Your lips have buried me

di Nathan_BvB_97_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Io ho sempre paura .. ***
Capitolo 2: *** Dove sono le scale, cucciolo? ***
Capitolo 3: *** I'm here ***
Capitolo 4: *** Gummy Bear ***
Capitolo 5: *** The others ***



Capitolo 1
*** Io ho sempre paura .. ***


                                                                        YOUR LIPS HAVE BURIED ME
 
Hi guys :P La ma prima ff di sonic the hedgehog!! Non lo ho mai adorato, ma qualcuno che amo tanto invece si..
E quindi .. Spero non sia una cosa troppo deprimente  .______________.
Buona lettura ( niente eyes-bleed, per favore  >-< )

 
-EARTH, PHILADELPHIA –
- Nathan POV -
 
Era buio.
Pioveva, grandinava …
E lui aveva paura.
Paura perché era solo.
Perché era impotente.
Perché era di nuovo nessuno.
Nathan voleva che tutto finisse.
Decise di provare di nuovo, il suicidio.
Si alzò in piedi, e raggiunse la finestra, la aprì,  andò in piedi, sul cornicione.
Guardò la luna, e quando alzò un piede, per avanzare e porre fine a tutta la sofferenza … Lo vide.
C’era qualcuno nel bosco accanto a casa sua, la pelle del colore del latte , e i capelli candidi come la neve appena caduta, il ragazzo dalla bellezza lunare si accorse di lui e lo guardò, Nathan vide i suoi occhi, rossi e penetranti, fece un passo indietro e cadde sul letto.
Per una volta non pensò al suicidio.

-MOBIUS-
-  Sonic the hedgehog POV –

I colori vivaci , accendevano la giornata.
Sonic correva, tra quel verde sconfinato, felice di vivere, felice di correre.
Correva da qualcosa? Scappava?
No .. La sua vita era bella così, spensierata, ma anche con questa tranquillità, lui era sempre pronto al pericolo .
Una voce acuto, lo svegliò dai suoi pensieri, si fermò.


-Ciao, Amy. –

-Oh Sonic! Come è bello rivederti!! –

La riccia rosa gli saltò al collo, baciandolo.
Sonic ricambiò il bacio e poi quando le loro labbra si separarono, la abbracciò.


-Amy.. Ti amo tanto –

-Anche io amore mio .. –

-Non ti lascierò mai –

-Sarai sempre tutto mio –

-Sono tutto tuo – 


Shadow POV
 


-Che mondo di merda, con persone di merda, colori di merda, tutto è merda. –

Il riccio nero si guardò attorno, confermando a se stesso ciò che aveva appena detto.
Lui odiava tutti.
Si isolava.
La sua migliore amica era la sua pistola.


-Maria…… Torno da te –

Il riccio aveva già la sua amata pistola puntata sulla tempia, premette il grilletto, e poi tutto finì.
 
-EARTH,PHILADELPHIA-
-Charlie  POV –
 
Charlie vide il ragazzo, lo riconobbe, erano nella stessa classe, capì subito le sue intenzioni,
e quando notò che aveva cambiato idea, o che forse si era solo spaventato vedendolo, decise di suonare al suo campanello.
Credette che non gli apriva, ma si sbagliò.
Nathan lo superava di molto, doveva piegare la testa per guardarlo, fu proprio Nathan il primo a parlare.


-Entra –

-N-no………. Non voglio disturbare scusa……. –

-Non disturbi –

- Ma devo cercare una grotta … -

Una grotta? –

-Per dormire –

-Ma non puoi andare a casa –

Mio padre mi ha cacciato per ora… -

-Perché? –

-Perché ……  Ecco …. Il motivo è imbarazzante. –

-Ok… Dormi qui. –

-Cosa? –

-Dormi qui –

-Sei serio? –

-Si –

-Ma non voglio disturbarti.. –

Nathan lo prese per un braccio e lo tirò dentro, e quando lo sentì gemere tenendosi il braccio, si sentì in colpa.
Charlie vide che Nathan si avvicinava preoccupato, e l’unica cosa che riuscì a fare fu arretrare, quando le sue spalle toccarono il frigorifero, si bloccò.
Nathan gli prese braccio con delicatezza e sollevò la manica della felpa.
Il braccio era pesto e gonfio.
Nathan guardò i suoi occhi, lui invece si perse nelle sue iridi azzurre.
Fu la voce di Nathan a risvegliarlo.


-Lo sai che forse è rotto , vero? –

-S-si… -

-Chi è stato ? –

-N-nessuno… -

-Tuo padre? –

-No.. –

-Chi? –

-Dei ragazzi.. –

-Sai chi sono? –

-No.. –

-Ok… -

-N-nathan… -

-Si? –

-Tu sai come si ferma il sangue quando è troppo..? –

-… Si –
Mi aiuti ..? –

-In che senso…? –

-Loro mi fanno sempre male ….. –

-Fammi vedere le ferite… -

-Davvero mi stai aiutando?? –

-Si –

-… Perché tu non mi odi? –

-…  Come si può odiare una meraviglia?-

Charlie arrossì di colpo, e l’unica cosa che riuscì a dire fù

-C-cosa!? –

-Hai sentito bene .. – 
Charlie cercò di controllare le emozioni, non voleva fare notare l’effetto che quello parole gli provocarono.

-Non sono gay.. –

-Allora perché sei tutto rosso, e hai un erezione che si noterebbe anche con una tuta da astronauta addosso?-

Charlie arrossì ancora di più , e si chiuse su se stesso , quasi piangendo.
Nathan si avvicinò a lui ancora di più, e lui iniziò a tremare.


-Non picchiarmi, ti prego!! –

-E perché dovrei?? –

-Perché lo hai capito ormai… E’ anche il motivo percui mio padre mi a cacciato .. –

-.Stanotte rimani qui , anche domani se vuoi … -

-Ma tu.. –

-Io cosa? –

-Percaso… -

-Sono pansessuale –

-Ah –

-Fammi vedere quelle ferite … -

-Ok … -

-Hey .. Non avere paura… -

-Io ho sempre paura… -

Ci fu un attimo di silenzio, poi Nathan lo abbracciò, e lui si lasciò cullare dalle sue braccia, rimasero così a lungo.
 
 
Angolo autore:
Eeemmmm……….. Se volete recensite .__________.
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 2
*** Dove sono le scale, cucciolo? ***


Chapter 2 : Dove sono le scale, cucciolo?
 

-EARTH, PHILADELPHIA-
- Nathan POV –


Continuò ad abbracciarlo fino al momento in cui smise di tremare.
Gli prese il mento tra le dita, e lo guardò negli occhi.
Quel ragazzo lo incantava, e vedendolo così distrutto, decise immediatamente di fare qualcosa, qualsiasi cosa, per lui.


-Charlie … Ascoltami.. Io ora ti aiuto .. E poi rimani qui , non puoi rischiare ancora, ti fanno male. –

-Ma non voglio disturbarti … A me non importa del male ….. –

-Smetti con questa storia del disturbo! Non disturbi affatto! –

-Ma … -

-Niente ma! –

-N-Nathan .. –

Nathan lo vide arrossire molto.

-Che c’è .. ? –

-M-mi .. –

Solo in quel momento si accorse che loro face erano vicinissime e le distanze tra i loro corpi erano completamente azzerate.
Ma qualcosa in quel momento, disse a Nathan di non spostarsi, di rimanere lì, anzi, di continuare .


-Lo so .. –

-M-ma … -

-Sssh .. –

-N-nathe .. –

Nathan avvertì il petto di Charlie che si alzava e abbassava freneticamente, e anche il cuore di lui battere come la furia di un uragano.
Senza pensarci troppo, Nathan, posò le sue labbra su quelle di Charlie, che inizialmente sussultò, ma poi accolse le
sue labbra in un bacio gentile e lungo.
Continuarono a baciarsi , a ogni bacio  vi era più passione e foga, le loro lingue danzavano come 
fiamme in un fuoco intenso e ardente, lo stesso fuoco che da quel momento vi era nei loro cuori.
Separarono le labbra per respirare.
Ci fu un attimo di silenzio , poi, Charlie , come attivato da una nuova energia, uscì dal guscio della timidezza e prese
Nathan in braccio a mo’ di koala.
Si avvicinò al frigorifero per trovare equilibrio, e riprese a baciarlo.
Nathan ricambiò , e diede nuovamente il permesso alla lingua dell’altro di danzare con la propria.
Quando separarono di nuovo le labbra, Nathan nascose la testa nell’incavo del collo dell’altro, che lo strinse forte a se.


-Pesi pochissimo … Nathe … - 

Nathan trattenne le lacrime, sapeva bene che durante la depressione, aveva perso tanto peso, ed era quasi morto
per anoressia, e anche se ora mangiava il più possibile, ancora era troppo sottopeso,e aveva paura.


-L-lo so … -

-Con quelle felpe enormi che porti … Non si vedeva … -

-Lo so … -

-Dovevo esserci prima… Ma la panophobia ha rovinato tutto .. –

-Anche tu .. la panophobia .. ? –

-Si.. soprattutto … Avevo paura degli umani … -

-Oh.. –

-Però ora voglio aiutarti Nathan .. –

-Io aiuterò te. –

-Mi aiuti già .. –

-Come ..? –

-Così… -

E Charlie tornò a baciare le sue labbra per un po’ , poi riprese a parlare .

-Ti piaccio.. Nathe..? –

-Ti guardo in silenzio dall’inizio della scuola .. –

-Davvero? –

-Si Charlie … Mi hai sempre attratto .. E mi piaci .. –

-Grazie Nathan .. –

-Ci aiutiamo a vicenda ora .. Ok? –

-S-si .. –

-Mi  fai vedere quelle ferite? –

-Certo.. –

-Mmmm … Ti va di farmele vedere in un posto più comodo? –

-Ok .. –

Charlie li sorrise, Nathan adorò quel sorriso, come adorò ogni cosa dell’altro.

-Si ma.. Mettimi giù , no? –

-No –

-Ma come fai a sapere dove voglio andare se è la prima volta che entri a casa mia? –

-Mi dirai tu dove andare, cucciolo, non è un problema portarti, pesi meno di mia sorella minore che è bassa e magra!! –

-Come mi hai chiamato?? –

-Cucciolo, ti piace? –

-Preferisco Nathan –

-E io cucciolo , quindi ti chiamo cucciolo . –

-Va beeeene maaamma !! –

-Non sono tua madre! –

-Hai ragione, sei il mio amore, quindi, amore, sali le scale e portami nella mia stanza con te. –

-Amore è meglio di mamma. –

-E ti amo è la migliore di tutte le frasi che una persona possa dire ad un'altra.-

-Ti amo .. –

-Anche io .. –

-Dove sono le scale, cucciolo? –

-Là .. –

-Andiamo –

-Si.. –

Nathan rimase abbracciato a Charlie come un Koala, respirando il profumo di lui, godendo di quel momento,
sorridendo perché sapeva che con Charlie, ci sarebbero stati sempre momenti belli come quello .


-MOBIUS-
- Rouge The Bat POV-
 
Rouge camminava tranquilla, per le strade di una città disabitata, poi vide una sagoma lontana,
si avvicinò, sempre più, fino a distinguere l’orribile odore del sangue.
Quando vide che a terra giaceva morto , in una piscina di sangue , il suo migliore amico,
non riuscì a sopportare  il tutto, e svenne .

 
-Silver the hedgehog POV –

 
Caddero esausti sul materasso, con il cuore che batteva a mille, e il respiro affannato.
Dopo pochi secondi Silver si girò verso la sua Blaze, e la abbraccio .
Il loro amore era forte, e ora si erano uniti, facendo diventare quell’amore così forte ,  indistruttibile .
Rimasero abbracciati per molto tempo , i loro corpi nudi vicini , stretti in un abbraccio caloroso.
Si addormentarono così.
Quando si svegliarono, Blaze si accorse di una cosa.


-S-silver .. –

-Si amore mio..? –

-Non abbiamo usato nessuna protezione .. e ci siamo uniti per ore .. –

-E quindi..? –

-E se rimango .. Incinta? –

Silver prese il viso di Blaze tra le mani delicatamente, la avvicinò al suo e la baciò delicatamente.

-Sarà un figlio stupendo, o una figlia stupenda, come la madre. –

-Oh Silver.. Ti amo tanto –

-Ti amo tanto anche io Blaze –

Rimasero abbracciati, un abbraccio che significava tutto l’amore che provavano l’uno per l’altra.
 
 
Angolo autore
 
Per chi non lo sapesse la Panophobia è una cosa orribile .__________.
Non la auguro a nessuno.
(Ps: molte delle cose che scrivo sono tratte dalla mia vita .. Già, e la panophobia fa schifo. )
Panophobia = Paura di tutto ,e dell’ignoto. Quindi una persona ha paura di qualsiasi cosa,
di alcune cose in modo meno evidente, ma di altre ne ha paura fino al punto di avere attacchi di panico continui.
L’ignoto, vuol dire avere paura anche di qualcosa che non c’è , una cosa che non è palpabile e quindi
astratta, no, non un fantasma, si tratta in poche parole della paura in sé, la stessa sensazione
di quando si teme qualcosa , anche se quel qualcosa non c’è.
Se ne volete sapere di più, cercatevi un libro di psicologia, io ne ho già studiata abbastanza in due lingue ( due lingue e mezzo )  .____________.
Eeeeeeemmmmmmm … Se volete recensite .__________________.
 
 

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Capitolo 3
*** I'm here ***


CHAPTER 3 : I’m here
 
-EARTH , PHILADELPHIA –
-Nathan POV –


-  Charlie sono brutte ferite .. –

- Mn … AH! Fa piano.. sono delicato io.. –

Nathan guardò Charlie , un po’ perplesso.

-Ti sto solo fasciando.. –

-Si lo so… Ma tu stringi e fa male .. E poi sono delicato io –

Nathan fece una risatina.

-Viziatone .. –

-Guarda che non scherzo Nathe… Ho la  pelle molto sensibile –
- sisi.. ok –

Nathan lo guardò con la faccia dolce ma l’altro abbassò lo sguardo e Nathan cambiò espressione, preoccupato.

-Charlie… va… va tutto bene..? –

-No-

- Ti ho offeso..? –

- Madre natura mi ha offeso –

- Non osare dire mai più questa cosa! –

- Sono orribile –

- NO! Sei semplicemente fantastico ! –

- Nathe… -

Charlie lo guardò con le lacrime agli occhi , allungò le braccia aperte verso di lui come se stesse chiedendo per favore di avvicinarsi e abbracciarlo.

Nathan si avvicino e lo abbracciò con delicatezza per non fargli male.

-Nathan .. Ho voglia di te .. Coccolami .. Ti prego –

Nathan lo strinse piano tra le braccia , baciandogli la testa .

-Sono qui Charlie.. –

- Non mi abbandonare .. Ho paura .. –

-Non ti abbandonerò mai –

-Io sono nato così non è colpa mia .. Ma gli altri non mi accettano … A scuola vengo sempre con le tinte ai capelli
e alle sopracciglia e le lenti a contatto e coloro anche le ciglia , e non lo faccio per sembrare una ragazza, per sembrare normale,
perché poi in faccia sembro sempre un maschio, vero? –

Nathan fece una risatina .

-Certo Charlie … Ma per me sarebbe stato meglio anche se non ti mettevi tutta quella roba, ora siamo durante le vacanze 
e non ti sei tinto, ti preferisco .. Prima eri fantastico , ora lo sei di più .. E non credere che io sono così stupido
a non avere capito il motivo per cui ti nascondi sotto quelle tinte. Charlie io i tuoi occhi li preferisco rossi,
i tuoi capelli bianchi, le tue ciglia e sopracciglia bianche .Ti preferisco per come se veramente, con la tua pelle  chiarissima, lattea, ti adoro.-

Charlie era senza parole .

-N-nathe .. Ti amo .. –

Barcollò un po’ sul materasso, ma si sollevò rimanendo in ginocchio, e diede un bacio a Nathan , un bacio gentile.
Nathan ricambiò, ma sentì anche quanto Charlie era affaticato in quel momento.
Nathan prese piano Charlie per i fianchi , guidandolo a sedersi a cavalcioni su di lui .
Charlie si sedette .
Nathan gli passò un mano dietro la testa avvicinando la sua faccia alla propria.
Iniziarono a baciarsi, sempre più con foga, Charlie diede una leggera spinta a Nathan facendolo
stendere sul letto , poi si piegò , baciandogli il collo , succhiandogli la pelle e dando leggeri morsetti.
Nathan stava godendo , avrebbe voluto continuare ma sapeva che Charlie doveva riposarsi ,
quindi ribaltò le posizioni fermandolo e dandogli un leggero bacio.

-Charlie .. Ne ho tanta voglia anche io.. Ma devi riposare … Ci tengo a te. –

- Nathe .. sono eccitatissimo.. Ti prego –

-Sei troppo debole … -

- Ma .. –

Nathan guardò per un momento l’erezione di Charlie, rimase perplesso e stupito .

-Cavolo.-

- Te lo avevo detto che sono eccitatissimo! –

- Allora.. tu rilassati e lascia fare a me .. Però poi dormiamo … Devi riposare –

-Ok .. –

- Sei teso.. Rilassati .. –

Nathan baciò Charlie dal petto fino al bacino , poi abbassò i boxer e prese in suo membro tra

le labbra, iniziando a muovere la testa e facendo aderire la lingua.

-MOBIUS –
- Tails POV –

 
Tails stava lavorando per una nuova creazione, poi fuori dalla finestra vide una strana luce viola, sembrava quasi
una porta per un'altra dimensione, prima di avvicinarsi decise di avvertire Sonic e gli altri.

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Angolo autore

Omg , I’m so so so sorry T.T I’m hopeless at Italian.
Spero che il capitolo si capisca e che vi piaccia.
Per me è veramente difficile quindi spero che almeno la storia vi piaccia.
Grazie di cuore per le recensioni che mi avete mandato, mi fa molto piacere riceverle.
Ringrazio soprattutto EleNeiro , sere_rainbow _biersack , Fede-Silver  and love_for_books
Grazie anche a tutti quelli che leggono solo.
Thanks for always supporting me . <3
I love ya all so much. <3
Al prossimo capitolo . <3
 
 
 
 

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Capitolo 4
*** Gummy Bear ***


CHAPTER 4Gummy bear <3

 
 
Ciao a tuttiii :3 Scusate il ritardo :(  Ero in vacanza e dovevo anche studiare D:
Comunque, con la richiesta del cugino pazzo  di una ragazza pazza che forse alcuni
di voi lettori  conoscono, ora nella storia c’è un nuovo personaggio :3

Rey Rey : Non sono pazzo.

Me : Si invece.

Rey Rey : Smetti di chiamarmi con quel soprannome!!

Me:  Ne vuoi uno migliore?

Ryan : NO! Non voglio soprannomi ! Niente Rey Rey ! Niente soprannomi!

Me : Si si .. Ooookk , mr. Lady bug!!

Ryan: Mh.. NO!! Cosa??

Me : Forse è meglio BreadButt??

Ryan : What!!? You are a monster * piange *

Charlie: Chi sarebbe un mostro  scusa!?

Ryan: Nathe *piange *

Charlie : NO!! Nathan è un cucciolo! Il MIO cucciolo! E non un mostro.

Me: RAAAAAAAWWWRH!!!

Ryan: AAAAH!! * salta sul lampadario* te lo avevo detto che è un mostro!!

Charlie: * salta addosso a Nathan*allora è un mostro buono.. e anche molto hot.. * faccia maliziosa *

Me: mm.. Mi fai eccitare così , amore..

Charlie: * bacia Nathan con la lingua *

Me: * ricambia e inizia a slacciargli la felpa *

Ryan: *facepalm* Non andate oltre, vi ricordo che siete in pubblico ..

Me&Charlie: * arrossiscono*

Ryan: * scrive xxx su un foglio e lo attacca sulla spalla di Nathan *

Ryan: Non potete guardare! :D Sono cose private e molto sconce, quindi.. concentratevi sul capitolo !!

Nathan : * legge il foglio * Moooooooolto simpatico !!

Charlie : * ride * buona lettura a tutti :3

Nathan: Niente eyes-bleed!!

Ryan: Con quello che scrivi , un eyes-bleed è poco probabile, ma un nose-bleed è assicurato!!

Nathan: Taci o ti metto una gallina sulla testa!!

Charlie: Ma poverino!! Lo sai che è hen-phobico !

Ryan : * facepalm * Ma che avete contro di me!?

Nathan: Una gallina.

Charlie: Cioccolata!!

Ryan: Dove??

Charlie : * lancia una tavoletta di cioccolata in un'altra stanza *

Ryan: * corre dalla tavoletta *

Nathan: * chiude la porta con la chiave *

Charlie: Mmmm .. Ora che siamo solo noi due … * malizioso *

Nathan: * O____O * Buona lettura a tutti!! * chiude Charlie nell’armadio * Spero che il capitolo vi piaccia :3

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-EARTH PHILADELPHIA-
-Nathan POV –


Si svegliò per un incubo, guardò che ora era , le 3:14 am .
Guardò Charlie che ancora dormiva, rimase a guardarlo, gli accarezzò i capelli leggermente ricci 
e ne sentì il profumo, era un profumo buono, dolce.
Ad un tratto, Charlie si svegliò col fiatone e il cuore in gola  urlando.
Nathan non si aspettava che accadesse quindi la prima cosa che fece di istinto fu prendere
uno dei suoi tanti pupazzi di pikachu metterlo tra le braccia di Charlie , e abbracciare forte Charlie.

- Che hai amore?? –

- Incubo .. –

- Anche tu? –

- Mh.. Tu cosa hai sognato? –

- Di essere un gatto bipede che parla –

- Awe.. Che strano .. Io ho sognato di essere una volpe artica albina vampira –

- Anche io avevo i denti da vampiro –

- Anche io ero bipede e parlavo.. –

Ci fu un momento di silenzio, interrotto dalle note di Nemesis  degli Arch enemy ,
Nathan prese il cellulare e accettò la chiamata, era Ryan.

- Cazzo Nathan!! Vieni subito qua! –

- Sono le tre passate.. –

- Chi cazzo se ne fotte!! Porta le tue fottute chiappe qui! –

-Ma ho un ospite .. –

- Porta anche lui! –

- Ma posso sapere perché sei così agitato? –

-Hai presente il ragazzo nuovo ..? –

- Uff .. Non dirmi che hanno preso di mira anche lui –

-Si , lo hanno fatto, ma non è solo per quello che devi venire qui! –

- Fuck that shit .. Arrivo. –

Chiuse la chiamata e si girò verso Charlie.

- Charlie .. Dobbiamo andare. –

- Dove ..? –

- Ah .. Cazzo è vero … -

Prima che potesse comporre il numero di Ryan , Ryan lo chiamò di nuovo.

- Nathan, comunque, siamo nel bosco dietro casa tua. –

- Grazie, mi hai reso le cose più facili! –

-Emmmm … Diavolo è vero .. Mmmmh … Hai presente .. L’albero col panda?-

- AH! Arrivo. –

Chiuse di nuovo la chiamata .

- Charlie, andiamo nel bosco dietro casa mia, il ragazzo nuovo è nei guai .. –

- Intendi .. Lance? –

- Si lui. –

- Ah.. Cazzo .. Era già in una brutta situazione … -

-  Lo so .. –

-  Lo aiutiamo? –

- Ovvio, dai andiamo. –

- Ok.. –

- Charlie.. Hai paura .. ? –

- Nono.. –

- Si vede che hai paura –

- Non voglio essere picchiato –

Nathan si avvicinò a Charlie e lo abbracciò , stringendolo al proprio petto .

- Amore .. Non sei solo .. Ci sono io con te .. So che sono debole e non sono fatto per difendere …
Ma io prometto di proteggerti, anche a costo della mia stessa vita. –

- Nathan .. Grazie .. Ti amo –

- Anche io .. –

Nathan gli alzò il mento con delicatezza e vide che stava piangendo, lo baciò.

Charlie ricambiò e lo strinse forte.

Nathan lo baciò con un bacio lungo e dolce , prima di separare le labbra dalle sue.

- Non ti preoccupare comunque per questa notte, la ci sono solo Ryan e Lance.-

-Ok .. Andiamo .. –

Charlie prese Nathan per due dita .

Nathan lo seguì fuori.

Chiuse la porta con la chiave, poi prese dolcemente la mano a Charlie e andò correndo  verso il bosco.

Arrivarono in una zona dove vi era uno spazio vuoto di alberi, gli alberi li circondavano ed era un luogo
stupendo, ma anche orribile , quel luogo era nascosto, ed era lì che avvenivano stupri, o atti di bullismo
sui più deboli, però era anche  il luogo in cui si poteva stare in pace, a sorridere e parlare con gli amici più cari.
Nathan vide l’albero su cui aveva inciso la figura di un panda con un coltello quando era piccolo.
Poi vide anche il capelli platino con le punte quasi bianche e gli occhi azzurri di Ryan, vide lo spavento,
la paura , in quegli occhi che avevano una storia da raccontare, una storia orribile e triste ,
e la potevi leggere sempre, guardandolo negli occhi, poche volte quegli occhi erano colmi di
gioia, appunto, quel giorno, esprimettero la paura.

- Ryan .. Che cosa è successo..? –

- Nathan.. Aiuto .. –

- Se mi spieghi cos-

Nathan fu interrotto , Ryan lo prese per un braccio, con l’altro braccio prese Charlie per un braccio,
e li tirò fino ad una parte del bosco vicinissima a dove si trovavano un momento prima.
Nathan rimase di sasso.
Charlie perplesso.
Lance era a terra, privo di sensi e con molte ferite che, come intuì Nathan,
erano state bendate con dei pezzi di stoffa da Ryan.

- Sono.. sono ferite di arma da taglio ..? –

Chiese Charlie.

- Si .. – Gli rispose Ryan.

- E .. Immagino.. Che non le ha fatte da solo, vero Rey Rey? –

- Si, Nathan – Questa volta rispose con un tono seccato.

- Immaginavo … Chi è stato..? –

- Nathe .. Io non ho capito chi erano quelli .. Ho solo visto che scappavano quando sono arrivato .. e poi mi sono girato e ho visto questo … -

- Capisco .. Mh .. Beh  non mi sembrano ferite molto gravi però .. –

- MA NON INTENDO LANCE!! STUPIDO PANDA PHILADELPHIANO!! GIRATI! –

Nathan si girò, ancora perplesso per il soprannome che Ryan gli aveva appena assegnato e per Lance,
poi vide quel che prima  non aveva visto, e si chiese come aveva fatto a non accorgersi della presenza
di quell’enorme buco viola  che squarciava il cielo ad un altezza molto bassa, gli sembrò fatto per saltarci dentro,
di istinto allungò una mano e la mise dentro alla luce che sembrava anche densa, sembrava che avesse  
una densità e una massa ma non una forma propria e che fosse comprimibile, non evvertì nulla,
il suo braccio entrò in quella, che secondo lui , poteva essere una porta per un'altra dimensione ,
una di quelle che leggeva nei libri di fantascienza.
Mosse il braccio, e siccome non lo vide uscire dalla parte opposta dello squarcio, pensò che
oltre quel buco ci fosse qualcosa, continuò a muovere il braccio, sentiva il vuoto, quindi ebbe
due ipotesi, la prima fu che dietro quel buco vi fosse appunto il nulla, come lo spazio infinito
dell’universo, la seconda che dietro quel buco vi fosse un altro pianeta.
 
-MOBIUS-
-Sonic POV-


Sonic guardava sorpreso, insieme ai suoi amici, il portale, da cui usciva un braccio che si dimenava .
- Ragazzi .. Dobbiamo preoccuparci? –
Chiese Sonic, con un po’ di ilarità.
Alle sue spalle il grande coccodrillo Vector e l’echidna Knuckles, tenevano legato gatto,
molto spaventato e confuso.
L’echidna rispose a Sonic.

- Non sappiamo se sono nemici o no, questo gatto quando è arrivato attraverso il portale
aveva una forma umana a poi si è subito trasformato in gatto, non possiamo fidarci. –

- Ma sembra innoquo. –

- Sonic, l’apparenza inganna! –

- LASCIATEMI!! IO NON VI CONOSCO, NON SONO CATTIVO, NON SO PERCHE’ SONO QUI ,NON
SO PERCHE’ ORA  SONO CON IL PELO ,NON SO PERCHE’ SONO DIVENTATO COSI’ BASSO ,
NON SO PERCHE’ MI TENETE COME UN PRIGIONIERO, IO VOGLIO SOLO TORNARE
COME ERO PRIMA, A CASA MIA, CON I MIEI AMICI!! –

Al gatto scesero alcune lacrime, aveva paura, non sapeva cosa fare, non sapeva
come agire, non sapeva cosa gli avrebbero fatto, aveva tanta, tanta paura.
Knuckles gli diede un calcio nella schiena.

- SMETTI DI PIANGERE, STRANIERO! –

Il gatto rimase zitto e pianse in silenzio, mentre Sonic guardava Knuckles con uno sguardo micidiale.

- Non smetterò di piangere .. So di non essere più sul mio pianeta .. Ma posso confermare
che anche su altri pianeti, gli altri, anche se con forme diverse.. Sono tutti uguali .. –

Aveva un  tono triste mentre pronunciava quelle parole, Sonic lo guardò negli occhi.

- Hey .. Cosa intendi..? –

- Che i più deboli devono vergognarsi di essere nati, devono essere picchiati , e devono soffrire in silenzio. –

- No, non è vero .. –

- Come puoi negarlo , sono arrivato su altro pianeta, il mio corpo è mutato, non so chi siete , ho paura, e mi tenete legato e mi picchiate .. –

- Ascoltami .. Knuckles è impulsivo .. Noi non sappiamo chi sei .. Abbiamo anche noi delle minacce,
e non possiamo fidarci  subito .. Prima dobbiamo assicurarci che non sei una minaccia .. Capisci? –

- Capisco .. –

Il gatto rimase in silenzio, Sonic si girò sorridendo  ma poi rimase perplesso, il braccio era ancora
li che si agitava, come alla ricerca di qualcosa, vedere quel braccio , agitarsi in quel modo , lo fece ridere.
Poi sentì di nuovo i singhiozzi del gatto sconosciuto, si girò , Knuckles e Vector lo avevano lasciato,
ma non lo aveva slegato dalle corde.
Il gatto continuava a piangere, Sonic non sapeva come agire non sembrava una minaccia, sembrava solo uno straniero, spaventato.
 
-EARTH,PHILADELPHIA –
-Nathan POV -

 
- Hey, panda philadelphiano, non vorrei che ci saltassi dentro, sai ci tengo agli amici!-

- ReyRey .. Voglio entrare!! –

Charlie spalancò gli occhi.

-Amore .. MA SEI MATTO!? –

-L’hai chiamato amore…? –

- Emm.. –

Charlie arrossì .

- Rey Rey, Charlie è il mio ragazzo –

Disse Nathan dolcemente e sorridendo.

- Che bello!! – Ryan sorrise.

Charlie, vedendo che Ryan era felice per loro due, sorrise anche lui.

- Sono felice per voi due, ma ora togli il braccio da quel coso! –

- Ma non succede nulla .. –

Sentirono dei rumori e si girarono tutti e tre, videro che Lance era sveglio ma ancora un po’ intontito.

- Buongiorno .. –

- Ben svegliato Lance –

Gli disse Ryan sorridendo.
Lance non ricambiò il sorriso, si girò verso Nathan e sbiancò.

- Nathan togli il braccio da li! Andrew ci è caduto dentro! –

- Cosa!? –

Nathan tolse subito il braccio.
Ryan era di nuovo confuso.

- Scusate, chi è Andrew ? –

Chiese Ryan.

- E’ un mio amico.-

Gli rispose Lance.

- Capisco .. E è caduto li dentro? –

- Si … -
Si sentirono dei rumori, dei passi veloci, qualcuno stava correndo nella loro direzione, Ryan era pronto
a difendere i suoi amici, dedusse, dai rumori, che i passi erano di una sola persona, quindi si preparò a saltare all’attacco, per sicurezza.
Lance era impaurito.
Charlie pure.
Nathan abbracciò Charlie che gli mise la testa sul petto , Nathan gli accarezzò la testa,
passando le dita  i suoi capelli bianchi leggermente ricci e morbidissimi.
 
- Ryan POV-
 
I passi erano vicinissimi, si vide una figura nell’ombra, Ryan d’istinto si gettò sullo sconosciuto .

- AWE HEY!! MA CHE CAZZO HAI !? RYAAAAN!! TOGLITI DAL MIO SENOOO!! GNEEEE!! . –

Lo sconosciuto, era una ragazza, e non era affatto sconosciuta, anzi, la conoscevano tutti e quattro,
soprattutto Ryan, che fu gettato a terra dalla ragazza che, furiosa, si mise a cavallo sul suo petto e gli prese il colletto della maglia.
- RYAN ORSETTO GOMMOSO DAGLI OCCHI DOLCI GRAY. NON OSARE MAI PIU’ SALTARMI
ADDOSSO E A SCHIACCIARMI IL SENO SENZA IL MIO PERMESSO!!-

Ryan sbiancò.

- N-non lo farò m-mai più. Promesso . –

Ryan fece una faccia dolce e innocente.

La ragazza rimase seria per un secondo ma poi scoppiò a ridere e lo abbracciò forte.

Ryan, nuovamente, si sentì confuso, abbracciò la sua migliore amica, che conosceva dall’età di
neanche un anno, erano praticamente cresciuti assieme, però si sentì un po’ in imbarazzo,
era da un po’ di tempo , circa alcune settimane ,che la sua migliore amica annullava ogni
distanza tra i loro appena ne aveva l’occasione e gli rimaneva attaccata come un koala.
Questa cosa non gli dispiaceva , ma lo metteva in imbarazzo, e per lui era una sensazione nuova,
nei confronti della sua migliore amica, perché con lei non si era mai sentito in imbarazzo.

- Ti voglio bene .. Rey Rey .. –

- Anche io ti voglio bene Joy, però mi chiamo Ryan Gray, non Ryan orsetto gommoso dagli occhi dolci Gray .. –

- Beh, e tu mi sei saltato addosso e mi hai schiacciato il seno –

Ryan , ripensando bene a come le era saltato addosso, arrossì, di nuovo imbarazzato

- Sisi , ok, scusa! –

- Scuse non accettate, pagherai il prezzo che ti aspetta! –

-Cioè..? –

- Ti chiamerò orsetto gommoso per tutta la giornata!! –

- Oookk –

Ryan sbuffò, poi si alzò tenendo Joy  tra le braccia, che avrebbe voluto dimenarsi,
ma si sentiva bene tra le sue braccia, quindi appoggiò il viso al petto di Ryan e chiuse gli occhi.
Ryan arrossì violentemente, mentre andava verso gli altri tre , che stavano ancora
ridendo per il piccolo spettacolo che Ryan e Joy gli avevano appena regalato.
Ryan si sedette, con Joy tra le braccia, che si sedette sulle sue gambe.
Ryan continuò ad essere rosso come un peperone in faccia.
Nathan se ne accorse e rise.
Ryan lo guardò con lo sguardo micidiale , ma Nathan continuò a sorridere trattenendo le risate.

- Orsetto gommoso!! –

- Che succede mia piccola pikachu-girl? –

- C-che cazzo è quello!? –

Chiese Joy urlando con il dito puntato verso il portale.

- Emm … Ecco .. Come te lo spiego .. ? Ummh… -

Ci furono alcuni secondi di silenzio, poi un forte rumore, assordante, una luce molto forte
ricoprì tutto , in un secondo il portale si chiuse portando con se Nathan , Charlie, Lance, Joy e Ryan.
 
-MOBIUS-
-Sonic  POV-

 
-Ma come ?? ce ne sono altri!? –

Amy urlò.

- Sonic come possiamo fidarci di questi tizi!!? –

- Amy calmati.. Sono sicuro che non sono nemici .. –

- Come puoi saperlo!!? –

- Sono innoqui!! Quel gatto è li che piange da prima!! –

La voce sottile e tremante di Nathan interruppe Sonic e Amy

- S-scusate … Posso sapere perché ho il pelo..? –

Sonic e Amy si girarono sconvolti.

- S-sonic .. Loro non sono come noi .. –

- A-amy .. Li vedi anche tu.. I suoi denti? –
 
-Nathan POV –

Si sentiva diverso, perduto.
Fece un passo indietro, le lacrime gli salivano agli occhi.
Osservo il riccio blu e la riccia rosa, corse lontano.
Inciampò più volte mentre scappava, e piangeva.
Piangeva perché aveva paura, non era più lui si sentiva diverso, sentiva di avere
altre abilità, sentiva di essere più forte ma allo stesso tempo di essere più debole.
Cadde e si fermò , lasciando cadere le lacrime.
 
- Charlie POV –

Riuscì a tenere il controllo di se stesso, seguì Nathan, lo vide piegato a terra  e lo abbracciò da dietro.
Gli asciugò le lacrime e lo girò verso di se.

- Nathan .. Sei stupendo anche così. Io ti amo. Non importa cosa succederà, e non importa il tuo aspetto.
Dentro sarai sempre te stesso, e io ti amo  come sei. –

Lo abbracciò forte e lo baciò con gentilezza.

Nathan ricambiò .

Separarono le labbra  e Nathan mise la testa sulla spalla di Nathan.

- Ti amo anche io Charlie,tantissimo. –
 
- Lance POV –
 
Si avvicinò al riccio blu.

- Scusami .. Quel gatto mi ricorda qualcuno .. Posso parlargli? –

- Ovvio, non è di mia proprietà –

- Grazie .. –

Si avvicinò al gatto che ancora piangeva.

- Hey .. Posso vedere i tuoi occhi.. ? –

Il gatto smise di piangere e guardò Lance.

Lance rimase stupito.

- A-andrew..? –

Il gatto guardò meglio Lance, rimase a guardarlo per qualche secondo e poi gli saltò addosso, caddero per terra assieme .
Andrew prese il viso di Lance tra le mani e lo baciò con la lingua, con passione.
Lance ricambiò felice, per avere ritrovato Andrew, e perché Andrew lo aveva riconosciuto.
Separarono le labbra e rimasero abbracciati, con gli occhi chiusi, godendo perché finalmente erano di nuovo insieme.
 
- Sonic POV –

Prese il cellulare e chiamò Knuckles, che intanto era andato a cercare Nathan e Charlie
per potere controllare che non fossero una minaccia.

- Knuckles .. Sono innoqui .. Te lo assicuro .. Sono capitati qui per caso e hanno sicuramente bisogno di aiuto .. –

- Lo vedo .. –

- In che senso? –

- Lo vedo che sono innoqui –

- Beh.. Qui si stanno baciando e abbracciando .. Credo che siano  .. Emm .. –

- Non etero –

- Come hai fatto a capirlo? –

- Anche questi due stanno facendo lo stesso.. –

- Ooookk, appena puoi torna qui con loro. –

- Certo .. –

- A dopo! –

- A dopo riccio ! –

Sonic chiuse la chiamata, osservò anche gli altri due stranieri a cui non aveva prestato attenzione.
Erano, per lui , un lupo artico , e una were-vamp.
Lui bianco , con i riflessi nella cosa argento e delle sfumature blu sul pelo folto.
Lei nera, con delle sfumature viola sul pelo liscio e lucido e la coda e le orecchie molto folte di un colore rosso e violaceo.
Loro non sembravano preoccupati o turbati, anzi, sembravano tranquilli e felici.
Giocavano a rotolarsi insieme tirandosi le orecchie.
 
- Joy POV –

- Orsetto gommosoooooooooooooo!! –

Gridò mentre  rotolava con lui da una piccola collina.
Si fermarono , lui sopra di lei.
Arrossì, vide che anche lui era rosso in faccia.

- Hey orsetto gommoso.. –

- Si ..? –

- .. MI STAI DI NUOVO SCHIACCIANDO IL SENOOOOOOOO!!! –

Ribaltò le posizioni e iniziò mordere le orecchie a Ryan.

- SCUSAMIIII !! –

- INIZIA A CORRERE!! –

- Ti prego non uccidermi!! Sono solo un povero orsetto di gomma indifesooo!! –

Ryan iniziò a corre e Joy lo seguì imitando il ruggito della tigre.

- RAAAWWRRR!! SE TI PRENDO TI MANGIOOO!! –

- Nooooooo!! –
 
 
- Sonic POV –
 
Guardava Ryan e Joy perplesso.
Confermo a se stesso che quei sei ragazzi non avrebbero mai potuto essere un pericolo, però in  quel momento
esatto ebbe un brutto presentimento, sentiva che qualcosa non andava, ma non per colpa di quei ragazzi ..
Il suo pensiero fu subito per EggMan , sentiva come un sesto senso che gli diceva che presto, lo avrebbe incontrato, e non sarebbe stata una cosa buona.
 
___________________________________________________________________________________________________________________________


Angolo autore


@_________@ Questo capitolo è stato difficilissimo .______. Ho cercato le parole migliori da usare ,
spero di non avere fatto troppi errori, per me è molto difficile scrivere in un'altra lingua ma la
voglio imparare bene, voglio abitare in Italia dopo la laurea, o se dovesse  andare tutto male, dopo  il diploma.
Sarebbe bello incontrare quelle che per me sono le mie sorelline , ovvio , ma dopo tutto  questo studio .. Voglio laurearmiii gne .______.
Per scrivere questo capitolo ho dovuto ristudiare metà di un vocabolario italiano Cx
La vostra lingua è difficilissima, quindi se alcune cose non vi sono chiare nel capitolo,
o alcune parole sono scritte male, perdonatemi,  per me è molto difficile.
Spero che la storia vi piaccia e che non sia triste , deprimente o incomprensibile.
Ah .. Emm .. Giusto .. Prima di iniziare il capitolo ho scritto che ci sarebbe stato un
nuovo personaggio .. em .. Intendevo  quattro nuovi personaggi!! Eheh @-@’’  I’m so sorry Cx ^^’’
Comunque, volevo continuare a scrivere ma questo capitolo mi sembra lunghissimo,
e io sono molto stanco perché ogni riga per me è molto difficile, e siccome inizio ad avere male alla testa,
ho deciso di terminare questo capitolo e continuare in un altro che spero venga bene :3
Questo capitolo mi sembra venuto bene .. Beh poi a dire se è venuto bene veramente  
siete voi lettori, magari con una recensione , adoro le recensioni *D*

Rey Rey : La smetti di fare il panda tenero!?

Me : Mai !! e.e’’

Rey Rey : .___________.

Charlie : Ti amo *3*

Me:  … WAITWAITWAITWAAAITWAIT. TU, CHI TI HA FATTO ENTRARE!? E TU  TORNA NELL’ARMADIOOO @_________@

Lance: L’ho fatto entrare io. * sorride *

Joy : E io ho fatto uscire Charlie

Andrew : E io ho finito lo sciroppo d’acero!

Me: .. O______O .. Cosa hai fatto tu!??

Andrew : Io, ho finito tuuuuutto lo sciroppo d’ace-

Me: * strozza Andrew * MUORI SATANAAAA!!

Charlie: * filma tutto *

Joy: * salta addosso a Nathan * Orsetto gommosooooooooooooooo!! * occhi a cuore *

Ryan : ç_ç

Joy: *^*

Ryan: Cari lettori, chiudo io il capitolo, dovete sapere che è arrivata l’ora della cioccolata calda, e quando arriva
l’ora della cioccolata calda qui tutti diventano pazzi U___U Cara cugina pazza, se stai leggendo queste parole,
sappi che ti ho sempre voluto bene , come ogni giorno, non so se riuscirò a rimanere vivo  all’ora della
cioccolata calda in loro compagnia, spero di poterti parlare ancora <3 Io non ho bisogno di dizionari visto?? Sono intelligente U_U

Me: Bravo ReyRey, ORA VAI  °^° #-#

Me: * esce dalla stanza e chiude tutti a chiave *

Fiuuù, cari lettori, vi ringrazio tanto per  avere letto questo capitolo e quelli precedenti.
Ringrazio soprattutto  sere_rainbow_biersack  e love_for_books  che hanno sempre
recensito e che leggono sempre la mia storia vi adoro *^* Ah Nene, se ti fai i capelli viola li voglio vedere <3
Grazie a tutti per leggere i miei capitoli deprimenti e pieni di errori <3

Thanks for always supporting me <3
Love ya all <3
 
 
 
 
 

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Capitolo 5
*** The others ***


Chapter 5 : The others
 
 
Ciao a tutti :3 Chiedo scusa a quei pochissimi che leggono i miei capitoli pieni di errori T^T
La scuola è iniziata quest’anno ho il diploma e per la vostra gioia; mi sono ammalato dopo neanche due settimane e sono qui a scrivere per voi ♥ ♥ ♥
Comunque, qui con me c’è una delle persone a cui mi sono ispirato per i personaggi della mia storia :3
Non mi aspettavo che venisse da me pensavo fosse in gita con gli altri ._.
Ho pensato di fare scrivere lui quando negli ‘’angoli dell’autore’’ metto il suo nome, anche se una conversazione tra me lui non ha mai senso ..

Lance:  vuoi dire che sono stupido?

Me: Ma no, certamente no!

Lance: Ah, meglio per te.

Me: Perché? Cosa mi faresti? Sei troppo tenero per fare del male a qualcuno * spettina i capelli a Lance *

Lance: Nooo * piange *

Me: Non piangere scemo :3

Lance: Scemo!??

Me: Si, molto, molto scemo * abbraccia Lance *

Lance: Aww che tenero che sei  anche tu :3

Me: Ahah! Hai ammesso di essere tenero!!

Lance: Ho mai negato di esserlo? * faccia da cucciolo *

Me: Hum… no … Sei tenero ma sei perverso * Faccia maliziosa *

Lance: Mmmh si è vero * Si stende sul divano e apre le gambe * Fa quel che vuoi Nate :3

Me: O__________O Sono fidanzato, e anche tu.

Lance: Ah lo so * da una bottiglia a Nate* Fallo con questa :3

Me: Siamo in pubblico!! Lance!! ç-ç

Lance: Daiiiiiiiiiiiiii *3*

Me: No ._.

Lance: Ti pregooooooooo *^*

Me: No .___________.

Lance: Allora il capitolo deve essere .. eccitante.

Me: … Non è che poi lo leggi per eccitarti quando non c’è Andrew e farti u-

Lance: * Chiude la bocca a Nathan con le mani * Nateeeeeeeeee * arrossisce*

Me: * sposta le sue mani* Ah avevo ragione!?

Lance: Più o meno ..

Me: Pff..AHAHAHAH :’D Ti adoro

Lance: Ma lo scrivi sto capitolo o pubblichi solo le nostre conversazioni erot-..Eruttive. Stavo per dire eruttive :D

Me: ..Eruttive..? Ma sei serio..? Stavi per dire.. Eruttive?

Lance: * arrossisce *

Me: Ma allora sei stupido davvero xD

Lance: * lacrime agli occhi *

Me: .. ma no… * lampadina sulla testa * ma.. no … ma-no … :’D In italiano ma no vuole dire mano *^*

Lance: E poi sarei io lo stupido .____. … Mano .. M-ano.. * Lampadina sulla testa * Ano!! L’italiano è pieno di doppi sensi *D*

Me: * rotola per la stanza mentre ride *

Lance: Cari lettori, mentre lui rotola ( e lo sta facendo veramente, no sul serio, non smette più
di ridere sembra quasi che gli abbiano fatto un incantesimo della risata ) , vi lascio al capitolo ,
mentre lui cerca di calmarsi , così appena ritorna può iniziare a scrivere il capitolo  :3
._______. Sta .. Corteggiando .. Il mio skateboard .. * facepalm *
Beh, mentre lui corteggia il mio skateboard .. Devo dire che adoro questa storia
che scrive invece di studiare francese *^* Spero che in questo capitolo Andrew sia dolce con me come lo è nella realtà *^*
Oh ecco, si è calmato :3
Buona lettura e ci vediamo nell’angolo dell’autore di fine capitolo :3

Me: Hum.. Dovevo dirlo io @-@ Beh.. Ci vediamo nell’angolo dell’autore come ha
detto lui ( che mentre scriverò il capitolo mi mangerà tutti i cereali -.-) ♥ ♥ ♥

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-MOBIUS-
- Lance POV –


Li avevano accolti in una grande villa.
La villa era del riccio blu.
C’erano tante stanze e avevano consegnato ad ognuno di loro un cellulare ..
Dicevano che era in caso di emergenza perché il riccio blu aveva dei brutti presentimenti.
Si erano riuniti tutti insieme e avevano parlato un po’, per conoscersi.
Lance non si sentiva a suo agio.
Aveva la sensazione di essere disprezzato da quegli strani animali bipedi sapiens sapiens, si, per lui erano animali bipedi sapiens sapiens.
Pensò che a loro desse fastidio il bacio che aveva dato a Andrew ..
Sonic gli sembrò l’unico simpatico e gentile, perché la riccia rosa lo guardava sempre male, così come tutti gli altri.
Dopo la riunione, gli dissero che potevano uscire ad esplorare un po’ il posto, o fare quello che volevano, ma che dovevano stare attenti .
Lance si rifiutò di uscire e si chiuse nella stanza che avevano assegnato per lui e Andrew.
Chiuse la porta con la  chiave e poi si lasciò cadere a terra con le spalle al muro e la testa fra le ginocchia, piangendo in silenzio.
 
-MOBIUS-
-Andrew POV-


Seguì Lance che corse velocemente per il corridoio e prima che potesse raggiungerlo si chiuse
nella stanza che era stata assegnata a loro.
Sentì che Lance chiuse a porta la chiave e poi più niente … Il silenzio.
Iniziò subito a preoccuparsi, poi notò che Sonic lo aveva seguito.

- Ma che ha..? –

Gli chiese il riccio blu, con un tono di voce .. Seccato?

- N-non lo so … Mi fa .. Preoccupare..-

Il riccio blu sbuffò. Veramente questa cosa lo infastidiva..?

- Non viva bene niente! Con tutte le minacce e i pericoli che ci sono qui, vi abbiamo accolto,
vi abbiamo dato un posto in cui vivere, vi abbiamo dato sostegno, servizi, e ora lui corre via
in quel modo! Ma che cazzo vuole ancora!? Non gli basta? Fallo uscire che chiariamo
o butto giù la porta e lo metto in riga! Non abbiamo bisogno di bambini qui!
E il tuo .. fidanzato, si sta comportando come un fottutissimo bambino!! -

Andrew avrebbe voluto prenderlo a pugni, ma un singhiozzo proveniente
dalla parte opposta della porta lo bloccò.
- Grazie mille riccio stronzo .. Non riesco mai a farlo sorridere per più di tre secondi,
e ora tu lo fai piangere di nuovo … Come se ne avesse bisogno di piangere ancora … -

-MOBIUS-
-Sonic POV-


Sonic avrebbe voluto ribattere, non gli piaceva questa situazione.
Aveva dei brutti presentimenti, sentiva che EggMan c’entrava nella situazione, nel portale e con tutto quello che stava accadento.
E ora non aveva voglia di avere a che fare con dei ragazzini che piangono per qualsiasi cosa.
Perché quello stupido ragazzino stava piangendo?
Non aveva nessuna ragione per piangere!
Era un ragazzino! Sicuramente non aveva avuto sull’altro pianeta dei problemi peggiori di
un raffreddore o una giornata con poca voglia di studiare!
Sicuramente non sapeva che cosa volesse dire essere in pericolo, come succedeva sempre
su Mobius per colpa di EggMan ! Percui , vederlo piangere per nulla, gli fece salire una rabbia cieca,
avrebbe quasi voluto dargli qualche schiaffo se fosse uscito da quella porta, ma poi pensò che so lo
avesse fatto si sarebbe sentito solo una merda , dopotutto, lottava per il bene.
 
-MOBIUS-
- Andrew POV –


Sentì i singhiozzi aumentare, bussò.

- Lance .. Lance aprimi sono io .. Ti prego –

- Lasciami in pace .. –

- Quella ti sembra pace? Stai piangendo .. Aprimi .. –

- Lasciami solo .. –

- Mai, non ti lascerò mai solo.-

- Vai via … -

- Mi stai cacciando? –

Si sentirono dei singhiozzi più forti.

- Rovino sempre tutto Andrew .. Non ti sto cacciando … Vai via .. –

- Ma che … Fammi entrare Lance! –

- No! –

- Lance! –

- No! –

Andrew vide Sonic allontanarsi un po’, poi si chiuse a palla , iniziò a girare fortissimo e si lanciò contro la porta, distruggendola.
Andrew rimase di sasso, poi si risvegliò immediatamente da quello stato di sorpresa mista a incredulità, e corse nella stanza.
Trovò Lance a terra , che piangeva, si chinò affianco a lui e lo abbracciò forte.
Lance si chiuse a uovo tra le sue braccia continuando a piangere.

- M-mi ha… Mi ha f-fatto male .. –

- Come!?-

- M-mi ha colpito .. un pezzo della porta … Mi ha fatto male … -

Andrew prese in braccio Lance e lo appoggiò delicatamente sul letto.
Notò una ferita sulla guancia, era abbastanza profonda.

- Sonic.. Avete .. Qualcosa per disinfettare … ? –

Il riccio annui e corse a cercare Amy, lei sapeva dov’era ciò che serviva per medicare.

Andrew accarezzò la guancia sana di Lance, sentì di nuovo le sue lacrime bagnargli la mano, gliele asciugò baciandogli gli occhi.

- A-andrew ..  Scusa … Scusami … -

- Lance non devi scusarti ..  –

Lance premette la guancia sana contro la sua mano.

- Io … Io ho paura .. Non piango apposta .. Ho paura.. Ho paura che qui mi trattino come mi trattano nel nostro mondo … -

Intanto Sonic era arrivato, ma rimase un attimo fuori per ascoltare quel discorso.

- Lance .. Non ti odiano! Non ti faranno male come ti fanno sulla terra! Ci stanno aiutando Lance … -

Lance riprese a piangere..

- Lance .. Non stai di nuovo pensando al passato vero..? –

- ……Si –

- Lance ti prego non pensarci! –

- Non riesco a non pensarci … E’ stato.. Troppo .. Orribile … Ci penso sempre … Ogni notte ..
Quando mi sveglio di colpo .. Andrew.. Quegli incubi di cui ti parlo .. Io sogno … Quello che ho passato ..
Quello che sto passando … Andrew ..!! Non ne posso più! Mi sembra che tutti mi vogliono fare male,
o che mi disprezzano! Mi sembra che .. che amare sia un reato! Sto impazzendo Andrew!-

Andrew strinse forte Lance tra le braccia.

- Lance .. Non pensare questo .. Io ti amo. Non è un reato Lance.
Non importa se gli altri lo fanno sembrare un reato. Amare non è un reato. Amo te e ne vado fiero.
Ti proteggerò sempre. Sempre, anche a costo della mia stessa vita, io ti resterò accanto e ti proteggerò. –

Andrew si chinò su Lance e gli prese il viso tra le mani, senza fargli male sulla ferita ,
lo baciò, con dolcezza, con delicatezza e con tutto l’amore provato nei suoi confronti.
 
-MOBIUS-
-Charlie POV –


Lui e Nathan  uscirono per visitare un po’ il posto.
Camminando, si ritrovarono in un punto lontano dal paese , dal centro, dalle case, da tutti.
Charlie sentì Nathan irrigidirsi.
Poi lo vide bloccarsi.

-Che hai Nate..? –

- C-charlie … G-guarda .. –

Nathan indicò un punto poco distante, era una sagoma nera a terra.

- E’ .. E’ un .. –

- E’ un cadavere-

Si avvicinarono e videro che si trattava di un riccio nero con delle sfumature rosse.

- Nate .. Chiama Sonic –

- Si .. –

Nel momento in cui Nathan iniziò a comporre il numero, Charlie senti un rumore ma non vide nulla,
in un attimo qualcosa di forte lo colpì sul naso. Sembrava un pugno, ma non c’era nessuno.
Nathan gettò a terra il cellulare e si mise davanti a Charlie.
Nathan fu colpito allo stomaco due volte

-C-chi cazzo sei!? –

Charlie gridò forte, non voleva essere picchiato. Non voleva che Nathan venisse picchiato.
Accanto a loro apparve la figura di un camaleonte viola, che li guardava adirato.

- Voi lo avete ucciso! Ora io ammazzo voi! –

- Aspetta ti prego non fargli del male! Non farci del male!
Lo abbiamo trovato a terra e stavamo chiamando un .. riccio, non so se lo conosci si chiama Sonic! Noi non abbiamo fatto niente! –

- Sta zitto, ragazzino idiota! –

Calciò Charlie su un orecchio , molto forte, facendolo sanguinare e Charlie cadde a terra.

- COME TI PERMETTI!? –

Nathan si gettò sul camaleonte e cercò di colpirlo, ma il camaleonte fu più veloce gli diede un calcio in un fianco facendolo cadere a terra.

- Voi due, pezzi di merda morirete!! –
 
-MOBIUS-
-Sonic POV –


Avevano appena finito di medicare Lance, quando Nathan lo chiamò.
Sentì la conversazione.
Sapeva chi era.
Corse più veloce che poteva per potere raggiungere Charlie e Nathan prima che potessero essere ammazzati da Espio.
 
-MOBIUS-
-Nathan POV-


Con un colpo gli riaprì le vecchie ferite che si era fatto da solo sulle braccia.
Non lo faceva più.
Aveva deciso di smettere prima che fosse troppo tardi.
E ora quello stronzo di un camaleonte gli aveva riaperto le ferite, che
apparentemente sembravo solo ferite che dimostrano quanto una persona è debole
o idiota, ma sono ferite che sono impresse nel cuore, ognuna di quelle  ferite è un ricordo di un
momento orribile, e per ognuna che viene riaperte , si riaprono anche le ferite del cuore, un cuore
tenuto insieme da fili che si rompono quando le vecchie ferite rimarginate sul corpo si riaprono, un cuore fragile che cade a pezzi.
Cercò in tutti i modi di proteggere Charlie, colui che sarebbe stato l’unico capace di ricomporre e
tenere saldo il suo cuore se fosse caduto a pezzi, come era successo in quel momento.
Charlie , la sua speranza, la speranza è l’ultima a morire, la speranza deve essere l’ultima , a morire; possibilmente non doveva morire proprio.
Quindi l’unica cosa che il cervello gli disse di fare fu proteggere Charlie.
Colui che lo teneva in vita.
Sentiva però che le forze lo stavano lasciando, si avvicinò all’orecchio di Charlie.

- T-ti amo .. –

Espio si fermò.

- … Lo ami … -

Nathan si girò verso  il camaleonte.

- .. Si .. Si lo amo .. E ora tu ammazzerai me, e l’unica persona che mi tiene in vita ..
Ora tu ci ucciderai .. Perché sei sicuro di una cosa di cui non puoi essere certo ..
Ma uccidere i sospetti è più facile che provare a trovare altre prove ..
Uccidere i più deboli è facile .. Uccidere per voi è una cosa facile, ovvia.
Uccidere per voi è normale .. Per liberarsi dei problemi, secondo voi, la soluzione è distruggerli
… Anche se non siete sicuri magari … Voi siete gli altri , siete il qualcuno e anche il nessuno,
siete tutti uguali, avete gli stessi pensieri su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato,
siete la massa, avete tutti la stessa idea di giusto , e la stessa idea di sbagliato.
Siete tutti maledettamente uguali e inutili .
Voi siete gli altri, siete la massa,la massa si batte contro ai deboli, la massa è spietata,
gli altri, sono spietati, non hanno un cuore, hanno solo delle leggi costituite da
loro stessi che si basano su giusto e sbagliato , avete le vostre leggi per le quali qualcosa o
qualcuno è normale o diverso, la cosa più importante è solo una , la moda, la moda da
seguire per apparire i forti, si, ma siete solo la massa, tante persone uguali e inutili che
hanno lo scopo di abbattere chi per loro è diverso o debole, ma siete solo dei luridi e cafoni,
siete solo delle inutili masse di merda tutte uguali, ma senza un’apparente motivo siete voi,
la massa, i più forti i più importanti , ma in realtà siete solo gli altri. –


Espio rimase in silenzio.
Non sapeva che cosa dire.
Non sapeva come reagire.
Non sapeva come ribattere.
Ma in quelle parole che per lui erano vere, non aveva visto la descrizione di se.

- I-io … Io ti chiedo scusa .. Vi chiedo scusa.. E.. Comunque .. Quella che hai fatto non.. non mi
sembra la descrizione di me … Non so perché vi ho fatto questo … Sono confuso .. Terribilmente
confuso.. Ho reagito d’istinto … non volevo fare tutto questo … -

- Però l’hai fatto … -

Disse Nathan, seccato.

- Scusatemi vi prego .. –

- Scuse accettate … -

- Grazie .. –

- Perché ti senti confuso .. ? –

- Ecco … uff..  Ho un pensiero che mi .. tormenta .. –

 
-MOBIUS –
- Sonic POV –


Sonic arrivò, vide che andava tutto bene e si nascose dietro un albero per sentire la loro conversazione.
Erano Nathan ed Espio che parlavano.

- E.. qual è questo pensiero..? –

- Ecco .. Come .. Come faccio a fare .. coming out? –

Sonic spalancò gli occhi , non se lo aspettava, poi sentì la voce di Charlie.

- Beh .. hum … non so .. Ci sono vari modi .. O lo dici agli altri .. Oppure di fai vedere mentre limoni un ragazzo –

- Uuff.. Sarà difficile.. –

- Dipende da come viene considerato l’argomento dai tuoi amici ..-

Disse Nathan

- Si .. hummm .. alcuni di loro potrebbero non esserne felici .. –

- Capisco … Mmmm … Chi è? –

- Chi?-

- Il ragazzo che ti piace, chi è? –

- Hum ….-

Espio si guardò attorno per vedere che non ci fossero altri oltre a loro.

- E’ Sonic. –
 
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Angolo autore

Eheh .. Non uccidetemi °^°
Non l’ho fatto apposta T^T cioè, si, l’ho scritto io ma spero di non avere ferito i vostri sentimenti ._.
Questo capitolo è orribile lo so, scusate x3

Lance: *^* Ma che dici Andrew è stato adorabile *3* Mi sembrano le stesse cose che mi dice quando piango *^*

Me: Humm .. Forse perché ho scritto quello che gli sento dire quando piangi? ( 12 ore su 24)

Lance: Gne -.- E tu allora?  u.u

Me: Eeeeh! u.u

Lance: Però tu e Charlie siete carinissimi insieme *^* Quando ti consola lui mi fa sorridere :3 Siete bellissimi assieme..

Me: Anche tu Andrew siete dolcissimi … :3

Lance: Povero Rey Rey di lui e Joy in questo capitolo non ce ne è stata traccia xD

Me: Perché nel prossimo capitolo saranno molto più presenti u.u

Lance: E io sto già facendo i doppi sensi :’D

Me: Aww come sei intelligente Lance u.u

Lance: Perché ho indovinato??  

Me: Più o meno u.u

Lance: Gneeeee T^T

Me: u.u

Lance: Mmmh… Aspetta .. Dici di me che piango .. °^° Tu che piangi 28 ore su 24 .______.

Me: Pff…AHAHAHAH :’D Te lo ricordi?? xD

Lance: Ovvio xD Il professore di scienze xD

Me: ‘’ Ragazzi buongiorno , ohohoh, il sole è radioso, illumina il nostro pianeta fiorente anche quando noi vediamo il buio! 28 ore su 24!! ‘’

Lance: Pff..AHAHAHAH Cx Oddio che ridere XD

Me : e ieri con Charlie? Tu hai sentito, a me me l’ha raccontato ma non smettevo più di ridere xD

Lance: Si lo ha detto  anche  a me xD ‘’ Hey, si tu, ti va di andare dallo psicologo della scuola, per guarire la tua malattia , è una bella idea no? ‘’

Me:pff..AHAHAH xD Albinismo e omosessualità intendeva. Il professore di scienze .. pff..AHAHAHAHAH x33
Essere gay sarebbe una malattia , secondo la sua teoria, e l’albinismo una malattia
curabile da uno psicologo x333 Che poi l’albinismo non è una malattia .-.

Lance: No è.. humm … definito come difetto genetico, ma a me non piace definirlo difetto .-.

Me: Nemmeno a me, Charlie non può essere un difetto lui è perfetto  *^* Lo adoro * si scioglie *

Lance: Emm … Oooook ._______. ( No, cioè .. Sul serio è scivolato dal divano e ora sta abbracciando un cuscino a forma di cuore  @-@ )

Me: Si, per scrivere questo capitolo ci ho messo tipo … metà giornata perché ogni due righe ci mettevamo a fare ca**ate ._______.

Lance: Lo skate Joppy XD

Me: I nomi li scegli tu poi .____.

Lance: decorando lo skate con la panna e lo scarafaggio xD

Me: E i tuoi boxer.

Lance: Ah si giusto , grazie per avermene prestati altri puliti.

Me: Si perché, dopo avergli dato i boxer puliti una volta, li ha bagnati con la monster e ho dovuto dargli altri boxer ancora ._____.

Lance: * rotola ridendo *

Me: Ma cosa ridi? ._________.

Lance: Era difettosa! Non si apriva XD

Me: Il punto della situazione, è che, aprendola, lui si è bagnato solo in quel punto … A me ha fatto il bagno .________.

Lance: * sale su l’unico skate rimasto pulito e gira in casa di Nathan*

Me: Mi intontisci .___________.

Lance: Wiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii @-@

Me: Smetti di girare in cerchio .___________.

Lance: Wiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii  *^*

Me: Oook , lo abbiamo perso.

Grazie a tutti quelli che leggono e recensiscono.
Adoro le recensioni.
Grazie soprattutto a sere_rainbow_biersack e a love_for_books, vi adoro *^*
Adoro tutti voi <3

Thanks for always supporting me <3
Love ya all <3
 

 
 








 
 

 
 

 

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