Through the eyes of a demon

di Seby1993
(/viewuser.php?uid=108443)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un ritorno con grande stile ***
Capitolo 2: *** La vita continua ***
Capitolo 3: *** Nuova convìnzìone ***
Capitolo 4: *** I piani di Tobi ***
Capitolo 5: *** La scoperta ***



Capitolo 1
*** Un ritorno con grande stile ***


                                                 Il ritorno con grande stile

Era vivo, aveva riaperto gli occhi in uno spazio piccolo e angusto, subito dopo si era liberato da ciò che prima doveva essere la sua bara. Riemergendo dalla terra, Naruto ripensò a cosa era successo. Il Kyuubi, o per meglio dire, Kurama, si era sacrificato per donargli una nuova possibilità e anche uno scopo, uccidere Tobi. Così osservò l'ambiente circostante tentando di capire dove si trovasse, non ci mise molto a realizzare che si trovasse a Uzu il villaggio natio del suo clan "Ti ringrazio Juugo" fu il suo pensiero, anche se c'era da dire che il villaggio era di nuovo in stato di abbandono, con l'unica differenza che gli edifici stavano in piedi "bene questo vuol dire che mi dovrò occupare solo delle erbacce... Ma cosa vado a pensare per il momento ho una missione ancora più importante da svolgere" quindi dopo essersi ridestato dai suoi pensieri, il biondo iniziò a cercare la struttura che un tempo l'ospitava cercando di recuperare i suoi vecchi equipaggiamenti, che gli erano stati sottrarti per la sepoltura. Arrivato al suo palazzo, notò con suo sommo piacere che non era come gli altri, pervaso dalle piante, ma ben curato, il che fece pensare al biondo che qualcuno c'era andato ad abiatare durante li suo "periodo di sonno", aveva deciso di chiamarlo cosi, anche perché se avesse detto che era tornato dall'aldilà a qualcuno lo avrebbero preso per matto perciò sarebbe stato meglio evitare questo argomento, e deciso più che mai a non perdere tempo entrò nel palazzo convinto e risoluto.
Intanto a Konoha la vita trascorreva con normalità, tutti sembravano felici, tutti tranne Tenten. Lei era da un anno che non riusciva più a essere felice, non riusciva a rassegnarsi che la sua morte fosse colpa sua e del fatto che si era fatta cogliere alla sprovvista. Non era stata capace di dargli un motivo per vivere e perciò si era sempre rimprovertata e si era messa a lavorare di più sia come ninja che come medico, molte volte era stata rimproverata da Tsunade per via del suo comportamento dicendogli di non abbattersi e di non farsene una colpa, ma lei non ci riusciva a fare finta di niente. Neji, Rock Lee e tutti gli altri suoi compagni di squadra hanno cercato di convincerla a farsene una ragione che era inutile versare più lacrime di quelle che aveva versato, nulla gli avrebbe ridato Naruto indietro, ma non ostante ciò niente riusci a persuaderla.
Nel frattempo in un luogo buio e angusto più della bara del biondo, un uomo stava proggettando vendetta da un anno a questa parte e stava ancora ragiondando su alcuni particolari, per rendere questo piano perfetto con l'unica differenza che questa volta non avrebbe fallito e che nessuno sarebbe riuscito a mettergli i bastoni tra le ruote, ormai l'unico che poteva farlo era morto. Purtroppo Tobi non sapeva che Naruto era vivo e vegeto, come non lo sapeva nessun'altro delle cinque grandi terre, eccetto che Juugo, il quale non appena vide la porta di casa aprirsi si mise in allerta, per attaccare in caso un eventuale estraneo in cerca di guai, ma ciò che gli si presentò davanti lo lasciò stupito.
-E da tempo che non ci vediamo Juugo, dimmi quanto tempo è passato??-

ANGOLO AUTORE :

Salve a tutti ragazzi , come promesso tanto tempo fa sono ritornato con questa trilogia sul nostro caro Naruto e company.
Cosa vi aspettate da questo ultimo capitolo della raccolta ??? Ringrazio naturalmente al mio amico TheCristopher94 che riesce ancora a sopportare la mia presenza...XD 
Un saluto a tutti.
Seby1993_ziabefana

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** La vita continua ***


                                                                            La vita continua

Quella giornata per Juugo era partita particolarmente bene, il sigillo che Naruto gli aveva posto prima di morire gli aveva azzerato gli attacchi di follia, era una persona completamente nuova, ma ciò nonostante preferì restare solo ad Uzu, anche perché doveva viggilare la bara del biondo che tanto lo aveva aiutato. Non avrebbe permesso a nessun sciaccallo di profanarla, e perciò rendendo il vecchio villaggio del vortice la sua nuova residenza, aveva sempre cercato di mantenerlo nel migliore dei modi, ma il villaggio era troppo grande e una sola persona non poteva tenerla in buono stato, e poi era anche una cosa inutile dato che ad abitarci c'era solo lui, perciò decise di occuparsi solo del palazzo nel quale risiedeva. Cosi tra il canto degli uccelli e dei suoi cani da compagnia che iniziarono ad abbaiare, il ragazzo si rese conto che qualcuno stava entrando dalla porta. Chiunque fosse, se era in cerca di guai li avrebbe trovati, ma si parallizzò all'istante quando vide chi era entrato. Naruto Uzumaki, si era presentato di fronte a lui che gli diceva:"E da tempo che non ci vediamo Juugo, dimmi quanto tempo è passato??", ovviamente prima di realizzare che quello di fronte a se era Naruto il carne ed ossa si diede un paio di pizziccoti, e per finire chiese anche ai suoi amici animali, tutto in presenza del biondo, ma non appena ebbe conferma che non era impazzito, non pensò minimamente a ciò che stava per fare e si fiondò ad abbracciare l'amico.
-Naruto-san, sei vivo!!! Ma come è possibile??? Io ho riportato il tuo cadavere a Uzu e prima di seppellirti ho controllato anche il battito ed era assente.. !!?.- il ragazzo stava farfugliando un sacco di cose sensa senso, il biondo lo zittì subito dicendo :
-Juugo, è strano anche per me! Non mi è molto chiaro ciò che è successo, sò solo che adesso sono vivo. Ora rispondi alla mia domanda da quando tempo sono morto?- era freddo e risoluto come sempre, e con le sue parole fece riprendere il ragazzo che rispose alla domanda.
-Un anno- elaborato ciò, Naruto iniziò a pensare sul da farsi, non poteva tornare dagli altri e fare finta che tutto ciò ch'era accaduto non fosse mai successo! Che lui era morto era mai un dato di fatto, lui ormai era la stessa volpe che un tempo il suo corpo impriggionava, ma rammentando ciò Naruto si intristì e decise che prima di fare o dire altro avrebbe dovuto fare un salto a Konoha, perciò voltandosi verso Juugo disse.
-Sistema la mia tomba e se non sono io a dirtelo non dire a nessuno della mia resurrezione, siamo intesi!!?- esclamò voltandosi il biondo con occhi color rosso fuoco e le pupille piatte come quelle della volpe. Juugo non capì il motivo di tale richiesta, ma non volle obbiettare e si incamminò nel luogo dove prima il biondo era sepolto per risistemarlo come se nulla fosse accaduto, ma prima Naruto gli chiese una cosa.
-Dove sono le mie attrezzature?-
-Al solito posto- Juugo rispose e detto ciò andò a eseguire l'ordine che il biondo pocanzi gli aveva affidato, mente di sfuggita riuscì a vedere il sorriso del biondo che lo ringraziava.
Intanto in una base isolata, Tobi aveva appena fatto il trapianto completo dei due rin'negan. Con quelli nessuno lo avrebbe mai contrastato. Ma un dubbio lo attanagliava, Naruto Uzumaki era morto ormai da un anno e la volpe non si era ancora scatenata, cioé dopo la morte del contenitore umano il sigillo si rimuove da solo, e ciò significa che il demone si libera. E dopo 17 anni ad oziare credeva che il demone si scatenasse nella maniere peggiori, ma niente non si era sentita muovere una foglia, il che dava molto da pensare "Che Naruto sia vivo?? No...che vado a pensare non penso che Tsunade potesse giocare un simile scherzo agli altri Kage, e poi il dolore di quei ragazzi era autentico. Allora Kyuubi perché non ti fai vivo??" queste domande tormentavano Tobi, che al momento pur avendo gli occhi più potenti del mondo non aveva il chakra sufficente per gestirli al meglio ecco perché lui sarebbe diventato la nuova forza portante del Kyuubi. E mentre Tobi progettava di accaparrarsi  il Kyuubi, Naruto pronto più che mai decise di dirgersi a Konoha, tramite un sigillo che aveva messo silla montagna degli Hokage il giorno in cui aveva recuperato i rotoli di suo padre, al tempo aveva pensato che per ogni evenienza sarebbe stato meglio lasciarci sopra un sigillo, infatti prima di dislocarsi là, aveva lasciato un sigillo con cui lui poteva ritornare indietro.
Intanto a Kohona era calata la notte e Tenten dalla finestra di camera sua guardava il monte degli Hokage, guardando la statua di pietra che assomigliava tanto a Naruto, il padre Minato non che Yondaime Hokage, il più veloce della storia degli Shinobi di Konoha, ma si ridestò da tali pensieri e si preparò per uscire, quella sera c'era una serata organizzata per tirarle su il morale e per festeggiare le promozioni al grado Jonin di Neji, Shikamaru, Sasuke e anche la sua e perciò doveva essere bella e di buon umore, anche se dentro se non lo era affatto. Perciò dopo essersi preparata si diresse alla taverna dove si erano dati appuntamento con gli altri, e parlando del più del meno, cercando sempre di evitare di parlare della guerra e di Naruto, altrimenti avrebberò rovinato la serata facendo deprimere Tenten e ciò non era loro intenzione. E proprio quest'ultima guardava fissa il monte degli Hokage tutti sapevano perché lo faceva, finché non notò qualcosa di strano.
-Ragazzi qualcuno si è infiltrato a Kohona!- tuonò seria indicando una nuvola di fumo sulla testa dello Yondaime, non appena anche gli atri notarono insieme alla castana si lanciarono verso il monte.
Si era appena dislocato sulla testa del Yondaime Hokage, da dove ammirava il villaggio in tutto il suo splendore, di sera era davvero un qualcosa di superbo, ma non poteva trattenersi ancora per molto si sarebbero accorti della sua presenza. E sinceramente Naruto voleva solo rimanere un ombra del passato, e poi aveva altro su cui meditare invece di perdere tempo dietro a ridicole missioni. Poi vide come tutti vivevano felici e contenti, lui si era sacrificato per portare la pace, e guardava tutte quelle persone che si godevano la serenità, ciò gli fece tornarae in mente l'odio che per anni aveva provato per quelle persone odiate e l'idea della vendetta lo pizzicava di nuovo. "Io e Kurama meritiamo vendetta!!!" aveva pensato ed è ciò che gli avrebbe fato una volta eliminato Tobi, ma prima di sparire di nuovo si sentì chiamare alle spalle.
-Ehi!! Tu fermo e girati!- riconobbe subito quella voce e percepì la presenza di tutti quei ninja che al momento lo stavano circondando, e con un ghigno in viso, il biondo si girò fregandosene di ciò che aveva pensato fino a quel momento "Dai due chiacchiere non fanno male !"
-Ciao ragazzi! Juugo mi ha detto che è da un anno che non ci si vede- fece ironico e sprezzante il biondo. Tutti alla visione del loro avversario pensavano di essere impazziti, ma il commento sarcastico del biondo li fece ricredere - Sapete, i fantasmi esistono, ma non lo dite in girò vi prenderebberò per matti- alla visione di ciò tutti rimaserò sconcertati, e Tenten ringraziò tutti i Kami per quel miracolo, anche se non sa quali ancora fosserò le sue intenzioni.

 
 

Angolo Autore =

Salve a tutti ragazzi, come promesso stiamo aggiornando la storia con continuità e spero di mantenere la promessa fatta…
Come vi sembra la mia idea di aver fatto ritornare il nostro caro Naruto cattivo u.u , colpiti no ???
Altra domanda , come pensate che andrà a finire il discorso tra Naruto e Tenten ???
Come sempre ringrazio al mio collega e amico cris e ringrazio anche alle persone che hanno lasciato un commento al primo capitolo…
Un saluto seby1993_ziabefana =)

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Nuova convìnzìone ***


                                               Nuova convinzione

Di fronte a loro c'era Naruto Uzumaki, non un fantasma o un illusione creata da qualcuno pronto per prendersi gioco dei suddetti ma proprio lui.
 Tenten fra tutti era la più felice di rivedere Naruto in vita, aveva un sacco di domande da fargli, che si riassumeva in una sola, che non trattenne nella sua testa ed espose al biondo.
-Come fai a essere ancora vivo?- chiese con le lacrime agli occhi, il biondo guardò la ragazza con un sguardo basso e un sorriso tirato.
-Devo tutto al mio unico e caro vero amico! Quello a cui avrei dovuto dare retta sin da subito- rispose Naruto con una sensazione di amarezza, tutti guardavano il biondo sentendo il dolore nelle sue parole, ma non capivano a chi si potesse riferire finché non fu lo stesso Naruto a svelarne il mistero -Parlo di Kurama... Ah già non lo conoscete con questo nome, volevo dire Kyuubi- con quelle parole destò un certo stupore su tutti, che volevano saperne di più -Quell'idiota una volta che sono morto invece di scappare e darsi alla fuga che fa???- chiede retoricamente, anche se lui era l'unico a poter dare risposta a quella domanda, cosa che fece subito -Sacrifica la sua anima per salvare la mia, ma lasciandomi pur sempre in una condizione poco gradevole.- Tutti pendevano dalla labbra del biondo e Tenten omai stufa chiese.
-Arriva al dunque-
-Sacrificandosi per me Kurama ha cessato di esistere, ma il Kyuubi non può smettere di esistere, ecco perché mi ha lasciato tutti i suoi poteri- a quel punto anche tutti compresero ciò che il ragazzo gli stava dicendo, ma nessuno poteva credere a ciò.
-E' una cosa possibile??- chiese una Ino dubbiosa, porgendo la domanda al suo compagno di squadra Shikamaru.
-Non lo so, ma dopo tutto parliamo di Kyuubi uno tra i demoni più forti e malvagi delle 5 grandi terre e credo che ciò non sia del tutto una cosa impossibile per un mostro simile- al suono di quella parola, tutti notarono il cambio di color degli occhi di Naruto, che non poteva tollerare che un insetto come quel Nara infangasse la memoria del suo migliore amico.
-Non ti permettere a offendere Kurama- disse il biondo che si era avvicinato pericolosamente al Nara afferrandolo per il collo -TU NON LO HAI CONOSCIUTO!!!! NON SAI COSA HA PASSATO DURANTE TUTTA LA SUA VITA!!!! L'ODIO DI PERSONE IGNORANTI COME TE CHE LO ADDITAVANO SOLO PER IL POTERE CHE AVEVA E NON PER L'USO CHE NE AVREBBE POTUTO FARE!!!!- tutti sentivano che ogni parola che il biondo diceva era carica d'odio e rabbia non solo per la vita del demone, ma anche perciò che lui da piccolo aveva passato, ora che lui era diventato lo stesso demone, tutti avrebberò odiato lui identicamente come odiavano il demone, se non di più, ma ciò non lo autorizzava a prendersela con Shikamaru solo per una parola, ecco perché Tenten intervenne dicendo al biondo.
-Lascia andare Shikamaru!!- Naruto sentì la richiesta della ragazza, e decise di accontentarla, lasciando andare il Nara che cadde a terra cercando di prendere aria. Non appena mollò il ragazzo Sasuke chiese al biondo.
-Che intenzioni hai Naruto?- il biondo si volto rispose.
-Per prima cosa uccidere Tobi! E' rimasto ancora vivo e nessuno si è preoccupato di dargli la caccia durante la mia assenza!- rispose acido, per poi continuare -Per quanto riguarda Kohona devo ancora decidere- tale rivelazione finale portò Sasuke con assenso di Neji e Rock Lee ad attaccare il biondo quanto meno se lo aspettasse, ma questi non sapevano che Naruto ormai grazi al fatto di essere diventato Kyuubi percepiva ogni singolo spostamente, in fatti per lui fu facile evitare i loro attacchi all'ultimo secondo.
 Tenten non sapeva che fare, sentendogli dire ciò non aveva neanche la forza di reagire, perché la vendetta doveva sempre fare perdere la testa alle persone, prima Neji con i problemi che erano avvenuti tra le due casate dei clan Hyuuga, poi Sasuke per via del fratello Itachi e ora Naruto. Non capiva perché questa spiarale d'odio dovesse risucchiarci dentro le persone senza che queste riuscissero a capire chiaramente cosa essa lascia dopo essere stata compiuta, un amaro che non ti soddisferà mai e la mancanza di amore mancato nella vita, ecco avrebbe dovuto dirgli questo a Naruto, ma questi dopo aver messo a terra con poche difficoltà Neji e Rock Lee si apprestò a fare lo stesso con Sasuke, ma il suo Bakuton gli dava troppi problemi ecco perché il biondo allontanandosi a sufficienza disse.
-E' stato bello affrontarti di nuovo, come è stato bello rivederti Tenten, ma ora devo andare ho degli affari da sbrigare e un Tobi d'ammazzare e sai non posso perdere ancora tempo a giocare con voi- con queste ultime parole scomparve senza dare tempo a Tenten di poter dire o fare niente. Dislocandosi come era arrivato, il biondo scomparve, ricomparendo a Uzu, da lì Naruto generò 14 copie alle quali diede il compito di chimare un esatta persona. Due di loro furono mandati a cercare Karin e Suigetsu, gli altri sei separatamente furono mandati a cercare gli ex-membri dell'Akatsuki ancora in vita, mentre le altre a chiamare un singolo Jinchuuriki, mentre Naruto avrebbe parlato personalmente con Gaara, del quale era l'unico di cui si fidava dopo tutto quel tempo e voleva poterlo rincontrare di persona, sperando di riuscire a convincerlo ad unirsi nuovamente a lui.
Nel frattempo a Konoha, Tenten e gli altri erano corsi a informare l'Hokage, che stava in quel momento parlando con Itachi e il vecchio Sarutobi,che era al fianco dell’ Hokage in veste di consigliere, dicendogli tutto ciò che era avvenuto fino ad ora, a sentire ciò l'ex-Sandaime voleva riscendere in campo, ma questa volta non riuscì a convicere la donna che rispose all'uomo che era troppo vecchio. Ora c'era un problema più grande, sperare che Naruto non volesse vendicarsi, in fondo aveva detto che doveva pensarci e per il momento doveva essere ottimista. Intanto Itachi sapendo che il biondo era vivo, aveva una gran voglia di affrontarlo, ora che sapeva che era diventato più forte per via del potere del demone era ancora più motivato nel farlo, ma sapeva che per farlo avrebbe dovuto lasciare il villaggio dato che Tsunade non l'avrebbe permesso, perciò non disse niente e usci dalla stanza per riflettere.
Nel frattempo, Karin e Suigetsu erano stati di nuovo reclutati, ora mancava solo convicere altre 12 persone e il biondo era molto positivo riguardo ciò.

 

Angolo Autore 

Salve a tuttì ragazzi che dire non riesco a capire del perchè ci sono così poche recensioni per i primi due capitoli e se vorreste dirmi che cosa ho sbagliato ad inizio storia ne sarei felicissimo , comunque spero che questo capitolo vi piaccia e che raggiunga almeno 5 recensioni, un saluto seby1993 =)

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** I piani di Tobi ***


I piani di Tobi

E cosi spargendo copie un po' per tutte le grandi terre, prima che il villaggio della foglia spargesse la notizia che lui era ancora vivo, il biondo stava cercando di reclutare i Jinchuuriki nuovamente, le sue copie erano riusciti a recuperare ben 5 Jinchuuriki su gli 8 restanti, di cui uno era cambiato contenitore, infatti il contenitore del sambi non era più Yagura, ma ben si un bambino di nome Yukimaru, mentre per quando riguardava gli Ex-Akatsuki, era riuscito a reclutarli anche loro, all'appello però mancavano solo Itachi e Sasori il quale il biondo decise di occuparsi alla fine di persona facendo scomparire le copie designate. A Parte ciò le copie che erano riuscite nell'oro intento erano scomparse riferendo all'originale che avevano compiuto il compito. Ora non restava che parlare con Sasori e Gaara che stavano tutte due dentro l'ufficio del Kasekage, il primo perché era la sua guardia del corpo personale e il secondo perché ne era diventato e ne ricopriva l'incarico, ma non era per niente facile entrare in quell'ufficio dato che entravano sempre persone, ogni due minuti.
Dal punto di vista dei due dentro l'ufficio, si erano accorti della presenza di una persona estranea, ma che non riuscivano a identificarla e non sapevano cosa fare.
-Certo che la carica di Kazekage è molto noiosa, firmare i rapporti delle missioni, organizzare riunioni col consiglio, a saperlo la rifiutavo!- disse il rosso, dall'altra parte l'altro rosso rispose dicendogli
-Almeno tu stai facendo qualcosa, io non faccio altro che guardare te!!! Come se poi ne avessi di bisogno. Comunque ti sei accorto di questo tizio che ci sta spiando?- il Kazekage annui con la testa, per poi aggiungere.
-Non so chi sia, anche se il suo chakra mi è familiare... Oltre tutto è molto potente- detto ciò disse alla sua guardia -Avvisa Kankuro che non faccia salire nessuno e poi raggiungimi a dare battaglia a questo avversario misterioso!- Detto ciò Gaara scomparve per apparire dietro questa figura incappuciata, puntandogli una lama di sabbia al collo.
-Chi sei e quali sono le tue intenzioni??-
Mentre a Kumo la copia del biondo era riuscito a mettersi in contatto con le due forze portanti che per riuscire a levarsi dai piedi i loro "accompagnatori" dovettero rientrare a casa, per poter parlare con il misterioso ragazzo che una volta rivelatosi e spiegato loro la situazione riuscì a convincerli portandoli via da Kumo con la dislocazione.
Nel frattempo Tobi dopo essersi ripreso decise che era il momento di muoversi, Kyuubi o non Kyuubi avrebbe iniziato la raccolta delle forze portanti e avrebbe iniziato a recuperare i demoni, non appena la volpe si fosse fatta vedere avrebbe recuperato anche lei, ma prima avrebbe dovuto dirigersi in diverse prigioni per recuperare qualche seguace e ingaggiare qualche mercenario che si unisse a lui, solo allora avrebbe potuto iniziare nuovamente la caccia. Peccato che questi non sapesse che il biondo lo aveva nuovamente sconfitto sul tempo e proprio in quell'istante gli toccava convincere l'ultimo Jinchuuriki che con quella lama di sabbia che continuava a puntargli al collo e la pazienza che inizava a esaurirsi iniziò a dire con tono lapidario.
- Parla o giuro che ti farò provare le pene dell'inferno!-
Sasori aveva appena raggiunto il Kazekage e guardava la scena divertito, chiunque fosse, non era cosi in gamba come credeva, e cercando di aiutare Gaara aggiunse.
-Ti conviene parlare il Kazekage e capace di ucciderti in modi talmente dolorosi che tu non puoi nemmeno immaginare!-
La figuara incappucciata si alzò e si levò il cappuccio, iniziando a voltarsi e rispondendo con voce divertita.
-Lo so, non c'è bisogno che le lo dici, conosco il Kasekage meglio di te!- quella voce e quell"aspetto erano inconfondibili Gaara guardava con occhi sgranati la figura che si eregeva davanti a lui, lo stesso attimo di stupore prese anche Sasori che per quanto lui potesse essere diventato una marionetta e che essa fosse priva di espressioni facciali, riuscì a trasmettere al biondo il suo stato di stupore.
-Lo so a cosa pensi ma non ho tempo di spiegarvi, perciò vi prego amici vi chiedo di unirvi di nuovo a me...- dopo quell'attimo di stupore i due rossi si ripresero, Sasori accettò subito senza esitazione, seguire Naruto significava ritornare all'azione e ciò voleva dire mostrare la sua arte al mondo e anche il poterlo riggirare, mentre per gaara la cosa era molto più problematica. Lui ormai era diventato il Kazekage di Suna, aveva delle responsabilità, non poteva certo mollare il villaggio cosi, dopo tutto ciò che era riuscito a costruire con sudore e fatica, anche se pensando a tutto ciò che aveva passato durante quell'anno, non è che tutto fosse andato perfettamente, più volte si è dovuto battere col consiglio e molte volte si era dovuto mettere di lato perché il consiglio lo scavalcava senza dargli la possibilità di replicare, ma non poteva negare che da quel ruolo aveva avuto molti riconoscimenti e molto rispetto da parte le persone del villaggio. Parecchi, ansi molti per non dire centinaia di pensieri, fecero pensare molto allungo su cosa fare visto che la scelta era molto difficile, ma dove prendere una decisione.

 

 

Angolo autore :

Ragaaa scusate per l’enorme ritardo dell’uscita di questo capitolo ma ho avuto un po’ di problemi con le idee ( anzi non diteglielo a cristopher ma le ha avute lui hihihi )
Che posso dire , spero che questo nuovo capitolo vi piaccia e che lascerete tante recensioni un abbraccio seby ( adam kadmon ahahah )

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** La scoperta ***


La scoperta

Cosi quando Gaara comprese chi si trovasse davanti rimase senza parole, certo e chi avrebbe mai potuto crederci? Di fronte a lui praticamente c'era un morto che camminava, che tra l'altro gli stava chiedendo di riunirisi a lui.
-Naruto... io??- Gaara non riusci a finire che Naruto lo precedette dicendogli.
-Prima di rispondermi, ripensa a tutto il dolore che hai provato fino ad oggi! Anche se sei diventato Kazekage, dimmi le persone ti rispettano davvero come facevamo io o gli altri? Non ti guardano più con quegli occhi?- a quelle domande, Gaara ripensò bene l'ultimo anno, anche se era diventato Kazekage e aveva ottenuto il rispetto, aveva sempre notato lo sguardo di paura e odio negli occhi dei suoi abitanti, che nonostante le sue numerose azioni aveva dimostrato di non essere più il mostro assetato di sangue di una volta ma loro continuano ad avere paura. Di cosa poi? Il giovane Kazekage aveva diversi pensieri che gli vorticarono per la testa, quella era una decisione molto importante.
Intanto Tobi, stava rimettendo in piedi l'esercito di Zetsu, ricreandoli, per scoprire come mai i Jinchuuriki, fossero tutti scomparsi, e uno di questi gli portò una notizia, che gli avrebbe cambiato i suoi piani.
-Naruto Uzumaki è vivo e adesso è lui, a quanto pare essere il nuovo Kyuubi! E si dice anche che stia reclutando gli ex-membri Taka. Manca solo l’ichibi- Sentendo cio Tobi, partì subito per Suna dove sperava che il biondo non fosse ancora arrivato, ma appena arrivato il suo peggiore incubo si realizzò. Infatti non trovò il Kazekage e questo complicava molto le cose, poichè lui da solo poteva fare ben poco contro i nove demoni riuniti, ed era sicuro che Naruto avrebbe iniziato la caccia all'uomo, ecco perche avrebbe dovuto nascondersi e riorganizzarsi per poter attuare il progetto occhio di luna.
Intanto qualche ora prima Naruto attendeva impaziente la risposta di Gaara, il quale si fece attendere molto.
Il rosso riflette a lungo su quella proposta e si trovò ad accettare, Infondo Naruto gli stava proponendo qualcosa di irrifiutabile, il rispetto e una famiglia vera, non che Kankuro e Temari gli avessero fatto mancare qualcosa, ma tra i suoi simili non avrebbe più finto, non ne aveva bisogno ecco perche accettò e insieme a Sasori aspettando il cuore della notte e il silenzio delle tenebre andarono via verso Uzu dove il biondo gli avrebbe spiegato loro tutto.
 

Angolo autore:

Salve a tutti, lo so che questa storia doveva finire da tanto tempo ma io e il mio caro amico cristopher ci siamo presi una piccola pausa ma piccola proprio XD che dire spero che questo capìtolo vì sìa pìacìuto e vì prometto che aggìorneremo molto presto , seby1993 e crìstopher =)

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2870778