Elizhabeth Cullen o Lizzy Volturi?

di emily_sama
(/viewuser.php?uid=697960)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** nascite ***
Capitolo 2: *** dopo due anni ***
Capitolo 3: *** è mio! ***
Capitolo 4: *** un po di informazioni ***
Capitolo 5: *** ah,la scuola! ***
Capitolo 6: *** spiare? ***
Capitolo 7: *** vendetta ***
Capitolo 8: *** Lettere ***
Capitolo 9: *** quadrati amorosi ***
Capitolo 10: *** cazzate ***
Capitolo 11: *** commenti ***
Capitolo 12: *** pallone ***
Capitolo 13: *** pigiama party ***
Capitolo 14: *** storie ***
Capitolo 15: *** si parte! ***
Capitolo 16: *** arrivati ***



Capitolo 1
*** nascite ***


~~~~....Dai Bella resisti...

I pensieri prevalenti nella casa ,in cui ,la mai da poco sposa ,sta per nascere.

Le mordo il ventre così da poter prendere la creatura che la sta portando a morte.

Nostro figlio.

Riesco a scorgerla e con le mani e i canini mi faccio spazio per prendere la creatura.

''Renesmee..''

Mia figlia .

Non riesco a trattenere un sorriso ,mi aspettavo un vero mostro , invece ecco una bellissima bambina con il cuore che batte.

La poso sul petto della mia bella che è sfinata ,ma sorride.

''Sei stupenda renesmee..''

Delle fitte provenienti dal ventre ancora aperto e ricolmo di sangue la fanno gridare.

Rosalie prende la bambina mentre io osservo dentro al addome e noto un altro bambino però più piccolo .

''sta ancora uno..''

Affermo debolmente.

Jacob e Bella hanno entrambi espressioni di stupore ,ma completamente differenti: uno schifato l'altra gioiosa.

Prendo con enorme cautela anche l'altro bambino, che per sorpresa di tutti li presenti ,è femmina.

Non respira regolarmente e il suo cuore ha battiti lenti e corti.

La poggio sulla poltrona avvolta in una coperta , mi occuperò dopo aver trasformato ,e di conseguenza salvato, Bella di tutto.

La mordo più e più volte e le inietto il mio veleno dritto nel cuore.

Dopo alcuni giorni, tre per l'essatezza, Bella finalmente si risvegliò.

Non la lascai vedere le bambine fino a che non la portai a caccia.

Una volta repressa la sete, ci avviammo alla residenza Cullen.

Bella prese in braccio Renesmee ,anche se Jacob non era d'accordo, che dimostrava tre mesi per via di un processo di crescita accelerato.

Quando chiese dell'altra, esitammo tutti,

L a situazione era peggiorata.

La tenevamo nell'incubatrice.

''ha problemi respiratori e cardiologi.''

Dalle sue carnose e rosee labbra uscì un flebile

''no...''

Una nuova presenza si fece presente nel nostro territorio.

Alice gli identificò come

''i Volturi.''

ANGOLO AUTRICE: allora...ciao!! recensite mi raccomando! kiss Emily!

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** dopo due anni ***


~~Corri Lizzy, corri!
Dai che ce la faccio ad arrivare in orario.
Su per  ste scale assassine e via per i lunghi  e infiniti corridoi del palazzo  e boom contro il portone della sala principale.
‘’eccomi!’’
E mi posso le mani sulle ginocchia per l’affanno che mi ritrovo.
‘’ Lizzy cosa abbiamo discusso  sulla puntualità?’’
‘’ scusa aro, ero andata al bar per un cornetto, davvero gustoso!’’
La pura verità.
Comunque se Gianna non si cura di  preparare i pasti per quelli non del tutto vampiri  cazzo volete da me!
‘’siamo riusciti a trovare altri due mezzi vampiri’’
Ancora!!??
‘’sasuke ,naruto entrate’’
Che nomi originali, per non dire di peggio.
Si apre il portone ed entrano due ragazzi:
Un biondo ,occhi azzurri e faccia di cazzo e l’altro moro, occhi  neri  e faccia da schiaffi.
‘’benvenuti nella famiglia reale!’’
Aro…il solito gentile per finta che poi o ti uccide o ti ‘’mangia’’ dipende da COSA sei.
‘’ciaoooo io sono naruto. Mi piace il divertimento e il ramen come cibo preferito, ma anche gli altri cibi ,non vado pazzo per il sangue!!’’
Ha polmoni forti il tipo.
L’altro fa un cenno del capo come a dire’’…ciao ,io sono migliore di voi in tutto…’’
Già cominci ad innervosirmi il tipo N2.
‘’ io sono aro volturi, presentatevi miei adorati figlioli’’
‘’figlioli’’ giusto per non dire ‘’armi’’.
‘’ sakura  volturi, sono una ragazza decisa e mi piacciono le cose belle; il mio colore preferito e il rosa e odio chi mi fa competenza e..’’
‘’ digli pure che taglia porti al reggiseno giacché ci sei..’’
Che sono stronza!
 Sono orgogliosa di me.
Ma non la finiva di parlare quel insopportabile  che fa gli occhi dolci a quel…quel…. Asociale.
Che faccia che mi fa!
Sembra un chihuahua che soffre di rabbia.
‘’sono ino volturi, mi piace essere elegante e bella  ed essere al centro del attenzione’’
‘’ti assicuro che con quella bava che ti cola dalla bocca, non passerai inosservati.’ ‘
Cosa dicevamo a proposito sul  essere stronza?
Anche questa civetta  di ino che comincia ad andare dietro a quello nuovo e moro.
Ah la vita ,conduce gli scemi ad essere attratti dai cretini.
‘’kiba volturi, super veloce e  …’’
‘’porco..’’
Sono una persona sincerissima ,dovrebbero farmi santa.
‘’shikamaru volturi, non mi piace muovermi più del dovuto…’’
No coment.
‘’lee volturi, portatore della forza della gioventù.’’
‘’sei senza speranze..’’
Mi fa pena il ragazzo.
‘’hinata volturi e- ee ….’’
‘’una ragazza in gamba e gentile’’
Come già detto la sincerità.
Non mi piace che gli  altri si prendono gioco di lei ,per la sua timidezza , ma a volte fa arrabbiare anche me quando non riesce a parlare.
‘’temari volturi, vi basta sapere questo’’
‘’ e che è un maschiaccio aggressivo .’’
La mai miglior amica.
Andiamo super d’accordo e ci insultiamo ,ma come amici.
‘’Lizzy volturi, una mezza vampira egoista , vendicativa e stronza. sangue e cibo umano,indiferente.ma sto facendo firmare una petizione per far cucinare gianna per noi non 100% vampiri.’’
Manca solo il tipo asociale e posso cominciare a far firmare la petizione.
‘’sasuke uchiha, non m’interessa avere amici e voto per il sangue umanò’.
Mi ha appena detto che non firmerà la mia petizione!
Si sta chiaramente mettendo contro di me.
E poi cosa vuoi dire con ‘’non voglio avere amici’’, ma chi ti vuole come amico, io non ti volevo manco  come convivente del palazzo, e poi UCHIHA, ma dai lo sanno tutti che una volta che fai parte della famiglia regale prendi il nome di volturi.
Ecco cosa ci mancava. Che venisse uno come questo a far stressare più del dovuto  le persone con la pressione alta .
‘’bene direi che abbiamo finito,potete andare’’
Finalmente cielo!!
‘’ah, speravo che sareste cosi gentili da mostrare il palazzo ai due nuovi arrivati.’’
Vabbè mo divaghiamo.
Meglio se sparisco prima che aro abbai altri colpi di genio.
Sakura la cogliona e ino la puttana si offrono volontarie .
‘’sarà un piacere  far vedere il castello a sasuke!’’
 E hanno trascinato via quel povero disgraziato di cui non mi importa niente
Hanno lasciato però il  biondi da solo.
‘’hey  biondo,vai con hinata e lee ,voi fategli fare un giro per il posto.’’
E me ne vado nella mia camera.
Un posto che mi piace.
Le pareti sono blu  elettrico, il pavimento è di parquet bianco, su un rialzo di due scalini riposti alla destra della camera sta il mio letto a due piazze  ricolmo di cuscinetti lilla e azzurri. alla destra del letto sta una porta anch’essa bianca che porta al bagno personale e alla sinistra un ‘altra porta che e conduce nella cabina ricolma di vestiti.
Di fronte al letto sta una tenda che va dal soffitto  fino a toccare il pavimento.
Dietro di essa sta una specie di ‘’studio personale segreto ’’.
Con quello intendo dire che è solo mio e quasi a nessuno lo faccio vedere.
Mi vado a stendere sul mio grande letto e purtroppo ,visto che ho la ‘’dote’’ del sono ,mi addormento sognando di far ingoiare la mia petizione tutta pronta e  a mio favore a quello nuovo scemo asociale .Per i miei standard dovrebbe essere un bel sogno ,ma visto che c’è lui lo classifico come incubo.

ANGLO AUTRICE:
voglio ringraziare clove_san  ,  celeste98 , asia_2000 e _lulaby_ per aver letto e apprezzato la mia ff.
scusate per i termini volgari ,ma rispettano il ranting.
Vista la crescita accelerata dei mezzi vampiri, dopo due anni ho pensato che lizzy potesse avere 13 anni.
Aro sta radunando i mezzi vampiri che sono aumentati per fare una specie di  esercito.
Non voglio anticipare nulla però!
Spero di non aver fatto tanto schifo, fatemi sapere qualsiasi cosa !!
Tra un mese pubblicherò un altro capitolo, visto che  non l’ho ancora scritto suggeritemi e  ditemi cosa volete che succeda nel prossimo cappy.
Vi prego ,vi prego!!
Ciao
Emily.

 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** è mio! ***


~~‘’ Cornetto  con la marmellata o con  la nutella , lee? ‘’
Ah…musica per le mie orecchie!
Da questa deliziosa frase si comprende che ho portato a buon fine la mia petizione , e questo va a favore di tutti , ma soprattutto mio!
‘’  Sento solo io questa cosa in aria ? ‘’
‘’ Che cosa Lizzy?’’
‘’Se non sbaglio … è la dignità di Gianna!’’
Hahahaha!
Ovviamente la mia petizione va a  favore di tutti meno Gianna che  si ritrova a fare anche la cuoca.
Siamo tutti al tavolo rotondo della cucina ,io sono in mezzo a Naruto ed una sedia vuota che nessuno ha voluto occupare.
‘’..mphlimenthi  Gianhna…’’
Il biondo si sta fregando tutti i cornetti !
Meglio prendere qualcuno prima che termino… ne sta ancora uno soltanto!!!
Solo uno ,ed è mio.
Tendo la mano al vassoio in cui sta l’invitante cornetto che emana un profumo dolce.
Vengo preceduta da un ‘altra mano che se lo prende.
Mi volto incazzata e chi mi trovo d’avanti ?
Il mio incubo.
Il moro che si sta mangiando il MIO cornetto !
‘’Oh! Quel cornetto mi apparteneva !!’’
‘’ Non è vero.’’
‘’ Non mi contradire ! E poi avevi detto che non ti piace il cibo umano!!!!’’
Se prima stavo parlando forte ora urlo.
‘’Ho detto che non ci andavo pazzo.’’
E mi guarda negli occhi.
Rosso nel rosso.
I due nuovi si sono tolti le lenti a contatto e ora rivelano i colori propri.
‘’ è normale sei pazzo di cervello.’’
‘’ma cos erano quelle urla ,Lizzy, di prima mattina tesoro che è successo?’’
Aro ,eccolo sempre  a fare i fatti suoi sta .
‘’ Sto’ imbecille senza rispetto si è fregato il mio cornetto!!’’
‘’La descrizione che hai fato un po’ ti appartiene …anche tu rubi il cibo.’’
‘’non è la stesa cosa!!’’
‘’Ah tesoro! Non urlare più contro i due nuovi ,gli spaventerai!’’
‘’Io non spavento nessuno!!’’
‘’Su questo avrei da ridire !’’
‘’ Zitto Kiba!!’’
‘’Basta ,veloce  ragazzi  che oggi sta l’apertura!’’
Aro ,da bravo rompiscatole ,ha costruito una scuola, costruito si fa per dire che ha pagato la costruzione, dove vanno tutti quelli dotati.
Cioè tutti i vampiri che hanno bisogno di istruzione e di i mezzi vampiri ,quelli ancora mocciosi  si intende.

Oggi dovrebbe essere il giorno d’apertura … è una cosa universale che si tiene in Francia per essere più pratici visto che tutti  gli alunni futuri verranno da tutto il mondo.

 


LE CRONACHE DI EMILY:
voglio fare un  ringraziamento speciale a  celeste98 :per aver recensito e messo tra le preferite  la mia ff,
ringrazio la mia clove_san: per aver recensito questa storia e per averla messo tra le preferite , le seguite e ricordate
Un ringraziamento anche  a tiffany cullen per le recensioni ,
 grazie anche ad Asia_2000: per aver messo  questa storia tra le seguite  e ricordate
 non scordiamoci di Luli cullen e _lulaby_ per aver messo la ff tra le seguite.

In questo cappy il fatto principale è la scuola che Aro ha fondato per i vampiri.
Nel prossimo conosceremo meglio i personaggi , ma soprattutto a Lizzy così come desidera Celeste98!!
Fatevi sentire in tanti!
Emily.

 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** un po di informazioni ***


~~
 
Orario del Lunedì:
1)storia vampira
2)geografia umana
3)sport vampiro
4)ora libera
5)mensa
6)musica umana

Almeno questo. Il lunedì solo 6 ore e anche simpatiche.
Aro da bravo stronzo ci ha abbondonato a noi  poveri sfigati ,a me povera innocente qui….in una scuola!!
Considerava che il tragitto Volterra  -  città sperduta di Francia fosse stancante.
Tutte balle per levarci di torno.
Per fortuna quasi tutti rimangono nei dormitori scolastici.
Non abbiamo nemmeno iniziato che già odio sto’posto.
‘’Lizzy andiamo, sta per suonare.’’
‘’ufff’’
Andiamo incontro alla fine ,allora.

 

-sasuke
‘’come già sapete ,miei cari mezzi sangue ,questa scuola è predestinata alla nostra razza che vi aiuterà a sviluppare i vostri doni e anche a darvi più cultura, presentiamoci; io sono michel.’’
Questo è gay.
‘miei cari’ ma dai, sappiamo che non vuoi stare qua perché conosci gli elementi tipo la Lizzy.
Oggi nevicherà ,sembra bizzarro dirlo visto che siamo a marzo, ha rispettato il regolamento sul abbigliamento.
Ha ,infatti ,una camicia bianca e da sopra un maglione nero e dei jeans.
I capelli sono legati in una coda alta e i suoi boccoli ,che dal collo ,ricadevano fino alle spalle in un sfavillante ramato.
‘’ Comincio io, sono Temari e controllo il vento.’’
‘’Confermo!’’
E ci poteva mancare il SUO commento!
‘’Mi chiamo juugo e attraggo gli animali.’’
‘’Fammi capire ,sono attratti da te perché gli risvegli gli ormoni o cosa?’’
Non la pensavo tanto scema da fare queste domande o tanto intelligente da sapere cosa sono gli ormoni.
‘’Ma che vai a pensare!! Riesco a controllare la volontà di tutti gli animali.’’
‘’Ah. E spiegati prima ,no?’’
‘’Io sono Karin ,ricordatelo, il mio potere è vedere quanto uno è forte.’’
Anche questo che mi guarda con quello sguardo!!
‘’ Oh, e come ti senti quando ti vedi allo specchio e appare 0,00 potenza?’’
‘’Ma che dici mocciosa! Io sono migliore ti te !’’
‘’Dicono tutti cosi.’’
Perché ha guardato dalla mia parte ?
‘’ shikamaru e controllo le ombre.’’
Secco ed efficace .
‘’Sono Sakura e ho la forza.’’
‘’Di rompere in qualunque istante.’’
‘’Ino, ho come potere il migliore, so ribaltare le menti.’’
‘’so..s..sono  Hinata…e ..h..ho il b..biakugan..’’
‘’Sono Kiba e nessuno mi batte in velocità.’’
‘’ Ora cominciano i patetici.’’
‘Io sono Lee e diventerò maestro in arti marziali.’’
‘’Io, invece mi chiamo Naruto  e ho la forza della volpe.’’
Sempre a ridere sta il marmocchio.
‘’Sentiamo il perfettino ora.’’
Sta parlando  ame ,vero?
‘’Sasuke, ho lo  sharingan e il segno del cielo.’’
‘’Ma non mi dire!!!’’
‘’Sentiamo te  ora  poppante.’’
Alza il dito medio e mi strappa un ghigno.
‘’Allora, sono Lizzy e ….’’
Buumm.
La porta viene aperta di botto.
‘’scusate il ritardo!!’’
‘’Non ti preoccupare Renesmee  Cullen.’’


ANGOLINO:
Ecco la tanto attesa descrizione di Lizzy .
Ho voluto finire il suspance.
Spero di esserci riuscita!!
ciauu

 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** ah,la scuola! ***


~~‘’Allora, sono Lizzy e ….’’
Buumm.
La porta viene aperta di botto.
‘’scusate il ritardo!!’’
‘’Non ti preoccupare Renesmee  Cullen.’’


Una ragazza con i capelli completamente rossi e ricci  e degli occhioni marroni è arrivata in ritardo facendo un fracasso e interrompendo una presentazione che non sarà da niente.
‘’ Si accomodi pure signorina. ‘’
‘’Grazie.’’
Ha la faccia tutta serena come se non avesse problemi o come se non sapesse cosa è il dolore.
‘’ Ragazzina , la prossima volta bussa prima di entrare.’’
‘’Mi dispiace averti interrotta.’’
Lo sembra davvero.
‘’ Lo spero…’’ Ma quanto è acida.
Renesmee abbassa lo sguardo suo banco e si toglie il capotto nero rivelando la divisa composta da una camicia bianca e un maglione nero e lei da sopra le pesanti calze nere  ha una gonna a modello scozzese bianca e nera.
I suoi lunghi e ricci capelli ramati acceso fanno contrasto con il tutto e le incorniciano il viso troppo dolce per un vampiro.
‘’Dicevamo Lizzy?’’ Ma che voce  smielata! Sto Michel si è guadagnato il mio disgusto.
‘’ Sono Lizzy Volturi e ho come potere il fuoco.’’
Interessante e adatto ad una come lei .
(Lizzy)
Quella mocciosa non riesco proprio ad sopportarla!
Prima mi interrompe e poi mi chiede scusa come se gli dispiacesse davvero.
Io conosco le persone come lei.
Fanno tanto le innocenti ,ma poi sono i più pericolosi.
Credo di aver fatto colpo con il mio primo potere…
Eh già!
Ho un altro potere ma, come mi ha suggerito Aro ,meglio aspettare il momento giusto.
Me ne torno al mio banco in prima fila accanto alla porta e poso la testa sul banco aspettando l’ora della palestra.
‘’…capito? Dovete alzare il pallone oltre la rete e cercare di non farla toccare terra.’’
Detta la spiegazione, di nuovo, soffia al fischietto e tutti si mettono ai loro posti.
La pallavolo mi ha sempre affascinata, infatti so giocarci da quando mi so.
Io faccio coppia con lee che se la sa cavare bene.
Il prof , che non sembra bisessuale, gira per il  capo osservandoci.
‘’Tu ,quella con i cappelli a mo’ de chignon  improvvisato.’’
Credo che ce l’abbia con me.
‘’Preferisco essere chiamata per nome.’’
‘’Allora perché prima mi hai chiamato ‘normale’ ?Non che non l’apprezzi ,ma ho un nome. Frank.’’
‘’’Piacere, Lizzy, desidera?’’
‘’Cambi compagno va con quella che deve imparare che bisogna legarsi  i cappelli negli sport.’’
A ogni movimento che fa quei cappelli ingombri e troppo lunghi le vanno sul viso.
‘’E perché?’’
Mi lagno facendo smorfie e cercando di addolcire il prof che tanto normale non è manco lui.
Ha la mania dei cappelli. Infatti  sta sempre a passarsi la mano tra i suoi lunghi(per un maschio)cappelli biondi.
‘’Cosi ,magari, impara da te.’’
Faccio un profondo sospiro.
‘’Ma solo perché questo vuol dire avere complimenti extra per oggi.’’
Trascino i miei piedi con le scarpe da ginnastica bianche  e gialle fluo con delle calze sempre bianche si innalzano fino alle caviglie da cui partono le gambe nude fino a metta coscia che viene coperta da un paio di pantaloncini rossi e da sopra una t-shirt bianca e una canotta rossa con il numero 19 .
È esagerato dire che non ha  azzeccato nessun tiro?
Oh no uno l’ha preso ed è arrivato in faccia a quel cornuto di un arrogante a cui Frank sta sempre a adire che ‘’eccellente’’ .
Secondo me sono tutte stronzate, forse perché  ha imparato quel nuovo termine e ora starà sempre a dirlo per qualche giorno.
Dicevamo, ah, il pallone contro quel cornuto di un arrogante.
Una cosa da far venire il mal di pancia per le risate.
Lo dico per esperienza ,mi sono piegata in due insieme al biondo con i baffi.
E il moro aveva una faccia da ‘’non me ne dimenticherò’’.
Quella rossa non la smetteva di dire’’scusascusascusa!!’’,ma non faceva altro che peggiorare la situazione.
La campanella suona segnando la fine di quest’ora pazza.
Tutti si dirigono nei spogliatoi ,tranne la frana che resta ad aiutare il prof e lee che vuole diventare il pupillo.
Ho intenzione di passare un quarto  buono sotto la doccia. Poi ora libera!!
Il moro sta su una  panchina e la mano sulla guancia colpita.
‘’Mo non mi dirai che ti fa male sul serio la guancia?’’
‘’NO. Voglio farla sentire in colpa.’’
‘’Da come si morde le labbra direi che ci stai riuscendo.’’
Ghigna e me ne vado senza salutarlo.
Sono stata troppo gentile parlandogli.
Docci aspettami ,arrivo!!


ANGOLO AUTRICE:
il ritardo è dovuto alla mancanza di ‘’idee’’.
Alloooora….che ne dite di questo capitolo???
Aiutatemi a scrivere il prossimo cappy.
SUGERITEMI.
BACI
emily

 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** spiare? ***


~~• L’acqua calda scaccia via i miei pensieri dandomi un momento di serenità.
• Approfitto del fatto che non pago io le bollette e non esco dalla doccia anche se sulle mani si sono formate delle rughette.
• ‘’Bimba esci !Ho bisogno anche io del’ acqua calda.’’
• E ovviamente deve sempre esserci una frecciatina, magari con dei codini biondi, che infrange i propri momenti fra le nuvole.
• ‘’Ora esco, basta che mi pasi un accappatoio.’’
• ‘’Pure la serva adesso.’’
• ‘’Ti ho solo chiesto un atto di gentilezza cosi Babbo Natale ti toglierà dalla lista dei cattivi.’’
• ‘’Ti devo rivelare una cosa…sii forte però Babbo Natale non esiste!’’
• ‘’AHHH!!Come puoi essere cosi crudele!’’
• ‘’OH Giulietta ,Giulietta perché sei tu Giulietta!’’
• Negli spogliatoi femminili si alza un risolino da parte di quelle non smorfiose che sono Ino, Sakura e a quanto pare anche Karin.
• ‘’Ma non era Romeo?’’
• ‘’A meno che tu non abbia cambiato sesso…rimane Giulietta.’’
• Ah la mia pazza amica!
Le lascio la doccia e mi avvio lungo i corridoi senza personalità ,tutti bianchi!
‘’…dispiace ,non l’ho fatto apposta ,ma come dice Lizzy, sono una schiappa!’’
Ma senti senti !
Meglio rimanere nella penombra non a spiare ,perché ormai, tirata in causa la conversazione riguarda anche me.
‘’Non dare troppo peso a ciò che dice quella, vuole solo reazioni come le tue.’’
Ma che cazzo dice quel cretino!!?
‘’Bè ,forse vuole solo divertirsi per non essere triste per un qualcosa!’’
E quest’ altra?
Ora sono guai
‘’Si comporta cosi solo perché non sa che fare.’’
Ma che ne sai tu cazzuto rompipalle!
Ho sentito abbastanza per capire ciò che fare.
Una piccola rivincita con la morale’ mai parlare di chi non si sa un cazzo’.
Potrei capire quel ottuso di un coglione ma lei…la santarellina…non doveva farlo!
Prendo il mio nuovo cellulare, l’ultimo I Phon, e molto discretamente scatto una foto a loro due che sono abbastanza vicini da rendere realistico il mio obbiettivo.
Come è che si dice? I vampiri hanno l’implacabile voglia di vendetta, e questo vale anche per i mezzi-vampiri come me. Lizzy Volturi.

 

 

ANGOLO DI EMILY: il cappy è corto(come sempre)e mi dispiace ma ...mi piace finire in un certo modo... IL PROSSIMO Più LUNGO!

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** vendetta ***


~~

(Sasuke)
Lizzy. Qualunque cosa succeda si finisce per parlare di lei.
Questa Reneesme  non la smette  con ste’  scuse di merda.
Mi hai colpito, ti sei umiliata, basta!
Ma, giustamente, non capisce che mi sta scocciando.


(Lizzy)
La zona dormitori. L’unico posto della scuola che apprezzo: in primis possiamo personalizzare le camere come ci pare e in secundis  è tutto colorato, dai muri alle porte e ai mobili
Il posto dove la mai cazzuta amica Temari starà oziando.
-Apriii!- Busso insistentemente  alla porta blu notte, che si apre. Il mio pugno colpisce una faccia.
-Ahia cazzo!- Sapevo che si trova qui!
-Non sai che è successo!-
-Mi hai quasi rotto il naso con il tuo bussare.-
-Nulla di irreparabile.-
-Cazzo vuoi?-
-Hai presente la ritardaria?-
-Chi? La bamboccia rossa?-
-Si…quella la.-
-Bè che ha fatto?-
-Stava sparlando di me con quel mezzo coglione di Sasuke.-
-Wow! Qui ci vuole una buona dose di vendetta.-
-Avevo in mente una cosa…-

(Reneesme)
Devo abituarmi a questa scuola.
No. Devo abituarmi alla scuola in generale e dell’ assenza della mia famiglia.
Dovrei socializzare con un qualcuno.
Fino ad ora ho fatto solo guai…ed è solo il primo giorno di scuola.
E, come se non bastasse,  mi sono fatta odiare da Lizzy e Sasuke.
Cammino tranquillamente per i corridoi in cerca del giardino per leggere un libro, vista l’ora libera.
Sicuramente è soltanto la mia impressione, ma tutti i vampiri del corridoio mi fissano ed indicano mettendomi a disaggio.
Cerco di far finta di nulla finché non arrivo ad una delle bacheche dei volantini e…vedo una foto di me e Sasuke che stiamo parlando in palestra, solo ora noto che quasi ci sfioravamo.
Sotto alla foto sta scritto ‘’L’amore comincia con una pallonata in testa.’’
Non è vero!
Chi potrebbe fare una cosa tanto brutta e perché?
Mi appoggio al muro lasciandomi scivolare giù e stringendo le gambe al petto.
Non è giusto però!
Poi, si possono appendere cose così per scuola?
-Hey tutto apposto?- Chiede una vocina talmente flebile che faccio fatica a comprendere.
Alzo la testa e vedo una ragazza della mai classe con i capelli corti, corvini con delle sfumature blu.
-Insomma. Come ti chiami?-
-Hinata. E tu?-
-Reneesme, piacere.-
-Scusa se sono indiscreta, ma è vero ciò che si dice in giro?-
-NO!-
-Ah, capisco.-
-Ti va di fare una passeggiata con me?-
-Certo!-

(Lizzy)
-Hahahha! Che sei strona!- È  stato più facile di quel che credevo per spandere la voce!
-Avresti dovuto vedere la faccia di quella Reneesme!- E ovviamente, la mia amica Temari mi ha aiutata.
-Era da un passo dal piangere!-
-Già. Da un passo dal piangere.-
Oh. La vittima Sasuke si permette di entrare nel bagno femminile!
-Come ti permetti asociale!-
-No, tu come ti permetti di fare la bimbaminchia con i volantini?-
-Voi avete cominciato sparlando alle mie spalle, io finisco!-
-Te la sei cercata Lizzy! ora tocca a me vendicarmi.-
Finito di minacciarmi, Sasuke esce, sbattendo la porta
Io e Temari ci guardiamo in faccia per poi scoppiare a ridere.
Ci sarà da divertirsi!

 

ANGOLO AUTRICE:
Spero vi piaccia.
Lasciate un commentino e un votino!

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Lettere ***


Grazie a @clove_san per avermi dato l' HTML del cappy. 💙 --------------------------------- Lizzy)
-Come devo cominciare? -Temari  mi domanda entusiasta.
-Carissimo Sasuke... -
-NON si fanno cosi le lettere d'amore! -
-E come? -
-Ingnorante. Lizzy dai romanticismo! -
-Ok, ci riprovo. Amorissimo Sasuke... -
-Senti...meglio se la faccio io la lettera.-
-Noi sai quanto lavoro mi risparmi Temari .-


(Renesmee)
-Quindi questo Jacob è. Come un secondo padre? -
-Anche di più Hinata. Con lui mi posso confidare liberamente... -
-Credo di aver capito...-
-Quale è la tua stanza cosi vengo a trovarti! -
-Quella lilla, la tua? -
-L'azzurra. -
-Sai cosa mi piace di questa scuola? -
-Cosa? -
-Il colore che ha ogni stanza! -
-Si! Rende tutto più carino !-

Senza rendermene conto stavo facendo amicizia con Hinata,  una ragazza dice e sensibile, simile a me.

-Il  tuo libro preferito? - Decisi di andare a fondo con la conoscenza. 

-Ho letto molti libri, ma quello che vorrei leggere di nuovo è sicuramente,  "la moneta maledetta ".-
-Io ho quel libro nel armadietto!  Andiamo a prenderlo !-

Ci facciamo una corsetta fino al mio armadio del corridoio, meglio conosciuto come " armadietto " e cerco il bel libro che ho divorato poco tempi fa. 

Tutto d'un tratto si sente l'  anta di metallo rosso di un armadietto sbattere violentemente.
Mi volto e vedo Sasuke con un foglio in mano e un ' espressione furente. 


(Sasuke )

Non ci credo! 
Sono convinto sia stata Lei!
Non può essere Alberti.
Renesmee non farebbe mai una cosa simile. No?

Vado in cerca della responsabile.
Starà mangiando.
La mensa è mezza vuota visto l' orario.
Lei sta con Kiba  e Naruto e mangiano roba mcdonalds. 
-TU!- Tuono e la tiro dal braccio per farla alzare.

Sta masticando indifferente. 
-Sei stata tu! -
Continua guardarmi assente e masticare.
Ma questa è lenta.
-Rispondi! -
Ancora niente. 
Dopa altre tre masticate ingoia. 
-Desidera?-
-Hai scritto tu la cosa! -
-Cosa  tesoro? -
Mi prende in giro!
-Questa! -
E le nostro il foglio che tanto mi ha fatto ribbolire di rabbia. 
Lei cominci a leggere: 
-Non volevo disturbarti dicendotelo di persona, perché ho saputo che sei in "guerra" con Lizzy, quindi sarai arrabbiato.
Hai il mio sostegno per sconfiggere la nemica.
Tua amica, Renesmee.-

Finisce stupendomi ancora per quanto legga bene non avendo la faccia adatta.

-Porco Giuda!  Quella cogliona la finisco! -
-Non fare scena Lizzy,  sei stata tu! -
-Cazzo dici!! Io che scrivo?-

Sembra non menti...



(Renesmee)

-Grazie ancora per il libro! -
-Figurati Hinata! -
-Cosa era quella cosa che volevi dirmi?-
-AH...quella...-
Divento rissa solo a pensare a quella cosa....ma Hinata è mia amica posso dirglelo. 
-Trovo attraente Sasuke! -
-Non ci credo! -
-Devi. -
La mia amica non smette di emanare stupore mentre io stringo al petto un cuscino per l' imbarazzo.
-Poi...oggi gli ho scritto una lettera...-
-Cosa!  E che gli hai scritto? -
-Che lo sostengo contro Lizzy.-
-Brava!  Cosi ti avvicini a lui! -


(Lizzy)

-Temariii!!-
-Dimmi amore -
-Cazzo hai scritto nella lettera? -
-Ora ti dico:mi conosci quel che basta per sapere che sono troppo timida per dirtelo in faccia,ma... ti trovo molto carino e...mi piacerebbe conoscerti meglio, aspetto. Renesmee.-

- Sai che vuol dire questo..?-
-Cosa?-
La situazione si sta facendo interessante. E ho scoperto una nuova dote della mia amica.
- Sei veggente! -
Dicco con ovvietà. La sua reazione è schifata.
-Perché ?-

E le spiego tutto il fatto della mensa e di Sasuke e la seconda lettera.

-Oh cazzo! Questo significa che alla Cullen piace sul serio Sasuke! -

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** quadrati amorosi ***


~~(Lizzy)


-Quindi…guerra?- 
Chiedo ancora scombussolata per la notiziona!
-Si el, guerra.-
Temari ghigna, divertita dalla situazione.
Si stende a pancia in giù sul mio letto di una piazza e metà dal copriletto giallo.
-Puoi spiegarti meglio?-
Io mi metto a gambe incrociate sul pavimento di parchè nero e con la schiena sul muro rosso.
-Devi far…ingelosire la ramata, farla sentire…male. Devi darle una lezione e imparare che vuol dire mettersi contro chi comanda.-
La mia amica bionda è talmente determinata, non per niente gode nel vedere il caos, e fissata sulla vendetta che riesce a trasmettermi adrenalina.

Appena tocca il mio cofanetto di legno laccato di nero con delle decorazioni dorate, scatto.
-Non toccare!-
Impongo la mia autorità.
-Sei ridicola.-
Autorità che su Temari non funziona.
-Io comando! Sono una femmina alfa e, o molli il cofanetto o molli il cofanetto, non hai altra scelta.-
Nel mentre mi tendo in avanti assumendo, piano piano, la posizione d’attacco vampira, vista tante volte nei vampiri selvaggi.
La bionda sorride e mi imita, tenendo fra le mani ancora il mio cofanetto destinato al contenimento di un oggetto speciale.
Comincia a ringhiare e io avanzo con il capo in alto, segno di superiorità.
1,
2,
3!
Mi lancio sul ‘’nemico’’ e finiamo sul mio letto tra i morbidi cuscinetti dai colori arcobalenati(termine inventato sul momento. Ditelo che è bello!).
Scoppiamo a ridere e Temari mi porge il cofanetto speciale che poso, con cura, sulla scrivania di legno bianco imbrattata di fogli sui quali padroneggiavano schizzi di abiti.
-Dicevo, sei patetica.-
La mia lezione non le è bastata, non che me lo aspettassi.
-Invece, per me ha importanza.-
Metto le mani nelle tasche posteriori dei jeans.
-È ridicolo che tu attenda con tutta questa ansia da cogliona per una stupida collana dei Volturi.-
Incrocia le braccia sotto il suo seno, coperto da una maglia rosa, e mi sfida con lo sguardo.
-Con quella collana potrò distinguermi, sbarra, vantarmi di appartenere alla famiglia regale!-
Con queste parole avrei di sicuro commosso Aro.
-Lasciamo perdere. Fra un po’ abbiamo lezione. Musica.-
Si alza e apre la porta scorrevole, bianca, del mio guardaroba.-
-Voglio cambiarmi anche io! Qualcosa di sportivo.-
Ed entro anche io nella cabina.
-No, cosa abbiamo appena detto?-
-Che sono patetica?-
-Anche, ma prima ancora?-
-Che sono una femmina alfa e comando io?-
-Su questo avrei da ridire, ma ancora prima.-
Sbuffa.
-Ah si! Gelosia!-
-Perciò qualcosa di sexy!-
-Alt!! Devo provarci con il mio nemico!!-
-Si, e ora sbrigati!-
Noooo!!!
In cosa mi sto cacciando!!

(Sasuke)

Le piaccio…
E mo che faccio?
È un casino perché lo sa anche la scassapalle.
Ho bisogno di un secondo parere.
Ma chi?


Potrei chiedere a…
No…
Meglio di no.
Magari a …
Non va neanche lui…quindi rimane Naruto e …
Ci sono!
Posso chiedere a una femmina.
Lei saprà come devo comportarmi…

Mi alzo di scatto dal mio letto con il copriletto blu scuro e, con la velocità vampira, raggiungo il giardino.
Mi guardo intorno e non trovo ciò che cerco.
Ci sono solo Sakura, ino e Karin, per non parlare di Hinata e Renesmee sotto l’albero.
La vampira dagli occhi da non  vampira , cioccolato, mi fissa e posso notare, con il mio sguardo felino, che è arrossita.
La situazione è schifosa, oserei dire merdosa( il contrario di ‘arcobalenanti’).
Vado via, frustato, quasi incazzato per tutto sto’ fatto.
La colpa è tutta SUA!
Se lei non avesse intrapreso questa guerra del cazzo, Renesmee non avrebbe avuto una scusa per scrivermi la lettera, quindi la colpa è tutta di Lizzy!
E se lei non fosse così brava a pallavolo, non avrebbe costretto Renesmee a fare quel tiro orrendo e non avrebbe dovuto avvicinarsi a me per chiede scusa, quindi, ancora una volta, la colpa è tutta di Lizzy.
I ragionamenti  non fanno una piega.
 
Rimane Naruto, quello che può essere definito mio amico.

Mi fermo in mezzo al corridoio e chiudo gli occhi annusando l’aria.
Naruto  emana l’odore di un cibo strambo che comanda dal ristorante cinese, una cosa detta ramen.
L’odore è inconfondibile.
Sta nella mensa.
Con la velocità arriva a destinazione in un batter d’occhio(molto letteralmente).
Sta ancora mangiando!!
-Amico, che ci fai qui?-
Si degna di togliere la testa dal piatto e guardarmi.
-Ho bisogno di un consiglio.-
Mi siedo di fronte a lui, sulla sedia di plastica.
-Finalmente!! Credevo che questo momento non arrivasse mai!-
È da un passo dal piangere.
Ridicolo.
-Si tratta di Renesmee , gli piaccio.-
-Le migliori sempre tu, eh!-
-Il punto è che non la voglio!-
-Scemo.-
-Che posso fare per allontanarla?-
-Da tutti i film che ho visto insieme a Jane, ho capito che le ragazze sono gelose per tutto praticamente!-
-Stai dicendo che ti vedi i film romantici con Jane?-
-Lei mi ha costretto…solo due volte! Mi ricatta con i popcorn. Non ho mai pianto, giuro!-
-Hai pianto per un film?-
-Noo! Dicevamo della ragazza?-
Cambia discorso, quindi si.
-Devo farla ingelosire, cosi mi lascia perdere?-
-Esatto, magari con Ino o ragazze così.-
-Si chiamano facili. Comunque credo che sceglierò Sakura, la meno oca.-
-Stai attento a che fai con lei!-
-Certo, piagnucolone.-
-Non è veroo!!-
Mi allontano ignorandolo.
Missione: provarci con sakura…


(Lizzy)
Ok, sono pronta.
Missione: provarci con Sasuke…

(lizzy e sasuke)
…per far ingelosire Renesmee.

 

ANGOLO AUTRICE:
GRAZIE TANTOOO PER LE RECENSIONI!!
IN CAMBIO VI FACCIO DONO, CON IL PENSIERO DI TANTI GELATI ARCOBALENOSI!!!
Si stanno formando QUADTRATI AMOROSI!!
Gelati arcobalenosi  per tutti,
emily

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** cazzate ***


~~(Lizzy)

 

-Wow!!-

Che effetto che faccio!

-A bimba, ti sei persa? Che se vuoi ti ospito nel mio dormitorio!-

Questa fa davvero pena, come flirt…

-Come sei premuroso, Kiba, ma ho il GPS .-

Uno a zero per la ‘nuova’ bomba. Ero già bomba, ora lo metto in risalto.

-Se ti chiedo di uscire che fai?-

-Ti metto nella mia friendzone, Naruto-

Come l’ho fottuto!

Però certo che sono proprio esagerati questi!!

Indosso sol degli short di jeans, un po’ strappati, una t-shirt nera fino all’ombelico, delle all stars nere e ,per

chiudere in bello, una camicia a stile scozzese rossa e nera.
Nulla di che…lasci solo un po’ di carne alla luce del sole…chi voglio prendere in giro, lasci solo molta, troppa,

carne alla vista dei  maschietti, specialmente a Sasuke.

Vado a passo normale verso il mio banco e ci butto sopra il quaderno con dentro una matita, l’essenziale

per la lezione.


Mi giro e vedo entrare ,una dopo l’ altra le ragazze più simpatiche del istituto, Ino, Sakura e Karin.


Se dicessi che sono più spoglie di me…mi credereste?


Mi guardano alzando il mento e allargando gli occhi.


-Qualcuno qui sta cercando di attirare l’attenzione?-


Dicendo questo, Ino, mi si avvicina.


-Non ti preoccupare, non ho intenzione di rubarti il lavoro, la professionista qui sei tu.-


E mi avvicino anche io.


-Che intendi dire?-


Inarca un sopracciglio curato con la pinzetta.


-Se fossi una sirena troveresti comunque il modo di aprire le gambe.-

 

-Ahh!!-
Fanno la faccia indignata e si girano, andando ai loro posti sculettando.


Certo che la mia esistenza si appresta ad essere movimentata.


Entra quello che dovrebbe essere il prof ,trascinando, con una mano sola, una grande tastiera.


-Salve, alunni, chi sa suonare il pianoforte?-


Molto diretto.


Non sembra gay, meglio così.


Manca qualcuno…


Toctoc.


Qualcuno bussa alla porta in legno scuro.


Si apre e indovinate chi entra ?


Renesmee, nome impronunciabile e di merda, e Sasuke, cogline per cui devo fare la leccaculo per un po’.


Non riesco a trattenermi e mi parte un commento.


-Insieme eh? Non è che stavate facendo i sporcaccioni?-


E mentre parlo, con una voce da presa per il culo, alzo e abbasso le sopracciglia.


Partono delle risate, la rossa va al suo banco, vicino a Hinata, con la testa china e Sasuke avanza  a capa

dritta mentre ringhia a chi ,come Kiba, dice:


-Porcellini!!-


Il prof ri-fa la domanda:


-Chi sa suonare il piano, alzi la mano.-


Io mi giro, visto che sono in prima fila, per vedere chi alza sta’ mano.


Jugoo, me lo aspettavo…insomma tutto buonobuono…


Sakura…una sorpresa!


Renesmee…sempre lei che sa fare tutto, cazzo!


Sasuke, si dai! Mettitici anche te!


-Solo quattro persone?-


La faccia di cazzo del prof è sorpresa.


-Cinque per l’esattezza, manca Temari. Motivi privati.-


Quella stronza mi abbandona senza dirmi come comportarmi.


Vorrei ricordare alla mia cara amica che dire ‘provaci con lui ’ non è classificabile come indicazione!


Che devo fare?


Andare da lui e dirgli cose tipo ‘……..’non ho idea di che potrei  dire!!


Proprio ora doveva avere il ciclo quella lì!


E poi chi se ne frega che i maschi capiranno che ha il ciclo, visto che noi vampiri abbiamo l’olfatto acuta,

specie per il sangue!


Bhà!


E poi ‘capirai quando toccherà anche a te ‘ non è una valida spiegazione.


Insomma, Temari non è portata per fare l’insegnante!


-Chi si fa avanti per una dimostrazione?-


Dimostrazione? E tu, prof, che cazzo devi fare oggi?


-Io-


Due io contemporaneamente.


Mi giro, di nuovo, e chi sono stati a dire ‘io’?


Proprio loro, Renesmee, vorrei ri-specificare nome di merda, e Sasuke il solito arrogante.


-Visto che siete in due…che ne dite di un duetto?-

-Mmm…-


Che risposta piena di entusiasmo, complimenti Sasuke!


Da notare il sarcasmo.


La rossiccia prende una sedia e si mette dietro la tastiera, mentre quello coi capelli a culo de papera, mi

passa accanto.


Si ferma accanto a me, prende la sedia vuota, mi fissa per mezzo secondo e fa cadere un fogliettino

minimini attorcigliato accanto al mio piede.


Il tutto in un minuto.

 

Si mette vicino a quella con il nome di merda, il suo nuovo soprannome, e comincia a premere dei tasti

subito imitato da quella con il nome di merda. 

 


In pochi istanti nella classe si diffonde una sinfonia senza errori, dolce…che mi fa senso, solo perché sono

loro a suonarla.


Il prof sembra emozionarsi e ciò, ai miei occhi, gli toglie l’immagine di etero.


Appena finita lui si mette ad applaudire e dire :


-Bravissimi!-


Anche gli altri si mettono a battere le mani e ,se non sbaglio, fare dei fischi.


Io sto con le mani incrociate sotto il mio seno quasi maturo, con un piede su quel foglietto.


I due Mozart junior vanno ai loro posti.


-Ragazzi come compito da cominciare e finire ora è il commento a ciò che avete ascoltato, forza! Voglio

vedere qualcosa di stupefacente, parlate di quello che avete provato nel ascoltare il brano suonato dai

vostri due compagni e ciò che ne pensate.-


Uffa!!!


Che lavoro rompi coglioni!


Apro il quaderno e mi abbasso per raccogliere il bigliettino da sotto le mie all star.


Lo apro, senza farmi notare.


Preparati  a rimanere stupita del mio essere talentuoso.
Cambio di look?
                              Il tuo amato Sasuke.

Che cazzata!!


Il ‘tuo’ e ‘amato’ insieme a ‘Sasuke’ fanno schifo!


Non faccio niente per ora, devo consultarmi con Temari.

Però mi volto e mi accorgo che mi sta guardando.


Che cazzo succede oggi??!


ANGOLO AUTRICE:
recensite fan di Lizzy.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** commenti ***


~~[La ragazza che interpreterà Lizzy fra un po è Luanna Pérez.]
(Lizzy)
Comincio a scrivere delle stupidaggini, che non penso veramente, sul quaderno a quadrettini. Amo i quadretti, io che scrivo tutte le righe, con la mia scrittura ovale e minuscola, do un effetto quasi ipnotico, se poi aggiungi il colore blu della mia penna a quattro colori, stiamo apposto.
Nel palmo, un po sudaticcio, della mano sinistra, nascondo il bigliettino, reso piccolo dai continui piegamenti.
Perché ha scritto su un foglietto ciò che poteva dirmi in faccia?
Per farmi spremere il cervello fino a impazzire o per...non farsi vedere che parla con me?
Non ha logica...tutti vogliono parlare con me.
Mi giro ancora e vedo piegato sul banco, intento a scarabocchiare su un foglio Shikamaru.
Ha una camicia bianca a maniche corte, da cui fuoriescono le sue braccia esili ma dotati di forza.
Ecco.
Perché i maschi hanno braccia belle sottili ma ti straciano a braccio di ferro?
Ovviamente non è il caso del mio compagno con la camicia bianca, messa un po nei blu-jeans e molta da fuori, e neanche il mio caso.
Non ho perso contro molti...solo contro gli adulti, tipo Aro, Marcus e Alec.
Non ho mai provato con Sasuke, però!
Magari, con questa scusa, lo incontro e gli faccio qualche domanda stile poliziotto cattivo.
Allungo la testa e vedo Ino e Karin ,sedute insieme, che ridacchiando.
La bionda ha degli short, che fanno vedere un po di culo, bianchi e una rete nera, da cui si nota il reggiseno, rimbotito,da quel che riesco a capire da qui, bianco.
Le sta bene.
La sua nuova amica rossa non naturale, ha una gonna a metà coscia rossa e una canotta,super attilata che fa sembrare i seni sul punto di scoppiare, arancio ne con dietro il pizzo.
Hanno dei vestiti carini.
Ma il mio obbiettivo non è questo.
Mi sporgo di lato, facendo il collo tipo giraffa, e lo vedo.
Lui nel suo mediocre faccino vampiresco.
Si accorge di me e fa uno sguardo, accompagnato da un ghigno, che dice "invidiami plebea".
Mi irrito a morte!
Specie quando noto una Sakura comportarsi da cagna in calore con quel suo top,che copre solo il poco seno, rosa lucido e pantaloncini neri lucenti.
Come mai stanno seduti insieme?
Che intenzioni ha Sasuke
...sai cosa bimbo? Ho voglia di scrivere il commento. Tutto per te e per la nome-di-merda.
Visto che ci siamo, facciamo al radiografia anche a lei.
Copelli ramati sciolti, maglieta semplice blu, gonellia fino al ginocchio gialla, con dei sandali maronccini.
Manca solo un fiorellino dietro l'orecchio e può girare per la scuola saltellando canticchiando'pace e amore!'
Il punto e che con me nei dintorni non avrà pace, figurati amore!
Riporto l'attenzione sul mio quaderno a quadretti e comincio a scrivere con in testa la faccia'invidiami plebea' in mente.
###
-Bene ragazzi, fatemi sentire. Commenti. Naruto, comminci tu.-
Si alza, va alla cattedra, con un foglio volante in mano, e legge:
-Il brano suonato dal mio amico Sasuke e Renesmee è stato bellissimo. Penso che loro sono bravi.-
...
Wow...
-In tutto questo tempo hai scritto solo due frasi?-
Il prof è deluso e sul punt di avere un calo delle pressione. Deve solo aspettare il mi turno e sarà la fine, un po per tutti, ma non per me.
-Ho fatto anche un disegno, vuoi vederlo?-
Patetico.
-Vai a posto, ti prego- e fa un lungo respiro come a dirsi di restare calmo.
-Renesmee, vieni qui e rendimi fiero di te.-
Lei si alza, si aggiusta la gonna e commincia a leggere:
-Quella di suonare un così bel brano, davanti alla mia classe, con un mio caro amico è stato emozionante. Riuscivo a sentire una sensazione magica, ch erende felici. spero vivamente che esperienze così non manchino a venire.-
Ma che è sta merda sentimentale? Il prof se sta a commuovere, cazzo.
Manca solo ch esi mette a frignar...ah è ver, non può farlo!
-Bravissima! 10! prendete esempio, capito Naruto?-
Sorride alla ragazzina dai capelli rossi, e anche dalla faccia rossa ora, e lei va al posto suo, vicino ad Hinata tutta contenta.
-Lizzy-mi chiama.
Io faccio in fretta a prendere il mio quaderno e corro, letteralmente, alla cattedra.
-Allora...i due miei compagni di classe, hanno suonato un brando ala tastiera e hanno dato l'impressione di essere bravi,ma l'apparenza inganna. per esempio:un giorno ero in un negozio con Temari, lei guardava delle maglietta che le piaccenvano, mentre io passeggiavo, ad un tratto vedo un quadro stupendo!!
Temari mi fece notare ch era solo il mio riflesso in uno specchio, l'apparenza inganna.
Quindi secondo me, stavano facendo playback.-
Renesmee ha la fronte agrottata, mentre Sasuke mi guarda, di nuovo, con quella faccia di merda!
-Questo mi ricorda di una volta in cui, eravamo andati in un ristorante per vampiri e...-
Comincio a raccontare, incurante del prof che mi sta cacciando con lo sguardo, ma vengo interrota da una lamentela:
-L'hai già raccontata un sacco di volte, e poi stavamo quasi tutti!-
Ma come si permette sto' Kiba!
-E allora la ascolti di nuovo perchè è un abellissima storia, stronzo.-
lo metto al suo posto e continuo:
-Dicevo, eravamo in un ristorinate e il cameriere ci stava portando una bistecca imersa completamente nel sangue. Sale su  piccolo palco di legno una donna umana, non so per quale strano motivo ma lo fece, cominciò a parlare di cacchiate poi disse:'' Mio figlio ha 36 mesi...'' a quel punto mi irritai, tutti a usare mesi e mi confondevano! Allora le rispondo:'' tuo figlio ha 3 anni, 3 fottuttissimi anni!'' Da quel giorno, al palazzo nessuno usa più dire gli anni dei bebè in mesi.-
Quelli che sapevano già la storia sono distratti, mente quelli nuovi sono...sconbussolati.
Non è colpa mia se assoccio il playback al palco!!
Parlatene con la mia estesa materia grigia!
Mi sono leggermente  stancata, perciò vado a sedermi. proprio in quel momento suona la campanella per la felicità della maggioranza. Faccio passare prima gli altri e noto che Sasuke tiene il braccio sul fianco, scoperto, di Sakura.
No! Ma non mi dire ch equesto vuol dire ch estanno insieme!
Corro subito nella mia stanza, dove sta Temari stesa sul mio letto con un pigiama nero a gattini rosa.
Mi guarda annoiata e lascia l'iPhone sul comodino.
-Che si dice soré?-
Ha la voce di uno che ha dormito tutto il giorno.
-Abbiamo una nuova coppia in classe.-
Immediatamente si fa attenta.
-Non dirmi che ti sei già messa con l'Uchiha!-
Mi fissa e mi fa spazio sul letto.
-No! Lui si è messo con Sakura...-
Mi tolgo le all star.
-Ma dai!-
Alzo il piumone verde primavera.
-Ma...mi ha dato un bigliettino.-
Mi stendo sotto le coperte e lo stesso fa la mia amica.
-Fa vedere.-
Tende la mano con il palmo aperto verso di me.
-Non molto leggibile.-
Le do il biglietto.
Lei lo legge e mi fissa sorridente.
-Sai cosa vuol dire? É interessato a te! Già vi vedo insieme a tanti bambini!-
Il sorriso si allarga e si vedono i denti appuntiti.
É completame andata!
-Credo di aver trovato lo sport adatto a te, il paracadutismo, senza paracadute.-
Si mette a ridere e mi contaggia.
Se uno entra vedrà due coglione, probabilmente lesbiche, che, nello stesso letto ridono e chi lo sa cos'altro!
In realtà siamo due mezze drogate stronze molto amiche!
ANGOLO:
recensite pliz. nn ho fatto la revisione. 

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** pallone ***


~~(Lizzy)

Wow! Ho davanti ai miei occhi, liberi dalle lenti a contatto, rossi ciò che io definisco paradiso.
Un capo enorme da basket. Lo delimita una rete bassa dietro alla quale stanno delle file per un piccolo gruppo di spettatori, ho due canestri alti ed opposti, un pavimento in un legno adatto, lucicoso e ricoperto di linee doppie e bianche.
Comincio a camminare sul erba lunga intorno ai cinque centimetri. Ha un colore verde…verde erba che emana il suo tipico odore di vegetazione. Andando sempre dritta noto qualche rialzamento del suolo, fatto sicuramente da qualche talpa da sotto terra. Mi fa un po’ senso pensare che sono praticamente ceche…vabbè che vivono sotto terra…ma immaginare un animaletto schifoso che muove il muso e a cui non si vedono gli occhi…bleah!! E se ora stanno proprio sotto i miei piedi? Oh no!!
Accelero il passo e saltello per arrivare davanti alla rete. Una rete che non ha nessuna traccia di ruggine, nuova. Però è strano che tutt’una volta Aro se ne esce con l’dea della scuola, ancora più anormale che ci mandi in un altro Stato. Credo che ha scelto la Francia perché ha moltissimi conoscenti/schiavi. Sembra che ha fatto costruire questo collegio apposta per noi. L’unica cosa positiva è l’aumento della paghetta, ora riceviamo cinquantasette euro a settimana! Praticamente posso svaligiare tutto il negozio del giuggiolaio ( termine usato da me e le mie amiche per indicare l’edicola da cui compriamo le giuggiole…ditelo che è super originale!), anche se …potrei spendere la paghetta, che deve ancora arrivare, per comprarmi ancora un paio di scarpe…sono indecisa tra l’Adidas e la Nike...  i dilemmi della vita!
Entro nel campo e prendo un pallone arancio…di solito gli chiamo mandarini le palle da basket…ma questo lo chiamerò     ( do a voi il compito di trovare un nome per il pallone, mi raccomando). Butto per terra il mio zaino, il mio fedele compagno che porto da per tutto, con fiori bianchi stampati sopra della Eastpack. Tiro fuori dalla tasca frontale un pennarello nero indelebile e scrivo sopra,  in stampatello maiuscolo, il nome che ho appena dato alla mia nuova proprietà. Rimetto a posto il pennarello e lancio lo zaino leggero, dentro ho solo oggetti indispensabili, verso il confine del campo.
Faccio rimbalzare (nome che dovete scegliere) e poi tiro, sorrido quando faccio canestro e proseguo così  fino a quando non mi viene preso il pallone. Mi giro verso il rumore della palla che viene sbattuta.
-Ora tu mi devi proprio dire che cazzo di problema hai!-Faccio un passo verso il ladro del mio pallone.
-Perché sei qui sola?- Inizia a fare passi sul campo.
-Ridammi (nome che dovete scegliere)- Tendo una mano e faccio un altro passo.
-Hai dato un nome ad una cosa?- Continua a fare passi sempre più lunghi e di conseguenza abbassarsi.
-Non sai leggere? –Mi abbasso anche io leggermente.
-Non sarò mai in grado di raggiungere il tuo livello, specie mentre leggo commenti penosi.- Faccio forza sulle gambe e tento di sottrargli il pallone. –Vedi che il mio commento si è guadagnato un sette, il voto più alto che ho avuto fino ad ora dopo sport!- 
Tento di nuovo ma lui si sposta velocemente. Comincia ad allungare il passo emi tocca fare una corsetta per raggiungerlo e riuscire a sfilarli il pallone. Cerco di difendere l’oggetto del battibecco attuale e tiro a canestro. Gli faccio una linguaccia con tanto del segno della vittoria. Raggiungo il mio zaino e mi siedo. Sono sudata e appiccicosa. Prendo una bottiglietta d’acqua liscia dal zainetto e ne bevo quasi metà.
Lui sta dalla parte opposta alla mia seduto che fissa qualcosa a me sconosciuto. Sta un silenzio di quelli che raramente mi ritrovo in classe e che viene interrotto sempre da un ‘’che silenzio!’’.  Un silenzio di quelli che ti fa fischiare le orecchie…di quelli che mi danno al cazzo.
-Quindi…tu e Sakura…- Chiedo mentre lui si risveglia dal suo stato di ‘’il pensatore’’.
-Credo di si…perché ?- Ha tutta la sua concentrazione su di me ora e anche un sopracciglio alzato.
-Curiosità…come è essere…sai…tipo …in una relazione?- Fa un ghigno e si passa la mano tra i capelli.
-Tu lo chiedi perché sai che resterai single  a vita, vero?-  E si fa sfuggire una risata che parte dal petto.
-Io non ho un ragazzo perché sono troppo favolosa per chiunque!- e mentre parlo gesticolo con la mano e faccio una smorfia con le labbra.
-Certo, vai convinta.- e si alza prendendo il pallone, finito dall’altra parte del campo e, prima di andarsene, fa un tiro. Inutile dire che va a segno. Sasuke sarà anche un arrogante, coglione, ma …è un ottimo rivale.
Rimango seduta sul campo da basket fino a quando il solo inizia a tramontare dando sfumature di colori caldi al cielo estivo.
Con zaino in spalla e gambe che saltellano sul erba, vado nella mia stanza a farmi una doccia e cambiarmi.
I corridoi sono deserti…silenziosi. Non sono abituata a questo. di solito nel palazzo dei Volturi c’era sempre un caos che veniva fermato solo con minacce sulla paghetta. Le uniche volte che stava un’aria normale erano quando qualcuno del nostro gruppo, tipo Lee o Temari, andavano in missione…quelle volte si che erano  un soffio dalla noia. Ma ora non ci sono motivi simili…quindi staranno tutti a cazzeggiare in camera loro.
Dopo una doccia fredda e il tempo di scegliere un pantaloncino sportivo grigio e una maglietta nera con la scritta ‘’I am perfect’’ in bianco, faccio una coda alta ai miei capelli, che si stanno leggermente schiarendo, ancora mezzi bagnati. Metto delle superga con cucciolo dei sette nani disegnato sorridente. Recupero il mio I phon dallo zaino e gli cambio la cover. Una bella…stile basket, molto appropriata per questo giorno. Lo metto in tasca e vado in mensa per un panino.
Le luci sono chiuse e dalle finestre giganti filtra il mezzo sole è sul punto di sparire.
Mentre mangio il panino, preso dal frigo, sento delle voci. 
Panino in mano, telefono in tasca e raggi negli occhi, mi accompagnano fino al grande cortile dove sta tutta la gente che era sparita, intenta a giocare al schiaccia sei, anche sono una decina. Perché non sono stata invitata? Kiba ha un pallone in mano quindi…deve aver organizzato tutto lui!
Vado a passo svelto verso il colpevole mentre tutti si girano verso di me. Ingoio l’ultimo boccone e spingo Kiba per terra, facendolo cadere e fare una smorfia.
-Ma che ho fatto!- Si lamenta.
-Mi hai esclusa, pezzo di merda! Come osi!- Alzo la voce e un pugno.
-Ma se abbiamo mandato Sasuke a chiamarti!- Si lamenta ancora e assottiglia lo sguardo verso il nuovo colpevole che sta guardando indifferente.
-Lasciamo perdere…- Chiudo gli occhi e sospiro. Non ho intenzione di picchiare nessuno oggi…anche se in compenso posso ferirgli con le parole…
-Ho bisogno di una mano…- Quella voce tutta da vittima che fa ora con m Kiba mi fa salire i cinque minuti.
-La trovi alla fine del tuo braccio, deficiente!- Alzo le mani al cielo e me e vado.

Perché esiste certa gente!
Sapevo che era meglio non avere l’dea del panino, ora starei ancora nuotando, con dei braccioli, nella convinzione di essere importante per qualcuno quasi come io sono importante per me stessa!!
Rifacciamo la strada per arrivare nel unico posto in cui sarai sempre l’elemento chiave. La mia stanza.
Mentre cammino tutta incazzata, vedo Renesmee e Hinata che smettono di parlare appena mi notano e, appena le supero di due passi sento Renesmee dire, ridacchiando, a Hinata:
-Perfetta proprio!- e si mette la mano davanti alla bocca. Hai scelto il momento più brutto per prendermi per il culo rossa. Visto che non posso farle un taglio sulla lingua…potrei farle una ferita sul cuore…
Retrofront.
-Ah, Renesmee…hai sentito l’ultima? A quanto pare Sakura  e Sasuke fanno scintille!- il suo infantile volto viene ricoperto da un’espressione triste…sono contenta. Ora spero solo che si senta come me.


ANGOLO:
proponete tanti nomi per il pallone, vincerà il più originale/bello.
potete dirne anche più di uno.
bacissimi!
emily

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** pigiama party ***


http://it.tinypic.com?ref=119cvx1" target="_blank">http://i57.tinypic.com/119cvx1.jpg" border="0" alt="Image and video hosting by TinyPic">http://it.tinypic.com?ref=20qdh09" target="_blank">http://i60.tinypic.com/20qdh09.jpg" border="0" alt="Image and video hosting by TinyPic">http://it.tinypic.com?ref=282ntrp" target="_blank">http://i60.tinypic.com/282ntrp.jpg" border="0" alt="Image and video hosting by TinyPic">http://it.tinypic.com?ref=o90qr8" target="_blank">http://i59.tinypic.com/o90qr8.jpg" border="0" alt="Image and video hosting by TinyPic">http://it.tinypic.com?ref=357jasi" target="_blank">http://i60.tinypic.com/357jasi.jpg" border="0" alt="Image and video hosting by TinyPic">http://it.tinypic.com?ref=2h7moe8" target="_blank">http://i57.tinypic.com/2h7moe8.jpg" border="0" alt="Image and video hosting by TinyPic">http://it.tinypic.com?ref=2h3bk7o" target="_blank">http://i57.tinypic.com/2h3bk7o.jpg" border="0" alt="Image and video hosting by TinyPic">

nella prima foto il pigiama di LIZZY
nella seconda foto il pigiama di TEMARI
nella terza foto il pigiama di RENESMEE
nella quarta foto il pigiam di HINATA
nella quinta foto il pigiam di SAKURA
nella sesta foto il pigima di INO
nella settima foto il pigiama di KARIN


buona lettura!








~~Si è fatto buio. Per fortuna ci sono i lampioni ogni due metri in giro per il campus e l’elettricità nel mondo. Non riesco a pensare a un mondo in cui essa non esiste …sarebbe tutto così spento e noioso.
Immaginate una ragazza che rientra a casa, dopo ore di estenuante studio scolastico, e ad accoglierla non è il suono del Wi-Fi  che fa illuminare il cellulare di continuo, o quando ti ricordi all’ultimo minuto di dover fare una ricerca ma non hai internet…e ti devi attaccare , oppure quando si è insoddisfatti dell’andatura della propria vita e non c’è un televisore a consolarti con le sue innumerevoli possibilità di vita alternativa…può proporti un qualcosa di comico, drammatico, azione o… cartoni fenomenali, tipo ciò che sto vedendo ora.
-Vai Goku! Un destro nel muso dai!!- I cartoni, come molte altre cose, sono uno svago, degli svaghi coinvolgenti.
Mi sono ridotta a stare chiusa in camera, sul mio pavimento con un cuscino sotto il sedere, a incitare il mio anime preferito, trasmesso sul mio plasma bianco appeso al muro. Non so come dovrei sentirmi…forse triste…o arrabbiata…ma ormai non me ne frega una fottuta mazzetta. Sono solo pensierosa…perché  quella capa di cazzo è venuto ma poi non ha detto niente…forse se lo era scordata, ma non credo, perché poi è ritornato dai ragazzi e potevano ricordarglielo…perché dannazione!
Quanto voglio andare da lui e palleggiare Jake sulla sua faccia fin a fargli sputare risposte e sangue.
-El! Mi sto annoiando!- sbuffa quella traditrice della mia amica, entrando di soppiatto nella mia stanza.
-E che vuoi da me?- cerco di fare l’indifferente, anche se …non sono mai riuscita a stare litigata con Temari.
-Ah, finiscila di fare l’offesa, è tutta colpa di quel coglione che non ti ha chiamata!- alza le mani in alto e si butta sul letto.
-Voglio fare qualcosa di cattivo…-spengo la tele.
-Ti va un pigiama party?- dice con un sorriso da bambina, come si fa a non accontentarla?
-Ok…-

-No Liz! Non mi piace! Farai la figura della bimbaminchia!- non la finisce di urlare cazzo!
-È il mio pigiama e lo indosserò!-
-Cazzi tuoi!


(Temari)

Ora ci sono tutte le ragazze, chi sul pavimento di Lizzy, chi sul letto di Lizzy e chi appoggiato al muro di Lizzy…insomma siamo nella camera di Lizzy! Stasera sembra una cogliona completa, so che quello è il suo pigiama ,ma …un po’ di contegno!
Il pigiama della padrona della stanza consiste in…una giraffa! Ha quel cappuccio con le corna, le orecchie e gli occhi…è inquietante!
Almeno sta qualcuno decente. Tipo me con il mio pigiamino con i pantaloncini lilla e la canotta soffice bianca con fantasie floreali. Ma anche Renesmee ,inaspettatamente, indossa dei pantaloncini blu e un una maglia senza maniche bianca con la scritta ’’ZZZ’’…una cosa molto carina! Hinata è l’unica con dei pantaloni lunghi, grigi e una maglietta grigia con una specie di gufetto sopra…insomma Hinata è sempre stata timida e insicura di se, a differenza del trio delle putanelle.  Sakura ha una camicia da notte di seta rosa, Ino fucsia/violetto e Karin una tendente al nero. Sfacciataggine pura, ma sempre meglio di un costume da giraffa cazzo!
-Evito commenti sul tuo abbigliamento solo perché si commenta da solo, Lizzy.-  Ecco, temevo proprio questo! si sta mettendo in ridicolo ,ma infondo la mia Liz è ridicolamente una bimba cucciola!
La mia amica alza il medio in risposta a Sakura e poi si volta sorridente verso di me.
-Che si fa ora?-domando .
-Potremo…conoscerci meglio.- il ghigno di Karin mi fa intuire i fini loschi della sua proposta.
-Ok…-  l’insicurezza nella voce di Hinata è molto fondata…lei è sempre stata alla larga da persone di cui non si fida, ora si sentirà a disaggio.
-Comincio io! Siete mai state fidanzate?- da Sakura non ci si poteva aspettare altro.
-Io solo una volta, con Lee…niente di serio, eravamo bambini.- Lizzy si mette a ridere sicuramente ricordando i momenti in cui Lee era suo ‘cognato’.
-Io con Jugoo, l’ho mollato qualche mese fa. – mentre parla Karin si fa passare una ciocca tra le dita.
-Sono praticamente la ragazza di Shikamaru…fra un po’ cederà .- Povero Shika, tormentato da questa pazza!
-Sasuke e io stiamo in una relazione!- strilla la rosa e contemporaneamente Renesmee abbassa gli occhi e Lizzy gli alza in alto.
-A quanto pare ho preso il migliore sulla piazza!- e ridacchia.
-E tu Lizzy cara, non hai mai avuto un ragazzo, vero? Ma tanto, nessuno vuole un maschiaccio…- Lizzy si alza di scatto .
-Stai esagerando!- urla. Di solito mantiene sempre un certo contegno. Ora è incazzata.
-Oh piccina! Ti sei arrabbiata? O sei gelosa di me e Sasuke?- anche Sakura si è alzata.
-Non sarò mai gelosa di te! Mi fai schifo!- mentre la ma amica urla le si vedono le vene collo pulsare.
-Sei tutta rossa! Non dirmi che vuoi andare a piangere dalla mammina! Oh aspetta ! non c’è l’hai!- cazzo! Ha toccato il tasto più debole di Liz…
-STAI ZITTA!-  il cappuccio del pigiama cade sulla le cade sulla schiena mentre Liz si arrabbia sempre di più. In questi casi anche io ho paura di lei.
-Anche i tuoi genitori ti hanno abbandonata! Nessuno ti vuole sei solo un fottuto niente!- ghigna Sakura sapendo di ferire la sua rivale. Solo un’ unica altra volta è stato toccato questo argomento, eravamo più piccoli, ma Sakura sempre apatica. Si era arrivato ad una rissa in cui non era  mancato il versamento di sangue. Aro era dovuto intervenire…ma, Sakura si era guadagnata solo un occhiata da Jane, invece Liz…è stata punita da Aro…quella è stata la prima volta in cui vidi Lizzy piangere. Era venuta da me con lacrime agli occhi e la schiena insanguinata, l’avevano frustata.


( Sasuke)

-E dai! Andiamo!- si lagna nel mio orecchio Naruto.
-Ho già detto no, testa quadra!- non voglio andare a spiare il pigiama party delle ragazze.
-Tanto lo sappiamo che in fondo lo vuoi!- se si tratta di spionaggi femminili, Kiba non manca.
-Cosa ci guadagno?- decido di stare al loro gioco, fottuti amici!
-Magari sono nude…immagina che visuali potresti guadagnare!- Kiba mentre dice questa frase del cazzo, mi da una leggera gomitata al braccio.
-Voglio metà della vostra paghetta settimanale.- troppo pretenzioso? Non credo.
-In totale ti dovremmo dare…- Naruto interrompe la frase e si mette a contare con le dita.
-Dovete darmi, in totale, cinquantasette euro.- precedo la risposta ,sicuramente sbagliata, di Naruto.
-Uffa, però!- sbuffano insieme.
-Andiamo o no?- esco dalla mia camera e cammino lungo il corridoio.
-In che camera hai detto Kiba che stanno?- Naruto raggiunge il mio passo tutto contento.
-In quella di Lizzy.- cazzo.
Mentre siamo a pochi passi dalla porta che ci separa dalla ‘festa’ , essa si schianta con il pavimento e sopra la porta c’è Lizzy su Sakura.
-Brutta cogliona di merda, chi cazzo ti credi di essere per insultarmi!- urla una Lizzy incazzata e vestita in….una giraffa… mentre colpisce la faccia della mia presunta ragazza con la veste rosa che lascia intravedere le mutande.
Le altre ragazze escono chi preoccupate e chi tifose per una delle due.
Non ho mai visto Liz così arrabbiata, ma ho già visto quelli occhi rossi…e non centra niente con l’essere vampiro!


 

ANGOLO:
quale pigiama ve gusta di più?
Recensite tesori!
ciauu

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** storie ***


Image and video hosting by TinyPic

~~-angolo autrice moooolto importante!-


(Aro)

I pochi raggi pallidi della luna, si estendono lungo il pavimento e anche un po’ su un tappetto dall’apparenza infinita che richiama il colore del sangue, che si ferma giusto fino ai miei piedi. Chiudo gli occhi beandomi di tranquillità. Regna un silenzio a cui non sono più abituato. Qualche anno prima sarei andato su tutte le furie se si fosse stato anche un solo suono non approvato, ma con l’arrivo dei mezzosangue sono cambiato.  In aria non sento l’odore di qualche strano cibo umano proveniente dalla cucina, un odore disgustoso che, anche se non si sarebbe dovuto sentire poiché le cucine sono lontane dalla sala del trono, l’olfatto vampiro riesce sempre a captare. Tutti questi cambiamenti sono dovuti alla mancanza dei miei figlioli…mi mancano. Quasi. Ma ho dovuto mandarli via, perché tengo troppo ai miei progetti , e nei miei progetti loro hanno ruoli importanti. Se non li mandavo via, la visita improvvisa dei Cullen avrebbe raggiunto lo scopo. Vogliono vedere la loro presunta figlia, ma ormai non gli appartiene più, Lizzy è la mia bambina. Lizzy è troppo preziosa. Ho faticato molto per farle raggiungere certi obiettivi, sono andato contro ogni legge, ma questo deve rimanere tra noi Volturi.
Sento avvicinarsi dei passi, ma continuo a tenere chiusi gli occhi, di un rosso tipico dei vampiri che si nutrono di sangue umano…ma se vogliamo dirla alla Cullen, gli occhi di un rosso tipico dei vampiri ‘’carnivori’’.
Il portone di legno massiccio viene aperto provocando un’ondata d’aria che si espande per tutta la grande sala del trono.
-Lo sharingan si è attivato.- questa frase, pronunciata con voce neutra, ma che in realtà è preoccupata, mi colpisce in modo improvviso e gli occhi rossi si aprono di scatto dilatandosi leggermente. Mi alzo dal trono centrale mentre Jane si fa da parte. Supero il portone e vengo affiancato da Caius, fratello e governatore insieme a me e Marcus e  grande stratega  , Alec ,una delle principali guardie, capace di mettere fuori uso i cinque sensi, e Fedric ( personaggi inventato per motivi di comodità) una guardia con l’utile capacità del teletrasporto.


(Lizzy)

Quasi non mi sento più le nocche della mano destra per la forza messa nel sferrare due o tre pugni a Sakura-faccia-colante-di-sangue. Mi sento scorrere adrenalina in ogni parte del corpo, mi sento le gambe tremare di eccitazione, mi sento come se avessi  scolato decine di energizzanti o avessi corso kilometri e invece di stanchezza sento forza, insomma  mi sento imbattibile! Alzo il braccio per un altro pugno ce non arriva da nessuna parte. Qualcuno le vuole avere stasera! Sto per voltarmi e imprecare contro il tizio-blocca-giustizia …ma:
-Tesoro, noi due dobbiamo parlare…di nuovo…- la voce è calma, bassa  e piena di promesse. Prendo un sospiro e mi alzo da Sakura-ora-piango-per-mettere-di-più-nella-merda-Lizzy. Oltre tutta la gente che già stava al inizio rissa, si sono aggiunti Naruto con faccia sorpresa, Kiba deluso sicuramente per essere già giunti alla fine e …Sasuke arrabbiato. Non hai motivo di essere arrabbiato , ameno che ...i Volturi non sono venuti qui per…oh porco genitale maschile! Vuoi vedere che m’è venuto la cosa super segretissima agli occhi!
-Tu…io l’ho visto! Lo sharingan! Ma è impossibile!- da arrabbiato a scioccato facendo una breve sosta dallo zio Trauma, questo è Sasuke mentre parla… ma vabbè. Gli imponenti vampiri avvolti da lunghi mantelli neri danno un’occhiata al signor ‘ma è impossibile’ e dopo si concentrano su di me, o meglio sul futuro della mia prossima oretta.
-In mia difesa 1.ha cominciato lei 2. e ci sono tutti i testimoni che vuoi 3. ribadisco: ha cominciato lei!- avete presente quel poliziotto, vigile, carabiniere, che a volte sta in mezza ad una strada piena di auto e sta con dei cosi in mano e in bocca un fischietto che alza un coso/cartello e indica una direzione facendo passare un’auto poi alza un altro coso/cartello e fa passare un’altra auto…insomma le mie mani sono diventati cosi che vanno da Sakura ai ‘spettatori’ .
-Non mi interessa che hai picchiato qualcuno, sai bene che il problema è un altro.- sempre con quel tono da flirt! Che rottura, in più vuole spaventarmi.
-Senti coso! Se quella mi provoca io reagisco e se poi le tue stronzate si attivano io non ho nessuna bip di colpa!- e poi dicono che sfogarsi ti fa sentire meglio, ma non è così se il subitore  dello sfogo rimane impassibile, così come i suoi amici ,tutto il contrario dei miei ‘amici’ che sobbalzano, chi si mette le mani alla bocca ,chi sgrana gli occhi, chi sghignazza e chi guarda e basta.
-Ragazzi, credo sia meglio se andate nelle vostre camere, tutti tranne Lizzy e Sasuke.- mi sento sudate le mani. I quattro omoni vestiti in nero ci fanno segno di seguirli mentre Temari mi fa un sorriso forzato e compassionevole, in risposta stringo il pugno destro, rimasto vittima insieme a Sakura-faccia-ricoperta-di-giaccio. Dopo aver camminato per un bel po’, arriviamo in zone sconosciute e …paurose. Sembra un’seminterrato. Sasuke è assente…cioè è qui, ma non è qui, sembra da tutta altra parte. È come non gli importasse che ora ci faranno un culo quanto una vacca …oppure un muso da mammut….
-Liz, non mi piace che le persone vengano a sapere di questo tuo…potere…- comincia Aro con voce calma e indugia sulla scelta di parole.
-Lo so, ma non è colpa mia! Non riesco a controllarlo!- siamo arrivati in una stanza spoglia, con solo due sedie in legno.
-Non sai controllarlo, ma sai cosa lo provoca…quindi sei stata un’incosciente…hai reagito senza pensare, come un’animale.- mi siedo e guardo il muro alle spalle di Aro, le sue parole sono pesanti anche se dette in tono indecifrabile.
-Io non sto capendo.- anche se non guardo direttamente lui, so che si è appoggiato ad un muro e che ha incrociato le braccia al petto.
-Vedi mio caro Sasuke, è molto difficile da spiegare…ed è anche molto privato.- fa un sorriso di finta comprensione.
-Non uscirà niente da questa stanza.- sembra sia sincero, anche se io sono contro la divulgazione dei fatti miei.
-Allora preparati a sentire la storia di Lizzy Volturi.- e ghigna, seguito a ruota dai suoi ‘amichetti del cuore’, non ho mai capito il perché ma ogni volta che parlavamo di questo argomento sembravano messi d’accordo su qualcosa.


ANGOLO AUTICE: so che il capitolo è molto corto, ma ho pensato:’’ Cacchio! Sarebbe proprio da stronzetti lasciare il capitolo a questo punto…’’ e ragazzi…il mio secondo nome è stronza…
Vi bacio tutti!! Ciauu
Ps: avete presente che i fan dei 1D sono detti DIRECTIONER, quelli di Justin BELIEBER, quelli si Selena SELENATORS, quelli di Ariana ARIANATORS eccccccc. e ho pensato( si sto sempre a pensare!)e i miei fan come si chiamano? Io ho pensato a qualcosa tipo… emilyators…emytors…o  COME VOLETE VOI! ( quindi si, proponete!)

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** si parte! ***


~~La storia di una persona parte ,sicuramente, da quando sta nella pancia della madre, proseguendo per tante tante tappe, infinite se sei un vampiro. Arriva anche il momento in cui la tua mamma ti racconta di quando le tiravi i calcetti da dentro il ventre, o di quando sputacchiavi la pappa o di quando ti metteva i cerotti alle bue. Ma Aro mi ha insegnato che tutti noi siamo diversi li uni dagli altri, e stanno persone in un certo determinato modo e altre speciali, come me. Mi ha detto che le persone si distinguono per spetto, sta la gente bionda così come sta quella castana, mora, rossiccia e blu, fucsia, verde, ha detto che anche il comportamento varia, sta quello sempre contento e quello che se la prende sempre, sta quello buono e sta quello cattivo sta quello perfettino e sta quello mestruato… insomma ciò che cercava di farmi capire è che essere diversi è bello e a volte meglio, per esempio…ti trovi in sulla spiaggia e, vicino ad un’scoglio, vedi tante piccole tartarughe, ti soffermi su una in particolare, è l’unica bianca in mezzo a tante tartarughine tradizionali, in quel momento la tua preferita diventa quella bianca, quella diversa. E poi magari decidi di darle anche un nome e non saprai scegliere tra ‘milka’ e ‘milk’ non sapendo se è femmina o maschio.
Questa discussione strana è avvenuta quando Aro, sia benedetto, mi ha raccontato la mia patetica e strana storiella. Ha aggiunto anche che le persone non essendo tutte uguali, non hanno lo stesso prototipo di storia. Storia che sta per essere divulgata, di nuovo.
Ancora con le bracci al petto e schiena contro quel muro in pietra grigia e vecchia, sta Sasuke con un’espressione scettica e, di fronte a lui, molto distanziato, sta Aro. Tutta l’altra gente sta in disparte, a fissare e cercare di parlare con gli occhi...se non sbaglio Alec, con gli occhi, sta cercando di dire :’’ voglio leccare la scarpa Sasuke e poi scappare in Antartide!??’’ non ci siamo amico…devi imparare a usare una cosa prima di metterla in pratica.
-Tutto cominciò qualche anno fa.- la voce è lenta e neutra, come dei fiocchi di neve che svolazzano in aria e tu gli guardi con ammirazione, finché non ti finiscono in un occhio e partono le bestemmia. Ecco io sono sulla difensiva perché aspetto l’impatto con le parole di Aro, e sono leggermente stressata perché so che dovrò mantenere il mio disappunto sui fatti.
-Una guardia era venuta da me con qualcosa in mano, sembrava una normalissima copertina, finché non scoprì il contenuto. Era un feto a che stava prendendo la forma di un bambino…- è normale sentirsi a disagio…credo che, continuando a usare questi termini, che mi sembrano volgari e schifosi, Aro scatenerà una bufera di neve. Specie se la smorfia di quel demente appoggiato al muro non sparisce.
-Mi avevano detto che avevano visto una donna lasciare quella coperta al nostro portone e poi andarsene. Ho fatto costruire dei macchinari in grado avere le stesse caratteristiche dei utero materno e abbiamo depositato il feto lì. Lo nutrivamo adeguatamente attraverso molteplici  flebo, ma mancava ancora qualcosa…sangue.- mentre continua a far svolazzare fiocchi di neve sotto forma di parole, io fisso un punto indeterminato e mi immagino Aro con un feto minuscolo e schifoso in una sola mano. Improvvisamente  sento ancora un paio di occhi su di me, sono sicura sia Sasuke, ma lo ignoro ,così come ignoro Marcus e Alec che, misteriosamente, hanno dei fotutti sorrisini in faccia.
-Non volevo coinvolgere più persone del dovuto in questo…salvataggio, quindi l’unico disponibile e con sangue, era Itachi.- sento dei brividi improvvisi al suono di quel nome che risveglia tanti bei momenti passati con quella persona così speciale. E sento ancora più brividi quando Sasuke spalanca gli occhi, segno che lo conosce.
-Mio…fratello.- ecco lo conosce e non solo! Ora sono io quella schioccata. Aro annuisce.
-Quel  salvataggio andò a buon fine e ‘nacque’ Liz, che ha lo sharingan grazie al sangue di tuo fratello, un Uchiha, proprio come te.- quante parole lavorate prima di farle uscire dalla sua bocca. Come disse quello che si impose come padre a me, tutti hanno una differente storia, la mia è andata così e ha avuto molti effetti collaterali. Tipo l’odio verso quella che doveva essere mia madre e che invece mi ha abbandonata quando non ero nemmeno nata, se ero un feto vuol dire che si è liberata di me poco dopo che ha scoperto di essere incinta, spero solo che ha imparato la lezione: sempre il profilattico.
-Lizzy, carissima, per questa volta passi, ma che non accada mai più, nessuno deve sapere questo…potere, altrimenti, sai cosa è successo l’ultima volta.- mi fa la ramanzina serio mentre io annuisco convinta, perché sinceramente non voglio sperimentare l’altrimenti. Sasuke alza un sopracciglio.
-Sasuke, deve rimanere tra di noi, chiaro?- fa anche a lui, solo con più calma.
-Certo.- e mentre pronuncia questa corta parola porta il suo sguardo arrabbiato su di me.
Mi da un ultimo sguardo prima di andarsene.
In quella stanza in pietra e sottoterra, cala il silenzio e nessuno di noi due ha intenzione di andarsene per primo. In quel momento mi metto a pensare al perché Itachi non mi avesse mai parlato del suo adorabile cazzuto fratellino. E in quel momento mi metto a pensare anche alla faccia di Sakura e a cosa stanno facendo le altre ragazze.
-Perché non mi hai chiamata?- e per quante cose diverse posso pensare…questo fatto mi spinge a parlare.
-Sembrava che tu e Jake eravate troppo presi l’una dall’altra per venire a fare una stupida partita con stupidissime scommesse.-  e incredibile come sia riuscito a mantenere la stessa posa per così tanto tempo. Ed è anche incredibile come sia riuscito a far sembrare il reato più brutto la sua frase.
-Spero vivamente che il rancore tra di noi prenda una meritata pausa e che l’incidente di poca importanza con la sua egregia fidanzata non faccia dissotterrare l’ascia di guerra.- mentre parlo in un modo decisamente da presa per i fondelli metto una mano sul mio petto e mi incammino di spalle alla porta.
-È  una proposta, penosa, d’amicizia?- mi osserva
-Puoi vederla anche così. Insomma gli amici giocano insieme e accidentalmente a volte uno fa male all’altro e ci terrei molto se tu fossi ‘l’altro’.- e con questa frase ad effetto, esco da questa stanza, non prima di vedere un sorrisetto sulla faccia di quello…ancora appoggiato al muro…

---
-Ma ti rendi conto che bastardo pezzo di merda!- appena arrivata nella mia dimora, mi accoglie una Temari incazzata che spara parole sporche ogni quattro parole. Il motivo è da un lato brutto dall’altro carino. A quanto pare questa cosa della scuola era solo un alloggio temporaneo mentre alla residenza Volturi si svolgevano faccende grosse. Quindi ora si devono fare le valigie e andare. Temari è fuori di testa per questo è dell’idea che quel ‘bastardo pezzo di merda’ doveva dircelo così da non fare bagagli su bagagli e ora dover ri-farli…insomma Temari è solo una pigrona.
-Ci tratta come dei fotutti oggetti! Ragazzi si ritorna a casa per poi fare un altro interessante viaggetto.- la seconda frase è un’imitazione, malriuscita, della frase, che non ho avuto modo di sentire, di Aro.

---
-Mi raccomando a rispettare tutte le regole che vi ho spiegato .- siamo nel enorme jet privato e Aro sembra una fotutta mammina con le raccomandazioni di rispettare le regole. Siamo stati tipo ore, in una riunione, a parlare delle cose che non devono assolutamente succedere: non possiamo uccidere umani per nutrirci, a me non importa, non possiamo fare a rissa con quelli che ci aspettano, non dobbiamo spargere segreti, non posso far sapere dello sharingan e altre cose così.
Chiudo gli occhi e mi spalmo sul mio sedile, stranamente comodo. Sento borbotti e risate.
-Non vedo l’ora di presentarti alla mia famiglia!- tutto questo entusiasmo sprecato…insomma era necessario invitare tutti al tuo compleanno del cazzo Renesmee?
Già! Tutto questo caos per andare in un altro continente per una settimana solo per un inutile compleanno!
Spero solo che la casa dei Culle sia decente e la mia stanza, provvisoria, accettabile.


ANGOLO:
Sta andando dalla famiglia Cullen!!! Oddio! Che ne pensate della storia di Liz?

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** arrivati ***


~~IL CAPITOLO FA SCHIFO!

-Svegliati bimba.- esiste suono più fastidioso della parola ‘svegliati’?  No, specie se stai rinchiuso in uno di quelle dormite che ti catturano e puff, non puoi muoverti. Muovo la testa e sento i muscoli pulsare. Come se tutti si fossero messi d’accordo, partono rumori e ,il chiasso, mi fa aprire gli occhi. Vedo che tutti sono in piedi e alcuni sono già scesi, solo io sto ancora sotto la coperta e vicino a me Temari mi scuote. –Muovi il culo e scendi.- detto ciò se ne va anche lei. Il mio maglione grigio è stropicciato e mi sento i leggings neri attaccati alle gambe. I capelli devono essere un disastro e ho sicuramente le occhiaie, insomma… ‘na merda.
Ci hanno avvisato che il tempo qui a Portland e in zona, fa fretto, piove, mai il sole, mai ‘na gioia. Ormai stanno tutti giù, dal jet, chi a ridere e chi a parlare. Prendo le scarpe dai piedi del sedile e le infilo con calma, perché sto ancora in uno stato dormiente. Afferro un giubbino nero e scendo. Fuori sta un venticello che mi fa rabbrividire, visto che sono sudaticcia. Mentre faccio dei passi verso il gruppo, noto un tizio che cariche le nostre valige su un carello ed Aro che parla al cellulare, sicuramente o con l’autista o con qualcuno al palazzo. –Ma finalmente!- quanto entusiasmo in una frase inutile! –Meglio se taci, Naruto.- e a fine frase mi scappa uno sbadiglio.( ho sbadigliato mentre lo scrivevo!!). –Uffa! Sarà così noioso senza Shikamaru!- solo ora mi ricordo del avvenimento mostruoso avvenuto prima che siamo partiti. Era mattina e mi ero svegliata di buon umore, grazie al ritorno dal mio letto, e quando avevo raggiunto la cucina… Jugoo  e Shikamaru erano diversi. Alti e grandi. Sembravano delle persone di diciassette anni! Anche loro erano sorpresi ma Aro e Marcus gli hanno calmati. –Ma immaginate quanto è bello essere così grandi!- gli occhi sognanti di Lee rendono la macabra crescita meno orrenda. –Allora, l’auto è arrivata e anche la famiglia di Renesmee.- qualcuno a questa frase sorride emozionato mentre seguiamo Aro, stranamente senza mantello ma in un completo nero. Facciamo una fila a due a due e usciamo dal aeroporto per niente affollato. Delle macchine sono parcheggiate non molto distanti dalla porta. Il tizio delle valigie, carica i nostri bagagli in quella macchina nera e grande, simile ad una limousine. Da una Mercedes escono un tipo alto con i capelli biondi e una tipa, forse la moglie, bassina con capelli castani. Ci guardano e sorridono. –Carlisle, ma che piacere vederti dopo tanto tempo. E tu Esme, sempre impeccabile.- un’altra cosa che mi urta i nervi è quando Aro fa il carismatico. –Piacere nostro. Vedo che i tuoi bambini sono aumentati.- quel Carlisle ci scruta con quelli occhi dorati mentre Esme ha preso ad accarezzare i capelli di Renesmee. –Si. Sono la cosa a cui tengo di più.- fa un piccolo sorriso e quasi mi sciolgo. Intanto, mentre il vento continua a far smuovere il mio giacchino, arriva ancora un’auto. Una volvo viene parcheggiata di fretta e da essa escono due  persone che ci fissano intensamente. La femmina, a passo svelto, va da Renesmee e la stinge in un abbraccio, come se non la vedesse da anni. Esagerata. –Edward, da quanto tempo!-  lui annuisce con la testa mentre ci guarda, come se cercasse qualcuno. –Penso sia ora di andare, i ragazzi sono stanchi.- ci fa segno di salire nella nostra macchina. –Seguite le nostre auto.- e anche la famiglia Culle con Renesmee, vanno nelle macchine. Durante il viaggio parlano solo Kiba, Naruto e Lee, facendo battute squalide.


Dalla grande vetrata, si vede il buio della notte e le sagome degli alberi illuminate da una luna mezza offuscata da una nuvola. La casa è niente male e credo di farcela a condividere la camera. Temari e Hinata non sono invasive.
-Come ti sono sembrati i Cullen?- Temari sta spacchettando la sua valigia, così come me e Hinata. –Troppo sorridente e fissatrice…- mi ritrovo a pensare a come quegli occhi strani di questa famiglia, ci scrutavano, uno ad uno. Super irritante. –Magari è solo curiosità.-  il poco udibile commento di Hinata mi fa pensare per un secondo che è un po’ impicciona…
-Però io non volevo veniree!!- prendo un paio di blu jeans piegati e li lancio sul pavimento lucido. Proprio mentre si espande il suono ovatto del tessuto dei pantaloni sul pavimento, la porta si apre velocemente ed entra una tipa con i capelli corti.
-Ehy ragazze, tutto bene qui?- ha una vocina squillante e un sorrise le illumina il piccolo viso.
-Si, stavamo sistemando i vestiti.- Risponde Temari per tutte.
-Posso aiutarvi se volete…- fa un passo in avanti ma il mio –No!- la blocca. Mi fissa dispiaciuta e ritorna vicino alla porta.
-Lizzy, dati una calmata.-  Temari mi sgrida, forse perché il faccino triste della corvina regna in camera.
-Come ti chiami?- Hinata, dopo un attimo di esitazione decide di mettere fine al silenzio rivolgendo una comune e lecita domanda a ‘faccino triste’.
-Alice, e tu ?- ha usato un tono talmente smielato da far sciogliere le rocce.
-Hinata…- Alice annuisce e fa prima un sorriso e poi un complimento –Ma che bel nome! Ora devo proprio andare, buonanotte !- e detto questo, finalmente sparisce.  –Sarà una lunga settimana.- sbuffo e decido che la valigia può aspettare.

( dovrei mettere il pov…ma non ci sarebbe gusto, vi lascio nel dubbio)

-Allora?- la madre di Renesmee è nervosa e continua a passarsi la mano tra quei cazzo di capelli. Si sono riuniti tutti in questo specie di studio e sembra un fottuto complotto.
-Bè…i ragazzi sono sembrati in gamba, ma non è possibile siano loro…sapete hanno l’uccellino in mezzo alle gambe- quel tipo che prima è venuto nella stanza che ci hanno dato, fa una battuta schifosa e snervante. Era venuto per…spiarci?
-Non credo che è ne la bionda e assolutamente non la rosa…insomma non hanno i vostri geni, ma quella Karin, forse…- una bionda sta parlando di Sakura, Ino e Karin…che cazzo centrano!?
-Quindi abbiamo tre opzioni, Karin, Hinata e Lizzy.- conclude una corvina con i capelli corti.
La madre di Renesmee chiude gli occhi e stringe un pugno. Il marito le mette una mano sulla spalla e a bassa voce dice: -La ritroveremo.-
-Riavrò mia figlia.- con tono deciso dice la frase più scombussolante di sempre. Che vuol dire ‘mia figlia’. E che centrano le ragazze con tutto questo?
Torno in camera silenziosamente e mi stendo, pensando.
Non mi importa di cosa vogliono alle altre ragazze…il mio interesse è tutto per Lizzy.

Le note di Emily:
siete liberi di rimanere delusi da questo capitolo orrendo.
Dovevo pubblicare venerdì o sabato, ma sono stata senza rete, anche ora che do le ultime aggiustate al capitolo sono senza.
So che non pubblico da mesi, ma in estate …sono priva di voglia e ispirazione, il caldo non aiuta!
Sul serio, a volte ho scariche di determinazione tipo:’’ ora mi metto a scrivere tre capitoli!!’’ ma poi appena sono davanti al computer…mi viene difficile e noioso scrivere un capitolo…che poi verrà anche schifoso. Non so che fare!
Scusatemi!


All the love E xx

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2874785