Candy.

di I_momenti_vuoti
(/viewuser.php?uid=520831)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un nuovo inizio.. ***
Capitolo 2: *** Ellington Lee Ratliff ***
Capitolo 3: *** La ragione per cui sorrido sei tu. ***
Capitolo 4: *** Baci & Band ***
Capitolo 5: *** Stay with me Ell... ***
Capitolo 6: *** Arrivi & segreti. ***
Capitolo 7: *** Problemi all'orizzonte. ***



Capitolo 1
*** Un nuovo inizio.. ***


Un nuovo inizio...
 

Rydel Mary Lynch ha sempre vissuto a Littleton,con i suoi fratelli e la sua famiglia. Che strana famiglia.. Quattro fratelli:uno più grande di lei e gli altri tre più piccoli.
Insomma quattro pesti,fortuna c’era lei che li teneva calmi e aveva il suo metodo:la musica.
Suonare insieme era qualcosa di magico,persino lei che era la figlia calma della casa,suonando si scatenava.
Aveva tre passioni:la danza classica,il piano e il colore rosa. Quest’ultima era più un ossessione. Tutto era di colore rosa:le pareti della sua camera,le coperte,i mobili,la sua prima pianola,gli abiti.
Ogni cosa delle sua camera era rosa o rientrava nella sfumature del medesimo colore. I suoi fratelli la chiamavano il “confetto rosa” perché infondo lei era dolce se si lasciava da parte la sua copertura da “dura”.
Ma là fuori,da qualche parte,precisamente a Los Angeles,c’era un ragazzo divertente e un amante della batteria. Non si conoscono ma tutto può cambiare in un giorno di dicembre..
Due mondi inversi,Littleton contro Los Angeles,rosa confetto contro verde scuro,danza classica contro hip pop,Rydel Mary Lynch contro Ellington Lee Ratliff.

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
“Andare in California?E cosa dobbiamo andare a fare?”Ryland mio fratello sta cercando come noi una risposta.
Il mio nome è Rydel Mary Lynch,vivo a Littleton,o meglio vivevo perché l’aria è proprio di trasferirci in California.
La California..Mah che ci trovano di così tanto bello non lo so.
Grandi città e poco spazio verde. Non mi piace tanto come idea,dovrei dire addio ai paesaggi campagnoli di Littleton.
Certo c’è il mare,cosa che amo ma dire addio alla mia cittadina dove sono nata mi dispiace.
Tutto questo perché mio fratello Riker vuole buttarsi nel mondo dello spettacolo. Voglio bene a mio fratello ma proporre all’intera famiglia di trasferirsi mi sembra esagerato. Ho sedici anni,posso anche decidere di rimanere qui. Lo sanno tutti che posso farlo se voglio.

Sono una ragazza chiusa in se stessa,amo il rosa(è la mia ossessione),mi piace danzare e suonare il piano.
Oh meglio,tutto questo erano le cose che piacevano alla vecchia Rydel.
Ora,non so neanche io chi sono. Quando ho avuto un crollo?Non lo ricordo.
So solo che prima ero fiori e arcobaleni mentre ora sono spine e buio.
Penso che tutto è iniziato entrando alle medie.
Ho incominciato a capire che essere se stessa,non ti porta da nessuna parte e ti fa solo aver bulli che ti inseguono.
Così ho incominciato a cambiare,ho lasciato alle spalle il mio atteggiamento da ragazzina spensierata e ho assunto un atteggiamento da scontrosa e ho messo su una corazza.
Naturalmente non ho mollato le mie passioni,ma cerco di non far sapere in giro che insegno danza o che suono in chiesa la domenica.
Non sono mai stata accettata a scuola e ora che ci penso cambiare città non mi sembra tanto male..
Se la città rimarrebbe questa e la scuola cambiasse sarebbe tutto perfetto.
“Quindi Riker..Dobbiamo andare via da Littleton?”Ross ha assunto un’espressione triste.
“Sì..Ma ci pensate?A Los Angeles!Dove nascono le star!Potremo diventare famosi,non vi emoziona come sogno?!”Riker ha degli occhi luccicanti a pronunciare queste parole.
“Dire addio alla nonna e al nonno..Non mi piace tanto..”
“Rocky,potranno venire con noi!”
“No,Riker non verranno!Lo sai quanto nonna tiene a questa città!Qui ha conosciuto nonno e non verranno mai!Papà è nato qui e nostra nonna non lascerà la città della sua famiglia..”
“Sta zitto Ross!”Urlo con tutto il fiato in gola.
Nessuno,neanche i miei adorati fratelli devono nominare nostro padre.
Nostro padre se ne è andato quando Ryland aveva quattro anni. Mi ricordo i pianti disperati di Rocky,che cercava di farlo restare. Non riesco a capire ancora a distanza di anni perché se ne è andato.
Ho dei bei ricordi con lui,ma avendo otto anni e vedendo tuo padre lasciare la tua famiglia,ho sempre pensato che lui non ci abbia voluto bene abbastanza da rimanere con noi.
Nostra madre avendo cinque figli da mantenere è andata a lavorare come cassiera e con i turni non potette più restare a casa con noi.
Quindi io e Riker essendo i maggiori abbiamo preso le redini della famiglia e nostra madre ci ha mandato a vivere dai nonni.
Penso che non avendo delle figure paterne e materne,qualcosa in me sia cambiato. Poi tutto è peggiorato entrando nelle medie. E lì,ho perso me stessa.
“Scusa Rydel..Non volevo..”
Il mio istinto da sorella maggiore prende il soppravvento e abbraccio Ross:”No,scusami tu.”
Tutti conoscono che odio sentir parlare di nostro padre,butto perfino le lettere che ci invia,sono tutte nascoste in camera mia. Ne ho lette solo due e so che ora sta in viaggio per il mondo come pilota di una compagnia aerea.
So solo questo e non voglio sapere altro. Non gli dirò neanche che andremo a Los Angeles. Lui non deve sapere nulla di noi e della nostra vita,ha deciso di uscirne e non posso mettermi contro le sue idee ma deve lasciarci liberi.
Sono Rydel Mary Lynch,bambina cresciuta troppo in fretta.
 
 
Un vento gelido mi fa rabbrividire appena scendo dall’aereo. Ross invece è al settimo cielo,ha sempre amato gli aerei e penso che un giorno diventerà un gran pilota..come nostro padre..
Ryland mi prende la mano e torno in me.
“Rydel ho freddo..”Gli passo la mia sciarpa di Hello Kitty intorno al collo.
“Sembro te!Guardatemi sono Rydel!”Ryland inizia ad imitarmi ma qualcosa mi ha fatto distrarre dal guardare i miei fratelli.
Una figura alta si sta avvicinando a noi. Un brivido percorre la mia schiena e non è per il freddo di questa giornata di dicembre.
“Riker..”Pronuncio e mio fratello si gira verso me. Anche lui come me è rimasto in silenzio e sta osservando quella figura venire verso di noi.
“Porta via i nostri fratelli e mamma..”Ordino a mio fratello,tutti e due sappiamo chi è e non voglio problemi oggi.
Riker prende Ross e Ryland e fa cenno a Rocky e alla mamma di seguirlo.
Entrano nell’aeroporto mentre io rimango sulle scale dell’aereo.
“Cosa vuoi ora?”Chiedo stringendo i pugni.
“Rydel bambina mia..”
“NON CHIAMARMI BAMBINA MIA!”Urlo e scendo dalle scale e mi metto davanti a mio padre.
Ha la divisa da pilota e la sua statura mi fa ombra.
Non sono alta quanto lui ma lo guardo negli occhi:”Perché sei qui?”
“Vostra nonna mi ha detto che eravate andati a Los Angeles per Riker..E siccome oggi facevamo scalo qui ho pensato di aspettarvi..”
“Per cosa?Chiederci scusa?Non basta e tu non rivedrai i tuoi figli!Non te lo permetto!”
“Rydel..Dov’è finita quella bambina allegra di una volta?”
“Se ne è andata proprio come hai fatto tu!”Mio padre molla la presa del mio braccio e raggiungo i miei fratelli dentro l’aeroporto.
Dopo otto anni di lettere lui si presenta come se non fosse successo nulla. Non gli permetterò di presentarsi dai miei fratelli. Non possono soffrire di nuovo.
Lascio la figura di mio padre dietro di me. Non riesco ad riallacciare un rapporto con lui,mi sono sentita tradita e una parte di me non ha ancora superato questa fase.
Mia madre si avvicina a me:”Rydel..Dovevi dirmelo..”
“No,è tutto ok. Andiamo in hotel.”Sorrido anche se dentro di me sono distrutta.
“Mamma..L’hotel ha detto che non hanno stanze a sufficienza per tutti..”Riker corre verso di noi con un'espressione delusa.
“Cosa?Oh no,questa non ci voleva..”
Riker e mia madre si precipitano da un assistente mentre io resto a tener compagnia ai miei fratelli.
Ross all’improvviso scappa dalla mia stretta di mano.
“Ross torna qua!”Lo chiama Rocky. Ma io so dove è andato,lo sento dietro di me. Il suo profumo è inconfondibile.
Mio padre è qui dentro e Ross lo ha raggiunto scambiandolo per un semplice pilota.
“Ross,figlio mio come sei cresciuto..”No!Non posso permetterlo che faccia soffrire di nuovo Ross!Scatto verso loro e afferro Ross per un braccio trascinandolo con me.
“Rydel fermati!”Sento la voce di mia madre dietro di me.
“Mark cosa vuoi dai i miei figli?”Chiede mia madre guardandolo negli occhi. Anche Rocky,Ryland e Riker si avvicinano a noi.
Ryland e Rocky si fiondano tra le sue braccia come Ross.
“Volevo solo rivederli..E non ho potuto non sentirvi dire che non avete un posto dove non dormire..Se volete..”
Non lo faccio terminare:”No,grazie. Non ci serve la tua pietà tanto meno il tuo aiuto!”
“Rydel,figlia mia.. Ho sbagliato.. Lo so..Ora voglio rimediare..Stavo dicendo..Un mio amico abita qui e ha delle stanze in più. Questo è il suo nome e indirizzo."
Fisso il biglietto:”George Ratliff.”
Mio padre sorride e saluta per un’ultima volta i suoi figli:”Ora il lavoro mi chiama..Ciao ci vediamo presto.”
“Papà!Un giorno diventerò un bravo pilota come te!”Ross è l’ultimo ha sciogliere l’abbraccio. Non posso interrompere anche questo momento.
I miei fratelli gli vogliono bene mentre io..Non lo so neanche io. Mi avvicino a lui e gli stringo la mano:”Buon lavoro..”
Mio padre però mi coglie di sorpresa e mi abbraccia sussurrandomi:”Mi sei mancata..”
Torniamo sui nostri passi e lasciamo l’aeroporto alla volta della casa dei signori Ratliff.
Ho l’impressione che succederà qualcosa che sconvolgerà il nostro futuro..


*Spazio autrice
La storia è ambienta nel 2009,precisamente in questo capitolo siamo a dicembre poco prima di Natale,la band ancora non si era formata. I personaggi,soprattutto Rydel,hanno dei caratteri diversi dai nostri idoli che conosciamo. 
Spero vi piaccia come storia :) Ci si vede al prossimo capitolo ;)*

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Ellington Lee Ratliff ***


Ellington Lee Ratliff.
 

La domenica prima di Natale bisognerebbe passarla con la propria famiglia o andando di negozio in negozio per terminare gli ultimi acquisti natalizi. Io e la mia famiglia la stiamo passando cercando la casa di George Ratliff. Mia madre è super felice di andare a ritrovare dei vecchi amici di famiglia.
In taxi ha iniziato a raccontarci che lei e Cheryl si sono conosciute ad un saggio di danza quando frequentavano il liceo.
Cheryl ha pensato di presentare a nostra madre, nostro padre,poiché Mark e George erano amici,ed ora eccoci qui. Nostra madre e Cheryl non si sono più viste dopo che Riker è nato,ma Cheryl era già incinta di un maschietto.
Mia madre sa solo che si chiama Ellington e che è nato il 14 aprile del 1993.
Quindi ha sedici anni come me,Riker e Rocky hanno iniziato a dire che io con tre giorni sarò innamorata di lui.
Non mi conoscono affatto,odio i ragazzi dopo quello che nostro padre ci ha fatto. Non voglio soffrire come mia madre.
Perdendoci nei discorsi arriviamo davanti la casa dei Ratliff,e lo capimmo anche perché mia madre incominciò a tremare e appena l’auto si fermò corse alla porta.
“Cheryl!”
“Stormie?!Oddio!Quanto tempo è passato!”
Mentre mia madre è intenta a riconciliazioni,davanti a noi un ragazzo si fa strada.
Arriva davanti ai miei fratelli e si presenta:”Ellington Lee Ratliff..Piacere”Sorride ed è come se vedessi volare scintille.
Chiudo e riapro più volte gli occhi,sicuramente è la stanchezza del viaggio,come può essere che neanche lo conosco.. e sono già stregata di lui?
Sicuramente ha una fidanzata,non so perché lo penso ma dentro di me lo spero molto.. Ok,Rydel torna in te.
Si avvicina a me e mi bacia la mano:”Piacere...Lei è?”
“Ehm..Ry-Ry-Rydel..”Pronuncio balbettando e arrossendo.
Sento mio fratello Rocky sussurrare a Riker:”Stregata!Wow al primo incontro!Ci ha anticipato!”
Non ho la forza di contraddirli,anche perché dovrei dire?Questa volta hanno vinto loro. Ellington..si mi hai stregata,hai stregato la ragazza confetto.
Entriamo in casa e subito noto una certa armonia tra Ellington e i miei fratelli. Ci fa fare un giro della casa:hanno uno studio di registrazione e uno studio di danza,e scopriamo che  Ellington suona la batteria.
“Vi va di sentire un ritmo che ho composto?”Chiede con un sorrido smagliante sul volto. I miei fratelli si siedono e lui inizia a suonare,non amo molto la batteria poiché sono una che ama la musica classica.
Ma suonata da lui,è tutta un’altra cosa. Non so cosa sta succedendo dentro di me..Ho il cervello e il cuore in conflitto,tutto per questo ragazzo che conosco da tre ore.
Ma io sono una dura,lo dicono anche i miei fratelli,sennò perché chiamarmi “confetto”?Ma come ogni confetto,dentro ho un lato dolce e morbido. Oh meglio,io l’avevo,ora sono una ragazza senza emozioni che pensa solo al bene per i suoi fratelli.
Eppure qualcosa in me sta cambiando da quando sono arrivata qui.
Questo Ellington ha qualcosa di magico,sarà la sua risata,i suoi capelli,il suo viso,semplicemente lui..ho paura che la vecchia Rydel rimanendo qui,torni a vivere. E non posso tornare ad essere una debole.
“Hey Rydel!Che te ne pare?”La voce squillante di Riker mi fa tornare alla realtà.
“Non male..”Rispondo fissando il muro addobbato per il Natale.
“Davvero Candy?Ti ho visto fissarmi per tutto il tempo in cui ho suonato..E poi ora rispondi con un non male?Sei parecchio indecisa!”Ellington mi ha scoperto,ha scoperto il mio punto debole.
“Non è vero!Senti io odio Los Angeles!Odio la batteria!Odio questo clima!Odio mio padre e soprattutto odio il tuo comportamento da so tutto io!”Stringo i pugni e mi dirigo in salotto sedendomi accanto al camino.
Mia madre e Cheryl stavano parlando tra loro quando sono arrivata io piangendo,e inutile dire che mia madre non si sia precipitata da sua figlia.
“Rydel stai bene?”
“Sì,scusate..”Dico fissando il fuoco che balla nel caminetto.
“E’ colpa mia..Potrei parlare da solo con lei?”Una voce famigliare mi arriva alle orecchie e mi fa voltare. Vorrei non averlo fatto.
Ellington è davanti a me,mi sta fissando negli occhi e posso solo dire che il riflesso del fuoco lo fa apparire ancora più bello.
“Scusami Candy,non volevo. Sai forse ho esagerato nel provocarti..Ricominciamo da capo?”Sorride,perché?Perché deve avere un sorriso così bello?
Annuisco e torno a fissare il fuoco arrossendo in volto.
“Sai ho saputo che ami danzare..Perché non fai un giro al nostro studio?Mia madre ci insegna danza,potresti chiederle se te lo lascia libero..”Si siede vicino a me e mi fa voltare il volto. Vorrà baciarmi penso e il mio cuore inizia a battere sempre più forte. Non può baciarmi,non posso permetterglielo.
“Non vedo l’ora di vederti danzare..Sei così bella anche quando sei in silenzio,chissà quando danzi come sei?”Poi si rialza e mi bacia la mano.
“Ci conto Candy!”Un occhiolino e se ne torna da dove era venuto.
Rimango in silenzio fissando il camino. Possibile che un ragazzo che conosco da neanche un giorno mi abbia lasciato così “debole”?Nessun ragazzo prima di lui ci era riuscito.
Quando è vicino me non riesco a muovermi,tanto meno a parlargli,ho solo il cuore in fibrillazione.
Rydel non puoi cadere tra le sue braccia,non sei il tipo. Mentre ho mille domande in testa mi lascio cadere sul divano e mi addormento.
 
 
 
Riapro gli occhi e fisso l’orologio in salotto: 7 p.m
Accidenti!Lascio da parte il pensiero di danzare e mi dirigo in quella che sarà per tre settimane la mia camera.
La dovrò condividere con mia madre,mi accontento. Poteva capitarmi di condividerla con Ellington e li sarebbero stati problemi. O peggio ancora con mio fratello Riker,e solo io so quanto russa la notte.
Mi siedo sul letto e fisso la valigia aperta di mia madre. Noto un tutù azzurro. E’ il mio tutù di danza. Lo ha portato con lei. Mi avvicino alla valigia e lo prendo. Ancora è intatto,l’ultima volta che l’ho usato è stato alla recita di Pasqua. Ha dei ricami di rose rosa sul corpetto con dei cristalli porpora.
Amo quel tutù e ringrazio mia madre di averlo portato con lei,qui.
Questa sera salterò la cena,ho un tutù che mi attende.
 
“Ehm..Candy posso?”La sua voce è come se si sentisse un tuono improvviso quando il cielo non c’è nessuna nuvola.
“Ell..Dimmi.”Pronuncio fermandomi dal danzare.
“Pensavo ti andasse un po’ di pizza,sai sono due ore che stai ballando..”Finalmente non sono l’unica che arrossisce.
“G-grazie.”Dico e mi avvicino a lui.
“Sei bellissima Candy.”Sussurra sedendosi sul parquet.
“Senti ma perché mi chiami Candy?”Chiedo sedendomi accanto a lui.
“Perché?!Non lo so..Mi assomigli ad una caramella,irresistibile e buonissima!”Mi fa la linguaccia e addenta un pezzo di pizza.
“Ah quindi sarei irresistibile?Guarda che sfacciato!Non mi conosci neanche da un giorno!”Gli do una pacca sulla spalla.
“Scusa..Sei diversa dalle ragazze che di solito frequento..C’è qualcosa in te che mi incuriosisce..”
Arrossisco e addento un pezzo di pizza anche io.
“Spero che diventeremo ottimi amici!Iniziamo con delle presentazioni..Amo l’hip pop,la batteria,la montagna,la mia città e le ragazze misteriose.”
“Sono tutto l’opposto di te.”Dico rialzandomi.
“Per esempio?Non ti piaccio?”Ellington mi segue.
“Perché me lo chiedi?Non amo i ragazzi misteriosi,amo i ragazzi spontanei e divertenti..Ma non ho intenzioni di innamorarmi..”
“E perché?Comunque non hai risposto alla mia domanda!”
“Sono affari miei e no non mi piaci per nulla!Sai che sei assillante e appiccicoso?”
“Sì,lo so!”Ha un’espressione compiaciuta.
“Mah i ragazzi..Ora vorrei tornare a danzare..”
“Posso concederle un lento?”
“Non eri il ragazzo che ama l’hip pop?”Chiedo e inizio a danzare la coreografia del lago dei cigni.
“Sì,ma amo ballare anche i lenti..soprattutto con una ragazza bella come te.”Si avvicina a me e mi attira a se.
“Smettila,sei odioso!”
“Mentre tu sei bravissima a ballare!Lo dirò a mia madre!”
Mi stacco da lui:”Senti mettiamo le cose in chiaro!A me non interessa diventare famosa,ho da mantenere dei fratelli!Amo la danza classica,suonare il piano,il mare e Littleton!Ma soprattutto non sopporto te e questa città!”
Non so neanche perché ho detto l’ultima frase ma ormai non posso tornare indietro.
Ho davvero così paura che Ellington mi faccia tornare “debole”per respingerlo dicendogli che lo odio?
Ellington resta a fissarmi mentre me ne torno in camera.
Spero che Riker realizzi il suo sogno così da poter comprarci una casa da soli. Non sopporto stare in questa casa!


*Spazio autrice
Grazie a tutti per le recensioni <3 Spero che questo capitolo vi piacerà :) Ci si vede al prossimo ;)*

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** La ragione per cui sorrido sei tu. ***


La ragione per cui sorrido sei tu.
 


Ellington..Stai facendo tornare fuori la vecchia Rydel. E’ solo colpa tua se ora mi sento così “debole”davanti a te.
Sono una dura io!Nessuno mi farà cedere eppure da quando sono tornata dallo studio di danza mi sento come un peso sul cuore.
Ho paura di averlo ferito ed è l’ultima cosa che vorrei fare,anche se continuo a ripetere che lo odio.
 *Tu sai che sono una stronza pazza 
Faccio quello che mi pare quando mi pare 
Tutto ciò che voglio fare è perdere il controllo*
*You know that I'm a crazy bitch 
I do what I want, when I feel like it 

All I wanna do is lose control *
Mi lascio abbracciare dalle braccia di Morfeo pensando al suo sorriso.
*Ma non te ne frega proprio niente 
Tu mi assecondi, mi assecondi, mi assecondi 
Perché sei fottutamente e pazzamente 
                                                                                   Rock nroll*
*But you don't really give a shit 
Ya go with it, go with it, go with it 
'Cause you're fuckin' crazy 
Rock n' roll *
Ellington mi hai rubato il cuore con un solo “Piacere..lei è?”
*Tu hai detto: Ehi, 
qual è il tuo nome? 
C’è voluta un’unica occhiata e 
Ora non sono più la stessa *

*You-ou said hey 
What's your name?
It took one look and 
Now I'm not the same.*
E’ solo colpa del suo sorriso,dei suoi occhi,della sua risata..La colpa è solo la tua Ell..
                                                                              *Sì, tu hai detto: Ehi” 
                                                      E da quel giorno 
                 Mi hai rubato il cuore e tu sei quello da incolpare 
                                                      Yeah  E questo è il motivo per cui sorrido*
*Yeah, you said Hey
And since that day, 
You stole my heart and you're the one to blame 
Yeah  And that's why I smile.*
Sì,perché quando sono con te,Ellington l’unica cosa che fa il mio cuore è sorridere.
 
******
“Ell sei giù?”Chiede Ross.
“Sì,ma cosa può capire..Infondo hai quasi quattordici anni..Uffa!”Protesta Ellington.
“Ma Riker ne può sapere qualcosa,visto le sue cotte passate!”Esclama Ross.
“Hey!Stai dicendo che mi escludono tutte?”Chiede Riker guardando male Ross.
“Diciamo di sì fratellone!”Aggiunge Rocky.
“Vi vorrei solo picchiare quanto fate così!Intanto da queste esperienze ho scritto molte canzoni!”Rikersi vanta come un pavone.
“Che purtroppo non sentiranno mai nessuno..”Continua Rocky.
“Rocky se ti avvicini a me sei un ragazzo morto!Comunque Ell penso che l’unica cosa sia parlare con nostra sorella magari senza fare troppo il difficile!E poi uscirà con te”Riker il sognatore.
“Aspettate aspettate!Perché dite che riguarda vostra sorella Rydel?”Chiede Ellington cercando di non far trasparire il rossore sulle sue guance.
“Beh vediamo..sei andato da lei ieri sera,ieri pomeriggio le hai chiesto scusa..E arrossisci quando lei è nei paraggi!Devo continuare?”Rocky ha un futuro da spia.
“Ok..Rydel è così..”
“Io sono così come?”Chiedo uscendo dal mio nascondiglio.
“Rydel!”Esclama Riker mentre Ellington è di tutte le sfumature del rosso.
“Da quanto sei lì dietro?”Chiede Rocky.
“Abbastanza da aver sentito il vostro discorso!E ho una risposta per Ellington..Non uscirò mai con te sia chiaro!”Dicendo così me ne torno in cucina e proseguo la colazione.
Trovo Ell interessante ma come ho sempre detto non cederò,soprattutto con un ragazzo conosciuto da un giorno.
 
Mentre finisco la mia colazione Ell entra in cucina correndo e ancora con le guance arrossate.
“Rydel io non volevo chiederti di uscire..Ti prego credimi!”
“Odio i ragazzi che mi implorano..”Aggiungo io fissando i resti dei biscotti sul fondo della tazza.
“Scusami non lo sapevo..Voglio solo diventare tuo amico..”Continua Ellington.
“Ok..Te lo posso concedere,infondo non sono l’unica testarda qua dentro.”
Ell sorride e si siede vicino a me.
“Sono felice che mi hai concesso di diventare tuo amico.”
“Sia chiaro che non sono una ragazza facile..Sono complessa io!”Lo fisso negli occhi,questa volta voglio essere io a comandare su di lui.
“Ok,signor comandante!”Ma come posso riuscirci se lui mi fa quell’espressione da ebete che amo tanto?
“Cosa stavi per dire con i miei fratelli?”Chiedo arrossendo leggermente.
“Ti riferisci alla frase che hai interrotto?”
Annuisco tornando a fissare il fondo della tazza.
“Stavo dicendo che beh..Tu sei così complicata ma allo stesso tempo attraente..”Arrossiamo entrambi.
“E’ il primo complimento che ricevo..”Dico cercando di togliere l’imbarazzo che è presente,ma sembra che appena apriamo bocca aumenti sempre di più.
“Dovresti essere più..dolce e spontanea..”Continua Ell.
“Dici Ell?”Chiedo fissandolo.
“Sì,cosa ti ha fatto diventare così dura?”No,non posso dirgli ogni cosa del mio passato,ho scelto di diventargli amica ma sta andando a scavare troppo a fondo.
“Non posso dirtelo e non dovrebbe neanche interessarti..”Ecco,sono tornata ad essere fredda con lui.
“Scusami..Non ti chiederò più nulla sul tuo passato..”
“Ell mi puoi aiutare?”La voce di Cheryl mi salva.
Ellington si alza dalla sedia con un’aria delusa.
“Quando sarò pronta..Te lo racconterò!Promesso!”Dico trattenendolo per un braccio. Posso vedere meglio il suo volto che studia i miei occhi.
Io invece concentro l’attenzione nella presa che sul suo braccio,toccarlo mi trasmette una scossa e il mio cuore è così..agitato.
Sul suo volto appare un sorrido e allento la presa lasciandolo andare da sua madre. Non è così male stare in questa casa infondo..
 
*******
“Ti prego Rydel abbiamo bisogno di te!”Cheryl è davanti a me e mi sta chiedendo di aiutarla nello spettacolo di Natale.
“Vogliamo portare in scena Lo Schiaccianoci ma ci manca Clara..Per favore vorresti essere tu Clara?”
“Io?Clara?Non sono capace..Insegnavo danza ad alcune bambine a Littleton ma non sono così brava da danzare..”
“Non è vero!Ti ho visto danzare in questi due giorni e sei più brava di molte professioniste!”Ellington,so che centri tu con tutto questo.
“Sei stato tu a suggerirmi a tua madre?”Chiedo puntandogli il dito contro.
“Non c’è tempo per litigare!Lo spettacolo è domani!Per favore Rydel. Oggi è il 23 Dicembre!Michelle si è slogata una caviglia,dove trovo un’altra ballerina oggi?”Cheryl sembra molto preoccupata.
“Io..Non ci riuscirei a danzare davanti a tutti..”Non sono pronta ad affrontare migliaia di persone.
“Non c’è nessun problema!Ellington sarà lo schiaccianoci,ti aiuterà lui!Andate subito a provare i passi!”Cheryl ci spinge verso lo studio consegnandomi il copione con alcune battute.

“Ok,abbiamo meno di un giorno per imparare tutti i passi da danzare in coppia..”Ellington sembra così rilassato mentre io sono così agitata,che vorrei scappare via e rinchiudermi in soffitta come facevo quando un problema mi si presentava davanti.
Inizio a sudare a freddo e a respirare velocemente,tantoché Ell mi afferra un braccio sussurrandomi:”Ti ho suggerito a mia madre perché so che puoi farlo..”
Sorride. Come riesce ad essere così positivo in questi casi,lo sa solo lui. Però mi trasmette calma,lui infondo è la ragione per cui il mio cuore sorride e per cui ritrovo la felicità.
“Se lo dici tu..”Dico.
“Certo Rydel..Senti devo dirti una cosa prima che la leggi da sola..”Ell è diventato rosso.
“Dimmi.”Cosa dovrà dirmi da arrossire in quel modo?
“Mia madre ha aggiunto un bacio tra Clara e lo Schiaccianoci..Ma non vuole che lo proviamo per farlo sembrare più...reale..”
“B-b-bacio?Io..tu..Ci baceremo?”No,spero di aver capito male. Guardo le ultime pagine del copione e vedo scritto in grassetto:*Bacio tra Clara e Jason.*
“Hahahaha…Non lo farò mai!”Aggiungo.
“Ma dobbiamo farlo..Voglio che mia madre venga assunta da un’accademia quindi dobbiamo baciarci..E’ scritto sul copione..Per favore Rydel aiuta mia madre..”
“Non è solo il sogno di tua madre..Tu vuoi baciarmi davvero!”Esclamo io.
“No!”Ribatte Ell.
“Ah sì?Ok,allora proviamo l’ultima scena!”Apro il copione all’ultima pagina.
*Clara si risveglia e capisce che è stato tutto un sogno.
Clara:”Oh mio Schiaccianoci,perché è stato solo un semplice sogno?”
Qualcuno bussa alla porta,lo zio di Clara va ad aprire e si presenta un ragazzo che ricorda lo Schiaccianoci.
Jason:”Salve,Clara è qui?”
Zio:”Sì,lei è?”
Jason:”Jason,un amico di Clara.”
Clara li raggiunge e rimane estasiata dal vedere quel ragazzo davanti a lei.
Clara:”Sei tu?”
Jason:”Sì,Clara sono qui per te.”
*Bacio tra Clara e Jason.* Successivamente iniziano a ballare insieme e lo Schiaccianoci scompare dal salone. *
Arriviamo alla scena prima del bacio,Ell è davanti a me e mi sta fissando. Le mie guance vanno a fuoco,lo vedo avvicinarsi sempre di più. Ho il cuore in gola. Potrei morire qui ora e il medico troverebbe il cuore in gola che mi blocca il respiro. “Morta per soffocamento dovuto dal suocuore che ha deciso di andarsene dal petto.” Scriverebbe così sul referto.
Ma l’ho sfidato io!Ho voluto vedere se è solo per l’opportunità di sua madre o se perché gli piaccio.
Dovrei dare il mio primo bacio al ragazzo che amo,no per una recita ..anche se.. a me Ellington piace?
Non voglio fermarmi su questa domanda anche perché ho paura della risposta che ne verrebbe fuori.
Ma Ell mi ha anticipato:”Perché vuoi baciarmi?”Mi chiede a pochi centimetri dalle mie labbra.
“Io..io..non voglio baciarti!”Aggiungo arrossendo. Sì,sto per morire!
Chiude gli occhi,lo seguo anche io. Se lo bacerò almeno non voglio ricordarmi di questo momento di debolezza che ho avuto.
“A me sembra il contrario!”Riapro gli occhi:Ellington è davanti a me,si è allontanato. Non provo un imbarazzo così da quando a scuola mi avevano buttato lo zaino nel water e sono dovuta tornare a casa con lo zaino bagnato.
“Io..Rinuncio!”
“No Rydel!Può sembrare strano ma anche io mi sento strano quando sono con te..E se sono pochi giorni che ci conosciamo a me sembra di conoscerti da una vita..Ho capito che quando hai un problema davanti cerchi di scappare..Ma ora devi affrontarli!”
“Ell..Smettila di dire scemenze!”
“Vedi che diventi isterica?”
“Isterica io?Ma per favore!Ti sei mai visto?!Prima mi sfidi poi scappi!”
“Io non scappo!Sei tu quella che ha paura di scoprire la verità che c’è infondo al tuo cuore!”
Colpita ed affondata. Ell hai un futuro da psicologo.
“Domani affrontami!Non devi avere paura..Ti aspetto.”Se ne va come è arrivato. Mi sembra di rivivere la scena dell’altro giorno ma questa volta sono io quella rimasta delusa..
Ell mi potrai mai perdonare per questo brutto carattere che ho?


*Spazio autrice
Partiamo dal fatto che sono in ritardo..Ho avuto alcuni impegni e una sorta di blocco,scrivevo e cancellavo più volte perché non mi piaceva cosa c'era scritto.
Ma non posso non ringraziarvi per le visualizzazioni e le recensioni <3 Vi adoro :D Spero vi piaccia e ci vediamo al prossimo capitolo ;) Sperando di non ricadere nel "blocco". La canzone è "Smile"di Avril Lavigne :)*
 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Baci & Band ***


 
Baci & Band.

Lo spettacolo è iniziato. E’ andato tutto bene per ora,manca solo l’ultima scena. E ho paura. “Ell non ti piace!E’ solo uno stupido bacio per lo spettacolo!Smettila Rydel!” Continuo a ripetermi nella mente ma più la frase viene ripetuta più sembra dire tutto il contrario.
Ell e il mio “zio” sono sul palco,mentre io sto aspettando di entrare in scena. L’ansia si fa sentire molto,sapendo che tra due minuti mi dovrò baciare con lui.
 
“Sei agitata?”Cheryl è dietro di me e mi sta sorridendo..Ora so da chi ha preso il sorriso Ell..
“Si vede tanto?”Chiedo arrossendo.
“Sì,ma è una cosa normale..Sai quando ero giovane ho incontrato George proprio così..Con una recita!Ci siamo innamorati sul palco,quanto si dice colpo di fulmine..Ahah la cosa divertente è che di fuori pioveva e quando ci siamo baciati un fulmine ha illuminato la sala. Lì George mi disse:Proprio un colpo di fulmine!
E ora eccoci qui!Ellimgton anche se non lo fa vedere,è davvero in ansia.”
“Ell?Lui che è sempre positivo..”Aggiungo io.
“Credimi,ha detto che ha paura di ferirti..”
“Ferirmi?Con cosa?”
“Baciandoti..Non vuole dare il suo primo bacio su un palco..Anche se posso dire che per me gli piaci.”
Arrossisco ancora di più..Anche Cheryl lo ha capito?Insomma io piaccio a Ell e lui piace a me. Questa storia non mi piace per niente! Forse si sbaglia…O forse no..
“Su vai!Good luck!”Mi spinge sul palco e sorride.
Sono diventata di roccia,fare un passo mi costa molto. Ma alla fine mi avvicino a Ell.
Ripeto le battute che mi sono imparata in una notte e poi eccoci:uno di fronte all’altro.
Ell mi sussurra:”Pronta?”
Annuisco. Chiudo gli occhi e aspetto un contatto. Ma non succede nulla. Riapro gli occhi e vedo Ell davanti a me che mi fissa:”Non ci riesco..” Mi pronuncia sottovoce.

Eh no!Questa volta voglio sconfiggere la mia paura.
Allungo le mie mani verso il suo viso e lo trascino verso me. Gli sorrido un’ultima volta prima di unire le nostre labbra.
Una scossa percorre tutto il  mio corpo,posso dire di trovarmi in Paradiso?Le mie gambe diventano molli come caramelle e all’improvviso ricordo il  mio soprannome “Candy”. Cerco di mantenere la calma ed Ell è il primo a separarsi.
Ha le guancie rosse per l’imbarazzo,io non sono da meno. Ho il viso in fiamme.
Un“Ti amo!”esce dalle sue labbra. Sarà per lo spettacolo continuo a ripetermi nella testa…
 
Dopo aver ballato insieme,lo spettacolo termina. Ringraziamo il pubblico e corro subito in camerino. Questa sera ha avuto un sacco di emozioni:è stata una sensazione stupenda stare su un palco ed essere applaudita. Poi c’è stato il bacio. Se ci penso posso sentire ancora le sue labbra sulle mie.
E’ stato magico e forse ho davvero seguito il consiglio di Ell riguardo il fatto di essere dolce e spontanea. Non penso che se lo sarebbe aspettato un gesto così da me. Neanche io sapevo di poterlo fare.
Questo 24 Dicembre è stato davvero magico.
 
 
 
 
 
****
“Suu!Venite tutti qui!Una foto di famiglia trionfante!” Raggiungo la mia famiglia che si è messa in posa per una foto insieme la famiglia Ratliff.
Mi posiziono accanto a Riker e stringo davanti a me Ross. Amo i miei fratelli e vederli così felici mi riempie il cuore di gioia.
La foto viene scattata e posso rilassare il mio viso. Sono sempre tesa quando si tratta di scattare delle foto.
“Non so come ringraziarvi Ell e Rydel!Il posto è mio!”Corro ad abbracciare Cheryl,sono così felice per lei.
“Di nulla mamma. Sono contento per te. Ora scartiamo i regali!”Aggiunge Ellington con un sorriso smagliante.
Oh no!I regali!Non ho avuto tempo di comprargli un regalo..
“Ehm..io devo fare una telefonata..”Nulla da fare. Rocky mi porge il telefono:”Tieni!”
“No..Cioè devo stare sola..Cose da ragazze…”Aggiungo sperando di avere la via libera. Per fortuna mia madre mi asseconda e riesco ad uscire dalla casa.
 
Corro sulla neve cercando di non scivolare,e prendo un autobus che mi porta all’unico centro commerciale aperto il giorno di Natale. Giro per un’ora l’intero centro commerciale e alla fine mi arrendo:non so cosa comprare ad Ell.
Insomma un maglione o un libro?Delle bacchette per la batteria?Un CD?Ahh sono proprio in crisi.
La “Rydel scontrosa” non avrebbe avuto questi problemi,lei si sarebbe limitata a rispondere male e non sarebbe andata a scambiare i regali.
Ma ora la Rydel scontrosa viene messa da parte quando Ell è vicino a lei. Quindi Rydel pensa a cosa potrebbe piacergli.
“Hey Candy cosa ci fai qui?”Una voce famigliare mi arriva alle orecchie.
Mi giro verso quella voce e trovo Ell dietro di me.
“Ell…Oh no!Cosa ci fai qui?”Chiedo in preda al panico.
“La stessa cosa per cui sei qui tu..Non ho avuto tempo di comprarti un regalo..quindi ora mi sono ridotto ad oggi,il giorno di Natale..”Sorride e viene verso di me.
“Ah..beh io il regalo per te lo ha già..”Cerco di non far vedere la mia insicurezza.
“No,perché sennò non saresti uscita di casa correndo..”
“Ok..Non ho un regalo per te e non so cosa farti..”Dico sottovoce ma lui mi ha già sentito,mi prende la mano e la porta sul suo petto. Arrossisco.
“Beh anche se non è materiale..Tu mi hai dato questo regalo.”Posso sentire il suo cuore battere forte.
Mi avvicina a se e mi sussurra in un orecchio:”Beh potremo farci i regali insieme..Andiamo a comprarli..”
“O-ok.”Riesco solo a dire,mentre il mio cuore è in fibrillazione. E’ incredibile come averlo solo così vicino mi fa provare delle emozioni così forti.

Mi prende per mano e andiamo a fare un giro insieme. Le persone ci guardano,penso tra me “Siamo come una coppia di fidanzati” e arrossisco.
“Tutto ok Candy?”Mi chiede Ell.
“Sì Ell tutto ok..Senti avrei fame..”
“Capisco vieni andiamo a prendere un frullato.”E mi trascina verso un bar. A quanto mi pare è conosciuto qua dentro.
“Salve Ell cosa posso farti?”Chiede una signora anziana sulla sessantina.
“Salve Grace,vorrei un frullato tropiacal per me e per Candy..Un frullato alla fragola e frutti di bosco.”Dice sorridendo.
“Certo Ell arrivano subito. Non sapevo avessi una ragazza..”Grace dice l’ultima frase mentre è intenta a preparare i frullati e mi è andata bene. Non poteva vedermi sul volto che era in fiamme per l’imbarazzo.
“Ecco a voi. Comunque hai scelto bene Ell.”Gli consegna i frullati facendogli l’occhiolino e Ell risponde sorridendo. Perché non le dice che siamo solo amici?
“Tieni Candy.”Mi porge il frullato al tavolino dove ero seduta.
“Grazie. La conosci molto bene a quanto pare..”Aggiungo io iniziando a gustare il frullato.
“Sì,è stata la mia tata. Poi ha deciso di aprire un bar qui in questo centro commerciale. Vengo spesso a farle visita. Grace è come una seconda mamma per me…Ma cambiamo discorso.. Allora Candy se voglio farti un regalo ho bisogno di sapere qualcosa in più di te.” Sorride mentre sorseggia il suo frullato. Ha il sorriso più bello del mondo.
“Cosa sai di me?”Chiedo.
“Beh so che ami il colore rosa,che sei un’ottima ballerina e che suoni il piano. Per ora so solo questo.”
“Beh mi descrivono molto bene.”
“No,sei sempre così chiusa..Ma quando riesce ad aprirti sei dolce e affidabile. Vorrei vedere questo tuo lato più spesso.”E continua a sorridere.
“Beh ci proverò..In verità posso dire che io so ancora meno di te..”
“Cosa sai di me?”Chiede imitandomi.
“Stupido..Beh sei divertente..carino,dolce..Ami l’hip pop e la danza classica,cosa che non mi sarei mai aspettata.. Balli anche molto bene..Poi vediamo suoni la batteria e strimpelli un po’ la chitarra.”Dico arrossendo.
“Beh sai quasi tutto di me.”
“Quasi tutto?E cosa non so?”Chiedo fissandolo.
“Ho un sogno..”Dice avvicinandosi a me.
“E quale sarebbe?”
“Vorrei mettere su una band..Cinque artisti. Batteria,pianola,basso e due chitarre.”
“Wow è lo stesso sogno di Riker.”Aggiungo.
“Davvero?Ma è perfetto!Riker ha delle canzoni scritte?”
“Sì..sono molto sdolcinate ma anche belle..”Aggiungo.
“Perfetto!Quando torniamo a casa comunichiamo a tutti che mettiamo su una band!Io alla batteria,Rocky e Ross alle chitarre,Riker al basso e tu alla pianola..Siamo perfetti!”
“Frena frena!Chi ti ha detto che accetterò?”Lo fisso negli occhi.
“Il tuo entusiasmo di ieri a stare sul palco!”
“Ma io non voglio diventare famosa..”Aggiungo.
“Proviamoci insieme!E se non saremo famosi abbiamo sempre un hobby in comune con cui divertirci..”Ha gli occhi sognanti come mio fratello Riker.
“Ok Ell..Ci proveremo insie..”Non finisco la frase che mi ritrovo Ell addosso. Mi sta abbracciando e posso sentirlo pronunciare:”Grazie Candy..”
“Comunque Ell..Mi piacciono molto i tutù!”Dico e lo prendo per mano io questa volta.
“Ne ero sicuro!Andiamo Candy!So cosa comprare per tutti..”
“Cosa?”
“Fidati di me.”E mi trascina in un negozio di musica.

Prende con se sei plettri neri e si mette a parlare con il commesso. Non so cosa ha in mente ma lo lascio fare.
“Bene ho i regali!Torniamo dopo..Sai Candy pensavo che Ryland può fare il Dj..Da come mi dicono i tuoi fratelli è bravo con i computer..”
“Oh sì,è bravissimo..Penso gli piacerà..”
“Perfetto!Ora..tu hai il regalo per me?”
“No..ma seguimi..”
Arriviamo di fronte ad un negozio di abbigliamento. Entro e prendo un tutù fucsia per me. Poi mi dirigo al reparto maschile e scelgo una maglia nera con una batteria fucsia disegnata sopra. Per Rocky prendo una tracolla nera per la chitarra. Per Ross trovo una chitarra nera e per Riker scelgo un basso bianco. Ci scelgo poi delle corde nere e rosa.
Ell nel frattempo è rimasto a fissarmi:”Rydel cosa stai facendo?Corri da un negozio all’altro..”
“Shh ho tutto ora!”Sono fiera di me. Questa cosa della band mi ha fatto pensare di avere qualcosa in comune. E visto che Ell ha preso quei plettri neri ho deciso di accostarci il fucsia. Quindi ora abbiamo tutti una cosa nera e rosa.
Ell ritira i nostri regali e ci dirigiamo a casa.
“Wow Rydel hai fatto grandi acquisti..”
“Sì,voglio che abbiamo tutti una cosa in comune..I soldi che ho accumulato a Littleton so di averli spesi bene.”
“E’ tutto per la band?”Chiede Ell.
“Come hai detto tu,se non funzionerà avremo un hobby in comune..E quale cosa meglio se avere un hobby in comune abbinato?”
“Abbinato?”Ell mi sta fissando come se parlassi in russo.
“Sì!Quando hai preso quei plettri neri ho pensato ad un abbinamento e ho trovato perfetto il colore fucsia!”Esclamo entusiasta.
“Cosa fucsia?”Chiede Ell.
“Lo so che non è un colore da maschi ma ci sta ben..”
“Candy abbiamo avuto la stessa idea!Sui plettri ho fatto scrivere in fucsia il simbolo della band e dietro i nostri nomi.”
“Davvero Ell?”
“Sì,allora abbiamo qualcosa in comune.”
“Come è il logo della band?”Chiedo.
“Sorpresa..Oh guarda siamo arrivati!Su scendiamo!”
“Ell aspettami!Ho bisogno di aiuto!Ell torna qui!”
Che antipatico dolce ragazzo…
 
 
 
****
“Wow!Sono bellissimi!”Esclama Ross.
I plettri sono davvero splendidi. Ell ha fatto inserire il logo e dietro ogni plettro abbiamo i nostri nomi. Sul mio c’è scritto “Candy Rydel”. Ne ero sicura.
“Sono collane. E l’avremo tutti visto che ora siamo una band!”
Sì,perché ora siamo ufficialmente gli R5. Ross e Rocky si sono messi subito all’opera con le chitarre. Ryland è entusiasta del suo incarico di Dj. Riker si è messo al lavoro per imparare a suonare il basso.
Se non avremo successo avremo sempre un hobby in comune. Non vedo l’ora di provare questa nuova avventura insieme ad Ell e ai miei fratelli.



Mi affaccio al balcone e Ell mi raggiunge:”Sei così silenziosa Candy..”
“Stavo pensando Ell che mi hai cambiato..”Dico io fissando il cielo stellato.
“Cambiato?”Mi chiede.
“Sì,la Rydel scontrosa non avrebbe mai accettato di formare una band..Invece eccomi qui..”
“Sono felice che sei tornata te stessa!”Cerca di abbracciarmi ma lo respingo.
“Non ho finito di parlare..Ho creato questa copertura da dure per proteggere i miei fratelli..ma purtroppo sei arrivato tu..”
“Sono stato un problema con la copertura?”Mi chiede.
“Sì..Sei stato un problema positivo.. La mia parte da dura sarà ancora presente in me ma tu hai il potere di farla scomparire. Grazie Ell.”
Lo abbraccio e una stella cadente ci fa da sfondo.
“Rydel guarda..Esprimi un desiderio!”Mi dice Ell.
"Il mio desiderio è già stato espresso" penso tra me..



*Spazio autrice
Ma sono sempre così in ritardo?Scusatemi ragazzi..Beh spero che questo capitolo vi piacerà. E volevo informarvi che dal 19 sarò in vacanza fino al 30 di luglio. Quindi non pubblicherò nulla ma da Agosto torno alla grande cercando di mettere due capitoli a settimana. Ci si vede presto intanto gustatevi qualche candy ;)*

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Stay with me Ell... ***


 
Stay with me Ell..


*Spazio autrice
Salve a tutti sono tornata :D Non vedevo l’ora di riprendere questa storia. Ho tante sorprese e colpi di scena per voi lettori ;) Bene vi lascio leggere <3 Un bacione a tutti voi che seguite questa storia <3*

 
 
“Can’t live without you,You’re my melody,Came to me… Lo dicevo io che aveva scritto solo canzoni d’amore e frasi deprimenti..”Protesta Rocky leggendo i titoli delle canzoni che Riker ha proposto.
“Allora prova tu a scrivere qualche canzone,signor Mozart!”Lo stuzzica Riker.
“Davvero?Sai posso scrivere tutte le canzoni che voglio!Non ho bisogno di te!Posso costruire la mia carriera da solo!”Continua Rocky.
“Bene allora puoi uscire dalla band anche ora..”Riker gli risponde ma io sono stufa di questi litigi…
“Ragazzi smettetela!”Alzo la voce. Non posso sentirli litigare per un fatto così banale.
“Che vuoi Rydel?”Protestano Riker e Rocky insieme. Resto in silenzio cosa dovrei dire? “Smettetela di litigare perché mi ricordate i nostri genitori?”No. Ora non voglio tirare in ballo questa storia. Decido di non rispondere.
“Okay se non rispondi..Allora Rydel secondo te come sono queste canzoni?”Riker mi porge i fogli. Fisso le parole scritte con tanto amore da mio fratello..chissà a chi erano dedicate e che sensazioni provava mentre le scriveva.. Chissà come è amare qualcuno così tanto da dedicargli una canzone.. Io non ho mai provato una sensazione del genere..

“Delly?Sei tra noi?”La voce di Ross mi riporta alla realtà.
“Sì.”Rispondo secca continuando a fissare i fogli. Riker ci sta mostrando una parte di se che non avevamo mai visto prima d’ora. Mentre io continuo a “recitare”la parte della dura.
“Allora cosa ne pensi?Andrebbero bene come canzoni per la band?”Insiste Riker.
“Penso che...”Cosa penso davvero?Dovrei rispondere che le canzoni mi piacciono come farebbe la dolce Rydel o rispondere che le canzoni sono troppo sdolcinate come farebbe la fredda Rydel?
Alzo lo sguardo dai fogli e trovo Ell fissarmi:lui è l’unico,per ora,che è riuscito a far riemergere la mia dolce parte.
Annuisce,come per infondermi sicurezza. Ora siamo a Los Angeles,nostra madre è qui,i miei fratelli sono cresciuti,posso benissimo ricominciare a tornare una ragazza felice..eppure c’è qualcosa che mi blocca..Non so cosa sia..
Sento una stretta alla mia mano:Ell mi sta stringendo la mano.
“Io penso che…Beh..Le canzoni sono molto..*deglutisco cercando di far sembrare la mia voce tranquilla*Romantiche..Forse come canzone di debutto dovremo beh puntare a qualcosa di più..Rock..”
“Rock.”Ripetono Riker e Rocky insieme cercando di convincersi.
“Sì,Rock.”Ripeto anche io.
“Perché no?Potrei lavorare al testo..”Inizia a parlare Riker ma viene interrotto da Rocky:”Insieme a me e Ross!Non vogliamo lasciarti solo per creare poi canzoni troppo deprimenti..”
Ross sorride a Riker per poi scoppiare a ridere.
“E va bene..Mi avete convinto haha okay forse ho scritto abbastanza canzoni romantiche..”Continua Riker.
“Decisamente troppe.”Rocky,sempre pronto a scherzare..
“Scusate ma io e Candy cosa dovremo fare?”La voce di Ell è così profonda e calda.
“Beh..potreste iniziare a buttare giù la melodia..che ne pensate?”La proposta di Riker mi incuriosisce. Sarà forte creare la melodia.
“Mi sembra un’ottima protesta..Eh che ne dici Candy?”
“A me sta bene.”Sorrido. O per lo meno cerco di sorridere. Sarò da sola con Ell,l’ultima volta l’ho quasi baciato...Non voglio che succeda di nuovo...

Sii fredda Rydel,continuo a ripetermi mentre percorriamo la distanza dal salone alla sala musica di Ell.
 
 
“Allora Candy cosa proponi?”Chiede Ell sedendosi alla batteria.
“Cosa propongo?”Cosa dovrei fare?Non ho mai composto una melodia prima d’ora.
“Aspetta non dirmelo..Non sai da dove cominciare?Vero?Ho indovinato?”
“Ti odio lo sai?!”
“Se è per questo anche io”Ell mi fa la linguaccia. Ma al posto di sembrarmi arrogante quelle fossette mi fanno sciogliere. Sono così carine.
Non posso distrarmi per delle fossette.
“Una melodia nasce dal cuore di chi la compone..la melodia è come una poesia fatta con la musica..deve trasmettere delle emozioni..Per esempio come ti senti ora Candy?”Mi chiede Ell fissandomi negli occhi.
“Come mi sento ora?Ma che domande sono?”Rispondo spostando il mio sguardo da un’altra parte della stanza.
“Rispondi alla mia domanda…Per esempio io ora ho il cuore che batte talmente forte che quasi tu puoi sentirlo..Il ritmo del mio cuore fa così..”
E inizia a suonare. Resto a fissarlo,sembra di sentire il mio cuore mentre suona.
“Ora prova tu!Dai pensa ad un’emozione e trasmettila sulla tastiera..Dai concentrati.”
Un’emozione?In questo momento provo odio e amore allo stesso tempo. Odio perché Ell è così spontaneo che riesce a farmi dimenticare di essere fredda con lui e amore perché sì,penso di essermi innamorata..
 
Non so quando sia successo ma mi sono innamorata..mi sono innamorata così come ci si addormentata:piano piano, poi tutto in una volta.
E so solo che cioè che mi porta ad odiarlo mi porta anche ad amarlo e non posso farci nulla.
“Okay,ci proverò.”Fisso i tasti neri e bianchi della tastiera. Forse io e Ell siamo proprio così.. Ell è il tasto bianco,la nota candida. Io sono il tasto nero,la nota alterata. Suonate insieme creano una melodia perfetta.
Inizio a suonare una melodia dolce,poi fisso Ell. Sbaglio l’accordo.
“Tutto okay?Era davvero bella come melodia..Fammi indovinare..melodia d’amore?”
Arrossisco. “Ho capito ora..possiamo buttare giù la melodia?”
“Certo Candy. Hai qualche idea in mente?”
“Beh ecco..potremo..”
 
Passiamo quattro ore a trovare la giusta melodia.
Mentre aspettiamo Ell mi ha chiesto se mi andava di far un giro per la città.
“Delly ehm..posso chiederti una cosa?”
“Certo Ell dimmi…Ma aspetta non mi hai chiamato Candy!”Esclamo.
“Sì,ehm..ecco..ho una domanda da quando ci siamo dati quel bacio per la recita..”
Alla parola bacio,ho smesso di seguire le sue parole. Cosa vorrà chiedermi?
“Sì,ehm dimmi pure..”Fisso le mie scarpe sperando di togliere il rossore che ho in volto.
“Ehm..vedi..vorrei sapere perché mi hai baciato tu..per prima..” Come ha detto “per prima”sembra che non se lo aspettasse da me.
“Perché?Beh non volevo rovinare la recita..sbaglio o mi avevi detto che non ci riuscivi?Non volevo deludere tua madre..”Cerco di buttarla sul vago,ma non ho detto tutta la verità..
“Ah ok..solo questo..?”Lascia la frase a metà,come se non si aspettasse una risposta del genere.
“Sì..solo questo.”Ripeto.
“Rydel..credi davvero di essere più forte dei tuoi sentimenti?”
Ell mi sta fissando ma non lo sto fissando anche io. Sto correndo verso casa. Non gli ho risposto e non saprei cosa rispondere. Voglio solo scappare e lo sto facendo.. di nuovo.
 
Arrivo a casa e mi butto sul divano. Ormai casa Ratliff è diventata anche la mia casa.
Ell arriva poco dopo di me e corre in cucina,senza degnarmi di un sguardo.
Stringo il plettro della collana. Perché sono così? Non riesco a dire cosa provo davvero.. Sono un disastro,una nota da sola in uno spartito immenso.
“Ragazzi riunione!Abbiamo finito di scrivere il testo!”Riker entra nel salone con gli occhi brillanti,seguito da Rocky e Ross che si danno il cinque.
“Rydel voi avete finito di..cosa è successo Delly?”Rocky mi sta fissando,probabilmente l’eyeliner colato sul volto non aiuta a mentire.
“Nulla..davvero..tranquilli..vado a chiamare Ell..”Mi alzo dal divano cercando di sorridere ma probabilmente non sarò mai un’attrice.
 
Entro in cucina e vedo Ell parlare con sua madre. Mi nascondo dietro l’angolo per non farmi vedere.
“Cosa mamma e perché?”La voce di Ell sembra avere un tono triste.
“Ellington sarà solo per una settimana..Ti piacerà New York.”Cheryl sta sorridendo ma Ell no.
“No,non può venire papà?”
“Ell tuo padre non può venire,sennò non l’avrei chiesto a te..E’ solo per una settimana..”
Una settimana a New York. Ell andrà una settimana a New York.
Entro facendo finta che non abbia sentito nulla.
“Ell…Ellington i ragazzi hanno finito di scrivere il testo..ci aspettano in salone..”Dico fissando il frigo,sperando di evitare il suo sguardo. Cosa che non accade perché Ell mi si avvicina.
“Ok Rydel. Io vado mamma,ne riparliamo dopo.” Rimango in cucina fissando il frigo e stringendo i pugni.
Cheryl rompe il silenzio che si era creato:”Ehm Rydel tutto ok con Ell?”
“Sì,Cheryl tranquilla...”Il tono in cui l’ho pronunciato fa capire tutto l’inverso.
“Senti forse non è il momento giusto ma..devi sapere che vostro padre verrà a stare qui per una settimana..ha del lavoro da svolgere con George..”
La settimana in cui Ell sarà a New York,io sarò qui ad affrontare mio padre.
“Grazie dell’informazione Cheryl.”Esco dalla cucina e mi siedo sul divano vicino a Ross.
Riker stava già parlando ma io non ascolto nulla di quello che sta dicendo. Ho in mente solo un pensiero:mio padre.
Scoppio a piangere e appoggio la testa tra le gambe.
“Rydel tutto okay?”Chiede Ross avvicinandosi a me.
“Sì..scusate..continuate pure a parlare senza di me..”Corro di fuori. Ho bisogno di stare sola.
 
 
Ell POV
Nulla va come dovrebbe andare. Rydel ora mi odia. A volte mi chiedo perché non tengo la bocca chiusa. Ed ora dovrò lasciarla da sola con suo padre. Non so cosa è successo tra loro ma so che averlo vicino fa soffrire Rydel. E quando lei soffre,soffro anche io. 
Rydel è quel tipo di ragazza che mi ha fatto innamorare appena l’ho vista. Ma quanto ci vorrà ancora prima che lei capisca cosa provo? E’ come un confetto la mia Candy.. E non vedo l’ora di averlo tutto per me..
 
Rydel POV
Ell ci ha appena detto che partirà per New York. Anche se lo sapevo già mi sento lo stesso male. Ho bisogno di lui. Oggi sarà l’ultimo giorno che lo vedrò.
Arrivo davanti la porta della sua camera,esito prima di bussare. Una parte di me si sta ancora chiedendo perché abbia bussato mentre l’altra non vede l’ora di abbracciarlo.
“Avanti..”Entro e richiudo la porta dietro le mie spalle.
Cosa sei venuta a fare qui?Sciocca. Continuo a ripetermi.
“Ciao Rydel..”Da quando Ell mi ha fatto quella domanda non ci siamo più parlati molto.
“Ciao Ell..Beh domani parti..”Cerco di sorridere ma è inutile.
“Sì,sai mia madre dice che mi piacerà New York..Che forse avrò voglia di restare a studiare là..”Fissa le bacchette della batteria.
“Beh New York è una bella città..”
“Sì..ma non è la città in cui voglio vivere!Io voglio restare qui..con te..”
L’ultima frase l’ha detta sottovoce ma io l’ho sentita..
“Cosa..cosa andrai a fare con tua madre?”Chiedo fissandolo negli occhi. Sono così luminosi..pieni di lacrime.
“Devo accompagnarla per delle riunioni..e vuole che veda dei college..Candy non voglio lasciarti da sola..”
Come ha pronunciato il mio soprannome mi ha fatto perdere un battito del cuore. C’è paura nel tono della sua voce.
“Hey guardami!Io starò bene!E’ solo una settimana..”So che non sarà solo una settimana..Ell resterà a studiare a New York..Me lo sento..
“Se lo dici tu Candy..Vieni qui.”Ell si avvicina a me e mi abbraccia.
Inspiro il suo profumo come se solo io devo avere questo privilegio.
“Mi mancherai Ell..”Sussurro nel suo orecchio.
Poi ricordo solo le sue labbra sulle mie che mi hanno zittito. 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Arrivi & segreti. ***


 
Arrivi & Segreti.
 

Ell mi ha baciata. Ho solo questo pensiero in testa:Ell mi ha appena baciata!
Non riesco a parlare,è come se avessi ricevuto una scarica e fossi rimasta paralizzata.
Ell mi fissa e sorride:”Non avrei dovuto..Ora vado a salutare i tuoi fratelli e dare a Ross il regalo per il suo compleanno..”Fa per andarsene ma lo trattengo per un braccio.
“Perché?”Gli chiedo guardandolo negli occhi. Perché baciarmi e poi scappare?
“E’ meglio così... Dimentica quel bacio..Candy.”
“Non chiamarmi così ora!Perché mi hai baciata?!”Urlo con tutto il fiato che ho in gola.
“Rydel..io..”
“Rydel io cosa?Hai perso la voce?Ellington perché mi hai illusa?”Ora la mia voce viene soffocata dal pianto.
Ell resta a fissarmi. Guarda il braccio che gli sto tenendo con forza per non farlo andare via. Appoggia l’altra mano sopra e finalmente si decide a parlare:”Io non ti ho illusa..Voglio solo..non rendere la mia partenza un dramma per te..”
“Un dramma?”
“Sì..io..tengo a te e non voglio farti soffrire ecco perché non dovevo baciarti..”
Lascio la presa. Lo lascio andare via. Voglio restare sola.
 
 
 
 
 
Mi sono svegliata molto presto questa mattina,Ell partirà nel pomeriggio e l’ultima cosa che voglio è vederlo questa mattina.
Mentre riscaldo del latte,sento una voce famigliare provenire dal vicolo.
Mi affaccio dalla finestra e lo vedo. Vedo mio padre parlare con George nel vicolo davanti casa.
Mi ero completamente scordata che oggi sarebbe arrivato mio padre. Finisco il latte velocemente e corro in camera. Mia madre ancora dorme,non vorrei svegliarla ma devo avvertirla.
“Mamma..Mark è qui.”
Mia madre apre gli occhi:”Oh buon giorno Rydel..Mark è già qui?”Chiede,ma al contrario di me,sembra essere felice.
“Sì..Mark è qui.”Pronunciare la parola papà mi resta così difficile quindi mi limito a chiamarlo per nome.
Mentre mia madre va a salutare mio padre,io resto in camera.
“Rydel posso?”la voce di Ell dall’altra parte della porta non mi aiuta a restare calma.
“Che vuoi?”Anche se cerco di odiarlo per avermi baciato,non ci riesco. Penso sempre a quel bacio.
“Posso entrare?”Oh no. “E’ importante..per favore Candy..”
 
Ell POV
Mi sono comportato come uno stupido. Rydel era troppo bella e non ho resistito. L’ho baciata e lo farei molte altre volte. Ma ho sbagliato il momento. Non voglio che ricordi quel bacio come un bacio d’addio.
Non posso più tornare indietro,vorrei solo essermi spiegato meglio…
Questa mattina volevo parlarle ma mi sono imbattuto in mio padre e Mark che parlavano fuori di casa. E la loro conversazione mi ha lasciato senza parole.
* Inizio flashback *
“George mi cercano..Mi troveranno molto presto..”
“Mark sta calmo. Ora resterai una settimana qui così avremo più tempo per pensare a qualcosa..”
“Non capisci George?Se mi dovessero trovare farebbero del male alla mia famiglia e anche alla tua..Non posso permettere che succeda..”
“Mark,sono tuo amico e ti aiuterò..Entriamo così possiamo parlare meglio..” *
Cosa sta succedendo non lo so e voglio avvertire Rydel. Deve stare molto attenta e trovare delle risposte. So già che non le piacerà la mia proposta..
 
Rydel POV
Lascio entrare Ell. Non so cosa voglia dirmi ma spero nulla che riguardi il bacio.
Ell entra ed osserva la porta come per essere sicuro che qualcuno non ci ascolti.
“Che succede?”Chiedo.
“Rydel..promettimi che farai ciò che ti dirò..”
“Se non so cosa vuoi non posso prometterti nulla…”
“Rydel!E’ una cosa importante..”
“Ok Ell..Dimmi..”
Ha l’aria molto preoccupata. Prende un respiro e inizia a parlare:”Questa mattina ho sentito mio padre e il tuo parlare tra loro..Stavo per andarmene quando tuo padre ha detto che lo stanno cercando..”
Qualcuno sta cercando mio padre. “Che intendi con cercarlo?”
“Intendo che questi che lo stanno cercando non portano buone notizie. Tuo padre è preoccupato per voi.. Penso che questi qui lo vogliano uccidere..Rydel ascoltami bene..Io non ci sarò con te,ma mi devi promettere che indagherai..”
“Ucciderlo?Ucciderci?Indagare?Ell ma che stai dicendo?”
“Non è uno scherzo Rydel..Devi scoprire cosa sta succedendo..Devi parlare con tuo padre.”
“Non lo farò mai. Se questi lo vogliono uccidere è perché ha fatto qualche cazzata e non intendo immischiarmi..”
“Rydel!Non so cosa è successo e perché lui se ne sia andato ma da quando è che non parli con lui?”
“Otto anni..ma come fai a sapere che se ne è andato lui?”
“Me lo ha detto Rocky..Otto anni che non ci parli..Non è arrivato il momento di riallacciare i rapporti?”
“Ell apprezzo il tuo sforzo ma..non ne voglio sapere di lui..”
Questa conversazione inizia a stancarmi.. Forse è perché l’argomento in questione è mio padre e perché in parte Ell ha ragione..
“Ma lui tiene ancora a voi!Rydel ti prego..Io non partirò se so che correte un rischio..Non voglio che vi accada nulla di brutto..”
“Ell..”Mi avvicino a lui. Questa storia mi preoccupa e incuriosisce al tempo stesso.
“Ho deciso..Indagherò..ma mi devi promettere che ci sentiremo al telefono ogni giorno..”Non so neanche perché gli ha chiesto questa cosa.. forse perché ne ho bisogno..lui è la mia roccia.
“Sì Candy te lo prometto..Tornerò tra una settimana. Non resterò a New York. Tornerò da te.”
Resto a fissarlo. Ho davvero bisogno di lui.
“Ell..”Non so cosa dire.
“Shh..Ora scendiamo di sotto?Sai non vogliono che pensino cose strane..”
“Okay.”Ell mi prende la mano e mi conduce di sotto.
Sento che accadrà qualcosa di inaspettato..
 
Nostro padre è seduto davanti a me:ha l’aria stanca e preoccupata ma nonostante tutto cerca di sorridere. Mia madre ha ragione..Ci assomigliamo così tanto..Non siamo dei bravi attori.
Questo pensiero mi fa sorridere e torno a fissarlo,questa volta con curiosità.
E’ molto cambiato in questi otto anni. Alcuni capelli bianchi si intravedono tra quelli mori. E sembra essere cresciuto in altezza ancora un po’. E’ un gigante il mio papà.
Rimango sorpresa da me stessa,sono riuscita a chiamarlo papà..Ho ragione:Ell mi sta trasformando.
“Allora Britney..”Mio padre si sta rivolgendo a me. Britney è questo il mio soprannome per lui..
Mi chiamava sempre così da piccola perché diceva che gli ricordavo Britney Spears..Ora guardandomi allo specchio noto anche io delle somiglianze.
“Dimmi.”Rispondo con tono secco ma Ell che è accanto a me mi fulmina con lo sguardo. Lo so che dovrei cercare di essere “gentile” o “educata”ma ancora non ci riesco. E’ già tanto che nella mia mente l’ho chiamato papà.
“So che avete messo su una band..R5..E’ un nome molto cool..Vorrei sentirvi cantare qualcosa..Avrete una canzone pronta..No?”
Riker guarda me e poi Rocky. Posso vedere nei suoi occhi dei cuori. Penso non aspettasse altro che far sentire la nostra canzone ai nostri famigliari.
Ross corre a prendere le chitarre tutto entusiasta. Mentre tutti si alzano io resto seduta.
Vuole davvero rientrare nella nostra vita?O sta solo fingendo di esserne interessato?
“Candy vieni?”Ell mi afferra la mano.
“E se..non gli interessasse riallacciare i rapporti?Infondo lo trattato sempre male in questi otto anni..”Dico fissando le nostre mani unite.
“Non succederà..Ora vieni.”
“Ell ..Tu mi stai cambiando..”Dico sorridendo.
“E non ti piace come cambiamento?”Sorride anche lui e si avvicina alla mia faccia.
Non rispondo,averlo davanti mi ipnotizza.
“A me piace questa Rydel..”Mi da un bacio sulla guancia e raggiunge gli altri. Mi tocco il punto dove mi ha baciato. Sono cotta di Ell,non posso più nasconderlo..
 
“Allora siamo pronti?”Chiede Riker fissandoci uno ad uno.
“Certo!”Esclamano Ross e Rocky.
“Ready set rock!”Urliamo in coro.
Iniziamo a suonare,abbiamo fatto solo due prove insieme e non eravamo molto coordinati,ma posso dire che ora non stiamo andando male.
Ross e Rocky si stanno scatenando coinvolgendo anche i nostri genitori. Per una volta posso vedere nostro padre per quello che è.. ama i suoi figli e vuole divertirsi con loro.
Cheryl e George iniziano a ballare,mentre nostro padre si avvicina a me e inizia a fissarmi. Mi sento sotto pressione se vengo fissata quando sto suonando.
“Uhm..Posso provare anche io?”Chiede,come se in questi otto anni non se ne sia andato.
Guardo Ell che mi fa cenno di sì. “Certo..”Aggiungo io.
Passiamo metà della mattinata a suonare e divertirci insieme. Sono riuscita a dimenticare tutti i problemi che avevo prima.
Riker aveva ragione:suonare insieme mette allegria e ci si diverte.
Nostro padre ha abbracciato Ryland e Ross,fa finta di farli volare. Mi ricordo questa scena quando eravamo piccoli. Lo faceva sempre con Ross. E con me.. Dopo otto anni posso rivedere sorridere i miei fratelli mentre sono con nostro padre. Anche mia madre sta sorridendo... Manco solo io.
Mentre tutti si stanno divertendo,io mi sono seduta sul divano e fisso il caminetto. Non sono in vena di scherzare. Mi sono divertita prima ma ora i problemi sono tornati a farsi sentire nella mia mente.
“Pensi Candy?”
“Oh Ell..Non ti ho sentito arrivare..Sì penso..”Continuo a guardare il fuoco nel caminetto.
“Ti sei divertita prima?Visto tuo padre non è male..Ammettilo.”
“Mi dai sui nervi Ratliff..”Dico sorridendo. Non riesco ad essere arrogante con lui.
“Oh Lynch lei invece mi fa impazzire!”Mi fa una linguaccia alla quale rispondo.
“Guardali come sono carini insieme!”Esclama mia madre.
“Mamma smettila.”Dico arrossendo.
“Hahah è tutta rossa!Comunque lo sappiamo che vi siete baciati!”Rocky. Sì,diventerà una spia di grande successo..Solo se prima non lo faccio fuori io!
“Rocky!Io ti ammazzo!!”Urlo e lo afferro. Inizio a fargli il solletico.
“Confessa!Ci spii?”Anche Ell si è unito a me.
“No fermi!Non confesserò mai!”Ridiamo.
Nostro padre si avvicina a noi e prende Rocky,capovolgendolo sotto sopra.
“Papà!Così mi sento male!”Protesta Rocky.
“Confessa signorino Lynch o ci aggiungiamo solletico da tutti i presenti!”
Rocky gli fa la linguaccia e nostro padre ci da il consenso per il solletico collettivo.
“Okok!Ho sentito Rydel urlare a Ellington perché l’avesse baciata!Questa volta non vi ho spiato!”
“Cosa?Ci spii?Rocky!Sempre tu!”Esclama Ell.
Arrossisco. Già,io ho urlato. E Rocky l’avrà sentito..Non penso solo Rocky.
“Hahaha ora mettimi giù papà!”Rocky torna per terra e Ross si avvicina a me:”Bel colpo sorellona!”
Penso che nessuno abbia mai raggiunto le mie sfumature di rosso in volto come in questo momento.
Però sorrido,perché per la prima volta dopo otto anni,mi risento in famiglia.
 
 
 
Il pomeriggio arriva subito:significa che per una settimana Ell non sarà presente.
Non so se andrò a salutarlo..Ho bisogno di chiarire i miei sentimenti che al momento sono in conflitto tra loro.
Io e Ell in qualche modo ci siamo detti cosa proviamo o quel bacio è stato solo un errore? Non so ancora la risposta..O forse non la voglio sapere.
“Hey Candy!Resti lì a fissare il vuoto o vieni a salutarmi?”La voce squillante di Ell arriva fino alla finestra della camera da letto.
Mi affaccio alla finestra e gli faccio la linguaccia. Niente da fare,non posso ragionare con lui intorno.
Corro di sotto e mi butto tra le sue braccia.
“Hey Candy..Non vado in guerra..Tutto questo affetto?”
Non so cosa rispondere. Mi mancherà moltissimo ,
“Candy tutto ok?”
“Rispondi alle mie chiamate..mi raccomando.”Gli sussurro poi lo bacio sulla guancia.
“Okay Candy..Indaga..Non scordarlo..”
Poi gli lascio andare la mano ed Ell sale in macchina. Si affaccia dal finestrino e grida:”Ready set rock forever!”
Rispondiamo al suo grido e rientriamo in casa.
Questa settimana sarà molto lunga e piena di misteri..



*Angolino dell'autrice
Prima cosa;grazie a tutti per le recensioni <3 Non mi aspettavo di ricevere 14 recensioni per l'intera storia <3 Sono commossa davvero <3 Grazie di cuore <3 T.T 
Seconda cosa:Scusate se ho girato la parola "cavolate"in modo un po' volgare..Dovevo far capire quanto Rydel fosse arrabbiata con suo padre. 
Purtroppo ci sono guai in vista per i Lynch ;) E come avrete notato Rydel è sempre in contrasto con se stessa. Ho inserito di proposito dei momenti in cui è felice ed altri subito dopo in cui torna fuori la sua copertura. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto <3 Ci si vede al prossimo <3*

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Problemi all'orizzonte. ***


Problemi all'orizzonte.
 

“Quindi fammi capire..Hai nascosto tutte le lettere che vi ho inviato?”
Mio padre è in piedi davanti a me,come quel giorno all’aeroporto,la sua ombra mi sovrasta per l’ennesima volta.
Dopo che Ell è partito mi sono decisa a parlargli con sincerità:gli ho raccontato di aver nascosto tutte le lettere e che sto cercando una risposta al perché se ne sia andato.
“Sì…I miei fratelli non dovevano soffrire più.”Dico fiera di me. Ma poi penso a cosa Ell mi ha detto prima di partire e me ne pento.
La gentilezza non fa parte di me quando devo parlare con mio padre.
Cerca di riallacciare i rapporti con lui. Una vocina in testa mi ricorda cosa dove fare.
Non so cosa mi blocchi dal parlare con lui..Paura?O semplice odio per un fatto che neanche conosco?
“Okay..Se secondo te sono pericoloso per i tuoi fratelli non posso farci niente..Loro continuano a parlarmi..al contrario di te.” La sua ultima frase mi ha colpito.
“Scusa. E’ che..”Non so come continuare. Questa volta ha ragione mio padre. Non so neanche perché se ne sia andato e ho deciso di non parlargli.
“Di nulla. Forse è giunto il momento di provare a riallacciare i rapporti..Allora posso passare un pomeriggio padre-figlia?”
Un pomeriggio da sola con mio padre. Non mi sembra vero. La fredda Rydel avrebbe rifiutato ma penso che ora la mia copertura si sia fatta da parte.
“Sì. Possiamo avere un pomeriggio padre-figlia.”Padre,pronunciare quella parola mi sembra un privilegio.
Quando è stata l’ultima volta che l’ho chiamato papà?Non lo ricordo neanche io.
Ora voglio solo provare a tornare una ragazza felice con suo padre.
 
 
***
“Dimmi un po’…come va con i ragazzi?”Mio padre è seduto di fronte a me e si sta gustando un frappé tropicale. Stesso gusto di Ell. Oh accidenti!Perché Ell deve sempre essere presente nella mia mente?
“Con i ragazzi?”Fisso il  mio frappé cercando una risposta.
“Sei in una nuova città e non dirmi che non hai trovato un ragazzo?”
“Beh ecco..Non ho ancora trovato un ragazzo.”Arrossisco. In verità nel mio cuore c’è un ragazzo..
“Ah davvero?”Per la prima volta,dopo la sua partenza,posso rivedere negli occhi mio padre. E noto cosa sta facendo:sta cercando una risposta nei miei.
“Che stai facendo?”Gli chiedo.
“Sto cercando di capire se mi stai mentendo e a quanto vedo è sì..Qual’è il suo nome?”
“N-nome?”Ma i miei occhi sono la bocca della verità?
“Ok..Allora indovino io!Fammi vedere…Si tratta di Ellington?Vero?”
Ok,da oggi girerò con gli occhi chiusi!Per caso ho scritto il suo nome nelle pupille?
“N-no.”Arrossisco.
“Ho fatto centro..Lo sapevo che era Ell..Si capiva. Come vi guardate,come scherzate insieme..Siete cotti tutti e due.”
“Ma che dici?”Ora non posso più farci nulla. Penso che tutto il mondo sa che mi piace Ell.
“Sai ti svelo un segreto..Anche io quando ho conosciuto tua madre cercavo di convincermi che non era possibile..Ma alla fine ho capito..”Vedo i suoi occhi luccicare nel ricordare quei tempi.
“Cosa hai capito?”
“Ho capito che non puoi comandare il tuo cuore..Tua madre era sempre nella mia mente..Lo è tutt’ora..”L’ultima frase l’ha detta sussurrando ma ho sentito bene. Non posso far a meno di sorridere.
“Come vi siete conosciuti?”So che centravano Cheryl e George ma sono curiosa di sapere l’intera storia.
“Lo vuoi davvero sapere?”I suoi occhi sono luminosi,noto una somiglianza con quelli di Riker,i capelli di Rocky,la risata di Ross,il modo di parlare di Ryland..Il carattere uguale al mio.
Non posso scacchiare mio padre per sempre,infondo lui è uguale a me.

“Allora vediamo da dove posso iniziare...Non so se sai che io e George eravamo amici d’infanzia..” Annuisco e mio padre continua a parlare “Beh un giorno George incontrò ad un saggio di danza Cheryl…Fu amore a prima vista..Non posso dire la stessa cosa di tua madre e me..”
“Come?Non vi siete innamorati a prima vista?”Chiedo curiosa.
“No. Come posso dire..all’inizio non volevo innamorarmi,credevo che fosse una cosa stupida e non volevo soffrire per amore..”
Uguale a me. Non posso più negarlo. Io e mio padre ragioniamo allo stesso modo.
“E lei è riuscita a cambiarmi..Cercava sempre di attirare la mia attenzione e un giorno l’ho invitata ad un concerto della nostra band preferita.. Lì ho capito che lei era perfetta per me..Ci completavamo a vicenda.. Tua madre è riuscita a cambiare il mio carattere e ad abbattere la mia corazza..”
Lo fisso sbalordita. Mi sembra di rivivere la mia situazione attuale. Io all’inizio non volevo cedere con Ell ma invece..
“Ho detto qualcosa di sbagliato?”Chiede mio padre fissandomi.
“No,no. E’ solo che mi ricorda molto la mia situazione..”Dico arrossendo.
“Oh.”Mio padre sembra sorpreso ma poi riprende la parola “Sarei contento se Ell si facesse avanti.. E’ un bravo ragazzo e sembra perfetto per te. Come tua madre,per me,Ell ha il potere di cambiarti..”
“L’ho notato anche io..”Arrossisco ancora. Poi all’improvviso mi ritornano in mente tutte le domande che mi sono fatta per anni...Perché se ne è andato?
“Ehm papà..Posso farti una domanda?”Il cuore mi batte veloce. Sono riuscita a chiamarlo papà e mi sento orgogliosa di esserci riuscita.
“Certo tesoro.” Tesoro,quanto mi è mancato sentirmelo pronunciare da lui.
“Perché te ne sei andato?”La frase mi esce velocemente dalla bocca,come se mi volessi liberare da un peso.
“Me ne sono andato perché...le cose tra me e tua madre non andavamo più bene..” Questa volta sono io a fissarlo negli occhi per capire se mente.. e si sta mentendo. Ma siamo agli inizi della nostra riappacificazione,dovrò aspettare ancora un po’ prima di indagare meglio.
“Okay..Grazie per avermelo detto..”Faccio per alzarmi ma mio padre mi afferra il braccio guardandosi intorno.
“Ma non è solo per quello..”Sussurra fissandomi negli occhi. Cosa nasconde?Quale segreto è così pericoloso da rischiarci la vita?
“Cosa allora?”Chiedo.
“Non posso dirtelo qui..Ed è meglio che non sai altro..Scusami Rydel...”Sospira,sembra stanco di tutto questo.
Sento crescere dentro di me qualcosa. Sono arrabbiata.
“Non ti fidi di me?Sto cercando di riallacciare i rapporti mentre tu non mi sembri sincero!”Grido mentre delle lacrime scendono sulle mie guance.
“Rydel..Lo sto facendo per proteggerti. Per proteggere la mia famiglia!”
Non voglio sentire altro. Corro per stare lontana da lui. Voglio stare lontana da tutti.
 
Chiamo Ell al cellulare ma non ricevo risposta. Ho bisogno di lui. Sto cadendo a pezzi..
 
 
Ell POV
New York. Mi suona come qualcosa di nuovo e strano. Sono abituato a Los Angeles e alle sue spiagge mentre qui l’unica cosa che mi salta all’occhio sono i possenti grattacieli. Sono enormi,sembro perdermi in questa immensità.
“Ell se vuoi poi farti un giro..Io ho una riunione e starò dentro fino alle undici..”Mia madre è davanti a me e sta cercando,sicuramente,il cellulare.
“Okay mamma..Ci rivediamo qui davanti alle undici..”Mi incammino lungo il viale e osservo cosa mi circonda.
Mi sento così piccolo in questa città. Solo ora capisco come si sia sentita Candy a cambiare città..Rydel..E’ sempre nei miei pensieri..Riuscirò mai a dimenticarla?
Entrambi sappiamo che mia madre vorrebbe che studiassi a New York e presto dovrò farlo.. Non voglio farla soffrire..
“Hey ma stai attento!Guarda dove cammini!”Una voce femminile mi fa tornare con i piedi per terra. E mi rendo conto di essere andato a sbattere contro una ragazza.
“Scusami moltissimo..Non volevo scontrarmi con te.”Accidenti a quando penso a lei.
“Ormai il danno è fatto..Mi devi una maglietta nuova..Comunque sono Kelly..” Solo ora noto che la maglia della ragazza,o meglio Kelly,è macchiata dalla mia granita.
“Mi sono distratto un secondo e guardo cosa combino..io sono Ellington..”Sorrido.
“Piacere..Non sei di questi parti?”Kelly,ha un sorrido così smagliante.
“No..Sono di Los Angeles..”Arrossisco. Perché mi sento timido con lei?
“Los Angeles..La città delle star..E tu non fai parte di loro?”Mi chiede fissando la collana della band al mio collo.
“Sto cercando di entrarci..Vedi io e i miei amici abbiamo messo una band..Gli R5..E beh stiamo cercando di fare successo..”
“Una band..Sembra una cosa carina..Potrò assistere ad un vostro futuro concerto?”Sorride. Ma sorridono tutti in questa città?
“Certamente..Quando faremo tappa a New York potrai venire al concerto..”Sorrido anche io,sì mi sta contagiando.
“Sai Ellington sei diverso da tutti i ragazzi..C’è qualcosa in te che mi incuriosisce..”Kelly..La ragione per cui dimenticherò Candy?
“Beh grazie..”Arrossisco. No,Candy non sarà mai dimenticata.
“Allora turista..ti andrebbe di fare un giro della città?”
“Perché no?”
Rydel sarà sempre nella mia mente,che lo voglia o no.

***
Passiamo due ore insieme. Kendy mi incuriosisce sempre di più. Sembra essere una ragazza con i piedi per terra. E’ simpatica e sa farsi rispettare. Mi ha detto che studia medicina e vorrebbe fare uno stage in Italia. E’ così piena di sogni..Io invece cosa voglio dal mio futuro? Ancora non lo so.
“Hey Rat!Senti posso farti una domanda?”Kelly è davanti al mio viso.
“Dimmi Kelly..”Arrossisco e sento una morsa allo stomaco.
“Hai la ragazza?”Chiede con sicurezza.
“Ra-ragazza?”Beh potrei dire che mi piace una mia amica ma…c’è qualcosa che mi blocca dal farlo.
“Sì,sai con dei capelli più lunghi dei ragazzi,una voce diversa..”
“So come è fatta una ragazza!”Dico fissandola mentre ride.
“Allora mi rispondi?”
“Beh..no,non ho una ragazza..”Candy. Pronunciando ragazza mi viene in mente solo lei.
“Ah cosa interessante..Oh guarda sono le undici..Tua madre ti sta aspettando...Ci si sente Rat.”
Faccio per andarmene ma Kelly si è avvicinata un po’ troppo:mi sta baciando.
Sulle stesse labbra con cui ho baciato Candy.
Si stacca da me sorridendo e porgendomi un biglietto.
Lo fisso per non guardarla negli occhi. C’è un numero,probabilmente il suo.
Perché l’avrebbe fatto? Kelly si è innamorata di me? E io di chi sono innamorato? Perché non l’ho fermata?
“Oh Ell a quanto vedo hai fatto una dolce conoscenza..”Mia madre mi sta fissando con uno sguardo interrogativo.
“Non è v-vero..Smettila di fissarmi in quel modo!”
“Oh mio Ell..Come si chiama?Il mio bambino si è innamorato!Ma chissà come la prenderà Rydel..”
Rydel!Il suo nome mi fa sussultare. Avevo promesso di chiamarla. Probabilmente ha bisogno di me. Lascio da parte l’argomento “Kelly o Candy?”ed accendo il cellulare.
 
 
Rydel POV
Sarà la cinquantesima volta che chiamo Ell ma come al solito mi dice che è spento. Non capisco mi ha promesso di esserci sempre per me..Ed ora ho davvero bisogno di lui.
Mi affaccio alla finestra:sta piovendo. Ross non avrà un bel compleanno. Questa sera festeggeremo il suo quattordicesimo compleanno.
Come sta crescendo il mio piccolo pinguino.
Uno squillo mi fa voltare:Ell mi sta chiamando.
Rispondo con un aria arrabbiata:”Mi avevi detto che non mi avresti MAI abbandonato!”
“Buon giorno anche a te Candy!”Risponde Ell senza curarsi del mio tono di voce.
“Scusa. Sto cadendo a pezzi..”Pronuncio sospirando e lasciandomi cadere sul letto.
“Che è successo?Stai bene?Devo tornare?”Okay che mi piacciono i ragazzi premurosi ma ora esagera.
“Ell!Mi devi aiutare non farmi agitare!E comunque potrei chiederti la stessa cosa..Che è successo per non rispondermi?”
“Prima rispondimi tu!”Oh Ell quanto sei infantile a volte..
Gli racconto del discorso con mio padre che non vuole svelarmi il resto della storia e sento Ell sospirare:”Okay..Ora sappiamo che esiste un segreto..Il problema è scoprire quale è..”
Sospiro stanca di questa storia per oggi:”Non voglio rovinare il compleanno a Ross..Oggi non voglio sapere altro su questa storia..Domani proseguirò ad indagare..Ora rispondi alla domanda..”
Sento Ell sospirare:”Ho avuto un contrattempo..”
Perché mi sembra una bugia quello che ha appena detto?
“Okay..Ora devo andare..Ross mi aspetta..Ciao Ell..”
“Fai gli auguri anche per me..Ciao Rydel..”
Chiudo gli chiamata e mi addormento scacciando per un momento tutti i pensieri e i problemi.
 
***
Nuovo giorno,nuovi misteri a cui trovare una risposta. Ieri sera mio padre ed io ci siamo parlati poco,noto nel suo sguardo preoccupazione. Ross e gli altri non hanno notato nulla,credono ancora che non mi importi nulla di lui.
Mentre sorseggio del latte,fisso Riker che mi guarda a sua volta con aria interrogata.
“Ci nascondi qualcosa..Me lo sento..”Pronuncia fissandomi.
“Nulla.”Devo fingere. Devo farcela.
“Rydel..a me puoi dire tutto..”
“Non ho nulla da dire. E non assillarmi con le tue domande.”
Ma perché devo essere così fredda?
“Okay..Ma per ogni cosa..Lo sai che ci sono sempre per te.”
“Grazie.”Mi alzo e seguo mio padre. Devo indagare. Sapere altro.
 
La situazione che trovo davanti me mi lascia a bocca aperta.
Mia madre sta baciando mio padre.
Si amano ancora. Quindi fingono di essersi separati o cosa?
“Cosa state facendo?”Dico uscendo dal mio nascondiglio. Sono stanca di sentire bugie.
“Rydel..Cosa ci fai qui?”Chiede mia madre imbarazzata.
“Rispondete prima alla mia domanda..”
“Stormie..Lascia fare a me..”Mio padre si avvicina cercando di abbracciarmi.
“Non ho bisogno di abbracci!Ci state mentendo da ben OTTO ANNI!Sono otto anni che soffriamo mentre voi continuavate a vedervi!”Urlo con tutto il fiato che ho in gola.
“Rydel fa silenzio!”Mi implora mia madre.
“No!Vi odio!”Ora le lacrime soffocano i miei gridi.
“Rydel..Ascoltaci..Ti avremo detto tutto il prima possibile..Devi sapere.”
“Perché solo io?”
“Perché sei l’unica che può aiutarci.”Dicono fissandomi negli occhi.
L’unica che può aiutarli..Cosa sta succedendo?



*Angolo autrice super emozionata
Io vi ADORO!Davvero <3 Grazie di cuore <3 Sono emozionata per le recensioni e le visualizzazioni <3 T.T Grazie <3
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto ;) Curiosi di sapere il segreto dei Lynch? Ci si vede al prossimo capitolo..Come sono crudele xD *

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2678452