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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Goccia di pioggia ***
Capitolo 2: *** Braci alla sera ***
Capitolo 3: *** Foglia d'autunno ***



Capitolo 1
 *** Goccia di pioggia ***


GOCCIA DI PIOGGIA
 
 

Goccia di pioggia, amica d'infanzia
Di un tempo lontano, quando tutto è speranza
Quando tutto è promessa di un tempo migliore
Quando, innocente, credi ancora all'amore.
 
Goccia di pioggia ti guardo volare
Cadere a strapiombo e mischiarti nel mare
Sparire in un'onda, nell'acqua più spessa
E, come me, non sei più la stessa.
 
Goccia di pioggia, sul vetro, battente
Vivi felice, ignorando la gente
Per tutti nefasta, per me amica cara
Anche se nasci dalla nube più nera.
 
Perchè un giorno anch'io mi saprò trasformare
Cadere nel mare, imparare a volare
Perchè ora il mio cuore batte calmo e più piano
Cullato dal suono del tuo ritmo lontano.
 

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Capitolo 2
 *** Braci alla sera ***


BRACI ALLA SERA
 


Le vedi lontane in un campo nascosto
su una spiaggia deserta, nella radura di un bosco
 
Testimoni mute di notti insonni e brave
di canzoni e falò, di chiacchiere e fiabe
 
Di amici perduti e amanti trovati
risate sincere e baci rubati
 
Di una notte passata a guardare le stelle
di un crepitante calore che accarezza la pelle
 
Di una vecchia coperta stretta intorno al corpo
di scuse e promesse per fare ammenda ad un torto
 
È un'età ormai fuggita, dissolta nel tempo
resta solo il ricordo, è come cenere al vento
 
Ma prima di essere un'era perduta
è soprattutto una vita degnamente vissuta
 
E nel silenzio notturno, tra grilli e cicale
respira più piano e prova a ascoltare
 
Perché raccontano storie con la bocca più vera
se le sai interpretare
 



Le braci alla sera
 

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Capitolo 3
 *** Foglia d'autunno ***


FOGLIA D'AUTUNNO





Rosso di vita il tramonto alla sera
Squarcia l'azzurro e crea l'atmosfera
Che sembra perfetta per poter sospirare
Mentre il disco dorato si getta nel mare.
 
Le risate riecheggiano portate dal vento
E pian piano il respiro si fa sempre più lento
Uno strano fremito percorre la pelle
Finché alzi lo sguardo e la vedi, ribelle.
 
Quella foglia sull'albero che cambia colore
È l'autunno che arriva, sono brividi al cuore
Gialla, tiepida e immobile per ricordare
Che ogni stagione deve andarsene per poter ritornare.
 
Crepitante nell'aria che ancora tiepida spande
Le illusioni di un bambino che è ogni anno più grande
E riflette in silenzio, con iridi velate
Che niente è malinconico come le sere d’estate.
 
Ma piano un sorriso si allarga gentile
Sa che deve aspettare la promessa d'Aprile
Che anche Ottobre e Dicembre sanno dare calore
Che una foglia più gialla non vuol dire dolore.
 
Che la vita si vive con anima onesta e sincera
Che in ogni stagione ritrova l'emozione più vera
Che il sole tramonta anche sul mare d'inverno
Che quel rosso di vita accende anche l'inferno. 

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