amore insormontabile

di luna3110
(/viewuser.php?uid=555371)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il ritorno ***
Capitolo 2: *** cap2 ***



Capitolo 1
*** Il ritorno ***


POV Gwen
Sono passati due anni da quando mi sono trasferita in Inghilterra, e non l’ho ancora dimenticato, adesso che mi sono laureata però posso tornare a New York, magari nemmeno lui mi ha dimenticata.
Adesso sono su un aereo diretto a New York, il volo durerà un sacco di tempo così mi addormento.
Vengo svegliata dall’ hostess che dice ai passeggeri che l’aereo sta per atterrare.
Felice, ma anche preoccupata scendo dall’aereo e recupero la mia valigia, adesso vado a trovare mia madre.
Appena busso alla porta di casa mia, sento mia madre che urla: -chi è a quest’ora?!?!
appena apre la porta sento che la felicità mi pervade in tutto il corpo, lascio cadere la valigia e abbraccio mia madre che intanto si è commossa.
  • mamma come va?? Tutto bene??
  • Gwen qui va tutto bene ma parlami di te, come è andata in Inghilterra?? Hai già finito gli studi??
  • Si mamma, gli studi li ho finito con un paio di anni in anticipo e mi sono laureata in medicina molecolare, sono molto felice di essere di nuovo a casa!
  • Vieni Gwen entra in casa
  • Arrivo
Prendo la valigia e corro in casa, non è cambiata per niente, entro in camera mia e la ritrovo come l’ho lasciata, penso < credevo che i miei fratelli l’avessero messa a soqquadro>
Appena esco di camera i miei fratelli mi saltano addosso, chi mi chiede perché sono tornata e chi mi dice che voleva la mia camera. Mi libero dalla stretta dei miei fratelli e gli spiego come è stato il mio soggiorno in Inghilterra. Poi finalmente riesco ad uscire di casa, vado subito a casa di Peter, suono il campanello e mi apre la zia May, la saluto calorosamente e gli racconto tutto il mio viaggio, tutto ciò che ho fatto, che ho detto e che ho pensato, omettendo il fatto che sono ancora innamorata di Peter. Dopo che gli ho raccontato tutto gli chiedo dov’è Peter e lei mi risponde che era uscito e che non aveva detto dove andava.
<è andato a salvare il mondo> pensai
Saluto zia May ed esco di casa sua sperando di poter incontrare Peter anche se con il costume da Spider Man. Giro per New York per mezz’ora e poi finalmente incontro uno spider man intento a salvare delle persone che stavano per essere investite. Dopo che le ha salvate si gira nella mia direzione e mi guarda, non so se mi ha riconosciuto, so solo che mi ha lanciato uno sguardo di stupore prima di andarsene



ANGOLO AUTRICE
spero che questa storia vi piaccia, l'ho scritta pensando al finale del film, recensite in molti
baci
Luna3110

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** cap2 ***


Cap 2
 
POV Peter
 
Sono ancora in volo per la città con la mia tuta da spider man ma non riesco a pensare a nient’altro, continuo da quando l’ho visto poche ore fa, il volto di quella ragazza assomigliava molto a………
NO, non può essere lei, è partita per l’Inghilterra e io non le ho nemmeno detto che l’amavo….
Torno a casa e trovo zia May con un sorriso enorme stampato sulla faccia.
  • ciao zia May come mai quel sorriso enorme??
  • È perché ho rivisto Gwen!
  • Gwen?!?!?!
  • Si, era passata di qui e ti stava cercando, pensavo ti avesse trovato, ma dalla tua faccia deduco di no.
  • Già non l’ho proprio vista, adesso vado in camera mia, non ho fame
  • Ok se hai bisogno di qualcosa io sono qui
Mentre salgo le scale ripenso al volto che avevo visto, non me lo ero immaginato come mia accadeva sempre da quando era partita, lei era lì
Entrato in camera mi misi sul letto ed ascoltai tutte le canzoni che avevo sul cellulare, continuando a pensare a lei, dopo qualche ora finalmente mi addormentai.
 
 
POV Gwen
Mentre sono sdraiata sul letto non faccio che pensare a lui, è bellissimo averlo rivisto, anche se con il costume di spider man, non so nemmeno se mi ha riconosciuto, comunque adesso è meglio dormire. Detto questo spengo la lampada, e mi addormento. Mi sveglio alle nove e mezzo, mi vesto e scendo a fare colazione, i miei fratelli non si sono ancora svegliati e nemmeno mia madre così preparo la colazione per tutti. Alle 10 si svegliano e si complimentano per la mia colazione.
  • Io esco
  • Ok Gwen ma ricordati di tornare entro l’ora di pranzo
  • Si mamma, a dopo
Esco in strada e mi dirigo al bar dove andavo sempre a prendere un caffè. Mentre mi avvicino all’entrata vedo Peter, sto per correre ad abbracciarlo quando vedo una scena che non avrei mai voluto vedere. Inizio a correre, corro più veloce che posso mentre sento le lacrime che mi iniziano già a rigare il viso.
 
 
 
 
ANGOLO AUTRICE
Cosa avrà visto Gwen?? Perché è così sconvolta?? Lo scoprirete nel prossimo capitolo

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2768373