Una convivenza difficile

di Dark Illusion
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


CAPITOLO 1
/prologo/

- Fateci uscire di qui!!! - urlò Icy, frastornata. Le lacrime le rigavano il volto roseo, le braccia le tremavano dalla rabbia. Come poteva Valtor farle questo, lei che lo aveva sempre amato?

- NO!!! - le rispose lui, fulminandola con lo sguardo. - E non chiedermelo più, sono stato chiaro?! -

- Ma perchè ci hai rinchiuse?!?! - replicò Darcy, disperata.

- Perchè ormai non mi siete più utili. Bloom me la so prendere anche da solo, voi rallentate solo le cose. -

- Liberaci! - s'intromise Stormy, tentando di evocare tuoni e fulmini, senza riuscirci. - Dannazione! -

- Sorpresa ...? - fece Valtor, con aria scettica. - Rimanendo chiuse lì dentro anche solo per 3 minuti, i poteri tendono ad indebolirsi sempre di più, fino a scomparire PER SEMPRE. -

- PER SEMPRE?!?!?! - domandò Darcy, ormai sul punto di svenire. Controllare la mente umana era un dono, perderlo le sarebbe costato tantissimo.

- Esatto. -

- No! - gemette Icy, cadendo in ginocchio.
Non poteva stare chiusa in uno spazio angusto e invivibile come quello, andiamo, aveva bisogno di volare, di portare a termine le sue malvagie missioni ...

- Addio, Streghe. -

- No ... maledetto! Io mi vendicherò di teeeee!!!! - ringhiò Stormy, mostrando i denti, ma Valtor era già sparito, portandosi via con se i poteri di lei e sua sorella.

Icy si stese per terra, piangendo in silenzio.
Le pareti di quella stanza erano fredde, d'acciaio, e tutt'intorno le tenebre risucchiavano le energie sia a lei che alle sue sorelle. Se avesse continuato a patire così, si sarebbe tagliata le vene.
Darcy e Stormy la imitarono, impaurite da quella oscura malvagità che da sempre avevano saputo controllare con destrezza, senza rimpianti, e che ora non riuscivano a tollerare.


Angolino_ di ghiaccio
ok, come penso abbiate capito tutti, io adoro le streghe :3.
Bene, questa è la mia seconda ff!
Spero che il mini prologo sia stato di vostro gradimento! Prometto che i prossimi capitoli saranno un po' più lunghi.
Adesso vado, ciao!
Beatrice

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


CAPITOLO 2

Icy si svegliò, stordita. Sentiva freddo, tremava ... da non credere, vero?
Lei, la strega del ghiaccio, stava gelando.
Guardò le sue sorelle, anche loro erano pallide, forse più di lei.
Darcy si era addormentata contro la parete, a sedere, e il trucco violaceo le era colato sulle gote, Stormy invece si era rannicchiata su se stessa per trasmettersi un po' di caldo. - Ragazze ... - nessuna delle due rispose.
Icy si alzò con un verso roco, cercò di acquistare il suo solito carattere forte e deciso, ma in quel momento aveva solo voglia di piangere.
Per quanto odiasse Bloom, adesso voleva essere libera come lei. - Ragazze ... -

- Eh ... - mormorò Darcy, aprendo lentamente gli occhi. Si massaggiò il volto, poi indossò i suoi occhiali, com'era abituata a fare. La sua vista le impediva di vedere da lontano.

- Darcy, fa freddo ... non è che con la tua mente magari riesci a farti venire qualche idea? - le fece Icy, stringendosi a lei. Non era una tipa affettuosa, anzi, odiava le dimostrazioni d'amore, eppure adesso aveva estremo bisogno di sentirsi coccolata da qualcuno.
La sorella le passò un braccio intorno al collo, sospirando. - Ma che ti prende, da quando sei così sdolcinata. -

- In un momento come questo che dovrei fare, mettermi a ballare? -
Darcy non rispose.
Puntò gli occhi contro un punto morto della parete e si perse in meditazione, disconnettendo il cervello dal mondo. Nei suoi occhi intelligenti Icy lesse calcoli, equazioni, ipotesi, teorie ... - Ci sono!!! - urlò poi, alzandosi con agilità.

- Dio, ma dove la trovi tutta quella grinta ... - sbottò la strega del ghiaccio, alzando gli occhi al cielo.

- Stormy, svegliati!! - la ignorò la sorella, scuotendo Stormy con rabbia.

- EH, CI SONO, CI SONO!!!! - si lamentò l'altra, alzandosi con i capelli tutti spettinati e un amabile visino imbronciato.

Darcy le indicò la parete. - Ho trovato un modo per riscaldarci. -

- Davvero? Stimati. - sbottò Stormy, sbuffando.

- Invece sarà molto utile ... almeno spero. - le accennò Icy, intromettendosi nella conversazione.

- Ma sì, fidatevi del mio cervello, ragazze. Vi ho mai deluse ...? -

- Mh ... - Stormy e Icy si guardarono, complici. - No ... no, no. Mai. -

- ... adesso fidatevi. Stormy, riusciresti a lanciare un piccolo tuono contro la parete? -

- Ci posso provare. - annuì l'altra, preparandosi.

- Mi raccomando, piccolo. -

- Piccolo, certo. -

Darcy la lasciò concentrarsi, si tolse una scarpa, si chinò in ginocchio e se la mise davanti, sorridendo con aria brillante.

Icy scosse il capo. - Meglio se mi tolgo da mezzo. - fece, spostandosi con una risata.
Anche se dentro era ancora ferita per quello che le aveva recato Valtor.

- Sei pronta, Stormy? -

- Sono pronta, Darcy. - Stormy fece un urlo di vigore e lanciò un piccolo fulmine contro la parete di metallo, che rimbalzò bruscamente, andando a finire sulla scarpa che teneva fra le mani Darcy. I tacchi presero fuoco, e Icy sgranò gli occhi. Non aveva mai visto fiamme estremamente belle ed eleganti come quelle ... parevano i capelli di Bloom, così morbidi, così rossi, così irrestibilmente lunghi e indomabili, ribelli come il suo spirito di fuoco.
Sospirò, e si andò a sedere accanto alle sorelle, lasciandosi avvolgere dal calore delle fiamme.

- Ma come hanno fatto i tacchi a prendere fuoco? - chiese Stormy, ingenua.

- Semplice: avevano la zeppa, e la zeppa è di legno. - le rispose Darcy, sorridendole.

- Ah ... capisco. Icy, fenomenale Darcy, eh ...? -

- Già ... bravissima ... - sbottò Icy, senza nemmeno sapere di che cosa si stava parlando.

La strega dai poteri mentali le tirò una spallata. - Ehi. Va tutto bene? Dai, riusciremo a cavarcela anche questa volta. -

- Non è vero. -

- E perchè? Se uniamo le forze stare rinchiuse qui sarà una passeggiata. -

- Io voglio essere libera. Lo sapete che non tollero rimanere chiusa in posti stretti, figuriamoci questo ... -

- ... Icy, supereremo anche questa. - s'intormise Stormy, guardandola con faccia seria.

- ... no ... no, sento che non ce la potrò fare ... ragazze, voi non capite ... non è solo perchè voglio essere libera, il vero motivo della mia debolezza ... forse centra qualcosa anche Valtor, non so ... -

- Sì ... ti piaceva. -

- ... appunto, non me l'aspettavo un azione così avventata da parte sua, io che gli sono sempre stata accanto, che l'ho sempre aiutato, che l'ho sempre amato ... e ora mi rinchiude qui perchè vuole rapire Bloom da solo ...! - Icy smise di parlare, troppo triste per mandare avanti la conversazione.

- ... capisco. Ma ora non ci pensare, ok? Dobbiamo sopravvivere, prima. -

- E trovare il modo di fuggire. -

- E il modo di vendicarci. -

- Sì. - La strega dal cuore di ghiaccio guardò le sue sorelle, con le lacrime agli occhi. - Grazie, ragazze, vi voglio bene ... - fece, abbracciandole con affetto.  


Angolino_ di ghiaccio
Bene, questo è il secondo capitolo... più lungo e leggibile.
Spero che vi piaccia e sia di vostro gradimento!!
Al prossimo capitolo! ;)
Beatrice

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


CAPITOLO 3

Le tre sorelle chiacchierarono ancora un po’, prima di sistemarsi per la notte: Stormy si era accucciata in un angolo scuro della stanza, rannicchiata su se stessa per farsi caldo; subito dopo che si fosse seduta le palpebre le si erano calate improvvisamente, segno che la stanchezza la opprimeva da tempo.

Darcy, invece, si era stesa sul pavimento, per avere una posizione più comoda per dormire; nonostante avesse gli occhi chiusi, il suo cervello era ancora in moto, guardingo ad ogni singolo rumore.

L’unica che ancora non aveva chiuso occhio era Icy. Seduta accanto al muro, se ne stava lì a meditare quanto era successo; era talmente sconvolta da quell’azione di Valtor, che non riusciva neanche a dormire.

Come poteva il suo grande amore farle questo? Lei era sempre stata legata a lui, fin dal primo giorno che si sono incontrati. L’aveva sostenuto e amato, ma… evidentemente Valtor non voleva esattamente questo. Lui desiderava essere il più potente stregone dell’Universo magico e basta. E per realizzare questo sogno, aveva bisogno di Bloom, la custode del potere della Fiamma del Drago. Solo questo a lui interessava…
Icy fece un profondo respiro, prima di perdersi in altre sue teorie…

Ogni giorno Valtor pensava solo a come avere Bloom, un modo per catturarla… così faceva anche quando le trix erano a fare il suo lavoro. Sapeva che loro non ce l’avrebbero fatta contro le winx… così escogitava ogni giorno dei nuovi piani.
Sicuramente, ora che è solo, poteva pensare in pace e farsi venire idee migliori, visto che le trix non erano più tra i suoi piedi.

Questo era quanto fantasticava Icy in quel momento di tristezza, incapace di reagire perché, innanzitutto stava perdendo i poteri, poi la tormentava il fatto che Valtor non si fosse innamorato di lei, ma forse di Bloom…
Decise che l’avrebbe fatta pagare sia a lui, che l’aveva tradita, sia a Bloom, a prescindere... avrebbe trovato una soluzione per poter uscire da quel posto deprimente, insieme alle sue sorelle, e infine avrebbero trovato pane per i loro denti.

Dopo questo pensiero Icy si sentiva decisivamente più forte e determinata, ma subito una palpebra sfuggì al suo controllo, e si chiuse. Lo stesso fece anche l’altra. Poi si addormentò profondamente, la sua mente immersa in continui pensieri.

 
Il giorno dopo, Icy si svegliò bruscamente per colpa di sua sorella Stormy, che l’aveva scrollata per diversi minuti e urlato nelle orecchie.

-Finalmente!! Ti sei svegliata…- esultò la sorella minore quando vide tutti e due gli occhi della sorella aprirsi lentamente.

-Che è successo??- chiese Icy ancora un po’ assonnata e stordita allo stesso tempo.

-Guarda lì!!- indicò Stormy verso un angolo di quella stanza scura. C’era una figura nera, rannicchiata su se stessa, ed era attaccata al muro.

-Che cos’è?- chiese la strega del ghiaccio, con aria mista tra la curiosità e la preoccupazione.

-Non ne ho idea… adesso sveglio anche Darcy!-
Mentre la strega delle tempeste cercava di svegliare sua sorella, Icy osservò quella strana figura, che sembrava immobile.

-“Sicuramente starà dormendo”- ipotizzò Icy, osservandola meglio. Potè notare dei lunghi capelli mossi, cadere morbidi su una camicetta a maniche corte, indossava dei pantaloni lunghi fino alle caviglie e portava delle scarpe con la zeppa. Dopo questa descrizione ipotizzò che si trattasse di una donna.
In quel momento sopraggiunse anche Darcy.

-Interessante… come avrà fatto ad entrare?!- si chiese la sorella di mezzo.

-Secondo me è una prigioniera di Valtor e l’avrà fatta entrare qui con noi, ma non capisco il motivo!!- disse Stormy che continuava a fissare la figura davanti a lei.

-Mmmm… non direte che sia…- si sorprese Icy dopo una lunga riflessione. Aveva subito pensato a Bloom, dal momento che era l’unico bersaglio di Valtor. Se fosse stata lei, si sarebbe scatenato l’inferno in quella stanza.
Lentamente s’incamminò verso la strana ragazza e dopo essersi messa davanti a lei, ancora non riusciva a distinguerne il viso per colpa dell’oscurità che permeava quell’ambiente.
Poi le toccò un braccio, ma non ne scaturì nessuna reazione dalla ragazza.
Ci provò di nuovo, prendendo il braccio e scuotendolo. Nessuna risposta.
Darcy, vedendo la sorella in difficoltà, le disse:

-Lasciamola stare, per il momento non possiamo fare niente… aspettiamo che si svegli da sola!!-
Icy annuì a quella soluzione. Così si allontanò da lei per raggiungere le sue sorelle.

-Chi pensate che sia?- chiese Stormy.

-Boh… se è stato Valtor a imprigionarla, altri non potrà essere che…-

-Che Bloom… è il suo unico obiettivo.- completò la frase di Darcy Icy.

-Se è davvero lei… non so come potremmo sopravvivere.-

-Ce la caveremo anche con lei… stai tranquilla! Dal momento che non abbiamo i poteri, riusciremo a sconfiggerla anche con solo lo sguardo, vedrete!!- rispose Darcy, lasciandosi sfuggire una risatina.

-Vorrei avere la tua sicurezza in questo momento, sorellina.- le rispose dolcemente Icy, che si sentiva persa e insicura, durante gli ultimi avvenimenti.

-La ritroverai presto, Icy. Piuttosto… dobbiamo escogitare un metodo per uscire da qui. Se non ci mettiamo adesso, resteremo qui per l’eternità.-

-Sì hai ragione. Non sarà facile come le altre volte, visto che non abbiamo i poteri.- si lamentò Stormy, ansiosa di andarsene ed essere libera come un tempo. Così, convinta più che mai ad evadere, cominciò a spremersi le meringi per farsi venire qualche idea, assieme alle altre.

Angolino_ di ghiaccio
Eh voilà! Il terzo capitolo della storia delle trix è finalmente arrivato!!
Pensavo di metterci un'eternità a scriverlo, invece... beh, meglio così!!
L'ho fatto un po' in fretta e furia, perdonatemi se potete... vi annuncio che sarà uno degli ultimi capitoli di questa ff.
E' un po' corta lo so... ma ne scriverò delle altre, questo sì! Tranquilli!! Spero vi sia piaciuto questo cappy...
Ora sarà meglio se anch'io mi metto a spremere le meringi, la situazione si sta facendo molto più complicata...
Bene... adios!!
Beatrice

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


CAPITOLO 4
 
Più di due ore le streghe erano lì, sedute a gambe incrociate, a meditare una per conto proprio per farsi venire un’idea. Nessuna sembrava averne una a portata di mano, così trascorsero un’altra buona mezz’ora in silenzio. Poi, come un’illuminazione, a Darcy le si accese la lampadina e subito scattò in piedi.

-Ci sono!!!- disse trionfante.

-Wow Darcy, come fai a ragionare in fretta e furia in un momento come questo?- si stupì Stormy da tanto entusiasmo.

-Penso di aver trovato il metodo giusto. Vedrete, riusciremo a cavarcela anche questa volta…- sorrise la strega delle illusioni a 32 denti.

-Bene… vediamo che cos’ha scoperto il tuo infallibile cervello!- s’intromise Icy, rimasta in silenzio fino a quel momento.

-Allora… come già sapete, Valtor ci ha già rubato i poteri…- iniziò Darcy.

-Già… che rabbia! Gli lancerei volentieri un bel fulmine in faccia, se avessi ancora i poteri…- si arrabbiò Stormy, come sempre impulsiva.

-Calma Stormy… dicevo, ha rubato i nostri poteri, sì, ma questo non vuol dire che ci abbia rubato la magia che abbiamo…-
Icy e Stormy rimasero con un sopracciglio alzato, come se non avessero compreso bene quello che diceva loro Darcy.

-Eh?-

-Adesso vi faccio vedere…- Darcy prese i suoi occhiali da sole e li appoggiò sul pavimento, dopodichè allungò le braccia e le mani puntate verso l’oggetto, poi successe che questi iniziarono a levitare in aria.

-Capite che cosa intendo? Questo… noi possiamo fare ancora qualche cosa di magico, come questo che vedete. Lui ci ha solo rubato i nostri più potenti sortilegi. A me tipo ha rubato tutti gli incantesimi che avevo imparato sull’oscurità, a te Stormy quelli sui fulmini e a te Icy quelli sul ghiaccio…-

-Stai dicendo che abbiamo ancora un’altra possibilità solamente utilizzando questo che ci rimane??- chiese incredula Icy, che non le sembrò poi una cattiva idea.

-Ma, tu dici che evaderemo da qui, solo utilizzando questi giochetti da prestigiatore??- chiese Stormy, in preda ad un dubbio.

-Sì, ma ovviamente avevo pensato a un’altra cosa…-

-Cioè??- risposero in coro le due streghe che la stavano ascoltando. La strega delle illusioni indicò con un dito la ragazza che ancora stava riposando.

-Lei? Stai scherzando??- chiese Icy lanciando un’occhiata di fuoco a Bloom.

-No, non sto scherzando… ci prenderemo la Fiamma del Drago di Bloom!!-

-Cosa?? E come pensi di fare? Valtor avrà preso anche i suoi poteri!!- l’ammonì Stormy.

-Sì, ma Valtor aveva già il potere della Fiamma del Drago…- La strega del ghiaccio e delle tempeste la guardarono con la bocca spalancata.

-Veramente aveva già il potere della Fiamma del Drago??- disse Icy.

-Certamente… però gli mancava una parte del potere, persa nell’ultima battaglia contro Bloom… e di sicuro, dopo che avrà preso Bloom, le avrà rubato quella parte mancante!! Ma non penso tutta la Fiamma…- rispose sicura Darcy.

-Wow… come facevi a sapere tutte queste cose?- le chiese Stormy sollevata nel sentire che avrebbero rubato la Fiamma.

-Ho potuto spiare Valtor quando eravamo al suo servizio…-

-Quindi… pensi che funzionerà?- le chiese Icy.

-Penso di sì… utilizzeremo anche i nostri Vacuum!! Con quelli di sicuro non sbaglieremo…- non riuscì a finire la frase che un lamento attraversò la stanza tenebrosa. Le tre streghe si girarono verso la ragazza e notarono che si stava muovendo. Rimasero tutte col fiato sospeso, sperando che lei non le avesse sentite. La ragazza aprì lentamente gli occhi e disse, a voce bassa:

-Dove sono…?? Cos’è questo posto?- girò la testa per osservare bene la stanza, ma quando puntò su tre figure immobili che la fissavano, spalancò gli occhi dalla sorpresa.

-Voi… le Trix!!! Che cosa ci fate qui!!??- chiese sbalordita e spaventata al contempo.

-Oh, la bella addormentata si è svegliata finalmente!!- rise Stormy insieme alle sorelle.

-Vedo che Valtor ti ha fatto fuori questa volta!!- disse Icy per provocarla.

-Cosa? Valtor… si può sapere che cosa ci faccio qui? E anche voi, sono curiosa…- disse la fata del fuoco alzandosi in piedi.

-Bene… in poche parole, siamo tutte prigioniere sue. E ci ha rubato anche i poteri.- le rispose Darcy, aspettando di vedere la reazione della fata.

-Ha rubato i miei poteri? Non è possibile!!- Bloom si guardò le mani, sperando che la Fiamma ci fosse ancora.

-“Dobbiamo rubarle subito la Fiamma, se aspettiamo ancora a lungo, il potere potrebbe sparire…”- meditò Darcy, pensando a un modo per rubargliela.

-Beh… voi non fate niente per scappare?? Mi sembra alquanto strano vedervi ancora qui!!-

-Calma fiammetta, secondo te come possiamo uscire di qui senza poteri? Stiamo pensando ad un modo per farlo!- le rispose Icy squadrandola.

-Incredibile, sei appena arrivata e già non ti sopporto più!!- disse Stormy.

-Anche se dovessimo rimanere qui per l’eternità, ci possiamo divertire con te, Bloom!!- rispose Darcy con una risata beffarda.

-Già… noi ci sveglieremo la mattina, e poi ti distruggeremo.- disse Icy.

-Anche dopo pranzo ti distruggeremo.-

-Persino all’ora di cena ti distruggeremo.- finì Stormy. E insieme scoppiarono in una sonora risata, già pregustandosi la gioia di quel momento.
Bloom se ne stava lì, con il broncio e un’aria decisivamente annoiata. Per quanto tempo doveva rimanere chiusa lì dentro insieme alle sue più terribili nemiche? Sperava soltanto che prima o poi questa storia finisse.


Angolino_ di ghiaccio
Ecco!! Il quarto capitolo in azione!!!
L'atmosfera si sta scaldando un pochino, dal momento che Bloom si trova con le Trix... ma Darcy ha avuto un'idea geniale!! Come sempre...
Ok, il seguito sarà più o meno la fine; vedrete che cosa combineranno le nostre streghette!!
Au revoir!!
Beatrice

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


CAPITOLO 5

La sera stessa, le quattro prigioniere erano tutte sdraiate sul pavimento e meditavano su come potevano fare ad evadere da quel posto. Avevano parlato poco tra di loro, soprattutto le sorelle, perché con Bloom non potevano parlottare sui loro piani di fuga o lei le avrebbe scoperte.

Icy stava pensando che il piano di Darcy non era male: potevano rubare il potere di Bloom quando lei si fosse addormentata, usando i loro Vacuum, come in precedenza. Ricordò che quando la fata del fuoco era ancora nel primo anno, loro avevano attaccato il collegio di Alfea per mano della loro armata oscura e prima di questo, rubarono la Fiamma del Drago di Bloom che le fece diventare molto, molto potenti. Sorrise malignamente a quel momento passato ma indimenticabile: potevano riprovare l’ebrezza di quel potere ancora una volta e finalmente conquistare l’Universo magico, come avrebbero dovuto fare le Tre Antenate, prima di sparire per sempre.
Si riscosse da quei pensieri quando una gomitata di Darcy la fece tornare nel mondo reale.

-Icy vieni…- le disse la sorella trascinandola in un angolo della stanza, possibilmente lontano da Bloom.

-Che cosa c’è?- le chiese.

-Adesso che Bloom si è addormentata possiamo parlare di cose serie!- disse sottovoce Darcy mettendo una mano sulla spalla di Icy e l’altra su quella di Stormy per attirare la loro attenzione.

-Che ne dite del mio piano?- chiese loro Darcy.

-A me sembra geniale…- rispose Stormy sorridente.

-Anche a me… può essere un’altra imperdibile occasione per conquistare l’Universo magico!!- disse felicemente Icy, che non stava più nella pelle.

-Sì hai ragione… quindi agiremo questa notte?!- chiese Stormy.

-Direi di sì… mi sembra il momento ideale. Allora: a un mio segnale ci metteremo in semicerchio davanti a Bloom, dopodichè evocheremo i nostri Vacuum e lasceremo fare a loro la parte successiva del piano…- spiegò Darcy.

-Ossia?- chiese Stormy curiosa.

-Quella di assorbire l’energia del drago e di trasmetterla a noi!- disse trionfante la strega delle illusioni.

-E di Bloom che ne facciamo poi??- chiese Icy che desiderava far fuori quella odiosa fata.

-La pesteremo di incantesimi a più non posso!!- scherzò Darcy.

-Bene…quanto vorrei che fosse già arrivato questo momento!!- si lamentò Stormy.

-Non hai pazienza per niente, vero sorellina??- le chiese Icy divertita per il suo comportamento impulsivo.

-No, io non so che cosa sia la pazienza…- scherzò la strega delle tempeste. Icy e Darcy la fissarono divertite.

-Ok… sarà meglio metterci a dormire adesso, dobbiamo riprenderci le forze per quello che ci aspetta.- disse Darcy.

-Io le forze non c’è le ho più da quando mi sono stati rubati i poteri!-

-Riposati lo stesso… o ti addormenterai nel bel mezzo della missione!-
Così le tre streghe si accomodarono, se si può dire così, nei loro spazi angusti.

***********

A mezzanotte Darcy diede il segnale telepaticamente. Le due sorelle si svegliarono e, come d’accordo, si misero in semicerchio davanti alla fata, ignara di quanto stava succedendo.

-Bene… è il momento!!- disse Darcy. Così dicendo, le tre streghe invocarono i loro Vacuum, di tre diversi colori, i preferiti delle streghe. I tre oggetti si alzarono in aria, sopra le teste delle trix, e formarono un triangolo. Esso cominciò a roteare velocemente e dal centro della figura uscì un vortice di energia oscura che avvolse Bloom, che ancora dormiva. All’improvviso la fata gemette, facendo smettere di respirare le sorelle. Se le avesse scoperte per loro sarebbe stata la fine, però, fortunatamente, la fata non aprì gli occhi e si riaddormentò. Le trix tirarono un sospiro di sollievo, e poterono proseguire. La magia oscura sembrava volesse beare la fata, forse perché voleva che le streghe prendessero tempo. Dopo circa cinque minuti, l’energia che aveva avvolto Bloom sembrò dissolversi e trasformarsi in Fiamma del Drago che si allontanò dalla padrona e si infilò nel triangolo; infine si divise in tre parti e andò incontro alle trix, che gioivano di quel momento. Improvvisamente le tre streghe si impadronirono della Fiamma del Drago come se fossero loro le vere padrone, e si cambiarono d’abito, tornando nella forma di strega.

-Sììì!!!! Evvai, quanto desiravo questo momento!!- esultò Stormy, incapace di trattenersi.

-Ha funzionato!!! Incredibile… e io che pensavo che non ce l’avremmo mai fatta!!- si disse Icy sul colmo della gioia.

-Vedi… nulla è impossibile, sorelle...- s’intromise Darcy con un moto di felicità che era impossibile da non vedere. Così le tre sorelle si abbracciarono felici; questa scena era rara da vedere, visto che erano streghe che versavano solo odio, ma si sentivano talmente legate in questo momento che dimenticarono anche la tristezza che avevano passato fino ad adesso. Si staccarono solo dopo diversi minuti che parvero interminabili.

-E ora… pensiamo ad uscire di qui!!- si riprese Icy. Insieme evocarono i loro nuovi poteri, che presero forma di un drago di ogni loro elemento. Icy aveva un drago di ghiaccio, Darcy uno di oscurità e Stormy di fulmini. I tre dragoni si unirono come in una danza, si fusero tra di loro e crearono una luce molto accecante. In un istante le trix si teletrasportarono nel grande salone di Torrenuvola.

-Ok! Ora ci sono… Valtor ci ha rinchiuse in una prigione di Torrenuvola.- ipotizzò Darcy.

-Sì… e l’ha potenziata con dei suoi incantesimi, in modo da non uscirne e rubarci i poteri.- finì Icy.

-Ma brave… avete capito il mio piano… devo farvi i miei complimenti!!!- disse una voce alle loro spalle. La figura in piedi era vestita elegantemente e aveva dei lunghissimi capelli biondi.

-Valtor!!- rispose sorprese le tre streghe.

-Avevo dimenticato questo particolare… non avevo mai immaginato che sareste riuscite a rubare la Fiamma del Drago di Bloom. Ma purtroppo… voi ne avete solo una parte, mentre io l’intero potere!!!- disse accennando un sorriso maligno.

-Non sperare di vincere Valtor, perchè noi abbiamo un asso nella manica!!- rispose Darcy, che scambiò uno sguardo d’intesa alle sorelle. Le trix si misero intorno allo stregone, il quale le guardava sorpreso. Le sorelle allungarono le braccia verso Valtor e poco dopo ne uscirono i tre dragoni oscuri.

-“Che cosa hanno intenzione di fare??”- si domandò mentalmente Valtor.


Angolino_ di ghiaccio
Scusate la lunga attesa, ma il virus che ho non mi dava e ancora non mi da tregua!! >.<
Ecco il quinto capitolo... finalmente le trix sono riuscite ad uscire, ma le aspetta una dura battaglia contro chi le ha tradite, cioè Valtor.
E chissà quale sarà il loro asso nella manica, come detto da Darcy!! (Ultimamente lei sembra sapere tutto.... O.o)
Dovrete aspettare ancora un po' prima di leggere il sesto cappy, perchè anch'io devo sistemare alcune cose con il virus e le altre storie senza fine...
Grazie per aver letto e... ringrazio di cuore Tressa per aver recensito tutti i miei capitoli!! ;)
Ci vediamo!
Beatrice

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


CAPITOLO 6

-Non potrete mai sconfiggermi, trix!!-  le ammonì Valtor. Era immobile davanti a loro, circondato dai dragoni della Fiamma del Drago di Bloom. Aspettava che le trix sfoderassero il primo colpo poi sarebbe entrato in scena  lui, il potente Valtor.

-Non ti illudere troppo, caro Valtor.- rispose Darcy, la quale in quel istante ebbe un’idea brillante. Così subito si affrettò a raccontarla alle sorelle che la guardavano allibite. Alla fine decisero di farlo, anche perché era l’unica possibilità che avevano.

-Ok, primo passo, riprendiamoci i nostri poteri.- spiegò Darcy. I draghi della Fiamma si unirono in una danza vorticosa e si accerchiarono intorno a Valtor. Subito dopo, dallo stregone, una luce tricolore uscì dal suo corpo e si disperse nell’aria. La luce si divise in tre luci, una azzurra, una viola e una rossa; fecero qualche giro per tutta la stanza di Torrenuvola e poi si diressero verso le rispettive padrone.
Le trix ritrovarono subito la forza e la determinazione che mancavano da tempo in loro; ora, che avevano ricuperato i poteri, niente e nessuno poteva fermarle.

-Sì… non vedevo l’ora!! Adesso, siamo imbattibili!!!- gioì soddisfatta Icy.

-E ora… fase due! Trasformazione!!- continuò Darcy. Le tre streghe si fecero avvolgere dalla luce abbagliante dei loro poteri e dopo un po’ ritornarono vestite in un altro modo. Erano in bikini, con alcuni veli sopra. Molto eleganti quanto potenti; Valtor non ci mise molto a capire cos’è successo.

-Ah… Il Disenchantix… giusto, mi ero dimenticato che vi avevo dato questo potere giorni fa.- si ricordò, fingendosi stupito.

-Valtor… tu ci hai dato questo potere per usarlo contro le winx, ma cosa succederà se noi lo usassimo contro di te?-  lo provocò Icy con una risata beffarda.

-Vi pentirete di averlo fatto!!-
Fu così che ebbe inizio una tremenda guerra di magia all’ultimo incantesimo. Tre streghe contro uno stregone. I combattenti erano alla pari con i poteri. Non ebbero esitazioni a usare il potere della Fiamma del Drago tutti e insieme.  Ma questo non era di loro vantaggio, anzi.

-Sorelle, sento una traccia magica molto potente, qui vicino a noi…- le avvertì la strega delle illusioni.

-Una traccia magica qui vicino?- si stupì Stormy guardandosi intorno.

-Magari Bloom si è risvegliata, e ha deciso di entrare in scena nel bel mezzo della battaglia…- ipotizzò Icy, non del tutto convinta. Infatti subito dopo una luce abbagliante riempì la stanza. Tutti rimasero con gli occhi chiusi, non potendo vedere che altro succedeva. Ma dopo un po’, le trix sentirono che dentro di loro c’era qualcosa che voleva uscire, infatti la Fiamma del Drago che avevano rubato abbandonò le tre streghe e si diresse verso la sua padrona. Altri non era che Bloom , la fata custode della Fiamma del Drago, che ora riprese i suoi poteri e si trasformò in fata Enchantix.

-Scusate se vi ho fatto attendere!- disse dopo che la luce si fu spenta.

-Bloom!!- Ringhiò Icy. Possibile che quando erano vicine alla vittoria arrivava sempre lei a rovinare tutto?? Inaudito…

-Ve la farò pagare trix per avermi rubato i poteri, di nuovo! Ma adesso ho un conto in sospeso con Valtor!-

-Ah Bloom, tu non sai contro ti stai mettendo…- la provocò lo stregone, che si alzò in volo per raggiungere lei e le trix.

-Ora che siamo tutti qui io propongo di continuare la battaglia, anche se non penso che ne vale la pena.- continuò lui, in modo sarcastico.

-Io ci sto, voglio fartela pagare per quello che hai fatto…- rispose Bloom sicura di farcela.

-Mh… adesso ci tocca convivere con lei anche qui in battaglia? Io non ce la faccio più!- si lamentò Stormy.

-Tranquilla Stormy, Bloom farà il fatto suo, e noi pure. Una volta sistemato Valtor ci occuperemo di Bloom.- rispose Icy con un ghigno di perfidia. Non vedeva l’ora di far fuori quella fata odiosa.

-Ah… non ti illudere Valtor, noi siamo in tre e tu sei da solo…- disse Stormy, prima che Valtor colpisse Darcy in pieno buttandola per terra.

-… Ora siamo in due.- si corresse la strega delle tempeste.

-Forza sorelle, attaccate!!- gridò Icy, puntando l’indice contro Valtor.
Le streghe iniziarono a fare fuoco su tutti i fronti e poco dopo anche Bloom si unì alla lotta. In quella stanza si creò il caos, una vera e propria tempesta di incantesimi. Tutti quanti lottavano per la loro libertà, ma ognuno aveva un sogno differente.
Valtor desiderava diventare lo stregone più potente dell’Universo Magico, le trix volevano liberarsi di Valtor e delle winx per impadronirsi di Magix, e Bloom sognava che l’Universo Magico fosse finalmente in pace, mettendo fine alla guerra.
Alla fine Valtor sembrava più vulnerabile, indebolito dagli attacchi delle trix e Bloom.  Ma non si arrese, anzi, voleva a tutti i costi sconfiggere le sue avversarie. Le rivali si prepararono per i colpi finali.

-Questo Valtor… è per averci fatte prigioniere!- disse Stormy lanciando un fulmine che lo circondò, legandolo.

-Questo invece… è per averci rubato i poteri!- continuò Darcy, immobilizzandolo con un incantesimo.

-E questo… è per averci TRADITE!!- lo finì Icy, colpendolo con dei dardi di ghiaccio che gli congelarono i piedi fino a salire al busto. Infine, la Fiamma del Drago di Bloom gli si rivolse contro, prima di finirlo completamente.

-A nome di tutta Magix, Alfea e l’Universo Magico, io ti distruggerò una volta per tutte!!!!- dichiarò infine Bloom, caricando il suo colpo finale e scagliandoglielo addosso.

-Nooo… come avete fatto??!! Per me è finita… nooooo!!!!!- riuscì a dire prima di scomparire per sempre. Subito dopo la sua scomparsa, tutti i suoi terribili incantesimi svanirono nel nulla.
Bloom ne fu molto entusiasta e non vedeva l’ora di raccontare tutto alle winx. Fece per tornare ad Alfea, ma Icy la fermò.

-Bloom, anche se ci hai aiutato a sconfiggere Valtor, non cambia niente… saremo per sempre nemiche. Ritorneremo, fata… ritorneremo per impadronirci di Magix e sconfiggerti una volta per tutte!!- disse Icy, con un sorriso divertito. Subito dopo, svanì insieme a Darcy e Stormy in un vortice grigio, lasciando la fata del fuoco da sola a meditare su quanto era accaduto.
 
**********

Dall’altro capo di Magix, le tre streghe si erano rifugiate in una caverna.

-Sorelle… siamo di nuovo libere!!!- sorrise Stormy, contenta di ritornare alla loro vita di sempre.

-Non vedevo l’ora… ditemi che non è un sogno!!-

-Non lo è… adesso possiamo riprenderci ciò che ci spetta: il dominio sulla Dimensione Magica!-

-Già… e adesso nessuno può più fermarci… nemmeno le winx!!-

-Diventeremo più potenti di qualsiasi altro stregone, persino più di Valtor….- disse Icy, ma fu visibile sul suo volto un’espressione rattristata.

-Tutto bene Icy… ?? Ti piaceva lui… ma non devi pensarci!- si preoccupò la sorella di mezzo, Darcy, mettendole un braccio su una spalla.

-Sì sto bene… ma non posso ancora credere che Valtor l’abbia fatto davvero…- disse con una nota di tristezza, ma poi si riprese quasi subito.- … ma non importa. Ora Valtor è una cosa passata, che va dimenticata. Noi ora dobbiamo guardare al futuro, che siamo noi. Diventeremo invincibili!!- rispose fiera la strega del ghiaccio. Fu imitata così dalle sue sorelle più piccole.

-E noi Icy saremo al tuo fianco, per sempre.- le rispose Darcy.

-Sì e insieme sconfiggeremo le winx.- si unì anche Stormy, determinata più che mai.

-Sorelle… vi voglio molto bene, sapete…?!- rispose la maggiore con un moto di tenerezza. Era tanto orgogliosa di se stessa, ma soprattutto delle sue sorelle, che l’avevano aiutata in qualsiasi momento, anche nei più difficili. Fu così che le tre streghe, sebbene complici del male, si abbracciarono affettuosamente. Anche se fossero crudeli e malefiche, non potevano fare meno l’una dell’altra. Dopotutto erano sorelle… e l’amore che le legava fin da piccole, non poteva essere spezzato da nessuno.


Angolino_ di ghiaccio
Che bel finale, eh? Dopotutto lo scritto io, lo so... ho sempre immaginato che le trix si volessero un gran bene, solamente che non lo danno a vedere nella serie... forse nell'ultimo episodio della 5 serie! O.o
E dopo che ho guardato Il Mistero Degli Abissi mi è venuta l'ispirazione per scrivere questo intero capitolo!! Vi consiglio di guardarlo quel film, perchè è stupendo!!! ;)
E così questa avventura finisce qui... finalmente le trix sono libere e hanno sconfitto Valtor per sempre, con qualche piccolo aiuto.
Sinceramente non vedevo l'ora che lo finissero, mi stava diventando sempre più antipatico quello lì.
Detto questo... sarà meglio che mi metta a scrivere nuove storie, pertutatis (?)!!!
Ci si vede ragazzi e grazie di aver letto il capitolo finale. Ciao ciao!!
Beatrice

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