L'unico posto dove sto bene,è con te. -Jortini

di TiniValeStana
(/viewuser.php?uid=734734)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Si ricomincia! ***
Capitolo 2: *** Una nuova voce ***
Capitolo 3: *** Salutarsi col fiato sospeso. ***
Capitolo 4: *** Una telefonata improvvisa ***
Capitolo 5: *** Colpa delle stelle ***
Capitolo 6: *** Una canzone per ricominciare ***
Capitolo 7: *** Domande senza risposta ***
Capitolo 8: *** Tutto comincia sempre dalle mani ***
Capitolo 9: *** Podemos volar sin tener alas ***
Capitolo 10: *** Emozioni inspiegabili ***
Capitolo 11: *** Sempre ***
Capitolo 12: *** Arrivi inaspettati ***
Capitolo 13: *** 'Non avvicinarti' ***
Capitolo 14: *** Ostacoli e sbagli ***
Capitolo 15: *** La verità ha il suo prezzo ***
Capitolo 16: *** Sono innamorato di te ***
Capitolo 17: *** La festa ***
Capitolo 18: *** Il primo passo ***
Capitolo 19: *** Campeggio ***
Capitolo 20: *** Obbligo o verità? ***
Capitolo 21: *** La notte delle sfide ***
Capitolo 22: *** Voglio viverti ***
Capitolo 23: *** Il patto ***
Capitolo 24: *** "Mi preoccupo per te" ***
Capitolo 25: *** Hay amor en el aire ***
Capitolo 26: *** Verità ***
Capitolo 27: *** Separazioni ***
Capitolo 28: *** Soffrire per amore ***
Capitolo 29: *** Ti amo ***
Capitolo 30: *** Nuestro Camino ***
Capitolo 31: *** Ti avrei aspettato anche tutta la vita ***
Capitolo 32: *** Nuovi misteri e nuove verità ***
Capitolo 33: *** La distancia separa cuerpos,no corazones ***
Capitolo 34: *** Un grande errore ***
Capitolo 35: *** Pazzie per amore ***
Capitolo 36: *** Sei la mia felicità ***
Capitolo 37: *** Dubbi,ritorni inaspettati e verità ***
Capitolo 38: *** En el amor no hay que pensar,hay que sentir ***
Capitolo 39: *** Dov'è la piccola Fran? ***
Capitolo 40: *** Buon compleanno Tini! ***



Capitolo 1
*** Si ricomincia! ***


“Martina!Martina!Svegliati!!Farai tardi! Ti vuoi alzare?”
Cosa si può odiare la mattina più di una persona che ti urla contro?
“Zia sono sveglia! Smettila di urlare!!”  “Brava la mia piccolina,dai che oggi si ricomincia!”
Ebbene sì,le nottate passate a ridere e a scherzare con le mie migliori amiche,le giornate a mare,la lotta con i palloncini d’acqua,la pizza ogni sera..è tutto finito. L’estate è finita. E adesso si ricomincia con la solita routine. La cosa che non mi dispiace? Tornare allo studio. Era l’unica cosa che mi mancava durante l’estate. Per fortuna oggi non ho nessuna lezione,mi aspetta solo lo Studio. Poggio le gambe giu dal letto in cerca disperata delle mie ciabatte quando sento sotto i miei piedi una strana sensazione..mi alzo di soprassalto,guardo giù e vedo un’enorme chiazza marrone di cioccolata calda.
“FRANCISCOOOO!!!!!!!!!” penso di aver urlato così forte che la mia voce sia arrivata all’altro capo della strada. Corro furiosamente fuori dalla mia camera e mi fiondo in quella del mio stupido fratello che si sta rotolando dalle risate sul letto. Prendo il primo cuscino che mi trovo davanti e inizio a dargli cuscinate senza fermarmi.
“Martina dai smettila!Era solo uno scherzo smettila mi fai male!!!”  “MA CHE COSA STA SUCCEDENDO QUI!?” . La voce di mio padre quando è incazzato mi fa paura,per non parlare della sua faccia. “P-p-papà io..io..” “TU COSA MARTINA!?” “E’ colpa di Fran!!” “E’ COSI’FRANCISCO!?” ..quando mio padre ci chiama per nome intero,c’è da preoccuparsi. “Papà volevo solo far svegliare di buon umore Martina,dato che le tocca ricominciare la scuola mentre io ho fatto gli esami di stato l’anno scorso :P” “Caro il mio Fran forse ti sfugge che oggi ho solo lezione allo Studio” “Ecco io questa cosa non la capisco!! Quando io andavo a scuola non mi hai mai permesso di seguire altri corsi fuori da quelli scolastici!! Perché Martina può!?”  “ADESSO BASTA! MARTINA TU VAI A FARTI LA DOCCIA,ZIA CLARI TI STA GIA’ ASPETTANDO DI SOTTO. E TU FRANCISCO,HAI FATTO UNO SCHERZO DI CATTIVO GUSTO. UN’ALTRA VOLTA E TI FARO’ SCONTARE UNA DELLE MIE PUNIZIONI,E’ CHIARO!?”  “Si papà..” diciamo io e mio fratello all’unisono. Le punizioni di mio padre consistono quasi sempre nel pulire la casa,aiutare la zia al negozio,o aiutare Mirta a cucinare. Mirta è la mia domestica,però è come una di famiglia per noi! Però quando è davvero arrabbiato..beh c’è da prendersi paura perché le sue punizioni non sono poi così morbide,anzi.
Corro in bagno a farmi la doccia,mi asciugo,mi lego i capelli in una coda di cavallo molto particolare che mi ha insegnato a fare una delle due mie migliori amiche Cande,mi metto il mio jeans preferito,la maglietta dentro il jeans,prendo gli spartiti e corro di sotto scusandomi con zia Clari per averla fatta aspettare così tanto. Ma lei come al solito mi dice di star tranquilla,che non c’era nessun problema. Mia zia è tutto per me. I miei genitori si sono separati quando io ero piccola,e mia madre si è trasferita in Italia,e non ci ha mai cercati. Non ricordo la sua voce,non ricordo il suo volto,non ricordo lei. Zia Clari mi ha cresciuta,ed è grazie a lei che ho iniziato a dedicarmi alla musica,passione che porto dentro da sempre.
“Alejandro,noi andiamo!” urla mia zia sperando di farsi sentire da mio padre.
“Va bene,ci vediamo dopo!!” risponde mio padre.
Usciamo di casa,saliamo in macchina e non aspetto nemmeno un secondo per accendere la radio. “Ma certo che tu senza musica non puoi proprio vivere eh mia piccola Tini!”  “No zia,senza musica la vita sarebbe un errore.”  “Ma cosa ho fatto per meritarmi una nipotina così saggia?”,mi dice sorridendomi.  “Sei la zia migliore del mondo,ecco cosa hai fatto!” ,le rispondo ricambiando il sorriso. Prendo il cd di Beyoncè e parte subito la mia canzone preferita. “Listeen,I’m alone at the cross roaad!” inizio a cantare. Dopo cinque minuti di macchina siamo arrivate a casa di Lodo,una delle mie migliore amiche. “Le hai detto di scendere” mi chiede mia zia. Faccio una faccia mortificata “Noo scusaa mi sono dimenticata! Adesso la chiamo” rispondo. “Ma quanto sei sbadata Tiniii!” mi dice zia Clari,e io le sorrido mentre aspetto che Lodo risponda. “Pronto?”  “Lodo Lodo Lodo scendi in meno di mezzo secondo altrimenti mia zia mi ammazza!”  “Ti sei dimenticata di nuovo di mandarmi il messaggio per dirmi di scendere,vero?”  “Poche chiacchiere e più corsa amica mia!!” ,mi stupisce il modo in cui Lodo capisca sempre tutto ahah Dopo mezzo minuto era già scesa e salita in macchina. “Grazie,ti amo,giuro che ti ripagherò per aver fatto questa immensa corsa dal primo piano a piano terra.” Le dico ridendo. “Sei proprio una stupida!”mi dice Lodo sorridendo “scusa Clari se ti ho fatto aspettare mezzo minuto invece di mezzo secondo” aggiunge. “Sta tranquilla Lodo,è colpa della mia nipotina sbadata” mi dice toccandomi il naso. “Dai su zia andiamo! Non voglio far tardi il primo giorno!”  “Clari mi ha chiesto Cande se la possiamo passare a prendere..” dice Lodo. Mia zia ci guarda esasperata e noi le facciamo il labbro da cucciolo,non sa resistere. Infatti un “va bene” esausto esce subito dalla sua bocca. Ho già detto che amo mia zia?
Arriviamo sotto casa di Cande che è già giù ad aspettarci. Sale in macchina “Ehy ehy ehyyyyyy come state amiche mieeee?” abbraccia Lodo che era seduta dietro affianco a lei e sorride a me. Cande è sempre tanto affettuosa,la adoro! “Bene! Ma tu sempre più rossa ti fai?” le rispondo. “E tu sempre più bella ti fai?” mi risponde. Le sorrido e le do un bacio volante. Mia zia riaccende la macchina e finalmente ci dirigiamo verso lo studio.
Colori,musica,amici,emozioni,sensazioni,sorrisi,pianti..SIAMO ARRIVATE ALLO STUDIO. Lo studio è la mia vita. La prima volta che lo vidi fu perché mi ci portò mia zia,che era l’unica che aveva capito la mia passione per la musica. Ho già detto che amo mia zia?
“Grazie zia Clari,ci vediamo dopo?”  “Si,io entro a seconda ora,le mie lezioni iniziano alle 9.00,ciao ragazze!”  “Ciao Clari,grazie per il passaggio!” dicono Lodo e Cande all’unisono. Mia zia oltre ad avere un negozio di gioielli insegna anche canto allo studio.
“Ragazze! Non ci posso credere siamo tornate allo Studiooo!!” Ero così felice che iniziai a girare e rigirare su me stessa senza controllo fino a quando non sbattei contro qualcuno. Tutti i miei quaderni e libri caddero insieme al mio diario,dal quale uscì la foto con mio padre e mia madre. “Ehi sta attenta!!” . Alzo la testa e lo vedo: alto,c apelli neri,occhi scuri,davvero figo.  “Scusami..”  “Sta tranquilla”mi dice lui piegandosi  per raccogliere le mie cose. “Piacere,io sono Diego” mi dice restituendomi i quaderni e i libri. “Martina..io sono Martina,ma puoi chiamarmi Tini”  “Tini,eh? Tini misa che ti è caduto anche questo”mi dice restituendomi il diario,poi guarda la foto “ehi ma questa sei tu? Che carina ahah”  “ah ah ah,ridammela!”  “sono i tuoi genitori?” mi chiede. “Si” rispondo guardando in basso.. “Chi è quella ragazza lì? Quella mora dico..”  “Ma chi Lodovica?”  “Si chiama così? Che bel nome..”  “Già”   “va bene Tini,è stato un piacere conoscerti,spero di rivederti al più presto” mi fa l’occhiolino e se ne va.
Ed ecco arrivare di corsa Cande e Lodo verso di me. “Oddio oddio ma che figoooo,come si chiama? Da dove viene? Ti ha chiesto il numero?” Lodo..la solita curiosa della situazione. “Si chiama Diego”rispondo”non lo so da dove viene e non mi ha chiesto nessun numero.Mi ha chiesto di te. “  “Di me? Oddio e che ti ha chiesto?”  “Niente solo chi eri. Adesso andiamo che è già tardi!”
Entriamo allo studio,ed è come essere tornate a casa.
“Ma vedi un po’ chi è tornata”…. //// Il mio account twitter è @TiniValeStana

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Una nuova voce ***


“Ciao Mechi..”  Mercedes Lambre,la solita vanitosa e bella della scuola. Inutile farvela lunga,non ci sopportiamo.  “Martina,ma ancora perdi tempo venendo allo studio? Non hai ancora capito che la migliore sono io?”  “Forse non ti è ancora chiaro,mia cara Mechi,che io vengo allo Studio perché amo la musica.Non per essere la migliore” “Aw,bububu,quanto siamo sagge. Amore mio,questi discorsetti a me non incantano. Stai parlando con Mercedes Lambre,non di certo con una delle tue stupide amichette.”  “PERCHE’ CHE HAI DA DIRE MERCEDES?” risponde furiosamente Lodovica.  “Ehy ehy ehy ehy ehyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy”. Per fortuna arriva il nostro migliore amico Facu a toglierci da quella situazione poco comoda. “Facuuuuuuuuuuuu” urlo correndo verso di lui per abbracciarlo. “Tinita miaa! Come stai? Non ci vediamo da secoli!”  “Grazie per la considerazione”dice Lodo rivolgendosi a Facu. “Ma vieni qui e abbracciami anche tuu”replica Facu. Io amo Facu! E’ un ragazzo solare e sempre sorridente,un amico che non si trova facilmente. “E tu bella rossa?” dice Facu rivolgendosi a Cande. Si,Facu è il mio migliore amico,ma con Cande sono come fratelli,un’amicizia di quelle rare davvero. “Ma se ci siamo visti ieri idiota!” gli risponde Cande sorridendo.  “Aw,che scena dolce,quasi mi commuovo..ah aspetta,no.” Mi ero quasi dimenticata della presenza di Mercedes in quel momento.  “Mercedes perché non vai via? Non sei la benvenuta qui se ancora non ti è chiaro” dice Cande. “Certo vado a cercare Nata,non ho tempo da perdere con voi.”
*DRINN* “Ragazzi,andiamo a lezione è suonata”
E rieccoci,tutti insieme in sala musica. Io,Lodo,Cande,Facu,Mercedes,Natalia,Samuka e Nicolas. “Bentornati ragazzi!” quanto mi mancava la voce di Alberto. “Ragazzi bentornati!” per non parlare di quella di quella di Ezequiel,che noi chiamamo Pablo,non vi dico il perché,è una storia troppo lunga! “CHE COSA STA SUCCEDENDO? AIUTOO AIUTOO HO SENTITO UNA CAMPANELLA INCENDIO INCENDIO INCENDIOOOOOOO!!”  “CHE DIAMINE BETO CALMATI!! ERA SOLO LA CAMPANELLA DI INIZIO LEZIONE!!” Beto,in realtà si chiama Pablo,ma noi lo chiamiamo Beto..storia lunga anche questa. Il professore più pazzo,strano,e simpatico del mondo intero,davvero. “Ah..scusate allora! BENTORNATI RAGAZZIII!” . Con le sue urla mi fa sempre spaventare! “Bene ragazzi” riprende a parlare Alberto”passiamo alle cose serie. Quest anno è un anno molto importante per lo Studio “ON BEAT”,avrete l’opportunità di farvi conoscere,di raccontare quello che siete attraverso la musica,quest anno tutto dipende da voi.Non ci saremo più noi a dirvi cosa fare,dovete crescere professionalmente e dovrete farlo da soli.Ovviamente se avrete bisogno di aiuto basta chiedere” ,dice sorridendo. “Bene,come primo compito per l’anno,avete da comporre un brano in coppia. Coppie che deciderò io”  “Alberto,io non ho bisogno di lavorare in coppia. Sono perfetta da sola”  “Si,Mercedes,ma il compito consiste in un lavoro di coppia e qui il direttore sono io. Bene,Cande con Lodo,Facu con Tini,Mercedes con Natalia e Samuka con Nicolas. Iniziate a lavorare! Ciao ragazzi!”
Vado da Facu e lo abbraccio “hai sentito amico? Ci tocca lavorare insieme!”  “Si,che sofferenza!” mi dice ridendo. Ci raggiungono Lodo e Cande “Che ne dite se oggi pomeriggio stiamo insieme?” chiede Lodo “per me va bene” rispondo. “Anche per me” dicono all’unisono Cande e Facu.
“Bene Tini,iniziamo a lavorare? Si certo,vado solo a prendermi una bottiglietta d’acqua al distributore.”  “Va bene :*” ,mi allontai dall’aula dove Facu,Cande e Lodo continuavano  a parlare. Mi dirigo verso il distributore,inserisco i soldi ma non scende nulla. Inizio a dare pugni e calci alla macchinetta ma ancora niente. Continuo a picchiare la macchinetta come una scema. Niente,decido di andare al bar appena fuori lo Studio. Inizio a correre per arrivare il prima possibile,sapete non mi piace far aspettare le persone,e Facu mi stava aspettando,perciò prima mi sbrigo e meglio è.  Continuo a correre quando ad un certo punto sbatto contro qualcuno,che mi fa cadere. -Ma come posso essere così sbadata? Sono un disastro. E ogni volta mi ripeto:martina devi stare più attenta. Ma niente,continuo a combinare casini.- Mentre pensavo,non mi ero accorta che qualcuno mi aveva afferrata. Alzo lo sguardo e rieccolo.. “Ehi Tini,seconda volta che ti vedo,seconda volta che sbatti contro qualcuno ahah”  “Ciao Diego ahah..mi dispiace incontrarci sempre in queste situazioni ahah”  “Ma va,tranquilla. E’ un piacere avere tra le braccia una bella ragazza come te.”  “Uff frasi sentite mille e mille volte guarda,sei poco originale :P”  “Ahah e vabe dai,ci ho provato” ..è davvero carino! “Che ci fai da queste parti di nuovo?”  “Sono venuto a visitare lo studio perché ho intenzione di iscrivermi al test d’ammissione”  “wow,davvero?”  “si,amo cantare,ballare,suonare..amo la musica ahah anche tu studi qui?”  “si,e anche io amo la musica”  “ehi,abbiamo qualcosa in comune ahah”  “già ahah”  “perché non mi canti qualcosa?”  “adesso?qui..?”  “certo”. Non posso mettermi a cantare qui in mezzo alla strada,però lui è così carino e non posso dirgli di no! Così inizio a cantare.. “Y vuelvo a despertar en mi mundo,siendo lo que soy ..Y no vai a parar ni un segundo,mi destino es hoy. Nada puede pasar,voy a soltar todo lo que siento,todo todo..nada puede pasar,voy a soltar,todo lo que tengo nada me detendrà..” Ho finito di cantare ma lui non dice niente,mi guarda in un modo strano,non è che ho cantato male? E se ho stonato? Che figura di merda. “Diego..?”  “Oddio scusa,m-mi ero incantato..hai una voce..Dio non si può spiegare” okay,era tutto il contrario di come pensavo,mi sta riempiendo di complimenti *-* “Aw,grazie. E tu perché non mi canti qualcosa?”  “Ah no Tinita cara,io la figura non la faccio”  “Ma io l’ho fatta!”  “Figura? Tu? Ma se hai una voce incredibile! Piuttosto..dimmi qualcosa in più sulla tua amica”  “Lodovica?” perché mi sta chiedendo di Lodovica? E’ qui con me,mi ha riempito di complimenti e adesso mi chiede di Lodovica?  “Si,lei”  “Che vuoi sapere scusa?”  “Ehi ehi ehi Tini calma ahah” si okay,gli ho risposto male,è che mi dà fastidio “si scusami..comunque non c’è molto da dire..”ed ecco che ebbi un’idea geniale per sentirlo cantare “facciamo così. Oggi pomeriggio lei e altri due mie amici verranno a casa mia,puoi venire anche tu così te la presento.Ma ad una condizione.”  “Mmmh,sentiamo”  “Devi cantare per me.”  “Okay,ci sto”  “Davvero? :D”  “Si,adesso vado ci sentiamo dopo :*”   “Ehi ma dovevi cantare per me!”  “Non hai detto adesso ahah”  “Sei uno stronzo!”  “Sarà,ma sono bello” ,roteo gli occhi e me ne vado mentre lui si allontana.
 
“Ehi Tini ma dov’eri finita!? E l’acqua?” Diego mi aveva fatta distrarre così tanto che mi ero dimenticata di prendere l’acqua. “Facu scusa se ti ho fatto aspettare. L’acqua..ehm l’acqua..l’acqua..l’avevano finita!”  “Mh..Tini che mi nascondi?”  “Nulla Facu nulla,dov’è Lodo?”  “E’ andata a provare con Cande”  “Okay torno subito!”  “Ma come!? Dobbiamo iniziare a lavorare!”  “Lo so che mi amiii!”Gli dico allontanandomi ma non troppo per riuscire a vedere la sua faccia disperata.
Entro nella sala dove stavano provando Lodo e Cande .. *Pienso que las cosas suceden y el porque solo esta en mi mente siento que sola no lo puedo ver hoy... Ahora se, todo es diferente, veo que nada nos detiene yo lo se, mi mejor amiga eres tuuu*,la musica si blocca all’improvviso quando Lodo e Cande mi vedono. “Ehy Tini,che ci fai qui?”dice Cande,  “Ehm..niente vi devo parlare. Cioè soprattutto a te Lodo”  “E’ successo qualcosa di grave?”mi dice Lodo ,“Nono,anzi”  “E dai non tenerci sulle spine,parla”  “Avete presente il ragazzo di stamattina?”  “Diego?”dice Cande  “quello figo?”dice Lodo, “Lodo potevi stare zitta e lasciar parlare solo Cande.”  “Ehy scusa,che ti prende?” già,che mi prende? Perché ho risposto così alla mia migliore amica quando ha solo fatto una battuta? Cioè non proprio una battuta,un apprezzamento. Ma forse lei la vedeva come battuta. “Niente,scusami..comunque..sai che mi ha chiesto di te no?”  “Beh..?”  “L’ho invitato a casa oggi pomeriggio per presentarvi” neanche faccio in tempo a finire la frase che le braccia di Lodo sono attorno al mio collo “GRAZIE GRAZIE GRAZIEEE! SEI LA MIGLIORE AMICA DEL MONDO INTERO” -Si Lodovica,lo so. Non c’è bisogno che me lo dica tu.-penso.  “Anche tu lo sei”,le rispondo”Adesso vado che sennò Facu mi ammazza,ciao” e mi allontano mentre vedo lo sguardo di Cande che non mi molla nemmeno per un secondo e Lodovica che invece sta urlando e saltellando. Ma che mi prende? Perché mi dà fastidio vedere la mia migliore amica felice? Non mi capisco..vabe meglio andare da Facu.
“AH FINALMENTE TI SEI DEGNATA AD ARRIVARE!”  “Scusa Facu,non è giornata”  “Vuoi parlarne?”  “No cantiamo,è meglio.”
Arriva la seconda ora e vedo entrare zia Clari. “Nipotina! Dove stai andando?”  “Zia vado a farmi due passi,non mi sento bene”  “Vuoi che venga con te?”  “Nono,grazie”le do un bacio e mi allontano. Gia’ non sto bene,ho bisogno di pensare. Ma perché quando penso,penso solo a Die… *Hablemos de una vez,yo te veo pero tu no ves,en esta historia todo esta al reve, no me importa esta vez voy por ti,voy por ti* ..questa voce,questa musica,chiudo gli occhi,mi sembra di stare in paradiso. Continuo a tenere gli occhi chiusi senza accorgermi che la musica era cessata,e che quella voce che mi faceva sentire viva all’improvviso non c’era più,non stava più cantando. “Ehy” …

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Salutarsi col fiato sospeso. ***


..aprii gli occhi di colpo,per un attimo mi ero scordata di tutto quello che avevo intorno. Aperti gli occhi e dopo aver avuto il tempo di tornare nella vita reale,vidi di fronte a me seduto su una panchina con una chitarra sulle gambe,un ragazzo bellissimo. Ma che dico bellissimo? Perfetto. Capelli castani,occhi verdi,labbra perfette,sorriso perfetto,mani perfette. Ho già detto che era perfetto?Non sapevo se fosse basso o alto,sapete era seduto. Ma credo che fosse alto. In tutto questo mi ero dimenticata di rispondergli,e non mi ero nemmeno accorta che da un “ehy” era passato a tre “ehy” ..per chi deve avermi presa? Per una cogliona che non sa parlare?
“Ehy..scusami”  “Ti eri incantata?” –Si-,pensai. “No è solo che..ecco..avevo visto..niente avevo visto una persona che mi sembrava una vecchia amica”  “Ma avevi gli occhi chiusi”  CAZZO!  “..Mi chiamo Martina,piacere..tu come ti chiami?”  “Jorge,Jorge Blanco”mi rispose sorridendo come avesse capito che avevo cercato di cambiare discorso in tutti i modi possibili “che fai,ti siedi?” continuò. “Si..”mi sedetti affianco a lui,cercando di non incrociare il suo sguardo essendo troppo imbarazzata. “Allora”dissi”lasciati dire che hai una voce stupenda”-ma che cazzo dico devo fare la parte della sottona!?-“cioè voglio dire…s-sei bravo”  “grazie”mi dice sorridendo,cazzo quel sorriso era perfetto. Forse l’ho già detto. “piuttosto”continuò”perché una ragazza bella come te ha questo viso triste?”,sorrido. “Non ho un viso triste”  “Si che ce l’hai,e stavi camminando anche a testa bassa guardando a terra,segno evidente che c’è qualcosa che non va.” Allora 1.mi aveva notata mentre camminavo 2.riusciva a leggermi dentro nonostante mi conoscesse da 5 minuti. “Ma come fai attenzione ai dettagli” dissi. “Beh,non capita con tutti,solo con le persone speciali” –mi hai detto che sono speciale?-,pensai. “Beh allora,quanti anni hai?”,risposi. “20,tu?”  “ehm..se ti dico che ho 20 anni anche io faccio più bella figura?” sorride e ricambio il sorriso. “Ne ho 17”  “aah ma allora sei proprio una bimba”  “ehyyy!!”  “ahahah,facciamo che da oggi in poi sarai la mia bimba” oddio,che cazzo gli rispondo? Aiuto panico. Sto per aprire bocca quando..*driin driin*,suona il mio cellulare. E’ un numero sconosciuto,ma chi è? “Non risponde?” mi dice lui. “S-si,solo che non so chi è”  “Ti dico un segreto..se rispondi lo scopri”mi dice ridendo. Rido anche io e rispondo “Pronto?”  “Tinita,mi sono reso conto che me ne sono andato senza neanche chiederti a che ora devo venire oggi pomeriggio!”  “Diego,come fai ad avere il mio numero?”  “Poche chiacchiere,a che ora oggi?”  “Alle 18.00”  “Dove abiti?”  “La casa affianco alla Pizzeria Girasole,quella famosa”  “Grazie,spero di non averti fatto distrarre,sai non vorrei sbattessi contro qualcuno che non sia io,sarei geloso” quelle parole mi hanno fatto spuntare un sorriso..Diego geloso di me,mi piaceva l’idea. “Ci vediamo dopo scemo”  “A dopo Tinita”. “Vedi che era meglio rispondere?” mi ero dimenticata di avere Jorge al mio fianco. “Ehm..si ahah”  “chi era,il tuo fidanzato?” la parola ‘mio fidanzato’ associata a Diego mi piaceva.. “nono,un amico”gli rispondo sorridendo. Guardo l’orologio e vedo che era davvero tardi e che dovevo tornare allo Studio. “Scusa Jorge,devo scappare!”  “Dove vai?”  “Allo Studio ‘ON BEAT’ non so se lo conosci!” dico mentre mi allontano di corsa. “Canti?” ,gli sorrido senza rispondere alla domanda,mi volto e continuo a correre. Vi starete chiedendo perché non gli ho risposto..non lo so,mi andava di salutarci così,col fiato sospeso,proprio come mi aveva lasciato la sua voce.
Arrivata allo Studio vedo Cande venirmi in contro,io correvo ancora,ma lei mi interruppe bruscamente. “Cande ma sei pazza? Mi vuoi fare male?”   “Martina Stoessel,adesso devi dirmi che cazzo ti prende.”  “Eh? Di che parli?”  “Di come ti sei comportata prima con Lodo. Che c’è,ti piace Diego?”  -non lo so se mi piace Cande,non lo so.-,pensai. “Ma che sei pazza! E poi non vedi che lui è interessato a Lodovica? E Lodovica a lui?”  “Martina”mi disse la mia amica storcendo la faccia verso destra e alzando le sopracciglia. “Candelaria”,feci lo stesso a caricatura. “Sei proprio una scema! Non finisce qui sappilo,adesso andiamo che abbiamo lezione!”
Dopo 4 ore intense,le lezioni terminarono e tornai a casa con zia Clari. Arrivate il pranzo ci aspettava. Entrai in casa,lanciai la borsa sul divano,”vado a lavarmi le mani e arrivoo”  “Martina metti la borsa apposto!”  “Dopo papii”  “Mi farai uscire pazzo!!”
Corro in bagno,mi lavo le mani e scendo per andare in sala pranzo. “Com’è andata la giornata?”mi chiede mio padre. “La mattinata vorrai dire”  “Martina come sei puntigliosa,rispondi e basta!”  “Ahahah,bene..è andata…bene”,ovviamente mio padre non si è accorto che mentivo. “Perfetto,oggi qualcuno deve aiutare zia Clari al negozio”  “No papà io non posso,vengo Cande,Lodo e Facu che dobbiamo lavorare ad un progetto” (bugia)  “Allora tocca a te Francisco”  “Ma papà!!”  “Niente ma,devi pagarla per stamattina”. Mio fratello mi guarda con una faccia infuriata e io gli faccio la linguaccia. Finito di mangiare vado in camera mia,e provo la canzone che stiamo componendo io e Facu per il compito che ci hanno assegnato allo Studio. *Algo suena en mi, algo suena en vos. Es tan distinto y fantástico. Suena distinto, baila tu corazón. Mueve tu cuerpo, muevelo.* Mi interrompo quando sento bussare alla porta,si apre “Permesso..”  “Si zia,ormai sei entrata”rispondo a zia Clari sorridendo e lei ricambia il sorriso. “Piccola,puoi fregare tuo padre ma a me non mi freghi..che hai?” mia zia mi capisce sempre,le racconto sempre tutto ed è sempre in grado di darmi consigli. Ho già detto che amo mia zia?
“Niente zia..”le dico abbassando lo sguardo. “Se me lo dici guardando in basso non vale,sai?”  “Allora..c’è una mia amica che ha conosciuto un ragazzo ma quel ragazzo è interessato alla sua migliore amica e la sua migliore amica è interessata a quel ragazzo e la mia amica non riesce a capire se le da fastidio e poi la mia amica ha conosciuto un ragazzo oltre a questo ragazzo che è interessato alla sua migliore amica e questo ragazzo ha una voce che la fa sentire viva e le fa dimenticare tutti i suoi problemi e quindi..e quindi la mia amica è confusa.” Basta poco per notare che mia zia è letteralmente persa a causa della moltitudine di parole insensate che ho detto. “Si zia,la mia amica sono io”  “l’avevo capito piccolina ahah okay non ho capito benissimo,ma da quello che ho capito sei parecchio confusa”  “si zia questo te l’ho detto anche io non ci voleva un genio a capirlo!”  “ehy calmati nipotina”  “scusa zia,non è proprio giornata” –in questo momento vorrei solo stare sola-,pensai  “va bene allora ti lascio sola,e ricordati che tra poco arrivano i ragazzi. E ricorda ,canta che ti passa!” mi aveva capita,come sempre. “Ti amo!” le dico sorridendo,lei mi ricambia il sorriso ed esce dalla stanza e io continuo a provare.
Senza nemmeno rendermene conto si erano fatte le 17.30 e sento suonare alla porta. “VADO IOOO” ,corro giù,apro ed erano Lodo,Cande e Facu. “Ehy ragazziii” “Ciao bellissima”,uno dopo l’altro mi danno un bacio sulla guancia ed entrano in casa,sedendosi sui divani del salone. Cande a differenza di Facu e Lodo dopo avermi dato il bacio mi guarda come per dire”come stai?” io abbasso lo sguardo,ed ecco che arriva uno dei suoi soliti abbracci’io ci sono’ che mi fanno sciogliere. “Ehy ma che è oggi? Avete voglia di miele?” Lodo,la solita acidona!
Io e Cande ridiamo e li raggiungiamo sul divano. Dopo qualche minuto di chiacchiere chiedo se avessero fame,e come previsto la risposta era affermativa. Così mi alzo e vado in cucina preparare qualche panino. Mentre sono in cucina qualcuno bussa alla porta,apro ed era Diego. “Ehy bellezza!”  “Sei già arrivato?”  “Si,per chi mi hai preso? Per uno di quelli che si fanno desiderare?” beh in effetti l’avevo preso per uno di quelli “Nono,tranquillo”  “Non sai proprio mentire” ,sorrido. “Ma qui ci sono due porte? Non sapevo a quale suonare,sono entrato nel panico.” Scoppio a ridere,è bello che mi faccia ridere.. “Ehy scema che ti ridi!”  “Ahahah dai,aiutami a preparare i panini che di là gli altri stanno aspettando”. Lo faccio entrare e ci dirigiamo verso il bancone dove avevo già poggiato i panini. Lui li apre  per poi mettere il prosciutto dentro,allunga la mano per prendere il prosciutto e le nostre mani si toccano. Okay,lo so,non è proprio romantico,però quando la sua mano mi ha toccata ho sentito le farfalle nello stomaco. Proprio come le nostre mani i nostri sguardi si incrociano,ci guardiamo per un po’ senza dire niente. “Ehyy Tini ma che li stai fabbricando questi panini!!?” la voce di Lodo spezza il nostro contatto visivo e il nostro contatto fisico. “Ah,non sapevo fossi in compagnia”,Diego continua a guardarmi mentre io ho abbassato lo sguardo,poi sposta lo sguardo su Lodo sorridendo..”Tu devi essere Lodovica”  “E tu devi essere Diego”  “ehy sono famoso?” mi dice sorridendo. “Si,beh,ecco..ho pensato di accennare a Lodo di te”dico cercando di non sembrare triste. “Hai fatto bene,mi fa piacere che una ragazza bella come lei sappia chi sono”  Lodovica arrossisce mentre io dentro ho lo stomaco che si contorce. “Lodo..finisci tu qui con Diego..io vado di là..”  “Va bene!”dice prontamente la mia amica facendomi un occhiolino. Li lascio soli senza voltarmi e senza voler sapere quello che si stavano dicendo o facendo.
“Ehy cos’è quella faccia?”mi chiede Cande. “Niente sto bene,è arrivato Diego”  “Ora si spiega tutto..” ,lancio un’occhiata a Cande per fulminarla. Facu non sa niente e non deve sapere. Meno persone lo sanno e meglio è. “Ti piace Diego?” mi chiede Facu “NO,CAZZO,NO! NON MI PIACE NE’ LUI NE’ NESSUNO!”  “ehi Tini..calma..non volevo suscitare questa reazione”  “no scusa Facu..scusa scusa scusa”,gli dico abbracciandolo.
Lodo e Diego arrivano con un vassoio pieno di panini ridendo. “Ehy fate ridere anche noi!”dice Cande. “Due facce nuove..io sono Diego”  “Io Cande e lui è Facu”,dice Cande sorridendo mentre Facu alza la mano come per dire ‘si sono io’. “E’ un piacere conoscervi!” “Anche per noi”  “Candelaria la finisci di parlare al mio posto?”  “Questo vuol dire che per te non è un piacere conoscermi?”  “Nono ,anzi ahah sono contento che ci sia un altro maschio”  “Si immagino dovrai sentirti escluso ahah però dai guarda il lato positivo,hai tante belle ragazze intorno!”dice Diego guardandomi e sorridendomi. -Perché ha guardato me e non Lodo? Forse è un segno. Forse usa Lodo solo per farmi ingelosire.Okay Martina basta film mentali.- “Ma quanto sei gentile!”dice Cande,e Lodo la fulmina con lo sguardo. “Vabe volete farci morire di fame ancora per molto?” dico io per spezzare la tensione. Così Lodo e Diego si siedono con noi e poggiano il vassoio sul tavolino che avevamo davanti. “Come vi siete conosciuti tu e Tini?” chiede Facu rivolgendosi a Diego. “Devi sapere che la tua amica vive nel suo mondo,e non guarda dove cammina”dice Diego sorridendomi,e io ricambio il sorriso. “Ah quindi vi siete conosciuti come nei film,però di solito nei film poi i due si innamorano” SILENZIO,PANICO. FACU MA CHE CAZZO TI VIENE IN MENTE DI DIRE! “Bene Diego,adesso mantieni la promessa e cantami qualcosa!” dico per cambiare discorso. “Va bene,una promessa è pur sempre una promessa,però mi serve la chitarra.”  Mi alzo per andare a prendere la mia chitarra e gliela do. *Escucha y siente,sube el volumen vas a enloquecer..Entiende y siente ,de corazones rotos soy el rey ,yo soy el rey,yo soy el rey oh .Perdiendo el control.Dime el ritmo ponte a bailar ven conmigo déjate besar yo sé te va a gustar, mi estilo te va a conquistar mis pies te mueve al compás se que no lo puedes evitar ,No intentes luchar, Mi estilo te va a Conquistar .Y es que yo soy así mi vida es alocada sin red y voy a mil mi ley es doble o nada y es que yo soy así con solo una mirada vas a quedar de mi,por siempre enamorada* . Guardo Francesca,è totalmente incantata. Io invece..boh..ho osservato attentamente le sue mani sulla chitarra,ha delle mani bellissime,e la sua voce è davvero sexy. Ma non mi ha lasciato quella sensazione..non..non mi ha fatto sentire viva.
Applaudiamo tutti. “Wow,eccome se sei bravo!” gli dico sorridendogli e lui mi ricambia il sorriso facendomi l’occhiolino. “Bravissimo!” gli dice Cande. “Abbiamo un chitarrista professionista tra noi!”dice Facu ridendo. E Lodo? Lodo è impegnata a perdersi guardando Diego. “E tu bella mora? Che mi dici?”le chiede Diego. “I-i-io..ecco…sei davvero bravo.”  “Ahah grazie” le risponde Diego sorridendole. Che bisogno c’era di sorriderle dico io? Uff.
Passano le ore e si fa tardi e i ragazzi tornano a casa. Io no ho fame perciò non ceno e rimango in camera mia. Prendo il mio diario e inizio a scrivere..’Oggi è stata una giornata strana,è ricominciata la scuola,ho conosciuto due nuovi ragazzi,ho avuto istinti omicidi verso Lodo,ho amato Cande come mai prima d’ora,insomma..tante cose sono successe oggi. Ma perché continuo a pensare a Diego..? Non lo so..Lodo è completamente andata per lui,io no. A me piace ma non come piace a Lodo. La sua voce non mi trasmette nulla,è bravissimo a cantare,ma non ha quel non so chè che mi fa emozionare. E allora perché continuo a pensarlo? Sarà che è perché e bello..si dai questo non si può negare.Sarà perché è sexy,sarà perché..boh! Apparte l’aspetto fisico che ha di speciale? Niente! O meglio,niente che io ancora non sappia..probabile che dietro quella maschera da Playboy si nasconde un ragazzo con un passato difficile..e io ho voglia di scoprirlo..ma come posso fare? Non lo so..è meglio che smetto di scrivere per oggi,altrimenti non mi addormenterò mai. Buonanotte caro diario” . Chiudo il diario e lo ripongo sul mio comodino,e mi sdraio sul letto tentando di addormentarmi.
3.45
Passano ore,ma non riesco a dormire. Ho sempre quella melodia che mi frulla in testa..*Hablemos de una vez,yo te veo pero tu no ves,en esta historia todo esta al reve, no me importa esta vez voy por ti,voy por ti*,non riesco a levarmela dalla testa! E neanche gli occhi di quel ragazzo. Non ci ho pensato durante tutto il giorno e ci devo pensare proprio adesso che devo dormire!? Mamma mia che nervos…*DRIIN DRIIN* -MA CHI E’ CHE CHIAMA A QUEST ORA!?- “Pronto? Chi è??” ..
 
*ANGOLO DELL’AUTORE*
Ciaaao ragazze,è la prima volta che vi scrivo. Innanzittutto grazie per seguire la storia,è la mia prima FF e spero che non sia proprio terribile. Detto questo,chi sarà che chiama Tini a quest’ora? Ma soprattutto..perché Tini continua a pensare a quella melodia? Sarà perché le piaceva la canzone,o sarà perché quel ragazzo ha lasciato in lei qualcosa di speciale? Boh! Lo so che mi odierete per tutte queste parti Dietini,ma mi farò perdonare ve lo assicuro :* Recensite e ditemi che ne pensate! Ciao v-lovers :*

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Una telefonata improvvisa ***


“Hai avuto l’onore di essere chiamata da Diego Dominguez per ben due volte e non ti sei salvata il suo numero?” ,senza accorgermene un sorriso che va da un orecchio all’altro si stampa sul mio volto. “Diego,perché chiami a quest’ora!?”  “Perché sapevo fossi sveglia”  “E come facevi a saperlo?” ecco,adesso mi dirà che se lo sentiva,che aveva una specie di presentimento,sapete quei legami così forti che riesci a sentire quello che prova l’altro anche stando distanti? “Eri online su whatsapp” ..okay,lo ammetto. Sono una povera illusa. “Ah”,rispondo freddamente. “Che c’è? Ti aspettavi una risposta di quelle romantice?”  “No,assolutamente,niente del genere.”  “Vabe scema scendi”  “Eh?Diego sono le quattro di notte”  “Del mattino”  “Eh?”  “No dico,sono le quattro del mattino,non di notte”  “Diego poco importa! Mi vorresti dire che tu sei sotto casa mia?”  “Din din din la risposta è..correttaa!”  “Sei veramente un’idiota”  “Allora scendi o no?”  “Si ma devo vestirmi che sono in mutande”  “Puoi scendere anche in mutande,non mi dispiace” roteo gli occhi sorridendo anche se so che lui non può vedermi e chiudo la telefonata. Mentre mi vesto penso a mille cose –Oddio,e perché sta sotto casa mia? Che è venuto a fare? Mi stava pensando? Vuole parlarmi di Lodo?-finisco di vestirmi e scendo giù senza fare il minimo rumore e uscendo dalla finestra per non aprire la porta che fa un casino infernale! “Ehy fuggitiva!” ,mi dice lui sorridendomi e io ricambio il sorriso. “Adesso mi spieghi che ci fai qui?”  “Non ora,andiamo in un posto più tranquillo”  “Diego,ti ripeto. Sono le quattro di notte”  “Del mattino”. Dal mio sguardo capisce che mi stavo innervosendo e riprende a parlare “Lo so che sono le quattro ‘di notte’,come dici tu. Ma qui non possiamo parlare,quindi vieni”  “Ah quanta pazienza. Va bene” ..inizia a camminare e lo seguo,non esce neanche mezza parola dalla sua bocca. Ma questo si può sapere che problemi ha? Fatto sta che camminiamo per qualche minuto e poi si siede sul prato del marciapiede. “Era questo il posto ‘più tranquillo’?”,gli chiedo sedendomi affianco a lui. “E beh certo” mi dice sorridendo. “Va bene,ora dimmi che vuoi”  “Ehy fai poco l’acidella”  “E tu fai poco il misterioso dopo che ti presenti sotto casa mia alle quattro di notte!” ,sorride. E’ bello che sorrida a causa mia,no?  “Okay,volevo parlarti di Lodovica,non faccio che pensarla.” Bene,fate finta che prima non abbia scritto niente. Non è bello che sorrida a causa mia. Vorrei tirargli un pugno e toglierli quel sorriso del cazzo che si ritrova. “Ah”  “Che c’è?”  “Niente,dimmi”  “Non faccio altro che pensarla..mi ha colpito parecchio. Solo che non la conosco,non so se caratterialmente potrebbe piacermi. Vorrei il tuo aiuto”  “E che dovrei fare?”  “Non lo so..dimmi qualcosa in più per conoscerla.”  “Ehm..perché dovrei? I rapporti si coltivano,vai avanti con la conoscenza e scoprilo da solo”  “No”  “No?”  “E’ che..se non mi piace caratterialmente è inutile che perdo tempo conoscendola no?”  “Diego non puoi sapere se ti piace o meno caratterialmente se non la conosci! Ce la fai?”  “Martina,non voglio affezionarmi per poi rimanere deluso.” Okay,1.mi ha chiamato Martina 2.Questo fa capire che prima ha avuto una delusione. “Nella vita si rischia per amore”  “Non è amore,appena la conosco.” Io sentivo che era diventato freddo,distaccato,qualcosa non andava. “Diego,c’è qualcosa che non va?”,alza lo sguardo che fino a quel momento aveva tenuto fisso sul prato,mi guarda profondamente..un po’ come oggi pomeriggio in cucina. –Perché mi sta guardando così? Ho detto qualcosa che non andava? Non vorrei aver fatto una figura del cazzo..continua a guardarmi? Quanto è bello….no che cacchio dico! Okay Martina,dì qualcosa-  poggio la mia mano sulla sua gamba in segno di incoraggiamento e continuo “Diego,c’è qualcosa che non va?”  “Martina io in amore ho ricevuto una grande delusione che mi ha cambiato,mi ha cambiato del tutto. Ho passato mesi chiuso in casa,tagliando i rapporti con qualsiasi persona. Mia madre insisteva per mandarmi da uno psicologo,ma io non volevo,dovevo farcela da solo,non potevo essere così fragile come lo davo a vedere. Quindi io mi ero messo in testa di salvarmi da solo..ma sai che c’è Tini? Che nessuno si salva da solo. Se qualcuno ti ama,forse ti salvi.” Wow,lo ammetto. Le sue parole mi avevano lasciato senza parole..un po’ un controsenso no? Ebbi l’istinto di abbracciarlo forte,è così feci. Gli strinsi le mie braccia intorno al collo e lui ricambiò stringendo le sue braccia intorno alla mia vita. No,in quel momento non pensavo a quanto fosse bello,o cose così. Pensavo che dietro quella maschera da Playboy c’era una storia,e ci avevo azzeccato. Mi allontano quanto basta per guardarlo negli occhi,lui abbassa la testa e io gliela rialzo con il pollice e l’indice. “Guardami”gli dico”io ci sono. Per qualsiasi cosa ci sono,hai capito?”,mi sorride e mi abbraccia di nuovo. Non avevo mai visto Diego sotto quell’aspetto. “Grazie,sei un’amica difficile da trovare” mi dice stringendomi ancora più forte. Amica..si mi aveva chiamata amica. Ma stranamente,mi stava bene.
Senza neanche accorgercene si erano fatte le cinque del mattino..beh si adesso è il caso di dire mattino. Mica si può dire le cinque di notte! E allora perché per le quattro,le tre,le due e l’una lo dico?..Vabe comunque,dicevo? Ah si,si erano fatte le cinque del mattino. “Diego è tardissimo! Io tra un’ora dovrei svegliarmi per andare allo Studio”  “Perché ti svegli così presto?”,mi chiede sorpreso. “Ci metto parecchio a prepararmi”gli rispondo sorridendo. Ricambia il sorriso e mi dice “Allora andiamo dai,non voglio metterti nei guai”,ci avviamo verso casa. Arrivati lo saluto con un abbraccio e gli dico “Comunque ti aiuterò con Lodo,promesso”,mi sorride e vado via.
 
 
“MARTINA!!MARTINA DIAMINE SONO LE SETTE E MEZZA!!” –Che cosa?? Le sette e mezza?? Eh???- “Che hai detto?”dico con voce assonnata e stropicciandomi gli occhi. “Hai sentito benissimo! Perché non ti sei alzata!!!?”  “Zia ti prego non gridare,non sto bene” ed era vero. La testa mi girava come se stessi su una di quelle giostre che girano in continuazione su loro stesse. Subito vedo mia zia sedersi accanto a me “Che hai piccolina?”  “Mi gira la testa,e parecchio”  “Sarà perché stanotte sei scappata di casa invece che dormire?” ,mi alzo di soprassalto mettendomi seduta sul letto. “E tu che ne sai? Oddio e papà lo sa?”  “Sdraiati se non stai bene. No,tuo padre non sa niente.” ,le sorrido come per dire ‘grazie’ e lei,capendomi,ricambia il sorriso. “Non andare allo Studio oggi,avviso io Alberto non ti preoccupare. Riposati,dopo PARLIAMO!!”  “Grazie zia,ti voglio bene”  “Ti conviene nipotina cara”,mi dà un bacio sulla guancia e se ne va. E io continuo a riposare.
Mi sveglio,guardo il cellulare:le 13.45! Cazzo quanto ho dormito. E ovviamente,vedo più di 100 messaggi su whatsapp e solo da 3 conversazioni,non fatico ad immaginare chi fossero. Cande,Lodo e Facu. Leggo i messaggi ed erano quasi tutti così : ma che hai? Perché non sei venuta? Ma stai bene? Tini rispondi non farmi preoccupare. Tini? Tiniiiii? Tiniiiiiii?
Ma quanto sono dolci i miei amici? Si preoccupano sempre così tanto. Certo però adesso che risponderò si incazzeranno e anche parecchio..in effetti avrei potuto avvisarli. Vabe,rispondo. E subito mi arriva la risposta di Lodo:
Lodo:”Ma sei pazza? Mi hai fatta preoccupare idiota!”
Io:”Ehi stavo solo dormendo”
Lodo:”Si ok Martina”
Io:”ahahah sei proprio scema. Piuttosto io e te dobbiamo parlare
Lodo:”ah si? E di cosa?”
Io:”Di Diego!”
Lodo:”Ti ha chiesto di me? *faccina con gli occhi a cuoricino*”
Io :”Ti ho detto che poi parliamo curiosooona!”
Lodo:”Okay amica,ci sentiamo dopo vado a lezione”
Io:”Ciau”
Scendo giù,gli altri stavano pranzando ma io non avevo fame perciò mi limitai a salutare e a sedermi con loro. Ovviamente non tardarono le domande di mio padre,tutte per preoccupazione,perciò mi faceva piacere. Finito di pranzare salgo in camera e continuo a provare la canzone che stavamo componendo io e Facu.
Passano le ore,e io inizio a stancarmi di stare chiusa in casa. Così mi faccio la doccia,mi vesto,prendo il mio diario e vado a fare una passeggiata. Camminando pensavo a tante cose…-Martina possibile che non hai pensato neanche un istante a quello che è successo con Diego ieri notte? Insomma,si è aperto a te,vi siete abbracciati..perché non ci dai peso? Forse lo so perché..insomma a parte dire che è bello,figo,sexy,hai mai detto qualcos altro? No. Io penso che tu provi solo attrazione fisica,cosa abbastanza normale con un ragazzo così bello. Però è davvero forte questa attrazione fisica..e allora perché se è solo attrazione fisica ti dà fastidio se è interessato a Francesca? Okay,forse lo so. Nella tua vita quanti ragazzi hai avuto? Ecco,nessuno. Forse è solo voglia di dimostrare alla gente che tu vali e che anche tu hai qualcuno che ti va dietro. Ma Diego non ti va dietro. Quindi forse è solo voglia di vincere. Di vincere per una volta. Quanto sei egoista Martina mamma mia,vabe basta pensare. Come faccio a smettere di pensare? Okay lo so,canto..anzi no,compongo. Libero i miei pensieri componendo.- così mi sedetti su una panchina e aprii il diario iniziando a scrivere qualche frase buttata qua e là. Passa una mezz’oretta,forse un po’ di più,e ho già composto gran parte dell canzone,così inizio a canticchiarla indecisa ancora sulla melodia. Faccio qualche modifica ed ecco qui,così va bene. E provo a cantarla per vedere se è davvero buona come sembra.. *Si es que no puedes hablar,no te atrevas a volver.Si te quieres ocultar,tal vez te podría ver.Y el amor,que no sabe a quién, ni qué..hablarás y tu verdad te abrazará otra vez! Habla si puedes,grita que sientes,dime a quién quieres..Y te hace feliz*
“Allora canti”,una voce calda e familiare mi fa sussultare dallo spavento. Mi volto di scatto e lo vedo. Okay ora posso dirvi che è alto,eccome se è alto..ed è più bello di quanto ricordassi. Mi sorride “non volevo spaventarti”  “mi hai colta di sorpresa,non mi hai spaventata,tranquillo”  “posso sedermi?”  “certo”,gli dico facendo segno con la mano di accomodarsi. “Dicevo..allora canti”  “Beh..un po’ “  “Un po’? Bimba hai una voce incredibile.”  “Ancora con questo bimba?”,dico scocciata. “Ehy ti ho fatto un complimento,apprezza” mi dice sorridendo e io ridacchio abbassando lo sguardo. Lui torna serio e mi guarda. “Perché mi guardi?”-perché mi guardi? Martina ma che domande fai!-  “Perché sei bellissima” mi risponde lui. Sapete,io non mi sono mai sentita bella. Sono sempre stata quella ragazza che si guarda allo specchio e piange,quella ragazza che vorrebbe essere diversa. Ma allora perché se me lo dice questo ragazzo che conosco da meno di un giorno,ci credo? Sorrido imbarazzata,lui se ne accorge,e per spezzare l’imbarazzo..”Oltre a cantare sai suonare?” mi dice. “Si,il piano e la chitarra,ma niente a che vedere con come la suoni tu”  “Beh avrei i miei dubbi,per rubarmi il posto dove compongo e suono,un po’ di talento lo devi avere,altrimenti non ti saresti mica permessa,o sbaglio?” ,faccio uno sguardo confuso. “Non ti sei accorta di niente?”,mi chiede. “Ehm..no..”  “Questa è la panchina dove ieri ci siamo conosciuti,io vengo sempre qui per comporre,questo posto mi fa sentire bene.” In effetti anche a me..però non lo avevo scoperto da molto,solo da qualche mese. E non è che sia un posto poi così tanto particolare,però ti fa sentire bene,è isolato dal mondo. “Adesso che me lo fai notare,ricordo”dico imbarazzata per non essermene ricordata. “Quindi”continuo”tu componi qui?”  “Beh..compongo..provo a comporre” mi dice ridendo. “Io direi che componi,e direi anche che sei parecchio bravo. La canzone di ieri era parecchio bella..faceva tipo..* Hablemos de una vez,yo te veo pero tu no ves,en esta historia todo esta al reves, no me importa esta vez voy por ti,voy por ti*..-Martina che cazzo ti è preso? Perché ti sei messa a cantare la sua canzone,e per giunta chiudendo gli occhi e assumendo una faccia come a dire’sono in estasi?- ehm..faceva così giusto?” apro gli occhi e vedo lui guardarmi con un sorriso a 50 denti,e beh a dirla tutta..non aveva una faccia così diversa dalla mia,anche lui sembrava in estasi. “Jorge..faceva così?”  “S-si..e tu te la ricordi..”  “Ehm..ecco..si mi è rimasta in mente per un bel po’” ,dico imbarazzata. “Cantata da te è più bella”,mi dice sorridendo. Ricambio il sorriso abbassando lo sguardo. Sta per aprire bocca quando mi squilla il cellulare. “Inizio ad odiare il tuo cellulare”,mi dice scherzando. Rispondo,era Facu. “Facu..che c’è?”  “Martina sei a casa?”  “No”  “Dove sei?”  “Che importa!? Che cosa è successo Facu?”  “Can-ca-cande è in ospedale” CHE HA DETTO? MA MI STA PRENDENDO IN GIRO? NO PERCHE’ NON E’ DIVERTENTE. “Facu non scherzare”  “Martina non sto scherzando”  “Ma cosa vuol dire che è in ospedale!”  “Vieni,siamo tutti qui.Ti spiego quando arrivi.” Avevo una faccia sconvolta,dentro mi sentivo morire. La mia migliore amica in ospedale? Che cazzo le era successo!? Jorge si accorge della mia faccia seriamente preoccupata. “Ehy,va tutto bene?”  “N-n-no”dico fissando il vuoto. “Bimba mi stai facendo preoccupare,che succede?”  “L-la mia migliore amica è in o-o-ospedale” ,non faccio in tempo a finire la frase che Jorge mi prende per un braccio trascinandomi non so dove. Non faccio domande. Ho ancora lo sguardo perso nel vuoto. Lui mi mette qualcosa in testa,non capisco,che cos’era? Non stavo capendo niente. Se ne accorge. “Martina!Martina cazzo riprenditi. Adesso saliamo sulla mia moto e ti accompagno in ospedale. Però devi riprenderti. E’ pericoloso che tu salga sulla moto così.”  “S-si sto bene,andiamo”. Salgo sulla moto e mi stringo forte a lui. Un po’ per mantenermi,un po’ perché avevo bisogno di un abbraccio.
Arrivati in ospedale..




*ANGOLO DELL’AUTORE*
Ciaao ragazzee,come vi dicevo,sto iniziando a farmi perdonare per tutte quelle scene Dietini ahah :P Che ve ne pare di questo capitolo?Ammettetelo,pensavate che il titolo del capitolo fosse riferito alla telefonata con cui ho fatto finire lo scorso capitolo,enno! Beh,Tini e Jorge si incontrano per la seconda volta,ma qualcosa interrompe il magico momento che stavano vivendo. Qualcosa di molto importante. Cosa sarà successo a Cande? Dovete leggere il prossimo capitolo per scoprirlo! Penso che lo pubblicherò domani,perché oggi ho molto da fare purtroppo :/ Ah,come potete notare mancano alcuni personaggi..come ad esempio Ruggero e Xabiani. Non me ne sono mica dimenticata ! Arriveranno,solo non adesso :* Recensite e ditemi che ne pensate del capitolo! Ciauuuu 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Colpa delle stelle ***


Arrivati in ospedale vedo Facu e Lodo correre verso di me per poi abbracciarmi forte. Jorge era rimasto qualche passo dietro me,ho visto Lodovica che lo guardava,fosse stato un altro momento mi avrebbe fatto mille domande per sapere chi fosse e cos’era successo. “Spiegatemi cosa cazzo è successo”  “Andiamoci a sedere”mi dice Facu. Io guardo Jorge e gli faccio segno di venire con noi. Ci stavamo avviando verso gli altri quando Diego si precipita tra le mie braccia e mi stringe fortissimo a sé..”Diego!!” gli dico stringendolo forte,e con la coda dell’occhio noto Jorge che aveva assunto una faccia infastidita. Diego scioglie l’abbraccio quanto basta per guardarmi “Come stai?”  “Male,non so niente. Non sto capendo niente. Non so che è successo,non so..” Diego mi interrompe “ehy,qualunque cosa conta su di me”,mi dice sorridendo. Ricambio il sorriso e ci andiamo a sedere e finalmente Facu inizia a parlare. “Allora..io e Cande stavamo in macchina,stavamo andando a casa sua per mangiare. Parlavamo del più e del mano e io le ho detto che stavo iniziando a sentirmi con una ragazza..” –una ragazza? Facu perché a me non hai detto niente? Vabe non mi sembra il caso di chiederlo- “..all’improvviso è diventata strana,ha iniziato ad urlarmi contro,si è deconcentrata perché era troppo occupata a incazzarsi con me senza un motivo. E senza accorgercene siamo andati a sbattere contro un’altra macchina,che arrivava da sinistra,quindi dove stava seduta Cande in quanto guidava..”  “oddio Facu e tu stai bene?”  “Si,io sto bene”  “E Cande allora? Cos’ha?”,vedo Facu guardarsi intorno cercando disperatamente l’aiuto di qualcuno. Era così difficile dirmi cosa era successo? Iniziavo ad innervosirmi davvero. “FACU! COSA E’ SUCCESSO A CANDE!?” ,gli dico strillando. Lui guarda Lodo e Diego.. “INIZIO AD INNERVOSIRMI! DITEMI CHE CAZZO LE E’ SUCCESSO!!” e sento una mano poggiarsi sulla mia spalla,era Jorge. Ho capito che cercava di darmi forza,non mi conosce neanche ma si sta preoccupando per me,perché? No adesso non è il caso di pensarci. Finalmente Lodovica apre bocca ..”Tini Cande è..è..”  “E’ COSA!?”  “è incosciente Tini..”. Incosciente? Ma ho sentito bene? No è solo un incubo,niente è vero,non..non..non è vero. Ho ricominciato a guardare il vuoto come quando ho ricevuto la telefonata,non realizzo. Non può essere vero. “Martina..Martina..!” sento la voce di Facu,che mi sta scuotendo per capire se sono ancora viva o meno. “Voglio vederla” ,dico senza esitare neanche un secondo. “Non possiamo” mi risponde Lodo. “COSA MI STA A SIGNIFICARE NON POSSIAMO!?”  “Martina calmati,urlare e sbraitare non serve a un cazzo”. Lodo ha ragione,devo calmarmi. “S-s-scusa è che..non ci credo” ,Lodo scoppia a piangere e mi abbraccia,e io la seguo piangendo a mia volta. Apro gli occhi e vedo Facu piangere come non mai. “Facu..Facu lo so che è diff…” non mi da il tempo di finire la frase. “E’ COLPA MIA! STAVA LITIGANDO CON ME! SI E’ DISTRATTA PER COLPA MIA! VE NE RENDETE CONTO?! SE LE SUCCEDESSE QUALCOSA IO..IO..IO NON ME LO PERDONEREI MAI!”  “Facundo non dire cazzate! Non è colpa tua! Sarebbe potuto succedere in qualsiasi altro momento! Smettila!”,lo abbraccio forte.
Cerchiamo di calmarci,ma niente. E’ tutto inutile. “Volete che vi prendo un po’ d’acqua?”,quella voce calda si sente ancora. Guardo Jorge che in tutto quel tempo era rimasto lì. “Scusa..non ci siamo neanche presentati. Io sono Lodovica”,gli dice Lodo allungandogli la mano per poi stringerla. Lo stesso fa Facu,e a seguire Diego. Non potete immaginare la faccia di Jorge quando Diego si è presentato. Ma perché? “E’ un piacere conoscervi..io sono Jorge”  “sei amico di Martina?”  “si,più o meno”dice sorridendo “ci conosciamo da poco”aggiungo io guardandolo e ricambiando il sorriso. “Allora,la volete quest’acqua o no?”ci chiede sorridendo ancora. “Si,grazie Jorge”risponde Lodo,lo stesso Facu,lo stesso Diego.  “E tu?” mi chiede accarezzandomi il viso. “No,grazie..devo fare una telefonata”. Mi allontano per chiamare mia zia e avvisarla della situazione. Inutile dirvi che mia zia non mi ha dato il tempo di raccontarle i dettagli che stava già venendo all’ospedale.
Dopo un’oretta,vedo entrare dalla porta principale mia zia,con una faccia quasi più preoccupata della nostra. Corro verso di lei per abbracciarla e scoppio in lacrime. “Piccolina..ma che è successo?” ,le spiego tutto e una volta finito il racconto mia zia si avvicina al resto dei ragazzi per dire loro qualche parole rassicurante. Ma nessuna parola in quel momento sarebbe stata in grado di farci sentire meglio. “E tu chi sei?”,chiede zia Clari rivolgendosi a Jorge. Cazzo,a questo non ci avevo pensato. “S-salve signore,io sono Jorge” le risponde gentilmente allungandole la mano. “Ehy non chiamarmi signora,mi offendi!”gli dice mia zia sorridendogli. Secondo me le sta simpatico.
Vediamo avvicinarsi un dottore..”ragazzi,Candelaria è ancora incosciente,ma potete vederla se volete”,senza esitare neanche mezzo secondo Facu si alza e corre nella sua camera. Io e Lodo abbiamo aspettato che uscisse,abbiamo voluto entrasse solo. Per me e Lodo questa situazione è a dire poco straziante,ma per Facu non oso immaginare cosa sia. Dopo una mezz’ora abbondante esce Facu e io e Lodo entriamo facendoci coraggio. Ed eccola lì..la rossa che ride e scherza sempre,quella affettuosa,quella dall’idiota facile,quella che riesce sempre a capire quando stai male,quella che usa sempre le parole giuste,adesso è sdraiata su un lettino d’ospedale,attaccata a mille macchinette. Io rimango immobile per qualche secondo sulla porta,mentre Lodo era già seduta affianco a lei. Mi guarda,con uno sguardo che mi ha dato la forza di camminare e avvicinarmi alla mia Ariel dai capelli rossi. “Cande,ma sempre dormi?”le dice Lodo sorridendole,come se potesse vederla,e sentirla. Sorrido anch’io..”sapevamo fossi una dormigliona,ma non pensavamo così tanto”aggiungo. “Sai Cande”continuo”sei bella anche con tutte questa macchinette attacate al corpo. Ma in effetti tu sei bella sempre,il tuo sorriso illumina il mondo. E quante volte te l’ho detto! E’ solo che adesso vorrei vederlo”mi trattengo per non scoppiare a piangere. Lodo non riesce a parlare,lo capisco dal fatto che cerca di aprire bocca ma si blocca prima di emettere un qualsiasi suono. Le stringo la mano “Cande non ti arrabbiare se Lodo non dice niente eh,parlo io per entrambe”,riesco a far spuntare un sorriso a Lodo. Qualche secondo dopo entra il dottore in camera per dire che l’orario di visita era finito. Guardo per l’ultima volta Cande,le do un bacio sulla guancia lasciandole la il viso bagnato dalle mie lacrime. Lodo fa lo stesso. Usciamo dalla stanza totalmente scioccate e non posso far altro che notare che Jorge è ancora lì. “Ragazzi,è tardi. Si sono fatte le 21.30..che ne dite di venire tutti a casa nostra a mangiare?”  “Allora io tolgo il disturbo”,dice Jorge sempre con estrema gentilezza. “No” dico prontamente,e adesso gli occhi di tutti sono puntati su di me,soprattutto quelli di Jorge. “Ehm..dico..mi hai accompagnata fino a qui,sei rimasto tutto questo tempo..vieni anche tu con noi. Così conosci meglio anche gli altri..” ,sorride capendo che cercavo di arrampicarmi sugli specchi. “Si a noi farebbe piacere!” ,aggiunge Lodo. “Si infatti non ci sono problemi”continua zia Clari.. “va bene allora”,risponde Jorge sorridendo.
Ce ne andiamo da quel posto infernale e ci dirigiamo tutti a casa mia.

22.05
Siamo arrivati a casa,nessuno ha fame,ma zia Clari insiste per preparci anche solo dei panini e ovviamente non possiamo dirle di no. Ci sediamo tutti sul divano,nessuno parla ma per fortuna Lodo si decide ad aprire bocca “Allora Jorge..come hai conosciuto Tini?”  “Ehy quella era la mia domanda”interviene Diego. Jorge risponde come non avesse sentito ciò che ha detto Diego “Per caso,mi ha sentito mentre cantavo”  “Canti?” ,chiede Facu. “Si,più o meno”dice Jorge sorridendomi alludendo alla mia risposta di qualche ora prima quando eravamo seduti sulla panchina. E non può fare a meno di strappare un sorriso anche a me. “Allora devi farci sentire qualcosa!” dice pimpante Lodo “Adesso?”  “Chiede Jorge”  “Si adesso!”  “Ehy ma dai sembra la mia presentazione!”dice Diego scherzando,Jorge ha lo sguardo confuso ma non fa domande. Lodo gli passa la chitarra e lui inzia a cantare..* Hablemos de una vez,yo te veo pero tu no ves,en esta historia todo esta al reve, no me importa esta vez voy por ti,voy por ti*..la sua voce mi fa sempre lo stesso effetto. In quel momento avevo dimenticato tutto,ero completamente fuori dal mondo. Questa volta ho cercato di non chiudere gli occhi,perciò mi impegnai a fissare affascinata il suo modo di suonare la chitarra. La canzone era terminata,credo,ma io ero ancora con lo sguardo fisso sulle sue mani. “Tini..Tini!!” sobbalzo.”Si?”  “Hai sentito quello che abbiamo detto?”  “N-no ero distratta”  “Si distratta da Jorge”,dice Lodo a bassa voce,ma abbastanza forte che io potessi sentirla,infatti la fulminai con lo sguardo. “Quindi che stavate dicendo?” chiedo. “Che Jorge è davvero bravo”  “Ah si,è vero”,dico sorridendo a Jorge e lui mi ricambia il sorriso. “Ragazzi ecco i panini!” dice zia Clari fiondandosi in salotto. Lodo,Facu e Diego si avviano verso il tavolo per mangiare,ma io mi alzo e vado in giardino. Mi stendo per terra,sull’erba fredda e inizio a guardare il cielo stellato. “Posso farti compagnia?” ,non c’è bisogno che mi giri per vedere chi sia,la sua voce è inconfondibile . “Si Jorge vieni,ma spegni la luce che sennò non si vedono le stelle”,lui spegne la luce e sento i suoi passi avvicinarsi sempre di più,per poi vederlo che si sdraia accanto a me,ma a dovuta distanza,mettendosi le mani dietro la testa,quanto è bello. “Come stai?”mi chiede fissano il cielo  “Perché?”gli chiedo fissando anch’io il cielo “cosa perché?”  “perché ti interessa come sto?Perché ti preoccupi per me? Mi conosci appena”  “Hai ragione. Allora che ne dici se adesso ti faccio qualche domanda per conoscerti meglio?”  “Vai,ci sto”  “Stai con Diego?”mi chiede quasi senza farmi finire di parlare. Perché mi ha fatto questa domanda?  “N-no..siamo..amici..si..amici”  “Non ti sento convinta”  “No,siamo amici..all’inizio c’era qualcosa,ma penso fosse solo attrazione fisica”  “Beh si tu sei bellissima,come dargli torto”dice continuando a fissare il cielo e io sorrido,senza spostare lo sguardo su di lui.  “Beh,volevi chiedermi solo questo?”,gli domando  “Da quanto canti?”,mi chiede “Da quando avevo 7 anni. E tu da quando canti?”  “Ehy ehy,io devo fare le domande”  “Ahah e va bene”  “Con chi vivi?”  “Mio padre,mia zia,mio fratello e Mirta,la domestica” ecco,adesso arriverà come sempre la domanda su mia madre ‘e tua madre?’,è routine ormai. “Capisco,tuo fratello quanti anni ha?”  eh? Non mi ha chiesto di mia madre?  “..18..”dico incerta “Non ne sei sicura? Ahah”  “Sisi,è solo che..niente” –è solo che mi aspettavo mi chiedessi qualcosa su mia madre-,penso. “Mi canti qualcosa?”,gli chiedo  “Ma come,ti ho detto che devo farle io le domande”,mi risponde “Dai per favore”,gli dico girandomi verso di lui stendendomi sul fianco destro. Lui non si gira,continua a guardare il cielo “Perché vuoi che ti canti qualcosa?” –perché la tua voce mi fa stare bene,mi fa isolare dal mondo e da tutti i problemi,e adesso ne ho bisogno- “perché voglio sentire una canzone diversa da quella che ho già sentito tre volte”  “Ti ricordo che l’hai sentita solo due,una volta l’hai cantata tu,non io”  “Hai ragione..vabe mi canti una canzone o no?”  “Solo un pezzo okay?”  “okay” .. *Yo se que tu eres para mi,me siento tan cerca de ti,abrázame y descubrirás que con un beso no te iras jamas* ..mi erano bastati quei 10 secondi a perdermi per l’ennesima volta nella sua voce. Ma perché mi faceva sentire così?  “Allora,non dici niente? Non ti è piaciuta?”  “S-si che mi è piaciuta”,si volta anche lui verso di me stendendosi sul fianco sinistro. Mi guarda,sorride,”sono contento allora”,dice spostandomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio. Ho il cuore che batte ad una velocità esagerata. Perché mi fa questo effetto? Non poteva rimanere a guardare le stelle? E adesso che faccio?
Ci guardiamo negli occhi per qualche minuto,senza dire una parola. Sto per aprire bocca quando ..”Tini noi andiamo via”la voce di Lodo mi interrompe. Il nostro contatto visivo non c’è più,lui si alza e mi tende la mano per aiutarmi ad alzare. Accetto l’aiuto e poi torniamo dentro. “Ah stavi con Jorge..pensavo se ne fosse andato senza salutare!”  “Ma no,non mi sarei mai permesso”,dice Jorge ironicamente. Lodovica sorride,mi abbraccia “Domani mattina torno da Cande,vieni con me?”  “E’ ovvio,ti voglio bene”  “Anche io te ne voglio” ,scioglie l’abbraccio e se ne va con Facu  che mi saluta abbracciandomi fino a farmi mancare il respiro. “Tini vado anch’io” Diego,mi ero dimenticata fosse lì. “Ah Diego..”  “ehy ti eri dimenticata di me?”  “ma come potrei dimenticarmi di tee?”gli dico abbracciandolo. Jorge è infastidito,ma non troppo. “Questo volevo sentire”mi dice ricambiando l’abbraccio “mi raccomando” continua “se hai bisogno di qualcosa chiamami”  “certo,grazie”,dico sciogliendo l’abbraccio. Saluta Jorge con quella specie di batti pugno che si danno i maschi “è stato un piacere conoscerti amico”  “anche per me”dice Jorge sinceramente. Diego se ne va e rimaniamo solo io e Jorge. “ Beh bimba vado anche io,è tardi”  “Si certo,vai”,mi dà un bacio sulla guancia,mi sorride e se ne va. Ed ecco che compare zia Clari. “Ehy ehy ehy mi devi dire qualcosa?”  “Zia,non è il momento,abbracciami e basta!” e così fa. “Che brutta situazione zia”  “Cande si riprenderà,te lo assicuro”,la stringo forte e lei ricambia ancora più forte. “Ma papà?” le chiedo sciogliendo l’abbraccio. “Lo sai,doveva accompagnare Fran per fare quella visita,tornano domani”  “Ah già,dimenticavo..vabe zia vado a risposare,è tardissimo”  “Va bene piccolina,buonanotte”  “Buonanotte zia” le dico stampandole un bacio sulla guancia.
Vado in camera,mi metto il pigiama e mi infilo sotto le coperte. Prendo il mio diario e inizo a scrivere .. “Cande è in ospedale,incosciente. Non ho parole per descrivere come mi sento,vorrei essere io al posto suo. Preferisco che sia io incosciente che non la mia migliore amica. Ma purtroppo non si può fare..però c’è stato un momento in cui mi sono sentita meglio..quando stavo sul prato con Jorge,e lui ha iniziato a cantare..ho dimenticato tutto. Dovrei sentirmi in colpa lo so..però non faccio altro che chiedermi perché mi fa questo effetto. La sua voce mi..mi calma,mi..non ho parole per descrivere le sensazioni che mi fa provare. Lo conosco da un giorno,e mi fa provare queste cose? Perché? Non lo so..solo il tempo mi darà le risposte che cerco. Diego? Diego si è dimostrato un amico,con i suoi abbracci mi ha aiutata parecchio..gli voglio bene,si. Forse è presto per dirlo dato che lo conosco da poco più di due giorni,però gli voglio bene. E soprattutto voglio scoprire qualcosa di più del suo passato,e voglio aiutarlo con Lodo,ma tempo al tempo. Senza Cande niente ha senso..domani mattina passa Lodo a prendermi per andare a trovarla,quindi vado a dormire. Buonanotte caro diario,sempre se riuscirò a chiudere occhio”
Chiudo il diario,lo poso sul comodino e mi addormento lentamente immaginando Jorge affianco a me,che mi fa addormentare cullandomi con la sua calda voce.



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciaaaao ragazzi! Scusate per l’attesa prima di tutto..in questo capitolo abbiamo scoperto cosa è successo alla povera Cande e in più penso di avervi regalato un momento Jortini a dir poco afioashfiashiwhidansfikasi *-* Comunque..non ho molto tempo quindi concludo subito. Nel prossimo capitolo vedremo come si evolve la storia di Cande e una brutta notizia verrà data a Tini..cosa sarà mai? Dovrete leggere il capitolo per scoprirlo :*
Ora vado,recensite e ditemi che ne pensate del capitolo,mi fa sempre piacere leggere i vostri commenti! Ciauu 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Una canzone per ricominciare ***


“Ragazze..Candelaria si è svegliata”  “Oddio davvero? Oddio!! Possiamo vederla??”  “Aspettate..devo prima dirvi delle cose”  “Dottore,non ci faccia spaventare..”  “Ecco…Candelaria è sveglia ma non potrà più ballare,né cantare”  “C-che cosa?”  “Non è tutto qui..”  “Come non è tutto qui? Questo non è già abbastanza!?”  “Lo so ragazze,ma purtroppo le brutte notizie non sono finite”  “Beh allora parli dottore!”  “Candelaria…ha perso la memoria”


Mi alzai di scatto dal letto,ero sudata,il viso pieno di lacrime. Che cos’era? Un incubo. Sembrava così reale..è stato orribile. E se fosse un avvertimento? E se succedesse davvero? Devo andare all’ospedale. Prendo il cellulare e chiamo Lodo.
“Pronto?”,ha la voce assonnata
“Lodovica dobbiamo andare da Cande”
“Martina sono le 6.00 del mattino”
“Ho fatto un incubo. Lei non poteva ballare più e nemmeno cantare e poi perdeva la memoria e io piangevo e tu..”
“Martina calmati! Non ci sto capendo niente!”
“Dobbiamo andare da lei Lodo,è un avvertimento,succederà davvero io,io non posso accettarlo io..”
“Tini calmati cazzo! Era solo un incubo! Niente di tutto quello succederà! Cande starà bene e tornerà a cantare e ballare con noi,è chiaro!?”
“S-si..scusa se ti ho svegliata”
“Tranquilla,hai preceduto la sveglia di qualche minuto..tra poco ti passo a prendere e andiamo all’ospedale,tanto alle 7.30 inizia l’orario di visita”
“Va bene..grazie”
“Ci vediamo tra poco”
“A tra poco”

ORE 7.10
Salgo in macchina di Lodo,saluto sua madre e do un bacio alla mia amica. Durante il viaggio non diciamo una parola,io sono ancora scioccata da quell’incubo,non riesco a non pensarci. Arrivati all’ospedale andiamo subito nella camera di Cande e la prima cosa che noto è che lei è pallida..perché è pallida?
“Ehi amica” le dice Lodo avvicinandosi al lettino “come stai?”,io mi aspettavo che Cande rispondesse,sono proprio un’idiota. Poi sposto lo sguardo e noto dei fiori vicino alla finestra “Facu è già stato qui”,dico a Lodo “Come può essere già stato qui? Sono appena le 7.30”  “Glielo chiederemo dopo allo Studio no?”  “Sì..”,cammino verso Cande,prendo una sedia e l’avvicino al lettino. Le prendo la mano “Bella rossa come stai?”le dico sorridendo “sai noi non stiamo un granchè,ci manchi tanto..questa situazione è uno strazio. Ma ti vuoi svegliare? Io ti devo raccontare così tante cose!” ,Lodo mi interrompe “Ehy ehy che cosa?”  “Lodovica sto parlando con Cande non mi sembra il caso di disturbare”,le dico scherzando.  “Comunque” continuo “niente ha senso senza di te..vogliamo tornare a ballare e cantare insieme a te…HO TROVATO!”  “Che cosa?”mi chiede Lodo  “La musica! La musica può aiutarla! Dammi il cd che dovevamo dare a Pablo stamattina!” ,Lodo mi passa il cd e io vado a chiedere a qualcuno se avessero uno stereo e se era possibile metterlo nella stanza di Cande. Per fortuna un medico mi diede l’autorizzazione e così portai lo stereo da Cande. Misi il cd dentro e partì la prima canzone. “Tini secondo te serve davvero?”  “Certo,adesso andiamo allo Studio,ma lascia lo stereo acceso.”

ORE 8.00
Arrivate allo Studio Samu e Toti si avvicinano a me e Lodo abbracciandoci. “Come sta Cande?”  “Non lo sappiamo..sappiamo solo che è ancora incosciente”  “mi dispiace così tanto..”  “già..vabe ragazzi entriamo che è tardi”. Lodo,Samu e Toti entrano mentre io mi accorgo che Facu era seduto su una panchina a pochi passi da noi. Mi avvicino e mi siedo accanto a lui. “Facu..non ti avevo visto”  “Tranquilla..”  “Come stai?..” ,alza la testa che fino a quel momento aveva tenuto bassa e noto che aveva gli occhi pieni di lacrime. “Oh Facu..”lo abbraccio. “Facu per favore smettila..Cande starà bene..stamattina io e Lodo siamo andate a trovarla e le abbiamo lasciato lo stereo con il nostro cd..la musica l’aiuterà! Approposito..” sciolgo l’abbraccio “i fiori?”  “Non riuscivo a dormire,così sono uscito di casa,ho strappato dei fiori dal mio giardino e sono andato all’ospedale”  “Come hai fatto ad entrare?”  “La finestra era aperta,quei coglioni dei medici neanche si assicurano che Cande sia al sicuro.”  “Che ore erano?”  “Le tre credo..”  “E poi?”  “E poi sono stato tutta la notte con lei. Le ho parlato,l’ho abbracciata…”,scoppia a piangere. “Facu quanto sei dolce…te lo assicuro Cande starà bene. E’ una promessa. Adesso però entriamo.”

ORE 10.00
Sono passate due ore dalle inizo delle lezioni. Io,Lodo e Facu non abbiamo detto mezza parola,non abbiamo voluto cantare né fare altro. Per fortuna Alberto ha capito la situazione e non ci ha costretti a lavorare. Adesso siamo in classe di zia Clari,Mechi e Alba stanno facendo sentire la loro canzone,mi pare si chiami Peligrosamente Bellas,boh non lo so..non ho prestato attenzione. Lodo si avvicina a me “allora,dobbiamo cercare di distrarci no? Raccontami di Jorge” ,dovevo prevederlo “Sei sempre la solita”le dico scherzando  “Beeh allora?” mi dice sorridendo “No aspetta un attimo,prima dobbiamo parlare di te”  “Di me?”  “Si di te,e Diego”  “Io e Diego?”  “Lodovica non c’è bisogno che tu ripeta quello che dico io”  “Ahahah è che non sto capendo”  “Allora,a Diego piaci,e anche parecchio. Vuole conoscerti ma ha paura”  “Gli piaccio? Davvero?”  “No per scherzo”dico ironicamente  “E quindi che devo fare..? Ce dico..che devo fare?”  “Che ne so Lodo,io ti posso aiutare se vuoi”  “Sisisisi,grazie”  “E di che”  “Vabe adesso raccontami di Jorge”  “Lodo ma non c’è niente da raccontare!”  “Martina. Ieri quando ha cantato ti eri incantata. E per giunta poi siete spariti,entrambi!! E stavate insieme.” ,okay,che le dico?  “E quindi?”  “Dove eravate!?”  “In giardino”  “E di che avete parlato?”  “Di niente,del più e del meno”  “Martina a me non prendi per il culo”  “Non sto prendendo per il culo nessuno Lodo”  “Ti piace?”  “..non lo so”  “okay,dimmi qualcosa che ti ha colpito di lui”  “…la sua voce..quando canta io sto bene..tutto quello che ho intorno sparisce,i cattivi pensieri non ci sono più,il mal’umore neanche..poi i suoi occhi..le sue labbra..”  “Martina,ti brillano gli occhi” ,abbasso lo sguardo velocemente. “Lodo che cazzo dici smettila! Piuttosto zitta che sennò Mechi sclera.”  “Ooookay,ma non è finita qui”

ORE 11.05
La lezione di zia Clari è finita e io sto uscendo dall’aula quando qualcuno mi tira il braccio. “Martina aspetta”  “Mechi che vuoi?”  “C-candelaria..come sta?”  “E a te che importa?”  “Non mi vuoi rispondere? Ok,vivrò lo stesso”,dice uscendo dall’aula. Ma questa adesso come se ne esce? Non se n’è mai importata niente. E’ proprio vero..quando stai per morire sono tutti amici.
Esco anch’io dall’aula e mi dirigo verso la sala di ballo,anche se non abbiamo ancora un professore,infatti facciamo quello che ci para e piace. Il professore dell’anno scorso ha rinunciato,non si sa perché. Comunque,mi stavo dirigendo verso la sala di ballo quando vedo Diego che entra dalla porta principale,mi vede anche lui e mi sorride per poi venire a salutarmi,mi abbraccia. “Come stai?”mi chiede  “Come posso stare..grazie per esserci”  ,scioglie l’abbraccio “Ehy quando vuoi,lo sai”mi dice sorridendo “comunque ho parlato con Lodo”  “Ah si? E che ti ha detto?”  “Niente di che..però le ha fatto piacere sapere che ti piace”  “Le hai detto che mi piace?!”  “Si,perché?”  “E adesso che devo fare?”  “Oddio Diego,fai quello che ti senti! Piuttosto,che ci fai qui?”  “Sono venuto a compilare il modulo per l’iscrizione..tra tre giorni ci sono i test d’ingresso”  “Ah è vero! Allora ci vedremo ogni giorno!”  “Ehy non è detto che mi prendano!”  “Ma si,sei bravissimo lo sai” ,mi sorride. “Adesso vado,ci sentiamo dopo?”  “Va bene”,mi da un bacio sulla guancia e se ne va. Io non ho voglia di fare lezione,anche perché non facciamo niente lo stesso. Perciò esco a prendere una boccata d’aria. Camminando vedo in lontananza una persona conosciuta,mi avvicino. “Ehy!”,si gira,mi guarda. “Ehy bimba,che ci fai qui?” “Faccio due passi..tu?”  “Come stai?” perché non ha risposto alla mia domanda? “..i-io sto..bene” dico abbassando la testa. “Davvero?”mi chiede lui trovando di nuovo il mio sguardo. Lo guardo per qualche secondo,per poi abbracciarlo e scoppiare in lacrime. Ma che mi è preso? Ero così tranquilla fino ad ora. Lui mi stringe forte. “I-io ho paura che le succeda qualcosa Jorge” ,scioglie l’abbraccio per poi afferrare le mie mani e guardarmi negli occhi. “Ehy,ehy. Andrà tutto bene,hai capito?” annuisco e lui spazza via l’ultima lacrima che scendeva dai miei occhi con il suo pollice,mi sorride. “S-scusa,avrò fatto sicuramente la figura della stupida.”  “Mh,un po’”mi dice lui scherzando,sorrido. Noto che aveva un libro in mano. “Che libro è?”  “Colpa delle stelle,lo conosci?”  “No..”  “Come no!? Lo devi leggere assolutamente.” Apre il libro,scrive qualcosa velocemente sulla prima pagina e poi me lo dà “Quando l’hai finito,chiamami”,mi dice allontanandosi. “Come faccio a chiamarti!? Non ho il tuo numero!” gli dico urlando. Lui si volta,mi sorride e poi continua a camminare. Proprio come la prima volta che ci eravamo visti,però al contrario.

ORE 14.30
Le lezioni sono finite e io,Lodo e Facu andiamo subito in ospedale da Cande.
Una volta arrivati e entrati nella sua stanza vedo che lo stereo non ha smesso di riprodurre il nostro cd,ma lei è ancora incosciente. Guardo Lodo come per dire ‘pensavo funzionasse’,mi abbraccia. Facu cambia l’acqua ai fiori. Nessuno parla. Passano dieci minuti e ancora nessuno di noi ha aperto bocca. Guardo Facu,poi guardo Lodo,inspiro fortemente..* Algo suena en mi, algo suena en vos,mueve tu cuerpo muevelo* Facu e Lodo mi guardano confusi,ma poi iniziando a cantare con me.. *encuentro todo en mi musica,porque estoy siempre bailando,yo necesito que mi musica,me diga que estoy buscando, buscando en mi..* ci guardiamo,per poi abbracciarci. “Posso unirmi anche io all’abbraccio?” una voce stanca e spaesata fa sciogliere il nostro abbraccio. Ci voltiamo ed eccolo lì. Quel sorriso che non vedevo da due giorni e mi mancava da morire. Senza esitare tutti e tre ci gettiamo tra le braccia di Cande,che finalmente ha ripreso colore. “Oddio Cande!!” dico con la voce emozionata. Facu piange dalla gioia mentre Lodo è ancora sotto shock. Sciogliamo l’abbraccio,Cande si guarda intorno,io decido di chiamare il dottore. “Non funzionava lo stereo”dice notandolo a qualche passo da lei “avevo bisogno di sentire le vostre voci dal vivo per tornare” Facu continua a piangere mentre io e Lodo l’abbracciamo per una seconda volta. Arriva il dottore che ci chiede di accomodarci fuori.
Dopo qualche minuto esce dalla stanza. “Ragazzi..Candelaria sta bene. Ma per adesso deve riposare,mi dispiace ma non potete vederla”  “Va bene dottore,non si preoccupi”,diciamo anche se delusi. Ci avviamo verso l’uscita..”e tu non ti far venire strane idee in testa,chiaro?”dico a Facu sorridendogli. “Sta tranquilla” mi dice ricambiando il sorriso.

ORE 16.00
Sono tornata a casa,è stata una mezza giornata intensa,e ho bisogno di riposare. Zia Clari è ancora allo Studio,papà e Fran non sono ancora tornati e Mirta sta pulendo casa. La saluto con un bacio volante e corro in camera per sdraiarmi sul letto. Mi arriva un messaggio su whatsapp,è Diego
Diego:“Ho saputo di Cande,sono felice”
Io:”Anche io,non immagini quanto. Com’è andata con l’iscrizione?”
Diego:”Bene,mi aspettano tra tre giorni per il test d’ingresso”
Io:”Spaccherai i culi,ne sono sicura :*”
Diego:”Verrai a vedermi?”
Io:”Poco ma sicuro”
Diego:”Allora sono sicuro andrà bene”
Io:”Adesso vado che sono stanca morta,cerco di riposare un po’”
Diego:”Va bene,ci vediamo direttamente domani. Ciao scema”
Io:”Ciao stronzo”
Poggio il cellulare sul comodino,e prendo il libro di Jorge. Sulla prima pagina c’era un numero,sicuramente il suo. -Voglio chiamarlo. No aspetta,ha detto di chiamarlo una volta finito il libro,perciò Martina inizia a leggere.-
Iniziai a leggere,ma neanche il tempo di finire la prima pagina che qualcuno bussò alla porta. “E’ permesso?”  “Papiiiii”dico correndogli incontro per abbracciarlo  “Ciao piccolina! Come stai?”  “Bene! Cande si è svegliata!”  “Davvero?? Questa sì che è una bella notizia !!”  “Sii,e tu come stai?”  “Bene..”  “Mmmh,papà?”  “Tini..ti devo parlare” Okay,panico. “Va bene…”  “Sediamoci”. Io mi rimetto a letto mentre lui prende la sedia della scrivani per poi avvicinarla al mio letto. “Dimmi papà..”  “Ecco…ieri sera..ho ricevuto una telefonata”  “Okay…e che c’è di strano?”  “Era…era tua madre Tini”. Sbianco. Cosa devo pensare? Non sto pensando a niente,ho gli occhi sbarratti e ho assunto un colorito pari a quello di un fantasma. “C-c-che voleva?”  “Mi ha chiesto di voi..”  “Di noi? Perché?”  “Non lo so Tini..ma non è finita”  “Che altro c’è?”  “Tini tu..tu..tu hai..”  “HO COSA PAPA’!? HO COSA??!!”  “Un fratellastro.”



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciaaaau ragazzi! Come state? Io sono stanca morta!! Sto pochissimo tempo a casa ultimamente. Bene,questo capitolo è stato principalmente incentrato su Cande,per fortuna si è svegliata avete visto? E grazie ai suoi migliori amici. Che grande potere ha l’amicizia? Poche scene Jortini,lo so..anzi solo una,ma mi rifarò :* E per finire? Una notizia scioccante. Tini ha un fratellastro! E chi sarà mai? Lo scoprirete tra qualche capitolo! Adesso vado,recensite e ditemi che ne pensate,mi fa sempre piacere,lo sapete :* Ciaooo

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Domande senza risposta ***


“C-cosa vuol dire che ho un fratellastro?”  “Si..tua madre mi ha chiamato iniziando a chiedermi come stavate,ma non voleva altro che chiedermi se potrà stare da noi per un mese”  “Papà ma stai scherzando?”  “No..è in crisi con il suo nuovo marito,dice che ha bisogno di tornare a casa per schiarirsi le idee”  “Papà io non la conosco,non ho ricordi di lei. E si permette di chiedere di venire a vivere da noi? Ma stai scherzando? Tu le hai detto no,vero?”  “..Martina non potevo dirle no. Io e tua madre ci siamo voluti bene,anche se poi è finita male”  “Le hai detto sì!?”  “Martina..”  “Papà esci subito! Adesso!”  “No Tini asp..”  “NO PAPA’ ESCI DALLA MIA STANZA!!!” ,mio padre si alza e si dirige verso la porta per poi uscire. Okay,ho un fratellastro,mia madre verrà a vivere da noi con lui,mio padre non si è opposto e la sua spiegazione è stata che “si sono voluti bene”,ma scherziamo? Bussano alla porta. “PAPA’ TI HO DETTO DI ANDARE VIA!!” ,si apre “non sono papà..”  “ah Fran..scusa entra”  “hai saputo?”  “già,a te quando l’ha detto?”  “oggi,mentre tornavamo”  “Fran..io non voglio vedere la mamma..cioè per me è come un’estranea”  “Lo so Tini..per me non è da meno. Ma papà ha preso questa decisione e dobbiamo accettarla”  “NON VOGLIO ACCETTARLA!!”  “Ehy Tini calmati” mi dice mio fratello sedendosi sul letto e abbracciandomi “supereremo anche questa insieme,okay?”  “Okay..”gli dico sciogliendo l’abbraccio. Mi guarda,sorride “ora vado a farmi la doccia,ci vediamo giù”  “non so se ceno”  “oh si tu ceni” mi dice toccandomi il naso,e se ne va. Non so cosa pensare né tantomeno cosa fare,perciò mi metto le cuffie nelle orecchie,faccio partire la solita playlist e continuo a leggere il libro di Jorge.
Passano un paio d’ore e la cena è pronta,io non voglio scendere,non ho fame perciò continuo a stare in camera mia leggendo. Ovviamente mio fratello sale per portarmi la cena,ma non ho voglia né di parlare né tantomeno di discutere,perciò chiedo di lasciarla sulla scrivania e lui se ne va. Squilla il telefono,è Lodo. “Ehy Lodo dimmi”  “ho parlato con i genitori di Cande,mi hanno detto che domani la fanno già uscire” Cande..me n’ero dimenticata,che amica di merda che sono “Oh è fantastico! Vi va allora se domani sera facciamo uno dei nostri pigiama party?”  “Ovvio! Però dobbiamo chiedere a Cande,anche se non penso sarà contraria”  “Neanche io ahah”  “Ahah tu tutto bene?”  “Sisi..”  “Mh..sicura?”  “Sicura”  “Va bene,io ho novità”  “Novità?”  “Sii,su Diego”  “Raccontaa”  “Mi ha chiamata”  “E chi gli ha dato il tuo numero?”  “Non sei stata tu?”  “Ehm..no. Ma boh lascia stare io ancora non capisco come abbia fatto ad avere il mio,perciò vai avanti”  “Niente facendotela breve,mi ha chiesto di uscire”  “Oddio Lodo ma è fantasticooo”  “Si però..”  “Però?”  “Tini tu sei sicura che a te non piaccia? Insomma..quel giorno a casa tua ho visto com’eri infastidita..e ho visto anche come vi guardavate quando sono entrata in cucina”  “Lodo all’inizio un po’ mi piaceva,ma era solo attrazione fisica..adesso siamo solo amici sta tranquilla. E poi adesso c’è..” –Martina stai zitta!!-  “C’è chi c’è chiii?”  “Niente Lodo,adesso vado ciaooo” non le do il tempo di rispondere che attacco il telefono. Non le voglio parlare di Jorge,non ancora..non sono sicura di quello che provo per lui,e poi se glielo devo raccontare ci deve essere anche Cande. Poso il cellulare sul comodino e continuo a leggere.

Ho finito il libro di Jorge. Ora capisco perché me l’ha consigliato,credo sia uno dei libri più belli che abbia mai letto. Ve lo riassumo in breve,ma non vi dico il finale così se lo state leggendo non vi rovino nulla! La storia è narrata da Hazel, una sedicenne affetta dal cancro,che è obbligata dai genitori a frequentare un gruppo di supporto. Qui incontra e si innamora del diciassettenne Augustus, un ex giocatore di basket con una gamba amputata. Augustus a sua volta si innamora,ma ovviamente,date le circostanze,sarà una storia d’amore molto complicata e drammatica,ma allo stesso tempo profonda e vera. Insomma,un libro bellissimo.- Bene,adesso che l’ho finito posso chiamarlo! O forse no..me l’ha dato solo oggi pomeriggio..così capirà che volevo finire di leggerlo perché non vedevo l’ora di chiamarlo..o semplicemente penserà che sono un’amante dei libri. Okay,che faccio? Lo chiamo..si lo chiamo.- prendo il cellulare,sto per comporre il numero quando mi rendo conto dell’orario. Le 2.30 .. non mi ero resa conto che fossero passate tutte quelle ore..bene allora gli invio un messaggio così domani mattina lo legge.
“Ho finito di leggere quel bellissimo libro che mi hai prestato..una volta iniziato non sono riuscita a smettere. Penso sia una delle storie d’amore più belle che abbia mai conosciuto,non sapevo fossi così romantico! Ti stai chiedendo se adesso sembri uno di quei ragazzi che vogliono una storia d’amore come quelle dei film,dei libri o delle favole? Beh,solo un po’”
Inviato il messaggio,riposo il cellulare sul comodino e cerco di addormentarmi. Però dopo qualche minuto.. *DRIIN DRIIN* ..è il mio cellulare,e sono le 2.40. Ho gli occhi assonnati perciò non vedo chi è,rispondo e basta. “Pronto?”  “Sono felice ti sia piaciuto,però io ti avevo detto di chiamarmi una volta finito,non di inviarmi uno stupido messaggio che mi avrebbe messo in imbarazzo”  “Ti ho svegliato?”  “No,ero già sveglio,non riuscivo a dormire”  “Come mai?”  “Non ti sei ancora scusata per il messaggio imbarazzante” ma perché non risponde mai alle domande che gli faccio? “Non è imbarazzante..beh ok forse un po’ ma non è di certo colpa mia se sei un romanticone”  “Sisi,fai la spiritosa..intanto i ragazzi come me te li sogni”  “Uuh,che esagerato”  “Piuttosto mi scuso io per averti fatto rimanere sveglia fino a quest’ora”  “Nah,è stato un piacere,tanto non penso avrei dormito”  “Perché?” e ora? Non posso dirgli di mia madre..cioè in realtà potrei,ma lui l’altra sera in giardino non mi ha chiesto niente di lei,e poi..non mi sento pronta a dirglielo. Lo conosco da troppo poco. “Martina? Sei ancora lì?”  “S-si scusa..comunque perché non sto tanto bene..sai,giramenti di testa”  “Mh..”dice dubbioso “riposare ti farebbe bene”  “Si,penso che andrò a dormire anche perché domani devo andare allo studio”  “Buonanotte allora bimba”  “Buonanotte..”rispondo sorridendo,anche se lui non può vedermi.


Il mattino seguente non ho fatto colazione,sono corsa fuori di casa dove zia Clari mi aspettava in macchina per evitare di rivolgermi la parola con papà,sono ancora troppo incazzata. Salgo in macchina e saluto mia zia,lei subito nota che c’era qualcosa che non andava e le ho spiegato tutto. Non ha voluto esprimere opinioni,forse anche per lei è dura da realizzare..in fondo è sua sorella,ha abbandonato anche lei,e credo sia abbastanza incazzata dato che mio padre non l’ha avvisata e ha dovuto saperlo da me. Cerco di cambiare discorso “tu piuttosto ..ieri dopo che ti ho salutato allo studio non ci siamo più viste,non sei neanche tornata a casa,dov’eri?”  “Tini..sono cose mie personali”  “Ma che sei andata con uno?”  “Martina!!!!”  “Ahahah dai zia scherzo”  “Ma chi è che te le insegna ste cose?”  “Zia,ho 17 anni,non 10”  “A volte dimentico che sei diventata grande..”  “Beh allora? Si o no?”  “Credo sia meglio accendere la radio” , vuole sviare il discorso in qualsiasi maniera,ma non è mica finita qui.

Arrivate allo studio vedo Lodo seduta sulla nostra solita panchina con Facu,mi avvicino. “Ehy ragazzi”  “Ehy Tini”mi risponde Facu sorridendo  “Ecco Facu,quel sorriso mi piace,non voglio più vederti piangere,chiaro?! E comunque..adesso che Cande sta meglio..io e Lodo dobbiamo chiederti una cosa”  “Che cosa?”dice preoccupato,io e Lodo ci guardiamo “Chi è la ragazza di cui ci hai parlato!?”diciamo all’unisono  “Ah nono ragazze,non esiste. Non ne voglio parlare”  “Ma perché?”chiedo  “Perché non è niente di importante,se dovesse diventarlo sarete le prime a saperlo”  “Promesso?”chiede Lodo  “Promesso” risponde Facu. Suona la campanella e entriamo allo studio per andare a lezione. In fondo lo capisco,neanche io voglio parlare di Jorge perché non sono sicura di quello che provo.
Alla prima ora abbiamo lezione con Pablo che chiede a me e Facu di fargli sentire la canzone che abbiamo composto e gli è piaciuta. Chiede lo stesso a Lodo che però non può cantare perché non c’è Cande,quindi la farà sentire domani. “Ragazzi,volevo ricordarvi che tra due giorni ci sono i test d’ingresso,quindi nuovi ragazzi entreranno a far parte del vostro gruppo e voglio che li trattiate come si deve,è chiaro?” dice guardando Mechi  “Pablo se ti stai riferendo alla ragazza che è andata via l’anno scorso,non è stata colpa mia”  “No Mechi guarda assolutamente no”dico ironicamente  “Martina nessuno ti ha interpellata”risponde come una vipera  “Si Martina,per favore non ti intromettere”dice Pablo  “Si,scusa”dico mortificata   “Comunque Mercedes,per favore,comportiamoci come si deve”  “Sisisi ok” ,è inutile cercare di fare un discorso serio con lei.
La lezione finisce ed ecco Mechi che si avvicina prontamente a me con Alba “Martina,mi dici cosa vuoi dalla mia vita?”  “Io proprio niente,assolutamente niente”  “Allora perché ti intrometti in questioni che non ti riguardano?”  “Non mi sono intromessa in niente,Pablo stava parlando con tutti”  “Si tesoro certo. Resta fuori da quello che non ti appartiene,è chiaro?” ,vedo Diego appoggiato alla porta che mi fa un segno con la mano. “Scusa,mi stanno aspettando.” Dico andando verso Diego e vedo Mechi girarsi e scrutare per bene il ragazzo. “Ehy,che ci fai qui?” chiedo a Diego,lui sta guardando Mechi  “Volevo parlarti..”mi dice continuando a guardare Mechi  “Okay,adesso?”  “Quando puoi”mi risponde volgendo lo sguardo su di me  “Si adesso non è un problema,andiamo fuori” mi dirigo verso l’uscita ma Diego è ancora sulla porta a fissare Mechi  “Diego,andiamo?”  “S-si scusa”.
Arrivati fuori .. “ehy,ma stai bene?” gli domando sorpresa dalla reazione che aveva avuto guardando Mechi  “s-si sto bene”  “va bene..che volevi dirmi?”  “Ho chiesto a Lodo di uscire”  “Si lo so”  “Come lo sai?”  “Diego ti ricordo che Lodo è la mia migliore amica”  “Ah già..vabe comunque non so dove portarla,consigli?”  “Portala a mangiare un gelato e poi magari a fare shopping”  “Shopping? Sul serio?”  “Diego una donna la si corteggiaaa!”gli dico dandogli un colpetto sulla spalla  “Martina,la porto a mangiare un gelato e basta”  “Ahahah,come vuoi io ti ho avvisato eh”  “Un’altra cosa..”  “Dimmi”è diventato serio  “Sono preoccupato per il test d’ingresso..”  “Diego,ancora? Ti ho detto che sei bravissimo e te lo hanno detto anche gli altri”  “Si ma..se ci sono persone migliori di me?”  “Diego ci saranno sempre persone migliori di noi,ma questo non vuol dire che noi non siamo migliori di altri” ,mi sorride e mi guarda a lungo senza dire nulla. “C-che c’è?”gli chiedo  “Niente,sai sempre cosa dire” ,sorrido e lo abbraccio. “Sicura che ci sarai a vedermi?”  “Siii,te l’ho promesso!”  “Ti voglio bene”mi dice sciogliendo l’abbraccio,sorrido “Anche io te ne voglio e mi raccomando con Lodo!!”  “Farò il possibile,d’altronde chi resiste a una bellezza come me?” –Beh in effetti..- “Ma vaaa!”,mi giro e me ne vado.
Torno dentro e io e Lodo chiamiamo Cande per proporle di venire da me a fare un pigiama party,senza esitare accetta.


Le lezioni sono finite e io e Lodo siamo a casa mia aspettando Cande che finalmente dopo un’ora arriva. Le corriamo incontro e l’abbracciamo forte “quanto ci sei mancata!!”  “e voi a me!”. Ci sediamo sul divano e iniziamo con i soliti pettegolezzi tra ragazze. Tra una chiacchiera e l’altra si fa sera,ceniamo e poi andiamo in camera mia. “Cande lo sai che Tini si è fidanzata?” ecco,era troppo bello per essere vero che Lodo non avesse ancora nominato Jorge  “Cosaa? Okay che ho dormito per un po’,ma non posso essermi persa tutto questo”  “Cande non ti sei persa niente,non è il mio fidanzato?”  “Ma chi è?”  “Si chiama Jorge..”  “E le piace”  “Lodo la smetti!?”dico infastidita  “Non capisco perché non ce ne vuoi parlare”dice Lodo  “E’ che non sono sicura di quello che provo”  “Ti piace?”mi chiede Cande  “..Non lo so..penso di sì..”  “Martina..”  “Okay si,mi piace e anche parecchio”  “Oddio oddio oddiooo”  “Cande non ti gasare..”  “Okay,voglio sapere tutto”  “Anche io!!”aggiunge Lodo. E così raccontai loro tutto,da quando ho sentito per la prima volta la sua voce a la notte scorsa quando abbiamo parlato al telefono. Ovviamente i loro commenti sono stati tipo ‘ti sta sotto è evidentissimo e tu stai sotto a lui’ ,che io piaccia a lui non ne sarei sicura..è strano. Ad esempio non risponde mai alle mie domande..boh non lo so,penso che sia meglio cambiare discorso. “Se è per questo Lodo domani deve uscire con Diego!” Cande ha una faccia scioccata,troppe nuove notizie  “Davverooo?”  “Beh…siiiiiiiiii”  “Oddio oddio oddioooo”  “Cande non ti gasare” le ripeto perla seconda volta ridacchiando. Ora Cande vuole i dettagli anche di questa storia,perciò Lodo le racconta tutto. Io intanto penso a Jorge..oggi non ci siamo proprio sentiti..non mi ha cercata..ho ragione a dire che non gli piaccio. “Ehy Tini ci sei?”  “S-si scusate”  “Era sul pianeta Jorge”dice Cande scherzando  “Okay Cande adesso devo chiedere una cosa a te”  “Dimmi tutto”  “Lo so che magari è meglio non ricordare,ma Facu ci ha detto che prima che faceste l’incidente ti stava parlando di una ragazza e tu ti sei innervosita parecchio”  “…ragazze lui è come un fratello,non sopporto il fatto che possa voler bene a qualcun altro”  “mh..è questo o è che magari provi qualcosa per lui?”  “Tini ma sei pazza! Io per Facu? Ma va!!”  “Mh..vabe come vuoi”  “Vabe andiamo a dormire? E’ tardi,e domani oltre allo Studio ci aspetta anche la scuola” dice Lodo  “Oddio è vero me n’ero dimenticata”  “Gia’..dai andiamo”  “Tini ma tua zia?”mi chiede Cande  “Non lo so..è già la seconda notte che non si ferma a dormire qui..boh non so”  “Vabe,buonanotte ragazze”  “Notte”.
Così ci addormentammo,loro con quali pensieri non lo so,il mio era Jorge.



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciaao ragazzii! Ho pochissimissimissimissimo tempo perciò vi dico solo che tra qualche capitolo la storia prenderà una grande svolta:nuovi amori,problemi,amicizie..insomma di tutto e di più! Continuate a seguire la storia e mi raccomando recensite e ditemi che ne pensate! Un bacio 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Tutto comincia sempre dalle mani ***


Sono le 7.30 e io,Lodo e Cande ci stiamo finendo di preparare per andare a scuola. Già,scuola..non allo Studio,a SCUOLA. S C U O L A,capite? Io non ci voglio tornare! Perché non posso andare allo Studio e basta? E’ quella la mia vita! Ancora due anni,ci rendiamo conto? Non ce la posso fare!
Saliamo in macchina e zia Clari ci accompagna a scuola..una volta arrivate non volevamo scendere dalla macchina. “Dai zia andiamo allo Studio,non diciamo niente a papà!”  “Ragazze ma siete impazzite? Dovete andare a scuola! Alle dodici sono qui fuori e vi accompagno allo Studio,questi sono i patti”,sbuffiamo scendendo dalla macchina ed entriamo a scuola. Io vado verso il mio armadietto e Lodo e Cande fanno lo stesso,solo che il loro è dall’altra parte. Lo apro,prendo i libri e lo chiudo. Sto per muovermi quando un braccio mi blocca la strada facendomi spaventare. “Come ti spaventi facilmente!”  “Jorge..che ci fai qui?”  “Ero da queste parti”  “E hai pensato bene di entrare in una scuola?”  “Si esatto,comunque..”  “NO!”  “Cosa no bimba?”  “Smettila di non rispondere alle mie domande!”  “Ma di che parli?”  “Ti faccio sempre domande e non rispondi mai,proprio come ora!”  “Quali sarebbero le domande a cui non ti ho risposto?”  “Ti ho chiesto che ci facevi vicino allo Studio e non mi hai risposto,ti ho chiesto come mai l’altra notte non riuscivi a dormire e non mi hai risposto..”  “Mh..”  “MH COSA!?”  “Ehy ti calmi?” in effetti ero parecchio agitata  “no Jorge non mi calmo,perché non vuoi mai rispondere?”  “L’altro giorno vicino allo Studio stavo aspettando un amico e l’altra notte non riuscivo a dormire perché pensavo a te” eh? Che ha detto? Ha detto che pensava a me? Oddio e che gli dico?  “Ah…”  “Eh”  “E cosa pensavi?”gli chiedo curiosa  “Pensavo a quando avessi finito di leggere il mio libro”  “Perché?”  “Perché volevo sentire la tua voce” ,okay..mi sta facendo morire ..sorrido abbassando lo sguardo  “Sei contenta adesso?” mi chiede sorridendo  “Abbastanza” gli rispondo alzando lo sguardo con un sorriso soddisfatto “ma”continuo”non mi hai ancora detto che ci fai qui”  “Ieri non ci siamo sentiti”  “Lo so”  “E volevo vederti”  “E che ne sapevi che venivo qui a scuola?”  “Bimba adesso mi chiedi di rispondere a troppe domande però” ,sorrido “e va bene,per oggi  può bastare così”  “ma stai bene?”  “si,perché?”  “ti vedo strana”  “problemi familiari”  “del tipo?”  “ecco mia ma….niente”  mi guarda confuso “va bene bimba,oggi pomeriggio ci vediamo?”  “s-si certo,se vuoi puoi venire da me”  ,sorride mi dà un bacio sulla guancia e se ne va. Ed ecco che vedo Lodo e Cande corrermi incontro “E’ lui Jorgee!!?” mi chiede Cande  “ehm..si”  “minchia ma è bellissimoo!”  “ehy!!”le dico dandole un colpetto sulla spalla  “allora che voleva??”mi chiede Lodo  “niente,oggi pomeriggio ci vediamo”  “oddio che belloo”  “si..”  “tini che c’è?” mi chiede Cande  “Ragazze..devo dirvi una cosa”  “Cosa?”  *DRIIN* suona la campanella. “Ve la dico alla fine delle lezioni,adesso andiamo”

Sono le dodici,le lezioni sono finite e io,Lodo e Cande corriamo fuori dove c’è zia Clari che ci aspetta. Inutile dirvi com’è andata,una noia mortale. Mentre raggiungevamo la macchina “Tini allora? Cosa devi dirci?”mi chiede Lodo  “Ve lo dico allo Studio quando abbiamo più tempo”  “Okay”dice Cande.

Arriviamo allo Studio e ci dirigiamo subito verso la classe di canto,apriamo la porta e.. “FACU!?” dico io “ALBA?!”dice Lodo. Okay,non fatevi strane idee..non si stavano baciando,né abbracciando né niente ma ..ecco..come dire..erano parecchio vicini. “Ragazze…” dice Facu guardando Cande che se ne va dall’aula correndo e lui le corre dietro. Io e Lodo guardiamo Alba “non è come pensate” dice lei  “Secondo me si” dice Lodo  “Anche secondo me”aggiungo io  “Stavamo solo parlando”dice Alba  “Alba non ti devi giustificare eh,non stavate facendo nulla di male”le dico io tranquillizzandola  “V-vado a cercare Mechi”dice correndo fuori dall’aula. Io e Lodo ci guardiamo abbastanza scioccate..stavamo andando a cercare Facu e Cande quando entra Pablo in classe seguito dagli altri alunni. “Dove stavate andando?” ci chiede  “Niente Pablo,Cande si è sentita poco bene e Facu l’ha accompagnata a prendere una boccata d’aria”  “Ah va bene,li aspettiamo?”  “Ehm..non credo facciano presto,possiamo iniziare”  “No Tini”mi interrompe Lodo”io e Cande dobbiamo far sentire la canzone a Pablo..”  “Allora Lodo va a cercarli per favore”le dice Pablo. Lodo esce dall’aula per poi tornare qualche minuto dopo con Cande  “Dov’è Facu?”chiede Pablo  “Eccomi!”dice Facu entrando dalla porta. “Benissimo ci siamo tutti,Cande come stai?”  “Bene,è stato solo un calo di pressione credo” la guardo,ha gli occhi lucidi ,le stringo la mano e lei la stringe ancora più forte “Va bene,allora ci fate sentire la canzone?”  “Certo”. Lodo e Cande iniziano a cantare ma come potrete ben immaginare Cande non ha dato proprio il meglio di se stessa..Facu era rimasto sulla porta,non si è avvicinato a me,aveva lo sguardo perso nel vuoto.
Finita la lezione mi avvicino a Cande per parlare ma lei non vuole,perciò andiamo verso l’aula di ballo,Lodo e Cande vanno a prendere l’acqua. Entro in aula e “Diego?”  “Ehy Tiniii”mi dice abbracciandomi  “ehy ciao,che ci fai qui?”  “stavo cercando Lodo”  “Sta arriva..”non faccio in tempo a finire di parlare che.. “Diego!”arriva Lodo con Cande. Diego si avvicina e la saluta dandole un bacio sulla guancia “che ci fai qui?”gli chiede Lodo  “Ti cercavo”  “Mi hai trovata”gli dice Lodo sorridendogli  “Volevo chiederti se per te va bene se usciamo oggi pomeriggio”  “Certo che va bene!”dice Lodo parecchio esaltata,Diego sorride “Perfetto,allora ci vediamo dopo”  “A dopo” ,Diego si gira verso di me mi sorride e se ne va. Come vi ho già detto non abbiamo ancora un insegnate di ballo,perciò Lodo e Cande ne approfittano per chiedermi nuovamente cosa dovessi dire loro..così presi coraggio e raccontai di mia madre,che aveva chiamato,del fratellastro ecc. Ovviamente loro non hanno saputo cosa dirmi,ma le capisco,se certe situazioni non le vivi tu stesso non puoi capire cosa si prova,anche se cerchi di farlo.


Le lezioni sono finite e io sto tornando a casa a piedi e chiedo a Cande di accompagnarmi. “Allora,vuoi parlarne?” le chiedo  “Tini è che non so che dirti..”  “Cande tu sei..sei sicura che non provi nulla per Facu?”  “Si!..o almeno credo”  “Ecco..Cande dovresti parlargli”  “No Tini io non ho niente da dirgli!”  “La smetti di fare l’orgogliosa?”  “Non sto facendo nessun orgogliosa,non voglio parlargli e basta”  “E va beeene! Piuttosto dov’è? E’ sparito”  “Starà con la sua nuova fidanzata” le lancio un’occhiata “Sei gelosa e anche parecchio”  “Martina basta! Io vado a casa ciao!!” dice andando via “Ciao gelosonaa!”
Arrivo a casa dove mio padre mi sta aspettando sul divano “Si può sapere che fine hai fatto!?”  “Non voglio parlare con te”  “Martina smettila di fare la bambina! Io mi sono preoccupato dov’eri!!”  “Papà sono andata a scuola e poi allo Studio e tu lo sapevi benissimo”  “Non mi avevi detto che oggi iniziava la scuola”  “Perché avrei dovuto dirtelo? Avresti dovuto saperlo,sai sei mio padre”  “Martina…”  “No papà non ti voglio parlare. Ti avviso solo che oggi pomeriggio viene qui un mio amico”  “Amico?”  “Si amico,non lo conosci,vado su”. Salgo le scale senza dargli il tempo di rispondermi,vado in camera,mi sdraio e mi rilasso aspettando che arrivi Jorge.

Il tempo passa velocemente ed ecco che suonano alla porta,mi alzo dal letto per andare ad aprire ma ci aveva già pensato mio padre. “Papà!!”  “Ehy bim…Tini” mi dice Jorge  “Ciao Jorge..papà puoi andartene”  “Stavo solo parlando”mi dice mio padre  “Non mi interessa,vai via” mio padre torna nel suo studio e io dico a Jorge di sederci sul divano. “Che ti ha detto?”gli chiedo  “Niente,mi ha chiesto solo come mi chiamavo”  “Sono arrivata in tempo allora”  “Intendi prima che mi facesse mille domande?”  “Si”  “Si sei arrivata in tempo”  sorrido  “Quando sorridi sei ancora più bella”,lo guardo  “Perché mi fai tutti questi complimenti?”  “Dico solo la verità”  “Beh,neanche tu sei tanto male”,sorride “ecco ad esempio hai un bel sorriso”gli dico  “ah si?” mi chiede  avvicinandosi  “si..”gli dico abbassando lo sguardo. C’è silenzio,ci stiamo guardando. Non riesco a reggere il suo sguardo.. “Vediamo un film?”chiedo per spezzare il contatto visivo  “Si,che film vediamo?”  “Vediamo high school musical???”  “Martina..hai 17 anni…”  “E quindiii? Sono cresciuta con quel film!! Vuoi conoscermi meglio o no?”  sorride, “e va bene,vediamoci high school musical”  “SIIIII”  “Faccio bene io a chiamarti bimba” ,gli sorrido alzandomi per mettere il DVD “HAI IL DVD!?”mi chiede mezzo scioccato  “No..ehm..ecco..è di..è di Lodo!”  “Si..di Lodo..certo..”  “Vabbe oh zitto che inizia!”
Inizia il film e io mi siedo affianco a lui,più vicina di prima. Dopo un po’ noto che lui si avvicinava ancora di più,mi distanzio,lo guardo “Che fai?” sorride “Vieni qua” mi dice tirandomi per poi finire tra le sue braccia. Okay lo ammetto non mi dispiace. Ha il braccio intorno a me,la mia testa è sulla sua spalla e le sue dita sono intrecciate alle mie. Non seguo più il film,sono occupata a guardare le nostre mani. “Allora ti è piaciuto il libro”  “Si..tanto. Anche io vorrei una storia d’amore così vera e forte come la loro”  “Non sei mai stata innamorata?”  “No e tu?”  “Si”  “Ah..e perché è finita?”  “Non mi va di parlarne”  “Ah si certo scusami”  “No ma che scusa..quindi non sei mai stata innamorata”  “Già..”  “Vabe ma una storia l’avrai avuta” –No,ho 17 anni e non ho mai avuto un ragazzo e non ho mai dato il primo bacio- “Si,una”  “Con?”  “U-un mio compagno di scuola”  “E non eri innamorata?”  “No”  “E perché ci stavi insieme?”  “Pensavo di esserlo,sai ero più piccola”  “Tanto rimani sempre una bimba” ,sorrido anche se lui non mi sta guardando e io non sto guardando lui. “ODDIO AMO QUESTA CANZONE!”  “Jorge..?”  “Dai tutti abbiamo visto high school musical,anche io ho avuto un’infanzia difficile”  sorrido e lui inizia a cantare *We're soarin', flyin',there's not a star in heaven,that we can't reach * ,mi volto a guardarlo,è bellissimo. “Ecco Tini adesso dovresti cantare tu”  “I-io?”  “Si è la parte di Gabriella!!” rido “Vabe ormai è passata sarà per la prossima vol..” si volta a guardare il piano “mi canti qualcosa?”mi chiede  “adesso?”  “Io ho cantato per te”  “Va bene..” ci alziamo e ci dirigiamo verso il piano. Mi siedo mentre lui rimane in piedi e inizio a cantare .. *Ahora sabes que, yo no,entiendo lo que pasa ..sin embargo se, nunca hay tiempo para nada,pienso que no me doy cuenta y le doy mil y una vueltas,mis dudas me cansaron ya no esperare ..y vuelvo a despertar en mi mundo siendo lo que soy y no voy a parar ni un segundo mi destino es hoy y vuelvo a despertar en mi mundo siendo lo que soy y no voy a parar ni un segundo mi destino es hoy*  “Wow”  “Piaciuta?”  “Hai una voce…wow”  “Sai dire altro oltre a wow?”gli chiedo sorridendo e alzandomi,adesso siamo davvero vicini. “No quando si tratta di te non so dire altro” sorrido abbassando la testa,lui me la alza con il pollice e l’indice,mi guarda intensamente,siamo sempre più vicini..ad un certo punto si allontana “Penso che mi presenterò ai test d’ingresso” ci metto un po’ per tornare sulla Terra  “T-test d’ingresso?”  “Si dello Studio”  “Ah si chiaro..dello Studio..si mi pare una buona idea”  “Già,così ci vedremo tutti i giorni”  “Ehy non è detto che ti prendano”gli dico sorridendo  “Se faccio loro l’effetto che faccio a te quando canto mi prenderanno sicuro”  “C-che vuoi dire?”  “Voglio dire che quando canto ti perdi,ti dimentichi di tutto e vivi della mia voce. E amo questa cosa,amo il fatto che io ti faccia sentire così. E se lo vuoi sapere”mi dice prendendomi le mani “anche tu fai questo effetto a me”  “Come hai fatto a capirlo?”  “A capire cosa?”  “A capire che mi fai questo effetto”  “Non lo so come ho fatto,l’ho capito e basta”  “E anche io ti faccio questo effetto?”  “Si,dire che hai una voce incredibile è dire poco” *DRIIN DRIIN* “è il tuo..”mi dice Jorge. Prendo il telefono,è Diego. Adesso che vuole?  “Diego?” Jorge è infastidito  “Tini,dove sei?”  “A casa perché? Tu non dovresti stare con Lodo?”  “Appunto dovrei”  “Diego ti spieghi!?”  “Tu con la storia dello shopping mi hai fatto entrare nel panico”  “Ma sei scemo?”gli dico ridendo  “No davvero. Se il gelato non le va? Che faccio?”  “Diego calmati! Fa quello che ti senti di fare. Lodo è una alla mano,non ti creare tutti questi problemi”  “Hai ragione devo stare più tranquillo..”  “E beh direi!”  “Okay allora vado..ah ti ricordo che domani c’è il test d’ingresso”  “Siii,ti ho già detto che ci sarò,è una promessa!”  “Ti adoro”  “Io a te!”,chiudo il telefono e vedo Jorge che si era seduto sul divano,lo raggiungo e mi siedo in braccio.  “Ehy perché fai l’offeso?”  “Non sto facendo l’offeso”mi dice sorridendo  “Dove eravamo rimasti?”aggiunge avvicinandosi alle mie labbra. “Martina”la voce di mio padre ci fa alzare in piedi di scatto “Si papà?” esce dallo studio “Dobbiamo parlare”  “Ti ho già detto che non voglio parlare con te”  “Si tratta di zia Clari,fai poco la bambina”  Jorge mi guarda “Io tolgo il disturbo”mi sorride e va via. “Papà che è successo a zia Clari?”  “Non risponde al telefono,sai dov’è?”  “Non lo so,dovrebbe stare allo Studio”  “Martina sono le otto”  “Le otto?” non mi ero resa conto del tempo che era passato così velocemente “Si le otto”  “Non lo so papà,sono già tre sere che non torna no?”  “Si..”  “La vado a cercare”  “E’ tardi non esci da sola a quest’ora”  “Okay allora valla a cercare tu ma per favore che qualcuno la vada a cercare!”  “Si vado io”,mio padre esce dalla porta e io vado da Mirta che sta con Fran in cucina. “Allora allora allora chi era quel ragazzo?”  “Mirta è solo un amico”  “Si certo un amico” dice Fran  “Si avete capito bene,un amico! Adesso se volete scusarmi,io vado in camera mia”
Salgo in camera e invio un messaggio a Cande
Io:”Ehy “
Cande:”Ehy Tini”
Io:”Come stai..?”
Cande:”Ho parlato con Facu”
Io:”Ah si?”
Cande:”Si,si è presentato sotto casa mia”
Io:”beh che vi siete detti?”
Cande:”Niente mi ha detto che non vuole che io stia male e che per ora con Alba non è nulla di serio e che se dovesse diventarlo non cambierebbe nulla tra me e lui perché io sono sempre una sorella”
Io:”E’ perfetto no?”
Cande:”No Tini sono gelosa”
Io:”Cande forse..beh si lo sai”
Cande:”Non provo niente per lui,sarebbe da pazzi,è mio fratello”
Io:”Uno non decide di chi innamorarsi”
Cande:”Approposito con Jorge?”
Io:”Domani ti racconto,ha deciso di presentarsi ai test d’ingresso”
Cande:”E’ fantastico!”
Io:”Si vero?”
Cande :”E Lodo con Diego?”
Io:”Non sono ancora tornati,domani sarà costretta a raccontarci tutto”
Cande:”Ahahah come minimo,adesso vado a cenare,ci vediamo domani. Ciao amica del mio cuoree”
Io:”Ahahah ciao scema”
Qualcuno bussa alla mia porta “Permesso?”  “Zia!! Ma che fine avevi fatto? Vieni qui!” si siede sul mio letto “Ecco Tini..io..mi sto frequentando con un uomo”  “Lo sapevooo! Chi è chi è??”  “..Pablo”  “Pablo??”  “Si Pablo”  “Oddio che cariniii,devo esercitarmi a chiamarlo zio allora!!”  “Ahahah ma smettila! Tu piuttosto..non mi hai ancora raccontato della tua selvaggia avventura notturna di quella sera”  “Nah zia,sei rimasta indietro”  “Ah si?”  “Si quello era con Diego,ma Diego è solo un amico. Adesso c’è Jorge!!”  “Jorge?”  “Si il ragazzo che mi ha accompagnato in ospedale”  “Sii mi piacee”  “E’ bellissimo vero?”  “E..state insieme?”  “No…ce io credo che lui provi qualcosa per me,ma non è ancora successo nulla”  “Come stai crescendo..”  “Basta zia!! Tranquilla rimango sempre la tua piccolina” l’abbraccio “Adesso scendi che dobbiamo cenare!”
Io e zia Clari scendiamo a cenare,ovviamente non mi rivolgo la parola con mio padre. Finito di cenare io salgo in camera per andare a dormire mentre Fran si prepara per uscire con la sua nuova ragazza. Non ne parliamo,è un cesso.

Il mattino seguente io e zia Clari andiamo presto allo Studio perché devo assicurarmi di esserci all’esame di Diego,gliel’ho promesso. E poi,voglio vedere Jorge. Non ci posso credere che lo vedrò tutti i giorni,è un sogno. Beh sempre se lo prendono..ma si che lo prendono!
Mi dirigo verso la sala di canto,apro la porta e.. “Jorge?! Mechi?!”

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Podemos volar sin tener alas ***


Jorge allontana velocemente Mechi che era praticamente attaccata al suo corpo mentre lo mangiava con le labbra. Mechi mi guarda con un sorriso soddisfatto,Jorge non sa che dire. Corro velocemente fuori dall’aula e Jorge mi rincorre,mi prende per il braccio e mi tira a sé “LASCIAMI!! TI HO DETTO DI LASCIARMI!”  “Lei mi ha baciato”  “TU NON TI SEI ALLONTANATO” non sa cosa dire,è in totale difficoltà “JORGE LASCIAMI”  “Io..io”  “Tu cosa!? Non ti devi giustificare di niente okay? Non stiamo insieme,non siamo niente. Non ti devi giustificare di niente”  “Non siamo niente?”mi chiede con gli occhi lucidi mentre io ero già scoppiata a piangere da un po’  “Si esatto,non siamo niente.” Insomma se lui non se ne frega nulla di me dato che ha baciato un’altra,perché devo fargli credere che a me importa?  “E tutte quelle cose che ci siamo detti?”mi chiede con la voce che trema  “Cazzate”  “Martina non dire così,adesso sei solo arrabbi..”  “NO STO SOLO DICENDO LA VERITA’,ADESSO LASCIAMI!” mi stacco con forza da lui per ricominciare a correre verso l’uscita. Sbatto contro qualcuno,alzo la testa,ci metto un po’ a focalizzarlo per via degli occhi pieni di lacrime,è Diego. Mi guarda confuso e io lo abbraccio. “Martina che è successo?”  “Per favore abbracciami e basta”,mi stringe forte. Dopo qualche minuto sciolgo l’abbraccio “Martina che è successo?” mi chiede nuovamente,io guardo Jorge che stava guardando tutta la scena. Diego si avvicina a lui furioso “Che cazzo le hai fatto? Eh!?” chiede a Jorge mentre lo spinge  “Diego sta fermo!!” ecco che arriva Lodovica che prende Diego e lo trascina fuori. Ci stanno guardando tutti,sento di star per scoppiare. Corro fuori. Lodo mi viene incontro e mi abbraccia “Che è successo?”  “Si stava baciando con Mechi Lodo,io li ho visti” dico abbracciandola forte e scoppiando in lacrime per la terza volta. “Oh Tini..” ,sciolgo l’abbraccio  “Dice che è stata lei a baciarlo,ma fatto sta che lui non si è allontanato”dico singhiozzando  “Ehy calmati,vado a prenderti dell’acqua” Lodo si avvia verso le macchinette mentre io vedo Diego seduto su una panchina con i gomiti appoggiati sulle gambe e la testa fra le mani,mi avvicino e mi siedo affianco a lui. “Scusa Tini è che..”dice non alzando la testa  “Non ti devi scusare”  “E’ che non ci ho visto più,non posso vederti così” dice alzando la testa per poi guardarmi “Smettila di piangere”mi dice asciugandomi le lacrime “Spiegami cosa è successo”  così gli spiego tutto per filo e per segno “Non mi sorprende” mi dice  “Cosa mi sta a significare questo non mi sorprende?”  “Tini..io..”  “TU COSA DIEGO?”  “Li ho visti l’altro giorno”  “Quando?”  “Quel giorno che sono venuto per chiederti dove portare Lodo”  “E’ per questo che guardavi così Mechi?”  “S-si”  “Dove li hai visti?”  “Vicino allo Studio”  “Che facevano?”  “Lei era parecchio appiccicata a lui,lui l’allontanava poi..ecco..”  “Poi cosa? Per favore Diego parla..”  “Ho sentito che Mechi gli chiedeva che stava succedendo con te e lui le diceva che si stava solo divertendo un po’” il mondo mi sta crollando addosso  “E p-poi?”chiedo a Diego guardando in basso  “Poi mi sono avvicinato a lui una volta che Mechi era andata via”  “CHE?”chiedo tornando a guardarlo  “Si,gli ho detto che con te non deve giocare perché sei una ragazza speciale e non meriti di soffrire” sorrido tristemente “Diego..”  “Non dire niente,l’ho fatto solo perché a te ci tengo davvero” lo abbraccio e vedo Lodo tornare con la bottiglietta d’acqua. Mi stacco da Diego e lei mi dà l’acqua “Grazie”le dico,lei mi sorride  “Ragazze io devo andare..iniziano i test”  “Ok arrivo”dico prontamente “No scema rimani qui con Lodo,cerca di tranquillizzarti”  “Ehy,le promesse si mantengono. Inizia ad andare,io adesso arrivo”  “Va bene”mi sorride poi guarda Lodo e sembra stia aspettando qualcosa  “L’in bocca al lupo non me lo fai?” le chiede ,Lodo sorride si alza e lo abbraccia “In bocca al lupo”gli dice sussurrando all’orecchio. Lui sorride e poi va via e Lodo lo guarda allontanarsi. Poi si gira verso di me “Allora..vuoi parlare?”mi chiede  “No non ci voglio pensare”vedo arrivare Cande “adesso dovrò spiegare tutto anche a lei..” dico  “No tranquilla ci ho già pensato io”mi dice Lodo  “Tini!!”urla Cande correndo ad abbracciarmi “Amore come stai? No bugia che domanda idiota. Idiota come quel deficiente madonna adesso gliene vado a dire quattro ma come si perme…” la blocco “Cande calmati. Ti ringrazio ma nessuno andrà a dirgli niente,Diego  ha già fatto troppo”  “Va bene come vuoi..”  “Andiamo?”dico  “Dove?” chiede Cande  “A vedere l’esame di Diego”  “Certo”dice Lodo. E così ci dirigiamo dentro lo Studio. Andiamo nell’aula dove si svolgono i test e Diego non ha ancora iniziato a cantare. Cerco di farmi vedere,mi nota e mi sorride. Adesso tocca a lui. Inizia a cantare e sta andando benissimo. Una volta finito i professori lo applaudono e lui ringrazia uscendo dall’aula. Lodo lo abbraccia “Sei stato fantastico!”  “Grazie”le dice stringendola forte. Scioglie l’abbraccio e poi mi guarda “Si,niente male”gli dico sorridendo. Poi però vedo la faccia di Diego diventare seria,mi giro  “Oh povera Tini come stai?”ha quel sorrisetto stampato in faccia,vorrei ucciderla “Sto bene Mercedes,perché?”  “Mh non sembrava stessi bene quando sei scoppiata a piangere vedendo ME avvinghiata a Jorge. Che bel ragazzo no? E quanto bacia bene!” sto per scoppiare,me lo sento,ma non posso darle questa soddisfazione  “Ma tu questo non lo sai,giusto? Perché a te non ha mai baciato” dice soddisfatta  “Sai Mercedes,adesso credi di aver vinto? E qual è il premio? Jorge? Wow,questo dimostra quanto superficiale tu sia. Mi fai pena” pronuncio queste parole con gli occhi pieni di lacrime e noto Jorge qualche passo dietro Mercedes che stava ascoltando tutto. Lo guardo e corro via. Diego mi segue,mi tira per il braccio “D-Diego voglio stare sola”  “Sei sicura?”  “Si sono sicura,grazie” e vado via.


Eccomi qui,sulla panchina del mio posto preferito. Che è anche quello di Jorge,ma forse è meglio non pensare e questo. Prendo il mio diario e inizio a disegnare con le cuffie nelle orecchie. Dopo un po’ qualcuno mi toglie la cuffia destra,mi giro di scatto. “Che vuoi Jorge?”  “Voglio parlare con te”dice sedendosi affianco a me. “Chi ti ha detto che ero qui?”  “Nessuno,ho immaginato fossi venuta qui” in effetti nessuno sa dell’esistenze di questo posto  “JORGE NON VOGLIO PARLAR..”alzo lo sguardo che fino a quel momento avevo tenuto basso “Che ti sei fatto?” aveva un labbro gonfio ancora fresco di sangue “Il tuo amico è parecchio forte”  “Diego ti ha picchiato?”  “Si,quello ha perso la testa per te”  “Ma che cazzo dici si sta vedendo con Lodo,e comunque non c’entra niente adesso”  “Hai ragione,lasciami spiegare”  “Jorge ma cosa c’è da spiegare! Hai detto a Mercedes che mi stavi usando solo per divertirti un po’!”  “Eh? Ma di che parli?”  “Si Jorge Diego vi ha sentiti”  “Ah quel giorno..gliel’ho detto solo perché..perché..”  “PERCHE’!?”  “E’ lei la ragazza di cui ero innamorato Tini. Siamo stati insieme per parecchio tempo. Io l’ho dimenticata ma lei non ha dimenticato me. Fa di tutto per riavermi,io le ho detto quello solo per farla andare via”  “Perché dovrei crederti? E soprattutto perché dovrei credere che l’hai dimenticata dopo che stamattina la stavi baciando?”  “LEI HA BACIATO ME!”dice urlando  “E TU HAI RICAMBIATO!!”dico urlando ancora di più “Insomma”continuo”lei è più bella,più formosa,più donna. Perché dovresti preferire me a lei?”  “LEI NON E’ TE MARTINA,CAZZO. LEI NON MI FA SENTIRE VIVO QUANDO CANTA,LEI NON MI FA SENTIRE LE FARFALLE NELLO STOMACO,LEI NON MI FA PERDERE LA TESTA COME LO FAI TU. CRISTO LO VUOI CAPIRE!?” ,ho gli occhi lucidi “Non ti credo,n-non posso crederti. V-vi stavate baciando”  “Oh Martina lei mi ha baciato e io dato che sono pur sempre un essere umano maschile ho ricambiato. Ho sbagliato,lo so! Ma era un bacio senza sentimento! Era un bacio dato giusto per dare! Dai quanti ne hai dati in vita tua!? Tutti abbiamo dato baci senza sentimento ma solo per piacere!” abbasso lo sguardo. Io non ho dato proprio nessun bacio,mai. Mi alzo per andare via “MARTINA CAZZO ASPETTA” mi dice prendendomi per il polso e tirandomi completamente su di sé. Adesso i nostri corpi sono attaccati,le nostre labbra quasi si sfiorano. “Adesso che vuoi fare?” gli chiedo sussurrando  “Lo senti?”risponde sussurrando  “Sento cosa?”  “Questa sensazione. E’ come..è come volare senza avere le ali.”  È proprio vero,io non mi sento più sulla Terra. Adesso siamo solo io e lui,il resto è scomparso. Siamo sempre più vicini ma ecco che l’immagine di lui e Mercedes appiccicati mi ritornano in mente. Lo allontano velocemente “N-non ce la faccio” dico correndo via.


Torno allo Studio e vedo Cande,Lodo e Diego seduti sulla panchina,li raggiungo. “Ehy”dico avvicinandomi. Diego si alza di scatto “Che fine avevi fatto? Ero..ehm voglio dire eravamo preoccupati” –Quello ha perso la testa per te-le parole di Jorge mi rimbombano nella testa.  “E-ero andata a fare due passi”  “Come stai?”mi chiede Lodo avvicinandosi a me e Diego  “Come posso stare Lodo?”  “Domanda stupida,hai ragione” sorrido tristemente e mi siedo sulla panchina vicino a Cande che mi abbraccia. “Ragazze io vado,ci vediamo domani” dice Diego. Dà un bacio sulla guancia a Lodo e saluta me e Cande sorridendoci. Non voglio parlare di Jorge “Allora Lodo,raccontaci del tuo appuntamento”le dico e Cande mi appoggia “Siamo andati prima a prendere un gelato,poi abbiamo fatto shopping” ridacchio nel sentire dello shopping “ehy che ti ridi?”  “Nono niente,continua”  “Dicevo..abbiamo fattos hopping e poi abbiamo parlato un po’”  “Di?”  “Niente dello Studio e cose così”  “E poi?”chiede Cande curiosa  “E poi cosa Cande? Era il primo appuntamento che me lo dovevo portare a letto?”  io e Cande scoppiamo a ridere e Lodo ci segue a sua volta. “Vabe sei stata bene?” chiedo io  “Si,è solo che..”  “E’ solo che cosa?”chiedo  “E’ troppo protettivo nei tuoi confronti Tini..” –quello ha perso la testa per te- “Lodo siamo amici,è normale che si preoccupi per me” Lodo sta per ribattere quando  “TINI!!” Facu corre verso di noi abbracciandomi “Come stai? Stai meglio? Hai bisogno di qualcosa?”  “Ehy ehy Facu calmati”  “Ho saputo cosa è successo”  “Come..?” ,indica Cande e Cande alza la mano come per dire ‘colpa mia’. “Facu non ne voglio parlare”  “Se non vuoi parlare allora cantiamo” apre il computer portatile che porta sempre con lui e parte una base,ci guardiamo per poi iniziare a cantare tutti e quattro insieme  * Algo suena en mi, algo suena en vos,mueve tu cuerpo muevelo* Facu e Lodo mi guardano confusi,ma poi iniziando a cantare con me.. *encuentro todo en mi musica,porque estoy siempre bailando,yo necesito que mi musica,me diga que estoy buscando, buscando en mi..*,finiamo di cantare e sentiamo qualcuno applaudire,ci giriamo,è Pablo. “Ragazzi davvero bravi,complimenti..questa è la canzone tua e di Facu vero?” chiede rivolgendosi a me  “Si”rispondo sorridendo  “Che ne dite di cantarla tutti e quattro insieme? E’ molto bella..certo dovete aggiustare alcune cose ma per il resto,va benissimo” “SII!!” gridiamo tutti e quattro all’unisono. “Perfetto allora”ci dice Pablo andando via. Io,Facu,Lodo e Cande ci abbracciamo. “Ragazzi adesso devo andare,ci vediamo domani?” chiedo  “Vuoi che ti accompagni a casa?”mi chiede Cande  “No tranquilla”le dico schioccandole un bacio sulla guancia. Faccio lo stesso con Facu e Lodo e mi dirigo verso casa.


Arrivata a casa sto per salire le scale quando mio padre mi blocca. “Martina dobbiamo parlare,non puoi continuare a comportarti così”  “Papà per favore lasciami salire non sono dell’umore”  “E’ successo qualcosa?”  “Cazzi miei”  “Modera il linguaggio!”mi dice gridando  “Per favore,lasciami andare in camera”  “No dobbiamo parlare”  “Oh gesù e va bene!” dico scendendo le scale andandomi a sedere sul divano “Dimmi”  “Martina,io lo so che tua madre per te e Fran è come un’estranea. Ma per me non lo è. E’ stata l’amore della mia vita e io le ho dato tutto me stesso e le ho promesso di prendermi cura di lei. E anche se lei non ha mantenuto la sua promessa io lo farò,e non mi interessa se tu e Fran siete d’accordo o meno. Voi siete la cosa più bella che mi sia mai successa ma vostra madre mi ha salvato la vita,e io non posso abbandonarla nel momento del bisogno” wow..che belle parole che ha usato mio padre..”Papà..sono senza parole. Scusa,hai ragione. Mi sono comportata da bambina,scusa”gli dico abbracciandolo “Però non aspettarti che io mi comporti bene con mamma”  “Non mi aspetto questo piccola,sta tranquilla”dice sciogliendo l’abbraccio “Allora,che succede?” mi chiede  “Papà non voglio parlarne..posso salire in camera?”  “Va bene,vai”  “Grazie”
Salgo in camera e la solita scena di tutti i pomeriggi si ripete:io sdraiata sul letto e le cuffie nelle orecchie. Bussano alla porta “Chi è?”  “Zia Clari,posso entrare?”  “Ovvio” ,zia Clari entra sorridendo e si siede vicino a me “Oggi sei tornata presto” le dico  “Sì,Pablo aveva da fare”  “Capito..come sono andati i test d’ingresso?”  “Molto bene,tutti i ragazzi hanno molto talento. Specialmente Diego e il tuo amico speciale Jorge” Jorge…mi ero dimenticata facesse il test d’ingresso. Abbasso lo sguardo e mi metto le mani nei capelli “Ehy che succede?”  “Niente zia,va tutto male”  “Che intendi?”  “Stamattina ho visto Jorge baciarsi con Mechi”  “Ah..”  “Eh..mi ha detto che lei ha baciato lui,si è scusato mille volte ma..ma io non riesco a togliermi quell’immagine dalla testa”  “Tini sbagliare è umano,lo sai vero?”  “Si zia ma..ha baciato un’altra!”  “Non state insieme”  “E quindi!? Tutte le cose che mi ha detto? Dove sono finite!? A puttane?!” so che a zia Clari non piace che uso questi termini,ma sta facendo finta di niente “Tini..è pur sempre un maschio,si sa come sono fatti i maschi. Ragionano con gli ormoni e non con il cervello” ,riesce a strapparmi un sorriso. “Si zia,ma..io credevo lui fosse diverso”  “Forse lo è,ha semplicemente fatto un errore”  “Può essere..ma per adesso non gli voglio parlare.”  “Va bene,decidi tu”  “Ma..giusto per sapere..ha passato il test?”  “Domani escono i risultati e vedi”mi dice sorridendo “E dai dimmelo! Altrimenti qual è il vantaggio di avere una zia che insegna nello Studio?”  “Si,è passato”  “Ah..e Diego?”  “Anche”  “Bene..”  “Scendi a cenare? Sono parecchie sere che non ceni con noi!”  “No zia voglio rimanere in camera”  “E va bene!” mi dice dandomi un bacio sulla guancia e uscendo dalla stanza.
Continuo ad ascoltare la musica e senza accorgermene mi addormento.

apro gli occhi assonnati quando sento che mi è arrivato un messaggio,vedo l’orario,sono le 3.16. E’ Jorge
Jorge:”Dormi?”
Io:”Si”
Jorge:”Quindi sto parlando con la Tini sonnambula”
Io:”Esatto”
Jorge:”E la Tini sonnambula mi ha perdonato?”
Io:”No”
Jorge:”La smetti di rispondere a monosillabi?”
Io:”Ok”
Jorge:”Stai continuando”
Io:”Posso dormire?”
Jorge:”Bimba..”
Io:”Si?”
Jorge:”Niente,buonanotte”
Io:”Non rispondendo per l’ennesima volta alle mie domande non migliori la situazione sai?”
Jorge:”Volevo solo dirti che mi dispiace”
Io:”L’hai già detto”
Jorge:”Te lo ripeto”
Io:”Bene,buonanotte”
Jorge:”Buonanotte bimba”
Ma che pensa di fare? Poso il cellulare sul comodino e torno a dormire.



“Lodo smettila di parlare di Diego mi stai facendo una testa enorme”  “Dai ma è bellissimo”  “Si Lodovica abbiamo capito”  “Cande non è bellissimo?”  “Si Lodovica,è bellissimo” “R-ragazze la sentite questa melodia?”  “Che melodia?”  “Questa!”  “Tini di che parli..?”  “E questa voce la sentite?” *No soy ave para volar, y en un cuadro no se pintar..no soy poeta escultor,tan solo soy lo que soy*  “Tini non sentiamo nulla”  “Aspettatemi qui”
“J-Jorge?”  “Canta con me”  .. *Pero hay cosas que si sé, ven aquí y te mostraré. en tu ojos puedo ver...lo puedes lograr, prueba imaginar. Podemos pintar, colores al alma, podemos gritar iee eê 
Podemos volar, sin tener alas..ser la letra en mi canción, y tallarme en tu voz..*


Mi sveglio di soprassalto con la sveglia che mi suona nelle orecchie..



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciaaau ragazzi! Allora,prime litigate tra Jorge e Tini L Abbiamo scoperto che il primo amore di Jorge è stata Mercedes..questo creerà problemi più di quanto già ne abbia creati? Jorge e Tini riusciranno a ritrovare il loro equilibrio?E Diego? E’ davvero interessato a Lodo o il suo cuore va da qualche altra parte? E il sogno di Tini alla fine del capitolo? Credo proprio che la frase “possiamo volare senza avere le ali” detta da Jorge le sia rimasta in testa. Tanto che sogna una canzone che contiene quella frase. E adesso cosa succederà? Beh dovrete continuare a leggere per sapere! Ah e vi anticipo che tra qualche capitolo scopriremo chi è il misterioso fratellastro di Tini!! Recensite e fatemi sapere che ne pensate del capitolo! Un bacionee

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Emozioni inspiegabili ***


Mi alzo dal letto,mi lavo,mi vesto e scendo giù. “Buongiorno nipotina”  “Buongiorno zia,papà?”  “E’ andato ad accompagnare Fran ad una partita di calcetto”  “A quest’ora?”  “Già” perché ha accompagnato mio fratello ad una partita alle 7.30 del mattino? Bah. “Buongiorno piccolinaaa” Mirta di prima mattina è sempre di buon umore,ma come fa?  “Buongiorno Mirtaa”le dico dandole un bacio sulla guancia “Come mai siete ancora a casa?”chiede a me e zia Clari  “Mirta sono le 7.30”  “Uuh! Pensavo fosse più tardi!! Vabe io esco che ho un appuntamento!”  “Alle 7.30 del mattino?”le chiedo. Ma perché stanno uscendo tutti di prima mattina!!?  “Ehm..s-si..ciao!!”dice Mirta uscendo dalla porta. Guardo zia Clari sospettosa,lei mi sorride “Zia tu sai cosa sta succedendo?”  “No,assolutamente no”mi risponde abbassando lo sguardo,segno che sta mentendo “Zia non mentirmi!!”  “Dai andiamo sennò si fa tardi” dice uscendo anche lei. Ma che hanno tutti stamattina!?


Arrivate allo studio non c’è nessuno fuori perciò entro. Appena entrata vedo Diego correre verso di me che mi abbraccia sollevandomi da terra e facendomi girare “Ehy ehy ehy che è successoooo?” gli dico sorpresa ,lui scioglie l’abbraccio “Mi hanno presoooo” dice con la felicità di un bambino la mattina di Natale “Ma bravooo!!” gli dico abbracciandolo nuovamente. Vedo Lodo e Cande raggiungerci e Lodo infilarsi sotto il braccio di Diego. “Tini miaa” mi dice Cande salutandomi con un bacio sulla guancia “Come stai?”mi chiede,io alzo le spalle sorridendo tristemente. Cande gira lo sguardo verso Jorge che stava guardando tutta la scena,non me n’ero accorta. Si stava avvicinando quando Mercedes piomba all’improvviso abbracciandolo “Jorgeee!! Tesoro come stai?” lo guardo schifata e vado nella sala principale dove oggi si svolgeranno le lezioni. Cande,Lodo e Diego mi seguono ed entriamo nella sala salutando Pablo e Alberto. Dopo qualche minuto arriva Facu con Alba,guardo Cande..sembra abbastanza tranquilla. “Ciao ragazzi..”  “Ciao Facu” Cande non parla,si limita a salutare con un gesto. Poi vedo entrare anche Jorge e Mechi seguiti da Samu e Nicolas. “Bene ragazzi ci siamo tutti?”chiede Pablo  “Mancano Macarena e Damien” dice Diego. Macarena e Damien? Ma chi sono? Ed ecco arrivare una ragazza abbastanza bassa con i capelli corti e un ragazzo abbastanza alto con l’aria di un so tutto io. “Eccoli” dice Diego. “Bene ci siamo tutti”dice Alberto “allora”aggiunge”vi presento i nuovi ragazzi che faranno parte del vostro gruppo:Jorge,Diego,Macarena e Damien. Sono coloro che abbiamo ritenuto all’altezza di far parte di un gruppo come il vostro. So che alcuni già li conoscete,ma comunque avrete modo di conoscerli meglio durante l’anno”  “Adesso però vogliamo sentirli cantare!”dice Facu  “Sii!”aggiunge Cande  “Molto bene,chi vuole iniziare?”chiede Alberto. Jorge alza la mano staccandosi da Mechi che gli stava appiccicata come una cozza. “Benissimo Jorge,sali pure sul palco” Jorge sale sul palco prendendo la chitarra e poi inizia a suonare. Io questa melodia la conosco,mi suona familiare. *No soy ave para volar en un cuadro no se pintar no soy poeta, escultor tan solo soy lo que soy* ma..ma questa è la canzone che ho sognato questa notte. Assumo una faccia scioccata,Lodo se ne accorge “Tini che c’è?”  “L-Lodo io ho sognato questa canzone stanotte”  .. *Las estrellas no se leer y la luna no bajaré,no soy el cielo ni el sol tan solo soy*  ,senza accorgermene inizio a cantare con lui avvicinandomi al palco *Pero hay cosas que si se,ven aqui y te mostraré* lui ha una faccia confusa ma allo stesso tempo gli brillano gli occhi,salgo le scale *En tus ojos puedo ver lo Puedes lograr prueba imaginar..* adesso sono sul palco con lui,ci guardiamo intensamente e gli occhi di entrambi brillano .. *Podemos pintar colores al alma,podemos gritar yeeh.Podemos volar sin tener alas ser la letra en mi cancion y tallarme en tu voz* siamo solo io e lui,il resto del mondo non esiste più,lui continua a cantare e io lo guardo come se fosse la cosa più bella del mondo *No soy el sol que se pone en el mar no se nada que este por pasar,no soy un Principe azul,tan solo soy* ed ecco che le nostre voci ritornano a fondersi in un’unica melodia..* Pero hay cosas que si se ven aqui y te mostrare en tus ojos puedo ver 
lo puedes lograr prueba Imaginar .Podemos pintar colores al alma ,podemos gritar Yeeh..Podemos volar sin tener alas,ser la letra en mi cancion.. No es el destino,ni la suerte que vino por mi lo imaginamos y la magia te trajo hasta aqui* i nostri sorrisi in questo momento potrebbero fare invidia al mondo .. * Podemos pintar colores al alma,podemos gritar yeeh.Podemos volar sin tener alas ser la letra en mi cancion y tallarme en tu voz* Lui ha smesso di suonare,abbiamo smesso di cantare,ci guardiamo intensamente,quasi consumandoci gli occhi che brillano come fossero stelle. Sentiamo applaudire ed entrambi ci giriamo verso i professori e i nostri amici,di cui ci eravamo dimenticati dell’esistenze,o almeno io me n’ero dimenticata. Abbasso lo sguardo imbarazzata e mi sposto una ciocca di capelli dietro l’orecchio mentre Jorge si sfila la chitarra. “Wow! Le vostre voci insieme sono perfette! E avete una chimica impressionante”  “Grazie Alberto..”dico scendendo dal palco e tornando vicino alle mie amiche “Si,grazie Alberto” dice Jorge scendendo anche lui. “Tini..siete stati incredibili,sembravate..sembravate una cosa sola lì sopra”mi dice Cande e ha ragione. Non mi ero mai sentita così in vita mia,mi sentivo VIVA,è stata una sensazione inspiegabile.
La lezione finisce,tutti escono ma io rimango nella sala appoggiata al pianoforte disegnando sul mio diario. “Ehy” mi giro di scatto,è Jorge “Ehy..”  “C-come facevi a conoscere quella canzone..?”  “L’ho sognata..” i suoi occhi si illuminano di nuovo  “Veramente?”mi chiede  “Si,perché?”  “Anche io l’ho sognata..” okay,questo è assurdo “E’ un po’ inquietante come cosa,non credi?”gli dico sorridendo “Solo un po’”mi dice ridacchiando ,abbasso lo sguardo “Bimba..” “Si?”gli dico tornando a guardarlo  “Quando abbiamo cantato insieme..io..io non ho parole per descrivere quello che ho provato. E’ stata una sensazione unica,mai successo in vita mia..tutto il mondo non c’era più,eravamo solo io e te” sorrido nel sentire le sue parole “Anche per me è stato così” se non l’avete ancora capito,non sono una di tante parole io,e non dico mai quello che provo o quello che sento. Sorride avvicinandosi a me e prendendomi le mani “Sei speciale”mi dice sussurrando “Jorge..”  “Si?”  “Tu e Mercedes ecco io..”mi interrompe “Martina per favore basta. Perdonami,ho sbagliato e lo so. Ma perdonami,lei per me non è più niente. E con lei non ho mai provato le cose che provo con te,per favore credimi” sorrido “Ti credo”,lui ricambia il sorriso. Siamo davvero vicini,mi sta per baciare. “Tini allora andia…” Jorge si stacca velocemente dal mio corpo “scusate non volevo interrompervi..”  “No Lodo non interrompi niente”dico strofinandomi nervosamente le mani “Volevo solo chiederti se volevi un passaggio a casa..”mi chiede Lodo  “S-si arrivo” ,saluto Jorge dandogli un bacio sulla guancia,mi sto dirigendo verso Lodo quando lui mi tira per il polso tirandomi su di sé e sfiorandomi delicatamente il viso con la mano non occupata a tenere il mio polso posa delicatamente le sue labbra sulle mie.
Si stacca dopo qualche secondo,mi lascia il polso,mi sorride e se ne va. Io rimango paralizzata a fissare il vuoto,Lodo si avvicina a me :”Tini oddio Tini ti ha baciata!!”  “Eh? Cosa?”  “Tini ti riprendi?” non stavo capendo assolutamente niente “Tini ti ha baciata!”  “Okay Lodo calmati è stato solo un bacio a stampo”  “Si ma..ti ha baciata!!”,sul mio viso esplode un sorriso a 3859857923 denti “SIIIII”urlo abbracciandola,lei ricambia “Okay però adesso andiamo altrimenti mia madre sclera!”


Sono a casa,nel mio letto scrivendo il mio diario .. “Oggi ho cantato con Jorge..non so come né perché. Lui ha iniziato a cantare e io..è stato più forte di me,ho iniziato a cantare con lui. Ma la cosa più assurda è che abbiamo sognato entrambi la stessa canzone. E’ incredibile la sintonia che abbiamo.. tutti mi hanno detto che su quel palco siamo stati incredibili,lui era rapito dai miei occhi e io dai suoi. Non mi sono mai sentita così,davvero non ci sono parole. E per concludere..MI HA BACIATAAAA! Okay,mi calmo,è stato solo un bacio a stampo ma…ma mi ha baciata capisci?? Afasofsjikasfuias E’ stata una giornata perf…” *KNOC KNOC* “Chi è?” chiedo  “Sono Fran!” chiudo il diario posandolo sul comodino “Entra!” gli dico. Lui entra e si siede affianco a me “Adesso mi dici cosa è successo”  “Di che parli?”gli chiedo confusa  “Non smetti di sorridere da quando sei tornata,deve essere per forza successo qualcosa”  “Si nota così tanto?”  “Si sorellina”mi dice sorridendo  “Si tratta di..ecco di un ragazzo”  “UN RAGAZZO?”dice alzandosi dal letto “E CHE VUOLE? CI HA PROVATO? ODDIO TI HA MESSO LE MANI ADDOSSO!? IO LO AMMAZZO!”  “FRAN CALMATI!!”gli dico facendolo tornare a sedere “Lo conosco da un po’,oggi abbiamo cantato insieme ed è stato..non ci sono parole per descrivere ciò che ho provato. E poi..”  “E poi cosa?”  “Mi ha baciata..”  “CHE!?”  “Calmati Fran è stato solo un bacio a stampo! E poi ho 17 anni pure che fosse successo altro qual è il problema?”  “Martina io a 17 anni”  “Ti eri già portato a letto mezza classe!” lo interrompo “Touché”mi dice lui ridendo “E come si chiama?”mi chiede  “Jorge..Jorge Blanco”  “Me lo devi far conoscere eh!!”  “Ehy calmati,non stiamo nemmeno insieme figu..cioè credo che non stiamo insieme..in realtà non lo so..AH E NON DIRE NIENTE A PAPA’!!”  “No tranquilla non gli dico nulla..ma tu non fare cazzate!”  “Cazzate tipo?”  “Tipo dargliela”  “Fran!!! Vai via il discorso ha preso una piega imbarazzante” sorride ed esce fuori dalla mia stanza.


Sto ripensando a quello che ci siamo detti io e Jorge quando stavamo vicino al piano..ma soprattutto al mio “Ti credo” ..prendo il mio diario e inizio a scrivere..* No se si hago bien, no sé si hago mal no se si decirlo, no sé si callar; Que es esto que siento tan dentro de mí,hoy me pregunto si amar es así…* provo a canticchiarla inventando una melodia e non è male. Mi avvicino alla tastiera che ho in camera e provo a suonare quella melodia,aggiungo le parole,mi piace.. * Mientras algo me hablo de ti, mientras algo crecía en mí, encontré las respuestas a mi soledad,ahora sé que vivir es soñar. Ahora sé que la tierra es el cielo, te quiero, te quiero. Que en tus brazos ya no tengo miedo, te quiero, te quiero. Que me extrañas con tus ojos, te creo, te creo..*   *KNOC KNOC* La porta della mia stanza si apre “Ehy piccolina! Non che mi dispiaccia sentirti cantare ma è tardi!”  “Scusa zia!”  “E’ nuova?”mi chiede entrando in camera  “Si..la stavo componendo adesso”le risponde  “E da dove viene quest’ispirazione?”  “Mh,non so”  “Non mentire”mi dice sorridendo  “Tu stamattina lo hai fatto e lo faccio anche io” le dico facendole la linguaccia  “E va bene,per adesso la passi liscia,ma ne riparleremo! Adesso vai a dormire che è tardi!!”mi dice mettendomi a letto  “Buonanotte bugiarda!”le dico dandole un bacio sulla guancia  “Buonanotte nipotina” mi dice uscendo dalla stanza.
E così mi addormento,ricordando tutte le sensazioni vissute oggi e più felice che mai.



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciaaaoooo!! Allora,che ne dite di questo capitolo?? Vi ho fatto morire o no?? Io scrivendolo stavo morendo aofaiofhiaewhniadksikawowea Sembra andare tutto bene tra Tini e Jorge,e sembra proprio che si stanno innamorando l’uno dell’altro. Ma per quanto ancora durerà questa calma tra i due? Lo so il capitolo non è molto lungo ma volevo vi concentraste su quella parte Jortini che non è da poco,anzi! Due nuovi arrivati allo Studio ON BEAT,creeranno problemi? Chi lo sa! Vi anticipo che nel prossimo capitolo verrà riaperto il “caso” della mamma di Tini e del suo..fratellastro! chi sarà mai? Lo scoprirete presto!! Grazie per seguire questa storia,recensite e ditemi che ne pensate! Mi fa sempre tanto piacere leggere i vostri commenti..e se avete consigli da darmi non siate timidi! ;) Ciauuu,besos!

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Sempre ***


Io,Lodo,Cande e Facu siamo all’entrata di scuola aspettando che inizino le lezioni. Ho appena finito di raccontare a Cande e Facu ciò che era successo ieri con Jorge “E poi?”mi chiede “E poi cosa?”  “Non ti ha scritto?” cazzo,ero così occupata a pensare a lui,alla canzone e al bacio che non mi ero neanche accorta che non mi aveva scritto per tutta la sera “N-no..”  “Come no?”dice Lodo “Ragazze no!”  “E non ti importa?”mi chiede Cande  “N-non ci avevo pensato..”  “Tini non vorrei dire ma non è un buon segno..”mi dice Cande,sto per risponderle ma qualcuno mi copre gli occhi con le mani. Istintivamente tocco le mani che si erano appena appoggiate sul mio viso..capisco subito di chi si trattava. “Vedi che ho capito chi sei”dico girandomi  così che i miei occhi fossero scoperti,ed eccolo lì con quel sorriso perfetto. “Come facevi a saperlo?”mi chiede,io alzo le spalle in risposta. “Posso rubarvela?”dice rivolgendosi a Cande,Lodo e Facu. Io lo guardo confusa,io devo andare a scuola “Jorge ma..”  “Sssh”mi interrompe tirandomi con lui per il braccio verso la sua moto  “Ehy non abbiamo detto di sì!!”urla Cande mentre io e Jorge ci allontanavamo “Chi tace acconsente!!”urla Jorge facendo l’occhiolino a Cande. “Jorge io devo..”  “Vuoi stare zitta!! Tieni”mi dice porgendomi il casco. Guardo prima il casco e poi guardo lui “Jorge stai scherzando?” ,sorride “No,muoviti”. Capisco che fargli domande non sarebbe servito perché mi avrebbe zittita ogni 2x3,perciò mi metto il casco e salgo sulla moto stringendomi a lui.
“Dove stiamo andando?”gli chiedo mentre lui sfreccia con la sua moto  “E’ una sorpresa” mi risponde  “E se a me non piacessero le sorprese?”gli dico  “Cazzate,ti piacciono eccome”  in effetti ha ragione. Sorrido senza che lui mi veda “Jorge ti stai rendendo conto che sto marinando la scuola?”  “Tranquilla non se ne accorgerà nessuno”  “Sarà meglio per te!!”gli dico scherzando.
Arriviamo in un posto pieno di erba alta quanto me,con alberi che mi potrebbero cadere in testa da un momento all’altro. “E’ questo il posto?”gli chiedo guardandomi intorno. Lui mi copre nuovamente gli occhi “Jorge basta coprirmi gli occhi!!” ,ride “Ti ho detto che è una sorpresa non puoi vedere”  “E va bene ma non farmi cadere”  “Non ti assicuro niente”dice ridendo mentre mi fa muovere in non so quale direzione. “Ahia Jorge l’erba punge!!”  “Ma quanto ti lamenti!! E stai zitta un po’”  ,rido “Perché non mi fai stare zitta tu?” gli chiedo mentre continuavamo a camminare  “Bimba non mi provocare”rido nuovamente. “Siamo quasi arrivati”aggiunge  “Ah finalmente!!”,camminiamo per qualche altro secondo.. “Okay arrivati,sei pronta?” mi chiede  “Prontissima”,mi scopre gli occhi e vedo davanti a me un’enorme distesa di acqua celeste..abbasso lo sguardo e noto di essermi riempita le scarpe di sabbia ma non mi importa. Giro lo sguardo verso destra e noto una specie di gazebo,un asciugamano disteso sulla sabbia e una chitarra. Sorrido e Jorge intreccia le sue dita nelle mie,abbasso lo sguardo per guardare le nostre mani,poi lo rialzo per guardarlo negli occhi “Adoro il mare,con te poi è perfetto” mi sorride e mi trascina sotto il gazebo.
Ci sediamo sull’asciugamano “Scusa se ieri non ti ho scritto né chiamata,ho avuto problemi familiari”mi dice senza che io gli chiedessi nulla  “Che è successo?”gli chiedo  “Niente problemi con mia zia e mio cugino,niente di importante”  “Jorge..”  “Dimmi bimba” mi avvicino a lui “Posso chiederti una cosa?” gli chiedo “Certo”mi risponde sorridendo “Ti ricordi quella sera a casa mia? Nel giardino?”  “Come dimenticarlo”mi risponde,io sorrido “Tu mi hai chiesto con chi abitavo e io ti ho risposto senza nominare mia madre..perché non mi hai chiesto di lei?”  “E’che ho pensato me ne avresti parlato quando ti saresti sentita pronta” mi risponde,io sorrido e prendendo il suo braccio lo metto intorno al mio collo “E se adesso mi sentissi pronta?” gli dico guardando il mare  “Io ti ascolto”mi risponde guardandomi  “Mia madre se n’è andata di casa quando io e mio fratello eravamo piccolissimi”dico continuando a guardare il mare “non ho ricordi di lei. Non ricordo la sua voce,non ricordo il suo viso,non ricordo niente. E io la odio,la odio per aver abbandonato me,mio fratello e mio padre quando aveva promesso di non farlo. Sono cresciuta con mia zia che per me è come mia madre. Adesso si è risposata e da poco ho scoperto di avere un fratellastro e come se non bastasse sta avendo problemi con il marito e deve venire a vivere da me con il figlio per un mese”  Jorge mi stringe forte a sé  “Mia madre è morta quando avevo 8 anni”adesso è lui a guardare il mare e io a guardare lui “sono cresciuto anche io con mia zia. Non ho mai voluto sapere niente di mia madre,mi fa troppo male parlarne,infatti adesso sto facendo una fatica che neanche immagini. Ho solo un ricordo di lei”  “Quale?”gli chiedo “Una canzone,che mi cantava per farmi addormentare..vuoi sentirla?”  “Certo”gli dico sorridendo. Lui prende la chitarra e inizia a suonare una melodia dolcissima. Mi sono emozionata tanto a sentirla,era davvero meravigliosa. “Wow è bellissima”gli dico una volta che aveva finito di cantare ,sorride tristemente “Okay adesso ti canto io una canzone!”gli dico con voce pimpante per cercare di far tornare il buon umore  “Aaah,non potevi darmi notizia migliore!”mi dice passandomi la chitarra  “l’ho scritta ieri sera”gli dico  “Quindi sarò il primo a sentirla?”  “Eh si”gli dico sorridendo e poi inizio a suonare,per poi iniziare a cantare.. *No se si hago bien, no sé si hago mal no se si decirlo, no sé si callar; Que es esto que siento tan dentro de mí,hoy me pregunto si amar es así…Mientras algo me hablo de ti, mientras algo crecía en mí, encontré las respuestas a mi soledad,ahora sé que vivir es soñar. Ahora sé que la tierra es el cielo, te quiero, te quiero. Que en tus brazos ya no tengo miedo, te quiero, te quiero. Que me extrañas con tus ojos, te creo, te creo..* smetto di suonare “mi sono fermata qui”gli dico abbassando lo sguardo che fino a quel momento avevo tenuto su di lui “La tua voce è ogni giorno più bella,come te d’altro canto” sorrido lasciando la chitarra e buttandomi su di lui stringendo le mie braccia intorno al suo collo facendolo sdraiare sull’asciugamano. Adesso sono sopra di lui e gli sto accarezzando i capelli perdendomi nei suoi occhi verdi. Lui sta sfiorando la mia pelle su e giù per la schiena e un brivido percorre tutto il mio corpo. C’è silenzio per parecchio tempo,siamo troppo occupati a perderci uno negli occhi dell’altro  “Sono felice che tu ti sia aperta con me”mi dice spezzando il silenzio “Jorge io mi sto fidando di te” gli dico sussurrando  “Non te ne pentirai bimba,te lo prometto” sorrido avvicinandomi alle sue labbra *DRIIN DRIIN*  “Martina io te lo spacco quel telefono”  “Se non lo spacco prima io..”dico tornando a sedere sull’asciugamano e prendendo il cellulare,è Facu “Facu che vuoi?”  “Martina devi correre allo Studio!!”  “Ma non state a scuola?”  “Sono le 13.00 Martina!! Devi correre!”  “Ma perché?”  “Tua zia ti sta cercando,è preoccupata sta andando a chiamare tuo padre!!”  “Eeeh???”  “Corri!!” ,chiudo la telefonata mettendo il telefono nella borsa. “Che è successo?” mi chiede Jorge preoccupato dalla mia faccia  “Ti spiego dopo!!”gli dico trascinandolo con me verso la moto.


Siamo arrivati allo Studio,entro di corsa alla ricerca disperata di Facu,Cande o Lodo. “Tini!!”  “Cande!! Dov’è zia Clari??”  “Le ho detto di venire qui,era andata a casa da tuo padre”  “Non mi ero resa conto fosse così tardi”  “Neanche io..”aggiunge Jorge sentendosi in colpa  “Non è colpa tua sta tranquillo”gli dico tranquillizzandolo  “MA CERTO CHE E’ COLPA SUA!!”gli urla Cande e Jorge alza le mani in segno di difesa “Cande calmati!”  “Stupidi ragazzi”dice allontanandosi da Jorge e io la guardo ridacchiando. “Martina!!”la voce di zia Clari incazzata non mi fa stare tranquilla “Zia..”  “Dov’eri finita!? Ti stavo aspettando fuori scuola! Perché non sei andata a scuola?!” Jorge sta per aprire bocca ma io lo precedo “Non mi sono sentita bene..e Jorge mi ha accompagnato a fare due passi per vedere se mi sentivo meglio” zia Clari mi guarda sospettosa,poi guarda Jorge “Sì,è andata così..”dice lui “E siete rimasti fuori per tutte le lezioni?”chiede rivolgendosi a me  “Si perché…ho vomitato!”le dico urlando le ultime due parole fiera di me stessa per essermi riuscita ad inventare qualcosa “Hai vomitato?”mi chiede “Ho vomitato”rispondo “Ha vomitato?”chiede rivolgendosi a Jorge “Ha vomitato”risponde Jorge “Possiamo finire di dire vomitato?” dico  io,e poi scoppiamo tutti e quattro a ridere,compresa Cande che stava ascoltando tutto. “Okay faccio finta di crederti,ma adesso andate che sta iniziando la lezione!” Sorrido e io,Jorge e Cande ci dirigiamo verso l’aula di canto. “Jorgeee!”quella voce da cornacchia è inconfondibile. Mercedes avvolge il collo di Jorge con le sue braccia “Tesoro come stai?”  Jorge l’allontana velocemente “Sto bene Mercedes”rispondo io “In realtà non parlavo con te”mi dice acidamente  “Oh,guarda un po’,non mi importa” le rispondo ,poi prendo Jorge per il polso e lo trascino con me nella classe di canto. “Ah allora quando vuoi sai farti valere”  “Combatto per ciò che mi appartiene”dico soddisfatta,e un sorriso esplode sul volto di Jorge.


Le lezioni sono finite,io,Lodo,Facu e Cande abbiamo fatto sentire la canzone a Pablo e gli è piaciuta molto. Adesso stiamo andando al nostro solito bar “Bimba allora io vado” mi dice Jorge mentre io e i ragazzi ci dirigevamo verso il bar “No dai vieni con noi”dice Cande  “Si così ti conosciamo meglio” aggiunge Lodo. Jorge accetta e continuiamo a camminare “Ehy aspettatemi!!”ci giriamo tutti al suono della voce di Diego che corre verso di noi prendendo la mano di Lodo e camminando con noi “Diego nessuno ti ha invitato”gli dico scherzando  “Come se tu non mi volessi”dice voltandosi per guardarmi e sorridendomi ,Jorge è infastidito come al suo solito quando si parla di Diego. Sulla strada incontriamo Samu e Toti che si aggiungono a noi.
Arriviamo al bar e ci sediamo al nostro solito posto “Nono Jorge,scollati da Tini,siediti vicino a me”dice Cande battendo la mano sulla sedia affianco a lei,Jorge ride e si siede accanto a lei. “Perché ieri non hai scritto alla mia amica dopo averla baciata?”  “CANDE!!!”urlo tirandole un calcio sotto il tavolo  “Ahia scema mi fai male!”  “Jorge non ascoltarla”dico riferendomi al ragazzo dal sorriso perfetto  “Ma va tranquilla”mi dice sorridendo”Cande,giusto?” chiede rivolgendosi alla mia amica  “Si,giustissimo”risponde lei poggiano il viso sul suo polso  “Non credi che questa sia una cosa che devo chiarire con la tua amica e non con te?”le dice Jorge con un sorriso trionfante  “Touché Cande”dico io rivolgendomi alla mia amica “Ma quindi tu e Tini state insieme?”gli chiede Samu. Jorge sorride abbassando lo sguardo e toccandosi il labbro inferiore con il pollice  “Okay può bastare”dico io “piuttosto parliamo di quei due che si stanno coccolando da quando sono arrivati”dico riferendomi a Diego e Lodo,ma loro sono troppo occupati a farsi moine per ascoltarmi “LODO!!”urliamo io e Cande all’unisono “Si?” Lodo sembra essere tornata sul pianeta terra  “Ma ce la fai?”le dico ridendo  “Ragazzi io e Diego dobbiamo dirvi una cosa..” mi risponde lei  “E ditela” aggiunge Cande  “Ecco..noi..ci siamo messi insieme” io e Cande sgraniamo gli occhi “Davverooo?”chiedo felice  “Sii”risponde Lodo  “Ma auguriiii!”  Jorge assume una faccia rilassata al sentire questa notizie. “Ragazzi ma quante cose mi sono perso..?”  “Toti ti perdi sempre tutto tu!”gli dice Facu sfottendolo. “Torniamo a voi due!!”aggiunge Lodo riferendosi a me e Jorge che ci guardiamo sorridendo.. “Dai lasciali in pace”aggiunge Diego  “Che vuoi sapere?”chiede Jorge “State insieme o no?” Jorge mi guarda,sta per aprire bocca.. “Martina” il mio sguardo si sposta all’udire il mio nome “Papà?”mi alzo e mi dirigo verso di lui “Che ci fai qui?”gli chiedo mentre tutti  ci fissano  “Devo parlarti..”  “Che è successo?”gli chiedo preoccupata  “Si tratta di tua madre..andiamo a casa” ok,adesso ho paura. Saluto tutti con un cenno e vado via.


“Papà siamo a casa mi dici che è successo?” vedo zia Clari con Fran seduti sul divano “Zia? Fran? Okay mi sto spaventando che succede?”  “Tua madre ha chiamato..”  “E beh?”  “Arriva domani con il tuo fratellastro e suo cugino” ,rimango paralizzata per qualche secondo. “C-che cosa significa domani?”  “Si domani..ecco Tini” interrompo mio padre “Non voglio sapere niente vado in camera”  “No Martina aspetta”mi dice mio padre prendendomi per il braccio  “Papà non sono arrabbiata ma voglio stare da sola per favore”. Salgo in camera e mi butto sul letto piangendo. Mi arriva un messaggio
Jorge:”Ehy,è tutto ok?”
Io:”Si,tranquillo..”
Jorge:”Non prendermi in giro,che succede?”
Io:”Si tratta di mia madre”
Jorge:”Si questo lo avevo capito”
Io:”Arriva domani con il mio fratellastro e suo cugino”
Jorge:”Eh? Domani?”
Io:”Già”
Jorge:”E tuo padre te lo ha detto solo adesso?”
Io:”L’ha saputo solo adesso anche lui”
Jorge:”Vuoi che ci vediamo?”
Io:”No Jorge grazie ma voglio stare sola..”
Jorge:”Sicura?”
Io:”Si,grazie”
Jorge:”Sempre bimba”
Io:”Sempre?”
Jorge:”Si,come a dire ‘ci sarò sempre’”
*sorrido*
Io:”Quindi anche noi abbiamo il nostro sempre?”
Vi spiego,nel libro ‘Colpa delle stelle’ Hazel e Augustus hanno una loro parola,che sarebbe ‘okay’ che in realtà sarebbe ‘always’(sempre) .. si ok forse non è chiaro..beh leggete il libro che capire quello che sto dicendo
Jorge:”Si bimba,anche noi abbiamo il nostro sempre”
Io:”A domani <3”
Jorge:”A domani bimba”
Io sono del parere che ‘a domani’ è la promessa più bella che si possa fare. Dire ‘a domani’ è già un sentimento. Perche se oggi ti parlo di domani vuol dire che domani ci sarò. ‘A domani’ è una promessa;domani è esserci;domani è presenza. Domani è quella tregua di serenità fra il passato e quello che verà. Perché domani io e te saremo ancora noi.

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Arrivi inaspettati ***


“Tini..Tini..TINI!!” le urla di Lodo mi fanno sussultare “Lodo che vuoi???!!”  “Sei tra noi?”mi chiede Facu ridendo,io mi metto le mani nei capelli “Si,si ragazzi scusate è che sto pensando a mia madre”  “Arriva stasera?”mi chiede Cande  “Si..non so come comportarmi..non so come salutarla,come parlarle”  “Amore cerca di tranquillizzarti”mi dice Cande mentre Facu mi abbraccia facendomi poggiare la testa sulla sua spalla “Fai quello che ti senti”aggiunge Cande  “Io non le voglio parlare!!”dico quasi urlando  “Nessuno ti obbliga a parlarle”aggiunge Lodo e Cande e Facu la fulminano con lo sguardo “Scusate..volevo solo sdrammatizzare”aggiunge Lodo alzando le mani,io sorrido. “E poi mi dite che bisogno c’era di venire con il suo nuovo figlio? E per giunta anche il cugino!?”  “Si su questo non so che dire”risponde Cande abbassando lo sguardo,lo stesso fanno Facu e Lodo “Passerò un mese d’inferno,scommetto che mi starà pure sulle palle il figlio di quella” aggiungo sbuffando e girando la cannuccia dentro il bicchiere pieno di Coca-Cola che avevo davanti a me “Innanzitutto quella è tua madre,e solo perché lei ti ha abbandonata e ti ha mancato di rispetto,non vuol dire che debba farlo anche tu,perché sei superiore a lei” mi dice Facu .. io e le ragazze lo guardiamo mezze scioccate  “Che c’è..? anche io so essere intelligente” dice lui e io Cande e Lodo scoppiamo a ridere. “Dai andiamo allo Studio che tra poco riprendono le lezioni”dice Cande alzandosi dalla sedia del Bar.
Stiamo uscendo e io tiro Facu per un braccio “Voi andate avanti”dico a Lodo e Cande. “Che c’è Tini?”mi chiede Facu preoccupato “Dobbiamo parlare Facu”  “Di..?”  “Da quando sei diventato così saggio? Da quando sei fidanzato?” gli chiedo dandogli un colpetto sulla spalla,lui rotea gli occhi “Non sono fidanzato Tini”  “Allora mi dici che sta succedendo con Alba?”gli chiedo tornando seria “Tini..”  “Facu..”  “Non lo devi dire a nessuno”  “Sarò muta come un pesce”dico portandomi le mani alla bocca dopo aver finito di parlare,lui ridacchia. “Io e Alba stiamo insieme” sgrano gli occhi per poi abbracciarlo “Aw ma è fantastico!! Però aspetta..”dico sciogliendo l’abbraccio “Cande lo sa?” ,lui abbassa lo sguardo. “Facundo Gambandé glielo devi dire immediatamente!!!”dico come fossi sua madre  “Martina non è così facile”  “Perché?Tu e Cande siete solo amici,o sbaglio?”  “N-no non sbagli..ma hai visto la sua reazione l’altra volta..io non voglio perderla lei è tutto per me”  “Sei innamorato di Alba?”  “N-no,non ancora..cioè la cosa non è ancora seria” ,gli sorrido. “E va bene,per ora non diciamo niente a Cande,ma appena la cosa inzia a farsi più seria glielo dici,è chiaro?” sorride abbracciandomi stringendomi così forte da non farmi respirare “Chairissimo!!”  “Si okay Facu lasciami non respiro!” ridiamo entrambi e ci dirigiamo verso lo Studio.


Siamo a lezione di canto e Mechi e Alba stanno cantando Peligrosamente Bellas “Tini?” sento Lodo che mi chiama “dov’è Jorge?”  “Non lo so,me lo sto chiedendo anche io”le rispondo preoccupata  “Non l’hai sentito?” mi chiede  “L’ultima volta che ci siamo sentiti è stata ieri sera” le rispondo  “Di che parlate?”ci chiede Cande aggiungendosi alla conversazione “Di Jorge..”rispondo io  “Approposito dov’è?”chiede Cande “Ecco,non lo sappiamo”risponde Lodo  “Tini prova a chiamarlo dopo no?”  “Si è quello che far…”  “INSOMMA BASTA!!”quella voce da cornacchia ci fa spaventare  “Che succede Mercedes?”chiede Pablo  “Non stanno facendo altro che parlare disturbando la mia prova!!”  “Ragazze perché stavate parlando?”ci chiede Pablo  “E’ che..non sappiamo dov’è Jorge ed eravamo preoccupate” rispondo io  “Non mi interessa se hai perso il tuo fidanzatino! Io sto provando”*si sente un colpo di tosse provenire da Alba*”ehm..noi stiamo provando”continua Mechi”e tu non ci devi disturbare!!”  “Mercedes fa silenzio”le dice Pablo rimproverandola “Anche io mi chiedevo dove fosse Jorge,quando finisce la lezione prova a chiamarlo okay Tini?”  “Si Pablo..”
La lezione è finita e tutti sono usciti,io provo a chiamare Jorge..*risponde la segreteria telefonica del numero..* è la quinta volta che parte la segreteria,chiudo la chiamata e lancio il telefono a terra. “Ehy ehy ehy calma” mi volto e vedo Diego che era entrato nella sala di canto,io mi sposto una ciocca di capelli dietro l’orecchio piegandomi per raccogliere il telefono “No lascia faccio io”mi dice Diego toccandomi il braccio per farmi rialzare. “Non si è rotto”mi dice ridandomi il telefono e sorridendomi  “Grazie..”gli dico mettendo il telefono in borsa. “Che succede?”mi chiede preoccupato  “Niente di importante..” dico abbassando lo sguardo  “Ah no,a me non menti”dice cercando nuovamente il mio sguardo riuscendolo a trovare per poi farmi uno di quei sorrisi da fighetto che,lo ammetto,possono far sciogliere una ragazza. Ricambio il sorriso “Niente Diego,è una giornata di merda”  “Niente che una canzone non possa risolvere”si siede prendendo una chitarra e mi fa segno di sedersi accanto a lui,così feci. Lui iniziò a suonare per poi iniziare a cantare ..
*Escucha y siente 
Sube el volumen vas a enloquecer 
Entiende y siente 
De corazones rotos soy el rey 
Yo soy el rey 
Yo soy el rey oh 
Perdiendo el control 
Dime el ritmo ponte a bailar 
Ven conmigo déjate besar 
Yo sé te va a gustar, mi estilo te va a conquistar 
Mis pies te mueve al compás 
se que no lo puedes evitar , 
No intentes luchar , Mi estilo te va a Conquistar 
Y es que yo soy así 
Mi vida es alocada 
Sin red y voy a mil 
Mi ley es doble o nada 
Y es que yo soy así 
Con solo una mirada 
Vas a quedar de mi 
Por siempre enamorada 
Todo cambia 
Cuando te acercas a mi 
Tus ojos me hace sentir 
Que estoy volando , volando 
Tu presencia 
mi mundo completa 
te haré mi princesa 
Hoy con un Beso 
Perdiendo El control
Mis pies te mueve al compás 
se que no lo puedes evitar 
no intentes luchar 
One , two , tree , four 
Y es que yo soy así 
Mi vida es alocada 
Sin red y voy a mil 
Mi ley es doble o nada 
Y es que yo soy así 
Con solo una mirada 
Vas a quedar de mi 
Por siempre enamorada *


Mentre cantava mi guardava intensamente e io spesso abbassavo lo sguardo imbarazzata..finisce di cantare e continua a guardarmi,questa volta lo guardo anche io,vedo che si sta avvicinando..ma che cazzo fa? Sono paralizzata .. “Tini allora Jorge ha risp….”la voce di Lodo fa allontanare di scatto Diego da me,Lodo sgrana gli occhi “Ho-ho interrotto qualcosa?”mi alzo velocemente in piedi “No assolutamente!”dico con voce pimpante e con un sorriso stampato in faccia “Già non interrompi nulla amore”dice Diego avvicinandosi a Lodo e prendendola per mano,io continuo ad avere un sorriso da ebete stampato in faccia per mascherare la verità,ma Lodo ha una faccia confusa e delusa,guarda Diego “Sicuro?”  “Sicurissimo”le dice sorridendole “Va bene..”dice lei abbassando lo sguardo e sorridendo tristemente. “Cosa volevi dirmi?”le chiedo  “Volevo chiederti se Jorge aveva risposto..”  “No,parte la segreteria” rispondo. La tensione si potrebbe tagliere con un coltello..”Vabe allora io vado,ciao ciao!”dico uscendo velocemente dall’aula. Chiudo la porta alle mie spalle e girandomi mi trovo faccia a faccia con .. “Cande!!” dico allontanandomi velocemente,scoppiamo a ridere “Scusa non ti avevo vista”dice lei ridendo  “Allora Jorge ti ha risposto?”mi chiede tornando seria  “Parte la segreteria..approposito! Ho lasciato la borsa dentro aspetta vado a prenderla” mi volto aprendo la porta “Oh..scusate!” dico alla visione di un bacio molto..come dire..passionale tra Diego e Lodo,che si staccano velocemente. Sorrido per scusarmi,corro a prendere la borsa “Ecco avevo..avevo lasciato la..”dico facendo gesti con le braccia  “Tini prendila e vai via!”urla Lodo  “Si,esatto,ecco,vado ciao!!” dico correndo fuori e chiudendo la porta per poi strizzare gli occhi e fare una faccia mortificata. “Ma che hai visto?”mi chiede Cande ridendo “Ho interrotto un momento parecchio romantico”rispondo a Cande prendendola per il braccio e trascinandola con me fuori lo Studio  “Ahia Lodo non ti perdonerà per questo” mi dice ridendo.

Io,Facu,Cande,Samu e Toti siamo sulla nostra solita panchina. Io sto suonando la chitarra mentre Cande canta e i tre moschettieri stanno vedendo delle cose dal portatile di Facu. “Pensavi davvero di passarla liscia per stamattina?”  “Mercedes non è giornata,che vuoi?” rispondo acidamente  “Oh poverina,non è giornata. Hai sentito Alba,non è giornata”dice voltandosi verso Alba che era incantata a guardare Facu “ALBA RICO NAVARRO!!!”  “Ehm..si?”risponde Alba tornando a guardare Mechi,Mechi rotea gli occhi “essere inutile! Comunque”continua tornando a guardare me”non mi interessa che hai problemi di cuore,tu non devi infastidirmi mentre faccio le prove”  “Sisi Mercedes ok”dico tornando a suonare la chitarra. Lei me la strappa dalle mani “Mi devi ascoltare quando ti parlo!!” mi dice urlando. Insintivamente mi alzo furiosa “Dammi la mia chitarra!!”urlo facendo girare tutti. Mi avvento su di lei facendola cadere a terra e inizio a tirarle i capelli mentre lei urla come una femminuccia. Beh in effetti,è una femmina però..vabe. Facu cerca di bloccarmi ma io non ci vedo più,ho gli occhi pieni di rabbia. “CHE DIAMINE STA SUCCEDENDO QUI!!!”la voce strillante di Alberto mi fa distrarre in modo tale che Facu possa staccarmi da Mercedes “Questa iena mi ha attaccata!!”dice Mercedes indicandomi  “Martina è vero?”mi chiede Alberto  “Mi ha strappato dalle mani la chitarra!!”rispondo urlando “Non è una giustificazione per comportarsi in questo modo Martina!!”non avevo mai visto Alberto arrabbiato. “Sarete punite! Una volta finite le lezioni rimarrete a pulire le aule per un mese”  “Per un mese?”dico sgranando gli occhi “E perché anche io!?”dice frignando Mechi “SILENZIO! PREFERITE ESSERE SOSPESE? NON SI DISCUTE! COMINCERETE DA DOMANI!!” Mechi mi guarda male e se ne va seguita da Alba. Io mi siedo sulla panchina mettendomi le mani tra i capelli e coprendomi la faccia iniziando a piangere. Cande mi abbraccia “E adesso chi lo dici a mio padre? Ma che cosa mi è preso?”  “Tini sei parecchio stressata per il fatto di tua madre..per favore cerca di calmarti” mi dice Cande continuando ad abbracciarmi  “Che cosa è successo?” la voce di Diego mi fa asciugare velocemente le lacrime e alzare la testa “Niente perché?” dico con uno dei sorrisi che abbia mai fatto  “Martina stai piangendo?”dice Diego venendo verso di me e lasciando la mano che fino a pochi secondi prima teneva a Lodo che era affianco a lui. “No assolutamente”dico continuando a sorridere fintamente. Diego si piega arrivando con il viso all’altezza delle mie ginocchia,appoggia le mani su di esse,cerca il mio sguardo che avevo abbassato,lo trova..”Che è successo?” sospiro “Ho litigato con Mercedes e siamo arrivate alle mani”,lui si alza velocemente e inizia a camminare dirigendosi non so dove. “Ma dove va?”chiedo guardando Lodo,lei alza le spalle in risposta,poi si avvicina a me. “Che ti ha fatto quella vipera?”,le spiego ciò che era successo,mi dice qualche parola di conforto e poi andiamo al bar a prenderci qualcosa da bere per calmarci.


Sono le 18.00,io sono tornata a casa e mio padre sta preparando tutto per accogliere mia madre con quegli altri e due. “Papà io non ti voglio aiutare”  “Martina ne abbiamo già parlato..”  “NON TI VOGLIO AIUTARE E BASTA!!”  “Ehy ehy che cosa sono queste urla?”la visione di zia Clari mi calma “non voglio aiutare papà a preparare tutto per una persona che per me è come un’estranea!”  “Perfetto,vai in camera,aiuto io tuo padre” mi dice zia Clari rassicurandomi. Salgo le scale e sto per aprire la porta della mia camera .. “Alejandro devi darle il tempo di abituarsi..”  “Clara io non penso si abituerà,questa cosa mi preoccupa. Perché non fa la ragazza matura e lo accetta? Fran lo sta facendo”  “Martina ha sofferto molto per questa storia di Maria,non darle fretta Alejandro.” Non voglio sentire altro,apro la porta e mi butto sul letto. Provo a richiamare Jorge,segreteria. Fanculo tutti,che giornata di merda.

ORE 20.00
Martina scendi! Sono quasi arrivati. Scendo le scale,indosso una tuta e le scarpe da ginnastica mentre mio padre,mio fratello e mia zia sono tutti in tiro. “Ma come ti sei vestita?” dice mio padre rivolgendosi a me “Alejandro sta benissimo così”dice mia zia venendo verso di me e abbracciandomi. Mirta sta preparando la cena. Suonano alla porta “Okay mi raccomando,felici e sorridenti” ci dice mio padre “Come se fosse possibile”dico a bassa voce,ma non così bassa perché mio padre mi sente e mi fulmina con lo sguardo. Apre la porta “Tesoro mio!” eccola lì,la donna che mi ha abbandonata,che mi ha fatto soffrire. Indossa un abito rosso lungo e le scarpe coi tacchi nere,e un cappello di quelli enormi bianco,mi sa tanto di una di quelle donne ricche dei film che maltrattano i figli,beh in effetti.. “Maria!”dice mio padre abbracciandola. La donna è seguita da un ragazzo,media statura,capelli a spina castani,indossa una maglia a righe con un giacca sopra e dei jeans stretti con delle converse basse. “Questo è mio figlio”  “Piacere signore,mi chiamo Ruggero”dice lui stringendo la mano a mio padre. La donna continua a parlare “E questo è..”si blocca guardandosi dietro “ma..ma..amore dove sei? Oh eccoti qui! Questo è mio nipote!” ed ecco che varca la soglia della porta .. “JORGE!?”




*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciaaauu a tutti! Capitolo pieno di sorprese eh!? Jorge non si fa sentire per tutto il giorno,ma ecco che al finale compare come..cugino del fratellastro di Tini!! E approposito di fratellastro..ecco il nostro Ruggerooo! Ve lo avevo detto io che prima o poi arrivava :* Come si troverà con Tini? Boh! E con Jorge cosa succederà?
Vogliamo parlare di Diego? Non vi sembra parecchio strano? a me si!!
E bene,bene,bene..adesso cosa succederà? Beh dovrete continuare a leggere la storia per scoprirlo! Però..e si c’è un però. Io vedo che la storia sta avendo tantissime visite,e questo mi fa piacere ma..non recensisce quasi nessuno! Apparte zuzu_vilu002 che ringrazio di cuore :* quindi se volete scoprire come continua la storia,vi conviene recensire! Io come faccio a continuare se non so se vi piace la storia o meno? E no non posso! Quindi dipende tutto da voi,vi avviso già che il prossimo capitolo sarà una bomba,ma ripeto..non so quando lo leggerete,dipende da voi :*
Per chi fosse interessato .. su twitter mi chiamo @TiniValeStana !
Bene,penso di aver concluso! Alla prossima ciao un bacionee!

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** 'Non avvicinarti' ***


“Vi conoscete?” chiede mia madre,io sono ancora scioccata,non rispondo,sto continuando a fissarlo mentre lui ha lo sguardo basso. “Si,è un amico di mia figlia”risponde mio padre. “Oh perfetto allora!! Martina ..”dice mia madre avvicinandosi come per abbracciarmi,io le porgo la mano,lei si blocca,la guarda e poi la stringe “E’ un piacere rivederti”mi dice “Vorrei poter dire lo stesso” rispondo acidamente “Martina!!!”urla mio padre  “Sta tranquillo Alejandro”dice mia madre,io sto continuando a fissare Jorge.  Mia madre si avvicina poi a mio fratello,che l’abbraccia e non so con quale coraggio,vabe..cazzi suoi. Poi si avvicina a mia zia,non ho mai saputo cosa è successo tra loro,ma si salutano molto freddamente. Jorge si avvicina a me parlando a bassa voce “I-io volevo dirtelo è che”  “E’ che cosa!?”  “L’ho saputo solo oggi Martina è per questo che non mi sono fatto sentire per tutto il giorno”  “Deciderò dopo se crederti o meno”dico girando i tacchi e lui sorride guardandomi allontanare. “Se volete scusarmi..io vado a cambiarmi”dico salendo le scale  “Perché? Sei bellissima così” dice Jorge guardandomi da lontano,pur cercando di fare l’arrabbiata,mi è impossibile sorridere alle sue parole “Lo so che sono bellissima,ma siete tutti eleganti e devo esserlo anche io”dico facendogli l’occhiolino e salendo in camera,lui ride.
Entro in camera e mentre mi cambio penso a mille e mille cose –davvero l’ha saputo solo oggi? Io mi sono aperta a lui confidandogli tutto e parlando malissimo di mia madre e adesso vengo a scoprire che è lei la zia di cui parlava e che considerava come sua madre. Che situazione orrenda,però d’altro canto vivrà con me per un mese,potrò averlo sempre vicino. E poi è cugino dalla parte del padre di Ruggero,quindi con me non ha nessun legame di parentela,approposito di Ruggero non è per niente male,mi sta simpatico. Devo muovermi devo muovermi-
“Ah finalmente!”   “Scusa papà..”  “Vieni siediti con noi a tavola” mi avvicino al tavolo e mi siedo tra Ruggero e zia Clari e di fronte ho Jorge e mia madre. “Eri più bella prima”mi dice Jorge sorridendomi  “Non che adesso tu non sia bella eh..” mia madre gli tira una gomitata e lui si sta zitto. “Allora,Tini”interrompo mia madre “Martina”,mio padre mi fulmina con lo sguardo mentre mia madre torna a parlare “Allora,Martina..tu e Jorge come vi conoscete?”  “Andiamo tutti e due allo Studio ON BEAT” rispondo non guardandola in faccia ma guardando nel mio piatto  “Ah si,Jorge mi ha parlato tanto di quello Studio..deve essere fantastico!”   “Già”rispondo ancora più acida di prima  “Martina ti dispiacerebbe comportarti come si deve?”mio padre deve sempre ficcare il naso. “Allora..canti?” mi chiede Ruggero voltando lo sguardo verso di me e sorridendomi,io ricambio il sorriso “Si canto,ballo e suono”  “Wow allora sei un talento eh”dice continuando a sorridermi,io ridacchio. “Rugg dovresti sentire come canta!”aggiunge Jorge,io lo fulmino con lo sguardo “N-non mi sembra il caso”dico io  “Ma si invece! Dai quando finiamo mi canti qualcosa okay?” mi chiede Ruggero molto dolcemente  “Okay..”rispondo timidamente.
Finiamo di cenare e ci raduniamo intorno al pianoforte .. “Allora che mi canti?”mi chiede Ruggero  “Non una tua canzone,le ho già sentite tutte mi hai scocciato”dice Jorge scherzando  “Okay allora..All of me di John Legend?”propongo io  “SI!!”dicono Jorge e Ruggero all’unisono per poi guardarsi e ridere. Inizio a suonare e poi a cantare .. *What would I do without your smart mouth
Drawing me in and you kicking me out?
Got my head spinning, no kidding
I can’t pin you down
What’s going on in that beautiful mind?
I’m on your magical mystery ride
And I’m so dizzy, don’t know what hit me
But I’ll be alright* Ruggero inizia a cantare con me,all’inizio lo guardo confuso però poi mi lascio convolgere..è davvero bravo e mi diverte cantare con lui .. *My head’s underwater
But I’m breathing fine
You’re crazy and I’m outta my mind
Cause all of me loves all of you
Love your curves and all your edges
All your perfect imperfections
Give your all to me, I’ll give my all to you
You’re my end and my beginning
Even when I lose, I’m winning
Cause I give you all of me
And you give me all of you, oh*
Jorge,zia Clari,Fran,mia madre e mio padre iniziano ad applaudire,io mi alzo .. “Allora anche tu canti”dico sorridendo a Ruggero  “Me la cavo”mi dice ricambiando il sorriso. “Martina complimenti hai una voce incredibile!”mi dice mia madre accarezzandomi il viso,io mi allontano velocemente “Grazie”rispondo. Mio padre la guarda come per dire ‘scusala’ e mia madre lo guarda come per dire ‘sta tranquillo’ , non reggo più quella situazione,così me ne vado in giardino sedendomi sul dondolo.
“Non spegni la luce per vedere le stelle?” la sua voce è inconfondibile “Non mi va di guardare le stelle stasera”dico senza girarmi ma sento il rumore dei suoi passi avvicinarsi e poi lo vedo sedersi affianco a me “Nessuno ti ha dato il permesso di sederti qui”gli dico continuando a non girarmi e a guardare il vuoto,lui ride “Bimba questa adesso è anche casa mia”  “Non ti ci abituare”,lui ride nuovamente. Poi torna serio “Bimba guardami”,mi giro e lo guardo,ho una fitta allo stomaco ma cerco di non farlo notare “Che vuoi?” gli chiedo acidamente “Perché sei arrabbiata?” mi chiede confuso  “Jorge io mi sono aperta a te,ti ho raccontato della mia vita..e poi vengo a scoprire che la donna che ti ha cresciuto è mia madre..non è..ecco..”  “strano? insolito? Imbarazzante?”mi chiede lui  “ecco si”  “un po’”risponde  “e poi possibile che tu non lo abbia capito quando io te ne ho parlato?”gli chiedo  “all’inizio no,quando sono tornato a casa ci ho riflettuto e mi sono venuti dei dubbi ma ho lasciato stare..poi mia zia stamattina mi ha chiamato avvisandomi di tutto” scuoto la testa e abbasso lo sguardo,lui mi solleva la testa per tornare ad avere un contatto visivo “Non mi credi?”  “Ma si che ti credo è solo che..”  “JORGE!!” ci giriamo entrambi e sulla soglia della porta/finestra che porta al giardino c’è mia madre  “Dimmi”le risponde Jorge  “Vieni dentro,dobbiamo parlare” ,Jorge si alza e la raggiunge,io rimango sul dondolo. Squilla il telefono,è Diego,rispondo ..
Io:”Ehyy”
Diego:”Ehy scema..come stai?”
Io:”Sono stata meglio..tu piuttosto mi spieghi oggi dove sei andato quando ti ho detto di Mechi?”
Diego:”Da nessuna parte,mi sono ricordato di una cosa in quel momento”
Io:”Diego -.-“
Diego:”Naah è la verità” credo stia sorridendo,si sente dalla voce,sorrido anche io
Io:”E va bene,faccio finta di crederti..con Lodo tutto bene”
Diego:”Sisi,perché?”
-Beh perché hai provato a baciarmi forse?- Io:”Così,per sapere”
Diego:”Scema non piangere più che vederti stare male fa male anche a me”
sorrido e non rispondo
Diego:”Ehy sei lì?”
Io:”Si è che..niente,sei tanto dolce con me”
Diego:”Sono dolce con le persone che se lo meritano”
Io:”Aw basta troppi complimenti,adesso devo chiudere che dentro mi avranno data per dispersa,ci vediamo domani allo Studio?”
Diego:”Certo,sogni d’oro”
Io:”Buonanotte scemo”
Chiudo la telefonata ed entro dentro.
“Martina dove eri finita?” mi chiede mio padre,che mi avevo detto?  “Stavo parlando al telefono” sono tutti seduti sui divani “Io vado in camera”dico dirigendomi verso le scale “Ma Martina..”interrompo mio padre “Papà,io vado in camera”ripeto “Vai piccola,ci vediamo domani mattina,buonanotte”per fortuna zia Clari mi salva da quella situazione “Buonanotte Martina”mi dice Ruggero “Chiamami Tini”gli rispondo sorridendo. Jorge guarda in basso,ma chi lo capisce a quello. Salgo in camera e mi addormento.


Il mattino seguente una volta svegliata,mi lavo,mi vesto ed esco dalla mia camera “Buongiorno” mi giro e vedo Jorge uscire dalla sua “Buongiorno..”rispondo “dormito bene?”chiedo “Quel letto è scomodissimo ma ci farò l’abitudine”risponde passandomi davanti senza neanche guardarmi e scendendo le scale. Rimango qualche secondo ferma a fissarlo mentre scende le scale e poi scendo anche io. “Buongiorno piccola” zia Clari è già seduta a tavola a fare colazione ,corro verso di lei abbracciandola “Ehy come mai tutto questo affetto?”mi chiede ricambiando l’abbraccio che io sciolgo subito dopo le sue parole “Se vuoi non ti abbraccio più eh!!” lei sorride e mi abbraccia nuovamente “Ma smettila!!”mi dice scherzando.
Mia madre,mio padre,Fran,Ruggero e Jorge sono seduti a fare colazione. “Buongiorno Tiniii”dice Mirta uscendo dalla cucina e dandomi un bacio sulla fronte. “Giorno Mirta”rispondo sorridendo. “Ti siedi con noi Martina?”mi chiede mia madre,che finalmente ha capito che deve chiamarmi Martina “No,ecco,io non ho fame vado direttamente allo Studio,grazie lo stesso”ho cercato di essere il più gentile possibile. “Jorge vuoi venire con noi?”chiede zia Clari,lui si sta alzando per raggiungerci ma la madre lo tira da un braccio facendolo sedere di nuovo “No grazie Clara ma va da solo” risponde mia madre. Io e mia zia ci guardiamo confuse e poi andiamo via.
Arrivata allo Studio Cande,Lodo e Facu mi vengono incontro correndo e abbracciandomi “Ehy che vi è preso?”chiedo stranita  “Ti diamo un piccolo incoraggiamento per oggi”risponde Facu  “Che succede oggi?”chiedo confusa  “Martina non ti ricordi? Devi rimanere con Mechi dopo le lezioni per scontare la punizione”  “CHE PUNIZIONE?”la voce di zia Clari dietro di me mi fa rabbrividire,mi giro lentamente per poi sorriderle “Oh no Martina non attacca,che punizione?” non l’avevo mai vista così seria “Ecco zia..io e Mercedes ieri abbiamo litigato e..siamo arrivate alle mani”  “CHE COSA!? MARTINA MA SEI IMPAZZITA!?”  “Zia non ci ho visto più,quella..io..”  “QUELLA NIENTE,TU NIENTE! NON TI DEVI PERMETTERE MAI PIU’ DI FARE UNA COSA SIMILE!!”  “Zia smettila di urlare per favore ci guardano tutti” ,dico guardandomi intorno e vedendo gli occhi di tutti puntati su di noi,mi zia si avvicina di più a me “Che punizione ti hanno dato?”mi chiede tornando ad usare un tono di voce normale  “Devo pulire le aule dopo le lezioni per un mese con Mechi” ,mia zia mi guarda delusa “Zia scusami..veramente scusa” ,sospira “Tuo padre lo sa?”  “…”  “Martina! Glielo devi dire!!”torna a dire gridando “Oppure no? Per favore zia non dirgli niente,diciamo che dopo le lezioni mi hai chiesto di aiutarti al negozio..eddai per favore eddaii” , rotea gli occhi “E va bene,sarà il nostro piccolo segreto” ,all’udire quelle parole l’abbraccio forte “Grazie grazie grazie!” le do un bacio sulla guancia ed entra nello Studio. Io mi giro verso i ragazzi e ci dirigiamo anche noi all’interno,mi chiedono di mia madre e racconto tutto,anche di Jorge.. “COSA!? MARTINA QUESTO VUOL DIRE CHE E’ ANCHE TUO CUGINO,CIOE’ UNA SPECIE?” Cande inizia a gridare  “Intanto non gridi,e poi no..è da parte del padre,che con me non ha niente a che fare”  “Però devi ammettere che è una situazione strana..”aggiunge Lodo e io la fulmino con lo sguardo. “Buongiorno” dice Diego aggiungendosi a noi e mettendo un braccio intorno al collo di Lodo per poi darle un dolce bacio “Buongiorno Dieguito” rispondo sorridendogli e lui ricambia il sorriso. “Buongiorno”ci giriamo tutti a destra e anche Jorge si è aggiunto a noi,mettendosi affianco a Cande “Yoyi caro buongiorno”risponde quest’ultima “Yoyi?”chiedo io  “Si è il mio soprannome per lui,che ne sai tu..l’altro giorno al bar abbiamo parlato tanto,ormai siamo amici” ,ridiamo tutti e Lodo aggiunge “Si è vero,ormai Jorge è uno di noi”  “Già” aggiunge Facu .. “O beh perfetto allora”dico io guardandolo ma lui abbassa lo sguardo. Infine arrivano Toti e Samu ed entriamo in aula di canto.

Siamo in aula di ballo,come al solito soli..Jorge è vicino alla sbarra che parla con Samu,Toti e Facu,io e Cande ce ne stiamo vicino allo stereo cambiando le canzoni e Diego e Lodo si stanno baciando in un angolino..quei due non si staccano mai,sono stomacosi. “Buongiorno a tutti è arrivata la ragazza più bella del mondo”la cornacchia entra in aula seguita da Alba “Belen Rodriguez?”chiede Jorge  “Rihanna?”chiede Diego  “Angelina Jolie?”chiede Facu  “Oh oh oh Selena Gomez??”chiede Toti e tutti scoppiamo a ridere tranne Mechi. “Intendevo me,idioti” dice acidamente  “Allora dovresti cercare il significato di ‘più bella del mondo’ “ dice Samu,e tutti scoppiamo nuovamente a ridere. “Ehy ehy ehy cos’è questo chiasso?”dice Alberto entrando in aula,tutti ci zittiamo. “Ho una notizia da darvi:abbiamo trovato un’insegnante di ballo”  “Oh è fantastico!”esclama Cande  “Inizierà a lavorare da domani,quindi mi raccomando,comportatevi bene!!” “Ovvio Alberto,hai dubbi su di noi?” chiede Lodo,Alberto sorride ed esce.


Le lezioni sono finite,Jorge non mi ha rivolto la parola,sta tornando a casa e io sono qui da sola con Mercedes a pulire..beh in realtà sto pulendo solo io. “Potresti anche darmi una mano si?” le dico mentre spolvero gli scaffali  “Perché dovrei? Tu mi hai picchiata,tu paghi”  “Approposito..mi dispiace non avrei dovuto usare le mani,scusami” è vero,dovevo scusarmi “Sai che me ne faccio delle tue scuse? Proprio niente”risponde con un sorriso fintissimo “Io mi chiedo come Alba faccia a sopportarti”  “Taci”mi risponde prontamente. Non le dico niente,sarebbe inutile.

Sono tornata a casa,entro “Dove sei stata?”mio padre mi sta aspettando in cucina, “Al negozio da zia Clari”dico con la voce più sicura che riesca a fare,lui mi guarda stranito “Jorge è con te?”mi chiede  “No perché?”  “Non è tornato a casa,Maria è preoccupata” adesso lo sono anche io  “So io dove trovarlo,torno subito”dico uscendo dalla porta  “Però Martina dove vai!?”urla mio padre quando io ormai mi sono allontanata.

Ed eccolo lì,sulla ‘nostra’ panchina se posso chiamarla così,a suonare la chitarra. Mi siedo affianco a lui “Si può?”chiedo  “Che ci fai qui? E come sapevi di trovarmi qui?”mi chiede guardandomi spaventato dato che non mi aveva sentita arrivare “Tua madre era preoccupata e poi..boh..lo sapevo” ,lui abbassa lo sguardo,è triste. “Jorge mi dici che ti prende per favore?” dico avvicinandomi  “Non  avvicinarti”mi dice freddo come il ghiaccio,io mi alzo di scatto e inizio ad urlare “MA MI VUOI DIRE CHE CACCHIO HAI? E’ DA QUANDO HAI PARLATO CON TUA MADRE IERI SERA CHE STAI COSI’! CHE C’è,HAI UN’ALTRA? BENE DOVEVO IMMAGINARMELO INSOMMA TU SEI COSI BELLO E IO SONO COSI..COSI..”  “Perfetta? Dolce? Stupida? Bellissima ?”mi completa lui  “No,non era esattamente quello che volevo dire ma,non mi dispiaccia che tu lo abbia detto”dico calmandomi e tornando a sedere  “Martina non c’è nessun’altra,è che..”  “E’ che cosa Jorge!?”  “Io e te non possiamo stare insieme”  “Perché!!?”  “Perché tua madre non vuole” ,sgrano gli occhi “Cosa significa che ‘tua madre non vuole’?”  “Significa che tua madre,mia zia,chiamala come vuoi non vuole che io stia con te”  “Perché?”  “Perché te l’ho detto,sono cresciuto con lei,mi vede come un figlio. Tu sei sua figlia ed ecco per lei sarebbe come se due fratelli fossero fidanzati”  “E’ assurdo!”dico tornando ad urlare “E tu che le hai detto?”gli chiedo cercando il suo sguardo,ma niente da fare,lui non  mi guarda  “Le ho detto che non mi sarei più avvicinato a te”  “Jorge ma..”  “No Martina lasciami parlare..tu mi piaci tanto,ma davvero tanto ma tra noi non è possibile ok? Anche a me farebbe strano stare con te,insomma sei la figlia della mia praticamente madre,anche se non abbiamo nessuna relazione familiare è come se l’avessimo,e tra noi non può funzionare. Io andrò avanti e anche tu,saremo amici,tutto qui”  i miei occhi si riempiono di lacrime ,mi alzo e mentre me ne vado “Torna a casa o finirà che chiameranno la polizia”gli dico mentre vedo lui che poggia la schiena sulla panchina e butta la testa indietro mettendosi le mani tra i capelli.

Sono arrivata a casa,ho il viso pieno di lacrime “Martina cosa è successo?”mi chiede mia madre avvicinandosi a me preoccupata. Ecco adesso le dico tutto,per colpa sua non posso stare col ragazzo di cui mi stavo innamorando. Non solo mi abbandona,inoltre decide arbitrariamente sulla mia vita come se fosse realmente mia madre? No. Non glielo permetto..




*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ma ciaaauu a tutti! E beh si,devo dire che vi state comportando bene e meritate un altro capitolo! Non ho molto tempo quindi non posso commentarlo approfonditamente .. Problemi per Jorge e Tini! Beh insomma c’era da aspettarselo..questo vi lascia intuire che la loro storia non sarà per niente facile,dovranno sudare molto per raggiungere quello che vogliono..ce la faranno? Boh! E Tini? Dirà tutto a Maria o no? Lo scoprirete nel prossimo capitolo! Mi raccomando recensite,perché da oggi in poi dipende solo da voi!  Lo scorso capitolo ha ricevuto 7 recensioni,bene pubblicherò il 14 solo se questo capitolo supera le 7 recensioni! Ebbene sì,è una sfida :P Grazie a tutti quelli che hanno recensito lo scorso capitolo e che hanno messo la storia tra i preferiti,o tra le seguite,vi voglio bene! Un bacio,alla prossima!!

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Ostacoli e sbagli ***


“Martina allora? Che cosa è successo?” la guardo intensamente negli occhi,voglio che lei veda che mi sta uccidendo “Niente,non mi sento bene” dico io. Non ce l’ho fatta,non ce l’ha fatta a dirle come mi sento,non ce l’ho fatta a dirle che la odio,non sono abbastanza forte. “Vuoi che chiami tuo padre?” mi chiede preoccupata,anche se secondo me stava solo fingendo “No,vado in camera. Ah comunque ho trovato Jorge,credo stia tornando”dico salendo le scale.
Sono sul mio letto a piangere,ascoltando la solita playlist,non posso credere a quello che sta succedendo. Mi arriva un messaggio su whatsapp,è dal gruppo mio,di Lodo,Cande e Facu
Lodo:”Ehy ehy ehyyyyyy”
Cande:”Ehyyyy”
Io:”Ehi”
Lodo:”Martina più entusiasmo su”
Io:”Non mi sembra il caso”
Cande:”Che è successo?”
Io:”Domani vi spiego..ma Facu?”
Cande:”Boh”
Lodo:”Io devo dirvi una cosa..”
Cande:”Dicci”
Lodo:”Riguarda me e Diego..”
Io:”Beh?”
Lodo:”No ve la dico domani”
Io:”Ma Lodo adesso siamo curiose!!”
Cande:”Infatti!!!”
Lodo:”Mi dispiace ahah spengo che devo andare a provare,ci vediamo domani *cuore verde*”
Cande:”Ciau *cuore blu*”
Io:”A domani *cuore rosso*”


Bussano alla porta.. “Chi è?”c hiedo  “Sono Fran,è pronta la cena,scendi”mi risponde  parlando attraverso la porta  “Fran non ho fam…” non mi fa finire di parlare “No Martina devi mangiare,scendi e basta”. Vado in bagno a sciacquarmi la faccia ma ho gli occhi davvero gonfi,anche un cieco si accorgerebbe che ho pianto.
Scendo le scale tenendo la testa bassa e mi vado a sedere,i posti sono gli stessi di ieri sera. Iniziamo a mangiare e io continuo a tenere la testa bassa “Martina potresti metterti come si deve?” ma mio padre che vuole! Alzo il viso spostandomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio “Oddio tesoro cosa è successo?”mi chiede mio padre accorgendosi dei miei occhi gonfi quanto una mongolfiera,lancio un’occhiata a Jorge come a dire ‘tu mi hai ridotta così’,lui abbassa lo sguardo “Credo sia allergia”rispondo  “Vuoi l’antistaminico?” mi chiede  “No,non è necessario,grazie lo stesso”.
Finiamo di mangiare e vado a sedermi in giardino con le cuffie nelle orecchie. Qualcuno mi sfila la cuffia destra “Ehy,posso sedermi?”  “Ruggero..certo siediti” rispondo facendogli posto  “Senti..io non sono tanto intelligente,ma ci arrivo a capire che non è allergia. E so anche che ci conosciamo appena..ma se vuoi dirmi cosa è successo io ti ascolto”mi dice facendo un sorriso finale,io ricambio il sorriso e abbasso lo sguardo “Problemi di cuore?”mi chiede,io torno a guardarlo annuendo con la testa “E’ che..”inizio a parlare”sembra una storia quasi impossibile,anzi lo è”  “L’amore se è vero e sincero trova sempre una via d’uscita “mi rispondo poggiandomi una mano sul braccio e accarezzandomi   “Ma non penso sia amore..cioè lo stava diventando ma è stato..ecco troncato sul nascere” ,lui ridacchia  “Tu sei innamorata?” mi chiede  “Non lo so Rugg..so solo che se penso a lui penso alla felicità” , lui sorride quasi come se gli facessi tenerezza  “E lui ricambia questo sentimento?”mi chiede  “Io pensavo di sì ma..adesso non ne sono più sicura..si è arreso al primo ostacolo,io sono dell’idea che se tu a una cosa ci tieni,lotti per raggiungerla”  “Anche io sono di quest’idea Tini,ma forse lui è spaventato o pensa di non potercela fare”mi risponde cercando di rassicurarmi  “Non lo so..grazie”gli dico sorridendo,lui ricambia il sorriso “Quando vuoi”  “Mi fa piacere avere la possibilità di conoscerti,cioe in realtà non sapevo neanche della tua esistenza”dico ridendo “Credo che diventeremo grandi amici sai?”mi risponde sorridendo,io ricambio il sorriso “Credo anche io”  “Ruggero,vieni che mi devi aiutare con quella cosa?” sentire la voce di Jorge non mi fa bene  “Si certo arrivo”risponde Ruggero “Buonanotte Tini”mi dice dandomi un bacio sulla guancia “Buonanotte”gli rispondo sorridendo per poi tornare a mettermi le cuffie nelle orecchie.


“Scherzi? Jorge ti ha detto veramente quelle cose? E tua madre non vuole che stiate insieme?”  “No Lodo non scherzo,e si..non pensa di avermi rovinato già abbastanza la vita?”  “E’ assurdo”aggiunge Cande  “Già..ma vabe non mi fa bene parlarne cambiamo argomento,Lodo che dovevi dirci?”chiedo rivolgendomi a Lodo  “…”  “Lodo parla!”dice Cande  “Ecco..io e Diego..”  “Si..?”dico io  “..abbiamo…”  “Avete?”dice Cande  “Oh maddai arrivateci da sole!!” , io e Cande sgraniamo gli occhi,ci guardiamo e poi torniamo a guardare Lodo “Lodo ci sei andata a letto?” ,lei abbassa lo sguardo e si mette le mani davanti alla faccia “Oh mio dio adesso ci racconti tuttooo! Okay proprio tutto no…”dice Cande e io e Lodo scoppiamo a ridere “Okay allora..” e cosi Lodo inizia a raccontarci,ma dovevate vedere i suoi occhi..è davvero innamorata. “Di che parlate?” la voce di Diego fa zittire di colpo Lodo  “Di niente”diciamo noi tre all’unisono,Diego fa una faccia confusa “Mh,vabe farò finta di credervi” ci dice sorridendo per poi salutare Lodo dandole un dolce bacio sulle labbra “Yoyiiiiii” al suono di quelle parole mi giro di scatto e vedo Jorge dirigersi verso di noi  “Ehy ragazzi”ha un sorriso smagliante,ma che cazzo ti ridi? Bah. Non ci rivolgiamo la parola e neanche ci guardiamo e noto Diego che ci guarda stranito. Le lezioni stanno cominciando e noi ci dirigiamo all’interno dello Studio  “Ehy scema aspetta”dice Diego tirandomi per il braccio “che è successo con Jorge?” mi chiede “Niente perché?”rispondo io “Perché non vi guardate neanche in faccia”dice lui  “Ma che dici”  “La verità Tini..che è successo?”mi chiede nuovamente . Non posso dirglielo,lui non sa di mia madre,nessuno lo sa apparte i miei migliori amici e Jorge “Niente,ci siamo resi conto che non poteva funzionare e siamo solo amici,tutto qui”  “Va bene..”  “Andiamo?”gli chiedo ,lui mi sorride “Certo”.


Siamo nell’aula di ballo aspettando la nuova professoressa,si è una donna. “Ragazzi..”Alberto entra dalla porta “Come state?”  “Mai stati meglio”risponde Lodo con il suo solito sorriso raggiante,Alberto ricambia il sorriso “Meglio così..allora sono qui per presentarvi la vostra nuova insegnante di ballo..prego entra” ed ecco che entra .. “MAMMA?!”  “ZIA?!” tutti si girano verso me e Jorge che abbiamo una faccia scioccata “Zia che ci fai qui?” chiede Jorge  “Lei è tua zia?”chiede Alberto  “Si è sua zia ed è mia madre”aggiungo io  “Un attimo..quindi tu e Jorge siete cugini?”chiede Samu  “No,lui è il cugino del mio fratellastro da parte del padre,cioè in poche parole non c’entra niente con me” hanno tutti una faccia molto confusa,mentre mia madre sta zitta “Allora zia mi dici che ci fai qui?”chiede nuovamente Jorge  “Lei è la vostra nuova insegnante di ballo..”dice Alberto. Basta,io non ce la faccio più,sto per scoppiare,esco dall’aula correndo. Qualcuno mi tira dal polso,mi giro,ho gli occhi pieni di lacrime e ci metto un po’ a focalizzare “Jorge lasciami ti prego”dico dimenandomi  “No! Martina cazzo calmati!” urla mentre continuo a dimenarmi,esaurisco le forze,mi calmo “Non piangere..”mi dice asciugandomi le lacrime  “Jorge mi sta rovinando la vita”dico singhiozzando tra una lacrima e l’altra  “Continuerà a rovinartela solo se tu glielo permetterai. Cazzo Martina,tu sei una forza. Conosco poche persone forti come te,esci gli attributi che ce li hai!”  “Jorge i-io non ce la faccio”  “Ma si che ce la fai! Fino ad ora ce l’hai fatta o sbaglio? Continua a lottare bimba,fallo per te stessa. Tu sei più importante di tutti,ricordatelo sempre”  “Grazie..”  “Sempre bimba”,sorrido per poi rientrare in aula di ballo. “Scusa Alberto..”dico entrando  “Sta tranquilla Martina..comunque lei è la vostra nuova professoressa,si chiama Maria e starà con voi per un mese,intanto che noi cerchiamo un rimpiazzo definitivo”  “Ciao ragazzi..”dice mia madre “Bene,vi lascio nelle sue mani,ciao ragazzi”  “Ciao Alberto”diciamo tutti all’unisono. Mia madre fa le solite presentazioni e bla bla bla.. “Bene,adesso voglio vedere come ve la cavate..chi vuole farmi vedere qualcosa?”  “Io”  “Bene Diego..” Diego inizia a ballare mentre io non mi sono ancora ripresa .. *questa è la coreografia di Diego: https://www.youtube.com/watch?v=SGSEiCOkPN8*

La lezione è finita,stiamo uscendo tutti “Martina aspetta” la voce di mia madre mi fa bloccare di colpo,mi giro “Che c’è?” chiedo acidamente “Non voglio che tu pensi che io mi sia offerto per questo lavoro solo per cercare di avvicinarmi a te o in qualche modo fare parte della tua vita. Mi sono offerta solo perché ho bisogno di soldi,lo sai..sono in crisi con mio marito e non è facile” sto cercando di non compiacermi,ma è impossibile..io sono così,sono troppo buona “V-va bene”  dico balbettando  “E sappi che ogni scelta che prendo..è per il tuo bene e per il bene degli altri”dice guardando Jorge che stava sulla porta. Ma che cacchio dice? Ma si rende conto che lei mi ha allontanata dalla mia felicità? Io non capisco. Non le rispondo ed esco,Jorge mi segue  “Stai meglio?” mentre camminiamo verso l’uscita  “Si,grazie per prima”gli dico sorridendogli  “Gli amici servono a questo”mi dice facendomi l’occhiolino e dirigendosi verso Facu e gli altri. Amici..già,ha detto amici..quasi dimenticavo che siamo amici. Che poi per me non sarà mai un amico,non possiamo essere amici!
Tutti stanno tornando a casa e io sto aspettando che Mechi arrivi per iniziare a pulire. Passa mezz’ora e ancora non la vedo,perciò la chiamo
Io:”Mercedes dove sei?”
Mercedes :”A casa mia,che domande”
Io:”Ma dobbiamo pulire!”
Mercedes:”Martina,tu devi pulire,non io,chiaro?”
Io:”Si ok Mercedes pulisco io ma vieni allo Studio perché se Alberto non ti vede ci ammazza”
Mercedes:”E va beneeee!”
Chiudo la telefonata e mi siedo aspettando Mechi.
Sono incantata fissando il vuoto e pensando a non so cosa quando un tonfo di libri che cadono per terra mi fa sussultare,giro lo sguardo e vedo.. “Ruggero? Che ci fai qui? Ah Mechi sei arrivata!” sembra di parlare a vuoto..loro sono imbambolati a guardarsi e i libri di Mechi sono sparsi a terra. “Ragazzi..? RAGAZZI!!!” finalmente mi sentono e si girano di scatto verso di me “Ah buongiorno” dico ironicamente “Rugg che ci fai qui?” gli chiedo  “I-io volevo vedere il famoso Studio ON BEAT di cui sento tanto parlare” mi dice avvicinandosi a me e allontandosi da Mechi  “Beh eccolo qui” gli dico aprendo le braccia “Eh si vedo ahah”  “Martina non mi presenti il tuo amico?” dice Mercedes avvicinandosi a noi  “Mercedes,Ruggero il mio fratellastro. Ruggero,Mercedes” , si stringono la mano. “V-va bene Martina io vado,ci vediamo a casa”mi dice allontanandosi “E’ stato un piacere”dice sorridendo a Mechi  “Altrettanto!” dice Mechi piegando la testa verso destra e guardandolo allontanare. “Mechi..Mechi….MECHI!!”,si gira di scatto “Sii?”dice con una voce da ebete  “Ehm..dobbiamo pulire”le dico con una faccia confusa  “Oh certo ti aiuto” mi dice. Ma è impazzita? Boh vabe approfittiamone.


Sono a casa in camera mia,non ho fatto niente allo Studio,ha voluto pulire tutto Mechi. Bussano alla porta “Si?”  “Sono Ruggero,posso entrare?”  “Certo vieni” Ruggero apre la porta e sorridendomi si siede accanto a me sul letto “Dimmi”gli dico  “Come stai? Meglio?” mi chiede  “Un po’..” rispondo  “Vedrai,col tempo starai meglio”mi dice per rassicurarmi  “Speriamo..”rispondo sorridendo  “Senti ti posso chiedere una cosa?” mi chiede  “Certo,dimmi”rispondo  “Quella tua amica..Mercedes..”  lo interrompo “Non è mia amica ahah”  “Va bene allora quella tua comapagna..Mercedes..è..ecco..è fidanzata?” ridacchio “Ma che ti piace?”gli chiedo scioccata  “N-no! Era solo per sapere “mi dice diventando nervoso  “No non è fidanzata ma io ti consiglierei di non avvicinarti,ha un carattere orribile. Pensa solo a se stessa,non credo sia in grado di avere una persona al suo fianco” gli dico,lui ha una faccia delusa,poi alza lo sguardo “Le persone cambiano per amore Tini,te lo assicuro” mi dice sorridendo,io alzo le sopracciglia e faccio una faccia come a dire ‘wow che poeta’ ,lui ride ed esce dalla stanza.
Mi sto annoiando e sto perfezionando quella canzone che ho composto qualche giorno fa,voglio presentarla a Pablo domani.
E’ ora di cena,scendo e mi siedo con gli altri. Tutto come sempre,tranne il fatto che adesso Jorge mi guarda in faccia e fa anche qualche battuta..boh forse lui vuole davvero essere mio amico. Prima di salire in camera dopo cena io,Rugg e Jorge giochiamo a Fifa14 e ovviamente io li batto,loro non concepiscono di essere stati battuti da una ragazza e incazzati se ne vanno a letto,quanto mi diverto.

Sono in camera mia,sono le 2.30 ma non riesco a dormire così leggo vecchie conversazioni su whatsapp,mi arriva un messaggio.
Diego:”Ma allora sei proprio una notturna”
Io:”Mi si può definire così. Ma te non sei da meno eh”
Diego:”Touché”
Io:” *occhiolino*”
Diego:”Beh io sono sveglio,tu sei sveglia,che dici ci facciamo un giro?”
Non ci penso due volte a rispondere,non ho sonno e anche se lo avessi non riuscirei mai a dormire,e poi ho bisogno di svagare.
Io:”Si”
Diego:”Mi aspettavo un no,mi sorprendi ogni giorno Stoessel. Tra cinque minuti sono sotto casa tua”
Sorrido leggendo il messaggio e vado a vestirmi.
Esco dalla finestra come l’altra volta e vado verso di lui che stava lì già da un po’,lo saluto con un bacio sulla guancia e iniziamo a camminare. “Allora cosa ti teneva sveglia?”mi chiede  “Pensieri,a te?”  “Lo stesso”mi risponde “A che pensavi?”diciamo all’unisono,scoppiamo a ridere. “Rispondi prima tu”dico io  “Pensavo alla vita,è strana no? Ed è anche bastarda” dice lui  “Già,la vita è una puttana” dico io “però”continuo”se ci è stata assegnata questa vita vuol dire che siamo abbastanza forti da viverla” , mi guarda e sorride “C-che c’è?”chiedo  “Niente” mi risponde sedendosi a terra in mezzo all’erba,io faccio lo stesso. Mette una mano in tasca ed estrae un pacchetto di sigarette “Fumi?”gli chiedo  “Sssh,è un segreto”mi risponde  “Lodo lo sa?”gli chiedo  “No,lo sai solo tu” mi dice mettendosi la sigaretta tra le labbra e accendendola  “Vuoi fare un tiro?”mi chiede  “NO!”rispondo prontamente,lui ride “Non hai mai provato?”mi chiede  “No e quindi?”rispondo acidamente,lui ride nuovamente e poi si avvicina a me mettendomi il braccio dietro al collo facendo arrivare la mano che reggeva la sigaretta in corrispondenza della mia bocca “Vorrà dire che proverai adesso”   “No dai Diego non voglio” dico cercando di allontanarlo,ma non ridere è impossibile  “Scema ti assicuro che se fai solo un tiro non muori”dice ironicamente,la sua guancia sinistra è praticamente appoggiata alla mia guancia destra,mi allontano leggermente per guardarlo,lui alza le sopracciglia avvicinandomi la sigaretta,io rido e mi convinco a fare questo tiro. Inizio a tossire e allo stesso tempo a ridere e lui ride con me  “Tiniii non urlare!” mi dice continuando a ridere,ma io sto ridendo così tanto che è impossibile fermarmi,lui butta la sigaretta per strada e mi tappa la bocca mettendosi di fronte a me,siamo davvero vicini e io torno a sentire quell’attrazione fisica che non sentivo da un po’. Ci guardiamo per un po’ e poi lui leva lentamente la mano dalla mia bocca per appoggiare delicatamente le sue labbra. Lui bagna il mio labbro inferiore con la sua lingua e io schiudo la bocca facendo passare la sua lingua e iniziando a giocarci con la mi. Dopo qualche secondo torno sulla Terra,lo allontano velocemente “Diego che cazzo fai!” dico alzandomi  “Ti bacio”mi risponde sorridendo soddisfatto e avvicinandosi nuovamente,io cerco di allontanarlo spingendo con le mie mani sul suo petto ma è troppo forte rispetto a me,continua a sorridere soddisfatto “Diego sei fidanzato,con la MIA migliore amica,che cazzo ho fatto”  “Tini sono fidanzato ma io ho perso la testa per te” –quello ha perso la testa per te-le parole di Jorge di quel giorno tornano a rimbombarmi nella testa  “No Diego,che cazzo dici no”dico riuscendolo ad allontanarlo  “Dico la verità!! Dalla prima volta che ti ho vista mi hai colpita,cosa che è successa anche con Lodo. Ho visto che tu ti avvicinavi a Jorge allora io mi sono avvicinato a Lodo,lei mi piace ma non quanto mi piaci tu Tini! Tu mi mandi fuori di testa!!”mi dice quasi urlando ,io scuoto la testa guardando in basso,lui si avvicina nuovamente a me alzandomi la testa  “Diego non..non..”  “Non cosa? Andiamo Martina vuoi dirmi che tu per me non provi niente?”mi chiede lui ,io sto zitta “Martina rispondi!”  “Diego si,qualcosa la provo ma..ma è solo attrazione fisica! E poi è stato solo all’inizio,adesso non provo niente”gli dico urlando  “Allora perché hai ricambiato il bacio?”mi chiede. Cazzo,e ora? Che gli dico?  “Perché..okay Diego perché volevo baciarti.” Lui sorride “ma questo non vuol dire niente! E’ stata solo la circostanza! E’ stato solo un bacio dato per piacere” lui continua a sorridermi “Hai detto che volevi baciarmi”dice lui  “Diego!!! E’ stata solo la circostanza basta. Tu stai con Lodo e continuerai a stare con lei..ce io ti ho baciato dopo che voi due siete stati anche a letto insieme..mamma mia faccio schifo ma che amica sono io”  mi interrompe  “Lodo non saprà niente di questo” dice con una faccia triste e allontanandosi “Okay,hai ragione. Io sto con Lodo,ho sbagliato,mi dispiace. Ci vediamo domani” dice andandosene.  Non lo avevo mai visto così..mentre pronunciava quelle parole aveva una faccia davvero frustrata. E io come cazzo mi sono permessa a fare questo a Lodo? Che è come una sorella per me? Sto per scoppiare,corro a casa.
Sono arrivata,entro dalla finestra  “Ah alla buon’ora” una voce mi fa spaventare,mi volto  “J-Jorge..che ci fai sveglio? Sono le 3.00 passate..”  “E tu che ci facevi in giro a quest’ora?”mi chiede   “Non sei mio padre non ti devo nessuna spiegazione”dico passandogli velocemente davanti,lui mi afferra il polso facendomi girare verso di lui  “Hai fumato?”  ma come cazzo ha fatto ad accorgersene?  “Martina rispondi. Hai i capelli che puzzano di fumo”  “Jorge la smetti di trattarmi come una bambina!? Non sei nessuno per chiedermi dove sono stata,con chi o che cosa ho fatto”  “Come con chi? Stavi con qualcuno?”  “Stavo con Diego,e quindi?”. Vedo lui stringere i pugni. “P-perché stavi con lui?”  “Basta mi hai stancata me ne vado a letto” dico andandomene in camera mia per poi buttarmi sul letto.
Okay,è stata una delle giornate più brutte della mia vita. Ma l’unica cosa a cui riesco a pensare adesso è quello che ho fatto alla mia migliore amica,faccio schifo. Glielo devo dire o no? E Diego? Adesso cosa farà con lei? E’ ufficiale,la vita è una puttana.





*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciaaauuu a tuttiiii! Siete stati bravissimi eh! Visibili sono solo 7 recensioni,ma me ne sono arrivate altre 4 come messaggi privati,quindi vi meritate un altro capitolo! Come sempre ho pochissimo tempo quindi lascio a voi i commenti del capitolo..vi chiedo solo di non odiarmi per le scene Dietini ahah come avrete ben capito la storia tra Jorge e Tini sarà davvero difficile,non sarà tutto rose e fiori,per niente! Ma non odiatemiii,mi farò perdonare ve lo assicuro,forse non presto,ma mi farò perdonare ;) Bene mi raccomando recensite in tanti amo leggere i vostri commenti!! Un bacione :* Ah ripeto,su twitter mi chiamo @TiniValeStana 

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** La verità ha il suo prezzo ***


Sono seduta a tavola a fare colazione,ma non c’è nessuno. Zia Clari ha dormito da Pablo,Mirta è uscita a fare delle commissioni,mia madre è già andata allo Studio,Fran è partito in vacanza con degli amici e la fidanzata,Ruggero è ancora in camera e Jorge..oh ecco Jorge sta scendendo le scale in questo preciso momento. “Buongiorno”mi dice stropicciandosi gli occhi..quanto è tenero..no no bugia non è tenero  “Buongiorno”rispondo. Si siede di fronte a me “Come mai non c’è nessuno?”mi chiede  “Sono tutti mattinieri”rispondo  “Almeno non sono notturni come te”  “Jorge dobbiamo riprendere il discorso? Mia la vita,mie le decisioni”  “Ma che cosa significa!! Ma ti pare che devi iniziare a fumare per colpa di quel coglione!?”sta iniziando ad alzare la voce  “Allora punto 1.non urlare,punto 2.non ho iniziato a fumare,ho solo provato e non vedo perché fare tante tragedie  e punto 3.non ti azzardare a chiamarlo coglione”rispondo acidamente  “Ah ecco adesso lo difendi pure!”  “Jorge ma a te che importa!?” gli chiedo urlando ,lui sta per aprire bocca ma si blocca,si calma “Niente,hai ragione”mi risponde abbassando lo sguardo ma io so che non è quello che voleva dire. “Buongiornoooooo!”ecco Ruggero scendere dalle scala pimpante e sorridente  “Ruggero sono le 8 meno 20 del mattino,come fai a essere così attivo?” gli chiede Jorge,lui ride. “Jorge andiamo? E’ tardi”gli chiedo  “Posso venire anche io con voi allo Studio?”ci chiede Ruggero. Io e Jorge ci guardiamo confusi ma poi lo lasciamo venire con noi.

Siamo arrivati allo Studio e ci stiamo dirigendo verso la nostra solita panchina,quando io vedo Lodo in braccio a Diego e mi blocco improvvisamente. “Tini? Oh che ti prende?”mi chiede Jorge  “N-niente m-mi sono dimenticata una cosa..vado e torno!”rispondo allontanandomi velocemente “Ma vai dove!?”mi chiede lui urlando ma io mi sono ormai allontanata. Raggiungo una panchina un po’ più lontana e mi siedo .. –Okay Martina calmati,in fondo Lodo non sa niente. Ma che cosa dici!! E’ la tua migliore amica e tu hai baciato il suo fidanzato!! Diego glielo avrà detto? No,no certo che no,ma io glielo dovrei dire..si glielo dico. No e se poi non mi parla più? Non glielo dico. No Martina glielo devi dire non puoi continuare a menti….-  “Tini che stai facendo?” i miei pensieri vengono interrotti dalla voce di Cande,mi giro “Io? Niente!”  “Allora perché stai seduta qui da sola e non con noi?”  “Ecco io..io..stavo aspettando..ecco..”sono un’incapace!!  “Martina..che è successo?” mi chiede Cande sedendosi affianco a me. Forse a lei lo dovrei dire..potrebbe darmi un consiglio..che faccio..?  “Cande mi devi giurare di non dirlo a nessuno,soprattutto di non dirlo a Lodo” le dico e lei assume una faccia tra il preoccupata/stranita/confusa  “Va bene..dimmi” deglutisco “Cande..ho dato il primo bacio” lei sgrana gli occhi “Ma è fantastico!! Perché dovresti nasconderlo a Lodo??”abbasso lo sguardo  “Aspetta…a chi lo hai dato?”mi chiede tornando preoccupata ,io mi metto le mani sul viso e inizio a piangere  “Tini..lo hai dato a Diego?” mi chiede,io torno a guardarla con gli occhi pieni di lacrime “Io non volevo non stavo pensando è accaduto tutto per caso,io non riuscivo a dormire lui nemmeno siamo andati a fare una passeggiata e poi la sigaretta e poi lo scherzo e poi la risata ed è partito il bacio ma è durato pochissimo io non volevo io”  “Tini calmati!!”mi dice mettendomi le mani sulle braccia mentre io continuo a piangere singhiozzando “Cande cosa devo fare?”le dico abbracciandola,lei mi stringe forte “Glielo devi dire Tini..lo so che non è quello che vuoi sentirti dire,ma è la cosa giusta da fare..” sciolgo l’abbraccio asciugandomi le lacrime  “E se la perdo?” le chiedo  “Tini..Lodo ha sempre sospettato di te e Diego,insomma era evidente che Diego avesse perso la testa per te” –quello ha perso la testa per te- “certo di sicuro non la prenderà bene,ma non la perderai..spiegale bene le cose come stanno e vedrai che andrà tutto bene” le sorrido  “Grazie Cande..ti voglio bene” lei ricambia il sorriso “Ma che grazie! Andiamo?”  “Si andiamo”le rispondo alzandomi e ci avviamo verso gli altri.
Facu mi viene in contro abbracciandomi mentre saluto gli altri con un cenno,Diego non mi guarda in faccia e io faccio fatica a guardare Lodo. Glielo dirò a fine lezioni. Entriamo e ci dirigiamo in aula di canto,io dico a Pablo che vorrei fargli sentire una nuova canzone,gli do il CD con la base e inizio a cantare.. *No se si hago bien, no sé si hago mal 
No se si decirlo, no sé si callar; 
Que es esto que siento tan dentro de mí, 
Hoy me pregunto si amar es así… 
Mientras algo me hablo de ti, 
Mientras algo crecía en mí, 
Encontré las respuestas a mi soledad 
Ahora sé que vivir es soñar* .. il mio sguardo si incrocia con quello di Jorge e io continuo a cantare,ma adesso sto cantando per lui .. *Ahora sé que la tierra es el cielo
Te quiero
Te quiero
Que en tus brazos ya no tengo miedo
Te quiero
Te quiero
Que me extrañas con tus ojos
Te creo
Te creo
Y cuando te acercas no se como actuar
Parezco una niña me pongo a temblar
No se que me pasa, no se si es normal
Si a todas las chicas les pasa algo igual
Mientras algo me hablo de ti
Mientras algo crecía en mí
Encontré las respuestas a mi soledad
Ahora sé que vivir es soñar
Ahora sé que la tierra es el cielo
Te quiero
Te quiero
Que en tus brazos ya no tengo miedo
Te quiero
Te quiero
Que me extrañas con tus ojos
Te creo
Te creo
Que me extrañas; que me llamas
Te creo
Te creo
Te quiero
Te quiero
Ahora se que la tierra es el cielo
Te quiero
Te quiero
En tus brazos ya no tengo miedo
Que me extrañas con tus ojos
Te creo
Te creo
Que me extrañas, que me llamas
Te creo
Te creo
No se si hago bien, no se si hago mal
No se si decirlo, no se si callar*

“Bravissima! Bellissima la canzone mi piace tanto! Brava davvero Tini” io e Jorge ci stiamo ancora guardando,sposto lo sguardo su Pablo “Grazie Pablo..” dico tornando al mio posto.


La lezione di canto è finita e ci stiamo dirigendo verso l’aula di ballo “Ehyy amica,che hai? Sei strana”  “Niente Lodo..solo..dopo dobbiamo parlare ok?”  “Va bene..”mi dice sorridendo ed entrando in aula.
La lezione è cominciata e mia madre ci sta spiegando il compito che abbiamo da fare  “Bene ragazzi,io avevo pensato ad un lavoro in coppie”  “Siiii,ci piacee!”esclama Facu  “Sono contenta ahah facciamo a sorteggio?”propone mia madre,noi accettiamo. Iniziamo il sorteggio “La prima coppia è composta da Diego e Mercedes” entrambi non sono entusiasti “La seconda coppia è formata da Candelaria e Facundo” che si guardano battendosi il cinque  “La terza coppia è formata da …”la faccia di mia madre cambia totalmente,diventa più seria e preoccupata “Martina e Jorge..”  che??? Come faccio ad essergli solo amica se mi tocca lavorarci ogni giorno?  “La quarta coppia è formata da Alba e Samuka e la quinta da Lodovica e Nicolas .. bene queste sono le coppie. Iniziamo a lavorare?” annuiamo “Con chi iniziamo? Tini,Jorge..iniziamo da voi” io e Jorge andiamo al centro della sala con lo sguardo basso “Dovete scegliere una canzone”  “Una delle nostre o una qualsiasi?”chiede Jorge  “Anche una qualsiasi”risponde mia madre  “Limbo”dice Jorge  “Si mi piace” (https://www.youtube.com/watch?v=Ja-nCKBtGQk) “Okay allora iniziate” dice mia madre mettendo la canzone,io non so che fare. Non sono brava ad improvvisare. Jorge mi tende la mano,io l’afferro,lui distende il braccio e mi fa segno di arrotolarmi in esso e così faccio. Una volta arrotolata del tutto lui afferra la mia mano libera facendomi srotolare facendomi girare dalla parte opposta,mi tira a sé e afferro anche l’altra mano. Lui va avanti con il piede sinistro facendomi capire di dover andare indietro col destro e così faccio,ritorno nella posizione iniziale e vado avanti con il sinistro facendo andare lui indietro col destro e continuiamo così. Io sto guardando i nostri piedi quando sento la sua voce .. “Guardami,lasciati trasportare dalla musica” ,alzo lo sguardo e faccio come dice lui e devo ammettere che nonostante io non stia guardando a terra non ho sbagliato neanche mezzo passo. Mi lascia le mani,afferra la mia vita e mi solleva da terra,mi poggia sul suo fianco destro e io allungo le gambe,poi mi poggia sull’altro fianco facendo la stessa cosa,mi ripoggia a terra per poi farmi girare tre volte velocemente su me stessa e infine mi attira a sé avvolgendo con il suo braccio destro la mia vita e io poggio la mano non occupata e tenere la sua sul suo petto che è completamente attaccato al mio. La sua fronte è appoggiata sulla mia come i nostri nasi e le nostre labbra si sfiorano e lui mi stringe forte a sé. La musica continua ma noi non ci muoviamo. “Bene..”la voce di mia madre ci fa allontanare velocemente “Si ecco per ora è questo..abbiamo improvvisato”dice Jorge grattandosi la nuca e guardando in basso,io sono più imbarazzata di lui “Molto bravi..”dice mia madre facendoci segno di tornare al nostro posto.
La lezione è finita e noi stiamo uscendo dall’aula e Lodo mi prende sotto braccio “Amica,eravate sesso puro mentre ballavate”  “Lodo!!!!”  “Che c’è? E’ vero ahah comunque,cosa dovevi dir…qui è quello?” mi chiede indicando Ruggero  “Ruggero sei ancora qui? Pensavo te ne fossi andato”gli chiedo avvicinandomi a lui con Lodo “Vi stavo aspettando”dice guardando Lodo “Piacere io sono Ruggero” dice allungando la mano verso Lodo che gliela stringe “Lodovica”gli risponde sorridendo. “Rugg”la voce di Jorge ci fa girare “che fai ancora qui?”gli chiede  “Vi aspettavo”risponde Ruggero “Bene,andiamo?”chiede Jorge “Io devo rimanere con Mercedes”rispondo “Mercedes?? Allora è qui?”dice Ruggero guardandosi intorno,io rido “No Rugg non so dov’è,è uscita dall’aula di ballo e non l’ho più vista”dico io “Ah..okay,allora andiamo”dice Ruggero incamminandosi con Jorge  “Ah bimba”urla Jorge,io mi giro “Senza di me non saresti riuscita a fare neanche mezzo passo”mi dice sorridendo e facendomi l’occhiolino  “Vedremo Blanco,vedremo” gli dico ricambiando il sorriso. Quando mi volto vedo Diego e Lodovica che parlavano davanti a me “Diego..non ti ho sentito arrivare”gli dico guardando in basso  “Tranquilla”mi dice sorridendo..lui è così tranquillo,ma come fa?  “V-v-va bene io..io vado a cercare Mercedes”  “Ehy Tini ma che ti prende? Perché sei diventata nervosa all’improvviso?”  “Io? Nervosa? Lodo ma che dici! Non mi prende niente”  “Sarà..vabe cosa dovevi dirmi?”mi chiede,io guardo Diego “N-niente di importante,adesso vado ciaoo”dico allontanandomi velocemente. Sono una codarda,faccio veramente schifo.
Sto cercando Mercedes un bel po’ ma non la trovo da nessuna parte,provo a vedere in bagno. Entro e sento qualcuno piangere,mi avvicino ad una porta che è alla mia destra e busso. “Chi è?”  “Merceds?”sembra la sua voce “M-Martina che vuoi!!” si okay è lei “N-niente ti stavo cercando..ho sentito qualcuno piangere e mi sono preoccupata..”  “Piangere? Ma che stai dicendo non sto piangendo! Adesso vai a pulire io ti raggiungo tra poco”  “Va bene..” . Dopo una mezz’ora Mechi mi raggiunge in aula di canto “Tutto bene?”le chiedo  “Si Martina,perché non dovrebbe andare tutto bene? Stai zitta e pulisci!” ,non replico,è inutile.

Sono tornata a casa,apro la porta e .. “Lodo? Che ci fai qui?” Lodo si alza dal divano “Tini..ecco ti ho vista strana allo Studio. Poi mi hai detto che volevi parlarmi e non mi hai più detto nulla..insomma sono preoccupata” abbasso lo sguardo e le faccio segno di sedersi. Io mi siedo affianco a lei “Okay Lodo..te lo dico. E sono consapevole che per questo potrei perderti,e dovrò accettarlo”  “Tini mi stai spaventando..parla”  “Ieri notte..non riuscivo a dormire. Diego mi ha scritto vedendo che ero online e mi ha chiesto di vederci e io ho detto di si perché ecco..avevo bisogno di uscire di casa e di svagare,e quindi ci siamo fatti una passeggiata” faccio una breve pausa,sto per ricominciare a parlare ma Lodo mi interompe “E’ solo questo? E quindi? Tini lo so che siete amici,avete solo fatto una passeggiata! Che c’è di male! Ma certo che sei proprio scema a preoccuparti per una cosa simile”  “Lodo aspetta per favore non rendere più difficili le cose..non è solo questo,non ho finito” lei torna seria “Okay scusa..continua”  “Ci siamo seduti per strada e lui ecco ha tirato fuori un..”mi blocco pensando che lui mi aveva detto che lo sapevo solo io che fumasse,e io gli avevo detto che non lo avrei detto a nessuno “Un?”mi chiede Lodo. Al diavolo,se devo dirle la verità gliela dico fino in fondo “Un pacchetto di sigarette”  “Diego fuma?”  “Lodo fammi finire..”  “Scusa dimmi”  “Ha tirato fuori un pacchetto di sigarette e mi ha fatto provare a fumare..poi siamo scoppiati a ridere dato che non la smettevo di tossire e lui mi ha tappato la bocca per farmi stare zitta..e poi..Lodo mi ha baciata,e io ho ricambiato”  Lodo è completamente sbiancata,fissa il vuoto  “Lodo io..io non volevo..insomma mi sono staccata dopo pochissimi secondi io..Lodo non lo so perché l’ho fatto”  “Martina voglio stare da sola..”dice alzandosi dal divano “No Lodo ti prego”dico scoppiando a piangere”ti prego non te ne andare”le dico afferrandole il polso,lei si libera velocemente dalla mia presa “Martina voglio stare da sola”ripete uscendo dalla porta. Io continuo a piangere gettandomi a terra,sento qualcuno piegarsi di fronte a me “Martina!! Martina che è successo??” riesco a riconoscere la voce di Jorge “Ti prego abbracciami”gli dico singhiozzando,lui mi abbraccia forte e piano piano riesco a calmarmi. Mi fa alzare e ci sediamo sul divano “Allora,mi vuoi dire cosa è successo?” prendo coraggio e gli racconto tutto “Hai baciato Diego?”  “Jorge non è questa la cosa importante adesso”  “S-si scusa..comunque..io credo che un po’ tutti si erano accorti che Diego ti andava dietro,si certo tranne te. Sono convinto che anche Lodo se n’era accorta,adesso è incazzata,devi darle tempo. Magari capirà,stai tranquilla..Lodovica è una ragazza intelligente”  “Jorge non voglio perderla..lei e Cande sono la mia vita” Jorge sorride come se gli facessi tenerezza per poi tirarmi a se facendomi sprofondare nel suo petto “Non la perderai,te lo prometto”  “Grazie..”gli dico. “Quindi..”dice sciogliendo l’abbraccio “hai baciato Diego..” ,io rido “Che ti ridi?”mi dice  “Ma che sei geloso?”gli chiedo alzando le sopracciglia “Io?Geloso?Ma per favore” io sorrido e mi avvicino lentamente alle sue labbra “Andiamo Jorge..puoi dirlo che saresti voluto essere al posto suo” lui mi guarda le labbra,e sembra come se stesse trattenendo il respiro “Bimba non mi provocare”mi sussurra continuando a fissare le mie labbra “Che c’è Blanco? Non sai resistermi?”gli sussurro avvicinandomi sempre di più a lui,ormai le nostre labbra si sfiorano,lui sorride e sento la sua mano posarsi sul mio fianco destro. Adesso siamo talmente vicini che non riesco più a pensare .. “Ragazzi!!” la voce di mia madre ci fa allontanare di colpo “Che stavate facendo?” ci chiede. Io guardo Jorge che nota che sono in piena difficoltà “Niente,giocavamo”risponde lui  “Giocavate..va bene,torno su”  “Okay”risponde Jorge per poi buttare la testa indietro e mettersi le mani tra i capelli,quanto è sexy. Poi mi guarda,io guardo lui come a dire ‘che c’è?’ .. “Bimba..tu metti a dura prova i miei ormoni lo sai?” io rido “Tua madre ti ha salvato,altrimenti non avresti resistito”  “Nei tuoi sogni bimba” , io sorrido per poi tornare seria e abbassare lo sguardo “Andrà tutto bene con Lodo,te lo prometto” mi dice sorridendo per poi alzarsi e salire su.
“Ehy” la voce di Ruggero mi fa alzare la testa che fino a quel momento avevo tenuto bassa “Ehy”gli rispondo sorridendo “Mmh,quel sorriso non mi convince,che succede?”  “Niente Rugg..non mi va di parlarne”  “Eh va bene..allora ti va di cantare?”mi dice sorridendo e sedendosi al piano. Inizia a suonare e poi a cantare .. *Ahora sabes que, yo no entiendo lo que pasa ,sin embargo se, nunca hay tiempo para nada pienso que no me doy cuenta y le doy mil y una vueltas..mis dudas me cansaron,ya no esperare* inizio a cantare anche io con lui *y vuelvo a despertar en mi mundo siendo lo que soy ..y no voy a parar ni un segundo 
mi destino es hoy..y vuelvo a despertar en mi mundo siendo lo que soy ..y no voy a parar ni un segundo ,mi destino es hoy. Nada puede pasar ,voy a soltar todo lo que siento todo todo,nada puede pasar voy a soltar todo lo que tengo nada me detendrá * lui smette di guardare e ci guardiamo sorridendo “Sei bravo anche a suonare allora” gli dico mentre lui si alza “Me la cavo”risponde sorridendo “Grazie Rugg..ti voglio bene”gli dico abbracciandolo “Anche io te ne voglio Tini”mi dice stringendomi forte.

Sono fuori allo Studio con Cande e le sto raccontando di ieri.. “Deve solo metabolizzare,dalle tempo”mi dice  “Ragazze”la voce di Diego ci fa voltare “avete visto Lodo?”ci chiede  “No..perché?”chiedo io “E’ da ieri sera che non si fa sentire” io e Cande ci guardiamo “Vi lascio soli..”dice Cande alzandosi ed entrano nello Studio. Diego mi guarda confuso e si siede vicino a me “Glielo hai detto ,vero?” mi chiede “Si..”rispondo abbassando lo sguardo,lui fa lo stesso “Mi dispiace tanto..Lodovica è una ragazza d’oro e io..io sono solo uno stronzo,perché l’ho usata per dimenticarmi di te,perché mi sono innamorato di te. E faccio schifo” io alzo lo sguardo alle parole ‘mi sono innamorato di te’ “Diego..non si sceglie di chi innamorarsi” alza anche lui lo sguardo “Vedi,è questo che mi ha fatto innamorare di te..io..io non so che fare Tini”  “Innanzittutto devi lasciare Lodo”gli dico  “Se non mi lascia prima lei”  “Oh,giusto..” lui sorride “Provo ad andare da lei,ci sentiamo dopo”mi dice “Va bene..”dico io
Mi alzo per entrare allo Studio e sbatto contro Jorge “Ehy ehy attenta”mi dice afferrandomi  “Scusa Jorge..ero sovrappensiero”gli dico “Tranquilla..entriamo?”mi chiede sorridendo  “Si,certo”gli rispondo ricambiando il sorriso.
“Jorge devo parlare un attimo con Pablo”  “Va bene io vado in aula”mi risponde. Vado nell’ufficio di Pablo ..”si può?”chiedo entrando “Certo Martina,entra. Accomodati” mi siedo.. “Dimmi” mi dice Pablo sorridendomi “Ecco Pablo..io vorrei chiederti un favore” .. 

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Sono innamorato di te ***


“Cioè?” mi chiede Pablo  “Ecco..lo so che è contro il regolamento fare entrare nuovi alunni dopo i test d’ingresso..solo che conosco un ragazzo,cioè il mio fratellastro,che ha tantissimo talento ed ecco..volevo chiederti se magari..era possibile farlo entrare allo Studio..certo ovviamente facendogli fare gli esami”  “Martina..lo sai che non è possibile..”  “Si Pablo lo so ma lui è bravissimo..e poi starà qui solo un mese!”  “Ne parlerò con Antonio va bene..?”  “Va benissimo! Grazie mille!”dico sorridendo e uscendo dall’ufficio.
“Ehy ma dove ti eri cacciata?” mi chiede Cande che è fuori l’ufficio di Pablo “Stavo parlando di una cosa con Pablo,andiamo a lezione?”  “Yes”mi risponde sorridendo.
La lezione di canto è finita e adesso sto andando in aula di ballo perché devo provare con Jorge. Entro e vedo lui seduto vicino alla finestra perso a guardare fuori “Che guardi?”gli chiedo e lui sobbalza dallo spavento “Scusa ahah non volevo spaventarti”dico poggiando la borsa sul tavolo “No tranquilla,ero sovrappensiero”mi dice alzandomi  “E a che pensavi?”gli chiedo. Lui mi guarda per qualche secondo,poi abbassa lo sguardo sorridendo tristemente “Niente di importante”mi dice “Jorge so riconoscere un sorriso finto”gli dico avvicinandomi e sorridendogli “Che cos’hai?”gli chiedo  “Niente bimba,davvero”mi risponde sorridendo  “Eh va bene,proviamo?”gli chiedo  “Certo”mi risponde mettendo play. Eseguiamo gli stessi passi dell’altro giorno aggiungendo qualcosa di nuovo,quando all’improvviso vedo Jorge cadere a terra. Mi avvicino velocemente “Jorge?? Che hai fatto??” gli chiedo preoccupata  “La caviglia..ho messo male la caviglia..”mi risponde tenendo quest’ultima tra le mani  “Vado a prenderti del ghiaccio”dico uscendo velocemente dall’aula. Prendo il ghiaccio e torno da lui posandoglielo sulla caviglia “Grazie..”mi dice lui  “Come hai fatto a cadere?”gli chiedo continuando a tenergli il ghiaccio sulla caviglia  “Non lo so..”mi dice tenendo lo sguardo basso. Io quasi non lo riconosco,ha uno sguardo tristissimo,e il suo sorriso non è quello di sempre.  “Puoi chiamare Pablo? O mia zia? Qualcuno insomma..” mi chiede  “S-si certo adesso vado”. Così vado a chiamare Pablo che avverte mia madre che si precipita in aula di ballo e porta a casa Jorge.
Io vado da Cande nella sala principale e le racconto quello che è successo .. “Tini?” Diego ci interrompe “Ehy Diego dimmi” rispondo  “Possiamo parlare?”mi chiede guardando prima me e poi Cande  “Oh si certo vi lascio soli..”dice Cande raggiungendo Facu in aula di canto  “Ho parlato con Lodo..”mi dice Diego avvicinandosi  “Ah..cosa ti ha detto?”gli chiedo  “Che non vuole vedermi mai più e che faccio schifo”  “C’era da immaginarselo..ti ha detto qualcosa di me?”gli chiedo “No..”mi risponde con un sorriso dispiaciuto “Ah..capito”rispondo abbassando lo sguardo  “Ehy..andrà tutto bene tra voi due Tini”mi dice Diego cercando di rassicurarmi  “Lo spero..”rispondo sorridendo tristemente. Lui mi abbraccia forte,io inizialmente sono fredda ma poi lo abbraccio a mia volta  “Mi dispiace Tini..scusami davvero io..” lo interrompo sciogliendo l’abbraccio “Ehy..sta tranquillo. Abbiamo sbagliato entrambi”gli dico sorridendogli per poi allontanarmi. Mi sto dirigendo verso l’uscita quando la nuova ragazza mi ferma “Ehm..Martina?”  “Si? Macarena giusto?”  “Sisi,giustissimo”mi risponde sorridendo “Dimmi..”le dico ricambiando il sorriso  “C-che cosa è successo a Jorge?” mi chiede. Ma adesso questa che vuole? Manco lo conosce a Jorge. “Si è fatto male alla caviglia,perché?”  “N-niente ho saputo che si era fatto male ed ero preoccupata..”mi risponde “Siete amici?”le chiedo  “Ehm..io adesso devo andare,grazie!”mi dice andando via. Bah,che qualcuno mi spieghi il senso di questa conversazione perché io non l’ho trovato. Comunque adesso le lezioni sono finite e io sto andando a casa per vedere come sta Jorge.


Arrivo a casa e vedo mia madre seduta sul divano a vedere la TV “Maria..”la chiamo  “Dimmi Tin..Martina”mi risponde sorridendo  “Dov’è Jorge?”le chiedo  “Perché?”mi risponde tornando seria  “Volevo vedere come stava”le rispondo acidamente  “E’ in camera sua”  “Okay,grazie”le dico salendo le scale. Arrivo davanti alla porta della camera di Jorge e busso “Chi è?”  “Sono Martina..posso entrare?”chiedo attraverso la porta  “Si certo entra” . Entro e vedo Jorge sdraiato sul letto con la caviglia sollevata e il ghiaccio su di essa mantenuto da uno straccio intorno e Ruggero vicino al letto su una sedia che giocava alla Play. “Ruggero devo dire che sei molto di compagnia”gli dico scherzando e sedendomi sul letto vicino a Jorge  “Ssssh,non mi distrarre”mi risponde prontamente “Oooh! Grazie Martina,per colpa tua ho perso!”  “Non è colpa sua Rugg,sei tu che sei scarso”gli dice Jorge dandogli un colpetto sulla spalla,io rido. “Non starò neanche un minuto di più in questa stanza con voi!!!”urla alzandosi ,uscendo dalla stanza e sbattendo la porta. “Che isterico” dice Jorge ridendo “E non poco”dico io ridendo a mia volta,poi torno seria “Allora..come stai?”gli chiedo sorridendo  “Sto bene bimba”mi risponde sorridendo  “Non ti credo,mi dispiace”  “No davvero la caviglia non mi fa poi così male”  “Io non mi riferivo alla caviglia infatti. Come stai?”  “Ehy ma ti sei fissata eh!”mi dice sorridendomi “Ti ho detto che sto bene,sul serio”  “Continuo a non crederti”gli dico ricambiando il sorriso ,lui ride passandosi una mano tra i capelli. Cristo,ma capisce che non deve fare così? Io potrei saltargli addosso da un momento all’altro. Abbasso lo sguardo e noto un pezzo di carta a terra,mi abbasso per prenderlo,leggo “The queen of the dance floor..” Jorge me lo toglie velocemente dalle mani “Dove l’hai preso?”  “Jorge calmati ahah Stava a terra,che cos’è?”gli chiedo  “E’..è una canzone”mi risponde  “Wow una canzone nuovaa!  Voglio sentirla!!”  “Non ho ancora la melodia..ho solo le parole”mi risponde  “Okay,allora fammela leggere”  “No”mi risponde prontamente  “Perché no?”gli chiedo facendo il labbruccio “Perché no bimba,non mi corrompi con quel labbruccio,anche se devo dire che sei parecchio tenera” ,mi dice e io sorrido imbarazzata. Noto che lui sta guardando le mie labbra ed ha allentato la presa sul foglietto,così con una mossa molto agile riesco a prenderglielo. “Ehy!! Cosi non vale!! Ero..” lo interrompo “Incantato dalla mia bellezza? Lo so,lo so”dico ironicamente,lui ride mentre io apro il foglio e inizio a leggere in mente.. *Mira bien como ella baila
Arte en la dance floor
Es dinamita ya en acción
Satisfacción
Automático, sistemático
Como ella no hay dos
Con cada paso te roba el corazón
The queen of the dance floor
Tuyo quiero ser yo
The queen of the dance floor
Ven, acerquémonos
The queen of the dance floor
Bailemos los dos
Aquí en la dance floor
Es perfec..* non riesco a finire di leggere perché Jorge mi strappa il foglio dalle mani “Bimba devi farti gli affari tuoi”dice sorridendo mentre ripiega il foglio per poi metterselo in tasca  “Non è male,anzi mi piace parecchio” gli dico  “Meglio così allora”mi dice continuando a sorridere “A chi..a chi pensavi quando l’hai scritta?”gli chiedo imbarazzata,lui ride “Devo per forza pensare a qualcuno per scrivere una canzone?”mi chiede “Beh,no. Ma leggendo le parole di quella canzone,quando l’hai scritta hai per forza pensato a qualcuno” gli rispondo “Ti ricordi l’altro giorno,dopo che abbiamo ballato insieme che tu sei rimasta a pulire con Mercedes?”mi chiede  “Si,e quindi?”  “Quando Mercedes se n’è andata,tu anche se avevi finito di pulire sei rimasta allo Studio,e hai provato più volte una coreografia”  “Oh si Umbrella,è carina vero? Ma..aspetta tu che ne sai?”gli chiedo confusa,lui sorride “Io ero lì,e ti stavo guardando. Ed ecco da dove esce quella canzone”mi risponde “Come eri lì..? ma io ero sola Jorge”  “Evidentemente so nascondermi bene ahah Ah e comunque no quella coreografia non è carina,è fantastica. E tu quando la balli sei veramente sexy bimba” mi dice e io rido imbarazzata abbassando lo sguardo.Beh in effetti,è una coreografia abbastanza sensuale ma..lui ha scritto la canzone pensando a me? E mi ha appena detto che sono sexy? “Quindi..l’hai scritta pensando a me..?”gli chiedo tornando a guardarlo,lui annuisce. Mi sposto una ciocca di capelli dietro l’orecchio e vedo lui mordersi il labbro inferiore. Ho una voglia terribile di baciarlo. “Bimba esci va,che non so per quanto ancora posso trattenermi dal saltarti addosso”mi dice sorridendo “E quale sarebbe il problema?”chiedo io “Lo sai..”mi risponde lui abbassando lo sguardo  “Si lo so e non è una motivazione valida!”  “Tini per favore cerca di capirmi..”  “Mi dispiace ma non ti capisco”gli dico uscendo dalla stanza. Io davvero come posso capirlo? NON-ABBIAMO-ALCUN-LEGAME-DI-PARENTELA!! Questa è tutta colpa di mia madre,la odio. La odio. La odio. “La odio. La odio. La odio. La odio.”  “Chi è che odi?”mi giro velocemente “Ruggero..cosa?”  “Stavi ripetendo ‘la odio la odio la odio’ ,chi odi?”mi chiede ridendo “Io lo stavo pensando non lo stavo dicendo..”  “No ti assicuro che lo stavi dicendo Tini ahah”  “Ah..comunque nessuno di importante..piuttosto..come sei elegante!”dico notando solo adesso il suo abbigliamento,lui alza le sopracciglia e fa un giro su se stesso per poi aprire la braccia “Davvero un figo,dove vai?” gli chiedo “Ho un appuntamento”dice alzandosi il colletto “Mmmh..con chiii?”gli chiedo avvicinandomi e saltellando come una bambina  “Eh no,segreto!”mi dice scendendo dalle scale. “Sei cattivo!!”urlo,e lui fa il segno della pace con le dita. Che scemo,e povera a chi se l’è preso!!

Sono in camera mia,e ovviamente non mi sono dimenticata di Lodo. Ho provato a chiamarla 25 volte ma non mi ha risposto,le ho inviato più di 100 messaggi ma non mi ha risposto..bussano alla porta “Chi è?”  “Si puòòò??”  “ZIAAAAAA!!”urlo correndole incontro e abbracciandola  “Ehy ehy quanto affettooo!”mi dice stringendomi forte  “Mi è sembrato di non vederti per secoli!!”  “Anche tu mi sei mancata nipotina!!”  “Devo raccontarti un sacco di cose!”  “Sono tutta orecchie”mi dice sedendosi sul letto. Cosi le racconto tutto,ma proprio tutto. Di Jorge,di Diego,di Lodo..tutto. “Okay adesso la cosa più importante secondo me è una”mi dice  “Cioè?”chiedo “Lodovica. Tini lo so che alla tua età l’amore può sembrare la cosa più importante ma ti assicuro che non lo è. Veri amici come quelli che hai,non te li devi lasciar scappare,perché potresti rimpiangerlo per tutta la vita. Fidati di me,ti parlo per esperienza personale. Va da lei e parlaci,non puoi perderla e io sono sicura che parlando con calma e maturità si aggiusterà tutto.” sorrido nel sentire le sue parole e l’abbraccio nuovamente “Mi sei mancata troppo”  “Anche tu piccola..adesso vai da Lodo!” . non me lo faccio ripetere due volte;prendo la borsa e il cellulare e mi avvio verso la porta. Sto per uscire quando .. “Dove pensi di andare?” “Papà..vado da Lodo perché?”  “Per quanto ancora pensavi..anzi,pensavate”dice girandosi verso mia zia”di nascondermi la tua punizione?” io guardo mia zia “Alejandro ecco..” mio padre interrompe zia Clari “No tu Clara non parlare. Sei un’adulta e ti sei abbassata ai livelli di una ragazzina di 17 anni. Lasciami solo con mia figlia” mia zia consapevole dell’errore che aveva fatto,ascolta mio padre e va in cucina. “Papà lasciami spiegare..”  “Cosa c’è da spiegare Martina? Non solo non mi hai detto di aver litigato con una tua compagna e di essere arrivata addirittura alle mani,mi hai anche nascosto di essere stata punita.” Abbasso lo sguardo mortificata “Chi te lo ha detto?”gli chiedo  “Oh questo non ti riguarda. Adesso vai in camera tua e scendi solo per cenare.” ,così salgo le scale e mi butto sul letto mettendomi le cuffie nelle orecchie. Sono stata una stupida,avrei dovuto prevederlo. Le bugie hanno le gambe corte,anzi,cortissime.


Sono in camera mia e non sono scesa neanche a cenare,sono le 23.45..squilla il telefono,è Facu..
Io:”Ehyy”
Facu:”Tini mia!! Oggi non ci siamo visti proprio allo Studio..ormai non mi pensi più”
*rido* Io:”Ma per favore non dire cazzate scemo! E’ stata una giornata parecchio movimentata..poi sai il fatto di Lodo..”
Facu:”Si lo so lo so..si aggiusterà tutto te lo assicuro Tini. Sappi che su di me puoi contare sempre!”
Io:”Lo so Facu..ti voglio troppo bene!”
Facu:”Io di più”
Io:”No io di più”
Facu:”No io”
Io:”No i..Facu sento dei passi devo chiudere sono in punizione!!”
Facu:”Come in punizione?”
non faccio in tempo a rispondergli che ho già chiuso la telefonata e nascosto il telefono sotto al letto,la porta della mia camera si apre,io ho un sorriso fintissimo stampato in faccia .. “Che è quella faccia?”  “Jorge!! Pensavo fossi mio padre,entra”gli dico facendogli segno di sedersi affianco a me. Solo ora noto che ha un vassoio in mano “No Jorge non voglio mangia..” mi interrompe “Sssh! Tu devi mangiare e basta”mi dice sedendosi di fronte a me sul letto. “Fragole e cioccolato??”dico con gli occhi che brillano “Nah nah guarda,una bambina la mattina di Natale”mi dice sorridendo sarcasticamente,io lo colpisco dandogli un pugno sulla spalla. Lui bagna una fragola col cioccolato e la porta verso la mia bocca “Vuoi che faccio l’aereoplanino o il trenino?”  “Smettila scemo!!”,lui ride e mi fa dare un morso. “Allora..cosa è successo?”mi chiede “Niente,papà ha scoperto della punizione e a sua volta mi ha messo in punizione”  “Non si dicono le bugie,lo sai?”mi dice toccandomi il naso  “Si lo so papà..”gli dico ironicamente,lui ride e poi sposta lo sguardo sul mio comodino,dove c’è appoggiato “Colpa delle stelle”,il libro che mi ha prestato. Torna serio e allunga il braccio per prenderlo e inizia a sfogliarlo “Non pensavo ce l’avessi ancora”mi dice continuando a sfogliare il libro “Perché non avrei dovuto averlo?”gli chiedo
!!!*PER CHI STA LEGGENDO IL LIBRO E NON VUOLE AVERE SPOILER,BEH NON LEGGETE FINO A QUANDO NON VI DO UN SEGNO!!!! “Oh oh mi è venuta un’idea! Adesso interpretiamo una parte del libro okay?”  “Jorge ma che cazzo..”  “Non accetto un no come risposta” roteo gli occhi “E va bene,quale parte?”  “Quella dell’aereo”mi risponde  “Okay vai” gli dico,lui inizia a leggere .. ** “Sono innamorato di te” ha detto lui piano “Augustus”ho detto. “E’ vero” ha detto. Mi guardava dritto,e così gli ho visto socchiudere un po’ gli occhi* adesso Jorge alterna il leggere col guardarmi intensamente negli occhi “Sono innamorato di te,e non sono il tipo da negare a me stesso il semplice piacere di dire cose vere. Sono innamorato di te,e so che l’amore non è che un grido nel vuoto,e che l’oblio e inevitabile,e che siamo tutti dannati e che verrà un giorno in cui tutti i nostri sforzi saranno ridotti in polvere,e so che il sole inghiottirà l’unica terra che avremo mai,e sono innamorato di te” !!!POTETE LEGGERE!!!! Adesso non alterna più,adesso mi guarda e basta. C’è silenzio,i minuti passano ma noi siamo persi l’uno negli occhi dell’altro. “Jorge..” vengo interrotta da delle risate fuse a degli ‘ssh fa silenzio’ , io e Jorge ci guardiamo straniti e ci dirigiamo verso la mia porta,apriamo e .. “Ruggero??”  “Mercedes??”



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciao ciao ciaoooo! Come state? Spero bene! Io purtroppo sono parecchio stressata,la scuola sta per ricominciare.. comunque,scusate se questo capitolo non è il massimo ma in questi giorni non sto tanto bene e mi è difficile scrivere!  Lascio a voi tutti i commenti  perché,indovinate un po’? Non ho proprio tempo!! Ahah ci tenevo solo a lasciarvi qui due link:
https://www.youtube.com/watch?v=K2FW7o1jyrk&list=UUwdTTOhTgX9zGYv6WrOv0LQ   //  https://www.youtube.com/watch?v=cLpIyrkSm6E&index=3&list=UUwdTTOhTgX9zGYv6WrOv0LQ // questi sono i miei primi due video Leonetta! E quello lì è il mio canale. Prossimamente ce ne saranno altri e anche uno del cast! Bene ditemi se vi piacciono ma soprattutto ditemi che ne pensate del capitolo! Un bacione,ciauuu :*  p.s:scusate se vi ho illusi con il titolo del capitolo,amatemi :*

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** La festa ***


Io ho una faccia scioccata mentre Jorge sta cercando di trattenere una risata. Ruggero è sporco di rossetto dapperttutto e ha i primi bottoni della camicia sbottonati mentre Mercedes ha i capelli completamenti disordinati  :”Hai capito al mio cuginetto..neanche arriva a Buenos Aires che già si dà da fare”dice Jorge ridendo. Non capisco..quella è stata la sua prima ragazza,il suo primo amore e non gli dà fastidio?  “Ehm..ecco..noi..” Ruggero cerca di formulare una frase con senso compiuto “Ruggero abbiamo gli occhi,non c’è bisogno che ci spieghi”dico io con una faccia ancora mezza scioccata “Bene..se volete scusarci..noi..ecco…”balbetta Ruggero dirigendosi verso la sua camera con Mercedes e io e Jorge li seguiamo con lo sguardo. La porta della camera di Ruggero si chiude e io e Jorge scoppiamo a ridere “Oddio! E chi lo avrebbe mai detto quei due insieme!!”dico io  “Ah boh! Ma fidati,non durerà per molto” mi dice dirigendosi verso la sua stanza  “Ehy dove vai?”gli chiedo tornando seria  “Vado a dormire bimba,cosa che dovresti fare anche tu”mi dice sorridendo  “Non mi dai la buonanotte?”gli chiedo con un sorriso malizioso,lui ride e si avvicina lentamente a me. Adesso siamo a pochi cm di distanza,le nostre labbra quasi si toccano,sto sognando vero? Stiamo per baciarci quando lui sposta velocemente le sue labbra sulla mia guancia. Io strizzo gli occhi e stringo i pugni,lui mi guarda e ride “Buonanotte bimba”  “Che stronzo”dico dirigendomi in camera mia e sentendo lui ridere alle mie parole.


Io,zia Clari e Jorge siamo in macchina e stiamo andando allo Studio e io ho messo il CD di Rihanna. Siamo arrivati allo Studio e io e Jorge ci stiamo dirigendo verso gli altri “Andiamo ammettilo che hai messo Umbrella solo per farmi pensare a quanto eri sexy mentre la ballavi”mi sussurra Jorge all’orecchio mentre camminiamo,io rido “No,ma ora che me lo hai fatto notare la metterò più spesso”gli rispondo,lui ride e si passa una mano tra i capelli. LA-DEVE-SMETTERE!!
Abbiamo raggiunto gli altri e la prima cosa che noto è che Lodo non c’è “Lodo non c’è? Di nuovo?”chiedo rivolgendomi a Cande  “Già..”mi risponde tristemente,qualcuno mi chiude gli occhi da dietro mi giro e “Facuuuuu!!”urlo abbracciandolo  “Stai cercando di farti perdonare per avermi chiuso il telefono in faccia ieri?”mi dice stringendomi,io rido e sciolgo l’abbraccio “Scusa è che pensavo fosse mio padre”gli dico  “E cos’è questa storia che sei in punizione?”mi chiede  “In punizione!?”urla Cande  “Ssssh!!”le dico sedendomi accanto a lei “Ha scoperto di Mechi  “Ah,adesso è tutto chiaro”dicono Cande e Facu all’unisono,io rido. Vedo Alba in lontananza dirigersi verso di noi,ma appena vede Facu cambia strada. Io sono confusa,ma non lo avverto di niente. “MARTINA STOESSEL ADESSO MI SPIEGHI COME TI SEI PERMESSA IERI A NON PRESENTARTI!!!”le urla di Mercedes fanno voltare me e tutto il nostro gruppo  “Mercedes di che parli?”chiedo confusa  “Ho dovuto pulire da sola. DA SOLA. Capisci?” mi sbatto una mano sulla fronte “Scusa Mechi..me ne sono dimenticata..è che..” mi interrompe  “E’ che il tuo fidanzatino si era fatto male e dovevi fargli da infermiera!? Beh non mi importa!!” adesso mi ha stancata “Beh almeno io non faccio la puttanella andando a letto con un ragazzo alla prima uscita come te!!” non finisco neanche di dire la frase che mi sono già pentita di quello che ho detto. Cala un silenzio imbarazzante. Lei mi guarda con gli occhi pieni di lacrime “Fai schifo”mi dice per poi correre via. Io vado per inseguirla ma Jorge mi blocca “Non andare,lasciala da sola,fidati di me,la conosco. Parlaci dopo” annuisco e torno a sedermi vicino a Cande. “Martina..” la voce di Pablo mi fa girare di scatto “puoi venire nel mio ufficio?” perfetto. Altra punizione,ne sono sicura. Mi alzo e lo seguo nel suo ufficio. “Ho parlato con Antonio per il fatto del tuo fratellastro..”tiro un sospiro di sollievo  “E cosa ha detto?”gli chiedo curiosa  “Ha detto che tra tre giorni si deve presentare per fare il test di ingresso”mi risponde. Io faccio un sorriso enorme e lo abbraccio “Grazie mille non ve ne pentirete giuro!!”  “Lo spero”mi dice ricambiando l’abbraccio,poi esco.

Siamo a lezione di canto e Mercedes non si è fatta viva. Mi sento davvero in colpa. Una volta finita la lezione io e Cande rimaniamo in aula.. “Cande io ho paura che Lodo non mi parli più..” lei mi sorride tristemente “Amore stai tranquilla..le cose si aggiusteranno”mi dice prendendomi la mano,io abbasso lo sguardo e sorrido tristemente “Cantiamo?”mi chiede,io ridacchio  “E va bene” rispondo. Lei mette la base e inizia a cantare .. *Hoy contigo estoy mejor,si todo sale bien  lo puedo encaminar y estar mejor me puedes escuchar y decir no,no,no*  adesso tocca a me  *Hoy se que es lo que debo hacer y nunca mas regresara el dolor, oh oh oh oh si no lo puedo ver, enséñame* ora cantiamo insieme *Pienso que las cosas suceden y el porque solo esta en mi mente siento que sola no lo puedo ver hoy... Ahora se, todo es diferente, veo que nada nos detiene yo lo se, mi mejor amiga eres tu* sto per ricominciare a cantare ma una voce che proviene dalla porta mi fa girare di scatto *Se que te puedo llamar, para estar junto a mi yo se que tu vendrás, y lo mejor...me sabes escuchar, para darme valor...* i miei occhi si illuminano nel vedere che è Lodo,adesso anche io canto con lei *Tu me das la libertad de ser quien soy y lo que quiero ser,oh oh oh oh si no lo puedo ver, enséñame* e ora le nostre tre voci si fondono *Que mas da, friend,amichi,amiga me da igual, digan lo que digan Only you, mi mejor amiga eres tu,oh oh oh oh.. Pienso que las cosas suceden y el porque solo esta en mi mente siento que sola no lo puedo ver hoy... Ahora se, todo es diferente, veo que nada nos detiene yo lo se, mi mejor amiga eres tu*. La musica si ferma e io e Lodo ci guardiamo per qualche secondo,poi corro ad abbracciarla,lei non è fredda,anzi mi stringe forte a sé “Mi dispiace Tini..ho agito di istinto e..” la interrompo sciogliendo l’abbraccio e prendendole le mani “Nono a me dispiace! Io ho sbagliato e ti chiedo ancora scusa io..io pensavo di averti persa”le dico abbracciandola nuovamente,lei sorride “Non mi perderai mai,un ragazzo non può rovinare quello che abbiamo..e poi..”dice sciogliendo l’abbraccio “devo essere sincera? Mi sono accorta che non ero veramente innamorata di Diego” sgrano gli occhi “Come no?”le chiedo  “No..è da un po’ di giorni che penso sempre ad un altro ragazzo”mi risponde “Chi?chi?chi???”chiede curiosa Cande aggiungendosi alla conversazione “Non lo conoscete..comunque Tini,se tu provi qualcosa per Diego io..cioe..puoi fare ciò che vuoi,a me non interessa davvero,avevo solo bisogno di chiarirmi le idee” mi dice,io sorrido “Basta parlare di ragazzi!”la voce di Cande ci fa sobbalzare “Cande non urlare!!” le dico dandole un colpetto sulla spalla,lei ride “Piuttosto,pensiamo alla festa di domani”dice Lodo “Alla festa?”chiediamo io e Cande  “Si,quella di Samu! Sveglia ci siete?”  “E’ verooo la festa!!”dico colpendomi piano la fronte “Due ore prima della festa tutte a casa mia per prepararci insieme!”aggiungo “Ovvio!”dicono Cande e Lodo all’unisono  “Tini..verrà anche..ecco si..Ruggero?”mi chiede Lodo. Ma perché mi ha fatto questa domanda? “Non lo so,glielo chiederò”rispondo. Poi continuiamo a cantare.

Siamo alla terza ora e di Mechi ancora non c’è traccia così decido di andarla a cercare,vado in bagno e sento una voce. “Mercedes?” chiedo “Chi è?”risponde  “Ehm..sono Martina”  “Martina vai via!!”urla uscendo dal bagno. Ha gli occhi gonfi e pieni di lacrime “Mercedes mi dispiace per prima ti giuro io..” mi interrompe “Me ne sbatto delle tue scuse ok!? Vai via!!”dice sedendosi a terra piangendo,io mi siedo accanto a lei “Mercedes davvero mi dispiace..”le dico poggiandole una mano sulla spalla “Sai Martina..”dice asciugandosi le lacrime “io sono sempre stata vista come la puttanella della situazione. E si,sono stata io a crearmi questa nomina,ne sono consapevole...ma è solo perché ho sempre pensato fosse l’unico modo per piacere ai ragazzi. Insomma se non la dessi via come niente,nessun ragazzo mi filerebbe,diciamocelo francamente. E perciò ho creato questa Mercedes Lambre che in realtà non sono e non sono mai stata,voglio solo farmi notare. Tu riesci a farti notare essendo semplicemente te stessa,Diego è innamorato perso di te e anche Jorge anche se non lo vuole ammettere. Io..io non sono mai stata amata.” Le sue parole mi lasciano a bocca aperta,non so davvero che dire “N-non è vero..Jorge ti amava” le dico,lei ride “Credeva di amarmi,ma non mi amava affatto. Non mi ha mai guardata come guarda te Martina”mi dice spostando lo sguardo su di me “Mercedes io..io non so che dire”  “Non dire niente”dice alzandosi da terra e avvicinandosi allo specchio per sistemarsi il trucco “Questa conversazione rimane tra me e te,che sia chiaro,altrimenti ti faccio passare le pene dell’inferno”aggiunge uscendo dal bagno.


Sono a casa,le lezioni sono finite e io sto ripensando alla conversazione avuta con Mercedes..non posso credere a quello che mi ha detto,ho visto una Mercedes completamente diversa e non capisco perché ha paura di mostrarlo agli altri. Jorge non è tornato a casa ,non ho idea di dove sia. Io vado in camera di Ruggero per dargli la grande notizia..busso,entro “Ho una grande notiziaaaaa!!”dico urlando  “Ehy ehy ehy calma”mi dice prendendomi dalle braccia per farmi smettere di saltellare “Dimmi”  “Farai parte dello Studio ON BEAT”dico con un sorriso a 36 denti  “C-che?”mi chiede sgranando gli occhi “Si beh dovrai fare gli esami ma li passerai sicuramente quindi puoi ritenerti un alunno” mi abbraccia forte “Oddio Tini grazie grazie grazie non so come ringraziarti”mi dice,io sorrido e ricambio l’abbraccio “Questo basta.”

IL GIORNO DOPO
Sono in salone aspettando Lodo e Cande,mancano poche ore alla festa. Ho chiesto a Ruggero di venire,ha accettato. Jorge è stato fuori tutta la notte ed è tornato solo qualche ora fa. Zia Angie stanotte dormirà da Pablo e mio padre sarà in viaggio per andare a prendere mio fratello. Mentre Mirta starà fuori per un paio di giorni. Suonano alla porta,sono Cande e Lodo,le faccio entrare ed entriamo in camera. “Okay,che ti metti?”mi chiede Lodo “Dopo mi vesto e vedi! Voi?”  “Dopo ci vestiamo e vedi!”mi dicono all’unisono. Mi vado a fare la doccia,poi mi attorciglio alla meno peggio un asciugamano nei capelli e ne uso un altro per coprirmi il corpo. Strofino i capelli nell’asciugamano per poi mettere la spuma. Torno in camera e Lodo e Cande non ci sono,evidentemente sono andate giù. “Vieni così alla festa?”la voce di Jorge mi fa girare di scatto,è sulla soglia della porta e non la smette di guardarmi da cima a fondo. Io poi ho addosso solo un asciugamano,e mi sento parecchio in imbarazzo. “Non si bussa!?”dico arrabbiata  “E-era aperto”mi risponde lui continuando a fissare il mio corpo  “Jorge!!!”urlo,e lui sposta il suo sguardo sui miei occhi “Scusa,sai com’è sono un maschio”  “E nessuno ti ha dato il permesso di entrare!! Che vuoi?”  “Cercavo il mio cellulare,non lo sto trovando,posso vedere se è qui?”mi chiede,io roteo gli occhi e gli faccio segno di entrare. Lui entra e inizia a cercare per la stanza. Si avvicina al letto mentre io mi avvicino alla scrivania,e noto un cellulare nascosto in mezzo ai miei libri. Mi giro per darglielo e mi ritrovo attaccata al suo petto,cerco di indietreggiare ma dietro ho solo la scrivania,e non posso muovermi “E’..è questo?”gli chiedo mettendo il cellulare in mezzo alle nostre facce che sono decisamente vicine,lui annuisce e lo prende senza staccarsi di mezzo millimetro da me “O-okay adesso io ecco dovrei..vedi dovrei prendere..ecco”  “Che c’è bimba ti innervosisce stare così vicina a me?”mi chiede sussurrando e fissando le mie labbra,poi torna a guardarmi negli occhi “In circostanze normali no ma ecco vedi io sono ecco mezza nuda e ecco insomma io” lui ride “Sto morendo dalla voglia di baciarti”sussurra guardandomi le labbra e mordendosi il labbro inferiore,e sento il suo braccio cingermi la vita e farmi attaccare ancora di più al suo corpo,anche se non pensavo fosse possibile “Solo di baciarmi?”dico ironicamente,lui ride “Okay forse non solo di baciarti”risponde ,io mi avvicino alle sue labbra “Allora baciami”gli sussurro,e riesco a sfiorare le sue labbra e il mio corpo viene percorso da un brivido. Gli ho sfiorato le labbra e mi fa questo effetto,figuaratevi a baciarlo “Mi stai provocando troppo”sussurra lui sorridendo,e le nostre labbra si sfiorano ancora “Non ho mai desiderato una persona così tanto come desidero te adesso”aggiunge “Tini eccoci scu..oh interrompiamo qualcosa a quanto pare..” Jorge si allontana velocemente da me al sentire la voce di Cande “N-no non interrompete niente io..ecco io adesso vado ci vediamo tra poco”dice uscendo nervosamente dalla stanza. Lodo e Cande mi guardano come a dire ‘spiegaci tutto’ ma io svio il discorso e iniziamo a prepararci.
Siamo pronte:Lodo indossa dei pantaloni neri a vita alta con dentro una maglia bianca a maniche corte con su scritto ‘Stasera non bevo’ e delle scarpe bianche col tacco e ha i capelli sciolti lisci,Cande indossa dei leggins blu elettrico con le scarpe col tacco dello stesso  colore e una maglia abbastanza lunga bianca con delle strane fantasie e ha i capelli raccolti in uno chignon mentre io indosso dei pantaloncini neri a vita alta con dentro una canotta bianca e il giubottino di pelle nera e le scarpe col tacco dello stesso colore,e ho i capelli sciolti e mossi. Tutte e tre abbiamo il trucco abbastanza leggero. Usciamo dalla camera e ci scontriamo con Ruggero,che è molto elegante “Quante belle ragazze”ci dice guardandoci da cima a fondo “Ma grazie”rispondo scherzando. La porta della camera di Jorge si apre ed esce lui che è più perfetto del solito. Indossa dei jeans stretti scuri,una camica a quadri bianca e nera e le vans della stessa fantasia. “Wow”dice guardandomi “s-sei bellissima”,io arrossisco. “Bando alle ciance,andiamo!!”dice Cande. E così ci dirigiamo verso la macchina che Jorge guida fino alla villa di Samu.
Siamo arrivati,c’è la musica a palla ed è pieno di gente. Entriamo e subito vediamo Facu e Diego venire  verso di noi “Ehy ragazzi”  “Ciao Facu”rispondo io ,Diego si avvicina e mi saluta con un bacio sulla guancia “Sei bellissima stasera”mi sussurra all’orecchio,io sorrido e noto Jorge che ci guarda infastidito. Mi avvicino a Samu che sta con Nicolas e Alba e gli faccio gli auguri. Poi tutti si gettano sulla pista da ballo mentre io e Lodo ci andiamo su un divanetto vicino alla piscina. “Cande?” chiedo  “E’ in pista con Facu”mi dice Lodo indicandoli mentre ballano “Quelli finiranno insieme te lo dico io!”le dico ridendo  “Martina!!”  “Che c’è?”le chiedo,e lei mi indica Ruggero che si sta limonando Mechi in mezzo alla pista “S-stanno insieme?”mi chiede  “Boh non lo so,che ti importa?”le chiedo “N-niente”mi risponde abbassando lo sguardo “Vado a prendere da bere,vuoi qualcosa?”mi chiede Lodo “Un mojito”rispondo io,lei si allontana e vedo Jorge avvicinarsi e sedersi accanto a me con un bicchiere di vodka in mano “Bella festa eh?”  “Già”rispondo “sarebbe più bella se non ti ubriacassi”aggiungo,lui ride “E’ solo un bicchiere bimba,tranquilla”  “Oh io sono tranquillissima”dico acidamente  “E sei arrabbiata”mi dice lui guardandomi e piegando la testa verso destra. E’ ovvio che io sia arrabbiata!!! Ero mezza nuda appiccicata a lui e non mi ha baciata!! “Non sono arrabbiata”rispondo,lui ride “Vuoi ballare?”mi chiede “Nah,non mi va..tu vai”gli rispondo “E va bene bimba,però non tenermi il muso,dai su,fammi un sorrisino” lo guardo inarcando un sopracciglio,lui alza le mani in segno di resa e torna in pista. Ed ecco che Lodo arriva con le bibite “Di che parlavate?”mi chiede “Di niente”  “Mh..va bene,io vado a ballare,vieni?”mi chiede “No non ne ho voglia,tu vai”rispondo “Sicura?”mi chiede “Yes”le rispondo sorridendo,lei ricambia il sorriso e si getta in pista.
Sono qui sola da un po’ e vedo Diego avvicinarsi a me “Ehy bellezza”mi dice sedendosi sul divanetto “Ciao bugiardo”rispondo,lui ride “Non sono bugiardo,sei veramente bellissima stasera. Beh si lo sei sempre,ma stasera in particolare” devo ammettere che i suoi complimenti mi fanno sempre sciogliere “Hai intenzione di stare così lontano ancora per molto o ti vuoi avvicinare?”gli chiedo notando che io ero da una parte del divano e lui dall’altra,lui ha una faccia sorpresa “Ti posso registrare?”mi chiede “Dai scemo!”gli rispondo ridendo,lui ride e si avvicina a me. Estrae dalla tasca un pacchetto di sigarette e ne prende una “Prendine due”dico io ,lui mi guarda confuso “Una per te ed una per me”gli spiego,lui sgrana gli occhi “Martina sicura di sentirti bene?”  “Si Diego me la vuoi dare o no sta sigaretta!?” lui ride e mi passa la sigaretta. L’accendo e inizio a fumarla “Non tossisci nemmeno..i miei complimenti Stoessel” dice ironicamente “Grazie,grazie lo so”rispondo,lui ride. Giro lo sguardo e vedo Jorge e Macarena baciarsi sulla pista da ballo. Il mondo mi crolla addosso,sento Diego chiamarmi ma non mi volto. Ma come può essere così schifoso!? Prima mi dice tutte quelle cose e adesso bacia un’altra!? E no caro mio,a questo gioco si gioca in due. Mi volto verso Diego,gli afferro la camicia e lo attiro a me baciandolo. Inizialmente lui è confuso perché non ricambia il bacio,ma poi si rilassa e le nostre lingue iniziano a giocare. Sento la sua mano destra posarsi sul mio fianco sinistro,io con la mano destra continuo a tenere la camicia mentre la mano sinistra è poggiata sul suo viso. Il bacio dura parecchio,poi io mi stacco. Lui mi guarda “Wow” esclama con una faccia tra lo scioccato/confuso/arrapato,io rido,poi mi volto e vedo gli occhi di Jorge puntati su di me,non voglio farci caso. E’ stato lui a cominciare e comunque sta continuando a strusciarsi con quella sgualdrina in mezzo alla pista. Torno a guardare Diego che ancora non sta capendo un cazzo “Ti riprendi?”gli dico scherzando “Mi hai spiazzato Stoessel”mi risponde ridendo,io rido a mia volta.
La serata è quasi finita,io sono stata tutto il tempo sul divanetto con Diego eccetto una mezz’ora dove sono stata chiusa in bagno con Lodo e Cande per raccontare loro tutto.
Ruggero si avvicina a me e Diego con Mercedes :”Tini,andiamo?”mi chiede “Viene anche lei?”chiedo indicando Mercedes “Si,anche Jorge si sta portando a casa una” mi risponde. Dopo aver sentito l’ultima frase non ci penso due volte a dire :”Okay viene anche Diego con noi” dico alzandomi e prendendolo per mano “Ma non ci sono i vostri genitori?”mi chiede  “No,non c’è nessuno”risponde Ruggero,poi ci dirigiamo verso la macchina in dolce compagnia di Jorge e quella cessa tappa della messicana..si Macarena. Per tutto il viaggio di ritorno non è volata una mosca in auto. Jorge lanciava occhiate omicide a me a Diego,ma niente di che.
Sono le 3.45,siamo arrivati a casa Ruggero e Mechi si precipitano nella stanza di Ruggero,Jorge  e Macarena in quella di Jorge e io e Diego andiamo in cucina. Apro il frigo e prendo una bottiglietta d’acqua e noto lui guardarmi in modo strano “Che c’è?”gli chiedo  “Mi ha baciato solo per far ingelosire Jorge vero?”mi chiede,io lo guardo per qualche minuto e poi lo abbraccio “Scusa Diego scusa” lui non ricambia l’abbraccio “Martina ma perché ti piace? Non ti merita” io sciolgo l’abbraccio “Non lo so perché mi piace Diego,non lo so..ma non è che mi piace. Tu mi piaci,con lui è qualcosa di più” lui sgrana gli occhi “Ti piaccio?”mi chiede,io sorrido “Ammetto che non ti ho baciato solo per fare ingelosire Jorge,volevo farlo da quando ti sei seduto sul divanetto affianco a me” è vero. E’ inutile negarlo a me stessa,Diego fisicamente mi piace,e anche parecchio. Lui sorride “Ci vediamo un film?”chiedo io,lui accetta “Horror?”chiedo,lui annuisce e mentre ci avviamo in salone “Hai scelto un horror così hai la scusa per abbracciarmi”mi sussurra all’orecchio,io sorrido e poi metto il DVD.
“Oddio oddio oddio!!!”urlo coprendomi gli occhi,siamo a nemmeno metà del film e io mi sto cagando sotto,Diego ride “Che cacchio ridi io ho paura!!”gli dico dandogli uno schiaffo sul braccio “Ahia!”  “Te lo meriti”gli dico facendo la linguaccia. Poi torno a coprirmi gli occhi “Diego che sta succedendo?”chiedo  “Lui si sta avvicinando a lei,lei sta perdendo sangue e oddio oddio..”*si sente un urlo* “AAAAAAAH HO PAURAAA!!”urlo buttandomi addosso a Diego e abbracciandolo,lui ride “Lo sapevo che era solo una scusa per abbracciarmi”dice,io sciolgo l’abbraccio e mi siedo su di lui a cavalcioni “Vedi che non mi serve un film come scusa per abbracciarti”dico mettendogli le braccia intorno al collo “Ah no?”sussurra lui avvicinandosi alle mie labbra e mettendo le mani sui miei fianchi,io gli do un bacio a stampo veloce e allontano il mio viso “Ma..sei una stronza! Quello non era un bacio!”mi dice ridendo “Ah no? E cos’era?”gli chiedo ironicamente “Era l’assaggio di un bacio”mi risponde  “E tu vuoi un bacio vero?”,lui annuisce e io premo le mie labbra sulle sue,poi bagno il suo labbro inferiore con la mia lingua e lui schiude la bocca per farla passare e iniziare a giocarci con la sua. Mi sfila il giubottino di pelle e lo butta a terra senza staccarsi dalle mi labbra,delicatamente mi fa stendere sotto di lui e inizia ad accarezzarmi la coscia. Io gli passo una mano tra i capelli e mi stacco dalle sue labbra per riprende fiato “Mi fai impazzire”sussurra lui,io sorrido e lo bacio nuovamente. “Che cazzo state facendo!?”la voce di Jorge ci fa staccare..



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciaooo!!! Come state? Io bene! Allora,capitolo pienissimo di sorprese! Lodo e Tini per fortuna chiariscono,e lei le dice di essere interessata ad un altro ragazzo,mmh,chi sarà? Forse lo avete capito! Scena davvero commuovente per quanto mi riguarda tra Mechi e Tini. E poi e poi e poi..i nostri Jortini aifcasiheawuihcuas muoio. Beh si,il tutto viene rovinato da Diego,ma Tini non è da meno! Insomma mica le è tanto indifferente questo Diego. E proprio sul più bello vengono interrotti da…Jorge!! E ora cosa succederà? Leggete il prossimo capitolo per scoprirloo! Mi raccomando recensite in tante e ditemi che ne pensate! Un bacione :*

 

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Il primo passo ***


“Che cazzo fai!? Allontanati subito da lei!!” Non ho mai visto Jorge così infuriato e scendere così velocemente le scale,Diego si alza prontamente dal divano e io mi metto in mezzo a loro e due cercando di separarli,anche se devo dire che con questi tacchi è difficile. “Jorge smettila!!”urlo riuscendolo a spingere lontano da Diego  “Che cazzo ti è preso!?”   “Quel coglione ti ha messo le mani addosso!!”urla indicando Diego che alla parola ‘coglione’ si avvicina furiosamente ma io riesco a bloccarlo. Solo adesso noto che Jorge è in mutande con la camicia sbottonata,rido “E spiegami perché io non posso fare quello che voglio mentre tu ti stai dando da fare con quella cessa?” lui serra i pugni e si abbottona la camicia “Fallo andare via!!”  “Non esiste! Diego rimane qua. Non sei mio padre cazzo lo vuoi capire!? Io faccio quello che voglio!!”  “Martina no!!”urla afferrandomi per il braccio,a questo punto interviene Diego che con uno spintone lo fa sbattere contro il muro “Diego per favore non incominciare!!”urlo allontanandolo da Jorge  “Perché sei sceso?”chiedo guardando Jorge  “Volevo solo prendere dell’acqua! E invece vedo te e quello che pomiciate in maniera troppo..troppo..troppo spinta!” rido nuovamente “Non sono una bambina Jorge,faccio quello che mi pare”dico prendendo Diego per il braccio e trascinandolo su per le scale “Almeno copriti”mi dice Jorge lanciandomi il giubottino di pelle. Entro in camera mia seguita da Diego “Diego mi dispiace per questa situazione io..” mi interrompe “Sta tranquilla”mi dice sorridendo,io ricambio il sorriso. Poi mi siedo sul letto e mi tolgo le scarpe che getto all’aria “Va bene allora io vado..”mi dice Diego “No! Perché?”  “Non mi sembra il caso di restare..”  “No Diego per favore resta,mi dispiace per quello che è successo”gli dico mortificata “Va bene ma..dove dormo?”mi chiede  “Puoi dormire con me”dico con tutta la tranquillità del mondo”Beh si ecco non intendevo in quel senso io intendevo solo dormire in modo innocente”aggiungo diventando nervosa,lui ride “Non c’era bisogno specificassi,non avrei fatto altro che dormire a prescindere”mi risponde sorridendo,io ricambio il sorriso e gli faccio segno di sdraiarsi nel letto. Lui si toglie le scarpe e si sdraia e io mi sdraio accanto a lui “Non ti metti il pigiamino?”mi dice ridendo ,io rido “Non mi va di cambiarmi”rispondo appoggiando il mio viso sul suo petto,lui mi stringe forte “Per me va bene,così sei piu sexy” io rido e mi addormento.

Apro gli occhi,prendo il cellulare dal comodino e vedo l’ora:le 10.30. Mi volto verso Diego e non posso che notare che quando dorme è davvero tenero,sorrido e poi mi alzo per dirigermi in cucina a fare colazione,chiudo piano la porta per non svegliarlo e scendo le scale. Entro in cucina e  ..”Oh,non pensavo fossi sveglio”Jorge è seduto al tavolo e sta divorando una fetta biscottata con la nutella. Ha indosso solo i pantaloni “Beh si lo sono”mi risponde acidamente,io mi avvicino al tavolo e mi siedo di fronte a lui prendendo una fetta biscottata “Almeno non avete fatto niente”lo sento sussurrare  “Cosa?”chiedo  “Dico,almeno non avete fatto niente. Sei vestita esattamente come ieri sera,perciò”risponde  “E quindi? Anche se sono vestita come ieri sera non significa che io non ci abbia fatto niente” ,lui sgrana gli occhi “Ci hai fatto qualcosa?”mi chiede,io rido “No adesso mi devi spiegare perché tu ti puoi portare a letto chi vuoi e io no”  “Non cambiare discorso e rispondimi!”mi dice arrabbiato,non faccio in tempo ad aprire bocca che dalla porta della cucina spunta Macarena che indossa un pantaloncino che in realtà a me sembra una mutanda,e un top “Oh buongiorno”dice ,io rido ironicamente “Siete davvero una bella coppia”dico andandomene. Vado in salone e vedo Diego scendere le scale “Buongiorno!”urlo  “Ehy che urli,ci sento benissimo”mi dice tappandosi le orecchie,io rido “Ha chiamato mia madre,devo tornare a casa”mi dice avvicinandosi a me “Di già?”chiedo  “Si,però grazie per la bella serata davvero”mi dice abbracciandomi  “Ma che grazie! Ci vediamo domani allo Studio”gli dico accompagnandolo alla porta. Non ho capito bene cosa siamo io e Diego,siamo tipo amici che quando hanno voglia si baciano..strano no? Si okay lui dice di essere innamorato di me però io non lo sono,per me è solo attrazione fisica. Sto facendo una brutta cosa vero? Lo sto illudendo..però io gli ho detto che provo qualcosa per Jorge,quindi non sto facendo nulla di male. Okay ma forse non dovrei baciarlo allora..basta pensare,vado a cambiarmi
E’ pomeriggio,io sono in salone a vedere la TV,Jorge è in cucina e Mechi e Ruggero sono usciti. Sto vedendo una serie TV,si chiama The Carrie Diaries,lui è davvero bello. Sento dei passi e vedo Jorge sedersi accanto a me,roteo gli occhi “Che guardi?”mi chiede “The Carrie Diaries”rispondo acida  “Capito”mi dice ,non ci guardiamo in faccia “Ok”rispondo,lui si volta a guardarmi “Sei arrabbiata?”,abbasso il volume e mi volto verso di lui. Devo sfogarmi “E’ovvio che io sia arrabbiata Jorge!!! Mi illudi in continuazione dicendo che muori dalla voglia di baciarmi e cose così ma non puoi per tua madre che,ripeto,non è una motivazione valida perché io e te non abbiamo alcun legame di parentela. Poi ti vedo limonare con quella cessa in mezzo alla pista e per ripicca bacio Diego. Ruggero si avvicina a me dicendo che tu te la portavi a casa così io mi sono portata Diego. Facendo quello che hai fatto ieri sera mi è crollato il mondo addosso,non solo ti sei baciato un’altra,ci sei pure andata a letto! Così io ho cercato di distrarmi e di non pensarti facendo quello che cazzo mi pare con Diego ma no! Anche in quel caso mi devi fare da padre e mi devi impedire di vivermi la vita! Ma mi dici che cosa vuoi da me!?” , lui abbassa lo sguardo “I-io volevo solo proteggerti..”mi dice con voce mortificata  “Proteggermi!? Tu mi proteggi portandoti a letto un’altra!?”gli urlo contro  “Oh andiamo Martina,anche tu sei andata con Diego!”adesso urla anche lui “Ma sei veramente un idiota!! Secondo te ho fatto veramente qualcosa con Diego??? Ma ci arrivi con quel poco di cervello che tieni!?”,vedo lui sorridere “Che cazzo ti ridi!?”dico infastidita  “Niente..”  “Jorge per favore vattene”dico tornando seduta al mio posto e senza guardarlo “Senti mi dispiace! E’ che quando ho visto che ti metteva le mani addosso io..io..” lo interompo “TU COSA!? E’ la mia vita cazzo! Stanne fuori!”adesso ho urlato veramente troppo,lui mi guarda per qualche secondo e poi si alza andando in camera sua. Appena sento la porta chiudersi scoppio in lacrime.
Sento suonare il campanello,mi asciugo le lacrime per quanto possibile e apro “Facu,che ci fai qui?”gli chiedo,lui entra camminando velocemente avanti e dietro e guardando fisso a terra “Facu mi dici che è successo?” lui alza lo sguardo “Ma stai piangendo?” mi chiede avvicinandosi preoccupato,io scuoto il capo “Dimmi che è successo”ripeto  “No,perché stai piangendo?”mi chiede  “Facu ti prego non ho voglia di parlarne davvero,dimmi cosa è successo così magari mi distraggo anche dai” lui sospira “Io e Cande ci siamo baciati”mi dice. Io sgrano gli occhi e lo guardo a bocca aperta “Cioè si okay ci siamo baciati ma io mi sento in colpa nei confronti di Alba anche se con lei avevo parlato qualche giorno prima e le ho detto che non c’era niente però comunque forse mi sono comportato male io insomma non volevo” lo ammutolisco abbracciandolo “Lo sapevo lo sapevoooo”urlo “Cosa sapevi?”mi chiede allontanandomi  “Che tu e Cande sareste finiti insieme!!” gli dico con un sorriso a 8264237 denti. Lui mette le mani tra di noi come per dire ‘calma’  “Non stiamo insieme”mi dice  “Si okay come vuoi ma vi siete baciati oddioooo” ,lui cerca di rimanere serio ma gli scappa un sorrisetto “Lo soo”urla abbracciandomi,io rido. Suona nuovamente il campanello,vado ad aprire e.. “Che vuoi?”  “Io..ecco..”  “Cercavi Jorge Macarena?” ma che faccia tosta! Come si permette di presentarsi a casa mia!! Facu sta osservando la scena  “Macarena..”la voce di Jorge ci fa voltare,è in piedi vicino al divano ed è imbarazzato,io lo guardo schifata  “Facu vieni,andiamo a fare due passi..lasciamo soli i due fidanzatini” dico prendendo la borsa e uscendo seguita da Facu  “Non è il mio ragazzo”urla Macarena alle mie spalle mentre mi allontano e io continuando a camminare le faccio il dito medio. Okay,non chiedetemi cosa cazzo mi è preso. Facu ride “Ma sei scema?”  “Quando ci vuole,ci vuole”dico sorridendo  “Okay però adesso mi spieghi tutto”mi dice tornando serio,e così inizio a raccontargli dall’inizio alla fine. “Che stronzo,è l’unica cosa che posso dire”dice quando io ho finito di parlare  “Già..”dico io  “Quindi tu e Diego…”  “Quindi io e Diego niente Facu!!” ,lui ride e alza le mani in segno di resa “Va bene calmina”. In lontananza vedo zia Clari e le corro incontro abbracciandola “Piccolina! Stavo venendo a casa! Mi ha chiamato Maria ha detto che anche lei sta tornando”  “Beh non so quanto vi convenga andare ora..”dico io,lei mi guarda confusa  “Jorge sta facendo toc toc con la messicana” io e zia Clari ci giriamo verso Facu e scoppiamo a ridere,lui diventa rosso per l’imbarazzo  “Oh beh,capisco,allora chiamerò prima di arrivare. Tu tini..stai bene?”mi chiede mia zia  “Dopo parliamo..”le dico sorridendole e poi io e Facu ci allontaniamo. “Toc toc?”dico ridendo  “Senti non ho ragionato prima di parlare”mi dice innervosendosi,io rido ancora di più. Poi ci sediamo su una panchina e vediamo avvicinarsi Lodo che si siede con noi salutandoci “E Cande?”chiede Facu  “Non lo so,non mi ha risposto al cellulare,perché?”risponde Lodo  “N-no niente,ora,ecco io adesso vado..ciao ciao”dice Facu allontandosi. Immagino stia andando da Cande ma non posso dire niente. “Allora,cos’hai?”mi chiede Lodo  “Niente,perché?” rispondo  “Ieri sei scappata dalla festa senza neanche salutare e adesso hai gli occhi di pianto,cos’hai?” io sospiro e le racconto tutto. Ero un po’ preoccupata nel raccontarle le cose di Diego,ma a lei non importava,anzi mi ha perfino chiesto i dettagli. Concludo dicendo “Lodo..io sto troppo male”scoppio in lacrime tra le sue braccia,lei mi stringe forte. “Quello è davvero uno schifoso”dice,io mi allontano asciugandomi le lacrime “Ma poi Macarena!! E’ troppo brutta per lui!” ,lei ride “E chi fa per lui? Tu?”mi chiede,io la guardo incazzata “Non intendevo dire che sei brutta scema,solo che è ovvio che dato che sei innamorata di lui per te non merita nessuna a parte te”  “Uououo calma. Io non sono innamorata” ,lei ride di nuovo “Tini,mi prendi in giro? Ma ti vedi quando parli di lui? Ti brillano gli occhi. E se non sei innamorata di lui,allora perché ti fa così male che lui si frequenti con un’altra?”,io abbasso lo sguardo. Sono davvero innamorata di lui? No,no non può essere,no. “Semplicemente perché mi ha presa  per il culo,mi ha mancata di rispetto! E lo sai che per me il rispetto è importante!!”dico urlando “Come vuoi,io non ti credo”mi dice lei  “Fa’ un po’ come vuoi”dico incrociando le braccia al petto e facendo l’offesa.


Abbiamo appena finito di cenare,oggi non ho rivolto la parola a nessuno. Quando sono tornata Jorge non c’era e non è ancora tornato,non fatico ad immaginare dove sia. Io sono in giardino seduta a terra ascoltando la musica. Qualcuno mi toglie la cuffietta destra sedendosi accanto a me “Jorge vattene”dico rimettendomi l’auricolare,ma lui mi blocca il braccio non permettendomelo “Jorge ho detto di andartene”  “Che ascolti?”mi chiede ,io non rispondo “Okay indovino io” mi dice. Ah ecco adesso vuole anche fare il mago? No aspettate come si chiama quello che legge nella mente? Boh non lo so. “Long gone and moved on,The Script” cazzo ci ha azzeccato “Mi dispiace non hai indovinato”dico con la voce più convinta che riesca a fare “Non sai mentire”dice ridendo e passandosi una mano tra I capelli. “Jorge,che vuoi?”gli chiedo voltando lo sguardo verso di lui  “Chiederti scusa”mi risponde  “Sai,io non capisco perché tu puoi frequentarti con qualcuno e io no”gli dico,lui mi guarda confuso “La messicana Jorge”dico “Ah,Macarena”  “Già,lei”dico tornando a fissare il vuoto  “Ti dà fastidio?”mi chiede  “Non devo darti spiegazioni,casomai tu le devi dare a me”  “Per cosa?”  “Ma sei idiota? Perché tu puoi frequentarti con una ragazza e io no?” lui abbassa lo sguardo  “Ho sbagliato,mi dispiace. Se a te piace Diego ecco io..a me non importa,è la tua vita” okay,ammetto che non volevo sentire questo “Bene”dico. Apro la borsa e prendo un pacchetto di sigarette che mi aveva lasciato Diego e ne estraggo una acceddendola “Ma sei pazza?”  “Perché?”chiedo continuando a fumare  “Perché 1.c’è tuo padre dentro e 2.Ti fa male cazzo lo vuoi capire?” ,lo guardo intensamente “Hai ragione,mi fa male. Sai invece cosa mi farebbe bene?” getto la sigaretta e prendo il suo viso tra le mie mani,lo avvicino a me e lo bacio.

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Campeggio ***


Lui inizialmente è rigido,però poi si lascia andare. Poggia delicatamente le sue mani sui miei fianchi e mi avvicina a lui. Non avevo mai dato un bacio così,quelli dati a Diego erano giusto per dare. Questo,per quanto mi riguarda,è un bacio pieno di amore e sentimento. E credo che averlo desiderato così tanto,lo rende ancora più bello. Sento lui sorridere sulle mie labbra,ed è la sensazione più bella del mondo. Ci stacchiamo di pochi cm per riprendere fiato,lo guardo e mi perdo nei suoi occhi. “Martina..”sussurra con un filo di voce,io lo zittisco baciandolo nuovamente. Adesso non servono parole,abbiamo parlato fin troppo. E anche questo bacio dura a lungo,ed è sempre più pieno di amore e sentimento. Ad un certo punto mi allontana da lui “Martina non posso”mi dice mettendosi le mani sulla faccia “Perché!? Per tua madre!? Jorge non è una motivaz..” mi interrompe “Martina io sto con Macarena”. Mi irrigidisco e sbianco in faccia. Fisso il vuoto “N-non è vero”  “Si..ci siamo messi insieme oggi pomeriggio” mi dice guardandomi. Io non ci riesco,io non riesco a guardarlo. Mi sta uccidendo. Le lacrime scorrono senza sosta sul mio viso,vorrei alzarmi ed andarmene ma non ne ho la forza. “Martina mi dispi…”  “NO!! Non ti dispiace affatto!! Se ti dispiacesse non mia avresti illusa per tutto questo tempo! Fai schifo! Sei come tutti i maschi,io pensavo fossi diverso Jorge. Ero disposta ad amarti con tutta l’anima ma tu hai preferito lei. E poi per cosa!? Per il sesso! Dio quanto mi fai pena! E perché adesso hai ricambiato il mio bacio! Perché!? Spiegamelo! Anzi no,vai via. Non voglio più parlare con te,non ti voglio rivolgere la parola mai più. Mi fai schifo vai via ti prego!” ,lui mi guarda a lungo mentre io ho la testa fra le ginocchia,si alza e se ne va. Sto piangendo come poche volte in vita mia. Sento dei passi “HO DETTO DI ANDARTENE!!”urlo voltandomi,è Ruggero “Ruggero..scusa io pensavo..”  “Pensavi fossi Jorge vero?”mi dice con un sorriso triste,io abbasso lo sguardo e ricomincio a piangere,lui si siede affianco a me e mi abbraccia,e in questo momento ne ho veramente bisogno. “C-come lo sai?”gli chiedo con la voce singhiozzante e rimanendo tra le sue braccia  “Tini..l’avevano capito tutti. Si capiva da come vi guardavate..”  “Da come lo guardavo io semmai,a lui non importa di me” lui ride “Dici così solo perché sei arrabbiata,non lo voglio difendere perché so che si è comportato da schifo,ma cerca di capire il perché”. Non capisco quello che voglia dirmi e sinceramente non ho neanche voglia di pensare. Così mi limito a tacere e farmi stringere da lui,dopottutto io gli voglio bene e anche parecchio,e ho bisogno di un abbraccio.


Sono sulla nostra solita panchina fuori dallo Studio,sono sola. Ieri sera io,Facu,Lodo e Cande abbiamo fatto una videochiamata a quattro su ooVoo dove ho raccontato loro tutto ciò che era successo. Facu e Cande non si rivolgevano molto la parola,io sono sicura sia successo qualcosa e che non vogliano dire a me e Lodo. Lodo si ostina a non volermi dire chi è il ragazzo che le piace. A cena non ho aperto bocca,io e Jorge non ci rivolgiamo la parola e non ci guardiamo in faccia. Mia madre è strana,non so che cazzo è successo. Zia Angie ormai sta sempre da Pablo e mi manca. Con papà parlo poco,anche a lui è successo qualcosa ma non so cosa. Francisco sta costantemente con la fidanzata. Ah e venendo a scuola è successa una cosa strana:stavo camminando e ho visto Mercedes in una piccola piazzetta che ballava e cantava. Ma è strano perché sorrideva,ma sorrideva veramente. Aveva gli occhi che le brillavano,sembrava un’altra persona. Poi si è accorta della mia presenza ed è scappata via. Alzo lo sguardo e noto tutti i ragazzi tranne Jorge e Diego venirmi incontro. “Buongiorno”dicono tutti all’unisono,io saluto con un cenno di mano. “Che ci fai qui da sola?”mi chiede Cande sedendosi vicino a me seguita da Facu e Lodo “Mi sono alzata presto e sono venuta prima allo Studio” rispondo  “Capito..”risponde Cande,poi guarda Facu e Lodo “Senti Tini se hai bisogno di qualc..” la interrompo “Non ho bisogno di niente,grazie lo stesso”. Non voglio l’aiuto di nessuno,sono abbastanza forte per superare anche questa. Samu,Nicolas,Ruggero,Mechi e Alba stanno parlando a pochi passi da noi,in lontananza vedo arrivare Jorge e Macarena mano nella mano ridendo e scherzando. Questo è troppo,non ce la faccio. Sposto lo sguardo verso destra e vedo Diego,ho avuto un’idea. Non esito mezzo secondo per andare da lui. “Devi essere il mio finto fidanzato”,lui sgrana gli occhi “Buongiorno Diego! Oh buongiorno Martina”mi dice ironicamente  “Si hai ragione scusa buongiorno”dico frettolosamente  “Perché finto e non vero?”mi dice sorridendo “Diego..”  “Okay,okay scusa..comunque perché dovrei farlo?”mi chiede,io abbasso lo sguardo “Lo sai che non è carino che tu usi un ragazzo innamorato di te?”  “Ha-hai ragione scusa sono stata un’idiota,scusa veramente non so a che cazzo pensavo,scusa Diego fai finta che non abbia detto niente ti prego scusami veramente scusa”  “Ehy ehy ehy calma!”mi dice bloccandomi le braccia che stavo agitando “Scherzavo,per me va bene”  “S-sul serio? No Diego io non voglio approfittare di te” ,lui ride “Ma che approfittare 1.sarà divertente  2.faremo incazzare quel coglione che non capisce quello che si perde  3…”si avvicina al mio orecchio e sussurrando conclude dicendo “avrò una scusa per baciarti quando voglio”,sorrido “Grazie..”dico sinceramente  “Allora,andiamo”dice prendendomi per mano  “Che cacchio fai?”chiedo tirando indietro la mano  “Siamo fidanzati,no?”  “Non da adesso,non sarebbe credibile! Da domani”dico facendo un cenno con la testa “Da domani?”  “Si da domani! Ci vediamo dopo”dico dandogli un bacio sulla guancia e allontanandomi sento la sua risata.

Le lezioni sono finite,io,Cande e Lodo stiamo andando al nostro solito bar. E’ stata una mattinata orribile. Macarena e Jorge si baciavano in continuazione e io ero costretta a fare finta che non mi importasse. Però in compenso abbiamo fatto amicizia con il nuovo ragazzo,quello francese..Damien. Non è tanto male.I ragazzi hanno formato una band. Non so come se ne siano usciti,stavano provando la canzone che ha scritto Jorge (si quella che ha scritto guardando ME ballare,non quella cessa) ,a Pablo è piaciuto e ha proposto loro di formare una band e loro hanno accettato. Anche a me piace come idea,insieme sono veramente incredibili. Ah,e Pablo ha chiesto anche a noi ragazze di comporre una canzone tutte insieme,e per tutte insieme intendo anche con Nata e Mercedes. Siamo sedute al tavolo e io sono assorta dai miei pensieri  “Ragazze devo dirvi una cosa”  “Tini stavo parlando..” mi dice Cande “Oh..scusa non stavo ascoltando”dico mortificata  “Ma va,tranquilla. Dicci !”dice Cande  “Ecco..ho chiesto..ho chiesto a Diego di essere il mio finto fidanzato per far ingelosire Jorge” Lodo e Cande sgranano gli occhi  “Certo sempre se per te va bene Lodo!”aggiungo,lei ride “Ti ho detto che non mi interessa più scema! Ma..come ti è venuta quest’idea?” mi chiede  “Non lo so,io non posso starmene con le mani in mano a deprimermi. Non è da me,devo reagire. E questo è un modo per farlo”  “Wow Stoessel,tu si che hai le palle”dice Cande,io sorrido  “Vuole la guerra? Che guerra sia. Lui mi ha fatto soffrire? Adesso tocca a lui.”

Sono in camera mia,la cena è quasi pronta,mi chiama Facu.
Io:”Salve”
Facu:”Devo parlarti”
Io:”Okay..dimmi”
Facu:”Devo dirlo a qualcuno,non riesco più a tenermelo dentro”
Io:”Okay Facu parla”
Facu:”Io e Cande stiamo insieme”
*urlo*
Facu:”Che cacchio urli!!!”
Io:”Sono-troppo-contenta!!”
Facu:”Sei una nostra shipper insomma..”
Io:”E non pocooo! Con Alba non mi piacevi affatto”
Facu:”Vabe con Alba..no niente”
Io:”Che cosa?”
Facu:”Niente Tini”
Io:”Cosa Facu?!!”
Facu:”Non voglio farti stare male..”
Io:”Sto per incazzarmi,parla”
Facu:”..Qualche giorno fa,l’ho sentita parlare con Mercedes..diceva che si stava avvicinando solo a me perché era parte di un piano per farti del male o una cosa del genere”
Io:”Perché non  me lo hai detto?”
Facu:”Avevi già i cazzi tuoi per la testa..”
Io:”Sai di che piano si tratta?”
Facu:”Sinceramente no..possiamo scoprirlo”
Io:”DOBBIAMO”
Facu:”Oggi l’ho vista parlare con quello nuovo,Damien”
Io:”E che voleva da lui?”
Facu:”Ah boh..”
*guardo l’ora*
Io:”Facu devo andare che devo iniziare a comporre per l’esercizio di Pablo,ci vediamo domani okay?”
Facu:” Va bene,ah e non dire a nessuno di me e Cande!!”
Io:”Tranquillo,ciau”
Facu:”Ciauu”
Chiudo e scendo per poi andarmi a sedere al pianoforte che si trova in salone. Ho già una mezza melodia in testa,devo perfezionarla. “Che fai?” mi volto,è Jorge “Compongo”rispondo riprendendo a suonare  “Cosa?”mi chiede avvicinandosi al pianoforte “Che cazzo ti importa?” ,alza le mani in segno di resa  “Era solo una domanda”  “Non voglio parlare con te Jorge,quando lo capirai?” dico smettendo di suonare e guardandolo  “N-non possiamo essere solo amici?”,rido “E’ impossibile”dico dandogli le spalle e dirigendomi verso la cucina,lui mi blocca prendendomi per il braccio  “Jorge lasciami”dico acidamente  “Perché non possiamo essere amici?”  “Perché no!”urlo  “Solo perché sono f..mi sto frequentando con Macarena non vuol dire che..”lo interrompo  “Non c’entra niente quello,anche io sto con Diego”,deglutisce “Da quando?”mi chiede  “Che ti importa?” ,gli do le spalle e vado in cucina. Durante la cena non è volata una mosca.  Ovviamente,zia Angie non c’è. Maria non parla,mio padre nemmeno,io e Jorge siamo peggio di loro. Ruggero cercava di spezzare la tensione con qualche battutina ma nessuno gli dava corda.


“Campeggio!!”  “Campeggio?”  “Campeggio!!”   “Facu non ti stiamo capendo..”tutti abbiamo una faccia confusa  “Andiamo in campeggio,due settimane”   “Che?”dice Lodo  “Siamo a fine ottobre”dice Cande  “In campeggio ci vai d’estate al massimo”dice Samu  “Odio le tende”dice Alba   “Due settimane è troppo”dice Diego  “Ma fa freddo” dice Jorge  “Io non ci sono mai stata”dice Macarena  “Mh non saprei”dice Nicolas  “Non esiste”dice Ruggero  “Dico solo una parola:INSETTI!”dice Mercedes  “Io ci sto”,dopo aver pronunciato quelle tre parole tutti si girano verso di me con uno sguardo assassino “Brava Tini!!!”esclama Facu  “Che c’è..? Sarà divertente”dico guardando gli altri,Diego rotea gli occhi “Okay,ci sto”dice  “Bravo Diego!!”questo ovviamente,è sempre Facu  “Anche io..”aggiunge Lodo  “Ma è fine ottobre!”urla Cande  “Candelaria io tutto questo freddo non lo sento. Sembra di stare in estate!!”urla Facu,Cande sospira “Okay,ci sto anche io”dice  “Anche io”dice Samu  “Odio le tende”ripete Alba”ma..va bene ci sto”conclude  “Eh va bene”dice Jorge,Macarena fa lo stesso  “Ci sto anche io”dice Nicolas ,Ruggero lo stesso. Manca solo Mercedes,la guardiamo tutti “Ragazzi:GLI-INSETTI!!”roteamo tutti gli occhi “E dai Mechi ci divertiremo!”dice Alba,Mechi sospira ma alla fine accetta. “Solo..”dice Ruggero”posso invitare anche un mio amico? Si chiama Xabiani,vedrete vi starà simpatico”  “Va bene”dice Facu “Allora siamo tutti d’accordo,tra tre giorni si parte!!”esclama. La campanella suona ed entriamo allo Studio. Io sono mano nella mano con Diego,sapete..è iniziata la messa in scena. Siamo fuori dall’aula di canto,siamo io,Diego,Cande,Lodo,Facu e Ruggero. Stiamo parlando del più e del meno..tutti hanno creduto alla storia del nostro fidanzamento,tranne i miei tre migliori amici che ovviamente sanno la verità. In lontananza vedo Jorge e Macarena abbracciati che giocavano con una bottiglietta d’acqua,Jorge gira lo sguardo verso di noi e senza pensarci due volte e non fregandomene che stesse parlando,tiro Diego dalla maglia e lo bacio. Lui cerca di parlare ma glielo impedisco,alla fine cede e ricambia il bacio. Ci stacchiamo “Stavo parlando..”dice,Jorge ci sta ancora guardando e sono convinta che riesca a sentire quello che diciamo “Lo so amore,scusami”dico a Diego  “Amore?”mi chiede confuso,io gli do una gomitata “Oh si certo..amore”,mi avvicino al suo orecchio “Sei un impedito,non sai fingere”gli dico arrabbiata,lui ride “Bel bacio”sussurra,io roteo gli occhi.

“Due settimane sono tante Tini..”  “Oh dai papà per favore! Siamo in tantissimi non può succedermi niente! Ti prego ti prego ti prego”  “Verrà anche Jorge?”mi chiede mia madre  “Si,con Macarena”rispondo  “Oh..dai Alejandro lasciala andare..c’è Jorge e c’è anche Ruggero che sono sicura si prenderà cura di lei”,ovviamente parlava di Ruggero,mica di Jorge quella stronza. Faccio il labbruccio a mio padre “Eh va bene”  “Graziee!!”urlo abbracciandolo,lui ricambia l’abbraccio. Squilla il telefono è Cande,sciolgo l’abbraccio e rispondo
Io:”Cande dimmi”
Cande:”Ci facciamo un giro? Mi sto annoiando”
Io:”Ovvio,tra dieci minuti fuori casa mia”
Cande:”Perfetto”
“Papà io esco”  “Come esci?”  “Si esco con Cande,ci vediamo a cena”gli do un bacio sulla guancia e esco aspettando Cande.
E’ arrivata,la saluto e iniziamo a camminare ”Allora,come stai?”mi chiede  “Mh,si va avanti”rispondo  “Ti diverte fare la fidanzatina di Diego,eh?”,le do una spinta leggera,lei ride  “Dai Tini ammettilo! Okay che dovete essere credibili..ma il bacio che gli hai dato oggi..avevo paura faceste sesso davanti a noi da un momento all’altro”  “Cande!!!”urlo  “Che c’è è vero”dice ridendo,io rido. Sto per aprire bocca quando..”Cande,ma quella è Mercedes?”  “E quello e Damien?”  “N-non può essere..lei sta con Ruggero”  “Beh,non sembra. Dato che si sta baciando con il francese..”



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ok ok ok ok mi state odiando lo sooo! Vi ho illuse parecchio lo ammetto,ma non odiatemi!! Cos’è una grande storia d’amore senza ostacoli? Vi giuro che un giorno mi ringrazierete,e quel giorno non è lontano! Non posso dirvi molto anche perché non ho tempo..vi dico solo che i capitoli del campeggio porteranno tante,ma tante sorpresa! Recensite in tanti e ditemi che ne pensate,un bacione enorme!! Ciaoo! :*
p.s:zuzu_vilu002 cos’è questa storia che non recensisci più tutti i miei capitoli? Vedi che ci rimango male :P

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Obbligo o verità? ***


“Nasconditi!!”mi dice Cande tirandomi con lei dietro un albero,io non vedo niente mentre lei sta sbirciando “Okay che fanno?”chiedo  “Non si stanno baciando più,adesso parlano”mi risponde  “Di cosa?”  “Martina se lo sentissi te lo avrei già detto!”sbotta ,io alzo le mani in segno di resa  “Okay,calmati”dico  “Se ne stanno andando,seguiamoli!!”  “Cande ti piace fare la detective? Non esiste che mi metto a seguire le persone”,lei mi guarda inarcando un sopracciglio “Okay andiamo”dico io. Iniziamo a seguirli nascondendoci macchina per macchina,stanno ancora parlando ma non riusciamo a capire di cosa e adesso..oh adesso si baciano di nuovo. “Cande per favore andiamocene se ci scopre stiamo nella merda”  “E’ lei che sta facendo qualcosa di sbagliato non noi”  “Ti sembra giusto seguire una persona?”le chiedo,lei rotea gli occhi e torniamo indietro. “Cosa cazzo sta tramando quella?”mi chiede Cande mentre camminiamo  “Non lo so,dobbiamo scoprirlo e cosa più importante..devo dirlo a Ruggero?”  “E’ ovvio!!”mi risponde urlando  “Ma starà male..”  “Tini le bugie hanno le gambe corte!”  “Senti chi parla!!”urlo  “C-che intendi?”mi chiede diventando nervosa “So tutto”dico  “Sai tutto?”mi chiede sgranando gli occhi  “Si,so tutto”rispondo  “Come?”mi chiede confusa  “Facu,aveva bisogno di dirlo a qualcuno e l’ha detto a me”rispondo  “Oh..capito..”,le sorrido “Vi shippo sappilo”le dico,lei ride.

“Martina ma cos’hai? Non hai detto neanche una parola da quando sei tornata”mi dice mio padre mentre ceniamo,ho gli occhi di tutti puntati addosso,ma è come se sentissi solo quelli di Ruggero. Non so se dirglielo o meno,non so che fare  “Non ho niente,mi fa male la testa”rispondo  “Dov’è zia Clari?”chiedo  “Da Pablo..”risponde mio padre. Non ce la faccio più,sta sempre da Pablo. Io ho bisogno di lei,mi manca da morire. Non rispondo,mi limito ad andare in camera mia senza aver finito la cena.
Bussano alla porta “Si può?”  “No”dico vedendo che si trattava di Jorge,lui ride ed entra lo stesso  “Ma sei idiota? Cosa non ti è chiaro della parola NO?”  “Ti manca?”mi chiede sedendosi sul letto di fronte a me  “Ma chi?”chiedo acidamente  “Clari”risponde  “Non sono cazzi tuoi”  “Martina io non ti capisco. Sei fidanzata con Dieg,no? Allora perché ti ostini a non parlarmi per il fatto di Macarena?” cazzo,ha ragione. Se devo fargli credere che di lui non mi importa,devo anche smettere di essere incazzata con lui. Ma come posso? Okay,farò finta  “Scusa è che sono nervosa. Si,mi manca ma non ne voglio parlare”rispondo  “Va bene,come vuoi. Allora..con Diego come va?” mi chiede,io ho una faccia confusa “Come mai questa domanda?”chiedo sorridendo  “Così,per parlare”mi risponde senza guardarmi in faccia,segno che sta mentendo. “Benissimo,a te con Macarena?”  “Più che benissimo”risponde. Sembriamo due bambini che stanno facendo una gara. “Apposto allora”dico facendogli l’occhiolino,lui ride,si alza e se ne va.




Sto andando allo Studio da sola a piedi,Jorge  è andato con Macarena e zia Clari..beh zia Clari sta con Pablo. “Ehy ma guarda quanto è bella la mia ragazza stamattina”,mi volto e vedo Diego avvicinarsi a me,sorrido. Lui si avvicina per darmi un bacio sulle labbra e io volto il viso  “Non c’è nessuno qui,non dobbiamo fingere”dico,lui sorride “Vabe io ci ho provato”dice continuando a camminare,io lo seguo. “Allora,come mai tutta sola?”mi chiede “Non avevo nessuno che mi accompagnasse,te?”  “Idem”  “Hai chiesto ai tuoi per il campeggio?”chiedo  “Yes,hanno fatto un po’ di storie ma alla fine li ho convinti,te?”  “Lo stesso ahah”  “Oh bene,2 settimane intere insieme,se vuoi la mia tenda per te è sempre aperta”mi dice sorridendo maliziosamente,io gli do una piccola spinta “Idiota”dico,lui ride.
Siamo arrivati allo Studio,sono già tutti seduti sulla nostra solita panchina “Oh arrivano i due piccioncini”dice Samu,io ero confusa. Poi mi sono ricordata che stavo camminando affianco a Diego e che lui dovrebbe essere il mio ragazzo. Saluto tutti con un cenno e Diego fa lo stesso “Tini io e Lodo stavamo pensando di presentare oggi la canzone a Pablo”mi dice Cande  “Non esiste!”le urla di Mercedes mi fanno innervosire sempre  “E perché no Mercedes?”chiedo scocciata  “Ieri pomeriggio non ho potuto  provare”risponde. Io guardo Cande,stiamo pensando la stessa cosa,cioè a lei e Damien. “Oh e come mai?”le chiedo incrociando le braccia,devo metterla in difficoltà. Ruggero deve sapere la verità. “Io..io sono andata in palestra”dice,scoppiamo tutti a ridere. “Tu? In palestra?”dice Nicolas ridendo tenendosi le mani allo stomaco  “Non è divertente!!”urla Mercedes,io mi avvicino al suo orecchio mentre gli altri sono ancora occupati a ridere  “La prossima volta,inventa una scusa migliore”le dico sotto voce,poi le faccio l’occhiolino ed entro nello Studio.
Siamo a lezione di canto,i ragazzi stanno presentando a Pablo “The queen of the dance floor” ..* Mira bien como ella baila
Arte en la dance floor
Es dinamita ya en acción
Satisfacción
Automático, sistemático
Como ella no hay dos
Con cada paso te roba el corazón
The queen of the dance floor
Tuyo quiero ser yo
The queen of the dance floor
Ven, acerquémonos
The queen of the dance floor
Bailemos los dos
Aquí en la dance floor* noto che Jorge sta guardando Macarena che è in piedi affianco a me,ma adesso il suo sguardo si sposta e ci stiamo guardando negli occhi .. *Es perfección
Cuando mueve su pelo largo
Es tentación y todos quieren, miren, su atención
Ella es sabor
Uno que jamás he probado
Me aproximo a ella y digo que
The queen of the dance floor
Tuyo quiero ser yo
The queen of the dance floor
Ven, acerquémonos
The queen of the dance floor
Bailemos los dos
Aquí en la dance floor
One, two, tres, cuatro
Me concedes este dance
Esta noche tuyo quiero ser
Es perfección
Me robó el corazón* Macarena mi sta fulminando con lo sguardo ma non mi importa,perché sono troppo occupata a perdermi negli occhi di Jorge ..* Que que sabor
Quiero tu amor siempre
Poco a poco me voy a acercar
Mi corazón se empieza a acelerar
Desde aquí no dejo de mirar
Tu forma de bailar es única
La veo y pienso que
Si se va no la vuelvo a ver
Me aproximo a ella y digo que
The queen of the dance floor
Tuyo quiero ser yo
The queen of the dance floor
Ven, acerquémonos
The queen of the dance floor
Bailemos los dos
Aquí en la dance floor
Bailemos, bailemos los dos
The queen of the dance floor
The queen of the dance floor
The queen of the dance floor
The queen of the dance floor
Oh yeah, oh yeah, yeah, yeah, yeah, yeah
The queen of the dance floor
Tuyo quiero ser yo
The queen of the dance floor
Ven, acerquémonos
The queen of the dance floor
Bailemos los dos
The queen of the dance floor
Bailemos, bailemos los dos
The queen of the dance floor
Tuyo quiero ser yo
The queen of the dance floor
Acerquémonos
The queen of the dance floor
Bailemos los dos
Aquí en la dance floor* .. tutti applaudono e Jorge abbassa lo sguardo,io faccio lo stesso..”Molto bene ragazzi”dice Pablo,adesso tocca a noi. Pablo sa del campeggio,e vuole che gli facciamo sentire la canzone prima di partire,ma ovviamente Mercedes sta facendo le sue sceneggiate “Pablo io ieri ho avuto problemi familiari e non ho potuto provare!!”dice urlando,io scoppio a ridere “Perché ridi?”mi chiede avvicinandosi minacciosamente a me,vedo Cande arrivare verso di noi come se ci volesse separare ma glielo impedisco,sono a pochi centimetri dal viso di Mercedes “Rido perché sei veramente abile a mentire”  “Che cosa intendi..”sta diventando nervosa,io rido nuovamente  “Non sono io a dovertelo dire,lo sai benissimo. Fai pena Mercedes.”  “Okay adesso basta”urla Pablo,torniamo ai nostri posti. Quella falsa,bugiarda e traditrice l’ha avuta vinta. Faremo sentire la canzone a Pablo quando torniamo dal campeggio. Non posso sopportare quello che sta facendo a Ruggero. Io gli voglio bene,non voglio che qualcuno lo prenda in giro o lo faccia stare male. Sono usciti tutti dall’aula e io sto raccogliendo le ultime cose “Sta lontana dal MIO ragazzo”,mi volto e vedo Macarena “Eh?”chiedo confusa  “Non fare la santarellina,Martina. Ti ho detto che devi stare lontana dal mio ragazzo” ,rido “Tesoro se non sei sicura della tua relazione non è un mio problema”le rispondo con un sorrisetto soddisfatto “oh e soprattutto”aggiungo”se il tuo ragazzo canta per me e non per te,dovresti farti qualche domanda” concludo. Lei adesso si è davvero innervosita,lo noto dal suo sguardo  “Intanto,come hai ben detto è il MIO ragazzo,non il tuo”  “Infatti il suo sono io,Macarena puoi andartene”dice Diego comparendo dalla porta,Macarena mi guarda,io la guardo soddisfatta e poi se ne va. Diego aspetta che si sia allontanata,mi fa l’occhiolino e se ne va anche lui senza dire mezza parola.
Sono in aula di ballo con Jorge e stiamo provando la coreografia.. “S-scusa riproviamo questa parte” è la terza volta che sbaglio questa sequenza,ma che mi prende? “Sicura che vada tutto bene?”mi chiede  “Si,si certo,riproviamo” .. ed ecco che afferra la mia vita e mi solleva da terra,mi poggia sul suo fianco destro e io allungo le gambe,poi mi poggia sull’altro fianco facendo la stessa cosa,mi ripoggia a terra per poi farmi girare tre volte velocemente su me stessa e infine mi attira a sé. Riesco a sentire il suo battito,e mi perdo nei suoi occhi. Dopo qualche minuto abbasso lo sguardo staccandomi da lui “O-okay,va bene no?”dico imbarazzata “S-si benissimo”risponde lui grattandosi la nuca e abbassando lo sguardo “Bene,allora io..ecco..si io dovrei..dovrei andare”dico balbettando e prendendo le mie cose,sto per uscire dalla porta..”Martina?”,mi volto “Si?”chiedo,lui mi guarda per qualche secondo “N-niente,ci vediamo dopo a casa”  “Va bene..”,esco dall’aula.
Mi tocca pulire da sola,Mercedes non si è presentata e non mi sorprende ..”Vuoi una mano?”  “Diego,che ci fai qui?”gli chiedo sorridendo  “Vuoi una mano o no?”mi chiede ricambiando il sorriso  “Certo”gli rispondo porgendogli uno straccio,lui lo afferra e inizia a pulire con me “Allora,che ci fai qui?”gli chiedo nuovamente  “Passavo da queste parti e ti ho vista”  “Non ti credo”gli dico,lui ride. “Metti un po’ di musica? E’ noioso pulire così”mi dice  “Vuoi dire che io sono noiosa?”gli chiedo inarcando un sopracciglio,lui ride “Hai un modo per diventare meno noiosa”mi sussurra avvicinandosi a me e avvolgendo la mia vita con il suo braccio “Okay,vada per lamusica”dico sganciandomi dalla sua presa e andando a mettere il CD,lui ride. Non che io non voglia baciarlo,perché non ho mai nascosto che sono parecchio attratta da lui,ma non è giusto nei suoi confronti e nemmeno nei miei. “Che canzone vuoi?”chiedo analizzando tutti i CD “Una movimentata”mi risponde riprendendo a pulire  “Mh,Timber!”urlo  “Si,vai!”mi risponde lui con lo stesso entusiasmo. La canzone parte e io torno a pulire con lui,tra una risata e un’altra,devo ammetterlo:mi sono divertita.


DUE GIORNI DOPO
“Hai preso tutto?”  “Si papà!! Me lo hai chiesto tremila volta!”,sto partendo per il campeggio. In questi due giorni non è successo un granché,non sono stata molto bene con lo stomaco perciò sono stata per la maggior parte del tempo chiusa in casa. Con Jorge tutto normale,nel senso che più di tre o quattro parole non ci diciamo,non ho trovato il coraggio di dire a Ruggero di Mercedes,lo so devo dirglielo solo..non ora. “Rugg dov’è la mia maglietta bianca?!!”le urla di Jorge penso siano arrivate all’altro capo della strada “Quale?”chiede Ruggero  “La mia preferita idiota!!”sbotta Jorge  “Oh..ecco..Jorge..io..non la trovo più”dice Ruggere balbettando. Credo che Jorge stia per impazzire,è diventato tutto rosso. “Scherzooo”urla Ruggero uscendo la maglia da dietro la schiena,Jorge rotea gli occhi e la mette nel borsone. “Buon viaggio Martina”dice mia madre abbracciandomi “Oh..grazie”dico senza ricambiare l’abbraccio. Suonano  al campanello,apro “Che ci fai qui?”è zia Clari  “Martina ti devo parlare..”  “Scusa ma non ne ho voglia”,sono arrabbiata con lei. E’ sparita per giorni e adesso ritorna? Non è venuta neanche allo Studio. Io ero preoccupata,chiedevo a papà di lei e lui non mi rispondeva,ho chiesto anche a Pablo ma cambiava continuamente discorso “Martina non fare la bambina,Clara entra pure”dice mio padre,mia zia entra e mi trascina in giardino. “Zia ho detto che non voglio parlare con te”  “Se sono sparita non è certo per farti stare male. Mi dispiace Martina,ma Pablo sta avendo problemi familiari e sono dovuta stargli vicino”  “Allora perché Pablo veniva allo Studio e tu no?”chiedo arrabbiata “Perché Pablo è il vice-preside dello Studio,e non poteva fare giorni di assenza. Così io ho assistito sua madre in ospedale”,abbasso lo sguardo. Mi vergogno per essermi arrabbiata con lei,aveva le sue motivazioni per non farsi sentire. Certo,una telefonata l’avrebbe anche potuta fare,però.. “Zia mi dispiace è che..non è da te comportarsi così”le dico “Lo so piccola mia,e ti chiedo scusa. Ma è tutto nuovo per me,non sono abituata ad avere un compagno,e adesso che ce l’ho cerco di comportarmi con lui il meglio possibile.”mi risponde e mi fa quasi tenerezza. Le sorrido e l’abbraccio “Sei perdonata,ma non sparire più ti prego”le dico stringendola forte,lei ricambia e sento che sorride,scioglie l’abbraccio “Quindi si parte?”mi chiede,io sorrido “Siiii”rispondo euforica  “Mi raccomando a come ti devi comportare!!”mi dice con l’indice destro in alto,io rido “Sta tranquilla ziaa!!”
Rientriamo e mio padre ci sorride capendo che avevamo chiarito. “Bene,gli altri ci aspettano fuori,andiamo?”dice Jorge a me e Ruggero “Si”rispondo io,abbraccio mio padre “Mi raccomando”mi dice “Si papi tranquillo”dico. Abbraccio Mirta e infine zia Clari,e saluto con un cenno mia madre. Usciamo e sull’altro capo della strada i ragazzi ci stanno aspettando con un pulmino bianco con i vetri oscurati “Sembriamo delle celebrità”dico avvicinandomi a loro e salutando i miei migliori amici ,vedo Ruggero avvicinarsi a Mercedes e darle un dolce bacio sulle labbra,io la fulmino con lo sguardo e lei se ne accorge.
Macarena e Jorge sul pullman si sono baciati tutto il tempo,io ho dovuto sedermi vicino a Diego,non che mi dispiaccia. Ha provato a baciarmi più volte,volevo respingerlo ma ho visto Jorge che ci guardava perciò sono dovuta stare al gioco. “L’erba punge!!”  “Mercedes la smetti di lamentarti? Siamo quasi arrivati”dice Facu “Uffa stiamo camminando da ore! Il pulmino non poteva portarci fino al campeggio?!”continua  a lamentarsi “No non poteva!! Adesso cammina!!”urla Facu e sinceramente la sua espressione da incazzato mi fa ridere.
Siamo arrivati “Finalmente!!”  “Okay allora,qui ci sono le sistemazioni per dormire”dice Facu porgendoci un foglio “Facu potresti fare l’organizzatore di eventi”dico io,lui ride. Lodo inizia a leggere “Allora:Io e Cande,Alba e Mercedes,Jorge e Macarena,Samu e Nicolas,Diego e Tini e Ruggero con Facu e Xabiani. Xabiani? Chi è Xabiani?”  “Il mio amico,arriva domani”dice Ruggero,ma l’unica cosa a cui sto pensando è:PERCHE’ SONO IN TENDA CON DIEGO?! “Perché le uniche a stare con i…propri fidanzati…siamo io e Macarena?”chiedo a Facu “Perché Mercedes mi ha chiesto di stare con Alba”mi risponde,non mi sorprendo. “Okay..”rispondo  “Ehy scema se per te è un problema chiedo di farmi spostare..”mi dice Diego “No,no tranquillo”gli rispondo sorridendo,anche se fintamente. “Bene adesso voi montate le tende mentre io e le ragazze andiamo a farci un giro per esplorare”dice Lodo restituendo il foglio a Facu e trascinando me e Cande con lei. Alba ci stava seguendo ma Mercedes non glielo ha permesso. “Ehy!! Dovete aiutarci!!”urla Facu,ma noi ci siamo già allontanate. “Allora..Tini con Diego”  “Cande per favore..”,lei alza le mani in segno di resa “Puoi chiedere di cambiare eh”dice Lodo  “No,non posso .Che motivazione do? ‘Non voglio dormire con Diego perché non stiamo veramente insieme’? Anche se Facu lo sa che è tutta finzione”dico  “Avrà avuto i suoi motivi,poi parlaci..comunque io sono curiosa di conoscere questo Xabiani,da come ne parla Ruggero deve essere simpatico”dice Cande  “Già,e comunque non mi sorprende che Mechi abbia chiesto di non dormire con Ruggero”dico io “Perché?”chiede Lodo,io e Cande ci guardiamo “Non te lo abbiamo detto?”chiediamo all’unisono  “Cosa?”chiede Lodo. Che idiote! Perché non glielo abbiamo detto!?  “Abbiamo visto Mercedes baciarsi con Damien”dico  “CHE COSA!?”urla Lodo  “Ssssh!”dice Cande zittendola  “Quella puttana!!! Ma come si permette a tradire Ruggero!!?”  “Lodo calmati..”dice Cande ridendo  “S-si scusate..”  “Perché ti importa così tanto?”chiedo,lei cambia discorso.
Siamo seduti tutti intorno al falò “Giochiamo a obbligo o verità?”propone Lodo,accettiamo tutti. “Allora..”dice Lodo “Facu:obbligo o verità?”  “Verità..”risponde lui  “Ti piace qualcuna?”chiede Lodo,mi sembra di stare alle elementari. Facu e Cande si guardano e lei annuisce “In realtà…”dice Facu”io e Cande stiamo insieme”,tutti sgrano gli occhi tranne me “CHE COSA!?”urlano all’unisono  “Da quanto!?”chiede Lodo  “Da poco”risponde Cande abbassando lo sguardo “Si okay non è il momento di parlarne,passa avanti”dice Facu “Poi ne parliamo Candelaria”dice Lodo rivolgendosi a Cande “Tini..obbligo o verità?” mi chiede Samu “Mh..obbligo”perché ho detto obbligo??? “Bacia il più bello tra noi” okay,adesso tutti si aspettano che io baci Diego. Ma per me il più bello non è Diego,ma infondo è un obbligo,non è mica verità,quindi si,bacerò Diego. E’ seduto vicino a me,mi volto e gli sorrido,lui ricambia il sorriso e gli do un leggero bacio a stampo. “Bene..Jorge:obbligo o verità?”chiede Facu  “Obbligo”dice lui,Facu sorride “Domani notte,obbligo tutti voi a giocare alla notte delle sfide.”




*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciao a tuttiiii! Come state? Spero bene! Bene..i ragazzi sono arrivati al campeggio! Non avete idea di cosa li aspetta! Saranno capitoli pieni di sorprese e colpi di scena,soprattutto per i nostri Jortini cari miei! Obbligo o verità,Tini si sente in dovere di baciare Diego ma suvvia,diciamocelo,non avrebbe voluto baciare lui. Il segreto di Facu e Cande è stato svelato,ma l’averlo nascosto porterà problemi nel gruppo? Ma soprattutto,porterà problemi tra Cande e Lodo? Boh! E infine,questa notte delle sfide. Suona bene,no? Sarà una notte piena di imprevisti cari miei,il prossimo capitolo sarà semplicemente una BOMBA!! Recensite in tanti e ditemi che ne pensate del capitolo! Un bacioneeee :*
Ah ripeto per quelli che me lo hanno chiesto: su twitter mi chiamo @TiniValeStana

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** La notte delle sfide ***


“Alla cosa?”  “E’ chiamata notte delle sfide,di notte,due squadre. Sfide incrociate. Ci sono dodici biglietti,quindi sei sfide a squadra:su ogni biglietto c’è una sfida divisa in due parti:la parte 1 è sul davanti la parte 2 è dietro,ognuna vale un determinato numero di punti. Vi faccio un esempio:su un biglietto sulla parte 1 c’è scritto “Vai a cena in un ristorante”,tu devi farlo senza vedere la parte 2. Una volta terminata la parte 1 puoi vedere la parte 2,ad esempio “E vai via senza pagare”..quindi all’apparenza potranno sembrare cose semplici,ma in realtà possono essere più complicate. Allora ci state?” ci guardiamo tra di noi “Okay,ci stiamo.”
Si è fatto tardi e ognuno sta andando nelle proprio tende.. “Lodo..”  “Dimmi Facu”  “Senti ora che si sa di me e Cande..ecco..non è che potrei dormire io con lei?”le chiede Facu  “Okay,non solo me lo avete nascosto,adesso volete anche che io dorma da sola?”  “Non dormirai da sola,stai in tenda con Ruggero..poi domani che arriva Xabiani vediamo come organizzarci” le dice Facu,lei inizialmente sorride ma poi lo nasconde “Ok”dice acidamente prendendo le sue cose e dirigendosi verso la tenda di Ruggero “Spero non sia un problema”gli dice con un sorrisetto idiota “No ma che problema,tranquilla”le dice lui ricambiando il sorriso. Lodo mi da la buonanotte ed entra in tenda. Io sono ancora seduta intorno al fuoco mentre tutti sono andati a dormire,a me non va. “Che ci fai ancora lì?”mi chiede Diego uscendo dalla tenda e stropicciandosi gli occhi  “Non mi va di dormire”rispondo,lui si siede affianco a me “Neanche a me”dice sbadigliando,io rido “Se hai sonno dormi scemo”gli dico  “Sapendo che tu stai qui fuori da sola? Proprio no”,sorrido “E comunque se è un problema dormire con me io posso dormire in tenda con i ragazzi verame..”lo zittisco  “Uffa ma sei proprio idiota eh! Non è un problema,andiamo”dico alzandomi  “Dove?”mi chiede  “A dormire!”  “Ma non avevi detto che non volevi dormire?”mi chiede. In effetti non ho sonno,ma non mi va che per colpa mia lui deve rimanere sveglio quando è palese che stia morendo di sonno  “Mi è venuto sonno”dico entrando in tenda,lui mi segue e si sdraia accanto a me per poi addormentarsi. Non mi ha toccata,non ci ha provato,non mi ha abbracciata..se n’è stato per i cazzi suoi.


GIORNO SEGUENTE,ORE 22.00
“Ci siamo tutti?”chiede Facu  “Yes”rispondo io. Stamattina è arrivato l’amico di Ruggero,sembra simpatico. E’ messicano e ha quasi più capelli di me. Credo che gli piaccia Lodo,non fa altro che guardarla. Vabe comunque,ha accettato di giocare anche lui alla ‘notte delle sfide’. Facu riprende a parlare “La prima squadra è composta da:Lodo,Ruggero,Mercedes,Tini,Jorge,io e Cande. La seconda squadra è formata da: Diego,Samu,Nicolas,Alba,Macarena e Xabiani. Questi sono i dodici biglietti:questi sei sono della nostra squadra,questi altri e sei della vostra” stamattina ognuno di noi ha scritto due sfide ,e poi le abbiamo scelte  a sorteggio “le sfide avranno termine all’alba,chi avrà accumulato più punti vince. Pronti?”  “Pronti!”rispondiamo all’unisono. La squadra avversaria si allontana sparendo nel verde,mentre la nostra apre il primo biglietto,che ovviamente legge Facu  “Allora la parte 1 è :’seguite il seguente percorso’ “  “Che percorso?”chiede Mercedes  “E’ scritto qui,iniziamo a camminare e vi dico le direzioni”risponde Facu  “E la parte 2?”chiede Mercedes  “Mercedes ma ieri hai sentito quando ho spiegato il gioco? Non possiamo leggere la seconda parte fino a quando non abbiamo terminato la prima!”sbotta Facu,io rido  “Oh,giusto..allora iniziamo a camminare!”urla Mercedes alzando i tacchi  “Ma dove vai!? Non ti ho detto il percorso!”urla Facu  “Oh giusto..”urla Mercedes tornando indietro  “Allora dobbiamo andare dritto fino ad arrivare dove c’è un cartello con la scritta ‘attraversamento cervi’”dice Facu  “In che senso dritto..? intendi dentro al bosco..?”chiedo io spaventata  “Si Tini”mi risponde Facu  “Che c’è bimba? Non dirmi che hai paura?”mi dice Jorge mettendosi le mani sui fianchi ed alzando un sopracciglio,io rido istericamente “Io? Paura? Pfffff!!”  “Aha”annuisce Jorge sarcasticamente “Dai basta parlare andiamo!!”urla Ruggero,e iniziamo a camminare. Stiamo camminando da 10 minuti,Mercedes non fa altro che lamentarsi,Jorge la prende in giro,Ruggero e Lodo stanno parlando di non so cosa,Cande e Facu fanno i piccioncini e io..beh io mi sto cagando sotto. Sento uno ramo scricchiolare “CHE COSA E’ STATO?!”urlo saltando addosso a Jorge senza rendermene conto,lui ride  “Menomale che non avevi paura”mi dice continuando a ridere,io mi stacco “Infatti non ho paura!! Smettila!!”urlo dandogli le spalle,lui continua  a ridere. Arriviamo al cartello ‘attraversamento cervi’ , “Bene ora?”chiede Lodo  “Adesso dobbiamo andare a destra fino a che non vediamo delle luci”dice Facu  “Delle luci? Ma qui non c’è nessuno! Non è che questi ci stanno prendendo in giro?”dico io  “No,non credo..andiamo”dice Facu ricominciando  a camminare. Dopo un po’ iniziamo a vedere delle luci in lontananza “Oh ecco!”urla Jorge indicando alla sua sinistra,ci voltiamo e vediamo davanti a noi un’enorme villa bianca con una piscina grande non so quanto. La piscina è illuminata ed è circondata da sdraio,lettini e alcune palme. Dietro è visibile l’ingresso della villa, “Wow,ma questo è il paradiso”dico io rimanendo incantata,come tutti gli altri “Bene!! Adesso dove dobbiamo andare?”la voce stridula di Mercedes fa tornare tutti sulla Terra “La parte 1 è finita”dice Facu  “Oh,allora leggi la parte 2”dico io,lui inizia a leggere “Siete rimasti incantati da quella villa,eh? Adesso due di voi,dovranno scavalcare il cancello e farsi un bagno in piscina in biancheria intima. Vi ricordo,se non lo farete,vinciamo noi! Buona fortuna ;)”  “Ma sono impazziti?”dice Lodo  “E’ la notte delle sfide..”risponde Facu  “Ma dentro la villa ci sono persone!”urlo io  “Lo so..che sfida sarebbe sennò”dice Facu  “Okay,io non vado”dice prontamente Mercedes  “Vado io”dice Jorge togliendosi la maglietta. Io vorrei dire qualcosa ma sono leggermente imbambolata a guardare i suoi addominali scolpiti  “Ok tu e..Tini?”  “Si?”dico tornando sul pianeta terra  “Oh hai detto si,perfetto!”dice Lodo  “E? che cosa??”chiedo confusa  “Hai accettato la sfida,vai amica!”mi dice Cande dandomi un colpetto sulla spalla  “Ma..ma io non ho accettato nulla!”urlo  “Hai detto si..”controbatte Facu. MALEDETTO JORGE. ERO-DISTRATTA!! “Andiamo Stoessel,cosa sarà mai”dice Jorge avvicinandosi al cancello  “Ma..ma ho il reggiseno bianco! Se si bagna diventa trasparente!”urlo  “Tranquilla,non mi scandalizzo”dice lui facendomi l’occhiolino e scavalcano. Adesso lui è dentro la villa. “Allora vieni o no? Vedi che non succede niente,ti divertirai,cosa che non sei abituata a fare con quel morto del tuo fidanzatino”mi dice. Okay,adesso è una cosa personale. Mi tolgo la maglietta mentre vedo Cande coprire gli occhi di Facu,mi avvio verso il cancello e scavalco. Adesso sono di fronte a Jorge “So divertirmi eccome”dico piegando la testa verso destra,lui ride “Vediamo allora”dice togliendosi i pantaloni e buttandosi in piscina. “In intimo Stoessel”mi dice guardando i pantaloncini che avevo ancora addosso. Roteo gli occhi,mi lego i capelli e mi tolgo i pantaloncini per poi buttarmi anche io in piscina. “Cristo è congelata!!!”urlo  “Ssssh!”mi dice tappandomi la bocca con una mano e con l’altra cingendomi la vita “Sei idiota? Dobbiamo cercare di non farci scoprire sai!” mi dice togliendo la mano dalla mia bocca. I suoi occhi sono illuminati dalla luce della luna,e sono la cosa più bella che io abbia mai visto. “S-si scusa”sussurro  “Per quanto dobbiamo rimanere qui?”chiedo guardandomi intorno  “Sul bigliettino c’era scritto almeno 20 minuti”  “20 minuti!? Ma io sto congelando!!”dico strofinando le mani sulle braccia “C’è un modo per riscaldarti sai?”mi dice sussurrando e avvicinandosi a me  “Qu-quale?”chiedo diventando nervosa  “Nuotare!”risponde lui esaltandosi e cominciando a nuotare. Io rimango immobile per un po’,poi lo seguo. Arrivo da lui e sollevandomi con le mani sulla sua testa lo faccio andare sott’acqua;sento qualcosa pizzicarmi la coscia e mi levo velocemente,lui risale a galla. “Oddio cazzo è stato?”dico guardando sott’acqua,lui ride “Le mie dita”risponde,io gli do un colpetto sulla spalla “Mi hai fatto spaventare”dico imbronciata e dirigendomi a bordo piscina. “Dai bimba non fare l’offesa”mi dice lui facendomi voltare e toccare con le spalle il bordo piscina,è a pochi cm da me  “Ti devi fare perdonare”dico alzando l’indice destro,lui ride  “E come posso fare?”chiede lui. E sento il suo braccio destro avvolgere la mia vita e il suo corpo si avvicina sempre di più. Cerco di indietreggiare ma non posso perché sono attaccata al bordo  “Ah boh,non lo so”rispondo sorridendo. Le sue labbra si avvicinano al mio collo e lasciano un dolce bacio su di esso,chiudo gli occhi per una frazione di secondo. “Mmmh,non basta”dico io,lui ride e noto che il suo sguardo è rivolto verso il mio seno “Ehy!!”dico tirandogli uno schiaffo “Scusa,controllavo solo che il reggiseno  non fosse diventato trasparente”mi dice,io rido. Adesso noto che il suo sguardo si è spostato sulle mie labbra “Perché mi guardi le labbra?”  “Io..io non stavo guardando le tue labbra”dice nervosamente e allontanandosi da me,io lo attiro nuovamente a me tirandolo dai boxer,i nostri petti si scontrano e il mio battito cardiaco inizia a essere irregolare.  Ho una voglia terribile di baciarlo. Lui sta cercando di allontanarsi ma io non glielo permetto. “Bimba per favore..”mi dice sussurrando  “Per favore cosa?”sussurro  “Lasciami andare”  “Perché? Se ti fossi indifferente come dici non avresti problemi a starmi così vicino”dico io continuando a sussurrare,lui passa delicatamente il suo pollice sul mio labbro inferiore e sorride,poi strizza gli occhi “N-non posso sono fidanzato e anche tu lo sei”  “Hai visto? Hai detto non posso non ‘non voglio’ “ lui ride quasi rassegnato “Non so come sto facendo a resisterti bimba”dice passandosi una mano tra i capelli. *BIIP BIIP*  “Che cos’è?”chiedo  “Il mio orologio che mi dice che sono passati 20 minuti”mi risponde allontanandosi da me  “Oh bene,adesso come facciamo ad asciugarci?”,lui si guarda attorno “Lì ci sono degli asciugamani”mi risponde indicando degli asciugamani stesi sui lettini. Esce dalla piscina e li va a prendere,io lo seguo. “Me lo passi o no? Sto gelando”dico aspettando che mi passasse l’asciugamano,lui ride e mi passa l’asciugamano. “EHY!!!! CHI SIETE VOI DUE!!!!??? E CHE CI FATE QUI!!?”le urla di un’anziana signora ci fanno spaventare  “Corri!!!”urla Jorge iniziando a correre verso il cancello,io lo seguo. Scavalchiamo e ci ritroviamo davanti ai nostri amici,abbiamo entrambi il fiatone. “Oh ce l’avete fatta!”esclama Lodo “Si..”rispondo io mettendomi una mano sul petto e respirando a fatica,Jorge ride “Sei fuori forma?”dice ironicamente,io lo guardo male e lui si zittisce. “I vestiti..”dice Cande porgendoci i nostri vestiti  “Aspetto di asciugarmi e poi li metto”dico io,Jorge fa lo stesso. “Okay,leggi la seconda prova”dice Jorge  a Facu,che prende l’altro biglietto “Tornate al campeggio,nella tenda di Ruggero troverete un costume.  Uno di voi deve indossarlo”  “Poi?”chiedo  “Eh non lo so,non posso leggere la parte 2. Questa è la parte 1”mi risponde Facu  “Okay,andiamo”.
Dopo un po’ siamo di nuovo al campeggio e Ruggero entra nella sua tenda a prendere il costume. “Ma..è un costume da infermiera sexy”dice uscendo dalla tende  “Lo metto io!!!”sbotta Mercedes strappandoglielo dalle mani. Io,Lodo e Cande ci guardiamo come a dire ‘non avevo dubbi’. “Amore sei sicura? Non sappiamo qual è la seconda parte della prova” le dice Ruggero  “Si tesoro sono sicura”dice lei dandogli un bacio e andandosi a cambiare. Ma con che coraggio chiama tesoro il mio fratellastro dopo aver baciato Damien? Sto per scoppiare. “Io intanto vado a vestirmi”dico  “Si anche io”dice Jorge.
“Sono o non sono bellissima?”dice uscendo dalla tenda “Sei bellissima”le dice Ruggero  “Si una bella puttana”sussurro io,ma evidentemente si è sentito perché Mercedes cammina  passo spedito verso di me ,Jorge si mette in mezzo bloccandola “Facu leggi la seconda parte”dice facendo tornare Mercedes al suo posto. Facu sta per leggere ma scoppia in una risata,gli prendo il biglietto dalle mani e inizio a leggere  “Adesso devi bussare a tutte le case che si trovano appena fuori al campeggio chiedendo se hanno bisogno di qualche ‘cura speciale’ e che sei disposta a fare di tutto per loro”scoppio a ridere appena finito di leggere e tutti mi seguono apparte Ruggero e Mercedes. “Non lo farò mai”dice lei prontamente “Troppo tardi”dico continuando a ridere  “Okay però vado da sola”dice Mercedes  “Oh no cara mia,io non mi fido”dice Lodo  “Nemmeno io”diciamo io e Cande,lo stesso Facu e Jorge. Così seguiamo Mercedes mentre si dirige verso la prima casa. Le case sono 5. Alla prima apre un vecchio signore anziano che subito dopo aver sentito Mercedes parlare le chiude la porta in faccia;alla seconda apre una giovane ragazza,che a quanto pare era dell’altra sponda perché ci stava eccome,ma Mercedes l’ha liquidata;alla terza apre una coppia di signori sposati,mentre Mercedes parlava il marito la mangiava con gli occhi e non so se è stata meglio la faccia schifata di Mercedes o lo schiaffo che ha gli ha dato la moglie;alla quarta ha aperto un signore che ci ha minacciati dicendo che avrebbe chiamato la polizia ma alla fine non l’ha fatto e alla quinta ha aperto un ragazzo che,devo dire,era davvero sexy. E come volevasi dimostrare,Mercedes non stava più giocando ma faceva seriamente,ma credo che dopo essersi accorta che aveva il suo ‘fidanzato’ affianco che stava per picchiare quel tizio,se n’è andata. “Mercedes ti devo fare i miei complimenti”dice Facu ridendo,lei rotea gli occhi.
siamo tornati al campeggio e Mercedes si è cambiata,adesso Facu sta per leggere la terza prova  “Tre di voi dovranno addentrarsi nel bosco alla ricerca di un arco che vi servirà per la prossima prova”  “Come facciamo a trovarlo senza indicazioni?”chiedo io  “Qui c’è scritto che hanno messo delle frecce”mi risponde Facu  “Okay,allora chi va?”dico io  “Io”dice Lodo  “Anche io”la segue Cande,entrambe mi guardano  “Okay,anche io”dico roteando gli occhi  “Bene andiamo!”sbotta Lodo,sto per seguirla ma Jorge mi blocca “F-fai attenzione”mi dice,io inarco il sopracciglio “Ti stai preoccupando per me?”  “Ecco è tardi,siete da sole nel bosco..insomma sai com’è”mi risponde balbettando,io rido e seguo le mie amiche.
“Lodo stiamo camminando da ore!! Sei sicura di aver visto bene!?”  “Si Tiniii!!! La freccia diceva a sinistra!!”urla  “Secondo me diceva a destra”dice Cande,Lodo la guarda male e lei si zittisce  “Nel caso morissimo sappiate che vi ho voluto bene”dico scavalcando un tronco  “Martina!! Smettila. Nessuno morirà. Ecco un’altra freccia..dobbiamo andare dritto! Forza !!”urla Lodo  “La odi anche tu quando urla?”mi chiede Cande ridendo  “Un po’”rispondo ridendo  “Allora..tu e Jorge..”la zittisco “io e Jorge niente Cande”,lei alza le mani in segno di resa  “Okay,come vuoi amica”mi dice. “HO TROVATO L’ARCO!!” urla Lodo,io e Cande iniziamo a correre per raggiungerla. “Oh ci sono anche delle frecce”dice Cande  “Ma che vogliono farci fare Robin Hood?”chiedo io,Cande ride ma Lodo ci zittisce “Lo sentite?”ci chiede  “Cosa Lodo?”chiediamo io e Cande confuse  “Sento ringhiare..”dice voltandosi. Io e Cande facciamo lo stesso. Ed ecco davanti a noi 4 pastori tedeschi che ci ringhiano contro  “Ok..non correte..dobbiamo mantenere la calm..”  “SCAPPATEEEE!!!!”urla Cande iniziando a correre,io e Lodo facciamo lo stesso. Man mano che corriamo mi volto e vedo che i cani si avvicinano sempre di più “Io ve lo avevo detto che morivamo!!”urlo continuando a correre  “Non mi sembra il momento di scherzare Martina!”urla Lodo facendo lo stesso. Tutt’un tratto vengo tirata per un braccio e finisco a terra. Apro gli occhi che avevo chiuso per qualche secondo “Jorge?? Che stai facendo?”  “Io e i ragazzi vi abbiamo seguite..ed evidentemente abbiamo fatto bene”dice guardando il mio ginocchio che perde sangue,non me n’ero accorta  “Che hai fatto?” mi chiede  “Non lo so,c’erano dei cani che ci inseguivano e abbiamo iniziato a correre..le ragazze! Dove sono!?”  “Non ti preoccupare ci hanno pensato Ruggero e Facu..certo che voi ragazze non siete in grado di fare nulla eh”dice inginocchiandosi davanti a me e strappando la sua maglietta  “Che cazzo fai?”gli chiedo confusa e piegando il ginocchio  “Devo bloccare il sangue in qualche modo”mi dice avvolgendomi un pezzo di maglietta attorno al ginocchio ferito “Grazie..”gli dico sorridendogli,lui ricambia il sorriso  “Sempre bimba”. Mi fa alzare prendendomi dalle mani “Okay,adesso che si fa?”chiedo  “Torniamo al campeggio”dice lui cominciando a camminare,io esito “I..i cani?”dico balbettando,lui ride “Ti proteggo io”dice facendomi l’occhiolino.
Siamo al campeggio  “Per una volta avete fatto bene a fare di testa vostra”dice Lodo “Okay,leggete la quarta prova”dico io,la seconda parte della terza abbiamo fatto finta non esistesse,Facu legge  “Andate al campetto che si trova vicino al campeggio e portate l’arco e le frecce con voi”  “Bene,andiamo”
Siamo arrivati al campetto “Okay,leggi la seconda parte”dico a Facu  “Martina dovrà giocare al tiro con l’arco”,io sgrano gli occhi “Scherzate? Lo sapete che mira ho..capace che ammazzo qualcuno”dico io,tutti scoppiamo a ridere “C’è scritto qualcosa riguardo al non potersi far aiutare?”chiede Jorge  “No”risponde Facu,Jorge mi sorride e mi fa avvicinare al bersaglio “Che fai?”chiedo confusa  “Ti aiuto io. Allora,posizionati..”dice prendendomi dai fianchi e facendomi spostare “ecco si qui. Adesso divarica leggermente le gambe e allinea le punte dei piedi con il bersaglio”continua senza spostare le sue mani dai miei fianchi,io mi volto sorpresa “Ferma!!”urla lui  “Scusa”dico ridendo  “Prendi l’arco”mi dice passandomi quest’ultimo “appoggia il palmo sull’impugnatura”dice guidando la mia mano con la sua “Ora sollevalo fino all’altezza delle spalle,ruota il polso ed il gomito dell’arco per permettere alla corda di chiudersi  senza interferire con il braccio”faccio come mi dice “Adesso tendi l’arco chiudendo le spalle e rimanendo il più possibile allineata con il bersaglio. Rilascia la corda aprendo le dita e lasciando che la mano si rilassi e rimani con il braccio allineato fino alla fine del volo della freccia”. Faccio come mi dice e colpisco in pieno il bersaglio “Ce l’ho fatta!!!”urlo,lui sorride  “Visto,non era difficile”dice ,nota di avere ancora le sue mani sulle mie e le sposta imbarazzato “Brava Tini non hai ucciso nessuno!”urla Cande,io rido.
Tornati al campetto ci prepariamo per la quinta prova  “Che ore sono?”chiede Jorge  “Le 3.00”risponde Cande  “Mancano due ore alla fine.. DOBBIAMO vincere”dico marcando la penultima parola  “Facu leggi”dice Jorge,Facu apre il bigliettino e inizia a leggere “I maschi del gruppo dovranno andare in spiaggia e raccogliere quante più conchiglie possibili”  “Ma che sfida è?”dico io  “Ah boh,non sappiamo ancora la parte 2..vabe ragazzi andiamo”dice Facu rivolgendosi a Jorge  e Ruggero che lo seguono. Io,Cande,Lodo e Mechi ci sediamo vicino alle nostre tende  “Tu e Jorge eravate l’amore prima”mi dice Cande,io la guardo male “Che c’è Tini è vero!!”sbotta,io rido “E non ci hai visti nella piscina”dico dandole un colpetto col gomito “Oddiooo che è successooo?”urla lei  “Cande calmati..non è successo niente di che”dico ridendo. Mi giro e vedo Lodo pensierosa “Lodo!”urlo,lei sobbalza “Che c’è?”mi chiede  “A che pensi?”le chiedo,lei guarda Mercedes e poi abbassa lo sguardo “A nulla..”dice tristemente  “Mmh..secondo me c’entra la sua nuova fiamma”dice Cande  “Non c’è nessuna nuova fiamma!!”sbotta Lodo “Okay scusa stai calma..”dice Cande,Lodo abbassa nuovamente lo sguardo,io mi avvicino a lei  “Se ne vuoi parlare io ci sono”le dico  “Dopo ne parliamo”mi risponde lei sorridendomi,io ricambio.
E’ passata poco più di mezz’ora e i ragazzi sono appena tornati “Allora? In che consisteva la seconda parte?”chiediamo ,loro si guardano “Non possiamo dirvelo” rispondono all’unisono. Io e le ragazze ci guardiamo confuse ma Facu non ci da il tempo di fare domande dato che sta già leggendo l’ultima prova  “Dovete tornare alle ville vicino al campeggio e ognuno di voi deve bussare ad una porta diversa”  “E poi?”  “Non lo so..”dice Facu confuso  “Dai leggi la parte due”dico io  “Ma non possiamo ancora”dice lui  “Facu e cosa dobbiamo fare! Andiamo lì,bussiamo e poi? Dai leggi”,si convince e gira il biglietto “Non c’è scritto nulla”dice Facu ,siamo tutti confusi e stiamo facendo mille domande. “Scusate,l’unica soluzione è andare a bussare a queste ville,altrimenti non ne verremo mai a capo”dice Ruggero,noi lo assecondiamo e ci dirigiamo alle ville.
Ognuno di noi è davanti ad una porta diversa,ci guardiamo tutti per poi bussare. Tutte le porte si aprono nello stesso momento e litri di acqua ghiacciata e colorata ci vengono buttati addosso. Alziamo lo sguardo e notiamo sopra ad ognuno di noi un secchio. Quei simpaticoni dei nostri amici ci avevano voluto organizzare uno scherzo.
“Esigo vendetta”dice Mercedes  “Per una volta sono d’accordo con lei”dico io entrando nella mia tenda e prendendo un asciugamano . “Aspettate un attimo..ma loro non ci sono..abbiamo vinto!!!”urla Lodo,tutti ci guardiamo per poi urlare “Siamo i miglioriiiii!!”  “Abbraccio di gruppooo!!”. Sciolto l’abbraccio e spento l’entusiasmo  “Ma che ore sono?”chiede Ruggero  “Le 4.30”risponde Lodo sbadigliando “Io ho sonno..”dice Cande  “Anche io..”dicono Facu e Mechi all’unisono  “Dobbiamo aspettarli?”chiede Ruggero  “Io dico di no”risponde Lodo  “Bene buonanotte!”dicono tutti all’unisono entrando nelle proprie tende tranne me e Jorge. Entrambi ci guardiamo confusi non capendo cosa fosse successo nella frazione di 10 secondi. Il silenzio viene interrotto da una goccia che cade sul mio viso,entrambi alziamo lo sguardo “Sta incominciando a piovere..”dico io  “Andiamo in tenda”dice Jorge  “Oh..buonanotte allora”dico dirigendomi verso la mia. C’è parecchio imbarazzo ma non capisco perché  “Ma che fai? Vengo pure io mica ti lascio da sola”dice entrando nella mia tenda,io sorrido e lo seguo. Mi siedo accanto a lui “E’ stato divertente”dico io  “Si,anche se adesso sembriamo tutti dei puffi colorati”dice ridendo e guardando prima se stesso e poi me  “In effetti”dico ridendo anche io  “Colorata sei più carina”dice toccandomi il naso,io sorrido  “Comunque non sei granché senza i vestiti addosso,mi aspettavo di meglio Stoessel..dovresti andare in palestra e mangiare di meno”dice lui interrompendo il silenzio ,io lo guardo scioccato,lo spingo facendolo stendere e inizio a picchiarlo,lui ride “Che ti ridi!!”urlo continuando a picchiarlo,lui cerca di fermarmi ma io lo blocco mettendomi a cavalcioni su di lui e bloccandogli le braccia “Sono più forte di te”dico con un sorriso soddisfatto  “Avrei i miei dubbi”mi risponde,non faccio in tempo a replicare che mi ritrovo sotto di lui con i polsi bloccati a terra dietro la mia testa e il suo viso a pochi cm dal mio “Sono più forte io bimba”mi dice soddisfatto. Il mio sguardo involontariamente cade sulle sue labbra e poi torno a guardarlo negli occhi  “Baciami” ma cosa mi è preso!? Ma che ho detto!? Sono uscita fuori di testa!? Lui molla la presa e torna a sedersi  “Non posso Martina”mi risponde,io mi siedo “Ma lo vedi che dici non posso e non ‘non voglio’!?”urlo  “Per favore lasciami stare..”dice uscendo dalla tenda,io lo seguo. Esco e la pioggia inizia ad abbattersi su di me  “Jorge no! Spiegami perché ti comporti così!”urlo,lui si volta “Così come!?”urla anche lui per farsi sentire,dato che il rumore e la forza della pioggia quasi ci sovrasta “Così! Prima in piscina,poi l’arco,adesso questo..perché lo fai se poi quando ti dico ‘Baciami’ tu ti tiri indietro!? Perché sei fidanzato!?”  “Non sono fidanzato”  “Che?”  “Io e Macarena non stiamo più insieme” il mio cuore potrebbe esplodere  “Perché non state più insieme?” urlo ancora più forte ,la pioggia non fa altro che aumentare,ormai faccio quasi fatica a vederlo  “E a te che importa!? Perché dai peso a queste cose? Che ti importa se sono fidanzato o meno! Tu stai con Diego!! Dimmi perché ti importa!!”urla lui,non riesco a vederlo bene ma credo che stia gesticolando,io non rispondo “Allora!? Perché ti importa!!?”urla ancora più forte  “Perché ti amo!!”




*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciaooo! Da quanto tempoo! Innanzittutto scusate tanto per il ritardo,ma non sono stata a casa in questi giorni! :/ Passiamo al capitolo..dopo una notte delle sfide piena di sorprese,Jorge e Tini si ritrovano a litigare. Ma questa volta Tini finisce per dichiararsi..se avete notato lei non ha mai ammesso di essere innamorata di Jorge,forse perché voleva auto convincersi di non esserlo..eppure le parole che le sono uscite in quel momento sono state “Ti amo”. Evidentemente,per una volta ha parlato il suo cuore e non la sua testa! Io credo che questo capitolo sia uno dei più belli..e voi? Fatemi sapere che ne pensate! Un bacione:*
Approfitto per lasciarvi qui il link del mio nuovo video Leonetta : https://www.youtube.com/watch?v=EM9ayLUyAqo&list=UUwdTTOhTgX9zGYv6WrOv0LQ  buona visione <3

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** Voglio viverti ***


La mia vista adesso è completamente oscurata dalla pioggia,sento dei passi venire verso di me,cerco di focalizzare un’immagine ma non ho tempo di farlo che sento le labbra di Jorge premere sulle mie e le sue mani prendere il mio viso. La sua lingua bagna il mio labbro inferiore e io schiudo le labbra per permetterle l’accesso. Diamo il via ad un bacio passionale e pieno,pieno d’amore. Non capisco più niente,adesso ci siamo solo io e lui. La pioggia si infrange sui nostri visi così forte quasi da fare male. Lui si stacca per riprendere fiato poggiando la sua fronte sulla mia e continuando a tenere il mio viso tra le sue mani,entrambi abbiamo l’affanno quasi come se avessimo corso per kilometri. Torniamo a baciarci e anche questo è un bacio di quelli da mozzare il fiato,sento lui sorridere tra le mie labbra come quella volta in giardino. Anche questo bacio dura a lungo,poi ci stacchiamo per guardarci negli occhi anche se con tutta questa pioggia,è impossibile. “Questo cosa significa?”chiedo io urlando per sovrastare il rumore della pioggia,riesco a vedere lui accennare un sorriso “Significa che voglio stare con te. Voglio stare con te e con nessun altro da quel fottuto giorno in cui ti ho vista camminare a testa bassa e con lo sguardo triste che si è riacceso sentendo la mia musica e la mia voce. Mi fai sentire vivo e mi fai stare bene. Sei il mio pensiero fisso,non penso ad altro che non sia tu. Ti voglio mia” ,sorrido a sentire queste parole e i miei occhi si riempiono di lacrime “Perché piangi?”mi chiede urlando  “Perché tu non hai idea da quanto io desiderassi sentirmi dire queste parole”rispondo urlando per poi saltargli addosso avvolgendo le mie braccia intorno al suo collo e baciarlo nuovamente. Le sue labbra hanno un sapore di cui credo non mi stancherò mai. Ci stacchiamo,lui mi sorride. Poi alza la testa guardando la pioggia “Andiamo in tenda”mi dice prendendomi per mano e trascinandomi con lui. Entriamo nella tenda e si siede passandomi un asciugamano,siamo completamente zuppi. Io prendo l’asciugamano e passandolo nei capelli mi siedo accanto a lui “Se non prendiamo una broncopolmonite ora non la prendiamo più”mi dice lui ridendo,io faccio lo stesso “Mi dovrei cambiare”dico guardando i miei vestiti bagnati  “Aspetta”dice lui fiondandosi sulle mie labbra e facendomi stendere sotto di lui,mi stacco,sorrido “Così non mi cambio più”dico,lui sorride  “Mi dispiace ma dobbiamo recuperare il tempo perduto”mi dice sorridendo e tornando a baciarmi. Sentiamo la tenda aprirsi,Jorge si stacca dalle mie labbra e gira il volto mentre io mi sollevo leggermente,è Diego. Mi guarda per poi allontanarsi,io mi alzo e lo seguo “Diego aspetta..”  “No,no tranquilla..va tutto bene”  “Lasciami spiegare almeno..”  “No Tini non mi devi spiegare nulla. Io vado a dormire con i ragazzi,non ti preoccupare”mi dice toccandomi il braccio per rassicurarmi “Diego io non volevo che tu..” mi interrompe “Ehy,voglio solo che tu sia felice”mi dice sorridendo,poi se ne va. Torno in tenda e mi siedo accanto a Jorge mettendomi le mani sulla faccia “Bimba mi dispiace mi ero dimenticato che..” lo interrompo  “Jorge io e Diego non stavamo insieme”dico voltandomi a guardarlo,lui mi guarda confuso  “Ecco quando ho saputo di te e Macarena io non ci ho visto più e..boh non lo so come mi è venuto in mente ma ho chiesto a Diego di far finta di essere il mio ragazzo” lui ride “Che ti ridi?”dico dandogli un colpetto sulla spalla  “Cioè tu vorresti dirmi che hai fatto finta di stare con Diego per farmi ingelosire?”mi chiede continuando a ridere “Si..”rispondo abbassando lo sguardo,sento la sua voce calda nel mio orecchio  “Ci sei riuscita”,sorrido  “Solo che adesso..ecco lui sta male,a lui piaccio sul serio e io mi sono comportata di merda”dico tornando seria  “Lui sapeva a cosa andava incontro,sapeva che era tutta finzione..non addossare tutta la colpa su di te”   “Ma è colpa mia”  “Non solo,tu hai le tue colpe certo. Ma ripeto,lui sapeva a cosa stava incontro bimba” ,sorrido “Grazie”dico,lui sorride e si avvicina alle mie labbra ma io lo blocco mettendo una mano sulla sua bocca e facendolo allontanare “Piuttosto..cos’è sta storia che tu e Macarena non state più insieme? “ dico inarcando un sopracciglio ,lui ride  “Mi ci ero messo insieme solo per cercare di dimenticarti,ma come vedi non è servito”  “Beh allora potevi evitare di andarci a letto!!”sbotto,lui ride nuovamente “Se dovevo provare dovevo provare come si deve” dice toccandomi il naso,io gli do uno schiaffo sulla mano “Fai schifo!!”urlo,lui ride e si lancia su di me facendomi sdraiare di nuovo sotto di lui “Dai tutti sanno che saresti voluta stare al suo posto”mi dice sussurrando e giocando con una mia ciocca di capelli,io roteo gli occhi sorridendo e con una spinta lo faccio allontanare,si sdraia accanto a me “Beh buonanotte”dico sdraiandomi sul lato sinistro e dandogli le spalle,sento lui ridere “Ti sei offesa?”sussurra dandomi un bacio sulla parte del collo scoperta,un brivido attraversa il mio corpo “Se mi abbracci ti perdono”dico,lui sorride e io mi volto verso di lui affondando la testa nel suo petto per poi addormentarmi tra le sue braccia.


Apro lentamente gli occhi al suono del mio cellulare,cerco di focalizzare un nome “Zia Clari”,rispondo:
Io:”Zia?”
Zia Clari:”Piccolina buongiorno!”
Io:”Ma che ore sono?”chiedo con la voce assonnata
Zia Clari:”Le 11.00,stavi dormendo?”
Io:”S-si,ieri sera abbiamo fatto tardi”
Zia Clari:”Capisco..allora come va?”
Io:”Tutto bene,lì a casa?”
Zia Clari:”T-tutto bene”
Io:”Non è vero,perché hai balbettato?”
Zia Clari:”Non è il momento di parlarne..ti passerei papà ma non può parlare. Ci sentiamo dopo?”
Io:”O-okay”dico confusa e poi chiudo
Mi guardo intorno e Jorge non c’è,ho ancora i vestiti di ieri sera,esco dalla tenda e vedo tutti seduti attorno al fuoco che però,ovviamente,era spento. “Buongiorno dormigliona!”  “Cande non urlare di prima mattina!”dico stiracchiandomi  “Ma sono le 11.00….”ribatte lei  “Dettagli”dico sedendomi accanto a lei,guardo davanti a me e vedo Jorge con lo sguardo basso  “Allora abbiamo vinto noi!”le urla di Lodo mi fanno voltare verso di lei  “A cosa?”chiede Diego  “Non fare il finto tonto,alla notte delle sfide!”risponde Lodo  “Oh beh,si,vi abbiamo lasciati vincere”dice Samu  “Ma per favore!”dice Facu  “Ruggero ma il tuo amico è muto?”chiedo riferendomi a Xabiani che ride  “No tranquilla non sono muto”risponde  “Non parli mai! Qui siamo tutti dei chiacchieroni”dice Samu  “Oh beh io sono un po’ piu timido”dice il capellone con un sorriso imbarazzato  “Oh tranquillo diventerai un chiacchierone come noi!”gli dice Lodo dandogli un colpetto sulla spalla. Lui la guarda come fosse la cosa più bella del mondo  “Lodo possiamo parlare?”le chiedo facendole segno di seguirmi,lei lo fa.  “Allora,cosa dovevi dirmi?”chiedo  “Di che parli?”
*FLASHBACK*
Mi giro e vedo Lodo pensierosa “Lodo!”urlo,lei sobbalza “Che c’è?”mi chiede  “A che pensi?”le chiedo,lei guarda Mercedes e poi abbassa lo sguardo “A nulla..”dice tristemente  “Mmh..secondo me c’entra la sua nuova fiamma”dice Cande  “Non c’è nessuna nuova fiamma!!”sbotta Lodo “Okay scusa stai calma..”dice Cande,Lodo abbassa nuovamente lo sguardo,io mi avvicino a lei  “Se ne vuoi parlare io ci sono”le dico  “Dopo ne parliamo”mi risponde lei sorridendomi,io ricambio.
*FINE FLASHBACK*
“Oh quello..”  “Si quello”dico io  “Ecco Tini si c’è una nuova fiamma”confessa  “Lo sapevooo!!”urlo “E chi è??”chiedo curiosa,lei abbassa lo sguardo  “R-Ruggero..”dice continuando a tenere lo sguardo basso,io sgrano gli occhi  “Ruggero..Ruggero? cioè Ruggero il mio fratellastro?”   “Si Martina,Ruggero Ruggero”  “Oh..beh..ma..da quando?”chiedo confusa  “Da un bel po’..”mi risponde tornando a guardarmi  “Ma lui..sta con Mercedes”aggiunge  “Si beh,non per molto”dico io  “Che intendi?”  “Lodo Mercedes lo fa cornuto,e prima o poi dovrà venirlo a scoprire..e se non lo fa da sola glielo faremo scoprire noi”  “Mh..vabe ma comunque lui è innamorato di Mercedes,io non ho possibilità”  “Ma non dire cazzate! Hai eccome possibilità..Cande e Facu lo sanno?”chiedo  “Beh glielo volevo dire ma dopo aver scoperto ciò che mi hanno nascosto non ho intenzione di dirglielo”mi risponde  “Ma dai Lodo..avevano solo paura della reazione delle persone,non la prendere così”  “E come la dovrei prendere Tini? I miei due migliori amici mi hanno nascosto la loro storia,è come se lo facessi anche tu!”,al sentire le ultime parole abbasso lo sguardo e divento nervosa “Tini..devi dirmi qualcosa?”mi chiede Lodo  “Ecco..io..io ieri sera..cioè..” balbetto  “Tu cosa?”mi chiede  “Io e Jorge ci siamo baciati”,lei spalanca la bocca per poi abbracciarmi  “Oddio siii che notizia stupendaa!” urla per poi sciogliere l’abbraccio,io sorrido  “Si però..stamattina non mi ha degnata di uno sguardo”dico tornando seria  “Avrà le sue motivazioni..parlaci”mi dice Lodo  “Si infatti lo farò”  “Andiamo?”mi chiede sorridendo “Yes”rispondo ricambiando il sorriso. Stiamo per raggiungere gli altri quando ci troviamo Jorge davanti “Oh Jorge..ciao”dice Lodo,lui sorride “Dovrei parlare un attimo con Tini”dice  “Si certo vi lascio soli”dice Lodo scappando via,lui mi guarda e sorride “Buongiorno”dice dandomi un dolce bacio sulle labbra,sono confusa  “Buongiorno(?)”dico quasi con tono interrogativo  “Dormito bene?”mi chiede continuando a sorridere  “No senti scusa,tu stamattina non mi degni di uno sguardo dopo che ieri sera ci siamo baciati e adesso mi chiedi se ho dormito bene?”,ride “Volevo parlarti di questo..”dice  “Ecco lo sapevo hai cambiato idea..non ti piaccio lo so va bene non ti preoccupare facciamo finta che non sia successo nie…” mi interrompe  “Ma sei scema!? Non ho assolutamente cambiato idea”al sentire queste parole mi tranquillizzo  “E’ solo che..lo sai che è complicato,per mia madre e tante altre cose. Volevo solo chiederti se per un po’ possiamo tenerlo ‘segreto’”  “Anche con i nostri amici?”chiedo  “Beh si,ma solo per poco tempo te lo prometto”dice prendendomi le mani ,sospiro “E va bene”dico,lui sorride  “Adesso mi saluti come si deve?”,sorrido e lo bacio.

“Chi si tuffa per ultimo è un coglioneee!!”urla Facu correndo in acqua,tutti lo seguono tranne me,Lodo,Cande,Ruggero e Diego. Siamo sdraiati sugli asciugamani a prendere il sole,amo il mare. “Ragazzi non potete capire..”  “Cosa Cande?” le chiede Diego  “Ieri notte,quando siamo andati a dormire..oltre a cagarmi sotto per la pioggia,sentivo delle urla” ,spalanco gli occhi capendo che si riferisse a me e Jorge  “Ma non riuscivo a capire cosa dicessero”aggiunge lei,Diego mi guarda  e io abbasso lo sguardo “Saranno stati i tizi che abitano nelle case qui vicino”dice Diego tornando a sdraiarsi  “Si probabile..”aggiungo io  “Tini possiamo parlare?”mi chiede Diego  “S-si certo”dico seguendolo.  “Senti ieri sera..”inizio a parlare ma lui mi interrompe  “Non devi darmi spiegazioni,ti ricordo che io ero il tuo finto fidanzato,mica quello vero”dice sorridendo “comunque”continua”voglio solo sapere come devo comportarmi..”  “In che senso?”chiedo  “Nel senso,non lo sa nessuno,giusto?”mi chiede  “No”dico abbassando lo sguardo  “Tranquilla che da me non lo saprà nessuno”mi dice rassicurandomi,torno a guardarlo e gli sorrido  “Grazie Diego,veramente”gli dico,lui sorride e si allontana. Mi sento un mostro,lui è sempre così gentile con me..cerca sempre di proteggermi e ci tiene davvero a me..e io..beh io l’ho trattato di merda. Mamma mia ma come ho fatto a comportarmi così! Non è da me. Mi volto e trovo Jorge a pochi cm da me  “Ma sei idiota!! Mi hai fatto spaventare”urlo allontanandolo con una spinta “Che voleva?”mi chiede  “Ma chi?”  “Diego!! Che cazzo voleva?”  “Ti calmi? Non voleva niente,anzi. Mi ha chiesto se dovesse tenere la bocca chiusa”rispondo  “Oh..okay”risponde calmandosi,sorrido  “Come sei geloso Blanco”dico avvicinandomi a lui e cingendogli la vita con le mie braccia,lui ride passandosi una mano tra i capelli  “La devi smettere!”urlo allontandomi,lui assume una faccia confusa  “Di fare cosa?”chiede  “Di fare quella cosa con i capelli!”urlo gesticolando “Ti salterei addosso,sei troppo sexy quando lo fai”dico arrabbiata. Che poi perché lo dico arrabbiata?Ride e mi riavvicina a lui prendendomi dai fianchi,i nostri petti si scontrano  “Insomma quindi non sai resistermi”dice con un sorriso soddisfatto  “Forse è il contrario”dico sussurrando e stampandogli un bacio sulle labbra,lui sorride  “Beh devo ammettere che già normalmente è difficile resisterti,poi in costume..”dice lui  “Ah io non ero quella che doveva andare in palestra e mangiare di meno?”dico inarcando le sopracciglia “Beh si ecco..scherzavo”dice lui,io rido e raggiungo gli altri.

“Allora Tini cosa devi dirci?” mi chiede Facu. Ho chiesto a lui,Cande e Lodo di parlare,ci siamo isolati dagli altri. Lo so ho promesso a Jorge di non dirlo a nessuno,ma loro sono i miei migliori amici,non posso tenerglielo discorso. “Ecco..io e Jorge..ci siamo baciati”,Cande e Facu sgranano gli occhi mentre Lodo sorride. Mi hanno fatto mille domande e io ho spiegato loro tutto. “Ma quindi adesso state insieme?”mi chiede Cande. Oddio e cosa dico? Non lo so se stiamo insieme..  “Ehm..non lo so”rispondo  “Come non lo sai?”mi chiede Facu  “Non lo so..non ne abbiamo parlato..”rispondo  “Capito..”dice Cande  “Vabe dovete aiutarmi”dico io  “Come?”  “Facu tu che hai fatto la disposizione per le tende..riesci a trovare qualche scusa per far dormire Diego con Xabiani e Lodo con Ruggero?”  “CHE!?”urla Lodo  “Uouo Lodo con Ruggero..scintille time”dice Cande ridendo  “Fatti i cazzi tuoi”le risponde Lodo acidamente  “Scusa,stavo solo scherzando..calmati”le dice Cande. Ci è rimasta parecchio male,si vede. “Lodo perché non glielo dic..”mi interrompe “Dire cosa? Io non ho niente da dire”dice fulminandomi con lo sguardo “Okay..”dico  “Si Tini comunque va bene..ma..Macarena?”mi chiede Facu  “Oh..non può dormire con Alba e Mercedes?”chiedo  “Si,okay si so come fare”
“Allora ragazzi Diego dorme con Xabi,Ruggero con Lodo e Macarena con Mercedes e Alba ok? Ok”  “Ma Facu perc..”Facu interrompe Xabiani  “Niente domande,fate come ho detto e basta”risponde Facu,mi avvicino a lui  “Era questa la tua idea?”chiedo ridendo  “Beh si,se nessuno fa domande non dobbiamo dare spiegazioni”mi risponde ridendo. Jorge si avvicina a me “Glielo hai detto vero?”   “Forse…”dico con uno sguardo mortificato,lui ride  “Sono i tuoi migliori amici,lo capisco”mi dice,mi rilasso “Bene..adesso allora andiamo”dico trascinandolo nella tenda. Lo faccio stendere e mi metto sopra di lui a cavalcioni,lui alza le mani  “Uouo Stoessel che vuoi fare?”  “Giocare”rispondo sbottonandogli il primo bottone della camicia  “Interessante modo di giocare”dice lui,io rido per poi avvicinarmi al suo collo e lasciarci un bacio. Sento qualcosa di duro tra le mie coscie. Lo bacio e lui infila le sue mani sotto la mia canottiera facendomi rabbrividire. Tutt’un tratto si stacca e si mette a sedere,io sono ancora a cavalcioni su di lui “Bimba magari giochiamo un’altra volta”dice ridendo e riabbottonandosi la camicia “Perché? Insomma al tuo amichetto lì giù piaceva”dico io,lui ride  “Non ho detto che a me o al mio ‘amichetto lì giù’ non piaccia questo modo di giocare,è solo che stiamo insieme da solo un giorno..vuoi davvero concederti a me così facilmente Stoessel?”dice lui cingendomi la vita con le sue braccia. Io sto sorridendo  “Perché sorridi?”mi chiede spostandomi dolcemente una ciocca di capelli dietro l’orecchio  “Hai detto che stiamo insieme..”rispondo io senza smettere di sorridere,lui ricambia il sorriso e mi dà un dolce bacio sulla punta del naso “Ti faccio vedere una cosa..”dice facendomi alzare da sopra di lui e trascinandomi fuori dalla tenda  “Jorge ma è tardi..”  “Sssh,vieni con me”. Camminiamo per un po’ e poi mi copre gli occhi  “Oh no per quanto devo camminare alla cieca?”chiedo,lui ride  “Non per molto” risponde.
“Okay,l’ultimo passo e..perfetto,ci siamo. Ti ricordi quella sfida di cui noi ragazzi non volevamo dirvi la parte 2?”mi chiede  “Beh?”  “Ecco la parte due era scrivere sulla sabbia qualcosa che tenevamo dentro,io l’ho fatto”mi dice per poi togliermi la mano dagli occhi. Li apro e vedo davanti a me una scritta illuminata da delle candele  “VOGLIO VIVERTI”,sorrido e i miei occhi brillano di emozione. Mi giro e abbraccio Jorge così forte che credo facesse fatica a respirare,lui fa lo stesso. Sciolgo l’abbraccio e mi volto nuovamente verso la scritta,lui mi avvolge da dietro con le sue braccia e io poggio il mio capo sulla sua spalla  “E’ bellissima..”dico,lo sento sorridere  “Bimba..”lui inizia a parlare ma un rumore lo interrompe,ci giriamo di scatto. “Cosa è stato?”..




*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ehy ehy ehyyyy ciaoo! Innanzitutto parto dicendovi un enorme GRAZIE! Ho appena visto che la mia storia è tra le più popolari e davvero non so come ringraziarvi,sono felicissima! E voglio anche dire che se non rispondo alle recensioni è perché,apparte quando posto,sto sempre dal cellulare e non posso rispondere da lì ma prometto che da oggi in poi cercherò di rispondervi! Ma sappiate che le leggo tutte e vi ringrazio per i tanti complimenti che mi fate! Passiamo al capitolo..beh io non ho parole! Pensate che scrivendolo mi emozionavo ahah quante scene Jortinii,quanteee *-* Finalmente i nostri due amichetti si sono decisi eh!! Che bello *-* ed è proprio adesso che la storia inizia a farsi più avvincentee! Lodo ha ammesso ciò che prova per Ruggero,ma è ancora arrabbiata con Cande..come si risolverà questa faccenda? Mh,lo scoprirete! Bene adesso vado,mi raccomando recensite in tanti mi fa sempre troppo piacere leggere i vostri pareri!! Un bacione :*

Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** Il patto ***


“Oh ma che carini” , mi allontano velocemente da Jorge  “Mercedes che vuoi?”  “Sai Tini era da tempo che sospettavo di voi,e non mi sbagliavo a quanto pare”dice guardandomi con uno sguardo soddisfatto,io abbasso lo sguardo  “Non credo siano fatti che ti riguardano”le dice Jorge,lei si volta a guardare lui e ride per poi avvicinarsi a me  “Adesso  abbiamo un patto”mi dice,io alzo lo sguardo  “Di che parli?”chiedo  “Dalla tua bocca non uscirà niente di quello che hai visto con Damien,altrimenti io dirò tutto ai tuoi amichetti e alla  tua cara mammina”  ma come fa a sapere che io so di Damien? E soprattutto come fa a sapere che mia madre è contraria a me e Jorge insieme?  “Che cosa ho visto con Damien? Non so di cosa stai parlando”dico io,lei ride  “Piccola ingenua Tini,a me non inganni. Questo è il nostro patto,rispettalo e anche io lo rispetterò. E’ stato un piacere”dice andandosene,mi metto le mani tra i capelli  “Di che parlava?”mi chiede Jorge avvicinandosi  “L’altro giorno,ho visto Mercedes baciarsi con Damien”  “Ma non sta con Ruggero?”mi chiede Jorge  “Si,è questo il punto”rispondo  “Oh..”  “Che situazione di merda Jorge..”dico sedendomi a terra e iniziando a piangere,lui si siede accanto a me  “Ehy ehy ehy bimba,stammi a sentire. Supereremo anche questa,insieme come abbiamo fatto fino ad ora. Che cos’è una storia d’amore senza ostacoli da superare? Le favole ne sono piene:terribili prove che soltanto i migliori possono superare. Ma non puoi arrenderti,funziona così. Se vogliamo il lieto fine,non gettiamo la spugna” sorrido,lui spazza via una lacrime con il suo pollice destro e ricambia il sorriso “Andiamo a dormire,è tardi”mi dice facendomi alzare.


Sono passati 9 giorni da quando siamo qui in campeggio,tutto procede normalmente. Io e Jorge continuiamo a nascondere la nostra storia,Lodovica e Cande sono arrivate a non parlarsi più,Ruggero è sempre più innamorato di Mercedes e lei lo prende sempre più in giro e casa sta succedendo qualcosa di strano,ma non so cosa. Sono al telefono con papà..
Io:”Si,papà,ti ho detto che va tutto bene”
Papà:”Sei sicura?”
Io:”Papà ti ho detto di si!!”
Papà:”Va bene,va bene”
Io:”Piuttosto,lì come va? Tutto bene?”
Papà:”Adesso devo andare,ci sentiamo dopo”
Io:”Ma papà!”non riesco a finire di parlare che lui ha chiuso il telefono. Ma che sta succedendo?  “Tini..che è successo?” mi chiede Facu avvicinandosi a me  “Non lo so Facu,sta succedendo qualcosa a casa,ne sono sicura”  “Hai provato a parlarne con tuo padre? O con tua zia?”mi chiede  “Si,entrambi sviano il discorso in un modo o in un altro..”  “Forse è solo una tua impressione..oppure non è niente di grave,altrimenti te lo direbbero lo sai”mi dice accarezzandomi un braccio per farmi tranquillizzare,gli sorrido e torniamo dagli altri. “Allora siete pronti?”urla Xabiani  “Pronti? Pronti per cosa?”chiedo confusa  “Oggi andiamo a fare un picnic nel bosco!”mi risponde Ruggero  “Nel..nel bosco..”
*FLASHBACK*
 “Lo sentite?”ci chiede  “Cosa Lodo?”chiediamo io e Cande confuse  “Sento ringhiare..”dice voltandosi. Io e Cande facciamo lo stesso. Ed ecco davanti a noi 4 pastori tedeschi che ci ringhiano contro  “Ok..non correte..dobbiamo mantenere la calm..”  “SCAPPATEEEE!!!!”urla Cande iniziando a correre,io e Lodo facciamo lo stesso.
*FINE FLASHBACK*
“Non credo sia una buona idea”dice Cande  “Già nemmeno io”l’asseconda Lodo  “Sono con loro!”dico alzando il braccio destro,tutti ci guardano confusi  “Beh siamo tutti noi contro voi tre,perciò..muovete il culo!”dice Xabiani addentrandosi nel bosco seguito dagli altri. Io e le ragazze ci guardiamo impaurite  “State tranquille,non ci sarà nessun cane. E poi l’altra volta era notte,adesso c’è la luce del giorno..dai su andiamo”ci dice Jorge avvicinandosi a noi,ma non era andato con gli altri? “Okay..”dicono Cande e Lodo all’unisono per poi lanciarsi un’occhiata  “Potresti evitare di dire quello che dico io?”dice Lodo acidamente  “Lodovica quanto sei infantile”risponde Cande roteando gli occhi e raggiungendo il resto del gruppo  “Quando la smetterete?”chiedo rivolgendomi a Lodo,lei mi guarda male e se ne va.  “Allora andiamo?”la voce di Jorge mi fa ricordare di averlo affianco a me,mi volto a guardarlo,deglutisco  “E se..”mi blocca “e se incontriamo i cani ti proteggo io. Volevi sentirti dire questo?”mi chiede sorridendo,io ricambio il sorriso  “Forse”dico per poi raggiungere gli altri.
“Xabi quanto manca?”chiede Lodo  “Manca poco”risponde il capellone  “Ma dove ci stai portando?”chiede Macarena  “Adesso vedrete”risponde lui schivando un ramo.  Qualcuno mi tira per il braccio e senza avere il tempo di capire cosa stesse succedendo mi trovo attaccata ad un albero con Jorge a pochi cm dal mio viso. Sto per aprire bocca ma lui mi bacia,io ricambio e diamo il via ad un bacio passionale. Incastro le mie dita nei suoi capelli ,lui avvolge la mia vita con il braccio sinistro attirandomi il più possibile a se mentre la sua mano destra è delicatamente poggiata sulla mia guancia sinistra. Disincastro le mie dita dai suoi capelli e avvolgo il suo collo con le mie braccia. La sua mano sinistra scende lentamente facendomi rabbrividire finendo sul mio sedere e sento di nuovo qualcosa di duro premere su di me. Prende delicatamente il mio labbro inferiore tra i suoi denti e poggia la sua fronte sulla mia per qualche secondo,poi torniamo a baciarci. Il mio corpo sta andando in fiamme,non sono più lucida e non riesco a pensare a nulla. Ci stacchiamo per riprendere fiato e lui si allontana leggermente da me rimanendo comunque a pochi cm dal mio viso mentre io  poso le mie mani sul suo petto. Continuo a fissargli le labbra,e anche lui sta fissando le mie  “Okay,questo cos’era?”sussurro con l’affanno,lui ride “Avevo voglia di baciarti”sussurra anche lui con l’affanno. Sta per ricominciare a parlare ma io tirandolo dalla maglietta lo bacio nuovamente divorandogli le labbra. Avvolgo  una volta ancora le mie braccia intorno al suo collo e lo attiro a me così tanto che quasi mi sciacciava. Non riesco e non voglio mettere fine a questa nuova e strana sensazione. La sua mano sinistra non si sposta da lì mentre la sua mano destra adesso non ha più una presa delicata ma forte. Si stacca “Perché?”chiedo io  “Perché non potevo resisterti ancora per molto” mi risponde  “Uffa però Jorge ti sei fissato con questa cosa che vuoi aspettare cioè dico io..” mi interrompe “Martina ti rendi conto che stiamo in mezzo al bosco,vero?”mi dice facendomi guardare intorno. In realtà no,mi ero dimenticata di tutto in quel momento,per me c’eravamo solo io e lui. “Oh…”dico tornando sul Pianeta Terra “Ma siete qui!!!”la voce di Lodo ci fa spaventare  “Vi stanno cercando da tutte le parti andiamo prima che vi scoprano!!”urla,io e Jorge la seguiamo. “Oh allora non siete morti”dice Facu una volta raggiunti gli altri  “Per tua sfortuna no”dico sorridendogli e passandogli avanti,lui ride e continuiamo a camminare.
“Siamo arrivati!”alziamo tutti li sguardo ed ecco davanti a noi un’enorme distesa verde,ci voltiamo verso destra e ci ritroviamo davanti a delle cascate spettacolari. “Wow”dico rimanendo a bocca aperta  “Chiudi la bocca che entrano le mosche”dice Jorge dandomi un colpetto sul mento,gli tiro un pugno e lui ride. “Xabiani ma questo posto è fantastico,come lo hai trovato?”gli chiede Lodo  “Venivo qui quando ero piccolo con i miei genitori”risponde lui stendendo dei teli per terra “Si finalmente stavo morendo di fame!!”sbotta Cande correndo sui teli e mettendo fuori il cibo dai vari zaini,tutti la seguiamo.
Stiamo mangiando e parlando del più e del meno  “Allora Xabi,raccontaci un po’ di te”dice Cande affondando i denti nel panino  “No aspetta prima ho io una domanda”dico “Perché non ti tagli i capelli?”,tutti scoppiano a ridere,Xabi compreso. “Sta bene così Tini,stai zitta che non capisci niente”dice Lodo,e il capellone la guarda con occhi sognanti. “Se volete scusarci…”dico prendendo Lodo per il polso e trascinandola lontano dagli altri “HAI-VISTO-COME-TI-GUARDA-XABIANI?!”  “Ma di che parli Tini!”  “Parlo di come ti guarda con quello sguardo da innamorato!”dico imitandolo,lei ride  “Ma va Martina”mi dice dandomi un colpetto sulla spalla  “E poi lo sai che a me interessa un’altra persona”aggiunge guardando Ruggero che si sta baciando con Mercedes,abbassa lo sguardo “Dobbiamo fare qualcosa Tini,qualcosa per farglielo scoprire”mi dice “No”dico prontamente  “Come no? Perché?” –Perché ho fatto un patto con Mercedes e se non lo rispetto la storia tra me e Jorge finirà ancora prima di iniziare- “Perché..perché Ruggero non è stupido e se ne accorgerà da solo”,lei mi guarda confusa  “Come vuoi..andiamo”mi dice. Raggiungiamo gli altri.


“Facu abbassi la musica!? Sto cercando di rilassarmi!”urla Samu  “La musica ti fa rilassare”risponde Facu  “Non questa,sembra di stare in discoteca”controbatte Samu..Facu sbuffa e collega le cuffie al cellulare dividendole con Cande che è sdraiata accanto a lui. Io sono sdraiata accanto a Lodo e a un po’ di distanza da me ci sono Jorge e Ruggero che a loro volta ascoltano la musica. “Che ascoltate?” chiede Lodo voltandosi verso di loro,facendo automaticamente voltare anche a me “Beyonce” risponde Ruggero  “CHE CANZONEEEE?”urlo io  “Ssssh Tini abbassa la voce!”sbotta Cande  “Listen”risponde Jorge,poi si toglie le cuffie e si siede di fronte a noi,lo stesso fa Ruggero. “Ho una domanda”dice passandosi le mani tra i capelli,io lo guardo come a dire ‘ti avevo detto di smetterla’,lui se ne accorge e ride. “Sentiamo”dice Lodo  “Tu e Xabi state insieme?”le chiede  “NO!!”sbotta Lodo,Jorge alza le mani “Scusa,domandavo solo”  “Perché pensi questo?”chiede Lodo   “Anche io l’ho pensato”dice Ruggero  “Beh non è così”dice Lodo. Si avvicinano Cande e Facu  “Di che parlate?”chiede Cande sedendosi accanto a noi “Di niente”risponde Lodo acidamente,Cande rotea gli occhi . Io e Jorge ci guardiamo spesso. Voglio baciarlo. E’ il mio ragazzo e non posso baciarlo? Vi rendete conto!?  “Comunque Lodo la nuova fiamma era Xabi allora”dice Cande  “NO!! NON E’ LUI LA NUOVA FIAMMA!!”urla Lodo  “Oh allora c’è una nuova fiamma!!!”dice Cande soddisfatta,Lodo serra i pugni e io e Cande ridiamo. Ci piace farla innervosire “Uouo Lodo vogliamo sapere chi è”dice Ruggero strofinandosi le mani e sorridendo,io poggio una mano sulla spalla di Lodo per darle forza  “N-non lo conoscete”balbetta lei  “Come fai a dirlo? Allora come si chiama?”chiede Ruggero. Lodo mi guarda con uno sguardo come a dire ‘ti prego aiutami’ ma io non sapevo proprio come aiutarla “J-Jake”  “Jake?”   “Jake!”  “Che nome strano”dice Jorge  “Già non è di queste parti”dice Lodo abbassando lo sguardo  “Oh..okay. Ce lo devi far conoscere eh!!”dice Ruggero,Lodo annuisce con il capo.


“Adesso,e dico,adesso dovete chiarire questa situazione” dico io  “Io non ho niente da dirle”dice Lodo acidamente  “Neanche io”dice Cande  “Io non parlo…”dice Facu  “Andiamo ragazzi! Cande e Facu lo hanno nascosto per paura del giudizio della gente,dato che sono passati dall’essere come fratelli ad essere una coppia. Avevano paura Lodo e si sono comportati male. Ma non volevano ferirti,lo sai benissimo. Ti hanno chiesto scusa,purtroppo indietro non si può tornare”dico io,Lodo abbassa lo sguardo  “E va bene..scuse accettate”dice la mora,Cande fa un sorriso enorme e l’abbraccia,Facu lo stesso “Ehy non escludetemi”dico,loro ridono e ci abbracciamo  “Mi siete mancati”dice Lodo  “Anche tu”dicono Cande e Facu all’unisono. Facu sta per dire qualcosa ma si blocca guardando dietro di me,non faccio in tempo a girarmi che le braccia di Jorge mi avvolgono,sorrido “Vi lasciamo soli”dicono i miei amici allontanandosi,mi volto e posso finalmente guardarlo negli occhi  “Ti devo dire una cosa”mi dice  “Dimmi”dico preoccupandomi  “L’ho detto a Ruggero”dice lui,io mi rilasso “Come mai?”chiedo  “E’ come un fratello per me..non volevo nasconderglielo e poi lui lo aveva capito”mi risponde,io sorrido “Immaginavo”,lo abbraccio forte sprofondando nel suo petto “Ehy bimba hai mancanza di coccole?”chiede ridendo e ricambiando l’abbraccio,mi allontano  “E’ che oggi avrei voluto abbracciarti e non potevo”dico io,lui sorride “Lo so che è difficile ma la supereremo insieme”  “Promesso?”chiedo  “Promesso”risponde,sorrido e lo abbraccio nuovamente  “E comunque si ho mancanza di coccole”dico,lui mi stringe forte “Quanto sei bella”,alzo lo sguardo per guardarlo negli occhi  “I tuoi occhi illuminati dalla luce della luna sono ancora più belli”dico,lui sorride e mi da un dolce bacio.
Tutti sono andati a dormire e adesso stiamo andando anche io e Jorge,stasera ho veramente bisogno di coccole e credo che lui lo abbia notato perché non mi sono staccata dal suo petto neanche per un secondo. Siamo sdraiati uno accanto all’altro “Bimba ma c’è qualcosa che non va?”mi chiede,io poso il mento sul suo petto per poterlo guardare  “Non lo so Jorge..sono preoccupata per la mia famiglia..sta succedendo qualcosa ma non so cosa”  “Secondo me dovresti parlarne meglio con Clari,però magari quando torniamo,a quattr’occhi” mi dice  “Si..credo anch’io. Non vorrei fosse successo qualcosa di grave”  “Amore,stai tranquilla” sorrido “Perché sorridi..?”mi chiede confuso  “N-niente”dico continuando a sorridere. Mi sento una stupida,perché non la smetto di sorridere?  “Bugiarda”  “E’ per..è per come mi hai chiamata”dico vergognandomi. Insomma è possibile che lui mi chiami così e io abbia questa reazione? Sembro una stupida 13enne innamorata. “Amore?”chiede lui,io annuisco,lui sorride e io mi sollevo sui gomiti per dargli un dolce bacio “Buonanotte”dico “Buonanotte amore”mi dice lui,sorrido e poi torno a poggiare il mio capo sul suo petto sentendo il suo battito cardiaco. E’ bellissimo addormentarsi sentendo il suo cuore battere,essendo avvolta dalle sue braccia,respirare il suo profumo. Mi sento protetta,mi sento amata. E amo sentirmi così. Jorge è la cosa migliore che potesse capitarmi e si,lo amo,lo amo con tutta l’anima. “Sei il mio amore”riesco a sentire prima di addormentarmi,e quella frase mi culla fino a farmi addormentare.




*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Non potete capire che giornata ho avuto oggi!!! Apparte il ritorno a scuola di ieri che è stato traumatico,oggi stavo scrivendo il capitolo e i miei Jortini mi hanno fatto sclerare e ho perso la concentrazione! Ma avete visto? Tini in un vine di Jorge ahjiasfhiaushbaweuh e lei che commenta mettendogli anche un cuoreeee! MUOIO. *RESUSCITO* Passiamo al capitolo..non ho per niente tempo di commentarlo,quindi lascio i commenti a voi! Grazie a chi recensisce sempre,vi voglio bene,un bacio enorme!!
P.s: nuovo video Leonetta nel mio canaleee : mimundojortini 99

Ritorna all'indice


Capitolo 24
*** "Mi preoccupo per te" ***


“Non voglio tornare a casa”sbuffa Lodo trascinando la valigia fuori dalla tenda  “Neanche io”dico facendo lo stesso. 14 giorni sono passati,e ci stiamo dirigendo tutti verso il pullmino per tornare a casa. “Per giunta dobbiamo anche andare a scuola adesso che torniamo!”sbotta Cande  “Perché non stavate andando?”chiede Xabiani  “Problemi con la struttura”risponde Lodo,Xabi annuisce “Xabi tu piuttosto non sparire! “dice Samu dandogli un colpetto sulla spalla “Non esiste,non vi libererete di me,potete starne certi”risponde il capellone  “Amore,mi aiuti a portare la valigia?”mi volto al suono della voce di Mercedes,Ruggero la raggiunge per poi prendere la sua valigia. LA-ODIO. Non sopporto questa situazione. Non la sopporto,eppure sono impotente.

Siamo scesi dal pullmino..io,Jorge e Ruggero ci stiamo dirigendo verso la porta d’ingresso “Ruggero,mi raccomando..non far capire nulla”gli raccomanda Jorge  “Si,potete stare tranquilli,ve l’ho già detto”lo rassicura lui,Jorge gli sorride e lui ricambia il sorriso. Apriamo la porta “Piccolina!”zia Clari mi corre incontro abbracciandomi,poi mio padre fa lo stesso mentre mia madre mi saluta con un cenno. “Allora,dovete raccontarti TUTTO”dice mia zia esaltata e marcando l’ultima parola “Mh..non c’è nulla da raccontare”dico io  “Come nulla? Come siete stati,cosa avete fatto,insomma ce ne sono di cose da raccontare”dice mio padre  “Siamo stati bene e non abbiamo fatto granchè,sempre le solite cose”dico io  “Tipo?”chiede mio padre  “Papà le solite cose!”sbotto. Troppe domande,sto diventando nervosa. Mio padre alza le mani in segno di difesa “Ok,ok calma..comunque sedetevi tutti e tre,dobbiamo parlarvi”,io e i ragazzi ci guardiamo confusi,poi ci sediamo  “Il marito di Maria..”inizia a parlare mio padre “l’ha..ecco l’ha cacciata di casa”  “COSA?! PAPA’ HA FATTO COSA!?”urla Ruggero alzandosi dalla sedia  “Tesoro..stai calmo”dice mia madre  “COME POSSO STARE CALMO!? COME SI E’ PERMESSO DI FARE UNA COSA SIMILE?!”continua ad urlare Ruggero,Jorge lo tira da un braccio facendolo sedere “Calmati Rugg..ascoltiamo”gli dice,Ruggero sembra calmarsi  “Quindi,voi dovrete restare qui più a lungo,non sappiamo quanto”. Okay,sono felice anche se non dovrei esserlo. Perché sono felice? Beh ovvio,perché Jorge continuerà a vivere qui. Perché non dovrei esserlo? Beh perché il motivo per cui si trattengono da noi non è proprio qualcosa per cui gioire. “Mamma,per favore possiamo parlare?”chiede Ruggero,lei annuisce e lo segue. Io e Jorge guardiamo mio padre “Ragazzi io non posso dirvi niente,se volete sapere qualcosa chiedete a Maria..”,Jorge si alza ed abbraccia mio padre “Alejandro grazie per quello che stai facendo per noi”mio padre gli sorride e Jorge va in camera sua. “Perché sorridi?”mi chiede mio padre “Non sto sorridendo”rispondo prontamente  “Devo metterti davanti ad uno specchio? Stai sorridendo”mi dice lui. In effetti sto sorridendo,ma non me ne sono resa conto. L’abbraccio tra mio padre e Jorge mi ha fatto sorridere,lo ammetto “Sorellinaaaaaaa”mio fratello mi salva da quella situazione. Lo abbraccio “Mi sei mancata”dice lui,io sorrido “Anche tu”sciolgo l’abbraccio e noto dietro di lui la sua ragazza:Francesca. “Oh..ciao Francesca”dico tornando seria. Non la sopporto,mi sa tanto di una Mercedes2 “Ciao Tini”mi risponde abbracciando mio fratello,ma che vuole?  Giro i tacchi e vado in camera mia a disfare la valigia.
Abbiamo finito di cenare e io sto vedendo la TV quando la mia attenzione viene spostata su Ruggero che sta scendendo le scale a testa bassa “Ehy”gli dico,lui alza lo sguardo “Ohi Tini,non sapevo stessi qui”mi dice sedendosi sul divano affianco a me “Mmmh,cos’è quella faccia triste?”chiedo abbassando il volume della televisione “Va tutto male Tini..non mi capacito di quello che ha fatto mio padre..ma come si è permesso a cacciare di casa me e mia madre? Di me ha tenuto conto? Si ricorda che ha un figlio?” lo ascolto parlare in silenzio,non so cosa dire “Io..io davvero non ho parole per lo schifo che mi fa quell’uomo”dice lui  “Non dire così,è tuo padre”dico io “Mio padre? Tini un padre non ti abbandona come sta facendo lui con me adesso!”  “Si può sapere il motivo per cui vi ha cacciati di casa?”chiedo  “Mia madre non me lo vuole dire”risponde abbassando lo sguardo “Rugg io non ho mai passato una situazione simile per mia fortuna..quindi non so bene cosa dire. L’unica cosa di cui sono certa è che qui hai Jorge,tutti i tuoi amici e me,che ti voglio un bene dell’anima e che per qualsiasi cosa tu abbia bisogno ci sono”gli dico,lui sorride e mi abbraccia forte “Quanto sei bella..ti voglio un bene dell’anima anche io,sappilo”mi dice,io ricambio l’abbraccio e sorrido. Ruggero è un po’ il fratello che non ho mai avuto. Si,ho Francisco,andiamo d’accordo,gli voglio un bene enorme ma mi è sempre risultato difficile parlare con lui. Scioglie l’abbraccio e prende il telefono “Ho provato anche a chiamare Mercedes più e più volte ma non mi risponde..”dice scorrendo le chiamate “F-forse è impegnata”dico balbettando  “Si,forse..solo che vorrei averla vicino in questo momento. Lei mi ama e mi sarebbe d’aiuto” –NO CAZZO,NON TI AMA. TI TRADISCE.- “G-già..capisco”  “Tu piuttosto..”dice lui “Io piuttosto cosa?”chiedo confusa  “Con Jorge?”chiede sfoderando un sorriso a 34985738963 denti. “Chi pronuncia il mio nome invano?”la voce di Jorge ci fa girare e entrambi sorridiamo nel vederlo “Mea culpa”dice Ruggero alzando le mani,Jorge ricambia il sorriso e si siede accanto a lui. Ruggero guarda prima me e poi Jorge  “Bene..direi che mi sento di troppo,ciau”dice alzandosi e salendo le scale. “Di che parlavate?”mi chiede Jorge  “Della situazione di sua madre..sta veramente male. Poi mi ha parlato di Mercedes e io non sapevo cosa dirgli..”  “Che ha detto?”  “Ha detto che avrebbe bisogno di avere vicino una persona che lo ama,in questo caso Mercedes..come se lo amasse sul serio” ,Jorge abbassa lo sguardo “Mi sento una vera egoista,ho accettato quel patto pensando solo alla mia felicità e non a quella di Ruggero”dico io  “Non sei un’egoista,non possiamo sempre mettere la vita degli altri davanti alla nostra. Bisogna pensare anche a se stessi. Ruggero per me è come un fratello,sono cresciuto con lui e quando ci siamo separati è stato terribile,ho sofferto tantissimo. So che anche lui ha sofferto e io gli auguro solo tanta ma tanta ma tanta felicità,ma non posso rinunciare a te..tu mi completi”dice lui,io sorrido e con un piccolo salto avvolgo le mie braccia intorno al suo collo “Non so che cosa farei senza di te”gli sussurro all’orecchio  “Neanche io”sussurra anche lui,sciolgo l’abbraccio e gli do un dolce bacio “Bimba io vado a dormire che sono stanco morto,vai anche tu sennò domani non ti alzerai mai per andare a scuola!” cazzo. Quasi dimenticavo che domani ho scuola!! Roteo gli occhi e alzo un pollice come a dire ‘ok’,lui ride e mi da un bacio sulla fronte per poi salire e andare in camera sua.


“E’ tardissimo!! Ti avevo detto di sbrigarti!”urlo correndo verso la macchina  “Ehy ehy nipotina stai calma! Non è colpa mia se tu ci hai messo tre ore per truccarti!”controbatte zia Clari  “Tre ore!? Ma cosa dici!!”  “La verità! Adesso Sali in macchina e taci!”,roteo gli occhi e faccio come mi dice.
Sono arrivata a scuola e mi dirigo verso Lodo,Cande e Facu che vedo intenti a fare qualcosa al cellulare “Cosa fate?”urlo sorprende dogli alle spalle. Loro sobbalzano “Niente!”urlano all’unisono,inarco un sopracciglio “Non mentitemi,allora?”  “N-noi stavamo solo..vedendo le foto del campeggio!”dice Cande  “Oh anche io voglio vederle”dico avvicinandomi allo schermo del cellulare ma loro non me lo permettono “NO!”urlano nuovamente all’unisono  “Come no..?”chiedo nuovamente confusa  “Non..adesso”dice Lodo  “Ok..”dico indietreggiando  “Ehy ragazzi”  “Ruggero? Che ci fai qui?”chiedo   “Stavo facendo un giro e passavo di qui”mi risponde  “Ma noi non ti vogliamo”dice Cande scherzando,lui ride “Mh,voi siete d’accordo con lei?”chiede Ruggero rivolgendosi a Lodo e Facu “Anzi non rispondetemi,ho un’altra domanda”aggiunge  “Lodo quando ci fai conoscere il tuo fidanzato?”chiede alla mora  “Non lo so..è..è partito”risponde lei  “Oh,dov’è andato?”chiede Ruggero  “Inghilterra”risponde prontamente la mia amica “Wow,e per quanto tempo starà?”  “Ma perché tutte queste domande!?”sbotta Lodo,Ruggero alza le mani in segno di difesa “Scusa..chiedevo solamente..”  “Due settimane comunque..”  “Capito..”dice Ruggero per poi scoppiare a ridere “Che ridi?”chiede Lodo  “Hai bevuto il latte?”chiede lui continuando a ridacchiare “Si,poco fa,perché?”chiede Lodo confusa  “Perché sei sporca”risponde lui sorridendo e pulendole il labbro inferiore con il pollice destro fissandole le labbra per qualche secondo. Lodo è diventata un peperone,ed è dire poco  “Adesso vado..devo cercare Mechi,ci vediamo dopo allo Studio”dice il mio fratellastro allontanandosi “Uououououououououo”urla Cande voltandosi verso Lodo,che mi dice quasi come avesse capito la domanda che stessi per farle “Gliel’ho detto”,io annuisco. Suona la campanella ed entriamo.
IO-ODIO-LA-MATEMATICA. Ma più che la matematica,l’algebra. Mi dite a cosa serve? Per caso uno quando va al supermercato dice ‘Scusa vorrey 3x+2y di prosciutto?’ davvero non capisco. Bussano alla porta “Mi scusi professoressa,potrebbe uscire un attimo Stoessel?”   “Perché Lambre?”chiede la professoressa “Ieri ha dimenticato delle cose a casa mia e devo ridargliele”risponde la bionda. La sua abilità a mentire mi sorprende ogni volta di più. Esco “Che vuoi?”chiedo chiudendo la porta alle mie spalle  “Senti cretina,forse non ti è ancora chiaro in cosa coinsiste il nostro patto”mi dice dandomi una piccola spinta “Allora 1.cretina lo dici a qualcun altro 2.ti calmi 3.di che cazzo stai parlando?”dico io  “Ruggero ieri mi ha inviato tremila messaggi chiedendomi perché non gli rispondessi e ha iniziato a pensare che lo tradissi. Che cazzo gli hai detto?”  “Purtroppo,niente. Anche se avrei voluto dirgli tutto.” ,lei ride  “E invece non puoi”dice attorcigliando una ciocca dei miei capelli intorno al suo dito “E sai perché? Perché altrimenti non potrai più stare con il tuo tanto amato fidanzatino”  “Perché ti comporti così?”chiedo “Quella volta in bagno..” mi interrompe “Non c’è stata nessuna volta in bagno. Mi comporto così perché sono così e basta,e sono fiera di come sono”si allontana da me “Alla prossima Tini”dice alzando i tacchi  “Oh e giusto perché tu lo sappia..ieri sera ero da Damien ecco perché non rispondevo a quell’idiota illuso del tuo fratellastro”dice allontanandosi. Non ci vedo più dalla rabbia. Corro sparata verso di lei per poi spingerla facendola cadere a terra,mi butto sopra di lei e inizia a tirarle i capelli mentre lei si dimena “Sei solo una puttana!”urlo tirandole uno schiaffo in pieno viso. Non so cosa mi stia prendendo,non sono in me,questa non sono io. Tutt’un tratto sento delle braccia avvolgermi il corpo e qualcuno mi stacca con forza da Mercedes ma io continuo a dimenarmi “Lasciami! Lasciami!”urlo mentre Mercedes si rialza da terra  “Martina cazzo calmati!”riconosco la voce di Jorge a pochi cm dal mio orecchio  “Jorge lasciami!!”urlo ancora più forte,lui mi tappa la bocca  “Tieni a bada quell’animale della tua ragazza”dice Mercedes andando via. Jorge mi sbatte contro gli armadietti tenendomi ferme le braccia “MARTINA. CALMATI,ADESSO.”urla con tono deciso,e ammetto che mi fa paura,infatti mi calmo. Allenta la presa e si allontana da me “Mi dici che cazzo ti è preso!?” è arrabbiato  “Jorge..io..”  “Tu cosa!? Questa non è la Martina che conosco!”urla  “Ma se non sai nemmeno il perché ho reagito così!!”urlo anche io  “Non mi interessa il perché! Non dovevi avere quella reazione!”sbotta poi andarsene infuriato  “Jorge!!”urlo,ma lui è ormai uscito. Non riesco a realizzare bene ciò che è successo,e in tutto questo mi sto chiedendo:ma perché Jorge era lì?

Sono allo Studio e non riesco a smettere di pensare a ciò che è successo oggi.. “Tini”la voce di Lodo mi fa tornare sul pianeta Terra “Ehy dimmi”  “Ma cosa è successo? All’uscita sei scappata via”  “Niente Lodo..dopo ti spiego,adesso non mi va di parlarne”  “Qualcosa con Jorge?”mi chiede  “Si,anche”rispondo  “Va bene..allora dopo mi spieghi,promesso?” mi chiede,io sorrido “Promesso”  “E sorridi che non voglio vederti triste!”dice lei  “Già neanche io”dice Cande  “E tu da dove spunti fuori? Stavo avendo un momento tenero con la mia migliore amica”dice Lodo incrociando le braccia  “La nostra migliore amica vorrai dire”dice Cande facendo lo stesso,io rido e mi allontano.
Sono seduta nel corridoio,quando sento una melodia molto familiare provenire dall’aula di canto..* Pero hay cosas que si se,ven aqui y te mostraré* si,è decisamente familiare *En tus ojos puedo ver* apro la porta e vedo Jorge *lo puedes lograr,prueba Imaginar*  *Podemos pintar colores al alma,podemos gritar yeeh* inizio a cantare con lui attirando così la sua attenzione *Podemos volar sin tener alas* mi avvicino a lui *Y tallarme en tu voz * mi siedo accanto a lui. Smette di suonare per poi sorridermi,io ricambio il sorriso  “Scusa per prima..”mi dice “ho reagito in maniera esagerata è solo che..mi preoccupo per te”aggiunge  “No,scusa tu..lo so che quella non era la Martina che conosci,non la conosco neanche io quella Martina” dico abbassando lo sguardo  “Cosa aveva detto Mercedes?”mi chiede,io sospiro “Pensava avessi detto qualcosa a Ruggero,e infine ha aggiunto che ieri sera stava da Damien mentre quell’IDIOTA ILLUSO del mio fratellastro continuava a mandarle messaggi”dico marcando idiota e illuso,Jorge  sgrana gli occhi  “Questa storia deve finire”dice mettendo a posto la chitarra  “E come pensi di fare?”chiedo  “Escogiteremo un piano”mi risponde.


Sono tornata a casa,abbiamo finito di cenare e sono appena uscita dalla doccia. Avvolgo un asciugamano intorno al mio corpo ed esco dal bagno della mia camera “Ah!!!!”urlo vedendo Jorge seduto sul letto  “Jorge ma sei pazzo!! Mi hai fatto spaventare!!”urlo,lui ride  “Scusa bimba,non era mia intenzione”dice alzandosi e avvicinandosi a me dandomi un dolce bacio sulle labbra. Poi mi guarda da capo a piedi  “Ecco..sono appena uscita dalla doccia”dico indicando il bagno  “Non mi dispiace,tranquilla”dice lui attirandomi a sé cingendo la mia vita con il suo braccio destro  “O-okay..ecco noi..noi dovremmo..ecco si dovremmo pensare al piano per far scoprire..la verità a Ruggero”dico balbettando e iniziando a gesticolare. Ma sembra che lui non mi stia ascoltando perché ha gli occhi fissi sulle mie labbra. In men che non si dica le sue labbra premono sulle mie e la mia lingua inizia a giocare con la sua. La sua mano sinistra si posa sulla mia guancia destra e le mie mani sul suo petto. Lui cammina all’indietro verso il letto senza staccarsi dalle mie labbra e io lo seguo.  Cado sul letto e mi ritrovo sotto di lui. Ci stacchiamo per riprendere fiato “Jorge..”dico io sussurrando ma lui non mi fa parlare. Mi bacia nuovamente questa volta con più foga. La sua mano destra accarezza la mia gamba completamente scoperta,che piego automaticamente, partendo dalla caviglia finendo poi all’interno coscia. Un brivido percorre il mio corpo. Le mie mani si posano sul suo viso. “Potr..”cerco di dire qualcosa ma lui nuovamente mi zittisce continuando a baciarmi con passione. Sto iniziando a non ragionare più. Solo io e lui. Il mio corpo è in fiamme. Quella sensazione che avevo provato qualche giorno fa torna a farsi sentire. La sua mano destra si posa sul nodo che avevo fatto all’asciugamano e lo scioglie facendolo aprire. Il mio petto ormai nudo si scontra con il suo. Continuiamo a baciarci. Ci stiamo consumando le labbra. Prendo i bordi della sua maglia tra le mie mani e gliela sfilo. La sua mano destra si posa sul mio seno sinistro.  “Martina? Martina sei in camera?”



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciaooooooo!! Da quanto tempoo! Come state?? Mi scuso per il colossale ritardo..ma è iniziata la scuola e mi è difficilissimo aggiornare..quindi scusate se vi farò aspettare un po’! passando al capitolo.. I ragazzi sono tornati dal campeggio! Mercedes è sempre la solita..quando si confronta con Tini lei cerca di ricordarle la scena del bagno,ma Mercedes non la fa parlare. Infine dice qualcosa che Tini non riesce a sopportare e si arriva alle mani. Jorge si infuria con Tini per la sua reazione,ma per fortuna la musica come sempre aggiusta le cose tra loro. Jorge decide di escogitare un piano per far scoprire la verità a Ruggero..quale sarà? Lo scoprirete presto.  E infine…asjfhjagfaehiawhauawi super scena Jortiniiiiii!! Però…però però però qualcuno li interrompe..chi sarà? Lo scoprirete nel prossimo capitolo! Bene,recensite in tanti e ditemi che ne pensate,besoteee!!

Ritorna all'indice


Capitolo 25
*** Hay amor en el aire ***


Spingo Jorge giù dal letto facendolo cadere di schiena “Ma sei scema!?” “Veloce nasconditi sotto al letto!”dico scendendo dal letto e riavvolgendo l’asciugamano intorno al mio corpo. Vado in bagno e prendo i miei vestiti “Martina spero tu stia scherzand..” “HO DETTO SOTTO AL LETTO!!”urlo,Jorge rotea gli occhi e fa come gli ho detto “Martina? Martina stai bene?” “Si Maria un attimo,mi sto vestendo!”urlo in modo che possa sentirmi atraverso la porta. Mi vesto e apro cercando di essere il più disinvolta possibile “Dimmi”dico aprendo la porta “Posso entrare? Dovrei parlarti..”dice facendo qualche passo avanti ma io la blocco,lei mi guarda confusa “No..ecco no perché..perché c’è troppa confusione! Guarda dovrei mettere in ordine quindi se vuoi scusarmi..” “Martina non mi scandalizzo del disordine ahah dai fammi entrare devo parlarti”mi dice,deglutisco e la lascio entrare. Vedo i piedi di Jorge sporgere,mi avvicino velocemente e gli do un piccolo calcio per farglielo capire “Ahi!!”esclama lui,Maria si gira “Cos’è stato?”chiede. Presa dal panico metto istintivamente una mano al mio ginocchio “Ho sbattuto..”dico “Non sembrava la tua voce..”mi dice “Beh lo era..allora cosa volevi dirmi?”chiedo,lei si siede sul letto e mi fa segno di fare lo stesso,lo faccio. “Ecco Martina lo so che io e te non abbiamo proprio un gran rapporto..per colpa mia lo ammetto. Però adesso dovremo passare parecchio tempo insieme,quindi tutto ciò che ti chiedo è una seconda possibilità” “Non do seconde possibilità”rispondo acidamente “Martina..”dice prendendomi le mani,io la blocco “No Martina niente. Sono cresciuta senza di te e ho vissuto la mia vita senza di te e continuerà ad essere così”dico alzandomi dal letto “Va bene,va bene come vuoi..io cercavo solo..”la blocco nuovamente “Beh non ha funzionato”dico,lei abbassa lo sguardo ed esce “Posso uscire adesso?”la voce di Jorge mi fa ricordare della sua presenza “Si esci”dico sedendomi sul letto,lui sgaiattola da sotto il letto e si siede accanto a me aggiustandosi il ciuffo “Dovresti passare l’aspirapolvere lì sotto,c’è parecchia polvere”dice ridendo,io rido a mia volta e poi torno seria “Stai bene..?”mi chiede sedendosi di fronte a me e prendendomi le mani “Con che faccia tosta è venuta a chiedermi una secondo possibilità Jorge?” “Tini cerca di capirla..” “NO!”sbotto “Ehy,ehy calmati che io non ti ho fatto nulla. Sto solo dicendo che lei ha sbagliato di grosso,e questo si sa. Ma adesso ha avuto le palle di chiederti una seconda possibilità,cosa che non è da tutti. Non dico di dirle subito si,ma almeno pensaci”mi dice,alzo lo sguardo e lo guardo negli occhi “Va bene ci penserò..”dico,lui sorride “Oh ho una domanda”dico “Sentiamo”dice lui “Perché oggi sei venuto a scuola?”chiedo “A che scuola?” “Alla mia idiota”dico roteando gli occhi “Oh..”dice lui “Eh” dico io “ecco io..io..si..io volevo farti una sorpresa” “perché balbetti?” chiedo “Non sto balbettando”risponde lui diventando nervoso “Jorge non mentirmi”dico “Non ti sto mentendo” “Si invece” “No invece” “Si invece” “La smettiamo?”,rido “Dai sul serio..perché eri lì?”chiedo “Te l’ho detto” risponde lui “E che palle! Prima i miei migliori amici mi nascondo qualcosa,adesso anche tu.. ma che vi prende?” “Ehy non ti nascondo niente,quello era il motivo” “Si va bene ok”dico lasciandogli le mani e mettendo il broncio,lui sorride e poi si avvicina dandomi un bacio sul collo “Blanco non ti farai perdonare così”dico,lui ridacchia nuovamente per poi continuare a riempire il mio collo di baci. Lo ammetto,mi sta facendo impazzire. I baci sul collo sono il mio punto debole. Dal collo passa al mento per poi raggiungere le mie labbra,dove lascia un dolce bacio,sorrido. “Okay forse ti ho perdonato..”dico io,lui sorride e mi dà un bacio sulla fronte “Buonanotte bimba”dice alzandosi e dirigendosi alla porta “Ma..”mi blocca “Ma è tardi e domani dobbiamo andare presto allo Studio,buonanotte”dice lui “Buonanotte..”dico io sorridendogli e lui esce dalla mia stanza.

“Hai sentito Cande?”chiedo a Facu mentre camminiamo verso l’entrata dello Studio “No,infatti se non si presenta alle lezioni dopo vado a casa sua.. non capisco come mai non risponde”mi risponde “Già..non risponde neanche a me,mi sembra strano..dobbiamo preoccuparci?” “Ma no,non è successo niente,magari ha solo preso sonno”dice per poi ridacchiare,io faccio lo stesso. “Di che parlate?”chiede Lodo aggiungendosi a noi “Di Cande..tu l’hai sentita?”chiedo “No..infatti volevo chiedere a voi se avevate notizie ma evidentemente..”mi risponde “Bah.. vabe poi le chiederemo cosa era successo”dico io mentre entriamo allo Studio. “Bene ragazze,tocca a voi”ci dice Pablo invitandoci a salire sul palco. Dobbiamo presentare la nostra canzone “Però Pablo..manca Cande”dico io “Oh..come mai?”chiede “Non importa! Farò io la sua parte..mi riesce meglio sicuramente”dice Mercedes iniziano a suonare senza darci tempo di ribattere .. *Chicas, amigas de verdad Haciendo realidad Los sueños y las fantasías* cantiamo all’unisono,poi inizia a cantare Mercedes..* Con decisión y sin dudar con los pies sobre la tierra,hasta el cielo vuelo oh oh* ora cantano Mercedes e Alba *Tocando el sol volando voy no hay nada que me detenga,seré lo que quiero oh oh” adesso canta Lodo *Que importa que piensan de mi yo voy dejando mi huella hasta el cielo vuelo oh oh* mi aggiungo a lei *Todo está el el corazón somos las chicas guerreras* ora cantiamo tutte insieme * Conquistando, luchando voy por lo que quiero no me detiene un ‘no puedo’ chicas, amigas de verdad haciendo realidad los sueños y las fantasías ..Chicas, amigas de verdad tenemos el poder podemos encender nuestra luz* adesso canto solo io *El destino está afuera y no puede esperar … Mi vida es lo que yo soy una aventura que empieza hasta el cielo vuelo oh oh* ora Mercedes *El mundo entero por andar tengo las alas abiertas si es lo que quiero no busco una explicación sé que no tengo fronteras hasta el cielo vuelo oh oh* adesso cantiamo tutte *Porque nos mueve el corazón somos las chicas guerreras avanzando, luchando voy por lo que quiero no me detiene un "no puedo" ..Chicas, amigas de verdad haciendo realidad los sueños y las fantasías..Chicas, amigas de verdad tenemos el poder podemos encender nuestra luz ..El destino está afuera el destino está afuera el destino está afuera* solo Lodo *Luchando voy por lo que quiero no me detiene un "no puedo"* ora di nuovo tutte insieme *..Chicas, amigas de verdad haciendo realidad los sueños y las fantasías..Chicas, amigas de verdad tenemos el poder podemos encender nuestra luz ..El destino está afuera el destino está afuera el destino está afuera y no puede esperar*. Pablo applaude seguito dai ragazzi “Molto bene,molto molto bene mi piace tantissimo questa canzone! Complimenti ragazze!” “Grazie”diciamo per poi scendere dal palco,mi metto affianco a Jorge “Sei stata magnifica”mi sussurra all’orecchio,io sorrido “Pablo” “Si Jorge,dimmi” “Ho composto una nuova canzone,posso farvela sentire?”chiede Jorge “Certo”risponde Pablo,Jorge prende la chitarra e sale sul palco. Una nuova canzone? E perché io non ne sapevo nulla? Inizia a suonare e poi a cantare .. *Ba ba ba ba ba ba ba ba ba ba.. Si hay amor y nada mas no es necesario nada, nada mas..Si hay amor olvídate del calendario..No hay nada, nada mas* i suoi occhi si spostano dalla chitarra a me *Donde voy, ahí vas, me acompañaras..Donde vayas iré y te seguiré.. Hay amor en el aire acércate a mi, apuesta por lo que siento..Hay amor en el aire tu confía en mi,ya ves que no existe el tiempo* gli occhi di tutti sono puntati su di me ma a me non importa,sono troppo occupata a perdermi negli occhi di Jorge mentre mi canta questa canzone a dir poco meravigliosa *Solo el destino que a nosotros nos unió, para siempre, para siempre... Si hay amor y nada mas no es necesario nada, nada mas..Si hay amor no existe el abecedario,No hay nada, nada mas.. Donde voy, ahí vas, me acompañaras..Donde vayas iré y te seguiré.Hay amor en el aire acércate a mi, apuesta por lo que siento..Hay amor en el aire tu confía en mi, ya ves que no existe el tiempo..Solo el destino que a nosotros nos unió, para siempre, para siempre... Cuando escribo esta canción, le hablo a tu corazón, no se pueden separar mis acordes de tu melodía, este día será,el mejor de tu vida, de tu vida...* un sorriso incosciamente si estende sul mio viso *Hay amor en el aire acércate a mi, apuesta por lo que siento..Hay amor en el aire tu confía en mi, ya ves que no existe el tiempo…Hay amor en el aire.* Tutti applaudono mentre io abbasso lo sguardo imbarazzata “Molto bella Jorge,complimenti”gli dice Pablo,Jorge lo ringrazia e poi scende dal palco. La lezione è finita e Jorge si avvicina a me mentre gli altri escono dall’aula,lo abbraccio “Amore è bellissima”gli dico,lui ricambia l’abbraccio “C’è qualcosa che dobbiamo sapere?”la voce di Samu mi fa girare di scatto. Lui e tutti i ragazzi tranne Mercedes sono sulla porta,io guardo Jorge non sapendo cosa fare “Ragazzi noi..”Jorge inizia a parlare ma Toti lo blocca “Lo abbiamo capito dalla canzone..insomma da come vi guardavate..perché non ce lo avete detto?” “Perché non è facile..ci sono varie complicazioni..non avremmo voluto tenervelo nascosto”dico io “Ci dispiace..”dice Jorge “Va bene..ma non fatelo più!”dice Samu abbracciandoci,gli altri fanno lo stesso “Però..promettete di tenere il segreto”dice Jorge,i ragazzi annuiscono.

“Bene io direi di agire stasera” “Agire? Jorge ti stai sentendo una specie di agente 007?”chiedo ridendo,ma lui è serio “Martina dobbiamo prendere questa cosa sul serio!!”sbotta,io alzo le mani in segno di difesa “Okay,okay.. qual è il piano?”chiedo “Piano per cosa?”la voce di Lodovica alle spalle ci fa sobbalzare,affianco a lei c’è Facu “Avete parlato con Cande?”chiedo “Si,dice che non sta tanto bene e ci ha proibito di andare da lei”risponde Facu “Mi sembra strano..”dico io “Lo è”dice Facu “Cambiamo discorso,che piano?”chiede nuovamente Lodo,io guardo Jorge come a dire ‘posso dirglielo?’ ,lui mi capisce e annuisce “Un piano per far scoprire a Ruggero di Mercedes”dico,gli occhi di Lodo brillano “IO CI STO!”sbotta sedendosi a terra affianco a noi,Facu è confuso. Mi ricordo che lui non sa nulla e gli spiego tutto,all’inizio è incerto ma poi decide di aiutarci. “Okay ragazzi..il piano è questo..”inizia a dire Jorge “stasera Mercedes non esce mentre Damien è a casa di sua zia,che è anche una cliente di mia zia.. Io andrò a casa sua con una scusa e mentre distraggo lei e Damien voi vi intrufolerete in casa e prenderete il telefono di Damien per poi inviare un messaggio a Mercedes dove le chiederete di incontrarvi nella solita piazza verso le 22.00. aspettate la sua risposta,poi cancellate i messaggi e uscite. Una volta usciti Tini mi darà il segnale e uscirò anche io. Successivamente chiameremo Ruggero e gli diremo che abbiamo visto il suo motorino in piazza,lui si allarmerà dato che tiene di più al suo motorino che a se stesso e correrà a controllare.Lì vedrà Damien e Mercedes e poi quello che succederà non lo sappiamo” “Okay..ho solo una domanda”dice Lodo “Sentiamo”dice Jorge “Non è detto che li vedrà baciarsi” “Oh..non ci avevo pensato”dice Jorge “Qui entra in scena mia cugina!!”sbotto “Tua cugina?”chiedono tutti e tre all’unisono “Si,vedrete.”

Abbiamo finito di mangiare e sono in camera mia,mi sto vestendo per stasera..Jorge ha detto di vestirci completamente di nero..sta prendendo questa faccenda troppo sul serio “Mettiti questo”mi dice Jorge entrano in camera mia e porgendomi della pittura nera “Entra pure Jorge..”dico ironicamente “E questa che è? No ma dico stai scherzando?”chiedo guardando la pittura “Mai stato così serio”risponde,roteo gli occhi e metto la pittura in faccia,lui ride “Che ti ridi?” “Niente,sei carina tutta nera bimba”dice continuando a ridere e io gli do un piccolo schiaffo “Perché tu non sei vestito di nero?”chiedo “Beh,perché io devo farmi vedere,voi no”risponde “Ti odio”dico continuando a spargermi la pittura sul viso,lui ride nuovamente. “Che state facendo?” mi abbasso istintivamente al sentire la voce di Ruggero…

*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciau ragazzuoli! Tutto bene? Purtroppo oggi ho meno tempo del solito quindi non posso commentare il capitolo,lascio tutto in mano a voi,lol. Ci tengo solo a dirvi una cosa..ho pubblicato un nuovo video Leonetta nel mio canale “mimundo jortini”,si intitola “Vilu y Leon Beneath your beautiful”..ci tengo tanto che voi vediate i miei video semplicemente perché ci metto tutto il cuore nel farli. Investo tanto tempo,a decidere i giusti effetti da mettere,a scegliere per ogni frase una scena che coincida con ciò che dice la canzone,cercare di trasmettervi qualcosa .. e sapere che sono apprezzati mi riempie il cuore di gioia. Stessa cosa quando vedo le tante visite che ha questa ff e le tante recensioni. Anche se per voi sono cose insignificanti a me riempiono il cuore di gioia perché vengo ricompensata per quello che faccio. Quindi vi ringrazio una volta ancora e vi abbraccio tutti! Alla prossima <3

Ritorna all'indice


Capitolo 26
*** Verità ***


“Con chi parli?”  “Con nessuno”dice Jorge girandosi verso Ruggero. Io mi sono nascosta sotto la scrivania ma riesco a vederli. “Cos’è quella?”chiede Ruggero guardando la pittura,Jorge fa lo stesso e poi torna a guardare Ruggero “Pittura”risponde  “Si,questo lo so..ma a che ti serve?”chiede Ruggero “Ecco..mi serve perché..oh quante domande! Tu che ci fai in camera di Tini?”  “Fai poco il geloso,ero venuta a parlare per il mio test d’ingresso allo Studio”risponde Ruggero  “Oh,giusto..”  “Già..Pablo sapeva che io dovevo rimanere solo un mese,adesso che le cose sono cambiate prima di fare il test vorrei parargli e volevo chiedere qualche consiglio a Tini”dice Ruggero “Si,mi sembra giusto ma..Tini non c’è,perciò”risponde Jorge  “Ho notato..ma dov’è?”  “Non lo so..in giro..credo”risponde Jorge balbettando,non sa mentire. Ruggero lo guarda confuso “Sei strano”dice  “Non sono strano”dice Jorge con una risata isterica,Ruggero scrolla le spalle ed esce dalla stanza,io esco da sotto la scrivania “Questa storia finirà male”dico io  “Zitta e finisci di metterti sta cosa”dice Jorge,sbuffo e continuo a spargermi la pittura sul viso.
 
“Ok,allora vi è tutto chiaro?”ci chiede Jorge. Io,Lodo,Facu e lui siamo a qualche isolato da casa mia a perfezionare il piano,sono le 21.00  “Si a me è tutto chiaro,solo una cosa  mi sfugge..qual è il segnale che deve darti Tini una volta inviato il messaggio? Ah e un’altra cosa..cosa farà la cugina di Tini?” chiede Lodo  “Deve semplicemente fare la tosse per poi scappare altrimenti siete fottuti”risponde Jorge  “E mia cugina..beh poi vedrete”dico io,Lodo è confusa ma annuisce.
Siamo davanti casa della zia di Damien,Jorge sta entrando e noi lo spiamo da dietro un cespuglio “Salve signora”  “Oh ciao Jorge! Ti stavo aspettando! Allora cosa è successo?”chiede la zia di Damien,gli somiglia tantissimo “Posso entrare? Così vi spiego meglio”dice Jorge  “Oh si certo,entra pure”,la signora lo invita ad entrare “E adesso come facciamo a sentire cosa si dicono?”chiede Lodo ,io esito un attimo “Avviciniamoci a quella finestra,è aperta”dico io,Lodo e Facu mi seguono “Ma davvero!? Non ci posso credere Jorge,mi dispiace così tanto caro!”riusciamo a sentire la voce della zia di Damien da lontano e riusciamo a vedere Damien fare avanti e indietro da una parte della cucina all’altra..cosa si sarà inventato Jorge? Noto che mi vede e mi lancia un’occhiata come a dire ‘vai a prendere il telefono’,annuisco e io e i ragazzi ci avviciniamo alla porta d’ingresso che Jorge aveva lasciato socchiusa. La apriamo leggermente creando solo un piccolo spazio per riuscire a passare *qua qua*,il suono di una papera fa girare di scatto me e Facu verso Lodo,che ne ha una di gomma in mano “Scusate,non l’avevo vista!”bisbiglia,io e Facu roteamo gli occhi “Cosa è stato?” tutti e tre ci buttiamo dietro al primo divano che troviamo. Lodo ha un piede sulla mia faccia e io sto completamente schiacciando Facu “Niente signora Camilla! Forse è un rumore venuto da fuori!”urla Jorge,la signora torna indietro e noi torniamo alla nostra ‘missione’. Vediamo lo zaino e il cellulare di Damien dall’altra parte del salotto poggiati su un tavolo,Lodovica si sta avvicinando ma io la blocco “Lodo ma sei scema!”  “Perché?”  “Se passiamo ci vedono”dico  “Oh..e come facciamo?”chiede Facu “Non lo so..”dico io,ci guardiamo intorno “Ci sono!”sbotto “Ssssh”dicono Lodo e Facu all’unisono “Ci sono..”ripeto bisbigliando “potrei passare dietro a quel tavolino per poi raggiungere il tavolo grande,anche se ci sarebbe lo stesso il rischio”dico “Vai,prova”dice Facu  “E se mi vedono?”dico,ma non faccio in tempo a finire che Facu mi ha dato una spinta facendomi finire nel mezzo del salone,a pochi passi dal tavolino,in perfetta corrispondenza con la cucina.PANICO. Alzo lo sguardo e vedo Jorge fissarmi sgranando gli occhi “Cosa c’è caro?”chiede la zia di Damien avvicinandosi a lui e in men che non si dica striscio fino a sotto il tavolo “Niente,mi sembrava di aver visto un gatto”dice Jorge,ma quanto è stupido? Prendo il cellulare e vado ai messaggi con Mercedes,sto per scriverle ma prima leggo i messaggi precedenti che sono tutti del tipo “Alle nove a casa mia;alle dieci al solito posto;non vedo l’ora di vederti;si quella maglia ti sta benissimo ma stai meglio senza”fino a che non leggo “Damien-Come faremo con Ruggero? E’ molto brutto quello che stiamo facendo-
Mercedes-Non pensare a Ruggero,sto con lui solo perché mi fa pena e per avvicinarmi a Martina,in modo da poterla far soffrire-
Damien-Se ci scopre,siamo nei guai-
Mercedes-Non ci scoprirà,è un’idiota follemente innamorato di me,pensa che io sia un angelo-“ SONO FURIOSA. COME CAZZO SI PERMETTE? Non ho tempo di incazzarmi,perciò le scrivo il messaggio ‘Alle 22.00 alla solita piazza’,invio e aspetto la sua risposta che non tarda ad arrivare ‘Va bene’. Cancello i messaggi e torno da Lodo e Facu. “Fatto?”chiede Facu  “Fatto,adesso dobbiamo solo dare il segnale a Jo..”  *TOSSE* “Lodovica sei impazzita!!!? Dovevo darti io il via!!”,vediamo la zia di Damien avvicinarsi e corriamo fuori dalla casa buttandoci dietro un cespuglio “SEI UN’IDIOTA!”urlo verso Lodovica che sta ridendo. Jorge è ancora lì dentro e lo stiamo aspettando  “Tini devo farti una domanda che ho dentro da secoli”mi dice Lodo  “Sentiamo”dico io  “Com’è stata la prima volta che ti sei sentita dire ‘ti amo’ da Jorge?”dice con gli occhi sognanti. Io non mi sono mai sentita dire ti amo da Jorge,quindi non so com’è stato. Ma glielo dico? Se glielo dico penserà che Jorge non mi ama..E SE JORGE NON MI AMA!? Io ho sempre pensato non me lo dicesse perché voleva aspettare,ma Lodo con questa domanda mi ha fatto venire mille dubbi. “Allora? Tini?”mi chiede Lodo  “Missione compiuta,Damien sta andando in piazza”Jorge mi salva da quella situazione “Come hai fatto?”chiedo  “Non importa,allora adesso dobbiamo chiamare Ruggero”dice lui per poi prendere il telefono e chiamarlo “Metti il vivavoce”dico,lui lo fa.
Ruggero:”Pronto?”
Jorge:”Fratello,stavo passeggiando e ho visto la tua moto nella piazza vicino scuola”
Ruggero:”CHE COSA!? STAI SCHERZANDO!?”
Jorge:”Mai stato così serio”
Ruggero:”E chi la guidava?”
Jorge:”Non lo so,non c’era nessuno,solo la moto”
Ruggero:”CORRO LI’”
“Okay,adesso?”chiede Lodo  “Adesso andiamo anche noi per vedere cosa succede”dico io “E tua cugina?”mi chiede Jorge  “E’ già lì”rispondo.
Siamo in piazza nascosti dietro vari alberi e panchine,vediamo Mercedes arrivare e guardarsi intorno per poi notare Damien che stava arrivando dall’altra parte. Si salutano come due amici ma non riusciamo a capire cosa si stiano dicendo,credo che Mercedes gli abbia chiesto “Perché mi hai detto di venire qui?”  e lui avrà risposto  “Io non ti ho detto niente” e si staranno facendo tremila domande ma non abbiamo il tempo di preoccuparci perché notiamo Ruggero arrivare dall’altro capo della strada. “Okay Vanessa vieni!!”dico io,mia cugina esce dall’albero poco dietro di noi,Jorge,Lodo e Facu sgranano gli occhi “Da dove esce fuori?”chiedono,io rido “Sei pronta?”le chiedo,lei annuisce. Ha 8 anni. Si avvicina a Mechi e Damien “Come siete belli!! State insieme??”chiede  “Ma che vuoi mocciosa,vattene”dice Mercedes acidamente  “Sto facendo un book fotografico delle mie giornate e fotografo di tutto:fiori,piante,il mare,gli alberi,le panchine,le persone,gli insetti,l’erba,il pavimento,i miei capelli..si i miei capelli..vedete sono molto strani perché..”  “MOCCIOSA COSA VUOI!?”sbotta Mercedes  “Per completare l’album mi serve la foto di due fidanzati,posso farla a voi?”chiede,Mercedes la guarda schifata “E dai per favore per favore per favore per favore per favore per favore per favore per favore”  “OK BASTA CHE STAI ZITTA!”urla Mercedes,mia cugina fa qualche passo indietro per poi prendere la fotocamera,Damien e Mechi si mettono in posa “Nono,vi dovete baciare!!”dice mia cugina,i due si danno un bacio a stampo “E questo cosa era!? Mica si baciano così due fidanzati!”urla mia cugina,la amo e sta recitando alla perfezione la parte. Damien e mechi ridono per poi dar via ad un bacio appassionato,mia cugina torna da noi e mi batte il cinque. Giro lo sguardo e vedo Ruggero che fissa Mercedes e Damien con le lacrime agli occhi. I due si staccano e si accorgono della sua presenza. Mercedes sbianca in viso mentre Damie si pulisce le labbra dal rossetto di Mercedes. Ruggero è immobilizzato,non dice parola “Ruggero lasciami spieg..” Mercedes cerca di parlare ma il mio fratellastro la interrompe  “Mi fai schifo”dice per poi andarsene. Io e i ragazzi ci guardiamo:la missione è compiuta ma vedere Ruggero così ci spezza il cuore.


Siamo tornati a casa,sono le 22.43,e io sto andando in camera di Ruggero dopo essermi fatta la doccia per levarmi da dosso tutta quella pittura. Apro e lo vedo disteso sul letto con la faccia tra i cuscini,mi siedo accanto a lui posando una mano sul suo braccio,lui alza lo sguardo “Tini per favore vai via,non voglio che tu mi veda in queste condizioni”dice tornando a sprofondare il suo viso tra i cuscini “Cosa è successo?”gli chiedo,lui sospira e poi si siede. Ha gli occhi rossi e tanto,tanto gonfi. “Ho visto Mercedes baciarsi con Damien”dice per poi tornare a piangere. Lo abbraccio e lui ricambia stringendomi forte e singhiozzando. Mi sento un mostro. Lo stringo più forte che posso “Rugg..calmati Rugg per favore..”,lui scioglie l’abbraccio e si asciuga le lacrime “Io..io non ci posso credere davvero non ho parole”mi dice “Io la amavo Tini,io la amavo. Perché mi ha fatto questo?”dice tornando a piangere  “Beh perché è Mercedes Lambre..”dico io prendo dogli le mani “Rugg guardami..ti meriti di meglio. Ma veramente di meglio. Sei una persona a dir poco fantastica,non esagero. Io pagherei per avere una persona come te al mio fianco. Se Mercedes non è riuscita ad apprezzare ciò che aveva,non ti merita”,gli faccio spuntare un mezzo sorriso “Sei meravigliosa”mi dice,io ricambio il sorriso  “Penserai che sono una femminuccia dopo avermi visto piangere così”dice asciugandosi nuovamente gli occhi “Nah,sei solo un essere umano fratellino”dico sorridendogli e uscendo dalla stanza. “Quindi,pagheresti oro per avere accanto una persona come lui?”dice Jorge aspettandomi fuori dalla stanza con le braccia incrociate,rido per poi avvolgere le mie braccia intorno al suo collo “Amore lo sai che tu sei l’unica persona che voglio al mio fianco”dico,lui sorride per poi darmi un dolce bacio sulla punta del naso.


GIORNO SEGUENTE,ORE 18.00
“Non voglio vedere ‘Le pagine della nostra vita’ “ dico io  “Ma perché no!? E’ bellissimo!”urla Jorge  “Senti Jorge. Io sono una persona estremamente sensibile,se vedo un film del genere rischio di piangere per tutta la mia esistenza”dico io,lui rotea gli occhi “Okay allora..vediamo..American Pie? No,direi proprio di no”  “Perché nooo? Amo quei film!!”  “Piccola pervertita di una Tini”,rido “Dai sul serio,perché no?”  “Bimba perché già vestita così è difficile resisterti,se poi vediamo anche certi tipi di film diventerà impossibile”mi dice continuando a cercare tra i DVD. Indossa una canottiera bianca aderente e dei pantaloncini a vita alta che,lo ammetto,sembrano più mutande che pantaloncini. Ma dai insomma,li mettono tutte,perché io non dovrei?  “E chi ha detto che devi resistermi?”dico  “Tuo padre potrebbe tornare da un momento all’altro”risponde Jorge  “Si ma adesso non c’è nessuno in casa”dico io,lui si gira a guardarmi “Bimba,abbiamo già rischiato l’altro giorno con tua madre,non rischiamo anche questa volta eh?”mi dice,sbuffo e torna a cercare tra i DVD  “Cos’è questo? Nata per vincere?”  “METTILO METTILO METTILO METTILO”  “Okay,okay lo metto.”
Siamo a metà film e inizio ad avere fame  “Ho fame,vuoi qualcosa?”chiedo a Jorge  “No”risponde senza guardarmi  “Sei sicuro? No perché se vuo..”mi interrompe  “Vuoi stare zitta!? Sto seguendo!”sbotta,io rido e vado in cucina a prendere qualcosa da mangiare. Apro il frigo ma non c’è niente,perciò opto per la nutella. Prendo il telefono vedendo se Cande avesse risposto ai messaggi,ma niente. Sono seriamente preoccupata,perciò chiedo a Facu se avesse sue notizie ma neanche lui risponde. Poso il telefono sul tavolo e spalmo la nutella nel panino per poi divorarlo come se non mangiassi da anni,mi volto e vedo Jorge che mi sta fissando,sobbalzo “Sei scemo! Mi hai fatto spaventare!”sbotto,lui ride e continua a fissarmi  “Che ti guardi?”chiedo  “Niente,sei ogni giorno più bella bimba”mi dice,sorrido e mi avvicino a lui “Dai andiamo,voglio finire di vedere il film”dico trascinandolo dal braccio in salone. All’improvviso Jorge mi prende dai fianchi sbattendomi al muro e cominciando a baciarmi. All’inizio sono confusa ma poi mi lascio andare. Le sue mani scivolano sul mio fondoschiena e le mie stringono nei pugni la sua camicia. Le sue labbra si posano sul mio collo,chiudo gli occhi e cerco di avvicinarlo ancora di più a me come se fosse possibile. Torniamo a baciarci e sbottono i primi bottoni della sua camicia mentre lui infila le mani sotto la mia canottiera facendomi rabbrividire. I suoi denti afferrano delicatamente il mio labbro inferiore. Ogni bacio con lui è un colpo all’anima. Riprendiamo a baciarci e sbottono gli ultimi bottoni della camicia per poi sfilargliela e lasciarla cadere sul pavimento. Le mie mani si posano sui suoi pettorali scolpiti mentre lui mi sta sfilando la maglietta. *DRIIN DRIIN* Il mio telefono squilla ma entrambi lo ignoriamo. Quasi non lo sento. Ci siamo solo io e lui. Mi sfila la maglietta e lascia cadere anch’essa sul pavimento. I nostri petti si scontrano e lui prende i miei polsi bloccandoli al muro mentre continuiamo a baciarci. Le sue labbra scendono percorrendo il mio collo fino ad arrivare al mio petto. Chiudo gli occhi. *DRIIN DRIIN* Cerchiamo entrambi di ignorarlo,ma il telefono continua a squillare insistentemente. Jorge si allontana con fatica da me facendomi segno di rispondere.
Io:”Pronto?”ho il fiatone
Cande:”Tini..Tini sono Cande”
Io:”Cande!!! Ma che fine avevi fatto?!”
Cande:”Ho..ho..bisogno di parlarti..ti prego..p-puoi venire da me?”
Io:”Cande ma stai piangendo?”
Cande:”Ti prego Tini vieni”dice singhiozzando
Io:”Arrivo”chiudo il telefono e raccolgo la maglietta da terra indossandola  “Ma..dove vai?”mi chiede Jorge confuso  “E’ successo qualcosa a Cande,scusa devo andare”dico raggiungendo la porta  “Tranquilla amore vai..”mi dice Jorge,gli sorrido ed esco di casa.


Sono a casa di Cande,busso e lei mi apre la porta  “Cande!!”dico abbracciandola  “Grazie per essere venuta”dice singhiozzando,sciolgo l’abbraccio  “Mi vuoi dire cosa è successo!?”chiedo entrando e chiudendo la porta alle mie spalle,lei si siede sul divano e mi fa segno di fare lo stesso  “Tini mi dispiace di non essermi fatta sentire..”dice  “Voglio sapere cosa ti è successo Cande,sono preoccupata”dico,lei mi guarda intensamente negli occhi per poi inspirare “Tini..sono incinta”

Ritorna all'indice


Capitolo 27
*** Separazioni ***


“In-incinta?”balbetto sgranando gli occhi  “Si Tini..”  “Dai Cande non scherzare per favore”  “Non sto scherzando Tini”dice continuando a piangere,mi avvicino a lei e l’abbraccio forte,lei ricambia  “Da quanto lo sai?”chiedo  “Da un po’..”dice sciogliendo l’abbraccio e calmandosi “cioè..lo sospettavo da un po’ ma non volevo mai fare il test per paura del risultato. Due giorni fa mi sono sentita male e sono andata in ospedale,e mi hanno detto che ero incinta da un paio di settimane più o meno”dice con la voce che trema  “Tua madre lo sa?”chiedo  “NO!”sbotta  “E Facu..? P-perché è di Facu,giusto?”  “Certo che è di Facu,Tini..non lo sa e non capisco come possa essere successo”  “F-forse si è rotto il preservativo o..boh non lo so non sono pratica in materia”dico ridacchiando e riesco a strappare un sorriso anche a Cande “Non era la prima volta che lo facevate,vero?”chiedo vergognandomi  “No,non era la prima volta” dice “e ti chiedo scusa per non averti raccontato della mia prima volta”aggiunge capendo quello che stavo pensando  “Perché ci stai nascondendo tutte queste cose?”chiedo accarezzandole un braccio  “Non lo so..scusa”mi dice,io le sorrido  “Okay,adesso cosa hai intenzione di fare?”le chiedo  “Non ne ho la minima idea..mi sento persa”  “Ehy,ci sono io qui con te. Credo che parlarne con Facu sia il primo passo da fare”dico io,la faccia di Cande si fa subito più preoccupata e impaurita di quanto già non lo fosse  “Ho paura Tini..”  “Di cosa?”  “Se non lo vuole..? se mi lascerà da sola in tutto questo..?”  “Beh se lo farà vuol dire che non ti ama veramente e non sarai mai sola,perché hai me e Lodo. Approposito,Lodo lo sa?”chiedo ,lei nega col capo “Che ne dici di dirglielo?”  “Non ancora..è già tanto che l’abbia detto a te,per favore mantieni il segreto”mi dice quasi implorandomi  “E tua madre? Insomma Cande tua madre ti sarebbe davvero d’aiuto in questa situazione”  “No! Mi ammazzerebbe! Per lei sono una santa,se viene a scoprire che ho fatto sesso con Facu e per giunta che sono incinta,sono morta”mi risponde,l’abbraccio  “Lo affronteremo insieme Cande,promesso”sussurro stringendola forte.
 
Sto tornando a casa,dopo quella chiacchierata sono rimasta da Cande a mangiare qualcosa e a vedere un film e si sono fatte le 23.42. Apro la porta  “Dove cazzo stavi?”Jorge mi sta aspettando sul divano  “Da Cande,te lo avevo detto”rispondo chiudendo la porta  “Perché non hai risposto alle mie chiamate?”mi chiede,prendo il cellulare che fino a quel momento avevo tenuto in borsa e vedo 13 chiamate perse da Jorge,mi metto una mano sulla fronte chiudendo gli occhi “Scusa amore,scusa non ho proprio guardato il cellulare e c’era il silenzioso”dico avvicinandomi a lui “E ti sembra normale che ti ritiri a quest’ora senza neanche avvisare? Eri da sola e io ero preoccupato”  “Lo so Jorge,scusa..”  “Ma almeno pensarci! Non hai pensato che potevo essere preoccupato? Non hai pensato di farmi una telefonata? Ringrazia che ho detto a tuo padre che sapevo dov’eri e c’era da stare tranquilli,altrimenti avrebbe fatto partire una caccia all’uomo”  “No,non ci ho pensato,stavo pensando ad altro”dico  “Altro tipo?”mi chiede “N-non te lo posso dire”balbetto abbassando lo sguardo “Cosa significa ‘non te lo posso dire’?”  “Non te lo posso dire..scusa”  “Basta con questo scusa! Prima non rispondi alle telefonate,poi torni a mezzanotte e adesso non vuoi neanche dirmi cosa è successo!? Mi stai nascondendo qualcosa per caso?”si sta alterando  “Ti calmi per favore? Non posso dirtelo e basta,non è che non voglio”rispondo  “Martina ma vaffanculo”dice dandomi le spalle e salendo le scale per poi andare in camera sua sbattendo la porta. Mi siedo sul divano mettendomi le mani tra i capelli e la testa tra le ginocchia “Ehy,che cosa è successo?”alzo lo sguardo al sentire la voce di Ruggero  “Niente,ho litigato con Jorge..tu come stai?”chiedo  “Meglio,credo”mi risponde Rugg sedendosi accanto a me “Cosa è successo con jorge?” mi chiede  “Niente di ché,soliti litigi”rispondo,non è vero ma ovviamente devo mentire  “Come mai sei ancora sveglio a quest’ora?”chiedo  “Domani ho il test d’ingresso e non riesco a dormire,troppa ansia”risponde lui,sorrido  “Spaccherai i culi ne sono sicura”dico dandogli un colpetto sulla spalla,lui ridacchia “Si spera”dice alzandosi “torno a letto,vai anche tu che è tardi”,annuisco e vado in camera mia.


Inutile dirvi che stanotte non ho dormito. Pensavo in continuazione a come poter aiutare Cande e a come poter risolvere il litigio con Jorge. Stamattina non mi ha rivolto la parola e ha rifiutato il passaggio di zia Clari “Allora piccolina..mi vuoi dire che cosa sta succedendo?”mi chiede zia Clari mentre stiamo andando allo Studio  “Di che parli?”  “Parlo di te e Jorge,vedi che l’ho capito che state insieme” dice lei,c’è un momento di silenzio “Come hai fatto a capirlo?”chiedo,lei ride  “Ti conosco,e poi basta vedere come vi guardate”,sospiro “Non importa,tanto non mi rivolge più la parola”dico guardando fuori dal finestrino “Come mai?”mi chiede  “Ieri sera sono tornata tardi senza avvisarlo e si è incazzato..”   “Solo questo?”  “Beh no..è che non posso dirgli perché non rispondevo alle telefonate o il perché ho fatto tardi”rispondo  “Perché non glielo puoi dire?”  “Perché la motivazione non riguarda me,e ho promesso a questa persona di non dirlo  a nessuno”rispondo  “Prova a parlarci più tardi,la notte gli avrà portato consiglio”mi dice zia Clari cercando di rassicurarmi.
Sto andando a lezione di ballo quando Mercedes mi blocca bruscamente “Ferma ferma ferma”  “Che vuoi Mercedes?”chiedo roteando gli occhi  “Avevamo un patto”mi dice  “Lo abbiamo tutt’ora”rispondo “Oh no,non credo. Ruggero ha scoperto tutto”  “Oh beh,mi dispiace per te ma io non ho infranto il patto,perciò non vedo perché dovrei pagarla io per le cazzate che fai tu”,sto diventando brava a mentire,lei ride  “Amore ma tu pensi davvero che io creda che tu non c’entri niente?”dice continuando a ridere,sto diventando nervosa. Sento che sto per confessare tutto  “Mercedes,che vuoi?”mi volto al sentire la voce di Jorge  “Oh ecco il super fidanzato pronto a proteggere la sua ragazza,che romantico mamma mia”  “Non sto difendendo nessuno,vattene che non sei  la benvenuta”dice  Jorge acidamente,Mercedes mi guarda come a dire ‘non finisce qui’ e poi se ne va. Mi volto verso Jorge  “Jorge grazie..io..”mi blocca  “Non ringraziarmi,non ho voglia di parlare con te”dice per poi andarsene.  “Ehy,che succede?”mi chiede Lodo dirigendosi verso di me “N-niente..niente di grave..andiamo a lezione?”chiedo,lei annuisce. Entriamo in aula e la prima persona che vedo è Cande seduta in braccio a Facu,io e Lodo corriamo ad abbracciarla  “Finalemente sei tornata! Si può sapere che fine avevi fatto!?”chiede Lodo  “Nessuna fine,non stavo tanto bene,tranquilla”risponde Cande sorridendo. “Buongiorno ragazzi” dice mia madre entrando in classe “Buongiorno prof”diciamo tutti all’unisono “Allora,voglio partire subito vedendo le coreografie terminate. Jorge,Martina,prego” mi sto dirigendo verso il centro ma la voce di Jorge mi blocca  “Prof..io non sto tanto bene,possiamo fargliela vedere domani?”chiede Jorge,mia madre annuisce. Ma che gli prende? Torno al mio posto. “Allora vediamo Facu e Cande”dice mia madre,i due si dirigono al centro e iniziano a ballare. La canzone è Obesion,una bachata. Stanno ballando veramente bene. I miei occhi si spostano dalle loro gambe al viso di Cande che ha assunto un’espressione strana e in men che non si dica cade a terra “Cande!”urlo avvicinandomi a lei “S-sto bene Tini”dice cercando di rialzarsi ma io glielo impedisco “Chiamate un medico”dice mia madre “NO!”sbotta Cande  “Me ne occupo io Maria..”dico,la prendo in braccio e la porto in un’altra aula con l’aiuto di Facu. “Amore,stai meglio?”le chiede Facu dopo averle dato un po’ d’acqua  “Si,si tesoro tranquillo..vai pure a lezione rimane Tini con me”dice Cande,Facu le da un bacio sulla fronte e torna a lezione. Mi siedo accanto a lei e la guardo con uno sguardo di rimprovero  “Mi devi dire qualcosa?”chiedo  “E-ecco..il dottore mi aveva detto di..di non ballare..”balbetta lei  “Cande!!! ti rendi conto che sei stata veramente irresponsabile!?”urlo  “Ssssh! Cosa urli!”mi zittisce lei  “Lo so Tini,ma intanto cosa dovevo dire? Non posso ballare perché sono incinta!?”  “Beh non puoi nasconderlo in eterno!”  “In eterno no,ma per un po’ di tempo sì. E’ la mia vita e decido io!”  “Beh se fosse così allora non mi avresti chiesto aiuto!”urlo e già mi sono pentita di quello che ho detto. Gli occhi di Cande si riempiono di lacrime,l’abbraccio ma lei non ricambia “Scusa,Cande scusa davvero. E’ una giornata orribile,n-non so perché ti ho detto una cosa simile,l’ho detto senza pensare. Sono nervosa per vari motivi e mi sono sfogata su di te,scusa ti prego”dico stringendola “Che è successo?”mi chiede lei ,sciolgo l’abbraccio “Ho litigato con Jorge..”  “Come mai?” mi chiede e io le racconto ciò che era successo “In sostanza è colpa mia”dice una volta che io ho terminato di parlare “No! Ma che cazzo dici,sei scema?”sbotto “Non voglio che voi litighiate per questo Tini..”  “Non è colpa tua,non lo pensare nemmeno. Adesso pensa a riposarti e a fare come ti dice il medico,ci inventeremo qualche scusa.”

Le lezioni sono quasi finite e io sto vedendo l’esame di Ruggero. Come immaginavo,sta andando alla grande e a giudicare dalla faccia dei professori,anche loro la pensano come me. Ha finito di cantare e adesso sta uscendo dall’aula “Sei stato bravissimooo!”urlo saltandogli al collo,lui sorride e ricambia l’abbraccio “Tu dici?”  “Certo!!”urlo sciogliendo l’abbraccio “Poi amo quella canzone! L’hai scritta tu?”chiedo “Si,con l’aiuto di Jorge”risponde lui “Come si chiama?” chiedo “Luz,camera y accion”risponde  “LA-AMO”dico parlando a scatti,lui ride  “Spero che loro la pensino come te”dice indicando i prof  “Massì,fidati di me”dico io “Ruggero..”la voce di zia Clari ci fa voltare  “Buon lavoro,ai professori è piaciuto tanto. Non posso dirti altro,ma sii speranzoso “dice mia zia facendogli l’occhiolino e rientrando in aula,Ruggero fa un sorriso a 32 denti e mi abbraccia prendendomi in braccio,io rido. Scioglie l’abbraccio e inizia a dire ripetutamente “ E’ andata bene,è andata bene,è andata bene” creando una canzoncina e entrambi “balliamo” come due scemi “Martina…”la voce di Diego ci fa bloccare in una posizione strana “Diego..”dico io,mi guardo e poi guardo Ruggero ed entrambi torniamo normali,che vergogna “Possiamo parlare?”mi chiede  “Di cosa..?”  “Se accetti lo scoprirai”dice ridendo,io ridacchio e lo seguo. Usciamo dallo Studio e iniziamo a camminare “Allora dimmi..”dico  “Come stai?”mi chiede “Mh,abbastanza bene..tu?”  “Lo stesso..novità?”  “Niente di che,tu?”  “Lo stesso..” mi risponde. Nessuno dei due parla,devo dire che questa situazione è parecchio imbarazzante. “Diego sul serio..cosa volevi dirmi?”chiedo interrompendo il silenzio “Mi manchi Tini..ma non nel senso in cui pensi tu. Mi manchi come amica..lo so che io e te non siamo mai stati amici,però vorrei tanto che lo fossimo. Ti ho sempre detto che per me sei una persona meravigliosa e lo penso tutt’ora..non voglio perderti. Io ti voglio bene e mi manchi. So di averti detto di essere innamorato di te,ma non era così..l’ho capito solo standoti lontana. Non ero innamorato di te,mi piacevi,su questo non c’è dubbio ma niente a che vedere con l’amore. Non so nemmeno perché ti sto dicendo queste cose è solo che ieri sera ti stavo pensando,vorrei tanto che diventassimo amici.Ma amici davvero” rimango per qualche secondo in silenzio  “Anche io ti voglio bene,e anche tu mi manchi.. Ti penso qualche volta anche se non lo dico a nessuno,ti penso perché comunque sei una persona con cui ho condiviso qualcosa ed è brutto che adesso sembriamo due sconosciuti. E anche io vorrei che fossimo amici” rispondo,lui sorride smettendo di camminare  “Allora siamo amici?”mi chiede  “Ma certo che siamo amici! Ti voglio bene davvero”dico io per poi abbracciarlo,lui ricambia l’abbraccio “Oh,bene”la voce di Jorge mi fa girare di scatto “Jorge..non è come pensi”dico  “Oh si è esattamente come penso”dice per poi allontanarsi  “Scusa Diego..”dico seguendo Jorge  “Jorge! Jorge ti vuoi fermare!?”urlo correndogli dietro  “Non ti voglio né vedere né parlare”dice continuando a camminare  “Ma almeno lasciami parlare!”urlo raggiungendolo e tirandolo per un braccio,lui si gira “Non crederò a niente di ciò che tu mi dirai”  “Jorge era solo un abbraccio da amici! Abbiamo parlato ed entrambi vogliamo tornare ad avere un rapporto,di amicizia,non di altro! E’ stata una persona con cui ho condiviso qualcosa e non voglio far finta di niente!”  “Non mi sembrava un abbraccio da amici Martina”dice gesticolando  “Lo era! Dio perché non mi credi!?”urlo  “Perché!? Ieri sei tornata a casa a mezzanotte,non hai risposto alle mie telefonate,mi stai nascondendo qualcosa che non vuoi dirmi,e poi ti vedo abbracciata a lui. Come faccio a crederti!?”urla lui “Tu ti dovresti fidare di me!”  “Non posso fidarmi di te se ti comporti in questa maniera!”sbotta lui,silenzio “Allora se non ti fidi di me che senso ha stare insieme?”dico io  “Infatti,non ha senso”dice lui per poi andarsene. Io lo guardo allontanarsi con gli occhi pieni di lacrime. In questo momento niente potrebbe farmi stare bene,ho perso l’amore.



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ciiiiiau! Innanzittutto scusatemi se questo capitolo non è molto lungo,ma sono successe tante cose e non volevo far confondere aggiungendone altre. Mi starete odiando,lo sooo! I miei Jortini L e adesso cosa succederà? Tini gli racconterà la verità oppure continueranno a stare separati? E Cande racconterà tutto a Facu? E a Lodo? Boh! Vi posso solo anticipare che nel prossimo capitolo si inizierà a sospettare su qualcosa che Alejandro e Maria tengono nascosto e Mercedes cercherà di prendersi la rivincita. Bene,recensite in tanti! Oh,ho un’altra cosa da dirvi : sto progettando un video Jortini che credo vi farà piangere davvero tanto,lol però ci vorrà un bel po’ per vederlo perché sto ancora finendo un altro video Leonetta..bene bene bene! Non ho nient’altro da dirvi! Un bacio,ciao ciaoo

Ritorna all'indice


Capitolo 28
*** Soffrire per amore ***


E’ passata una settimana da quando Jorge mi ha lasciata. Non ho più voglia di fare nulla:non voglio andare allo Studio,non voglio uscire con le mie amiche,non voglio mangiare,non riesco a dormire..è tutto una fottutissima merda. Ciò che c’era tra me e Jorge stava crescendo,stava diventando sempre più forte e lui l’ha stroncato sul nascere. O forse sono stata io..forse non avrei dovuto abbracciare Diego,o avrei dovuto dirgli di Cande,forse sono stata io a sbagliare. Ma intanto,colpa mia o colpa sua,adesso lui non mi guarda neanche più in faccia. Ha finto di farsi male alla caviglia per non ballare con me,non sta mai a casa perché non vuole vedermi e non viene quasi mai allo Studio. E io sto male,sto davvero tanto male,perché ho bisogno di lui e ho paura di averlo perso per sempre. Adesso abbiamo finito le lezioni a scuola e siamo allo Studio,io sono da sola in aula di ballo a ripassare una nuova coreografia sulla canzone Shake It Off di Taylor Swift quando vedo Jorge sulla porta e mi blocco,lui abbassa lo sguardo “Scusa non volevo dare fastidio,devo solo prendere il mio zaino”dice dirigendosi verso lo zaino a testa bassa “Non dai fastidio..”  “Va bene,adesso vado”  “Jorge per favore possiamo parlar..” mi interrompe “No,non voglio parlare con te”dice uscendo dalla porta. Mi siedo a terra con la testa fra le ginocchia “Cosa è successo?” la voce di Diego mi fa alzare lo sguardo  “Niente..”  “Non è vero”dice sedendosi accanto a me ,sospiro “Io e Jorge non stiamo più insieme”,Diego sgrana gli occhi  “Perché?”chiede confuso  “Varie cose..è un po’ un casino”rispondo  “E’ per l’altro giorno?”mi chiede riferendosi all’abbraccio “Anche”dico io  “Martina se vuoi io ci vado a parlare,non voglio che tutto ciò succeda per colpa mia”   “No,no non è assolutamente colpa tua. La colpa è mia e basta”dico abbassando lo sguardo  “Cosa hai fatto?”mi chiede  “C’è una cosa che non posso dirgli,o meglio,non posso dire a nessuno e questo ha creato dei problemi..perché è stato causa di altre cose..insomma non so come spiegarti,fatto sta che la colpa è mia e basta e adesso non so che fare”  “Hai provato a parlargli con calma?”mi chiede “Si,ma non vuole rivolgermi la parola”dico io,e senza che me ne accorga una lacrima riga il mio viso,Diego mi abbraccia “Si aggiusterà tutto,quello che avete tu e Jorge è più forte di qualsiasi altra cosa”


Sono in camera mia e sto componendo,bussano alla porta “Chi è?”  “Zia Clari,posso?”  “Si zia entra”,lei entra e si siede di fronte a me sul letto “Che fai?”mi chiede sorridendo  “Compongo”rispondo aggiustando i fogli  “Tini..sono preoccupata”  “Per cosa?” chiedo confusa “Per te”mi risponde,abbasso lo sguardo  “Non c’è motivo di essere preoccupata”  “Non è vero”mi dice alzandomi il viso con il pollice e l’indice “Se fosse davvero così non avresti abbassato lo sguardo”aggiunge  “Zia..hai mai sofferto per amore?”chiedo,lei sorride “Certo che ho sofferto per amore”mi risponde  “E come l’hai superata?”chiedo “Non ti so dire come l’ho superata..posso dirti che io ero tanto innamorata di un ragazzo,stavamo insieme da un anno,un giorno entro in classe e lo vedo baciarsi con un’altra. Inutile dirti le tante parolacce che ho detto a lui,e le peggiori bestemmie buttate a lei” sorrido “poi però ho sbagliato..ho sbagliato perché dopo quel giorno mi sono chiusa in casa,non mangiavo,non dormivo” mi rivedo nelle sue parole “tutto questo è andato avanti per 5 mesi..i miei genitori volevano mandarmi da uno psicologo ma io mi rifiutavo..insomma uno dei periodi più brutti della mia vita. Poi però,un giorno la mia migliore amica mi convinse ad uscire e quel giorno incontrai un ragazzo..sai chi era?”  “No,chi era?”  “Pablo”mi risponde sorridendo  “Pablo? Ma come? “ chiedo confusa  “Si,Pablo..io mi innamorai perdutamente piccolina..era riuscito a farmi dimenticare di tutto,ma per lui non era lo stesso..per lui eravamo ‘amici’ ma io l’amavo..e l’ho amato fino a qualche mese fa,quando ho scoperto che anche lui mi ha sempre amata ma non ha mai avuto il coraggio di dirmelo”  “Quindi..? tu e lui vi siete amati per tutto questo tempo?”chiedo,lei annuisce..credo sia una delle storie più belle che io abbia mai sentito “Però..io non voglio dimenticare Jorge..io non voglio incontrare un’altra persona che me lo faccia dimenticare..io voglio lui”dico ,mia zia sorride e mi abbraccia “Lo so piccolina,lo so..purtroppo non posso dirti come andare avanti,né come reagire perché solo tu puoi saperlo..posso solo dirti”scioglie l’abbraccio e mi guarda negli occhi “che non devi mollare..se lo vuoi veramente lotta. E soprattutto,non smettere di sorridere,ti prego..il tuo sorriso è anche il mio,lo sai. E voglio vedere di nuovo la mia piccolina felice e spensierata”  “Ti voglio un bene dell’anima zia,davvero”  “Anche io”dice stringendomi la mano “Allora andiamo a mangiare? Non accetto un no come risposta” sorrido e la seguo al piano di giù.
Siamo seduti a tavola,io sono di fronte a Jorge e a volte ci lanciamo degli sguardi..si insomma..quando io guardo lui,lui non guarda me,lui alza lo sguardo,io lo abbasso e così via “Com’è andata oggi allo Studio?”mio padre spezza il silenzio  “Bene”rispondo  “A te Ruggero?”chiede al mio fratellastro “Credo bene,domani so i risultati del test d’ingresso”risponde “Oh,bene”..il silenzio torna a dominare. “Martina,Jorge..stavo pensando..”  “Cosa?”chiedo a mia madre  “Che ne dite di invitare i ragazzi qui domani sera? Faccio le focaccie!”dice mia madre “Per me va bene”dice Jorge  “Anche per me”dico io  “Oh bene..quindi chi siete? Facundo,Candelaria,Lodovica,Alba,Mercedes,Samuka,Nicolas,Diego..” Jorge sbatte le posate sul tavolo “Non ho più fame,vado in camera”dice alzandosi “Il tuo comportamento non ha senso!”urlo “Non me ne frega niente di ciò che pensi”dice Jorge senza voltarsi e salendo le scale “Ma che succede?”chiede mio padre confuso  “Niente!”sbotto per poi alzarmi e andare in camera mia.
Sto finendo di comporre il brano .. *Siento que hoy ya estoy lista digo me sinto distinta..Quiero ser la protagonista no hay nada que temer.Con el amor todo sucede si uno duda, retrocede la actutid, todo lo puede y me hace sentir bien.Para vivir para soñar para sentir para gritar que puedo..Para poder mirarte y decirte que te quiero* sento degli applausi e mi volto verso la porta,è Ruggero “è nuova?”chiede entrando  “Si”rispondo mettendo apposto lo spartito “Mi piace tanto”dice,gli sorrido “Serve qualcosa?”chiedo  “No,volevo solo sapere come stavi”  “Come potrei stare?”dico scrollando le spalle “Jorge mi ha raccontato..e sinceramente non so a chi dare ragione..se è vero che gli nascondi qualcos..”  “NON POSSO FARE ALTRIMENTI!”sbotto interrompendolo  “Calmati Tini..”  “No Rugg non posso calmarmi! Secondo te io sono felice a nascondergli qualcosa? No! Non lo sono! Ma non posso fare altrimenti!”  “E poi il fatto di Diego..”  “Il fatto di Diego cosa? Siamo amici! Era un abbraccio da AMICI,A M I C I”  “Va bene,va bene io non voglio mettermi in mezzo..volevo solo sapere come stavi,qualsiasi cosa ci sono”dice uscendo dalla porta,la chiudo e mi stendo sul letto.



“Tini? Tini ci sei? Pianeta terra chiama Tini!!”  “Eh?”chiedo confusa  “Ci sei? Stavamo parlando di stasera”mi dice Lodo  “No ragazze scusate è che stavo pensando..”  “a Jorge”mi completa Cande,abbasso lo sguardo “Basta Tini,basta ti prego non ne posso più di vederti così”dice Lodo,con la coda dell’occhio vedo Jorge che cammina verso l’entrata dello Studio,lo raggiungo correndo “Jorge aspetta!”urlo bloccandolo dal polso,lui si gira verso di me “Possiamo parlare?”chiedo  “Non abbiamo niente da dirci”mi risponde freddamente “Jorge mi manchi..mi manchi tu e mi manca ‘noi’ “  “Il noi stava appena crescendo,è stato meglio così”  “NO!”sbotto “Non è stato meglio così!”  “Si Martina,è stato meglio così.Se la cosa fosse continuata,fosse cresciuta e fosse diventata più forte sarebbe stato peggio”  “Ma perché dici questo?”dico quasi disperata “Perché è così,io non provo più niente per te”dice lui,toglie il polso dalla mia presa ed entra allo Studio mentre io lo guardo allontanarsi una volta ancora. “Cosa ti ha detto?”la voce di Cande mi fa voltare “Che è stato meglio così perché se la cosa fosse cresciuta e diventata più forte sarebbe stato peggio e che non prova più niente per me”dico con gli occhi pieni di lacrime “Ehy ehy ehy guarda su”dice Lodo alzandomi il viso verso l’alto “Non voglio vederti piangere,quindi fai sparire quelle lacrime okay? Andiamo,abbiamo lezione”
Abbiamo finito la lezione di ballo e adesso sto andando in aula di canto ma Mercedes mi ferma “Cos’è questa faccina triste Tinita?”chiedo con tono ironico “Lasciami stare Mercedes”dico cercando di passare oltre,ma lei mi blocca nuovamente “No no,ferma. Tu non l’avrai vinta,lo sai vero?”  “Di che parli?”  “Tua madre non rimarrà all’oscuro di ciò che c’è tra te e Jorge ancora per molto”  “Tra me e Jorge non c’è nulla”  “Vi siete lasciati?”  “Non sono cazzi tuoi”  “Ehy calmina. Comunque sia,anche se vi siete lasciati ciò non significa che tua madre non verrà a sapere di ciò che c’è stato”  “Ma cosa ci guadagni?”  “Tu non hai rispettato il patto,adesso ne pagherai le conseguenze”dice per poi andarsene. Ma in questo momento le sue parole sono l’ultima cosa a cui sto pensando.

Sono tornata a casa e sto andando in  cucina,entro e vedo mio padre e mia madre abbracciati,tossisco e loro si staccano velocemente “Tini..non ti avevamo sentita”dice mia madre “Devo solo prendere l’acqua”dico aprendo il frigo e prendendo una bottiglietta d’acqua. Sia mia madre che mio padre hanno un sorriso forzato e mi guardano annuendo “Ma che vi prende?”chiedo “Niente,assolutamente niente”dicono all’unisono,roteo gli occhi e vado in camera. Finisco di comporre la canzone e mi preparo dato che i ragazzi arriveranno da un momento all’altro.
Sono le 19.00 e suona il campanello,esco dalla porta e mi incrocio con Jorge,ci guardiamo per qualche secondo “Dai ragazzi andiamo sono arrivati”Ruggero arriva dalla sua camera spingendomi giù dalle scale “Piano!!”urlo,lui ride mentre mia madre ha già aperto la porta:sono Cande,Lodo e Facu “Buonasera”dicono i tre all’unisono,mia madre ricambia il saluto facendoli entrare “Che buon profumo!”esclama Facu  “Sto facendo le focacce”dice mia madre “Ah che bello! Io sto morendo di fame! Questo idiota di Facu mi ha fatto uscire di casa senza mangiare!!”sbotta Cande lanciando un’occhiata assassina a Facu,tutti noi ridiamo “Bene….a questo punto io andrei ad aiutare Maria con le focacce”dice Facu correndo in cucina “Ti conviene!”urla Cande che si siede insieme a Lodo sui divani con noi.
Sono le 20.30,sono arrivati tutti e stiamo chiacchierando in giardino “Ragazzi le focacce sono pronte!”urla mia madre,così tutti ci alziamo e ci dirigiamo all’interno della casa “Ma Lodo?”chiedo “E Rugg?”chiede Jorge  “Li ho visti andare da quella parte”dice Samu indicando il nostro garage “Vado a chiamarli”dico dirigendomi da quella parte. Apro la porticella del garage ed è tutto buio,così accendo la luce e vedo Lodo e Ruggero staccarsi velocemente l’uno dall’altro,sgrano gli occhi “Ti..Tini”dice Ruggero passandosi una mano sulle labbra per pulirsi dal rossetto di Lodo “I-io non volevo interrompere ecco adesso vado via”dico voltandomi per uscire “NO!”sbotta Ruggero “Non interrompi nulla..io..io stavo per andare via ciao”dice correndo fuori,io guardo Lodo scioccata e lei fa un sorrisino. Mi avvicino velocemente “COSA-E’-SUCCESSO ?”chiedo esaltandomi,lei ride “Ecco non lo so.. io volevo solo consolarlo per ciò che è successo con Mechi..”  “Bel modo di consolarlo”dico,lei ride “E niente..poi una cosa tira l’altra e..”  “vabe si,ho capito,adesso sei troppo andata per raccontarmi..andiamo a mangiare e quando ti sarai calmata mi racconterai come si deve!”dico toccandole il naso,lei sorride ed annuisce.
“Maria questa focaccia è buonissima”dice Facu con la bocca piena e io sorrido nel vederlo “Concordo!”dicono i ragazzi all’unisono tranne me e Jorge “A voi non piace?”ci chiede Mercedes “Certo,è buonissima”dico io abbassando lo sguardo “Mh..ma cos’hai Tini? Sei strana! E anche tu Jorge..succede qualcosa?” LA ODIO. LO STA FACENDO APPOSTA. Non ho il coraggio di guardarla negli occhi,ho paura,lo ammetto “No,non succede niente”risponde prontamente Jorge  “Sicuri? E’ da un po’ che non vi vedo più insieme così spesso come prima”  “Mercedes basta”riesco a sentire la voce di Lodo che sussurra,Mercedes sorride soddisfatta “Allora? Cosa succede?”insiste Mercedes,guardo Jorge disperata,non sapendo cosa fare,ma lui non mi sta guardando. Lui era l’unica cosa a cui mi aggrappavo quando mi sentivo persa. “Maria,ti vuole Alejandro”Mirta ci salva da quella situazione “Oh,arrivo!”dice mia madre allontanandosi “Sei una stronza Mercedes”dice Nico “Quando la smetterai di essere così cattiva?”dice Samu “Non cambierai mai”dice Facu,io noto Cande che ha assunto una strana faccia “Cande? che hai?” chiedo preoccupata,lei mi guarda per qualche secondo per poi correre in bagno.
“Ha vomitato”dico a Facu uscendo dal bagno  “Come mai? Forse ha mangiato qualcosa che le ha fatto male? La porto dal medico”  “NO!”sbotto  “Perché no?”mi chiede  -Perché in realtà Cande è incinta,quindi è normale che vomiti- “Perché..perché sarà solo un disturbo intestinale,poi passa..vai dagli altri adesso arriviamo”dico,Facu annuisce e raggiunge gli altri in salotto. Entro nuovamente in bagno “Cande quando dirai la verità?”dico sedendomi sul bordo della vasca  “Non lo so,adesso non è il momento”mi risponde sciacquandosi la bocca “Ma..”  “Ma niente”mi interrompe “Andiamo?”mi chiede,annuiscono ed usciamo dal bagno.
Stiamo chiacchierando seduti sui divani,mi alzo e vado in cucina a prendere un bicchiere d’acqua “Saresti così gentile da omaggiarmi di un tuo sorriso?”la voce di Diego mi fa sobbalzare “Mi hai spaventata..ero sovrappensiero”dico “Ho notato”dice indicando il bicchiere dal quale stava fuoriuscendo l’acqua. Smetto immediatamente di versarla e prendo uno straccio per asciugare “Come stai?”mi chiede avvicinandosi “Domanda stupida”dico continuando ad asciugare il tavolo  “Giusto..Non sopporto vederti così”mi dice,io lo guardo per poi abbracciarlo “Diego sto davvero tanto male..ho bisogno di Jorge..”  “Lo so..sii forte”dice stringendomi forte,sciolgo l’abbraccio e mi volto vedendo Jorge che ci stava fissando sulla soglia della porta “Jorge! Jorge non è quello che pensi ti giuro io..”non mi fa finire di parlare che mi dà le spalle andandosene “Adesso gli parlo..”  “No”blocco Diego “vado io”dico seguendo Jorge. Salgo le scale ed entro in camera sua “Jorge..”  “Esci”  “Jorge lasciami parl..”  “ESCI!!”sbotta “NO!”urlo “FAMMI PARLARE CAZZO”  “Perché neghi l’evidenza? Io davvero non capisco”dice alzandosi dalla sedia “Ma quale evidenza!? Dio mio Jorge io e Diego siamo amici! A M I C I !”  “Si,si vede”  “Ma si vede cosa!? Era un abbraccio! Gli amici non si abbracciano!? Mi stava abbracciando per consolarmi perché io non faccio altro che stare male per te!E poi a te che importa se dici di non provare più niente per me!?”dico avvicinandomi a lui vicino al letto “Niente! Infatti a me non importa niente!”urla “Niente ah?”dico per poi farlo stendere sul letto con una spinta e cadere sopra di lui. I nostri visi sono a pochi cm di distanza,le nostre labbra si sfiorano ,le mie mani sono posate sul suo petto,le sue mani sono posate sui miei fianchi “Adesso guardami negli occhi e dimmi che non provi niente per me” sussurro..

 
 
*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Scusate scusate scusate scusate per il colossale ritardoooo! : (  purtroppo ho avuto una settimana pienissima,scusate scusate e scusate! Vado parecchio di fretta (come sempre lol) quindi lascio a voi tutti i commenti sul capitolo! Ah nello scorso capitolo vi avevo scritto che stavo progettando un video Jortini,ho avuto problemi con il programma con cui faccio i video perciò ci vorrà un bel po’ di tempo,ma arriverà! Comunque.. niente mi scuso ancora,davvero e vi auguro un buon fine settimana! Oh! Quasi dimenticavo!! Ho già un mente una nuova storia,non voglio anticiparvi granché anche perché inizierò a scriverla una volta terminata questa..vi dico solo che sarà parecchio diversa da questa e da tutte le altre ff in generale,almeno credo perché non ne ho mai letta una  simile lol  Recensite e ditemi cosa ne pensate!! Bacio enormeeee

Ritorna all'indice


Capitolo 29
*** Ti amo ***


Il suo sguardo passa dai miei occhi alle mie labbra in continuazione. C’è silenzio. Mi avvicino alle sue labbra “Martina Martina Martina Martinaaaaaaaaaa!!” le urla di Ruggero che entra nella stanza ci fanno alzare velocemente dal letto “Oh..scusate non volevo..”  “Siamo pari”lo interrompo facendo l’occhiolino  “Che intendi?”chiede Jorge confuso  “Niente!”sbotta Ruggero  “Perché urlavi il mio nome?”chiedo  “Ho passato il teeeest”  “WAAAAAA”urlo per poi abbracciarlo,lui ricambia l’abbraccio “Lo sapevo lo sapevooo”dico staccandomi da lui e saltellando come una bambina  “Questo vuol dire che ti devo sopportare anche la mattina?”dice Jorge  “Così sembra”risponde Ruggero,Jorge sorride dandogli un colpetto sulla spalla e poi esce dalla stanza andando giù. “Cosa ho interrotto?”chiede Ruggero subito dopo che Jorge era uscito dalla stanza  “No,piuttosto IO cosa ho interr..”  “Senti? Ci stanno chiamando andiamo”mi interrompe trascinandomi fuori dalla stanza per il braccio “Ma Ruggero!!”
“Amore sicura che stai meglio? Se vuoi andiamo a casa?”  “No,Facu sto bene,davvero”  “Ma sei pallida..vuoi un po’ d’acqua?”  “Si,grazie”risponde Cande sorridendogli dolcemente,Facu ricambia il sorriso e va in cucina  “Che c’è? Perché mi guardi così?”mi chiede Cande notando che la stavo fissando con le braccia incrociate e un sopracciglio alzato “Lo sai”dico sedendomi accanto a lei  “Tini..io..”  “Hai paura lo so”la interrompo “Ma Facu ha il diritto di saperlo,dopotutto è il padre. E tu sai meglio di me che non ti lascerà sola”  “Non ne sono così convinta..”  “Ti fidi di me?”chiedo  “Si però..”  “Però niente”la interrompo nuovamente “Devi dirglielo”dico,lei annuisce e Facu arriva con l’acqua  “Tini?”la mia attenzione su Cande viene distolta dalla voce di Lodo  “Dimmi”  “I miei hanno avuto un contrattempo e non possono venire a prendermi,posso dormire qui?”  “Certo,adesso vado a chiedere a papà ma non credo ci siano problemi”dico alzandomi e dirigendomi verso lo studio di mio padre. “Papà”dico aprendo la porta “siccome i genitori di Lo..”mi blocco nel vedere mio padre incollato alle labbra di mia madre,si staccano velocemente  “Tini..”dice mio padre sgranando gli occhi,io ho una faccia scioccata “Che cosa sta succedendo?”chiedo chiudendo la porta alle mie spalle “V-voi state insieme?”chiedo balbettando  “Ecco..non poprio..noi..”  “SI O NO?”urlo interrompendo mio padre  “Martina non ulrare”  “Come puoi dirmi di non urlare!? Voi state insieme e io non ne sapevo niente!? Aspetta…è per questo che il marito di Maria l’ha cacciata di casa??” mia madre abbassa lo sguardo  “I-io non ci posso credere”  “Martina fammi spiegare almeno”  “No papà non voglio ascoltarti. Lodovica rimane a dormire qui stasera,ci vediamo dopo”dico uscendo dallo studio. Uscendo sbatto contro mio fratello “Non so quanto ti convenga entrare”dico  “Che?”chiede mio fratello confuso  “Niente,poi ti spiego”dico tornando dai miei amici.
La serata è finita,i ragazzi se ne sono andati e in salone siamo rimasti solo io,Lodo,Rugg e Jorge “Io vado a dormire..ci vediamo domani”dice Jorge alzandosi dal divano e passandosi una mano tra i capelli. DEVE-SMETTERLA. “Buonanotte”diciamo io,Lodo e Rugg all’unisono. Sale le scale ed entra in camera sua. “Beeeene,siamo rimasti solo noi tre”dico spostando velocemente lo sguardo da Ruggero a Lodo e viceversa,i due hanno lo sguardo basso  “Oh dai insomma volete dirmi cosa succede?!”dico  “Ho sonno,buonanotte”dice Ruggero scappando di sopra “Sei un bambino!”urlo prima che lui entrasse in camera sua. Guardo Lodo come a dire ‘raccontami tutto’,lei mi capisce “Prima cambiamoci,mettiamoci a letto e ti racconto”dice “Okay”dico sorridendo.
Siamo a letto e sto riempendo Lodo di domande “Ok ok ok calma!! Lasciami parlare”dice “Okay,però voglio i dettagli”dico,lei ride e inizia a raccontare  “Allora..ho visto che mentre parlavamo lui si era alzato ed era andato al garage e ho deciso di seguirlo. Sono entrata e gli ho detto ‘posso?’ e lui ‘si certo,vieni’ stava vicino al suo motorino ‘a che pensi?’ho chiesto avvicinandomi e lui ‘indovina’  ‘mercedes’ho detto io e lui ha annuito. Poi ho detto ‘Rugg non meriti una persona come lei..cioè lei non merita una persona come te..insomma mi confondo’ “   “Sei un’impedita!”la interrompo  “Sssh,fammi parlare”dice lei e io alzo le mani  “Lui ha riso e poi ha detto ‘si ho capito ciò che vuoi dire’ e io ‘sei una persona fantastica e meriti di essere felice e ti assicuro che mercedes non sarebbe stata in grado di renderti felice’ lui ha spostato lo sguardo da terra ai miei occhi e ha detto ‘e secondo te chi potrebbe rendermi felice?’ e io ‘magari la persona giusta è proprio davanti a te ma tu non riesci a vederla’  ‘ah si?’ha detto lui avvicinandosi a me e io ‘si’ e poi l’ho baciato senza pensarci e lui ha ricambiato subito “  “AWWWWWWW che tenerii”urlo io  “Sssh martina non urlare!!”sbotta Lodo  “Scusa..”dico a bassa voce  “E adesso?”aggiungo  “Adesso che?”chiede Lodo  “Adesso che succede?”  “Non lo so..non ne ho idea..ma non voglio pensarci perché altrimenti mi faccio mille complessi. Piuttosto.. ho saputo che Ruggero ha interrotto qualcosa quando è entrato nella stanza di Jooorge..che stavate facendo?”chiede maliziosamente  “Niente scema..stavamo..parlando”  “Parlando?”  “Si,parlando. Lui dice di non provare più nulla per me ma io non ci credo Lodo..altrimenti non si sarebbe ingelosito vedendo me e Diego abbracciati”  “Abbracciati? Un’altra volta?”  “Si Lodo,mi stava solo consolando”  “Come vuoi”dice alzando le mani  “Dormiamo che è tardi”dico spegnendo la luce  “Notte”dico stendendomi sul fianco destro  “Notte”risponde Lodo dandomi un bacio sulla guancia.
Vengo svegliata da un suono,apro gli occhi e vedo l’ora : le 4.50 e noto un messaggio da parte di Cande..
Cande: Tini ho bisogno di te
Io: Dimmi
Cande: Scusa se ti ho svegliata..
Io: Tranquilla..che succede?
Cande: Mi sento sola..
Tini: In che senso?
Cande: Nel senso che ho paura di tutto questo. Questa situazione è troppo grande da affrontare..io..io ho solo 17 anni e…ho paura
Tini: Avere paura è normalissimo..ma ti senti sola solo perché stai decidendo tu di sentirti così. Se tu ne parlassi con Facu e con Lodo,già ti sentiresti meglio. Loro ti starebbero vicini,Facu specialmente. E poi hai me e lo sai
Cande: ..dovrei parargli..lo so
Tini: Si,dovresti
Cande: Domani?
Tini: Domani. Però fallo!
Cande: Promesso..grazie e scusa ancora..ti voglio bene,grazie di tutto
Tini: Ti voglio bene anche io cucciola,buonanotte
Cande: Notte *cuore rosso*
Poso il cellulare e torno a dormire.


“Pablo vorrei presentare una nuova canzone”dice Jorge salendo sul palco e prendendo la chitarra “Certo,sentiamo”dice Pablo. Jorge inizia a suonare e poi a cantare .. “Por tu amor yo renací eres todo para mí hace frio y no te tengo y el cielo se ha vuelto gris ..Puedo pasar mil años soñando que vienes a mí porque esta vida no es vida sin ti..Te esperare porque a vivir tú me enseñaste.Te seguiré porque mi mundo quiero darte.. hasta que vuelvas te esperare,y haré lo que sea por volverte a ver.Quiero entrar en tu silencio y el tiempo detener..Navegar entre tus besos y junto a ti crecer,puedo pasar mil años soñando que vienes a mí porque esta vida no es vida sin ti.Te esperare porque al vivir tú me enseñaste,te seguiré porque mi mundo quiero darte ..hasta que vuelvas te esperare.Y haré lo que sea por volverte a ver .Te espera aunque la espera sea un invierno te seguiré aunque el camino sea eterno mi corazón no te puede olvidar..Y haré lo que sea por volverte a amar”. Lodo e Cande si voltano a guardarmi ma io sono persa a guardare Jorge che a sua volta mi sta guardando. Cande mi da una leggera gomitata e ritorno sulla terra. Pablo fa i complimenti a Jorge e suona la campanella di fine lezione,tutti se ne vanno tranne Facu “Tini ti posso parlare?”mi chiede  “Certo,dimmi tutto”  “Tu sai cosa ha Cande? E’ strana e io sono davvero preoccupato”  “Facu credo che questa domanda tu debba farla a lei”  “Gliel’ho già fatta,continua a dire di non avere niente ma io non ci credo..tu sai qualcosa?”  “Insisti..fidati che te lo dirà”  “Allora è successo qualcosa!”  perché non mi sto mai zitta?  “Facu..non sono i..”  “Facu lei non deve darti alcuna spiegazione”la voce di Cande mi fa girare  “Sono io a dovertele dare”dice avvicinandosi a noi  “Vi lascio soli..”dico io  “No,rimani”mi dice Cande  “Che succede?”chiede Lodo entrando  “Lodo..perfetto ci siamo tutti..vieni qui devo parlarvi”dice Cande,Lodo si avvicina  “Mi stai facendo preoccupare”dice Facu,Cande mi guarda e io annuiscono,fa un sospiro profondo “Sono incinta”,Lodo sgrana gli occhi mentre credo che Facu sia sotto-shock “C-cosa vuol dire incinta?”balbetta Lodo  “Da qualche settimana..”dice Cande,gli occhi di Lodo si riempiono di lacrime e abbraccia Cande scoppiando in lacrime “E’..è fantastico”dice stringendola forte e io sorrido guardandole. Sposto lo sguardo su Facu e noto che sta guardando un punto fisso da un po’  “Facu..”dico avvicinandomi “D-devo sedermi”balbetta avvicinandosi lentamente alla sedia per poi sedersi,Cande lo segue e si siede accanto a lui “Da quanto lo sai?”chiede Facu volgendo lo sguardo su Cande  “Da qualche settimana..”risponde lei  “Tua madre non ne sa nulla?”chiede Facu  “No..”risponde Cande “Perché non me lo hai detto subito?”chiede Facu  “Avevo paura..avevo paura della tua reazione ed ero spaventata..cioè sono spaventata”risponde Cande,Facu l’abbraccia e Cande scoppia in lacrime “Mi dispiace..io..”dice balbettando “Sssh”la zittisce Facu “adesso ci sono io con te e non ti lascerò sola,per nessun motivo al mondo,ci sono dentro anche io con te”le sussurra all’orecchio,io guardo Lodo che mi sorride e io ricambio il sorriso. Cande e Facu sciolgono l’abbraccio e Cande si calma “Bene..mi serve un po’ di tempo per realizzare..”dice Facu aggiustandosi quei pochi capelli che ha  “Con tua madre come si fa?”chiede  “Non deve saperlo..o almeno non adesso”risponde prontamente Cande  “E le visite dal medico? Insomma sei andata dal medico vero? Ti ha detto che è tutto apposto o c’è qualche problema? Se vuoi ci andiamo insieme,ecco adesso lo chiamo e..”  “Ehy calmati”dico piegandomi verso di lui sui talloni e prende dogli le mani  “Cande ha fatto tutti i controlli che doveva fare,il bambino sta bene non c’è nessun problema”dico  “Bambino? Questo vuol dire che è maschio?”chiede Facu,io rido  “Bisogna aspettare ancora un po’ per sapere il sesso”rispondo  “Oh..giusto”dice Facu,qualche secondo di silenzio “Abbraccio di gruppo?”Lodo lo spezza,ci guardiamo per poi gettarci tutti uno tra le braccia dell’altro  “Sarai una madre perfetta”dice Lodo a Cande  “Ehy e io?”dice Facu,Lodo ridacchia  “E tu un padre perfetto”aggiunge Lodo.


Sono tornata a casa e mio padre e Maria hanno convocato una ‘riunione di famiglia’. Scendo le scale e trovo già seduti sul divano Rugg,Jorge,mio padre e Maria mentre mio fratello sta uscendo adesso dalla sua stanza. Mi siedo anch’io e mio fratello fa lo stesso. “Bene ragazzi,volevamo parlarvi di una cosa..”inizia mio padre “è una cosa che va avanti già da un po’..non ve l’abbiamo detta perché temevamo la vostra reazione e soprattutto non volevamo turbarvi..” i ragazzi hanno una faccia confusa “io e Maria..ecco io e Maria siamo tornati insieme” tutti e tre sgranano gli occhi mentre io rimango impassibile “DA QUANDO?”urlando all’unisono “Da un po’..”risponde mio padre  “E’..è per questo che papà ci ha cacciati di casa?”chiede Ruggero “Tu..tu l’hai tradito?”aggiunge,Maria abbassa lo sguardo “Mi fai schifo!”urla Ruggero per poi correre in camera sua,Maria lo segue. “Io non parlo”dico  “Ragazzi voi non capite..”  “NON C’E’ NIENTE DA CAPIRE!”urlo alzandomi in piedi “AVETE SBAGLIATO PAPA’. NON SIETE BAMBINI. MARIA E’ SPOSATA,TE NE RENDI CONTO!?”  “Martina queste sono cose che riguardano noi adulti non devi metterti in mezzo”   “Ma vaffanculo”dico per poi dirigermi verso la porta ed uscire.

Ed eccomi qui,seduta sulla solita panchina,al mio solito posto. Questo posto mi mette una pace ed una tranquillità assurda. “Posso disturbarti?”sorrido al suono della sua voce,non mi volto “Per questa volta si”rispondo,si siede accanto a me ma io continuo a non guardarlo “Come stai?”mi chiede  “Come potrei stare Jorge..?”  “Lo so..ha lasciato spiazzato anche me”  “Io…io non posso accettare l’idea di mio padre e mia madre di nuovo insieme. Quella donna mi ha abbandonata,mi ha fatto soffrire e..e adesso..”la mia voce inizia a tremare,Jorge mi circonda con le sue braccia e mi attira a sé,sprofondo nel suo petto “Non sei sola in questo,ci sono io con te..sempre bimba” alzo il capo specchiandomi nei suoi occhi,i nostri visi sono a pochi cm di distanza “E adesso che fai? Mi baci o no?”sussurro,lui sorride per poi darmi un dolce bacio sulle labbra. Si stacca rimanendo comunque a pochi cm da me,le nostre labbra si sfiorano “Ti basta?”sussurra,scuoto il capo sorridendo e le sue labbra premono di nuovo sulle mie per pochi secondi per poi staccarsi di nuovo “Io..ho avuto davvero paura di perderti”sussurro “Non mi perderai mai bimba,scusa per come mi sono comportato,io ti amo e non posso vivere neanche un minuto senza di te” i miei occhi brillano al sentire quelle due parole che aspettavo sentirmi dire da parecchio tempo “ti amo anche io”sussurro per poi baciarlo e baciarlo e baciarlo. Dopo una serie di dolci baci tra un sorriso e un altro diamo il via ad un bacio passionale. Mi alzo per poi sedermi a cavalcioni sopra di lui e intreccio le mie braccia intorno al suo collo mentre lui mi cinge la vita. Le sue mani si spostano sotto la mia maglietta e un brivido percorre il mio corpo. Sento qualcosa di duro sotto le mie cosce. Lo sto baciando con una foga che neanche io credevo di avere. “C’è qualcuno a casa?”sussurro con l’affanno mentre continuiamo a baciarci “Ruggero è scappato,Maria l’ha seguito insieme a tuo padre e Fran è andato a casa della fidanzata”,mi stacco “e perché siamo ancora qui?”chiedo,lui sorride per poi alzarsi dalla panchina trascinandomi con lui.
Entriamo in casa e senza darmi il tempo di rimettere le chiavi nella borsa Jorge ricomincia a baciarmi. Lascio cadere la borsa e ricambio il bacio. Con un piccolo salto avvolgo le mie gambe intorno alla sua vita e saliamo le scale continuando a baciarci. Jorge entra nella sua stanza e mi posa  a terra. Ci dirigiamo lentamente verso il letto senza staccarci neanche un secondo l’uno dall’altro. Mi fa stendere delicatamente sotto di lui e il suo corpo adesso schiaccia il mio. Senza farmi male,senza darmi fastidio. Fa leva sui polsi per non addossare il suo peso su di me. Intreccio le mie dita tra i suoi capelli e inarco leggermente la schiena mentre lui mi sfila il reggiseno. Le mie mani impugnando i bordi della sua maglia e gliela sfilo,lui fa lo stesso con me. Le sue labbra passando dalla mia bocca al mio collo dove lascia tanti piccoli baci. Le sue labbra scendono delicatamente lasciando dei baci sul mio corpo fino ad arrivare al mio ventre. Risale tornando a divorarmi le labbra. La sua mano destra sbottona i miei jeans e mi irrigidisco,lui se ne accorge e si stacca di poco da me “Bimba se non te la senti,dillo. Non fa niente”sussurra “No,non è questo è che..ho paura”dico io,lui sorride e mi da un dolce bacio sulla fronte “Rilassati,rilassa il tuo corpo. Appena ti faccio male,dimmelo e mi fermo”dice lui,io annuisco e riprendo a baciarlo. Sbottona i miei jeans e me li sfila insieme all’intimo e io faccio lo stesso con lui. Ho davvero paura ma sto cercando di rilassarmi il più possibile. Lui torna a baciarmi il collo e lo sento entrare dentro di me. Faccio una smorfia di dolore seguita da un piccolo grido “Ti sto facendo male?”sussurra al mio orecchio preoccupandosi “Continua”dico con voce tremante. Lui inizia a muoversi delicatamente dentro di me e ciò che prima era dolore adesso inizia a diventare piacere. Non riesco a trattenere un gemito. Torno a baciare le sue labbra mentre il piacere si fa sentire sempre di più. Avvolgo le mie braccia intorno al suo collo. Mi sento viva,viva davvero.


I movimenti iniziando a diventare più lenti,siamo entrambi stanchi,senza forze. Lentamente esce da dentro di me stendendosi al mio fianco. Io faccio fatica a muovermi,ancora non realizzo ciò che è successo. “Wow”dico fissando il soffitto,sento lui ridere “Già,wow”dice”Stai bene?”mi chiede voltandosi a guardarmi,sorrido “Non potrei stare meglio di così amore”dico per poi lasciarli un dolce bacio sulle labbra “Sei bellissima,lo sai?”sussurra “Jorge..ti amo davvero”  “Ti amo davvero anche io. Sei la cosa più bella che mi potesse capitare” sorrido e poggio il mio capo sul suo petto “L’unico posto dove sto bene,è con te” sussurra per poi stringermi.

Ritorna all'indice


Capitolo 30
*** Nuestro Camino ***


“Ti devo dire una cosa”dico tornando a guardarlo “Dimmi”mi dice spostandomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio “Ti ho mentito”dico,lui assume una faccia confusa “Ti ricordi quando sei venuto a casa mia? Che abbiamo visto High School Musical?” lui ride “Certo che me lo ricordo”risponde “Io ti ho detto che avevo avuto un ragazzo..beh non è vero”  “Come non è vero?”  “Non è vero. Tu sei il mio primo ragazzo e la mia prima volta”dico,lui sorride “Ti amo”dice per poi lasciare sulle mie labbra un dolce bacio. “MAMMA NON VOGLIO PARLARE CON TE!”entrambi sgraniamo gli occhi al sentire la voce di Ruggero,ci precipitiamo giù dal letto vestendoci rapidamente,apriamo la porta e ci troviamo davanti Ruggero e mia madre “Tini!”esclama mia madre confusa,sto per aprire bocca ma Ruggero si fionda ad abbracciarmi “Aah Tini ero davvero preoccupato per tee,ma dov’eri finitaa?”farnetica mentre si avvicina alla porta della mia camera senza staccarsi neanche un minuto “Rugg stai bene?”  “AHAHAHAAHAAHAH certo che sto bene!! Ecco devo parlarti vieni entriamo in camera tua”continua a farneticare riuscendo ad entrare in camera “Ruggero ma che probl..”  “HAI LA MAGLIA AL CONTRARIO”urla bloccandomi,abbasso lo sguardo per guardarmi,ha ragione “Oh..”  “Eh!!”  “Se n’è accorta secondo te?”chiedo preoccupata “Non lo so,spero per voi di no”risponde. La maniglia della porta si abbassa e il mio cuore inizia a battere all’impazzata. Si calma vedendo Jorge “Jorge sei tu!! Entra”dice Ruggero,Jorge entra e chiude la porta alle sue spalle “Ma che ti è preso?”chiede a Ruggero che indica la mia maglia,Jorge sgrana gli occhi “Secondo voi se n’è accorta??”chiede preoccupato “Spero per voi di no!!”ripete nuovamente Ruggero “Ci penserete domani mattina perché adesso è tardi e dobbiamo andare a dormire”aggiunge trascinando Jorge fuori dalla mia camera con sé.


Sto scendendo a fare colazione,ho paura di ciò che mia madre possa dirmi. Mi siedo al mio solito posto,sono tutti a tavola tranne zia Clari che è rimasta a dormire da Pablo “Buongiorno amore”mi dice mio padre “Buongiorno”rispondo acidamente. Mia madre non parla “Mi ha chiamato zia Clari,ha detto che tra poco sarà qui per accompagnarvi allo Studio”dice mio padre “Oh,bene”rispondo. Il silenzio regna e sembra che nessuno abbia il coraggio di spezzarlo “Buongiornoooo!”le urla di zia Clari mi fanno spaventare “ZIA!! COSA URLI!!”  “Mamma mia ci siamo svegliate male stamattina..”  “Andiamo allo Studio per favore”dico alzandomi,Jorge e Ruggero mi seguono e andiamo in macchina di zia Clari. “Okay,che succede?”chiede mentre ci dirigiamo allo Studio  “MARIA E ALEJANDRO SONO TORNATI INSIEME”urliamo tutti e tre all’unisono  “Non mi sorprende”afferma zia Clari  “Come può non sorprenderti!?”  “Piccola ci sono cose che tu non sai e che non puoi sapere”  “E perché non le potrei sapere?”  “Perché sono cose che riguardano noi adulti,ne parliamo meglio stasera a casa..adesso scendete che siamo arrivati” ,non rispondo e scendo dalla macchina arrabbiata. NON-SOPPORTO-NESSUNO. Odio questa situazione di merda,odio mio padre,odio mia madre e sono incazzata nera con zia Clari dato che non vuole dirmi ciò che sa!! Sento delle dita intrecciarsi alle mie,giro il viso di scatto e vedo Jorge “Non sopporto questa situazione,mi fa stare male”dico precedendo qualsiasi domanda che mi stesse per fare Jorge  “Lo so amore..stasera parlane bene con Clari,ti fa sempre bene parlare con lei”  “Ma se non vuole dirmi ciò che sa!”sbotto “Magari lo fa per il tuo bene. Ti sto dicendo: stasera parlatene con calma”  “Si..lo farò..grazie”  “Sempre bimba”,sorrido  “Stop stop stop cosa mi sono persa?”chiede Cande affiancata da Lodo e Facu stoppandoci bruscamente e indicando le nostre mani intrecciate “Siamo tornati insieme”dice Jorge  “AAAAAAAH!!”urla Cande abbracciando prima me e poi Jorge,rido “LO-SAPEVO! Siete fatti per stare insieme,l’ho sempre detto”aggiunge “Ehy ragazzi”dice Ruggero apparendo alla nostra destra “Rugg..dov’eri?”chiedo “Mi ero allontanato un attimo mentre voi facevate i piccioncini”risponde “Lodo posso parlarti un attimo?”chiede il mio fratellastro rivolgendosi alla mora,lei annuisce e si allontanano “Okay..cosa mi sono perso?”chiede Jorge confuso,io,Cande e Facu ridiamo “Vivi in un altro mondo amico mio”dice Cande trascinando Jorge con sé dentro lo Studio,io e Facu li seguiamo.
Io e Cande siamo in aula di canto e stiamo cantando..*Chicas,amigas de verdad,haciendo realidad,los suenos y las fantasias..con decision y sin dudar con los pies sobre la tie..* la musica si stoppa e ci voltiamo verso la porta “Lodo..che faccia..che è successo?”chiede Cande  “Lo odio! Dice che non vuole stare con me perché è ancora innamorato di Mercedes e mi chiede scusa per avermi illusa..MA TI PARE!? MA COSA CAZZO MI CHIEDI SCUSA?!”  “Uouo,calma”dico facendola sedere”spiega bene”aggiungo “Ci siamo seduti su una panchina e ha iniziato a parlare dicendo cose tipo ‘sei una bellissima ragazza bla bla bla’,capendo a cosa voleva arrivare ho detto ‘ma?’ e lui ‘ma io sono ancora innamorato di Mercedes’ a quel punto non sapevo se picchiarlo o scappare via e poi ha aggiunto ‘mi dispiace per averti illusa,non  era mia intenzione’ io l’ho mandato a fanculo e me ne sono andata”  “Lodo..mi dispiace tanto”dico abbracciandola  “Forse sono io il problema,forse non sono abbastanza,forse..non lo so”  “Il problema non sei tu,il problema è quel coglione che non capisce niente”dice Cande,le arriva un messaggio “Oh..ragazze io devo andare,adesso torno”dice  “Ma dove vai?”chiedo  “Da..da Facu che mi sta aspettando”risponde uscendo dalla porta  “E’ strana”dice Lodo  “Già..vabe ho un modo per tirarti su il morale”dico  “Sarebbe?”chiede  “Cantare!”esclamo facendola alzare,lei sorride e ricominciamo a cantare .. *Chicas,amigas de verdad….*….

E’ l’ora di pausa e sono fuori in cortile a fare matematica per domani “Disturbo?”,alzo lo sguardo “No che non disturbi Dieguito,siediti”dico facendoli spazio “Che fai?”mi chiede guardando i libri “Che ti sembra?”  “Ahia,matematica”   “Già..”  “Come va con Jorge?”  “Bene,abbiamo chiarito”rispondo sorridendo  “Si nota dal tuo sorriso”dice anche lui sorridendo  “Ho una domanda!”sbotto  “Sentiamo..”  “Non è che hai qualche ragazza per la testa? Saai,ti vedo molto,come dire,innamorello”  “Innamorello?”  “Si,innamorello. Non innamorato,ma innamorello”  “E quale sarebbe la differenza?”chiede ridendo  “Beh ecco,innamorello è una cosa più free..si dai insomma hai capito”rispondo gesticolando  “Mh..non proprio”dice sorridendo  “Vabe si,rispondi”dico,lui abbassa lo sguardo sorridendo “Ayyyy Diego innamorelloo!”urlo  “Sssssh!”dice tappondomi la bocca,io alzo le mani  “Non urlare scema!”  “Scusa ahah chi è la fortunataaa?”  “Eh noo,non si dice”  “Ma..sono curiosa”dico mettendo il broncio  “Poveraa”dice ironicamente abbracciandomi  “Ehy”ci stacchiamo sentendo la voce di Jorge  “Jorge lasciami spie..” Diego mi interrompe “No,Jorge ti spiego io,stavamo so..” Jorge lo interrompe “Lo so,lo so. Siete amici e io non ho niente contro questo,ve lo assicuro. E Diego..”dice voltandosi verso di lui “Mi dispiace per tutto,che ne dici di mettere una pietra sopra e diventare amici?” sorrido nel sentire queste parole “Certo”risponde Diego stringe dogli la mano e sorridendo “Vi lascio soli”dice allontanandosi “Non pensare che sia finita qui Dominguez!!”urlo mentre si allontana,mi volto verso Jorge  “Lo sai che sei il miglior ragazzo del mondo?”  “Mh..si,lo so”risponde,gli do un colpetto sulla spalla e ride  “E tu sei la migliore ragazza del mondo”,sorrido “Però non ti mettere più questa maglia”aggiunge  “Cos’hai contro questa maglia?”dico guardandola e prendendo i bordi tra le mani “Non mi piace..è troppo..ecco è troppo..non so..colorata”dice facendo strani gesti con le mani “Sembri una bambina che ama gli unicorni e gli arcobaleni”dice ridendo “Io e la mia maglia siamo davvero ferite da queste tue parole,sappilo”  “E’ solo la verità”afferma,aggrotto la fronte e me ne vado “Dai bimba,scherzavo!”urla  “No Blanco,sono offesa”urlo continuando a camminare e sento lui ridere,sorrido anche io.

Sono ricominciate le lezioni e sono sola in sala di ballo a provare una nuova coreografia ma vengo interrotta da Facu che entra in aula in pre da una crisi isterica “Martina martina martina martina martina”  “Facu facu facu facu facu”  “Ho..ho bisogno di parlare con qualcuno”dice camminando velocemente avanti e indietro  “Okay ma,fermati”dico prendendolo dalle braccia e facendolo fermare,riesco a guardarlo negli occhi “Facu..ma hai pianto?”chiedo notando i suoi occhi rossi,mi guarda a lungo per poi scoppiare a piangere sedendosi a terra,mi dirigo verso la porta per chiuderla e torno da lui sedendomi di fronte “Che succede?”chiedo  “Ho paura Tini”dice singhiozzando  “Di cosa?”chiedo confusa  “Non sono pronto per fare il padre”,sorrido “Facu,ehy..guardami”dico alzandogli il viso “Sarai un padre perfetto”  “Non è vero..non lo puoi sapere”   “E tu come fai a sapere che non sei pronto allora?”,non risponde “Ecco,vedi?”dico “Ma io..io non so cambiare i pannolini!”,rido “Imparerai!”dico  “E poi..e poi se la notte non riesco a farlo addormentare?”  “Vorrà dire che passerai qualche notte in bianco”rispondo sorridendo  “E se..”  “E se niente Facu”lo blocco “io credo che essere genitori è una delle cose più difficili al mondo,ma non puoi imparare a fare il genitore. Viene da sé..e ti assicuro che tu e Cande sarete bravissimi,ed io e Lodo saremo sempre pronti ad aiutarvi”   “Promesso?”  “Certo che si!”esclamo abbracciandolo,lui ricambia l’abbraccio a lungo

Sono al pianoforte nell’aula principale e sto componendo una nuova canzone..ho già scritto qualche verso “Che fai?”mi chiede Jorge entrando e sedendosi accanto a me “Compongo”rispondo,prende il foglio “Nuestro Camino”dice leggendo il titolo,posa il foglio e inizia a suonare leggendo lo spartito e poi a cantare leggendo il testo *tanto tiempo caminando junto a ti aún recuerdo el día en que te conocí el amor en mi nació tu sonrisa me enseño tras las nubes siempre va a estar el sol. Te confieso que sin ti no se seguir 
luz en el camino tu eres para mi desde que mi alma te vio tu dulzura me envolvió si estoy contigo se detiene el reloj ..lo sentimos los dos..el corazón nos hablo y al oído suave nos susurro..Quiero mirarte,quiero soñarte,vivir contigo cada instante..Quiero abrazarte quiero besarte quiero tenerte junto a mi pues amor el lo que siento eres todo para mi..Quiero mirarte,quiero soñarte,vivir contigo cada instante..Quiero abrazarte quiero besarte quiero tenerte junto a mi..tu eres lo que necesito,pues lo que siento es...Amor..” si blocca dato che ho scritto fino a qui,sorride “Posso chiedere a chi pensavi mentre l’hai scritta?”mi chiede  “Prova ad indovinare”rispondo,sorride nuovamente  “Finiamo di scriverla insieme?”chiede guardandomi “Certo”rispondo sorridendo “Okay io qui continuerei con qualcosa tipo..mh.. ‘En tus ojos veo el mundo de color,en tus brazos descubrí yo el amor.. ¿verá en mi ella lo mismo?”  “¿querrá el estar conmigo?”aggiungo io “Dime que tu lates por mi también”conclude lui “prova a suonarla”suggerisco,lui lo fa..  “viene bene”dico  “decisamente”concorda lui “e poi qui riprendiamo con ‘lo sentimos los dos..el corazón nos hablo y al oído suave nos susurro..Quiero mirarte,quiero soñarte,vivir contigo cada instante..Quiero abrazarte quiero besarte quiero tenerte junto a mi pues amor el lo que siento eres todo para mi..Quiero mirarte,quiero soñarte,vivir contigo cada instante..Quiero abrazarte quiero besarte quiero tenerte junto a mi..tu eres lo que necesito,pues lo que siento es...Amor..’”   “Si..proviamo a cantarla?”propongo,lui annuisce e iniziamo a cantarla dall’inizio. Ogni volta che canto con lui mi sembra di volare,mi porta in un’altra dimensione,ed è la sensazione più bella del mondo. Finiamo di cantarla e sentiamo degli applausi,ci voltiamo e vediamo Lodo,Cande,Facu e Rugg sulla porta “E’ bellissima”dice Lodo avvicinandosi  “Ed è dire poco”aggiunge Cande facendo lo stesso  “Il testo è magnifico”dice Facu  “E anche la melodia”aggiunge Ruggero  “Grazie”diciamo io e Jorge all’unisono “Dovete farla sentire a Pablo,PER-FORZA”dice Cande “Non so..non mi convince”dico io “Beh,deve convincerti perché è davvero bellissima..e poi le vostre voci insieme sono qualcosa di indescrivibile”dice Lodo  “Quanti complimenti”dico alzandomi “Grazie,davvero”aggiungo  “Io direi che dobbiamo farla sentire a Pablo”dice Jorge alzandosi anche lui “Tu dici?”chiedo incerta  “Si bimba”dice cingendomi la vita “E va bene”dico,lui sorride e si batte il cinque con Cande.

Sono a casa,in camera mia con zia Clari,le ho chiesto di parlare “Martina se è per stamattina..”la blocco  “Zia io non so cosa tu sai che io non so,però se non me lo stai dicendo per ‘il mio bene’,beh sappi che non dicendomelo non mi fai del bene” sospira “Qualche anno fa,ti ricordi quando tuo padre partì per lavoro?”  “Si”  “Beh,non era per lavoro. Era partito per andare da tua madre,io l’ho scoperto perché l’ho sorpreso mentre parlava al telefono con lei. Erano tornati insieme da qualche mese e nessuno lo sapeva. Dopo essere tornato,passato un po’ di tempo si sono lasciati di nuovo in quanto Maria era sposata e si sentiva in colpa per ciò che stava facendo,non hanno più avuto rapporti da allora fino ad adesso” rimango scioccata dalle sue parole “Vuoi dire che..che papà ci ha nascosto tutto questo?”dico balbettando  “L’ha fatto per il vostro bene Tini..”  “MA BENE DI COSA!? MA TI RENDI CONTO DI CIO’ CHE HA FATTO!?”urlo  “Non urlare,per favore,non voglio che ci sentano”  “IO INVECE SI’,VOGLIO CHE CI SENTANO E SI RENDANO CONTO DI QUANTO SCHIFO FANNO”dico urlando sempre di più,la porta della mia camera si apre “Ma che sta succedendo qui?”chiede Jorge preoccupato “CHE SUCCEDE!? SUCCEDE CHE MIO PADRE E TUA ZIA SONO DUE GRANDI..”zia Clari mi tappa la bocca con le mani “Martina,Martina per favore calmati”mi dice guardandomi quasi disperata “LASCIAMI!”urlo “Clari per favore vai,sto io con lei”mia zia mi guarda per poi uscire dalla stanza,scoppio in lacrime precipitandomi tra le braccia di Jorge  “Mio padre mi ha tradita..come ha fatto a mentirmi per tutto questo tempo?”dico singhiozzando,Jorge mi stringe forte a sé senza dire una parola. Rimango tra le sue braccia per qualche minuto in silenzio,senza dire una parola. Mi sento così protetta e al sicuro. Mi calmo. “Qualsiasi cosa io ti dicessi in questo momento sarebbe inutile,perciò mi limito a stringerti”dice senza sciogliere l’abbraccio,mi allontano leggermente per poterlo guardare negli occhi “Tu..tu non ti comporterai come lui vero? Voglio dire..non mi tradirai come ha fatto lui?”,sorride “Mai bimba”sussurra cacciando via una lacrima dal mio viso con il suo pollice destro “Vederti piangere mi fa stare male,voglio vederti sempre sorridere,il tuo sorriso è la cosa più bella che io abbia mai visto”,sorrido “Ecco si,quello lì”aggiunge lui “Non so cosa farei senza di te”dico  “Non devi neanche ponerti il problema,io da te non me ne vado”dice lui per poi lasciare sulle mie labbra un dolce bacio.

Suonano il campanello più e più volte,nessuno va ad aprire perciò scendo e mi dirigo verso la porta. Apro “Cande..che..che cosa è successo?”chiedo vedendola in lacrime,lei si getta tra le mie braccia “Cande..cosa è successo?”ripeto,lei non riesce a parlare. Sta piangendo davvero forte e non riesce a smettere di singhiozzare. “Ti prego Cande calmati..”dico stringendola forte “Lo..lo ha scoperto”dice singhiozzando “Cosa?”chiedo confusa  “Mi..mia madre ha..ha scoperto che..sono incinta”



ANGOLO DELL’AUTRICE
Ciao mondooooooooooooooooooooo!!!! Parto subito dicendovi che sono davvero arrabbiata,anzi no..delusa! Io ero tanto tanto curiosa di sapere cosa pensavate dello scorso capitolo,che è stato uno dei più importanti ma pochissimi di voi hanno recensito! Sappiate che questa qui me la sono segnata eh u.u fatevi perdonare!! Come sempre,non ho tempo per commentare il capitolo,perciò lascio tutto nelle vostre mani! Nel prossimo ‘angolo dell’autrice’ scriverò la trama della nuova storia Jortini che ho in mente per vedere un po’ se vi incuriosisce o meno! Ultima cosa: nel mio nuovo canale youtube ho pubblicato il mio primo video Jortini,vi metterei il link ma sto avendo problemi con il computer perciò ve lo pubblico nel prossimo capitolo,se volete vederlo basta che scriviate “Jorge y Martina Chasing Cars”,dovrebbe uscirvi! Bacio enorme e recensite in tanti,mi raccomando,ho bisogno di sapere se questa storia continua a piacervi!! <3

Ritorna all'indice


Capitolo 31
*** Ti avrei aspettato anche tutta la vita ***


L’abbraccio senza pensarci e lei ricambia stringendomi forte. Restiamo per qualche minuto in silenzio mentre lei piange “Cande!”sciogliamo l’abbraccio sentendo la voce di Jorge,ci voltiamo “Cosa è successo?”chiede avvicinando si a noi preoccupato,sto per aprire bocca ma Cande mi precede “L’ha scoperto”dice singhiozzando e buttandosi tra le braccia di Jorge che immediatamente la stringe,li guardo confusa e Jorge sussurra un “Dopo ti spiego”,annuisco. Noto la valigia di Cande sull’uscio della porta “Mi ha cacciata di casa”dice continuando a singhiozzare,prendo la valigia e la porto dentro casa chiudendo la porta mentre Jorge fa sedere Cande sul divano “Cande devi calmarti”dico stringendole la mano ma sembra non funzionare. Lei continua a piangere e a singhiozzare. “Vado a prenderti un bicchiere d’acqua”dico dirigendomi in cucina.
Prendo un bicchiere,apro il frigo e prendo una bottiglia d’acqua per poi versarla nel bicchiere,sento delle braccia avvolgermi da dietro e sorrido capendo di chi si trattasse e mi volto senza staccarmi dal suo corpo “Allora,mi spieghi?”chiedo  “Sapevo tutto”dice Jorge “Come sapevi tutto?”  “Sì,quando abbiamo litigato Cande è venuta a parlarmi spiegandomi tutto,non voleva che io e te stessimo separati..mi ha chiesto di non dirti nulla altrimenti ti saresti incazzata con lei,perciò”,sospiro passandomi una mano tra i capelli “Jorge dobbiamo aiutarla..”  “Lo so,troveremo un modo”mi dice,sorrido annuendo e torniamo da Cande che è in compagnia di Ruggero,sembra essersi calmata “Tieni”dico sorridendo e dandole il bicchiere d’acqua,lei ricambia il sorriso “Vi lasciamo sole”dice Jorge salendo con Ruggero..”Hai chiamato Facu?”chiedo sedendomi accanto a Cande “Sì,ha detto che adesso non può uscire di casa perché ha litigato con la madre..domani mattina mi passa a prendere e andiamo insieme allo Studio..n-non ci sono problemi se resto qui per stanotte,vero?”  “Per stanotte? Cande tu puoi rimanere tutto il tempo che vuoi”,sorride “E a tuo padre cosa diciamo?”  “Bisognerà dirgli la verità..” Cande sgrana gli occhi a sentirmi dire queste parole “Sei pazza?”  “Cande non abbiamo altra scelta,vedrai,ci aiuterà”  “Chi vi aiuterà?”chiede mio padre scendendo dalle scale,mi giro velocemente  “Tu..”rispondo  “Vi aiuterò a far cosa?”chiede sorridendo,Cande diventa tesa mentre io inspiro profondamente “Cande è incinta”dico tutto d’un fiato,mio padre sgrana gli occhi e apre la bocca scioccato,rimane così per qualche secondo “Signor Alejandro io..” Cande inizia a parlare ma mio padre la blocca abbracciandola  “Ma questo è un dono del Signore,è meraviglioso”dice quasi commosso,si..dovete sapere che mio padre è davvero parecchio religioso. La faccia di Cande si rilassa e sorrido nel vedere la scena “Può rimanere qui per un po’? La madre l’ha cacciata di casa..”dico io “Come ti ha cacciata di casa?”chiede mio padre confuso  “Si..appena ha saputo del bambino..mi ha cacciata”risponde Cande  “Puoi rimanere qui tutto il tempo che vuoi”dice mio padre sorridendo,Cande ricambia il sorriso.

IL GIORNO SEGUENTE
Sto uscendo dalla porta della mia stanza mentre Cande sta ancora dormendo. E’ stata una nottata davvero difficile,Cande mi ha raccontato nei dettagli tutto ciò che è successo ed ha fatto piangere anche me. Non concepisco come una madre possa trattare sua figlia in quella maniera..o forse si,lo so “Buongiorno Tini..”mi dice mia madre uscendo dalla stanza “Martina”rispondo acidamente  “Martina per favore possiamo parlare..? lasciateci spiegare almeno ciò che  è successo..”  “NON VOGLIO SAPERE NIENTE!”urlo,la porta della stanza di Jorge si apre “Che succede?”chiede con la voce assonnata “Niente”rispondo dirigendomi verso le scale ma lui mi blocca “Zia ci puoi lasciare soli?”chiede  “Ma..”   “Ma niente”la interrompe Jorge “lasciaci soli”,mia madre annuisce e scende le scale. Jorge prende il mio viso tra le sue mani e mi bacia dolcemente più e più volte  “E questo cos’era?”chiedo sorridendo  “Per farti tranquillizzare”risponde ricambiando il sorriso “Ci sono riuscito?”  “Mh..quasi”sussurro per poi premere nuovamente le mie labbra sulle sue avvolgendogli le braccia intorno al collo,lui avvolge le sue intorno alla mia vita. Sentiamo una porta aprirsi e ci stacchiamo velocemente “Buongiorno”dice Cande stropicciandosi un occhio con una mano mentre nell’altra ha un orsetto di peluche “E quello cos’è?”chiede jorge ridendo e avvicinandosi a lei “E’ Teddy!”sbotta Cande  “Teddy?”chiede Jorge continuando a ridere “Jorge cosa ridi? E’ il mio migliore amico”dice Cande con una serietà che poco spesso ho visto,Jorge continua a ridere prendendola in giro mentre Cande sta diventando rossa per il nervosismo.
Stiamo facendo colazione e suonano alla porta,vado ad aprire “Zia!”esclamo “Facu!”esclama Cande “Lodo!”esclama Ruggero “Okay adesso dovrei dire anche io qualcosa..”dice Jorge facendoci ridere,i tre entrano e si siedono a tavola con noi “Volete qualcosa?”chiedo a Facu e Lodo “No grazie,abbiamo già fatto colazione”risponde Facu  “Ah ragazzi oggi dovete andare a scuola,lo sapevate no?”  “CHE!?”urliamo tutti all’unisono facendo spaventare zia Clari “Si,non c’è lezione allo Studio dovete andare a scuola”dice “No no no no no”si dispera Lodo,Facu ha assunto un espressione da depresso,Cande ha le mani fra i capelli mentre Ruggero è indifferente dato che non deve andare a scuola “Dai vi accompagno io,andiamo”dice zia Clari alzandosi e prendendo le chiavi della macchina “Ti prego salvami”sussurro in modo tale che solo Jorge potesse sentirmi  “Non voglio essere complice dei tuoi filoni”dice “Jorge,ti lascio”,lo sento ridere e poi qualcosa colpisce il mio piede facendomi urlare “AHIA!!!!!”  “Che è successo??”chiede zia Clari preoccupata “Mal di pancia”risponde prontamente Jorge “vero Tini?”aggiunge. Inizialmente sono confusa ma poi capisco le sue intenzioni “Oh..si..”dico balbettando,zia Clari alza un sopracciglio “Il ciclo..”dice Jorge “Già..il ciclo..”dico io mentre vedo Ruggero ridere per la scena “Il ciclo ah?”chiede sarcasticamente zia Clari “Si zia,il ciclo. Che c’è non ci credi? Vuoi venire in bagno con me così controlli?”  “CHE SCHIFO!”urla Facu,rido “Va bene,ti credo..rimani a casa e vai a letto,ci vediamo dopo”dice uscendo dalla porta “Sei la mia salvezza”dico abbracciando Jorge  “E tu sei incapace di mentire!!”sbotta “Concordo”aggiunge Ruggero  ridendo  “Tu piuttosto..com’eri contento di vedere Lodo”  “Bene credo sia arrivato il momento di chiudermi in camera ad ascoltare musica,addio”dice Rugg scappando in camera sua,sorrido “Bene andiamo”dice Jorge trascinandomi con lui verso la porta “Andiamo? Dove?” chiedo confusa “A mare”risponde “Che?! Ma fa freddo!!”   “Ma stai zitta”dice chiudendo la porta alle nostre spalle.

Siamo appena scesi dalla moto e stiamo andando in spiaggia “Io non voglio sempre lamentarmi però..”  “Ecco,se non vuoi lamentarti taci”mi interrompe Jorge,sbuffo “Hai freddo?”mi chiede “Ah adesso ti preoccupi per me!?”sbotto,lui ride. Si toglie la giacca e la posa sulle mie spalle “Che gentiluomo”dico ironicamente,lui esce dallo zaino un telo da mare e lo stende sulla sabbia,ci sediamo “Perché mi hai portato a mare?”chiedo  “Perché hai bisogno di rilassarti”risponde lui “Tutta questa situazione è terribile..mia madre,mio padre,Cande..”  “Sssh”mi zittisce”Adesso non si pensa ai problemi..adesso siamo io e te e il resto del mondo non conta”,sorrido. Usa sempre le parole giuste,sa sempre farmi stare bene,sa sempre rendermi felice “Te li bacerei tutti quei sorrisi che fai”dice “Allora fallo”dico io,lui si avvicina a me lasciandomi un dolce bacio sulle labbra,si stacca solo di qualche cm poggiando la sua fronte sulla mia. Il mio cuore batte così forte che ho paura lui possa sentirlo “Posso farti una domanda?”chiedo  “Dimmi”dice staccandosi da me  “Mi..mi racconti della tua storia con Mercedes?”  “In realtà non c’è un granché da raccontare”dice iniziando a giocare con la sabbia  “Eri innamorato?”  “Io pensavo di sì..però poi ho conosciuto te e ho capito che quello che provavo per lei non era amore,perché non ho mai provato per lei quello che provo per te” sorrido “E tu? Con Diego?”mi chiede cambiando discorso  “Con Diego cosa?”  “Voglio sapere cos’è successo tra di voi”  “Addirittura voglio”dico ironicamente  “Hai capito bene bimba” dice ridendo,poi torna serio  “Non sopportavo vedervi insieme”confessa “Ti giuro mi prendeva una cosa allo stomaco che..che non ti so spiegare. Io volevo che tu fossi mia,e vederti nelle braccia di qualcun altro era orribile”  “L’ho usato solo per cercare di non pensare a te..certo,Diego mi piaceva esteticamente ma per lui non ho mai provato nulla”  “Siamo stati davvero degli idioti”dice guardandomi negli occhi  “Perché?”chiedo  “Perché abbiamo aspettato tutto questo tempo per essere felici insieme”,sorrido  “Ti avrei aspettato anche tutta la vita”sussurro per poi baciarlo. Avvolgo le mie braccia intorno al suo collo mentre mi fa stendere sotto di lui,senza schiacciarmi facendo leva sul suo polso sinistro mentre le sua mano destra accarezza la mia coscia sinistra. Gli mordo delicatamente il labbro inferiore e lo sento sorridere. Riprendiamo a baciarci sempre con più foga. Le sensazioni che provo quando sono con lui non si possono descrivere;è un insieme di emozioni e sentimenti che a volte mi fanno paura,anzi,sempre. Lui sta diventando la mia abitudine,sta diventando il mio punto di riferimento..e questo mi fa una paura cane,perché se lui se ne andrà,se lui un giorno si alzerà e non mi amerà più,io..io sarò completamente persa. Senza di lui nulla ha un senso. Lui è il mio sorriso,è la mia felicità. E non so cosa ho fatto per meritarmi così tanto.
Si stacca sdraiandosi accanto a me “Stavo quasi dimenticando di essere in un luogo pubblico” dice ridendo “ ‘Ragazzi arrestati per atti osceni in luogo pubblico’ ,ce lo vedo come titolo di un giornale eh” dico ridendo anch’io “Bimba tu scherzi,ma non è mica facile resisterti”dice passandosi una mano tra i capelli,gli tiro uno schiaffo sul braccio “Ma sei scema!?”sbotta lui  “Ti ho detto più e più volte che non devi fare quella cosa con i capelli!!”urlo,lui ride  “A quanto pare non sono l’unico che fa fatica a trattenersi”  “Idiota” dico roteando gli occhi,lui ride nuovamente per poi attirarmi a lui prendendomi dalla vita. Poso il mio viso sul suo petto e le sue braccia mi stringono forte a lui.

Potrei rimanere tra le sue braccia per l’eternità “Bimba,dobbiamo andare”dice Jorge tornando a sedersi facendomi così staccare da lui “Dobbiamo proprio?”dico facendo il labbruccio “Si amore”risponde per poi lasciarmi un dolce bacio sulle labbra. Sentiamo il rumore di uno scatto,giriamo lo sguardo e vediamo Mercedes nascosta dietro ad un cespuglio che inizia a correre verso la strada “Mercedes!!”urlo per poi inseguirla.
Riesco a raggiungerla e la tiro dal  braccio facendola voltare verso di me “Mercedes che cazzo hai fatto?!” ha una macchina fotografica in mano  “Martina ti avevo detto che mi sarei vendicata..bene,questa è la mia vendetta”  “Spero tu stia scherzando”  “No,perché dovrei scherzare? Avevamo un patto e tu non lo hai rispettato”  “Mercedes tu stavi prendendo per il culo il MIO fratellastro,non potevo lasciartelo fare. E poi pensavi davvero che se non glielo avessi fatto scoprire io lui non si sarebbe mai accorto di nulla!?”  “Quel coglione era talmente innamorato di me che non avrebbe mai sospettato una cosa simile”dice ridendo  “NON TI PERMETTERE A PARLARE COSI’ DI RUGGERO!!!”urlo “Uouo,ci stiamo scaldando”  “Mercedes ma che cosa ci guadagni!? Che cosa ci guadagni a fare costantemente del male alle persone?!”  “E’ l’unica cosa che meritano.”  “Ma perché!? Perché secondo te tutti meritano di stare male?” non risponde,noto i suoi occhi farsi lucidi “Mercedes..”dico avvicinandomi,lei si allontana velocemente “Lo meritano e basta”afferma “Ma quella volta..nel bagno..”  “QUELLA VOLTA NEL BAGNO NIENTE!”urla interrompendomi “Non stavo bene e ho detto cose senza senso”aggiunge”può capitare”  “Non è vero Mechi..tu le pensavi davvero quelle cose”  “No martina,NO. Quella non sono io. QUESTA sono io. Voglio vedere le persone soffrire,voglio vederle soffrire come ho sofferto io. E ti assicuro che non riuscirai a fermarmi” vedo una lacrima rigarle il viso “Se solo tu mi ascoltassi…”  “Ehy! Martina! Mercedes! Cosa ci fate qui?” entrambe ci voltiamo nel sentire la voce di mia madre…



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ehyyy!! Ciao a tutti! Da quanto tempooo! Lo so che mi odiate,ma lasciatemi spiegare. Purtroppo in queste settimane sto avendo qualche problema personale,e ho poco tempo per scrivere o per fare qualsiasi altra cosa. Mi dispiace veramente tantissimo,ve lo giuro. Non posso promettervi di aggiornare più spesso perché in questo periodo mi è davvero impossibile..l’unica cosa che posso promettervi e che non lascerò la storia incompleta. Ovviamente la terminerò (approposito,manca poco alla fine) e inizierò anche a scriverne un’altra che ho già in mente. Dovete solo avere un po’ di pazienza,perché appunto non è un periodo facile. Detto questo,mi scuso anche per il capitolo così breve,ma l’ho scritto nel poco tempo che avevo a disposizione. Lascio i commenti a voi,spero che non faccia così schifo come invece mi sembra. Vi anticipo che il prossimo capitolo sarà uno dei più importanti e che potrebbe dare una svolta decisiva. Bene,detto questo,mi scuso ancora per tutto,ci sentiamo il più presto possibile,promesso! Un bacione enorme,scusate ancora.

Ritorna all'indice


Capitolo 32
*** Nuovi misteri e nuove verità ***


“Mamma!?”  “Zia!?”  “Oh beh..”dice Mercedes soddisfatta mentre Jorge è appena spuntato da non so dove “Mi rispondete? Cosa ci fate qui? Soprattutto tu Martina! Avevi detto di non star bene”,abbasso lo sguardo pensando ad una risposta da dare ma non mi viene in mente niente “Te lo dico io”dice Mercedes avvicinandosi a mia madre “Volevo prendere una boccata d’aria!”urlo fermando la bionda e camminando verso mia madre “E sei venuta fino a qui per prendere una boccata d’aria? Con Jorge?”chiede mia madre “Beh..si”rispondo cercando di essere il più convincente possibile  “Ti aspetti che io ti creda?”  “E’ la verità”rispondo  “Jorge?”dice mia madre chiedendo una sua giustificazione “E’ come dice lei” afferma Jorge,mia madre ci guarda a lungo “Andate a casa”dice mia madre per poi dirigersi verso la sua macchina “Maria! Aspetti! Devo farle vedere una cosa!”urla Mercedes correndole dietro “Non ora Mercedes,sono occupata”dice mia madre salendo in macchina e andandosene “Non finisce qui”dice la bionda per poi andarsene,Jorge mi guarda e mi fa segno di salire sulla moto,così faccio.

“Adesso voglio delle spiegazioni” dice mio padre furioso. Io e Jorge siamo seduti sul divano mentre lui è in piedi davanti a noi insieme a mia zia e a mia madre,nessuno dei tre crede alla mia versione ‘VOLEVOPRENDEREUNABOCCATADARIA’ “Te lo ha già date,volevo prendere una boccata d’aria”rispondo “Se avessi voluto prendere una boccata d’aria non saresti andata a mare,saresti semplicemente uscita nel giardino”dice mio padre mentre io mi torturo le mani dal nervosismo “Tu,Jorge? Non hai nulla da dire?”chiede mia  madre  “Cosa dovrei dire? E’ come dice lei. Voleva prendere una boccata d’aria e mi ha chiesto di accompagnarla”  “Non avete neanche avvisato”dice mia zia “Non ci abbiamo pensato”dico io “Beh la prossima volta pensaci allora”sbotta mio padre,la porta d’ingresso si apre ed entra Cande “Oh..salve”dice timidamente  “Candelaria..come mai hai le nostre chiavi di casa?”chiede mio padre  “Ecco dato che starò qui per un po’ di tempo,Martina ha pensato di dirmi la sua copia della chiave..se è un problema la restituisco”  “No,no,assolutamente. Nessun problema”risponde mio padre,la rossa si guarda intorno non capendo cosa stesse succedendo “Noi andiamo in camera”dico trascinando Cande con me su per le scale  “Martina vieni immediatamente qui! Non abbiamo finito di parlare!!”urla mio padre,ma io non lo ascolto.
Entriamo in camera e ci sediamo sul letto una di fronte all’altra “Ma che è successo?”mi chiede Cande “Niente di che:ho finto di stare male,sono andata a mare con Jorge,Mercedes ci ha fotografato mentre ci baciavamo,ha minacciato di far vedere la foto a mia madre,mia madre ci ha scoperti..”  “COME VI HA SCOPERTI!?”sbotta Cande “No ma che hai capito! Ha scoperto che eravamo a mare”  “Aaaah!! Ok continua”  “No niente,questo. Cose serie: hai parlato con Facu?”  “Si,gli ho spiegato tutto e mi ha detto alcune cose..oggi lui lo diceva a sua madre e mi faceva sapere come andava..spero non la prenda come mia madre”  “Cande,adesso qualsiasi cosa io ti dica è inutile,perché se stai male continuerai a stare male..l’unica cosa che posso dirti e prometterti è che io ci sarò sempre,so già di avertelo detto milioni di volte ma non mi stancherò mai di dirtelo” ,sorride “Grazie”dice per poi abbracciarmi.


Sono le 3.05,non riesco a dormire. Mi alzo per andare al piano di giù ,vado in cucina,apro il frigo e prendo una bottiglia d’acqua,svito il tappo e inizio a bere “Un bicchiere no?”sussulto dallo spavento e mi affogo,inizio a tossire “Jorge ma sei cretino!”,lui ride “Scusa amore non volevo spaventarti”dice per poi darmi un dolce bacio “Come mai sei sveglia?”mi chiede “Non riuscivo a dormire”  “A che pensavi?”mi chiede “A niente”rispondo  “A niente?”mi chiede alzando un sopracciglio “..Okay,pensavo a Mercedes”confesso  “Si anche io ci stavo pensando..e pensavo anche che prima o poi Maria,Alejandro e tutti dovranno saperlo”  “Jorge..io..”balbetto  “Tu cosa?”  “Ho paura di perderti”dico mentre i miei occhi si inumidiscono,mi abbraccia “Bimba..tu non mi perderai”  “Si invece..s-se mia madre scopre tutto..ti porterà via”dico balbettando tra un singhiozzo e l’altro,mi sento così stupida,non vorrei che lui mi vedesse così fragile  “Ssssh”dice stringendomi ancora più forte “Non devi né dire né pensare una cosa del genere”sussurra,sciogliamo l’abbraccio e mi asciugo le lacrime “Mi..mi dispiace..non volevo che mi vedessi così..”  “Così come?”chiede lui  “Così fragile..così vulnerabile..così..”non riesco a finire di parlare che le sue labbra premono sulle mie e prende il mio viso fra le sue mani,poggia la sua fronte sulla mia “Vai a dormire bimba”sussurra,annuisco e vado in camera.


Siamo arrivati allo Studio,stamattina  colazione c’era una tensione notevole,ma ho provato a non farci caso “Cande aspetta mi accompagni un attimo al bar qui vicino? Devo prendere una bottiglietta d’acqua”chiedo a Cande prima di entrare allo Studio “Si,certo”mi risponde. Arrivate al bar e presa l’acqua,abbiamo iniziato a chiacchierare con la barista “Allora che mi raccontate ragazze? Non ci vediamo da tanto” ci chiede  “Niente di che Marghe,solite cose” rispondo io  “Mmmh..ragazzi?”chiede,sorrido involontariamente “Io sto con Facu”risponde Cande sorridendo “Oooh lo sapevo che voi due eravate fatti per stare insieme!!”esclama Margherita abbracciando Cande per quanto possibile da dietro al bancone,poi mi guarda “E tu,signorina?”  “Io cosa?”chiedo diventando nervosa  “Nessun fidanzatino?”  “Fidanzatino? Marghe ho 17 anni,quasi 18”  “Quasi 18? Ma che scherzi?”  “Nooo! Mancano pochi mesi “  “Uh come sei cresciuta piccolina! Comunque non hai risposto alla mia domanda! Qualche ragazzo?”mi chiede,sorrido nuovamente “Non rispondere,quel sorriso dice tutto. Sei tanto innamorata?”mi chiede,annuisco  “Non mi sono mai sentita così prima d’ora”dico,Margherita sorride “Di chi parlate?”la voce di Jorge mi fa sussultare,mi volto “Di nessuno!”rispondo prontamente  “Oh devi essere tu il ragazzo per cui la mia piccolina ha perso la testa”dice Margherita,strizzo gli occhi al sentire quelle parole,li riapro e vedo Jorge sorridere  “Ti ha detto così?”domanda curioso poggiandosi al bancone  “Ha detto che non si è mai sentita così prima d’ora!”risponde Marghe  “Margherita!!!!”sbotto,Jorge ride  “Dai bimba tranquilla,lo so che non puoi fare a meno di me”,roteo gli occhi e mi dirigo con Cande allo Studio mentre Jorge continua  a parlare con Margherita.
“Ma ti pare che gli devo dare la soddisfazione di sentirsi dire quelle cose?”mi lamento con Cande mentre camminiamo verso lo Studio “Dai Tini,come se Jorge non le sapesse. E poi basta vedere come lo guardi,ti perdi completamente”  “Davvero?”  “Si,davvero”risponde  Cande sorridendo,io ricambio il sorriso. La mia attenzione vieni attirata da due ragazzi che si stanno baciando in modo molto..ecco..spinto.. “Ehy vedi quelli..dico io certe cose fatele a casa vostra”dico,Cande ride “Ma dai lasciali in pace”dice dandomi un colpetto sulla spalla “Approposito!! Tu e Jorge…?”  “Si”rispondo capendo cosa mi volesse chiedere “Perché non me lo hai detto!?”  “Ecco..è successo tutto molto velocemente e io..”  “Lascia stare”mi interrompe”Neanche io te lo avevo detto,siamo pari”conclude sorridendo,io continuo a fissare quei due ragazzi “Ma poi guarda lei..quella gonna è davvero orrib..MA E’ LODOVICA!!!”urlo,i due si staccano voltandosi verso di noi “E RUGGERO!!”urla Cande,ci avviciniamo  “Okay,vogliamo delle spiegazioni”  “Si anche io,anche se non so di cosa stiate parlando”dice Jorge “Ma da dove appari tu?”chiedo non capendo come faccia sempre a comparire all’improvviso,lui ride “Spiegare cosa?”chiede nervosamente Lodovica “VI STAVATE BACIANDO!!”urliamo tutti e tre all’unisono “Chi si stava baciando?”chiede Facu avvicinandosi a Cande  “Oh,perfetto”sussurra Lodo,ma io riesco a sentirla “Voi?”chiede Facu scioccato “Lodovica e Ruggero? Oh  beh,me lo aspettavo”dice scrollando le spalle “Allora ci spiegate o no!?”diciamo io e Jorge all’unisono “Smettiamola di parlare insieme,è inquietante”dice Jorge “Già..”concordo io “Anche se,se ci pensi è anche una cosa tenera perché..”  “DIN DIN DIN PIANETA TERRA CHIAMA JORGE E MARTINA. ABBIAMO QUESTIONI PIU’ IMPORTANTI DA DISCUTERE”urla Cande facendo tornare la nostra attenzione sul mio fratellastro e la mia migliore amica che stavano per commettere atti osceni in luogo pubblico “Spieghi tu o spiego io?”chiede Lodo a Ruggero  “Spiega tu” risponde lui “Non avevo dubbi” dice la mora “Non stiamo insieme”continua “Ci stiamo ..frequentando” conclude “Frequentando?”chiedo “Frequentando “ risponde  “Frequentando……..”dice Cande  “Frequentando!!!”sbotta Lodo  “Vale a dire che scop…avete rapporti sessuali senza impegnarvi”dice Facu  “NO!!!!”sbottano Lodo e Rugg facendoci spaventare “Scusate..era solo una mia supposizione”dice Facu,Lodo rotea gli occhi e se ne va,io e Cande la seguiamo “Allora…”dico  “NON FACCIAMO SESSO!!”sbotta Lodo,alzo le mani in segno di risa “Non insinuavo nulla”dico,Lodo sbuffa.
Siamo a lezione di canto e io e Jorge stiamo facendo sentire a Pablo ‘Nuestro Camino’..ogni volta che canto con lui mi sembra sempre di volare,di essere in un’altra dimensione. Il resto scompare,siamo solo IO e LUI..e poi la sua voce..Dio la sua voce è qualcosa di perfetto,non mi stancherò mai di ascoltarla. Finiamo di cantare e tutti applaudono “E’ bellissima,complimenti”dice Pablo,lo ringraziamo e stiamo per uscire dall’aula dato che la lezione è finita ma Diego mi blocca “Tini,possiamo parlare?”  “Certo”dico  “Ci vediamo dopo”mi dice Jorge schioccandomi un bacio sulle labbra e uscendo dall’aula “Come stai?”mi chiede  “Bene,tu piuttosto? “  “Mh..abbastanza bene..novità?”  “No,nada..tu con la tua misteriosa ragazza?”chiedo colpendogli il braccio con il mio gomito,lui ride “Non è la mia ragazza”dice  “Ma lo sta per diventare?”chiedo  “E’ complicato”  “In che senso?”  “Nel senso che non so se le piaccio ancora dopo tutto quello che le ho fatto e per averla fatta soffrire e non poco..e ho paura di farmi avanti”  “Tu? Paura? Con me non avevi paura ahah”  “Si ma..per quanto lo credessi..non ero innamorato di te..invece,adesso..”  “OOOH SEI INNAMORATO”dico teneramente,lui abbassa lo sguardo  “Voglio sapere chi è,ORA”  “N-non la conosci”  “Bugia!!”sbotto “hai balbettato quindi stai mentendo”aggiungo,sbuffa “Ok la conosci..”ammette,rido “Dai su su,dimmi chi è” ,lui sospira “E’..ecco quindi ti dicevo quella canzone è davvero bellissima perché ha..”  *ma che problemi sta avendo?*penso “Diego,mi fai parlare con Tini?”mi volto nel sentire la voce di Mechi,ora capisco “Si,certo,vado”dice uscendo e chiudendo la porta,Mercedes ha la macchina fotografica in mano “Sai..stavo pensando a come far scoprire tutto a tua madre,ma ho troppe idee..che ne dici di consigliarmene una?” dice con un sorriso soddisfatto “Perché ti comporti così?”  “Io sono così Martina”  “Non è vero..”  “Si che è vero”  “No Mechi..”  “Si Martina è ve..”  “NO!”sbotto “Quel giorno in bagno io ho visto un’altra Mercedes,una Mercedes che sono convinta sarebbe amata da tutti se solo si mostrasse,perché non vuoi essere QUELLA persona?”  “Perché quella persona non sono più io Martina”risponde con la voce tremolante “Si che sei tu,QUESTA non sei tu”dico “No,sono cambiata. Il dolore cambia le persone e io sono cambiata.”  “Cosa ti è successo..?”mi azzardo a chiederle,lei mi guarda a lungo,i suoi occhi si inumidiscono e sento che sta per scoppiare in lacrime,mi avvicino per prenderle la mano ma lei si allontana bruscamente da me facendo così scendere le lacrime che stava trattenendo,si asciuga rapidamente il viso “Ho deciso,gliela mostrerò di persona”dice uscendo velocemente dall’aula,sospiro.

Sono a casa,sono tutti fuori tranne Jorge,lui sta giocando alla Play mentre io messaggio sul gruppo di whatsapp con i miei migliori amici..
Cande:”Lodovica sei una piccola pervy”
Lodo:”Candelaria la smetti!? Ci stavamo solo baciando!!”
Facu:”Ahia..ti ha chiamata Candelaria”
Io:”Roba tosta”
Cande:”Ahahahahaahahah”
Facu:”Ridoooo ahahahah”
Lodo:”Credo di odiarvi”
Io:”Dai piccola Lully non dire così”
Lodo-Cande-Facu”Lully?”
Io:”Si non so da dove mi è uscito..”
Cande:”Martina problematica..”
Facu:”E non poco…”
Lodo:”Poi dite a me”,sorrido
“Con chi messaggi? Con l’amante?”mi chiede Jorge fissando lo schermo della TV per non deconcentrarsi “Ovvio”rispondo “Almeno è bello?”  “Mh,abbastanza”  “Mai quanto me ovviamente” ,roteo gli occhi “Presuntuoso del cazzo”sbotto,lui ride “Almeno non ti faccio cornuta come fai tu”dice “Beh non sono io quello che è solo a casa con la sua ragazza e gioca alla Play”dico  “E cosa vorresti fare?”chiede non distogliendo lo sguardo dalla TV,mi alzo e mi dirigo verso il divano per poi mettermi a cavalcioni su di lui “No Martina che fai così…..perdo”dice laciando il joystick a terra “Ecco,mi hai fatto perdere!”sbotta,rido e avvolgo le mie braccia intorno al suo collo “Allora,che vuoi fare?”mi chiede “Mh..non lo so..potremmo leggere,studiare,mangiare…”dico per poi iniziare a baciarlo con dolcezza,lui ricambia il bacio cingendomi la vita. Pian piano il bacio si fa più intenso,la sua bocca si schiude per far passare la mia lingua. Le sue mani sono sotto la mia maglia e accarezzano la mia schiena. Mi fa stendere delicatamente sotto di lui mentre mi sgancia il reggiseno;prende i bordi della mia maglia per poi sfilarmela mentre riempie di baci il mio collo;gli sfilo con foga la maglia e le mie mani percorrono le sue spalle mentre la sua mano destra percorre la mia coscia sinistra. Slaccia la mia cintura sfilandola con un movimento rapido,sbottona il mio jeans per poi togliermelo. Le sue labbra tornano a divorare le mie,le mie braccia avvolgono il suo collo e lo attiro a me il più possibile,i nostri corpi si muovono e io non ho desiderato mai nulla quanto desidero lui in questo momento. Entrambi abbiamo il fiatone ma continuiamo a baciarci sempre con più foga. Sta per sfilarmi gli slip quando sentiamo il rumore di un mazzo di chiavi,non facciamo in tempo a voltarci che “JORGE!? MARTINA!?”mio padre e mia madre sono appena entrati in casa..



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Chauuuuu,finalmente ce l’ho fatta ad aggiornare! Come state? Io così così. Specialmente oggi sono davvero tristissima perché come tutti voi ben sapete è l’ultimo giorno di registrazioni per tutti (tranne che per i nostri Jortini waaaa *W*)..credo di non poter mai ringraziare abbastanza il cast per quello che mi ha fatto vivere,e penso sia così anche per tutte voi..MAAAAAAAAAAAAAA,non pensiamoci per qualche istante! Allora..il capitolo…LI HANNO SCOPERTIIII!! E ADESSOOOOOOOO? CHE SUCCEDE?? Io lo so,lol..il prossimo sarà un capitolo come dire..molto..forte ed emotivo! Vi confesso che stavo pensando di non aggiornare,perché ho paura che la mia storia inizi a non piacervi più,però alla fine ho aggiornato..vorrei solo che voi mi diceste cosa ne pensate,se vi piace come prima e soprattutto se avete piacere nel leggerla! Ah,manca molto molto poco alla fine!
Detto ciò,lascio a voi tutti i commenti! Un bacione enorme,grazie a tutti coloro che continuano a seguire questa storia!

Ritorna all'indice


Capitolo 33
*** La distancia separa cuerpos,no corazones ***


“Mi dispiace”dice con gli occhi lucidi e prendendomi le mani  “Per cosa?”dico con la voce singhiozzante  “Ti avevo fatto una promessa e non l’ho mantenuta..ti avevo promesso che non me ne sarei mai andato,e invece è proprio quello che sto facendo adesso” dice trattenendosi dal piangere. Tutti gli occhi sono puntati su di noi,i nostri amici,mia madre,mio padre,mio fratello,il mio fratellastro..ma a nessuno dei due importa “Non è colpa tua. Ti stanno portando via da me,non hai scelto tu di andartene”dico continuando a piangere,i suoi occhi si inumidiscono sempre di più…..

UN  GIORNO PRIMA
Con un movimento rapido mi rinfilo la maglietta e i jeans “CHE COSA STA SUCCEDENDO QUI!?”le urla di mia madre quasi mi perforano l’orecchio,mio padre credo sia sottoshock. Guardo Jorge in disperato bisogno d’aiuto ma lui è completamente pietrificato  “Anzi non rispondetemi! E’ ovvio ciò che succede qui!! Ma non vi vergognate!? Da quanto ce lo tenevate nascosto!? Io lo sapevo!!”continua ad urlare mia madre  “Zia..lasciami parl..”  “NO!”lo interrompe mia madre “Jorge io mi fidavo di te. Pensavo tu non fossi capace di fare una cosa simile!”  “Ma cosa ho fatto di così grave!?”sta iniziando ad alzare la voce “Io non ho alcun rapporto di parentela con lei!”  “MA E’ COME SE LO AVESSI!”mia madre lo sovrasta  “NO! E’ UNA PUTTANTA! E’ COME SE LO AVESSI IL CAZZO! TU MI HAI PRIVATO DELLA MIA FELICITA’ PER DEI TUOI STUPIDI PENSIERI SENZA SENSO!!” Jorge urla sempre di più  “E tu? Tu non hai niente da dire eh?? Adesso capisci perché non ho mai voluto essere tua madre!? Ma ti sei vista? Ma vedi quanto fai schifo?!” silenzio. In questo momento è come se un coltello mi avesse trafitto il cuore. Francisco entra dalla porta insieme a Cande “Cosa sta succedendo?”chiedono confusi ma nessuno risponde. Mia madre continua a fissarmi intensamente negli occhi mentre io mi sento più fragile che mai. “Come ti permetti a parlare in questo modo? Tu sei..sei una persona di merda,dovresti davvero vergognarti”interviene Jorge  “NON TI METTERE IN MEZZO!”sbotta mia madre tirandogli uno schiaffo in pieno viso. Jorge rimane in silenzio per qualche minuto e poi se ne va di corsa,sento il suo motorino accendersi e allontanarsi piano piano. Mia madre torna a fissarmi “Martina..spiegami che cosa è successo”interviene mio padre,sembra abbastanza calmo “E SOPRATTUTTO SPIEGAMI PERCHE’ ERI MEZZA NUDA,SUL DIVANO DI CASA NOSTRA CON UN RAGAZZO ADDOSSO A TE,JORGE PER GIUNTA”come non detto. Scappo via uscendo,mio padre mi richiama più e più volte ma io continuo a camminare.
Le lacrime scorrono sul mio viso senza sosta,vago per strada senza una meta,la mia testa sta scoppiando. I miei pensieri mi stanno facendo impazzire. Non so dov’è Jorge,non so cosa succederà adesso,non so se mio padre mi sta cercando,non so dove troverò il coraggio di guardarlo in faccia dopo ciò che ha visto,non so ..sbatto contro qualcuno “Tini?? Oddio Tini che hai?? Tini ? Tini???”,vedo tutto nero.
“Tini? TINI!?”,mi alzo di scatto “Cosa è successo?”chiedo immediatamente “Ehy ehy calma,stenditi”mi dice Lodo facendomi stendere,mi guardo intorno:sono a casa di Facu. Mi volto a destra e vedo Cande,Rugg e Facu seduti accanto a me “Cosa è successo?”chiedo nuovamente  “Io e Ruggero ti abbiamo incontrato per strada,stavi piangendo,neanche il tempo di chiederti cosa fosse successo ed eri caduta tra le mie braccia”mi risponde Lodo,porto una mano alla fronte  “Mi potete dare un bicchiere d’acqua per favore?”chiedo “Si,certo,torno subito”dice Cande alzandosi e dirigendosi verso la cucina “Ci racconti..?”chiede Lodo quasi impaurita  “Io e Jorge eravamo soli a casa,ed ecco..stavamo..si,ecco..”  “Abbiamo capito,vai avanti”dice Ruggero accennando un sorriso,ricambio “Non c’è molto da dire,sono entrati mia madre e mio padre e ci hanno visti” tutti e tre sgranano gli occhi “Mia madre ha riempito di insulti sia me che Jorge,me particolarmente. Non ho fatto in tempo a sentire ciò che aveva da dirmi mio padre perché sono scappata,Jorge mi aveva preceduta di qualche minuto”  “Dov’è lui adesso?”chiede Ruggero  “Vorrei saperlo anche io..”dico,lui si alza dirigendosi velocemente verso la porta “Dove vai?”chiede Lodo “A cercare Jorge”risponde Rugg uscendo e chiudendo la porta alle sue spalle “Ecco l’acqua”dice Cande tornando a sedersi accanto a me  “Ragazzi..non so che fare”dico trattenendomi dal piangere  “Innanzitutto devi calmarti,non ne parliamo adesso,ok?”dice Facu,annuisco “Vediamo un film?”propone Cande,accettiamo tutti e decidiamo di vedere “Sex Tape”  “Non è troppo..spinto?”chiede Cande  “Ma vaaaa!”risponde Lodo.
Il film è finito,stiamo chiacchierando del più e del meno quando suonano alla porta. Scatto in piedi e corro verso la porta credendo fosse Jorge,apro “Torna immediatamente a casa”dice mio padre prendendomi per il braccio “Ahia!! Papà mi fai male lasciami!!”urlo riuscendo a liberarmi dalla sua presa “Che succede?”chiede Lodo arrivando al mio fianco insieme a Cande e Facu “Succede che mia figlia deve tornare a casa,Candelaria vieni?”chiede mio padre  “Si,certo,arrivo”risponde la rossa abbassando lo sguardo.
“Prima ci nascondi il tuo fidanzamento con Jorge per mesi,poi vi troviamo nudi sul divano e adesso scappi anche di casa!? Martina posso sapere che cazzo ti prende!?” e riecco la scena:io sul divano e mio padre e mia madre davanti a me urlandomi contro. Non ho il tempo di rispondere perché la porta si apre “Zia!!”urlo correndole in contro e abbracciandola “Ehy piccolina..cosa è successo?”chiede  “Per favore Clara ci lasci sola con nostra figlia?”chiede mia madre “NOSTRA!?”sbotto “IO NON SONO TUA FIGLIA!”urlo staccandomi da mia zia  “Martina adesso calm..”  “NO! NON MI CALMO!”interrompo mio padre “Ma come cazzo ti permetti di tornare nella mia vita come se niente fosse e deciderne arbitrariamente? Abbandonarmi è stata una TUA scelta,TU hai deciso non fare più parte della mia vita. Hai idea di quanto ho sofferto io? Hai idea di che cosa significava vedere fuori scuola tutte le mamme che andavano a prendere i propri figli tranne che la mia? Ne hai la minima idea? NO. Mi ci sono voluti anni per superare la tua assenza,e se non fosse stato per zia Clari io adesso non sarei qui. E poi spiegami chi cazzo sei tu per dire se io e Jorge possiamo o non possiamo stare insieme! Ci amiamo,che voi lo accettiate o meno!”  “Amare è una parola grossa,è una stupida cotta da adolescenti”dice mia madre “Solo perché tu non sei capace di amare,non significa che gli altri siano come te”dico con tutta la rabbia che ho in corpo. Ci guardiamo intensamente per qualche secondo,poi lei se ne va in cucina “Come ti permetti a parlare così a tua madre?”  “Come mi permetto?  Papà ma stai scherzando?”  “Non voglio parlare di questo adesso. Esigo delle spiegazioni,da quando tu e Jorge vi ‘amate’?”chiede facendo le virgolette “Togli le virgolette!”sbotto “Rispondi”dice lui  “Da un po’,okay? Ve lo abbiamo tenuto nascosto perché Maria non voleva stessimo insieme per ragioni ancora sconosciute.”  “Martina non ti credevo capace di poter fare una cosa simile..vai in camera tua,sei in punizione”mi dice,non ho neanche voglia di rispondergli. Sarebbe fiato sprecato. Salgo in camera.
Sono sul letto ad ascoltare la musica stringendo la maglia di Jorge che ha lasciato qui e mi arriva un messaggio di zia Clari
Zia Clari:”Posso salire o vuoi stare sola?”
Io:”Vorrei stare sola,non te la prendere però”
Zia Clari:”Ovviamente non me la prendo piccolina..se hai bisogno di un abbraccio,chiamami”
Io:”Grazie..”
Poso il cellulare sul comodino,sono le 23.45 e ovviamente non ho sonno. Sto pensando a Jorge,sono davvero preoccupata per lui. Non è tornato a casa,non risponde ai messaggi né alle chiamate. Neanche Ruggero è tornato a casa,quindi sono nel panico più totale. Ho chiesto a Lodo se sa dov’è ma non sa nulla,Cande è andata a dormire da Facu dato l’aria che si respira in casa mia. Mio fratello non mi rivolge la parola,non so per quale assurdo motivo. La maniglia della porta si abbassa,entra Ruggero “Rugg!”urlo andandogli in contro “Dov’è Jorge?”chiedo “Non l’ho trovato Tini..”  “Come non l’hai trovato?? Stai scherzando??”  “No,non sto scherzando.. sono seriamente preoccupato..ho cercato dappertutto,ma sai cosa vuol dire dappertutto??” e lì mi venne il colpo di genio  “Forse non proprio dappertutto”dico uscendo dalla camera. Non me ne frega niente che sono in punizione,ho bisogno di Jorge. Esco di casa senza che nessuno mi senta e mi incammino.
Come pensavo,è seduto lì,su quella panchina..la nostra panchina “Non fare mai più una cosa del genere”dico sedendomi accanto a lui  “Mi hai fatto preoccupare”aggiungo voltandomi a guardarlo “Scusa..non volevo stare con nessuno”dice fissando il vuoto  “Tini,scappiamo”  “Che!?”chiedo confusa  “Scappiamo,adesso,insieme”  “Jorge stai delirando”  “No non sto delirando,voglio solo stare con te”dice voltandosi a guardarmi  “Anche io voglio stare con te ma non in questo modo! Non nascondendoci!”  “E’ l’unico modo che abbiamo per stare insieme”dice,è come se i suoi occhi mi pregassero,lo guardo intensamente “Okay”dico,lui sorride “Dove andiamo?”chiedo  “Per ora alla mia casa a mare,mia zia non neè a conoscenza perché non ci è mai stata qui a Buenos Aires”  “Okay,andiamo..oh aspetta! Hai una maglia addosso!”esclamo  “Si,non chiedermi come ho fatto a trovarla”dice per poi trascinarmi con lui sulla moto.
Questa casa è bellissima,dire che è enorme,è dire poco. Stavo morendo di freddo,così Jorge ha acceso il camino. Io sono seduta sul divano mentre lui prepara la cena. Ho inviato un messaggio a Lodo,Facu,Cande e Rugg dicendo loro che io e Jorge stiamo bene e che li avremmo chiamati al più presto. Sto riflettendo a tutto ciò che è successo ma Jorge si siede accanto a me “Basta pensare”mi dice  “Non è così facile..”dico io  “Lo so,ma adesso siamo insieme ed è questo ciò che conta”mi dice stringendomi la mano,sorrido e gli schiocco un dolce bacio sulle labbra per poi affondare il mio viso nel suo petto “Ti amo da impazzire”sussurro,lo sento sorridere “Io di più bimba” sussurra lui dandomi un bacio sulla fronte.
Abbiamo finito di cenare e siamo entrambi sdraiati sul letto,insieme,abbracciati. Lo guardo mentre lui fissa il soffitto “Non avevi detto ‘basta pensare’?”dico,ridacchia  “Hai ragione,parliamo di qualcosa”dice guardandomi “Qualcosa tipo?”  “Tipo di quanto sei bella”  “Quanto miele”dico ironica “Se vuoi posso fare l’acido,lo sai che mi riesce benissimo”  “No no no no”lo imploro,lui sorride “Ecco”dice”Sai bimba..”aggiunge”quando ti ho conosciuta,ho subito capito che in te c’era qualcosa di speciale,qualcosa che mi faceva avere una voglia tremenda di conoscerti..ho da subito capito che eri una persona meravigliosa e la prima cosa che ho pensato subito dopo il nostro primo incontro è stata ‘Qua va a finire che mi innamoro’ ,e così è stato”,sorrido sentendo quelle parole bellissime “La prima cosa che ho pensato io è stata che non mi sarei mai stancata della tua voce,che la tua voce non avrebbe mai smesso di farmi sentire viva e non avrebbe mai smesso di darmi così tante emozioni,e così è stato”dico,lui sorride e mi riempie le labbra di tanti piccoli baci “Buonanotte amore”sussurra “Buonanotte”sussurro anch’io affondando tra le sue braccia.

OGGI
“PENSAVATE DAVVERO DI POTERLA PASSARE LISCIA?!”vengo svegliata da delle urla,apro gli occhi:Jorge non c’è. Mi precipito in salotto e lo vedo litigare con mia madre “CHI TI HA DETTO CHE ERAVAMO QUI!?”urla “Ho preso il telefono di tuo cugino”risponde lei “Lasciaci in pace! Perché non possiamo stare insieme!?”  “Jorge torna immediatamente a casa,facciamo le valigie”  “EH!? Che intendi con facciamo le valigie?!”  “Intendo che ce ne andiamo via di qui,muoviti”sbotta mia madre  “Zia tu stai scherzando!!”  “No,non sto scherzando. Ti muovi o devo passare alle cattive maniere!?”,Jorge la segue furioso.
“Papà non puoi permetterle di portarlo via!!”urlo inseguendolo per tutta casa  “Martina non sei nella posizione di chiedermi nulla. Sei scappata di casa,BEN DUE VOLTE. Vai in camera tua e NON USCIRE”  “Papà ti prego ascoltami!!”  “NO!! VAI IN CAMERA TUA!!”urla,faccio come mi dice.
I miei amici mi stanno tartassando di telefonate ma io non rispondo a nessuno,bussano alla porta “Entra”dico,è Jorge  “Amore!”dico correndogli incontro e abbracciandolo “Ti prego non andartene”lo imploro,si stacca  “Non rendere le cose più difficili..”dice  “Che..che stai dicendo?”balbetto “Martina non possiamo fare più niente..io me ne andrò e tu andrai avanti con la tua vita”  “No! Non posso andare avanti senza di te! Tu sei la mia vita!”dico con gli occhi pieni di lacrime,Jorge mi guarda a lungo “Jorge,dobbiamo andare”dice mia madre entrando in stanza “TU! Tu stronza che non sei altro me lo stai portando via!!”urlo,sto per buttarmi su mia madre ma Jorge mi blocca “Facendo così peggiori solo le cose! Ti prego ascoltami!”dice prendendomi il viso tra le mani “Abbiamo fatto di tutto per stare insieme ma purtroppo non è bastato. Tu incontrerai un’altra persona,ti innamorerai di nuovo e sarai felice,te lo prometto”dice  “Non fare promesse che non puoi mantenere”dico con rabbia e staccandomi da lui,sospira ed esce con mia madre,li seguo e vedo nel mio salone tutti i miei amici (più Mercedes e Alba) che salutavano Ruggero. Scendo le scale e vado verso di lui,lo abbraccio “Mi mancherai da impazzire”dico tra un singhiozzo e l’altro,lui mi stringe forte “Anche tu,ti voglio un bene dell’anima,giuro”dice “Anche io fratellino”,sciogliamo l’abbraccio e ci dirgiamo tutti fuori dalla casa.
Mia madre carica le valigie sulla loro macchina e Jorge si avvicina a me..

“Mi dispiace”dice con gli occhi lucidi e prendendomi le mani  “Per cosa?”dico con la voce singhiozzante  “Ti avevo fatto una promessa e non l’ho mantenuta..ti avevo promesso che non me ne sarei mai andato,e invece è proprio quello che sto facendo adesso” dice trattenendosi dal piangere. Tutti gli occhi sono puntati su di noi,i nostri amici,mia madre,mio padre,mia zia,mio fratello,il mio fratellastro..ma a nessuno dei due importa “Non è colpa tua. Ti stanno portando via da me,non hai scelto tu di andartene”dico continuando a piangere,i suoi occhi si inumidiscono sempre di più,mia avvolge con le sue braccia,affondo il mio viso nel suo petto e sì,anche lui adesso sta piangendo. L’abbraccio dura a lungo,non voglio staccarmi,non voglio lasciarlo andare “Promettimi..”dice sciogliendo l’abbraccio,prendendo il mio viso tra le sue mani e poggiando la sua fronte sulla mia “Promettimi che sarai felice”sussurra”promettimi che andrai avanti,promettimi che resterò solo un ricordo,promettimi che continuerai a cantare,che continuerai a coltivare questa passione che ti accompagna da tutta la vita..ti prego,promettimi che continuerai a sorridere perché il tuo sorriso è la cosa più bella che abbia mai visto” piango sempre di più nel sentire queste parole “Non faccio promesse che non posso mantenere”sussurro,un’altra lacrima riga il suo viso “E tu promettimi..”dico”promettimi che mi sarai vicino anche da lontano,promettimi che ogni volta che sentirai la parola ‘bimba’ mi penserai,promettimi che non smetterai mai di cantare,promettimi..ti prego,promettimi che non mi dimenticherai mai”dico mentre lacrime e lacrime mi rigano il viso “Te lo prometto”risponde lui singhiozzando “Grazie per tutte le cose che mi hai fatto vivere,grazie per avermi dato la felicità..grazie”dico con l’ultimo filo di voce che mi è rimasto,lo guardo negli occhi,lui fa lo stesso e con l’ultima lacrima che gli percorre il viso mi risponde.. “Sempre”.

Ritorna all'indice


Capitolo 34
*** Un grande errore ***


“Penso sia meglio rossa”  “Si anche io”  “Tu Tini che ne pensi?”  “Tini?” “Eh?”dico tornando sulla terra “Oh Tini ma è possibile che tu abbia costantemente la testa tra le nuvole!?”sbotta Lodovica  “Non ha la testa tra le nuvole,sta semplicemente pensando a Jorge”dice Cande,abbasso lo sguardo “Martina,BASTA”dice Lodo gesticolando come al suo solito “Ormai è via da più di un mese,dimenticatelo”aggiunge  “Perché dovrei? Continuiamo a sentirci”dico  “Lo so che continuate a sentirvi ma prima o poi vi stancherete di questo rapporto a distanza e credo sia meglio prima,perché altrimenti starai solo peggio”dice  “Non ci stancheremo”dico io  “Tini..”dice Cande accarezzandomi il braccio “io lo so che tu lo ami e che lui ti ama però..non è tutto come nei film,cerca di vivere nella realtà..per quanto possiate amarvi,prima o poi vi stancherete di questa situazione”,nego con il capo come a non volerla sentire “Dimenticalo Tini,lo diciamo per te..”aggiunge Lodo “TU TI SEI DIMENTICATA DI RUGGERO!?”sbotto,lei abbassa lo sguardo “Ecco,vedi!?”  “Tini è vero non l’ho dimenticato ma almeno sto cercando di farlo,sto conoscendo nuovi ragazzi,esco ogni sera..tu invece? Tu invece ti sei chiusa in te stessa,non stai conoscendo nessuno e non esci più. Oggi per farti venire al centro commerciale abbiamo dovuto trascinarti giù dal letto..”  “E’ inutile continuare a parlare con  voi,io amo Jorge e non voglio né posso dimenticarlo” concludo per poi andarmene infuriata.

Sono in camera mia,ormai non esco più di qui. Mangio poco,spesso non vado allo Studio,non mi parlo con mio padre da ..più di un mese. L’unico mio punto di riferimento qui è zia Clari. Bussano alla porta “Non voglio parlare con nessuno”dico con la testa nel cuscino,sento la porta aprirsi ugualmente “Ho detto che non voglio parlare con nessu…oh,Facu...”,sorride e si siede accanto a me sul letto “Ho saputo che oggi al centro commerciale non è andata tanto bene”mi dice “Già..Facu..loro non capiscono”  “Martina loro dicono quelle cose per il tuo bene”  “Beh non mi fanno del bene dicendomi quelle cose!”sbotto “E’ che..noi siamo davvero preoccupati per te..non esci da settimane,non parli più con tuo padre,con noi non ti vedi quasi mai..non canti più..”  “Non voglio farvi pena”dico abbassando lo sguardo  “Tra fare pena ed essere preoccupati c’è differenza..e poi Tini,glielo avevi promesso”  “Cosa?”chiedo confusa  “Che non avresti smesso di cantare,io ho sentito le cose che vi siete detti,glielo avevi promesso”,i miei occhi si riempiono di lacrime “Non riesco più a cantare Facu,non ci riesco. Senza di lui non riesco più a fare nulla”dico trattenendo le lacrime,lui accenna un sorriso “Certo che ci riesci. Sei solo convinta di non riuscirci” “NON CI RIESCO!”sbotto facendo scendere una lacrima che asciugo immediatamente “Ok,facciamo una cosa..stasera andiamo ad una festa”mi propone “No”rispondo prontamente “Non era una domanda”dice alzandosi e dirigendosi verso la porta  “Alle nove e mezza io e le ragazze ti passiamo a prendere”  “Facu ho detto no”ripeto  “Martina,ho detto che tu stasera vieni con noi ad una festa,discorso chiuso”dice chiudendo la porta. Mi arriva un messaggio,è Jorge:
Jorge:”Ehy bimba”
Io:”Ehy”
Jorge:”Che fai?”
Io:”Niente,sto in camera,tu?”
Jorge:”Sto in giro con degli amici” –Lui sta andando avanti,lui esce,lui si diverte,evidentemente lui non ci tiene quanto ci tengo io-
Io:”Ah..ok allora ci sentiamo dopo”
Jorge:”Perché? Se ti ho scritto è perché ti stavo pensando e voglio parlare con te,no?”
Io:”Jorge,ti prego dimmi la verità..ti sei stancato di tutto questo?”
Jorge:”Tutto questo cosa?”
Io:”Di questo rapporto a distanza”
Jorge:”Perché mi chiedi questo?”
Io:”Tu rispondi”
Jorge:”Non è che mi sono stancato,è che vorrei averti vicino”
Io:”Quindi ti sei stancato”
Jorge:”..tu non ti sei stancata?” –no okay,questo non era previsto. Io volevo sentirmi dire ‘non mi stancherò mai’,non pensavo che lui si fosse davvero stancato-
Io:”Jorge,non mi hai risposto. Ti sei stancato?”
Jorge:”Un po’..si” –il mio cuore perde un battito-“Ma è normale,no? Con questo non voglio dire che non dobbiamo sentirci più..solo che magari non sentirci spesso quanto adesso”
Io:”Mi stai lasciando?”
Jorge:”..è la cosa migliore..insomma sicuramente tu avrai conosciuto qualcun altro,no?”-no Jorge,io sono chiusa in casa da quel fottuto giorno in cui tu te ne sei andato-
Io:”Tu hai conosciuto qualcuno?” ha visualizzato ma non risponde “Jorge rispondimi!”
Jorge:”..sì”
Non è vero,questo è solo un altro incubo,tutto questo non può essere vero,non è vero,non è vero,non è vero
Jorge:”Bimba per favore rispondimi..”
Io:”Non chiamarmi così”
Jorge:”..ti prego cerca di capire”
Io:”Non voglio avere più niente a che fare con te”
Spengo il cellulare e lo lancio. Scoppio a piangere. Non posso crederci. Mi ha dimenticata. Aveva promesso di non farlo. Aveva promesso di esserci sempre. E adesso? Adesso ha un’altra. Adesso bacia altre labbra che non sono le mie,tocca un corpo che non è il mio,sorride ad una persona che non sono io. Quel sorriso. Quel sorriso che mi faceva dimenticare tutto. Mi ha mentito,mi ha ferita..adesso tocca a me.

Sono le 21.30,ho deciso di andare a quella festa ..indosso un top rosso con le scarpe col tacco dello stesso colore,una minigonna nera e una giacca di pelle del medesimo colore. Ho i capelli mossi e mi sono truccata con eyeliner,mascara e rossetto rosso “Tini i ragazzi sono arrivati”urla mia zia,esco dalla camera e scendo.
“Wow”dice Facu vedendomi scendere,Cande gli dà uno schiaffo sul braccio “Tini sei bellissima”dice Lodo,la ringrazio sorridendole  “E tu dove pensi di andare vestita così?”mio padre entra in casa  “Ad una festa”rispondo acidamente  “Prima ti copri,poi  vai alla festa”dice lui  “Non credo”dico dirigendomi verso la porta “Martina,vai subito in camera tua”,roteo gli occhi ed esco di casa seguita dai miei amici. Mio padre mi sta rincorrendo ma non fa in tempo a raggiungermi perché siamo già saliti in macchina di Facu. “Allora Tini,cosa ti ha fatto cambiare idea?”mi chiede Facu  “Boh..avevo voglia di uscire”mento  “Farai conquiste stasera amica mia,sei super sexy”dice Cande,rido.

Siamo arrivati,questa villa è enorme,credo che l’amico di Facu sia milionario. La musica è altissima ed è pieno di gente  “Volete qualcosa da bere?”chiede Facu “Sì”rispondiamo noi tre all’unisono “Cande tu non puoi bere!”sbotto,lei rotea gli occhi “Ha ragione amore”mi asseconda Facu “Va bene”dice lei scocciata “Voi cosa volete?”chiede Facu a me e a Lodo “Due mojito” rispondiamo noi,Facu si avvicina al bancone “Tini,quel ragazzo laggiù ti sta fissando da quando sei entrata”mi dice Lodo “Quindi?”rispondo acidamente “Vai da lui!”sbotta “Non ne ho voglia”rispondo scocciata,Lodo rotea gli occhi “Ecco”dice Facu porgendoci due bicchieri,prendo il mio “Forza martina vai!!”urla Lodo spingendomi e facendomi avvicinare a quel ragazzo. E’ alto,capelli biondi,occhi azzurri e sembrerebbe abbia un bel fisico “Ciao bellissima”dice sfoderando un sorriso “Ciao”rispondo sorridendo “Piacere,mi chiamo Kevin”dice porgendomi la mano “Oh come quello delle Barbie”dico stringendogliela,lui ride “Martina”aggiungo “Che bel nome”dice “Grazie”dico sciogliendo la presa “Allora dov’è il tuo fidanzato?”mi chiede,il mio cuore perde un battito,deglutisco “N-non sono fidanzata” balbetto “Impossibile,una ragazza così bella non è fidanzata?”,roteo gli occhi “Solita frase da film”dico,lui ride nuovamente “Oltre che bella sei anche simpatica”dice  “Beh si,è una dote”mi vanto “Ti va di fare un giro?”mi chiede,mi guardo intorno e bevo qualche sorso della bevanda che ho in mano,non so cosa rispondere,non so se voglio conoscere un nuovo ragazzo,è..è troppo presto “Allora? Si o no?”mi chiede sorridendo,annuisco “Vieni”dice facendoci allontanare dalla folla.
“Conosci bene questo posto?”chiedo,stiamo camminando nel giardino enorme di questa villa enorme “Sì,mio cugino è il festeggiato”risponde “Allora,parlami un po’ di te”mi dice  “Non c’è molto da dire”rispondo “Quanti anni hai?”  “Quasi 18”rispondo “Mh,dire 17 ti fa sembrare troppo piccola,vero?”mi chiede,rido “Ci ho azzecato”aggiunge  “E tu quanti anni hai?”chiedo “20”risponde “Questa villa è enorme”dico guardandomi intorno  “Abbastanza..allora,sei qui da sola?”  “No,con i miei amici”  “E sentiamo,come mai non sei fidanzata?”,il mio cuore perde un battito,deglutisco..pensarlo mi fa male,continuo a bere ed abbasso lo sguardo “Scusa se sono stato troppo invadente”dice “N-no,non sei stato invadente,sono..sono uscita da una storia da poco”rispondo “Capisco..come mai è finita?”  “Lui..non mi ama più”dico quasi come se solo adesso me ne stessi rendendo conto,bevo “Come si può non apprezzare una ragazza come te?”dice prendendomi dai fianchi e avvicinandomi a lui “S-scusa devo andare”dico staccandomi velocemente e tornando alla festa.
Mi dirigo verso il bancone e mi siedo “Cosa le do signorina?”mi chiede il barman “Qualcosa di forte”rispondo “Oh..le posso dare un Long Island”mi dice “Bene”dico “Ma..lei quanti anni ha?”chiede  “Che le importa? Io la pago e lei mi dà da bere,molto facile”rispondo acidamente,lui si allontana per preparare il cocktail “Allooooora? Com’è andata con il biondino?”mi chiede Lodo avvicinandosi a me curiosa “Male,non è il mio tipo”rispondo acidamente  “Ok allora te ne trovo un altro..che ne dici di quel ra..”  “LA SMETTI DI CERCARMI RAGAZZI!?”sbotto “Ehy,calma..voglio solo aiutarti”dice “Non ce n’è bisogno”dico io  “Ecco a lei signorina”il barman mi dà il mio cocktail  “Ehy,stai bevendo ancora?”mi chiede “Si e quindi?”  “Niente,però non esagerare..vado a ballare”dice tornando sulla pista da ballo,mi arriva un messaggio,è mio padre
Alejandro:”Quando torni a casa facciamo i conti,questa volta non la passi liscia,sei una delusione”
i miei occhi si riempiono di lacrime che con fatica riesco a non far uscire,bevo tutto d’un sorso “Un altro”dico al barman  “Signorina non mi sem..”  “HO DETTO UN ALTRO”sbotto,lui annuisce e si allontana per prepararmene un altro.

Mi alzo dallo sgabello,mi gira parecchio la testa e faccio fatica a stare in piedi “Tini!!”urla Cande prendendomi al volo “Ma quanto hai bevuto?”chiede trascinandomi con sé su un divanetto “Poco”rispondo completamente ubriaca “Sì,certo..siediti qui”dice facendomi sedere “Non ti muovere,vado a cercare Lodo e torniamo a casa. Stai qui,hai capito?” ,annuisco e la vedo allontanarsi. Qualcuno si siede accanto a me,mi volto “Diego..”,ha una bottiglia di vodka mezza vuota in mano “Ciao”mi dice,anche lui è completamente ubriaco ma almeno riesce a reggersi in piedi “Che è successo?”chiedo “Non mi ama”risponde fissando il vuoto “Neanche lui ama me”dico “Ho rischiato,gliel’ho detto..ma lei non mi ama più,non mi vuole più”dice “Abbiamo lottato tanto,anzi io ho lottato tanto,lui ha finto,ha finto tutto il tempo..non mi ha mai amata”dico  “Pensavo che non mi avesse dimenticato,anzi speravo non mi avesse dimenticato..ma evidentemente mi sbagliavo”dice  “Aveva promesso che non mi avrebbe dimenticata,lo aveva promesso”dico,lui si volta a guardarmi e io faccio lo stesso. Ci guardiamo per qualche secondo e poi le sue labbra premono sulle mie,mi stacco “D-Diego che fai?”chiedo “Sh,sta zitta”dice per poi baciarmi nuovamente. La sua lingua bagna il mio labbro inferiore e io schiudo la bocca per permetterle il passaggio. La sua mano sinistra è posata sulla mia guancia destra mentre la sua mano destra è posata sulla mia coscia sinistra,ci stacchiamo “Vuoi venire da me? I miei non ci sono”mi chiede “D-devo aspettare i ragazzi,mi hanno de..”  “Vuoi venire o no?”mi interrompe,non capisco bene cosa stia succedendo e cosa mi stia dicendo..sono confusa. Annuisco e lui mi trascina con sé.
Entriamo in casa “I tuoi non ci son..”  “No”mi interrompe per poi sbattermi contro la porta e iniziarmi a baciare,mi sfila la giacca e la lascia cadere per terra,io gli sbottono la camicia e faccio lo stesso. Abbassa la cerniera del mio top e lascia cadere anch’esso,riempie il mio collo di baci “Diego..”cerco di dire qualcosa ma lui mi zittisce baciandomi nuovamente prendendomi il viso tra le mani. Il mio corpo va in fiamme. Gli slaccio la cintura e gli tolgo i jeans,lui fa lo stesso con la mia gonna. Ci dirigiamo verso il divano senza staccarci,sono sempre più confusa,non capisco niente. Mi fa stendere delicatamente sotto di lui e mi sfila gli slip mentre io sfilo i suoi. Il suo corpo schiaccia il mio e adesso lo sento dentro di me.


Apro faticosamente gli occhi e mi guardo intorno,penso –Ma dove sono?-,mi volto e vedo Diego steso al mio fianco “Diego!!”urlo,lui si sveglia spaventandosi. Mi guardo e noto di essere nuda,prendo velocemente un lenzuolo accanto a me e mi alzo dal divano coprendomi,guardo Diego,è confuso “Che cazzo è successo ieri sera? Non mi ricordo niente!”sbotto “N-neanche io”balbetta,guardiamo verso la porta e vediamo i nostri vestiti,poi torniamo a guardarci “Diego noi..”  “SIAMO ANDATI A LETTO INSIEME!”urliamo all’unisono,sgrano gli occhi “No no no no no non può essere”dico avvicinandomi all’ingresso e raccogliendo i miei vestiti “Eravamo ubriachi”dice “Si questo lo ricordo anch’io!”sbotto “Poi cosa è successo?”mi chiede “Cande mi ha portato sul divanetto e..CANDE!”urlo,corro vicino al tavolino e prendo il mio telefono,ho 20 chiamate perse:alcune sono di Cande,alcune di mio padre,alcune di Lodo,altre di mia zia.. “Diego,sono fottuta”dico  “Come…come può essere successo!”dice alzandosi anche lui,non faccio in tempo a rispondere che la porta si apre “Diego!? Martina!?”  “Mercedes non è come sembra..”dice Diego cercando di giusti farsi,io sono confusa e mi fa male la testa “N-non ci posso credere!!”dice furiosa avvicinandosi a noi  “Eravamo ubria..”  “NON VOGLIO SENTIRE GIUSTIFICAZIONI!”urla interrompendolo “Prima dici di amarmi ancora,e poi vai a letto con lei!?”dice con gli occhi lucidi..



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ehy ehy ehyyyyyyyy!! Parto col dirvi GRAZIE per le recensioni e per i tanti complimenti che mi avete fatto per il capitolo precedente anche su twitter. In molti mi hanno detto che hanno pianto..mi dispiace lol in effetti,era un capitolo parecchio forte..passiamo a questo..non dico niente tanto so già che mi odiate LOL quindi mi preparo già agli insulti..sempre peggio tra tini e jorge,tant’è che tini affoga i suoi dispiaceri nell’alcool e abbiamo visto come va a finire…
Finalmente abbiamo scoperto il misterioso ‘crush’ di Diego ahah in quanti l’avevano già capito? Spero in pochi lol E infine…..Tini e Diego……………………ma cosa combinano????  Lascio a voi i commentiii!
Lo so che mi odiate,lo so,lo so,lo so,lo so ma mi farò perdonare,promessoooo!! Vi dico che mancano solo 6 capitoli per finire la storia *piange* maaaaaaaa,come vi ho già detto più volte ho un’altra storia in mente perciòò *smette di piangere* su con la vita!
Vi mando un bacione,chau a  tuuutti

Ritorna all'indice


Capitolo 35
*** Pazzie per amore ***


“Mechi lasciami spiegare alme..”  “NO!”lo interrompe di nuovo “Va al diavolo”dice per poi uscire dalla porta,guardo Diego “E’ lei la famosa ragazza!?”chiedo scioccata “Si”dice lui sedendosi tristemente sul divano “Ehy,adesso è incazzata,dalle il tempo di assimilare un po’ il tutto e poi prova a parlare di nuovo”dico cercando di consolarlo,lui annuisce “V-vado a..vestirmi”dico gesticolando “Oh si..certo”dice lui.

Sto tornando a casa,ancora non realizzo ciò che è successo e per di più adesso mio padre mi ucciderà. Apro la porta d’ingresso “DOVE DIAVOLO SEI STATA!?”ecco,che avevo detto? Mio padre è seduto in soggiorno insieme a mia zia e ai miei migliori amici “Papà lasciami spiegare”  “Oh si,voglio proprio sentire cosa hai da dirmi” dice alzandosi e incrociando le braccia. Okay,adesso cosa gli dico? Devo pensare velocemente devo pensare velocemente devo pensare velocemente “S-sono andata a dormire a casa di Mercedes” MA CHE CAZZO HO DETTO!? “A casa di Mercedes?!”sbottano i miei migliori amici all’unisono “S-si”balbetto aggiustandomi nervosamente i capelli “Come puoi pretendere che io ti creda? Tu e Mercedes vi odiate”dice mio padre “Si ma alla festa abbiamo parlato,sai lei non sta bene,problemi familiari..e mi ha chiesto di rimanere a dormire da lei”dico cercando di essere il più convincente possibile,mio padre mi guarda per qualche secondo “Potevi avvisare”dice “Lo so,scusa”dico “Ne riparliamo meglio più tardi”dice lasciando il soggiorno,mi volto verso i miei amici e noto che mi stanno guardando come a dire ‘sputa il rospo’,sospiro “Andiamo in camera mia che vi spiego tutto”sussurro. Saliamo ,entriamo in camera e ci sediamo a terra come al nostro solito e racconto loro tutto nei minimi dettagli..okay forse proprio nei minimi no,però.. “SEI ANDATA A LETTO CON DIEGO!?”sbottano i tre “Ssssh!! Non urlate!!”dico io “Okay,questo non me lo aspettavo”dice Lodo alzandosi e iniziando a camminare nervosamente da una parte all’altra della stanza “Ero ubriaca..”cerco di giustificarmi “Ce ne siamo accorti”dicono Cande e Facu all’unisono,abbasso lo sguardo “Mi sento un’emerita idiota”dico “Lo sei!!”urla Lodo,Cande le lancia un’occhiata “Tini in fondo non è colpa tua,eri delusa,stavi male,hai bevuto troppo ed è successo,non puoi tornare indietro”dice Facu  “Come se non bastasse Mercedes ci ha visti e si è anche incazzata con Diego” “Con Diego? E perché?” chiede Cande  “Perché a quanto pare sono stati insieme precedentemente,lui le ha fatto qualcosa ma è ancora innamorato di lei ma lei non lo vuole,o almeno lui pensava che non lo volesse più ma quando ci ha visti ha iniziato ad urlargli contro e a piangere”rispondo  “Wow..neanche questo me lo aspettavo”dice Lodo  “Perché non ci hai detto prima di ciò che era successo con Jorge?”mi chiede Cande  “Non lo so,non volevo parlarne..o meglio non volevo accettarlo”guardo Lodo “Adesso puoi dire ‘te lo avevo detto’ se vuoi”aggiungo,lei sorride “Nah,non sono così cattiva”dice sedendosi nuovamente e abbracciandomi  “Ti prometto che starai bene,è solo questione di tempo”dice. Si,è solo questione di tempo ma,di quanto tempo?


2 MESI DOPO
Sono passati due mesi da quando io e Jorge ci siamo lasciati definitivamente. Ho smesso di amarlo? No. Ho smesso di pensarlo? No. Ci ho provato,ho provato a conoscere nuovi ragazzi,ho provato ad uscire,a divertirmi,ma niente. Senza di lui non è più niente come prima “Allora Tini,ci vuoi far sentire la tua nuova canzone?”mi chiede Pablo  “Si,certo”dico salendo sul palco..

*Descubrí sobre mi espejo
Que hay más que el reflejo que me dá
No hay manera esconderlo
No hay razón que le gane el corazónDescubrí que existe el miedo
Y noté que no me deja soñar
Y hoy tal vez sea el momento exacto
Para saltar tomados de la mano
Y un minuto másSé que puedo soñar
Quiero cantar
Decreto el sueño real
Sé que podemos confiar y nada nos detendrá
Hoy quiero cantar
Y el miedo no volverá
Porqué mi ángel guardián sabrá el camino a tomarDescubrí que el sentimiento es una luz
Que no puedes apagar
Y la vida es como un cuento
Que el amor simpre gana sobre el mal
Y hoy tal vez sea el momento exacto
Para saltar tomados de la mano
Y un minuto másSé que puedo soñar
Quiero cantar
Decreto el sueño real
Sé que podemos confiar y nada nos detendrá
Hoy quiero cantar
Y el miedo no volverá
Porqué mi ángel guardián sabrá el camino a tomarHoy quiero cantar
Decreto el sueño real
Sé que podemos confiar y nada nos detendrá
Hoy quiero cantar
Y el miedo no volverá
Porqué mi ángel guardián sabrá el camino a tomar*
Tutti applaudono e io scendo dal palco “Complimenti,è bellissima”mi dice Pablo “Grazie”rispondo sorridendo  “Bene ragazzi,la lezione è finita,potete andare”dice lui,tutti escono mentre io raccolgo le ultime cose. Sento un rumore provenire dallo sgabuzzino,così decido di andare a vedere di che cosa si tratta. Apro la porta.. “Mercedes? Che ci fai qui?”chiedo “Vai via”risponde piangendo,entro e chiudo la porta alle mie spalle,mi siedo accanto a lei “Cosa non capisci di ‘vai via’?”mi chiede alzando lo sguardo “Non mi piace vederti così”dico  “Beh è colpa tua”dice lei “Mercedes..non ci hai mai dato occasione di spiegarti ciò che è successo”  “Siete andati a letto insieme,cosa c’è da spiegare?!”  “Eravamo ubriachi,Jorge mi aveva appena lasciata e tu avevi appena rifiutato lui..non sapevamo ciò che stavamo facendo e soprattutto io non sapevo niente della vostra storia,se lo avessi saputo,forse,anche se ubriaca,non lo avrei fatto. Ma ti assicuro che non volevo farti del male,e neanche Diego voleva fartene. Lui ti ama tanto Mechi..io l’ho visto quando parla di te,gli brillano gli occhi e ha un sorriso a trecento denti..dagli l’occasione di dimostrarti che ti ama”,mi guarda “Lo sai perché la prima volta è finita tra noi?”mi chiede,nego col capo “Mi ha tradita. Stavamo insieme da due anni,stavo tornando dalla palestra e l’ho visto sul divano di casa sua con una sgualdrina da quattro soldi che cercava di portarmelo via da tempo. Quando vi ho visti,ho rivisto quella scena e ti giuro che mi sono sentita morire dentro”mi dice,vederla così è orribile “Non sapevamo ciò che stavamo facendo Mechi..Diego è cambiato,lo so io e lo sai anche tu”  “Non ne ho la certezza”  “Ma non puoi averla se non gli dai occasione di dimostrartelo!”  “N-non ci riesco..è più forte di me”balbetta lei  “L’orgoglio ci rende forti,ma non felici Mechi..ricordatelo”dico per poi alzarmi ed uscire.
“Ehy dov’eri?”mi chiede Lodo vedendomi uscire dall’aula  “Stavo prendendo le ultime cose”rispondo  “Ti va di andare a fare shopping?”mi chiede  “Certo,dove sono Cande e Facu?”chiedo  “Cande era parecchio stanca perciò sono andati a casa”mi risponde “Oh,okay,andiamo.”

Sono tornata a casa,io e Lodo ci siamo date alla pazza gioia,abbiamo comprato praticamente tutto il centro commerciale. Sto mettendo le cose nell’armadio quando vedo cadere una foto,mi piego,la prendo..è una foto mia e di Jorge. Credevo di essermi liberata di tutte le sue cose. Squilla il cellulare,è un numero sconosciuto,rispondo ..
Io:”Chi è?”
x:”Indovina”
Io:”R-Ruggero??”
Ruggero:”Indovinato”
Io:”Che ne è stato del tuo numero?”
Ruggero:”Se ti avessi chiamato dal mio non avresti risposto”
Io:”Non è vero!!..okay forse si”
Ruggero:”Io non c’entro niente con ciò che è successo con Jorge,non capisco perché tu debba evitarmi”
Io:”E’ che..ho cercato di liberarmi di qualsiasi cosa che mi facesse pensare a lui”
Ruggero:”Okay però io ti voglio bene e mi manchi”
*sorrido*
Io:”Anche tu mi manchi..come stai?”
Ruggero:”Sono stato meglio,a te non lo chiedo neanche. Novità?”
Io:”No,niente..sempre la stessa noia. Tu che mi racconti?”
Ruggero:”Niente..sempre la stessa noia. Allo Studio va..va tutto bene?”
Io:”Sisi,tutto bene,perché?”
Ruggero:”No,niente..gli ..gli altri stanno bene?”
Io:”Aaaah ora capisco!”
Ruggero:”C-cosa?”
Io:”Vuoi sapere di Lodo!”
Ruggero:”…….forse”
Io:”Ahahah ..lei sta bene Rugg..”
Ruggero:”Ha..conosciuto qualcuno?”
Io:”Mh,non proprio ma sta cercando di andare avanti,dovresti farlo anche tu”
Ruggero:”E’ difficile e tu lo sai meglio di me”
Io:”Sì,lo so.. invece il tuo amico?”
Ruggero:”Il mio amico cosa?”
Io:”Come va con la sua nuova ragazza?”
Ruggero:”La sua nuova ragazza?”
Io:”Sì,quella che ha conosciuto”
Ruggero:”Ma di che stai parlando?”
Io:”Della nuova ragazza che ha conosciuto,è per questo che mi ha lasciata”
Ruggero:”Nuova ragazza? Lui mi ha detto che vi siete lasciati perché non riuscivate più a reggere la distanza..non c’è nessuna nuova ragazza,lui non smette di pensare a te”
Il mio cuore potrebbe scoppiare di gioia
Io:”D-davvero!?”
Ruggero:”Sì Tini,non capisco di cosa tu mi stia parlando”
Io:”D-devo andare! Ti adoro,ciao!!”
Chiudo il telefono e compongo velocemente il numero di Jorge che avevo cancellato,squilla…-risponde la segreteria telefo..- “Aaah,fanculo!”sbotto,mi precipito al piano di sotto e mi dirigo verso la porta “Dove vai?”mi chiede zia Clari “Devo fare una cosa,torno subito!”dico dandole un bacio sulla guancia e uscendo.

Busso a casa di Facu “Chi è?”chiede dall’altra parte della porta “Tini!!”,apre e mi precipito dentro dirigendomi a passo svelto nel salone dove c’è Cande “Era una bugia!!”dico “Ma di che parli?” chiede Facu raggiungendoci  “Jorge non ha conosciuto nessun’altra!”,bussano alla porta,Facu apre,è Lodo “Allora perché ci hai fatto venire qui?”chiede entrando e sedendosi accanto a Cande “Jorge non ha conosciuto nessuno! Era una bugia!”  “Chi te l’ha detto?”chiede Cande “Ruggero!”rispondo “Che? Perché avrebbe dovuto dirti una bugia di questo genere?”chiede Lodo confusa  “Non ne ho idea ma voglio scoprirlo”rispondo “L’hai chiamato?”mi chiede Facu  “Si ma non risponde”  “E come pensi di scoprirlo?”chiede Cande  “Andando da lui”rispondo prontamente  “CHE!?”sbottano i tre all’unisono “Si,stasera,prendo l’aereo e vado da lui”  “Okay,tu sei impazzita,è ufficiale”dice Lodo “Ormai ho deciso”dico “Tini siediti parliamone con più ca..”  “No!”interrompo Facu “Lo amo e non voglio perderlo. Ho bisogno di lui. Niente e nessuno mi farà cambiare”dico per poi dirigermi verso la porta e andare via.
Sto tornando a casa,sono andata all’agenzia e ho comprato il biglietto,stasera alle 20.30 parto. Ovviamente mio padre non sa niente e non saprà niente,lui e mio fratello sono usciti a fare dei servizi. Salgo in camera mia e metto dei vestiti e altre cose in un borsone,riscendo cercando di fare meno rumore possibile,apro la porta..”Dove vai?”mi spavento sentendo la voce di zia Clari “D-da nessuna parte”rispondo balbettando,lei mi guarda confusa “V-vado a dormire da Lodo”dico “Non ti sei mai portata un borsone per andare a dormire da Lodo”nota lei “Beh questa volta mi serve”dico “ci vediamo domani”dico dandole le spalle e continuando a camminare “Aspetta Tini ti è caduto qualco..”si blocca per un attimo “E’ un biglietto aereo”dice,mi guarda “Tu stai andando da Jorge!?”urla,abbasso lo sguardo “Martina tu sei uscita fuori di testa!!”sbotta “Ma perché!? Sono solo innamorata! E quando uno è innamorato fa cose stupide! Dai zia,tu non hai mai fatto qualche pazzia per amore!?”  “Si ma..”  “Ma niente!”la interrompo”Lasciami andare,ti prego,io..io ho bisogno di lui.”,mi guarda a lungo,sospira “Tuo padre lo sa?”chiede “Ma che scherzi?”  “Devi dirglielo!”  “Zia lo sai meglio di me che non me lo lascerebbe mai fare”dico “Per favore..lasciami andare..”dico quasi pregandola “Promettimi che starai attenta,chiamami quando arrivi all’aereoporto e quando atterri”,sorrido,l’abbraccio “Grazie grazie grazie grazie!!” dico “Devi amarlo davvero tanto..”dice lei “Non immagini quanto.”


Sto camminando verso l’aereoporto,qualcuno mi suona dalla macchina,mi volto,è Mercedes “Sali,ti accompagno io ovunque tu stia andando”,faccio come mi dice e salgo in macchina “Dove siamo dirette?”chiede “All’aereoporto”rispondo “Dove vai?”chiede  “Non ha importanza,perché mi hai fatto salire?”chiedo  “Volevo..volevo solo ringraziarti..ho parlato con Diego,mi ha spiegato tutto come hai fatto tu e mi ha chiesto di dargli la possibilità di farmi vedere che è cambiato e..ho deciso di dargliela”,sorrido “Hai fatto la cosa migliore”dico “Senza di te non lo avrei fatto quindi,grazie,davvero”dice voltandosi a guardarmi per qualche secondo,le sorrido e lei ricambia il sorriso “Allora? Dove vai?”mi chiede,io non rispondo “Stai andando da Jorge,vero?”mi chiede,la guardo,lei ridacchia “Ho azzeccato”dice “vai a riprendertelo”aggiunge,la guardo confusa “Ho sempre creduto in voi e fidati,mai lo avrei detto a tua madre. Conosco Jorge da tanto tempo,lo so che lui non te lo ha detto,ma prima eravamo come fratelli. Non ho mai visto i suoi occhi brillare come brillano quando è con te”,sorrido nel sentire le sue parole “Dovresti far uscire questa Mercedes più spesso”dico,lei ferma la macchina “Credo che succederà”mi risponde sorridendo “Siamo arrivate”  “Grazie mille,ci vediamo”dico scendendo dalla macchina.
Entro nell’aereoporto,vado a controllare i voli in partenza:per il mio c’è ancora tempo. Devo andare in bagno,cerco indicazioni ma non trovo nulla perciò decido di chiedere a qualcuno. Vedo un ragazzo a pochi passi da me,gli tuzzo la spalla “Scusa sapresti dirmi dov’è il ba..”si volta”JORGE!?”



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
TADAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAN!! Hay Jortini en el aireeeeeee lalalalala okay,mi calmo. Come state? Io sono in ansia per l’episodio di staseraaa,ma dettagli. Ho avuto tutta la giornata libera quindi ho deciso di aggiornare(mi amate,lo so lol) eee beh,non sono molto convinta di questo capitolo ma ho deciso di postare lo stesso. Finalmente sembra che le cose inizino ad andare meglio per i nostri Jortini,yeyeyeye maaa,adesso? Cosa succederà? E boh lol (io lo so ma sssh)
Vi chiedo scusa se non rispondo a tutte le vostre recensioni,ma come vi ho già detto apparte quando aggiorno,sono sempre dal cellulare e da lì non riesco a rispondervi,ma le leggo tutte e vi ringrazio per i tanti complimenti e per essere così interessati alla storia,vi voglio bene<3
Beene,vado di fretta perciò vi lascio,mi raccomando ditemi che ne pensate,un bacio eeeenorme,chau

Ritorna all'indice


Capitolo 36
*** Sei la mia felicità ***


Jorge!!”urlo saltandogli addosso avvolgendo le mie braccia intorno al suo collo,lui avvolge le sue intorno la mia vita e mi solleva da terra facendomi girare “Ehy ci sono anche io”sciolgo l’abbraccio sentendo la voce di Ruggero ed abbraccio anche lui “Ma..che ci fate qui?”chiedo,Jorge sta per rispondermi ma lo bacio non facendolo parlare,appoggio la mia fronte sulla sua “Mi sei mancato”sussurro,lui sorride “Anche tu bimba,non immagini quanto”risponde “Tini!!”mi giro di scatto sentendo la voce di Lodo “Tu sei impazzi…Jorge!?”sposta lo sguardo verso destra “Rugg!!”esclama correndo verso di lui e abbracciandolo,sorrido nel vedere la scena “Che ci fate qui!?”chiede Lodo  “Oh si giusto..che ci fate qui?”chiedo anche io “Ruggero mi ha raccontato della vostra telefonata e non ci ho pensato due volte a prendere l’aereo e tornare..tu piuttosto che ci fai qui?”  “Per il tuo stesso motivo”rispondo,sorride e ricambio il sorriso  “E tu Lodo?”chiedo  “Volevo fermarti ma evidentemente sbagliavo..vi amate sul serio voi due”risponde lei  “E ..tua zia?”chiedo a Jorge  “Ci ha lasciati venire,ha capito quanto io tengo a te e quanto..”si blocca vedendo Ruggero che lo fulmina con lo sguardo “..e quindi niente,ci ha lasciati venire” faccio finta di non aver visto niente “E lei non è venuta?”  “No,ha detto che avrebbe parlato con tuo padre”risponde “MIO PADRE!!”sbotto facendo spaventare tutti e tre “Dobbiamo andare!”esclamo trascinando Jorge ,Rugg e Lodo ci seguono correndo “Ehy aspetta!”sbotta Jorge bloccandomi e attirandomi a sé  “Sei sempre più bella”dice per poi premere le sue labbra sulle mie “Non è il momento di fare i piccioncini!!”dice Lodo facendoci staccare e trascinandoci verso l’uscita.

Apro la porta di casa e zia Clari è seduta sul divano “Zia papà è tornato??”chiedo “Non ancora ma..tu non dovevi andare da…Jorge!?”dice sorpresa vedendolo entrare,si avvicina s lo abbraccia,fa lo stesso con Ruggero “Che ci fate qui!?”chiede “Storia lunga”risponde Rugg  “Si zia ma dov’è papà?”chiedo  “Sono qui”risponde lui entrando dalla porta  “Papà aspetta ti posso spiega..” mi blocca “Non devi spiegarmi niente,ho già parlato con Maria e voglio chiederti scusa per non aver capito quanto Jorge sia importante per te,scusami. Sono felice che voi due siate tornati,potete rimanere qui quanto volete” ,rimango stupita dalle sue parole,lo abbraccio “Grazie papà,grazie sul serio”dico,sciolgo l’abbraccio  “Sapete già quali sono le stanze,potete andare a sistemarvi”dice a Jorge e Rugg “Grazie Alejandro”dicono all’unisono  “Okay allora io vado”dice Lodo “NO!”sbotta Ruggero “Cioè voglio dire..no,aspetta..aiutami a disfare le valigie”,Lodo sorride “Okay”dice e salgono di sopra “E tu vieni ad aiutare me?”mi chiede Jorge “Ovvio”rispondo sorridendo e anche noi saliamo di sopra.
“Ma non avevi tutta questa roba quando te ne sei andato”dico mettendo le magliette nel cassetto “Sai com’è..ho comprato delle cose nuove”dice ironicamente “Oh giusto..”  “Sei sempre stupida eh”dice lui “Ehy!!!”dico offesa,lui ride “Dai bimba non fare l’offesa”dice avvicinandosi a me “No basta non voglio parlare con te”dico incrociando le braccia e mettendo il broncio,lui ride nuovamente,solleva il mio mento con il pollice e l’indice e mi dà un dolce bacio “Non basta questo per farti perdonare”dico “Ah no?”  “No”rispondo,con una spinta mi fa sbattere contro l’armadio facendo chiudere il cassetto che avevo lasciato aperto e inizia a baciarmi con foga. Ricambio il bacio poggiando le mie mani sul suo petto mentre lui ha il mio viso tra le mani. Inizio a non ragionare più,quanto mi mancava il sapore delle sue labbra. E’ il sapore più buono del mondo e non mi stancherò mai e dico mai. Ci stacchiamo per riprendere fiato “Okay forse ti sei fatto perdonare”dico con l’affanno,lui sorride e torna a baciarmi. Ci allontaniamo dall’armadio dirigendoci verso il letto senza staccarci neanche per un secondo,lui toglie la valigia dal letto facendola cadere per terra e mi fa stendere sotto di lui,sto per togliergli la maglia quando mi blocca “Che c’è?”chiedo “Non c’è tuo padre? Tua zia?”  “Sono usciti a fare delle commissioni”rispondo  “Ma ci sono Lodo e Rugg”dice lui,mi alzo dal letto e chiudo la porta a chiave  “Problema risolto”dico per poi tornare sul letto e ricominciare a baciarlo. Gli tolgo la maglietta e lui fa lo stesso con me,non sto ragionando lucidamente,non sto capendo più un cazzo. E’ questo l’effetto che mi fa. Mi toglie i jeans sfilando con essi anche gli slip e faccio lo stesso con lui. Ricopre il mio collo di baci e non riesco a trattenere un gemito. Torna a divorarmi le labbra e adesso lo sento dentro di me. Man mano le spinte diventano sempre più veloci e sto perdendo il controllo del mio corpo, è una delle sensazioni più belle della mia vita.


Lo guardo mentre si riveste,è perfetto ed è mio..io ancora non ci credo “Che ti guardi?”dice sorridendo  “Sei bellissimo”dico  “Anche tu lo sei bimba”dice dandomi un dolce bacio sul naso,sorrido  “E sei mio!!”sbotto tirandogli una cuscinata “Ehy stai calmina”dice scherzando  “Perché mi hai detto che avevi conosciuto un’altra?”chiedo tornando seria,si siede accanto a me  “Perché volevo andassi avanti..chiedevo ogni giorno a mia madre di tornare da te e la risposta era sempre no..avevo iniziato a perdere le speranze e l’unica cosa che poteva farmi stare meglio era sapere che tu stavi bene..”  “Io senza di te non starò mai bene Jorge,mai”  “Sei la mia felicità bimba”  “E tu la mia”dico,sorride  “E tu invece? Quanti cuori hai spezzato?”dice alzandosi e mettendosi la maglietta. I pochi ricordi che ho di quelle sera tornano nella mia mente,il mio cuore accelera e divento nervosa,mi alzo e mi dirigo verso la porta “N-nessuna”dico ridendo nervosamente,Jorge mi guarda “Tini? Stai mentendo”  “N-non sto mentendo” DIAMINE DOVREI SMETTERLA DI BALBETTARE “Martina devi dirmi qualcosa?” la porta si apre “Interrompiamo qualcosa?”chiede Lodo entrando con Rugg “No,niente.. Cande e Facu?”chiedo  “Li   ho appena chiamati,ci andiamo a mangiare una pizza tutti insieme stasera?”chiede  “Certo”rispondo,stiamo scendendo giù ma Jorge mi blocca  “Martina non mi hai risposto”  “Perché non ho nulla da dirti amore”rispondo cercando di essere il più convincente possibile “Va bene..”risponde lui,ma so di averlo lasciato con mille dubbi.

“Io voglio la margherita con le patatine”dice Cande  “Ma prendi sempre la stessa!!”sbotta Facu  “E quindi!?”chiede Cande,rido nel vedere la scena. Il mio telefono squilla
Io:”Pronto?”
x:”Tini sono Diego”
Diego? Che vuole? Non parliamo da quel giorno.
Io:”C-che c’è papà?” Jorge mi guarda confuso
Diego:”Esci dalla pizzeria,devo parlarti”
Io:”Okay arrivo”
“Dove vai?”mi chiede Jorge  “Devo prendere una cosa da mio padre qui fuori,adesso torno”rispondo,prendo la giacca ed esco. Vado all’angolo e vedo Diego “Che c’è?”chiedo  “So che è tornato Jorge..volevo solo sapere se..”  “NO!”sbotto “Non sa niente e non deve sapere niente” “Okay,okay”dice  “Dovevi dirmi solo questo?”chiedo  “No,volevo anche dirti che non capisco perché non parliamo più. E’ stato un errore e okay,ma eravamo entrambi ubriachi,non è stato fatto di proposito..mi manchi Tini”  “..Anche tu mi manchi”dico abbracciandolo “scusa è che questa situazione mi ha messo in difficoltà”dico “Stai tranquilla..comunque Jorge non saprà niente,promesso”dice,sorrido  “Come va con Mechi?”chiedo  “Benissimo,è lì in macchina che mi aspetta”risponde  “Oh allora non ti trattengo,vai”dico  “Ci sentiamo eh”  “Certo!”dico dandogli un bacio sulla guancia,se ne va e io torno verso la pizzeria “Cande!Lodo! mi avete spaventata!!”sbotto  “Era palese non fosse tuo padre,siamo riuscite a trattenere Jorge dal venire a cercarti”dice Cande,sospiro “Tini devi dirglielo”dice Lodo  “No! Adesso che l’ho ritrovato non voglio perderlo di nuovo”dico  “Ma chi ti dice che lo perderai?”dice Lodo  “Lodo..se lui fosse andato a letto con un’altra io non lo avrei mai accettato”dico “Non puoi mentirgli su questo”dice Cande  “Avresti continuamente i sensi di colpa”aggiunge  “Lo so ma non posso dirgli la verità,non voglio perderlo..”dico  “Fa’ come vuoi,noi ti abbiamo detto cosa è meglio fare secondo il nostro parere”dice Lodo  “Lo so e vi ringrazio,ma Jorge non può sapere la verità”  “Quale verità?”ci giriamo sentendo la voce di Jorge…



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Ehy ehy ehyyyyyyyyyy so cosa state pensando : perché il capitolo è così corto? Ve lo spiego subito : ho avuto solo oggi per scriverlo e tra l’altro solo un’ora. Quindi vi chiedo scusa se è così corto ma davvero ho pochissimo tempo,ma dato che molti mi stavano chiedendo di aggiornare ho fatto il possibile,ovviamente mi farò perdonare con il prossimo! Vado di frettissima quindi lascio tutti i commenti a voi! Ah..vi auguro un buon Natale e un anno nuovo pieno di amore e felicità,vi voglio bene,grazie per continuare a seguire questa storia! Un bacio enorme<3

Ritorna all'indice


Capitolo 37
*** Dubbi,ritorni inaspettati e verità ***


Panico. Cosa cacchio gli dico adesso? “Di quanto mi sei mancato!”dico andandogli incontro e abbracciandolo,lui ricambia ma è confuso “Si,stavamo parlando di quanto tini è stata male in tua assenza e non voleva che tu lo sapessi”mi asseconda Cande,Lodo non parla “Torniamo dentro?” chiedo “Si”rispondono le mie amiche,ci dirigiamo verso l’entrata ma Jorge mi blocca facendomi indietreggiare mentre le mie amiche sono già rientrate “Martina..che succede?”  “In che senso?”dico nervosa  “Mi stai nascondendo qualcosa e lo so,riesco a vederlo nei tuoi occhi” i sensi di colpa mi stanno divorando “Amore non ti sto nascondendo niente”dico fingendo un sorriso “Va bene..”dice prendendomi per mano ed entrando,ma so  che non va bene per niente.
“Sono stanca morta”dico entrando in casa e gettandomi sul divano,Jorge ride “Ma sono solo le 2.00!”dice “Solo!?”  “Stoessel sei poco attiva”,roteo gli occhi “Beh vi lascio alle vostre discussioni,io vado a dormire”dice Ruggero salendo le scale “Aspetta!”urlo “Che c’è?”  “Con..con Lodovica?”  “Appunto,vado a dormire”  “Ma perché svia sempre il discorso!?”chiedo a Jorge mentre Rugg è già entrato nella sua stanza,Jorge alza le spalle “Non ne ho idea,so solo che quel ragazzo è davvero complicato”mi risponde “Non troverò mai la forza di alzarmi per andare a letto”dico mettendomi le mani sulla faccia..sento un braccio infilarsi sotto le mie ginocchia e un altro sulle mie scapole,apro gli occhi “Che fai?”chiedo confusa “Ti porto in camera dato che ti scoccia tanto camminare”,sorrido. Arrivati in camera Jorge mi posa sul letto e tirandolo dalla maglia lo faccio cadere sopra di me “Ehy!!”urla  “Ssssh,dormono tutti,non urlare!”sussurro posandogli un dito sulle labbra,ci guardiamo per alcuni secondi. I suoi occhi. Quanto mi erano mancati. Con fare quasi violento toglie il mio dito dalle sue labbra e preme le sue labbra sulle mie dando vita ad un bacio passionale e pieno d’amore. Avvolgo le mie braccia intorno al suo collo e le mie gambe intorno alla sua vita mentre lui fa scivolare i polpastrelli lungo la mia schiena che tengo leggermente sollevata. Divoro le sue labbra innamorandomi sempre di più del loro sapore,quel sapore che mi era mancato come l’aria “Martina..”cerca di dire tra un bacio e l’altro ma non lo lascio parlare,continuo a baciarlo e baciarlo e baciarlo. Lo sento sorridere mentre posa la sua mano destra sulla mia guancia sinistra e le mie dita si incastrano tra i suoi capelli,si stacca “Ok basta”dice alzandosi velocemente dal letto “Che c’è?”  “C’è che altri due minuti e non avrei più resistito,e non mi sembra il caso”dice ricomponendosi,ridacchio “Quindi è questo l’effetto che ti faccio,eh?”dico quasi vantandomi,lui rotea gli occhi “Buonanotte”dice dirigendosi verso la porta “Buonanotte”dico a mia volta ridendo.


“E’ così bello che sia tornato!”dice Cande mentre camminiamo verso lo Studio “Sì,mi è mancato veramente tanto,ma verame..”  “Lo so”mi interrompe Cande sorridendo,ricambio il sorriso,ci giriamo entrambe verso Lodo che ha lo sguardo perso nel vuoto “Lodo?”  “Eh?”dice tornando tra noi “A che pensi?”chiede Cande “Oh aspetta lasciami indovinare..Ruggero” ,abbassa lo sguardo “Mi spieghi che cosa c’è tra voi? No perché non l’ho mai capito. Ogni volta che cerco di parlarne con Ruggero lui cambia discorso e tu..beh tu non mi fai capire niente!!”  “Non lo so cosa c’è tra noi..so solo che lui mi fa stare bene e ho bisogno di lui per essere felice”,sorrido “Allora diglielo! In fondo che hai da perdere?”  “Dovrei dirglielo,vero..?”  “SI!!”urliamo io e Cande all’unisono “E non perdere tempo,vai,ADESSO”dice Cande marcando l’ultima parole,Lodo ci sorride e se ne va “Ehy ragazze”ci giriamo sentendo la voce di Mechi “Ehy Mechi”dico,Cande la saluta con un gesto “State andando allo Studio?” chiede  “Si”rispondo “Vuoi venire con noi?”chiedo,Cande mi lancia un’occhiataccia ma non ci faccio caso “Oh..si,grazie”risponde Mechi imbarazzata,riprendiamo a camminare “Allora..ho sentito che Jorge e Ruggero sono tornati”  “Chi nomina il mio nome invano?”chiede Jorge arrivando e avvolgendo le mie spalle con il suo braccio “Mea culpa”dice Mechi alzando le mani,Jorge ride “Si siamo tornati e sta volta restiamo”risponde per poi guardarmi e accennare un sorriso “Sono contenta,davvero.. e Rugg?”chiede Mechi  “Ah boh,era con me fino a poco fa ma poi ha ricevuto una telefonata ed è scappato non so dove”risponde il mio ragazzo,io guardo Cande e lei a sua volta fa lo stesso,sicuramente Lodo lo avrà chiamato.
“Okay ragazzi,io inizierei la lezione facendo un grandissimo applauso a Jorge e Ruggero che sono di nuovo con noi!”dice Pablo iniziando la lezione,tutti applaudiamo “Oh aspettate,ma dov’è Ruggero?”chiede Pablo notando la sua assenza “Eccomi!”urla Ruggero entrando nell’aula seguito da Lodo. Entrambi hanno i capelli spettinati,Lodo ha il trucco rovinato e i vestiti completamente sgualciti “Oh..buongiorno”dice Pablo  “Si,dev’essere proprio un buongiorno per loro”commenta Facu a bassa voce ma riusciamo tutti a sentirlo così da far scoppiare una fragorosa risata,colpisco il mio amico “Scusa ma dovevo”dice,Lodo si siede accanto a me e prima che potessi aprire bocca “Dopo ti racconto tutto”mi dice. “Allora,chi vuole cantare oggi?” “Io!”sbotta Mechi,si alza e si avvicina alla tastiera “Canto io con lei”mi volto sentendo la voce di Diego che la raggiunge prendendo la chitarra e iniziano a cantare.
“Quindi Diego e Mechi stanno insieme?”chiede Cande mentre con Lodo ci dirigiamo verso la nostra solita panchina “Si”rispondo “Bene,avremo un altro cornuto”,roteo gli occhi “Mechi è cambiata,o meglio,sta iniziando ad essere quella che realmente è”dico “E da quando siete diventate BFF?”,rido per l’ironia di Cande “Simpatica..non siamo diventate BFF”dico facendo il segno delle virgolette”semplicemente ho visto la vera Mercedes”  “Ok,va bene,ok..adesso questo importa relativamente,la cosa importante adesso è…”ci sediamo “Lodovica”conclude Cande indicandola,lei sorride “Devi raccontarci TUTTO”dico “Ok…l’ho chiamato e gli ho chiesto di incontrarci,lui ha accettato subito e gli ho detto che stavo andando a casa sua,cioè casa tua..vabe casa di entrambi. Sono arrivata e ci siamo seduti sul divano..mi ha chiesto cosa dovessi dirgli,inizialmente balbettavo,non riuscivo a parlare così ho pensato ‘lo bacio e faccio prima’,e l’ho fatto”  “Tu!? Hai avuto le palle di fare una cosa simile?!”dico meravigliata “Beh..si”risponde  “E poi?”chiede Cande  “Cosa ‘e poi’..?”dice Lodo abbassando lo sguardo  “Oh insomma Lodo è alquanto ovvio che siate andati oltre ad un bacio,ma ti sei vista in che condizioni sei entrata in classe?”,io e Lodo ridiamo “Okay,okay..l’abbiamo fatto”  “AAAAAH”urliamo io e Cande per poi abbracciarla “FINALMENTE. Vi ho sempre shippati,dai insomma siete tenerissimi insieme!”dico “Ma la smettete tu e Facu di usare questi termini? Shippare,OTP,i feels..io sul serio non vi capisco”dice Cande esasperata e facendomi ridere “Non fai altro che lamentarmi quando semplicemente non puoi capire”dice Facu aggiungendosi alla nostra conversazione “Ecco bravo Facu,diglielo”dico io “No siete voi che non avete una vita e passate le vostre giornate a guardare Serie TV o a stare su twitter”  “No sei tu che sei anormale e riesci a vivere senza certe cose” dico “Infatti,insomma che senso ha la tua vita se non shippi una coppia? No dai,spiegamelo”aggiunge Facu “O se non rimani sveglia fino a notte fonda per vedere la nuova puntata della tua serie preferita?”dico io  “O se non ti incazzi con i tuoi perché spengono il Wifi mentre stai vedendo la puntata?”dice Facu  “O se non scleri quando la tua OTP si bacia”dico io  “O se non stalkeri i tuoi idoli su twitter”dice Facu  “O se..”  “OK BASTA,HO CAPITO”sbotta Cande interrompendoci “Io concordo con Cande”dice Jorge aggiungendosi alla conversazione insieme a Ruggero  “Insomma,non avete una vita” sto per replicare ma Facu mi ferma “Lascia stare,non capiscono” dice “Infatti,stupida generazione bruciata”dico e tutti scoppiano a ridere.


Apriamo la porta di casa mentre continuiamo a discutere di serie TV,tutti mi vanno contro ma non capiscono quanto essenziale possa essere affliparsi ad una serie TV,cioè voglio dire esaltarsi perché la tua OTP si bacia,piangere quando litigano oppure urla..”Mamma?!”rimango pietrificata vedendo mia madre seduta sul divano di casa insieme a zia Clari e papà “Che cosa vuoi? Che ci fai qui? E’ per Jorge vero? Vuoi portarlo di nuovo via? No! Non te lo permetterò! Lui rimane qui non puoi portarlo via!”  “Tini,Tini calmati per favore”cerca di calmarmi zia Clari  “Zia cosa ci fai qui?”chiede Jorge  “Di certo non sono qui per portarti via”risponde mia madre guardandomi “Bugiarda!”sbotto “Martina adesso siediti e calmati”dice mio padre facendomi sedere “Sono qui per chiedere scusa a tutti voi”  “Delle tue scuse non me ne faccio un cazzo!!”urlo  “Martina adesso stai esagerando!”urla mio  padre a sua volta  “Ok,se venuta qui per chiedere scusa e? Pensi davvero di risolvere qualcosa così? Beh non risolverai proprio niente. Ma tu lo sai cosa ho passato io per colpa tua? No. E non puoi neanche immaginarlo. Jorge era ed è tutto ciò che mi rende felice e tu me l’hai portato via e io non ti perdonerò mai per questo. Mi hai abbandonata,non ne abbiamo mai parlato..certo,io non ho mai voluto ascoltarti ma come biasimarmi? Hai abbandonato me e mio fratello per sposarti con un altro,ma non ti fai schifo? Beh a me fai schifo. E se prima non potevo perdonarti per questo,adesso si è aggiunto un altro motivo. Quindi fammi il favore di andartene perché non ho alcuna intenzione di rivolgerti la parola anche solo un’altra mezza volta.”dico per poi alzarmi e correre in camera mia.
Sono qui da un po’,nessuno è venuto a cercarmi perché penso stiano ancora parlando,bussano “Chi è?”  “Ruggero”  “Entra”,entra in camera chiudendo poi la porta alle sue spalle e si siede sul letto “Vuoi parlare?”mi chiede  “Mh,di quello che è successo poco fa no,ma di quello che è successo tra te e Lodo eccome se voglio parlarne!” ,ride “Tini è che non riesco a capire ciò che provo per lei”  “In che senso?”  “Nel senso che quando ce l’ho vicino non riesco a starle lontano,ho una voglia matta di baciarla..ma quando siamo lontani non ci penso sempre..ok mi è mancata tanto in questo periodo ma non sono sicuro di quello che provo”  “Glielo hai detto?”  “Ecco io oggi  volevo dirglielo ma poi quando mi ha baciato…”  “Si,già lo so” ,abbassa lo sguardo imbarazzato  “Io ero innamorato di Mechi e tu lo sai forse meglio di chiunque altro..ma..quando lo facevamo..ecco io sentivo che non era amore,ma solo piacere..cioè da parte mia c’era amore ma da parte sua no e questo riuscivo a percepirlo..invece..quando oggi è successo quel che è successo con Lodo..beh io ho sentito amore da parte sua e..ed ero felice perché non credevo che qualcuno fosse in grado di amarmi”,sorrido,mi fa quasi tenerezza,l’abbraccio e lui ricambia “Lodo è una persona speciale capace di darti l’anima se innamorata,cerca di capire quello che provi per lei..non fartela scappare Rugg..potresti essere davvero felice”,sciolgo l’abbraccio,mi sorride “Grazie per ascoltarmi sempre e grazie per esserci”  “Ti voglio bene fratellino!”  “Anche io”dice per poi uscire dalla stanza.


Gli altri hanno cenato mentre io non sono uscita dalla stanza. Non ho alcuna intenzione di vedere mia madre. L’unica persona che vorrei vedere adesso è Jorge ma non mi ha degnato di una minima attenzione oggi. Vado su whatsapp e apro la sua chat,è online,gli scrivo..
Io:”Potresti anche pensarmi ogni tanto eh..”
sta scrivendo…
Jorge:”Io ti penso sempre”
Io:”Si,è per questo che oggi sono stata tutta la giornata chiusa in camera e non sei venuto neanche per sbaglio a bussare?”
Jorge:”Uh come siamo antipatiche”
Io:”Non rispondi perché sai che ho ragione”
La maniglia della porta si abbassa e si apre,è lui “No,adesso vai via!”dico cercando di essere il più seria possibile,lui ride e chiude la porta “Perché sei venuto?”chiedo acidamente “Perché quando ti incazzi sei ancora più sexy”dice avvicinandosi e sedendosi sul letto,cerco di trattenere un sorriso “Ok,ma adesso vattene”  “Non sai fare l’incazzata bimba” dice avvicinandosi alle mie labbra ma io gli tiro uno schiaffo “Ah no? “   “Questo non dovevi farlo!”dice per poi cominciare a farmi il solletico,mi dimeno “Jorge basta ti prego ti prego”ogni tentativo di liberarmi da lui è inutile “Dai ti prego basta!!”  “Mi perdoni?”  “Ok,ok ti perdono ma smettila!”,la smette e mi siedo “Non sai giocare pulito!”sbotto,lui ride “Non sai giocare pulito!”dice facendomi il verso,roteo gli occhi “Perché sei tornato? Non ti sopporto!”  “Oh ma smettila,senza di me eri persa”  “Come scusa?”dico inarcando un sopracciglio “Si,già ti immagino..chiusa in casa ad ascoltare musica depressa”  “Perché tu!? Sicuramente avrai passato le tue giornate vedendo i tuoi soliti film strappalacrime”  “Come prego? Signorina la informo che io uscivo tutte le sere e facevo stragi di cuori”,rido “Ma fammi il piacere”  “Ah non ci credi?”  “Certo che no,qua l’unica che fa strage di cuori sono io”  “Ahahahahah R-I-D-I-C-O-L-A e bugiarda”  “Ah si? Se non fosse così allora perché sarei andata a letto con Diego?” OH CAZZO. CHE COSA HO DETTO. MI SONO FATTA PRENDERE DA QUESTO BOTTA E RISPOSTA.AIUTO.ADESSO COSA FACCIO. “C-che hai detto? Sei andata a letto con Diego?”



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
EEEEEEEEEEEEEEEEHY CIAOOOOOOOOOO BELLA GENTEEEEEEEEEEEE! Da quanto tempoooooooooooooooooooooooo! E’ colpa mia,lo so lo so lo so. Ma non solo mia eh,anche della scuola!! A dire la verità,non sapevo se continuare la storia o meno e non sono nemmeno sicura di iniziare l’altra..non so..sono un po’ indecisa..comunque nel prossimo capitolo vi scriverò una piccola ‘introduzione’ della nuova storia per vedere cosa ne pensate! Anyway…DAN DAN DAAAN. COSA SI E’ FATTA SCAPPARE TINIIIIIIII? :O E adesso? Eh e adesso son cazzi lol Mannnnnnnnno,keep calm..magari andrà tutto bene….o forse no…boooh! Lo scopriremo solo vivendoooooo!! Okay,mi calmo ahahah scusate ma sono un po’ su di giri,comunque sia..recensite in tanti e fatemi vedere se ci siete ancora eh!! Lo so che è passato tanto tempo ma Vale è ancora qui con voi u.u Un baciooooooone enorme,los quiero mucho! Chau <3

Ritorna all'indice


Capitolo 38
*** En el amor no hay que pensar,hay que sentir ***


"C-che hai detto?" "Jorge fammi spiega..." "È vero?" "Lasciami spiega.." "È vero o no!?"urla,instintivamente strizzo gli occhi,li riapro,guardo in basso "Si.."dico quasi sussurrando,lui rimane qualche secondo a fissarmi,poi si alza e si dirige verso la porta. Mi alzo immediatamente ricorrendo lo e lo fermo prendendolo dal polso,nello stesso momento entra zia Clari in camera "Jorge ti prego almeno lasciami spiegare!!" "Lasciami.." "NO!" "Martina ti prego lasciami,non sono arrabbiato,ho solo..ho bisogno di stare da solo"dice quasi pregandomi,lo guardo a lungo e lo lascio andare,lui esce velocemente dalla stanza. Mia zia mi guarda confusa avendo assistito a tutta la scena e senza pensarci mi getto tra le sue braccia scoppiando in lacrime,lei mi stringe forte "Ehy piccolina,piccolina calmati" "Non posso perderlo di nuovo" dico singhiozzando "Sssh,non piangere. Vieni sediamoci sul letto",chiude la porta e ci dirigiamo verso il letto,ci sediamo una di fronte all'altra "Allora,cosa è successo?"mi chiede. Bene,adesso se le dico tutto mi prenderò un enorme cazziatone,però ho bisogno di parlare con qualcuno e adesso più che mai ho bisogno di lei "J-Jorge ha scoperto...ha scoperto che sono andata a letto con Diego"dico tutto d'un fiato. Mia zia sgrana gli occhi "Che hai fatto!?" "Ero..ero ubriaca non vole.." "ERI COSA!?" ,okay,le cose non si stanno mettendo bene "Ok"inizio"eravamo ad una festa,ero triste per Jorge e ho affogato i miei dispiaceri nell'alcool. Non farmi la romanzina perché ho 17 anni,alla mia età tu avrai fatto sicuramente peggio"la vedo sorridere"poi ho incontrato diego,anche lui ubriaco in quanto triste per mechi..una cosa tira l'altra e siamo finiti a letto insieme" c'è qualche attimo di silenzio "Hai detto tutto questo a Jorge?" "No..non mi ha lasciato spiegare" "È arrabbiato adesso,dagli tempo,prova a riparlargli domani mattina" "Zia...io non..non posso immaginare di perderlo di nuovo",sorride e mi posa delicatamente una mano sulla guancia "Non lo perderai,te lo prometto"dice dolcemente "grazie.."dico per poi abbracciarla.

"Oddio quindi adesso lo sa?"dicono i miei migliori amici all'unisono "Già..stamattina volevo parlargli ma non era a casa" "Che gran casino.."dice Cande "Si sistemerà tutto,devi solo spiegargli come sono andate realmente le cose" "Non saprei..se io sapessi che lui è andato a letto con qualcun altra non penso riuscirei ad accettarlo"dico,Facu sta per aprire bocca ma una voce a me troppo familiare lo interrompe "Tini.."mi volto "Possiamo parlare?" "C-certo,andiamo"dico,poi ci allontaniamo dagli altri,fino a sederci su una panchina li vicino "Ieri ero troppo arrabbiato per poterti ascoltare,ma adesso mi sono calmato quindi..ti ascolto" prendo un grande respiro "Eravamo ad una festa ..tu te n'eri andato da un po' ma io stavo male,mi mancavi troppo e avevo bisogno di te.."a queste parole lui abbassa lo sguardo"Ho..ho iniziato a bere e non ho saputo fermarmi..ho incontrato Diego,anche lui ubriaco perché stava male per Mechi...abbiamo..abbiamo iniziato a parlare e senza rendercene conto ci..ci stavamo baciando"serra un pugno"e poi lui mi ha chiesto di andare a casa sua,io non stavo capendo niente e.."alza immediatamente lo sguardo e mi interrompe"Lui ti ha chiesto di andare a casa sua?" "S-si.." "Ha approfittato di una ragazza ubriaca,che per giunta eri tu!" "No,Jorge lui non ha approfittato di nessuno,anche lui era ubriaco.." "Oh Martina ma per favore,lui ha approfittato di te e basta! Ed è anche colpa mia tra l'altro" "Non è colpa di nessuno! Eravamo entrambi ubriachi,non sapevamo ciò che stavamo facendo,ti prego credimi”  “Io a te credo,non credo a lui. Si è approfittato di te.”  “Ma non è vero! Quando siamo arrivati a casa sua io ho cercato di fermarlo ma lui era troppo ubriaco e..”  “Hai cercato di fermarlo e lui ha comunque continuato?”mi interrompe,non rispondo,annuisco. Lui si alza di scatto dirigendosi a passo spedito non so dove,lo seguo istintivamente “Jorge! Jorge dove stai andando??” non mi risponde,corro più veloce e lo raggiungo,lo strattono per un polso “Lasciami!”sbotta,continua a camminare a passo spedito e io continuo a seguirlo. Entra nello Studio,apre la porta dell’aula di canto e va diretto verso Diego tirandogli un pugno in pieno viso facendolo così cadere a terra “Jorge!!”urlo,Facu e Toti si precipitano su di lui per cercare di fermarlo ma Jorge è fuori di sé. Si butta su Diego continuando a picchiarlo come se realmente volesse ucciderlo “Che cazzo fai!”urla Diego cercando di difendersi “Tu sei andato a letto con la mia ragazza!”ribatte Jorge smettendo di picchiarlo e guardandolo dritto negli occhi. Il silenzio cala nell’aula,tutti gli occhi adesso sono puntati su di me,anche quelli di Diego. Facu approfitta di quel momento per togliere Jorge da sopra Diego,quest ultimo si rialza asciugandosi il naso sanguinante “Eravamo ubriachi”dice  “Tu ti sei approfittato di lei”  “No,siamo stati entrambi. E invece di picchiarmi,pensa al perché la tua ragazza abbia fatto una cosa simile”,jorge serra i pugni “Che intendi dire?”chiede avvicinandosi minacciosamente. Ti prego Diego stai zitto,rispondi con un semplice ‘niente’ o non rispondere a fatto,conosco Jorge. Adesso basta mezza parola sbagliata e Diego può considerarsi un uomo morto. “Intendo dire che lei si è ubriacata fino al punto di non capire più un cazzo ed è andata a letto con me perché tu da lurido stronzo l’avevi appena lasciata dicendo di esserti rotto il cazzo della distanza. Quindi non dare le colpe a me,dalle a te.” Diego non ha neanche finito di parlare che Jorge è di nuovo sopra di lui intento a prenderlo a pugni “Basta!!”urlo “Adesso smettetela!! Basta!! Ho detto basta!!”dice Pablo intervenendo e staccandoli “Non finisce qui!”urla Jorge per poi uscire velocemente dall’aula. Tutti gli occhi ricadono nuovamente su di me,sento di star per scoppiare in lacrime così corro via.
Sono chiusa nel bagno,bussano “Chi è?”dico asciugandomi velocemente le lacrime,la porta si apre “Mechi..vieni”,entra e si siede a terra accanto a me “Bel casino”dice,ridacchio “Già..”dico “Come ha fatto a scoprirlo?”  “Mi è..mi è scappato mentre stavamo scherzando,non so come ho fatto,sono un’idiota”  “Sarebbe venuto ugualmente a scoprirlo..lo sai”  “Si ma..non doveva saperlo così”  “E come? Tini tu non avresti mai avuto il coraggio di dirglielo e se fosse venuto a saperlo da altre persone sarebbe stato mille volte peggio” ,sospiro sapendo che ha ragione “Gli hai spiegato come sono andate le cose?”  “Si,ma lui sostiene che Diego si è approfittato di me,perciò prima..ecco,prima si è comportato così”  “Adesso è troppo arrabbiato per ragionare”dice posandomi una mano sulla spalla  “Si mechi ma..quello non è il Jorge che conosco io..non avrebbe mai reagito così”  “Cosa intendi dire?”  “Intendo dire che ho paura che sia cambiato..”  “Tini adesso neanche tu stai capendo qualcosa,quindi non prendere decisioni di cui poi ti pentiresti..va’ da lui e parlaci e risolvete tutto”,la guardo “Grazie..”,sorride.


Entro in casa e lo vedo seduto sul divano “Tini..”  “Dobbiamo parlare”dico interrompendolo acidamente,mi dirigo verso il divano e mi siedo accanto a lui  “Mi dispia..”  “Quello non è il Jorge che conosco. Tu prima non ti saresti mai comportato così. Ok,eri arrabbiato ma..picchiarlo in quel modo? Davvero?”  “Che avrei dovuto fare!? Ma ti rendi conto di ciò che mi ha detto?!”  “Ok,lui ha sbagliato a dirti quelle cose ma sei stato tu ad iniziare a picchiarlo!”  “Adesso lo difendi anche!?” roteo gli occhi “Jorge non sto difendendo proprio nessuno,semplicemente ho paura che tu sia cambiato” sgrana gli occhi “che!?”  “si Jorge hai sentito,ho paura che tu sia cambiato”  “Non sono cambiato. Sono sempre lo stesso,non dire puttanate”  “Allora perché ti sei comportato così!?”  “P-perché!?”si alza in piedi “Martina tu sei andata a letto con Diego. Ubriachi o meno,siete stati insieme. E se permetti,io non riesco a sopportare l’idea che un altro ragazzo ti abbia toccata,ti abbia baciata,a-abbia sentito il tuo profumo che mi fa uscire pazzo,ti abbia accarezzata,ti a-abbia..”si blocca,senza pensarci due volte mi alzo e premo le mie labbra sulle sue,mi allontana prendendomi dai fianchi,ci guardiamo,sta per dire qualcosa ma non glielo permetto baciandolo di nuovo,questa volta con più forza e più foga,inizialmente oppone resistenza ma poi si lascia andare. Avvolgo le mie braccia intorno al suo collo e le mie dita sono tra i suoi capelli,lui mi avvolge la vita attirandomi il più possibile a sé. Mi stacco di poco,le nostre labbra si sfiorano “Io sono e voglio essere solo tua”sussurro “Lo so ma..”  “ma niente”lo interrompo”è stato uno sbaglio,e se ti può consolare non ricordo assolutamente niente di quella notte. Io amo te e ho sempre amato solo e soltanto te”sorride e mi bacia nuovamente e mi fa indietreggiare facendomi cos cadere sul divano,con lui sopra di me. Prende la mia maglia dai bordi per poi sfilarmela “Maria e papà?”chiedo continuando a baciarlo “Non ci sono”  “Ruggero e Fran?”  “Neanche”risponde mentre io gli sbottono la camicia facendola poi cadere sul pavimento,riempie il mio collo di baci e poi torna a divorarmi le labbra. Lo spingo e con un movimento veloce mi metto a cavalcioni su di lui,torno a baciarlo e gli sfilo con foga i pantaloni “Ehy bimba con calma”dice ridacchiando e mordendosi il labbro inferiore,sorrido e riempio il suo collo di baci lasciandone una scia fino al suo addome,scendo sempre di più..sentiamo un rumore di chiavi e velocemente mi butto a terra raccogliendo la maglia mentre Jorge cerca di rinfilarsi i pantaloni,la porte si apre “Oh! Oh!”urla Ruggero coprendosi gli occhi “Non voglio guardare”dice camminando alla cieca,io e Jorge ridiamo mentre ci stiamo rivestendo “Ero venuto per vedere come stavate ma..vedo che state bene”aggiunge “Puoi guardare”dico una volta che sia io che Jorge eravamo vestiti,lui apre gli occhi “Scusate,non pensavo di interrompere qualcosa”dice ridendo “Fa niente”dico io continuando a ridere ripensando alla sua faccia “Non fa niente?! Fa invece! La prossima volta che sarai chiuso in camera con Lodo giuro che entrerò a rompere i coglioni!”sbotta Jorge,sia io che Ruggero ridiamo “Oh si ridi,poi vedrai”aggiunge Jorge “Dai bro non ti arrabbiare”dice Rugg avvicinandosi a lui per abbracciarlo “Oh no,non funziona mi dispiace”dice Jorge salendo le scale e io lo guardo allontanarsi ridendo “Mi dispiace”ripete Ruggero sorridendo “Ma va,tranquillo. Pero adesso vado che sto morendo di sonno”dico “Buonanotte”dice abbracciandomi “Buonanotte fratellino”dico ricambiando l’abbraccio. Sto salendo le scale,il mio telefono squilla,rispondo “Si? Che cosa? A-adesso? Avete chiamato la madre? O-ok corro” riattacco “JORGE!!”urlo”SCENDI VELOCE DOBBIAMO PRENDERE LA MACCHINA”  “Che è successo?”chiede Rugg confuso,lo guardo “Dobbiamo andare all’ospedale..Cande sta partorendo.”



*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Holaaaaaaaaaaa!! Come state? Io così e così! Purtroppo davvero vado di FRETTISSIMA,quindi non posso commentare il capitolo! Posso solo dirvi che il prossimo sarà molto commuovente ma allo stesso tempo divertente e che vedremo tini e jorge nei panni di……….non posso dire niente! LOL bene,lascio a voi i commenti,recensite in tanti,los quierooo! Besooooote !! :*

Ritorna all'indice


Capitolo 39
*** Dov'è la piccola Fran? ***


"Ma è possibile che non posso lasciarti solo neanche un minuto?"dico tornando in salone,Jorge mi guarda disperato "Senti,questa bambina non smette di piangere neanche un secondo e io sto uscendo pazzo!",ridacchio "Perché le stai antipatico,dalla a me" Jorge mi passa delicatamente la bambina "Ecco vedi,ha smesso di piangere" "Come hai fatto!?" "Sono speciale"mi vanto,lui rotea gli occhi sorridendo "Non so cosa aveva in testa Cande quando ci ha chiesto di tenerla per una giornata" dice buttandosi sul divano "Non dire così,ci divertiremo! Vero piccola Fran?" aspettate,perché ho cambiato voce? "No,no e no!"sbotta Jorge alzandosi "Che c'è?"chiedo confusa "Non mi dire che anche tu fai quella voce da idiota quando parli con i bambini!!" "..non me ne rendo conto!" "Odio quelle persone! Insomma pensi che una bambina di 2 mesi possa capire quello che dici? Ma soprattutto pensi che cambi qualcosa se fai quella vicina fastidiosa!?",metto la bambina nel passeggino e mi avvicino a lui "Amore dovresti calmarti sai?"dico ridacchiando per la scena di poco fa,lui rimane serio "No martina ma ti pare una cosa normale!? Insomma cosa ca.." lo zittisco premendo le mie labbra sulle sue per qualche secondo,mi stacco di poco "non basta per farmi stare zitto"sussurra,sorrido e lo bacio nuovamente,questa volta con più foga,avvolgendo le mie braccia intorno al suo collo mentre lui avvolge la mia vita. La sua lingua bagna il mio labbro inferiore e schiudo la bocca per permetterle il passaggio,le sue mani si spostano sotto la mia camicia e i suoi polpastrelli accarezzano la mia schiena facendomi rabbrividire "Jorge.."sussurro mentre continuiamo a baciarci ma lui mi ignora continuando ciò che stava facendo. Libera la mia bocca lasciandomi dei piccoli baci sulla mascella fino ad arrivare al collo,il mio punto debole. Getto la testa all'indietro per permettergli di baciarmi con più facilità "Jorge...se continui così sai come va a finire.."lo sento sorridere mentre continua a riempire il mio collo di baci. Inizio a non ragionare più,questo ragazzo mi fa perdere la testa. Slaccio con foga la sua cinta facendola cadere per terra,lui sbottana i primi bottoni della camicia e scende con le sue labbra fino ad arrivare al mio petto,non riesco a trattenere un piccolo gemito.. *pianto* mi stacco velocemente da Jorge come se quel suono mi avesse riportato alla realtà e abbottonandomi la camicia mi avvicino al passeggino prendendo di nuovo la piccola Fran tra le mie braccia,jorge mi guarda "È ufficiale,odio questa bambina"

Io:"No Cande va tutto bene,davvero"
Cande:"Sicura? E perché la sento piangere?"
Io:"Piangere!?"guardo Jorge,lui capisce e corre in cucina con la bambina "Pffff,nessuno piange qui!"
Cande:"Tini conosco te e conosco quella voce,stai mentendo"
Io:"Senti Cande goditi questa giornata con Facu e non essere preoccupata che Francesca è in buone mani,si?" Chiudo il telefono senza darle la possibilità di rispondermi .."Puoi tornare!"urlo,Jorge torna in salone "Ci ha creduto?"mi chiede "Mh,non credo ma non le ho dato il tempo di farmi altre domande"rispondo mentre la bambina continua a piangere "Che facciamo?"mi chiede Jorge con lo sguardo rassegnato,sto per rispondere ma suona il campanello,apro "Lodo! Rugg! Menomale che siete arrivati!"esclamo "Che succede?"chiedono entrando confusi "Francesca! Non smette di piangere!!"rispondo “Allora è vero che Cande l’ha lasciata a voi”dice Lodo “Ti sembra una bugia!?”sbotto “Oookay,vi vedo leggermente stressati,dalle a me Jorge..” Jorge dà la bambina a Lodo che la coccola.. “Fate pratica per il futuro?” dice Ruggero scherzando,ma io e Jorge rimaniamo seri,lui alza le mani “Scherzavo”dice ridendo e avvicinandosi a Lodo “Ma immagini me e te con un figlio? Cioè tu saresti pessima” spalanco la bocca “Io!? E’ colpa tua se sta piangendo!”  “Cazzate,sei tu che urli e la fai innervosire,perciò piange” roteo gli occhi “Stai tranquillo che se continui così non ci arrivi ad avere un figlio”dico,lui ride “Ragazzi non smette di piangere!”urla Lodo  “Io ve lo avevo detto!”sbotto,squilla il telefono di Jorge “E’ Cande!” “Lodo metti la bambina nel passeggino,andiamo a parlare fuori”dico,Lodo fa come le ho detto e usciamo dalla vetrata ..
Jorge:”Pronto?”
Cande:”Jorge?”
Jorge:”Ehy Cande dimmi”
Cande:”Sei..sei sicuro che vada tutto bene?”
Jorge:”Sicurissimo!!”
Cande:”Perché prima..non sembrava così”
Jorge:”Cande sta tranquilla,la tua piccola è in buone mani,ti saluto!” e riattacca.
“Ma sei scemo?”dico  “Che c’è? Non ho fatto niente!”  “Ha palesemente capito che stavi mentendo!”sbotto  “Oh e allora la prossima volta parlaci tu martina!”  “BASTA!”urla Lodo “litigare non serve a niente,adesso rientriamo e troviamo un modo per far calmare quella dannata bambina!”  “Okay..”diciamo all’unisono io,Jorge e Rugg.
Rientriamo e mi avvicino al passeggino per prendere la piccola.. “PORCA PUTTANA!!”urlo “Che c’è!?”chiedono Rugg e Jorge preoccupati,li guardo con gli occhi fuori dalle orbite “Martina cosa è successo?”chiede Lodo “L-la bambina..non c’è!”  “Cosa vuol dire che non c’è!?”chiede Ruggero raggiungendomi e guardando il passeggino “Come può essere possibile una cosa del genere!?”  “Non lo so Lodo,non sa nemmeno camminare!”rispondo  “Okay,calmiamoci e ragioniamo con calma..”  “NON POSSIAMO CALMARCI JORGE!”urliamo all’unisono io e Ruggero mentre Jorge si copre il viso con le mani “L-l’hanno rapita?”  “Lodo ma che dici! Perché avrebbero dovuto rapirla!”dice Ruggero  “E allora dov’è finita!?”chiede Jorge “Ok facciamo così. Dividiamoci in coppie: io con Lodo e tu con Ruggero. Noi ci facciamo un giro nel quartiere e chiediamo se qualcuno ha visto qualcosa,voi andate allo Studio e chiedete aiuto a Toti e soprattutto assicuratevi che Cande a Facu non vengano a conoscenza di tutto questo”  “Ok”rispondono i due all’unisono “Tra un’ora esatta ci ritroviamo qui”dico,e ci separiamo.

“Non ci posso credere che abbiamo perso una bambina che non sa nemmeno camminare” –glielo chiedo? O non glielo chiedo? Insomma è la mia migliore amica non mi posso vergognare di chiederle certe cose..- “Tini!!” torno sul pianeta terra “Si?” “A che pensavi?”mi chiede Lodo “Devo chiederti una cosa”rispondo “Dimmi..”  “Tu e Ruggero…ecco…com’è stato quando avete..ecco..”  “Tini ma fai sul serio?”mi interrompe “ti vergogni a chiedermi com’è stato fare l’amore con Rugg? “ abbasso lo sguardo “Ma vedi che sei proprio scema! ” torno a guardarla “Com’è stato?”chiedo,lei sorride “Unico”risponde,ricambio il sorriso “E tra te e Jorge? Come vanno le cose?”mi chiede “Mh,bene”rispondo “Perché quel ‘mh’?”  “Niente”  “Tini c’è qualcosa che non va?”  “No,va tutto bene davvero. Solo a volte lo sento un po’ distante..non lo so..”  “Hai provato a parlargliene?”  “No..”  “Perché?”  “Perché ho paura Lodo..ho paura di perderlo un’altra volta”sorride e mi prende la mano “Non lo perderai Tini,te lo assicuro..ma se hai questa sensazione,devi dirglielo”  “Si,hai ragione..”dico “Okay basta chiacchiere,torniamo alle cose serie..dobbiamo chiedere a qualcuno se hanno visto la piccola Fran”  “A qualcuno tipo?”chiedo  “Quel signore!”esclama Lodo indicando un vecchio signore seduto su una panchina. Ci avviciniamo..”Scusi?”  “Si?”  “Potremmo farle una domanda?”gli chiedo gentilmente “Certo”risponde il signore “Per caso avete visto passare una bambina da queste parti?”chiedo “Non da sola”aggiunge Lodo “Oh si non sa ancora camminare”dico io “L’abbiamo persa”dice Lodo,il signore ci guarda confuso “Poco fa è passata una signora con in braccio una bambina,ma non so se era lei”afferma “Aveva una tutina rosa?”chiedo  “Sì.”mi risponde il signore  “E’ lei!!”urliamo all’unisono io e Lodo facendo sobbalzare il vecchio signore “Da che parte è andata?”chiediamo  “Verso la piazza”ci risponde e in men che non si dica io e Lodo corriamo verso la piazza.

“Tini abbiamo chiesto a chiunque e nessuno dice di averla vista,dobbiamo chiamare Cande”  “Non esiste!! La troveremo”  “Martina sono quasi le otto,tra un’ora Cande e Facu verranno a prendere Francesca e noi ancora non l’abbiamo trovata” c’è qualche attimo di silenzio “Okay torniamo a casa,se i ragazzi non hanno trovato nulla,chiamiamo Cande”,Lodo annuisce e ci dirigiamo verso casa.
“Finalmente siete arrivate!”esclama Jorge quando ci vede entrare dalla porta d’ingresso,guardo tra le sue braccia e vedo Francesca “L’avete trovata!!”sbotto “Perché non ci avete avvisate??”chiedo “Abbiamo provato a chiamarvi ma non rispondevate!”risponde Ruggero,io e Lodo ci guardiamo “Colpa nostra..”diciamo all’unisono,Jorge e Ruggero roteano gli occhi “Come avete fatto a trovarla?”chiede Lodo “Mea culpa..”dice Mirta raggiungendoci in salone “Eh?”chiedo confusa  “Mentre eravate fuori ho visto la bambina in salotto e l’ho portata a fare un giro pensando che voi foste su in camera..”  “Potevi avvisarci!”sbotto “Lo so chiquitina,hai ragione. Ma lo sai come sono io,prima faccio e poi penso”sospiro “Non fare più una cosa del genere o ti licenzio eh!”dico per poi ridere,lei ricambia la risata e torna in cucina “Tutto è bene ciò che finisce bene!”esclamo per poi buttarmi tra le braccia di Jorge che aveva appena messo la bambina nel passeggino “Che c’è bimba? Mancanza di coccole?”chiede stringendomi forte,mi stacco di poco per poterlo guardare negli occhi “E’ che ti amo”dico,lui mi guarda confuso “Anche io ti amo,ma è successo qualcosa?”mi chiede,sorrido “No,non è successo nulla”rispondo “Sicura?”,suona il campanello,mi stacco e vado ad aprire “Buonaseraaaaaaaaa!!”urla Facu entrando in casa,Cande lo segue salutandomi con un bacio sulla guancia “Quanto entusiasmo”dice Lodo “Chissà cosa ti ha messo così di buon umore”aggiunge Rugg facendogli l’occhiolino,ridiamo “Dov’è Fran?”chiede Cande e io indico il passeggino,lei si avvicina e prende in braccio la piccola “Come si è comportata?”chiede..io,Lodo,Rugg e Jorge ci guardiamo per qualche secondo “Bene!”rispondiamo all’unisono,sia Cande che Facu ci guardano confusi,stanno per chiedere qualcosa ma li anticipo parlando per prima “Beh,è stata una giornata davvero pesante,io direi che è arrivata proprio l’ora di salutarci”  “Traduzione:ho sonno”dice Jorge facendomi ridere “Si,ha ragione..ho sonno,quindi andate tutti via!”  “Va bene,calmina amiguita ahah buonanotte,ci vediamo domani”dice Lodo salutandomi,Facu e Cande fanno lo stesso ed escono dalla porta. “Beh,che dite..ci vediamo un film?”chiede Rugg “Quale parte di ‘ho sonno’ non ti è chiara?” gli chiedo,lui sorride “Ricevuto,buonanotte”dice salendo in camera sua,anche io vado nella mia accompagnata da Jorge.

Mi sono lavata,messa il pigiama e adesso sono al caldo nel letto “Bene bimba allora vado,buonanotte”dice Jorge dandomi un dolce bacio sulla fronte “Aspetta!”lo blocco prima che esca,lui si gira “Puoi..puoi rimanere con me finché non mi addormento?”,lui sorride e si infila sotto le coperte vicino a me. Mi circonda con il suo braccio destro e io appoggio il mio viso sul suo petto “Bimba sei sicura vada tutto bene?”mi chiede “Sì,avevo solo bisogno di questo”rispondo,lo sento sorridere e accarezzare dolcemente il mio braccio “Sai a volte ripenso a tutto quello che abbiamo passato e mi rendo conto di quanto tu significhi per me”  “Davvero?”chiedo  “Certo,perché hai qualche dubbio?”mi chiede,non rispondo  “Martina..hai qualche dubbio?”mi chiede costringendomi a guardarlo negli occhi,sospiro “A volte..sì”  “Perché?”  “Non lo so Jorge,a volte penso che tu dica di tenere a me più di quanto effettivamente ci tieni”  “Non è così,io credo di amare te più di quanto ami me stesso. Hai migliorato la mia vita e senza te ormai non sono niente,tu sei la parte migliore di me”,sorrido “Ti amo bimba,ti amo sul serio.”dice guardandomi fisso negli occhi “Anche io ti amo amore”dico dandogli un dolce bacio sulle labbra,per poi addormentarmi ascoltando il battito del suo cuore.


*ANGOLO DELL’AUTRICE*
Quasi due mesi,ritardo COLOSSALE. Vi chiedo scusa in ginocchio,giuro. Non avete idea delle mille cose che mi sono successe in queste settimane,vi prego perdonatemi. Il capitolo fa schifo,lo so,ma rendetevi conto che l’ho scritto in una sola ora perché non ho per niente tempo. Spero che continuiate a seguire questa storia anche se ormai manca solo UN CAPITOLO. Ay mi corazooooon!! Vi giuro che mi dispiace un sacco terminare questa storia,però tutto ha una fine,no? Bene ma don’t worryyyyyyyyyyyy,perché come vi ho già detto mille volte inizierò a scriverne un’altra!! Ho tantissime idee e credo proprio che vi piacerà! E’ molto diversa da questa,ovviamente è sempre jortini però la storia è COMPLETAMENTE diversa! Bueno,non vi dico nulla lol vedrete! Alloooora,recensite in tanti e scusate ancora per l’enorme ritardo! Grazie a chi continua a seguire questa storia,vi voglio bene davvero! Un bacione E N O R M E !! 

Ritorna all'indice


Capitolo 40
*** Buon compleanno Tini! ***


Dieci,nove,otto,sette,sei,cinque,quattro,tre,due,uno…
DUE GIORNI PRIMA
“I palloncini!!”urla Lodo  “I palloncini? Sei seria? Faccio 18 anni,non 5”dico,Cande mi asseconda  “Ok,niente palloncini”dice Lodo rattristata  “Allora,ricapitoliamo..cibo,invitati,location,musica..cosa manca?”chiedo  “IL VESTITO!!!”urliamo tutte e tre all’unisono  “Perfetto,domani shopping”dice Cande alzandosi e posano il quaderno sul tavolo “Io devo scappare dalla bimba,ci vediamo domani mattina allo Studio”dice per poi salutare me e Lodo con un bacio sulla guancia e uscire dalla porta. Sono le 22.15 e tra tre giorni e il mio compleanno. 18 anni cazzo,DICIOTTO. Sarà una festa indimenticabile!! “Che fanno qui le due ragazze più belle del mondo?”chiede Ruggero aggiungendosi a noi,sedendosi affianco a Lodo  “Ultimi preparativi per la festa”rispondo  “Però manca il vestito”aggiungo “Domani giornata di shopping”dice Lodo,Ruggero rotea gli occhi “Immagino che i ragazzi non siano ammessi”dice  “Esatto”rispondo con un sorriso soddisfatto  “Ma io volevo stare con te”dice rivolgendosi a Lodo,quanto sono mielosi. Lodo gli sussurra qualcosa all’orecchio “Tini noi saliamo,dobbiamo …dobbiamo parlare del tuo regalo!”dice velocemente trascinando Lodo in camera sua “Si,certo..del mio regalo”dico ironicamente mentre vedo la porta chiudersi. Mi siedo sul divano e accendo la TV,prendo il cellulare e controllo se c’era qualche chiamata di Jorge. Stasera aveva la festa di un suo vecchio amico e a dire la verità sono preoccupata..prima che uscisse abbiamo litigato per le solite cazzate e adesso è sparito. Nessuna chiamata e nessun messaggio..glielo invio io.. “Hai intenzione di dare qualche segno di vita prima o poi?”,invia. Poso il cellulare accanto a me in attesa di una sua risposta mentre inizio a vedere un film.
Apro lentamente gli occhi a causa di alcuni rumori,mi ero addormentata vedendo il film. Mi giro e noto Jorge entrare dalla porta “Jorge..ma che ore sono?” prendo il cellulare e vedo l’ora : le 4.50 “Ma è tardissimo!! Perché sei tornato a quest’ora??”sbraito alzandomi in piedi “Non..non mi sono reso conto dell’ora”dice senza guardarmi negli occhi e camminando a testa bassa verso le scale “Jorge fermati..Jorge!”urlo bloccandolo dal polso,finalmente si gira a guardarmi “Sei..sei ubriaco?”chiedo mantenendo la calma,lui non risponde “Jorge rispondi!”  “Non sono ubriaco..ho solo bevuto qualche drink di troppo”risponde barcollando “Sei un grandissimo coglione! Ti ho sempre detto che quando sei senza di me non voglio che esageri col bere!”  “Perché? Non sono uno stronzo come te che appena è ubriaco va a letto con la prima che capita!” silenzio. Non ci posso credere. Dopo tutto questo tempo mi sta rinfacciando la storia di Diego? Ma scherziamo? “Jorge vaffanculo” dico per poi salire in camera mia.


 
UN GIORNO PRIMA
“Buongiorno”dico sedendomi al tavolo per fare colazione “Buongiorno piccola”risponde zia Clari,mentre Ruggero mi sorride e Jorge non alza gli occhi dal piatto “Io ho finito,vi aspetto in macchina per andare allo Studio”dice zia Clari alzandosi “Aspetta Clara vengo con te”aggiunge Ruggero,i due si allontanano e finalmente Jorge mi guarda “Martina..”  “Non rivolgermi la parola”lo interrompo,mi alzo e raggiungo zia Clari in macchina.
“Non posso credere che ti abbia detto così” dice Cande una volta che avevo raccontato a lei,Lodo e Facu ciò che era successo “Che coglione”dice Lodo  “Se non ci fossero alte probabilità di prenderle,lo picchierei”aggiunge Facu che riesce a strapparmi un sorriso “Stronzo in arrivo”sussurra Cande,mi volto e vedo Jorge e Ruggero dirigersi verso di noi  “Andiamo? Sta iniziando la lezione”dice Ruggero,ci alziamo e lo seguiamo. Il mio polso viene afferrato facendomi bloccare “Martina dobbiamo parlare”  “Di cosa? Di te che mi dai della stronza e anche della poco di buono? No,grazie” dico per poi liberarmi dalla sua presa ed entrare nello Studio.
Le lezioni sono finite,io e Jorge continuiamo a non parlarci e adesso sto andando al centro commerciale con le mie amiche. Cande ci sta raccontando dei capricci della piccola Fran quando incontriamo Diego e Mechi “Ehi!”esclama Mer  “Ehi ciao! Shopping anche voi?”chiedo io  “Si!”risponde Mer euforica “Purtroppo..”aggiunge Diego facendoci ridacchiare  “Tini..posso parlarti un attimo? In privato..”mi chiede Diego  “Oh,certo”..ci allontaniamo dalle mie amiche per parlare tranquilli “Che succede?”chiedo  “Cos’hai?”  “Non si risponde ad una domanda con un’altra domanda”dico sorridendo  “Sono serio,che hai? Ti ho vista oggi allo Studio,hai litigato con Jorge?”,abbasso lo sguardo  “Ecco..perché avete litigato sta volta?”mi chiede e io gli spiego ciò che era successo “Non parlargli non risolverà la situazione. Quando torni a casa paralgli,ascoltalo almeno..”  “E’ che non posso credere che abbia detto quelle cose ti giuro..”dico io  “Lo so,immagino..però ehi non voglio vederti triste. Tra poco è il tuo compleanno e bisogna festeggiare alla grande! Vedrai che si risolverà tutto per il meglio”,sorrido “Grazie scemo,ti voglio tanto bene sai?” “Si,lo so”si vanta lui per poi ridere abbracciandomi. Torniamo dalle altre,saluto Mer e io e le ragazze continuiamo la ricerca dell’abito perfetto.
“Abbiamo girato mille negozi,non c’è niente!!!”sbraito “No ok martina manteniamo la calma,in queste situazioni bisogna mantenere la calma”  “Calma il cazzo Lodovica! Il compleanno è domani e io non ho un vestito!”,il mio sguardo si sposta e lo vedo. E’ subito amore a prima vista. E’ lui. “ECCOLO”urlo,le mie amiche si girano “E’ bellissimo”dice Cande “Entra e provalo,ADESSO”aggiunge Lodo. Entriamo nel negozio e chiedo alla commessa di provarlo,entro nel camerino.. “Allora Tini ti muovi?”  “Si,eccomi” esco e i miei occhi si incrociano con quelli di Jorge,ci fissiamo per qualche secondo,i suoi occhi percorrono tutto il mio corpo “Sei..sei bellissima”  “Che ci fai qui?”chiedo acidamente  “Ero venuto qui con i ragazzi e ho visto Lodo e Cande così sono entrato”  “Perfetto adesso puoi uscire” lui rotea gli occhi e si avvicina gesticolando “La vuoi smettere di fare la bambina!?”urla  “Ah adesso non sono solo una stronza e una poco di buono ma anche una bambina?!”,serra i pugni “Mi dispiace per quello che ho detto ok!? Ero ubriaco!”  “Lo so!! Ed è proprio questo il punto,coglione!” cammino velocemente verso l’uscita ma lui mi rincorre “Martina aspetta fammi parlare!”  “Non voglio ascoltarti Jorge,lasciami stare!” un rumore assordante interrompe la conversazione “Signorina..”un poliziotto si avvicina a me “Ha pagato questo vestito?”,ero talmente arrabbiata da essere uscita dal negozio senza aver pagato e con il vestito ancora addosso “N..no,non l’ho fatto volontariamente,è stato un incidente! Vado subito a pagarlo”  “Mi dispiace ma deve venire con noi”dice il poliziotto tirando fuori delle manette “Sta scherzando?”  “No,non ha pagato,questo è un furto. Deve seguirci in centrale,chiameremo i suoi genitori da lì”

“Spiegami questa storia adesso Martina!”urla zia Clari una volta tornate a casa “Zia non è successo niente”dico sedendomi sul divano “Niente!? La polizia ha chiamato a casa dicendo che avevi rubato un vestito e sono dovuta venire  prenderti dalla centrale,e tu lo chiami niente!? Ringrazia che tuo padre non era a casa!”  “Non gli dirai niente vero?”  “Ah non lo so! Se magari mi spiegassi!” ,sospiro e le racconto tutto ciò che era successo. Lei si siede accanto a me accarezzandomi i capelli “Piccola potevi dirmelo subito..”  “Zia ho provato a dirtelo!”  “Sssh,non rovinare il momento”dice,ridacchio “Prova a risolvere le cose con Jorge..”  “No,non ne ho la minima intenzione!”urlo,mentre lui entra dalla porta “Sei qui! Ero così preoccupato!”si avvicina per abbracciarmi ma lo fermo “Non mi toccare,lasciami in pace”dico salendo le scale ed entrando in camera mia,mentre sento mia zia dirgli “Dalle tempo”.
Lodo: Attenzione abbiamo una criminale tra noi
Cande: Penso che dovrò cambiare giro di amicizie
Facu: Io direi di eliminarla dal gruppo
Io: Smettetela scemi!
sono in camera mia e sto massaggiando con i miei amici sul gruppo di whatsapp
Lodo: ahahahah dai,fatti una risata!
Io: Non ne ho proprio voglia dato che 1.sono incazzata con jorge  2.mi hanno arrestata  3.non ho neanche preso il vestito!
Cande:Dai Tini ne hai mille di vestiti nell’armadio,userai uno di quelli
Facu: e per il punto arresto io non mi preoccuperei,non ne saprà nulla nessuno *scimmietta che si copre gli occhi*
Lodo: rimane il punto Jorge..
Io: Già
Cande: Quello puoi risolverlo solo tu,parlaci
Io: Anche se ci parlo le cose rimarranno così,non posso cancellare ciò che ha detto
Lodo: Concordo
“Martina la cena è pronta!”urla mio fratello dal piano di sotto
Io: Devo andare a mangiare,ci sentiamo dopo..chau
chiudo whatsapp e lascio il cellulare sul comodino,esco dalla stanza e raggiungo gli altri in cucina
“Che silenzio..che è successo qui?” chiede mio fratello mentre mangiamo  “Niente”rispondiamo io e Jorge all’unisono per poi guardarci e ricominciare subito a mangiare  “Ok…..”aggiunge Francisco “Bugia,Martina e Jorge hanno litigato”dice Ruggero,gli lancio un’occhiata come a dire ‘ti uccido’ “Che hai combinato sorellina?”chiede Fran  “Io niente”rispondo  “Uh quindi è colpa di lui”  “Non fa ridere Fran”dico “Sei tu che la prendi troppo seriamente”dice Jorge  “Troppo seriamente? Stai scherzando?”  “E’ normale che tu sia arrabbiata ma neanche mi ascolti!”dice Jorge  “Tanto non hai giustificazioni.”  “Ok ma ti ho chiesto scusa!”aggiunge  “Le scuse non bastano”rispondo sempre più acidamente  “Sai che c’è? Vattene a fanculo”dice Jorge per poi alzarsi e andarsene.

E’ notte fonda ma non riesco a dormire,mi giro e rigiro nel letto con la speranza di addormentarmi ma niente da fare..sento dei rumori provenire dal piano di sotto e vedo la maniglia della mia porta abbassarsi,il mio cuore accelera ma subito si calma vedendo entrare Jorge.. “Sei pazzo? Mi hai fatto prendere un colpo!” chiude la porta alle sue spalle e senza darmi il tempo di fargli alcuna domanda si fionda sulle mie labbra,mi stacco “Jorge..”  “No bimba fammi parlare. Mi dispiace,mi dispiace tanto te lo giuro. Ho bevuto troppo perché avevamo litigato,volevo smettere di pensare. Sono stato un coglione lo so ma ti chiedo scusa. Io non ci riesco a stare senza di te..le cose che ho detto..ti giuro non le penso. E’ stato un attimo di nervosismo ,non ci stavo capendo niente..ma se le pensassi davvero non sarei innamorato di te. Ti prego,scusa” sorrido e bacio delicatamente le sue labbra “Ti amo”sussurro  “Anche io ti amo bimba”risponde. Si allontana “Ho un regalo per te”dice uscendo dalla porta per poi rientrare con una scatola enorme,la apro,butto all’aria le mille carte e lo vedo. E’ LUI “ODDIO IL VESTITO” urlo “Ssssh!!”mi zittisce lui “Amore della mia vita!!”  “Lo so,lo so”  “Non dicevo a te,dicevo al vestito”  “Ehy stronza!!”,rido  “Non so come ringraziarti davvero”dico  “Non devi ringraziarmi,è il minimo”risponde lui sorridendo “Anche se..”dico avvicinandomi “un’idea ce l’avrei..”sussurro per poi lasciare dei baci sul suo collo “Oh..”dice lui  “Sei sicuro che non vuoi che ti ringrazi?”sussurro al suo orecchio mentre la mia mano gioca con il bottone dei suoi pantaloni “Tutt’un tratto mi piacciono i ringraziamenti”risponde,io ridacchio per poi baciarlo..


OGGI
“Buongiorno!”dico sorridendo  “Siamo di buon umore stamattina”nota Ruggero,mi siedo  “Buongiorno!!”dice Jorge allegro entrando in cucina  “Ah ecco ora capisco..avete chiarito”dice Ruggero,io e Jorge ci guardiamo sorridendo  “La prossima volta quando..fate pace…fate meno rumore che ieri notte mi avete svegliato”dice Rugg per poi uscire mentre io divento rossa dalla vergogna,Jorge ride  “Come ti imbarazzi con poco bimba”  “Ok cambiamo discorso”  “Mmh..parliamo della festa di stasera?”dice lui circondandomi il collo da dietro  “Siiiii”urlo “Non ho mai capito questa cosa di festeggiare il giorno prima per fare gli auguri a mezzanotte”dice Facu entrando dalla porta  “Ah beh ormai in questa casa si entra come niente fosse”dico io,lui ride e poi guarda me e Jorge “Oh avete chiarito!”dice sorridendo,noi ricambiamo il sorriso.

“Mancano poche ore alla festa e tu non hai ancora scelto il vestito!!”urla Lodo mentre camminiamo per i corridoi dello Studio  “Ce l’ho il vestito”dico  “Che?”chiede Cande confusa  “Si,me l’ha comprato Jorge”dico  “Avete fatto paceeeeeeeeee!”urlano le due all’unisono,io rido  “E quale ti ha comprato?”,un sorriso a 487628 denti si estende sul mio viso “NO”esclama Cande  “SI”dico io “LUI”aggiungo  “Non ci credo,voglio un ragazzo come Jorge. Quel vestito ti sta benissimooo!”urla Lodo  “Vuoi un ragazzo come chi?”dice Ruggero aggiungendosi a noi e circondando il collo di Lodo “Ehm…come te?”dice la mora,Ruggero ride “Ti sei salvata”dice,Lodo ricambia il sorriso.

Mancano solo due ore all’inizio della festa e giù è tutto pronto,adesso mi faccio la doccia e mi preparo. Bussano alla porta,è zia Clari con papà,li faccio entrare “Martina volevamo parlarti”  “Mi devo preoccupare?”chiedo  “No,no..solo siediti”  “Ok..”dico confusa,ci sediamo sul letto e zia Clari inizia a parlare “Tra poco compirai 18 anni ed io e tuo padre volevamo dirti due parole..inizio io dicendoti che sono la zia più fortunata del mondo e che non avrei potuto chiedere una nipote migliore. Sei un essere pieno di forza che brilla di luce proprio ed hai un cuore d’oro. Non cambiare mai piccolina e ricordati che io ci sarò sempre per te e che mi rendi orgogliosa ogni giorno” i miei occhi si inumidiscono “Ok continuo io..”inizia a parlare mio padre “sono stati dei mesi un po’ strani..ci sono stati molti alti e bassi ma tu sei sempre mia figlia e io sono sempre tuo padre e sono orgoglioso della donna che sei diventata. Ho sbagliato tante volte,e ti chiedo scusa. Ma il mio intento è sempre stato solo quello di proteggerti perché tu e Fran siete le persone più importanti della mia vita. Ti amo” non riesco più a trattenere le lacrime e mi slancio per abbracciare entrambi che ricambiano stringendomi forte “Menomale che non mi ero ancora truccata”dico suscitando una risata.

La festa è iniziata,tutti si stanno divertendo e manca solo un’ora a mezzanotte “Ok ok ok silenzio tutti!”dice Lodovica al microfono attirando l’attenzione di tutto “Io,Cande e Facu vorremmo dire due parole per la nostra migliore amica”dice facendomi sorridere,poi continua “Non voglio partire dal principio,perché sarei monotona ma posso partire dicendo che il giorno in cui ci siamo conosciute non avrei mai pensato che saremmo arrivate qui,ma soprattutto che saremmo arrivate qui così unite. Mi sono fidata di te dal primo momento,i litigi non sono mancati ma la nostra amicizia è sempre stata più forte di qualsiasi litigio. Man mano che i giorni passavano ero sempre più felice e orgogliosa di aver conosciuto una persona fantastica come te,che ci ha messo un po’ ad uscire fuori ma alla fine è uscita” passa il microfono a Cande e continua lei “Tini senza di te sarebbe tutto completamente diverso,credimi. Sei una persona meravigliosa in tutto e per tutto,a partire dal tuo sorriso contagioso fino ad arrivare alla tua voce che trasmette pace e serenità. La nostra amicizia è andata rafforzandosi giorno per giorno,superando tutto,come a dire “fanculo,vinciamo noi.” Ed è proprio così,vinciamo noi. Perche noi insieme possiamo vincere anche contro il mondo intero,perché noi insieme siamo più forti di tutto e tutti e sarà sempre così.” Passa il microfono a Facu “Con te sentiamo di aver raggiunto un traguardo e ti promettiamo che ci saremo sempre,qualunque cosa tu abbia bisogno. Che dovessimo oltrepassare tutti gli oceani nuotando,noi ci saremo perché te lo meriti. Ci saremo,ovunque tu andrai,noi ci saremo e te lo promettiamo. Tra anni e anni,anche se tutto sarà perduto,anche se tutto sarà solo un ricordo,noi ci saremo. E ci saremo anche se le cose,come spero e come sono sicura,resteranno le stesse,anzi,andranno sempre migliorando. Sei la migliore amica che potessimo desiderare,tanti auguri.” Non esito neanche per un secondo e corro da loro abbracciandoli scoppiando in lacrime “Siete la mia vita” dico mentre li stringo forte e li sento sorridere mentre ricambiano l’abbraccio. “Ok molto carini ma ora tocca a me”dice Jorge prendendo il microfono,i miei amici si allontano mentre io rimango li accanto a lui “Ok..partiamo dal presupposto che non sono bravo con le parole quindi chiedo scusa se farò qualche errore di grammatica o dirò cose senza senso”dice suscitando la risata dei presenti e la mia,si volta a guardarmi “Dal giorno in cui ti ho conosciuta,la mia vita è diventata straordinaria. Hai tirato fuori la parte migliore di me e mi hai insegnato più di me stesso di quanto pensavo ci fosse da imparare..e quando ero vulnerabile tu eri forte. Sei la gioia nel mio cuore,sei l’ultima persona che voglio vedere ogni notte prima di chiudere gli occhi. Voglio vivere la mia vita nel calore di un tuo sorriso e nella forza di un tuo abbraccio. Mi rendo conto ogni giorno di avere bisogno di te. Ti vedo in ogni cosa,ti cerco ovunque. Ti penso ogni secondo della mia giornata e non voglio immaginare la mia vita senza di te. Ho una costante voglia di abbracciarti,di baciarti,di sentire la tua voce o anche solo di sfotterti. Ti amo,bimba..e ti prometto che ti amerò per sempre” ci guardiamo per qualche secondo,le persone iniziano ad applaudire,io scoppio nuovamente in lacrime e senza pensarci più volte premo le mie labbra sulle sue circondando il suo collo con le mie braccia. Mi stacco abbracciandolo e gli sussurro all’orecchio “Ti amo ti amo ti amo ti amo ti amo ti amo” lo sento sorridere “anche io,da morire”mi risponde stringendomi forte.


Dieci,nove,otto,sette,sei,cinque,quattro,tre,due,uno…AUGURI TINIIII!!



5:15
“Jorge dove stiamo andando?”chiedo camminando con le sue mani sui miei occhi. La festa è finita e Jorge mi sta portando non so dove perché ha una sorpresa per me “Ma se è una sorpresa non te lo posso dire! Ecco,siamo arrivati”  “Finalmente,posso vedere adesso?”  “Aspetta..ti ricordi quella scritta che ti feci.. ‘voglio viverti’ ?”  “Certo che me la ricordo”  “Perfetto,apri gli occhi..” apro gli occhi e la rivedo,siamo nello stesso luogo di qualche mese fa,la scritta e ancora lì ma questa volta c’è qualcosa in più .. “Voglio viverti…PER SEMPRE” salto addosso a Jorge abbracciandolo e lui ricambia stringendomi forte “Grazie,ti amo più della mia stessa vita,sei la mia felicità”gli dico specchiandomi nei suoi occhi,lui sorride  “Sempre bimba.”


                                                                             THE END


NUOVA FANFICTION COMING SOON!

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2760991