After a lifetime of hatred

di SakuraLoveYaoi2
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


Dopo una vita nell’odio ...


Subito dopo l’attacco al villaggio della foglia, I Ninja del villaggio della sabbia si ritirarono  velocemente dopo aver capito di essere stati  ingannati  da Orochimaru  ;I tre fratelli Sabaku , sfrecciavano velocemente  fra gli alberi  nonostante fossero  mal ridotti ed esausti , sapevano di doversi recare il prima possibile fuori dal villaggio della foglia .
Lo scontro tra Gaara e Naruto era terminato da circa un’ora e il ragazzo dai capelli rossi era ancora svenuto e sorretto da suo fratello maggiore Kankuro .
I due fratelli maggiori non proferivano una parola dal momento in cui  il fratello più piccolo per la prima volta aveva  detto una semplice frase : “ mi dispiace “ ; l’unica comunicazione che si erano scambiati d’allora furono dei semplici sguardi , dapprima sorpresi , poi sempre più tristi e cupi ; a rompere il silenzio fu La maggiore dei tre , Temari .
TM :” Guarda Kankuro !  siamo quasi arrivati , lì e dove ci siamo dati  il punto di ritrovo in caso fosse successo qualcosa” .
Kankuro osservò il punto indicato dalla sorella ,  che si trovava a circa 1 kl dall’uscita del villaggio della foglia, era riconoscibile grazie a due rocce  identiche  e molto grandi tipiche  del territorio di Konoha .
KN: “ Si deve essere proprio quello , gli ultimi sforzi  e potremmo fare una breve pausa “
TM: “ Ma sei impazzito ?  sicuramente i ninja della foglia ci saranno alle costole dopo quello che è successo , dobbiamo allontanarci il più possibile prima di  poter fare una pausa !”
 ringhiò la sorella
KN: “ Temari , cara sorella mia , non so se ti rendi conto che non solo sto trasportando Gaara da circa un’ora ma insieme a lui anche i 30 kg di sabbia che si porta dietro in  quella maledettissima giara !!! e comunque ,  penso che i ninja della foglia abbiano ben altro di cui occuparsi invece di pensare a rincorrerci , visto il trambusto che c’è stato …”
“ gnhm “ entrambi  i due fratelli udirono il flebile gemito di Gaara che probabilmente si era svegliato già da qualche minuto   e aveva ascoltato i due  , i rosso provò a liberarsi dalla stretta del fratello maggiore .
GR“ Ka.. Kankuro , lascia c.. che “    temari lo interruppe senza prestare attenzione  a ciò che  diceva
TM : “ Gaaraa , ti sei svegliato finalmente , stavo iniziando  a preoccuparmi , come ti senti ?!” disse osservando  preoccupata il rosso .
GR “ v..voglio proseguire d…da solo …” disse debolmente il ragazzo .
 KN “ Gaara… sei ancora debole , non mi sembra il caso che tu prosegua da solo , ti stai ancora riprendendo “
TM “ Già inoltre  hai ancora delle ferite aperte  e … so che non ci sei abituato , ma vanno curate o almeno pulite  per il momento , così che  non facciano infezione ,  abbiamo tre giorni  di viaggio da affrontare “  gli dissero premurosamente i due fratelli , il più piccolo dei tre si limitò  soltanto a guardarli un po’ spaesato ,  per poi arrendersi e  chiudere gli occhi in segno di rassegnazione .
Anche se non l’ avrebbe mai ammesso , era a pezzi , non  aveva mai provato una sensazione così brutta,  per la prima volta in vita sua  aveva visto il suo sangue , si, Gaara del deserto era stato ferito , ancora non riusciva proprio a crederci  e anche se non se ne intendeva  poteva anche notare che  non erano ferite tanto leggere .
Avvertiva molto dolore in due posti in particolare  , alla spalla sinistra e alla fronte … la  ferita alla spalla era la prima ad essergli stata inflitta , a ferirlo era stato Sasuke Uchiha  con la sua tecnica del mille falchi ,  mentre la seconda, quella alla fronte era quella che gli era stata inflitta  con una testata da quel curioso ragazzo , Naruto Uzumachi .
Ripensando al nome di quel ragazzino  mille strani pensieri passarono dalla testa del rosso  ,ciò lo confuse  e scosse la testa quasi a volerli eliminare dalla propria mente ma l’unica cosa che ottenne fu un ulteriore giramento di testa rispetto a tutti quelli che già aveva avuto da quando si era svegliato ; fortunatamente ad interrompere i suoi pensieri fu suo fratello .
KN “ eccoci arrivati ! guardate , il maestro Baki e già  lì  ad aspettarci “
i tre avevano finalmente raggiunto il punto di incontro tanto atteso e  raggiunsero il loro maestro  che li guardava con sguardo severo e corrucciato ( che comunque non era molto diverso da quello che aveva di solito )
BK  “ perché ci avete messo tanto !  stavo iniziando a pensare che vi  eravate dimenticati il punto  di ritrovo  “ il suo sguardo si posò subito su Gaara e sgranò gli occhi  incredulo
“ Gaara , ma … com’è possibile , chi è stato a ridurti così ! “  non nascose una punta di preoccupazione nella sua voce , dopo tutto  pur essendo molto severo , erano i suoi allievi ,  li  aveva praticamente cresciuti e di conseguenza si preoccupava per loro  ,  ed in particolare di Gaara che più di tutti doveva essere seguito per la sua psiche instabile .
 TM: “ maestro Baki  , le spiegheremo tutto ma la prego  abbiamo bisogno di riposare un attimo”
Kankuro  si avvicinò al maestro e  adagiò Gaara per terra , mettendolo seduto e togliendogli la giara di dosso cercando di fare  più piano possibile per non far male al fratello, anche se probabilmente fra i tre lui era quello che sapeva essere il meno delicato di tutti .
 GR“ ahh...”   Il più piccolo gemette di dolore non  appena il suo corpo toccò terra .
TM” KANKURO  FA PIANO ! seii sempre il solito elefante !”lo ammonì subito la sorella .
KN  “ EHH ? HA PARLATO LA STREG…. “
BK “ RAGAZZI !  NON COMINCIATE ! avanti , dobbiamo rimetterci in cammino il prima possibile  , vi concedo massimo un’ora di tempo per riposarvi ed è anche troppa , io cercherò di occuparmi delle ferite di Gaara come meglio posso … ora ,  io ho solo delle bende e qualche tampone , voi avete altro  per medicare le ferite ? “ alla richiesta del maestro Temari iniziò subito a frugare nella sua bisaccia .
TM : “ si , io ho un  piccolo kit medico base ,  c’è d’entro del disinfettante , qualche cerotto  , pomata per le contusioni e una garza “ disse la ragazza uscendo  una scatola nera non molto grande con una croce rossa disegnata sopra.
KN : “ HEMM… io … non ho nulla  he he … “ disse  grattandosi il capo con le mani .
TM : “ non importa , in ogni caso non saresti stato per niente utile ! “ lo fulminò la sorella  e prima che Kankuro potesse ribattere  alla frecciatina della sorella  , fu Baki a parlare .
BK:” bene ...  ciò che abbiamo basta per una medicazione di fortuna “  durante tutto questo scambio di battute Gaara  osservò i tre preoccupato di ciò che gli avrebbero fatto , e soprattutto temeva che gli avrebbe procurato altro dolore , sapeva  che  le medicazioni servono proprio a far guarire le ferite ma  sapeva anche che nella maggior parte dei casi , una medicazione era tutt’altro che piacevole ; la preoccupazione nel volto del rosso non sfuggì alla sorella maggiore  che cercò di tranquillizzarlo .
 TM “  hei , non preoccuparti ,  cercheremo di essere più delicati possibile di  non farti sentire troppo dolore , te lo prometto “  il rosso annuì , non era abituato al fatto che qualcuno gli si rivolgesse in quel modo così confortante , e non capiva neanche  il perché della premura  ne dei suoi fratelli ne del suo maestro ,  non aveva mai ricevuto queste attenzioni , ma non ebbe tempo di rifletterci perché fu interrotto da una forte fitta di dolore alla spalla
GR “ ahhh!”  per istinto fece per portare la mano alla ferita ma questa venne fermata da quella di baki  che l’afferrò prontamente .
BK : “ non toccarla , ti procurerai solo più dolore se la tocchi … diamo un’occhiata , ora dobbiamo toglierti la maglietta “   Gaara non era molto felice di ciò  non era abituato al contatto fisico , ma  si lasciò comunque aiutare da baki nello sfilarsi la maglietta , il dolore stava diventando sempre più insopportabile ; dopo di ciò  Temari lo  fece stendere aiutandolo  delicatamente  nei movimenti  , mentre il maestro gli osservava attentamente la ferita .
BK “ Kankuro , renditi utile !  prendimi la mia borraccia , è  nella bisaccia proprio dietro di te , e  se la tua è piena passami anche la tua “  kankuro  eseguì  le richieste del maestro svogliatamente e poi si andò a distendere sotto un albero la vicino sospirando ; Baki e Temari invece si sciacquarono  entrambi le mani con l’acqua portata da Kankuro .
Il tutto sotto gli occhi un po’ spenti ma incuriositi di Gaara che osservavano tutto quello che faceva no le mani del proprio maestro , che  iniziò  con il prendere un tampone e lo bagnò con  una buona dose di disinfettante .
BK “ Ora Gaara , devi cercare di stare il più fermo possibile , questo brucerà un po’ , ma  la ferità va disinfettata “  il rosso annuì , ma non appena  il maestro con il tampone imbevuto di disinfettante toccò la ferità  Gaara  sobbalzò per il forte dolore inaspettato
GR: “ aahh”  tentò di scatto di mettersi seduto , ma venne fermato  dalla sorella che lo bloccò prontamente dalle spalle senza ovviamente toccargli la ferita , facendolo rimanere disteso .
BK : “  ti avevo detto che avrebbe fatto male e di stare fermo ! “
GR: “ M..ma… “
BK : “ ascolta … capisco che per te è la prima volta  e che debba essere molto strano tutto questo,ma devi cercare di collaborare e stare fermo  “
TM: “ Gaara , ti do un consiglio ,  è difficile ma ,  devi provare a rilassarti ,  chiudi gli occhi , se guardi è peggio  fidati  “   dicendo questo Temari sorrise dolcemente .
GR:” va… va bene … “
i due continuarono a medicare il  rosso  che  continuava ad irrigidirsi ad ogni tocco del maestro ed ogni tanto  non riusciva a trattenere qualche gemito di dolore , una volta finito  gli bendarono le ferite in attesa di poterle curare al meglio una volta arrivati al  villaggio della sabbia .
BK : “ per il momento va bene così , anche se  probabilmente per la ferita alla spalla ci vorranno dei punti “ Gaara guardò storto il maestro , ci mancava solo quello .
BK: “  preparatevi ,  meglio ripartire subito , Temari … sveglia Kankuro  “  la ragazza si voltò a guardare suo fratello appoggiato in un albero  con la bocca semi aperta  che russava abbastanza forte .
TM : “ GNNNNNNNNN… SEIIIIIII INCREDIBILEEEEE , non solo non ci hai aiutati in nulla ma hai anche pensato bene di mettertii a dormireee ! “  disse  raggiungendo Kankuro e svegliandolo bruscamente .
KN “ ehh ? cosa…? CI ATTACCANO ? ! “    si mise in piedi allarmato .
TM “  idiota ! , succede che mentre noi ci davamo da fare tu dormivi beato !!! adesso muoviti dobbiamo ripartire !” ringhiò  Temari ,  voleva bene a suo fratello kankuro ma  certe volte proprio la faceva uscire fuori di se , con i suoi comportamenti .
KN :”  … nooon c’era bisogno di svegliarmi così comunque , sei sempre la solita ! “
BK :” ma possibile che voi due ultimamente non riusciate a rivolgervi una parola senza litigare ?!  se pensiate che per tre giorni debba continuare a sentire le vostre lamentele vi sbagliate , quindi meglio che iniziate a calmarvi da subito , già sono di pessimo umore per tutto quello che è accaduto  e l’unico mio pensiero  è  tornare di corsa a Suna e non badare a due bambini !  mi sono spiegato ?!”   il maestro stava iniziando ad inferocirsi  e  nessuno voleva che ciò accadesse visto  il carattere di quest’ultimo , già abbastanza scontroso per i fatti suoi , i due fratelli più grandi si limitarono ad annuire , ma continuarono a scambiarsi occhiatacce .
Tutti ripresero le loro cose e riempirono le loro borracce con dell’acqua di un torrente li vicino, pronti per la partenza , Gaara tentò di mettersi in piedi ma sentì le forze venirgli meno e proprio mente stava per ricadere rovinosamente a terra venne afferrato  e sorretto prontamente  da Baki .
BK :”  Gaara, sta attento , hai perso molto sangue e sei ancora troppo debole per muoverti da solo ,  capisco che è frustrante  ma devi lasciare che ti aiutiamo , almeno fino a quando  non recuperi un po’ di energia “ disse facendolo appoggiare su di se ; il rosso che non parlava mai molto , annuì tristemente .
Non sopportava l’idea di dipendere dagli altri ,  da quando era molto piccolo fino a quel momento , aveva dovuto cavarsela quasi sempre da solo .
I  quattro , finalmente si misero in viaggio verso Suna , un viaggio che sarebbe durato tre giorni .


NOTE AUTRICE 
Ciao a tutti ragazzi , l'ultima volta che ho scritto una fanfiction è stato circa tre anni fa  , sempre incentrata su Gaara , il mio nik era : SakuraLoveYaoi ( ahahha  ora ho aggiunto solo il 2 xD )  ma visto che appunto era da anni che non scrivevo ho dimenticato la password e  ho dovuto  ricrearmi l'account  y.y .
Spero che l'inizio di questa fiction  vi piaccia , le mie storie probabilmente saranno incentrate tutte su Gaara , visto che è il mio personaggio preferito  e spero che chi legge  le mie storie non sia deluso dal risultato ^^ , se vi è possibile lasciatemi un commento , ci tengo a sapere i pareri degli altri , in modo anche da potermi migliorare , quindi non esitate a farmi anche delle critiche .
Detto questo  spero  ancora che vi piaccia , al prossimo aggiornamento ( che spero di fare il prima possibile  ) 

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Capitolo 2
*** 2 ***


CAP DUE

Dopo tre lunghi giorni di viaggio i 4  Arrivarono a Suna , il villaggio della sabbia  nel tardo pomeriggio , e si diressero dritti a palazzo del Kazekage visto che i 3 ragazzi erano figli proprio di quest’ultimo ; Gaara intanto si era un po’ ripreso , ogni  dieci ore circa Temari gli aveva cambiato  i bendaggi  delle ferite ,che fortunatamente non hanno fatto infezione  e riusciva a camminare da solo anche se zoppicando un po’ ed inciampando di tanto intanto ed anche per questo motivo il viaggio era durato  un po’ più del previsto , visto che sarebbero dovuti arrivare al villaggio  di mattina presto .
Una volta entrati a palazzo , subito  notarono un enorme trambusto,  di persone e membri del consiglio che  facevano avanti e indietro ; sembrava si stessero organizzando per ripartire , anche se ciò parve strano  a Baki ed i tre  , visto che  la maggior parte delle forze del villaggio era appena tornata dalla missione fallita a Konoha ; inoltre ogni tanto qualcuno lanciava qualche strana occhiata in direzione dei tre fratelli .
BK:” hei  Toshiko !  come mai c’è  tutto questo allarmismo ,  cosa succede? ! “ l’uomo che camminava a passo veloce si fermò di colpo
Tosh:” Ma come , non lo sapete ?  !”  il suo sguardo preoccupato si rivolse ai tre ragazzi
GR: “ cosa dovremmo sapere ?!”
Kn: “ avanti parla  !!”  disse kankuro spazientito , tutti quegli strani comportamenti stavano facendo allarmare anche lui e non solo .
Thosh:” bhe … non posso informarvi io mi dispiace , non spetta a me “
TM: “ Ma almeno puoi dirci chi riguarda !!!  riguarda noi vero ? ! guarda che abbiamo notato  come ci hanno guardato in molti non appena siamo entrati ! ORA PARLA ! “ concluse Temari abbastanza alterata .
Tosh:”  ho già detto che non pos..” Kankuro lo afferrò dal colletto della maglietta   sollevandolo leggermente con sguardo  minaccioso .
KN: “ ASCOLTAMI BENE , adesso tu parli  e ci dici ciò che dovremmo sapere , se no io… “
BK:” Kankuro BASTA , mettilo giù , se non può dircelo non è colpa sua , ma sono certo che è un ordine del consiglio, ora andrò ad informarmi di persona  “ Kankuro mise giù Toshico bruscamente
KN: “ TSZ!  Sparisci “   l’uomo corse via.
BK : “  accompagnate Gaara all’infermeria , io vado nella sala del consiglio a capire cosa succede “
GR: “ No.  Sto bene , non c’è bisogno  “ disse tagliando corto .
BK:” va bene … dopo tutto  dopo tre giorni già  le tue ferite si stanno rimarginando …  in ogni caso andate in camera vostra   e riposatevi fino a quando non  vi chiamo  è inutile che rimanete qui impalati in attesa di  sapere cosa succede , sareste solo di intralcio .” i tre annuirono , erano anche molto spossati per il viaggio e non vedevano l’ora  di farsi una bella doccia e di distendersi un po’ i muscoli , durante questi tre giorni avevano fatto  brevissime pause e solo per dormire .
I tre percorsero un lungo corridoio che portava nella parte più appartata del palazzo , dove avevano le loro camere .
I tre si separarono ed entrarono ognuno nelle rispettive stanze ;
La camera di Gaara era molto spaziosa e comprendeva persino un bagno personale , tutto l’ambiente  aveva  un arredamento essenziale , infatti oltre al letto aveva soltanto un armadio per i vestiti  , un piccolo comodino accanto al letto e una piccola scrivania che dava sulla finestra ; è sempre stato una persona  con poche necessità  ,  e nonostante ciò non gli si addicesse molto è sempre stato un ragazzo molto ordinato ed ha sempre odiato le cose futili .
Una volta entrato in stanza , per prima cosa si fiondò   nel bagno , e una volta spogliatosi si liberò anche  delle fasciature fatte dalla sorella ;  si fermò allo specchio ad osservare  attentamente le sue  ferite  ,  aveva avuto modo solo di vedere di sfuggita quella alla spalla e per ovvi motivi non aveva ancora visto quella sulla fronte .
Non gli piacevano affatto ma lo incuriosivano moltissimo e le osservò per qualche minuto.
 le zone erano leggermente gonfie e dolevano ancora un po’ ma sembrava si stessero rimarginando abbastanza velocemente , infatti si erano già chiuse da sole , grazie specialmente alle medicazioni  di Temari e  di baki .
Subito dopo entrò nella doccia dove  restò  per diverso tempo , non sarebbe mai voluto uscire ma fu costretto , visto che  dopo un po’ l’acqua iniziava a diventare sempre più gelida .
 SI asciugò velocemente e si mise comodo , con una maglietta nera stile kimono corto e  dei semplici pantaloni neri  in fine si buttò nel letto per riposare le ossa .
Intanto si era fatta sera e dopo circa un ora e venti sentì bussare alla sua porta .
TM: “ Gaara posso entrare ? sono Temari “
GR: “ Si … puoi entrare temari “ rispose mettendosi seduto ; la ragazza entrò in stanza con un cofanetto in mano .
TM : “ Hei , sono venuta a rifarti la fasciature , immagino  tu te le sia tolte  per lavarti “ disse sorridendo dolcemente ; Gaara la guardò un po’ stranito ,  aveva notato che sua sorella era diventata più affettuosa con lui , forse stava cercando di recuperare un po’ il loro rapporto e questo non gli dispiaceva affatto anche se era molto diffidente .
GR: “ si infatti le ho tolte “
TM:” farò veloce , stanno guarendo ma vanno comunque tenute riparate  , poi ti lascerò riposare “
GR: “  non preoccuparti …  prenditi pure il tempo che serve …. non … non mi dai fastidio “ all’affermazione del fratello più piccolo  Temari sorrise ancora più visibilmente e senza dire niente , gli rifece la fasciatura alla spalla , notando che quella sulla fronte essendo molto più lieve  era quasi guarita  e pensò che non fosse necessario   bendarla nuovamente .
TM:” bene , io ho finito  adesso vado  “ disse rimettendo  ciò che non serviva nella scatola   poi si voltò e fece per andarsene quando  Gaara la fermò .
GR: “  Temari ... “ la ragazza si voltò verso il fratellino in attesa di sentire ciò che aveva da dirgli.
GR:” io volevo … ringraziarti per ciò che hai fatto “ la ragazza sorrise
TM: “  oh  Gaara non c’è bisogno che mi ringrazi , era solo una semplice fasciatura davvero “
GR:” no … cioè non intendo per adesso  ma … intendevo ringraziarti per questi giorni ,  mi hai aiutato molto e … te ne sono grato “ disse un po’ imbarazzato  
TM “ bhe… di nulla figurati … dopo tutto è così che si dovrebbe fare fra fratelli ,  si ci dovrebbe aiutare l’un l’altro “  sta volta il suo sorriso diventò triste e osservò attentamente il fratello  per cercare di capire  cosa stava accadendo nel suo animo  , visto che  dopo la sua risposta aveva abbassato tristemente lo sguardo verso il pavimento .
Tutto d’un tratto sentirono bussare ferocemente alla porta e sobbalzarono entrambi al forte rumore  .
KN: “ Gaara apri subito la porta!!!”
TM: “ Calmati , mi hai fatto prendere un colpo bussando in questo modo “ disse la sorella aprendo la porta e facendo entrare Kankuro .
KN:”  ahh , ma allora tu seii qui! , bene , meglio così ,  il maestro Baki mi ha avvisato che ci vogliono  urgentemente nella sala del consiglio “ dopo quella frase il rosso si mise velocemente in piedi .
GR:” ci vogliono in consiglio ?!“
KN; “ si … e con urgenza …”
TM : “ è successo sicuramente qualcosa di grave  muoviamoci “ i tre si diressero a passo veloce verso il consiglio e non appena arrivati , videro che davanti la porta c’era Baki ad aspettarli
TM: “ maestro che succede ?! “ 
BK : “… ora vi spiegheranno tutto , entriamo ragazzi … “  Baki aprì la porta e tutti e 4 entrarono all’interno della stanza ; era un’enorme stanza molto cupa che  al centro  aveva un enorme tavolo ovale  con attorno moltissime sedie  in parte occupate dai membri dell’intero consiglio … una cosa saltò subito agli occhi dei ragazzi  , il Kazekage … loro padre , non era presente .
un membro del consiglio molto anziano di nome Hoji prese parola.
Ho:” Prego sedetevi “
KN: “ diteci cosa sta succedendo ! “  disse kankuro molto spazientito e nervoso
Ho :” HO DETTO SEDETEVI  “
BK: “ Kankuro … “ lo ammonì il maestro e senza altra scelta i tre ragazzi si  sedettero vicini .
Ho: “ Temari, Kankuro e … Gaara  Sabaku   mi dispiace dovervi comunicare che da circa un ora è stato trovato il corpo senza vita di vostro padre il Kazekage  . “  le parole del vecchio furono veloci e taglienti . 

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Capitolo 3
*** 3 ***


“ mi dispiace dovervi comunicare che da circa un ora è stato trovato il corpo senza vita di vostro padre il Kazekage  . “


a quelle parole Temari si portò le mani alla bocca quasi tremante , mentre Kankuro balzò in piedi dalla sedia facendola cadere dietro di se
KN: “ COSA  STATE DICENDO !? “ urlò istericamente
HO: “ ... ci dispiace avervi dato questa comunicazione in questo modo, ma è la realtà e bisogna accettarla  … inoltre non appena ve la sentirete, dovete anche andare a riconoscere il corpo, probabilmente era già morto da qualche giorno e siete suoi figli, per l’identificazione della morte del Kazekage serve la vostra conferma “
i tre ragazzi rimasero in silenzio .
Ho:” adesso noi ci congediamo … vi porgo le mie condoglianze “ detto questo tutti i membri del consiglio uscirono lentamente dalla grande sala chiudendosi la porta alle spalle ; l’unico che rimase insieme ai tre  ragazzi fu Baki che posò una mano su una spalla di Temari , stringendola forte per confortarla , ma non servì a molto visto che la ragazza scoppiò in lacrime seguite da una serie di singhiozzi , nonostante  il rapporto con il padre  per nessuno dei tre ragazzi era mai stato stretto , Temari essendo la maggiore era quella ad averci passato più tempo , lei era sempre stata legata alla famiglia ,anche se la loro probabilmente non si poteva definire tale .
Kankuro si avvicinò alla sorella la fece alzare dalla sedia e la strinse forte a se senza dire nulla e accarezzandole dolcemente la testa  .
L’attenzione di Baki si soffermò su Gaara , il ragazzo da quando gli era stata comunicata la morte del padre , aveva soltanto sgranato gli occhi incredulo ed era rimasto silenzioso e impietrito sulla sedia continuando a guardare un punto indefinito del grande tavolo di fronte a se .
I suoi grandi occhi azzurri non esprimevano nessuna emozione particolare ma soltanto una grande confusione ; infatti il ragazzo  appena saputa la notizia, era entrato totalmente in confusione , in quegli ultimi giorni erano avvenute un mare di cose  che gli avevano confuso le idee  e ora questo.
Come avrebbe dovuto reagire ad una notizia del genere ?  avrebbe dovuto piangere e disperarsi per un uomo che lo aveva solo tormentato dal momento in cui aveva aperto gli occhi la prima volta ?  o forse avrebbe dovuto essere felice … ma dopo tutto , quell’uomo era pur sempre suo padre … e per quanto dolore gli avesse causato , sentiva di doverlo rispettare  in un certo senso .
Tutti rimasero in silenzio per  diverso tempo  e a spezzarlo fu Baki .
BK: “ Ragazzi … ora è il caso  che torniate nelle vostre camere … non vi sto dicendo di andare a dormire perché capisco che è un momento terribile per voi , ma dopo la dura missione che abbiamo alle spalle dovreste almeno riposare le ossa”
KN: “ si ... andiamo restare qui non ha senso … Temari ? “
TM: “ si.. andiamo “
 I due uscirono dalla sala seguiti da Baki , che però si fermò subito prima di uscire dalla stanza notando che il più piccolo dei tre era ancora seduto nella sedia e non accennava a muoversi .
BK: “ Gaara … dovresti andare anche tu … “
Il ragazzo destatosi dai suoi pensieri  rivolse uno sguardo interrogativo al maestro .
BK : “ … sei sicuro di stare bene Gaara ? “
GR: “ si … sono sicuro “ si limitò a dire prima di alzarsi e uscire dalla stanza .
La notte sembrò passare più lentamente del solito e nessuno dei tre ragazzi chiuse occhio , Temari e Kankuro avevano  passato quelle terribili ore insieme a consolarsi a vicenda mentre Gaara  a rimuginare su  ciò  che era successo e  a come sarebbe stata la sua vita d’ora in avanti.
alle 8 del mattino i tre fratelli vennero convocati da alcuni ninja medici per  l’identificazione del corpo di loro padre , e una volta riuniti  li fecero attendere in una  saletta, in stile ospedale di suna in cui vi erano anche delle panchine per poter attendere seduti .
Dopo circa 5 minuti un uomo , con la mascherina davanti la bocca e un grembiule uscì dalla porta nella quale sarebbero dovuti entrare .
“ Prego, potete entrare “ l’invitò l’uomo .
I tre fratelli si alzarono e lentamente  entrarono all’interno della stanza, era un ambiente completamente sterile , poco arredato e completamente freddo , al centro della stanza vi era una barella di metallo con sopra un corpo coperto da un lenzuolo .
Temari a quella vista aveva iniziato a tremare, Kankuro le aveva stretto forte la mano  e insieme  si erano avvicinati ancor più alla barella seguiti da Gaara , che sembrava essere molto teso .
L’uomo che li aveva accolti prima , si avvicinò lentamente alla barella e sfilò lentamente il lenzuolo da sopra quel corpo senza vita  scoprendolo fino allo stomaco .
La scena che apparve ai tre fratelli era terribile , il corpo di loro padre era in uno stato che non avrebbero mai immaginato di vedere, probabilmente era stato esposto  alle intemperie del deserto per giorni .
La pelle era completamente secca ,le labbra spaccate e raggrinzite in una smorfia di dolore , gli occhi erano incavati e scuri , senza contare che emanava anche un forte odore di decomposizione .
Quella scena era troppo per Temari che fu presa da un fortissimo senso di nausea e fu costretta ad uscire correndo da quella stanza , Kankuro si trattenne per qualche secondo in più e poi  seguì la sorella per aiutarla .
Gaara rimase immobile a guardare il cadavere di suo padre, ancora una volta si sentiva paralizzato davanti ad una situazione, gli era successo pochissime volte durante tutta la sua vita , e in meno di 4 giorni  si era reso conto che qualcosa in lui  stava cambiando  nel vedere e nell’affrontare le situazioni; ad un certo punto si accorse di essere fissato dall’uomo
che per tutto il tempo era rimasto vicino a Gaara per aspettare la sua conferma che quell’uomo fosse il Kazekage .
“ è Lui senza dubbio “ si limitò a dire il rosso, diede un’ultima occhiata al corpo di suo padre
e poi uscì dalla stanza ;Sentì una strana sensazione percorrergli il corpo ,uno strano peso all’altezza del petto e decise di andarsi a chiudere in camera sua .
Raggiunta la sua stanza chiuse la porta a chiave e si lasciò scivolare la schiena contro di essa , fino a rannicchiarsi  con le ginocchia al volto e si portò le mani alla testa ; improvvisamente aveva  iniziato a sentire Shukaku agitarsi violentemente dentro di se e rimase in quella posizione sino a quando non lo sentì più .
Pensò che fosse stata colpa delle troppe emozioni che gli frullavano per la testa ad agitarlo ma ad un certo punto  sentì una lacrima rigargli il volto .
Stava davvero piangendo ? e per cosa … non per suo padre ,quello no , certo quella scena aveva  scosso anche uno come lui ma non era di certo per suo padre che piangeva , quell’uomo non si meritava neanche le sue lacrime … e allora perché si sentiva così frustrato ?
Gaara non aveva idea di cosa gli stesse succedendo ma per una volta decise di lasciar scivolare libere le sue lacrime e di sfogarsi , anche perché non aveva neanche la forza di fermarle .
Passò tutta la giornata in camera sua e giunta la sera  il ragazzo decise di dover uscire a prendere una boccata d’aria e fare quattro passi ,aveva passato troppo tempo chiuso in quella stanza e si sentiva quasi asfissiato ; si diresse verso un piccolo salone comune ma abbastanza appartato ,che portava verso un’uscita secondaria  del palazzo , e lì  vi trovò Temari e Kankuro seduti su  uno dei due grandi divani rossi davanti ad un  camino acceso , visto che le notti  del deserto diversamente dal giorno erano spesso gelide .
TM: “ Gaara …  non ti sei fatto vedere per tutto il giorno “ disse la sorella accorgendosi della sua presenza ; era ancora molto segnata in volto ma sembrava essersi ripresa .
TM : “ non hai mangiato nulla vero ? … dovresti mangiare … “
il più piccolo scosse la testa … sua sorella si stava nuovamente interessando a lui .
KN: “ non stare lì in piedi … coraggio , vieni a sederti insieme a noi “
il più piccolo li raggiunse e si sedette nell’altro divano vicino a loro … non aveva idea di cosa dire , si sentiva stranamente a disagio .
KN: “ … stavamo parlando del funerale … sarà domani mattina , gli anziani hanno passato tutto il giorno ad organizzare il tutto “
Gaara guardò negli occhi il fratello e poi guardò la sorella
GR:” … come stai Temari ? “
questa frase mai pronunciata prima dal più piccolo lasciò spiazzati i due fratelli che sgranarono gli occhi e rimasero a fissarlo .
GR:” … ho detto qualcosa di sbagliato ? “ chiese innocentemente
TM “ No , Gaara assolutamente no … adesso sto meglio , ti ringrazio , ma sono comunque un po’ triste … “
GR:” mi dispiace … “  
I due fratelli avevano capito che il più piccolo iniziava a voler aprirsi un po’ di più con loro e allora Kankuro tentò di continuare la conversazione
KN: “ e tu … tu come stai ? … sembri un po’ strano “
GR: “ Io … io … non lo so … “ rispose Gaara capendo che tentare di nascondere che non stava affatto bene  era inutile .
 Temari si alzò dal divano e si andò a sedere accanto a Gaara che la guardò quasi spaventato,
la ragazza gli appoggiò dolcemente la mano sulla schiena e a quel contatto il più piccolo si irrigidì visibilmente agli occhi dei due fratelli , sembrava quasi volesse fuggire da un momento all’altro ma la sorella  fece una cosa che lo spaventò ancora di più , si avvicinò sempre di più al fratello e lo strinse forte in un abbraccio per la prima volta in vita sua  .
Sentì il corpo del fratello quasi tremare fra le sue braccia ma continuò a tenerlo stretto ancora per qualche istante e poi si staccò , gli occhi del più piccolo erano sconvolti e puntati sui suoi .
TM : “ Senti Gaara , oggi ho riflettuto per tutto il giorno su moltissime cose e mi rendo conto che abbiamo vissuto una situazione pesantissima per anni , e ora sono decisa ha mettere fine a questa cosa , abbiamo sofferto moltissimo tutti e tre per diversi motivi … ma solo ora mi rendo conto … che … sei stato tu a soffrire più di tutti  e ti chiedo scusa nel più profondo del cuore  , perché … è anche colpa nostra, so che una semplice parola non cancella il passato … ma è pur sempre un inizio “
Gaara non credeva di aver udito davvero quelle parole , e sentì il suo cuore iniziare a battere all’impazzata , non capiva se sentirle lo facesse stare male o bene , sapeva di dover dire qualcosa ma  non sapeva davvero cosa , non era bravo con le parole .
GR:” io .. non… “ fu interrottò dal fratello maggiore che vedendolo in difficoltà si alzò e  si andò a sedere anche lui al suo fianco .
KN: “ Di certo Temari non è l’unica a doverti delle scuse …  capiamo che  probabilmente  per te sarà assurdo  sentirti dire queste cose , dopo così tanti anni … da due persone che … forse neanche consideri tuoi fratelli … e se è così fai bene a non farlo , visto che non ci siamo mai comportati come tali “
TM: “ ti chiediamo per favore di darci un’altra possibilità … io vorrei … provare ad essere una famiglia almeno  per un’ultima volta … “  la maggiore dei tre prese le mani del più piccolo fra le sue e le strinse forte , poi lo guardò dritto negli occhi .
TM : “ siamo sempre in tempo per cambiare le cose … basta volerlo  “
GR : “ Gr.. grazie … “ fu l’unica cosa che riuscì a dire  il rosso .
KN : “ non sentirti a disagio … non pretendiamo che tutto d’un tratto  ,ci consideri come i migliori fratelli del mondo ed esprimi  chissà cosa nei nostri confronti , ma ti stiamo dicendo che ci teniamo a costruirci finalmente un qualche tipo di  rapporto … tu lo desideri ? “
Lo sguardo di Gaara passò più volte  dalla sorella al fratello e dopo qualche istante rispose .
GR:” … anche io ho le mie colpe … “ disse guardando in basso per poi aggiungere
       “ si … lo desidero  anche io … “
Temari a quell’affermazione sorrise vistosamente e abbracciò  nuovamente Gaara , che ancora una volta si sentì strano a quel contatto visto che non c’era abituato … ma si sentì ancor più strano quando si aggiunse all’abbraccio anche Kankuro .
Dopo pochi istanti i fratelli si staccarono .
TM : “  sono certa che avremmo mille cose da dirci , ma oggi è stata una lunga giornata , e domani lo sarà ancora di più … forse è meglio che andiamo a dormire, possiamo sempre  riprendere l’argomento in un altro momento  “
KN: “ si hai ragione Tem … andiamo a dormire … Gaara  tu non puoi dormire  ma dovresti riposare un po’ “
TM : “ e magari domani mangiare anche un po’ , non ti fa bene stare digiuno per così tanto , poi dimagrisci troppo e ti indebolisci  “ aggiunse Temari notando che negli ultimi giorni sicuramente il fratello aveva perso e no ne aveva affatto bisogno .
Gaara annuì …
Tutti e tre si alzarono  ,si diressero verso le loro stanze e al momento di separarsi si diedero la buona notte .
Gaara  rientrò in camera sua e si lasciò abbandonare sul letto , nuovamente qualche lacrima solcò il suo visto … ma queste erano lacrime diverse da quelle di prima … erano lacrime di felicità ;
Sentiva come se avesse una nuova vita alle porte e lo sperava davvero .

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