Trick or Treat

di abhainnjees
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I ***
Capitolo 2: *** II ***
Capitolo 3: *** III ***
Capitolo 4: *** IV ***
Capitolo 5: *** V ***
Capitolo 6: *** VI ***
Capitolo 7: *** VII ***
Capitolo 8: *** VIII ***



Capitolo 1
 *** I ***


Da quell'angolazione il frustino fa ancora più paura.
Con uno scatto si alza in aria come se una mano lo stesse impugnando, pronto a colpire.
Dean percepisce il pericolo e cerca di rimettersi in piedi per fermare il frustino a mezz'aria, ma scivola e si aggrappa a uno scaffale per non cadere di nuovo sotto il tiro dell'arma.
Contemporaneamente viene bloccato dalle manette piumate, colpito dal frustino -che nel frattempo aveva rialzato il tiro per poter colpire Dean in pieno petto- e catturato da un collare col campanellino che o spingeva verso il basso.
Dean stava incassando i colpi senza potersi difendere, bloccati in punti strategici e ormai allo stremo delle forze. Si sta arrendendo.
E' ormai al decimo dei dodici rimasti, e non si può dire che nei nove precedenti non abbia combinato casini. Lilith si sarà infastidita e sarà venuta a reclamare l'adempimento del patto con due mesi d'anticipo.
Un aparte di lui vorrebbe ribellarsi, per Sammy, perchè lasciarlo da solo con le due puttane più puttane che conosca, non era davvero tra le sue prerogative di eredità da lasciare al fratellino.
La sua ultima speranza è che Sammy si sia sbarazzato di qualunque cosa lo stava attaccando e si precipiti ad aiutarlo. Lui si fida di Sammy, deve farlo.
Altrimenti l'avrebbe atteso una gran bella morte di merda.
Sarebbe stato ridicolo, trovato morto lì, con delle manette di piuma verde fosforescente, un collare da troia, ucciso a colpi di frustino con la maglia a brandelli e la faccia arrossata, scambiato per un passivo masochista del cazzo.
E se Sam l'avrebbe lasciato morire così , Dean sarebbe diventato un demone solo per vendicarsi del suo culo pesante, sculacciandolo per benino.
"Tutta colpa di quella puttana"riesce a dire Dean prima di svenire, quasi soffocato dal collare.




All'incirca 3 giorni prima

Eravamo in una situazione di merda.
Bela dormiva nel letto di Sam.
Io ero fisso al telescopio -non chiedetemi dove presi quel telescopio- davanti alla finestra, a guardare una testa rossa che faceva esattamente lo stesso, mi fissava dal binocolo della sua stanza del motel difronte al nostro.
E l'ultima cosa che mi andava di fare era di ricevere visite, da Ruby per lo più.
Fortuna volle che quella volta Ruby decise di bussare alla porta come tutte le troie normali e non di sfondarla coi i suoi super poteri demoniaci, come era suo solito.
Ma fidatevi, la fortuna ci abbandonò nel preciso istante in cui, inconsciamente, le aprii la porta.

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Capitolo 2
 *** II ***


"Cerbiatto, dov'è tuo fratello?"
La odiavo, la odio e la odierò sempre.
"In bagno, puttana"
"Amo la tua gentilezza"
"Pensa che è solo per te" dissi sbattendo le palpebre per far risaltare i miei occhioni da.. ehh cerbiatto.
"Eccoti Samul, di ritorno dal bagnetto eh?"
In effetti se fossi gay il mio fratellino tutto bagnato sarebbe uno spettacolo da sospiri e capogiri, ma dato che no, madre natura ma fatto etero, te ne prego Ruby, fa a farti venire una vampata da un'altra parte. Cazzo!
"Ruby"
Incredibile, basta che Sam pronunci il suo nome e la puttana che tutti noi conosciamo si trasforma in una dolce e tenera biondina da +T50 *.
"La tieni al guinzaglio"
"Dean"
Cazzo, funziona anche su di me.

Dopo l'ammonimento di Sammy mi inventai una scusa qualunque e me ne andai perchè a) non mi andava di sedermi comodamente sul letto e assistere in silenzio agli sguardi complici di quei due, si di mio fratello e di un demone,MIO FRATELLO E UN DEMONE, e b) avevo uno stolker da smascherare e in più era uno stolker rosso e io ero un po' in fissa con le rosse in quel periodo.
Comunque sia la mia personalissima stolker mi aspettava appoggiata all'Impala, ragion per cui avevo un forte desiderio di spararle un colpo in mezzo agli occhi. Voleva uno scontro diretto? E uno scontro diretto avrebbe avuto.
"Dean Winchester, sei esattamente come ti ricordavo!"
"Come sai il mio nome?" amica sono morto per i registri della polizia, non mi fare scherzi.
"Mi chiamo Anna, e sono un angelo del signore. Vengo dal futuro."
"Ceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeerto, angeli, viaggi nel tempo, capelli rossi, chi ti credi di essere Donna Noble?" **
"No, Dean, e per la cronaca Donna non sarà l'unica rossa, hai presente River?"
"Chi?"
"Si quella della libreria, quella del 'Saved' e non 'Safe', quando Donna è stata salvata nel computer.."
"Ma che cazzo dici? Donna è apparta in una sola puntata, quella di Natala, quando mai è stata in una libreria?"
"Scusa in che anno siamo?"
"2007"
"Questo spiega tante cose.. comunque sia, Dean io e te nel futuro siamo una coppia, bhè lo eravamo, o meglio lo saremo.. ma io sto per andare in una missione suicida e, bhè prima di morire.."
"Hai deciso di fare un tuffo nel passato per uccidere il tuo ex??"
"Tutt'altro"
E se è vero che questa pollastrella è un Angelo del Signore il paradiso non deve essere poi così casto e retto, a giudicare da come mi baciò.
"Sei tornata per questo?"
"2007 eh? Mettiamola così Dean Winchester, life is short and you are hot "
Le risi sulle labbra e le dissi di seguirmi, ho sempre voluto scopare con una fan del Dottore.
"Un momento, ma se tu vieni dal futuro vuol dire che io ho un futuro, vuol dire che non andrò all'inferno.. vuol.."
"Spoilers"
Spoilers? E questa da dove esce?




NdA:
* si tratta della colorazione dell'iride. T50 equivale a uno marrone molto scuro, tendente al nero, e qui sta a riferirsi agli occhi neri dei demoni.
**tecnicamente la vicenda si svolge nell' ottobre 2007, quindi Donna è già conosciuta dal fandom poichè la sua prima apparizione risale al dicembre 2006 con The Runaway Bride.

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Capitolo 3
 *** III ***


Una volta al motel le cose iniziarono ad incasinarsi di brutto.
Come entrai nella stanza dovetti salvare le chiappe di quello scapestrato di Sam. Bela stava aggredendo Ruby che evidentemente doveva aver preso la faccenda sul suo orgoglio di donna perchè non stava usando i suoi superpoteri; anzi unghie e schiaffi erano le uniche armi. Ah si, e Sammy che cercava di dividerle le stava prendendo di santa ragione.
"Signoreeee!" esclamai divertito.
Il primo a ricomporsi fu ovviamente Samantha, poi Bela corse tra le mie braccia, e le scoprii un rivo di sangue scenderle da una tempia. L'abbracciai e la lasciai andare in un nanosecondo, mio fratello non doveva sapere che la psicopatica di stava simpatica, o mi sarei ritrovato con un fratello morto.
Bela si posizionò attorno alla mia spalle sinistra e strinse la sua mano attorno ad una mia natica. Si può amare ed odiare qualcuno così tanto?
Non ricordo se mi sentissi più a disagio per il piccione alle mie spalle o per la faccia di Sammy di fronte a me. Si, lo so, piccolo frustrato, l'hai vista prima tua ed è tua, sono un bravo fratello io .
"Quella è qui! E' pensare che io ero passata per aiutare, e chi mi trovo nel tuo letto? Quella! "
Guardare Ruby colpire in malo modo Sam per un attacco di gelosia fu davvero una gran bello spettacolo!
"Ruby!" menomale che il sacro potere di Sam continuò a funzionare.
Come se avesse perso ogni speranza col proprio maritino, si girò verso di me (il perchè è ancora un mistero) chiedendomi il motivo di un tale tradimento.
Odio, odiavo e odierò sempre riassumere.

"Un paio di giorni fa abbiamo risolto un caso in uno stato qui vicino. E per la cronaca era un gran bel caso, quel figlio di puttana era tosto, ma noi.. - perchè Sam mi fissava? - vabbè.. emm... insomma la mattina dopo aver arrostito lo spirito del caso, ce la siamo ritrovata alla porta pregando per 'protezione', da chi o da che cosa non ce lo ha voluto dire, e in cambio ci ha promesso di ridarci una cosa che Sam si era fatto ingenuamente rubare. Fine della storia."
"E quest'altra chi è?"
"Ruby, e che cazzo, se pensi di avere una qualche importanza della vita di mio fratello... dio, non mi riguarda, ma stai fuori dalla mia vita!"
"No, Dean è una domanda lecita, chi è lei?" "Sul serio Bela? Vuoi saperlo sul serio??"
"Sono un'amica di vecchia data, ho pensato di venirlo a trovare.. per divertirsi un po'."
"Ah, tu hai amici all'infuori di papà?"
"E tu hai amici all'infuori dei demoni?"
"Scemo"
"Puttana"

"Sam, Ruby ci ha segnalato un caso?"
"Si, Vermont, alla fine del mese, ci sarà un raduno in massa di demoni, e se ci sono i demoni, c'è anche il grande capo. Lilith."
"Sei inquietante quanto dici il suo nome"
"E non dovrei? Dopo tutto quello che ti ha fatto?"
"Possiamo evitare di parlarne? Siamo ad una tavola calda, circondati da persone normali, in un posto normale, non far saltare la copertura fratello!"
"Sei ridicolo! Ma non ti interessa minimamente che tra una manciata di mesi..."
"E a te non interessa che al tavolo ti aspettano due pollastrelle che si scannerebbero per te?"
"Fai schifo nello scegliere le tue priorità, Dean.. ma perchè non..."
Dio ringrazi quella santa donna che mi salvò dalla furia logorroica di Sammy consegnandoci le ordinazioni.
"Allora tre maialini in fiamminga, caciotta alla caiena, il piatto della nonna e manzo con le pinne, pronti!*"
Facemmo due volte avanti e indietro per portare tutti i menù al tavolo, dove ci aspettavano in silenzio le tre fanciulle.
Ruby e Bela ovviamente si guardavano in cagnesco, ma la presenza di una sconosciuta -per giunta rossa- placò gli spiriti.
"Allora, alla fine del mese a Vermont. Racconta troia."
Chissà perchè, ma averi dovuto intuire che seguire la soffiata del demone che cercava di deviare il mio giusto e retto fratellino, non avrebbe portato a nulla di buono!




NdA: * è una citazione a " Le follie dell'imperatore", precisamente la scena del ristorante. :) Scusate ma non ho potuto resistere :)

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Capitolo 4
 *** IV ***


Pur partendo la sera stessa, per arrivare nello stato del Vermont impiegammo tre settimane.
Si lo so a che cosa pensate, che siamo lentissimi, che abbiamo dato a Lilith il tempo di armare un'esercito e distruggere l'intero continente, ma diamine, dateci tempo!
Dal Colorado a Vermont ci passano, nel migliore dei casi, otto stati!
Quando dovremmo vedercela con l'apocalisse allora giuro che accessorierò l'Impala con la turbina di un jet, un super motore da più di 365 cavalli,più un postbruciatore -fanculo la Batmobile- così da farmi tutta la nazione in macchina in una notte, contenti?
Fatto sta che il Giovedì della seconda settimana Anna se ne andò, farneticando di un certo Michael che doveva raggiungere, e grazie tante.

Comunque dopo aver dormito nei peggiori motel del Kentucky e aver lasciato che Sammy parcheggiasse l'Impala - come sono sopravvissuto è ancora un mistero - ci sistemammo nelle nostre camere.
Sul davanzale dalla mia finestra la cameriera aveva lasciato una piccola zucca di ceramica con una candela dentro, tanto per ricordarci che stava per arrivare Halloween e che noi eravamo terribilmente in ritardo per sventare il piano di Lilith, se dovesse esserci mai stato uno.

Ma infondo non era un mio problema, giusto? Il mio breve e triste futuro, non sarebbe stato così sconsolato dopotutto.
Ma, parliamoci chiaro, chi sceglierebbe studiare le mappature di una città, quando in alternativa potrebbe cullarsi nei ricordi della notte più incredibile della sua vita ?
Mi venne da pensare che forse Anna era davvero un angelo, il modo in cui mi accarezzava, il suo essere li di fronte a me e ovunque, toccandomi nient'altro che il volto eppure avvolgendomi tutto nel suo tiepido calore,e i suoi sussurri che mi cullavano, non potevano certo appartenere ad un umano.
Ricordo che poi, quando mi baciò le palpebre e si accovacciò accanto a me, stringendomi tra le braccia, mi sentii salvo. Anche se breve, un meraviglioso angelo mi aspettava nel mio futuro, e quando mi averebbe raggiunto non averi avuto più nulla da temere.

"Me lo dici adesso perchè?" le baciai la fronte e la strinsi ancora di più a me, ribaltando di poco le posizioni.
"Nel futuro non abbiamo molte altre possibilità di stare insieme..così. Volevo recuperare il tempo perduto."
"Perchè?"
"Appartieni ad un altro angelo ora."
"Ha gli occhi più blu. E no, Dean non ciò sofferto. Voi due.. condividete un legame più profondo"
"E tutti gli angeli sono così?"
"Dean Winchester, non farmi pentire.."
"Chiedevo solo per informarmi" le sorrisi e continuai a baciarle ripetutamente la guancia.

Mi addormentai sulle mappature, e ci sbavai pure sopra, ma fortunatamente il mio impavido fratellino mi svegliò prima che a ritrovarmi in quello stato fosse Bela.
Pare che avesse delle novità interessanti.

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Capitolo 5
 *** V ***


Dovevamo perlustrare la zona del cimitero dintorni, e imboccano la via principale verso il camposanto in auto. Il vicolo era addobbato a festa per Halloween, con tanto di zucche sulle mensile delle case che si intonavano perfettamente con i colori rossastri della natura circostante.
In auto c eravamo io, Sammy, Ruby e Bela. Ruby era venuta perché altrimenti Sammy non avrebbe potuto accompagnarmi perché non potevamo lasciare da sola Ruby con Bela, e Bela era venuta perché non potevamo lasciarla al motel da sola, ci avrebbe rubato persino le mutande.
Alla fine del vicolo, prima di entrare ufficialmente nel cimitero, a destra e sinistra c erano una decina di negozi.
Fiorai, negozi di lumini ed epitaffi si susseguivano spaventosi, e ringraziai il cielo di poter perlomeno risparmiare tutte le incombenze di un vero funerale a Sammy! Già me lo immagino alle prese con decidere quale frase far incidere sulla mia lapide "Era un fratello modello e un figlio devoto" o "Anche quando dormiva era uno stronzo". Un po di legname e un accendino era tutto quello che serviva per sbarazzarsi di un cacciatore.
Sam avrebbe pianto un po e poi avrebbe ricominciato la sua vita, possibilmente lontano dai guai. Nessuna stupida lapide alla quale portate i fiori ogni mese, niente che gli ricordasse dev ero, nulla che potesse fargli venir voglia di vendetta. Era meglio così. Anche se questo voleva dire essere dimenticato. O forse no, forse non era meglio affatto, ma sicuramente era giusto così, e tanto mi bastava.
L unica cosa che di in grado di riportarmi alle realtà fu Bela, che silenziosamente disse :
«Dean, a me piacciono le orchidee, portami quelle.»



Perlustrammo il posto in modo superficiale, solo per capire se le mappature che dovevamo studiare corrispondessero alla realtà.
Ripercorrendo il vialetto nel verso contrario, mi accorsi che oltre a fiorai e stronzate varie, il servizio "ultimo acquisto sulla terra" comprendeva anche un Sexy shop. Mi pare ovvio! Se a una gli muore il marito, vuoi almeno darle la possibilità di sostituirlo in.. ehmm.. senso pratico subito dopo il funerale??
Parcheggiai e chiesi al `gruppo` se volesse seguirmi. Sam mi accontentò, orami lo avevo in pugno con la storia degli ultimi desideri da realizzare prima di morire!! Ruby seguì Sam e Bela rimase in auto controvoglia per fare da palo.
«Se, se, portatevi pure quella puttana frigida appresso! » sentenziò.
Camminammo fino alli scaffali più lontani dagli occhi del proprietario prima di prendere in mano è la merce ridacchiando; finché non mi sentii sculacciare.
«Sam ma ti sembra il caso?»
«Che ho fatto stavolta?»
Effettivamente nulla, e io mi ritrovai a combattere contro un frustino che si muoveva incantato.
«Fidiamoci di Ruby, dicevi. È un demone così garbato, dicevi!! » lo rimproverai « Era tutta una trappola!»
«Sul serio Dean?»
«Bhè forse no..»
con la coda dell occhio, infatti, avevo visto Ruby stesa a terra, strangolata da un collare.E Sam intanto combatteva (si fa per dire) contro due dildi indemoniati!
SBAM.
Il frustino mi colpì, caddi a terra. Da quest angolazione il frustino mi fece ancora più paura... Soffocai...

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Capitolo 6
 *** VI ***


Da qualche parte tra le nuvole

-Quando gli umani immaginano il paradiso, credono che sia un posto pieno candido e dove si è sempre circondati da una luce abbagliante, finchè questa stessa luce non assorbe le anime pie e le ingloba nel suo splendore. Ma essi non sanno che più ci si avvicina alla luce, fosse anche questa angelica, più l’ombra alle tue spalle si allarga e inghiotte tutti quelli ai quali passi accanto. Anche se… però quando la tua luce è intensa c’è sempre gente pronta a tutto per essere illuminata anche solo per poco.
Vi svelo un segreto, gli angeli non concepiscono il paradiso come gli umani, per non angeli il paradiso è paragonabile a un ufficio postale e non percepiamo il senso di pace che invece sentono le tante anime che giorno dopo giorno approdano qui. Ma si vocifera che nell'unico attimo in cui un angelo muore, ammazzato ovviamente, venga travolto dalla luce divina che se da una parte lo uccide, dell’altra lo alimenta e per quello sfortunato e insignificante attimo, ogni angelo provi la dolcezza del paradiso.
Peccato, che io non sia intenzionato a provarla tanto presto-

-Ehm. Mi scusi, ma abbiamo visite.
Michele si girò nervosamente, e si adirò non appena vide che a interrompere la sua seduta con Metatron era stata Anna, una sottospecie di figliol prodiga, una ribelle del sacro disegno divino.
-Sei così megalomane che fai tenere un diario da quell’idiota?
-Quell’idiota è lo scriba di Dio!
- Era lo scriba di Dio, a meno che tu non ti sia già proclamato suo successore!
-Pagherai cara questa insolenza Milton! Le tue scorribande terrestri non passano inosservate sai.. -Sono contenta di sentire che le mie esperienze vengano tanto chiacchierate!
-Non sarei tanto orgogliosa di essere paragonata a Satana!
-E’ tuo fratello -Lo era prima che si ribellasse! E sai anche che non dovresti non dovresti sprecare così tanto l’energia smaterializzatrice per i porci comodi tuoi, e invece che fai? Fai infamando il buon nome del paradiso a destra e a manca! Interferendo con i Winchester poi! Cosa diavolo ti salta in mente, l’Apocalisse è alle porte , senza contare il fatto che generazioni di angeli hanno lavorato per la creazione dei tramiti perfetti, dìnon hai il diritto di compromettere il lavoro dei tuoi avi!
-Fidati, è stato tempo sprecato in ogni modo!
-ANNA!
Michele si scaraventò su Anna e la colpì sotto gli occhi spaventati dello Scriba. Poco dopo lui stesso scrisse questo, sotto dettatura di un arcangelo stremato.
“ Quest’oggi cambio di programma, per colpa dell’infida natura delle azioni della sorella Anna, sarà mandato un flagello sulla terra capace di colpire il passato Dean Winchester, al quale poi verranno rimossi i ricordi legati ad Anna . In più è da adesso attivo il piano che prevede l’utilizzo della nostra sorella Anna, adeguatamente pentita , come soldato kamikaze in prima linea nella missione “E’ sempre la stessa musica”.


Un quarto d’ora dopo gli eventi narrati nel primo capitolo.

O i libri di Bobby sull’Inferno si sbagliavano, o io non sono morto. Spalanco con cautela gli occhi e mi accorgo di essere nell’Impala, precisamente sdraiato sui sedili posteriori. La voce di Bela mi fa sobbalzare.
-Ben svegliato principessa!
Nessuno mi chiamava principessa da… da Jo.
Poi però mi accorgo che c’è qualcosa che non va, perché la macchina è in movimento e io non sono a guidarla! Perché la mia adorata, bellissima, dolcissima macchina è in movimento e non sono io a guidarla? Mi guardo in torno e vedo che Bela è al volante, mentre invece Sam è legato sul sedile davanti, e ops.. perché sono in mutande? Perché stiamo parlando di Bela!
-Ma che caz?
-Ahh questo è il ringraziamento per averti salvato il culo?
-Tu cosa?
-Non sono rimasta in auto, e menomale! Ho dovuto recuperare le vostre carcasse! Ruby è nel bagagliaio.
Ecco perché io e Bela siamo amici. Mi avrà pure denudato, ma mette Ruby nel bagagliaio!
-E per tua informazione, sei in mutande perché quando guardo nello specchietto retrovisore mi piace vedere qualcosa di interessante.
- Ricordami di darti un bacio appena ritorniamo al motel.
Mi dispiace per Sammy, ma Bela se la merita proprio.
All’improvviso sento il rumorino inconfondibile della radio che si accende e gli AC/DC che partono a palla con Back in Black, e in più i mugolii di fastidio di Sam. Se avessi più di un anno a disposizione, le chiederei di sposarmi.

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Capitolo 7
 *** VII ***


Nonostante io e Sam ci stiamo ancora crogiolando nella meritata serenità post-imboscata, qui la faccenda si sta facendo seria.
Per carità, non ho mai messo in dubbio d’avere un fratello che sotto sotto è stupido come una capra, ma non credevo di aver tirato su un’irresponsabile.
-Sarai contento adesso!
-Dean non iniziare!
-Un corno Sam! Ti rendi conto che ci ha dovuto salvare Bela! OH dico Bela! La stessa psicopatica che ti ha rubato la zampa di coniglio e ti condannato a una morte da deficiente! Quella ci è dovuta venire a salvare, e perché? Perché Sam Winchester si fida di Rudy, Ruby è amica, è una persona fidata, andiamo ma se si vede lontano un miglio che è tinta!! Sam cosa ti ho sempre detto? Mai, e ribadisco MAI fidarsi delle tinte!!
-Che centra la tintura?
-Vuoi mettere? Una che ti mente sul colore dei capelli può anche dimenticarsi di dirti che prima di essere Giovanna era un Alberto!
-La tua costante ricerca di una sessualità stabile non mi interessa!
-Che cerco io?
-L’ho visto come guardavi quel tizio con l’impermeabile! Se lo sapesse papà!
-Non ti abbiamo dato un’istruzione per poi ritrovarci con un essere omofobo! E non mettere in mezzo papà! E poi il signore col l’impermeabile mi ricordava qualcuno ecco perché l’ho guardato! E che cazzo centra tu guardi un sacco di bambini, dovrei considerarti pedofilo? No guarda non mi rispondere, era solo un esempio, non mi guardare male! E questo non diminuisce le colpe a tuo carico, signorino!
-Ma a te non capita mai di sbagliare!
-Certo, stamattina ho messo la nutella nel latte e il miele sul pane, sveglia Sam! Fidarsi di un demone? Collaborarci? Non ti credevo così sprovveduto!
Taglio corto con un tono che non ammette repliche, poi mi avvio verso il bagno sentendogli borbottare:
-Ma se all’università non mi ci volevate neanche mandare!


Mi sento davvero frastornato e mi sento come se mi fossi rincretinito tutto in una botta. Davvero avevamo preso due camere? Con quali soldi? E perché una è una tripla e l’altra una doppia? Con chi cazzo ho dormito la notte scorsa? Sarà stato mica quel signore con l’impermeabile? No no, Bela me lo avrebbe impedito! Mi fa così strano parlare di lei come se fosse più degna di fiducia di Sam. Mi impongo di riformulare il pensiero sostituendo “Sam” con ”Sammy” per provare a sbollire la rabbia. La parola Sammy mi ricorda tutto quello che amo in mio fratello, mi rammenta perché lo proteggo e perché gli sto affianco. Infondo lo faccio per permettergli di sbagliare. Perché non voglio che cresca come me, col timore che papà potesse crocifiggermi per ogni singolo errore.
Non avrei dovuto essere così severo.
Mi asciugo gli occhi umidi con un po’ di carta igienica –pulita- appena sento a maniglia abbassarsi. Niente poco di meno che Ruby in persona entra nel bagno, poco sorpresa di trovar mici dentro.
Per un po’ mi guarda e poi:
-Come hai fatto a capire che sono tinta?
-La ricrescita!
-Questo involucro lo faceva prima che arrivassi io, ho visto le sue foto da mora e mi fanno abbastanza schifo, sembrerebbe più vecchia!
-A quanto pare neanche il tuo tramite è affidabile!
-Volevo solo dirti che io non c’entro con l’attacco di oggi, ma tu devi credermi altrimenti tanto vale che rinunci al caso. Non mi porto a presso idioti che pensano che sia una traditrice.
- Giusto, meglio che io e Sam ce ne tiriamo fuori.
-Lascia stare Sam per una buona volta, se il problema ce l’hai tu, te ne vai tu.
-SAM!- gli grido da una stanza all’altra, sperando che mi risponda. Ma non lo fa. E di fronte a me c’è Ruby, che mi indica cortesemente la porta, invitandomi ad uscire.

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Capitolo 8
 *** VIII ***



A Robert Singer
Kansas (a buon cuore del postino)
05-10-2006
E che la fortuna ci assista



Ascolta zio -posso ancora chiamarti zio vero?- sto per chiederti un favore bello grosso.
Ti scrivo una lettera di carta perché credo che farà prima il postino a scovare il postaccio in cui ti nascondi, che tu ad alzarti, sederti di fronte a quello stramaledettissimo laptop e controllare la posta elettronica. Ma non divaghiamo. Il favore. Bhè’ zione tra qualche giorno, molto presto dall’arrivo di questa lettera immagino, arriveranno alla tua porta Sam e una ragazza moretta e carina, tu falli entrare, entrambi. Si, lo so, ci hai sempre detto che non dobbiamo portare estranei in casa tua, ma Sam non era in grado di raggiungerti da solo, e io non lo posso accompagnare. Bela era l’unica alternativa. Si, so di nuovo a che cosa stai pensando, ‘quella Bela, ragazzo?’ ebbene si, lei è quello di più vicino ad un’amica che abbiamo.

Nel caso quasi certo che tu entri in possesso di questa lettera dopo dell’arrivo di Sam e Bela, non c’è più nulla che io possa dirti. Ma se Dio volesse che tu abbia il tempo di prepararti al loro arrivo allora devo raccontarti un paio di cosette.
Sto all’ospedale, riesco a scriverti solo perché Bela mi ha procurato carta, penna e tempo necessario per farlo. Nascondiamo Sam in un casermone fuori città, siamo a Vermont, da ormai cinque giorni. Tutto iniziò un paio di settimane fa. Ruby ci ha segnalato un caso, e noi – ehm volevo dire io sotto costrizione di Sam- siamo partiti per risolverlo. Solo che ovviamente è stata una fregatura. Innanzitutto siamo stati attaccati dalla merce di un sexy shop, e Sam era ’no, non è colpa di Ruby, fidiamoci di lei, andiamo pure al cimitero il trentuno di ottobre come ci ha detto le, che potrà mai succederci di male’ e io me ne sono andato, sbattendo la porta! Zio Bobby, non lo reggo più quel ragazzo. Menomale che alla fine ci ho ripensato, altrimenti stavolta finiva per farsi ammazzare! Ma che dico, peggio! Quando sono andato al cimitero l’ho trovato circondato di demoni che facevano cose starne - lo bagnavano del loro sangue Bobby, come se dovessero lavarlo - mentre lui era legato a un palo, accanto a Ruby. Anche lei era legata, e anche se sono sicuro che tutta questa storia l’abbia organizzato lei, Sam continuerà a crederle perché ‘hanno attaccato anche lei, non può essere una loro complice!! ’.
Per fortuna avevo Bela al mio fianco e ci siamo sbarazzati dei demoni grazie al vecchio trucchetto del megafono –non chiedere, non puoi immaginare cosa si riesce a trovare nella borsa di Bela- tutti tranne Ruby. E si perché appena ha potuto il signorino si è liberato e ha coperto le orecchie alla sua bella. Neanche nei peggiori porno, una scena raccapricciante. Il problema è che Sam non si comporta più nel solito modo. È rabbioso e violento, pensa che mi ci ha spedito lui all’ospedale. Bela lo riempie di sedativi per farlo stare buono, e Ruby dopo essere sopravvissuta all’esorcismo ha avuto il buonsenso di andarsene.
perciò appena arrivano tratta bene Bela e prenditi cura di Sam, magari cerca sui tuoi libri qualche caso simile, così saprai come muoverti.
Quando mi dimetteranno verrò a dare una mano. Mandami Bela.
Dean
P.S. senti, è solo una sensazione, ma visto che devi metterti sui libri se hai un minuto controlla un po’ quali dovrebbero essere i sintomi dell’amnesia. Ripeto è solo una sensazione, ma sento di avere dei vuoti di memoria. Vedo dei colori che non hanno senso, il rosso e soprattutto il blu. Il blu degli occhi, lo sogno e non capisco il perché, e soprattutto mi fa perdere il controllo. Per esempio l’altro giorno è venuto in visita un tizio dalla comunità cristiana, un tipo con gli occhi blu e un sorriso tutto gengive. Giuro che non l’ho mai visto, ma il colore degli occhi mi ha fatto dare di matto, per poco non sono svenuto. Quindi se hai tempo controlla, parole chiave Amnesia e Colore Blu.





NdA: so che potrebbe sembrarvi strano un finale del genere, ma ho concepito questa storia come un episodio dello show e quindi, se da una parte è autoconclusivo –seppure ambiguo, ve lo concedo- per il caso che i Winchester stavano seguendo, dall’altra c’è il finale aperto dal punto di vista della trama orizzontale.
Se vi farà piace potrei iniziare una serie di questi “pseudo-episodi”, ma solo se va anche a voi “spettatori-lettori”.
Si lo so, nel P.S. ho ipotizzato che Dean incontrasse Jim prima di Cas, ma non disperate…

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