Finché tu ci sarai!

di Vanessar5ers
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 2 ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 3 ***
Capitolo 4: *** CAPITOLO 4 ***
Capitolo 5: *** CAPITOLO 5 ***



Capitolo 1
*** CAPITOLO 1 ***


‘FINCHE’ TU CI SARAI’
CAPITOLO 1
 
POV ALLY
Ciao a tutti,mi chiamo Ally Dawson sono una semplice ragazza di 17 anni che frequenta l’ultimo anno di liceo, vivo con mio padre perché mia madre è morta quando avevo 12 anni per colpa del cancro.. Ogni volta che sento questa parola mi vengono in mente brutti ricordi e a volte mi scendono le lacrime solo al pensiero di quanto abbia sofferto mia mamma per questo, ma tornando a noi sono una ragazza molto solitaria a scuola non ho amici l’unica amica che ho è Trish che si è dovuta trasferire in Italia con la sua famiglia ma che ci sentiamo spesso.
In quella scuola non posso fidarmi di nessuno conta più l’aspetto fisico che quello interiore infatti ci sono solo buffoni, il primo dei tutti è Austin Moon quel ragazzo è solo un montato, lo conosco dalle elementari una volta eravamo amici ma poi una volta entrati alle medie decise di fare il buffone e diventò il più popolare della scuola, insieme a quell’idiota di James. James è un ragazzo senza cervello che segue Austin ovunque prima che diventasserò amici ero uno come me che se ne stava per i fatti suoi, ma poi quando entrò nella squadra di basket diventò amico di Austin essendo in capitano.
 
POV AUSTIN
Ciao a tutti io sono Austin Moon, ho 17 anni e sono il migliore credo che come me non c’è nessuno sono unico in questa città… Sono il capitano della squadra di basket ho un migliore amico James, e un sacco di ragazze ai miei piedi, ormai non so più quanto me ne sono portate a letto,credo che la miglior cosa da fare e dirgli qualche parolina dolce e poi portarsela a letto, ci crede a quelle cazzate del vero amore,sono solo balle, ne ho avuto la prova dei miei genitori mio padre ha tradito mia mamma lei l’ho a lasciato ma poi lìha perdonato e adesso vivono insieme ma lo sanno benissimo tutti che non si amano lo fanno solo per me e poi so anche che mio padre la tradisce ancora a mia madre.
Mi incamminai verso scusa una volta arriva la andai davanti alle scale dove ci stavano tutti i miei amici compreso James… -Ehy amico, indovina chi mi sono fatto ieri sera?- disse James tutto contento –Hannah Tomson- continuò –Oh andiamo pensavo che potessi fare di meglio, ci sono stato a letto il primo anno io- dissi –Austin, lo sai che non sono bravo come te, comunque ho scoperto una cosa che ti piacerà molto- disse James –Dai spara- -Hai presente Ally Dawson- -Si la figa di legno- dissi io, la chiamavamo cosi perché a 17 anni non ha mai fatto sesso con nessuno –Beh si quella.. comunque è la figlio dello sbirro che ci ha arrestato l’altra sera- -Ma che stai dicendo? Oh mio dio James sei il migliore so esattamente cosa fare per fargliela pagare a quel bastardo!- dissi io lasciai James la da solo e corsi a cercare Ally avevo un piano ben preciso.
Non la trovavo da nessuna parte fin quando non entrai in biblioteca e la trovai la, non pensavo che la scuola avesse un biblioteca.. comunque era seduta su un tavolo da sola a leggere un libro mi sedetti vicino a lei –Ehey,Dawson come butta?- dissi io –Austin ma che piacere- disse lei con molto sarcasmo,credo di non stargli molto simpatico –Senti Dawson, ti andrebbe di uscire qualche volta?- mi guardò perplessa –Prima cosa ho un nome quindi preferirei essere chiamata con il mio nome no per cognome,seconda cosa non se ne parla minimamente!- -Oh perché?- -Perché ti conosco sarò una di quelle solite scomesse fatte con James di portarmi a letto e basta, non sono un gioccattolo, non sono come tutte le altre che basta scroccare le dite e sono ai tuoi piedi.- disse lei, ci sono rimasto male non mi aspettavo che potesse scaricarmi cosi. –No senti ti giuro che non è cosi, dammi una possibilità che ne dici di andare al cinema stasera?- -Ottimo posto direi, un posto dove non ti vede nessuno per il buio e ottimo per vincere la scomessa,scordatelo, ma forse possiamo fare un’accordo..- -Che genere di accordo?- -Io uscirò con te, solo se tu farai entrare nella squadra mio cugino!- si lei aveva un cugino era uno sfigato ma se devo essere sincera è davvero molto bravo a giocare a basket, ma se volevo la mia vendetta era l’unico modo –Ok,andata!- -Passami a prendere alle 8,Moon- disse con un sorriso da sodisfatta, non pensavo potesse essere cosi e io che pensavo fosse un’angelo!
Suonò la campanella e dovevo andare alla lezione di storia, quanto odiavo quella materia ma per fortuna c’era James che era come me e quindi avrei parlato un po’,arriva in aula mi misi vicino a James –Allora,Austin, mi dici qual è questo tuo piano per vendicarti contro quel sbirro?- disse James curioso –Semplice, me la prenderò con la cosa più cara che ha sua figlia!- -Vuoi davvero uscire con la Dawson?- disse schiffiato –Vuoi la vendetta o no? Fidati ne varrà la pena, a non una parola con nessuno su niente seno vedi, e a proposito ricordarti che dopo questa lezione di andare da Adam Dawson e farlo entrare in squadra, non fare domande e obbedisci- lui annui. Perfortuna l’ora passo velocemente e anche la giornata di scuola cosi mi incamminai verso casa a prepararmi per la mia vendetta!


POV ALLY
Non capivo, non riuscivo a capire perché Austin voleva uscire con me, alla fine una possibilità si da a tutti quindi credo non ci sia niente di sbagliato  provare e poi ci ha ottenuto anche mio cugino, che sogna da sempre di entrare nella squadra di basket ma non l’hanno mai preso per il suo aspetto,buffoni .. tornata a casa andai in cucina a salutare mio padre –Ciao papà- -Ciao tesoro,com’è andata oggi la scuola?- mi disse sorridendo, io e mio padre abbiamo sempre avuto un buon rapporto sprecialmente dopo che mamma è morta –Bene, senti papà ti devo chiedere una cosa- -La mia bambina può chiedermi ogni cosa lo sai- -Beh ecco stasera dovrei uscire con un ragazzo, posso?- dissi tutta un fiato sperando che dica di si –Mmh,non lo so non sei mai uscita con un ragazzo e poi chi sarebbe           questo?- -Beh, ecco , non lo conosci-  -Eh vabene,ma alle 11,30 ti voglio a casa!- -Grazie papà sei il migliore- gli diedi un bacio sulla guancia e corsi di sopra a scegliere cosa mettere, non volevo che mio padre sapesse che quel ragazzo era Austin, poi sono passati 4 anni con la testa che ha sono sicura che anche se lo vede per strada non lo riconoscerebbe…
Avevo deciso cosa mettere , un paio di shorts, una maglietta color pesca dove si vede un po’ la pancia e un paglio di coverse alte bianche, entrai dentro la doccia mi lavai , mi sistemai i capelli li lasciai sciolti , e mi vestii aspettai che arrivasserò le 8 e arrivavano, siccome non volevo che mio padre vedesse con chi stavo uscendo gli dissi a Austin di mandarmi un messaggio quando era qua sotto e cosi fece ricevuto il messagio salutai mio padre e usci di casa, fuori c’era Austin con una macchina sportiva molto bella e lui vestito con un paio di jeans bianchi adderenti un paio di converse nere una maglietta nera abbinata a una giacca di pelle, solito stile di Austin da ragazzo cattivo!
-Wow ally, non mi aspettavo potessi essere cosi carica- -Lo devo prendere come un complimento?- -Se vuoi si- sorrisi –Conoscendoti è già un’inizio, comunque dove andiamo?- -Al cinema come promesso- sorrisi , e mise in moto arrivati la non c’era molta gente ma c’è da dire che mi sono diveritita molta anche se non me lo aspettavo, la serata è passata velocemente abbiamo parlato per tutto il film usciti dalla sala vidi l’ora ed erano le 11.15 cosi chiesi a Austin di accompagnarmi a casa arrivati a casa mi accompagno fino all’ingresso –Sono stata molto bene stasera- dissi io sorridendogli –Anch’io- sorrise ma all’improvviso si piego in due urlando da dolore non capivo cos’aveva e mi preoccupai anche tanto –Oh mio dio Austin stai bene?- -Si non ti preoccupare- disse tutto sofferente –Oh no che non stai bene su, entra a casa mia non puoi guidare il questo stato- si ritirò subito –NO, scusa, no tranquilla mi sento meglio è meglio che vado a casa e mi stendo un po’ starà stato qualcosa che ho mangiato,ci vediamo domani ciao- scappo, subito ero rimasta la a fissarlo andarsene sembrava quasi spaventato da entrare in casa mia, ad ogni modo passarono due ore io ero nel mio letto, non riuscivo a dormire non sapendo se era arrivato a casa o come stava… mi arrivò un messaggio ‘Tranquilla,sto bene sono a casa era solo un po’ di mal di pancia, sono stato vermanete bene stasera, spero di rifarlo, notte e sogni d’oro…Austin’ sorrisi dopo averlo letto e mi addormentai subito al pensiero di quelle dolci parole!
 
 
SPAZIO AUTRICE
Ciao , sono nuova e questa è la mia prima fanfiction so che non è bella ma spero di migliorare e se avete qualche consiglio da dare li accetto, spero vi piaccia J
 

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Capitolo 2
*** CAPITOLO 2 ***


FINCHE' TU CI SARAI
CAPITOLO 2

POV AUSTIN
Ero appena tornato a casa.. Dopo aver accompagnato Ally a casa sono andato in un locale a bere qualcosa,sembrava l'unica cosa che potesse alleviare il dolore,non era la prima volta che mi succedeva,mi era successo anche l'altra sera a casa mia,mia mamma voleva che andassi all'ospedale ma non ci voglio andare e penso che non ci andro' tutt'ora alla fine non sara' nulla di grave a ogni persona puo' capire di sentirsi male non stavo mica morendo.
Comunque dopo essere tornato a casa pensai alla faccia preoccupata di Ally cosi decisi di inviargli un messaggio per dirgli che stavo bene,non so perche' mi importasse piu' di tanto fargli sapere come stavo alla fine la stavo solo prendendo in giro,no?
Ma nonostante tutto ero stato veramente bene,non mi aspettavo che mi potessi divertire con figa di leg..ehm cioe' Ally,che mi stessi affezzionando? Non impossibile,io non sono il genere di ragazzo che si affezzione alle ragazze sopratutto se e' la figlio dello sbirro che mi ha arrestato la scorsa settimana , che perfortuna mio padre ha pagato la cauzione,mi ha arrestato solo perche' ho fatto a botte con un'altro ragazzo,pff sbirri infami, lo sempre detto. 
Comunque vidi l'ora erano gia' le due cosi mi misi a letto a provare ad addormentarmi..

POV ALLY
Era gia' mattina per fortuna oggi era sabato e non dovevo andare a scuola,si mi piaceva la scuola pero' preferivo stare a casa,oppure andare al parco a prendere una boccata d'aria,cosi appena svegliata scesi giu' in cucina a fare colazione, mio padre non c'era, lui era un poliziotto quindi non c'era spesso a casa ma se avevo bisogno di lui c'era sempre ed e' questa la cosa importante per me. Dopo aver mangiato decisi di chiamare Trish,per raccontargli della serata,credo proprio che mi avrebbe ucciso,pero' e' dall'altra parte del mondo quindi non poteva venirmi a picchiare,composi il numero -Ally,tutto bene?- mi disse l'amica -Ehi Trish , si tu?- -Tutto apposto,allora come va la vita la a Los Angeles?- presi un sospiro e glielo dissi -Mmh bene,sai ieri sera sono uscita con Austin Moon...- -TU COSA?- oddio adesso mi ammazza,me lo sento.. -Beh,ecco aveva insistito tanto e abbiamo fatto un'accordo se avrebbe preso mio cugino in squadra io sarei uscita con lui,e cosi abbiamo fatto,ma se devo essere sincera mi sono divertita molto- -Oh mio dio Ally,parto per l'italia e tu esci con Austin, lo sapevo non dovevo partire,ma adesso dimmi... dove siete andati? cos'avete fatto? ti ha baciata? ha cercato di stuprarti? se e' cosi guarda che vengo la e lo ammazzo- sorrisi,era molto protetiva verso di me, eravamo migliori amiche da sempre , anche lei era amica di Austin prima che diventasse per com'era e lo odiava a morta,quindi ogni scusa e' buona per ammazzarlo -Trish,tranquilla non ha fatto nulla, allora siamo andati al cinema e non abbiamo capito niente del film abbiamo riso tutto il tempo poi siamo tornati a casa e basta, solo che non capisco.. e' come se avesse paura di entrare in casa mia..- -Beh,magari ha paura che tuo padre si ricordi di lui e lo arresta? Comunque adesso vado ci sentiamo domani, ti voglio bene- chiusi la chiamata con Trish e vidi che avevo un nuovo messaggio di Austin 'Buongiorno,che ne dici se ti vengo a prendere e andiamo a pranzare fuori?'sorrisi a quelle parole,oh mio dio perche' sorrido? non sara' mica che mi sto affezzionando a Austin? risposi 'Certo ,passami a prendere alle 11.30' corsi a prepararmi dato che erano gia' le 11, mi misi un jeans rosso, una maglietta bianca e le converse biance e raccolsi i miei capelli in uno chignogne e un filo di trucco,erano le 11,30 e puntuale Austin suono io scesi e ci incamminammo verso un ristorante.. 
Passarono le ore e decisimo di andare a casa sua pero' stavo guidando io perche' aveva bevuto un po' troppo vino,ed era abbastanza sbronzo arrivati a casa sua ci misimo sul divano... -Ally,ma lo sai che sei proprio bella,non me ne ero mai accorto- ok era sbronzo sul serio! -Austin sei molto sbronzo forse e' meglio che me ne vada cosi ti fai una bella dormita..- feci per alzarmi e lui mi prese per il braccio mi butto' sul divano e inizio a baciarmi e a infilare la sua mano sotto la mia maglietta -Austin,no lasciami stare- ma lui non mi ascoltava, lo spinsi via ma lui mi riprese,era troppo forte per me .. mi stupro.. avevo le lacrime hai occhi non volevo perdere la mia verginita' con uno stupro no... fino a quando non riuscii a prendere il vaso e romperglielo in testa cosi perse i sensi io presi i miei vestiti e scappai piangendo... 
Non capisco perche' aveva fatto questo? Non era cosi ieri e poi perche' ha bevuto cosi tanto forse non avrei dovuto permettergli di bere tutti quei bicchieri e adesso cosa faccio? Se lo dico a mio padre non lo arresta lo ammazza direttamente con le sue mani, quindi no alla fine non era coscente.. se lo dico a Trish viene qua dall'Italia e lo ammazza comunque... credo che la cosa migliore sia stare zitta.. 
Tornata a casa sempre con la lecrime corsi a farmi una doccia perfortuna mio padre non era ancora tornato,mentre ero in intimo mi guardai allo specchio notai dei lividi sulle spalle sulle braccia e sulle gambe, come avrei potuto coprirli adesso? Presi del fondo tinta e copri le parti dove si vedevano i lividi mi buttai nel letto, ancora non potevo crederci che Austin mi aveva stuprata , nessuna ragazza immagina la sua prima volta con un ragazza che la violenta ogni ragazza vorebbe farlo con qualcuno di cui ne fosse innamorata.
Passarono i giorni,Austin provava a chiamarmi e inviarmi messaggi scusandosi ma io non rispondevo a niente, oggi era mercoledi e sono finite le vcanze, dovrei tornare a scuola e vedere Austin  ma non ce la faccio penso che oggi staro' a casa...

POV AUSTIN
Avevo veramente combinato un bel casino,perche' lo fatto? Si sono sempre stato un  bastardo ma non ho mai violentato una donna si ne ho portate a letto a centinaia ma anche loro volevano non mi sono mai permesso di stuprarle, oh mi sento uno schifo e sono anche impaurito se lei lo dicesse a suo padre quello mi verrebbe ad ammazzare come minimo, e mi sento anche in colpa, Ally e' una ragazza cosi fragile con un sorriso splendido, oh merda.. mi sto innamorando di Ally, riprenditi Austin lo sai benissimo anche tu che il vero amore non esiste guarda i tuoi genitori, ma e' anche verro che non sono tutti come i tuoi genitori ci sono altri che stanno ancora insieme, oh mio dio non  so cosa pensare, e anche se fossi innamorato? Lei non mi perdonerebbe mai, gli ho tolto la cosa piu' cara che aveva ancora, alla quale avrebbe dovuta perderla con il suo vero amore non come me perche' ero sbronzo.. devo trovare un modo per scusarmi.

SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzi, a quanto vedo il primo capitolo vi e' piaciuto e grazie mille per le recensioni,questo e' il secondo capitolo spero vi piaccia.. un bacione

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Capitolo 3
*** CAPITOLO 3 ***


‘FINCHE’ TU CI SARAI’
CAPITOLO 3
 
POV AUSTIN
Erano passati ben 2 giorni, era venerdì e Ally ancora non si era fatta vedere a scuola, mi sento cosi in colpa per colpa mia non ha nemmeno il coraggio di venire a scuola , si avvicino a me James –Ehy amico, allora la figa di legno non si è più fatta sentire?- lo guardai un po’ fastidito, non capisco perché alla fine l’avevo inventato io quel soprannome ed era proprio per questo che tutti lo usavano su di lei –Amico sono nei casini, ho una paura tremenda e non chiamarla cosi –Ehi, Austin, cos’è successo di cosi grave?- -Ero ubriaco e lo stuprata…- mi guardò perplesso, non se l’aspettava nemmeno lui.. –Ero questo il tuo modo di vendicarti? Stuprandola? Austin se lei lo dice a suo padre questa volta non ti arresta ti ammazza direttamente e se viene a scoprire che di mezzo c’ero anch’io mi uccide anche a me e sarà la volta buona in cui mio padre mi chiude in casa a vita, non potevi tenerti il pisello a posto?- -Senti sono già abbastanza ansioso di mio non c’è bisogno che mi dici tutto quello che potrebbe succedere, ma non so nemmeno perché mi interessa più di quanto abbia fatto male a lei che quello che potrebbe succedere se lo venisse a sapere suo padre- mi guardò con aria maliziosa –Amico, ti stai innamorando!- -Ma che dici? Non sparare idiozie adesso James, io non sono il tipo che si innamora sono il primo che dice che l’amore vero non esiste e ne sono davvero sempre più convinto- mi guardò ancora con quell’aria poi suonò la campanella e andai in classe lui fece lo stesso.
 
POV ALLY
Sei giorni, erano passati esattamente sei giorni da quando ero stata stuprata… E sono ben due giorni che non vado a scuola senza che mio padre lo sappia ovviamente, seno mi avrebbe fatto tante di quelle domande che avrebbe scoperto tutto, purtroppo non posso saltare la scuola a vita ormai ho davanti in weekend e poi dovrò tornarci e rivedere Austin se lui fa qualcosa io cosa faccio? O se dice qualcosa? Sono sicura che sia in colpa per tutto quello che ha fatto però non posso perdonargliela mi aveva tolto tutto.
Sono le 17:24 mio padre solitamente torno verso le 19:00 a casa ed è per questo che mi sono stranita quando ho sentito il campanello suonare.. andai ad aprire, era Austin davanti a me rimasi bloccata quando lo vidi non sapevo se prenderlo a calci oppure chiudere la porta e scappare in camera mia, ma prima che scappai perché sono troppo pacifica per prendere a calci qualcuno lui mi fermò –Ally, so di averti fatto del male sia fisicamente che psicologimente ma davvero mi dispiace se potessi tornare indietro non avrei fatto niente di tutto questo- continuai a guardarlo non sapendo cosa rispondere l’unica cosa che potevo fare e guardarlo, ma non so perché c’era una parte di me che lo odiava ma l’altra che era come se si stesse affezzionando che mi sto innamorando di lui? –Rispondimi , ti prego.- continuò lui.. –Cosa vuoi che ti risponda? Oh tranquillo mi hai stuprato ma facciamo finta che non sia successo niente? So perché vuoi a tutti i costi che ti perdoni hai paura che mio padre viene a sapere una cosa del genere e ti ammazzi, ma stai tranquillo non dirò niente a mio padre anche se avrei dovuto denunciarti? E sai perché ? perché non riuscirei a vedere qualcuno che ti faccia del male con tutto ciò che tu l’abbia fatto a me!- i suoi occhi brillarono fece un mezzo sorriso anche se voleva nasconderlo –Ti è mai capitato di provare una sensazione ma non capirlo- -Si, mi è capitato..- -Beh, anche a me pensa proprio adesso- lo guardai capendo che cosa volesse dire.. –Non capisc….- -Shh, non parlare- con delicatezza mi prese e sfioro le sue labbra con le mie volevo scansarmi ma non riusciva era cosi morbide e belle e li mi resi conto che lo amavo, mi ero innamorata di Austin Moon .
Lui mi sorrise –Ally, ti amo.- sorrisi anch’io –Ti amo anch’io.- mi diede un altro bacio –Ti va di andare a fare una passegiata al parco?- -Certo,andiamo-


POV AUSTIN
Finalmente l’avevo capito,me ne ero innamorato io ero innamorato di una ragazza alla quale ho sempre preso in giro, alla quale volevo usare come vendetta, alla quale ho sempre pensato come una ragazza noiosa da evitare, invece no , lei mi ha fatto capire veramente che il vero amore esiste eccome ed è una cosa  bellissima ogni volta che sorride ,che parla che fa la faccia da bambina io ne vado pazzo!
Eravamo al parco mano per mano a parlare –Alloraaa, questo ci rendo ufficialemente una coppia?- gli dissi io lei sorrise –Beh se me lo chiedi come si deve forse..- -Ally Dawson vuoi essere la mia ragazza?- sorrise annui e ci baciammo fu una bellissima sensazione, ogni volta che le mie labbra toccano le sue mi sento come tre metri sopra il cielo, proprio come nel film!
Passarono ore, ed eravamo ancora la nel parco solo stavolte sdraiati sull’erba lei aveva la testa sulla mia pancia e ci tenevamo con le mani intrecciate l’un l’altro a vedere il cielo, credo che sia uno dei momenti più belli della mia vita.. –Austin posso chiederti una cosa?- -Certo,la mia pricipessa può chiedermi qualsiasi cosa- sorrise –Non mi chiamare cosi, sembri mio padre quando gli chiedo gli favore,ma ad ogni modo come mai bevi?- non mi andava di parlarne ma con lei sentivo di poter dire qualsiasi cosa –Ecco vedi a volte mi capitano dei dolori molto forti allo stomaco e l’unica cosa che mi allevia il dolore è l’alcool , sembrerà stupido ma credo che chiunque farebbe ogni cosa per far smettere quel dolore ..- -Non hai mai pensato di usare qualcosa che ti faccia meno male? Tipo degli antibiotici oppure andare da un medico e farti scrivere qualcosa da prendere?- -Non lo so, non mi piace andare dal medico!- -Ad ogni modo ci vai o non ci vai voglio che tu mi prometta che non berrai più, non voglio che ti succeda la stessa cosa dell’altra volta- aveva ragione, non doveva più succedere una cosa del genere ne con le ne con nessun’altro , la baciai –Te lo prometto- lo sorrise poi vide l’ora –Ok forse è meglio che mi accompagni a casa sono già le 19:15 mio padre si starà chiedendo dove sono- annui e la accompagnai a casa, poi tornai a casa mia con un sorriso stampato sulla faccia e mia madre come sempre ficcanaso –Tesoro come mai cosi felice? Una ragazza è cosi?- disse lei sempre felice, a volte mi chiedo come fa, sapere che tuo marito in questo momento si sta scopando un’altra donna, io uscirei di matto –Si mamma, è cosi c’è di mezzo una ragazza e stavolta è una cosa seria, credo di esserne innamorato- mentre dicevo quelle cose pensavo a lei e non potevo smettere di sorridere –Allora visto che è una cosa seria voglio che domani la inviti qua a cena, voglio conoscerla alla futura signorina Moon- -Ok ora glielo chiedo, ma non usare questi termini domani voglio che duri non che scappi via dalla finestra del bagno!- .
Dopo la conversazione con mia mamma andai in camera mia mi buttai nel nello e scrissi un messaggio a Ally ‘Domani a cena vieni a casa mia? Mia mamma vuole conoscerti..Austin’ aspettai qualche secondo che rispondesse ‘Certo,passami a prendere alle 20:00 vado a dormire buonanotte , tiamo…Ally’ sorrisi a quelle parole ‘Notte cucciola, ti amo anch’io..Austin’ dopo che gli inviai il messaggio mi apppoggia al cuscino pensando a lei e mi addormentai!
 
SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzi , questo è il terzo capitolo per chi non l’avesse capito pubblicherò ogni sera un nuovo capitolo a meno che non riesca una sera il giorno dopo che non ho impegni ne pubblicherò due .. comunque spero vi sia piaciuto e grazie mille per le recensioni spero continuate a leggere e a recensire un bacio a tutti

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Capitolo 4
*** CAPITOLO 4 ***


‘FINCHE’ TU CI SARAI’
CAPITOLO 4



POV ALLY
Stavo dormendo nel mio letto fino a quando i raggi del sole non mi svegliarono, guardai l’orologio erano le 10:00 mi alzai e andai a fare colazione mio padre era ancora in casa stranamente, di solito lui usciva la mattina presto..
Io: Ehi papà perché non sei al lavoro?
Padre: Perché il tuo papà oggi si è preso la giornata libera per passarlo tutto con la mia piccolina..
Io: Ah, beh ecco vedi non vorrei dirtelo ma…
Padre: Non mi dire che hai altri impegni?
Io: Beh, tecnicamente si… sono stata invitata a cenare da Austin stasera..
Padre: Ultimamente tu e Austin state passando troppo tempo insieme, non è che fra voi due c’è qualcosa?
Io: No, tranquillo papà
Padre: Eh vabe, si vede che faremo un’altra volta, comunque sai che ho la memoria veramente corta, e non mi ricordo chi è questo Austin .. quindi quando può vorrei conoscerlo!
Io: Certo, adesso vado a farmi una bella doccia e siccome tu sei il padre migliore del mondo mi accompagnerai al centro commerciale a scegliere il vestito perfetto per stasera!
Padre: Ecco il mio problema, sono il migliore.. dai su muoviti ragazza, prima che cambi idea!
Sorrisi alle parole di mio padre, ero veramente felice che lui approvavi tutto quello che volevo fare, è la persona più importante per me e credo che lui da una parte sia anche felice che sto avendo come dire una vita sociale nel senso che ho iniziato a uscire di nuovo da quando Trish è partita … Ad ogni modo feci come avevo detto a mio padre mi andai a lavare e mi vesti .. misi le prime cose che mi vennero in mente, e andai con mio padre al centro commerciale!


POV AUSTIN
Ero felice che finalmente avrei fatto conoscere la mia ragazza ai miei genitori non ho mai pensato che sarebbe potuto accadere prima o poi, più che altro non ho mai pensato di avere una ragazza fissa alla quale mi potessi innamorare, comunque decisi di chiamare James per raccontargli tutto.. lui venne a casa e andammo di sopra a fare qualche chiacchera !
James: Allora amico, come va con Ally?
Io: Beh ecco vedi ti volevo parlare proprio di questo..
James: Oddio, suo padre ha scoperto il tuo piano e adesso ci vuole arrestare?
Io: Nono, tranquillo.. credo che avevi ragione su di lei credo di essermi innamorato ed è per questo che adesso stiamo insieme!
James: Amico, sono molto felice per te, hai fatto la cosa migliore.. non era tanto bello prenderla in giro solo perché suo padre ci aveva arrestato e soprattutto volevi anche farmi del male..
In quel momento passò il mio cuginetto di 5 anni che era rimasto da noi per qualche giorno..
Daniel: Di chi state parlando?
Io: Daniel, perfavore vai a giocare e lascia stare tutto quello che hai sentito, sono cose da grandi susu!
Daniel: Okkei..
Eh cosi fece, era un bambino molto ubidiente e siccome era un bambino non mi preoccupai di quello che avrebbe potuto dire..


POV ALLY
Erano le 19:30 fra mezz’ora sarebbe arrivato Austin avevo comprato un vestito che arrivava fino alle ginocchia giallo chiaro con la scollatura a cuore e un paio di sandali bianchi nuovo modello , avevo lasciato i capelli sciolti ma li avevo fatti lisci , quella mezz’ora passò in fretta infatti erano già le 20:00 e mi arrivò un messaggio di Austin che mi diceva di scendere e cosi feci , arrivata giù c’era lui in tutta la sua bellezza con la sua macchina
Austin: Sei bellissima!
Io: Non è che ho esagerato molto? Eh se non piacessi ai tuoi?
Austin: Oh fidati ti adoreranno, specialmente mia madre che sogna questo momento da molto tempo!
Io: Ok..
Mi baciò e salimmo in macchina , abbiamo parlato del più e del meno per tutto il tragitto ma più che altro erano tutte le mie preoccupazioni e lui era cosi dolce che cercava in tutti i modi di non farmi preoccupare, ma avevo una strana sensazione allo stomaco che stasera sarebbe successo qualcosa di brutto e di solito non sbaglio mai, ed ero convinta che quel qualcosa di brutto sarebbe stato proprio il fatto che non fossi piaciuta ai suoi genitori.
Arrivati la entrammo in casa la c’era la madre una donna che avrà avuto sulla quarantina di anni era bionda chiara e gli occhi nocciola proprio come il figlio e dietro c’era un uomo che doveva essere il padre, lui era letteralmente diverso da Austin avevi i capelli grigi e gli occhi marroni,si presentarono la donna si chiamava Mimi, e l’uomo Mike erano veramente buffi come nomi ma erano molto simpatici poi da dietro spunto un bellissimo bambino che avrà avuto 5 anni, pensavo fosse il fratello ma in realtà era il cugino che era rimasto da loro per qualche giorno, finito la cena siamo andati io e Austin in camera sua sdraiati sul letto a vedere un film ..
Austin: Sai oggi ho detto a James di noi due..
Io: Davvero? E come l’ha presa? Prendendo in giro scommetto
Austin: No, in realtà era molto felice per me, guarda che James è un bravo ragazzo solo che a volte si è fatto trascinare da quello che ero prima di conoscerti..
Si avvicinò per baciarmi, ma arrivò il cuginetto a interromperci, non ero arrabbiata anzi mi piacevano molto i bambini e lui era un’amore
Daniel: Cosa stavate facendo?
Io: Stavamo guardando un film vuoi unirti a noi?
Daniel: Siiii
Sorrisi, e si mise nel mezzo tra di noi a guardare un film sembravamo una famiglia..
Daniel: Austin, adesso che James non c’era più mi dici chi era la ragazza di cui stavate parlando?
Austin: Cosa intendi?
Daniel: Quella alla quale volevi prendere in giro…
Io: Di cosa sta parlando Austin?
Austin: Daniel , vai a giocare in sala adesso dobbiamo parlare noi ..
Lui obbedì ero confusa non capivo di cosa stesse parlando il bambino, magari stesse parlando di una ragazza che stava prendendo in giro James? Boh
Io: Allora mi puoi spiegare?
Austin: Vedi prima di chiederti di uscire la prima volta una settimana prima , io e James eravamo andati in un pub , usciti fuori abbiamo notato che un ragazzo voleva aggredire una ragazza sarà stata la fidanzata, boh non ne ho idea e cosi sono andato la ad allontanarli, e abbiamo fatto a botte non so chi ha chiamato la polizia ed è venuto proprio tuo padre, gli abbiamo spiegato la situazione, lui non ci credeva cosi ha arrestato me e James e non quel bastardo con cui ho fatto a pugni, mio padre ha pagato la cauzione, ma vedi c’è l’avevo a morte con tuo padre ero incazzato nero, poi quando James mi ha detto che tu eri sua figlia pensavo di fargliela pagare prendendomela con te, però poi ti ho conosciuta e non ho più avuto questa intenzione ti giuro…
Io: Aspetta aspetta, tu cosa? Mi hai preso per il culo tutto questo tempo? E’ per questo che mi hai stuprata? E’ per questo che mi hai chiesto di uscire o invitato qua a casa tua per prendermi per il culo? Tu non hai mai tenuto a me mi fai schifo
Austin: No , Ally aspetta non è come sembra, all’inizio si era quella l’intenzione ma poi non più..
Io: Lasciami stare brutto porco schifoso, non ti voglio più vedere!
Stavo per andarmene fino a quando non lo sentito urlare dal dolore mi girai e lo vidi distesso per terra stavolta però era svenuto , mi allarmai e chiamai i suoi genitori cosi lo portammo di corsa all’ospedale, avevo le lacrime agli occhi ero convinta che era per colpa mia, anche se sua madre diceva di no…
Passarono ore all’ospedale fino a quando non arrivò un dottore e si avvicinò a noi
Dottore: Voi siete i signori Moon?
Mimi: Si , siamo noi, mi dica dottore come sta mio figlio?
Dottore: Vede signora, mi dispiace che sia io a dirvelo, le giuro questa è la parte più brutta del mio lavoro ma suo figlio ha una malattia grave, ha il cancro.
A quelle parole, mi crollo il mondo adosso. ‘Austin aveva il cancro’ erano le uniche parole che continuavano a rimbombare nella mia testa, non ci potevo credere..
 
SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzi, ecco qua il quarto capitolo, tadan ecco la malattia che avevo Austin anche se a quanto ho letto dalle recensioni qualcuno l’aveva già capito che aveva una malattia, comunque nel prossimo capitolo scopriremo bene tutto e scopriremo anche se Ally starà a fianco a Austin oppure no, comunque grazie mille per le recensioni siete tutti molto dolci, beh che dire spero che vi piaccia rencensite e un bacio a tutti!

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Capitolo 5
*** CAPITOLO 5 ***


'FINCHE' TU CI SARA'
CAPITOLO 5

POV ALLY
Non riuscivo a smettere di pensare a quello che avevano detto gli dottori aveva il cancro, il cancro, la malattia che si e' portata via mia madre, quella che potrebbe portarsi via anche il ragazzo che amo, ma no non l'avrei potuto accettare di perdere un'altra persona per questa maledetta malattia, insomma e' mai possibile che nel ventunessimo secolo ancora non ci sia una cura per questa maledettissima malattina? Odiavo quella malattia, odiavo quella parola, odiavo tutto di quella cosa.. non riuscivo nemmeno a pronunciarla.. 
Andai nella stanza di Austin che era la 122 ..
Austin: Ally, ascolta mi dispi...
Ally: No senti Austin, non ti scusare ho capito, non permettero' a niente e a nessuno di dividerci, ho capito, in quel momento ero solo scossa da momento ma adesso ho capito, io ti amo e non permettero' che sia una stupidaggine a portarmi via da te!
Austin: Come fai? Sei un'angelo.. insomma ti ho stuprata e mi hai perdonato ti ho detto che volevo vendicarmi di tuo padre su di te e mi dici che mi ami, ma come cavolo fai? Sei la migliore, le altre ragazze sarebbero' scappate!
Ally: Beh ma io non sono come le altre ok?
Austin: Gia' ed e' per questo che ti amo!
Ally: Senti, Austin, devo dirti una cosa..
Austin: Dimmi
Ally: Non e' una cavolata come pensavi quello che hai, ma hai una malattia molto grave il cancro..
A quelle parole rabbrividi, e Austin non sapeva cosa dire era rimasto scioccato non se lo aspettava nemmeno lui,lo nasconde ma si vede benissimo che sta malissimo per quello che gli ho appena detto..
Austin: Maligno o begnino?
Ally: Ancora non si sa, ti devono fare ancora altri esami per certificarlo.. 
Austin: Promettimi una cosa..
Ally: Tutto quello che vuoi
Austin: Che non mi lascierai mai solo fino a quando moriro'..
Ally: Ehi, io non ti lasciero' mai, e vedrai che non morirai ok? Sono dottori sai quante persone riescono a superare questa malattia? Non ti lasciero' mai da solo nemmeno quando sarai calvo per i medicinali
Austin: Ehi, non saro' mai calvo io eh 
Ally: Ahahah, certo che no, comunque non ti lasciero' mai.. e' una promessa!
Ci bacciamo ma poi entro' il dottore dicendomi che dovevo andare perche' gia' aveva infranto le regole per farmi entrare a vedere come stava visto che erano le due di notte e l'orario delle visite era fino da un bel po'. 
Cosi decisi di andare a casa che mi accompagno in padre di Austin, arrivata a casa mi feci una doccia calda per cercare di rilassarmi ma non c'era riuscita e poi andai  a letto con la speranza di riuscire a dormire.. 

POV AUSTIN
Da quando Ally mi aveva detto quello che avevo non ero piu' lo stesso, sapevo benissimo che non c'e' l'avrei fatta ma in fin dei conti era giusto, era il prezzo da pagare per tutto quello che ho fatto in 17 anni della mia vita, ho sempre sbagliato ho sempre fatto il coglione prima o poi avrei dovuto pagare anch'io , l'unica cosa e che mi dispiace lasciare era Ally, l'amavo con tutto il cuore solo ora mi rendo conto che questa ragazza e' veramente un'angelo con tutto cio che gli ho fatto lei e' ancora qua accanto a me, spero solo che dopo che io me ne vada lei non stia a rimpiangermi per tutta la vita voglio solo che lei trovi il vero amore come ha sempre sognato abbia una carriera felice e dei bellissimi bambini, una vita felice e piena di salute, anche se non nego affatto che quello alla cui dovrebbe passarci tutta la vita avrei voluto essere io.
Erano le 4:00 del mattino, e non riuscivo a dormire per niente pensavo a tutto quello che avevo fatto nella mia vita e che non avrei potuto fare molte altre cose, ma magari tutto si sitema per il meglio, mia madre finalmente riuscira' a lascia mio padre e trovare un'altro uomo che la ama e la rispetta, mio padre continuera' ad andare con le escort ma non mi interessa piu' di tanto, alla fine ho cercato tante volte di farglielo capire ma lui niente.. poi Daniel il mio ragazzo crescera' diventera' un bel ragazzo pero' che rispetti le donne e trovi quella giusta e la ami per sempre, non voglio che faccia tutto quello che ho fatto io.. James ahh James... il mio migliore amico, che e' l'unico oltre a Ally che mi ha sempre capito, spero che non continui a fare il buffone spero che ritorna quello di una volta con la testa a posto e faccia carriera, sono sicuro che un giorno diventera' un campione di basket, e poi c'e' Ally ho gia' detto quello che spero per lei, ma veramente lo spero con tutto il cuore,voglio che trova un ragazzo che non si permetterebbe mai di violentarla come ho fatto io, piu' ci penso e piu' mi viene voglia di morire, solo per questa mia azione.


POV ALLY
Erano le 8:00 del mattino decisi di alzarmi dal letto tanto non avevo dormito tutta la notte e andai in cucina a 'fare colazione' e la incontrai mio padre..
Padre: Tesoro, dormito poco?
Io: Come faccio a dormire?
Padre: Eh lo so, ero proprio cosi quando ho scoperto che tua madre aveva il cancro..
Io: Lo so papa', abbiamo sofferto entrambi .. poi non credo ancora molto che dio esista.. 
Padre: Non dire cosi..
Io: Eh cosa devo dire? Mi ha portato via la mamma mi sta portando via anche il mio ragazzo ci manca solo che porti via te Adam e Trish e siamo a posto.. 
Padre: Ehi ehi, frena due secondi il tuo ragazzo?
Io: Ops, non te l'avevo detto?
Padre: Mmmh, mi pare proprio di no che fino a ieri era solo un'amico, alla faccia dell'amico..
Io: Senti, mi dispiace papa' ma vedi non ho mai avuto un ragazzo e non sapevo come l'avresti presa quindi stavo aspettando il momento addatto per dirtelo
Padre: Sicuramente non era questo, ma vabe l'importante che ti faccia stare bene e ricordargli che se ti fa star male, ho sempre una pistola con me eh!
Io: Dai papa', penso che ne sta passando gia' abbastanza non ha bisogno di te che lo minacci con una pistola.. 
Padre: Allora aspetto che si riprenda
Io: Sempre se si riprende.. 
Padre: Signorina Dawson sbaglio ho le ho insegnato che devi essere sempre postiva nella vita?
Io: Si lo so, e lo sono, stavolta faro' di tutto .. non permettero' che questa stupida malattia mi porti via un'altra persona che amo!
Padre: Questa e' la mia ragazza, beh tesoro devo andare a lavoro,ci vediamo stasera ti voglio bene!
Io: Anch'io!
Eh se ne ando', beh l'unico lato positivo della giornata e' che mio padre ha approvato che ho un ragazzo anche se non ha ancora capito chi e' Austin pero' quello e' l'ultimo dei miei problemi.
Mi andai a vestire e chiesi ad Adam di darmi un passaggio all'ospedale a trovare Austin, lui mi lascio' la e se ne ando' a scuola, io non ci andai preferivo stare con Austin e vedere come  sta che stare in pensiero per ben 6 ore frustanti di scuola.

SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzi, si lo so e' un po' corto ma capitemi l'ho fatto un po' di fretta perche' stasera sono uscita e sono appena tornata e sono anche un po' stanca, poi a che avevo l'aspirazione ho deciso di scriverlo ora anche se sono le 2 di notte ma fa niente, beh che dire grazie per le recensioni spero vi piaccia un bacio

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