- Grazie… - La tua unica parola. Vuol dire che resterai? Non penso. Ormai hai già deciso. Ma le speranze non sono mai vane.

Poi diventa tutto bianco. Mi hai colpito sulla nuca, vuoi farmi svenire. Scivolo nell’incoscienza, velocemente. Ti amo, Sasuke. L’unica cosa che riesco a pensare prima di chiudere gli occhi.

Mi sveglio poco tempo dopo. Te ne sei andato. Si sente la mancanza della tua presenza. Si sente un vuoto nel mio cuore. Sono all’ombra di un albero. Mi hai lasciato tu lì? Non ho tempo di pensare. Vedo Naruto che corre verso di me. Cosa vorrà adesso? Non ho voglia di fare niente. Ho voglia di piangere. Piangere ed urlare.

-Sakura! – grida – Sakura! -.

-Corri, presto! Hanno trovato Sasuke! – continua.

Quella parola mi sveglia completamente dal mio torpore. Sasuke. È il tuo nome. Sei tornato subito. O sono io che ho perso la cognizione del tempo? Potrebbe essere passata una settimana… e potrei non essermene accorta, chiusa nel mio dolore. Ma… un attimo. Perché Naruto ha quell’espressione? Sei tornato. Dovrebbe essere felice. Dovrebbe fare i salti di gioia. Il suo viso è di puro terrore. Aspetta. Non ha detto che sei tornato. Ha detto che ti hanno trovato. Ti hanno trovato? . Cosa vuol dire? Cosa ti è successo? Non ci voglio nemmeno pensare. Mi alzo e comincio a correre, a correre verso di te. In una lotta contro il tempo, per incontrarti di nuovo, per accertarmi che stai bene. Naruto si limita a starmi davanti, a guidarmi verso te.

Non ferma la sua corsa, nemmeno quando varchiamo la soglia dell’ospedale. Ci fermiamo solo davanti a una porta, che risulta essere la tua stanza. E quei terribili dubbi iniziano a farsi strada nella mia mente, verso la realtà. Spalanco la porta. E non riesco a trattenere un grido, fiondandomi accanto a te, appena ti vedo. Hai il braccio quasi completamente fasciato. Il naso è rotto, e anche la gamba. Anche la testa è coperta da bende, così come il petto e il resto del corpo. Dove non ci sono garze si scorgono lividi, grandi e violacei. Ma cosa ti è successo? Cosa ti hanno fatto?

Tremi. Ti sfioro la fronte, reprimendo un gemito. Sei tremendamente bollente. Il tuo viso pallido come non mai si sfigura in smorfie di dolore, durante il sonno. Non riesco a controllarmi.

-Sasuke! – esclamo, mentre le lacrime iniziano a rigarmi il volto, cadendo sul tuo. – Sasuke! – comincio a gridare, come in preda a un attacco isterico. Un’infermiera cerca di bloccarmi, di tranquillizzarmi, di dirmi che tutto va bene. Come fa a dire che va tutto bene? Non vede quanto stai male? Non vede quanto stai soffrendo? Le grido in faccia queste cose. Non mi importa più delle mie parole, non mi importa più di niente. Mi importa solo di te. Di te, del tuo viso. Alla fine, mi abbandono alle braccia dell’infermiera. Capisco che è inutile lottare.

Mi dice che devo uscire, che quello non è orario di visite, che il paziente deve riposare. Ma no, non può farmi questo! Ha un cuore? Io devo rimanere con te! Non posso abbandonarti. Non posso, e basta. Forse i miei occhi, le mie lacrime, la mia aria di disperazione, però, le fanno cambiare idea e, con rassegnazione, si limita a passarmi una sedia. Mi metto a fianco al tuo letto. E decido che rimarrò lì, senza dormire ne mangiare, semplicemente a vegliare su te.

******

Ciao! È la prima volta che provo una Sasu/Saku, quindi siate clementi! Questa fic è ambientata alla partenza di Sasuke, quando Sakura cerca di bloccarlo… e ho pensato di fare la situazione dal punto di vista di Sakura! Lasciate recensioni, anche negative… L’importante è sapere cosa pensate della ff! (Sono pronta a tutto… ndA) Per chi è riuscito a leggere la fic senza morire... al prossimo chappy! Ciao!^-^

Questo è il quarto giorno della tua permanenza in ospedale. Non ti sei ancora svegliato, ma il tuo viso ha riacquistato molto più colore. Stai guarendo. Sono felicissima. Tra poco sono certa che ti sveglierai… E forse allora te ne andrai. Ma a me non importa. Certo, starò male e soffrirò. Ma farei di tutto per riuscire a guardarti di nuovo negli occhi.

Questa mattina è venuto a visitarti tutto il team 10, spronato da Ino. Sono venuti anche Kakashi sensei e Tsunade sama. Ovviamente c’era anche Naruto. Mi ha portato da mangiare, naturalemente… ramen. Ho rifiutato. Si è messo a dire che sarei svenuta, stando senza mangiare ne dormire per tutto il tempo in cui tu fossi stato in ospedale. Ma mi sono fatta una promessa. Toccherò cibo e chiuderò gli occhi solo quando tu avrai aperto i tuoi.

Manca poco all’alba del quinto giorno. Stavo per addormentarmi qualche ora fa, ma le tue labbra in quel momento si sono schiuse in un gemito. E questo mi ha dato la forza per continuare fino ad adesso. Le infermiere vengono a controllarti regolarmente, all’inizio anche con sospetto, ma ormai si sono abituate alla mia presenza. I timidi raggi del sole mattutino ti illuminano il viso lentamente, per la quinta volta da quando sei in ospedale. Le tue labbra si piegano in una smorfia di… fastidio. Non dolore, qualcosa di più leggero. Ti guardo incuriosita. Mi avvicino a te. In quel momento mi accorgo di un fremito delle tue palpebre. Il mio cuore salta un battito. Per poi iniziare a accelerare. Sento che sta per esplodermi dal petto. Il respiro si blocca. Tutto inizia ad andare più velocemente, ma è come se mi muovessi al rallenty. Non riesco a trattenere un grido, quando vedo i tuoi occhi, lentamente, aprirsi. Si dischiudono al giorno. Per la prima volta da quando sei partito, posso fissare le mie pupille nelle tue. E l’unica cosa che riesco a pensare, a urlarti con lo sguardo, è Ti amo .

- S…Sakura? – mugugni – D..dove sono?- chiedi debolmente. Io non riesco a proferire parola. Nel mio cuore c’è posto solo per la gioia, che riempie tutti i pori della mia pelle. Lacrime di contentezza iniziano a scivolarmi lungo le guance.

- Sasuke… - è l’unica cosa che riesco a mormorare. La logica mi impone di non buttarti le braccia al collo, ma non ci riesco. Solo a una tua smorfia di dolore, riesco a staccarmi da te con uno sguardo preoccupato. Ripeto il tuo nome, ti sfioro la guancia con delicatezza, cinque, dieci volte. Non riesco a credere che tu sia sveglio. Non riesco a credere che tu sia con me.

- Cosa è successo?- chiedi, lentamente. Assaporo ogni tua parola, prima di rispondere.

- Ti hanno trovato ferito, dopo pochi giorni che eri partito. Sei…sei rimasto in..incosciente per cinque giorni. E oggi… ti sei svegliato…- singhiozzo. Non ci posso fare niente. Odio mostrarmi debole davanti a te ma non riesco a fare altro. Scorgo un lampo nei tuoi occhi. Probabilmente ti sei ricordato cosa è successo il giorno in cui sei stato ferito. Li richiudi, come per scacciare il ricordo. Quando non li riapri più, inizio ad allarmarmi. Ma il tuo respiro è regolare, l’espressione tranquilla. Pacato, stai semplicemente dormendo. E con la testa sul tuo petto, dopo giorni, mi concedo di scivolare nel sonno, dolcemente.

*****

Ok non mi abbandonate dopo questo capitolo vero? * me triste che piange come una bambina di quatto anni* E se lo fate prima ditemelo che fa schifo! XD Mi raccomando lasciate recensioni anche negative! Ne va della mia autostima quindi se non recensite avete rovinato la vita di una ragazza! (Ma quanto sei tragica… ndSasuke) (Lo so sono un’attrice perfetta, modestamente… ndMe) ( … =.=’ ndSasuke)…

Grazie a quelli che hanno messo la ff tra i preferiti:

-Ellyina

- ellychan91

A quelli che hanno messo me tra i preferiti…

- Baby_San

E a tutti quelli che hanno semplicemente letto!! Alla prossima! Se ne avete il coraggio… Muhaha! XD

Suspans…(so che non si scrive così!^-^)

Molta suspans…

Moltissima suspans (solo per questa stupida storia?? ndTutti)

Non ho deciso!! Alla fine ho cambiato il finale! Prima metto il “bad ending” ma poi… muhahaha lo scoprirete al prossimo capitolo!! Per ora c’è questo!

******

- Fai piano… è da un sacco di tempo che non dorme! Non svegliarla!- sento un’esclamazione soffocata. È Naruto. Mi viene da ridere. Con chiunque stia parlando, è lui il primo a fare rumore. Ma ha ragione. Non è stato lui a svegliarmi. È il tocco di una mano, leggero e delicato. Mi accarezza il viso, i capelli, le palpebre, le labbra. Riconoscerei quel profumo ovunque, anche a chilometri di distanza. Ho la testa sulle tue gambe. Le tue dita lasciano una scia di fuoco sulla mia pelle, un fuoco che brucia senza causare dolore. Potrei vivere della tua aria, nutrirmi dei tuoi gesti. Delle carezze che mi stai facendo. Starei così in eterno, senza chiedere altro. Senza volere nulla, se non te. Anche se sono sveglia, non apro gli occhi. Mi limito a respirare lentamente. So che quando ti sarai accorto che sono sveglia ritrarrai la mano. Ed è l’ultima cosa che voglio.

Passa qualche minuto, quando non sento più le tue dita sul mio viso. Mi lascio sfuggire un gemito. Ti prego, non lasciarmi. Quando sento di nuovo che mi sfiori, sospiro. È una sensazione stupenda. Ti lasci sfuggire una flebile risata. Mi sento stupendamente bene. Ti amo, Sasuke. Ti amo.

Ad un certo punto Naruto ti chiede se vuoi uscire a fare un giro, per prendere un po’ di aria che non sia quella della tua stanza. No! Non mi puoi lasciare così! Mi alzo di scatto, esclamando ” No!”. Ops. Mi sono dimenticata che in teoria starei dormendo. Naruto mi guarda sbigottito. Tu ridi.

- Sei stata sveglia per tutto questo tempo, vero? – mi domandi, sorridendo divertito.

- Ehm… - arrossisco, sorridendo come per chiedere scusa.

-Eri sveglia?! – Naruto mi guarda con un espressione sconcertata. Quanto è lento a capire le cose! Ma a me adesso importa solo di te.

- Allora andiamo?? –chiede Naruto spazientito. Non ce la fa più a rimanere fermo, sta camminando su e giù per la stanza. Io e te annuiamo e ti aiuto ad alzarti.

Ci dirigiamo fuori dall’ospedale. Appena fuori, respiro a pieni polmoni… L’aria sembra purissima dopo quella dell’ospedale. Sembri pensare la stessa cosa. Continuo a sorridere raggiante, mentre ti aiuto a camminare. Sei ancora insicuro sulle stampelle e molte volte hai rischiato di cadere, facendomi perdere un battito. Forse sto diventando troppo apprensiva. Le gambe stanno iniziando a rilassarsi un po’, dopo un quarto d’ora che giriamo per il villaggio. Ora che ci penso, le ho tenute ferme per… cinque giorni! E c’è anche un’altra cosa che non faccio da cinque giorni… come per darmi ragione, il mio stomaco brontola. Tu e Naruto vi mettete a ridere. Arrossisco leggermente, poi tiro un pugno in testa a Naruto. È da un sacco di tempo che non lo faccio…

- Ehi! Ma che hai? – mi chiede lui massaggiandosi la testa.

- Non si ride di una ragazza! – esclamo. Cerco di fare lo sguardo di fuoco migliore che mi viene ma… scoppio a ridere. È stranissimo. È come se non fossi più me stessa. Prima non arrossivo quasi mai, e me la prendevo con Naruto per ogni cosa. Forse lui non è l’unico a cambiare le persone, allora. Ci sei anche tu. Tu mi hai fatto cambiare, Sasuke. Me ne rendo conto.

- Allora andiamo a mangiare? – chiede Naruto, mentre gli brillano gli occhi. Lui, invece, non cambia mai. Pensa solo al ramen!

- Solo se voi ne avete voglia… Io non ho fame. – mento. Come per dimostrarmi che sto dicendo una bugia, il mio stomaco protesta di nuovo, stavolta più forte. Me lo massaggio. È vero, sto morendo di fame… Ma sono pronta a fare ciò che vuoi tu.

- Io dico che dobbiamo andare… - dici, lanciandomi un’occhiata eloquente. Annuisco.

- Chi arriva ultimo offre per tutti! – esclama Naruto, cominciando una corsa sfrenata verso l’Ichiraku.

- Ehi! – urliamo contemporaneamente io e te. Sempre reggendoti un po’ a me un po’ alle stampelle, continuiamo a camminare. Arriviamo una mezz’ora dopo. Naruto sta già mangiando la seconda porzione di ramen. Ne ha ordinate sei, due a testa. Sette, ora che sta cominciando la terza. Gli tiro un pugno, dicendo “questo è per prima!” Forse sto ritornando la stessa. Lentamente, cominciamo a mangiare anche noi. Ho più fame di quanta pensassi… Consumo anche una terza porzione. Naruto è ormai alla quarta, ma come fa? Tu stai per finire la seconda.

- Offro io per tutti – dici tu, quando sto per aprire bocca e offrire io. Metti dei soldi sul bancone e, con qualche fatica, ti alzi.

- Sto morendo di sonno… - sbadiglia Naruto. Gli lanciamo delle occhiate perplesse. Sonno? Non si è svegliato presto quella mattina… Ho sentito che te lo diceva prima. Ma chi lo capisce? Dopotutto è Naruto… - Ciao ragazzi, vado a casa! – esclama e scappa via, salutandoci con la mano.

- Vuoi tornare a letto? – Ti chiedo, non appena vedo che vacilli un po’.

- No, ho ancora voglia di camminare… Seguimi. – dici, misterioso, lanciandomi uno dei tuoi sorrisi enigmatici. Eseguo senza obiettare e, seguendo te sulle stampelle, mi faccio condurre.

- Dove mi porti? – ti chiedo curiosa. Non mi passa nessuna idea per la testa. Mi lanci un altro sorriso.

- Aspetta e vedrai… -

Sono confusa. Ti seguo senza parlare. So che quando saremo arrivati me lo dirai tu. Ci stiamo inoltrando in un bosco… la cosa si fa sempre più strana… Vorrei tanto sapere dove mi stai portando! Ma tu non fai parola… Resti in silenzio, un silenzio rotto dal ritmo dei nostri passi. Camminiamo per più di due ore. Ormai è pomeriggio inoltrato. Si può sapere dove stiamo andando? Ma io mi fido di te. Avanziamo lentamente. Più avanziamo, più gli alberi si fanno fitti… Ormai fanno entrare solo pochissimi raggi di luce attraverso le loro fronde e tutto è avvolto dalla penombra.

Continuiamo ad avanzare. Un attimo… ora c’è più luce. Gli alberi si stanno facendo più radi. Ad un certo punto ti blocchi. Davanti a noi, una fila di alberi dai rami che sfioravano il terreno, a formare un sipario silvano dietro al quale non si scorgeva nulla. Ti guardo insicura. Cosa c’è oltre?

- Siamo arrivati – mi dici semplicemente. Poi ti avvicini a me e, reggendoti con una mano alla stampella, con l’altra mi accarezzi i capelli. Il mio cuore accelera i battiti. È completamente impazzito. Ogni secondo che passa sono mille respiri, mille battiti. Ti avvicini sempre di più. Cosa farai ora? Mi stai toccando il copri fronte con le dita. Ormai i nostri nasi si sfiorano.

Di scatto, ti allontani. E piomba il buio. E io che credevo… Mi ero illusa. Distraendomi, mi hai semplicemente fatto cadere il copri fronte sugli occhi, per bendarmi. Il tuo respiro è affannoso… come il mio. Perché? Cosa succede? Non vedo più nulla. Prima che possa alzarmi la benda improvvisata dagli occhi, mi prendi la mano e mi trascini via.

Dopo pochi passi mi permetti di rialzare il copri fronte. Avevo già intuito che mi avresti portato al di là degli alberi. Apro di scatto gli occhi. E rimango sbalordita, a bocca aperta. Non ho voce. Nulla di quello spettacolo si può esprimere a parole.

*******

Me chiede perdono per questo pessimo capitolo!! Adesso calmatevi… è tutto finito! (No la ff il capitolo orribile per vostro dolore!^-^)Mancano altri 3 capitoli alla fine… riuscite a sopravvivere senza morire prima? Pleeeeaz… Comunque piccola parentesi… per chi ha letto l’altra mia fic (scritta con Stefano Sasori sama) anche lì ho usato le parole “sipario silvano…” mi piace troppo come espressione!^-^ Comunque Sasuke ha portato la nostra Sakura in una radura… cosa abbastanza ovvia!! Anche nell’altra fic c’era una radura… ma ben diversa da questa! Ho anche la passione delle radure!! (vedi l’altra fic^-^) Passione ereditata da un certo Edward di un certo Twilight… Edward*ç* Beh non c’entra comunque, al solito… Vi prego recensite!!! Anche per dirmi che non è bella!! Comunque… risposte alle recensioni:

Shizue Asahi : Grazie per le recensioni! Cosa è successo a Sasuke lo svelerò nel prossimo capitolo… quando si fa una bella chiacchieratina con Sakura! (*ç* nd Sakura) (Ma che vai a pensare?? Pervertita! Che poi dici agli altri! ndMe) (Io non sono come Naruto! ndSakura scandalizzata) (An no? E cosa sono quelle foto non proprio candide e innocenti di Sasuke? ndMe che indica qualcosa dietro la schiena di Sakura) (Ehm… ndSakura che le nasconde meglio) Lasciamo perdere scusa l’interruzione! Dicevo… Si lo so!! Anche a me sarebbe venuto un colpo… Col dormire sarei sopravvissuta anche due giorni due giorni e mezzo, ma col mangiare… ehm… si comunque! Cosa si fa per amore… hehe… Spero che non ti abbia deluso questo chap! Si hai ragione Sakura è stata abbastanza eloquente!! Ho capito non mi ammazzare!* me guarda Sakura con in mano un coltello insanguinato che mi sta dietro e guarda cosa scrivo mormorando con gli occhi iniettati di sangue “scrivi..scrivi”* O_O… Beh al prossimo chap! Ciao!

ellychan91: Grazie per la recensione! Altro che povera pazza! I love le recensioni lunghe! Anche perché io di solito le faccio più che chilometriche… hehe… Ti auguro buona fortuna per il tuo “lieto inizio”!! Anche se non sono fatti miei scusa! Ma uno dei miei hobby preferiti è farmi i fatti degli altri..^-^ Comunque… no non ti dico se finisce bene o male! Muhahaha!! (O_O questa è pazza… ndTutti) Per le Sasu/Naru… sono dello stesso parere!! Sasuke e Naruto nemiciamici! ( Quelli erano Red e Tobi… ndSasu) (Chi chiama Tobi? Tobi è un bravo ragazzo! Giocate con Tobi? ndTobi) (=.=’ ndTutti) Comunque ti dico che alla fine lo farò il doppio punto di vista! Solo per gli ultimi due capitoli però altrimenti non c’entra con la storia^-^ Ripeto… I LOVE recensioni stralunghe!! Alla prossima! Ciau!

Ellyina: Grazie!! Sono commossa… Non mi aspettavo che la fic piacesse a qualcuno! Pensavo fosse noiosa! Non mi abbandoni adesso vero? Grazie per l’idea^^ Mi è piaciuta… ma non ti dico se la metto in atto o no! Tanto prova a indovinare…^^ Io aggiorno, ma tu continua a recensire! Kiss!

Hika_chan: Grazie!!Sono felice che la fic piaccia anche a te!! Wow… non me lo aspettavo! Anche io la penso come te! Cioè far rimanere Sasuke sarebbe chiedergli troppo ma… Chi lo sa! Mi raccomando continua a recensire! Grazie ancora e ciau!!

Grazie a quelli che hanno messo la mia fic tra i preferiti!

1 - Alechan
2 - ellychan91
3 - Ellyina
4 - Rukia_Chan
5 - Shizue Asahi

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è…favoloso. Semplicemente favoloso. Davanti a me si apre una larga radura, quasi completamente circondata da alberi. Piccoli fiori rosa vengono accarezzati dal vento, che soffia leggero scompigliandomi i capelli. Al centro del prato, una stradina di ciottoli conduce… al nulla. Si, perché oltre la radura… si vede solo il cielo. C’è uno strapiombo. Lentamente, sempre tenendomi la mano, mi conduci sull’orlo del baratro. E rimango ancora più stupita. Trattengo il respiro. Sotto di noi si distende Konoha, tranquilla come al solito, ignara dei due ragazzi che stanno guardando. Osservando il mio viso, sorridi compiaciuto. Era questo l’effetto che volevi creare, vero? Crollo in ginocchio. Il mio sguardo passa da te, a quello spettacolo meraviglioso. Non riesco a resistere a tanta bellezza. E non riesco a credere che sia stata donata a me.

- Grazie… - è l’unica cosa che riesco a mormorare, ancora senza fiato.

- Ti piace lo spettacolo? – mi chiedi. Domanda retorica. Ovviamente sai già la risposta.

- No…Lo adoro… - riesco a rispondere alla fine. Con fatica, ti siedi accanto a me. Solo in quel momento mi ricordo delle tue ferite, di ciò che ti avevano fatto. So che non dovrei farlo, ma non resisto alla tentazione e alla curiosità. – Posso farti…una domanda?- chiedo, titubante.

- Vuoi sapere cosa mi è successo, vero? – mi domandi. Ti guardo stupita. Come fai a saperlo? – è abbastanza ovvio… - continui, notando la mia espressione perplessa. Va bene. Hai capito cosa volevo chiederti. Annuisco debolmente, sull’orlo della curiosità. Tu chiudi gli occhi e sospiri. No! Non volevo ferirti… Scusami… Ti prego... dimentica quello che ho detto...

- Scusa… fa come se… - prima che io possa finire la frase, tu scuoti la testa. Allora vuoi parlarmene. Ti guardo attenta. Tu prendi fiato. E cominci con la tua storia.

*****

E qui finisce il capitolo!!! Muhahahaha!!! No figurarsi sto scherzando!!! Scusate l’interruzione del momento romantico… Ehi Sakura non uccidermi stai calma!!! Daaaaaaah!!!! Scrivo scrivo tranquilla!!! (Brava..scrivi…MUHAHAHA!! ndSakura dietro di me con un coltello in mano e gli occhi iniettati di sangue) O_O Beh dicevamo…

******

- Quando sono andato da Orochimaru… dopo poco tempo che ero lì… C’è stato un attacco. – Ho gli occhi spalancati. Un attacco? Aspetto con ansia il resto della storia. – Volevano… l’anello di Orochimaru. L’anello dell’Akatsuki. Erano… in due. Uno era alto, biondo, con i capelli raccolti in tre ciocche, una delle quali copriva un occhio. L’altro era basso ma non si è mosso. Non l’ho visto in faccia, aveva un cappello ampio che gliene copriva gran parte. –

Nella mia mente iniziano a formarsi le due figure, terribili e minacciose. Li vedo avvicinarsi a me, chiedere l'anello. Mi accorgo di avere la pelle d’oca.

– Orochimaru si rifiutava di darglielo e così… è iniziato il combattimento. Ovviamente ha mandato avanti me. Ho dovuto battermi contro quello biondo. La battaglia non procedeva bene. Oltre a me Orochimaru aveva mandato in sua difesa quelli del villaggio del suono. Ma non è cambiato nulla. Probabilmente mi avrebbe ucciso. Combatteva con argilla esplosiva. Dappertutto erano fuoco e fiamme. –

Ecco che ora, attorno a me, è il caos. Vedo le fiamme che lambiscono l’edificio e la puzza di fumo mi invade le narici. È difficile, in quel momento, ricordare che sono tra la calma e la tranquillità di un radura. Che accanto a me ci sei tu. Che nessuno, qui, ci minaccia.

- Ero riuscito a schivare tutti i suoi attacchi. Fino a quel momento. Un ragno di argilla mi è arrivato accanto. Sono riuscito a schivarla solo di qualche centimetro. E, quando è esplosa… l’urto mi ha sbalzato contro la vetrata, che si è infranta. Sono svenuto prima che potesse accadere... Ma immagino di essere caduto giù da un dirupo, in fondo al quale mi hanno trovato. È un miracolo che io… sia ancora vivo. Sai il resto della storia. -

Ti sfioro la mano, come pre accertarmi che tu sia con me. Adesso vedo te, Sasuke, il mio Sasuke, infrangere la vetrata e scivolare giù, verso il nulla. Un brivido mi percorre la schiena. Scuoto la testa. No, no voglio neanche immaginarlo. Sospiro. Solo allora mi accorgo di aver trattenuto il fiato. Senza neanche pensarci, appoggio la testa sulla tua spalla. Non mi rendo conto delle mie azioni. So solo che voglio essere di conforto. Come vorrei... farti dimenticare tutto quello che hai passato. Tutto quello che ti è successo mentre non eri con me. – Mi dispiace…- sussurro. Come posso aiutarti? La mia mano scivola sulla tua. No, non so che cosa sto facendo. È tutto troppo… forte. La paura per te. La mia stanchezza. La bellezza del paesaggio. Il vento che muove gli steli d’erba. Il nulla che si apre sotto di noi. I miei pensieri. La volontà di farti dimenticare. I tuoi pensieri, a me ignoti. Il battito del mio cuore. I tuoi respiri. Tutto troppo… travolgente. Intenso.

- Grazie. Non c’è modo per descrivere cosa ti devo. Grazie, Sakura… Grazie di tutto. – mormori, alzandomi il mento. Mi guardandomi fisso negli occhi. E io rispondo a quello sguardo, altrettanto intensamente, sperando che tu capisca che non mi devi ringraziare, che basta che tu resti qui con me. Che tu non mi abbandoni di nuovo. Si, spero che il mio sguardo ti urli che ti amo. Perchè se solo ne avessi il coraggio, se solo avessi il coraggio di farlo di nuovo , te lo ripeterei all'infinito.

In quel momento, i raggi rossi del sole tingono il paesaggio, dandogli un tocco di magia in più. Il tramonto. Nulla di più bello, romantico, dolce... Nulla di più incantevole da osservare quando pensi di poter toccare il cielo. Il sole. è incredibile quanto quella parola possa definire magnificenza e splendore. Le sue braccia, morenti, si adagiano su noi, e su Konoha che, sotto me e te, si addormenta pacata come al solito, ignara di noi, due ragazzi che si stanno scambiando il loro amore… con il loro primo, dolce, bacio.

******

Eeeee…. Phew!! Ho trattenuto il respiro mentre scrivevo questa scena!! Allora come vi pare? Siete contenti voi??* me si riferisce a Sakura e Sasuke che si stanno ancora baciando* Lo prendo come un si… ( Ah, l’amore… è così giovanile!! Onoriamo la giovinezza! ndGai che piange di gioia) (ma che ci fai tu nella mia fic? Ma sparisci! ndMe con una cosa molto poco giovanile in mano) (No!! La dentiera no!!Non è giovanile! ndGai che trema) (Muhahaha!ndMe) (Questa è pazza O_O ndTutti) Allora! Com’è questo chap? Finalmente riesco a scriverlo!! Fa un po’ pena il motivo per cui Sasuke è stato male ma non mi veniva in mente niente!! E scusate anche per il capitolo corto...I’m sorry!! * me chiede umilmente perdono* Adesso ne mancano due… Poveri voi!! Starete piangendo chiedendomi pietà ma io sono cattiva e la continuo!! Muhahaha!! Avrete ancora mie notizie, quindi disperatevi!!! Ma come sono cattiva!! Ok lasciando perdere me che sclera… risposte alle recensioni!!

Ellyina: Grazie!!! Graziegraziegrazie!!!* me tutta gongolante in stile Tobi* Qui non ho interrotto sul più bello… Ma scommetto che al prossimo vorrete tutti la mia testa!! Quindi comincio a scappare da subito XP!! Allora alla prossima!! Ciao!! Kissoli!

Shizue Asahi:No!! Sasuke Sakura non pestatela che altrimenti non mi recensisce più!! Se osate… Sakura ti metto con Rock Lee! E Sasuke… muhahaha aspettati di peggio.. (Noooo!!!ndSaku) (Tipo? ndSasu tutto gasato della serie io non ho paura di niente) (Mmm… Yaoi con Orociok Rock Lee… mettiamoci anche Kankuro e Kiba!! ndMe) (NOOOOOO!!AIUTO!!!ITACHI SALVAMI!!! ndSasu) (Nooooo!! Pietà!! Non abbiamo fatto niente!! ndRock Lee Kiba e Kankuro) (Vediamo… Rock Lee è innocente, Kiba hai osato solo pensare a Hinata e questo fa di te il primo membro sulla mia lista nera, Kankuro mi stai sulle scatole non ti sopporto!! ndMe) Allora dicevamo… Sei viva? Comunque grazie!! *me ha gli occhi molto sbrilluccicosi* Questo chap com’è? Alla prossima recensione!! Ciao!!

Hika_chan : Visto? Niente lago, niente prato… Solo un precipizio dal quale si vede Konoha! Sarò strana ma secondo me è molto romantico ^-^ (SEI strana… ndSasu) (Torna a baciare Sakura, va! ndMe) (Con piacere… ndSasu che non aspetta mezzo secondo e ubbidisce) Spero che non ti abbia deluso il precipizio!! Ma come sono sadica… Comunque… Grazie mille!! Sono troppo felice!! Non credevo vi piacesse, dico sul serio!! Però me è triste se non recensisci più quindi non tradirmi!! Ok? Ciao!!!

ellychan91 Hai afferrato la richiesta!! Hihi ^-^ Visto non hai dovuto aspettare tanto.. e questo capitolo com’è? Ma non parliamo del capitolo, parliamo di cose importanti… EVERYBODY LOVES TWILIGHT!!! And… I love Edward… hihihi! Mi sa che ci sarà solo un’altra sfumatura di Twilight però… Va beh va beh!! È vero che Sasuke è tanto tenebroso... Ma io amo Itachi, mi dispiace… (Vendetta!!!ndSasu) (Ti ricordi qual’era la punizione se facevi male a Shizue Asahi? Se torci un solo capello a Itachi sarà molto, molto peggio!! Muhahaha!!! ndMe che sta digitando delle pericolose parole sulla tastiera mentre scrive un’altra fic…) (Noooo!!! Pietà!!! Nii-san ma sai che sei il fratellone perfetto? Tvttb! ndSasu) (Ecco, molto meglio… ndMe sadica che chiude l’altra fic) (O_O ndTutti… a causa di Sasuke e del suo “tvttb” XD) Mi raccomando recensisci anche sto capitolo!! Che se no mi offendo e piango e sono triste e bhuuuuu!! Weeeeeeh!!! Sniff… Beh si comunque… complimenti per la partita!! (Non c’entra niente… parla di me e Sasuke… ndSaku) (Si, e tu butta quelle foto molto poco pure e innocenti di Sasuke… anzi… prestamele! *ç* ndMe) (Pervertita!! Le foto pure e candide *seee, come no..* di Sasuke sono mie!! Ok? Però ho quelle di Itachi… Te le do in cambio di quelle di Shika e Sai! ndSaku) (Mio tessssoro… Itachi… ndMe stile gollum) (Ehi! Tocca Sai e vedi che ti faccio, racchia! E poi le ha promesse a me!! ndIno) ( Io di Shika non ne ho bisogno.. hehe… sapete com’è… ndTem) (O_O non vorrai dire che… ndMe, Saku e Ino) (Già, dal vivo è sempre meglio che una semplice immagine…*ç* ndTem) (DAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!! O_O O_O O_O ndMe Ino e Saku) (Tsk… seccature… ndShika) Ok, dopo la luuunga discussione e la sconvolgente rivelazione di Tem… Posso dirti… Ciao! E al prossimo chap!!

Grazie a tutti quelli che hanno messo la fic nei preferiti!

1 - Alechan
2 - chibiSuzaku
3 - ellychan91
4 - Ellyina
5 - Rukia_Chan
6 - Shizue Asahi

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Labbra di fuoco. La prima sensazione che riesco a sentire quando mi sveglio. Mi sveglio. Ma…cos’è successo? Dove sono gli alberi, il prato, il sole… il dirupo? Dove… dove sono io? è buio intorno a me… No, c’è della luce. Lampioni. Ma il cielo è nero… Nero di notte, nero di pioggia. La sento accarezzarmi il viso. Lentamente, tutti i miei sensi si risvegliano. I rumori, i profumi, i colori si accentuano. Sono stesa su una panchina. Ho freddo. E mi bruciano gli occhi. Bruciano di lacrime. Delicatamente, mi tiro a sedere. Inizio a riconoscere il paesaggio intorno a me. Come non potrei? Sono a Konoha.

Ma… perché sono su una panchina? Attorno a me, il cielo si tinge, diventa più chiaro. Sta albeggiando. Tra qualche ora sorgerà il sole. Sorgerà…? Ma non è tramontato qualche minuto fa? La domanda sorge di nuovo: Che cosa diamine è successo?!

Tu… tu mi hai appena baciato.

È stato… bellissimo.

Perfetto.

Ma qualcosa mi sfugge.

Quella parola.

Sogno.

Sogno.

Quella parola, prima così bella, è ora un groppo in gola, che blocca i singhiozzi, nonostante ne sia la causa. È un peso difficile da portare.

Non sei mai tornato. E mai tornerai.

è stato tutto un sogno. Un sogno. E tale rimarrà. Anche se è difficile ammetterlo, difficile da considerare…

I sogni si fanno di notte. “ E non è forse notte, ora? “ mi dice una piccola parte di me. No. Non più. Si sta facendo l’alba. Nella mia mente, nel mio cuore. Come la notte… il tempo dei sogni è finito.

I sogni sono i tuoi desideri più profondi… quelli del tuo cuore…

La mia realtà, ora, è la tristezza. La mia esistenza, ora, è la sofferenza. E la cosa più terribile.. è che non so dove troverò uno spiraglio di luce… Quel raggio di sole che mi abbraccerà per tirarmi avanti… Perché sento che il mio unico spiraglio, il mio unico raggio, sei tu… Perché sento che, semplicemente, ti amo… E l’amore non risponde a schemi, il cuore non pulsa a comando… Capisco che non posso farlo smettere di battere per te. E, anche se sembrerà impossibile, dovrò farmene una ragione.

Probabilmente è destino che tu parta. E il destino non si può cambiare.

Quel bacio però… Il bacio… è reale. Lo sento, un fuoco bene in contrasto con le fredde gocce di pioggia. Ma come può essere reale, se il tuo amore per me è un sogno? Una semplice illusione?

Forse il mio amore è così forte per te… Così forte che è stata la mia volontà, la mia stessa volontà, a creare quella sensazione, quel calore sulle labbra, quel fuoco nelle guancie. È possibile? È possibile desiderare così tanto una cosa da avere la sensazione che sia effettivamente nostra? Che la realtà si fonda con l’irrealtà? O si chiama pazzia?

I sentimenti non si possono comandare. Ma le sensazioni?

Non riesco a decifrare quel codice, quel mistero che il cuore mi impone ma la mente mi nasconde. Purtroppo però, ora governa la logica. Forse devo entrare in quel mondo che ora tanto odio, quel mondo di sogno e irrealtà, dove il cuore regna sovrano e la ragione non può nulla? Forse devo entrare in quel mondo di falsità, per scoprire la verità?

Non so. Ma di certo ho bisogno di camminare. Camminare schiarisce le idee. Mi alzo, senza fretta. Il corpo comincia a guidarmi ovunque voglia. Io non gli pongo troppa attenzione. I miei piedi iniziano a muoversi da soli, al ritmo scandito dai battiti del mio cuore. Mentre il mio pensiero si addormenta, vagando nel nulla, io vago senza meta, ovunque e da nessuna parte.

Anche quando mi inoltro in un bosco piuttosto scuro, nonostante l’alba sia già passata da un po’, continuo a camminare. Non ordino al mio corpo di fermarsi. Non ordino alle mie lacrime di smettere di scendere. Non ordino alla mia mente di comporre un pensiero preciso. Non posso. Come non posso ordinare al mio cuore di smettere di battere per una ragione, che ragione non è.

Mi correggo. Non è il mio corpo a ordinarmi dove andare. È il cuore. Sempre e solo quello. Adesso me ne rendo conto. Non c’è azione che facciamo, che non sia dettata dall’istinto.

Shikamaru direbbe che non è vero. Non l’ho mai visto agire, senza pensare. Deve riflettere, prima di fare ogni cosa.

E io, solo ora lo capisco, gli risponderei che ragionare è solo un modo per mentire a noi stessi che stiamo agendo come il nostro cuore vuole. Perché, cercando di risolvere un problema, anche rivedendo tutte le probabilità, cercando di scegliere correttamente… Non si fa cosa il cuore decide?

Decidere vuol dire fare una scelta. E le scelte hanno sempre un motivo. E questo motivo è sempre legato ai nostri sentimenti. Inesorabilmente. Anche se non ce ne rendiamo conto in un primo momento. E a volte le nostre decisioni hanno conseguenze tremende... Ma il cuore non lo può sapere.

Il cuore stesso è un impulso. Il cuore guarda il passato, ma ciò di cui sa tutto, ciò di cui conosce ogni mistero, è il presente. E non può prevedere il futuro.

Nulla riesce a comandare il cuore.

Nemmeno se stesso.

Ma comunque vada, ha sempre ragione.

Cosa me l’ha fatto capire? Cosa mi ha aperto gli occhi alla realtà?

Senza averlo progettato, perché nulla si può progettare…

Trovarmi di fronte al sipario di alberi che conduce alla radura. Alla fine di tutto.

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Alza gli occhi all’alba, per salutare il sole. O forse voglio salutare ciò che mi sto lasciando alle spalle? Ho davvero il coraggio di andare avanti? Il coraggio… e il sangue freddo? Una lacrima, sgorgata dall’occhi nero pece, mi riga il volto. Devo riuscirci. Devo diventare più forte. Devo dimostrare di essere più forte, a chi non lo ha mai notato. Però tu… Perché sei entrata nella mia vita? Per illuminare quegli attimi prima di sprofondare nel buio? Forse. Ma ormai il buio c’è. È inevitabile. Devo andare. Non posso fare altro. Ti prego, dimenticami. O odiami. Se ci fosse possibilità di farti dimenticare quella notte, allora sarebbe tutto più facile. Mi ricorderesti come il tuo compagno di squadra. Ma, in effetti, soffriresti lo stesso per amore. Perchè io ti ho sempre causato dolore. Quando di meritavi tutt'altro. I ricordi non si possono cancellare... Quindi odiami.

L’odio soffoca il dolore. Lo so bene. Lo so più di chiunque altro.

- Odiami. Odiami senza riguardi. Te ne prego. – mi trovo a sussurrare al sole che si desta. Però non posso negare l’evidenza. Il mio cuore, in realtà, chiede il tuo perdono. Il perdono per questa richiesta che so non riuscirai mai ad esaudire.

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FINE!!!

No, non è vero… manca ancora qualcosina-ina-ina… Questo chappy com’è? Molto incasinato, lo so!! Spero comunque meglio del primo… (Nono! ndSakura) (Ma se hai appena avuto la rivelazione della tua vita! ndMe) (Ma chi se ne frega della rivelazione! IO VOGLIO SASUKE! ndSaku) (Ma di che ti lamenti? Ascolta il tuo cuore! NdMe) (Roaaarrrr.. è_é ndSaku che ruggisce) (Io sono l’autrice! IO DECIDO!! Oppure c’è sempre Rock Lee che ti aspetta! In quel caso… ndMe) (Nono ok sto zitta! Ma abbi pietà! ndSaku in ginocchio) Dicevamo… è quasi finita, per vostra fortuna e mia soddisfazione… (Ma che soddisfazione che fa pena? ndSaku che mormora) (Ahem-ahem… Ho sentito qualcosa? ndMe) (Da parte mia! Noooo!! ndSaku) Beh… comunque spero che siate sopravvissuti… se no… Beh mi dispiace!^-^ Se vi chiedete perchè Sasuke chiede a Sakura, nonostante non sia con lei, di odiarlo... Eheh! Ho una bella risposta:

Perchè Sasuke dice tanto di Itachi, ma poi agisce esattamente coe lui!! Sarà un gene di famiglia...*SPOILER* Anche Itachi, infatti, aveva fatto in modo che Sasuke lo odiasse... Anche se in realtà Itachi non aveva fatto niente... *FINE SPOILER* Quello che i cari piccoli fratellini Uchiha non riescono a capire è che l'odio NON permette di farsi una nuova vita... Ma ti costringere a vivere guardando verso la vecchia...Anche se un abbandono è molto più facile da dimenticare di un massacro... Quindi vi dico cari Uchiha... per quanto vi ami, siete stupidi! Coooomunqueeeee… Beh che ne dite? Fatemelo sapere nelle recensioni!! Vi prego… datemi consigli su come migliorarla!! E se è irrecuperabile… ditemelo e basta!^-^ Sono andata tante volte a capo perché fa scena! Si notava? Non è per allungare il capitolo… O forse si^-^! (Ma questa è pazza…ndQualcuno che non dovrebbe esserci…) (Fila via tu! Che non ci sei qui! ndMe) (Ma guarda che ci sono in realtà… ndIl tipo misterioso) (Va beh va beh… dettagli…. Fila nel prossimo capitolo… ndMe) Allora… Contenta ellychan91 ? Ora ho fatto il doppio punto di vista! Anche se è venuto da schifo… Beh ti toccherà sopportarlo anche nel prossimo! Cooomunque…

Per Shizue Asahi : Mi dispiace per il capitolo corto! Anche questo lo era… Ma io mi trovo a interrompere la storia in certi punti per creare più suspansssss… che non so se ottengo! (Quante Sssssss… Come Ssssassssssuke…Kukukuku! Nd???) (Orociok tornatene in un’altra fic! E poi davvero… lo vuoi lasciare perdere Sasuke? *SPOILER*Tanto lo sai che non va a finire come vuoi tu! E che quando stai per impossessarti del povero Sasu, Itachi, il mio grande amore, ti fa fuori! *FINE SPOILER* Quindi lascia perdere con i mitici fratelli Uchiha, è una partita dove ti hanno battuto in partenza!! ndMe) (Sniff…Tu ferissssci i miei ssssssentimenti… ndOrociok) (E tu saresti stato nell’Akatsuki?? Ma come hai fatto a entrare che fai pena e sei un essere inutile? A questo punto anche Kankuro e Kiba sarebbero capaci di farne parte!! Come organizzazione criminale sta perdendo molta della mia stima e molta, ma molta della sua credibilità… ndMe) (Ehi!! ndAka&Kiba&Kankuro) (Sniff… Me ne vado da Kabuto… ndOrociok) (Non voglio neanche stare a pensare con quale scopo… ndMe) Comunque dopo la luuuuunga discussione *me chiede perdono* Dicevamo… lo scopo era di far prendere un colpo a tutti! Muhahahaha!!!(Abbiamo già detto che sei pazza? ndPersonaggio misterioso&Sakura) (Ehm…. si quindi potete andarvene! ndMe) Uffa ma non la smettono mai di rompere?? Mi sa che devo ri-minacciarli… Se con te hanno “taciuto”… Mmmm..dicevamo… Sakura & Sasuke finiscono con… (NO!!! Ok stiamo zitti tranquilla tranquilla! ndSasu&Saku) (Bene… chi altro deve parlare? ndMe) (cri…cri… ndGrilli) (No voi vi lascio stare… siete rilassanti e ispiratori… ndMe) Sono pazza lo ammetto!! Alla prossima recensione! *che spero farai!* Ciao!!!!

Per kitty95: Grazie!!! * Me davvero davvero commossa* Sul serio ti piace? Sono troppo contenta e felice e allegra e gongolante!! Faccio i salti di gioia!! Non mi aspettavo che piacesse!! Che belluuu!! (Per chi se lo chiedesse faccio così con ogni recensione positiva perché non me le aspetto mai!! ^-^) ^-^ Beh grazie mille!! E alla prossima! Ciao!!

Grazie a tutti quelli che hanno aggiunto nei preferiti…

1 - Alechan
2 - chibiSuzaku
3 - ellychan91
4 - Ellyina
5- Rukia_Chan
6 - Shizue Asahi

Piccolo avvertimento: questo capitolo è il peggiore di tutti!! Per i deboli di cuore e tutti coloro che non sanno resistere alla fic pessime sconsiglio la lettura^-^

Quando ci sono i trattini si cambia punto di vista… e va da un personaggio all’altro… è tanto confusionario lo so^-^ Ma tanto i personaggi sono solo due^-^

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Cosa vuole dirmi il cuore portandomi lì? La verità, certo. Ma qual è questa verità? C’è un solo modo per scoprirlo.

Un passo.

Due passi.

Tre passi, nel silenzio più assoluto. Varco la soglia. E vengo inondata dalla luce. Incredibile. Ma vero.

La radura, la nostra radura, esiste. Così come l’ho sognata. Il prato, i fiori, lo stretto sentiero. Il precipizio. Solo una cosa ora c’è. Un masso, largo probabilmente un metro, quasi accanto al sentiero, sull’orlo del nulla. Quasi tutto esattamente identico al luogo dei miei desideri. Ma… cosa significa? Non riesco ancora a capirlo. Continuo ad avanzare. Immersa nel buio del dubbio. Ma brillando di luce e certezza, tanto basta per farmi andare avanti inconsciamente eppure così cosciente di me stessa.

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Mi alzo dalla mia posizione rannicchiata, dietro quel sasso che ormai, in quel luogo, è diventato il mio punto preferito. Stare a contatto con esso aiuta a pensare, non so perché. Lentamente mi sollevo in piedi e, con lo sguardo fisso sul luogo che sto per abbandonare, cammino verso il bosco. Ho preso la mia decisione.

-Sakura…- sussurro, il mio pensiero rivolto alla cosa più importante per me. Alla parte più importante di me: il cuore. Addio. E grazie, di nuovo.

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Altri piccoli, deboli passi, ad occhi chiusi. Poi li riapro di scatto. E urlo.

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La mia bocca si apre di scatto. Come può essere?

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-Sasuke?- escalmo.

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- Sakura? – ripeto.

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Gioia. Semplicemente.

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Paura. Nient’altro.

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Sei qui, sei con me. Nulla potrebbe rendermi più felice. Vorrei urlare, piangere di gioia. Si, ho deciso. Urlo.

- Sasuke!- ti salto addosso, abbracciandoti. Le lacrime che, dolorose, sono scese lungo le guancie, vengono lavate via da quelle di felicità che riprendono a sgorgare dagli angoli degli occhi, vigorose. Stavolta, non mi farò prendere di sorpresa. Ho capito che te ne devi andare. Ma ti devo salutare. A modo mio.

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-Sakura!- grido anche io. Mi sei saltata addosso. Ho paura. Riuscirò ad andarmene, ora che ti ho rivisto, oltretutto così felice? “Ammettilo” dice un’altra parte di me. “Stai impazzendo dalla gioia anche tu a vederla. Sai che in questo momento non desideri altro”. È vero. È orribilmente vero. Ma è così. Lo so. Lo sento. Solo che non posso provare questo sentimento. Ora, non posso provare alcun sentimento. Perché ti devo dire addio. E appare la via più dolorosa. Ma ormai ho fatto una scelta

- Calmati…- inizio ad accarezzarti lentamente la testa, per farti tranquillizzare. No! Devo essere freddo e duro. Come sono sempre stato. Come devo essere per ferirti e farti allontanare da me. Ma… ora proprio non ci riesco. Perché?! Ti rilassi, tra le mie braccia e appoggi la testa sul mio petto.

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Mi accarezzi, come una bambina. Subito mi calmo, abbandonandomi addosso a te. Sento il tuo cuore, Sasuke. Batte forte come il mio? Lentamente, ti separi da me e ti siedi dietro quel masso che avevo visto prima. Ti seguo, accucciandomi accanto a te. La voglia di mettere la testa sulla tua spalla è fortissima. Non riesco a fronteggiarla. E d’un tratto il ricordo di quel sogno si fa vivo, reale. Sento i tuoi muscoli irrigidirsi, quando poggio il capo sull’incavo del tuo collo. Scusami. Scusami, davvero. Ma non riesco a frenarmi.

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Cosa fai, Sakura? Non capisci che voglio lasciarti? Sei una noia continua. La mia amata, adorata noia. Non posso mentire a me stesso. Non posso mentire al mio cuore, se me lo urla in faccia. Ti amo, lo ammetto. Ora ti prego, vai via, metti fine al mio tormento. Ti ho chiesto di odiarmi. Ora stai facendo esattamente l’opposto.

Le possibilità sono poche.

Io ti mollo così, ora. Hai scoperto che ti amo, lo sento. Tu soffri. Io soffro. Non sono sicuro che la tua sofferenza passi. Lasciamo perdere.

Io ti convinco che ti odio ancora più di prima e che non ti sopporto più. Me ne vado. Sparisco. Faccio scomparire ogni cosa di me. Tu soffri. Ma poi cominci a odiarmi. E a guardare verso il futuro (il nostro caro piccolo Uchiha non lo capisce che con l’odio non si guarda avanti? E si che c’è passato! Scusate l’interruzione^-^ ndMe), dimenticandomi. Io soffro. Ma sono felice perché tu non soffri più per me. Plausibile. ( Mi ricorda un certo Edward… deve essere un vizio dei ragazzi tenebrosi e innamorati dei racconti… Credere che sia possibile dimenticarli! Illusi…ndMe^-^)

Ti confesso che ti amo, tanto ormai l’hai già capito. E accetto la tua proposta di portarti con me. Potresti non sopravvivere. Neanche per sogno.

Rimango. Siamo tutti e due felici. Dimentico Itachi. Impossibile.

Rimango. Tu sei felice. Io vivo come incatenato a te, in prigione, tormentandomi con il pensiero di Itachi ancora vivo. Non ce la farei. Staremmo male tutti e due.

La seconda sembra la più fattibile. Sto per cominciare a parlare, freddo e impassibile come sempre, per dirti che ti odio. Tu mi blocchi

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Mi lascio sfuggire un sospiro. È tutto così bello… Così magico. Sembra quasi che tu mi ami. Anche se non è reale. Come nel mio sogno. Il sole, noi due, e pochi istanti durati un’eternità.

-Sembra tutto un sogno… Un sogno tremendamente perfetto- ti sussurro. Già. Quella cosa che fino a pochi momenti fa odiavo nel profondo.

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Ecco la soluzione! Ti faccio credere che tutto questo sia un sogno! Poi ti faccio svenire, di nuovo… E quando ti sveglierai sarà troppo tardi e mi dimenticherai! Perfetto. (Illuso… sei solo un povero illuso… *me canticchia* ndMe) (è_é ndTutti) (ok scusate^-^ ndMe)

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- Si, è tutto un sogno. Stai sognando, Sakura – mi sussurri all’orecchio, dolce.

Cosa? No, sono certa che questo non sia un sogno. Se lo fosse, in realtà, tu mi avresti detto che mi amavi. Avresti assecondato i miei desideri. Questa è la realtà. Ne sono più che certa. La pura e semplice realtà. Quali sono i tuoi piani, Sasuke? Attendo in silenzio che tu continui a parlare. Ma taci, lo sguardo perso oltre l’orizzonte. Allora prendo l’iniziativa. Ho deciso che voglio giocare. Non so perché. Non riesco a capirne la ragione. Ma voglio giocare con te. Forse… per metterti alla prova.

- Beh… Peccato… Quanto vorrei che fosse la realtà…- ti sussurro, dolcemente, guardandoti negli occhi. Lascio scivolare una lacrima lungo la mia guancia. E mi avvicino a te. Pericolosamente. La distanza tra noi si accorcia. Non so per quanto riuscirò a tenere in piedi questa farsa. Cederò all’emozione? O riuscirò a reggere il gioco? Tutto sta in quei pochi centimetri che ci dividono. E che diminuiscono, come in un conto alla rovescia.

...7…

…6…

…5…

…4…

…0.

In uno slancio. Le tue labbra toccano le mie. Io non mi sono mossa. E rimango paralizzata. L’unica cosa che riesco a fare, in quel momento, è chiudere gli occhi. Mi rendo conto che se avessi continuato, avrei ceduto, allontanandomi da te. Ma non sono stata io ad avvicinarmi. Sei stato tu.

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Tu credi che sia tutto un sogno, no? L’ho fatto solo per renderti il sogno più bello. Era tutto programmato.
Ma chi voglio illudere? Non è vero. Non posso mentire. Soprattutto a me stesso. E non posso programmare tutto. Non mi rendo conto di cosa ho fatto. È stato l’istinto. Non…ho saputo lottare contro me stesso. E mi ritrovo qui, a baciarti, quando in realtà ti devo abbandonare. Vita ingiusta. Sentimenti ingiusti. Cuore ingiusto. Tutti e tre ti tradiscono quando hai bisogno che si allontanino da te, e ti piombano addosso come una meteora. Un’alleanza che nulla può contrastare.

Beh… Se ti devo abbandonare… Ora puoi ricordarti di me. Forse non devi odiarmi. No. Ricordami, quando avrai un ragazzo e non sarai più innamorata di me.
Allora non ti farò più soffrire.
E non mi ricorderai come il ragazzino che ti insultava rifiutandoti. Ne come il ragazzo che, volendo crescere, ti ha abbandonato.

Mi ricorderai come il ragazzo che, nel tuo sogno, ti ha baciato.
Mi ricorderai come il ragazzo che ti amava più della sua stessa vita.
E che, per volere del destino… è dovuto allontanarsi da te per sempre. Ora mi sento bene. Sono felice. Sei felice.

------

Perdo completamente il controllo. Non sono più io. Siamo il mio cuore al ritmo del tuo, le mie labbra sulle tue, le mie mani nei tuoi capelli. La mia mente cerca di dirmi che sto esagerando. “Ma lasciami sognare!” la liquido. Forse sto diventando pazza. Ma la pazzia è un fatto positivo, se la divido con te. Ad un certo punto ci separiamo. E non riesco a reggere il gioco.

- Sai… Adesso mi sono accorta che non è tutto un sogno… - ti sussurro, per poi baciarti di nuovo. Stavolta è un bacio più delicato. Più dolce. Che mi dice che mi ami. Che ti dice che ti amo. Ti separi da me, di scatto, appena ti rendi conto delle mie parole. Ti si legge in faccia. Sei stupito. Oh, ma cosa credevi? Che fossi così stupida? Non mi conosci, Sasuke.

------

Devo farlo, Sakura. Odiami, ti prego. E poi dimenticami. Dimentica questo stupido bambino che crede di essere grande. E ricorda il tuo compagno di squadra, quelle volte che ti ha voluto bene. Sono poche, lo so. Ma quando ti ricorderai di Naruto, scoprirai di amarlo, e sarai felice, rispolvera quelle poche immagini, quei minimi scatti. Si, spero che tu sia felice con lui. Perché lui tiene a te. E insieme sarete perfetti.
Ho mal di stomaco. È qualcosa come una fitta… Cos’è?
Stupido! Mi dice una parte di me.
Si, sono uno stupido. Perché so benissimo cosa sono quelle fitte. Gelosia. Ma cosa conto io, quando tu sarai felice? Con Naruto… con Naruto… stupida gelosia.

Ho deciso. Un respiro profondo, impercettibile.
Odiami. Dimenticami. Ricordati di me. E perdonami.
Ora lo faccio. Devo farlo. Perché non ci riesco? So che devo farlo. Un altro respiro. Ora sono pronto. No, non si è mai pronti per queste cose. Un brivido di freddo, un altro respiro.
Pronto o no, devo farlo.

-------

Cominci a parlare. - Stupida. Sei solo una piccola, noiosa, insignificante stupida. Credi veramente che io mi interessi a te? Che io ti ami? Tsk! Io non ti amo. Ti odio. Speravo di riuscire a liquidarti in questo modo. A quanto pare no. Allora non mi resta che una cosa da fare. Addio. E a mai più rivederci.- frasi. Parole. Semplici parole. Fredde, come il ghiaccio. Affilate, come rasoi. Risuonano nella mia testa. A un ritmo serrato. Come gocce di pioggia. Plic.
Plic.
Plic.
Plic.
Plic.
Stupida.
Piccola.
Noiosa.
Non ti amo.
Ti odio.
Sei tornato come prima.
Ma perché, allora, la voce ti trema? Lo sento, non puoi nasconderlo. Stai mentendo. Per quanto tu sia bravo. Ti giri. E cominci a camminare. Stai mentendo. Voglio aggrapparmi a quella meravigliosa illusione. E la tengo stretta al cuore, mentre ti parlo.

- Smettila di dire queste cose. Perché menti. Puoi mentire perfino a te stesso, ma a me no! – continui a camminare.

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Devo ammetterlo, Sakura. Hai ragione. Totalmente ragione. In questo momento avrei voglia di stringermi la testa tra le mani e… urlare. Semplicemente dimenticare il passato. Ma il passato non si può cancellare.

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Non posso impedirmi di gridare. – Fermati!! Ti conosco più di chiunque altro! Ti conosco più di te stesso! Lo vuoi capire? So che stai mentendo! Non negarlo!! Lo so come so che la vendetta non ti porterà a nulla!! – ti sei fermato. Allora la mia voce torna ad un tono normale. Forse ora mi ascolterai – Credimi. So come ti senti. So cosa provi. Ed è solo perché ti amo che ne sono cosciente. Ti amo più della mia stessa vita. So tutto di te… E come so queste cose… so che non puoi rinunciare alla tua vendetta- la mia voce era diventata un sussurro. Ti giri verso di me, lentamente. Mi guardi negli occhi. La tentazione di abbassare lo sguardo è forte. Ma io sono più forte della tentazione, Sasuke. Ed è tutto ciò che ti voglio dimostrare.

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Allora perché non mi lasci andare, maledizione! Stai rendendo la cosa più difficile di quanto già sia!

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Riprendo a parlare. – So che te ne devi andare, Sasuke. Lo so bene. Hai già deciso e impedirtelo vorrebbe solamente farti soffrire di più. Devi lasciare Konoha, fa parte della tua missione. La missione che si trova al centro di tutta la tua vita. L’ho capito solo ora. E ti chiedo scusa. – già… scusa per averti compreso fino in fondo solo ora… Ma da te voglio solo una cosa. E non è farti rimanere.

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Pensavo che avresti fatto di tutto per fermarmi, come ieri. Invece sai che devo partire… cosa significa?

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– Però, ho un favore da chiederti. Per quanto male mi hai fatto, per quanto me ne farai. Ti devo fare una domanda, poi sarai libero di andare dove vuoi. Qualunque sarà la tua risposta, io sarò felice. E anche tu, perché potrai finalmente terminare la missione che ti ha rubato anima, corpo e cuore. Sei disposto a rispondere? – ti domando. Ti prego, ti prego. Rispondi. Anche se le tue parole fossero più taglienti di una lama, sarei felice. Felice di aver fatto la scelta giusta.

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Rispondere significherebbe rimanere.

Rispondere significherebbe rinunciare a tutto ciò che mi alimenta, tutto ciò che mi fa andare avanti. Rispondere significherebbe… rinunciare a tutto ciò che rimane di questo mio cuore bruciante e ferito.

La mia vendetta.

Resto in silenzio. Un silenzio fatto di grida. Grida dentro di me, che dicono cose diverse. E io non seguirò nessuna di esse. Le foglie continuano a sussurrare, accarezzate dal vento leggero. Anche loro mi consigliano, mi indicano la via. Ma io non voglio barare. Non voglio ascoltare suggerimenti. Voglio seguire ciò in cui credo. E basta.

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Taci. Il mondo sembra invitarmi a porre la fatidica domanda. Ti prego, Sasuke, ascoltami. E lascia rispondere il tuo cuore, quel tuo cuore lento e pesante, così giovane eppure così inevitabilmente malato. – Ecco la mia domanda… - qualche secondo di attesa. Ho il coraggio di portela? E di non fuggire dalla realtà, dopo aver scoperto la tua risposta? Inspiro. Sono pronta.

- Tu mi ami? – chiedo d’un fiato. Non sono mai stata così terribilmente seria. Allora perché le tue labbra si stanno curvando in un leggero sorriso? Sento le lacrime pizzicarmi gli occhi. No. Non devo piangere. Ho detto che sarei stata felice di qualunque tua risposta. Ma ne preferisco una glaciale… che una presa in giro.

Perché mi fai questo? Perché non dici semplicemente… “No”? Muovi le labbra. Stai per pronunciare la tua sentenza.

Farà male. Ma devo essere forte. È la mia missione. Devo riuscire ad andare avanti. Mi vengono in mente i miei pensieri, nella foresta all’esame Chunin. Volevo essere al livello di te e Naruto. E lo voglio ancora.

Vorrei chiudere gli occhi, mentre aspetto le tue parole, la tua spada, penetrarmi nel cuore, il mio punto debole. Ma non posso. Ti guardo negli occhi, aspettando il dolore. Aspettando la mia condanna a una vita senza te .

******

FINE!!!

Eh no!! Manca ancora un mini capitolo!!! Mi dispiace per voi ma sono sadica e faccio finire il capitolo nel punto più… O_O  questo. Cosa risponderà Sasuke? Cooooomunqueeee… mi dispiace per questo schifo di chap!! Fa pena, lo ammetto!!! È senza senso e non segue un filo logico… ( e oltretutto e deprimente, pessimo, mi fai fare la figura dell’idiota, è scritto male, è semplicemente orribile, ti abbandoneranno tutti!! ndSaku) Per una volta sono d’accordo con te Sakura… Lo so… ma non ci posso fare niente… !!! Quindi lasciate recensioni pessime, così magari metto fine al tormento che è questa fic… No comunque sto parlando seriamente, questo capitolo non mi piace… mi sembra davvero stupido…

Quindi chiedo umilmente perdono!! Vi prego * me abbassa lo sguardo* … e anche se è uno strazio continuate a seguire questa fic!! Ora le risposte alle recensioni!!

Shizue Asahi : grazie per non avermi tradito!! ^-^Ti ho fatto paura con quel chap eh? Proprio oggi Sakuruccia cara (ceeeerto… come no) mi stava inseguendo per casa costringendomi a finire questo maledetto chap… E infatti eccolo qui!! Dopo aver letto sto schifo ti prego non mi abbandonare!! ^-^ Allora alla prossima… ti prego!! Ciao!!! ^-^

Nomiemi : Beh se mi piace la fic io recensisco!! E la tua mi piaceva tanto!! ^-^Grazie per il commento!! * me è tutta gongolante* Chissà se ci sarà futuro… anche a me piacciono!! Però sinceramente… NARU/HINA RULEZ and SHIKA/TEM ROX! (tradotto vuole dire Rocks!! ^-^ Coooomunqueeee!! Grazie di nuovo!! Alla prossima!!^-^ Ciao!!!

ellychan91 Grazie per la recensione!! Pensavo mi avessi abbandonato ^-^ (è stata tutto il tempo a piangermi sulla spalla… ndSaku) Ehm… si lascia perdere quella sciocca vocina… (Chee?? Muta, racchia!! ndSaku) Ricorda un certo precipizio… Rock Lee è lì(XDXD Lee-lì!!! XDXD) (O_O ndTutti) che ti aspetta!! (Ti ho già detto quanto sei meravigliosa? Hehe… glomp… ndSaku) Perfetto!! Dicevamo… Si si segue un certo senso tra le sclerate… (Ma mica tanto sai? ndSaku) Non contraddire le recensitrici!! Ahem ahem… *me indica un certo precipizio con un certo Lee* (capito… ndSaku) cooooomunqueee è il tuo spazio puoi metterci quello che vuoi nella recensione!!! E auguri per filo!! Tu ora dirai “ ma sono fatti tuoi? “ La risposta è… No! Ma è la risposta alla recensione è tutto è concesso no? XDXD GRAZIE!!! * me piange dalla gioia * Anche secondo me non è colpa sua se ha la mente un po’ contorta… ma io amo suo fratello 4 ever!!! ^-^ è troppo dulze!!! Beh alla prossima recensione che di certo mi farai perché se no mi metto a piangere^-^ Hihi quanto sono diabolica… (Veramente fai solo pena!! ndSaku) Grazie… -__-“ TT_TT Cooomunqueee… alla prossima!!! Ciao!!!!^-^

Piccola parentesi: nel primo paragrafo a parlare è il caro Sasukino.. Muhahaha!!! (O_O ndTutti)

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Un lampo. E ti ho detto ciò che ti dovevo dire.

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- Se ti amo? Ti ho sempre amato, Sakura. E tu non l’hai mai capito. Allora forse non mi conosci così tanto… - dici. Non so se ridere o piangere. E a quanto pare neanche tu. La tua voce è seria, ma le tue labbra sono aperte in un sorriso. A quale dovrei credere, delle due? Non so più cosa fare…

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Non avrei mai dovuto dirtelo… ma è stato più forte di me. Non so cosa mi sia successo, ma ho sentito il bisogno di dirti la verità. Un altro impulso. Ormai è inutile mentire. Devo lasciarti in qualche modo… Ma come fare? “ oh, ma non essere stupido!” mi dice l’altra parte di me “ sai benissimo che era da tempo che desideravi dirlo! Non trovare scuse!” Stupida altra parte di me. Purtroppo, però, ha sempre ragione.
Anche questa volta

Non so più cosa fare…

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Non piangere, te ne prego! Ho l’impulso di proteggerti, proteggere dal mondo il tuo cuore, di fare a pezzi chi te l’ha ridotto così male. Chi è stato? Ancora questa volta so la risposta.

Io.

Mi avvicino a te, lentamente. Tu rimani immobile, bloccata dalle lacrime. Forse pensi che ti voglia colpire di nuovo, come ho fatto la notte scorsa.

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Cosa vuoi fare, Sasuke? Vuoi colpirmi di nuovo? Per farmi sprofondare di nuovo tra le braccia del sogno… è questo che vuoi? Allora non mi voglio smentire. Ti lascerò fare. Io mantengo le mie promesse. Tanto a che servirebbe combattere, ora. No, non ce la faccio. Devo chiudere gli occhi, attendendo il colpo.

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Mi avvicino, passo dopo passo, combattuto tra i miei stessi sentimenti

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Ormai dovresti già essere dietro di me. Cosa vuoi fare? Sasuke? Stai tranquillo, non mi opporrò. Ti sento, sei vicino a me. Quali sono le tue intenzioni?

Vicino. Sempre più vicino.

E le tue braccia mi circondano, mi stringono a te. Mi abbracci, forse per offrirmi la tua compassione? Io non voglio farti compassione, Sasuke. Ricordi? Devo essere più forte, diversa dalla ragazzina che per te aveva una semplice cotta. Ma non posso impedirmi di stringerti a te, comunque. Di trasmetterti, almeno in minima parte, l’amore che provo. Lo senti, Sasuke?

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Ti proteggerò,Sakura. A qualunque costo, anche da lontano. Ti proteggerò.

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- Ti amo… - mi sussurri, stavolta dolcemente. Adesso ci riesco.

Adesso ti credo.

- Anche io ti amo, Sasuke. Con tutto il cuore…- ti sussurro di rimando, poggiando la testa sulla tua spalla e lasciando le lacrime correre, lente. Lacrime di dolore, perché so che non durerà a lungo. Lacrime di consapevolezza, perché so che prima o poi te ne dovrai andare… ma anche lacrime di felicità, perché so che il nostro amore è forte, molto più forte di quanto riusciamo a immaginare, e che potrò gioirne, anche se per poco. È proprio vero. Ti amo, Sasuke.

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Non posso mentire a me stesso, me ne rendo conto. E ti ripeto che ti amo, Sakura, e sempre ti amerò, non importa quanto siano lunghe le distanze che ci separeranno.

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Non so per quanto tempo siamo rimasti fermi in quella posizione. So solo che ora siamo sull’orlo del baratro, le gambe che dondolano sopra il nulla. Il tuo braccio è attorno le mie spalle, la mia testa nell’incavo del tuo collo. E respiro il tuo profumo, decisa a non dimenticarlo neanche quando sarai a miglia da qui.

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Resterei così per sempre, Sakura. Ma sai che non posso. Tu per prima. A malincuore, devo spezzare l’incantesimo, questo nostro piccolo sogno.

- Sai che me ne dovrò andare, vero? – mormoro, accarezzandoti quei tuoi capelli, così particolari. So che mi capirai. Tu annuisci, convinta, guardandomi negli occhi.

- Certo che lo so, Sasuke. Ed è per questo che voglio stare con te, - mi dici, decisa.

- Fino alla fine? – ti chiedo, titubante.

- Non sarà una fine. Sarà l’inizio di un periodo di lontananza, che terminerà quando tornerai, e finalmente potremo tornare insieme. – sembri convinta di quello che dici.

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- Sai che…- cominci a dire. È una lacrima quello che ti sta scorrendo lungo la guancia? – Sai che potrei non tornare, vero? – riesci a sussurrare, alla fine.

No! Non devi dire queste cose. Non devi neanche pensarle. – Tu tornerai. Si- dico, di fronte al tuo sguardo dubbioso – Tornerai e lo farai pensando a me. Sarò con te, e ti darò la forza necessaria per andare avanti. – Stai per ribattere, ma ti blocco prima che tu possa proferire parola. – No, non intendo dire che fisicamente verrò con te. Questa è la tua battaglia. E la devi combattere da solo. Quello che intendo è… - mi blocco per qualche secondo – che il mio cuore sarà sempre con te e non ti abbandonerà mai. Ti amo, Sasuke. E questo non puoi impedirlo. – concludo, guardandoti negli occhi e accennando un sorriso. Mi stringi ancora più forte.

- Non era mia intenzione, perché anche io ti amo, Sakura. E penserò a te ogni minuto della nostra lontananza, per avere la forza di guardare verso il futuro, e desiderarlo. -

Grazie, Sasuke. Grazie per queste bellissime parole. Grazie di esistere, semplicemente.

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Ora sai cosa provo, Sakura. E grazie a te avrò il coraggio di credere nella vita, anche quando nel mio cuore ci saranno solo buio, vendetta e odio. Quando compirò la mia missione.

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Ci scambiamo un lungo, delicato bacio. E so di non avere nient’altro da desiderare.

Questo è il nostro dolce sogno… tutto ciò che i nostri cuori hanno sempre desiderato...