Lo Que Nos Mantiene Unidos

di clarinatica4ever
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** In cammino a casa ***
Capitolo 2: *** Com'era papa? ***
Capitolo 3: *** Di quello che sono completamente sicuro(Leonetta) ***
Capitolo 4: *** Com'è tua mamma? ***



Capitolo 1
*** In cammino a casa ***


-Thiago!-gridò Angie mentre correva dietro suo figlio-Aspettami!-
Il ragazzo si fermò davanti una vetrina dentro l'aereoporto dove c'era una chitarra elettrica rossa bellissima-Mamma non è bellissima?
-Si piccolo mio è bella-disse Angie recuperando il fiato dalla lunga corsa-

"Un'altra cosa che ha in comune con Vilu"pensò lei dalla prima volta che lo vide cantare con un cucchiaio in mano

-Ok bello tutto pero ora dobbiamo andare tesoro io...dammi la mano se no ti puoi perdere-
-Ma già sono grande posso badare a me stesso solo-
-Ok,però se metti caso mi perdo io?quindi dammi la mano-
-Ok se è per questo si-disse Thiago prendendo la mano di sua mamma e guidandola-

"Insieme camminarono fino alla grande porta dell'aereo e all'improvviso Angie vide un poster di una ragazza che faceva un concerto a Buenos Aires,questa ragazza avea i capelli marroni,occhi dolci uguali a quelli di suo padre-che grande che si è fatta Vilu-disse con nostalgia per i 5 anni che non l'aveva vista-"

-Mamma dai se no perdiamo l'aereo-disse Thiago tirandola per la mano
-Si amore andiamo-

-Amore mio che c'è tanto da guardare fuori dal finestrino?-
-Mamma la vedi quella nuvola?-
-Si ha la forma di un cuore-
-Per questo te la regalo,ti voglio bene mamma-
-Anch'io tesoro mio,hai fame?
-Un pò-
-Qua devo avere dei panini-cercando dentro la sua borsa
-Mamma perchè hai tante cose nella tua borsa?
-Perchè non puoi mai sapere-
-Dei dadi?-
-A volte uno deve prendere delle decisioni molte difficili nella vita e i dadi possono servire-ricordando che German anche gli aveva fatto la stessa domanda di suo figlio-

-Sei strana mamma-
-Cosa hai detto?-inizia a farli il solletico-
-No mamma ti prego basta-ridendo-
-Che mi avevi detto?
-Ok,ok me lo sono meritato...sei strana però sei sempre la mamma piu bella,brava del mondo

"Angie si fermò a osservare suo figlio con una sorrisa da un orecchio all'altro"
-Ti voglio tanto bene mamma-
-Io di piu tesoro mio-l'abbraccia-

"All'improvviso una voce annuncia-Si avvisa ai passegeri che stiamo per atterrare-

-Pronto?-
-Pronto-disse con un sorriso-
"Questa sorriso che a lei piaceva un sacco,questo sorriso che era iguale a quello di....fece un sospiro per rilassarsi...giusto ora ritornava nel posto dove aveva conosciuto l'amore della sua vita..dove tutto ebbe origine..era in cammino verso casa"
 

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Capitolo 2
*** Com'era papa? ***


-"E così cappucetto rosso promise a sua nonna di non parlare con nessun sconosciuto"...E per questo Thiago che tu devi sempre ascoltare me e tua madre -Si nonna peò io sono maschio non cappucetto rosso-Angie e Angelica risero per il commento di Thiago -mi leggete un altra favola? -No amore mio ora si va a letto-Disse Angie a suo figlio con voce dolce Angelia sorrise e abbracciò entrambi. -Non sapete quanto mi siete mancati. Sono contento che siete venuti a farmi visita...Bene ora vado a prendere un bicchiere d'acqua..e dopo a letto...Vi voglio bene tesori miei Mamma, posso chiederti una cosa?-Disse Thiago indicandoli a Angie di sedersi accanto a lui. -Certo amore mio-sdraiandosi accanto a lui -Com'era Papa?-domandò Thiago incuriosito -Da dove ti è venuta questa domanda? -La nonna mi ha detto che sono uguale a lui cosi suppongo che era biondo,intelligente,con occhi verdi,bello,carismatico Angie abbraccio suo figlio mentre rideva -Bene esattamente cosi non era -E allora com'era?-rispose all'improvviso Angie sospirò e ricordo,Il sorriso del padre di suo figlio che la faceva sempre cadere ai suoi piedi.Amava le fossette che si formavano nelle sue guance quando era innamorato, il modo di fare la sua risata, i suoi brutti scherzi; che anche se lo erano la facevano lo stesso ridere -Bene tuo padre era con i capelli neri,chi occhi castani e la pelle un pò scura -Che??Però se non mi assomiglia propria -Bene fisicamente, no. Ma hai il suo sorriso, sei testardo come lui o anche di più, sei molto dolce come lui, sei ... -Aspetta...Era bello? -Ehm...si..si può dire di si -E tu lo amavi? -Eh...-la situazione incominciava a preoccuparla-Si -E lui di te? -Credo di si -E allora perchè ci ha lasciati? Angie in quel momento sentì come se li buttasero un bicchiere d'acqua in faccia...in quel momento non sapeva che rispondere a suo figlio -Dai avanti a dormire... -Però mamma... -Però niente devi dormire che domani ci alziamo presto -Ok buonanotte -Buonanotte tesoro -Mamma aspetta -Si dimmi -Mi prometti che un giorno mi farai conoscere a mio padre? -Ehh T... -Promettimelo -Si te lo prometto...Però ora dormi...Ti adoro piccolino mio -Anch'io mamma E cosi Angie chiuse la porta della stanza di suo figlio e si ritroò di fronte sua madre -Mamma che spavento -Ho ascoltato quello che ti ha detto Thiago...non puoi seguire a negare tutto,German deve sapere che ha un figlio,Thiago ha il diritto a sapere chi è suo padre,non puoi allontanarlo da German e tu neanche puoi stare lontano da lui anche se non lo vuoi ammettere -Non capisco mamma tu non eri quella che odiava German per averci fatto cosi tanto danno... -Lo so che ci ha fatto soffrire..Però non posso negare che lui ti amava e tu anche lo amavi -Hai detto bene mamma lo amavo -Però non puoi nascondere più Thiago da lui specialmente ora che sei a Buenos Aire...non per molto tempo

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Capitolo 3
*** Di quello che sono completamente sicuro(Leonetta) ***


-Ti è piaciuto il parco fin ora?-domandò Angelica -Si-rispose Thiago con semplicità-c'è n'era uno così identico in Spagna -Beh, devo chiedere un favore al signore del negozio vuoi aspettare o venire con me? -Nono ti aspetto -Ok-rispose Angelica-non ti muovere Thiago annui quando ad un certo punto vide passare davanti a lui la sua cantante preferita..Violetta Castillo..Successe tutto in un attimo un colpo di spalla e li cadde qualcosa dalla tasca a Violetta -Violetta...Violetta-trattò di chiamarla quando già la ragazza era troppo lontana cosi si mise a correre e quando stava per toccare il suo braccio è caduto-Ahia Vilu si girò inmediatamente e guardare Thiago a terra...Insieme a lei c'era un bellissimo ragazzo -Stai bene?-disse Violetta mettendosi accanto a Thiago per terra-Fammi vedere Thiago lasciò fare a Violetta però quando questa tocco il suo ginocchio sbucciato si mise ad urlare -Devi stare più attento piccolo-disse il ragazzo -Credo che ho qualcosa dentro la mia tasca però... -Cercavi questa?-disse Thiago dandoli una pomata-Ti era caduta questa per questo ti rincorrevo -Grazie... -Thiago -Io sono Violetta -Lo so..ti conosco -Io sono Leon...E dov'è la tua mamma?? -A casa -E allora sei venuto con tuo padre-domandò Violetta -No...lui...bhe non ho mai conosciuto mio padre -Bè neanche io ho mai conosciuto mia mamma -Veramente -Si..è morta quando io avevo 5 anni...e l'unica persona che mi era più vicina era mia zia ma non c'è più -È morta anche lei?-domando Thiago -No,no-rispose Vilu ridendo-Lei se ne andata e per me è come se avessi perso un'altra mamma -E come si chiamava tua zia? -...

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Capitolo 4
*** Com'è tua mamma? ***


-Thiago...Thiago dove sei? -Arrivo nonna-urlando-scusa devo andare..Ciao Violetta..Ciao Leon -----------------Il pomeriggio-------- -Mamma lo sai oggi ho incontrato due ragazzi al parco -Mhh -La ragazza mi ha detto che non ha mai incontrato sua madre perchè è morta..e pi sua zia è scappata...Oggi mi viene voglia di conoscere mio padre...Mi porti a conoscerlo -No Thiago oggi no -Ma perche?Non me ne vuoi mai parlare -Basta Thiago tu non conoscerai mai tuo padre..mai-Rispose Angie ad alta voce -Io...io ti odio-Rispose Thiago piangendo POV THIAGO Presi la mia bici e scappai mentre tutte le mie lacrime mi percorrevano il viso..fino a quando decisi di sedermi in una panchina -Thiago??-domando Violetta-Perchè piangi ti sei perso di nuovo...dov'è tua nonna? -a casa-rispose Thiago singhiozzando- -E i tuoi genitori?-domando l'uomo accanto a lei -Papa lui è il ragazzo della pomata -Ahh...-Diasse German ricordando che Violetta gliene aveva parlato-Io penso che un bambino come te-disse prendendo il suo portafoglio-si merita un premio no? POV GERMAN Non so perchè però appena ho visto il faccino di quel bambino così bello ho sentito un dovere immenso di protegerlo -Io ti do un gelato se tu mi dici...Perchè si qua solo-Disse German -Sono scappato di casa-Disse Thiago vergognandosi -E perchè? -Ho litigato con mia mamma -Bene non sò per cosa tu hai litigato con lei però dobbiamo ritornare a casa tua-disse German -No perfavore no-Disse Thiago supplicando -Se non andiamo,niente gelato -Allora non lo voglio -German rise per come avva risposto Thiago-Ok facciamo così io vado per 2 gelati e tu nel frattempo racconti tutto a Vilu -Ne voglio 3-Disse Thiago -Tutto per l'eroe-German se ne andò lasciando Vilu e Thiago soli- -Quindi?Perchè sei scappato?? -Non capisco a mia mamma!Non so perchè non voglia che io conosca a mio padre come se vuole allontanarmi da lui -Ci deve essere un motivo logico-disse Violetta- -Non lo so e non credo lei me lo dirà Thiago incominciò a giocare con le sue piccole manine -E com'è tua mamma?? -OH molto buona..Mi tratta molto bene ed è identica a me -In che senso? -Bionda come me,occhi verdi e mia nonna mi ha detto che il suo sorriso faceva cadere ai suoi piedi mio padre...Lui era molto innamorato di lei -Bene già si è fatto tardi così che perchè non andiamo in contro a mio padre e poi ti riaccompagniamo a casa?? -Ok..andiamo Insieme camminarono nel cammino che si faceva bvuio.German stava rincorrendo il gelataio dato che se ne stava per andare...Quando stava per pagare sentì che qualcosa toccò dietro di lui.Appena si guirò vide una forma di una donna che stava per cadere.Rapidamente German la prese al volo e le sue mai erano circondate nel bacino ella donna così che non poteva cadere Non riuscì a vedere bene il volto della donna che aveva salvato.La faccia era bellissima,e gli occhi...ad un certo punto il suo cuore incominciò a battere velocemente come se fosse dentro un sogno.I suoi occhi marroni stavano guardando degli occhi verdi bellissimi che lui conosceva alla perfezione -A...Angie-Disse German osservando meglio la faccia illuminata da una tenua luce -German-Disse lei senza poderci credere Entrambi erano ipnotizzati con la faccia dell'altro. Angie non si accorse che le sue braccia erano andate a finire nel collo di lui..facendo che la distanza fra le loro labbra fosse minima.Nessuno dei due era capace di muoversi -Angie?-rispose Violetta avvicinandosi Angie ritirò lo sguardo da quello di German e lo porse su Violetta e li vide Thiago mano nella mano con Violetta e poi tutto nero

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