I pensieri di Mamoru

di ayame90
(/viewuser.php?uid=36445)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un bacio rubato sotto la luna ***
Capitolo 2: *** Questa notte voglio sognare solo te, Usako ***
Capitolo 3: *** E all'improvviso mi sorprendi Sailor Moon ***
Capitolo 4: *** Serenity ***
Capitolo 5: *** L'attesa è ormai finita ***



Capitolo 1
*** Un bacio rubato sotto la luna ***


Ipersonaggi non mi appartengono ma sono di proprietà di Naoko Takeuchi e di chi ne detiene i diritti. Non scrivo a scopo di lucro ma per semplice diletto.

UN BACIO RUBATO SOTTO LA LUNA



Sailor Moon, sei comparsa all'improvviso in questa città e nella mia vita. Non ti ho mai incontrato prima, eppure, nonostante siano solo poche volte che ci incrociamo, una strana sensazione mi pervade ogni volta che ti guardo.

Perché mi sembra di aver già visto il tuo volto?

Mentre ballavamo tu mi hai riconosciuto, non che fosse difficile; tu invece eri diversa, diversa sia dalla guerriera che ho incontrato le scorse volte, sia dalla ragazzina con la testa di odango che mi ha colpito con il suo pessimo compito in classe, la prima volta che ti vidi.

Quali segreti nascondi Sailor Moon? Perché anche tu cerchi il cristallo d'argento?

Troppe persone lo vogliono ma io non posso lasciarlo, è troppo importante per me, per lei; la ragazza che mi chiama ogni notte, colei che forse può risolvere gli interrogativi della mia vita, del mio passato. Forse esiste davvero un filo rosso che lega due persone, e sento che quel filo mi conduce a lei.

La festa è ormai quasi finita, il tesoro della principessa non era ciò che cercavo e tu sei ancora qui che dormi serena, nonostante tutto quello che è successo poco fa.
Ti osservo e ancora quella strana sensazione si fa largo in me, perché mi accade questo?

Qual è il tuo vero segreto Sailor Moon?

Ora che sono più vicino uno strano calore mi investe, ti ho forse già incontrata nel passato di cui non serbo memoria?

Ti accarezzo il viso, la tua pelle è così morbida, le tue labbra così rosee e un sorriso malizioso mi si disegna in volto. Non c'è nessuno qui accanto a noi, solo la luna ci è testimone, lo stesso astro di cui porti il nome ci guarda come insolente da lassù. Sono certo che lei conosce tutte le risposte alle mie domande ma tace silenziosa ogni notte e spesso si nasconde. Forse tu sei come la luna, hai in realtà due facce ma ne mostri solo una, l'altra è sempre nascosta, troppo timida per mostrarsi al sole.
Riesco a portarti via un bacio prima che la tua gatta insolente ci interrompa; so che ci rincontreremo di nuovo, so che sarà presto ma spero che non dovremo mai scontrarci Sailor Moon, perché se l'oggetto della disputa fosse il cristallo d'argento, sappi che io non mi tirerò indietro, lo otterrò a qualsiasi costo.

E così sparisco nella notte, sotto lo sguardo minaccioso della tua gatta e con un bacio rubato sotto la luna.






Note Autore:

Ciao a tutti!
La storia qui sopra ha preso spunto dall'episodio 4 di Sailor Moon Crystal, il punto di vista è di Mamoru e in particolare fa riferimento a quando alla fine dell'episodio lui bacia Sailor Moon addormentata.
Appena ho visto quella scena ho subito dovuto scrivere qualcosa, io sono ferma all'adattamento italiano che mi faceva compagnia tutti i pomeriggi dopo scuola, ma per fortuna con questa nuova (chiamamola così se vogliamo) serie sto recuperando anche il manga :)
Spero di non aver stravolto troppo il personaggio di Mamoru, l'ho sempre visto come un personaggio molto complesso, e non vorrei averlo fatto sembrare troppo superficiale o sdolcinato.

Grazie a chiunque passerà di qui, leggerà e/o commenterà! ^_^

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Questa notte voglio sognare solo te, Usako ***


QUESTA NOTTE VOGLIO SOGNARE SOLO TE, USAKO



"Quello che realmente desidero sei tu, Usako."

Non riesco a credere di aver pronunciato queste parole, di averle urlate al mondo intero.
Ma sono uscite spontanee, come un fiume in piena che la mia solita maschera di freddezza e compostezza non è riuscita ad arrestare, e non me ne pento.


Ora che sono tornato a casa sono preso da mille pensieri, dove sei sempre tu la protagonista Usako.
Osservo fuori dalla finestra le luci della città, Tokyo è così luminosa da offuscare la tenue luce delle stelle, che oggi senza luna sembrano essere ancor meno brillanti, e dentro di me avverto un senso di inquietudine.
Il buio non mi ha mai attratto, non avrò ricordi del mio passato ma so per certo che amavo le giornate all'aria aperta, correre e sentire il calore del sole sulla mia pelle. Rimanevo tuttavia affascinato anche dalla luna, meno calda e luminosa del sole ma che riusciva a rischiarare la notte più buia, come se non volesse lasciare gli uomini all'abbraccio delle tenebre.
Ho sempre avvertito uno strano legame con la luna, un vincolo che mi attirava e sapeva di antico, di altra vita. Ora questo legame lo sento più forte da quando ti ho incontrata Usako.
La mia vita è cambiata poco a poco da allora, senza che me ne rendessi conto.
Solo ora comprendo e mi rendo conto di quanto tu sia riuscita a diventare qualcosa di importante per me senza fare veramente parte della mia esistenza.
L' hai sconvolta fin dall' inizio, hai rovesciato le mie sicurezze, hai penetrato la mia corazza. Hai lasciato un segno.
Tuttavia, dentro di me mi sento combattuto.
 
Perché l'immagine del tuo sorriso si confonde con quella indefinita della ragazza del sogno?

Perché nonostante ti consideravo un nemico ho avvertito un'intesa istintiva fin da subito?

Troppe domande senza risposta mi albergano nella mente e sono sicuro che il cristallo d'argento sia la chiave di tutto.
Sono diventato Tuxedo Kamen per cercarlo e cercare di recuperare così i miei ricordi, col tempo è diventato un'ossessione.
Ero pronto a tutto pur di trovarlo, niente mi avrebbe fermato; di questo ne ero convinto, almeno fino a quando  non ti ho incontrata.
Ti ho visto combattere un po' impacciata ma senza mai arrenderti, la forza nei tuoi occhi mi ha fatto riflettere e guardarti in un altro modo. Ora sono pronto anche a farmi da parte se me lo chiederai, una sola cosa ti domanderò in cambio: la possibilità di far parte della tua vita.

Spero questa notte di non sognare il fuoco e le grida, questa  notte voglio sentirmi in pace. Questo notte voglio sognare solo te, Usako.






Note Autore:
Ispirata alla puntata numero 7 - Mamoru Chiba della serie Crystal, quando Tuxedo Kamen urla le parole introduttive a Sailor Moon trattenuta dal nemico.
Ho voluto continuare la fic e farla diventare una raccolta, con aggiornamento non regolare e legato alla messa in onda della serie tv Sailor Moon Crystal che in Giappone viene trasmesso ogni due settimane.
Spero che anche questo scritto sia di gradimento a chi lo leggerà e quindi:

Grazie a chiunque passerà di qui, leggerà e/o commenterà! ^__^

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** E all'improvviso mi sorprendi Sailor Moon ***


E ALL'IMPROVVISO MI SORPRENDI SAILOR MOON



Ti vedo Sailor Moon.
Sei in cima alla torre della televisione. Combatti, proteggi, cadi e ti rialzi, non ti arrendi mai.
Un attacco avanza verso di te e io che dovrei proteggerti non arrivo in tempo, non riesco a proteggerti Usako e dentro di me qualcosa si spezza.

Ti stringo fra le mie braccia, i tuoi occhi sono chiusi ma il tuo petto si muove, il sollievo mi assale: sei ferita ma viva.
All'improvviso riprendi i sensi, i nostri sguardi s'incontrano e una nuova determinazione brilla nei tuoi occhi.
E in un attimo mi sorprendi Sailor Moon … con un bacio!

“Usako!”

Non faccio in tempo a rendermi a conto del tuo gesto che tu subito ti rialzi, pronta a combattere di nuovo contro il nemico, con una nuova consapevolezza dentro te che ti sostiene.

Quanti lati di te devo ancora conoscere Usako? Quante personalità si celano ancora dietro i tuoi occhi?

La prima volta che ci siamo incontrati mi hai mostrato la tua irriverenza quando ti ho fatto notare i tuoi pessimi voti a scuola.
Mi ha mostrato la tua timidezza e il tuo imbarazzo quella volta nel mio appartamento, non hai pronunciato che poche parole in quell'occasione, tutt'altro diverso dalla tua solita irruenza ed esuberanza che di solito ti caratterizza nella vita di tutti i giorni.
Mi hai travolto con la tua insicurezza e paura quando, tu lontana dalle tue compagne, ti ritenevi indegna di essere la leader delle guerriere Sailor.

Eppure adesso che i tuoi occhi sono di fronte ai miei, così vicini, vedo che c'è qualcos'altro dietro ancora.
Ti lanci contro il nemico senza esitazione per proteggere le tue compagne.

Oggi sei forte e determinata.

O probabilmente lo sei sempre stata a modo tuo: nel non arrenderti mai a perseguire il tuo obiettivo, per quanto futile fosse; a non voler perdere mai il sorriso anche quando qualcuno ti allontanava o qualcosa non andava nel verso giusto.

Avevo ragione a paragonarti alla luna: hai molteplice facce, una più interessante dell'altra che non vedo l'ora di scopri




Note Autore:
Questo capitolo all'inizio non mi convinceva molto, ma adesso rileggendolo mi piace di più.
Ho voluto descrivere le mille personalità di Usagi che, nonostante le poche puntate, ci sono state mostrate, talvolta sembra una ragazza un po' superficiale ma in realtà sappiamo bene quante buone qualità possiede.
La storia fa riferimento alla puntata 8 "Sailor Moon Crystal - Minako"

Grazie a chiunque passerà di qui, leggerà e/o commenterà! ^_^


Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Serenity ***


SERENITY



Dove sono?

C' è bianco ovunque … il mio sguardo si muove frenetico alla ricerca di punti di riferimento, senza però trovarne, la mia mente cerca un nome per questo posto ma non ci riesce.
Non sono più sulla torre della televisione, forse non sono nemmeno più a Tokyo, non sono più con Sailor Moon, ma allora perchè la sua voce mi arriva distinta alle orecchie? Urla il mio nome ma io non la scorgo.

Dove sei Sailor Moon? Dove sei Usako?

Sembra di essere in un sogno, ma non uno dei miei, lì non c'è tutta questa pace.

Capelli dorati!?

I lunghi capelli biondi della ragazza del sogno …. ma allora è veramente un'illusione!? Che sia tutta invenzione del mio subconscio?
Eccola, ora ti vedo, ma …!


La ragazza del sogno …. Sailor Moon …

Le loro immagini si sovrappongono, i loro visi, gli stessi codini, perchè li noto solo ora?
Qualcosa si spezza nella mia mente ed un tratto tutto ritorna, il passato, la mia vita, ….

“Endymion!”
“Serenity!”

Serenity … la principessa … la luna …. Sailor Moon … tutto torna al suo posto, tutto ha un senso ora. Passato e presente.
Endymion … il mio nome … il principe … immagini e sensazioni, colori e persino profumi si susseguono uno dopo l'altro. Una vita intera si ricompone davanti ai miei occhi.

Serenity … mia dolce Serenity …

Ora ricordo tutto: i nostri incontri fugaci, i nostri baci e … la guerra, gli uomini armati, la nostra fine, insieme.

Serenity e Sailor Moon, non sono due … sono la stessa persona!

Quanto a lungo ti ho cercato principessa; il nostro amore ha travalicato il tempo e lo spazio, non ha cancellato del tutto il tuo ricordo dal mio cuore, eppure non mi ha aperto gli occhi quando tu eri accanto a me.
Sono stato cieco tutto questo tempo, quanto ne abbiamo perduto stando lontani anche se eravamo così vicini? Ed ora che ti ho finalmente ritrovato sono destinato a perderti di nuovo?


“Usako ...”

“MAMO-CHAN!!!”




Sailor Moon Crystal act 9 - Serenity


Note Autore:
Capitolo ambientato nel momento in cui Mamoru perde i sensi e fra le braccia di Sailor Moon, ora tornata principessa Serenity, recupera finalmente la memoria, senza però riprendere mai conoscenza.

Capitolo creato molto in ritardo visto a quale puntata è riferito, ma almeno sono riuscita pubblicarlo per tempo, essendomi data una scadenza di aggiornamento mensile. Per adesso non so però se a gennaio arriverà il capitolo 5, visto che negli scorsi episodi Mamoru c'era, ma non ha spiccicato parola, per cui credo che si dovrà attendere un po'.

Grazie a chiunque passerà di qui, leggerà e/o  commenterà! ^__^

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** L'attesa è ormai finita ***


L'ATTESA È ORMAI FINITA



Il mondo sembra aver già dimenticato la scorsa notte, ognuno ha ripreso i propri ritmi, la propria vita. Anche noi siamo tornati alle nostre vite, al nostro mondo, al mondo che ci conosce come Mamoru ed Usagi.
Metallia è stata sconfitta, non sarà più una minaccia per noi e per l'umanità.

Questo solo grazie a te Usako.

Metallia e il male che rappresentava non sarà più un ostacolo per noi, ora siamo finalmente liberi di vivere la nostra storia assieme.
Adesso ci siamo ritrovati, le incomprensioni sono state spianate, i ricordi sono tornati e il nostro amore finalmente può fiorire in tutto sé stesso. Nemmeno il tempo lo ha minato, è ancora forte e vigoroso come il primo giorno, di quel lontano tempo che fu il Silver Millenium.

Ti attendo ora sulla panchina del parco, lo stesso parco dove già ci siamo incontrati più volte per caso e che abbiamo eletto ora a luogo dei nostri incontri.
Attendo paziente, ma in realtà dentro di me fremo per rivederti. Non vedo l'ora che tu arrivi Usako.

Non sopporto più quest'attesa.

Non vedo l'ora di vedere il tuo viso, di specchiarmi nel tuo sguardo e di assaporare il tuo profumo. Il tempo sembra scorrere così lentamente lontano da te, ma poi scorre così veloce in tua presenza, non dandomi mai l'occasione di saziarmi abbastanza del tuo sguardo, del tuo viso, del tuo profumo.

Ed eccoti finalmente!

Mi alzo e con pochi passi sono di fronte a te. Non mi dici niente, sorridi soltanto e  nel frattempo frughi nelle tasche della tua divisa, mi incuriosisci.

Cosa cerchi Usako?

Tiri fuori il mio orologio, e me lo mostri tenendolo nel palmo della tua mano, e poi lo avvicini al mio orecchio.

Tic … tac … tic … tac … tic … tac …

Sì, lo scorrere del tempo non varia ma io so già che quando ci lasceremo non sarà che passato un breve istante in confronto al tempo che abbiamo aspettato.
Allontani l'orologio e continui a fissarmi, senza dirmi niente. Allora anch'io frugo nelle mie tasche ed estraggo il tuo fazzoletto, non avrei mai potuto separarmene.

Adesso possiamo finalmente vivere il presente, vivere le nostre esistenze in questo mondo, il nostro amore. Il nostro amore, lo stesso nato come Serenity ed Endymion ma che non abbiamo potuto assaporare, ma che ora possiamo vivere come Usagi e Mamoru.

Mi avvicino ancor di più, annullo la breve distanza che ancora mi separa da te, ti sono così vicino ora da potermi specchiare nei tuoi luminosi occhi azzurri. Nessuno dei due ancora dice niente, non abbiamo bisogno di parole, è il silenzio a parlare per noi.
Sono ancora più vicino, così vicino da sfiorare le tue labbra con le mie.

Ti amo Usako!



Act 14 - Petite ètrangere



Note Autore:
E con questo si chiude questa raccolta, presto aggiungerò le immagini dei momenti a cui si riferiscono i capitoli, e credo che appena smaltirò un po' di storie in cantiere, inizierò una seconda raccolta sempre su Mamoru ma con Chibiusa.

Ringrazio tutti coloro che hanno letto, commentato, seguito, preferito e ricordato questa fic.
Grazie! ^^

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2857368