Come divorziare da Zayn Malik in una settimana di heartofstone99 (/viewuser.php?uid=343230)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sposati? ***
Capitolo 2: *** -Giorno 1- ***
Capitolo 1 *** Sposati? ***
Come
divorziare da Zayn Malik in dieci giorni.
La
testa mi scoppiava e avevo lo stomaco sotto sopra.
La
sera prima avevo alzato troppo il gomito e quel coglione del mio
migliore amico pure.
Infatti
i miei ricordi si fermavano al quarto Mojito bevuto in compagnia di una
buona parte della mia classe dell'Università di Oxford.
Mi
stropicciai gli occhi, che sembravano chiusi con la colla per colpa del
trucco e mi voltai.
Baaaam.
Un
tonfo.
Caddi
rovinosamente dal letto, non era possibile.
Assolutamente
no.
Presi
il bicchiere mezzo pieno sul comodino e ne versai l'acqua sul mio viso.
Non
era cambiato nulla, io era ancora nuda e lui era ancora nudo.
Poteva
essere chiunque, ma non lui, non Zayn Malik.
Non
il mio migliore amico.
Cosa
avevo fatto?
Lanciai
un urlo che fece sobbalzare il moro che aprì di scatto gli
occhi.
Quando
vide la situazione e sentì l'odore di sesso che aleggiava
nella stanza di quella villetta affittata nella capitale del Nevada
sbarrò gli occhi.
Si
girò lentamente sulla mia figura ancora a terra-"Dimmi
che non abbiamo fatto..."-"Sesso?"-Lo
interruppi salendo sul letto.
Annuì.
"Ok,
non abbiamo fatto sesso"-Dissi
sarcastica-"Davvero?"-Sorrisi-"No"-Diventò
serio di colpo.
"Ma
magari avevamo solo caldo e...e ci siamo spogliati, c'è
troppo amore fraterno tra noi, per poter..."-Cominciò
a gesticolare nervosamente.
"Può
darsi"-Risposi
guardando un punto nel vuoto.
"Qualsiasi
cosa sia successa, mi dispiace, basta che non roviniamo la nostra
amicizia, ok?"-Mi
avvicinai e lo abbracciai.
Mi
scansai subito dopo essermi ricordata della mia nudità-"Ehm...vado
a farmi una doccia"-Annunciai
per prendere il lenzuolo e coprire il mio corpo.
Zayn
annuì pensieroso.
Mi
feci una doccia calda, per poi uscire e dare il posto al moro.
"Diana,
ti va di andare a fare colazione?"-Suggerì
Zayn sorridendo-"Certo,
un secondo che prendo il cellulare"-Non
si accendeva.
Sicuramente
era scarico, lo misi sotto carica e uscii da qualla stanza dove il
disordine reganva.
Scendemmo
di sotto, nel salotto di quella casa che condividevo, e che avrei
condiviso per altri cinque giorni con i miei amici.
"Dormito
bene ragazzi?"-Kylie
la mia migliore amica era seduta sulle gambe del suo ragazzo Harry.
Entrambi
sghignazzavano.
Li
trucidai con lo sguardo-"Ma
che domande certo che hanno dormito bene"-La
bionda sorrise maliziosa.
"Oh
Zaayn, continuaaa, di più Zaaayn!"-Harry
cercò di imitarmi, con voce stridula-"Eravate
così silenziosi"-Ci
derise Niall uscendo dalla cucina.
Nonostante
l'imbarazzante situazione non riuscii a trattenermi dal non ridere.
Zayn era davvero una bomba sotto le lenzuola.
Zayn
mi guardò serio per poi trascinarmi fuori.
"Su
andiamo"-Chiamò
un taxi che ci portò fino da Starbuck's.
Appena
seduti ordinammo un caffè forte.
"Zayn,
dai togli quel broncio"-Dissi
mentre versavo lo zucchero nel liquido nero e bollente.
Mi
guardò con sguardo truce-"Non
ti rendi conto della gravità della situazione"-Mi
fissò severo.
"Smettila,
stai ingigantendo la cosa, siamo stati a letto insieme, entrambi
ubriachi, non c'è niente di cui preoccuparsi, dobbiamo
lasciarci tutto alle spalle".
Abbassò
lo sguardo sul suo caffè fumante-"Si
certo, hai ragione, è come dici tu"-Disse
cercando di apparire sincero.
"La
ragione si da solo agli stupidi, Zayn, e io non lo sono"-Dissi
chiudendo gli occhi in due fessure-"Non
lo metto in dubbio"-Rispose
calmo.
"Ascoltami,
entrambi abbiamo ventidue anni, siamo grandi e vaccinati, sapremo
gestire questa storia"-Gli
dissi sinceramente dispiaciuta.
Lo
vidi annuire-"Sei
come una sorella per me, non me lo perdonerò mai"-Poggiò
la tazzina ormai vuota sul piattino e sorrise amaramente.
"Hey"-Gli
accarezzai una guancia-"è
stato solo un errore di percorso, ci riderai su quando fra qualche anno
lo racconterai ai tuoi figli"-Lo
vidi sorridere al pensiero.
"Già,
quando lo racconterò ai miei..."-sbarrò
gli occhi-"Merda!Non
abbiamo preso precauzioni!"-Mi
guardò allibito e preoccupato.
Risi
di gusto, aveva un'espressione buffa-"Prendo
la pillola"-Sospirò-"Stavo
per avere un attacco di cuore".
***
Ritornati
a casa, decisi di mettere a posto la stanza.
La
lucetta Led del mio BlackBerry lampeggiava insistemenete,
sbloccai lo schermo e ritrovai ben 68 messaggi e 52 chiamate perse.
Le
chiamate erano per la maggior parte di mia madre e le restanti di
Trisha Malik.
Preoccupata
chiamai la donna che mi ha messa al mondo.
-"Brutta
sciagurata che non sei altro!"-
-"Buongiorno
anche a te mamma"-Risposi
ironica.
-"Ti
rendo conto di quello che hai fatto?"-
-"E...e
tu come lo sai?"-Come
faceva a sapere della mia nottata in compagnia di Zayn?
-"Sono
felice che finalmente vi siate dichiarati, ma non invitarmi...non te lo
perdonerò facilmente"-
-"Mamma,
di cosa stai parlando?"-
-"Ma
del tuo matrimonio"-
Cosa?
-"Sicura
di non aver fumato roba forte?"-Le
chiesi.
-"Secondo
me sei stata affrettata, ma se sei felice tu lo sono anche io"-
-"Mamma
non ti stò capendo, di cosa diavolo parli?"-
-"Sei
stata tu ieri sera a chiamarmi per annunciarmi il tuo matrimonio, a Las
Vegas con Zayn"-
-"È
uno scherzo di pessimo gusto, smettila"-
-"Tesoro,
non sto scherzando, controlla a casa, dovresti avere un contratto di
matrimonio"-
-"Devo
andare"-Chiusi
la telefonata.
Aprii
la borsa che portavo ieri con le mani tremanti, ne cacciai fuori un
foglio leggermente stropicciato.
Eccolo
lì.
Il mio contratto
di matrimonio.
C'era
scritto tutto, nomi dei testimoni, sposo e sposa.
Per
la seconda volta in quel giorno lanciai un urlo.
Kylie
e Harry salirono in fretta le scale seguiti da Zayn.
"Cosa
succede?"-Chiese
il riccio.
Gesticolai
non riuscendo a formulare una frase di senso logico e passai il foglio
a Zayn.
Sbarrò
gli occhi e si sedette sul letto.
"Siamo
sposati"-Disse.
Quelle
due parole mi ruotavano intorno.
Siamo
sposati.
Siamo
sposati.
Siamo
sposati.
Siamo sposati.
Siamo sposati.
Las
Vegas. Definita anche Sin City. Città del peccato e
dell'intrattenimento.
Non
volevo intrattenermi così però.
Look
at me, please.
Comincio col dirvi che
quest'idea è nata mentre vedevo una puntata di Gossip Girl.
Vorrei tanto
sapere i vostri pareri, in modo da poter decidere se continuare o no la
fanfiction.
A me piacerebbe Lily
Collins come protagonista :3
Alla prossima.
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Capitolo 2 *** -Giorno 1- ***
cmddzmidc capitolo 3 fine
-Giorno 1-
Zayn
mi ignorò tutto il pomeriggio precedente e non si
degnò nemmeno di darmi una spiegazione.
Non
ci soffrivo, dopo quasi sette anni di amicizia di litigate ne avevamo
passate tante e con torture di silenzio ancora più lunghe.
Scesi
di sotto, in cucina, era completamente rossa ciliegia e quel colore mi
dava alla testa; mi preparai un tea con aroma al limone.
Presi
la tazzina verde pastello e mi diressi verso il salotto, mi
scontrai con Zayn.
Non
chiese nemmeno scusa anzi, proseguì per la sua strada
entrando in cucina.
In
quel momento non ci vidi più dalla rabbia-"Sei
uno stronzo!"-Urlai
raggiungendolo, posai la tazza sul tavolo e gli puntai il dito contro.
Il
moro alzò il viso verso di me e inarcò le
soppracciglia-"Come
scusa?"-Chiese
con un sorrisetto sghembo dipinto su quella faccia da schiaffi che si
ritrovava.
-"Ho
detto che sei uno stronzo.Ma ti sembra il modo?"-mi
morsi il labbro in segno di nervosismo-"Perchè
cazzo mi eviti?"-Chiesi
poi sedendomi.
Schioccò
la lingua-"E
me lo chiedi anche? Guarda in che razza di casino mi hai messo"-Alzò
la voce di qualche ottava.
Sorrisi
amaramente-"In
che casino ti ho messo? C'è la firma di entrambi su quel
contratto, nessuno ti ha costretto a fare niente"-Ullulai
furiosa.
-"Ero
ubriaco, cazzo!"-Si
alzò per avvicinarsi di più a me-"Anch'io!
Non ti avrei mai sposato, sei il mio migliore amico!"-Misi
il viso tra le mani.
-"Siamo
stati a letto insieme la stessa sera"-Cominciò
Zayn, lo fermai in seduta stante-"Pensavo
avessimo risolto questa storia"-Mi
tirai leggermente i capelli.
Sbuffò
per avvicinarsi ancora di più, mi alzai in modo di avere il
mio viso allo stesso-o quasi- livello del suo-"No,
a me questa cosa..."-"Smettila!"-Gli
urlai.
Chiuse
gli occhi per qualche secondo, pensai che volesse tranquillizzarsi,
quando aprì gli occhi però prese il mio viso tra
le mani e mi baciò.
Rimasi
spiazzata per poco finchè con un pizzico mi fece ricambiare
il bacio, pensavo fosse come baciare mio fratello Mike invece era tutto
il contrario.
Bacia
anche bene, ma per mia sfortuna il bacio finì subito, lo
vidi sorridere-"Non
ho provato niente"-sospirò-"Ed
è un bene?"-Chiesi
lentamente.
-"Certo,
non devo provare nulla per la mia migliore amica"-concluse
sorridendo-"Scusa,
non era colpa tua, è che sono sotto pressione, mia madre mi
ha riempito di telefonate a cui devo ancora rispondere e bisogna ancora
risolvere questa situazione del matrimonio"-Lo
abbracciai e inspirai il suo profumo.
"Ti
voglio bene Zay"-"Anche io lumacona".
***
Eravamo
seduti in un pub cercando di rimediare al danno fatto due notti prima.
Zayn
era andato a prendere da bere e io mi trovavo con Niall, Harry e Kylie.
"Vado
al bagno"-Informai
i miei amici e mi diressi verso la toilette, mentre camminavo
però vidi Zayn che teneva in mano due drink e intanto
conversava con una ragazza.
Era
bellissima, formosa, bionda e con fisico statuario fasciato da dei
jeans stretti e top aderente.
"Piacere
sono Susanne"-La
bionda gli sorrise, in qual momento però mi sentii strana e
senza pensare reagii d'istinto.
Mi
avvicinai e le porsi la mano-"Piacere
sono Diana-la
guardai dritta negli occhi-sua
moglie"-Proseguii
notando lo sguardo mortificato di lei.
"Scusa,
non pensavo fosse sposato"-Si
allontanò velocemente.
"Perchè
l'hai fatto?"-Quasi
gli usciva il fumo fuori dalle orecchie-"Zayn
abbiamo altri problemi a cui pensare adesso, concetrati"-Annuì.
Tornai
sui miei passi e mi diressi alla toilette, appena varcai quella porta
bianca immacolata sospirai, avevo trattenuto il respiro e nemmeno me ne
accorsi.
Non
mi capacitavo di aver sabotato una possibile conquista del mio amico
senza una ragione vera e propria.
Mi
guardai allo specchio, presi una salviettina e mi pulii le sbavature
del trucco.
Qualche
secondo dopo tornai al tavolo.
"Diana, come
farete adesso?"-Un Harry stranamente serio mi fissava-"Cercheremo
l'uomo che ha celebrato il matrimonio e gli faremmo distruggere tutto"-Risposi
abbassando lo sguardo sui miei jeans scuri-"Troveremo il
modo"-Zayn mi prese la mano che ritrassi subito a disagio.
"Che hai?"-Chiese-"Niente, hai
la mano fredda"-mentii spudoratamente prendendo la borsa-"Ragazzi,
devo farmi un giro da sola, non so a che ora torno, non mi aspettate"-Uscii
facendo suonare le piccole campanelline attaccate alla porta.
Las
Vegas era così movimentata quella mattina così mi
rifugiai in un piccolo parco poco distante dalla casa affittata.
Non
c'era tanto verde anzi, tutto era ricoperto di mattonelle di gomma che
paravano le cadute dei bambini.
Mi
sedetti sotto un albero e chiusi gli occhi per qualche secondo, non
potevo.
Non
potevo provare qualcosa per il mio migliore amico, no.
*Flashback*
"Diana, pensavo ad una cosa"-Uno
Zayn popolare e ambito del quarto anno mi sorrise.
"Ah, tu pensi?"-Chiusi
il libro e ridacchiai, mi mandò un'occhiataccia-"Qualche volta sì"-Rispose
per poi scoppiare a ridere.
"A cosa pensavi?"-Sorrise
malizioso-"Al fatto che
dovremmo fare sesso"-Lo guardai truce-"No!"-Dissi decisa.
"Daai, sei l'unica del quarto
anno che non mi sono fatto"-Sporse il labbruccio-"Sei impazzito per caso?La
risposta è no!"-Dissi raccogliendo i capelli in
una crocchia disordinata-"Okay"-Disse
per sdraiarsi sul letto della sua camera-"Posso almeno dire ai ragazzi che
abbiamo consumato?"-In risposta gli lanciai un cuscino-"Deduco sia un no"-Disse
ridendo.
***
Gli
tirai uno schiaffo che gli lasciò cinque dita stampate sul
viso.
"Perchè cazzo lo hai
fatto?"-Urlò il moro toccandosi la guancia
dolorante-"Mi hai
baciata!"-Urlai in mezzo al corridoio deserto.
"Già, hai anche
ricambiato se non sbaglio"-Disse poggiando la mia schiena
su un armadietto per poi ribaciarmi.
Lo
respinsi e senza dire niente presi lo zaino che stava a terra e me ne
andai.
All'epoca
eravamo dei semplici amici, stavamo nello stesso gruppo e ci aiutavamo
a studiare.
Non
parlammo per circa un mese e ci limitammo a dei cenni con la testa in
segno di saluto o a qualche sillaba strascicata.
Facemmo
pace sotto il portone di casa mia, aveva insistito ad accompagnarmi e
così si fece perdonare.
Da
allora fummo inseparabili.
*Fine
flashback*
Qualche
goccia di pioggia cominciò a scendere così corsi
e arrivai a casa fradicia.
Non
c'era ancora nessuno così ne approfittai per farmi un bagno
caldo.
Non
ci misi tanto così decisi che per una volta potevo preparare
la cena.
Feci
la pasta ai funghi e il pollo con le patate al forno, ero diventata
brava a cucinare.
"Diana sei
già a casa?"-La voce di Kylie
rimbombò per la casa, uscii dalla cucina-"Sì
eccomi, ho anche cucinato"-Dissi fiera.
"Allora non
ti dispiacerà aggiungere un posto vero?"-Zayn
si fece largo facendo entrare la bionda del bar.
"Zayn mi ha
spiegato tutto e ho portato il dessert"-Disse alzando le
mani per mettere in mostra la torta.
Annuii
forzando un sorriso.
"Vieni con
me, portiamo la torta in cucina"-Kylie portò
Susanne nell'altra stanza e Harry le seguì.
"Così
le hai spiegato tutto"-Dissi-"Sì,
è una ragazza meravigliosa, per quello che ho visto fino
adesso"-Disse sorridendo.
Entrai
in cucina-"È
ancora presto per cenare, che facciamo?"-Chiesi cercando
di essere gentile-"Io porto
Susanne a fare un tour della casa"-Disse Zayn sorridendo
alla bionda-"Se
ti va"-Continuò facendola annuire gioiosa.
Fece
passare prima la bionda e fece il segno con il pollice in su ad Harry
che mimò un-"Vai
forte amico".
Passò
più di mezz'ora e io mi annoiavo tantissimo, in
più quei due non scendevano.
"Cosa
pensi stiano facendo?"-Chiese
Kylie seduta sulle gambe del riccio-"Non
lo so e non voglio saperlo"-Risposi
prendendo la tovaglia che misi sul tavolo.
"Sei
strana oggi, hai il ciclo?"-Chiese
Harry guadagnandosi uno scappellotto dalla sua ragazza-"No,
è che voglio risolvere in fretta la questione del matrimonio"-Risposi
cercando di apparire almeno un po' convincente.
Circa
dieci minuti dopo quando la tavola fu apparecchiata i due scesero dal
secondo piano.
Si
sedettero tutti a tavola e cominciarono le chiacchierate.
"Allora
Susanne di dove sei?"-Chiese
Harry interessato-"Di
Brighton, sono venuta quì per un servizio fotografico ad un
casinò"-Spiegò
la bionda sorridendo.
"Fa
la modella"-Specificò
Zayn-"Lo
avevamo capito"-Sputai
acida guadagnandomi occhiate strane dai miei amici.
Ci
fu un momento imbarazzante interrotto dalla suoneria del mio cellulare-"Scusatemi"-Dissi
per poi alzarmi e uscire dalla cucina.
"Pronto?"
"Diana"-Avrei
riconosciuto quella voce ovunque.
"Colin"-sussurai
sorpresa.
"Come
stai?"
"Bene
e tu? Il bambino?"-Chiesi
piano.
"Sto
bene e il bambino è stata una trovata di Ashley per tornare
con me, non esisteva".
"C-cosa?"
"Ci
siamo lasciati per niente, lei non era incinta"-Disse
facendomi aumentare il battito cardiaco.
"I-io..."-Venni
interrotta da lui-"So
che ti sei sposata con Malik, auguri"-Disse
atono.
"No,
è stato tutto un errore eravamo ubriachi e..."-M'interruppe
di nuovo-"Non
devi farmi spiegazioni"-Disse.
"Sì
invece, ci siamo lasciati poco più di un mese fa"-Dissi
tutto d'un fiato.
Così
gli raccontai tutta la storia.
"Mi
piacerebbe rivederti"-Disse
"Tra
meno di una settimana ritornerò a Bradford"-Risposi
velocemente.
Avrei
scommesso tutto l'oro del mondo che in quel momento stesse sorridendo.
"Stai
sorridendo vero?"-Chiesi-"Sì,
solo tu mi fai sorridere in questo modo solo attraverso un cellulare"-Il
cuore cominciò a battermi veloce.
"Diana?"
"Sì?"
"Mi
manca fare l'amore con te"-Boom,
il mio battito cardiaco andò a puttane.
"Anche
a me"-Lui
mi mancava, anche dal punto di vista sessuale.
"Devo
andare"-Dissi
con gli occhi lucidi. Che cosa sto facendo?
"Ci
vediamo tra una settimana allora"-Disse
per poi riattaccare.
Sconvolta
come non mai ritornai in cucina, avevo gli sguardi di tutti addosso.
Anche
dopo aver parlato con il mio ex confessandogli di voler fare l'amore con
lui, la presenza della bionda mi dava fastidio.
"Chi
era?"-Chiese
Zayn curioso-"Colin"-Risposi
prendendo una forchettata della pasta ormai fredda.
"Che
voleva?"-"Fatti i cazzi tuoi!"-Risposi
ormai consapevole di aver esagerato.
La
delusione che provò in quel momento la lessi nei suoi occhi
come un libro.
Abbassò
lo sguardo e continuò a mangiare e a chiacchierare senza
nemmeno degnarmi di uno sguardo.
Di
nuovo il mio cellulare prese a squillare, questa volta non risposi.
Squillò
di nuovo-"Rispondi
potrebbe essere ancora Colin"-Disse
Zayn lanciandomi un'occhiataccia.
Guardai
il display, il nome Mamma lampeggiava.
"Pronto
mamma?"
"Ho
trovato l'indirizzo dell'uomo che vi ha sposato"-Disse.
*spazio
autrice*
Ciaoo
bellissime,
ecco
quì il nuovo capitolo, spero tanto che vi piaccia :)
Ecco
quì un nuovo personaggio, Colin.
Siete
pro Colin o Zayn?
Fatemelo
sapere tramite una piccola recensione♥
Ho
deciso di mettere delle domande nello spazio autrice così da
conoscervi meglio.
Quale
dei ragazzi vi ha colpito per primo?
A
me Harry, ma poi sono impazzita per Zayn :')
Alla
prossima.
Baci
Diana
(Lily Collins)
Kylie
(Lucy Hale)
Susanne
(Cara Delevigne)
Colin
(Gregg Sulkin)
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