AMO SAI DI TE

-Pquadro-

 

PROLOGO

James e Lily stanno insieme ormai da un tre mesi… i fatidici tre mesi di ogni coppia che si rispetti e il ragazzo vorrebbe fare un regalo veramente speciale alla sua fidanzata per il loro terzo mesiversario! Cosa si inventerà il bel malandrino!?

 

 

 

Lily Evans camminava spedita per il corridoio… chi la vedeva, così, di punto in bianco, avrebbe detto che la ragazza era incazzata nera, ma non era così.

Infatti la rossa non era incazzata ma triste, delusa. Com’era possibile che James non si fosse ricordato del loro mesiversario!? Ormai erano tre mesi che stavano insieme e lui non si era mai dimenticato di farle gli auguri… e invece quel giorno niente, non che si aspettasse un regalo, ma almeno un “auguri amore” e invece niente di niente. E quando lei aveva provato a far ricordare a James che giorno fosse lui aveva risposto “cavolo hai ragione… oggi inizia il campionato di quidditch!”.

La ragazza entrò nell’ufficio dei caposcuola, aveva preferito portarsi avanti con gli incarichi di caposcuola piuttosto di stare con i suoi amici e con il suo ragazzo che non si era neanche ricordato dei loro 3 mesi.

Si accorse che nella stanza non era sola, c’era anche un ragazzo, lo suppose dalla corporatura dato che era in un angolo scuro della stanza e non lo si poteva vedere in faccia. Non lo saluto ma si mise subito a scrivere su dei fascicoli che aveva tirato fuori da un cassetto.

Ad un certo una strana musica, molto bella dovette ammettere la ragazza iniziò a diffondersi nella stanza, non sapeva da dove provenisse… a quel punto il ragazzo parlò, anzi… cantò!

 

 

Ehi

 sei un vero schianto

 i miei complimenti

 brilli come venere

stella sulla terra

 

 

 E ora che voleva quel pervertito! Non era proprio aria… stava per dire a quel deficiente di non romperle l’anima, quando lui si porto alla luce… Lily non riusciva a credere ai propri occhi… “James!?” la ragazza lo sussurrò, ma Potter la sentì ugualmente e le sorrise, per poi riprendere a cantare…

 

Amo sai di te perché sai essere non cerchi di apparire

sei fantastica così
Amo di te

anche i tuoi respiri

sono battiti per me

nei tuoi occhi cenere

io ci vedo il mare

Amo sai di te che dai un senso

un senso a un piccolo momento

resta sempre come sei

 

Cavolo, Lily non riusciva proprio a crederci! E lei che pensava che lui se ne fosse dimenticato e invece………

 

Amo sai di te

che sei così

fragile naturale vera così

 

Amo sai di te

che sei così

se ti guardo io mi accendo

 

Lui pian piano, mentre cantava, si avvicinava sempre di più alla sua rossa che lo guardava sbalordita.

 

 

Vorrei fermare il tempo

dedicato a te

non c'è dolore che io

non condividerei
Amo sai di te

che sei così

più ti vivo

più mi manchi.

Mai ho provato tanto

tanto in un momento

ogni giorno insieme a te

emozioni nuove

 

 

James continuava a riempirla di complimenti e Lily, per la prima volta in sette anni passati in quel castello arrossì.

 

 
Amo sai di te

anche i difetti io ti voglio

ti pretendo

resta sempre come sei

Amo sai di te

 che sei così

fragile naturale

vera così

 

 
Amo sai di te

che sei così

se ti guardo io mi accendo

 

James pensava che era veramente bella con le guancie tinte di quel tenero rossore… la rendevano ancora più speciale nella sua semplicità.

 

 

Non c'è niente

che cambierei di te
Amo sai di te

Anche l'anima la tua libertà

Amo sai di te

che sei così

fragile naturale

vera così

 

 
Amo sai di te

che sei così

se ti guardo io mi accendo

 

Ormai era arrivato di fronte a lei e le aveva preso le mani nelle sue. Lui non aveva mai cantato prima ma si disse che tutta la fatica per imparare quella canzone era valsa la pena… l’espressione di Lily lo ripagava di tutto e poi l’aveva vista arrossire!

 

 

Amo sai di te, amo sai di te, amo sai di te
Amo sai di te, amo sai di te, amo sai di te
Amo sai di te

 

 

La musica sfumò piano ma lo stesso non fu per il sorriso di James che divenne sempre più ampio, e non era uno di quei sorrisi malandrini o maliziosi, no! Era un sorriso innamorato…

“Siamo arrossite signorina Evans?” le sussurrò scherzando

“Sta zitto scemo!” rispose lei abbassando la testa per non fargli notare che era arrossita proprio tanto, cosa che però James aveva già notato da un pezzo.

“Lily…” le prese il mento tra le mani per farle alzare la testa, e una volta che smeraldo e oro si furono fusi insieme continuò “ti amo!”

La ragazza sorrise, un po’ sorpresa dalle parole che il malandrino le aveva detto… era la prima molta che glielo diceva in modo così diretto e serio e sopratutto, in modo così sincero.

“Anche io ti amo James!” detto questo la ragazza baciò quelle labbra carnose che ormai erano solo sue… e di nessun altra.

“Buon mesiversario rossa” le disse il ragazzo una volta che si furono staccati mentre continuava a sorriderle.

“Buon mesiversario malandrino…”

 

 

 

 

 

Allora!? Che ne pensate? Vi è piaciuto?

Spero proprio di si… questo devo ammettere che era un capitolo abbastanza dolce (mi assumo io le spese del dietologo XD). Ci risentiamo più vecchi con il prossimo capitolo…(spero non troppo vecchi… preghiamo tutti insieme che mi venga un’ispirazione improvvisa =] ) ciao a tutti!

Vostra LilyEvas

GIRASOLE

- Giorgia -

http://it.youtube.com/watch?v=bZ32nFFIUro&feature=related

Ringrazio Lady blue, GELI93 e jaily per le recensioni negli articoli precedenti!

 

 

 

PROLOGO

Lily Evans è innamorata di James Potter e ha deciso che vuole dirgli tutto, ma purtroppo non trova il coraggio. Un pomeriggio, mentre con la sua migliore amica Tiffany si trova nell’aula di babbanologia, che in quel periodo era stata trasformata in un teatro, succede qualcosa che cambierà la vita alla bella rossa.

 

 

 

 

L’aula di babbanologia è stata trasformata in un teatro perché il professor Silente ha deciso che noi del settimo anno dobbiamo mettere in scena un musical.

Io e Tiffany ci stiamo esercitando, lei fa una ballerina mentre io sono stata scelta per fare la parte della protagonista.

È da quasi mezz’ora che stiamo provando ma io non riesco proprio a concentrarmi, ho in mente lui… vorrei tanto dirgli quello che provo… ma come!? Non troverò mai il coraggio!

“Lily mi vuoi dire sta cavolo di battuta?” guardo la mia amica spaesata e lei sbuffa. “Non dirmi che aveva ancora la testa fra le nuvole per Potter!?” io le sorrido colpevole… “Uffa… ma allora perché non gli dici tutto?”

“Tif io vorrei tanto riuscirci a dirgli tutto… ma se poi scopro che io per lui sono sempre stata un trofeo da conquistare? Se lui con me si vuole solo divertire come con le altre? Ci starei troppo male!”

“Perché ora stai bene!?” mi domanda retoricamente… la risposta la sa già… no! Non sto affatto bene!

“Ma come faccio!?” la guardo pregandola con gli occhi di trovare una soluzione. Si mette una mano sotto il mento, strabuzza gli occhi e poi mi sorride.

“Prova a pensare che Potter sia seduto su una di queste sedie… e non so… con una canzone o in qual che modo dichiaragli il tuo amore!” questa frase la sussurra, non so il perché. la guardo poco convinta di questa sua idea

“ E questo a cosa servirebbe!?” non riesco a capire cosa cambierebbe… tanto ugualmente non troverò mai il coraggio.

“Tu fidati di me!” detto questo va verso lo stereo, lo accende e una melodia investe il palco…

 

 

“Potter… questa canzone è per te!” lo grido, non so il motivo, ma sentivo che dovevo farlo, dopodiché inizio a cantare.

 

 

 

E come un girasole giro intorno a te
che sei il mio sole anche di notte
e come un girasole giro intorno a te
che sei il mio sole anche di notte

 

 

Intanto un ragazzo moro che si era seduto nell’ultima fila della platea, e che quindi non era visibile dal palcoscenico fece fatica a non cadere dalla sedia per lo stupore.

 

Www Mi Piaci Tu

-Gazosa-

 http://it.youtube.com/watch?v=PCKwgAv8408

 

Questo capitolo è il sequel del capitolo 1… e lo dedico a jaily di cui ho seguito il suggerimento per scriverlo…

Jaily: grz per aver recensito… visto! Eccoti il sequel del primo e proprio con la canzone che mi ha suggerito tu! Spero ti piaccia! Baci

Lady blue: sono contenta che ti piaccia… fidati ank io vorrei essere il girasole di James… <3 … comunque spero che ti piaccia anche questo capitolo! Baci

 

 

 

PROLOGO

Sono passati un po’ di mesi da quando Lily ha incominciato la scuola babbana si trova bene, ha subito legato con tutta la sua classe e si è già conquistata le simpatie dei professori, ma le manca qualcosa, le manca terribilmente… la magia, ma soprattutto lui… Terribilmente!

I professori hanno dato come compito quello di comporre una canzone per poi esporla davanti a dei ragazzi inglesi in visita nella loro scuola.

 

 

 

 

È da quasi un’ora che sto cercando di comporre una canzone, uffa, non ho mai avuto tanta fantasia, non c’è la farò mai!

Sono nella biblioteca della scuola, che ho proclamato mio rifugio durante le ore buca, mi ricorda molto la biblioteca di Hogwarts, anche se questa è molto più piccola e ha libri totalmente diversi… ma l’odore di carta è sempre lo stesso!

“Ciao Lily! Che ci fai qui?” mi si avvicina Dalila, una mia compagna di classe.

“Ciao, niente di che! Sto cercando di scrivere la canzone… sia per il compito. Ma non ho proprio idee…” rispondo afflitta solo all’idea che prenderò sicuramente un brutto voto, il primo della mia vita!

Dalila mi sorride e io sinceramente vorrei incazzarmi, però credo che se rivelassi la mia parte da pazza sclerata non mi rivolgerebbe più la parola, è una ragazza molto fragile e insicura però è sempre allegra, è stata la prima con cui ho legato da quando sono arrivata.

“Sai Lily, io non ho per niente fantasia, per questo sono andata dal prof e gliel’ho detto, quindi mi ha proposto di stare dietro le quinte per controllare tutto e invece della canzone devo scrivere una relazione si come si svolgerà lo spettacolo! Potresti andare anche tu a parlare con il prof, tanto ti adora!” la guardo per un’ attimo, in effetti l’idea non è male…

 

 

È ormai il giorno della presentazione del compito, o meglio dello spettacolo che dobbiamo fare per accogliere questi ragazzi inglesi, sono riuscita ad ottenere dal prof un posto dietro le quinte, e anche io dovrò portare una relazione alla fine di tutto.

Mancano pochi minuti per andare in scena e io sto parlando con il prof per l’organizzazione della scaletta, quando ad un certo punto spunta da non so dove Dalila tutta agitata.

“Prof, c’è un enorme casino! Feira non ha più voce!”

“Come non ha più voce!?” chiede il professor Rodriguez preoccupatissimo

“Si è esercitata troppo e ora non ha più neanche un filo di voce!” risponde Dalila guardando dispiaciuta il prof, come se fosse colpa sua…

“E ora come facciamo… lei era il nostro pezzo finale!” dice il prof pensieroso e preoccupato.

“TRE SECONDI” urla una voce che non so bene da dove proviene.

“Siamo rovinati… faremo una pessima figura!” il prof sembra che sta per avere una crisi di nervi e cadere a terra svenuto.

“No. Non si preoccupi, vedrà che troveremo una soluzione. Tanto lei era alla fine. Ci sono cinque canzoni prima!” dico io per rassicurarlo…

“IN SCENA” ripete la voce che non so da dove cavolo proviene e il prof entra in scena con un falsissimo sorriso sulla faccia per dare il ben venuto ed annunciare loro lo spettacolo.

“Lily potresti cantare tu!” mi dice Dalila

“Come scusa!? Io non ho nessuna canzone e poi non voglio cantare!” rispondo io, no non mi piace cantare in pubblico, mi sento troppo in imbarazzo.

“Hai una voce fantastica! Perché non vuoi cantare!? E poi la canzone te la inventi sul momento!” la mia amica sembra veramente entusiasta all’idea, al contrario di me.

“No, mi vergogno!” detto questo mi dirigo nel backstage per controllare ogni cosa.

 

 

Siamo alla fine della quarta canzone quando il prof Rodriguez viene da me tutto pimpante.

“Signorina Evans abbiamo risolto!” dice prendendomi per un braccio e portandomi dietro le quinte.

“E cioè? Che intende fare?” chiedo io con un senso d’inquietudine.

“Canterai tu!”

“COME SCUSI!?” eccoci, è riuscito a liberare il mio lato schizzo frenico.

“Suvvia Evans, faccia così! So che lei ha una bella voce…” dice mentre anche la quarta canzone finisce

“Ma io non so nessuna canzone!” rispondo spaventata solo all’idea.

“Improvvisa!” conclude lanciandomi letteralmente sul palco.

Il pubblico è silenziosissimo e io non ho il coraggio di guardarlo. Mi dirigo titubante al centro del palco e solo a quel punto alzo lo sguardo e è così tanta la sorpresa che per poco non mi cade il microfono che il prof mi ha messo in mano prima di lanciarmi qui sopra.

Davanti a me si trova tutto il settimo anno di Hogwarts… tutta gente come me… tutti i miei veri amici! Mi guardano stupidi, alcuni in prima fila hanno le bocche spalancate… riconosco Alice e Frank, sono seduti vicini e si tengono la mano, poco più dietro vedo Remus, non riesco bene a capire se mi sta guardando stupito o se gli è venuta una paralisi facciale, affianco a lui c’è Peter che mi guarda come se stesse cercando di capire chi sono, che tonto quel ragazzo, dall’altra parte di Lupin si trova Sirius, la cui mascella sta letteralmente toccando terra, spostando un po’ lo sguardo lo vedo… non è cambiato per niente, sembra pietrificato, incrocia il mio sguardo e mi sorride, proprio nel momento in cui parte la musica.

Mi prende un senso di panico inimmaginabile, faccio persino fatica a respirare, quindi ricerco lo sguardo del mio James e lo trovo, ma fa uno dei suoi sorrisi dolci e malandrini… mi sembra che il tempo si sia fermato, che siamo solo io e lui e nessun’ altro, ad un certo punto sento delle parole che vengono dal  mio cuore e inizio a cantare… per un unico spettatore… per lui!  

 

 

Every day every night
Every second of my life

www mi piaci tu
tututu tututu

i love you you love me
e mi manchi sempre più

 

Quanto mi manca… non riesco a credere che è seduto li e mi sta guardando… ho troppo bisogno di dirgli tutto quello che provo!

Lo so, l’ho lasciato, gli ho detto che era meglio per tutti e due, eppure non riesco a voltare pagina.

 

 

non so che fai

se ci credi,

chissà che fai, chissà
ci penserai?

chissà
tu come stai?
è qualche mese che non ci sei, vedrai
mi scriverai
ma come stai

 

 

Sono esattamente 95 giorni che non la vedevo, mi manca da morire… è vero mi ha lasciato, ma io non riesco proprio a voltare pagina. Mi ha detto che era meglio per tutti e due, che dovevamo vivere la nostra vita… ma la mia vita è con lei… è lei!

 

www mi paci tu
tututu tututu
i love you you love me
e mi manchi sempre più

 
www mi manchi tu
tututu tututu

 

 

Continua a guardami sorridendo, io continuo a cantare, voglio che lui sappia che è ancora nel mio cuore… che è ancora un pensiero costante nella mia mente… che fa ancora parte di me.

 

 
every day every night
every second of my life

perché già sai
più che amici
aspetterai, lo so
l'estate ormai
ma è il cuore sai
come vedi
aspetterai, vedrai
e capirai
tu come stai

 

Continua a cantare sorridente, guardandomi… come se ci fossi solo io in questa stanza… ho capito che non posso stare senza di lei… non posso permetterlo! Io devo riportarla nel mio mondo... nel suo mondo… nel nostro mondo… nel mondo della magia… io ho bisogno di riaverla con me!

 

 

www mi piaci tu
tututu tututu
i love you you love me
e mi manchi sempre più

voglio averti qui vicino
coi tuoi occhi da bambino
voglio stringerti un pochino
dove sei
se ti scrivo mi rispondi
se ti penso mi confondi
e mi mandi questa e-mail
con scritto su

 

 

Come mi mancano i suoi occhi da cerbiatto… come mi mancano i suoi sorrisi malandrini, come mi mancano le sue stupide battute… mi manca lui. Voglio riaverlo con me, ho bisogno di sentirlo insieme a me… perché ho capito che è lui la mia vita e non posso farne a meno, non posso voltare pagina, perché su ogni pagina del libro che descrive la mia vita c’è scritto il suo nome.

 

www mi piaci tu
tututu tututu
i love you you love me
e mi manchi sempre più

www mi manchi tu
tututu tututu
every day every night
every second of my life

 

 

 

Appena finisco la canzone lancio il microfono per terra, salto giù dal palco e inizio a correre verso di lui, intanto anche il mio malandrino si è alzato dal suo posto e sta correndo da me.

Ci incontriamo quasi a metà del corridoio centrale della platea; gli salto in braccio e ci lasciamo andare in un bacio appassionato, finalmente risento queste sue labbra carnose, finalmente posso riabbracciare il mio malandrino!

Solo quando ci stacchiamo mi accorgo di tutti gli applausi che stanno riempiendo il teatro, di Sirius che urla come un matto, di Alice che sembra pazza mentre è in piedi sulla sedia che da corda a Black. Arrossisco di botto, rendendomi conto di aver cantato davanti a tutta questa gente, di essere in braccio a James e di averlo appena baciato in un modo non proprio casto, anzi per niente davanti a tutti i professori presenti.

Lo  guardo e lui mi sorride prima di farmi scendere e abbracciarmi, fregandosene di tutto quel casino intorno a noi.

Avvicina le sue labbra al mio orecchio.

“Ti amo Lily… ti prego torna a Hogwarts e vivi la tua vita con me!” me lo sussurra, in modo che solo io posso sentirlo, mi allontano in modo da poterlo guardare in faccia e annuisco sorridendo.

 

 

Finalmente ho di nuovo con me il mio James e torno a Hogwarts… torno a casa!

 

 

 

 

Allora che ve ne pare!? Spero che vi piaccia perché mi sono impegnata molto per scriverlo!

Spero in tante recensioni… baci!

Lily Evas

DIMMI CHE MI AMI

-Dj Matrix-

http://it.youtube.com/watch?v=j0cIvsyyQk4

 

 

PROLOGO

 

James e Sirius sono a Durmstrang con tutti i migliori giocatori di Quidditch di Hogwarts… per un torneo contro le altre scuole di magia.

Ad Hogwarts le cose procedono nella norma, per quanto la scuola lo permetta.

Gli studenti di Grifondoro organizzano un festino privato nella loro sala comune a cui partecipano tutti. A fine serata il risultato è la sala comune ridotta ad una discarica e due studenti completamente ubriachi che continuano a ballare anche se non vi è più la musica; i due studenti sono Remus Lupin e Lily Evans, che sta insieme a James da qualche mese. Ad un certo punto la ragazza inciampa e cade per terra, trascinando dietro di se il licantropo che si ritrova proprio sopra di lei e senza riflettere su quello che fa la bacia. Lei lo respinge e lui le chiede scusa senza dirle che è innamorato di lei da quando avevano 13 anni ma che, per amicizia di James non ci aveva mai provato, senza dirle che lui, in quei pochi istanti in cui era durato quel bacio, si era sentito come volare, felice come mai in quel momento, non le aveva detto proprio niente, si era solo scusato per una cosa che desiderava con tutto il cuore.

 

 

Hogwarts ha vinto il torneo di Quidditch e i giocatori sono ritornati a scuola da quasi una settimana, entusiasti della loro performance. Ne Lily ne Remus parlarono più di quello che era accaduto la sera della festa, lei si comportava normalmente, come se niente fosse successo, ma lui proprio non ci riusciva e per questo cercava di evitarla, anche se la cosa era difficile dato che James voleva stare sempre con la sua ragazza.

“Allora Remmy…dicci che hai combinato in nostra assenza!?” chiese Sirius per la millesima volta un pomeriggio che si trovavano tutti in sala comune.

Il licantropo arrossì di botto.

“Mah niente niente…”

“Remus hai la faccia così rossa che sembri un pomodoro maturo!” disse James ridendo.

“È perché ha dato il permesso per fare un festino notturno qui in sala comune…” intervenne Peter.

“COSA!?!?!?!?!?! E tu Lily non hai detto niente!?!?!?” chiese James che era caduto dalla poltrona e guardava la sua ragazza come si guarda un alieno.

“James non mi guardare in quel modo… era solo un piccolo festino, non era mica come quelle mega feste che organizzate tu e Sirius!” rispose la rossa in sua difesa.

“Ma si tratta sempre e comunque di una festa!” disse Sirius sostenendo l’amico.

 “Oh adesso basta! Sono o non sono la ragazza di un malandrino!?” sbotto Lily rossa in viso.

“E che malandrino!” disse James avvicinando a se la ragazza e baciandola, scatenando le risa di Sirius; nessuno notò lo sguardo buio di Remus, uno sguardo pieno di gelosia, di invidia…

“James, Lily… volete concepire il vostro primo figlio qui!?” si intromise Sirius ridendo con la sua risata simile a un latrato.

I due finalmente si staccarono, James sorridente e Lily rossissima a causa della battuta di Sirius.

“Scusa Sirius…. Ma sai.. dobbiamo recuperare il tempo che io sono stato via….” Disse Ramoso.

“Guarda… in questo caso noi… come tuoi fidati compari… questa sera ti lasciamo il dormitorio libero!” scherzò Sirius, facendo diventare Lily del colore dei suoi capelli.

“No guarda non importa!” rispose la ragazza prima che James la mettesse ancora di più in imbarazzo.

“A già è vero che voi preferite la doccia!” disse Sirius, ripensando solo dopo che quella confessione che gli aveva fatto James doveva rimanere assolutamente privata.

Prongs voleva sotterrare… la rossa si sentiva la guance bollenti e pian piano si girò verso il suo ragazzo.

“James……………”

“Si amore……” sorrise lui come se niente fosse.

“Inizia a correre!” rispose la ragazza in un sussurro.

“Ma Lily… l’ho detto solo a lui… e poi che c’è di male………”

“SCAPPA CHE SE TI PRENDO SEI MORTO!” sbraitò la rossa rincorrendo il suo ragazzo che nel frattempo aveva avuto la buona idea di iniziare ad allontanarsi.

“SIRIUS CON TE FACCIO I CONTI DOPO!!!” urlò James scappando dal buco del ritratto inseguito da un’isterica Lily.

“ahahaha…. Che coppia… mi fanno troppo ridere quei due! Eppure stanno proprio bene insieme, non l’avrei mai detto!” disse Sirius sorridente.

“Già…” disse Remus tristemente, Felpato stava per chiedergli il motivo per cui era così giù di morale quando intervenne Peter.

“Sirius ma in che senso preferiscono la doccia? Io non lo ancora capito!” il malandrino lo guardò per un po’ dopodiché scoppiò a ridere.

“ahahaha…Lascia stare Pet…. Ahahaha… un giorno te lo spiegherò… ahahaha!”

 

Passarono i giorni e Remus ce la faceva sempre meno a nascondere i suoi sentimenti, era sempre triste e scontroso, soprattutto in presenza di James, e nessuno dei malandrini capiva il perché.

Una mattina, mentre i quattro ragazzi e Lily si stavano dirigendo in sala grande per la colazione non ce la fece più… si fermò di colpo.

“Lily!” lo urlò… anche se lei non era molto distante da lui. Lei lo guardò curiosa di quel comportamento, dopotutto quel bacio non aveva significato proprio niente, ne aveva anche parlato con James la sera prima, lui all’inizio si era arrabbiato ma poi la rossa, spiegandogli che erano entrambi ubriachi e che non aveva significato proprio niente si era calmato senza scatenare la terza guerra mondiale e senza mettere il muso a nessuno.

“Io… io non ce la faccio più! Io ho bisogno di sapere… perché io sto impazzendo!”

Pian piano una melodia si fece sempre più udibile e Remus iniziò a cantare, lasciando tutti a bocca aperta.

 

Il tuo sorriso che era accanto a me

Mi raccontava

Che la vita è bella accanto a te

Forse speciale

È stupendo leggere i tuoi occhi

Cos’hanno da dire

Quando tocco le tue mani poi

Vorrei svenire

 

Erano tutti a bocca aperta; James guardava il suo amico iniziando a diventare sempre più geloso di lui.. dopotutto stava parlando della sua Lily.

 

Ora che non so più dire

Le parole che ho sentito

Ho bisogno di capire

Quello che tu provi per me

 

Sirius lo guardava spaesato.. chiedendosi perché non aveva mai parlato con i malandrini di questi suoi sentimenti, dopotutto James aveva ammesso solo quell’anno che era innamorato di Lily e che lei non era solo un passatempo per divertirsi durante il giorno.

 

Dimmi che mi ami

E vuoi restare con me

Che hai visto pianeti che non scorderai mai

Puoi solo raccontare delle favole

Che hai visto ancora

Quando eravamo solo io e te

 

Peter lo guardava non capendo proprio niente di quel che diceva Remus.. e poi perché aveva chiamato proprio Lily… e a chi stava cantando quella canzone!?

 

Dimmi che mi ami

E vuoi restare con me

Che hai visto pianeti che non scorderai mai

Puoi solo raccontare delle favole

Che hai visto ancora

Quando eravamo solo io e te

Dimmi che mi ami

E vuoi restare con me

Che hai visto pianeti che non scorderai mai

Puoi solo raccontare delle favole

Che hai visto ancora

Quando eravamo solo io e te

 

Lily invece lo guardava completamente sorpresa, ma come, le aveva detto che non aveva significato niente quello che era successo… e allora perché ora le stava cantando quella canzone!? E come avrebbe reagito ora James?? Come si sarebbe comportato ora con Remus?? La sera prima era stato abbastanza difficile calmarlo, ma ora? Che avrebbe fatto?

 

Toccami le mani come tu

Solo tu sai fare

Lascia che ti baci tutta la notte

Ovunque vuoi

Anche quando sono sveglio tu

Mi fai sognare

Anche quando dormo solo tu

Mi fai viaggiare

 

Non mi interessa come reagirà James, non mi interessa di tutti questi studenti che mi guardano come se fossi un alieno, non mi interessa più di niente e di nessuno, finalmente ho trovato il coraggio di dire a Lily e far sapere a tutti quello che provo per lei.. anche a costo di perdere il mio migliore amico!!

 

Ora che non so più dire

Le parole che ho sentito

Ho bisogno di capire

Quello che tu provi per me

 

Remus ti prego, dimmi che tutti questo che stai cantando non è vero, non lo pensi veramente, che è solo per divertirti un po’, che non è vero che sei innamorato di Lily, la donna della mia vita.. ti prego dimmelo, perché altrimenti credo che non riuscirei più a rivolgerti la parola..

 

Dimmi che mi ami

E vuoi restare con me

Che hai visto pianeti che non scorderai mai

Puoi solo raccontare delle favole

Che hai visto ancora

Quando eravamo solo io e te

(x2)

Perché Remus?? Lo sai come potrebbe reagire James!! I malandrini potrebbero non esistere più.. lo sai.. e allora perché stai dicendo tutte queste cose?? E io come farei senza di voi, senza la mia famiglia!! Ti prego Remus smettila di cantare e di che era tutto uno scherzo… ti prego!

 

Tutto quello che ora ho

Io lo devo a te

Già lo so!

Questo è un grande viaggio dove vince l’amore

Dove vinciamo noi

 

Remus perché mi stai dicendo questo?? Io ti ho sempre considerato come un fratello maggiore, perché ora stai rovinando tutto!? Io amo James.. perché vuoi rovinare tutto, perché vuoi rovinare anche l’amicizia con lui!? Perché credimi, cantando questa canzone è proprio questo che stai facendo, stai uccidendo i malandrini!!

 

Dimmi che mi ami

E vuoi restare con me

Che hai visto pianeti che non scorderai mai

Puoi solo raccontare delle favole

Che hai visto ancora

Quando eravamo insieme io e te

 

Dimmi che mi ami

Saremo solo io e te

 

Appena il ragazzo finì di cantare per tutto il corridoio non si udiva una mosca.

“LILY IO TI AMO!!” urlò allora il licantropo, pur sapendo che così avrebbe peggiorato ancora di più la situazione…

“Remus… mi dispiace ma..” tentò la rossa dolcemente ma venne interrotta dal suo ragazzo.

“Remus! Lei è la mia ragazza! Come puoi chiederle di stare con te sapendo quanto tengo a lei!? Come puoi farlo?” chiese il malandrino deluso.

“Perché so che lei starebbe molto meglio con me!” rispose Remus fregandosene ormai di ogni cosa.

“Ti sbagli! Addio Lupin!” detto questo prese la mano della rossa e si allontanò, seguito da Sirius che prima di andarsene guardò Remus come a digli “mi dispiace ma hai sbagliato tu”. I tre si allontanarono lasciando uno spaesato Peter in mezzo al corridoio che non sapeva da che parte andare e Remus che aveva il cuore ridotto in tanti piccoli pezzettini…

 

QUESTA STORI CONTINUERA’ NEL CAPITOLO SUCCESSIVO!!

Hey.. ciao a tutti!! Finalmente posto ank questo capitolo!! Spero vi sia piaciuto!! Mi spiace veramente un sacco per avervi fatto aspettare tutto questo tempo!! Spero che per il prossimo riuscirò a postare presto!! Bacioni!!!

 

Vostra

LilyEvas