La cacciatrice di vampiri

di Ladymoon957
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prima missione da capo cacciatore. ***
Capitolo 2: *** Nuovo incontro, nuovo nemico. ***
Capitolo 3: *** Visita notturna. ***
Capitolo 4: *** Nel castello dei vampiri. ***
Capitolo 5: *** Io e il principe. ***
Capitolo 6: *** Kisshu, Eiji e Ryo ( prima parte) ***
Capitolo 7: *** Kisshu, Eiji e Ryo (seconda parte) ***
Capitolo 8: *** Sarò impazzita......... ***
Capitolo 9: *** Io e lui..... ***
Capitolo 10: *** Mi ha difesa. ***
Capitolo 11: *** Lo so che è sbagliato, ma non m'importa. ***
Capitolo 12: *** Le cose si complicano. ***
Capitolo 13: *** Ora sei un nemico? ***
Capitolo 14: *** Verità svelata. ***
Capitolo 15: *** Verso la battaglia finale. ***
Capitolo 16: *** Sovrani vampiri. ***



Capitolo 1
*** Prima missione da capo cacciatore. ***


 

Ciao a tutti!! sono sempre io Ladymoon957. Lo so che devo completare ancora “Una vacanza particolare” e naturalmente non la abbandonerò ;-) .Ma sta mattina mi è venuto un lampo di genio XD e mi è venuta in mente questa storia. :-) è la prima volta che mi occupo di una storia di questo genere, spero che vi interessi e che vi piaccia :-). Ora non vi disturbo più buona lettura!! ciao ciao :-).

 

CAPITOLO 1: Prima missione da capo cacciatore.

 

Lui era li che stava combattendo contro uno strano ragazzo dalla velocità e bellezza straordinaria. Nonostante riusciva a tenerli testa, appena mio padre mi disse di allontanarmi quello strano ragazzo gli conficcò una mano nel torace e gli strappò in cuore dal petto proprio davanti ai miei occhi. Io guardai quel ragazzo nei suoi occhi argentati, lui rispose al mio sguardo di disprezzo e disperazione con un sorrissino diabolico e vittorioso; in quel momento avrei tanto voluto trafiggerlo con la mia spada ma la ferita che quel ragazzo stesso mi aveva procurato alla gamba mi impediva di alzarmi, dopo pochi secondi lo vidi scomparire nel nulla. In quel momento giurai che mi sarei vendicata, avrei vendicato la morte di mio padre e avrei reso i vampiri una razza estinta.

Mi chiamo Ichigo Mamomya, ho 20 anni ,sono una cacciatrice di vampiri e mio padre ,era il capo cacciatore. Faccio parte di un organizzazione chiamata “Hunterblood”, un organizzazione segreta che caccia e uccide i vampiri.

-Ora che tuo padre non c'è più è ovvio che sarai eletta tu nuovo capo cacciatore, infatti ci è giunta un'email dal capo assoluto.- mi disse Ryo.

Ryo è il mio migliore amico nonché mio compagno di battaglia è solo grazie a lui se non sono più bloccata su quella strada gelida e con quella terribile ferita alla gamba. Finalmente ero alla nostra base.

-Allora andiamoci subito- dissi decisa.

-E la tua gamba? Non possiamo andare adesso non rieci a camminare!- mi disse lui premuroso

- Mio padre mi ha insegnato a sopportare il dolore, anche se male riesco comunque a camminare ora e quindi andiamo. - dissi, Ryo non mi ripose e accettò la mia decisione, forse finalmente ha capito che se dico che voglio fare una cosa la faccio.

 

*************

 

- E cosi, il capo cacciatore è morto?- un ragazzo seduto su un trono si rivolse al ragazzo dagli occhi argentati.

-Si altezza, l'ho ucciso ed ecco a voi, questo è il suo cuore-

-Fantastico, ottimo lavoro Jake adesso che quello scocciatore non c'è più la Hanterblood non ha più un cacciatore e noi prenderemo potere assoluto!! ahahahahahahhahahah! Bene ora vai e uccidi anche gli altri cacciatori che erano al suo servizio-

-Agli ordini altezza-

 

*******************

 

-Benvenuta Ichigo, ora che purtroppo il nostro capo cacciatore non è più con noi, ho deciso che sarai tu in quanto sua unica figlia e unica tra noi che abbia ricevuto insegnamenti da lui a prenderne il posto diventando capo cacciatore,d'ora in poi tu sarai la unica e sola capo cacciatrice di vampiri.- mi disse un signore anziano, era il capo assoluto, troppo anziano per combattere ma molto saggio per dirigere l'intera organizzazione.

-Hai visto? Te l'ho detto che ti nominava capo cacciatore!-

- E' un incarico di grande importanza! E ora finalmente potrò attuare la mia vendetta contro quegli esseri!!- dissi entrando nella mia stanza, dovevo cambiarmi, “E' arrivato il momento di indossare la divisa della cacciatrice” pensai prendendo dall'armadio un completo composto da pantaloni lunghi di pelle neri con una cinta grande con le borchie e con degli spazi specifici dove mettere le armi, e un top nero lo stesso abbinato ai pantaloni, un giubbotto sempre di pelle corto nero e degli stivaletti corti col tacco in grado di contenere due pugnali.

-Perfetto- mi dissi guardandomi allo specchio. - Ryo si va a caccia!- urlai gioiosa chiamando il mio compagno di squadra. -Spero tanto di rincontrarlo quel vampiro, giuro che lo farò a pezzi!- dissi decisa.

Io e Ryo uscimmo a caccia, l'abbigliamento di lui consisteva in un paio di jeans neri e cinta per le armi, e una giacca lunga di pelle aperta; mentre ai piedi portava un paio di stivali.

-Non trovi che il nero sia un colore fantastico Ryo? Grazie a questo possiamo mimetizzarci perfettamente nella notte-

-Oh si certo è per questo che le nostre divise sono nere- mi rispose lui.

- Fantastiche, fin'ora ho sempre portato vestiti comuni ma ora sono una cacciatrice a tutti gli effetti anzi sono la leader-

-Ma davvero?- una voce ci interruppe all'improvviso, mi voltai, era lui il vampiro dagli occhi argentati che aveva ucciso mio padre!.

-Tu! Maledetto tu sei quello che ha ucciso mio padre!!- dissi furiosa

-Ah tu sei la ragazzina che aveva tentato di colpirmi ora ricordo, che cosa vuoi?- mi chiese indifferente

-Voglio farti sparire!-

-Ahahahahaha povera stupida umana ahahahahahah siete da soli che pensate di fare? Ahahahhaha-

Il mio odio verso di lui aumentò ancora di più. -Sappi che ora sono io il capo cacciatore quindi fatti sotto vampiro! Vendicherò mio padre ed eliminerò per sempre voi vampiri!- urlai, mi avventai contro il nemico estraendo dai miei stivali i due pugnali e riuscì a conficcargliene uno nel braccio ma appena lo stavo per colpire con l'altro,lui mi diede un pugno allo stomaco facendomi cadere. -Maledetta umana!- disse il vampiro, in quel momento intervenne Ryo che sguainò la sua spada e i due ragazzi iniziarono ad affrontarsi, io ormai mi ero ripresa e corsi immediatamente ad aiutare Ryo, insieme riuscimmo a metterlo alle strette. Il vampiro era completamente ricoperto di ferite e si allontanò da noi.

-Accidenti! Io odio gli esseri umani!!!!- disse sparendo nel nulla.

-E' scappato razza di codardo!- dissi

-Beh abbiamo vinto in fondo no?- mi disse Ryo.

-Certo, ma la prossima volta lo ucciderò- dissi allontanamdomi da Ryo.

**********

-COSA!!!!! COME SAREBBE A DIRE CHE C'E' UN NUOVO CAPO CACCIATORE??!!- urlò furioso il principe dei vampiri.

-Si altezza a quanto pare la figlia del precedente...-

-SAPEVI CHE IL CAPO CACCIATORE AVEVA UNA FIGLIA E L'HAI LASCIATA IN VITA?? SEI UN ESSERE INUTILE! E IO CHE MI ERO FATTO TANTE ILLUSIONI!!! Ma ora basta, devo tare calmo,calmo. Ascoltami Jake hai un ultima possibilità. E se fallirai di nuovo.....- stette zitto per un attimo poi riprese a parlare. -Hey tu vieni qui!!!!- gridò il principe chiamando un servo.

-Agli ordini! Altezza-

-Va a chiamare il figlio di Zaark, ho bisogno di lui-

-Si altezza- in un attimo il servo sparì e al suo posto dopo pochissimo tempo, comparve un vampiro dai capelli verdi smeraldo e dagli occhi dorati. Indossava un paio di pantaloni lunghi neri e una camicia bianca sbottonata.

-Mi avete fatto chiamare altezza?- chiese quest'ultimo.

-Accompagna questo buono a nulla e se non riuscirà ad uccidere il nuovo capo cacciatore...... uccidilo!. - disse freddamente il principe dei vampiri.

-Agli ordini- rispose il vampiro che rivolse uno sguardo minaccioso a Jake.

 

BENE ECCO CONCLUSO IL PRIMO CAPITOLO, RECENSITE PER FAVORE!!!! CI TENGO MOLTO ALLA VOSTRA OPINIONE!!! :-) mi serve anche perché visto che non sono pratica a scrivere questo genere voglio capire se la storia potrebbe interessarvi o meno e quindi decidere se continuarla o no. Ci sentiamo presto!! CIAO A TUTTI!!!! :-)

 

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Capitolo 2
*** Nuovo incontro, nuovo nemico. ***


-Sei stato davvero un idiota Jake, non ti è minimamente passato in quella tua zucca marcia che la ragazza avrebbe potuto prendere il posto del padre?-

-Hey Kisshu calma con gli insulti! E' solo che essendo una donna non pensavo che avesse potuto prenderne il posto- rispose Jake.

-Idiota, era la figlia! Anche se la pensavi cosi dovevi ucciderla lo stesso per sicurezza! E adesso per colpa tua il principe è furioso e abbiamo un nuovo ostacolo da abbattere. E comunque, non credere che avrò pietà di te se dovesi fallire anche questa volta. Lo sai,non ho pietà per nessuno io!- disse Kisshu sorridendo in modo davvero malefico mentre si rivolgeva a Jake.

-Si lo so, sei famoso per questa tua caratteristica Kisshu.- rispose Jake.

 

***************

-Bene facciamo un brindisi per Ichigo, la nostra nuova leader!!- disse Ryo prendendomi la mano. Erano tutti contenti del mio ruolo, e io avrei dato il massimo per completare la mia missione. Stavamo scherzando e ridendo tutti insieme mentre si beveva e cercavamo di inventare qualche sottospecie di gioco per passare la serata.

-Facciamo una gara a chi beve di più dai!!!- disse un mio seguace

-Ma no dai Kei ahahahahahah dobbiamo proprio bere!?- dissi io, personalmente, sono contraria all'alcol .

-Ma si dai!! anzi inizia tu!!- mi rispose Kei, stavo per assaggiare quando sentimmo degli strani rumori provenire dall'esterno.

-I VAMPIRI!! SONO QUI!!- gridò entrando velocemente nella base Aki la nostra sentinella.

-Bene Ryo presto andiamo!- dissi io mentre mi equipaggiavo con le giuste armi.

Una volta pronti uscimmo fuori.

-Ciao cacciatrice!- una voce famigliare ci parlò dal tetto. Era ancora lui, il vampiro dagli occhi argentati, sta volta era accompagnato anche da un altro vampiro ma che non parlò e non si avvicinò più di tanto.

-Hai fatto un grande errore a venire qui vampiro! Preparati ora te la vedrai con me!- dissi puntandogli contro la pistola.

-Allora sei tu il nuovo capo cacciatore- disse all'improvviso l'altro vampiro che riuscii a vedere aveva i capelli verdi.

-Si sono io!- dissi decisa e con tono di sfida.

-Facciamo un incontro due contro due questa volta!- disse Ryo

-No, il vostro avversario non sarò io, è con lui che dovete combattere, io sono qui perché mi è stato affidato un altro compito. - rispose il vampiro dai capelli verdi.

-Non è che in realtà sei solo un codardo e hai paura di affrontarci?- dissi io provocandolo.

-Non provocarmi bellezza, non sai di cosa sono capace, potrei tagliarti la gola cosi velocemente che non avresti il tempo nemmeno di vedermi - rispose lui.

-A si? Allora fatti sotto!- gli risposi.

-Ahahah lo vorrei! ma purtroppo non mi è stato ordinato di attaccare, certo che hai proprio un bel caratterino bambolina, devo ammettere che mi piaci- mi disse rivolgendomi uno sguardo malizioso.

Penso che la mia espressione in quel momento fosse troppo assurda da spiegare, ero arrabbiata,infastidita e anche devo ammetterlo un po' imbarazzata.

-Vacci piano con la confidenza vampiro!- disse Ryo piazzandosi davanti a me.

- Cosa ho detto di male misero umano?- rispose lui con aria divertita.

-Ah adesso basta con le chiacchiere! Io sono qui per combattere e per uccidere lei!!- disse il vampiro dagli occhi argentati mentre si avventava su di me, per fortuna che Ryo riuscì a bloccarlo ma il vampiro lo colpì in testa e passò a me. Mi venne improvvisamente vicino accidenti ai vampiri e alla loro velocità! Io lo scansai grazie ai miei riflessi, e lo colpii in faccia con un pugno, lui rispose e sfortunatamente per me, mi fece cadere la pistola e per impedirmi di prenderla lui conficcava le unghie nel terreno tentando di afferrarmi una gamba.

Alla fine estraendo uno dei pugnali dallo stivale riuscii a ferirlo distraendolo, Ryo lo afferrò poi all'improvviso da dietro e con un gesto rapido io gli conficcai il pugnale nel cuore e in pochi secondi il vampiro diventò cenere.

L'altro vampiro era rimato a guardare tutto il tempo senza né aiutare l'amico né dire una parola. Mi rivolse solo un sorrisetto malizioso per poi sparire subito dopo.

-Che strano, quel vampiro non ha fatto nulla ha solo guardato- disse Ryo avvicinandosi a me.

-Infondo lo aveva detto che non era qui per combattere- gli risposi

-Si ma non si è mosso nemmeno per aiutare l'amico assurdo, questi vampiri sono veramente degli esseri senza scrupoli- aggiunse Ryo.

****************************

-Vostra altezza. -

-Kisshu sei tornato, vedo che Jake non è con te, lo hai ucciso presumo- rispose il principe.

-In realtà altezza ci ha pensato la nuova cacciatrice ad ucciderlo, gli ha conficcato un pugnale nel torace senza esitazione, e devo dire che è molto abile nel combattimento. -

-Capisco, bene allora stando cosi le cose,affido a te il compito di uccidere quella ragazza-

-Come desidera altezza. - disse Kish sparendo.

***************************

Il giorno seguente, stavo raggiungendo Ryo per andare ad allenarci insieme quando una strana voce che però mi sembrava famigliare mi chiamò.

-Ehilà bambolina dove te ne vai di bello?-

Mi girai di scatto era quel vampiro dai capelli verdi. Mi misi in pozione di difesa.

-Cosa vuoi vampiro?-

-Mi chiamo Kisshu-

-Non mi interessa come ti chiami tanto ora ti ucciderò-

-Ma davvero? - In un secondo me lo ritrovai addosso, mi spinse contro il muro bloccandomi li.

-Ma che fai?-

-Non voglio combattere, sta tranquilla. Oh che bel collo hai bambolina- mi disse con tono suadente accarezzandomi il collo con le dita, poi si avvicinò con il viso e inspiro sul mio collo. -E che buon odore hai, mi piace, in effetti ho un certo languorino- continuò sogghignando. Io lo spinsi via raccogliendo tutte le mie forze nelle braccia.

-Sta lontano da me! Gli dissi

-Siamo permalose eh?- mi disse divertito. Notai che iniziò a squadrarmi da capo a piedi ma che accidenti vuole da me?.

-Vattene! Che hai da guardare?-

-Sei davvero una bella bambolina, chissà come sarà gustoso il tuo sangue! Mi fai assaggiare?- disse leccandosi le lebbra - Scordatelo! Sparisci prima che ti faccia male!-

Lui continuava a guardarmi maliziosamente senza rispondermi.

-Ichigo!!!!- si sentì la voce di Ryo che si avvicinava.

-Beh a presto allora! È stato un piacere rivederti bambolina!- disse il vampiro prima di sparire nel nulla.

 

 

ECCOMI QUI!!!! :-) che ne pensate di questo? Recensite! Al prossimo capitolo un abbraccio!!!! :-) :-)

 

 

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Capitolo 3
*** Visita notturna. ***


-Ichigo!- ripetette Ryo mentre si avvicinava.

-Ciao- gli dissi

-Allora andiamo ad allenarci?-

-Si si certo!- risposi e cosi ci avviammo verso la nostra base.

Dopo tre ore...

 

-Ormai sono le nove di sera, sono stanca Ryo continuiamo domani?-

-Okay va bene- disse lui sorridendomi.

Ci salutammo e tornammo ognuno alle proprie case.

-Finalmente è finita!- dissi mentre mi preparavo per farmi un bagno.

 

***************************

“ E cosi, alla fine toccherà a me ucciderla” pensava Kisshu steso sul suo letto. “Però è un peccato, quella ragazza è davvero bella e sinceramente non mi dispiace. Il suo sangue aveva un odore buonissimo e sicuramente sarà una delizia! E poi ha un collo cosi invitante” pensò lui leccandosi le labbra. -Vorrà dire che mi divertirò un po' con lei prima di eliminarla- disse Kish prima di andar via.

*******************************

 

-Ah ci voleva proprio un bel bagno rilassante! Ora si che mi sento meglio!!- dissi entrando in camera. Decisi di indossare una maglia a maniche lunghe rossa con dei leggins neri accompagnata da un paio di stivali.

-Finalmente sono riuscita a vendicare mio padre, ma la battaglia è ancora lunga. Ma riuscirò a sconfiggerli tutti!-

-Accidenti! Sei davvero determinata cacciatrice!- mi disse una voce alle spalle, mi voltai di scatto e seduto sul mio letto c'era lui, come aveva detto di chiamarsi?... ah si Kisshu.

-Kisshu- dissi freddamente.

-Allora te lo ricordi il mio nome bene! Ne sono lieto, però mia cara cacciatrice lo sarei ancora più se anche tu mi dicessi il tuo.-

-Cacciatrice va più che bene, tra noi non c'è nessun tipo di confidenza tanto da chiamarci per nome-

-Che maleducata che sei- disse sogghignando e alzandosi, si stava avvicinando a me cosi presi la mia fedele pistola dal comodino e gliela puntai contro.

-Non avvicinarti!-

Lui ridacchiò e avvicinò la pistola al suo petto.

-Ma che?- dissi incredula, ma è pazzo?.

-Sei impazzito?-

-Assolutamente no bambolina-

-E allora perché...-

-Tu non mi spareresti mai- disse

“Cosa? Ma chi si crede di essere questo qui???” pensai cosi gli spinsi ancora di più contro la pistola.

-Certo che ti sparerei, non ho nessun motivo per lasciarti in vita-

-E allora perché non spari?- mi chiese lui ancora con quel ghigno e con tono divertito.

Ecco adesso ero ufficialmente irritata, decisi di sparargli ma appena spinsi il grilletto...

-Oh no!- dissi d'istinto. - E' scarica!!!!!!!!!! ma come??? -

-Devi stare attenta piccola, è meglio che la tieni sempre vicina quando sei sola, non sai mai chi potrebbe introdursi in casa tua- mi disse lui mostrandomi i proiettili che aveva in mano. Senza che me ne ero accorta gli aveva tolti. Sicuramente mentre stavo facendo il bagno!.

Mi tolse la pistola dalle mani e la buttò a terra, si stava avvicinando a me. Per la prima volta nella mia vita da cacciatrice non sapevo cosa fare, ero disarmata ed ero sola con un vampiro.

-Che buono..........sento l'odore del tuo sangue, dev'essere dolcissimo- disse lui sottovoce avvicinando la bocca al mio orecchio mettendomi con le spalle al muro.

Ero paralizzata e la cosa era davvero strana, lo guardai negli occhi per un attimo, non mi ero accorta di quanto fossero belli! Avevano un non so che di ipnotico. Appena lui mi appoggiò le labbra sul collo mi ripresi e lo spinsi via.

-FERMO!!- gli urlai contro. Lo spinsi cosi forte che lui arrivò vicino al letto.

-Mmh aggressiva! Adesso mi piaci ancora di più!- disse lui sorridendo in maniera maliziosa. -Non riuscirai a fermarmi cacciatrice, io lo voglio, voglio il tuo sangue, ne sento l'odore perfino da qui e devo dire che sono piuttosto affamato- disse lui avvicinandosi di nuovo velocemente. Questa volta il suo viso era diverso, gli occhi gli erano diventati del colore del sangue e la sua espressione mi incuteva ancora più timore di prima.

-Lasciami in pace! o sarò costretta ad ucciderti!- dissi. In quel momento mi ero ricordata di avere un pugnale nell'armadio e lo presi velocemente puntandolo contro il vampiro.

Sul volto di lui comparve un ghigno malefico. -Ahahahahah pensi davvero che quel minuscolo affare possa uccidermi? al massimo mi fa un graffietto!- disse lui avvicinandosi.

“Accidenti a me! Come mi è saltato in mente di portare la maggior parte delle armi alla base!! adesso sono nei guai, mi resterebbero solo le arti marziali per fermarlo ma per come è riuscito a mettermi per ben due volte con le spalle al muro, temo che se mi avvicino troppo rischio di essere presa. Ho solo una chance. Ryo.” cosi saltai dalla finestra della mia camera e mi misi a correre verso la casa di Ryo.

-Ahahahahahha dove pensi di andare cacciatrice? Tanto ti prendo sai?! E quando lo avrò fatto potrò gustare il tuo delizioso sangue! Ahahahah- disse lui che notai mi guardò dalla finestra della mia camera. Per un attimo che rivolsi lo sguardo dritto e mi voltai di nuovo lui non c'era, rigirai il viso e me lo trovai davanti ma per fortuna riuscii a girare evitandolo.

-Questo giochetto di guardie e ladri mi ha rotto piccola- mi disse lui alle spalle. Ero quasi vicina alla casa di Ryo quando mi ritrovai improvvisamente a terra. Chiusi gli occhi per un attimo e quando li riaprii ritrovai Kisshu su di me.

-Ahahahahahaha te l'avevo detto che ti avrei presa cacciatrice, bene e ora fammi gustare il tuo sangue- disse avvicinando le sue labbra al mio collo. Tentai di allontanarlo ma lui mi bloccò i polsi e le gambe non permettendomi di respingerlo. Iniziò a baciarmi il collo, sentii anche la sua lingua posarsi su questo dopodiché aprì la bocca mostrando i canini affilati. Poco prima che lui potesse mordermi urlai cosi forte che lui allontanò la testa e fece un espressione infastidita. Un attimo dopo, uno sparo. Kisshu si alzò e si allontanò da me mettendosi una mano sul braccio.

-Accidenti maledetto umano!- disse Kisshu, io mi voltai e vidi Ryo con in mano la sua pistola preferita. I due ragazzi si lanciarono uno sguardo di sfida e disprezzo, poi Kisshu rivolse lo sguardo a me e disse : - Molto presto, sarai mia cacciatrice!- dopodiché grazie alla sua invidiabile velocità sparì.

Io sospirai dopodiché Ryo mi aiutò ad alzarmi.

-Stai bene?- mi chiese

-Adesso si, ho avuto davvero paura che mi mordesse- risposi

-Tranquilla Ichigo, non permetterò più che si avvicini a te, anzi per sicurezza sarà meglio che passi la notte a casa mia-

“Eh? passare la notte a casa sua?........ non credo che sia una buona idea........oh ma andiamo è Ryo, lui non mi farebbe mai niente di male!.......però...............” pensai

-Lo sai che non me lo perdonerei mai se ti dovesse succedere qualcosa, io, insomma, Ichigo io......... ci tengo molto a te.- mi disse.

-Ti ringrazio ma non vorrei esserti di disturbo perciò torno a casa mia, tanto lo hai ferito quindi sono sicura che non tornerà- dissi.

-Ne sei sicura? Guarda che per me non sei affatto un disturbo anzi! - insistette lui

- No Ryo davvero, torno a casa mia-

-E va bene come vuoi, almeno prendi questa- disse porgendomi la sua pistola. -Dai ti accompagno a casa- aggiunse.

-Okay- .

Raggiungemmo casa mia.

-Allora buonanotte e grazie ancora Ryo- dissi, stavo per entrare in casa quando Ryo mi afferrò per il polso e io mi voltai.

-Non permetterò che quel vampiro ti si avvicini di nuovo, prima quando l'ho visto bloccarti a terra io......io. - si bloccò, mi afferrò velocemente per le braccia e mi avvicinò a lui baciandomi.

Io sgranai gli occhi. Dopo poco Ryo si staccò.

-Ma?! - dissi io sorpresa. Lui mi guardò intensamente negli occhi e poi chinò il capo. -Perdonami ma al solo pensiero che un altro ragazzo anzi peggio un vampiro ti abbia anche solo sfiorato mi fa arrabbiare tantissimo.-

-Ryo non sarai mica....? -

-Si!! Sono geloso! Perché TI AMO!!- disse urlando le ultime due parole.

Io rimasi senza parole, Ryo il mio amico d'infanzia, il mio compagno di giochi mi aveva detto una cosa del genere!! e adesso che faccio???.

-Ryo....io-

-Perdonami! Ti ho messo in imbarazzo scusa non era mia intenzione, ma dovevo dirtelo, ormai non ce la facevo più a tenermelo dentro.- Stette zitto per poco poi riprese a parlare. -Quindi Ichigo vuoi essere la mia ragazza?- mi chiese.

“Oh Ryo come faccio? Io provo solo un sentimento di amicizia per te!.Come faccio a dirglielo?.... però devo farlo altrimenti lo prenderei solo in giro.” pensai.

-Se non vuoi rispondermi subito, per me non c' è problema, capisco che ti ho colto alla sprovvista me ne rendo perfettamente conto perciò aspetterò. Buonanotte Ichigo- disse andando via.

 

**********************************

-Maledetto umano!!! per fortuna che ha sbagliato mira e mi ha preso solo il braccio, altrimenti sarei cenere ora. - disse Kisshu mentre si toglieva la pallottola dal braccio per permettere alla ferita di rimarginarsi ancora prima del solito.

-E pensare che ero quasi riuscito a bere il sangue della cacciatrice!, ma non mi arrenderò, ormai fai parte di me cacciatrice, ti ho scelta e sarai mia!!!-

 

 

Ciaoooooooooo :-) eccomi qui!!! :-) Ora Kisshu si è davvero fissato con la nostra cacciatrice, :-P e vi assicuro che non sarà una semplice ferita al braccio a fermarlo. E poi ora si è messo in mezzo anche Ryo!!!. Che succederà ora che tutti e due i ragazzi hanno deciso di avere Ichigo?? continuate a seguire la storia per saperlo!! CIAO A TUTTI!! recensite e ci vediamo al prossimo capitolo. Bye Bye!!! :-) 

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Capitolo 4
*** Nel castello dei vampiri. ***


-Allora? Hai novità sul nuovo capo cacciatore?- disse il principe.

-In realtà non molte, posso solo dirvi altezza che è ben sorvegliata e protetta. C'è un altro umano che la protegge.- rispose Kisshu.

-Sai Kish, stavo pensando che mi piacerebbe molto vedere la cacciatrice all'opera- disse il principe.

-All'opera altezza?-

-Certo, naturalmente credo a ciò che mi hai detto cioè che è un abile combattente però la voglio vedere, voglio conoscerla, quindi portamela qui-

-Ma altezza!-

- Portala qui da me è un ordine Kisshu-

-Va bene, come lei ordina principe- disse Kisshu chinando il capo.

“Maledizione” pensò Kish prima di andar via.

 

***************************************

-AH! Come faccio??? in che razza di guaio mi sono cacciata!! e adesso come faccio a dire a Ryo che per me è solo un amico!!??. Ah adesso calmati Ichigo affronta la situazione con calma e tranquillità, devo dirglielo comunque in ogni caso perché è mio amico e non voglio mentirgli quindi se glielo dico con calma non lo illuderò e non gli farò tanto male, lo ferirei di più se mi mettessi con lui senza amarlo. HO DECISO!- dissi convinta.

Cosi mi avviai verso la nostra base e quando arrivai lo trovai lì.

-Buongiorno- dissi

-Ciao Ichigo- mi disse lui seguito dal saluto degli altri membri.

-Allora novità?- dissi io

-Nessuna, stranamente fin'ora nessun avviso di presenza di vampiri- mi disse Keiichiro che si occupava di tenere sotto controllo i monitor.

-Si saranno presi una pausa?- disse scherzando Kate l'unico membro del gruppo americana.

-Ahahahah beh spero che sia una pausa eterna cosi non avremo più problemi- continuò Ichiro, un altro membro.

Mentre parlavo con gli altri, notai che Ryo mi stava fissando, ma insomma aveva detto che avrebbe aspettato no? Perché mi guarda in continuazione come se volesse che gli andassi a parlare già da ora?! Uffa!

-Allora Ryo? Tu non hai trovato nulla di nuovo?- gli dissi almeno per alleggerire la situazione.

-No, niente, non ho trovato nulla anch'io- disse.

Per tutta la giornata, non ricevemmo alcun attacco, e restammo alla base fino a tarda sera. Dopo che gli altri membri andarono via, restammo solo io e Ryo.

-Bene io vado allora buonanotte Ryo- dissi mentre aprivo la porta.

-Aspetta!- mi disse lui.

“Ecco lo sapevo, ora me lo chiede, ora me lo chiede!!!” pensai

-Ti accompagno a casa- disse Ryo

-Eh?- “Allora vuole aspettare sul serio”.

-Ti accompagno a casa- ripetette lui

-A si ok- dissi. E cosi ci avviammo verso casa mia e per tutto il tragitto nessuno dei due spiccicò parola finché non arrivammo a casa mia.

-Allora buonanotte Ryo ci vediamo domani- dissi tranquillamente

-Ci hai pensato?- mi chiese lui all'improvviso

“Eccolo qui mi sembrava strano......e adesso??........ no ho deciso che gli avrei detto come stavano le cose e glielo dirò” pensai. Cosi ero decisa.

-Senti Ryo, in effetti si ci ho pensato, e......beh ecco......... mi -

Fui interrotta da un rumore fortissimo, io e Ryo ci voltammo e lui fu scaraventato a terra da qualcuno.

-Ryo!!!- dissi io

-Buonasera cacciatrice-

-Oh no Kisshu!!!!- dissi andando vero Ryo – Stai bene?- gli chiesi

-Si tutto a posto, ora sistemiamo quel maledetto vampiro- mi disse Ryo

-Ahahahahahahahaha vorresti sistemarmi? Non essere ridicolo umano! Se ieri mi hai colpito è perché ero distratto ma oggi porterò a termine la missione che mi è stata affidata e tu non me lo impedirai- disse Kisshu avventandosi su di me e colpendo Ryo che mi si era messo davanti nel tentativo di bloccare Kish. Ryo fu allontanato con un pugno che Kish gli tirò, mi prese in braccio e in un attimo sparimmo. Accadde tutto cosi in fretta che non riuscì a capire bene la situazione.

Quando riaprii gli occhi mi trovavo in una camera molto tetra, era notte fonda e la luce della luna entrava nella camera, davanti a me in fondo c'era un enorme armadio di legno e alla mia destra vidi la porta anch'essa in legno e un comodino vicino al letto che notai dopo essere a baldacchino.

-Ma dove mi ha portata??- dissi alzandomi e affacciandomi alla finestra dalla quale si vedeva un enorme giardino privo di fiori, c'era solo erba e qualche fontanella sparsa e spenta.

-Sei già sveglia bene!- disse una voce alle mie spalle. Mi voltai velocemente e vidi Kisshu

-Dove mi hai portata?- dissi

-Nel castello del principe o meglio dire la nostra base- rispose lui

-Riportami subito a casa!!- dissi con tono autoritario

-No – rispose lui freddo. Iniziò ad avvicinarsi a me.

-Non posso portarti via il principe vuole conoscerti e mi ha ordinato di portarti qui, però al momento lui non c' è e quindi ora dovrai stare qui buona buona capito bambolina?- mi disse con tono calmo.

-Col cavolo che mi sto buona! Non sono mica un cane! Io me ne vado!- dissi decisa e mi avvicinai alla porta ma per mia sfortuna questa non si apriva.

“Oh no! E adesso?”

-Non puoi andar via di qui finché non lo ordina il principe. Dai bambolina sta tranquilla, finché lui non torna possiamo divertirci noi due- disse con tono malizioso e avvicinandosi a me, io mi allontanai da lui andando dalla parte opposta.

-Non dire sciocchezze! E stammi lontano!-

-Ahahha dai abbiamo una faccenda in sospeso............- disse, mi guardò per un secondo e poi me lo ritrovai addosso in meno di di un secondo. Mi aveva buttata sul letto e mi aveva bloccata.

-Ricordi?- continuò dopo. Io cercai di dimenarmi il più che potevo ma più io mi muovevo, e più lui stringeva la presa finché non iniziò a baciarmi il collo.

-Non hai più scampo adesso, ti avevo detto che saresti stata mia e finché non torna il principe potrò gustare il tuo sangue- disse mostrando i canini.

Io non sapevo che fare tentavo in tutti i modi di ribellarmi a lui ma niente da fare. Alla fine successe. Mi morse il collo.

 

 

Eccomi qui! Ciao ciao :-) come va? Finalmente oggi sono riuscita ad aggiornare! Che ne pensate di questo capitolo? Recensite CIAO ALLA PROSSIMA!!!! <3

 

 

 

 

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Capitolo 5
*** Io e il principe. ***


Eravamo ancora li, lui mi teneva bloccata sul letto e succhiava avidamente il sangue dal mio collo senza allontanarsi neanche un istante intanto io mi sentivo debole e la vista iniziò ad annebbiarsi fu in quel momento che lui si staccò.

-Oh si! Non c'è piacere più grande per un vampiro!il tuo sangue è davvero buono! Di ottima qualità – disse Kisshu guardandomi anche se io non riuscivo a vederlo bene in viso.

-Oh povera piccola, forse ho esagerato un po'? È meglio che ti riposi adesso prima che arrivi il principe a più tardi tesoro.- disse prima di sparire, appena lui sparì io caddi in un sonno profondo.

Dopo un po' mi sentii chiamare e iniziai a svegliarmi.

-Cacciatrice svegliati!-

-Chi?- dissi

-Sono Kisshu, vieni, il principe vuole incontrarti. - Appena sentii quelle parole mi svegliai completamente, quanto avevo dormito? Anzi no! Ora che Kisshu mi ha morsa cosa ne sarà di me?

-Aspetta!- gli dissi

-Cosa?- disse lui

-Che mi succederà ora?-

- Non ne ho idea, sarà il principe a decidere della tua sorte-

-Intendevo che mi succederà ora che mi hai morsa! -

-Ah niente di che..........ah adesso ho capito ahahahaha sciocca umana! Sei una cacciatrice eppure pensi che per diventare un vampiro basti essere morsi? Hahahahah sei una sciocca! Il tuo caro paparino non ti ha detto come si diventa un vampiro?-

-Non mi sono mai permessa di chiederglielo-

-Bene allora te lo dirò io, per trasformarti in un vampiro devi morire mentre hai del sangue di vampiro dentro di te, se ti mordo e basta io mi nutro, mentre tu diventi semplicemente anemica.- disse con una punta di ironia. -Ora vieni, il principe vuole incontrarti- continuò.

“Quindi sono ancora umana, ah che sollievo, anche se adesso dovrò incontrare il principe accidenti”

Kisshu mi portò in una grande sala dove c'era un trono circondato da teschi e ossa ma non vi era seduto nessuno, Kisshu si fece da parte e si inchinò non facendo altro; ad un certo punto entrò un ragazzo, sembrava che avesse la mia stessa età, aveva dei bellissimi capelli non molto lunghi,neri splendenti e degli occhi azzurri come il ghiaccio, era davvero bellissimo e indossava una camicia bianca sbottonata fino alla pancia, dei pantaloni neri con degli stivali neri e un mantello rosso sangue.

-Bene, per me è un grande onore conoscere la nuova leader dei cacciatori. Il mio nome è Eiji e sono il principe dei vampiri- disse lui facendo un lieve inchino.

-Che cosa vuoi da me? Perché volevi incontrarmi?- chiesi diretta.

-Perché ero curioso di conoscerti e sono contento di esserci riuscito- disse mentre si avvicinava a me, e quando mi raggiunse iniziò a girarmi intorno osservandomi come un avvoltoio che aspetta la morte della sua preda per poi divorarla.

-Si può sapere perché mi giri intorno come un avvoltoio??-

Lui sorrise divertito e poi parlò:- Mi piaci cacciatrice dimmi qual'è il tuo nome?-

-Non l'ho detto al tuo servo e devo dirlo a te? Tu per me non sei nessuno! E io per te sono la cacciatrice-

-Come sarebbe? Hey ragazzina vacci piano e abbassa i toni, ricordati che sei disarmata e prigioniera in un castello pieno di vampiri non ti conviene scherzare con me- Io stetti zitta in fondo aveva maledettamente ragione.

-Comunque ti ho fatta portare qui perché voglio conoscere le tue capacità, Kisshu mi ha detto che sei un abile combattente quindi fatti sotto bellezza- mi disse il principe.

-Vuoi batterti con me?- dissi

-Non proprio io, Garret! Shane!- disse e apparvero dal nulla altri due vampiri dotati anche loro di grande bellezza, il primo aveva i capelli biondo cenere corti e gli occhi verdi con un bel fisico muscoloso beh come tutti i vampiri; mentre l'altro aveva i capelli di un rosso scuro e anche lui aveva gli occhi verdi.

Il vampiro biondo mi porse un pugnale e io lo presi dopodiché i due vampiri si avventarono su di me, ma io li evitai e colpì il rosso che era alle mie spalle con un calcio e l'altro che mi si era messo di fronte tentò di bloccarmi ma io lo colpii con il pugnale ferendolo e mentre lui era occupato l'altro che avevo colpito prima mi venne di nuovo incontro e dopo aver evitato vari colpi, riuscii a colpire anche lui. Erano davvero forti e per fortuna riuscii a bloccarli entrambi.

-Okay basta cosi!- disse il principe sorridendo. I due vampiri si fecero da parte e il principe venne verso di me.

-Molto brava- disse applaudendo -Davvero brava! Sono impressionato! Bene! Amici miei! Venite tutti qui!- disse il principe e all'improvviso la sala si riempì di vampiri, erano dappertutto, ero circondata.

-Ho deciso, la cacciatrice diventerà la mia sposa!- disse il principe

-COSA??- dissi io incredula. -Come sarebbe a dire!? Non esiste! Mi rifiuto!!!- dissi. Notai che Kisshu aveva un espressione preoccupata ma non ci feci caso più di tanto.

-Si esatto, sei forte, bellissima e a giudicare dall'odore che sento anche il tuo sangue dev'essere delizioso, sei perfetta. Ti voglio!!!- disse il principe.

-Ma io mi rifiuto!! non sarò mai la tua sposa!- dissi decisa

-Ahahahahahahahah povera piccola ingenua, non hai ancora capito che qui si fa come voglio io?, tu non hai voce in capitolo, ho deciso che tu diventerai mia moglie e cosi sarà!. Ah non tentare di scappare, sei mia prigioniera e tutte le possibili uscite del castello saranno sempre sorvegliate dai miei vampiri quindi è inutile che cerchi di scappare- disse alla fine scomparendo nel nulla.

“Non è possibile, sono prigioniera qui!, devo trovare un modo per avvisare Ryo che mi trovo qui”. Pensai.

“NO! Non può sposare il principe! Lei è mia! Devo impedire questo matrimonio non m'importa cosa mi succederà” pensò Kisshu andando verso Ichigo.

 

 

 

ECCO QUI il nuovo capitolo! :-) che ne pensate??? adesso si che Ichigo è nei guai! Riuscirà a contattare Ryo? E cosa sta succedendo a Kisshu? sta iniziando a provare interesse per la cacciatrice?? che succederà???? continuate a seguirmi aggiornerò prestissimo ve lo prometto! Un bacio dalla vostra Ladymoon957. Recensite! CIAOOOOOOOOOOOOOOOO <3  

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Capitolo 6
*** Kisshu, Eiji e Ryo ( prima parte) ***


-Vieni cara non essere timida, ti mostrerò la tua stanza- mi disse il principe avvicinandosi a me. Tese la sua mano verso di me ma io non gliela afferrai e lui allora afferrò la mia con forza e mi costrinse a seguirlo.

Camminammo per parecchio tempo, il castello era enorme e a furia di cambiare in continuazione strada credevo di aver perso il senso dell'orientamento, ogni tanto incrociavamo altri vampiri che si aggiravano indisturbati nei corridoi del castello, camminammo ancora finché non raggiungemmo una grande porta di legno dipinta di un grigio scuro. Appena entrai davanti a me c'era un enorme letto matrimoniale nero con le coperte di un bel rosso rubino, c'era al lato destro una grande porta a finestra con due ante scorrevoli e di colore scuro con delle tende rosse mentre al alto del letto a sinistra c'era un grande comò con sopra un bellissimo lume che aveva la forma di una donna, era tutta nera e dietro di lei partiva un filo doppio di ferro con all'estremità un fiore di vetro con all'interno la lampadina; e accanto a questo c'erano un pugnale chiuso nella custodia e un vaso di rose rosse. La stanza era enorme, mi avvicinai alla porta a finestra e mi affacciai all'esterno ma essendo notte non riuscivo a vedere bene.

-Vuoi uscire? Basta dirlo tesoro. Prego- disse il principe arrivandomi improvvisamente alle spalle e aprendomi una delle due ante.

Lui uscì e mi fece segno di seguirlo, uscii anch'io e mi trovai in un bel giardino con un laghetto e una fontana al centro con due panchine posizionate intorno alla fontana.

-Ma che significa questo?- chiesi

-In che senso tesoro?- mi rispose lui

- Tu mi dai una camera? Cioè mi chiudi qui piuttosto che in una prigione? Perché?? -

-Che domande!, perché sei la mia futura sposa e di certo non posso metterti in prigione ti pare?- disse lui

-Io non ho alcuna intenzione di diventare tua moglie- dissi decisa

Lui mi guardò per un secondo e poi parlò : - Ti ho già detto che tu non hai voce in capitolo, diventerai mia moglie e sarai la regina dei vampiri-

-A me non interessa! Tu non mi piaci, sei mio nemico!! anzi sei il mio nemico numero uno!, sei il capo dei vampiri ed è solo per colpa tua se mio padre è morto!! io ti odio! E ti distruggerò!- dissi, mi stavo arrabbiando, come può pretendere questo? Io non lo sposerò mai!. Lui mi guardava con un espressione divertita senza rispondermi, si avvicinò al mio viso e me lo afferrò con una mano.

-Sono proprio curioso di vedere come farai piccola. Non puoi sfiorarmi in nessun modo, basta una tua sola mossa e i miei servi ti uccideranno. Sempre...........se non lo avrò fatto prima io. - disse minacciandomi, io stetti zitta ma la mia rabbia nei suoi confronti stava aumentando, lo spinsi via con tutte le forze che avevo e mi allontanai anch'io.

-Non puoi sottrarti a me, ricorda cacciatrice, tu sei e resterai per sempre mia! E adesso divertiamoci un po' ti va?- disse lui avvicinandosi. Io mi allontanai da lui che nel frattempo aveva mostrato i canini affilati.

-Non vedo l'ora di sentire il sapore del tuo sangue- disse, si avventò su di me, io tentavo di spingerlo via ma senza successo, stava per avvicinarsi al mio collo quando la porta si aprì interrompendolo.

-Altezza!- disse Kisshu entrando all'improvviso.

-Kisshu! Che vuoi? Vattene! Ho da fare!- disse il principe.

-Altezza è arrivata una comunicazione per voi- disse Kisshu.

-Torna dopo, ho da fare ho detto!-

-Ma altezza è una comunicazione da parte di Joel-

Il principe si staccò improvvisamente da me. -Ne sei sicuro? Dov'è questa comunicazione?- disse il principe.

-Nel salone degli ospiti- rispose Kish, il principe senza dire nulla se ne andò velocemente lasciandomi sola con Kish.

-Allora non mi merito neanche un grazie?- disse lui.

-Perché ti dovrei ringraziare??- gli chiesi con arroganza.

-Perché te l'ho tolto di dosso, se non fossi arrivato in tempo ti avrebbe morsa, e nessuno a parte me deve morderti- disse serio.

-Come sarebbe a dire? Ma chi ti credi di essere??- dissi io.

-Tu sei mia, non accetterò che qualcun altro ti si avvicini non mi importa chi sia- mi rispose. Si stava avvicinando a me e aveva di nuovo lo stesso sguardo che aveva quando mi morse la prima volta. “Non dirmi che vuole...?” .

-Aspetta! Stammi lontano! Non ti avvicinare! Il principe sarà qui tra poco- dissi cercando di allontanarlo.

-Non credo che arriverà presto, sarà troppo occupato a prendersela con un mio collega per via della piccola bugia che gli ho detto. - mi disse sogghignando.

- Non c'è nessuna comunicazione-

-Te l'ho detto piccola nessuno a parte me deve girarti intorno, ostacolerò chiunque cerchi di averti- disse lui deciso.

-Mi dispiace per te ma come non starò mai con il principe non starò mai con te! E poi perché io?-

-Quando ti sono vicino sento una strana sensazione, una sensazione di benessere e da quando ho bevuto il tuo sangue questa sensazione è aumentata e non riesco a starti lontano- disse lui.

“Ma che significa? Non può essere che lui.......... no. I vampiri non provano sentimenti legati all'amore, in loro c'è solo odio e desiderio di uccidere. Sicuramente questa è una tecnica per farmi abbassare la guardia ma non ci riuscirà” pensai.

Si stava avvicinando sempre di più e man mano che lui avanzava io indietreggiavo, oh Ryo quanto vorrei che venissi ad aiutarmi!.

 

******************************

- Ci sono novità?-

-No Ryo te l'ho già detto, purtroppo non sono ancora riuscito a trovare la loro base- disse Keiichiro preoccupato.

-Dobbiamo trovarla prima che sia troppo tardi-

-Pensi che la ucciderebbero?-

-Be mi sembra ovvio Keiichiro! Ichigo è il nuovo capo cacciatore, il loro più pericoloso nemico non la lascerebbero mai vivere, per questo dobbiamo trovare subito la loro base e andare a salvarla.- disse Ryo deciso

 

*************************************************

 

-Ti ho detto di starmi lontano!!- dissi decisa mentre Kisshu si avvicinava a me.

-Il principe non ti avrà mai, e nemmeno quello sciocco umano, tu sei mia- disse lui ancora con quello sguardo. Stavo iniziando ad avere paura, quello sguardo mi incuteva una paura incredibile come posso fare per impedirgli di mordermi?. In pochi istanti mi finì addosso, stava tentando di mordermi e io mi muovevo il più possibile per impedirgli di avvicinare il suo viso al mio, poi non so come e nemmeno quando ma mi bloccò. Mi abbracciò bloccandomi le braccia e mi spinse dolcemente contro la parete.

-Ti prego non farlo- gli dissi, in quella situazione non mi conveniva fare la dura.

-Io faccio quello che mi pare- mi disse e in pochi secondi i suoi canini erano conficcati nel mio collo. Poi alla fine,non so come, riuscii a spingerlo via; il collo mi faceva ancora più male di prima e istintivamente mi misi una mano dove lui mi aveva morso per cercare di tappare i due buchi.

-Sciocca se fai cosi ti farà ancora più male- disse lui, aveva ancora del sangue che li colava dal lato del labbro e se lo tolse pulendosi con la mano.

-Deliziosa- disse poi.

-KISSHU! - disse il principe entrando all'improvviso. -Mi hai mentito! Non c'era nessuna comunicazione-

-Davvero? Che strano altezza! Eppure era li! dev'essere andata perduta, qualcun altro l'avrà presa e buttata forse. - disse Kish tranquillo.

-Comunque sia appena Joel manderà un altra comunicazione voglio che me la porti subito. Ora vattene lasciami solo con la mia futura sposa- disse il principe. Kisshu fece uno sguardo contrariato senza che il principe se ne accorgesse e andò via.

Io avevo ancora la mano sul collo ma non sentii più il sangue uscire, tolsi la mano ed era lievemente sporca di sangue ma appena mi toccai il collo non sentii più i segni dei due buchi.

“Ma come è possibile? Sono già spariti?” pensai. Era strano, mio padre mi aveva sempre detto che quando si è morsi da un vampiro anche se il sangue si ferma i due buchi si notano bene almeno per due o tre giorni, ma qui sono spariti subito come è possibile?

-Bene mia principessa, dove eravamo rimasti?- disse il principe avvicinandosi a me con aria maliziosa.

-Chi è Joel?- gli chiesi per distrarlo.

-Un mio conoscente- disse lui secco.

- Un vampiro?- continuai io.

- Naturalmente – mi rispose.

-E perché sei corso subito via appena hai sentito che era una sua comunicazione?-

-Non deve interessarti, non è una cosa che ti riguarda, ora taci- disse lui, notai che si stava irritando, a quanto pare non gli piace se altri gli chiedono di questo Joel chissà chi è!.

-Basta con le chiacchiere, non devi impicciarti di queste cose- mi disse prima di avventarsi su di me. Mi venne addosso e non riuscì a scansarmi, mi afferrò con forza per la vita e mi avvicinò a lui.

-Finalmente- mi disse poco prima di mordermi. Non riuscivo a muovermi il dolore era cosi forte che non riuscivo a respingerlo.

-Prin-cipe- dissi dolorante, lui si staccò da me per un momento.

-Chiamami Eiji dopotutto dobbiamo sposarci- disse lui mordendomi di nuovo e più forte di prima. Il suo morso era insopportabile, molto più aggressivo e feroce rispetto a quello di Kisshu. Dopo essere stata morsa per ben due volte ormai non ce la facevo più, mi sentivo debole e incapace di muovere anche un solo dito, chiusi gli occhi per un attimo e dopo ci fu solo il buio totale.

 

 

CIAO a tutti!!! scusate per l'attesa ma ecco qui il capitolo nuovo :-) Perché i segni del morso di Kisshu sono svaniti subito invece di restare? Chi è questo Joel che sembra strettamente collegato al principe Eiji? E Ryo riuscirà a trovare Ichigo? Spero che il capitolo vi sia piaciuto recensite. A presto CIAOOOOO!!!! :-D

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Capitolo 7
*** Kisshu, Eiji e Ryo (seconda parte) ***


Piccola nota: alla fine del capitolo troverete tre parole con colori diversi. L'arancione indica che sta parlando Ryo, il verde Kisshu e il nero Eiji. Dopo questo buona lettura :-)

 

Appena mi ripresi iniziai a guardarmi intorno, ero nella camera in cui mi aveva portato il principe ed ero sotto le coperte, mi sedetti sul letto e una voce attirò la mia attenzione.

-Come va?-

io mi voltai verso la porta a finestra e appoggiato al vetro c'era il principe, io non gli risposi, non ho la minima intenzione di dargli confidenza.

-Hai dormito per una bella mezzora principessa, ora sarà meglio che mangi qualcosa a quanto pare hai poco sangue e solo con un mio morso sei svenuta, ti serve energia quindi andiamo. - disse lui. Io mi alzai dal letto e mi avvicinai ad un grande specchio che era dalla parte sinistra del letto, mi specchiai e vidi che i segni del morso di Eiji erano ancora li.

“Ma come è possibile che i suoi segni ci siano ancora mentre quelli di Kisshu erano spariti subito?” mi domandavo mentre mi specchiavo. Di certo non potevo chiederlo a Eiji, se gli avessi detto che Kisshu mi aveva morsa poco prima di lui e per ben due volte sicuramente Eiji avrebbe voluto uccidere Kisshu e lui avrebbe ucciso me, non posso morire, devo mantenere la promessa che ho fatto a mio padre e distruggerò tutti i vampiri, solo allora potrò morire.

-Che hai piccola? Non preoccuparti, tra due giorni i segni spariranno- disse Eiji dietro di me. -Ora andiamo però c'è una cena che ci aspetta- continuò prendendomi la mano e portandomi via con lui.

 

***********************************

-Ci sono! L'ho trovata!!- disse Keiichiro.

-Davvero! Fantastico! Ragazzi armatevi per bene, andiamo a salvare il nostro capo!- disse Ryo.

Tutti i cacciatori si prepararono e si avvicinarono al castello dei vampiri.

 

********************************************

-Cosa c'è che non va mia principessa? La cena non ti piace? - mi chiese Eiji.

-Non è questo è che trovo dannatamente odioso cenare con un nemico- dissi decisa. Lui rise divertito e poi disse:

-Tranquilla, non saremo nemici ancora per molto, ho deciso che ci sposeremo domani stesso e poi durante la cerimonia, tu diventerai una vampira cosi potremo vivere insieme per l'eternità- disse lui

-Ti ho già detto che io non ti sposerò mai!- gli dissi

-Non m'importa, qui si fa quello che voglio io, non mi interessa il tuo pensiero umana, e ora mangia- disse lui con tono nervoso e severo allo steso tempo.

In quel momento la finestra della sala da pranzo si ruppe e vidi entrare Ryo accompagnato dalla mia squadra di cacciatori.

-RYO!!- gridai contenta.

-Come osate presentarvi qui! Vampiri all'attacco!!- disse il principe e in un lampo apparvero tantissimi vampiri tra cui vidi anche Kisshu. Iniziò il combattimento, Ryo mi lanciò una pistola e un bel po' di altre armi.

-Iniziamo a fare strage ti va Ryo?- gli chiesi avvicinandomi a lui.

Ma certo capo! - disse lui e cosi accompagnati dagli altri cacciatori iniziammo a combattere contro i vampiri, Kisshu e Ryo stavano combattendo mentre io stavo lottando contro altri vampiri.

-Maledetto vampiro muori!- disse Ryo avventandosi contro Kisshu.

-Se c'è qualcuno che morirà non sarò di certo io umano!- rispose Kisshu.

Ormai grazie alla mia squadra riuscii a eliminare la maggior parte dei vampiri, ne erano rimasti solo alcuni ma del principe non c'era più traccia.

“Quel codardo di Eiji, ha chiamato i suoi vampiri ed è scappato” pensai mentre combattevo ancora contro gli altri vampiri che mi venivano addosso.

Lo scontro tra Ryo e Kisshu sembrava interminabile, entrambi erano molto forti e l'uno teneva testa all'altro.

“A questo punto sarà meglio agire cosi” pensò Kisshu che dopo essere stato lievemente colpito da Ryo si buttò a terra e si allontanò dal campo di battaglia.

-Ahahahaha ti ho sconfitto maledetto vampiro!- disse Ryo mentre corse ad aiutare i suoi compagni.

Dopo che sconfiggemmo tutti i vampiri, finalmente potetti tornare dai miei amici.

-Grazie ragazzi- dissi mentre tutti mi abbracciavano.

-Quel codardo di vampiro dai capelli verdi se l'è svignata aahhaahh- disse Ryo.

-E non è l'unico, il principe è scappato appena sono arrivati gli altri vampiri, che codardo- dissi.

Tornammo alla base e il medico del gruppo mi guardò i segni del morso.

-Accidenti ti ha morso forte, ti fanno male?- mi chiese

-No, non più- risposi.

-Bene, tranquilla tra due giorni saranno spariti, tieni metti questo però- disse mettendomi una benda sottile intorno al collo che copriva la ferita-

-Ti ringrazio- gli dissi.

Dopo aver passato la serata con loro e dopo averli raccontato di Eiji e della sua proposta anzi della sua decisione di sposarmi decisi di tornare a casa giacché ero stanchissima. Ryo si offrì di accompagnarmi a casa.

-Grazie di avermi accompagnata- gli dissi. Stavo per aprire la porta ma lui mi fermò.

-Vorrei restare qui con te Ichigo- disse lui serio.

-Cosa?- dissi io

-Hai detto che il principe probabilmente è furioso perché sei scappata, quindi è probabile che mandi qualche altro vampiro per riprenderti, meglio che non resti sola. - mi disse. Io non tentai di fargli cambiare idea anche perché lo vedevo fin troppo deciso e quindi anche se gli avessi detto di andarsene sapevo che lui sarebbe rimasto lo stesso quindi gli dissi di si.

Entrammo in casa e io gli aprì il divano-letto e gli diedi le coperte e il cuscino, stavo per salire nella mia stanza quando lui mi fermò afferrandomi per un braccio.

 

-Aspetta....... Ichigo – disse lui.

-Noi abbiamo un discorso in sospeso ricordi?- disse lui.

Naturalmente avevo capito a cosa si riferiva, quando l'altra volta lui mi chiese se volessi essere la sua ragazza io gli stavo per rispondere ma Kisshu comparve e ci interruppe e non sono più riuscita a dargli una risposta.

-Già è vero, hai ragione- dissi, A quel punto lo vidi avvicinarsi. Il suo viso era a pochi centimetri dal mio, mi guardò negli occhi per un po' restando in silenzio, i miei occhi si specchiavano in quelli azzurri di lui, continuava a fissarmi ma poi dopo un istante lui socchiuse le palpebre e poi mi baciò.

Io sgranai gli occhi, “No Ryo non fare cosi! Non rendermi le cose più difficili!” pensai. Lui mi strinse a sé prendendomi per la vita e continuava a baciarmi, avevo le braccia bloccate contro il suo torace perciò non riuscivo ad allontanarlo. In un attimo in cui lui si staccò per riprendere fiato io riuscì a parlare. -Ryo, non- ma mi interruppe baciandomi di nuovo. Non c'era dubbio che quello era un bacio pieno di sentimento. “Adesso basta non posso ingannarlo se continuo a rispondergli al bacio penserà che anch'io lo amo”, riuscì a spingerlo via delicatamente e chinai il capo.

-Ryo no- gli dissi.

-Perché?- mi chiese lui

-Perché io tengo a te è vero ma tu per me sei solo un caro amico- gli dissi. Ryo si rattristò, chinò il capo e strinse i pugni.

-C'è qualcun altro che ti piace?- mi chiese.

-No, non è questo -

-E allora? Qual'è il problema? Perché non puoi amarmi?!-

- Non voglio prenderti in giro, io ti voglio bene ma come amico, se ti dicessi che ti amo non sarebbe la verità- gli dissi.

-Centra quel vampiro? Ti piace lui??- mi chiese all'improvviso.

-Eiji?! No! Assolutamente come puoi pensare che mi possa piacere lui??!!!- dissi io

-Non parlo di lui- mi disse Ryo freddo.

Si riferiva a Kisshu senza dubbio. -Ma no! Cosa vai a pensare!- gli dissi

-Va bene, ho capito.- disse anche se non dava l'impressione di essersi convinto. - Comunque- continuò lui. -Sappi che non ho intenzione di arrendermi! adesso scusami Ichigo, buonanotte- disse lui andandosene via.

-Ryo!- dissi, ma ormai lui era già andato via.

Perché ha tirato in ballo Kisshu adesso? Che centra lui?io non sono innamorata di lui, è un vampiro, è mio nemico.

 

************************************************************

 

Intanto Kisshu era steso sulle tegole della torre dove si trovava la sua camera con le braccia dietro la testa e guardando la grande e splendente luna piena che si presentava davanti a lui.

“ Non ho avuto scelta, ho dovuto fingere di essere sconfitto da quell'umano, solo cosi potevi scappare cacciatrice. E adesso il principe ci ha ordinato di riprenderti. Ma non temere, non permetterò che lui ti si avvicini. Non ti riporterò da Eiji, ostacolerò i miei stessi compagni di squadra per impedire che ti riportino da lui se sarà necessario. Ora che sei tornata dai tuoi compagni sei al sicuro, e adesso devo allontanare da te anche quell'umano dopodiché sarai solo mia.” pensò Kisshu mentre la luna si specchiava nei suoi occhi.

-Cacciatrice- aggiunse.

 

 

-Quella ragazza sarà mia! Ho deciso che la sposerò e cosi sarà! Non mi sfuggirai ancora cacciatrice, io sono il principe! Quello che dico è legge!!! e distruggerò chiunque tenterà di mettermi i bastoni tra le ruote!!!!!!!- disse il principe affacciato alla finestra della sala del trono.

-Cacciatrice- continuò

**************************************

-Ichigo, non m'importa se incontrerò degli ostacoli, io ti amo e sono sicuro che presto riuscirò a farti innamorare di me, inoltre, ho il sospetto che anche a quel vampiro sia interessato a te e mi creerà problemi, già da prima si è tirato indietro come se volesse dare l'impressione di essere stato sconfitto. Non mi convince. - disse Ryo.

-Ichigo- disse.

 

- Giuro-..................................

 

-Giuro-..........................................

 

-Giuro- ….............................................

 

-CHE SARAI SOLO MIA!- dissero all'unisono.

 

 

 

Weeeeiii!!!! che ne pensate? Ryo è ripartito all'attacco!, Eiji è furioso per la fuga di Ichigo e Kisshu è deciso a volerla solo per sé che succederà ora? e sopratutto che farà Ichigo?? :-) Recensite e a presto!!!! :-) Ladymoon957. 

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Capitolo 8
*** Sarò impazzita......... ***


Il giorno seguente decisi di non uscire di casa, mi sentivo troppo stanca sicuramente era a causa di quei maledetti vampiri. Sono stata morsa per ben due volte lo stesso giorno e a poca distanza di tempo da un morso all'altro. Sono sfinita.

Ero stesa nel letto e osservavo il soffitto ripensando a ciò che era successo, troppe cose in pochi giorni! Devo trovare una soluzione per Ryo, lo so, probabilmente l'ho ferito però non potevo di certo mettermi con lui se non lo amo... e poi come se non avessi abbastanza pensieri, ci mancavano anche i due vampiri, Eiji non si era minimamente accorto che ero stata già morsa da Kisshu poco prima del suo arrivo, la cosa è davvero strana, ho ancora i segni del suo morso ma di quelli di Kisshu non c'era più traccia e non riesco a capirne il motivo.

Ero ancora immersa nei miei pensieri quando mi squillò il telefono. Alzai la testa e rivolsi lo sguardo verso il comodino dove c'era il cellulare e afferrandolo lessi sullo schermo il nome che comparve.

-Ryo- dissi. Uffa! Perché non mi lascia in pace? Ma forse è meglio che risponda ancora pensa che mi sia successo qualcosa.

-Pronto?- dissi

-Ichigo! Dove sei? -

-A casa, nel mio letto stavo dormendo cosa c'è? Ci sono problemi??-

-No, però ci stavamo domandando dove fossi...-

-Oggi mi sento stanca, non vengo alla base, continuate a tenere d'occhio la situazione e se ci sono attacchi contattatemi immediatamente. -

-Agli ordini capo-

Chiusi subito la chiamata, sentii che Ryo stava iniziando a pronunciare un altra frase, ma non ho proprio voglia di parlare. Mi sento come se mi avessero estratto tutta l'energia che avevo in corpo.

Senza che me ne accorsi dopo pochissimo tempo mi riaddormentai e quando riaprii gli occhi sentii il rumore di una sedia che cigolava, mi sedetti velocemente restando a letto e ciò che vidi mi sorprese anche se non molto .

-Che ci fai qui?- dissi fredda

Kisshu era seduto sulla mia sedia vicino alla scrivania e si dondolava su questa facendola cigolare.

-Sono venuto a vedere come stavi, è da sta mattina che ti cerco ma non ti ho trovata da nessuna parte, cosi sono venuto qua. -rispose lui tranquillamente

Non sembrava ostile,anzi mi parlava tranquillamente.

-Da quanto sei qui? - gli chiesi io, non so nemmeno spiegare a me stessa il motivo per cui gli stavo parlando e non gli avessi ancora puntato la pistola contro.

-Da una bella oretta,è buio ormai hai dormito tutto il giorno?- mi chiese lui

Io guardai verso la finestra incredula. Accidenti era davvero buio!.

-Ieri ti abbiamo proprio sfinito se ha dormito tutta la giornata! dopo che ti ho morsa io è arrivato subito quell'idiota del principe all'attacco e non ho potuto far nulla per mandarlo via- disse lui

Io lo guardavo,lo ascoltavo senza fare nulla, come ho già detto non mi sembrava per nulla ostile e intenzionato a farmi qualcosa però non è buono abbassare la guardia, una delle tante caratteristiche dei vampiri è che sono molto subdoli nonché audaci e imprevedibili a volte; quindi potevo aspettarmi di tutto.

- Che vuoi da me?- ormai mi ero completamente svegliata anche se mi sentivo ancora debole.

-Niente, te l'ho detto sono venuto a vedere come stavi non ho intenzione di attaccarti o di morderti sta tranquilla, l'unica cosa che voglio è avvertirti di una cosa. -

-E cioè?-

-Il principe è su tutte le furie per la tua fuga ed è deciso a riportarti al castello e sono sicuro che molto presto invierà un gruppo di vampiri forse me compreso per rapirti di nuovo, io non permetterò a nessuno di prenderti, è qui che sei al sicuro, se dovessi tornare da Eiji non riusciresti più a scappare- mi disse con tono preoccupato.

-Perché mi stai dicendo questo?- gli chiesi dubbiosa

-Perché non voglio che Eiji ti sfiori e non permetterò nemmeno a quel tuo amico umano di averti- disse serio.

Io mi sorpresi, non mi aspettavo che mi dicesse una cosa del genere...... e se fosse una strategia?.

-Non crederai che ti dia fiducia vero?- gli dissi

-Non mi aspetto che tu lo faccia, però molto presto avrai piena fiducia in me, mi cercherai, mi desidererai, sarai cosi pazza di me che sarai dalla mia parte- disse lui sogghignando.

-Cosa? Io pazza di te? Se c'è un pazzo qui sei proprio tu caro mio!!- dissi io

Lui si alzò dalla sedia e in un secondo me lo ritrovai sul letto davanti a me, io sgranai gli occhi per la sorpresa e continuavo a fissarlo. Ah come sono belli i suoi occhi!!..........Hey un momento che mi salta in mente?!.

-Ne sei sicura? Io dico invece che molto presto anche tu mi cercherai. - disse dopodiché avvicinò la sua bocca al mio orecchio destro e mi sussurrò sensualmente: - Lo so, tu in realtà mi desideri, mi vuoi quanto io voglio te o forse anche di più solo che adesso dai retta alla tua ragione e non al tuo cuore bambolina ed è per questo che mi rifiuti ma le cose cambiano- disse. Io restai immobile, sono solo sciocchezze! Praticamente mi stava dicendo che io mi sarei innamorata di lui, ma questo ha qualche rotella fuori posto secondo me!.

Lo allontanai spingendolo dal torace, appena le mie mani lo toccarono riuscii a sentire il rigonfiamento dei pettorali di lui e ritrassi subito le mani.

Lui sogghignò soddisfatto della mia reazione. -Perché hai tolto le mani? Ti imbarazza toccare il corpo di un ragazzo?- disse lui

Mi prese una sensazione strana e uno strano brivido mi percorse il corpo dal ventre in su.

-Ma che dici?! - dissi io

-Non dirmi che non hai mai visto e toccato il corpo di un ragazzo?- disse lui con tono provocatorio.

-Certo che l'ho visto guarda che non sono una bambinetta,ho 20 anni io!- risposi diretta.

-Mmmmmh non si direbbe, a questo punto mi sorgono due dubbi, o sei rimasta sorpresa di sentire dei muscoli sotto i palmi delle mani perché fin'ora hai toccato solo ragazzi che erano pelle e ossa, oppure non hai mai toccato per bene un corpo maschile- disse lui

Mi sentii avvampare in quel momento. -Ma che dici?! Ti sembrano discorsi da fare questi?! - dissi io tentando di spingerlo via afferrandolo dalle braccia sta volta.

-Ahahahahahah vuoi dare un'occhiata? - disse lui malizioso. Io non gli risposi ma lui di sua iniziativa si levò la camicia mostrandomi i pettorali e gli addominali ben scolpiti.

-MA CHE FAI!!!?? RICOPRITI SUBITO!- dissi io voltando lo sguardo.

-Ahahahahhahahahah come sei buffa cacciatrice ahahahahhaha- lui rideva di gusto, la sua espressione in quel momento era quasi dolce, non era per niente paragonabile a quelle che aveva le altre volte quando mi guardava. Non credevo che un vampiro potesse fare un espressione del genere, era anche.......bello.

-Smettila di ridere scemo!! e poi mi chiamo Ichigo- dissi io cercando di colpirlo in faccia con il cuscino che lui però afferrò e velocemente buttò a terra.

-Mancato! Ahahhah finalmente mi hai detto il tuo nome! - disse lui sorridendomi per poi afferrarmi velocemente una mano e posandomela su uno dei due pettorali, poi me la mise sull'altro e poi passò agli addominali, erano duri come l'acciaio non ché i pettorali erano mollicci anzi!.

-Allora che te ne pare?- disse lui guardandomi con quel suo sguardo malizioso.

Io ero completamente assente, in tutta la mia vita non avevo fatto altro che cacciare e combattere insieme a mio padre e non ho mai avuto né l'interesse né il tempo per pensare ai ragazzi, la mia vita era del tutto, completamente diversa da quella delle altre ragazze e ammetto che Kisshu aveva colto nel segno, non avevo mai toccato un corpo maschile, si avevo visto molti ragazzi senza maglia visto che la maggior parte dei cacciatori sono maschi ma non ho mai avuto nessuna relazione con loro tranne quella di compagni di squadra, anche con Ryo è lo stesso ma adesso che mi sta succedendo? Mi sento cosi rilassata, sto bene in compagnia di Kish......Sarò impazzita............... 

 

 

 

CIAO!!! finalmente ho ripreso anche questa storia, sono le 00.21 e ho appena finito di scrivere!! spero che il capitolo vi sia piaciuto, che ne pensate? :-) fatemi sapere!!!!!! un bacio dalla vostra Ladymoon957.

 

 

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Capitolo 9
*** Io e lui..... ***


Eravamo ancora li. Io immersa nei miei pensieri e lui che mi fissava ancora con quello sguardo malizioso.

-Allora che te ne pare?- ripetette lui. Io ritornata alla realtà allontanai di nuovo la mano da lui, mi alzai dal letto e mi avvicinai all'armadio, non so nemmeno io perché lo feci, lui seguì tutti i miei movimenti con quei suoi bellissimi occhi dorati.

Appena mi allontanai da lui realizzai: Ma che sto facendo? Sto parlando con un vampiro e l'ho perfino toccato! No adesso basta deve essere un trucco. - Meglio che tu vada via ora vampiro oppure ti farò male- dissi minacciosa.

-Adesso sei tornata sulla difensiva Ichigo? Ti ho già detto che non sono venuto qui con l'intenzione di farti del male, non voglio fartene più, anzi, voglio proteggerti. - disse lui inizialmente con un tono divertito ma poi serio.

-Non occorre che tu mi chiami per nome- dissi

-Beh scusa ora che conosco il tuo nome non mi sembra giusto che tu possa chiamarmi usando il mio nome ed io non posso fare lo steso con te- mi disse lui avvicinandosi di nuovo a me lentamente mentre io indietreggiai finché non raggiunsi l'armadio, lui era davanti a me e mi fissava inizialmente negli occhi poi posò lo guardo sulla benda bianca che circondava il mio collo. La sua espressione cambiò, mi sembrò di vedere un accenno di malinconia nel suo sguardo, lui alzò lentamente una mano e mi tolse velocemente ma allo tesso tempo delicatamente la benda dal collo.

-Deve averti fatto molto male......gli sei piaciuta cosi tanto che non si è fatto scrupoli a morderti con più forza. Maledetto!- disse lui

Io stetti zitta ma poi ripensando a quel mio dubbio decisi di chiederglielo. -Kisshu, posso, posso farti una domanda?- dissi

-Dimmi- mi rispose lui con tono calmo.

- Come mai quando mi hai morsa i segni del tuo morso sono svaniti subito mentre quelli di Eiji ci sono ancora?-

Lui ci pensò un attimo, sembrava come se gli avessi fatto notare una cosa di cui non si era mai accorto prima, poi però mi rispose. -Non lo so bambolina, in effetti è da un bel po' che me lo chiedo ma visto che comunque la cosa è a mio favore non l'ho mai chiesto a nessuno- mi rispose.

A bene! Se non lo sa nemmeno lui siamo a posto!. -Senti e almeno sai dirmi chi è Joel?, Eiji mi sembrava molto ansioso di leggere il suo messaggio-

-Non ne so molto, però è un vecchio che viene spesso al castello, ogni volta che viene dal principe restano a discutere di non so cosa per ore e a noi comuni vampiri non è permesso entrare mentre c'è lui con il principe.-

-Che cosa strana, quindi nessuno di voi sa con certezza chi sia........devono discutere di questioni abbastanza importanti e segrete per non permettere nemmeno a voi che siete loro alleati di ascoltare-

-Infatti però noi non siamo interessati a loro, quindi non ci poniamo il problema sul cosa si dicano.-

-E io invece ne voglio sapere di più- dissi

-Posso sempre provare a farmi dire qualcosa da Eiji anche se penso sarà molto difficile da farsi. -mi disse lui

-Davvero??!!- dissi io

-Certo!-

Okay la situazione stava prendendo una piega starna, insomma non mi metterò per davvero a fare accordi con lui!? Non so ancora se mi posso fidare.....però mi ha detto qualcosa su questo Joel anche se non so se sia vero il fatto che ne sa poco anche lui.. Non so come comportarmi!!!!!!.

-No,no,no ma che sto facendo? Senti io non mi fido ancora di te! Chi mi dice che mi hai detto questo solo per avere la mia fiducia e che in realtà ne sai molto di più di quanto mi fai credere!? -

Lui mi guardava con un espressione del tipo “come faccio a farle capire che non sto mentendo?” e poi mi rispose.

-Senti, comprendo perfettamente che non ti sia facile fidarti di me, però io ti ho detto tutta la verità e tutto quello che so se vuoi credermi o meno per ora non mi importa, fa quello che ti pare, di certo mi aspettavo che non mi sarei conquistato la tua fiducia in una sola sera, ora è meglio che vada via è quasi l'alba e devo rientrare al castello ciao Ichigo a presto- mi disse dandomi un rapido bacio a stampo che non riuscii ad evitare dopodiché lui scomparve.

-Quasi l'alba? Assurdo sono rimasta sveglia tutta la notte!- dissi. E adesso che faccio? Mi rimetto a dormire? No non ne ho voglia visto che tutto sommato ho dormito tutta la mattina di ieri in questo caso. Bah sarà meglio andare dagli altri all'improvviso mi sento piena di energia.

Cosi decisi, e arrivate le 7.00 mi feci una doccia,mi vestii e andai verso la base. Camminavo tranquillamente e passai davanti alla casa di Ryo che proprio in quel momento uscì di casa.

-Ichigo!- mi disse

-Buongiorno Ryo- dissi semplicemente

-Come mai cosi mattiniera oggi?-

-Mi sono semplicemente svegliata presto tutto qui- risposi, non era proprio il caso di dire a Ryo che sono stata praticamente sveglia tutta la notte in compagnia di Kisshu.

Arrivammo alla base e iniziammo ad accendere tutti i computer nell'attesa che arrivassero gli altri e nessuno dei due disse una parola per tutto il tempo, Ryo andò nell'altra stanza mentre io restai li dov'ero poi fortunatamente arrivarono gli altri.

Fu una mattinata tranquilla anche se alcuni miei seguaci iniziarono a sostenere che fosse inutile venire di giorno alla base giacché era impossibile che i vampiri attaccassero.

-Ingenui!- disse Ryo -Non dobbiamo abbassare la guardia, devo rammentarvi che il principe vorrà riprendersi il nostro capo? Non possiamo permetterlo!-

-Hai ragione Ryo ma per loro sarebbe un suicidio attaccare di giorno- rispose Lya.

So che avrei dovuto dire qualcosa ma sinceramente non sapevo cosa avevano ragione entrambi però non volevo che restassimo li di notte, se Kisshu fosse tornato per dirmi cosa aveva scoperto su Joel ed Eiji gli altri lo avrebbero attaccato e anche se lo facessi andare a casa mia arrivata l'alba lui andrebbe via.

-Secondo me è meglio che restiamo qui di giorno per monitorare le varie zone cosi se la notte dovesse esserci qualche vampiro il computer ci manderà un segnale e andiamo all'attacco- dissi

-Ma Ichigo!- continuò Lya.

-Ho deciso cosi- dissi, per fortuna sono io il capo, ho intenzione di scoprire il più possibile su Eiji e devo per forza vedere Kisshu per farlo quindi la notte io sono intenzionata a venire qui.

Arrivata la sera infatti stavamo andando via e come al solito Ryo si offrì di accompagnarmi a casa. -Scusa Ryo ma adesso non vado a casa devo andare con Lya in un posto vero Lya?- dissi afferrando la mia seguace da un braccio.

-Cosa?- disse lei

-Ahahahha ma come non ti ricordi? Mi avevi invitato a cena a casa tua oggi- dissi

-Ah si che stupida! Ahahahahah certo vieni- disse lei, per fortuna capì e mi resse il gioco.

-A capisco allora ci vediamo domani- disse Ryo andando via.

-Che sta succedendo capo?- mi chiese Lya

-Non voglio tornare a casa con lui, non che mi infastidisce però.....ultimamente Ryo è diventato un po' assillante, continua sempre a chiedermi la stessa cosa nonostante io gli abbia già dato una risposta e se mi avesse accompagnato avrebbe di sicuro ripreso quel discorso, ora sarà meglio che vada- dissi, cosi salutai Lya e mi avviai velocemente verso casa chissà magari Kisshu era già li ad aspettarmi.

 

***************************************************

-Avete capito? La voglio qui! Andate e portatela da me!!!- disse Eiji seduto sul suo enorme trono rivolgendosi ad una trentina di vampiri Kisshu compreso.

“E cosi è arrivato il momento eh?...non temere Ichigo non permetterò a nessuno di loro di portarti via” pensò Kisshu prima di seguire i suoi compagni verso la casa di Ichigo.

 

 

 

Eccolo qui!!! sono stata veloce? XD :-) che ve ne pare? Adesso si che ci sarà una battaglia coi fiocchi! Kisshu è deciso a combattere contro i suoi stessi compagni pur di salvare Ichigo cosa succederà?? Lo scoprirete presto nel prossimo capitolo :-) CIAOOOOOOOOOOO :-) 

 

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Capitolo 10
*** Mi ha difesa. ***


Arrivai a casa ma non mi sentivo per niente stanca anzi sarei stata capace di restare sveglia anche tutta la notte, salii nella mia camera e mi affacciai alla finestra. Non c'era nessuna traccia di Kisshu.

-Forse non è riuscito a scoprire nulla perciò non è venuto, anche se in effetti adesso che ci penso credo che abbia dormito tutta la mattinata- dissi aprendo poi l'armadio per cambiarmi, stavo per prendere il pigiama quando all'improvviso sentii un rumore fortissimo provenire dal piano di sotto come se fosse crollato un muro.

-Oh no!- dissi sottovoce affacciandomi alla finestra. Tutta la strada sotto la mia casa era piena di vampiri avevano appena rotto il muro del mio salotto, cosi presi il cellulare e mandai velocemente un messaggio a Ryo.

Codice red!! venite tutti!

 

Scrissi questo e in meno di un secondo ricevetti la risposta da Ryo.

 

Stiamo arrivando resisti!

 

Bene il codice red era quello che indicava una grave emergenza e quindi i miei compagni sarebbero stati a casa mia in meno di un minuto armati fino ai denti. Sono venuti per me? Bene allora li accoglierò nel migliore dei modi.

Da quando ricevetti la prima visita di Kisshu a casa mi ero portata varie armi dalla base tra cui due Katane e pistole naturalmente con proiettili d'argento.

I vampiri intanto erano entrati in casa io scesi velocemente e mi feci vedere.

-Hey ragazzi! Come butta?- dissi io sguainando le due katane.

I vampiri non attesero un minuto di più e mi vennero addosso erano una decina il che era strano giacché ne avevo visti molti di più fuori ma comunque iniziai a combattere contrastando quelli che mi erano venuti contro nel frattempo arrivò Ryo accompagnato dalla mia squadra e anche loro si unirono a me nella lotta combattendo anche contro gli altri vampiri.

-Non possiamo combattere qui!- dissi io – Portiamoli al parco!- aggiunsi e cosi continuando a combattere riuscimmo a trasferire tutti i vampiri nel parco.

-Il parco? Bene! Cosi mi sarà più facile!- disse Kisshu che era rimasto in piedi sul tetto di una delle case vicine a quella di Ichigo.

Il parco era il luogo ideale, abbastanza spazioso per dividere i vampiri, isolarne dei gruppetti e farli fuori in un solo colpo.

L'idea sembrava semplice ma erano tantissimi. Io riuscii a farene fuori altri cinque che mi vennero contro e stavo per andare in aiuto dei miei compagni quando altri cinque vampiri mi vennero addosso e mi allontanarono dal mio gruppo, eravamo isolati io continuai ad attaccare colpendoli con le spade ma senza che me ne accorgessi uno di loro mi venne alle spalle e mi bloccò le braccia mettendomele dietro la schiena e le gambe mettendomi una delle sue gambe sopra le mie.

-Presa!! e ora andiamo da Eiji- disse il vampiro.

-Temo proprio che non possa permetterti di farlo Kaleb. - disse Kisshu comparendo all'improvviso. Appena lo vidi feci istintivamente un sospiro di sollievo.

-Kisshu! Ma che dici?- disse un altro vampiro vicino a me.

-Dico che lei non tornerà più da Eiji, io non lo permetterò. - rispose lui con tono calmo dando l'idea che avesse tutta la situazione sotto controllo.

-Ci stai tradendo!? Eiji ti farà uccidere!- continuò quello che mi aveva bloccata. Kisshu sogghignò e in un secondo comparve alle spalle del vampiro strappandogli il cuore dal petto.

-Ahahahhaha- rise Kish in modo talmente malefico che mi fece venire i brividi -Lo sapete no? Io sono famoso per non avere pietà di chi mi ostacola. Se decido di uccidere qualcuno, quel qualcuno finisce dritto dritto negli inferi- continuò lui. Io in quel momento ero finalmente libera ma mi allontanai nell'osservare lo sguardo di Kisshu. Era spaventoso, i suoi occhi erano del colore del sangue e il suo sguardo sembrava  quello di un pazzo omicida. Guardava gli altri quattro vampiri avendo ancora il cuore dell'altro vampiro in mano, lo guardò ancora per un istante e poi chiudendo la mano velocemente a pugno lo distrusse riempiendosi la mano di sangue ancor più di quanto fosse già sporca.

Gli altri quattro vampiri lo guardavano intimoriti ma comunque si fecero avanti partendo all'attacco.

-Maledetto traditore!!!!- gridò uno dei quattro iniziando ad avvicinarsi velocemente accompagnato anche dagli altri dopo.

Kisshu conficcò la sua mano nella gola del primo che gli venne incontro e poi lo sbattette contro un albero, poi velocemente mi prese una pistola dalla cintura e sparò al cuore degli altri tre rimasti. Io restai immobile ad osservare la scena.

-Stai bene?- mi chiese Kish, io accennai un “si” con la testa. Il suo sguardo era ritornato alla normalità tranne per il colorito degli occhi, quelli erano ancora rossi. 

-Bene ne sono rimasti solo 10, i tuoi compagni se la stanno cavando ma è meglio che ti vedano- mi disse.

-Si, d'accordo- dissi e iniziai a correre verso i miei compagni ma poi mi fermai all'improvviso e mi voltai di nuovo -Graz- stavo dicendo ma Kisshu era già sparito cosi corsi verso gli altri.

Appena arrivai anche gli altri vampiri erano stati uccisi dai miei compagni, ne era rimasto solo un altro che stava scappando ma poi scomparve all'improvviso dallo sguardo di tutti noi.

-Dove pensi di andare Kalfar? - disse Kisshu che aveva afferrato per la gola il vampiro e lo teneva sospeso in aria nascosto tra gli alberi.

-Kisshu! Tu sei dalla parte dei cacciatori? Traditore!- disse il vampiro.

-Non ho intenzione di vedere la mia donna in sposa ad un idiota come Eiji e di certo non permetterò che tu torni da lui ad avvertirlo - disse Kisshu con un sorriso diabolico. - Sayonara- continuò Kisshu sempre con quel sorriso terrificante prima di conficcargli la sua mano nel cuore.

 

 

Ciao eccomi qui che ne dite??? spero che sia piaciuto a presto :)

 

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Capitolo 11
*** Lo so che è sbagliato, ma non m'importa. ***


-Lya!, Yuma!!!- gridò Ryo osservando i nostri due compagni stesi a terra, sotto di loro c'era del sangue e noi tutti sparavamo che non fosse il loro, di corsa li portammo alla base dal nostro medico privato che li visitò immediatamente.

Aspettammo un paio di minuti dopodiché il medico uscì dal suo studio.

-Allora?- chiesi io avvicinandomi

- Sono stati colpiti entrambi da un arma tagliente, Yuma alla schiena e Lya sul fianco ma fortunatamente stanno bene,ora stanno dormendo non disturbateli -

-Oh menomale! - dissi. -Un arma da taglio hai detto? - continuai.

-Si, forse i vampiri contro cui stavano combattendo erano riusciti a rubarli uno dei loro pugnali.- rispose lui

-Già, comunque la cosa più importante è che stiano bene- dissi.

Restammo ancora alla base per un altro po' nell'attesa che i nostri due compagni si svegliassero. Dopo due ore arrivate le 6.00 del mattino Lya e Yuma non si erano ancora svegliati, alcuni dei miei compagni sfiniti dal combattimento si erano addormentati li unici svegli eravamo io e Ryo. Io uscii dalla base per prendere un po' d'aria e dopo pochissimo tempo anche Ryo mi raggiunse.

-Sono le 6.00 e ancora non si sono svegliati...- disse lui

-Il medico ha detto che stanno bene, tra poco si riprenderanno ne sono certa- risposi.

Dalla nostra ultima conversazione Ryo non mi aveva più chiesto nulla riguardante il fatto di metterci insieme, aveva detto che non si sarebbe arreso però da allora non mi ha più parlato tranne per dirmi cose riguardanti il lavoro.

-Ho visto che sei sparita ad un certo punto, volevo venirti ad aiutare ma gli altri vampiri non me lo hanno permesso, però mi sono tranquillizzato quando ho sentito gli spari, come sempre hai dato il meglio di te capo. - mi disse.

-Già........- dissi semplicemente.

-Ichigo, lo so che ormai pensi che sono un rompi scatole però...-

-Si sono svegliati!!- disse un nostro collega uscendo dalla base. Io corsi dentro la base e andai dai miei due compagni.

-Ragazzi! Come state??- chiesi

-Oh ciao capo, tutto a posto- disse Yuma

-Si, tutto ok- disse anche Lya.

Io sorrisi e insieme a tutti gli altri restammo ancora un po' con loro.

 

**************************************************************************

 

-Permesso altezza?- disse Kisshu aprendo la porta della sala del trono.

-Kisshu! - disse Eiji guardandosi intorno.

-Si signore, ci sono solo io- disse Kisshu prima ancora che il principe potesse chiedere.

-INUTILI IDIOTI!!!!!!- gridò il principe. - Sconfitti da pochi esseri umani!!! che disonore per me... non sono riusciti a portare a termine un semplice compito!!!...... dovevano solo riportarmi indietro la mia futura sposa e invece sono stati sconfitti!!!! ma dico io una cosa semplice!!!! inutili!! hanno meritato di morire da vampiri inutili com'erano. - disse. Poi si fermò all'improvviso e si rivolse a Kisshu.

-E come mai nemmeno tu sei riuscito a portarmi indietro la mia sposa?- chiese Eiji

-Beh signore, ho dovuto aiutare i miei compagni li stavano massacrando e purtroppo per colpa loro non sono riuscito nemmeno io a prendere la ragazza- rispose Kisshu

-Stupidi! Non solo non sono riusciti a rapire un' innocua umana ma hanno impedito anche a te di farlo a causa della loro incompetenza!!!...............va bene a questo punto, se si vuole che una cosa venga fatta per bene bisogna farsela da soli! Ho deciso!!!-

-Cosa ha deciso altezza?- chiese Kisshu preoccupato, inutile dire che aveva compreso perfettamente cosa avesse intenzione di fare Eiji.

-Ovvio, me la riprenderò io personalmente come avrei già dovuto fare!- disse Eiji

-Ma altezza, se lei andrà da solo a fronteggiare i cacciatori sarà in svantaggio meglio che mandi me signore, non sopporterei che vi accadesse qualcosa!- disse Kisshu nella speranza di far cambiare idea al principe.

“Dovrei mandare lui?.... in effetti è stato l'unico a tornare, e forse sarà l'unico che mi potrà riportare la ragazza, infondo io sono il principe non posso assolutamente rischiare di essere ucciso, anzi non posso morire, altrimenti tutti scopriranno la verità sul mio conto e su quello di Kisshu. Anzi sopratutto lui non deve scoprirlo” pensò il principe.

-Ho deciso, va bene Kisshu vai tu a riprenderla, la voglio qui il prima possibile.- disse il principe

-Agli ordini- rispose Kisshu andandosene subito dopo.

“Ah per fortuna sono riuscito a fargli cambiare idea, il fatto che Eiji sia in realtà un codardo mi è stato utile, sta notte devo andare da Ichigo e progettare un piano con lei per contrastare Eiji”.

-Ora sarà meglio che vada a dormire un po'-

 

***********************************************************************

 

Sono le 22.00 ho dormito tutto il pomeriggio e mi sono svegliata adesso, beh in fondo siamo rimasti svegli non solo tutta la notte di ieri per il combattimento ma anche la mattina per stare con Yuma e Lya alla base, ma adesso mi sento riposata.

Sono stesa sul letto e dall'altra parte della stanza c'è la mia seguace Akira che dorme ancora, la mia casa è stata per metà distrutta l'altra notte e Akira mi ha ospitato a casa sua, l'unica pecca è che non potrò vedere Kisshu sta notte.

Che razza di pensieri mi si presentano in mente, voglio rivedere Kisshu? Beh vorrei ringraziarlo per avermi aiutata è solo per questo che lo voglio incontrare.................. chissà se sta bene, Eiji lo avrà rimproverato per essere tornato senza di me....... vorrei davvero incontrarlo.

-Ma si! Lo faccio!- dissi sottovoce ancora tra le lenzuola, mi alzai e mi vestii indossando la mia divisa di pelle da cacciatrice e uscii a cercare Kisshu.

-Devo trovarlo- dissi mentre perlustravo la città. Arrivai vicino al parco e mi fermai per riprendere fiato quando una voce famigliare mi chiamò.

-Buonasera Ichigo- mi girai di scatto e lui era li, dietro di me.

-Ti stavo cercando, volevo parlarti.- gli dissi

-Anch'io- mi rispose lui. -Visto che ieri i miei colleghi ti hanno distrutto mezza casa ho dato per scontato che non saresti stata li e perciò stavo girovagando per le strade. Continuò lui.

-Però non è sicuro farlo per strada non conosci qualche posto dove possiamo andare?- chiesi.

-Mmmmh sei audace bambolina- mi disse lui sorridendomi maliziosamente. Io arrossii rianalizzando la mia frase.

-Dai! Hai capito cosa intendevo!- gli dissi

-Oh si che ho capito, ho capito benissimo- disse lui afferrandomi velocemente per la vita e avvicinandomi a lui i nostri visi erano vicini, troppo vicini!!.

- Ah! Sei davvero un pervertito! Lo sai che mi stavo riferendo a dove potevamo parlare. -

-Ahahahhahah la pervertita se tu! Io non ho mai detto di aver pensato che lo avremmo fatto- disse lui

- Ma che dici? Lo hai fatto intendere è ovvio che lo hai pensato!- risposi io

-Invece io non l'ho mai detto quindi non è sicuro che io l'abbia pensato e questo ci conduce alla conclusione che qui la pervertita sei tu che hai fatto pensieri sconci- rispose lui.

Io rimasi impietrita ma che razza di discorsi sono??????!!!!

-Ahahahhahaahhah che faccia buffa che hai! Ahahahahhahahahaha- disse lui ridendo di gusto -Dai bambolina ti stavo solo prendendo un po' in giro ok? Non farti tanti problemi mentali non serve ahahahahah!!!- continuò lui

-Accidenti a te!- dissi io dandogli dei leggerissimi schiaffi sulle braccia.

-Comunque un posto lo conosco- disse lui.

Mi portò in un albergo. Davvero rassicurante direi però in effetti non ci sono altri posti.

-Aspetta qui- mi disse Kisshu mentre andava a parlare con il tipo della reception. Io nel frattempo mi guardavo intorno, era un albergo molto grande e molto lussuoso, un cinque stelle.

-Andiamo- mi disse Kisshu all'improvviso mostrandomi le chiavi di una stanza.

Io lo seguì, salimmo al primo piano, stanza 112, appena entrammo rimasi sbalordita. Moquette rossa con rose dorate, due divanetti bianchi con i cuscini rossi, un letto matrimoniale a baldacchino, tende bianche con un velo di un rosso delicato sopra, pareti bianche e bagno.

-Accidenti ma quanto ti dovrò dare per le spese della camera? Quanto hai pagato?- gli chiesi

-Non voglio soldi da te, ne ho abbastanza e poi solo il meglio per noi due!- disse lui chiudendo la porta alle sue spalle.

- Bene allora qual'è la situazione? - dissi ma non ricevetti risposta.

-Kissh- mi voltai e lui era alle mie spalle che mi sorrideva con malizia. Io mi allontanai da lui, sono stata un stupida a venire qui con lui, ma che mi è saltato in mente?.

-Quindi hai novità? - gli chiesi mantenendomi a distanza da lui.

-Non proprio, i fatti sono sempre quelli, Eiji ti vuole rubare a me e io non gli permetterò di toccarti e non gli permetterò di bere ancora una sola goccia del tuo prezioso e delizioso sangue. E' solo mio, cosi come lo sei anche tu. - disse. Ora lui era serio, l'espressione maliziosa di prima era scomparsa e mantenendo quella serietà lui mi si avvicinò mentre io indietreggiavo.

-Senti Kisshu te l'ho già detto, io non sarò tua cosi come non sarò di Eiji, ho accettato di venire qui per ringraziarti del tuo aiuto per l'altra notte, comunque se Eiji non rivela nulla non possiamo farci nulla perciò scusami per averti fatto prendere la stanza ma ora devo andarmene. - dissi scansandolo e allontanandomi verso la porta. Lo sapevo, non dovevo venire qui. Arrivai alla porta Kisshu era immobile, non mi stava nemmeno guardando, appena però misi la mano sul pomello della porta lui mi comparve accanto bloccando la porta e non so nemmeno dire come mi ritrovai stesa sul letto.

-Non andrai da nessuna parte bambolina, non voglio farti del male, ma sai sono davvero assetato. -disse mentre avvicinava il suo viso al mio collo, era sopra di me ma non mi aveva bloccata, volendo avrei potuto dargli un calcio, non gli avrei fatto un gran male però sarei riuscita almeno ad uscire dalla camera, però.......... e questa è la cosa strana. Non feci nulla, non lo fermai, lui mi baciò dolcemente il collo prima di mordermi.

Non lo sto fermando, non voglio fermarlo, ma che mi sta succedendo?

Sentii una delle sue mani accarezzarmi il fianco e scendere sulla coscia mentre continuava a succhiarmi via il sangue. Ad un certo punto smise di bere e mi leccò il sangue che stava uscendo dalla ferita finché questa come le altre volte non scomparve da sola. Era una situazione strana, ma devo ammetterlo piacevole........

Lui intanto alzò lo sguardo verso i miei occhi, mi osservava restando in silenzio poi avvicinò la sua bocca al mio orecchio e mi sussurrò sensualmente:

-Vuoi essere mia?-

Io sgranai gli occhi.

-Mi basta solo una parolina Ichigo, devi solo dirla e io ti porterò con me in paradiso, anche solo per questa notte.... sei tu a decidere....- continuò lui.

Non so cosa mi prese ma in quel momento ero come assente, anche se non gli avevo ancora risposto lui iniziò a baciarmi ancora il collo e mi sfiorò le labbra con le sue mentre le sue mani mi accarezzavano.

Cos'è questa sensazione che sto provando? Ogni suo tocco mi fa avvampare.

-Si- dissi. In quel momento fu l'unica cosa che ho voluto dirgli.

Lui sorrise e mi baciò dolcemente sulle labbra, io lo abbracciai e lo spinsi verso di me e lo baciai a mia volta.

Andare a letto con il nemico. Lo so che è sbagliato, ma non m'importa.

 

 

 

Heilà!!!!!!! :-D allora, che ne pensate??? vi è piaciuto?? ditemi che ne pensate!!! a presto!! :-) :-)

 

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Capitolo 12
*** Le cose si complicano. ***


Quando riaprii gli occhi, lui era ancora accanto a me e mi sorrideva.

-Ciao- mi disse. Io gli sorrisi e lo abbracciai.

-E' stato fantastico..- mi disse lui baciandomi sulla fronte e poi sulle labbra.

-Già...........- risposi, mi rigirai nel letto dando le spalle a Kisshu che appoggiò il mento sul mio braccio.

-Che succede?- mi chiese

-Se dovessero scoprire che io e te siamo andati a letto insieme.... -

-Ssh non preoccuparti, dimmi ti sei pentita di essere stata con me?- mi chiese

-No, non mi sono pentita però....... ecco non so spiegarmi perché io.....insomma...-

-Ti sei innamorata di me bambolina ecco perché- disse lui

Io arrossii anche se ero nuda e nello stesso letto con un vampiro con cui avevo passato la notte arrossire per una semplice frase mi sembra un po' infantile ma purtroppo le emozioni tradiscono. -Già in effetti credo proprio che sia cosi- gli dissi sorridendogli. Lui mi prese dalla vita e mi rigirò verso di lui e ci baciammo ancora.

-Diamo il via al secondo round bellezza? - mi chiese lui sorridendomi maliziosamente.

-Ahahahah tu non dovresti tornare al castello? Che ore sono?- dissi. Lui guardò l'orologio che era sul comodino erano le 3.00 del mattino.

-Uffa! Stupido orologio- disse lui – E dai bambolina su non ho alcuna fretta di tornare a casa, dai non dirmi che non ti va di fare un altro giro? -

-No Kisshu, se il sole sorge del tutto tu non potrai muoverti e poi io devo tornare a casa della mia seguace se si sveglia e non mi trova chiamerà Ryo e non è proprio il caso che lui sappia. Anzi nessuno deve saperlo. -

-Detesto ammetterlo ma hai ragione, ok vado via però ci terrei molto a rivederti sta notte, non lo trovi eccitante bambolina? Essere nemici davanti agli occhi degli altri ed essere amanti nella notte più profonda. - disse lui con quel suo tono sensuale che adoro perché amo la sua voce e che odio allo stesso tempo perché mi impedisce di ragionare. Domani notte ti aspetterò qui, stessa camera facciamo alle 01.00?- disse lui.

-Si. - dissi. - Aspetta! E se Eiji decidesse di mandarvi all'attacco?-

-Tranquilla, ha affidato a me il compito di riprenderti, quindi anche se mi ordinasse di venire a rapirti io verrei ma non ti porterei mai da lui, tu sei mia, e adesso lo sei completamente, ciao ciao bambolina ci vediamo presto . - mi disse dandomi un veloce bacio.

-Aspetta ma- non ebbi il tempo di finire la frase che lui scomparve.

Mi rivestii velocemente e corsi a casa di Akira, per fortuna al mio arrivo lei dormiva ancora cosi mi spogliai di nuovo infilandomi un top rapidamente e restando con gli slip e infilandomi nel letto.

Quando mi svegliai erano le 9.00 mi alzai, non mi sentivo per niente stanca, scesi in cucina dove trovai Akira intenta a preparare la colazione.

-Buongiorno- mi disse lei

-Buongiorno- risposi

Nello stesso momento qualcuno suonò il campanello cosi andai ad aprire la porta.

-Già sveglia? Bene andiamo-

-Ryo!!! che ci fai qui?-

-Sono venuto a prendere te e Akira per andare alla base. -

-Noi due ci siamo alzate da poco vai tu noi veniamo appena finiamo. -

Uffa, ormai era diventata una scocciatura anche il solo parlargli normalmente non lo sopporto più.

-Ryo dai entra – disse Akira

Nooo perché Akira?????. Ci sedemmo tutti e tre e facemmo colazione. Ryo mi fissava, trovo veramente irritante quando mi fissa, Akira stava parlando di non so cosa e io le rispondevo accennando vari “si” e “no” senza sapere a cosa stessi rispondendo ma poi il discorso lo continuava da sola quindi la lasciavo fare, il mio sguardo era concentrato su Ryo. Lui mi fissava, io lo fissavo e nonostante il mio sguardo era abbastanza chiaro esprimendo il messaggio: “Smettila di fissarmi hai rotto” lui non accennava a smetterla, alla fine esplosi.

- Smettila di fissarmi in quel modo Ryo mi innervosisce- dissi decisa. Akira si zittì e l'espressione di Ryo mutò diventando sorpreso.

-Akira potresti lasciarci soli?- disse lui. Rimanere di nuovo sola con lui? No, non voglio. No! Anzi meglio cosi, cosi gli farò capire che deve smetterla di comportarsi in questo modo.

Akira mi fissò, con il suo sguardo sembrava che mi stesse chiedendo il permesso di fare come Ryo le aveva detto, è vero che sono il capo però dare ordini anche in quella situazione mi pare un po' eccessivo, comunque le feci cenno di allontanarsi e cosi lei andò via lasciandoci soli.

-Prima che tu possa ricominciare con quel discorso ti do già la risposta. Mi sono stancata del tuo atteggiamento, te l'ho detto con le buone che non sono interessata a te per non ferirti ma se insisti allora devo passare a quelle forti. -

-Che ti succede? Perché ti rivolgi cosi a me? - mi chiese lui

-Sono stanca di questo tuo comportamento. Mi fissi in continuazione, ti ostini a pensare che io possa mettermi con te quando ti ho già detto qual'è la situazione! Adesso-

- Perché non capisci che io sto male?- mi disse lui interrompendomi. -Ichigo- disse avvicinandosi a me. Io indietreggiai, aveva un espressione strana in volto poco rassicurante, era la prima volta che gli vedevo fare un espressione simile.

-Io ti amo............ti voglio...................- si avvicinava ancora. - Voglio sentire la tua pelle toocare la mia – lui continuava a parlare mentre io ero con le spalle al muro. Maledizione.

-Voglio sentire il tuo tocco su di me. -

-Smettila!!- gli dissi

-Voglio abbracciarti-

-Smettila ho detto!!- ero con le spalle al muro, avevo paura molta più paura di quando mi trovai sola con Kish la prima volta nella mia stanza. Lui appoggiò una mano sul muro accanto al mio braccio e con l'altra mi accarezzò i capelli avvicinando il suo viso al mio e continuò a parlare :

- Voglio accarezzare ogni angolo del tuo splendido corpo, voglio sentirti urlare il mio nome!-

Okay ora ha esagerato!.

-COSA!!!? ma sei impazzito!!? -

-Oh si, si, si Ichigo sono pazzo, mi hai fatto diventare pazzo! Pazzo di te!!- disse afferrandomi la braccia e baciandomi con forza tenendomi sempre appiccicata al muro.

Come vorrei che Kisshu fosse qui!!. Io mi dimenavo e urlavo, Akira fortunatamente entrò nella stanza e colpì Ryo alla testa, lui cadde sul pavimento mentre io ero ancora li immobile.

-Capo è tutto a posto?- mi chiese Akira,

- Si grazie. - risposi semplicemente, avevo ancora il fiatone, non mi ero mai spaventata tanto in vita mia, mi ha fatto ancor più paura di quanto potesse farmene un vampiro o ancora peggio Eiji.

- Ma cosa gli è preso?- mi chiese Akira.

-E' ossessionato, non vuole capire che non lo amo. Non credevo che colui che consideravo il mio migliore amico mi potesse fare una cosa del genere. -

Akira mi abbracciò e mi fece sedere sul divano, poi chiamò Garret un altro dei miei tirapiedi e fece portare via Ryo.

- E ora ce hai intenzione di fare capo?- mi chiese

- Non lo so, di certo non posso più stare sola con lui, penserò a qualcosa. - dissi.

Andammo alla base, feci mettere Ryo in isolamento per quel giorno, non avevo la minima intenzione di averlo ancora tra i piedi dopo quello che mi ha fatto. Restammo alla base a progettare un nuovo piano d'attacco e di difesa per la sera.

 

******************************************************************************

-Finalmente, sono calate le tenebre.............. Kisshu!!- disse Eiji guardando fuori dalla finestra della sala del trono.

-Agli ordini- disse Kisshu comparendo davanti al principe.

- Non ce la faccio più ad attendere, portamela qua. -

-Vado- disse Kisshu scomparendo subito dopo.

- Ah mia bella principessa, presto sarai di nuovo qui da me. E finalmente ti farò mia, a quel punto dopo che avrai perso la verginità con me mi apparterrai per sempre. -

-Principe Eiji, il signor Joel è qui. - disse un vampiro dai capelli rossi con dei riflessi gialli.

-Benissimo, fallo entrare Kayn dopodiché esci e impedisci a chiunque di entrare. - disse Eiji.

-Agli ordini- rispose questo facendo come il principe gli aveva ordinato.

-Eiji- disse Joel

-Salve sommo zio, cosa ti porta da me oggi? - disse Eiji

-Come vanno le cose? Hai preso il capo dei cacciatori?-

- Ho mandato Kisshu a prenderla sommo zio. -

- Oh bene, prima muore e meglio è -

-Veramente sommo zio, non sono più intenzionato ad ucciderla-

-COSA??! - Joel urlò e schiaffeggiò Eiji.

- Ma sommo zio!?-

-Come sarebbe a dire che non la vuoi uccidere? Eiji la sua morte è necessaria lo sai, dopo che avremmo ucciso Kisshu con la morte della ragazza il mondo sarà completamente nostro!!! ho scelto te per questo compito perché sei il secondo vampiro più forte tra noi, io ormai non posso essere d'aiuto nel combattimento dopo l'incantesimo di quella strega alleata del padre di quella ragazza, devo vendicare ciò che quell'uomo mi ha fatto!!! e poi voglio vendicarmi degli ex reali per avermi esiliato. Per questo prenderemo il controllo di tutto noi!! -

-Certo sommo zio, avete ragione, ma almeno permettetemi di possedere la ragazza, permettetemi di farla mia e poi la ucciderò. Pensateci sommo zio, sarebbe una vendetta ancora più completa se la figlia di quel uomo perdesse la verginità con me e poi morisse no?-

-Va bene, sei giovane dopotutto è giusto che tu abbia certi bisogni. Va bene ma poi la voglio morta e dopo che avrai ucciso lei uccideremo Kisshu. -

-Ma certo sommo zio-

-Ahahahahahahahahh-

 

 

CIAOOOOOO :-) che ne dite??? recensite!! CIAO e a presto!!!

Ladymoon957.

 

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Capitolo 13
*** Ora sei un nemico? ***


- Lya, porta questo a Ryo poi quando me ne sarò andata fallo uscire. – dissi porgendo alla mia seguace un bento.

-Okay. - mi rispose Lya

-Hey Mike come procedono i lavori a casa mia? -

-Beh guarda tu stessa- mi ripose mostrandomi una foto

Il muro era riparato completamente.

-Grande! Sono stati veloci! Allora posso tornare a casa. -

-Si si certo -

-Ragazzi ho una notizia terribile! Kou è scomparso!. -

-Cosa? Come sarebbe a dire Tadashi? - disse Ichigo

-Non riesco a rintracciarlo da ieri. -

- Allora andate a cercarlo!. - disse Ichigo

.-Va bene. -

Giunta la sera io tornai a casa, dopo aver preso la mia roba da casa di Akira, non ebbi nemmeno il tempo di appoggiare le valigie a terra nella mia stanza che mi ritrovai Kisshu steso sul letto.

-Ciao- mi disse sorridendomi.

-Ciao, che fai qui? - gli sorrisi anch'io.

-Beh ti avevo detto che ci tenevo a passare anche questa notte con te, e visto che Eiji mi ha mandato a “rapirti” nuovamente ne ho approfittato. - mi disse subito dopo mi abbracciò e mi spinse sul letto accanto a lui.

 

Nel frattempo........

-Maledizione.......mi ha rifiutato di nuovo! Ma come ha potuto!? Quella stupida! E io che le sono sempre stato accanto, che l'ho sempre aiutata, l'ho protetta e altro ancora....dico io come minimo mi merito il suo amore!!... Bene allora. Sai che ti dico Ichigo? Se non posso restare al tuo fianco allora prenderò provvedimenti. - disse Ryo mentre girovagava per la città.

 

******************************************************************

-Uffa! Ma perché Kisshu ci mette cosi tanto? Possibile che stia combattendo contro gli altri cacciatori? Beh in effetti è probabile, però voglio vederci chiaro..... Jack!! - disse il principe e subito dinanzi a lui comparve un vampiro dai capelli neri corvini e dagli occhi rossi.

-Ai vostri ordini. -

-Voglio che vada a vedere cosa sta combinando Kisshu, ci sta mettendo troppo, però non farti vedere da lui, se è in difficoltà vieni e avvisami. - disse Eiji

-Agli ordini- disse il vampiro ma poco prima che sparisse comparve Kisshu accanto a lui.

-Oh eccoti qui, e lei dov'è ? - chiese Eiji

-Non sono riuscito a prenderla altezza. -

-Come sarebbe?- disse. “Mmh c'è qualcosa che non mi convince, Kisshu è il più forte tra i vampiri, è impossibile che non sia di nuovo riuscito a rapirla” pensava Eiji ma fu interrotto dall'arrivo di un altro vampiro.

-Vostra altezza avete visite. -

-Chi è? Joel?. - chiese Eiji

-No signore, in realtà... -

-Sono io-

Kisshu e Eiji sgranarono gli occhi.

“Ma che cosa?” pensò Kisshu.

-Tu? Che ci fai qui? Ahahahahahaahha povero folle! Sei stanco di vivere per caso? Ahahahhahaha- affermò Eiji

-Affatto! Sono qui per chiedervi di diventare vostro alleato. -

-Cosa,cosa,cosa? Tu vorresti unirti a noi?- disse Eiji.

-Si, voglio diventare un vampiro e combattere contro Ichigo. -

-Qual'è il tuo nome?-

-Ryo. -

-Mmmmmh non posso fidarmi di te lo capisci vero? Voglio una prova della tua lealtà. -

-Farò tutto quello che volete. -

Eiji sorrise in modo malefico. - Jack, va a prenderlo. -

- Subito. - disse il vampiro e in attimo ritornò con un ragazzo.

-Kou- disse Ryo.

- Questo stupido ha tentato di sfidare uno di noi l'altro giorno, stupidissimo sbaglio. Uccidilo. Se lo ucciderai davanti ai miei occhi, io eliminerò ogni pregiudizio e ti accoglierò tra noi. -disse Eiji.

Kisshu guardava la scena, non poteva fare nulla, non poteva nemmeno tentare di salvare l'umano altrimenti Eiji avrebbe capito che lui era un traditore.

-Lo farò- disse Ryo e afferrò una katana da Jack che gliela porse.

-Ryo, ti prego, non farlo. - gli disse il povero Kou.

-Mi spiace, ma non sono più un cacciatore. - disse e velocemente e con un solo colpo decapitò il ragazzo.

-Perfetto. -disse Eiji.

Kisshu rimase impietrito dalla scena, non si sarebbe mai aspettato un tradimento da parte di quell'umano.

-Benvenuto Ryo. -

Ryo rivolse lo sguardo a Kisshu e lui lo ricambiò dopodiché iniziò ad allontanarsi.

-Kisshu!- disse Eiji fermandolo.

-Si?-

-Resta qui. - disse per poi scendere le scale e avvicinarsi a Ryo.

-Come hai detto che si chiama la cacciatrice?-

-Ichigo-

-Davvero un nome molto grazioso...... senti Ryo il mio interesse nei confronti di Ichigo è piuttosto alto, quindi non voglio che tu la uccida anzi, portala da me. -

-Cosa?!- disse Kisshu senza rendersene conto.

-Hai qualche problema con la mia decisione Kisshu?.-

- Beh ecco lei aveva affidato a me questo compito e io...-

-Non sei mai riuscito a portarlo a termine. Quindi ora affido il compito al nuovo arrivato-

- Per me sarebbe un onore altezza. -disse Ryo

-Bene allora, vai Ryo portami qui Ichigo. - disse Eiji.

 

 

Ciao a tutti! Rieccomi qui! Alla fine Ryo ha deciso di vendicarsi di Ichigo alleandosi con il nemico. Cosa farà adesso Kisshu? Scopritelo continuando a seguirmi spero di riceve vostre recensioni. E scusate se il capitolo non è molto lungo ma domani vi assicuro che aggiorno. Ciao :-) dalla vostra Ladymoon957.

 

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Capitolo 14
*** Verità svelata. ***


Come promesso ecco il capitolo! Questo è dedicato a Scorpio 17 che non manca mai di recensire! Grazie!! :-) e ovviamente anche a tutte coloro che mi seguono! Ora vi auguro una buona lettura! :-)

 

Sono le 2.00 del mattino, stavo dormendo ma degli strani rumori mi svegliarono. Afferrai una pistola dal comodino e scesi a vedere. Non poteva essere Kisshu.

Scesi le scale in silenzio, la casa era al buio, arrivai nel salotto quando all'improvviso mi sentii afferrare da dietro.

-Ah! Fatti sotto vampiro!- dissi. In quel momento la luce del salotto si accese e vidi un ragazzo dai capelli neri e occhi rossi davanti a me.

-Non sono un vampiro. - mi disse la voce alle mie spalle che mi teneva bloccata.

“Questa voce la conosco, non è possibile!” pensai e cercai di guardare il mio aggressore ma non ci riuscii, come se lui mi avesse letto nella mente sempre tenendomi bloccata dalle braccia mi venne davanti e io restai a dir poco scioccata.

-Ryo! - dissi

-Già, in persona. - mi disse lui

-Allontanati da lei immediatamente! - disse Kisshu comparendo nella stanza.

- Cosa?....... senti lo so che eravamo nemici noi due ma ora sono dalla vostra parte, non c'è bisogno di usare quel tono con me, e poi che fai vaneggi?. - disse Ryo

-No, affatto lei è mia e quindi nessuno a parte me deve toccarla. - disse Kisshu deciso.

-Ti metti contro di noi?- disse Jack

-Certo, Ichigo non tornerà mai da Eiji. -

-Ora capisco, quindi in realtà non è che non riuscivi a rapirla, tu non ne avevi la minima intenzione. Razza di traditore- disse Jack.

-Esatto, e ora cosi come ho fatto con gli altri che hanno scoperto il mio piccolo segreto dovrò fare con voi. Addio. -

-Io non credo proprio- disse Ryo puntandomi il coltello alla gola.

-Prova ad attaccarci, e lei muore. Andiamo dal principe ora. - continuò Ryo.

Cosi tutti e quattro andammo al castello dei vampiri.

-Vostra altezza, vi ho portato la cacciatrice. E anche un traditore. - disse Ryo buttando a terra sia me che Kisshu.

-Traditore dici? Che significa questo Kisshu?- chiese Eiji.

-Ah beh a questo punto mi vedo costretto a confessare tutto. Ichigo è mia e non ti permetterò mai di portarmela via Eiji. - disse Kisshu deciso.

Ahhahahahahahahhahahahah e cosi alla fine ti sei ribellato – disse una voce.

-Sommo zio! - disse Eiji.

-Alla fine ti sei mostrato cosi come sei realmente Kisshu. Sei davvero uno stupido, già proprio uno stupido esattamente come i tuoi genitori!. - disse Joel

-I miei? Che ne sai tu dei miei genitori? - disse Kisshu

-Ne so molto più di quello che immagini. Dimmi Kisshu sai perché quando mordi le tue prede il segno del tuo morso svanisce subito? - disse Joel.

- E tu come lo sai?.-

-Vedi questa è una caratteristica che solo alcuni vampiri hanno. Alcuni vampiri molto speciali e tu in realtà appartieni proprio a questo genere. Solo che però la tua identità ti è stata tenuta nascosta. -

-Che cosa significa? - continuò Kisshu. Io cosi come gli altri presenti restammo in silenzio ad ascoltare.

-Visto che stai per morire è giusto che tu scopra chi sei realmente. Kisshu tu sei il vero principe dei vampiri. - disse Joel.

Tutti noi eccetto Joel ed Eiji restammo sorpresi.

-Kisshu è il vero principe?- dissi sbalordita.

-Solo i vampiri di sangue reale originali hanno questa caratteristica. E' come un segno di riconoscimento . Comunque sia io ero il messaggero di tuo padre ma in realtà provavo un enorme odio verso quell'uomo perché voleva che tra gli umani e i vampiri regnasse la pace. Una pace che io non potevo accettare, in più era cosi tanto amico del capo dei cacciatori! Mi disgustava vederli insieme cosi diedi informazioni ai suoi nemici umani per sconfiggerlo e lui mi accusò di tradimento. Da allora ho sempre pensato alla mia vendetta che sarebbe ricaduta su tutti coloro che mi erano venuti contro, cosi pugnalai i tuoi con un pugnale d'argento e feci sostituire te come principe da mio nipote Eiji perché io ormai umano non avrei mai potuto comandare direttamente i vampiri mentre facendo credere a tutti che il vero principe fosse Eiji avrei potuto guidare tutti ma in modo indiretto.

-E perché non mi hai ucciso subito?- chiese Kisshu

- Oh non avrei mai potuto farlo! Tu sei il principe, sei il vampiro più forte che c'è dopo tuo padre, non avrei mai sprecato la tua potenza cosi ti feci diventare il principale servo di Eiji. Ma purtroppo per me poi una strega alleata sia di tuo padre che di quel maledetto cacciatore mi fece un incantesimo che mi strappò tutti i miei poteri da vampiro costringendomi ad essere il vecchio e inutile umano che sono ora. La mia vendetta era quasi completa, tu il vero e unico principe dei vampiri eri diventato lo schiavetto di un tuo suddito mentre tuo padre fu ucciso da un vampiro del mio clan. - disse Joel riferendomi a me nell'ultima frase.

- Credevo di avere la vittoria in pugno, finché non scoprimmo che il capo cacciatore aveva una figlia, la quale aveva preso il posto del padre. -

-Bene sommo zio e ora che li avete raccontato la storia posso prendermi ciò che voglio?- disse Eiji

-Certo nipote, è tutta tua. -

Eiji si avventò su di me afferrandomi. -E per completare la vendetta di mio zio nei confronti anche di tuo padre tu perderai la verginità con il secondo vampiro che tuo padre odiava tanto! Ahahahhahahaha. - disse Eiji per poi portarmi via.

-Aiutami amore mio!!!- gridai rivolgendomi a Kisshu che era ancora bloccato da Jack.

- Eiji! Maledetto lasciala andare!!!. - disse Kisshu.

-Scordatelo! Una volta che lo avremo fatto lei sarà legata per sempre a me e nessuno più a parte me potrà possederla. - disse Eiji scomparendo subito dopo.

-LASCIAMI!!!! TU NON PUOI AVERMI!. - gli dissi scalciando da una parte all'altra. Eiji mi buttò con forza sul letto e mi bloccò i polsi sopra la testa.

-Ora sarai mia.-

-No! Io non sarà mai tua! Io appartengo a Kisshu definitivamente!!!.- dissi

-No cara-

-Invece si,  tu non puoi sfiorarmi perché io ho passato la notte con Kisshu e quindi tu non puoi fare nulla!!- dissi decisa. Lui non si aspettava affatto che io e Kisshu avessimo già passato la notte insieme lo si capiva perfettamente dal suo sguardo.

- Ah è cosi? Bene allora vorrà dire che salteremo i preliminari. - mi disse

Io sgranai gli occhi.

-Cosa?! -

-Hai capito. - disse e dopodiché mi morse con forza. Io urlai dal dolore insopportabile mentre con l'altra mano libera mi accarezzava la gamba e mi palpò il seno. 
-NO!! NON VOGLIO!!. LASCIAMI ANDARE MALEDETTO VAMPIRO DEPRAVATO!!!.- 
-Ahahahahahah lasciarti andare? ahahahah no! MAI!!! - mi disse.  

Nel frattempo...

- Sei agile Kisshu ma non mi sconfiggerai! - disse Jack mentre combatteva contro Kisshu.

-Quei due codardi se ne sono andati! Non ti vergogni a prendere ordini da due tizi cosi?- disse Kisshu a Jack.

-Sta zitto e crepa!!- rispose questo tentando di colpire Kisshu. I due iniziarono a combattere con ancora più grinta di quanto già stessero facendo.

-Io salverò la mia Ichigo e ucciderò Joel ed Eiji!. -disse Kisshu.

 

- Basta!- dissi colpendo Eiji alle parti basse, mi alzai dal letto e corsi via alla ricerca di Kisshu.

-Ah! Dove pensi di andare dolcezza?- mi disse Ryo comparendomi davanti.

-Ryo. -

- Non ti permetterò di raggiungere Kisshu. - mi disse estraendo la spada.

- Vuoi combattere? Va bene io ci sto!. - dissi, Ormai lui non era più il Ryo che conoscevo io, era mio nemico, lo attaccai ma lui bloccò il mio attacco dopo un po' arrivò anche Eiji e cosi facemmo un due contro uno. Una passeggiata direi, ho combattuto da sola con molti più vampiri. Peccato che quei vampiri fossero solo vampiri comuni.

- Non mi fate paura, fatevi sotto!. - dissi, i due stettero fermi a fissarmi e poi si scambiarono uno sguardo poco rassicurante.

-Dimmi una cosa Ryo, anche tu volevi questa ragazza vero?. - chiese Eiji a Ryo.

-In effetti si. - rispose lui

- Sai, sono sempre stato contrario ad uccidere subito le belle ragazze, ho sempre preferito giocarci un po' prima sei d'accordo?. -

-Certo che si. -

-Allora potremmo fare una cosa a tre. -

No! Ma che dice?. Mi voltai e corsi via, non potevo farmi prendere altrimenti sta volta sarebbe andata a finire ancora peggio.

Correndo per mia fortuna raggiunsi la sala del trono dove trovai Kisshu intento a battersi contro quel vampiro dai capelli neri.

-Kisshu!.- gridai, lui mi vide e mi venne incontro.

-Presto, dobbiamo andare via! Non possiamo farcela noi due soli. - disse Kisshu che mi afferrò per la vita e sparì con me.

Arrivammo nella nostra base tutti trafelati e i miei colleghi che erano li ci guardarono stupiti già con le armi puntate contro Kisshu.

-Fermi!!! ora vi spiego. - dissi con il fiatone.

 

 

 

Finalmente Kisshu ha scoperto chi è veramente, si avvicina la battaglia finale contro Eiji e Joel!!! recensite :-) a presto! Ladymoon957.

 

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Capitolo 15
*** Verso la battaglia finale. ***


- Ma capo che sta succedendo?. - mi chiesero tutti all'unisono.

Dopo aver fatto un lungo sospiro iniziai a raccontare tutto ai miei seguaci, alla conclusione del racconto restarono tutti a bocca aperta.

- E cosi allora non dovremmo combatterci?! Anzi dovremmo essere alleati!. Bene allora capo andiamo subito a spaccargli la faccia a quel Eiji!.- disse Yuma.

- Non posso credere che alla fine Ryo abbia deciso di allearsi con loro. - disse Akira.

-Già... comunque dobbiamo progettare un piano d'attacco, è quasi l'alba abbiamo un'intera giornata dopodiché appena fa buio si va all'attacco. - dissi decisa.

- Sarei felice e onorata di offrirvi il mio appoggio. - disse una voce, tutti ci girammo intorno ma non c'era nessuno.

-Chi è?.- chiese Kisshu

- Non temete. - disse sempre la stessa voce dopodiché una donna dai capelli argentati e occhi azzurri comparve dinanzi a noi.

- Chi sei?.- domandai.

- Il mio nome è Kamie e sono la strega che ha maledetto Joel. -

Tutti noi restammo sorpresi.

- Sei tu la strega che ha tolto i poteri a Joel allora!- dissi

- Si, tuo padre pensava che se fosse diventato umano non avrebbe più causato guai, ma a quanto pare ha usato Eiji per i suoi intenti. - disse Kamie rivolgendo lo sguardo a me.

- Aspettate però adesso Joel è umano quindi può essere ucciso normalmente – disse Kisshu

- Certo mio principe però Eiji è potente da solo. - disse la strega.

- Allora non potresti far diventare umano anche lui come hai fatto con Joel?. - chiesi io.

-Mi spiace ma non è più nelle mie capacità, essendo una magia di alto livello averla fatta una volta ha comportato la perdita di metà dei miei poteri e quindi non sono abbastanza potente per rifarlo ma posso liberamente aiutarvi per bloccare gli altri vampiri che vi ostacoleranno. -

- Gli altri?.- disse Kate

- Certo, ha ragione, non penserai che dovremmo combattere solo contro Eiji, Joel e Ryo?! Ah già e poi c'è anche....-

- Jack.- continuò Kisshu

-Esatto. - dissi. - Va bene Kamie, il tuo aiuto ci servirà grazie .- dissi

- Tuo padre sarebbe fiero di te dopotutto hai scelto anche colui che ti era stato promesso in marito. -

- Come?.- dicemmo io e Kisshu all'unisono

- Ahahah si i vostri rispettivi genitori avevano deciso che per rendere ancora più decisiva la pace tra umani e vampiri voi due vi sareste fidanzati. Era nei piani.- disse Kamie sorridendoci. - Però adesso dobbiamo preparare un piano d'attacco non è d'accordo capo cacciatore?.-

-Certo.- dissi.

***********************************************************************************************

 

-Come ha osato rifiutarmi ancora!.- disse Eiji

-Non pensarci più nipote, adesso dobbiamo solo ucciderli tutti cosi il mondo sarà nostro.

- No, io non mi arrendo, non m'importa che l'abbia già fatto con lui io la voglio per me.!! Anzi..............la farò mia proprio sotto i suoi occhi.- disse Eiji mostrando uno sguardo malefico.

- Mmh io non ci avrei pensato nipote, mi complimento con te sei davvero perfido ahahahahhahahahahaha.-

- Ahahahahahahahahahah Kisshu! Preparati! La prossima volta che ci vedremo sarà l'ultima!! ahahahahahhahahahahaha. Jack! Di a tutti di tenersi pronti sta notte banchetteremo per bene!- continuò Eiji.

 

************************************************************************************************

Arrivò il tramonto, eravamo pronti tutti armati pronti alla battaglia più dura della nostra vita.

- Kisshu, prendi questa.- gli disse Kamie porgendo a Kisshu una spada avvolta da un aura nera e rossa.

- Questa è la spada delle ombre, l'arma più potente di tuo padre. Lui l'affidò a me prima di morire e mi disse di fartene dono nel momento giusto, ormai è arrivato il momento giusto. - continuò Kamie.

-Ti ringrazio.- disse Kisshu.

Arrivammo al castello.

- L'entrata è sorvegliata, ci saranno minimo una quindicina di vampiri. - disse Yuuma.

- Ma perché più ne uccidiamo e più ne spuntano fuori?.- disse un seguace.

- Perché quelli più potenti li hanno tenuti da parte.- rispose Kish

- E tu? -

- Io sono stato mandato da voi per necessità.- continuò Kish.

- Bene, allora come abbiamo deciso squadra A voi occupatevi dei vampiri all'entrata. - dissi io

- No, possiamo evitarli, c'è un passaggio sotterraneo che porta direttamente nel castello. Quelli fuori non si accorgeranno nemmeno della nostra presenza- disse Kisshu.

- E sei sicuro che non lo conoscano quel passaggio? Dopotutto sanno che tu sei con noi e che conosci i passaggi per entrare nel castello. - dissi io

- No, questo non lo conoscono, Eiji è sempre stato troppo pigro per esplorare il castello, conosce solo i passaggi segreti principali quindi possiamo andare sicuri.-

-Okay va bene allora seguiamo te. - dissi io.

Cosi entrammo nel passaggio era abbastanza vicino a dove ci eravamo appostati noi. Si trovava sotto un cespuglio, allargammo le foglie ed entrammo nel passaggio. La galleria era grande ma poco illuminata, camminammo per poco e sbucammo dal muro nel camino in una stanza deserta e a quanto pare mai visitata, era buia e Kamie usò la sua magia per illuminarla, al contrario delle altre stanze che erano curate e pulite questa era tutta piena di polvere e di ragnatele.

-Sembra che qui dentro non ci entri nessuno da un sacco di tempo!. - disse Yuuma

- Già, ve lo dicevo che nessuno conosceva questo passaggio, io infatti l'ho scoperto un giorno che mi annoiavo per puro caso. - disse Kisshu. - Bene, superata questa porta occhi aperti.- dissi.

Per fortuna durante quel tragitto non incontrammo nessun vampiro. -Saranno tutti vicino ad Eiji.- disse Kamie

- Sicuramente, quel vigliacco non ci affronterebbe mai solo.- ripose Kisshu.

Raggiungemmo il corridoio che portava alla sala del trono e infatti davanti alla porta c'erano due vampiri.

- Allora, preferite diretti e silenziosi o distruttivi, chiassosi con entrata spettacolare?. - chiese Kisshu sorridendo.

- Direi che per quei due siamo silenziosi. E poi, una bella entrata in scena è necessaria.- risposi.

-Bene, Akira andiamo!.- disse Yuuma e i due si avventarono velocemente sulle guardie in un lampo i due vampiri furono eliminati.

- Bene e ora l'entrata spettacolare! - disse Kamie e usando la magia in un lampo ruppe il muro con un esplosione sorprendendo i presenti all'interno della stanza.

- Oh! Sei già di ritorno mia principessa. - disse Eiji seduto sul trono con quello sguardo da malefico maniaco. - E' giunto il momento decisivo mia cara, oggi sarai definitivamente MIA!. Disse.

 

 

 

Heilà!!! :-) ciao a tutte! La battaglia finale sta per avere inizio!!! cosa accadrà?? lo saprete presto lo prometto!! :-)

Che ne pensate di questo capitolo? Recensite kiss kiss Ladymoon957.

 

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Capitolo 16
*** Sovrani vampiri. ***


Ecco l'ultimo capitolo aggiustato :-) prima lo avevo scritto in fretta e furia e mi è stato fatto notare che non era molto comprensibile, spero che adesso lo sia. Un bacio dalla vostra Ladymoon957.

Piccola nota: in questo capitolo, quando trovate questi: “ ***************” non significa cambio di luogo come nei precedenti capitoli ma divide i vari combattimenti che avvengono nella stessa stanza. Detto questo buona lettura :-)

 

Eravamo tutti li a fissarci, Eiji circondato da Ryo, Jack e da tanti altri vampiri mostrava un espressione abbastanza serena e sicura di sé.

- Sbagli!.- gli dissi io - Ti ho già detto che io non potrò mai appartenerti!.-

Eiji sorrise. - Sei un illusa mia cara, io posso averti quando voglio, se l'altra volta mi sei sfuggita è solo perché volevo divertirmi ma adesso............ RYO, JACK! - disse e in un lampo Kisshu venne bloccato alle spalle da Jack mentre Ryo mi afferrò portandomi da Eiji. I nostri compagni cercarono di intervenire ma furono bloccati dall'intervento degli altri vampiri presenti.

- Mio principe!? Ho un regalino per te sai?.- disse Eiji con ironia rivolgendosi a Kish.

- Lasciala andare subito Eiji o te ne pentirai!!.- disse Kisshu

- Ahhahahahaah Jack portalo qui!.-.

Il vampiro dai capelli neri obbedì e mentre i nostri compagni combattevano contro gli altri vampiri io, Eiji, Kisshu e Jack ci spostammo in un'altra sala grandissima isolata dagli altri che stavano combattendo.

Jack fece sedere con forza Kish e lo incatenò mantenendolo anche lui stesso fermo per assicurarsi che non scappasse.

- Eiji! Maledetto che intenzioni hai?! - disse Kisshu.

-Ahahahahahaah è molto semplice ho intenzione di farti soffrire molto mio caro principe - disse mentre mi spinse a terra.

- Lasciami! Non mi toccare!!!!.- dissi io dimenandomi ma Eiji mi teneva stretta e si mise su di me bloccandomi ogni via di fuga.

- NO! NON OSERAI!!.- gridò Kisshu.

- Hai già capito?! Bene, sei davvero perspicace! Ahahahahahahahah- disse Eiji.

Mi legò i polsi a dei ganci di ferro che si trovavano incastrati tra le pietre del pavimento con delle catene che gli diede Ryo.

-Bene tesoro, divertiamoci per bene e questa volta non mi sfuggirai..- mi disse Eiji.

- FERMO! NON OSARE ANCHE SOLO SFIORARLA!!!- urlò Kisshu dimenandosi.

-KISSHUUUUUUUUUUUUUU.- urlai io disperata, non solo non riuscivo a muovere le braccia a causa delle catene ma anche Eiji con il suo peso mi bloccava il corpo.

-NOOO MALEDETTO! IO TI AMMAZZO!!.- urlò Kisshu infuriato. Iniziò a dimenarsi con tutte le forze che aveva sprigionando una forza mai vista prima e allargando le braccia ruppe le catene, colpì Jack e si avventò contro Eiji sguainando la spada delle ombre.

- MUORI MALEDETTO!!.- urlò Kisshu colpendo Eiji in pieno.

“Accidenti, è stato cosi veloce che non sono riuscito a scansarlo in tempo.” pensò Eiji.

- Questa.................è la tua FINE!!!!.- Kisshu si avventò di nuovo contro Eiji e anche lui sguainò una spada e i due iniziarono il combattimento. Nel frattempo Kamie mi liberò con la sua magia.

- Bene grazie Kamie.- dissi mentre stavo per correre verso Kisshu.

- Ichigo! Aspetta vi servirà il mio aiuto!.- disse Kamie.

- No, tranquilla qui ce la caviamo noi, piuttosto va ad aiutare gli altri cacciatori.- dissi.

-Va bene.- disse la strega scomparendo nel nulla.

-Kisshu!! sto arrivando!.- gridai, gli stavo correndo incontro quando Ryo e Jack mi si piazzarono davanti bloccandomi il passaggio.

- Dove credi di andare cacciatrice?.- mi chiese Jack.

- Non crederai davvero che ti lasceremo fare ciò che vuoi.- aggiunse Ryo.

- E va bene, allora............fatevi sotto!.- dissi tirando fuori la pistola e la spada e cosi iniziai il mio combattimento contro di loro. Dovevo raggiungere Kisshu, dovevo aiutarlo e avrei eliminato chiunque avesse cercato di impedirmelo.

Intanto Kisshu ormai furioso e deciso ad uccidere Eiji continuava a colpire il suo avversario ricevendo anche risposte da quest'ultimo.

- Eri un ottimo servitore Kisshu, peccato che tu abbia scoperto la verità.- disse Eiji

- Sta zitto e crepa una buona volta!!!.- disse cercando di colpire Eiji che riuscì ad evitare il colpo.

 

 

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- Pagherai stupida ragazzina!, pagherai per avermi rifiutato!!- disse Ryo colpendomi al braccio, io risposi e lo ferì alla gamba in modo da rallentarlo. Gli diedi un pugno e cadde lontano da me e da Jack.

- Tse! Quello li si crede troppo! Anche se è dalla nostra parte, resta sempre un umano. Un umile e inutile umano. - disse Jack avventandosi. Io scansai il colpo facendo una capriola e passandogli alle spalle per poi conficcargli la spada d'argento nel cuore.

- Aaaaah! Ma-le-detta u-ma-na. - disse per poi svanire diventando polvere dorata.

- Meno uno!.- dissi, corsi verso Ryo e lo colpì. Lui si alzò in piedi dopo il colpo e mi colpì velocemente al fianco provocandomi un intenso dolore.

- Ahahahahhahahah!!!.- rise lui convinto di avere la vittoria in mano.

 

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Kisshu ed Eiji continuavano lo scontro a colpi di spada

- Ahahahahahaah qui l'unico che creperà sarai tu!. Di principe ne basta uno solo!!- disse Eiji

- Si, uno solo, e non sarai di certo tu!.- disse Kisshu conficcandogli la spada nello stomaco.

Eiji fece tre passi indietro e afferrò la lama della spada respingendola verso Kisshu.

Kisshu colpì Eiji con un pugno e questo cadde lontano.

- Accidenti, mi ha squarciato per bene.......- disse Eiji, poi voltò lo sguardo verso di me che ero intenta a combattere contro Ryo.

-Ho un idea!.- disse Eiji comparendo dietro a Ryo e bloccandolo dalle braccia.

- Ma cosa?. Ah mio signore?!- disse Ryo.

- Scusa amico, ma non ho più bisogno dei tuoi servigi. - disse Eiji e con un colpo rapido conficcò la sua mano nella gola di Ryo.

La cosa avvenne in roba di secondi. Vidi Ryo accasciarsi a terra davanti a me.

- Eiji sta lontano da lei!.- disse Kisshu mentre si avventava contro Eiji.

Eiji mi afferrò velocemente senza darmi nemmeno il tempo di scansarmi. - Osserva principe!.- disse dopodiché mi trapassò lo stomaco con la sua mano.

- ICHIGO NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!.- urlò Kisshu disperato!.

- AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA, AAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAH Adesso la storia finisce qui, ahahhahahahahaha se non ho potuto averla io, ora non l'avrai più neanche tu! Aahahahhahahahahahahaha.-

disse Eiji mettendomi a terra.

- Ichigo! . - Kisshu corse verso di me e mi si inginocchiò accanto.

- Kisshu, i-i-io – tentai di dire.

- Ssh non parlare, non sforzarti, non morirai Ichigo, ti prometto che non morirai! - velocemente si portò il polso alla bocca e mostrando i suoi canini aguzzi si morse la carne facendo fuoriuscire il sangue.

- Tieni svelta bevi, bevi. - mi disse mettendomi il suo polso sopra alla bocca. Ma non feci in tempo a bere il sangue che Kisshu venne scaraventato lontano da me.

-Ahahhahahahaha non crederai che ti permetta di salvarla vero?.- disse Eiji. Kisshu corse di nuovo verso di me, la sua ferita al polso si era già rimarginata grazie ai suoi poteri da vampiro.

-AHAHAHHHAHAHAHAHAHAHAHA AH!!- Eiji smise di ridere all'improvviso e iniziò a tossire.

- Ma che succede?- disse tossendo. Rivolse lo sguardo al suo corpo e lo squarcio procuratogli da Kisshu era ancora aperto.

- Ma come?! Com'è possibile? Perché la ferita non si è subito rimarginata?.-

- Perché la spada delle ombre è l'unica arma che può sconfiggere un vampiro in quanto una ferita provocata da essa non si rigenera.- rispose Kamie che comparì dal nulla.

- Svelto Kisshu! Va da Ichigo a lui ci penso io!.- disse la strega che con la sua magia creò un muro di fuoco e rocce che impediva ad Eiji di raggiungere Ichigo.

-NOOOOOOOOOOO! MALEDETTA STREGA!!.- gridò Eiji colpendo con la sua spada il muro cercando di abbatterlo.

-Forza Kisshu! Non posso resistere a lungo!.- disse Kamie. Kisshu la guardò. -Grazie.- disse e poi corse verso di me donandomi il suo sangue.

-Ichigo! Presto bevi!- disse.

Kamie cedette e Eiji corse verso Kisshu il quale si alzò velocemente e sguainando la spada corse incontro a Eiji.

-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH MUORI KISSHU!!!!!!!!!!!!!.- urlò Eiji.

- TRA NOI DUE SOLO UNO MORIRA'!...................... - gridò Kisshu.

I due si scontrarono, dopo un forte boato calò il silenzio. Kisshu ed Eiji erano l'uno di fronte all'altro.

- ….......... E sei tu.- disse Kisshu.

- Maledetto- disse Eiji.

Eiji aveva conficcata nel cuore la spada delle ombre, si guardò il petto prima di diventare polvere davanti agli occhi del vero principe. Conficcato nella spada c'era ancora il cuore di Eiji gocciolante sangue. Kisshu lo afferrò e spremendolo sopra la sua bocca bevve il sangue che ne fuoriuscì.

- Come hai detto tu, di principe ne basta uno solo.- disse Kisshu.

Nello stesso istante tutti i cacciatori raggiunsero Kisshu.

- Kisshu!.- gridò Yuuma

- Dov'è Ichigo?.- continuò Lya.

- Lei è morta.- disse Kisshu.

-Come morta!?-

-MALEDETTI! MALEDETTI! COME AVETE OSATO ELIMINARE I MIEI VAMPIRI E IL MIO CARO NIPOTE!. -

disse Joel comparendo dal nulla e stringendo nella mano un lungo bastone di legno che toccava terra con un gemma verde e dorata.

- Ancora tu!. Dove ti eri nascosto eh schifoso vecchio? -disse Kisshu.

- IO VI FARO' A PEZZI!!! FIRE SNAKE- urlò Joel.

All'improvviso davanti ai loro occhi comparve un enorme serpente nero.

- Oh mamma mia! - dissero all'unisono i cacciatori.

-AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH ADESSO COSA FARAI MIO PRINCIPE?! AHAHAHAHAHAHAHAH- disse Joel.

- Ma come è possibile? Tu sei umano non puoi avere poteri magici!.- disse Kisshu.

- Ah beh! Sai a volte bisogna prendere delle cose in prestito!! aahahahahahahhaahah.- rispose Joel. Kisshu e i cacciatori rivolsero lo sguardo ai piedi di Joel.

-KAMIE!!- dissero all'unisono.

La strega Kamie era stesa a terra priva di sensi, Joel le aveva portato via i poteri magici con il bastone.

-Vai e distruggili!!.- disse Joel e il serpente si avvicinò velocissimo ai suoi nemici.

- SALTATE!.- gridò Kisshu e fortunatamente tutti evitarono il serpente.

- Ragazzi, portate via Ichigo.- disse Kisshu.

- Io non ho alcuna intenzione di lasciarti qui solo Kisshu.-

- Ichigo!! ti sei risvegliata.- disse Kisshu venendomi incontro.

- Capo sei viva!!!.- dissero all'unisono i cacciatori.

- Si, e adesso completiamo l'opera.- risposi

- Perfetto. - disse Kisshu. Il serpente mosse la coda tentanto di colpirci ma tutti abilmente riuscimmo di nuovo ad evitarlo.

- Voi di là, Kisshu noi andiamo da li!.- dissi ai miei cacciatori e a Kisshu. Ci dividemmo ai lati del serpente i miei seguaci lo attaccavano da un lato mentre io e Kisshu ci stavamo avventando contro Joel ma il serpente intervenne iniziando a sputare fuoco.

- Ma non sono i draghi quelli che sputano fuoco?.- dissi io

- Beh a quanto pare ci sono anche alcune eccezioni. - rispose Kisshu.

Ci stavamo riavventando contro Joel e il serpente prima colpì i miei seguaci con la coda allontanandoli tutti da lui e poi aprendo la bocca sputò di nuovo potenti fiamme.

-ATTENTA! .- gridò Kisshu e tutti e due scansammo le fiamme con un atletica capriola..

- Ahahahahah non riuscirete mai a raggiungermi! Il mio serpente ve lo impedirà sempre!!. - disse Joel.

- Accidenti.- disse Kisshu e nello stesso istante la spada delle ombre si illuminò e si divise creando un altra spada identica a lei ma circondata da un aura luminosa e dorata.

- Ma che significa?! .- dicemmo io e Kisshu.

- Oh no! La spada della luce si è riunita a quella delle ombre!!!!! questo significa che la leggenda è vera! NOO! Presto Serpente distruggili!!!!!- gridò Joel disperato e impaurito.

La spada della luce mi comparì nella mano.

- Forza, è il momento. - dissi e mentre il serpente ci veniva incontro io e Kisshu saltammo e porgemmo entrambi le spade in avanti e all'unisono dicemmo:

 

- Ombra e luce di nuovo riuniti dai guardiani dai poteri infiniti! luce e tenebra, sole e luna, la coppia immortale.

Il vero male sarà battuto dalle spade del potere assoluto!.-

 

 

Appena concludemmo la frase conficcammo le lame nel testa del serpente dividendolo poi a metà. Seguito da un verso fortissimo di dolore la creatura di accasciò a terra per poi sparire.

- Oh no! La formula! Hanno recitato la formula NOOOO!!!!!!.- disse Joel.

Mentre eravamo in aria avvicinandoci a Joel le nostre rispettive spade si illuminarono evidenziando la differenza di auree, esse crearono intorno a loro un lungo tornado dorato,rosso e nero che colpì Joel facendolo cadere al centro della sala, non ebbe il tempo neanche di tentare di rialzarsi che il suo cuore venne trafitto da entrambe le nostre spade.

- Questa è la fine.- disse Kisshu.

Joel diventò polvere davanti ai nostri occhi e nello stesso istante Kamie si riprese mentre tutti i miei seguaci ci guardavano immobili con le bocche spalancate.

- Che è successo?............Ma quelle?! Oh ragazzi siete stati grandi!!! siete riusciti ad evocare la spada della luce!.- disse Kamie venendoci incontro.

-Kamie stai bene?! - le chiedemmo.

- Si, quel farabutto di Joel mi aveva rubato i poteri ma ora che sono tornati sto bene. E voi due siete riusciti a sconfiggerlo! - disse

- Ma che significa tutto questo Kamie? All'improvviso è comparsa questa spada e abbiamo recitato quella strana formula che non conoscevo neanche.- dissi io.

-Già – aggiunse Kisshu.

- Ahahahahah tranquilli adesso vi spiego tutto io. Nel regno dei vampiri c'è una leggenda legata alla spada delle ombre. Secondo questa leggenda quando il mondo sarebbe stato minacciato dal vero male, sarebbero apparsi due guardiani vampiri uno legato alla luna e l'altro legato al sole che avrebbero diviso la spada delle ombre riunendo quest'ultima alla sua compagna cioè la spada di luce e quando questo sarebbe avvenuto, la pace avrebbe regnato per sempre.

E' naturale che i due guardiani scelti dalle due spade siete voi.-

- E quella strana formula?- chiedemmo io e Kisshu

- La formula attiva il potere delle due spade -

- Aaaah ecco. Aspetta un momento! Prima hai detto due guardiani vampiri?! Ma io.....- dissi io.

- Lo sei.- disse Kisshu sorridendo

-COSA!!!!!????- dissero all'unisono i miei seguaci.

- Hai bevuto il mio sangue e poi sei morta quindi adesso sei una vampira, dovevo pur salvarti in qualche modo, è per questo che la spada di luce è apparsa no?.- disse Kish

- Si, l'uso delle due spade dal potere assoluto è possibile solo ai vampiri. Inoltre anche se i vampiri sono creature della notte, tu Ichigo sei l'eccezione, tu appartieni al sole in quanto eri umana- disse Kamie.

- Bene allora adesso è finito tutto! La lotta tra umani e vampiri è cessata.- disse Yuuma.

- Si adesso, è tutto finito. Ed è il momento di riprenderci questo castello infondo è mio e di Ichigo ora no?.- disse Kisshu sorridendo.

- Ahahahah certo. Voi siete i nuovi regnanti- disse Kamie.

- Re e regina dei vampiri!.- dissi io.

- Si, adesso io e te saremo uniti per l'eternità. Disse Kisshu baciandomi dolcemente davanti ai presenti.

 

 

 

Eccomi qui Ciao :-) ed anche questa storia è completa!!!! recensite e ditemi che ne pensate!!! la vostra Ladymoon957

 

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