IL MATRIMONIO DI RITSUKO di alex di gemini (/viewuser.php?uid=47338)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'agente Axel ***
Capitolo 2: *** proposta di matrimonio ***
Capitolo 3: *** la decisione ***
Capitolo 4: *** IL tenente Hyuga ***
Capitolo 5: *** il matrimonio di Ritsuko ***
Capitolo 6: *** la prima notte di nozze ***
Capitolo 7: *** la festa di Natale ***
Capitolo 8: *** litigata con Megumi ***
Capitolo 9: *** trepidazioni di donna ***
Capitolo 10: *** le vicende di MIsato e Hyuga ***
Capitolo 1 *** L'agente Axel ***
Capitolo 14 l’agente Axel
Capitolo 14 l’agente
Axel
“Cosa intendi fare ora
che sono entrambe incinte?”
gli chiese Kozo
Katsuragi può fare
quello che vuole non mi interessa
che sia figlio di Kaji o cosa, la
nerv
l’aiuterà
Per il figlio della Akagi non
voglio saperne
“Ma è tuo
figlio!!”
“Ripeto che non mi
interessa Ho anzi trovato un modo
per sistemare tutto, dato che nessuno sa della nostra
relazione”
Mi chiamo Axel e sono un agente
della sicurezza
interna della nerv
Non ho mai provato simpatia per la Akagi:
sempre fredda
dall’aspetto di un uomo, cinica e spregiudicata
L’unica cosa che mi piace di
lei sono le sue gambe, davvero stupende e ancora meglio di quelle
dell’amica
MIsato, il che è tutto dire Ho ancora una foto segretissima
in cui Misato,
appena arrivata alla Nerv ha la gonna svolazzante in perfetto stile
Marylin,
per non parlare di quella serata passata insieme prima della battaglia
col 7
angelo.. che gambe quelle due
Ma quando l’ho vista
piangere nel terminal dogma e
ho studiato i suoi file e ho capito quanto dolorosa fosse stata la sua
vita, ho
cambiato opinione e me ne sono innamorato Certo
così rischio di abbandonare la mia
attuale fidanzata Megumi che è tanto dolce e gentile e non
so neanche se la mia
dottoressa mi vorrà
Ma devo provarci per essere un vero
uomo, perché mi
ha cambiato questo innamoramento, mi ha fatto capire che amare una
donna non
significa solo voler ricevere da lei, avere una simil mamma, ma
significa avere
una persona cui dare E penso di avere molto da dare alla dottoressa
Sarai
pronto per l’amore autentico solo quando il tuo desiderio di
dare sarà più
forte del tuo desiderio di prendere
Mi spiace per Megumi, ma devo
provare
Del resto ho già
incominciato portandole da mangiare
e parlando un po’ con lei, dovrei esserle entrato in simpatia
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Capitolo 2 *** proposta di matrimonio ***
Dopo
la visita medica la dottoressa era chiusa e disperata, ma non volle
dire a nessuno
perché
Dopo
alcuni giorni, fui convocato dal comandante. Come previsto nel suo
ufficio
c’erano solo lui e
il vicecomandante
Gendo
“Agente Smart ho una missione da affidarle riguardo alla
dottoressa Akagi
iniziò il comandante con un tono freddo e imperioso allo
stesso tempo”
Nulla
avrebbe potuto prepararmi a ciò che
sarebbe stato detto dopo
Gendo
“Ho saputo che lei ne è innamorato “
Mi
venne un colpo, ma come avrà fatto
a
saperlo?
Gendo
“Lei deve quindi sposarla “
“Cosa??!!
chiesi rompendo il rigido protocollo
Il
direttore, senza scomporsi, continuò
“C’è bisogno di qualcuno che la sorvegli
per bene qualora essa esca da quella cella e, ancor più, se
tornasse a lavorare
per la nerv Per di più è incinta e c’è
bisogno di qualcuno che se ne prenda la colpa Così ho
pensato che potrebbe
sposarla e restare per sempre insieme a lei Se non è
disposto ad accettare ci
penserà qualcun altro Inoltre se dovesse, a matrimonio
avvenuto, succedere
qualcosa, farete tutti la fine di Ryogi Kaji
Fuyuzuki
“Axel, è disposto a sposarla e ad educare il
bambino come se fosse suo?”
“io
rimasi interdetto e non sapevo cosa pensare Da una parte avevo Ritsuko
su di un
piatto d’argento, ma, dall’altra, era una
situazione così assurda.. Ma ne ero
pur sempre innamorato e desideravo protegerla, così
accettai”
Gendo
“Bene, avrà
presto mie notizie, può
andare”
Rimasto
solo il vicedirettore gli domandò
“ma
Ikari, mi sembra tutto così assurdo..”
Gendo
“Non ci sono alternative, la Akagi
non può certo stare per sempre in carcere ora che
è
incinta e non la si può uccidere perché
può sempre tornare utile Inoltre
quell’essere è pur sempre mio figlio”
Fuyuzuki
“Ma lei accetterà?”
“Non
ha alternative eppoi ho pur sempre una carta segreta Nessuno, inoltre,
sa della
nosta relazione, per cui la scusa reggerà”
Ritsuko
fu subito convocata Qualsiasi donna avrebbe avuto un attacco isterico
nell’apprendere la notizia, ma lei si limitò ad
irritarsi
Ritsuko
“Dovrei sposare un uomo che conosco appena?”
Gendo
“Perché, che c’è di
strano?” rispose Gendo sarcastico
“Quel tipo ti ama davvero e tu non vuoi
restare sempre in carcere, vero?”
Ritsuko
“Tutta la mia vita diverrebbe lo stesso un
carcere” rispose irritata
Gendo
“Non essere così pessimista, del resto puoi sempre
restare come sei In quel
caso, visto che sei nelle mie mani, potri farti abortire”
Ritsuko
“Ma quello è tuo figlio! “
Gendo
“Non ancora eppoi non è certo mio figlio quello
che aspetta il maggiore
Katsuragi Dato che è figlio di quel Kaji potrei occuparmi
anche di lui”
Ritsuko
“Ma sei pazzo?!!”
Gendo
“Forse, ma non puoi negare che sia così, sempre
che tu non mi giuri che la cara
Misato non facesse le marachelle con Shinji, nel qual caso diverrei
padre e
nonno nello stesso momento….
Accetta la
mia offerta sarà meglio per tutti
Torna
pure in cella a riflettere, magari la sindrome di Stoccolma ti
aiuterà”
“Per
tre giorni Ritsuko fu sorvegliata solo da Axel che le parlò
sinceramente del
suo affetto per lei e del fatto che quel matrimonio assurdo fosse la
scelta più
sensata Del resto
le molte nausee e la
pancia che si stava gonfiando sembravano dirle che il bambino voleva
nascere E,
come se non bastasse, anche la felicità di Misato e
l’ultimo ricordo di Kaji
dipendevano da lei
Ma
neanche il maggiore se la passava bene
Asuka
le era lontana, diceva che doveva decidere da sola Si sapeva che quelle
due non
erano mai riuscite ad instaurare un vero rapporto, specialmente Asuka
verso
Misato
Shinji,
appena tornato, cercò di dire alla rossa che una donna
incinta ha sempre
bisogno di un ambiente vicino che la sostenesse, e che quel compito
toccava a
loro, ma la rossa restava fredda, in un certo senso preferiva che
abortisse
perché sapeva quanto i genitori potessero far male ai loro
figli “Così è meglio
che non nascano proprio? Che logica è?” Shinji era
esterrefatto ma la rossa non
cambiava idea
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Capitolo 3 *** la decisione ***
Capitolo
16 la decisione
Dopo
tre giorni furono entrambe convocate nell’ufficio del
comandante Ritsuko entrò
per prima
“Ebbene?”
chiese Gendo
Ritsuko
“Per amore del mio bambino e per aiutare Misato
accetto”
Gendo
“bene le nozze si terranno tra una settimana, farò
preparare tutto e tu
resterai, a scopo precauzionale, in cella a scrivere le partecipazioni
Sorridi
avrai il giorno più bello della tua vita dopo un simile
periodo di dolore”
Ritsuko
“Non so dove sarà il mio carcere, ma la
felicità di troppi dipende da me Non so
come abbia fatto ad innamorarmi di un essere spregevole come
te” e se ne andò
Poi
fu il turno di Misato
Gendo
“Maggiore
Katsuragi, so che lei aspetta
un figlio da Rioji Kaji..”
Il maggiore non si scompose Sapeva che la Nerv
non era ingenua ma aveva
timore lo stesso “non
mi dirà che invece
ha fatto le marachelle con Shinji? Non mi dispiacerebbe essere nonno,
anzi
sarebbe la prima volta in cui quell’essere si dimostra
virile”
Misato
lanciò uno sguardo truce e si capirono al volo
Gendo
“Bene, non mi interessa che cosa lei voglia fare ma
converrà con me che non è
bello pubblicizzare la verità Vuole che il bambino
nasca?”
Misato
“certamente”
Gendo
“bene potrebbe avvicinarsi al tenente Makoto So per certo che
a lui non
dispiacerebbe vivere con lei”
Misato
“è un consiglio?”
Gendo
“No, è un ordine perentorio Del resto
razionalizzi: quel Kaji ha molti nemici
che potrebbero completare l’opera colpendo lei il bambino e
gli stessi children
se sapessero la verità Una storia col suo più
stretto collaboratore sarebbe
ottima per sviare la situazione, considerando che, ufficialmete, siete
sempre
stati degli ex e nulla più e che è risultata
pulita nei controlli fatti da noi,
ma a nche dalla seele al momento del tradimento
Inoltre
anche la dottoressa Akagi ha accettato di sposarsi anche per proteggere
voi”
Misato
era esterrefatta Come aveva potuto Ritsuko arrivare a tanto? E come
avrebbe
potuto Ikari costringerla ad una relazione di comodo che andava contro
i suoi
principi? Ma in
fondo aveva ragione, era
necessario tutelare il bambino e i children Del resto lei aveva
già sfruttato
altre volte gli uomini e Makoto era un bravo ragazzo anche se
più giovane di
lei di alcuni anni Così a malincuore e trattenendo la
rabbia, Misato dovette
razionalizzare e ammettere che non vi era via d’uscita e
accettò
Gendo
“Bene, contatterò io il tenente Hyuga,
vedrà, tutto si sistemerà”
Misato
uscì senza salutare
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Capitolo 4 *** IL tenente Hyuga ***
Capitolo 18 Il tenente Makoto
Per molto tempo
l’occhialuto tenente Makoto Yuga aveva sbavato
dietro a Misato, ma senza
farsi più illusioni dopo l’arrivo di Kaji Ma anche
dopo la morte del rivale
Misato gli sembrava ugualmente irraggiungibile. Mai avrebbe pensato,
quella
mattina in cui fu ricevuto dal comandante, che la sua vita avrebbe
subito una
simile svolta e il suo sogno sarebbe diventato realtà.
Makoto
“Tenente Hyga
arapporto signore”
Gendo “Bene tenente,
verrò subito al dunque
L’ho convocata per farle una proposta
interessante:
è disposto a sposare il maggiore Katsuragi?”
Se fosse stato colpito da un treno
in corsa,
l’occhialuto si sarebbe sconvolto di meno
Rimase senza parole per trenta lunghissimi secondi, poi,
con un filo di
voce, disse “Non capisco”
Gendo , senza scomporsi “Oh lei ha
capito benissimo, deve sposare il
maggiore Katsuragi Vede
essa è rimasta
incinta del defunto Ryogi Kaji e ha deciso di non abortire Orbene, se si venisse a
sapere, i molti
nemici di quel Kaji si farebbero vivi e ucciderebbero lei e magari gli
stessi
children E’ perciò necessario un modo per coprire
la cosa e una relazione con
il suo più stretto collaboratore è il metodo
migliore”
Makoto (tra l’arrabbiato
e il disperato) “Ma da come
conosco il maggiore non accetterà mai una cosa simile!!
“
Gendo “Lo ha
già fatto, ha convenuto con noi che è
la cosa migliore”
Fuyuzuki (con tono paterno, non si
sa se vero o
finto) a quel punto disse “Makoto, è disposto a
contrarre matrimonio con il
maggiore e ad allevare
quel bambino come
se fosse suo? Potrà avere anche figli suoi, si
intende”
Makoto
non poteva credere alle sue orecchie: poteva
sposare Misato e subito, ma lei avrebbe realmente accettato? Sapeva
infatti che
il carattere della donna era imprevedibile e indomabile e non poteva
giurare
che quell’unione avrebbe potuto funzionare
Ma bisognava dare un si o un no e lui accettò
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Capitolo 5 *** il matrimonio di Ritsuko ***
ed eccoci arrivati al fatidico matrimonio: forza ragazze, preparate i fazzoletti
Il matrimonio era stato organizzato
in pompa magna a
spese della nerv, con lo scopo di essere un segno bene augurante, un
simbolo
della rinascita della vita ora che la guerra era finita
Ritsuko era bellissima nel suo abito bianco
latte con alle orecchie non i suoi inseparabili orecchini, ma degli
orecchini
di perle appartenuti alla madre, qualcosa di veccio quindi,
nonché simbolo di
riconciliazione con Naoko. AL collo aveva una collana di perle regalo
di Maya e
delle operatrici nerv, qualcosa di nuovo, quindi
Sotto all’abito aveva una camicetta
prestatale da Maya e ai piedi una giarrettiera blu
Axel era impeccabile nel suo Tight
grigio per non
parlare delle paggette Rei e Asuka,
vestite da angiolette. Non
era stato
ovviamente facile convincere Asuka, mentre per Rei era bastato
ordinarglielo
Ritsuko sembrava trasognata, per la
gioia pensavano le
amiche, per il dolore sapeva lei.
Tanti
pensieri le affollavano la mente Pensava al fatto che la sua vita
sarebbe
migliorata, ma si chiedeva fino a che punto fosse sensato
l’aversi dovuta sposare
Provava allo stesso tempo disprezzo per Axel perché non lo
amava ma anche
riconoscenza, perché sacrificava la vita per amor suo: ce ne
vuole per sposare
una che non ti ama, non meno che rischiare un un evangelion. Ma odiava anche
sé stessa perché non voleva
nemmeno provare la vita matrimoniale: come poteva a quel punto
biasimare Shinji
perché non voleva combattere sullo 01 quel giorno in cui era
arrivato alla
base?? E se, nella
sua solitudine
carceraria, le sarebbe andato bene chiunque pur di sentirsi meno sola,
anche
Maya venuta a
chiederle un rapporto
saffico, perché ora era così dura con lui che
l’amava davvero? Specialmente
visto che era stata sfruttata per anni da Gendo?
La libertà è insostituibile concluse
AL momento del bacio Axel fu
l’unico a notare le sue
difficoltà Certo, l’aveva baciato, non poteva
certo dire “Scusate ma mi
vergogno davanti a tant agente, bacerò mio marito in
privato” ma
si sentiva la difficoltà
Ritsuko gli avrebbe presto rivelato
che, se riuscì a
baciarlo, fu solo perché pensò a Kaji e finse di
baciare lui Ti ho
negato il primo bacio, gli disse
Già, in
realtà soffriva anche
perché non c’era Kaji
“Oh, RYO—CHAN
per me tu eri più di un amico ti ho voluto
più bene di quanto non avessi
potuto immaginare, chissà, se non fossi morto non sarei
stata così sconvolta da
sabotare il dummy Se
fossi stata diversa
avrei potuto farmi avanti con te, ma, del resto, non sarei mai potuta
diventare
una ruba mariti, non è nella mia personalità
Certo vi eravate piantati, ma in
realtà non avevate mai smesso di amarvi lo so bene Avevo
provato, quando sei
ritornato, a tastare il terreno per sapere se Misato ti voleva ancora
e,
capitolo, non ho avuto il coraggio di farmi avanti perché
non sono una ruba
uomini e non avrei
potuto fare un simile
torto a Misato, dato che, se non fosse stato per lei, non ti avrei mai
conosciuto
Fossi stata come lei meno seria e più propensa agli
uomini..ma col padre che ho
avuto
Ma una parte di me ti ha sempre
amato, vorrei che tu
fossi qui a sposarmi”
Già avrebbe rivelato ad
Alex di avergli rubato il
primo bacio, ma anche lo avrebbe ringraziato, perché, con
quel sacrificio, le
aveva dato l’ebbrezza di baciare il suo amato
Anche
Shinji ebbe il suo
ruolo: vestito in abito di gala recitò un breve discorso di
felicitazione agli
sposi, suscitando l’entusiasmo e la tenerezza generali:
“cari amici,
siamo qui riuniti oggi per festeggiare
le giuste nozze tra la dottoressa Ritsuko e l’agente Axel.
La
guerra ha permesso a tutti
noi d’incontrarci, e ora la pace ha aperto una nuova vita per
tutti noi, una
vita che per Axel e Ritsuko sarà nel segno
dell’amore eterno
Auguro ad entrambi, a nome di tutti noi, un
eterno amore e una lunga e
felice vita”
Che
abilità nel dire
bugie…. Proprio
non so come abbia fatto
Shinji a dire tutto con in volto la massima serenità e la
massima gioia….. e
suscitando un grande applauso
Poi
fu il turno di Misato a
salire sul palco
Misato
“Cara Ritsuko, ti
ringrazio profondamente di avermi concesso la possibilità di
essere la tua
damigella d’onore. Come
tutti sanno
siamo amiche di lunga data, e grande è la mia gioia di aver
potuto condividere
con te questo radioso giorno possa questa gioia durare per
sempre”
Se
fosse stata Pinocchio
avrebbe avuto un naso di tre metri….
Ci
fu un altro grande applauso,
poi, mentre Makoto saliva sul palco, Misato riprese “un
grande annuncio devo
dare (e prese per mano Makoto) nonostante la guerra l’amore
ha colpito ancora:
io e il tenente Hyuga ci sposeremo presto!
Altro
grnde appauso E
brava Misato, anche tu sai fingere bene
Poi,
con una mossa che
risultò imprevista anche a Gendo e Fuyuzuki, ma non per
questo pericolosa,
anzi, Maya salì sul palco
Maya “Dottoressa, negli
anni dell’addestramenteo alla
nerv e della guerra ho trovato in lei una vera senpai Le sono grata per
avermi
permesso di essere la sua damigella e di poterle dire… che
anche io e il
tenente Aoba ci sposeremo presto!!
Era
la cigliegina sulla torta per la riuscita della festa: la coppia di
sposi e le
due di fidanzati furono sepolte da uno scroscio di applausi La timida Maya era
più rossa dello 02
Gli invitati erano in delirio, questa si che
era una grande notizia: altri due matrimoni in arrivo!
L’unica
a non essere contenta fu Asuka, cui non entusiasmava
l’idea di dover
essere paggetta ancora per due volte, anche se in fondo non le
dispiaceva
troppo
La
festa proseguì a lungo e
grande fu l’abilità di Ritsuko e Axel oltre che
dei children di misato e
Hyga di fingere di essere felici
“In
fondo anche un matrimonio
falso ha qualcosa di piacevole, finalmente ho scritto le
partecipazioni”
pensava tra se Ritsuko
Misato e il suo fidanzato Hyuga
simulava grandi
sorrisi di felicità, ma in realtà i suoi
sentimenti erano diversi: capiva
benissimo il dolore e
la solitudine
dell’amica ma, nel suo caso, vi era anche la gioia di poter
dare vita al figlio
di Kaji e il fatto che Hyuga fosse più conosciuto e una
brava persona che
l’amava profondamente, tanto che non le dispiaceva di saltare
insieme con lei
al momento dell’introsione di Kaworu nel terminal dogma Lei era quindi tutto
sommato felice Nei
festeggiamenti successivi Aoba prese la chitarrà e
dedicò agli sposi degli arpeggi
scatenati, mentre Maya Misato
e altre
operatrici dedicarono loro varie canzoni, in particolare Misato e le
due
paggette cantarono cruel angel’s thesis
suscitando gioia e applausi tra tutti
Ovviamente Gendo era una statua di pietra indecifrabile,
per quanto una
piccolissima parte di sé era dispiaciuta di aver perso
Ritsuko, mentre Fuyuzi,
anche se non lo dava a vedere, dentro di sé sorrideva,
perché sentiva che ora
la dottoressa sarebbe stata protetta e felice, Naoko poteva riposare in
pace
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Capitolo 6 *** la prima notte di nozze ***
La
prima notte di nozze
Terminata
la cerimonia e tornati alla casa assegnata dalla Nerv alla coppia (ma
che
scomodità sposarsi di pomeriggio) iniziò la meno
romantica prima notte di nozze
della storia
“Sei
già pentita?” le chiesi
“No,
rispose Ritsuko freddamente “ ho riflettuto su molte cose e
devo dire che la
situazione non è poi così assurda Sai, non potevo
più stare in quel carcere nel
buio e nell’ozio E non potevo stare con quell’
Ikari che non mi aveva mai amata
veramente. Ma soprattutto in quel carcere, ho capito molte cose,
è stata una
fortuna che abbia potuto riflettere
Mi
sento diversa, più umana, più donna,
più legata a mia madre
o tempo
E
soprattutto a questo bambino: voglio che sia felice e viva e mi va bene
proteggere anche il figlio di Misato
So
di aver detto spesso alla mia amica di non
sentire in me alcuna predisposizione materna e di non aver quindi
potuto capire
mia madre come madre, ma ora non è più
così
Ho
capito che era il nostro rapporto sbagliato a impedirmi di vedermi come
una
madre, ad accettarlo e accettarmi, ma ora è diverso sono
cambiata anche in questo”
Ritsuko
parlava con dolcezza e fermezza, si vedeva che si sentiva madre
Ma
poi, rabbuiandosi, proseguì: “mi spiace per te, tu
sei stato preso in mezzo e
dovrai vivere a lungo, forse per sempre forzatamente con me, sarai in
carcere
anche tu”
Axel
“Come ti ho detto non mi dispiace, io ti amo
e ti amerò sempre di più e poi, un giorno,
imparerai ad amarmi”
Ritsuko
“Non so se ci riuscirò mai, non voglio ingannarti;
so che è strano detto da una
che, nel central dogma, disse che le sarebbe bastato che Gendo fosse
stato più
gentile con lei.
Ma
ora non mi sento più di fare sesso con un uomo che non amo
veramente.
Potremmo
anche non avere mai rapporti, in ogni caso non puoi impormi nulla, mi
spiace”
Axel
“Col tempo puoi cambiare ancora, io so aspettare
Inoltre
ti rispetterò sempre, anche se sarà magari
doloroso e non ti chiederò nulla”
Ritsuko
ebbe un sussulto, il pensiero di essere stata sfruttata le
rimbalzò nella mente
e, toccata da quelle nobili parole, prese la mano del marito
Axel
“Inoltre, se ti imponessi qualcosa non avrei un vero
rapporto, ma solo qualcosa
di forzato e brutto e non mi va bene nemmeno questo
Ritsuko
“E il bambino, lo amerai?”
Axel
“Come se fosse mio, del resto, nessuno si merita di essere
trattato come
Shinji, starà meglio con me anche se non sono suo padre, lo
amerò come un
figlio”
“Devo
dire, proseguì Ritsuko, che un po’ mi dispiace non
poter dire a Shinji che ha
un fratello, ma in fondo è meglio così, la rabbia
verso suo padre aumenterebbe,
vedo che mi sto umanizzando anche con quel ragazzo
Ah
un'altra cosa, mi spiace, ma non mi sento, per ora, che tu mi chiami
Rit chan
come fanno i miei amici”
Axel
“D’accordo non ti chiamerò
così, ma solo Ritsuko
Ritsuko”
Anzi vorrei che ci dessimo del lei
e che
mi chiamasse Ritsuko il meno possibile”
“Eravamo
stanchi e andammo a letto come fratello e sorella
Sfortunatamente
dormivamo in letti
separati
Sapevo
che Ritsuko era ancora provata dalla prigionia, così
l’abbracciai dolcemente
Lei mi capì e, felice, rimase abbracciata a lungo, poi si
allontanò nel suo
letto e si addormentò subito Mi avrebbe ringraziato spesso
per quella dolcezza
e per quell’abbraccio della prima notte
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Capitolo 7 *** la festa di Natale ***
Salve
a tutti, dato che le
feste sono alle porte ecco a voi un bel capitolo natalizio
Ps
questo è un capitolo di
fantasia, ogni riferimento a “Cuori ribelli” con
Tom Cruise e Nicole
Kidman è
puramente voluto
La
festa di Natale
Era
il nostro primo Natale
insieme e stavamo pranzando ma, al solito, Rit chan era cupa.
Dimenticavo,
non potevo
neanche chiamarla Rit-Chan dato che, potere, dei matrimoni combinati,
mi
considerava da meno della sua migliore amica
Anzi
era cupa più del
solito
Non
che la potessi biasimare,
visto che a Natale ci si sente come obbligati ad essere felici e lei
non aveva
motivi per esserlo, dato che, per avere un bambino, aveva preso un
marito non
voluto
Mangiammo
a lungo in silenzio,
finchè non mi fece una strana domanda
Ritsuko
“Axel, in tutta
sincerità, mi trovi almeno un po’ bella?”
Era
una domanda strana, anche
perché spesso le avevo detto che la trovavo bella
Axel
“Certo che lo sei”
Ritsuko
“Non voglio saperlo
se gli altri mi considerino bella, voglio sapere se tu mi consideri
tale”
Axel “Ti ho sempre
trovata tale (ovviamente non
aggiunsi: all’inizio non mi piacevi)
e i
tuoi occhi verdi sono così belli i tuoi capelli
biondi… e
le tue gambe……”
Ritsuko
(indignata
leggermente) “Mi
riferivo solo al volto”
Axel
“ Si sei
bella”
A
domanda strana seguì
richieta ancora più strana
Ritsuko
“Non riesco a
mangiare così, ti
prego fai finta che
sia tua moglie e
trattami con dolcezza”
Axel
(tra sé) Avrei voluto
chiederle il senso della domanda dato che sono sempre dolce con lei e
semmai è
lei che non mi accetta, ma non dissi nulla
e mi comportai da marito dolce
In breve lei si sedette
sulle mie
ginocchia e tenne
il capo sul mio petto
per farsi coccolare Dopo un po’ disse:
Ritsuko “Che tristezza,
la tenace dottoressa Akagi
che si scioglie in cerca di affetto, che ha bisogno di una carezza,
come sono
caduta in basso”
Axel “Non dire
così, tutti abbiamo bisogno di
amore, altrimenti a che serve il matrimonio?”
Ritsuko
“Che donna meschina
che sono, sto violando grandemente i tuoi diritti di marito, dovrei
tenerti io
al mio petto”
Axel “Almeno sei
sincera e fai solo ciò che
ritieni giusto e ciò è importante”
A
quel punto non resistetti,
provavo troppa tenerezza per lei e le baciai piano, con un piccolo
bacio i
capelli Temevo
che ne sarebbe seguito
uno schiaffo, invece non successe
nulla
Dopo
un po’, comunque, si
alzò, quasi come se stesse fuggendo e disse
molto
arrabbiata : “Non
azzardarti a ricordarmi questa scena
dimentica tutto”
lanciò
un altro paio di
insulti e si chiuse in camera Penso
che
si buttò sul letto a piangere
Un
letto comune in cui a
volte potevo tenerle la mano… tutta la nostra
intimità nel giorno del nostro
primo Natale…..
Se
non fosse stato per il
bambino e la nerv sarebbe stato da chiedersi seriamente se non fosse
stato il
caso di concludere tutto
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Capitolo 8 *** litigata con Megumi ***
Capitolo
19 litgata con Megumi
Dopo
non molto arrivò a casa nostra la mia ex Megumi
Era
una belva
Megumi
“Come hai potuto abbandonarmi, come hai potuto metterti con
quella donna senza
cuore, così fredda e razionale? Come hai potuto abbandonare
il mio
calore?” urlava
e piangeva
Io
congedai Ritsuko con un cenno e le
dissi
Axel
“Vedi Megumi io ho detestato tanto la dottoressa per i motivi
che hai
giustamente elencato Ma poi l’ho vista piangere e ho
realizzato che non è così
malvagia, ho visto che era così triste e sola che aveva
tanto bisogno d’aiuto
di ricevere
E
capii di poter dare qualcosa alla donna e di non limitarmi solo a
ricevere
Provai
perciò ad aiutarla e mi dichiarai Anche se avevo solo una
possibilità su cento
dovevo provare
Era
indispensabile per la mia maturazione perché in amore
bisogna essere più pronti
a dare che a ricevere
Era
un passo decisivo per diventare adulto veramente, anche per amare
veramente te
Poi
la nostra storia è iniziata e
cerca di
non odiarmi, se puoi”
Mi
presi un ceffone da paura e lei ricominciò ad urlare
“come hai potuto metterla
incinta, mi tradivi già con lei!!!”
Per
non tradire la copertura dovetti dire di si Del
resto dirle che per amore mi ero sposato senza amore era
troppo ma mi beccai
un vero pugno in faccia
Megumi
“la vostra unione non durerà e allora non tornare
da me” urlò andandosene via
piangendo
Ritsuko
si avvicinò a me “tutto bene?”
Axel
“Mi spiace molto Vedi Megumi è molto dolce e pura,
mi spiace che sia finita
così Ma per noi e il bambino bisognava che
mentissi”
Ritsuko
mi curò il labbro e la guancia con
professionalità ma, soprattutto con dolcezza
e io ne fui felice Si vedeva che era soddisfatta dal mio comportamento
Mi
appoggiai alla sua spalla e lei, intuiti i miei bisogni, mi
abbracciò
Temevo
che mi avrebbe picchiato per una lacrima che scendeva ma invece mi
capì
Da
quel giorno Ritsuko cambiò e, se non innamorata, divenne
almeno affettuosa con
me
Se
non l’amore almeno a letto facevamo l’affetto
“addio
Megumi, addio per sempre e
perdonami se
puoi
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Capitolo 9 *** trepidazioni di donna ***
freddo
matrimonio
All’inizio
fu più un matrimonio tra due liceali freddi che tra adulti
Ci davamo del lei,
dormivamo in letti separati, già ricevere una timida carezza
o un casto bacetto
era già tanto “Mi
sembra di essere una
liceale complessata, disse Ritsuko una volta,
ma non mi sento di fare di più”
In effetti, per farmi uno scherzo o cos’altro si
era messa la sua
uniforme grigia e lunga, non aveva nemmeno la gonna corta, di quando
andava al
liceo Proprio in linea col suo carattere freddo ed elegante Le andava
bene
ancora, anche se la cosa, invece che generare soddisfazione, causava
tristezza,
poiché era così anoressoide
Ritsuko
“Sa, mi spiace tanto torturarla così, ma dopo
quello che ho patito con Gendo,
il sesso sfruttato e ciò che ha patito mia madre non mi
sento di fare nulla che
non desideri veramente Ma così la faccio soffrire Dopotutto
legalmente lei è
mio marito, avrebbe diritti su di me e sul mio corpo
A
volte mi chiedo perché non cerchi di stuprarmi”
Axel
“Se li esercitassi sarebbe lei a soffrire” le
risposi
“Inoltre
non otterrei nemmeno sesso, ma solo un superficiale piacere Non ci
penso
neanche a stuprarla, dato che non otterrei vero piacere, ma solo
sofferenza,
poiché non voglio farle del male Io infatti sono innamorato
di lei, non lo
dimentichi Ogni mio gesto è accompagnato da sincero affetto
e se vuole farsi
avanti io sarò sempre pronto”
Ritsuko
“Ma potrei non innamorarmi mai di lei, anzi mi sembra di
sfruttarla perché non
penso ad altro che la mia pancia e il mio bambino”
Axel
“Sono io che mi sono buttato volontariamente in questa
avventura, pur
conoscendone i rischi e il prezzo dato dall’abbandono della
dolce Megumi e
della perdita dell’onore Ma ho
voluto accettarlo, e andrò fino in fondo, anche a costo di
non vederla mai
nuda, anzi, di non avere mai anche solo un bacio di vero
amore”
Ritsuko
“Sa che non voglio che lei mi veda mentre
partoriò!?”
Axel
“Lo immaginavo.. comunque rispetterò la sua
decisione e dirò che non me la
sento, nessuno sospetterà, anzi magari dovrò
lavorare così non ci sarò proprio,
del resto chi ha diritti di congedo maternità è
la donna e non l’uomo”
Ritsuko
“Quantomeno lei mi sta insegnando, anzi, ci insegnamo a
vicenda che anche il
più piccolo gesto d’affetto è
importante, purchè sia sentito e può dare
tanto”
Axel
“Già, meglio essere casti e sinceri piuttosto che
sfruttarsi, non le pare?”
risposi
Lei
mi sorrise, toccata dalle mie parole, un sorriso piccolo ma che mi
piacque e mi
chiese di tenerle la mano Io
accettai
Un
giorno, non so perché, mi mise il camice e disse che voleva
visitarmi Non volle
spiegarmi subito il perché, pensavo che fosse per la
curiosità di vedermi, ma
non mi tolsi mai gli indumenti intimi
Mi
misurò pressione, battiti pupille riflessi, ghiandole e altro
Ritsuko
“ho fatto, può rivestirsi” mi disse
freddamente
Axel
“Ma perché ha voluto visitarmi?” le
chiesi
Ritsuko
“Perché volevo visitare me stessa”
Axel
“Non capisco”
Ritsuko
“Vede in primo luogo volevo, con un esame fisico, togliermi i
dubbi sul suo
stato di salute mentale Ho visto che fisicamente è a posto e
che, date le
reazioni mentre la toccavo, lei prova reale attrazione verso di me e,
in
generale, non sembra rispettarmi solo perché soffre di certi
problemi
psicologici, esempio un’ omosessualità latente
Si fermò un attimo, sembrava volesse cercare le
parole adatte, ma invece
mi resi subito conto che cercava di trattenere le lacrime e ci
riuscì “La
ringrazio molto per la sua lealtà” mi disse
Dopo
una pausa proseguì dicendo “Ma soprattutto volevo
visitare me stessa Non solo
volevo sapere chi è lei, ma volevo capire la differenza tra
una semplice visita
medica e una visita a
una persona
conosciuta Vedo che non riuscivo a metterci tutta la mia solita
freddezza, non
era la stessa cosa E non è bello essere freddi nel rapporto
medico paziente, lo
sto capendo ora nella freddezza che ci mette la ginecologa che mi
segue, è
davvero molto, troppo fredda, anche se, data la dolcezza del tema, una
donna
che aspetta il suo primo figlio e il fatto che siamo donne dovrebbe
comportarsi
in maniera ben diversa Sto cambiando il mio mdo di essere donna e
medico grazie
a lei e al bambino e gliene sono grata” una lacrima le scese
Infine
volevo sapere chi è lei per sapere se devo difendere la mia
creatura o no (e mi
appoggiò la mano sulla guancia) e so che non devo
difenderla, perché lei gli
vuole già bene Venga si è meritato un bel premio,
ma prima si rivesta”
Ritsuko
prese uno strano stetoscopio, si alzò la camicia in modo da
scoprirsi il ventre
e mi fece cenno di avvicinarsi MI mise lo stetoscopio nelle orecchie e
lo
appoggò sul ventre E’ un modello particolare usato
per le donne in gravidanza
per ascoltare il cuore del bambino” mi spiegò
“Ora può ascoltare la dolce
musica “
“in
effetti era bello, dolce sentirne il cuore, lo ascoltai a lungo Poi
Ritsuko si
rimise a posto e con un tono che tradiva il desiderio di una risposta
affermativa, mi chiese “Posso visitarla ancora, in
futuro?”
“Certo
ogni volta che vuole”
In
effetti la visita medica e l’ascolto del cuore del bambino
furono le cose più
intime che avremmo fino alla nascita del piccolo ed oltre
Comunque
non posso ignorare che a volte Ritsuko mi chiedesse: “Posso
parlare un po’ con
lei?” e mi raccontava la sua gravidanza i suoi dubbi, le sue
paure, il suo
vedere la situazione da donna e
da
medico, il pensare a sua madre e a come lei avesse vissuto la
gravidanza, il
sentirsi diventare ogni giorno di più una donna creatrice
Per fortuna non c’ero
solo io, ma anche Misato e Maya erano con lei a fornirle supporto
femminile,
come del resto anche altre sue amiche E’ proprio vero che le
donne, quando
aspettano un bambino, desiderano avere accanto un sostegno femminile,
un
ovattato mondo al femminile MI
stupiva
comunque il fatto che a volte volesse farsi abbracciare e stare sul mio
petto
ad ascoltare il mio cuore, ma solo con lo stetoscopio
Quando
lui nacque, comunque, io ero presente Per salvare le apparenze ottenni il permesso
d’assentarmi per lavoro,
ma, d’accordo con Ritsuko, non volli assistere
Subito
dopo il parto, potei entrare Quando
mi
dissero suo figlio ebbi come un colpo apoplettico: sentivo davvero come
fosse
mio
Ritsuko
era al settimo cielo: le fece bene vedere che, nonostante il dolore, ci
fosse
poi tanta gioia
Rimasti
soli noi tre, potemmo parlare un po’
Ritsuko:
“ la
ringrazio molto per avermi
assistito durante il parto”
Axel:
“Come?”
Ritsuko:
“Perché i suoi consigli sullo spegnere la me
stessa come medico e lasciar fare
tutto alla collega e
limitarmi a vivere
il parto come donna mi sono stati molto utili, sono riuscita ad avere
contrazioni regolari Inoltre il farmi notare che sono forte e avrei
potuto
sopportare il dolore, dolore che è ben poca cosa in
confronto a quanto ho
sofferto per la perdita di mia madre e al tradimento di Gendo mi ha
dato una
grande forza Ma soprattutto è stato il sapere che lei crede
in me a darmi forza
Anche se lei non c’era è stato
come se ci fosse stato”
Io
ero senza parole, mi limitai a sorriderle felice Avrei tanto voluto
baciarla,
ma non potevo Lei
capì e aggiunse: “Vuole
stare insieme a me per sempre? Non so se l’amerò
mai, ma non riesco a fare a
meno del suo sostegno, della sua dolcezza della sua forza Ironico
vero?’ Io che
sono stata assunta da Gendo sulla tomba di mia madre per sostenerlo ora
ho
bisogno di essere sostenuta So di chiederle molto visto che rischia di
imprigionarsi con una che non la ama e forse mai
l’amerà
Per
sostenerla non c’è problema, vedo che ha capito
che non si può tenere sempre lo
stesso ruolo e bisogna saper cambiare, anche quando ciò
implica una
degradazione, come lo è stato nel suo caso di donna in
attesa non essere più un
medico ma una donna Io comunque voglio vivere con lei Inoltre le
sembrerà
strano, ma mentre ero di la ho avuto paura”
Ritsuko:
“Di cosa?”
Axel:
“Che lei morisse”
Ritsuko:
“Ma andiamo, oggi giorno è difficilissimo e la mia
gravidanza non era a
rischio”
Axel:
“Lo so, ma ho avuto paura al pensiero di perderla…
anzi voglio farle un
giuramento Le giuro
che preferirei
morire io piuttosto che lei o il bambino Io le affido la mia vita,
può fare quello
che vuole di me, anche uccidermi”
Ritsuko,
non so se per il post partum o perché toccata, si mise a piangere e mi chiese di
lasciarla sola
Se
avessi letto nei suoi pensieri, avrei visto ciò che aveva
confidato a Misato
“Oramai
mi sono innamorata di lui, ma non lo dirò finchè
non ne sarò certissima, non
voglio illuderlo o influenzare la mia decisione”
Dopo
alcuni giorni mi comunicò la sua tristezza: “Sa,
non voglio avere un figlio
unico, è così triste esserlo ma non so se
riuscirò mai ad avere un figlio con
una persona che non amo”
Axel
“Io non le impongo nulla, le dissi, decida lei”
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Capitolo 10 *** le vicende di MIsato e Hyuga ***
Quella sera stessa Hyuga
andò a casa di Misato per
discuterne e non fu un problema accettare la presenza dei children Certo il discorso avveniva
a porte chiuse, ma
sapevano che avrebbero origliato
In effetti Asuka era li ad
ascoltare, pronta a
non perdere nemmeno una parola, mentre
Shinji cercava di dissuaderla
Misato: “Allora, hai
saputo”
Makoto
“Si e
devo dire che mi sembra una decisione folle, non mi sembra ancora
vero”
Misato: “Purtroppo
è così Io sono rimasta incinta di
Ryogi Kaji anche se nessuno sa nulla della nostra relazione e
l’unico modo per
coprire tutto è che qualcuno se ne assuma la colpa, sempre
che non si
preferisca che io abortisca
Solo che non voglio
abortire”
Makoto:
“Perché se posso chiederlo?”
Misato: “Hai il diritto
di chiederlo In effetti
sarebbe un torto verso il bambino Io voglio tenerlo e poi una come me
che ha
visto la morte in faccia, che è stata salvata da suo padre
che ha accettato di
morire per farlo, che ha visto in faccia il second impact.. non posso
impedire
a una piccola vita di venire al mondo”
Makoto: “Lei ha visto il
second impact???”
Misato: “Si ero li con la
spedizione comandata da
mio padre Avevo 14 anni ed ero l’unica superstite, oltre al
comandante Ikari
che però non è un superstite in senso stretto,
essendo tornato in Giappone il
giorno prima
Inoltre so che sarebbe un terribile
torto verso Kaji
Lui non può difendersi, ma so che lo vorrebbe il bambino
Inoltre esso è l’unica
cosa che resta di lui
Come dice un proverbio arabo
“chi lascia un figlio
non è morto”
Makoto: “Però
comunque si deve sposare senza amore”
Misato: “Dammi del tu Lo so ma è un
sacrificio che posso affrontare
Del resto non è grande come affrontare la perdita del mio
adorato Kaji.. ah se
ci fossimo chiariti prima e lui non fosse andato fino in
fondo”
Misato
sembrò
piangere e rimase in silenzio per un po’
Poi proseguì dicendo:
“Mi spiace per te che dovrai
sposarti senza amore”
Makoto: “Non è
un problema perché sono innamorato di
lei ehm te da molto tempo”
Poi divenendo serissimo le
prese la mano e le chiese “Misato Katsuragi mi vuoi
sposare?”
Misato, con altrettanta
serietà, rispose “Si, anche
se non so se e quando mi innamorerò di te Makoto Sei disposto a badare al
bambino come se
fosse tuo, anche nel caso che poi ne nascessero di tuoi?”
Makoto:
“Certamente”
Rimasero in silenzio per un
po’ poi
Misato riprese: “Non siamo certo i soli
Anche Ritsuko è incinta
e si sposerà di comodo con
l’agente Axel Il
tutto per coprire che
il bambino che ha in grembo è il figlio del
comandante”
Al che scoppiò il third
impact J
La porta fu aperta a forza da una
furibonda Asuka
seguita da un irritato Shinji
Asuka: “Misato non puoi
sposarti senza amore e
chiedere a qualcuno di farlo ti detesto”
Shinji
“Ccome,
mio padre avrà un figlio dalla signorina Ritsuko??”
Misato spiegò tutto nei
dettagli Shinji
stava per svenire mentre Asuka
era furibonda Capisco che è
la tua vita e
tenere i bambini è affare vostro, ma come
ci si può sposare così? Come si può
chiedere ad altri di sposarvi di
copertura?!!”
“Perché queste
persone ci amano già un po’” rispose tranquilla Misato
Ma la rossa, urlando il solito
“vi odio vi odio
tutti io vi odio” si chiuse in camera sua, ove sarebbe
rimasta per un giorno
intero
Shiji era esterrefatto prossimo
allo svenimento Makoto
riusci ad animarlo con qualche buona
parola e a fargli notare che altrimenti il bambino sarebbe stato
abortito,
mentre invece così avrebbero potuto stare insieme anche se
in modo non
ufficiale
Misato capì che il
ragazzo avrebbe odiato ancora di
più suo padre e dolcemente lo acarezzò a lungo
Poi lo fece ragionare sul fatto
che in fondo il comandante non era poi così malvagio
perché avrebbe potuto far
finire tutto subito mentre
così dava ai
bambini una speranza Inoltre, con falsi padri che avrebbero potuto
stare loro
accanto, essi sarebbero vissuti felici
Il carcere si era trasformato in
libertà
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