Sono Diversa.

di Arina Scrive
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologue ***
Capitolo 2: *** Chapter 1. ***
Capitolo 3: *** Chapter 2. ***



Capitolo 1
*** Prologue ***


SONO DIVERSA. 

Prologue:

Rose Charter, una ragazza brillante di soli 15 anni...
Ha studiato nelle migliori scuole, cambiato un sacco di ragazzi!
Ama i romanzi, ne ha letti più di 10.
Ma è sempre una ragazza normale.
Allegra, felice sempre, bellissima.
Rose è bellissima, lunghi capelli rossi ondulati lungo la sua schiena, occhi color marrone chiaro, ma una volta all'anno rossi, alta 1.75, è meravigliosa.
Ma la sua vita non n'è in bianco e nero!!
Ha avuto relazioni serie con un solo ragazzo, Kevin, che la lasciata solo perché non era disposta di andare a letto con lui.
I suoi genitori? Beh, suo padre gli ha regalato ogni cosa che voleva ma lei non aveva mai parlato come padre e figlia, essendo occupato con l'hotel e la discoteca non aveva tempo di parlare.
Sua madre era più aperta con lei, li parlava sempre ma cercava di dare anche spazio a Rose.
Essendo una stilista di moda non aveva molto tempo, se ne aveva lo passava metà con la figlia e l'altra lavorando.
Ma di sicuro non sarà ancora per molto così...

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Capitolo 2
*** Chapter 1. ***


Chapter 1.

Era un lunedì di settembre e a Sidney faceva molto freddo.
Io, con in mano i miei libri stavo andando a scuola.
Frequentavo una scuola molto pregiata, la più importante!
Così diceva mio padre, per me era una scuola qualunque, forse non tutte le scuole avevano armadietti personalizzati o una sala giochi. 
Stavo raggiungendo l'ultimo angolo prima di vedere l'enorme edificio color marrone chiaro, una scuola che richiedeva disciplina e buoni voti.
Non posso dire che andavo male, anche in matematica avevo 9, ero fiera di me.
Appena entrata nel cortile della scuola vidi due ragazze, Ashley e Sasha, le mie migliori amiche.
Ashley ha una carnagione molto chiara e ama gli animali, invece, Sasha ha una carnagione più scura amante dello shopping.

Loro due mi completano sempre, conoscendole avranno già preso gli orari anche per me.
Appena mi avvicino a loro incominciano ad salutarmi e abbracciarmi da non farmi più respirare.
« hey, calmatevi! Non ci siamo viste da soli 5 giorni! » ridacchiai.
« Rose! Sono tanti anche 5 giorni! » ribatté Ashley.
« Ora dobbiamo andare alle lezioni! Tieni gli orari » disse Sasha posandomi il foglio degli orari in mano.

La prima ora avevamo storia e poi arte.

Le ore passarono e io mi annoiavo sempre di più, di sicuro mi senti meglio quando la campanella suonò, finalmente erano finite le prime 4 ore!
« Rose vieni con noi in mensa? » chiese Ashley.
« Andate voi avanti, devo portare dei libri nell'armadietto » dissi a tutte e due per poi allontanarmi da loro.
Mi diressi al mio numero, 114, quello che preferivo tra tutti.
Dopo aver lasciato i libri presi il mio telefono e incominciai a massaggiare a caso con una persona quando mi imbattei contro qualcosa..

Alzo la testa e vedo un ragazzo alto biondo con un piercing nero sul labbro.
Aveva degli occhi azzurri come il cielo!
« S-scusa, non ti avevo visto » dissi sentendo le guance più calde del solito.
« Stai più attenta la prossima volta » se ne andò via lasciandomi senza parole.

Andai in mensa trovando Ashley e Sasha a un tavolo.
Non aspettando molto racconto a loro che cosa era successo poco prima.
« Secondo me dovresti chiedergli il suo numero! » disse Sasha.
« Ci dovresti uscire » anche Ashley aveva un'idea.
« Che ne dite se mi lasciate stare?! » ribattei contro di loro.
Tutte e due si misero a ridere compresa me.

Dopo aver mangiato ci dirigemmo di nuovo in classe per finire le ultime ore..
Quando qualcuno  mi tira per la mano.
« Non mi hai detto come ti chiami » una voce famigliare, il ragazzo di prima!
« Rose, tu? » gli domando curiosa.
« Luke » disse per poi prendermi il telefono di mano e fare qualcosa.
« Ecco il mio numero bellissima » fece uno squillo con il mio per poi salvare il mio numero nella sua rubrica.
« Devo andare » dissi per poi prendergli il telefono e dirigermi in classe. 

Non avevo mai conosciuto quel ragazzo, neanche di vista, forse era nuovo in questa scuola.
Non mi importava nulla!
Come sempre avevo raccontato tutto alle mie amiche.

Le ore passarono e io mi stavo incamminando verso casa dopo aver salutato Sasha e Ashley.
Faceva abbastanza freddo anche di pomeriggio.
Ero vicino al cancello della mia casa a cercare le chiavi nella mia borsa di marca, Chanel, essendo disordinata sempre nelle borse non trovo mai quello che mi serve.
« Eccole! » urlo.
Apro e suono il campanello.
Ad aprire c'era la cameriera Cloe.
« Prego signorina Rose, i suoi genitori non ci sono oggi »
« Grazie Cloe, ti puoi riposare per oggi, non ho bisogno di niente » dissi per poi sorridergli.
Cloe annuì e se ne andò.

Presi le mie cose e mi diressi in camera mia per riposarmi.
Quando mi arriva un messaggio.
" Rose che intimo porti? "
A questo messaggio ero rimasta sconvolta decisi di dargli una risposta brutta.
" Non ti deve fregare un cazzo! "
Dopo avergli mandato il messaggio mi metto sul letto e mi addormento in un sogno profondo....
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Scrittrice:
Allora, il prologue che avevo fatto era corto ma questo è lungo perché è un capitolo.
Adesso posterò il prossimo se riesco domani..
Buona lettura! :33

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Capitolo 3
*** Chapter 2. ***


Chapter 2.

Mi ero addormentata solo un'ora.
Per me sembravano 3-4 ore.
Di sicuro la fame si sentiva e avevo voglia di mangiare di tutto in quel momento..
Decisi di scendere e mangiare qualcosa, oppure ordinare.
Optai di ordinare una pizza con patatine e una coca-cola.
A casa non c'era nessuno, avevo dato del libero a Cloe tanto perché non mi rompa le scatole!

Dopo aver ordinato mi misi in salotto per guardare un film sdolcinato, interrotto però dal campanello della porta, ovvio che non poteva essere già il ragazzo con la pizza. 
Aprì la porta e mi trovai d'avanti Luke.
« Cosa vuoi?! » ribattei.
« Oggi a scuola hai perso questo braccialetto quando ti sei scontrata contro di me! » rispose per porgermi il mio braccialetto d'argento.
Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere!
I ragazzi che ho conosciuto io sono sempre stati stronzi, ma chi mi dice che non lo è anche lui?
« Grazie » feci per chiudere la porta quando mise il piede in mezzo per entrare.
« Dai, fammi entrare! » fece per poi entrare senza permesso.
« Senti, io non ti conosco! Cosa vuoi da me?! » urlai per poi tirarlo verso l'uscita.
Ma niente! Era più forte di me.
« Io invece voglio conoscerti » si avvicinò di più a me.

Non riuscivo infatti a fare niente, ero ferma d'avanti a lui.
Sentivo le mie guance diventare più calde, stavo diventando rossa.
« L-luke, è meglio se esci » mi diressi verso la porta per aprirla e indicargli di uscire..
« Esco per questa volta » disse per poi allontanarsi da casa mia.
Non avevo capito bene perché volesse stare con me.

Ma questo non mi importò più quando la mia calda pizza arrivò dopo 5 minuti.
Mangiai subito per poi dirigermi al piano superiore per fare una doccia lunghissima.
Mi faceva sempre rilassare, era un hobby per me fare la doccia come rilasso.
Che dire, ero così calma fino a quando qualcuno non aveva bussato alla porta.

« Si! Chi è? » chiesi spaventata dal rumore che proveniva dall'altra parte della porta.
« Il tuo peggior incubo! » a queste parole saltai dalla vasca e mi catapultai sull'accappatoio. 
« Avanti! Dimmi chi sei! » urlai con voce forte.
In quel momento mi resi conto che avevo dimenticato di chiudere a chiave la porta del bagno, cavoli! Urlai tra me e me.
Che fare?! Andare a chiudere la porta prima che si aprisse! 
Buona idea Rose!
Mi diressi per chiudere la porta quando proprio in quel momento si aprì...

Non ci potevo credere! Che ci faceva lui qui?!
Schiarì la voce.
« Tu che cosa ci fai qui George?! » dissi arrabbiata per la spiacevole sorpresa.
« È così che si saluta tuo fratello? » si avvicinò a me.
Non lo sopportavo per niente! Sempre stronzo nei miei confronti, capisco che sono più piccola di 2 anni ma passa il limite quando mi dice "Sorellina Piccolina" .
« Senti, non eri partito in Spagna per 6 mesi? Sono passati solo 3 mesi! » dissi arrogante nei suoi confronti. 
« Mi dispiace sorellina ma devo ritornare a casa, papà me la ordinato » concluse abbracciandomi forte a se.

Non me parlavo molto di mio fratello, non riuscivo a sopportarlo dopo che mi ha fatto fare una figura di merda con tutti i miei amici quando avevo 9 anni.

Remember:

Ero al mio compleanno con tutti i miei amici.
George stava per fare un annuncio molto importante.
« Sapete, mia sorella si faceva la pipì a letto anche l'anno scorso! » disse per poi ridere.
Io incominciai a piangere e dissi da quel giorno che avrei avuto vendetta su mio fratello! 

Fine Remember.

« Passeremo molto tempo insieme sorellina! » aggiunse.
Non ci potevo credere! Passare del tempo con mio fratello? No!
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Scrittrice:

Allora, non ho avuto tempo per pubblicarlo perché ho gli esami e devo anche badare a un Merlo che ho trovato in mezzo alla strada :'(
Capite anche voi che è difficile fare tutte queste cose in poco tempo.
Come avete visto è apparso suo fratello George! ;)))
Per lei non è una buona cosa ma lo sarà presto, ora non vi dico niente! U.U
Buona lettura! :33

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