Story Of My Life2

di Pablini_forever
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Todo cambia. ***
Capitolo 2: *** Delusioni e nuovi incontri. ***
Capitolo 3: *** Come ti aggiusto un cuore spezzato. ***
Capitolo 4: *** Roma ***
Capitolo 5: *** Amicizia. ***
Capitolo 6: *** Gelosia e nuovo arrivato. ***
Capitolo 7: *** One Direction. ***
Capitolo 8: *** Vuoi la guerra e guerra sia! ***
Capitolo 9: *** Una Francesca matura. ***
Capitolo 10: *** Tristezza e allegria. ***
Capitolo 11: *** Ludmilla e Lucìa. ***
Capitolo 12: *** Ludmilla ha sempre un piano contro qualcuno. ***
Capitolo 13: *** Sofferenza. ***
Capitolo 14: *** Musica. ***
Capitolo 15: *** Tradimento. ***
Capitolo 16: *** Baci. ***
Capitolo 17: *** Il blog di Ludmilla. ***
Capitolo 18: *** Maxi&Ludmilla e Thomas&Violetta ***
Capitolo 19: *** Ho bisogno di voi. ***
Capitolo 20: *** Tutto quello che inizia,finisce. ***



Capitolo 1
*** Todo cambia. ***


Salve,a tutti gente! Sono sempre io la vostra Francesca Comello.
Qui,c'è una nuova me. Una un pò più matura,più cresciuta,più seria...questo mai. Ma una molto determinata e più buona e fiduciosa.
E’ da un mese circa che lavoro in questo locale,Resto Band,e’ abbastanza spazioso e ogni sabato vengono delle band famose,ma anche artisti che non fanno parte di una band. Una volta e' venuto Emis Killa,non lo amo molto. Preferisco musica pop,che rap.
Mi trovo bene qui,dopo tutto ho un capo molto simpatico. Si chiama Danny,Danny Lambre,e’ 2 anni più grande di me,ha 26 anni,parliamo quando abbiamo dei minuti di riposo,e’ sempre pronto per aiutarmi. Ha i capelli lunghi,pantaloni strappati e maglia bianca. E’ il suo abbigliamento e a me piace,un po’. Come sempre sono gelosa delle cose che mi appartengono,specialmente il ragazzo.
Leon? Lui,beh…chissà dove cavolo si e’ cacciato. Probabilmente e’ in Città del Messico,in Messico,con la sua famiglia infatti quasi nessuno e’ a Roma,come me. Il locale,come ho già detto prima e’ spazioso,e per me e’ come una seconda casa. Finisco di fare l’ultimo ordine e vado a casa mia,sono esausta. Sono quasi le 21.00 di sera e ciò che voglio fare e mettermi nel letto.
Entro in casa e vedo mia madre,Anna,preparare con tanto amore la cena. Mia mamma ha i capelli corti a caschetto,indossa spesso gli occhiali ed e’ la mamma migliore del mondo.
Mi dispiace dirle che non ho fame,perché so che ha perso ore e ore per far uscire quel profumino. Quindi,dovrò per forza mangiare. Salgo di sopra e mi precipito in bagno. Entro nella doccia e mi lavo. Esco dopo 20 minuti di relax,prendo l’asciugamano e corro in cameretta. Indosso il pigiama e scendo giù,vedo mia sorella Ilaria aiutare mamma a mettere la tavola. Lo farei anche io,ma sono stanca di sistemare la tavola. Ilaria e’ la sorella maggiore,ha circa 30 anni. Ed e’ anche sposata con un certo Daniel,non lo conosco e non so nemmeno com’e fatto.
Ilaria,e’ una seconda mamma per me perché ci diciamo esattamente tutto,anche le cose più segrete. Mi siedo su una sedia e mangio ciò che la mia mamma ha preparato,durata la cena nessuno dice qualcosa.
Il giorno dopo mi alzo di cattivo umore dal mio letto,non voglio andare a lavorare! Ma devo,se voglio avere quel telefono costosissimo! Mi alzo,di poca volontà,e mi vesto. Indosso una maglia bianca e un pantalone.
Tanto,indosserò il camice al lavoro quindi non ha importanza di come sia vestita. Scendo velocemente e apro la porta velocemente per non essere chiesta nulla. Vado a lavoro Danny,come sempre,mi sorride. Dopo 1 ora abbiamo un po’ di tempo libero per chiacchierare. Così mi siedo vicino a lui.
Io: Finalmente,un po’ di riposo.
Danny: Non dirlo a me,Francesca! E’ da ieri che sono esausto,non solo nel lavoro…anche a casa mia.
Io: Capisco,ma cos’è successo?
Danny: Mia moglie non fa altro che comandarmi e dirmi che passo poco tempo con i miei figli,pretende che oggi debba stare con lui. Oggi,non posso proprio. Sa benissimo che oggi c’è una tale confusione al bar e lei no?! Pretende.
Io: Danny,se ne hai bisogno resto io qui. Va’ pure con i tuoi figli.
Danny: Non ti lascio nemmeno una volta sola,non perché non mi fido,ma oggi c’è confusione.
Io: Va bene,come vuoi.
Danny: Come va con il tuo ragazzo?
Io: Bene,ma sia non e’ facile stare con un ragazzo a distanza.
Danny: Ti capisco perfettamente.
Oggi,e’ sabato,abbiamo il pomeriggio libero! Verso le 13.00 chiudo il negozio e vado a casa mia. Faccio un sorriso,falso,a mia madre. Lei non capisce che e’ falso,quindi non mi chiede nulla. Mangio la pasta al forno e poi mi precipito in camera mia,con tanti pensieri in testa.
Mi addormento nel letto,verso le 17.00 mi sveglio e qualcuno bussa alla porta ed e’ Leon. Leon,e’ venuto per me,solo per me. Corro subito ad abbraccialo e lui mi bacia sul collo e io godo quando fa così. E’ così romantico e dolce allo stesso tempo.
Io: Ti amo,amore.
Leon: Anche io,cucciola. Scusami,se non ho risposto prima. Ero in aereo e non potevo risponderti,sei arrabbiata?
Io: No,amore,come potrei arrabbiarmi?
Leon: IO.TI.AMO!
Io: Io di più,tesoruccio mio.
Leon: Amooore.
Mi prende in braccio e mi bacia appassionatamente,proprio come in un film.
NARRA LUDMILLA
Mi trovo in camera mia,oramai la mia vita e’ cambiata da quando sono fidanzata con Federico. Spero che ci sposeremo un giorno e anche che io non diventerò la solita vecchia tarantola di sempre,lo spero con tutto il cuore. Prendo il mio bellissimo cellulare e ho un messaggio da Nata.
Da: Nata.
‘Ludmilla,scusami se ti disturbo,però devi sapere che Federico ti ha appena tradita.’ Non riesco a credere a ciò che i miei occhi hanno potuto vedere,ma come può tradire una ragazza bella come me? Io sono la migliore,la migliore di tutti quanti qui!
No,questo non lo accetto affatto. Esco fuori dalla mia casa di Buenos Aires e vedo Violetta,felice,con il suo ragazzo. La cosa non mi piace poi così tanto,perché io dovrei essere triste e lei felice? Odio Violetta perché e' sempre così allegra,troppo per i miei gusti.
Un pò mi manca Francesca,ma non tanto! Mi siedo su una sedia e una lacrima,involontariamente,mi scende dal viso. Vedo Federico baciarsi con una che sembra Mia.

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Capitolo 2
*** Delusioni e nuovi incontri. ***


Vado subito da lui,con le lacrime agli occhi. Non posso credere che abbia fatto una cosa simile. Li butto addosso un frappè alla fragola che avevo presa da una stupida coppia felice che si stavano baciando con foga. Lui mi guarda arrabbiato e io altrettanto,l'unica persona che era divertita era proprio Mia.
Federico: Ludmi,tesoro posso spiegare.
Io: No,risparmia il fiato.
Mia: Calmati,carina.
Io: Carina? Mia,mi fai schifo.
Federico: Non parlarle così!
Io: Bene,la difendi anche tu!
Federico: Non e' come pensi,Ludmilla.
Io: Non e' mai come penso,d'altronde.
Mia: Che cattiva! Come hai fatto a stare con lei,Fede?
Io: Fatti i fatti tuoi,mocciosa che non sei altro. E tu? Stronzo,bastardo che non sei altro,non rivolgermi più la parola.
Federico: Stai facendo una tragedia per una stronzata,Ludmilla.
Io: Forse lo sarà per te,ma non per me.
Corro subito da quel luogo così,così brutto e cattivo. Non e' la prima volta che succede,lo visto baciarsi con un'altra e quella volta ho fatto finta di niente,lo so ho sbagliato.
Però all'epoca non era Mia,ma era Kimberly. Kimberly si e' lasciata con Diego,appena finito il college e neanche un mese dopo si e' baciata con lui.
Adesso e' diventata una mia nemica,così come Mia. Vado in casa mia,correndo entro in camera evitando così le domande di mia madre. Mi butto sul letto e incomincio a piangere a dirotto senza un interruzione.
Come ha potuto dirmi quella cavolo di frase: 'Ludmi,tesoro posso spiegare'. Cosa c'è da spiegare? E' uno stupido bacio che si sono dati,e penso che Mia l'abbia fatto apposta. Infondo ha sempre amato far soffrire la gente,come ha fatto essendo 'Gossip Girl'. Mi sento offesa,tradita,presa in giro,aveva detto che non mi tradirebbe mai. Eppure,mi ha tradito con Kimberly e Mia. Due ragazze odiose,false e manipolatrici. Non ho una famiglia perfetta come c'è l'ha Violetta: ha una zia come mamma,un padre buono,una governante dolcissima e un ragazzo che e' un pezzo di pane cioè buono!! Io invece? Non ho una famiglia. Mio padre mi ha abbandonata quando avevo 3 anni,perché ha divorziato con mia madre. Invece,mia madre vive a casa con me. Si chiama Priscilla e ha i capelli biondi,come me,e l'unica cosa che abbiamo in comune e che noi siamo amanti della moda. Però io non sono cattiva come lei.
Aveva ragione Nata,Federico mi aveva tradita. Però io avevo un dubbio,era troppo strano che lui non mi mandava il 'buongiorno,principessa'.
Dopo qualche ora,mi sono svegliata sperando che sia un incubo,ma e' la vita reale. Vedo che ho messaggi di Nata dolcissimi mandati a qualunque ora,decido di scriverle.
A: Nata.
'Nata,perdonami se non ho risposto. Ti voglio bene,sei davvero un ottima amica che tutti vorrebbero. Vienimi a trovare,se vuoi.'
NARRA FRANCESCA
Anche oggi si la lavora,nonostante sia domenica,come sempre mi metto i soliti stracci di tutti i giorni e vado a lavorare. Saluto Danny,il capo,e mi metto la divisa bianca e inizio a servire la gente la gente. Dopo qualche ora viene un tizio al bancone del locale,faccio quello che stavo facendo prima che veniva. Mi volto verso di lui e mi sorride,e io ricambio.
XXX: Wow,Danny ha proprio gusto nel scegliere le cameriere.
Io: Ah,grazie.
XXX: Sono Axel e tu?
Io: Francesca.
Axel: Bel nome,proprio come te.
Io: Grazie,ancora per questi complimenti.
Axel: Francesca? Ti andrebbe di uscire,così per conoscerci meglio?
Io: No,scusami.
Axel: Fai una cosa...questo e' il mio numero,chiamami.
Se ne va e vengono tutti i miei amici dello 'Studio 21',non proprio tutti. Mancano: Nata,Ludmilla,Thomas,Kimberly,Mia e Violetta. Leon,mi sorride,e ha in mano una rosa. Vado subito ad abbraccialo. Appena ci stacchiamo odoro subito la rosa che profuma di gelsomino.
Io: Ragazzi,che bello rivedervi.
Maxi: Bel posto qui! Comunque,anche tu mi sei mancata.
Diego: A noi di più.
Dopo 1 ora esco fuori dal bar,lo chiudo,e incontro nuovamente Axel. Mi sorride,io ricambio,si avvicina a me e mi accarezza dolcemente il viso e io sono rossa come un pomodoro.
Io: Axel!
Axel: Allora? Hai cambiato idea?
Io: No,scusami. Sono fidanzata ed e' geloso.
Axel: Potresti dirli che mi stai facendo conoscere Roma.
Io: Va bene,farò così.
Axel: Ci vediamo alle 4 qui.
Io: Alle 4,allora.
Vado a casa e vedo mia madre avvicinarsi a me,sorridendo,come sempre.
Io: Mamma...cos'hai?
Anna: Francesca,devo parlarti.

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Capitolo 3
*** Come ti aggiusto un cuore spezzato. ***


Capitolo 3.
Io: Allora,mamma?
Anna: Tesoro,ho una notizia incredibile!
Io: Dimmi.
Anna: Tua sorella e’ incinta.
Faccio un sorriso falso,non per cattiveria,ma non mi interessa sapere che sarò zia. E soprattutto che dovrò chiamare ‘cognato’ o vederlo sempre a casa mia il ragazzo di mia sorella. Non lo trovo poi così simpatico,come lo trova lei. Mi da fastidio solo a pensero che diventerà padre,padre del mio nipote. E’ un irresponsabile.
NARRA LEON
Sono contento che la mia ragazza mi dica tutto,infatti mi ha assicurato che con quel ragazzo non ci faceva nulla solamente farli visitare Roma e’ solamente la sua guida turistica. Ma esistono i pullman adatti a questo,ma lui no! Deve pur sempre rompere le scatole alla mia ragazza,non mi da’ fastidio il fatto che esca con un ragazzo. Devo solamente fidarmi di Francesca,dopo tutto io mi fido di lei. Mi trovo con i ragazzi: Maxi,Diego,Broadway e Marco.
Maxi: Quando può mancarmi Nata!
Broadway: A me Lucìa.
Diego: A me invece…aspetta,ma io sono sono single.
Io: Ragazzi,fate i seri! Marco,e’ l’unico che non pensa a Camilla!
Marco: Lo stavo per dire,Leon.
Io: Ho parlato troppo presto allora. Che ore sono?
Broadway: E’ l’ora dell’appuntamento fra Axel e Francesca ovvero le quattro.
Io: Non mi dire che…oh no! Eccoli lì.
Francesca va dal suo amichetto Axel,li sorride e si siede su una panchina affianco a lui. Io,con i ragazzi,mi vado a nascondere dietro dei cespugli altissimi,così sento cosa si dicono. Maxi,mi guarda male perché non vuole che devo spiare Francesca e quello lì però devo farlo. Solo ora noto che Francesca indossa una maglia corta e dei pantaloncini di jeans corti e dei tacchi altissimi. Okay,sicuramente quel cretino guarderà le parte intime di sopra di Francesca e questo non lo accetto! Ma perché non parlano?
Axel: Sei sempre stupenda,Francesca.
Francesca: E tu sempre più bugiardo.
Axel: Ma che dici? Sei uno splendore,il tuo ragazzo e’ fortunato ad essere fidanzato con una bellezza come te.
Io: (sottovoce) Ma se t’allontani il suo ragazzo ti picchia.
Marco: (sottovoce) Leon,schhh!
Francesca: Axel…sono lusingata dopo tutti questi complimenti così dolci.
Axel: Raccontami qualcosa di te.
Francesca: No,prima tu.
Axel: Sono Axel Carrara,attualmente sono single. Sono un ragazzo che proviene da una famiglia benestante,infatti non ho mai lavorato per guadagnare. Mia sorella si chiama Amaja.
Io: (sottovoce) Che vita di merda!
Francesca: E io sono Francesca Comello,attualmente fidanzata con Leon Vargas. Sono una ragazza che proviene da una famiglia che si sacrifica pur di vedere la faccia felice dei propri figli. Mia sorella si chiama Ilaria.
Io: (sottovoce) Bella frase,tesoro.
Axel: Ah,questo ‘Leon Vargas’ mi ricorda qualcuno.
Francesca: Ah,va bene.
Io: (sottovoce) E’ ovvio,tutti conoscono una bellezza simile.
Axel: Ehm…Fran,ti andrebbe di spostarci da qui?
Francesca: Non ne vedo motivo,Axel.
Axel: Sto sentendo delle voci provenire da qui dietro che mi stando dando un po’ fastidio.
Francesca: Va bene.
Se ne vanno e credo che abbia sentito ciò che ho detto per tutta la loro conversazione. Maxi e’ furioso perché sapeva che ci avrebbero scoperti,ma il bello e’ che Francesca non ha visto chi eravamo. Adesso,voglio spiarli. Però Maxi,ancora una volta,mi ferma dicendomi che non e’ la cosa migliore e devo fidarmi solo di lei. Ciecamente,però devo fidarmi.
NARRA LUDMILLA
Mi trovo a vedere un film romantico,non so il motivo. Alla fine il ragazzo dice: ‘Ti amerò per sempre’ e io lancio il cuscino contro la televisione e con la bocca piena di budino dico: ‘Non e’ vero’. La delusione ancora non mi passa,e’ un dolore indelebile. Indosso un pigiama sporco e una camicia da notte lunghissima e tutti i capelli rovinati. I miei occhi hanno le occhiaie a causa del continuo pianto. Bussano alla porta ed e’ Nata,con un sorriso stampato sulla faccia.
Io: E adesso cosa vuoi?
Nata: Vedo che sei di buon umore. Che ti piaccia o no,dovrai dimenticarti di Federico.
Io: No.
Nata chiude la porta,io mi siedo sul divano,spegne la televisione perché c’è una scena romantica. Mi guarda seria,per la prima volta,prende tutti i budini e li butta nel cestino. Si mette di fronte a me e io non la do’ retta,può fare ciò che vuole e io però non cambierò idea.
Nata: Bene,diamo inizio alla Fase 1. Fatti una doccia e quando uscirai te ne farai un’altra perché una volta non basta.
Io: NO!
Nata: Devi.
Mi trascina in bagno,mi spoglia,mi butta nella doccia. E così decido di lavarmi su tutto il corpo per bene,non vorrei puzzare come un maiale. Esco dalla doccia e indosso i soliti stracci di sempre,mi trascina in camera. Mi siedo sul mio letto,nota tutte le foto mie e di Federico.
Nata: No,qui c’è un bisogno della Fase 2. Ehi,alzati e strappa tutte queste foto di quel cretino. ORA! MUOVERSI!
Io: Non posso farlo,Nata.
Nata: Eh no! DEVI.FARLO.ADESSO.
Io: NO.
Mi fa alzare dal letto e mi fa strappare e buttare tutte le sue foto insieme o da solo. A dirla tutta mi sento già meglio,ma cosa ci sarà nella fase 3? Cosa si inventerà? Dopo andiamo nel semi-interrato,prende una videocamera e mi lancia il microfono. Mi da’ un foglio e io inizio a cantare quella ‘canzone’ che c’è scritto sul quel pezzo bianco di carta: E’ doloroso lasciarci,ma e’ il momento per fermarci. Volevo stare accanto a te,ma non mi avevi detto che…CHE MOSTRO SEI! Si,stavo male grazie a te,Federico Pasquarelli sei un rifiuto per me. Sei furbo e bello,il mondo ti guarda…ma e’ finita sai e quindi stammi alla LARGA. Prima tu pensavi di starmi al cuore,ma sei un vigliacco che non ha onore. Volevi LEI per illudermi e chi mi ha deluso va fuori di qui! Se hai capito il finale...Federico Pasquarelli e’ soltanto un maiale’.
Nata: E adesso la pubblicherò su YouTube. Nel fra tempo,Ludmilla preparati le valigie.
Io: Così partiremo per Roma.
NARRA FRANCESCA
Dopo essere tornata da quel pomeriggio con Axel,decido di spogliarmi. Mi metto il mio bel pigiamone e vado a dormire.

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Capitolo 4
*** Roma ***


Capitolo 4.
Il giorno dopo devo andare a lavorare. Cosi mi sveglio,mi alzo dal letto e vado in bagno. Indossa un pantaloncino corto di jeans e una maglia corta bianca,voglio essere diversa per una volta della mia vita. Vado di sotto e come tutte le mattine incontro il ragazzo di mia sorella,Billy ,bevere il succo d’arancia. Non e’ che lo odio,ma mi sta sui nervi il fatto che lui stia a casa mia. Ha una casa,una famiglia…statti lì e non rompere nella mia casa. Mi siedo non badando a lui,cercando di non guardarlo,prendo la fetta biscotta e prendo la marmelata per sparmarla sopra. Lui,come sempre,mi sorride e io non ricambio. Non ci trovo nulla da sorridere,tutti si prendono una cavolo di fetta biscottata e una marmellata. Mio padre,Paolo,e’ il più silenzioso. E infatti non fa altro che guardare la casa. La casa e’ abbastanza grande e ammobbiliata,c’è un mobile di legno e sopra ci sono tanti sopramobili carini e di vetro. Ilaria,mia sorella,non fa altro che straparlare di questo bambino o bambina.
Sono contenta che debba avere,finalmente,una bambina o un bambino da predersi cura però non voglio che sia l’argomento principale in questa casa. Esisto anche io? Nessuno si informa di me. Nessuno,e’ come se fossi invisibile. Mia madre,Anna,porta dei cornetti appena usciti dal forno. Lei,mi sorride,si siede affianco a me e io sinceramente non so cosa dirle. Vado a lavoro,finalmente,adesso stare a casa e’ in incubo specialmente se c’è Billy. Prendo il mio camice e inizio a servire i tavoli. Prendo un blog-nottes e mi dirigo verso una signora con un bambino che avrà 7-8 anni.
Io: Benvenuti al Resto Band,cosa posso fare per lei?
XXX: Ehm…vorrei un’insalata e delle patatine fritte.
Io: Fantastico e da bere?
XXX: Acqua e birra.
Io: Appena finisce dovrà pagare alla cassa.
Io mi dirigo verso Danny e li dico l’ordinazione,dopo 10 minuti mi da’ tutto. Io,ancora una volta,vado da quella signora e le do’ tutto. Dopo 3 ore di lavoro viene da me Axel,sorridendo.
Io: Ciao!
Axel: Hai da fare?
Io: Non sono qui per stare senza far niente,io lavoro.
Axel: Va bene,scusami. Volevo chiederti se appena finisci qui,usciamo.
Io: No,non se ne parla. Oggi,tornano i miei amici e vorrei stare con loro. E poi,sono fidanzata. Se vuoi,Axel,puoi stare con noi.
Axel: Va bene.
Danny: Fran,oggi non si lavora il pomeriggio. Devo fare una commissione in famiglia.
Io: Va bene.
Vengono i miei amici,però mancano ancora una volta i soliti. Stavolta,però ci sono: Federico,Thomas e Violetta. Ques’ultima corre subito ad abbracciarmi e a stringermi forte.
Io: Ciao,ragazzi!
Violetta: Fran,e’ passato solo un mese…ma e’ come se fosse passato un’anno!
Diego: Che dolci!
Thomas: Fran,ma chi e’ il tizio?
Io: Ah,si! Ragazzi,vi presento Axel.
Axel: Ciao,come ha detto ‘Fran’,sono Axel.
Thomas: Thomas,piacere.
Violetta: Violetta.
Diego: Diego.
Leon: Leon,Leon Vargas ovvero il fidanzato di Francesca.
Axel: Hai un faccia tanto familiare,Leon.
Leon: Non mi sembra di aver avuto a che fare con gente come te.
Io: Leon!
Maxi: E io Maxi.
Broadway: Broadway!
Federico: Federico.
Camilla: Camilla,un’amica di Francesca.
Io: Bene,vi siete presentati tutti quanti.
Maxi: Mancano ancora altre persone,Fran cioè Nata e Ludmilla.
Federico: Mia,Kimberly e Lucìa?
Broadway: Vero! Lucìa torna oggi alle 5!
Io: Che bello!
NARRA LUDMILLA
• Finalmente,l’attesa e’ finita si parte! Mia madre,Priscilla,non mi avrebbe mai permesso di andare a Roma senza un’adulto e così e’ partita con noi. Prendiamo l’aereo e dopo qualche ora siamo arrivati. Appena usciti dall’aeroporto abbiamo preso un taxi che ci ha portato in un fantastico Hotel: Twentyone Hotel Entriamo dentro,ci sistemiamo un po’ e poi siamo uscite. Andiamo a dare un’occhiata al paese,ci fermiamo a ogni vetrina a vedere un sacco di vestiti costossimi. Dopo mezz’or a di cammino,mi accorgo che non so dove ci troviamo e da che parte andare!
Io: Nata,dove stiamo andando?
Nata: Non so…al bar di Fran?
Io: E tu sai come si chiama il suo bar,magari chiediamo informazioni?
Nata: No,non so nemmeno dove siamo.
Io: Ecco,ci siamo perse!
Nata: Dai,chiamiamo qualcuno no? Hai il telefono,vero?
Io: No,perché lo rimasto a caricare e tu?
Nata: Non ho credito!!
Io: Nata…potremo prendere un taxi e andare in Hotel e chiamare i ragazzi.
Nata: Bene,tu sai come si chiama l’Hotel?
Io: No,tu?
Nata: Grandioso! Compreremo una mappa,Ludmilla!
Compro una mappa scritta in italiano e io non ci capisco nulla,nemmeno Nata perché e’ spagnola. Cosa facciamo?! Lei mi guarda preoccupata,molto preoccupata. Non riesco proprio a ricordarmi come si chiama l’Hotel! Ci incaminiamo cercando di trovare i ragazzi,ma niente. Mi pare di aver visto Leon,ma e’ impossibile! Entriamo in un bar qualunque: ‘Resto Band’ e vedo che stanno quasi per chiudere. Vedo un tizio con i capelli lunghi sistemare la sedia,mi sorride timidamente.
XXX: Salve,ha bisogno d’aiuto?
Io: Si,in realtà ci siamo perse. Siamo venute a trovare una nostra compagna,sappiamo che lavora in un bar e non sappiamo quale.
XXX: Come si chiama?
Io: Francesca…Francesca Comello.
XXX: Si,si! Lavora qui,ora e’ andata a casa sua.
Io: Bene! E dove abita?
XXX: Senta,potrei accompagnarvi io da lei.
Nata: Scelta giusta,signore.
XXX: Danny.
Nata: Nata.
Io: Ludmilla.
Chiude il negozio e ci porta da Francesca,bussiamo alla porta e ci apre la mamma di Francesca suppongo. Mi sorride e io le dico che mi siamo amiche di Francesca,ci fa entrare. E finalmente,dopo tanto tempo,la vediamo. Corre subito ad abbracciarci forte,almeno c’è qualcuno che ha sentito la mia mancanza.
Francesca: Finalmente,eccovi qui!
Io: Non sai cosa e’ successo,Fran.
Nata: Ci siamo perse,abbiamo incontrato un certo Danny e ci ha portato da te.
Francesca: Oh si,il mio capo.
Ci fa mangiare a casa sua e poi ci porta in piazza,un ragazzo si mette a suonare la mia canzone ‘Si Es Por Amor’. Mi sorride e mi fa un cuore con le mani e io ricambio sia il sorriso e il cuore. Chissà chi e’,poi vengono i ragazzi e specialmente Federico. Quest’ultimo mi sorride,e io lo ignoro completamente.
Federico: Hola,chicas!
Nata: Fai meno il cretino,Federico.
Camilla: Ah,te la sei cercata.
Federico: Ho visto il tuo video su di me,Ludmilla.
Io: Vuoi un’applauso ora o dopo?
Federico: Non fai ridere con queste battute così squallide. Io non sono un maiale,sai.
Io: E’ un’offesa per il maiale.
Diego: Calmi,calmi. Che e’ successo?
Io: Il vostro amichetto non vi ha detto nulla?
Diego: No.
Nata: Ha tradito Ludmilla con: Mia e Kimberly.
Federico: E allora?
Diego: E allora,dici? Senti,Federico,una ragazza non si maltratta così. Devi renderla felice,trattarla da regina,non maltrattarla e anche non tradirla.
Federico: Diego,poi finisce che sono talmente buono che mi tradiscono loro.
Diego: Ludmilla non e’ così,Federico e se lo fa,lo fa per vendetta. Ricorda,sono stato il suo ragazzo per diversi mesi. Sono stato io a lasciarla,ma perché era cattiva. Ho sbagliato perché dovevo star con lei.
Marco: Parole sante,amico.
Federico: Mi scuso di averti tradito con Mia e Kimberly,scusami.
Io: Sul serio?
Federico: No! Ahahahaha ci sei cascata in pieno.
Nata: Cosa ci trovi di divertente tu eh? Hai ferito la mia migliore amica e adesso che cosa fai? Continui? Va beh.
Io: Non meriti di vivere.
Maxi corre subito ad abbracciarmi e io ricambio. Si stacca da me e va dalla sua ragazza,quel ragazzo di prima mi sorride ed e’ dispiaciuto per me. Sale su un gradino e canta: ‘Destinada a brillar’ e dopo canto anche io salgo su un gradino,affianco a lui,e canto anche io.

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Capitolo 5
*** Amicizia. ***


Capitolo 5.
Questo tizio mi sorride nuovamente e se ne va’. Nata,come sempre,mi abbraccia forte. Il nostro legame e’ davvero fantastico,a lei devo praticamente tutto. E’ stata l’unica che si e’ preoccupata per me,c’era quando io ero triste e quando ero insopportabile e cattiva. La amo di bene proprio così com’e’,anche se qualche volta ho preferito Stephie anzicché che lei. Avevo sbagliato,credevo che fosse una stupida mocciossetta che non faceva altro che fare la cosa sbagliata. Ma lei e’ la mia stupida,anche se lei aveva giurato di abbandonarmi e di unirsi a quel gruppo il quale io chiamavo ‘formiche’…lei non lo ha mai fatto. Dopo una breve chiacchierata amichevolte decidiamo di tornare nel nostro amato Hotel,però…come si chiama l’Hotel? Nata,di sicuro lo saprà.
Io: Nata,sai come si chiama quel dannato Hotel?
Nata: Non ne ho idea. Ricordi? Se c’è l’avessimo ricordato non avremmo pranzato da Francesca.
Io: Ah,giusto! Chiamiamo mia madre,ci verrà a prendere!
Nata: Ne dubito,Ludmi. Io non ho credito e tu non hai proprio il cellulare.
Io: Bene,adesso hai qualcosa in mente?
Nata: Fammi pensare…NO! Ma non ricordi proprio nulla? Ad esempio…il numero di tua mamma?
Io: Si,ma non capisco a cosa può servirci.
Nata: Se sai il suo numero di telefono possiamo chiamarla tramite la cabbina telefonica!
Dicido il numero di mia madre e lei mi risponde dicendomi che presto ci verrà a prendere. Dopo 10 minuti ci viene a prendere,ci porta in Hotel. Il famoso Hotel con un nome praticamente strano e inricordabile cioè: Twentyone Hotel. Okay,non e’ poi così strano. Entriamo nella nostra mega stanza,mi stendo sul mio letto pensando a quel tizio che e’ scappato da me. Ma sono così brutta? Bene,Nata adesso parla con il suo ‘cucciolotto’ cioè Maxi. Io? Io?! Beh,io mi prendo una scattola di gelato e me lo mangerò tutto quando. Dopo 10 minuti,sono a quesi a metà. Mi alzo dal letto e quella lì sta ancora parlando con ‘cucciolotto’. Odio quando parla al telefono con ‘cucciolotto’ e non mi da’ retta,okay lo facevo anche io quando parlavo con Federico. Però…e’ la stessisima cosa,ma all’epoca nessuna dei due era single. Lei,finalmente,riattacca. Alleluia!
Nata: Hei,hai mangiato il gelato senza dirmi nulla!
Io: Cosa? Ricciolina fidanzata che hai detto? Tu ti sei messa a parlare con ‘cucciolotto’ per 10 minuti di seguito. Cosa c’è da dirvi se poco fa vi siete visti? Detesto,detesto profondamente le vostre chiacchierate sdolcinate. Cavolo,pensavo che capissi che…essendo single provo un po’ di invidia,Nata.
Nata: Ludmilla,non credevo che ti avrebbe dato fastidio. Se ti da’ fastidio,posso smetterla.
Io: No,puoi farlo e solo che…non in mia presenza.
Nata: Va bene,Ludmi.
NARRA CAMILLA
Detesto profondamente Leon,voglio dire e’ sempre con Francesca e io? Io sono la sua migliore amica,la conosco di più di lui e dovrei stare più io che lui. Purtroppo lui e’ sempre con lei.
INIZIO FLASCHBACK
Era una mattina come tutte le altre,era il mio primo giorno d’asilo. Avevo 3 anni e sapevo già parlare benissimo. Ero vestita con una maglia a fiori,un pantaloncino a fiori. Mi sedetti accanto a una bambina con i capelli mori che stava colorando una figura bellissima,proprio come era lei.
XXX: Ciao! Io sono Francesca e tu?
Mi meraviglio che a soli 3 anni sappia già parlare così bene,beh credevo di essere l’unica a farlo. Io: Camilla,ma che bella figura che c’è in questa foto.
Francesca: Si,e’ mia sorella! Quanti anni hai? Io 3 anni e mezzo.
Ecco perché mi sembra strano che sappesse parlare così bene,voglio dire meglio di me. Mi sorridette e io ricambia timidamente,era la prima volta che sorrisi a una sconosciuta.
Io: 3 anni.
Francesca: Ti va di colorare insieme a me,Camilla?
Io: Si,certo.
Iniziammo a colore il disegno della sorella e appena finito lei mi sorrise,poi si avvicina a me e mi abbraccio’ forte. Era l’inizio di un’amicizia.
FINE FLASCHBACK.
Chissà se Francesca ricorda ancora questo fantastico momento,il nostro momento,il nostro primo momento. Marco,mi vede triste,mi abbraccia fortemente facendomi capire che lui ci sarà sempre per me. Dopo tutto lui e io stiamo insieme.
Marco: Anche a me manca Francesca,ma devi capire che lei ti vuole bene.
Io: Lo vedo,e’ sempre con Leon.
Marco: Vedrai che starà anche con te e Violetta. Infondo,siete sue amiche.
Io: Le sue VERE amiche,le sue VERE migliore amiche.
Marco: Giusto.
Io: Non so,la vedo troppo lontana nonostante sia così vicina.
Marco: Prima o poi si stancherà di stare con Leon e penserà a voi.
Io: Non siamo la ruota di scorta cioè se non c’è Leon,ci siamo noi.
Marco: Lo so,ma purtroppo e’ così.
Io: Non voglio che lasci Leon per colpa nostra,ma noi vorremo che stasse un po’ con noi. Dopo tutto siamo sue amiche,Marco.
Marco: Esatto.
NARRA VIOLETTA
Il mio primo incontro con Francesca? Beh,come dimenticarlo. Si era presentata e io non l’avevo nemmeno notata,era così presa nel farmi quelle foto che non mi sono accorta della sua presentazione. Ricordo il mio odio profondo verso di lei a causa di Leon. Eppure,nononastante tutto,siamo migliore amiche. Anche se…sta sempre con Leon tutti i momenti. Thomas,sorridendo,viene da me e mi abbraccia.
Thomas: Amore…pensi ancora a Francesca?
Io: Come sempre,amore.
Thomas: Vedrai che penserà anche a voi due cioè a te e a Camilla.
Io: Si,però lei e’ sempre con quello.
Thomas: Amore,e’ il suo ragazzo.
Io: Io…io ho convinto mio padre per farmi venire qui a Roma,per stare con lei,e lei? Non mi pensa,non mi calcola. Conosci mio padre,non voleva nemmeno che partissi per Madrid.
Thomas: Lo conosco molto bene,Vilu. Però…Vilu,vedrai che starete di nuovo insieme. Siete o non siete M.A.P.S?
Io: E’ vero,cucciolotto mio.
Ci baciamo appassionatamente,lui e’ l’unico che mi capisce davvero. Il mio ‘cucciolotto’ e’ tutto per me,anche se prima non l’avevo ancora capito.
NARRA FRANCESCA
Mi trovo seduta a vedere Camilla con Broadway e Violetta con Thomas. E il bacio di questi ultimi sorrido,forse perché dopo tantissimi ostacoli si sono messi insieme. Sono orgogliosa del loro amore e un po’ mi dispiace che ho trascurato sia Camilla che Violetta a causa di Leon. Dovrò passare più tempo con loro e meno con Leon,così non si sentiranno escluse. Prendo la mia chitarra e canto What Makes You Beautiful dei One Direction.
Viene da me un tizio con i capelli castani con il ciuffo alzato,e’ il tizio che ha cantato con Ludmilla prima. Indossa una felpa e dei pantaloni di seta marroni.
Mi appalaude e mi sorride nello stesso momento.
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Spazio autrice: Ho pensato anche io di mettere i One Direction nella storia,che ne pensate?
Come promesso,vi ho messo come si sono conosciute Cami e Fran. Bell'incontro,vero? Un'amicizia senza dubbio fantastica? Domandina,per voi: Chi e' quel tizio che ha applaudito Francesca? Ah,beh...non posso dì nulla! Avete già capito dal suo look?

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Capitolo 6
*** Gelosia e nuovo arrivato. ***


Capitolo 6.
Mi volto verso di lui ed e’ proprio il famoso Zayn Malik,quello dei One Direction. Impossibile,uno così famoso non amerebbe Ludmilla. Non sono invidiosa,ma e’ una cosa assurda. Ma come ha fatto a conoscerla?
Io: Hei,ma tu sei Zayn Malik!
Zayn: Si,io in persona. Senti,tu conosci Ludmilla Ferro?
Io: Si,praticamente e’ la mia amica.
Zayn: Ah,beh e’ il mio idolo. Senza di lei,non saprei cosa fare.
Io: Tu? Lei ti ama!
Zayn: Sai,e’ il mio tipo di ragazza.
Io: Sul serio? Al momento e’ single.
Zayn: Lo so,ma quello che ha passato e’ una cosa bruttissima.
Io: Sai,Zayn credo che dovresti parlarle. Le farebbe piacere che il grande Zayn Malik e’ un suo fans,io sono Francesca.
Zayn: Concordo con te,Francesca. Conosci il ‘Resto Band’,io e i ragazzi cantiamo lì forse. Niall non ha ancora chiamato a chi lavora lì.
Io: In realtà ci lavoro,Zayn. Tu e Niall,Harry,Louis e Liam potete venire nel mio locale. Facciamo questo sabato sera alle 21.00?
Zayn: Si,perché no?
Lui se ne va e mi metto a cantare quella fantastica canzone che cantavo prima,però stavolta la stavo ballando. Ad un certo punto tutti mi spiarono scandalizzati e io sorrido imbarazzata. Decido di andarmene. In mente dico: ‘Che figura di merda’.
NARRA LUDMILLA
Indosso una maglia,non e’ proprio una maglia,che copre solamente la parte intima e un pantantalone alto che mi copre l’ombelico. E’ il vestito che ha indossato la Cyrus ai VMA lunedì,magari avessi quello che ha lei. Ovvero tanti soldi e dei fans che mi amano e che mi supportano sempre e comunque,io non ho nulla. Esco fuori e tutti mi guardano,dicendo: ‘E’ Miley Cyrus con i capelli lunghi?’. Diamine,non sono perfetta come lei o sbaglio? Mi credo perfetta,però non lo sono per niente. Mi scontro con un ragazzo con i capelli alzati e con la felpa e dei jeans di seta marroni. Li sorrido timidamente,infondo che avrei dovuto fare? Ehi,cocco levati dalle scatole che passa Miley Cyrus.
XXX: Salve,dolcezza.
Io: Chi sei?
XXX: Zayn Malik,vostra altezza. Miley? Non mi conosci più? Hai trovato Ludmilla?
Io: Eh? Io sono Ludmilla,belloccio. Ma quindi c’è anche Miley qui a Roma?
Zayn: Si,e’ qua in giro.Ho d’avanti a me Ludmilla Ferro,il mio più grande idolo?
Io: Esattamente,hai d’avanti a te la famosa e affascinante Ludmilla Ferro. Aspetta un secondo! Tu sei un mio fans?
Zayn: Esattamente,principessa.
Io: E io ho duettato con te? Ma come mi conosci,sentiamo?
Zayn: Ti ho visto cantare al college di mio cugino e lui mi ha fatto innamorare di te. Poi mi disse che stavi fidanzata con Federico Pasquarelli e io ci rimasi male,ho visto quel video e ho capito che avete rotto. Se hai bisogno di qualcuno,io ci sono.
Io: Ah,sono lusingata!! Non credevo che il gran Zayn Malik fosse attratto da me.
Zayn: Ehi,non sono poi così ‘grande’. Io sono una persona comune come voi,Ludmilla.
Io: Ludmi,preferisco così. E poi per me tu sei un grande,va bene se vuoi ascoltarmi…ti do’ il permesso di farlo.
Zayn: Ludmi,amore mio,ti va di andare a prenderci un gelato al chiosco?
Io: Ne sarei onorata.
NARRA MAXI
Insomma,chi non si metterebbe con un figo come il sottoscritto? Beh,io ho intenzione di lasciare Nata. Infondo e’ storia vecchia e io ho bisogno di gente nuova,magari più sexy. Ma guarda un po’,Ludmilla e’ con Zayn Malik! Mi trovo con i ragazzi: Federico,Diego,Leon,Marco e Thomas.
Diego: Ti ha dimenticato presto,Fede.
Federico: Non m’importa…Diego,e’ la sua vita.
Diego: Va bene,se lo dici tu.
Io: Fanno però una bellissima coppia. Hei,stiamo parlando di Zayn…il conquistatore.
Leon: Ha conquistato Katy Perry in 3 giorni.
Diego: Però a lei ce ne vorra’ di tempo,Leon.
Federico: Non me ne frega niente,ragazzi.
Marco&Thomas: Oh no! Li tiene la mano,li tiene la mano!
Federico: Non m’importa,Marco e Thomas.
Thomas: Va bene,Federico!
Leon: Le tue labbra dicono di ‘no’,ma i tuoi occhi dicono di ‘si’.
Federico: I miei occhi non dicono proprio niente,stanno guardando quella super sexy su quella sedia a sdraio.
Io: Ah,che bellezza!
Thomas&Diego: Stai con Nata,idiota!
Io: La mollerò,sicuramente.
Diego: Nata? Nata,la migliore amica di Ludmilla? Nooo! Nata,non merita questo etanto meno tradimento. Hai faticato per averla,Maxi.
Io: Ma tu difendi tutti? E Fran,e Ludmi e Nata! Fatti i fatti tuoi,Diego.
Diego: Mai.
Io: Chi si fa i fatti suoi campa cent’anni.
Marco: Okay,solo io e Thomas stiamo zitti?
Thomas: Ovviamente,noi ci facciamo i fatti nostri. Broadway?
Leon: E’ con Lucìa.
Diego: Maxi,io non difendo nessuno però non accetto tradimento. Me la sono presa sia con Leon che con Federico per aver tradito delle persone bravissime,Ludmilla non tanto però…Non sopporto il tradimento,e’ una cosa inaccettabile.
Thomas: Concordo.
Marco: Sei un genio,Diego.
Federico: Verissimo.
Io: Parole sante,’amico’. Io però non ho tradito nessuno,tanto meno Nata e non lo farei mai. E’ solamente un’idea,Diego.
Diego: Con Federico e Leon,va alla grande oramai vero?
Leon&Federico: Si si.
Diego: Ma se lo fai TU,TU non sarai PIU’ MIO AMICO. Scordati pure di me,ha sofferto abbastanza quella poverina. TUTTI QUI,eccerto tu,Federico e Leon,abbiamo sofferto in amore. Thomas? Per Violetta. Io e Marco? Per Francesca. Broadway? Per Camilla.
Leon: Io ho sofferto per Fran.
Diego: Ah.
Io: Va bene,Diego.
NARRA FRANCESCA
Entro in camera mia,un po’ triste. Prendo il cellulare e c’è un messaggio da Ludmilla.
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Spazio autrice: Quanti directioner in pagina? Ovviamente,ameranno che ci sia Zayn Malik! Ah,spero di farvi felici. Spero vi piaccia.

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Capitolo 7
*** One Direction. ***


Capitolo 7.
Da: Ludmi.
‘Ciao,Fran. Ho passato un bel pomeriggio con Zayn.’
Faccio un sorriso,però non vero. Lo so,siamo ‘amiche’ però non quel tipo di amica. Vado su Whatsapp per vedere se qualcuno mi ha pensata o meno,solo ora vedo che mi hanno aggiunto in un gruppo: ‘Noi’. Vedo che ci siamo solamente ‘noi’: Ludmilla,Thomas e gli altri. Ci sono anche: Mia e…Lucìa. Odio questa prima persona da morire,non so il motivo. Forse perché ha fatto soffrire una persona così…buona?
MONDO WHATSAPP.
Ludmi: Hei,gente!
Leon: Hei,belli.
Vilu: Saalve!
Io: Ciao!! Chi mi ha aggiunto,ragazzi?
Leon: Io!
Maxi: Buonasera,ragazzi. Beh,mi sto annoiando.
Io: E beh,chi te l’ha chiesto.
Maxi: Marco! Marco,stati fermo quell’affare.
Marcolino: No,solo se…tu mi fai usare il tuo boxer con scritto ‘Marcolino’.
Maxi: Okay.
Io: Uomini!
‘Federico ha aggiunto Kim2Ramos’.
Io: Chi hai aggiunto,Fede?
Kim2Ramos: Hola,chicas!
Ludmi: Grande!
Io: Non mi dire che…Kimberly,e’ un piacere rivederti.
Dieguccio: Ciao,Kim. Addio,Kim.
Kim2Ramos: Ah,mamma mia quando siete scontrosi contro di me. Infondo,non ho fatto nulla di male.
Dieguccio: Ah no? Non appena ci siamo mollati ti sei baciata con Federico e hai fatto soffrire Ludmi.
Kim2Ramos: E chi se ne frega? E questa ‘Ludmi’ chi e’?
Ludmi: Io,una stella destinata a brillare!
Io: Kim,come sei entrata così te ne vai. Ciao!!
Kim2Ramos: Sono una stella destinata a brillare e brillo di luce propria,a differenza vostra.
Io: Ceerto,sei sempre sola.
Kim2Ramos: Noi stelle siamo sole perché siamo troppo occupate a brillare.
Ludmi: O a far schifo vorrai dire.
Vilu: Molto meglio Ludmi!
Leon: Sentite…ho una voglia di mangiare qualcosa. Cosa o chi mi suggerite?
Ludmi: Kim.
MiaLove: Hei,lasciate in pace Kimberly. Infondo,e’ una persona buona.
Kim2Ramos: Grazie,amo’.
Io: Fate entrambe schifo,ma morite ammazzate.
MiaLove: Muori,stro…Ops,non posso pronunciare parolacce a un personaggio simile.
‘Kim2Ramos e’ uscita’.
Io: Quella befana e’ uscita e tu,dovresti fare lo stesso.
MiaLove: Si,infondo VOI mi avete aggiunto.
Ludmi: Con ‘voi’ intendi quel cretino del mio ex?
MiaLove: Esattamente.
‘MiaLove e’ uscita’.
Broadwìa: Amo il mio nome: ‘Broadwìa’!
Io: Vale a dire?
Broadwìa: Broadway e Lucìa.
FINE MONDO WHATSAPP.
Decido di andare a dormire. Il giorno dopo vado al lavorare per guadagnare i soldi che devo ai miei genitori,alcuni li tengo per me.
NARRA LEON
Mi trovo in riva al mare a pensare a Francesca e chissà cosa starà facendo. Sicuramente starà lavorando al bar,come sempre. La amo troppo e non la tradirei mai,neanche se cadesse il cielo. Mi volto e vedo Lara,Lara era la mia meccanica e anche la mia migliore amica. Le raccontavo praticamente tutto,ma purtroppo e’ successo una cosa terribile a me stesso e…ho perso tutti i suoi contatti. Lei,viene da me,mi abbraccia forte. Appena mi lascia mi sorride con un sorriso a 32 denti.
Io: Hei…vedo,che ti sono mancato.
Lara: Scherzi? Sono passati i 6 anni più brutti della mia vita,Leon.
Io: Ah,anche tu mi sei mancata. Perché non ho incontrato nessuno così permaloso come te.
Lara: Hei! Posso dirti una cosa?
Io: Dimmi pure.
Lara: Sei un ottimo migliore amico.
Io: Grazie.
Lei si toglie i vestiti e rimane con il costume. Guarda il mare incantata perché e’ la prima volta che il mare e’ così pulito e per lei e’ una meraviglia. E io? Beh,guardo un’altra di meraviglia cioè il suo bel sedere. Leon! Stai con Francesca e non pensare al sedere di Lara o di chiunque,ma al suo. Seriamente,basta guardarlo anche se e’ così bello.
Lara: Vuoi fare il bagno vestito,Leon?
Io: Eh? No,ma non so chi lasciare la maglia.
Lara: Lasciala a Maxi e a Diego,io invece alla mia amica.
Io: Hai sempre un’idea pronta eh!
Lara: Grazie.
Lascio,come mi ha suggerito il ‘capo’,dai ragazzi e lei fa lo stesso con la sua amica. Ci tuffiamo in acqua e mi inizia a schizzare e io entro sott’acqua e li mordo la gamba,fingendomi uno squalo. Lei,talmente che ha urlato forte ha fatto girare tutti. Esco dall’acqua e lei mi guarda arrabbiata,ma poi ci ride sopra e mi abbraccia. Okay,non siamo normali…almeno io non lo sono.
NARRA ZAYN.
Mi trovo in Hotel con: Niall,Harry,Louis e Liam. Niall e’ un ragazzo che piace mangiare,ma non ingrassa mai. Ha una faccia dolcissima e quando fa la faccia da cucciolo e’ impossibile non cascarci. Ha i capelli biondi,occhi a mandarla e un sorriso bellissimo. Si veste sempre sportivo,le fans non lo amano tanto però io e gli altri si. (inventato)
Harry e’ il playboy della band,ama solamente conquistarla. E’ davvero un rubacuori. Ha i capelli ricci lunghi,tantissimi tatuaggi sul petto. E beh che dire? Ha un sorriso bellissimo. Louis,e’ dolce e al momento ha anche lui i capelli lunghi. Li voglio bene. Liam,infine,e’ dolcissimo. Ha sofferto di bullismo prima di entrare a far parte della band e adesso e’ più felice perché a noi,i suoi migliori amici e suoi colleghi di lavoro.
Stiamo parlando del fatto di Ludmilla,dell’esibizione,dei fans…praticamente di tutto! Niall prende la nutella e un cucchiaio,infila dentro quest’ultimo e mangia la nutella. Stronzo,a me nemmeno un po’?
Io: Hei,bombolo! A me niente?
Niall: No,Zayn.
Harry: Cosa ne pensate di…Ludmilla?
Io: Ludmilla e’ bellissima,favolosa,incredibile,speciale,geniale,vanitosa,modesta,cucciolosa,sguardo dolcissimo. Ho già detto che e’ bellissima.
Niall: Si e anche 100 volte,minimo.
Io: Tu pensa alla tua nutella,Niall.
Niall: Comunque e’ simpatica.
Harry: Intelligente e fantastica.
Louis: Bravissima.
Liam: Non so che dire…e’ divertente.
Io: Cosa cantiamo sabato? La maggioranza vince.
Niall: What makes you beautiful.
Liam: You and I.
Louis: Midnight memories.
Harry: What makes you beautiful.
Io: What makes you beautiful.
Louis: Beh,e’ deciso cantiamo What makes you beautiful.
Bussano alla porta,spero solo che non e’ una fans. Apro ed e’…

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Capitolo 8
*** Vuoi la guerra e guerra sia! ***


Capitolo 8.
Ed e’ Ludmilla,con un sorriso stampato sulla sua faccia. Io,le sorrido anche se faccio molta fatica perché sono imbarrazzato. Insomma,ci sono i ragazzi e mi prenderanno di sicuro in giro perché c’è la ragazza che amo. Lei entra guardando tutti con fascino e gran stile.
Io: Prego,entra pure.
Ludmilla: Sorry,Zay n e’ che…volevo vedere i ragazzi.
Io: Ragazzi,lei e’ Ludmilla.
Harry: I nostri nomi li sai già,vero?
Ludmilla: Ovviamente,Harry.
Niall: Io?
Ludmilla: Niall e beh,scusate vorrei stare sola con il vostro caro amichetto Zayn.
Louis: Va bene,Ludmilla.
Loro se ne sono andati e mi chiedo cosa vorrà da me ora Ludmilla. Non e’ che si e’ completamente innamorata di me e vuole stare con me? Okay,e’ impossibile. Si e’ appena lasciata con il suo Federico e…io sarei di troppo per lei,la renderei più confusa. Mi siedo affianco a lei e lei si volta verso di me,mi sorride.
Io: Allora?
Ludmilla: Prima di tutto,grazie a te Federico crede che stiamo fidanzati e penso che sia geloso. Secondo,grazie a te ho capito che mi ama ancora. Terzo,come faccio a capire se e’ veramente geloso o no?
Io: E a me cosa interessa,Ludmilla? 1. Federico ti ha tradito con Kimberly e Mia,ricordi? 2. Lui non ti ama,tesoro. Lui ha già corteggiato una ragazza,non so chi sia. Aspetta,si chiama…Lara,mi ha chiesto un’autografo! 3. Vedi se corteggia altre ragazze,e’ l’unico modo.
Ludmilla: 1. Ricordo perfettamente il suo errore. 2. Cosa? E chi sarebbe questa ‘Lara’? 3. Grazie,comunque.
Io: Beh,se ricordi questo suo errore non pensare nemmeno di perdonarlo. Hai il corraggio di baciare una persona con le stesse labbra che ha baciato altre ragazze?
Ludmilla: No,ovvio. Non so…sono così confusa! Che dovrei fare?
Io: Dimenticarti di lui,anche se e’ impossibile dimenticare una persona che hai sofferto. Poi…dovresti dedicarti a un altro ragazzo no?
Ludmilla: Hai ragione,Zayn.
NARRA LARA
Ho appena finito di parlare con un certo e odioso Federico Pasquarelli. Non so chi sia e tanto meno m’importa,ma credo che voglia usare come vendetta contro Ludmilla. Ma quest’ultima non gliene importa nulla di questo Federico. Beh,eccolo lì. Seduto a corteggiare un’altra ragazza,credo che Ludmilla non lo perdonerà mai. Chissà quante ne avrà cambiate per adesso,una trentina? Meglio una sola ragazza,una sola che ti farà battere il cuore. Mi siedo su una sedia e vedo tutti un po’ allegri,ma io non lo sono. Sono troppo triste a causa dell’amore fra Leon e Francesca,quest’ultima c’è stata quando lui e’ caduto e io no. Non ci sono stata per non farli capire il mio amore per lui. Sciocca! Lui non lo capirà mai e poi mai. Viene da me Francesca ed e’ un mix fra felice e arrabbiata.
Io: Ciao,Francesca.
Francesca: ‘Ciao Francesca’ un corno! Tu stai lontana dal mio ragazzo o te ne pentirai,va bene?
Io: Cosa? Lui e’ mio amico.
Francesca: Non m’interessa,Lara. Stai lontana da lui,okay?
Io: Leon sa che sei qui?
Francesca: Non mettere in mezzo Leon,lui non c’entra nulla. E’ una questione fra me e te,quindi…se non lo hai ancora capito stai lontana da Leon!
Io: Altrimenti?
Francesca: Non ti conviene sfidarmi,sai tu sei solo però io ho le mie amiche.
Io: Vedremo.
NARRA FRANCESCA
Lara mi guarda troppo,ma troppo sicura di se’ e ciò non mi piace. Vado via e vado a lavorare. Vedo molti ragazzi cantare una mia canzone e ad un certo punto la canto anche io con loro,tutti mi applaudono con entusiasmo. Ho anche io dei fans! A momenti tutto va benissimo,beh a parte Lara,apparte questo va tutto a meraviglia. Appena finito di lavorare,vado a casa senza spiare nessuno. Sul mio letto vedo una lettera da Leon.
‘Cara,Francesca.
Dal vivo non ho il corraggio a parlartene,così ti scrivo in una lettera.
Perché sei stata così crudele con Lara? Lei non c’entra e fra me lei non ci sarà mai nulla. Io ti amo,ed e’ questo che conta. So che sei gelosa perché sono stato in acqua con lei,te l’avrei detto appena ti avrei vista,però io e lei siamo solamente amici come lo eravamo io e te.
L’hai addirittura sfidata! Amore,se ci tieni a me…non farle del male. Ricordati: io ti amo.
Leon.’
Okay,mi sto innervosendo un po’. Un po’? Tanto. No,amore mio non posso non vendicarmi di una come lei. Non la conosco e’ vero,ma…non voglio perderti. Ho sbagliato e’ vero,però…ha incominciato lei. ‘Francesca,calmati. Cosa hai detto? Devi essere più matura,oramai hai 24 anni e non devi prendertela con una sciocchezza simile.’ E’ una piccola vocina che mi dice queste cose nella mia testa. Esco fuori di casa e una piccola lacrima mi scende dal viso perché vedo Leon baciarsi con quella babbea del cavolo. Vuoi la guerra e guerra sia! Vado da Camilla,Violetta e Maxi.
Io: Dobbiamo fare uno scherzo.
Camilla: A chi?
Io: Lara!
Camilla: Uhh!
Maxi: Che hai in mente?
Violetta: Dicci pure.
Io: Dobbiamo aprire il suo armadietto,della sua scuola,e metterci qualcosa dentro.
Violetta: Cosa?
Io: Spazzatura,ragni,vomito,cacca di cani…fagioli.
Camilla: Ottima idea,ma come apriamo l’armadietto?
Maxi: Lì me la vedrò io.
Il giorno dopo,ci precipitiamo nella sua scuola. Dopo un po’ ci precipitiamo d’avanti al suo bell’armadietto tutto pulito che fra un po’ si sporcherà. Abbiamo tutto il neccessario per rovinare definitvamente quella stupida,non sa con chi a che fare. Io a Leon non ho promesso niente di niente.
Maxi: (sottovoce) Ma perché lo facciamo?
Io: (sottovoce) Dopo vi spiego,ragazzi.
Violetta: (sottovoce) Apri l’armadietto tu!
Maxi: (sottovoce) Okay,Vilu.
Prepariamo lo scherzo come si deve,ci nascondiamo nell’attesa che arrivi. Finalmente,arriva con un sorriso stampato in faccia. Apre l’armadietto e li cade tutto addosso.

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Capitolo 9
*** Una Francesca matura. ***


Capitolo 9.
Lei si mette ad urlare e noi? Noi incominciamo a ridere a crepapelle fregandoci che quella e’ disperata. Siamo usciti velocemente della scuola,gli altri se ne andarono chissà dove e io a lavorare. Mi metto all’opera,noto che Danny parla con una ragazza. Aspetta,ma quella non e’ Angie?
NARRA VIOLETTA
Torno esausta dalle risata a casa,vedo tutta la mia famiglia seduta sul divano a vedere una sit com in televisione. Li vedo troppo accaniti,così penso proprio di non darli fastidio. Però,e’ la prima volta che li vedo dopo tanto tempo…cioè da 3 giorni. Vado in camera mia,senza far nessun rumore. La mia camera e’ tutta piena di poster di Justin Bieber,un mio piccolo idolo. Sinceramente,non sono una sua fans. Perché,insomma non sono proprio una sua fans a 100%. Decido di fare qualche cambiamento,insomma ho 22 anni devo pur essere sempre matura. Elimino e getto nell’imbondizia qualche poster non tanto bello,mi siedo su una sedia. Sento qualcosa di diverso in me,ho voglia di fare chissà che,essere diversa da tutti. Un cambiamento? No,dai non posso cambiarmi. Infondo,ho qualche incertezze anche sui miei sentimenti. Beh,Thomas e io stiamo insieme da 6 e…adesso lo trovo così distante anche se e’ così vicino. Vedo un suo messaggio.
Da: Amore.
‘Hei,scusami se te lo scrivo per messaggio. Parto per Madrid,Spagna. Ti amo,Vilu.’
Adesso si che lo vedo distante,ma per chissà quando. Prendo una foto mia e sua. La metto sulla scrivania,mi siedo sulla sedia. Incomincio ad osservarla con amore e con dispiacere. Non so se strapparla o meno,ma non so nemmeno cosa fare. Vorrei avere una amica esattamente come Ludmilla,Nata l’e’ stata sempre al suo fianco.
NARRA FRANCESCA
Torno a casa completamente distrutta dal continuo lavoro,vado in camera mia e vedo Leon seduto molto arrabbiato e serio. Mi sorprende,non e’ mai stato così.
Io: Ma guarda chi si vede!
Leon: Ah,dici a me? Francesca,perché hai fatto quello scherzo di poco gusto?
Io: Leon,perché hai baciato Lara?
Leon: Non rispondermi con un’altra domanda.
Io: Per vendetta.
Leon: Anche il nostro bacio e’ stato vendicativo dalle tue parole.
Io: Ma io non avrei mai pensato di fare una cosa simile,Leon! Mi credi veramente capace di tanto?
Leon: Non so,mi sembri Ludmilla.
Io: Io non sono come lei. Ho commesso uno sbaglio,ma e’ stato perché ho paura di perderti.
Leon: Sì,cavolo,io ti ho detto tantissime volte che ti amavo e che ti devi fidare di me.
Io: Io mi fido di te,Leon. Però all’idea che tu hai baciato Lara e sei il suo migliore amico mi ha fatto arrabbiare e reagire senza pensare.
Leon: Scusami,io non voglio stare con una ragazza gelosa.
Io: Vuoi dire che…?
Leon: Ti lascio.
Lui se ne va’ e io mi metto subito a piangere a dirotto. Non so mi sento veramente distrutta da quella sua parola: ‘Ti lascio’. Strappo tutte le sue foto con lui,le sue letterine sdolcinate. ‘Hei,quando sei codarda! Hai sbagliato,sai? Non dovevi fare una cosa simile,vedi che sei tu quella che soffre alla fine. Ti stai comportando come in un’immatura.’ Ancora una volta,una vocina nella mia testa ha ragione. Sono stata un’immatura,ma quando sono arrabbiata…agisco e poi penso! Esco fuori con una semplice felpa,incontro Lara scherzare con il suo amichetto Leon. Mi scende da una lacrima ed entro subito in un locale,il primo locale che vedo. Vedo tutti che bevono,fumano,si baciavano,alcune ragazze senza maglia. Me ne vado discustata e però uscita fuori…ho visto di peggio. Lara ha baciato Leon e ha superato,veramente,ogni limite. Non posso farli uno stupido scherzo perché sarei un’immatura così. Mi scontro con un ragazzo ed e’ proprio Axel,un ragazoz che ho conociuti giorni fa.
Axel: Ecco chi si rivede!
Io: Axel…
Axel: Hei,ma che succede?
Io: Ho commesso l’errore della mia vita e sto pagando le conseguenze.
Entriamo in un locale e li racconto tutto quando,e mentre li dico tutto una piccola lacrima mi scende dal viso. Lui si siede vicino a me e mi abbraccia. ‘Hei,se fossi in te ci farei un piccolo pensierino. Su,Fran,mettiti con questo e magari…fai ingelosire Leon.’ Devo sentirla? Beh,forse…no! Non voglio usarlo,okay? Devo essere matura. Lui mette le sue mani sulle mie guance e mi guarda disperato.
Axel: Hei,vedrai che andrà tutto bene.
Io: No,Axel e’ impossibile.
Axel: Eddai,Francesca…sii ottimista.
Io: Però io non lo perdonerò mai,Axel.
Axel: Perdonarlo no,ma se fossi in te…mi dedicherei a un altro ragazzo. Magari più bello,talentuoso,pieno di fascino,cuccioloso.
Io: Se stai parlando di te…no,grazie. Scusami,però ti vedo come un amico…uno dei migliori.
Axel: Soltanto un amico?
Lui si avvicina per baciarmi,ma arriva il cameriere e ci dice dobbiamo ordinare qualcosa o andarcene. Così noi ce ne andiamo,io vado a casa mia. Dopo mezz’ora vengono le ragazze in pigiama. Hanno in mente un pigiama party?
Camilla: Stasera pigiama party a casa tua!
Ludmilla&Nata: Ci siamo anche noi!
Io: Aww! Una festa,e’ proprio quella che ci voleva.
Mi metto il pigiama e mi stendo sul letto. Violetta non fa il suo solito: ‘Ciaooo’ di sempre,ma e’ tutta triste. Mi scende una piccola lacrima perché non ho ancora buttato la foto mia e di Leon. Nata,mi sorride,si siede affianco a me e butto’ addosso il cuscino a Camilla che lei ricambia. Camilla,Nata e Ludmilla fanno la lotta dei cuscini,ma io e Violetta no. Siamo l’uniche a non partecipare a questo ‘gioco’ così ‘divertente’.
Camilla: Ferme! Vilu,Fran…cosa succede?
Violetta: Thomas parte e…
Nata: Ti mancherà,vero?
Violetta: Si.
Ludmilla: Tu?
Io: Io? Niente,va tutto bene.
Nata: Ehm…per sbaglio ho invitato Lara. Ho fatto bene?
Camilla: Cosa? No!
Io: Cami,lascia fare me. Cosa? No!
Nata: Ma perché?
Li racconto tutto quando e Nata,corre subito ad abbracciarmi. Li scende una piccola lacrima e mi dice che e’ solamente uno stronzo e non devo pensarci. Entra Lara con un sorriso strafottente,mi guarda e fa una smorfia. Io le sorrido,fregandomi di tutto e di tutti.
Lara: Ciao,tutto bene?
Io: Prima che c’eri anche tu…si!
Camilla: Sai,e’ stato solamente un errore invitarti.
Lara: Ah,ma se volete posso andare da Leon! Sapete,stasera mi aveva invitato a cena a casa sua e…chissà cosa accadrà dopo la cena.
‘Fran,non reagire. Sii menefreghista’. Seguo quella vocina che mi sta dando veramente un’immenso aiuto.
Lara: Ah,Fran…strano che non mi attacchi.
Io: Non sono un immatura come te che per vendetta si bacia un ragazzo.
Lara: Io? Lo scherzo?
Io: Quello e’ il passato,Laruccia.
Lara: Si,se tu chiami ‘passato’ un evento di stamattina...allora sei messa maluccio.
Io: Ti odio,razza di idiota! Dì al tuo amichetto che domani avrò un mega appuntamento con AXEL a casa sua e come hai detto tu…chissà cosa accadrà dopo.
Camilla: Wow! Lara: 2. Francesca: 2.
Lara: Ah,si vedrà fra 9 mesi.
Lei se ne va’ triste perché sperava a quelle sue paroline mi abbatto,ma non e’ così. Non li ho dato,fortunatamente,questa soffisfazione. Parliamo per delle ore e ci addormendiamo una sopra all’altra sul pavimento con la faccia sporca di maionese,mostarda e robe simili.

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Capitolo 10
*** Tristezza e allegria. ***


CAPITOLO 10.
NARRA GERMAN
Mi trovo nel mio ufficio con Roberto a parlare di questioni personali e di lavoro,ovviamente. Roberto e’ come un amico,un consigliere per me. Mi consola su tutto e non sopporta la mia fidanzata,Jade. Quest’ultima la sosperò fra qualche settimana e a momenti Violetta non ne sa niente. Non adoro il fatto che mia figlia stia con quel Thomas,ma faccio finta di volerlo bene per lei.
Roberto: German,ti ricordo che dovrai parlare con Violetta del matrimonio! Se lo scoprirà lei,e’ peggio.
Io: Roberto,le dirò quando sarà il momento esatto. Ora non posso perché ha saputo che Thomas partirà.
Roberto: Ah,e’ vero! Trovi sempre una scusa pronta tu,German. Ultimamente ti stai comportando bene anche con Thomas,ottimi risultati. Però sbagli con Angie.
Io: Non sbaglio con Angie,e’ solo che…
Roberto: Solo che…non ami completamente Jade,ma Angie. Dimmi di si.
Io: No,amo follemente ancora mia moglie,la mia ex moglie. Mi preoccupo per Angie,perché devo farlo. Sono suo cognato e devo farlo.
Andiamo in cucina e vedo Olga,la governante. Olga e’ una signora molto amante dei fiori,delle telenovelle vecchie e dell’amore. Ama molto prendersi cura della casa,ma anche di mia figlia Violetta e ciò mi piace. Sta preparando il pranzo con tanto,ma tanto amore. Roberto la guarda con amore,con molto amore.
NARRA OLGA
Vado nella stanza di Violetta,la quale e’ tutta disordinata. Ops,dimenticavo! Violetta,per me e’ come una figlia. Dopo tutto l’ho cresciua io,dopo la morte della mamma. Vorrei farle leggere una lettera che scrisse sua madre tempo fa a suo padre,German,purtroppo lui non ne sa niente. La verità e’ che Maria non e’ morta,si e’ semplicemente nascosta per tutto questo tempo chissà dove. Pulisco la cameretta e mi precipito in un posto dove ci sono tutte le sue cose. Prendo quella lettera,mai avuto fra le mani del signor German.
‘Caro German, Quando tu leggerai questa lettera, perché so che la leggerai, io non sarò al tuo fianco. Ti starai di sicuro chiedendo che e’ impossibile che ti possa scrivere una lettera perché sai che sono morta,ma non e’ così. E starai prendendo il cellulare chiamando un pscologo,credendo che tu sei pazzo,ma non sei pazzo. Non sono morta,e’ stata una bufala che ho dovuto mentire per tutti questi anni. Non preoccuparti io sto bene, sono solo andata via, via da dolore. Non fraintendere io ti amo e ti amerò fino alla fine dei miei giorni. La stampa mi ha detto che e’ meglio fingermi morta,perché così tutto sarebbe stato diverso. Quando leggerai questa lettera mi troverò a Parigi, non mi sarò fatta una nuova famiglia perché la mia famiglia sei tu. So che mi troverai sempre e comunque, noi siamo troppo uniti. La cosa che però devi sapere e che forse avrò paura di guardarti in faccia, forse tu non mi vorrai più, forse l'amore che provavi per me si sarà spento o forse no. Sono sicura che ti sarai sposato,avuto una figlia,sarai persino nonno. Approposito di figlia…Violetta? Violetta sta bene? Vorrei tornare da lei,ma sai che non posso per via della stampa. Sai di cosa ho paura? Ho paura che tu dai la colpa a me per essermi finta morta, per essermi nascosta per molto tempo. Se quella sera non avessi fatto quel concerto,ora starei lì con te e nostra figlia. E’ stata colpa mia,non dovevo permettere alla stampa da separarmi dall’amore della mia vita. Sappi che quando leggerai questa lettera io ti amerò ancora, perché non smetterò mai di farlo. Ti amo,German.
Maria.’
Mi scende una piccola lacrima,ancora una volta. No,German deve sapere di questa lettera scritta da Maria stessa.
NARRA FRANCESCA
Vedo Leon con Lara canticchiare una canzone d’amore nel mio locale. No,non mi da’ fastidio per niente.Lui l’ama,lei lo ama,si amano. E io amo la coca cola. Si,amo la coca cola! Mi siedo su una sedia in un piccolo angolino,viene però da me Danny.
Danny: Hei,ma che succede?
Io: Beh,vedi quel tipo? Era il mio ex.
Danny: Capisco,ma non devi abbarterti così. Dov’è quella Francesca che amo e che adoro? Quella dolce,simpatica,allegra,onesta e sicura di se’?
Io: No,non esiste più. Quella Francesca scordatela okay? Sono cambiata,oramai.
Danny: No,tu sei sempre la solita. Ti adoro così come sei,non cambiare.
Io: No,scusami però devo farlo. Danny,capisco che vuoi aiutarmi però…non c’è modo.
Danny: Puoi cantare,ecco cosa puoi fare.
Salgo sul palco e dico: ‘Salve,gente. Abbiamo sentito quei due,non ho idea di chi siano perché per me sono solamente dei perfetti estranei,ma sono più estranei che perfetti. Vi canterò ‘Otrio Dìa Mas,una mia canzone.’
Canto quella canzone e mentre lo faccio penso a tutti quei momenti passati con Leon: il primo incontro,il primo appuntamento,il primo bacio,il primo litigio,la prima rottura,quando e’ tornato qui a Roma,quando ci siamo divertiti tutti quanti,la seconda rottura,il bacio di Leon e Lara. Si,sono ricordi che vanno buttati nel dimenticatorio. Alla fine dall’occhio mi esce una lacrima dal viso e Lara mi sorride con vittoria,soddisfatta per la mia sofferenza.
Io: Beh,questa canzone mi fa…commuovere ogni volta perché e’ una canzone bellissima e ha davvero un significato.
Leon. Quale,Francesca?
Io: Beh,due ragazzi prima si amavano poi si sono lasciati e attraverso delle foto…hanno capito veramente che sono fatti per stare insieme.
Lara: Buuu! Fai solo schifo,vero?
Maxi: Senti,cosa,intanto ti calmi. Francesca e’ la migliore,canta benissimo e questa canzone ha un significato vero e proprio. Brava,Fran.
Lara: Muori,stupido.
Danny: Lara Baroni,sei bandita dal locale per atti indisciplinari.
Tutti,tranne Leon,cantiamo ‘Ser Mejor’

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Capitolo 11
*** Ludmilla e Lucìa. ***


CAPITOLO 11.
Appena finito di cantare vedo Leon applauderci e mi chiedo perché non abbia cantato con noi,i suoi amici. Ma con lui tutto e’ strano,non ci si può proprio fidare di lui.
NARRA LUCìA
Attualmente sono fidanzata con Broadway,ma io non lo amo così tanto. Anzi,per niente. Mi piace un sacco…Leon! Sinceramente,mi sono fidanzata con lui per tutto questo tempo per non farlo soffrire. Ora però voglio lasciarlo e cercare di essere la fidanzata di Leon. Ah,dimenticavo sono mora ho i capelli lunghi. Amo la scienza,e’ una meteria che adoro dopo la matematica. Viene da me una con i capelli biondi e vestita per bene.
XXX: Ciao…Lucìa,mi hanno detto che sei innamorata di Leon.
Io: E tu come lo sai? Violetta,te l’ha detto?
XXX: Non importa chi me l'ha detto! Io: Da quanto capisco,Violetta non sa tenere proprio la bocca chiusa, ma tu devi capire che io lo fatto per non ferire Broadway. Se…
XXX: Se ..? Scusa,ma non ha senso quello che dici! Io: Okay, non avrà alcun senso ma adesso posso farti una domanda io? XXX: Dimmi.
Io: Come cavolo ti chiami?
XXX: Ludmilla,ma se vuoi che Broadway lo sappia dovrai fare una cosuccia per me.
Io: Dimmi.
Ludmilla: Ah,dovrai fare uno scherzetto a Viole-tonta! Qualunque,ma basta che non metti il mio nome.
Io: Io? Io non oserei mai fare uno scherzo a qualcuno,tanto meno a Violetta.
Ludmilla: Lei mi ha detto tutto,Lucìa. Accetti?
Io: Accetto.
NARRA FRANCESCA
Mi trovo di pessimo umore,perché Leon e’ strano ultimamente e a casa mia…beh,non si parla quasi mai. Anzi,per niente. E’ come se non ci fossi,ma c’è sempre quel Billy che non fa altro che rompere le scatole con questo odioso bambino! Mi siedo affianco al mio papà,come sempre,parla con questo Billy di faccende noiose e poco interessanti.
Anna: Okay, ci siamo tutti? Credo di si! Allora .. buon appetito! Ah, quasi dimenticavo. Domani faremo colazione più presto del solito. E' tutto chiaro? Ilaria: Chiaro, ma perchè faremo colazione prima? A che ora ci sveglieremo? Paolo: Verso le 6.30 ragazzi, so che è un tantino presto,ma e’ per stare in famiglia. Miraccomando, svegliatevi.
Billy: Per me va benissimo,suocero.
Paolo: Amo quando mi chiami così,Billy. Non e’ uno spasso,Francesca?
Io: Eh?
Ilaria: Lasciala perdere,e’ stanca.
Finita la cena decido di salire in camera per non evitare altre domande che io non so rispondere e che non vorrei rispondere.
NARRA OLGA
Il giorno dopo,preparo il caffe’ a tutta la famiglia. Tutti se ne vanno chissà dove e io,come sempre,mi metto in ordine la casa. Prendo l’aspirapolvere e canto:
‘Grita fuerte que tienes el talento,
Canta vas a brillar,
Abre tu corazón al universo,
Anímate a soñar
Hoy no te detendrás’
Bussano alla porta ed e’ Maria,la mamma di Violetta. Io sorrido e faccio una risata stupida. Non e’ cambiata affatto. Indossa un vestitino bianco con dei fiorellini sparsi,ha i capelli corti neri,occhi verdi,un sorriso bellissimo. Wow,sembra Violetta.
Io: Maria,ma che piacere rivederla.
Maria: Anche per me,ma German ha letto la lettera?
Io: No,signora Maria…non e’ stato possibile farlo. Gliela farò leggere oggi stesso,non si preoccupi.
Maria: Mille grazie,Olga.
Chiude la porta e vado a pulire casa intera. Appena finisco vado in cucina e c’è German con Roberto che chiacchierano di faccende personali e di lavoro. ‘Olga,parlali’. Prendo l’acqua dal frigorifero e decido di riempirmi il bicchiere,bevo l’acqua e…German si volta verso di me.
German: Ah,Olga prima chi ha suonato?
Io: Nessuno! Cioè…quello che porta i volantini però io gli ho detto che ne avevamo abbastanza..
German: La ringrazio.
Io: German,lei deve vedere questa lettera.
German prende la lettera e se ne va’ nel suo ufficio.
NARRALUDMILLA
Mi trovo seduta su una sedia con i miei vecchi e lussuosi abiti di sempre,ho deciso: non mi schiererò contro Fran però contro Viole-tonta. Dopo tutto e’ la più ingenua,meno forte di Francesca. Viene da me Lucìa.
Io: Lucìa vieni qui! Ho in mente un piano.
Lucìa: I tuoi piani malefici non mi piacciono.
Io: Anche se potrebbe essere molto rischioso per qualcuno .. Lucìa: Vuoi fare del male a Violetta? Io: Non proprio .. ma voglio togliermi dai piedi il maggior numero di persone possibili! Lucìa mi guarda preoccupata,anzi molto preoccupata. Ma cosa li succede a questa? Diciamoci la verità,e’ peggio di Nata. Stupida e senza cervello.
Lucìa: Non ti seguo Ludmilla, che vuoi fare? Io: Lo scoprirai molto presto … e tu sarai una mia complice.
Lucìa: Vuoi toglierti dai piedi il maggior numero di persone possibili? Ma hai intenzione di commettere un omicidio?! Io non partecipo in questi tuoi piani…e poi tu sei pazza,Ludmilla! Io: Ma no stupida, cosa capisci! Non sono mica una serial killer, ho solo intenzione di far passare a qualcuno cosa ho passato io…come ad esempio Violetta!
Lucìa: Quindi vuoi uccidere Violetta?!
Io: No,Lucìa! Togliti dalla tua testolina questa assurdità. Adesso tu mi ascolti attentamente. Dobbiamo mettere esattamente nel frappè cosa e’ allergica Violetta e ordinarli a sorpresa quello che e’ allergica.
Lucìa: Cosa?! Ma io come faccio a sapere a cosa e’ allergica Violetta! Io: Tonta! Lo so già io,e’ alla fragola!
Lucìa: Non voglio,li succederà qualcosa e saremo scoperte.
Io: Da chi scusa? E poi così avrà una delle sue reazioni allergiche eh…
Lucìa: E la ucciderai! Te l'avevo detto io che sei una serial killer!
Io: Vuoi starti zitta per una buona volta?! Non sono un serial killer!
Lucìa: D’accordo,ma quando si farà il piano?
Io: Il più presto possibile,tesoro.
NARRA VIOLETTA
Vado a casa mia e sono super stanca,perché quella simpaticona di Camilla mi ha fatto camminare così tanto. Bussano alla porta e mi chiedo chi sia. Apro la porta ed e’…

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Capitolo 12
*** Ludmilla ha sempre un piano contro qualcuno. ***


Capitolo 13.
Io: Leon? Ma tu che ci fai qui a quest'ora?
Leon: Si, lo so e ti chiedo scusa ma non riuscivo a starmene e così ..
Io: Così come? Così senza dare fastidio alla gente?
Leon: Dai smettila, non intendevo questo. Volevo sapere la tua risposta: ‘Tu ami Thomas?’.
Io: Non ti andrebbe di parlarne più tardi, insomma…
Leon: Okay, ciao.
Io chiudo la porta e dopo poco tempo qualcuno bussa nuovamente,ma chi e’ che rompe adesso? Apro la porta, ma questa volta non c'è Leon. Trova un bigliettino attaccato alla porta. C'è scritto "Per Violetta. Ciao,io e Roberto usciamo. Papa’.
NARRA CAMILLA
Mi trovo ancora nel mio letto al calduccio a dormire beatamente nel mio letto,ma qualcuno bussa alla mia porta. Qualcuno apre a metà la porta,io mi volto e…
Broadway: Si può entrare?
Io: Broadway? Ma cosa ci fai tu qui? Certo, entra pure.
Broadway: Scusami, ma adesso che Andres,un mio cugino,e’ a casa mia… non mi fa dormire. Così ho pensato di venirti a trovare. Parla nel sonno mentre si muove in continuazione nel letto. E durante la notte, ho pensato che non ti ho ancora detto chiaramente quel che provo per te. Camilla, io ti amo.
Io: Ma tu stai con Lucìa e io con Marco,non possiamo stare insieme.
Broadway: Io ho lasciato Lucìa,Camilla. E Marco…Marco e’ impegnato a corteggiare una ragazza. Poi ti ha mollata.
Io: E’ vero.
Siamo usciti mano nella mano e andiamo dai ragazzi,però Marco non c’e’. Maxi,mi sorride però non sorride a me…ma quella ragazza con i capelli ricci di nome Nata.
Nata: Ehi,ragazzi! Ma cosa succede fra Cami e Broadway?
Broadway: Ragazzi…io e Camilla stiamo insieme.
Violetta: Cosa?! Ma è stupendo! Complimenti!
Leon: E poi siete bellissimi insieme!
Io inizio a diventare tutta rossa, infatti la mia amica se ne e’ accorta!
Violetta: Broadway, adesso è meglio se vai, okay?
Broadway: No.
Nata: Ma Marco e Lucìa?
Broadway: Io ho lasciato Lucìa e Marco e Cami si sono lasciati,Nata.
Leon: Ragazzi,c’è una nuova scuola qui. ‘Studio on Beat’,così si chiama. Ci inscriviamo?
Io: Cosa? Si!
Broadway: Sii!
Andiamo in questa scuola e noto persone che si inscrivono e così ci inscriviamo anche noi. Noto che non ci vuole una audizione,ma se non sai fare niente sei espulsa. Si,e’ questo quello che voglio fare. E qui,ogni mese si guadagna: 10.000 euro! Chiamo subito Francesca.
Io: Fran,non ci crederai mai! C’è una nuova scuola,’studio on beat’. Si guadagna 10.000 e se non sai fare nulla sei espulsa.
Francesca: Lascio il bar e mi inscrivo lì.
Riattacca e sapevo che avrebbe fatto così.
NARRA LUDMILLA
Vedo tutti canticchiare varie canzoni,ma purtroppo Lucìa non può inscriversi qui perché non ha talento. Vedo Nata con Maxi,Camilla con Broadway,Violetta con Marco e…insomma tutti quanti assieme. Sono persa senza Nata o Lucìa,ma aspetta…Broadway sa già tutto? E così…bye bye piano? No,quella lì deve soffrire perché io quando soffrivo lei rideva assieme a quella rossa di nome Camilla. Farò tutta da sola,ma aspetta...no,io non voglio fare proprio niente a nessuno! O si? Ovvio che farò del male a Viole-tonta! Viene da me Maxi.
Maxi: Hei,non sai proprio a chi dare fastidio?
Io: Hei,non sai proprio a chi rompere le scatole?
Maxi: Ludmilla,non essere così acida.
Io: Io? Sono solamente me stessa,Maxi!
Maxi: Eri cambiata,però.
Io: Non cambierò mai,Maxi. Ero cambiata perché stavo con Federico,ma adesso sono single.
Maxi: E lo sarei per sempre,Ludmilla. Rimarrai sola come…il cugino di Andres.
Io: Si si,ciao.
Maxi: Vedo che a te non interessa cambiare.
Io: Bye bye!
Vado al Resto Band e c’è anche Violetta,prendo il frullato alla fragola e glielo do’ a lei senza farmi notare,ovvio. Lei lo beve e incomincia a tossire e… ----
Spazio autrice: Probabilmente il capitolo sarà troppo corto e chiedo perdono! Scusate,però non ho idee e volevo finirlo così. A domani.

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Capitolo 13
*** Sofferenza. ***


Capitolo 13.
E quasi provoco un po’ di sofferenza,ma giusto pochino. Danny,il capo,va’ da lei cercando di aiutarla. Però lui e’ anche furioso e io non so il perché,ma vedo che sia contro Francesca perché forse crede che e’ stata lei a dare il frullato a Violetta.
Danny: Francesca! Guarda cosa hai combinato!
Chiamo l’ambulanza e dopo vengono al Resto Bar e portano Violetta in ospedale. All’ospedale vengono i ragazzi,i genitori di Violetta e di Francesca. Sicuramente vogliono rimproverare Francesca per l’accaduto. Beh,e’ stato proprio una cosa terribile e non credevo che Francesca fosse capace di tanto.
German: Io proprio non ti capisco fare del male ad una tua migliore amica... per ottenere cosa? Non lo so proprio! In che guaio ti sei cacciata sarai punite per questo,Francesca.
Paolo,padre di Francesca, continua a fare andare e indietro per il corridoio mentre Francesca e Camilla,sono sedute una accanto all'altra, se ne stanno in silenzio senza dire una sola parola. Ad un certo punto viene una signorina con la divisa da dottoressa. Il camice e’ bianco,alla tasca ci sono qualche penna e in mano ha una piccola agenda.
XXX: Buongiorno, sono la dottoressa della clinica. Chi e’ il genitore della ragazza?
German: Io sono il padre della ragazza. Lei come sta?
XXX: Gli abbiamo somministrato alcune medicine, stiamo aspettando che facciano effetto. Non so dirvi altro.
Francesca: Si, ma è fuori pericolo?
Io: Prima le fai del male e poi chiedi informazioni,furba la ragazza.
Diego: Zitta tu.
XXX: Ehm…dovremmo vedere con l'effetto delle medicine se il corpo reagisce in modo positivo. Immagino che tu sei la sua amichetta? Mi riferisco alla mora.
Francesca: Si,comunque lascia stare cosa ha detto quella biondina. Le e’ andata male la tinta,non sa cosa dice.
Io: Ehi,hei…non sai contro ti stai mettendo.
XXX: Sentite,se volete fargli visita, potete entrare ma uno alla volta. Io vado,ragazzi.
Io: La ringrazio.
NARRA CAMILLA
Bene la dotteressa ha detto che possiamo entrare da Violetta e io vorrei entrarci,dopo tutto siamo amiche o sbaglio? Così,dico a tutti che entro. Entro dentro e la vedo stesa sul letto,e’ sveglia. Si volta verso di me e mi sorride,un sorriso a 32 denti.
Violetta: Camilla? Cosa ci fai qui?
Io: Se non ti senti bene, vado a chiamare un medico o ..
Violetta: No, sto bene. Grazie. Non sei andata a scuola? Iniziano da oggi le lezioni,sai.
Camilla: Non posso. Perché dovrei fare lezione,quando una delle mie migliore amica e’ in ospedale. Sai,dicono che Francesca e’ stata lei a fare in modo che tu bevessi il frappè,ma io so che non e’ così.
Violetta: Francesca è qui?
Io: S-si, perchè me lo chiedi?
Violetta: Potrei parlare con lei?
Io: Okay, la chiamo subito .. ma prima devi dirmi una cosa. Prova ancora qualcosa per Thomas? Violetta: E tu .. provi ancora qualcosa per Marco?
Io: Perchè mi chiedi questo,Vilu?
Violetta: Perchè devo sapere tutto. Sai, quando mi hanno portato in ospedale iniziavo a rimpiangere tutto quello che non ho fatto fino ad ora. Avevo paura di non farcela. Sai come si dice .. meglio fare e pentirsi che pentirsi di non aver fatto. E io ho fatto poco fino ad ora.
Io: Cosa? Ma no Vilu, che dici! Non devi assolutamente preoccuparti, e poi ora sei in buone mani.
Violetta: Grazie per quello che mi dici,comunque tu ami ancora Marco.
Io: Io non ti ho detto questo.
Violetta: Ascolta Camilla, io ti voglio bene, bene davvero, ma non posso dirti una bugia. Capisci? Chiarisci quel che devi chiarire, e poi ne riparliamo .. se si è ancora in tempo.
Io: Vilu,ma io non amo più Marco. Oramai e’ acqua passata,io amo Broadway.
Violetta: Se lo dici tu. Camilla!
Io: Si, dimmi.
Violetta: Potresti far entrare Francesca, per favore?
Io: Si,perché no?
Esco fuori e vedo tutti un po’ dispiaciuti per Violetta,ma non credo che Ludmilla sia davvero dispiaciuta per lei. Insomma…e’ Ludmilla!
Io: Vilu ti vuole parlare,Fran. Va' da lei.
German: Ragazzi, noi dobbiamo andare. Ho un incontro più tardi, ma io ho intenzione di arrivare prima per vedere cosa si può fare per te,Francesca. Io so che tu non hai fatto nulla,mi fido ciecamente di te.
Francesca: Non se ne pentirà,signore.
Paolo&Anna: Noi andiamo.
NARRA FRANCESCA
Entro dentro e la vedo guardare il soffito con occhi che le brillano,cavolo. Cavolo,vedo la sua sofferenza. Lei non merita questo…io non sono stata e poi non farei mai una cosa simile alla mia migliore amica.
Violetta: Avanti .. ah Francesca sei tu! Dai, vieni.
Io: Mi ha detto Cami che volevi parlare con me .. tu, piuttosto, come ti senti?
Violetta: Bene grazie .. senti ho bisogno di sapere una cosa da molto tempo, e spero che questa volta non m'interromperà nessuno. Provi qualcosa .. per Leon?
Io: Io li voglio bene,ma non lo amo.
Violetta: Allora devo essermi sbagliata... scusami.
Io: Sai, German ha cambiato idea. Non mi punirà più! E tu,potrai cantare come una volta.
Violetta: Si, ma come vedi sono disteso su un letto di ospedale. Non credo sia possibile.
Io: Sì che lo è! Adesso tu vieni con me allo studio!
Violetta: Cosa?! Ma tu sei impazzita!
Io: Forse si ... tu hai un grande talento e tutti lo devono sapere. Potresti addirittura diventare,finalmente,qualcuno.
Violetta: Solo se i medici sono d'accordo.
Io: E se provassimo a scappare dall'ospedale?
Violetta: Cosa? Dico davvero, dovresti essere ricoverata al mio posto!
Io: Okay fa come vuoi. Aspetta mi è arrivato un messaggio da .. Nata.
Violetta: Nata? E da quando siete così amiche? E che cosa dice?
Io: Da sempre,direi. Dice,esattamente: "Ciao Fran, allo studio ci hanno chiesto di scegliere una canzone da cantare domani in diretta tv! Se potete venire, VENITE! E' un'occasione imperdibile, e se non vi presentate entro domani, non potrete più partecipare. Ps. salutami Violetta. Nata".
Violetta: Ricambia.
Io: Dai smettila .. e poi io non ho preparato nessuna canzone! Tu ne hai una pronta?
Violetta: Mi piacerebbe molto 'Hoy Somos Mas’… ma che dico! Francesca .. io non parteciperò! Ma davvero non te ne rendi conto?!
Io: Me ne rendo conto, ma come ha detto Nata è un'occasione imperdibile. Io vado, rimettiti presto.
Violetta: Aspetta.
Io: Cosa c'è?
Violetta: Divertiti pure per me,Fran. E comunque,io mi fido di te. So che non sei stato tu.
Io: Mi fa piacere,Vilu.
Esco fuori e vedo Leon con le lacrime agli occhi,dopo tutto e’ l’unico che e’ rimasto dopo Camilla. Ma cosa ci fa qui? Viene da me,piangendo.
Io: Cosa c’è,adesso?
Leon: Fran,dobbiamo parlare.
Io: Okay!

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Capitolo 14
*** Musica. ***


Capitolo 14.
Leon mi guarda sorridendo,mi tocca la guancia e io non so veramente cosa fare. E’ una cosa che non ho mai provato prima d’ora,vorrei baciarlo però io non posso perché sono così arrabbiata dal suo bacio con Lara.
Leon: Vuoi ritornare con me?
Io: Leon,scusami però…sono veramente lusingata da questa tua proposta,ma no. No,non voglio ritornare con te dopo tutto quello che e’ successo tra noi.
Leon: E quello che abbiamo passato grazie a Stephie,Diego e Lara? Ne abbiamo passate tante e potremo passare anche questa,Francesca.
Io: Scusa,ma devo andare.
Vado a casa e vedo tutti mangiare una bella insalata,ma io purtroppo non ho fame. Vado in camera,mi siedo a pensare un po’ a tutto. Mi fa arrabbiare quando ho mille pensieri in testa e poi qualcuno viene a tormentarmi,tipo Leon. Ero pensierosa per Violetta,se l’è fosse successo qualcosa? Sarebbe esattamente colpa mia. E poi viene lui,tutto bello calmo,a chiedermi quella domanda. Avrei accettato,ma ero troppo triste e però mi aspettavo una cosa più…romantica.
NARRA GERMAN
Il giorno dopo,dopo una sana colazione vado in ufficio con Roberto. Roberto e’ in silenzio e mi chiedo il perché,perché di solito mi riempie di domande. Ho saputo,tramite una lettera,che mia moglie e’ viva. Sono così felice di sapere che e’ viva,ma no che mi ha mentito…per cosa poi? Per la stampa,ma la stampa si faccia solamente i cavoli loro. Ieri,purtroppo,non e’ venuta all’appuntamento. La vedrò oggi,però mentre Violetta e’ a scuola. A momenti non voglio che la veda. Vado all’appuntamento. Finalmente,dopo tanto tempo,la vedo sorridende. E’ la copia esatta di Violetta,solo che lei e’ bionda. Indossa un vestitino rosso,ha i capelli corti neri e un sorriso sul suo viso. Vado da lei,le do’ la mano dolcemente.
Io: Maria…e’ davvero bello,rivederti.
Maria: Anche per me. Mi ha fatto piacere che hai avuto voglia di vedermi.
Io: Eh già.
Ci accomodiamo e io che cosa dovrei chiederle: ‘Hei,sei sposata?’. ‘Hai avuto figli’? No,non devo chiedere nulla,ma devo essere rilassato. Infondo,e’ solamente un’amica. Un’amica che ho amato,sposato,ho fatto Violetta con lei. Okay,va bene non e’ solamente un’amica.
Maria: Sei sposato?
Io: Attualmente convivo con una signora,però lei non rincompeserà l’amore che provo per te. Anche se sto con lei,penso a te.
Maria: Sul serio?
Io: Si. E tu?
Maria: No,Geman. Sono single,però per scelta. Violetta?
Io: Violetta stasera andrà in TV,ma noi potremo andare a vederla dal vivo.
Maria: La mia piccolina…
Io: La nostra piccolina ha 22 anni,Maria.
Maria: Però! Pensa un po’, io lo seguita dovunque e’ andata. Ovviamente,senza farmi vedere.
Io: Ah,sono scioccato.
NARRA FRANCESCA
Fra un po’ saliremo su quel palco,ma fortunatamente non canterò per prima. Povero Broadway! Canterò dopo Federico,lui però e’ così rilassato. ‘Hei,Fran…pensa che diventerai riconosciuta. Ti adoro,sii forte.’ Come sempre,vocina mi sei di aiuto. Vengono da me Camilla e Violetta.
Violetta: Ah ragazzi, sono emozionatissima! Tra poco dobbiamo esibirci davanti a tanta gente. E' tutto fantastico!
Camilla: Okay Vilu, calmati altrimenti mi fai salire l'ansia. Non voglio fare scena muta. Fran,ma ci sei?
Io: Sentite,non voglio parlare! Sono così felice di poter salire lì,fra poco. Però non ho le forze per parlarvi.
Camilla: Okay! Io sarò la seconda!
Violetta: Io ultima!
Io: Vilu,hai visto che c’è l’hai fatta,finalmente?
Violetta: Si,Fran.
Adesso sul palco canta Broadway con: ‘Te Fazer Feliz’. Canta davvero bene,molto bene. Poi canta Camilla con ‘Paso el tiempo’,e mentre canta guarda attentamente il pubblico. Adesso,canta Diego con Yo Soy A si. Federico canta: ‘Luz,Camara e Acciòn’. Io salgo sul palco,guardo la folla. Domani,tutti mi criticheranno o diranno cose positive su di me. Tutti hanno gli occhi su di me,ma io mi blocco. Che devo fare? Leon viene da me,c’è la base di: ‘Podemos’. Mi da’ la mano e la cantiamo insieme. E’ stato davvero generoso da parte sua,lo amo così com’e’. ‘Francesca,ti ha fatto soffrire,ricordi?’. Vocina del cavolo,stammi bene. Alla fine della canzone,lo abbraccio. Leon canta: ‘Ente Dos Mundos’,cavolo ha davvero talento. Ovviamente,Ludmilla fa la sua entrata da diva e canta: ‘Si Es Por amor’. Marco canta ‘Veo Veo’,invece Maxi ‘Derecha’. Nata,sorridendo,canta ‘Entre tu y yo’
NARRA LUDMILLA
Ah,quella lì non ha talento. Mentre cantano: Maxi,Broadway,Federico e Leon decido di andare a parlare,meglio criticare,con Nata. La vedo tutta sorridendo,vedendo il suo ‘cucciolotto’ cantare con quelli.
Io: Complimenti Natalia, ma questo non vuol dire che sei stata brava o che farai autografi. Ti prego,chi farebbe una foto con te…
Nata: Smettila di infastidirmi. Neanche tu lo fai,puoi starne certa.
Io faccio scena muta,perché non so proprio cosa dirle. Vedo Maxi venire nel back-stage a difendere la sua Nata. Sul palco,nel fraltempo,canta Violetta con Francesca: Junto a ti.
Maxi: Hey Nata, lasciala perdere. Sei stata molto brava, dico davvero.
Nata: Grazie Maxi, sei gentile.
Viene da noi,anche l’amichetto di Maxi cioè Federico. Quest’ultimo sta avendo ottimi rapporti con Nata,perché prima si odiavano dopo la nostra rottura.
Federico: Ehi .. vedo che stai ricevendo complimenti, perchè volevo farteli anche io. Sei stata strepitosa, complimenti.
Nata: Grazi,Fede. Ma adesso non tocca a te?
Federico: Oh si, e’ vero. Dovrei cantare dopo Fran e Vilu…’Ti credo’ però non so chi. Chi sarà la fortunata?
Io: Ah,la sfortunata direi.
Federico: Ludmilla! E’ sempre un piacere parlarti eh! Spero solo che non sia tu.
Vedo la professoressa di canto,Angie,venire da noi e annuncia che devo cantare io con lui. Noi due ci guardiamo e poi saliamo sul palco e cantiamo: ‘Ti Credo’.
NARRA VIOLETTA
Sono così felice,perché presto canterò io. Salgo sul palcoscenico e vedo il pubblico guardarmi,guardarmi meravigliati e anche disgustati. A me non importa,realizzerò il mio sogno. Lo so,me lo sento. Canto ‘Nel Mio Mondo’ e tutti alla fine mi hanno applaudita,sono felice. Mentre cantavo,ho notato una faccia conosciuta: quella di mia mamma. La mia mamma. Vado nel back-stage e vedo mio padre con una donna. Mi dice che vivrà con noi,ed e’ una sua collega. Vado a casa,e Thomas mi chiama e io rispondo.
Io: Thomas?
Thomas: Hei,indovina dove sono?
Io: Dove?
Thomas: Affianco al tuo idolo,Justin Bieber.
Io: Passamelo!
Lui me lo passa e io mi sento urlare dentro,che devo fare? Dire un banalissimo: ‘Hi’. Si,esatto.
Justin: Hello, I'm Justin.
Io: And my Violetta. I am one of your greatest fans! I adore you, Justin. I love the fact that you're with Selena Gomez and you speak to me.
Justin: Thank you, thank Violetta. Hello, little one.
Io: Hello!
Lui riattacca e io mi metto ad urlare. Il giorno dopo vedo mio padre con quella donna,so che si chiama Maria proprio come la mia mamma. Mi siedo sul divano e lei anche,mi sorride. Vedo una certa somiglianza tra noi,ma…e’ strano no? Si siede anche mio padre accanto a lei e inizio a preoccuparmi.
Io: Ragazzi…
German: Tu ora ci ascolterai.
Io: Va bene.
Maria: Sono tua madre.

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Capitolo 15
*** Tradimento. ***


Capitolo 15 Mi sento tradita,presa in giro dai miei genitori stessi. Credevo che loro mi dicessero praticamente tutto,ma invece no! Mi hanno mentito per una cosa bellissima,direi. Mia mamma e’ viva,finalmente. E Io scopro così,così come se fosse una stupida frase: ‘sono tua madre’. E adesso mi dici una cosa simile? Ero più fecile se me l’avessero detto ieri sera,appena finito il concerto. No,non sono felice. E poi per cosa? Per avermi mentito? No,questa bugia e’ imperdonabile…mamma.
Maria: Vilu,sei felice? br /> German: Lo sei,piccola?
Io: No,mamma e papà…non lo sono. Tutti,proprio tutti mi hanno mentito in questa casa specilamente Olga. Olga,credevo che lei mi volesse bene e che sono per lei come una figlia. Una figlia che ama,adora…e invece? Invece sono una figlia dove viene mentita,presa in giro dalle persone che adoro: lei,mia mamma,mio padre..e forse anche Roberto,anzi lo sapeva anche lui. Lui,sa sempre tutto.
NARRA LEON
Vedo Francesca tutta bella felice con il suo amichetto Axel. Axel,persino il nome e’ ‘divino’.
‘Leon,tu ami Francesca. La ami veramente,e conquistala come sai fare solo tu.’
Cara,vocina del cavolo io so che la amo e però Francesca non mi ama e ama quello lì. Glielo si legge in faccia,lei e’ stracotta di quello lì. Non la biasimo e’: più bello di me,più bravo di me,più dolce di me,più intelligente di me. Ricordo quando ci siamo andati a fare una passeggiata al mare,come se era ieri.
INIZIO FLASCHBACK
10 Luglio 2016
Io prendo una rosa per il nostro appuntamento,apro la porta e mi apre lei. Mi sorride con quei suoi occhi bellissimi. Prende quella bellissima rosa e mi sorride,mi da un bacio sulla guancia e andiamo in riva al mare. Prende la mia mano e ci sediamo in riva. E’ davvero bello poter stare con la ragazza che ami.
Francesca: E’ davvero bello qui,Leon.
Io: erché sto qui con te,cucciola.
FINE FLASCHBACK
Quello lì prende la mano e la sta per baciarsi,ma io corro subito da loro. Spingo forte quel bastardo che voleva portarmi via la mia donna. Mi giro verso Francesca e lei mi guarda arrabbiata e lui vuole picchiarmi,ma io lo stendo prima.
Francesca: Scusami,ma chi ti ha dato l’ordine di picchiare Axel?
Io: Io,chi? Ti amo e non permetterò a uno come lui di…portarmi via la ragazza che amo.
Axel: Scusa?
Io: Tu zitto!
Francesca: Leon,io vorrei iniziare una nuova vita con Axel.
Io: No,tesoro,tu non farai nessuna vita con lui. Tu la vita te la farai con chi c’è stato veramente quando eri triste cioè io.
Francesca: Leon,ne parleremo più tardi che e’ meglio.
Io: Va bene.
NARRA LUDMILLA
Mi trovo triste perché oramai Nata non c’è più,ora c’è ‘cucciolotto’. Si,odio il suo nome. La vedo baciarsi con Federico,il ragazzo che amo e che mi fa impazzire tutt’ora. Io vado da loro,furiosa.
Io: Pensavo fossi mia amica.
Nata: Bhè anche io lo pensavo. Ma evidentemente mi sbagliavo!
Io: Cosa? Ma ti rendi conto di ciò che stai dicendo? Tu vai a parlare dei fatti della mia vita agli altri e mi dici che è tutta colpa mia?!
Nata: Ludmilla, per te è stato tutto sempre facile! Sei entrata alla Studio facilmente, la tua mamma e’ un’avvocato, e per concludere, tutti i ragazzi sono ai tuoi piedi: Marco,Tomas, Leon…
Io: Stai scherzando vero?! Io allo Studio ci sono entrata perchè credo di meritarmelo,sai una cosa?! Non è facile vivere senza una madre e nessun altro parente! Non è mia colpa mia se qualche ragazzo si è innamorato di me, io non ho colpe! Mi vergogno di essere tua amica, non pensavo fossi così. E Leon non pensa a me,ma a Francesca.
Nata: Così come?!
Io: Così che ti baci con Federico,nonostante che tu stia con Maxi!
Nata: Non mettere in mezzo Maxi,per favore. Sei tu quella che nonostante che stavi con Federico ti sei baciata con..com’è si chiamava quello? Gustavo?
Federico: C-Cosa stai dicendo Nata? Sei per caso impazzita!?
Io: Io..non..ho parole…per la tua assurdità,Nata. Era per far ingelosire la sua ragazza,idiota!
Mi sento davvero triste e usata dalla mia migliore amica. Non doveva farmi una cosa così brutta e cattiva. Non credevo capace di tanto,ma perché l'ha fatto? Me ne vado via,piangendo.
NARRA NATA
Adesso mi sento colpevole a tutte le menzogne che ho detto adesso,adesso tutti c’è l’hanno con me…persino Ludmilla. Pensavo che fra noi,non ci sarebbe stato un litigio e invece…
Federico: E' tutto vero ciò che hai appena detto,Nata su Ludmilla?
Io: No, io non…
Federico: Nata, non tirare il sasso e poi nascondere la mano! Se hai detto ciò che hai detto un motivo ci sarà!
Io: Tu non capisci, tu non puoi capire..per me non è stato facile entrare allo Studio. I miei genitori si sono sacrificati per farmi studiare in quella scuola,Fede. Per fortuna avevamo un locale, ma non è tutto! Ma tu di sicuro non puoi capire la mia situazione, perchè anche tu come Violetta e Ludmilla, non hai problemi economici. E' per questo che hai sempre avuto fidanzate ricche come Ludmilla,Mia o…Kimberly.
Federico: Tu mi fai ridere,Nata. Davvero non so cosa dire. Ha ragione Ludmilla. Sai una persona come te è meglio perderla che trovarla! E poi perché mi hai baciato?
Io: E non è tutto. Se Ludmilla fosse stata davvero mia amica, mi avrebbe detto che aveva fatto quello scherzo a Violetta o a Francesca. Di tutti i ragazzi di cui sono innamorata, amano tutti lei, chissà perchè. Ti ho baciato perché…mi andava. Okay,per capire se lei ti ama o no.
Federico: Forse perchè non è come te. Pensaci, ti consiglio di andare a chiedere scusa a Ludmilla. Non merita tutto ciò che le hai detto.
Io: Certo..lei non merita tutto questo, ma invece io sì. Ok Federico, grazie tante, ma in effetti tu sei come lei, no?
Federico: Smettiamola, e andiamo al Resto Bar perchè ci stanno aspettando da un po'. Asciugati le lacrime. Non serve a niente piangere.
Io: Aspetta Fede!
Federico: Cosa c'è,Nata?
Io: Grazie, grazie di cuore.
Federico: Non credo che per tutte quelle parole che ti ho detto, merito un ringraziamento, ma fa' come vuoi. Dai andiamo.. Io: Ma sei l’unico che mi ha ascoltata.
Federico: Forse e’ vero.
Ci abbracciamo e ci vede Maxi.
Maxi: Cosa succede qui?

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Capitolo 16
*** Baci. ***


Capitolo 16.
Lui mi guarda con quei suoi occhi color nocciola e un sorriso stampato sul suo viso. E’ geloso perché io non passo poi così tanto tempo con lui e pensa che tutto quel tempo non trascorso con lui,io sto con Federico. La verità e’ che ho paura che sia troppo accanto a lui e anche che ciò non li piace.
Federico: Maxi,tranquillo…non c’è nulla fra me e Nata.
Maxi: Mmm…e allora quei momenti in cui non stavamo insieme e dicevi che non volevi stare con me,con chi stavi?
Io: Maxi,la verità e’ che ho paura che sia troppo accanto a te e anche che ciò non ti piace.
Maxi: Ma che stai dicendo? Amo stare accanto a te.
NARRA LUDMILLA
Mi trovo ad assistere all’esibizione dei One Direction e quel Zayn mi ha sempre fissata. Non m’interessa che quello lì mi guarda o che sia innamorato di me. Non m’interessa sapere che mi ama e tutto,ma m’interessa brillare di luce propria. Non voglio stare con lui per ottenere tutto ciò che voglio,anche se potrei farlo…però non voglio. L’esibizione finisce e tutti,tranne me,hanno applaudito. Affianco a me c’era Federico che non faceva altro che dire cose al quanto bellissime su loro. Sinceramente,hanno fatto schifo! Un tizio,il capo del locale,viene da noi. Ah,e’ Danny.
Danny: Salve,ragazzi. Perché non cantate una canzone romantica? Infondo,siete fidanzati.
Io: Cosa? Io? Fidanzata con lui? Sta scherzando?
Danny: Ah,devo essermi confuso. Chiederò ad un’altra coppia.
Se ne va’ e io guardo Federico furiosa,ma come può quello lì a dire che Ludmilla Ferro e’ fidanzata con questo orrore! L’unica meraviglia qui…sono io. Insomma,ho un bel visetto. Ho colpito persino quei 5 ragazzi cioè i One Direction.
Io: Non è possibile, come può scambiarti per il mio fidanzato?! Non lo accetto!
Federico: Ludmilla si è solo confuso, tutto qui.
Ad un certo punto viene Violetta,con un sorriso un po’ fasullo direi. E io mi chiedo perché,non che m’interessi però…voglio sapere tutto di lei.
Violetta: Hey ragazzi, guardate là, quelli non sono Fran e Leon mentre si baciano! br /> Io: Che? O. Mio. Dio.
Federico: E' impossibile, deve esserci una sbaglio!
Violetta: Cosa c’è di sbagliato?
Io: Vilu cosa aspetti? Fagli una foto, subito!
Violetta: Perché?
Io: Falla.
Violetta: Fatta.
Io: E tu Federico! Tieni quella bocca chiusa o saranno guai!
Federico: Cosa vuoi farci con questa foto?
Io: Farla vedere a Laruccia così soffra e lascia in pace Fran e Leon. Amo questa coppia e non voglio che si lascino. E se tu dirai qualcosa giuro che…
Federico: Giuri che cosa?
Io: Ti renderò la vita un inferno. Manda la foto in anonimo a Lara,il numero lo vedrai in rubrica.
Federico: In fine dei conti,fai una cosa positiva.
Io: Si,ma non una parola con nessuno.
NARRA FRANCESCA
Ci stacchiamo da quell’immenso bacio dato a Leon,un bacio così non glielo mai dato a nessuno. E’ proprio lui il ragazzo che voglio stare. Lo amo da impazzire,lui fa parte di me. Lo urlerei al mondo intero,il mio amore per lui. Viene da noi Ludmilla sorridendo,di sicuro vuole dire qualcosa di cattivo.
Ludmilla: Ma guarda un po’ chi si vede! Fran e Laion che si sono baciati con passione!
Leon: Cosa vuoi ancora?
Ludmilla: Ehm…’ancora’? Ma se io non ho mai cercato di farvi lasciare. Vi ricordo,che vi ho sempre appoggiato e anche che sono state 3 persone a tentare di farvi lasciare: Diego,Stephie e Lara. Sono contessima del vostro amore,un po’ strano però e’ amore.
Io: Grazie,grazie mille.
Ludmilla: Di nulla.
NARRA VIOLETTA
Vedo quella scenegiata di Ludmilla,Leon e Francesca. La cosa mi rende felicissima,ma anche io voglio una relazione d’amore. Vorrei vedere l’unica persona che io amo follemente: Thomas. Amore mio,torna per favore. Mi giro e vedo Thomas. Corro subito ad abbracciarlo molto forte. Lui e’ mio,nessuno dovrà portamelo via. Il mio amore per lui continua a diffondersi ogni singolo momento della mia vita. LO AMO.
Io: Non posso crederci. Thomas, sei proprio tu!
Thomas: Certo, chi altro poteva essere?
Io: Non posso crederci, non ci credo! Sono troppo felice, ma perchè sei tornato?
Thomas: Non mi vuoi? Ho capito che la mia vita e’ qui: con i miei amici e con la persona che amo…tu,Violetta.
Io lo bacio appassionatamente e poi lui ricambia,ovviamente. E’ stato un bacio così lungo e bellissimo allo stesso tempo. Pero’ poi sono venuti gli altri a rovinare tutto.
Leon: Interrompiamo qualcosa? Vedo che sei tornato, ti faccio i miei complimenti.
Francesca: Di nuovo insieme,ragazzi.
Thomas: Come e’ giusto che sia,Fran.
Siamo salliti sul palcoscenico e abbiamo cantato ‘Esto No Puede Terminar’

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Capitolo 17
*** Il blog di Ludmilla. ***


Capitolo 17
NARRA LUDMILLA
Appena scesa dal palcoscenico noto tutti andare da una parte l’altra e io rimango lì,da sola. Nata e’ con il suo Maxi,Violetta con Thomas,Leon con Francesca,Broadway con i suoi amici. Noto che anche i One Direction hanno visto la nostra esibizione,Zayn viene da me.
Zayn: Hei,sei perfetta.
Io: Io? Scusami,Zayn però io non sono perfetta. Faccio degli errori come tutte le persone qui al mondo.
Detta quella frase me ne vado dal bar. Corro subito a casa mia,in camera mia. Non voglio essere che mia madre mi chieda qualunque cosa,anche se non gliene può fregare di meno di come stia io. Mi sento abbandonata e triste. Adesso,basta piangersi addosso perché e’ tempo di reagire. Quando sono arrabiato ho in mente tanti progetti diabolici e indovinate un po su chi sono? Violetta. Non mi e’ bastato vederla in ospedale,perché poi si e’ esibita comunque con la sua performance. Mi sistemo i capelli ed esco fuori pronta a sconfiggerla.
Vado nuovamente al Resto’ Band e la vedo troppo vicino a Niall dei One Direction. Ah,Tommy non piacerà questo. Li scatto varie foto…Ops,c’è anche una di un bacio sulla guancia. Queste foto finiscono dritto nel mio blog: ‘Pettegola’. Vado su Internet e la posto con scritto: ‘Notizia del giorno: Credo che il cantante pop dei One Direction,Niall Horan,stia avendo momenti dolci con Violetta. Succederà qualcosa? Penso proprio di si.’ Amo scrivere notizie da informare alla gente,non e’ cattiveria perché dopo tutto anche i giornalisti fanno così. Mi metto a sedere e osservo da vicino cosa fanno,ma viene da me Mia cioè la ex pettegola e quella che mi ha rubato Federico.
Mia: Hei,Ludmilla. Vedo che hai sempre un gossip!
Io: Si,ammiro il mio lavoro.
Mia: Se metti questo gossip…ti farò diventare famosa nella musica.
Io: No,grazie. Non accetto questi ricatti da nessuno e tanto meno da te,Mia.
Mia: Come già sai…sono brava nel gossip. Posso entrare nel blog?
Io: No,non puoi.
Prendo le mie cose ed esco via. Mamma mia! Quella e’ insopportabile. Chissà se trovo un altro gossip,ma mi volto e vedo Maxi baciarsi con la lingua con Kimberly. Li faccio la foto,mi dispiace Nata però dovrai saperlo così. Adoro ricevere gossip uno dietro l’altro,vado nel mio blog. Posto la foto e scrivo: ‘Altra notizia gente. A quando pareil caro Maxi sta tradendo Nata. Sorry,Nata. Maxi…non dovevi farlo.’ Vado a casa e vedo Nata piangere tra le braccia di mia mamma.
Io: Nata…
Nata: Nata cosa,Ludmilla? Perché non me la mandavi a me la foto,invece di pubblicarla?
Priscilla: Tesoro,sei stata egoista.
Io: Ma mamma,avevo un gossip e dovevo pubblicarlo no? Comunque,Nata tutti devono sapere di che razza di persona e’ il tuo Maxi.
Nata: No,oramai non e’ più mio. Però Ludmilla non dovevi pubblicare una cosa mia privata. E pensare che ti vedevo come un’amica.
Io: Ah,tesoro…non fare finta che mi sia dimenticata del tuo bacio con Federico. Mi hai fatta soffrire,sai?
Nata: Ah,certo come no.
Priscilla: Sei in punizione.Niente gossip per una settimana.
Io: Come aggiornerò i miei fans adorati?
Priscilla: Non sono cose mi riguardano,Ludmilla. Fila in camera tua tu!
Io: Nessuno mi da’ ordini,mamma. Proteggi così tanto Nata perché lei…
Priscilla: Lei mi rispetta,Ludmilla. Sparisci,per favore.
Io: Ah,capirai.
NARRA MARIA
Mi trovo bene in casa mia,ma Jade e Violetta ancora non accettano che io stia con German ufficialmente. German viene da me e mi sorride,Jade vive qui con noi perché non ha una casa dove dormire. Mi dispiace un sacco per lei.
Io: Tesoro,sai mi spiace che…nostra figlia non acetti che sia ancora viva.
German: Prova a parlarle. Io vado da Olga,amore.
Mi alzo dal divano,busso alla porta e lei con una voce dolce dice: ‘Avanti’. Apro la porta e la vedo con un sorriso falso,naturalmente. Mi siedo affianco a lei.
Violetta: Cosa c’è?
Io: Violetta…lo sai benissimo che non e’ stata colpa mia,ma della stampa. Quando sarai famosa,capirai.
Violetta: Va bene.
Le racconto tutto quello che faceva da piccola e anche che ho fatto io in tutti questi anni di assenza. Le voglio un sacco di bene. Parliamo fino a mezzanotte,lei si addormenta e io vado in camera mia. German dorme e io mi metto il pigiama e mi metto sotto le coperte accanto a lui. Dopo 10 minuti mi addormento anche io beatamente.

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Capitolo 18
*** Maxi&Ludmilla e Thomas&Violetta ***


Capitolo 18.
Il giorno dopo mi sveglio,decido di mettermi un vestitino rosso perché dovrò uscire con German e vorrei anche uscire con Violetta. Scendo di sotto e vedo tutta la mia famiglia e Jade a tavola per fare colazione. Iniziamo a mangiare e io noto che Violetta si sia completamente isolata,ma non so il motivo.
Io: Tesoro,vuoi uscire con me e tuo padre fra poco?
Violetta: No,devo andare a scuola.
Io: Ma oggi e’ domenica.
Violetta: Lo so,ma e’ sempre aperta la scuola e infondo non e’ una scuola qualunque.
NARRA LUDMILLA
1 SETTIMANA DOPO
E’ lunedì e io mi trovo a casa mia con le mie nuovissime amiche: Lucìa,beh e’ un’amica vecchia,Silvia e Rosa. Silvia ha i capelli neri e una ciocca bionda,e’ sempre disponibile e mi aiuta sempre. Rosa,e’ una super pettegola e tutto ciò che vede lo pubblia sul nostro blog e ha i capelli rossi e ricci. Lucìa indossa una maglia bianca e dei pantaloni lunghi,Silvia indossa una maglia rosa con delle scritte e dei pantaloni e Rosa ha una semplice maglietta e dei pantaloni stretti. Io? Io indoss una maglia rossa brillante e dei pantacolan stretti e anch’esso brillante. Io: Bene,parliamo del blog.
Rosa: In questa settimana abbiamo avuto ben 1.000.000 visualizzazioni! E dovremo scrivere una nostra firma per far sapere ai nostri fans chi scrive.
Io: Mi piace l’idea. Io ‘Ludmi’.
Lucìa: Esattamente,Rosa. Io mi firmerò semplicemente ‘Lucìa’.
Rosa: Io ‘Rosa’.
Silvia: E io…’Silvia’. Perfetto,ma dovremo essere separate okay? Una scrive una cosa e altre un’altra.
Io: Esattamente,Silvia. Oh no! Devo andare a scuola!
Rosa: Peccato che non frequentiamo la stessa scuola.
Vado allo studio e qui le cose sono cambiate dalla scorsa settimana.
Lunedì: Maxi e Nata hanno litigato.
Martedì: Thomas aveva intenzione di mollare Violetta.
Mercoledì: Lara ha litigato con Leon.
Giovedì: Leon e Francesca si sono baciati.
Venerdì: Violetta e Thomas hanno fatto pace.
Sabato: Violetta e Thomas sono usciti insieme.
Domenica: Io e Maxi abbiamo ballato alla festa di Francesca.
Viene da me,sorridendo Maxi.
Io: Maxi!
Maxi: Ciao Ludmilla .. sei b-bellissima.
Io: Grazie. Arrossisco e divento tutta rossa,strano non mi e’ mai successa una cosa simile con nessuno. Forse quel ballo ha cambiato tutto,veramente tutto.
Maxi: Allora .. come vanno i tuoi cambiamenti?
Io: 'Il lupo perde il pelo ma non il vizio', sei sicuro di volermi aiutare? Non voglio deluderti.
Maxi: Sta' tranquilla. Ti aiuterò. So bene che dietro alla diva 'Ludmilla se ne va', c'è una ragazza splendida. E l'ho capito grazie all'esercizio di Angie in 'Ahi estaré', ma poi non abbiamo avuto modo di parlare un po' da soli.
E bene si abbiamo duettato insieme e abbiamo cantato quella canzone davvero bellissima,peccato che come sempre ha vinto Francesca. Però mi sono divertita ed e’ questo l’importante o sbaglio?
Io: Grazie di tutto, Maxi. Sei l'unico che mi rimane e le mie amiche.
Maxi: Io non ti abbandono.
Noi due ci avviciniamo sempre più,fino a baciarci dolcemente.
NARRA NATA
Mi trovo allo ‘Studio On Beat e questa settimana ho fatto amicizia con tutti,soprattutto con Violetta e Francesca. Sono persone veramene docili e sincere,il contrario di Ludmilla. Esco fuori e vado nell’aula di ballo. Metto questa canzone: 'She Will Be Loved'.Mentre ballo mi scontro con Diego,il ragazzo per cui mi ero presa una cotta.
Io: Diego!
Diego: Hei,scusa…vado di fretta. Hai visto Violetta?
Io: No,non ho visto nessuno. Forse starà con Thomas,Diego.
Diego: Ti va’ di ballare questa canzone?
Io non rispondo perché sono completamente attratta dalla sua bellezza,beh si…sono innamorata ancora di Diego. Però a lui io non interesso e non li intersserò mai.
Diego: Allora? Ti ho fatto una domanda .. ti va di ballare?
Io: Ehm .. s-si. Come vuoi,Diego.
Diego la rimette da capo e lui mi trascina a sè e poggia le sue mani sui miei fianchi, mentre io metto le mie mani sulle sue spalle e iniziano a ballare - la iniziamo a ballare. Mentre balliamo questa canzone,non faccio altro che ascoltarla e rillassarmi completamente. E ballo con il ragazzo che amavo e che amo tutt’ora.
Nata: Adoro questa canzone.
Diego: Anche io. Sai cosa significa?
Io: Mhm .. non del tutto.
Diego: "Lei, aveva alcuni problemi con se stessa. Lui, era sempre lì per aiutarla. Lei, apparteneva sempre a qualcun'altro. Sarei disposto a trascorrere ogni giorno cercando quella ragazza dal sorriso spezzato".
Io: Wow, vedo che sei bravo con l'inglese.
Diego: Posso dire che me la cavo ... Sai, la 'lei' della canzone potresti essere tu, mentre quel 'lui' .. che c'è? Perchè mi guardi così?
Io: No, nulla ...
Diego: Nata,ma quelli non sono Maxi e Ludmilla fuori dalla finestra?
Io: C-cosa, ma ... dimmi che quello che sto vedendo non è vero ..
Diego: Mi dispiace dirtelo, ma non è così.
Io: [sconvolta] Maxi e Ludmilla si stanno baciando!
NARRA VIOLETTA
Mi sento triste e sola senza Thomas,abbiamo litigato e io? Io sono triste,triste perché non e’ qui con me. Cavolo,sto soffrendo e a nessuno interessa del mio pessimo umore. Infondo,chi vuole stare con una come me? Viene da me,fortunatamente,Federico.
Federico: Dai Vilu…non piangere più, ti prego.
Io: [piangendo] Non posso. Ho bisogno di trovare Tomas, di sapere che è ancora qui .. di sentire che mi ama ancora.
Federico: Violetta, io ti voglio bene e lo sai, ma credo che con lui tu sia stata troppo…indecisa.
Io: [piangendo] Perchè continuate a dirmi questo?! Lasciatemi in pace!
Federico: No, aspetta! .. Se vuoi, io posso aiutarti a dimenticare Tomas.
Io: [piangendo] E come?
Lui si avvicina a me e tenta di baciarmi,siamo completamente vicini. Le sue labbra toccano le mie e le mie le sue,però sento dei passi arrivare troppo velocemente da noi e quello e’ Thomas.
Thomas: Staccati immediatamente da lei!
Io: [sorpresa] Thomas ?
Thomas: Si sono io,problemi?
Io: Tomas, ma cosa ci fai qui?
Thomas: Non sono tornato per te, Violetta.
Federico: E allora cos'è che ti riportato qui?
Thomas: Ho sbagliato a sparire all'improvviso. Rimarrò qui fino a domani, penso. E poi prenderò il primo volo diretto in Spagna. Devo avvertire Pablo e Angie,i professori, questa è la cosa principale .. ah, divertitevi voi due e auguri, siete una coppia fantastica.
Io: No, Tomas…aspetta!
Thomas: Ma proprio non lo capisci, Violetta? Io non voglio più averti tra i piedi per il resto della mia vita!
Federico: Ehi! Non permetterti mai più a parlare in questo modo, chiaro?!
Thomas: Altrimenti .. cosa mi succede?
Federico: Non ho bisogno di farti del male, invisibile come sei. Perfino come cantante sei un perdente, altrimenti saresti rimasto in Spagna per la tua carriera!
Tomas: Come ti permetti!?
Io: Ragazzi, smettetela! Vi prego. Fede,lasciaci soli e tu rimani però.
Federico se ne va’,ma io fermo Thomas. Non voglio che se ne vada senza lasciarmi spiegarli che io non provo nulla per Federico e che non sono gelosa se lui canta con Ludmilla stasera perché gliel’ha proposto.
Io: Thomas,io non provo nulla per Federico. Lui mi stava per baciare,non volevo nemmeno baciarlo perché io voglio baciare solamente te. Io voglio solamente sentirmi dire che mi ami ancora,ti prego. Puoi cantare con Ludmilla stasera,non sono gelosa. Ti amo,amore.
Thomas: Anche io ti amo,Violetta però…non devi fare così cioè non baciare nessuno che non sia io.
Io: Non lo farei mai.
Ci siamo baciati appassionatamente.
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Spazio autrice: Nel prossimo capitolo probabilmente si capiranno le coppie finali.

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Capitolo 19
*** Ho bisogno di voi. ***


Capitolo 19.
Il giorno dopo,come sempre,a colazione c’è quel Billy del cavolo. In queste settimane non gli ho rivolto per niente la parola,ma che dico in questa settimana…in questo mese! Parlano,parlano sempre della bambina che si chiamera’: ‘Mia’. Sarò zia,sono felice di poterlo essere. Però parlare d’altro? Non so…vorrei che mia mamma mi dicesse: ‘Hei,com’è andata la giornata?’. Vorrei un dialogo profondo fra sorelle,ma niente. Ilaria e’ così presa dalla storia che deve avere uno stupido bambino che non mi caga più. Vado a scuola e c’è lezione di canto,ma io non li do retta. L’insegnante si chiama Angie ed e’ la zia di Violetta. Lei e’ fortunata perché a casa sua ci sono persone che l’amano,la sostengono e io? Non ho queste cose belle.
Angie: Voglio che mi prestiate attenzione,ragazzi. Perché quello che vi dirò e’ una cosa stupefacente. Una persona canterà stasera in un locale,qualche sua canzone…scritta da lei possibilmente. Questa persona e’ Francesca Comello. Sei stata bravissima a cantare ‘Podemos’ con Leon,però queste persone hanno notato solamente la tua voce grandiosa. Complimenti,canterai stasera a questo bar cioè: Mickschake. Spero ci andrai,Francesca.
Leon: Lo spero anche io.
Ludmilla mi guarda furiosa e ingelosita,voleva forse partecipare lei a questo ‘show’? Beh,non e’ colpa mi a se sono stata ammessa a questo ‘show’. Sono piaciuta e ci andrò,però mi spiace per Leon. Vado a casa e vorrei parlarle con i miei,ma loro? Loro parlano di Mia. Mia di qua,Mia di là…e’ così importante questa Mia? La sto odiando perché grazie a lei,nessuno mi nota. Vorrei condividere i miei pensieri con tutti. A pranzo,non parlo con nessuno. E nessuno parla con me,eppure mia mamma mi ha sempre parlato e mi ha sempre detto tutto. Appena finito vado in camera mia,mi metto al piano e inizio a cantare un pezzo di una canzone che ho scritto giorni fa’ con Leon: I Only Want to Be With You,e’ una canzone bellissima. Appena finisco di cantarla viene da me mia madre,si siede accanto a me. Sposta il mio ciuffo e sospira.
Anna: Tesoro,da quando non parliamo?
Io: Da quando sono tornata?
Anna: Raccontami,cosa succede nella tua vita?
Io: L’altro giorno ho cantato in diretta Tv,non so se mi hai vista oppure sei stata con Billy e Ilaria a prendere cose per questa maledetta MIA!
Anna: Tesoro,non dire così. Si,ti abbiamo vista…e sei stata grandiosa.
Io: E stasera canterò al Mickschake.
Anna: Ma e’ grandioso!
Io: Lo so,sai vorrei parlare con Ilaria…ma proprio non e’ possibile. Sta sempre con…Billy.
Anna: Forse perché questo Billy le parla,le sorride,le canta qualcosa…e tu?
Io: Mamma…
Bussano alla porta ed e’ proprio Ilaria,mia sorella. Mia mamma se ne va’ e ci lascia sole. Lei mi abbraccia forte e io ricambio timidamente. E’ da tempo che non ci abbracciavamo,lei mi sorride timidamente. Ci sediamo nel mio letto e lei mi mostra il suo pancione,lo tocco e sento qualcosa muoversi…si e’ proprio questa Mia. Non so perché,ma scoppio a ridere e anche lei.
Io: Ilaria,mi e’ mancato questo rapporto fra sorelle.
Ilaria: Quando vuoi possiamo parlare.
Io: Stasera dovrò cantare al Mickschake e non so cosa cantare.
Ilaria: Potresti cantare: I Only Want to Be With You.
Io: Sii! Oppure: Universo,Otrio dìa mas e…Ti credo.
Ilaria: E’ il tuo momento,tesoro.
Dopo qualche ora di prove mi inizio a preparare per il mio momento. Indosso una maglia corta nera,pantaloncini a vita alto nero e delle scarpe nere con le borchie e una giacchetta azzura. Decido che i capelli siano ricci. Amo come mi sono conciata! Vado al Michschake e fuori c’è un cartello con la mia foto con scritto: ‘Stasera Francesca Comello al Mickschake solo per voi’. Mi rilasso un po’,perché fra 1 minuto canterò. Il capo del locale mi dice che mi devo tranquilizzare e concentrarmi solo sul pubblico e fregarmene della quantità. Poi mi dà l’ok e io salgo sul palcoscenico. Ed ecco la paura inizia a salire,ho una paura tremenda. Che devo fare?! Vedo tutti i miei amici,persone sconosciute pronte a umiliarmi e dire la sua. Se faccio una figuraccia verrò derisa e tutti metteranno il video su YouTube e sarà la mia fine. Mi volto e vedo i miei genitori,Ilaria e Billy.
Io: Salve,gente! Adesso canterò una canzone bellissima,la dedico alla mia nipotina che presto nascerà. E’ tutta per te,Mia.
Canto questa canzone I only want to be with you. Non so perché lo dovuta dedicare alla mia nipotina,Mia. Poi decido di cantare ‘Universo’,una mia nuova canzone,poi Otrio dìa mas. Vedo che quest’ultima e’ amata da tutti i presenti. Decido di cantare,infine Ti credo.
NARRA LUDMILLA
Mi trovo allo studio a cantare ‘Si Es por amor’.
‘Mí Corazón es todo lo que yo tengo.
Gané y perdí.
Nunca me rendí.
Porqué soy así.
Woooo. ‘
Appena dico questa ultima frase,sento Federico canticchiare una canzone di Francesca. E io nervosamente procedo a cantare la canzone.
‘Si me enamoro estará siempre en mí camino.
Lo llamo mí.
Destino.’
Bussano alla porta ed e’ lui,Federico. Ha una faccia da idiota,fa una risata malefica. Odio le risate malefiche senza senso. Vado nel ripostiglio a prendere la chitarra e lui viene con me.
Io: Non chiudere la…
Federico lascia sbattere fortemente la porta e io lo fulmino con lo sguardo.
Io: Porta. Fantastico,siamo chiusi dentro!
Federico: Okay,scusa!
Io: Cosa facciamo?
E bene si,siamo chiusi qui dentro. Non c’è nessuno a quest’ora,chi ci può aprire? Federico si siede sul pavimento e io appoggio il capo sul muro e mi lascio cadere dritta sul pavimento. Verso le 00.30 mi addormento con il capo appoggiato sulla spalla di Federico.

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Capitolo 20
*** Tutto quello che inizia,finisce. ***


Capitolo 20.
Il giorno dopo,mi sveglio con il capo appoggiato alla spalla di Federico. Mi alzo velocemente e anche lui,perché l’ho svegliato io. Lo guardo arrabbiata perché e’ mattina e siamo ancora rinchiusi nel ripostiglio dell’aula di musica,dello studio! Prendo il cellulare e sono le 7.35 e nessuno e’ venuto allo studio,nemmeno i professori.
Io: Sono le 7.35 e nessuno e’ venuto!
Federico: Ludmilla,la scuola apre alle 8.00!
Io: Ah,ma ti ricordo che la colpa e’ solamente tua perché io ero venuta a prendere la chitarra e tu sei venuto appresso a me, chiudendo la porta!
Federico: Ma io che ne sapevo che si chiudeva?
Io: Tu sai sempre tutto,Federico!
Federico: Almeno così,abbiamo un po’ di tempo per stare da soli.
Io: Che…che vorresti dire,Federico?
Federico: Potremo starcene qui a parlare. Sai,dopo la rottura..abbiamo parlato poco.
Io: Non abbiamo nulla di cui parlare,Federico.
Federico: Ho notato che ti sei baciata con…Maxi! E quindi voi due state insieme?
Io: Che?
Federico: A me sembra di si.
Io: Ma cosa ti è venuto in mente?!
Federico: Cosa ho detto di male?
Io: Io e lui non stiamo insieme!
Federico: Ma se vi siete appena baciati! Io pensavo…
Io: Bhe .. pensavi male! Dimenticati quello che è successo tra me e quell’ippopotamo rapper del cavolo,chiaro?
Federico: Okay,va bene. E noi due?
Io: E noi due? Tra noi due e’ tutto finito e…non c’è più un ‘noi’ e se c’era ora non esiste più. Io volevo sposarmi con te,avere dei figli…e tu però hai rovinato tutto.
Federico: Ho commesso un errore,un errore imperdonabile. Ludmilla,io ci tengo a te e…si,voglio sposarti anche io.
Io: Wow,e’ una cosa totalmente strana. Non credevo che tu fossi innamorato di me.
Federico: Beh,ora lo sai. Mi perdoni,Ludmilla? Ci rimettiamo insieme?
Io: Va bene,ma e’ l’ultima oppurnità.
Federico: Così…stiamo di nuovo insieme?
Io: Ehm…sii! Ci abbracciamo e poi ci baciamo appassionatamente. Appena finito ci apre,finalmente,Beto. Beto,e’ il proffessore un po’ baffuto e robusto,ma anche simpaticissimo. Ama i suoi alunni come se fossero i suoi figli e ci fa ridere a crepapelle. Li speghiamo la situazione e ce ne andiamo a cambiare. Appena esco a casa e vado nuovamente allo studio e mi scontro con Maxi.
Maxi: Eccoti,cucciolotta. Mi sei mancata! Ti amo con tutto il mio cuore.
Io: Ma cosa ti è venuto in mente?! Ti e’ andato di volte il cervello,Maxi?!
Maxi: Cosa ho detto di male,scusa?
Io: Io e te non stiamo insieme!
Maxi: Ma se ci siamo baciati da poco,Ludmilla! Io pensavo…
Io: Bhe .. pensavi male! Dimenticati quello che è successo tra noi, chiaro?!
Maxi: Cosa ti prende .. adesso che hai fatto pace con Federico ha intenzione di girargli intorno come hai già fatto per tutto questo tempo e come lui non ti ha calcolata minimamente?
Io: Senti,bello mio…io e Federico oramai stiamo di nuovo assieme.
Maxi: Ti ricordo che è merito mio se tu sei 'cambiata' di nuovo…chiaro?!
Io: No,no! Qui,non ci siamo affato capiti. E 'chiaro?!' lo dico io .. chiaro?!
Maxi: Sai una cosa? Non ti sopporto, tornatene dal tuo Federico ma se poi non ti vuole più e ti fa le corna, non venire a piangere da me!
Io: Di certo da te no,Maxi.
NARRA FRANCESCA
Mi trovo con la mia nuova migliore amica Nata a parlare di tutto,lei e’ sempre con me da quando ha litigato con Ludmilla. Solo lei non si e’ presentata ieri sera,ma chissà perché. Avrà avuto di meglio da fare che vedere una stronza come me,di sicuro e’ così. Nata e’ ancora triste perché sa che Ludmilla si metterà con Maxi,e’ poco…ma sicuro. Parli del diavolo e sputano le corna! Viene da noi Maxi,ma e’ tristissimo.
Maxi: Ciao ragazze.
Nata: Bene, come vedo hai anche il coraggio di farti vedere! Vado a cercare Diego, devo fare quattro chiacchiere anche con lui!
Nata se ne va’ un po’ arrabbiata nei confronti di Maxi e ha anche ragione,perché lui l’ha fatto soffrire. Penso proprio che Maxi non si fidanzerà con Ludmilla.
Maxi: Ma che le è preso? Sono tutti pazzi in questo mondo.
Io: No, caro Maxi…quello pazzo sei tu! Ti rendi conto che hai baciato quella vipera di Ludmilla davanti a tutti…compresa Nata?!
Maxi: Non parlarmi di Ludmilla…adesso che ha fatto pace con Federico lei...si e’ rimessa con lui!
Io: Sei stato uno stupido! Il lupo perde il melo ma non il vizio! E adesso hai perso sia Nata che Ludmilla, anche se per la seconda perdita ne sono più che felice.
Maxi: E' 'perde il pelo', Francesca. E comunque non ho bisogno di nessuno che mi faccia la predica.
Io: Aspetta un attimo .. hai detto che Fede ha fatto pace con Ludmi?! Ma è fantastico! Intendo,per Fede.
Maxi: Certe cose non cambiano mai .. vado a cercare i ragazzi.
Lui se ne va dai suoi amichetti. Dopo un po’ viene da me Leon,con un sorriso stampato sulla faccia. Ma perché e’ così…così perfetto? Aspetta,Francesca tu devi essere forte e matura. Non comportarti come una cretina che corre dietro a un ragazzo qualunque,ma infondo lui non e’ il mio ragazzo e devo accettarlo. E bene si,ieri sera abbiamo litigato perché mi ha vista con Marco. Quest’ultimo si e’ complimentato con me per aver cantato bene e…ed e’ scoppiata una forte rissa. E beh…io lo lasciato,perché non mi piacciono i ragazzi gelosi. Scelta sbagliata,lo so.
Leon: Hei,cosa ci fai qui? Ti ricordo che l’aula e’ di la’.
Io: E da quanto vedo, tu lo hai capito perfettamente.
Leon: Se ti stai riferendo a Lara, bhe…io con lei mi sento bene, cosa che non mi succede con le altre ragazze.
Io: Ancora con questa ‘Lara’? E come se non bastasse,hai anche la sfacciataggine di dirmi questo? Non ho intenzione di starmene a sentire le cavolate che dici. Vado a cercare Federico…se ancora non lo sapevi,ha fatto pace con Ludmilla e si sono messi insieme e io voglio congratularmi con lui.
Leon: Mi fa piacere per lui.
Io tossisco,devo avere bevuto troppa aranciata stamattina a colazione. A colazione ti bevi l’aranciata? Non avevo altro da bere e…ho bevuto quella.
Leon: E' tutto okay,Fran?
Io: S-si, devo aver bevuto troppo. Tranqullo,sto bene.
Leon: Sicura? Perchè se hai bisogno, posso accompagn..
Io: No! Okay? Ho detto che sto bene!
Leon: O-okay ma calmati, volevo solo essere gentile.
Io: Perchè sei così?
Leon: Così come?
Io: Così perfetto.
Leon: Aspetta…perfetto, io?
Io: Io? Io ho detto questa parola? A te? Ahah scusami, devo essermi confusa con Marco. Lui si,che e’ perfetto.
Leon: Perchè dobbiamo finire i nostri discorsi sempre con Marco?
Io: Perchè .. perchè .. perchè non lo so! Leon: Bhe, te lo dico io perché…tu sei solo una gran bugiarda, ecco cosa sei!
Io: Aspetta, tu mi stai dando della bugiarda .. a me?!
Leon: Si, esatto! Perchè se non fossi la persona che sei ora, io e te staremmo insieme! Non te lo sei mai chiesta?!
Io: Che?
Leon: Fran,tesoro,se io ho reagito così e’ perché…perché io ti amo. Non voglio che quel messicano del cavolo,mi rubi la mia italiana che amo e che adoro.
Io: Cosa?
Leon: Vuoi ritornare con me,di nuovo?
Io: Si…perché no?
Leon: Bene.
NARRA NATA
Diego?! Dove ti sei cacciato! Mi siedo su una sedia fuori lo studio e tutti sono strafelici. Chi perché Federico ha fatto pace con Ludmilla e altri chissà perché. Incomincia a piovere e io? Io resto lì,ferma senza muovere un maledetto dito. Incomincio a camminare per le lunghe e piovose strade di Roma. Ci sono gente che corrono per ripararsi dalla pioggia e io? Io cammino normalmente come se non m’importasse della pioggia o che mi venisse chissà cosa. Non ho paura di nulla,e tanto meno di essere osservata. Mi sento una piccola formica,una formica che spunta dal nulla su un braccio di una persona e che ti getta contro chissà che. Perché sono brutta,grossa,senza talento,schifosa. Non ho amiche,intendo amiche vere. Mi trovo al ponte,il grande ponte di Roma. (non so se esiste,veramente) Ho le lacrime agli occhi e sono insicura di volermi buttare dal ponte,ma credo che sia la cosa più giusta. Togliermi di mezzo,e chissà a chi interesserebbe se io morissi. Mi sto per buttare dal ponte,ma sento una voce famigliare dire il mio nome. Mi allontano un po’ dal ponte,guardo a destra e quella persona e’ Diego. Quest’ultimo corre da me e mi porta lontano da quel ponte,da quel stupido ponte. Mi porta a 2 passi dallo studio,mi da’ un bicchiere d’acqua e io lo bevo.
Diego: Perché volevi morire,Nata?
Io: Forse era meglio,Diego. Togliermi da questo mondo. E poi mi sono detta…per chi vivo io?
Diego: Per me,per me che ti amo.
Io: Lo dici così,così per farmi sorridere.
Diego: No,Nata…e’ vero. Perché ti avrei impedita di suicidarti se non ti amassi?
Io: Non so,per deridermi ancora come hai sempre fatto con chiunque.
Diego: No,io non l’ho mai fatto.
Diego si avvicina dolcemente e mi bacia appassionatamente.
NARRA FRANCESCA
Dopo qualche mese…
Mi trovi qui,nell’aeroporto di Roma. Pronta per partire per Buenos Aires,un posto dove spero che i miei sogni da cantante si realizeranno. Tutti hanno una vita felice. Vi dico che fine hanno fatto gli altri.
Broadway: Fara’ un’audizione per un film,speriamo che ne fa parte.
Violetta: E’ diventata famosa e ha fatto già un CD: ‘Camino’.
Leon e io: Faremo parte di una serie disney a Buenos Aires,speriamo di diventare qualcuno.
Ludmilla e Federico: Sono diventati famosi e per ora,sono famosi a Parigi.
Nata e Diego: Vivono insieme e hanno fatto una splendida bambina di nome: Alba.
Ilaria e Billy: Finalmente e’ nata Mia,ed e’ una splendida bambina. Appena e’ nata le ho cantato la canzone che ho scritto per lei.
Io: Io ho fatto il video di I Only Want to Be With You e all’inizio ho scritto: ‘A Mia’.
Maxi: Attualmente si e’ fidanzato con una certa Megan,hanno fatto anche una figlia di nome: Lodovica.
Camilla e Marco: Si sono fidanzati di nuovo e vivono insieme.
Mia,Axel e Kimberly: Mia si e’ trasferita a Los Angeles e fa parte di una serie,Kimberly lo stesso e Axel si e’ sposato con una certa Isabella.
E anche questa storia e’ giunta alla conclusione,spero vi sia piaciuta. A presto,ragazzi.
Vostra amata,Francesca.

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