Amore a ritmo di Hip Hop di sasukkias94 (/viewuser.php?uid=48221)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La nuova ragazza!! ***
Capitolo 2: *** Chiacchiere con l'Uchiha ***
Capitolo 3: *** Il libro di tedesco ***
Capitolo 4: *** Una giornata a Genova!! ***
Capitolo 5: *** Fiumara!! ***
Capitolo 6: *** La passione di Sasuke ***
Capitolo 7: *** Grazie Sasuke ***
Capitolo 8: *** Tentazioni irresistibili ***
Capitolo 9: *** Voglio farti capire che ti voglio bene... ***
Capitolo 1 *** La nuova ragazza!! ***
La
nuova ragazza!!
NUOVISSIMA
FIC!!VI lascio subito alla storia...le altre le aggiorno tranqui ^^!!
Cmq questa mi è venuta in mente studiando tedesco
>__>...
Una ragazza stava attaversando il corridoio dove avrebbe
dovuto trovare la sua nuova classe..avrebbe..peccato che
si era persa e la scuola era nuova...perciò non
sapeva più cosa fare.
Continuava a girare a vuoto e cercare quella porta con il cartello
3°H (la
mia classe delle medie T__T che bei ricordi in quell'aula..Ndme) ma
senza successo.
Ad un certo punto un gruppetto formato da tre ragazze con una che a
quanto pare
era il "capo" le passò accanto e quella con i capelli rossi
le diede una spallata facendola
cadere, fortunatamente, su qualcosa di morbido.
Aprì gli occhi che non ricordava neanche di aver chiuso e si
accorse che tutte le persone
in quel corridoio la stavano guardando con gli occhi sbarrati.
"Ma che hanno da guardare?" Si chiese lei.
-Potresti alzarti?Vorrei andare in classe SE NON TI DISPIACE!- Disse qualcuno sotto
di lei.
Si accorse che quel qualcosa di morbido che l'aveva salvata dalla botta
contro il pavimento
di marmo era un ragazzo.
Aveva all'incirca la sua stessa età, gli occhi e i capelli
neri con un'espressione glaciale
sul volto e la fissava serio aspettando una sua mossa.
La ragazza capì che FORSE era meglio alzarsi...
Quando entrambi furono in piedi la ragazza chiese al moro....
-Scusa sai percaso dov'è la 3°H?-
-Perchè non riesci a trovarla da sola?!- Disse sempre
arrabbiato.
-No..m-mi sono appena trasferita e s-sono nuova di qui...- Rispose
abbassando lo
sguardo.
Lui la squadrò un momento dall'alto in basso e disse...
-Vieni con me...-
Lei lo seguì e trovarono subito la classe dove il professore
era appena arrivato...il moro si sedette nell'ultimo banco vicino alla
finestra
mentre il professore presentava la nuova ragazza (cioè lei
Ndme).
"Allora anche lui viene in questa classe" Pensò la ragazza
sulla porta.
-Vieni pure avanti- Le disse il professore e lei gli si
avvicinò mentre i maschi (tranne
il moro)la guardavano con uno strano sbrilluccichio negli occhi.
Il professore riprese a parlare con lei...
-Presentati-
-Ciao a tutti io mi chiamo Sakura Haruno- Disse sorridendo.
OK QUESTA è SOLO UN'IDEA MA DITEMI VOI SE DEVO CONTINUARLA!!
CIIIIIIIIAUUUUZ!!
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Capitolo 2 *** Chiacchiere con l'Uchiha ***
Chiacchiere
con l'Uchiha
VI
VOLEVO AVVISARE CHE LA FIC è AMBIENTATA
IN
ITALIA E NON IN GIAPPONE PERCHè MI
TROVO
MEGLIO PER DESCRIVERE GENOVA (LUOGO
IN
CUI SI SVOGLE LA STORIA) VISTO CHE è LA CITTà IN
CUI
ABITO ^^.
Il professor Kakashi (così si chiamava il
suo nuovo insegnante di matematica) le chiese...
-Quanti anni hai?-
-17 quasi 18-
-Come mai ti sei trasferita qui?-
-Ho appena cambiato città perchè mi hanno offerto
un lavoro che farò nell'orario
dopo la scuola e ho accettato molto volentieri-
-Ok puoi sederti vicino a Uchiha...laggiù nell'ultimo banco-
La rosa guardò nella direzione indicatagli dal professore e
notò che
con Uchiha si stava riferendo al ragazzo che aveva incontrato prima
in corridoio.
-Ok- Disse la ragazza.
Mentre lei si sedeva accanto al moro tutta la classe la guardava come
se fosse
un alieno.
Kakashi si rivolse all'Uchiha...
-Uchiha sei incaricato di mostrare la scuola alla nuova
arrivata perciò
siete esonerati dalla lezione per oggi-
Il moro si girò verso la ragazza e le disse...
-Seguimi-
La ragazza obbedì e, seguendo il ragazzo, arrivarono sul
tetto dell'edificio.
L'Uchiha si appoggiò con la schiena alla ringhiera che
limitava il tetto e
guardò Sakura, immobile davanti a lui, per qualche secondo
prima di dirle...
-Allora..io sono Sasuke Uchiha....tu chi sei?-
-Sakura Haruno-
-Ok...da dove vieni?-
-Vengo da Firenze e devo dire che Genova è
una città bellissima anche se ho visto poco e niente-
-Mi fa piacere che ti piaccia..comunque...stai attenta ad andare in
giro da sola...non si farebbero scrupoli a violentarti i teppisti-
-E tu fai parte di questi?-
-No-
-Bene....ora mi sento un pò più sicura-
-Volendo però...potrei anche essere peggio dei
teppisti...infondo...tu
non mi conosci- Replicò lui ghignando, la ragazza si
spaventò sgranando gli
occhi ma lui la rassicurò...
-Ehi tranquilla stavo scherzando!Aahahah!Ci hai creduto ahahahah!!-
Ridendo a crepapelle
mentre lei si voltava dall'altra parte offesa.
Lui fissò un momento la sua schiena poi si
avvicinò facendo aderire il suo
petto muscoloso con la schiena della ragazza che arrossì.
Il moro chinò la testa fino ad arrivare all'orecchio della
rosa e le sussurrò con
voce sensuale....
-Scusami....non volevo offenderti..anche se la scena è stata
davvero divertente ihihih!-
Il moretto si prese una gomitata nello stomaco e, effettivamente, se
l'era meritato.
La rosa tornò in classe, non prima di aver fatto una
linguaccia a Sasuke che,
rimasto solo, ebbe il tempo di riflettere su quanto successo con la
ragazza....le aveva taciuto la
parte più importante su di lui.
Infatti il ragazzo era il figlio di uno dei più potenti
uomini del mondo e quindi era ricco da
far paura, Genova era praticamente alle sue dipendenze (questo l'ho
inventato non si sa mai che
qualcuno ci creda Ndme), infatti tutti i suoi "amici" erano tali solo
per
i suoi soldi (per questo lui non li considerava come dei veri amici),
forse
solo uno gli voleva davvero bene....Naruto il suo amico da quando erano
piccoli.
Tutte quelle oche senza cervello (come le reputava lui) che gli
correvano dietro
lanciandogli delle dichiarazioni d'amore eterno lo facevano solo per i
soldi, infatti le ignorava
24 ore su 24.
Il suo numero di cellulare, per esempio, lo avevano solo Naruto e suo
fratello Itachi che
andava all'università.
Aveva evitato di dire queste cose alla rosa perchè voleva
vedere se
lei gli avrebbe voluto bene per il suo carattere o per i suoi soldi
così pensò....
"Voglio vedere se esiste ancora qualcuno in grado di voler
bene a Sasuke e non a Sasuke Uchiha".
SCUSATE MA VADO DI FRETTA COMUNQUE RINGRAZI TUTTI
CIAUZZ!!
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Capitolo 3 *** Il libro di tedesco ***
3 Visita alla scuola
Il
libro di tedesco
ATTENZIONE:
VOGLIO
DIRE A sabaku no
roby CHE UNA LONG FIC
NON
SO SE LA FARò (MA NIENTE è IMPOSSIBILE) MA UNA
SHOT SU
SASORI
E SAKURA TE LA FARò DI SICURO!SE LEGGI QUESTO MESSAGGIO
DIMMELO
E DEDICHERò LA SHOT SASOSAKU AI TUOI DUE AMICI ^^!
La prima
giornata di scuola passò in fretta tra compiti,
chiacchiere e assenze dei professori.
Il pomeriggio Sakura andò in centro per vedere se le era
arrivato il
libro di tedesco, visto che era l'unico che le mancava, ma
le dissero che doveva aspettare almeno una settimana per averlo
dato che c'era molta richiesta specialmente di quel volume.
Sconsolata tornò a casa dove ad aspettarla c'era suo fratello
maggiore, vent'anni appena compiuti, che la salutò
scompigliandole i capelli e dandole un bacio sulla guancia.
I due si volevano molto bene anche se litigavano praticamente sempre
e per ogni cosa (mi ricorda qualcuno >__> Ndme) (^__^
NdmiasorellaLaura)
anche la più stupida, ma dopo neanche un'ora erano di nuovo
a sorridersi come
se niente fosse.
I loro genitori abitavano in un'altra città (Firenze) e
Marco (il fratello
di Sakura) si doveva trasferire per andare all'università e
la rosa, sapendo
che non avrebbe più vissuto senza di lui, lo aveva seguito
fino a Genova
dove aveva cominciato la scuola nuova.
Venne presto la mattina e Sakura doveva andare a scuola così
si
vestì in fretta e, salutato il fratello, si diresse
all'edificio scolastico...
Mancavano pochi minuti prima che iniziasse la lezione e lei era in
classe
seduta al poprio banco mentre accanto a lei Sasuke ascoltava la musica
dal suo I-pod nero.
Una ragazza si avvicinò alla rosa e le disse...
-C-ciao i-i-io sono Hinata Hyuuga...t-tu sei la r-ragazza nuova?-
-Si!Piacere di conoscerti Hinata!Io sono Sakura Haruno ^^!-
-P-piacere mio s-spero c-che diventeremo a-amiche!-
-Ma certo!Ne sono sicura ^^!-
La corvina tornò al suo posto e la rosa guardò
un oggetto che aveva attirato la sua attenzione appoggiato
sul banco dove prima non c'era niente.
"Che strano..." pensò lei "...io non aveva messo niente sul
banco...questo libro da
dove arriva?"
Infatti, l'oggetto in questione era un libro nuovo visto che era ancora
incartato
nel nilon...ma non un libro qualunque...
"Ma..! Questo è il libro di tedesco che mi mancava!"
Pensò lei tutta contenta, si guardò in giro per
controllare che nessuno
avesse perso un libro e poi vi si gettò praticamente sopra
scartandolo e aprendolo
per la lezione della prima ora...tedesco, infatti, non avendo il libro
non era riuscita a fare
i compiti.
La sorpresa più grande fu quando aprì il libro
alla pagina dove erano gli
esercizi da svolgere...erano già fatti!
Spalancò la bocca e gli occhi ma si riprese subito contenta
come un bambino
nel giorno di Natale.
Quella sera a Villa Uchiha vi era un'importante cena di famiglia
alla quale Sasuke si rifiutò categoricamente di partecipare.
Andò in camera sua, accese lo stereo e ascoltò la
sua canzone preferita
ripensando a quanto successo quel giorno...
////Inizio Flashback////
Il moro si stava dirigendo a passo deciso
nella cartoleria dove Sakura era andata per
comprare i libri di testo per la scuola.
Lo sapeva perchè una specie di "spia" da
lui incaricata osservava e gli riferiva tutte le mosse e
gli spostamenti della ragazza.
Entrato nel negozio sorpassò, senza curarsi delle lamentele
dei clienti,
la fila che c'era per acquistare un libro e si posizionò
davanti al commesso
che stava al bancone dicendo...
-Voglio questo...-
Tirò fuori dalla tasca un biglietto con su scritto il titolo
e la casa editrice
del libro che voleva e lo mostrò all'inserviente che disse...
-Mi scusi ma deve fare la fila come gli altri per acquistare un libro-
-Forse lei non ha capito chi sono...mi chiamo Sasuke Uchiha le dice
niente questo nome?- Rispose lui ghignado alla vista della faccia
sbalordita dell'inserviente e delle persone dietro di lui...in alcuni
casi la
sua fama era davvero utile.
-M-mi s-scusi Signor Uchiha!V-vado subito a prenderle il libro
che le interessa!- E si precipitò all'interno del negozio.
Tornò dopo tre minuti con in mano il libro di tedesco che
successivamente
venne messo dal moro sul banco di Sakura.
////Fine Flashback////
Gli era piaciuto vedere quell'espressione felice sul volto della rosa,
soprattutto quando si era accorta che gli esercizi era già
stati fatti (ovviamente
da lui che poi si era premurato di reincartarlo nel nilon in modo che
sembrasse nuovo).
A questi pensieri sorrise in modo sincero e non con un ghigno
strafottente che
era abituato a fare...ma con il suo primo, vero, sorriso felice...le
cose
stavano forse cambiando?
FINE CHAPPY!RINGRAZIO:
Fire Angel
Dado e Kikka
Toru85
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Capitolo 4 *** Una giornata a Genova!! ***
4 Una giornata a Genova!!
Una
giornata a Genova!!
HO NOTATO CHE LE
RECENSIONE STANNO VERTIGINOSAMENTE
DIMINUENDO
DALLE MIE STORIE PERCIò....VI PREGO RECENSITEEE!!!T__T ME
TANTO TRISTE...
VABBè ECCO LA STORIA...
La mattina dopo Sakura arrivò a scuola un quarto d'ora in
anticipo rispetto
all'orario scolastico, così, aggirò la scuola
dirigendosi nel giardino interno
dove spiccavano grandi alberi e, in un punto del prato, si trovava un
campo da basket.
(Lasciate perdere gli occhiali...non volevo metterli ma erano insieme
ai capelli -___-' Ndme)
Notò che vi era un ragazzo che si stava, probabilmente,
allenando dato che era vestito con la divisa
utilizzata per giocare a quello sport, prevedeva, una canottiera
abbastanza larga bianca con delle
righe sui fianchi blu e i pantaloncini degli stessi colori, mentre le
scarpe erano bianche con le stringhe blu
ed aveva anche un polsino per braccio blu con una riga bianca.
Era davvero bello, aveva i capelli neri, bagnati dal sudore, che si
muovevano a seconda dei suoi movimenti
e gli occhi dello stesso colore.
Si avvicinò ancora e...quello era Sasuke!!
La rosa rimase un momento stordita, non avrebbe mai creduto che uno
svogliato come lui si
fosse iscritto a basket!
Lui si accorse di uno sguardo su di sè, così si
girò e vide la ragazza che lo guardava a bocca aperta,
per questo fece un piccolo ghingo.
Le si avvicinò, prendendo la sua sacca, e disse...
-Si può sapere perchè mi guardi così?-
-Eh?- Si risvegliò lei dal trance in cui era caduta.
-Lo so sono troppo bello per essere vero- Disse lui passandosi una mano
sui capelli con fare sensuale mentre lei arrossiva e gridava...
-Ma brutto idiota piantala di darti delle arie!!Stupido pallone
gonfiato!!-
-Ah grazie!- Disse lui ma poi gli venne un'idea...
-Seguimi....- Prendendola per mano e iniziando a camminare
trascinandosela dietro.
Aprì una porta posta sul retro dell'edificio e si
avviò verso un'altra dentro la quale
erano situate delle panche vicino ai muri.
La rosa, vedendo che il ragazzo stava poggiando la sacca su una di
esse, chiese...
-Si può sapere dove siamo?-
-Nello spogliatoio maschile- Disse lui con sempicità mentre
la rosa arrossiva e diceva...
-Ma se entrasse qualcuno e mi vedesse qui potrebbe pesare male!-
-Tranquilla...non arriva mai nessuno prima delle undici-
Lei notò che dentro quello spogliatoio vi erano anche le
doccie situate alla sinistra rispetto
all'entrata, infatti, il moro prese dei vestiti di ricambio che teneva
nella borsa e si rivolse
alla ragazza....
-Io vado a farmi una doccia e a meno che (nn so come si scrive scusate
>///< Ndme) tu non voglia
venire con me (ghignò al rossore della rosa) aspettami qui-
-V-va bene...pervertito- aggunse sottovoce, ma non abbastanza
perchè il moro non sentisse, infatti...
-In effetti so essere davvero un pervertito quando voglio- Poi si
diresse verso le doccie.
Sakura si sedette su una delle panche dello spogliatoio e attese il
ritorno del ragazzo
che arrivò un quarto d'ora dopo.
Lui la prese per mano e si diresse in classe, sempre con la sacca sulla
spalla, dove
gli studenti cominciavano a entrare.
Si sedettero nell'ultimo banco, seguirono le lezioni normalmente, e
alla fine
prepararono lo zaino per uscire da scuola.
Mentre la ragazza metteva con calma i libri nella cartella il
moro le chiese...
-Hai da fare oggi pomeriggio?-
-N-no perchè?-
-Volevo farti visitare la città...sempre che ti vada
ovviamente-
-O-ok per me v-va bene-
-Perfetto...allora vengo a prenderti alle tre...dove abiti?-
Lei gli disse esattamente dove abitava e alla fine il ragazzo le diede
il suo numero di cellulare
nel caso ci fossero stati problemi, così la rosa gli diede
anche il suo.
Appena arrivata a casa Sakura si buttò letteralmente dentro
al suo armadio
sperando di trovare qualcosa di adatto per il suo appuntamento con
Sasuke.
Doveva essere perfetta in ogni minimo particolare, dai capelli alle
scarpe, e
usare i suoi abiti più belli...infondo era il suo primo
appuntamento!
Verso le tre sentì qualcuno che bussava alla porta di casa
sua
e quando aprì si ritrovò davanti un Sasuke
più bello che mai che la fissava dall'alto
in basso con la bocca aperta.
SAKURA
Lui era vestito con una semplice felpa nera, dei pantaloni anch'essi
neri ma con degli strappi
bianchi mentre le scarpe erano delle All Stars nere.
Si riprese dallo stato di coma in cui era caduto e disse...
-Pronta?-
-Ehm...s-si-
-Bene....vieni-
Lei chiuse la porta di casa e seguì il moro che intanto
prendeva due
caschi appoggiati a una moto nera con delle parti blu.
Ne porse uno alla rosa, salì e la aiutò a fare lo
stesso, ma, vedendo
che lei rimaneva molto più indietro forse per evitare di
avere un contatto diretto cn lui,
le disse...
-Devi venir più vicina-
-No sto bene qui-
-Ho detto che devi venire più vicina-
-E io ti ho detto che sto bene qui-
-Fai come vuoi- Disse dopo aver trovato il modo di farla avvicinare,
infatti,
partì all'improvviso facendo un'impennata.
Come aveva calcolato, la ragazza, spaventata, si attaccò
alla sua schiena avvolgendo
le sue braccia sui fianchi del ragazzo, che sorrise soddisfatto
Dopo circa dieci minuti erano arrivati in una piazza con al centro una
grande fontana (Piazza De Ferrari Ndme)
dove il moro parcheggiò (sott'inteso: poco lontano dalla
fontana non dentro -___-' Ndme).
La rosa scese dalla moto, restituì il casco al ragazzo e si
diresse subito dalla fontana mentre Sasuke
la guardava sorridendo, pensando che bastava poco per farla felice.
Scese anche lui dal veicolo e raggiunse la rosa che stava seduta sul
bordo a guardare l'acqua
che scorreva poco distante da lei.
-Cosa stai guardando?- Chiese sedendosi accanto a lei.
-L'acqua ^^!-
-Ed è così interessante?-
-No ma è bella!Nella mia vecchia città non c'era
niente di simile!- (Questo me lo sono inventato per...non
lo so neanche ma voi leggete e non fatevi domande >///
-Ah...allora se ti emozioni per così poco quando vedrai il
resto morirai d'infarto-
-C'è davvero qualcosa di più bello?!- Chiese lei
al culmine della felicità.
-Certo-
-Siiiiiiiiii!!- E qui si lanciò addosso a Sasuke che la
prese al volo mentre lei gli metteva le braccia
intorno al collo dicendo...
-Grazie grazie grazie!!-
-Vuoi ringraziarmi ancora una volta?-
-Grazie mille Sacchan!!- Lui arrossì a quel soprannome tanto
affettuoso.
-C-come mi hai chiamato O////O?-
-Sacchan!S-se non vuoi che ti chiami così non fa niente...-
Disse facendo una faccina triste
a cui lui non seppe resistere, così....
-Uff...e va bene puoi chiamarmi...Sacchan-
-SIIIIIIIIIIIIIIIII!!!-
E anche se non lo dava a vedere anche lui stava meglio quando la
ragazza era felice come
in quel momento.
Sasuke la prese per mano e le fece visitare il centro città
dove vi erano moltissimi
negozi di vario genere che, sapeva, le sarebbero piaciuti da morire,
infatti, sul viso
della rosa nacque un enorme sorriso mentre voltava la testa in ogni
direzione cercando di immaganizare
più ricordi possibili di quel luogo.
Verso sera la riaccompagnò a casa e quando lei scese dalla
moto ridandogli il casco, disse...
-Perchè domani non ci vediamo ancora?-
-N-non posso hai g-già fatto tanto oggi pomeriggio ^////^-
-E io insisto-
-Ehm....i-io non lo so >///
-Ok...allora domani alle due e mezza ti vengo a prendere-
-Ma io non ho ancora deciso!!-
-Beh io si perciò non si discute-
-O-ok...allora...grazie- Disse sporgendsi un pò e dandogli
un piccolo bacio sulla guancia facendolo arrossire.
-D-di niente-
-Dove andiamo domani allora?- Chiese lei euforica.
Il ragazzo la guardò un momento poi le mise il dito indice
sulle labbra dicendo...
-Se-gre-to-
-Cattivo!- Disse lei fintamente offesa mentre lui, sorridente, si
avvicinò al suo orecchio e disse...
-Vedrai che la sorpresa ti piacerà...-
-^/////^-
Lui la salutò e partì con la sua fedele moto
diretto a casa sua, pregustandosi già le fantastiche
sensazioni he l'indomani avrebbe ritrovato insieme alla ragazza
immaginandosi il suo sorriso
mentre le mostrava il luogo in cui l'avrebbe portata.
FINE CHAPPY!!
RINGRAZIO:
Gin_ookami97
Fire Angel
Dado e Kikka
Toru85
PetaloDiCiliegio
MA SIETE DAVVERO TANTIIII SIIII!!^()^ GRAZIE A TUTTI DI CUORE T__T (ME
COMMOSSA)!!
CIAUUUZZ!
|
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Capitolo 5 *** Fiumara!! ***
5 Fiumara!!
Fiumara!!
QUESTO CHAPPY
E' DEDICATO A ANGEL23, L'UNICA CHE HA RECENSITO
LO SCORSO CHAPPY T_T!GRAZIE ANGEL23!!
Il giorno
seguente, Sabato, Sasuke e Sakura non avevano lezione a scuola e
così, come
promesso, il moro andò a casa della rosa all'orario
stabilito e suonò il campanello, ad
aprirgli venne la stessa Sakura già pronta per
appuntamento...
SAKURA
Nonostante tutto doveva ammettere che era davvero bella...avrebbe
dovuto controllarsi molto per non saltarle
addosso, pensò il moro.
-Ciao!- Disse lei sorridendo felice.
-Ciao...stai molto bene vestita così- "MA CHE CAZZO
DICO!!Ok...mi sto rincretinendo..."
-Ah...g-grazie- La ragazza era senza parole, le aveva fatto un
complimento così come se
niente fosse, in quel momento lei aveva la bocca aperta, un'espressione
incredula in viso e le guance
tinte di un rosso (a parere del ragazzo) veramente delizioso.
La ragazza chiuse la porta di casa alle sue spalle e si
avviò, con il moro, verso la macchina che avrebbero
dovuto usare per andare nel 'luogo misterioso' che Sasuke le
avete detto la sera prima...piccolo
particolare...il moro non aveva portato la macchina...ma la moto....e
Sakura aveva la gonna.
-TU SEI PAZZO IO LI' SOPRA NON CI SALGO NEANCHE MORTA VESTITA COSI'!-
Sbraitò lei mentre
il ragazzo saliva sul veicolo e si metteva il casco, porgendone uno a
lei.
-A meno che tu non ti voglia fare la strada a piedi, e ti assicuro che
è lunga, ti conviene salire-
-Questa me la pagherai molto cara Uchiha...- Borbottò lei
sottovoce, mentre il moro, sentendola lo stesso,
sorrise, nel frattempo lei si era messa dietro di lui e aveva
allacciato le braccia alla vita del ragazzo, che
partì velocemente.
-WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOW!!!-
-Ma cos'hai da gridare così?!-
-E' FANTASTICO!NON ERO MAI STATA IN UN POSTO SIMILE PRIMA D'ORA!!-
-Ah...beh....ora ci sei-
I due ragazzi erano appena arrivati alla Fiumara, un enorme centro
commerciale situato vicino al porto di
Genova, e la ragazza, appena entrata, aveva spalancato la bocca come
segno di meraviglia per
quell'edificio così bello.
Sasuke, invece, era rimasto con la solita espressione fredda, infatti,
in quel luogo ci era già
stato moltissime volte, perciò non si emozionava tanto come
la rosa, che invece, guardava ogni
vetrina dei negozi con un enorme sorriso stampato in faccia, mentre il
moro
la seguiva facendole fare un giro turistico della zona.
Arrivati davanti a un negozio di intimo da donna, la ragazza si
ricordò di aver bisogno di un reggiseno e un paio
di mutandine, così, girandosi un pò imbarazzata
verso Sasuke, disse...
-N-non è c-che potresti asp-aspettarmi qui un
m-momento?Dovrei co-comprare una cosa...-
-....non ci penso neanche...-
-Eh?!- Era totalmente imbarazzata, già dirglielo non era
stato facile, in più voleva pure andare con lei!
-Vengo con te...mi sembra chiaro no?-
-F-forse è meglio c-che aspetti qui- Cercò di
convincerlo lei.
-No...-
-Ti do venti euro se stai qui!Ti prego!-
-No...-
-MA PERCHE'?!-
-Perchè so che stai per fare qualcosa che vale ben
più di venti euro- Ghignò lui guardandola.
Lei non riuscì a dire niente, troppo imbarazzata per farlo,
quindi, si voltò ed entrò nel negozio, seguita da
un
curioso Sasuke.
Fece un giro per il negozio e prese alcune cose, rossa in viso, dato
che il moro guardava attentamente
tutto quello che faceva, poi, si diresse verso i camerini, ed
entrò in uno di quelli, mentre il ragazzo si accomodava
su un divanetto davanti al camerino della rosa, poi, gli
balenò un'idea tanto fantastica, quanto diabolica, in
mente....
-Perchè non mi fai vedere come ti sta la roba che hai
preso?- Disse ghignando malefico.
-MA SEI PAZZO?!- Si sentì urlare da dentro il camerino.
-No...voglio solo darti un mio parere-
-NON CI PENSO NEANCHE!-
-Facciamo così....se tu non mi fai vedere come ti sta la
roba che hai preso...vorrà
dire che lo vedrò da solo...-
-Che vuoi dire?-
-Che basterebbe spostare la tenda e voilà....come ho detto
prima...posso anche fare da solo-
-NON NE AVRESTI IL CORAGGIO!-
-Ah si?-
Il ragazzo si alzò con calma dal divanetto e, arrivato
davanti al camerino, spostò la tenda rivelando
la rosa, che fortunatamente, aveva appena finito di indossare
ciò che aveva preso prima (perciò, almeno
non era nuda), completamente rossa in viso e con la bocca aperta che lo
guardava sbalordita..forse
non se lo aspettava veramente...
-Io te lo avevo detto che avrei fatto da solo...ma tu non ci hai
creduto- Disse ghignando.
-Esci da qui!-
-No no...prima devo darti il mio prezioso consiglio-
-NON ME NE IMPORTA NIENTE DEL TUO PREZIOSO CONSIGLIO!VOGLIO SOLO
CHE TU ESCA DA QUI!-
-Allora vediamo...- Nemmeno l'aveva sentita, fece scorrere lo sguardo
su tutto il corpo della ragazza, che
stata morendo dalla vergogna...
(lo so che il pezzo di sopra non centra con quello di sotto...ma quello
di sotto uguale non lo trovavo ^^' Ndme)
-Mmmmh....aspetta qui...-
Il ragazzo corse via, per poi tornare qualche minuto dopo con altri
indumenti per la ragazza, e disse....
-Ecco!Provati questi- Le fece un sorriso dolcissimo, e lei, visto che
ormai l'aveva vista praticamente
nuda, decise di provarseli per poi farsi dare un parere dal moro, che
intanto era seduto sul divanetto,
sorridente, aspettando che la ragazza fosse pronta.
Dopo poco tempo la rosa uscì dal camerino e si mise, anche
se un pò imbarazzata, davanti
a un Sasuke molto sbalordito da ciò che stava vedendo, la
ragazza, infatti, aveva un fisico
stupendo...
-Mmmmmh...questo mi piace!Però provati anche l'altro, giusto
per curiosità!- Disse lui, anche
se, più che per curiosità, voleva fare provare
l'altro indumento perchè voleva vedere ancora quel
magnifico corpo, che sapeva, prima o poi sarebbe stato solo suo.
La ragazza fece come le era stato detto, entrò nel camerino
e ne uscì poco dopo...
-No...preferisco quello di prima....-
-O-ok...-
Dopo che ebbero terminato di visitare quel negozio, entrarono in un
tabacchino dove
la rosa voleva prendere un chupa chupa all'arancia, poi, uscirono nel
parco e si sedettero su
una delle tante panchine, mentre Sakura si gustava felice il suo
dolcetto.
Qualche ora dopo decisero che era il momento di tornare a casa, infatti
stava cominciando a
diventare buio, così, salirono sulla moto e sfrecciarono
verso casa.
Una volta arrivati, la ragazza scese, mentre lui si toglieva il casco,
e disse...
-Mi sono divertita molto oggi...grazie- Gli diede un dolcissimo bacio
sulla guancia, fu semplice,
ma ebbe il potere il far arrossire il ragazzo, che rispose...
-Anche io...domani non ci possiamo vedere perchè io ho un
impegno...ma lunedì sono disponibile...-
-Mi fai paura quando fai così-
-Allora preparati...lunedì ne vedrai delle belle!- Detto
questo partì a tutta velocità verso la sua casa,
lasciando
la rosa, confusa e imbarazzata.
QUESTO CHAPPY MI E' VENUTO MOLTO PIU' LUNGO PERCIO' SPERO VADA BENE ^^!
RINGRAZIO:
Angel23
CHE E' L'UNICA ANIMA PIA CHE HA RECENSITO T_T...UFFY...
CIAUUUZ!
|
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Capitolo 6 *** La passione di Sasuke ***
6 La passione di Sasuke
La
passione di Sasuke
Domenica, per
Sasuke, era il giorno più bello della settimana, infatti,
in quel giorno poteva dedicarsi esclusivamente a ciò che
più adorava.
Ma cominciamo dall'inizio...
Quella mattina (Domenica), Sasuke era veramente felice, strano a dirsi,
per
la prima volta nella sua vita, infatti, la vita del ragazzo, al
contrario di
ciò che pensavano le persone, non era per niente facile.
Era ricco da far paura, questo è vero, ma ciò per
il moro non significava molto,
dato che era costantemente triste, specialmente a causa proprio della
sua ricchezza.
Suo padre era molto famoso, e lui doveva mostrare a tutti che era
perfettamente
in grado di ricoprire il ruolo del padre, in un possibile futuro, il
problema era
che a Sasuke non importava più di tanto questo 'titolo'.
Sasuke voleva solo essere come tutti gli altri ragazzi della sua
età, voleva uscire con gli amici,
copiare i compiti in classe (XD Ndme), divertirsi...e non poteva solo
per colpa della
fama del padre, inoltre, c'era da considerare il fatto che lui non
aveva praticamente amici, perchè
quando sei il ragazzo più bello e ricco che ci sia in
circolazione, non è facile trovare amici
sinceri, che vogliono bene a te invece che ai tuoi soldi.
Inoltre, Sasuke, aveva anche un fratello maggiore, Itachi, a cui voleva
davvero bene, ma anche qui vi era lo zampino del padre (Fugaku Uchiha),
infatti, egli lo obbligava a frequentare l'università in
modo da 'avere un futuro'
(come diceva lui), mentre in realtà Itachi desiderava, come
Sasuke, avere una vita normale.
A quanto detto dai due giovani, Fugaku non pensava minimamente alla
felicità
dei figli...e questa era la verità, Sasuke era
già da tempo convinto che se avessero chiesto a suo
padre quanti anni avevano lui (Sasuke Ndme) o Itachi, di sicuro non
avrebbe saputo rispondere.
Ma tornando a quella Domenica mattina, Sasuke si stava alzando dal
grande letto in camera
sua, o almeno ci stava provando, visto che era mezzo addormentato, e
ciò lo si capiva anche dal
fatto che, per uscire dalla stanza, aveva preso in pieno il muro
accanto alla porta, oppure
che per arrivarci, alla porta, aveva camminato come un ubriaco, andando
un pò a
destra un pò a sinistra.
Inoltre, quando uscì nel corridoio, incontrò
Itachi che probabilmente stava andando in bagno, e questi,
appena lo vide, spalancò gli occhi, sicuramente per il
fatto, non che Sasuke fosse vestito solo con i boxer
neri, ma che aveva gli occhi semichiusi, barcollava tanto che si
appoggiava al muro, aveva la schiena
un pò curva, i capelli spettinati e, quando lo aveva
incrociato, lo aveva fissato per circa due minuti
prima di dire un flebile...
-Ciao Nii-san...-
E riprendere il suo arduo cammino fino al piano di sotto dove vi era la
colazione ad attenderlo.
Il maggiore decise che era meglio non farsi domande sullo strano
comportamento del
fratello in quei giorni, più precisamente da quando una
ragazza con i capelli rosa
e gli occhi verdi era entrata nella vita di suo fratello,
sconvolgendola.
Pochi giorni prima, infatti, Itachi passando davanti alla scuola del
fratello, aveva notato
Sasuke che parlava
con una ragazza....per
Itachi quello era un ottimo segno
riguardo la vita sociale del minore, anche perchè il
più grande non lo aveva
mai visto interagire con una ragazza più o meno da quando
era nato.
Fece un piccolo sorriso, e tornò in camera dove lo
aspettavano i libri da leggere per
l'università.
Sasuke, intanto, era riuscito ad arrivare al piano inferiore senza
rompersi nessun osso,
si era seduto a tavola e aveva fatto colazione con del caffè
e una brioches, la
bevanda riuscì, in qualche modo, a fargli ritrovare un
minimo di lucidità.
Finito di mangiare tornò nella sua stanza per fare i compiti
(dopo essersi
vetito ovviamente), che finì circa verso mezzogiorno,
proprio poco prima
che lo chiamassero per il pranzo.
Verso le tre prese il borsone in cui aveva messo tutto l'occorrente per
il suo
impegno,uscì
di casa, prese la moto e si diresse a tutta velocità verso
la palestra,
dove si sarebbero tenuti i suoi allenamenti.
Parcheggiò vicino all'entrata dell'edificio e si
fiondò all'interno, l'insegnante era,
come sempre, già arrivato, così si diresse negli
spogliatoi per cambiarsi con la
divisa della squadra, di cui lui era il capitano.
Poco dopo lo raggiunse anche Naruto, suo compagno di squadra, che lo
riempì di domande
su Sakura, ovviamente, alle quali l'Uchiha rispose a monosillabi, con la
differenza che per una volta (notò Naruto), aggiunse anche
dei particolari.
Appena tutti i componenti della squadra si furono cambiati, entrarono
in campo, cominciando
ad allenarsi anche per mezzo di piccole partite tra di loro.
Era questa la passione di Sasuke...il basket, lo sport che praticava da
quando era
piccolo, e che sognava, un giorno, di rappresentare, magari come
campione.
Era già molto bravo, infatti, era il punto di forza della
squarda, e fino a quel momento
nessuno lo aveva mai sconfitto...a parte suo fratello.
Da lì era cominciata la fissazione di Sasuke per il basket,
esattamente da quando aveva sette
anni, e vide Itachi giocare nel giardino di casa loro, a uno sport che
non aveva
mai visto prima. Gli chiese cosa fosse, e da quel momento Itachi gli
aveva insegnato
tutto ciò che c'era da sapere su quello sport...fino al
giorno in cui il loro padre iscrisse
l'Uchiha maggiore all'università, Itachi non potè
rifiutare altrimenti avrebbe creato
problemi alla ricca e
potente famiglia Uchiha, perchè se avesse
potuto, Itachi avrebbe
rifiutato di andare all'università.
Da quel momento Sasuke dovette dire addio agli allenamenti quotidiani
con il fratello, così,
anche se triste di non averlo più come insegnante, decise di
continuare da solo e iscriversi
in una palestra.
All'Uchiha minore piaceva moltissimo giocare con il fratello a basket
quando erano piccoli, perchè
Itachi non era severo con lui, e si divertivano anche se uno dei due
perdeva, erano sempre
sorridenti...ma per colpa di una persona che Sasuke non riusciva
nemmeno a chiamare padre,
il sogno dei due ragazzi di continuare quel bellissimo gioco era stato
infranto.
Ogni tanto, comunque, Sasuke aveva delle partite con altre squadre e il
fratello lo andava sempre a
vedere, dicendo a Fugaku che andava all'università, per fare
il tifo per lui e sostenerlo nel caso
avesse perso.
Gli allenamenti di basket durarono circa due ore e Sasuke, alla fine,
ne approfittò per andare a
bere qualcosa per rinfrescarsi, al bar lì vicino, insieme a
Naruto.
Si cambiarono nello spogliatoio, per poi prendere le moto e dirigersi
verso il bar, dove parcheggiarono.
Entrarono e si sedettero al tavolo vicino a una finestra, poco dopo
arrivò una ragazza per chiedergli
le ordinazioni, era la cameriera...ma Sasuke l'aveva già
vista prima...infatti...
-SAKURA?!!-
-SASUKE?!!-
-Ehi ma tu sei quella nuova della nostra classe!-
-Però che occhio Naruto...complimenti- Disse Sasuke ironico.
-Che cosa ci fai qui?-
-Ehm...lavoro?-
-Non ti seguo...-
-Uff...io ho trovato un lavoro qui!Ve lo avevo detto il primo giorno
che sono arrivata!-
-Ah...me l'ero dimenticato-
-Sì...ho notato- Rispose la ragazza guardandolo male.
-Allora...cosa prendete?-
-Io una birra...- (Ubriacone! Ndme) (non sono mica io che l'ho scelta
scusa! Ndsasu).
-Io una coca!-
-Arrivano subito!-
Pochi minuti dopo, infatti, la rosa tornò dai due ragazzi
con le bibite in mano, che mise
davanti al legittimo proprietario.
Poi, vedendo le borse che si usavano per fare sport disse...
-Ma voi fate sport?-
-Si baby facciamo basket!- Rispose allegro Naruto, che comprese
l'immenso errore che aveva
fatto chiamandola 'baby', solo quando incontrò gli occhi
arrabbiati e spietati di Sasuke, che
in quel momento avrebbe voluto ucciderlo.
-Che bello!A me piace il basket però non ci ho mai
giocato...- Disse lei mentre le scendeva una lacrimuccia
dagli occhi.
Al moro, invece, si accese una fantastica idea nella mente, tanto che
ghignò, ancora voltato a guardare Naruto,
il quale credeva che quel ghigno fosse rivolto a lui, per questo motivo
cominciò a sudare freddo.
-Senti Sakura...che ne dici se domani pomeriggio vieni a casa mia?-
Chiese Sasuke, voltandosi verso Sakura,
e facendole un sorriso dolce con contorno di occhioni da cane bastonato.
-Ehm...e-ecco veramente...i-io....- Disse la ragazza, indecisa se
cedere o no a quegli occhi che la
fissavano come un cane che vuole il suo dolcetto preferito.
-E dai!Tanto non hai niente da fare!-
-E tu come lo sai?- Chiese lei stupita.
-Infatti non lo sapevo...io l'ho detto a caso...però quello
che dico è legge perciò, tu
domani vieni da me fine della storia- Il moro sorrise soddisfatto,
dandole i soldi della
birra e avviandosi verso la sua moto, fuori da locale, seguito da
Naruto.
-Oh...allora vorrà dire che ci vedremo domani...- Rispose
sussurrando la rosa, dopo che
si fu svegliata dalla trance in cui era caduta.
Domani è un
altro giorno...
CIAUU!PASSO SUBITO AI RINGRAZIAMENTI COSI' COMINCIO
SUBITO A SCRIVERE UN NUOVO CHAPPY DI QUALCHE STORIA ^^!
RINGRAZIO:
Angel23
carolavale
|
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Capitolo 7 *** Grazie Sasuke ***
7 Grazie Sasuke
Grazie Sasuke
Saaaaaaalve
a tutti XD!!Non so come ma sono riuscita ad aggiornare un'altra storia
XD!!
Ora vi lascio ci sentiamo infondo!!
Il giorno dopo, più precisamente Sabato, Sakura
si svegliò verso le
dieci del mattino e dopo essere riuscita a uscire dal piacevole
torpore delle coperte si diresse in cucina per preparare la
colazione, a base di latte caldo e biscotti al cioccolato.
Mentre il latte veniva scaldato dal microonde, la ragazza si
andò a mettere una tuta
per avere più caldo (dato che la piccola camicia da notte
era un pò leggera), così,
quando tornò in cucina era già tutto pronto.
Prese la tazza con la bevanda e i biscotti e si andò a
sedere sul divano per guardare
la televisione, che le faceva un pò di compagnia.
In quel momento per la rosa nulla avrebbe potuto farle passare la
palese felicità
che le si leggeva in viso, infatti, oltre a non andare a scuola
dato che era Sabato,
quel pomeriggio sarebbe andata a casa di Sasuke.
Non sapeva esattamente come mai l'avesse invitata a casa sua, essendo
un ragazzo a cui piaceva
rimanere solo con i suoi pensieri, per questo era sorpresa da
quell'invito, pensava, infatti, che
al giovane la sua presenza desse fastidio, anche per il fatto che a
volte aveva la tendenza a parlare troppo.
Con questi pensieri finì di fare colazione, lavò
la tazza e mise i biscotti avanzati in una delle credenze della
cucina, poi, telefonò a Hinata (la sua unica amica per ora a
parte Sasuke) chiedendole se aveva voglia di andare
a fare un giro per negozi e la corvina accettò subito
contenta, a Sakura quella ragazza stava particolarmente simpatica,
infatti, era sempre gentilissima con tutti e aveva una dolcezza
particolare.
Si preparò e in pochi minuti uscì di casa per
dirigersi verso quella di Hinata...
SAKURA
Quando si incontrarono si promisero che se fossero entrate in un
negozio di vestiti avrebbero dovuto
provare almeno una maglia, e così fu, infatti, in ogni
negozio in cui entravano entrambe si trovavano
quasi subito nei camerini con montagne di vestiti da provare.
Verso le due e mezza mangiarono un panino in un bar, dato che non
avevano pranzato, e ricominciarono
a girare nelle vie del centro alla ricerca degli ultimi arrivi in fatti
di abbigliamento.
Quando giunsero le tre del pomeriggio, però, Sakura si
scusò con Hinata e le disse che doveva andare da
Sasuke, anche se il giorno prima aveva già avvisato la
corvina del fatto che sarebbe andata a casa del moro
nel pomeriggio.
La rosa corse a casa giusto il tempo di farsi una doccia veloce e
cambiarsi i vestiti, poi, fu subito
pronta per incontrarsi con il ragazzo, il quale all'insaputa della
ragazza, fremeva dalla voglia di vederla,
e proprio per questo motivo, il moro non resistette così
andò sotto casa della ragazza per 'prelevarla' e
scortarla fino alla sua abitazione.
Appena la ragazza uscì in strada e vide il moro che le
sorrideva
appoggiato alla sua moto, credette di svenire, perchè,
oltre il fatto che era bellissimo, il giovane era venuto a prenderla
per portarla a casa sua, anche se erano rimasti d'accordo
che sarebbe stata la rosa a muoversi e non lui, perciò
quella bella sorpresa le fu molto gradita.
Sasuke, invece, la guardò bene da cima a fondo, pensando che
era proprio una bella ragazza, specialmente
se sorrideva gioiosa come in quel momento...
SAKURA
Appena la rosa si fu avvicinata abbastanza il ragazzo la
tirò a sè prendendola per i fianchi, mentre la
ragazza
arrossiva per quell'inaspettato quanto piacevole abbraccio, lo
ricambiò immediatamente stringendo piano il
moro che le disse con un sorriso divertito in volto...
-Anche se mi stringi un pò più forte non mi rompo
mica sai?-
-Antipatico!!- Disse lei diventando ancora più rossa in
viso, poi lui continuò, sempre sorridendo...
-Ti è piaciuta la sorpresa?- Chiese alludendo al fatto che
era andato a prenderla.
-S-si sei stato molto c-carino grazie- Rispose lei imbarazzata.
-Dai ora andiamo che altrimenti non riesco più a darti il
mio regalo!!- Disse lui fingendosi arrabbiato, ma
senza smettere di sorridere alla rosa, che lo seguì sulla
moto mettendosi il casco che le porse e abbracciandolo per
non cadere.
In poco tempo arrivarono a casa del moro, che, con enorme sorpresa
della rosa, abitava in una villa
di dimensioni pazzesche, forse nemmeno nei libri di fantasia era
presente una casa come quella.
Era molto bella, circondata da un grande giardino sia davanti che
dietro con alberi e anche una piscina,
il giardino era a sua volta circondato da una recinzione bianca, mentre
le pareti della casa erano marroncine,
ovviamente la villa era su due piani ede era presente anche qualche
balcone.
(Per farvi un'idea della casa di Sasuke ho pensato di mettervi
un'immagine:
...solo che la parte della piscina è
fatta così:
....dopo questo direi che Sasuke si tratta mooolto bene XD
Ndme)
-Wow....- Fu l'unica cosa che riuscì a dire la rosa, mentre
Sasuke le mise un dito sotto al mento, spingendo un
poco, giusto per chiuderle la bocca.
-Cosa c'è?Non ti piace?- Chiese lui anche se sapeva
già la risposta.
-N-no!Al contrario è davvero bellissima!Ma ci vivi da solo?-
-No c'è anche la mia famiglia ma oggi ci siamo solo io e te-
Disse lui mentre apriva il cancello ed entrava con le chiavi.
Fece strada alla ragazza e le mostrò la sua camera, poi,
prese
una palla da basket e se la mise dietro alla schiena, mentre
appoggiava la mano sulla schiena della rosa, spingendola davanti a lui
fino in giardino (la parte dietro la casa, non quella
che dava sulla strada).
Sakura vide che erano tracciati con un gesso bianco i contorni di un
campo da gioco, ma non riusciva a riconoscere
quale gioco dato che non era un'esperta di sport, poi, vide Sasuke
togliersi la maglia e rimanere, in questo modo, solo
con i jeans scuri abbastanza larghi e con qualche strappo e con le
scarpe da ginnastica, ovviamente la rosa si premurò di
guardare bene gli addominali del ragazzo.
Lui le si avvicinò e le disse mostrandole la palla da
basket...
-Bene Sakura...tu mi avevi detto che avresti sempre voluto imparare a
giocare a basket, ora potrai imparare direttamente
da me!- Disse lui sorridendo quando gli occhi della rosa scintillarono
per la gioia e il suo sorriso si allargò.
-D-davvero?- Chiese lei.
-Ma certo!Forza ora cominciamo vieni con me!-
Detto questo il ragazzo la prese per mano portandola a qualche metro
dal canestro, poi, lui lanciò la palla centrandolo
perfettamente, poi, riprese la palla e la porse alla rosa che la prese,
per poi dire...
-Sasuke non so se ti rendi conto che io non ho idea di come si giochi a
basket-
-Non importa ti insegnerò tutto io- Rispose lui facendo un
altro dei suoi magnifici sorrisi.
-O-ok-
-Allora!Visto che mi sembri un pò tesa mettiamo un
pò di
musica!- Così il ragazzo si avvicinò a uno stereo
con due
grandi casse
messo lì accanto e schiacciò un pulsate che fece
partire
una bellissima canzone, poi alzò un pò il volume
e
tornò davani alla
ragazza che non si era mossa di un millimetro.
I've
been waiting for the stars to come out
Dinner
it was fine,
But
I can't lie 'cause I've been waiting for ya
To
come back to mine
I've
been, thinking of you 24/7, every 365
Now
the girl from Impanema
She's
here right by my side
I
got you now and I just wanna
Show
you how to play
Goosebumps
on your body
Guide
the way
I
wanna go all night
Ain't
no stoppin' 'till the breakin' of the dawn
I
wanna go inside every corner
Girl
you really turn me on
I
wanna go knock knock
Our
bodies to the beat
And
when the morning comes
we're
letting the sun shine
We'll
stay in bed
You
can't separate us
We
fit together
Sasuke le disse
di provare a fare almeno un canestro, lei provò a lanciare
la palla ma non ci riuscì.
Demoralizzata abbassò il viso con occhi trsiti,
però, il
ragazzo glielo alzò con una mano sorridendole, e
ciò
rese felice la ragazza che credeva di averlo fatto arrabbiare con la
sua inettitudine.
I
can feel you comin' closer
Dancin'
in the dark (Dancin' in the dark)
I
touch your lips and kiss your shoulders
Send
a letter to your heart
I
can't explain to which extreme I'm feelin' you (Feelin' you)
How
many triple x dreams that's been starring you
I
got you now and I just wanna
Show
you how to play
Goosebumps
on your body
Guide
the way
Dopo qualche minuto Sasuke riuscì a fare in modo
che la rosa imparasse a fare canestro da ferma, così,
decise di passare a qualcosa di un pò più
difficile, diede la palla alla ragazza e le disse...
-Bene!Ora tu devi provare a fare canestro mentre io dovrò
portarti via la palla ok?-
-Che cosa?!!Ma io sono alle prime armi tu sei già esperto
non ci riuscirò mai!!- Replicò lei.
-Dai almeno provaci!Non ci andrò pesante ok?- Disse
rassicurandola.
I
wanna go all night
Ain't
no stoppin' 'till the breakin' of the dawn (Breakin' of the dawn)
I
wanna go inside every corner
Girl
you really turn me on (I wanna go I wanna go)
I
wanna go knock knock
Our
bodies to the beat
And
when the morning comes (When the morning comes)
We're
letting the sun shine
We'll
stay in bed (Oh baby)
You
can't separate us
We
fit together
I
won't get nothing done of what I oughta do,
It
doesn't really matter to me
I-I-I-I
am here with you
I
can't explain to what degree I'm feelin' you
How
many triple x dreams I've had starring you
But
I got you now and i just wanna show you how to play
(Show
you how to play)
Goosebumps
on your body
Guide
the way
Lei fece cenno di sì con la testa e
cominciò a far rimbalzare la palla per terra cercando di
muoversi senza
cadere o perderla, poi, Sasuke le andò incontro cercando di
portarle via l'oggetto, però, grazie forse alla fortuna,
la ragazza riuscì a schivare 'l'attacco' andando verso il
canestro ma proprio quando stava per lanciare la palla il ragazzo
la intercettò facendola cadere e riprendere alla rosa.
Il moro provò ancora a prenderle la palla ma la ragazza si
girò di schiena per impedirglielo, finendo per avere Sasuke
con il petto (sempre nudo) attacato alla sua schiena mentre le mani del
ragazzo si posavano sui suoi fianchi, e le
sembrava che il fatto che stessero giocando a basket non avesse
più niente a che vedere con quei tocchi da parte dell'Uchiha.
Poi lei, a causa dell'imbarazzo, non vide che Sasuke ne aveva
approfittato per rubarle la palla, così, quando se ne accorse
disse, appena lui ebbe fatto un salto indietro per impedirle di riavere
l'oggetto...
I
wanna go all night,
Ain't
no stoppin' 'till the breakin' of the dawn (Breakin' of the dawn)
I
wanna go inside every corner (Every corner baby)
Girl
you really turn me on
I
wanna go knock knock
Our
bodies to the beat (Knock knock to the beat)
And
when the morning comes
We're
letting the sun shine
Stay
in bed,
You
cant separate us
We
fit together
-Brutto stronzo così non vale!!-
-Ahahah!!E' vero ma mi sono divertito troppo!!Ahahah!!- Rise lui, che
però quando vide il volto della compagna oscurarsi
a causa della tristezza disse sorridendo dolcemente...
-Ma visto che quello che ho fatto non era leale ti ridò la
palla...contenta?-
Si avvicinò a lei per ridargliela e quando l'ebbe fatto la
rosa sorrise felice e gli rispose...
-SI!!!- Lui fece una piccola risatina e disse...
-Bene ora prova a fare canestro!!-
I
wanna go all night
Ain't
no stoppin' 'till the breakin' of the dawn
(There
ain't no stopping till the breakin' of the dawn)
I
wanna go inside every corner (Every corner every corner baby)
Girl
you really turn me on
I
wanna go knock knock
Our
bodies to the beat
And
when the morning comes (When the morning comes)
We're
letting the sun shine
Stay
in bed
You
cant separate us
We
fit together
All
night
Ricominciarono a fare un pò di allenamento come
il precedente per una buona mezz'ora, poi accade qualcosa che a
entrambi fece scattare qualcosa dentro...
Sasuke, in un tentativo di prendere la palla alla compagna, si
avvicinò alla sua schiena con le braccia allargate in
avanti per impedirle di scappare, rimasero qualche attimo
così
gustandosi a pieno quella vicinanza, poi, la rosa si voltò
di
scatto
trovandosi a pochissimi centimetri di distanza dal volto di Sasuke,
fece un piccolo salto, mentre lui la guardava negli occhi,
e lanciò la palla facendo canestro.
A causa del salto, però, non riuscì a cadere in
piedi, e
finì per andare addosso al moro che la avvolse tra le
braccia per
fare in modo che non si facesse male cadendo, con il risultato di
ritrovarsi entrambi per terra, tuttavia, ridendo come
due bambini.
I
wanna go all night
Can
I go inside
How
about inside
I
wanna go all night
Can
I go all night
What
about inside
Can
I go inside...
"Grazie Sasuke...credo di non essere mai stata così felice
in tutta la mia vita...grazie...grazie davvero"
FINE CHAPPY!!SPERO VI SIA PIACIUTO DATO CHE IN LUNGHEZZA HO SUPERATO ME
STESSA U.U!!
COMUNQUE NEL PROSSIMO CHAPPY SI VEDRA' COSA SUCECDE A CASA DI SASUKE
DOPO IL BASKET!!
LA CANZONE E': O-TOWN
-WE FIT TOGETHER PER CHI VOLESSE SAPERLO ^^!
RINGRAZIO:
Saku_Nami
ilachan89yamapi:
per ora non è successo niente di pervertito mi disp XD!!nel
prossimo...si vedrò +W+ eheh!CIAUUZ!
carolavale:
mi dispiace di averci messo tanto ma spero ti sia piaciuto comunque il
chappy ^^'!comunque
devo dirti una cosa....TU!!VEDI DI CONTINUARE IMMEDIATAMENTE LA TUA FIC
ALTRIMENTI
VENGO A PRENDERTI A CASA TUA PER LE ORECCHIE CHIAROOO?!!!VOGLIO
SAPERE COME VA AVANTI E VOGLIO VEDERE UN PO' DI SASUSAKU!!!Bene...dopo
questo piccolo scatto d'ira ^^....ciauuz!
|
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Capitolo 8 *** Tentazioni irresistibili ***
8 Tentazioni irresistibili
Dopo aver
smesso di ridere, i due ragazzi riuscirono a rimettersi in piedi, anche
se continuavano a sorridere divertiti dalla scena di prima quando erano
caduti.
Sasuke
andò a fermare la musica e disse, vedendo che sia lui
che la rosa erano un pò sudati...
-Vieni
Sakura...andiamo a riposarci un pò che altrimenti mi
svieni per la troppa fatica- Sorrise lui strafottente mentre la ragazza
diventava rossa dalla rabbia e rispondeva...
-Stanco sarai
tu razza di antipatico!!!-
-Ahahahah!!Dai
scherzavo!Forza ora entriamo-
Entrarono
nell'enorme villa e Sasuke si diresse al piano superiore
dicendo alla rosa..
-Se vuoi ti
puoi fare un bel bagno caldo così ti riprendi-
-Ehm..- Non
era il massimo per lei fare una doccia con lui in casa
tuttavia..-...si credo...credo che mi farò un bagno-
-Perfetto!Il
bagno è quello lì..- disse indicando
una stanza -..ci troverai già gli asciugamani e tutto il
resto...se mi cerchi quando hai finito io sono in camera mia-
-O-ok...e
grazie mille Sasuke- Disse lei sorridendogli mentre lui
arrossiva un poco.
-Di niente!E
buon bagno!-
Sakura
entrò nel bellissimo bagno e vide che al centro vi
era una vasca termale, così decise di usare quella per
lavarsi, prese un asciugamano in cui si sarebbe avvolta una volta
finito, un bagnoschiuma e uno shampoo.
Si immerse
nell'acqua e vi rimase per quasi un quarto d'ora a godersi
il dolce caldo della vasca, poi, cominciò a insaponarsi e a
sciacquarsi i capelli.
Dopo qualche
minuto finisce di lavarsi e si mette un asciugamano nero
attorno al corpo, solo che le arriva poco sopra il seno e appena sotto
l'intimità, infatti era praticamente nuda.
Essendosi
dimenticata di portarsi in bagno dei vestiti puliti, decide
di andare in camera da Sasuke per chiedergli se glieli poteva
gentilmente dare, in modo da potersi cambiare.
Un
pò titubante apre la porta del bagno e si dirige verso la
stanza del moro, apre la porta e lo trova sdraiato sul letto che guarda
il soffitto, perso in chissà quali pensieri.
Lui nota la
presenza della rosa e si alza a sedere di
scattò, poi, quando vede come è 'vestita' diventa
rosso in viso e comincia a sentire qualcosa che si muove dentro di lui,
quasi come se avesse della lava bollente al posto del sangue.
La ragazza si
avvicinò lentamente a lui, che continuava a
spostare gli occhi dall'alto verso il basso del corpo della rosa, poi,
lei disse con voce bassa, che al povero
moretto sembrò troppo
sensuale...
-Sasuke mi
potresti dare i vestiti che avevo nella borsa per favore?-
-S-si subito-
Disse lui continuando a guardarla, si mosse quasi come se
fosse in un altro mondo e alla rosa sembrò come ipnotizzato
o sotto effetto di qualche droga perchè aveva lo sguardo
perso in un'altra dimensione e ogni tanto si voltava a guardarla per
poi rigirarsi velocemente.
Ci
impiegò qualche minuto, però riuscì
a trovare i vestiti della rosa, glieli porse sempre fissandola con la
bocca un pochino aperta (e Sakura in quel momento ebbe davvero
l'impressione che si stesse sentendo male), e le disse che se voleva
poteva cambiarsi lì in camera e lui si sarebbe girato.
Lei
accettò, si mise dietro al ragazzo, che già
fantasticava con la mente, e indossò i vestiti puliti, poi
andò davanti al ragazzo che cominciava ad ansimare, lo
toccò lievemente sulla spalla e lui sembrò
tornare in sè...
SAKURA
Tuttavia quello stato
di coscienza durò pochissimo, giusto il tempo per Sasuke, di
vedere come era vestita Sakura, e ricaddè nel suo mondo,
ipnotizzato a fissare la ragazza, solo che questa volta la bocca era
chiusa.
La ragazza
sorrise e gli disse...
-Così...questa
è la tua stanza?-
-Si...-
Rispose il 'povero' ipnotizzato, che si stava gustando bene il
corpo della rosa, non solo con gli occhi ma anche con la mente, che
elaborava immagini non proprio caste.
-Bella!Mi
piace!!- "Specialmente l'enorme televisore a schermo piatto su quella
parete!!" pensò anche, la ragazza.
-Grazie...-
Mentre la parte pervertita del moro, dentro di lui,
pensò "Sì è molto bella...ma sarebbe
ancora
più bella se io e te ce la spassassimo sul letto proprio
dietro
di noi!!"
-Allora...ora
cosa vuoi fare Sasuke?-
-Ehm...-
Ma non ebbe il
tempo di dire altro che un rumore strano, come di un
corpo che cadeva, sul tetto della casa, lo fece mettere sull'attenti,
così, pensando che potesse trattarsi di un ladro visto che
la
sua famiglia era ricchissima, decise di non mettere in pericolo la vita
della compagna, andando a nascondersi, trascinandola per mano, in uno
sgabuzzino.
L'unico
problema, in quel momento, era che lo stanzino era molto
stretto, e i loro corpi erano attaccati, Sakura davanti e Sasuke dietro
attaccato alla sua schiena, entrambi voltati verso la porta, cercando
di capire se quel rumore fosse stato davvero un ladro.
Il moro aveva
le braccia contro la porta e al loro interno vi era la
testa della rosa, che non si era nemmeno accorta della posizione in cui
erano, brutta cosa per il povero ragazzo, infatti, dopo poco la ragazza
si mosse un poco senza voltarsi, e, inconsapevolmente,
strusciò
il fondoschiena contro le 'parti basse' di Sasuke, che appena
avvertì il movimento, cominciò a rientrare nella
sua
dimensione, sentendo il suo istinto di maschio dominante risvegliarsi.
Pregò
con tutto il cuore che la rosa non sentisse un 'qualcosa'
di duro contro il fondoschiena, e qualcuno lassù dovette
volere
molto bene al ragazzo, perchè Sakura non si accorse di
niente e
dopo mezz'ora che non avvertivano più rumori, uscirono dallo
stanzino, per poi tornare in camera.
Tuttavia, solo
la rosa tornò in camera, il moro era andato in
bagno correndo, e una volta entrato si era buttato addosso un bel
pò di acqua fredda, in modo da calmare i bollenti spiriti.
Quando fu
tornato in sè, raggiunse la ragazza, che lo aspettava in
camera sua pronta per vedere un bel film.
D'accordo con
lei, il ragazzo prese un DVD dai numerosi cd che aveva in
camera e lo mise nel lettore DVD che trasmise il film sul megaschermo
nel muro davanti al letto.
I due si
misero comodi, lui con le braccia indietro a sostenersi, le
gambe lasciate lunghe sul letto e la testa su quella della rosa, lei
invece aveva la testa sulla spalla del moro, le gambe piegate a lato
del corpo e la schiena poggaiata alla spalliera del letto.
Finito il
film, i due ragazzi si accorsero che erano, ormai, le undici
di sera e la rosa disse la ragazzo che doveva tornare a casa altrimenti
suo fratello si sarebbe preoccupato.
Sasuke, anche
se di malavoglia, annuì e decise comunque di
accompagnarla fino a casa, non si sa mai che qualcuno avesse potuto
violentarla!
In quel modo,
se dei ragazzi puntavano la rosa, vedendo che era con lui, l'avrebbero
lasciata in pace.
Fecero tutto
il tragitto insieme chiacchierando del più e del
meno, poi, arrivati davanti alla casa della ragazza, il moro
allungò le braccia ai lati della testa di lei e si
avvicinò lentamente alle sue labbra.
Ormai solo
pochi centimetri li separavano e Sasuke poteva già
sentire quella scossa di adrenalina che la ragazza gli trasmetteva
standogli vicina, tuttavia accade qualcosa che rovinò quel
momento perfetto...Sakura tirò uno schiaffo a Sasuke.
Quel gesto
inspettato lasciò il ragazzo sospreso e allo stesso
tempo deluso, la guardò negli occhi in cerca di una
spiegazione
e vide che quelli della ragazza erano lucidi e sull'orlo del pianto.
La rosa disse,
tenendo lo sguardo basso...
-Lo
sapevo...era tutto troppo perfetto...tu...ti sei comportato da vero
amico con me...SOLO PER PORTARMI A LETTO!!MA TE LO PUOI ANCHE SCORDARE
UCHIHA!!-
Finito di
gridare la rosa scappò ed entrò in casa
correndo, mentre Sasuke era rimasto sconvolto da ciò che era
appena successo.
Non avrebbe
mai pensato che la rosa avesse pensato che voleva solo
portarsela a letto, quello infatti non era il suo scopo, lui voleva
averla come amica e come possibile fidanzata (se lei fosse stata
d'accordo ovviamente).
Era rimasto
deluso, e quell''Uchiha' detto, anzi gridato, dalla rosa
con quel tono che conteneva solo odio, era stato come una pugnalata per
lui.
Avendo capito
che stando lì fermo non avrebbe combinato niente,
decise di tornare a casa, magari il giorno dopo si sarebbe risolto
tutto...forse.
FINE CHAPPY!!
RINGRAZIO:
ilachan89yamapi
annina94
GRAZIE X LE
RECENSIONI E SPERO CHE A QUESTO CHAPPY COMMENTERANNO PIU'
PERSONE!!ANCHE SE BASTA CHE CI SIA ALMENO UNA RECENSIONE E VADO
AVANTI!!CIAUUU!!
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Capitolo 9 *** Voglio farti capire che ti voglio bene... ***
9 Voglio farti capire che ti voglio bene...
Voglio farti capire che
ti voglio bene...
Il
giorno successivo, Sakura si svegliò
stranamente
presto e riuscì a prepararsi con calma per andare
a
scuola, si alzò dal dolce tepore delle coperte,
andò in
bagno a farsi una doccia, si preparò la colazione e si
vestì...
SAKURA
Uscì
di casa e si diresse verso l'edificio scolastico, vi
entrò e si recò subito nella sua classe,
sedendosi al suo banco, ignara degli sguardi che le lanciavano tutti i
ragazzi presenti.
Aprì un libro di
scienze e, dato che aveva supplenza alla
prima ora, decise di ripassare dato che in quella materia non andava
molto bene.
Un quarto d'ora dopo
entrò in classe Sasuke, che appena vide
gli sguardi di tutti i maschi che andavano nella stessa direzione, si
voltò anche lui per capire a cosa era dovuta tutto quel
desiderio, e ciò che vide lo lasciò
basito...Sakura, la SUA Sakura, era bellissima, ancora più
del giorno prima.
Si ricordò che tutti
i ragazzi stavano fissando la SUA
ragazza, allora, mentre si dirigeva al suo posto, tirò
qualche pugno per far capire ai maschi che quello era il suo
territorio, lì c'era questa regola, il maschio dominante
aveva la parte migliore di ciò che voleva, e Sasuke era il
maschio alfa.
Si sedette al banco accanto a
quella della rosa, che continuava a
leggere il libro senza essersi accorta di niente, poi, si
voltò e rimase a fissarla per tutto l'orario scolastico,
mentre lei, anche se si sentiva osservata, non aveva alcuna intenzione
di parlare con il moro.
Finite le sei ore di lezioni, i
ragazzi si prepararono per uscire da
scuola, tutti si precipitarono fuori dall'edificio per tornare a casa
il più presto possibile, tranne Sakura, che metteva i libri
in borsa con lentezza, non aveva fretta di tornare a casa e le piaceva
fare tutto con calma.
C'era anche un'altra persona che
non era uscita di corsa insieme a
tutti gli altri, Sasuke, lui aspettava che la ragazza finisse di
preparare lo zaino e il suo piano era quello di seguirla (se necessario
anche fino a casa) per parlarle e chiarire ciò che era
successo il giorno prima.
Appena la rosa iniziò
a camminare lungo il corridoio per
andare a casa il moro le corse dietro e quando fu accanto a lei,
continuando a camminare seguendola, le disse...
-Sakura ascolta...io ti devo
parlare, voglio chiarire ciò che
è successo ieri...-
-....- La ragazza non
rispondeva, lo ignorava completamente continuando
a camminare e a guardare avanti.
-Sakura ascoltami almeno!!-
-....-
Lui
cercò in tutti i modi di attirare l'attenzione della
rosa continuando a parlare, tuttavia non ebbe successo, e quando furono
nel giardino della scuola vide che la ragazza si dirigeva verso una
macchina rossa parcheggiata poco lontano.
Sakura salutò il
ragazzo appoggiato alla vettura (suo
fratello, ma questo Sasuke non lo sapeva) ed entrò, menre
Sasuke arrivò davanti al suo finestrino e vi tirò
dei piccoli pugni per farla voltare, ma non si accorse del ragazzo
lì accanto che lo afferrò per la maglia e lo
lanciò letteralmente due metri indietro.
Il fratello della rosa
salì in macchina e partì,
lasciando il moro steso a terra pieno di delusione,
voleva farsi
perdonare da lei quel giorno ma non ci era riuscito, perciò,
tornando a casa, pensò
a un buon piano d'azione.
Erano quasi le dieci e mezza di sera quando Sakura
finì di fare
i compiti, quel giorno infatti il suo insegnante di matematica aveva
avuto la brillante idea di sommergere i suoi alunni di esercizi sui
trinomi e lei ci aveva impiegato tutto il giorno a farli.
Decise di rilassarsi, finalmente, e si preparò un buon
tè
caldo, si sedette con la tazza in mano sul divano e inserì
un
film nel lettore DVD.
Poco dopo scese dalle scale suo fratello che si avvicinò a
lei
da dietro, e quando le ebbe dato un bacio sulla guancia le disse...
-Scusa Saku io devo uscire con dei miei amici mi prometti che fai la
brava fino al mio ritorno?-
-Si fratellone vai tranquillo e divertiti!!-
-D'accordo Saku a dopo!!-
Il ragazzo uscì di casa e si chiuse a chiave la porta
dietro,
mentre Sakura rimaneva seduta sul divano a godersi il suo bel film.
Verso le undici di sera ormai la trasmissione era finita e la rosa era
salita in camera per andare a dormire, si era già messa il
pigiama quando sentì un rumore provenire dal giardino della
casa, si affacciò alla finestra e ciò che vide la
lasciò basita, in giardino c'era Sasuke che la guardava.
Osservò meglio il praticello e notò una cosa
strana, le
pietre, esse infatti erano in una posizione strana e Sasuke era al
centro dello strano disegno creato dai cocci, tuttavia, la rosa si
accorse che quello non era un disegno, bensì una scritta...
"Sakura
you are my angel"
Gli occhi della rosa si intrecciarono con lo sguardo del moro, che la
fissava tristemente, forse, pensò lei, voleva chiarire
ciò che era successo il giorno prima.
Sasuke, intanto, ne aveva approfittao per salire sull'albero davanti
alla finestra della ragazza, e una volta davanti a lei, in bilico su un
ramo, disse...
-Sakura...ti prego non abbandonarmi...resta con me...-
-Non lo so Sasuke...non so se lo voglio ancora dopo quello che ho
scoperto...-
-Sakura cazzo ma quello lo hai pensato tu!!Hai fatto tutto da sola io
non avevo alcuna intenzione di usarti e poi buttarti via come un
oggetto vecchio!!-
-...-
-Ti prego Sakura...credimi...-
-....d'accordo...forza vieni dentro o ti prenderai una polmonite con
questo freddo-
Lui fece un sorriso solare che esprimeva tutta la sua
felicità
in quel momento, poi, con un balzo, entrò nella camera della
rosa, solo che quando si accorse che lei era vestita solo con una
striminzita camicia da notte azzurra, cominciò ad arrossire.
Andarono in salotto e Sakura si
diresse in cucina per prendere dei pop corn, mentre il moro si sedeva
sul comodo divano a guardare la televisione.
Quando la ragazza si sedette
accanto a lui con la ciotola dei pop corn in mano, il ragazzo disse....
-Avevi programmi per stasera?-
-Si!Ora danno un film bellissimo
alla tele!!-
-Ok allora vada per quello-
I due spensero e luci e si
misero comodi: la ciotola dei pop corn sulle gambe di Sasuke e le
bibite sul tavolino davanti a loro.
Dopo un pò il moro
voltò il viso per guardare la rosa, mentre lei sentendosi
osservata si gira verso di lui e lo guardò curiosa.
Sasuke poi le sorrise con
tenerezza circondandole le spalle con un braccio, le diede un piccolo
bacio sulla tempia e tornò a guardare il film.
La rosa, invece,
arrossì, tuttavia non disse niente, anzi, era ben contenta
delle coccole da parte del ragazzo, così, rimasero in quella
posizione per tutta la durata del video, mangiando i pop corn (anche se
la rosa diventava a volte un pò rossa perchè
doveva prenderli dalle gambe di Sasuke) e bevendo aranciata.
Dopo qualche minuto Sasuke le
fece una domanda un pò strana...
-Posso chiamarti Saku?-
-Uhm?...Va bene!Però
io ti posso chiamare Sacchan!- Afferma lei, il moro rise leggermente e
annuì alla nascita di quel tenero soprannome.
Alla fine del film, dato che era
ormai mezzanotte passata, la rosa chiese al ragazzo...
-Senti...è tardi
perchè non rimani qui a dormire?-
-Beh...se per te non
è un problema allora accetto-
-No figurati!Anzi mi fa piacere!-
-In questo caso accetto molto
volentieri!- Sorrise lui.
Si diressero in camera e Sakura
diede un paio di pantaloni del pigiama del fratello al moro, lui si
stava togliendo i jeans che aveva addosso davanti a Sakura, tuttavia
lei, intuendo ciò che lui voleva fare, lanciò un
piccolo urlo girandosi di scatto e dicendogli, mentre lui la guardava
confuso...
-Razza di pervertito non potevi
cambiarti in bagno?!!-
-Eh?Ah scusa!E' che non credevo
ti saresti imbarazzata così tanto..mica sono nudo!- Rispose
lui ridendo leggermente per il comportamento della compagna.
-Nudo no ma quasi!!Non lo rifare
mai più!!-
-Dai ora puoi girarti mi sono
cambiato-
La ragazza si voltò
verso di lui ancora un pò rossa in volto e ciò
che vide ebbe il potere di ipnotizzarla (ci mancava poco che avesse la
bava alla bocca), davanti a lei stava Sasuke, a petto nudo con i
muscoli che aveva sviluppato dai duri allenamenti, e con solo i
pantaloni abbastanza larghi verso le caviglie ma che alla vita gli
stavano benissimo, neri.
Sasuke poi chiese...
-Ehm..dove dormo?-
-Per terra..come i cani-
-CHE COSA?!- Gridò
lui sconvolto.
-Ahahahhaha!!Stavo scherzando
stai calmo!Dormi nel letto con me tranquillo, però ci
dobbiamo stringere un pò perchè è
singolo-
-Ah allora va bene...-
Poi, il moro, per vendicarsi del
piccolo scherzo di lei, la prese in braccio mentre la ragazza rideva al
culmine della felicità e si aggrappava al suo collo per non
cadere.
La fece poi cadere sul letto,
senza farle troppo male ovviamente, e cominciò a farle il
solletico, intanto lei cercava di liberarsi dalla stretta delle braccia
del moro che rideva insieme a lei.
Quando il ragazzo ebbe deciso
che come vendetta poteva bastare, la fece voltare verso di lui e la
guardò negli occhi, in quel momento pieni di lacrime dal
troppo ridere, dicendole...
-La prossima volta
andrò avanti finchè non moririrai soffocata dalle
risate chiaro?- Sakura non era per niente spaventata da quella piccola
minaccia, anche perchè il moro sorrideva mentre la diceva, e
rispose...
-Ok ne terrò conto-
-Brava...- Poi lui si stese
accanto a lei, la rosa disse sorridendo...
-Buonanotte Sacchan-
-Buonanotte my angel-
E così si
addormentarono, abbracciati e sorridenti, tuttavia, questo ebbe il
potere di sconvolgere qualcuno che, il mattino dopo, tornò a
casa.
FINE CHAPPY!
RINGRAZIO:
TokiettinaChan: ecco qui un
nuovo chappy spero ti piaccia ^^!!ciauuz!!
sakura92
Saku_Nami
Toru85
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