LA VERITA' VIENE SEMPRE A GALLA

di battufolo85
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** PROLOGO ***
Capitolo 2: *** Ritorno .......per restare ***
Capitolo 3: *** La verità svelata ***
Capitolo 4: *** L'incontro ***
Capitolo 5: *** il primo giorno ***



Capitolo 1
*** PROLOGO ***


Sono passati 16 anni dalla fine della quarta stagione.B è madre single di Charlotte ormai una bellissima sedicenne, è a capo della Woldrof Designe tiene nascosto a sua figlia un segreto che cambierà letteralmente la sua vita. S e D si sono finalmente fidanzati e vanno spesso in vacanza in Italia per promuovere il nuovo libro di D. N è alla ricerca del vero amore che senza accorgersene è davanti ai suoi occhi . Infine C che ha preso il controllo delle Bass industrie e adesso sta finalmente per sposarsi con una donna che non è B e che presto verrà a conoscenza di un segreto tenuto nascosto da troppo tempo.
 

NOTE AUTRICE: questo è solo il prologo fatemi sapere se vale la pena continuare a presto baci 

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Capitolo 2
*** Ritorno .......per restare ***


POV BLAIR
“Prego allacciare le cinture di sicurezza l’aereo sta per decollare” Ecco che  la voce squillante dell’Hostess di turno ci avverte che stiamo  per decollare. Perché non sono rimasta in Francia ora mi sarei goduta una bella vetrina di Channel o di Louis Vuitton e invece…Ad un certo punto sento sfiorare la mia mano e ritorno con la mente alla realtà “Mamma non vedo l’ora di arrivare , di conoscere nonna Eleonore nonno Cyrus e i tuoi strambi amici.” Era Charlie mia figlia di sedici anni. Da quando Louis mi avveva cacciata eravamo rimaste solo io e lei e per lunghi sedici anni le avevo tenuto nascosto la mia ex vita, i miei amici, e poi lui……… Solo i miei genitori sapevano di Charlie e ora avevano insisto affinché la portassi a NY dove avrei potuto riprendere in mano il controllo della mia vita. Charlie era una ragazza solare, spontanea ma aveva preso un po’ del mio egocentrismo e della mia passione per la moda .Amavamo passeggiare sul viale di mille vetrine per poi entrate nel negozio e comprare tutto proprio come io e S. Chissà se mi avrebbe perdonato per averle nascosto un segreto tale. “ Si tesoro ora però riposati perché il viaggio è molto lungo “
Arrivammo a NY in 12 ore e Charlie dovette quasi pregarmi per scendere avevo intenzione di farmi un altro viaggio di 12 ore magari per ritornare in Francia e ignorare il guaio in cui mi ero cacciata ma bisogna pagare le conseguenze delle proprie azioni e io ero pronta.
Avvista la nostra regina all’aeroporto di NY. Cos’è B  sei venuta per riprenderti la corona o per riprenderti un certo cavaliere?
“Mamma chi è Gossip Gir? E chi è questo cavaliere di cui parla?” chiese una confusa Charlie “ Niente tesoro è una storia lunga ….”
 
CHUCK POV
“Era tornata? Non è possibile ….chi è questa ragazza vicino a lei ?” I pensieri viaggiavano velocissimi e la rabbia cresceva sempre di più. Quello che C si chiedeva era il motivo per cui B era tornata e per lo più con una giovane ragazza cos’è a Monaco fanno lavorare anche le minorenni come dame di compagnia ?
“Hei hai letto il blast? Blair è tornata e sembra per restare visto le numerose valigie che porta”
“Nate Blair ha sempre numerose valigie anche se dovesse partire per un giorno…e poi a me non interessa più è passato ormai e poi sto per sposarmi adesso”
 
 
 
 
 
Angolo Autrice :Allora che ne pensate? Questo è solo l’inizio ma già dal prossimo capitolo le cose si complicheranno di più…..fatemi sapere grazie  a presto XD
 
 
 

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Capitolo 3
*** La verità svelata ***


Blair pov
Eravamo a NY da 2 giorni e stranamente dei problemi neanche l’ombra. Serena si trovava in Italia con Dan , Nate era sempre impegnato con la stampa (ora era sindaco di NY) e di Chuck nemmeno l’ombra. Avevo smesso di leggere GG e questo mi aiutava a distrarmi e dedicarmi esclusivamente alla mia “bambina” che cresceva e che assomigliava sempre di più a me e al padre…
Charlie aveva provato più volte a farmi uscire ma non mi sentivo ancora pronta , avevo paura del giudizio degli altri. E’ vero certe cose non cambieranno proprio mai.
“Mamma, io esco con nonna vuoi venire con noi? “Tesoro ora non mi va , sono stanca “ “Dici sempre così e poi domani è il mio primo giorno alla Costance e voglio che sia tu ad accompagnarmi”. “Tranquilla domani ci sarò non mi perderei mai il primo giorno di scuola della mia bambina” “Bambina? Mamma ho 16 anni sono cresciuta. Vabbè io esco a dopo.” “Ciao divertitevi tu e la nonna”. Passò un ‘ ora tutto estremamente tranquillo quando ad un certo punto
“DI N” il rumore dell’ascensore mi fece saltare giù dal letto . Sbiancai alla vista dei lei quell’angelo azzurro che faceva innamorare tutti:Serena.
“B!! Perché non mi hai detto che eri a NY. L’ho letto l’altro giorno su GG e quasi non ci credevo. Ho lasciato Dan in Italia e sono corsa qui. Da quanto tempo! fatti abbracciare”
“S!! Mi sei mancata mi dispiace se non ti ho avvisata ma è un brutto periodo e sto con la testa altrove”
“ Oh .. Hai saputo di Chuck……B mi dispiace tantissimo e che …”
“Chuck?!?! Io non so nulla cosa è successo?” mi sentivo morire se solo gli fosse successo qualcosa non me lo sarei mai perdonata
“ Oh niente davvero e che è fallito un progetto in Svezia … tu che mi racconti? Non sei cambiata per niente e dov’è quella ragazza che ti portavi dietro? L’hai già licenziata?Disse sorridendo…Stava mentendo riguardo a Chuck lo capivo dal suo sguardo imbarazzato erano passati 16 anni ma sapevo ancora riconoscere se la mia migliore amica mentiva e in questo caso SI.
“S…io ti devo parlare è passato tanto tempo ed è giusto che tu sappia che quella ragazza è mia figlia Charlotte… Louis mi ha cacciata di casa quando ha scoperto che non era figlia sua e solo i miei genitori lo sapevano …Mi dispiace perdonami ti prego” Dissi ormai in lacrime. Glielo  avevo tenuto nascosto per troppo tempo e con Serena sapevo di non dover fingere .La vidi fermarsi :paralizzata… “S parlami “ “O mio Dio B …io non so che dire . Perché non me l’hai detto avevi paura che ti giudicassi? Sono passati 16 anni e tu ritorni a NY con una figlia di cui non sai nemmeno chi è il padre? Scusa ma devo andare…” Piangeva come me del resto, ero sola e il fatto di aver perso la mia migliore amica mi spaventava ancora di più.  Se non mi ha perdonato lei come faranno a perdonare Nate,Chuck e perfino Dan. Volevo sprofondare e non tornare più ma poi pensavo a Charlie che non meritava tutto questo. Forse dovremmo ripartire e non tornare mai più Prima però dovevo fare una cosa. Prendo il cellulare e….”Pronto Chuck…”

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Capitolo 4
*** L'incontro ***


“Pronto Chuck..”
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La voce tremava gli occhi si stavano per riempire di lacrime ed ero paralizzata. Quando però sentì la sua voce mi sentì meglio come se le mille lame che mi stavano trafiggendo in quel momento fossero inesistenti,come se dopo un momento in apnea ritornavo a respirare ,perché è questo che Chuck Mi faceva :mi faceva  ritornare a vivere.
“Pronto…Blair sei tu? Ne è passato di tempo. A cosa devo la tua chiamata?”
“Ehm …ecco io …bhe come saprai già sono tornata a NY e intendo rimanerci.”
“E io cosa c’entro in tutto questo?”
“No e che S mi aveva accennato qualcosa su di te e volevo dirti che ci sono. Se è successo qualcosa puoi di nuovo contare su di me Ecco.”
“Per fare cosa  la testimone di nozze?” Testimone aveva detto? O mio Dio ecco cos’era tutto quel mistero a casa, Serena. “Hei Blair ci sei?” “Si scusa vabbè buona fortuna …spero mi farai almeno conoscere la fortunata” “Si se per te va bene stasera a cena da me verso le 8. “ “Ok allora a stasera”
Conoscere la fortunata? Ma che mi aveva preso? L’avrei uccisa una volta arrivata.
Ad un certo punto..”DLIN”  “Mamma io e la nonna siamo a casa , vieni a vedere cosa mi sono comprata!”
“Eccomi…oh che bello questo andrà benissimo per la cena di stasera” “Cena quale cena? Credevo non volessi uscire”
“OH beh ho cambiato idea ..Dai  preparati”
Charlie salì in camera e io ovviamente stavo per andare a prepararmi quando mia madre mi fermò
“ Hei tesoro tutto bene? “ “Si …va tutto benissimo stasera uscirò con Charlie per andare da Chuck dove conoscerò la sua fidanzata. Tutto benissimo . Ora se vuoi scusarmi”
Così dicendo salì in camera. Come gli avrei detto che Charlie era mia figlia? Vabbè alla fine anche lui mi aveva tenuto nascosto che si sposava quindi eravamo pari.
Arrivarono le 8
“Mamma muoviti io sono pronta” Era incantevole oltretutto come la madre.
“Eccomi sono pronta”
In limo Charlie mi tartassò di domande su chi era questo “amico” da quanto lo conoscevo e tutte domande a cui rispondevo con difficoltà. Arrivate salimmo in silenzio in ascensore. Fu Chuck ad accoglierci. Mi sentivo male , mi girava la testa e volevo andare via. Non era cambiato nulla . “Blair…” “Chuck …cos’ è se ne già andata la tua nuova ragazza?” “Sempre gentile …comunque no si sta vestendo siamo stati piuttosto occupati prima…” Accenando un sorriso malizioso che mi facevano scogliere completamente”E chi è questa bellissima  ragazza?” “ OH giusto lei è mia figlia Charlotte” Lo vidi paralizzarsi ma fu un attimo perché Charlie ruppe il silenzio”Buonasera , sono Charlotte ho sentito parlare di lei” “ Oh …incantato”
Subito dopo entrò quella papera ….Quanti anni doveva avere 17 ??  Poi quel vestito era orribile per non parlare dei suoi capelli e del suo stupido accento francese. “Salve io sono Bechy…Rebecca ma potete chiamarmi Bechy …tu devi essere Blair?” “ Si me in persona ….” “ Ho sentito parlare di te ma di questa ragazza no….chi è?” “ Oh lei Charlotte mia figlia” “Piacere”
 
Ci accomodammo e Chuck non evitò di lanciarmi qualche frecciatina tanto che decisi di stare al gioco.”Allora come mai  a NY? E dov’è Louis?” “Oh noi abbiamo chiuso ma ho già conosciuto qualcuno che mi merita più di te e lui messi insieme. Ti stupirà “ Charlie mi guardava confusa ed era comprensibile.Chi doveva essere questo tizio il divano di casa mia?! Dato che non ero uscita per niente. Andammo avanti così tutta la sera sotto gli sguardi confusi di Rebecca e Charlie. Al momento di andar via Rebecca ci diede l’invito al matrimonio. Fu una pugnalata al cuore e credo di capire cosa ha provato Chuck anni prima. Charlie si accorse che qualcosa non andava e così mi trascinò via. “Mamma ma che ti è preso? Io non ci capivo niente …” “Scusa tesoro ora sono stanca andiamo a casa è solo una brutta storia finalmente Finita .” Detto così ritornammo a casa ma io sapevo che tra noi non era finita glielo avevo letto negli occhi e sapevo anche che in un modo o nell’altro me lo sarei ripresa. Come dice lui siamo magnetici.

 
ANGOLO AUTRICE:ciao ragazze/i scusate se il capitolo è un po’ corto o un po’ deludente. Ho cercato di scriverlo in tempo perché mancherò per alcuni giorni e non volevo lasciarvi così. Che ne pensate? Fatemi sapere grazie. PS: grazie a chi mi segue e mi aiuta a migliorare <3

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Capitolo 5
*** il primo giorno ***


“Charlie muoviti o faremo tardi!”
 “Mamma arrivo  , pettino i capelli e scendo.”
Era un giorno importante a casa Waldorf ,per Charlie oggi era il primo giorno alla Costance e come Blair ben sapeva la prima impressione era molto importante e per questo aveva passato la sera prima ben due ore ad istruire a dovere la figlia. Dopo dieci minuti Charlie scese le scale. Aveva i capelli sciolti tenuti in ordine da un cerchietto, gli occhi truccati da un filo di eyeliner e sulle labbra un filo di lucidalabbra . Indossava una gonna blu che le fasciava perfettamente la vita e una camicetta bianca con una spilla a forma di fiocco blu e rossa all’altezza del seno sinistro e per concludere un paio di ballerine di vernice rossa. Le due presero la limousine e in una decina di minuti furono davanti scuola. “ Coraggio Charlie sta tranquilla , questa scuola è tuo di diritto. Sta attenta alle lezioni scolastiche e fatti rispettare” Detto questo diede un bacio alla sua non più bambina e la vide attraversare il cortile della Costance con la stessa grazia ed eleganza che la caratterizzavano. Blair  stava per salire in auto quando le squillò il telefono “ Ehi B. puoi passare un attimo a casa mia ho bisogno di parlarti” Blair da un lato voleva fargliela pagare per aver reagito in quel modo davanti al fatto che Charlie fosse sua figlia ma poi capì che in quel momento aveva bisogno della sua migliore amica, così accettò e si avviò a casa di Serena.
Alla Costance
“Signorine questa è la vostra nuova compagna Charlotte Waldorf.. Prego signorina si accomodi vicino alla signorina Wilson.” Come le aveva insegnato sua madre Charlie a passo sicuro si avviò verso il suo nuovo banco suscitando l’invidia e la curiosità di Elisabeth la regina indiscussa della Costance.
Da Serena
“Ehi   B. avevo paura che non venissi.” “disse un’agitata Serena. “ l’idea mi allettava parecchio ma ho capito di aver bisogno di te adesso” “ Mi dispiace B. Vedrai si risolverà tutto , adesso non sei sola.” Le due si abbracciarono e passarono la giornata a raccontarsi le cose che si erano perse in quei lunghi sedici anni.”.
Alla Costance
“ Sai Charlie qui ci sono regole precise. Ad esempio la reginetta della scuola è Elisabeth Payn e solo per le sue “amiche” Lizzy . E’ una smorfiosa che si crede chi sa chi! Non  la sopporto! Inoltre decide lei se sei dentro o fuori ” Disse  un’irritata Emily Wilson. “Regina?! Tu forse non lo sai ma io essendo la figlia di Blair Waldorf il titolo spetta solo a me…”
“Blair Waldorf? Ho sentito parlare di lei ma adesso comando io qui, quindi se non vuoi che renda la tua vita un inferno sottomettiti come tutte” Esclamò un’autoritaria Elisabeth giunta da dietro per conoscere la novellina.
Oh oh gente si respira aria di guerra nell’aria. C. sicura di essere degna erede di tua madre? E tu E. riuscirai a mantenere la corona? Sai come si dice è facile passare ad avere una corona in testa o..a perdere la testa. La storia non ti ha insegnato nulla?
 
Empire
“Tesoro vado a fare le prove del vestito ci vediamo dopo” Rebecca diede un bacio a Chuck e uscì . Il ragazzo prese il telefono e compose il numero di Blair. “ Ehi Blair possiamo vederci un attimo da me?
ANGOLO AUTRICE: Scusate il ritardo imperdonabile. Per farmi perdonare ho scritto un capitolo un bel po’ lungo per recuperare il tempo perso. Cercherò di aggiornare più costantemente. Spero di leggere vostre opinioni che prendo molto in considerazione. Grazie in anticipo e a presto.
 
 
 

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