Ti ricordi i gechi?

di Vuby
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** C&C: Cereali e citazioni ***
Capitolo 3: *** A pink little house ***

Capitolo 1
*** prologo ***

"Ti ricordi i gechi, Amy? Quando scorrazzavano attaccati ai muri bianchi." Amy annuì, sorridente ma con le lacrime agli occhi. "Ti ricordi le conchiglie? Perlate, beige o arancioni, quanto ci divertivamo a cercarle sott'acqua e a raccoglierle... quei giorni sono stati i migliori della mia vita. In quella settimana ti ho amata come non ho mai amato nessuno, come ti amo adesso." Amy baciò sulla fronte Emy e le strinse le mani gelate, poi udì un lungo 'biiiip', che non si interruppe finché i medici non lo bloccarono ed Emy rimase immobile, senza vita; almeno il suo ultimo pensiero non era stato il cancro che la stava uccidendo, ma il mare, ed Amy.

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Capitolo 2
*** C&C: Cereali e citazioni ***

Erano partite subito dopo che gliel'avevano diagnosticato, alla volta di una spiaggia che era classificata tra "le più belle case su spiaggia a basso prezzo". Si trattava di una striscia di sabbia bianca pullulante di conchiglie, l'acqua cristallina metteva in mostra i pesciolini colorati che vi sfrecciavano. Amy ed Emy stavano insieme da circa tre anni, quindi erano legate da un forte affetto, che in quei giorni si manifestò più forte del solito.
«Emy dove sono i cereali?»
«Ce li ha Mr. Pancreas credo...»
«Ti odio! Adesso sono costretta a mangiare l'intera squadra di cheerleader di Glee!»
«Non sono affari miei! Fosse per me, il cannibalismo sarebbe più che approvato!» urlò Emy, raggiungendo la ragazza in cucina.
«Oh guarda! Un geco!» esclamò, notando un piccolo rettile che si rifugiava dietro l'orologio. «Uno di questi giorni ne catturerò uno!»
«Contaci Emy!»
«Guarda che potrei metterti il broncio peggio di Wybie di Coraline, se fai la cattiva!»
«Ah sì? Be', non ci riuscirai mai a prenderne uno!»
«Scommettiamo?»
«Va bene, però se non ci riesci entro tre giorni sei costretta a guardare tutte le stagioni di Teen Wolf!»
«Ci sto, Miss. Sotuttoio!» rispose l'altra, negli occhi uno sguardo di sfida.
«Sembriamo bambine!»
«Infatti lo siamo: abbiamo solamente 21 anni!» rispose Emy lanciando dei cereali di riso soffiato addosso all'altra, che cominciò a ridere come una matta.

***

NOTE DELL'AUTRICE:
Ed eccomi qui, dopo un lungo tempo!!! Voglio solo dire che vi saranno sette capitoli oltre al prologo e in ognuno descriverò una scenetta di cinque minuti, una per ogni giornata.Spero che recensirete in molti, a presto, Vuby!!!!;D PS: per chi non lo avesse capito il riferimento alla squadra di Cheerleader di Glee vuole intendere i cereali Cheerios, dato che la squadra viene spesso chiamata così nell'insieme.

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Capitolo 3
*** A pink little house ***

Era sera e le ultime luci rosate del tramonto splendevano ancora sulla spiaggia; Amy ed Emy erano sedute intorno ad un falò, intente a costruire una casa di lego rosa.
«Ho mal di shiena.»
«Anche io.»
«Adesso mi uccido.»
«Idem.»
«Guardami»
Emy alzò la testa. «Sei cambiata, da quant'è che parliamo senza guardarci negli occhi?»
«...Da quando abbiamo cominciato a ristrutturare questa dolce casetta rosa!!!»
«Che mi fa venire il diabete talmente è dolce, perché non riduciamo le calorie aggiungendo un po' di blu e nero?»
Ma con gli occhioni dolci di Amy non si discuteva, così continuarono a usare solo e soltanto rosa.........rosa...........ancora rosa...
«Facciamo un bagno?»
«L'acqua sarà gelata!»
«Facci dentro la pipì o versaci il termos col tè! Ti pregooo!!!»
«E va bene!»
«Siiii!!! Ti amo! Ti amo! Ti amo!» e così dicendo Emy si alzò in piedi e buttò in mare la casetta scrupolosamente costruita da loro e ignorando la faccia da cane bastonato di Amy si butto in acqua con tutti i vestiti.
Riuscì a vedere solo la sua ragazza, prima che la sua visuale fosse totalmente coperta da un ondata da acqua, che però, capì a scoppio ritardato, era stata generata da una Amy imbronciata.
«Perché diamine l'hai fatto?!?»
«Hai buttato la villetta in acqua e tra l'altro le bamboline che erano dentro saranno affogate!»
Emy sorrise e le si avvicinò, facendo scrosciare l'acqua fredda; le mise le braccia intorno ai fianchi e avvicinando lentamente il viso a quello dell'altra le stampò un bacio sulle labbra al quale Amy rispose però immediatamente.
«Dici che con questo ho espiato le mie colpe?»
Amy appoggiò la propria fronte a quella della mora e sorrise, annuendo lievemente.

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NDA: Ecco un primo bacio, e sospetto pure l'ultimo...vedremo, in ogni caso, a presto!!!

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