..:Konoha School Musical:..

di Alletta_y_Missy
(/viewuser.php?uid=55051)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Start of something new ***
Capitolo 2: *** Get'cha Head in the game ***



Capitolo 1
*** Start of something new ***


Konoha School musical

Capitolo 1: start of something new… (l’inizio di qualcosa di nuovo)

Quella sera, come tutte le altre, Sasuke si stava allenando in palestra con suo padre, nonché coach, Fugaku. Fuori la neve scendeva candida e lenta, posandosi sulle strade e sui tetti delle case di quel piccolo paese meta di numerosi turisti ma del quale persino gli abitanti ignoravano il nome, creando un soffice e spesso mantello bianco. Sasuke non sentiva il freddo, era troppo sudato, e concentrato.
“allora figliolo, proviamo una finta ok?”
“certo papà”
Il ragazzo fintò a destra ma invece andò a sinistra, palleggiando abilmente e scansando così suo padre. Tirò la palla e inevitabilmente fece canestro
“bravo figliolo, così si fa”
Fugaku diede una pacca affettuosa sulla spalla di suo figlio
“Sasuke nii-chaaaaaaaaaaaan! Otouto dove sei?” qualcuno lo stava chiamando
“oh, no” si ritrovò a pensare il ragazzo “fa che non sia quello scassaballe di…”
“Itachi, figliolo!”
“ecco appunto…”
“ah sei qui otouto”
“si, sono qui, e mi stavo allenando in santa pace prima che arrivassi tu, cosa vuoi?”
“oh, ma come siamo sgarbati nii-chan, ero venuto a dirti una cosa ma adesso non credo che lo farò” si voltò e fece una faccia offesa mettendo il broncio
“va bene, fa come vuoi. Papà, proviamo ancora un’altra finta”
“COME OSI IGNORARMI DELIBERATAMENTE FRATELLINO DERELITTO!”
“ma se tu hai detto che non vuoi più dirmi nulla”
“MA IO TI..!”
"Uff… e va bene Itachi che vuoi??"
"ok Sasuke-chan, te lo dico perché sei il mio otouto preferito!!"
"ma che novità…"
"ti volevo chiedere se volevi venire con me alla festa di Capodanno per i giovani adulti?"
"no"
"e dai Sasukeee-chan!!!! Ci fanno entrare anche gratis!"
"NO!!!"
Itachi andò dalla mamma per convincere Sasuke, come se fosse un bambino piccolo...
"MAMMA SASUKE-CHAN NON VUOLE VENIRE CON ME ALLA FESTA DI CAPODANNO PER VIA DEGLI ALLENAMENTI!!"
"che rompiballe" pensò Sasuke irritato
"STAI TRANQUILLO TESORO ORA LO CONVINCO IO!!" andò in palestra con tutta l’eleganza degna di Mikoto Uchiha
“Sasuke, perché non vuoi andare alla festa con tuo fratello?”
“oh, ma mamma… mi stavo allenando, sai, il basket?”
“oh ma… tu… ci andrai… intesi?” disse sfoggiando uno sguardo stile capitano Yamato
“si mamma, sto andando a prepararmi…. Ci si vede eh!”
Salutò tutti con una mano mentre, terrorizzato dallo sguardo della madre, correva fuori dalla palestra per andare nella sua camera d’albergo a cambiarsi.

---------------------------------------------------------

Lei adorava leggere, le era sempre piaciuto fin da bambina. Adorava i romanzi d’avventura e quelli che parlavano di storie d’amore travagliate. Sognava il principe azzurro, un ragazzo che fosse forte, coraggioso, bello, affascinante, gentil-…
“HInataaaaaaaaa, tesoroooooo, dove seiiii?”
“sono qui mamma!” disse la ragazza, sospirando sconsolata perché le urla isteriche di sua madre avevano interrotto le sue fantasie
“cosa fai con quel libro in mano Hinata cara?”
“non si vede? Stavo leggendo?”
“si ma non hai tempo per leggere, sei in ritardo”
“e per cosa?”
“devi prepararti, c’è la festa per giovani adulti giù in città”
“mamma non fa per me non ci voglio andare”
“no, tu ci andrai” le disse strappandole il libro di mano
“mamma, posso riavere il mio libro?”
“andrai alla festa?”
“siiiiiiiii”
“ok, tieni, ti ho stirato il vestito buono, è sul letto”
“d’accoooooooooooordo”
Si avvio strisciando i piedi verso la sua stanza, quella sarebbe stata di sicuro una luuuuunga serata. Ma uffa! Non poteva starsene a leggere Twilight in santa pace vicino al camino? No! Doveva andare ad una stupida festa di capodanno dove era sicura non si sarebbe divertita.
“però” pensò “non sarebbe un’idea malvagia se mi portassi dietro il libro, potrei mettermi in un angolino a leggere” si entusiasmò all’idea e trotterellò allegra dentro, pronta per la festa.

--------------------------------------------------------


“allora otouto caro, ti piace il locale?”
I fratelli Uchiha erano appena entrati nel locale della festa, gente con buffi cappelli in testa stava suonando le trombette, alcuni si tiravano i coriandoli, altri chiacchieravano del più e del meno aspettando la mezzanotte
“si, come no…” sbuffò il minore
“eddai prova almeno a divertirti, siamo ad una festa! Vai in giro a conoscere qualche pollastrella, che ne so io?”
“avrei preferito di più stare ad allenarmi col basket”
“come sei noioso otouto… guarda c‘è anche un karaoke” fece il maggiore, notando che si erano avvicinati ad un palchetto
“Io. Non. Canto”
“non se sarei così sicuro otouto”
“al diavolo” il minore degli Uchiha si appoggiò ad una colonna

--------------------------------------------------------


“oh Kami!” pensò Hinata appena varcata la porta d’ingresso all’Hokage, il locale della festa
“e dove lo trovo qui un angolino per leggere?”
La ragazza, stringendosi nella sua magliettina azzurra, troppo piccola secondo lei, si fece largo tra la folla di ragazzi festanti e urlanti, che si lanciavano stelle filanti e altri oggetti non ben identificati…
Trovò un posticino a sedere sul divano proprio di fronte al palchetto dove due giovani ragazzi si esibivano nel canto, erano bravi, doveva ammetterlo.
Lasciò i ragazzi alla loro canzone e si dedicò alla lettura del suo libro, ma riuscì appena a leggere due righe, prima che uno scroscio di applausi invadesse la sala
“bene, bravi! Questi erano Konan e Pain, la nostra coppia di snowboarder. E ora a chi toccherà salire sul palco?”

--------------------------------------------------------

“uffa che noia, ma perché mi sono lasciato convincere da quello squilibrato di Itachi? Guardalo lì sul palco come si atteggia… tsk”
“bene, bravi! Questi erano Konan e Pain, la nostra coppia di snowboarder. E ora a chi toccherà salire sul palco?” disse, reggendo il microfono. Si voltò a guardare il fratello, che fa per scendere dal palco
“che hai intenzione di fare?”
“dai fratellino canta su, voglio sentirti!”
“te lo sogni!”
“non farti pregare otouto!” scese dal palco e vi trascinò il fratello con la forza
“no, io non so cantare!”

---------------------------------------------------------

“ehi, vieni anche tu!” le disse un ragazzo con i capelli ossigenati e ingellati all’indietro
“ma veramente io…” tentò di uscire da quella situazione
“dai su!”
La prese per mano e le aiutò a salire sul palco mentre la mora tentava flebili, quanto inutili, proteste.
In breve si ritrovò sul palco, davanti a decine di ragazzi che la fissavano silenziosi. Si strinse nelle braccia per farsi forza.

---------------------------------------------------------

Sasuke si guardò intorno, anche la ragazza che, ahi lei, era stata trascinata sul palco con lui.
“sapete ragazzi” intervenni Itachi dal microfono sul paco, mettendosi tra i due “un giorno forse mi ringrazierete… oppure no” sorrise compiaciuto
“taci teme” lo zittì il fratellino con uno sguardo glaciale.
La melodia partì, una musica dolcissima, su degli schermi c’erano le parole
“e va bene” pensò il moro “siamo in ballo e quindi balliamo”

Living in my own world
Didn't understand
That anything can happen
When you take a chance


Si sorprese egli stesso della sua voce, non si era mai ritenuto un bravo cantante e ascoltare la sua voce dal microfono gli faceva effetto. Comunque,girò i tacchi pronto ad andarsene e suonarle a suo fratello, quando una voce delicata lo fece bloccare e tornare indietro

I never believed in
What I couldn't see
I never opened my heart (ooh)
To all the possibilities (ooh)


La timida ragazza con quella frangia che le copriva un pò gli occhi stava cantando, aveva una voce meravigliosa. Tornò al microfono e cominciarono a cantare insieme

I Know

that something has changed
Never felt this way
And right here tonight
This could be the start
Of something new
It feels so right
To be here with you (ooh)
And now looking in your eyes
I feel in my heart (feel in my heart)
The start of something new


La coppia stava diventando sempre più affiatata, si divertivano un mondo a cantare insieme

Now who'd of ever thought that (ooh)
We'd both be here tonight (ooh yeah)
And the world looks so much brighter (brighter)
With you by my side (by my side)
I know that something has changed
Never felt this way
I know it for real

This could be the start
Of something new
It feels so right
To be here with you (ooh)
And now looking in your eyes
I feel in my heart
The start of something new

I never knew that it could happen
Till it happened to me
I didn't know it before
But now it's easy to see

It's the start
Of something new
It feels so right
To be here with you (ooh)
And now looking in your eyes
I feel in my heart

That it's the start
Of something new
It feels so right (so right)
To be here with you (ooh)
And now looking in your eyes
I feel in my heart (I feel in my heart)
The start of something new
Start of something new
The start of something new


Quando la canzone giunse al termine i due si guardarono, sorridenti e ansimanti per la fatica, mentre ricevevano gli applausi di tutti
“Sasuke” le disse porgendole la mano, tra il frastuono della sala
“i-io sono Hinata” strinse la mano del moro
I due uscirono dal locale, sulla terrazza, per prendere un po’ d’aria e iniziarono a parlare
“hai davvero una splendida voce” cominciò il moro per rompere il silenzio imbarazzante che si era creato “facevi qualcosa?”
“cantavo nel coro della chiesa, m-ma ero troppo timida e così smisi di cantare… ma è davvero bellissimo”
“lo so, è stupendo!”
“ma ho visto che ami cantare anche tu!”
“si, certo, la mia doccia è pazza di me”

4... 3... 2... 1...

Dietro di loro i ragazzi facevano il conto alla rovescia. Allo scattare della mezzanotte ci fu un urlo generale e tutti si abbracciarono mentre i fuochi d’artificio illuminavano e coloravano il cielo notturno.
Tra i due era calato ancora un silenzio imbarazzante
“aehm… s-sarà meglio che vada a fare gli auguri a mia madre”
“si anche io… cioè non a tua madre! A mia madre… e a mio padre, e a quel rompiballe di mio fratello che è andato da loro… non vorrei subirmi le sue frecciatine con conseguenti figure di merda assicurate” disse l’ultima frase a bassa voce
“eh?”
“no niente, senti… ti chiamo domani, ok?” disse colto da un’improvvisa illuminazione
“ma certo, questo è il mio numero” si scambiarono i cellulari e scrissero il proprio numero, Hinata scattò una foto al bel moro e lui fece lo stesso, poi si mise ad armeggiare col cellulare, senza accorgersi che la ragazza era già andata via. Si ritrovò a parlare da solo mentre alzava la testa
“Hinata...” pensò ad alta voce
“Hinata? chi è Hinata? la tua nuova fiamma?”
“auguri fratellone scassaballe, buon anno” disse senza nemmeno guardare, sapeva già a chi appartenesse la voce irritante
“buon anno anche a te otouto”
“dai andiamo dentro, devo fare gli auguri a mamma e papà”

E così iniziò un nuovo anno… Hinata e Sasuke, si sarebbero rivisti?

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Get'cha Head in the game ***


Konoha School Musical

Capitolo 2: Get'cha Head In The Game (concentrati sul gioco)

Ormai era già passata una settimana dalla festa di capodanno, Sasuke non aveva fatto altro che pensare alla ragazza che aveva conosciuto alla festa, Hinata… persino il suo nome suonava bello ogni volta che se lo ripeteva. Purtroppo la ragazza non rispondeva alle sua chiamate e ciò fece nascere nel ragazzo il sospetto che lei, dopo la serata di karaoke, avesse deciso di troncare con lui ogni rapporto, dopotutto quando più si sarebbero rivisti?
Le vacanze natalizie erano giunte al termine e per i ragazzi della Konoha High School era tempo di tornare sui libri di scuola!
I pullman scolastici accompagnavano i ragazzi. Tra gli urletti festanti delle cheerleader, dall’ultimo pullman arrivato fece capolino la testa mora di un certo Uchiha di nostra conoscenza
“Sas’ke-temeeeeeeeee! come stai? E le vacanze come ti sono andate?”
Appena sceso il primo gradino del pullman (ovviamente dopo essersi assicurato che non ci fossero ammiratrici seccanti in giro) il bel moro venne accolto dalle braccia aperte e dal sorriso a trentadue denti del suo migliore amico, Naruto Uzumaki, nonché compagno di squadra.
“si Dobe tu invece?”
“si...alla grande teme!!” disse battendo il cinque all’amico e trascinandolo all’interno della scuola insieme ai loro compagni di squadra
“ehi ragazzi quest'anno vinceremo la coppa del campionato!”
“si Shikamaru, quest'anno sarà l'anno degli Akatsuki!!”
“SI!!!”
Si, esatto, avete capito bene. Il nostro Sasuke non solo era bello, ricco e aveva una voce stupenda (qualità da poco appresa) ma era anche popolarissimo, corteggiato da quasi tutte le ragazze della scuola e inoltre era capitano della squadra di basket della scuola, gli Akatsuki. Cosa vuoi di più dalla vita? (un Lucano! ndAutrici)
L’ingresso della scuola era praticamente intasato da una folla di ragazzine urlanti e festanti che non permettevano l’ingresso a nessuno, erano loro, il pericolo maggiore numero 2, il FUNCLUB! Il FUNCLUB era la presenza inquietante che si nascondeva in ogni angolo ed era capace di spuntarti anche dal Wc mentre eri in bagno a leggerti l’ultimo numero del “cioè” (non chiedeteci perché Sasuke si legge il “cioè”) per chiederti un appuntamento, o darti un regalino, o semplicemente per scassarti i timpani con un “SASUKE-KUUUUN”
E quella mattina sembrava proprio che stessero aspettando lui.
Si ho detto sembrava, perché in realtà quando passò vicino al FUNCLUB! E si passò una mano nei capelli, rassegnato a doversi prendere centinaia di regalini con un
“non ora ragazze”
 … le ragazze non lo cagarono di striscio. Ebbene sì, avete presente quando nel deserto passa la palla di polvere? Quando in un bosco di notte si sentono solo le cicale? Bene, avete il quadro completo di quello che regnava intorno a Sasuke.
Perché non lo avevano considerato? Diamo un occhiata alla persona che era nell’occhio del ciclone umano e che agitava un braccio in direzione del moro Uchiha
“ehi otouto!!”
Si, indovinato. Era Itachi il fratello maggiore, nonché rompiballe ufficiale, di Sasuke
“Itachi come ti sei permesso!?!?!”
“che ci vuoi fare nii-chan, loro mi amano!”
Una vena ballerina cominciò a pulsare sulla fronte di Sasuke mentre mostrava il pugno al fratello maggiore che intanto appariva contornato da tante rose e glitter mentre sparava i suoi sorrisi più seducenti e affascinanti e faceva sciogliere il cuore delle donzelle che stravedevano per lui.
Quando (finalmente, aggiungerei io ndSasu) Itachi se ne andò portandosi dietro le sue fans, Sasuke tirò un sospiro di sollievo, e raggiunse i suoi compagni di squadra che lo aspettavano. Mentre stavano andando nella loro classe per seguire una noiosissima lezione di non-sapevano-cosa, una ragazza biondissima e con gli occhi azzurri si faceva largo, sculettando a mò di papera, tra la folla di ragazzi che, al suo passaggio, si apriva in due. Lei era Ino Yamanaka, conosciuta dai ragazzi della scuola come “la regina di ghiaccio”. Era vanitosa, presuntuosa, egoista, narcisista, egocentrica, si prendeva gioco degli altri spesso e volentieri (si ma questa qua già mi sta antipatica -__-” ndAlletta)(a chi lo dici, anche a me… ma non si può eliminare? NdMissy)(no, credo proprio di no ndAlletta) e inoltre correva dietro a Sasuke Uchiha, playmaker dall’Akatsuki, e ogni occasione era buona per attaccarsi a lui come una piattola, come una cozza allo scoglio, come una sanguisuga, come una zecca ad un cane… insomma ci siamo capiti no?  
(minchia ma oltre ed essere antipatica tormenta anche il povero Sasukkia! ndMissy)(eh già… ndAlletta)(babba bia… ndMissy)(ma lo sai che si tinge anche i capelli! Non è bionda naturale! ndAlletta)(nooo! Davvero? non lo sapevo!!! NdMissy)(si e pensa che nessuno se n’è accorto! NdAlletta)(e-ehm, possiamo andare avanti che mi si scioglie il trucco? NdIno)(ehm, è vero scusaci, dov’eravamo? NdAutrici)
La ragazza si fece largo tra i membri della squadra, seguita da un ragazzo, Deidara, che le stava dietro come un cagnolino.
Deidara era il fratello gemello di Ino (e suo schiavo personale). Adorava tenere i capelli in una mezza coda alta e metteva sempre dei cappellini colorati, ogni giorno di un colore diverso per abbinarsi ai vestiti della sorella.
“uuuh la Regina di Ghiaccio ha fatto il suo ingresso” disse Shikamaru
“e come avrà passato le vacanze?”
“ma è così ovvio Neji...a comprare specchi!!”
Quando Naruto sparò quella battuta tutti i membri dell’Akatsuki esplosero in una fragorosa risata e poi si avviarono nella loro classe, seguiti da una fila di corteggiatrici che, dopo aver perso le tracce di Itachi, chiedevano un appuntamento a Sasuke.      


--------------------------------------------------------


Quel giorno non segnava soltanto la fine delle vacanze natalizie per i ragazzi della Konoha High School, ma anche l'ingresso di una nuova studentessa, che proprio in quel momento, accompagnata dalla madre e dal preside, camminava per i corridoi ormai deserti      
“hai ottime potenzialità signorina, ci aspettiamo grandi cose da te”
Jiraya, il preside, ridendo le appoggiò una mano sulla spalla con fare paterno, prima di rivolgersi alla madre
“e lei signora, stasera è libera?”
Sulla tempia della signora Hyuuga comparvero alcune venuzze pulsanti, alzò il pugno e con molta naturalezza colpì il preside dritto in faccia, facendolo volare dall’altra parte del corridoio
“MANIACO!” gli urlò prima di voltarsi e tornare a parlare con la figlia leggermente sconvolta dalla violenza della madre
“m-mamma io non voglio più essere il genio della scuola...” fece questa, quasi del tutto ripresa dallo shock
“senti tesoro tu sei solo Hinata capito? non dare importanza a quello che le persone dicono di te”
Le baciò dolcemente la fronte, ritornando l’affettuosa mamma Hyuuga di sempre
“ci proverò, non ti deluderò mamma!” rispose la ragazza facendo uno dei suoi dolcissimi sorrisi
“vieni su!”
Hinata salutò la madre e, dato un ultimo sguardo al preside mezzo sfasciato e spiaccicato sulla parete di fronte a lei, si recò in classe, appuntandosi mentalmente di non fare arrabbiare MAI sua madre.
Una volta entrata salutò educatamente la professoressa e prese posto in uno dei banchi dell’ultima fila. Sasuke era seduto sul banco e parlava con Neji delle vacanze, ovviamente omettendo il particolare della serata di karaoke all'Hokage, quando vide allontanarsi una figura che gli sembrava familiare, purtroppo questa era di spalle e non era riuscito ad osservarla per bene ma sembrava proprio…
“allora Uchiha si sieda!!” la voce della professoressa di teatro e filosofia interruppe il filo dei suoi pensieri
“mi scusi professoressa...”
“tutto bene?” gli chiese Naruto
“si certo” rispose, dopo aver dato un ultima occhiata nelle ultime file
Mentre Tsunade cominciava a spiegare cose noiose alle quali nessuno prestava interesse, tranne Neji, forse... Sasuke prese il cellulare dalla tasca per verificare la sua ipotesi, quindi chiamò il numero di Hinata e il cellulare della ragazza cominciò a squillare      
“bene, la minaccia dei cellulari...incombe sulla classe…”
Tsunade cominciò a passare tra i banchi con in mano un barattolo di vernice (ovviamente vuoto), Ino e Deidara, pensando che fossero i loro telefoni a squillare, li presero dalla cartella e Tsunade, vedendoli, li prese e li mise nel barattolo
“Deidara e Ino Yamanaka, cellulari e oggi ci vediamo in detenzione!”
“ma prof...”
“signor Deidara taccia“
Poi spostò lo sguardo verso l’ultima fila e vide Hinata aggeggiare col cellulare cercando di non farsi vedere, avanzò a passo pesante verso di lei e le sequestrò il telefono
“bene, bene. Tolleranza zero per i nuovi arrivati, noi due ci conosceremo meglio in detenzione… ah, e benvenuta alla Konoha High School signorina Hyuuga”
Tornando alla cattedra vide che anche Sasuke aveva il cellulare in mano, sebbene cercasse di nasconderlo con scarso successo. Glielo tolse di mano senza esitazione
“allora Uchiha, cellulare… e ci vediamo in detenzione!!”
Naruto alzò la mano e iniziò a parlare a Tsunade
“no, questo non è possibile signora Tsunade perché, vede, abbiamo basket dopo io e Sasuke e quindi..."
“oh allora anche 15 minuti per lei Uzumaki?”
“secondo me non sa contare fino a quindici” da un banco centrale una ragazza  dai buffi capelli rosa, parlottava con gli amici
“signorina Haruno, 15 minuti! Le vacanze sono finite e dovete imparare a comportarvi bene!” sentenziò sbattendo il barattolo sul banco di Sasuke, lasciando la ragazza alquanto indignata.
Quando finalmente la campanella suonò, Sasuke e i suoi amici piombarono fuori dalla classe. Il moro restò indietro e si appoggiò al muro del corridoio (abilmente camuffato con un paio di occhiali scuri e un impermeabile lungo fino ai piedi per non farsi riconoscere dal FUNCLUB), salutando i suoi amici e aspettando che anche Hinata uscisse, dato che aveva avuto la conferma che lei, la ragazza che aveva conosciuto alla festa di capodanno, era nella sua stessa classe.
Quando finalmente le vide varcare la soglia le andò incontro
“Hinata!”
“Sasuke!”
“come hai fatto a riconoscermi? Credevo di avere un travestimento perfetto!”
La ragazza lo guardò un attimo perplessa, come se avesse avuto a che fare con un demente, poi guardò la grossa scritta UCHIHA BOY che campeggiava dietro l’impermeabile ed ebbe la conferma che fosse un demente
“ehm.. ma certo che sei irriconoscibile, io.. ehm.. ho tirato a indovinare! Comunque ora puoi anche togliertelo” in un batter d’occhio Sasuke si liberò dell’impermeabile (gli occhiali da sole no perchè fanno più cool ndSasuke)
“dicevo.. Non ci posso credere! Tu qui?”
“neanche io ci credo! Sai mia madre ha avuto un offerta di lavoro e quindi ci siamo dovute trasferire”
“capisco”
Mentre parlavano cominciarono a camminare
“beh sai io…AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH”
Il bel moro si ritrovò steso per terra, era appena inciampato nell’impermeabile che si era tolto cinque secondi prima e aveva lanciato via con fare da bad boy
“Sasuke, è tutto apposto? Sai credo che dovresti toglierteli quegli occhial-”
“nono sto benissimo!” fece riprendendo una posizione dignitosa “dov‘ero? Ah, si. Ho provato a chiamarti la mattina di capodanno ma tu non rispondevi”
“beh, sai, siamo partiti presto”
“ah, comunque, non ho detto ai miei amici del.. Karaoke”
“e perché, non approverebbero?”
“nono, ma figurati loro n-”
SBAM!
Sasuke aveva appena avuto un incontro ravvicinato con la bacheca degli annunci, (ci vedo ci vedo!, gli occhiali fanno cool! Ci vedo benissimo! NdSasuke ammaccato)
“Sasuke! Ti sei fatto male?”
“no tranquilla” disse mentre barcollava e si appoggiava al muro con un braccio in posa da figo “volevo solo farti, ehm… vedere la bacheca degli annunci, scommetto che ora che hai conosciuto Tsunade non vedi l’ora di iscriverti”
Le disse indicando un punto del tabellone
“al… club per lo studio della riproduzione delle vongole?”
“eh?” il moro Uchiha si alzò leggermente gli occhiali da sole “nono, più in basso”
“ah, le iscrizioni per il musical invernale, no non credo che mi iscriverò voglio mettermi in pari col programma, ma se tu ci sarai potrei anche venirti a vedere”
“si certo come no…  sono stonato come una campana, quindi per me è impossibile”
I due ragazzi scoppiarono a ridere ma all’improvviso da dietro il muro sbucò lei, Ino Yamanaka
“cos'è impossibile? Niente è impossibile nel tuo vocabolario Sasukino mio... Oh che carino fare gli onori di casa alla nuova arrivata...”
La ragazza prese una penna e scrisse il suo nome e quello di suo fratello nelle iscrizioni per il musical
“oh volevate iscrivervi?”
“n-nono, stavamo solo dando un'occhiata alla bacheca, c'è parecchio movimento in questa scuola...ah e bella la calligrafia” disse la moretta prima di andarsene.
Anche Sasuke avrebbe voluto seguire il suo esempio, ma la voce di Ino lo fermò
“Sasukeeeeee” Si attaccò al suo braccio some una cozza “sai mi sei mancato in vacanza ke cosa hai fatto di bello?”
“non sono affari tuoi, e ora staccati Yamanaka” proferì, cambiando completamente tono di voce, la ragazza lo guardò poco convinta
“vabbè Sas’ke, ci si vede dopo, salutiiii!”
Dopo la conversazione con Ino, il moro si avviò verso la palestra. Aveva in programma con Naruto di allenarsi un po’, visto che dopo avrebbero avuto la detenzione e sarebbero stati assenti agli allenamenti.
“oi dobe”
“ciao teme, dimmi”
“senti… non che mi interessi… ma sai se per caso… si insomma… secondo te ti danno dei crediti extra se partecipi al musical…?”
“non dirmi che vuoi partecipare Sas’ke-teme! Quella è musica… da musical! Solo a Neji potrebbe piacere una roba del genere, ma lui non sa cantare…. è tutto trucco e costumi e… bleah! Rivoltante solo a pensarci!”
“si, scherzavo, per chi mi hai preso baka!… Ino è carina non credi? Insomma a parte il vizio di attaccarsi alla gente come una sanguisuga…”
“si… certo. Teme, lascia che ti dia un consiglio, Ino è come un leone: guardare, ma non toccare”


Coach said to fake right
And break left
Watch out for the pick
And keep an eye on defense
Gotta run the give and go
And take the ball to the hole
But don't be afraid
To shoot the outside "J"

Just keep ya head in the game
Just keep ya head in the game

And don't be afraid
To shoot the outside "J"
Just keep ya head in the game

U gotta
Get'cha get'cha head in the game
We gotta
Get our, get our, get our, get our head in the game
(3x)

Let's make sure
That we get the rebound
'Cause when we get it
Then the crowd will go wild
A second chance
Gotta grab it and go
Maybe this time
We'll hit the right notes

Wait a minute
It's not the time or place
Wait a minute
Get my head in the game
Wait a minute
Get my head in the game
Wait a minute
Wait a minute

I gotta
Get my, get my head in the game
You gotta
Get'cha, get'cha, get'cha, get'cha head in the game
(3x)

Why am I feeling so wrong
My head's in the game
But my heart's in the song
She makes this feel so right


Should I got for it
Better shake this, yikes!

I gotta
Get my, get my head in the game
You gotta
Get'cha, get'cha, get'cha, get'cha head in the game

L’allenamento terminò, l’intera Akatsuki si precipitò fuori dalla palestra
“chi vince?” urlò il biondo Naruto
“gli Aka!”
“chi vince?”
“gli Aka!”
“CHI VINCE?”
“GLI AKA!”
“AKATSUKI!”
Rimasto solo, Sasuke afferrò uno dei palloni che rotolava sul pavimento, solitario. Guardò per un attimo la sfera e poi la lanciò a colpo sicuro: canestro.


-------------------------------------------------------------------------------

Angolo delle somme autrici, Alletta e Missy U_U

Ebbene si, eccoci qui, in quello che da oggi in poi sarà il nostro angolino dove sclerare U_U
chiariamo subito una cosa, tutte ci avete recensito col tu, ma noi siamo in due è__é sennò perchè l'account si kiamava Alletta e Missy??????
vabbè passiamo al capitolazzo, ci fa piacere che il primo abbia riscosso così tanto successo quasi 180 lettori e cinque preferiti^^
beh, che dire, sta ficcy sta diventando sempre più demenziale, l'unica cosa seria sono le canzoni XDXD Sasuke che va a sbattere XDXD povero piccolo scoiattolino indifeso (ehi scoiattolino a chi? ndsasu)(taci! ndAlletta e Missy)

vabbè adesso rispondiamo alle recensioni che è meglio!
Sakura Uzumaki: guarda che le fan di naruto amano Higna School Musical, e poi mica lo facciamo uguale uguale è___é  (visto che sei la fan numero uno della mia ficcy questa ti piacerà di sicuro ndMissy ^^)

sorelline xsv: uuuuuuuuuuuuuh ti piace eh^^ bene bene, continua a seguirci U__U

Baby_san: in fondo avevamo sbagliato a scrivere, ci scusiamo per l'errore abbiamo subito rimediato^^ amore a prima vista con la ficcy?? brava brava allora continua a seguirci cara^^

Kirachan95: ciao carissima (CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOO MANIACA XDXD ndMissy) meno male che l'idea ti è passata, altrimenti noi non saremmo qui e il mondo sarebbe finito XDXDXDXD

nenenene: (ciaooooooooooooooooooooooooo grazie per essere passata ndMissy) siamo contente che ti piaccia, recensisci appena puoi anche perchè sono sicura che il prossimo capitolo arriverà fra qualche anno XDXDXD e poi questa cosa è super demenziale, Twilight  e Itachi scassaballe non devono assolutamente mancare XDXD (anche io stavo per essere rimandata in mate ndMissy) IN BOCCA AL LUPOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO XDXDXD (sicuramente verrà bene come l'altra ndMissy)

ciao e al prossimo capitolo, made by  
Alletta e Missy

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=267932