-Sanaaaaaaaa!!!!! Dove hai messo le mie scarpeeeee?-
-Sembri una gallina Erik quando urli te l'hanno mai detto? Sono sotto il letto no?-
-Offendi di meno e aiutami visto che hai fatto esplodere la mia valigia!
-Non l'ho fatta esplodere!-
-Ah non eri tu che l'hai lanciata per aria facendola aprire spargendo tutta la mia roba per la camera?-
-Sì ero io ma…-
-Allora l'hai fatta esplodere mia cara.-
-Mi chiedo cosa sia tutto questo umorismo di prima mattina da parte tua poi!-
-Cosa vuoi dire?-
-Non sei il tipo tutto qui-
-Voglio solo avere un bel ricordo di questo ultimo giorno ad Hogwarts. Sai qualcosa a cui aggrapparmi a casa-
-Capisco.-
Erik si abbassò per recuperare le scarpe e Sana sospirò.
Si sentiva sempre una stupida viziata in presenza di Erik.
Il biondo si risollevò e le sorrise riconoscente brandendo un paio di converse scolorite.
Le infilò in fretta e pescò un berretto dalla valigia mezza piena.
-Fra quanto parte il treno?-
-Due ore perché?
-Ce la posso fare vero?-
Sana addolcita lo strinse forte.
-Ehi…ce la facciamo ok?-
-Va bene.-
-Coraggio!-
-Sinceramente farei anche a meno di vedere Terrorius se non fosse per i miei fratelli.-
-Ricorda che non sei come lui-
-Per fortuna direi.-
-Non essendosi preoccupato della vostra educazione ha lasciato campo libero a tua madre che ha fatto in tempo a trasmettervi i suoi ideali.-
-Mi manca la mamma.-
-È normale Erik.-
-Mi chiedo come sarebbe se lei fosse qui.-
-Tu saresti più felice-
-Forse…ma non vi avrei mai conosciuti. Nè te, né i tuoi fratelli.-
-Ti voglio bene-
-Non ho parole per esprimere ciò che provo per te-
Sana si mosse a disagio.
Lei sapeva troppo bene cosa provava per Erik.
Ma lui non ricambiava e si sentiva una sciocca a sperarci tanto.
Lui poi non contribuiva con le sue parole.
Le faceva solo scoppiare il cuore per l'emozione.
Si sentiva così ingenua.
Non sarebbe mai piaciuta ad Erik.
Lui non l'avrebbe mai guardata come lei guardava lui.
-Ehi Sana la valigia l'ho finita perché non cerchiamo gli altri?-
-Sì va bene-
Erik le scoccò un bacio sulla gancia e si dileguò veloce trasportando il pesante baule.
Sana raccolse l'unica lacrima cui permise di scendere dai suoi occhi.
Ombroso afferrò saldamente la sua valigia osservando il sole splendente e i ragazzi che nel parco si salutavano pronti a prendere il treno che li avrebbe riportati dalle loro famiglie.
Sospirò sentendosi davvero libero da quando aveva messo piede ad Hogwarts.
Aveva iniziato l'anno in anticipo certo, eppure tutta la magia di quella scuola aveva perso il suo fascino una volta in Sala Grande il primo settembre l'anno prima.
La verrà era che non era riuscito a dare un senso a quel luogo che gli era sembrato tanto vuoto.
La verità era che Spica gli mancava terribilmente.
Se avesse affrontato quel viaggio con lei forse sarebbe stato tutto diverso.
Forse lei avrebbe potuto dare delle parole a quei sentimenti inespressi e repressi.
Era sempre stata brava a parlare Spica.
E a raccontare ancor di più.
Quando iniziava a descrivere o a narrare tutti rimanevano ammaliati da quella sua bella voce che non si inceppava mai,non perdeva il filo del discorso, faceva pause ad effetto.
Le sue doti oratorie erano incredibili.
Ombroso sorrise al pensiero dei pomeriggi passati ad ascoltare la voce di Spica che gli parlava di tutto e di niente.
Chiuse gli occhi soddisfatto.
Presto l'avrebbe rivista.
Non avevano mai smesso di sentirsi tramite lettera eppure Audace sapeva bene che non era la stessa cosa.
voleva Spica lì con lui.
-Presto ci rivedremo. E non ti lascerò ancora-
Sorrise per le sue stesse parole e strinse maggiormente la valigia.
-Ombroso! Che aspetti scusa? Vuoi perdere il tenno?-
Si voltò verso Erik che lo guardava divertito.
-L'ultima cosa che voglio è perdere quel benedetto treno!- esclamò felice come non mai.
Corse trascinando di peso il baule.
Il biondo vedendo tutta la sua fretta pensò bene di infierire.
-Sta tranquillo che Spica non fugge mica!-
L'altro lo scrutò sorpreso.
Erik sorrise dolcemente (evento molto raro) e si incamminò quasi saltellando.
Ombroso sorrise divertito.
Il suo migliore amico lo capiva meglio di chiunque altro.
-Muoviti Audace! Oh scusa solo lei ti può chiamare così!- lo prese in giro ancora il biondo.
Il suddetto Audace scosse la testa divertito.
-Sai che c'è Erik? Sono molto fortunato!-
Il biondo annuì concorde.
-Su andiamo! Non abbiamo un minuto da perdere!-
Martina sorrise a Dora.
-Dici che così vado bene?-
E alzò gli occhi al cielo.
-Sei perfetta Tonks!-
L'altra sorrise timidamente e si rimirò nello specchio.
I capelli rosa creavano un leggero contrasto con la maglia gialla monospalla.
I pantaloncini di jeans erano molto chiari e un giacchetto completava il tutto.
Era un vero incanto ma non sembrava convinta.
-Non ti preoccupare! E poi non devi fare colpo su nessuno quindi…Aspetta un secondo! Chi è che devi conquistare?-
Dora divenne peperone.
-Cosa stai dicendo?! Io…-
-Ragazze siete pronte?-
Remus arrivò in aiuto della povera Tonks.
-Rem! Vuoi una mano a portare le valigie sì? Adiamo!-
Trascinò via il povero ragazzo che era ancora stordito e non riusciva a staccarle gli occhi di dosso.
-Sappi che non finisce qui! Scoprirò tutto! Non mi sai nascondere niente!-
La Metamorfomagus scattò via come un fulmine portando con sé Remus e tutte le valigie.
-Quella ragazza è pericolosa parola mia! E dire che è la mia migliore amica!-
-Si vede che vi volete bene.Avete un legame fantastico.-
-Come te e i Malandrini!-
-I Malandrini sono ineguagliabili! Mi hanno aiutato molto in questi due anni. -
-Si vede che avete un rapporto molto profondo e basato sulla sincerità e la fiducia. A volte vi invidio! Poi penso a Mart e mi dico che è stupido essere gelosa perché io e lei ci diciamo tutto e so che anche se a volte litighiamo faremo sempre pace. Le voglio così bene. Mi chiedo dove sarei se non l'avessi mai conosciuta!-
Remus sorrise e arrivato al treno si preoccupò di sistemare personalmente le valigie delle due ragazze.
Poi si accomodò con Tonks in uno scompartimento libero.
-Mi mancherà Hogwarts.-
-Ti capisco Dora per te è la prima volta che lasci la scuola e non è facile.-
-È una seconda casa! E poi non vi vedrò più per tre mesi!-
-Ci sentiamo per lettera e magari quest'estate possiamo incontraci da James o da Akira che hanno le case più grandi.-
-Di sicuro non da Alexis o Sirius!- rise Dora e Remus si ritrovò a concordare con lei.
-Rem?-
-Sì?-
-Mi scriverai vero?-
-Anche tre volte al giorno se necessario!-
-Remus a volte mi chiedo come facciamo ad essere amici sai?-
-In effetti siamo molto diversi. Tu e Sana siete le mie migliori amiche eppure il mio carattere è completamente opposto.-
-Tu sei troppo dolce e non si può non volerti bene.-
-Ci sono tante persone che odiano quelli come me Tonks!-
-Impossibile! neanche fossi un mago oscuro!
Remus sorrise tristemente.
Aveva per un solo istante dimenticato che lei non sapeva della sua condizione.
Non sapeva che era davvero oscuro dentro di sé.
Con lei era tutto più semplice.
Si sentiva normale e un calore lo invadeva sempre riscaldando tutto quel freddo manto che lo avvolgeva e proteggeva.
Voleva solo poter vivere tranquillo.
Impossibile però.
Si era arreso.
Da bambino tutto era pieno di colori, di vita,di gioia.
Adesso era tutto in bianco e nero.
Ma Tonks era capace con quel suo sorriso di far risplendere tutti i colori scomparsi dai suoi occhi.
-Remus?-
-…Sì?-
-Ti eri incantato?-
-Pensavo ad altro scusa.-
-Non importa tranquillo.-
-Ragazzi! Ha fatto bene Erik a venirvi a cercare! Siete tutti in ritardo!-
Sana li fissò sorpresa.
-Ho interrotto qualcosa?- fece ingenuamente e Remus rise divertito.
-Certo che no!-
Rossana lo prese a braccetto e afferrò la mano di Dora.
-Andiamo no?-
Remus sorrise- Siete le migliori amiche ce potessi desiderare ragazze!-
-Lo sappiamo Rem!- risposero in coro.
"Non immaginate nemmeno quanto" fu il pensiero di Remus a quelle parole.
James sorrise dolcemente a Lily.
Stavano sfogliando il loro album di foto.
Lo stesso che Jamie aveva regalato alla rossa per Natale.
Vi avevano aggiunto molte foto.
In una c'era Remus tra Sana e Dora che salutava.
Sirius che portava in braccio una scalciante Martina.
Lily che faceva una presa con James e Akira.
Alexis e Alessia che facevano il solletico a Rossana.
Sirius che per sbaglio schiaffeggiava Remus facendo scoppiare a ridere Ombroso.
Dora e Martina che si abbracciavano.
Una in particolare colpì James.
Lily piangeva scrutando i cancelli di Hogwarts.
-Quando è stata scattata questa foto?-
-Quando siete stati rapiti Dora disse che voleva che ricordassi cosa avevo provato quando eravate scomparsi. Voleva che capissi quanto siete speciali-
-Ci è riuscita?-
-Direi di sì-
-Mi chiedo se un giorno capirai che anche noi abbiamo dei sentimenti-
-Sì come no!-
-Ehi! Io parlo sul serio.-
-Certo!-
-Devi imparare a capire che io non scherzo su queste cose.-
-Lasciamo perdere-
James mise su un'adorabile broncio e voltò le spalle alla rossa.
Lily per un secondo si sentì sprofondare.
Quell'indifferenza seppur finta nei suoi confronti la faceva stare male.
Si sentiva così insignificante.
Era importante per James ma sapeva che un'azione sbagliata, una parola sbagliata lo avrebbero ferito ed allontanato inevitabilmente.
Lo scrutò con i suoi grandi occhi verdi e lui le sorrise gentile.
Lily non si preoccupò in quel momento.
James era con lei.
In futuro però lui non ci sarebbe stato.
Lei però non poteva saperlo.
Sirius osservò spaventato il treno scarlatto.
Non poteva salire su quel treno.
Equivaleva tornare in quella gabbia di matti qual era casa sua.
Che poi chiamarla casa era un affronto.
Era un'orribile palazzo scuro e tenebroso che non faceva che mettergli inquietudine con quelle teste mozzate appese alle pareti, l'arazzo nel salone, la tana di Kreacher, la camera di Regulus tutta verde-argento.
Sentiva di appartenere a quella casa quanto Piton amava lo shampoo.
Hogwarts invece era la sua prima vera casa.
L'unico luogo a cui sentiva di appartenere con tutto sé stesso.
Lì aveva trovato una famiglia.
Strinse la presa attorno al guinzaglio di Tartufo il suo cane bianco.
Una mano si posò sulla sua spalla.
Incontrò il sorriso dolce di Martina e gli si strinse il cuore.
-Non sei costretto a stare con loro.-
-E dove devo andare?-
-Se ti serve sono certa che chiunque di noi ti accoglierà a braccia aperte. Forse solo i Montella avrebbero problemi a farlo.-
-Non riesco neanche ad immaginare lo stato d'animo dei ragazzi.-
-Staranno bene. Hanno comunque i loro fratelli no?-
-Anche io avevo Regulus. Ma un solo schifoso anno di lontananza ci ha divisi per sempre.-
-Vi sareste allontanati comunque.-
-Perché lo pensi?-
-Perché vuole essere un figlio modello per i tuoi-
-Sarà…-
-Sirius?-
-Sì?-
-Quella non è mai stata la tua famiglia-
-Sì lo so ma…-
-Niente ma! loro non ti accettano? Bhé tu non accetti loro! Vogliono cambiare il tuo modo di pensare? Tu ostinati a rimanere ribelle e migliore di loro.-
-Sai Mart…credo proprio che io e te andremo sempre più d'accordo,.
Sirius chiuse gli occhi ascoltando soddisfatto la risata della bionda.
La avvolse con un braccio e insieme si incamminarono verso il treno.
Sirius in quel momento capì che Martina stava diventando sempre più importante.
Si chiese se quella fosse una cosa positiva o negativa.
Ma per una volta scelse di non pensarci.
Alexis si aggrappò ostinata alla porta del suo dormitorio.
Akira cercò in ogni modo di staccarla dalla parete ma quella sembrava essersi incollata lì.
-Santa Morgana staccati immediatamente da quella parete!-
-No,no,no! Io da Terrorius non intendo tornare!-
-Alexis tesoro non sarai sola!-
-Me ne fotto altamente! Dopo quello che ci ha fatto non lo voglio più vedere-
-Andiamo Ale non farti pregare!-
-Morirei piuttosto che rivederlo!-
-Cos'ho fatto di male me lo dici?-
-Tu niente, lui non lo sopporto!-
-Perché non puoi sorvolare?-
-Tu l'hai fatto sulla morte di Nevina?-
Akira sentì un dolore nel petto.
No lui non aveva dimenticato.
Non avrebbe mai potuto.
Sapeva che la fidanzata non voleva sbattergli in faccia l'episodio ma non riuscì a non arrabbiarsi con lei.
-Il fatto che non faccio i capricci come un bambino di tre anni non vuol dire che l'ho dimenticata. Al contrario io sono stato anche peggio di voi. Quindi non accetto il tuo menefreghismo e la tua leggerezza nel rivangare il passato tanto più che cerco di non pensarci.-
Akira furibondo voltò le spalle ad Alexis e uscì dal ritratto.
La bruna rimase ancora stretta alla porta.
Le sembrava di avere un macigno sul cuore.
Si accasciò a terra in lacrime chiedendosi perché non pensasse mai prima di aprir bocca.
Si sollevò subito da terra per correre a cercare il fidanzato.
Non dovette cercare molto.
Lo trovò in biblioteca con un libro sottosopra e l'espressione fintamente crucciata di chi cerca di capire quello che legge.
-Aki…-
-Sto leggendo non mi scocciare-
-No sapevo sapessi leggere al contrario complimenti!-
Il biondo fissò oltraggiato la copertina del volume e lo capovolse riprendendo la "lettura".
-Aki…-
-Che vuoi?-
-Ascoltami. Io non volevo rivangare la morte di Nevina perché credimi ci soffro anche io. Ma ho così tanta paura di Terrorius che tutto il resto diventa irrilevante. Akira tu hai sofferto la morte di Nevina ma io ho sofferto anche quando stavi morendo durante la sfida. Ho paura che mio "padre" possa colpire in modo simile me e tutte le persone che amo. Ci ha già provato una volta chi mi assicura che non riaccadrà?Non posso perderti ancora.-
Akira fissò tristemente la fidanzata.
La rabbia era scivolata via e lui si era reso conto che la fidanzata non voleva ferirlo.
L'orgoglio Grifondoro però gli aveva impedito di cercarla.
L'orgoglio in effetti era un difetto che Alexis non aveva mai avuto e lo dimostrava il fatto che fosse venuta a cercarlo.
Alexis riconosceva sempre i suoi errori e chiedeva sempre perdono dimostrando un'umiltà davvero unica.
Proprio per quella sua semplicità aveva colpito Akira fin da subito.
Ora stavano assieme e il biondo era sempre più sicuro che Alexis avesse un cuore d'oro e un animo molto gentile.
E come si poteva non perdonarla?
La strinse fra le sue braccia e la sentì sospirare di sollievo.
-Ale?-
-Sì?-
-Non riuscirò mai a rimanere arrabbiato con te!-
-Per fortuna direi.-
Alla fine vennero cacciati da Madame Pince che non accettava le loro effusioni pubbliche.
Dannata stregaccia.
Alessia si strinse nel gilet.
Si era improvvisamente alzato il vento e i suoi abiti leggeri non sembravano bastare.
Xavier le sorrise gentilmente e la strinse fra le sue braccia cercando di trasmetterle calore.
-Fa freddo oggi eh Ale?-
-In linea col mio umore- ribatté convinta la ragazza.
-Ahahah! Decisamente!-
-Guarda che io non scherzo! Fosse per me rimarrei qui ma Elis non fa altro che congetture impossibili su me e…-
-Te e…?-
-Nessuno! Nessuno decisamente!-
-Sei color peperone Ale! Non è che questo ragazzo ti piace davvero?-ipotizzò tranquillo Xavier avvicinandosi alla ragazza che arrossì ancora di più.
-A me puoi dirlo. Sono o non sono il tuo migliore amico?-
-No. Vier. Ahhh! Va via! Il solletico no! Smettila!-
-Voi due volete salite sul treno o restate lì a fare i fidanzatini?-
I due ragazzi si voltarono esterrefatti verso il capo-treno che li guardava irritato.
Xavier ghignò ironicamente-Lei non deve avere un bel rapporto con sua moglie.-
-Non sono sposato ragazzino-
-Questo spiega tutto.-
-Vier!-
-Che c'è? È più acido del latte scaduto!-
-Mi chiedo come è possibile che tu non sia un Malandrino. A volte sei peggio di quei pazzi che chiamiamo amici-
-Mi reputo offeso dalle sue orribili ingiurie signorina. Un giorno mi vendicherò lo tenga a mente.-
-Hai per caso letto il Galateo Xavier? Non ti avevo mai sentito dare del lei a nessuno!-
-Oh per favore! Io sono educatissimo!-
-Quanto un ippopotamo in tutù che balla il flamenco con Morgana(?)-
-Sto per vomitare!- annunciò convinto.
-Avvisami quando hai finito- rispose tranquilla Alessia ridacchiando piano.
Non avrebbe mai capito come facevano a scherzare su quelle cose con una semplicità e una gioia unica.
Erano sempre sereni e ironizzavano su tutto.
-Chissà come facciamo a mantenere sempre la nostra invidiabile calma..-
-In quella nessuno ci eguaglia. Non ci sono dubbi. Credo che semplicemente ne abbiamo passate così tante che sciocchezze della vita quotidiana ci sembrano solo dettagli insignificanti.-
-Ma non lo sono Vier. Dobbiamo apprezzare quei momenti perché danno l'impressione che la nostra vita sia normale!-
-Hai ragione! È la nostra vita e dobbiamo godercela.-
-Ti voglio bene Vier! In barba a quella tonta di Elis!-
-Non mi hai ancora detto con chi ti vuole accoppiare la tua amica però.-
-Quella è più pazza di Xenophilius!-
-Credimi è impossibile!-
-Ahahhaha-
Angolo Autrice: Avrete notato che no non ho descritto il viaggio in treno bensì i momenti prima del ritorno a casa.
Sul treno sarebbero stati tutto il tempo insieme e io dovevo evidenziare un po' di cose.
Alla fine il capitolo non mi piace per niente ma non ho molte possibilità.
Si dia il via ai ringraziamenti.
Erik: Io a quanto pare devo occuparmi di ringraziare tutti quelli che hanno aggiunto la storia alle preferite.
1 AliNicoKITE (la nostra drogata preferita)
2 asia_2000 (è un piacere averti anche qui)
3 Blunight (sarai ringraziata anche per la tua recensione)
4 Dreamer_10 (so che l'autrice è tra i tuoi preferiti eh? O sbaglio?)
5 GeaRoseMalfoy (ciao tesoro! So che ami la Serik!)
6 helena loovegood (hai cambiato nome eh? Prima eri Elena Perego giusto?)
7 Hermione_Ginny (ciao cara dopo ti ringraziamo meglio)
8 Lily Luna Scamandro (Ehilà! Dì all'autrice di non farmi scrivere cose troppo sdolcinate che neanche Sana la chiamo tesoro)
9 Lly_James Potter (tu hai per caso recensito? Non ricordo bene)
10 Roxy_HP (ciao!!!)
11 Sabrii_Lewis (benvenuta tra i recensori)
12 Silvia Weasley ( grazie per averci aggiunti ai preferiti)
Sana: Ora tocca a meee!!!!
Grazie a chi ci ha aggiunti alle seguite:
1 anna hekla (anche per te è un piacere rivederti)
2 Felix_Felicis00 (complimenti per la tua velocità nel recensire)
3 GeaRose Malfoy (ciao amica nostraaaa!!!!)
4 Hermione_Ginny (Ehi ciao dopo ti ringraziamo meglio)
5 LilyLilian ( Holaaaaaa! Ricordo che quando iniziasti a recensire eri in Spagna!)
6 Lunaby (sei rimasta indietro ma noi ti ringraziamo lo stesso)
7 Malandrina24 (ciao!!!!Sei stata molto veloce a leggere la prima storia)
8 MirzamLupin (il nome della custode l'Autrice confessa di averlo preso dal tuo nickname)
9 Pisola23 (ti chiami pisola perché sei dormigliona? E il 23 rappresenta lo scemo lo sapevi?)
10 Roxy_HP ( anche qui siamo? Un bacio!)
Ombroso: Io vorrei sputare i faccia a quelli che hanno deciso di farmi ringraziare le persone che ci hanno aggiunti alle ricordate.
Guarda caso è solo una:
1 Hermione_Ginny (ciao Hermione vorrei dirti qualcosa ma sono un po' arrabbiato)
Autrice: Finiti i ringraziamenti generali passiamo a salutare le nostre amatissime recensitrici.
Xavier: credo che per iniziare bisogni ringraziare le persone che meno ci hanno recensito.
Non per niente ma riserviamo alla fine le più speciali.
Noi ringraziamo Sabrii_Lewis.
Sei una recensitrice davvero molto gentile ed educata ma conoscendoti da poco non hai ancora conquistato un posto nel nostro cuore.
Sappi però che ti siamo grati per la tua recensione e speriamo davvero di risentirti.
Remus: Io penso che ringrazierò Blunight.
Come per Sabrii avendoci recensito solo una volta non ti conosciamo abbastanza per poterti ringraziare come si deve.
Hai detto di seguirci da tantissimo tempo e ne sono orgoglioso.
Grazie per i complimenti speriamo tutti di continuare a sentirti.
Sirius: Io vorrei davvero tanto ringraziare AliNicoKITE che è stata molto gentile a scriverci per esprimere la sua opinione.
Ho notato che sei molto sincera e ci fai notare i nostri errori aiutandoci a migliorare.
Grazie perché a volte sprechi il tuo tempo a scriverci cercando di alternare critiche a complimenti.
Grazie.
Ombroso: E continuano a non darmi parti speciali! A voi sembra giusto?
Io volevo ingraziare Hermione_Ginny che ci ha raccontato di aver letto tutte e due le nostre storie in soli tre giorni.
Un record incredibile davvero, considerato che conosciamo altre recensitrici che stanno ancora leggendo la prima storia da un mesetto.
Veramente complimenti e grazie per le recensioni molto gentili in cui ci hai anche fatto notare alcuni errori.
Di solito l'Autrice ha paura di rileggere quello che scrive perché sa che fa schifo.
Autrice: EHI!!!
Ombroso: Ah ma tu eri quiii!! Scusa.
James e Lily: Noi ringraziamo LilyLilian.
James: Ricordo che una volta eri amareggiata perché io non ti avevo mai ringraziato così ho pensato di prendere l'iniziativa.
Lily: Non ti vantare James! Ti siamo grati per non averci abbandonato.
James: Come poteva abbandonare me?
Lily: Fermatelo che non lo sopporto più.
James: Sei stata la nostra terza recensitrice e quando hai iniziato a seguirci eri in Spagna ma non ti perdevi un capitolo. Ne siamo molto orgogliosi.
Lily:Un bacio
James: E un abbraccio
Lily e James
Alessia: Allorraaa…
L'ultima volta che ti abbiamo ringraziata se ne sono occupate Alexis e l'Autrice quindi stavolta tocca a me.
Grazie Lunaby perché sebbene i tuoi impegni,i tuoi problemi, e quant'altro continui farti sentire di tanto in tanto.
Grazie tantissimo.
Grazie perché non mi hai mai giudicata sebbene abbiamo 9 anni di differenza e perché mi hai sempre trattata con rispetto.
Un bacio
Alessia
Tonks: E tocca a meeeeee…..
Chi ringraziamo adesso?
Direi Helena Loovegood.
Ciao tesoro bello.
Con te iniziamo a ringraziare quelle più speciali.
Devo dire che sei stata fra i pochi dei miei tanti lettori a recensire anche le poesie e te ne siamo grati anche se hai minacciato di raccontare tutto a Sir che come ben sappiamo si poteva arrabbiare.
Quando l'ha saputo ha iniziato a mettere il broncio a quella poveretta dell'autrice.
Comunque davvero grazie mille.
Anche se sei rimasta al capitolo 29 da quel che ne so.
Ma vabbè che fa?
Un bacio
Tonks
Martina: Un due tre prova…funziona sta tastiera?
Sirius: Mart guarda che stai scrivendo lo sai vero?
Martina: Uh!! Ciao!!
Io personalmente volevo ringraziare Felix Felicis.
È solo grazie a te se Sir non si metterà con Mary.
Quando dicesti all'autrice di voler sposare Sir le venne l'illuminazione e da allora ha sempre voluto inserirmi come fidanzata del bel Black.
Sei riuscita in questi giorni di vacanza a recensire non solo questa storia ma anche le poesie quindi è chiaro che il nostro affetto è salito ancor di più.
Perdona l'Autrice per non aver risposto alle tue recensioni ma è sempre indaffarata.
Le ha apprezzate e ti ringrazia per aver aggiunto la sua raccolta di poesie alle seguite.
Un bacio
la tua omonima Martina.
Erik e Sana: Tocca a noi!!!!
Erik: Prima di tutto vorrei sputare in faccia all'autrice che mi ha fatto scrivere solo romanticherie nei ringraziamenti.
Sana: Poi vorremmo ringraziare Roxy_HP.
Da che ti conosciamo non hai mai perso un capitolo e credici ne siamo fieri.
Erik: Ci riempi sempre di complimenti e scrivi recensioni molto lunghe che sono un piacere per i nostri occhi.
Sana: Davvero grazie perché sostieni l'Autrice anche quando lei non ha tempo di risponderti *occhiataccia all'autrice che sorride a disagio.*
Erik: Deve imparare ad organizzarsi quella deficiente!
Sana: Comunque davvero grazie mille perché sei davvero gentilissima!
Un bacio
Sana e Erik.
Akira: Chi è rimasto?
Ma certo Lily Luna Scamandro!
iniziamo col dire che sei una delle recensitrici a cui siamo più affezionati.
Ci segui da tantissimo e ancora non ci capacitiamo del fatto che non ti sei persa un capitolo.
Davvero sei una di quelle recensitrici che spero non mi abbandoneranno mai.
Sei arrivata e come Lilylilian hai portato gioia nell'Autrice che ormai non ci sperava più in nuovi recensori
Davvero grazie mille.
Ti voglio un mondo di bene
Akira
Alexis: È evidente che è il mio turno.
L'Autrice mi vede come uno dei personaggi principali e quello a cui più si è affezionata perciò ogni volta che vuole ringraziare le persone a cui più vuole bene chiede aiuto a me.
Così scrivo io per lei ma queste parole vengono da entrambe.
La persona a cui noi ci siamo più affezionate è senza ombra di dubbio Gea.
Sì tesoro non strabuzzare gli occhi.
Mentre gli altri scrivevano io e l'Autrice pensavamo che quando avresti iniziato a leggere i ringraziamenti ti saresti chiesta giustamente perché ancora non ti ringraziavamo.
Ma i migliori alla fine lo sai.
Quindi…
Grazie per le tue recensioni chilometriche, grazie perché ci strappi sempre un sorriso, grazie perché sei una pazza in tutto e per tutto, grazie perché sebbene ritardi,dimenticanze e sbadataggine tu ci recensisci sempre, grazie perché sei una persona straordinaria, sei l'unica coetanea che ho trovato su questo sito, grazie per quei complimenti che fanno sempre piacere e grazie perché sei la migliore amica che potessi desiderare.
Un bacio
Alexis e Alexis (l'Autrice e il personaggio)
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