Harry Potter ed un futuro ad Hogwarts La scuola stava per cominciare e nessuno sapeva cosa sarebbe successo…chi sarebbe stato l’insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure?Chi avrebbe osato farlo? Per anni quel posto era stato maledetto…ogni professore non resisteva più di qualche mese…e nonostante Piton cercasse in tutti i modi di convincere Silente a dargli quella cattedra,il Preside fu irremovibile…… * Ha sono così emozionato!Non vedo l’ora di iniziare la lezione!Pensò tra sé e sé Harry mentre si dirigeva al gargoyl di pietra…. “Quale sarà la parola d’ordine?”si chiese “E ‘Scarafaggi al lampone’ Potter!”disse la McGranitt che era appena arrivata anche lei… “Che cosa?Ma non esistono!” “Si ma Silente non aveva più parole d’ordine da usare…e così…e cmq è meglio!Almeno sarà meno probabile che qualcuno vi entri!” “Si gli altri…io ci riuscirei anche senza parola d’ordine a penetrarvi…”sussurrò Harry ma non abbastanza che la donna poté sentirlo….lui e la prof entrarono l’aria era allegra e leggera…come se quello fosse un gran giorno di festa….e in verità era così…. “Dunque Harry cosa dirti…Benvenuto!Ti auguriamo un buon inizio anno e ben arrivato tra noi!”disse Silente “Grazie Preside!Sono felice di far parte di questo gruppo…!”rispose Harry “Naturalmente ora per festeggiare l’evento abbiamo organizzato una piccola festicciola in Sala Professori…spero ti piaccia….ah…un’altra cosa….per i primi tempi avrai un collega come tuo supporto…visto che sei nuovo!”concluse Silente “Chi?Lei professoressa McGranitt?” “No Harry non è lei .E il professor Piton.” “Piton?Uhm….bene…questo è gia un buon inizio!Avere Piton come sostegno mi sarà di sicuro utile!”all’improvviso da un angolo scuro della stanza uscì Piton,ancora a bocca aperta per quello che aveva appena udito…. “Complimenti Potter!Ti troverai bene!Vedrai!”disse la McGranitt mentre tutti e quattro si dirigevano nel luogo prestabilito…. “Grazie!”rispose Harry arrossendo,quando la porta si aprì si sentì un boato….. “CONGRATULAZIONI HARRY E BENVENUTO TRA DI NOI!”gridarono tutti in coro….tra loro c’erano anche i suoi due migliori amici Ron e Hermione,insieme al loro bambino…. “Ciao Harry siamo felici per tè!”gridò Hermione gettandoglisi al collo come una pazza….”ah…che peccato….mi sarebbe piaciuto essere al tuo posto!”intanto Ron aveva il piccolo figliolo in braccio ma comunque gli regalò un bel sorriso e gli fece prendere in braccio il bambino che era tanto che non lo vedeva…. “Ciao piccolino!Come stai Arthur?”chiese al bambino(il figlio di Ron si chiamava Arthur come suo nonno…)il bimbo assomigliava molto ai suoi genitori….aveva i capelli dello stesso colore di Ron ma già si poteva vedere che erano riccissimi come quelli di Hermione,i occhi poi erano di un intenso marrone…. “Benone zio Harry!E vero quello che mi ha detto papà?”chiese Arthur “Si…è vero!” “IO non posso ancora crederci Harry…tu…proprio tu….o mio dio…”fece Ron scosso e allo stesso tempo felice e con un sorriso lungo fino alle orecchie….. “Sembrava solo ieri che giravamo per la scuola a trasgredirne le regole!” “Già”fece Hermione….. “Quanti anni ha?”chiese indicando il bimbo…. “Tre anni!A marzo ne fa quattro!”disse in tono orgoglioso Hermione. Ma alla festa non c’erano solo i suoi fidati amici…bensì anche un’altra nuova entrata.. Draco Malfoy. Anche lui partecipava alla festa…. * La sala Grande era strapiena…..e un mormorio eccitato si diffuse tra gli studenti…infatti tutti si chiedevano… ‘Chi saranno i nuovi professori?’all’improvviso tutti tacquero…Silente doveva parlare…. “Miei cari alunni è giunto il momento finalmente di presentarvi i due vostri nuovi insegnanti….per la cattedra di Volo ci sarà il signor Draco Malfoy…….”dei applausi educati salutarono Draco che si unì al tavolo degli insegnanti….e lì si spensero….era ormai arrivato il momento tanto atteso da tutti quanti…..”Poi per quanto riguarda la materia di Difesa Contro le Arti Oscura il signor. Harry Potter ha accettato con molto piacere di avere questa cattedra…..”e mentre Harry andava a sedersi Silente dalla sua poltrona si godeva lo spettacolo…i visi di tutti i ragazzi erano diventati tutti pallidi… “Quell’Harry?”bisbigliò un ragazzino di Corvonero… “Non è possibile!….”disse una ragazza di Tassorosso…. “Colui che ha sconfitto definitivamente Tu-sai-chi cinque anni fa?”gridarono due dal tavolo dei Grifondoro…erano Genny e Lenny Weasley…i rispettivi figli dei gemelli Fred e George Weasley….che frequentavano il 2°anno… “Si sono proprio io ragazzi!E sarò pronto a dare appoggi e consigli a chiunque ne abbia bisogno!”disse Harry ad alta voce in modo che tutti potessero sentirlo…. “Bene ora che ho fatto le mie consuete dichiarazioni possiamo iniziare il banchetto!”disse Silente. Dopodichè iniziarono.. Harry che era seduto proprio vicino a Draco ci conversò… “Hei!Non mi avevi detto che anche tu venivi ad insegnare ad Hogwarts!Potevi dirmelo!” “Guarda che l’ho saputo solo ieri!E poi….hai visto…hanno dedicato l’intera festa solo a te!A me non ci pensano proprio!”fece Draco “Ma dai!Non è vero!Tu lo sai…hai avuto un ruolo importantissimo per tutti noi….”infatti era vero…cinque anni prima Harry era riuscito a uccidere Voldemort…grazie a Piton e Draco neomangiamorte aveva scoperto quali erano i suoi piani…si era scontrato….e lo aveva ucciso…proprio così….Harry era diventato così forte da avere la potenza di uccidere Voldemort…lui era risultato vincitore lì dove anche Silente aveva fallito…ma senza le informazioni di Draco non ce l’avrebbe fatta…lui e il suo più acerrimo nemico Draco al 6° anno si erano conosciuti meglio…..anche se quest’ultimo per non destare sospetti continuava a litigarci…sotto sotto allo scuro di tutti,compreso Silente,Ron e Hermione erano amici….e lo erano ancora…. Il giorno dopo Harry si svegliò…e non ci volle molto a ricordarsi quello che era successo….era diventato professore solo la sera prima….la porta si aprì di scatto e a farlo fu Piton… “Su forza alzati…dobbiamo andare…”gli comunicò Piton “Si…vengo”rispose Harry vestito ma ancora assonnato….arrivò in netto anticipo a colazione e Piton ne approfittò per dirgli come orientarsi … “Oggi è la tua prima lezione…interroga e fagli vedere chi comanda!Ricordati devono capire subito con chi hanno a che fare!!”gli aveva detto in continuazione per tutto il tempo.. “Okay…”aveva risposto Harry….intanto arrivò tardi alla lezione e quindi non fu proprio un buon inizio…”Bene… .ci siamo tutti?”chiese col fiatone sistemando i libri sulla cattedra… Gli studenti annuirono e un po’ sconcertati ascoltarono il professore che parlava…. “Dunque…come sapete io sono Harry Potter il vostro insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure….oggi non interrogherò ne tantomeno spiegherò….passeremo la lezione a conoscerci meglio e a ….”la mano di una ragazzina si alzò….”Dimmi!Tu con i capelli biondi…cosa c’è?”disse Harry indicando la ragazzina che aveva alzato la mano… “Io…io volevo chiederle fin’ora che lavoro lei ha fatto….”disse la ragazzina.. Harry fece una risata di scherno… “Io?Ragazzi guardate che avevo chiesto di parlare di voi e non di me!” “Ma come non lo sai Giuly?Lui è stato il più grande Cercatore di tutti i tempi!E entrato nella nazionale a soli 16 anni per il suo innato e grande talento!Ha giocato in così tante competizioni nazionali che non sono più riuscito a tenerne il conto…. e con le sue prodezze abbiamo sempre vinto!”disse con foga un ragazzino moro,magrolino, e dagli occhi azzurri seduto al primo banco…. “Zitto Brad!Non lo sapevo….io non mi intendo molto di Quidditch!”disse Giuly arrossendo “Che cosa?Prof qui c’è bisogno di una punizione per una che non conosce il Quidditch!”grido Brad a Harry “Oh no….non ci sarà nessuna punizione…il Quidditch e vero è il più famoso sport dei maghi….ma questo non significa che lo seguano tutti!Comunque è vero sono stato il Cercatore dell’Irlanda per parecchi anni…”Harry le sorrise e Giuly arrossì molto…..”Allora….facciamo l’appello….ah…voi siete del 6° anno!Bene….ora vi chiamerò uno per uno e voi dovrete venire di fianco a me….mi piace parlare faccia a faccia con i miei alunni…. ‘Fatrech!’ ”un ragazzo si avviò alla cattedra…e così fu per tutti…la lezione fu molto piacevole….. “Brad Bedisif!”urlò Harry “Sono io!” gridò il ragazzo che prima si era scandalizzato per la poca conoscenza del Quidditch dell’amica….. “Chi è Giuliant Gradev?”chiese Harry “Io..”rispose la ragazza biondina….. “Tu?Ma Giuliant non è un nome da maschio?” “Si…infatti mio padre voleva il maschio….invece…”e detto questo si alzò per andare alla lavagna….quel che vide Harry fu impressionante….la ragazza aveva solo 16 anni eppure….eppure anche se il viso era rimasto fanciullesco il fisico era quello di una donna…e non poté fare a meno di osservarla da capo e piedi….era bionda, con occhi azzurri. “Ehm…dimmi che materia preferisci?”chiese Harry “Bè…direi …Erbologia!”rispose Giuly “Bella materia!Ottimo!Hai risposti differentemente dagli altri…..e mi sa che sei stata sincera…hanno tutti risposto Difesa contro le Arti Oscure!”ridacchiò Harry rivolgendosi ai suoi alunni.. la lezione terminò…..e Brad,Giuly e un altro ragazzo gli si avvicinarono mentre i loro compagni si avviavano alla porta vociferando eccitati…. “Prof. Potter…volevamo chiederle….”iniziò Giuly “Si insomma…se ci racconterebbe un po’ di lei…della sua gioventù intendiamo!”disse Brad “Già!Lei è il mio mito signor Potter!”fece l’altro ragazzo “Uhm….tu chi sei?”chiese al ragazzo “Aspetta aspetta!Lo so!Sei Timoty Dalton!”Timoty era robusto e bassino per la sua età,capelli color cenere e occhi di un nero pece. “Si signore!Ma allora si ricorda di me!”sussurrò Timoty eccitato “Certo!Ma credo che non dovreste stare qui ora!Avete ancora lezione…chi insegnante avete ora?”chiese ridacchiando per la sfacciata curiosità di quei ragazzi “Pozioni….il Prof Piton!”rispose Giuly rendendosi conto solo allora che stavano facendo tardi a lezione… “Quello ci ammazza!”urlò Timoty “Ma …io …volevo restare…con lei Prof. Potter!”gracchiò Brad “Ragazzi è meglio che andiate allora!Non vorrete mica farmi litigare con il prof Piton vero?Su che vi accompagno nei sotterranei!”disse Harry aprendo la porta per uscire seguito a ruota dai tre…chi gli ricordavano?Si chiese mentre si dirigeva nei sotterranei…bò! I tre camminavano a tre metri di distanza dal prof. Potter ,quasi avessero paura di osare di avvicinarsi ad una divinità. Alto e moro,i suoi occhi risplendevano di una bellissima luce ,una luce che sembrava essere data dalla sua serenità, i suoi capelli volteggiavano leggeri nell’aria…un sorriso d’angelo comparve sul suo volto…da tempo non si sentiva così sereno,forse,perché da tempo non tornava nel luogo in cui si era sentito a casa per la prima volta…ad Hogwarts!Finalmente arrivarono nei sotterranei….dove il Prof. Piton li attendeva con le braccia serrate..

“Dove siete stati?”chiese con la sua voce fulgida Piton ai tre

“Mi deve scusare signor Piton,deve sapere che li ho interrogati e che mi ci è voluto più tempo con questi tre…tutta colpa mia!”disse Harry con un gran sorriso e inchinandosi appena per scusarsi,Brad,Giuly e Timoty assistettero a quella scena imperterriti…

“Ma il prof. Potter non ha interrogato!”sussurrò Brad per non farsi sentire dai due Professori

“Va bene,entrate su!Non toglierò punti a Grifondoro ma resterete oltre l’orario per rimediare al ritardo!Filate dentro…ORA!”ululò Piton,i tre spaventati ma grati al prof. Potter si catapultarono dentro l’aula”Ora torniamo a noi Potter!”Harry ingurgitò…sapeva benissimo che Piton non aveva bevuto quella storiella…. Piton non gli aveva mai creduto nemmeno quando era ragazzo e studiava ad Hogwarts…non era mai riuscito ad ingannarlo… “Credo che dovremmo abolire queste…come dire….formalità!Infondo ci conosciamo da quando studiavi qui…”disse Piton rivolgendo lo sguardo altrove… “Chiamami pure Severus!”disse rivolgendogli un gran sorriso. Com’era possibile?Severus Piton l’uomo che aveva più odiato dopo Voldemort da ragazzo ….ma dopotutto era merito suo se aveva imparato a cavarsela nella vita Harry,senza saperlo Piton gli aveva dato ciò di cui Harry da giovane aveva avuto più bisogno…e cioè di qualcuno che lo istigasse a reagire…anche contro le persone che avevano più potere di lui!Senza saperlo Piton gli aveva fatto da padre,trottandolo come un ragazzo,e non come un bambino,dicendogli sempre in faccia di quello che pensava di lui…probabilmente Piton si era comportato meglio di tutti gli altri,che a sua differenza, per tutta la vita, lo avevano trattato come un ragazzo fragile e senza difese!

“Grazie mille Pit….voglio dire Severus!Sarò felice di chiamarti per nome!Ovviamente insisto perché anche tu faccia lo stesso!”chiese Harry allegro ma stranito per aver capito solo a distanza di così tanti anni la vera identità dell’uomo.

Da allora dove c’era uno c’era l’altro….tranne quando avevano lezione nella stessa ora,perché se no li vedevi insieme…Harry aiutava Piton nelle sue lezioni facilitando gli alunni nello svolgere i compiti…quando c’era Harry chissà perché ma Piton sembrava molto più buono!Viceversa la sua presenza nelle lezioni di Difesa Contro le Arti Oscure metteva tutti in una sensazione di disagio,anche se l’uomo se ne restava a guardare in un angolo era comunque inquietante averlo in classe,con il suo sguardo nascosto nell’ombra…senza sapere se i suoi occhi dallo stile “KAPPA” ti stavano scrutando!(^_^) Severus ed Harry stavano passeggiando nei corridoi tranquillamente,quando la Prof. McGranitt venne loro incontro

“Silente ha da farci un annuncio.”disse Minerva

“Una comunicazione?E dai tempi del Signore Oscuro che non le faceva!”gracchiò Severus

“Lo so….e questo che mi mette più in agitazione…”balbettò Minerva,la donna era più bianca del solito, la notizia della riunione doveva averla sconvolta

“E allora?”chiese Harry,i due lo squadrarono con uno strano sguardo

“Harry presto lo saprai….”disse Severus trascinandolo nella stanza delle riunioni….ma cosa c’era di male in una riunione col preside?Infondo poteva anche essere qualcosa di diverso!Ma comunque Harry si disse che non poteva saperlo…infondo quella era la prima volta che partecipava ad una riunione dei professori,e quella sembrava una buona occasione per imparare il mestiere di Professore. La stanza era immersa nell’agitazione,tutti i professori si chiedevano cosa avesse spinto Silente a fare una comunicazione così improvvisa…poi d’un tratto la porta si spalancò ed entrò Silente….

“Miei cari colleghi…..”disse Silente mentre si sedeva con estrema lentezza….i volti di tutti erano cerei e tesi…”ho da comunicavi che siamo davanti ad un grosso problema….”il fiato di tutti i presenti si spense….nessuno osava muovere un singolo muscolo ne tanto meno parlare….

“Ci dica!”disse La McGranitt ansiosa e allo stesso momento terrorizzata da quello che avrebbe sentito…

“Non ci sono più Gelatine TuttiGusti+1 nella mia scorta!”disse Silente con un sorriso che andava da un orecchio all’altro….

“E lei ci ha convocato qui per questo motivo?”chiese Severus mentre la vena alla tempia gli si riempiva…

“Esatto!”ammise Silente,i volti di tutti tornarono rilassati e anche se ancora un po’ scossi risero.

“Non sono scherzi da fare Albus! Non è da buon preside fare certi scherzi!”tuonò la McGranitt

“Su via Minerva!Uno scherzetto ogni tanto non fa male a nessuno!E poi è stato anche una piccola prova che ho fatto a tutti voi e a Harry!”disse Silente ridendosela per la urla della donna…

“Una prova?Per me?”chiese Harry

“Certo!Volevo vedere come avresti reagito ad una certa tensione,so meglio di tutti voi che per quanto sia certo che Voldemort è morto,il suo ricordo è vivo più che mai dentro di noi,come il timore di un suo ritorno d’altronde…..miei cari signori il suo ricordo non sparirà mai dalle nostre menti,molti di voi hanno subito gravi perdite per colpa sua,ma dobbiamo guardare avanti miei cari….sò che è difficile ……ma dobbiamo farlo….”disse Silente più serio che mai

“Bè sono contento che sia stato solo uno scherzo!”ammise Vitious

“Già!Vi immaginate se Voi-sapete-chi era veramente tornato?!”disse la prof. Sprite

“Ovviamente io lo sapevo già!”disse la Cooman

“A si….ci sei anche tu Sibilla?Credevo fossi stata risucchiata dal tuo Occhio Interiore!”disse La McGranitt rivolta alla Cooman come se avesse sperato che fosse successo.

“Ma avete già dimenticato cosa ha detto Silente?Dobbiamo guardare avanti!E rimuginare su un possibile ritorno non è di alcun aiuto!”disse Harry zittendo tutti

“Harry ha ragione..”disse Severus,tutti lo guardarono strano,da tempo Piton si era,come dire…addolcito! “Rimuginare non serve a niente. Ed ora se volete scusarmi devo andare….”e detto questo sì alzò e fece per andarsene

“Aspettami Severus!”disse Harry varcando la soglia prima che l’uomo la potesse richiudere.”Perché te ne sei andato via così?”

“Non li hai visti?Mi hanno fulminato col lo sguardo…per loro io non sono altro che un exmangiamorte che dovrebbe marcire ad Azkaban!”

“Ma non è vero!Senza di te ora Voldemort sarebbe ancora in circolazione!Severus tu hai fatto la spia per noi!A tuo rischio e pericolo!Ed io mi pento di averti odiato da ragazzo!”disse Harry……

“Lascia perdere Harry….la mia è una colpa che non verrà mai via dalla mia anima,lascia perdere….”disse Severus….la quale si diresse nel proprio ufficio e vi si chiuse dentro senza farvi entrare Harry.

“Perché fai così Severus?”disse Harry non curandosi di aver pensato a voce alta

“Cosa stà dicendo professore?”chiese una voce femminile….Harry si girò e vide Giuly guardarlo con sospetto,come se non lo avesse mai visto in vita sua…..

“Niente signorina Gradev. Torni al suo dormitorio,è tardi!”disse Harry guardando l’orologio al polso,la ragazza arrossì violentemente e con aria imbarazzata disse:

“Bè ….ecco…io”cercò di scusarsi Giuly

“Lo sa vero che agli studenti non è permesso stare alzati dopo le 10:30!?”disse Harry sorridendo ma allo stesso momento incrociando le braccia in modo intimidatorio…

“Si…lo so infatti stavo per…”

“Lasci stare le scuse signorina Gradev!Venga la accompagnerò io personalmente al suo dormitorio!”disse Harry avviandosi

“Professore non c’è ne bisogno!Le prometto che filerò dritto in camera mia!”disse Giuly ne vano tentativo di convincere il prof. Potter a non accompagnarla

“No….meglio che ti accompagni non si sa mai….anche Hogwarts se visitata ad un certo orario può essere pericolosa…..e lo dico per esperienza personale sai?Perfino qui dentro puoi cacciarti in pericoli mortali,specialmente se hai la dote di attirare guai su di te!”disse Harry ricordando tutte le volte che aveva rischiato di morire in quel posto,i suoi pensieri andarono al cane a tre teste di nome Fuffi,al Basilisco,e alle altre svariate creature che aveva incontrato in quel luogo….

“Ecco siamo arrivati!”disse fermandosi.”La sai la parola d’ordine vero?”

“Ehm…veramente…”disse Giuly

“Va bene!”disse Harry un po’ spazientito “Certo che voi giovani d’oggi non avete molta memoria eh?”poi si rivolse al ritratto della Signora Grassa,come al solito,era rimasta con quel suoi vestito rosa…”Salve!”disse al ritratto

“Ciao Harry!Che piacere vederti!”disse la donna dipinta sul quadro…”Cosa ci fai qui?”

“Accompagno questa alunna al suo dormitorio…e spero di potermi fidare di te se ti chiedo di non farla uscire per nessun motivo!”concluse rivolgendo alla ragazza uno sguardo eloquente

“Certo!Non preoccuparti mio caro Harry!Anche se…”cominciò il quadro

“Anche se cosa?”chiese Harry curioso

"Anche se più di una volta la McGranitt mi ha chiesto la stessa cosa riguardante te…. di non farti uscire per nessun motivo intendo…..eppure il più delle volte non l’ho fatto…."commentò maliziosa la donna del ritratto

"Ne sono onorato!"disse Harry con un sorriso"Ma le sarei infinitamente grata se invece lo facesse con lei"disse indicando la ragazza al suo fianco"La lascio nelle sue mani!"e detto questo se ne andò….

"Che tipo quell’Harry!Come suo padre d’altronde!Solo che secondo me è meglio lui!Harry!Quante ne ha combinate qui…e poi viene a dire a TE di stare tranquilla….comunque ho deciso di mantenere la mia promessa su entra!"disse a Giuly la donna del ritratto

"Era una peste il prof.Potter?"chiese Giuly

"No…più che altro andava sempre in giro per Hogwarts nel cuore della notte!Credo che conosca meglio lui il castello che tutti i presidi di questa scuola messi insieme!"ironizzò la donna"Su ora entra!"

Il giorno dopo Giuly raccontò tutto quello che aveva scoperto a Brad e Timoty, e cioè che il professor Potter non era un santarello a scuola, a quanto pare le regole non erano mai state il suo forte… perché allora costringeva loro tre a stare alla larga dai luoghi più interessanti?Ogni volta che il trio si avvicinava a qualche posto del castello vagamente interessante e pericoloso, come per magia, d’incanto, il professor Potter compariva davanti a loro intimandoli a girare alla larga dal quel luogo e di andare a studiare, come faceva a sapere dove si trovavano sempre? Si trovarono a parlarne la sera dopo,quando ormai tutti gli studenti si erano già coricati, lì, seduti sulle poltrone, commentavano gli ultimi avvenimenti…

"Comunque il professor Potter non riuscirà a fermarci…prima o poi lo scopriremo!"disse Brad riflettendo ad alta voce

"Approposito poi hai trovato quella cosa?"chiese Timoty a Giuly

"No!Ve l’ho detto! Ogni volta che cerco di avvicinarmici compare Potter! Non so proprio che fare! E non è l’unico problema sapete?"disse di filato Giuly

"Cos’altro c’è?"disse Timoty con voce tremante temendo la risposta

"Già…cosa può esserci di peggio che essere pedinati dal professore che ha eliminato Tu-sai-chi?"chiese Brad

"Forse che lo stesso professore che ti pedina è amico del nostro obbiettivo?"disse con sarcasmo Giuly,Brad e Timoty rimasero pietrificati

"Il professor Piton, e il professor Potter amici?"dissero in coro i due poi Brad continuò"Impossibile!Tutti sanno la storia di Potter! E tutti sanno d’altronde che Piton fu un Mangiamorte!"

"Impossibile che siano amici…sarebbe come unire il cacio con i maccheroni!"concluse Timoty

"Ehi! A me piace il cacio con i maccheroni!"esclamò girandosi verso il compagno

"Dite quello che volete"fece Giuly spazientita "ma io li ho visti…ero nei pressi dell’ufficio di Piton per fare quella commissione, e li ho visti arrivare, stavano parlando del passato da Mangiamorte di Piton, di questo ne sono sicura,ma del resto non ho capito un gran ché…Potter era molto confortante nei suoi confronti, come se cercasse di sostenerlo…di aiutarlo, ma Piton di rimando gli ha chiuso la porta in faccia, era davvero strano il viso del professore…"disse Giuly sprofondando ancora di più nella sua poltrona

"Cosa intendi?"chiese curioso Brad

Sai, il suo volto,era strano, io…non riuscivo a vedere bene, così mi sono avvicinata a lui…ma mi ha visto e mi ha portato qui…"commentò Giuly stanca

"Quindi tu non sai cosa era successo al volto del professor Potter?"chiese speranzoso Timoty

"No...ma di una cosa ne sono certa, in lui c’era un velo di tristezza, qualcosa di travolgente…man mano che mi avvicinavo a lui, sentivo una strana sensazione, l’aria si era fatta irrespirabile, un freddo pungente mi perforava la testa….come se non potessi mai più essere felice…"concluse stringendosi le spalle…

"Ma Giuly lo stai cosa stai dicendo?"disse impietrito Brad

"Cosa intendi Brad?!"chiese Timoty

"Qu-quello che Giuly ha appena descritto"balbettò Brad"è la conseguenza della vicinanza di un Dissennatore!Solo loro hanno quella capacità!"

"Cosa?Intendi forse dire che Potter è un Dissennatore?"chiese Giuly

"Non dico questo badate…ma è l’effetto che danno i Dissennatori, solo loro ne sono in grado……non è una cosa fattibile con la magia…."Brad pronunciate queste parole rifletté molto su quello che Giuly gli aveva detto,come poteva il famigerato Potter avere i poteri di un Dissennatore?

Harry aveva lezione con i Grifondore del 2 anno. Entrò in classe spedito, e seduto alla catedra, cominciò subito a spiegare. All'improvviso, Genny Weasley incominciò a vomitare, mentre Lenny Weasley, a perdere sangue...

"Scusi professore..."iniziò Genny"Posso andare in infermeria? S-stò vomitando!!"

"Anche io professore"disse Lenny"Mi sanguina il naso!" Harry si avvicinò cauto ai due, poggiando le mani sui banchi, e guardandoli senza espressione.

"Genny, Lenny, finitela di fingere."affermò Harry. I due gemelli si guardarono sbalorditi "Ingoiate l'altra metà dei pasticcini, così potremmo riprendere la lezione"concluse ritornando al proprio posto. I gemelli sbiancarono, mangiarono di nascosto l'altra metà di pasticcino, mentre il prof Potter scriveva una cosa sulla pergamena, e tornarono ad ascoltare molto attentamente per la prima volta. Harry alzò il capo dalla pergamena e sorrise dolcemente. La porta si aprì, ed entrò la McGrannitt. La donna si fermò in mezzo all'aula, stupida, nel vedere i gemelli seguire attentamente il prof e non distrarsi. Spostò lo sguardo da Harry ai gemelli senza capire molto, disse solo:

"Mi congratulo con lei professor Potter"poi continuò abbandonando il tono meravigliato"Dovrei parlarle un attimo"

"Scusatemi un attimo ragazzi"esclamò Harry, dopodichè, fece venire avanti la prof. "Cosa voleva dirmi Minerva?"chiese Harry in un sussurro

"Volevo informarla che ieri, dopo la mia lezione, tre Grifondoro del 3 anno, per precisione Gradev, Bredisif e Dalton, sono venuti da me, cercando di 'interrogandomi' su di lei, e sul suo passato"

"E lei che ha detto?"chiese Harry

"Quello che potevano sapere. Ciò che lei è sempre stato un ottimo studente per quanto riguardava la mia materia, e tranne per qualche piccolo inconveniente, dato dalla sua pigrizia al mattino, la sua fedina era pulita"affermò Minerva

"Grazie mille Minerva"disse con un sorriso"per aver 'sviato' la realtà"

"Di niente Harry. Non vorremo mica che l'idolo della scuola dia un cattivo esempio agli studenti?!"affermò con un sorriso nascosto"A quanto pare, è ancora sulla cresta dell'onda"

"Così pare"disse Harry srollando le spalle e ridendo. La McGrannitt si all'ontanò, e potè ricominciare la lezione. Alla fine dell'ora, i gemelli gli si avvicinarono

"Come ha fatto a scoprirci?"chiese Genny

"Noi non lo abbiamo detto a nessuno!"disse Lenny
Harry sorrise radiante. "I vostri padri"incominciò indicando i due"stavano a scuola con me, un paio di anni avanti. Mi hanno mostrato questo prodotto al 5 anno..."

"Che idioti"esclamarono all'unisono i gemelli.
Harry si allontanò...
Poco dopo Giuly, Brad, e Timoty si avvicinarono ai gemelli.

"Di che stavate parlando?"chiese Giuly

"Di quando il professore andava a scuola"disse Genny

"A quanto pare conosceva i nostri genitori"disse Lenny, guardò le caramelle"ed anche un altro paio di cosette" Brad e Timoty si misero a ridere, mentre Giuly, fù seria

"Scusate, avete detto che il prof Potter andava a scuola con i vostri genitori?"richiese Giuly

"Si"risposero all'unisono.

"Grazie"disse Giuly, che trascinò i due amici in un angolo"Sapete cosa significa?"chiese poi ai due

"No"

"Se il prof Potter, frequentava la scuola insieme ai genitori dei Weasley, vuol dire che più o meno sappiamo la sua età."dedusse Giuly "Ragioniamo, chi conosciamo noi, che qui ad Hogwarts abbia la sua stessa età, e che ha frequentato Hogwarts?"

"Malfoy!"gridarono all'unisono.