L'impero dei Draghi

di MatteoDf
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** come il celo prese fuoco ***
Capitolo 2: *** la ragazza col Drago ***



Capitolo 1
*** come il celo prese fuoco ***


-1994, cava di carbone a sud di londra- Duncan: "mi ricordo ancora di quel giorno... mattinata normale un caffe, una colazione dolce ed un pacio di buona fortuna per la laurea della mia compagna... dopo di che giu in miniera, mi rodeva il fegato io e i ragazzi avevamo trovato una caverna naturale e il nostro capo Willis, aveva contattato dei quattrocchi del governo per... e chi se lo ricorda il perché." Willis: Duncan! muoviti e vieni qui! ecco signore lui e il ragazzo che a visto la grotta ricercatore: signor d.. Duncan? mi dica esattamente cosa avete visto. Duncan: bhe... avevamo appena fatto saltare delle carice e stavamo avvicinando il caterpillar per fare una prima estrazione, quando abbiamo visto un crepaggio, abbiamo buttato uno sguardo all'interno ma era grande e le torce facevano ben poco, se le interessa usciva aria calda da li... sembrava quasi un forso ricercatore: fantastico! signor Willis puo accompagnarmi all'ingresso della grotta! Duncan: "li vidi dirigersi verso l'interno della galleria, per quanto mi riguardava il mio turno era più che finito. usci dalla galleria a presi una boccata d'aria, mi ricordo ancora che aveva appena finito di piovere ed un vento fresco stava soffiando, assieme ai ragazzi presi una cioccolata nel "bar della miniera" cosi ci piaceva chiamarlo, avevo la testa tra le nuvole continuavo a pensare alla mia ragazza ed al fatto che non le potevo essere vicino... per questo gli altri mi sfottevano, ma dopo ci facevamo quattro risate sopra... gli amici sono fatti cosi, ti supporteranno sempre!... dopo averti preso per il culo. ma dopo quelle risate... senti il suono che presto sarebbe diventato un richiamo di morte, un ruggito talmente forte da sembrare un trono in fiamme che sta frenando su delle rotaie d'acciaio! assieme agli altri ci girammo verso la gallerie da qui fuoriuscii una lingua di fuoco, io mi buttai a terra e una volta alzata la testa vidi una figura dotata di grandi ali volare sopra la mia testa e prendere quota... e da li la vitta di tutti noi venne distrutta..." telegiornale di londra 18 ore dopo l'avvenimento: la creatura si sta dirigendo verso il centro europa probabilmente la germania, da mole altri parti del mondo ci sono stati segnalati avvenimenti analoghi: creature volanti di varia taglia che sull'oro cammino lasciano una scia di fuoco e cenere. telegiornale di londra 32 ore dopo l'avvenimento: anche gli scienziate, e i servizi segreti ora chiamano queste creature Draghi, in Vietnam ne è stato catturato uno ma le perdite continuano ad aumentare ed anche in... ( interuzzione dell segale televisivo) Duncan: draghi?... ma siamo pazzi! "ero ridotto uno schifo, da quasi due giorni non si avevano notizie dalla zono sud di londra.. la zono universitaria, non facevo altro che guardare la televisione sperando in un miracolo... ma il tempo dei miracoli era finito" telegiornale di londra 33 ore dopo l'avvenimento: dalla zona universitaria a sud di londra abbiamo un superstite, uno studente di nome Max, al momento non vuole rivolgere parola alle telecamere, ma ci a detto privatamente che durante la notte si sono aperte delle crepe nel terreno da qui sono uscite dei... draghi... le creature anno raso al suolo l'intera zono... al momento di tutte quelle persone rimane solo... cenere... cosa?... HO NO, NE ARIVA UNO! ( black out totale...) Duncan: ..."il mondo gia a pezzi mi crollo a dosso, aver scoperto così che la mia amate era stata incenerita da quie mostri mi ridusse in polvere... restai per un intera ora a piangere in silenzio seduto sulla sedia mentre dalla finestra vedevo alcuni draghi volare... dopo un po un mio amico entro nell'appartamento e mi trascino fuori mi diceva "andremmo in un luogo sicuro"... fu l'ultima volta che calpestai il suolo inglese, sull'aereo vidi la parte nord di londra avvolta nelle fiamme più incandescenti... -sud dakota, 1999- Duncan: "in questi cinque anni l'umanità si è nascosta in fortezza parzialmente sotterrane al riparo dai draghi che anno conquistato ogni celo della terra. ci ho messo due mesi per finire in america, otto per ricevere un addestramento dai pochi militari senza bandiera rimasti, e solo dopo due anni assieme a altra gente come me, senza futuro, riuscimmo ad abbattere un drago! il messaggio a quei lucertoloni era chiaro, l'umanità ce ancora ed anche se loro sono tanti ed immensamente forti... il nostro odio per loro brucia più del loro fuoco! l'era dell'uomo è finita... questo e l'impero dei Draghi

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Capitolo 2
*** la ragazza col Drago ***


-1999, rifugio Skulstone, sud dacota. Duncan: "in questi cinque anni come ormai si e capito e successo di tutto, ormai la paura potrebbe essere considerata un ricordo, diciamo che il rapporto uomo\drago e del tipo: tu non dai fastidio a me ed io non lo do a te... ma ovviamente ci sono anche i draghi stronzi... i Draghi Killer, vere bestie che ovunque passano causano solo dolore e morte, ce gente che combatte contro tali mostri e diciamo che ce la caviamo. "quella era una giornata calda nel rifugio, stavamo aspettando un camion che avrebbe portato delle provviste per i venti abitanti, oltre a me cerano donne, bambine, i membri della mia squadra anti killer e Max, un ricercatore... apparentemente inutile ma... grazie a lui ed altri suoi colleghi della zona abbiamo capito un po di più sui draghi a qui noi diamo la caccia. mentre stavo riposando su la torretta di osservazione, un membro del mio gruppo, geoff mi diede uno scossone" Geoff: hei Duncan abbiamo visite, su capo si dia una mossa! Duncan: he? non stavo dormendo.. che succede poi? "non feci in tempo a finire la frase che lui era gia sceso dalle scale, geoff è sempre stato un bravo ragazzo, e lui che mi a portato qui assieme a sua moglie Brigette. raramente era cosi agitato tranne quando cera in ballo qualcosa di grosso. osservai dalla finestra ferrata della torretta e vidi cosa intendeva, si stava avvicinando una donna che stava cavalcando un drago grande poco più di una auto, non era la prima volta che vedevo una cosa simile al mondo gente che e riuscita a "addomesticare" quei lucertoloni ce ne.... ma il numero di gente divorta e superiore. scesi dalla torre e ari il cancello, la donna entro e poi scese dal drago tenendolo per delle redini, era una ragazza di colore molto alta, afro americana o latina, vestiva con vestiti "estivi" e un cappello particolare. lego le redini del proprio drago ad un palo e dopo avegli dato una carezza sul colo come se fosse un cavallo si diresse verso di me e geoff. Geoff: lei sarebbe! la ragazza: vedo che e gentile... il mio nome e Jasmine, e sono solo di passaggio se non vi e di disturbo vorremmo passare qui le prossime 24 ore. Geoff: vorremo? Jasmine: si. io e il mio Drago Duncan: Jasmine giusto. come può notare del nostri abiti militari oi siamo dei cacciatori di draghi killer, e le uniche volte che abbiamo avuto per le mani un drago quest'ultimo spesso e volentieri e morto. con un mezzo sorrisetto la ragazza rispose Jasmine: quello le sembra un drago killer? non farebbe del male ad una mosca, se le va bene possiamo anche dormire qui all'esterno, gli st affianco io cosi controllo che "non bruci tuto" ok? perfetto. Duncan: "non potevamo rispondere di no in fondo aveva ragione, il suo drago si era steso a terra e lei si appoggio sul suo fianco tirando fuori dalla borsa sul suo destriero un libro, il drago appoggio il muso sulle ginocchia della ragazza che mentre sfogliava il libro accarezzavo il "suo drago" rientrai nel rifugio e mi diressi verso il laboratorio di max... o almeno gli piace chiamarlo cosi, un mezzo capannone nel terreno dove tiene uno scheletro assieme a vari resti dei draghi che io e la mia squadra abbiamo abbattuto. entrai e vidi che era indaffarato su dei fogli dove annotale le varie "specie" di draghi da lui catalogate. Duncan: hei max! si volto d scatto quasi impanicato. Max: he.. hei signor Duncan... e piacere rivederla nel mio antro di lavoro cosa posso fare per lei? Duncan: per me. niente, sa e arrivate una donna a cavallo di un drago di piccola o media taglia. Max: davvero! come era il drago e dove adesso! Duncan: guardi e nel cortile assieme alla tipa se vuole. "come fini la frase si catapulto all'esterno assiema ad un metro ed al suo t'acquino... rimasi solo nel laboratorio ed osservai una foto che teneva sulla scrivania, una foto dei tempi in qui lui era all'università, stessa università ove la mia amata mori per il fuoco dei draghi, ormai il passato e passato meglio pensare al presente. verso sera notai che la donna aveva acceso un piccolo falò e stava apparentemente accordando una chitarra scesi a dare un occhiata, arrivato li vidi che alcuni giovani fra qui anche brigette la moglie di geoff stavano osservando la ragazza ed il suo drago. Duncan: sgombrare l'area gente non ce niente da vedere! tornate dentro vi ricordo che fa freddo la sera tutti brontolanti tornarono dentro. Jasmine: vedo che le danno ragione Duncan. Duncan: mi dia del tu, posso farlo anchio vero? "presi uno sgabello e mi misi anchio accanto al falo, davanti alla tipa" Duncan: come l'a acceso il fuoco. "Jasmine non disse nulla, ma il suo drago come se avesse capito scosse la testa" Jasmine: ci ha pensato lui, scusi se o messo in pericolo di incendio tutto. "disse mentre faceva una mezza risata e anchio feci un mezzo sorriso e rimasi li, poi Jasmine inizio a suonare la sua chitarra e a cantare... la sua canzone parlava di un eroe che in passato sconfisse i draghi usando il suo onore, guadagnandosi il loro rispetto. Duncan: e un eroe cosi che il mondo cerca ora? "Jasmine smise di cantare ma continuo a suonare fino a dopo le mezzanotte dopo di che si addormento assieme al drago, a quel punto tornai nella mia camera me come ogni notte da quando fondai la squadra contro i draghi killer a questa parte non dormi... troppi pensieri nella mia testa, e troppi ruggiti negli incubi... l'indomani il sole sorse acceso e in lontananza i versi di un drago mi ci diedero la sveglia

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