Black & White

di Anto2000
(/viewuser.php?uid=714039)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Mi sono davvero innamorato? ***
Capitolo 3: *** Scontri e nuove amicizie ***
Capitolo 4: *** Meeting ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Black & White

Era il 17 settembre, quel giorno incominciava la scuola. " Che palle" pensò Sasuke, lui la detestava e per di più quell'anno sarebbe stato il suo primo di superiori, il che voleva dire: nuova scuola, nuova classe, nuovi professori, nuovi compagni, nuovi insulti e nuovi tagli.
Si perchè Sasuke Uchiha era un'autolesionista, odiava la sua vita, tutto era sbagliato in quella vita da schifo che era destinato a possedere;
i suoi genitori erano morti, suo fratello maggiore, Itachi , dopo quella disgrazia non aveva voluto più sapere di lui, quindi era andato a vivere da solo, in più a scuola veniva deriso e maltrattato e così aveva cominciato a tagliarsi, era l'unica cosa che lo faceva stare, in un certo senso, bene con sè stesso. Ricacciò quei pensieri si alzò si andò a lavare e cambiare e s'incamminò per affrontare la scuola.

DRIIIN DRIIIN DRIIIN
<< Nhhhh... >> aveva mugulato un ragazzo dai capelli biondi come il grano. Alzò la mano per spegnere la sveglia e aprì di poco gli occhi, che rivelarono due pozze azzurre come il cielo e guardò l'orario della sveglia: 8:05.
<< Cavolo come è tardi, è il mio primo giorno e sono già in ritardo! >> gridò il ragazzo.
In fretta e furia tentò di lavarsi e cambiarsi, lasciando vestiti e cianfrusaglie  per tutta la casa e inciampando dappertutto.
Finalmente dopo 5 minuti era usicto di casa,senza neanche fare colazione, e come un razzo si era diretto verso la scuola, quando.....

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Mi sono davvero innamorato? ***


POV'S Sasuke

 


Corro per i corridoi della mia nuova scuola senza una meta ben precisa.
Ho paura, ho paura che scopra il mio segreto...

 


*Inizio flashback*
Sto camminando per strada, la mia meta è la scuola, oggi sarà il mio primo giorno o come lo chiamo io il mio mio primo giorno all'inferno. La odio con tutto me stesso, perchè? è semplicemente un luogo pubblico dove i più forti vincono, mentre i più deboli vengono maltrattati, ma non prendetela a male questo è solo il mio pensiero. Comunque come stavo dicendo prima, sto camminando tranquillamente quando qualcuno sbatte contro di me e mi fa cadere pesantemente a terra.
Alzo lo sguardo per capire chi è il deficiente che corre di prima mattina per la stradaandando a sbattere contro le persone. Incontro due occhi di un azzurro quasi innaturale, gli occhi più belli che avessi mai visto, sono meravigliosi e i suoi capelli di un bio-... Ehi ma a che sto pensando?! si che sono omosessuale ma non sono una ragazzina con gli ormoni a palla.
Di colpo si è alzato e ora il suo sguardo è puntato su qualche parte del mio corpo, lo seguo e arrivo fino al mio polso destro, dove per la caduta si è alzata di poco la maglia, lasciando intravedere i tagli. Oh no...Mi abbasso la manica, mi alzo di scatto e scappo via, non voglio sentire alcuna critica, nessun insulto...
Corro per un bel pò di tempo, si è fatto davvero tardi, perfetto ora mi beccherò anche la mia prima romanzina dell'anno. Un buon inizio direi?!
 Arrivo a scuola,busso ed entro nella mia nuova classe, il professore sembra abbastanza calmo e mi manda subito a sedere. Bene almeno mi sono risparmiato una bella sgridata. Cerco un posto dove sedermi e rabbrividisco appena noto che il ragazzo di questa mattina è nella mia stessa classe. Perfetto, ora incomincerà sicuramente a fare domande.
Purtroppo l'unico posto libero è quello accanto al ragazzo e quindi sono praticamente costretto a sedermi là, spero solo che ora non incominci a parlare.
<< Ciao Naruto Uzumaki,piacere >> come non detto. Mi volto per guardarlo e il mio cuore sembra quasi voler uscire dal mio petto appena mostra un sorriso meraviglioso, mi perdo nei suoi occh- Ehi Sasuke ritorna in te! Sono patetico sembro una ragazzina alla sua prima cotta. Così a malincuore decido di ignorarlo e mi volto per ascoltare il professore.
Passano 5 ore e ogni professore mi sembra più noioso dell'altro e finalmente arriva la ricreazione.
Sono seduto tranquillamente al mio banco, quando vedo due ragazze avvicinarsi a Naruto e chiaccherare allegramente. Sento una fitta al cuore. No, non è possibile! Non posso essere geloso di un ragazzo che neanche conosco. " Amore a prima vista! " esclama una vocina dentro me. Ma no! Non può essere, quella caduta mi deve aver fatto davvero male! Vengo distolto dai miei pensieri da una voce che stava divenendo sempre più familiare per me: è Naruto!
<< E-ehi cia- >> non lo faccio nemmeno finire di parlare, non voglio sentire le sue domande. Così mi alzo intenzionato ad andarmene, quando lui mi afferra il polso per bloccarmi. Provo un dolore immenso, proprio lì in quel punto ci sono i tagli più profondi.
Cerco di liberarmi, ma lui serra ancora di più la presa e solo in quel momento mi accorgo che Naruto aveva ricominciato a parlare, bloccandosi immediatamente appena vista l'espressione dolorante sul mio volto. Allenta la presa preoccupato e spaventato allo stesso tempo, ed io ne approfitto per fuggire.
*Fine flashback*

 


Perdo la cognizione del tempo e dopo essermi fermato, mi accorgo di essere arrivato nella palestra o meglio nello spogliatoio della palestra. " Ma come cavolo ci sono arrivato quì " penso.
Non c'è ancora nessuno così decido di fermarmi fino al suono della campana.
" Almeno starò tranquillo " pensai infine. " Ma non sarà mica che mi sono innamorato? "

 

 

 

 


.....:Angolino della pazza:......
Ok mi scuso per questa sottospecie di fic non so come la sto creando ma va beh bando alle ciance(si scrive così? boh ^^") grazie a tutti quelli che recensiranno un bacio :** anzi due ^^

 

 

        >>>Anto2000<<<

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Scontri e nuove amicizie ***


SBAM

<< Ahi che male... >> esclamò Naruto, era andato a sbattere contro un ragazzo dai capelli scuri, con due occhi color pece e il viso pallidissimo. Si alzò da terra e per un attimo gli sembrò di intravedere degli strani segni sul polso del ragazzo, ma non ci diede peso e porse la mano al ragazzo << Naruto Uzumaki piacere, scusa ero di fret- >> non riuscì a finire la frase che il ragazzo era scappato via.

<< E-ehi aspetta dove vai?! >>ma il ragazzo aveva, ormai, svoltato l'angolo. “Che tipo strano” pensò.

<< Cavolo sono ancora in ritardo! >> affermò e ricominciò a correre verso la scuola.

Finalmente era arrivato e in perfetto orario, la campanella era appena suonata. Entrò nell'edificio e si diresse verso la sua nuova classe e prese posto infondo all'aula.

Dopo circa 5 minuti entrò il professore, era un tipo strano, aveva i capelli bianchi, probabilmente per la vecchiaia pensò Naruto, eppure il viso metà scoperto mostrava la pelle di un trentacinquenne. << Buongiorno ragazzi, io sono il professore Kakashi, il professore di italia- >> fu interrotto da qualcuno che bussò alla porta.
<< Avanti >> disse non poco scocciato il professore. La porta si aprì, ed entrò un ragazzo... no aspetta ma è quello di stamattina! pensò Naruto. << Mi scusi il ritardo >> disse con foce flebile. << Fa niente è il vostro primo giorno, per oggi chiuderò un occhi, va a sederti ora >>
<< S-si >> e lo strano ragazzo si venne a sedere, proprio vicino a Naruto, anche perché era l'unico posto libero. << Ciao Naruto Uzumaki, piacere >> disse rivolgendogli un sorriso smagliante. Lui lo guardò e si voltò a guardare il professore, che intanto aveva ricominciato a parlare. "Che ho detto di male ora?" pensò Naruto perplesso.

Passarono 5 ore nel quale Naruto conobbe nuovi professori. Arrivò la ricreazione e si avvicinarono a Naruto due ragazze.

<< Piacere io sono Sakura e lei è Hinata >>

<< Piacere mio, io sono Naruto >> disse con un sorriso sgargiante per poi stringere la mano a tutte e due le ragazze.

<< Che ne dite di esplorare la scuola? >>propose Sakura. << Per me va bene >> disse Hinata

. << S-si certo però... >> disse Naruto << Che ne dite se invitiamo anche lui? >> propose indicando il moro << Mi sembra così solo.. >> concluse infine.

<< Non lo so, prima eravamo andate da lui per parlargli, ma non ci ha risposto e così c'e ne siamo andate >> disse Sakura << ...è un ragazzo davvero strano.. >> disse infine Hinata con voce flebile. << Aspettate un attimo... >> disse il biondo << Provo io >> affermò poi.

<< Ok >> risposero in coro le due ragazze, mentre Naruto aveva già raggiunto il banco dove sedeva il moro. << E-ehi cia- >> ma non riuscì a finire la frase che il ragazzo si era alzato, intenzionato ad ad andarsene. Naruto lo bloccò serrandogli il polso con la mano << Senti se ti ho fatto qualcosa di male scusami, se era per lo scontro di questa mattina, ti prego perdonami, io non volevo ero di fretta e a volte sono un pò sbad- >> il moro tentò di liberarsi ma Naruto errò la presa e sul volto del ragazzo apparve un'espressione di dolore mista alla paura. Naruto spaventato mollò la presa e il ragazzo corse via, lasciandolo solo. "Perché?" pensò infine Naruto.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Meeting ***


POV'S Naruto
" Perché? Cosa gli ho fatto di male? Devo assolutamente seguirlo... " sono solo questi i miei ultimi pensieri.

<< Scusate ragazze ho avuto un imprevisto,rimandiamo a qualche altro giorno,ciao >> salutai le mie nuove amiche e incominciai a seguire il ragazzo.
Lo seguii fino in palestra poi lo persi di vista. Incominciai a temere che non l'avrei più avuto la possibilità di parlarci e chiarire.

Quando sentii una porta chiudersi, il rumore proveniva da quello che doveva essere lo spogliatoio della palestra . Mi avvicinai furtivamente alla porta e la aprii lentamente.
Era lì, seduto su una panchina ora finalmente avrei chiarito con lui. Notai che sussultò appena entrai nella stanza e dopo una manciata di secondi mi chiusi la porta alle spalle.
<< Senti dobbiamo chiarire >> iniziai << Siamo partiti con il piede sbagliato, scusa per questa mattina non era mia intenzione farti del male ti prego perdonami >> fu tutto quello che riuscii a dire, le parole mi morirono in bocca, mi sentivo agitato e non ne capivo il motivo.

Di solito con le persone sono sempre espansivo, molto solare e tranquillo, quel ragazzo invece mi metteva quasi a disagio. Passarono minuti di silenzio che per me sembrarono eterni e finalmente il moro parlò. << Non hai niente da scusarti...ora vattene >>
POV'S Sasuke
O mio Dio, per poco non mi prese un infarto quando Naruto entrò dalla porta chiudendola dopo pochi secondi dietro se. Cosa è venuto a fare? Mi ha forse seguito? E se si perché? Cosa vuole da me? Questi pensieri, queste domande senza ancora delle risposte, si insidiano nella mia mente. Sono nel panico e ora che gli dico?!
Passano diversi minuti, poi raccolgo tutto il coraggio che possiedo in corpo e cerco di formulare una frase di senso compiuto. << Non hai niente di cui scusarti...ora vattene >> è tutto quello che riesco a dire e le parole sembrano morirmi in bocca. Lo vedo sgranare leggermente gli occhi ed assumere un espressione tra il triste e il deluso, forse non si aspettava quel genere di risposta. Che lo abbia ferito? << M-ma dimmi almeno il tuo nome >> anche lui è nervoso.
POV'S Naruto
Cavolo ma che mi che mi succede? Non mi sono mai sentito così, è come se la sua ultima frase mi avesse....ferito. Ma perché? Sento una morsa allo stomaco e il cuore battermi all'impazzata... Cavolo cosa caspita mi sta succedendo?! Voglio sapere il suo nome, glielo chiedo non senza un certo nervosismo, sono agitatissimo e questo il ragazzo sembra notarlo. << Sasuke, mi chiamo Sasuke Uchiha >>che bel nome mi ritrovo a pensare.

Lo vedo alzarsi. No,non te ne andare. Voglio fermarlo ma non ci riesco, non riesco nemmeno a salutarlo, ormai è uscito.
Possibile che mi sono innamorato?...

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2730048