Rolling girl

di I love my little soul
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una vita che sembrava normale ***
Capitolo 2: *** Ricomparsa ***



Capitolo 1
*** Una vita che sembrava normale ***


Rolling Girl

 

Una vita che sembrava normale

 

Sono sempre stata una ragazza normale, con passioni normali, circondata da persone normali, però una di quelle persone che mi stava vicino era particolarmente speciale.

Quella persona era il figlio del panettiere sotto casa, il suo nome è Harry Styles.

Quel bambino portava sempre il sorriso quando ci veniva a trovare a casa nostra, giocavamo insieme e ci divertivamo come pazzi anche se avevamo solo 4 anni.

Con lui sorridevo come con nessun altro.

Però, lui, col tempo cominciava a cambiare velocemente: frequentava ragazzini violenti, faceva giochi pericolosi che a volte voleva sperimentare su di me, i suoi gusti si invertivano ed era sempre più pericoloso.

 

 

Mi chiamo Ellen, ho 14 anni e frequento il liceo di Oxford.

Per la posizione della nostra scuola, le studentesse hanno da sempre avuto problemi sociali essendo sempre definite delle “figlie di papà” tutte piene di denaro e utili solo per pagare i riscatti dei rapitori che si fossero fatti avanti.

In questi ultimi anni, infatti, sembra che la malavita sia cresciuta in modo sproporzionato preoccupando tutte le famiglie che vivono nei quartieri vicino alla scuola, ma non è la prima volta che succede.

Quando Harry è cambiato, la stessa cosa è successa alle elementari e alle medie che frequentavo, man mano che lasciavo le scuole in questione la situazione si stabilizzava, fino a diventare di nuovo normale.

Comunque, torniamo a noi.

Io e le mie amiche, Charlotte e Miki, andiamo a scuola normalmente, nonostante anche a noi sono successi episodi di bullismo che però si sono conclusi sempre per il meglio, cioè con l'arresto dei bulli.

Nel bel mezzo dei miei pensieri, durante la camminata verso scuola sento una voce familiare:

-Hey, buongiorno Ellen!-

-Buondì- risposi sbadigliando.

Era la voce della mia migliore amica, Charlotte accompagnata da sua sorella, Miki.

Charlotte e Miki sono sorelle gemelle, ma hanno caratteri totalmente diversi.

Charlotte è gentile, socievole e abbiamo molte cose in comune tipo l'hobby di cucinare, sopratutto dolci, dei pigiama party e delle montagne russe, la mia più grande passione.

Invece Miki, anche se pure a lei piacciono le stesse cose, è sempre aggiornata col telefono senza staccarsi però devo ammettere che sapere sempre le news sui nostri idoli preferiti è molto bello quindi per aggiornamenti, chiediamo sempre a lei.

Questo è un giorno come tutti gli altri a scuola, e il professore di matematica ha tirato fuori un compito a sorpresa, per fortuna che ho risposto prontamente a tutte le risposte con sicurezza.

Oggi pomeriggio devo fare la strada da sola e non ho molta voglia percui chiedo a Miki e Charlotte se vengono con me, ma:

-Non possiamo Ellen, Miki ed io abbiamo recitazione insieme a te, ricordi?-

-Si, ora ricordo, ma devo andare subito a casa oggi, perchè i miei vogliono che faccia la spesa e devo assulotamente andare- -Ci dispiace di non poterti accompagnare, cerca di fare attenzione!-

-Si, grazie ragazze-

Uscita da scuola il sole che tramonta è la cosa che attira maggiormente la mia attenzione, le su sfumature mi incantano perchè so che dopo questi colori viene la parte della giornata che preferisco: la notte.

Sono troppo distratta e ad un certo punto sento una botta, mi sono scontrata con qualcuno.

Faccio per scusarmi quando vedo a chi sono andata a scontrarmi e dico il suo nome:

-Harry!-

 

 

 

Questo è il primo capitolo di “Rolling girl”, scusate se è piuttosto corto, ma volevo lasciarvi sulle spine riguardo a quello che sarebbe successo dopo. Questa è la mia prima ff, quindi non aspettatevi nulla di stupefacente.

PS: Ai lettori, spero vivamente che il mio racconto vi piaccia!!!

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Capitolo 2
*** Ricomparsa ***


Rolling Girl Ricomparsa L'imbrunire del giorno tinge la mia pelle di un fucsia che fa brillare i miei capelli rosso scarlatto e i miei occhi verde chiaro spalancati per la sorpresa. -Harry...-ripeto- cosa ci fai qui?- i bruni e ricci capelli di lui, ondeggiano dolcemente alla brezza pomeridiana mentre i suoi occhi sono un esplosione in corso di verde e oro. Mi lancia un occhiata divertita -Secondo te, Ellen, questa è anche la mia città. Inizio a balbettare -S...si, ma non ti facevi più vedere da 7 anni, quindi...- mi guarda con divertimento – Quindi pensavi che mi fossi volatilizzato? Non ti libererai di me facilmente, Ellen Silvershadow- lo so, il mio cognome è strano. Quando le persone lo pronunciano con questa vena di umorismo, tendo ad arrabbiarmi, ma non apro bocca, come se qualcuno avesse usato dei fili di ferro per chiudermela. Ora che ci penso, non credevo che lui sarebbe tornato nella mia vita dopo 7 anni, anche se avevo l'impressione che non se ne fosse mai andato. La conferma ai miei sospetti sono gli innumerevoli incidenti accaduti nelle scuole in cui andavo da quando era “sparito”. Comunque, ora è visibilmente cambiato da quando aveva 4 anni. I suoi capelli biondi sono scomparsi per lasciare spazio a dei ricci castani scomposti e vaporosi. Riesco a riconoscerlo solo grazie ai suoi occhi verde smeraldo. -Ok, volevo rivederti e l'ho fatto, posso ritenermi soddisfatto- dice lui rompendo il silenzio. No, non voglio che lo faccia, penso, non voglio più restare da sola con lei... e come quella volta. Harry ha sempre portato con sé e nella mia vita, fin da quando sono nata, quel pezzo di vita che mi mancava per essere completa. Certo, mi piace, molto probabilmente anche in “quel” senso, ma ormai non so più se fidarmi di lui però, non voglio assolutamente che mi lasci da sola, desidero incondizionatamente la sua presenza al mio fianco. -N...n...n- balbetto, ma prima che potessi parlare lui si era voltato – Cosa c'è?- la sua voce è quasi dolce. Mi soffermo un attimo e scosto dei riccioli rossi che mi sono ricaduti sul viso - Non mi potrò più fidare di te, per caso?- Lui per pochi secondi rimane in silenzio perplesso, per poi cambiare discorso bruscamente – Ora basta, ho delle cose da fare e devo andare!- dice dopo qualche minuto di silenzio. -L'ultima domanda- alzo un'po la voce- ti ritrasferirai di nuovo?- la risposta che mi arriva poco dopo è quella che ho desiderato solo che detta in un modo diverso dalle mie aspettative. -Certo che no, avrai il mio fiato sul collo e le mie braccia ti toccheranno sempre da quanto sarò vicino- il suo tono minaccioso mi fa sobbalzare. Ad un certo punto appaiono delle moto subito dopo del rombo sordo del motore. Mi rendo conto che le moto, rigorosamente nere, si fermano alla vista di Harry, uno dei motociclisti si ferma e dice - Hola, Harry, un'altra ragazza? Sai, è molto bella, ma pensavo che il tuo tipo ideale fossero le ragazze che superano la quinta di seno!- i capelli di quel tipo erano neri come la pece. Bè, scusa se porto la terza, penso, ma io almeno, a differenza di quelle tettone con la sesta, ho carattere! Arrabbiato per quel commento, Harry impreca contro quel ragazzo – Va' al diavolo, Zayn!- dopo di che salta su una moto e parte. Sono dinuovo sola, penso, ma almeno so che non lo sono del tutto. Il ragazzo che ha litigato con Harry, inaspettatamente rimane dove è rivolgendomi uno strano sguardo: malizioso e calcolatore allo stesso tempo. -Ok, ora che ho distolto l'attenzione da tutto e tutti tu, carina, vieni con me- Queste sono le ultime parole che sento prima di sentire il rumore assordante della moto di Zayn partire a tutta velocità. Harry's Pov. Uff, come credevo è impossibile sostenere il suo sguardo per tanto, penso mentre la moto sfreccia a tutta velocità, è stato bello rivederla dopo tanto tempo e ora so il nome del suo liceo, quindi una cosa gioca a mio vantaggio. Ora che ci penso, è davvero cambiata dall'ultima volta che ci siamo visti. Con il passare del tempo è diventata sempre più bella. Aspetta un attimo... perché non sento il rombo assordante della moto di Zayn? Mi giro di scatto e vedo che la moto di Zayn non c'è proprio. Ora ho capito il motivo per cui era tutto così calmo, penso, perché Zayn non c'è. -Matthew, dov'è Zayn?- -Ha detto “vado a mangiare qualcosa”, ma era un po' strano- -Quel bastardo... FAI RETROMARCIA, Quello stupido pagherà per essersi messo contro di me- Ecco il secondo capitolo.Spero vi sia piaciuto!!! Scusate il mio errore nel primo capitolo, Harry è sparito da 7 anni, non da 10 (scusate). Adesso vi lascio ai “misteri” che (forse) risolverete nel terzo capitolo: 1- Chi è l'inaspettata “lei” di qui stava parlando Ellen? 2- Perché Harry era così agitato dalla scomparsa di Zayn? 3- Che significa la frase “vado a mangiare qualcosa”? 4- Ha un doppio significato? 5- Ma sopratutto: che vuole fare Zayn? Per ora lascio tutto alla vostra immaginazione!

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