Il nostro cammino

di eri_tini
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La mia vita, un film ***
Capitolo 2: *** La mia nuova vita ***
Capitolo 3: *** Un ragazzo un troppo scostumato,ma con un gran cuore ***
Capitolo 4: *** Una giornata in compagnia ***



Capitolo 1
*** La mia vita, un film ***


La mia vita č un fim





Papā: Martina Stoessel tu farai l'avvocato non si discute!
Martina:No no e no! 
Papā: perfetto allora..
Mio padre prese il telefono e chiamō non so chi parlavano di collegio bho! 
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Telefonata:
Papā: mi scusi sono liberi i posti del coleggio?
X: si sono rimasti soltanto 2 posti 
Papā: perfetto! Vorrei iscrivere mia figlia!
X:certo nome e cognome suo e di sua figlia!
Papā:il mio nome č Alejandro Stoessel mentre quello di mia figlia Martina stoessel!
X:benissimo!Domani dovete presentavi voi insieme a vostra figlia e confermeremo la sua amissione! 
Papā: certo! Mia figlia potrā iniziare domani?
X: si!
Papā: grazie e arrivederci!
X: prego a domani! 
Fine telefonata
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Martina:che cavoli hai fatto pā! 
Papā: semplice, ti ho iscritta al collegio! 
Martina:sei il padre peggiore del mondo intero! La mia vita sembra un film per colpa tua! 
Papā: adesso sbrigati e fai le valige domani inizierai a frequentare il collegio!
Io salii soprā in camera mia e iniziai a fare le valige piangendo.

Si fecero le 21:00 era ora di cena!
Io ero stesa sul letto non volevo mangiare!
Sentii bussare la porta!
Martina: chi č?
X: sono io mamma,posso entrare? 
Martina: si mamma entra.
Mia madre entrō.
Mamma: non vieni a mangiare?
Martina:non ho fame buona notte a domani!
Dissi cacciando mia madre.
Pensavo,pensavo e pensavo costanemente e tra i miei pensieri mi addormentai!



Angolo d'autrice
primo capitolo svolto!  non  so quando lo continuo! sono graditi i commenti <3 vi amo
eri_tini



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Capitolo 2
*** La mia nuova vita ***


LA MIA NUOVA VITA Il sole penetrava dalla finestra. Erano le 8.30 quando mio padre venne a svegliarmi Papā: Martina alzati e preparati dobbimo andare al collegio. Io mi alzai dal letto e iniziai a prepararmi presi prima di tutto l'intimo poi dei pantalocini bianchi con un top. Andai in bagno e mi lavai dopo mi asciugai i capelli con una pettinatura liscia. Mi vestii e infine mi turuccai con mascara matita e rosetto rosso. Ero pronta presi la valigia e andai in cucina sgranocchiai dei crechers. Papā: Martina sei pronta? Martina: si andiamo! Salutai mamma e partimmo. In macchina: Martina: sai pā da una parte sono felice che mi mandi in un collegio cosė non ti rivedrō pių! Ma da un altra triste perchč non voglio lasciare il mio sogno. Mio padre fece finta di non sentire allora io presi il telefono e inserii le auricolare nelle orecchie. Dopo 1 ora e mazza di viaggio arrivammo davanti al collegio era bruttissimo! Entrammo e andammo in direzione. Mio padre bussō! X: avanti! Io e mio padre entrammo mi trovai difronte a una signora con i capelli biondi! X:Salve accomodatevi pure! Piacere io mi chiamo Carmela. Papā: salve io sono alejandro ci siamo sentiti ieri a telefono! Carmela: si certo una firma qui e sua figlia farā parte del collegio. Mio padre firmo nel frattempo io iniziai a messaggiare. Carmela:ehm... signorina datemi il telefono! Martina: perchč dovrei! Carmela: č vietato usare il telefono! Diedi il telefono alla diretrice Martina: mi avrete sulla coscenza! Papā: perfetto io vado ho finito! Martina: addio papā! Carmela: allora signorina la sua stanza č la 123 al 3° piano! Ora vi chiamo un ragazzo che vi farā fare la visita dello studio! Carmela prese un microfono e disse: Blanco in direzione! Ripeto Blanco in direzione. Dopo solo 3 minuti si spalancō la porta e vidi un ragazzo alto capelli castani,occhi verdi, e un fisico wow *-*. Angolo d'autrice Secondo capitolo svolto! lo continuerō presto! sono gradite le recensioni vi amo! eri_tini

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Capitolo 3
*** Un ragazzo un troppo scostumato,ma con un gran cuore ***


X: cosa c'č Carmela? Carmela: Jorge Blanco devi accompagnare la nuova studentessa a fare il giro del collegio! Jorge: Quindi dovrei accompagnare questa stracciona a fare il giro dell'istituto?Noo, se mi vedono con questa la mia reputazione sarā rovinata! Martina:Questa ha un nome Martina e poi stracciona lo dici a tua sorella! Jorge: peccato che mia sorella č morta 1 anno fa. A quelle parole rimasi prietificata, non sapevo cosa dire. Jorge: allora la sua stanza Carmela? Carmela: la 123 al 3° piano! Jorge usci e io so seguii. Martina: senti.. scusa per quello che ho detto.. non lo sapevo. Jorge: non preoccuparti. Ecco la tua stanza.Ciao Martina: Ciao Entrai nella stanza e vidi 3 ragazze. Erano tutte stese sul letto a farsi la manicuire. Martina: Ciao... X: ciao tu devi essere Martina Stoessel? Martina: si tu? X:io sono Lodovica Comello, lei č Mercedes Lambre e lei Candelaria Molfese. Martina: Piacere. Dove potrei dormire? Mercedes:l'unico letto libero č quello a fianco il letto di Ludo. Martina: Grazie Mercedes Mercedes: Chiamami Mechi.Io ti chiamerō Tini! Martina: Certo. Dopo aver sistemato le mie cose mi stesi un pō sul letto. Candelaria: č l'ora di filosofia. angolo d'autrice scusate se č corto continuo quando posso

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Capitolo 4
*** Una giornata in compagnia ***


Martina: uffa! Sono stata 1 ora e mezza per arrivare un pō di riposo! Lodovica:Tini devi andarci per forza č il tuo primo giorno. Martina: hai ragione,quanto tempo ci vuole ancora? Mechi: mezz'ora Martina: perfetto mi cambio. Andai in bagno e mi rinfrescai con una bella doccia. Quando uscii misi un asciugamano attorno al corpo e andai in camera. X: che fisico bestiale! Martina: ma chi sei? X: un ragazzo che vede una ragazza troppo fica. Gli diedi uno schiaffo. Mechi: Tini lui č Diego. Martina: ciao Diego. Diego: ciao bellezza! Feci finta di non sentire e presi i panni: prima di tutto l'intimo poi un pantaloncino militare e un magliettina scollatissima. Mi recai in bagno e mi vestii e truccai. Quando uscii c'erano 4 ragazzi tra cui Diego e Jorge e poi c'erano le ragazze. Martina: Ciao. Lodo: lui č Marco *disse indicandomi un ragazzo dai capelli neri con una folta chioma* Cande: Lui e Samuel Mechi: loro due sono Jorge e Facundo. Dopo tutte le presentazioni ci recammo in aula. P: Salve a tutti! oggi inizieremo di nuovo il programma. Tutti: uffa! P:[Il saggio analizza il tema della leggerezza nella filosofia di María Zambrano attraverso il confronto con il saggio che Calvino dedicō a questa qualitā nelle sue Lezioni americane. La leggerezza riassume, per entrambi gli autori, la funzione esistenziale della scrittura, tanto letteraria come filosofica, quale fattore di trasformazione della sostanza pesante del mondo in elemento luminoso e dinamico. A partire da questa analogia, il saggio approfondisce la distanza tra la tradizione del materialismo atomistico cui Calvino ascrive la propria quęte e il materialismo spagnolo cui si richiama Zambrano nei suoi primi scritti, caratterizzato per l’ineluttabile riferimento alla corporeitā solida delle cose e alla particolaritā irriducibile degli esseri che popolano il mondo, e con cui l’umano č chiamato a convivere. Evocando la critica di Zambrano all’astrattismo del pensiero e dell’arte del Novecento quale sintomo di una coscienza disincarnata, il saggio mette dunque in luce il vincolo peculiare tra ricerca della leggerezza e assunzione della gravitā che caratterizza la sua proposta filosofica. Nella parte finale, si assume la teoria della doppia vocazione che Calvino enuncia nel suo testo, facendola rimontare a Guido Cavalcanti e a Dante Alighieri, quale chiave di lettura efficace per definire la distanza tra Zambrano e Calvino.] Martina: Professore posso andare in bagno? P: si vai! Andai in bagno, in realtā ci andai per perdere tempo. Quando ritornai la lezione era finita allora io,lodo,mechi e cande andammo in camera dei ragazzi e visto che il sabato e la domenica siamo liberi ci dovevamo organizzare per dove andare. Martina:Potremmo andare in discoteca? Lodo: io sono daccordo con Tini Mechi: anch'io Jorge: anch'io Eravamo daccordo, si andava in discoteca. Martina:Okay di sera in discoteca ma di mattina? Diego: piscina? Martina: siii! Era deciso piscina. Martina: ragazze io vado in stanza ci vediamo se non mi addormento. Tutti: ciao! Io andai in camera mi lavai e misi il mio bel pigiamino dopo di che mi stesi sul letto e mi addormentai. Angolo d'autrice: Spero vi piaccia! continuo quando posso. PS: quando trovate le parentesi quadre [] potete anche non leggere perchč parla di filosofia. Baci

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