the life of a star

di chicchina 89
(/viewuser.php?uid=676435)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** una giornata strssante ***
Capitolo 2: *** la cena ***
Capitolo 3: *** il bacio ***
Capitolo 4: *** troppo tardi ***
Capitolo 5: *** una festa distruttrice ***
Capitolo 6: *** una notte da paura ***
Capitolo 7: *** questa ragazza mi sta facendo diventare pazzo...di lei?! ***
Capitolo 8: *** tutta colpa delle docce (capitolo 8) ***
Capitolo 9: *** ...rivela i tuoi sentimenti... ***
Capitolo 10: *** la mia metà ***



Capitolo 1
 *** una giornata strssante ***


6:30 del mattino e mi suona la sveglia,soli(assieme) di emis killa eccheggia nella mia stanza dandomi il buongiorno.Un buongiorno che mi serve,visto che oggi molto probabilmente sarà la giornata più stressante della mia vita:devo andare a scuola alle 7:30,sperando di consegnare in tempo il bozzetto del vestito alla mia prof. (si, frequento il liceo di moda),dopo devo sostenere una runione con il rappresentante dell'altro istituto,quello difronte a nostro,se ho capito bene dobbiamo discutere sull'uso del cortile,siccome che è in comune non ci mettiamo mai d'accordo su chi deve stare fuori all'intervallo,poi dovrei incontrare la mia migliore amica per andare a sceglierle un abito da indossare al matrimonio di suo fratello,sarò invitata anch'io e quindi dovò scegliere un vestito anche per me e infine,andare a mangiare a casa degli amici dei miei,se non ho capito male sono molto ricchi anche loro e quindi significa niente scarpe da ginnastica...che scocciatura!

Ora sono in ritardo,in un ritardo assurdo!mi alza dal letto,filo in bagno,una doccia veloce,mi asciugo,mi vesto,mi truccco,mi pettino e corro in garage a prendere la mia mini gialla.

7:43

-sei in ritardo Harrison-disse la Cipollari,la mia prof.

-si lo so mi scusi,e che ho lavorato fino a tardi per il mio vestito,che stamani ho fatto difficoltà ad alzarmi-dissi sporgendole il sacchettino contenente il vestito

-è perdonata solo per questa volta,faccia in modo che non accada mai più!ora puoi andare pure in classe a prepararti per la lezione in laboratorio-

-si prof.-dissi andandomene,ma non andai a prepararmi era troppo presto le lezioni iniziavano tra un oretta minimo,così andai in cortile,sotto il sole,sdraiata sul prato ben curato a prendere un po'di colore.dopo circa dieci minuti di benedettissima pace sentì chiasso e decisi di andare a vedere

-hahahaha dai Mirko,così mi fai il solletico-

bham beccati,la troiettina della mia scuola con il 'so figo so bello' dell'altra.quei due erano veramente insopportabili Alice De Carlos e Mirko Werrison,odiavo Alice perchè cercava disperatamente di rendere il mio posto da' regina della scuola',e per questo motivo andava a letto con tutti,non si era accorta che era diventata la troia di turno,quindi tutti la facevamo sognare bellamente.Invece ho un odio profondo per Werrison perchè litighiamo praticamente sempre,si crede chissà chi,non sapendo che è solo un patetico stronzo.

quei due non potevano proprio ntrare nelle mie grazie,erano troppo sfigati e insopportabili!

-la 'bella' e la 'bestia' insieme,che bello-lo dissi con un finto sorriso e con un tono molto ironico

-oh guarda,la riccona spezza cuori-osò rispondermi Mirko

-lo sappiamo tutti che sono ricca,e sappiamo tutti che ho spezzato anche il tuo cuoricino-dissi mettendomi le mani al cuore e facendo la voce di una che piange,dovrebbero darmi l'oscar per miglior attrice

-talmente spezzato che ho mille ragazze-

-ricordati,avrai bisogno di tante anzi ma che dico?!dovrai avere milioni e milioni e di 'belle' come lei,per aver solo un piccolo pezzo di imitazione di me!- dissi sorridendo a bastarda

-lo sappiamo tutti,di te c'è ne é una sola,e ringrazio il cielo-mi rispose a tono,no lo doveva fare!

-già,sono d'accordo,non è bello avere un mondo pieno di gente perfetta-e dopo questa l'ho zittito per bene!me ne andai soddisfatta!

le ore di scuola passarono veloci e era arrivato l momento della runione,sia chiaro,sono rappresentante della mia scuola perchè si ottengono tanti favoritismi,è sbagliato,lo so,ma mi piace da matti essere un gradino più su rispetto gl'altri.

-allora facciamo che voi uscite al primo intervallo,e noi usciamo al secondo-dissi io con perfetta astuzia

-non so...-disse Oliver

-oh ma dai Olly,voi al primo noi al secundo-bastò un tono ammiccante e due o tre bottonislacciati della mia camicia,lasciando intravedere il mio prosperoso seno

-o-okkey,va bene-disse lui guardandomi,cioè guardando il mio seno

-perfetto,arrivederci-dissi io recandomi alla mia machina dove dentro c'era gia Marty,pronta per fare shopping

5 bellissime e brevissime ore in negozi super chic,per persone super chic!alla fine Marty ha preso un lungo vestito blu notte con diamanti sotto il seno con scarpe tacco 12 anche esse blu notte,io ho preso le stesse identiche cose ma di un rosa tenue.

tornai a casa alle 19.00 e dovevamo andare da quelli alle 20:00 quindi è ora che muovo il culo,mi misi un semplice vestito aderente e corto con un tacco 10 perfettamente comodo!bene sono pronta,e con un minuto di anticipo,a no,c'era la strada da fare...va bhe,stanno arrivando gli Harrison non barboni,he aspettassero!

di fretta e furia io e la mia famiglia entrammo nella nostra limusin con il nostro Pat,il nostro guidatore prferito!

arrivati,abbiamo solo ritadato di 30 minuti,che sarà mai!

-Edward,che piacere,signora,signorina-disse l'amico di papà salutandoci

-scusa il ritardo Tom,ma le donne non volevano uscire dalla cabina armadio-disse mio padre,ma che simpatico che è!

-figurati,nessun problema!prego entrate,vi presento la mia splendida moglie e il mio disastro di figlio hahaha-

noi entrammo,e chi mi ritrovo davanti!? MIRKO!!

Ritorna all'indice

Capitolo 2
 *** la cena ***


non poteva essere,questo ragazzo è un incubo!!! -buona sera signora-mirko bació la mano di mia madre e poi,e poi cacchio sta venendo verso me!!PANICO -buona sera anche a te reginetta-prende la mia mano e la bacia io ricambio con un alzata di occhi al cielo e un finto sorriso,che piú che altro,sembra una smorfia. -oh,ma che ragazzo per bene-ma perché mia madre non sta un po'zitta eh?! -bhe,con due ragazze cosí,come si fa a non essere galanti?-ora faceva pure lo spiritoso...mmmmh ho una voglia di prenderlo a schiaffi!! -eppure una di queste ragazze-dico io indicando il mio corpo -la vedi tutti i giorni,ma non le baci mai la mano-okkey,l'avevo completamente smerdato!mi congratulo da sola! -non ne ho mai l'occasione,altre signorine,mi rapiscono-disse fissandomi per poi sorridere,brutto bastardo!non so piú che dire,ma da questo problema mi tira fuori papá! -ragazzi,vi conoscete giá?- -la mia scuola é difronte alla sua-dico con un tono quasi di fastidio -giá,poi,come fare a non conoscere la stronza delle stronze-io lo ammazzo,peró a questo ci pensa suo padre hahahaha si é fregato con le sue mani! -MIRKO!NON PERMETTERTI SAI!chiedi subito scusa!- lui con l'indifferenza piú totale mi disse un semplice -scusa Jessy- -su su,basta,la cena é pronta-interviene Kristal,la madre di Mirko.Cosí,andammo a cenare,io ero difianco a mamma con difronte Mirko,il quale mi fissava,mi ha sempre guardata,ha notato ogni mio piccolo gesto,e questo mi infastidiva parecchio! -ehm,scusate,la toilette?-dico per sfuggire allo sguardo di Mirko,almeno per un po' -Mirko,fai il gentiluomo e accompagnala-disse il padre incitandolo con lo sguardo e io lo stavo maledicendo dietro! -non-non c'è biso..- -oh no cara,è il minimo,figurati-mi dice il padre,no ma dico che problemi ha?! -vieni,seguimi- e quindi costretta a fare la strada per andare in bagno,con Mirko,mi alzo e inizio a seguirlo -perchè sei cosí acida?ti sono arrivate?-dice lui -non so di che cosa parli-rispondo indifferente -hai provato a smerdarmi,non stai mangiando e non provi neanche a fare un sorriso- -sono solo stanca,e ho per la cronaca,non ho provato a smerdarti,io ti ho smerdato!-e dopo questa,entro in bagno e mi bagno un po'la faccia per poi ritoccarmi il trucco,in tanto sento dei passi,stará scendendo.finito di passare l'ultima spennellata di cipria,scendo e rivado in sala -papá,mamma,io sono stanca,vado,é stato un piacere signori-dico dando tre baci sulla guancia a Kristal e salutando il padre con una stretta di mano -vieni,ti accompagno io Jes-mi dice Mirko,o mamma santa -grazie-dissi mettendomi il giubotto e dando un bacio a mamma e uno a papá. salii sull'opel nera di Mirko e il suo profumo investí le mie narici -che macchina pulita che hai-dico sorridendo e anche lui accenna un sorriso -e tu non hai visto il mio gioiellino,questa é la macchina da battaglia- -immagino che non si puo neanche toccare il tuo "gioiellino"- lui mi guarda per un nano secondo,e poi ritorna fisso con gl'occhi sulla strada -no infatti ci sono salito solo io e mia nonna,l'unica donna che puo entrare nella macchina e l'unica che puo toccarmi i capelli- -non ti fai mai toccare i capelli dalle tue troiette?- -no,mi incazzerei- e poi continua -devo andare a destra o a sinistra?- -dritto- rispondo e mi scappa un piccolo sorriso -ma non mi dire,la seconda casa più grande della cittá é la tua?- -si,la prima per sfortuna è la tua- rise -eccoci- -grazie mille,mi hai salvato,non volevo camminare con questi trampoli- -sono scomodi?- -no,inizialmente-dico ridendo e contagiando anche lui -figurati,dovevo respirare un po'- -ci vediamo domani-dico scendendo e aprendo la porta. entro in casa e mi butto sul letto,oh lettino,quanto mi sei mancato *il mio spazziettino* ciao a tutti,spero che vi piaccia!se vi va, datemi dei pareri,mi farebbe piacere!buona notte :)

Ritorna all'indice

Capitolo 3
 *** il bacio ***


nuovo giorno,oggi pieno di tranquillitá,solo scuola e uscite,è venerdí,e sanno tutti che ci si diverte al venerdí sera! -ciao My- dico scoccando un bacio sulla guancia di Marty che lei ricambia -ciao Jy- -non voglio no,oggi devi venire alla festa di marco con me!-dico io,mentre entriamo in classe -oh jy lo sai che lo odio!non puoi farmi questo!- -tu non lo odi,ma lo ami!e poi si posso,posso perché sono tua amica e voglio vederti felice!butta via i libri per me,ti prego-i miei occhi si dilatano e diventano grandi per avere un si -non vale se mi fai gli occhioni peró!okkey...vengo-dice sconsolata e buttandosi sulla sedia -grazie grazie grazie-e la stringo a me POV.MIRKO -COSA SIGNIFICA CHE NOI FACCIAMO IL PRIMO INTERVALLO FUORI?!-urlo in faccia a Olly -M.. mirko è stata lei a dirlo e..e io...- -E TU SEI TROPPO ARRAPATO PER DIRLE DI NO,VERO?!- -calmati Mirko,é solo uno stupido giardino-dice Jak,il mio migliore amico -NO IO NON MI CALMO!LORO FARANNO 1 ORA FUORI IN GIARDINO,E NOI?!NOI 10 MINUTI DI MERDA- -senti amico,sai che Olly ha gli ormoni a palla,se quella gli mostra le tette ci credo che ha accettato- Jak. -oh no,ora le faccio vedere io- esco fuori dalla mia scuola per poi entrare nella scuola di Jessy,non puó fare cosí!la vedo nella sua classe ,che parla con Martina, e cazzo se non è bella,ma questo non le da il diritto di fare la furba! -esci,ti devo parlare- -non sono un cane e tu non sei il mio padrone,quindi evita- é impossibile questa ragazza! -ti prego Jessy,potresti cortesemente uscire un secondo?-prvo adessere gentile -stiamo parlando di cose serie-basta mi sono stufato!la prendo di peso e ci chiudo in una classe,forse é quella di scienze,ma non so -oh,ma bravo che sei!proprio educato come una scimmia africana!-oddio quanto é sexy quando é incazzata -come hai potute soggiogare quel demente di Olly?-cerco di smettere di fissare le sue labbra carnose e rosee -voi uomini,tutti uguali,sbottoni 3 bottoni della camicia,e BHAM...sono ai tuoi piedi!-dice lei sorridendo -non tutti- -tu si- -e che ne sai?!io potrei resistere a 3 bottoni slacciati- la provoco e mi diverto maledettamente - ah si?!-dice lei avvicinandosi piano piano e iniziando a sbottonarsi la camicia,ti prego no!o ti salto addosso!eravamo schiacciati alla parete con le gambe intrecciate/alternate una sua in mezzo alle mie,e l'altra faceva da "capo fila" si era sbottonata completamente la camicia e si vedeva i suo reggiseno in pizzo nero -allora,tu sei diverso?non stai per cedere-sussurra al mio orecchio per poi lasciarci piccoli baci,AAAAH STAVO IMPAZZENDO,ma non resisto!la prendo e la sbatto al muro e io contro di lei,la bacio,la bacio con passione,io le stavo toccando la pancia,i glutei,per poi risalire sulla pancia per poi arrivare al seno,lei si aggrappa al mio collo e sale con le mani,mi tocca i capelli,dovrei incazzarmi,ma non ci riesco,il suo tocco non mi da fastidio anzi.. -scusa,non volevo toccarti i capelli-e detto questo se ne va,lasciandomi solo in quella stanza *il mio spazziettino* scusate il ritardo e scusate se é corto!lo so fa schifo,fatemi sapere le vostre opinioni,ne sarei felice come sempre! vi do la buonanotte dolcezze xòxó

Ritorna all'indice

Capitolo 4
 *** troppo tardi ***


Troppo tardi POV. JESSY Esco di corsa dalla stanza,era troppo piccola per entrambi,l’ambiente si stava facendo focoso ,troppo per i miei gusti. Ritorno da Martina che si stava dando una passata di gloss -non hai il gloss,ti ha portata via con violenza,hai i bottoni della camicetta sbottonati e sei intontita,racconta!- è strano come mi capisca questa ragazza,la amo,è sempre pronta a darmi consigli e farmi da spalla,è unica -abbiamo prima discusso,poi l’ho provocato e poi a momenti non lo facevamo nell’aula di tecnica –dico gesticolando con una matita -ODDIO ODDIO- -ma zitta,non urlare- -ti piace,ti piace, ti piace!lo sapevo,l’ho sempre saputo!- -non dire cazzate!non mi piace!-dico con un tono scocciato e con un pizzico di vergogna e abbassando la testa ho notato che la camicia è ancora sbottonata,e stavano entrando i8n classe le mie compagne,se mi avessero visto in queste condizioni sarebbe scoppiato lo scandalo,così cercai di ricompormi il più possibile -se se,comunque so che anche lui viene alla festa-come fa ad essere così disinvolta? -bhe è della sua banda Marco,non ne avevo dubbi- -allora ecco perché ci volevi andare- -non dire sciocchezze,sai che mi piacciono le feste – -sisi- La lezione passò in fretta e anche la successiva,e quella dopo ancora…dopo quattro lunghissime ore di lezione,arrivò il momento dell’intervallo fuori -oh si,grazie tesoruccio per aver abbindolato quel cretino,non ti avrei mai perdonato se non ci saresti riuscita- mi dice Aurora,lei è l’altra mia migliore amica…io,Marty, Aury, Mery e Giady formiamo il gruppo più popolare della città .tanti ci imitano,in tanti ci vogliono,ma siamo ‘’preziose’’ per poterci concedere ad un ragazza a caso,ad esempio,noi non lo abbiamo mai fatto,siamo delle verginelle,almeno…io lo ero fino all’estate scorsa,mi sono donata al mio ex,lo amavo da matti,ma mi tradiva e così è finita. Io mi metto a ridere all’affermazione di Aury -mi sottovaluti così tanto?!-e continuo a ridere -uff finalmente usciamo da sto inferno!-dico buttando la cartella sul pavimento,dell’uscita della scuola per potermi accendere una sigaretta -ma che fai?!non fumare,ti rovini solo i polmoni così-ah,Mery lei è la saggia del gruppo -suvvia,solo una- dico aspirando la mia merit -ragazze,non ci stiamo in una sola macchina- in teoria dovevamo andare con la macchina di Giada,ma a quanto pare non ci stiamo -andate voi,io mi faccio venire a prendere-mi sacrifico,alla fine non mi costa nulla aspettare altri 20 minuti -okkey ci vediamo fra un ora allora-mi salutarono e io restai ancora lì,a finire la mia sigaretta -oh maddai,come mai tutta sola?-indovinate? Mirko. -non ci stavamo in macchina- rispondo con molta indifferenza -si,capisco,vuoi un passaggio?- e da quando era gentile? -lo faresti?-dico sorpresa -no,perché ho il mio gioiellino-dicendomi questo,prende e se ne va facendomi l’occhiolino,crede che mi ha sputtanata? Bhe non è così -eppure i capelli te li sei fatti toccare,e non eri incazzato,anzi…se non me ne fossi nandata io,avresti continuato!-gli grido,e tutti mi guardano,lui corre verso di me e quasi trascinandomi mi porta nella sua macchina -ma non mi dire,i capelli e la macchina in un solo giorno,ti sei proprio innamorato di me,vero?-chiesi spiritosa -senti tu non devi dirlo a nessuno che ti ho baciato,e specialmente che mi hai toccato i capelli –e inizia ad ‘andare a tutto gas’ -troppo tardi,mi spiace- dico sorridendo a bastarda -non tutti ti hanno sentita- -come vuoi- Per il resto del tragitto non parlammo. Mi portò a casa e io mi incontrai con le ragazze,ci preparammo per la festa e alle 21.00 finalmente eravamo pronte…. Ciaoooo Scusate i vari errori,questa volta ho postato dopo soli 3 giorni :,) Come sempre,datemi i vostri consigli\pareri\critiche,lo sapete che mi riempiono di gioia  Il prossimo capitolo sarà dedicato alla festa e alle emozioni dei due giovani…al prossimo capitolo

Ritorna all'indice

Capitolo 5
 *** una festa distruttrice ***


Animals, rimbomba in tutta la casa di Marco. Noi,entriamo,wow devo dire che anche la sua casa non è niente male: sala grande e moderna,piscina,e un bellissimo mini bar con gli alcolici! Me lo sento,ci sarà da divertirsi -ehy Marco,tanti auguri- dico urlando per farmi sentire -oh Jessy,ma sei uno splendore,grazie mille- anche lui urla per farsi sentire,e io gli do un bacio sulla guancia e me ne vado,voglio che Marty stia con lui!sono una coppia bellissima. Sto ballando e mi sto ubriacando,non so quanto resisto,ma mi sto divertendo -bella bambola,perché non Sali sul tavolo?-non so chi sia,a vederlo così sembra che ha 22\23 anni al massimo. Ma io non capisco niente,e poi che fa anche se ballo su un tavolo?e poi non è neanche la prima volta che lo faccio,quindi mi aggrappo a quel ragazzo,che mi prende e mi poggia sul tavolo e io inizio a ballare seducente,e tutti o comunque la maggior parte dei ragazzi presenti,si accerchiano intorno a me. C’è chi mi tocca il lato B, c’è chi mi urla di andare a letto con lui,basta,avevo finito le forze così smetto di ballare per andare a prendere un po’ d’aria,ma il ragazzo che mi aveva detto di salire sul tavolo mi blocca,non capisco più quello che succede,sento solo Marco che gli urla addosso e lo spintona,mentre Martina mi abbraccia e mi sorregge,basta,non ne ho le forze,vedo tutto nero e svengo. -ehy,piccola,come stai?-mi chiede mio nonno -nonno,sto bene,dove sono?-gli chiedo guardandomi intorno -in ospedale piccola mia- dice lui accarezzandomi la fronte,sa quanto mi faccia calmare,lo sa bene,lo sa perché è stato mio nonno a crescermi,i miei genitori quando ero piccola erano sempre via per lavoro,allora mi guardava lui e mia nonna,lei è venuta a mancare 4 anni fa e ci sono stata davvero male,ma mio nonno mi è stato accanto .Mio nonno è il mio grande e unico amore,se fossi stata più vecchia me lo sarei sposato,ne sono certa -cosa ho combinato questa volta?- chiedo girando la testa verso la porta -hai bevuto un po’ troppo,e sei svenuta. Tesoro,quando capirai che tutto quel alcool,nel tuo corpicino non va bene?non mangi neanche- è veramente preoccupato -scusami nonno-mi sento stupida adesso -non a me devi chiedere scusa,ma al tuo corpo!- -allora,scusa Jessy- dico io sorridendo e provacando anche un sorriso a mio nonno -fra poche ore uscirai di qui,ti stanno facendo degli esami- -quanto ho dormito?- chiedo -una notte,ora sono le 10 di mattina- -ah,capisco- Ero comunque troppo stanca,il post sbornia è ancora qui con me,così mi addormento. -ciao- mi sento dire -ma,ma dove sono?- dico ancora mezza addormentata ad occhi chiusi -tra le mie braccia,ti sto portando in camera mia- dice Mirko,o cacchio! -ma che!?cosa ci faccio a casa tua!?!-dico dimenandomi,ma lui mi placa -i tuoi sono partiti,tuo nonno…- -mio nonno cosa!?- In tanto siamo arrivati in camera sua,non mi ha ancora risposto,e mi sto preoccupando! -tuo nonno,è dovuto partire anche lui!è andato dai tuoi genitori,non so a che fare- mi dice stendendomi sul suo letto,che schifo,chissà quante se ne scopate su sto letto -che cretino!mi hai fatto venire un colpo-dico mettendomi le mani al cuore -dovrai restare qui, fino a che i tuoi,non tornano- - so benissimo cavarmela da sola,io me ne vado a casa mia- dico alzandomi,ma appena mi alzo ho un giramento di testa,stavo per cadere ma lui mi prende -non puoi,sei debole,devi stare qui!i tuoi ti hanno dato in affidamento ai miei,fin quando loro non tornano- -almeno ho una mia stanza?- -si,è quella di fianco alla mia,ma la stanno ancora preparando,allora stai un po’nella mia- -bene- -lo so che mi odi,e avresti preferito andare da una delle tue amiche, ma tuo padre si fida solo del mio,e quindi- -okkey,non importa- dico voltandomi verso la porta a vetri da dove si vedono le montagne,e mi scende una lacrima -ti lascio un po’da sola,se hai bisogno chiama-mi dice lui.bhe tanto sono abituata a stare sola. Arriva ora di cena,e sto morendo di fame,è da un giorno che non mangio,così decido di alzarmi e andare in cucina,dove trovo Mirko che abbraccia una bionda -oh,scusate,non volevo disturbare-dico abbassando la testa per la vergogna,non tanto perché ho disturbato,ma perché ho una faccia orrenda -nono,Jessy,lei è Claudia. Claudia,lei è Jessy- dice Mirko presentandoci -piacere- dico semplicemente io -piacere mio- risponde lei e poi continua –fratellino,io vado,ciao Jessy- E così era sua sorella -ciao Cla- dice lui dandole un bacio sulla testa,io la saluto con la mano,e va via - avevi bisogno di qualcosa?-mi chiede lui -ho un po’ di fame-dico sorridendo -ma non mi dire,tu mangi?-chiede lui scherzoso -si,di tanto in tanto,mangio anche io- dico ridendo -ti va una pizza?anche i miei sono partiti,e io non so cucinare- dice grattandosi la testa -vada per la pizza- Mangiammo la pizza in silenzio,io ancora non lo sopporto e la mia opinione su di lui non è cambiata -la tua stanza è pronta,i tuoi vestiti sono dentro alla cabina armadio,ne hai un sacco- -li avete portati tutti?- -non sapevo quali ti servono, e allora- -va bene,io vado a farmi una doccia,se posso- dico io -si,il bagno è in camera tua- Vado a farmi una doccia e poi mi metto un pantaloncino e una canotta,dormo sempre così perché ho caldo,anche se sta arrivando il temporale. mi stavo pettinando i capelli,quando sento bussare -vieni Mirko- dico continuando a spazzolare i miei lunghi capelli -volevo vedere se stavi bene- dice sedendosi sul mio letto -si si,va tutto bene-dico -okkey,allora notte- -notte- rispondo Mi metto sotto le coperte,e dormo,fino a quando un tuono non mi sveglia! Merda,io ho paura del temporale!! *ciao a tutti,ecco il nuovo capitolo!spero che vi piaccia e spero che mi date una recensione  ringrazio chi ha messo la storia tra le preferite e seguite!  alla prossima <3*

Ritorna all'indice

Capitolo 6
 *** una notte da paura ***


UNA NOTTE PIENA DI PAURE Sento bussare e mi prendo un colpo,poi vedo che dalla porta sbuca Mirko -tuo nonno mi ha detto che hai paura del temporale- -mio nonno non si fa mai gli affari suoi- dico abbassando la testa per la figura di merda -vuoi che dormo con te?- mi chiede -CHE?! Nono dormo bene da sola-dico guardandolo e solo ora mi accorgo che é a petto nudo con dei pantaloni del pigima....ammetto che ha un bel fisico -suvvia,non fare l'orgogliosa so che stai morendo di paura!- dice avvicinandosi a me..no ti prego no -anche se fosse?non urleró,quindi tu puoi dormire con pace- dico soddisfatta,ma proprio in quel momento scoppia un tuono feroce,e io,purtroppo urlo e lui scoppia a ridere.seconda figura di merda,bene,mi avrebbe sputtanata. -sisi,non urli,ma meglio non rischiare eh- dice lui buttandosi sul "mio" letto -questa sai che é violenza?stai andando contro la mia volontá-dico io sbuffando -contro la tua volontá?!tu lo vuoi!eccome se vuoi che io stia qui con te per proteggerti dai tuoni cattivi- bhe...forse aveva un po' di ragione,ma solo perché ho paura -patetico.tu.sei.assolutamente.patetico-dico avvicinandomi a lui con il dito puntato sulla sua cassa toracica -e tu bellissima,ora sdraiati e smetti di fare la bimba.ah e comunque,non ti toccheró neanche con un dito,anche se sei praticamente mezza nuda e molto sexy-e detto questo mi mette giù lui e mi cinge la vita con un suo possente braccio. Un altro tuono, e mi avvinghio a Mirko e stritolo un suo fianco caldo,ma sembra che io li stia dando una carezza visto che non accenna dolore,anzi fa un sorrisino e,con la mano libera inizia ad accarezzare i miei capelli,per poi iniziare a fare piccole carezze sulla fronte.come lo sapeva? -che fai?- gli chiedo con un filo di voce -ti rilassa,no?-mi risponde tranquillo -come lo sai?mio nonno ti ha detto anche questo?- -no,l'ho capito da solo,a scuola quando sei agitata,inizi ad accarezzare la tua fronte-dice lui continuando a fare lo stesso movimento. Io non dico nulla,alzo solo lo sguardo,e lo vedo con gli occhi chiusi.il mio sguardo si posiziona sulle sue labbra,e mi ritorna in mente il nostro bacio appassionante -baciami-dico senza rendermene conto. OH PORCA MISERIA CHE HO FATTO?!CHE HO FATTO?! Passano solo 3 secondi contati e lui si fionda su di me. Le sue labbra sulle mie,bacio qausi casto,può andare... continuo a ripetermi "non aprire la bocca,non lo fare Jessy,tu lo odi,non dargli il permesso di approfondire il bacio,non lo fare". Stronzo quanto vuoi,egocentrico quanto vuoi,ma é figo,e io non sono un aliena senza occhi,e cosí socchiudo la bocca per approfondire il bacio. Ci stacchiamo dopo un po' di minuti con il fiatone -non mi hai toccato i capelli-sorride,ma dal tono sembra un po dispiaciuto -ti da fastidio no?!-dico con un filo di voce -il tuo tocco,é simile a quello di mia nonna,non mi dispiace- e cosí dicendo mi sorride nuovamente e poi continua -perché mi hai chiesto di baciarti?- Oddio,no questa domanda no! -mi andava,me lo posso permettere- dico con tutta la mia autostima -sei proprio una bambina.pensi che tutto ti sia dovuto?!bhe,mi spiace infrangere i tuoi sogni ,ma non é cosí- sta quasi urlando,e io non sopporto chi urla cazzo! -non osare ad alzare la voce con me!-dico puntando il mio indice verso la sua faccia -se no?!-mi chiede quasi ridendo -se no faccio in modo,che il tuo" amichetto del sud" non ti viene piú a Trovare quando hai voglia DI SCOPARE!- non so,forse sono pazza,ma "scopare" gl'e l'ho urlato in faccia -dio-sussurra lui e poi mi bacia con foga,cerco di respingerlo,ma cacchio,bacia che é una meraviglia! Mi prende e mi mette a cavalcioni su di lui,le sue mani sono su tutto il mio corpo,mi desiderava,mi voleva!inizio a toccargli i capelli con fare aggressivo e lui sospira sulle mie labbra,cosa molto,ma molto piacevole. Si stacca dalle mie labbra e raggiunge il collo,ci lascia dei baci,lo succhia,lo morde,lo lecca...dio mio sto impazzendo! Ma che sto facendo?! Mi sto per donare un altra volta ad una persona sbagliata,per tanto mi fermo e fermo lui -Mirko,io non sono una delle tue puttanelle,chiaro?!e anche se girano voci su di me,sul fatto che la do a tutti,non é vero!posso essere esuberante,alle volte,ma non mi faccio il primo che capita- lo dico tutto in un fiato -lo so che tu non sei come le altre Jessy-me lo sussurra all'orecchio,mi fa sdraiare con la mia faccia sul suo petto e le gambe intrecciate,sussulto un po' ma do la colpa ai tuoni,di cui mi ero completamente dimenticata! -ora dormi- dice dandomi un lieve bacio sulla fronte,e io,cullata da quelle braccia ,mi addormento. Ciao lettrici!nuovo capitolo,che ne pensate??fatemelo sapere! :) Ringrazio chi segue la storia,chi l'ha messa fra seguite e preferite e ringrazio anche i miei lettori silenziosi,che se si facessero sentire,io ne sarei solamente felice:) Al prossimo capitolo ^_^ P.s. Mi scuso per eventuali errori :)

Ritorna all'indice

Capitolo 7
 *** questa ragazza mi sta facendo diventare pazzo...di lei?! ***


QUESTA RAGAZZA MI STA FACENDO DIVENTARE PAZZO...DI LEI?! Mi sveglio e vedo Mirko che impreca contro il suo braccio,faccio finta di dormire per scrutarlo al meglio. -non dovresti far finta di dormire!il lupo potrebbe arrabbiarsi- dice lui sorridendo -tu non dovresti essere sotto di me,ma a quanto pare qui ognuno fa ció che vuole- dico alzandomi e raccolgo i miei lunghi capelli in un chignon -questa notte non la pensavi cosí peró- mi sussurra all'orecchio . mi volto di colpo e siamo maledettamente vicini -sei tu che ti sei rintanato in camera mia! Sei tu che mi hai preso e messo sul tuo torace per dormire! Non io mirko! - dico con tutta la cattiveria che ho -pensi che volevo farti da cagnolino?! Sono i tuoi genitori che ti lasciano al vento,sono loro che non vogliono stare con te e preferiscono andare a lavorare in capo al mondo pur di non averti fra i piedi,e questa volta anche tuo nonno! E quindi ti devo sopportare io. Ma tu lo vuoi capire che sei inutile come persona e nessuno ti vuole?!- sputa acido lui. Questa fa male sul serio e con una lacrima che mi riga il viso,gli do uno schiaffo in pieno viso,lo do talmente forte da fargli girare la testa a sinistra. -non risolvi un cazzo picchiandomi. Sei solo una stupida gallina che non capisce nulla della vita- - e tu cosa sei?! Un bambino puttaniere?! Un cretino che pensa solo al sesso!? Vuoi veramente farmi tu la predica?! Tu,tu che sei peggio di me!io si,mi faccio notare,ma almeno non vado con il primo cazzone che passa,e se hai notato,non sono venuta con te a letto!- e detto questo vado in bagno a lavarmi e prepararmi. sento la porta sbattere,non me ne frega niente!puo anche morire per quanto mi riguarda. Dopo mezz'ora esco dalla mia camera. Mi sono messa degli shorts in jeans ,dato il caldo ,una canotta fucsia scollata e le mie superga bianche. Vado in cucina,e lo ritrovo lí intento a maneggiare con il suo telefono -sei pronta? Ti do io un passaggio-dice lui senza togliere lo sguardo dal Telefono. -ho il tempo di bermi un caffè?-chiedo posando la mia borsa a terra,ma lui si alza e mi fissa. #POV.MIRKO# tolgo lo sguardo dal telefono e la vedo. Io mi domando perchè deve essere cosí maledettamente sexy ma tanto stronza -no,il caffè lo berrai alla tua scuola da fighettine- rispondo alzandomi e prendo la mia sacca da palestra con dentro un libro e il ricambio,oggi a scuola faremo box,un ora di teoria e cinque di pratica...uno sballo! -le fighettine te le porti a letto in tanto-l 'ha sussurrato,ma l'ho sentita e mi scappa un sorriso -le porto a letto perchè sono stupide.e ora andiamo o faremo tardi- dico uscendo di casa,e la sento imprecare. Quella ragazza mi fará uscire pazzo. Prendo la moto,pensando che la metto in imbarazzo e invece appena la vede scoppia di gioia,rimango un po' perplesso -oddio,oddio!una ducati! Non ci posso credere Mirko! Questa é la nuova ducati?!- mi chiede saltellando e battendo le mani. Se non fosse cosí acida sarebbe la mia ragazza perfetta -si,é lei!-rispondo con gran gioia e fierezza per la mia moto -non ci posso credere! Dimmi che andiamo a scuola con lei- dice Jessy accarezzando un fianco della ducati -l'idea era quella- rispondo salendo e metto il mio casco nero,e poi ne passo uno a Jes che aveva un sorriso a trentadue denti.si mette il casco con i graffiti,sale sulla moto e infila la sue dita nei passanti dei miei jeans,merda,ha risvegliato una personcina.non pensarci Mirko! Parto,e arriviamo a scuola in dieci minuti circa. -ci vediamo dopo...aspettami o ti ammazzo!-dice lei posando il casco sulla moto e andandosene dalle sue amiche. Noto che alcuni ragazzi della mia scuola la stanno fissando,altri le fissano il culo...depravati! -ehy amico- dice Luca venendomi a salutare -ehy Luc- lo saluto con un cinque e un mezzo abbraccio-non mi aspettavo che te la facevi con quella bomba sexy,non vi odiavate?!-dice lui accendendo una sigaretta,e io faccio lo stesso -non me la faccio infatti! Per un po'stará a casa mia,nulla di piú-dico buttando fuori una nuvoletta di fumo grigio -ma a chi la dai a bere!?- -senti,io non lo so,so solo che quella ragazza mi sta facendo impazzire. Lei non mi vuole,e tu sai quanto io desidero le cose proibite,le cose difficili. E lei non é solo difficile,lei é difficilissima. Ieri pensavo di farcela,e sul piú bello si blocca,io,io non lo so amico...quindi evita anche solo di chiedere,grazie- da una parte sono scocciato di aver detto queste cose ad alta voce,ma d'altro canto mi sono liberato. - Dio solo sa,cosa farei a Jes in questo momento- sento dire da una voce familiare che mi tocca la spalla,é Nicolas. Di scatto mi giro e lo sbatto contro il muro -prova a ridire questa frase,e io giuro che ti faccio saltare tutti i cazzo di denti che ti ritrovi,hai capito?!- gli urlo in faccia!non so perché,ma mi ha dato fastidio che Nicolas abbia detto una cosa simile su Jessy. E dire che Nicolas é il mio migliore amico... -ho capito Mirko,ma calmati ora!-mi dice lui tranquillo,gli voglio bene anche per questo,sa che quando sono incazzato reagisco male a tutto,ma io non ero incazzato! -scusami-dico staccandomi da lui -tranquillo,lo sai che io ci sono se ne vuoi parlare!-dice lui dandomi una pacca sulla spalla e andandosene. Io mi giro e vedo tutti i ragazzi delle tre scuole guardarmi,compresa lei. -bhe?! Che volete?!continuate a farvi gli affari vostri!-dico esasperato. Ma perché ho reagito cosí a quell'affermazione di Nicolas?! Io so,che stava scherzando...eppure mi sono accanito contro di lui...quella QUELLA RAGAZZA MI STA FACENDO USCIRE PAZZO! # ed eccoci con un nuovo capitolo! Che ne pensate? FATEMELO SAPERE, ditemi tutto ció che pensate su questa storia! Mi farebbe piacere! Come al solito ringrazio tutti coloro che hanno recensito e chi segue la storia!

Ritorna all'indice

Capitolo 8
 *** tutta colpa delle docce (capitolo 8) ***


TUTTA COLPA DELLE DOCCE (capitolo 8)
 
-mi devi spiegare un po’ di cose signorina!- mi dice Marty avvicinandosi sempre di più a me
-1.sei salita su una ducati?!tu?! tu che le moto le odi?!- continua li tenendo i numeri contati con le dita
-sono in pantaloncini,sono una ragazza,e lui pensava di mettermi in difficoltà. Bhe non gli avrei mai dato questa soddisfazione!-rispondo disinvolta
-mmmmh… 2. che ci facevi con Mirko!?-
 -i miei sono partiti. anche mio nonno. E a quanto pare,mio padre si fida del padre di lui,il problema è che non ci sono neppure i genitori di lui,e quindi siamo soli in casa- vedo Marty spalancare gli occhi
-MA CAZZO!!!!! HAI PIU’ CULO TU DI NON SO CHE COSA!- inizia ad urlare con la faccia imbronciata
-non urlare dio santo!- l’ammonisco io e poi continuo – di cosa sei felice?! Di cosa dovrei avere culo,che vivo per il momento,con un imbecille!-
-sarà anche imbecille,ma è bono!- dice lei con gli occhi a cuoricino fra poco
-e tanto tu che te ne fai con uno bono?! Tu non scopi!- lo so,potevo anche evitarmela,vedo che ci è rimasta allora mi affretto a rimediare al danno  -Marty,lo sai, non era quello che volevo dire..scusami- lei ci rimane male perché l’unico ragazzo che vuole,è fidanzato. Lei non se ne da pace e ha deciso che la sua prima volta sarà solo con lui
-si,lo so- mi dice sorridendomi. E’ un amore.
Sentiamo un urlo,ci voltiamo e vediamo Mirko che sbatte contro il muro Nicolas. Strano, loro sono migliori amici. Poi Mirko si accorge che è sotto i riflettori e ci ammonisce subito con la sua arroganza. Cafone!
La campanella suona,e tutti come ogni mattina entrano,tranne il mio gruppetto,entriamo sempre cinque o dieci minuti dopo.
 
Come ogni martedì ho due ore di fisica
-correte,se sentite male sono contenta! È il vostro corpo flaccido e pieno di fumo che chiede pietà!e o ho pietà?!- questa pazza sclerata della mia professoressa fa sempre lo stesso discorso da 5 anni
-no,Miss..lei non ha pietà!- siamo costrette a dirlo ogni cazzo di volta
-bene,allora iniziate a rassodare quel culo moscio,così le volete fare le sfilate?!-
-no Miss- diciamo mentre iniziamo a correre
E dopo venti minuti di corsa,cinquanta addominali,dieci minuti a saltare la corda,il test di cooper e una partita a pallavolo,quella stronza ci da una bella notizia,di merda!
-bene,per oggi può bastare!ma le nostre doccie non funzionano,quindi dovrete correre fino al liceo sportivo,farvi un loro giro del campo,ovviamente di corsa e poi filate nelle loro doccie!- STA SCHERZANDO VERO!?
-tranquille,i ragazzacci non stanno usando la palestra,e ora CORRETE- se c’è una cosa che odio fare è correre,e questa specie di bestia,ci fa correre sempre! Peccato che non ci siano i ragazzi,ne ho adocchiato qualcuno carino.
A mal in cuore,inizio a correre con le mie compagne con le borse del ricambio fino all’altro liceo,apriamo la porta della palestra e ci ritroviamo i ragazzi che fanno box,mi piace questa cosa! E sorrido soddisfatta
-Siverius,scusa l’intrusione ma le ragazze devono fare la doccia e il giro del campo- urla la nostra prof. E fa girare tutti
-ah si me ne hai parlato stamattina,ricordo! Bhe perché non le fai giocare un po’ con i ragazzi,correre è noioso!- deciso,amo questo uomo. Scendo le scale bella felice e dico – si prof., mi piace la box,i ragazzi potrebbero spiegarci cos’hanno appena appreso. La corsa,come detto, è noiosa-
-essia- dice la prof. Facendo segno alle altre ragazze di scendere. Mi fissano tutti,forse è perché il mio pantaloncino è troppo corto?!
-mettetevi a coppie e iniziate- dice Siverius andando a sedersi vicino alla bestia
-JESS È MIA!- -NO MIA!- -NO MIA!-  alcuni ragazzi sono veramente stupidi. Scelgo io con chi andare, noto Mirko e Nicolas,mi incammino verso loro
-ciao- dico sorridendo, Mirko sorride e Nicolas sta sbavando
-Nico,vuoi stare con me per fare gli esercizi?- chiedo facendo la faccia più sexy del mio repertorio. Vedo Mirko con una faccia incazzata quasi
-ma certo gattina- dice lui portandomi sul suo tappetino
-allora,bisogna iniziare con il capire,quale braccio e pugno è più forte-
-il sinistro- rispondo schietta
-verifichiamo?- mi sta sfidando?
-non vorrei farti male-dico con un tono da finta dispiaciuta.mi fa eccitare questo ragazzo!
-tranquilla- dice lui sorridendo e togliendosi la canotta,rimanendo con i soli pantaloncini. Ha una tartaruga che sembra scolpita da Dio.
-l’hai voluto tu.- e dopo questa affermazione mi metto in posa e gli do prima un destro sull’addome e un sinistro nel fianco,ops..gli ho fatto male
-ma dove cazzo hai imparato?-chiede piegandosi in due per riprendere fiato
-ho visto tante volte Mrs. Balboa e il mio ex lo praticava,mi ha insegnato qualcosa- dico disinvolta e piegandomi poggiando una mano sulla sua schiena per consolarlo
-vuoi farti una doccia?- gli chiedo all’orecchio,non è da me,ma sto ragazzo è troppo figo
-ne avrei bisogno!-dice lui rimettendosi composto e alzando anche me,ci incamminiamo verso gli spogliatoi. Cerchiamo di essere i più silenziosi e disinvolti possibili e ci riusciamo,ma sento due occhi puntati su di noi,così mi giro e vedo Mirko che ci sta fissando in cagnesco. Lo lascio perdere e entro nello spogliatoio con Nicolas
-ma quanto sei sexy?!- sussurra lui sul mio collo alzandomi la maglietta. Io rido e lo spingo nei bagni dove ci sono le doccie,gli tolgo i pantaloncini e i boxer in una volta sola e wow! Lui spoglia me sempre continuando a tartassare il mio corpo
-non urlare troppo okkey?- mi chiede lui baciandomi sulle labbra e spinge,non riesco a trattenermi,per farmi zittire mi bacia e continua.
Dopo circa 30 minuti stiamo ridendo come due cretini mentre ci rivestiamo. È stato splendido fare sesso con lui,ma possiamo essere solo amici,dopo avermi fatto i complimenti mi ha detto testuali parole “si,sono proprio gay!” e da li non smettiamo più di ridere
-sei tutta scompigliata- dice lui continuando a ridere
-se qualcuno non avrebbe fatto l’animale- dico punzecchiandolo
-era la mia ultima volta con una ragazza,dovevo darci dentro!- dice con la faccia seria per poi scoppiare a ridere, e io faccio lo stesso!
-usciamo va,animale- lo punzecchio aprendo la porta e lui mi da una pacca sul sedere
-io e te dobbiamo essere amici!-dice lui sorridendo
-oh,oui!-dico fingendomi una francesina
-divertiti?!- Mirko è dietro di noi con l’aria incazzata,ma non ci faccio tanto caso
-non sai quanto- dice Nicolas guardandomi e scoppiamo a ridere un'altra volta
-mi fa piacere! Jessy tu e le infighettate dovete andare- è sempre serio
-si! Ciao Nic-dico dandogli un bacio sulla bocca a stampo,è gay e la trovo una cosa carina e anche lui. Poi continuo –ciao coso- non dimentichiamoci che io odio Mirko!!!
 
#allora,eccomi qui!oggi ne ho postati due,perché non so quando ripotrò postare…ho gli esami e allora devo studiare,ma penso che fra meno di due settimane,io sarò ancora qui con voi hahahaha.
Parlando del capitolo, Jes che va a letto con Nicolas (migliore amico di Mirko) non è da lei…perché lo ha fatto?! E perché Mirko si è ingelosito così tanto!? Lo scoprirete nel prossimo capitolo hahahahaha
Io come sempre ringrazio chi mi segue e chi ha recensito questa umile storia! Veramente, GRAZIE. Vi invito a recensire e a darmi pareri,mi farebbero taaaaaaaaaanto piacere! J mi sto dilungando troppo,quindi vi do una bellissima buonanotte splendori :*  #
 
 
 
 

Ritorna all'indice

Capitolo 9
 *** ...rivela i tuoi sentimenti... ***


…RIVELA I TUOI SENTIMENTI…
 
POV. MIRKO
 
  • ma quanto è stronzo Nicholas?!- dico con tutta la mia rabbia alla ragazza che sto allenando
  • intendi quel bel fustacchione che è andato con Jes?- dice lei quasi divertita
  • si esatto- dico dando un pugno all’aria per far vedere a lei come si fa
-ehy,attento,fra poco prendevi me-
-bhe la box è fatta per prendersi a pugni!- rispondo alzando la voce
-non siamo sul ring! Se sei incazzato perché la mia migliore amica sta scopando non sono ne problemi miei e tanto meno tuoi!quindi non rispondermi da cafone,che ti smonto,chiaro?!- e così lei è Martina
-guarda che non me ne frega niente quella puttanella può scoparsi chi vuole- senza neanche rendermene conto mi ritrovo a terra con un dolore lacerante ai testicoli
-prova a dire un'altra volta che Jes è una puttanella e io ti faccio morire. Una morte lunga e sofferente. Chiaro?!- mi urla addosso,facendo girare tutti
-sei matta Martina?!- dice la sua prof.
-è scivolato,io non ho fatto nulla- dice lei con le mani al cuore.patetica.
-e quelle grida come me le spieghi?!- insiste la prof,per fortuna!non voglio che la passi liscia
-per lo spavento!mi sono spaventata a morte,perché si è fatto male ai testicoli,e quella è una parte delicata!- no ma fa sul serio?!
-oddio,caro ti senti bene?!- mi dice quella porgendomi una mano,non ci posso credere,si è bevuta quella cazzata
-sto bene. Ma avete studentesse psicopatiche alla vostra scuola. sappia telo – dico io alzandomi e vado dai miei amici
-ti ha steso amico eh- inizia Luca
-non mi va di parlare- dico sedendomi su una gradinata, e loro mi seguono
-sei incazzato per Nicholas e Jessy?- mi chiede Francesco e io involontariamente annuisco
-aiha! Qualcuno qui si è preso una cotta?- dice Luca dandomi una pacca sulla spalla,ma prima che potessi rispondere la prof. Delle fighette urla
-forza signorine,avete avuto il tempo di farvi una doccia, ora in classe- e così dicendo tutte se ne andarono,tutte tranne Jes che era ancora in bagno
-ma quanto ci vuole a fare una sveltina?!- dico frustrato
-mi sa che non è una sveltina- dice Gabriele ridendo e facendo ridere anche gli altri,tranne me!
Li vedo che escono ridendo e mi affretto per raggiungerli
-divertiti?!- domando io con tono incazzato
-non sai quanto- dice quel coglione ridendo e facendo ridere anche Jes
-mi fa piacere! Jessy tu e  le infighettate dovete andare- dico in tono piatto ma pur sempre incazzato
-si!ciao Nic- e gli da un bacio a stampo sto per urlare di rabbia –ciao coso- oh. Ha salutato anche me,quale onore!? Lei esce e io vado subito incontro a Nicholas
-SEI UN LURIDO BASTARDO!- urlo io spingendolo forte,tanto forte da farlo cadere
-COME HAI POTUTO EH?! COME?! L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MI SONO FISSATO CON JESSY E TU TE LA SCOPI NEL CESSO?!- continuo io furioso
-Mirko dai calmati-mi dice Luca tirandomi indietro mentre Gabriele aiuta Nicholas a rialzarsi
-ragazzi,lasciateci soli- dice lui,e così i ragazzi fanno
-Mirko ti giuro che non lo sapevo! Se lo avrei saputo non ci sarei andato!-
-tu ci saresti andato eccome!perchè sei un morto di figa..- non mi lascia finire
-mirko cazzo,sono gay!si,lei mi ha fatto eccitare ma quando abbiamo finito ha goduto solo lei!- rimango impietrito. Per quale motivo non me lo ha detto?!
-perché non mi hai detto che sei gay?- mi è passata l’incazzatura per Jes,ma mi ha dato fastidio che non mi ha detto una cosa così importante…siamo migliori amici!
-non lo so,avevo paura..- dice lui abbassando lo sguardo
-ehy, resti comunque il mio migliore amico ragazzaccio!non cambia nulla…sono gusti!- dico io abbracciandolo,ne aveva bisogno!
-ti va di raccontarmi dei tuoi sentimenti ora?- mi chiede lui,io sospiro e mi siedo lui fa lo stesso
-io non lo so sul serio…prima la odio,e ora…ora la vorrei tutta per me. Lo so sembro stupido,ma il suo carattere,il suo corpo,i suoi occhi,le sue carezze mi fanno andare in tilt il cervello. Non sopporto l’idea di vederla con un altro,non credo sia amore… è ancora troppo presto e io non so neanche amare,ma lei è diversa. Non voglio lasciarla andare chissà con quale stronzo.-
-una bella cotta insomma- dice lui
-non so che fare con lei! La sera ci baciamo,al mattino mi prende a sberle poi rifacciamo pace e poi scopa te nei cessi e mi tratta da merda. Questa ragazza è imprevedibile e io non so come comportarni-
-sii te stesso. Abbassa la corazza da badboy con lei. Se ti vede come ti vedo io e cioè un ragazzo non solo bello ma anche simpatico,testa di cazzo, socievole,testardo,disponibile e con un grande cuore, lei si innamora perdutamente di te. Non fare l’arrogante e il pirla come al tuo solito-
-non è che sei innamorato di me?!- chiedo scherzando e lui mi tira uno scappellotto e ridiamo
-mi spiace, ma io sono innamorato di un altro,dovevo solo capire se lo amavo sul serio-
-e il fortunato è..?!-
-MI NONNA, DAI RAGAZZI MUOVETEVI DOBBIAMO USCIRE!- ci urla Luca. La solita testa di cactus
 
 
POV. JESSY
 
-ti sei scopata quel grandissimo gnocco- -non ci posso credere cazzo.- afferma Marty
-credici. ma siamo solo amici-dico io
-ad averlo un amico così Jes!-mi dice Auri
-hahahaha ragazze,se solo sapeste- dico ridendo
-ma la domanda è…perché lo hai fatto?! E non dirmi che è eccitante perché tu non lo avresti mai fatto per un motivo così superficiale- mi dice Marty,ecco perché deve capire tutto?!
-perché…perché…perché volevo far ingelosire Mirko. Ma non chiedetemi il perché!- dico io
-ecco lui è già appoggiato alla moto,io vado- dico sempre io salutando le ragazze con un bacio sulla guancia.
Vedo Mirko e Nicholas ridere,e io mi intrometto
-ciao ragazzi- saluto in modo seducente
-ciao gattina-dice Nicholas ridendo
-animale- rispondo io ricambiando la risata. Mirko mi sembra tranquillo
-andiamo Jessy?-mi chiede lui
-si certo. Ci si vede animale-saluto Nicholas con il bacio a stampo abituale e vedo Mirko scuotere la testa divertito. cazzo ha da ridere?!
Salgo sulla moto e mi infilo il casco,Dio se ho paura delle moto!
-ehm… vai un po’ più piano rispetto a stamattina?non mi sento molto bene- dico inventandomi una scusa
- si tranquilla- io mi allaccio a lui e partiamo. È stato bravo,è andato piano.
 
 
Hello lettrici! J lo so…avevo detto che postavo più tardi
Ma eccomi ancora qua con voi! 
Allora in questo capitolo si capiscono un po’ di cose… Mirko con una bella cotta,mmmh interessante!!
Ringrazio chi ha recensito (e spero che anche questo capitolo abbia una piccola recensione) ringrazio chi ha messo la storia fra le seguite\ricordate\preferite,ringrazio anche i lettori silenziosi e vi ringrazio se state leggendo questo mi triangolino! J
Mi scuso per gli errori se ci sono,fatemelo notare J
Mi raccomando…datemi un vostro parere please,ne necessito J
Un bacio e…goooood night <3

Ritorna all'indice

Capitolo 10
 *** la mia metà ***


La mia metà
 
-quando tornano i tuoi?- chiedo a Mirko
-sono andati dai tuoi genitori,quindi ritorneranno quando lo faranno anche i tuoi-
-non sapevo che i nostri padri lavorassero insieme- dico dando un sorso al mio frappuccino  gentilmente pagato da Mirko
-neanche io- risponde con tono indifferente
-comunque ho pensato di andare a stare con Marty…tanto i nostri non ci sono e non possono scoprirlo-
-hahaha no. – ma perché non mi guarda quando parliamo?!
-uno. Decido io cosa fare
Due. Guardami quando ti parlo
Tre. Smetti di essere così irritante – dico io indicando tutti i punti con le dita . lui si volta
-uno. Puoi fare ciò che vuoi,ma i tuoi e i miei,hanno detto che dovrai stare a casa mia,e così farai.
Due. Se non ho voglia di guardarti,non lo faccio
Tre. Se io devo smettere di essere irritante,tu smettila di essere sexy quando bevi dalla cannuccia- mi risponde con una faccia da schiaffi
-io bevo così,se non ti sta bene,voltati- faccio un finto sorriso
- io non lo stavo facendo,ma tu mi hai sbraitato contro il numero due e ho dovuto farlo- mi ricambia il sorriso falso,e merda! Mi sono fregata con le mie stesse mani
-ritorniamo a casa,sto iniziando ad avere freddo- dico buttando il cartone dove poco prima c’era il frappuccino
-se evitasti i pantaloncini quando la sera prima ha fatto un diluvio,forse non avresti freddo-
-stamani faceva caldo. Non rompere. –
 
 
È la terza volta che vado in moto e oramai mi ci sto abituando,fino a ieri conoscevo le moto per merito di mio padre (ne era ossessionato e ogni domenica mi diceva tutta la storia delle moto…una scocciatura! ) .
Scendo dal veicolo e mi avvicino alla porta,aspettando Mirko che la apra.
  • ti piace Nicholas?- mi chiede lui mentre apre la porta
-no- rispondo con tono indifferente e appoggiando la mia borsa sul divano
- non ti facevo quel tipo di ragazza…anzi si! Ti facevo quel tipo di ragazza – dice lui mettendosi a ridere. Ma di cosa sta parlando sto scemo?! Che cosa vuole?!
-che tipo di ragazza?!- chiedo andando in camera mia per posare i libri e la borsa e lui mi segue
- il tipo di ragazza che si scopa tutti e in tutti i luoghi,compresi gli spogliatoi-
Appena finisce mi giro di scatto e gli tiro uno schiaffo,che lui blocca prima che la mia mano lo  “ferisse”
-cos’è Jess,la verità offende?!- me lo sussurra all’orecchio,sempre tenendo il mio braccio dal polso
-mi stai dando della puttana?!- chiedo piena di rabbia
-mmmh si, ti sto dando della puttana- dice lasciando il mio braccio e mettendo un po’ di distanza fra noi
-senti lurido essere,si mi sono scopata Nicholas, e allora?! Non  per questo sono una poco di buono! Mi andava di farlo e l’ho fatto! Non devo dare spiegazioni a nessuno, tanto meno a te! E poi,mio caro Mirko, io non vado con tutti,con te non farei mai sesso- l’ultima la sussurro e non è che ci credo molto,insomma Mirko è un ragazzo bellissimo e sarebbe perfetto se non avesse un carattere di merda.
- io non direi- dice lui prima di baciarmi. Dio, perché a me?!
Non lo respingo,anzi ricambio e quando se ne accorge fa un piccolo sorriso e inizia a passarmi la lingua sul labbro chiedendomi l’accesso per approfondire il bacio,e io come una stupida, schiudo le mie labbra e le nostre lingue iniziano a cercarsi. Non prendetemi per pazza ma questo ragazzo mi fa perdere completamente la testa, non è amore perché io non so amare,ma non lo so,con tutti quei litigi,quelle offese,quei baci…io ho iniziato ad avere un debole per lui.
Mette le mie mani intorno ai miei fianchi e io gli circondo il collo con le mie mani. Mi spinge contro il muro e io mi lascio sfuggire un piccolo verso di piacere,lui continua a sorridere contro le mie labbra. Se non mi fermo ora,non mi fermo più,così mi stacco e abbiamo entrambi il respiro ”pesante”,ci fissiamo,ci fissiamo per non so quanto tempo. All’improvviso mi suona il telefono e sono obbligata a smettere il contatto visivo con Mirko.
Vado a prendere il telefono dalla borsa e senza neanche vedere chi è rispondo:
 
Pronto?
Amore di nonno,sono io
Nonno!ciao
Piccola mia,come stai?
Si, sto bene…credo
Cosa o chi,disturba i pensieri della mia nipotina?
Ehm..ora non potrei dirtelo (mirko era ancora in camera) ma è più corretto dire ‘chi’
Ma così mi lasci con la curiosità!
Allora fammi i si e i no,magari riesci ancora a capirmi (sorrido,ricordando il gioco che facevamo io e mio nonno quando ero più piccina)
Ma c’erto! Allora…non puoi parlarmi apertamente perché lui è con te?
Si
Mmh.. è bello?
Hahaha si nonno,è bello
Più di me?
Mai nessuno sarà come te nonno
Ti piace?
Si,no,forse..non lo so nonno
Lo odi?
Pensavo di si
Ricordati che io e tua nonna ci odiavamo a morte,poi siamo diventati una persona sola. Bambina mia, pensaci bene,oramai hai 19 anni,è giusto che tu abbia la tua metà e non devi fermarti alle apparenze.
Credo..che la risposta è si…si mi piace
E così,la mia piccola Jes è cresciuta? Quando?ridatemi la mia bambina!
Hahahaha nonno…mi manchi tanto (mi lascio sfuggire una lacrima e Mirko corre ad asciugarmela e io lo guardo imbambolandomi )
Piccina mia,il nonno è qui,è qui con te e non ti abbandonerà mai. Ora sto solo aiutando tuo padre con alcune pratiche
Okkey nonno ora devo andare
Si..aspetta tesoro, il tuo lui è Mirko non è vero?
Si nonno
 
E detto quel semplice ,ma difficile, “si nonno” la chiamata termina.
-era tuo nonno?- mi domanda lui guardandomi,come ha sempre fatto durante la chiamata
-si,era lui-
-sta bene?- si avvicina un po’di più
-si,sta bene-esce come un sussurro data la vicinanza di Mirko -io…io devo andare a farmi la doccia- dico scappando dalla presa di Mirko.
Vado via senza neanche prendermi l’intimo.devo farmi una doccia fredda,freddissima.
Dopo quasi mezz’ora esco dal bagno avvolta con l’asciugamano,Mirko sarà già andato via quindi non me ne preoccupo.
-minchia ce ne hai messo di tempo- dice lui,lo vedo,è sdraiato sul mio letto con gli occhi chiusi
-cazzo ci fai qui?! Mi hai fatto venire un colpo-dico mettendomi le mani sul cuore,lui apre gli occhi e si volta verso di  me
-ti aspettavo- dice lui alzandosi e io mi allontano lentamente fino a che non incontro il muro e lui mi blocca
-devo..devo vestirmi- dico mettendogli le mani sul petto e cercando di spingerlo via,ma senza risultati..non si sposta nemmeno di una virgola.
-secondo me,stai bene così- mi sussurra sul collo iniziando a lasciarmi piccoli baci,fino ad arrivare al mio decolté
-ti prego Jessy,fermami ora o io non mi fermo più- continua a baciarmi ma in modo più rude,più passionale,più eccitante
-non così Mirko,non con te- si,lo volevo ma non volevo fare solo sesso con lui. Come ha detto mio nonno,ho bisogno delle mia metà..e voglio provare con lui.
Lui si stacca e mi fissa
-cosa vuol dire “non così,non con te”?!- dice lui mimando le virgolette. Bhè,l’ho ammesso a mio nonno,a me stessa…ma non lo dirò a lui,mi prenderà per il culo a vita
-nulla- dico semplicemente
-è una cosa positiva o negativa?- mi domanda lui con una voce maledettamente sexy
-po-positiva- dico balbettando leggermente. Lui sorride e mi da un bacio a stampo e dice
-va bene piccolo pasticcino- ecco ci risiamo,mi deve prendere anche per il culo in momento come questo?!
-non è colpa mia se mi sono lavata i capelli e se li ho lunghi. Sono costretta a farmi il turbante-rispondo mettendo un finto broncio
-a me piacciono i pasticcini. Ora vestiti e scendi, ho prenotato del cinese per la cena- mi dice lui
-io odio il cinese Mirko!!!- no,non è vero io lo amo,ma mi voglio vendicare
-oh…non lo sapevo…scusa e che..pensavo di cambiare dalla solita pizza e  e quindi…- non lo lascio finire di parlare che scoppio a ridere
-cosa c’è da ridere?!- sembra offeso ma so che fa finta
-amo il cinese,tranquillo-
-ah si?! Chiedimi scusa-
-non ci penso neanche- dico lasciandomi sfuggire una piccola risata
-ti conviene-
-se no?!-lo dico in  modo sexy. Lui al posto di rispondermi mi “carica” su una sua spalla
-MIRKO METTIMI Giù,MI SI VEDE IL CULO!-
Lui mi butta sul letto e fa alzare di qualche centimetro l’asciugamano che avvolge il mio corpo e fa cadere completamente quello sulla testa. Si mette a cavalcioni su di me
-dimmi scusa- dice lui sorridendo
-no!- dico io cercando di stare seria. Ma inizia a farmi il solletico e io mi dimeno e rido come una scema sotto di lui
-nono basta ti prego- e continuo a ridere
- dimmi scusa e io la smetto-
-Mirko non re-hahahaa non respiro ahahaha basta ahahaha-
A un certo punto si blocca e io prendo un respiro,poi vedo che mi fissa il corpo allora mi guardo anchio,e rimango paralizzata e imbarazzata visto che l’asciugamano si è tolto completamente..porco cane! Meno male che il fattorino del cinese è arrivato
-vai ad aprire guardone!-dico io spingendolo e quando si alza noto un c erto rigonfiamento sotto i suoi jeans! Dio santo che figura…
 
vi prego non uccidetemi!
Lo so,sono in ritardassimo ma ho dovuto studiare per li esami e poi sono successe altre mille cose.
Maaaa alla fine sono riuscita a postare! Spero vi faccia piacere J
In questo capitolo ci sono i sentimenti di Jess,che ne dite? Datemi pareri J
Ringrazio chi segue la mia storia,chi la recensisce,chi l’ha messa fra le seguite/preferite e ringrazio anche chi mi ha messo fra gli autori preferiti..vi adoro <3
Baci,alla prossima ;)
 
 

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2592331