Akatsuki's Memories

di Sweet Angel
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nightmare (Deidara&Sasori) ***
Capitolo 2: *** Lonely (Hidan&Deidara) ***
Capitolo 3: *** 7 days (Kakuzu&Hidan) ***
Capitolo 4: *** Wait (Sasori&Deidara) ***
Capitolo 5: *** Rain (Pain&Itachi) ***
Capitolo 6: *** Wonderful (Itachi&Hidan) ***
Capitolo 7: *** In the middle (Sasori) ***
Capitolo 8: *** Death (Hidan&Sasori) ***
Capitolo 9: *** Eyes (Hidan&Itachi) ***
Capitolo 10: *** Personal guard?? (Itachi&Kisame) ***
Capitolo 11: *** My flower (PainxKonan) ***
Capitolo 12: *** Maggio (SasorixDeidara) ***



Capitolo 1
*** Nightmare (Deidara&Sasori) ***


Akatsuki's Memories






















Ciao!!!
Finalmente sono tornata con la "famosa" raccolta sull'Akatsuki, che vi avevo annunciato in "A storm and a friendship"!!! So che vi ho fatto aspettare un po', ma ho già pronti un po' di capitoli, e poi c'è stata "My best friend" di mezzo ^///^
Comunque... l'importante è che ora mi sia decisa a pubblicare...
Innanziutto due parole su questa raccolta.
L'idea iniziale era di raccogliere solo le 100 fanfic su Sasori. Poi ho invece pensato di raccogliere racconti su tutta l'akatsuki, e l'unico filo conduttore che avranno sarà appunto che ii protagonisti di ogni one-shot, drabble, o flashfic saranno proprio gli akatsukini.
Passando a questo racconto...  
è piuttosto triste nella parte iniziale, ma proseguite fino al fondo, per favore!!!


***
Titolo: Nightmare
Raiting: giallo, penso
Personaggi: Sasori, Deidara
Genere: Introspettivo, abbastanza triste nella prima parte.
Avvertenze: nessuna in particolare, a prte che è una one-shot.

****Capitolo 1: Nightmare ***

La prima lama trapassò il cuore del suo Danna, e lui non poteva far nulla per aiutarlo.
Era come vivere un'incubo.... osservava la scena da lontano, e non poteva intervenire.
Sasori emise solo un gemito, e un rivoletto di sangue uscì dalle sue labbra.
-No... danna...- mugolò Deidara.
Chiyo, la nonna di Sasori, sorrise soddisafatta. La kuoichi dai capelli rosa, Sakura, poggiò le mani a terra, quasi sfinita.
'Possibile che non provino nemmeno un po' di... pietà?' si chiese il biondo akatsukino. 'No, Sasori non vorrebbe che qualcuno provasse pietà per lui' si disse poi, mentre sentiva gli occhi cominciare a bruciare per le lacrime.
Il suo Danna aveva sempre detto che l'arte era eternità, che lui stesso era arte, e che quindi sarebbe durato in eterno... quindi... sarebbe sopravvissuto?
La seconda lama trapassò il cuore di Sasori.
-No...- esclamò Deidara, rendendosi conto che, per il suo Danna, era giunta la fine.
Lo Scorpione cadde in ginocchio, con gli occhi sgranati dallo stupore, lo sguardo vacuo, e le labbra bagante di sangue.
Della terza lama che trappassò il suo cuore non ne sarebbe stato il bisogno, ma ugualmente il freddo acciaio trafisse l'ideogramma.
Improvvisamente Deidara si sentì più leggero, e libero di muoversi. Corse accanto al suo Danna, caduto ormai nella polvere.
La nonna di Sasori, la kunoichi, tutto era sparito. L'unica cosa reale era il sangue, che rapidamente inzuppò la divisa di Deidara e gli macchiò le mani.
-A...avevi ragione... Deidara...- sospirò il rosso -L'arte... è qulcosa che... termina... subito.... e io ne sono... la prova...-.
Era chiaro che Sasori faceva una gran fatica a parlare, e poi... il Danna che ammetteva che l'arte era esplosione?
Fra l'essere battuto da una nonnetta e da una ragazzina e l'ammettere che si sbagliava sull'arte era indubbiamente la seconda, la cosa che umiliava di più Sasori.
-Non è vero, Danna! Io... posso salvarti! Tu mi hai salvato tante volte... è ora che ricambi, no?- disse il biondino, con un sorriso tirato.
-è inutile Deidara... come... come posso vivere col cuore trafitto?-.
Il biondo non rispose. Solo una lacrima solcò la sua guancia.
-Ora.... ascoltami. Mi raccomando... sii allegro... non pensare troppo... perchè pensare fa male...- lo Scorpione esibì l'ombra di un sorriso -Sono... queste... le cose importanti. E... non abbandonare mai l'arte...-.
Deidara strinse i pugni, disperato per la morte del suo maestro, e per non aver potuto fare nulla per impedirla.
Sugli occhi castani di Sasori scese un velo, e poi chiuse le palpebre. Per sempre.
Questo si che sarebbe stato eterno... un sono eterno.
-Danna....- mugolò il biondino, cercando di non piangere. Il Danna se ne era andato.
Aveva sempre contato sull'appoggio di Sasori, era come un fratello... qualcuno con cui parlare, scherzare e qualche volta anche litigare...
Qualcuno che c'è sempre... ma ora... ora...
Ora se la sarebbe dovuta cavare da solo, nessuno con cui parlare di arte, nessuno da chiamare Danna, nessun fastidioso rumore di carta vetrata, niente odore di vernice, niente segatura che riempiva tutta la camera...
L'unica cosa che Sasori aveva lasciato al biondino era un gran vuoto nel cuore.
Le lacrime cominciarono a rigare le guance di Deidara, copiose e amare. Non poteva finire così...
-Sasori...-
...
...
-Deidara...-
...
...
-Deidara?-
-Deidara!!!-.
Lo Scorpione scosse il compagno addormentato.... certo che dormiva come un ghiro...!
Il biondo aprì gli occhi azzurri e lucidi.
-Sasori?- chiese, con la voce impastate dal sonno.
-Hai avuto un incubo! Stavi... mugugnado qualcosa... ma non ho capito cosa...-.
-Sei vivo, Sasori!!- esclamò Deidara, improvvisamente felice.
-Certo che sono vivo!! Cosa credevi? Che qualcuno mi avesse assassinato nel sonno?!?-.
-Danna, a Suna non ci dobbiamo andare! Rinunciamo alla missione!!- esclamò il dinamitardo, ricordandosi del sogno, o meglio, dell'incubo che aveva fatto.
Era stato così... reale... gli aveva lascitato dentro una paura, un'ansia, che lo stavano opprimendo.
-Ma, Deidara, si parte domani! Mica possiamo andare da Pain e dirgli: hem, non vogliamo più andare a Suna! Mandaci qualcun altro!- disse, logicamnte, Sasori.
Deidara strinse i denti. Aveva un bruttissimo presentimento... -Sasori, non possiamo andare a Suna!-.
-Perchè?-.
A volte la logica di Sasori era... esasperante. 'Non poteva accettare semplicemente ciò che gli dico? No! Deve porre domande...' pensò il biondo, che cominciava a sentirsi ancora più agitato.
-Ti prego, Danna...- Deidara non avrebbe mai voluto subblicare Sasori, ne andava del suo onore... ma quando Sasori era un testone che faceva troppe domande...
Di certo non poteva rivelare al suo compagno che non voleva partire per colpa di un'incubo... Sasori gli avrebbe riso in faccia...
Sasori borbottò qualcosa, poi attraversò la stanza e si infilò sotto le coperte del suo letto, dando le spalle al biondo che continuò a fissarlo.
Lo Scorpione si sentiva agitato. Vedere il suo compagno così... impaurito... lo aveva lasciato... agitato, appunto.
E gli aveva risposto male.
Ora sentiva che il biondino lo stava osservando attentamente, e non riusciva a stare tranquillo.
Lentamente si alzò, e guardò il compagno rannicchiato nel suo letto dall'altra parte della stanza.
-E va bene... vado a parlare con Pain!!- sbuffò, aprendo la porta. Poi si accorse che indossava ancora il pigiama azzurro e bianco che usava per dormire, prese allora la cappa dell'akatsuki e se la gettò sulle spalle, incurante dell'orlo del pigiama che sporgeva da sotto, e uscì in corridoio.
Dopo pochi istanti Deidara potè udire gli strilli di Pain, buttato giù dal letto alle 3 di notte, e le urla di Sasori, che diceva di non voler andare a Suna e di affidare la missione a qualcun altro.
Ci fu un rumore di porte sbattute, e il cigolio dei cardini.
Lo Scorpione tornò in camera dopo qualche minuto, e sorrise al compagno.
-Tutto a posto... dal Demone Tasso ci vanno Itachi e Kisame....-.
Deidara non potè fare altro che sorridere a sua volta e ritornare a dormire.

****

Yeah!!! Sono riuscita a finire questo capitolo... che sinceramente mi è risultato un po' difficoltoso...
E, sinceramente non sono ancora convinta al 100% della mia "creazione".... forse l'atmosfera è un po'... cupa...
Comunque... fatemi sapere cosa ne pensate, per favore... il vostro parere è... importante... tanto importante... e
SI ACCETTANO RICHIESTE!!!!!!
(non yaoi, please!!!!).
Fatemi sapere se avete qualche richiesta, please, ci terrei tanto *o*
Bye!!!
 



 




 

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Capitolo 2
*** Lonely (Hidan&Deidara) ***


Akasuki's memories






















Eccomi qua con il secondo capitolo, di questa raccolta, su Hidan e Deidara, come richiesto da uchiha_girl!! =)
Non annuncio altro,
Buona lettura!!

***
Titolo: Lonely
Raiting: verde o giallo... boh... non so decidermi
Personaggi: Hidan, Deidara, altre piccolissime comparse
Genere: introspettivo, malinconico
Avvertenze: ...questa storia tiene conto dei fatti dello shippuden solo fino alla morte di Sasori, perciò credo proprio sia una what if?.

****Capitolo 2: Lonely ****

Sasori era stato come un fratello per lui.
All'inizio aveva trovato antipatico quel ragazziono coi capelli rossi e gli occhi luccicanti di sarcasmo.
Poi però avevano scoperto di avere molti punti in comune, ed erano diventati molto amici... anche se non l'avrebbero mai ammesso agli altri akatsukini. Poi... in quella dannata missione il suo Danna era morto. Deidara aveva avuto la conferma che l'arte non era eterna, ma non aveva avuto alcuna soddisfazione nel constatare che aveva sempre avuto ragione.
Il suo migliore amico era morto.
Sasori era stato come un fratello maggiore, per lui. Era stato l'unico che l'aveva capito vermente, l'unico con cui poteva parlare, sfogarsi senza paura di sentirsi ridicolo.
Ricordava bene il giorno in cui gli avevano dato la notizia. Davanti agli altri, che lo guardavano preoccupati aveva detto : -Ah, è morto. Allora avevo ragione. L'arte è esplosione....-.
E poi si era ritirato in camera sua, dove aveva incominciato a piangere, accucciato sul suo letto. La stanza era ancora ordinatissima e pulita, come l'aveva lasciata Sasori prima di partire, e questo faceva soffrire ancora di più il biondo.
Avevano bussato alla porta, ma Deidara non se ne era nemmeno accorto, troppo preso dal suo dolore. Ed era entrato Hidan, domandando debolmente : -Permesso??-.
A Deidara, Hidan non era mai stato particolarmente simpatico... non gli piaceva il suo modo di fare, e così non ci aveva mai parlato molto, non sapeva quasi nulla di lui.
Hidan si era seduto di fianco al piangente biondino e gli aveva chiesto: -Tutto bene Deidara? Vuoi parlare?-.
In quegli occhi violacei c'era sincera tristezza e proccupazione.
E Deidara aveva parlato a Hidan di Sasori, di quanto fossero amici, di quanto fosse brutto perdere un'amico, un fratello.
L'altro aveva ascoltato con calma, senza dire una parola, mostrandosi comprensivo.
E quello era stato l'inizio di una bella amicizia.
Deidara parlava a Hidan di quanto Tobi lo mandasse fuori dai gangheri, di quanta pazienza ci voleva per sopportarlo, e Hidan lo ascoltava, e ogni tanto gli parlava di quanto Kakuzu fosse... irritante.
Ma questa era solo una bella amicizia... e come tutte le cose belle era finita. Era in salotto che giocava a carte con Itachi, quando Kakuzu era entrato come un razzo dalla porta balbettando frasi sconnesse. Era ridotto davvero male... aveva molte ferite, e la sua divisa era zuppa di sangue.
Pain era riuscito a capire che i due compagni erano stati aggrediti mentre tornavano al covo a causa dell'ingente somma di denaro trasportata da Kakuzu.
-E Hidan?- chiese ansioso Deidara, che aveva avuto un bruttissimo presentimento.
-Lui... non lo so... non c'è più... non era con me...- balbettò Kakuzu. -Ah- rispose Deidara con aria indifferente, per poi rifugiarsi in camera sua, come sempre quando era triste.
Era successo di nuovo! Aveva di nuovo considerato una persona come un fratello, un amico sincero, e quella persona era sparita.
Si era davvero affezionato a Hidan... era stato l'unico a cercare di distrarlo dalla morte di Sasori, e l'unico suo amico.
Si erano divertiti molto insieme... come quella volta in cui avevano deciso di lavare i piatti... avevano aperto l'acqua e messo il tappo al lavandino, aggiunto un po' troppo sapone e poi avevano lasciato che l'acqua scorresse.
Ma poi erano usciti a fare una passeggiata, dimenticandosi dei piatti, e quando erano trornati, cucina e salotto erano allagati completamente...  e c'era schiuma ovunque!!
Così avevano dovuto asciugare il pavimento, e ancora ora su alcuni oggetti c'era il segno dell'acqua saponata...
Deidara sorrise leggermente ai ricordi. Hidan e lui non erano nella stessa squadra, e quindi non andavano in missione insieme, ma quando erano entrambi al covo erano inseparabili.
Non  perdevano l'occasione di giocare qualche brutto tiro a Kakuzu, a Itachi o a Tobi....
Come quando avevano acceso le candele e avevano cominciato a raccontare storie di paura con particolari macabri a volontà.... al povero ragazzo mascherato per poco non era venuto un infarto dall'orrore! Quante risate che si erano fatti!!
I giorni passavano e Hidan non tornava al covo... la speranza del biondino si affievoliva con il passare del tempo... perchè c'era sempre una speranza che lui tornasse...
... ma non tornava...
Erano passate due settimane dal ritorno di Kakuzu, quando il biondo realizzò che l'amico non sarebbe tornato... non sarebbe più tornato... Fu come ricevere un pugno nello stomaco.
Allora affondò il viso nel cuscino e pianse, conscio che nessuno sarebbe venuto a consolarlo, che era di nuovo rimasto solo...
'Perchè devo sempre soffrire?' si chiese.
Hidan aveva sicuramente cercato di difendere il suo compagno di missioni, ma questa certezza non affievoliva il dolore del biondino, non lo consolava minimamente.
Sembrava che tutti i suoi amici dovessero scomparire... per un attimo si chiese se non fosse lui a portare così sfortuna...
-Sono... solo...- disse a mezza voce, nel silenzio della sua camera in penombra -E lo rimarrò per sempre!-.
-Non dire così Sempai!!!- strillò una vocetta fuori dalla porta.
-Ci sono io, il tuo adorato amico e compagno di squadra! Tobi! Tobi è un bravo ragazzo!!- disse il ragazzo mascherato, spalancando la porta della camera del suo sempai.
-Oh no... Tobi no....- bisbigliò il biondino.

****

Ok... ho voluto concluderla così... altrimenti mi sembrava troppo... triste e tragica... ç___ç
Caspita non ci credo... la mia prima fic in cui il danna è... morto! ç____ç (perdonami, Danna ç___ç :N.d Me)(non ti preoccupare, tu mi hai salvato molte volte... *.* N.d: Sasori)(Danna... *.*  *lo guarda con occhioni adoranti* N.d:Me).
A parte questo siparietto.... spero che vi sia piaciuta la fic, anche se è triste... e ha qualcosa che non mi convice...
Ditemi voi cosa ne pensate!!!

Nello scorso capitolo, mi ero Dimenticata di dirvi che accetto anche rischieste di storie con un solo protagonista o con protagonisti un membro dell'akatsuki e un altro personaggio, un personaggio qualsiasi... perciò... sbizzarritevi!!!
Si accettano richieste!! ^.^

Lista richieste (quelle con l' * sono quelle che ho già fatto)

-Hidan&Deidara *  per uchiha_girl
-Hidan&Kakuzu per  ESSE9E

Prossima fic in programma:

-Hidan&Kakuzu    è già pronta in formato cartaceo, devo solo copiarla, uscirà a giorni... piccolo spoiler: il titolo sarà... 7 days!!

Angolino recensioni:

Per uchiha_girl: Ecco qua la tua fic...!! Ti piace? se non ti piace la cambio o la riscrivo... *me si sente insicura* Deidara ha sofferto abbastanza? è troppo corta?  (basta o la fai morire per le troppe domande!!! N.d:tutta l'Akatsuki)(hi... ^.^"""" N.d: Me) Comunque.. spero ti sia piaciuta, e ho dato un'occhiata alla tua raccolta... molto molto molto bella davvero!!! *.* purtroppo sono arrivata taaaanto i ritardo per recensire, ma terrò d'occhio la fanfic e recensirò il prossimo capitolo!!! Kiss!!!

Per Hoshiko94: Ciau!! davvero ti piace la raccolta?? Wow... comunque... non potevo far morire il danna anche se all'inizio l'intenzione era quella... ma io sono quella dei 101 modi per non far morire Sasori...  Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!! Bye!!

Per Dastrea: Già, vorrei anch'io che Sasori non fosse morto, povero Danna puccioso... ç___ç  Nel sogno Sasori da ragione a Deidara sull'arte perchè... è il sogno di Deidara no? Teoricamente tutti dovrebbero essere d'accordo con le sue idee...... E ho messo che Saso sveglia Pain alle 3 di mattina perchè... ce lo vedo il Danna che butta giù dal letto il leader con una spinta e Pain che lo guarda tutto insonnolito e poi gli urla dietro...!! ^o^ Comunque... fossi in te non ci giurerei che Kisame e Itachi non combinano guai... hihi...
Spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo, anche se è triste!! Bye!!

Per ESSE9E: Ciao!! ^.^ Grazie, sono molto contenta che ti sia piaciuto il primo capitolo... la tua fic su Kakuzu e Hidan è quasi pronta devo solo ricopiarla e postarla!! Si intitolerà 7 days... ma non preannuncio altro!!! =) Spero recensirai ancora!! Kiss!!

Grazie anche a:

ESSE9E
Hoshiko94
Liby_chan

Che hanno inserito la fic fra i loro preferiti, e ringrazio anche chi ha solo letto la storia!!!




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Capitolo 3
*** 7 days (Kakuzu&Hidan) ***


Akatsuki's memories














































Ecco qua il terzo capitolo di questa raccolta... non saprei bene nemmeno io come definirla.... perciò la chiamerò "raccolta" senza aggiungere aggettivi! ^.^"""
Ma lasciamo perdere che è meglio!
Questo capitolo è su Kakuzu e Hidan, come richiesto da ESSE9E, spero che lo troviate interessante e che vi piaccia!!

***
Titolo: 7 days
Raiting: giallo ^.^
Personaggi: Hidan, Kakuzu
Genere: generale
Avvertenze: è una one-shot, naturalemnte, e potrebbe essere considerata una what if?

****Capitolo 3: 7 days ****

Dal diario di Kakuzu.

-Lunedì

Uffa, sono tutti in missione... tutti tranne me!! E perchè?? perchè sono il compagno di squadra dell'individuo più stuido che esista!!
Cominciamo dal principio... il capo ci aveva detto che saremmo andati in missione... Sasori e Deidara con Itachi e Kisame, lui e Konan sarebbero dovuti andare con me e Hidan al Villaggio del Suono... ma all'ultimo momento Hidan che fa?
Deicide di praticare un "rito propiziatorio"... e si è quasi infilzato lo somaco con un paletto... così adesso è a letto con la febbre, e io sono bloccato qua a fargli da infermiere!
Per precisare... Con Sasori e Deidara sono andati Zetsu e Tobi (povero Deidara!) e Kisame e Itachi sono con Konan e Pain.
La cosa peggiore... è che gli altri staranno via per una settimana, e io sono bloccato qua con uno che ha lo stomaco (quasi) bucato.
Logicamente ho provato a protestare... ma Pain ha detto: -Sei l'unico qua che ha esperienza in campo di ferite da ricucire... devi restare tu! - e poi ha aggiunto: -Chissà che non impariate anche la convivenza pacifica!-.
Gnegnegne.... ufa uffa uffa... ora che faccio qua da solo per una settimana intera???

-sera -

Mmmmh... che bello... forse stare da soli non è poi così male...
Hidan sta dormendo come un "angioletto"  e io sono qua sul divano con i pop corn di Deidara e i dolcetti di Tobi a leggere un fumetto. Relax totale! E nessuno è ancora venuto da me a cercare di avere un po' dei miei amati soldi...

-Martedì

Caspita... ieri sera mi sono addormantato sul divano e mi sono risvegliato tutto indolenzito...
Almeno non ho dormito nella mia stanza... la stanza che condivido con Hidan... certo, fra i nostri due letti c'è spazio, ma è impossibile non sentirlo tossicchiare, la notte.
A proposito di Hidan, sarà meglio che vada a vedere come sta e a portargli il termometro.

-più tardi-

Mamma mia... Hidan sta proprio male... quando sono entrato in camera stava ancora dormendo, con la trapunta fino al mento, accoccolato su un fianco.
Mi ha fatto dispiacere svegliarlo, ma sono stato delicato... più o meno...
Aveva ancora gli occhi lucidi dalla febbre, scottava. Gli ho portato una tazza di latte caldo con tanto miele, e anche un dolcetto (quelli di Tobi col cioccolato e i canditi).
Povero, ha ancora 39 di febbre....probabolmente la ferita si è un po' infettata... e non ha nemmeno finito la colazione... è stato proprio stupido a volersi infilzare con quel paletto... ha mancato di un soffio il suo stomaco...
Comunque, dopo un po' si è addormantato, e non ha nemmeno detto una parola. Un po' mi preoccupa.

-pomeriggio-

Ho tentato di cucinare qualcosa per pranzo. Ma la pasta è venuta collosa, appiccicosa.... bleah.... e quelli che teoricamente erano degli involtini somigliavano più a dei grossi ragni spiaccicati.
Come fa Sasori a cucinare? Uffa, Sasori è bravo in cucina e non si è mai sforzato... io mi sono impeganto... ed è uscita una schifezza. Soldi sprecati!!
Così ho semplicemente aperto una scatola di ramen con l'apriscatole e l'ho scaldata in un pentolino.
Quando ho portatato il pranzo a Hidan lui stava ancora dormendo... povero. Così gli ho lasciato il pranzo sul comodino. è inutile, non ci riesco a essere una persona di compagnia!

-Mercoledì

Mi sono di nuovo addormentato sul divano, cavolo! Ieri sera mi ero di nuovo messo a mangiare i pop corn sul divano... e sono caduto fra le braccia di Morfeo...
Certo che il divano è proprio scomodo... adesso capisco perchè gli altri continano a dirmi che servirebbe un "fananziamento per nuova mobilatura".
Comunque... oggi per la colazione non ho avuto particolari problemi, visto che ho dovuto solo versare il latte dal cartone nella tazza e aggiungere i cereali.
Poi sono uscito e ho camminato tutta la mattina per raggiungere il più vicino villaggio... i viveri scarseggiano...
Fare la spesa è stato divertente... anche se ho dovuto scegliere tutti i prodotti in offerta, e in quel mini-negozio non ce ne erano molti. Ma non avevo calcolato il momento di sommo orrore... ovvero quando la vecchietta proprietaria del negozio ha fatto il conto!! Avevo gli occhi fuori dalle orbite!! Ma poi ho dovuto pagare... mica potevo uccidere la nonnina.
Ho mangiato al ristorante... per una volta qualche sfizio posso concedermelo visto che sono solo, no? e poi sono tronato con tutta calma... è bello passeggiare d'inverno, con l'aria fredda.
Sono tornato e ho letto un pezzo di un vecchio libro... non molto interessante, ma qua al covo non c'è nulla di meglio da fare.
Che giornata meravigliosa, oggi!!
Niente missioni, niente impagni, niente attività stressanti...
Mi piacerebbe vivere sempre così!! Ma stasera spero di non addormentarmi di nuovo sul divano... non mi fa bene.
Però... mi sembra di avere dimenticato qualcosa... boh...

-Giovedì

Ieri, quando sono andato in camera a dormire, mi sono ricordato di cosa mi ero dimenticato.
Hidan.
Mi ero dimanticato di lui!!
è da martedì che non gli porto le medicine... e nemmeno qualcosa da mangiare!! E ora che faccio? Non posso dirgli che mi sono dimanticato di lui perchè la sua reazione sarebbe un tantino... violenta, ma non posso nemmeno lasciarlo lì febbriciante e malato!!

-un po' più tardi-

Sono appena stato da Hidan. Era... addormentato, quasi svenuto... poverino, mi sono sentito davvero in colpa. Quando si è svegliato gli ho fatto provare la febbre: 40,6!!! Menomale che è immortale, caspita!! Già. Non può morire, però sta male.
L'unica cosa che ho potuto fare è stata dargli la medicina e mettergli una pezza bagnata in fronte.
Gli ho portato un'altra tazza di latte e miele, e glie l'ho lasciata sul comodino.
Mi ha fatto pietà quando ha aperto gli occhi e ha detto: -Ieri non c'eri...-.
-Scusami, io... ero... uscito... mi ero dimenticato...- ho balbettato io, sentandomi in colpa più che mai. E lui c'è rimasto male, si è visto chiaramente. Si è accoccolato su se stesso, e non ha più aperto bocca. Io cal canto mio che potevo fare? Me ne sono andato, non è stato un bel gesto, lo so, ma sono fatto così.

-sera-

Ho portato la cana a Hidan.
Per fortuna l'antibiotico ha fatto effetto, e la febbre è scesa a 39,3 ma lui è scontroso.
è ancora triste perchè l'ho dimenticato, e io... bè, mi sento in colpa. Volevo andare a fare due passi, ma non l'ho lasciato solo al covo, perchè la ferita ha ripreso a sanguinare e ho anche dovuto ricucirla.
Per oggi vado a dormire presto, dovrei prendere esempio da Hidan, che dorme già.

-Venerdì

Hidan è un demonio.
Mi sta facendo impazzire. Davvero.
Ha tossito tutta la notte, e mi chiedeva in continuazione di portargli un cucchiaino di miele, un po' d'acqua, una tazza di camomilla, un pezzetto di cioccolata, un bicchiere di the al limone, un altra coperta.
E ora guarda che mi tocca fare!! Sto scrivendo mentre mangio, perchè ho passato tutta la mattina a portare a Hidan gli oggetti più disparati.
Dalle cose più semplici, come il termometro, l'acqua, il the, la colazione, le medicine, un libro... a quelle più assurde, come una marionetta di Sasori per giocare, il cuscino di piume di Konan, la sua falce (che ho cercato ovunque, per scoprire poi con somma rabbia che era sotto il letto di Hidan), un fiore selvatico in vaso, un quaderno su cui disegnare, il peluche di Tobi.

-sera-

Che pomeriggio d'inferno!! Non ho avuto modo di riposarmi... ha spremuto almeno un chilo di arance per Hidan.
Poi mi ha chiesto un frullato con fragola miele e ciliegie. E ho dovuto togliere in nocciolo a una tonnellata di ciliege, che sono rarissime in questa stagione e mi sono costate una fortuna!!
Questa... è la sua vedetta...
è arrabbiato e si vendica così... grrrr...
E ha ancora la febbre a 39... se continua così gli si cuocerà il cervello, e diventerà più stupido di quanto non sia già!!

-Sabato

Si preannuncia un'altra giornata infernale!! Non voglio più restare qua, portatemi via!! Hidan continua a chiamarmi per cose inutili, oggi ha pefino voluto che gli raccontassi le favole!!
E ho dovuto dilettarmi di nuovo in cucina, purtroppo.
Dopo l'ennesimo fallimento, do deciso di preparare l'insalata mista. Così non devo stare attento alla cottura, e a tutte le altre cose tipiche dei piatti caldi. Semplicemente insalata, pomodori e tonno!!
E quando ho portato a Hidan la mia adorata insalatina lui che ha detto?? -Cos'è questa schifezza??-.
Mi sarebbe venuta voglia di rovesciargli il piatto in testa!!!

-pomeriggio-

Hidan è da un po che non mi chiama, che bello!! Il divano è infinitamente rilassante, quando sei stanco morto... oh no!! Ancora la sua vocetta che strilla: -Kakuzu!!!!!!!!-. Vadoooo...

-appena più tardi-

Questa volta Hidan non voleva nulla di particolare. Quando sono entrato in camera mi ha semplicemente detto: -Hai fatto apposta a dimenticarti di me! L'hai fatto per farmela pagare!!-.
E io ho risposto, in tutta sincerità: -No, Hidan, ti giuro che non l'ho fatto apposta... ero così preso dagli impegni...-.
Non gli ho detto che per "impegni" intendevo fare la spesa e rilassarmi, nauralmente, ma qualche piccolo dettaglio si può sempre omettere, no?
A quel punto lui non ha ribattuto ma aveva una strana espressione.
E ora è da un po' che non mi chiama più per cose assurde... chissà cos'ha... questa volta io non ho fatto nulla di male, però!!

-Domenica

Finallmente oggi Hidan aveva la febbre relativamente bassa, a 38,5, e ho lasciato che si sgranchisse un po' le gambe in giro per il covo. E poi finalmente si è scusato!!
Erano circa le dieci di mattina, e io me ne stavo tranquillamente sul divano, tanto per cambiare, e lui è arrivato, e si è seduto di fianco a me, con falsa indifferenza.
Io ho tentato di ignorarlo, ma poi lui a detto: -Scusa se in questi giorni sono stato lagnoso e ti ho chiamato almeno un milione di volte per le richieste più assurde... volevo fartela pagare per avermi dimenticato-.
Allora avevo ragione! Si stava vendicando!!
-Scusami, Kakuzu!- ha mormorato.
Io per poco non gli scoppiavo a ridere in faccia. Era troppo ridicolo con i capelli tutti arruffati, avvolto in una mega coperta a quadrettoni che mi ricordava quella di mia nonna.
-Si, ti perdono... anzi, dovrei essere io a chiederti scusa per averti dimenticato- gli ho detto, mentre i sensi di colpa si facevano vivi di nuovo.
In poche parole... abbiamo fatto pace, come i bambini dell'asilo!
E il fatto di aver ragione sul fatto che lui si vendicava mi ha migliorato l'umore!! (che frase da bambino dell'asilo!!)

-sera-

Questo pomeriggio mi sono proprio divertito!! Ho giocato a carte con Hidan sul tavolo della cucina, e abbiamo letto i fumetti, doppiando i personaggi.
Lui era avvolto nella coperta per non prendere freddo, ma mi sembrava stesse meglio, e la ferita sta guarendo.
Poi abbiamo fatto merenda con il the alla menta, i dolcetti di Tobi e i biscotti alle mandorle!! Buonissimi!!

-Lunedì  
-mattina-

Uffa... ieri ci siamo addormentati entrambi in salotto Hidan sul divano e io con la testa appoggiata al tavolo, io. Entrambi abbiamo preso freddo, è inverno... e abbiamo l'influenza!!  Ma che sfortuna assurda!!
Gli altri dell'Akatsuki sono tornati ieri sera tardi, o meglio, questa mattina presto, e ci hanno detto: -Non abbiamo osato svegliarvi, eravate così... teneri!-.
Teneri?
Ma che figuraccia che ho fatto!! Dormire con la testa appoggiata al tavolo!! Hidan almeno era sul divano...
E ci hanno lasciato lì finchè a Sasori non è cauta una pentola in cucina,e ci siamo svegliati! Che cattivi!!
E ora siamo qua a letto a sghignazzare come due scemi, e ad aspettare Deidara, che fra poco ci porterà termometro e medicina!

****

Ecco qua!! Finito anche questo capitolo!!Forse è un po' più lungo del solito, ma quando mi metto a scrivere non finisco più!! E il titolo del capitolo forse è un po' scontanto... ç___ç Spero di non essere andata troppo OOC... Kakuzu non è un personaggio che conosco molto bene... ç___ç
Spero anche che questo capitolo vi sia piaciuto!! ditemi cosa ne pensate!!
E ricordatevi che la sezione richieste è ancora aperta!!

Elenco richieste: (quelle con l'* sono quelle che ho già fatto)

Deidara&Hidan * per uchiha_girl
Hidan&Kakuzu * per ESSE9E
Pain&Itachi per uchiha_girl

Prossima fic in programma:

Non so ancora!! XD


Angolo recensioni:

Per SpadaccinodellaNebbia: Ciao!! ^.^ Grazie innanzitutto per i complimenti!! Sono felicissima che la raccolta ti piaccia!! Ma ho un dubbio: con la frase "non vedo l'ora di vedere Kisame in azione"... vorresti dire che vorresti (scusa la ripetizione) una fic su Kisame o... non so, era così per dire? Aspetto una risposta. Ancora grazie per la bella recensione, spero che continuerai a seguire questa racolta e le mie fic!! Bye!! =)

Per Hoshiko94: Wow, sono felicissima che ti sia piaciuto il capitolo anche se è morto il nostro adorato Sasorino-danna!! E questa volta ho anche aggiornato presto!! Spero ti sia piaciuto anche questo capitolo-diario!! Bye!

per uchiha_girl: Ciau!! ^o^  Che bello, sono veramente contanta che ti sia piaciuto il capitolo... in fondo il capitolo era una tua richiesta, ed è importante che piaccia a te. (è una frase un po senza senso... ma va bè!!).
Naturalmente mi va bene fare una fic su Pain e Itachi con acceni a miniSasuke!! (ma perchè mi chiami sempre minisasuke??? N.d:sasuke)=(Logico, perchè è pucciosoooo!! ^.^ N.d:Me). Comunque... aspetto un nuovo capitolo della tua fic!! *.* Bye!!

Per Dastrea: Noooo... non vogli farti piagere.... ç___ç Anche se penso che lo scopo dei capitoli tristi sia quello di ... intristire, appunto. Comunque, in questo capitolo volevo dare un'idea di Deidara teneroso, e da ciò che dici penso di esserci riuscita, wow!!! *.*
Spero che ti sia piaciuto anche questo capitolo!!

 



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Capitolo 4
*** Wait (Sasori&Deidara) ***


Akatsuki Memories























Ciao!!! Eccoimi tornata con i miei due beniamini pucciosi!!! XD Quesa fic è semplice e forse un po' stupida, ma a me piaceva... e faceva parte delle famose 100 ficcy con protagonista Sasori!!
Lo so che dovrei fare prima le richieste, ma non ho resistito... avevo questa fic sul pc... non potevo non postarla!!
Hope you like, it,
Buona lettura!!


****Capitolo 4: "Wait" ****

Sasori stava seduto su Hiruku, la sua grande marionetta. Il sole colpiva i capelli rossi del ragazzo, facendoli scintillare e illuminava i suoi occhi scuri color del cioccolato.
Un vento leggero gli si insinuava fra i capelli e gli faceva venir voglia di chiudere gli occhi.
Slacciò un poco il frusciante mantello nero a nuvolette rosse, e finalmente chiuse la palpebre, lasciandosi accarezzare dai caldi raggi solari e cullare dalla brezza.
Erano ore che stava così, seduto su Hiruku, e oramai anche se lui era praticamente immortale e aveva a disposizione tutto il tempo che voleva si stava annoiando, e non poco.
Slacciò ancora un po' il pastrano perchè faceva veramente molto caldo, e poi scivolò aggraziatamente giù da Hiruku.
Si nascose all'ombra della grande marionetta, trovando refrigerio. Una farfalla variopinta di posò su un papavero li vicino.
Agitate dal vento, le foglie verdissime di un frassino li vicino frusciarono sommessamente, e una di loro si staccò, andando a disturbare la farfalla, che volò via.
Nell'aria rimaneva solo il canto rilassante e aggraziato degli usignoli....
Sasori chiuse nuovamente gli occhi, e si accoccolò contro la pesante marionetta.
-Dannaaaaaaaaa!!!- un urlo interruppe quell'idillio.
Un ragazzo biondo era appena comparso alla vista dello Scorpione.
I suoi capelli, sciolti e lunghi, sventolavano attorno al viso, un po' da bambino, coperto da una lunga frangia.
Addosso aveva la divisa dell'akatsuki, portata aperta, forse per il caldo forse perchè non aveva avuto tempo di allacciarla, con sotto pantaloni scuri e una magietta nera.
Era tutto affannato, portava con se la sua borsa dell'argilla a tracolla, con una mano teneva una bottiglitta d'acqua gelata, nell'altra della mappe.
Deidara arrivò di corsa, col fiatone, e si buttò vicino a Sasori, che aprì svogliatamente gli occhi.
Il biondino stappò la bottiglia e bevve una gran sorsata d'acqua, versandosene tre quarti addosso.
Sasori lo guardò male e gli disse: -Deidara, sono tre ore che ti aspetto...-.
-Eh, Danna, dovevo prepararmi, uhn!-.
-Per una missione che vuoi che ti serva???-.
Il biondo cercò di pulire la macchia d'acqua sulla maglietta...con altra acqua.
-Oh, cavolo...!!- mormorò poi, vedendo la macchia che andava allargandosi.
-Eh beh, Deidara, se cerchi di pulire dell'acqua con altra acqua il risultato non è dei migliori...!- disse pacatamente Sasori.
Deidara rise. -Scusa se ti ho fatto aspettare per ore, Sasori-Kun, ma tanto non sono arrivato per ultimo, no?-.
-Si che sei l'ultimo... la nostra squadra è composta solo da me e te!- esclamò Sasori.
-Eh, no, Danna!- disse di rimando Deidara, felice di potersi prendere una piccola rivincita sulo Scorpione -Oggi si aggiunge a noi anche Hidan!-.
Sasori non potè fare altro che accoccolarsi meglio e chiudere nuovamente gli occhi, lasciando che una piacevole sonnolenza lo avvolgesse.
...
-Sasori??-.   ....
-Sasori-kun!!!!-.
Il  rosso migolò, infastidito.
-Andiamo?!?  Partiamo??? Sono ore che aspettiamo!!- Deidara saltellava sul posto, impaziente, e Sasori guardò l'orologio.
-Ti sbagli, Deidara... sono 5 minuti che aspettiamo...!!!-.
...
-Sasori??-
-Sasori-Danna???-
-Mmmmh...?- mugolò il rosso, che stava per addormentarsi.
-Partiamo, danna?-.
Sasori aprì un occhio, svogliatamente.
-Eddai, Sasori-Danna!! Andaiamocene! è come minimo un ora che stiamo qua ad aspettare Hidan!!-
-Deidara... è da venti minuti tondi tondi che sei qua...- disse lo Scorpione, e Deidara mise il broncio.
-Quell'orologio è truccato, Danna! Non segna bene il tempo!- esclamò. Sasori fece una mezza risata e rispose: -Questo orologio funziona perfettamente... l'ho comprato l'altroieri... ma, piuttosto... mi è venuta un'idea!!-.
Sasori aprì gli occhi, e fece un mezzo sorrisetto, come sempre quando aveva in mente qualcosa.
-Davvero Sasori-Danna?- chiese il biondino svogliatamente, strappando pian piano, ad uno ad uno gli steli dell'erba.
-Si...! Ed è... andiamocene!!-.
-Wow!!! Finalmente si parte!!!- ululò Deidara, balzando in piedi. Sasori si alzò molto lentamente, giusto per far aspettare il compagno, poi si avviarono, fianco a fienco, il sole alto sulle loro teste.
D'un tratto il biondo disse: -E Hidan?-.
-Quando non ci troverà lì si rendera conto che ci ha fatto aspettare... troppo-.
-Così impara a non presentarsi puntuale!!-.
-Attento, Deidara! Anche tu sei un ritardatario abituale!!- rispose il rosso, con un sorriso furbesco sulle labbra.

****

Ecco qua!!! Spero vi sia piaciuta almeno un po' questa piccola storiella senza pretese, un po' semplice... ma a me piaceva!!!
Fatemi sapere cosa ne pensate... ci conto!!
Come sempre si accettano richieste!!!!!

Elenco richieste (quelle con l'* sono quelle già fatte):

Deidara&Hidan* per uchiha_girl
Hidan&Kakuzu* per ESSE9E
Pain&Itachi per uchiha_girl
Itachi&Hidan per Liby_chan
SasorixSakuraxDeidara per Hoshiko94

Prossima fic in programma:

Molto probabilmente sarà su Pain e Itachi, per uchiha_girl e si intitolerà "Rain" o qualcosa di simile.

Angolo recensioni:

Per Liby_chan: Che bello, ti è piaciuto l'ultimo capitolo!!! =) E... fra Kakuzu che si dimenti ca di Hidan e Hidan che si vendica non so cosa sia peggio!!! Naturalmente che si può fare una fic su Itachi e Hidan!! Bye!!

per Hoshiko94: Spero che ti sia piaciuto questo capitolo... tutto sui nostri due artisti!!! Ho anche aggiornato piuttosto presto!!  Bye!!!

Ringrazio di cuore anche chi ha aggiunto ai preferiti questa fic e chi l'ha solo letta!!










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Capitolo 5
*** Rain (Pain&Itachi) ***


Rain


























Ecco il quinto cappy di questa raccolta, una fic su Itachi e Pain, come chiesto da uchiha_girl. Spero piaccia a lei e a tutti gli altri lettori!!
Buona lettura!!!

***
Titolo: Rain
Raiting: giallo
Personaggi: Itachi Uchiha, Pain
Genere: introspettivo, malinconico
Avvertenze: Forese Pain è un po' OOC... ^.^""

****Capitolo 5: Rain ****

Konoha.
La sua casa, la sua famiglia... il suo mondo.... aveva perso tutto.
Aveva crudelmente ucciso sua madre, suo padre, i suoi cugini, le persone a cui voleva bene, senza esitazioni, senza versare una lacrima.
E la cosa più brutta di tutte era stata l'espressione di Sasuke, il suo fratellino. Era appena tornato da scuola, e rideva, quando aveva varcato il cancello della villa degli Uchiha e se l'era richiuso alle spalle.
Quando si era voltato era inorridito. C'era sangue ovunque, a pozze, rivoli... e Itachi era inginocchiato vicino alla madre, morta, con i vestiti impregnati del liquido rosso e le mani sporche della stessa sostanza.
-Itachi-san...- aveva mormorato il piccolo, non capendo la sitauazione. -Che è successo? Perchè sono tutti malati?-.
-Non sono malati, Otouto- aveva risposto freddamente Itachi, puntando i suoi glaciali occhi rossi in quelli color dell'ossidiana del fratello -Sono tutti morti-.
-Chi è stato, Itachi?- aveva chiesto Sasuke, con le lacrime agli occhi.
Il più grande si era alzato lentamente, seguitando a fissare negli occhi il fratellino.
Sasuke era corso ad abbracciarlo, cominciando a piangere a dirotto e sussurrando: -Salvali, fratellone, salvali... ti prego!-.
Itachi aveva spinto via il piangente Sasuke, e gli aveva crudelmente urlato contro: -Ma non capisci, stupido? Non capisci? Sono stato io... io li ho ammazzati tutti!-.
E ora il più grande degli Uchiha era seduto sotto la pioggia, quella pioggia che tanto gli ricordava gli allenamenti fatti col cugino. Pian piano l'acqua gli stava impregnando la divisa e gli appiccicava i capelli color della notte al viso pallido.
-Otouto, mi dispiace...- sussurrò mentre due gocce salate cadevano dai suoi occhi e si mischiavano alla pioggia.
-Itachi?- chiese debolmente una voce.
L'Uchiha si voltò e vide Pain, il leader dell'Akatsuki, che camminava venendo nella sua direzione.
-Pain-Sama!- sussurrò Itachi, abbassando il capo in un gesto pieno di rispetto.
-Itachi, che fai qua, tutto solo?- chiese il leader, con tono inaspettatamente calmo.
-Niente, capo-.
Pain vide gli occhi arrossati del compagno e sospirò. -Dev'esserci qualcosa che non va', se sei qua da solo a bagnarti tutto...- commentò poi.
-Mi piace la pioggia-.
-Potresti anche guardarla dalla finestra-.
-No, mi piace sentirla addosso, mi ricorda Konoha! Allora mi allenavo sempre con la pioggia...-.
Pain si passò una mano fra i capelli rossi, sogghignando. Aveva con sè un ombrello, ma non lo teneva aperto: lasciava che l'acqua fredda gli appiattisse i capelli rossi, gli appesantisse i vestiti, gli scorresse addosso.
Il leader si sedette vicino a Itachi e mormorò: -Capisco....-.
-A Konoha avevo un fratellino- raccontò il moro -Si chiamava Sasuke... mi voleva un bene dell'anima... e ora mi odia....-.
L'Uchiha si passò una mano sul viso. Perchè stava raccontando queste cose? Perche le raccontava proprio a Pain?
-Lo so...- disse il leader, con fare comprensivo. In fondo a lui Itachi stava simpatico... gli piaceva il suo modo di fare. Era triste, tristissimo, ma non per questo si distraeva. Anzi, era sempre freddo, impeccabile nelle missioni.
 Ma soffriva.
-Mi odia, e a me lui manca terribilmente....- mormorò il moro.
Itachi era pur sempre un'essere umano, e come tutti guardava il passato con tristezza, malediceva i suoi errori e... il suo cuore piangeva.
-Però non ridurti così, sembri uno straccio- disse Pain, coi capelli rossi che gli ricadevano sul volto.
-E come faccio, scusa??- chiese Itachi, fissando una pozzanghera.
-Le persone a cui volevi bene non avrebbero mai voluto vederti così... così...- Pain non riusciva a trovare l'aggettivo giusto. Itachi gli faceva un po' pena e un po' tenerezza, come un bambino sperduto, ma mica poteva dirglielo.
Il moro lo guardò con gli occhi sgranati, il che acuì la sua somiglianza con un bambino.
-Si, non vorrebbero vederti qua a piangere, a disperarti. Il passato è passato, non si può cancellare ed è ingiusto dimenticarlo, ma non si può nemmeno pensare solo a quello, senza guardare avanti. Tu vorresti che qualcuno a cui vuoi bene non vivesse più la sua vita per colpa del suo passato?-.
Pain aveva centrato il punto.
Itachi scosse la testa, mentre nel suo cuore si agitavano emozioni contrastanti. da una parte avrebbe voluto restare tutta la vita a pensare a ciò che aveva fatto, a cercare perdono, a torurarsi nel rimorso, ma dall'altra avrebbe voluto credere a Pain, sentirsi in pace, sereno, senza sentire su di sè il peso dei sensi di colpa, asciugare le sue lacrime.
Itachi guardò il suo capo con gli occhi carichi di domande.
-Ti sto dicendo la verità. Hai diritto a un po' di pace anche tu- disse il rosso -Ma ora torniamo al covo, o finiremo per prenderci un malanno-.
I due si alzarono, e Pain aprì l'ombrello scuro sulle loro teste.
-Sei più tranquillo, ora?- chiese.
Itachi annuì, ascoltando la pioggia scrosciante che batteva sulla tela dell'ombrello, in netto contrasto con il suo cuore, finalmente sereno.

****

Ok, lo so... è tanto OOC... però quei due hanno un carattere tanto "spigoloso" e ho dovuto "ammorbidirli" un pochino....
Anche se però per me Itachi è veramente pentito per quello che ha fatto. Avrei voluto mettere anche il perchè ha sterminato la sua famiglia, ma poi sarebbe stato uno spoiler, ed era già un po' OOC, non volevo mettere anche spoiler!! ho anche cambiato la parte in cui sasuke scopre che tutta la sua famiglia è stata uccisa, per adattarla alla trama.
Vorrei anche farvi notare che i due modi di chiamare Pain, "capo, leader" e "Pain" non sono messi a caso, ma ho usato il suo nome proprio quando volevo evidenziare il suo lato più umano...
Va be, ditemi che ne pensate!!
Accetto richieste!

Lista richieste: (quelle con l'* sono quelle già fatte)

Deidara&Hidan* per uchiha_girl
Hidan&kakuzu* per ESSE9E
Pain&Itachi* per uchiha_girl
Itachi&Hidan per Liby_chan
SasorixSakuraxDeidara per Hoshiko94
Itachi&Kisame per sweetkonan
KonanxPain per uchiha_girl

Prossima fic in programma:

per ora non lo so, non ho cominciato ancora nulla... difficile prevedere....

Angolino recensioni:

Per  Liby_chan:  Ciao!! Deidara che pulisce l'acqua con l'acqua... genietto!! XD e in quanto alla descrizione iniziale, doveva dare l'idea di tempo che si dilatava, quasi a dismisura, e le descrizioni "fermano" la narrazione, e "dilatano" il tempo (cose studiate a scuola!! V.V ) comunque sono felice che ti sia piaciuta!!! =) Kiss!!

Per sweetkonan: Ciao!! Che bello, una nuova recensitrice!! Naturalmente che metterò un capitolo su Itachi e Kisame!! E cercherò di mettere Itachi ooc! (sei troppo spigoloso!! V.V N.d: Sweet Angel)(Non è vero!! V///V n.d:Itachi)(Si che è vero! Ammorbidisciti! N.d: Kisame+Sweet Angel+ tutti gli altri akatsukini) (°////° N.d: Itachi). Và bè... sono felice che ti piaccia questa raccolta!! kiss!!

Per Hoshiko94: E come potevano mancare i nostri due artisti? Ogni tanto ritornano!! *.* *me coccola Saso e Deidy* (=.= N.d: Sasori)(^.^ N.d: Deidara). Spero ti sia piaciuto anche questo cappy, anche se è un po' triste!!

Per uchiha_girl: Ciao a te!! ^.^ eri in punizione?? Nooo.... Povera...ç___ç Ma sono happy che ti siano piaciuti gli ultimi due capitoli!! ^o^ Ma certo che la scriverò una konanpain!! Avevo già in mente di scriverne una!! ^.^ Va bè... ti ringrazio per la bella recensione!! *.* Kiss!!!

Ringrazio anche tutti quelli che hanno aggiunto la fic fra i preferiti e chi ha solo letto!!!







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Capitolo 6
*** Wonderful (Itachi&Hidan) ***


Wonderful


































Rieccomi con quuesta raccolta... già al sesto capitolo, wow!!
Questo capitolo parlerà di Itachi e Hidan, come chiesto da ... Sono due personaggi che io trovo molto diversi, percui ho cercato di "avvicinarli" con... bè, questo non ve lo dico!!
Leggete e lo scoprirete!!

***
Titolo: Wonderful
Raiting: verde
Personaggi: Itachi, Hidan, altre comparse
Avvertenze: one-shot

**** Capitolo7: Wonderful ****

Kakuzu gironzolava per il covo con fare annoiato, cercando il suo compagno di squadra. A volte Hidan spariva, e il tesoriere non ruisciva più a trovarlo.
Non era nei dintorni del covo, non era all'interno del covo... spariva.
E questa era proprio una di quelle volte.
-Hidaaaan!!- chiamò Kakuzu a voce alta, sperando che l'albino stesse chiacchierando con Sasori, o si stesse preparando un panino... o qualsiasi altra cosa.
-Deidara, hai visto Hidan?- chiese all'artista, che, appoggiato al tavolo della cucina, stava lentamente formano una scultura di bianca argilla.
Il biondino emise un mugolio di dissenso, mentre lisciava una curva che poteva vagamente assomigliare ad un'ala.
Kakuzu  sbuffò e si rivolse a Itachi, che se ne stava sul divano a guardare il soffitto di laegno chiaro.
-E tu?-.
L'Uchiha lo fissò con aria totalmente assente.
-Hai visto Hidan???-.
-Perchè lo cerchi?-.
-Saranno ben affari miei, no?-.
Itachi, a sentire questa risposta si irritò non poco, e per ripicca chiuse gli occhi, mettendosi più comodo sul divano, come se volesse dormire.
-E va bene, Uchiha! Hidan mi deve dei soldi e io ne ho bisogno... ora! Sto facendo il bilancio mensile dell'oraganizzazione!!- sbuffò Kakuzu.
-Ah... no, non l'ho visto, mi dispiace...- rispose Itachi con tono piatto, tenendo sempre gli occhi chiusi.
-Eddai, aiutami a cercarlo! Lo chiederei a qualcun'altro, ma Sasori è barricaro nella sua stanza a lucidare le marionatte, Kisame è uscito e Zetsu è a caccia con Tobi!- disse il tesoriere.
-E va bene...- sospirò il moro, alzandosi dal divano.
L'Uchiha uscì dal covo e si beò dell'aria gelata di Novembre che lo investì, causandogli brividi di freddo.
Itachi sapeva dove avrebbe potuto trovare Hidan. Molte volte, durante le sue abituali passeggiate aveva visto l'albino dirigersi verso un torrentello che scorreva li vicino. Era un bel fiumicello piccolo e poco profondo, circondato dai boschi e dai sassi spigolosi e poco levigati.
Aveva visto Hidan seduto su uno di quei massi a rimirare l'acqua, a fissare assorto il paesaggio, impegrato a giocherellare con l'acqua, addormentato... insomma, aveva scoperto il "rifugio segreto" di Hidan. E l'albino era sempre stato così assorto da non accorgersi mai della sua presenza.
Ma Itachi aveva deciso di non rivelare a nessuno il fatto che Hidan andasse al fiume per staresense da solo.... in fondo chi non aveva un posticino tutto suo dove riflettere? E poi non stava facendo nulla di male...
Itachi si incamminò seguendo uno stretto sentierino, fra gli arbusti color della paglia, fra i rovi che gli graffiavano le mani.
E finalmente giunse al fiume.
E Hidan era lì, accovacciato su un masso piatto vicino all'acqua, dava la schiena a Itachi e sembrava molto impegnato.
-Hei...- lo chiamò il moro, e l'altro, sobbalzò, lasciando quasi cadere l'oggetto che aveva in mano.
-Cha fai?- chiese l'Uchiha.
-Oh... hem... nulla, nulla...-
-Te lo richiedo: che stai facendo? Cos'è quel vasetto?-.
Itachi indicò un bicchiere contenente un liquido dallo strano colore grigio-azzurro.
-Non è nulla, lo giuro....- rispose Hidan. Ma il moro si avvicinò, fissando gli occhi violacei di Hidan così intensamente che il poveretto non potè fare a meno di restare immobile.
E Itachi scorse, stesa sulle ginocchia dell'albino... una grande tela.
Si, proprio una tela da pittore, non gigantesca, ma pur sempre di buone dimensioni.
-Hidan... tu dipingi?-.
-Io... si, mi piace dipingere...-.
Itachi fissò la tela, che era già colorata per metà, e raffigurava l'altra riva del fiume, con cielo, alberi, nuvole...
Il paesaggio era di una bellezza ansiosa, proprio come nella realtà, con i rami ormai spogli degli alberi che si agitavano in balia del vento, le nuovole gonfie e grigie che, bucate, lasciavano filtrare raggi di luce solare, come luce di torcie.
-Sei bravo... commentò Itachi -Il disegno è esattamente uguale alla realtà-.
Hidan non rispose ma arrossì un pochino, e ricomiciò a dipingere i bordi delle nuvole con la temprera arancione mischiata a quella grigia.
L'Uchiha si sedette accanto a lui, e continuò a fissare il piccolo pennello che si muoveva, veloce e languido al contempo, sulla tela.
-Perchè non hai mai detto a nessuno di questa tua passione?- esordì ad un cero punto Itachi.
-Bè... perchè per me disegnare non è che sia una bella cosa... lo faccio solo perchè sono triste, e poi Sasori e Deidara avrebbero cominciato a chiedermi cosa ne penso dell'arte!!- ridacchiò l'albino.
Anche Itachi sorrise, poi disse: -Secondo me dovresti disegnare anche quando sei felice... da questo dipinto traspare un'ansia che ti lascia senza fiato, una freddezza che tri gela il cuore più di questo vento di novembre...-.
A Itachi stava simpatico quel giovane, misterioso, un po' solitario... in fondo avevano più cose in comune di quante non si pensassero.
-Perchè non hai mai mai detto a nessuno che sei un critico d'arte?- chiese Hidan, riprendendo la precedente domanda del compagno.
Il moro scosse la testa, sospirando, poi chiese: -Tu cosa facevi prima di entrare nell'akatsuki?-.
E così cominciò una fitta conversazione, in cui ognuno scoprì particolari inediti sull'altro, piccolezze, sottigliezze, che li portavano a sentirsi sempre più simili.
Finalmente enremabi si sentivano capiti, accettati, sentivano finalmente di aver troivato una persona fidata, che potesse veramente capire i loro discorsi, comprenderli fino in fondo e elargire consigli.
Itachi raccontò perfino delle sua famiglia, e Hidan si lasciò andare a confidenze sui suoi genitori e sul suo villaggio, cose che entrambi non avevano mai raccontato a nessuno.
-Kakuzu ti cercava...- mormorò a un certo punto Itachi, ricordandosi il perchè era lì.
Hidan rise, davvero divertito, e sulla tela dipinse un piccolo cervo che saltava il fiume, delle farfalle colorate che si inseguivano nell'aria, e fece rinverdire gli alberi.
L'Uchiha soirrise, notando che la bellezza del disegno era cambiata diventando più solare e morbida.
Hidan roveciò la testa all'indietro per guardare negli occhi il compagno, che si era alzato, e rispose: -Non potresti dirgli che non sai dove sono? Questo paesaggio è magnifico....-.

****

Ok... fic un po' diversa dalle paltre, più cupa e sottile...
Non so bene come e quando sia nata l'ispirazione, ma sta di fatto che è uscita questa storia... spero vi sia piaciuta... come sempre, vi prego di dirmi che ne pensate!!!
E, come sempre, accetto richieste!!

Elenco richieste:

Deidara&Hidan* per uchiha_girl
Hidan&Kakuzu* per ESSE9E
Pain&Itachi* per uchiha_girl
Itachi&Hidan* per Liby_chan
SasorixSakuraxDeidara per Hoshiko94
Itachi&Kisame per sweetkonan
KonanxPain per uchiha_girl

Prossima fic in programma:

Per ora non ho ancora incominciato nulla, ma ho già un  idea per la DeixSakuxSaso.

Angolino recensioni!!

Per Esse9E (risposta anche alla recensione del terzo capitolo): sono felice che la fic su kakuzu e Hidan ti sia piaciuta!!! ^o^   Inquanto al capitolo rain, appena potrò metterò un po' più di punteggiatura nella frase di Itachi, per dare la giusta intonazione e importanza alla frase!! Grazie delle belle recensioni!! Bye!!

Per Hoshiko94: Ciao!! Sono motlo felice che ti sia piaciuto il capitolo su Itachi e Pain anche se era OOC... e spero ti sia piaciuto anche questo, nonostante io lo trovi un po'... particolare... impressione mia? Boh...  In quanto al compleanno del danna... sto ancora escogitando una fanfic... (prima o poi arriverà!! XD ) Bye!!

Per uchiha_girl: Ciao!! =) Sono happyssima (che superlativo... assurdo!) che ti piaccia il capitolo "Rain" nonostante Pain sia OOC... ^o^ Certo, mi farebbe molto piacere commentare la tua raccolta!! ^.^ Non so quando arriverà l'aggiornamento... dipende dall'ispiarazione.. V.V  Bye!!

Naturalmente ringarazio anche chi ha ggiunto la fic ai preferiti e chi ha solamente letto!!

 

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Capitolo 7
*** In the middle (Sasori) ***


In the middle






































Ciao!! Eccomi qua con una fic semplice, corta, senza prestese.
Mia prima drabble, mia prima AU, mia prima fic con un personaggio solo, questa è una delle 100 storie con protagonista Saori ^///^
Spero vi piaccia, anche se è un po' stupida, a parer mio!!

****
Titolo:  In the middle
Raiting: verde
Personaggi: Sasori
Genere: Suspence (solo all'inizio... ma è una suspence diversa dal solito...!)
Avvertenze: drabble, AU

**** Capitolo 8: In the middle ****

Buio perfetto.
Poi...poi eccole le luci, maledettamente luminose, feriscono gli occhi castani di Sasori.
-Maledizione!!- imprecò fra sè e sè.
Qualcuno lo urtò su un braccio, facendogli parecchio male.
Aveva un certo languorino, ma per mangiare avrebbe dovuto combattere... a qsuesto pensiero gli passò la fame. Tictac Tictac... i minuti passavano... Sasori s'agitò sulla scomoda poltroncina. Faceva caldo, caldo soffocante.
Sasori allentò il colletto della camicia.
Che attesa snervante... si risistemò i capelli, qualcuno lo colpì sulla testa con un gomito.
Finalmente le luci si spensero.... dio solo sapeva quanto Sasori odiasse gli intervalli dei film al cinema.

****

Dovrebbero essere 100/101 parole, se ho contato bene!!! Che ne dite? Dopo la lode all'arte di Hidan e Itachi, dopo un capitolo sottile e dall'atmosfera agrodolce... questa cosa. Boh... Lascio a voi l'ultima parola!!!

L'elenco richieste è esattamente come quello del capitolo scorso...

Prossima fic in programma:
Per ora non saprei proprio... oblio più totale...

Angolino recensioni:

Per uchiha_girl: Ciau!!! Che bello, allora quella fic non era così tremenda come pensavo!!! *.*  Non so bene da cosa sai nata questa idea... so solo che a un certo punto c'era... e, hai ragione, è alquanto originale... (Le idee sono come i funghi, crescono in una notte!! N.d:Saso)( E tu che ci fai qua? Non è mica la tua fic!! Cioè... quella qui sopra si che è la tua fic, ma qua si sta parlando del cappy precedente... N.d:Me)(dovevo elargire la mia perla di saggezza!! V.V N.d:Saso)(=.=" N.d: tutti). Va bè, spero ti sai piciuta anche questa fic!!! Aspetto la tua raccolta!! Kiss!!!

Per Liby_chan: Wow che bello, sono veramente felice che ti sia piciuta questo capitolo perchè in fondo eri stata tu a fare la richiesta, e l'importante è che piaccia a te... si come frase non è molto chiara, ma spero che il senso si capisca... ^///^"  Mi ha dato un po' da fare come fic, ma tuttosommato sono abbastanza felice del risultato... Bye!!

Per ESSE9E: Ciao!! Che bello, hai recensito ancora!! Sono felice che ti piaccia, e sono rimasta a dir la verità stupita nel vedere il tuo commento sul mio stile di scrittura!! Naturalmente era uno "stupita" in senso positivo!! XD Questa non la troverai altrettanto bella... è la seconda fic che ho scritto... spero che la leggerai ugualmente!! Kiss!!!



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Capitolo 8
*** Death (Hidan&Sasori) ***


Death































Ciao!!! Lo so che forse dovrei andare in ordine con le richieste di fic, ma per ua volta posso fare un'eccezione.
Questa è una fic su Sasori e Hidan. Nonappena ho letto la recensione in cui mi si chiedeva di scrivere qualcosa su di loro, la trama di questa fic è balzata alla mia mente come una specie di film... potevo non scriverla??
Ma ora... basta chiacchiere...
Buona lettura!!!

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Titolo: Death
Raiting: giallo
Personaggi: Hidan, Sasori
Genere: Introspettivo, malinconico
Avvertimenti: one shot

****Capitolo 8: Death ****

 Sasori si perse ad osservare il cielo fuori dalla finestra.
Pioveva con gocce leggere, fini, e il cielo non era così tanto grigio. Gli occhi color nocciola del marionettista si incantarono a fissare le goccioline che si schiantavano al suolo con un suono che non poteva udire.
Quelle gocce sarebbero duarate per sempre, avrebbe piovuto fino alla fine del mondo... se mai il mondo avesse avuto fine.
"Mi piacerebbe essere eterno come una goccia": una volta aveva detto questa frase a Deidara, il suo compagno di missioni, ma il biondino si era limitato a una risata argentina, e aveva risposto: -Ma le gocce non sono eterne, Danna!-.
Sasori si sedette sul davanzale della finestra.
Nemmeno lui era eterno... ci era quasi riuscito, a diventare immortale, ed era quel quasi che lo faceva impazzire.
Deidara gli aveva detto molte volte che nessun umano era immortale ed eterno, ma da un paio di giorni Sasori si era convinto del contrario.
Hidan.
Hidan.
Lui si che era veramente immortale... trafiggevano il suo cuore, e lui restava immobile, le ferite fioccavano sul suo corpo tante quante le gocce che cadevano al suolo, e lui ghignava, beffardo.
Era veramente immortale.
Quando ci aveva pensato per la prima volta, Sasori l'aveva ammirato. Poi dall'ammirazione era passato all'invidia, e poi alla rabbia.
Hidan non si curava di se stesso, ostentava la sua immortalità come un vanto, esibendola a chiunque, senza un minimo di ritegno.
Lo mostrava persino a se stesso, di non potr morire, infliggendosi ferite letali, sorridendo nel vedere il sangue che colava dal suo corpo, sentendo l'energia abbandonarlo pian piano, per poi risvegliarsi più in salute di prima.
Con un fruscio e uno scalpiccio il marionettista scese dal davanzale, e lasciò la sua camera, scoccando un'occhiata a Deidara, ce dormiva beato sul suo letto.
Scivolò veloce nel corridoio, e poi bussò alla porta della camera di Kakuzu e Hidan.
Dall'interno non giunse risposta, così Sasori aprì un poco l'uscio e mise la testa nella camera.
Hidan era seduto sul pavimento, con un lungo pugnale piantato nello stomaco, così in profnodità che anche il manico era quasi completamente invisibile.
Un lago di sangue copriva il pavimento.
-Sasori-kun?- ansimò l'albino, puntando i suoi occhi ametista in quelli inorrisiti del marionettista -Che c'è??-.
Sasori avanzò di un paio di passi, incerto su  da farsi. Era andato lì per chiedere il segreto dell'immortalità a Hidan, ma vedere quella scena l'aveva raggelato.
L'albino ti tolse un lungo coltello dal braccio con una smorifia di dolore, e fece segno al marionettista di sedersi sul letto.
Sasori obbedì, poi, titubante, chiese: -Perchè ti fai questo?-.
-Sasori,- ghinò Hidan -Sasori, come posso spiegartelo? Fare ciò per me è il cercare qualcosa che non posso avere...-.
-Cosa?- chiese sbigottito l'artista, che non capiva.
-So che tu cerchi l'immortalità, Sasori...- disse lui con un tono dannatamente serio -So che potrà sembrarti strano, ma... l'immortalità è un'atroce tortura, non la augurerei nemmeno al mio peggior nemico!-.
Finalmente il marionettista aveva capito. Hidan cercava la morte.
Uno strano furore si impossessò di Sasori. Come poteva lui dire che l'eternità era una cosa da disprezzare? Non si rendeva conto dell'immensità della cosa?
-Sei una persona odiosa! Ti hanno dato questo dono immenso,e tu sai solo sprecarlo!! Non sai apprerzzarlo, sei uno stupido!!-.
L'albino sorrise, togliendosi il pugnale dallo stomaco, e fermando l'emorragia con una quantità sproporzionata di bende, temendo di aver frainteso le parole dello Scoprione.
-Sei spregevolmente odioso!!!- rincarò l'artista, arrabbiato come non mai, uscendo dalla stanza e lasciando Hidan attonito.
Sasori non era mai stanto così arrabbiato con lui, mai.... e poi, cosa aveva fatto di male?
Sasori dal canto suo si sentiva tremante e stordito. 
Per una frazione di secondo aveva dato ragione a Hidan, aveva davvero pensato che il non poter morire fosse una cosa da compatire...
Ma non era così. Hadan era dannatamente fortunato, ma gli costava ammetterlo, era semplicemente così...
Non gli avrebbe insegnato l'immortalità, la cosa che desiderava di più... perchè quella condizione gli era negata?
Ovunque si voltava vedeva cose eterne e immortali, gli sembrava di essere una nullità in confronto a una montagna, a una nuovola, o alla terra stessa. Gli pareva d'esser l'unca sventurata creatura a cui era negato l'essere immortale.
Una mano gli toccò la spalla, e trasalì.
-Saori-kun... perchè sono odioso? Che ho detto di male??- chiese Hidan, preoccupato.
All'albino Sasori era sempre parso una persona simpatica e rispettabile, più posato degli altri, più riservato e  misterioso. Ora, perchè gli aveva detto che era uno stupido? Che aveva fatto??
-Tu sprechi i privilegi che ti danno, senza curarti di uno come me, che sogna l'immortalità... da sempre!!-.
-Io non spreco nulla!! è straziante! Vedi le persone a cui vuoi bene che, in un modo o nell'altro periscono, uccise in missione, di vecchiaia, e tu sei sempre lì, sopravvivi a tutto, sei sempre uguale! E, mentre tutti sognano che dopo la sofferenza venga il dolce oblio, tu sai che non avrai nulla, perchè sei eterno!!-.
Quelle parole colpirorno Sasori come un pungo nello stomaco, come uno schiaffo in pieno viso, come una fiamma su una mano.
Abbassò il volto, lasciando che la frangetta rossa coprisse i suoi occhi scuri.
Non aveva mai pensato a ciò...
Aveva sempre considerato il non poter morire come una specie di paradiso, una nuvoletta rosa riparata dalle bruttezze del mondo e dalle sofferenze. Ed era stato uno stupido, a dire a Hidan che era odioso, senza conoscere le motivazioni della sua opinione sill'argomento. Non era colpa sua se era... così, e non si poterva certo incolparlo.
-Scusa...- mormorò l'artista, sinceramente pentito di averlo insultato. Poi aggiunse: -Ma non farlo più....-.
-Cosa?- chiede Hidan, mentre un sorriso agrodolce si dipingeva sulle sue labbra. Sasori si era scusato con lui, e questo significava molto.
-Farti del male in quel modo... parla con qualcuno, sfogati. Facendo... così non risolvi nulla, e non avrai la morte...-.
-Va bene, Sasori....- acconsentì l'abino, con un sorrisetto. Finalmente aveva trovato qualcuno che riuscisse anche solo ad afferrare un pizzico di ciò che lui voleva dire, parlando di eternità.
D'altronde Sasori era o non era l'artista delle cose eterne?

****

Ok... capitolo un po' corto... lo so che ci vorrebbero ore e ora per capire veramente quei due, per capire il vero concetto di eterno e immortale.
Ma spero in queste, tuttosommato, poche righe di aver esopsto tutto in modo eloquente e chiaro, nonostante a me il risutato sembri molto confuso.
Devo dire che senza il parere di una mia amica non avrei mai pubblicato questa fic, ma ora voglio anche il vostro parere... non siate timidi, ditemi cosa ne pensate!!!
-accetto richieste per fanfic, ricordatevelo!

Elenco richieste:

Deidara&Hidan* per uchiha_girl
Hidan&Kakuzu* per ESSE9E
Pain&Itachi* per uchiha_girl
Itachi&Hidan* per Liby_chan
SasorixSakuraxDeidara per Hoshiko94
Itachi&Kisame per sweetkonan
KonanxPain per uchiha_girl
Sasori&Hidan* per ESSE9E

Angolino recensioni!!!

Per ESSE9E, che ha recensito anche "Wonderful": Sono molto felice che ti piaccia la fic con Hidan pittore!!! *.* Io ho sempre paura di... interpretare male il suo personaggio!!
Passando a In the middle... l'effetto era proprio quello di far ridere!!! ^o^ Uff, lo so che io uso tonnellate di puntini di sospensione... ^.^"""" hihi... ^.^"""
Spero che ti piaccia anche questa fic, con protagonista anche il tuo adorato Hidan!! Bye!
Ps: il mio contatto è sary.93@live.it anche se penso che ora lo sai... ^.^"""

Per  uchiha_girl: Si, in ettetti i due "tictac" andavano scritti separati, così erano 100 parole... ^.^"" Woiw, allora ho ottenuto l'effetto che volevo... ovvero il non far capire che saso-chan era al cinema se non quando lo dice!! Spero ti piaccia anche questa fanfic, anche se non è troppo dolce e tenera... In quanto alla tua fic, l'aspettero!! Kiss!!

Per Hoshiko94, che ha recensito anche "Wonderful": Ciao!! Wow, sono riuscita a sorprendere anche te con "in the middle"!!! E sono molto felice che ti sia piaciuto anche il capitolo su Hidan e Itachi... la tua Dei-Saku-Saso arriverà presto!!
Spero che troverai piacevole anche questo capitolo!! Bye!!

Ringrazio anche chi ha aggiunto la fic ai preferiti, e chi ha solo letto!!!





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Capitolo 9
*** Eyes (Hidan&Itachi) ***


Eyes







































Ciao!! Scusate il ritardo nell'aggiornare, ma volevo pubblicare la fic su Deidara, Sakura e Sasori.... ma per l'ennesima volta ho deciso di cambiare la trama, ed è ancora in fase di progettazione! Sapete com'è... mi sembra troppo irreale.... V.V
Passando a questo capitolo, è una drabble su Itachi e Hidan, su richiesta di Liby_chan!
Buona lettura!!

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Titolo: eyes
Raiting: verde
Genere: introspettivo
Avvertimenti: drabble

**** Capitolo 8: Eyes ****

Gli occhi di uno erano di sangue, capaci di uccidere.

Quelli dell'altro erano color d'ametista, incredibilmente dolci.

Itachi non aveva mai fatto caso a Hidan finchè quest'ultimo non si era presentato a covo, sanguinante, e aveva insultato l'Uchiha, che aveva risposto a tono.

-Cosa credi di fare?- aveva sbottato Hidan quando Itachi aveva attivato lo sharingan.

Come una puntura di spillo, più veloce di un lampo... e l'abino già assaporava il sangue nobile degli Uchiha.

Negli occhi di uno il bagliore della porpora, in quelli dell'altro un luccichio folle.

-In fondo abbiamo entrambi dei bei occhi- sospirarono all'unisono, fissandosi.

****

Dovrebbero essere esattamente 100 parole!!
In questo cappy ho distanziato le frasi quando vado a capo per non dare un'effetto troppo pesante e "appiccicato", non per altri motivi, come faccio di solito!
Devo dire che questa storia non mi convince molto... però lascio, come sempre, a voi l'ultima parola, cari Lettori, mi raccomando, lasciatemi un commentino che se no poi mi intristisco!!!
è ancora aperta la sezione "richieste"!! Se volete parlare della fanfic, di qualche richiesta, o anche solo chiacchierare un po', questo è il mio contatto msn: sary.93@live.it , funziona anche come e-mail adress.

Elenco richieste:

-Kakuzu&Hidan* per ESSE9E
-Deidara&Hidan* per uchiha_girl
-Pain&Itachi* per uchiha_girl
-SasorixSakuraxDeidara per Hoshiko 94
-Itachi&Hidan* per Liby_chan
-Itachi&Kisame per sweetkonan
-KonanxPain per uchiha_girl
-Haidan&Sasori* per ESSE9E

Prossima fic in programma:

Spero di riuscire a postare il triangolo, salvo eventuali altri ripensamenti!!! XD

Angolino recensioni:

Per ESSE9E: Ciao!! Davvero ti è piaciuto il capitolo?? Wow *.* In effetti è vero, Hidan è complesso come personaggio... se poi si aggiunge il fatto che io non lo conosco bene... ç___ç
Una richiesta per te?? Mmmh... *Me assume l'aria da pensatrice* scriveresti qualcosa sui miei due artisti preferiti??? *.* *me fa gli occhioni da cucciolo* i dettagli della fic decidili pure tu!! ^.^ Kiss!!

Per Hoshiko94: Ciao!! ^.^ Si, lo so, in effetti è un capitolo che tratta essenzialmente di morte.... ^.^""" E Hidan che si infilza era necessario per far arrabbiare il danna, e per aggiungere realismo... Spero di poter postare presto la tua fic... (l'avrò riscritta almeno una decina di volte ç___ç).  Bye!!

Rigrazio anche....

ery twohands
ESSE9E
Hoshiko94
Liby_chan
Ruby9210
Sasori_Danna
SpadaccinodellaNebbia
uchiha_girl
Yuki no Hime

...per aver aggiunto la storia fra i preferiti, e un "grazie" anche a tutti i lettori.... senza di voi avrei già smesso di scrivere!!!




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Capitolo 10
*** Personal guard?? (Itachi&Kisame) ***


Personal guard??



































Ecco la fic per sweetkonan, una fic su Itachi e Kisame... non anticipo nulla, i commenti alla fine!!
Buona lettura!!!

****Capitolo 10: Personal guard?? ****

Titolo: Personal guard??
Raiting: giallo
Personaggi: Itachi, Kisame, altre comparse
Avvertimenti: what if...?, un po' OOC

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Itachi poggiò la testa contro il freddo muro della sua camera e aprì il libro sulle sue ginocchia.
Leggere gli era sempre piaciuto, lo immergeva in uno stato di semi-realtà, gli faceva dimenticare i problemi che aveva, i personaggi lo coinvolgevano, portandolo lontano, tenendolo per mano.
Sciolse leggermente le spalle, tentando di scacciare la tensione. Missioni, preoccupazioni, rimorsi... tuttociò lo faceva stare male, e il risultato è che era sempre più chiuso, silenzioso, triste e irritabile.
E quella era una giornata in cui Itachi aveva la luna storta: tutto lo irritava, lo disturbava, lo faceva innervosire.... sentiva i nervi a fior di pelle.
Le pagine del libro frusciarono, col loro melodioso suono cartaceo, e Itachi cominciò a leggere dal punto in cui si era interrotto l'ultima volta, tenendo il segno con un dito.
Si rannicchiò un po' di più contro il muro, tenendo le ginocchia più vicine al petto, e il libro più vicino al volto. In pochi minuti era già perso nel mondo antico e favoloso delle bellissime principesse, degli imperatori, delle mitiche creature.
-Heilà,Itachi-san! Che fai di bello??- canticchiò Kisame, l'uomo squalo compagno di missioni di Itachi, spalancando rumorosamente la porta della stanza che condividevano.
Itachi alzò gli occhi dal libro, irritato come non mai per l'essere stato interrotto.
-Mmmh...- mormorò all'indirizzo dello Squalo, fisssandolo con occhi pieni di tormentata rabbia.
-Ma Itachi-san!! "Mmmh" non è un'occupazione!!- Kisame si sedette sul letto di Itachi, facendo sobbalzare con il suo peso il povero Uchiha, che picchiò la testa sul muro.
-Non lo vedi da solo cosa faccio?!-.
-Ah, leggi? Wow... io non mi sono mai dedicato alla lettura... non fa per me! E... cosa leggi??-.
Kisame, agli orecchi di Itachi, sembrava come una radio, impossibile da spegnere. Il moro grugnì in risposta. Già era irritato di suo, se poi ci si metteva anche Kisame a farlo arrabbiare...!
-Itachi-saaan...- esclamò lo Squalo tendendo il collo come una tartaruga per spiare la lettura dell'Uchiha.
Itachi per tutta risposta alzò un po' di più il libro e coprì il titolo con una mano. Era una questione di principio!!! Kisame non doveva occupasi degli affari suoi!!!
-Dai, dimmi cosa leggi!-.
-No, Kisame! Non sono affari che ti riguardano, smettila!- esclamò di rimando il moretto, alzando la voce forse un po' più del solito.
 Lo Squalo, incuriosito dallo strano comportamento del compagno, fraintese tutto: -Allora hai qualcosa da nascondere, Uchiha!!-.
-Non è vero, Kisame! Non nascondo nulla, è una lettura normalissima, solo che non mi va di farti vedere ciò che leggo!-.
-Se non vuoi mostrare il libro significa che hai qualcosa da nascondere! Se non è così fammi vedere il libro!-.
Itachi si sentì molto offeso da questo comportamento. Possibile che non capisse?
Kisame si impicciava sempre della sua vita, controllava ogni suo movimento, ogni suo foglio, ogni sua attività. Perchè non poteva fare una cosa da solo senza che nessuno lo controllasse?
Ormai il libro non centrava più. Era diventata una pura e semplice questione di principio. Kisame non doveva impicciarsi, e non si sarebbe impicciato.
-No!-.
-Itachi, dammi quel libro!-.
Oramai Kisame era fermamente convinto che l'Uchiha nascondesse qualcosa, e voleva scoprire cosa.
-No!-.
-Avanti! Dammi quel libro!!!!!!-.
L'Uchiha sentiva montare in sè una rabbia sempre più forte. Si alzò di scatto dal letto, con un balzo incredibilmete agile.
I suoi occhi erano rossi per via dello sharingan, e portava i capelli sciolti, senza il solito codino. Visto così costituiva una visione piuttosto inquietante.
-Ecco, tieni il tuo libro!- sbotto, quasi urlando, e lanciò il volumetto in direzione del terreno, ai piedi dello Squalo.
-Contento??? Guarda pure!! Felice?!?-. Itachi se ne andò sbattendo la porta.
Kisame raccolse il libro, stendendo con sguardo triste e un po' stupito le pagine di catra pregiata e sottilissima.
Perchè Itachi si era arrabbiato tanto? In fondo lui aveva avuto solo una curiosità legittima!
Chiuse il libricino, accarezzando la copertina color rosso e lesse il titolo: "classici giapponesi: L'impertore e il dragone".
Era un classico... libro conosciuto da tutti, narrava la storia della famiglia reale del Paese dell'Acqua. Nulla di strano.
Sfogliò attentamente le pagine, cercandovi un qualcosa di sospetto, ma non vi trovò nulla. Era un libro ben curato, o almeno, lo era stato. cadendo, la copertina si era ammaccata sugli angoli, e le pagine centrali si erano piegate e in alcuni punti leggermente strappate.
Itachi doveva aver avuto molta cura di quel libro, probabilmente era importante per lui... Kisame si rese conto di essrsi comportato in maniera esagerata.
In fondo non aveva il diritto di frugare continuamente nella vita del suo compagno, Itachi era una persona discreta, non si impicciava mai di nulla, non faceva domande, che diritto aveva lui di farne?
L'Uchiha aveva fatto bene ad arrabbiarsi con lui, era una reazione normale, dovuta a una provocazione.
Avrebbe dovuto... scusarsi?

***

Itachi uscì dal covo dando uno spintone al povero Tobi che stava entrando in quel momento.
Cominciò a camminare, arrabbiato come non mai. Perchè tutti dovevano sempre voler vedere quello che faceva, controllarlo, in qualche modo?
Kisame era sempre stato così... impiccione, non capiva la naturale riservatezza dell'Uchiha, e così facendo non rispettava i suoi spazi, invedendoli, disturbandolo.
Cominciò a girare intorno al covo, con npasso decisamente spedito, cercando si sbollire la rabbia che gli attanagliava l'animo.
D'un tratto andò a sbattere contro qualcosa che non ricordava fosse lì,  e cadde a terra, spiazzato.
Alzò lo sguardo e si rese conto che nella sua rabbia ceca non aveva visto Kisame, che percorreva il perimetro del covo in direzione opposta.
-Ancora tu??? Che vuoi da me? Non posso nemmeno fare due passi senza la polizia alle calcagna?-.
-Hum... no, Itachi-san, non volevo seguirti, volevo solo dire una cosa...- esordì lo Squalo, puntando i suoi occhi rotondi a terra.
-Uff... dimmi- sospirò Itachi. Non aveva mai visto Kisame così... triste?
-Itachi-san, io volevo dirti che... sono stato troppo... impulsivo, non ho rispettato la tua privacy, il libro era una cosa stupida, un pretesto, per te, non è così?-.
Il moro si alzò da terra spolverando la divisa a cui si erano attaccati piccoli pezzi di fili d'erba.
-Già. Non sopporto le tue intromissioni nella mia vita. Io non ti devo spiegazioni,  non ti devo nulla, Kisame!-.
-Immaginavo. Volevo solo scusarmi per come mi sono comportato, ho invaso i tuoi spazi, me ne rendo conto-. Lo Spadaccino girò sui tacchi, e si avviò verso la foresta.
Itachi rimase stupito da quella parole di scuse sincere, che avevano portato via la rabbia dal suo animo, come se avessero versato acqua sul fuoco. Kisame... si era pentito?
In fondo la sua reazione di curiosità era stata scatenata dal comportamento infantile e geloso di Itachi.
Non solo lo Spadaccino si trovava dalla parte del torto, ma bensì tutti e due.
-Kisame-kun, aspetta!- esclamò il moro.
-Io... sono stato stupido, se non avevo nulla da nascondere potevo lasciarti leggere con me... è che ero già un po' irritato e mi hai disturbato e...- mormorò.
Kisame alzò gli occhi, leggermente sorpreso dal fatto che Itachi avesse messo da parte il suo orgoglio, per una volta.
-Itachi-san... prometto che non mi impiccerò mai più!- scherzò lo Squalo.
-E io... ti racconterò qualcosa...-.
Insieme, scoppirono a ridere.

****

Vi lascio con questo bel finale così in sospeso!!! XD
Questa fic è  nata da un litigio simile a quello della storia, con una persona che voleva vedere le recensioni di efp... io interpreterei la parte di Itachi (questione di principio V.V), lei Kisame (cosa vuole che nasconda nelle racensioni!! O.o)... ma poi non abbiamo fatto pace in quel modo!! (anzi è ancora guerra aperta!!).
Però l'ispirazione l'ho avuta da questo litigio... e mi sono messa a scrivere come una forsennata!!! Spero vi piaccia, e spero che lascerete un commentino!! Altrimeti poi mi deprimoooo!!! ç___ç
-Accetto richieste!!!- e ribadisco, il mio indirizzo mail ce l'avete (vedi fine capitolo precedente).

Elenco richieste: esattamente come nel capitolo scorso.

Prossima fic in programma:

Boh... ho smarrito il blocco delle fanfic, e ora devo riscrivere tutto....

Angolino recensioni:

Ringrazio chi ha aggiunto la storia ai preferiti, chi ha commentato, e chi ha letto!!

Per: Hoshiko94: Trovi davvero che io sia sanguinaria??? ç___ç  Per il tuo capitolo, sto ancora lavorando, la sfortuna si accanisce contro di me... ho perso il blocco delle fanfic con su i bozzaetti per i prossimi cappy di questa raccolta, di "My best friend"... e anche quello della tua fic... ç___ç Sono tristissima... gironi di lacoro per scrivere tutto sono praticomate volati via!! Spero di riuscire a riscrivere tutto, o meglio ancora,  a tirovare il blocco!! Bye!

Per Liby_chan: Woooow! Davvero ti piace la fic??? *.* Che bello!! L'idea degli occhi non so bene come mi sia venuta... una sera ero ispirata, e ho scritto. bah... misteri della scrittura... XD Spero che recensirai ancora!! Kiss!!

Per ESSE9E: Senpai!! (finalmente ho trovato qualcuno da chiamare senpai!! ^-^ ) Che bello, sono veramente contenta che ti sia piaciuto il capitolo!!! *.*
In quanto al modo di scrivere, è vero, si assomiglia... probabilmente è perchè abbiamo la stessa età (teoria idiota... N.d:Saso) (Eddai non demoralizzarmi!! dopo più di otto ore di scuola è il meglio che posso trovare!! V.V nN.d:Me) (=.= N.d:tutti).
Per la fic, decidi tu, ti lascio carta bianca!! Kiss!!!

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Capitolo 11
*** My flower (PainxKonan) ***


My flower

































Ecco qua il capitolo su Konan e Pain, chiesto da uchiha_girl!
è una drabble, a mio parere abbastanza dolce, narrata dal punto di vista di Pain.
A voi il giudizio, carissimi Lettori!
Buona lettura!

**** Capitolo 11: My flower ****

La brezza ti scompiglia i capelli, facendoli ondeggiare leggeri e morbidi.

La bellezza dell'oceano agitato non è paragonabile alla tua. Sorridi, guardando le onde. è un sorriso triste, nostalgico, ma stupendo.

Le tua dita piegano con cura un fogliettino di carta colorata, foramando una farfalla, perfetta. Come per magia le ali della piccola creatura cominciano a muoversi freneticamente, cercando un equilibrio... poi il piccolo foglietto spicca il volo, accompagnato dal vento che sa di salsedine e da qualche granello di sabbia.

Delicatamente, sistemi l'origami che hai fra i capelli... è una rosa, un fiore... proprio come te, il mio fiore.

****

Finita!!!
Allora, che ne dite? L'ho scritta dopo essermi messa a fare gli origami... ^o^
Scusatemi se ho sbagliato qualcosa su Konan, ma non so molto di lei... comunque, a voi giudicare il mio operato! Ditemi cosa ne pensate!
Ricordo che sono in cerca  di richieste sulle fic. Va bene anche se i protagonisti non sono tutti akatsukini, basta che uno lo sia, e potete chiedermi una fic anche con un personaggio.
Il mio indirizzo mail/msn l'avete, in caso (è nel nono cappy).

Lista richieste:
Esattamente come l'ultima volta... ^.^""

Angolino recensioni:


Per Hoshiko94:  Eh si, anche Itachi è rimasto vittami degli scocciatori!! XD  In qualnto al blocchetto... non l'ho ancora ritrovato, ma ho già una (nuova) idea, che ti ho anticipato su msn!! ^.^
Bye!!!

Per uchiha_girl:  Ciau! ^.^ Sono felice che ti sia piaciuto il capitolo!!! Hii visto? Finalmente sono riuscita a scrivere la KonanxPain, anche se non è proprio piena di sdolcinatezze...
Spero ti sia piaciuta!!
Bye!

Per ESSE9E: Ciao!! ^o^ Wow, sono felicissima che ti sia piaciuto il cappy con Kisame-scocciatore-provetto e Itachi-che-vuole-restarsene-per-i-fatti-suoi!! XD
Riguardo alla fic, mi andrà bene qualsiasi cosa sceglierai!! ^o^
Bye!

Per sweetkonan: Non fa nulla, non sei in ritardo!!  Sono felicissima che ti sia piaciuto il capitolo, in fondo eri tu che l'avevi chiesto, e doveva piacere prima di tutto a te!
Grazie della bella recensione, spero che continuerai a seguire questa raccolta, e a recensirla!
Bye!

Ringrazio coloro che hanno letto la fic e che l'ahanno aggiunta ai preferiti!!!

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Capitolo 12
*** Maggio (SasorixDeidara) ***


Maggio


















Yes, cari Lettori... lo so che è dicembre, che è Natale, che fa freddo c'è la neve e ci sono tutte quelle cosa tipiche dell'inverno... ma ho voluto scrivere questa piccola fic leggera e a tinte primaverili...
Piccolo regalo di Natale per Ricklee, che mi aveva chiesto un cappy su Sasori e Deidara...!
Spero piaccia a lei e a tutte le altre fan dei due artisti!!!

****

Titolo: Maggio
Personaggi: Sasori, Deidara
raiting: giallo
genere: sentimentale, romantico, malinconico
Avvertimeni: shonen-ai, one shot

**** Capitolo 12: Maggio ****

Dicembre era il mese del Natale.
Gennaio era il mese del Capodanno.
Febbraio era il mese del San Valentino.
Marzo era il mese del carnevale.
Aprile era il mese della Pasqua.
Maggio...
Bè, maggio era un mese un po' speciale, soprattutto per Sasori e Deidara. Tutti gli altri Akatsukini, compresi Konan e Pain l'avevano soprannominato "mese dei pic-nic".
Infatti, il primo di maggio, Sasori e Deidara uscivano a mezzogiorno e pranzavano seduti sull'erba.
-Ok, Danna, andiamo!- disse il biondo artista, sfoggiando un sorriso luminoso. Sasori sbuffò e indossò la divisa dell'Akatsuki, la cappa nera a nuvolette rosse, e ravviò i capelli rossi.
Deidara uscì dal covo saltellando, e fischiettando... in fondo aveva voglia di uscire un pochino, e poi c'era la primavera nell'aria, con quel suo mix di profumi e vita, che al biondino mettva addosso una gran voglia di far qualcosa, di non stare fermo.
Il biondino si mise in testa il cappello facente parte della divisa: di paglia, da cui pendevano delle stiscie di  stoffia bianca e un cordino con un campanellino.
Sasori lo seguì, impassibile. Che aveva da essere così contento quello stupido dinamitardo?
-Torniamo dopo!! Andiamo a mangiare fuori!- esclamò Deidara, salutando con la mano Kisame, che ghignava beffardo, poggiato ad un albero vicino all'entrata del covo.
Era una bella giornata soleggiata. Il cielo era terso, non c'era nemmeno una nube, ma non faceva eccesivamente caldo. Il bosco dove camminavano era tutto un brulicare di vita... fiori che spuntavano, foglioline nuove...
I due akatsukini si fermarono in riva ad un fiumicello.
-Va bene se mangiamo qua?- chiese il biondo, rimirando l'acqua limpida e fredda.
-Si, qua può andare...- rispose il marionettista, senza dare troppa importanza alle parole del compagno. Deidara dimostrava un entusiasmo incredibile: era felice di fare un pic-nic, di trascorrere un po' di tempo con il suo compagno di missioni, con il suo Danna. Sasori invece... era triste, ancor meno ciarliero del solito.
Deidara stese la tovaglia a quadrettoni rossi e bianchi su ll'erba, e ci buttò sopra il cestino di vimini contenente i viveri.
E mentre Deidara apparecchiava Sasori si andò a sedere su un masso accanto ad fiume, con una stana malinconia nel cuore. Anche se non era umano, un cuore ce l'aveva, ed era un cuore capace di provare sentimenti...
-Heilà, Danna!! Vieni a mangiare si o no? Ho una fame da lupi!- la voce del biondino lo riportò alla realtà, e il marionettista si andò a sedere sulla tovaglia.
Avevano portato delle polpettine di riso, un po' di sushi, e delle pietanze tipiche di Suna, preparate con cura da Sasori. Mentre il biondo mangiava con gusto e chiacchierava del più e del meno, il rossino sbocconcellava un po' delle pietanze con aria svogliata, e assentiva ogni tanto, giusto per darsi un atteggiamento da attento ascoltatore.
-Perchè ogni anno sei così di malumore, quando facciamo il pic-nic?- chiese Deidara, mentre si distendeva sulla coperta, togliendosi il coprifronte e addentando una polpettina di riso.
Sasori rimase sorpreso dalla domanda del biondo. L'aveva colto impreparato.
-Hem... io- disse il rosso, non sapendo da dove cominciare: non era mai stato un tipo aperto, tendeva a tenersi tutto dentro.
-Non è nulla, Deidara!-.
-Si che è qualcosa, Danna! Ogni anno sei così! Io cerco di essere felice per tutti e due, ma è deprimente vederti così!-.
Sasori sospirò. -Vedi, Deidara, Il pic-nic, era una "tradizione" della mia famiglia... quando ero piccolo, ogni anno, il primo di maggio, i miei genitori mi portavano fuori città... e mangiavamo all'aperto...-.
-Oh...- mormorò il biondo.
Allora era così... una rievocazione dell'infanzia di Sasori... quindi anche di tutte le sofferenze cha aveva patito, del dolore per la scomparse di sua madre e di suo padre, di tutto il dolore...
-Ma non capisco, però...- esordì Deidara dopo un attimo di silenzio -Perchè continui a fare questo pic-nic, se ti riporta alla mente i tuoi genitori e tutte le... sofferenze?-.
-La prima volta l'ho fatto in un momento di maliconia... poi ho visto che a te piaceva...- rispose lo Scorpione, quasi sentendosi colpevole di aver voluto far un favore a Deidara.
Il biondino si alzò, e si avvicnò a Sasori, spostando le pietanze al centro della tovaglia.
-Danna non lo faremo più il pic nic...- mormorò il biondino, gettendo le braccia al collo del suo Danna.
Lo Scorpione rimase stupito da quel gesto. Ormai era da anni che nessuno lo abbracciava... ma in fondo non gli dispiaceva quel contatto.
Piano piano, strinse a sè quello strano ragazzo, l'altrista delle esplosioni, il suo compagno di squadra.
-Grazie, Deidara- sussurrò il marionettista.
Dopo quel pic-nic, non se ne fecero più. I mesi di maggio, per i due artisti, persero un significato, ma ne aquistarono un altro: ogni mese che  passava, era un mese che passavano insieme.

 ****

Ta dah!!! Ecco qua il mio piccolo regalino di Natale per ricklee-sama!!
Allora... che ne pensate?  
Non è propriamente yaoi, però l'abbraccio c'è!! ^.^ 


Elenco richieste:

Deidara&Hidan* per uchiha_girl
Hidan&Kakuzu* per ESSE9E
Pain&Itachi* per uchiha_girl
Itachi&Hidan* per Liby_chan
SasorixSakuraxDeidara per Hoshiko94
Itachi&Kisame* per sweetkonan
KonanxPain* per uchiha_girl
Sasori&Hidan* per ESSE9E
SasorixDeidara*, KakuzuxHidan per Ricklee


Angolino recensioni:

Per uchiha_girl: grazie per avermi fatto notare gli errori, li ho corretti!! ^o^

Per Hshiko94: Grazie dei complimenti!! Era proprio ciò che volevo, il cap doveva essere lovvoso!!

Grazie anche a:
ery twohands
ESSE9E
Hoshiko94
Liby_chan
Ricklee
Ruby9210
Sabaku no Yugy
sesshoyue
SpadaccinodellaNebbia
uchiha_girl
Yuki no Hime

Che hanno aggiunto la storia ai preferiti!! Buon Natale a tutti voi!!

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