CAPITOLO 2 : Conoscenze niente male

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Capitolo 3 : Tornare a vivere

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Lui le accarezzava i capelli biondi lunghissimi, la prossima estate sarebbe stato un anno, entrambi lo aspettavano con ansia. La ragazza si svegliò sorridente.

-Buongiorno- disse lui accendendosi una sigaretta

-Buongiorno – disse lei stiracchiandosi, Shikamaru si alzò ed andò in bagno , sapeva che Ino non sopportava la puzza del fumo così la lasciò sola.

In fondo era fortunata  con lui poteva comportarsi da amica da fidanzata e da amante, aveva capito che Sasuke era una perdita di tempo e lo lasciò volentieri a Sakura, era meglio così. In fondo lui non avrebbe mai ricambiato i suoi sentimenti. Si alzò e comincio a rivestirsi ,avevano scuola non potevano poltrire,anche se lei avrebbe voluto. Shikamaru uscì dal bagno alcuni minuti dopo .

-Già ti rivesti? Non è da te- disse appoggiando il gomito allo stipite della porta

-è tardi Shikamaru, dobbiamo andare altrimenti se arriviamo in ritardo cosa diciamo a Tsunade, che abbiamo fatto sesso?- disse lei infilandosi la camicia della divisa

-è un’ idea …- rispose lui cominciandosi a rivestire

-Shikamaru !- lo riprese lei

-Che c’è? Se l’ha faccia una vita invece di stare chiusa in ufficio!- rispose lui ,lei lo guardò e rise. Non avrebbe mai potuto pentirsene, aveva fatto la scelta giusta a stare con lui.




Intanto a casa Hyuga le due sorelle si finivano di prepararsi.

-Allora … Chi è questo Gaara ?- chiese Hanabi sistemandosi i capelli,la Hyuga maggiore strabuzzò gli occhi

-Come sai il suo nome?-

-Perché stanotte mentre dormivi non facevi altro che dire “Gaara, Gaara, Gaara “- Hinata arrossì – Allora chi è?- chiese curiosa Hanabi

-E il ragazzo nuovo della mia classe-

-E ti piace…- la interruppe la minore

-No!- rispose lei – Dico lo conosco da poco e…-

-Ti piace- ripeté Hanabi

Hinata rimase in silenzio, ci aveva azzeccato, dopo tutto Gaara era un bel ragazzo però quella mattina in cui corsero insieme successero troppe cose ,il gesto impulsivo di sciogliergli i capelli e poi il  suo pensiero sulla nuca del rosso. Non si era mai sentita così (meno quando era innamorata di Naruto)

-Non parlavi più la notte dopo che con Naruto non è andata come volevi, ergo ti sei innamorata. Ti conosco come le mie tasche Hinata- disse sua sorella sorridendogli – Dai andiamo- Hinata annui e uscirono da casa




A casa di Gaara invece si respirava un clima misto : Tensione quella di Temari, felicità quella di Kankuro per un motivo inspiegabile,e l’amore quello che Gaara sentiva per Hinata, sebbene era bravo a saper nascondere i sentimenti alle altre persone per lungo tempo, quella ragazza in pochi giorni si era così radicata dentro di lui che non riusciva a smettere di pensare a lei.
Dal primo giorno non era riuscito a dormire e ultimamente si sentiva troppo strano ma come aveva pensato qualche giorno prima in amore non c’è logica. Doveva nascondere i suoi sentimenti fino alla vigilia poi si sarebbe liberato da quel peso.
Temari d’altro canto era si in tensione per l’immente esame, ma la spaventava anche l’idea di rincontrare Itachi in facoltà la turbava , forse anche di più del esame. Negli ultimi tre anni della sua vita non aveva mai pensato ai ragazzi, e adesso che un ragazzo l’aveva invitata ad uscire non riusciva più a ragionare sarebbe stata una giornata faticosa…



Scuola superiore,

La lezione di matematica tenuta dal preside Hiruzen Sarutobi era appena terminata, era suonata la campanella della ricreazione e lo sguardo di Gaara ( dopo aver fissato a lungo Hinata) cadde su Naruto. Un ragazzo solare ,spiritoso, sempre con il sorriso ..... E Gaara un po’ lo invidiava , lui era da due anni che non rideva ma aveva deciso che per avvicinarsi ad Hinata avrebbe dovuto cambiare il suo approccio con lei, e chi meglio di Naruto avrebbe potuto aiutarlo? Lo strattonò in un posto dove era sicuro che Hinata non sarebbe mai entrata: Il bagno dei Maschi.

-E così sei innamorato di Hinata e hai bisogno del mio aiuto eh ? – chiese Naruto dopo aver sentito tutta la storia . Il rosso stava per pentirsi di ciò che gli aveva chiesto, ma ormai erano lì …. Tanto valeva andare avanti così annui. Naruto gli si mise davanti come un maestrino

-Lezione numero 1:- poi gli allargo le labbra in un sorriso – sorridi di più! Le ragazze, o meglio le persone in generale amano la gente che sorride- gli lasciò le estremità delle labbra e mise le mani sui fianchi – Avanti provaci-
disse chiudendo gli occhi sicuro che avrebbe fatto un sorriso smagliante , li riaprì ma si trovò un sorriso terrificante da far paura..

-Va bene?- chiese il rosso

-è un inizio- rispose Naruto. I due sentirono la voce di Hinata così Naruto spintonò Gaara fuori dal bagno e si nascose.

-Ah, sei qui !- disse Hinata sorridendo – Ti stavo cercando, la campanella di fine ricreazione è suonata e tu ancora non rientravi, vieni andiamo- disse prendendogli la mano, Gaara arrossì lievemente. Sentendo che non si muoveva si girò e rimase sorpresa

- Gaara…- disse stupita – Stai..Sorridendo..- infatti la bocca di Gaara si distese in un timido sorriso .

“Grazie Naruto..” pensò , con la condizione giusta era riuscita ad acquistare un punto con Hinata e a far illuminare i suoi bei occhi.

“Missione compiuta” pensò il biondo mentre li vide allontanarsi. Lui ormai (per via di Jiraya) era diventato una sorta di “consigliere dell’amore” e la cosa non gli dispiaceva affatto e poi gli aveva fatto piacere aiutare Gaara , dopo tutto era un suo compagno di classe…




Sakura amava la lezione di letteratura straniera, un po’ per la materia, molto per il professore. La sua non era ammirazione professionale, ma ne era proprio innamorata! Innamorarsi del proprio professore.. Cosa c’è di più sbagliato ? E la cosa ancora più sbagliata e che lui ricambiava!

Kakashi faceva svenire molte fanciulle e colleghe al suo passare, non lo negava, ma l’unica che attirava la sua attenzione era proprio Sakura, una sua allieva. La osservava più volte e pensava a quei occhi che aveva visto ormai troppe volte ,le labbra, le mani ce aveva stretto alle sue TROPPE volte. L’uomo sapeva che era un errore,soprattutto perché i loro incontri avvenivano durante orario scolastico o dopo le ultime ore ( come oggi) con la paura di essere scoperti da Jiraya. Si sentiva un ragazzino ma che ci poteva fare, quella diciasettene dai capelli rosa l’aveva colpito e affondato.

E poi c’era Sasuke che era nel mezzo e non sapeva assolutamente nulla. Lui aveva una grande stima dell’Hatake tant’è che avrebbe voluto anche lui diventare professore. Il corvino aveva anche iniziato a tenere moltissimo a Sakura, non lo poteva negare. Amava quando avevano i loro momenti intimi, gli piaceva respirare l’odore della sua pelle. Sakura lo sapeva, ma forse Kakashi aveva preso il sopravvento da un paio di settimane, annullando completamente i sentimenti per Sasuke. Era decisa a dirglielo, oggi. Non poteva andare avanti con questa farsa e sapeva che comunque lui non l’avrebbe presa bene.

Suonò a campanella dell’ultima ora uscirono tutti, anche Sasuke, ignaro del fatto che Sakura e Kakashi non dovevano parlare della lezione appena spiegata o di esami. La ragazza poco dopo chiuse la porta .

-Dovevo dirglielo proprio ora, perché mi hai trattenuto?- chiese lei sedendosi sulla cattedra , lui le si avvicinò

-Non ne potevo più- confessò l’uomo, poi si tolse la maschera e la baciò




Sasuke era fuori dall’edificio, stava per oltrepassare il cancello d’uscita quando si ricordò che aveva lasciato la giacca in classe e che non l’avrebbe trovata attaccata alla sedia  il giorno dopo così andò su a riprenderla. Salì le scale e noto che Jiraya stava ancora pulendo le classi del corridoio adiacente alla loro. Lentamente arrivò alla porta e senti dei rumori, o meglio dire gemiti . Lui si bloccò terrorizzato , non poteva essere non stava per cadere da un dirupo senza fine chiamato tradimento. Strinse i pugni per farsi forza e aprì la porta.




Allora , ormai penso abbiate capito … Siamo agli sgoccioli , alle battute finali .Curiose di sapere il seguito ? Anche se un po’ e scontato ,Sasuke come reagirà, cosa deciderà di fare Sakura ? E Hanabi ? Il sesto capitolo sarà un po’ più corto per dare spazio poi al settimo e all’ottavo dedicati alla festa della vigilia . Che dire aspetto le vostre opinioni e grazie per le nuove persone che hanno messo il segui alla storia e al continuo sostegno silenzioso anche esso gradito e a chi recensisce. Detto questo a domani !!