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di DeborahMalik
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** CAPITOLO 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 20 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 34 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 24 ***
Capitolo 25: *** Capitolo 25 ***
Capitolo 26: *** Capitolo 26 ***
Capitolo 27: *** CAPITOLO 27 ***
Capitolo 28: *** Capitolo 28 ***
Capitolo 29: *** capitolo 29 ***
Capitolo 30: *** Capitolo 30 ***
Capitolo 31: *** Capitolo 31 ***
Capitolo 32: *** Capitolo 32 ***
Capitolo 33: *** Capitolo 32 ***
Capitolo 34: *** Capitolo 34 ***
Capitolo 35: *** Capitolo 35 ***
Capitolo 36: *** Capitolo 36 ***
Capitolo 37: *** Capitolo 37 ***
Capitolo 38: *** Capitolo 38 ***
Capitolo 39: *** Capitolo 39 ***
Capitolo 40: *** Capitolo 40 ***
Capitolo 41: *** Capitolo 41 ***
Capitolo 42: *** Capitolo 42 ***
Capitolo 43: *** Capitolo 43 ***
Capitolo 44: *** capitolo 44 ***
Capitolo 45: *** capitolo 45 ***
Capitolo 46: *** Capitolo 46 ***
Capitolo 47: *** Capitolo 47 ***
Capitolo 48: *** Capitolo 48 ***
Capitolo 49: *** Capitolo 49 ***
Capitolo 50: *** CAPITOLO 50 ***
Capitolo 51: *** Capitolo 51 ***
Capitolo 52: *** AVVISO ***
Capitolo 53: *** CAPITOLO 53 ***
Capitolo 54: *** CAPITOLO 54 ***
Capitolo 55: *** CAPITOLO 55 ***
Capitolo 56: *** CAPITOLO 55 ***
Capitolo 57: *** CAPITOLO 57 ***
Capitolo 58: *** CAPITOLO 58 ***
Capitolo 59: *** CAPITOLO 59 ***
Capitolo 60: *** CAPITOLO 60 ***
Capitolo 61: *** CAPITOLO 61 ***
Capitolo 62: *** Capitolo 62 ***
Capitolo 63: *** CAPITOLO 63 ***
Capitolo 64: *** CAPITOLO 64 ***
Capitolo 65: *** CAPITOLO 65 ***
Capitolo 66: *** Capitolo 66 ***
Capitolo 67: *** CAPITOLO 67 ***
Capitolo 68: *** CAPITOLO 68 ***
Capitolo 69: *** CAPITOLO 69 ***
Capitolo 70: *** CAPITOLO 70 ***
Capitolo 71: *** CAPITOLO 71 ***



Capitolo 1
*** prologo ***


Ogni mattina era la stessa storia, come se la mia vita fosse una videocassetta che mandavo indietro per poi ripeterla per tutto il giorno, ma non potevo lamentarmi della mia vita, si a volte era un po’ monotona ma era bella, essendo una ragazza molto socievole avevo intorno a me tantissime persone che mi volevano bene e io idem, solo che a volte le amicizie se ne andavano senza dirti il motivo della loro allontananza e questo mi faceva stare male visto che per me l’amicizia era molto più importante dell’amore. Avevo vicino a me delle amicizie che volevano e non davano mai niente, amicizie che ti cercavano solo nel momento del bisogno e tu come una stupida gli aiutavi per farli vedere quanto eri brava con le persone, ma loro vedevano solo quello, a quanto eri disponibili con loro prendendosi gioco di te. Da un paio di anni avevo incominciato anche io a chiudere rapporti con amici che mi usavano e parlavano alle mie spalle scherzando di me, ma solo un ragazzo era rimasto sempre se stesso sin dal’ inizio, lui era come un fratello per me, c’era sempre quando avevo bisogno di qualcosa e lui subito ad ascoltarmi e a darmi dei consigli, pronto a picchiare ogni nemico che mi faceva del male e anche se con il suo carattere troppo orgoglioso non mi diceva mai le tre paroline magiche, io sapevo benissimo che mi voleva un mondo di bene, ma lui me lo dimostrava tramite i fatti, le parole per lui erano inutili! Zayn era il mio migliore amico, il mio miglior socio, il mio miglior protagonista delle mie avventure e soprattutto l’unico ragazzo che non si era mai permesso di lasciarmi andare come avevano fatto tutti quanti lasciandomi un vuoto nel cuore.

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Ritornando a me, mi ero appena svegliata nel mio letto amato, dalla finestra i raggi del sole filtravano dalla tapparella svegliandomi di buon’umore, amavo il sole come amavo l’estate e il mare!. Mi alzai dal letto dicendoli addio come sempre ed uscì da camera mia sentendo quel buon profumo di caffè, entrando in cucina salutai mia madre che stava guardando il telegiornale e salutai anche il mio cagnolino, si chiamava Maya ed era una bassottina color caramello dallo sguardo dolce e simpatico.
"Stamattina ha chiamato Zayn, ha detto di richiamarlo appena ti saresti svegliata!" mi disse mentre io ero praticamente attaccata alla porta ancora nel mondo dei sogni, annui con la testa e ritornai in camera mia per chiamare Zayn, aveva sempre il vizio di chiamarmi alla mattina presto sapendo benissimo che io dormivo fino a mezzogiorno.! Presi il mio cellulare e ributtandomi nel letto con la faccia schiacciata sul cuscino, chiamai Zayn mettendo il vivavoce, non avevo la forza di tenerlo all’orecchio.
Pronto?
Sono io, mia mamma ha detto che hai chiamato stamattina!
Quando imparerai a metterti una sveglia per alzarti presto dal letto alla mattina? mi disse con tono serio, alzai gli occhi al cielo per aver sentito di nuovo quella frase che mi diceva sempre ogni mattina, incominciai davvero a non sopportarlo più!
Metterò la sveglia quando tu imparerai a non chiamare alle 9 del mattino!
Si va bè, ti ho chiamata perché volevo sapere se oggi pomeriggio sei libera
Purtroppo non ci sono oggi pomeriggio! dissi scherzando ridendo sotto ai baffi.
Cosa devi fare nel pomeriggio?
Devo dormire per riposarmi del tutto!
Ma vaffanculo Deborah, ringrazia che sono al lavoro e non in camera tua, perché ti avrei chiusa nel letto! Appena sentì la sua risposta molto carina verso di me e di quello che mi avrebbe fatto se fosse stato in camera mia, risi come una scema immaginandomi la scena, ma al mio posto immaginai lui chiuso dentro al letto.!
Quindi ci sei oggi pomeriggio o no? Ho bisogno di un consiglio da ragazza, anche se tu di femminile non hai niente
Che simpatico che sei, invece si che ho qualcosa di femminile! Ho due meloni sul petto e una fragolina in mezzo alle gambe!
Deborah! mi disse quasi urlando cosa che mi fece ancora più ridere, immaginavo la sua faccia al lavoro mentre serviva ai clienti, mi divertivo parlare cosi liberamente con lui perché la sua faccia era bellissima quando gli dicevo cose del genere!.
Non ridere tanto perché sei in vivavoce e tre clienti davanti a me stanno ridendo beati!
Appena mi disse che ero in vivavoce mi sentì sprofondare dall’ imbarazzo più totale, mi sentivo come se l’avessi detto di persona davanti a quelle tre persone che erano in negozio, non riuscivo più a parlare perché mi sarei vergognata ancora di più!
Ti stavo prendendo per il culo Deborah non sono in vivavoce, ti conosco troppo bene e non avrei rischiato di mettere il vivavoce in negozio
Oh mio dio Zayn mi hai fatto prendere un colpo! Non farmi mai più scherzi del genere! dissi prendendo il cellulare in mano mettendomi seduta con la mano sul cuore cercando di farlo calmare del tutto prima di avere un infarto!
E tu la prossima volta non mi dire che hai due meloni e una fragolina in mezzo alle gambe, grazie!
Si va bè, tornando al discorso di prima cosa devi fare oggi pomeriggio?
Devo andare a compare il regalo per Perrie, dopo domani è il suo compleanno e non so cosa prenderli!
Mi ero scordata del compleanno di Perrie, io e lei eravamo molto amiche, ci vedevamo quasi sempre anche senza la compagnia di Zayn, alcune persone appena sapevano che ero amica della fidanzata del mio migliore amico mi domandavano sempre la stessa cosa “Ma non sei gelosa del tuo migliore amico?!” e io ogni volta alzavo gli occhi al cielo sbuffando come una bambina, dove c’era scritto che dovevo essere gelosa del mio migliore amico quando provavo solo una forte amicizia ed ero contenta per loro due? Non lo avevo mai capita quella cosa!
Certo che ci sarò! Ti aiuterò io a decidere il regalo per la mia Perrie!
Voi due passate troppo tempo insieme e non mi piace, quando due donne parlano in segreto c’è d’aver paura lo sai?
Hai paura di me e Perrie?
Di Perrie no, ma di te si, molta paura credimi!
Ma perché? Sono una bravissima ragazza! dissi decisa più che mai, solo che zayn scoppiò in una risata beata facendomi rimanere di sasso, non ero una ragazza con la testa a posto ma era davvero una brava ragazza!
Stiamo parlando della stessa persona che ha allagato un bagno della scuola, che ha tirato un calcio ad un vecchio perché non camminava e quella che ha incominciato a cantare e ballare il ballo del qua qua ad una festa per bambini? mi disse tutto d’un fiato facendomi scompisciare dalle risate, da tanto che ridevo mi ero ribaltata sul letto assumendo la posizione di un’animale andicappato.
Comunque Deby ti vengo a prendere per le tre che andiamo, fatti trovare pronta che odio aspettarti ogni volta
Si tranquillo, dai ci vediamo dopo! Buon Lavoro!
Grazie, ciao
Appena attaccai ripensai a quello che aveva detto tutto d’un fiato facendomi scoppiare a ridere, avevo allagato il bagno della scuola con una mia amica facendoci beccare dal bidello che subito ci portò dalla preside per ricevere la ramanzina, ricordai anche quando ero al centro commerciale con Zayn e davanti a noi c’era un anziano che non camminava e io avendo pochissima pazienza cercavo di superarlo ma il vecchio era come se vedesse le mie mosse e si metteva di nuovo davanti a me, cosi alla fine gli diedi un calcio per passare una volta per tutta e alla fine ricordai anche quando alla festa di una bambina che si stava tenendo al McDonald dello stesso centro commerciale, io mi intromisi in mezzo ai bambini a ballare il ballo del qua qua facendo scappare Zayn dalla vergogna.! Smettendo di ridere mi alzai dal letto, tirai su la tapparella per far entrare aria buona e il sole caldo di Maggio che mi riscaldò per bene la faccia ma non potevo rimanere a prendere il sole alla finestra, anche perché una signora mi stava guardando dall’altro palazzo davanti al mio, mi girai e incominciai ad ordinare la mia camera ascoltando la musica, cioè il cd della mia band preferita, i 5 Seconds Of Summer!


Ciao scusate se l'ho tolta mi dispiace ma ora l'ho rimessa! Spero che siate contente!
Aggiornerò stasera tardi!! Xx Bacio da Debby!

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Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


Erano le tre in punto e zayn ancora non era arrivato con la sua bellissima macchina nera, ero fuori dal cancello a fare avanti e indietro con la musica nelle orecchie e intanto pensavo a cosa avrei potuto prendere a Perrie per il suo compleanno, se c’era una cosa che odiavo era fare regali alle persone, perché anche se conosci davvero bene quella persona avevi sempre paura di regalarli qualcosa che a lei non piaceva e di fare la parte dell’amica che regala cose brutte e stupide non mi andava di farla. Con la coda dell’occhio vidi una macchina nera fermandosi davanti al cancello dove ero io, tolsi una cuffia dall’orecchio e sentì come sempre la musica da tamarro di zayn che ascoltava a tutto volume, feci il giro e salì in macchina spegnendo il mio ipod touch. Zayn quel giorno indossava una tuta grigia e una maglietta nera a V attillata, non era muscoloso come ragazzo come la maggior parte dei ragazzi che si vedevano in giro, lui era magro ma fatto bene e poi i suoi tatuaggi insignificanti lo rendevano ancora più bello.
Sei giù da tanto? mi domandò neanche senza salutarmi, ma ormai ero abituata al suo carattere da cazzone.
Si e sono stufa di aspettare sempre i tuoi comodi hai capito? dissi imitando la sua voce di quando me lo diceva sempre ad ogni mio ritardo, lo guardai ridendo ma lui mi fece una smorfia antipatica continuando a guardare la strada davanti a se.
Comunque ciao! disse senza guardandomi, io mi girai guardandolo con la bocca aperta e le mani nei capelli.
Oh mio dio hai salutato?! Devo scriverlo sul calendario appena arrivo a casa! dissi prendendolo per il culo, lui mi sorrise tirandomi un pugno sulla coscia, lui si divertiva cosi e io ogni volta lanciavano un “Ahia” per poi tirarli uno schiaffo sul braccio.
Tu a furia di tirarmi i pugni sulla stessa coscia e sullo stesso punto mi farai un tatuaggio cretino! Va bene che sono grassa ma non ti autorizza a picchiarmi! gli dissi scherzando ma lui non la prese come uno scherzo, infatti appena si fermò al semaforo mi guardò arrabbiato e io capendo cosa volesse dirmi abbassai lo sguardo senza dire niente.
Quante volte ti devo dire che odio quella parola Deborah? Giuro che sei dici ancora che sei grassa ti butto giù dalla macchina mi hai capito? mi disse quasi urlando e io non sapendo cosa dire annui con la testa, poi senza avvisarmi mi tirò di nuovo un pugno sulla coscia facendomi urlare di nuovo dal dolore!.
Dopo averci picchiato come due animali a vicenda provocando anche un‘ incidente non riuscito per fortuna, arrivammo al centro commerciale per comprare il regalo perfetto a Perrie, io avevo già in mente cosa regalarli ma di sicuro girando per negozi cambiavo idea completamente diventando pazza e indecisa su cosa regalarli. Incominciai a guardare tutte le vetrine di abbigliamento o di accessori con la speranza di vedere il regalo perfetto ma per colpa di Zayn che andava avanti senza aspettarmi, non mi dava il tempo di guardare attentamente le cose.
Devi prendere il treno per caso? Continui a scappare!
Non sto scappando che so cosa farli come regalo e mi sto dirigendo verso il negozio di gioielli!
Oh vuoi regalarli un bel diamante, hai capito il Bradford bad boys! dissi seriamente tranne il sopranome che sapevo benissimo che gli avrebbe dato fastidio, infatti si fermò di colpo e mi guardò malissimo serrando la mascella dal nervoso, io come sempre gli feci un sorrisino tenero per farli tenerezza!
Smettila di dirmi che sono un Bradford BadBoys quando ormai non lo dico più dalla bellezza di 6 anni ok?. Ora andiamo a prendere il regalo alla mia fidanzata specie di capra alta un metro e una fava disse ridendo per poi accelerare il passo per scappare da me, soprattutto da un mio pugno o calcio nel sedere!
Capra? Io non sono una capra brutto babbuino con la barba! A proposito perché non te la tagli? Saresti più carino senza barba!
Perché a Perrie piace la mia barba, la trova sexy quando la sente sulla guancia
Io invece lo odio il contatto della barba sul mio viso! Mio padre me lo fa sempre facendomi urlare come una pazza!> dissi gesticolando con le mani come una pazza, ma all’improvviso il mio viso fù vittima di Zayn, le sue mani mi stringevano la faccia e la sua barbetta pungente continuava a sfregarsi contro la mia guancia, io come avevo appena detto incominciai ad urlare e spingere via Zayn da me facendoci guardare male da tutti!
Ma sei scemo?! Adesso mi rimangono i segni sulla guancia per colpa tua! dissi toccandomi la guancia che mi bruciava un sacco e la cosa a zayn fece ridere di gusto, ma senza guardare dove andasse andò addosso ad una signora appena uscita dal negozio.
Ti sta da lezione brutto Bradford BadBoys con la barba!


Arrivati al negozio di gioielli, lasciai Zayn da solo alla cassa per andare a guardare tutte quelle vetrine che mi chiamavano, adoravo i gioielli che brillavano, soprattutto gli anelli con un bel diamante sopra che luccicava con la luce al neon del negozio, ma poco più infondo vidi un bracciale bellissimo, era d’acciaio sottile e come disegnini c’erano raffigurati dei fiori fatti con dei piccolissimi diamantini, avevo trovato il regalo perfetto per Perrie.
Posso aiutarla?? una voce gentile richiamò la mia attenzione facendomi girare la testa verso destra, una ragazza giovane mi stava sorridendo pronta ad aiutarmi.
Si, vorrei sapere quanto costa quel bracciale con i diamantini a forma di fiore dissi indicano il bracciale nella vetrina, la ragazza con la chiave che portava al collo aprì lo scomparto e prese il bracciale per guardare il prezzo sull’etichetta piccola.
Questo bracciale viene a costare 65£, però ne vale davvero la pena, è un bellissimo bracciale!
Ne vale la pena si! Prendo questo, mi potrebbe fare un pacchetto regalo per favore??
Certamente, mi segua alla cassa disse sorridendomi richiudendo la vetrina con la chiave per poi dirigersi verso la cassa, la segui guardando Zayn per farli capire che avevo trovato per prima il regalo per Perrie e quando mi vide, di nascosto della commessa mi fece il dito medio. Pagai il bracciale e andai da Zayn per vedere a che punto era con il suo di regalo!
Allora hai deciso cosa prenderli o vuoi restare a fissare gli stessi anelli per un’altra mezzora?
Sono indeciso tra due anelli, mi piace sia quello con le tre pietre e sia quello che è ricoperto totalmente dai diamanti! Non so cosa scegliere!
io sceglierei quello con le tre pietre!
Perché?
Perché siamo io te e Perrie!
Tu hai qualche problema mentale davvero Deborah, fatti curare!
Intanto la ragazza con i problemi mentali è la tua migliore amica quindi shut up! Con l’indice davanti alla bocca lo interrompevo ogni volta che apriva bocca per dirmi qualcosa e alla fine scoppiando a ridere per la sua faccia, Zayn si girò verso la commessa che se la rideva sotto ai baffi.

Si può che io la conosco da 5 anni e ancora non ho capito cos’ha che non va?
Le ragazze cosi simpatiche e buffe a volte sono quelle che hanno più bisogno di affetto e di amore lo sa? disse la commessa con fare da professoressa so tutto io, solo che zayn rise sotto ai baffi, io invece uscì dal negozio con il sacchettino in mano. Odiavo la parola amore con tutto il mio cuore, tutte le delusioni che avevo ricevuto da un amore non corrisposto mi avevano portato a non fidarmi più dei ragazzi, tranne Zayn ovviamente perché per lui non provavo amore e semmai un giorno mi sarei innamorata di Zayn, giurai con tutto il cuore che avrei sofferto ogni notte ma non gli avrei mai detto niente per non rovinare la nostra amicizia.
Perché sei andata via senza dire niente?? disse Zayn avvicinandosi a me con un po’ di fiatone per aver corso da me continuò a dirmi mettendosi davanti a me bloccandomi la strada, quando alzai lo sguardo non dissi niente, tra di noi le parole non servivano per spiegare un’emozione che provavamo, infatti gli bastarono due secondi per capire quello che stavo provando.
Deborah non puoi andare avanti per tutta la vita in questo modo! Appena sentì la parola amore scappi via, pensi che scappare sia l’idea migliore?
Lo fanno tutti perché non dovrei farlo anche io? Mi sono innamorata di 5 ragazzi negli ultimi 9 anni e nemmeno uno mi ha dato un motivo della sua allontananza! Cosa hanno le altre che io non ho? dissi un po’ incazzata per la conversazione che stavo facendo, Zayn sospirò a lungo guardandosi in giro per poi ritornare a guardare i miei occhi.
Tu sei simpatica, divertente, vivace e molto socievole con le persone! E poi hai altre cose buone dentro di te che non sto ad elencarle tutte quante!
E’ questo il punto, tutti mi dicono che sono bella dentro, ma mai nessuno mi ha fatto un complimento per il mio aspetto! Nessuno!
Ascoltami dobbiamo parlare di queste cose che mi stanno altamente rompendo i coglioni o continuamo a fare la nostra passeggiata tranquillamente? disse irritato guardandomi fissa negli occhi, con lui non potevo mai parlare di queste cose perché a lui gli dava fastidio, so che vorrebbe dirmi qualcosa di carino ma il suo orgoglio non lo avrebbe permesso. Sospirai a lungo e gli sorrisi tipo scimmietta, lo facevo sempre quando volevo farli tenerezza quando era arrabbiato con me, era una specie di labbrino o occhi dolci, una mossa ideale per far passare l’incazzatura all’altra persona!.
Adesso che hai fatto la faccia da scimmietta, l’altro giorno ho trovato una foto sul mio cellulare di noi due, non mi ricordavo neanche di averla fatta
Fammela vedere!! Io non ne ho neanche una di noi due insieme! dissi continuando a sbirciare il suo telefono per vedere la famosa foto, ma l’unica cosa che riuscì a vedere sul suo display, era la chiamata di Perrie, zayn rispose subito dicendomi di stare zitta.
Ciao amore, come stai? disse allontanandosi un pò da me No sono a casa e tra poco esco con il cane tu cosa fai?? disse tappandomi la bocca prima che avrei detto qualcosa, cosa che stavo per dire visto che aveva mentito a Perrie! Perché aveva detto che era a casa e che sarebbe uscito con il cane a momenti se non era vero?. Incominciai a graffiarli il braccio per farli togliere la sua mano sudata dalla mia bocca, odiavo quando mi tappava la bocca in quel modo.
No niente, ho preso dentro con il piede un mobile ecco perché ho detto Ahia! Va bene amore ci vediamo domani mattina, ti vengo a prendere io! Ciao amore, ti amo disse tutto d’un fiato per poi riattaccare chiudendo la chiamata, mi tolse la mano strofinandosela sui jeans per colpa della mia bava e mi guardò un po’ schifato della cosa.
Perché hai detto a Perrie che eri a casa quando sei al centro commerciale con me ha cercare il regalo perfetto per lei?
Ti sei appena data la risposta da sola Deborah, ora andiamo al McDonald’s che ho sete
Restai un attimo zitta pensando a cosa avevo detto, poi facendo 2+2 ci arrivai e risi come una scema alzando le spalle, ero davvero stupida a volte come ragazza!.

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Con la coca cola in mano stavamo raggiungendo la macchina per tornare a casa felici per aver trovato il famoso regalo per Perrie, che a quanto pare avrebbe fatto una festa a casa sua, anzi nel suo mega appartamento in centro, io adoravo le feste, amavo bere fino a vomitare e fare soprattutto casino con i miei amici, solo che a quella festa ci saranno stati solo Zayn e Perrie, le altre persone erano amici di Perrie e di Zayn e io non ne conoscevo manco uno!
Zayn tirando fuori dalla tasca il telecomando piccolo, aprì la macchina facendo lampeggiare le luci arancioni dietro, aprì la portiera e salì in macchina mettendo il sacchetto del regalo vicino ai miei piedi insieme alla borsa.
Cosa facciamo adesso? Sono solo le 17 e di tornare a casa non ho voglia!
Non lo so, io vado a casa mia! disse mettendo in moto la macchina, dopo di chè si accese una Marlboro Light offrendomene una, la presi e l’accesi anche io. Mi girai verso Zayn che stava guardando attentamente i cartelli per uscire dal garage e guardandolo in silenzio, notai che aveva un profilo perfetto, la sua pelle era perfetta e la cosa mi dava molto fastidio visto che non aveva neanche un brufolo che rovinava il suo bel faccino.
Lo so che sono bello da guardare, ma odio essere osservato! disse, io girai subito lo sguardo davanti a me diventando sicuramente rossa per la figura di merda, però gli risposi lo stesso.
Stavo solo guardando se avevi i brufoli! dissi mentendo e Zayn girandosi verso di me mi guardò con un sopraciglio alzato.
Mi stavi guardando se avevo i brufoli? Una scusa più credibile? Non so, potevi dire che mi stavi fissando perché mi trovi bello, sexy e affascinante! disse vantandosi per poi sorridermi divertito, solo lui rideva perché io lo guardavo con occhi serrati per capire se aveva qualche problema.
Lo sai che sei un menoso di merda?>
E tu lo sai che hai la gentilezza nel parlare di una principessa?
E tu lo sai che hai bisogno di rasarti? Insomma guarda quanta barba che hai! Ti rende troppo maturo!
Te lo detto perché la tengo! E poi adoro quando ti lascio i segni sulla guancia disse divertito mentre mi toccò la guancia con il dito odioso, gli diedi uno schiaffo e per lezione, tirai fuori dalla borsa il cd dei 5 Seconds Of Summer.
oh no Deborah, metti via quel Cd di merda per favore, io non metto su questi 4 deficienti! Mettilo via per favore o te lo faccio volare dal finestrino!
Dai ti prego posso metterlo? Alla radio fanno le stesse canzoni ogni maledetto giorno! Almeno ascoltiamo qualcosa di diverso!
No! Mettilo via se no davvero te lo rompo con le mie mani
Rimanendoci male lo rimisi via nella borsa bruscamente.
“Che palle che sei dio santo! So che è tua la macchina ma non succede niente se ascoltiamo i 5SOS” pensai guardando fuori dal finestrino aspirando un’ ultimo tiro di sigaretta, dopo di che la buttai fuori dal finestrino. Ad un tratto, quando eravamo fermi al semaforo, zayn si allungò verso le mie gambe prendendo la mia borsa, gli dissi cosa volesse fare ma quando tirò fuori il cd e lo mise su lo guardai sorridendoli da scimmietta.
Metti la numero 3 che mi piace! disse Zayn ridandomi la borsa, io essendo contenta che l’abbia messo su e dicendomi che voleva la terza, lo accontentai subito cercando la 3! Dopo due secondi in macchina si sentivano solo le voci di Luke, Michael, Calum e Ashton che cantavano She Looks so perfect e la mia voce che più che cantare sembravo una gallina stonata e a Zayn la cosa diede fastidio, visto che si toccava l’orecchio destro per farmi capire che gli rompevo il timpano!
Arrivata sotto casa mia, presi la borsa e il sacchettino con dentro il regalo e aprì la portiera per scendere salutando Zayn, ma la sua mano mi bloccò dalla maglietta, mi girai per guardarlo e notai che mi guardava divertito.
Perché mi stai guardando cosi? Mi fai paura!
Domani pomeriggio cosa fai?
Non lo so perché?
Ti devo presentare un mio amico, cosi alla festa di Perrie conosci anche lui! Ti piacerà! disse facendomi l’occhiolino, io invece lo guardai sbuffando, tutti i ragazzi che mi aveva fatto conoscere, facevano parte di quelle persone che se ne erano andate via senza darmi una spiegazione!
Zayn io so che vuoi che io mi fidanzi con qualcuno, ma i tuoi amici sono tutti stronzi e mi fanno solo stare male! Sono stufa di soffrire ogni volta per un ragazzo!
Lui è diverso credimi! Fidati di me!
Vedremo domani pomeriggio! Ci vediamo Bradford BadBoys! dissi velocemente uscendo dalla macchina per scappare da Zayn che era già pronto per picchiarmi, ma uscendo velocemente dalla macchina che dava sulla strada e senza vedere dove andavo, presi in pieno un signore con la bicicletta, cademmo tutti e due facendoci male, io caddi sul fianco e con la mano presi dentro la catena arrugginita della bicicletta graffiandomi tutta la mano.
Deborah stai bene?? Hey! disse preoccupato mentre mi aiutò ad alzarmi da terra, dal dolore e dallo spavento incominciai a piangere, la mano mi bruciava per tutti i graffi che erano aperti mostrando la pelle e il fianco faceva meno male a rispetto della mano.
Merda, hai bisogno di disinfettarla subito! Andiamo su a casa tua!
Signorina è impazzita ad uscire cosi improvvisamente dalla macchina? mi disse il signore che rialzandosi da terra venne da me sgridandomi, non si rese neanche conto che mi ero fatta male e prima di risponderli scusandomi con lui, Zayn prese parola.
Prima di puntare il dito contro a qualcuno, si guarda prima lei, stava andando in bicicletta con in mano il telefonino!
Ascolta ragazzo io sto solo dicendo che la sua amichetta è uscita velocemente dalla macchina! Cosa che non si dovrebbe fare! Se fossi stato in macchina?
Se lei fosse stato in macchina e la mia amica sarebbe finita all’ospedale per colpa sua, penso che avrei fatto la 3 guerra mondiale! disse avvinandosi al signore con tono minaccioso e a quel punto lo tirai verso di me, non volevo assolutamente che nasceva una rissa.
Dai zayn basta, andiamo su a casa che brucia la mano! Mi scusi signore!
Scuse accettate signorina. Arrivederci!
Zayn lanciò un’ultima occhiata di fuoco al signore che riprese la bicicletta e se ne andò borbottando qualcosa. Mi chinai per prendere la borsa e il sacchettino, ma zayn le prese prima di me velocemente per poi accompagnarmi al cancello. Prese le mie chiavi dalla borsa e aprì il cancello facendomi entrare per prima, io entrai continuando a soffiare sulla mano che ad ogni soffio bruciava sempre di più.
Come ho sgridato il signore non pensare che non me la prenda anche con te Deborah! Non si scende dalla macchina cosi velocemente per scappare da un mio pugno! Se fosse stata una macchina cosa avresti fatto? Dimmelo!
Eh scusami non lo faccio più! L’importante che sto bene!
Stai bene? Guarda la tua mano! Lo sai che avrai bisogno dei punti? Questo significa che devi andare in ospedale subito! mi fermai bloccandomi del tutto, avevo la fobia dell’ospedale sin da quando ero piccola, specialmente degli aghi delle siringhe. Ogni volta che entravo in un ospedale anche per andare a trovare qualche parente che aveva appena partorito, la mia faccia diventava bianchissima e mi sentivo debole in corpo, non volevo andare assolutamente in ospedale per qualche graffietto!
Ci vai tu in ospedale! Lo sai che ho paura!
Se stai morendo dissanguata cosa fai?
Non vado! Lo so che è stupida come risposta ma io ho il terrore dell’ospedale non ci posso fare niente!
Sei proprio stupida Deborah! A volte ragioni come una bambina! mi disse esasperato facendomi rimanere male e anche facendomi arrabbiare, odiavo quando mi sgridava anche dopo averli chiesto scusa, cosi dalla rabbia mi preparai per risponderli.
Se devi sgridarmi come un padre te ne puoi anche andare a casa hai capito? dissi guardando il cancello, quando mi girai verso zayn vidi che mi guardava incredulo Ti ho chiesto scusa, mi sono fatta male e tu ancora che vai avanti a dirmi che sono una bambina? Quello è in cancello, ciao! Zayn restò a guardarmi due secondi prima di mandarmi affanculo e andarsene via, io lo guardai pochi secondi per poi girarmi pentendomi di averli detto di andarsene in modo cattivo.
Sai una cosa? Quando una persona si arrabbia con qualcuno è perché ci tiene! Pensa se non dovrebbe farlo! Ragiona e poi dammi la risposta mi disse Zayn prima di salire in macchina andandosene via sfrecciando velocemente.

Dopo che mia madre mi disinfettò la mano e stretta dalla benda, continuavo a pensare a quello che mi aveva detto Zayn sul fatto che se una persona si arrabbiava con qualcuno è perché ci tiene davvero, infatti aveva ragione, anzi lui aveva sempre ragione su tantissime cose e io con il mio carattere testardo e permaloso, lo trattavo sempre male appena alzava la voce con me o continuava a sgridarmi, purtroppo ero fatta male e quando una persona continuava a dire le stesse cose per tante volte io non riuscivo più a controllarmi con le parole e dicevo cose che non pensavo davvero!. Dopo cena andai in camera mia ad ascoltare un po’ di musica osservando il mio cellulare che era sotto al mio naso, non sapevo se chiamarlo o mandarli un messaggio chiedendoli scusa, ma mi bloccavo ogni volta che prendevo il cellulare in mano.
Deborah ti vogliono alla porta! disse mia madre dal corridoio, mi alzai dal divano lasciando il mio cellulare li e uscì da camera mia. Quando arrivai davanti alla porta vidi Valery, una ragazza simpatica e dolcissima, era una mia amica e nonché vicina di casa da 4 anni prima di trasferirsi dall’Italia, dove anche mio padre si era sposato con mia madre subito dopo di venire qua ad abitare.
Ciao Vale, come stai?
Bene, ascoltami volevo sapere se volevi venire da me a guardare un film! mi disse con un faccino tenero, cosi restai a pensarci e forse distrarmi era la cosa migliore.
Va bene, arrivo subito!
Yeah! Ti aspetto di la, apri pure la porta di casa senza bussare, non c’è nessuno da me! Siamo solo io, te e i pop corn! disse tutte elettrizzata, come se avesse vinto al superna lotto, mi chiedevo sempre come faceva ad essere sempre felice!. 
Che film guardiamo? Sai per prepararmi psicologicamente!
Se ti dico Channing Tatum, spogliarello, sexy?
Magic Mike? Arrivo subito!
Dopo essere scoppiate a ridere insieme, chiusi la porta di casa e ritornai in camera per mettermi i miei Ugg, vedere un film mi piaceva come cosa, soprattutto Magic Mike,  perché so che in quelle ore non avrei pensato al litigio di me e Zayn, anche se avrei preferito chiarire subito con lui, cosi ero sicura di guardare il film in pace! Misi gli Ugg e controllai in cellulare, mi venne un colpo al cuore quando vidi un messaggio di Zayn e 2 chiamate perse di Perrie, chiamai prima Perrie, visto che mi mancava tanto! 
Ma buonasera Deby! disse Perrie dall’altra parte del telefono, la sua voce mi fece scappare un sorriso.
Buonasera Perrie, come stai?
Benissimo, non vedo l’ora che sia domani per vedere sia te che il mio amore che è molto arrabbiato con qualcuno, ma non faccio nomi! mi disse con tono vago, ma sapeva benissimo che quel qualcuno ero io, ma da una parte mi fece piacere che Zayn si fosse sfogato con Perrie, significava che di me gli importava davvero tanto. Stavo per risponderli, ma Perrie mi superò.
Lo so che a volte quando si arrabbia sembra che ti odia, ma lui lo fa perché ci tiene a te! Lo dovresti sapere ormai Deborah!
Ma lo so che ci tiene a me, ma sono io che sono fatta male, quando qualcuno mi ripete le stesse cose mi fa incazzare e di conseguenza gli rispondo male!
Ma lo ha fatto perché si era preoccupato tantissimo, tu non osi immaginare cosa mi ha detto al telefono prima di chiamare te! disse con voce sbalordita, in effetti lo ero anche io, cosa aveva detto di cosi strano da far rimanere a bocca aperta Perrie?.
Eh cosa ha detto di cosi sbalorditivo?
Mi ha detto che se fosse stata una macchina a prenderti sarebbe rimasto con te ogni giorno e ogni notte in ospedale tenendoti la mano, mi ha detto che sei l’unica amica femmina che lo rende felice e altre cose belle! Stiamo parlando di Zayn il cazzone in persona!
Io ero praticamente immobile con un sorriso da ebete mentre mi rotolavo sul divano nell’immaginare Zayn dire quelle parole bellissime a Perrie al telefono, capivo perché Perrie era cosi meravigliata da Zayn, non aveva mai detto a nessuno cosa provava di amicizia per me!.
Sei morta?
No no ci sono! E’ che mi sento un po’ una merda nell’averlo trattato cosi male! Fanculo a me stessa!
non darti la colpa Debby, ora tu lo chiami o tramite messaggio e chiarite ok? Domani al mio compleanno voglio divertirmi con tutti voi!
Non vedo l’ora che sia domani sera! Anche se nel pomeriggio dovrò conoscere un amico di Zayn, non mi ha neanche detto come si chiama!
Liam! Si chiama Liam il ragazzo che ti farà conoscere! Per come lo conosco io è un bravo ragazzo! mi disse per rassicurarmi, ma non ero del tutto convinta della frase “è un bravo ragazzo”.
Vedremo domani pomeriggio, ora devo andare dalla mia vicina a guardare un film
Ok debby, ci vediamo domani allora! Un bacione grosso!
Bacio, ciao!
Chiusi la chiamata con Perrie ancora con il sorriso stampato in faccia, era come se la vivacità e la voce di Perrie mi rendeva felice, ma quel sorriso scomparve sempre di più mentre aprì il messaggio di Zayn, contai fino a 3 e lo aprì.

"Spero che tu abbia una risposta da darmi"
"Si e mi dispiace da morire Zayn, sono un'amica disastrosa! Mi dispiace :("
"No non lo sei! La prossima volta che farai una cosa del genere ti investo io con la bicicletta!"
"Ti piacerebbe! Non sai andarci in biclietta tu"
"Fottiti, Notte Xx"
"Haha Notte :)"


Mi sentì molto più sollevata nell’aver fatto pace con Zayn, finalmente avrei visto il film in santa pace senza pensare a lui che era arrabbiato con me. Presi il cellulare e andai dalla mia vicina a guardare il famoso film, dove sbavavi ogni secondo a guardare il fisico perfetto di quei bei ragazzi.

Hola, so che è un pò noiosa ma quando arriverà Liam uff che guai che succederanno! 
Lasciate qualche recensione per me? :( Bacio da Debby Xx



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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Stavo facendo un sogno piuttosto strano, avevo sognato che ero al mare con alcuni vecchi amici che mi prendevano in giro e un ragazzo dai capelli corti e un nasino a patata  mi aveva salvata portandomi via dai miei amici del passato, ma la suoneria del mio cellulare che si trovava sotto al cuscino mi svegliò, lo presi e vidi che zayn mi aveva fatto 4 squilli per svegliarmi. Visto che non riuscì più a dormire e continuare il mio sogno con il mio salvatore dal naso a patata, decisi di andare al bar a fare colazione con caffè e cornetto buonissimo, mi vestì con le prime cose che presi dall’armadio, cioè una tuta grigia e una maglietta a maniche corte con lo stemma dei Rolling Stones, mi lavai e mettendomi le cuffie nell’orecchio uscì di casa. Durante il tragitto da casa mia al bar che era pochi passi da casa mia, pensai alla mia giornata che avrei dovuto passare, iniziando dal pomeriggio dove Zayn mi avrebbe presentato questo famoso Liam e come sempre incominciai a pensare a cose belle, del tipo se gli sarei piaciuta come persona, se saremo diventati amici e magari più avanti qualcosa visto che avevo 19 anni e non avevo mai avuto un fidanzato, ma come ogni cosa bella nascondeva qualcosa di brutto, infatti incominciai anche a pensare se Liam era il prossimo nella mia lista intitolata “Ragazzi spezzacuori”, sperai con tutto il cuore che lui fosse che quello giusto e una volta per tutta avrei conosciuto il vero amore. Arrivata fuori dal bar, mi tolsi le cuffie ed entrai sorridendo immaginandomi la sua faccia appena mi avrebbe visto. Quando entrai lo vidi sorridere a due signore a cui stava dando la tazzina del caffè, lui lavorava come barista da più di 3 anni e gli piaceva tanto come lavoro e poi quando io stavo male lo chiamavo a casa mia e gli facevo preparare un cappuccino caldo per me!
Vorrei un caffè e una brioshe vuota bel giovane! dissi chiamando l’attenzione di Zayn che era girato a preparare un cappuccino, appena mi vide mi sorrise due secondi per tornare subito serio.
Devo dire che sei contento di vedermi qua! Quando dovrei essere io quella arrabbiata con te! dissi riferendomi agli squilli mattutini che ricevevo ogni mattina. Zayn si girò sorridendo alla signora vicino a me mentre gli diede il cappuccino, poi il suo sguardo si fermò su di me.
So che abbiamo fatto pace ieri sera, ma non ti credere che mi è passata, il modo in cui mi hai risposto non mi è piaciuto per niente!
Mi dispiace Zayn, te lo già detto ieri sera e te lo ridico adesso! Mi dispiace! dissi guardandolo facendoli gli occhi dolci, infatti zayn mi sorrise fissandomi negli occhi.
Sei una stronza Deborah, lo sai che non riesco a rimanere serio davanti al tuo faccino da cane bastonato!
Certo che lo so, secondo te perché l’ho faccio per farmi perdonare di qualcosa che ho fatto?
Sei proprio una stronza! disse ridendo mentre mi diede la brioshe, io la presi e gli diedi un morso mangiando come un maiale.
Ragazzo non si tratta cosi la fidanzatina dicendoli parole brutte! disse una signora che era vicino a me, io e zayn ci guardammo alzando gli occhi al cielo, non era la prima volta che ci scambiavano per fidanzati, cosi mi girai verso la signora cercando di non scoppiarli in faccia dal ridere.
Signora io e lui siamo solo amici! Non siamo fidanzati
Quanti ragazzi dicono quella frase, ma deve sapere che alla fine uno dei si innamora!
Se mi innamoro di questa pazza giuro che mi rinchiudo in stanza e non esco più! disse zayn ridendo della cosa, io invece lo guardai male, non perché mi aveva detto che pur di non innamorarsi di me si sarebbe chiuso in camera è che lui in casa non stava più di 10 minuti.
Stessa cosa per me, se un giorno mi dovessi innamorare di questo Bradford BadBoys, giuro che prendo a testate il muro di casa mia!
Addirittura signorina? Eh cosi un bel ragazzo e lei è davvero carina, hai un viso bellissimo mi disse facendomi arrossire, adoravo i complimenti verso di me, anche me li faceva una signora che non conoscevo neanche!.
Grazie signora! Ma sul fatto che Zayn è bello penso proprio che si sbagli dissi guardando Zayn che mi guardava seriamente, ma io sorrisi a lui teneramente Lui è il ragazzo più carino e protettivo del mondo, ecco perché sono fiera di averlo come migliore amico! dissi sinceramente guardandolo negli occhi, ma lui sembrò come immobile dalle mie parole, ma ad un tratto si girò e andò via, uscì da dietro al bancone e venne verso di me sorridendomi con le braccia aperte, mi girai e lo abbracciai spiaccicando la mia faccia contro il suo petto, era raro che mi abbracciasse cosi, ma io ogni volta morivo.
Aw che bella coppia di amici! Bhe ora devo andare a fare la spesa per i gattini. Salve e buona giornata giovanotti! disse andandosene verso l’uscita, io e zayn la salutammo, ma appena uscì la vecchietta, Zayn si stacco da me bruscamente per poi ritornare dietro al bancone a servire.
Che delicatezza che hai quando ti stacchi da me, sembrava che lo avevi fatto di proposito per mostrare alla vecchia che eri un bravo ragazzo!
Esatto Deborah, non ti ho abbracciata per quello che mi hai detto! mi disse seriamente. Io invece ci rimasi male abbassando lo sguardo sul caffè, lo presi e lo mandai giù scottandomi la gola, la rabbia e delusione che provai mi resero molto nervosa. 
Hey Deborah, ti sei scottata la lingua con il caffè? Perché non parli più? disse Zayn abbassando la testa per guardarmi negli occhi, ma io permalosa come ero, tirai fuori 2€ dalla tasca e glieli misi sul bancone uscendo dal bar. Io pensavo davvero che mi avesse abbracciata per le parole sincere che gli avevo detto ma lui lo aveva fatto solo per mostrare alla signora che era un ottimo amico, ma non lo era, ero davvero arrabbiata con lui che non lo avrei perdonato subito!
Deborah aspetta un attimo! La voce di Zayn che era dietro di me, mi raggiunse mettendosi vicino a me, io andai avanti senza dire niente!
Ma te la sei presa per cosi poco?
Si!
Ma perché? Cosa ho fatto di male me lo vuoi dire?
Perché tu non mi abbracci mai e quando lo hai fatto prima pensavo che l’avessi fatto perché ti avevo parlato con il cuore! Invece tu lo hai fatto solo perc.. Di nuovo tra le sue braccia, ma questa volta sentivo anche affetto da parte sua, se lo aveva fatto solo per farmi stare zitta lo avrei ammazzato di botte!
A me sono piaciute le parole che hai detto, ed è la stessa cosa che penso io di te! Ma lo sai che io sono troppo orgoglioso da mostrare i miei sentimenti per qualcuno, guarda quando sono con Perrie!
Si ma a volte è bello sentirsi dire qualcosa di bello, non so che mi vuoi bene o che quando mi presenti dici “Lei è la mia migliore amica” cose del genere, tu non lo fai mai!
Vuoi che ti dica che ti voglio bene come fanno i migliori amici? Ok va bene disse serio per poi prepararsi sistemandosi i capelli e la maglietta, io lo guardavo con occhi serrati, che diavolo stava per fare?
Oh mio dio ciao Best come stai? Oddio lo sai che oggi una tipa mi ha detto che tu sei solo una stupida ragazza e o sai cosa gli ho risposto? Che lei è la mia best in the world e nessuno deve toccarmela hai capito specie di Plebea? disse con voce un po’ infemminata gesticolando le mani in aria e ogni volta che parlava in quel modo, non potei scoppiare a ridere.
Scusami zayn, ma preferisco il modo in cui me lo mostri te! Di certo non come hai fatto adesso!
Ora capisci cosa intendevo dirti? Poi lo sai che io sono una persona che fa fatti invece di parlare?
E per questo che mi fai conoscere Liam oggi pomeriggio
Esattamente! aspetta come fai a sapere 
come si chiama?
Perrie!
Quando avete parlato di Liam scusami?
Cose da donne, ora torna al lavoro best!
Ciao amo ci becchiamo oggi pome fuori dal cancello e stai tranzolla ok? disse ancora imitando e gesticolando come un pirla, io lo guardai ridendo mentre mi incamminai verso casa.
Ok starò tranzolla amo, non ti preoccupare! A dopo!

Hola, nel prossimo capitolo arriverà Liam, cioè il guaio in persona!!
Spero che recensiate!! Aggiornerò domani!! Xx
Bacio da Debby





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Capitolo 6
*** CAPITOLO 6 ***


  • IL RAGAZZO DEI MIEI SOGNI

Deborah respira e butta fuori, respira e butta fuori! Funziona? mi disse Perrie al telefono in vivavoce mentre io ero troppo agitata nel conoscere Liam, mancavano 10 minuti alle 15 e io non sapevo cosa fare nel momento in cui Zayn mi avrebbe presentato a lui. 
No che non funziona, dimmi solo che te e Zayn non mi lasciate da sola con Liam, io sono timida come ragazza!
Se tu sei timida io sono brutta! Dai per favore Deby non ricominciare con i tuoi problemi mentali, Liam è un ragazzo carino e di certo non guarderà se sei alta magra grossa o bassa!
io purtroppo non ho ancora trovato il ragazzo che guardi anche le ragazze basse e grosse! Quando lo troverai dimmelo!
C’è e si chiama Liam! Tra 10 minuti lo incontrerai e vedrai che andrà tutto bene! Zayn glielo ha già det..Oops disse ridendo sotto ai baffi, io invece sentendo che si era bloccata lasciandomi sulle spine presi in mano il telefono.
Cosa gli ha detto a Liam quel pirla?
Ha solo detto che tu, insomma ti fai sempre un po’ di problemi per il tuo fisico e che se non gli interessavi come ragazza, almeno di rimanere amico con te! Non ha detto nient’altro!
Bhe dai è stato carino a dirglielo, tanto non sarà mai mio amico perché tutti se ne vanno da me! Sembra che hanno paura!
Io ti voglio bene e lo sai! Ma tu fai paura quando hai in mano una bottiglietta d’acqua o un pallone!
Non ci posso fare niente se sono una ragazza divertente!
E anche carina, non dimenticartelo!
 Bellissima guarda!
Ha detto Zayn di scendere, siamo sotto casa tua! mi disse tranquillamente, io invece rimasi di sasso, aveva detto quelle cosa davanti a Liam e Zayn? Magari ero anche in vivavoce! Incominciai a respirare male e ad agitarmi sudando ancora di più, ma guardandomi allo specchio, presi coraggio e riuscì a calmare i miei battiti del cuore.
Non stai incontrando uno dei 5SOS Deborah! Su forza scendi! quando sentì la voce di Perrie mi spaventai, ero sicura di aver chiuso la chiamata ma non lo era, cosi gli risposi con un “Magari porca puttana” e uscì di casa.
Quando entrai in ascensore, mi guardai allo specchio davanti a me, indossavo dei jeans grigi sfumati stretti, ai piedi le mie amate Timberland e una maglietta bianca a maniche lunghe di cotone con scollatura non esagerata, mostrando cosi il mio tatuaggio sopra il seno. Si aprirono le porte dell’ascensore e più mi avvicinavo al cancello e più mi sentivo sprofondare dall’imbarazzo, avevo sempre odiato conoscere i ragazzi, soprattutto quando ci sono i tuoi migliori amici che ti fissano sorridendoti immaginandosi il matrimonio! Stavo per raggiungere il cancello quando vidi la bellezza dal nome Perrie venirmi incontro, indossava dei jeans a vita alta e un toppino a fiori, i suoi capelli biondi volavano nel vento e il suo sorriso era sempre più bello, come faceva scendere la mia autostima lo sapeva solo dio!
Ciao Debby!! Da quanto tempo che non ti vedo!! disse abbracciandomi forte. Sei anche dimagrita, stai mangiando in questi giorni? disse con tono serio, come se fosse mia nonna che si preoccupava se  mangiavo o no!
Sto facendo la dieta, sai per la prova costume!
Ricordati che è bello toccare carne, non ossa! Come me!
Preferisco le ossa credimi! E poi comunque io.. mi bloccai con lo sguardo dietro Perrie, sembravo in stand by, incapace di muovere un muscolo. Il presunto Liam che stava camminando con Zayn verso di noi, era identico al ragazzo dal naso a patata che avevo sognato stanotte.

Hey best, lui è Liam! Uno dei miei amici di cui mi fido ciecamente!
Ciao Deborah, piacere! disse allungandomi la mano e quando sentì la mia povera mano venire stretta dalla sua, non riuscì neanche a sentire il dolore, era bellissimo come ragazzo, aveva i capelli rasati ai lati e il ciuffo all’indietro, i suoi occhietti piccoli erano teneri, soprattutto le guanciotte che aveva!.
Finalmente ci conosciamo! Anche se io ti ho già visto, cioè nel senso che non ti ho visto di persona ti ho visto un altro mondo! Cioè no aspetta, sono un casino di ragazza! dissi sprofondando ancora di più sotto terra per il mio vizio di impappinarmi come una mongola, con lo sguardo basso a terra sentì tutte e tre ridere per non aver capito niente di quello che avevo detto!
Scusami non ho capito, dove mi hai visto precisamente?
Ecco, io stanotte ho sognato che un ragazzo mi salvava da un gruppo di idioti e quel ragazzo è identico a te! Ecco perché mi sono impappinata prima!
Ah, quindi è vero che i sogni si realizzano e come hai detto te, ti salvo da questi due che sparano solo cazzate! Mi concede il suo braccio madame? disse mettendomi il braccio piegato aspettando che io lo strinsi, non restai neanche a pensare perché glielo strinsi subito avviandoci verso la macchina di Zayn.
Sai, non sei cosi bassa come Zayn mi aveva detto!
Chissà che cosa ti ha detto su di  me, spero solo cose belle perché se no lo uccido con le mie mani!
No tranquilla, solo cose belle e divertenti! Per esempio, è vero che hai paura di ET l’extraterrestre? mi disse facendomi girare subito verso Zayn che stava arrivando mano nella mano con Perrie. Appena mi vide mi sorrise con espressione confusa.
Perché mi stai guardando in quel modo? Cosa ho fatto?
Perché hai detto a Liam che ho paura di E.T?
Perché è vero che tu hai paura di ET! disse come se stesse dicendo qualcosa di non imbarazzante, mi aveva sputtanata davanti a Liam ma era arrivato il mio turno!
Deborah la tua faccia non mi piace, amore preparati perché sta per sputtanarti davanti al tuo amico! disse Perrie.
Zayn, caro Zayn! Ricordi quando ci siamo guardati un film per adulti a casa tua?
Cosa avete guardato voi due? disse Perrie sorpresa, anche Liam lo era ma la sua faccia era divertita.
Si che mi ricordo e Perrie devi sapere che è stata lei a costringermi!
Perrie ascolta me, io glielo ho fatto vedere perché aveva bisogno di nuove tecniche da fare con te a letto! dissi con aria superiore guardando Zayn e Perrie negli occhi, le loro facce erano ancora più sorprese, soprattutto Perrie che guardò subito Zayn, che sembrava una statua.
La prossima volta che dici qualcosa di imbarazzante su me a qualcuno sappi che ho tante cose da raccontare sul tuo conto best friends!
Sei davvero una ragazza simpatica Deborah, mi piaci! disse Liam sorridendomi e io come incantata lo guardai negli occhi diventando tutta rossa di sicuro, il primo complimento da parte sua!.
Grazie Liam! Bhe dobbiamo rimanere qua a guardarci o andiamo a farci un giro? dissi prendendo Liam a braccetto mentre uscì dal cancello ridendo con Liam della faccia di Zayn e Perrie!.


Tralasciando il discorso del film porno, che mi dici di Liam? mi disse Perrie con tono curioso dall’altra parte del camerino, ci stavamo provando il vestito per la festa di stasera, io avevo scelto un vestito oro e nero a fascia con scarpe coordinate, invece Perrie aveva scelto un vestito bianco a tubino ma con maniche, era davvero carino come vestito. Risposi quasi subito alla risposta senza un accenno di ironia o di mentirle.
Liam è Ok, insomma è davvero carino come ragazzo, ma devo conoscerlo bene prima di reputarlo amico, sai che io ho un brutto rapporto con le amicizie, soprattutto maschili!
Si lo so perfettamente Debby, ma vedrai che stasera al mio compleanno ci sarà da divertirsi, quindi avrai modo di conoscerlo meglio!
Giusto, basta che non mi fate bere troppo, sai che io quando bevo poi mi dovete sopportare con tanta pazienza!
So perfettamente anche quello, ma sai che ti dico, stasera ci ubriacheremo tutti quanti cosi nessuno sopporta l’altro ubriaco! Ti avviso subito che la camera dei miei è off limits, quindi se vuoi fare qualcosa di selvaggio vai sul terrazzo! disse per poi scoppiare a ridere, io invece incominciai ad immaginare Liam nudo sopra di me che mi persuadeva a letto, la mia mente era abbastanza perversa a volte, soprattutto quando si pensa gente nuda a letto con te quando lo conoscevi da poche ore!
Lo terrò a mente Perrie e poi sarai tu a fare sesso ubriaca fradicia con Zayn, di certo non io!
Chi lo sa? Io e zayn lo eravamo la prima volta!
Wow, bel ricordo della prima volta devo dire!
Già. Io sono pronta e te?
Anche io, al mio tre usciamo dal camerino! 1..2..3!
Uscì dal camerino aprendo la porta e appena vedemmo come ci stavano i vestiti addosso dicemmo in coro “Sei Bellissima”, lei lo era davvero, io invece sembravo una mozzarella di color nero che rotolava per terra.
Perrie ti sta davvero bene questo vestito ma io non so se sono abbastanza carina per stasera! dissi abbassando lo sguardo toccandomi la pancia che odiavo con tutto il cuore!
Tesoro ti ho già detto che non devi farti questi problemi, sei dimagrita e questo vestito ti sta da dio, non sto scherzando e non sto dicendo questo tanto per convincerti di prenderlo! Ok?
A Liam piacerò vestita così?
Perrie aprì la bocca per rispondermi ma la chiuse subito trattenendo un sorrisino.
Sei davvero carina Deborah con questo vestito disse Liam dietro di me, io rimasi immobile con il cuore a mille, non sapevo se girarmi o chiudermi nel camerino e non uscire per almeno 5 ore! Perché facevo sempre queste figure di merda? Davanti a me Perrie mi guardava del tipo “Girati e non fare la timida”, anche con lei bastava un solo sguardo per capirci. Presi fiato e mi girai verso Liam che mi guardava dalla testa ai piedi.
Sto davvero bene Liam con questo vestito?
Si ti sta bene, se verrai vestita cosi stasera io e zayn dovremo picchiare un paio di ragazzi pervertiti! mi disse seriamente accennando un sorrisino, io lo guardai trattenendo un sorriso da 32 denti, era già il secondo complimento da parte sua e se continuava cosi alla festa lo avrei baciato con tanto amore.
Grazie, ma non picchiate nessuno ok? Almeno te Liam, perché so che Zayn lo farà visto che non è la prima volta che picchia qualcuno per me!
Perrie tu non sei gelosa dell’amicizia che c’è tra Deborah e Zayn? disse con aria confusa mentre il suo sguardo passava da me a Perrie che sbuffammo contemporaneamente, eravamo stufe di quella frase! Tenni la bocca chiusa perchè ero troppo presa a guardare il viso di Liam. Era davvero bello.
Liam io mi fido di Zayn e mi fido di Deborah, sono migliori amici e sono perfetti insieme, quindi no, non sono gelosa della loro amicizia perché so che nessuno dei due prova dei sentimenti seri per l’altro!
Anche perché io non mi innamorerò mai di Zayn, già litighiamo da amici figuriamoci da fidanzati! Te lo puoi tenere tutto per te Perrie! dissi ridendo contagiando anche Perrie e Liam, che all’ultimo minuto si avvicinò a me fissandomi.
Sono contento che non provi niente per Zayn, cosi possiamo conoscerci meglio e magari in futuro uscire tutti e quattro insieme come un’uscita di coppia! mi disse. Fottiti Liam, ero completamente nel mondo dei sogni dopo aver sentito “un’uscita di coppia!”, era davvero lui il mio ragazzo ideale? Sarebbe successo davvero qualcosa tra me e Liam in futuro? Vi aspetto fuori dal negozio con Zayn, non metteteci una vita che dobbiamo fare altre cose! ci disse guardando l’orologio d’oro che aveva al polso, si girò e se ne uscì dal negozio camminando da Boss.
Davvero carino vero Deby? Sento che tra voi due scoppierà l’amore!
A me scoppierà qualcos’altro se mi dice quelle cose fissandomi cosi, in questo momento sento di soddisfare le mie voglie sessuali con quel ragazzo!
Deborah! Ma cosa dici, sei impazzita? disse tra urlando e ridendo della mia voglia sessuale che sentivo in quel momento, ma era la pura verità!
Dai cambiamoci e raggiungiamo i nostri fidanzati!  dissi entrando nel camerino per togliermi il vestito.
Tu sei proprio una maiala, fattelo dire!

Ciao belle, adesso incomincerà il bello tra Liam e Deborah..si sentirà in colpa Zayn per aver fatto conoscere Liam alla sua migliore amica??
Cosa succederà alla festa di Perrie? Mha! Aggiornerò appena lo vorrete, basta dirlo!! XX
Bacio da Debby




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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


  • LA FESTA

Dopo aver cenato a casa e dopo aver subito il solito interrogatorio da mio padre sul fatto di non bere troppo e di non fare niente di “spinto” con Liam che appena gli dissi a mia mamma che avevo conosciuto un ragazzo, mi disse che era felice e che voleva conoscerlo subito, non mi stupì che avrebbe incominciato a dirmi cose del tipo “voglio tanti nipotini” o “quando si fa il matrimonio?”.  Dopo un trucco perfetto per la festa, indossato il mio vestito e le scarpe nere vertiginose aspettai il messaggio di Liam che mi sarebbe venuto a prendere in macchina per arrivare a casa di Perrie. Mentre controllavo la borsa il mio cellulare incominciò a vibrare, pensai che fosse il messaggio di Liam, ma era una chiamata da parte di uno sconosciuto, risposi lo stesso per scoprire chi era.
Pronto? dissi con tono spaventato, manco fossi in un film horror.
Ciao Deborah!
Ma chi sei scusami?
Sono Alex, ti ricordi di me?
Appena mi disse il nome il mio cuore incominciò a battere fortissimo, come aveva avuto il mio numero di cellulare se lo avevo cambiato appena lui mi aveva abbandonata? Restai in silenzio senza riuscire a dire una parola.
So che non ti saresti aspettata una mia chiamata, ma volevo dirti che mi manchi e che ho fatto una cazzata a lasciarti andare! mi disse con voce calma e sottile, io invece ero sempre più paralizzata dalla sorpresa, cosa potevo dire ad una persona che mi aveva fatto innamorare dei suoi sorrisi falsi e che aveva scelto la droga a me?
A-lex io non voglio..Cascarci di nuovo, per favore cancella il mio numero dalla rubrica!
Non posso farlo, mi manchi davvero e so che ti ho detto un sacco di bugie e che ti ho illusa! Ma devi credermi, mi mancano le giornate passate insieme!
Alex io sono fidanzata con un ragazzo che mi tratta bene e che non mi ha mai delusa! Voglio essere felice per una volta, ho pianto troppo per te! dissi con il magone in gola, non volevo assolutamente stare male per lui e per la sua stupida droga a tal punto di dire che ero fidanzata con un ragazzo quando non era vero. Quando ritornai a parlare con Alex dicendoli le stesse cose che gli continuavo a dire al telefono per un nano secondo mi parve di sentire la voce di Liam in casa mia.
Ho smesso di drogarmi già da due mesi e voglio che tu ritorni da me, non mi interessa che sei fidanzata con un altro, voglio che tu ritorni da me, adesso! disse con tono minaccioso, una lacrima mi scese sulla guancia rovinandomi il trucco perfetto che ci avevo messo impegno, non sapevo più cosa dire per farli capire che non lo amavo più e che non volevo ritornare a stare male come gli ultimi due anni. Con mia grande sorpresa la porta di camera mia si aprì distraendomi per un attimo e quando vidi entrare Liam, mi si bloccò il cuore per un attimo, indossava un abito nero e la camicia bianca allacciata fino al collo, era bellissimo.
Alex devo andare, non chiamarmi più per favore!
E arrivato il tuo ragazzo per caso?
Si, smettila di chiamarmi per favore te lo chiedo con il cuore in mano! Non voglio sentire più la tua voce! dissi piuttosto incazzata ma ancora spaventata della telefonata. Liam vedendomi cosi si avvicinò a me prendendomi il telefono dalle mani.
Sono il ragazzo di Deborah, se provi anche a mandarle un messaggio facendola stare male giuro che ti do cosi tante botte che ti mando direttamente dal creatore mi hai capito? disse con tono minaccioso, io da una parte risi sotto ai baffi nell’immaginare la faccia di Alex, ma da una parte conoscevo bene Alex, so che avrebbe preso quella minaccia come una sfida. Liam riattaccò e mi ridiede il cellulare in mano.
Grazie Liam, scusami se ti ho messo in mezzo dicendo che eri il mio ragazzo ma.. non finì che Liam tirò su la mano per fermarmi, come se avesse capito la mia piccola bugia.
Non devi scusarti di niente Deborah. Se ti chiama ancora dimmelo che rispondo io la prossima volta!
Ok va bene! Ma cosa ci fai a casa mia? Non dovevi aspettarmi giù in macchina?
Ti ho chiamata due volte e risultava occupato, cosi sono salito grazie all’aiuto del portinaio che mi ha detto piano e porta di casa tua!
Ah ok dissi ancora un po’ scossa dalla chiamata di Alex.
Vidi Liam avvicinarsi a  me toccandomi la spalla con le sue mani grandi, un brivido mi percorse la schiena e istintivamente alzai lo sguardo verso di lui che mi guardava accennando un sorrisino.
Ti sei rovinata il trucco per un’idiota, forse è meglio che ripassi un po’ di matita e mascara!
Hai ragione, ci metterò almeno un quarto d’ora a rifarmi il trucco! Dovrai aspettare!
Aspettare? No che non ti aspetto, perché il ragazzo cui presente ti truccherà! disse tutto convinto, mentre io scoppiai a ridere, non avevo mai sentito che un ragazzo truccava una ragazza e non mi sarei mai fatta truccare da lui!
Sei davvero simpatico Liam, ma penso che mi truccherò io! Tu nel frattempo puoi parlare con i miei visto che mia madre stravede per te!
Ho notato, appena sono entrato in casa presentandomi mi ha baciato dappertutto dicendomi tanti complimenti! Faccio questo effetto alle mamme!
Convinto te!
Allora? Dobbiamo stare qua a parlare o andiamo in bagno per rifare il trucco?
Liam tu non mi trucchi hai capito? Non mi fido di un ragazzo!
Dovresti, perché so truccare benissimo! Dai lascia che ti trucchi, ti prego!
Dai lascia che ti baci dovresti dire caro Liam!
Facciamo cosi, io mi faccio truccare da te questa sera, ma la prossima volta che ci vediamo ti truccherò io! dissi in tono di sfida, Liam rimase a pensarci su per un paio di secondi e poi mi sorrise pronto a dirmi qualcosa.
Facciamo domani sera, dopo che ti porterò al ristorante a mangiare! mi disse facendomi rimanere a bocca aperta, nessuno dei ragazzi che avevo conosciuto mi aveva invitata a mangiare fuori dopo neanche un giorno, mi veniva voglia di urlare e di piangere dalla felicità che provai in quel momento, ma era meglio non farlo!
Va bene, ma ora truccami che siamo in ritardo!
Yeah! Andiamo a truccare la ragazza che piange per gli idioti! dissi tutto contento mentre mi trascinò fuori dalla camera, ma non sapendo dove fosse il bagno si bloccò.
Il bagno è questo Liam! indicandoli la porta dietro di lui.
Lo sapevo che era il bagno!
Si come no!
Risi beata, forse ero davvero felice finalmente!! 


Hola, ecco un'altro capitolo! Questo Alex darà molti problemi anche a Debby! Liam è davvero cosi dolce vero?!
Cosa succederà nella festa di Perrie?! Xx
Aggiornerò quando vorrete voi!!






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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


  • Alla festa! 

Ma dove eravate finiti voi due? A fare le porcate in macchina?? ci disse Perrie sulla soglia di casa sua mentre io e Liam uscimmo dall’ascensore, purtroppo nel tragitto in macchina avevamo trovato traffico per un incidente che bloccò la strada, da quello che riuscì a vedere la macchina era praticamente distrutta e vidi all’ultimo la barella con sopra il lenzuolo bianco, capì subito che era morto l guidatore!
Scusami Perrie è che abbiamo trovato traffico! Ci perdoni vero? disse Liam con tono supplichevole che solo a sentirlo mi provocò un sorriso, adoravo il suo modo di parlare.
Scuse accettate! Dai entrate che ci sono già tutti quanti!
Liam entrò in casa dando un bacio a Perrie dicendoli “Tanti Auguri vecchia”, quando entrai io feci la stessa cosa, ma dal suo sguardo capì che era successo qualcosa, sembrava triste, cosi mi fermai davanti a lei.
Perrie è successo qualcosa? Hai una faccia strana! dissi preoccupata, ma Perrie sorridendomi sforzata mi accarezzo il braccio.
Non è successo niente tesoro, ora pensa a divertirti!
Ok, ma divertiti con me hai capito? Anche se te mi dici che non è successo qualcosa te lo si legge negli occhi che hai qualcosa!
Non ti si può nascondere niente a te! Dopo che avremo ballato, scherzato e giocato insieme ti dirò cosa è successo!!
Speriamo che non saremo ubriache marce perché non capirò un bel niente di quello che mi dirai! dissi ridendo contagiando anche lei. Spostando lo sguardo dietro di lei vidi arrivare Zayn, gli feci cenno con la mano e venne verso di noi.
Ciao Deby, ti sei persa per caso venendo qua in macchina con Liam?
No, abbiamo trovato traffico per un incidente che ha bloccato la strada!
Ok. Divertiti stasera ok? mi disse in tono che non riuscì a capire, dopo di che se ne andò via superandomi, cercai di capire che diavolo stava succedendo ma quando mi girai verso Perrie che guardava un punto fisso, capì che avevano litigato.
Avete litigato vero?
Si e non voglio parlarne adesso Deborah ok? disse incazzata, come se la colpa fosse mia. Scusami Deby, è che a volte zayn mi fa impazzire! Andiamo a bere qualcosa in cucina?
Certo, c’è la sambuca per caso? dissi mentre andai in cucina con Perrie che continuava a sforzare un sorriso, dovevo assolutamente scoprire cosa era successo!.
Certo che c’è la sambuca! La tua preferita no? disse mostrandomi la bottiglia di sambuca, che solo a guardarla mi venne la nausea, bastava un bicchiere per farmi andare fuori di testa e quella sera era  meglio se rimanevo lucida!
Ti dirò cara amica, questa sera ho deciso di non bere niente per non finire a fare la pazza facendomi guardare da tutti quanti! Lo prometto sui 5SOS!.

Come non detto!
Dopo aver bevuto 5 bicchieri di Sambuca mandandoli giù come se fosse acqua, mi ritrovai sul tavolino in salotto a ballare Roar di Katy Perry sotto lo sguardo di tutti gli invitati che mi guardavano sorridendo, sembravo una cubista circondata da pervertiti che ridevano maliziosamente, purtroppo quando bevevo facevo vedere le parti di me che nascondevo ecco perché mi piaceva bere, era come se mi aiutasse a non pensare a niente. 
Vai Deborah! Ruggisci come sai fare solo te! mi urlò Perrie che era seduta sul divano vicino a Zayn che sembrava non interessato a guardarmi, era li a guardare il telefono come se non si rendeva conto del casino che c’era in quella stanza, ma notai anche che Liam mi guardava attentamente, ogni movimento che facevo e la cosa mi rese ancora più esibizionista, amavo stare al centro dell’attenzione, soprattutto quando non capivo quello che stavo facendo. La canzone finì e ricevendo applausi, feci l’inchino sorridendo come un’ebete, scesi dal tavolino prendendo quasi una storta, ma per fortuna non successe. Sentì il bruciore dell’alcol salire fino in gola, dovevo vomitare l’anima per non stare male, perché anche se mi stavo divertendo non mi sentivo molto bene, soprattutto quando si beveva a stomaco vuoto. Dissi a Perrie che andavo a battezzare il suo bagno facendola ridere, mi girai e corsi in bagno attaccandomi alle pareti per non cadere per terra facendo una figura imbarazzante davanti agli invitati! Aprì la porta del bagno chiudendola dietro di me e appena vidi il gabinetto l’urto di vomito salì ancora di più, mi piegai e vomitai tutta l’anima.
Stupido Alcol! dissi prendendo fiato e asciugandomi le lacrime, odiavo vomitare perché avevo sempre paura di strozzarmi con il mio stesso vomito e pur sapendo la mia paura, ogni volta mi ubriacavo pesantemente. Dopo aver finito, mi lavai la bocca facendo i risciacqui per mandare via l’alito nauseante e mi guardai allo specchio, avevo la faccia stravolta, sudata e da drogata! Qualcuno bussò alla porta del bagno senza dire niente e visto che non dovevo più fare niente di schifoso, aprì la porta per far entrare la persona che aveva bisogno del bagno, ma mi ritrovai davanti Zayn che mi guardava molto male, pronto a sgridarmi come sempre.
Ti senti meglio adesso?
Un pochino si, ora andrò a riposarmi sul divano vicino a Liam! dissi sinceramente, non lo avevo cagato per tutto il tempo e volevo passare anche un po’ di tempo con lui. Zayn serrò la mascella bloccandomi la strada.
Lo sai che io odio quando ti comporti cosi vero Deborah? Sai che odio quando bevi cosi tanto facendoti passare per un’ubriacona e che odio quando ti riduci cosi per colpa della Sambuca? mi disse con tono severo che neanche mio padre usava contro di me. Anche se mi sentivo meglio, ero ancora ubriaca, cosi mi avvicinai a lui e lo guardai con aria superiore.
Invece di guardare quello che faccio caro amico, cerca di fare pace con Perrie visto che avete litigato! Lo sai che odio quando mi sgridi come se fossi tua figlia! dissi gesticolando con le mani, ma dallo sguardo di Zayn capì che forse era meglio chiudere la bocca.
Pensi che mi diverta a sgridarti ogni volta che fai qualcosa? Lo dico solo per farti capire che è una cosa sbagliata, io ho bevuto 6 bicchieri di Rum, ti sembra che sto ballando o facendo lo stupido con tutti quanti?
Non sai ballare Zayn, quindi!> Dissi ridendo nell'immaginare Zayn ballare.
Cazzo ridi Deborah? C’è da piangere invece! disse urlandomi contro facendomi spaventare.
Qualche problema Zayn? disse Liam arrivando al momento giusto. Zayn si girò verso Liam guardandolo due secondi per poi tornare a guardare me.
No Liam è tutto a posto! Tienila sotto controllo per favore e non farla bere!
Tu non sei nessuno per dire agli altri cosa devono fare! Andiamocene Liam, non voglio più sentire nessuna parola del mio secondo padre! dissi incazzata, ma purtroppo era l’alcol che mi faceva tirare fuori tutta quella cattiveria verso Zayn, perché non avrei mai avuto il coraggio di dire quelle cose al mio migliore amico!  Quando scesi in cucina con Liam, mi sedetti sullo sgabello alto rischiando come sempre di cadere all’indietro e incominciai a torturare un povero fazzoletto.
Lo odio, lo odio con tutto il cuore te lo giuro Liam! Perché deve sempre rovinarmi le serata facendo il paparino!
Lo fa perché sei la sua migliore amica, ma se stiamo a guardare questa è la festa della sua fidanzata e ad una festa bisogna divertirsi fino al mattino! disse avvicinandosi a me guardandomi le gambe nude. Mi piace il modo in cui balli, anche se non hai un fisico da modella sei molto sensuale come ragazza disse con tono basso che sembrò quasi un sussurro. Alzai lo sguardo verso di lui e mi venne quella voglia di prenderlo e baciarlo, ma non lo avrei fatto con la bocca che sapeva di vomito.
Sei il primo ragazzo che mi dice che sono sensuale come ragazza! Zayn mi dice che bisogna guardare altre cose oltre al fisico!
Infatti lui è fidanzato con  una bellissima ragazza, devo dire che è molto coerente in quello che dice! Io infatti sono dell’idea che se una persona mi piace subito è per via del fisico e tu mi piaci Deborah! disse toccando una ciocca di capelli, io ero praticamente una statua e incantata nei suoi occhi bellissimi, non erano azzurri come il vero principe azzurro, ma lui era il mio principe azzurro dagli occhi scuri.
E sei anche il primo ragazzo a cui piace il mio fisico, se non fosse per il mio alito puzzolente ti bacerei immediatamente! dissi senza pensare a quello che dicevo, ma dal sorriso di Liam capì che avevo detto qualcosa di bello.
Che ne dici di bere ancora un po? Solo noi due in cucina cosi nessuno ti può impedire di soddisfare una tua voglia!
Liam aveva ragione, nessuno poteva impedirmi di fare qualcosa che io sentivo la voglia di farla, cosi presi due bicchieri e gli riempì di Sambuca pura, so che sarei stata male ma a Liam non riuscivo a dire di no, cosi accettai la bevuta tra noi due. Alzai il bicchiere facendo il “Din” con il suo bicchiere e mandai giù a goccia, ma ad ogni bruciore in gola mi venne in mente Zayn con i suoi urli pieni di rabbia verso di me, odiavo quando si intrometteva ma sapevo anche che lo faceva perché ero la sua amica del cuore e ci teneva a me, ma io ero abbastanza grande da prendere le mie responsabilità e di certo non avevo bisogno di un secondo papà!.
Woah, brucia molto quando lo mandi giù, un altro giro amica mia?
Certo Liam, brindiamo a noi due! Che possa nascere una bella amicizia!
Nascerà tranquilla! Alla salute!

Hola!! Scusate il ritardo ma ho pochissimo tempo!! Allora, per partire Zayn forse incomincia ad incazzarsi un pò e Liam con la sua tenerezza sta rapendo il cuore a Debby!
Come finirà!?!?! 
Bacio da Debby! Xx





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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


  • UN PENSIERO A TE CHE NON CI SEI PIU
She looks so perfect standing there..In my American Apparel underwear
And I know now, that I’m so down..Your lipstick stain is a work of art..


Amavo le voci dei 5sos tranne quando mi svegliavano alla mattina, appena aprì gli occhi sentì la mente ancora un po’ ubriaca e lo stomaco mi faceva ancora male ma non potei neanche risvegliarmi per bene con tranquillità che il mio cellulare incominciò di nuovo a suonare sotto al  mio cuscino, lo presi e vidi che Zayn mi stava chiamando, non volevo rispondere perché sapevo perfettamente che mi ero comportata come una stupida ma sapevo anche se mi avrebbe continuato a chiamare finchè non avrei risposto.
Pronto?
Scendi giù, sono al cancello!
Ma mi so.. non finì che mi attaccò il telefono in faccia, era arrivata l’ora di andare a litigare sotto casa attirando l’attenzione delle vecchiette che si affacciavano sempre alla finestra per spiare. 
Uscì dalla scala ancora mezza rincoglionita, avevo addosso una tuta bianca e un maglioncino nero, i capelli erano un disastro e il trucco ancora peggio.
Fuori dal cancello vidi Zayn fumare una sigaretta molto nervosamente che il tempo di raggiungere il cancello, la finì buttandola per terra schiacciandola col piede. Appena ci guardammo negli occhi non riuscì a tenere lo sguardo, era troppo potente e pieno di rabbia il suo.
Ho voluto venire a chiarire un paio di cose prima di andare al lavoro, per prima cosa non voglio che ti permetti a fare la grande davanti a Liam mi disse alzando l’indice per contare tutta la lista che doveva dirmi. Seconda cosa vedo che tu non capisci quando una persona ti dice di smetterla di bere!
Ma Liam ha detto che voleva fare un brindisi!
Se ti dice di buttarti dalla finestra lo avresti fatto?
Ma cosa centra questo esempio? Tutti lo dicono, ma solo un cretino si butterebbe dalla finestra  perché glielo hanno detto!
Invece bere e stare di nuovo male non è un comportamento da cretino vero? mi disse avvicinandosi a me, io stessi per rispondermi ma con un gesto veloce con la mano mi fece capire di stare zitta per continuare la sua lista. 
Terza cosa che è quella più importante, non voglio che tu mi tratti cosi un’altra volta perché io sto male! Io sono come un fratello per te e te una sorellina piccola da proteggerla e insegnandoli le cose giuste e sbagliate! Ma tu continui a fare di testa tua e allora mi chiedo il mio aiuto a cosa serve! Se vuoi che ti lasci in pace basta dirmelo!disse con tono arrabbiato ma anche malinconico, so che non avrebbe mai avuto il coraggio di lasciarmi andare e idem io, non so cosa avrei fatto se lui se ne sarebbe andato via da me lasciandomi da sola. Alzai lo sguardo lucido ormai pronto per fare uscire le lacrime e decisi di mettere l’orgoglio da parte e chiederli scusa.
Scusa se a volte non mi comporto come vuoi tu, scusami se a volte me la prendo con te,  se a volte ti faccio arrabbiare, se a volte non sono perfetta come vuoi tu, scusa per il mio comportamento da bambina stupida ma ti prego non voglio che tu mi lasci, sei il mio migliore amico e non potrei sopportare un dolore cosi grande! dissi con il magone bloccato in gola che provocava solo bruciore, volevo scoppiare del tutto ma odiavo piangere davanti alla mia famiglia, ai miei amici e soprattutto davanti a Zayn.
Un’ultima cosa e poi facciamo pace di nuovo. Perché non mi hai detto che ti ha chiamata Alex? mi disse con tono calmo, io invece guardai altrove per non guardarlo negli occhi, era sempre stato lui a starmi vicino e a proteggermi da quei ragazzi, soprattutto da Alex che aveva solo rovinato la mia vita.
Volevo dirtelo ma ci ha pensato Liam ieri sera, mi ha preso il telefono e spacciandosi per il mio ragazzo gli ha detto di lasciarmi stare dissi con un po’ di paura, non volevo farlo arrabbiare ancora per non averglielo detto, ma ormai era troppo tardi, quando serrava la mascella era davvero innervosito e poi di cosa? Di non essere stato lui a salvarmi o provava gelosia riguardo a Liam?. Restammo a guardarci negli occhi restando in silenzio, io non riuscivo a dire una parola perché da come mi sentivo non riuscivo a parlare e lui sembrava che stesse pensando a delle scelte, se arrabbiarsi o lasciare il passato alle spalle.
Quando stacco dal lavoro oggi pomeriggio, ti passo a prendere e andiamo a casa mia, ho bisogno di battere qualcuno! mi disse accennando un sorrisino! Non era arrabbiato per fortuna, gli sorrisi anche io sentendomi molto meglio, litigare con lui era un peso troppo grande da portare dentro e quando facevamo pace quel peso scompariva subito.
Anche io ho bisogno di battere qualcuno, devo sfogarmi in qualche modo!
Ok va bene, alle 15 ti voglio qua al cancello! Mi hai capito?
Non parli una lingua straniera, ti capisco sai!?
Capisci quando vuoi capire vero Best?
Basta con questa Best! Sembriamo due mongoli!
Parla per te, io non sono mongolo! disse avviandosi verso la macchina, ma quando si voltò verso di me per sorridermi, prese male il marciapiede cadendo quasi per terra, io scoppiai a ridere svegliando come minimo tutto il palazzo.
Non sei mongolo?Io ho dei dubbi Zayn!
Non era lì prima il marciapiede! Si è mosso mentre stavo parlando con te!
Non sono le scale di Harry Potter Zayn!
Si bhe, tu non hai visto niente ok? Guai a te se lo dici a qualcuno!
Fidati!  Ciao a più tardi!
Ciao.

Salutai con la mano Zayn e risalì in casa respirando rilassatamente, fare pace era come prendere un bel voto dopo un’interrogazione, era come l’ultimo giorno di scuola, insomma tutte le cose belle del mondo e mi rendeva felice. Ricordo il primo giorno che ci eravamo conosciuti, ero al parco con amiche a prendere il sole e parlare di ragazzi, quando ci arrivò una palla da calcio addosso, non essendo la prima volta che ci tiravano la palla facendoci male, mi ero alzata da terra e con la mia delicatezza da principessa, calciai la palla beccando Zayn in faccia, solo da all’ora diventammo amici per la pelle. 
Le porte dell’ascensore si aprirono ed entrai in casa mentre controllavo Facebook sul cellulare.
Deborah la voce di mia madre in cucina attirò la mia attenzione, aveva il telefono in mano e il suo sguardo era perso, triste e malinconico.
Che c’è?
Hanno chiamato dall’ospedale, Alex ha avuto un incidente ieri sera ed è morto
Poteva avermi fatto del male per due anni di fila, mi aveva fatto innamorare a tal punto di chiederli di andare a vivere insieme e mi aveva reso la vita un inferno, ma non poteva essere vero, era pur sempre il mio primo amore e si sa che non lo si dimentica facilmente il primo amore. I flash dell’incidente che avevo visto l’altra sera incominciarono a girare nella mia mente, sotto quel lenzuolo giaceva il corpo senza anima di Alex.
C-cosa? Allora era lui ieri sulla barella, non ci posso credere!
Mi dispiace amore, stai bene?
Non riuscivo a spiaccicare parola perché scoppiai a piangere attaccandomi al muro della cucina, non poteva essere morto, aveva solo 23 anni e aveva ancora tanti anni davanti. Lo odiavo con tutto il cuore ma sapendo che non c’era più mi rese debole, incapace di muovermi e incapace di parlare perché le mie parole erano bloccate dal singhiozzo.
Vuoi che chiamo Zayn cosi sta con te?
No, non ch-chiamarlo pe f-favore
Cosa posso fare amore, non so come tirarti su di morale. So che Alex ti ha fatto del male ma non puoi piangere cosi per lui disse toccandomi la spalla.
E stato il mio pr-primo amore ma-mamma, non posso non pia-piangere!
Mi dispiace, non so cosa dirti!
Perché? Per-chè è morto? Perché?!

Scusate il ritardo ma avevo dei problemi con il sito!! Bene, ora che Alex è morto incominceranno altri guai collegati a lui!
Spero che vi piaccia la storia perchè io ci tengo molto ad essa! Un bacio da Debby Xx


 

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


La sera era arrivata facendo passare il pomeriggio troppo velocemente, le mie lacrime continuarono a scendere finendo sul mio cuscino che stringevo forte a me, come se il mio cuscino fosse Alex, so che non dovrei piangere per un ragazzo che mi ha trattato male, illudendomi e portandomi su una brutta strada ma io gli addì non gli sopportavo e nel mio cuore avevo sempre un piccolo spazio per le persone che si era comportate male con me, lui non c’era più e io non avrei mai più avuto la possibilità di sentire la sua voce calda e rauca, di guardare i suoi occhi tendenti al giallo e al suo sorriso bellissimo.
Deborah so che non dovrei dirlo, ma lui era già morto prima di fare l’incidente! mi disse Zayn seduto vicino a me sul letto.
Appena mia madre lo chiamò alle 15 in punto, le disse che non sapeva più cosa fare per fermare le mie lacrime interrotte, lui arrivò in 5 minuti correndo per la strada pronto a starmi vicino ed erano già passare 7 ore da quando era seduto al margine del mio letto mentre io piangevo interrottamente su un fianco.
Si poteva salvare zayn, tutti hanno una seconda possibilità!
Non per lui. Deborah diciamo davvero come stanno le cose, lui ha incominciato a drogarsi all’età di 16 anni, è stato in carcere per 4 volte e quando usciva ritornava a drogarsi senza pensare al vero senso della vita. Pensi che lui abbia mai detto la frase “Forse è meglio che la finisco e cerco di migliore per gli altri e per me stesso?”, io non penso! mi disse con tranquillità mentre mi accarezzava la mano fredda, poi continuò a parlare visto che non risposi alla sua domanda.
Io voglio solo farti capire che è meglio cosi, lui non ha mai capito davvero le cose belle del mondo, ha avuto degli amici che hanno cercato di aiutarlo ma lui se ne è sempre fregato e poi sei arrivata te nella sua vita, all’inizio magari anche lui provava qualcosa, ma ti ha solo illusa e presa in giro! mi disse ancora con tono tranquillo e serio, per farmi capire che aveva ragione su tutto quello che stava dicendo ed era vero tutto!
Avrei potuto aiutarlo invece di lasciarlo da solo, avrei dovuto fare qualcosa
No invece, anche perché se lo avresti fatto mi sarei incazzato di brutto, per colpa sua tu avevi provato la cocaina 4 volte, di cui una volta ti ho vista con i miei occhi ed’ è stato abbastanza deludente da parte tua! Perché avresti dovuto aiutare una persona cosi?
Hai ragione su tutto quanto come sempre, ma non puoi dirmi di dimenticarlo, non ci riesco!
Devi invece, cosa devo fare per fartelo dimenticare? Voglio solo che smetti di piangere. Se vuoi mi metto il tutù rosa di mia sorella e ballo il lago dei cigni! disse ridendo guardandomi con i suoi occhioni color nocciola, dal suo sguardo capì che stava male per me nel vedermi in quello stato ma l’unica cosa che mi serviva in quel momento era un abbraccio caloroso e so che lui non lo avrebbe mai fatto.
Dimmi cosa devo fare per farti stare meglio per favore disse con malinconia, io fissandolo negli occhi cercai di prendere coraggio per chiederli di abbracciarmi, ma avevo paura che non lo avrebbe fatto!
Abbracciami forte Zayn dissi accennando un sorrisino, il mio cuore batteva forte e la sua faccia sembrava confusa, come se gli avessi detto un indovinello matematico, volevo solo addormentarmi tra le sue braccia, solo cosi avrei dimenticato per un po’ Alex.
E' tardi forse dovresti dormire un po’ che ne dici? mi disse lasciandomi a bocca aperta, sapevo che avrebbe rifiutato di abbracciarmi.
Grazie mille Zayn
Sto dicendo che dovresti dormire vicino a me, fammi spazio che ti abbraccio forte come se fossi un pelushe! mi disse sorridendomi mentre si levò le scarpe da ginnastica, io non sapevo se urlare o piangere dalla felicità, non solo avrei ricevuto un abbraccio di confronto, ma avrei dormito per la prima volta tra le braccia dell’unico ragazzo che non mi avrebbe deluso o lasciata andare!. Mi spostai andando indietro lasciando abbastanza spazio a zayn per sdraiarsi e quando lo fece tirò la coperta fino al nostro mento per stare al caldo.
Guarda te cosa devo fare per farti stare meglio! Perrie non deve saperlo! disse mentre mi attirò a se con un po’ di imbarazzo, lo ero anche io, molto anche!
Non lo dirò a nessuno, sarà un piccolo segreto che terrò con me per sempre!
Brava, vedo che capisci! Sei molto fredda Deborah, cazzo sei un vampiro?!
Il tuo collo è in pericolo, ti consiglio di non addormentarti!  dissi mentre mi feci ancora più piccola vicino al suo petto. Sulla mia fronte sentivo il respiro di Zayn e dal suo modo di respirare capì che era molto nervoso, ma so che si sarebbe abituato velocemente!
Posso farti una domanda? dissi a bassa voce per la paura.
Certo, dimmi tutto!
Perché avete litigato te e Perrie ieri sera? dissi notando che i muscoli delle braccia si serrarono facendomi capire che non era un’ottima domanda da porli.
Abbiamo litigato per le solite cose, niente di serio! Ora cerca di dormire ok?
Ok va bene, notte!
Notte.

Prov Zayn
Cercai in tutti i modi di non farmi prendere dall’ansia e dall’agitazione, ma avere Deborah troppo vicina a me mentre dormiva mi rendeva un po’ agitato e imbarazzato, non che provavo qualcosa per lei ma perché in 5 anni di amicizia non c’era mai stato un momento cosi intimo tra noi due,  ma pur di farla stare meglio dopo la morte di Alex avrei anche potuto mettere l’orgoglio da parte e riempirla di parole dolci, che so che gli avrebbero fatto piacere. Abbassai lo sguardo verso di lei che era come una bambina attaccata al papà per colpa dei tuoni di un temporale, era cosi fragile come ragazza ma anche molto forte per alcune cose. Nella mia mente incominciai a ricordare a quando aveva conosciuto Alex, si era innamorata persa dal primo sguardo e sorriso, Alex era un bel ragazzo ma era cattivo, falso e manipolatore che la convinse a provare la cocaina insieme a lui e quando una sera l’avevo visto alle 3 di notte in strada che camminava da sola parlando tra se e se, mi fermai con la macchina e gli andai incontro chiamandola, ma appena la guardai in faccia non sembrava lei, era sciupata in viso e gli occhi erano persi nel vuoto. E stato il giorno più brutto della mia vita.
Resterò sempre con te, te lo prometto dissi sussurrando parlando con il cuore, non l’avrei lasciata mai.
Ad un tratto, nel buio della stanza, l’illuminazione del cellulare di Deborah si rifletto sul soffitto della stanza, per fortuna era in vibrazione. Senza svegliare Deborah, mi alzai lentamente dal letto e quando fui in piedi, corsi verso il cellulare, lo presi e vidi la chiamata da parte di Liam.
Pronto? dissi a bassa voce.
Zayn?
Si sono io, Deborah sta dormendo!
Eh tu perché sei a casa sua scusami?
Perché è stata male tutto il giorno e sono stato con lei. Perché hai chiamato?
Visto che non si è fatta sentire oggi mi sono un po’ arrabbiato, dovevamo andare fuori a mangiare insieme stasera!
E' morto un suo vecchio amico Liam, si sarà anche dimenticata che doveva venire da te a mangiare!
Si ma mandami un messaggio per avvisarmi? A me non interessa chi è morto, doveva avvisarmi diamine! disse con tono rabbioso, cosa che mi infastidì molto.
Liam cosa non hai capito che è stata male per una scomparsa? La inviterai un altro giorno a mangiare fuori!
Chi è morto di cosi importante? Uno della famiglia?
No, è morto Alex hai presente?
Ah..Bhe tanto ormai era fottuto e gli sta da lezione!
Già. Ti faccio chiamare domani da Deborah ok?
Come vuoi , ciao Zayn
Ciao Liam
Rimisi il cellulare sulla scrivania senza parole, il comportamento di Liam era stato deplorevole e da grandissimo menefreghista, non aveva neanche domandato come stava Deborah o se poteva fare qualcosa per lei, anche se non si conoscevano tanto, poteva almeno chiedermi come aveva preso la notizia o almeno dirmi che gli dispiaceva per lei, ma a lui importava solo perché non lo aveva avvisato con un messaggio, come poteva Deborah ricordarsi della cena e avvisarlo quando l’unico pensiero che aveva in testa era Alex?. L’orologio digitale illuminato sul muro segnava quasi l’una di notte e con grande difficoltà, uscì da camera sua lasciandola dormire in pace.



Anche se vedo che non lasciate mai un commento, io continuerò a metterla perchè in bello arriverà presto!!
Bacio da Debby Xx


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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


 Prov Deborah
Deborah, svegliati
Una voce maschile mi riportò alla realtà, stavo sognando di essere in mezzo alla strada mentre le strade erano allagate dalla pioggia, oltre ad essere un sogno normale era sempre stato il mio hobby preferito ballare o correre sotto alla pioggia da sola o con qualcuno.
Deborah ti vogliono alla porta, dai alzati! disse mio padre mentre mi svegliava dolcemente. Mi levai la coperta da addosso e uscì da camera mia mezza rincoglionita, la mia testa era ancora sul mio cuscino che profumava ancora di Zayn. Quando arrivai alla porta trovai la signora del 3 piano che appena mi vide mi sorrise dolcemente, cosa mai fatta e vista!
Ciao Deborah, scusami se ti ho svegliata e che dovevo dirti due cose importanti. La prima è che mi dispiace per il tuo amico mi disse lasciandomi un po’ confusa, come faceva a saperlo se oltre a me e alla mia famiglia non lo sapeva nessuno?
Dispiace anche a me dissi sentendo il mio cuore stringersi, non so quando lo avrei dimenticato e non so neanche quando avrei smesso di piangere per lui! E‘ la vita, succedono cose belle e cose brutte! aggiunsi mentre alzai lo sguardo verso la signora che mi guardò fissa.
Riuscirai a superarlo! Anche perché lui è sempre con te! mi disse. Io sentendomi dire cosi sentì bruciore in gola e gli occhi pizzicarmi. Mandai già il magone e dissi Cosa dovevi chiedermi, intendo la seconda cosa importante! Dissi velocemente per cambiare discorso!.
Non so se è te la senti di farlo ma, volevo chiederti se dopo pranzo potevi tenermi Manuel per un paio di ore. Solo se te la sentì Deborah! mi disse con imbarazzo e disagio, ma essendo una ragazza forte di carattere pensai che passare un paio di ore in compagnia di un bambino piccolo mi aiutasse a sentirmi meglio, cosi gli sorrisi e annui con la testa.
Oh grazie mille Deborah, davvero. Sei una ragazza forte! disse toccandomi la spalla.
Me lo dicono in tanti che sono forte, ma prima o poi cadrò anche io!
Non succederà tesoro, vedrai!
Vedremo! Per che ora me lo porti il piccolo Manuel?
Verso le 15 va bene?
Certo, io adoro Manuel! E davvero tenero!
Solo con te è tenero quel bambino! Comunque grazie ancora e sii forte, il tuo amico non vorrebbe che tu stia male per lui!

Sono già stata male per lui in passato, credimi!

Quando rientrai in casa, chiamai subito Zayn rimettendomi sul letto dove il suo profumo mi mandava in ecstasy, avevo sempre amato il profumo di “Armani” che gli regalai al suo ventesimo compleanno compiuto a Gennaio. Parlai con Zayn per un dieci minuti durante la sua pausa sigaretta al lavoro, mi disse che ero caduta nel sonno più profondo dopo un venti minuti e che era stato con me nel letto per altri minuti finchè non ricevette la chiamata di Perrie che li disse di tornare a casa. Più mi raccontava la serata più io mi scioglievo, era stata una di quelle scene che ti sarebbe rimasta impressa nella testa e nel cuore per sempre, non che non avevo mai dormito con Zayn, ma mai insieme nello stesso letto ed era anche imbarazzante come cosa, ma allo stesso tempo era bellissimo. Il modo in cui mi proteggeva e cercava di starmi vicino lo ammiravo, non era bravo nelle parole, anche perché si impappinava sempre quando doveva dirmi qualcosa di carino che alla fine non me la diceva mai, ma i fatti riusciva a mostrarli benissimo. Dopo la morte del mio cane io caddi in depressione, perdere un cane era peggio di perdere una persona e Zayn, il giorno dopo si presentò a casa mia con un cucciolo di Bassotto, nonché la mia Maya. Mi aveva anche scritto una lettera a mano e consegnata di persona, avevamo litigato pesantemente per colpa di un altro ragazzo con cui mi sentivo e alla fine mi aveva abbandonata come tutti gli altri, purtroppo Zayn aveva picchiato o litigato di brutto con tutti quelli che mi avevano fatto del male, anche per una cazzata, come il ciclista che mi venne addosso per la mia uscita troppo veloce dalla macchina di Zayn, quando lui sentiva di proteggermi litigava con chiunque e amavo essere protetta da lui!.
Alle 15 in punto, suonarono alla porta per ben due volte, mi alzai dal letto e camminai nel corridoio silenzioso di casa mia, i miei genitori erano andati via per fare delle commissioni. Quando aprì la porta mi trovai la Signora Martines e il piccolo Manuel che appena lo vidi incominciai a ridere, stava mangiando una fragola e con la linguetta continuava a imitare un serpente, il suo animale preferito.

Ciao Manuel, come sei cresciuto mamma mia! dissi incredula, era davvero cresciuto dall’ultima volta che lo avevo visto.!
Manuel saluta la tua fidanzata! Devi sapere Deborah che lui ti ama!
Se gli adulti amassero le persone come amano i bambini, il mondo sarebbe molto più bello e non ci sarebbero corna! dissi ridendo ma sputando la verità.
Hai proprio ragione!. Dai amore io vado che se no faccio tardi disse schioccando un bacio sulla guancia a Manuel, gli sistemò la maglietta e lo guardò con serietà. Se fai il cattivo lo vengo a sapere e comportati bene con Deborah, che oggi è triste!

Certo che aiuti molto Signora Martines! Stattene zitta la prossima!

Presi per mano Manuel che non spiaccicò parola nel salutare la madre, di solito i bambini urlano o piangono appena vedono la madre allontanarsi, ma a lui non fregava niente! Chiusi la porta di casa e lo portai in salone stringendoli la manina piccola.
La palla? mi disse con quella sua vocina tenera e squillante.
La palla non c’è l’ho io, ma se vuoi gonfiamo un bel palloncino che ne dici?
Si, anche io gonfio palloncino! disse sorridendomi provocandomi un sorriso. Il sorriso più bello e sincero erano quelli dei bambini. 
Dopo aver preso due palloncini di color rosa, ci sedemmo per terra in sala incominciando a soffiare forte nei palloncini, io riuscì subito ma Manuel essendo piccolo soffiava sul palloncino, era cosi tenero che scoppiai a ridere.
Manu devi soffiare dentro al palloncino non sul palloncino, fai come me! dissi facendoli vedere come si gonfiava, lui guardandomi attentamente ricopiò le mie stesse cose e quando riuscì a gonfiarlo, si spaventò. Ma non ti devi spaventare piccolo, non ti fa del male!
Brutto palloncino! Non si fa! disse muovendo l’indice verso il palloncino che era per terra vicino a suoi piedi.
Cambiamo gioco ok? Cosa vuoi fare di divertente?
Nascondino! Tu conti e io scappo!
Mi piace nascondino! Dai io conto fino a dieci e tu ti nascondi ok? disse alzandomi in piedi mentre Manuel saltava sul posto battendo le mani.
Non spiare Deby!
Non lo farò Manu. Dai pronti? Via!
Mi misi le mani sugli occhi contando lentamente ad alta voce mentre sentì i passi di Manuel correre per tutta la casa, ma in quei secondi che contavo, mi resi conto che la miglior medicina per stare meglio erano i bambini che con la loro felicità, ti rendevano felici e senza pensieri.
10! Arrivo! 
Mi girai verso il corridoio attraversando il salone, aprì camera mia e controllai per bene dappertutto, sotto alla scrivania, sotto al letto e dentro all’armadio, ma non c’era, ma quando decisi di controllare le altre stanze, dall’armadio che aprì bruscamente, cadde per terra la scatolina ricamata di fiori rosa dove contenevo le lettere di Alex che mi mandava dal carcere. Quando ancora non mi aveva fatto del male, io e lui ci scrivevamo tramite lettere, come una volta e quando il mio portinaio mi avvisava che era arrivata la lettera, scendevo correndo con il sorriso stampato in faccia, aspettavo le sue lettere come si aspetta l’estate e quando le leggevo, mi immaginavo lui mentre le scriveva sul tavolino piccolo di una cella chiusa. I miei occhi incominciarono a riempirsi di lacrime e prima che potessi farle rientrare, erano già cadute per terra. Cosi senza pensarci due volte presi la scatolina e la rimisi nell’armadio e ritornai a cercare Manuel per casa cercando di togliermi dalla mente le lettere e Alex.

Shh, dormi piccolo dissi sussurrando dolcemente mentre accarezzai i capelli lunghi di Manuel che si era addormentato sul divano. Gli misi una copertina sopra e andai in camera mia per fumare una sigaretta che mi rilassava mentalmente, la presi dal pacchetto e l’accesi ispirando la menta fresca, ma la suoneria del mio cellulare mi fece spaventare, cosi lo presi e risposi velocemente alla chiamata per non svegliare Manuel.
Pronto?
Ciao Deby, sono Perrie!
Ciao, come va?
Tutto bene, tu come stai?
Meglio grazie, insomma vado avanti pensando ad altro!
Giusto, sei una ragazza forte e lo sai anche te! Però sei hai bisogno di qualcuno sai che io ci sono sempre!
Si lo so, ma ci ha pensato ieri sera Zayn, è stato con me tutto il giorno!
Scusami? Dov’era Zayn ieri? mi disse con tono curioso, solo da li capì che forse era meglio non dirlo!
Non era da nessuna parte!
Deborah non mi arrabbio con te perché capisco che stavi male ma lui mi ha detto che era da un’altra parte!
Ah, non lo so perché non ti abbia detto la verità! Lo ha sempre fatto!
Adesso ci penso io, lo gonfio di botte a quel bugiardo di merda!
No dai poverino! 
Tu ridi, adesso vedi che casino faccio! A me le bugie non piacciono e lo sai anche te Deby!
Si che lo so ecco perché sono sempre sincera con te!
Ecco sospirò nervosamente Comunque tu davvero stai bene?
Si Perrie, sto bene davvero! Ora sono a casa con Manuel e si è appena addormentato!
Sei a casa con un ragazzo e non me lo dici?
Ma quale ragazzo! Magari cazzo! Manuel è il bambino di 3 anni che curo a volte quando sua madre va da qualche parte!
Ah, e io che pensavo che avevi scopato con qualcuno!
Perrie! Ma cioè no, non a casa mia di sicuro dissi con il volto in fiamme, a volte mi imbarazzavo nei discorsi perversi quando ero io la prima pervertita del mondo!.
Ora ti lascio, è appena arrivato Zayn dal lavoro. Un bacio tesoro!
Bacio, ciao!
Ridevo ancora quando riattaccai la chiamata con Perrie, se pensava davvero che ero in compagnia di un ragazzo si sbagliava di grosso e poi se stessi facendo qualcosa di certo non avrei risposto alla chiamata!. Mentre mi fumai un’altra sigaretta davanti al pc che stavo sistemando, mi ritornò in mente il modo in cui Perrie sembrò sorpresa nel scoprire che Zayn era stato con me tutto il giorno per starmi vicino e per fortuna che non mi scappò che eravamo a letto insieme!. Però comunque la situazione era strana, perché mai Zayn doveva nascondere una cosa cosi semplice a Perrie? Come se Perrie si sarebbe arrabbiata con lui se gli avesse detto la verità! 
Mha! Come vi invidio a voi 4, non fate niente tutto il giorno e non avete problemi! dissi amareggiata mentre guardai il poster dei 5SOS sopra al mio computer. Quando verrete in Italia?
Mentre ero incantata a fantasticare sui 5SOS, mi arrivò un messaggio sul cellulare, era da parte di Liam! Solo leggendo il nome mi venne in mente che ieri sera dovevamo andare fuori a mangiare, la mia mano era ferma sulla bocca e con la mente mi continuai a dire “Stupida, che stupida che sono”, ma purtroppo con la notizia di Alex, non riuscivo a pensare a niente! Mi sentivo davvero una stupida, era il mio primo appuntamento con un ragazzo che forse ricambiava i miei sentimenti e me lo ero dimenticato per colpa di un ragazzo a cui non dovevo neanche versare una lacrima di tristezza!



Hola! Scusate il ritardo ma ero malata in questi giorni! Bene, secondo voi cosa farà Debby sapendo che Liam è fuori dalla sua porta?
Bacio da Debby!
PS: Non aggiornerò per una settimana perchè parto! Bacio


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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Con il cuore a mille misi giù il cellulare e quando mi alzai per prendere Manuel che stava piangendo per un brutto sogno sentì le gambe deboli, cosa ci faceva dietro alla porta di casa mia quando io non sapevo niente? Era una delle sorprese più belle e che ti toccano nel cuore da parte di qualcuno a cui tieni molto. Con Manuel in braccio che si calmò subito andai verso la porta tremando tantissimo, girai la chiave e aprì la porta rimanendo un attimo in silenzio, ma il mio sorriso da 32 denti si allargò fino alle orecchie.
Sorpresa! disse Liam sorridendomi mentre agitò le mani.
Co-cosa ci fai qua? Pensavo che ci saremo visti dopo le 17!
Se vuoi me ne vado e ti aspetto giù in macchina!
No!. Entra pure tanto questo bel bimbo si è già svegliato!
Liam entrò dalla porta e quando passò davanti a me la scia del suo profumo mi mandò in excastasy, era lo stesso profumo di Zayn!. Liam indossava una maglie nera a V e dei jeans sbiaditi con le sue bellissime Timberland, era semplicemente bellissimo e non riuscivo neanche a guardarlo per più di 3 secondi che mi sentì in imbarazzo!
Sono davvero contenta che tu sia qua a farmi compagnia! E poi comunque tra poco dovrebbe arrivare la mamma e possiamo fare qualcosa!
D’accordo! disse sorridendomi per poi guardare Manuel Ciao piccolo, come ti chiami?
Manuel e tu?
Io mi chiamo Liam, piacere di conoscerti piccolo!
Tu sei il principe azzurro di Deby? 
Ci mancava solo il bambino dalla lingua lunga a farmi diventare rossa.
Liam sorrise a Manuel per poi guardare me negli occhi, non so cosa avrebbe detto ma so che avrebbe detto qualcosa di bello facendomi diventare un peperone come sempre!
Si, sono il principe azzurro di Deborah, solo se lei vuole essere la mia principessa!

Morta

Va bene Liam, perché non la smetti di farmi arrossire per divertimento?
Io non lo faccio per divertimento, lo faccio perché sono stronzo!
A bhe cambia molto da divertimento a stronzo vero? dissi ridendo mentre andammo in sala per far giocare Manuel, ma quando lo misi giù mi tirò la maglietta.
Voglio vedere un film!
Ok va bene, ti metto su il tuo preferito! Shrek!
Si!!
Dopo aver messo il cartone animato a Manuel che si mise bello comodo sul divano, io e Liam ci spostammo in cucina per parlare in pace. Ancora non riuscivo a calmare il mio cuore che batteva ogni volta che lo guardavo, sapete quando qualcuno è cosi bello che non riesci a guardarlo? Ecco io in quel momento provavo quella sensazione!
Vuoi qualcosa da bere? domandai a Liam mentre si sedette sulla sedia.
Si. Sei hai una birra mi faresti davvero contento!
Certo, ho solo la Corona però! In casa beviamo solo quella!
La mia preferita!
Annui a Liam sorridendoli, aprì il frigo e presi due birre che aprì velocemente con l’apposito cavatappi e gliela diedi facendolo contento. Mi sedetti vicino a lui bevendo un goccio di birra fresca che mi rinfrescò la gola secca per colpa della presenza di Liam.
Stasera cosa fai? disse secco e sincero mentre mi fissava negli occhi.
Ehm, niente!
Ok, allora preparati che ti porto fuori a mangiare tra due ore! disse accennando un sorrisino mentre io non riuscì più a controllare il mio cuore.
Prima che ti dica di si, voglio solo dirti una cosa importante, può essere stupida ma voglio dirtela!
Non sarà stupida come domanda. Dimmi!
Ecco, io vorrei sapere se tu, insomma stai solo giocando con me o vuoi davvero creare un futuro con me, non dico che mi devi sposare ma voglio essere certa che posso fidarmi di te dissi mentre toccavo la birra e quando alzai lo sguardo verso Liam lui non disse niente, cosi continuai. Io non voglio più stare male per qualcuno e non voglio che il tuo nome finisca nella lista dei ragazzi spezzacuori, tutto qua!
Vuoi che sia sincero? disse avvicinandosi con la sedia facendomi morire ancora di più. A me piaci Deborah, davvero e vorrei comunque diventare tuo amico prima di capire se davvero sei tua la ragazza che ho sempre desiderato. Ma se ti può far sentire meglio, il mio nome non sarà mai su quella lista e vorrei che tu ti fidassi di me! mi disse mentre si toccava le mani nervosamente, cosa che stavo facendo anche io visto che in quel momento, pensai davvero che lui sarebbe stato il mio primo fidanzato ufficiale.
Grazie, avevo bisogno di levarmi dalla testa questo dubbio
Ti capisco. Comunque, tu come stai? Sai per Alex
Ehm, si sto meglio ora ma non posso dire che l’ho dimenticato.
No si certo hai ragione, ma lui non merita le tue lacrime! Lui non avrebbe versato una lacrima per te!
Lo so, e che a volte penso se qualcuno farebbe qualcosa per me!
Perché ti preoccupi sempre degli altri se non ti meritano?
Lo faccio solo perché so come ci si sente quando qualcuno non si preoccupa per te!
Ma è sbagliato, perché mai nessuno si preoccupa per te, di come stai o se hai bisogno di qualcosa!
Ti sbagli, Zayn lo fa sempre! dissi sinceramente ma Liam si mise a ridere guardando in un altro punto. Perché ridi?
Ieri sera quando ho chiamato sul tuo cellulare mi ha risposto Zayn.. smise di parlare perché alzai la mano per farlo stare zitto.
Mi hai chiamata ieri sera?
Si, ho chiamato per sapere perché non ti eri fatta sentire per la nostra cena e lui mi ha detto che stavi male per Alex, ma quando.. disse come se volesse prendere coraggio a finire la frase, cosi lo guardai per incitarlo per parlare e continuò Quando gli ho chiesto come stavi lui mi ha risposto dicendomi che non voleva che io sapessi come stavi, insomma non voglio che tu e zayn litighiate ma quando gli ho chiesto di farmi chiamare il giorno dopo da te, lui ha detto che non dovevi chiamarmi! disse lentamente come se avesse paura di dirmelo, io invece rimasi a bocca aperta nel scoprire quelle cose.
Quando lo avevo chiamato in mattinata lui mi aveva detto che lo aveva chiamato Perrie e non Liam, perché doveva mentirmi in quel modo e perché aveva risposto male a Liam quando si era solo preoccupato per me?
Non capisco Liam, lui mi ha detto che lo ha chiamato Perrie non te!
Non so se lo ha chiamato Perrie, ma a quanto pare non ti ha detto che ho chiamato io e non so perché ha fatto ciò!
Zayn per quanto lo conosco ha sempre risposto cosi a ragazzi che mi hanno fatto del male o forse perché è..
Perché è? disse Liam incoraggiandomi di continurare.
Perché è geloso, ma sembra una cosa stupida! Sei suo amico ed è stato lui a farci conoscere!
Magari è geloso davvero, che ne sappiamo noi?
Non può essere geloso per questo!
Bho! disse sospirando per poi bere un altro goccio di birra. Ma quando arriva la mamma del bambino?
Dovrebbe arriv.. non finì la frase che sentì suonare due volte.
 Mi alzai dalla sedia velocemente e andai ad aprire la porta chiamando Manuel ad alta voce. 
Ciao Deborah, sono tornata finalmente! Manuel ha fatto il bravo?
Si, è stato bravissimo! Ha dormito 10 minuti e adesso sta guardando un film in sala!
Ha dormito? Strano!
Dorme sempre con me, forse ho qualche potere su di lui!
Allora vieni più spesso a casa mia per farlo dormire grazie!
Ciao mamma!! disse Manuel mentre uscì dalla porta per abbracciare la mamma.
Ciao amore mio, andiamo a casa cosi facciamo il bagnetto?
Si! Ma Deby vieni con me!
Manuel io devo uscire purtroppo! Ci vediamo un altro giorno ok?
Vieni quando vuoi Deborah, a me fa piacere passare del tempo con te mi disse la madre mentre prese in braccio Manuel per portarlo giù Non farti problemi a scendere!
Certo, appena ho un po’ di tempo scendo!
Ok va bene, grazie per averlo tenuto! Ciao!
Di niente! Ciao, Ciao Manu! dissi salutando con la mano il bimbo per poi chiudere la porta. Quando ritornai in cucina Liam stava messaggiando con qualcuno, cosi senza dire niente mi sedetti di nuovo al mio posto guardandolo silenziosamente, era davvero bello come ragazzo, forse il più carino di tutti quelli di cui mi ero innamorata. Ma ad un tratto facendomi imbarazzare, il suo sguardo incrociò il mio, volevo togliere lo sguardo ma non riuscivo a farlo, ero come ipnotizzata.
Visto che mancano due ore alla nostra cena, che ne dici di andare a farci un giro? mi disse Liam mentre si passò una mano tra i capelli.
Va bene, tanto c’è bel tempo fuori!
Ok va bene, mentre tu ti preparai io ti rubo un’altra birra va bene?
Certo fai pure, puoi prenderti anche qualcosa da mangiare
No tranquilla, sono a dieta!
A dieta? dissi confusa, era la prima volta che sentivo quella parola uscire dalla bocca di un ragazzo. Perché dovresti farla se hai un fisico perfetto?
Ci tengo molto alla linea, se la trascuro divento ciccione!
Saresti bello lo stesso Liam!

L’ho detto seriamente? Che figura!

Liam mi sorrise dolcemente mentre aprì il frigo per prendere un’altra birra, io come imbambolata come una statua decisi che forse era meglio andarsi a preparare, cosi mi girai e dicendo a Liam “Arrivo subito”, andai in bagno per trasformare la mia faccia da ragazza depressa che non dorme mai a una ragazza carina con trucco semplice. Un po’ di mascara e un po’ di lucidalabbra per me era già troppo, uscì dal bagno sistemandomi i jeans, ma notai che le mie mani tremavano, ero nervosa nel sapere che sarei uscita con Liam a fare una passeggiata figuriamoci a quando sarei uscita a mangiare con lui. 
Eccomi, possiamo andare! dissi sulla soglia della cucina attirando l’attenzione di Liam che stava guardando fuori dalla finestra.
Ok, andiamo a fare la passeggiata pomeridiana!
Presi le chiavi di casa e feci uscire prima Liam da casa mia, salutai il cane dicendoli di fare la brava e chiusi 4 volte. Entrai in ascensore, un posto troppo stretto per rimanere con un ragazzo ma era anche piacevole perché più ero vicina a lui e più vedevo ogni dettaglio del suo viso, per esempio notai che aveva una pelle bellissima, proprio come la pelle di Zayn.
Prima che ti prepari per stasera, ti devo avvisare di una cosa! mi disse Liam.
Cosa?
Nel posto in cui andremo è obbligatorio il vestito!
Cosa? Il vestito? Che palle! dissi sbuffando, odiavo i vestiti corti e i tacchi, gli mettevo solo in caso di una festa per essere carina ma ripensandoci, l’appuntamento era una specie di festa! Ok metterò il vestito e tu ti devi mettere lo smoking, d’accordo?
Io pensavo di venire in tuta e una maglietta di Basket! disse ridendo sotto ai baffi Certo che vengo con lo smoking questa sera! Sarò bellissimo!
Vanitoso proprio come l’altro sei!
io e zayn siamo diversi, ricordartelo! disse seriamente, come se gli desse fastidio essere paragonato a Zayn. 
Ok va bene, stai tranzollo Liam!
Tranzollo?
Si, lo dico sempre a Zayn quando si incazza per qualcosa di stupido!
Mai sentita come parola!
Le porte dell’ascensore si aprirono, uscì prima io scendendo 5 scalini inutili e aprì la porta di vetro che dava sul giardinetto ma quando uscì un’ondata gelida mi provocò tantissimi brividi di freddo e stava anche piovendo a dirotto.
No! Ma cinque minuti fa c’era il sole!! dissi arrabbiata e delusa per colpa del brutto tempo Tu eri alla finestra prima non hai visto che stava piovendo? dissi a Liam che guardava la pioggia ridendo, si girò verso di me senza smettere di sorridere.
Io lo sapevo che stava piovendo ma non ho detto niente!
Eh perché scusami? Saremo potuti rimanere a casa al calduccio!
Ti va di prendere un bel raffreddore? disse Liam.
No che non mi va, quando mi ammalo divento uno zombie!
Eddai, fidati di me! disse tendendomi la mano.
Guardai la mano di Liam che aspettava solo di essere presa dalla mia, capì subito quello che voleva fare sotto alla pioggia ma di ammalarmi non mi andava.
Eddai Deborah, una corsetta sotto alla pioggia! E divertente!
So che è divertente correre sotto alla pioggia,ma non voglio ammalarmi!
Dopo torniamo subito su a casa cosi ti asciughi e ti metti dei vestiti asciutti cosi non ti ammali! disse tranquillamente mentre la mano si avvicinò sempre di più davanti alla mia faccia. Dai fallo per me
Ok va bene, se ci prendono per pazzi do la colpa a te ok?
Mi prendo le mie responsabilità tranquilla!

Proprio come nel mio sogno, lui è il mio sogno reale!

Presi la mano di Liam stringendola forte e senza aspettare che mi preparavo mentalmente mi tirò bruscamente sotto la pioggia correndo come un pazzo, io che ormai ero fradicia dalla testa ai piedi incominciai a ridere dall’emozione. La pioggia non aveva intenzione di smettere di scendere e questo sembrava un segno del destino, io e lui sotto alla pioggia come nel mio sogno che avevo fatto e se tutti i miei sogni si sarebbero avverati, potevo incominciare a pensare a qualcosa di bello tra me e lui!



Hola scusate se non ho aggiornato ma ero in vacanza! Allora partiamo con il dire che Liam è davvero caruccio ma incomincia ad odiare Zayn.
come la prenderà Zayn dell'appuntamento? Mha! Bacio da Debby Xx


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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


Io e Liam corremmo per tutto il pomeriggio sotto alla pioggia a ridere e scherzare come due bambini senza pensieri in testa, lui riusciva a farmi sorridere anche con un semplice sguardo e quello sguardo provocava sempre di più un sentimento verso di lui, ormai il mio vizio era sempre lo stesso, cioè quello di affezionarmi troppo alle persone che conoscevo da poco tempo e solo che lui in quei 3 giorni in cui ci conoscevamo mi aveva fatto stare bene e soprattutto me stessa cancellando la mia ossessione verso il mio corpo non perfetto! Verso le 18 ritornai a casa per potermi cambiare e preparami per la nostra cena ufficiale e io non vedevo l’ora di andarci, ero nervosa e ansiosa per il mio primo appuntamento ma non vedevo l‘ora! Mentre ero in bagno ad asciugarmi i capelli il mio cellulare si illuminò sul mobiletto, spensi il phon e sbloccai lo schermo per poter leggere il messaggio su Facebook. Era Zayn.
"Stasera vuoi venire da me?"
"Mi dispiace ma devo uscire con Liam!"
"Ok.."
"Sei arrabbiato?"


Zayn era sempre quello che mi rovinava le giornate, perché quando sei felice succede sempre qualcosa che è pronto a distruggere la felicità? Non capì perché non mi rispose più al messaggio e quando non rispondeva lasciandomi in ansia con quel “Visualizzato” mi rendeva nervosa. Forse Liam aveva ragione sul fatto che era geloso ma era una cosa troppo banale, perché doveva esserlo se era fidanzato e Liam era suo amico? Cosi decisa più che mai lo chiamai mettendo il vivavoce per incominciare a truccarmi.
Pronto?
Zayn sono io, perché  non mi hai più risposto su Facebook?
Perché mi stavo cambiando maglietta e non sono arrabbiato!
Sicuro?
Si e poi perché dovrei esserlo? Se vuoi uscire con Liam esci cazzo me ne frega!
Si ma non c’è bisogno di dire parolacce!
Parla lei che quando parliamo di qualcosa tira giù le madonne!
Dettagli!! Comunque Zayn non mi devi dire niente? dissi riferendomi alla chiamata di Liam ricevuta ieri sera  mentre dormivo.
Ehm..Riguardo a cosa scusami?
Lo sai benissimo, non devi dirmi niente in cui centra Liam?
Liam? Ah si, ha chiamato ieri sera ma mi sono dimenticato di dirtelo!
Ah ecco, te lo sei dimenticato o non volevi dirmelo?
Restò in silenzio per un paio di secondi sospirando La seconda
Eh perché scusami? Perché non me lo hai detto? dissi gesticolando con il mascara in mano rischiando di sporcarmi la faccia di nero.
Perché non ha detto delle belle cose!
In che senso scusami? Cosa ha detto?
Te lo dico quando ci vediamo che è meglio e poi Deborah so che ti può sembrare cattiva come cosa, ma per quanto io voglia bene a Liam è un ragazzo un po’ stronzo! disse lasciandomi praticamente immobile con il mascara sospeso in aria. Sei morta?
No ci sono e che sono un pochino confusa con questa cosa che mi hai detto!
Hai parlato con Liam per caso oggi pomeriggio?
Perché vuoi saperlo?
Cosa ti ha detto Deborah? disse con tono rabbioso.
Ma perché ti stai incazzando cosi tanto?
Perché tu sei troppo facile da ingannare, non ti devi fidare di Liam!
Questa è bella Zayn, se non posso fidarmi di lui perché diavolo me lo hai fatto conoscere?
Non lo so perché te l’ho fatto conoscere ma non credere a tutto quello che ti dice!
Ok va bene dissi mettendomi il rossetto per poi continuare a farli domande per scoprire se mi mentiva Ti ha chiamato Perrie ieri sera?
No

A chi cazzo devo credere? Dio aiutami perché sono molto confusa!

ALL' APPUNTAMENTO
Ti piace come posto? mi disse Liam mentre mi accompagnò al nostro tavolo prenotato.
Il ristorante era bellissimo e da quello che riuscì a vedere prima di arrivare al nostro tavolo capì che ero in un posto dove non mi sentivo a mio agio, intorno a me c’erano solo persone per bene, donne con collane di perle e uomini con orologio d’oro e smoking da milioni di sterline. Liam era sempre perfetto con il suo completo nero scuro e camicia bianca ma io ero troppo poco elegante per quel posto. Indossavo un vestito bianco ricamato di pizzo e dei tacchi neri alti che subito dopo 5 minuti che li indossavo volevo già toglierli e tornarmene a casa per stare a piedi nudi!
Ti piace allora come ristorante? disse Liam facendomi tornare alla realtà mentre pensavo a quanto fosse lussuoso quel posto.
Oh si è davvero bello come posto ma non è che ti faccio spendere troppo?
Non ti preoccupare, prendi quello che vuoi e poi non ho problemi di denaro!
Ah ecco, ora capisco l’orologio oro e la tua macchina da riccone!
Spero solo che ora che sai che sono ricco vuoi essere mia amica per i soldi!
Mi ferisci cosi Liam a me non interessa se sei ricco, io voglio essere tua amica perché mi va! dissi sinceramente, anche se io amavo i soldi e anche tanto, non me ne fregava più di tanto perché a me interessava lui.
Perfetto, sempre più convinto che tu non sei come le altre!
Te lo già detto Liam non sono le altre, io sono io!
Giusto! disse prendendo il menù tra le mani. Allora, cosa vuoi da mangiare?
Non saprei dissi leggendo ogni piatto a base di pesce e di carne Tanto so che prenderò il solito, come quando vai a prendere il gelato!
Anche io sono cosi, ma stasera cambierò piatto! Di mangiare sempre risotto di mare mi sono stancato!
Io credo che non cambierò anche stasera, prenderò il solito piatto di spaghetti alle vongole e come secondo fritto misto!
Ti piace il pesce per caso?
E un doppio senso?
No, non sono quel ragazzo con la mentalità perversa!
Oh per fortuna, Zayn invece lo è tutto il giorno!
Cerchiamo di non parlare di Zayn ok? E la nostra serata e non voglio parlare di altre persone! disse seriamente guardandomi negli occhi per poi continuare a leggere il menù.
Annui senza dire niente, volevo assolutamente cosa stava succedendo tra Liam e Zayn che fino a 3 giorni fa parlavano e si comportavano come due migliori amici, come se all’ improvviso tra di loro c’era odio. Poi ripensando a quello che mi aveva detto Zayn al telefono, sul fatto di non credere a Liam mi fece pensare molto confondendomi ancora di più, a chi potevo credere? Ero come in trappola tra loro due, dovevo credere a Zayn che era il mio migliore amico o a Liam che essendo ancora uno sconosciuto era stato più sincero con me su certe cose?.
Che mi racconti di te? mi disse Liam mentre chiuse il menù.
Che vuoi sapere?
Non so, scuola, hobby, paure e altre cose!
Ok. Ho frequentato per due anni segretariato d’azienda ma ho lasciato la scuola per motivi famigliari. I miei Hobby sono tantissimi ma quello che preferisco è ridere con gli amici e andare al cinema e le mie paura sono 4 di cui uno non te la dico, è troppo imbarazzante!
Oltre ad avere paura di ET quali sono le tue paure? mi disse ridendo nel vedere che non mi ricordavo che lui sapevo già una mia paura imbarazzante.
Bhe oltre ad aver paura di quella specie di mostriciattolo, ho paura degli squali, dell’acqua alta, delle punture e ho paura di crescere! Dicono che ho la sindrome di Peter Pan!
Bisogna crescere per forza Deborah, anche io vorrei rimanere cosi per sempre, ma purtroppo i vampiri non esistono!
I Vampiri?
Sai, tipo Edward Cullen che già dal cognome si capisce perché brilla al sole!
Nel sentire la battuta contro uno degli attori che odio al mondo, mi andò di traverso l’acqua che stavo bevendo in quel preciso momento, mi chiedevo sempre perché dovevano farti ridere sempre quando stai bevendo davanti a decine di persone che non conoscevi!
Ma sei scemo a dire queste cose? Mi è andata l’acqua di traverso!
Mi dispiace ma dovevo dirla quella cazzata! E poi è vero scusami, nella storia dei vampiri nessuno si metteva a brillare al sole!
Hai ragione, io penso che sia un’offesa verso i vampiri veri!
Esatto!
Volete ordinare signori? disse il cameriere interrompendo la nostra conversazione sui vampiri omosessuali.
Dopo averli detto quello che avevamo deciso di mangiare, Liam si alzò un attimo dal tavolo per andare a prendere di persona  un buon vino rosso da bere e mentre rimasi li da sola chiamai Perrie per raccontarli quello che era successo con Liam! Dopo tre squilli sentì la sua voce squillante.
Ciao Perrie! Come stai?
Diciamo bene, te come stai?
Benissimo, come mai diciamo?
Niente tranquilla. Allora come va l’appuntamento con Liam?
Come fai a saperlo? Te lo ha detto Zayn?
Me lo ha detto Zayn, esatto. disse come seccata Dove ti ha portata di bello Liam?
In un ristorante troppo di classe per me, a me piace la pizzeria dove c’è casino e ci sono persone vestite normalmente! Qui sembra di stare in prima classe del Titanic!
E il tuo Di Caprio è abbastanza bello stasera?
Troppo, è stupendo, bellissimo e mi riempie di complimenti ogni giorno!
Aww che carini, siete davvero una bella coppia! Davvero!
Dai non dirmi cosi che divento rossa Perrie dissi con voce sottile per colpa della timidezza.
Ora ti devi lasciare che Zayn vuole litigare di nuovo!
Ma voi due litigate troppo in questi giorni, cosa sta succedendo?
Quando qualcuno si incazza per colpa della gelosia succede spesso di litigare, l’unico problema è che non è geloso di me!

Oh merda..è geloso di me? Nha che cosa stupida Deborah!

Bhe spero che fate pace cosi domani ci possiamo vedere tutti insieme che ne dite?
Vedremo come va a finire questa serata. Un bacio tesoro
Bacio
Chiusi la chiamata velocemente rimettendo il cellulare nella pochette e nel girarmi per vedere se stava arrivando Liam, me lo ritrovai davanti con la bottiglia di vino in mano.
Ti sono mancato?
Tantissimo guarda! Che vino è?
E un Chareau Beauregard, ottimo per un piatto di pesce!
Ah, buono!
Non lo hai mai assaggiato vero?
Esatto. dissi ridendo alzando le spalle Non me ne intendo di vino e ne di francese soprattutto!
L’importante è bere no? Vuoi un goccio?
Si, ma non troppo, il vino mi prende subito le gambe e poi di camminare come una mongola che ha appena preso un palo nel culo dissi alzando un po’ la voce rendendomi conto di aver urlato e attirato l’attenzione delle altre persone.
Deborah per l’amore del cielo cerca di usare un linguaggio per bene quando sei in giro, non ti trovi in una pizzeria di pezzenti o in un fast food!
Adesso chi va in pizzeria è un pezzente? Grazie per il complimento davvero!
Non volevo dire che tu sei una pezzente e se mi sono espresso male mi dispiace! E solo che odio le ragazze che usano parole non adatte al proprio sesso! mi disse con tono raffinato, era proprio un riccone, cosa che non ci avevo mai fatto caso prima di quell’appuntamento.
Bhe io sono cosi mi dispiace, sono una ragazza che dice le parolacce ogni giorno e mi dispiace se non all’altezza di tutte queste persone che sono sedute intorno a me!
Non voglio rovinare il nostro appuntamento per favore disse dispiaciuto mentre la sua mano si posò sulla mia provocandomi brividi sulla schiena Non voglio farti arrabbiare Deborah, davvero e se ti trovi troppo a disagio in questo posto ti porto al McDonald’s! Per me non c’è nessun problema!
No tranquillo, sono io che sono nervosa stasera! Sai, è il mio primo appuntamento e non so come ci si comporta!
Ti dico solo che stai andando bene, ma cerca di moderare il linguaggio, solo questo!
Ok va bene, cercherò di non essere volgare! dissi incrociando le dita della mano libera sotto al tavolo, se davvero pensava che avrei cambiato il mio modo di parlare per colpa delle persone raffinate intorno a noi si sbagliava di grosso.
Facciamo un brindisi, ti va? disse Liam alzando il suo bicchiere che presi anche io alzandolo verso il suo  Brindiamo a noi due!

Verso le 23.30 io e Liam eravamo sotto al mio portone, ma di entrare in casa non mi andava perché volevo a tutti i costi che quel bacio tanto atteso ma so che non sarebbe arrivato perché nessuno avrebbe avuto il coraggio di baciarmi, chi vorrebbe baciare una ragazza che pesa 71 Kili?
Ci vediamo domani? chiesi guardando le chiavi che tenevo in mano.
Purtroppo domani e dopodomani devo andare fuori città per lavoro! Ma ci sentiremo tramite le chiamate o sms!
Ah ok, va bene! dissi nervosamente mentre mi mordevo il labbro inferiore Sono stata bene stasera anche se era troppo di classe per una scaricatrice di porto come me!
La prossima volta sceglierai te il posto dove andare a mangiare ok?
Ok va bene, so già dove portarti!
Appena torno a casa andremo a mangiare dove vuoi te!
Perfetto!
Ok. Bhe Buonanotte Deborah disse avvicinandosi a me all’improvviso lasciandomi un bacio sulla guancia, la parte del mio corpo che non mi sarei più lavata! Ci sentiamo in questi giorni!
Va bene, buonanotte Liam!
Notte madame!

Hola, allora che dire di Liam? Vi piace? Comunque adesso che Liam se ne va per due giorni cosa succederà tra Zayn e Debby??!
Bacio da Debby Xx Fatemi sapere! Xx





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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***




Quindi ti sei divertita o no ieri sera? mi domandò Zayn mentre era occupato a disegnare il suo muro con la bomboletta color verde.

Zayn quel pomeriggio indossava una canottiera bianca mostrandoli le braccia tatuate e dei jeans che usava per verniciare camera sua e il mio capellino nero che gli avevo regalato. Nel pomeriggio ero andata a casa di Zayn per farli compagnia visto che Perrie era dovuta ritornare a casa sua fuori Londra per sua nonna che era stata ricoverata in ospedale e quando gli raccontai il mio appuntamento dicendoli solo cose belle, sembrava che non mi ascoltava e che non voleva sentire un bel niente di quello che avevo da dire.
Zayn si fermò con la bomboletta in mano girandosi verso di me che ero sul divano a giocare con il mio anello e quando alzai lo sguardo c’era lui che mi guardava fisso.
Cosa c’è?
Ti ho fatto una domanda, vorrei una risposta da parte tua!
Ah non ho sentito Zayn, cosa mi hai chiesto?
Ti ho chiesto se ti sei divertita ieri sera!
Si, mi sono divertita con Liam! Perché? chiesi. Zayn alzò le spalle e si girò continuando a disegnare. Anche io vorrei una risposta da parte tua! Perché mi hai fatto quella domanda?
Semplice curiosità disse mentre disegnò una lunga linea verde, si bloccò agitando la bomboletta e si allontanò dal muro come per ammirare il suo attacco d’arte Che ne te pare? Dici che dovrei aggiungere qualcosa oltre al colore verde e rosso’
Non lo so, non me ne intendo di disegno Zayn!
Certo che sei molto d’aiuto in alcuni casi!
Eh che sto pensando ad una cosa che mi ha molto confuso la testa!
Che cosa?
Niente, è una cosa mia non voglio parlarne! dissi abbassando lo sguardo. Volevo domandarli di nuovo perché non mi aveva detto della chiamata di Liam e a chi dovevo credere, ma se glielo avrei detto si sarebbe arrabbiato perché io dovevo fidarmi di lui al 100%.
Deborah, abbiamo sempre parlato quando qualcosa ci confonde la mente, quindi parla!
Non voglio dirtelo Zayn!
Dimmelo immediatamente Deborah! disse vendendo verso di me indicandomi.
Vedi, non ho neanche parlato che ti sei incazzato, come posso dirti quello che mi tormenta in testa se tu ti arrabbi subito? dissi sgridandolo guardandolo negli occhi, ma tolsi lo sguardo subito per guardare il mio anello. Con la coda dell’occhio vidi Zayn sedersi sul divano davanti a me, mise il gomito sul ginocchio e con il pugno si reggeva il mento.
Mi vuoi dire cosa c’è che non va? Lo sai che mi puoi dire tutto disse assicurandomi in tono calmo e dolce.
Mi prometti che non ti arrabbierai?
Te lo prometto, ora parla
Ecco, io volevo sapere se è vero che tu hai risposto male a Liam quando mi ha chiamata! dissi con un pizzico di paura, alzai lo sguardo verso Zayn e vidi che serrava la mascella dal nervoso.
Tu a chi credi Deborah? A me o a Liam?
A te, ma..
Allora basta, sai già la risposta! disse alzandosi per ricominciare a disegnare sul muro.
Ma credo anche a Liam, lui è stato sincero con me ieri pomeriggio! Lui mi vuole bene e mi dice cose carine che mi fanno stare bene e penso che lui provi qualcosa per me! dissi tutto d’un fiato attirando l’attenzione di Zayn che si girò di scatto verso di me. Mi ha anche detto che tu sei geloso di me
Geloso di te? Perché dovrei esserlo quando a me di te non me ne frega un cazzo? disse lasciandomi senza parole. Abbassai lo sguardo trattenendo le lacrime. Mi sono espresso male Deborah a me interessi e solo che..Da quando Liam è con te tu ti comporti come se io non esistessi più!  disse sulle sue mentre si guardava intorno, era imbarazzato e timido nel confessarmi il vero motivo della sua bugia, anche se non mi convinse del tutto.
Quindi sei geloso, di la verità Zayn dissi ridendo toccandoli la spalla con il dito Dillo che sei gelosa della tua migliore amica!
Convinta te, ma ora basta, vieni a disegnare con me che ho bisogno di una cosa
Che cosa?
Lo sai di cosa ho bisogno da te! disse con tono malizioso e sorrisetto da stronzo, capì subito cosa voleva farmi mentre disegnava sul muro.
Scordatelo che mi usi per fare il ritratto sul muro, l’ultima volta che mi hai usato per farmi il ritratto mi hai sporcata tutta! dissi gesticolando con le mani, non volevo sporcarmi un’altra volta, ma Zayn che non si arrende mai, mi prese dal braccio tirandomi giù dal divanetto Zayn lasciami dai! Sei uno stronzo lasciami!! ormai era inutile, ero per terra trascinata da Zayn che se la rideva come un deficiente.
Adesso vedi cosa ti combino! Hai creduto a Liam invece che a me!
Io non ho creduto a Liam! E solo che ero confusa!
Io sono sempre sincero con te disse lasciandomi il braccio.
Si certo, infatti mi hai detto della chiamata di Liam vero? dissi alzandomi da terra pulendomi i jeans. Io non so cosa sta succedendo tra te e Liam ma non potete mettermi in mezzo!
Quindi credi a Liam vero? La mia parola non vale contro la sua giusto?
Io non sto dicendo che non ti credo e che non capisco perché non mi hai detto della chiamata, almeno ti ha chiamato Perrie o non era vero? dissi seriamente facendo azzittire Zayn che si guardò intorno sospirando senza rispondermi Ti ha chiamato Perrie si o no?
No, non mi ha chiamato Perrie. disse con tono basso mentre si guardava le scarpe, io invece rimasi li a guardarlo senza parole, a quel punto incominciai a credere a Liam che a lui.
Perché mi hai mentito?
Te lo ho detto perché non ti ho detto della chiamata da parte di Liam..
Si me lo hai detto ma io voglio sentirmi dire perché sei geloso di me e Liam
Perché tu sei un ragazza che crede a tutto e quindi appena ti dice qualcosa di carino tu rimani li a guardarlo
Cosa centra questo con quello che ti ho chiesto io? Dillo zayn, perché sei geloso di me e Liam? dissi avvicinadomi a lui per guardarlo negli occhi. Dillo
Cosa dovrei dire scusami?

Che hai paura di perdermi e che mi vuoi bene, questo dovresti dire Zayn.

Niente lascia stare, so che non lo dirai mai per il tuo stupido orgoglio disse delusa e triste. Guardai l’orologio al mio polso e rialzai lo sguardo verso Zayn che si leccava le labbra nervosamente. Devo andare a casa, ci sentiamo. Ciao!
Aspetta, stasera vuoi rimanere a casa mia a dormire?
Eh perché?
Perché sono a casa da solo e non voglio parlare da solo con il mio cane!
Non lo so, devo pensarci! Ci sentiamo dopo. Ciao dissi girandomi attraversando il corridoio per raggiungere la porta, ma Zayn mi superò come una scheggia e si mise davanti alla porta guardandomi seriamente. Cosa diavolo stai facendo?
Non uscirai da casa mia finchè non mi dirai che verrai questa sera a dormire da me
Eh io non ti risponderò finchè tu non mi dirai la verità!
Mai
Ottimo, ci vediamo domani! Buona serata in compagnia del cane, ora levati dalla porta per favore! dissi cercando di togliere il suo braccio dalla porta, ma niente era come incollato alla porta d’ingresso. Odiavo quando faceva il bambino Zayn per favore voglio andare a casa, fammi passare!
Tu Non Puoi Passare! disse imitando Gandalf de “Il Signore Degli Anelli” facendomi scappare un sorriso ma ritornai subito seria Ti prego non ti arrabbiare con me
Io non sono arrabbiata con te, ma a differenza di Liam tu non mi dici mai cose belle che mi fanno sentire bene e orgogliosa di te
Perché Liam che cosa ti dice di cosi bello?
Mi dice che sono carina, che sono simpatica, che sono perfetta e mi fa sentire speciale dissi come se stessi volando sulle nuvole ma quando guardai Zayn mi guardava con un sopracciglio alzato Che c’è?
Eh io dovrei dirti quelle cose?
No, tu devi altre cose, per esempio che sono la tua migliore amica o che mi vuoi bene! Magari anche qualche abbraccio inaspettato!
Hai dei bei capelli, ti basta? disse ridendo arruffandomi i capelli con la mano Ora non più
Sei simpatico quando un palo nel culo Zayn!
Non è cosi tanto simpatico un palo nel culo, poi magari a te piace
Deficiente. Dai staccati dalla porta che devo andare a casa!
Ok va bene, però ti vengo a prendere alle 21 in macchina e non tardare!
Ma io non ti ho dato nessuna risposta, magari devo fare altro stasera!
No, tu stasera starai con me punto e basta! E se non vieni mi arrabbio e non funzionerà la tua faccia da scimmietta mi disse con il dito sempre puntato addosso e io lentamente trasformai la mia faccia da seria a scimmietta Smettila!
Dai vado ci vediamo domani, forse!
No stasera!
No
Si invece
No finchè non mi dirai quella cosa che voglio sentire da parte tua!
Ma perché? Cosa cambia dopo che te la dico?
Succede che mi rendi felici! So che per te la parole non servono a niente, ma a volte è bello sentirsi dire cose belle, soprattutto ad una ragazza come me con poca autostima di se stessa!
Ti ho detto che hai dei bei capelli, cosa devo dire d’altro?
Sei un caso perso Zayn, Ciao.

Mhh Zayn Zayn Zayn! Troppo orgoglioso vero? Riuscirà a levarselo dicendo la verità a Deborah?!
Se Deborah andrà a ca
sa di Zayn alla sera per dormire con lui cosa succederà?! Mha
Bacio da Debby! Xx






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Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


Aprì la porta di casa ormai libera da Zayn e uscì senza voltarmi per guardarlo, ma sentivo il suo sguardo sulla schiena. Non aspettai neanche l’ascensore sul pianerottolo per restare vicino a lui, cosi scesi le scale velocemente pensando a quanto fosse orgoglioso quel ragazzo, non aveva mai il coraggio di dire qualcosa di carino e non dava soddisfazione a nessuno. Come quando Perrie gli regalò la playstation 3, non mostrò nessuna soddisfazione o come quando ero al suo compleanno insieme ai suoi amici, avevo scritto una lettera bellissima per lui, scritta in 3 giorni e due notti, ma lui la leggeva come se stava leggendo la lista della spesa e non mi disse neanche grazie o un piccolo abbraccio, niente di niente. Quando uscì all’aria aperta il sole ancora caldo delle sette di sera mi accecò e andai a sbattere contro un piccolo paletto, per fortuna non c’era nessuno in quel momento.
Quando ero già a metà strada verso casa mia, il mio cellulare vibrò nella mia tasca e senza fermare la musica nelle mie cuffie lessi il messaggio di Zayn, che casualmente mi mandò dopo aver “litigato”.

"Sei la mia migliore amica e non voglio perderti :("
"Zayn tu non mi perderai, ma a volte vorrei che tu mi dicessi quelle paroline!Tutto qui :("
"Ti voglio un mondo di bene"
"Anche io, ma scritto non mi significa niente Zayn"
"Eddai Deby lo sai come sono fatto!"
"Lo so come sei fatto cazzone!"
"Mi piace cazzone, chiamami cosi d'ora in poi :)"
"No. Tu sei e sarai per sempre il mio.."
"Non dirlo.."
"BRADFORD BAD BOYS!"
"Fanculo, stasera ti picchio"
"Huhu che paura! Quindi devo dormire con te stasera?"
"Ehehe"
"Dai volevo dire dormire da te ho sbagliato!"
"Si come no porca maiala che non sei altro!"
"Non lo sono. Ci vediamo stasera vienimi a predere schiavo"
"Ma vai va..A stasera, scendi alle 21 e non alle 21.05"
"Signor Si capitano Bad Boys"
"Ti picchio, basta ho deciso!"
"E ti picchio anche io :)"
"Pff. A dopo scimmietta!"


Dopo aver messaggiato con Zayn mi sentì felice, so che avrei preferito sentirmelo dire a voce ma mi accontentai di leggerlo sul mio cellulare. Zayn con il suo carattere da cazzone lo rendeva unico, era per quello che gli volevo un mondo di bene, perché le persone che hanno quel carattere sono le più leali e lui lo era davvero, aveva avuto tantissime occasioni di lasciarmi andare ma con una promessa scritta su un foglio firmata con il nostro sangue, non lo avrebbe mai fatto e non avrebbe spezzato la nostra promessa! 
Mentre ascoltavo la canzone The Only Reason dei 5SOS nelle cuffiette a tutto volume, aspettai al freddo Zayn che mi sarebbe venuto a prendere per portarmi a casa sua a dormire, anche se io avevo paura di farlo visto che eravamo da soli in casa e so che Zayn avrebbe escogitato qualche scherzo da farmi durante la notte! Guardando una pozzanghera piccola sul marciapiede rimembrai il giorno scorso passato con Liam sotto alla pioggia, ai suoi complimenti e alle sue parole che mi avevano colpito al cuore. “Per esempio a  me baceresti subito o dovrò aspettare?” quella sua domanda mi tormentava giorno e notte senza lasciarmi dormire tranquillamente. Se dovessi tornare indietro a ieri, avrei lasciato stare le parole e lo avrei baciato immediatamente, ma c’era sempre quella paura di essere rifiutata o di non essere all’altezza di baciare un ragazzo visto che non avevo mai avuto l’occasione di imparare. Ad un tratto il mio cellulare vibrò nella tasca della giacca di pelle che indossavo, lo presi e quando vidi che Liam mi stava chiamando il mio cuore accelerò.
Hey, come stai? dissi cercando di trattenere tutta la mia felicità.
Tutto bene, tu come stai?
Bene diciamo, solite cose!
Che stai facendo di bello?
Sto aspettando che mi viene a prendere Zayn, devo andare a casa sua!
A fare cosa?
Non lo so, ci guarderemo un film o faremo altro non saprei! Tu cosa stai facendo?
Ma dovete dormire insieme? disse senza rispondermi alla mia domanda.
Ehm, cioè io rimango li a dormire ma io dormo nel letto di sua sorella e lui nel suo! Perché?
So che può sembrarti una cosa strana, ma non voglio che tu dorma con Zayn nello stesso letto! disse calmo ma con qualche accenno di gelosia, sorrisi silenziosamente mordendomi il labbro Specialmente se dorme in Boxer!
Che schifo! Cioè se dovremmo dormire insieme di certo non si metterebbe in boxer! E troppo timido come ragazzo!
Io dormirei con te in boxer! Non sono per niente timido come ragazzo! disse tranquillamente provocandomi tantissime cose e la mia mente era già partita immaginando solo cose perverse su di lui Ok forse è meglio che la smetto, non voglio che ti facci una doccia fredda per me!
Liam ma che doccia fredda E'solo che non ti facevo cosi provolone!
Quando voglio qualcosa lo faccio spesso, ma non voglio che pensi che io ti voglia usare per poi scappare via, ma ti voglio perché come ti ho già detto sei perfetta per me! mi disse senza accenno di ironia. Nel frattempo dietro di me vidi la macchina di Zayn fermarsi, feci il giro e salì in macchina senza salutare Zayn.
Ti posso chiamare più tardi? E arrivato Zayn!
Ah ok va bene salutamelo!
Ti saluta Liam dissi a Zayn che non rispose e non fece neanche un gesto con la testa. Ti saluta anche lui
Ok, a dopo madame
A dopo Liam. Ciao. riattaccai. Sei arrivato in ritardo!
Tanto sapevi come passare il tempo, quindi non ti lamentare! disse guardando dritto davanti a se mentre guidava.
Potevi almeno salutarlo visto che non ti ha fatto niente
Non avevo voglia di salutarlo tutto qui!
Ascoltami, io voglio bene a Liam è il primo ragazzo che a quanto pare prova qualcosa per me e non voglio perderlo! Ma non voglio perdere neanche te ok? Quindi smettila di fare cosi quando parlo con Liam o quando ti racconto qualcosa di me e lui, va bene? dissi cercando di mantenere un tono calmo, ero stanca di dividermi tra loro due!. Zayn non rispose come al solito, sembrava più interessato a guardare le persone che attraversavano sulle strisce pedonali. Ma quando mi girai verso di lui per continuare a parlare lo vidi che mi fissava senza dire niente. Perché mi guardi cosi adesso?
Guarda sotto al tuo sedile cosa c’è
Sotto che?
Al sedile, guarda cosa c’è!
Lo guardai per due secondi in faccia notando un sorrisino che si stava trattenendo, mi chinai con il busto allungando il braccio per potere prendere qualsiasi cosa ci fosse sotto al mio sedile. Con la mano toccai qualcosa di peloso e subito ritrassi la mano lanciano un’ urletto.
Cosa c’è sotto al mio sedile Zayn? Ho toccato qualcosa di peloso! dissi urlandoli contro.
Tu prendilo, non è un ragno o qualcosa di schifoso, ti piacerà!
Lo spero per te che mi piaccia qualsiasi cosa che ho sotto al sedile! dissi chinandomi di nuovo per prendere quella cosa pelosa, la presi e la tirai fuori dal sotto al sedile. In mano tenevo un pupazzo di Stich di taglia media e subito lo strinsi forte a me, era il mio preferito! Che carino che è! E tenerissimo!! Grazie!
Appena l’ ho visto mi sei venuta in mente e quindi te lo preso!
Ma che tenero che sei! Grazie!
Prego! disse sorridendomi per poi guardare avanti la strada.
Io lo guardai mordendomi il labbro, volevo darli un bacio sulla guancia ma quel pensiero lo eliminai subito dalla testa, quanto mai avevo pensato di ringraziarlo con un bacio sulla guancia? Ripensando a quello che volevo fare a Zayn, il mio cuore incominciò a battere forte, come quando Liam si avvicinava a me.

Che diavolo mi succede? Cuore calmati è solo un regalo come tutti quanti!


Hola! Allora che dire? Lascio la parola a voi, cosa succederà a casa di Zayn?
Bacio da Debby! Xx



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Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


Ma quanto sei bello?
E’ un complimento che non invecchia mai, so di essere bello!
Non sto parlando con te Zayn, sto parlando con il tuo cane!
Il cane di Zayn era bellissimo, il suo nome era Tyson, era un pitbull marroncino con una macchia bianca sul petto, era il cane più tenero al mondo e non mi faceva paura, al contrario di tanta gente che lo guardava come se fosse un mostro e la cosa mi dava fastidio, perché a volte le bestie erano gli esseri umani non gli animali!
Perrie torna domani pomeriggio, vuoi venire con me a prenderla alla stazione? mi domandò Zayn mentre si alzò dal divano.
Si va bene, devo parlare di cose private con lei!
Puoi anche chiedermele a me, io sono bravo a dare consigli!
Anche quelli femminili?
Si
Ok, secondo te è normale che le mie tette si ingrossano quando deve cambiare il tempo? dissi a Zayn che appena sentì la mia domanda alzò il sopracciglio destro guardandomi strano Lo hai detto te di chiederti consiglio, quindi?
Quindi ti dico che tu non sei umana. Per quanto ne so ad una ragazza si ingrossano le tetta quando le viene il ciclo non quando cambia il tempo!
Visto che non sai darmi una risposta? Ecco perché devo parlare con la tua ragazza!
Ma Perrie non sa perché le tue tette si ingrossano anche se a me sembrano sempre le stesse!
Non è vero, oggi sono più grosse, non vedi? dissi tirando fuori il petto per mostrarli il seno, ma zayn si girò subito imbarazzato. Ti vergogni a guardare le mie tette?
No, ma evito di guardartele Deborah! disse aprendo le braccia a mo di gesù Ora vado a mettermi il pigiama cosi ci guardiamo il film, vai pure in camera di mia sorella a scegliere il film disse prima di uscire dal salone scuotendo ancora la testa per la storia del mio seno.
Andai in camera di Waliyha la sorella media di Zayn, io e lei eravamo amiche e quando mi trovavo a mangiare o dormire a casa sua facevamo sempre gli scherzi a Zayn o parlavamo di ragazzi, le solite cose da ragazze. Waliyha era una ragazza dolce, simpatica, generosa e anche con un bel caratterino, quando litigava con qualcuno non aveva peli sulla lingua, quello che pensava diceva senza problemi. Camera sua era davvero bella, non la tipica ragazza da ragazza ma era una camera un po’ strana, per esempio il suo letto era circondato da lucine di lucine e aveva dei quadri stranissimi ma molto belli che davano quel tocco perfetto con i mobili. 
Mi trovai davanti alla sua libreria privata con tantissimi libri e dvd, incominciai a leggere ogni titolo dei film ma il mio sguardo finì su una foto in cornice di lei che era piccola, si trovava tra le braccia di Donya la sorella maggiore e vicino Zayn che teneva in mano dei soldatini e tantissime altre foto ricordo.
Trovato il film? disse Zayn dietro di me facendomi spaventare.
Ma te ti diverti arrivare all’improvviso facendomi spaventare?
Si. Allora che film ci guardiamo?
Non lo so dissi ritornando a guardare i dvd Sono film che ho già visto o che non mi piacciono
Ottimo, possiamo guardare un film sul computer magari c’è ne sono di migliori!
O magari dissi vaga mentre presi un giornalino per ragazze Ti faccio i Test!
Scordatelo che mi fai i test per ragazze!
Eddai, sono divertenti alcuni! Potrei scoprire lati di te che non conosco!
Appunto! Dai ti prego Deby facciamo altro! disse sbuffando, ma io con il mio faccino da scimmietta lo conquistai del tutto E va bene, fammi i test!
Si!  ci divertiremo!
Sto già ridendo!
Con il giornalino in mano andai in camera di Zayn con passo felpato, aprì la porta e una puzza d’uomo mi fece venire la nausea, come era possibile che Zayn che era fissato con il profumo avesse una camera cosi puzzolente?! Andai subito ad aprire la finestra per cambiare aria.
Addirittura aprire la finestra? Dovresti respirare aria buona!
In camera tua c’è puzza di calzini, di sudore e di fumo! Non si respira aria buona!
A me piace l’odore di camera mia disse alzando le spalle, si prese una sigaretta, l’accese e si sedette sul suo letto sdraiandosi su un fianco Vuoi un invito per venire a sederti sul mio letto?
Quanta fretta mamma mia, stavo guardando fuori! dissi raggiungendo il letto, mi sedetti a gambe incrociate e aprì il giornalino per cercare un test da fare a Zayn.
Tu vuoi dormire in camera di Waliyha? mi domandò Zayn.
Io dormo sempre nel suo letto quando vengo qua Zayn, perché me lo chiedi?
No cosi disse attirando la mia attenzione, alzai lo sguardo e lo vidi che mi fissava negli occhi e le sue labbra si muovevano come se volesse dirmi qualcosa Po-potresti dormire in camera mia stanotte! Ti apro la brandina e ti metti qua vicino al mio letto disse facendo saettare lo sguardo dappertutto senza guardarmi.
Zayn dormo in camera di tua sorella, non stare li a tirare fuori la brandina! E poi perché oggi dovrei dormire nella tua stanza? Tu russi!
Non sono russo io
Oddio santo! dissi abbassando lo sguardo sul giornalino trovando finalmente il test da farli  Ho trovato il test! E un test sull’amicizia quindi attento a come rispondi perché ti picchio nel sonno
Ok va bene, iniziamo il test! disse mettendosi comodo sul letto fumando nervosamente la sigaretta Prima promettimi che non mi picchi se dovesse uscire un risultato brutto
Se esce un risultato brutto me ne vado a casa, se esce uno discreto ti picchio e se ne esce uno bello ti sorrido ok?
Speriamo nell’ultima. Dai comincia!
Ok. Prima domanda
Devi preparare la cena per la tua migliore amica:
a)Conosco i suoi gusti, preferenze ed eventuali allergie
 b)Cerco di preparare qualcosa che vada bene...
 C)Mi sembra che fosse allergico a qualcosa, ma a cosa?!

Ehm la b? disse con timore, io stando zitta segnai la b facendoci la crocetta sopra con la penna.
Dopo un 10 minuti di domande finì il test, la maggior parte delle risposte mi erano piaciute ma alcune non tanto ma non dissi nulla perché se no avremmo finito al capodanno dell’anno prossimo.
Il risultato è buono vero?? disse Zayn preoccupato mentre si avvicinò con la faccia per leggere ma io tolsi il giornalino Eddai, dimmi cosa è uscito!
E’ abbastanza buono, il risultato dice
“I migliori amici non si nascondono nulla... o quasi! Nonostante il vostro legame sia molto forte ci sono degli angoli nascosti di voi stessi che preferite lasciare in ombra, ma questo non vi impedisce di conoscervi comunque bene e di intendervi al volo. Qualche segreto intimo non svelato non nuoce alla vostra amicizia!”
Io segreti intimi non te li dirò mai a te! Prima per averti detto delle mie tette sei scappato via!
Bhe sai com’è Deborah! Non è che io un giorno ti dico che il mio pene si ingrossa durante il brutto tempo e ti faccio vedere la protuberanza dai jeans!
Non ti preoccupare, ho già visto! dissi ridendo della sua faccia Cosa credi? Che ti guardo le scarpe?
Ah, non mi guardavi le scarpe quando porto la tuta o i jeans stretti?
Certo che no!
Mi violenti con gli occhi vero?? Pensa a violentarti Liam, grazie! disse alzandosi dal letto per andare a chiudere la finestra.
Me lo violenterei volentieri Liam! Insomma è un bel tocco di gnocco e ogni volta che lo guardo sbavo dissi immaginandomi Liam davanti a me mezzo nudo E bellissimo
Puoi evitare di parlare di Liam? Non voglio rovinarmi la serata!
Ma se lo hai messo in mezzo te cosa dai la colpa a me? Tu sei tutto fumato!
Va bhe non parliamo di lui ok? disse mentre si tolse la maglietta davanti a me.

Dove erano nascosti quei piccoli addominali?? Acciderbolina che corpicino!!

Zayn era sempre stato magro come ragazzo ma non troppo, poi con il passare degli anni aveva messo su un po’ di Kili ma li perse quasi subito per colpa di Perrie che lo aveva lasciato perché non era sicura di quello che faceva con lui e aveva bisogno di tempo per pensarci, per fortuna ritornò dopo un mese e Zayn incominciò a ritornare come prima. Poi erano arrivati i famosi tatuaggi rendendolo sempre di più un Bad Boys sexy e affascinante, e lo era davvero!
Il mio tatuaggio preferito di Zayn era la tigre, lo yang cinese e le scritte in arabo sulle clavicole, per il resto mi facevano cagare tutti quanti.
Devo farti vedere una cosa! disse Zayn davanti al letto ancora a petto nudo.
Che cosa?
Seguimi e vedrai!

Hola, ho dovuto rimettere il capitolo perchè non si leggeva bene per colpa del sito!
Comunque spero che vi piaccia, fatemi sapere con una piccola recensione!
Bacio da Debby! Xx






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Capitolo 17
*** Capitolo 17 ***


  • Capitolo 17 - Qualcosa sta cambiando.

Devo farti vedere una cosa! disse Zayn davanti al letto ancora a petto nudo.
Che cosa?
Seguimi e vedrai!
Guarda che se cerchi di verificare la mia strana mutazione delle tette ti picchio!
Non ti tocco le tette Deborah mamma mia! Non lo farei mai!
Bravo, perché sei un mio amico e non devi toccarmi!
No perché se le tocco non le mollo più. Perrie a due mozzarelline che mi scappano dalle mani, le tue sarebbero perfette da palpare! disse tranquillamente gesticolando con la mano immaginando di toccare una tetta. Io invece mi fermai con la bocca aperta per quello che aveva detto! Chiudi la bocca che entrano gli uccelli!
Semmai i moscerini Zayn non gli uccelli perché l’unico uccello qua è il tuo!
Ma la pianti di dire porcate?
Ah io?
Si tu, prima mi dici che mi guardi il pacco invece delle scarpe, poi mi fai vedere le tette e adesso mi dici che il mio uccello lo vuoi in bocca! Sei una porca!
Ma chi vuole il tuo coso..Cioè no basta io me ne vado! dissi uscendo dalla stanza con le mani nei capelli dalla disperazione. Ad un tratto mentre andai verso la camera del disegno, le mani di Zayn si appoggiarono sui miei occhi facendomi spaventare.
Devo farti vedere una cosa e finchè non ti lascio, dovrai stare zitta ok?
Zayn se mi fai uno scherzo giuro che ti ammazzo!
Al contrario, mi ringrazierai!
Vedremo
Cercai di rimanere calma ma non riuscivo, adoravo le sorprese e ero fin troppo curiosa a volte, ma adoravo soprattutto le sorprese da parte di Zayn perché so che le faceva con il cuore e questo per me era importante. Capì dall’odore della bomboletta che ero nella stanza e tra poco mi avrebbe permesso di ammirare la sorpresa e non vedevo l’ora!
Pronta?
Si, muoviti a levare queste mani perché se no.. Non finì perché le mani di Zayn si levarono e quando guardai il muro pieno di colori rimasi senza parole.
Zayn aveva fatto un ritratto di me e lui che ridevano davanti ad un tramonto fatto con le sfumature di Arancione e Rosso, io ero colorata di rosa e nero e lui rosso e nero, era bellissimo come ritratto che mi veniva da piangere, ma non so perché, una domanda mi venne in mente in quel preciso instante.

Perché sta facendo tutte queste cose soltanto adesso?

Ero ancora li a fissare il muro quando sentì lo sguardo di Zayn su di me e quando mi girai verso di lui con il sorriso stampato in faccia, lui era li che mi guardava con i suoi occhi scuri color nocciola.
E bellissimo Zayn, davvero hai un grande talento!>
Pensa che l’ho fatto in 47 minuti esatti, non pensavo di essere cosi bravo! mi disse orgoglioso di se stesso mentre si avvicinò a me.Quindi ti piace?
Si, mi piace tanto e che..
Cosa?
Perché lo hai fatto? Insomma io so che tu qualche volta mi fai questi piccoli regali, ma ultimamente ne stai facendo un po’ troppi!
Se vuoi non te li faccio più se non vuoi
Vedi che non hai capito? Io amo quando mi fai i regali, come il pelushe o questo magnifico ritratto!. Ma sembra che tu lo stia facendo perché sei..
Non sono geloso ok? Quante volte te lo devo dire?
Nel messaggio che mi hai mandato mi hai fatto capire questo! Perché non riesci a dirmele a voce queste cose? Ti mangio? Ti uccido? Cosa faccio di cosi pauroso?
Non sei te, anzi tu mi aiuti a volte ad eliminare il mio orgoglio, ma quelle parole che tu vuoi sentirti dire non riesco a dirtele, mi dispiace!
Ok, va bene! dissi esausta ormai di dire le stesse cose Cosa facciamo?
Ci facciamo dei pop corn e ci guardiamo un film?
Invece di fare le solite cose, perché non andiamo sul terrazzo ad ammirare le stelle?
Prendo anche una coperta e una tazza di caffè?
Si
Scordatelo, guardi troppi film romantici Deborah! Io non mi metto sul terrazzo con la coperta ad osservare le stelle! Dai non è da me!
E quali sono le cosa adatte a te? Sentiamo
Dimentichi che ho un idromassaggio?
Eh dimentichi che io non ho il costume e non mi metto davanti a te mezza nuda?
Ci risiamo con la storia del costume!
E poi non ho voglia di fare l’idromassaggio, ho voglia di fare qualcosa di diverso! dissi sforzandomi di pensare a qualcosa da fare insieme, ma non mi venne in mente niente.
Ci sono! esordì Zayn Obbligo o verità!

Gioca questa carta Deborah! Non fartela scappare!

Ci sto, ma se qualcuno non vuol dire la verità! Farà una penitenza!
Ci sto, però giochiamo in camera mia
Ma c’è puzza in camera tua!
Io in camera di mia sorella non ci sto!
Ma possiamo stare in sala sul divano, sul terrazzo o sul pianerottolo ma non in camera tua ti prego! Puzza!!
In camera mia, ora disse indicandomi la sua stanza come se fosse un professore che indicava la porta allo studente, Sul mio letto
Il mio cuore incominciò a battere più del dovuto, perché incominciavo a sentirmi cosi a disagio con lui da soli come abbiamo sempre fatto d’altronde, era come se lui stesse diventando qualcosa di più di una semplice amico, ma non era possibile, perché mai avrei dovuto provare dei sentimenti proprio in quel momento? Anche perché nel mio cuore c’era Liam.
Tolsi lo sguardo di Zayn ed entrai in camera sua sentendo ancora quell‘odore nauseante, ma in quel momento il dolore era il mio secondo problema.
Respirai profondamente e mi sdraiai sul suo letto appoggiando la testa sul suo cuscino e rimasi a guardare il soffitto blu di camera sua. Zayn mi raggiunse subito e quando era vicino a me, mi sentì rigida, come se avessi paura di muovermi per evitare di toccare la sua pelle ed era una sensazione che in 5 anni non avevo mai provato.
Domani a che ora arriva Perrie in stazione? domandai sempre fissando il soffitto.
Arriva alle 15 in punto, quindi usciamo di casa alle 14 ok?
Va bene, poi magari possiamo andare da qualche parte tutti insieme! dissi girandomi verso di lui, ma poi mi venne in mente una cosa. Se non arriva Liam nel pomeriggio, in quel caso preferisco rimanere insieme a lui
Posso farti una domanda? Ma devi rispondere sinceramente mi domandò con tono serio mentre mi guardava negli occhi. Tu provi davvero qualcosa per Liam? disse con tono malinconico, perché doveva domandarmi quelle cose se poi rispondendo sinceramente ci rimaneva male?.
A me piace molto Liam e so che la nostra storia finirà bene! Lui è davvero gentile con me Zayn, mi riempie di complimenti e anche se tu pensi che gli dica solo per portarmi a letto ti sbagli di grosso! Lui è sincero con me e semmai dovesse farmi del male imparerò la lezione.
No è diverso, se prova a farti del male ci penso io
Sempre a picchiare tutti sei? Picchieresti anche il tuo amico pur di difendermi?
Si, io ti difenderò per sempre Deborah, perché tu sei la mia migliore amica e non voglio perderti! disse tutto ad un fiato, ma quando si accorse di quello che aveva detto, alzò lo sguardo verso il soffitto diventando rosso in volto. Io senza risponderli, li presi il braccio destro e glielo strinsi a me avvicinandomi con il corpo mettendomi il posizione feto, ma non riuscì a stare cosi vicino a lui per quei secondi, era una cosa troppo imbarazzante, cosi mi allontanai ritornando al mio posto, ma zayn mi strinse il polso forte e mi tirò verso di lui avvolgendomi con il suo braccio intorno a me. Era una sensazione bellissima da sentire ma troppo strana da parte sua, non mi aveva mai coccolata cosi tanto in 5 anni di amicizia e sapevo benissimo che quei piccoli gesti sarebbero andati diretti al mio cuore provocandomi soltanto confusione nella mia mente.

Se continui a fare questo non sarai più un amico per me Zayn.

Hola! Vi piace il Zayn che si sta dichiarando pian piano? Aspettate che torna Liam e vedete cosa succede! ahah
Aggiornerò quando lo vorrete! Bacio da Debby Xx







 

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Capitolo 18
*** Capitolo 18 ***


  • Un bacio interrotto.

Il grande orologio sopra la nostra testa segnava le 15 in punto e in stazione c’era il caos più totale, gente che correva per prendere il treno, gente che tornava ed urlava di felicità nell’ abbracciare i parenti o amici e poi c’eravamo io e Zayn che aspettavamo in silenzio di vedere Perrie scendere dal treno che lentamente entrò in stazione. Finalmente avrei abbracciato la mia migliore amica che non vedendola da 3 giorni mi mancava da morire, lei era sempre pronta ad ascoltarmi e ne avevo davvero bisogno. Nella mia mente c’era più casino della mia stanza e quella di Zayn messe insieme, troppe domande a cui non riuscivo a dare una risposta e troppo dubbi che non avrei mai cancellato dalla mia mente, ma so che con l’aiuto di Perrie avrei risolto tutto quanto, tranne il dubbio di quello che pensavo su Zayn, nella nottata in cui abbiamo dormito nello stesso letto non avevo chiuso occhio, ero troppo agitata per dormire che nel silenzio della stanza avevo paura che i battiti del mio cuore gli avrebbe sentiti.
Eccola! esclamò zayn mentre raggiunse Perrie che era già scesa con una borsa dietro se.
Zayn lasciandomi indietro corse da Perrie per abbracciarla forte e quando lo fece Perrie le strinse le gambe intorno al suo bacino incominciandolo a baciare romanticamente, io sorrisi per loro ma una stretta al cuore mi fece provare una sensazione nuova, chiamata gelosia.
Deborah amica mia, vieni qua! disse Perrie urlando raggiungendomi a braccia aperte, feci due passi e l’abbracciai forte, le volevo molto bene e non potevo essere gelosa di lei e Zayn. Non potevo.
Finalmente sei arrivata Perrie, ho un sacco di cose da dirti!
Certo, anche io ho tante cose da dirti! E poi voglio sapere tutto quanto sull’appuntamento con Liam! disse dandomi delle gomitate, io li sorrisi ma non so perché guardai Zayn che guardò Perrie serrando la mascella. 
Andiamo o dobbiamo parlare di queste cose? disse Zayn infastidito dell’argomento, prese la borsa di Perrie e se ne andò. Io abbassai lo sguardo sbuffando e quando sentì la mano di Perrie che strinse la mia, alzai lo sguardo verso di lei.
Non ascoltarlo Debby, è solo geloso!
Lo so che è geloso ma non deve esserlo, io non sono sua!
Si che lo sei, sei la sua migliore amica e ti protegge come un fratello
Lo so, ma appena sente la parola “Liam” fa cosi! Se mi dovessi fidanzare con Liam cosa fa? Non mi parlerà più?
Tu non pensare a Zayn, se tu e Liam vi dovreste fidanzare dovete vivere la vostra storia per il meglio, non fare che Zayn rovini tutto ok?
Ok
Vi muovete o no? urlò Zayn da lontano attirando l’attenzione di tutte le persone che aspettavano il treno, io e Perrie cercammo di non conoscere Zayn e alla fine lo raggiungemmo con sguardo assassino.
Per tutto il tempo in macchina dove io stessi dietro ad ascoltare le cose che Perrie raccontò su sua nonna, Zayn non mi degnò di una parola o di uno sguardo, come se io non fossi con lui in macchina, come se avesse paura di guardarmi per quello che era successo stanotte, ma alla fine pensai che non era successo chissà cosa, eravamo solo in un momento di dolcezza tra amici, tutti i migliori amici condividevano lo stesso lo letto e qualche abbraccio.
Deborah stasera io e Zayn andiamo a mangiare al ristorante vuoi venire? disse Perrie mentre mi guardava dal sedile davanti e quando gli stavo per risponderli, Zayn prese la parola.
Sinceramente volevo andare a mangiare con te da solo Perrie, non volevo la compagnia con me! disse in tono rabbioso e finalmente mi degnò di uno sguardo ma durò pochissimi secondi.
Potevi dirmelo prima amore che era tra noi due la cena, adesso Deborah ci rimarrà male!
No tranquilla Perrie, è giusto che passiate un po’ di tempo! Usciremo insieme un’altra volta! E poi sono stanca, stanotte non ho chiuso occhio! dissi a bassa voce mentre guardai Perrie negli occhi, ma come se fosse una calamita guardai lo specchietto dove gli occhi di Zayn mi fissavano attentamente.
Oh, bhe allora ci vedremo un’altra sera! E poi dobbiamo parlare di..
Siamo arrivati Deborah! Ci vediamo in questi giorni disse Zayn senza rivolgermi uno sguardo, ci rimasi male per il suo comportamento cosi distaccato da me.
Va bene. Ciao Perrie ci sentiamo in questi giorni!
Certo, ciao tesoro!
Scesi dalla macchina sbattendo la portiera forte senza accorgermene, per quanto conoscessi Zayn so che stava bestemmiando in arabo, odiavo quando sbattevo forte la portiera ma in quel momento avrei tirato anche un bel calcio sulla portiera da quanto ero incazzata con lui. Appena arrivata davanti al cancello mi girai per guardare la macchina di Zayn che si allontanava sempre di più da me, sentivo dentro di me rabbia e delusione, era la prima volta che non mi calcolava cosi tanto anche in compagnia di Perrie ed era la prima volta che rispondeva cosi freddo a Perrie, proprio non riuscivo a capire cosa stava succedendo in quella testa bacata che si ritrovava. Tirai fuori le chiavi dalla borsa e aprì il cancello attraversando il piccolo giardino per raggiungere la mia scala, e mentre ero persa tra i miei pensieri, dalla mia scala uscì una persona vestita di scura che mi fece spaventare ma quando realizzai che quella persona era Liam, diventai una statua con un sorriso da un orecchio all’altro.
Ti stavo aspettando madame!
Ma, tu cosa ci fai qua? Insomma non dovevi tornare domani in città? domandai con voce troppo squillante, non mi sarei mai aspettata di vedere Liam sotto casa mia il giorno prima del suo ritorno.
Sono tornato oggi perché ho dovuto fare una cosa e poi mi mancavi! disse avvicinandosi a me facendomi battere il cuore fortissimo Io ti sono mancato?
Si, anche tanto Liam! dissi io senza smettere di sorridere Davvero ti sono mancata?
Si, e poi dovevo fare una cosa importante!
Ah, e che cosa se posso sapere?
Senza alcun preavviso, Liam mi spinse contro il muro della scala e mi baciò con foga togliendomi il respiro, ero praticamente scioccata ma anche felice. Senza alcun intenzione di staccarmi dalle sue labbra perfette li strinsi le braccia dietro al collo attirandolo sempre più vicino a me, Liam ci sapeva davvero fare con i baci passionali che mi sentivo sciogliere come un gelato al sole. Quando Liam si staccò da me, mi fissò con i suoi occhi piccoli e scuri.

Scusami ma non potevo resistere un giorno di più senza baciare le tue labbra
Rifallo ti prego dissi io con tono supplichevole.
Se proprio insisti disse sorridendomi per poi baciarmi di nuovo.
 Il secondo bacio fù più passionale, sentivo il respiro di Liam sul mio naso ed era la cosa più bella ed eccitante che non avevo mai provato. Però Liam si staccò da me guardando per terra, come se ci fosse qualcosa che non andava.
Bacio male? domandai senza riflettere su quello che dissi. Ero proprio una stupida.
No non sei te e che, con questo bacio ho paura di averti costretto a farlo
Liam, a me non importa che ci conosciamo da poco, io lo desideravo quel bacio e poi mi hai aiutato molto!
In che senso aiutato?
Prima ero confusa su di te ma ora che mi hai baciato ho capito che tu davvero vuoi fare qualcosa di importante con me, non so se mi spiego
Capisco madame disse sorridendomi per poi baciarmi di nuovo.
Ehm ehm
Appena mi staccai da Liam mi girai verso la persona che aveva parlato e quando vidi lo sguardo fulminante di Zayn, mi sentì sprofondare del tutto.
Hey Zayn, Ciao Perrie! disse Liam salutando i suoi amici, baciò sulla guancia Perrie e strinse la mano a Zayn che dopo averli stretto la mano ritornò a guardare me. Cosa fate qua di bello? aggiunse Liam mettendosi vicino a me.
La mia amica sbadata ha dimenticato la sua borsa in macchina e siamo tornati indietro a portargliela disse Perrie mentre mi allungò la borsa che presi subito ringraziandola, non mi sentivo cosi in imbarazzo da quando mi era caduta la gonna durante la recita della scuola. Scusate se abbiamo interrotto il bacio continuò Perrie guardandomi alzando i sopraccigli.
Non avete interrotto niente, tanto stavamo per decidere cosa fare stasera! inventai io al momento. Eh grazie per la borsa, si vede che sono stanca oggi! dissi ridendo cercando di cancellare l’agitazione dentro di me.
Non ti preoccupare tesoro! Bhe noi andiamo, ci vediamo in questi giorni, magari facciamo un’uscita a 4! propose Perrie guardandoci a tutti quanti, io li sorrisi ma appena guardai Zayn che fissava Liam con serietà il mio sorriso scomparse dal mio volto.
Io e Liam abbiamo da fare in questo momento dissi con tono serio mentre li strinsi la mano Ci sentiamo in questi giorni per organizzarci ok?
Certo Debby! disse Perrie facendomi l’occhiolino, prese la mano di Zayn che sembrava non muoversi da tanto che era incantato su me Bhe noi andiamo, ciao fidanzatini!
Avrei voluto sorriderli, ma non riuscivo a togliere lo sguardo da Zayn che mi guardava dalla testa ai piedi, ma io tolsi subito lo sguardo da lui e salutandolo freddo trascinai Liam da un’altra parte dando le spalle a loro. Pechè mi guardava in quel modo quando doveva essere felice per me di quello che stava succedendo con Liam, incominciai davvero a pensare che se sarebbe andato avanti cosi, lo avrei perso come amico.
Hey tutto bene? mi domandò Liam.
Si, sto bene diciamo! dissi a bassa voce combattendo contro il magone che sentivo in gola. Perché Zayn mi stava guardando in quel modo, come se fossi una nemica per lui, come se io fossi la persona che odiava con tutto il cuore e la cosa mi faceva stare male, tanto male.
Stasera vuoi venire da me? Se non ricordo male l’ultima volta ti ho promesso che ti avrei dato il permesso di truccarmi, ti va?
Alzai lo sguardo sorridendoli.
Non vedo l’ora di truccarti Liam, sarai bellissimo con un po’ di fard qua dissi toccandoli le guance e con un po’ di ombretto qua dissi toccando l’estremità dell’occhio.
E sulla bocca cosa mi metterai?
Le mie labbra, ti piace l’idea? dissi con voce da gatta morta, lui mi sorrise e si avvicinò per baciarmi.


Hola, mm è arrivato Liam, cosa succederà? Zayn è davvero geloso della sua amica, ma sarà gelosia d'amicizia o gelosia amorosa? Bho!
Un bacio da Debby.
Nel prossimo capitolo ci sarà una parte di Zayn con Perrie e l'uscita di Liam e Debby! Xx


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Capitolo 19
*** Capitolo 19 ***


  • Prima della notte.

Prov Zayn
Continuerai a fare scena muta Zayn? mi domandò Perrie con rabbia.
Continuavo a vedere davanti a me Deborah che si baciava con Liam passionalmente, ero felice per loro due perché Deborah era felice con lui e quello era la cosa più importante, ma Liam che avevo sempre reputato come un fratello per me, incominciai a vederlo come una minaccia, so che avrebbe portato Deborah via da me lasciandomi da solo. So che avevo Perrie vicino a me e quando era con me mi sentivo bene, ma solo al pensiero di non poter parlare e ridere con Deborah sentì una stretta al cuore. Lei era mia migliore amica e non volevo perderla per niente al mondo. Se Liam avrebbe avuto il coraggio di mettermela contro, me ne sarei fregato della nostra amicizia e lo avrei pestato a sangue.
Zayn per favore parlami, non stare li zitto a guardare la strada!
Cosa vuoi che ti dica Perrie? risposi con rabbia mentre mi fermai con la macchina su un passo carrabile. Fammi una domanda e io ti rispondo!
Per prima cosa non voglio litigare con te visto che non ci vediamo da due giorni e secondo te lo dico un’ultima volta, lasciala stare quella povera ragazza!
Come posso lasciarla stare se sta con quello?
Quello si chiama Liam ed è un fratello per te, lo è sempre stato sin dall’asilo! Perché ora ti comporti cosi con lui? mi disse senza lasciarmi il tempo di rispondere Deborah è felice con Liam, perché non vuoi che stiano insieme?mi domandò provocandomi mille pensieri in testa.
Mi venne in mente il modo in cui l’avevo stretta nel mio letto durante la notte, al modo in cui lei si faceva piccola piccola vicino a me rannicchiandosi contro il mio corpo come una bambina. All’inizio ero molto rigido e imbarazzato, ma sentendola cosi vicino mi rese contento e felice, libero del mio orgoglio. Ma guardando Perrie negli occhi, mi sembrava di averla tradita in qualche modo e non volevo assolutamente tradirla con nessuna al mondo.
Io voglio solo che Deborah sia felice con Liam..
Eh allora dov’è il problema?
Il problema è che Deborah essendo innamorata crederà a tutto quello che li dirà Liam e ho paura che me la mette contro! Non posso sopportare questa cosa, non posso sopportare l’idea di perdere Deborah!
Non la perderai se non la smetterai di guardare Liam in cagnesco, ti ho visto prima come ti guardavi con Deborah, tu la guardavi cosi incazzato che lei sembrava spaventata da te! Vuoi davvero che Deborah incominci ad avere paura di te?
No che non lo voglio, lei deve fidarsi di me, non può avere paura.
Allora smettila di fare la parte del geloso e comportati bene con loro, ok?
Ok, cercherò di essere carino e simpatico con loro! dissi intrecciando le mia dita tra le dita di Perrie.

Riuscirò ad essere più carino e simpatico con Liam e Deborah?

Prov Deborah
Mamma guarda che non mangio a casa stasera, sono con Liam dissi a mia madre mentre stava preparando la tavola, alzò lo sguardo e mi accennò un sorrisino, come se avesse solo capito la parola “Liam”.
Ti porta di nuovo fuori a mangiare?
No, mangio a casa sua e se non torno entro l’una, significa che rimango la a dormire da lui e domani mattina ritorno
A dormire a casa sua? disse con sguardo un po’ malizioso e solo al pensiero di me e Liam da soli sentì le mie guance bollenti Per me va bene, tuo padre non sarà d’accordo!
Su cosa non sarò d’accordo? disse mio padre alle spalle.
Mi girai per guardarlo e subito mi scappò un sorrisino da scimmietta facendomi piccola schiacciandomi sul muro della cucina, mio padre era buono e simpatico con tutti, ma quando si trattava di ragazzi era più geloso di Zayn.
Ecco, io dovrei mangiare a casa di un mio amico e forse, dico forse resto la a dormire, ma forse mi sbaglio
Non sei andata ieri sera a dormire da Zayn?
Ieri ero da Zayn, stasera sono stata invitata da Liam, mi passerà a prendere tra 20 minuti! dissi.
Mio padre mi guardò con occhi serrati pensando se lasciarmi andare o no.
Perché non lo porti domani a pranzo questo Liam? domandò lasciandomi un po’ turbata. Siete fidanzati?
No, ci stiamo frequentando in questi giorni e forse un giorno mi fidanzerò con lui
Era ora che ti fidanzassi con qualcuno! esultò mia madre uscendo dal cucinotto con una sigaretta in mano Almeno ti sfoghi con qualcuno! disse facendomi rimanere di sasso.
Ma che cazzo dici Mary? Se prova a toccarla con un dito gli spezzo le ossa! urlò mio padre contro mia madre, intanto io me la ridevo sotto ai baffi, se solo sapesse cosa era successo 20 minuti fa sotto la scala!
Ma si dai papi, prima o poi dovrò farlo? E Liam è ottimo per fare ciula ciula! dissi ridendo ma non avrei dovuto dirlo. Dopo un secondo mi trovai ad urlare per casa mentre mi padre mi rincorreva contro scherzando, entrai in camera mi buttai sul divano pronta a ricevere pizzicotti e solletico da mio padre. Ripeti se hai coraggio! Cosa è ottimo a fare Liam? disse strizzandomi la ciccia della pancia facendomi urlare sia dal dolore che sia dal divertimento.
Non ho detto niente, ritiro tutto quanto ora lasciami! dissi ad alta voce, finalmente si fermò ed uscì da camera mia dicendomi “Ti tengo d’occhio”.


Ecco che arrivò il mio problema più grande, come mi sarei potuta vestire per andare a casa di Liam, optai per una tuta moderna e una canottiera nera ma era troppo sportivo, quindi presi i miei Jeans grigi sfumati preferiti, mi infilai la canottiera nera con la scritta bianca “Il principe azzurro e Gay” e le mie amate Timberland marroni. Mentre stavo allacciando le scarpe il  mio cellulare squillò sopra la scrivania, mi alzai da terra per rispondere a Liam che a quanto pare era già arrivato, ma quando vidi la chiamata di Zayn con una nostra foto, mi bloccai. Mi ritornò in mente il suo sguardo rabbioso contro di me quando mi aveva vista baciarmi con Liam e non so quanto avrei resistito ad andare avanti cosi. La suoneria cessò e sullo schermo comparse “chiamata persa”, volevo richiamarlo ma non riuscivo, ero sia spaventata che arrabbiata con lui, cosi decisi di andare a truccarmi per andare da Liam.
Dopo essermi pettinata e stirata i capelli per bene bruciandomi un dito e truccata in modo semplice ma bello, uscì dal bagno incominciando ad agitarmi, ogni volta che dovevo vedermi con Liam era la stessa storia, ma ero soltanto agitata perché lui era il mio (forse) futuro fidanzato, colui che avrei condiviso ogni giorno tra risate e amore, colui che avrebbe tolto la mia purezza e conoscendomi bene, so che se durante la serata lui avrebbe fatto il passo avanti, non mi sarei tirata indietro. Rientrai in camera per prendere la mia borsa controllando che c’era tutto quanto, presi il mio cellulare per vedere l’ora e trovai un messaggio e 4 chiamate senza risposta da parte di Zayn. Lessi prima il messaggio che era di Liam.
“Hey madame, tra 10 minuti sono sotto a casa tua. Bacio” 
Decisi di rispondermi, ma la 5 chiamata da parte di Zayn mi interruppe, presi coraggio e risposi preparandomi alla solita ramanzina.
Pronto?
Hey disse con tono basso e malinconico.
Ehm, scusa se non ti ho risposto ero in bagno a truccarmi e..
Non ti preoccupare, lo sapevo che ti stavi facendo bella per Liam, l’ho avevo intuito.
Devi dirmi qualcosa di importante visto che mi hai chiamata 4 volte?
Si, insomma io ti volevo chiedere scusa per oggi pomeriggio e che.. disse fermandosi per poi inspirare, Vederti baciare qualcuno mi ha paralizzato, è la prima volta per me! disse con tono più calmo, ma capì che stava sorridendo sotto ai baffi.
L’ho avevo intuito, ma voglio solo che tu non mi tratti cosi male davanti a Liam e Perrie, il modo in cui mi guardavi mi faceva paura, avevo creduto che da un momento all’altro avresti tirato un bel pugno in faccia a Liam
Non lo farei mai, anche perché di essere picchiato da parte tua non mi va, mi fai male quando mi tiri i calci e pugni! disse ridendo e io non potei sorridere a mia volta. Tu scherzi, ma ho anche io i lividi da parte tua quando ci diamo i pugni in macchina, quando siamo solo io e te disse quasi come un sussurro sottolineando le parole “io e te”.
Ora, devo andare..Ci sentiamo domani?
Va bene, Perrie di sicuro ti chiamerà dopo perché deve dirti cosa ha in mente per domani pomeriggio, quindi se interrompe qualcosa fammelo sapere che la picchio ok?
No dai povera, dovrei ammazzarla io non te se interrompe qualcosa!
Lo facciamo insieme. Ti lascio andare dal tuo principe, buona serata
Grazie anche a te. Ciao Zayn
Ciao scimmietta disse per poi riattaccare subito.

Sempre più confusa..Zayn non chiede mai scusa a nessuno!

C’erano 10° quella sera mentre ero attaccata al muro fuori dal cancello con addosso soltanto una canottiera nera, mi stringevo forte da sola per tenermi calda ma non funzionò, stavo morendo di freddo e non vedevo l’ora di salire in macchina di Liam, che era in ritardo per altro. Incominciai a fare avanti e indietro sul marciapiede accendendomi una sigaretta che mi rilassò i nervi, non so cosa mi aspettasse a casa di Liam, forse avrei fatto qualcosa o forse no, o magari ero soltanto troppo agitata che la mia mente già stava registrano filmini che meriterebbero l’oscar da tanto che sono belli e emozionanti.
Il motore di una moto attirò la mia attenzione, da lontano vidi una moto venire verso la mia via, io restai a guardarla fissa per tutto il tempo, adoravo le moto e i ragazzi che la guidavano, gli trovavo sexy e machi, soprattutto quando quella moto tanto bella si fermò davanti a me facendomi un pelo alle gambe, alzai lo sguardo verso il pilota e quando si tolse il casco rimasi a bocca aperta.
Buonasera Madame mi disse Liam mentre si mise il casco sulla pancia. Attendi da tanto?

Oh santo cielo sto per svenire, è bella sia la moto e quello che la monta!

No, sono qua da 20 minuti al freddo ma sto bene tranquillo! dissi ironicamente per poi sorriderli. Non sapevo che avessi una moto
Ti correggo, è una BWW 8003! E una bomba di moto ed è la mia piccola! disse accarezzando ogni angolo della moto.
Bhe visto che è la tua piccola io posso andare a casa! dissi facendo la finta offesa mentre andai verso il cancello. Liam scese subito dalla moto e prendendomi dal braccio mi attaccò al cancello. Cosa vuoi farmi Liam?
Vorrei tanto baciarti in questo momento ma aspetterò di essere a casa, troppi sguardi alle finestre!
Hai ragione, allora andiamo a casa no? dissi toccandoli il naso con l’indice. Se non mi farai cadere dalla moto!
Io sono un ottimo pilota signorina! Basta che ti tieni stretta a me e non fai troppo peso da una parte, altrimenti ci ribaltiamo! disse mentre io diventai bianca in faccia, le amavo le moto ma avevo paura a salirci e lui non aiutava per niente. Liam accorgendosi della mia faccia mi prese la mano portandomi verso la moto. Ora ti metti questo in testa e appena sali ti attacchi a me forte ok?
Ok va bene. Abiti lontano? dissi mentre presi il casco nero che Liam mi diede.
No, in moto ci metteremo 10 minuti massimo, se non troviamo traffico o qualche incidente mi disse.
Sentendo la parola traffico e incidente ricordai quando ero con lui in macchina per raggiungere la casa di Perrie, che beccammo quell’ incidente sulla strada dove il mio “amico” Alex aveva perso la vita. Liam mi alzò il mento con la mano. Scusami se ti ho fatto ricordare Alex. Ora però andiamo che stai morendo di freddo.
Ok, non hai una giacca con te? domandai mentre mi misi il casco in testa.
No, l’unica che ho c’è l’ho addosso! E non voglio ammalarmi! mi disse mentre montò in sella, io restai a guardarlo pensando che essendo un ragazzo carino e dolce avrebbe dovuto togliersi la sua giacca e darmela a me, ma lui non voleva ammalarsi a quanto pare. Riesci a salire o hai bisogno di una scaletta? mi disse ridendo prendendomi in giro per la mia altezza.
Quanto sei simpatico stasera Liam! dissi mentre salì in sella attaccandomi immediatamente a Liam Non sono bassa comunque
No ma va, chi lo pensa?
La pianti di sfottere?
Ok va bene. Stai attaccata si parte!
Liam andò all’indietro aiutandosi con le gambe e appena girò il manubrio lo strinse cosi forte che le nocche diventarono bianche. Dopo due secondi eravamo già a tutta velocità in strada facendo slalom tra le macchine, io mi attaccai sempre di più a lui e capivo che se la stava ridendo per i muscoli che si irrigidivano sotto alla giacca. Dopo non aver rispettato nessun semaforo e  il limite di velocità, Liam parcheggiò la moto nel garage privato. Scesi dalla moto e mi levai subito il casco per poter respirare meglio, avevo il cuore a mille per la paura che avevo provato in quei 10 minuti in sella di quel mostro di moto.
Ma sei impazzito ad andare cosi veloce?
Mi piace la velocità Deborah disse mentre chiuse il garage. Non ti sei divertita? aggiunse girandosi verso di me accennando un sorriso divertito.
No che non mi sono divertita! Se ami la velocità fallo quando io non sono dietro di te!
Ti chiedo scusa madame, non lo farò mai più!
Ecco, ora saliamo che sto morendo di freddo!
Ci credo, non sei tanto furba ad uscire con una canottiera, siamo a Maggio mica a Luglio! disse indicandomi la canottiera come se stesse parlando ad una mongola. Però spero che la rimetterai la prossima volta che verrai in moto con me, solo dio sa cosa ho sentito sulla schiena quando eri dietro di me attacca!
Liam! dissi lanciando un urlo diventando rossa Ma sei un porco!
No Liam piacere. Ora saliamo a casa mia, andiamo.


Hola, che ne dite di questo capitolo?! Cosa succederà a casa Payne e Deborah sarà cosi stupida da credere ad ogni cosa che dice Liam?
Aggiornerò domani!! Bacio da Debby Xx

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Capitolo 20
*** Capitolo 20 ***


  • Amore o amicizia? 

Appena entrai in casa di Liam notai subito quanto fosse bene stante di soldi, c’erano quadri costosissimi e piccoli oggetti di valore attaccati alla parete coloro rosso porpora, il pavimento della casa era cosi lucido che riuscivo a vedermi specchiata e notai anche una cosa un po’ triste, sulle mensole di vetro lucide non c’era neanche una foto di Liam da piccolo, neanche una foto di famiglia.
Che bella casa che hai Liam! dissi ancora con lo sguardo puntato verso i suoi arredi.
Si, è piuttosto bella e ordinata per un ragazzo che vive da solo! disse mentre si tolse le scarpe Togliti pure le scarpe e mettile qua nell’angolo vicino alle mie.
Obbedì togliendomi le scarpe e notai di avere un calzino colorato diverso dall’altro, certo che io non ero contenta se non facevo qualcosa di imbarazzante qualche volta. Per fortuna quando alzai lo sguardo lui era già entrato in cucina e non aveva notato le mie calze colorate!. Entrai in cucina cercando di nascondermi dietro a sedie e il tavolo per non farli vedere le mie calze, ma era troppo tardi, c’era Liam che mi guardava trattenendo una risata rendendolo rosso in faccia.
Si lo so ho un calzino diverso dall’altro! Capita quando sei piuttosto disordinata! dissi alzando gli occhi al cielo, ma quando guardai Liam aveva un’espressione confusa.
Sinceramente io stavo ridendo per la tua scritta sulla maglietta disse indicandomi la canottiera con scritto sopra “il principe azzurro e gay”. 
Me l’hanno regalata l’anno scorso al mio compleanno!
Ti dico subito che io non lo sono!
Non avevo dubbi, se no non sarei qua giusto?
Giusto. Vuoi aiutarmi a preparare la tavola cosi mangiamo?
domandò mentre si toccava la pancia.
Certo, cosa hai preparato di buono per oggi? dissi mettendomi vicino a lui.
Mangeremo arrosto con patate arrosto, sarà buono fidati!
L’ho hai preparato te? domandai facendolo ridere. Liam scosse la testa per poi girarsi verso di me Ho la faccia di una che cucina? Ci ha pensato Carlos, il mio cuoco personale!
Pure un cuoco personale hai? Si può sapere chi diavolo sei? domandai sorridendoli Hai per caso anche una bat caverna con macchine costose?
Per quanto ami Batman, non possiedo una bat caverna, ben si una concessionaria di macchine fuori Londra! disse orgoglioso di quello che aveva detto.
Wow, di certo tu non avrai mai problemi di soldi come tutte le famiglie del mondo! dissi pensando di cambiare discorso prima di incominciare a parlare di cose noiose. Oggi ho sentito Zayn e mi ha detto che Perrie ha in mente qualcosa da fare domani tutti insieme, ci sei vero? domandai vedendo che la sua espressione rilassata diventò nervosa.
Si ci sono, ma sinceramente volevo passare un pomeriggio tranquillo io e te, ma se vuoi andarci lo stesso andiamo
Ci divertiremo no? Poi quando Perrie ha in mente qualcosa la maggior parte è divertente! dissi mentre sistemai i bicchieri a tavola, ma ad un tratto sentì le mani di Liam sui miei fianchi e subito dopo mi girai per guardarlo negli occhi cercando di calmare quel maledetto tamburo chiamato cuore.
Ho dimenticato di darti qualcosa o sbaglio?
No, non ti sbagli affatto! dissi sfiorandoli le labbra.

You look so perfect standing there In my American Apparel underwear And I know now, that I'm so down

Come detto da Zayn, quando tirai fuori il cellulare che aveva interrotto il bacio tra me e Liam, la faccia buffa di Perrie comparse sulla schermata di chiamata.
Hey Perrie! dissi mentre cercai di fermare Liam che mi baciava il collo.
Ciao bella, ascoltami so che Zayn ti avrà già accennato qualcosa per domani, ma te lo dico io! Domani pomeriggio ho pensato di andare a giocare al parchetto a basket, ti piace l’idea? mi domandò Perrie, ma io ero troppo occupata a non cadere ai piedi di Liam. Hai capito o no?
Sisi ho capito Perrie, è che hai chiamato in un momento un po’ delicato, ti posso chiamare io domani mattina?
Mm ho capito, scusami se ti ho interrotto con il tuo principe!
Ok, a domani ciao!
Ciao maiala. riattaccò. Alzai lo sguardo verso Liam dopo aver messo il cellulare sul tavolo, era li che mi guardava fisso con sguardo malizioso.
Era Perrie, ha detto se domani pomeriggio andiamo a fare una partita a basket con loro due, che ne dici?
Dico che è un’ottima idea, stracciare Zayn è uno dei miei hobby preferiti.
Vedremo domani chi perderà tra te e Zayn! dissi con tono di sfida, solo dopo Liam mi guardò con occhi serrati accennando un sorrisino. Perché mi guardi cosi?
Facciamo una scommessa, io e te
Ci sto, adoro le scommesse!
Ok, se vincerò io tu dovrai passare con me un giorno in un posto segreto e se perderò cosa molto impossibile, deciderai te ok?
Quale posto segreto Liam
Se te lo dicessi non sarebbe più tanto segreto non pensi? Basta che tu ti fidi di me!
Mi fido, e comunque so già cosa farti fare se perderai domani alla partita di Basket!
dissi mentre mi sedetti a tavola. Mangiamo che ho fame?


Durante la cena Liam mi raccontò metà della sua vita solitaria per colpa del lavoro dei suoi genitori che per ogni cosa, non avevano tempo di stare con lui neanche mezz’ora, lui sembrava tranquillo quando me lo raccontava ma vedevo dal suo sguardo che era triste. Mi raccontò anche che avrebbe preso sicuramente il posto di suo padre nella concessionaria di macchine lussuose fuori città e la cosa lo rendeva ancora più orgoglioso di stesso. 
Lo sguardo di Zayn oggi era davvero cattivo verso di noi disse cambiando letteralmente discorso.
Si, ma prima mi ha chiamata dicendomi che gli dispiace!
Perché é dispiaciuto?
Mi ha chiamata dicendomi scusa per come ci guardava male dopo aver interrotto il nostro bacio. Ma ha detto che era la prima volta che mi beccava mentre mi baciavo con qualcuno!
Mhm..Per caso é geloso? mi disse mentre sorseggiò il vino
Oh, si un pochino lo è, ma è normale penso tra migliori amici!
Io non penso che sia una cosa normale! Perché la gelosia si prova soltanto per la persona che hai di fianco, non per un semplice amico!

Tu non hai mai provato gelosia per una tua amica? domandai trattenendo ancora un tono calmo.
Liam sorrise scuotendo la testa
No mai! Tu?
Io? pensai un attimo Ehm no non sono gelosa di Zayn. Mai stata
Ah perché sappi che io sono molto geloso come ragazzo, soprattutto di te disse strizzandomi l’occhiolino.
Davvero? dissi con una voce strana, mi morsi il labbro e lo sguardo di Liam finì sulle mie labbra, cosi smisi subito.
Si molto, e lo sai perché?
Penso di saperlo, ma voglio sentirmelo dire lo stesso! dissi appoggiando i gomiti sulla tavola.

Ora confessa il suo amore per me! Quanto sei tenero Payne.

Perché io ti voglio bene Deborah mi disse facendomi rimanere di sasso. 
Io pensavo che mi avrebbe detto qualcosa di più carino di un semplice “Ti voglio bene” ma alla fine sorrisi dolcemente a Liam.
Anche io ti voglio bene Liam e sono davvero contenta di averti conosciuto! dissi prendendo in mano il bicchiere di vino.  Ringraziamo Zayn!
Per cosa?
Per averci presentato Liam, sembra che vieni da un'altro pianeta
Ah si scusa..ma tu metti sempre in mezzo Zayn?? mi domandò corrugando la fronte, io invece sbuffai togliendo lo sguardo da lui.
Non mi dire che devo incominciare anche con te a pensare prima di parlare!Ti da fastidio che parlo di lui?
Si! disse con tono rabbioso Perché io non sono Zayn.! Sono Liam non esiste solo il tuo amico, parli sempre di lui!
Ok va bene non parlerò più di lui scusami tanto! dissi alzando le mani aperte in segno di arresa, ma non volevo stare zitta su quell’argomento  Perchè vi odiate cosi tanto? Siete amici sin dall'asilo e da quando ci siamo incontrati avete incominciato ad odiarvi!Perchè odi Zayn? dissi ormai con un tono non tanto dolce verso di lui, se davvero credeva che avrei parlato male di Zayn con lui, si sbagliava di grosso.
Perché ho paura di perderti Deborah
Io restai immobile sentendo tutta quella rabbia che provavo due secondi fa scivolare via. Allungai la mano verso la sua stringendogliela. Non succederà mai Liam, io voglio un mondo di bene a Zayn e voglio bene anche a te, ma non posso dividermi tra te e lui ok? Quindi accetta questa cosa se davvero mi vuoi bene come mi hai detto!
Cercherò di farlo, ok?
Lo guardai negli occhi cercando di capire il suo sguardo, so che non lo avrebbe accettata come cosa, da come parlava lui otteneva tutto quello che voleva e di certo non mi avrebbe mai permesso di stare con Zayn, lui mi voleva tutta per se.
Sei arrabbiato con me? domandai abbassando lo sguardo sulle nostri mani ancora intrecciate. Liam chiamò la mia attenzione stringendomi la mano e quando alzai lo sguardo, lui mi stava sorridendo.
No Debby, non potrei mai essere arrabbiato con te, perché ti voglio bene
Mi vorrai bene anche quando ti trasformerò in una ragazza? Ti ricordo che dovrò truccarti dopo! dissi ridendoli in faccia, invece Liam andò indietro con la testa mostrandomi il suo bel collo.
Quanto mai te l’ho promesso, non voglio essere truccato come una ragazzina
Ormai, una promessa è una promessa Liam! dissi alzandomi dalla sedia per mettermi a cavalcioni sopra di lui che alzò subito la testa per guardarmi confuso, mi chinai per darli un bacio a stampo e lo riguardai negli occhi.
Ok va bene, ma non ti divertire troppo madame!
Prima di andare il bagno a disegnarti la faccia, posso farti una domanda, mi devi rispondere sinceramente hai capito? dissi giocando con l’orlo della sua maglietta.
Io sono sempre sincero, dimmi tutto
Cosa ti piace di me? domandai guardando la sua espressione confusa Insomma non sono una modella, non vesto mai alla moda, non ho niente di femminile e sono cicciotella, cosa hai visto di cosi bello in me al punto di frequentarmi?
Liam mi sorrise scuotendo la testa, mi posò le mani sulle cosce e mi guardò negli occhi, poi la bocca e poi di nuovo gli occhi. Mi piace il tuo sorriso, i tuoi occhi che quando ridi diventi una cinesina, e poi sei bella così come sei, non c’è un motivo preciso. Mi piaci
Una cinesina? è la prima volta che me lo sento dire! dissi ridendo Di solito Zayn.. mi bloccai prima di finire la frase, ma Liam mi fulminò con lo sguardo E carino come complimento Liam, mi piace cinesina
Finisci pure la frase se vuoi, come ti chiama Zayn disse serrando la mascella, io lo guardai silenziosamente maledicendomi di aver detto il nome di Zayn, ma era come se ero ossessionata da Zayn, se non dicevo il suo nome ogni giorno c’era qualcosa che non andava. Liam fece un piccolo fischio per risvegliarmi dal trans e mentre continuai a giocare con la sua maglietta trovai il coraggio di parlare. Mi chiama scimmietta!
Bhe, è carino come sopranome, ma cinesina è migliore vero?

Lo è? Scimmietta o Cinesina? Zayn o Liam? Amicizia o Amore?


Hola! Ecco un'altro capitolo della storia! Liam sembra davvero bravo a manipolare Deborah, come andrà a finire?
Zayn e Liam riusciranno ad andare d'accordo il giorno dopo al campetto di Basket? Mha!
Bacio da Debby Xx






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Capitolo 21
*** Capitolo 21 ***


  • Quasi la prima volta..

Stai fermo dissi a Liam mentre gli stavo mettendo l’ombretto color bianco brilantinato.
Uff..Quanto manca alla fine?
Manca ancora il mascara e abbiamo finito! dissi con la lingua tra i denti per la concentrazione che avevo in quel momento nel disegnare una linea nera sulla palpebra. Sentì le mani di Liam toccarmi le gambe ma con uno scatto li feci capire di toglierle subito e obbedì sbuffando. 
Ti ho detto che se aspetti ti metto il rossetto a modo mio ok?
Non vedo l’ora di aver un po’ di rossore sulla bocca, non puoi farlo adesso? disse Liam incominciando di nuovo a toccarmi la cosce salendo sui miei fianchi facendomi il solletico.
Liam mi fai il solletico smettila! Se no non finisco più!
Che palle dio santo, non possiamo fare qualcos’altro di più interessante?
Ho capito dissi stufa, appoggiai la matita sul lavandino, presi il rossetto rosso e me lo misi sulle mie labbra sotto lo sguardo divertito di Liam, chiusi e aprì la bocca velocemente per stendere bene il rosso scuro, mi misi a cavalcioni su di lui e incominciai a baciarlo sulle sue labbra perfette.

Prov Zayn
Guardavo le lancette dell’orologio sul muro di camera mia mentre accarezzavo la spalla nuda di Perrie stesa vicino a me che mi disegnava un cuore con il suo indice sul mio petto. Fare l’amore con Perrie lo trovavo bello e rilassante ma il mio pensiero che avevo in testa era rivolto ad un’altra persona, una persona che ieri sera era vicino a me nel letto. Non cosa mi stava succedendo ma sentivo che il mio orgoglio quando c’era Deborah se ne stava andando a puttane, come se con quel gesto cosi dolce mi avesse sciolto del tutto.
Amore disse Perrie alzandosi sui gomiti per guardarmi.
Dimmi
Tu mi ami? mi domandò insicura, io la guardai come se non capissi quello che aveva detto. 
Certo che ti amo Perrie, perché me lo domandi?
No niente lascia stare, sono io che sono paranoica in questi giorni! disse scuotendo la testa rimettendosi sul mio petto.
Cosa stai cercando di dirmi Perrie? Perché mi hai fatto quella domanda?
C’è il profumo di Deborah sul tuo letto disse rialzandosi per guardarmi ma questa volta sembrò nervosa. Non ci hai fatto niente vero? disse facendomi scoppiare in un’ esilarante  risata.
Ma cosa ti sei fumata Perrie? Cosa avrei dovuto fare con Deborah nel mio letto?
Non lo so! Ecco perché te lo sto chiedendo!
Perrie ascoltami ok? Io non potrei mai tradirti specialmente con Deborah. Ieri sera è rimasta qua a dormire con me, ma non abbiamo fatto niente! dissi.
Perrie si alzò dal letto senza dire niente mettendosi la mia maglietta che gli stava larga ed uscì dalla mia stanza lasciandomi li nel letto da solo. Il suo pensiero su me e Deborah mi ferì, non avrei mai tradito Perrie con lei e tantomeno avrei fatto qualcosa con Deborah, non che non mi piaceva come ragazza ma era la mia migliore amica, non volevo che diventasse la mia amante segreta rovinando l’amicizia che c’era tra di noi.
Mi alzai dal letto infilandomi i boxer neri ed uscì dalla stanza. Perrie era in cucina che si stava preparando un panino armeggiando il coltello molto nervosamente.
Si può sapere che cazzo ti prende? dissi poggiandomi al tavolo con i gomiti guardando fisso il povero panino venire ucciso.
Te l’ho detto Zayn, sono paranoica in questi giorni!
Non è una motivazione per arrivare a farmi una domanda del genere, secondo te avrei il coraggio di fare qualcosa con Deborah?
No, ma perché non me lo hai detto che ha dormito con te nel letto? disse posando il coltello sul tavolo bruscamente Pensi che io mi arrabbi se mi dicessi una cosa del genere?
Amore lo so benissimo che non ti arrabbi quando si tratta di me e Deborah, tra noi c’è solo amicizia e non ci sarà mai amore, devi credermi dissi raggiungendo Perrie Mi credi vero?
Perrie alzò gli occhi ormai lucidi
Perché piangi adesso?
Perché sono una stupida Zayn disse abbracciandomi Ho creduto per un attimo che te e Deborah avete fatto sesso!
Scoppiai ancora a ridere per le sue paranoie impossibili.
Con lei? Andiamo Perrie, è pericolosa quando si gioca a calcio figurati quanto è pericolosa a fare sesso! Penso che mi ucciderebbe all’instante! dissi cercando di far sorridere Perrie e riuscì, il suo sorriso era bellissimo e non mi piaceva vederla triste.
Posso farti un’ultima domanda?
Certo dimmi piccola
Oggi pomeriggio quando eravamo in macchina tutti e tre perché non l’hai degnata di uno sguardo?
Eh per questo motivo che i tuoi dubbi sono iniziati?
Tu rispondimi e basta, perché non l’hai salutata e guardata per un attimo? Cosa è successo ieri sera nel tuo letto? disse trasformandosi da angelo a diavolo. Mi staccai da lei per prendere una lattina di birra fresca, so che dovevo dirli che avevamo dormito abbracciati ed io ero a petto nudo, ma non riuscivo.
Zayn se non mi dai una risposta entro 5 secondi giuro che me ne vado a casa!
Non è successo niente Perrie, e se provi a rifarmi la stessa domanda giuro che mi incazzo, hai capito?
Voglio solo la verità zayn, non sto chiedendo l’universo!
Presi fiato e mi avvicinai a Perrie guardandola negli occhi. Abbiamo dormito insieme, è vero! Ma per tutta la notte siamo rimasti abbracciati perché lei piangeva per Alex. Ti senti meglio ora? dissi con aria superiore ma mi sentì una merda per averli mentito su qualcosa di vero, non avrei mai avuto il coraggio di dirli che l’avevo presa dal polso perché avevo bisogno di tenerla vicino a me quando non c’era nessun motivo per farlo. Perrie scosse la testa ridendo sotto ai baffi.
Perché hai cosi paura di dirmi la verità? Dirmelo prima che l’hai abbracciata perché piangeva per Alex?
Si lo so amore, scusami! Scusami.
Ti perdono solo perché ti amo con tutto il cuore

Anche io ti amo, ma in questo momento ho bisogno di lei..

Prov Deborah
Ero seduta sul divano di pelle che aspettavo Liam che si lavasse la faccia liberandosi di tutto il trucco che gli avevo messo, mi ero divertita a truccarlo perché io adoravo truccare i maschi o vederli vestiti da donna, ma Liam non mi permetteva di fare niente, si lamentava ogni minuto e trovava imbarazzante la cosa, ma io non lo vedevo come divertimento, ma come una scusa per poter prendere confidenza con lui. Toccare la sua pelle mi piaceva e a quanto pare anche lui non esitava a toccare la mia facendomi venire i brividi su tutta la schiena, mi piaceva davvero Liam come ragazzo anche con i suoi difetti, ma l’unico difetto che non avrei mai mandato giù era il fatto che cercava a tutti i costi di mettermi contro Zayn, lui era il mio migliore amico e anche se avrei fatto sul serio con Liam più avanti non avrei mai trascurato Zayn.
L’acqua provenire dal bagno cessò e subito dopo uscì il Liam non più truccato.
Ti senti meglio senza trucco addosso? dissi ridendo mentre Liam si sedette vicino a me posando la mano sulla mia coscia.
Si, ora sto meglio senza quella merda in faccia!
Ti donava il bianco sugli occhi, eri carino! dissi con tono dolce. Liam si girò verso di me avvicinandosi al mio volto, si fermò a due centimetri da me e fissò le mie labbra che erano ormai vittime dei miei morsi. L’unica cosa che mi è piaciuto mentre mi truccavi era il rossetto, le tue labbra sono da baciare ogni minuto
Sorrisi e lo baciai a stampo, ma per Liam non era abbastanza, cosi si buttò sopra di me facendomi sdraiare lentamente sul divano incastrandosi nelle mie gambe, il mio cuore incominciò a battere velocissimo e i miei muscoli erano rigidi con la paura di toccarlo, cosa che lui problemi non se ne creava. Scese lentamente sul mio collo pungendomi con la barbetta sfatta cosa che odiavo da morire ma in quel preciso instante, non era la barbetta a darmi fastidio. Liam, aspetta un attimo dissi staccandomi da lui, ero molto nervosa per la situazione che si era creata e Liam se ne accorse. Tranquilla, non ti farò male, ok? disse ricominciando a baciarmi più profondamente, le sue mani scesero verso il bottone dei Jeans che slacciò subito con solo due dita, il rumore della cerniera mi rese ancora più nervosa e mi fermai di nuovo mettendoli le mani sul petto.
Cosa c’è ancora, smettila di fermarmi Deborah!
Liam è la prima volta per me e non me la sento di perderla adesso la mia purezza! Davvero, facciamo altro dissi con il timore di deluderlo, infatti si alzò da me sbuffando mentre si allacciò i jeans. Lo avevi programmato vero? Sapevi che sarebbe finita cosi la serata dissi.
Liam si girò per guardarmi.
Lo speravo con tutto il cuore, ma tu hai rovinato tutto perché hai paura di perdere la tua verginità!
Cosa ti aspettavi Liam? Ci conosciamo da 5 giorni e pensavi davvero che te l’avrei data cosi presto? dissi ritirando tutto quello che avevo detto prima di venire qua. Non voglio che tu sia arrabbiato con me, ma se aspetterai il momento giusto ti giuro che non ti fermerò dissi camminando verso di lui toccandoli le braccia muscolose.
Liam mi alzò il mento con la mano e mi guardò Io ti voglio e non voglio aspettare, so che sei nervosa e lo capisco,ma questo era il momento perfetto per farlo, io non ti voglio prendere in giro, sono soltanto un ragazzo molto attratto da te
Lo guardai per capire se stava parlando seriamente o no, io lo desideravo come non mai, ma avevo troppo paura per farlo con lui, non che non mi fidavo o altro, ma erano passati solo 5 giorni ed eravamo ancora in zona conosciamoci e sembrava una stupidata farlo cosi presto.
Liam accennò un sorrisino attirando la mia attenzione.
Perché ridi?
Ti ho capito, so perché hai paura di farlo con me disse.
Io lo guardai corrugando la fronte e lo incitai a continuare a parlare.
Tu hai paura di Zayn vero?
Cosa centra Zayn in questo momento?
Centra madame, perché quando tu farai sesso con me, tu avrai paura di dirglielo! Non è cosi vero? disse seriamente.
Io scoppiai a ridere scuotendo la testa mentre guardavo per terra, non ridevo perché era una cosa impossibile da pensare, ma era la pura verità e sapere che un giorno dovrò dirglielo a Zayn, so che le parole mi rimarrebbero in gola. Alzai lo sguardo verso Liam che attendeva una risposta da parte mia.
Forse hai ragione, non riuscirei a dirglielo perché lo conosco perfettamente e so che sarebbe capace di mettermi il muso per settimane.
Eh questo che ti voglio far capire Deborah! disse avvicinandosi a me. Vuoi davvero che quando staremo insieme, lui farà cosi ogni volta che ci abbracciamo o che ci baciamo? Sappiamo tutte e due che è geloso di te cosa che trovo molto  stupido, ma non possiamo andare avanti cosi, tu devi essere sincera con lui! Si arrabbia? Amen è la vita amore mio, tutti scopano! disse gesticolando continuamente finchè non mi prese il viso attaccandosi alla mia fronte. Voglio solo vivere una vita insieme a te Deborah e tu sei perfetta per me.
Chiusi gli occhi sentendo il respiro di Liam farsi sempre più pesante sul mio viso, lo volevo tutto per me a letto o in ogni altro posto della casa, lo desideravo con tutta me stessa, ma l’immagine di Zayn che mi guarda deluso per quello che avevo fatto non riuscivo a togliermela dalla mente, avrei deluso Zayn dicendoli che avevo fatto sesso con Liam dopo 5 giorni, mi avrebbe preso per una stupida irresponsabile che da via la cosa più cara ad uno “sconosciuto”.
Almeno lascia che ti baci sul mio letto in camera, ti giuro che non andrò oltre disse con tono serio e supplichevole. Annui con la testa accennando un sorrisino e dopo due secondi mi trovai presa a sposa mentre Liam mi portò in camera sua, mi aggrappai al suo collo incominciando a baciarli il collo lentamente gustandomi il sapore della sua pelle.
Cosi non aiuti Deborah, smettila di baciarmi il collo per favore disse nervoso,ma io continuai per divertimento, Liam mi buttò sul letto rimettendosi sopra di me incominciando di nuovo a toccarmi le cosce. La sua lingua giocava con la mia e a volte mi risucchiava il labbro inferiore facendomi impazzire.
Baci davvero bene dissi a bassa voce imbarazzata.
Liam non mi rispose e continuò a baciarmi sul collo, ritornammo al punto di prima, Liam riprovò a slacciarmi il bottone dei Jeans pensando che io non me ne accorgersi di nulla.
Liam ti ho detto di no, davvero smettila!
Shh, voglio solo giocare con te disse sollevandomi la maglietta. A quel punto gli tolsi le mani ma con uno scatto, mi ritrovai con le braccia stese all’indietro bloccate ai polsi. Liam ti prego lasciami le mani o incomincio ad urlare!
Ma io ti desidero madame sussurrando nel mio orecchio.
La situazione si stava ribaltando completamente, tenendomi ancora i polsi fermi stringendomeli forte, scese con la testa verso la scollatura della mia canottiera, io invece di urlare e dimenarmi restai ferma incominciando a respirare male per la paura che stavo provando in quel momento, non sapevo cosa fare per paura di far incazzare ancora di più Liam e con la mente, cercai in qualche modo di far arrivare a Zayn il messaggio di essere salvata.
Liam ti prego smettila di fare cosi, mi stai facendo male ai polsi! Liam! dissi alzando la voce incominciando a dimenarmi sotto di lui.
Finalmente mi lasciò i polsi e si alzò da me restando in piedi ai piedi del letto guardandomi furioso, io invece mi allontanai da lui finendo direttamente sui cuscini.
Vo-voglio andare a casa Liam
Vuoi andare a casa? Grandioso! disse dando un pugno all’armadio vicino a lui facendomi morire di paura, non lo avevo mai visto cosi furioso e non lo avrei mai pensato. Se vuoi tornare a casa muoviti a scendere dal mio letto.
Non vengo a casa con te, mi farò venire a prendere da qualcuno! dissi alzandomi dal letto passando il più lontano possibile da Liam che mi seguiva con lo sguardo, ma prima che potessi prendere la maniglia, le braccia di Liam erano all’altezza della mia testa e quando lo guardai negli occhi notai che non c’era più quello sguardo malizioso di prima.
E tutta colpa del vino Deborah, mi dispiace non volevo farti spaventare e che quando desidero qualcosa la voglio subito, ma con te posso aspettare. mi disse fronte contro fronte, so che si era comportato male facendomi spaventare tantissimo e se avrebbe continuato non so cosa avrei fatto, ma lo perdonai immediatamente.
Davvero aspetterai?
Per te ne vale la pena madame disse baciandomi a stampo Vuoi davvero andare a casa?
No, l’ho detto solo perché ero spaventata!
Ci rimettiamo a letto e ci abbracciamo come due panda coccolosi? disse facendomi il labbrino mostrandomi un faccino tenero. 
Non fare come zayn per favo.. portai le mie mani alla bocca per aver detto ancora il nome Zayn davanti a Liam che si staccò di scatto guardandomi triste, non era cosi tanto tenero come prima.
Mi è scappato Liam non l’ho fatto apposta! Davvero scusami!
A te piace Zayn vero? disse facendomi ridere come una pazza.
Certo che sei simpatico a volte! Non mi piace Zayn e che anche lui mi fa il labbrino quando vuole qualcosa!
Ti ho detto che io non sono lui, perché appena dico o faccio qualcosa ti viene in mente quello?
Lo conosco da 5 anni e te da 5 giorni, c’è differenza Liam!
Liam si passò una mano nei capelli nervosamente, il suo sguardo saettò per tutta la stanza per poi posarsi su di me. Che colpa avevo se avevo in bocca il suo nome?
A che ora ci dobbiamo trovare domani con Perrie e Zayn? domandò cambiando discorso lasciandomi un attimo turbata.
Alle 15 al parchetto dei ciliegi!
Ok, ora ti accompagno a casa!
Ok, va bene.

A volte la gente si dimostra per quello che è ma noi continuiamo a fare finta di niente.



Hola! Ecco un'altro capitolo della storia, Perrie incomincia a provare gelosia e Liam è molto "dolce" vero?
Cosa succederà al parco da Basket?
PS: Ma vi piace la storia? Perchè non vi vedo in tante! :(

Bacio da Debby Xx






 

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Capitolo 22
*** Capitolo 22 ***


  • Con un'unico sguardo tu mi capisci! 

E’ una bellissima giornata per giocare a basket vero Debby? mi disse Perrie mentre si legava i capelli con un elastico.
Io, Zayn e Perrie eravamo al parco a giocare a basket aspettando Liam che arrivasse da una piccola comissione che doveva fare. Non lo avevo sentito dalla sera prima che mi accompagnò a casa in moto restando zitto tutto il viaggio e quando arrivai sotto casa, mi diede solo la buonanotte e se ne andò via sfrecciando in strada.
Ma non hai caldo con la felpa? Si muore di caldo oggi! mi domandò Zayn mentre teneva in mano la palla da Basket.Toglitela cosi prendi il sole!
Faceva molto caldo quel pomeriggio, il parco era completamente sotto al sole cuocente e l’unico punto d’ombra era vicino al parcheggio. Volevo con tutto il cuore levarmi la felpa, ma i segni sui miei polsi avrebbero attirato l’attenzione di Perrie e Zayn che mi avrebbero bombardato di domande e non avevo nessuna intenzione di dire cosa aveva fatto Liam ieri sera. 
Tesoro ma stai bene?? disse Perrie mentre mi strinse il braccio dolcemente.
Io la guardai sorridendo forzata e annui con la testa.
Sto bene Perrie, è che ho freddo tutto qua!
Sei davvero strana a volte come ragazza Deborah disse Zayn intromettendosi. Prima le tette che ti si gonfiano per il cambiamento del tempo e adesso che ci saranno più o meno 30° tu hai freddo! Per me tu sei un alieno! disse divertito mentre tirò la palla facendo canestro. Facendo uno scatto presi la palla prima che Zayn potesse prenderla e incominciai a fare il giro del campo palleggiando la palla e cosi iniziò il gioco. Zayn arrivò alla mia destra e Perrie alla mia sinistra, ma girandomi di scatto gli superai e corsi sotto al canestro, tirai la palla cercando di mirare bene, ma la palla rimbalzò sul canestro.
Sono una mezza sega, non so fare niente! dissi abbassando lo sguardo per terra facendo ridere Perrie e Zayn dietro di me.
L’importante è provarci scimmietta, ora giochiamo seriamente! disse andando a riprendere la palla e subito mi sentì prendere dal braccio da Perrie che mi costrinse a guardarla negli occhi.
 Mi fai paura Perrie, perché mi guardi cosi?
Ho saputo che l’altra sera hai pianto per Alex, perché non mi hai chiamata che ti avrei ascoltata come faccio sempre!
Guardai Perrie cercando di capire che diavolo stava dicendo quando io non avevo pianto per niente per Alex l’altra sera a casa di Zayn, ma quando incrociai lo sguardo di Zayn, capì tutto quanto.
Si bhe, insomma non ho voluto disturbarti! C’era li Zayn e mi ha coccolata lui! dissi cercando di essere più credibile e Perrie sembrò cascarci.
Ok, ma la prossima volta mi chiami hai capito? E non piangere per uno cosi!
Ho avuto solo un momento di debolezza, tutto qua!
Perrie mi sorrise e mi abbracciò velocemente e quando ci girammo verso Zayn, vedemmo che era fermo come una statua con lo sguardo furioso e solo una persona riusciva a farlo diventare cosi serio. Perrie andò verso Zayn per dirli qualcosa e io mi girai per vedere se avevo ragione io, infatti vidi Liam arrivare in tema sportivo, aveva una canottiera bianca e dei pantaloncini neri da calcio, gli sorrisi ma più mi si avvicinava e più sentivo nausea e un vuoto allo stomaco ripensando a quello che era successo ieri sera.
Ciao ragazzi! disse alzando la mano verso Perrie e zayn. Poi mi guardò sorridendomi Ciao madame mi alzò da terra in modo che le mie gambe si incrociarono intorno al suo bacino e dopo di chè mi bacio dolcemente.
Non vedevo l’ora di vederti cinesina!
Cinesina? disse Zayn mentre si avvicinò a Liam con la palla in mano. Non ha niente di cinese lei!
Oh si invece, non so se hai mai notato che quando ride i suoi occhi scompaiono, tipo gli occhi dei cinesi! disse Liam guardando in faccia Zayn che sembrò trattenere una risata, in effetti cinesina faceva ridere come sopranome!.
Invece di parlare di sopranomi si gioca a basket o no? disse Perrie rubando la palla a Zayn. Debby scendi dal tronco e seguimi, noi due stiamo insieme in squadra!.

Il gioco iniziò e stando in squadra con Perrie non riuscivamo a fare il culo a Liam e Zayn che erano più agili di noi e giocavano quasi sempre a Basket nel tempo libero.
In realtà non è che non ero brava a giocare ma era perché ad ogni abbraccio da parte di Liam io mi irrigidivo e Zayn sembrò accorgersene ogni volta. Capitò anche che durante il gioco le maniche della mia felpa si alzassero mostrando i lividi ma li tirai subito giù prima che qualcuno me li vedesse, non so cosa avrei potuto inventare per farli credere qualcosa di credibile.
Mi arrendo, vado a prendermi il sole sulla panchina! disse Perrie sbuffando contro Zayn e Liam che se la risero. Deborah vieni con me che dobbiamo parlare!
Annui e la segui lasciando Liam e Zayn da soli, pessima idea ma Perrie mi trascinò fuori dal campo con forza. Ci sedemmo sulla panchina per rinfrescarci con una bottiglietta di acqua fresca.
Allora, come va con Liam? domandò Perrie.
Diciamo bene, ieri sono andata a casa sua a mangiare ma non è stato uno degli appuntamenti più belli della mia vita!
Cosa è successo?
Alzai le spalle cercando di pensare a qualcosa di bello riguardo all’ appuntamento con Liam. Abbiamo parlato di tante cose e lui è davvero dolce quando mi riempie di complimenti ma.. mi fermai e presi fiato Quando dico il nome di Zayn lui si innervosisce
Sei in trappola amore mio, sapevo che sarebbe finita cosi disse Perrie lasciandomi dubbiosa, in che senso ero in trappola?
Perrie mi guardò senza che io le dissi niente.
Non voglio farti confondere ancora di più Debby, ma sia Zayn che Liam sono gelosi di te! Io e zayn litighiamo a volte per colpa tua
Colpa mia? Non voglio che litighiate per colpa mia Perrie!
Purtroppo succede spesso da quando sei “fidanzata” con Liam, lui è molto geloso ma non perché è innamorato di te ma perché sei come una sorellina! Io glielo ripeto ogni giorno che dovrebbe lasciarti in pace ma lui niente, è cosi testardo che non mi ascolta neanche!
Abbassai lo sguardo pensando alle parole di Perrie, lei e Zayn litigavano per colpa mia quando io non avevo fatto un bel niente, purtroppo sapevo che Zayn era geloso perché lo vedevo anche io, ma forse Perrie aveva ragione, doveva lasciarmi stare un po’ in pace per conoscere meglio Liam, ma quando ero troppo lontana da zayn mi mancava, come riuscivo a lasciarlo stare e stare con Liam contemporaneamente?
Perrie mi prese la mano e mi guardò con i suoi occhioni azzurri.
Lo sai che io ti voglio un mondo di bene Deborah e so anche che te e Zayn siete migliori amici, ma non voglio che dormi cosi vicino a Zayn.
Ok, scusa
Tranquilla, ti stava solo coccolando perché piangevi giusto? Ma la prossima volta dopo che ti ha consolata vai a dormire in camera di Walaya  disse con tono tranquilla ma i suoi occhi non trasmettevano per niente tranquillità.
Hey piccola ti sei riposata? disse Liam sedendosi vicino a me per darmi un bacio sulla guancia.
Si, stavo solo parlando con Perrie ma voi avete interrotto tutto quanto
Hey è la nostra specialità interrompere il gossip di voi donne! esclamò Zayn mentre di accese una sigaretta. Di cosa stavate parlando?
Oh di niente! dissi.
Stavamo parlando di quanto sono belli Liam e Deborah insieme, vero amore? disse Perrie guardando Zayn negli occhi che serrò la mascella. 
Si sono stupendi, ma ora devo parlare di una cosa con Deborah, puoi venire con me?
Guardai Zayn poi Perrie che sbuffò silenziosamente mentre masticò la cicca nervosamente, mi girai verso Liam per chiederli se potevo andare ma lui mi accennò con la testa di andare. Mi alzai dalla panchina e segui Zayn che era a petto nudo, nel guardarlo senza maglietta mi venne in mente quando ero a contatto con lui nel suo letto, ma era stato uno sbaglio enorme perché da quella sera i litigi erano iniziati tra lui e Perrie e di essere la causa dei suoi litigi non mi piaceva per niente.
Zayn si fermò guardandosi alle spalle per verificare di essere abbastanza lontani dagli sguardi di Liam e Perrie e dopo di che si girò verso di me ispirando l’ultimo tiro dalla sua sigaretta.
Cos’hai? domandò inclinando la testa di lato.
Io? Non ho niente perché me lo dici?
Si vede dai tuoi occhi , lo sai che mi puoi dire tutto
Non è successo niente zayn, se no te lo avrei detto giusto?
 Allora guardami negli occhi e dimmi che non é successo niente forza!
Lo guardai negli occhi incominciando a sentire il nodo alla gola, aveva capito che c’era qualcosa che non andava ed era arrivata l’ora del litigio.
Zayn non c'è niente da dire per l'amore del cielo! Sto bene!
Non stai bene!? sbraitò avvicinandosi al mio volto. Cazzo lo vedo che c’è qualcosa che non va, perché neghi l'evidenza!?
Ti sbagli invece, sto bene
Io non ti credo
Ok non crederci, non mi interessa ma devi credermi che non è successo niente, non è successo niente dissi abbassando sempre di più la voce sentendo gli occhi pizzicarmi al ricordo di Liam furioso davanti a me e dal suo modo di toccarmi.
Debby perché ora piangi? Io non volevo...ma spiegami che cosa hai perché lo sai che con un solo sguardo ti capisco..parlami ti prego
Ho paura di parlare con te, non ci riesco! Ho troppo paura
Che? Cazzo sono il tuo migliore amico ti conosco come se ti conoscessi da una vita!
Appunto che sei il mio migliore amico ho paura di come reagirai se te lo dicessi dissi alzando lo sguardo verso di lui. Non mi va di vedere Liam con un pugno nero! dissi vedendo lo sguardo di Zayn arrabbiarsi ancora di più. Non ti arrabbiare ok?
Debby tu hai paura di parlare con me perché hai paura di Liam! Io sono il tuo migliore amico e voglio sapere quello che é successo perché mi fa male vederti così lo capisci o no?
Lo so che stai male nel vedermi cosi e mi dispiace. Se te la dico devi promettermi che non farai niente di folle..promettimelo o giuro che non ti dirò più niente dissi puntandoli il dito contro
Ok lo giuro
Giuralo su me
 Zayn serrò la mascella nervosamente. Lo giuro su te, ora parla
Tolsi lo sguardo da Zayn e guardai il punto dove c’era Liam, non so se era una buona idea dirglielo ma so che avrebbe incominciato ad urlarmi contro se non avessi detto niente, e poi era l’unica persona di cui mi fidavo ciecamente.
Ieri sera Liam ha provato tante volte ad entrare nelle mie mutande, io lo spingevo ma non mi lasciava andare..Ho avuto paura zayn! dissi tutto d’un fiato e mentirei se dicessi che lo sguardo super furioso di zayn non mi spaventò Ma non fare niente ti prego, non mi parlerebbe più.
Adesso gli spacco la faccia a quel bastardo. E tu non volevi dirmelo? E non mi fermerei perché non ci riuscirai! disse superandomi dandomi una spallata.
No ti prego Zayn non fare niente dissi mettendomi davanti a Zayn. Me lo hai promesso Zayn.Ti supplico!
No Debby lasciami
Non ti parlo più davvero Zayn se provi a toccarlo! Fermati o me ne vado io!
Ora ti preoccupi anche per lui che ti ha quasi violentato? disse urlandomi contro cosi forte che le vene sul suo collo si ingrossarono.Mi morsi un labbro senza trovare le parole adatte per risponderli. Non ti preoccupare me ne vado io..ora vado a prendere Perrie!!
No Zayn non te ne andare dissi abbracciandolo forte Non puoi lasciarmi da sola, ho bisogno di te in questo momento..So che ragiono da bambina, ma non voglio che picchi Liam. Ti prego
Dopo un paio di secondi sentì le mani di Zayn sulla mia schiena, ero riuscita a calmarlo con un semplice gesto.
Dimmi soltanto perchè stai con lui dopo quello che ha fatto ieri sera.
Perchè non voglio sentire un'altro pezzo del mio cuore staccarsi, so che ha provato a violentarmi ieri sera, ma era per colpa del vino rosso strinsi più forte Zayn. La verità è che io voglio qualcuno vicino a me dissi facendomi sempre più piccola tra le braccia di Zayn ma con uno scatto Zayn mi staccò da lui rimanendo con le mani sulle mie spalle.
E sentiamo chi vorresti vicino a te un ragazzo che ti violenta o un ragazzo invece che ti ama?
Mi dispiace che non ti abbia detto subito come stavano le cose, ma so che lo avresti mandato in ospedale direttamente! dissi indicando qualsiasi cosa alle mie spalle, lui serrò di nuovo la mascella accennando un sorrisino, so che lo avrebbe fatto. Ti voglio bene Zayn
Io ti..Ti voglio bene disse guardandosi le sue scarpe nascondendo l’imbarazzo. Io invece urlai di gioia girandoli intorno dalla felicità.
Oddio zayn me lo hai detto davvero o sto sognando? Mi hai detto che mi vuoi bene per la prima volta!
No non stai sognando!!! Cazzo io ci tengo a te non lo capisci? disse all’ improvviso fermandomi dalla mia danza divertente bloccandomi dalle spalle.
Lo capisco perfettamente Zayn, ma forse non meriti un'amica come me..sono un disastro di ragazza
Invece sono contento di avere una ragazza così, sei un disastro che io posso guidare restandoli vicino
Ma come siamo poetici oggi Zayn! Hai sbattuto la testa da qualche parte?
No..dico la semplice verità!
E ridi qualche volta! Sei sempre cosi serio!
Rido quando c’è da ridere! Di certo la tua danza non era per niente divertente!
Invece era bellissima! dissi ridendo. Ritorniamo da Perrie e Liam?
Si torniamo che é meglio! Ci prenderanno per dispersi
Mamma che mummia che sei dissi camminando vicino a lui.
Non sono una mummia! disse fermandosi guardandomi con una faccia buffa.
Si lo sei! La mummia Jawad! L'uomo che non rideva mai!
E tu sei la mummia che ballava male!
Stronzo dissi seriamente. E poi la mummia non posso farla! Io sorrido sempre come vedi dissi mostrando la fila di denti  Potrei fare un vampiro, che ne dici? Mi ci vedresti con i canini?
Mh accattivante!
Di certo non succhio te! Cioè nel senso il sangue!
Ma ti piacerebbe assaggiare il sangue di Zayn Malik é?
Bhe il tuo collo è invitante, ma non lo farei mai e nemmeno te dissi guardando da un’altra parte. Pessima idea.
Deborah.
Si?
Corri perchè sto per morderti.
Correndo all’ indietro con le braccia stese davanti per difendermi urlavo e ridevo contemporaneamente, adoravo il fatto di scherzare con Zayn e ogni tanto ero io a istigarlo facendo una brutta fine, come quando mi mise sotto ad una fontana davanti a tantissima gente.
No Zayn ti prego! Ti tiro un calcio nelle palle se ci provi
Dicendo cosi pensai di fermarlo ma a quanto pare più lo imploravo e più lui era deciso a farlo. La mia schiena entrò in contatto con un albero e Zayn subito ne approfittò di bloccarmi schiacciandomi contro l’albero con il suo corpo che provocò soltanto tanto calore e molto imbarazzo, la cosa bella era che Liam non mi aveva fatto provare queste cose quando si era messo sopra di me. Il mio cuore incominciò a battere fortissimo e le mie gambe farsi deboli, la mia mano sul petto di zayn mi fece notare che aveva anche lui il cuore impazzito, era una situazione alquanto imbarazzante. I nostri occhi si intrecciano restando in silenzio, i suoi occhi erano bellissimi visti da cosi vicino.

Liam 50% e Zayn 50%, sono totalmente confusa in questo momento..


Hola, che ne pensate? Fatemi sapere come vi sembra questo capitolo molto dolce e bello tra Zayn e Debby.
Bacio da Debby Xx





 

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Capitolo 23
*** Capitolo 34 ***


  • LA GELOSIA FATTA IN PERSONA

La mattina seguente mi svegliai per un incubo e non riuscendo più a dormire mi trasferì sul divano in sala a guardare “Extreme Make Over” che ogni volta mi veniva la pelle d’oca nel vedere le reazione delle famiglie davanti alla nuova casa, io credo che sarei morta all’instante e non avrei avuto neanche la forza di camminare.Ad un tratto la vibrazione del mio cellulare mi fece spaventare visto che ce lo avevo in mezzo alla tette, lo preso e vidi che c’era un messaggio di un numero sconosciuto, lo apri lo stesso.
“Ciao Deborah sono Gabriel, un vecchio amico di Alex..so che voi eravate amici e volevo parlarti di una cosa importante, ci possiamo vedere uno di questi giorni?”
Oltre all’incubo a rovinarmi la giornata ci mancava solo quel messaggio che mi pietrificò dalla paura, come aveva fatto ad avere il mio numero e sapere che ero amica di Alex? Non sapevo cosa fare in quel momento, se risponderli o chiamare qualcuno per chiedere aiuto, ma se gli avrei risposto avrei dovuto vederlo e incontrarlo e la cosa non mi piaceva per niente e se avessi chiesto aiuto a qualcuno magari succedeva qualcosa con Gabriel, soprattutto se lo dicevo a Zayn che lo avrebbe ammazzato di botte. Segui il mio istinto e gli risposi.
“Ok..ci vediamo domani, dimmi il posto dove mi devo far trovare”
Quando lo inviai capì che avevo fatto una cazzata enorme ma era un mio problema personale che dovevo chiarire da sola senza l’aiuto di nessuno. La risposta non tardò ad arrivare.
“Ci incontriamo davanti al vecchio cinema abbandonato alle 18 in punto ok?”
“Ok va bene, ci sarò”
“Perfetto, a domani.”
Dovevo uscire per qualche minuto per prendere aria e cercare di riflettere sulla cazzata che avevo fatto, avrei voluto con tutto il cuore chiedere aiuto a Liam o Zayn, ma so che sarebbe finita male se gli avessi detto che un certo Gabriel amico di Alex mi voleva vedere in un posto abbandonato, perfetto per fare qualsiasi cosa. Mi misi le scarpe e uscendo di casa mezza spettinata e con la faccia stravolta mi incamminai verso il tabacchi per comprarmi un pacchetto di sigarette e per tutto il tragitto pensai se davvero avevo fatto una buona cosa. Comprai il pacchetto di sigarette e mentre fumai in strada mi sentivo sempre più uno schifo, da una parte volevo vederlo a tutti i costi per sapere cosa mi volesse dire ma dall’altra parte stavo morendo di paura, avrei dovuto incontrarlo al vecchio cinema dove girava la peggior gente a qualsiasi ora e una ragazza li da sola rischiava molto. Quando alzai lo sguardo da terra mi trovai davanti al bar di Zayn, infatti lo vidi che serviva delle persone, cosi buttai la sigaretta per terra ed entrai.
Buongiorno barista! Mi faresti un buon caffè?
Zayn alzò lo sguardo senza sorridere
Ciao, cosa desidera?
Un caffè, anzi una buona spremuta che ho bisogno di vitamine dissi sedendomi al bancone
Ora gliela porto disse dandomi le spalle per prepararmi la spremuta.
Come siamo seri stamattina! Tutto bene?
Si. disse in tono freddo, io aspettai un “Te?” ma niente non arrivò.
Anche io sto bene grazie per avermelo chiesto
Non mi va di parlare ok? disse mettendomi la spremuta sotto al naso in modo brusco.
Hai litigato con Perrie per caso??
No
Eh allora cos' hai?
Zayn mi fissò negli occhi serrando la mascella, da quel gesto capì che era molto incazzato, ma non capì il motivo!
Niente Deborah
Lo guardai seriamente negli occhi cercando di controllare la mia rabbia, ero venuta da lui per potermi rilassare un attimo dopo il messaggio ricevuto da quel tizio e lui era incazzato e mi rispondeva freddo.
Io ieri al parco ti ho detto tutto. Ora tu mi dici cosa ti prende e lo sai che puoi dirmi tutto, sono la tua migliore amica. Ti potrei aiutare!
Ti ho detto di no. Non potresti capire
Non sono stupida Zayn, ti ho sempre aiutata e ho sempre capito cosa ti turbava! Perchè non vuoi dirmelo? E una cosa troppo personale che ti imbarazza dirmi? dissi con tono calmo e sincero, volevo a tutti i costi capire cosa le turbava.
Zayn spiaccicò lo straccio sul bancone e mi guardò furioso.
Mi prende che incomincio a provare qualcosa per un' altra persona e lei non ricambia ok.
Rimasi a bocca aperta davanti al suo sguardo che sembrò calmarsi lentamente, io invece cancellai subito dalla mia mente il pensiero che lui potesse incominciare a guardarmi con occhi diversi visto il modo in cui si comportava in quei giorni , ma era una cosa impossibile, forse.
Oh cazzo, non puoi tradire Perrie per un' altra. Se non ricambia lasciala andare no?
Non posso
Non sarà la tua vicina di casa vero? Dai Zayn sarà pure bella quella ragazza ma è una che apre le gambe e non ha nessun rispetto per se stessa dissi gesticolando rischiando di rovesciare il bicchiere. Resta con Perrie, lei è perfetta per te
Zayn scosse la testa mentre guardava un punto dietro alle mie spalle.
Sapevo che non avresti capito un cazzo Deborah.
Fai quello che vuoi Zayn dissi alzandomi dalla sedia Ecco 2€ per la colazione che mi hai fatto andare di traverso, Ciao e buon lavoro
No dai non andare ti prego
Io resto se la smetti di essere freddo con me, cosa ti ho fatto?
Non centri tu, e che oggi ho una giornata no
A chi lo dici Zayn pensai in quel momento, anche io avevo avuto una bellissima mattinata rovinata da quel Gabriel maledetto. Guardai Zayn che mi guardava fisso negli occhi e sentivo quel peso nel petto che mi proibiva di parlare con lui di quello che avrei dovuto fare domani alle 18, ma riuscì a mandarlo giù.
Ce l'hanno tutti la giornata no! E visto che sei giù di morale ti faccio questo dissi facendoli la faccia da scimmietta che a lui piaceva.

Si, ti ho fatto ridere! Batti il cinque amico dissi allungando la mano per battere il cinque a Zayn. Oggi pomeriggio cosa fai di bello?
Ehm..non lo so veramente tu?
Idem. Facciamo qualcosa insieme?
Cosa?
Mm non saprei! Perrie oggi c'è? domandai a Zayn che sembrò seccato dalla domanda.
Si..ma torna tardi quindi possiamo fare qualsiasi cosa
Ok..Sai dove vorrei andare? dissi facendo la finta vaga, perché quello che stavo pensando a Zayn non sarebbe piaciuto
Dove?
Al Luna Park!
Quasi urlai dalla felicità tranne Zayn che diventò serio in una frazione di un secondo, so che aveva paura delle giostre e dell’altezza ma lo avrei portato a tutti i costi al Luna Park, a costi di guidare io la macchina!
Zayn era ancora fermo e muto come se gli avessi detto che mi sarei trasferita in Giappone o che avevo visto un'asino volare.
Eddai ci divertiremo!
No, non mi diverto affatto sulle giostre!
Io mi diverto un sacco quando hai paura. Ti prego ci andiamo? dissi allungandomi con il busto sopra il bancone per avvicinarmi al suo volto.
Non é divertente
Si che lo è, dai Zayn ti prego gli feci la faccia da scimmietta per farli tenerezza. Fallo per me!
Eh va bene, andiamo al Luna Park!
Si! urlai per poi darli un bacio sulla guancia senza pensarci, ma dopo averlo fatto senti un vuoto allo stomaco, come se dandoli quel bacio lui avesse reagito male.  Oh, scusami..non volevo
Tranquilla, non me lo hai dato in bocca!
Menomale dissi ridendo mentre mi alzai in piedi per poter uscire dal bar. Mi vieni a prendere te in macchina verso le 15??
Ok..Allora a dopo?
Si, ti farò urlare come una femminuccia amico mio! Preparati psicologicamente perché ti porto sulle giostre più pericolose e altissime! dissi minacciandolo mentre indietreggiai verso la porta, lui di risposta alzò il dito medio facendomi una smorfia divertita.

Dopo cena mi preparai vestendomi in modo sportivo e mi truccai leggermente per rendere la mia faccia un po’ più carina, presi il cellulare infilandomelo nella tasca della tuta e legando il cane uscì di casa per poterlo portare giù. Mancavano 10 minuti alle 15.
Odiavo quel momento in cui il mio cane si guardava intorno invece di fare i bisogni, mi faceva perdere tempo utile e di certo non volevo far aspettare Zayn perché di sentire la sua ramanzina non mi andava quel giorno, avevo gia troppe cose in testa e di sentirlo sbuffare in macchina non ci tenevo. Finalmente il cane fece i bisogni, lo presi e lo legai girandomi per tornare a casa ma mentre attraversai la strada una moto nera frenò davanti a noi facendoci il pelo, il mio cane incominciò ad abbaiarli contro e io aspettai solo di vedere in faccia quel disgraziato, ma dalle scarpe bianche, i jeans neri e la moto mi risultarono molto famigliari.
Liam?


Hola, che ne dite del capitolo? Questo amico di Alex sarà bravo o farà del male a Debby? 
Cosa succederà? Mha! Bacio da debby

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Capitolo 24
*** Capitolo 24 ***


Finalmente il cane fece i bisogni, lo presi e lo legai girandomi per tornare a casa ma mentre attraversai la strada una moto nera frenò davanti a noi facendoci il pelo, il mio cane incominciò ad abbaiarle contro e io aspettai solo di vedere in faccia quel disgraziato, ma dalle scarpe bianche, i jeans neri e la moto mi risultarono molto famigliari.
Liam?
Liam si tolse il casco e mi sorrise.
Ciao madame, lo sai che è pericoloso attraversare cosi velocemente la strada?
Si lo so, ma non imparerò mai la lezione!
Non mi saluti neanche? disse per poi mettere le labbra cuoricino.
Prima leviamoci dalla strada e poi ti saluto ok?
Liam con le gambe tornò indietro venendo verso il marciapiede dove mi ero messa con il cane. Gli sorrisi e aspettai solo di darli un bacio, quando lui era con me mi faceva sentire speciale e bella, sapevo che aveva provato a venire a letto con me ma era colpa del vino rosso, ma a me piaceva tanto.
Ora mi puoi salutare
Mi avvicinai alla moto e mi attaccai alle sue labbra che erano cosi soffici.
Devi fare qualcosa adesso? mi domando mentre scese dalla moto.
Ehm, io sto per uscire con Zayn, andiamo al Luna Park
Liam mi guardò male, proprio non riusciva a mandare giù il fatto che eravamo migliori amici io e Zayn e vedendolo che mi guardava male mi dispiaceva in qualche modo, cosi mi avvicinai mettendoli il braccio libero dietro alla schiena.
Non ti arrabbiare, siamo solo amici e io non sono sua
Si lo so, ma io ti volevo portare in quel posto segreto di cui ti avevo parlato, ricordi?
Oh si che me lo ricordo, ma se vuoi possiamo andarci stasera, ti va?
Mi sembra perfetto alla sera. Ti vengo a prendere stasera alle 20 in punto ok?
Perfetto amore dissi senza pensare. 
Liam mi sorrise dolcemente e si chinò per baciarmi dolcemente mentre mi attirò a se con le sue braccia forti. Ad un tratto il clarkson di una macchina mi stordì un orecchio e mi fece prendere un infarto. Dalla macchina scese Zayn con la sigaretta in bocca, indossava un capellino nero, una maglietta bianca aderente e dei jeans neri stretti.
Vi ho interrotto per caso? disse sorridendo mentre si avvicinò per salutare Liam, si diedero il pugno come sempre e quando guardò me negli occhi mi sentì a disagio, il suo sguardo non mi piaceva per niente.
Amore ci vediamo stasera ok? mi disse Liam mentre si staccò da me Buon divertimento
Grazie disse zayn con tono calmo ma pungente, non vedeva l’ora che Liam se ne andasse. Ora Deborah sali in macchina che andiamo al Luna Park.
Ok va bene, ciao amore mi allungai verso Liam, gli diedi bacio con la lingua per assicurarlo e mi avviai verso la macchina di Zayn.
Stai dimenticando che hai la salsiccia con te!
Zayn mi indicò il mio cane che guardava Zayn scodinzolando, con l’arrivo di Liam mi ero completamente dimenticata del mio cane. Sbuffai e guardai Zayn che capendo quello che gli avrei detto sbuffò salendo in macchina.
Arrivo subito Zayn!
Entrai nel cancello correndo velocemente raggiungendo la scala, presi l’ascensore che andava lenta come mia nonna e riscesi subito per non far incazzare Zayn. Aprì di nuovo il cancello e salì in macchina stravaccandomi sul sedile per riprendere fiato.
Per una corsetta di due minuti sei morta?
Non sono abituata a correre
E diverso, tu non vuoi correre perché ti danno fastidio le tette che traballano
Anche, ma odio correre perché mi stanco subito
Dovremmo andare a correre insieme alla mattina quando non lavoro al bar, ti farebbe bene
Preferisco fare palestra a casa tua che andare in giro a correre in mezzo alla strada dove tutti ti guardano male! E con te non corro
Perché?
Perché mi faresti ridere e correrei come un’ ubriaca!
Zayn sorrise mentre alla radio stavano dando la canzone “Thousand Years” una canzone bellissima che parlava di un amore infinito di due persone, era davvero bella come canzone, ma quando la voce di Zayn riempre la macchina mi incantai a guardarlo. In 5 anni di amicizia non lo avevo mai sentito cantare ed aveva la voce di un angelo, cosi rilassante che restai a guardarlo fisso.
Wow, non ti ho mai sentito cantare, sei davvero bravo!
Grazie, ritieniti fortunata perché sei la prima che mi sente cantare
Sei bravo Zayn perché non lo sa nessuno?
Mi sono sempre vergognato a cantare davanti a tutti
Lo hai fatto davanti a me
Tu non sei gli altri, tu sei speciale!
Allora sono davvero fortunata ad averti sentito cantare per la prima volta e canti cosi da dio che mi sono imbambolata a guardarti
Perché c’era Liam? mi domandò turbandomi del tutto, come poteva passare da un discorso all’altro? 
Non risposi.
Vuoi rispondere prima di stasera?
Perché dovrei dirtelo? Mi hai detto te che quando sono insieme a te devo evitare di parlare di Liam, quindi non risponderò alla tua domanda e per altro non dovresti neanche farmi domanda su di lui!
Hai ragione, colpa mia che voglio sapere come va con il tuo Liam
Va tutto bene grazie, ora parliamo d’altro!
No che non parliamo d’altro, ora mi devi dire che cazzo trovi di cosi bello in un ragazzo che ha cercato di entrarti nelle mutande dopo 5 giorni!
Guardando la strada davanti a me cercai di restare calma prima che gli avrei urlato contro, quando non era coerente di quello che diceva mi faceva innervosire tanto. Mi aveva detto di non parlare di Liam quando ero con lui e lui mi domandò se andava bene con il mio Liam, la coerenza fatta in persona.
Quando mi girai verso Zayn per risponderli lui si era acceso una sigaretta che fumava nervosamente e con lo sguardo saettava dalla strada a me.
Mi vuoi rispondere o no?
Ascoltami non voglio essere maleducata quindi evita di dirmi certe cose ok? So che ha cercato di portarmi a letto l’altra sera ma a me piace Liam, mi trovo bene parlare e scherzare con lui! Quindi parliamo di altro o giuro che ti prendo il volante e torniamo indietro! sbraitai con tutta la rabbia che provavo dentro di me. Zayn serrò la mascella e con la macchina si parcheggiò su un passo carrabile frenando bruscamente. Io incominciai a respirare male perché so che sarebbe arrivata una litigata alla Malik e la cosa mi rendeva nervosa, ma non dovevo darli quella soddisfazione di poter comandare sulla mia vita, su chi frequentare o no. 
Adesso si può sapere perchè ti sei fermato?
Perché Liam é così distaccato quando ci sono io?
E lo chiedi pure? Perchè lui odia il fatto che dove ci sono io ci sei anche te!!
Sai questa cosa dovrebbe superarla. Sembra un bimbo viziato
Lo sei anche te Zayn dissi attirando lo sguardo furioso di Zayn su di me. Perchè ti comporti esattamente come lui quando mi becchi insieme a lui! Come prima sotto casa mia si vedeva lontano miglio che volevi che se ne andasse via con la sua moto.Quindi prima di parlare pensa per favore!
Io sarei un bimbo? Io sono quel bimbo che cerca di farti ragionare quando stai facendo delle cazzate, sono quel bimbo che ti cerca di proteggerti dai guai, e sono quel bimbo che ti sto aiutatando per quello stronzo ti stava per violentare!
Sto facendo una cazzata a stare insieme a Liam? Tu me lo hai fatto conoscere e per la cronaca, non mi hai aiutato per niente quando Liam stava per violentarmi perchè tu eri a casa tua a scopare con Perrie e quando te lo detto al parco lo volevi picchiare!
Zayn diede un pugno al volante facendomi spaventare.
Io non stavo scopando..E forse ti dirò che ho fatto la più grande stronzata a fartelo conoscere! disse cambiando per un momento lo sguardo, da furioso a malinconico.
Perché pensava di aver fatto una cazzata a farmi conoscere Liam quando lui per 5 anni mi costringeva a fidanzarmi con i suoi amici?
Smettila Zayn dio santo sei patetico! Io invece penso che tu abbia fatto una bella cosa a farmelo conoscere
Tu non capisci disse scuotendo la testa. Io ti dico che se quel essere ti avrebbe violentato giuro che gli avrei spezzato le gambe e poi non é il tuo tipo
Sorrisi sotto ai baffi nel sentire che gli avrebbe spezzato le gambe a  Liam se mi avrebbe costretto a farlo per la prima volta quella sera.
Sai..a volte mi fa piacere che tu ti prenda cura di me, lo trovo molto carino da parte tua..ma è la mia vita Zayn, lasciami sbagliare e capirò i miei errori! dissi con tono più calmo mentre mi girai con il busto verso Zayn. con il tono più calmo che potessi usare.
Zayn strinse le labbra dalla rabbia mentre picchiettava nervosamente la mano sul voltante.
Scendi dalla macchina.
Scusami?
SCENDI!
Tutto ad un tratto mi sentì morire del tutto, il mio cuore incominciò a battere più del dovuto e sentì una profonda delusione da parte di Zayn. Sentì le mie lacrime salire sempre più finchè non incontrarono le mie labbra.
Ti odio Zayn, vaffanculo!
Scesi dalla macchina furiosa e distrutta da come mi aveva urlato contro costringendomi di tornare a casa a piedi, avevo programmato il pomeriggio per stare con lui, per poterci divertire insieme visto che avevo bisogno di togliermi dalla mente quel maledetto messaggio di Gabriel ma niente, lui doveva sempre rovinare le cose. Camminai un paio di minuti quando sentì la portiera di una macchina sbattere e una voce alle mie spalle chiamarmi, ma non avevo nessuna intenzione di girarmi verso di lui.
Debby ti prego scusami disse mettendosi davanti a me. Non so cosa mi sia preso ti prego
Lasciami stare Zayn dissi urlandoli in faccia Mi stai rovinando la vita facendo la parte dell'amico geloso, perchè sei cosi geloso che io voglia fare qualcosa di serio con Liam? Dimmelo perchè non capisco più niente
Perché..noi siamo più di due migliori amici Deborah

Ottimo..so che sarebbe arrivata la parte dove uno dei due si innamora.

Abbassando lo sguardo piansi ancora di più sentendomi dire che Zayn non mi vedeva più come la sua migliore amica, in questi anni avevo cercato con tutta me stessa di non innamorarmi di lui per rovinare la nostra amicizia a cui tengo tanto e alla fine arrivò lui a dichiararmi una cosa cosi bella ma allo stesso tempo brutta.
Zayn non farlo ti prego, non innamorarti di me..te lo chiedo per favore
Invece lo sto già facendo disse accarezzandomi una guancia E non sono l'unico che si sta innamorando
Non potevo lasciare che mi innamorassi di Zayn, non potevo permetterli di entrare nel mio cuore creando solo confusione. Io volevo stare con Liam perché se avessi rotto con lui in avanti non avrei perso nessuno alla fine, ma se avessi scelto Zayn avrei rovinato sia l’amore che l’amicizia e non potevo sopportare un dolore cosi grande.
Debby lo sai anche tu che mi vuoi perché lo neghi a te stessa?
Io non voglio nessuno Zayn, mi stai solo confondendo le idee dicendomi cosi!dissi alzando lo sguardo perdendomi nei suoi occhi stupendi Ma tu davvero provi qualcosa per me?
No guarda lo sto dicendo per hobby!
Mi scappò un sorriso sentendo la cavolata di Zayn che detta con faccia seria era ancora più spassosa. 
Ascoltami zayn posso prendermi un pò di tempo per pensare a cosa voglio davvero?
Prenditi tutto il tempo che vuoi , io sarò qui ad aspettarti

C’è qualcuno in casa?? Deborah sei morta?
La mano di Zayn sventolava davanti alla mia faccia facendomi ritornare alla realtà, avevo immaginato tutto quanto come se fosse vero, come se fosse successo davvero, la nostra litigata per Liam e per la sua dichiarazione che mi aveva lasciato a bocca aperta. Come ero arrivata al tal punto di immaginarmi una scena cosi piena d'amore come nei film, era una cosa che non avevo mai pensato o fantasticato a letto con la musica nelle orecchie.
Cosa? dissi con voce bassa.
Stavamo parlando della mia voce mentre canto, davvero ti piace?
Oh si certo, mi piace la tua voce
Tutto bene?
Si, ora andiamo al Luna Park che voglio sentire come canti bene sulle montagne russe
Non urlerò, non ti pregherò di farmi scendere e non mi spaventerò, hai la mia parola!


Hehehe pensavate che si fosse dichiarato Zayn? E invece nooo!! ahha
Aggiornerò appena posso e sempre che voi lo vogliate il capitolo! Xx




 

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Capitolo 25
*** Capitolo 25 ***


  • AL LUNA PARK
Saliva lentamente verso il cielo provocando solo adrenalina nel corpo e la voglia di cadere nel vuoto urlando come una disgraziata, lo erano anche quelli dietro di noi, erano tutti felici e pieni di coraggio tranne Zayn, che vicino a me era praticamente immobile mentre fissava la salita, lui aveva sempre odiato le giostre e non sapevo neanche il motivo del suo odio verso le giostre e le altezze visto che le trovavo bellissime e divertenti.
Mi raccomando faccia divertente quando ci fanno la foto ok?
Vaffanculo te, la foto e la giostra, me la sto facendo addosso disse facendomi ridere beatamente.
Non ci pensare, pensa solo a divertirti mummia
Ancora con questa mummia? Tua sorella lo è
Non ho sorelle mi dispiace! Voglio sentirti urlare hai capito?
Ti ho detto che io non..CAZZO!

Le mie parole si trasformarono in un urlo acuto mentre l’aria mi proibiva di respirare bene e la giostra cadeva nel vuoto sempre più veloce facendomi provare una sensazione di vuoto dentro di me.
Za-Zayn?
Oltre alle urla dei ragazzi dietro di me sentì una bestemmia da parte di Zayn che mi fece ridere ancora di più.
Cosa bestemmi deficiente!
Deborah vaffanculo ti odio cazzo! Stronza che non sei altro
Più Zayn mi insultava e più io me la ridevo perdendo completamente le forze che avevo in corpo, non riuscivo neanche a tenermi alle maniglie di ferro della “cintura” di sicurezza, ma come smettere di ridere quando un tuo amico dall’ aria seria e figo continuava ad urlare come una ragazza?
Quando scendemmo dalla giostra io stavo ancora ridendo con un dolore alla pancia allucinante, Zayn invece corse via da quella giostra immediatamente e quando lo raggiunsi lo vidi sdraiato in pancia in sua su una panchina.
Lo sai che ha più coraggio mio cugino di 3 anni?
Ho bisogno di prendere qualcosa di fresco! disse alzandosi dalla panchina per poi prendermi il naso stringendomelo forte Se cerchi di portarmi su un’altra giostra ti stacco il naso
Mi puoi lasciare il naso? dissi con voce da papera.
Zayn scoppiò a ridere sputandomi in faccia.
Oh scusa, non volevo sputarti in faccia!
Come se fosse la prima volta che mi accechi con un tuo sputo vero? Andiamoci a prendere qualcosa di buono e fresco dissi mentre mi pulivo la faccia con la maglietta di Zayn.
Hai finito di lavarti con la mia maglietta?
La finirò quando tu imparerai a non starnutire o sputare in faccia mia, ok?
Dimentichi il rutto e la puzzetta
Nha ti correggo, la puzzetta non me l’hai mai fatta in faccia dissi più che sicura vicino a zayn mentre andammo verso al bar.
Zayn scosse la testa ridendo beato.
Cosa c’è da ridere?
Che non dovresti lasciare la bocca aperta quando si dorme a casa di qualcuno! Quel qualcuno potrebbe metterti il sedere in faccia e farti respirare gasdisse.
Io mi bloccai fulminando con uno sguardo Zayn che scoppiò ancora più a ridere, rideva cosi tanto che aveva la testa inclinata all’indietro e le mani sulla pancia. Tolsi velocemente lo sguardo da Zayn per cercare la mia vendetta e appena la vidi, ritornai a guardare Zayn con un sorrisetto da stronza.
Amico mio, facciamo una cosa ok. Visto che io  ho appena scoperto che quando dormo da te mi metti il tuo sederino in faccia sparando gas, ora tu verrai con me su una giostra!
Zayn tornò subito serio.
Scordatelo che vengo su un’ altra giostra! Io ho paura lo vuoi capire?
E io sono allergica alle puzze, lo vuoi capire?
No dai seriamente Deborah, ti offro qualcosa, ti vinco un pelushe mega o un pesciolino rosso, ma non farmi ritornare su un’ altra giostra, ti prego
Mordicchiandomi la guancia dall’interno guardai negli occhi Zayn per pensare se dovevo accettare le sue offerte o continuare con la mia vendetta di portarlo su una giostra che guardavo attentamente, forse era un po’ troppo per Zayn visto che andava in testa in giù per tutto il giro.
Accetto quello che hai detto te, voglio un thè alla pesca e un pelushe enorme che faccia fatica ad entrare in macchina
Oh per fortuna, allora andiamo a prendere il thè e il pelushe schizzata pazzoide che non sei altro

Pam Pam Pam
Zayn con la pistola stretta tra le mani sparava come se lo facesse tutti i giorni, non aveva neanche mancato una lattina di ferro ormai segnata dai colpi di pistola e ad ogni colpo mi tappavo le orecchie sempre più forte finchè i colpi non finirono. Io e il ragazzo che ci aveva invitato a provare  a vincere qualcosa, guardammo Zayn senza dire niente, era stato bravissimo e aveva tirato giù tutta la piramide di lattine.
Mi puoi far vedere i pelushe che ho vinto per la mia amica?
Si certo, sono tutti questi qua appesi, scelga pure!
 Zayn mi invitò a scegliere il pupazzo che aveva vinto per me e per non finire su una giostra pericolosa, a volte era intelligente come ragazzo! Alzai lo sguardo verso tutti quei pelushe appesi e andai nel panico, erano tutti belli e morbidosi che non sapevo cosa scegliere, c’era un leone, una tigre, un coniglietto bianco e un pinguino che sulla pancia c’era scritto “Abbracciami”, ma non riuscivo a decidere perché mi sentivo osservata ma non era Zayn anche perché si era girato a fumare e quando mi girai verso il ragazzo il suo sguardo era fisso su di me, mi sentì arrossire di brutto, non mi capitava spesso di attirare l’attenzione di ragazzi carini.
Hai deciso il pelushe bella?
Ancora più rossa in faccia.
Ehm no, sono tutti belli e non so quale scegliere
Io ti consiglio il coniglietto bianco, è carino come te
 Sorrisi dolcemente togliendo lo sguardo da quei occhi azzurro cielo, sembrava che tutto d’un tratto i ragazzi mi notavano, casualmente dopo che hai un fidanzato! Come quando cerchi una cosa che vuoi, la trovi e poi la trovi dappertutto! Alzai il braccio indicando il coniglio bianco, il ragazzo me lo tirò giù e venne verso di me sorridendomi.
Grazie dissi prendendo il coniglio gigante stringendolo a me.
Grazie a te dolcezza
Se ci tieni ai tuoi denti perfetti ti consiglio di smettere di sorridere alla mia amica disse Zayn mentre mi spinse dietro di lui, era una cosa impossibile.
Sei il suo ragazzo per caso?
No. Sono il suo migliore amico e sono molto geloso di lei!
Il ragazzo sorrise a Zayn guardandolo dalla testa ai piedi per poi guardare me negli occhi. Buona fortuna dolcezza
Ma vuoi che ti spacco la faccia?
A quel punto tirai indietro Zayn che era andato troppo vicino al ragazzo, lo trascinai via dalla maglietta e quando si girò verso di me, mi mise un braccio intorno al collo e mi portò via. Restai un attimo in silenzio per pensare, adoravo il modo in cui mi proteggeva dai maschi provoloni ma era anche una cosa un po’ troppo imbarazzante.
Perché lo hai attaccato che non ha fatto niente?
Perché lo conosco bene quel ragazzo
Che vuoi dire?
Sicuramente non mi ha riconosciuto perché sono cambiato molto dalle medie, ma lui era Chris Maxos, te lo ricordi?
No, non me lo ricordo
Ecco, lui era sopranominato il “dolce bastardo”, ti conquistava con i suoi occhi azzurro cielo, ti diceva cose belle e poi ciao, ti salutava dopo averti scopato per bene!
Rimasi un attimo scossa da quelle parole, come poteva un’ uomo giocare con i sentimenti di una donna per poi salutarla dopo averla usata per una scopata? Se non c’era Zayn con me, sarei caduta ai suoi piedi immediatamente perché anche se io ero con Liam e mi piaceva un sacco, avevo quel vizio che appena un ragazzo mi diceva o faceva qualcosa di carino, lo ritenevo subito un amico.
Grazie per avermi salvata da quel viscido bastardo!
Non c’è di che. Torniamo a casa?
Si va bene, cosi mi preparo per andare fuori con Liam dissi guardando una giostra con la testa sulle nuvole. Chissà dove mi porta!
Ero curiosa nel vedere il posto segreto di Liam, incominciai a pensare a tutti i posti possibili romantici o che solo a guardarli piangevi, ma sembravano troppo da film. 
Zayn tolse il braccio dal mio collo e guardò fisso per terra.
Guardi le formiche per terra?
Cosa?
No dico, stai guardando le formiche per terra? Perché ti sei staccato da me?
Lo sai benissimo il motivo, hai appena detto un nome che non mi piace per niente.
Ora basta, mi avete rotto i coglione te e Liam! Non posso dire i vostri nomi che vi incazzate subito come delle belve! dissi alzando la voce in mezzo a tanta gente che mi guardava in modo strano.
Cazzo urli Deborah? Stai calma!
No che non sto calma, perché ogni volta che dico il nome di Liam fai cosi? Cosa ti interessa a te che sto insieme a lui?
Non mi interessa niente, te lo puoi scopare tutti i giorni ma lo sai perché sono cosi freddo, perché so che tu mi dimenticherai
No, non lo farei mai Zayn e se lo ripeti giuro che ti dimenticherò davvero, anche se non so come farò
Ok scusami, davvero
Ok perdonato, andiamo a casa e in macchina mettiamo i miei amici!
No
Si
No
Si invece perché se non lo fai ti tiro un calcio nelle palle e sai che lo faccio
Mm sempre a ricattare sei mamma mia, caratteraccio!


Per tutto il tragitto per tornare a casa cantavo a squarciagola le canzoni dei 5SOS facendo disperare Zayn che non sapeva se piangere o tapparmi la bocca con qualsiasi cosa che trovasse in macchina, il modo in cui si disperava nel sentirmi cantare mi faceva ridere di gusto rimanendo senza fiato e chi mi vedeva da fuori pensava che ero da rinchiudere in qualche manicomio. Zayn nel pomeriggio mi aiutò molto a farmi dimenticare i miei problemi, le mie confusioni mentali e soprattutto l’appuntamento che avevo con Gabriel il giorno dopo alle 18 in un posto abbandonato, avrei voluto dirglielo con tutto il cuore ma la paura di farlo finire nei guai non mi andava, era una cosa mia personale che dovevo affrontare da sola, senza l’aiuto di nessuno e tenerlo nascosto mi faceva sentire una merda.
Eccoci disse fermandosi con la macchina davanti al mio cancello Buona serata con Liam!
Grazie, ci sentiamo in questi giorni, ciao Zayn!
Aprì la portiera controllando se non arrivassero delle macchina e quando ebbi via libera uscì dalla macchina sistemandomi i pantaloni, chiusi la porta e salutai di nuovo Zayn con la mano e poi se ne andò via con la sua macchina. Aprì il cancello e mentre mi avviai verso la scala mi arrivò un messaggio, al primo impatto pensai che fosse Liam e o Zayn, ma quando vidi il nome “Gabriel” mi si congelò il cuore, cosa voleva ancora da me?
“Ciao scusa se ti disturbo ma volevo essere certo che domani ci sarai”
“Si, ci sarò a domani.”
“Ok bella, a domani Xx”



Hola, so che speravate che il capitolo precedente fosse vero ma non lo è! ahah 
Comunque Zayn incomincia ad essere più aperto e Deborah cosa farà con il fatto che Liam e Zayn incominciano ad odiarsi? Chi sceglierà?
E non dimentichiamoci di Gabriel! Xx Bacio da Debby

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Capitolo 26
*** Capitolo 26 ***


  • APPUNTAMENTO CON I FIOCCHI

Liam mi farai cadere prima o poi!
Basta che ascolti la mia voce e vedrai che non cadrai per terra
Liam dopo essermi venuto a prendere con la moto sotto casa mia, mi aveva costretta a mettermi una benda sugli occhi perché voleva che fosse una sorpresa il posto in cui mi avrebbe portata e dopo 40 minuti eravamo arrivati a destinazione. Camminavo alla cieca con la paura di cadere per terra anche avendo la mano intrecciata a Liam, avevo paura di inciampare in qualcosa o pestare cose schifose che i padroni non raccolgono mai da terra o semplicemente non essere contenta del posto segreto che per Liam era importante.
Siamo arrivati o no? Sto morendo dalla curiosità
Non ancora madame, ora attenta allo scalino
Quale scalino? Giuro che se mi fai cadere ti rincorro per tutta Londra hai capito signorino?
Ma quanto parli Deborah? Fidati di me, non ti succederà niente!
Senza risponderli esegui gli ordini di Liam, scavalcai un marciapiede piuttosto alto per i miei gusti e subito dopo sentì una porta alle mie spalle chiudersi di botto, la cosa mi fece agitare un sacco perché pochi secondi fa eravamo in mezzo al traffico ed’ora ero rinchiusa da qualche parte, ma la vera agitazione incominciò quando ad un tratto la stanza dove mi trovavo incominciò a dondolare e a muoversi lentamente.
Liam ma dove diavolo siamo ho paura
Levati la benda
Oh grazie al cielo
Ero scioccata, incantata e senza parole, mi resi conto di essere nella cabina del London Eye quando vidi il vetro davanti a me, il panorama che vedevo era stupendo, Londra visto dall’alto era molto meglio che vista dal basso, soprattutto di notte con le luci che l’illuminavano. Mi girai verso Liam che mi sorrise ma nei suoi occhi vidi tristezza, cosi gli presi la mano e ritornai a guardare il panorama che sembrava quasi un dipinto reale e non c'erano parole per descriverlo.

Abito a Londra da sempre e non sono mai riuscita a farmi un giro sulla ruota panoramica, è davvero stupendo!
Si è bellissima Londra vista dall’alto. Io venivo sempre con mio padre disse Liam, notai della malinconia nel suo tono.
Ed ora non più?
No perché adesso lui è diventato un pezzo grosso e non ha tempo per me, ora il suo unico pensiero sono i soldi e non più suo figlio!
Non dire cosi Liam, anche se non ha più tempo per passare con te non significa che non ti vuole bene, ogni genitore vuole bene a suo figlio. disse cercando di convincerlo, ma Liam scosse la testa.
No, il mio no
Liam..
Lui mi prometteva sempre cose che ho sempre desiderato fare nella mia vita, ma niente, neanche una promessa ha mantenuto 
Mi dispiaceva vederlo cosi arrabbiato con suo padre che aveva preferito i soldi che a lui, io per fortuna ho avuto un padre che non mi faceva mai mancare niente, ma ogni genitore vuole bene a suo figlio, anche se non c’era mai presente.
Dovresti parlare con lui.
Sarebbe inutile parlare, è per questo che voglio una ragazza affianco a me che mi conforti nel momento del bisogno e che mi coccoli.. disse con tono più calmo e dolce mentre mi tolse una ciocca di capelli dagli occhi.
Pensi che io sia all’altezza?
Si, dimostramelo cosi so che non mi sbaglio
Mi alzai in punta di piedi e lo baciai teneramente stringendomi a lui, non volevo lasciarlo da solo sapendo finalmente che tipo era, lo avevo sempre considerato un duro e con una bella vita, ma era soltanto un ragazzo da solo che aveva bisogno di una persona sincera vicino a lui e io non potevo lasciarlo andare come aveva fatto suo padre.
Allora sono all’altezza per te Liam?
Si, io ti..ti voglio bene Debby
Mm qualcuno balbetta o sbaglio?
Si perché mi sto affezionando a te..Tanto anche
Anche se ho tanti difetti? Cioè non sono bella, non sono magra e non sono..Bho non mi viene in mente altro! dissi sorridendoli saettando lo sguardo ovunque come una pazza.
Tu sei bellissima cosi come sei madame
Mi bacio sul naso come un cucciolo da mordere dalla mattina alla sera, la dolcezza che aveva quel ragazzo era bellissima, con la sua dolcezza rischiavo di sciogliermi all’instante.Mi dimenticai anche del fatto che mi voleva costringere a farlo o al fatto che non sopportava Zayn o viceversa, perchè scoprendo come davvero era, sentivo il bisogno di starli vicino e nessuno me lo avrebbe impedito.
Posso farti una domanda?
Dimmi
Lo so che posso sembrare un po’ monotona in alcune cose, soprattutto quando si parla di amore, ma io avendo avuto tante delusioni ho paura di fidarmi dei ragazzi e per quanto io sia sicura che tu non mi stia prendendo in giro, ho paura che tu vuoi solo una cosa da me
Liam scosse la testa ma lo fermai prima che potesse parlare
Non sto dicendo che non mi fido di te è solo che le delusioni ti cambiano dentro per tutta la vita!
Io sto cambiando grazie a te e non sono più quello di prima
Quindi non cercherai di arrivare di nuovo alle mie mutandine vero?
Liam accennò un sorrisino scuotendo la testa, dopo di che mi abbracciò da dietro per guardare insieme il panorama bellissimo di Londra.
Ti aspetterò Deborah, ho imparato la lezione
Posso chiederti un’ altra cosa?
Certo
La storia con tuo padre l’ho capita..Ma con tua mamma ci parli vero?
<…> Liam non rispose.
Girai lo sguardo verso Liam che guardò un punto fisso davanti a noi e vidi tanta tristezza nei suoi occhi, cosi mi girai restandoli vicina a lui mentre lo guardai silenziosamente.
Mia madre è morta
Oh cristo mi dispiace, io non volevo Liam
In un incidente stradale
Gli presi il viso nelle mani per costringermi di guardarmi negli occhi.
Hey, non parliamo di tua madre, non lo sapevo e mi sento una stupida ad aver aperto bocca, mi dispiace
Non lo sapevi perché non te l’ho mai detto..Mi manca tanto.
Mi veniva da piangere nel vederlo cosi triste con gli occhi lucidi, cosi mettendoli le mani dietro alla schiena mi attaccai al suo petto per farli capire che io ero li con lui e non lo avrei lasciato. Liam era un ragazzo vuoto dentro e l’ unica cosa che aveva bisogno ero io.
Sono qua con te Liam, non ti lascerò mai da solo
Grazie Debby, vuoi venire a casa mia stasera? Ti va?
Certo, cosi non starai da solo, giusto? dissi staccandomi da lui.
Si, lo so che può essere troppo presto..ma io ti amo con tutto me stesso
 Al momento restai un attimo scossa da quelle due paroline magiche perché io non era innamorata di lui al 100% e per me quelle paroline era un po’ presto per dirle, ma se gli avrei risposto che avevo bisogno di tempo o che comunque non lo amavo con tutto il cuore, avevo paura di farlo rimanere male, cosi gli sorrisi sforzata e lo guardai negli occhi.
Ti amo anche io Payne

Prima piccola ma grande bugia che potessi mai dire, mi sento una merda.


Ritornammo a casa verso le 21 con la sua moto che guidò come un pazzo, come se ci fosse solo lui in strada, io ero spaventata e lui lo sapeva ma non riuscivo a non sorridere, mi divertivo con lui e con il nostro primo vero appuntamento ero davvero felice, lui mi trattava come una principessa e solo pochi riuscivano a trattare cosi le ragazze. 
Finalmente a casa, chiamo subito la pizza cosi mangiamo
Bravo, io voglio la diavola!
Mm diavola, come te vero tesoro? disse avvicinandosi per darmi un bacio a stampo Devi ancora andare in bagno?
Si!
La seconda porta a sinistra, ti aspetto in cucina io
Ok, faccio veloce!
Trovato il bagno di Liam, mi chiusi dentro e subito l’ansia di fare bisogni a casa di un’altra persona mi rese un po’ in imbarazzo, odiavo pisciare in un bagno che non era il mio, come quando eri a scuola che hai paura che qualcuno ti senta. Mentre pisciai presi il mio cellulare e chiamai Perrie, visto che non la sentivo da un po’ di tempo. Portai il cellulare all’orecchio contando gli squilli.
Pronto?
Ciao Perrie, come va?
Ma ciao tesoro, tutto bene e te?
Benissimo, sono davvero felice!
Come mai?? Cosa è successo di cosi bello?
Io e Liam stiamo insieme, mi ha portato sul London eye e mi ha detto ti amo!
No! Non ci credo, davvero ti ha detto ti amo?
Si te lo giuro, ora sono a casa sua che sta ordinando le pizze e poi penso che ci guarderemo un film insieme.
Non è meglio che finite a letto?
Ripensai all’ultima volta che eravamo a letto come era finita la serata, Liam era furioso e mi faceva paura, ma forse era cambiato davvero dopo quella notte.
Ci sei?
Si scusami stavo pensando ad una cosa e non pensare male
Ma va, io poi? Cosa vuoi che pensi scusami?
Non fare la finta tonta Perrie, ti conosco
DEBORAH LA PIZZA! mi urlò Liam.
Perrie devo andare, è arrivata la pizza ci sentiamo!
No, ci dobbiamo vedere è diversa la cosa
Hai ragione, ci mettiamo d’accordo e ci vediamo in questi giorni!
Ecco, dai ti lascio ciao tesoro
Ciao Perrie




Hola belle, allora Liam come vi sembra in questo capitolo? Ma la sera è ancora lunga e magari succederà qualcosa!
Bacio da Debby Xx

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Capitolo 27
*** CAPITOLO 27 ***


  • COME ROVINARMI LA SERATA CON UN MESSAGGIO.

Chiusi la chiamata con Perrie che sembrò molto felice per me e Liam a differenza di qualcuno di nome Zayn sono geloso Malik, misi via il cellulare nella tasca, mi sistemai i capelli davanti allo specchio e usci dal bagno per andare a mangiare la pizza, ma lanciai un urlo acutissimo quando vidi un pitone per terra davanti a me.

Cosa è successo amore?
disse arrivando correndo da me. 
Da dove è uscito quel pitone? dissi dietro alla porta del bagno spaventata a morte. Riportalo nella giungla!
Liam si mise a ridere della scena e della mia faccia spaventata, si chinò per terra e se lo mise intorno al collo come se fosse una sciarpa.
Si chiama Tony, è il mio animale domestico
Bel nome ma ora mettilo via per favore, ho paura che mi morde
Non è un cane il mio Tony, non morde mai nessuno
Non voglio restare in bagno per tutta la serata Liam, ti prego mettilo via!
Ok va bene, tu intanto vai in cucina a mangiare che io arrivo, metto a nanna il mio piccolo
Quando Liam entrò in camera sua andai in cucina con i brividi addosso, amavo gli animali ma erano molto meglio visti in tv lontani da te!. Entrai in cucina sentendo l’odore buonissimo della pizza, mi sedetti sugli sgabelli mettendomi bene e aprì la scatola della mia pizza alla diavola.
Eccomi disse sedendosi vicino a me Spero che non riesca dall’acquario mentre dormiamo
Non sei divertente Liam, potrei usarti come scudo!
A me non dispiacerebbe farti da scudo madame
Arrossì di colpo.
Cosa hai fatto oggi quando sono andata via con Zayn?
Niente, ho incontrato vecchi amici al bar e ci siamo fatti un aperitivo insieme e poi sono venuto a prenderti
Dobbiamo ritornarci lassù, è davvero bellissima Londra vista dall’alto!
Te lo prometto madame, ora mangiamo che se no si raffredda
Presi un pezzo di pizza ancora fumante per poi portarla in alto per incominciare a mangiarla dalla punta ma quando diedi il morso vidi che Liam mi stava guardando trattenendo un sorriso.
Perché mi guardi cosi? dissi con la bocca piena.
Non ho mai visto una ragazza mangiare cosi, sembri un camionista!
A bhe grazie per il complimento!
Liam sorrise.
Un camionista molto carino per i miei gusti
Diedi una gomitata a Liam e continuai a mangiare la pizza con lo sguardo di Liam fissò su me, odiavo mangiare davanti alla gente figuriamoci quando qualcuno rimane a fissarti per tutto il tempo.
Allora, signorina posso farti qualche domanda?
Cosa vuoi sapere signore?
Liam sorrise.
Parlami un po' di te, della tua famiglia
Mm..sono figlia unica come te, mia mamma fa la casalinga e mio padre lavora di notte in una ditta di giornali, e anche se non abbiamo tanti soldi non mi fanno mancare niente
Sono delle persone splendide, per aver fatto una figlia come te
Si bhe io sono unica al mondo! Un'altra domanda?
Ehm..ti piacerebbe stare sola con il tuo ragazzo qualche giorno per una vacanza?
Per un attimo guardai Liam negli occhi per vedere se stava scherzando o no sul fatto della vacanza, ma sembrava serio.
Si mi piacerebbe..dove vorresti portarmi?
Long Beach!
Non sono un genio in geografia, è a Miami?
Liam rise sotto ai baffi, segno che avevo fatto la parte dell’ignorante.
Non ti preoccupare amore disse dandomi un bacio a stampo  Comunque é in California
Che figura di merda, a scuola non stavo mai attenta si vede?
Liam annui sorridendomi.
Comunque io non posso venire in California! Costa troppo io non ho abbastanza soldi per partire con te
 Non serve che tu paghi
No. Non voglio che mi paghi una vacanza in un posto da sogno, so che tu non hai problemi di soldi ma non posso accettare! Cosi sembra che io me ne approfitto di te
Abbassai lo sguardo verso la pizza continuando a sentire quella voce che mi diceva di non accettare, non avrei mai potuto accettare una cosa del genere, ma quelal voglia di cambiare città e viaggiare mi stava uccidendo dentro.
Liam prese la mia mano e mi costrinse a guardarlo.
Perché dici così? Tu non te ne approfitti di me, quindi accetta questa vacanza perché io voglio passare del tempo con la mia ragazza
Accetto solo se non me lo rinfaccerai per il resto della mia vita
Perché devo rinfacciartelo scusa?
Alzai le spalle Non lo so gli altri ragazzi lo facevano con me, mi rinfacciavano sempre le cose.
Liam scosse la testa nel farmi capire che non era d’accordo, ma chi poteva dirmelo che un giorno lo avrebbe fatto? Tutti fanno del male a qualcuno. Vedendo che Liam non rispose mi avvicinai a lui con lo sgabello e alzò subito la testa per guardarmi, ma si bloccò sulle mie labbra.
Amore sei sporca
Ah si?
Posso?
E lo chiedi anche? Siamo fidanzati ormai, puoi farmi tutto quello che vuoi
Non so perché ero cosi diretta con Liam nel dirle certe cose, ma quando lui era davanti a me ero come imbambolata da lui e forse essendo una novita per me mi comportavo come se fossi insieme a lui da anni come le coppie che vedevo in giro.
Liam mi pulì dolcemente ogni centimetro della mia bocca facendomi ridere, sentendo la barbetta sul mio viso mi ricordò per un attimo Zayn, ma non era il momento di pensare a Zayn in quel momento.
Mmm adoro pulirti cosi
Non fare mm ti prego Liam te lo già detto, vorrei finire la pizza ok?
Amore lo sai che non la finirai tutta vero perché ora.. disse per poi prendermi la pizza dalla scatola e alzandosi in piedi.  Un pezzo c'è l'ho io
Ridammi la mia diavola Liam!
Dammi un bacio! Dimmi che mi ami!
Ti amo ora dammi la pizza! dissi saltando per recuperare la mia pizza.
No no amore voglio il mio bacio
Lo baciai a stampo Ora dammi la pizza che ho fame! Dai Liam sei troppo alto non ci arrivo!
No io voglio un bacio come si deve
Voleva giocare? Bene era tempo di giocare. Strinsi la sua maglietta spingendolo addosso allo sgabello e mi avventai sulle sue labbra violentemente baciandolo con sfoga, ma mi staccai subito.
Posso riavere il mio pezzo di pizza?
Oh cristo santo amore, ti prego ri fallo
Sai tirare su 70 kili amore?
Liam senza darmi una risposta mi prese in braccio facendomi attaccare a lui come un panda e senza smettere di baciarci mi portò in camera sua prendendo dentro ogni oggetto di casa sua. Con il piede aprì la porta e la chiuse nello stesso modo e dopo due secondi mi sentì cadere di schiena sul letto e Liam non esitò a sdraiarsi sopra di me.
Tu mi ami davvero Liam?
Si, e non sai quanto...tu invece dolcezza?
Si, penso di si Liam e vorrei fare qualcosa con te, qualcosa di speciale
Liam capendo subito cosa intendevo si levò la maglietta lanciandola da qualche parte incominciando a baciarmi il collo succhiandomi la pelle. Provai ansia e paura come l'altra sera ma quella sera mi sentì più sicura di me e volevo farlo, forse era soltanto curiosità ma pensai che dovevo farlo, tutti lo avevano fatto e anche io volevo farlo. Liam continuando a baciarmi il collo mi tolse lentamente la maglietta, il mio cuore non riusciva più a smettere di battere per la paura e l’ansia di quello che stavo per fare, le sue mani scesero lentamente verso i miei pantaloncini e alzando il bacino per aiutarlo me li tolse in un nano secondo lanciandoli dietro di se e subito dopo incominciò a giocare con l’estremità dei miei slip, tolto quelli avrei fatto finalmente l’amore per la prima volta, ma il mio cervello stava esplodendo per tutte le domande che pensai in quel momento, cosi misi le mani sul petto di Liam per fermarlo.
Aspetta amore.. mi sta venendo l'ansia
Per cosa?
Non lo so è la mia prima volta e sono in ansia, non mi fai male vero?
Amore, all'inizio farà un po' male ma poi passa, poi ci sono io e devi stare tranquilla ok?
Ok..ok scusami continua pure dissi ma il mio cellulare incominciò a suonare Oh merda..il mio cellulare!
Non rispondere ti prego
Potrebbe essere importante, ci metto due secondi
Liam respirò a lungo per poi togliersi da me sdraiandosi nel letto, io gattonai verso i miei pantaloni e tirai fuori il cellulare velocemente, sullo schermo c’era un messaggio di Zayn, come rovinarmi la serata lo sapeva solo lui.

“Ti ha detto Ti amo? Complimenti sei entrata nel suo cuore per sempre, pensa prima di fare qualcosa di importante. Bacio Zayn Xx”

Quel messaggio mi rovinò totalmente la serata, perché quando ero felice senza pensieri arrivava qualcuno a rovinarmi tutto facendo crollare tutta la mia felicità?
Non sopportavo più la situazione che c’era tra me e Zayn, stava diventando troppo geloso per i miei gusti e non andava bene come cosa, soprattutto quando si incazzava perché uscivo con Liam che era il mio ragazzo, non si doveva permettere di inviarmi quel messaggio e non so quanto sarei riuscita a rimanere amica di lui se avesse continuato a trattarmi cosi.


Hola, in questo capito Debby cade del tutto tra le braccia di Liam e quel messaggio di Zayn, secondi voi ha fatto bene a mandarlo o no?
Come finirà? Nel prossimo capitolo ci sarà l'incontro tra Debby e Gabriel.
Bacio da Debby Xx

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Capitolo 28
*** Capitolo 28 ***


“Ti ha detto Ti amo? Complimenti sei entrata nel suo cuore per sempre, pensa prima di fare qualcosa di importante. Bacio Zayn Xx”

Quel messaggio mi rovinò totalmente la serata, perché quando ero felice senza pensieri arrivava qualcuno a rovinarmi tutto facendo crollare tutta la mia felicità?
Non sopportavo più la situazione che c’era tra me e Zayn, stava diventando troppo geloso per i miei gusti e non andava bene come cosa, soprattutto quando si incazzava perché uscivo con Liam che è il mio ragazzo, non si doveva permettere di inviarmi quel messaggio.
Che é successo? 
Domando Liam dietro di me che mi toccava la schiena.
Lo so che mi odierai per quello che ti dirò ma pensavo di farlo stasera..ma sono troppo in ansia, potrai perdonarmi amore? dissi girandomi verso di lui.
Liam sembrò stufo e lo capivo perfettamente, ma il messaggio di Zayn mi aveva fatto sparire la passione e la voglia di farlo con Liam.
Amore perché? Ho qualcosa che non va?
No tu sei perfetto, mi stavi facendo impazzire prima ma quando lo stiamo per fare mi ritiro, mi dispiace tanto..sono una cogliona
Non sei una cogliona vieni qui
Liam mi tirò verso di lui mettendomi un braccio sotto al collo e io mettendomi su un fianco gli accarezzai il petto, il magone e la rabbia che avevo in gola mi bruciò in gola.
Scusami davvero..mi odi?
No, amore no. Però qualche bacio me lo puoi dare vero?
Certo, restiamo abbracciati cosi per tutta la notte?
Si amore, Ti amo
Idem


 
  • APPUNTAMENTO CON GABRIEL

Tanto per cambiare quel pomeriggio stava piovendo a dirotto e mentre stavo raggiungendo il cinema abbandonato senza ombrello mi presi tutta la pioggia, ma non importava se ero bagnata dalla testa ai piedi perché stavo andando verso un guaio troppo grave, avevo paura di incontrare Gabriel che a quanto pare sapeva tutto quanto su di me per colpa della bocca larga di Alex, avrei dovuto dirlo a qualcuno o alla polizia ma se lo avrei fatto non so come l’avrebbe presa Gabriel, magari si sarebbe vendicato di me uscito da prigione o mi avrebbe uccisa al momento. Mi riparai sotto alla fermata del bus per un attimo, tirai fuori il cellulare per vedere quanto mancava alle 18 e mancavano soltanto 20 venti minuti e se avrei camminato come avevo fatto fin a quel momento sarei arrivata puntuale. Rimisi via il cellulare nella tasca interna per non farlo bagnare ma vibrò all’ultimo momento, lo ripresi e pensavo di leggere il nome di Gabriel, ma era Zayn, lo feci squillare due tre volte e poi lo ripresi cercando di tenere un tono calmo.
Dimmi
Per prima cosa ciao!
Ciao Zayn, dimmi
Ma che hai?
Non ho niente, perché mi hai chiamato?
Volevo solo fare un salto a casa tua, volevo sapere come è andata la tua pizzata con Liam!
E andata bene fino a che tu non mi hai mandato il messaggio
Ringrazia che non ti ho chiamata Deborah, vuole fare sul serio con te?
Si, io amo lui e lui ama me. Ora non posso parlare, ci sentiamo
Dove sei?
Sono sotto casa, ci sentiamo
Cazzo Deborah, dimmi dove sei!
Sono a casa Zayn, non mi rompere le palle per favore dissi schietta.
Riattaccai la chiamata e rimisi via il cellulare con rabbia, cosa gliene fregava a lui come era andata il mio appuntamento di Liam quando non poteva sentire il nome di Liam da parte mia?. Ritornai sotto l’acqua camminando più velocemente per recuperare il tempo perso per colpa della chiamata inutile di Zayn. Dopo un 10 minuti arrivai al vecchio cinema abbandonato e subito mi misi sotto al tettuccio ormai pieno di polvere e addosso alle porte dell’entrata c’erano foglie secche, mozziconi di sigarette e altre cose lasciate li. 
Ben arrivata, io sono Gabriel!
Una voce scura e rauca attirò la mia attenzione, mi girai e mi ritrovai un’ uomo sui 30 anni, aveva la barbetta sfatta e il suo abbigliamento era adatto per un ragazzo criminale e tossico, sul lato destro della guancia aveva una cicatrice che lo rendeva ancora più cattivo e pericoloso.
Piacere Deborah
Sei venuta da sola?
Si, perché?
Per il tuo bene disse fumando la sigaretta. Allora ti ho fatto venire qua perchè devo parlarti di Alex, so che eravate molto amici prima che lui morisse
Si, lo eravamo prima che lui facesse lo stronzo con me
Tipico di Alex, era un ragazzo a cui non importava un cazzo delle persone che aveva vicino, soprattutto quelli che cercavano di renderlo migliore
Nel suo sguardo notai che era riferito a me quella frase e aveva proprio ragione, io avevo fatto tantissime cose per rendere Alex migliore, di farlo smettere con la droga e di farli capire il vero senso della vita, ma lui non mi aveva mai ascoltata ed è stato li che capì che essere troppo buoni con la gente ti frega.
Il tuo povero Alex mi ha lasciato un debito di 4 mila sterline aggiunse Gabriel mentre buttò la sigaretta a terra. Ma lui è morto e non potrà mai darmeli!
E io che c'entro in questi debiti che ti ha lasciato??
Cosa centri? Oh cara tu centri eccomi in questo guaio, perchè il tuo amato Alex mi ha lasciato debiti di 4 mila sterline a tuo nome!
Oh mio dio. Che bastardo!
La mia mano si posizionò davanti alla mia bocca per la sorpresa troppo sconvolgente, quel pezzo di merda si era permesso di fare debiti di droga con il mio nome, era una mossa troppo infame anche per Alex.
Eh già, ma a quanto pare anche te ti sei divertita a sniffare con Alex. Quindi diciamo che in parte tu hai sniffato gratis la mia droga senza pagarmi
Il tono di Gabriel stava cambiando velocemente, nei suoi occhi vidi che era molto serio e avevo molto paura nel guardarlo negli occhi.
No! Io quella volta l'avevo usata ma non ero in me perché ero ubriaca! dissi indietreggiando verso il muro per scappare da lui, ma lui si avvicinò lo stesso.
Eri ubriaca anche alla seconda e terza sniffata? Io non credo amore bello, la mia droga non la vendo gratis e rivoglio i miei soldi
Io non ho 4 mila sterline Gabriel Non so come pagarti
Questo è un problema serio, potresti farti pagare da qualcuno che ha voglia di scopare no?
Non sono una puttana io e non vendo il mio corpo per ridarti i soldi, scordatelo! Ci sarà un’altra possibilità per pagarti
Non hai un'altra cazzo di scelta bellezza, mi paghi con i soldi o mi paghi in natura, ne vali almeno 2 mila disse toccandomi il braccio ma con uno schiaffo lo levai subito allontanandomi da lui.
Io con te non ci vengo, scordatelo!
Oh si tossica disse spingendomi verso il muro con violenza.  Solo una scopata e potrai dimenticarti dei debiti di droga
No! LASCIAMI!
Non urlare cazzo disse tappandomi la bocca con la mano. Se urli ancora giuro che ti ammazzo con le mie mani. Non può salvarti nessuno.
Le lacrime ormai stavano scendendo come delle fontane dai miei occhi, non sapevo cosa fare con Gabriel, avevo paura di difendermi per ricevere ancora più violenza ma dovevo fare qualcosa per potermi salvare, cosi dimenandomi riuscì ad alzare il ginocchio beccandoli nelle parti bassi, sperai in un allontanamento da lui ma Gabriel sembrò non averlo sentito il dolore.
Sei una tosta ragazzina disse ancora più furioso buttandomi a terra salendo sopra di me incominciando a toccare parti del mio corpo Faccio veloce e poi ti lascio andare!
AIUTO! urlai con tutta la forza che avevo in corpo, ormai le mie forze mi avevano abbandonato e non riuscivo a difendermi dai suoi tocchi volgari sul mio corpo.
BRUTTO FIGLIO DI PUTTANA LEVATI DA LEI!
Quella voce cosi famigliare mi riportò alla realtà, il peso di Gabriel non lo sentì più sopra di me e quando mi rialzai da terra cercando di non cadere a terra per il troppo scombussolamento riuscì a vedere Zayn tutto bagnato che picchiava di brutto Gabriel che ormai era fottuto.
Zayn!
DEBORAH SCAPPA
Non ti lascio da solo!
CHIUDITI DENTRO LA MACCHINA MUOVITI!
Ok!
Corsi verso la macchina continuando a piangere come una disperata maledicendomi di essere venuta tutta da sola, come avevo potuto essere cosi stupida a non averlo detto a Zayn che era il mio migliore amico e miglior socio. Mi chiusi in macchina e mi abbracciai da sola per il troppo freddo che sentivo con i vestiti bagnati addosso, mi girai verso il finestrino per guardare a che punto era Zayn e lo vidi che urlava contro a Gabriel che era mezzo morto attaccato al muro per non cadere a terra, dopo di che Zayn si girò verso la macchina e fece il giro per salire, so che sarebbe arrivata la litigata da parte di Zayn. Appena salì in macchina accese il motore e mise l’aria calda per riscaldarci un po’ e senza dire niente sfrecciò allontanandosi dal cinema abbandonato. Restammo in silenzio per un paio di secondi finchè non mi girai verso di lui per poterlo ringraziare.



Hola, so che è corto ma è perchè devo andare al cinema a vedere Step up! Zayn secondo voi è incazzato? ahah
Bacio da Debby.
PS: Cosa succederà dopo la litigata? 

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Capitolo 29
*** capitolo 29 ***


Corsi verso la macchina continuando a piangere come una disperata maledicendomi di essere venuta qua tutta da sola, come avevo potuto essere cosi stupida a non averlo detto a Zayn che era il mio migliore amico e miglior socio?. Mi chiusi in macchina e mi abbracciai da sola per il troppo freddo che sentivo con i vestiti bagnati addosso, mi girai verso il finestrino per guardare a che punto era Zayn e lo vidi che urlava contro a Gabriel che era mezzo morto attaccato al muro per non cadere a terra, dopo di che Zayn si girò verso la macchina e fece il giro per salire, so che sarebbe arrivata la litigata da parte di Zayn. Appena salì in macchina accese il motore e mise l’aria calda per riscaldarci un po’ e senza dire niente sfrecciò allontanandosi dal cinema abbandonato. Restammo in silenzio per un paio di secondi finchè non mi girai verso di lui per poterlo ringraziare.
Grazie per ave..
Perché cazzo eri qua da sola?
Ho dovuto farlo
Per quale cazzo di motivo hai dovuto farlo? 
Perchè quello mi aveva mandato un messaggio con scritto che voleva vedermi perchè doveva parlarmi dei debiti di droga di Alex. Ecco perchè sono venuta qua!
Dissi singhiozzando ad ogni parola senza smettere di piangere, zayn era incazzato con me e io ero stato una stupida senza cervello.
E tu non dovevi! Perché fai sempre di testa tua, potevi avvertirmi!
Perchè era una cosa dove centravo io! Tu non centravi niente, ecco perchè non ti ho detto un cazzo
Non puoi ragionare così! Potevi essere violentata o uccisa non lo capisci?
Lo so! dissi asciugandomi le lacrime.  Ma non potevo metterti in mezzo Zayn, avevo paura che ti sarebbe successo qualcosa
Zayn diede una manata al volante urlando una bestemmia, sapere che era deluso e arrabbiato con me mi rese ancora più debole, ma davvero non avrei mai dovuto chiedere aiuto a lui, quel Gabriel poteva farli male davvero se lo avesse visto con me e non non mi sarei mai perdonata se gli fosse successo qualcosa.
Mi é preso il batticuore non trovandoti a casa! Cazzo Debby per me sei come una sorella io ti devo proteggere perché se ti avessi perso non so non so cosa avrei fatto..quindi la prossima mi devi avvertire!
Lo so che sono come una sorella per te e che mi vuoi proteggere ed è la cosa che adoro di te, ma questa cosa aspettava a me affrontarla! Se sarei andata da quello con te avrebbe fatto qualcosa di brutto credimi! Invece vedendomi da sola è stato meglio
Se c’ero io con te non sarebbe successo niente! Andare da sola secondo era una buona idea? Ti stava per violentare cazzo!!
SMETTILA DI URLARMI CONTRO ZAYN! MI DISPIACE OK? MI DISPIACE CAZZO..SE NON VUOI PARLARMI PIU FALLO PURE PERCHE SE FOSSI STATO IN TE, IO NON VORREI UNA AMICA COSI STUPIDA!
Io ti sgrido quanto voglio perché devi capire le cose sbagliate e quelle giuste, non te lo dico tanto per divertimento!
lo so..mi dispiace davvero Zayn, mi perdoni?
Debby…
Se non mi vuoi perdonare va bene, me lo merito zayn!
Ti prego non fare così disse prendendomi la mano stringendomela forte Non fare cosi perché io ti voglio un bene dell'anima e non voglio che nessuno ti faccia male
Guardai la mia mano intrecciata a quella di Zayn che sembravano perfette insieme e sentì che quelle parole mi arrivarono dritte al cuore rendendomi cosi orgogliosa di lui, era sempre pronto a perdonarmi ad ogni cazzata che facevo ed era sempre pronto a difendermi contro tutti.
Sei l'unico che non mi farebbe mai del male, giusto? Tu sei l'unico di cui mi fido ciecamente, ti voglio un bene dell'anima e non voglio perderti
Neanche io Deborah disse baciandomi la mano, cosa che non aveva mai fatto in 5 anni di amicizia e anche quel piccolo bacio da galantuomo, mi arrivò al cuore facendomelo battere forte e non so perché, sentì quella voglia di stare con lui per sempre e che forse era lui il ragazzo perfetto per me. Ma lo era anche Liam o no?

 
  • QUALCOSA STA PER CAMBIARE TRA NOI.

Vieni entra
Con i vestiti umidi entrai in casa di Zayn che era bella calda, avrei voluto andare a casa mia ma di vedere i miei genitori non mi andava perché mi avrebbero martellata di domande, cosi li inviai solo un messaggio che avrei dormito da Zayn. Tyson, il cane di Zayn mi venne contro facendomi le coccole, ma avevo cosi freddo nel corpo che continuavo a tremare.
Vieni in camera che ti do dei vestiti asciutti
Segui Zayn in camera sua per potermi cambiare con dei vestiti asciutti e caldi, in camera sua come sempre c’era puzza di fumo ed era sempre in disordine, ma ero contenta di essere in quella camera con lui.
Tieni metti la mia felpa, ti do anche i boxer neri e i pantaloncini da calcio
I boxer? Io non metto i tuoi boxer!
Hai le mutande bagnate Deborah, mettiti i miei boxer e non fare scenate come al tuo solito
Presi i vestiti Grazie, ora puoi uscire che mi cambio?
Vai in bagno che io devo fare una cosa qui in camera
Ok va bene. Arrivo
Andai in bagno a cambiarmi velocemente togliendo i vestiti che ormai si erano appiccicati alla mia pelle, anche se era una cosa imbarazzante mettermi i boxer di zayn li misi lo stesso, appesi i miei vestiti sulla doccia e uscì dal bagno con le sembianze di una barbona. Rientrai in camera e vidi Zayn girarsi di scatto nascondendo qualcosa dietro alla schiena.
Cosa stai nascondendo dietro alla schiena Zayn?
Un piccolo regalo per te, avrei voluto dartelo un altro giorno ma penso che in questo momento hai bisogno di sorridere.
Sorrisi avvicinandomi a lui. Cosa mi hai comprato?
Non l’ho comprato, l’ho fatto io senza spendere un soldo
Mi hai fatto un disegno vero?
Se non lo vuoi basta dirlo!
No, si che lo voglio dai fammelo vedere!

Zayn alzò il sopraciglio sorridendomi maliziosamente.
Non quello pirla, il disegno!
Zayn mi sorrise e tirò fuori da dietro alla schiena un foglio e me lo porse, lo presi e levai la pellicola facendo piano e quando vidi il disegno sorrisi con il dolore alle guance, era bellissimo. C'erano due bambini che si tenevano per mano mentre camminavano sotto la pioggia e sulle maglietta c'era scritto BradFord Bad Boys e Scimmietta.
Ti piace? L’ho fatto ieri sera mentre eri a casa di Liam
E davvero bello, grazie dissi a bassa voce Grazie per tutto quanto Zayn, se non fosse stato per te io..
Hey tranquilla disse abbracciandomi stretta a se. Ormai il peggio è passato, adesso ci sono io
Sono una stupida che non pensa alle conseguenze e non sono un’amica perfetta
Shh non dire cazzare, non sei stupida e io non ti cambierei con nessuno al mondo! disse dolcemente dandomi infine un bacio sulla fronte. Facciamo qualcosa per svagarci?
Mi staccai da lui asciugandomi le lacrime. Io so già cosa fare, ma tu mi dirai di no
Qualunque cosa pur di farti stare meglio, dimmi cosa vuoi fare?
Ti posso truccare?
No.
Ma dai non vale, hai detto che avresti fatto qualsiasi cosa per farmi stare meglio
Mettimi lo smalto rosa di mia madre, mettimi la farina in testa ma non truccarmi per favore

Liam si è fatto truccare da me senza fare storie! dissi con la consapevolezza che si sarebbe arrabbiato, infatti serrò la mascella masticando la cicca,
Andiamo in bagno a truccarci, fammi bello mi raccomando!
Lanciai un grido acuto dalla felicità mentre trascinai in bagno Zayn che sbuffava ma era divertito della cosa, lo feci sedere sul cesso e mi misi davanti a lui guardandolo dall’alto.
Dopo che avrò finito il mio ritocco ti farò una foto, cosi quando sarò triste guarderò la tua foto e mi ricordo di quando ti sei fatto truccare da me per rendermi felice!
Si ok, poi però andiamo a letto che sono stanco
Ti trucco a letto, va bene?
No, per l’amore di dio a letto no
Perché no? Cosi sei comodo mentre ti trucco questo bel faccino.
Ti ho detto di no, ora truccami piccola!

Incominciavo ad amare quel nomignolo, piccola, il nome perfetto per chiamare una ragazza. Presi i trucchi di Perrie che aveva lasciato a casa di Zayn e presi il rossetto rosso, mi abbassai mettendoli la mano sotto al mento per far rialzare il viso verso di me, le sue labbra erano bellissime cosi al naturale e sembravo incantata immaginando come baciasse Perrie con quelle labbra perfette. Scossi la testa velocemente e incominciai a mettere il rossetto a Zayn ridendo sotto ai baffi. I suoi occhi da vicino erano ancora più belli che mi incantai anche su quelli sentendomi strana dentro, come se mi stesse ipnotizzando, era davvero bello Zayn come ragazzo che non mi passò neanche per la testa Liam.
Sono davvero belli i tuoi occhi, dico visti da cosi vicino
Se lo dici te ci credo
Ho finito, guarda come ti sta bene il rossetto

Mi allontanai da Zayn che si alzò per andare davanti allo specchio e appena si vide i suoi occhi si spalancarono del tutto facendomi scoppiare a ridere.
Ammazza che figo che sono, anche se sembro un trans
Manca l’ombretto e la matita e sei a posto
No, basta ti prego Deborah! Sono stanco e non voglio essere truccato come una checca
Ok va bene non ti truccherò più! Ora dai un bel bacio al muro cosi lasci l’impronta come ricordo!
Il muro? Dovrei baciare il muro?
Si! Io lo facevo da piccola!
La tua guancia è più bella del muro!
Non ci provare neanche ad avvicinarti che ti picchio!
Zayn sorridendo sotto ai baffi mi prese di scatto facendomi urlare di brutto, mi attaccò al muro e mi baciò la guancia graffiandomi con la sua barbetta, ma quando lo spinsi via con le mani sul petto si lamentò dal dolore e ritornai subito seria.
Che è successo? Ti ho fatto male?
Zayn si tolse la maglietta rimanendo a petto nudo davanti a me e notai che sul petto aveva un livido molto grosso ormai violaceo, pensai subito che era stato Gabriel a colpirlo mentre si picchiavano al cinema abbandonato.
Ti fa male se lo tocco? dissi sfiorandolo con la mano.
Zayn contrae i muscoli.
Ahia, si che fa male
Mi girai verso il mobiletto per cercare la crema per alleviare il dolore, la trovai e me ne misi un po’ sulle dita, dopo di che incominciai a sfiorare lentamente il livido stando attenta a non farli male, la sua pelle era liscia come il sedere di un bambino, sentivo il respiro di Zayn sul mio volto e non so per quale diamine di motivo, il mio cuore incominciò a battere forte, sudai freddo e le mie gambe si stavano indebolendo, come se mi stessi innamorando per la prima volta. Il silenzio che si era creato intorno a noi era molto imbarazzante.
Ti fa male se faccio cosi?
No, ma..ma vai piano ok?
Non ti emozionare per favore!
Troppo tardi piccola
Schifoso che non sei altro!
 dissi urlando facendo ridere Zayn di gusto. Mettitela da solo la crema e stanotte non dormo con te!
Perrie non c’è stasera, dormi con me hai capito?
Dormo in camera di tua sorella come ho sempre fatto
Zayn mi fece il labbrino Ti prego>

Mmm ok va bene dormo con te!  Odio quando fai il labbrino!
Lo so che lo odi, ecco perché te lo faccio quando voglio qualcosa, è la stessa cosa che fai tu a me con la faccia da scimmietta!

Ora che ti sei struccato vuoi andare a letto?
Si sono stanco, vieni.
Tu vai, io devo fare la pipì arrivo subito!
Sempre a pisciare sei?
Ti piscio nel letto?
Ma che schifo!
Ecco allora non ti lamentare scemo!

Mi chiusi in bagno sedendomi velocemente sul gabinetto senza fare niente, era solo una scusa la cosa della pipì perché dovevo rimanere un attimo da sola per mettere a posto la testa che mi stava per scoppiare. Pensai a Zayn, a quando mi aveva salvata da Gabriel, a quando mi disse in macchina con le mani intrecciate che non voleva perdermi, a quando si era avvicinato a me per baciarmi sulla guancia lasciandomi il rossetto rosso, all’emozione che provai ad averlo vicino a me a petto nudo mentre li misi la crema, mentirei se dicessi che non mi ero infatuata di lui, era sempre perfetto e il mio cuore non riusciva più a smettere di battere nel pensare che avrei dormito con lui di nuovo, sia per Perrie e sia per la situazione che si era creata tra me e zayn, ma la cosa che mi fece stare ancora più male era che a Liam non lo pensai neanche un poco, era completamente fuori dalla mia testa e dal mio cuore.
Usci dal bagno senza aver dato risposta alle mie domande e rientrai in camera di zayn che lo trovai sdraiato nel letto a petto nudo, sentì una stretta allo stomaco nel vederlo cosi, prima lo vedevo quasi sempre mezzo nudo ma ora lo vedevo come se quel corpo mi attirava.



Hoho cosa succederà nel prossimo capitolo?! Mha, io lo so! ahah
Aggiornerò dopo 4 recensioni, io lo farei se fossi in voi! Xx Bacio da Debby

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Capitolo 30
*** Capitolo 30 ***


  • Perchè ogni cosa bella ha sempre una fine.

Usci dal bagno senza aver dato risposta alle mie domande e rientrai in camera di zayn che lo trovai sdraiato nel letto a petto nudo, sentì una stretta allo stomaco nel vederlo cosi, prima lo vedevo quasi sempre mezzo nudo ma ora lo vedevo come se quel corpo mi attirava.
Hai sonno? domandai cercando di cancellare le immagini perverse nella mia mente.
Mi è passato per fortuna, vieni sdraiati non ti mangio!
Sorridendo imbarazzata mi sdraiai distante a lui, volevo evitare il contatto con il suo petto perfetto. Ma zayn che non sembrò accettare la distanza si avvicinò a me attirandomi se, la mia mano era sul suo petto e il viso sul suo braccio. Nella mia mente incominciarono a passarmi tantissime domande del tipo se stavo facendo la cosa giusta a stare nel letto con lui dopo aver promesso a Perrie di non rifarlo o di aver promesso amore eterno a Liam, era come se stessi tradendo la fiducia a loro due, ma più mi convincevo che dovevo staccarmi da Zayn, più volevo restare vicino a lui e al suo corpo caldo e perfetto.
Grazie per avermi messo la pomata prima
Prego, sono un ’infermiera nata!
Zayn sorrise sotto ai baffi stringendomi ancora di più, non mi ero mai sentita cosa a disagio con lui vicino, il mio cuore mi sussurrava che era arrivato il momento di fare qualcosa con lui ma la mia mente non accettò la cosa, non potevo fare niente con Zayn, avrei rovinato tutto quanto, ma solo di una cosa ne ero certa, che non mi faceva sentire ansiosa come quando stavo con Liam, si ero agitata perché incominciavo a vedere zayn con occhi diversi, ma non avevo paura di restare con lui nel letto da soli.
Ti posso confessare una cosa Zayn?
Si dimmi
Ecco, ieri sera io e Liam stavamo per farlo..ma dopo aver letto il tuo messaggio non sono riuscita a fare più niente
Ah..scusami
Ma ti dirò una cosa dissi alzandomi sui gomiti per guardarlo in faccia. Hai fatto bene a disturbare perché io non volevo farlo seriamente..cioè si lo volevo fare ma Liam mi mette ansia..
Ah, e con chi vorresti farlo per la prima volta?
Con qualcuno che non mi metta ansia, ma l’unico che vuole venire a letto con me è Liam, però ogni volta finisco per andare in ansia e non concludo un bel niente dissi iniziando a giocare con una mia ciocca di capelli togliendo lo sguardo da zayn.
Questo lo pensi te Deborah
Cosa penso?
Che solo Liam vorrebbe farlo con te

Scoppiai a ridere
Hai ragione, mi ero dimenticata che ho la fila fuori casa di ragazzi che vorrebbero venire a letto con me!
Zayn scosse la testa prendendomi la mano Ne hai uno davanti a te
Per un attimo restai immobile sentendomi volare dalla felicità ma scoppiai a ridere lo stesso. Il mio cervello, le mie orecchie e il mio cuore non riuscivano a credere a quelle parole, era come se mi avesse dato una pugnalata con un fiore, scioccante ma anche dolce allo stesso tempo.
Tu? Ma non farmi ridere per favore
Io sono serio e non sto scherzando
Neanche io, non possiamo farlo noi due punto e basta!
Si invece.. disse avvicinandosi al mio viso.
Ora come ora lo desideravo da matti ma era una cosa troppo strana farla con lui, cosi mi alzai da letto scappando in cucina facendo accelerare ancora di più il mio cuore, come era possibile che Zayn si era innamorato di me al punto di confessarmi che voleva venire a letto con me? Mi ero promessa per lunghi 5 anni di non infatuarmi di Zayn e di non fare niente di romantico insieme a lui perchè lui era per me un fratello che c'era sempre nel momento del bisogno, era la mia anima gemella, era il mio migliore amico di cui mi ero completamente innamorata.
Deborah fermati, dai ti prego
Non ti avvicinare Zayn, non possiamo scopare noi due! dissi furiosa Tradirei Liam e tu Perrie!
Non mi interessa disse serio e deciso, senza un virgola di ironia mentre si avvicinò a me. Tu hai paura vero?
Si che ho paura cazzo..Rovineremo la nostra amicizia!
No, credo che la renderemo migliore stando insieme
Si forse aveva ragione sul fatto che saremo stati felici insieme senza rovinare la nostra amicizia, ci conoscevamo tutti e due, sapevamo tutto e avevamo accettato i difetti e i pregi di uno dell’altro ma quando si ha paura di qualcosa ti ritiri sempre indietro.
Non voglio passare da migliore amica a scopa mica Zayn, non voglio
Infatti non ti sto usando da scopa mica, io ti voglio con me per sempre, non voglio che tu stia con Liam e non voglio che ti innamori di lui, resta con me
Scossi la testa incredula di quello che stavo sentendo da parte di Zayn.
Zayn io non so cosa stia succedendo tra noi due e sono spaventata a morte, tu hai incominciato a cambiare da quando è arrivato Liam nella mia vita e so anche il perchè, ma se tu ti saresti comportato cosi prima di conoscere Liam mi saresti piaciuto tantissimo perchè è esattamente come volevo essere trattata dissi prendendo fiato avvicinandomi a Zayn che mi guardava con occhi malinconici. Tu sei il mio migliore amico e per quanto io desideri in questo momento di baciarti non posso, mi dispiace.
Deborah, noi due non dovevamo innamorarci dopo tutti questi lunghi anni ma è successo disse quasi come un sussurro mentre la sua mano mi sfiorava il braccio nudo. Dopo tanti anni passati insieme a ridere per le nostre cazzate, al modo in cui mi chiami con quel nomignolo che io odio ma detto da te suona come una melodia o semplicemente il modo in cui ci capiamo con un solo sguardo, ha fatto scattare qualcosa dentro di me, e forse si hai ragione sul fatto che sono cambiato dopo che è arrivato Liam, ma la verità è che tu sei mia, e non voglio che tu diventerai sua per tutta la vita mentre io starò a pensare a te..
Incominciai a piangere ma lo fermai subito portandomi le mani sul cuore.
Tu sei insieme a Perrie che è la mia migliore amica Zayn, prova a pensare alle conseguenze se Perrie verrebbe a scoprire che tu provi qualcosa per me e non per lei, io voglio bene a Perrie e non voglio deluderla, mi dispiace
Zayn tolse lo sguardo sputando fuori tutto il respiro che aveva trattenuto, mi dispiaceva vederlo cosi per colpa mia ma non potevo fare niente anche se lo desideravo da matti sul mio corpo. Zayn si passò una mano nei capelli per poi guardarmi di nuovo negli occhi.
Deborah, vuoi che sia sincero con te una volta per tutta? disse prendendomi il viso con le sua mani che mi ascugarono le lacrime salate. Tu sei tutto quello che voglio adesso, domani e per tutta la vita..Io ti amo.
Volevo urlare, piangere, saltare, sorridere ma non riuscì a fare nessuna di quelle cose, ero felice perché in quel momento capì davvero che era lui il mio amore vero ma mi rese anche tanto triste perché Liam si fidava di me, ero l’unica che gli voleva bene e l’unica che gli aveva promesso che sarei stata con lui per sempre ma davanti agli occhi di Zayn e alla sua bocca meravigliosa, non riuscì a non seguire il mio istinto. Mi alzai in punta di piedi e li diedi un bacio a stampo, poi un altro ancora per poi trasformarlo in un vero bacio.
Sei sicura di quello che vuoi fare?
Sicurissima mormorai a contatto con la sua bocca.
Arrivati a letto Zayn si stese sopra di me baciandomi passionalmente, le mie mani erano incastrati nei suoi capelli neri. Gli accarezzai la schiena e mi fermai sull’orlo dei jeans che tirai per farli capire di levarli immediatamente. Mi tolse la maglietta e portò le sue mani sui miei fianchi stringendomeli forte facendomi scappare gemiti di piacere. Levati i jeans mi levò dolcemente i pantaloncini e subito dopo le mie mutande che solo al pensiero di essere nuda davanti a lui mi provocò tantissima vergogna, ma lui mi faceva sentire cosi a mio agio che con un solo bacio mi cancellò tutti miei pensieri negativi. La sua schiena fù vittima dei miei graffi quando entrò di me lentamente facendomi inarcare la schiena, era una sensazione piacevole e anche molto sensuale, i suoi baci sul collo erano una droga per me. Mi portò le mani oltre alla mia testa incrociate tra le sue spingendo sempre più deciso e forte, lanciai gemiti di piacere ad ogni suo movimento delicato, faceva male la prima volta ma era tutto perfetto con lui.




Hola, lascio a voi i commenti.
Bacio da Debby Xx

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Capitolo 31
*** Capitolo 31 ***


  • HO FATTO LA COSA MIGLIORE A LASCIARTI ANDARE?


Valery devi aiutarmi per favore, io sto impazzendo! Devo parlare con qualcuno perchè parlare da sola non risolvo niente
Ero a casa di Valeria seduta sul suo letto mentre lei sistemava i vestiti nell’armadio. Avevo bisogno di parlare con qualcuno dopo quello che era successo la notte scorsa a casa di zayn, continuavo a pensare a lui e a quanto fosse stato dolce e passionale con me mentre lo facevamo, era stato l’errore più bello della mia vita, ma mi spaventava ancora l’idea di aver rovinato tutto quanto.
Debby, dimmi tutto, che é successo?
Hai presente il mio migliore amico? Zayn?
Si, il moro con la pelle ambrata?
Giusto, ecco ieri sera sono rimasta a dormire da lui, ma invece di dormire abbiamo fatto sesso, io non volevo all' inizio perchè lui è il mio migliore amico ma alla fine sono caduta in tentazione, ma cosi ho tradito Liam!
 dissi tutto d’un fiato. Mi sento una troia
Valery rimase un’ attimo a bocca aperta nel sentire cosa avevo fatto con Zayn, ma davanti al mio sguardo disperato si rilassò mettendosi vicino a me.
Ehi..stammi a sentire tu non sei una troia ok? Hai fatto l' amore perché é Zayn il ragazzo perfetto, non é Liam. Quindi hai fatto una cosa bellissima
Ma a Liam ho promesso che sarei stata con lui per sempre perchè si sente da solo e ha bisogno di me! Come posso guardarlo negli occhi facendo finta che non sia successo niente con Zayn?!
Valery sbuffò nervosamente mordendosi il labbro, come se mi volesse dire qualcosa.
Liam é un falso, lui fa così solo per poterti portare a letto, credimi
No non è vero, mi ha detto ti amo, mi ha detto che mi vuole portare in vacanza in California e che mi avrebbe aspettato! Ma lo fatto con Zayn! Mi odio..odio me stessa!
Liam ti sta dicendo una marea di cazzate lo vuoi capire? Quindi hai fatto la miglior cosa
Alzai gli occhi al cielo sbattendo le mani sulle gambe.
Ma come puoi dirlo!
Perché..non posso dirtelo
No adesso me lo dici! Perchè pensi che Liam sia un traditore bugiardo?
Valery non mi rispose.
Valery dimmelo per favore, non voglio avere la mente più incasinata di come c'è lo adesso, ti prego dimmi perchè ho fatto bene a farlo con zayn!
Perché Liam ha una relazione segreta ok?
Guardai negli occhi Valery per capire se mi stava prendendo in giro o no, ma sembrò seria, cosa che mi fece ridere.
Questa è la cosa più strana che io abbia mai sentito, va bene che ti piace e lo vuoi tutto per te ma dirmi che ha una relazione segreta è un colpo basso!
No tu non capisci. L’ ho scoperto io!
Ah si? E come hai fatto? Lo hai spiato o hai pagato un paparazzo?
L'altro giorno, stava parlando con una certa Sophia al cellulare e gli ha detto che l’amava e che gli mancava. Ecco perché quando va a Londra ti dice che si deve fermare dei giorni in più  per lavoro!
Non amavo alla follia Liam, ma era stato un amico speciale per me che ormai era entrato nel mio cuore e con quella confessione mi si spezzò di nuovo, dovevo essere abituata ormai a sentirmi illusa, ma faceva sempre male scoprire cose brutte.
Scossi la testa trattenendo le lacrime.
Non..non può essere vero! Lui va a lavorare fuori Londra e non esiste nessuna Sophia!
T i confesso che oltre a me lo sapeva anche un’altra persona. Quando tu alla sera sei uscita con Liam, io ho incontrato Zayn in strada e glielo ho detto
Ancora più delusa di prima, Zayn e Valery sapevano la verità su Liam e non me lo avevano mai detto. All’inizio non riuscì a credere a nessuna parola, ma poi feci due più due.
Per caso lo hai sentito dire questa cosa durante un‘ aperitivo?
Si
Ricordai perfettamente che quando ero ritornata dal Luna Park con Zayn, Liam mi disse che nel frattempo era ad un’ aperitivo con amici, quindi la storia di Sophia era vera, almeno credevo che lo fosse.
Oh mio dio..non ci posso credere! dissi alzandomi dal letto. Maledetto stronzo lo odio! Come ha potuto farmi una cosa del genere?!
Adesso tu, stai tranquilla é continua come se non fosse successo nulla. Perché se no lui scoprirà!
Non succederà perchè non voglio più guardarlo in faccia, adesso lo chiamo per dirli che lo lascio e che è un grande stronzo!
Ero davvero furiosa in quel momento ma anche molto fragile perché ogni volta che ricevevo delle delusioni da parte di qualcuno mi sentivo debole, come se ogni pezzo che si staccava dal mio cuore mi rendeva senza forze. Digitai il numero di Liam, ma una chiamata mi interruppe, era Perrie.
Pronto?
Sono sotto casa tua, scendi cosi ci vediamo?
si va bene, scendo subito riattaccai. Ecco ci mancava solo Perrie, come faccio a guardarla negli occhi se ieri sera ho perso la mia verginità con Zayn?
Ormai lo hai fatto, fai finta di niente
La fai facile te, arrivo subito ok?
Ok va bene, ti aspetto qua!


Appena usci sul pianerottolo chiamai l’ascensore toccandomi le mani nervosamente sentendo i battiti del mio cuore accelerare sempre di più, volevo stare in pace almeno per un giorno per pensare a quello che avevo fatto con Zayn ma a quanto pare avrei dovuto affrontare la prova più difficile, cioè guardare negli occhi la mia migliore amica che non si sarebbe mai aspettata da me un tradimento cosi doloroso, lei era sempre stata una sorella per me, pronta ad ascoltarmi e darmi consigli per essere carina ma amavamo una cosa in comune, Zayn. Uscì dall’ascensore respirando profondamente per far sparire dalla mia faccia l’ansia e i sensi di colpa che sentivo nel mio cuore e quando la vidi in giardino seduta sulla panchina sempre vestita e truccata perfettamente, mi sentì davvero cadere il mondo addosso.
Ciao Deborah
Ciao Perrie, come va?
Bene tu?
Volevo dirli che stavo di merda per colpa mia, volevo dirli che ero distrutta e che ero un’ infame di merda, ma risposi sempre con un Tutto bene, che mi racconti di bello?
Io niente di che tu invece che combini con il MIO Zayn?
Sempre le solite cose! Ieri sera mi ha fatto un disegno, te lo ha fatto vedere?
Perrie sembrò sorpresa Ehm...NO
Ah, pensavo che te l'avesse fatto vedere prima di regalarmelo! Magari si è dimenticato! dissi alzando le spalle.
Posso vederlo?
Certo, gli ho fatto la foto con il cellulare dissi cercando la foto del disegno che mi aveva fatto Zayn, la trovai e mi avvicinai a lei  E carino vero?
Si..fantastico come disegno! Zayn ti vuole tanto bene vedo!
Anche se pensai il contrario sorrisi sforzata abbassando lo sguardo, non so per quanto sarebbe andata bene la conversazione.
Oggi che fai di bello? domandai cercando di cambiare il discorso “Zayn”.
Niente di che starò a casa tu?
Non saprei, penso che chiamerò Liam per vederci un po, ieri non ci siamo visti
Ah! Come mai ieri sera eri a casa di Zayn?
Perrie mi sorprese nel cambiare discorso velocemente, avevo messo in mezzo Liam per parlare di altro, ma lei sembrò ostinata a parlare di Zayn con me, come se sapesse tutto quanto.
Ero da lui ieri sera perché Liam non c’era e non volevo stare da sola, cosi Zayn mi ha invitata a dormire da lui
Dormito bene sul divano? mi domandò con sguardo serio.
Le parole mi si bloccarono in gola dall’agitazione, dovevo mentirli per forza nel non farli capire che avevo dormito nel letto di Zayn dove avevamo fatto sesso, quella cosa mi stava distruggendo dentro rendendomi molto dispiaciuta per aver tradito la mia amica. Quando alzai lo sguardo verso Perrie mi stava guardando con gli occhi pieni di lacrime, aveva già capito tutto quanto.
So che mi avevi detto di non dormire più nel letto con Zayn..Mi dispiace
Hai dormito nel letto di nuovo con il mio fidanzato?! Perché! mi disse alzando la voce. Perché hai accettato?
Ma non è successo niente Perrie
Eh chi me lo dice che non mi stai mentendo?
Quelle parole mi arrivarono dritte al cuore come una freccia lanciata da un'arco.

Perchè sono la tua migliore amica Perrie non potrei mai farti un torto cosi grande! Io non voglio dare la colpa a zayn ma io glielo ho detto che non potevamo dormire insieme! Ma non ho fatto niente e mai lo farò devi credermi Perrie
Non avevo mai mentito cosi tanto in tutta la mia vita, non potevo credere di averli detto di credere alle mie parole quando non erano vere.
Perrie scosse la testa
Non posso crederti, mi dispiace
Perchè no?? Siamo amiche io e te, io non provo niente per Zayn! io amo Liam cazzo
Allora perché passi più tempo con il mio ragazzo che con il tuo?
Si può sapere perché sei cosi gelosa adesso? Da cosa è partito questa gelosia verso me e Zayn?
E partita da quando avete dormito la prima volta insieme, se dormirei io con Liam?
Amavo Zayn ma quando Perrie disse se avrebbe dormito con Liam mi prese un attacco di gelosia, come sei Liam in qualche modo era ancora nel mio cuore.
Liam devi lasciarlo stare perché non è la stessa cosa Perrie!
Che rabbia ! Sto per piangere te lo giuro
Anche se provavo rabbia in quel momento mi intenerì Perrie piangere davanti a me, stava piangendo perché lei amava Zayn con tutta se stessa e sapere che nel letto dove dormiva con Zayn l’avevamo tradita insieme facendo sesso. Ero stata da dio con Zayn perché è stato speciale per me e sarà un ricordo bellissimo, ma non potevo vedere Perrie stare male per colpa mia.
Perrie ti prometto che non vedrò più Zayn, non lo chiamerò più quando ho bisogno di lui e non andrò più a casa sua. Lo lascio andare perché non voglio che vi lasciate, non potrei sopportare tale dolore. Quindi tu stai con Zayn e io starò ogni giorno con Liam dimenticandomi per sempre Zayn. Te lo prometto
Dicendo quelle cose mi scappò un'altra lacrima di tristezza, stavo lasciando andare via per sempre Zayn per Perrie e la cosa mi distrusse completamente, fino a ieri sembrava che la nostra amicizia non sarebbe mai finita e invece era arrivata la fine. Ogni cosa bella finisce, il per sempre non dura mai e avevo avuto la prova proprio in quel momento.
Perrie si asciugò le lacrime e mi guardò sorridendo.
Lo faresti davvero per me?
Anche se starò male voglio che tu sia felice con Zayn senza dubbi e senza litigi, voglio che tu sia contenta
Ok, grazie mi sento meglio ora che non sarai più in mezzo a noi due, anche perché se ti vedo con Zayn dopo la tua promessa ti faccio sparire in un secondo
Non avrei mai creduto che la mia ex migliore amica sarebbe arrivata al punto di minacciarmi se mi avrebbe visto insieme a Zayn dopo che gli avevo promesso io stessa che lo avrei dimenticato, come poteva essere cosi egoista sapendo quanto io voglia bene a Zayn e lui a me, era davvero una stronza di ragazza.
Terrò la mia promessa. Ora devo andare a casa.
Ok, buona giornata Debby, Ciao
Appena diedi le spalle a Perrie che se ne andò via contenta della mia promessa, scoppiai a piangere capendo davvero che avevo fatto una cazzata grande come l’universo, come avevo potuto promettere a Perrie che avrei dimenticato Zayn quando non sarei riuscita a farlo? So che avrei passato ogni giorno a letto a piangere stringendo il pelushe di Stich che mi aveva regalato Zayn, a guardare le nostre foto insieme dove ridevamo e i ricordi affioreranno nella testa.



Ahia, Perrie è davvero tenera vero? Debby riuscirà a stare lontana da Zayn restando insieme a Liam che a quanto pare nasconde qualcosa di brutto?
Valery ha ragione? Debby ci crederà del tutto al fatto della relazione segreta di Liam?
Eh Zayn, come la prenderà?

Aggiornerò a 5 recensioni, bacio da Debby Xx

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Capitolo 32
*** Capitolo 32 ***


Appena diedi le spalle a Perrie che se ne andò via contenta della mia promessa, scoppiai a piangere capendo davvero che avevo fatto una cazzata grande come l’universo, come avevo potuto promettere a Perrie che avrei dimenticato Zayn quando non sarei riuscita a farlo? So che avrei passato ogni giorno a letto a piangere stringendo il pelushe di Stich che mi aveva regalato Zayn, a guardare le nostre foto insieme dove ridevamo e i ricordi affioreranno nella testa.


Mi sento male Vale.. dissi mentre entrai in casa di Valeria che si precipitò da me.
Cosa è successo?
Ho..ho promesso a Perrie che avrei dimenticato Zayn a partire da oggi
Tu cosa hai fatto?? Ma sei completamente impazzita?
No, ho fatto solo la scelta migliore credimi Valery, io amo Zayn ma devo lasciarlo andare
Se lo ami davvero non avresti dovuto lasciarlo andare
Si invece, Perrie stava piangendo dopo aver scoperto che io ho dormito con Zayn ieri sera e vederla cosi delusa da me, ho fatto la promessa

Valery scosse la testa respirando rilassandosi un attimo.
Quindi cosa hai deciso di fare?
Ho deciso che non lo chiamerò piu, non lo incontrerò più e dovrò passare ogni giorno con Liam cercando di dimenticare Zayn una volta per tutta
Scoppiai a piangere ancora di più nel pronunciare quelle parole, io non volevo assolutamente lasciare andare via Zayn, ma ormai lo avevo promesso a me stesso e a Perrie.
Mm..per me stai facendo una cavolata assurda Deborah
Perché?
Perché tu ami Zayn! Non puoi usare Liam per dimenticarlo! E una cazzata grande quanto il mondo!
Lo devo fare per forza, se faccio il contrario di quello che ho promesso Perrie mi..mi farà del male

Ti sei fatta minacciare da una sgualdrina che tu sai benissimo che non li potrà mai dare la felicità che daresti tu a Zayn, lo capisci o no? disse Valery alzando la voce verso di me.
Lo so! dissi sbraitando allargando le braccia. Ecco perché ci sto male, so che Zayn non sarà mai felice con Perrie ma era destino, io devo stare con Liam e lei con Zayn. Ma quello che mi spaventa è come reagirà Zayn
Scoppierà a piangere come un bambino e ti tartasserà di chiamate pregandoti di non abbandonarlo
Immaginare zayn piangere per colpa mia mi fece sentire ancora più una merda, avevo sempre giurato che non mi sarei mai separata da lui perché noi due eravamo la miglior coppia di migliori amici al mondo e tutti erano invidiosi della nostra amicizia, ma era arrivata la fine.
Cosa ho fatto? Voglio morire
Vieni qua
Valery mi abbracciò forte tra le sue braccia, solo in quel momento capì davvero che Perrie non era mai stata mia amica, Valery lo era.!
Facciamo qualcosa per non pensare a Zayn?
Shopping? 
No, un bel film horror cosi rido di te!
Ti sto odiando sappilo, ma pur di vederti felice lo guarderemo
Grazie amica mia



Per fortuna il film Horror riuscì a distrarmi un attimo da tutto il casino che avevo in testa che mi confondeva soltanto le idee, dalla serata passata con zayn e di come mi ero sentita speciale, a come avevo avuto il coraggio di promettere a Perrie di dimenticare Zayn per non farla soffrire, ero arrabbiata e delusa da me stessa perché anche se io stavo male volevo che le altre persone vicine a me erano felici, so che Perrie da come si era comportata non si meritava tale promessa da me ma era più forte di me, ero davvero una ragazza che anche se essendo forte e decisa, mi ci voleva poco per farmi mettere i piedi in testa, ma ormai il guaio era fatto e non potevo tornare indietro!.
Mi girai verso Valery che era attaccata a me che si copriva gli occhi con le mani per evitare di guardare le scene più paurose e anche se stavo ancora male, non riuscì a non ridere davanti alla sua faccia spaventata,
Andiamo Vale, non avrai paura di un film! E tutto finto!
Si Debby! Lo sai che a me non sono mai piaciuti film horror
Lo so perfettamente ecco perchè te li faccio vedere! Ed è tratto da una storia vera quindi fa più paura! dissi con voce paurosa per farla spaventare ancora di più.
Stronza! Non mi dire così
Pensa se mentre scendi dal letto ti prende la caviglia
AIUTO!! SMETTILA! disse urlando come una pazza.
Io ridendo e battendo le mani come una foca non riuscivo più a riprendere fiato, stavo ridendo beatamente finalmente senza pensare a niente e quando notai che stava per arrivare una scena ancora più spaventosa, ritornai seria.
Guarda attentamente la porta infondo dissi con tono basso facendo la seria per preparare il mio scherzo BOOOOOOOM!
Valery saltò in aria lanciando tutti i pop corn che aveva in mano facendomi cadere a terra dal ridere, avevo mal di pancia e male alle guance da tanto che mi sbellicavo dal ridere ma dopo due secondi ricevetti uno schiaffo potente sulla coscia da Valery che me ne disse tutti i colori.
Dovevo farti un video, sei saltata per aria come un razzo!
Vaffanculo ti odio davvero, stanotte dormi da me hai capito io a casa da sola non ci sto
Ma se tra poco arrivano i tuoi? Non sarai da sola
Dormo da sola io quindi dormi da me stasera va bene?

Scoppia a ridere Ok, va bene dormirò da te ma ricorda che se c’è qualcuno in casa morirai prima te hai cap..
Non finì la frase cattiva verso Valery che sentì un rumore strano provenire dal corridoio, come se qualcuno stava grattando qualcosa contro il muro.
Hai sentito?
Come? Cosa? Quando? Dove? Deborah vai a vedere tu?
Eh no amica, non si lascia mai un compagno da solo, vieni con me a vedere chi c'è in cucina! dissi alzandomi da terra insieme a Valery che stava tremando dalla paura.
Mi daresti la mano?
Parli seriamente?
Si dammi questa cazzo di mano per piacere che mi sento male!

Scoppiai di nuovo a ridere Ok dammi la mano su forza, basta che non ti fermi in corridoio ogni due secondi
Con la mano stretta a quella di Valery uscimmo dalla camera con la testa per vedere se c’era via libera e di notte quel corridoio si trasformava nel tipico corridoio Horror, mettendo un piede davanti all’altro camminai lentamente con orecchie ben aperte per udire qualche rumore sinistro e quando lo sentì di nuovo mi bloccai sentendo solo i battiti del mio cuore, ero coraggiosa ma non in quelle situazione
Shh ferma
Debby no ti prego, chiamiamo la polizia
Mi girai verso di lei ma spostai lo sguardo dietro di lei OH MIO DIO E DIETRO DI TE
Valery si staccò da me incominciando ad urlare come una cornacchia mentre si attaccò all’attaccapanni vicino a lei e quando non vide nessuno dietro di lei mi guardò malissimo ma io ero troppo impegnata a ridere beata.
Fanculo!!! Io me ne vado in camera ciao!
Ok brava, torna in camera che magari ti aspetta di la il mostro, io vado in cucina a dopo!
Eh vabbé! Debby non lasciarmi sola cazzo!
Ma sei tu che ti sei staccata da me dicendomi che ritornavi in stanza! Va che sei strana come ragazza!
Si lo so, scusa disse prendendomi di nuovo la mano facendomi ridere sotto ai baffi. E in cucina vero? domandò con tono basso pieno di paura.
Si, entriamo a sorpresa cosi lo facciamo scappare noi
Arrivati alla cucina contammo fino al tre e entrammo insieme urlando tutte e due, ma ci trovammo davanti al gatto nero di Valery che ci guardava fisse, come se ci avesse prese per deficiente, in effetti lo eravamo.
Ma vaffanculo gatto nero, dio che spavento! dissi mettendomi una mano sul cuore per cercare di calmare la paura che avevo provato fino a due secondi fa.
Minù ma li mortacci tua, ma piatela n’der culo sto testa de cazzo di gatto!
Quando Valery incominciava a parlare nella sua lingua d’origine mi faceva morire dal ridere, lei si era trasferita a Londra da 4 anni e a volte le partiva l’embolo di parlare in romano e non c’era cosa più bella di sentire una ragazza fine parlare cosi. Quando tornammo in camera ridendo di quello che era successo, sentì il mio cellulare suonare nella mia borsa, mi chinai incominciando a pensare a chi fosse ma l’unico nome che riuscì a pensare era Zayn, soltanto a lui perché desideravo sentire per l’ultima volta la sua voce, ma era soltanto Liam.
Pronto?
Ciao amore, potresti scendere 2 minuti che devo dirti una cosa importante?

Amore? Pff
Si va bene, arrivo riattaccai. Ma un attimo di pace per Deborah no? Che palle!
Dove stai andando?
Liam è qua sotto e mi deve parlare di una cosa importante, voglio proprio vedere
Anche se non voglio restare qua da sola dopo aver visto il film, vai a parlare con quel traditore e non dirli di Sophia mi raccomando
Farò del mio possibile per non parlare della sua relazione segreta!




Buona sera amore mio

Appena vidi Liam sentì di nuovo quella stretta al cuore che provai a parlare con Perrie nel pomeriggio, come potevo guardarlo negli occhi dopo che avevo promesso a lui che sarei stata vicino a lui riempiendo il vuoto che aveva dentro per la perdita della mamma e dell’assenza di suo padre? Ogni giorno sembrava che Liam diventasse sempre più bello, soprattutto quando indossava jeans sbiaditi e camice rossa a quadri con sotto una canottiera bianca aderente.
Ciao Liam, come mai sei qua?
Ehi, non sei contenta di vedermi finalmente? disse ridendo mentre si avvicinava a me
No, cioè si è che non sto bene tutto qua..Tranquillo
Che cos’hai piccola?
Ho solo mal di pancia..sai, il ciclo!
Ah capito, allora ti meriti un bel massaggino vieni qua!
Liam senza che aspettasse una mia risposta mi toccò la pancia accarezzandola dolcemente, come se aspettassi il suo bambino!
Mi fai il solletico Liam, sto bene
Ti volevo solo coccolare un po’, almeno un bacio me lo puoi dare?
Prima non avrei aspettato che me lo chiedesse lui per avventarmi sulle sue labbra, ma sapere che quelle labbra venivano baciate da quella Sophia mi provocò un vuoto allo stomaco, ma alla fine lo avevo promesso a me stessa che avrei fatto qualsiasi cosa per stare con Liam, cosi gli sorrisi sforzata e lo baciai a stampo, quando mi staccai vidi con la coda dell’occhio che nella mano destra aveva una busta gialla in mano.
Cos’hai nella busta?
Liam la tirò fuori e alzò le spallucce Amore era una sorpresa..dopo te la faccio vedere ok?
Uffa, lo sai che sono curiosa come ragazza! Un piccolo indizio?
Ehm..no!
Ok allora aspetterò in silenzio finchè non mi dirai cosa c’è in quella busta gialla che tieni in mano come se ci fosse all’interno un documento segreto della Nasa!
Liam mi sorrise Sono i biglietti per Long Beach
Appena sentì che erano i biglietti per Long Beach in California mi cadde il mondo addosso, aveva comprato davvero i biglietti per andare in vacanza con me senza chiedermi un soldo, era scioccata ma anche felice alla fine, adoravo viaggiare e con lui so che avrei viaggiato molto per il mondo, gratis per altro ma non volevo approfittarne di lui e dei suoi soldi, non ero il tipo che faceva quelle cose.
Li hai presi veramente? Ma sei pazzo? Non posso ridarti i soldi che hai speso per comprare il mio biglietto
Liam alzò la mano per farmi smettere di parlare Si li ho presi oggi pomeriggio perché questa settimana voglio passare una vacanza insieme a te e non voglio i tuoi soldi indietro! Diciamo che è un regalo da parte di un riccone sfondato!
Ma..niente lasciamo stare dissi toccandomi la tempia con la dita Quando dovremo partire per curiosità?
Tra 3 giorni, cioè sabato!
Cosa? dissi con una voce strozzata dalla sorpresa Me lo dici adesso? Devo preparare tutto l’occorrente, devo perdere qualche chilo per la prova costume e devo chiarire con zayn prima di par..Insomma
Abbassai lo sguardo a terra ripensando a quello che mi era uscito dalla bocca, se dovevo dimenticarlo perché diavolo avevo detto che dovevo chiarire con lui e poi cosa dovevo chiarire con lui? 
Sentì Liam prendermi il viso tra le sua mani calde e grosse alzandomi il viso per guardarlo negli occhi.
Non pensare a Zayn ok?
Tu mi tradiresti con qualcuna? domandai secca e decisa.
Liam sembrò un attimo sorpreso ma subito dopo mi sorrise dolcemente accarezzandomi una guancia. No, perché io amo solo te
Sei proprio sicuro di quello che stai dicendo?
Se non ti amavo non sarei qua, non avrei speso soldi per 4 biglietti e non ti avrei mai detto ti amo sulla ruota panoramica..Io amo solo te e tu sarai sempre mia ok?
La sua voce era cosi rassicurante che riuscì a convincermi del tutto, aveva perfettamente ragione su tutto, perché regalarmi un viaggio costoso o portarmi nel suo posto segreto dove andava con il padre se mi tradiva davvero con un’altra ragazza, forse Valery si era sbagliata o aveva capito male.
E poi non ti tradirei mai e sai perché?
Perché?
Perché tu fai male quando alzi le mani! Io a confronto sono una mezza sega!

Scoppiai a ridere mentre mi attaccai al suo petto, era arrivato il momento di cancellare Zayn sia dal mio cuore e dalla mia mente.
Liam hai da fare adesso?
No, perché amore?
Voglio fare l’amore con te, adesso!
Liam si staccò da me
Amore ma non possiamo, hai detto che hai il ciclo!
Era solo una scusa per farmi coccolare da te, non ho nessun ciclo!
Sei sicura di volerlo fare?


So che non sarà facile recitare la prima volta visto che l’avevo condiviso con Zayn, ma posso farcela

Hola, bene cosa ne pensate? Deborah è molto confusa  ma cos'altro deve fare oltre a stare con Liam?
Bacio aggiornerò a 3 recensioni Xx 




 

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Capitolo 33
*** Capitolo 32 ***


  • COME FACCIO A DIMENTICARTI SE TI VEDO?

So che non sarà facile recitare la prima volta visto che l’avevo condiviso con Zayn, ma posso farcela
Mm si, andiamo Payne
Presi per mano Liam correndo verso l’ascensore che casualmente era ancora li da quando ero scesa, entrammo e schiacciai subito il 5 piano. So che stavo facendo la parte di una che si voleva portare a letto tutti quanti ma dovevo assolutamente dimenticare Zayn incominciando dal ricordo più bello di noi due, so che farlo con Liam sarebbe stato diverso da come lo avevo fatto con Zayn, ma se mi sarei fermata interrompendo il mio piano so che sarei stata tutta la sera in compagnia di Liam pensando a Zayn e non avevo voglia di pensarlo. 
C’è qualcuno a casa tua?
No, i miei sono da mia zia fuori città quindi torneranno tardi, secondo te lo avrei fatto con i miei in casa?
Per carità, l’ultima volta che l’ho fatto il padre della ragazza mi ha lanciato ciabatte, scarpe, spazzole sulla schiena mentre scappavo via! Ma è successo tanto tempo fa
Volevo vedermi assolutamente la scena e poi mio padre non ti tirerebbe mai niente a dietro, ti prenderebbe dal collo e ti butterebbe fuori direttamente da casa mia
Allora facciamo presto prima che tornino a casa

Le porte dell’ascensore di aprirono e quando passai davanti alla porta di  Valeria la immaginai in camera con le gambe intrecciate a guardare ogni angolo della camera con in mano qualcosa per difendersi da qualche fantasma o mostro.
Eccoci, entra amore
Permesso..Dio che caldo che fa a casa tua! disse levandosi la maglietta davanti a me. Ciao cane disse salutando maya che gli ringhiava.
Maya smettila vai a cuccia! dissi urlando a maya che se ne andò via Ehm..vado in bagno a fare la pipì, tu aspettami qua in cucina se vuoi cosi ti siedi
Certo, fai presto ok?
Ok
Andai in bagno direttamente usando sempre la solita scusa di fare la pipì, mi chiusi dentro e sedendomi sopra al bordo vasca pensai a quello che stavo facendo, non potevo chiamare nessuno, ne Zayn, ne Perrie e ne Valeria perché so che mi avrebbe ammazzato di botte se saprebbe quello che stavo per fare con Liam. La mia testa mi diceva che stavo facendo la cosa giusta dimenticare Zayn usando Liam ma il mio cuore mi martellava incidendo il nome di Zayn, la cosa mi confuse ancora di più e come una stupida ascoltai la testa. Mi alzai dalla vasca guardandomi allo specchio ma un messaggio mi arrivò in quel momento, presi il mio cellulare e vidi che mi era arrivata una foto su What up da parte di Perrie, l’aprì facendomi coraggio.

“Io e zayn siamo davvero felici..Spero che tu sia felice con Liam cara amica”

Con quella foto fece scattare in me tantissima rabbia che avrei voluto spaccare ogni cosa che avevo sotto al naso nel mio bagno, lei era cosi cattiva che non avevo parole per descriverla, l’avevo sempre considerata un’amica speciale per me ma era solo una grandissima zoccola. Io non chiedevo tanto da parte sua, ma almeno dirmi che potevo vederlo come amico qualche giorno o che potevamo chiamarci, invece lei prese tutto alla lettera di quello che dissi io, era proprio vero che la gente brava se la prendeva in un posto molto delicato.
So che non dovevo abbassarmi ai suoi livelli, ma risposi dolcemente al suo messaggio.

“Anche se non ci vedremo più, ti ricorderai di me quando ti sdraierai sul letto di Zayn cara amica Xx”

Spensi il telefono lasciandolo in bagno soddisfatta dalla risposta che inviai subito e uscì dal bagno andando decisa in cucina da Liam, lo vidi seduto che si guardava intorno e non ebbe neanche il tempo di dirmi qualcosa che mi misi a cavalcioni su di lui incominciando ad assaporare le sue labbra che non si ritirarono indietro, le sue mani finirono sotto la mia maglietta facendomi venire i brividi sulla schiena. Con violenza gli tirai i capelli facendoli scappare un gemito di piacere e dopo due secondi, sentì Liam alzarsi dalla sedia tenendomi con le mani sotto al mio sedere.
Sarai mia finalmente amore mio disse sfiorandomi le labbra ma io continuai il bacio senza risponderli, si sarei stata sua ma non per la prima volta. Liam mi buttò sul letto schiacciandomi con il suo petto nudo che trasmetteva calore, tanto calore. I nostri respiri riempirono la stanza vuota, proprio come me che più chiudevo gli occhi e più sentivo il tocco di Zayn sul mio corpo imperfetto. Liam smettendo di baciarmi passo al collo torturandomelo succhiandomi la pelle facendomi ansimare, lo desideravo con tutta me stessa in quel momento cosi alzai il bacino combaciandolo con la tua erezione stretta nei jeans e a quel mio gesto di disperazione Liam capì, mi tolse velocemente i miei vestiti e si liberò immediatamente dei suoi, si sdraiò sopra di me tenendo le braccia tese all’altezza delle mie spalle ed entro di me con violenza facendomi scappare un urlo dal dolore, so che lo avevo già fatto ma essendo solo la seconda volta sentì di nuovo dolore, inarcai la schiena cercando di trattenere il dolore stringendo le lenzuola vicino a me, era una sensazione bellissima anche se dolorosa, ma il dolore che provai più doloroso era il mio cuore che stava per esplodere, continuavo a pensare a Zayn, a come mi aveva coccolata dandomi bacini dolci sulla guancia, a quando mi sussurrava all’orecchio che mi amava con tutto il cuore e io, ero li a farmi fottere da Liam che non sembrò per niente dolce, nessun bacio, nessuna carezza, nessuna parola dolce sussurrata all’orecchio.
Ti piace? domando Liam con fiatone che mi guardava.
Si, non smettere per favore dissi chiudendo gli occhi per non guardarlo, non volevo assolutamente continuare ma era l’unico modo per dimenticarmi di zayn, anche se era fisso nella mia testa come un chiodo. Liam dopo aver raggiunto il limite e io recitai di venire, si stese vicino a me stringendomi  a se, la mia mano era sul suo petto muscoloso e la mano di Liam giocava con una ciocca dei miei capelli lunghi ormai bagnati dal sudore.
Mi sono persa tutto questo in queste settimane? domandai scherzando senza un‘ accenno di sincerità. Non sapeva fare l’amore.
Eh già, ma ora sei diventata mia finalmente, ti ho fatto male?
Sorrisi sforzata guardandolo negli occhi No, non pensavo al dolore, ma a te che ti amo più della mia vita dissi vedendo per un attimo lo sguardo di Zayn dopo che avevamo fatto l’amore. Perché mi trovi cosi speciale Liam?
Perché? Bhe da dove incominciare, sei simpatica, mi fai sempre scappare un sorriso e sei una porca maiala! disse ridendo delle ultime due parole. E poi sei diventata speciale quando ti ho portata sul London Eye, mi hai promesso che saresti stata con me per riempire il dolore provocato dai miei genitori e io credo in te, ecco perché sei speciale per me, madame
Strinsi le labbra per non scoppiare in lacrime, la stretta al cuore che provai in quel momento mi fece sentire malissimo, lui mi aveva confessato i suoi problemi con il padre, la morte di sua madre che aveva lasciato un vuoto dentro se e mi aveva detto ti amo stringendomi a se, ed io, come una cogliona senza cervello l’ho tradito con il mio migliore amico che a quanto pare era felice di stare con Perrie visto che sembravano il ritratto perfetto dell’amore in quella foto inviata da quella vipera velenosa di Perrie. 
Alla fine, ragionandoci su, capì davvero che l’uomo della mia vita era Liam.


Avevi detto che non ci saremo lasciati mai, e adesso tu vai a lui?
Andrò con lui, ma amerò te per sempre..


Aprì gli occhi di scatto cancellando fortunatamente il viso e la voce di Zayn che mi supplicava di non lasciarlo andare via mentre la pioggia cadevano su di noi. Scossi la testa come per mandare via quel sogno e mi girai verso destra dove sentì il respiro calmo e regolare di Liam, infatti stava ancora dormendo con il lenzuolo bianco che gli arrivava fino all’ombelico, era davvero bello alla mattina, cosi bello che non riuscì a tenere ferme le mie mani. 
Passai una mano tra i suoi capelli lisci e sparati in aria e con l’altra sfiorai le sue labbra secche, era tutto cosi perfetto che non mi ricordai che ero nel mio letto, in casa mia con i miei genitori nell’altra stanza, cosi mi tirai a sedere immediatamente, mi misi l’intimo, la camicia di Liam che mi arrivò a metà coscia ed uscì da camera mia sentendo dei rumori provenire dalla cucina e quando entrai mi bloccai. 
Seduti al tavolo trovai i miei genitori in compagnia di Zayn.
Ciao scimmietta, dormito bene? mi domandò Zayn sorseggiando il caffè.

Hola, cosa succederà adesso?? Mha!
Aggiornerò a 3 recensioni! Xx Bacio

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Capitolo 34
*** Capitolo 34 ***


Seduti al tavolo trovai i miei genitori in compagnia di Zayn.
Ciao scimmietta, dormito bene? mi domandò Zayn sorseggiando il caffè.
Si, dormito bene, tu che ci fai qua?
L’ho abbiamo incontrato qua sotto disse mio padre. Ti ha chiamata 5 volte ma a quanto pare stavi dormendo un po’ troppo vicino a quel ragazzo, che intuisco sia Liam! 
Guardai mio padre e poi Zayn Scusa se non ti ho risposto, ma ho il cellulare spento
Immaginavo disse alzandosi dalla sedia Grazie per il caffè ma devo andare a scuola guida
Alzai un sopraciglio sorpresa E cosa vai a fare a scuola guida?
Ad insegnare alle ragazze come si guida una macchina, sono un bravo maestro
Si certo, ci crediamo tutti quanti! Bhe buona fortuna con la tua alunna dissi indietreggiando per ritornare da Liam, ma Zayn alzò la mano.
Sei tu la mia alunna, forza vestiti che ti insegno a guidare
Lo guardai seria per 3 secondi poi scoppiai a ridere davanti a tutti, ma non risi perché mi voleva insegnare a guidare ma perché sembrava che il destino ce l’avesse con me, perché quando ero felice con Liam, lui doveva sempre spuntare fuori come un fungo rovinando i miei piani? E poi, come avrei imparato a guidare con lui vicino che ad ogni tocco, i ricordi si sarebbero accessi nella mia testa.
Io andrei Deborah, cosi quando la prenderai sei già come funziona! esclamò mia madre tutta contenta E poi Zayn è bravo a guidare, imparerai in fretta
Si ma, non voglio io è diversa la cosa dissi guardandomi intorno.
Zayn sembrò capire, socchiuse gli occhi fissi su di me.
Ti aspetto giù, avvisa il tuo amore bello che vieni con me e poi potrai tornare da lui notai della rabbia nel suo guardo e come biasimarlo? Lui era innamorato di me e vedermi mezza nuda sapendo che ero stata con Liam, non lo rendeva tanto felice. Non farmi aspettare scimmietta
Zayn salutò i miei genitori ringraziandoli ancora del caffè e uscì di casa mia, chiusi la porta e senza fermarmi in cucina per urlare contro ai miei genitori, andai dritta in camera mia per svegliare Liam, desideravo con tutto il cuore rimanere a letto tutto il giorno con Liam abbracciati e a coccolarci perché infondo era lui il mio amore vero, ma avevo quella voglia di stare con zayn per qualche secondo, come se fosse una calamita che mi attirava sempre più a lui.
Mi misi a cavalcioni su Liam che si svegliò lentamente,
Sveglia, sveglia dormiglione che non sei altro
Liam aprì gli occhi Buongiorno amore
Buongiorno anche a te dissi abbassandomi per baciarlo. I miei genitori vogliono conoscerti con i vestiti addosso
Detto ciò, Liam sembrò ricevere una scossa nel corpo, si alzò di scatto facendomi fare la capriola all’indietro e per poco non caddi dal letto, era come impazzito alla ricerca dei suoi vestiti, cosi vedendolo nervoso e agitato, presi i suoi boxer e canottiera da terra e glieli lanciai subito.
Perché non mi hai svegliato cazzo, che figura abbiamo fatto davanti ai tuoi genitori? disse un po’ incazzato ma a me fece sorridere.
Perché forse dormivo anche io? E poi non abbiamo fatto nessuna figura di merda, anzi abbiamo fatto scena, abbracciati coperti da un lenzuolo bianco, penso che sarebbe una bella scena da vedere!
Dici che sono presentabile anche vestito cosi?
Sei perfetto Liam, ma prima che andiamo di la devo chiederti una cosa dissi con tono vago mentre mi inginocchiai sul letto per essere all’altezza di Liam che era in piedi. Quando sono andata in cucina ho..cioè al tavolo con i miei c’era Zayn e mi ha invitata a fare una guida di guida, cioè no aspetta, mi vuole insegnare a gui..
No.
Perché?
Perché no, se permetti vorrei insegnarti io a guidare e non lui
Si hai ragione, ma se gli dico di no si incazza di brutto e io non voglio..
Liam sospirò nervosamente Un’ora ok? Poi torna subito a casa perché di restare da solo con i tuoi genitori mi spaventa
Non mordono i miei genitori, sono perfetti e simpatici con i miei amici e soprattutto te che sei il mio fidanzato
Hai ragione madame disse rilassandosi un po’ dandomi un bacio a stampo. Cerca di rompere la macchina di Zayn, ok?
Scoppiai a ridere Lo farei volentieri credimi, a dopo amore!
Ehm amore..Dimentichi una cosa
Liam con lo sguardo mi fece capire che stavo uscendo di casa con solo addosso la sua camicia, cosi alzando gli occhi al cielo sentendomi una stupida con la memoria di una vecchia, me la tolsi immediatamente, misi i miei jeans e la canottiera bianca che trovai sulla mia sedia/armadio, diedi un altro bacio a Liam e scappai giù per andare a guidare con Zayn. Non so perché stavo correndo, forse perché mi mancava, perché era importante per me, perché lo amavo o perché so che non lo avrei più visto in vita mia e volevo vederlo per l’ultima volta! 
Fatti 5 piani a piedi cosa mai fatta, arrivai davanti al cancello trovando la chiave esatta, la infilai e aprì il cancello trovandomi Zayn appoggiato alla macchina nera dove si sentiva la canzone Work Bitch di Britney Spears, quella mattina calda indossava una tuta grigia, la maglietta a maniche corte nera con sopra una felpa color verde scura, i suoi capelli non era perfetti come sempre, erano un po’ trascurati proprio come il viso, aveva più barba di un barbone della stazione centrale, ma era sempre cosi fottutamente bello e irresistibile, e la cosa mi provocò tantissime farfalle nello stomaco.
5 minuti e 23 secondi per scendere da me! E un record
Si bhe a volte mi sorprendo anche io, incominciamo la guida maestro?
Prego disse levandosi dalla portiera, fece il giro mentre io salì al suo posto con l’ansia a mille, odiavo imparare qualcosa che non ero capace di fare e odiavo farle con lui vicino!.
Per prima cosa assicurati che il sedile sia giusto alla tua lunghezza, controlla lo specchietto, sistema il finestrino fuori e regola lo schienale 
Lo guardai confuso e con sguardo serio.
Mi sono appena svegliata, parli più veloce di una macchina e non ho capito un cazzo di quello che devo fare
Zayn sbuffò
Per prima cosa Buongiorno, seconda cosa ci arrivi ai pedali?
Si
Ok, con lo specchietto riesci a vedere dietro di te chi c’è?
Lo guardai Si, però aspetta che.. lo girai verso destra Ora è perfetto
Ottimo, sistema anche quello fuori
Vedo bene anche cosi com’è
Va bene, regola lo schienale se vuoi, perché lo tirò sempre giù quando guido.
Con la mano sinistra cercai la leva per tirare un pochino su lo schienale visto che sembrava una poltrona pieghevole che un sedile, ma non lo trovai da nessuna parte e con la pazienza che avevo alla mattina, incominciai a bestemmiare.
Lascia faccio io, stai ferma con queste mani
Detto fatto, non riuscì a muovere neanche un piede quando vidi Zayn piegarsi su di me con il braccio allungato verso la leva, il suo profumo mi ricordò tantissime cose belle, il suo collo che era proprio davanti a me che mostrava ancora qualche morso o succhiotto da parte mia, quelle sue labbra da mordere dalla mattina alla sera e il suo respiro che era un mix di menta e fumo. Ad un tratto sentì lo schienale alzarsi di botto e zayn si staccò da me ritornando al suo posto.
Ok è a posto anche lo schienale, ora accendi la macchina
Aspetta, metti l’aria condizionata per favore sto morendo di caldo in questo momento! dissi facendomi aria con la mano, non faceva caldo per niente ma quei pochi secondi che avevo il suo collo perfetto davanti a me mi fece sudare 10 camice.
Zayn sorrise sotto ai baffi guardandomi divertito.
Perché stai ridendo sotto ai baffi? Ti faccio ridere?
Si, molto perché ti ho fatto sudare più io in 30 secondi che il tuo ragazzo stanotte disse lasciandomi a bocca aperta, volevo risponderli per bene ma aveva detto la pura verità. 
Mi schiarì la voce ritornando con lo sguardo sulla strada.
Cosa devo fare adesso maestro?
Accendi la macchina
Con le chiavi giusto?
No, devi abbassarti e accenderla con i fili rotti creando una piccola scossa!
Hey non prendermi per il culo hai capito?? E la prima vol..
Con cosa si accende secondo te la macchina? disse gesticolando con la mani.
E la mia prima volta Zayn, non sono capace ok?
Zayn sorrise maliziosamente Sembra che ti piaccia fare le prime cose con me Deborah
Aprì bocca per risponderli come si doveva, ma niente aveva ragione anche su quello, incominciavo ad odiarlo con tutto il cuore che avrei voluto scendere da quella macchina e mandare affanculo lui e le guide ma il mio cuore mi minacciava di restare in quella macchina con lui, e per una volta segui il cuore che la testa.
Stavo scherzando Deborah, dai accendi la macchina e subito dopo schiaccia tutta la frizione che è l’ultima a sinistra ok?

“Stavi scherzando una ceppa Zayn”

Girai la chiave accendendo la macchina e accendendo anche il mio cuore che incominciò a battere forte per l’ansia e l’adrenalina che sentivo nel corpo, ero felice e curiosa di vedere me stessa alle prove con una macchina. Schiacciai tutta la frizione come aveva detto il maestro Malik e seguendo la sua voce, lentamente schiacciai l’acceleratore, ma la macchina si spense di botto.
Oh cristo ti ho rotto la macchina, mi dispiace Zayn! dissi nel panico.
Zayn rise Non mi hai rotto nulla, tranquilla si è solo spenta, riprovaci forza
Ma non ci riesco, sono una schiappa
Tutti siamo imbranati nelle prime volte, quando impariamo a camminare, andare in bicicletta o con i pattini cadiamo tante volte, la prima volta che lavori in un posto nuovo non sapendo cosa dire o fare..O come la prima volta che fai l’amore con qualcuno disse sottolineando ogni singola parola dell’ultima frase. 
Mi girai verso di lui seguendo l’istinto, nei suoi occhi vidi che ci stava male anche a lui, che lui era perso senza me e che avevamo bisogno di stare insieme, ma le parole di Perrie che mi minacciava di farmi sparire mi rimbombavano nella testa e solo in quel momento mi accorsi che non potevo stare con Zayn in macchina, se Perrie lo avrebbe scoperto avrei fatto una brutta fine, cosi scesi dalla macchina andando verso il cancello.
Deborah no aspetta, dove vai mi chiamò Zayn scendendo dalla macchina, ma non mi girai per niente al mondo. Hai dimenticato una cosa!
Cosa? dissi girandomi di scatto.
La mano di zayn si trovò dietro al mio collo e il nostri visi troppo vicini che caddi in una specie di trans e sentì solo due cose, il mio cuore mi disse: “Fallo e sarai felice finalmente” e la mia testa mi disse: “Tu ami Liam, lascia andare il fidanzato di colei che ti ha minacciata”, poi boom, non sentì nessuna delle due voci perché le labbra di zayn cancellarono ogni pensiero, ogni problema, ogni cosa negativa in me. Le Labbra di zayn si muovevano delicatamente sulle mie che erano schiuse e immobili, infatti Zayn si stacco da me guardandomi negli occhi.
Che ti prende?
Mi prende che io non ti appartengo e non sono tua.
In caso contrario tu sei mia da 5 anni, e di certo un coglione non ti porterà via da me
Tu non capisci Zayn, fare sesso con te è..
L’amore disse interrompendomi alzando l’indice.
Cosa?
Non abbiamo fatto sesso, tu hai fatto l’amore con me perché siamo innamorati follemente di uno e dell’altra.
Ed è stato bello fare l’amore con te, credimi ma sapevo che avremo rovinato tutto quanto
Rovinato cosa? Io non vedo nulla di rovinato da parte mia, da parte tua si
Cosa ho fatto?
Sei con lui e non con me..Questo per me è rovinare qualcosa che abbiamo condiviso insieme
Diamine, 3 a zero per me, perché continuava a sputarmi in faccia la verità? Potevo sembrare una stupida che continuavo a negare l’amore che provavo per zayn e che preferivo stare con Liam, ma la pura che Perrie mi facesse davvero qualcosa di brutto mi bloccava e poi una promessa è una promessa.
Ora devo andare su da Liam, grazie per la guida durata 5 minuti
Tu ami Liam?
“No” Si
Ami più me o Liam? Rispondimi sinceramente perchè sai benissimo che riesco a capirti se menti
10..9..8..7..6..5..4..3..2..1..0.
Te
Lo sapevo disse avvicinandosi a me, ma lo bloccai con la mano indietreggiando.
Anche se ti amo non significa che io scelgo te. Ci vediamo Zayn, ciao dissi tornando alla scala con quella voglia matta di tornare da lui per baciarlo di nuovo assaporando quel sapore di fumo e menta.



Hola, che casino vero? Mhh, Zayn farà molte cose per riavere indietro Deborah, ma lei ha paura di Perrie!
Cosa succederà più avanti? 
Aggiornerò a 3 recensioni, bacio da Debby Xx

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Capitolo 35
*** Capitolo 35 ***


  • Parole che sanno di Alcol.

Ritornerò domani pomeriggio verso le 16 se non trovo traffico, ti chiamerò appena arriverò fuori Londra ok?
Liam mi teneva stretta a se mentre ci stavamo salutando, all’ultimo minuto lo avevano chiamato per andare a lavorare fuori Londra e doveva partire subito, ma anche se cercai in tutti i modi di scacciare via quella maledetta “Sophia” se poi esisteva davvero, non riuscivo perché qualcosa mi diceva che lui era bugiardo con me o forse era la confusione che avevo in testa.
Annui con la testa staccandomi da lui.
Ci sentiamo stasera e se sei stanco, mandami pure un messaggio ok?
Non sarò stanco abbastanza per poterti chiamare due minuti. Ti amo madame
Idem, fai buon viaggio
Grazie, ora vado a domani
Ok, ciao Liam
Mi diede un bacio che sembrò durare un’eternità e quando si stacco da me scappò via verso la sua moto, si mise il casco e salutandomi con la mano se ne andò via, e come se fosse portata dal vento, sentì dentro di me la sensazione di libertà, ma non volevo assolutamente che lui se ne andasse perché avrei sprecato le ultime 24 ore a pensare a Zayn, al suo modo di lanciarmi frecciatine, al modo in cui con un semplice gesto mi mandava fuori di testa e al suo bacio. 
Quando salì in casa dopo aver pianto come una disperata in ascensore, mi asciugai per bene le lacrime e cercai di calmare i miei singhiozzi, sentì mia madre che urlò che era pronto a tavola, cosi senza controllarmi allo specchio andai in cucina a sedermi a tavola per mangiare qualcosa di buono, che negli ultimi giorni non avevo toccato cibo.
Liam sembra un ragazzo d’oro, mi piace come ragazzo disse mio padre.
Alzai le spalle Si è perfetto, spero che tu non abbia detto qualcosa di imbarazzante come al tuo solito!
Io? disse sorpreso ridendo sotto ai baffi.
Annui decisa guardandolo seria negli occhi, mio padre era un tipo sempre allegro, simpatico con tutti e molto socievole, soprattutto quando si divertiva a mettermi in’imbarazzo. Qualche mese fa mentre eravamo a fare la spesa io e lui, io mi ero fermata a guardare dei giornalini per ragazze dove trovavi il poster mega dei 5 Seconds Of Summer e quando mio padre me lo prese dalle mani, andò in giro a chiedere ai ragazzi se li conoscevano o come quella volta che in compagnia di un suo vecchio amico, si era fatto scappare che a me piaceva suo figlio e che lo trovavo sexy, da quel momento non uscì più con mio padre se non in compagnia di mia madre che in qualche modo mi salvava dall’imbarazzo.
Parlando seriamente Deby, a me piace Liam ma.. disse mia madre fermandosi per bere del vino rosso. Io sono convinta che tu sei perfetta con Zayn, non con Liam
“Mamma, con tutto il cuore te lo dico..Vaffanculo ok?”
Mio padre si mise a ridere Mary ma piantala per favore, sono migliori amici da ormai 5 anni e non pensi che se sarebbe nato qualcosa non sarebbe già successo?
Che cavolo centra? Uno quando si innamora si innamora all’improvviso per qualche gesto carino o parole dette con il cuore!
Guardi troppo le soap-opera!
Ma piantala, amore a te piace Liam o Zayn?
Liam e cambiamo discorso ok? Non voglio parlare ne di Zayn e ne di Liam dissi con tono arrabbiato e deciso, tanto da far capire ai miei che non stavo scherzando.
Va bene, questo weekend cosa fai? domandò mia madre.
In quel momento mi ricordai che dovevo partire con Liam dopo domani per Long Beach e io non avevo detto nulla ai miei genitori, cosi incominciai a giocare con la pasta al sugo trovando il coraggio di sputare dalla bocca le parole.
Allora?
VadoinvacanzaconLiam dissi velocemente e subito dopo i miei in coro mi dissero “Eh?”, mi schiarì la voce e alzai lo sguardo verso loro che mi guardavano con curiosità.
Sabato io devo partire con Liam, mi porta per una settimana a Long Beach per una vacanza
Saettai dagli occhi di mio padre e mia madre velocemente sentendomi un po’ una merda per non averglielo detto.
Eh quando pensavi di dircelo scusami? domandò mia madre.
Non è quello, dove hai trovato i soldi per fare una vacanza in un posto pieno di ricconi che gli escono i soldi dal buco del culo? esclamò mio padre. Hai rapinato una banca?
No, ha pagato tutto quanto Liam, sapete lui è..un po’ ricco!
Mia madre si accese del tutto E ricco? Tienitelo stretto Deborah!
Anche se è ricco di soldi non è ricco di amore, in questo momento credo che l’amore sia più importante dei soldi
Una cosa vera riuscì a dirla in quei giorni dove mi ritrovavo a mentire ogni minuto, io avevo sempre detto che avrei sposato un’ uomo ricco solo per i suoi soldi perché danno la felicità e mi sbagliavo di grosso, la vera felicità è quando qualcuno ti stupisce con qualcosa fatta con il cuore, l’affetto di una persona importante o anche con un semplice sorriso, è tutto questo mi portò a pensare ad un solo nome, per quanto io mi sforzai a schiacciarlo, reprimerlo e ignorarlo, lui era sempre li, fisso in testa e inciso nel mio cuore.
Dopo cena ero sul letto a parlare con Liam al telefono che mi raccontava cosa doveva fare al lavoro e a quanto traffico trovò in autostrada, cosa che a me non interessò una ceppa.
Eh cosi ho incominciato ad urlare come un pazzo mentre la vecchia non si muoveva disse Liam.
Perché non l’hai investita se andava piano?
Perché non sono pazzo come te, so che te lo faresti!
Certo che lo farei, che domande! dissi mentre andai a prendere il pacchetto di sigarette sulla mia scrivania ma notai che era vuoto. Merda!
Cosa merda? Cosa è successo?
Ho finito le sigarette! Devo andarle a comprarle
Adesso? Sono quasi le 23 di sera è pericoloso
Vado anche a mezzanotte e non mi è mai successo mai niente, mi fai compagnia mentre vado? Cosi non mi fanno del male? dissi con voce tenera.
No, sto morendo di sonno, ci sentiamo domani.
Sinceramente ci rimasi male nel sentire che preferiva dormire che stare con me al telefono a farmi compagnia mentre andavo al tabacchi dove c’era gente che era meglio evitare, li conoscevo ormai e so che non mi avrebbero fatto niente, ma mai dire mai nella vita.
Appena uscì dalla scala l’arietta fresca della quasi estate mi accarezzò le braccia nude facendomi venire la pelle d’oca, soprattutto quando dovevo attraversare il cortile che era sempre silenzioso di sera, sentì quella voglia di chiamare qualcuno per distrarmi ma avevo dimenticato il telefono a casa, quindi se mi sarebbe successo qualcosa non avrei potuto chiamare nessuno. Prima di uscire dal portone principale mi girai con la sensazione di essere osservata ma per quanto sia coraggiosa in quelle situazioni mi girai subito camminando velocemente verso il tabacchi che era dall’altra parte della strada, attraversai anche con il rosso facendo bestemmiare i guidatori e arrivai al tabacchi dove era pieno di uomini e donne ubriache già dal pomeriggio.
Salve, un pacchetto di Marlboro Light alla menta
Pagai e uscì dal tabacchi per ritornare subito a casa, ma sentì qualcuno chiamarmi, cosi mi girai e vidi un ragazzo venire verso di me, era carino ma non lo avevo mai visto in vita mia.
Scusami se ti ho spaventata, ma tu per caso sei Deborah?
Ehm..Si
Io sono Louis, un amico di Zayn
E che diavolo.Ah, molto interessante! dissi cercando di finire la nostra conversazione.
Ascoltami visto che Zayn mi ha raccontato qualcosina di te, ha voluto che io ti dessi questa busta per te da parte sua, lui ha detto che non voleva dartela di persona e visto che frequento questo bar come te, gli ho detto che ci avrei pensato io a dartela!
Guardai silenziosamente la busta che teneva in mano Louis, nessuno mai mi aveva scritto una lettera tranne Alex dal carcere, ma sapendo la situazione tra me e zayn, pensai subito che era una lettera bella o magari una lettera d’addio.
Presi la busta tra le mani. Grazie Louis
Prego
Ora vado, buona serata
Anche a te, ciao!
Nel ritorno a casa non riuscivo a smettere di leggere il retro della busta dove la scrittura di Zayn aveva scritto “Per Deborah”, perché mi aveva scritto una lettera quando lui non si faceva problemi a dirmi tutta la verità in faccia come aveva sempre fatto? Mi mancava, anche tanto, mi mancava scherzare con lui come una volta dandoci i pugni in macchina, andare in giro insieme senza pensieri, andare a casa sua a giocare e scherzare, dormire con lui nel letto abbracciati, la sua voce quando mi chiamava piccola e soprattutto il modo in cui mi faceva sentire con un semplice bacio, ma la vita cambia, bisogna girare pagina per ricominciarne una nuova e ormai la mia pagina era Liam, solo lui. 
Tirai fuori le chiavi dalla tasca dove misi la lettera dentro piegata in due per non bagnarla visto che stava incominciando a piovigginare, aprì il cancello e attraversai il cortile silenzioso e illuminato da dei piccoli lampioni lineati in fila sul piccolo marciapiede fiorito, ma la cosa che mi spaventò in quel momento fù un’ombra nera seduto davanti alla mia scala, mi avvicinai cautamente pensando se era qualcuno del mio palazzo, ma da come mi sentivo, era qualcuno che conoscevo perfettamente e quando si girò verso di me, il suo sguardo mi bloccò completamente, era lui, era Zayn.
Restammo a guardarci da lontano per pochi secondi finchè non si alzò perdendo l’equilibrio cadendo addosso al muro e quando camminò verso di me barcollava, era ubriaco fradicio e quando lo era, non prometteva niente di buono. Giocando con le chiavi in mano andai verso di lui guardando per terra preparandomi psicologicamente alle sue parole che saranno come pugnali. Il suo sguardo furioso si fermò davanti a me, la mascella era costantemente serrata dal nervoso e il suo pomo d’ Adamo saliva e scendeva velocemente.
Sei una stronza


Hola, mmh bel casino! Zayn è ubriaco e potrebbe fare cose non molto belle o magari non fa niente, chi lo sa?
Aggiornerò a 3 recensioni. Bacio xx


 

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Capitolo 36
*** Capitolo 36 ***


 
Restammo a guardarci da lontano per pochi secondi finchè non si alzò perdendo l’equilibrio cadendo addosso al muro e quando camminò verso di me barcollava, era ubriaco fradicio e quando lo era, non prometteva niente di buono. Giocando con le chiavi in mano andai verso di lui guardando per terra preparandomi psicologicamente alle sue parole che saranno come pugnali. Il suo sguardo furioso si fermò davanti a me, la mascella era costantemente serrata dal nervoso e il suo pomo d’ Adamo saliva e scendeva velocemente.
Sei una stronza
Più che la parola carina verso di me, mi diede fastidio la ventata di Voodka che mi diede la nausea.
Eh tu sei ubriaco
Non è vero!
Oh si che lo sei, il tuo alito puzza di Voodka Zayn non sono scema
Non è vero cazzo disse ringhiando a denti stretti.
E inutile che ti alteri, lo sai che le sceneggiate in cortile non le sopporto
Non mi interessa, non sei in compagnia del tuo ragazzo puttaniere stasera?
Non è un puttaniere Liam! dissi urlando incominciando a piangere. Si può sapere che cosa vuoi da me? Lasciami stare
No! Tu non capisci fottutamente nulla! Lo vuoi capire che ti tradisce?
Non è vero! Mi ha fatto controllare il cellulare in mano mia e non ho trovato ne chiamate e ne messaggi che mi hanno fatto pensare ad un tradimento, quindi smettila e pensa alla tua Perrie che ha quanto sembrava eri davvero felice vicino a lei nella foto che mi ha inviato
Zayn si avvicinò arrabbiato Io non sono felice con quella puttana, io amo te..
Zayn sei ubriaco fradicio. Allontanati da me o mi metto ad urlare
Zayn invece di reagire male alla mia risposta, mi abbracciò forte Tu sei mia..non di quello stronzo
Tra le sue braccia sembrò che il tempo si fosse fermato, come se ogni cosa intorno a noi si fosse fermato, proprio come il mio cuore.
Lasciami per favore, non complicare le cose Zayn, lo so che è dura ma devi lasciarmi andare come io lo sto facendo con te
No mi abbracciò più forte Rimani con me ti prego
So che era l’effetto dell’alcol che aveva in circolo, ma quando lo sentì tirare su di naso capì che stava piangendo, e lui non piangeva mai se non era qualcosa di importante.
Mi staccai da lui guardandolo in viso, stava piangendo davvero spezzandomi il cuore a metà.
Non piangere Zayn, per favore
Rimani con me, ti prego
Lo vorrei con tutto il cuore credimi, tu sei un ragazzo per cui combattere, ti amo con tutta me stessa e lasciarti andare sarà la scelta piu difficile da affrontare, ma non posso restare con te perdonami Zayn
No
Neanche il tempo per risponderli che le sue labbra furono di nuovo attaccate alle mie, non avevano il sapore della menta ma di alcol puro, cosi mi staccai da lui incazzata ancora di più, odiavo quando mi baciava alla sprovvista.
Smettila! Vai da lei Zayn, lasciami stare per l’amore del cielo dissi spingendolo Non cercarmi più!
Per un attimo pensai che con la spinta sarebbe caduto all’indietro, ma era lo stesso forte, infatti si avventò su di me stringendomi i polsi forte facendomi sbattere la schiena contro il muro del portone, era la prima volta che lo vedevo cosi aggressivo verso di me e non avevo neanche la forza di ribellarmi.
Perché cazzo non lo vuoi capire che stai insieme ad un traditore che ti sta usando e basta? Io ti amo, tu sei mia cazzo..Mia!
Non sono tua, io amo Liam, amo lui e basta dissi con voce strozzata piangendo sempre più forte. Io sono di Liam!
Non sapendo che sguardo avesse Zayn in quel momento perché non avevo il coraggio di guardarlo in faccia, sentì ancora più dolore ai polsi che sentì le gambe che cedettero, non avrei mai creduto che un giorno il mio migliore amico mi avrebbe alzato le mani e con quel gesto cosi violento, mi promisi davvero di lasciarlo per sempre eliminandolo dalla mente e dal cuore.
Se nomini ancora quel figlio di puttana giuro che appena lo vedo li spacco la faccia mi hai capito?
Ti odio dissi per poi sputarli in faccia liberandomi finalmente dalla sua presa Non voglio più vederti in vita mia brutto figlio di puttana, ti odio con tutta me stessa e te lo puoi scordare un mio perdono
Allora vai disse allargando le braccia Vattene via, sei solo una puttana che si diverte a giocare con i sentimenti degli altri, hanno fatto bene tutti quanti a mettertela nel culo perché sei solo una troia
Avrei preferito un pugno nello stomaco che mi avrebbe fatto molto meno male di quelle parole che mi urlò in faccia mentre una lacrima scese lentamente sulla sua guancia, era impazzito del tutto e l’alcol non lo aiutava e come tutti sapevamo che L’alcol oltre a rovinarti il fegato, era come un siero della verità, ogni cosa che pensavi la dicevi senza farti scrupoli e a quanto pare, lui davvero pensava quelle cose di me.
Mi hai ferito dentro al cuore continuò con tono più calmo. Io non avrei creduto di innamorarmi di te, ma da quando ti ho sentita vicina nel mio letto ho sentito qualcosa nel mio cuore che non so come spiegarlo, poi è arrivato Liam e da li è nata una gelosia, ma non la solita gelosia d’amicizia che avevo prima, è proprio una gelosia morbosa che sento ogni giorno sapendo che tu sei con lui..Questo mi fa male.
A me fa più male sapere che mi hai alzato le mani e mi hai dato della puttana, si hai ragione che sono venuta a letto prima con te e poi con Liam, ma se tu sapessi la verità non avresti mai fatto questo casino spezzandomi il cuore a metà.
Quale verità? Sul fatto che mi vuoi ma preferisci stare con Liam che non ami?
No, io ho preso una decisione e la porterò fino alla fine, perciò dimenticati di me come sto facendo io e stai con Perrie che lei è una donna cosi, gentile con le persone!
Ti ha detto qualcosa Perrie?
Mi ha minacciato amore mioNon sono affari tuoi Zayn, e ora se non ti dispiace vado a leggere la lettera che mi ha dato il tuo amico Louis perché tu non hai avuto le palle di darmela di persona, ma hai avuto il coraggio di alzarmi le mani come se fossi una sconosciuta per te!
Non l’ho fatto apposta sono ubria..
Non me ne frega un cazzo, lo hai fatto e stanne certo che da questo momento è finita
 dissi girandomi di scatto andandomene via da lui.

Zayn non mi fermò e io non mi girai per niente al mondo. Era finita.


Seduta sul letto incominciai a leggere la sua lettera..
“Per te..
18-09-2009..
La data più importante della mia vita perché ho conosciuto te esattamente al terzo banco in seconda fila..e tutto è durato 5 anni ma oggi 30 maggio 2014 sono qui a scriverti una lettera sul letto. Tra noi ci sono stati alti e bassi, ma alla fine abbiamo sempre fatto pace perché non riuscivamo a stare lontani per più di 10 minuti. Ma so che questa volta, non ci sarà nessuna pace tra me e te. Questa nuova realtà mi sta uccidendo, mi uccide sapere che non potrò più abbracciarti, parlarti o semplicemente guardarti sorridere, sento un nodo al cuore ogni volta che tu sei con lui, lui che prenderà il mio posto, lui che ti bacerà, lui che ti farà tua tra le lenzuola che solo al pensiero mi manda al manicomio, perché tu tra le mie lenzuola eri il paradiso e nessuna riuscirà a riempire il vuoto che sento dentro di me perché io voglio te, per sempre in ogni minuto della mia fottuta vita.
Ma ormai il tuo cuore appartiene a quello di Liam, ma ricordati che il mio è intrecciato al tuo dal momento in cui ti ho conosciuta a scuola..
Ti amo scimmietta e non voglio perderti per niente al mondo.
Dal tuo Bradford BadBoys.
Dal tuo Zayn.”



Hola, bel casino vero?
Cosa succederà nei prossimi capitoli?
Aggiorno a 5 recensioni, vediamo se riusciamo! 
Bacio da Debby

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Capitolo 37
*** Capitolo 37 ***


  • UFFICIALMENTE TUA 

Sto bene o sembro un confetto rosa? mi domandò Valery fuori dal camerino.
Quella mattina mi ero svegliata di scatto dopo un incubo, ed essendo solo le 9 del mattino volevo andare fare colazione insieme a Valery e caso strano, lei doveva andare al centro commerciale per forza per comprarsi un vestito per il matrimonio di suo cugino. Per un attimo stando insieme a lei che era la felicità fatta in persona risi per qualche sua battuta, ma la paura di girarmi e vedermi Zayn da qualche parte mi faceva paura, non volevo guardarlo ripensando a quello che mi aveva fatto ieri sera.
Valery sventolò la mano per chiamarmi e alzai lo sguardo verso di lei.
No, ti sta bene ma preferisco quello viola sinceramente
Ok, allora provo quello rosso
Ok, vediamo come stai con il vestito rosso da diavoletta, cosa che alcune persone sono dei diavoli.
Valery si mise a ridere ma ritornò seria guardandomi negli occhi Non ci pensare ok? Ora ci sono io qua con te che cerca di farti ridere
Ok, cercherò di pensare a qualcosa di divertente
Sorridendoli sforzata, rientrò in camerino a provarsi il vestito rosso che gli avevo scelto io. Come facevo a pensare a qualcosa di divertente quando nella mia testa vincevano le cose negative, avrei voluto tanto perdere la memoria in qualche incidente per non ricordarmi di nessuno, ne Zayn, ne Perrie, ne Liam e ne Alex. 
Allora come mi sta questo rosso?
Alzai subito lo sguardo e rimasi a bocca aperta.
Compralo immediatamente, ti sta benissimo
Davvero? Tanto non rimorchierò nessuno
Andrai ad un matrimonio non in discoteca Valery
Lo so, era una battuta per farti ridere amica mia! Io che rimorchio? Pff
Se lo dici te
Va bhe, lo compro allora?
Si se no lo compro io se ti azzardi a lasciarlo giù
Valery si abbracciò da sola guardandomi con aria cattiva Ma tieni giù le mani dal mio vestito rimorchia ragazzi disse facendomi ridere Andiamo a pagare dai..
Dopo ti va di andare al McDonald’s? Sto morendo di sete
Si certo, però io non mangio perché se no il vestito non mi entra più
Ma smettila Valery, non ingrassi 10 kili con un panino
Lo so, ma se vedo i panini mi viene voglia di mangiarli tutti quanti e non posso
Perché non puoi?
Perché sono già grossa e un panino rovinerebbe la mia dieta

Alzai il sopraciglio Valery anche io pensavo che con il corpo cicciottello non avrei trovato nessuno, ma quel nessuno è arrivato e si chiama Liam, che mi ama per quella che sono quindi non farti problemi per via del fisico ok?
Valery mi guardò con una smorfia, so a cosa stava pensando in quel momento riguardo a Liam. Si, certo ti ama tantissimo
Dopo aver pagato uscimmo dal negozio a braccetto come due di Sex And The City e ci avviamo verso il McDonald’s per prenderci qualcosa di fresco o di buono, ma avendo lo stomaco chiuso avrei preso qualcosa da bere.
Sai che per colpa tua ieri sera mi sono spaventata a morte? disse Valery puntandomi il dito contro Per colpa di quel film sono finita sotto le lenzuola morendo dalla paura
Scoppiai a ridere Perché hai avuto paura? Hai sentito rumori in casa?
No, sentivo delle urla fuori dalla finestra, come se qualcuno stava per essere ucciso in strada e mi sono spaventata
Il sorriso che avevo in viso si spense subito, avevo raccontato a Valery tutto quanto ma non che Zayn mi aveva alzato le mani facendomi urlare dal dolore, e non vedevo l'ora di essere presa per una pazza nel mio palazzo, ottimo direi!
Io non ho sentito niente, magari erano degli ubriachi in strada dissi io con tono vago e sembrò credermi. Ora però devo pensare a cosa prendere da bere al McDonald’s, ho voglia di coca cola ma credo che prend..
Mi bloccai di colpo vedendo due persone in fila al McDonald’s molto famigliari, senza pensarci presi Valery dalla mano ed entrai in un negozio di intimo che era pieno di gente, il mio cuore incominciò a martellare forte a quella visione, i miei due incubi nello stesso tempo.
Debby ma che succede? Perché sei entrata qua dentro di scatto?

“Cosa diavolo ci fanno qua insieme..perché me li devo trovare sempre davanti?”

Debby mi vuoi rispondere per favore?
Ci sono Zayn e Perrie in fila ecco cosa c’è! Restiamo qua dentro finchè non se ne sono andati via
Valery mi guardo con occhi serrati scuotendo la testa.
Non puoi scappare sempre da tutti, per quanto mi interessi come si sente quel bastardo sai cosa farei io se fossi in te?
Cosa?
Passerei davanti a loro due con un sorriso stampato in faccia. Sai come li brucerebbe vederti cosi felice? Soprattutto quella zoccola che ti ha minacciata?
Scrutai per bene gli occhi di Valery pensando se era una buona idea o no, la mia testa mi disse che lo dovevo fare per far vedere che senza loro due stavo bene e non erano nessuno per rovinarmi la vita, ma il mio cuore mi disse che Zayn vedendomi cosi felice si sarebbe sentito ancora più male e io non volevo farlo stare ancora più male.
Stai pensando troppo Debby, facciamolo dai
Annui con la testa Speriamo che non mi fermano perché non voglio restare vicino a zayn per più di 3 secondi
No, faremo solo una passeggiata davanti a loro e magari parlando di Liam
No, non sono cosi stronza da fare una cosa del genere a Zayn, non posso
Fallo per Perrie almeno!
No, passiamo davanti a loro sorridendo ma non parliamo di Liam ok?
Va bene come vuoi, andiamo socia.
Quando uscì dal negozio insieme a Valery che sapeva recitare benissimo mi resi conto che stavo facendo una stronzata grande quanto il mare, io sarei rimasta nel negozio finchè non se ne sarebbero andati ma ormai ero quasi vicino a loro, e restando a guardarli vidi che Perrie stava parlando di qualcosa di bello dal modo in cui agitava le mani, ma lo sguardo di Zayn era come perso, la barba era cresciuta ancora di più, i capelli erano orribili ed era vestito peggio di un barbone, vederlo cosi trascurato mi fece male perché per arrivare ad uscire di casa cosi c’e ne voleva per lui che era sempre stato attento al fisico.
Ma lo sai che ieri mi sono spaventata per un piccione disse Valery alzando la voce mentre stavamo passando vicino a loro due che si girarono verso di noi, io mi sentì morire ma tenni lo sguardo basso sorridevo sforzata.
Come fai a spaventarti di un piccione?
A me fanno paura i piccioni ok? Tutto mi fa paura, anche i PAGLIACCI
In quel momento mi sentì morire, aveva urlato proprio mentre Perrie e Zayn ci stavano guardando e non essendo scemi come ragazzi, sapevano che era per loro quell’insulto, ma non successe nulla, noi continuammo a camminare arrivare fino all’ascensore.
Uff..Ma sei pazza ad urlare pagliacci davanti a loro due?
Valery alzò le spalle Era per Perrie che truccata cosi sembra una del circo!
Sai, non ho mai visto Perrie senza trucco, deve essere spaventosa!
Deborah
Non dovevo girarmi appena sentì quella voce calda e malinconica, ma come una stupida lo feci. Appena lo vidi sentì i polsi pulsare dal dolore e quella voglia di spaccarli la faccia la sentì nella mia mano destra che voleva accarezzare con violenza il suo viso.
Che vuoi?
Possiamo parlare un attimo? disse guardando me e poi Valery Da soli?
Non c’è niente di cui parlare Zayn, ora se non ti dispiace me ne vado a casa con la mia amica dissi girandomi aspettando l’ascensore, ma sentì il suo sguardo sulla schiena.
Hai letto la mia lettera?
Ti ha detto che non vuole parlare con te, lo capisci o no? disse Valery con tono minaccioso, cosa che mi sorprese e non sapendo come era fatto Zayn mi misi in mezzo.
Valery per favore non dire niente e tu Zayn per favore ritorna dalla tua bella che ti sta aspettando.
Hai letto la mia lettera?
Si l’ho letto ma non ho tempo di parl..
Ti è piaciuta?
Si, ma ora ritorna dalla tua Perrie ok?
Detto questo entrai in ascensore vedendo lo sguardo malinconico di Zayn finchè le porte dell’ascensore non si chiusero e in un nano secondo mi ritrovai tra le braccia di Valery a piangere.
Mi manca..mi manca da morire Valery
Non ci pensare debby, non essere cosi debole per uno cosi!
Io non sto male per lui, ma sto male con me stessa, sono io che lo respingo ogni volta, sono io che non voglio più vederlo e sentirlo, ma quella Perrie mi ha messo una paura fottuta addosso che non riesco a mettere da parte quella promessa per tornare da lui, sono davvero una stronza che fa soffrire le persone, sono uguale a come tutti quanti che se ne sono andati via da me
No Debby tu non sei come gli altri, perché hai dei sentimenti te! E so che ti manca da morire, ma ormai la scelta l’hai fatta
Darei qualsiasi cosa per poterlo abbracciare e fare l’amore con lui
Ci credo, da come mi hai raccontato Liam non sa farlo!
Mi scappò una risatina Non è bravo a farlo, ma è ben messo li sotto
Ma che..anche disperata sei una porca maiala, sei un caso perso ormai!
Lo sono sempre io.
 
Dopo la bellezza di 20 minuti riuscì a smettere di piangere per Zayn per colpa di Valery che mentre mi stesse raccontando una cosa avvenuta tanti anni fa, schiacciò la cacca di un cane con le scarpe nuove e bianche per altro, quella scena disastrosa per Valery e cosi divertente per me riuscì a dimenticare per qualche secondo il mio incontro di Zayn al centro commerciale, vederlo cosi trasandato e trascurato mi veniva una fitta al cuore, era tutta colpa mia se era ridotto cosi. Scendemmo dal bus che fortunatamente era davanti a casa mia, salutammo una signora anziana che abitava nella nostra scala e entrammo nel portone principale parlando ancora delle povere scarpe di Valery, ridevo e ridevo in continuazione nel sentire le bestemmie di Valery contro i padroni che non raccoglievano mai i bisogno dei propri cani.
Smettila di ridere che ti sta guardando malissimo
Chi mi sta guardando malissimo? dissi prendendo fiato.
Valery mi indicò con la mano davanti a me e appena seguì il suo indice puntato una sensazione di felicità e nausea mi sorpresero, vicino al portone dall’altra parte del cortile vidi Liam guardarmi con le mani in tasca con la testa di lato, il mio cuore incominciò a battere fortissimo ma non sentivo quella voglia di correre da lui.
Bhe? Vai da lui forza, noi ci vediamo stasera ok?
Annui con la testa e andai verso Liam con passo felpato sorridendo come un ebete, ero contenta che era arrivato e so che potevo essere davvero stronza a pensarlo, ma ero contenta che fosse qua perché non avrei pensato a Zayn per niente. 
Liam allargò le braccia per stringermi forte ma quando abbassai lo sguardo verso i suoi piedi, un lenzuolo bianco con delle scritte color blu fermarono la mia camminata veloce, andai verso di lui piano e sempre più sbalordita dalla sorpresa, nessuno mai mi aveva fatto uno striscione con una frase d’amore scritta con una bomboletta.
La frase diceva: “Ho paura di svegliarmi perché per me tu sei un sogno..Ti amo madame”
Ma.. riuscì solo a dire mentre saettavo lo sguardo dal lenzuolo a Liam che mi guardava sorridendo con le mani in tasca.
L’ho fatto per te, ti piace?
Certo che mi piace dissi facendo il giro per andare da Liam Sono un po’ scioccata ma sono contenta, grazie
Mi alzai in punta di piedi abbracciando il suo collo per baciarlo e quando lo feci sentì qualcosa dentro al mio cuore, come se il livello d’amore per lui stava superando sempre di più quello di zayn, che dopo quella sera, era sceso parecchio.
Ho un’altra sorpresa per te, vuoi vederla?
Oddio cosa? Mi vuoi morta oggi?
La vuoi vedere o no?
Si
Liam levò le mani dai miei fianchi e con un sorriso imbarazzato si inginocchiò davanti a me guardandomi dal basso, io portai una mano alla bocca dalla sorpresa, non riuscivo più a smettere di ridere nel sapere che quella posizione, portava a cose bellissime. La mano di Liam si infilò nella tasca posteriore dei Jeans e tirò fuori un anello bellissimo.
Vuoi ufficializzare il nostro fidanzamento?


Oops..Liam sta facendo di tutto per averla sua vero? Che casino.
Secondo voi come andrà finire? Sopratutto quando ci sarà l'uscita 4.

Aggiorno a 5 recensioni con tantissime altre cose nuove! Bacio da Debby Xx



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Capitolo 38
*** Capitolo 38 ***


La mano di Liam si infilò nella tasca posteriore dei Jeans e tirò fuori un anello bellissimo.
Vuoi ufficializzare il nostro fidanzamento?
Non sapevo se urlare come stavo facendo o ridere come se avessi una paralisi alla faccia, era destino che diventassi sua incominciando una nuova vita ed io ero la persona più felice al mondo in quel momento, come se davvero fosse arrivata la mia felicità, ma se ero felice in quel momento perché mi passò per l’anticamera del cervello il nome zayn e i suoi occhi che mi fulminarono?
Dovresti dire qualcosa non pensi amore? continuò Liam portandomi alla realtà, non riuscì a rispondere, riuscì solo a scoppiare in lacrime. No ma dai non volevo farti piangere amore disse abbracciandomi ridendo.
Ti odio dissi ridendo sotto ai baffi.
Mm mi odio cosi tanto perché ti ho chiesto di ufficializzare il nostro fidanzamento? Quando ti chiederò di sposarmi cosa farai
Odio il matrimonio quindi evita di chiedermelo
Liam si staccò da me per guardarmi.
Grazie per avermelo detto in anticipo disse asciugandomi le lacrime. Sei bellissima quando piangi
Ma smettila, non sono per niente bella quando piango! Sono imbarazzante
Non per me, e adesso che ti sei ripresa vuoi rispondere alla mia domanda?
Sorrisi Si, voglio essere tua ufficialmente!
Liam mi prese la mano che non riusciva a non tremare, mi mise quel bel diamante al dito facendomi sua per sempre, mi baciò sulla fronte e poi rimanendo fronte contro fronte, ci guardammo negli occhi per tanti secondi.
Stai diventando davvero importante per me Liam, e ti ringrazio di avermi accettata per quello che sono, nessun ragazzo si era innamorato di me fregandosene del mio fisico!
“Davvero Deborah? Sicura di quello che stai dicendo?..Stai zitto cuore”
A me piaci cosi come sei, ma se vuoi dimagrire ti posso aiutare!
Ah si? E come mi aiuteresti?
Sul volto di Liam si allargò un sorriso malizioso. Ho voglia di te
Pesca o Limone? dissi scoppiando a ridere davanti alla sua faccia seria.
Devo ridere per caso?
La serietà che aveva usato fece sparire via il mio sorriso, come non poteva ridere alla mia battuta? Abbassai lo sguardo sentendomi una stupida ma Liam, mi prese in braccio baciandomi il collo.
Liam! Non qua davanti al mio palazzo! Ci potrebbero denunciare per atti osceni in luogo pubblico!
Non mi interessa, so solo che ho voglia di fare l’ amore con te
Ho capito, ma non qua andiamo a casa tua perché a casa mia ci sono i miei
Ok va bene, andiamo.
Liam mi mise giù per arrotolare il lenzuolo e io rimasi li a guardarlo, i muscoli delle braccia erano davvero invitanti, aveva un fisico niente male ma a sapere che avrei dovuto l’amore con lui mi terrorizzava, non era tanto capace di essere dolce e romantico con me per farmi sentire a mio agio, ma quella volta, avrei preso io le redini in mano e gli avrei mostrato veramente cosa voleva dire fare l’amore con qualcuno. 
Liam si alzò mettendosi il lenzuolo sotto alla maglietta creando un pancione finto e io lo guardai ridendo indicandoli la pancia.
Cosa diavolo stai facendo?
Sono pavarotti! disse con voce grossa Con te, partirò! disse incominciando ad urlare in cortile imitando pavarotti, io diventai tutta rossa dall’imbarazzo perché dietro di lui stava arrivando mio padre che lo guardò dalla testa ai piedi.
Liam?
La voce di mio padre fece girare di scatto Liam che smise per fortuna di cantare come un coglione.
Oh ciao Pietro, stavo facendo vedere a tua figlia quanto fossi bravo ad imitare pavarotti
Ti ho sentito da dentro all’ascensore Liam, ma sinceramente pensavo che fosse un’animale che era appena stato investito
Liam si girò verso di me rosso come un peperone, venne verso di me e mi prese la mano portandomi da mio padre che era rimasto fermo dov’era, voleva cambiare discorso parlando del nostro fidanzamento. Che pirla.
Guarda Pietro disse facendoli vedere la mia mano. Ora siamo fidanzati ufficiali
 Mio padre guardò l’anello per bene come se stesse verificando se fosse davvero vero quel diamante al centro dell’anello, poi il suo sguardo si fissò su Liam, era arrivata l’ora della parlata tra Suocero e Nuoro. Momento imbarazzante.
E un bell’anello Liam, ma tu ami davvero mia figlia?
Ti prego papà dissi supplicando mio padre di smettere.
Semplice curiosità Deborah!
Si Pietro, io amo sua figlia e voglio renderla felice, non la farò soffrire come hanno fatto tutti quanti, non potrei mai!
Va bene, ma non voglio vedere mia figlia in queste situazioni dissi toccando il pancione finto di Liam. Perché potrei arrabbiarmi molto!
Oh no..non sono pronto per diventare papà, non adesso e poi per quanto ne sappia i bambini rovinano la vita!
Il pensiero che aveva Liam riguardo i figli mi lasciò un attimo senza parole, nemmeno io amavo i bambini ma se sarebbe arrivato lo avrei tenuto e amato dal primo giorno di gravidanza. Mettere su famiglia era uno dei tanto desideri che avevo in mente per il mio futuro con Liam, ma sentendomi dire quella cosa, mi aveva distrutto del tutto, che cosa voleva da me Liam se non rendere la nostra vita ancora più bella con il nostro bambino?
Ti sbagli Liam disse mio padre. Un figlio ti rende la vita ancora più bella, certo non dico che dovete farne uno adesso perché siete giovani, ma vedrai che tra un paio di anni ti verrà quella voglia di diventare papà!
Non credo che vorrò diventare papà, ma amerò Deborah lo stesso!
Ottimo, vi saluto che devo andare via, stammi bene Liam
Anche te, ciao
Ciao pà
Ciao
Salutammo ancora mio padre che se ne andò lanciandomi un’occhiata che non riuscì a decifrare, forse essendo mio padre era riuscito a capire dal mio sguardo che mi mancava qualcosa, ma cosa se in quel momento ero felice di essere con Liam ed essere finalmente sua ufficiale?
Mi girai verso Liam che si tolse il lenzuolo dal sotto la maglietta per poi tenerlo sotto al braccio.
Bene, dopo aver fatto una figuraccia davanti a tuo padre, possiamo anche andare a casa che ne dici?
Si direi di si, sei in macchina o moto?
Moto
Sbuffai Ma la macchina è cosi comoda! Perché usi sempre la moto per venire da me?
Perché? disse mettendomi un braccio intorno al collo. Perché quando freno sento due cose tonde sulla mia schiena!
Liam! incominciai a picchiarlo Sei davvero un porco, non vengo più in moto con te
Dai madame non fare cosi, stavo scherzando
Non ti preoccupare, mi piacciono le persone un po’ perverse
Mm non mi dire cosi dio santo disse alzando gli occhi al cielo andandosene verso il cancello, lo segui ridendo prendendoli la mano.
Usciti dal cancello lui mise via il lenzuolo sotto al sedile della moto, mi diede il casco nero che odiavo da morire, sarei arrivata a casa sua con i capelli piatti e tutti sudati per via del caldo che faceva in quel pomeriggio. Montai in sella restando distante dalla sua schiena, per farlo arrabbiare.
Attaccati
No, se no ti deconcentri se senti le due cose tonde che ho sul petto
Deborah attaccati se non vuoi cadere di schiena
Si ma non fare il porco hai capito?
Oh cristo santo ti attacchi o no? disse con tono rabbioso mentre mi diede uno schiaffo sul ginocchio, a quel gesto restai zitta e ferma perché gli avrei tirato un pugno sulla schiena riempendolo di insulti, mi avvicinai alla sua schiena senza metterli le mani intorno alla vita, le misi sul sedile stringendolo forte. In quel momento pensai a solo una cosa “Mi mancano i pugni di Zayn sulla coscia”
Prima che Liam mise in moto la moto sentì il mio cellulare vibrare nella tasca dei miei Jeans, dissi a Liam di non partire e scesi dalla moto, presi il telefono in mano e appena vedi che Perrie mi stava per chiamare mi bloccai, cosa diavolo voleva ancora da me?
"Non rispondi?"
Annui a Liam e risposi alla chiamata di Perrie la vipera.
"Pronto?"
"Ciao Deborah, stasera che fai con Liam?"
"Non lo so, perchè?"
"Io e Zayn andiamo fuori a mangiare e abbiamo avuto la brillante idea di fare un'uscita a 4, ci siete vero?"
Guardai Liam negli occhi che attendeva qualche risposta da me, ma nella mia testa pensai a come sarebbe andata a finire la cenata a 4 dopo quello che era successo, non potevo guardare Zayn negli occhi mentre Liam o Perrie parlano tranquillamente.
Deborah?
Si, ci sono stavo pensando.
So che ti avevo detto quella cosa, ma voglio davvero che cena viene fuori, vieni o no?
Voleva la guerra? Si ci siamo Perrie, dimmi dove e l'ora.



Hola, come andrà a finire la cena a 4?? Mha!
Aggiorno a 5 recensioni! Bacioooo da Debby Xx


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Capitolo 39
*** Capitolo 39 ***


  • Una cena quasi perfetta.

Il ristorante in cui eravamo era davvero bello, piano di gente che rideva felicemente, chi parlava o chi era con la famiglia. Poco più lontano c'era un tavolo di una ventina di ragazzi che stavano festeggiando una ragazza appena diplomata, insomma tutti si stavano divertendo tranne me, ero in imbarazzo mangiare e stare semplicemente seduta davanti a Zayn e Perrie. Zayn indossava una maglietta nera semplice attilata e dei jeans neri, per fortuna il suo viso sembrava più curato, senza barba e i capelli erano a posto ma i suoi non sembravano felici e chi lo era oltre a Perrie e Liam che parlavano di cose divertenti, Perrie come sempre indossava i suoi vestitini a fiori con un coprispalle bianco ricamato a mano e per i miei gusti, faceva davvero cagare.
Tu Deborah cosa mi racconti di bello? mi domandò Perrie.
Ti ha già detto tutto Liam, insomma sono sempre con lui quindi faccio le stesse cose che fa lui.
Capisco, io e Zayn stiamo programmando un viaggio all'estero per il mese prossimo, sai dove andremo?
Spero affanculo Perrie No, dove andrete di bello? risposi io con pochissimo entusiasmo, non mi interessava un fico secco di dove andavano insieme.
Andremo in Spagna, dicono tutti che è bellissima
 Feci soltanto un sorrisino mentre mi tirai giù un goccio di vino rosso nel bicchiere.
Io ci sono stato e ti posso garantire che ne vale la pena fare una vacanza di divertimento in Spagna. disse Liam.
Allora ho fatto bene a programmare questo viaggio, vero amore? domandò Perrie girandosi verso Zayn che tolse subito lo sguardo da me.
Si, hai fatto bene Perrie.
Il modo in cui rispose Zayn a Perrie mi fece davvero capire che anche a lui non fregava un cazzo di partire insieme a lei, e chi lo era? Non era affatto divertente Perrie come ragazza. Bevvi un bel sorso di vino rosso mandando giù parole che avevo paura di far uscire dalla mia bocca ma Liam mi bloccò il polso costringendomi a mettere giù il bicchiere.
Non bere cosi in fretta Deborah, vuoi finire per terra mentre torniamo a casa?
Tanto guidi te Liam qual' è il problema?
Il problema è che siamo in moto e se tu ti slanci di poco da una parte rischiamo di cadere e di fare un' incidente non mi va d'accordo?
In effetti aveva ragione, cosi annui sorridendoli e in cambio ricevetti un bacio a stampo da parte sua, ma era come se non avessi sentito niente, l'imbarazzo che provavo in quel momento mi bloccava tutte le emozioni che avrei dovuto provare. Sorrisi di nuovo a Liam sforzata e intravidi lo sguardo di Zayn fisso su Liam, come se lo stesse uccidendo con gli occhi, dovevo rompere quel silenzio imbarazzante, cosi mi girai verso Perrie.
Io e Liam dopo domani andremo in California, per una settimana.
Wow, quindi non sarai qua per una settimana, che bello.
Stronza Si, ho bisogno di cambiare un pò, almeno non vedo le solite facce da cazzo che abitano nel quartiere.
Perrie mi sorrise lanciandomi quasi uno sguardo di sfida, se credeva che avrei continuato si sbagliava di grosso, era vietato insultare le persone malate. 
Deborah con che soldi hai comprato il biglietto per la California? mi domandò Zayn guardandomi negli occhi.
Non ho dovuto pagare niente, ha pagato tutto quanto Liam il viaggio
Mh, un gesto davvero amorevole Liam, ma tu lo sai che Deborah ama le cose fatte con il cuore e non con i soldi?
A lei piace viaggiare Zayn, quindi cercherò di portarla ovunque lei voglia andare, voglio vederla felice grazie a me.
Oh capisco, e tu sei felice di poter viaggiare Deborah?

Si lo sono Zayn, anche se cercherò di partecipare anche io con i soldi la prossima volta visto che non mi piace che la gente paghi per me!
Zayn tolse lo sguardo serrando la mascella, mentre Perrie mi prese la mano di scatto, la mano dove c'era l'anello di fidanzamento.
Deborah da dove arriva questo anello? E stupendo.
Mi bloccai.
E mio disse Liam intrommettendosi per fortuna. Oggi le ho chiesto di ufficializzare il nostro fidanzamento e lei ha accettato, si è messa anche a piangere.
Auguri a tutte e due, spero che stiate insieme per tanto tempo e Liam, tienitela stretta, potrebbe scappare da un momento all' altro Deborah.
Non so perchè incominciai a sentire che mi mancava l'aria e stavo andando nel panico, cosi dissi veloce a Liam che avevo bisogno di aria e uscì velocemente dal ristorante venendo abbracciata dal venticello fresco della sera, chiusi gli occhi per cercare di calmare il mio cuore e cacciare via l'ansia da me, non dovevo accettare quell'uscita perchè sapevo che sarebbe finita cosi. Presi una sigaretta dalla borsa, la strinsi tra le mie labbra e cercai l'accendino che casualmente spariva sempre nella borsa quando mi serviva, già ero nervosa di mio e in più stavo impazzendo a trafugare nella mia borsa mega con dentro mezza casa. Un tic di un' accendino e una fiamma apparirono davanti alla mia faccia, alzai lo sguardo e vidi Zayn con l'accendino acceso in mano e una sigaretta in bocca ancora spenta.
Vuoi un' invito per accendere la tua sigaretta?
Non risposi ma mi avvicinai con la punta della sigaretta alla fiamma e tirai forte sentendo la mente nella mia bocca. Sputai fuori il fumo e cercai con tutta me stessa di far finta di essere da sola fuori dal ristorante.
Fa freddo vero? disse Zayn mentre fece un passo verso di me, ma non alzai lo sguardo verso di lui. Non hai freddo senza una felpa?
No sto bene.
Ok.

Avevo freddo e anche tanto, ma so che se avrei detto di si lui mi avrebbe dato la sua felpa per farmi stare al caldo e di sentire il suo profumo sul mio corpo durante la notte mi andava, sarei uscita pazza.
Stavo pensando.. continuò Zayn. Anzi non dovrei neanche pensarlo perchè so già che risposta mi darai.
Allora non fare quella domanda.
Non è una domanda Deborah, è un'affermazione ma non so cosa risponderai.
E cosa dovresti dirmi?
Io sono innamorato di te Deborah, so che te l'ho già detto ma te lo ripeterò all'infinito finchè tu non tornerai da me.
Un colpo al cuore, anche io ero innamorata di lui e anche tanto ma come cancellare certe cose?
Dopo quello che mi hai fatto l'altra sera con quelle mani che hanno toccato il mio corpo non tornerò mai più da te Zayn, scordatelo.
Ero ubriaco ok?


Non me ne frega un cazzo, oltre ad avermi alzato le mani mi hai dato della puttana Zayn. Mi hai delusa e anche tanto.
Zayn si passò una mano tra i capelli e si avvicinò tantissimo al mio viso provocando una paralisi per tutto il mio corpo.
Io sto male Deborah, non lo vedi? Non lo capisci? 
Allora se stai male perchè non parti adesso con Perrie in spagna? Vai adesso cosi ti sentirai meglio.
Io non voglio partire con lei, non voglio.
Non sono fatti miei Zayn, ti prego lasciami stare e ritorna dentro da quella che sembra cosi dolce e carina quando parla.
Si può sapere che è successo tra di voi?
Niente, lascia stare. dissi schiacciando la sigaretta per terra con il piede. Ritorno dentro da Liam e me ne vado a casa, mi fa schifo questo ristorante e la gente che lo frequenta.
Rientrai nel ristorante per prendere Liam dal braccio e portarlo via immediatamente prima che sarebbe successo qualcosa tra me e Zayn, il modo in cui si era avvicinato al mio viso non era per parlare, ma ben si per potermi incantare con un suo bacio con le sue fottute labbra bellissime e sottili da baciare tutto il giorno e io non volevo assolutamente incantarmi sotto quel tocco. Arrivai al nostro tavolo attirando l'attenzione di Perrie.
Hey Deborah, non mi hai detto che ti ha fatto uno striscione con una scritta sopra, è una cosa dolcissima.
Mi sono dimenticata cara migliore amica, ora però voglio andare a casa perchè non mi sento bene, quindi Liam alza il culo e andiamocene.
Cosa è successo? disse Liam alzandosi dal posto per poi toccarmi la guancia con la sua mano. Sei arrabbiata?
No, voglio solo andare a casa per favore, mi puoi accompagnare?
Si ma..
Ma?
Io e Perrie avevamo deciso di andare a farci un giro al parco che di notte è bellissimo.
Al parco? Ottimo posto per nascondere il cadavere di Perrie. Ci sto, mi piace il parco.
Si! urlò Perrie alzandosi dal tavolo facendo sbattere i tacchi sul pavimento di legno. Vado ad avvisare zayn, vi aspettiamo fuori coppietta!
Oltre al fatto di essere una stronza era anche una bravissima attrice, si comportava come se non mi avesse mai minacciato di evitarmi di chiamare o vedere Zayn, come se si fosse dimenticata quanto eravamo amiche una volta prima che inizò tutto il casino di gelosia tra di noi. Liam mi baciò velocemente e prendendomi per mano uscimmo dal ristorante, non volevo neanche andare al parco ma sentivo quella vocina, quella sensazione che dovevo andarci per forza, come se qualcosa mi stesse aspettando al parco, qualcosa di bello.


Hola, cosa succederà al parco?? Sarà vero la sensazione che prova Debby?
Bacio da Debby
Aggiornerò a 5 recensioni Xx




 

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Capitolo 40
*** Capitolo 40 ***


  • UNA SERA DA DIMENTICARE.

Mano nella mano con Liam camminai per il parco silenzioso e illuminato da dei lampioni che ci illuminavano il sentiero di sassolini che emettevano dei rumori ad ogni nostro passo, poco più lontano da noi riuscì a vedere la fontana dell'amore, la leggenda di quella fontana mi faceva ridere perchè era una cosa davvero ridicola, in pratica narrava che chiunque si fosse fermato davanti a quella fontana pensando e ripetendo 3 volte il proprio desiderio dopo 3 minuti incominciava a piovere e il tuo desiderio si esaudiva immediatamente sotto la pioggia, insomma una cosa troppo irreale e stupida da fare. Davanti a me Perrie era stretta al braccio di Zayn che camminò per tutto il tempo con la testa china, come se con la testa non fosse li con noi, e lo ero anche io visto che continuavo a pensare a lui mentre mi baciava con le sue labbra, al modo in cui mi faceva sentire felice, ai suoi tocchi delicati e sopratuttto al modo in cui faceva di tutto per riavermi con se, ma purtroppo non potevo lasciare Liam dopo che lo avevo promesso a me stessa di non farlo e tornare da lui con la paura che Perrie mi avrebbe fatto del male come aveva detto quel pomeriggio spezzandomi il cuore a metà. 
Hey amore ti va di andare alla fontana dell'amore? mi domandò Liam indicandomi la fontana.
Magari dopo, ma io non credo nel potere di quella fontana.
Neanche io credo in quelle cose ma è davvero bello come fontana e poi perchè non provare, ho un desiderio che vorrei che si esaudisse.
Magari dopo, mi piace camminare a me.
Liam mi diede un bacio sulla fronte. D'accordo, tu hai qualche desiderio in testa?
Uno? Ne avevo cosi tanti che avrei consumato la fontana a furia di esaudire tutti i miei desideri che avevo in testa, ma so che avrei espresso quell'unico desiderio in cui centrava Zayn.
Sorrisi sforzata guardando la fontana per poi girarmi verso Liam.
Si ne ho uno a cui tengo tanto, ma so che non succederà mai.
Liam non mi rispose perchè il suo cellulare incominciò a suonare, lo prese e staccandosi da me rispose alla chiamata dicendo "Hey amico come va?", nel frattempo mi girai di nuovo verso la fontana che non so perchè in qualche modo mi sentivo attratta, come se mi stesse chiamando dicendomi "Vieni e ti aiuterò a stare bene", ma non ero una persona a cui credeva in quelle cose da film d'amore, non lo avrei mai fatto e sopratutto non avrei mai provato a fare una cosa del genere. Ad un tratto mentre camminavo con la testa tra le nuvole pensando a tantissime cose, sentì Perrie chiamarmi, cosi alzai lo sguardo e la guardai.
E qua che sei caduta nel laghetto della papere con la bicicletta? mi disse ridendo mentre io la guardai seria, era davvero odiosa.
Cerco di dimenticare Perrie e poi non era stata colpa mia perchè qualcuno mi ha fatto ridere e sono caduta dentro al laghetto rischiando di ammazzare una papera.
Perrie si fece seria in volto mentre Zayn si girò verso di me sorridendomi sotto ai baffi. Era successo 3 anni fa mentre io e Zayn avevamo deciso di iniziare a fare un pò di sport per tenerci in forma, amavamo la bicicletta e quindi avevamo scelto il parco per pedalare, ma nel momento in cui passammo vicino al laghetto delle papere, Zayn prese dentro un sasso grosso cadendo quasi dalla bicicletta e io scoppiando a ridere caddì nel laghetto schifoso e sporco delle papere. Perrie guardò Zayn seriamente per farlo smettere di ridere, ma Zayn si girò di nuovo verso di me sorridendomi, il suo sorriso.
Ricordo anche quando sei uscita dal laghetto che una papera ti inseguiva incazzata nera perchè la stavi schiacciando con la bicicletta.
Sorrisi dopo giorni spenti. Quella papera mi faceva paura Zayn, ecco perchè sono scappata saltando sulla panchina di legno.
Solo tu puoi avere paura di una papera.
Provo paura quando qualcuno mi vuole fare del male, anche le persone. dissi punzecchiando Perrie che si girò verso di me fulminandomi con lo sguardo.
Eccomi amore, di cosa stavate parlando? disse Liam prendendo di nuovo la mia mano.
Di niente Liam disse Zayn ritornando con la testa china.
 Liam guardò Zayn inarcando le sopraciglia, alzai le spalle per farli capire di lasciare stare e stando in silenzio arrivammo davanti alla fontana, Perrie e Liam andarono a fare un giro intorno alla fontana parlando di qualcosa mentre io e Zayn restammo vicini senza dire niente. Presi una sigaretta dalla borsa mettendola in bocca ma ricordai che l'accendino non lo avevo con me, cosi mi girai verso Zayn per chiederglielo ma lui mi aveva già capito, mi accese l'accendino davanti e accesi la sigaretta incominciando a tirare il fumo di menta.
Grazie
Prego.
Zayn si accese anche lui una sigaretta fumando insieme a me.
Mi manchi disse rompendo il silenzio. 
Il mio cuore incominciò a battere forte, e più cercavo di reprimere, ignorarlo e reprimere quel desiderio di riaverlo mio, non riuscivo a non sentire quel sentimento che provavo per lui. Era come se il destino mi continuasse a mandare dei piccolo messaggi per chi doveva stare vicino a me, e per quanto io desideri Zayn vicino a me per sempre, non potevo assolutamente tornare da lui. Quando sentì la mano di Zayn sulla mia schiena sospirai sentendo brividi dappertutto.
Non so cosa stia succedendo tra di noi Deborah, ma io spero che un giorno tu ritorni da me. Vorrei trovarti fuori dalla mia porta di casa bagnata perchè hai corso sotto la pioggia solo per ritornare da me, dirmi che mi ami e che vuoi stare con me per tutta la vita, perchè è questo che vorrei, ma tu continui a scappare ogni volta che possiamo essere felici e io sono stufo di vederti scappare da me soltanto perchè ora porti quel cazzo di anello che ti ha regalato miss riccone Payne.
Zayn ti prego smettila di combattere per me, io scapperò per sempre da te perchè non posso ritornare da te facendo che non sia successo niente, io ho promesso a Liam di stare con lui e ho promesso a me stessa di non ritornare da te, quindi smettila di guardarmi, di parlarmi e anche di toccarmi perchè ogni volta che lo fai, io mi sento morire dentro.
Zayn si avvicinò ancora di più al mio viso aggiungendo un'altra mano sulla mia schiena, di instinto mi girai verso Liam e Perrie per vedere se ci stavano guardando, ma erano spariti. Abbassai lo sguardo sentendo il respiro di Zayn sul mio viso.
Sai perchè mi piace la canzone Amnesia dei tuoi five seconds of summer?
Alzai subito lo sguardo verso Zayn incarcando un sopraciglio.
Mi piace perchè mi rispecchia molto in questi giorni, continuo ad ascoltarla e quando sento il pezzo in cui dice che vorrebbe svegliarsi con l'amnesia per dimenticare tutte quelle cose stupide mi rispecchio, io vorrei cancellare tutte quelle piccole cose che mi hanno portato ad amarti, ma non riesco a cancellarle dalla testa perchè riguardano te, tu sei sempre nella mia testa come un chiodo fisso che non riuscirò mai a togliere..
Alzai la mano per farlo smettere di parlare perchè stavo per scoppiare a piangere davanti a lui, mi staccai da lui avvicinandomi alla fontana, strinsi le braccia forte mandando giù il magone che avevo in gola e alzando gli occhi verso la statua dell'angelo nella mia mente dissi "Aiutami per favore, perchè io non so cosa fare". Restammo in silenzio per un paio di minuti che sembrarono durare un'eternità, non pensai neanche a dove fossero finiti Liam e Perrie perchè in quel momento la mia testa non pensava, era in stand by incampace di formulare domande. Una goccia fredda cadde sulla mia guancia facendomi sussultare, dopo due secondi tantissime gocce mi bagnarono dalla testa ai piedi, stava piovendo e la cosa mi fece battere il cuore fortissimo, la leggenda era vera. Mi girai verso Zayn ma lui come sempre, sapeva già di cosa avevo bisogno. La sua mano era dietro al mio collo e le sue labbra bagnate dalla pioggia assaporarono le mie con un bellissimo bacio.

Deborah dove sei?
La voce di Liam interruppe il nostro bacio facendomi quasi venire i capelli bianchi dalla paura che ci avesse visto, ma quando mi girai verso la voce di Liam lo vidi di spalle che mi chiamava, la pioggia era davvero tanta che non me ne ero nemmeno accorto da quanto ero stata trasportata dalle labbra di Zayn, dietro di me sentì la voce di Perrie che disse a Zayn di andare assolutamente a casa.
Liam sono dietro di te, andiamo a casa muoviti!
Liam si girò e venne verso di me coprendosi con la felpa la testa, mi mise un braccio intorno al collo e mi tenne sotto la sua felpa mentre camminammo tutti insieme verso il parcheggio del parco, uscimmo e salimmo nella propria macchina scappando da quella pioggia che da quel giorno amavo con tutto il cuore. Liam mise in moto la macchina incominciando a guidare per accompagnarmi a casa, ma io ero ancora con la testa, cuore e anima sotto la pioggia con Zayn.
Mi sono spaventato quando non ti ho più visto per colpa della pioggia, pensavo che eri scappata con Zayn per qualche secondo.
Lo avrei dovuto fare. No, eravamo solo alla fontana a fumare una sigaretta finchè la pioggia non ha rovinato tutto.
Ringraziamo la pioggia allora, odio quando fumi.
Perchè?
Odio il fumo e poi non mi piace la ragazza che fuma, quindi cerca di smettere al più presto.
Scordatelo Liam, è l'unica cosa di cui ho bisogno di quando sono nervosa.
Liam scosse la testa accendendo la radio, se davvero credeva di farmi smettere di fumare le mie amate sigarette si sbagliava di grosso. Il mio cellulare che fortunatamente era ancora vivo incominciò a vibrare nella borsetta, lo presi e vidi un messaggio di Perrie, presi un bel respiro e lo apri avendo davvero paura, tantissima paura.

Lo hai voluto te Deborah, preparati perchè ti farò rimpiangere di quello che hai fatto con Zayn alla fontana.


Mmhh, non ci sarà mai la felicità per Deborah e Zayn, cosa succederà??
Bacio da Debby, aggiornerò a 5 recensioni! 







 

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Capitolo 41
*** Capitolo 41 ***


Erano passati due giorni da quando ci eravamo baciati davanti alla fontana dell'amore con la speranza che in qualche modo sarebbe tornata da me, ma non successe. Nei due giorni che non ci eravamo visti avevo avuto il coraggio di seguirla in macchina mentre restava abbracciata a Liam, si scambiavano dei baci poco casti e la cosa mi spezzava sempre di più il cuore, ma la cosa che mi rese davvero orgoglioso di me stesso, fù che avevo seguito Liam in moto che si dirigeva fuori Londra e come un paparazzo infame, scattai un bel paio di foto di Liam in compagnia. Nel pomeriggio presto avevo litigato con Perrie e lei mi disse che aveva minacciata Deborah se si fosse vista di nuovo con me e ha avuto la faccia tosta di minacciare me se l’avrei lasciata per Deborah, ma non c’era minaccia che potesse spaventare, cosi l’avevo sbattuta fuori da casa mia dicendoli che non mi faceva paura.
Camminavo con le mani in tasca con lo sguardo fisso sui miei piedi quando sentì una voce maschile chiamarmi, alzai lo sguardo e vidi davanti a me il papà di Deborah che venne verso di me sorridendomi. Era come un padre per me Pietro, era sempre pronto ad ascoltarmi e accogliermi a casa sua come un figlio ormai, ma vederlo mi ricordava troppo Deborah.
Ciao zayn, come stai?
Ciao Pietro, si tira avanti, tu?
Tutto bene, che ci fai in giro tutto solo?
Niente, cosi per pensare
Sicuro di stare bene??Ti vedo..strano
Abbassai lo sguardo verso le mie scarpe cercando di non scoppiare a piangere davanti a lui, volevo dirli che stavo bene per non farlo preoccupare ma quelle parole mi si bloccarono in gola, come potevo stare bene se mi sentivo da solo e abbandonato?. All’ultimo un giramento di testa mi fece perdere l’equilibrio, la mano di Pietro mi prese sostenendomi.
Hey, ma stai bene? Hai bisogno di andare all’ospedale?
Pietro..mi gira la testa
Vieni sediamoci qua disse andando verso una panchina vuota, ci sedemmo ma i giramenti di testa non passarono. Ti porto in ospedale?
No, tranquillo
Zayn ti vedo come un figlio..cosa ti sta succedendo?
Niente Pietro dissi guardandolo negli occhi ma le mie lacrime vinsero, incominciai a piangere cadendo sempre di più verso la spalla di Pietro, che non esitò a non abbracciarmi stretto.
Sarò pure un vecchio decrepito come mi chiama mia figlia, ma capisco certe cose, ci sono passato anche io da giovane e dalla tua faccia deduco che sta succedendo qualcosa con Deborah, mi sbaglio per caso?
Io sono innamorato di tua figlia, la amo davvero con tutto il cuore ma lei.. dissi indicando con la mano qualcosa per completare la frase, ma non riuscì perché i singhiozzi me lo impedivano, non ero mai stato male per qualcuno in vita mia e pure lei, mi aveva fatto del male.
Lo sapevo che sarebbe successo..Glielo hai detto che sei innamorato di lei?
Si..
Quindi aspetta, tu gli hai confessato che sei innamorato di lei e lei sta con Liam?
Eravamo in confusione entrambi in quel momento mentre cercai di dire qualcosa a riguardo, ma mi uscì soltanto un si.
So che non dovrei dirtelo ma.. Liam ha messo un anello al dito di Deborah
Avrei dato qualsiasi cosa per essere stato al posto di Liam.
Non di matrimonio! disse Pietro ridendo sotto ai baffi.  Sai per ufficializzare..Liam era davvero contento
Ci credo, anche io sarei contento di mettere un anello al dito di Deborah
Zayn..Deborah non era per niente contenta per il fidanzamento ufficializzato, glielo ho letto negli occhi
Ci credo, lei ama me dissi alzando le spalle.
Per un attimo pensai davvero di aver perso Deborah se si fosse sposata con Liam, ma per fortuna era soltanto un anello di fidanzamento e non capì perché un dannato anello piccolo e leggero, riusciva a farmi stare cosi male provocandomi un dolore forte al petto. Sapere che lei era tra le braccia di Liam o a letto con lui mi rendeva vulnerabile, triste, una schifezza totale. Ad un tratto Pietro tirò fuori il telefono tenendolo in mano e quando lo guardai negli occhi, notai quella scintilla che prometteva qualcosa di bello.
A cosa stai pensando?
Vuoi vedere Deborah?
Si..ma lei non vorrà vedermi quindi lascia..
Shh..fidati di me
Cos’hai in mente Pietro?

Prov Deborah

Ero con Liam al distributore che doveva far benzina alla sua piccola moto che odiavo sempre di più, nel scendere dalla moto il mio polpaccio aveva sfiorato la marmitta e mi ero bruciata, ed era soltanto uno sfioro!.
Vado a pagare, se rubano la moto insegui il ladro ok?
Si certo come no, vai a pagare Liam!
Liam mi sorrise Arrivo amore
Liam entrò saltellando per far veloce e a guardarlo mi scappò un sorriso. Mi guardai l’anello al dito pensando che finalmente appartenevo a qualcuno, ero felice ma sentivo qualcosa nel cuore che mi sussurrava “Sei davvero felice adesso che sei sua? Sei davvero contenta che sia finita cosi con Zayn? Vuoi essere contenta con Liam o essere davvero contenta con Zayn?”. Anche se continuavo a pensare al nostro bacio davanti alla fontana dell'amore, non riuscivo a smettere di pensare ai piccoli dispetti da parte di Perrie. Subito dopo quella serata al parco ricevetti almeno 20 messaggi su Whatap con scritto tantissime cattiverie, la mattina dopo aveva avuto il coraggio di andare dalla mia amica Valery dicendoli che io avevo preso ingiro lei per via del suo fisico e abbiamo litigato, ma lei fortunatamente mi credette e per ultimo che pensai che fosse la cosa più infame di tutte, aveva cercato di mettermi contro Liam facendoli credere che io mi facevo di cocaina insieme a Gabriel, ma Liam non so come, aveva creduto a me.
Quei pensieri  furono interrotto dalla vibrazione del mio cellulare, la tirai fuori e vidi che mio padre mi stava chiamando.
Dimmi pà
Dove sei?
Ci siamo fermati per fare benzina perché?
So che mi manderai al diavolo, ma potresti tornare a casa ho bisogno che mi aiuti a sistemare delle cose in garage
Oh ma andiamo! Hai sempre bisogno di me quando sono fuori con qualcuno?
Eh lo so, ma dopo che avrai finito con me, puoi andare anche a dormire da Liam ok?
Sbuffai Ok va bene, mi faccio accompagnare a casa, tu ti fai trovare in garage?
Si, ti aspetto
Ok va bene, ciao riattaccai.
Rimisi via il cellulare in tasca sentendo rabbia dentro di me, perché ogni volta che avevo da fare mio padre doveva chiamarmi costringendomi a ritornare a casa per aiutarlo a fare qualcosa che poteva benissimo fare  da solo e dal tono che aveva, capì che era successo qualcosa ma di sicuro mi avrebbe parlato di me e Liam e del nostro fidanzamento.
Sai a cosa stavo pensando amore? disse venendo verso di me Che domani quando arriveremo in California, andremo subito al mare! Che ne dici?
Si..
Che hai?
Mi ha chiamato mio padre dicendomi che devo tornare a casa perché devo aiutarlo in garage..
Liam diventò serio Non può farlo da solo?
E’ quello che gli ho detto io ma lui ha insistito, mi accompagneresti a casa, per favore?
Liam mise via il portafoglio e prese il casco in mano Monta in sella dai

“Ecco, ora è arrabbiato! Grazie Papà”

Prima che mi mettessi il casco, mi misi davanti a Liam alzandomi in punta di piedi per baciarlo, non so perché lo feci ma ormai era troppo tardi.
Perché mi hai baciato?
Perché sei arrabbiato con me e non voglio!
Non sono arrabbiato con te, sono arrabbiato con tuo padre che non riesce a sistemare il garage da solo! E un uomo dio santo, dovrebbe farlo da solo
Liam aveva ragione sul fatto che poteva farlo da solo ma il tono che aveva usato parlando di mio padre non mi piacque per niente, come se lo stesse riempiendo di parolacce senza dirle.
Lo so Liam e mi dispiace, ma pensa che da domani stare soli io e te su una spiaggia da sogno..Ok?
Liam sembrò calmarsi, mi sorrise e mi bacio a stampo Non vedo l’ora
Dopo venti minuti arrivai sotto casa mia, scesi dalla moto con Liam e misi via il casco nel sedile che si tirava su, vidi ancora il lenzuolo bianco ma sotto di quella notai un pacchettino ancora confezzionato, con scritto sopra “Per Liam”
Non lo apri? domandai a Liam.
Cosa?
C’è un pacchetto qua dentro per te, non lo apri?
Liam guardò un secondo il pacchetto serrando la mascella. Non è mio, cioè è per me ma è solo un regalo di..mia sorella!
Ah..Aprilo no?
No, non lo apro ok? disse con tono serio Ci vediamo domani mattina alle 11 per portarti in California
Ad essere sincera, in quel momento non pensai alla nostra partenza ma ben si a quel pacchetto di sua sorella, perché non voleva aprire un regalo fatto da sua sorella anche se non mi aveva mai parlato di una presunta sorella. 
Sorrisi e gli diedi un bacio sulla guancia.
A domani Liam
A domani amore
Liam montò in sella, mi allontanai di poco e se ne andò via facendo un’impennata, il solito esibizionista pensai in quel momento. Cancellando dalla mia testa quel maledetto pacchetto cosi misterioso, scesi in garage passando vicino a tutti i box chiusi, gli contai uno per uno per divertimento pensando a che macchina ci fosse dentro, mi divertivo con poco! Da lontano vidi il garage aperto di mio padre, cosi allungai il passo per arrivare prima e aiutarlo in garage perché subito dopo mi sarei dovuta fare una bella doccia fresca mettendo in borsa le ultime cose per poter partire con Liam per Long Beach. Entrai in garage preparandomi ad aiutare mio padre, ma il mio cuore fece una capriola o forse due quando vidi Zayn appoggiato al tavolo da lavoro di mio padre, era sempre più conciato male, scavato in viso e vestito malissimo, ma per i miei occhi era sempre bello da guardare.
Deborah..
Alzai la mano per fermarlo Dov’è mio padre?

Hola, scusatemi il ritardo ma ho avuto un piccolo incidente con la macchina in autostrada, ma niente di grave! ahah
Cosa succederà nel prossimo capitolo, aggiorno?

Aggiorno a 5 recensioni, bacio da Debby Xx

 

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Capitolo 42
*** Capitolo 42 ***


Entrai in garage preparandomi ad aiutare mio padre, ma il mio cuore fece una capriola o forse due quando vidi Zayn appoggiato al tavolo da lavoro di mio padre, era sempre più conciato male, scavato in viso e vestito malissimo, ma per i miei occhi era sempre bello da guardare.
Deborah..
Alzai la mano per fermarlo Dov’è mio padre?
Non lo so..
Cosa vuol dire non lo so, mi stai prendendo per il culo per caso?
No perché?
Non mi prendere per i culo hai capito? Mio padre mi ha chiamata dicendomi di venire subito a casa per aiutarlo in garage e mi trovo te? Una strana coincidenza non pensi? dissi mettendo le mani sui fianchi aspettando una risposta da Zayn, ma all’ultimo si stacco dal tavolo e mi guardò con sguardo perso e vuoto.
Io sto male..ho lasciato tutto per te..Tutto!
Nessuno te lo ha chiesto..
Io l’ho fatto perché ti amo..
Come devo dirtelo che non posso stare con te? dissi entrando del tutto in garage andando vicino a Zayn.
Ho lasciato Perrie, ho scoperto che ti ha minacciata e tu per una scommessa del cazzo che hai fatto mi stai facendo soffrire e anche tu soffri
Aprì la bocca per parlare ma la richiusi subito, zayn aveva scoperto tutto quanto di me e Perrie, sul fatto della scommessa che avevo fatto a lei e a me stessa che non sarei più dovuta tornare amica di Zayn, su tutto. Abbassai lo sguardo trattenendo il magone che stava per esplodere in gola, se solo lo avesse scoperto prima che Liam mi mettesse un anello al dito lo avrei lasciato immediatamente e sarei saltata addosso a Zayn per ritornare con lui visto che mi mancava da morire, ma cosa potevo fare se quell’anello bloccava ogni cosa?.
Ah..ormai è troppo tardi, sono di Liam ora
Zayn mi guardò serrando la mascella dal nervoso e poco prima di dirmi qualcosa, tirò un calcio al tavolo vicino a lui facendo cadere alcuni attrezzi.
Non capisci che sta facendo tutto questo per farti innamorare di lui per poi lasciarti da sola? Lui è fidanzato con Sophia perché non ti entra in testa?
Non esiste nessuna Sophia cazzo! dissi spingendolo addosso al tavolo  Me lo dici solo perché vuoi che ritorni da te!
Non è vero, stai dicendo che io e Valeria siamo due deficienti che si divertono a dirti questa cosa? E questo che pensi?
Valery ha capito male ed è venuto a dirti una cosa sbagliata che poteva anche evitare di venirtela a dire!
Deborah siamo in due ad metterti al corrente di questa relazione, due cazzo! Non pensi che io e  Valery vogliamo soltanto vederti felice?
Se davvero mi tradisse con questa Sophia mi vuoi spiegare perché mi ha regalato un‘ anello e domani partiamo per una vacanza a Long Beach? Non pensi che sia da stupidi..
Zayn alzò la mano per fermarmi Io non voglio che tu parti con lui
La voce di Zayn era strozzata e i suoi occhi erano lucidi,  il mio cuore ricevette una pugnalata profonda, odiavo vedere Zayn piangere davanti a me, mi rendeva debole.
Ormai ho preparato tutto quanto Zayn, devo partire per forza.
Capisco, e tu credi che con queste cose cosi costose che ti sta regalando ti ama davvero?
Si risposi secca, ma non lo pensavo davvero.
Dov’è finita la Deborah che credeva nelle piccole cose fatte col cuore? Sei cambiata a furia di stare con uno che basa tutto sui soldi
Non è cosi Liam, lui se lo può permettere di farmi bei regali e altri no
Quella volta, fù zayn a ricevere una pugnalata al cuore da parte mia, avevo appena fatto capire a Zayn che tutte le cose che aveva fatto lui a me erano delle stupidaggini, come il ritratto di me e lui sul muro, i due pupazzi e il disegno fatto a mano di noi due mano nella mano, la confusione che avevo in testa mi faceva dire cose che non pensavo veramente.
Ok va bene disse a denti stretti per poi fulminarmi con lo sguardo. Rispondi alla mia domanda..Me o Liam?
Odio questo tipo di domanda, vai via e basta per favore
No, rispondimi cazzo! disse a due centimetri dalla mia faccia. Io o Liam?
Liam!
Me ne penti in quel momento di aver risposto, ma non ebbi neanche il tempo di cambiare risposta o dire qualcos’altro che le labbra di Zayn finirono sulle mie, una sensazione di sollievo misto tristezza mi martellavano nel cuore, le sue labbra mi mandavano in excastasy e non volevo assolutamente che si staccassero dalle mie, ma successe. Zayn rimanendo vicino alla mia bocca mi premette la fronte contro la mia.
Ti amo e ti amerò per sempre, ciao piccola disse staccandosi da me.
In quel momento mi sfogai del tutto, incominciai a singhiozzare facendo uscire tutte le lacrime trattenute, non potevo davvero credere che stavo lasciando andare via Zayn in quelle condizioni.
No zayn aspetta mi girai e corsi verso di lui abbracciandolo forte. Non riesco a lasciarti andare, non ci riesco cazzo!
Lui ricambiò l‘abbraccio Perché?
Non lo so..non ci riesco
A volte mettere via l’orgoglio è importante sai? E quello che ti blocca a ritornare dalle persone che vuoi realmente e so che tu mi vuoi..
Una notte..
Cosa?
Voglio passare una notte con te, la nostra ultima notte prima di finire tutto quanto
So che era una cosa assurda ma se davvero ci dovevamo lasciare, volevo passarla insieme a lui facendo l’amore tra le sue lenzuola. Zayn si staccò da me guardandomi confuso, come se gli avessi detto che avevo visto un asino volare.
Deborah..non sono una ruota di scorta che usi quando vuoi, per quanto sia invitante questo tuo invito a passare una notte con te devo dirti di no, ho dei sentimenti io e non posso svegliarmi domani mattina pensando che tu andrai in vacanza una settimana con Liam, non posso
Hai ragione, scusa se ho detto questa cazzata, sono una stupida
Mi staccai da lui cadendo nell’imbarazzo più totale, che coraggio avevo trovato per dire a zayn di passare una notte con me prima di dirci addio?, lui aveva ragione nel dire che non era una ruota di scorta che potevo usare quando volevo ferendo i suoi sentimenti, ero davvero una stupida troia.
Tu ora hai Liam..invece io starò in camera mia a soffrire come un cane abbondato sull’autostrada
Non devi soffrire per me, riuscirai a dimenticarti di me..
No..come potrei? Tu eri la donna della mia vita, la donna che avrei voluto sposare e fare tanti bambini..Vorrei dimenticarti e lasciarti andare, perché vederti con lui è ciò che mi fa più male, ma se tu vuoi questo, lo accetterò
Piansi ancora di più nel sentire quelle parole dette con sincerità, io non avrei mai pensato di sentirmi dire da Zayn che mi avrebbe voluta sposare o fare dei bambini con me, non lo avrei mai immaginato una cosa del genere. Ma non potevo neanche credere che per quanto io amassi Zayn, non riuscivo a lasciare andare Liam, ero incastrata tra due mondi, qual’era la mia strada per la felicità? Liam o Zayn?
Torna da me Deborah..non riesco più a vivere senza di te
Non posso lasciare Liam dopo quello che gli ho promesso..
Allora cosa prometti se non sai mantenerle le promesse?? Ma se è questo che vuoi, io non dirò niente..io ti amo e ti amerò ricordartelo
Dandomi un ultimo bacio in fronte si staccò da me uscendo dal garage lasciandomi li da sola insieme alla mia stupidità e il mio fottuto orgoglio che non riuscivo a mettere da parte. Mi attaccai al muro con un dolore allucinante alla tempia per quanto stavo piangendo, mi faceva male la gola, il mio cuore non riusciva a smettere di battere e soprattutto il mio cuore mi sussurrava “Brava, complimento sei un’idiota che gioca con i sentimenti degli altri”.
Quando stavo per riprendere le forze per poter uscire dal Garage, zayn rientro dentro con le guance ormai segnate dalle lacrime, si fermò davanti a me e dalla tasca prese un foglio piegato in quattro parti, lo aprì nervosamente rischiando di romperlo in due e appena fù aperto, alzò il braccio verso la mia faccia mostrandomi cosa c’era stampato su di esso.
Ora mi credi o credi che sia ancora una scusa per riaverti mia?

Appena capì bene la foto che avevo davanti agli occhi restai a bocca aperta, tutto quello che avevo intorno sembrò girare fortissimo provocandomi la confusione totale nel mio cervello, non riuscivo a trovare le parole adatte per descrivere quello che stavo guardando, avevo sempre detto a tutti che Liam non avrebbe avuto il coraggio di tradirmi ed eccolo la con la famosa Sophia.
Sorpresa?
mi di-dispiace zayn..perdonami
Alzai lo sguardo verso i suoi occhi, ma era davvero arrabbiato con me per non averli creduto.
No..mi hai trattato malissimo fino adesso non credendo ad ogni mia parola e pensi di essere perdonata? Vuoi che mi inginocchi davanti a te perdonandoti?
No..uno schiaffo in faccia me lo merito per non averti creduto..
Io non picchio le donne Deborah e tu lo sai
I miei polsi non dicono cosi
Lo sai benissimo che ero ubriaco quella sera! Sai che non lo avrei mai fatto soprattutto a te!
Non perdonarmi..ma ti chiedo scusa lo stesso per non averti creduto sul fatto di Liam e..
Zayn alzò la mani guardandomi negli occhi. Non ti perdono. Addio scimmietta
Senza darmi un bacio se ne andò uscendo dal garage correndo, sentì le mie gambe cedere e infatti mi accasciai per terra stringendo nelle mani la foto di Liam e Sophia insieme. Avevo creduto a Liam come una scema invece di credere a Zayn che era sempre stato sincero con me dimenticando che la prima regola per essere ottimi amici era di essere sincero e dare consigli utili, e io come una scema che si era fatta prendere gioco da Liam.
No..ma cosa ho fatto?


Hola, ecco qua che la nostra Debby ha avuto la lezione che meritava. Zayn tornerà da lei adesso che può o la lascerà andare?
Bacio da Debby xx


 

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Capitolo 43
*** Capitolo 43 ***


Restai altri 10 minuti nel garage a piangere arrabbiata con me stessa, strappai in mille pezzi la foto di Liam e Sophia insieme maledicendolo di essere stato cosi stronzo con me illudendomi e basta, come aveva potuto essere cosi infame da farmi innamorare di lui regalandomi un viaggio e un anello che solo a sentirlo su di me mi veniva il mal di stomaco e la nausea. Quando uscì dal garage stava piovendo, ma era come se non la sentissi la pioggia su di me da tanto che ero persa nei miei pensieri, avevo rifiutato di ascoltare il mio cuore, avevo creduto ad ogni parola di Liam e avevo ferito Zayn nel profondo cuore non credendoli neanche un po’, ero davvero una stupida che amava di più soffrire che essere felice. Entrata in casa il mio cane venne verso di me facendomi le feste ma non lo guardai di striscio, non salutai mia madre che mi vide dalla cucina e mi rinchiusi in camera mia con quella forza di spaccare tutto quanto.
Presi la borsa che avrei dovuto usare per partire domani mattina con Liam sollevandola come se fosse una piuma, l’aprì e tirai fuori tutti i miei vestiti lanciandoli sul mio letto urlando come una pazza, Liam era di sicuro il più infame di tutti i ragazzi che avevo conosciuto in passato, almeno quelli non mi avevano mai baciata o fatto sesso con me, lui invece si e lo aveva fatto solo per divertimento o per passare il tempo prima che doveva andare fuori città per lavoro, o meglio dire fuori città per stare con la sua bella fidanzatina!.
Maledetto stronzo, ti odio vaffanculo! dissi tirando alla fine il mio ipod addosso al muro spaccandolo a metà.
Le mie urla le avranno sentite in tutto il palazzo come minimo, ma il primo ad entrare dalla porta di camera mia fù mio padre che si guardò intorno per il casino che c’era, si avvicinò a me ma lo fermai con la mano.
Come hai potuto? dissi a denti stretti
Deborah lui sta male..
No! Come hai potuto prendermi per il culo dicendomi che ti dovevo aiutare?!
Deborah ascoltami disse prendendomi dalle spalle. Zayn sta male senza te, si sente come se il mondo le è caduto addosso e ha bisogno che tu ritorni da lui!
Scossi la testa Troppo tardi, mi ha detto addio in garage, non lo rivedrò più papà! mi attaccai al petto di mio padre ricominciando a piangere. L’ho perso per sempre ed è tutta colpa mia
Zayn ti aspetterà e ti perdonerà perché è cosi che fanno i migliori amici, potete litigare ogni giornio ma sapete che non potete stare lontani troppo tempo, tornerà da te vedrai
No, questa volta no, è finita e sono sola!
Non sei sola, ci siamo io e la mamma, la tua amica Valery, il cane e..Questi 4 carciofi attaccati alla tua parete che mi guardano male
Mi scappò una risatina nel sentire che aveva chiamato carciofi i 5SOS che erano attaccati alla mia parete sorridenti, era belle vedere che riuscivi a ridere qualche secondo per una cazzata e mio padre lo faceva sempre quando ero triste, lo adoravo da morire.
Che ne dici di guardarci un film insieme, comico magari cosi ridiamo?
Annui con la testa Prima faccio un bagno rilassante e poi guardiamo il film
Va bene si staccò da me e mi asciugò le lacrime con un calzino preso da terra.
Ma che schifo, è sporco!
Eh va bhe, comunque posso chiederti una cosa veloce?
Incominciai a sudare freddo Che cosa?
Tu hai fatto gnaf gnaf con Liam?
“Glielo dico o no?” Ehm..si ma prima di farlo con lui, l’ho fatto con..Zayn
Non sapevo se interpretare lo sguardo di mio padre, era contento o scioccato? Ci fù silenzio imbarazzante tra di noi ma la bocca di mio padre si aprì cercando di dire qualcosa.
Mm..un pene non ti bastava?
Rimani a bocca aperta per poi ridere Dai per favore, è imbarazzante come cosa esci da camera mia!
Eddai, chi era meglio li sotto Liam o Zayn?
Smettila dissi spingendolo fuori da camera mia Non sono affari tuoi!
Scommetto che quello messo meglio è Zayn, dimmi la verità”
“Si di gran lunga Zayn” Smettila! Davvero papà è una cosa imbarazzante quello che mi stai chiedendo, vai a farti una passeggiata con il cane
Prima o poi lo scoprirò chi è messo bene li sotto, appena lo vedrò Zayn glielo chiederò!
Mi fermai di scatto pensando a “appena lo vedrò”, quando lo riavrei visto dopo quello che era successo in garage? Quanto tempo avrei dovuto aspettare per abbracciarlo o averlo di nuovo mio? Pregai a dio di non farmi aspettare molto perché dopo aver scoperto la relazione di Liam, mi sentivo sola e abbandonata e quel vuoto che sentivo dentro di me, solo Zayn sarebbe riuscito a riempirlo.
Lo vedrai presto, fallo sbollire un po’ dopo quello che vi siete detti in garage e..
Lo bloccai con la mano Come fai a sapere quello che ci siamo detti?
Ero nascosto perché Zayn aveva paura di restare da solo con te, pensava che lo avresti picchiato appena lo avresti visto davanti a te
Capisco..Bhe ora esci che devo cambiarmi per la doccia
Ok ti aspetto in sala porcellina che non sei altro, hai preso proprio da me!
Purtroppo si, esci!
Dopo essere stata sotto alla doccia a pensare a tutto quello che era successo nel pomeriggio, indossai un pigiama comodo e estivo per guardare il film con mia padre, presi il dvd de “Come ti spaccio la famiglia” e mi accovacciati all’angolo del divano con mio padre vicino che mi toccava la gamba dandomi dei colpetti, era il suo modo per farmi vedere che mi voleva bene! Dopo aver riso come una scema, a  metà film sentì i miei occhi chiudersi sempre di più, cercai di restare sveglia interessandomi al film ma il sonno vinse, caddi sul bracciolo del divano e mi addormentai profondamente. 

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Una mano liscia e dolce mi accarezzava la guancia svegliandomi lentamente, quel gesto cosi leggero mi fece scappare un sorriso mentre uscì del tutto dal sogno che stavo facendo e quando aprì gli occhi mi immaginai di vedere Zayn li vicino a me, ma vidi soltanto due occhioni marroni, capelli lunghi e un sorriso che mostrava dei dentini bianchi da latte.
Sveglia debby è tardi
La vocina tenera di Manuel al mattino appena sveglia era come una sveglia con suoni della natura, svegliarmi con il sorriso era bellissimo. Lo presi e lo misi nel letto con me abbracciandolo forte ma essendo un bambino pieno di vita, si dimenò e si sedette sopra di me dicendomi continuamente di alzarmi.
Mm Manu ancora due minuti dai, vai a giocare o a guardare Sam il pompiere
C’è il tuo principe azzurro in cucina
I miei occhi si aprirono del tutto quando sentì Manuel dirmi che in cucina c’era il mio principe azzurro, nonché Liam sono bastardo Payne, il mio cuore incominciò a battere più forte e una stretta allo stomaco mi fece male, mi alzai dal letto con Manuel e andai in cucina a passo felpato sentendo quella voce cosi odiosa e falsa parlare con i miei genitori, all’ingresso vidi la sua borsa e quando entrai in cucina, Liam mi guardò dalla testai ai piedi.


So che è corto ma ho un sonno della maddona!! Aggiornerò domani con la litigata tra Liam e Deborah e più una cosa brutta! 
Bacio da Debby, notte a tutte! Xx


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Capitolo 44
*** capitolo 44 ***


Una mano liscia e dolce mi accarezzava la guancia svegliandomi lentamente, quel gesto cosi leggero mi fece scappare un sorriso mentre uscì del tutto dal sogno che stavo facendo e quando aprì gli occhi mi immaginai di vedere Zayn li vicino a me, ma vidi soltanto due occhioni marroni, capelli lunghi e un sorriso che mostrava dei dentini bianchi da latte.
Sveglia debby è tardi
La vocina tenera di Manuel al mattino appena sveglia era come una sveglia con suoni della natura, svegliarmi con il sorriso era bellissimo. Lo presi e lo misi nel letto con me abbracciandolo forte ma essendo un bambino pieno di vita, si dimenò e si sedette sopra di me dicendomi continuamente di alzarmi.
Mm Manu ancora due minuti dai, vai a giocare o a guardare Sam il pompiere
C’è il tuo principe azzurro in cucina
I miei occhi si aprirono del tutto quando sentì Manuel dirmi che in cucina c’era il mio principe azzurro, nonché Liam sono bastardo Payne, il mio cuore incominciò a battere più forte e una stretta allo stomaco mi fece male, mi alzai dal letto con Manuel e andai in cucina a passo felpato sentendo quella voce cosi odiosa e falsa parlare con i miei genitori, all’ingresso vidi la sua borsa e quando entrai in cucina, Liam mi guardò dalla testai ai piedi.
Sei ancora in pigiama? Dobbiamo partire adesso su forza
Guardai un attimo mio padre che mi guardava e poi Liam che era li fermo a guardarmi.
Possiamo parlare un attimo Liam? In camera mia
Liam annui. Misi giù Manuel e andai in camera con Liam che non la smetteva di toccarmi la schiena, chiusi la porta di camera mia e mi girai per incominciare a parlare con lui.
Allora, cosa devi dirmi? disse sedendosi sul mio letto. Basta che fai veloce perché dobbiamo part..
No, non parto più con te, mi dispiace
Scusami?
Hai capito benissimo Liam, io non parto più con te perché ho scoperto una cosa che fino a ieri mi hai negato, perché lo hai fatto?
Liam si alzò dal letto con un sorriso sforzato. Di cosa stai parlando Deborah?
Ora capisco perché sei fidanzato con Sophia, è snella, bella e vive casualmente fuori Londra, dove tu vai a lavorare qualche volta
Deborah io…
Alzai il dito contro di lui con la rabbia in corpo. Non provare neanche a chiedermi scusa o farmi rigirare come sai fare te perché sei stato uno stronzo infame a comportarti cosi con me, mi hai fatto credere di amarmi davvero per quella che sono, sei quasi riuscito a farmi credere che la vera felicità fosse un biglietto per Long Beach e un anello con diamante che ha proposito.. mi levai l’anello e glielo ridai indietro. Te lo puoi anche riprendere da dare a Sophia
Ero felice di essere stata cosi seria e decisa con Liam, cosa che non avevo mai fatto con qualcuno in passato perché mi tenevo tutto dentro e mi facevo prendere per il culo, ma non quella volta. 
Liam guardò l’anello nella sua mano giocandoci un po’, all’inizio pensai che forse un po’ era dispiaciuto per me, ma quando tirò su il viso e mi guardo sorridendo divertito, capì che non lo era per  niente.
Ti dirò la verità Deborah, all’inizio quando ti ho conosciuta mi piacevi e volevo diventare tuo amico, ma poi ho incominciato a vedere quanto fossi..come si può dire, stupida..
Stupida? Davvero? Eh perché mi hai preso per stupida?
Perché sei troppo facile da ingannare, tu ti affezioni troppo presto alle persone quando ti dicono qualcosa di carino o ti regalano qualcosa!
Liam, io non sono mai stata una ragazza che quando cammina per strada tutti si girano e dicono “Wow, che bella ragazza” o “Me la porterei a casa”, mai nessuno e tu, dicendomi che ero carina o che mi volevi portare fuori a cena mi hai fatto credere in qualcosa di bello..Ma a quanto pare, a te non importava un fico secco di come stavo io
Liam mi accarezzò una guancia Non è che non me ne importava di te, anzi ti capivo benissimo con un semplice sguardo..Tu non volevi me al mio fianco, non sono stupido come ragazzo
Da una parte mi sentivo un po’ stupida nel sentire che Liam aveva sempre capito quello che mi passava in testa quando ero con lui, ma da una parte ero contenta che se ne fosse accorto, perché capiva che amavo Zayn e basta. Alzai lo sguardo verso di lui sorridendo da stronza.
Come sei intelligente come ragazzo, se sapevi che pensavo solo ed esclusivamente a Zayn, perché hai continuato a fare il finto ragazzo con me?
Perché mi divertivo farlo, ora però che hai scoperto tutto quanto, mi sento meglio e pensare che non ti vedrò più, mi sento rinato
Era davvero uno stronzo a parlarmi cosi, per quanto io l’odiassi in quel momento ci rimasi davvero male nel sentire che faceva il dolce e romantico con me solo per divertimento, alla fine tutti lo facevano con me ferendomi nel cuore, dovevo essere abituata ormai alle prese per il culo ma ogni volta era come la prima volta, ormai il mio cuore era pieno di cicatrici che non avrei mai più cancellato in vita mia.
Vattene Liam per favore, non voglio più vedere la tua faccia di merda davanti ai miei occhi..Vattene!
Ok, me ne andrò in vacanza con Sophia
Liam si avvicinò per darmi un bacio come se fossimo di nuovo “insieme”, ma io mi levai in tempo andando verso la cucina per aprirli la porta per cacciarlo da casa mia, lui mi segui restando zitto, prese la sua borsa e salutò i miei genitori dicendoli che non si partiva più e se ne andò per sempre dalla mia vita. Stavo male in quel momento ma non perché mi ero lasciata con lui ma perché mi aveva detto delle cose orribili e sapere che avrei dovuto dire tutto quanto ai miei genitori mi spaventava. 
Dovevo essere abituata ormai ma non riuscivo a smettere di piangere, non riuscivo a capire perché tutti mi prendevano in giro e si prendevano gioco di me, come se in fronte avessi scritto “Sono stupida, giocate con me”, era una ragazza normale che dava sempre se stessa a tutti quanti e nessuno riusciva a vedere il buono in me, mi prendevano tutti per il culo ed io ero stufo di passare per la stupida che viene presa in giro da tutti quanti. 
Quella sera non mangiai perché restai sul letto con Stich attaccato al petto con il telefono in mano, bastava un solo tocco su invio per poter scrivere a zayn che avevo bisogno di lui e che mi dispiaceva per non averli creduto, ma non riuscivo a mandarlo perché avevo paura della sua risposta fredda e non volevo piangere ancora di più, dovevo far qualcosa per sentirmi meglio e dimenticare per un paio di ore, cosi mi vestì velocemente ed uscì di casa dirigendomi verso il tabacchi per comprarmi un pacchetto di sigarette e una bottiglia di birra.


Maledetto rispondimi!
Avevo chiamato zayn per 4 volte ormai ubriaca fradicia, oltre a due birra mi ero presa due bicchieri di woodka pura e subito avevano fatto effetto, camminavo in una via completamente silenziosa e deserta, ero in un parcheggio che sbandavo tra le macchine rischiando di far partire l’allarme e se sarebbe successo non sarei riuscita a correre perché sarei caduta per terra come una pera cotta. Ero talmente fuori che vidi uno scoiattolo su una macchina e incominciai a seguirlo.
Vieni qua piccolo Alvin che ti porto a casa mia cosi mi canti le canzoni
Lo segui finchè non vidi due scarpe nere bucate e rovinate, alzai lo sguardo e appena vidi il mio incubo indietreggiai finendo sul cofano di una macchina, mi girava la testa e mi mancava il respiro, era di nuovo davanti a me quel bastardo. Gabriel.
Ciao bellissima, è un vero piacere vederti.

Hoho cosa succederà adesso? Mha! Bacio da Debby Xx

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Capitolo 45
*** capitolo 45 ***


Ciao bellissima,è un piacere vederti
La voce di Gabriel mi faceva paura e non sapevo cosa fare, non ero riuscita a liberarmi al cinema che ero sobria figuriamoci quando ero ubriaca fradicia.
Che cosa vuoi ancora da me? Lasciami stare Gabriel
Lui si avvicinò guardandomi No che non ti lascio andare piccola, sai sono ancora arrabbiato per l’ultima volta, il tuo amichetto del cazzo mi ha fatto davvero arrabbiare e indovina con chi me la prenderò
Deglutì nervosamente mentre cercai di allontanarmi da lui ma lui fù più veloce di me e mi ritrovai di nuovo sul cofano con lui in mezzo alla mie gambe e le sue mani mi stringevano le braccia facendomi male, ero davvero fottuta e soprattutto da sola senza il mio eroe!
Sai piccola, vorrei tanto farti del male perché quello che hai fatto è stato davvero un’infamata..
Io non lo sapevo che Zayn sarebbe arrivato..
Shh zitta fammi finire di parlare per favore, stavo dicendo che ti vorrei fare del male per quello che hai fatto ma non lo farò, sei troppo ubriaca.
Quindi mi lascerai andare?
Solo dopo che avrò preso quello che voglio da tanto tempo disse toccandomi una ciocca. Sai Alex mi ha detto che tu sei davvero porca, è vero?
No che non lo sono, Alex era bugiardo
Si quello si, ma a volte diceva la verità e vorrei vedere se aveva ragione
Una sua mano scese verso il mio seno toccandomelo, per un attimo provai piacere a sentire quel tocco ma non potevo farmi toccare da uno cosi, ma quel maledetto alcol mi fece fare cose che non avrei mai avuto il coraggio di fare con Gabriel. 
Presi il suo viso e lo baciai con la lingua sentendo i suoi muscoli irrigidirsi, le sue mani strinsero ancora di più sui miei fianchi e lasciai fare il lavoro a lui, incominciò a baciarmi il collo pizzicandomi con la barbetta ma nel frattempo con la mano libera presi il mio cellulare e sapendo a memoria ogni tasto chiamai Zayn per la quinta volta con la speranza che mi rispondesse, se no davvero ero fottuta.
Aveva ragione Alex sei davvero una facile da conquistare e sei anche vogliosa, vero piccola?
Gli sorrisi toccandoli la cintura. Non sai quanto
Sul volto di Gabriel si allargò un sorriso malizioso e dopo due secondi mi stese del tutto sul cofano bruscamente, la mia testa prese una botta all’indietro a contatto con il cofano che incominciai a piangere senza riuscire ad urlare del tutto, soprattutto quando senti la mano di Gabriel dentro ai miei pantaloni, dovevo reagire in qualche modo combattendo contro la sbronza, cosi mi alzai a sedere e gli sputai in faccia spingendolo via, scesi dalla macchina scivolando giù dal cofano e attaccandomi ad ogni macchina cercai di scappare ma due mani mi alzarono da terra schiacciandomi la pancia.
Zayn ti prego aiutami..ti prego! Dove sei!
Incominciai ad urlare il nome di Zayn come se mi avrebbe sentito fino a casa sua, ma purtroppo non sarebbe mai arrivato perché era stufo di me e della mia stupidità. Se solo potessi tornare indietro nel tempo pensai in quel momento quando sentì Gabriel baciarmi il collo da dietro mordendomi, le mie mani erano bloccate e sentivo la sue erezione stretta nei pantaloni strusciarsi contro le mie natiche, una sensazione schifosa da sentire.
Sei davvero tosta come ragazza, ma mi piaci un sacco penso che ti porterò via con me cosi posso toccarti e scoparti ogni volta che voglio
Tu non porti via nessuno brutto schifoso

Il miracolo arrivò, quella voce mi fece battere ancora di più il cuore dalla felicità di vederlo davanti a me che guardava Gabriel con cattiveria, le sue mani erano a pugno e le sue nocche erano bianche da tanto che stringeva dalla rabbia. Dopo tutto quello che era successo lui era ancora li a salvarmi e io mi sentì davvero uno schifo perché mi domandavo come faceva a salvarmi dopo che l’avevo fatto soffrire come un cane, perché era li davanti a me ancora?
Gabriel si allontanò da me e fece un passo avanti verso Zayn.
Ci vediamo di nuovo stronzetto, sai avevo deciso di vendicarmi sulla tua amichetta questa sera e ci stavo riuscendo visto che si faceva toccare per bene, credo che gli abbia anche fatto piacere la mia mano in mezzo alle gambe
Zayn mi diede un’occhiataccia e poi ritornò a guardare. Gabriel Che ti devo dire, a lei piace a quanto pare divertirsi con gli altri ragazzi
Mi sentì morire dentro da quelle parole, davvero pensava che mi era piaciuto sentire la mano di Gabriel in mezzo alle gambe? Ma alla fine forse aveva ragione, io mi divertivo a quanto pare divertirmi con i ragazzi ma cosa potevo fare se non farmi toccare per poter salvarmi dalle botte?
Però sei arrivato te a rovinare tutto di nuovo, cosa ci fai qua? domandò Gabriel.
Il GPS è una forza, posso sapere dove si trovano le persone e avendo la macchina arrivo immediatamente, ma se vuoi finire il tuo lavoro finisci pure, io aspetterò in macchina
Cosa? urlai io di mia volontà andando verso Zayn barcollando.Stai scherzando vero? Vuoi davvero che questo mi violenti?
Sei ubriaca fradicia e lui è un tossico, fate la coppia perfetta e poi ho visto tutto quanto da lontano e credo che il tuo bacio è stato cosi..emozionante vero?
Incominciai a piangere
No non lo è stato Zayn, non posso credere che tu possa credere davvero a quello che mi hai detto!
Mi dispiace ma è quello che sono diventato grazie a te! mi disse seriamente, ma prima di poter attaccare mi fece l’occhiolino, si girò e prese in piena faccia Gabriel stendendolo con un pugno che non si rialzò da terra. Le mie mani erano davanti alla bocca per quello che aveva fatto ma quando sentì la mano di zayn prendere la mia trascinandomi via mi sentì meglio, era la lezione che si meritava.
Salì in macchina restando zitta perché so che avrei complicato le cose, cosi mi attaccai con la fronte contro il finestrino mentre la macchina incominciò a muoversi. Mi sentivo le gambe deboli e sentivo ancora il tocco di quel bastardo sul mio corpo, il mio cuore batteva all’impazzata e per colpa dell’alcol mi sentì ancor di più disorientata, avevo tantissime domande da dire a Zayn ma dovevo cercare di mandare giù le parole ma furono più forti di me, cosi mi girai verso Zayn.
Zayn dav..
Zayn alzò la mano in segno di stare zitta.
Lasciami parlare per favore..
No, non ti ascolto Deborah..stai zitta per favore
No invece che non sto zitta, ti voglio ringraziare di avermi salvata di nuovo tutto qua
Ok
Era inutile parlare ormai, lo avevo perso per sempre come amico e non ci sarebbe stato niente che potessi fare per riaverlo mio, era finita davvero la nostra amicizia bellissima per colpa mia. Con la mano toccai la mia gamba sentendo qualcosa di liquido, abbassai lo sguardo verso la mia mano e vidi che era sporca di sangue, incominciai a respirare male guardando attentamente da dove stesse uscendo.
Hai un fazzoletto Zayn?
Perché?
Hai un fazzoletto o no dio santo?!
Stai calma perché quello incazzato sono io e secondo non ho fazzoletti con me, ti pulisci quando metti piede in casa
“Non rispondere male” Grazie lo stesso
Deborah mi spieghi perché eri mezza ubriaca in un parcheggio con quello?
Non ero in compagnia di quello per passare la serata, me lo sono ritrovato davanti mentre inseguivo uno scoiattolo che era soltanto un gioco della mia mente ubriaca ok?
Lo so che era una cosa imbarazzante da dire ma era l’unica cosa che potevo dire per non continuare a litigare, ma quando sentì una risata strozzata di Zayn mi girai verso di lui che si sforzava di non scoppiare a ridere, era la cosa più bella sorridere di nuovo per me, mi rese davvero felice.
Uno scoiattolo? Lo hai preso alla fine o eri troppo ubriaca per prenderlo?
Era soltanto un’ immaginazione Zayn, l’unica cosa vera in carne d’ossa era quel pezzo di merda di Gabriel, solo lui
Perché eri in giro ubriaca da sola?
Te l’ho detto perché Zayn, dovevo uscire a prendere un po’ d’aria e poi volevo chiamarti per farmi perdonare per quello che è successo con Liam, ma ormai è tardi per le scuse quindi non ti darò più fastidio e cercherò di dimenticarti per il resto della mia vita dissi di nuovo con voce spezzata perché sapevo benissimo che non avrei mai dimenticato Zayn per il resto della mia vita, come potevi dimenticare una persona che ormai faceva parte di te da anni? Lui era un pezzo del mio cuore ormai spezzato e rotto. Le gocce di pioggia scivolarono sul finestrino proprio come le mie lacrime che ormai ero abituata a sentire sul mio viso, desiderai con tutto il cuore che ogni cosa ritornava come prima, a quando io e Zayn eravamo amici, a quando ridevamo insieme per cazzate, a quando non provavamo sentimenti e specialmente a quando non credesti sul tradimento di Liam con Sophia, se solo avessi saputo prima che era tutto un inganno da parte di Liam, me ne sarei sbattuta le palle e mi sarei buttata tra le braccia di Zayn, per restarci per sempre. 
Ti va di venire a dormire da me stanotte? mi domandò Zayn nel silenzio della macchina.


Hola, come sempre zayn è sempre con Deborah anche quando sono in zona litigio.
Cosa succederà adesso a casa di Zayn? E riusciranno a stare insieme senza casini?
Bacio da Debby! Xx
Aggiorno a 5 recensioni.

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Capitolo 46
*** Capitolo 46 ***


Le gocce di pioggia scivolarono sul finestrino proprio come le mie lacrime che ormai ero abituata a sentire sul mio viso, desiderai con tutto il cuore che ogni cosa ritornava come prima, a quando io e Zayn eravamo amici, a quando ridevamo insieme per cazzate, a quando non provavamo sentimenti e specialmente a quando non credesti sul tradimento di Liam con Sophia, se solo avessi saputo prima che era tutto un inganno da parte di Liam, me ne sarei sbattuta le palle e mi sarei buttata tra le braccia di Zayn, per restarci per sempre. 
Ti va di venire a dormire da me stanotte? mi domandò Zayn nel silenzio della macchina.
Prima di girarmi verso di lui sorrisi sotto ai baffi pensando a quanto fosse buono con me, anche dopo tutto quello che gli avevo fatto lui mi voleva ancora vicino a lui e pur di sistemare le cose, avrei fatto qualsiasi cosa per riaverlo. Mi girai verso di lui guardandolo negli occhi che ai miei occhi sembravano lucidi, ma lui non piangeva mai.
Zayn prima che ti dica di si per restare da te a dormire, voglio solo dirti che non so come finirà questa specie di storia che stiamo vivendo, magari adesso penso che sia la cosa migliore da fare e magari più avanti non lo sarà, non so se mi spiego..
Vuoi sapere come finirà? disse fermandosi con la macchina sotto casa sua per poi girarsi verso di me. Finirà che tu sceglierai un altro e io un’altra, e quando ci incontreremo più avanti ci renderemo conto che siamo stati degli scemi a non sceglierci, ma io non voglio che quel giorno dovrò pensare al perché non ti ho scelta. Io quel giorno voglio stare con te mano nella mano insieme, perché io in questo momento voglio te Deborah, sempre vorrò te!
Dov’era finito il Zayn che odiava dire queste cose per via dell’orgoglio? Ma se avrebbe detto quelle parole cosi belle tutti i giorni, non mi sarebbe mancato per niente il vecchio Zayn che teneva tutto dentro per paura di dimostrare il sentimento. Mai nella mia vita aveva sentito una dichiarazione cosi bella e emozionante per da parte di nessuno, soprattutto da lui che non me lo sarei mai aspettata, infatti davanti alla sua faccia seria ma con occhi lucidi incominciai a piangere mettendomi le mani in faccia, perché ero cosi debole in quel momento, avrei dovuto abbracciarlo o magari baciarlo, invece no, mi ritrovai a piangere nella sua macchina come una bambina. Sentì la macchina muoversi e pensai che Zayn si stesse avvicinando a me per abbracciarmi, invece quando sbirciai dalla mano lo vidi scendere dalla macchina facendo il giro e quando si trovò davanti alla mia portiera l’apri per farmi scendere. Mi asciugai le lacrime inutilmente perché appena avrei messo piede fuori dalla macchina mi sarei bagnata per via della pioggia. Pioveva a dirotto cosi appena fui fuori dalla macchina incominciai a correre verso il portone di vetro aspettando che arrivasse anche Zayn, ma non arrivò perché rimase sotto alla pioggia a pochi metri da me a guardarmi.
Zayn ti prenderai qualcosa se non ti muovi a venire qua sotto e salire in casa! Vieni qua per favore
Vienimi a prendere!
Zayn ti prego fa freddo non voglio venire sotto alla pioggia con te per favore, saliamo a casa cosi ci possiamo cambiare e magari berci qualcosa di caldo
Ti ho detto di venirmi a prendere se vuoi salire in casa mia
Sbuffai sbattendo i piedi a terra, era davvero un bambino a volte ma se voleva giocare, giocavo con lui. Scesi dagli scalini finendo sotto alla pioggia correndo verso Zayn che non si mosse di un centimetro da dove era. Era cosi bello sotto alla pioggia che cercai di non guardarlo in faccia.
Dai andiamo Zayn non mi piace stare sotto alla pioggia a gioc..

Le sue mani mi presero il volto cosi veloce che non mi resi neanche conto che mi stava baciando con cosi tanto amore che mi mandò su un altro pianeta, non esisteva più la pioggia, ne il freddo che provavo prima del suo bacio, non esisteva più niente intorno a noi, soltanto il nostro amore che provavamo dell’uno e dell’altra. Intrecciai le braccia intorno al suo collo facendo combaciare i nostri corpi perfettamente, le sue mani scivolarono giù, dalle spalle sino ai fianchi che mi strinse cosi forte con la paura che sarei andata via da lui, ma lui era li con me in quel momento e non lo avrei lasciato andare via. Si staccò dalle mie labbra rimanendo contro la mia fronte bagnata e il suo respiro caldo che sapeva di tabacco mi riscaldava il viso bagnato non di lacrime quella volta.
Mi dispiace di non averti creduto Zayn, mi dispiace non essere all’altezza per te ma se dovessi tornare indietro nel tempo ti giuro che ti avrei creduto sin dal primo momento, perché sono stata davvero una stupida a non credere alla persona più sincera che io abbia mai conosciuto, perdonami
Ti ho sempre perdonata scimmietta, e solo che sarei stato troppo stupido da perdonarti subito senza farti capire l’errore che hai fatto
Hai fatto benissimo perché ho capito il mio errore e non lo rifarò mai più, te lo giuro Bra..
Non dirlo
Mi morsi il labbro inferiore BradFord Bad Boys della mia vita
Dillo di nuovo per favore
BradFord. Bad. Boys della mia vita
Le sue labbra furono di nuovo sopra le mie per un lungo bacio sotto la pioggia, proprio come davanti alla fontana dell'amore.

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Tra un bacio e l'altro i nostri vestiti bagnati venivano tolti in fretta perchè tutte e due sapevamo di cosa avevamo bisogno in quel momento mentre Zayn mi spingeva sempre di più in camera sua dove era iniziato tutto quanto. La mia schiena ormai nuda era a contatto con le sue lenzuola e il petto strusciava sopra di me senza smettere un secondo di baciarmi, come se fossero un bisogno urgente ma era davvero cosi, ne avevo bisogno anche io, la sua mano mi alzò di poco un gamba stringendomela forte mentre entrò dentro di me provocandomi brividi dappertutto, inarcai la schiena alzando di poco il bacino per chiederli di aumentare le spinte. I nostri respiri affannosi riempivano il silenzio della stanza ormai buia e illuminata soltanto dai lampioni, ma abbastanza luce per vedere il suo viso vicino al mio mentre con la bocca scese verso il collo mordendomelo delicatamente ma eccitante per me, tutto di lui mi piaceva anche il modo in cui gemeva. Misi le mie mani sul suo petto ancora bagnato e ribaltai la situazione mettendomi sopra di lui staccandomi dalle sue labbra, il mio bacino ormai aveva preso ritmo sentendo dentro di me soltanto piacere e goduria nel sentirlo dentro di me, i miei occhi erano chiusi per la concentrazione mentre dalla mia bocca uscivano solo gemi che aiutavano Zayn ad eccitarsi. Ad un certo punto sentì qualcosa di nuovo dentro di me nel basso ventre, un dolore misto piacere assoluto, le mie gambe sembravano chiudersi mentre quella sensazione aumentava sempre di più, la mia voce sparì del tutto mentre venne sostutuito da dei piccoli urli acuti e Zayn sembrava che anche lui stava provando quello che provavo io, infatti venimmo tutte e due insieme. La testa mi girava, avevo il fiatone e sentivo le mie forze lasciarmi sempre di più, mi accasciai sul petto di Zayn che faceva su e giù con il cuore a mille.
"Dio scimmietta mi hai..spossato"
Mi scappò una risatina.
"Perchè tu no?"
Zayn e io ridemmo insieme mentre la sua mano si posò sopra la mia schiena, restare con lui nel letto come la prima volta mi rese davvero contenta di essere li in quel momento con lui, perchè da quel momento so che saremmo stati felici insieme senza litigi e senza stronzi intorno a noi impedendoci di amarci come abbiamo sempre fatto.

Hola! So che è corto ma dal prossimo capitolo cercherò di farlo più lungo!.
Allora sembra che finalmente sia tutto a posto no?
Vedremo cosa succederà più avanti!

Bacio da Debby Xx













 

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Capitolo 47
*** Capitolo 47 ***


  • LA FELICITA E ARRIVATA FINALMENTE.

Era da tempo che non mi svegliavo con il sorriso stampato in faccia, quando aprì gli occhi e vidi che quello che avevo fatto con Zayn non era un sogno mi scappò un sorrisino mentre allungai la mano nella parte di Zayn, ma non toccai altro che lenzuola, cosi mi alzai con la testa e vidi che non era a letto con me. L'orologio fluo segnava le 11 del mattino e anche se era tardi non avevo nessuna voglia di alzarmi, chi voleva alzarsi da quel letto cosi comodo e impregnato del suo profumo?. Mi alzai dal letto con la vivacità di uno zombie appena uscito dalla tomba, i vestiti che avevamo la sera scorsa non c'erano per terra, cosi aprì l'armadio di Zayn rubandoli una camicia abbastanza larga per metterla sopra, la bottonai fino all'ultima ed uscì dalla cameretta. Mnetre raggiungevo la sala dove sentivo dei strani versi camminai in punta di piedi per fare una sorpresa a Zayn, abbracciarlo da dietro riempendolo di baci ma quando lo vidi seduto sul divano con i piedi sul tavolino e un joistick in mano alzai gli occhi al cielo.
Come fai a giocare alla play alla mattina?
Zayn mi guardò per una frazione di secondi continuando a giocare.
Buongiorno debby.
Mmh neanche il bacio del buongiorno, è più importante la play vero?
Un momento che sto per finire il livello, un'attimo amore.


Solito maschio pensai in quel momento mentre sospirai andando in cucina a farmi una tazza di caffè per riprendermi meglio, ero insieme a lui neanche un giorno e lui passava già le mattine alla play mettendomi in secondo posto, un'ottimo risveglio pensai. Accesi la macchinetta del caffè e inseri la capsula dentro aspettando un paio di minuti. Poco più lontano dalla macchinetta vidi un porta posate a forma di mucca che avevo regalato a Trisha al suo compleanno l'anno scorso, lei era una donna fantastica sempre pronta ad aiutarmi e ad ascoltarmi come una mamma, le volevo molto bene ma nell'ultimo anno era sempre via per via di sua madre che non stava bene e non vedevo l'ora di vederla, come il resto della famiglia che mi aveva sempre trattato come una loro figlia. Mi scappò un sorriso quando sentì delle manine curiose adagiandosi sui miei fianchi, il suo respiro era sul mio collo e il suo profumo mi svegliò del tutto, altro che il caffè!
Hai raggiunto il tuo livello o hai perso? domandai facendo la finta tonta.
Io non perdo mai, ottengo sempre quello che voglio combattendo come un guerriero.
Mi girai verso di lui sorridendoli dolcemente, aveva davvero combattuto come un guerriero per riavermi tutta per se e sapevo che non si sarebbe mai arreso. 
Buongiorno piccola
Sorrisi per pochi secondi finchè non sentì le sue labbra sulle mie dandomi un buon giorno con i fiocchi, ma sarebbe stato tutto perfetto se quella fottuta barba non incominciò a pungermi il viso.
Z-zayn la barba mi pungi vattela a tagliare per favore, sembri un mannaro lo sai?
Zayn come un pirla perchè lo era anche tanto, incominciò a strusciare il suo viso sul mio facendomi urlare parolacce di prima mattina ma non potei non ridere insieme a lui, odiavo sentire la barba ma pur di sentire lui cosi vicino mi sarei fatta venire la faccia piena di segni come un' indiano.
Sono un mannaro dolce vero?
No tu sei un mannaro pirla, dai amore ti prego basta!
Zayn si staccò da me ma restando vicino a me, mi guardò negli occhi come se mi stesse scrutando all'interno o come se volesse leggere nei miei pensieri, il suo sguardo mi piaceva ma incominciai ad imbarazzarmi diventando tutta rossa, perchè mi guardava in quel modo strano? La sua mano mi accarezzò la guancia dolcemente quasi sfiorandomela e con lo sguardo sempre fisso nei miei occhi mi sorrise.
Sai a cosa sto pensando?
No e vorrei saperlo visto che mi stai spogliando con lo sguardo.
Sto pensando a quanto sia stato stupido a non innamorarmi di te prima di mettermi insieme a quella vipera maledetta, come ho potuto a non capire che tu eri perfetta per me?
 Sorrisi come un ebete con la faccia paralizzata, come poteva dirmi quelle cose cosi belle appena sveglia? Non trovai le parole per risponderli cosi misi le braccia intorno al suo collo e lo portai verso la mia bocca per farli capire quanto lo amassi e poi anche io ero stata una stupida a ritenerlo amico per 5 anni di fila senza capire che lui, era sempre stato quello perfetto per me. Ma certe cose non le capisci finchè non ti trovavi in qualche situazione brutta, come io con Liam. 
Eh sai a cos'altro stavo pensando? disse Zayn sfiornandomi le labbra.
A cosa?
Che stasera potrei sbatterti sul tavolo, ti piace come idea?
Lo spinsi via ridendo per la sua cazzata rovinando tutta l'atmosfera magica e romantica che si era creata intorno a noi.
"Ma guarda che sei un porco amore, mi hai detto una cosa dolcissima prima e poi mi dici che vuoi sbattermi sul tavolo della cucina?
Zayn alzò le spalle.
Tavolo, lavatrice, doccia ovunque basta che ti ho tra le mie braccia.
Non sapevo se alzare gli occhi per quello che aveva detto sui posti che su cui poteva sbattermi o dire "Aaww" per l'ultima cosa che aveva detto, era un ragazzo dolce ma allo stesso tempo eccitante, lo amavo per quello.
Eddai scimmietta, ti immagini farlo sulla lavatrice in movimento che trema tutto? Te godrai di più mentre io sentirò le mie palle vibrare
No cioè oddio, Zayn davvero piantala di sparare minchiate e fatti un bel caffè!
Zayn sorrise mentre prese una tazzina di caffè per bere un pò di caffè e io feci lo stesso, stare con lui mi piaceva un sacco perchè anche se eravamo fidanzati e ci amavamo, ci comportavamo ancora come se fossimo migliori amici e credo che non ci sia cosa più bella che era avere un fidanzato migliore amico vicino a me per il resto della mia vita.
Io poco vado al lavoro ma quando stacco cioè alle 16 dobbiamo andare in aeroporto
In aeroporto?
Si, arrivano i miei alle 17 e devo andarli a prendere, vieni con me vero?
Si, non vedo i tuoi da un botto di tempo e poi mi manca parlare con tua mamma di certe cose.
Zayn capì a cosa mi stessi riferendo, infatti si girò verso di me incrociando le braccia sul petto con una smorfia buffa.
Che c'è?
Chiedere a mia mamma se ero ben messo nelle mutande non è una cosa bella, anche perchè mia mamma come una stupida ti diceva tutto quanto!
Ecco perchè mi piace parlare con tua mamma amore, è simpatica e molto aperta con me.
Anche io devo parlare con tuo padre visto che è simpatico e molto aperto con me, sai quante cose scoprirei su di te?
Ritornai seria subito.
No con mio padre non ci parli perchè mio padre ti direbbe cose che non dovrebbe e di litigare con te non mi andrà.
Perchè? Mi nascondi qualcosa amore?
No non quello è che, ci sono cose che non sa nessuno oltre alla mia famiglia tutto qua.
Capisco, io vado a prepararmi per il lavoro.
 Annui con la testa a Zayn che si chinò per darmi un bacio, uscì dalla cucina lasciandomi da sola con in mano la tazzina di caffè a pensare se avrebbe scoperto quella cosa che sapevamo soltanto io e i miei genitori.


Hola, cosa nasconde deborah che non vuole dire a Zayn?
Aggiornerò appena posso un bacio da Debby Xx





 

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Capitolo 48
*** Capitolo 48 ***


  • UN MAZZO DI FIORI DI ROSE ROSSE.
​Dopo che Zayn andò a lavorare decisi di chiamare la mia amica Valery per metterla al corrente di tutto quello che era successo negli ultimi giorni con Liam e Zayn, all'inizio non riusciva a credere a niente di quello che gli dissi, da Gabriel al modo in cui avevamo fatto pace io e Zayn ma alla fine mi disse che era davvero felice per me, e lo ero davvero perchè avevo di nuovo il mio miglior amico vicino a me per sempre. Dopo che smisi di parlare con Valery al telefono decisi di cazzeggiare un pò al computer per passare un pò il tempo prima delle quattro per andare a prendere i genitori di Zayn che mi mancavano davvero tanto.
Mh facebook sempre solite cose, controlliamo i 5SOS se hanno fatto qualcosa di nuovo.
Andai sul sito ufficiale della band per controllare se avevano messo video nuovi o qualche news importante, ma quando vidi che vendevano i biglietti per un loro concerto a Londra tra una settimana quasi non mi cadde il computer portatile per terra, con gli occhi fuori dalle orbite incominciai a leggere bene tutto l'articolo per il concerto e i biglietti erano già usciti da 2 giorni, peccato che io in quei due giorni ero molto indaffarata tra Liam e zayn che non i saltarono neanche in mente i miei poveri 4 ragazzi del mio cuore. Aprì il link per poter comprare i biglietti ma le due parole "Sold Out" mi depresse del tutto, perchè ero cosi sfigata con i 5SOS che non sarei mai riuscita a vederli dal vivo? Un paio di mesi prima avevo partecipato ad un concorso per incontrarli ma casualmente vinsero delle ragazze piene di soldi e con i genitori che lavoravano nel mondo dello spettacolo e poco dopo il concorso avevo fatto di tutto per potermi far seguire su Twitter mandandoli più di 100 tweet ogni secondo, ma niente a quanto pare ero la solita fan sfigata che non avrebbe mai visto i loro idoli. Chiusi tutto qaunto cliccando la crocetta rossa in alto della finestra del link con cattiveria, presi il cellulare e chiamai zayn con il magone.
Dimmi amore.
E' successo una cosa bruttissima amore.
Oh dio, cosa è successo?
I biglietti del concerto dei five sono finiti, mi viene da piangere.
Amore posso dirti una cosa?
si
Ma vai a cagare con tutto il cuore amore mi hai fatto prendere un'infarto, pensavo che fosse successo qualcosa di grave!
Questa è una cosa grave perchè non gli vedrò mai, è deprimente come cosa.

Zayn sospirò
Ascoltami tra due ore torno a casa e ne parliamo, sto lavorando e per favore non chiamarmi per queste stupidaggini.
Simpatico come l'ortica. Va bene, scusami amore buon lavoro.
Grazie, ti amo
Anche io.

Rimasi un'attimo seduto sul divano con lo sguardo fisso sul cane che mi guardava, sembravamo due deficienti.
Il tuo padrone è uno stronzo lo sai?



Erano le 16 in punto quando io e Zayn eravamo agli arrivi internazionali ad aspettare Trisha e Yaser, ma nel frattempo ero ancora a pensare ai biglietti del concerto dei miei 5SOS che erano esauriti in solo due giorni o anche meno visto che non controllai neanche una volta e non sapevo niente del concerto, ma ormai mi ero abituata all'idea non vederli mai, cosi mi misi l'anima in pace.
Zayn di punto in bianco mi diede un bacio sulla guancia facendomi sorridere e a non pensare a loro.
"Perchè questo bacino tenero?
Perchè so a cosa stai pensando e non voglio che ti rovini la giornata per un concerto, va bene?
Non stavo pensando al concerto amore. dissi abbassando lo sguardo alzando le spalle, ma zayn mi diede un'altro bacio sulla guancia.
Si invece che stavi pensando a quei carciofi, ti leggo nel pensiero.
Ah si, e cosa sto pensando in questo momento?
Stavo pensando a delle galline che covano perchè era la prima cosa che mi venne in mente, ma Zayn convinto di quello che aveva detto mi guardò negli occhi intensamente e a momenti non gli sputai in faccia per quanto mi stessi trattenendo dal ridere.
Allora mago merlino, a cosa sto pensando?
Stai pensando che mi trovi bello e non vedi l'ora di scopare con me sulla lavatrice.

Invece di risponderli gli tirai uno schiaffo sul petto facendolo ridere beatamente, se davvero stavo pensando a quello avevo la bava alla bocca. Incrociai le braccia al petto ridendo sotto ai baffi mentre Zayn mi abbracciò da dietro ridendomi sul collo, lo conoscevo da una vita ma non lo facevo cosi pervertito. Mi girai di scatto mettendo le mie mani sul suo petto e lo baciai succhiandoli il labbro inferiore finchè non sentì un rumore pesante di una borsa cadere a terra vicino a noi, mi staccai da Zayn guardandomi intorno e appena vidi la mamma di Zayn che ci guardava con la bocca aperta mi sentì cadere in imbarazzo, con tutti i momenti che poteva arriva proprio in quel momento? Non che mi desse fastidio ma lei era all'oscuro di tutto quanto e credeva che noi due eravamo ancora miglior amici.
Ciao mamma, fatto un buon viaggio? domandò Zayn andando verso di lei, ma all'ultimo bloccò zayn con la mano.
Tu e Deborah state insieme Zayn?
Zayn si girò verso di me con la faccia preoccupata per poi girarsi subito verso Trisha.
Ehm si, ma non ho avuto tempo di dirtelo al telefono, era una sorpesa. Quindi sorpresa!

Trisha per un paio di secondi rimase zitta guardando me e Zayn come se stesse cercando di capire che fosse vero il nostro fidanzamente, ma facendo spaventare quasi tutto l'aeroporto lanciò un'urlo di felicità buttandosi su Zayn per abbracciarlo, mi sentì molto meglio nel vedere che era felice per noi. Yaser adagiando la borsa per terra vicino a quella di Trisha, si avvicinò a me con le braccia aperte, gli sorrisi e mi feci abbracciare da quelle sue bracce grosse e muscolose, lui era il mio secondo papà.
Sono contento per questa sorpresa Deborah, davvero state insieme?
Si, alla fine sapevo che sarebbe finita così.
Io lo avevo sempre pensato che voi due sareste finiti a letto.
Altro momento imbarazzante con la famiglia Malik, perchè amavano imbarazzare le persone dicendo cose lasciandoti a bocca aperta? Diventai tutta rossa in faccia facendo ridere Yaser che mi lasciò per dare posto a Trisha che mi abbracciò forte baciandomi la guancia.
Non sai quanto sono contenta per voi due, finalmente quella biondina del cavolo si è tolta dalle palle.
Scoppiai a ridere. Odiavi Perrie?
Certo che si, io ho sempre fatto il tifo per te e ora che siete insieme, non posso non essere orgogliosa di voi due, mi devi raccontare tutto quanto.
Annui ridendo a trisha che mi accarezzò il viso con quel suo tocco delicato, proprio come facevano le mamme affetuose con i propri figli. In macchina Trisha e Yaser ci raccontarono della nonna di Zayn che si sentiva meglio dopo alcune operazioni, mentre io e Zayn tralasciando le cose brutte raccontammo come siamo finiti ad amarci e più raccontava il modo in cui si ero innamorato di me e più io mi innamoravo di lui, della sua voce e del suo modo nel muovere le mani mentre raccontava tutto quanto a sua madre che a momenti si mise a piangere come una ragazzina davanti ad un film d'amore. Arrivati a casa dove si sarebbero fermati per un paio di giorni, Zayn gli aiutò con le borse mentre io andai in bagno a sciquarmi il viso con acqua fresca, mi girava molto la testa e mi sentivo poco bene.
Amore stasera ti va di andare fuori a mangiare con i miei?
Alzai la testa attaccandomi al lavandino.
Vorrei tanto ma non mi sento bene, mi sa che mi sto ammalando per questo tempo di merda.
Zayn si avvicinò a me toccandomi la fronte con la sua mano, i miei occhi si chiudevano da soli come se stessi per svenire a momenti ma restai molto attaccata al lavandino per non cadere.
Sei un pò calda piccola, vai a riposarti un pò a letto che io dico ai miei che la cena salta.
No se vuoi andare vai pure, io resto a casa da sola.
Non se ne parla neanche, resto a casa con te scimmietta e poi senza te non vado a cena con i miei, tranquilla.
Sorrisi sforzata a Zayn mentre si abbassò per darmi un bacio a stampo, era cosi tenero che avrei voluto mangiarmelo tutto quanto per cena, ma non sentivo le forze neanche di farmi la doccia. Uscì dal bagno con Zayn che mi portò in camera sua, mi misi sotto le coperte e con la mani mi toccai la tempia per mandare via quel maledetto mal di testa.
Hey, che succede qua dentro? disse Yaser sulla soglia della camera di Zayn.
Deborah non si sente bene, ha mal di testa e un filo di febbre.
Yaser entrò in stanza venendo verso il letto.
Allora rimandiamola la cena, cosi appena si sentirà meglio viene con noi, venite tutte e due.
No tranquillo Yaser, voi andate pure fuori a mangiare, io e Zayn rimaniamo qua.
Yaser sorridendomi annui con la testa mentre uscì dalla stanza, strinsi la mano a Zayn che si girò verso di me e si chinò verso di me baciandomi la punta del naso in modo dolce, se avessi avuto le forza eravamo già nudi tra le lenzuole.
La mia piccola scimmietta che sta male, vuoi che ti preparo qualcosa di caldo?
No tranquillo, ho bisogno solo di dormire e vedrai che domani mi sentirò meglio.
Va bene, ti lascio dormire che io vado a stare un pò con i miei genitori, ti dispiace?
Certo che no amore, vai se ho bisogno di qualcosa ti chiamo.
D'accordo amore, a dopo.
Mi diede un bacio sulla guancia e uscì dalla stanza socchiudendo la porta. Mi girai dall'altra parte abbracciando un cuscino per cercare la posizione giusta per dormire o riposarmi un paio di ore aspettando che il mal di testa diminuiva ma nei jeans che avevo ancora addosso incominciò a vibrare, lo tirai fuori dalla tasca molto lentamente spaccandomi quasi un'unghia per tirarlo fuori e quando ebbi lo schermo davanti agli occhi, mi sentì davvero male.

"So che non dovrei mandarti messaggi dopo quello che è successo, ma ti devo parlare di una cosa. Ci possiamo vedere? Liam XD"



Hola, ecco un'altro capitolo della storia, sembra che va tutto bene ma quel messaggino li..Mh non mi piace, cosa vorrà Liam?
Aggiornerò appena posso, fatemi sapere!
Bacio da Debby Xx















 

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Capitolo 49
*** Capitolo 49 ***


  • UN INCUBO A VOLTE DIVENTA REALTA'
La pioggia non cessava di scendere e di bagnare il mio corpo che era seduto in mezzo alla strada mentre le mie mani tremanti, toccavano il viso di Zayn che non rispondeva alle mie urla, non mi guardava con i suoi occhi stupendi e sopratutto non sentivo il suo respiro caldo, era senza vita tra le mie braccia sporche di sangue, l'unica cosa che riuscì a vedere in allontananza sotto quella pioggia era Liam che si allontanava con l'oggetto appuntino che aveva portato via il mio Zayn. Ad un tratto sentì delle mani grosse e potenti stringermi le spalle scuotendomi forte e quando mi sentì cadere nel vuoto aprì gli occhi di scatto ritrovandomi il viso di Trisha, Yaser e Zayn che mi guardavano con ansia e terrore.
Hey piccola è tutto ok, era soltanto un' incubo
Sembrava che la mia testa stava per esplodere da tanto che mi faceva male, mi girai su un fianco sentendo le loro voci in allontananza come se fossi stordita o cosa simile, l'unica cosa che riuscì a fare fù stringere la mano a Zayn tirandolo verso di me e quando mi sentì avvolta tra le sue braccia, sembrò come volare e subito dopo mi ri-addormentai con il sorriso stampato in faccia.


 


Ero da qualche minuto attaccata allo stipite della cucina ad osservare la famiglia Malik durante la colazione, erano quelle famiglie che sorridevano sempre anche se c'erano problemi, come qualche anno fa che rischiavano di essere sbattuti fuori casa perchè non riuscivano a pagare la casa, ma loro non si sono arresi come avrebbero fatto alcune famiglie, loro sono riusciti ad andare avanti lavorando giorno e notte, finchè un giorno Yaser vinse al supernalotto sistemandosi per bene.
Zayn magari se lasciassi qualcosa anche a Debby mi faresti un favore! disse Trisha a Zayn che continuava a mangiare le cose dal mio piatto.
Mh, lo sai che io adoro quando fai il bacon alla mattina, quindi lo mangio.
Sei proprio cocciuto come ragazzo, poi glielo fai te alla tua ragazza!
Sorrisi per come sgridava ancora Zayn come se fossi un bambina, ma sorridendo attirai l'attenzione di trisha che si girò verso di me sorridendomi.
Hey buongiorno, come ti senti?
Entrai in cucina mettendomi i capelli da una parte dando uno schiaffo sulle chiappe di Zayn che si girò verso di me con il bancon a penzoloni dalla bocca.
Mi sento meglio, credo che la febbre sia scesa un pochino ma il mal di testa lo sento ancora un pò.
Prenditi qualcosa appena fai colazione in un bar perchè il tuo ragazzo scemo ti ha mangiato la colazione.
Guardai il mio piattino vuoto per colpa di Zayn, ma non avevo gran fame quindi non me la presi, anzi mi fece piacere che Zayn mangiò qualcosina in più visto che era un pochino magro. Zayn mi diede un bacio a stampo mentre andò verso il frigo a prendere un succo di frutta, mi sedetti a tavola e mi toccai la tempia con le mani.
Stanotte hai avuto un'incubo mi disse Yaser sedendosi vicino a me, io mi girai subito verso di lui perchè non ricordai un bel niente dell'incubo che avevo fatto.
Stavi sudando freddo e ti muovevi nel letto come una pazza. Continuò a spiegare Yaser confondendomi ancora di più.
Non ricordo di aver fatto un' incubo, non mi ricordo proprio.
Era vero che non ricordavo niente del mio incubo che avevo avuto durante la notte, ma l'unica cosa che ricordai prima di addormentarmi fù il messaggio di Liam che voleva parlarmi di qualcosa, e anche se non stavo sognando in quel m omento pensai che il messaggio di Liam era un'incubo reale, non volevo vederlo dopo quello che aveva fatto, ma quella mia fottuta curiosità so che mi avrebbe fatto impazzire e sarei andata da lui appena avrei scoperto luogo e ora. 
Yaser dobbiamo andare a fare quella commissione in comune, andiamo prima che chiude.
Va bene. disse alzandosi dalla sedia. Zayn posso prendere la tua macchina per queste ore? 
Certo va bene, se mi fai benzina mi faresti un favore enorme papà.
Devo anche lavarti la macchina figliolo?
Se puoi si.
Yaser diede un calcetto a Zayn dicendoli che avrebbe fatto la benzina ma non di pulirli la macchina e insieme a Trisha uscirono di casa. Scesi dalla sedia andando verso Zayn che stava bevendo un bicchiere di succo, presi il suo braccio e me lo misi intorno al collo e lo abbracciai forte appoggiando la testa sul suo petto, era come se non lo abbracciavo da mesi o che qualcosa me lo voleva portare via, era una stranissima sensazione che provavo dentro di me, come se dovesse finire tutto quanto.
Come mai cosi coccolosa stamattina?
Perchè si, sono una scimmietta coccolosa e ama il suo babbuino con tutto il cuore.
Babbuino?
Scoppiai a ridere staccandomi dal suo petto.
Io sono una scimmia e tu sei un babbuino, ma un babbuino dal culo rosso!
Ma che schifo tua sorella è un babbuino dal culo rosso, io sono un maestoso e bellissimo ghepardo.
Si certo va bene, convinto te!
Ah non mi credi meastoso e bellissimo amore mio?
Scossi la testa sorridendo a Zayn che si avvicinò a me per baciarmi, dio quelle labbra le amavo da morire alla mattina perchè erano meglio di 20 tazzè di caffè. Le mani di Zayn salirono sotto la maglietta che indossavo facendomi il solletico e la sua bocca si era spostata sul collo.
Z-zayn devo farmi la doccia, continuamo dopo ok?
Zayn non voleva fermarsi assolutamente perchè sembrò non ascoltarmi mentre li dicevo di fermarsi e se non lo avrei fermato, avremo davvero usato il tavolo della cucina. Mi staccai da lui tenendo le mani davanti per non farlo avvicinare, non era un gesto brutto nel senso che non volevo che si avvicinasse più perchè mi aveva fatto arrabbiare, ma era per farli capire che non sarei durata altri minuti baciandolo e sentire le sue mani sotto la mia maglietta. 
Continuamo dopo amore, devo andare a farmi la doccia e devo sistemare la camera visto che è in disordine.
Zayn mi guardò molto maliziosamente mentre mise la testa di lato.
Non mi guardare cosi perchè ti salto adosso, tu intanto sistema la cucina mentre io mi faccio una doccia fresca.
Con la paura di essere rincorsa da Zayn, camminai molto velocemente verso il bagno per chiudermi dentro, come quando di notte dovevi andare in bagno con la sensazione di essere seguita da un mostro. Mi tolsi quei pochi indumenti che indossavo e mi rilassai per bene sotto il getto d'acqua fresca, cercai di ricordarmi il sogno che avevo fatto sforzandomi ma niente non mi venne in mente neanche un flash, ma anche se non riuscì a ricordarlo sentivo dentro di me che qualcosa stava per accadere, di molto brutto. Ad un tratto sentì una arietta fredda sulla mia schiena, come se qualcuno avesse aperto la tendina e non ebbi neanche il tempo di girarmi che sentì delle mani sulla mia pancia e delle labbra molto famigliari baciarmi la spalla.
Non posso neanche fare una doccia in pace, vero?
No, perchè adesso che mi appartieni posso fare tutto quello che avrei voluto fare prima.
La doccia è nella tua lista da fare con me?
Oh si, tutto quello che vedi in casa mia lo battezzerò con te amore mio.
Anche il gabinetto?
Può essere interessante il cesso per farlo, magari mentre faccio qualche bisogno lungo.
Ma che schifo che fai Zayn.
Mi girai verso di lui fiondandomi subito sulle sue labbra, sotto l'acqua era ancora più bello che non potevo non baciarlo, chi avrebbe parlato ritrovandosi Zayn nella doccia tutto bagnato? 
Stasera ti porto fuori a mangiare, conosco un bellissimo posto.
Va bene, mi fido di te.
Anche se hanno dato pioggia stasera ti ci porto lo stesso.
Sentendo la parola pioggia ebbi un flash veloce che mi materializzò davanti ai miei occhi, ricordai me stessa che piangevo e urlavo con Zayn tra le mie braccia che non dava nessuna risposta. Abbassai lo sguardo sentendo il mio cuore battere forte, la sensazione brutta che provavo si trasformò in paura, come se dovesse succedere davvero.
Hey tutto bene?
Si, è che mi è venuto in mente il sogno che ho fatto stanotte e non promette niente di bello.
Cosa hai sognato?
"Forse è meglio non dirlo a lui" Ehm, ho sognato che tu mi lasciavi mentre eravamo sotto la pioggia, tutto qui.
E proprio un brutto sogno perchè io non ti lascerò mai più, credimi.
E poi se dovrai lasciarmi come farai a trovarne un'altra come me?
Appunto, chi vuole abbandonare una scimmietta pervertita come te?
Io non sono pervertita, tu lo sei e anche tanto!
Si sono un maniaco sessuale amore mio.
Zayn incominciò a baciarmi per tutto il viso mentre cercava di tenermi ferma con le mani sui miei fianchi, incominciai a ridere come una scema cercando di farlo smettere perchè mi faceva il solletico e quella barbetta del cavolo mi stava graffiando il viso.

 

Erano le undici e mezza di sera quando io e Zayn camminavamo per le vie di Londra mano nella mano dopo essere usciti dal ristorante dove mi aveva portato a mangiare, era un bellissimo posto e il cibo era ottimo, l'unico problema era che era lo stesso ristorante dove Liam mi portò al primo appuntamente ma questo non glielo dissi a Zayn, non volevo rovinarli la serata parlandoli di Liam. Parlando di lui, mi mandò un'altro messaggio nel pomeriggio dove mi diceva che voleva vedermi a tutti i costi ma io non gli risposi a nessuno dei due messaggi, volevo stare tranquilla insieme a Zayn senza problemi e di certo non mi rovinavo le giornate per colpa sua.
Domani pomeriggio devo vedermi con un mio amico, si chiama Louis è quello che..
Quello che mi ha dato la tua lettera, lo so.
Ecco, insomma volevamo andare ai gokart e visto che ti piacciono voglio portarti.
Per me va bene perchè io amo i gokart, ma se vuoi stare un pò da solo con il tuo amico non c'è nessun problema, me ne sto a casa.
No anzi mi farebbe piacere se tu venissi, a Louis non dispiacerà se ti porto.
Allora va bene, ti farò il culo domani amore.
Non credo proprio, ti farò io il culo e se vinco domani sera spacchiamo il tavolo.
Alzai gli occhi al cielo ridendo sotto ai baffi, era proprio fissato con il tavolo.
Non ti prometto niente, ma di sicuro faremo qualcosa domani sera, anche dopo se vuoi.
Come rifiutare una proposta come la tua?
Zayn mi sorrise per poi darmi un bacio a stampo, ma nel fratempo sentì una goccia cadere sul mio viso e dopo due secondi incominciò a piovere a dirotto, ogni volta che eravamo fuori doveva piovere, come se lo facesse apposta dio a farci bagnare ogni volta. Zayn mi prese la mano camminando velocemente verso la macchina, ma quando eravamo quasi arrivati alla macchina nera di Zayn mi bloccai con il cuore in gola e le mie gambe incominciarono a tremare dalla paura.  Davanti a noi c'era Liam che ci fissava e in mano aveva qualcosa di ferro che splendeva con la luce dei lampioni, il mio incubo si stava per avverare.


Hola, cosa succederà adesso? il sogno di Deborah si sta per avverare.
Preghiamo tutti insieme che non si avveri se no..bhe Goobye Malik.
Bacio da Debby Xx






 

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Capitolo 50
*** CAPITOLO 50 ***



Zayn mi sorrise per poi darmi un bacio a stampo, ma nel fratempo sentì una goccia cadere sul mio viso e dopo due secondi incominciò a piovere a dirotto, ogni volta che eravamo fuori doveva piovere, come se lo facesse apposta dio a farci bagnare ogni volta. Zayn mi prese la mano camminando velocemente verso la macchina, ma quando eravamo quasi arrivati alla macchina nera di Zayn mi bloccai con il cuore in gola e le mie gambe incominciarono a tremare dalla paura.  Davanti a noi c'era Liam che ci fissava e in mano aveva qualcosa di ferro che splendeva con la luce dei lampioni, il mio incubo si stava per avverare. Strinsi ancora di più la mano di Zayn che mi spostò dietro di lui per proteggermi, non so cosa sarebbe successo ma pregai con tutto il cuore che non si sarebbe avverato il mio incubo.
Deborah potrei parlarti un' attimo?
Tu con lei non ci parli e non ti avvicini neanche perchè se lo fai, è la volta buona che ti spacco la faccia.
Voglio solo parlare di lei di una cosa e poi me ne andrò.
Ti ho detto di no Liam, tu con lei non ci parli.
Liam si mosse toccandosi i capelli facendo un passo avanti verso di noi, Zayn ad ogni passo che faceva Liam verso di noi, mi spingeva sempre di più indietro protegendomi da lui. Avevo paura, molta paura in quel momento che volevo fare qualcosa per fermare Liam prima che sarebbe successo qualcosa, ma la mano di Zayn mi stringeva cosi forte che non mi avrebbe lasciato per niente al mondo.
E se non ti dispiace, io e Deborah dobbiamo andare a casa, quindi lasciala stare mi hai capito? continuò Zayn con tono minaccioso.
No aspetta Zayn  dissi io mentre mi allontanai dalla sua schiena dove ero nascosta. Deve solo parlarmi e sai quanto me che non mi lascerà stare se non lo ascolto.
Anche lui sapeva benissimo che Liam non mi avrebbe lasciata stare se non lo avrei ascoltato, ma dovevo farlo se volevamo davvero stare in pace senza casini. Zayn sembrò pensarci un pò su guardando Liam e poi me, annui con la testa e lasciando la sua mano mi avvicinai a Liam, quando lo guardai in faccia incominciai a ricordarmi ai giorni passati insieme come una vera coppia, al giorno sulla ruota panoramica o al nostro primo bacio, al suo sorriso bello e falso che mi aveva fatto quasi innamorare di lui. 
Cosa devi dirmi Liam?
Io lo so che ho sbagliato con te, ti ho mentito sul fatto che amavo solo te ma, io sono un bravo ragazzo infondo e mi dispiace per come ti ho trattato, quindi ti chiedo scusa.
Sinceramente pensavo che mi avrebbe detto altro facendo incazzare Zayn, ma mai avevo pensato che si sarebbe scusato con me per come si era comportato con me illudendomi ogni giorno e a come mi faceva sentire bene quando mi diceva che ero bellissima, ma non potevo non dimenticare a come mi aveva reso la vita difficile e vuota senza Zayn, per colpa sua avevo spezzato il cuore all'unico ragazzo che mi voleva bene con tutto il cuore e che non mi avrebbe mai presa in giro, per Liam stavo lasciando andare via Zayn e ancora sentivo colpevole di quello che avevo fatto a lui facendolo star male.
Liam io accetto le tue scuse e sono felice che tu me l'abbia detto, ma non voglio più vederti perchè io finalmente sono felice con Zayn che per colpa tua stavo perdendo.
Va bene Deborah, ora mi sento meglio ad averti chiesto scusa e chiedo scusa anche a te Zayn per come mi sono comportato dopo quello che avevamo passato insieme quando eravamo amici.

Mi girai verso Zayn che non cambiò minimamente espressione facciale, lui non lo avrebbe mai perdonato anche se erano vecchi amici. Ritornai a guardare Liam negli occhi e gli sorrisi.
Spero che tu abbia una bella vita insieme a Sophia, ciao Liam.
Mi girai ritornando da Zayn che era ancora a fissare Liam con cattiveria, lo presi per mano e lo portai alla macchina per potercene tornare a casa, la pioggia ormai non la sentivo più sulla mia pelle e i nostri vestiti sembravano attaccati al nostro corpo. Salimmo in macchina e mentre la macchina si mosse, guardai un'ultima volta Liam che restò a guardarmi li fermo sotto alla pioggia. 
Che coraggio che ha avuto a chiedermi scusa quel figlio di puttana, credeva che le avrei accettate anche io le scuse? Non ci penso neanche a perdonarlo.
L'importante è che ha chiesto scusa, il resto non conta.
No, per tutto il resto c'è Mastercard.
Mi misi una mano in faccia per la cazzata che aveva appena detto Zayn, era pessima ma lui incominciò a ridere da solo.

 



Alzati pigrona, è ora di pranzo.
Anche se non aprì gli occhi ero sveglia dal primo bacio sulla guancia da parte di Zayn, ma non avevo nessuna voglia di alzarmi da letto e di iniziare una nuova giornata, mi sentivo davvero stanca come se avessi fatto baldoria tutta la notte. 
Sono arrivato al bacino numero 34, vuoi che continuo a svegliarti cosi?
Mh, no voglio dormire Zayn.
Non puoi dormire, ti ho lasciato dormire troppo stamattina, su forza alzati che è quasi pronto e lo sai che mamma Malik si arrabbia se non si mangia tutti insieme a tavola con la famiglia.

"Ma che palle".  Va bene, ora sono sveglia.
Aprì gli occhi ritrovandomi quel bel faccino vicino a me, strusciò la punta del suo naso contro il mio per poi darmi un bacino sul naso dolcemente, non c'era miglior risveglio al mondo come il bacio sul naso. Mi stiracchiai per bene facendo versi animaleschi come sempre e girandomi del tutto mi ritrovai la faccia spiaccicata nel cuscino morbido. Mi incazzai perchè trovai una posizione comodissima, la trovavi sempre quando dovevi alzarti dal letto, ma per colpa della delicatezza di Zayn che mi tirò una sberla sulla chiappa, mi alzai di colpo lanciando un'urlo acuto, incominciai a tirarli i calci ma lui scappò da me ridendo beato mentre uscì dalla stanza, dovevo fargliela pagare a tutti i costi, cosi mi infilai i pantaloncini del pigiama e uscì dalla stanza urlando il suo nome, odiavo quando mi dava le sberle sulle chiappe perchè mi piacevano un sacco. Salutai il cane che mi venne incontro facendomi le feste ed entrai in cucina puntando un dito contro Zayn, ma quando vidi 3 ragazze mi bloccai.
Ma buongiorno cara Deborah, non si dorme fino a mezzogiorno!
Sul mi viso si stampò un sorriso di felicità nel vedere finalmente, dopo tanti mesi le mie ragazze del cuore. A tavola insieme a Trisha e Yaser, c'erano Doniya,
Waliyha e Safaa, amavo quelle sorelle diverse ma con il cuore d'oro. Allargai le braccia e le abbracciai una per una forte per quanto ero felice che erano li con me.
Mi staccai da Safaa che ormai era diventata grandissima ma sempre più bella.
Lo sai che appena la mamma mi ha detto che eri insieme a mio fratello non ci potevo credere? Insomma, perchè proprio mio fratello che è scemo?
Ma no povero Zayn, non è scemo come ragazzo!
Grazie amore, menomale che ci sei te che mi difendi da queste tre streghe di sorelle che ho.
Ma a volte sei scemo e anche tanto!
Ritiro tutto quanto.
Mi sedetti in mezzo a Safaa e Waliyha iniziando a mangiare tutto il ben di dio che aveva preparato Trisha per tutta la mattina mentre dormivo come un ghiro. Ci raccontammo un casino di cose ridendo e scherzando tutti insieme e più stavo con quella famiglia e più mi rendeva orgogliosa di farne parte perchè c'e ne erano poche di famiglie cosi al mondo. Doniya ci raccontò che l'università era difficile e stancante ma amava quello che faceva, si era iscritta a Giurisprudenza e giù dal nome mi sembrava molto difficile per me, ma lei essendo una ragazza molto intelligente non per niente difficile. Waliyha invece ci raccontò le vacanze che aveva fatto con i suoi amici e il suo fidanzato che da come ci parlò di lui era proprio innamorata, ma come sempre Zayn doveva dire le sue cazzate da fratello maggiore e invece con Safaa mi divertì un sacco a parlare con lei, perchè avevo scoperto che amava i 5SOS come me, cosi facendo innervosire Zayn, parlammo di loro per quasi un'ora intera.
Era tutto squisito Trisha, c'e ancora un pò di arrosto per caso?
Deborah ti sei mangiata 3 piatti di arrosto, non c'e ne più ormai!
Ah, era buono però.
  Sono contenta che ti sia piaciuto il mio arrosto, la prossima volta lo cucino solo per te va bene?
Va bene, accetto più che volentieri di mangiarmi un'arrosto intero fatto da te.
Oggi pomeriggio andiamo in centro a fare shopping noi due  disse Doniya davanti a me.  E tu verrai con noi vero?

"Shopping? Dio che schifo"  Anche se non amo lo shopping vengo lo stesso, ci divertiremo un pò.
Grandioso, ti faremo camminare un bel pò ma tanto sei abituata no?
Abituata? io? a camminare? Pff tutti i giorni mi faccio avanti e indietro per il centro a fare shopping.
Zayn rise e diede una gomitata a Doniya.
Doniya ancora se non l'hai capito Deborah non ama camminare, quindi oggi si fermerà un paio di volte a riposarsi sulla panchina come i vecchi
Ah Ah Ah come sei simpatico barbuto, a me piace camminare ma non troppo perchè oggi non ho proprio voglia di camminare tanto, mi sento stanca anche se ho dormito un pò.
Dopo mangiato tutti quanti sparirono, le ragazze andarono in camera propria a fare le loro cose, Zayn e Yaser uscirono con il cane e io restai con Trisha a sistemare la cucina.
Allora sei contenta che ci siano qua le ragazze?
Si, almeno parlo con qualcuno e sto un pò in pace senza quel maniaco che mi segue dappertutto, ieri è entrato in doccia vestito pur di stare con me.
Trisha sorrise mentre posò un piatto nella credenza.
E davvero innamorato mio figli di te, ma sinceramente lo avevo sempre capito che c'era qualcosa tra di voi ma che non lasciavate che succedesse, vero?
Eh già, io ho sempre cercato di uccidere un sentimento diverso dall'amicizia, ma alla fine non puoi nasconderlo per sempre.
Esatto tesoro, mai nascondere i sentimenti che provi per qualcuno o nascondere altre cose che non vuoi dire.
Mi girai verso Trisha per guardarla, mi stava sorridendo in modo strano come se volesse dirmi qualcosa, ma oltre al fatto che nascondevo una cosa a Zayn che sapevamo solo io e la mia famiglia non nascondevo nient'altro a Zayn.
Perchè mi guardi cosi Trisha?
Ti ho guardato cosi perchè ti ho sempre visto felice, ma in questi giorni sei davvero felice, hai il viso più rilassato e hai l'aria di una che aspetta qualcosa.
Non so dove voleva arrivare Trisha parlandomi come se si stesse arrampicando sugli specchi. La guardai molto confusa perchè sinceramente non riuscivo a collegare le cose che aveva appena detto, si ero felice e anche tanto ma perchè ero insieme a Zayn dopo tutti i casini che erano successi, ma lei si stava riferendo ad altro, di sicuro.
Trisha spense l'acqua del lavandino, si asciugò le mani nello strofinaccio e si girò avvicinandosi a me, mi prese la mano e mi sorrise dolcemente.
Deborah forse tu non lo sai ancora, ma hai il viso di una ragazza che sta per cambiare.
Trisha ti offendi se ti dico che non sto capendo niente di quello che dici?
Tesoro, te lo leggo negli occhi perchè brillano, non fare finta di niente.

"Ma che si è fumata questa donna?" Continuo a non capire Trisha, davvero.
Trisha sospirò.
Si vede lontano miglio che tu aspetti un bambino.



Mhh..Trisha avrà ragione? 
Aggiornerò appena posso, bacio da Debby Xx
























 

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Capitolo 51
*** Capitolo 51 ***





Chiacchierare e scherzare con le mie sorelle preferite per le vie di Londra per svaligiare negozi era divertente, ma i sorrisi che facevo erano tutti falsi o sforzati perchè da quando Trisha mi aveva detto che avevo il viso di una che aspetta un bambino, non facevo altro che pensarci confondendomi ancora di più la mente, sentivo comunque alcuni sintomi visto che mi sentivo stanca e avevo delle voglie strane, come il gelato al pistacchio cosa che io avevo sempre schifato come gusto e giustamente, vedendo quei sintomi incominciai a farmi le pippe mentali, se davvero lo ero cosa avrei fatto? A me piacevano i bambini e un giorno sognavo di diventare mamma, ma non cosi giovane con tutta la vita davanti, volevo godermi la mia età giovane, viaggiare, stare con Zayn ridendo e scherzando, volevo fare un casino di cose, ma se davvero ero incinta, non avrei potuto fare niente di quelle cose perchè avere un bambino era una responsabilità importante e difficile.
Debby entriamo qua che ci sono delle scarpe bellissime e che costano pochissimo.
Doniya mi portò dentro ad un negozio pieno di scarpe femminili con tacco o senza, erano belle perchè essendo una ragazza mi affascinavano quelle cose, ma non cosi tanto come Doniya che sembrava impazzita mentre prendeva ogni scarpa per osservarla. Mi girai verso le altre due che si guardavano intorno.
Ma vostra sorella ama cosi tanto le scarpe con il tacco?
Oh si, è un'ossessione per lei che non riesce a non comprare almeno due paie. mi disse Walayha alzando gli occhi al cielo.
Sembra in paradiso per come guarda questo posto, io impazzisco cosi se entro in un negozio pieno di dvd.
Oh quando vedi mio fratello nudo vero?
Guardai Walayha con occhi serrati diventando rossa in viso per quello che aveva detto, in effetti aveva ragione perchè vedere Zayn nudo era come vedere il paradiso, ma di certo non glielo dissi. Waly mi sorrise mentre raggiunse sua sorella che era già in camerino a provarsi delle scarpe, io invece mi sedetti vicino a Safaa che era a dir poco annoiata.
Hey, come mai cosi giù oggi?
Non sono triste, sono annoiata, odio fare shopping con loro due.
Anche a me non piace lo shopping, ma a volte può essere divertente lo sai?
Shoping divertente? Non credo proprio.
Vuoi vedere che ho ragione io? Aspetta che andiamo da H&M e vedrai come ti divertirai con me.
 Dopo che Doniya comprò 2 paia di scarpe con il tacco, io e Safaa tenendoci per mano entrammo ad H&M per rendere lo shopping divertente, lo avevo sempre visto nei film e volevo farlo anche io per ridere un pò senza pensare alla mia futura gravidanza, se lo ero. Nel negozio suonava la canzone Problem di Ariana Grande e imitando lei io e Safaa provammo quasi tutti il negozio uscendo dal camerino proprio come nei film, ci mettavamo in posa con ogni vestito che provammo, dai vestiti eleganti per la sera ai vestiti swag che io amavo da morire perchè era il mio stile, infatti decisi di comprare un paio di magliette e due capellini di lana con scritto Swag e Money, Safi si comprò anche lei un paio di magliettine e un paio di pantaloncini color verde acqua con in regalo un braccialetto carino. 
Questo come mi sta? domandai io fuori dal camerino con addosso un vestito bianco lungo e con la scollatura a v.
Safaa mi guardò con la bocca aperta, come se avesse visto la madonna scesa in terra.
Ti sta benissimo Debby, ti prego compralo a mio fratello verrà un'infarto nel vederti cosi bella.
Davvero mi sta bene?
Si, devi comprarlo immediatamente e appena uscirete a mangiare lo devi indossare, sembri una sposa.
Dondolando con il vestito tra le mani, mi morsi nel labbro diventando tutta rossa perchè amavo ricevere complimenti cancellando dalla mia testa che non avevo un fisico bellissimo. Uscì del tutto dal camerino e mi guardai allo specchio e Safi aveva ragione, ero bellissima e quel vestito era perfetto sul mio corpo in carne. Mentre Safi mi riempiva di complimenti sentì il mio cellulare suonare nella borsa, entrai in camerino e rovesciando tutto quanto nella borsa presi il cellulare in mano vedendo che Zayn mi stava chiamando.
Ciao topo dimmi.
Come va lo shopping con quelle befane?
Sta andando bene, io e Safi ci siamo provate un casino di vestiti e ora ne indosso uno davvero bello.
E sexy?
No scemo, è un vestito bianco lungo da sera bellissimo, safi mi ha detto che sembro una sposa.
Si mia sorella è fissata con il matrimonio quindi devi abituarti, voglio vedere anche io il vestito.
Ti mando una foto?
No, compralo e appena puoi lo metti cosi ti vedo davanti a me e non tramite una foto.
Si infatti lo volevo comprare perchè sta da dio su di me e poi ha scollatura a V.
Zayn sospirò. Quando tornate a casa?
Tra poco credo, se tua sorella Doniya la smette di comprare scarpe con il tacco.
Va bene, allora a tra poco e muoviti per favore perchè mia mamma mi sta facendo dei discorsi un pò strani.
Mi bloccai del tutto, il mio cuore incominciò a battere forte e incominciai a sudare freddo mentre Safi mi guardava confusa non capendo la mia faccia spaventata e agitata. Se Trisha avesse detto anche solo una parola di quello che mi aveva detto a me, l'avrei uccisa con tutto il cuore perchè se lo avesse detto a Zayn magari lui era cosi contento per la notizia che quando avrebbe scoperto che non lo ero, sarebbe caduto in depressione come minimo e io non volevo vederlo triste visto che tra noi due andava tutto bene.
Amore ci sei?
Si, si ci sono e di cosa sta parlando tua mamma esattamente?
Ma che ne so, si arrampica sugli specchi parlando di una vita nuova, che sarò bravissimo in un lavoro futuro. Ti giuro che non la capisco mia mamma, è impazzita!
"Ti prego Trisha non dire niente, ti prego." Ah, non saprei perchè ti sta dicendo queste cose, comunque adesso arriviamo, a dopo amore.
A dopo topa, ti amo.
Anche io.
Dovevo tornare subito a casa prima che Trisha avrebbe detto qualcosa a Zayn, non doveva farlo perchè di essere arrabbiata con lei non mi andava. Cosi mi girai entrando in camerino cambiandomi velocemente rischiando quasi di rompere la cerniera del vestito, mi rivesti con i miei e quando uscì dal camerino, presi Safi dalla mano portandola immediatamente alla cassa per pagare che fortunatamente non c'era nessuno. Mettendo ansia alle altre tornammo a casa in 10 minuti facendo guidare Doniya con l'ansia, scesi dalla macchina correndo con il sacchetto in mano che sbatteva contro la mia gamba, feci due piani a piedi velocemente cosa che se avessi avuto il bambino per davvero, sarebbe già morto. Presi fiato per un paio di secondi ed entrai in casa, misi il sacchetto per terra all'ingresso ed entrai in cucina dove Trisha stava bevendo un bicchiere di The tranquillamente, ma quando vidi Zayn con le mani sulla sedia che mi guardò seriamente, capì che ero arrivata in ritardo.
Perchè non mi hai detto che aspetti un bambino Deborah?



Hola, mmhh secondo voi cosa succede??
Aggiornerò domani pomeriggio o sera, appena posso insomma! Bacio da Debby Xx
















 

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Capitolo 52
*** AVVISO ***





AVVISO IMPORTANTE.

IN GIORNATA MI STACCHERANNO LA LINEA E NON POTRO AGGIORNARE.

APPENA MI ATTACCANO LA LINEA AGGIORNERO, SCUSATEMI!

BACIO DA DEBBY Xx

 

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Capitolo 53
*** CAPITOLO 53 ***


  • UNA MALEDETTA STRISCIA.
Mi ritrovai a giocare con il mio bracciale nervosamente seduta in cucina in compagnia di Zayn e Trisha, le uniche due persone che in quel momento non volevo ne vedere ne sentire. Avevo corso come una dannata facendo agitare le sorelle Malik prima che Trisha dicesse qualcosa che non ce ne era la certezza, ma fà troppo tardi perchè quella bocca larga di Trisha aveva detto a Zayn, la stessa identica cosa che mi disse in cucina confondendomi ancora di più, non volevo che finisse cosi perchè se lo ero davvero non avrei fatto star male Zayn, ma se non lo ero, avrei dato la colpa a Trisha per tutto quanto, potevo volergli molto bene perchè era una seconda mamma per me, ma non doveva permettersi di dire una cosa finta/vera a Zayn quando non si sapeva ancora niente. E io sinceramente, un bambino, non volevo.
Il silenzio era troppo imbarazzante, cosi alzai lo sguardo verso Zayn che era seduto davanti a me e i suoi occhi mi fissavano.
Io non so se è vero questa cosa che tu aspetti un bambino o no, ma avrei preferito che me lo dicessi tu non mia madre.
E come facevo a dirtelo se non sapevo niente?
Quindi sei incinta?
No, cioè non lo so è tua mamma che mi ha detto che sono incinta, come se mi avesse guardato con i raggi laser.
Zayn sbuffò toccandosi i capelli e Trisha, la mia cara Trisha si sedette a tavola guardandomi attentamente.
Io non mi sono inventata questa per divertimento, sono una mamma e so riconoscere una donna quando aspetta un bambino!
Trisha ma non dovevi dirlo a Zayn cazzo, scusa per la parola ma sono davvero furiosa in questo momento! dissi sbraitanto guardando Trisha che mi guardò con un'espressione scioccata, come se gli avessi detto chissà cosa. Metti caso che non lo sono, hai pensato che forse io e Zayn ci rimaniamo male? 
Amore io sinceramente sarei contento se tu fossi incinta, ma se non lo sei a me non cambia niente.


Avrei voluto dirgli che io non sarei stata felice di aspettare un bambino, ma era meglio che non parlai per non litigare ancora di più, odiavo litigare con delle persone a me care perchè orgogliosa come sono, non avrei chiesto scusa facilmente. Guardai fuori dalla finestra alla mia sinistra e vidi che pioveva a dirotto e soffiava molto vento, come se io e il tempo in quel precise instante, fossimo una cosa sola. Mentre nessuno di noi tre aprì bocca, la porta di casa si aprì, la medaglietta del collare di Tyson tintillò all'ingresso e dopo due secondi Yaser entrò in cucina con qualcosa in mano.
Deduco che avete appena parlato di quel fatto vero?
Alzai subito lo sguardo verso Yaser e poi verso Zayn, anche a Yaser aveva detto quella cazzata come se fosse vero e non mi sarei sorpresa se la vicina avesse suonato alla porta urlandomi "Auguri" visto che Trisha aveva anche reso partecipe anche Yaser. Sbattendo le mani sul tavolo mi alzai dalla sedia dirigendomi verso il bagno o in qualche stanza libera per restare da sola, ero troppo nervosa per poter parlare con qualcuno e l'unico modo per rilassarmi mentalmente, era stare da sola. Aprì la camera di Zayn chiudendola con rabbia, ma non sentì il botto perchè qualcuno l'aveva bloccata di sicuro e girandomi mi trovai davanti Zayn, con tutto il nervoso che provavo dentro di me, sentivo il magone salirmi in gola perchè non riuscivo ad avere un solo giorno di tranquillità.
Adesso noi due parliamo di una cosa che non mi è piaciuta affatto  disse alzando due dita della mano mettendomela quasi in faccia. So che sei arrabbiata perchè ha detto una cazzata, ma se la prossima volta ti vedo che urli contro mia madre dicendo anche una parolaccia litighiamo per un' anno intero mi hai capito Deborah?
Da cosa capì che era arrabbiato? Dal modo in cui mi chiamò con il mio nome per interno e quando lo usava contro di me, era molto arrabbiato. Ma anche io ero quella arrabbiata e di certo non mi mettevo la lingua nel culo.
Ah si certo fai l'arrabbiato perchè ho urlato contro tua mamma! Ti rendi conto del casino che ha creato con una cazzata del genere? 
Mia madre magari è fissata con le gravidanza e..
Ma hai tutta la famiglia con le fisse in testa? Quella con le scarpe con il tacco, l'altra con il matrimonio e tua madre per le gravidanze? Tu che fisse hai in testa amore?
Zayn mi si avvicinò di scatto venendomi faccia a faccia come per sfidarmi, cosa che a me non faceva ne caldo ne freddo.
Se non la smetti di giudicare la mia famiglia non ti parlo più Deborah, credimi.
Rimasi a guardarlo negli occhi sentendo i miei venire pizzicati dalle lacrime che stavano per scoppiare, stavo trattenendo troppo il nervoso e il bisogno di sfogarmi e Zayn, sembrò accorgesene e il suo viso divenne più rilassato e dolce.
Scusami amore non volevo dire cosi e che, se è vero che tu aspetti un bambino sarò felicissimo e lo direi a tutti quanti per la felicità.
Lo vedi?  dissi attaccandolo allontanandomi da lui.  Tu stai già pensando a cosa fare e stai anche sorridendo mentre parli di queste cose, se non sono incinta non mi va di vederti depresso per colpa di tua mamma va bene?
Non mi deprimerò te lo giuro, ma dobbiamo levarci questo dubbio dalla testa.  disse uscendo dalla stanza per poi tornare con il sacchetto che aveva in mano Yaser prima.  Mia mamma appena lo ha detto a mio padre è andato in farmacia a prendere un test di gravidanza, ti prego fallo Deborah.
Guardai il sacchetto con terrore perchè avevo una paura fottuta nell'usare quell'oggetto che con una sola striscia ti cambiava la vita per sempre, non ero pronta e non avevo nessuna intenzione di abortire perchè ero contro l'aborto, ero molto confusa, come al solito ormai, io e la confusione eravamo migliore amiche per la pelle. 
Vuoi che aspetto insieme a te in bagno?
No.  dissi prendendo il sacchetto in mano tenendo sempre lo sguardo in basso.
Zayn mi prese il viso e mi baciò dolcemente trasmettendomi calma e amore, lo guardai sorridendo e lo ribaciai di nuovo per essere completamente calma.
Mi aspetterai fuori dalla porta vero?
Si, come se tu fossi dentro alla sala parto.
Zayn per favore..
Sto scherzando amore, era per sdrammatizzare un pò la situazione.
Mi ridiede un bacio più lungo e mi accompagnò in bagno finchè non mi chiusi dentro da sola, la mia ansia e agitazione riuscivo a sentirla anche dentro a quella stanza, come se ci fosse un profumo al gusto di ansia. Aprì il sacchetto molto lentamente come se ci fosse dentro un regalo fragile, presi la scatoletta in mano e vedere soltanto il disegno sulla scatoletta il mio cuore incominciò a battere come un martello pneumatico e la testa scoppiare da un momento all'altro. Respirai profondamente trovando tutto il coraggio che avevo in corpo e mi tolsi i pantaloni velocemente abbassandoli insieme alle mutande, mi sedetto sul gabinetto e aprì la scatoletta prendendo in mano quella specie di penna. Lessi le istruzioni attentamente sudando molto freddo, la mia gamba incominciò a tremare dal nervoso e quando finì di leggere tutto quanto, buttai per terra il foglio, tolsi il coperchio dalla punta assorbente e la posizionai esattamente sotto la mia intimità provando solo schifo nel sentire la pipì sulla mia mano.
Bleah, che schifo cristo santo!
Che succede amore? Negativo o positivo?  disse Zayn con voce preoccupata.
Zayn mi sono pisciata sulla mano, stai tranquillo per favore che già sono in ansia, per favore!
Ok scusami, avvisami quando hai finito.
Dopo avero finito il lavoro lo adagiai sul pavimento davanti a me aspettando di vedere quelle maledette strisce che ti avrebbero detto se ti salvavi o ti saresti trovata una pancia della maddona tra pochi mesi. Seduta davanti a quell'affarino cominciai a pensare a tante cose, se fosse stato negativo io sarei stata contenta della notizia? Come l'avrebbero presa i miei genitori? Come l'avesse presa Zayn davvero, anche se sapevo ormai come l'avrebbe presa e sopratutto, io sarei stata pronta ad essere responsabile e matura per un bambino piccolo?. Se fosse stato negativo alla fine sarei stata molto più contenta perchè sapevo che potevo continuare la mia vita senza problemi e visite ogni mese, sarei stata più libera cosa che per me la libertà era molto importante, ma se fosse uscito davvero negativo, ci sarei rimasta male almeno un pochino? Insomma, io mi vedevo di già Zayn con un bimbo in mano e la nostra famiglia tutta riunita intorno al bambino. 
5 minuti esatto passarono in fretta mentre pensai tra me e me, tenendo gli occhi fissi davanti a me presi la pennetta rosa in mano, respirari due volte, tre volte o forse anche dieci e alla fine, morendo dalla paura ma anche dalla curiosità, abbassai lo sguardo.
Amore hai finito? Sono passati 5 minuti da quando..
Aprì la porta interrompendo Zayn l'ansioso, il mio volto era ormai bagnato dalle lacrime e sentendomi davvero debole, abbracciai Zayn piangendo ancora di più sentendo dentro di me un mix di emozione positive e negative.
Scimmietta non mi far stare con il dubbio, si o no?
Tirai su di naso cercando di fermare i singhiozzi.
No.


Boom, si sapeva che non era vero! ahaha pensavate che lo fosse è?? Ora Trisha si sentierà in colpa o no?
Bacio da Debby Xx










 

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Capitolo 54
*** CAPITOLO 54 ***




Zayn.

Erano passati quei 5 maledetti minuti da quando Deborah era entrata in bagno, continuavo a fare avanti e indietro fuori dal bagno rimpendo la mia mente con domande senza risposta.Se fosse stato positivo sarei stato il ragazzo più felice del mondo, perchè anche se avevo 20 anni e avevo davanti tutta una vita, amavo Deborah e non l'avrei lasciata da sola, se fosse stato negativo l'avrei amata lo stesso vivendo la mia vita come ho sempre fatto, anche se ci sarei rimasto male. Cosi, curioso di sapere qualcosa, allungo la mano per bussare alla porta del bagno ma si aprì prima che la toccassi.
Deborah piangeva tenendo lo sguardo basso e prima che potessi dirli qualcosa si buttò su di me, bagnandomi la maglietta ma poco me ne importava, l'abbracciai stretta a me.
Scimmietta non farmi stare con il dubbio, si o no?
Sentì Deborah che provo a fermare i singhiozzi e con voce debole mi disse no. Non sapevo come capire le mie emozioni che provai quando sentì quel no, ero felice, ero triste, ero arrabbiato, ero spensierato, un mix di emozioni che sembravano espoldere dentro al mio petto. Misi le mani sulle spalle di Deborah per poterla staccare da me e guardarla negli occhi.
Sono cose che succedono amore, infondo è stata mia madre ha dire quella bugia che ci ha fatto ossessionare.
Lo so, non piango perchè non lo sono perchè sono felice di non aspettare un bambino, ma piango perchè tua mamma mi ha fatto credere in qualcosa di bello.
Sospirai a lungo guardando un punto oltre alle spalle di Deborah, dovevo parlare con mia madre litigando con lei, perchè era solo colpa sua se Deborah stava piangendo davanti a me e quando piangeva, mi si spezzava il cuore. Gli diedi un bacio a stampo dicendoli di aspettarmi in cameretta e senza aspettare una sua risposta, andai dritto in cucina provando solo rabbia. Entrai in cucina e chiusi la porta a soffietto facendo sobbalzare mio padre e mia madre che stavano parlando seduti al tavolo.
Per colpa tua Deborah sta piangendo e io sto male a vederla cosi. 
Mia mamma posa il bicchiere sul tavolo e mi guarda con dispiacere.
Mi dispiace che sta piangendo ed è colpa mia, ma ha davvero un viso di una cosa che aspetta un..
Non dirlo neanche mamma perchè sono incazzato nero con te, l'hai illusa dicendoli che aspettava un bambino e anche se lei non lo desiderava, ci è rimasta male del risultato!
Stiamo tranquilli per favore.  dice mio padre guardandomi me e mia madre che non la smette di guardarmi.  Trisha io ti avevo detto che era una cosa troppo pesante da dire a Deborah e ora devi risolvere, vai a parlarli e scusati con lei.
Non se ne parla neanche.  dico io gesticolando con la mano.  Ci penso io a stare con lei in questo momento, la mamma ha già creato troppi problemi.
Riaprì la porta della cucina uscendo molto arrabbiato con mia madre. In più che gli avevo detto che Deborah stava piangendo e ci era rimasta male, lei insistiva a dirmi che era incinta, come se fosse una cartomante che sa passato, presente e futuro di una persona. Doniya uscì da camera sua e appena mi vide, aprì bocca per dirmi qualcosa ma la bloccai subito con la mano senza fermarmi.
Fatti i cazzi tuoi.
Aprì camera mia e la chiusi immediatamente, Deborah era sdraiata su un fianco mentre abbracciava il mio cuscino forte e appena mi vide in camera, si alzò da letto scendendo giù e come prima, mi si attaccò al petto come un panda in cerca di affetto. 
Ho litigato con mia madre e sinceramente, non vedo l'ora che ne ritornano fuori Londra.
Non essere arrabbiato, non mi piaci quando ti arrabbi.
Si invece che sono arrabbiato Deborah, perchè quella donna deve aprire quella bocca sparando cazzate e non leggere? E io scemo che gli ho creduto quando me lo ha detto in cuc...
Le labbra di Deborah tapparono la mia bocca facendomi sentire meglio, più rilassato ma anche molto deciso di farla stare meglio, di farla stare meglio sotto di me godendomi ogni suo gemito di piacere. Non riuscì più mantenere il controllo, cosi la presi al di sotto del sedere e la alzai portandola verso il mio letto, continuammo a baciarci finchè non la stesi sul letto finendo sopra di lei, mi persi nei suoi occhi.
Ti amo Deborah e ti amerò per sempre, qualunque cosa succederà.
Nei suoi occhi vidi finalmente felicità, non ci dicevamo quasi mai la parola ti amo, ma ogni volta che la dicevo mi sembrava la prima volta e per lei idem, mi sorrise e con le sue mani dietro al mio collo, mi tirò a se per baciarmi. Approfondì il bacio inserendo anche la lingua, mentre la mia mano cerca di tirare giù i pantolincini da calcio che indossa e per aiutarmi, alzò il bacino che si attaccò al mio e tirai giù i pantaloni lanciandoli per terra. Mi portai le mani dietro al collo e mi sfilai la maglietta che portavo lanciandola anche esse da qualche parte e subito dopo tolsi quella di Deborah, incominciai a lasciare una scia di baci sul collo e petto che si alzava e si abbassava dal respiro, tirai giù le coppe del reggiseno succhiando il suo capezzolo ormai turgido, dalla sua bocca uscirono dei gemiti di piacere mentre si mordeva il labbro e inarcava la schiena facendomi eccitare ancora di più. Avevo il bisogno di farla mia immediatamente, era un bisogno troppo forte, cosi ci togliemmo le ultime cose ed entrai in lei provando ancora più piacere. Un momento bellissimo, solo io e lei, per sempre.

Deborah
Quando aprì gli occhi, continuai a pensare al sogno che avevo fatto con Zayn. Avevo sognato che eravamo al mare insieme e scherzavamo insieme, giocavamo a palla sul bagnosciuga e ci baciavamo qualche volta in acqua trasportati dalle onde, purtroppo era un sogno e quando ti svegliavi, ci rimanevi male perchè sapevi che i sogni non si avverano. Il letto è vuoto e sono da sola in stanza, fuori dalla finestra c'era ancora il sole che splendeva e illuminava la stanza "ordinata" di Zayn e guardando il sole, mi venne voglia davvero di andare al mare. Mi alzai dal letto rivestendomi lentamente mentre sentivo ancora il tocco di Zayn sul mio corpo, presi dentro le scarpe di Zayn che aveva quel vizio di lasciarle vicino a letto ed uscì di casa sentendo un silenzio tombale, per un momento pensai che mi avevano lasciata a casa da sola, ma poco dopo sentì il rumore della stampante provenire dalla stanza di Safaa, cosi mi incamminai verso la sua stanza per poterli domandare dove erano finiti tutti quanti, ma quando aprì la porta non trovai Safaa, ma Zayn che era seduto sulla sedia chinato con il busto verso la stampante. Indossava dei jeans neri, calzine bianche ed era a petto nudo, proprio come farmi sbavare appena svegliata.
Che cosa stai stampando?
Una cosa molto importante, adesso ti faccio leggere.  disse senza guardarmi.
Ok, ma dove sono finiti tutti quanti, sono uscita dalla camera e c'era un silenzio tombale.
Sono usciti due minuti fa, sono andati a fare un giro e poi si fermano a mangiare da qualche parte.
Ah capito, quindi siamo a casa da soli!  dissi pensando a cosa avrei potuto fare di divertente con lui, ma quando Zayn si girò, non aveva per niente lo sguardo tranquillo, era molto malizioso.  Non ci provare neanche, fino a domani niente amore, voglio fare qualcosa di diverso!
Del tipo?.  disse ritornando a guardare i fogli che pian piano uscivano dalla stampante.
Non lo so, qualcosa di divertente da fare insieme.
 La stampante finì di stampare, Zayn prese i fogli in mano e si alzò venendo verso di me guardando attentamente quello che c'era scritto, poi alzò lo sguardo su me sorridendomi in modo strano.
Cosa hai in mente amore?
Per qualcosa di divertente che vuoi fare, prevede anche una piccola fuga?
Inarcai un sopraciglio sorridendoli.
In che senso una piccola fuga?
Nel senso che ho appena prenotato un weekend per noi due in un Hotel fuori a Londra, è immerso nelle campagne e vicino all'Hotel c'è un bellissimo torrente.
Non ci credevo all'instante, cosi presi i fogli strappandoglieli dalle mani e incominciai a leggere ogni parola che c'era stampata sopra. C'era scritto ogni cosa, il nome dell' hotel, il luogo, la stanza, il prezzo già pagato e il prenotamento per due persone per 3 giorni. Mi morsi il labbro sorridendo provocandomi quasi una paralisi facciale.
Allora, che ne dici di andare noi due in questo posto rimanendo da soli?
Credo che accetto, lo sai che amo viaggiare e amo gli Hotel!
Anche io amo gli Hotel, sopratutto il letto dove posso giocare con te con le mie manine curiose.
Ecco le manine curiose te le taglio con la forbice se provi ad importunarmi in Hotel, mi hai capito?
Zayn mi sorrise mettendo la lingua tra i denti e si avvicinò per baciarmi, ma prima di sentire le sue labbra sulle mie, qualcuno diede una botta forte alla porta facendoci spaventare. Yaser era appoggiato alla porta con il fiatone come se fosse successo qualcosa di grave.
Papà lo sai che non sei abituato a fare le scale, usa l'ascensore la prossima volta.
Zayn, devi scendere immediatamente, la tua macchina è..
La mia macchina è..Cosa?

 


La mia mano era davanti alla bocca per la scena che stavo guardando con i miei occhi. La macchina di Zayn, che aveva sempre trattato con cura come se fosse la sua donna di vita, era scassata del tutto. I fari erano spaccati, gli specchietti rotti che penzolavano in giù e sulla portiera del guidatore, una scritta pesante fatta con qualcosa di appuntito, fù la cosa che fece infuriare più di tutte Zayn che neanche suo padre riuscì a calmarlo. 
"Traditore+Puttana". Questo diceva la scritta sulla portiera.
 


Hola, allora che ne dite?? Secondo voi chi è stato? Perrie o Liam? Mha, cosa succederà più avanti?
Bacio da Debby Xx












 

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Capitolo 55
*** CAPITOLO 55 ***


  • Gli stronzi vanno sempre in coppia
Zayn.

Dentro di me sentivo la 3 guerra mondiale in azione per quello che stavo guardando con i miei occhi, stringevo cosi forte le mani a pugno facendo diventare bianca la parte superiore delle nocche che avrei spaccato qualsiasi cosa che mi sarei trovato davanti agli occhi, non era per la macchina perchè l'avrei sistemata in qualche modo, ma quella scritta fatta con un taglierino o qualche cosa appuntino, era stata la goccia che fece traboccare il viso. Deborah, che era vicino ai miei genitori non si tolse la mano per un secondo dalla bocca per lo shock e vedere che fissava continuamente la scritta, mi innervosi moltissimo perchè io lo ero il traditore, ma lei non era una puttana. 
Zayn non è meglio comprare una macchina nuova? mi disse mio padre venendo vicino a me guardando la scritta sulla portiera. Conosco un posto che vendono macchine a poco.
Scossi la testa perchè quella era la mia macchina, dove conteneva tantissimi ricordi con Deborah e di certo, non avrei cambiato macchina se si poteva aggiustare in qualche modo. Mi girai verso Deborah e gli feci cenno di avvicinarsi.
Io so chi è stata a fare tutto ciò, quindi ora vieni con me da quella persona ok?
Nei suoi occhi vidi paura ma anche rabbia, non era bello essere chiamata puttana quando non lo eri. Deborah mi guardò negli occhi e annui con la testa.
Papà noi andiamo un'attimo in un posto a risolvere una cosa, appena torniamo vi accompagno al centro commerciale va bene?
Non ti preoccupare, andremo un'altro giorno a mangiare fuori. Voi fate quello che dovete fare, ma non cacciatevi nei guai per favore.
Mio padre mi diede le chiavi della macchina e aprì la portiera rovinata per salire in macchina, Deborah era già seduta e con cintura di sicurezza allacciata, ma nel suo sguardo capì che anche lei, come me, era molto arrabbiata. Misi in moto la macchina e sgommando partì in 5 verso la casa di quella vipera velenosa chiamata Perrie. 
Amore, tutto bene?  dissi mettendoli una mano sulla gamba.
No, non va bene niente Zayn. 
Non devi arrabbiarti per la scritta perchè non sei una puttana..
Lo so che non lo sono, ma non è questo che mi ha fatto arrabbiare!
E allora per cosa sei arrabbiata?
Mi fermai al semaforo, mi girai verso di lei che fissava il porta chiavi a forma di acquila e visto che non rispondeva, gli presi la mano.
Perchè sei arrabbiata?
Sono arrabbiata perchè la gente è cattiva, perchè devono essere cosi stronzi da fare queste cose Zayn? Prima Alex che fa debiti a mio nome e per poco non vengo violentata da quello, Liam mi ha preso per il culo, tua madre mi fa credere in qualcosa di bello e adesso Perrie che ti spacca la macchina! 
Strinsi più forte la mano di Deborah mentre controllai il semaforo davanti a me, mi girai verso di lei capendola perfettamente perchè anche io non credevo quanto la gente potesse essere cosi cattiva, ma pur di vederla sorridere, mi venne in mente un'idea.
Non pensarci alla gente cattiva, perchè ce ne saranno altre che incontreremo sulla nostra strada, ma adesso, vorrei che la mia piccola prendesse un cd in particolare e lo mettesse su, che ne dici?
Non mi va di ascoltare i five, sono incazzata.
Misi in moto la macchina perchè era scattato il verde e sinceramente ci rimasi di sasso quando sentì che Deborah, fan scatenata dei 5SOS non volesse ascoltarli, di solito quando si è tristi o arrabbiati bisognerebbe ascoltare canzoni che ci piacciono e ci liberano la mente. Tolsi la mano dalla mano di Deborah e guidai con il nervoso che scorreva nelle vene, quella Perrie l'avrebbe pagata per quello che aveva fatto, dal rompermi la mia macchina all'insulto verso Deborah. Ad un tratto, con la coda dell'occhio vidi Deborah prendere il cd dei suoi ragazzi e mi fece scappare un sorriso, sapevo benissimo che non avrebbe rifiutato la mia proposta.
Non ti va di ascoltarli eh?  dissi io guardandola con la coda dell'occhio.
Mi conosci troppo bene amore, sai che non potrei rifiutare un tuo invito a mettere su il loro cd.
Quindi merito un bel bacio giusto?
Deborah non se lo fece ripetere due volte, mise una mano sul mio sedile e si chinò per baciarmi a stampo per il mio invito molto bello, odiavo quei ragazzi ma pur di farla felice, avrei anche ballato le loro canzoni. Appena tornò al suo posto incominciando a canticchiare l'inizio della canzone delle mutande che volavano e si spogliavano tutti quanti, aspettai il ritornello per farla ridere davvero.
She looks so perfect standing there..In my American Apparel underwear

Stonai peggio di una campana anche essendo bravo a cantare, ma dovevo farla ridere non farla sognare con la mia voce. 

No ti prego non cantare cosi, non mi rovinare la canzone amore!
Sentire la risata di Deborah era la miglior musica per le mie orecchie o vederla semplicemente ridere mentre si tappa le orecchie per il mio modo di cantare. Intrecciai le dita tra le sue e alzando la mano in alto incominciai a dondolarlo come se fossimo ad un concerto. Continuai a cantare come una gallina e a sbagliare tutte le parole della canzone divertendomi anche io, perchè davvero non le sapevo le parole di quella canzone, soltanto l'attacco del ritornello avevo imparato.
Amore ti prego smettila, il signore dell'altra macchina ti sta guardando malissimo!
Sbirciai fuori dal finestrino della parte di Deborah e vidi un signore che mi guardava con uno sguardo molto confuso e scioccato, cosi gli puntai un dito contro facendo imbarazzare ancora di più Deborah, che si mise le mani in faccia.
Signore lei gli ascolta i Five seconds d'estate?
Il signore oltre al fatto che non mi rispose, alzò il finestrino senza degnarmi di uno sguardo.
Maleducato, non si tira su il finestrino quando qualcuno ti sta parlando brutto pirla!
Dai amore basta ti prego sono tutta rossa in viso per colpa tua!
Ma sei più bella quando diventi rossa, te l'ho mai detto?
Mi avvicinai al suo viso per farla diventare ancora più rossa con un bel bacio alla Malik, ma il clarkson della macchina di dietro mi suona facendomi spaventare, tornai subito al mio posto scusandomi alzando la mano fuori dal finestrino e ritornai a guidare verso casa di Perrie.
Te lo giuro amore, non ho mai riso cosi tanto insieme a te, sei simpatico oggi!
Mi feci serio in viso immediatamente, io ero sempre simpatico.
Non che gli altri giorni non lo eri, ma oggi sei uno spasso perchè anche se è successo una cosa brutta, riesci sempre a farmi ridere in qualche modo.
E' questo che servono i migliori amici amore, non credi?
E non potrei credere di meglio, sei speciale per me lo sai?
Lo so scimmietta, anche tu lo sei per me e una stasera ti farò una bella sorpresa.
Deborah incominciò a sorridermi da ebete mentre si avvicinò a me prendendomi la faccia tra le mani, la sua bocca sciocchiava ad ogni bacio che mi lasciava sulla guancia. Incominciai a sentire dolore con la forza che usava per baciarmi, ma non c'era cosa più bella di sentirla cosi a contatto con me.
Di che sorpresa si tratta?
Se è una sorpresa non te lo dico, aspetta stasera e vedrai 
Ma lo sai che io sono curiosa e appena mi si dice qualcosa di bello, non vedo l'ora di saperla! Lo fai apposta vero?
Può darsi.  dissi alzando le spalle sorridendoli, ma lei non mi sorrise. 
Segui il suo sguardo e vidi che eravamo arrivati sotto casa di Perrie. Sentì una stretta allo stomaco nel pensare a quante cose avevo fatto in quella casa con lei, che pensavo che era la mia ragazza perfetta e unica la mondo.
Amore..
La voce di Deborah era molto spezzata, come se avesse paura di qualcosa e a malapena riusciva ad aprire la bocca. Mi girai verso di lei ma decisi di seguire il suo sguardo a dir poco scioccata. Vicino al cancello principale vi era parcheggiata una moto, una moto nera che a me e Deborah, fù molto famigliare.
Quella è la moto di Liam, ma cosa ci fa qua?



Hola, che ne dite del capitolo? Oltre al fatto che Liam è a casa di Perrie. La sorpresa di zayn cosa sarà? 
Bacio da Debby Xx












 

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Capitolo 56
*** CAPITOLO 55 ***


  • LA SORPRESA PIU BELLA DELLA MIA VITA
DEBBY
 
Avevo un dolore fortissimo alle guance quando Zayn mi disse che mi avrebbe fatto una sorpresa in serata, non sapevo cosa mi avrebbe regalato oltre al weekend fuori Londra, che già per me era una bellissima sorpresa. Ci pensai continuamente finchè non vidi che eravamo sotto casa di Perrie, era tranquilla la zona ma quando vidi la moto di Liam parcheggiata fuori dal cancello, sentì il mio cuore battere fortissimo e provai paura, stronza e più stronzo, non dovevano stare insieme per niente al mondo.
Quella è la moto di Liam, cosa ci fa qua?  dissi con voce spezzata e incredula.
Guardai Zayn e il suo viso era serrato, la mascella molto serrata e i suoi occhi erano socchiusi per guardare meglio la moto di Liam. L'ultima volta che vidi Liam fù stato al parcheggio del ristorante che mi chiese scusa, ma Zayn non le accettò e darei qualsiasi cosa per leggere i pensieri di Zayn, anche se non erano per niente positivi. Allungai una mano verso la sua che era sul volante, ma quando vidi Liam e Perrie uscire dal cancelletto mi bloccai. Perrie sembrava arrabbiata contro Liam che continuava a gesticolare con le mani e Liam sembrò molto indifferente mentre prese il casco in mano.
Cosa facciamo amore?  domandai a Zayn.
Zayn non mi rispose, era troppo concentrato a guardare quei due che odiava con tutto il cuore e cosi continuai a guardarli anche io. Perrie diede un piccolo calcio alla moto e per poco non pensai che Liam la picchiasse, ma Perrie se ne ritorno a casa lasciando Liam da solo e solo in quel momento, vidi Zayn muoversi velocemente mentre scese dalla macchina, gli urlai di fermarsi mentre slacciai più velocemente la cintura per scendere dalla macchina e fermarlo. Aprì la portiera e corsi verso Zayn che era molto vicino a Liam.
Zayn non fare niente ti prego, lascialo stare!
Poteva sembra che volevo difendere Liam da zayn dicendoli in quel modo, ma la verità era che avevo paura che Zayn si cacciasse nei guai. Presi Zayn dal braccio fermandolo immediatamente e sembrò ascoltarmi, ma i suoi occhi erano pieni di sangue mentre fissava Liam, che guardava me e poi lui.
Cosa ci fate qua?
Cosa ci fai te a casa della mia ex!
Oh perchè adesso ti da fastidio che ho parlato con la tua ex Zayn?

Zayn fece uno scatto verso Liam e come avevo sempre fatto, mi misi in mezzo a loro per dividerli allargando le braccia come un vigile. Zayn mi guardò fulminandomi con lo sguardo.
Adesso lo difendi anche questo stronzo?
Non lo sto difendendo Zayn perchè non mi interessa un cazzo di lui. Sto cercando di evitare una rissa tra voi due!
Sentì il braccio di Liam spostarmi. Non ho bisogno di essere difeso da una ragazza Deborah, e poi non mi alzerà le mani quando le dirò perchè sono qua a casa della sua ex.
E allora diccelo perchè sei qua a casa di Perrie. dissi io guardandolo negli occhi.
Liam mise il suo casco sul sedile nero tenendolo con una mano per non farlo cadere, guardò me e poi Zayn toccandosi la barbetta sul mento. Sembrava nervoso, come se avesse paura di dircelo.
Sono qua da Perrie perchè mi sono arrabbiato quando ho letto quella scritta sulla portiera della macchina e..
Alzai una mano per bloccarlo.
Come hai fatto a leggere la scritta? Eri a casa di Zayn?
Stavo passando di li e l'ho vista, te lo giuro Deborah quando ho letto quella cosa sono corso qua da Perrie per litigarci, tu non sei una puttana.
Ero molto confusa a sentire il motivo per cui era li a casa di Perrie, mi aveva presa in giro, illusa e lasciato come se non gliene fregasse di me e va a difendermi mettendosi contro Perrie? Che fine aveva fatto il Liam stronzo che non teneva a me, perchè mi aveva difesa?
Come mai hai difeso la ragazza che hai trattato come un giocattolo? Tu non la devi neanche difendere perchè ci sono io che lo faccio mi hai capito Liam?
Più che ti ho difeso la ragazza non mi ringrazi neanche Zayn?
Ringraziarti? Non ci penso neanche perchè è stato inutile e a me non prendi per il culo, chi me lo dice che non vi siete messi d'accordo?

Liam scosse la testa, prese il suo casco e se lo mise in testa alzando una gamba per salire a bordo della moto. Io non ero Zayn, potevo essere troppo buona con le persone, ma dovevo ringraziarlo per avermi difeso. Mi avvicinai a lui mettendoli una mano sulla sua attirando la sua attenzione su di me.
Grazie per avermi difeso Liam, davvero.
Non c'è di che Deborah, tu non sei una puttana.
Lo so.
Liam fece rombare il motore della moto, feci un passo indietro e lo guardai sfrecciare via con la sua moto nera, che un tempo amavo da morire quando mi portava con lui in giro. Forse era davvero un bravo ragazzo come credevo e si sentiva in colpa per avermi fatto del male. Sospirai a lungo e mi girai verso Zayn per digli di andare a casa, ma era scomparso, era già in macchina che mi aspettava. Mi incamminai verso la macchina sentendo quella vocina interiore che mi diceva che sarebbe arrivata una litigata pesante tra noi due. Salì a bordo della macchina che partì in 5 senza neanche darmi il tempo di chiudere la portiera.
La prossima volta parti quando sto salendo in macchina mi raccomando! dissi con tono rabbioso mentre mi misi la cintura di sicurezza.
E tu la prossima volta bacialo quando ti difende mi raccomando. Un bel bacio con la lingua.
Fù la cazzata delle ore 20.34, restai a bocca aperta quando me lo disse che provai dentro di me molta rabbia, sapevo che si sarebbe arrabbiato ma non al punto di dirmi di baciarlo in una futura difesa da parte sua. Non avevo nessuna voglia di litigare, cosi mi misi a guardare fuori dal finestrino cercando di calmare il mio battito cardiaco.

 


Deborah sai com'è fatto mio fratello, non pensa quando parla! 
Doniya aveva ragione sul fatto che Zayn non pensava mai prima di aprire la bocca, ma lo faceva ogni volta facendomi rimanere male. Per tutto il tragitto restammo in silenzio e quando Zayn provò a mettermi la mano sulla coscia, gliela toglievo immediatamente. Ero seduta sul letto di Doniya che preparava la borsa per poter partire con i suoi amici e io non facevo altro che invidiarla, quando litigavo con Zayn mi veniva sempre volgia di andarmene per un paio di giorni per stare da sola, ma non avrei resistito un giorno lontano da Zayn.
Secondo te è meglio questo costume viola o rosso?  mi domandò con due costumi in mano, gli indicai subito quello rosso.  Grazie, anche perchè quello viola non mi sta bene, ma volevo un tuo consiglio, almeno parli un pò, sembri un morto te lo giuro.
Non mi piace litigare con Zayn, sopratutto quando è lui nel torto perchè so che non mi chiederà scusa subito, è troppo orgoglioso per dirlo.
Lo fa se ci tiene davvero a te, vedrai che tra un paio di minuti verrà a bussare alla porta.
E fù cosi davvero, perchè neanche dopo due secondi qualcuno bussò alla porta. Doniya guardandomi con un sorrisino stampato in faccia andò ad aprire la porta, la aprì e c'era Zayn che mi guardò subito negli occhi. Doniya era davvero una medium a volte, come una volta aveva indovinato l'orario esatto di quando sarebbe venuto a piovere.
Qualcuno ti vuole parlare amica mia.
Zayn entrò in stanza e si girò verso sua sorella.
Esci.
Cioè io devo uscire da camera mia perchè devi fare pace con lei? Vai in camera tua non ho capito io!
Esci, per favore.

Mi scappò un sorrisino nel vedere la faccia furiosa di Doniya, ma sapeva benissimo anche lei che quando Zayn diceva una cosa, dovevamo farla come se fosse un ordine militare. Sbuffò contro Zayn mandandolo al diavolo e uscì dalla stanza. Mi innervosivo sempre quando dovevo far pace con Zayn, sopratutto quando eravamo da soli in stanza, non che avessi paura perchè non avevo paura di lui, ma perchè se non avessimo fatto pace, mi sarei messa a piangere come una bambina e io odiavo piangere davanti a qualcuno. Zayn si avvicinò a letto e si sedette facendo muovere il materasso, tra le mani teneva una busta bianca con cui giocherellava.
Ti sono passati i 5 minuti o devo aspettare prima di chiederti perchè mi hai detto quella cosa in macchina?
 Zayn si girò verso di me leccandosi le labbra, si avvicinò ancora di più a me sedendosi al centro del letto dove mi trovavo io e mi porse la busta.
E la sorpresa che volevo farti stasera, anche se sei arrabbiata con me.
Presi la busta tra le mani guardandolo per bene, come se ci fosse scritto qualcosa di importante, ma era un modo per non guardarlo negli occhi.
Tu aprila, io ti aspetto in camera mia e mi dirai se ti piace o no.
No, la apro davanti a te, non andartene.
Zayn mi sorrise sforzato mentre incrociò le gambe fissandomi, era molto dispiaciuto per quello che mi aveva detto e io non potei non farlo. Mi alzai con le ginocchia e lo baciai a stampo sorridendoli.
Non sono arrabbiata con te, non lo sarò mai. E ora apriamo la busta che contiene sicuramente qualcosa di bello.
Spero solo che non mi ucciderai appena vedrai il contenuto di quello che c'e dentro alla busta.
Perchè devo ucciderti scusami? E una cosa bella giusto?
Si, ma so come reagisci a certe cose che ti piacciono, quindi non uccidermi.
Ucciderlo o no, io mi stavo uccidendo dalla curiosità. Aprì la busta velocemente ma molto lentamente contemporaneamente per godermi il momento, non riuscivo a non smettere di far tremare le mie mani, non sapevo cosa ci fosse dentro a quella busta e più sentivo Zayn sorridere sotto ai baffi, più mi eccitavo della sorpresa. Aperta la busta tirai fuori quello che c'era all'interno, ma un giallo acceso e la scritta 5 seconds of summer, mi fece urlare e commuovere come una bambina. Mi buttai addosso a Zayn abbracciandolo fortissimo bloccandoli il respiro, non potevo credere che mi aveva regalato i biglietti del concerto dei 5SOS quando ero convinta che non sarei mai andata. 
Amore mi stai..uccidendo! 
Oh mio dio, amore..me gli hai regalati davvero i biglietti dei five?
Farei di tutto per renderti felice piccola, ti piace la sorpresa?
Annui con la testa che era spiaccicata contro il suo petto, le mie lacrime non smettevano di scendere dalla felicità, era strano nel vedere come due pezzi di carta ti rendevano cosi euforica e piena di emozioni, finalmente avrei visto i miei ragazzi dal vivo cantando con loro. Mi staccai dal petto di Zayn e incominciai a baciarlo a stampo velocemente facendolo sorridere.
Ti amo  lo baciai  Ti amo  lo baciai di nuovo  Ti amo davvero BradFord Bad Boys  lo ribaciai di nuovo cadendo sopra di lui senza smettere di baciarlo per quello che mi aveva fatto. 


Vorrei anche io un ragazzo che mi regala i biglietti del concerto! ahaha 
Cmq aggiornerò dopo domani perchè domani andrò al maretutto il giorno!
Un bacio da Debby Xx 


 





 

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Capitolo 57
*** CAPITOLO 57 ***


  • C'E SEMPRE QUALCOSA CHE TI ROVINA LA GIORNATA.


"She looks so perfect standing there In my American Apparel underwear And I know now, that I’m so down Your lipstick stain is a work of art I’ve got your name tattooed in an arrow heart And I know now, that I’m so down"
Saltavo, piangenvo, urlavo e più mi rendevo conto che erano davanti a me in carne d'ossa e più non riuscivo a smettere di sorridere. Luke, Ashton, Calum e Michael erano li, a 3 metri da me che si scatenavano come dei matti a cantare She Looks So Perfect, riuscivano a stimolare tutte le ragazze che c'erano, anche Zayn che cantava vicino a me in mezzo a centinaia di ragazzine. Quando eravamo entrati nel magazzino, non faceva altro che passarmi la bottiglietta d'acqua per quanto mi sentivo male. La cosa che mi fece davvero piacere nell'avere Zayn vicino a me, era che anche se odiava i five ed era l'unico ragazzo, era li con me a condivedere quella serata con me. La canzone finì e subito, partì Amnesia, la mia canzone preferita e idem per Zayn, che appena sentì le note suonate alla chitarra, fece un saltello urlando per poi ritornare serio, fece ridere un bel pò di ragazze davanti e vicino a noi. 
"I wish that I could wake up with amnesia, and forget about the stupid little things"
Zayn canticchiava vicino al mio orecchio mentre mi stringeva da dietro, come se me la stesse dedicando e per un'attimo, mi allontanai dai 5 e ascoltai la voce di Zayn che era cosi bassa e magica. Le nostre mani erano intrecciate all'altezza della mia pancia, la mia testa appoggiata al suo petto e ogni tanto gli lasciavo qualche bacino sulla mandibola. Mi scese un'altra lacrime quando mi incantai a guardare Luke cantare mentre saettava lo sguardo su tutte noi, era molto più bello visto dal vivo, come tutti gli altri che rimasi a guardarli per almeno un minuto, dovevo essere sicura che non fosse tutto un sogno, insomma, avevo sempre guardato i loro video musicali, gli parlavo tramite un poster e ascoltavo le loro voci nelle cuffie e vederli li davanti a me, era come stare in un sogno ma senza esserti addormentato, era un sogno reale che mi sarei portata nel cuore per sempre. Finì anche Amnesia e tutte noi incominciammo ad urlare, a dare il nostro calore a loro 4 che ci facevano sognare e ridere con un video o canzone, i loro sorrisi erano bellissimi e quando Luke, ci disse che eravamo meravigliose, tutte noi urlammo battendo le mani fortissime, ma quando vidi Luke puntare un dito contro Zayn, diventai una statua.
Scommetto che la tua ragazza ti ha costretto a portarla qua o mi sbaglio?
 Zayn mi mise un braccio intorno alle spalle ridendo della mia faccia.
Non mi ha costretto, sono io che gli ho regalato i biglietti e poi ero curioso di sentirvi!
Luke sorrise a Zayn che venne venerato da tutte le ragazze del posto, insomma chi non desiderava un ragazzo come Zayn che regalava biglietti del concerto dei tuoi idoli? Tutte lo volevano. Ashton incominciò a suonare la chitarra e Michael e Calum a pizzicare le corde della chitarra dando inizio a Don't stop, ma io ero ancora li bloccata come una statua a guardare Zayn che mi sorrideva divertito.
Non riesco a capire se sei felice perchè Luke ha parlato al tuo fidanzato o se stai escogitando un piano diabolico verso di me perchè ha parlato a me e non a te.
Per fortuna, riuscì a tornare alla realtà e subito, tirai uno schiaffo sul braccio a Zayn mettendo il muso.
Perchè mi hai picchiato?
Perchè ha parlato a te! Potevi farmi salutare da Luke!
Bhe non ci ho pensato amore, dopo quando finisce il concerto ti faccio salutare dal biondino.
Allora buona fortuna, quando finiranno i concerti se ne andranno a gambe levate, fidati!

Zayn mi bacio la fronte stringendomi forte a lui mettendomi una mano sul fianco, si avvicinò al mio orecchio pronto per dirmi qualcosa, ma non disse nulla purtroppo, si limitò a staccarsi da me ascoltando i ragazzi che cantavano ancora Don't Stop.
Dopo la bellezza di 2 ore il concerto finì, agitai la mano verso i ragazzi per salutarli mentre si inchinavano per ringraziarci, sarebbe stata l'ultima volta che gli avrei visti e dovevo far di tutto per farmi vedere in qualche modo, cosi urlai il nome Calum agitando ancora di più la mano, ma lui non si accorse di me perchè se ne andò via a gambe levate insieme agli altri 3. Se ne erano andati e io incominciai a piangere sentendo di già la loro mancanza e a come erano passate troppo in fretta le due ore di concerto tanto atteso. 
Vieni con me scimmietta
La mano di Zayn strinse forte la mia mentre camminava davanti a me facendosi spazio tra la folla che stava uscendo dal magazino, lui però non andò verso l'uscita ma ben si verso all'uscita di emergenza che non avevo neanche visto per la troppa agitazione che avevo. Si fermò molto prima della porta e si diresse verso un piccolo angolo bloccato da una transenna, non riuscì a capire che cosa stesse facendo, ma quando vidi che c'era un piccolo corriodio che portava al backstage e i ragazzi messi di schiena, mi sentì morire del tutto.
Scusatemi secondi d'estate! disse Zayn urlando ai ragazzi che si girarono, io mi sentì ancora più debole.  Avreste due secondi per fare una selfie con la mia ragazza?
Ci rimasi male quando Luke, Calum e Ashton fecero di no con la testa inventadosi la scusa che dovevano andare via, ma quando vidi quel cucciolo dai capelli verdi avvicinarsi a me con un sorriso, le mie gambe diventarono gelatine e il mio cuore un martello pneumatico.
Dai amore mettiti in posa che scatto.
Michael era a 2 centimetri da me che si mise in posa sorridendo a Zayn, sentì il suo braccio intorno al mio collo facendomi salire la febbre a 50° come minimo e cercando di non scoppiare a piangere, sorrisi anche io verso l'obiettivo della macchina fotografica. Il flash ci acceccò e chiusi gli occhi dal fastidio, cosa che fece anche Michael.
Non ci vedo più, che flash potente!  disse Michael ridendo verso di me. Ora devo andare, grazie per essere venuta e di aver portato anche il tuo povero ragazzo!
Grazie a te cucc- cioè Michael, ciao!
Salutai un'ultima volta quel cucciolo dai capelli verdi e mi girai immediatamente verso Zayn che si allontanò da me, con la paura di essere picchiato, ma al contrario, lo presi dalla maglietta e gli diedi un bacio pieno d'amore per quello che aveva fatto per me.
Ti amo Zayn, grazie per tutto, grazie.
Hey, ti ho detto che farei qualsiasi cosa per renderti felice piccola, ora andiamo a casa però va bene?
Certo e per la cronaca, sono davvero felice per merito tuo.
Sono contento di questo, anche tu potresti rendermi felice a letto quando torniamo a casa.
Alzai gli occhi al cielo superando Zayn dirigendomi verso l'uscita del magazzino, era proprio fissato con le proposte perverse!.

 


Ma perchè! Per una volta che incontro qualcuno di famoso e ci faccio la foto, il famoso viene benissimo e io sembro un criceto con le noccioline in bocca?
Continuai a guardare la foto che mi aveva scattato Zayn in continuazione mentre tornavamo a casa in macchina. Michael era uscito benissimo con il suo sorriso smagliante e io sembravo quello di Alvin Superstar che mangiava sempre, era un'ingiustizia!
Zayn sorrise e mi prese la mano stringendola forte.
L'importante è che hai una foto insieme ad uno di loro, giusto?
Si quello si ci mancherebbe altro, ma potevo uscire meglio nella foto!
Bloccai il telefono mettendolo in borsa sospirando a lungo, dovevo mettermi l'anima in pace per la foto, perchè come mi disse Zayn, l'importante era che avevo un ricordo di quella serata. Strinsi la mano di Zayn forte e lo guardai di nascosto, come era possibile che esisteva una persona come lui al mondo ed era tutto per me?. Era sempre a rendermi felice in qualche modo e negli ultimi giorni mi rese davvero felice, anche un semplice bacio. Pensai a tutto quello che ci era successo un paio di settimane fa, a quando io ero ancora con Liam e lui a soffrire per colpa mia, ai nostri litigi e a quanto ero stata stupida a lasciarlo andare via da me. La mia bocca si allargò in sorriso nel pensare che stavamo tornando a casa da una bellissima serata passata insieme, senza di lui non ero cosi felice nell'aver visto e sentito i miei ragazzi del cuore, non avrei fatto la foto insieme a Michael e non sarei cosi orgogliosa di lui. La macchina si fermò al semaforo rosso e Zayn, si girò subito verso di me sorridendomi.
Lo sai che ti amo cosi tanto piccola?
Lo so amore, sei speciale per me e non voglio perderti per niente al mondo. Senza te, la mia vita farebbe schifo, sarebbe vuota e noiosa.
Zayn mi baciò la mano che era ancora intrecciata con la sua, le sue labbra anche a contatto con la mano mi facevano rabbrividire. Controllò veloce il semaforo che era ancora rosso e si girò verso di me chinandosi per darmi un bacio, ma nei suoi occhi vidi terrore mentre guardava fuori dal finestrino della mia parte, mi girai di scatto e due fari acceccanti sembrarono venirmi addosso, e fù cosi perchè non feci in tempo di urlare o capire che cosa stesse succedendo, che un rumore di vetri scoppiò vicino a me e tutta la macchina iniziò a girare con noi dentro. L'ultima cosa che vidi con i miei occhi, fù Zayn vicino a me con un taglio profondo sulla fronte e poi buio, non vidi più niente e non sentì più niente intorno a me.


   Hola, so che sono in ritardo ma sono stata via ieri tutto il giorno al mare e oggi Idem. 
Cosa succederà adesso? Staranno bene i nostri protagonisti?
Aggiornerò a 5 recensioni, un bacio da Debby Xx
















 

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Capitolo 58
*** CAPITOLO 58 ***


  • DEVI TORNARE DA ME

ZAYN.

Il fumo che usciva dalla mia bocca si dissolveva nell'aria, il cielo sopra la mia testa era grigio, proprio come mi sentivo io dentro di me in quei giorni. Ero vuoto, non provavo nessuna emozione e le mie labbra erano tese, non c'era nessun motivo per sorridere. Ero incompleto senza di lei. Mi passai la mano sulla fronte dove avevo 6 punti per il taglio provocato dall' incidente quella sera, erano passati 3 giorni, 3 giorni in ospedale a tenerli la mano ferma, 3 giorni a versare lacrime seduto vicino a lei e 3 giorni senza sentire la sua voce o i suoi occhi fissi nei miei. Spensi la sigaretta e la buttai giù dal balconcino, rientrai in ospedale e subito il caldo mi bruciò quasi la faccia congelata, era maggio ma era come se fosse dicembre. Tutto intorno a me era diverso, perchè il mio mondo stava per crollare se lei non sarebbe tornata da me.
Il macchinario vicino al letto di Deborah continuava a controllare il battito del suo cuore, potevano essere passati 3 giorni da quella sera ma vederla nel lettino ferma e in silenzio mi faceva male. Volevo sentire la sua voce, sentire il suo tocco sopra la mia mano o anche un piccolo sguardo, la volevo di nuovo con me. Mi sedetti sulla sedia e gli presi la mano restando in silenzio, nella sua mano c'era un ago e se fosse stata sveglia, avrebbe urlato come una matta, ma invece era li che dormiva. I dottori mi avevano detto che u
n paziente in stato vegetativo perdeva le funzioni neurologiche cognitive e la consapevolezza dell'ambiente intorno a sé, ma manteneva quelle non-cognitive e il ciclo sonno/veglia. Poteva avere movimenti spontanei e aprire gli occhi se stimolato, ma non parla e non obbedisce ai comandi. Deborah era cosi e a volte sorrideva anche, ma i suoi maledetti occhi non si aprivano e più passavo tempo con lei nella stanza silenziosa, più avevo paura che il sonno me l'avrebbe portata via per sempre.
Zayn, perchè non vai a casa a dormire un pò?
Mio padre era dietro di me, ma io continuai a tenere lo sguardo su Deborah. I suoi genitori erano distrutti e piangevano ogni giorno quando venivano a trovarla. Idem i miei genitori che non la smettevano di dirmi di ritornare a casa per riposare un pò visto che ero stato giorno e notte con lei senza chiudere gli occhi, ma io dovevo restare li ogni secondo con lei finchè non si sarebbe svegliata e volevo che fossi io la prima cosa che vedrebbe appena si fosse svegliata.
Scossi la testa senza dire una parola.

Lo so che vuoi rimanere qua con lei e ti capisco, ma devi riposare sono 3 giorni che non chiudi occhio.
Non mi interessa.
Sentì mio padre sospirare, stava perdendo la pazienza a dirmi le solite cose e io non vedevo l'ora che la smettesse di dirmelo.
Va bene, io sono qua fuori con tua madre..Ma c'è una persona qua fuori che vorrebbe salutare Deborah.
Mi girai verso mio padre che era già sulla soglia della porta.
Chi è?
E' Liam.
Per quanto odiassi Liam non riuscì a sentire niente di me, ne rabbia, ne nervoso, niente di niente. Feci cenno a mio padre facendoli capire di farlo entrare e mi girai subito verso Deborah stringendoli la mano ancora più forte. Non volevo che entrasse a salutare Deborah perchè gli aveva fatto del male, ma non ero cosi stronzo da non fargliela vedere. Sentì i suoi passi e la sua voce che ringraziò mio padre, chiuse la porta e si avvicinò al lettino.
Mi dispiace per quello che è successo Zayn. 
La sua voce era bassa e piena di malinconia e io non feci altro che ad annuire con la testa, non volevo parlare con nessuno di quello che era successo perchè mi faceva male e Liam, era l'ultima persona con cui mi sarei sfogato.
Tuo padre mi ha detto che non hai dormito un gran che in questi giorni, cosi ti ho portato del caffè appena preso.
Alzai lo sguardo verso Liam che mi guardava accennando un sorriso sforzato. Liam era sempre stato un'ottimo amico con me e anche se lo odiavo, lui era li a offrirmi il caffè appena preso. 
Grazie.
Presi il caffè e lo bevvi a sorsi per non bruciarmi la lingua.
Prego.  disse mettendosi le mani in tasca. I medici che dicono?
Non parlano mai i medici e quando lo fanno ti pugnalano al cuore ogni volta. Hanno detto che è in coma per la botta che ha preso e non si sa quando si risveglierà.
 

Bastò dire la parola "risveglierà" che sentì un nodo alla gola e le lacrime pizzicarmi gli occhi, non volevo assolutamente che se ne andasse via da me lasciandomi da solo al mondo. Non poteva lasciarmi, non potevo perderla per niente al mondo. 
So che non sono la persona adatta per chiederti di sfogarti, ma sono stato il tuo migliore amico una volta e sono qua se hai voglia di parlare.
Bevvi un'altro sorso di caffè in modo che sciolse il nodo che avevo in gola, come poteva essere ancora cosi disponibile con me dopo tutto quello che era successo? Lo avevo trattato male e quasi non ci alzavamo le mani. Mandai giù quella voglia maledetta i sfogarmi con lui perchè sapevo che mi avrebbe ascoltato, ma non volevo farlo, lui non era degno di ascoltare quello che era successo.
Ok, ti lascio da solo con Deborah. Stammi bene Zayn.

Liam mi diede una pacca sulla spalla per poi avviarsi verso la porta della stanza per andarsene, come gli avevo fatto capire io. Ma all'ultimo, quando mi cadde una lacrima sul viso, sentì la voglia di parlare con lui.
Stavamo tornando dal concerto del gruppo che piace a lei, era felice quella sera ed era bellissimo vederla sorridere.Feci una pausa sentendo Liam che si fermò ritorndando indietro da me. Abbiamo cantato insieme le loro canzoni perchè ormai le sapevo a memoria con tutte le volte che mi aveva costretto ad ascoltarli. Lei cantava e piangeva dalla felicità, sono riuscito anche a convincere il ragazzo con i capelli verdi a fare una foto con lei. 

Liam prese una sedia alzandola da terra per non fare rumore, come se Deborah si sveglierebbe con un rumore. Guardai Liam negli occhi e continuai a raccontarli tutto quanto, tutto quello che mi serviva per sentirmi meglio.
Dopo che siamo usciti da quel posto siamo saliti in macchina, lei continuava a lamentarsi per il modo in cui era venuta in foto con il ragazzo della band. Diceva di assomigliare a quello di Alvis Superstar.  dissi sorridendo al ricordo di quando lo disse.  Era cosi felice che mi riempì di baci la faccia, ma io volevo un bacio vero. Cosi mi girai verso di lei per baciarla sulle sue labbra ma.. Il mio labbro incominciò a tremare nel raccontare il momento successivo, faceva male nel cuore e non era facile parlarne. Ma poi è finito tutto quanto quando quella macchina arrivò di corsa dalla parte di Deborah, non ho fatto neanche in tempo a dire qualcosa che lei..
Scoppiai del tutto a piangere come un bambino nel parlare e ricordare quella sera maledetta che aveva rovinato tutto quanto. Mi misi le mani in faccia singhiozzando ma dopo due secondi mi sentì abbracciare da Liam che mi alzò dalla sedia. Le sue braccia mi stringevano forte a lui e proprio come il fumo della sigaretta, l'odio che provavo di lui si dissolve sciogliendosi in quell'abbraccio pieno di affetto. Il mio viso bagnato di lacrime si posizionò nel suo incavo del collo e le mie mani stringevano la sua camicia rossa a quadri.
Andrà tutto bene Zayn, vedrai che si sveglierà presto.
Non voglio che se ne vadi da me, non voglio che muoia Liam! Non voglio!
Non succederà Zayn, non succederà.



Hola, che ne pensate del capitolo? Oltre al fatto che Deborah è in coma, è bello perchè Zayn e Liam hanno messo da parte il loro orgoglio e si sono abbracciati, come i veri amici fanno.
Aggiornerò domani solo se lo volete voi! Un bacio a Debby Xx













 

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Capitolo 59
*** CAPITOLO 59 ***


  • SPERANZA.
Avevo sonno, i miei occhi si chiudevano da soli ma ogni volta gli aprivo di scatto dicendomi che non dovevo dormire, dovevo restare sveglio finchè non si sarebbe svegliata. Lo stomaco brontolava e il mio corpo aveva bisogno di dormire perchè lo sentivo debole, mi sentivo spossato come se avessi fatto la maratona di New York. Mi stroppicciai gli occhi che mi bruciavano da tanto che avevo sonno, ma dovevo resistere a tutti i costi.
Zayn riposati un pò, sembri uno zombie e hai un bisogno assoluto di dormire.
 Scossi la testa a Liam, era rimasto con me tutto il pomeriggio a tenermi compagnia. Dopo che ci eravamo abbracciati e mi ero sfogato con lui come ai vecchi tempi e come dei veri amici, lo perdonai. Mi mancava come amico perchè eravamo cresciuti insieme ma di certo non lo avrei lasciato da solo con Deborah, non mi era passato del tutto la rabbia che provavo per quello che avevo fatto e pian piano, forse, lo avrei perdonato del tutto.
Zayn posso vedere la foto di Deborah con il ragazzo con i capelli verdi?
Tirai fuori il cellulare dalla tasca sbloccando lo schermo dove io e Deborah ci abbracciavamo, cercai la foto che appena la vidi mi scappò un sorriso e glielo passai a Liam che era seduto dall'altra parte del letto.
Bhe dai è venuta bene la foto e Deborah non sembra quello di Alvin, è solo emozionata di aver vicino questa specie di ragazzo.
Mi scappò un sorriso.
Pensa che quella specie di ragazzo è la felicità di Deborah, dovevi vederla come piangeva mentre gli ascoltava.
Ci credo. 
Liam mi passò il telefono sorridendomi, lo presi e guardai la foto. Quando avrei rivisto quel sorriso sul viso di lei e quando riavrei sentito la sua voce che mi rendeva felice? Feci scorrere il pollice e l'indice sullo schermo per fare lo zoom sulla faccia di Deborah e sentì di nuovo salire il nodo alla gola e le lacrime pizzicarmi gli occhi. Non riuscivo a capire perchè proprio a noi doveva succedere, eravamo cosi felici quella sera che poteva finire in bellezza tra le lenzuola del mio letto, sentendo il suo tocco sul mio corpo, i nostri baci infiniti pieni di passione e i nostri corpi uniti che si muovevano insieme, le avrei rifatte queste cose insieme a lei? 
Sono stato uno stronzo con lei.  
Guardai Liam negli occhi restando in silenzio perchè non aveva finito di parlare.
L'ho presa ingiro tutti i giorni quando lei non aveva bisogno di essere presa per il culo. Non so perchè ho preferito Sophia che tra l'altro mi ha lasciato il giorno dopo, ma se potessi tornare indietro nel tempo non l'avrei trattata cosi male.
 Se io tornassi indietro nel tempo non te l'avrei fatta conoscere Liam, perchè lei è mia.

Zayn io voglio essere soltanto amico tuo e suo, solo questo perchè tu sei quello giusto per lei e non voglio rovinare di nuovo quello che avete costruito insieme in questi anni.
Annui con la testa mentre presi la mano di Deborah, non avrei mai più permesso a Liam di rovinare tutto quanto e se voleva ritornare amico mio e suo per me andava bene. 
Liam mi puoi lasciare da solo con lei per favore?
Certo, tanto io devo tornare a casa. disse alzandosi dalla sedia facendo il giro del letto. Ci vediamo domani Zayn.
Salutai Liam con un sorriso sforzato senza lasciare la mano di Deborah. Liam mi fece l'occhiolino e uscì dalla stanza chiudendomi dentro con la mia piccola. Feci una cosa che era vietato di fare, ma poco me ne importava perchè volevo farlo, avevo bisogno di farlo. Misi una mano sulla schiena di Deborah alzandola di poco facendo attenzione ai tubi, mi infilai sotto le lenzuola e la portai sul mio petto stringendola forte a me, gli baciai la fronte con la speranza che si svegliasse, ma non successe. Perchè non si svegliava? Perchè non parlava? Perchè non mi sorrideva? Lei era li tra le mie braccia dormiente e quel silenzio mi uccideva sempre di più, avevo bisogno di sentire la sua voce immediatamente perchè volevo stare bene, volevo riaverla con me. Incominciai a piangere di nuovo ed ero stanco di piangere perchè erano lacrime di tristezza e non di felicità, ero stufo! La strinsi ancora più forte a me bagnandoli i capelli con le mie lacrime.

Deborah ti prego svegliati, il tuo silenzio mi sta uccidendo sempre di più, giorno dopo giorno e io voglio che ritorni da me, ti prego apri gli occhi.
Le lacrime uscivano ancora di più mentre desiderai con tutto il cuore che aprì quegli occhi maledetti.
I remember the day you told me you were leaving I remember the make-up running down your face And the dreams you left behind you didn’t need them, like every single wish we ever made.  Gli diedi un bacio sulla fronte.  I wish that I could wake up with amnesia And forget about the stup.. Non riuscì a finire la canzone perchè i singhiozzi non me lo permisero, era la nostra canzone che cantavamo insieme abbracciati, in macchina o a letto dopo aver fatto l'amore. Non riuscì più a cantare.
St-stupid li-little thing..

Come un'esplosione, il respiro mi si bloccò e il mio cuore incominciò a battere forte. Abbassai lo sguardo verso Deborah e i suoi occhi mi stava guardando e un sorriso era stampato in faccia. Non potevo crederci.
C-ciao amore.
Mi parlà di nuovo e non potei non urlare dalla gioia, gli presi il viso e la baciai piangendo di nuovo, ma lacrime di felicità quella volta. Era tornata da me dopo la bellezza di 3 giorni passati a pregare tutti i santi, la mia scimmietta era li di nuovo con me. 
Ti amo Deborah, ti amo..ti amo.
La riempì di baci delicatamente mentre lei mi sorrise debolmente, la sua mano tremante mi accarezzò la guancia e non c'era tocco migliore per rendermi la giornata migliore. Misi la mia mano sulla sua godendomi il suo tocco speciale sulla mia pelle bagnata.
Mi pun-gi la mano a-amore, fatti sta c-cazzo di barba.
Si era appena svegliata e aveva appena detto una parolaccia verso la mia barba che odiava, era fantastica come sempre la mia piccola. Gli sorrisi e la baciai di nuovo sulle sue labbra secche. Ad un tratto sentì la porta aprirsi e i miei genitori e quelli di Deborah rimasero a bocca aperta nel vedere che Deborah era finalmente sveglia. Scesi dal letto e subito i suoi genitori si fiondarono su di lei abbracciandola e baciandola, stessa cosa fecero i miei genitori. Sembrava tutto un sogno quello che stavo guardando, erano tutti felici e piangevano per lei, lo ero anche io ma era arrivata l'ora di organizzare tutto quanto. Presi il telefono dalla tasca ed uscì velocemente dalla stanza per poter chiamare mia sorella, ma nell'uscire dalla stanza andai a dosso ad una ragazza che aveva in mano un mazzo di fiori un pochino gigante e quando la riconobbi, lei mi guardò un pò confusa. La vicina di Deborah mi aveva sempre odiato e non sapevo il perchè.
Ciao Zayn, non sono per te i fiori mi dispiace, ma sono della mia migliore amica che quando gli vedrà urlerà dalla gioia.
Oh si certo, credo che urlerai te dalla gioia cara Valery.
E perchè dovrei urlare cappuccino?
Mi ha chiamato cappuccino?  Urlerai perchè si è appena svegliata la tua ami-
Non finì di parlare che l'urlo acuto di Valery mi ruppe un timpano, mi spinse dandomi una spallata ed entrò in stanza urlando come una gallina spellacchiata. Scossi la testa cercando di capire che problema aveva quella ragazza, ma non avevo tempo a pensare alla vicina della mia piccola, dovevo chiamare mia sorella. 
Feci scorrere velocemente il pollice sulla rubrica e quando trovai il nome di mia sorella schiacciai la cornetta verde.
Fratello dimmi che mi hai chiamato per darmi una buona notizia!
Cara Waly, prepara tutto quanto, si ritorna a casa e tu sai cosa fare.

Hola, allora siete contenti che Deborah si sia svegliata? Cosa avrà in mente Zayn?
Bacio da Debby xx









 

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Capitolo 60
*** CAPITOLO 60 ***


  • UN DISCORSO IMPORTANTE.
​DEBBY.

 
Niente più lettino scomodo, niente più aghi nella mia pelle e niente più medici antipatici, finalmente potevo tornare a casa. Erano le 14 del pomeriggio quando stavo preparando la borsa per tornare a casa, ero cosi felice che non la smettevo di ridere, sarei tornata a casa dalla mia famiglia, dalla mia seconda famiglia e sopratutto da lui. Mi disse che non aveva chiuso gli occhi per 3 giorni di fila perchè voleva che io vedessi lui appena avrei aperto gli occhi, e successe, anche se lui stava piangendo seduto nel mio lettino stringendomi forte, e non c'era un risveglio migliore. Controllai l'orologio aspettando con ansia l'arrivo di Zayn che mi avrebbe portata a casa. Finita la borsa mi sedetti sul letto toccandomi l'anello preso al mare due anni fa, era molto bello perchè aveva un diamante in mezzo e tutti quanti, quando mi guardavano l'anello mi chiedevano se ero fidanzata, ma sorridendoli gli rispondevo sempre di no e un pò mi dispiaceva, perchè anche se ero insieme a Zayn, ancora un'anello speciale non ce lo avevo.
Forza si torna a casa!
Appena sentì una voce maschile dietro alle mie spalle, saltai giù dal letto con un sorriso stampato in faccia, ma si spense nel vedere Liam davanti a me e non Zayn.
So che sei sorpresa nel vedermi qua Deborah e se vuoi che me ne vado lo faccio.  disse andando verso la porta, ma all'ultimo si girò verso di me dandosi una manata in testa.  Che stupido, devo portarti io a casa, quindi prendi la borsa e andiamo.
Rimasi li a guardarlo cercando di capire quello che stava dicendo Liam, perchè dovevo tornare a casa con lui quando Zayn mi disse che sarebbe venuto lui a prendermi? Non volevo tornare a casa con Liam perchè non mi andava di stare da sola con lui in macchina da soli e poi perchè proprio lui? Non poteva venire qualcuno della famiglia?
Dai Deborah non ti mangio se è questo che stai pensando, andiamo forza.
Perchè non è venuto Zayn a prendermi?
 Liam si avvicinò al lettino piegandosi per prendere la mia borsa mettendosela in spalla e poi mi allungò una mano. Lo guardai subito con un sopraciglio alzato, gli dovevo prendere la mano?
Quando eri in coma io e Zayn abbiamo fatto pace, siamo tornati amici e mi ha chiesto di venirti a prendere perchè è successo un casino al lavoro. Quindi ora andiamo a casa forza.
Cos'è successo?  dissi molto confusa guardando Liam negli occhi.
E successo un casino al lav..
Non quello Liam!  dissi interrompendolo alzando gli occhi al cielo. Cosa vuol dire che avete fatto pace e siete tornati ad essere amici?

Quello che hai appena detto Deborah, poi ti spiegherà tutto quanto Zayn ma ora ti prego andiamo a casa perchè siamo già in ritardo, molto in ritardo.
Non capivo più niente in quel momento perchè avevo tantissime domande in testa, del tipo "Perchè c'è Liam?" o "Davvero è al lavoro Zayn?" e anche "Hanno fatto pace veramente?" o "In ritardo per cosa?". Buttai fuori tutta l'aria che avevo nei polmoni e mi avviai verso la porta dicendo a Liam di andare, anche se non volevo assolutamente tornare a casa con lui dovevo farlo perchè mi nascondeva qualcosa di sicuro. Mi passò per l'anticamera del cervello che forse era tutta una messa in scena per farmi una sorpresa a casa di benvenuto come facevano nei film ma poi pensai, che Zayn sapeva benissimo che odiavo le feste a sorpresa. Quando avevo compiuto 18 anni i miei mi dissero che andavamo a mangiare fuori con mio nonno, io mi vesti elegante lo stesso perchè era pur sempre un' uscita e quando entrai nella sala taverna, mi ritrovai tutti i miei parenti, amici e Zayn al centro della sala con un cucciolo in mano, cioè il mio bassottino Maya.
Il sole caldo mi abbracciò forte riscaldandomi, chiusi gli occhi per la troppa luce ma continuai a camminare a testa bassa vicino a Liam che mi indicò la sua macchina. Aprì la portiera e salì in macchina restando in silenzio ascoltando i miei battiti che aumentavano sempre di più, non volevo stare in macchina con lui. Potevo averlo ringraziato per il fatto della scritta da parte di Perrie, ma non avevo perdonato il fatto che mi aveva illusa e presa ingiro.
Lo sapevo cazzo!
Mi girai di scatto verso di lui cercando di capire perchè era cosi furioso.
Ho appena lavato la macchina e tra centinaie di macchine sporche, il piccione doveva cagare sulla mia macchina?
 Scoppiai a ridere mentre notai la cacca di piccione sul vetro lucido appena lavato, era davvero uno sfigato.
Porta bene la cacca Liam, magari ti porterà fortuna in futuro.
Si come no, io e la fortuna non andiamo d'accordo, siamo peggior amici.
O forse quando ti capita la fortuna in mano, non la consideri e te ne vai via, vero?
Liam mi guarda di sfuggito e abbassò lo sguardo verso il volante mentre accese la macchina. 
Deborah ti ho chiesto scusa quella sera e ti ho difeso da Perrie, non credi che mi sento un pochino una merda per averti trattato cosi?. Disse uscendo dal parcheggio accellerando.  Ho sbagliato è ne sono consapevole, ma credimi che dopo sono stato male anche io perchè ho capito che tu sei una di quelle persone che non bisognerebbe perdere, non voglio tornare insieme a te perchè Zayn mi ammazzerebbe..
Ci mancherebbe altro Liam.
Ma quello che voglio dirti è che io preferisco averti amica che non averti affatto. Possiamo tornare ad essere amici?
Lo perdonavo o no? Si mi aveva usata per due settimane intere prendendomi ingiro e mi aveva allontanata dal -fidanzato- mio migliore amico, mi aveva ingannata come avevano fatto tutti quanti con me in passato e mi promisi che non gli avrei mai più permesso di entrare di nuovo nel mio cuore, ma Liam infondo, era simpatico e gentile, e in lui vedevo qualcosa di buono e forse restare amici sarebbe stato bello. Lo guardai mentre guidava e attendeva una mia risposta, avevo le labbra chiuse e continuava a deglutire in continuazione, ma quando sentì la mia mano sopra la sua, sorrise.
Diventeremo amici Liam, ma ti prego di non prendermi più in giro e di non combinare guai tra me e Zayn, te lo chiedo con il cuore in mano.
Te lo giuro. Ti prometto che sarò un'ottimo amico, ti accompagnerò dove vuoi, ti porterò le borse quando andrai a fare shopping e ti starò vicino come fanno gli amici, te lo giuro.
Va bene. Ma non credo che riuscirai a portare tutte le borse di quando andrò a fare shopping.
Userò il carrello o pagherò un bambino per portare le borse .
Dai povero bambino, sei crudele è sfruttamento minorile lo sai?
Lo so, ma lo pago in contanti e quindi non c'è nessun problema. 

 


"Mi dispiace se non ti sono venuta a prendere amore, ma qua al lavoro è successo una cosa grave, sono scomparsi dei soldi e mi hanno dato la colpa, appena ho finito vi raggiungo a casa. Ti amo Xx"
Spalancai gli occhi nel leggere il messaggio che mi arrivò dopo due secondi che Liam parcheggiò davanti a casa di Zayn. Scesi dalla macchina con il messaggio ancora aperto e non riuscì a credere che avevano dato la colpa a Zayn, avrei voluto andare al bar e urlare come una matta difendendo il mio Zayn, ma Liam, appena prese la mia borsa mettendosela in spalla, mi trascinò verso il portone mettendomi una mano sulla schiena.
Lo sai cosa è successo al mio topo?. Domandai in' ascensore.
No cosa?
Lo hanno in colpato di aver rubato i soldi al lavoro! Ti sembra normale, cioè il mio topo non ruba neanche una caramella figuriamoci i soldi!
Sarà stato un equivoco Deby, appena tornerà a casa ci spiegherà meglio ok?
Se lo incolpano davvero io..  Strinsi i pugni forte.  Faccio saltare il bar con dentro il capo!
Hey calmati Terminator, mi fai paura quando ti incazzi, lo sai?
Lo so, faccio paura a tutti quando mi arrabbio e non mi piace il nomignolo che mi hai dato.
Nha è carino, sempre meglio di cinesina non credi?
Le porte dell'acensore si aprirono ed uscì con il nervoso addosso e per di più stavo morendo di fame visto che in ospedale il cibo faceva schifo. Tirai giù la maniglia della porta ed entrai in casa di Zayn, dove il silenzio regnava. Salutai Tyson che era sempre li a farmi le feste. Finalmente ero a casa, dove non avrei visto ne dottori, ne il bianco dappertutto e sopratutto quel maledetto ago nella mia mano che appena lo vidi, incominciai ad urlare pregando le infermiere di togliermelo immediatamente. 
BENTORNATA A CASA!
Ci fù un botto e come dei funghi, tutti quanti uscirono dal divano in salone guardandomi con un sorriso stampato in faccia. C'erano palloncini sparsi dappertutto e un ricco buffet all'angolo della sala, che avrei voluto mangiarmi anche il tavolo dalla fame che provavo. Restai a bocca aperta sentendo il mio cuore uscendo dal petto, il mio sorriso era da un'orecchio all'altro e mi sentì davvero in imbarazzo, odiavo le feste a sorpresa perchè ero al centro dell'attenzione. Ma nel vedere li i miei genitori, la mia amica Valery e tutta la famiglia Malik tranne Zayn, mi rese davvero felice di essere li con loro e se non fosse stato cosi leggero l'incidente, non sarei li insieme a loro. Il mio labbro inferiore incominciò a tremare e dopo due secondi mi misi a piangere come una bambina. 
Amore mio! 
Anche se sentì la voce di Zayn non mi levai le mani dalla faccia. Sentì le braccia di Zayn alzarmi per abbracciarmi forte a se e io mi attaccai subito con le gambe al suo bacino per stare attaccata come un panda. Lo amavo, con tutto il cuore.


Holaaa..che ne pensate di questo capitolo?? Nel prossimo capitolo ci saranno molte sorprese!
Un bacio da Debby Xx
PS: Chi ama come me il nomignolo "Terminator?"









 

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Capitolo 61
*** CAPITOLO 61 ***


  • MAI AVERE PAURA DI PARLARE.

ZAYN.

Avevo mandato Liam a prendere Deborah in ospedale quando dovevo andarci io, ma faceva parte della sorpresa che avevo organizzato per il suo ritorno a casa insieme a tutti. Ero ellettrizzato quando continuavo a ripetere di nascondersi bene a tutti quanti e loro continuarono a ripetere che avevano capito, quando organizzavo qualcosa ero cosi, ripetevo sempre le cose per farsi che sarebbe stato tutto perfetto. Ed oltre alla sorpresa del ritorno a casa, avevo un'altra sorpresa per lei, che la lascerà a bocca aperta.
Scusami cappuccino, ma per caso il tuo amico Liam si fermerà qua da te?
La guardai male a Valery per il nomignolo, ma gli risposi lo stesso. Si, ci sarà anche lui alla festa, perchè me lo chiedi?
Era soltanto una domanda, volevo saperlo tutto qua.
Valery indossava un vestito a fiori che gli arrivava a metà coscia, ai piedi aveva dei sandali coordinati ed era truccata e pettinata molto bene, mi domandai se si fosse vestita cosi per la festa o per Liam. Cosi schiocchiai le dita per farmi guardare da lei.
Ma ti sei vestita cosi elegante per la festa o per Liam?
Valery aprì bocca scioccata per quello che gli avevo detto, ma in viso diventò rossa quindi capì che era per Liam.
Secondo te mi vesto cosi per un ragazzo? Pff, non mi conosci bene bello mio.
Infatti non ti conosco, ma per quello che vedo adesso sei rossa in viso ed hai appena mentito. 
Valery si schiarì la voce mettendosi a posto il vestito, non potevo conoscerla come la conosce Deborah, ma riconoscevo una persona che mentiva spudoramente. Valery aprì la bocca per rispondere, ma tutti quanti quando sentimmo la voce di Deborah urlare qualcosa dal pianerottolo, incomincia a urlare silenziosamente a tutti quanti di nascondersi e quando lo fecero, io mi nascosi dietro alla porta del bagno sentendo il mio cuore battere all'impazzata, era arrivata e la voglia di abbracciarla, baciarla e toccarla mi stava uccidendo. Sentì il mio cane fargli la festa e lei che lo salutava, sentì anche Liam dire qualcosa ma non capì, non mi piaceva che ci fosse lui con lei ma era l'unico modo per non fargli capire la mia sorpresa, sapevo anche che si sarebbe arrabbiata per la mia scusa al lavoro. 
BENVENUTA A CASA!
Mi spaventai anche io quando sentì le urla di tutti e il botto provocato dalla pistola dei coriandoli, mi preoccupai quando non sentì Deborah, cosi uscì dalla porta e la vidi li in mezzo al salone con le mani in faccia che piangeva, la sorpresa numero uno aveva funzionato. 
Amore mio!
La presi abracciandola stringendola a me mentre ridevo, tutti quanti intorno a noi continuarono a battere le mani e mio padre a fischiare, come se ci fossimo appena sposati. Gli tolsi le mani dalla faccia per guardarla negli occhi ma lei non lo fece, abbassò lo sguardo continuando a piangere.
Amore sei contenta della festa organizzata dal tuo fidanzato bello e sexy?
Deborah era come se non capisse quello che gli dicevo, continuò a piangere e mi misi le mani intorno al collo, mi avvicinò a lei e mi baciò davanti tutti facendo scatenare l'inferno di urla. Ricambiai il bacio mettendoli le mani sui fianchi. L'unico problema era che non la baciavo cosi da 4 giorni e la cosa, mi emozionò dappertutto, sopratutto nei jeans.
Deborah si staccò da me e mi guardò finalmente negli occhi.
Io..Odio..Le..Feste..A..Sorpresa!
Lo so, ma se stai piangendo vuol dire che ti sei emozionata, vero?
Si, ma resta il fatto che io le odio.  Disse facendomi rimanere un pò male perchè l'avevo organizzata con il cuore. Ma ti amo da morire scimmietta e grazie per tutto quanto.
Gli sorrisi e la baciai di nuovo, lei era la mia vita, il mio tutto.

 


DEBBY.

Dopo aver abbracciato tutti quanti che erano li per me, dopo aver picchiato scherzando Zayn in cucina per la sorpresa, mi avventai sul buffet con Valery che sembrò molto fuori luogo, come se fosse nervosa o disorientata. Indossava un vestito bello e un pò troppo elegante per una semplice festa in casa, ma stava davvero bene.
Stai bene Valery?.Domandai mentre riempì il piatto di plastica di salatini.
Si, sto bene e che sono un pò nervosa, tutto qua.
E perchè sei nervosa?
Valery si riempì il piatto di patatine per poi lanciare un'occhiata oltre alle mie spalle, mi girai per controllare chi aveva visto e quando vidi Liam, parlare con Zayn in un angolo di qualcosa, capì tutto quanto. Mi girai verso Valery con un sorrisetto furbo.
Non fare cosi Deby ti prego, sono nervosa e  sono vestita come una fioraia e lui non mi ha neanche notato.
Lo ha fatto invece, prima quando stavamo parlando sul balconcino non faceva altro che guardarti le gambe e forse, dovresti andare a parlare con lui non credi?
Valery scosse subito la testa diventando ancora più rossa, era strano nel vedere che ero io a dare consigli quando era sempre stata lei a darmeli con tutti i ragazzi che mi sono piaciuti.
Valery devi andarci perchè se tu starai qua a mangiare patatine lui crederà che non ti interessa cosi tanto. Vai a parlarci o giuro che te lo chiamo io!
Ci sono ancora dei dolcetti al cioccolato?
Liam si mise tra me e Valery per prendere dei dolcetti, Valery si girò dall'altra parte per non guardarlo e io sorrisi da stronza, perchè avevo in mente cosa dire e fare.
Ascoltami Liam, non che mi interessa ma per caso stai insieme ancora a..Sophia?
No mi ha mollato, perchè me lo chiedi?
No perchè una ragazza è interessata a te e vorrei fartela conoscere!
Liam sembò interessato alla mia proposta di conoscere una nuova ragazza. 
Va bene, dammi il suo numero e la chiamerò.
Non c'è bisogno del numero, è proprio dietro di te la ragazza che ti vuole conoscere.
Liam con un dolcetto in bocca si girò e vide Valery di spalle, che all'ultimo si girò rossa come un peperone mentre faceva saettare lo sguardo da me e Liam, era davvero imbarazzata ma almeno avrebbe conosciuto Liam.
Vi lascio da soli che vado a cercare il mio amore, buona chicchierata!
Diedi una pacca sulla schiena a Liam e feci l'occhiolino a Valery che mi fulminò con lo sguardo, era divertente mettere in imbarazzo le amiche. Passai tra il salone pieno di palloncini e coriandoli colorati pensando al colpo che mi ero presa per il botto, ma alla fine, era contenta di quella festa a sorpresa fatta dal mio amore che era scomparso. Andai in cucina visto che amava stare in cucina a fumare, ma non c'era, controllai il balconicino, niente. Controllai le stanza da letto delle sorelle visto che a volte lo trovavo li ad usare il computer come quando aveva prenotato il nostre weekend fuori Londra, ma niente, rimase solo la sua stanza e quando l'aprì, lo trovai seduto sul letto con la testa bassa e tra le mani aveva una specia di scatolina.
Amore tutto bene?
Con uno scatto si alzò e lanciò la scatoletta sul letto dietro di lui, come se non mi volesse fare vedere cosa c'era all'interno. Si avvicinò a me sorridendomi, ma era un sorriso quasi sforzato e la paura che avesse qualcosa, mi deprimeva.
Perchè sei qua da solo mentre in sala si stanno divertendo tutti quanti?
Volevo stare un'attimo da solo per pensare ad una cosa.
Ah..ma stai bene? Sembri nervoso o mi sbaglio?
Zayn non mi rispose e il suo silenzio mi faceva sempre più credere che aveva qualcosa, non so bene cosa visto che era un giorno bello per me e lui. Gli presi una mano abbassandomi per incontrare i suoi occhi, erano strani.
E successo qualcosa che ti ha dato fastidio?
Scosse la testa.
E allora cosa è successo? Non ti posso aiutare se non mi dici niente amore, non voglio vederti cosi in questo giorno felice per noi due.
Zayn non mi rispose di nuovo e io incominciai ad arrabbiarmi perchè stava trasformando la mia felicità con rabbia. Quando non mi rispondeva alle domande erano due i casi, la prima era che aveva paura di dirmi qualcosa per non farmi arrabbiare e la seconda, era che mi nascondeva qualcosa di importante. Volevo assolutamente sapere che diavolo aveva per essere cosi silenzioso e nervoso. Il suo pomo d'adamo andava su e giù in continuazione e nei suoi occhi, vidi che si stavano riempendo di lacrime, mi sentì morire e a momenti avrei pianto anche io.
No amore perchè stai per piangere?
Mi sei mancata in questi giorni, ho avuto paura che non saresti più tornata da me. Non volevo perderti per niente al mondo e se te ne saresti andata, ti avrei raggiunto immediatamente per stare insieme lassù.
Ecco che incominciai a piangere, non perchè mi disse che gli ero mancata ma perchè dicendomi che se fossi morta mi avrebbe raggiunto per stare con me e nessuno al mondo mi aveva fatta sentire cosi amata, era una sensazione bellissima da provare. 
Tu non mi perderai mai Zayn.
Allungai le braccia per metterle dietro al suo collo e lo abbracciai forte, le sue mani mi strinsero forte sulla schiena, come se non volesse più lasciarmi andare e io Idem, per colpa di quell'incidente, anche io provai paura di perderlo per sempre.
Era per questo che eri nervoso e silenzioso prima?
Zayn mi strinse ancora più forte e restò in silenzio, non mi aveva detto tutto quanto perchè lo sentì che era ancora nervoso e morivo dalla voglia di sapere che cosa volesse dirmi di cosi importante.
Si..

Hola! Allora che ve ne pare del capitolo? E Zayn..davvero voleva dire solo questo a Deborah?
Aggiornerò a 5 recensioni, un bacio da Debby Xx


























 

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Capitolo 62
*** Capitolo 62 ***


  • UN WEEKEND INSIEME.
​Debby


Amavo da morire disegnare con il mio indice il viso di Zayn, la sua pelle era sempre liscia a parte quella barbetta odiosa che non vedevo l'ora che se la tagliasse. Era cosi perfetto che non riuscivo a trovarli un difetto su quel viso, occhi bellissimi che sembrava scrutarti fino al midollo spinale, labbra da baciare ogni minuto assaporandole, il suo naso e gli zigomi. Tutto perfetto.
Dovremo preparare le borse per partire per il nostro weekend.
Zayn annui con la testa, ma sembrò che del viaggio, non gliene fregasse più niente.
Non hai più voglia di partire per caso?
Certo che voglio partire e che..
Che?. Dissi incoraggiandolo a continuare a parlare.
E che voglio restare cosi per tutta la sera, non ho voglia di alzarmi e preparare la borsa.
Mi alzai di poco con il braccio per poterli dare un bacino a stampo, neanche io volevo alzarmi dal letto ma volevo partire insieme a lui. 
Dai forza, prepariamo le valige che domani partiamo.
Mi alzai di nuovo sui gomiti per alzarmi, ma la sua mano mi fermò il fianco attirandomi verso di lui, il suo corpo finì sopra al mio e le sue labbra incominciarono a succhiarmi il labbro inferiore creando soltanto una voglia matta di farlo mio, ma Zayn, si fermò guardandomi negli occhi.
C'è qualcosa che non va?
Va tutto bene e solo che..  Si abbassò per baciarmi la punta del naso. Io ti amo, anche troppo.
Ed è un male adesso amare qualcuno?. commentai. Oh si è giusto, tu hai paura di mostrare i tuoi sentimenti perchè ti vergogni.
Non è questo il punto perchè ora che sono insieme a te, non sono più orgoglioso come prima e se ti dico che ti amo, lo dico con il cuore.
Ti amo anche io Zayn.  dissi sorridendoli.  Ora però ti potresti alzare dal mio corpo che vorrei preparare la borsa per partire domani?
Non volevo assolutamente che si levasse da me perchè amavo il suo corpo contro il mio, ma erano gia le 20 di sera e dopo cena avrei voluto fare altro, cosa che Zayn aveva già in mente mentre mi fece cenno di no. Alzai gli occhi al cielo incominciando a spigengerlo via da me, ma le sue braccia si piantarono per bene all'altezza della mia testa, i suoi muscoli erano tesi mentre oppose resistenza. Più lo imploravo di levarsi più lui se la rideva come un cretino, lo odiavo ma allo stesso tempo lo amavo perchè lui voleva restare vicino a me, farmi sentire speciale per qualcuno e amata. 
Zayn guarda che se non ti levi vedi te!
Oh..partono le minacce! Cosa mi faresti, sentiamo un pò.
Ti butto via le sigarette, ti taglio i capelli mentre dormi e non ti parlerò più!
Le labbra di Zayn si incurvarono all'insù.
Va bene, puoi fare tutto quello che hai detto ma io non mi levo da te amore mio.
Quella volta, fui io a sorridere da stronza, avevo trovato il suo punto debole.
Non ti darò la mia patata per tutto il weekend!
Come un canguro, si alzò da me saltando urlando come un pazzo, continuava ad urlarmi di non farlo, che poteva morire senza la mia vagina e che se lo avrei fatto davvero, sarebbe andato in depressione. Saltai giù dal letto alzando una gamba per tirarli un calcio sul sedere, ma come se lo sapesse, mi prese la caviglia con la sua mano e incominciai a saltellare su un piede come una scema.
Adesso cosa vorresti fare scimmietta? 
Zayn lasciami la caviglia per favore, sembro una mongola!
Zayn mi lasciò la caviglia lasciandomi un pò turbata, di solito non si arrendeva cosi facilmente quando lo pregavo di smettere di fare qualcosa, ma meglio cosi. Mi massaggiai la caviglia attaccandomi al suo mobiletto con la mano, lui restò fermo in mezzo alla sua stanza e i suoi occhi mi bruciavano il corpo, mi stava guardando dalla testa ai piedi come se fosse la prima volta che mi vedeva con pantaloncini da calcio e una canotta nera scollata. Si avvicinò a me senza smettere di guardarmi e quando fù vicino al mio viso, i nostri respiri si michiassero e il mio cuore era di nuovo andato in tilt, potevo conoscerlo da 5 anni, ma lui riusciva sempre a farmelo battere con un bacio, un tocco o uno sguardo, uno sguardo vuoto.
Ti amo Deborah.
Mi morsi il labbro inferiore toccandoli il petto.  Ti amo anche io, ma ho l'impressione che non vuoi dirmi qualcosa, è cosi vero?
Zayn abbassò lo sguardo per una frazione di secondi prima di tornare a guardarmi negli occhi, le sue mani mi strinsero i fianchi con forza, deglutiva a fatica e le sue labbra si aprivano e si chiudevano subito, come se qualcosa non lo facesse parlare. Era sempre stato un ragazzo che odiava mostrare i suoi sentimenti, perchè farmi dire che mi voleva bene avevo dovuto tirarglierlo fuori con la forza, non mi diceva quasi mai Ti amo e in un giorno era già la seconda volta che me lo diceva, ma c'era altro che voleva dirmi e qualunque cosa fosse, lo spaventava a morte. 
Zayn vuoi parlare o no?
Non voglio dirti niente se non che ti amo e che mi sei mancata da matti in questi 3 giorni.

Non è questo che vuoi dirmi.
 



Zayn.

Dopo aver guidato per ore per raggiungere il nostro Hotel fuori Londra, finalmente arrivammo a destinazione. Il posto era tale uguale a come lo avevo visto sul computer e dal vivo, era ancora più bello. Non avevo mai amato la campagnia, ma quello che vidi davanti a me era stupendo, una valla verde illuminata dal sole caldo, un lago splendente e l'Hotel proprio in mezzo alle montagne, il posto perfetto per restare insieme solo io e la mia scimmietta. Aprì il bagalgio della macchina nuova che avevo comprato poco prima di partire, non era la mia ex audi nera piena di ricordi, ma ben si una bellissima mercedes nuova color rosso fuoco con i cerchioni neri, una macchina ideale per un ragazzaccio come lo ero io. 
E bellissimo amore, davvero è cosi bello che non riesco a non guardare il panorama. Commentò indicando con la mano il panorama. Mi piace il lago che c'è laggiù, andremo vero?
Presi le due borse dal bagagliaio, le misi per terra e stampai un bacio sulla guancia a Deborah.
Ci andremo appena me lo chiederai.
Ok, allora voglio andarci appena finiremo di sistemarci in camera e se non mi porti, farò sciopero del sesso.
Deborah lo disse come se fosse davvero sicura di non farlo con me, perchè ne io e ne lei, non riuscivamo a non resisterci e sapevo anche, che appena saremo entrati in stanza, l'avremmo battezzata immediatamente. Deborah prese la sua borsa e insieme ci avviammo verso l'entrata dell Hotel, era molto bello e aristocratico come posto, ma l'unica cosa bella che continuavo a guardare mentre camminavo, era lei. Non amava il suo corpo in carne, ma io lo amavo, amavo tutto di lei e più mi tenevo dentro quelle paroline, più avevo paura di dirgliele perchè temevo una risposta negativo da parte sua.



Hola, scusate se è corto ma non sto bene e non ho molta fantasia oggi! 
Aggiornerò domani, se lo vorrete! Bacio da Debby Xx





 


 

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Capitolo 63
*** CAPITOLO 63 ***


  • L'amore è cosi semplice!


Le piccole onde del lago portarono via le nostre orme dietro di noi, l'acqua fresca ci rinfrescava i nostri piedi e il sole era alto nel cielo che splendeva. Era tutto perfetto intorno a noi, la gente che prendeva il sole, i bambini che giocavano in acqua o a riva, persone che correvano con il proprio, praticamente tutto perfetto, tranne per Zayn che continuava a cambiare discorso ogni volta che provavo a chiederli se avesse qualcosa da darmi, non sapevo il perchè lo facesse ma sapevo anche che aveva paura di dirmelo. Per 5 anni ci siamo sempre detto tutto quanto, sapevo sempre come ascoltarlo ed aiutarlo, e lui idem. Ma quelle parole non riuscivo a fargliele tirare fuori, cosi decisi di non chiederli più niente, se voleva dirmelo, avrei aspettato.
Strattonai la mano di Zayn per farlo ritornare alla realtà.
Lo sai che quando sei silenzioso mi fai impazzire?
In che senso impazzire?
Nel senso che mentre tu stai zitto, io ti guardo attentamente e non riesco a non dire che sei bellissimo, quindi mi fai impazzire quando sei tutto concentrato a pensare.
Zayn mi sorrise, guardò il lago alla sua sinistra e ritornò a guardare me incantandomi con i suoi occhioni.
Anche tu mi fai impazzire quando ti concentri, per esempio prima quando stavamo disfando le valige.. Sospirò. Ti avrei sbattuta al muro.
Scoppiai a ridere facendo la presa a male per quello che aveva detto, ma mi avrebbe fatto molto piacere se lo avesse fatto. Zayn si avvicinò a me baciandomi sulla guancia stringendo la mia mano, era stupendo come mi faceva sentire con un bacio o anche con uno dei suoi attacchi perversi. Ed era per quello che lo amavo con tutto il cuore. Le mie labbra si incurvarono all'insù per quello che avevo in mente per vendicarmi per quello che mi disse, cosi mi staccai da lui di poco e con il piede gli schizzai l'acqua sulle gambe e un pò sulla maglietta. Lui per un'attimo si bloccò aprendo la bocca per l'acqua ghiacciata ma dopo due secondi, mi trovai a correre all'indietro con le mani in avanti per proteggermi da lui, mai istigare il cane che dorme.
Amore no dai ti prego, stavo scherzando!
Anche io sto scherzando Deborah. disse prendendomi dai polsi attirandomi verso l'acqua. Adesso vedi che bella fine che fai!
Lanciai un'ulrlo attirando l'attenzione delle persone e mi puntai con i piedi nella sabbia. Non voglio fare il bagno amore, è fredda l'acqua!
Lo so benissimo che è fredda visto che mi hai schizzato brutta stronza.
Risi ancora di più nel sentire che mi chiamò stronza, mi chiamava sempre cosi quando eravamo migliori amici e gli facevo qualche scherzo. Una sera, quando si fermò a casa mia a dormire mi aveva preso in giro per un'ora intera che non riuscivo a cucinare neanche un pop corn, cosi nella notte, mi svegliai e presi due uova dal frigo per poi andare subito in camera dei miei dove dormiva Zayn, mi chinai verso di lui e spam, gli ruppi le uova in fronte, non mi ero mai divertita cosi tanto in tutta la mia vita. Solo che per vendetta, Zayn mi mise nella vasca da bagno e mi buttò addosso la farina, uova, aceto e il sugo fatto in casa da mia nonna. Non era stata molto carina come vendetta da parte sua.
Le mie ginocchia ormai erano dentro all'acqua e continuai ad urlare di lasciarmi andare quando le nostre mani, ormai troppo sudate, si staccarono di scatto, Zayn fece due passi all'indietro e perdendo l'equilibrio cadde in acqua di schiena. La mia risata da papera la sentirono finò a cuba mentre mi sparapanzai sul bagnosciuga senza respirare, la pancia incominciò a farmi male e le guance idem, non riuscì più a fermarmi neanche quando vidi Zayn uscire dall'acqua con uno sguardo assassino verso di me. 
E stato troppo divertente come scena amore mio. dissi asciugandomi le lacrime con il palmo della mano. Vorrei averlo filmato te lo giuro.
Zayn non mi rispose con le parole, ma con i fatti. Infatti mi prese dalle caviglie trascinandomi verso l'acqua, sul bagnosciuga lasciai una bella scia fatta con il mio sedere ed era un'ottima pista per le biglie dei bambini. Quando mi lasciò le caviglie, mi alzai velocemente sentendo la mia schiena ormai bagnata e idem le gambe, presi per il braccio Zayn e mi buttai a peso morto con lui in acqua. L'acqua era molto fredda perchè sentì il mio corpo congelarsi immediatamente, ma l'atmosfera che si creò tra me e zayn, era bellissima. Le mie braccia erano intorno al collo di Zayn, le gocce erano tra le sue ciglia lunghissime, i capelli erano tirati all'indietro con una passata di mano e su quelle sue labbra carnose, belle e bagnate, attirarono le mie. Incominciammo a baciarci con passione, le mie gambe erano intorno al suo bacino che continuava a strusciarsi in mezzo alle mie gambe, bastò quel piccolo tocco per farmi ansimare.
Ti prego torniamo in camera, ho bisogno di sentirti mio.
Zayn non se lo fece ripetere due volte, mi prese a sposa domandandomi come diavolo faceva a tirarmi su visto che non ero una piuma di ragazza, ma riuscì anche a portarmi fino alla nostra stanza di Hotel.

I nostri vestiti vennero strappati dal nostro corpo da quanto eravamo eccitati, i nostri baci non erano mai stati cosi passionali da toglierti il fiato e ad ogni suo tocco il mio corpo vibrava dalla mille sensazioni che provavo. Zayn mi buttò sul letto aprendomi le gambe bruscamente, con le mani strinsi forte le lenzuola sopra la mia testa aspettando di essere presa da lui, il mio labbro inferiore era ormai vittima dei miei morsi e quando Zayn entrò dentro di me in profondità inarcai la schiena lasciandomi andare a quella meravigliosa sensazione di goduria. 
Le mie mani erano intrecciate nei suoi capelli ancora umidi dall'acqua, come se quel gesto mi aiutasse a sfogarmi del tutto. Le spinte aumentarono sempre di più mentre mi penetra con decisione facendo aumentare i miei gemiti che lo eccitarono ancora di più. 
Zayn..oddio.
Tra i gemiti cercai di far capire a Zayn quanto mi stesse facendo impazzire, ma le parole mi si spezzavano in gola soprafatte dai gemiti. Il mio bacino si alzò di poco quando sentì superare il limite, la testa incominciò a farsi pesante quando aprì la bocca sentendo che stavo per venire, era un'esplosione di piacere. Venimmo insieme sentendoci finalmente liberi, il suo respiro era accellerato proprio come il mio, avevamo fatto sempre l'amore, ma quella volta non fù amore, ma sesso violento. Zayn uscì da me metttendosi sdraiato di schiena vicino a me, mi cinse i fianchi con le mani e io mi girai su un fianco per poterlo guardare negli occhi. 
Lo sai che sei fantastica? disse toccandomi la guancia.
Annui con la testa.
E sai anche che sei tutto per me.
Annui di nuovo.
E sai anche che mi sento uno stupido nell'aver nascosto i miei sentimenti per te per 5 lunghi anni?
Allora siamo due stupidi. Sorrisi commentando. Anche io ho cercato di non innamorarmi di te perchè avevo paura di rovinare tutto quanto.
La mano di Zayn scese sulle mie labbra ancora arrosate per i troppi baci.
Ti amo, sei cosi importante per me che..
Che..? Forse me lo dice.
Ecco che rividi nei suoi occhi qualcosa, vidi nervoso e rabbia. Qual'era la cosa cosi importante che doveva dirmi e nel frattempo che lo spaventava cosi tanto?
Zayn io non so cosa vuoi dirmi visto che ogni volta che te lo domando cambi discorso, ma io ho bisogno di sapere che cosa ti spaventa cosi tanto da non dirmelo.
Non ho paura di dirtelo, e solo che è una parola pesante da dire ed è per questo che mi blocco.
Hai bisogno di tempo?
Esattamente, devo avere del tempo prima di dirtelo, mi dispiace.
Annui con la testa per permetterli di avere tempo su qualunque cosa volesse dirmi, ma non volevo assolutamente passare altro tempo insieme a lui finendo sempre a parlare di questa cosa, volevo che me lo dicesse senza pensieri e senza paura, perchè io lo amavo con tutto il cuore e non doveva temere di dirmelo. Avrei accettato ogni cosa.
Mi avvicinai a Zayn per darli un bacio, ma la suoneria del mio cellulare incominciò a suonare. Mi girai e allungai il braccio per prenderlo prima che finisse di suonare. Sullo schermo vidi che apparve un numero sconosciuto, la paura che fosse Alex mi bloccò dalla paura perchè il passato tornava sempre a tormentarti. 
Rispondo io dammi qua.
Zayn allungandosi mi prese il telefono dalle mani, si sedette sul letto e rispose alla chiamata.
Pronto?
Da come ci rimase male dalla chiamata si girò verso di me per guardarmi e con le labbra mi mimò "E il dottore". Mi alzai subito a sedere restando vicino a lui.
Mi dica dottore. disse toccandosi i capelli nervosamente. Io non riuscì a sentire niente perchè il dottore parlava velocemente e con tono basso. Come sarebbe a dire che avete scoperto questa cosa solo dopo 2 giorni che Deborah è uscita dall'ospedale?
Aprì gli occhi di scatto verso Zayn che guardava un punto fisso davanti a noi, il mio cuore incominciò a battere forte dalla paura, che cosa aveva scoperto il dottore dopo due giorni dalla mia uscita dall'ospedale?
Va bene, glielo dirò io dottore. Grazie e buona giornata.
Zayn terminò la chiamata, lasciò cadere il telefono sul letto e le sue mani finirono nei capelli, segno che era arrabbiato o nervoso. Non so perchè, incominciai a piangere perchè ero spaventata e curiosa allo stesso momento, incominciai a pensare che mi avessero trovato qualche malattia grava o che avevo dei problemi provocati dall'incidente fatto in macchina. 
Zayn si girò verso di me stringendomi la mano, mi asciugò le lacrime con il palmo della sua mano e un sorriso si stampò sulla sua faccia, almeno mi aiutò a sentirmi meglio. Se mi sorrideva non era una brutta notizia.
Z-zayn mi stai facendo cagare sotto, cosa ti ha detto il dotttore di cosi imp..
Sei incinta di una settimana.



Holaaaaaa, che ne dite del capitoloo??! Aahaha, non sono finite le sorprese!
Bacio da Debby Xx






 

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Capitolo 64
*** CAPITOLO 64 ***


  • ANDRA TUTTO BENE..CREDO.
​ZAYN.

Non riuscì più ad aspettare, dovevo farla mia in quell'instante, dovevo baciarla, averla mia e farla godere. Fare l'amore con lei era stupendo, ma fare sesso era la fine del mondo. Eravamo abbracciati quando il suo cellulare squillò, il numero sconosciuto che apparve mi fece salire molta rabbia perchè pensai subito che fosse Gabriel, cosi lo presi e risposi. Ero già pronto ad urlare contro a Gabriel di lasciarla stare e di cancellare il suo numero, ma la voce dei dottor Dempy mi prese alla sprovvista. Mi disse che aveva scoperto una cosa dagli esami del sangue di Deborah e quando commentai ad alta voce, lo sguardo di Deborah si fece ancora più spaventato. Non sapevo cosa diavolo mi voleva dire il dottore di cosi preoccupante, ma quando mi disse che Deborah era incinta di una settimana, sentì finalmente i miei polmoni più liberi. Riattaccai la chiamata buttando il cellulare sul letto e le mie mani finirono nei capelli ancora umidi.

Z-zayn mi stai facendo cagare sotto, cosa ti ha detto il dotttore di cosi imp..
Sei incinta di una settimana.
  Deborah aprì la bocca e la riuchiudeva subito mentre saettava lo sguardo per tutta la stanza, le sue mani finirono sul grembo come se volesse sentire qualcosa di bello, ma quando mi guardò negli occhi, capì che c'era qualcosa che non andava. Gli tolsi una ciocca dal viso portandola dietro all'orecchio dolcemente.
Amore è una bellissima notizia, perchè sembra che tu non sia felice?
Deborah abbassò lo sguardo incominciando a piangere di nuovo, i suoi singhiozzi mi ferirono il cuore e la paura che lei non era felice, mi feriva anche tanto. 
Alzai il suo viso con le mie mani e la guardai negli occhi, anche se il suo sguardo era rivolto verso sinistra, come se volesse evitarmi.
Perchè ti stai comportando cosi piccola? Insomma ci ha dato una bellissima notizia il dottore e sembra che ti abbia detto che sei malata gravemente.
Zayn io..
Zayn cosa, ti prego amore dimmi che ti prende, ti prego.
Lei continuò a non ripondermi alle mie domande, mi stavo spaventando perchè non riuscivo a capire che diavolo gli prendeva, piangeva per felicità o per altro? Sospirai riempendo i miei polmoni, alzai ancora di più il viso di Deborah e mi attaccai alla sua fronte.
Deborah ti prego dimmi che sono lacrime di felicità, ti prego dimmi che è cosi.
Qualcunò bussò alla porta della stanza, ma non me ne fregò un bel niente perchè dovevo cercare di capire che cosa aveva la mia Deborah, ma quando cercai di nuovo a farle la domanda, la persone fuori dalla porta bussò ancora più forte. 
Aspettiami qua, arrivo subito.
Mi alzai da letto rimettendomi i boxer e i jeans ancora umidi dall'acqua del lago, lanciai un' ultima occhiata a Deborah e andai ad aprire velocemente la porta facendo zig zag tra il divano e il tavolino. Aprì la porta di scatto e mi trovai il direttore che mi guardava con una busta in mano, una busta gialla.
E arrivato questo pacco per lei Signorino Malik, mi è stato ordinato di darg..
Si ok va bene grazie, buona giornata.
Presi la busta e gli chiusi la porta in faccia, non avevo tempo da perdere in quel momento. Lanciai la busta sul divano e tornai in camera da letto per scoprire se l'emozione che provava era positiva o negativa, ma Deborah non era più sul letto. Aprì lo sgabuzzino proprio alla mia destra  per verificare se si fosse nascosta la dentro, ma niente, mi girai verso il salone da dove ero arrivato ma non c'era nessuno dietro ad un divano o seduto sopra. Ritornai in camera da letto andando verso il bagno con passo felpato, non so perchè si era nascosta ma qualcosa di brutto stava per succedere, sopratutto quando presi una botta alla spalla contro la porta del bagno chiusa a chiave, mi si gelò il sangue nel sapere che Deborah era li dentro capace di fare qualsiasi cosa. 
Amore ti prego apri questa porta, perchè ti sei chiusa in bagno?
Bussai alla porta senza ricevere nessuna risposta, mi spaventai ancora di più.
Amore apri questa cazzo di porta perchè non mi va di pagare una porta all'Hotel, quindi per favore apri questa porta?. Dissi a denti stretti stringendo la maniglia della porta. Apri sta cazzo di porta porca puttana!.
La paura e la rabbia era un mix che io odiavo, perchè più mi arrabbiavo e più mi spaventavo. Non avevo mai creduto che Deborah si facesse del male e non lo penserò mai, ma in quel momento quando cercai di costringerla ad aprire la porta, era il mio unico pensiero in testa. Tirai un pugno alla porta creando un piccolo buco all'interno e la mano mi incominciò a formicolare dal dolore, l'avrei presa ancora a pugni da tanto che ero incazzato, ma il click della chiave nella serratura mi calmò, presi la maniglia e apri la porta di scatto pronto a trovarmi Deborah con le vene tagliate o svenuta per terra, ma la trovai con le gambe al petto e la schiena attaccata alla vasca da bagno.
Perchè cazzo ti sei chiusa nel bagno Deborah?
Ero impazzito e non avevo mai urlato cosi tanto contro Deborah, che pure lei si spaventò della mia voce, sentivo le vene del collo per esplodere e pure quella sulla tempia, ero arrabbiato e spaventato a morte, molto spaventato perchè se l'avessi trovata in un pozza di sangue, non so cosa avrei potuto fare. 
Mi hai fatto venire un' infarto quando ho sentito la porta del bagno chiusa a chiave cazzo!. Dissi di nuovo ad alta voce mentre mi avvicinai a lei spaventandola ancora di più.  Avevo paura che..che avrei fatto una cazzata per quello che ha scoperto il dottore che a parer mio è una cosa bellissima, ma a te non te ne frega un cazzo vero? Insomma, non sei neanche felice di aver un bambino in grembo che crescerà giorno dopo giorno!
Deborah restò con il viso nascosto nelle braccia poggiate sulle ginocchia, stava ancora piangendo e guardandomi intorno, respirai regolarmente buttando fuori tutto il mio nervoso che provavo, mi massaggiai la faccia e mi piegai sui talloni davanti a Deborah, cercando di tenere un tono calmo e dolce.
Ora mi vuoi dire che cosa ti è passato nella mente per chiuderti in bagno?
Deborah finalmente alzò lo sguardo, i suoi occhi erano rossi e mi venne una stretta al cuore vederla cosi disperata. Che solo quelle paroline, forse l'avrebbero fatta stare meglio.
Tu non hai p-pensato a me? Io sono s-spaventata a morte di aspettare un b-bambino e tu pensi a perchè mi sono chiusa qua dentro?
Perchè sei spaventata quando aspettare un bambino è la cosa più bella che voi donne potete ricevere?
Deborah scosse la testa asciugandosi le lacrime con il palmo della mano e più la guardavo e più quelle parole maledette mi si bloccavano in gola. 
Tu sai tutto di me, ogni cosa e ogni segreto. Disse fissandomi negli occhi. Ma c'è un segreto che non sai, solo io e la mia famiglia ne siamo al corrente.
Mi sedetti più vicino a lei restando davanti per guardarla negli occhi, mi stava per confidare un segreto molto famigliare e io come migliore -fidanzato- amico mi preparai ad ascoltarla. Deborah si avvicinò a me e i nostri visi erano molto vicini che mi venne voglia di abbassarmi e baciarla per impedirgli di raccontarmi il suo segreto, ma volevo saperlo per collegare la sua strana pazzia di rinchiudersi in bagno. 
Quando sono andata dal ginecologo la prima volta avevo 14 anni, noi due ancora non ci conoscevamo o meglio dire, ci vedevamo a scuola ma mai un saluto. Disse mi guardavai con i suoi occhioni diventati color verde dalle lacrime versate, dio se volevo baciarla. Dopo aver finito la visita il dottore molto schietto, senza un'accenno di ironia,  mi disse che non potevo avere bambini. 
Il mio cuore si spezzò a metà perchè non era una bella notizia da dire ad una ragazzina di 14 anni e nei suoi occhi vidi che ci stava ancora male. Pensai anche a come aveva reagito al test di gravidanza a casa mia per colpa di mia mamma, lei mi disse che mia madre le aveva fatto credere a qualcosa di bello e capì a cosa si stesse riferendo Deborah, che era convinta che non avrebbe mai avuto bambini in futuro. Ma io, ci ero riuscito in qualche modo e non potevo non essere felice. 
Mi leccai le labbra toccandoli una guancia bagnata, lei mi guardò come se stesse aspettando un mio commento ma non riuscivo a parlare, ero cosi contento dentro di me nell'essere riuscito a metterla incinta che non riuscì più a parlare.
So a cosa stai pensando Zayn. Disse accennando un sorrisino. Mi dispiace che ti ho fatto spaventare richiudendomi dentro in bagno come se volessi tagliarmi le vene, ma tu mi conosci e sai che io e il sangue non andiamo d'accordo. Sarei svenuta all'instante. La sua voce finalmente non era più spezzata dai singhiozzi e questo mi rese più felice, ma non parlai. Prima ti ho detto che sono spaventata per questa gravidanza e lo sono, perchè dovrò affrontare i medici, aghi e esami che a me spaventano molto, ma se prometti che mi starai vicino giorno dopo giorno godendoci ogni secondo, minuti e ore del nostro piccolo bimbo, io ti prometto che farò del mio meglio per non urlare in ospedale quando mi faranno gli esami del sangue, ci stai?
Gli sorrisi dolcemente asciugandoli un'ultima lacrima sulla guancia, non l'avrei mai abbandonata perchè non volevo perdermi un solo giorno della gravidanza e di certo, non mi sarei perso neanche un' ecografia. Mi abbassai verso le sue labbra e la bacia a stampo.
Ti prometto che starò accanto a te per sempre, non ti lascerò da sola.
Avevo bisogno di sentirmelo dire, sono felice che tu me lo abbia detto.
Dio quando stavo morendo a non dirgli quelle parole che l'avrebbero fatta stare molto meglio al posto di un "Ti prometto che starò accanto a te per sempre e non ti lascerò mai da sola, ma non riuscivo a farle uscire dalla mia bocca e il momento era perfetto. Lei davanti a me che mi sorrideva dolcemente dopo aver pianto e confidatomi un segreto privato, non c'era nessuno che ci interrompeva e lei, anche con un semplice sguardo mi chiedeva di dirlo perchè sapeva benissimo che avevo qualcosa. 
Ti amo Zayn.
Diglielo cretino, diglielo adesso!
T-ti amo anche io piccola. 



Hola, scusate l'ora ma ero fuori con amici!! Allora, qualcuno dia una botta in testa a Zayn che non dice quella maledetta cosa!
Ahaha, che ne dite del capitolo? Bacio da Debby Xx



 




 

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Capitolo 65
*** CAPITOLO 65 ***


  • IL CORAGGIO TROVATO.

ZAYN.


Deborah si calmò stando tra le mie braccia, non so cosa avrei fatto se l'avessi trovata in condizioni gravi perchè sarei andato nel panico e mi sarei incazzato anche tanto, ma fù molto meglio trovarla piangere per terra. Dopo averli detto tante volte che l'amavo e rubato qualche bacio, lei se ne andò in salone a guardare un pò di tv mentre io restai in bagno a farmi la barba, era troppo lunga e poi Deborah la odiava, quindi decisi di rasarmi un pò. Mentre passavo la lametta sul mio viso stando attento continuavo a pensare che avevo bruciato un'occasione speciale, dovevo dirgli quella famosa proposta mentre era li che mi guardava negli occhi e io, come uno scemo codardo con la paura di dirle, mi trovai di nuovo a maledirmi davanti ad uno specchio. Mi sciaquai la faccia con acqua fresca levando i resti della schiuma da barba, mi guardai allo specchio vedendomi ringiovanito di qualche anno, ma la suoneria del mio cellulare suonò proprio vicino a me sul mobile del bagno, lo presi e vidi che mio padre mi stava chiamando.
Ciao papà, tutto bene?
Ciao Zayn, si tutto bene, voi?
Sospirai appoggiando la lametta nel lavello. Tutto bene dai, quando torneremo a casa dopo domani abbiamo una cosa molto bella da dirvi.
A proposito di cose belle, ti è arrivata una busta per caso?
Si è arrivata prima ma non ho controllato perchè avevo altro da fare, perchè?
Dentro alla busta c'è la scatolina magica che hai lasciato a casa, te lo spedita pensando che forse, avresti fatto la proposta li al lago.
Mi senti congelare il sangue nel ricordare che la busta che mi mandò mio padre c'era dentro l'anello per Deborah. L'avevo buttata sul divano in salone dove Deborah era a guardare la tv e non doveva aprirla assolutamente perchè se no avrei rovinato tutto quanto. Dissi a mio padre che lo avrei richiamato più tardi ed uscì dal bagno immediatamente, camminai a passo felpato verso la porta della camera che portava in salone e quando vidi Deborah, seduta sul divano con la busta in mano che leggeva la scritta mi sentì morire del tutto. Lanciai un' urlo mentre mi buttai sul divano facendo spaventare Deborah, presi la busta gialla cadendo come un pirla dal divano finendo sotto al tavolino di vetro, mi ero fatto molto male ma pur di non spiegare niente a Deborah, mi sarei buttato anche dal secondo piano. 
Zayn ma sei normale o no? Perchè ti sei lanciato sul divano come un giocatore di Wrestling?
Mi rialzai da terra tenendo stretto la busta tra le mie mani. Perchè non devi aprire questa busta.
Eh perchè non posso aprire la busta che ti ha mandato tuo padre?
Che pirla che sono.  Non puoi perchè è una cosa tra me e mio padre, quindi è vietato alle donne di aprirla!
Deborah si alzò dal divano guardandomi molto seriamente, indietreggiai avendo molta paura del suo sguardo da Serial Killer, incominciai a pregare tutti i santi che Deborah non si sarebbe arrabbiata con me. La mano di Deborah fece uno scatto veloce verso la busta sfiorandola per fortuna e io subito la alzai in aria per non fargliela prendere.
Ti prego amore non devi arrabbiarti con me, è una cosa tra me e mio padre.
Cosa sono preservativi per caso?
Sorrisi scherzosamente. Non servono più perchè ho già sparato dentro di te, quindi non servono più.
Deborah mi guardò ancora più male avvicinandosi ancora di più a me.
Zayn sono la tua ragazza, la tua migliore amica e qualunque cosa c'è dentro voglio saperlo all' instante, ti prego lo sai che sono curiosa come ragazza.
Lo so amore che sei curiosa e a volte un pò troppo ma davvero, fidati di me non c'è dentro niente che ti possa interessare.
Deborah sbuffò guardando in alto, so che si stava arrabbiando molto perchè quando non aveva quello che voleva diventava una furia, ma se avesse visto l'anello avrei rovinato tutta la mia proposta per lei e so che avrei incominciato a balbettare. Non era bello fare una proposta mentre balbetti e diventi imbarazzato, non era assolutamente il momento adatto per farlo. Deborah mi guardò sorridendo mentre si toccò i capelli, forse ero salvo.
Va bene Zayn, se non vuoi dirmi cosa c'è dentro alla busta non insisterò.
Mi sentì molto più rilassato vedendo Deborah arrendersi, ma appena abbassai il braccio con la busta in mano lei si buttò su di me per prenderla, mi prese il braccio e la sua schiena era attaccata al mio petto, era molto bello sentire il suo sedere sul mio bacino ma non era il momento di pensare al sesso o a strane posizioni. 
Deborah lasciami il braccio ti prego, non puoi vedere cosa c'è dentro!
Oh si che voglio vedere, lascia la busta dannazzione!
Continuammo a girare intorno litigando come dei pazzi, lei continuava a dimenarsi davanti a me facendomi eccitare e mi diedi del porco da solo quando sentì la mia erezione nei boxer neri. Con l'altra mano incominciai a toccarli l'intimità per farla distrarre ma fù una mossa azzardata, perchè Deborah sembrò non sentire la mia mano mentre io mi eccitai ancora di più, cosi levai la mano e incominciai a farle il sollettico sui fianchi, si dimenò lanciando un urlo e il suo braccio lasciò il mio. Mi allontanai di poco da lei per poter scappare ma lei fù più veloce di me, mi riprese il braccio con forza e senza pensare lucidamente, presi la busta con l'altra mano e la lanciai fuori dalla finestra come un fresbee, ero stato davvero un coglione di prima categoria.
Ma sei pazzo? Perchè l'hai lanciata fuori dalla finestra?
Mi precipitai alla finestra aperta per vedere dove era finita la mia busta, la vidi galleggiare in piscina e un bambino la prese sbattendola come se fosse un pacchetto di regalo. Mi girai senza dire niente e uscì dalla porta correndo come un pazzo, e lo ero davvero perchè stavo correndo in Hotel con addosso soltanto dei boxer neri.  Salutai con la mano il direttore che mi guardò a bocca aperta insieme a dei clienti ancora più scioccati nel vedermi in mutande, uscì fuori in giardino andando direttamente alla piscina dove quel bambino aveva ancora tra le mani la mia busta gialla, avrei ucciso quel bambino se avesse aperto la busta e magari perdendomi la scatoletta in acqua. 
Bambino, potresti darmi la busta che hai in mano?
Il bambino mi guardò, guardò la busta girandola e ritornò a guardare me sorridendo in modo non tanto simpatico.
Bambino se non mi ridai la busta giuro che ti buco i braccioli lasciandoti affogare.
Sei grande, vieni a prendertela la tua busta o la apro!
Brutto stro..
Mi tappai la bocca con la mano per non dire cose brutte a quel bambino grasso che mi stava facendo girare le palle, odiavo la piscina e odiavo far vedere a tutti quanti che non sapevo nuotare. Mi guardai intorno vedendo alcune persone che mi guardavano in modo strano e altri due bambini che ridevano a bordo piscina, avrei affogato con piacere anche loro due se non la smettevano di ridere. 
Riguardai il bambino che mi sorrideva divertito.
Ascoltami cicciobello è una cosa importante, portami la busta per favore.
Non sai nuotare per caso?
Di certo non vengo a dirlo a te, per favore ridammi la busta.
No.
Strinsi le mani cosi forte che le nocche diventarono bianche, cosi perdendo la paziena mi buttai in acqua ringraziando dio che era alta quanto Deborah, camminai verso il bambino che si spaventò nel vedermi incazzato e faceva bene ad esserlo. Presi la busta strappandogliela dalle mani cicciotelle e lo guardai malissimo.
Ora mi tocca bucarti i braccioli bambino, lo sai?
No ti prego mi dispiace, non volevo farti arrabbiare signore, mi dispiace.
Gli diedi una pacca in testa come se fosse un cane e mi girai per ritornare alla scaletta per poter uscire, il mio corpo era congelato e non vedevo l'ora di tornare in stanza, anche se sapevo che avrei litigato con Deborah pesantemente. Misi la busta in bocca e salì la scaletta sentendo gli occhi di tutti sul mio fondoschiena, sopratutto dalle mamme che mi guardavano attraverso gli occhiali da sole, ma quando uscì del tutto dalla piscina, Deborah era li davanti che mi guardava con le braccia sul petto, era delusa da me e aveva gli occhi lucidi.  Aprì bocca per spiegare tutto ciò ma lei mi fermò alzando una mano.
Non sono arrabbiata con te perchè è inutile arrabbiarsi visto che non mi dirai cosa contiene quella busta ormai bagnata, ma so per certa che sono molto delusa da te perchè ci siamo sempre detti tutto e tu..tu hai avuto il coraggio di buttarla dalla finestra al posto di dirmi cosa c'è dentro.
Restai zitto davanti a lei, mentre si sistemò il ciuffo di capelli coloro rosso ramato.
Io ho sempre avuto paura a dirti certe cose ma te le ho sempre dette e tu mi hai sempre ascoltato, ma per te non è cosi visto che continui a stare zitto come una mummia. disse asciugandosi una lacrime. Io ritorno in stanza, tu fatti un'altro tuffo in piscina se ti va.
Deborah si girò con lo sguardo basso e io ero nel panico più totale mentre stringevo la busta con le mie mani.
Deborah vuoi sposarmi? dissi ad alta voce per farmi sentire.
Non esisteva più niente intorno a me, ne la gente, ne il bambino ciccione, ne i miei boxer neri bagnati e molto attilati, ero riuscito a farmi coraggio facendo uscire la mia proposta. Il mio cuore martellava cosi forte che mi stava uscendo dal petto, le mie mani anche essendo bagnate incominciarono a tremare e quando lo sguardo di Deborah, incrociò il mio ero spaventato a morte, avrebbe accettato o no?
Deborah si avvicinò a me camminando lentamente mentre mi guardava confusa.
C-che cosa hai detto Zayn?
Ho detto se vuoi sposarmi, io si, ti ho detto se vuoi sposarmi.
Continuai a deglutire nervosamente tenendo la busta tra le mie mani, era arrivato il momento di aprirla. Abbassai lo sguardo e aprì la busta cercando di far smettere le mie fottute mani che tremavano continuamente. Presi la scatoletta in mano e fortunatamente era ancora intatta e non bagnata.
Questa scatoletta è quella che hai lanciato a casa tua alla festa a sorpresa per me.
Annuì sentendomi ancora più stupido per non averlo fatto quel giorno alla festa, ancora più stupido nel pensare che in bagno era il momento giusto, invece, gli chiesi di sposarmi in boxer, mezzo nudo e in piscina con tanta gente intorno. Ma sinceramente, non me ne fregò un bel niente della gente intorno a me, dei miei boxer e del bambino antipatico, ero riuscito a dirlo e non mi sarei tirato indietro. Presi un respiro e mi inginocchiai sulle mattonelle color gialle.

Lo so che è molto strana come proposta di matrimonio perchè io sono tutto bagnato e sono in boxer, ma io ti amo. Dissi facendo scappare un sorriso a Deborah. Vuoi sapere chi sei tu per me? Ecco, tu sei colei che mi completi, tu mi hai dato la cosa più preziosa di tutte le giorie della vita, mi hai dato il tuo amore, il tuo cuore, la tua anima e tra pochi mesi mi darai il mio primo figlio e non so neanche come spiegarti la mia felicità.
Tirai fuori l'anello di diamanti dalla scatolina tenendolo con il pollice e il medio, alzai lo sguardo sorridendo a  Deborah che incominciò a piangere e gli presi la mano sinistra.

Scimmietta vuoi sposarmi?
Deborah tra i singhiozzi disse il fatidico "Si". Senza smettere di sorridere gli infilai l'anello nell'anulare pensando a quanto fosse perfetto sulla sua mano, mi alzai da terra avvicinandomi per baciarla, ma lei fù più veloce di me nel baciarmi, mi strinse a se forte tenendomi per il collo con le sue braccia, le lacrime sulle sue guance bagnarono anche le mie e finalmente, mi sentì molto meglio nel petto, quel peso enorme si era dissolto per sempre.
Deborah si staccò dalle mie labbra, ma restò molto vicina al mio viso. Ho sempre sognato che tu me lo dicessi vestito elegante su un terrazzo al chiaro di luna, ma con i boxer sei bellissimo.
Da domani lancerò la moda di fare proposte in boxer.
Gli scappò un sorrisino. Ti amo BradFord Bad Boys.
Anche io scimmietta.


BRINDIAMOOO!! AHAHAHA COME VI SEMBRA IL CAPITOLO?!?!
FINALMENTE SI E DICHIARATO, IN MODO STRANO MA BELLO VERO?
AGGIORNERO A 7 RECENSIONI! 
BACIO DA DEBBY Xx


















 

 
 

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Capitolo 66
*** Capitolo 66 ***


  • LA MIA VITA CAMBIERA DEL TUTTO.
​DEBBY.
 
Erano passati 4 mesi da quando Zayn mi chiese di sposarlo in mutande, all' inizio credevo di aver capito male perchè c'era casino intorno, ma quando me lo ridisse, non riuscivo a crederci perchè il matrimonio era un passo importante, ed ero contenta di farlo insieme a lui che mi amava e mi faceva sentire amata, cosa mai provata con nessun' altro. Guardai fuori dalla finestra della mia camera e le foglie ormai erano di un color giallo spento, ottobre era arrivato alle porte ed erano stati dei mesi bellissimi. La pancia cresceva sempre di più, Zayn non si perse neanche un'ecografia e alla nostra prima ecografia, scoppiò a piangere per poi abbracciare il medico, era una scena molto toccante ma anche buffa, doveva abbracciare me non il medico. Io invece sentendo una vita nuova dentro di me mi sentivo davvero al settimo cielo, non so perchè pensavo sempre che era una brutta cosa aspettare un bambino, ma dopo aver fatto l'ecografia, cambiai subito idea. 
Erano le 9 del mattino quando ero davanti allo specchio in intimo, le mie mani erano sopra la pancia tonda ma ancora piccola e sapere che avrei indossato il vestito bianco fatto apposta per me, mi rese davvero felice. Il mio vestito da sposa me lo avevano regalato mia mamma e la mamma di Zayn che girarono due giorni di fila senza fermarsi nei negozi di sposa, e quando lo vidi davanti a me, scoppiai a piangere perchè era stupendo e adatto a me.
Ancora in intimo sei Deborah? 

Trisha entrò in camera mia con in mano una scatola bianca, indossava uno splendido vestito coloro panna, era ricamato all'altezza del seno e aveva i capelli raccolti in alto con dei boccoli sopra le spalle, era stupenda.
Sei bellissima Trisha, ti sta da dio questo vestito color panna.
Trisha mi sorrise ma venne verso di me agitata e nervosa. Oggi non sarò io quella con un vestito bellissimo e se continui a stare davanti allo specchio in mutande, credo che non ci sarà nessun matrimonio!
Ok adesso mi preparo, stavo solo guardando la mia pancia tutto qui.
Mi girai e andai verso il vestito bianco che era steso sul mio letto, ma prima di prenderlo mi fermai a guardarlo sentendo che stavo scoppiando a piangere. Mi stavo sposando con un ragazzo che era la mia vita e che mi era sempre stato vicino nel bene o nel male, un ragazzo che mi colpì subito dal primo sguardo a scuola, un ragazzo che sapeva sempre farmi scappare un sorriso anche quando dentro di me stavo male, un ragazzo che ha combatutto contro tutto e tutti pur di starmi vicino e sopratutto un ragazzo che riempì il vuoto che avevo nel cuore ormai spezzato dalle delusioni.
Trisha si avvicinò a me toccandomi la schiena.
Io sono davvero fiera di averti nella mia famiglia lo sai?
Annui con la testa senza togliere gli occhi dal vestito bianco.
Dai ora vestiamoci cosi posso chiamare la mia amica per trucco e parruco.
Annui di nuovo mentre Trisha prese il vestito in mano, tirò giù la zip e mi preparai per indossarlo. Sentire il vestito sul mio corpo mi rese nervosa, forse per una volta nella mia vita, la gente intorno a me mi vedeva bellissima. La zip si alzò del tutto, misi a posto il vestito sopra la mia pancina e sorrisi a Trisha, ma quando la guardai vidi che stava trattenendo le lacrime.
Trisha non piangere perchè fai piangere anche a me, ti prego.
Si scusa è che sei cosi bella con questo vestito e il mio bambino si sta per sposare, scusami.
Trisha si asciugò le lacrime con le mani mentre andò verso la mia scrivania, dove posò la scatola bianca. La prese e venne verso di me aprendola. Questo è il velo che ho usato io al mio matrimonio, voglio che lo indossi tu oggi per questo giorno.
Sorrisi a Trisha mentre lo tirò fuori, era un velo bellissimo perchè era legato ad una coroncina fatta di diamanti, come quelli delle principesse. Alzo le mani sopra la mia testa e me lo mise mettendo a posto il velo dietro di me. andai verso lo specchio e appena mi vidi, non sembravo neanche io, ero bellissima e più mi guardavo dalla testa ai piedi, più non riuscivo a credere che tra pocchissime mi sarei sposata davanti a tutti promettendo amore eterno a Zayn. 
Trisha mettendomi le mani sui fianchi mi guardò attraverso lo specchio. Sei perfetta, lo sei sempre stata anche con una tuta sportiva, ma ora sei incantevole e credo che Zayn sverrà all' altare.
Sorrisi nell' immaginarmi Zayn svenire all'altare come una pera cotta, cosa che stava per fare quando il medico ci disse che aspettavo un maschietto. Il sogno di zayn, primo figlio e maschio.
Trisha ti ringrazio per il velo perchè so che è una cosa a cui tieni, ti prometto che non lo leverò per tutto il giorno.
L'ho dato a te perchè sei della famiglia e ti voglio bene, ecco perchè ho deciso che dovevi indossarlo te.
Grazie, per tutto quanto Trisha.
Non c'è di che tesoro, ora però devo tornare a casa mia a prendere delle cose, poi torno subito qua.
Va bene, ti aspetterò qua da sola visto che sono già tutti in chiesa ad aspettarmi.
Trisha prese la sua borsa e apri la porta, ma si fermò prima di uscire, si girò e mi guardò di nuovo sorridendo. Ok basta guardarti prima che scoppio a piangere, a dopo tesoro.
Scoppiai a ridere. A dopo Trisha.
Mi riguardai allo specchio sorridendo come un ebete, non ero la stessa ragazza dalle tute larghe sportive o capellini swag, ero una donna bellissima e circondata da persone magnifiche che mi volevano bene. Mi toccai la pancia con le mani mentre andai verso il letto per sedermi un'attimo, ma il mio cellulare suonò nella mia borsa, lo presi e vidi un messaggio da parte di zayn.

Zayn: Sto impazzendo amore, non ti vedo da ieri sera e non vedo l'ora di vederti in chiesa. :(
Io: Anche io sto impazzendo, ho addosso il vestito e ti dico solo che sono bellissima.
Zayn: Ma cazzo ti sto dicendo che sto impazzendo e se mi dici cosi impazzisco ancora di più, sai credo che ti sposerò in boxer, che ne dici?
Io: Haha non credo che avresti il coraggio di stare in mutande davanti a tutti in chiesa.
Zayn: Forse hai ragione, magari il prete è dall'altra parte e mi guarderà il pacco.
io: Scemo. Ci vediamo tra 4 ore amore, ti amo 
Zayn: Ti amo. Xx


Anche tramite un messaggio mi faceva ridere, aveva un potere bellissimo su di me, che sorrisi soltanto nel vedere che mi aveva mandato un messaggio. Rimisi il cellulare in borsa e ritornai davanti allo specchio girando su me stessa, ma qualcuno bussò alla mia porta, cosi alzando il vestito con le mani andai in sala per poter aprire la porta, presi dentro il mio cane che scomparve sotto il mio vestito bianco, gli chiesi scusa e apri la porta sorridendo, ma ebbi un sussulto, il mio cuore incominciò a battere fortissimo mentre i suoi occhi ghiaccio mi guardavano con un sorriso malvagio.
Ma come siamo belle cara Deborah.
P-perrie cosa ci fai qua?

 


Hohoho cosa succederà con Perrie? Mha!
Fatemi sapere, bacio da Debby Xx

 

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Capitolo 67
*** CAPITOLO 67 ***


  • A ROVINARE LE COSE E SEMPRE UNA PERSONA.

Anche tramite un messaggio mi faceva ridere, aveva un potere bellissimo su di me, che sorrisi soltanto nel vedere che mi aveva mandato un messaggio. Rimisi il cellulare in borsa e ritornai davanti allo specchio girando su me stessa, ma qualcuno bussò alla mia porta, cosi alzando il vestito con le mani andai in sala per poter aprire la porta, presi dentro il mio cane che scomparve sotto il mio vestito bianco, gli chiesi scusa e apri la porta sorridendo, ma ebbi un sussulto, il mio cuore incominciò a battere fortissimo mentre i suoi occhi ghiaccio mi guardavano con un sorriso malvagio.
 M a c o m e s i a m o b e l l e c  ar a D e b o r a h .
P-perrie cosa ci fai qua?
Perrie indossava un abito con pantaloni neri, tacchi altissimi e il trucco nero intorno agli occhi che rendeva il suo sguardo ancora più aggressivo. Lei entrò in casa mia e io ero praticamente immobile, sentivo dentro di me che sarebbe capitato qualcosa di brutto ed ero a casa da sola, non potevo chiedere aiuto a nessuno, se avrei cercato di prendere il telefono Perrie me lo avrebbe vietato in qualche modo.
Mi schiarì la voce e mi feci coraggio mentre chiusi la porta. Posso sapere perchè sei qua Perrie?
Semplice, volevo solo congratularmi con te, ma non per il matrimonio. disse facendo un passo verso di me. Volevo congratularmi per la tua vittoria, hai sempre voluto il mio Zayn sin da quando vi siete conosciuti e me lo hai rubato dalle braccia puttana.
Ero nel panico più totale perchè lei aveva un potere su di me che riusciva sempre a farmi spaventare, il suo tono di voce, il suo modo di guardarmi in modo rabbioso e al modo in cui mi metteva sempre i piedi in testa. Dovevo reagire, ma ero bloccata con la schiena contro il muro, riuscì solo a muovere le mani che circondarono la mia pancia, come se volessi proteggere il piccolo da lei. 
Perrie mi sorrise lanciando uno sguardo alle mie mani che tremavano come foglie. Oltre ad avermelo preso, ti stai anche sposando con lui e per non mancare, aspetti uno stronzetto da lui. Hai vinto alla grande Deborah.
Perrie io e Zayn siamo sempre stati destinati a stare insieme, e che ti piaccia o no io lo amo e lui ama me, tu sei soltanto passato. 
Stammi bene a sentire dolcezza, tu non mi fai paura perchè sei soltanto una ragazzina, ma sappi che un futuro per te e Zayn non ci sarà mai.
Degluti a fatica, ma sentivo il mio coraggio salire su e forse l'avrei battuta di nuovo. 
E sai perchè non ci sarà un futuro? Perchè io lo impedirò.
Tu provi a rovinare qualcosa della mia vita stupenda e ti farò rimpiangere di essere nata Perrie, te lo giuro.
Perrie scoppiò in una risata beata mentre si mise le mani sui fianchi, ma in un nano secondo le sue mani piccole ma forti, mi spinsero di nuovo contro il muro. La mia spalla prese dentro l'angolo del mobiletto e provai dolore, molto dolore che incominciai a piangere davanti a lei, vedendomi piangere si sentì ancora più potente di quello che lo era e come se non bastasse, le sue unghie si ficcarono nella mia pelle.
Perrie ti prego smettila, mi fai male, per favore!
Trovando il coraggio mi ribellai spingendola forte che quasi cadde per terra per colpa dei tacchi alti, alzai il vestito e scappai chiudendomi immediatamente in bagno, il mio respiro era accellerato per colpa dei battiti del mio cuore, le mie lacrime uscivano sempre di pù dai miei occhi e la pancia, incominciò a farmi male. Strinsi forte le mani sotto la pancia provando paura per il bambino, se fosse successo qualcosa al bambino per colpa di Perrie, non l'avrebbe passata liscia. Per un paio di secondi sentì silenzio in casa, come se Perrie fosse sparita del tutto, ma ad un tratto sentì qualcosa girare nella serratura del bagno, mi avvicinai alla maniglia e la tirai giù, quella stronza mi aveva chiuso in bagno.
Perrie ti prego non farmi questo, so che non vuoi farlo realmente perchè mi vuoi bene infondo, ma ti prego non lasciarmi qua dentro!
Oh si che lo farò. Bye Bye matrimonio
Sentì Perrie andarsene ridendo come una strega cattiva dei cartoni animati, incominciai a dare pugni alla porta per farmi aprire ma lei se ne andò, ero in bagno con un dolore alla pancia, il mio cuore era impazzito e non avevo neanche il cellulare per chiamare Zayn. Ero fottuta.


ZAYN

Ero fuori dalla chiesa con tutti i parenti dalla parte della mia famiglia e quelli di Deborah, strinsi la mano almeno 100 volte in due ore e ripetevo le solite cose, del tipo si sono contento o che amavo Deborah con tutto i cuore, ed era vero. Più passavo i minuti e più diventavo nervoso, non potevo neanche toccarmi i capelli visti che erano come incollati dal gel mi mise Liam e per non mancare, ogni volta che mi capitava di vedere una macchina nera passare davanti alla chiesa, mi si fermava il cuore immaginando lei vestita di bianco. Non vedevo l'ora di vederla in tutta la sua bellezza, poteva entrare anche in chiesa in pigiama che l'avrei sposata lo stesso, ma immaginarmela con un vestito bianco che dal sotto al seno c'era quella pancina tonda con dentro il mio bambino, la immaginai splendida, la più bella del mondo. 
Amico ti do un consiglio, se magari la smetti di morderti il labbro e girare come un pazzo, forse non fai andare fuori di testa me e tutti quanti che ci sono qua dentro.
Lo so, mi dispiace è che sono emozionato, eccitato, feliccisimo che non vedo l'ora di tornare a casa con lei.
Purtroppo non potete fare niente perchè lei ora è entrata nel 4 mese e..
Liam, lo so benissimo che non possiamo farlo, a me basta anche stringerla tra le mie braccia a farci le coccole.

Liam mi guardò storto perchè avevo appena usato la parole "Coccole", cosa che io non ho mai detto in tutta la mia vita. 
Io la chiamo, non resisto più.
Presi il mio cellulare dalla tasca e composi il suo numero velocemente, lo misi all'orecchio e vidi che Liam mi stava guardando con le mani sui fianchi. Sei una cosa impossibile Zayn.
Sorrisi velocemente a Liam per poi muovermi avanti e indietro contando gli squilli che sembrarono durare un'eternità. Scattò la segreteria telefonica di Deborah.
Come mai non risponde? dissi a bassa voce mentre provai a chiamare a casa, lo rimisi all'orecchio e incominciai a mordermi il labbro, sempre più squilli finchè non entrò di nuovo la segreteria telefonica. Bloccai il mio cellulare e andai verso Liam prendendolo dalla giacca.
Che succede?
Deborah non mi risponde ne al cellulare e ne al telefono di casa, fammi un favore, resta qua che io vado a vedere se sta bene.
Zayn non puoi andare da lei perchè porta sfiga vedere la sposa prima e poi sta bene, magari è indaffarata con la parrucchiera.
Scossi la testa leccandomi le labbra. Deborah tiene il cellulare sempre vicino Liam, è successo qualcosa me lo sento.
Liam mi disse di nuovo che non potevo andare da lei, ma lo lasciai parlare uscendo velocemente dalla chiesa, feci cenno ai miei che sarei tornato a momenti, presi le chiavi della macchina dalla mia tasca dei pantaloni di velluto color nero e saltai in macchina. Accesi la macchina quando sentì la vibrazione del mio cellulare, lo presi e vidi un messaggio da parte di Deborah.
Amore:  Ti amo, ci vediamo più tardi.
Era un messaggio al quanto strano perchè alla fine di ogni messaggio Deborah metteva le Xx proprio come me, ma pensai che forse era occupata davvero con la parrucchiera/truccatrice. Lo rimisi via nella tasca, spensi la macchina e ritornai in chiesa sentendomi molto meglio, più rilassato nel sapere che Deborah stava meglio e si stava facendo bella per il giorno più importante della nostra vita.

*Perrie con un sorriso da infame rimise il cellulare in borsa di Deborah, e se ne andò soddisfatta del suo lavoro*

Holaa!! Allora, che ne dite? So che vi arrabbierete perchè Zayn credeva davvero che fosse Deborah, quando lei è in bagno che si sente male!
Come finirà il matrimonio? Se ci sarà!
Bacio da Debby Xx


 












 

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Capitolo 68
*** CAPITOLO 68 ***




DEBBY.
 
Ero stata per terra a piangere per troppo tempo da quando Perrie mi aveva rinchiuso in bagno, la pancia continuava a farmi male e più sentivo fitte nel basso, più credevo di perdere il mio piccolo. Ancora non riuscì a capire perchè Perrie era diventata cosi cattiva con me, gli avevo rubato tutto ma ad arrivare al punto di fare del mano alla sua ex migliore amica per di più incinta, era stato davvero un gesto infame. Ricordai che in ogni stanza tenevo una chiave di scorta per l'emergenze, cosi mi alzai da terra con il vestito a dir poco sciupato e incominciai ad aprire ogni cassetto per cercare la chiave di emergenza, dovevo avvisare assolutamente Zayn di quello che era successo, anche se non capì perchè Trisha non venne a casa mia come detto da lei prima di avermi lasciata a casa da sola. Rovistai nei cassetti prendendo dentro lamette e spazzole, finchè non trovai la chiave con un fiocco intorno, la presi con la mano tremante e le ficcai nella serratura, ma era come bloccata da qualcosa, la tolsi e abbassandomi sbirciai nel buco della serratura notando che la chiave all' esterno era ancora dentro. 
Porca puttana!
Diedi un calcio alla porta dal nervoso che provai in quel momento, doveva essere il giorno più bello della mia vita ma si stava trasfomando nel peggior giorno della mia vita. Mi misi le mani nei capelli sentendo ogni cellula del mio corpo pronte a scoppiare dalla rabbia, cosi incominciai a tirare calci potenti alla porta urlando sia dal nervoso che dal dolore essendo a piedi nudi, cosa che potevo spaccarmi un piede.  Continuai a sfogarmi con la porta finchè non sentì la chiave cadere all'esterno, controllai incredula della mia forza e appena vidi via libera, infilai di nuovo la chiave girandola perfettamente due volte, aprì la porta sentendomi molto meglio ma appena misi piede fuori dalla porta, una fitta alluccinante mi bloccò il respiro, la pancia incominciò a farmi male di nuovo nel basso e mentre camminai verso camera mia tenendo la mano sulla pancia, presi la mia borsa alla ricerca del cellulare e appena lo trovai lo presi in mano per poter chiamare Zayn. Schiacciai il pulsantino per sbloccarlo ma lo schermo rimase buio, come se fosse spento. Provai ad accenderlo tenendo premuto il tastino in alto a destra ma niente, cosi tolsi la cover e la parte dietro del telefono per poi scoprire, che quella stronza di Perrie mi aveva levato la batteria.
Ma porca puttana Perrie, cazzo!
Lanciai il telefono sul letto e decisi che dovevo andare io di persona in chiesa per farmi aiutare, mi levai il vestito e il velo adagiandolo sul mio letto per non poterlo sporcare ancora di più mentre avrei corso fino alla chiesa, mi vestì velocemente senza badare a cosa indossavo, presi le chiavi di casa ed uscì di casa per correre più veloce della luce in chiesa.


ZAYN.

 
Mancavano esattamente due ore all'arrivo di Deborah in chiesa e io non riuscivo a calmarmi neanche un pò, so che mi aveva mandato un messaggio dicendomi che stava bene e che mi amava, ma qualcosa in quel messaggio mi mandò in confusione, forse ero troppo nervoso e pensavo continuamente in modo negativo. 
Sei troppo nervoso ragazzo mio, calmati un'attimo o ti sposerai con le ascelle zuppe.
Il padre di Deborah sapeva sempre come farmi scappare un sorriso, ma nella mia testa continuavo a domandarmi che cosa ci fosse di strano in quel messaggio.
Tra un ora andrò a prenderla io di persona e te la porto qua da te, va bene?
Potresti andare adesso, la voglio qua con me.
Resisti Zayn, più aspetti una cosa è più sarà bella. Come quando stai aspettando di diventare padre.
Quella è l'attesa più lunga che io abbia mai avuto, non vedo l'ora di sposarla e di diventare padre.
Zayn!
Mia sorella mi urlò alle spalle come se fosse successo qualcosa di grave, mi girai guardandola dalla testa ai piedi e sembrava agitata.
Che è successo Dony?
Qua fuori, c'è Perrie ed è impazzita! Vuole parlarti!
Cosa? Con passo deciso e poco calmo passai davanti a tutti i parenti che erano seduti in chiesa sorridenti, il mio cuore incominciò a martellarmi nel petto perchè Perrie era l'ultima persona che non doveva permettersi di venire al giorno del mio matriomonio. Levai con delicatezza dei miei cuginetti piccoli che stavano giocando ed uscì dalla chiesa trovandomi quella vipera di nome Perrie, aveva un'aspetto orribbile, i capelli spettinati e un taglio in fronte come se avesse fatto a botte con qualcuno, ma feci l'indifferente mettendo le mani in tasca.
Che cosa ci fai qua Perrie? 
Zayn lo so che sono l'ultima persone che vuoi vedere nel giorno del tuo matrimonio, ma è successo una cosa gravissima.
Come puoi vedere non ho tempo per i tuoi problemi, quindi puoi ritornare a casa e lasciarmi stare ok?

Deborah è scappata.
L'indifferenza se ne andò a puttane nel sentire che Deborah era scappata, ma del resto come credere alle parole di una bugiarda che aveva fatto di tutto per tenermi lontana Deborah da me?
Perrie si avvicinò a me con occhi lucidi. Sono passata a casa sua per fargli gli auguri, ma lei mi ha aggredito e mi ha ferito in fronte, ho provato a fermarla ma se ne è andata. Ha spento il telefono ed è scappata.
Perrie non credo a nessuna parola di quello che stai dicendo mi dispiace, anche se rimane il fatto che se Deborah ti abbia ferito in fronte, mi fa ridere la cosa.
Prova a chiamarla, vedi che bella sorpresa, forza chiamala e vediamo chi ha ragione Zayn.
Sbuffando tirai fuori il telefono dalla tasca dei pantaloni per far contenta Perrie, purtroppo non potevo credere a niente di quello che mi disse perchè era davvero brava a recitare, infondo ero stato con lei per un paio di anni e la conoscevo bene. Portai il telefono all'orecchio senza togliere lo sguardo da Perrie che incominciò anche a piangere, un'ottima attrice, meritava assolutamente un'oscar.
"Segreteria telefonica del numero 340.."
La voce registrata mi fece venire la pelle d'oca. Forse Perrie non aveva tutti i torti.
Sorpreso?
Fulminai con lo sguardo Perrie, volevo strapparli tutti i capelli ma feci un'altra cosa, cioè quella di ritornare in chiesa cacciandola via. Camminai verso Liam che stava parlando insieme alla sua Valery, fidanzata da ormai 4 mesi, lo presi dalla giacca e lo feci girare verso di me per potergli parlare a bassa voce.
Liam è successo qualcosa a Deborah, io vado a controllare.
Liam alzò gli occhi al cielo sbuffando. Di nuovo Zayn? Sta bene ti ha mandato il messaggio prima..
Perriè qua fuori mi ha detto che è scappata e non risponde al telefono, quindi vado a controllare.
Perrie è qua fuori?
Si, non farla entrare in chiesa e sopratutto non far agitare nessuno, se qualcuno chiede dove sono finito dì che sono andato un'attimo a casa perchè ho dimenticato le fedi.
Liam aprì bocca per rispondermi ma lo lasciai li da solo, uscì dalla chiesa correndo tirando fuori di nuovo le chiavi della macchina. Misi in moto la macchina sfrecciando in strada senza rispettare un rosso al semaforo, Deborah non poteva essere scappata da me, non di nuovo. Dovevo fermarla in qualche modo.

 


Il suo vestito bianco era adagiato sul suo letto, lasciato li in bellezza assieme al velo che mia madre gli donò per essere più bella. Se ne era andata davvero via da me, lei non doveva andare via da me perchè era un pezzo del mio cuore, un bel pezzo grosso, era la mia droga, la mia vita e la mia anima gemella. Mi avvicinai al vestito sfiorandolo con le mani immaginandomi la mia bellissima scimmietta con addosso quel vestito, avevo sempre sognato che il mio matrimonio sarebbe stato il giorno più importante della mia vita, perchè lo è quando fai il passo decisivo dichiarando davanti a dio l'amore che provavi per la propria anima gemella, ma la mia anima gemella se ne era andata lasciando un buco dentro di me.
Perchè te ne sei andata piccola? Perchè?
Le lacrime incominciarono a scendere sul mio viso, i singhiozzi riempivano il silenzio della stanza vuota e più cercavo di ignorare la fuga in aspettata di Deborah, più sentivo che sarei caduto sempre di più nel mio mondo buio, da solo e oscuro.




Hola, so che è corto ma non sto bene, sono stata in ospedale ed è gia tanto che ho scritto.
Cosa succederà? Bacio da Deby Xx
 


 

















 

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Capitolo 69
*** CAPITOLO 69 ***



DEBBY

Riuscì a correre solo per 5 minuti per colpa del dolore che sentivo alla pancia, cosi incominciai a sentirmi male ma non potevo arrendermi quando la chiesa era davanti a me, fuori dalla chiesa riuscì a vedere qualche parente e la mia amica Valery che parlava con qualcuno al telefono. Cosi ricominciai a camminare lentamente respirando pesantemente, attraversai la strada e nel chiamare Valery mi si spezzò la voce per colpa del magone in gola, ma fù abbastanza forte da farmi notare dalla mia amica che si precipitò da me subito. Mi prese da un braccio per sorreggiermi, scoppiai a piangere.
Debby ma che è successo? Cosa ci fai qua?
Zayn..Zayn dov'è?
Io non lo so dov'è Zayn, so che è andato un'attimo via ma non so perchè!
Avevo bisogno di lui in quel momento e non c'era, il dolore alla pancia aumentò, le mie gambe diventarono delle gelatine facendo cadere il mio corpo per terra.
Oh mio dio Debby mi stai facendo spaventare, vado a chiamare Liam aspetta qua.
Valery entrò in chiesa immediatamente prendendo anche qualche storta alla caviglia per colpa dei tacchi. Il mio viso era ormai bagnato dalle lacrime, sentivo paura dentro di me, sia per quello che aveva fatto Perrie e per il dolore alla pancia, se il mio bambino avesse subito qualcosa per colpa di Perrie, l'avrebbe pagata cara, pur di picchiarla io a sangue freddo. Ancora non riuscivo a credere che il mio giorno era stato rovinato da quella vipera velenosa, che un tempo che chiamavo migliore amica. 
Deborah!.  Liam venne verso di me correndo, si chinò verso di me prendendomi il viso con le sue mani. Cosa ci fai qua?
Perrie mi ha fatto del male, mi ha chiuso in bagno e la pancia mi fa male Liam, ho paura!
Liam mi guardò confuso mentre lanciò un'occhiata a Valery alla sue spalle, si girò verso di me di nuovo e si avvicinò al mio orecchio. 
Perrie era qua prima e Zayn è venuto a casa tua per controllare se stavi bene.
C-cosa? 
Dal modo in cui ho visto Zayn preoccupato credo che Perrie gli abbia detto qualcosa di brutto.
Scossi la testa piangendo ancora di più, quella maledetta stronza aveva detto qualcosa di brutto a Zayn e lui era venuto a casa mia, se avessi aspettato anche 10 minuti evitando la corsa, lo avrei visto e non sarei stata cosi male in mezzo alla strada.
Provo a chiamare Zayn, aspetta.
 Mentre Liam si alzò per chiamare Zayn, Valery si misi vicino a me stringendomi forte la mano e in una manciata di secondi, sentì i miei genitori e i genitori di Zayn uscire dalla chiesa, urlarono qualcosa e subito dopo erano intorno a me che mi domandavano del perchè ero li. Mio padre mi alzò da terra ma nell'alzarmi sentì ancora di più il dolore alla pancia, mi ributtai per terra piangendo ancora di più, la gola mi bruciava, il cuore ormai era impazzito e la mia mente troppo piena di domande senza risposta.
Dobbiamo portarla in ospedale, adesso!. Urlò la mamma di Zayn. 
No!. Urlai io in preda al panico tirando la giacca di mio padre. Voglio solo Zayn qua con me, voglio lui adesso!
Tesoro devi andare in ospedale per il bambino, se provi dolore non è una cosa bella.
Ti ho detto che non voglio andare in ospedale cazzo, voglio Zayn!
Non avevo bisogno di andare in ospedale, non mi servivano punture per calmarmi, medici che mi parlavano in modo carino e tono basso per rassicurarmi che sarebbe andato tutto bene, avevo solo bisogno del mio Zayn per stare bene. Volevo lui, pur di ritornare a casa a piedi correndo di nuovo. Intorno a me sentivo le voci degli altri urlare di portarmi in ospedale, ma erano come lontante metri da me, chiusi gli occhi cercando di entrare nel mio mondo dove succedevano cose belle, pensai a Zayn che mi sorrideva mentre accarezzava la mia pancia, pensai a come saremo io e Zayn nel letto con il nostro piccolo che dormiva e pensai sopratutto alla proposta di matrimonio del mio Zayn, in boxer nero tutto bagnato con la busta gialla. Nel mio mondo esistevano solo cose belle, mentre nella realtà, esistevano anche cose brutte, come Perrie e la sua cattiveria. Aprì gli occhi un'attimo serrandoli e quando vidi Zayn correre verso di me, lasciai la giaccia di mio padre, feci due passi in avanti con fatica e mi buttai tra le sue braccia a piangere.
Amore, ma che..Oddio sei qua, avevo paura che fossi scappata da me.
Amico, Deborah ha detto che Perrie gli ha fatto del male e la rinchiusa in bagno.
Cosa? disse tra il scioccato e l'arrabbiato. Prese il mio viso staccandosi da me e mi guardò dritto negli occhi. Cosa ti ha fatto quella stronza?
E venuta a casa mia, mi ha spinto addosso al muro e mi ha chiuso in bagno..Ho avuto paura Zayn, tanta paura.
Maledetta puttana, cazzo.
Zayn mi strinse di nuovo tra le braccia, non so perchè mi disse che pensava che fossi scappata ma ero contenta di essere tra le sue braccia, infatti incominciai a sentirmi meglio e il dolore se ne stava andando. Quando mi calmai raccontai tutto quanto a tutti quanti che non credettero alle mie parole, erano scioccati e incazzati contro Perrie che decisero di denunciarla appena il primo possibile. Poi, quando Zayn mi raccontò quello che disse Perrie a lui fuori dalla chiesa e dal modo in cui si è sentito quando aveva visto il mio vestito sul letto, rimasi davvero senza parole, non perchè aveva creduto che io fossi scappata da lui, ma perchè Perrie gli aveva fatto credere quello con la sua eccezzionale recitazione, meritava tutto il male del mondo, ma si sa che l'erba cattiva non muore mai. 
Il matrimoniò saltò e lo avevamo mandato alla settimana prossima, ero furiosa che avrei spaccato la faccia al primo che avrei incontrato e Zayn, da tanto che era incazzato contro Perrie per averci rovinato il giorno, si dovette allontanare da tutti noi per potersi sfogare contro il muro del parcheggio, Liam cercò di fermarlo e per un pelo non si beccò un pugno da Zayn. Era stato il peggior giorno della mia vita.

 

5 giorni dopo..

Il bambino è in perfetta forma Deborah, cresce bene e non si deve preoccupare perchè come lo ho già detto, il bambino era solo spaventato come lo era lei quel giorno.
Annui senza dire niente, ma ero contenta dentro di me perchè il mio piccolo bimbo stava bene ed ero quello l'importante, avevo avuto cosi tanta paura di perderlo che negli ultimi giorni non facevo altro che piangere pregando tutti i santi, erano stati dei giorni bruttissimi, anche avendo Zayn vicino a me, come in studio con me che mi stringeva la mano con lo sguardo fermo sullo schermo.
Posso confermarle che è un maschietto, ora si vedono perfettamente le palline e il pistolino.
Ha preso tutto dal papà.
Alzai gli occhi al cielo cercando di nascondere il mio sorriso, era già la terza volte che lo diceva quando facevamo un'ecografia. Era una cosa impossibile.
Si può rivestire Deborah, le stampo l'ecografia intanto.
Grazie dottore.
Zayn mi pulì la pancia con un pezzo di carta facendo piano, poi mi guardò sorridendo e si chinò per baciarmi a stampo, ero cosi fortunata ad averlo accanto a me. 
Si chiamerà Loris, ti piace?
No che non mi piace Zayn, avevamo detto che se fosse stato maschio lo avrei deciso io il nome, quindi non rompere le palle. Grazie.
E come vorresti chiamarlo te? Micheal? Ashton? Calum o Luke?
Mi scappò un sorrisino perchè aveva indovinato un nome tra i 4 e solo che avevo paura di dirglielo perchè mi avrebbe mandata a quel paese.
Scordatelo Deborah. Non metto il nome di quei 4 carciofi a mio figlio, scordatelo.
Dai amore sono belli come nomi, io volevo chiamarlo Luke! Ti prego.
No amore, uno non mi piace come nome perchè è troppo comune, secondo perchè quando sarà grande non avrò il coraggio di spiegarli il suo nome e terzo, mi cresce male..
 Sei cattivo, tanto penserò ad un altro nome e se non  ti piacerà, sarà definito.
Speriamo che sia bello come nome, anche perchè di continuare a chiamarlo Baby Malik mi sto facendo due palle grosse quanto quelle di bowling.
Mi rivestì in fretta scendendo dal lettino con fatica, non per la pancia grossa ma ben si per colpa di Zayn che stava mettendo le mani dove non doveva, sceglieva sempre i momenti sbagliati per farmi eccitare. Ringraziammo il dottore che ci diede lìecografia con tutti i risultati del bambino e uscimmo dall'ospedale felicemente, finchè non arrivò un messaggio a Zayn, prese il cellulare e si fermò a leggere velocemente. La sua bocca si aprì come un pesce fuori acqua e io mi preoccupai all'instante.
Amore, cosa c'è scritto? Chi te lo ha mandato?
Liam, senti che dice: "Ciao Zayn, Ciao Debby. Purtroppo sono ritornato a casa perchè sono agli arresti domiciliari per il modo in cui ho cercato di picchiare Perrie. Ma non preoccupatevi per me, io sto bene a casa, gioco alla play e mangio ogni giorno schifezze e rido, sapete perchè? Perchè Perrie è rinchiusa in un centro psichiatrico, non ringraziatemi, anzi si perchè ho rischiato il carcere! Un'abbraccio forte, anche al piccolo. Liam XD." Non ci credo, questo è pazzo!
Ero a bocca aperta nel sentire che Liam era finito agli arresti domiciliari per aver quasi picchiato Perrie, ma incominciai a ridere nel pensare Perrie in un centro psichiatrico, il posto migliore per una come lei. 
Credo che farò una statua d'oro a Liam, è stato davvero carino a fare una cosa del genere.
 Annui super decisa. Oh si che la faremo, una statua grande in piazza cosi tutti possono vederla!
Dopo gli rispondo, ora voglo solo andare a casa a guardare un film, con pop corn, birra, coperta e sopratutto con te. Ci stai piccola? 
Accetto volentieri amore mio.  dissi per poi baciarlo con tutto l'amore del mondo. 
 



Fast and Furious era il nostro film preferito, infatti anche se lo avevamo visto un centinaio di volte, rimanemmo concentrati a guardarlo attentamente come la prima volta abbuffandoci di pop corn. Presi una manciata di pop corn mettendoli tutti in bocca, finchè non gli sputai in faccia a Zayn.
Ma che cazzo fai, perchè mi hai sputato in faccia i pop corn?
Amore, la mia lampadina si è accesa!
E spegnila che la bolletta non mi va di pagarla. disse convinto mentre lo guardai seriamente negli occhi. Si ok faceva schifo come battuta. disse ridendo da solo.  Perchè ti si è accesa la lampadina?
Dominic!

Eh?
Ho scelto il nome per il bimbo, Dominic!
Zayn guardò il film capendo il motivo della mia decisione, a volte succedeva che un film o una serie tv ti faceva accendere la lampadina per scegliere i nomi ed era successo. Dominic era un nome bellissimo e non comune, perfetto per il nostro piccolo.
Allora? Ti piace come nome amore?
Se mi piace? Lo trovo perfettamente perfetto per il piccolo. Dominic Malik, suona bene.
Evvai sei d'accordo con me per una volta, sono contenta!
Bhe, visto che siamo d'accordo dovremo festeggiare topolona mia.
Zayn usò quel tono provocante e quando lo usava voleva solo una cosa da me, infatti si chinò verso di me sfiorandomi le labbra e anche se cercai di rispingerlo ridendo della sua perversione, finimmo per baciarci intensamente spogliandoci lentamente. Finalmente, eravamo felici. 


Holaaaa..che ne dite del capitolo?! Lo so che è tardi ma sono tornata a casa tardi! A me piace Dominic come nome e a voi?
Nel prossimo capitolo ci sarà il matrimonio e poi un'altra cosa. Bacio da Debby Xx

 

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Capitolo 70
*** CAPITOLO 70 ***


  • LA VITA CON TE E PERFETTA.


Ero nervosa mentre facevo i piccoli passi su un tappeto segnato da dei petali bianchi e rosa, il mio braccio era incrociato a quello di mio padre, il velo di Trisha strisciava dietro di me e tutti mi guardavano sorridendo e piangendo, il mio cuore pulsava forte ma ero felice di essere quasi arrivata all'altare, dove un bellissimo ragazzo ormai uomo mi aspettava, era bellissimo con i suoi capelli neri tirati all'indietro con tanto gel, lo smoking gli calzava a pennello e per farmi davvero felice, era bello rasato sul viso. Mio padre si fermò dandomi un bacio sulla guancia per poi lasciarmi in mano del mio uomo, allungai la mano sorridendo e quando arrivai proprio vicino a lui, mi disse nell'orecchio che ero la cosa più bella che potessi capitarli nella vita, lo era anche per me, perchè il nostro amore era bellissimo, stupendo e forte, non sarebbe cosi perfetto se non avessimo combatutto per il nostro amore. La cerimonia incominciò, le parole del prete ci rendevano orgogliosi, io e Zayn ci guardavamo spesso negli occhi e a volte capitava che il piccolo Dom scalciava appena Zayn adagiava la sua mano sulla mia pancia, era contento anche lui della mamma e il papà. 
Le fedi?  domandò il prete.
Io e Zayn ci girammo per vedere il nostro portatore di anelli. Sorrisi nel vedere un cuginetto piccolo di Zayn vestito per bene portare il cuscinetto con sopra le nostre fedi. Zayn prese il cuscinetto dando un bacio sulla fronte al piccolo, prese in mano la mia fede e mi guardò negli occhi prendendomi la mano.
Prometto che ti starò accanto qualunque cosa accada perchè è questo che fa una persona quando ama qualcuno, lo aiuta, lo sostiene e la ama con tutto se stesso. Io ti amo Deborah e ti amerò per sempre, sarò un'uomo perfetto, un marito amorevole, un padre affidabile e un migliore amico un pò stupido. Mi infilò l'anello al dito sorridendomi con occhi lucidi e un sorriso da far invidia a tutti i dentisti. Ti amo.
Presi la fede di Zayn con la mano che tremava, lo guardai negli occhi suoi stupendi e strinsi forte la sua mano cercando di non andare nel panico.
Forza e coraggio.  Prometto solennemente che non ti lascerò mai perchè tu sei l'unico al mondo che riesce a farmi sentire bene anche un sorriso, sei l'unico che è riuscito ad accettare i miei difetti e ne ho tanti perchè non ho un bel carattere, ma tu sei rimasto accanto a me e spero che in futuro, non morirà il nostro amore perchè io è di questo che vivo, del nostro amore perfetto. Ti amo Zayn e ti amerò per sempre, proprio come il nostro piccolo.
Mandai giù il magone perchè a metà dichiarazione stavo per scoppiare a piangere, ma riuscì in qualche modo a non farlo. Infilai l'anello al dito di Zayn, ci guardammo e al consenso del prete, ci baciammo davanti a tutti che esultarono. 
Zayn si stacco da me da poco, lasciando ancora le nostre labbra sfiorarsi. Sei la cosa più importante della mia vita scimmietta, te lo giuro.
Riunì le mie labbra con le sue baciandolo con passione, sentendo di nuovo il piccolo Dom muoversi nella mia pancina. 
Quando io e Zayn uscimmo dalla chiesa dopo aver firmato, il lancio del riso non fu divertente, ma ben si meraviglioso perchè mentre tutti erano occupati a lanciarci il riso dappertutto, davanti a noi arrivarono mano nella mano Liam e Valery con un mazzo grandissimo di rose rosse in mano. Eravamo felicissimi e scioccati allo stesso tempo nel vederli davanti a noi, sopratutto Liam che dopo averlo abbracciato per bene, ci disse che gli avevano dato 5 ore di libera uscita per il matrimonio.
La location dove passamo il pomeriggio era bellissimo, all'aperto in un piccolo giardino di un castello medioevale, c'era un piccolo lago davanti a noi che solo a guardarlo mi venne in mente quando avevamo fatto un bel bagno io e Zayn in vacanza. Su ogni tavolo c'erano rose rosse e delle piccole scimmiette di swaroski comprate dai nostri genitori, era una cosa un pò stupida regalare delle scimmiette di cristallo, ma per me e Zayn, non lo era perchè la scimmietta, era il nostro animale preferito.
Oddio che bello sentirlo muovere, è un'emozione bellissima vero Debby?
Valery era attaccata alla mia pancia da minuti e ad ogni calcio si emozionava urlando come una matta, si era bello sentirlo muovere, ma non per me visto che mi tirava la pancia quando si muoveva, ma preferivo sentirlo muoversi che non muoversi del tutto. 
Si è bello quando si muove e pensa che il ginecolo mi aveva detto che io non potevo avere figli!
O il ginecolo era un coglione o lo sperma di Zayn è magico.
Valery!
Valery scoppiò a ridere mentre alzava le spalle, era davvero una ragazza simpatica. Parlammo ancora del bambino finchè non arrivarono i nostri uomini, Liam si mise dietro a Valery abbracciandola forte e Zayn fece lo stesso con me, ma al contrario di Liam, Zayn mi stava succhiando il collo facendomi venire la pelle d'oca sotto al vestito.
Zayn per favore, almeno nel giorno del matrimonio non fare il porco.
Devo parlarti un'attimo, vieni con me?
Parlare?  dissi girandomi verso di lui mettendoli le mani dietro al collo. Tu vuoi parlare con me?
Esatto, vieni con me.
Dissi a Valery di aspettarmi 5 minuti anche se sapevo che non sarei tornata per almeno un'ora, seguì Zayn che mi portò sul terrazzo del castello dove potevi guardare il panorama, il sole che tramontava si specchiava sulle acque del lago e delle piccole colombe passarono sopra volando libere. 
Allora, di cosa devi parlarmi amore?
Zayn mi strinse la mano forte, mi sorrise e si girò verso il panorama indicandomi qualcosa. 
La vedi quella villetta rossa oltre al lago?
socchiusi gli occhi per guardare meglio, vidi la casetta rossa oltre al lago ma non capì perchè me l'aveva fatta notare. Si la vedo, perchè?
Perchè è la che cresceremo il nostro bambino. Ho comprato personalmente quella villetta due giorni fa senza dirtelo e ho aspetto oggi per dirtelo, ti piace?
Cosa?
Ho comprato quella viletta per noi, insomma non mi va di crescere nostro figlio in mezzo allo smog e al casino, qua è tranquillo e poi c'è il lago, possiamo fare tante cose in acqua.
Lasciai stare il momento perverso di Zayn perchè non riuscivo a capire se ero felice per la notizia o arrabbiata del fatto che non me lo aveva detto in questi due giorni, ma lo avrei detto anche io al matrimonio una cosa del genere. 
Quindi? Sei felice del mio acquisto o no?
Si!
Lanciai le braccia intorno al suo collo e lo baciai come se non ci fosse un domani. Più passavo del tempo con lui e più mi innamoravo come la prima volta, lo amavo, lo amavo, lo amavo e lo avrei amato per sempre vivendo la vita insieme al nostro piccolo.


Hola, so che è corto ma oggi ho avuto un lutto in famiglia non sono dell'umore giusto per scrivere! Domani metterò l'ultimo capitolo della storia!
Bacio da Debby Xx




 
 



 

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Capitolo 71
*** CAPITOLO 71 ***


Avevo passato un'anno stupendo accanto a Zayn, ci furono degli altri e bassi con qualche litigio ma riuscivamo a fare pace immediatamente perchè l'amore superava tutto. La villetta che aveva preso Zayn era fantastica, grande, accogliente e piene di stanze che abbiamo allistito per bene, in taverna avevamo fatto la sala giochi, con un tavolo da bigliardo, un mini bar e un'aera relax, in una stanza Zayn aveva creto tantissimi graffitti sul muro, era il suo piccolo ufficio quando era stressato per qualcosa e infine, io feci uno studio tutto per me dove potevo leggere i miei libri preferiti e stare in tranquillità quando Dominic era dai nonni o fuori con Zayn. Erano venuti anche a trovarci Liam e Valery durante l'estate per stare un pò con noi e ci dissero che anche loro, tra qualche mese sarebbero diventati genitori di una bambina che l'avrebbero chiamata Cecilia. 
Il sole era bello caldo in alto nel cielo, il cielo era limpido ed era una bellissima giornata di Luglio. Aprì la porta di casa seguendo il sentiero che portava al lago dove Zayn era in spiaggia con Dominic, erano sempre insieme e facevano cose da pazzi. Per svegliarmi saltavano sul letto urlando, quando era il momento di fare il bagnetto a Dom, Zayn entrava in vasca con lui per giocare ai pirati e quando dovevamo dormire, Dom doveva tenerci la mano forte e se provavi a staccarla scoppiava a piangere, ma era un angelo di bambino perchè appena vedeva un fiore bello, lui lo strappava e me lo portava subito.
Appena arrivai nella spiaggietta mi scappò un sorriso nel vedere Zayn e Dom impegnati a fare un castello di sabbia, non sembrava neanche papà da quanto era giovane e tutti quando lo scoprivano rimanevano a bocca aperta, alcune persone ci dissero che eravamo troppo giovani per aver un bambino e di sicuro pensarono che eravamo irresponsabili, ma solo io sapevo la verità e Zayn, era molto responsabile con Dom. Un'ottimo papà giovane di vent'anni.
Ma che bel castello che stai facendo amore.
Grazie topa
Non sto parlando con te scemo, sto parlando con il mio topino. 

Mi sedetti sulla sabbia vicino a loro e tirai a me Dom per baciarli la guanciotta, ma come ogni maschio, mi scansò per continuare a giocare con il secchiello. Feci la finta offesa, ma nessuno dei due mi cagò, perfino Zayn che era più concentrato lui a fare il castello di sabbia che il bambino. 
Hey Dom vai a prendere un pò di acqua con il secchiello, ok?
Dom prese il secchiello e andò verso l'acqua per riempirlo d'acqua, Zayn si alzò da terra e si sedette vicino a me attirandomi a se per baciarmi con le sue fottute labbra che mi mandavano fuori di testa, potevano passare anni ma non riuscivo a non amarlo sempre di più.
Prima Dom mi ha tirato la sabbia negli occhi, è un diavoletto.
Da qualcuno avrà preso amore. dissi guardandolo dalla testa ai piedi sorridendo.
Io? Nha non sono io il diavoletto tra di noi, quindi ha preso da te!
Meglio, cresce bene se prende da me.
Zayn sorrise arrendendosi subito perchè sa che avrei continuato a parlare del fatto del carattere di Dom. Mi abbracciò forte facendo cadere la mia testa sul suo petto e il nostro sguardo era fisso sul bambino che faceva avanti e indietro con il secchiello in mano. 
Abbiamo fatto un'ottimo lavoro lo sai? Cioè io perchè sono stato io il mago che lo ha procreato!
Credo che ti vanterai della cosa finchè quando saremo dei vecchietti con la dentiera e rinchiusi in una casa di riposo.
Non voglio morire in una casa di riposo, voglio morire con te nel letto quando avrò 100 anni, insieme.
Mi scappò un aaww alzando il viso verso Zayn, era dolcissimo quando mi diceva quelle cose perchè dette da lui, che era un tipo cazzone erano molto più perfette dette da lui, ma come sempre doveva fare il pervertito.
Zayn togli la mano dalla mia coscia perchè ti insabbio le palle con la paletta!
Zayn si fermò con la mano sulla mia coscia, per un' attimo sembrò arrendersi di nuovo ma poi si buttò sopra di me baciandomi e sbavarmi il collo facendomi le pernacchie, incominciai a ridere come una matta mentre cercai di liberarmi ma con nessun successo.
Amore ti prego smettila mi stai sbavando sul collo che schifo!
Zayn si mise a ridere nell'incavo nel mio collo. Ti posso mordere il collo come il conte dracula?
No perchè chiamo Dom e ti faccio picchiare e sai benissimo che fa male quando ti graffia le cosce quando è arrabbiato.
E io non te lo permetterò di chiamarlo, perchè ti tappo la bocca.
E come faresti a tapparmi la bocca?
Vuoi davvero saperlo come te la tappo?  disse come un sussurro nel mio orecchio con voce bassa e sensuale. Te l'ho tappata anche stanotte a letto.
Eie!
Finalmente arrivò il mio Dom a salvarmi da quel porco, infatti rovesciò il secchielo sulla schiena di zayn facendolo urlare come un pazzo per l'acqua troppo fredda, si levò da me e prese Dom in braccio facendolo girare veloce, sentire la risata di Zayn e il bimbo era una melodia piacevole da sentire. Mi alzai da terra pulendomi i pantaloncini e presi Dom per salvarlo, lo presi stringendolo forte e incominciai a correre sulla sabbia urlando insieme a Dom con Zayn che ci inseguiva recitando i film polizieschi, inciampò un paio di volte ma alla fine riuscì a prenderci a tutte e due, chi ci avesse visto ci avrebbe preso per scemi ma eravamo solo perfetti, una famiglia perfetta e piena d'amore. 

 

Verso le 16 Dom dormiva beato nel passeggino davanti a me sotto al portico della villetta, eravamo all'ombra ma faceva molto caldo, infatti Zayn preparò due Drink freschi alla frutta e con un' ombrellino rosa e verde per bellezza. 
Sai cosa ho trovato durante il traslocco? disse Zayn vicino a me mentre mi toccava una coscia ma non con malizia.
Scusami ma il traslocco è stato un'anno fa e me lo dici adesso che cosa hai trovato?
Si bhe perchè mi sono ricordato adesso.
Ottimo, cosa hai trovato allora?
Zayn si alzò di poco tirando fuori dalla tasca dei jeans un foglio bianco piegato in 4, era abbastanza stroppicciato e quando lo aprì e riconobbi la mia scrittura di quando avevo 16 anni, mi misi la mano in faccia sorridendo un pò imbarazzata.
Ti prego dimmi che non è il testamento della nostra amicizia amore, ti prego.
Esatto, quando l'ho letto sono scoppiato a ridere perchè abbiamo scritto cose che abbiamo infranto.
Immagino però leggile lo stesso cosi ci divertiamo.
Va bene. disse schiarendosi la voce leggendo il foglio. Prima regola, "mai dirsi bugie e dirsi sempre la verità".
Mmh questa diciamo che non l'abbiamo infranto, giusto?
Bhe io ho sempre mentito sul fatto che ti amavo e vale anche per te, quindi prima regola infranta. Continuamo, secondo regola, "Una volta firmato il testamento, non bisogna cercarsi un'altro migliore amico/a". Questo non è stata infranta.
 Annui con la testa appoggiandomi alla sua spalla nuda. 
Regola numero tre, la mia preferita. disse ridendo. "Mai dormire insieme per far si che ci si innamora e sopratutto, vietato innamorarsi!"

Questa credo che sia la regola più infranta di tutte le altre, perchè purtroppo abbiamo dormito insieme e ci siamo innamorati.
Zayn lanciò il foglio per terra e si girò verso di me guardandomi con i suoi occhioni circondati dalle ciglia lunghe. Eravamo davvero stupidi a creare una lista del genere vero?
Si eravamo stupidi ma è una cosa carina il testamento d'amicizia. 
Dovremo fare il testamento dell'amore, sai quante cose scriverei che poi infrangerei subito durante la notte con te?
Alzai gli occhi al cielo tirandoli uno schiaffetto sulla gamba.  Credo che il testamento dell'amore non la faremo perchè non c'è bisogno di scriverle per farle, se vogliamo farlo basta farlo no?
Esatto.  disse baciandomi la tempia siocchiando le labbra.  Lo sai che ti amo da morire?
Me lo dici ogni giorno ma non mi stancherò mai di sentirtelo dire, perchè mi fai sentire amata.
Io ti ho sempre fatta sentire amata anche quando eravamo amici, con le piccole cose.
Lo so, sembra passata un'eternità da quel tempo, insomma viviamo insieme in una bellissima villetta sul lago, siamo sposati e siamo genitori di un bimbo. dissi incredula mentre fissai il lago davanti a noi.  Ho sempre pensato che forse io e te avremo costruito qualcosa in futuro ma non questo, insomma è la vita che io ho sempre sognato ed è merito tuo amore.
Era vero che era tutto merito tuo, eravamo soltanto due sedicenni quando ci eravamo conosciuti a scuola, ci eravamo conosciuti perchè tutte e due sentivamo quel feeling speciale che ci attirava come una calamita, abbiamo condiviso tutto quanto giorno per giorno creando tantissimi ricordi, poi però arrivò l'amore che ci fece aprire il cuore facendo uscire i nostri sentimenti nascosti da troppo tempo, c'erano stati alti e bassi quando ero insieme a Liam ma noi abbiamo combattuto per il nostro amore, sopratutto lui. Quando facemmo l'amore per la prima volta fù stato quell'atto che fece scoppiare il nostro cuore e subito dopo avevamo bisogno di uno dell'altra e quel bisogno la sentivo ancora, perchè anche se eravamo sposati e genitori, avevamo sempre bisogno di stare vicini perchè appena ci separavamo per 10 minuti impazzivamo.
Zayn si abbassò per baciarmi a stampo, mise la fronte contro la mia e chiusi gli occhi facendomi trasportate dal suono della natura e dal suo calore. 
Adesso che sono insieme a te non ho bisogno di nient'altro, perchè a me basta averti vicino a me giorno dopo giorno, non smetterò mai dirti che sei bellissima e che ti amo perchè non riuscirò mai a non dirti queste cose.
Io avrò sempre bisogno di te Zayn.
Ti amo scimmietta.
Ti amo Brad Ford Bad boys del mio cuore.


HOLA ECCO LA FINE DI QUESTA STORIA! SPERO CHE VI SIA PIACIUTA COME E PIACIUTA A ME! 
GRAZIE A TUTTE QUANTE, VI VOGLIO BENE. BACIO DA DEBBY Xx
STASERA METTERO UN'ALTRA STORIA SUL SITO, CON I THE VAMPS! SPERO DI VEDERVI ANCHE LI! BACIOOOO 






 

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