capitolo 1
Capitolo 1
- Credevo che il chakra della Volpe rigenerasse
tutte le tue ferite
disse Sasuke con tono piatto indicando il lungo
sfregio sull’occhio sinistro di Naruto
- Di solito è così ma questa
rispose Naruto toccandosi la cicatrice
- è speciale perché me la ha lasciata il mio
migliore amico, quindi ho deciso di rigenerare l’occhio ma lasciare la
cicatrice.
- Non tirerai ancora fuori la storia del legame?!
- Mi conosci, sono un tipo ostinato e non mi arrendo
mai!
Sasuke si lasciò sfuggire un leggero sorriso
all’affermazione dell’amico, poi continuò:
- Dopo che ci siamo fatti la guerra per 5 anni sei
convinto che il nostro legame esista ancora? Devi essere completamente stupido!
- Stupido lo sono di sicuro, non è certo una novità!
Ma ti posso assicurare che il nostro legame esiste ancora, anche se cerchi di
negarlo ed è proprio tale legame la causa del nostro scontro di oggi.
- Spiègati!
- Ricordi il giorno in cui lasciasti la Foglia e ci
scontrammo proprio qui in questo luogo?
- Come fosse ieri.
- Quel giorno tu mi risparmiasti la vita e per molto
tempo mi sono domandato perché. Quando ci siamo rincontrati nel covo di Orochimaru mi dicesti di averlo fatto per
un semplice capriccio ma io non credo sia questa la verità.
- E quale sarebbe allora la verità?
- La verità è che mi hai risparmiato la vita perché
sentivi che la strada che stavi per intraprendere ti avrebbe reso folle e
volevi che io ti fermassi! Mi dispiace di averci messo tanto a capirlo, ma ora
lo so e sono qui per porre fine una volta per tutte alla tua pazzia e per
concederti la pace che solo la morte può garantirti!
- Pazzia? Pazzia? Credi che io sia pazzo? Il
consiglio degli anziani della Foglia ha ordinato a mio fratello Itachi di
sterminare il mio clan! E’ pazzia volersi vendicare per questo?
- Si lo è! Perché se tu ragionassi a mente lucida
capiresti che gli anziani della Foglia avevano ragione! Tuo padre era uno
sporco traditore che cospirava contro la Foglia e ha meritato cento volte il
destino che gli è capitato! Facendo un paragone con il corpo umano possiamo
dire che il tuo clan fosse un braccio e tuo padre una ferita infetta che non
era stata curata in tempo e ora aveva mandato in cancrena tutto il braccio. Al
punto in cui si trovavano l’unica possibilità che avevano gli anziani per evitare
che l’infezione si diffondesse al resto del corpo era tagliare il braccio
perché ormai il danno era troppo esteso per pensare di salvarlo tagliando solo
la parte infetta!
Sentendo tali parole Sasuke rimase shockato in un
primo momento e stava per rispondere a tono ma poi un pensiero gli attraversò
la mente e mutando la sua espressione shockata in un sorriso disse:
-
“Cancrena”, “infezione”, non sembrano parole tue! Sospetto che una certa ninja
medico con i capelli rosa ti abbia aiutato ad elaborare il concetto. Come sta
la tua dolce mogliettina?
Naruto al sentir parlare della sua Sakura si
illuminò in volto
- Intrattabile come sempre! Non ha preso molto bene
il fatto di essere stata allontanata dalla prima linea e mi sta rendendo la
vita un vero inferno! Ma non potevo permetterle di continuare a rischiare la
vita. Io sono l’Hokage e ho il dovere di difendere il villaggio da tutte le
minacce ma lei deve prendersi cura di nostra figlia almeno finché non entrerà
in accademia.
- Hai una figlia?
- Ha compiuto un anno proprio ieri! E’ bellissima e
ha preso molto da sua madre ma gli occhi
Naruto iniziò a rilasciare il chakra della volpe, i
suoi canini e le sue unghie iniziarono ad allungarsi, i segni sulle sue guance
si accentuarono e gli occhi diventarono quelli della volpe
- quelli li ha decisamente presi da me!
- Mi dispiace per lei.
- Non devi dispiacerti. I suoi occhi testimoniano il
potere che le ho trasmesso!
Sasuke attivò lo Sharingan
- Mi dispiace per lei perché oggi ucciderò suo
padre!
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lo scontro sta per entrare nel vivo!
se vi è piaciuto questo capitolo vi prego recensite!
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