IL MATRIMONIO DI RITSUKO

di alex di gemini
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'agente Axel ***
Capitolo 2: *** proposta di matrimonio ***
Capitolo 3: *** la decisione ***
Capitolo 4: *** IL tenente Hyuga ***
Capitolo 5: *** il matrimonio di Ritsuko ***
Capitolo 6: *** la prima notte di nozze ***
Capitolo 7: *** la festa di Natale ***
Capitolo 8: *** litigata con Megumi ***
Capitolo 9: *** trepidazioni di donna ***
Capitolo 10: *** le vicende di MIsato e Hyuga ***



Capitolo 1
*** L'agente Axel ***


Capitolo 14 l’agente Axel

Capitolo 14 l’agente  Axel

“Cosa intendi fare ora che sono entrambe incinte?” gli chiese Kozo

Katsuragi può fare quello che vuole non mi interessa che sia figlio di Kaji o cosa,  la nerv l’aiuterà

Per il figlio della Akagi non voglio saperne

“Ma è tuo figlio!!”

“Ripeto che non mi interessa Ho anzi trovato un modo per sistemare tutto, dato che nessuno sa della nostra relazione”

Mi chiamo Axel e sono un agente della sicurezza interna della nerv

Non ho mai provato simpatia per la Akagi: sempre fredda dall’aspetto di un uomo, cinica e spregiudicata L’unica cosa che mi piace di lei sono le sue gambe, davvero stupende e ancora meglio di quelle dell’amica MIsato, il che è tutto dire Ho ancora una foto segretissima in cui Misato, appena arrivata alla Nerv ha la gonna svolazzante in perfetto stile Marylin, per non parlare di quella serata passata insieme prima della battaglia col 7 angelo.. che gambe quelle due

Ma quando l’ho vista piangere nel terminal dogma e ho studiato i suoi file e ho capito quanto dolorosa fosse stata la sua vita, ho cambiato opinione e me ne sono innamorato  Certo così rischio di abbandonare la mia attuale fidanzata Megumi che è tanto dolce e gentile e non so neanche se la mia dottoressa mi vorrà

Ma devo provarci per essere un vero uomo, perché mi ha cambiato questo innamoramento, mi ha fatto capire che amare una donna non significa solo voler ricevere da lei, avere una simil mamma, ma significa avere una persona cui dare E penso di avere molto da dare alla dottoressa Sarai pronto per l’amore autentico solo quando il tuo desiderio di dare sarà più forte del tuo desiderio di prendere

Mi spiace per Megumi, ma devo provare

Del resto ho già incominciato portandole da mangiare e parlando un po’ con lei, dovrei esserle entrato in simpatia

 

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Capitolo 2
*** proposta di matrimonio ***


Dopo la visita medica la dottoressa era chiusa e disperata, ma non volle dire a nessuno perché

Dopo alcuni giorni, fui convocato dal comandante. Come previsto nel suo ufficio c’erano solo lui  e il vicecomandante

 

Gendo “Agente Smart ho una missione da affidarle riguardo alla dottoressa Akagi iniziò il comandante con un tono freddo e imperioso allo stesso tempo”

 

 Nulla avrebbe potuto prepararmi a ciò che sarebbe stato detto dopo

 

Gendo “Ho saputo che lei ne è innamorato “

 

Mi venne un colpo, ma come avrà fatto  a saperlo?

 

Gendo “Lei deve quindi sposarla “

 

“Cosa??!!  chiesi rompendo il rigido protocollo

 

Il direttore, senza scomporsi, continuò “C’è bisogno di qualcuno che la sorvegli per bene qualora essa esca da quella cella e, ancor più, se tornasse a lavorare per la nerv Per di più è incinta e  c’è bisogno di qualcuno che se ne prenda la colpa Così ho pensato che potrebbe sposarla e restare per sempre insieme a lei Se non è disposto ad accettare ci penserà qualcun altro Inoltre se dovesse, a matrimonio avvenuto, succedere qualcosa, farete tutti la fine di Ryogi Kaji

 

Fuyuzuki “Axel, è disposto a sposarla e ad educare il bambino come se fosse suo?”

 

“io rimasi interdetto e non sapevo cosa pensare Da una parte avevo Ritsuko su di un piatto d’argento, ma, dall’altra, era una situazione così assurda.. Ma ne ero pur sempre innamorato e desideravo protegerla, così accettai”

 

Gendo “Bene,  avrà presto mie notizie, può andare”

 

Rimasto solo il vicedirettore gli domandò  “ma Ikari, mi sembra tutto così assurdo..”

 

Gendo “Non ci sono alternative, la Akagi non può certo stare per sempre in carcere ora che è incinta e non la si può uccidere perché può sempre tornare utile Inoltre quell’essere è pur sempre mio figlio”

Fuyuzuki “Ma lei accetterà?”

 

“Non ha alternative eppoi ho pur sempre una carta segreta Nessuno, inoltre, sa della nosta relazione, per cui la scusa reggerà”

 

Ritsuko fu subito convocata Qualsiasi donna avrebbe avuto un attacco isterico nell’apprendere la notizia, ma lei si limitò ad irritarsi

 

Ritsuko “Dovrei sposare un uomo che conosco appena?”

 

Gendo “Perché, che c’è di strano?” rispose Gendo sarcastico  “Quel tipo ti ama davvero e tu non vuoi restare sempre in carcere, vero?”

 

Ritsuko  “Tutta la mia vita diverrebbe lo stesso un carcere” rispose irritata

 

Gendo “Non essere così pessimista, del resto puoi sempre restare come sei In quel caso, visto che sei nelle mie mani, potri farti abortire”

 

Ritsuko “Ma quello è tuo figlio! “

 

Gendo “Non ancora eppoi non è certo mio figlio quello che aspetta il maggiore Katsuragi Dato che è figlio di quel Kaji potrei occuparmi anche di lui”

 

Ritsuko “Ma sei pazzo?!!”

 

Gendo “Forse, ma non puoi negare che sia così, sempre che tu non mi giuri che la cara Misato non facesse le marachelle con Shinji, nel qual caso diverrei padre e nonno nello stesso momento….  Accetta la mia offerta sarà meglio per tutti

Torna pure in cella a riflettere, magari la sindrome di Stoccolma ti aiuterà”

 

“Per tre giorni Ritsuko fu sorvegliata solo da Axel che le parlò sinceramente del suo affetto per lei e del fatto che quel matrimonio assurdo fosse la scelta più sensata  Del resto le molte nausee e la pancia che si stava gonfiando sembravano dirle che il bambino voleva nascere E, come se non bastasse, anche la felicità di Misato e l’ultimo ricordo di Kaji dipendevano da lei

 

Ma neanche il maggiore se la passava bene

Asuka le era lontana, diceva che doveva decidere da sola Si sapeva che quelle due non erano mai riuscite ad instaurare un vero rapporto, specialmente Asuka verso Misato

Shinji, appena tornato, cercò di dire alla rossa che una donna incinta ha sempre bisogno di un ambiente vicino che la sostenesse, e che quel compito toccava a loro, ma la rossa restava fredda, in un certo senso preferiva che abortisse perché sapeva quanto i genitori potessero far male ai loro figli “Così è meglio che non nascano proprio? Che logica è?” Shinji era esterrefatto ma la rossa non cambiava idea

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Capitolo 3
*** la decisione ***


Capitolo 16 la decisione

 

Dopo tre giorni furono entrambe convocate nell’ufficio del comandante Ritsuko entrò per prima

 

“Ebbene?” chiese Gendo

 

Ritsuko “Per amore del mio bambino e per aiutare Misato accetto”

Gendo “bene le nozze si terranno tra una settimana, farò preparare tutto e tu resterai, a scopo precauzionale, in cella a scrivere le partecipazioni Sorridi avrai il giorno più bello della tua vita dopo un simile periodo di dolore”

 

Ritsuko “Non so dove sarà il mio carcere, ma la felicità di troppi dipende da me Non so come abbia fatto ad innamorarmi di un essere spregevole come te” e se ne andò

 

Poi fu il turno di Misato

Gendo  “Maggiore Katsuragi, so che lei aspetta un figlio da Rioji Kaji..”

  Il maggiore non si scompose Sapeva che la Nerv non era ingenua ma aveva timore lo stesso  “non mi dirà che invece ha fatto le marachelle con Shinji? Non mi dispiacerebbe essere nonno, anzi sarebbe la prima volta in cui quell’essere si dimostra virile”

Misato lanciò uno sguardo truce e si capirono al volo

 

Gendo “Bene, non mi interessa che cosa lei voglia fare ma converrà con me che non è bello pubblicizzare la verità Vuole che il bambino nasca?”

 

Misato “certamente”

 

Gendo “bene potrebbe avvicinarsi al tenente Makoto So per certo che a lui non dispiacerebbe vivere con lei”

 

Misato “è un consiglio?”

 

Gendo “No, è un ordine perentorio Del resto razionalizzi: quel Kaji ha molti nemici che potrebbero completare l’opera colpendo lei il bambino e gli stessi children se sapessero la verità Una storia col suo più stretto collaboratore sarebbe ottima per sviare la situazione, considerando che, ufficialmete, siete sempre stati degli ex e nulla più e che è risultata pulita nei controlli fatti da noi, ma a nche dalla seele al momento del tradimento

Inoltre anche la dottoressa Akagi ha accettato di sposarsi anche per proteggere voi”

 

Misato era esterrefatta Come aveva potuto Ritsuko arrivare a tanto? E come avrebbe potuto Ikari costringerla ad una relazione di comodo che andava contro i suoi principi?  Ma in fondo aveva ragione, era necessario tutelare il bambino e i children Del resto lei aveva già sfruttato altre volte gli uomini e Makoto era un bravo ragazzo anche se più giovane di lei di alcuni anni Così a malincuore e trattenendo la rabbia, Misato dovette razionalizzare e ammettere che non vi era via d’uscita e accettò

Gendo “Bene, contatterò io il tenente Hyuga, vedrà, tutto si sistemerà”

 

Misato uscì senza salutare

 

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Capitolo 4
*** IL tenente Hyuga ***


Capitolo 18 Il tenente Makoto

Per molto tempo  l’occhialuto tenente Makoto Yuga aveva sbavato dietro a Misato, ma senza farsi più illusioni dopo l’arrivo di Kaji Ma anche dopo la morte del rivale Misato gli sembrava ugualmente irraggiungibile. Mai avrebbe pensato, quella mattina in cui fu ricevuto dal comandante, che la sua vita avrebbe subito una simile svolta e il suo sogno sarebbe diventato realtà.

 

Makoto  “Tenente Hyga  arapporto signore”

 

Gendo “Bene tenente, verrò subito al dunque  L’ho convocata per farle una proposta interessante: è disposto a sposare il maggiore Katsuragi?”

 

Se fosse stato colpito da un treno in corsa, l’occhialuto si sarebbe sconvolto di meno  Rimase senza parole per trenta lunghissimi secondi, poi, con un filo di voce, disse “Non capisco”

 

Gendo , senza scomporsi  “Oh lei ha capito benissimo, deve sposare il maggiore Katsuragi  Vede essa è rimasta incinta del defunto Ryogi Kaji e ha deciso di non abortire  Orbene, se si venisse a sapere, i molti nemici di quel Kaji si farebbero vivi e ucciderebbero lei e magari gli stessi children E’ perciò necessario un modo per coprire la cosa e una relazione con il suo più stretto collaboratore è il metodo migliore”

Makoto (tra l’arrabbiato e il disperato) “Ma da come conosco il maggiore non accetterà mai una cosa simile!! “

Gendo “Lo ha già fatto, ha convenuto con noi che è la cosa migliore”

Fuyuzuki (con tono paterno, non si sa se vero o finto) a quel punto disse “Makoto, è disposto a contrarre matrimonio con il maggiore e ad  allevare quel bambino come se fosse suo? Potrà avere anche figli suoi, si intende”

 

Makoto non poteva credere alle sue orecchie: poteva sposare Misato e subito, ma lei avrebbe realmente accettato? Sapeva infatti che il carattere della donna era imprevedibile e indomabile e non poteva giurare che quell’unione avrebbe potuto funzionare  Ma bisognava dare un si o un no e lui accettò 

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Capitolo 5
*** il matrimonio di Ritsuko ***


ed eccoci arrivati al fatidico matrimonio: forza ragazze, preparate i fazzoletti

Il matrimonio era stato organizzato in pompa magna a spese della nerv, con lo scopo di essere un segno bene augurante, un simbolo della rinascita della vita ora che la guerra era finita   Ritsuko era bellissima nel suo abito bianco latte con alle orecchie non i suoi inseparabili orecchini, ma degli orecchini di perle appartenuti alla madre, qualcosa di veccio quindi, nonché simbolo di riconciliazione con Naoko. AL collo aveva una collana di perle regalo di Maya e delle operatrici nerv, qualcosa di nuovo, quindi  Sotto all’abito aveva una camicetta prestatale da Maya e ai piedi una giarrettiera blu

Axel era impeccabile nel suo Tight grigio  per non parlare delle paggette Rei e Asuka, vestite da angiolette.  Non era stato ovviamente facile convincere Asuka, mentre per Rei era bastato ordinarglielo

Ritsuko sembrava trasognata, per la gioia pensavano le amiche, per il dolore sapeva lei.  Tanti pensieri le affollavano la mente Pensava al fatto che la sua vita sarebbe migliorata, ma si chiedeva fino a che punto fosse sensato l’aversi dovuta sposare Provava allo stesso tempo disprezzo per Axel perché non lo amava ma anche riconoscenza, perché sacrificava la vita per amor suo: ce ne vuole per sposare una che non ti ama, non meno che rischiare un un evangelion.  Ma odiava anche sé stessa perché non voleva nemmeno provare la vita matrimoniale: come poteva a quel punto biasimare Shinji perché non voleva combattere sullo 01 quel giorno in cui era arrivato alla base??  E se, nella sua solitudine carceraria, le sarebbe andato bene chiunque pur di sentirsi meno sola, anche Maya venuta  a chiederle un rapporto saffico, perché ora era così dura con lui che l’amava davvero? Specialmente visto che era stata sfruttata per anni da Gendo?  La libertà è insostituibile concluse

 

AL momento del bacio Axel fu l’unico a notare le sue difficoltà Certo, l’aveva baciato, non poteva certo dire “Scusate ma mi vergogno davanti a tant agente, bacerò mio marito in privato”  ma si sentiva la difficoltà

Ritsuko gli avrebbe presto rivelato che, se riuscì a baciarlo, fu solo perché pensò a Kaji e finse di baciare lui  Ti ho negato il primo bacio, gli disse

Già, in realtà soffriva  anche perché non c’era Kaji  “Oh, RYO—CHAN  per me tu eri più di un amico ti ho voluto più bene di quanto non avessi potuto immaginare, chissà, se non fossi morto non sarei stata così sconvolta da sabotare il dummy  Se fossi stata diversa avrei potuto farmi avanti con te, ma, del resto, non sarei mai potuta diventare una ruba mariti, non è nella mia personalità Certo vi eravate piantati, ma in realtà non avevate mai smesso di amarvi lo so bene Avevo provato, quando sei ritornato, a tastare il terreno per sapere se Misato ti voleva ancora e, capitolo, non ho avuto il coraggio di farmi avanti perché non sono una ruba uomini  e non avrei potuto fare un simile torto a Misato, dato che, se non fosse stato per lei, non ti avrei mai conosciuto Fossi stata come lei meno seria e più propensa agli uomini..ma col padre che ho avuto

Ma una parte di me ti ha sempre amato, vorrei che tu fossi qui a sposarmi”

Già avrebbe rivelato ad Alex di avergli rubato il primo bacio, ma anche lo avrebbe ringraziato, perché, con quel sacrificio, le aveva dato l’ebbrezza di baciare il suo amato

 

Anche Shinji ebbe il suo ruolo: vestito in abito di gala recitò un breve discorso di felicitazione agli sposi, suscitando l’entusiasmo e la tenerezza generali: “cari  amici, siamo qui riuniti oggi per festeggiare le giuste nozze tra la dottoressa Ritsuko e l’agente Axel.

La guerra ha permesso a tutti noi d’incontrarci, e ora la pace ha aperto una nuova vita per tutti noi, una vita che per Axel e Ritsuko sarà nel segno dell’amore eterno   Auguro ad entrambi, a nome di tutti noi, un eterno amore e una lunga  e felice vita”

 

Che abilità nel dire bugie….  Proprio non so come abbia fatto Shinji a dire tutto con in volto la massima serenità e la massima gioia….. e suscitando un grande applauso

 

Poi fu il turno di Misato a salire sul palco

 

Misato “Cara Ritsuko, ti ringrazio profondamente di avermi concesso la possibilità di essere la tua damigella d’onore.  Come tutti sanno siamo amiche di lunga data, e grande è la mia gioia di aver potuto condividere con te questo radioso giorno possa questa gioia durare per sempre”

 

Se fosse stata Pinocchio avrebbe avuto un naso di tre metri….

 

Ci fu un altro grande applauso, poi, mentre Makoto saliva sul palco, Misato riprese “un grande annuncio devo dare (e prese per mano Makoto) nonostante la guerra l’amore ha colpito ancora: io e il tenente Hyuga ci sposeremo presto!

 

Altro grnde appauso  E brava Misato, anche tu sai fingere bene

 

Poi, con una mossa che risultò imprevista anche a Gendo e Fuyuzuki, ma non per questo pericolosa, anzi, Maya salì sul palco

 

Maya “Dottoressa, negli anni dell’addestramenteo alla nerv e della guerra ho trovato in lei una vera senpai Le sono grata per avermi permesso di essere la sua damigella e di poterle dire… che anche io e il tenente Aoba ci sposeremo presto!!  Era la cigliegina sulla torta per la riuscita della festa: la coppia di sposi e le due di fidanzati furono sepolte da uno scroscio di applausi  La timida Maya era più rossa dello 02   Gli invitati erano in delirio, questa si che era una grande notizia: altri due matrimoni in arrivo!  L’unica  a non essere contenta fu Asuka, cui non entusiasmava l’idea di dover essere paggetta ancora per due volte, anche se in fondo non le dispiaceva troppo

 

La festa proseguì a lungo e grande fu l’abilità di Ritsuko e Axel oltre che dei children di misato  e Hyga di fingere di essere felici

“In fondo anche un matrimonio falso ha qualcosa di piacevole, finalmente ho scritto le partecipazioni” pensava tra se Ritsuko

Misato e il suo fidanzato Hyuga simulava grandi sorrisi di felicità, ma in realtà i suoi sentimenti erano diversi: capiva benissimo il dolore  e la solitudine dell’amica ma, nel suo caso, vi era anche la gioia di poter dare vita al figlio di Kaji e il fatto che Hyuga fosse più conosciuto e una brava persona che l’amava profondamente, tanto che non le dispiaceva di saltare insieme con lei al momento dell’introsione di Kaworu nel terminal dogma  Lei era quindi tutto sommato felice Nei festeggiamenti successivi Aoba prese la chitarrà e dedicò agli sposi degli arpeggi scatenati, mentre Maya  Misato e altre operatrici dedicarono loro varie canzoni, in particolare Misato e le due paggette cantarono cruel angel’s thesis  suscitando gioia e applausi tra tutti  Ovviamente Gendo era una statua di pietra indecifrabile, per quanto una piccolissima parte di sé era dispiaciuta di aver perso Ritsuko, mentre Fuyuzi, anche se non lo dava a vedere, dentro di sé sorrideva, perché sentiva che ora la dottoressa sarebbe stata protetta e felice, Naoko poteva riposare in pace

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Capitolo 6
*** la prima notte di nozze ***


La prima notte di nozze

 

Terminata la cerimonia e tornati alla casa assegnata dalla Nerv alla coppia (ma che scomodità sposarsi di pomeriggio) iniziò la meno romantica prima notte di nozze della storia

 

“Sei già pentita?” le chiesi

 

“No, rispose Ritsuko freddamente “ ho riflettuto su molte cose e devo dire che la situazione non è poi così assurda Sai, non potevo più stare in quel carcere nel buio e nell’ozio E non potevo stare con quell’ Ikari che non mi aveva mai amata veramente. Ma soprattutto in quel carcere, ho capito molte cose, è stata una fortuna che abbia potuto riflettere

Mi sento diversa, più umana, più donna, più legata a mia madre

o tempo

E soprattutto a questo bambino: voglio che sia felice e viva e mi va bene proteggere anche il figlio di Misato

 So di aver detto spesso alla mia amica di non sentire in me alcuna predisposizione materna e di non aver quindi potuto capire mia madre come madre, ma ora non è più così

Ho capito che era il nostro rapporto sbagliato a impedirmi di vedermi come una madre, ad accettarlo e accettarmi, ma ora è diverso sono cambiata anche in questo”

 

Ritsuko parlava con dolcezza e fermezza, si vedeva che si sentiva madre

Ma poi, rabbuiandosi, proseguì: “mi spiace per te, tu sei stato preso in mezzo e dovrai vivere a lungo, forse per sempre forzatamente con me, sarai in carcere anche tu”

 

Axel  “Come ti ho detto non mi dispiace, io ti amo e ti amerò sempre di più e poi, un giorno, imparerai ad amarmi”

 

Ritsuko “Non so se ci riuscirò mai, non voglio ingannarti; so che è strano detto da una che, nel central dogma, disse che le sarebbe bastato che Gendo fosse stato più gentile con lei.

Ma ora non mi sento più di fare sesso con un uomo che non amo veramente.

Potremmo anche non avere mai rapporti, in ogni caso non puoi impormi nulla, mi spiace”

 

Axel “Col tempo puoi cambiare ancora, io so aspettare

Inoltre ti rispetterò sempre, anche se sarà magari doloroso e non ti chiederò nulla”

 

Ritsuko ebbe un sussulto, il pensiero di essere stata sfruttata le rimbalzò nella mente e, toccata da quelle nobili parole, prese la mano del marito

 

Axel “Inoltre, se ti imponessi qualcosa non avrei un vero rapporto, ma solo qualcosa di forzato e brutto e non mi va bene nemmeno questo

 

Ritsuko “E il bambino, lo amerai?”

 

Axel “Come se fosse mio, del resto, nessuno si merita di essere trattato come Shinji, starà meglio con me anche se non sono suo padre, lo amerò come un figlio”

 

“Devo dire, proseguì Ritsuko, che un po’ mi dispiace non poter dire a Shinji che ha un fratello, ma in fondo è meglio così, la rabbia verso suo padre aumenterebbe, vedo che mi sto umanizzando anche con quel ragazzo

Ah un'altra cosa, mi spiace, ma non mi sento, per ora, che tu mi chiami Rit chan come fanno i miei amici”

 

Axel “D’accordo non ti chiamerò così, ma solo Ritsuko

 

Ritsuko” Anzi vorrei che ci dessimo del lei  e che mi chiamasse Ritsuko il meno possibile”

 

“Eravamo stanchi e andammo a letto come fratello e sorella

Sfortunatamente  dormivamo in letti separati

Sapevo che Ritsuko era ancora provata dalla prigionia, così l’abbracciai dolcemente Lei mi capì e, felice, rimase abbracciata a lungo, poi si allontanò nel suo letto e si addormentò subito Mi avrebbe ringraziato spesso per quella dolcezza e per quell’abbraccio della prima notte

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Capitolo 7
*** la festa di Natale ***


Salve a tutti, dato che le feste sono alle porte ecco a voi un bel capitolo natalizio

 

Ps questo è un capitolo di fantasia, ogni riferimento a “Cuori ribelli” con Tom Cruise e Nicole Kidman  è puramente voluto

 

La festa di Natale

Era il nostro primo Natale insieme e stavamo pranzando ma, al solito, Rit chan era cupa.

Dimenticavo, non potevo neanche chiamarla Rit-Chan dato che, potere, dei matrimoni combinati, mi considerava da meno della sua migliore amica

Anzi era cupa più del solito 

Non che la potessi biasimare, visto che a Natale ci si sente come obbligati ad essere felici e lei non aveva motivi per esserlo, dato che, per avere un bambino, aveva preso un marito non voluto

Mangiammo a lungo in silenzio, finchè non mi fece una strana domanda

 

Ritsuko “Axel, in tutta sincerità, mi trovi almeno un po’ bella?”

 

Era una domanda strana, anche perché spesso le avevo detto che la trovavo bella

 

Axel “Certo che lo sei”

 

Ritsuko “Non voglio saperlo se gli altri mi considerino bella, voglio sapere se tu mi consideri tale”

 

Axel  “Ti ho sempre trovata tale (ovviamente non aggiunsi: all’inizio non mi piacevi)  e i tuoi occhi verdi sono così belli i tuoi capelli biondi…   e le tue gambe……”

 

Ritsuko (indignata leggermente)  “Mi riferivo solo al volto”

Axel “ Si  sei bella”

 

A domanda strana seguì richieta ancora più strana

 

Ritsuko “Non riesco a mangiare così,  ti prego fai finta che sia tua moglie  e trattami con dolcezza”

 

Axel (tra sé) Avrei voluto chiederle il senso della domanda dato che sono sempre dolce con lei e semmai è lei che non mi accetta, ma non dissi nulla  e mi comportai da marito dolce

 In breve lei si sedette sulle mie ginocchia  e tenne il capo sul mio petto per farsi coccolare Dopo un po’ disse:

 

Ritsuko  “Che tristezza, la tenace dottoressa Akagi che si scioglie in cerca di affetto, che ha bisogno di una carezza, come sono caduta in basso”

Axel  “Non dire così, tutti abbiamo bisogno di amore, altrimenti a che serve il matrimonio?”

 

Ritsuko “Che donna meschina che sono, sto violando grandemente i tuoi diritti di marito, dovrei tenerti io al mio petto”

 

Axel  “Almeno sei sincera e fai solo ciò che ritieni giusto e ciò è importante”

A quel punto non resistetti, provavo troppa tenerezza per lei e le baciai piano, con un piccolo bacio i capelli   Temevo che ne sarebbe seguito uno schiaffo, invece non  successe nulla

 

Dopo un po’, comunque, si alzò, quasi come se stesse fuggendo e disse

molto arrabbiata : “Non azzardarti a ricordarmi questa scena  dimentica tutto”

lanciò un altro paio di insulti e si chiuse in camera  Penso che si buttò sul letto a piangere

Un letto comune in cui a volte potevo tenerle la mano… tutta la nostra intimità nel giorno del nostro primo Natale…..

Se non fosse stato per il bambino e la nerv sarebbe stato da chiedersi seriamente se non fosse stato il caso di concludere tutto

 

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Capitolo 8
*** litigata con Megumi ***


Capitolo 19 litgata con Megumi

Dopo non molto arrivò a casa nostra la mia ex Megumi

Era una belva

 

Megumi “Come hai potuto abbandonarmi, come hai potuto metterti con quella donna senza cuore, così fredda e razionale? Come hai potuto abbandonare il mio calore?”  urlava e piangeva

 

 Io congedai Ritsuko con un cenno e  le dissi

 

Axel “Vedi Megumi io ho detestato tanto la dottoressa per i motivi che hai giustamente elencato Ma poi l’ho vista piangere e ho realizzato che non è così malvagia, ho visto che era così triste e sola che aveva tanto bisogno d’aiuto di ricevere 

E capii di poter dare qualcosa alla donna e di non limitarmi solo a ricevere

Provai perciò ad aiutarla e mi dichiarai Anche se avevo solo una possibilità su cento dovevo provare

Era indispensabile per la mia maturazione perché in amore bisogna essere più pronti a dare che a ricevere

Era un passo decisivo per diventare adulto veramente, anche per amare veramente te

Poi la nostra storia è iniziata e  cerca di non odiarmi, se puoi”

 

Mi presi un ceffone da paura e lei ricominciò ad urlare “come hai potuto metterla incinta, mi tradivi già con lei!!!”

 

Per non tradire la copertura dovetti dire di si Del  resto dirle che per amore mi ero sposato senza amore era troppo ma mi beccai un vero pugno in faccia

 

Megumi “la vostra unione non durerà e allora non tornare da me” urlò andandosene via piangendo

 

Ritsuko si avvicinò a me “tutto bene?” 

 

Axel “Mi spiace molto Vedi Megumi è molto dolce e pura, mi spiace che sia finita così Ma per noi e il bambino bisognava che mentissi”

 

Ritsuko mi curò il labbro e la guancia con professionalità ma, soprattutto con dolcezza e io ne fui felice Si vedeva che era soddisfatta dal mio comportamento Mi appoggiai alla sua spalla e lei, intuiti i miei bisogni, mi abbracciò

Temevo che mi avrebbe picchiato per una lacrima che scendeva ma invece mi capì

Da quel giorno Ritsuko cambiò e, se non innamorata, divenne almeno affettuosa con me

Se non l’amore almeno a letto facevamo l’affetto

“addio Megumi, addio per sempre  e perdonami se puoi

 

 

 

 

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Capitolo 9
*** trepidazioni di donna ***


freddo matrimonio

All’inizio fu più un matrimonio tra due liceali freddi che tra adulti Ci davamo del lei, dormivamo in letti separati, già ricevere una timida carezza o un casto bacetto era già tanto  “Mi sembra di essere una liceale complessata, disse Ritsuko una volta,  ma non mi sento di fare di più”  In effetti, per farmi uno scherzo o cos’altro si era messa la sua uniforme grigia e lunga, non aveva nemmeno la gonna corta, di quando andava al liceo Proprio in linea col suo carattere freddo ed elegante Le andava bene ancora, anche se la cosa, invece che generare soddisfazione, causava tristezza, poiché era così anoressoide

 

Ritsuko “Sa, mi spiace tanto torturarla così, ma dopo quello che ho patito con Gendo, il sesso sfruttato e ciò che ha patito mia madre non mi sento di fare nulla che non desideri veramente Ma così la faccio soffrire Dopotutto legalmente lei è mio marito, avrebbe diritti su di me e sul mio corpo

A volte mi chiedo perché non cerchi di stuprarmi”

 

Axel “Se li esercitassi sarebbe lei a soffrire” le risposi

“Inoltre non otterrei nemmeno sesso, ma solo un superficiale piacere Non ci penso neanche a stuprarla, dato che non otterrei vero piacere, ma solo sofferenza, poiché non voglio farle del male Io infatti sono innamorato di lei, non lo dimentichi Ogni mio gesto è accompagnato da sincero affetto e se vuole farsi avanti io sarò sempre pronto”

 

Ritsuko “Ma potrei non innamorarmi mai di lei, anzi mi sembra di sfruttarla perché non penso ad altro che la mia pancia e il mio bambino”

 

Axel “Sono io che mi sono buttato volontariamente in questa avventura, pur conoscendone i rischi e il prezzo dato dall’abbandono della dolce  Megumi e della perdita dell’onore Ma ho voluto accettarlo, e andrò fino in fondo, anche a costo di non vederla mai nuda, anzi, di non avere mai anche solo un bacio di vero amore”

 

Ritsuko “Sa che non voglio che lei mi veda mentre partoriò!?”

 

Axel “Lo immaginavo.. comunque rispetterò la sua decisione e dirò che non me la sento, nessuno sospetterà, anzi magari dovrò lavorare così non ci sarò proprio, del resto chi ha diritti di congedo maternità è la donna e non l’uomo”

 

Ritsuko “Quantomeno lei mi sta insegnando, anzi, ci insegnamo a vicenda che anche il più piccolo gesto d’affetto è importante, purchè sia sentito e può dare tanto”

 

Axel “Già, meglio essere casti e sinceri piuttosto che sfruttarsi, non le pare?” risposi

 

Lei mi sorrise, toccata dalle mie parole, un sorriso piccolo ma che mi piacque e mi chiese di tenerle la mano  Io accettai

Un giorno, non so perché, mi mise il camice e disse che voleva visitarmi Non volle spiegarmi subito il perché, pensavo che fosse per la curiosità di vedermi, ma non mi tolsi mai gli indumenti intimi  Mi misurò pressione, battiti pupille riflessi, ghiandole  e altro

 

Ritsuko “ho fatto, può rivestirsi” mi disse freddamente

 

Axel “Ma perché ha voluto visitarmi?” le chiesi

 

Ritsuko “Perché volevo visitare me stessa”

 

Axel “Non capisco”

 

Ritsuko “Vede in primo luogo volevo, con un esame fisico, togliermi i dubbi sul suo stato di salute mentale Ho visto che fisicamente è a posto e che, date le reazioni mentre la toccavo, lei prova reale attrazione verso di me e, in generale, non sembra rispettarmi solo perché soffre di certi problemi psicologici, esempio un’ omosessualità latente  Si fermò un attimo, sembrava volesse cercare le parole adatte, ma invece mi resi subito conto che cercava di trattenere le lacrime e ci riuscì “La ringrazio molto per la sua lealtà” mi disse

Dopo una pausa proseguì dicendo “Ma soprattutto volevo visitare me stessa Non solo volevo sapere chi è lei, ma volevo capire la differenza tra una semplice visita medica e una visita  a una persona conosciuta Vedo che non riuscivo a metterci tutta la mia solita freddezza, non era la stessa cosa E non è bello essere freddi nel rapporto medico paziente, lo sto capendo ora nella freddezza che ci mette la ginecologa che mi segue, è davvero molto, troppo fredda, anche se, data la dolcezza del tema, una donna che aspetta il suo primo figlio e il fatto che siamo donne dovrebbe comportarsi in maniera ben diversa Sto cambiando il mio mdo di essere donna e medico grazie a lei e al bambino e gliene sono grata” una lacrima le scese

Infine volevo sapere chi è lei per sapere se devo difendere la mia creatura o no (e mi appoggiò la mano sulla guancia) e so che non devo difenderla, perché lei gli vuole già bene Venga si è meritato un bel premio, ma prima si rivesta”

Ritsuko prese uno strano stetoscopio, si alzò la camicia in modo da scoprirsi il ventre e mi fece cenno di avvicinarsi MI mise lo stetoscopio nelle orecchie e lo appoggò sul ventre E’ un modello particolare usato per le donne in gravidanza per ascoltare il cuore del bambino” mi spiegò “Ora può ascoltare la dolce musica “

“in effetti era bello, dolce sentirne il cuore, lo ascoltai a lungo Poi Ritsuko si rimise a posto e con un tono che tradiva il desiderio di una risposta affermativa, mi chiese “Posso visitarla ancora, in futuro?”

 

“Certo ogni volta che vuole”

 

In effetti la visita medica e l’ascolto del cuore del bambino furono le cose più intime che avremmo fino alla nascita del piccolo ed oltre

Comunque non posso ignorare che a volte Ritsuko mi chiedesse: “Posso parlare un po’ con lei?” e mi raccontava la sua gravidanza i suoi dubbi, le sue paure, il suo vedere la situazione da donna  e da medico, il pensare a sua madre e a come lei avesse vissuto la gravidanza, il sentirsi diventare ogni giorno di più una donna creatrice Per fortuna non c’ero solo io, ma anche Misato e Maya erano con lei a fornirle supporto femminile, come del resto anche altre sue amiche E’ proprio vero che le donne, quando aspettano un bambino, desiderano avere accanto un sostegno femminile, un ovattato mondo al femminile  MI stupiva comunque il fatto che a volte volesse farsi abbracciare e stare sul mio petto ad ascoltare il mio cuore, ma solo con lo stetoscopio

Quando lui nacque, comunque, io ero presente Per salvare le apparenze  ottenni il permesso d’assentarmi per lavoro, ma, d’accordo con Ritsuko, non volli assistere

Subito dopo il parto, potei entrare  Quando mi dissero suo figlio ebbi come un colpo apoplettico: sentivo davvero come fosse mio

Ritsuko era al settimo cielo: le fece bene vedere che, nonostante il dolore, ci fosse poi tanta gioia

Rimasti soli noi tre, potemmo parlare un po’

 

Ritsuko: “  la ringrazio molto per avermi assistito durante il parto”

 

Axel: “Come?”

 

Ritsuko: “Perché i suoi consigli sullo spegnere la me stessa come medico e lasciar fare tutto alla collega  e limitarmi a vivere il parto come donna mi sono stati molto utili, sono riuscita ad avere contrazioni regolari Inoltre il farmi notare che sono forte e avrei potuto sopportare il dolore, dolore che è ben poca cosa in confronto a quanto ho sofferto per la perdita di mia madre e al tradimento di Gendo mi ha dato una grande forza Ma soprattutto è stato il sapere che lei crede in me  a darmi forza Anche se lei non c’era è stato come se ci fosse stato”

Io ero senza parole, mi limitai a sorriderle felice Avrei tanto voluto baciarla, ma non potevo  Lei capì e aggiunse: “Vuole stare insieme a me per sempre? Non so se l’amerò mai, ma non riesco a fare a meno del suo sostegno, della sua dolcezza della sua forza Ironico vero?’ Io che sono stata assunta da Gendo sulla tomba di mia madre per sostenerlo ora ho bisogno di essere sostenuta So di chiederle molto visto che rischia di imprigionarsi con una che non la ama e forse mai l’amerà

Per sostenerla non c’è problema, vedo che ha capito che non si può tenere sempre lo stesso ruolo e bisogna saper cambiare, anche quando ciò implica una degradazione, come lo è stato nel suo caso di donna in attesa non essere più un medico ma una donna Io comunque voglio vivere con lei Inoltre le sembrerà strano, ma mentre ero di la ho avuto paura”

 

Ritsuko: “Di cosa?”

 

Axel: “Che lei morisse”

 

Ritsuko: “Ma andiamo, oggi giorno è difficilissimo e la mia gravidanza non era  a rischio”

 

Axel: “Lo so, ma ho avuto paura al pensiero di perderla… anzi voglio farle un giuramento  Le giuro che preferirei morire io piuttosto che lei o il bambino Io le affido la mia vita, può fare quello che vuole di me, anche uccidermi”

 

Ritsuko, non so se per il post partum o perché toccata, si mise  a piangere e mi chiese di lasciarla sola

Se avessi letto nei suoi pensieri, avrei visto ciò che aveva confidato a Misato

 

“Oramai mi sono innamorata di lui, ma non lo dirò finchè non ne sarò certissima, non voglio illuderlo o influenzare la mia decisione”

 

Dopo alcuni giorni mi comunicò la sua tristezza: “Sa, non voglio avere un figlio unico, è così triste esserlo ma non so se riuscirò mai ad avere un figlio con una persona che non amo”

 

Axel “Io non le impongo nulla, le dissi, decida lei”

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Capitolo 10
*** le vicende di MIsato e Hyuga ***


Quella sera stessa Hyuga andò a casa di Misato per discuterne e non fu un problema accettare la presenza dei children  Certo il discorso avveniva a porte chiuse, ma sapevano che avrebbero origliato

 

In effetti Asuka era li ad ascoltare, pronta  a non perdere nemmeno una parola, mentre Shinji cercava di dissuaderla

 

Misato: “Allora, hai saputo”

 

Makoto  “Si e devo dire che mi sembra una decisione folle, non mi sembra ancora vero”

 

Misato: “Purtroppo è così Io sono rimasta incinta di Ryogi Kaji anche se nessuno sa nulla della nostra relazione e l’unico modo per coprire tutto è che qualcuno se ne assuma la colpa, sempre che non si preferisca che io abortisca

Solo che non voglio abortire”

 

Makoto: “Perché se posso chiederlo?”

 

Misato: “Hai il diritto di chiederlo In effetti sarebbe un torto verso il bambino Io voglio tenerlo e poi una come me che ha visto la morte in faccia, che è stata salvata da suo padre che ha accettato di morire per farlo, che ha visto in faccia il second impact.. non posso impedire a una piccola vita di venire al mondo”

 

Makoto: “Lei ha visto il second impact???”

 

Misato: “Si ero li con la spedizione comandata da mio padre Avevo 14 anni ed ero l’unica superstite, oltre al comandante Ikari che però non è un superstite in senso stretto, essendo tornato in Giappone il giorno prima

Inoltre so che sarebbe un terribile torto verso Kaji Lui non può difendersi, ma so che lo vorrebbe il bambino Inoltre esso è l’unica cosa che resta di lui

Come dice un proverbio arabo “chi lascia un figlio non è morto”

 

Makoto: “Però comunque si deve sposare senza amore”

 

Misato: “Dammi del tu  Lo so ma è un sacrificio che posso affrontare Del resto non è grande come affrontare la perdita del mio adorato Kaji.. ah se ci fossimo chiariti prima e lui non fosse andato fino in fondo”

 

 Misato sembrò piangere e rimase in silenzio per un po’

Poi proseguì dicendo: “Mi spiace per te che dovrai sposarti senza amore”

 

Makoto: “Non è un problema perché sono innamorato di lei  ehm te  da molto tempo” Poi divenendo serissimo le prese la mano e le chiese “Misato Katsuragi mi vuoi sposare?”

 

Misato, con altrettanta serietà, rispose “Si, anche se non so se e quando mi innamorerò di te Makoto  Sei disposto a badare al bambino come se fosse tuo, anche nel caso che poi ne nascessero di tuoi?”

 

Makoto: “Certamente”

 

Rimasero in silenzio per un po’  poi Misato riprese: “Non siamo certo i soli

Anche Ritsuko è incinta e si sposerà di comodo con l’agente Axel  Il tutto per coprire che il bambino che ha in grembo è il figlio del comandante”

 

Al che scoppiò il third impact J

 

 

La porta fu aperta a forza da una furibonda Asuka seguita da un irritato Shinji

Asuka: “Misato non puoi sposarti senza amore  e chiedere a qualcuno di farlo ti detesto”

 

Shinji  “Ccome, mio padre avrà un figlio dalla signorina Ritsuko??”

 

Misato spiegò tutto nei dettagli  Shinji stava per svenire mentre Asuka era  furibonda  Capisco che è la tua vita  e tenere i bambini è affare vostro, ma come ci si può sposare così? Come si può chiedere ad altri di sposarvi di copertura?!!”

 

“Perché queste persone ci amano già un po’”  rispose tranquilla Misato

 

Ma la rossa, urlando il solito “vi odio vi odio tutti io vi odio” si chiuse in camera sua, ove sarebbe rimasta per un giorno intero

 

Shiji era esterrefatto prossimo allo svenimento  Makoto riusci ad animarlo con qualche buona parola e a fargli notare che altrimenti il bambino sarebbe stato abortito, mentre invece così avrebbero potuto stare insieme anche se in modo non ufficiale

Misato capì che il ragazzo avrebbe odiato ancora di più suo padre e dolcemente lo acarezzò a lungo Poi lo fece ragionare sul fatto che in fondo il comandante non era poi così malvagio perché avrebbe potuto far finire tutto subito  mentre così dava ai bambini una speranza Inoltre, con falsi padri che avrebbero potuto stare loro accanto, essi sarebbero vissuti felici

Il carcere si era trasformato in libertà

 

 

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