Una scuola stellare di Emilia Solo
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un primo giorno movimentato ***
Capitolo 2: *** Pensieri a confronto ***
Capitolo 3: *** Un Hamburger, un cagnolino, una chiamata e tutto viene a galla ***
Capitolo 4: *** Un modellino di astronave ***
Capitolo 5: *** Una mattina in infermeria e un pomeriggio sui libri ***
Capitolo 6: *** Un dépliant speciale ***
Capitolo 7: *** Prima corsa ***
Capitolo 8: *** Quando si bara... ***
Capitolo 9: *** L'ultima, attesissima corsa ***
Capitolo 1
*** Un primo giorno movimentato ***
Era il mio primo giorno di scuola, beh... era il nostro primo giorno in seconda media nella nuova scuola.
Io e mio fratello ci eravamo trasferiti insieme a papà, dopo la morte di nostra madre, nella città natale del primo. Io mi chiama Leila, mio fratello Luke e papà Anakin.
Dunque, dicevo? Ah, sì! Era il nostro primo giorno di scuola, il nuovo istituto era enorme, tutto di marmo che risplendeva ai raggi del mattino, "Allora che aspettate?" ci esortò nostro padre che era rimasto in macchina "Che chiudano le porte" rispose terrorizzato Luke, non li era mai piaciuto andare a scuola, figuriamoci in una nuova con un sacco di ragazzi che non conoscevamo "Dai, Luke!" esclamai tirandolo per un braccio "Di che hai paura?" chiesi, arrivando davanti al grande portone ancora chiuso "Di tante cose" rispose "Dei prof, dei compiti, dei nostri nuovi compagni..." elencò.
DRRRRRRIIIIIIIIN, suonò la campanella e un bidello aprì la porta
"Ecco, ora dovrai affrontare questo tutto insieme!" sbuffai continuando a tirarlo per la manica della felpa.
Ci dirigemmo, no, mi diressi tirando Luke, in segreteria per chiedere dove dovevamo andare per le lezioni"Nome?" chiese il bidello che poco prima aveva aperto le porte, era grosso e grasso e aveva la pelle tutta raggrinzita, assomigliava molto ad un lumacone, "Leila e Luke Skywalker" risposi osservandolo mentre strisciava la matita su un foglio "2C" rispose secco e se ne andò "Ma non sappiamo dové la classe!" risposi ma quello era già entrato in bagno "Per me meglio così!" bisbigliò Luke seduto per terra "Non ho potuto fare a meno di sentire il vostro discorso" disse una voce alle nostre spalle "Mi presento, mi chiamo Lando Calrissian, e sono della 2C, posso accompagnarvi se volete; Jabba non é cordiale con nessuno" concluse un ragazzino dalla carnagione scura, i capelli neri e scompigliati e indossava un completo azzurro, a mio parere inadatto per scuola "Accettiamo volentieri" risposi tirando Luke "Io sono Leila e lui" dissi indicando il suolo "é mio fratello Luke" il ragazzino che ci accompagnava lo guardò pensieroso "Sicura che sia tuo fratello e non un cane?" chiese "Grazie per l'umorismo, mi serviva proprio!" sbuffò Luke "Comunque credo che non potrai portarlo cosi in classe" continuo "la nostra é al secondo piano" disse indicando la scale "Non sarà facile" concluse "Ce la farò!" dissi e poco dopo ero in cima alle scale, sempre con Luke dietro "Sì, tu ce l'hai fatta ma io sono tutto ammaccato, quindi continuo da solo!" disse Luke alzandosi, effettivamente era pieno di lividi "La classe é quella laggiù!" disse Lando indicando la fine del corridoi "Abbiamo 5 cinque minuti buoni, andiamo!" concluse guardando l'orologio lì davanti.
Così come delle furie attraversammo il corridoio ed entrammo in classe, io e mio fratello ci sedemmo nel banco vuoto in fondo a destra, mentre Lando in quello accanto al nostro, la cattedra era vuota, ma la classe era già piena, tranne il posto vicino a Calrissian, le pareti erano tappezzate di mappe del pianeta e dell'universo, ma anche dei diversi tipi di specie aliene e di astronavi, feci in tempo a guardarmi intorno che la campanella suonò di nuovo e la porta si aprì, lanciando entrare un uomo di bassa statura, che si appoggiava su un bastone, quando si sedette sulla cattedra, da cui misteriosamente spuntava la testa verdognola, si tolse il cappotto facendo spuntare le orecchie a sventola "Ma é un prof. o un ranocchio?" mi chiese Luke ridendo piano ma di gusto, Lando lo sentì "Zitto, il prof Yoda é il più rispettato alla Windu!" disse scocciato.
Il prof. Cominciò l'appello, erano tutti presenti ma ad un certo punto: "Solo? Han Solo presente é?" chiese "Ma come parla?" bisbigliò Luke "Ha studiato per lungo tempo in un pianeta lontano e si é abituato a parlare così ma noi lo capiamo" rispose Lando "Allora! Han Solo presente é o no?" chiese di nuovo il prof che stava per prendere la penna quanta la porta si aprì di colpo "Presente!" esclamò il ragazzo che era entrato, tra un fiato e l'altro "La colpa anche quest'anno della sveglia é? Imparare ad impostarla tu dovresti!" disse il prof. "Lo so" rispose il ragazzo castano dirigendosi al suo posto "E lo fatto, ma non mi sveglio lo stesso!" continuò facendo ridere tutta la classe "Ehi, Lando! Chi sono i nuovi?" chiese dando una manata alla schiena dell'amico che non rispose.
Il prof. Continuò con gli altri alunni e finalmente "Ah, Skywalker, ragazzi venite" disse e noi ubbidimmo "Presentatevi adesso" e dopo i nostri nomi ci rimandò a posto"Hai avuto la tua risposta Han!" li disse Lando.
Le lezioni al lunedì duravano 6 ore, dopo la terza c'era un intervallo di 10 minuti. Durante questo rimasi al mio posto, perché non avevo voglia cominciare a fare amicizie già dal primo giorno, al contrario di Luke che stava girando da un po' intorno ad una ragazzina dai capelli ramati, Mara Jade, mi pare che fosse questo il nome a cui aveva risposto all'appello "E così saresti una Skywalker" mi disse qualcuno spostando di peso la mia sedia "Sì, qualche problema?" chiesi, erano due ragazzi, gemelli monozigoti, identici "Esattamente, che ci fate in città?" rispose l'altro "Ma non potete farvi gli affari vostri e lasciarmi in pace?" risposi scocciata "Come ti permetti!" esclamò uno prendendomi per il colletto della t-shirt sollevandomi di 7 cm buoni dal terreno. Stavo per tirarli un pugno allo stomaco quando quello lasciò la presa facendomi cadere a terra, poi si portò le mani dietro la testa esclamando "Chi é stato la pagherà cara!" si voltò coprendomi la vista "Voglio proprio vedere!" rispose qualcuno tirandoli un' altro pugno in pieno volto facendolo cadere accanto a me, ma subito l'altro si mise in mezzo coprendomi nuovamente la visuale "Vuoi finire come tuo fratello?" chiese di nuovo la voce "Fatti avanti, Solo!" rispose l'altro ma finì di nuovo a terra "Un grazie non sarebbe di disturbo, vostra grazia!" disse il ragazzo porgendomi la mano che afferrai "I fratelli Feet sono terribili!" continuò Lando "Per il fatto che sono uguali non solo tra di loro ma anche il padre é identico li chiamiamo Cloni!" concluse un ragazzo alto dai capelli non biondi, gialli "Stai bene Leila?" chiese Luke che si era accorto solo in quel momento dell'accaduto "Il solito ritardatario, vero Luke?" risposi scompigliandoli i capelli "Sì sto bene!" "Sto ancora aspettando i vostri ringraziamenti" ripeté Han "Mi scuso" risposi con lo stesso tono "Ti ringrazio ma c'è l'avrei fatta anche da sola" "Come no!" borbottò "E non mi presenti la tua banda?" chiesi "Ma certo, vostra grazia!" rispose con un sorriso nervoso "Lando, Charlie Portman ma noi lo chiamano C-3PO, perché é peggio di un droide" spiegò indicando quello che aveva accennato ai cloni "E poi c'è Ron Dick alias R2-D2 perché anche se non dice gran che é il secchione della classe come Charlie!" concluse indicando un ragazzo alto come il prof. dai capelli scuri ma gli occhi azzurri "Però i miei voti superano i suoi!" sbuffò Charlie
Ciao, sono pronta ad ottenere qualunque commento, positivo, negativo, neutro che sia, so bene di non essere brava in queste cose ma volevo provare, quindi vi prego solo di recensire.
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Capitolo 2
*** Pensieri a confronto ***
"Tutto bene il primo giorno?" chiese Anakin senza scendere dalla macchina "Sì tutto a posto" risposi salendo, seguita da mio fratello "Prof?" chiese "Ok" risposi "Compagni?" domandò "Ok" risposi "Han?" chiese Luke a tradimento "Ok, cioè no! Questa me la paghi!" risposi infuriata "Chi é Han?" chiese nostro padre ma Luke mi tappò la bocca prima che potessi rispondere "É un ragazzo carino che piace tanto a Leila!" rispose "Vuoi mettere Jade?" risposi per le rime liberandomi la bocca "Maledetta, questa me la paghi!" rispose lui e ci prendemmo a pugni per tutto il viaggio mentre Anakin rideva di gusto.
"Possibile che dovevi tirarli quei pugni?" chiese Lando all'amico "Questa volta la ramanzina era il doppio del solito e hanno dovuto chiamare casa!" "Sarò anche una peste ma ho un codice d'onore" rispose Han percuotendosi il petto "E il codice include innamorarsi di quella nuova?" chiese Mara che faceva la strada insieme a loro, Han balbettò qualcosa di incomprensibile e diventò rosso come un peperone "Ahahahah! Ti dovresti vedere, sei tutto rosso!" confermò Lando "E allora Luke? Vuoi negare che ti ha stregato?" riprese Han "Tsk! Figuriamoci, é un buono a nulla!" rispose arrossendo non poco "Un buono a nulla che ha fatto centro!" precisò Han tagliando per la sua via e salutando i compagni «E se avessero ragione?» Si chiese « se Cupido si fosse messo di mezzo? No, non é possibile» pensò scuotendo la testa «Io sono Han Solo, e non mi innamoro così a prima vista! Però...» Tentennò «Devo ammettere che Leila é carina!» Confermò ripensando al suo viso che a lui pareva non angelico, divino, rimase così, in mezzo alla strada, finché il clacson di una macchina alle sue spalle non lo portò alla realtà.
«E se Luke avesse ragione?» mi chiesi mentre finivo i compiti «E se Cupido si fosse messo di mezzo? No, non é possibile» pensai scuotendo la testa « sono Leila Skywalker e non mi innamoro di una peste così! Però...» Tentennai «Devo ammettere che Han é carino!» Confermai ripensando al suo viso che a me pareva non angelico, divino e a cosa aveva fatto per me quella mattina, rimasi così a guardare il soffitto, finché una domanda di Luke sul esercizio 66 non mi riportò alla realtà.
Angolo del Jedi: rieccomi con il nuovo capitolo, spero che vi piaccia. Volevo ringraziare i 21 lettori anonimi e vi ricordo di recensire sempre, vi volevo anche dire che purtroppo credo di non riuscire a postare i capitoli con regolarità, spero comunque che continuate a seguire la storia, grazie ancora!
P. S. Userò le virgolette volanti ("...") per i dialoghi e quelle terrene («...») per le riflessioni e giù di li grazie ancora! |
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Capitolo 3
*** Un Hamburger, un cagnolino, una chiamata e tutto viene a galla ***
"Cosa mangiamo?" chiesi ad Anakin, che era seduto sulla poltrona con il giornale in mano, dopo aver finito i compiti "Pensavo di andare in un fast food" rispose chiudendo il giornale "Un fast food!" esclamò Luke saltandomi addosso "Non so se é più conveniente sfidare i cloni piuttosto che essere tua sorella!" esclamai togliendomelo di dosso "Chi sono i Cloni?" chiese nostro padre che da quando eravamo tornati a casa non la smetteva di tempestarci di domande "É una lunga storia, te la racconteremo durante il viaggio!" risposi (anche se poi non li raccontammo niente) e quello si limitò ad alzare le spalle e ad aprire la porta.
Arrivati al fast food, Luke si prese 20, e dico 20, crocchette di pollo e non ce le ha fatte toccare mezza, io un panino Hamburger, formaggio, pomodoro e ketchup, mentre Anakin si limitò ad un gelato. Stato per dare una terza morsicata al panino, quando, dalla porta, che riuscivo a scorgere benissimo entrò un tipo che non sapevo se volevo incontrarlo o meno e si mise in fila "Vado in bagno e torno!" dissi alzandomi e avvicinandomi alla fila "Va tutto bene?" chiese Anakin a Luke, perché il primo dava le spalle alla fila, mentre l'altro no. "Si, tutto a posto" rispose Luke che credeva che Anakin li avesse chiesto tutto ok per lui, invece che per sua sorella. "Come mai un gentil uomo come te si trova qui?" chiesi alle sue spalle "Beh, da come mi sono comportato oggi non credo di esserlo" rispose poco prima di un BAU! "É tuo?" chiesi avvicinandomi al cagnolino peloso "Sì, si chiama Chewbacca" rispose, era diventato rosso, no, erano le luci, quella rossa al massimo ero io! "Chewbacca? Che strano nome!" esclamai "A ognuno i suoi gusti, vostra grazia!" rispose "La vuoi smettere con questa "vostra grazia"?" chiesi stufa "Ma certo" rispose "Vostra signoria!" ero stufa, così tornai al tavolo "Dici che ho esagerato?" chiese Han al cane che rispose con tre WOOF! "Ho esagerato!" ripeté Han dispiaciuto.
"Va tutto bene?" mi chiese Anakin quando tornai a sedermi "Sì!" risposi con un largo sorriso "Sicura?" domandò serio "Certo, cosa credi?" risposi "Nulla!" rispose a mani in alto «Non mi freghi Leila, non sono nato ieri» pensò Anakin «Deve essere lui» pensò girandosi « a chi di dovere!» Concluse alzandosi, avviandosi verso la porta con noi dietro.
"E se avessi davvero esagerato?" domandò di nuovo Han al cane "WOOF!" rispose "Certo, ma se se la presa male? Suo padre mi ha guardato in modo strano..." "WOOF!" ripeté il cane "Ma guardami!" esclamò sedendosi con le sue patatine "Parlo di ragazze con un cane, forse uno dei Cloni mi ha tirato un pugno in testa e non me ne sono accorto!"
"Come sta a dire che non sa niente?" esclamò Anakin "Colpa mia non é, affari miei nemmeno!" rispose a tono il vecchio dall'altra parte del telefono "Sentite, ho mi dite cosa é successo oggi o mi arrabbio!" urlò "Cambiato non sei da quando tuo maestro ero!" rispose il vecchio sorridendo, poi li spiego l'accaduto e Anakin rimase a bocca aperta "Maestro, mi devo preoccupare?" chiese Anakin, neanche a dirlo, preoccupato "Dimenticare del passato non devi" rispose il prof. e chiuse la chiamata «Passato... Padmé!?!?» Sorrise «Sì, era la seconda media...» Usci dalla sua stanza e ci ordinò di andare a dormire.
Angolo del Jedi:Rieccomi, non smetterò mai di ringraziare chi legge la mia fan fiction, e non smetterò di chiedervi di recensire, per sapere la vostra e per migliorare, ringrazio anche Hotaru Haruka che continua a recensire e mi fa piacere, alla prossima! |
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Capitolo 4
*** Un modellino di astronave ***
"Molto bene ragazzi, a un modellino di astronave oggi lavoreremo per pratica, la scelta del modello a voi sta" disse il prof. con in mano alcuni manuali "Il vostro compagno scegliete, non di banco deve essere!" meglio così, non avrei avuto Luke tra i piedi ma non sapevo con chi stare, Luke si era già piazzato con Mara, Charlie con Rom e al povero Lando é capitato uno dei cloni, quindi rimaneva solo... "Al vostro servizio, vostra grazia!" disse Han sedendosi al posto di Luke "Punto primo" dissi scocciata "Ti ho già detto di non chiamarmi cosi, punto secondo" continuai alzandomi "Non pensare strane cose!" conclusi andando a prendere dalla cattedra l'occorrente e un manuale "Certo, principessa" me lo dovevo aspettare "Ma non ci servirà il manuale!" disse quando tornai "E come pensi di fare il progetto?" chiesi "Aspettavo da tempo questo momento..." rispose e si mise subito al lavoro. Più o meno alla fine della seconda ora aveva finito "Tocca a voi, il colore, intendo!" disse con un sorriso un po' arrogante "Certo" risposi spostando il modellino sulla mia parte di banco "Ferma!" mi ordinò lui "Non spostarla finché la colla non si é asciugata, se no si potrebbe rovinare" esclamò preoccupato "Va bene" risposi a mi misi a colorarla "Quel pezzo grigio, attenta, usa il pennello piccolo per la cabina!" insomma non faceva altro che darmi ordini a destra e a manca! Alla fine però avevamo fatto un buon lavoro, "É un astronave privata, usata soprattutto per il trasporto merci" mi spiegò Han "La parte superiore si può aprire" continuò alzando il coperchio grigio a forma di ottagono "Si può vedere l'interno, poi ho messo anche una botola per le merci clandestine" continuò alzando una piccola botola "Forte!" commentai "Non hai capito niente, vero?" rispose "No, mi piace, ti alleni a casa?" chiesi "Certo" rispose "Sono un ottimo ingegnere, anche se costruisco solo modellini non funzionanti, tra qualche anno ne costruirò una vera e diventerò il più famoso e bravo meccanico spaziale di tutti i tempi!" rispose spavaldo "La modestia non é il tuo forte, vero?" risposi e lui mi guardò incavolato ma per fortuna arrivo tempestivo il prof. "Bel lavoro fatto voi avete, A il vostro voto sarà" disse e su un block-stick scrisse con un grande pennarello rosso "A" e l'attaccò sull'astronave. Gli occhi di Han risplenderono di colpo "Huppy! Ho preso A!" urlò a squarcia gola abbracciandomi forte Ti prego, lasciami sto diventando rossa!!!! Pregai, per fortuna nessuno si é preoccupato di me, ma si divertivano a vedere Han che correva in giro ai banchi «Probabilmente non ha mai preso una A invece per me é l'ennesima!» Sbuffai.
Il martedì dopo la 6 ora c'è il pranzo, dopo altre 3 ore.
"E così foresti diventare un ingegnere, giusto?" dissi rigirando il polpettone "Esattamente, ma non solo!" rispose Han seduto davanti a me "Vorrei anche pilotare una mia fantastica creazione!" spavaldo come poco prima, cosa volevo ottenere "Uffa una B-" sbuffò Charlie "É tutta colpa tua, R2!!!" esclamò, l'altro si limitò a fulminarlo con lo sguardo e continuò tranquillamente a mangiare "Che schifezza!" sbuffò Luke "Eh già" confermai io "Il pranzo é sempre così?" chiesi "No" rispose Han, per un attimo mi sentii sollevata "A volte é anche peggio!" rideva "Ahio!" esclamò "perché un pugno?" chiese "Se preferisci ti posso fare anche un calcio!" risposi "Non grazie, ne ho a basta!" rispose massaggiandosi la zucca su cui lu avevo tirato un pugno, e se qualcuno se lo chiede io non sono manesca. Avvistai due ragazzi "Che ti ha detto Yoda?" chiesi "Ieri? Di non farlo più e che la violenza non risolve niente" rispose Han "Quanto si posso incavolare i cloni?" chiesi, Han si girò "Molto" rispose tranquillo.
"Come é andata oggi?" chiese nostro padre che ci aspettava a casa "A per un progetto" risposi "B+" aggiunse Luke "Bravi, ora filate a fare i compiti!" ordinò e noi ubbidimmo"Ferma lì" mi disse "Che progetto era? Di copia?" annuì "Con Han?" chiese "Affari miei?" risposi a andai in camera «Sì, era lui!»
Ciaaaaaaaaaaao!!!! Posto il capitolo adesso perché domani é il mo compleanno e non ho tempo. Spero che vi piaccia e vi ricordo di recensire, grazie! |
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Capitolo 5
*** Una mattina in infermeria e un pomeriggio sui libri ***
"No!" esclamò Luke "Non voglio!" "Dai, motoria non é male" risposi "Se i Feet sono in squadra con te hai ragione" aggiunse Han "In caso contrario, buona fortuna!" concluse "Due squadre formerò, partita di dogball questa é!" disse il prof. In pratica eravamo noi, contro i Feet e i loro. Filò tutto liscio, tranne qualche snervante "Santo cielo!" di C-3PO, ma ad un certo punto "Leila ore 11!!!" esclamò R2 che avvisava tutta la squadra da quando lo avevano eliminato, "Fatto!" esclamai schivandolo, la palla rotolò verso la parete, andai a recuperarlo, inginocchiandomi "Leila ore 6!!!" esclamò R2, riuscì a vedere un Feet tirare una pallonata potente che si dirigeva verso di me, chiusi gli occhi, sperando di attutire il dolore che non arrivo! Riaprì gli occhi, avrei dovuto non inginocchiarmi per prendere la palla... "Han!" esclamò Lando gettandosi in soccorso all'amico che era a terra rannicchiato con la palla tra le braccia "Forse quello a cui serviva fortuna ero io!" borbottò Han rivolto chiaramente a me "No" risposi "Come hai fatto?" chiesi, lui mi guardò interrogativo "Eri dall'altra parte del campo, se non é fortuna questa spiegami cos'è!" risposi lui rise "Ma sentito di super velocità? Bene, non solo le astronavi l'hanno!" rispose arrogante. In quel momento vidi il prof sorridere e poi avvicinarsi. Di solito non é il contrario? Si avvicinano per vedere cosa é successo e poi,accertati che non sia nulla di grave sorrido, giusto? "Nulla di male ti sei fatto, ma in infermiera lo stesso andare dovrai!" disse Yoda "Lo aiuto io!" si offrì Lando prendendo il braccio dell'amico e portandoselo sulla spalla. Poco prima di uscire Han si ricordo un cosa: "Ah, giusto!" esclamò girando la testa "Jango Feet, fuori!" concluse uscendo, quello che aveva tirato era diventato rosso e uscì dal campo.
Mi sentivo in colpa, dite cosa volete ma mi sentivo in colpa, così andai in infermieria "Come stai?" chiesi entrando "Vostra grazia!" esclamò sorridendo, ma aveva poco da sorridere"Ahio!" esclamò "Ma che fissa sti pugni!" "Te lo già detto molte volte di non chiamarmi così ma tu non vuoi capire!" risposi "Ero venuta a chiederti come stavi e adesso me ne vado!" conclusi uscendo "Che stupido! Sono uno stupido!" sentivo esclamare Han poi sentii dei tonfi, probabilmente testa-muro.
"Era lì! Dovevo cucirmi la bocca, maledizione!" esclamò sbattendo la testa contro il muro "Che cretino che sono, ok, adesso glielo chiedo!" concluse uscendo dall'infermeria come un razzo!
"Ragazzi!" chiamò Han entrato come un missile "Stai bene amico?" gli chiese Lando "Certo" rispose "Dicevo, volete venire dopo scuola a casa mia" continuò"I miei sono fuori fino al prossimo mese e... beh... ecco... Avrei bisogno di una mano con i compiti!" concluse imbarazzato, imbarazzato? La pallonata deve aver avuto ripercussioni sul suo carattere... "Io ci sto!" rispose Lando, seguito da 3PO, R2 e Mara "Va bene" dissi alzando le spalle "Verremmo anche noi!" risposi "Ma sei matta?" esclamò Luke "Cosa vuoi dire a papà?" chiese preoccupato "Li diremo che siamo a casa di un amico, se poi ci crede bene, altrimenti ce la caveremo!" risposi "Certo...." borbottò Luke "La colpa sarà tua, ok?" esclamò e indovinate cosa successe... "Ahio! Sei cattiva!" esclamò Luke "Almeno non sono il solo a ricevere i suoi pugni!" concluse Han.
"Dove sono, dove sono?" si tormentava Anakin camminando avanti e indietro per il salotto consultando si tanto in tanto l'orologio "mezz'ora, mezz'ora di ritardo, ma dove si sono cacciati?" si chiedeva quando squillò il telefono "Ciao, papà!" dissi dall'altra parte del telefono "LEILAAAAAA!!!!" urlò Anakin "Sì sono io, calmati, siamo a casa di un amico, torniamo verso le 5, ciao!" e chiusi la chiamata "Cosa? Maledizione!" esclamò tirando il telefono verso la parete "Devo fare qualcosa, si sta prendendo troppa libertà, ma cosa mi posso inventare?" si chiese disperato con le mani nei capelli "No, ok, aspetterò, come tanti anni fa, spero!"
"Perché hanno inventato scienze?" brontolava Han picchiettandosi la testa con la matita "Per studiare ciò che ci circonda ed é utile anche in altri casi, come l'astronomia..." "Taglia corto, Charlie" lo troncò Han "Intendevo che la odio! Come fai a ricordarti la composizione mo-mo.." "molecolare!" risposi finendo inglese "dell'acqua? É impossibile!" esclamò"Due atomi di idrogeno e uno di ossigeno" risposi prendendo il libro di scienze "Eh?" chiese Han disorientato "Sei impossibile!" dissi indicandoli la pagina da studiare "La molecola dell'acqua é formata da due atomi di idrogeno e uno di ossigeno, capito?" conclusi scocciata "E... Sì!" rispose scuotendo la testa su e giù, poi tornò a leggere il quaderno preoccupato "Non hai capito niente vero?" chiesi sopra i mormorii generali "No, no, ho capito!" rispose "Stronzio!" esclamò Charlie "Come ti permetti!" urlò Han prendendolo per la maglietta "Ehi, calmati Han!" rispose quello "Stavo solo leggendo la tavola periodica per studiarla!" continuò indicando una casella "Stronzio 38, ok, scusa" lesse Han che ritornò a leggere scienze 《Mi chiedo come é riuscito a passare la prima!》 Pensai "Finito!" dissi preparando lo zaino "Come finito?" chiese Lando "Ho fatto gli esercizi di matematica e ho studiato inglese e scienze!" risposi rimettendomi a sedere "E geografia?" rispose Mara "Geografia?" chiesi "Cosa c'è di geografia?" ripetei "Studiare i mari!" rispose Lando "Ah, che spavento, li ho studiati in prima!" risposi con un sollievo "Sentiamo..." disse Han "Mediterraneo, Pacifico, Atlantico, Indiano, Baltico, Artico e Antartico, soddisfatto?" risposi "Certo, vostra..." stavo per tirarli un pugno "Certo, Leila!" si corresse, li sorrisi, sentivo i canti degli angeli: Alleluia, Alleluia ecc. Non mi aveva chiamato vostra grazia, miracolo!
Tornati a casa...
"Siamo tornati!" dissi entrando "Vi sembra l'ora di tornare a casa?" ci chiesi nostro padre e Luke filò in camera come un missile"E dai, sono solo le sei!" risposi togliendomi quel macigno comunemente chiamato zaino "Appunto!" continuò "Dove siete stati?" chiese "Te lo già detto, a casa di un amico!" risposi "Ok, ora vai e cerca di tirar fuori tuo fratello da li dentro!" concluse indicando la porta.
«Ma perché non ci riesco?!» Pensò amareggiato « sarà cosi difficile! Il padre di Padmè ci riusciva! Cavolo! Perché io no? Cavolo!»
Angolo del Jedi:
Rieccomi! In una calda mattina di luglio, giocando con i videogiochi del compleanno, posto questo capitolo, spero che sia ok e che lo recensirete! Grazie a tutti |
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Capitolo 6
*** Un dépliant speciale ***
Circa due settimane dopo...
Sapevo che prima o poi sarebbe successo, sapevo che prima o poi avrei dimenticato di studiare, ma in quel momento sapevo che volevo essere ovunque tranne lì "Allora, Skywalker! La data qual'è della scoperta dell'America?" continuava a chiedermi il prof. si ostina a a chiederlo, come se volesse farmi dire "Non lo so!" ma io non mi arrendo, o almeno così credo! «Passa, forza, passa!» pregavo, mancavano 5 minuti alla
TOC TOC, qualcuno bussò, tirai un sospiro.
La porta si aprì "Prof. Yoda!" fece il bidello "Consegnate questi!" continuò buttando sulla cattedra alcuni dépliant e uscì subito "Mai per favore dire!" sbuffò il prof. Prendendoli e consegnandoli a tutti. Quando finì di consegnarli suonò la campanella, che fortuna! Uscendo dalla classe aprì il dépliant, tra le tante grandi scritte per i tornei scolastici lessi una scritta più piccola «Gara di kart? Forte, come? Come 2 per ogni squadra, un pilota un meccanico?» "E adesso dove lo trovo un meccanico per la squadra?" esclamai "Ma dai!" rispose Han "C'è l'hai davanti vostra..." li tappai la bocca con la mano "Va bene, oggi, da me, alle 16:00 guai a te se non arrivi puntuale, siamo intesi?" risposi, lui annui con un mugugno e lo lasciai andare, filando via con il sorriso sulle labbra «vincerò, sì vincerò!» pensai già al trofeo
"Han! Ti vuoi muovere?" li disse Lando spingendolo "Ah? A sì forza andiamo!" si riprese tutto contento "Cosa ti ha detto?" le chiese Mara "Eh? Chi?" rispose sorridendo "E dai, si vede lontano un miglio che ti ha detto qualcosa di importante!" continuò Lando "Ma fatevi un po' gli affari vostri!" li rispose scocciato Han che partì come se avesse le ali ai piedi «Sì! Mi ha chiesto di fare squadra con lei! Ihihih!» pensò Han felice e camminava due metri da terra «Io non avevo il coraggio e invece me la chiesto lei, mi ha anche invitato a casa sua che felicità!» concluse entrando nel pianerottolo e salendo le scale saltando due o tre scalini alla volta e entrando nell'appartamento: "Ciao, Chewbacca, non indovinerai mai quello che é successo oggi a scuola!" disse al cagnolino che li faceva le feste, lui abbaio un paio di volte "Un giorno mi devi spiegare come fai, ma non oggi!" rispose il ragazzino mangiando un panino.
"Pa' oggi viene un nostro compagno !" dissi entrando in casa "Coooooooosa?" chiese lui "Non mi potevi chiedere il permesso come tutti gli alunni della tua età?" aggiunse furibondo "Va bene!" risposi "Posso invitare un amico? Grazie!" e filai in camera "Mi spieghi cosa ha tua sorella?" chiese Anakin a Luke "Han" rispose e mi segui "Cavolo!" esclamò tirando un pugno sul tavolo «Ok, accetterò come suo padre, forza, ce la posso fare!» pensò convinto.
Suonò il campanello "Sono le tre e mezza, come mai così presto?" chiesi aprendo la porta "Non volevo certo prendermi un pugno in testa, Leila!" rispose entrando "E lei deve essere Anakin Skywalker, piacere, Han Solo!" si rivolse a mio padre formale "Piacere!" rispose mio padre nervoso "Ora devo uscire, state buoni!" concluse uscendo come un razzo "Fa sempre così?" chiese Han posando lo zaino sul tavolo "Non farci caso, comunque, hai qualche idea?" chiesi "Certo" rispose tirando fuori qualche foglio "Ho già a casa uno scheletro e il motore, dobbiamo solo decidere la carrozzeria e qualche dettaglio qua e la!" rispose indicando qualche schizzo e cominciammo "Ma che fai?!" esclamai a un certo punto "Ti dico che con una sola marmitta avremo più accelerazione, fidati!" rispose "Certo, così il motore si surriscalda e si rompe, così rimaniamo k.o. dopo poco!" controbattei "Oh!" esclamò "Non ci avevo pensato!" e continuammo ancora per mezz'ora "Quand'è la prima gara?" chiesi aprendo la porta "Credo venerdì prossimo, giusto il tempo per assemblare tutto e siamo pronti a partire!" rispose uscendo «Farò bruciare la polvere a tutti!" pensai convinta
"Cosa?" esclamai il giorno dopo a mensa "Hai capito bene!" rispose Lando "Anche i Feet correranno sul loro kart!" guardai Han che girava il rancio tranquillo "E quindi?" chiese a un certo punto "Non saranno un problema, il nostro andrà più veloce!" aggiunse convinto "Speriamo!" conclusi.
Angolo del Jedi: Rieccomi con un nuovo capitolo, spero che sia venuto ok, ringrazio Hotaru Haruka, perché mi sostiene sempre e la mia nuova lettrice GiulsLL7, grazie e buona lettura! |
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Capitolo 7
*** Prima corsa ***
Il venerdì seguente, mattina
"Io vado!" dissi e messo il casco nello zaino, filai come un ghepardo giù nella via e poi verso la scuola "Sei arrivata finalmente!" disse Han "Senti quello che non lo svegliano neanche le cannonate!" risposi "Dov'è il kart?" aggiunsi "Dietro" rispose indicando una cassetta in giardino "Non mi sembrava il caso di portarlo in classe!" concluse "Giusto!" risposi, la campanella suonò e entrai a scuola.
Venerdì, dopo le lezioni "Che é quello?" chiese Han indicando il casco che portavo sotto braccio "Ah, questo? É il casco di mio padre, lo usava quando aveva la nostra età!" risposi "E usava un casco con gli occhiali?" chiese entrando nella cassetta e uscendo con il kart "Non siamo solo noi a usare piccoli veicoli molto veloci, comunque vedo che mi hai ascoltato, due marmitte, molto bene!" risposi, il kart era sul grigio, grigio chiaro, dalla forma un po' arrotondata, il sedile, cioè un pezzo di metallo, era marrone. Han lo spinse fino alla griglia di partenza "Ok, sei al primo blocco, ricordati il destro per accelerare" disse "il sinistro per frenare" aggiunsi salendo "Non premere questo bottone" continuò indicando un pulsante azzurro "Almeno che non sia l'unica speranza per arrivare prima, capito?" concluse "Certo!" risposi sorridendo "Quanto va veloce?" chiesi prima che si allontanasse "Veloce come me, quindi non esagerare!" rispose sorridendo «Arrogante!» pensai "I concorrenti sono pregati di posizionarsi alla griglia di partenza!" disse un signore con i capelli rossicci sulla cinquantina «cioè due segni per terra fatti col gesso sulla piazzetta della scuola!» precisai "Saluta, Skywalker!" disse un Feet posizionato affianco a me "Perché mi rivedrai all'arrivo!" concluse "Pronti!" riprese il signore, indossai gli occhiali "Partenza!" continuò, strinsi il volante e portai il piede all'acceleratore "Via!" urlò e parti a tutta birra «Non mi immagino con una marmitta!» pensai, ero velocissima ma il Feet mi teneva testa. A ogni curva rimontavo, ma durante il rettilineo rimontava lui,così per tutti e cinque i giri previsti. In gara c'eravamo solo noi, gli altri facevano semplicemente scena. All'ultima curva eravamo,testa a testa, le carrozzerie, se così si posso definire, sfregavano una contro l'altra, consumandosi a vicenda! Agli ultimi 70-80 metri dall'arrivo Feet mi superò di un palmo «Ok, facciamolo!» pensai premendo il pulsante e si avviò una specie di potente turbo «Se metteva una sola marmitta finivo sulla Luna!» pensai, attraversai il traguardo sotto un urlo generale. Stavo per uscire dalla piazzetta e sbattere contro il muretto, così frenai di colpo, imputandomi e infine uscì dal kart, sbattendo di testa «Grazie Pa', il casco é duro come la tua pellaccia!» pensai "Leila!" urlò Han venendomi incontro e rimettendo ogni parte del corpo al proprio posto "Stai bene?" chiese "Ahi!" risposi togliendomi il casco "A parte un paio di lividi tutto a posto, grazie!" continuai mettendomi in piedi "Alla faccia dell'astronave!" commentò Lando "Già" risposi "Il turbo é stato un ottimo lavoro!" conclusi "Grazie, vostra... Ahia!" rispose durante il lancio di un'altra missile più piccolo e rotondo "Non mi devi chiamare così, capito?" risposi "Certo!" rispose sull'attenti tra le risate della nostra combriccola "Ehi, Feet!" dissi prima di andare "Avevi ragione ci siamo visti al traguardo!" conclusi tornando a casa.
Anakin quella sera non chiese niente a nessuno, come se stesse pensando a qualcos'altro ma non faceva niente, stava coricato sul divano con gli occhi chiusi. Furba che sono, mi accorsi che si era dormentato, cosi lo lasciammo lì!
Angolo del Jedi: allora, vi é sembrata la prima corsa? Commentate, mi raccomando!
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Capitolo 8
*** Quando si bara... ***
Naturalmente non ero l'unica a partecipare a sti tornei scolastici. Anche Luke, Lando, Charlie e Ron, insieme a Wedge Antilles, un ragazzo di prima, affrontavano un torneo, quello del calcio a 5 e naturalmente: "Forza ragazzi più grinta! Tutti in attacco!" non poteva mancare Mara che si divideva tra allenatore e manager della squadra "Han quanto manca?" chiesi "Mezz'ora!" rispose finendo le patatine. Lando scartò un avversario, ne dribblò un'altro, crossò per Luke in area che si ritrovò da solo davanti alla porta, mirò all'incrocio dei pali a sinistra ma tirò un raso terra a destra sbilanciando il portiere, un urlo si sollevò dalle tribune, seguito dal triplice fischio dell'arbitro. I ragazzi avevano vinto 1-0 nel recupero del secondo tempo. Han non si prese la briga di entrare in campo da qualunque parte normale che saltò semplicemente dalle tribune, correndo ad abbracciare Lando e Luke! "I difensori non vengono mai considerati!" commentò Charlie "Figurati i portieri!" aggiunse Wedge "Dai ragazzi!" dissi saltando anch'io "Wedge, hai protetto la porta a meraviglia, 0 gol!" lo consolai "E quanto voi due..." continuai rivolta a 3PO e a R2 "Continuate così! Pochi sono entrati in area, bravi!" conclusi sorridendo. "Grazie, Leila!" urlarono in coro attirando l'attenzione di Han dall'espressione, beh... É difficile da spiegare, era un po' incavolata, nervosa, sarcastica e felice allo stesso tempo!
La squadra di Luke vinse tutte le partite e nel giro di due settimane vinsero il trofeo. Invece per me la concorrenza era più combattiva. I Feet vinsero la seconda, noi la terza e loro la quarta, in pratica 2-2. L'ultima gara sarebbe stata quella decisiva e sarebbe stata corsa il terzo venerdì del mese, ma già dal martedì cominciavo a agitarmi! Continuavo a spingere i piedi contro il pavimento anche durante la verifica di geografia "Pst... Leila, la risposta alla 4?" mi chiese Han, che spostato dal prof. per la verifica, si trovava dietro di me "C..." risposi più piano che potevo, ma perché lo feci? Perché? "Aspettato da te non me lo sarei!" disse il prof. sbattendo i palmi sul mio banco, che per poco non cedeva "Dal direttore fila!" concluse indicando la porta.
Mi alzai e lentamente attraversai l'aula, tutti stava zitti, con la testa sul foglio, senza alzarla mai, aprì la porta, uscì e nel chiuderla vidi Han che sorrideva e faceva "Ok" con la mano《Ride, ma tanto nei guai ci sono io e lui ha avuto la sua risposta!》 pensai attraversando i corridoi, fino ad arrivare dove nessuno, neanche un Feet, vuole arrivare: la porta era di legno massiccio, da poco lucidato, la maniglia era un pomello, anch'esso di legno, diverso da quello della porta. In cima alla porta, 5 cm prima della fine, c'era una targhetta dorata con inciso: "Preside Mace Windu" rimasi li, con i pugni chiusi e la fronte zuppa di sudore《Ma quanto ci mette?》 pensai. Dopo un po' arrivo il prof dopo essere riuscito a costringere Jabba a vegliare sulla classe "Entra!" mi ordinò, bussai "Avanti!" disse una voce da dentro, girai la maniglia ed entrai "Prof, Yoda! Qual buon vento?" chiese l'uomo seduto alla grande scrivania, aveva un aria simpatica, aveva la pelle scura come Lando, ma aveva un sorriso che ti rassicurava, più o meno "Cattivo vento!" rispose il prof. "Suggerito lei ha!" continuò "Certo, e quindi?" rispose il preside "E quindi? Punirla dovete!" rispose infuriato "Ma Yoda! Non è grave!" rispose "Giusto, grave non è" ripete il prof "Gravissimo è!" concluse, sembrava che più che Windu a essere il preside lo fosse Yoda "E vabbene!" sospirò "Una settimana esonerata da qualsiasi torneo scolastico!" mi si gelò il sangue "No! La prego! Qualsiasi cosa, ma non posso essere esonerata dal torneo!" pregai, Windu mi guardò e mi sorrise "Due settimane sospesa, non dai tornei!" concluse, Yoda si voltò e uscì dalla stanza e io stavo per seguirlo "Aspetta!" mi chiamò Windu "Ascolta, se riesci a vincere il tuo torneo, lunedì potrai tornare a scuola!" disse sorridendo "Grazie, grazie mille!" conclusi uscendo «Ma come lo dico a papà?» pensai preoccupata.
In realtà li dissi tutto per filo e per segno, ma, stranamente, come se mi trovassi in un universo parallelo, non si arrabbiò.
Angolo del Jedi: Tra Pirenei e Carpazi, tra i Danubio e il Reno, tra la fisica e la politica... Beh, si é capito che mi sto facendo una testa così con i compiti di Geografia? Quando ho trascritto qui il testo mi è venuta un idea, taglio il testo, ovvero, aumento la suspance o come si scrive e rinnovo il prossimo appuntamento con il nuovo capitolo a... a... Beh, quando riuscirò a pubblicare! Ciao! |
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Capitolo 9
*** L'ultima, attesissima corsa ***
Venerdì ore 14:15
"Qualcuno a notizie di Leila?" chiese Mara "È uscita martedì ed è scomparsa nel nulla!" rispose Lando "Quando sono arrivato a casa, martedì, non ha detto una parola, e così tutti gli altri giorni!" disse, lo sguardo di tutti si spostò su Han, che rimescolava tranquillo la sbobba "Beh?" chiese "Beh? Leila non si vede e tu sai dire solo "Beh?"" rispose Charlie "Sì, hai qualche problema, droide?" rispose secco "Se non viene dovrete dare tavolino e vinceranno i Feet!" continuò Lando "Affari suoi, era lei a pilotare, io guardavo e basta!" rispose alzandosi e uscendo dalla mensa《Ma cosa sto dicendo? Sono impazzito?》 si riprese《Non posso essere stato io a dire quelle cose!》 una piccola, minuscola, invisibile lacrima scese《Perché gli ho chiesto la risposta? Perché non sono stato zitto?》 pensò
Venerdì, ore 16:30
Prendo il casco ed esco dalla mia camera, mi accorgo che papà non c'è, sono da sola in casa.
Penso a Han, non so se andare o lasciarlo solo, ma se non vinco dovrò restare una settimana e mezza a casa《Non mollerò, non ho mai mollato e mai lo farò!》 pensai convinta e uscì. Percorro il tragitto casa - scuola, con il pensiero che dovrei tornare a casa, e lasciare perdere Han, non lo faccio, arrivo nella piazzetta e mi ritrovo già subito a terra, con sopra 5 ragazzini che per poco non mi soffocano, mi libero ma continuo a tacere "Han diceva che non saresti venuta!" disse C 3PO, a quel nome per poco non tornavo a casa, mi alzo, prendo il casco e mi avvicino ai segni sulla piazzetta, il mio kart è posizionato per primo, accanto a lui c'è Han seduto a terra, triste, non lo mai visto veramente triste come in quel momento! Mi avvicino e salgo sul kart, attirando la sua attenzione "Sei tornata!" mi dice alzandosi "Non una parola di più, sono qui per vincere, non ci sono altri motivi!" rispondo, so di mentire, so che volevo rivederlo, so che volevo vederlo sorridere, tra il nervoso e l'arrogante, proprio come adesso...
Mi preparai, indossai il casco, pronta a partire. Il solito uomo diede il via alla corsa. Come sempre fu un testa a testa con Feet, mi superò, rimontai, e via dicendo per tutto il tracciato, di nuovo un testa a testa, di nuovo lui mi superò di un palmo, non attivai il turbo, spinsi il kart al massimo, riuscì a superarlo e tagliai il traguardo "Ho vinto!" gridai a squarcia gola, scesi dal kart e corsi verso Han, lo abbracciai "Chi è che non doveva venire?" chiesi, lui diventò rosso come un peperone e non rispose. L'uomo che aveva dato il via ci chiamò sul palchetto,che disolito non serviva a niente, posizionato davanti all'entrata, salimmo sul palco "In nome del preside, oggi assente, vi premio con il trofeo dei kart!" disse porgendoci un trofeo con sopra un macchinina, Han lo prese e lo solevo al cielo sotto gli applausi dei presenti, la "cerimonia" era la stessa di quella di Luke ma sentire che quei applausi sono per te è un emozione che non ha prezzo. Sorridevo, cosa volete che facessi? Non riuscivo a fare altro che ha sorridere.
Scesi dal palco mi accorsi che qualcuno, dietro all'albero ci stava spiando《Possibile che deve essere sempre preoccupato?》 mi chiesi.
《Non mi ha visto! Chi pensava che un giorno avrei rivisto quella faccia! Obi-Wan, cosa ti tocca fare!》 pensò Anakin dietro all'albero《Comunque andavo più veloce io!》 pensò tornando a casa《Così quest'anno sono già 3 trofei, sono proprio bravi, devo ammeterlo... Però andavo più veloce io!》 ripeté.
Angolo del Jedi: Eccoci, finendo la casa sull'albero di Minecraft posto il capitolo numero 9 della mia fiction, spero che piaccia e ringrazio le uniche persone che hanno avuto il coraggio di recensire Hotaru Haruka, Mandorlina e GiulLL7, grazie e continuate a seguirmi! |
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