Il re dei gatti

di egypta
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** trasformazione ***
Capitolo 2: *** Primo giorno in casa Gardner ***
Capitolo 3: *** Secondo giorno in casa Gardner-Intrappolato ***



Capitolo 1
*** trasformazione ***


   Il re dei gatti

Ciao a tutti!!
Sono qui con una new ficcy. Per crearla mi sn ispirata a una ff che ho letto su fanfiction.net, ho preso uno spunto da quella, e spero che sia almeno decente..
Beh, ora basta parlare, leggete e recensite!



Buio. C’era buio e due ragazzi apparentemente identici, erano l’uno di fronte all’altro. Intorno a loro, c’erano sette oggetti che creavano un cerchio...
Yugi:Ma Yami...Sei veramente sicuro che funzionerà?E se dovesse andare storto qualcosa?
Yami:Yugi...Se non ci provo non possiamo sapere cosa accadrà...Potrebbe anche funzionare,e lo sai che per me è importante.
Yugi:Lo so ma...
Yami:Ti prego Aibou...
Yugi:E va bene..
Sospirò. Quel ragazzo era proprio testardo!Non capiva che poteva essere rischioso?!?Non poteva chiedere consiglio a Ishezu?No!Ha voluto fare di testa sua, per capire come aveva fatto Bakura ad avere un corpo suo!Ma anche quello non poteva farlo e starsene zittino?No!L’ha dovuto gridare ai quattro venti, e ora l’altro me stesso si è inculcato nel cervello che anche lui vuole un corpo suo!Uff...Oh, ma se va storto qualcosa, rimedierà a tutto lui!Io non ci metterò mano neanche se si mette a strisciare di fronte a me!Oddio, ora a questi livelli proprio no...Comunque, è una pazzia!!!Lui e la sua magia.. Tsk!
Yami:Ecco, sono pronto...Speriamo solo che vada tutto bene...
Yugi:Già, speriamo....
Si guardarono negli occhi e poi Yugi lasciò il faraone da solo all’interno del cerchio creato dagli oggetti millenari. Incominciò a recitare una formula in una lingua sconosciuta, probabilmente era in antico egiziano. Poi gli oggetti incominciarono a brillare, lui ad alzare la voce, fino a che la luce rivestì completamente la stanza piena di geroglifici. Poi quando scomparve, in un botto, niente. Lui non c’era più. E gli oggetti erano sparpagliati per la stanza. A me prese un attacco di panico, cercai di chiamarlo, parlando, attraverso il link.. Ma niente, era come scomparso....



Freddo. Mi fa molto freddo. Ho la sensazione di trovarmi disteso su una strada bagnato fradicio.
Chissà che è successo, se sono riuscito ad avere un corpo mio e non dipendere più da Yugi...Yugi!Già, dov’è finito? ................ U-Un momento........M-ma,dov’è finito, dove SONO finito!?!?!?No no no no no no no no no no no no no!!!!!
Dove sono??Questo non è l’interno del puzzle, questa è una strada!E stanno passando le macchine!Aiuto!Meglio che mi levi di qui se non voglio ammazzarmi!Incomincio a correre, e stranamente, lo faccio a quattro gambe...Cerco di contattare il mio aibou attraverso il link, ma niente...Non risponde!Oddio!Che è successo?!?!
Una pozza, sul ciglio della strada c’è una pozza. Mi ci avvicino e mi specchio....Un momento....Piccola statura, peli dappertutto, quattro zampe.......SONO UN GATTO!!!!!!O-mio-Dio!Lo sento, sto per avere una crisi...No, questo non posso essere io...Mi muovo e la figura si muove come faccio io...Oddio...Sono veramente una gatto...Ma perché non ho dato retta a Yugi?
Mi trovo in una strada a me ignota, non so nemmeno se sono ancora a Domino, sono un gatto e anche nero (parlando di sfiga), ho fame, freddo e sono bagnato fradicio, e per giunta piove!Si può essere più sfigati di me????
Dei passi. Sento dei passi che si stanno avvicinando. Non riesco nemmeno a muovermi, sono sfinito. Mi ha raggiunto e si è chinato sopra di me, con l’ombrello mi sta riparando. Mi prende in braccio. Io ho ancora gli occhi chiusi...
??:Che bel gattino, ne ho sempre desiderato uno!
È una ragazza. Questa voce mi sembra di averla già sentita...
??:Non hai il collare, allora vuol dire che ti posso anche prendere con me, che ne dici?
Dico che mi puoi anche buttare dentro un fiume, intanto a me non mi importa più niente, sento che sto per svenire...Oddio...
??:Deciso, ti porto con me!Vedrai, ti troverai bene con me...Non vedo l’ora di fari vedere a Yugi e gli altri!!
Yugi?Un momento...Mi giro verso di lei e con una grande forza di volontà, riesco a guardarla e a riconoscerla...Non è possibile!
È Tea!


Allora?Come primo capitolo che vi sembra?Una schifezza, vero?Bhe, non sono tagliata per scrivere ff =.= Comunque, recensite.
Bax Egypta

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Capitolo 2
*** Primo giorno in casa Gardner ***




Dei passi. Sento dei passi che si stanno avvicinando. Non riesco nemmeno a muovermi, sono sfinito. Mi ha raggiunto e si è chinato sopra di me, con l’ombrello mi sta riparando. Mi prende in braccio. Io ho ancora gli occhi chiusi...
??:Che bel gattino, ne ho sempre desiderato uno!
È una ragazza. Questa voce mi sembra di averla già sentita...
??:Non hai il collare, allora vuol dire che ti posso anche prendere con me, che ne dici?
Dico che mi puoi anche buttare dentro un fiume, intanto a me non mi importa più niente, sento che sto per svenire...Oddio...
??:Deciso, ti porto con me!Vedrai, ti troverai bene con me...Non vedo l’ora di fari vedere a Yugi e gli altri!!
Yugi?Un momento...Mi giro verso di lei e con una grande forza di volontà, riesco a guardarla e a riconoscerla...Non è possibile!
È Tea!

Almeno una cosa mi è andata bene, per Bacco!Sono stato fortunato che sia stata Tea a ritrovarmi, invece di qualche estraneo, o peggio, qualche bambino.
In questo momento mi trovo ancora fuori, ma riparato tra le braccia della mia amica...E a dir la verità ci sto alquanto bene....è così,così...morbida!Il suo petto è morbido...Più che altro il suo seno è veramente molto morbido...
Okay sto esagerando,non è da me pensare queste cose....Oppure si?A dir la verità,alcune volte mi viene da formulare certi pensieri poco civili...Meno male che Yugi non si accorge mai di nulla...
Per tutti gli dei!Sarò uno spirito ma un ragazzo lo sono sempre!
Siamo arrivati a casa di Tea e mentre percorrevamo la strada che portava alla nostra meta, pensava ad un nome da darmi...Spero che ne trovi uno carino.. Non vorrei che scegliesse qualcosa come “Palla di Pelo”, o peggio, “Nerino”, non mi si addicono proprio!
Entriamo dentro l’abitazione e mi poggia per terra mentre lei scrolla l’ombrello e si toglie l’impermeabile.
Mi guardo attorno:la casa era come l’avevo vista l’ultima volta, anche se dagli occhi del mio aibou;calda e accogliente. Poi mi sento chiamare...
Tea:Ehi micio?
Io rispondo con un:"Meow?"
Tea:Che carino.. Sai, ora che ti guardo meglio...in te c’è qualcosa di familiare..
Da parte mia ancora un altro miagolio, tradotto:"Per forza..."
La vedo che mi guarda intensamente dritto negli occhi, come se volesse ricordare dove mi aveva già visto...Poi alla fine continuò...
Tea:Hai i suoi stessi occhi...Bellissimi come i suoi...
Io la guardo con una strana sensazione nello stomaco...Ma non è di cattiveria, anzi, il contrario...Ma non la so interpretare visto che prima d’ora non la ho mai provata...
Tea:deciso!Ti chiamerò “Yami”!Come il faraone, sai, lui è uno dei miei migliori amici...Ed è anche il primo ragazzo di cui io mi sono innamorata...
Coooosa?allora le voci che giravano nel gruppetto di Yugi erano vere!Tea è veramente innamorata di me!!Bhe...Come dargli torto?
Io gli rispondo con il solito miagolio, neutro,e quella sensazione non se n’è andata,anzi, si è fatta più forte di prima!Proprio non riesco ad interpretarla..
Poi improvvisamente lei si alza, visto che per guardarmi si era abbassata,e con un grande sorriso sulle labbra continua...
Tea:allora Yami...Credo che tu abbia bisogno di un bel bagno caldo e del buon cibo!
In effetti ne avrei proprio bisogno...
Miagolo convinto, in segno di si...Ho una certa fame, e ho bisogno di un bel bagno caldo!
Così mi prese in braccio e mi portò verso il bagno, riempì il lavandino d’acqua e mi ci infilò, insaponandomi ben bene. Questo si che si può chiamare Paradiso!Le sue manine si muovono sopra il mio corpo e mi strofinano con delicatezza ma convinzione...E io contraccambio facendogli le fusa, sento che lei alla mia reazione rise, per poi strofinarmi con la spugna sopra la testa e dietro le orecchie... Quando finì, mi risciacquò e mi strofinò con un asciugamano, per poi asciugarmi con il phon. Quando finì, mi guardai allo specchio:mi facevo tenerezza da solo, ero davvero un bel gattino,dolce quanto nobile, visto che i miei movimenti  erano nobili, richiamando il mio passato da faraone.
Mi guardò per un minuto buoni, con uno sguardo d’ammirazione confuso in tanti sentimenti, per poi portarmi in una piccola cucina.
Tea:vediamo...Cosa ti potrei dare...Uhmmm...Ti piace il tonno?
Mpf, io odio il pesce!
Feci un mugolio di disapprovazione, e lei lo capì al volo...
Tea:E..e il latte?
Uhm, questo si. Mugolai in segno di si, allora mi porse una ciotolina e mi ci versò del latte...Mi ci avventai subito e in poco tempo, lo finì subito.
Dopo cena Tea avvisò i suoi genitori che aveva un animaletto in casa, e loro approvarono la sua decisione di tenermi, poi verso le 9:00, andammo in camera sua...
Appena entrati mi misi subito ad ispezionarla:era una piccola stanza con attaccati sulle pareti dei poster della Giovane Maga Nera, una scrivania e sopra ad essa una finestra. Accanto ad una parete vi era un letto di una piazza con una coperta violetta, poi vi erano altre cose, meno importanti.
Mi mise sul letto e io mi rigirai per trovare una posizione, quando la trovai, mi ci misi. Diedi uno sguardo alla ragazza, e mi resi conto che si stava sganciando la camicetta bianca che portava sotto la giacca rosa della scuola... Rizzai la pelosa testolina nera, interessato alla visione, ma appena se ne accorse mi buttò addosso la sua giacca impedendomi la visione  e dicendo qualcosa come “Sarai un gatto, ma ti vedo molto interessato”...Che delusione...La sentii che si toglieva i vestiti e che li buttava accanto a me nel letto, allora io senza farmi vedere scostai un po’la camicia da sopra i miei occhi, e quello che vidi mi piacque molto:mi dava la schiena, e anche se aveva indossato i pantaloni del pigiama, era ancora in reggiseno. Portandosi le mani al gancio dietro la schiena, se lo tolse buttandolo sopra il letto, ma sempre girata di schiena. Poi prese il sopra del pigiama e se lo mise, per poi girarsi e togliermi da sopra di me la giacca. Guardammo un po’ di televisione per poi andare a dormire, e io andai insieme a lei, nel suo letto...  Dopo tutto, non è tanto male essere un gatto...Voi che dite?


Ufff...E un altro capitolo è fatto^^Mi scuso del ritardo ma il mio cervello non mi ha sfornato nessuna idea^^" Ringrazio chi mi ha recensito o chi ha semplicemente letto la mia storia^^ Bax Egypta... Alla prossima^-^

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Capitolo 3
*** Secondo giorno in casa Gardner-Intrappolato ***


Secondo giorno in casa Gardner-Intrappolato

Un suono assordantemente continuo mi fece svegliare con un salto, uscii velocemente fuori dalle coperte e ispezionai la stanza in cerca del colpevole: La sveglia. Mi accasciai sul letto maledicendomi per la mia stupidità.. spaventarsi per un arnese,tsk,ridicolo! Io, il faraone d’Egitto,mi sono quasi preso un accidente per un aggeggio rumoroso!!Eccome se rumoroso... Ridicolo ridicolo...

Un gemitio al mio fianco mi fece voltare e guardare una ragazzina ancora mezza addormentata allungare una mano e portarla fino alla sveglia per spengerla. Era l’ora che smettesse!!
Tea:Buongiorno Yami... Mhm,dormito bene?
 E la mia risposta fu, come sempre, un “Meow”,che tradotto vorrebbe dire “Si”.
La piccola Tea mi sorrise e mi accarezzò la pelosa testolina nera, e io in cambio gli feci le fusa e lei ridacchiò.
Poi si alzò...
Tea:Bene micio, andiamo a fare colazione.
“Meow”, risposi io.
Arrivammo in cucina e lei mi porse una ciotola bianca e ci versò del latte, poi prese un’altra ciotola e lo versò anche li, insieme ai cereali e iniziammo a fare colazione insieme.
Finito di mangiare sparecchiò la tavola e andò in bagno a darsi una rinfrescata... Io ovviamente dovetti stare fuori... Non mi fece entrare... Che peccato...
Andai in camera sua e la aspettai mettendomi a sedere sopra il letto. Quando arrivò, mi arrotolò intorno i lenzuoli (ovviamente senza soffocarmi), e incominciò a spogliarsi per poi rivestirsi nell’uniforme scolastica, mentre io mi dimenavo come un matto per liberarmi da quella maledetta stoffa Lilla... Senza riuscirci...

Finito di vestirsi, e accorgendosi che ero in difficoltà, mi scostò le lenzuola dal muso e quando uscì fuori mi voltai di nuovo verso il nemico e gli feci una soffiata coi fiocchi,anzi, con le piramidi, per poi correre tra le braccia della ragazza che stava morendo dal ridere!! Sapessi cosa c’era da ridere...

All’improvviso il campanello suonò, e la ragazza corse alla finestra per vedere chi era, prese la cartella e si voltò verso di me, per poi raggiungermi...
Tea:Io ora devo andare a scuola. Fai il bravo Yami.
Poi dopo avermi dato un bacetto sul muso, uscì di casa e si unì al gruppetto di amici.
Non è ancora il momento di rivelarmi a Yugi, pensai.
Così, annoiato, andai a ispezionare la casa cercando di passare il tempo.

Mi feci dalla sala, poi il bagno, la stanza dei genitori di Tea, quella di Tea, e infine la cucina.

Quando fui sul punto di andarmene, qualcosa che si muoveva attirò la mia attenzione.
 Mi avvicinai sotto il condizionatore e mi misi a fissare il piccolo insetto dalle ali bianche che ci svolazzava sopra: una farfalla.

Guardai prima l’insetto poi il condizionatore e poi il termosifone, accanto al muro dove era riposto l’altro arnese... Successe tutto in fretta: il mio istinto da gatto venne fuori e mi fece fare un balzo fino al termosifone, e poi un altro verso il condizionatore, per poi atterrare sulla povera farfalla indifesa.
In un boccone mela mangiai sputando le ali bianche per terra... Ma quando mi accorsi di quello che avevo fatto era toppo tardi... Non solo mi ero avventato su un piccolissimo insetto indifeso, e lo avevo anche mangiato (che schifo), ma ora ero anche bloccato su quel dannato condizionatore e saltare come avevo fatto prima era assolutamente escluso! Baka me!!

Preso dallo sconforto cominciai a camminare avanti e indietro, mentre aspettavo Tea, la mia salvatrice.

Purtroppo per me ci dovetti stare tutta la mattinata e quasi tutto il pomeriggio lassù, tra lo sconforto, la paura di cadere e il mio stomaco che reclamava cibo... Fu così che mi addormentai, ormai annoiato e molto affamato...

Quando mi risvegliai, sentì qualcosa accarezzarmi delicatamente la testolina.
Aprii un occhio per verificare che non stessi sognando, in effetti l’arnese melo ricordavo più freddo e molto più duro... Ma soprattutto, che non si muoveva...

Tea:Buongiorno bricconcello, credevo che non volessi più svegliarti.
Ma questa è la voce di Tea!, pensato questo, mi volto verso di lei e la vedo sorridermi molto dolcemente. Sono salvo! Siano lodate le divinità egizie!!
Tea:La prossima volta guarda di stare attendo e di non farmi più prendere colpi del genere, capito?
Io rispondo convinto con un “Meow”, e subito dopo gli faccio le fusa strusciandomi contro di lei.
Tea:Bhe, credo che tu abbia fame. Vieni ti do la pappa Yami.

Una volta preparato un po’di carne e del latte, mi ci avventai subito e lì finì molto velocemente.
Poi dopo ore di giochi e fusa, arrivò la sera e cenammo.
Dopo cena guardammo la TV per poi dopo andare a dormire aspettando il giorno che verrà.


Weeeeeeeee gente ci si risente è?Allora, vi piace il nuovo capitolo?Che ne pensate?Bhe, il bello deve ancora venire...Ihihih....

Innanzitutto, ringrazio chi recensisce:

Hikary: Ciao^^Sono felise che ti sia piaciuto il capitolo, spero di non deluderti con questo-_-Comunque grazie di avermi fatto notare lo sbaglio, e grazie anche delle recensioni, mi raccomando continua così , mi fa piacere sapere cosa pensi^^Kiss Egypta

Ringrazio anche chi ha messo la storia tra i preferiti, grazie tantiximo^^
Bhe che dire... Continuare a commentare gente,ciaoooo^O^

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