Sei la mia tempesta preferita

di GraziediesistereJustin
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo uno ***
Capitolo 2: *** Capitolo due ***



Capitolo 1
*** Capitolo uno ***


Ciao a tutti mi chiami April e ho 18 anni, vorrei farmi conoscere un po. Sono abbastanza alta, ne troppo magra ne grassa e ho i capelli lisci castani chiari con qualche sfumaturo sul biondo, gli occhi azzurro intenso. Ho 3 fratelli, a scuola mi riconoscono per questo "guardaa lei è la sorella di quei fighi dei William" ormai ci sono abituata, e sinceramente come posso dare torto a queste ragazze? Devo ammettere anche io che ho dei fratelli molto ma molto belli e molto probabilmente se non fossimo stati fratelli ci avrei fatto un mensierino. Juke e Alex sono i più grandi e sono gemelli, hanno 21 anni e sono tutti e due abbastanza muscolosi con qualche tatuaggio qua e la, anche se i lineamenti del viso sono quelli non sembrano per niente gemelli, fratelli si, ma gemelli proprio no. Juke ha i capelli neri e gli occhi verdi chiaro, a mio parere ha degli occhi bellissimi ma a lui da fastidio quando glielo dico, Alex al contrario ha i capelli castani come i miei e gli occhi azzurri. L'altro mio fratello si chiama Jashon e ha 19 anni, anche lui muscoloso ma ovviamente non quando alex e Juke, ha gli occhi marroni e i capelli biondi, ha appena finito l'ultimo anno di liceo, almeno io e lui siamo bravi a scuola, Juke e Alex sono dei veri somani, hanno abbandonato scuola a 18 anni prima di fare gli esami di maturità e ora i miei li hanno costretti a ritornare a scuola per terminare l'ultimo anno, ma la cosa brutta è che anche io devo fare l'ultimo anno e l'idea di averceli ai corsi mi irrita. 
Siamo molto legati, lo ammetto, però loro sono fin troppo protettivi, quando esco di casa mi fanno più domande loro che i miei, quando mi vedono con un ragazzo cominciano a dare fastidio così che dopo un pò il ragazzo si stufa e se ne va, uff sarò per sempre single se vado avanti cosi. 
Abitiamo a Los Angeles, California, in una casa non tanto piccola ne troppo grande. Io ho la mia stanza, Alex e Juke la dividono e Jashon ha la sua. 
La mia migliore amica si chiama Giuly, è molto estroversa come ragazza, è bellissima, magra occhi verdi corallo capelli neri, una dea!
I miei genitori sono i più buoni e comprensivi del mondo, mia madre mi sta sempre vicino, fa il medico ed è molto brava nel suo lavoro. Mio padre invece fa L'architetto e ho scoperto poco tempo fa che la nostra casa l'ha fatta lui, quindi posso dire che è molto bravo anche lui.

ECCO QUIIII!
avevo fatto molte storie e le avevo pubblicate ma un giorno stavo al computer con mia cugina piccola e me le ha cancellate -.- stavo per ucciderla. 
Ho perso le speranze dopo e quindi ho lasciato perdere la scrittura ma alla fine, come vedete, ho ceduto. 
spero vi piacca questo mio primo capitolo. Un bacio

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Capitolo 2
*** Capitolo due ***


Sento la sveglia suonare, aaaaah che stres! Mi alzo e vado in bagno, mi lavo mi metto la biancheria nuova e apro l'armadio per vedere che mettermi per il primo giorno di scuola! eh si PRIMO GIORNO DI SCUOLA, dopo 3 mesi interi a non fare un cazzo ora sono qui alle 7.30 di mattina a scegliere cosa mettermi per andare a scuola....vabbe. Opto per dei jeans stretti a vita alta e un top a maniche corte nero, mi metto un pò di ombretto nero e del mascara e poi scendo, trovo Jason seduto a fare colazione con mamma e pappa
 - Giorno gente - saluto tutti sorridendo anche se alla fine non c'è niente che mi faccia essere felice oggi... mamma mi da un bacio sulla guancia e papà pure, prendo un bicchiere di latte e comincio a sorseggiarlo, c'è troppa calma in casa..
 - mamma ma alex e Juke? - chiesi curiosa
 - li ho mandati prima a scuola almeno avevano il tempo di prendere gli orari e tutto- sorrisi felice del fatto che non mi avrebbero fatto saltare i nervi almeno quella mattina. Io e Jason salutiamo e saliamo in macchina, con Jason ho un rapporto da amico più che fratello, anche lui è iper protettivo però almeno quando vede che esagera si ferma, oppure quando mi vede giu mi fa sfogare con lui. Aspetto il momento in cui Jason semina casa e estraggo un pacchetto di sigarette dalla mia borsa, ne prendo una e l'accendo, dopo poco anche Jason fa lo stesso. I nostri genitori non sanno del fumo, darebbero di matto se solo lo sapessero, e di conseguenza non lo sanno neanche Alex e Juke visto che sono più pesanti dei miei genitori.

-come farai quest'anno?- disse Jason interrompendo i miei pensieri
 -a che ti riferisci?- chiesi non capendo
 -al fumo, insomma ci sono anche Alex e Juke a scuola quest'anno- non ci avevo ancora pensato a questo, non era il mio problema primario
 -non so, cercherò di nascondermi, o fumerò in bagno, ma tanto prima o poi lo scopriranno- dissi decisa
 -ok sorellina, siamo arrivati a destinazione- disse sorridendo, lo salutai con un bacio e scesi dalla macchina avviandomi al cancello di entrata dove stavano tutti
-amore miooooooo- sentii una voce alle mie spalle e poi delle braccia stritolarmi
-amore mi sei mancata pure tu ma così mi uccidi- dissi girandomi verso quella ragazza, sorrideva ed era bellissima, mi era mancata veramente tanto
-ti devo raccontare veramente tante cose e suppongo pure tu abbia da raccontarmi un po di cose- disse con un sorrisetto che non riuscivo a interpretare bene. "DRIIIIIIIIIN" quella cavolo di campanella deve rovinare sempre tutto!

-ho incontrato un ragazzo quest'estate a miami- dissi a Giuly dopo esserci sedute al tavolo della mensa, le prime 4 ore erano andate.
-uuuh carino? dai su racconta- disse fomentandosi all'idea di questo ragazzo
-ci siamo conosciuti al bar dello stabilimento dove andavo, mi ha offerto una cocacola e abbiamo cominciato a parlare, la prima impressione che ho avuto di lui non era buona, insomma mi sembrava un ragazzo presuntuoso, si credeva chissa chi e sai che non mi piacciono queste persone - feci una pausa per riacquistare fiato -Mi ha chiesto il numero e io gliel'ho dato, abbiamo cominciato ad uscire insieme all'oscuro di Alex e Juke ovviamente, a Jason lo avevo accennato e diciamo che ha reagito meglio di quello che mi aspettavo. Una sera stavamo ad un falò sulla spiaggia ed era tarda notte, tirava un pò di vento ma si stava bene, abbiamo cominciato a parlare normalmente stesi sulla sabbia a guardare le stelle e ci siamo baciati. Era un ragazzo presuntuoso ma prevaleva la dolcezza che aveva e la bontà. Dopo quella volta non ci siamo più baciati e dopo una settimana lui se n'è andato e io anche, mi ha scritto solo una volta dicendomi che gli mancavo, ovviamente io ho risposto che anche lui mi mancava ma la conversazione è finita la- raccontai tutto con un pò di malinconia nella voce, infondo è sempre cosi, quando racconti della tua estate che ci sia un ragazzo o degli amici in mezzo hai sempre malinconia.
 - e dimmi un pò..ti piace?- chiese Giuly sorridendomi teneramnte - Credo di si, ho passato un mese solo con lui ed è normale che ora mi manchi e che mi ci sia affezionata, ma è passato, ora ricomincia la solita vita-  abbassai gli occhi pensando ancora a quel bacio- e poi che ne sai che non mi abbia presa per il culo per tutto il tempo? che ne sai che il suo obbiettivo non era una scopata? Sai come sono le storie estive per i ragazzi..- troppe domande, era da quando sono tornata a Los Angeles che mi facevo troppe domande.

ECCOMI QUII 
Ho messo 2 capitoli oggi per avviare la storia, mi piacerebbe sapere che ne pensate. a prestooo

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