Yoh e i suoi amici erano a mangiare al “Granoturco del re”;
Ren come al suo solito stava bevendo del latte, HoroHoro stava giocando con Kororo Ryu stava parlando con Yoh, Chocholove stava facendo uno dei suoi soliti sketch a cui nessuno rideva e Faust stava dando da mangiare a Manta che era seduto sulle sue ginocchia.
Dopo poco nella locanda entrarono Tamao, Jun e Anna. Tamao e Jun andarono a sedersi al tavolo con gli altri, mentre Anna andò da Yoh e gli chiese di uscire perché doveva parlargli di una cosa importante.
- Anna, di cosa volevi parlarmi?- Chiese Yoh.
- Tamao e Jun sono nel torneo- Rispose Anna tranquilla.
- Cosa?!... quando sono entrate?-
- Prima di te! Hanno passato la prova di ingresso con Silva!-
- Ma perché non me lo hanno detto prima?-
- Non credevano fosse necessario! Ma loro non partecipano da sole… con loro c’è anche Maya!-
- Maya!? Quella Maya!?-
- Si Yoh… quella Maya! Maya tua sorella!- Disse Anna senza scomporsi.
Yoh era rimasto molto perplesso e un po’ stordito dalla notizia.
- Ma Anna da quanto lo sai?-
- Da l’inizio del torneo!
- Allora perché non me lo hai detto subito!?- Chiese Yoh con un tono di voce molto duro.
SCIAFF
- Non alzare la voce con me! Non te l’ho detto prima perché mi avevano chiesto semplicemente di non dirtelo…-
- E allora perché ora me lo dici?- Chiese Yoh con la guancia ancora dolorante.
- Perché ora mi è stato chiesto di dirtelo!-
- E’ vero Yoh, le ho detto io che poteva dirtelo!-
A parlare era stata una ragazza, alta, bionda, con gli occhi grigi e di una bellezza da sembrare quasi divina.
- Maya…- mormorò Yoh
- Ciao Yoh, è da tanto che non ci vediamo! Sei diventato forte!-
- Da quanto sei in questo luogo?-
- Da prima di te! Ho trovato questo posto in meno di un mese! Tu invece ci hai messo parecchio! Ti ho osservato per tutto questo tempo!-
- E perché per tutto questo tempo non ti sei fatta vedere?-
- Perché mi divertiva osservarti! Appena sono arrivata qui, sono tornata indietro e ti ho seguito nel tuo viaggio!-
-Ma perché ti sei iscritta al torneo? Perché non me lo hai detto? E perché anche Tamao e Jun partecipano con te?-
- Il perché non ti deve interessare, Tamao e Jun si sono iscritte per aiutarti e dopo mi hanno cercata per chiedermi di partecipare al torneo come leader della loro squadra! Domani si aprirà il torneo ci vediamo là-
detto questo se ne andò e scomparì nell’ombra.

 

Era un bella mattina, tutto sembrava tranquillo, e infatti lo era… almeno fuori dallo stadio.
Quel giorno si sarebbe aperto ufficialmente lo Shaman Fight.
L’arbitro era al centro della rena.
- Sciamani di tutto il mondo…- Urlò entusiasta – Oggi si apre ufficialmente il torneo tanto atteso: lo SHAMAN FIGHT-
molte urla si levarono dagli spalti.
- E ora le prime squadre…-
sul campo salirono tre persone molto giovani. Era la squadra degli Knifeboy, la quale era compostala due ragazzi, a giudicare dall’aspetto sembravano fratelli,e da una ragazza.
- Questi sono gli Knifeboy, e ora l’ultima squadra…-
Dall’ altra parte entrarono tre ragazze anch’esse molto giovani.
- Guardate che belle ragazze.. questa è la squadra Team Power Colours….Si facciano avanti i capitani-
Sull’arena salirono due ragazze; dalla parte del team Knifeboy salì l’unica ragazza, dall’altra parte salì Maya.
- Bene ora stringetevi le mani e diamo inizio al combattimento-
Le ragazze si stinsero le mani e tornarono in posizione.
- Jun, Tamao vado solo io, il loro furioku non è pericoloso!- disse Maya alle altre due.
- Ma siamo anche noi in grado di combattere- ribatté Jun
- E’ vero, ma non è necessario che corriate rischi inutili…combatterete, non mancheranno occasioni in futuro- Disse Maya che salì sul ring.
- Non vorrai combattere da sola!? Per chi ci hai presi!?- Disse la ragazza.
-Credo proprio che mi divertirò!-
- Pronti… FIGHT!- Urlò l’arbitro.
La prima mossa la fecero gli Knifeboy, che mostrarono i loro spiriti, tre samurai con delle Katane molto affilate.
“Hanno tutti e tre spiriti di samurai… forse è il momento di far uscire Akki” Pensò Maya e sfilò da uno stivale un osso, lo lanciò in aria e pronunciò due parole –Hakuriu vieni- A queste parole l’osso cominciò a brillare e, una forma molto grande apparve…un drago nero…grande…immenso…
Con un balzo Maya gli fu sulla schiena…
- Vi piace? Questo è Hakuriu, il mio drago…-
Gli Knifeboy erano rimasti immobili, impauriti da quella figura imponente.
- Akki usa il tuo immenso potere… il potere del fuoco nero…- Detto questo sul braccio di Maya apparve una fiamma nera.
- Grazie al potere di Hakuriu anche io riesco a manovrare il fuoco nero-
Finì Maya.
- Sei solo una presuntuosa… attacchiamola ragazzi!- urlò il leader degli Knifeboy.- Si capo!- dissero in coro gli altri due.
Non fecero in tempo al drago che Maya era sparita. Gli Knifeboy si fermarono.
-Cercavate me?- Maya era apparsa dietro di loro e con un gesto fulmineo, lanciò una fiammata dalla mano, e così fece anche Hakuriu.

Quando le fiamme cessarono gli Knifeboy erano a terra.
- Complimenti… vi siete protetti con il vostro Over Soul, ma no vi è servito!- Infatti non si rialzarono.
- Ha vinto, la prima gara, il Team Power colours- Un grido generale si levò.
Maya fece tornare Hakuriu un osso e si diresse verso i tre ragazzi a terra.
Respiravano ancora, ma se qualcuno non interveniva subito per loro non ci sarebbe stato nulla da fare. Maya, allora, si inginocchiò vicino a loro e mise le mani sopra i loro corpi, le sue mani iniziarono a brillare di un giallo dorato, e le ferite dei ragazzi piano,cominciarono a sparire. Quando ripresero conoscenza Maya si diresse verso Jun e Tamao, e tutte e tre uscirono dallo stadio.