Extreme Race Power Rangers di Flaxx
(/viewuser.php?uid=762060)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Pronti per ripartire ***
Capitolo 2: *** Pronti per ripartire part 2 ***
Capitolo 3: *** duello gigante ***
Capitolo 4: *** un elemento nuovo ed inaspettato ***
Capitolo 1
*** Pronti per ripartire ***
anno 1999, si sta svolgendo una gara di corsa, e una macchina rossa, con disegnato un coniglio, sta per vincerla quella maledetta carneficina di macchine. Ultima curva prima di raggiungere il paradiso, il podio. Arrivati al finale, però, la sorpresa: la gara è stata vinta dal secondo posto, squalifica e arresto da parte del giovane pilota. A seguire tutto una troupe di giornali. Solito scandalo. Al processo c'è stato subito però un accordo: la casa di corse muore e tutti se ne possono andare liberi. Sfortunatamente doveva finire così, ma non l'amicizia di tre ragazzi più il manager: i tre ragazzi sono il pilota, Andrew, la coordinatrice e sorella di un meccanico, Witney, e Spencer, un ragazzo che avrebbe paura della sua stessa ombra, solo che è aiutato da Andrew, definito il “coniglio rosso” della corsa, e da Witney “la gatta”, supera ogni ostacolo della sua paura.
Passano due anni e il manager è riuscito a uscire dal pericolo corse, truccate, mettendo un bar. A lavorare per lui, guardare il caso, proprio i tre, magazzinieri di bevande e nascosti sempre nel retrobottega. In TV quella bruttissima faccia da schiaffi del vincitore delle corse, quello che era arrivato secondo, sempre con l'aria di chi abbia venduto tutto per vincere, imbrogliando.
-E' tornato lo spaventapasseri - Commenta subito Andrew, ora la volontà di correre, passando per essere sconfitto con l'imbroglio, è finita. Spencer e Witney cercavano sempre di farlo sorridere dopo quel problema e soltanto quando ha messo le chiavi al chiodo è stato felice, sollevato.
-Il passato è passato, il “coniglio rosso” è andato in letargo per un po', cambiando mestiere e facendo quello che si può per una “vecchia tartaruga”, come definiamo il nostro manager, Sanchez.- Dice Witney ogni volta che Andrew soffre per il passato.
Nello sgabuzzino dove sono hanno visto tante volte delle macchine strane, delle chiccaglierie tipo sala giochi, di tre colori diversi, rosso, blu e giallo. Molte volte hanno tentato di provare quelle macchine con il no tassativo di Sanchez.
Dopo due giorni di calma si sente un terribile terremoto, e Sanchez sa che deve correre ai ripari, preparando ciò che aveva pensato da tempo, ovvero preparare la squadra per il rientro nel mondo dell'extreme racer.
-Dopo tante vostre richieste finalmente avrete la possibilità di provare quelle macchine che avete visto già in passato, anche se nel voler provare dovrete fare una scelta: “coniglio rosso”, “gatta gialla” e “volpe blu”, in caso accetterete vi dovrò chiedere di intervenire in difesa di questo mondo, come elementi di cui in caso vi parlerò più avanti.- Dice Sanchez a loro. La decisione è difficile per loro.
Accettano e quindi Sanchez “la vecchia tartaruga” li porta nella stanza con tre simulatori . - Queste macchine di cui avevo detto che non dovevano essere toccate sono più di simulatori semplici. Provandoli avrete la possibilità di essere giudicati, quindi mettetevi sulle macchine dei vostri colori: Andrew sul rosso, Witney sul giallo e Spencer sul blu e mettete questi orologi al polso. -Dice “la vecchia tartaruga” dando delle polsiere particolari, con un ingranaggio nascosto sotto un’orologio. La simulazione incomincia e Andrew si ritrova, virtualmente, in una gara che sembra una delle sue vecchie, la gatta si rivede in un traffico pesante e deve correre contro il tempo e Spencer su un elicottero che deve guidare. Alla fine della simulazione una forte scossa colpisce sugli orologi, e non capiscono. Così “la vecchia tartaruga” spiega la scossa dando dei chip particolari. - Questi sono dei chip da corsa, messi nell'orologio attivato dalla scossa vi permetteranno di interagire fino a farvi diventare più di semplici persone, potrete diventare dei power rangers, e il motivo di ciò viene dal fatto che sfortunatamente non solo le gare sono state avverse ma anche il destino, perché ho avuto una previsione e ho visto ombre nere che attaccheranno la città e solo con l'unione di tre animali di minimo colorati il futuro di questo mondo sarà possibile. E per questo che ho chiesto a voi, vi conosco bene, eravamo insieme anche nel male della guerra della corsa maledetta che ha portato la fine del team delle corse, con quel finto pilota che ha vinto con l'inganno- dice “la tartaruga” Sanchez con parole toccanti - quindi benvenuti power rangers e speriamo in bene- Dice infine.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2
*** Pronti per ripartire part 2 ***
Le parole di Sanchez sembrano delle frecce, hanno colpito nel segno, infatti sia Andrew, Witney e Spencer guardano i morphers, gli orologi strani, e i chip, quasi non credendoci. In quel momento un altro attacco di terremoto scuote leggermente la terra e gli effetti si vedono: una bambola, sembrante voodoo, con la faccia del pilota traditore stava per cadere sopra una tazzona di gelato alla fragola.
-Brutto segno questo terremoto - dice Sanchez con aria tramortita, come quel disastro fosse un chiaro segnale. Il bar al momento è chiuso, per inventario, solita scusa pratica per evitare di dare nell'occhio, e “la vecchia tartaruga” guarda uno schermo ultrapiatto che ha nel magazzino, gli addetti, i tre possibili rangers, si chiedevano della permanenza di quell'oggetto lì e non al bar. Un computer, modello 2 metri di lunghezza per 1 di altezza è lì, e pigiando tasti, forse a caso, compare una visuale della strada della città e si vede un chiaro esempio di scherzo della natura, armato e pericoloso che sta facendo scappare gli abitanti.
- Credo che sia giunto il momento del vostro debutto - dice e vede Spencer tremare e così Andrew abbraccia l’amico, seguito a ruota da Witney.
- Dai non fare la solita spaventata volpe, magari ti passa tutto e e lo stendi tu. - Le parole dell'amico caricano subito Spencer.
- Trasformatevi qui per adesso. Sarà semplice, premete sull'orologio, mettete il chip, dicendo 'Chip da corsa inserito' dopo mentre girate la visuale dell'orologio sinistra, destra e sinistra dite ' Ready, set and go'. - dice “la vecchia tartatuga”.
Subito Andrew dice, seguito poi dai compagni - Pronti, allora si va. 'Chip da corsa inserito. Ready set and go' - E si trasformano subito in rangers, Andrew il red rangers, Witney la yellow rangers e Spencer il blu ranger.
- Ora rangers chiamate 'high speed acceleration' e andrete velocissimi verso il posto. - Dice Sanchez e i rangers lo fanno, arrivando in meno di cinque secondi sulla strada, vedendo il bestione, seguito da una figura sembrante più umana con delle corna, sembra un elmo.
- Non sapevo che qui si faceva la parata del carnevale - Dice il red rangers.
In risposta la figura più umana cornuta dice - Chi siete-
Al sentire quelle parole i rangers si presentano, mettendosi in posa - Veloce come una scheggia, extreme race red ranger (il rosso)-
-Agile e determinata come un tir, extreme race yellow ranger (la yellow)-
- Forte e leggero come un elicottero, extreme race blu ranger (il blu)-
Alla fine tutti e tre in coro -Extreme Race Power Rangers -
I nemici chiamano i loro sottoposti, dei mostriciattoli con gli occhi meccanici e armati di lame, e partono all'attacco, e i rangers anche loro partono utilizzando la solar sword, una spada leggera. I sottoposti nemici subiscono subito una grave sconfitta ma non l'energumeno e l'umano cornuto, così i rangers cambiano, transformando la solar sword in solar blaster, abbattendo l'energumeno. L'umano cornuto è sopravvissuto ma sembra ferito e stanco - Me la pagherete power rangers-
I Rangers riutilizzando l'accelerazione ritornando alla base, i cittadini guardano la scena fino a quando scompaiono, per la grande velocità. Tornata la normalità, per il momento, guardano il telegiornale dalla tv, mentre ogni tanto scaricano e portano la merce al bar, che presenta una specie di happy hour. “Ringraziamo questi power rangers per il loro operato, speriamo che ci possano proteggere ancora” la tv dice e loro in pausa un attimo.
- Speriamo che il cornuto non ritorni presto, anche perchè mi sa che porta male - Dice Andrew, ridendo poi e anche gli altri.
Nella base nemica, nascosta e scura, sembra una grotta una specie di spettro gigante guarda l'umano cornuto - I rangers hanno vinto una battaglia ma non la guerra, la prossima volta li voglio morti - Dice al cornuto e ai suoi sgherri, arrabbiato.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3
*** duello gigante ***
I giorni da magazzinieri sono sempre gli stessi, tralasciando forse il particolare, colorito, delle prime imprese dei rangers appena giunti. Rovistando nel magazzino, che sembra più un labirinto che un magazzino, vedono sempre macchine nuove, oltre i tre simulatori. Sanchez dopo un po' di tempo, “la vecchia tartaruga” deve pensare, mostra una nuova macchina documentando, da “vecchia tartaruga” che è, alcune piccoli problemi, con un libro in mano.
Come è prevedibile stiamo andando avanti nella guerra contro i nostri nemici e più andiamo avanti e più sarà possibile che essi diventino leggermente più grandi – Mostra il libro che mostra alcuni appunti sui vari predecessori – E quindi è ora che vi mostri il modo di prepararsi a questo peggiore problema. - Mostra una macchina simile ad una roulette, con un ampio specchio – Questa servirà a simulare quello che si definirebbe un megazord. Prima di tutto, come avete capito, immagino, non ci sia spazio per degli zords fisici e per questo sono state create queste – Mostra delle card zord, auto della polizia, leone, rinoceronte bianco e nero, e lupo, che poi da , in ordine, la prima al Andrew , i due rinoceronti a Spencer e leone e lupo a Witney – Queste rappresentano quello che saranno gli zord e questa macchina permette di vedere una simulazione della battaglia, anche se si spera non serva. –
Parte la simulazione un disastro perchè, ovviamente al primo tentativo, i tre rangers non hanno pensato ad aiutarsi nei primi singoli scontri e poi per formare un eventuale megazord.
- Per fortuna che è una simulazione, se non vi vedete in battaglia faremo un grande buco nell'acqua.
Dice Sanchez guardando il risultato. - Comunque è la prima volta, prima o poi riusciremo ad aiutarci a vicenda.
La sfortuna vuole che in quei momenti un mostro meccanico guidato dal mitico cornuto generale compaia all’orizzonte, la tv del magazzinio la hyper tecnologia messa all’uso privato. I rangers dopo essersi trasformati e “high speed acceleration” arrivano di fronte al nemico.
- Chi si vede, il nostro amico cornuto – Dice Andrew, guardando, quasi con complice i suoi amici rangers. - E vediamo un'altro spaventapasseri meccanico. - Dice poi partendo, con gli altri rangers all'attacco. Lo scontro non va molto per le lunghe, basta la Solar Sword per mettere in difficoltà l'essere meccanico, mentre il red ranger sta avendo una lieve difficoltà a colpire il generale cornuto, infatti sia con difficoltà, ma convertendo la sowrd in blaster riesce a colpire a distanza il generale cornuto un pieno facendolo arretrare, ma non sconfiggendolo del tutto.
- Andrew se vuoi proprio fare del male al generale utilizza il Bunny Staff – Dice Sanchez via radio, come ai vecchi tempi delle corse.
- Bene generale vediamo come te la cavi con questo, “Bunny staff”- Il red rangers prende in mano il bastone e incomincia ad attaccare, aiutato anche dai suoi amici, mettendo in seria difficoltà il generale, che dopo un po’ arrestra quasi volendo scappare. – Vedo che se continuiamo così le corna aumentano – Dice il red rangers seguito dai suoi compagni.
Il generale, ovviamente, abbandonando la battaglia, scappa a dopo aver lanciato un ingranaggio al mostro caduto, che diventa gigante.
- Sanchez, mi sa che porti iella a volte – Dice Spencer.
- Ragazzi vediamo di abbattare questo gigante. “Card zords inserite, formazione megazord” - Dicono e compaiono le carte, e, dopo poco si forma un megazord, con loro dentro, con il corpo dell'auto della polizia, braccio sinistro leone, braccio destro lupo, e gambe i due rinoceronti. - All'attacco – Dice e l' scontro ricomincia, finendo dopo un po', mosse basilari, però la forza della braccia animalesche sembra sia servita a mettere in difficoltà il colosso , finalmente aiutandosi a vicenda – Attacco finale, assalto dei due rinoceronti – Il megazord parte all'attacco finendo per distruggere il mostro gigante, in una combo letale di calci con il muso dei due animali bianco e nero.
Nella base dopo lo scontro i rangers sono ottimisti, con la stesso Sanchez che dice – Vedo che infine siete riusciti a collaborare. Comunque Spencer, per le tue parole, la tua pausa è finita- Dice quasi per punizione con le risate degli altri amici.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4
*** un elemento nuovo ed inaspettato ***
ep 4: Un' elemento nuovo e insperato.
Il giorno che si stava per avviare sembrava insolito come sempre nella vita dei tre rangers, con “La vecchia tartaruga” che dopo aver letto una lettera si avviava a incontrare Andrew, che stava finendo di mettere le bottiglie di cola a posto.
-Sta arrivando, non ci credo – Sanchez dice solamente e Andrew capisce al volo.
– Non mi dire che la tua figlioletta sta arrivando nella nostra piccola città – Dice Andrew finendo di mettere al loro posto le cole – Comunque va bene che gestisci un bar ma una così scadente non potevi che prenderla – Dice criticando e poi rivolto agli amici – Io e “la vecchia tartaruga” dobbiamo incontrare una vecchia conoscenza nostra, ma torneremo presto. - Dice Andrew muovendosi con Sanchez fuori dal magazzino.
All’arrivo alla stazione di treni vedono quella che sembra una ragazza, una specie di teppista con un una valigia al seguito.
-Padre finalmente sei venuto e c'è anche quel fallito dell'ex pilota, Andrew, giusto? - dice la teppista.
Andrew dopo le sue parole la gurda male, cottracambiando – Certo Ether, io sono un pilota fallito- Dice ironicamente nascondendo il fatto del ranger. - E tu che ci fai qui, vestita da teppista. - Ether non sa cosa dire e segue il padre.
Durante il giro di pausa degli altri due ranger, in versione formale vedono una persona, almeno sembra di figura, che tende a colpire con una pistola strana i passati che si comportano in maniera particolare. Witney e Spencer cottraccambiano all'azione cercando, senza trasformarsi, di difendere la città, finendo colpiti. Ritornati alla base, il magazzino, Andrew cerca di presentare la nuova arrivata, sempre nascondendo il fatto dei rangers, ma loro niente, a lavorare, muso duro, non guardando ne la teppista ne lui.
-A me che importa della nuova arrivata – Dice Witney duramente.
Anche Spencer stranamente dice la sua, di solito più chiuso in questi discorsi – Invece di perdere tempo Andrew dovresti lavorare al magazzino. –
Ether a vedere il trattamento se ne sta andando e Andrew la ferma portandola di fuori sul retro. - Sembra una giornata increbile piccola teppista, tu odi me per il fatto delle corse e forse non hai ideali e non sai cosa succede qui, e poi sia Witney che Spencer che ti trattano così, ma ti dico se vuoi mettere una pietra sopra per quanto riguarda me, che non me la prendo, ma chiamami Andrew o coniglio rosso. –
Ether quasi intenerita dice – Va bene, coniglio rosso ma tu chiamami Ether oppure Falco Rosa. – Dice, quasi cottraccambiando all’abbinamento animale e colore, il falco era l’animale per cui la piccola teppista era scambiata, sguardo lungo e introverso, per il rosa il suo colore era quasi tendente a quello, poi si muove verso il padre che ha visto la scena.
Sanchez stava lavorando ad una nuova macchina, una moto rosa con uno schermo con simulazione.
-Padre si può provare? - Chiede Ether guardano il simulatore.
- No Ether è una cosa particolare, per ora non toccare. Spero che Witney e Spencer non siano stati così cattivi magari è la giornata. - Dice “la vecchia tartaruga”.
Sullo schermo compare un mostro che attacca col laser, lo stesso che prima aveva colpito i due ranger. - Wow, che film – Dice Ether non capendo e Andrew vede la scena dallo stesso schermo, con Witney e Spencer che hanno visto ma non intervengono anzi si spostano a lavorare – Ragazzi mostro all’orizzonte, direi che forse dobbiamo intervenire – Dice Andrew con il 'vacci da solo' degli altri. Non volendo capire come mai Andrew si dirige da solo, piccola scusa di una commissione, la giovane figlia della tartaruga non saprebbe nulla, peccheto che seguito a distanza da Ether, che si nasconde a guardare cosa fa Andrew, lo vede manipolare il suo braccialetto, o orologio.
-“Chip da corsa inserito, ready set and go”- Dice Andrew trasformandosi nel red ranger e con la super velocità arrivando di fronte al nemico – Se io volessi vedere una brutta faccia come la tua in città attaccare sarei un pazzo – Dice e parte l'attacco con il bunny staff colpendo il nemico che non demorde e rimane ferito, anche se fa perdere molte energie a Andrew, e scompare.
Appena ritornato in base va dai due amici impegnati a fare nulla – Grazie per l'aiuto- Dice ironicamente, loro freddi. Ether va dal padre più tesa del solito, almeno a come la vedeva prima.
– Padre ma Andrew è un ranger... non capisco – e quindi Sanchez deve dire la verità.
– Non solo lui, ma anche gli altri due sono ranger anche se non sono intervenuti e quindi mi sa che è giunto il tempo se vorrai aiutare, di diventare anche tu una parte del gruppo - Dice e quasi Ether non ci crede
-Cosa devo fare- E Sanchez da il morpher e porta la figlia al simulatore della moto.
– Cavalca la moto per il percorso e capirai. -
Ether fa come dice il padre e facendo la simulazione quasi al traguardo sente la scossa che le segna il braccio.
- Lo sapevo – Dice e da il chip da corsa alla figlia – Spero che tu possa fare onore e aiutare gli altri. - Dice.
Il mostro compare ancora e Andrew si sta precipitando, trasformandosi nel red ranger e partendo all'attacco – Secondo round – Dice attaccando da solo, i rangers blu e giallo non intervengono. Mentre combatte ed è in difficoltà vede Ether.
- Ti spiace se mi unisco alla festa?. “Chip da corsa inserito, ready set and go” – Dice trasformandosi nel pink ranger – furia a due ruote Pink ranger. - Dice attaccando con il solar blaster e Andrew sente la voce di Sanchez.
- coniglio, se cambi l'assetto al tuo bunny staff, portandolo al bunny granader il mostro finirà in fretta di vivere. - Andrew capendo richiama il bunny staff e lo trasforma nel bunny granader, arma a distanza con i due tubi, quella del bastone, che miracolosamente possono essere presi come tubi per un proiettile.
– Pink vogliamo finire in fretta questa luce da discoteca- Dice e Ether si sposta un attimo – Bene piccola luce assassina prenditi questo uovo di pasqua. Bunny granader high strike. - E il colpo che parte colpisce il mostro sconfiggendolo.
Nella base i rangers tornano normali, riprendendosi quasi da uno shock – Cosa è successo – Si chiedono vedendo il red ranger e la pink ranger, mai vista prima - Non ci hanno chiamato alla festa. - Dicono trasformandosi e venendo incontro ai ranger in ‘pista’. - La prossima volta di un appuntamento a due tu e la pink ranger che non conosciamo...
- E' Ether la figlia della nostra “vecchia tartaruga” , e comunque non credo che volevate intervenire, anzi sembravate strani. - Dice e poi vedono il mostro comparire ingigantito e Sanchez trasmette il messaggio, sempre via radio.
– Date la possibilità a mia figlia, anzi Ether prendi il lion zord e aiuta i rangers col megazord. –
- Ether una giornata movimentata – Dice Andrew e con il megazord lo abbattono in poco tempo.
Nella base infine si riesce a presentare – Io sono Ether, ma potete chiamarmi il falco rosa. - Witney e Spencer che fanno un inchino per scusarsi.
– Scusateci ma non sappiamo cosa ci è preso, io poi – Dice Witney, Spencer zitto e imbrazzato, come se non sapiia neanche cosa poter dire.
Ether capisce e dice – Non vi preoccupate anche io mi sono presentata male e quindi credo che tutti sbagliano. Approposito, gialla, ma per caso sei stata gelosa del fatto che ero io con Andrew? – dice. Andrew guarda la gialla che diventa prima rossa poi sembra poter prendere una mazza d’acciaio in mano – Meglio scappare – Dice con una una fuga rapida con Ether, dalla furia della gialla, con Spencer che prima sembrava imbarazzato per la figura fatta e poi si mette prima a fare un sorriso e poi risa a tutto andare, seguito dalla ‘tartaruga’. |
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=2869661
|