Non amarmi,per il gusto di qualcosa di diverso.

di Yes_yes
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Inizia così... ***
Capitolo 2: *** Invito o cosa? ***



Capitolo 1
*** Inizia così... ***


     Benvenuti :D Spero vi piaccia..Buona lettura.
Mia:
Finalmente arrivate è stato un lungo viaggio,non sarei potuta resistere un altro minuto su quell'aereo tra un bambino che si scaccolava e un signore che urlava al telefono con sua moglie dicendo che sarebbe arrivato a breve..per tutto il viaggio,ma questi sono dettagli. 
-ed ecco l'ultimo scatolone!- disse Maddi con un sorrisone entrando nella nostra nuova casa,era molto bella,ma non mi importava più di tanto.
Maddi in realtà è mia zia,sorella di mia madre,giovane donna single in carriera,cerca uomo. No,okkei lol,così sembra un annuncio su quei siti per casalinghe disperate,lei in realtà si chiama Maddaline,ma non l'ho mai chiamata zia,da sempre "Maddi".
-Maddi pensi che ...- dissi seduta su uno scatolone rivolto alla finestra guardando fisso fuori.
-penso che?...- mi chiese Maddi con espressione curiosa avvicinandosi a me.
mi voltai verso di lei e con un mezzo sorriso sforzato le dissi
-niente..lascia stare-.
in realtà le avrei voluto dire come stavo realmente,le avrei voluto dire che cambiare città non mi avrebbe reso più felice ma nemmeno triste,in realtà dopo tre mesi dalla morte dei miei genitori non parlavo molto,e non ricordavo nemmeno come si sorrideva ma nemmeno piangevo,ero come una stanza vuota,senza finestre per far entrare la luce,in realtà questa città del Minnesota era cosi' fredda e spenta come il mio stato d'animo,forse mi assomigliava.
Per due settimane passai ogni giorno su quel divano a mangiare pizza e guardare la Tv,o magari qualche volta uscivo per il Supermarket con Maddy. Ma nel Minnesota non eravamo solo ci viveva mia zia Anne e mio zio John con i figli Becky,17 anni la mia età era solo di qualche mese piu' grande e Luke 18enne abbastanza figo,cugini di mia madre,presenti anche al funerale...
finquando un giorno dopo le lunghe chiamate di mia cugina Becky a convincermi di uscire,che abitava qualche quartiere dopo il mio,becky si presento a casa mia.
-Maddy puoi aprire tu la porta?- dissi urlando dal salone,buttata uso salmone sul divano. Maddy scese di corsa le scale e apri la porta,bhè era becky,menneno il tempo di entrare che subito si precipito da me,maddy rimase con la porta aperta per pochi secondi,con un espressione basita.
-Mia,alzati subito da quel divano,avanti,andiamo a fare un giro,guarda questa città non è così brutta come credi,certo non sarà la California,però..-disse puntandomi il dito.
-ah Becky,e che non mi va,non centra il cambio di città- dissi sprofondando nel cusino,dopo i suoi vari tentativi di persuasuone,si intromise anche Maddy.
-Dai Mia,sembra un ottima idea...un giro e poi torni a casa!- disse Maddi assecondando la rompi ovaie di Becky.
-Maddi,ti ci metti anche tu?..- dissi scocciata.
-solo un giro..davvero,poi torniamo a casa mia,e poi devo darti i dati dei libri di scuola,la scuola inizia tra poco..- disse con aria speranzosa.
io ci stavo pensando sopra,mentre Maddi e Becky mi guardavano sperando in un risposta positiva.
-eh va bene,ci sto,ma solo un giro,e poi mi dai i dati dei libri.- dissi scocciata alzandomi dal divano.
e le due rompi ovaie sorridevano.
misi una canottiera bianca con una camicia da boscaiolo e un jeans stracciato e gli anfibi neri e la catenina d'oro di mio padre con una croce la guardai per un bel po' pensando che forse lui non vorrebbe verdemi cosi',non sono la stessa Mia di sempre,la Mia simpatica e sorridente anche stronza ma forse tre mesi fa lo ero di meno,lavai i denti e la faccia,pettinai i miei lunghi cappelli castani con qualche riflesso biondo e che Maddy spesso mi dava un effetto mosso e voluminoso con un ferro,ed ero pronta,quando entra Becky.
-Dio,quanto sei bella,cosi' naturale e bella...- disse sorridendo.
feci un mezzo sorriso.
-io sono pronta- le dissi.
-oh avanti metti un po' di mascara,va bene al naturale,stai benissimo, ma risalta un po' i tuoi occhi blu da gatto!-mi disse Becky.
ci pensai e forse aveva ragione trascurarmi non avrebbe aggiustato le cose,me lo ripetevano da mesi,Maddy e i miei nonni..
-okkei,si,metto il mascara- dissi convinta.
-Oh mio Dio,Mia Mancini che mi ascolta,wow- disse ridendo e prendendosi gioco di me,lei era davvero simpatica e anche se non glielo dicevo le volevo davvero bene.
fece ridere anche me.
uscimmo di casa,un giro ad un parco vicino,parlammo molto della scuola,mi sono sempre trovata bene con lei. Erano le 8 quasi e ci incaminammo a casa sua,abbracciai i miei zii che mi erano mancati tanto...io e i miei genitori eravamo spesso in contatto con loro tra vacanze,feste...eravamo una grande e bella famiglia...
dopo una lunga chiacchierata mia zia Anne mi disse -Mia,tesoro cena con noi,oramai è tardi..- 
-si,dopo ti accompagna Luke- disse Zio John
-mh,okkei- dissi sorridendo -approposito dov'è Luke?- dissi curiosando in giro.
-con la sua band credo- disse Zia Anne
-okkei,noi andiamo di sopra,quando è pronto ci chiamate-
-No,becky ti invio un messaggio,ho la promozzine solo verso i messaggi,opera di tuo fratello...- disse ridendo zio John.
rimanemmo pietrificate dopo quella affermazione.
-okkei,andate- disse zia ridendo e dando un colpetto a mio Zio sulla spalla.
mentre salimmo le scale dirigendoci verso la sua stanza domandai a Becky -Luke ha una band? che figata!-.
-si,sono i "the answers" e sono reputati diciamo i piu' fighi della scuola,luke fa il chitarrista-.
pensai ma che cazzo di nome è..oh luke questa me la spiegherà.
-Wow.E tu? sei la sorella del figo,sei popolare quanto lui?- dissi prendondola in giro e sedendomi sul suo letto vicino a lei.
-smettila,e no non lo sono,insomma sono solo la sorella del figo- disse ridendo -e poi eri anche tu popolare..la bella Mia,latin lover della sua scuola- continuo.
mi voltai verso di lei -bhè,infatti,lo ero..-sottoliniando "lo ero" e subito dopo puntai lo sguardo sul pavimento,sentivo gli occhi di Becky dispiaciuti guardarmi,ma subito alzai lo guardo e cambiai discorso -Allora,ragazzi? eh?- le domandai dandogli leggere comitate sul braccio.
-Okkei,è complicato- disse con una risata di disperazione,la incitai a continuare a parlarmene -è il batterista della band,si chiama Shawn...ma penso che anche lui ricambia,ma ci sono molte cose di mezzo,tipo mio fratello,e la sua reputazione da Don Giovanni...quindi,è complicato- mi disse.
- wow,ehm..wow -le risposi guardandola basita.
- sai sempre cosa dire,eh Mia?- disse ridendo.
-Perdonami lo sai che queste situazioni non sono il mio forte- dissi ridendo.
-Mia..cioè,non vorrei essere invadente,hai notato che stai ridendo? ma da già da un bel po'..- disse Becky
ci pensai sopra..ma una voce mi distolse da quel pensiero era Luke che apri la porta della camera di Becky urlando: -ehhhhhhhhhh alloraaaaaa,dov'è la mia cugina gnocca e preferita!- disse a braccia aperte,mi buttai nelle sue braccia -Però sempre più figo!- esclamai,tenevo molto anche a lui,eravamo cresciuti insieme,era come se fosse mio fratello maggiore.
-mh,mi dicono che fai conquiste quindi?- gli dissi ridendo.
-bhè,si me la cavo- disse con aria ironica e convinta -ma sicuramente anche tu farai strage di cuori,ma io da fratello Maggiore non permettero' a nessuno di toccarti- disse ironico e ridendo.
-sei serio?- gli chiesi basita.
-oh tranquilla,hai lo stesso mio trattamento,ti ci abituerai- si intromise Becky ridendo.
-adesso vi lascio,devo accordare la chitarra- dandomi un bacio sulla guancia usci dalla stanza.
avevo davvero bisogno di fare la pipì..facevo spesso pipì bevevo molta acqua,ma dettagli.
-becky,senti,dovrei urinare,vado al bagno..- le dissi.
-okkei,ti aspetto qui.- disse sorridendo.
urinai liberamente,stavo uscendo dal bagno quando accesi il mio iphone trovai due messaggi uno di Emily la mia migliore amica dall'asilo solo che sfortunatamente vive in California mi mancava cosi' tanto era una di quelle persone che c'era sempre,ma presto verrà a trovarmi e l'altro di Taylor il mio ragazzo della california ma era finita dopo la morte dei miei genitori,anche se volevo lasciarlo prima,siamo stati insieme per due anni ma non l'ho mai amato in realtà...decisi di rispondere Emily che mi chiedeva come stessi e che le mancavo,uscendo dalla porta velocemente guardando fisso sul cellulare mi scontrai con qualcosa o qualcuno,automaticamente dal urto caddi per terra. -ma porca miseria,complimenti per la delicatezza da elefante- esclamai arrabbiata,alzai lo sguardo per vedere chi fosse,non sapevo della sua esistenza ma sembrava un Dio,lineamenti perfetti e mascella scolpita,labbra carnose,carnagione olivastra,occhi verdi e profondi e capelli costano scuro quasi neri,alto. 
mi fisso per qualche secondo e poi sorrise,madonna non l'avesse mai fatto,un sorriso spettacolare.
-perdonami,piccola.- mi pose la mano per farmi alzare.
rifiutai la sua mano e mi alzai da sola -punto primo,non chiamarmi piccola con me queste cose non funzionano,punto secondo,chi diavolo sei?- dissi seria e con un filo di incazzatura per l'urto.
-sei Mia vero? sono il migliore amico di Luke,mi chiamo Matthew,ma chiamami Matt come fanno tutti- disse diventando serio,ovviamente quel tipo qualche espressione facesse diventava sempre piu' sensuale. 
-okkei,Matthew,piacere di averti conosciuto- dissi seria e svoltando l'angolo,ma di certo non avrei dimenticato quel ragazzo,ero seduta sul letto di Becky,Becky mi parlava ma io facevo finta di ascoltarla e pensando alla sua voce...alla voce di "Matt" aveva l'aria da stronzo ma automaticamente  aveva un sorriso così dolce,da poter far innamorare chiunque,pensando a lui avevo uno strano formicolio allo stomaco,probabilmente la troppa pizza di queste settimane,pensai.

Spero vi sia piaciuto,fatemi sapere con una recensione o qualche altra cosa,se vi è piaciuto in modo che io possa continuare felicemente :D alla prossima,ciau.


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Capitolo 2
*** Invito o cosa? ***


Mia Pov.
-Mia,ma mi ascolti?...
-chiese Becky,mi voltai verso di lei -chi è Matt?- chiesi, -intendi Matt McClair?- a sua volta chiese Becky,-Non lo so,ma mi sono scontrata con un tipo nel corridoio e mi ha detto che si chiamava Matt ...-le dissi.
-Si è McClair,ti avrà sicuramente rapita col suo sguardo lo fa sempre,anche se alle volte non vuole-disse Becky ridendo.
-no,con me non ci è riuscito-le dissi una grande cazzata.
-seh-disse becky ridendo,nemmeno il tempo di risponderle che sul suo cellulare che le arrivo un messaggio,era zio John che le diceva che era pronta la cena.
arrivate nella sala pranzo vidi a parte luke,due ragazzi e matt...MATT *musichina da film horror quando il killer sbuca improvvisamente* tralasciando Matt,presupponevo che uno dei due sconosciuti doveva essere Shawn...erano tutti così carini.
-Mia,abbiamo l'onore di avere i 'the answers' a cena-disse zio John ridendo.
avevo tipo una faccia da 'ma che cazz..'
-Lei è Mia,e Mia loro sono kyle..-disse indicando il ragazzo con i capelli biondo nel castano e gli occhi celesti,cavolo era davvero bello,e mi sorrise-lui è shawn-aggiunse,mh non male nemmeno Shawn,capelli castani,occhi scuri e lineamenti davvero dolci e delicati ma allo stesso tempo maschili...pero'! Becky aveva ottimi gusti,e lei non era certamente male.
-e infine,Matt-concluse Luke,va be,Matt oramai lo si conosce,era senza dubbio il piu' bello,bastava solo una sua occhiata per perderti...non che io lo fossi,eh,oh forse..ehm,tornando sulla terra..
-oh si Matthew l'ho già conosciuto..-aggiunsi con una faccia schifata,non sopportavo quando la gente mi spintonava.
-ehm..è che lei non sopporta gli urti..-disse Becky.
-urti?..-chiese luke incuriosito,gli dovemmo spiegare la situazione,tipetto abbastanza curioso.
cenammo e nel frattempo parlammo di un po' di tutto,ogni tanto io e Matt ci davamo qualche occhiata,io con una faccia schifata e lui sempre con quel mezzo sorriso da ebete,no,era davvero bello,glielo avrei strappato volentieri.
Era ora di andare a casa.
-Mia facciamo due passi a piedi,tanto casa nostra è vicino alla tua-disse luke.
-certo-risposi felice,amavo stare con lui,faceva cazzate a non finire e faceva sempre di tutto per farmi ridere.
-quindi andate tutti a piedi?-chiese zio John,aspetta: "Tutti?"...
-sfortunatamente si,mia madre ha l'auto dal meccanico-disse mistersonofigochiamamiMatt -e quindi da figlio generoso,gli ho prestato la mia auto- disse ironico...ah ah ah che ridere,pensai.Tutti ridevano,tranne io,non faceva per niente ridere,ma cosa aveva quel ragazzo persuadeva chiunque.

eravamo fuori casa di Luke e Becky,quando Shawn propose -Hey,andiamo a fare un giro al parco?-,tutti sembravano entusiasti e accettarono io non aprì bocca,mentre gli altri ne parlavano Kyle si avvicina a me dicendomi -Mia,e a te va?- sorridendomi.
per un attimo mi ero persa, i miei ormoni esplosi e i neuroni suicidati,quando poi mi concentrai a non dire niente di stupido..dato la mancanza improvvisa di neuroni -ma certo- gli sorrisi,e lui ricambio il sorriso,ma era un angelo o cosa quel ragazzo?..nel momento stesso puntai i miei occhi verso Matt provai a sorridergli ma lui fece una faccia di disprezzo,ma aspetta c'è stato un cambio di ruoli?...


eravamo al parco quando si avvicina Luke - Mia,non ti dispiace vero se dopo ti accompagna Matt a casa? io mi fido molto di lui e so che staresti in buone mani, e abita a 3 case dopo la tua,quindi - mi sorrise accarezzandomi la guancia,gli avrei voluto dire 'ma che problemi hai Luke? quello è un grande Coglione,preferisco andarci da sola a casa,pft.' quando risposi -okkei-facendo un finto sorriso.

parlai un po' con Kyle,oltre ad essere bello era anche un ragazzo davvero buono,non come gli altri due che si vantavano delle conquiste fatte e indubbiamente vinse Matt,pft,mentre Becky e Shawn si guardavano solo,tornando a me e a Kyle,forse stava iniziando a piacermi...ma era il momento di andare,via facendo,tutti tornarono a casa loro,il primo fu Shawn,e poi kyle ci scambiammo il numero all'insaputa di Luke ovviamente lol e mi saluto con un 'ciao' davvero dolce,stavo per sentirmi male,riusci solo a fare uno strano movimento con la manina,cercai di salutarlo insomma,poi il turno di Becky e Luke,quando Becky mi abbraccio per salutarmi le dissi -ti prego,non lasciarmi con quest'essere...-,Becky ridendo rispose -ma è innocuo,e sopratutto non è un cattivo ragazzo,fidati- nha,solo un Latin lover,mangiadonne,ma dettagli.
Luke si avvicino e mi abbraccio -Buona notte figona-disse dolcemente,quando lo adoravo -notte coglione-dissi sorridendo
luke aggiunse -Matt,ti raccomando,aspetta che entri in casa e poi vai via-    
-ma da quali problemi sei afflitto?-dissi ridendo a Luke.
-senz'altro,Luke-disse Matt sorridendo,ma guarda st'altro coglione che lo asseconda.

ci incamminammo,per 20 secondi circa ci fu un totale silezio,io mi guardavo attorno e lui dritto verso la via. 
-Hai freddo?-mi disse.
-no,tranquillo-risposi,ma non era vero tremavo.
-Stai tremando!-disse alzando un po' il tono di voce.
-Ma calmati!-alzando anche io il tono di voce.
-perdonami,ma e che mi innverovisci quando fai così e lo hai fatto per tutta la serata-disse levandosi quella magnifica giacca nera fino ad appoggiarla sulle mie spalle con cautela,aveva un modo di fare davvero dolce.
-ah ti innervosisco e mi conosci solo da quattro ore,immagina quando andremo a scuola insieme-dissi disgustata.
-bhè allora mi ci abituerò- disse sorridendo,lui era stato carino con me e io avrei dovuto fare lo stesso,dopo qualche secondo di silenzio..
-e tu non hai freddo? sei a mezze maniche..-gli domandai   -nha,sono abituato,mi succede spesso di dimenticare la giacca e tornare a casa anche più tardi quando c'è più freddo,quindi tranquilla- disse,poi si volto verso si me e mi sorrise e io ricambia il sorriso.CAZZO COSA MI STAVA FACENDO QUELL'ESSERE.
finalmente casa mia,vedevo la luce *coro di angeli* 
-Arrivata-dissi voltandomi verso di lui e sorridendogli.
-Bene,allora ci si vede,Mancini-disse sorridendomi
-ciao-gli dissi indietreggiando,e lui era li che aspettava che io entrassi con quelle mani nelle tasche dei jeans,poi salendo gli scalini mi ricordai della giacca,mi voltai -Hey Matthew,la giacca- gli dissi e lui rispose -tienila,ancora non sei entrata in casa,poi puoi riportarmela quando vuoi- disse con un mezzo sorriso. -okkei-risposi stranita e sorridente allo stesso tempo,entrai in casa chiusi la porta alle miei spalle,e pensai 'è forse un invito?',oddio.
Ero a letto e pensavo a Matt,a quanto fosse bello il suo sorriso...quando un messaggio mi distolse dal quel pensiero..'Buona notte,Mia  -Kyle' mi venne da sorridere,forse Kyle mi piaceva,ma cosa dico era la prima volte che lo vedevo,magari in futuro...

Spazio autrice: -Spero vi piaccia,insomma è solo l'inizio ed è la mia prima storia,fatemi sapere se vi piace o se c'è qualcosa che non vi piace,non vi deluderò per i prossimi capitoli :D

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