New Life

di SiriusBlackFan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il primo incontro ***
Capitolo 2: *** Un nuovo incontro non molto piacevole ***
Capitolo 3: *** Spia ***
Capitolo 4: *** Blaine, FUCK ***
Capitolo 5: *** The Kiss ***
Capitolo 6: *** The call ***
Capitolo 7: *** Segreti e rivelazioni ***
Capitolo 8: *** Questo Natale lo passerai con me ***
Capitolo 9: *** E se? ***
Capitolo 10: *** Merry Christmas ***
Capitolo 11: *** Chiarimenti ***
Capitolo 12: *** L'incontro con i tuoi genitori ***
Capitolo 13: *** is Love or not? ***
Capitolo 14: *** Regalo di Natale ***
Capitolo 15: *** Ti presento Nick ***
Capitolo 16: *** Le cose belle accadono a tutti ma quelle butte solo a quelli buoni ***
Capitolo 17: *** Un bacio quasi dato e un ti amo finalmente ridetto ***
Capitolo 18: *** Un bacio inaspettato ***
Capitolo 19: *** Un giorno da dimenticare ***
Capitolo 20: *** Vendetta e Nuovo amore ***
Capitolo 21: *** L'incidente ***
Capitolo 22: *** Il Risveglio ***
Capitolo 23: *** Brutte notizie ***
Capitolo 24: *** L'appuntamento ***
Capitolo 25: *** L'Ultimo bacio ***
Capitolo 26: *** The Miracle ***
Capitolo 27: *** Chiarimenti ***
Capitolo 28: *** La festa ***
Capitolo 29: *** Scuse ***
Capitolo 30: *** Aiuto ***
Capitolo 31: *** Happy Ending ***



Capitolo 1
*** Il primo incontro ***



Kurt dopo aver lasciato il glee club del Mckinley si è trasferito alla Dalton a causa di un bullo della sua scuola, suo padre ha subito accettato il trasferimento, voleva solo il bene di suo figlio, e sapere che in quella scuola, lui poteva essere se stesso, lo faceva stare bene.
Dopo due giorni alla Dalton, Kurt decise di prendersi un po di tempo per ambientarsi e dato che aveva 2 settimane libere senza lezioni si mise a girare per la scuola.
Nel giro di una settimana aveva già fatto amicizia con diversi ragazzi :Blaine Anderson un ragazzo abbastanza basso, con i capelli leccati da una mucca, con gli occhi di un colore indecifrabile, Kurt pensava che Blaine fosse un elfo del bosco magico.
Jeff Sterling, alto quanto Hulk biondo, (ovviamente tinto come pensava Kurt) di una dolcezza indescrivibile.
Nick Duvall un ragazzo con un naso enorme, migliore amico di Jeff (anche di più) se non trovi Nick basta cercare Jeff, sono sempre insieme e quando dico sempre è SEMPRE (si pure al bagno dal quale a volte provengono suoni o meglio gemiti alquanto strani).
E alla fine Sebastian.. lui.. cosa dire di lui? E' uno stronzo, ma sotto sotto è davvero dolce, ha solo paura di far uscire troppe cose di lui, non ama aprirsi con le persone, e Kurt lo adorava, erano diventato migliori amici dal primo momento.
E qui arriva Thad, il ragazzo più bello, più gentile, premuroso di tutti, è disponibile con nessuno, ma si vede che nasconde qualcosa e Kurt l'ha capito anche bene, era stato proprio Thad a notare Kurt mentre scendeva dalle scale della Dalton.
Kurt chiese proprio a lui "Hey scusami, ciao, posso farti una domanda? Sono nuovo qui"
e Thad risposte "Piacere Thad".
"Ehm, Kurt, cos'è tutta questa confusione?" chiese Kurt
"I Warblers, ogni tanto improvvisano una esibizione in aula magna... la scuola va in tilt per ascoltarli" risposte Thad
"Vuoi dire che il Glee Club è popolare qui?" chiese Kurt
"I Warblers sono come RockStar... seguimi" disse infine Thad, prendendo la mano di Kurt per incamminarsi in aula canto "conosco una scorciatoia".
Era la prima volta che un ragazzo lo prendeva per la mano.
A farlo sentire al sicuro.
E questo a Kurt piaceva, si sentiva libero di essere se stesso.
Thad aprì le porte della sala, e Kurt vide che era piena, al contrario del Glee Club del McKinley
"Mi sento un di pinguino all'equatore" disse Kurt
"La prossima volta ricordati la giacca novellino, e sarai uno di noi" disse Thad che nel frattempo gli diede una mano sulla spalla.
"Ora se vuoi scusarmi" e Thad iniziò a cantare Teeneger Dream   
Before you met me,
I was alright, but things were kinda heavy.
You brought me to life.
Now, every February,
You’ll be my Valentine,
Valentine.
Let’s go all the way tonight,
No regrets, just love.
We can dance until we die,
You and I,
We’ll be young forever.
You make me, feel like
Thad puntò il dito verso Kurt.
E Kurt pensò "perchè proprio verso di me ha puntato il dito?"
I’m living on Teenage Dream,
The way you turn me on,
I can’t sleep,
Let’s run away and don’t ever look back,

Thad non riusciva a staccare lo sguardo da Kurt, e neanche Kurt riusciva.
Kurt sentiva che qualcosa tra loro era scattato.
Qualcosa di magico

 
Don’t ever look back.
My heart stops when you look at me,
Just one touch,
Now baby I believe this is real,
So take a chance and don’t ever look back,
Don’t ever look back.
Let’s go all the way tonight,
No regrets, just love.
We can dance until we die,
You and I,
We’ll be young forever.
You make me, feel like
I’m living on Teenage Dream,
The way you turn me on,
I can’t sleep,
Let’s run away and don’t ever look back,
Don’t ever look back.
I might get your heart racing,
Kurt non si rese conto di stare sorridendo.
Dio quel Thad gli faceva uno strano effetto
In my skin-tight jeans,
Be your teenage dream tonight.
Let you put your hands on me,
In my skin-tight jeans,
Be your teenage dream tonight.
Tonight, tonight, tonight…
Yeahhh
You and I,
We’ll be young forever.
You make me, feel like
I’m living on Teenage Dream,
The way you turn me on,
I can’t sleep,
Let’s run away and don’t ever look back,
Don’t ever look back.
My heart stops when you look at me,
Just one touch,
Now baby I believe this is real,
So take a chance and don’t ever look back,
Don’t ever look back.

Kurt si era innamorato, di questo ne era certo, amava la voce di Thad, gli occhi di Thad, i capelli, il naso, dio amava tutto di quel ragazzo.
Alla fine della canzone Kurt si mise ad applaudire, si cazzo voleva essere il suo teenager dream per tutta la vita.
Vide che tutti esultarono felici, si abbracciavano e gioivano, al McKinley non succedeva niente di simile.
Kurt era ipnotizzato.
Quello era il primo ricordo di Thad, il loro primo incontro.

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Capitolo 2
*** Un nuovo incontro non molto piacevole ***


La mattina successiva Thad decise di invitare Kurt a prendere il caffè in mensa per fargli conoscere due suoi compagni e migliori amici della Dalton.
Kurt non conosceva quei ragazzi ma gli aveva intravisti il giorno in aula canto. "Cappuccino?" Chiese Thad.
 "Ti ringrazio" disse Kurt.
"Loro sono Wes e David" disse Thad.
"Si gli ho intravisti in aula canto l'altro giorno, siete gentili ad offrire un cappuccino a quello nuovo" disse Kurt.
Kurt stava fissando da dietro il suo caffè Thad, che stava ridendo e parlando con Wes e David, così Kurt si decise di fare una domanda.
"Ah.. Ehm.. Ragazzi posso farvi una domanda? Qui siete tutti gay? " Chiese Kurt Tutti e tre i ragazzi si misero a ridere.
"Beh no, cioè io sì ma loro due hanno la ragazza" disse Thad indicando Wes e David. "Questa non è una scuola gay, semplicemente non tolleriamo nessun tipo di discriminazione" disse David "Trattiamo tutti allo stesso modo, indipendentemente" puntualizzò Wes.
Kurt si era già informato sulla Dalton mentre frequentava ancora il McKinley e aveva capito che la Dalton faceva proprio per lui, almeno li era salvo.
Ma sentire quelle parole dette da Wes e David era totalmente diverso, finalmente poteva essere se stesso, senza più spintoni contro gli armadietti, baci rubati e il salto nei cassonetti.
Thad notò qualcosa di strano in Kurt e così chiese a Wes e David se potevano lasciarli soli.
Stammi bene Kurt" disse Wes dopo aver tirato per il colletto David.
"Direi che hai avuto problemi alla tua scuola, riconosco quello sguardo" disse Thad "Sì, ero l'unico gay dichiarato alla mia vecchia scuola, ho cercato di farmi forza, c'era un... un uomo di Neanderthal la cui missione era rendermi la vita un inferno totale... ma sembra che a nessuno importava" Finì Kurt.
"So come ti senti.. all'altra scuola mi insultavano ed era veramente insopportabile... ne ho parlato al consiglio d'istituto e loro mi hanno ascoltato, certo, ma si vedeva che.. non gliene importava niente, come dire.. "senti visto che sei gay abituati ad una vita deprimente, ci dispiace ma non possiamo farci nulla" disse Thad.
Kurt non riusciva a parlare, così Thad continuò a raccontare "Me ne sono andato e sono venuto qua, niente più rogne".
Kurt alzò lo sguardo su Thad. Alla fine Thad disse una frase che colpì molto Kurt " il pregiudizio nasce dall'ignoranza".
Thad si sistemò meglio a sedere "io sono scappato Kurt, senza farmi valere, ho permesso ai bulli di cacciarmi via, e questo è il rimpianto più grande di tutti." Kurt rimase a fissare Thad in silenzio, come aveva fatto da quando aveva iniziato a parlare. Alla fine i due si alzarono e si salutarono.
Thad andò nella sua stanza e Kurt nella sua, ma arrivato davanti alla sua porta.
Aprì la porta e vide Blaine e Sebastian nudi.. a quella visione Kurt scappò letteralmente, lasciando la porta aperta della sua stanza.
La sua faccia era diventata rossa, così decise di andare in biblioteca per portarsi avanti con il programma che l’era stato assegnato per mettersi in pari con gli altri studenti, ma appena aprì il libro, si trovò davanti un ragazzo.
"Ciao Kurt, piacere sono Flint". Kurt alzò gli occhi e vide un ragazzo dai capelli neri e gli occhi con il colore del mare che lo fissava.
Flint era seduto sul tavolo accanto a lui "Come fai a conoscere il mio nome?" domandò Kurt.
"Sei quello nuovo no? Tutti conoscono il tuo nome" disse Flint
"Si sono quello nuovo e allora? Non mi sembra giusto che tutti sanno come mi chiamo."disse Kurt.
Flint disse una bugia, nessuno sapeva il suo nome, non gli disse che lo conosceva, non gli disse che voleva farlo suo.
La prima volta che Flint vide Kurt si trovava al McKinley a trovare suo fratello.
 Luke era il fratello di Flint, e Luke era il bullo che al McKinley aveva preso di mira Kurt, ma solo perchè Flint lo voleva alla Dalton.
 Luke era totalmente diverso da Flint, era alto, grosso, scorbutico, in comune con Flint aveva solo il colore degli occhi.
 Flint era il Bad Boy della Dalton e Kurt non lo sapeva.
 A due tavoli dietro di loro si trovavano Jeff e Nick, erano preoccupati per Kurt, così Jeff prese il suo cellulare e inviò un messaggio a Thad.
"S.O.S il leone ha attaccato l'agnello, ripeto il leone ha attaccato l'agnello".
Dopo pochi secondi il messaggio di Thad arrivò "Teneteli d'occhio, arrivo".
Thad aveva sperato che Flint non notasse Kurt.
Flint non era il ragazzo per Kurt e lui lo sapeva bene, era stato insieme a Flint per un anno intero prima che lui decise di farla finita nel modo peggiore possibile, cioè alzando le mani. Thad aveva paura per Kurt, era interessato a Kurt, questo era ovvio, non riusciva a non fissarlo durante le loro giornate insieme.
Quando Thad arrivò era troppo tardi, Flint portò via Kurt con la scusa di fargli fare un giro per la scuola.
"Vi avevo detto di tenerli d'occhio! Loro se ne vanno e voi cosa fate? State qua a sbaciucchiarvi?? Sono sicuro che non ve ne siate neanche accorti" sbottò Thad "Un secondo fa erano qui te lo giuro" disse Jeff Thad se ne andò alla ricerca di Kurt e Flint quando una voce lo portò in aula canto.

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Capitolo 3
*** Spia ***


Thad aprì la porta dell'aula di canto, si mise sulle ginocchia e iniziò a spiare chi stava dentro alla classe.
Vide Flint mentre stava provando una canzone e poi...
Poi vide che stava anche Kurt 
Thad pensò 'ma che sta succedendo? perchè kurt sta nella stessa stanza con Flint??Oh mio dio non è che Flint sta cantando questa canzone a Kurt???'  alla fine si mise ad ascoltare Fllint
 
Every time I look at you
I see a crown your eyes of blue
Love inside so thick with deep emotion
I hear the words inside your head
The ones you wish I woulda said
The night is out the day is dead
You sway me more violent than the ocean

You are perfect in this light

You are the damsel in distress
And I am nothing less
Than your knight in tattered armor
So, take my hand
Oh, baby come on
And we will run through the open fields
You and me
We will be living
In a fairytale ending

When we touch I feel your heart
Beat inside your chest it starts
Making me wild without a hesitation

Thad conosceva bene questa canzone, Flint gliel'aveva dedicata quando stavano insieme, per il loro anniversario.
Thad sentì una mano toccargli la spalla, per lo spavento cadde a terra e si ritrovò Trent con in mano una coscia di tacchino tutta mordicchiata.
"Che succede? Perché stai spiando Flint in aula canto? ma quello è Kurt???" domandò Trent,
Trent era il tipo di ragazzo che se la mensa della scuola chiusa lui ebntrava nel panico, una volta ha ordinato 20 pizze da condividere con gli amici solo che un boccone tira l'altro e si è mangiato 10 pizze tutte da sole.
"Primo.. non sto spiando Flint.. mi sto solo assicurando che non tocchi la mia roba" disse Thad.
"Per la tua roba cosa intendi??" domandò Trent
"Ad esempio il mio zaino o il mio quaderno... Okay ho paura che Flint faccia qualcosa di stupido.. non voglio che faccia soffrire Kurt come ho sofferto io..." rispose Thad
"Ti stai preoccupando per Kurt? E' abbastanzza adulto da cavarsela da solo, perchè non gli racconti cosa è successo tra te e Flint?" disse Trent
"Non è questo il momento giusto, magari più avanti glielo dirò" disse Thad
"Va bene.. mi è venuta fame vado a fare un giro in mensa" disse Trent.
Thad fissò Trent andare via, Thad si decise di entrare nella classe dove stavano Kurt e Flint
Kurt e Flint si accorsero della presenza di Thad 
"Ciao Thad che ci fai qui?" disse Kurt
"Si Thad cosa ci fai qui??" disse Flint
Thad fissò prima Kurt e poi Flint e non sapendo cosa dire disse una bugia,, doveva tirare fuori Kurt dalle grinfie del leone.
"Sono venuto a prendere la mia roba, Kurt potresti venire con me? devo parlarti di una cosa importante." rispose Thad
"Ma io e Flint stavamo provando e parlando" Kurt fissò gli occhi di Thad "va bene Thad vengo con te.. ci vediamo Flint!" Kurt salutò con la mano Flint e se ne andò con Thad.
'per sta volta te lo sei portato via,, ma non potrai salvarlo per sempre' pensò Flint.

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Capitolo 4
*** Blaine, FUCK ***


Natale, finalmente la festa preferita di Thad stava per arrivare.
Kurt da sotto la doccia stava sentendo dei strani rumori provenire da dietro la porta, si mise un asciugamano addosso e uscì fuori, vide Thad sopra la scala che stava appendendo le lucine di natale e canticchiando una canzoncina di natale
When we finally kiss goodnight 
How I hate going out in the storm 
But if you really hold me tight 
All the way home I'll be warm 

The fire is slowly dying 
And my dear we're still goodbye-ing 
As long as you love me so 
Let it snow, let snow, let it snow 

Oh, it doesn't show signs of stopping 
And I've brought some corn for popping 
Oh the lights are turned way down low 
Let it snow, let it snow, let it snow 
OH... let it snow
 
Kurt restò ad ascoltare per alcuni secondi e poi disse "Thad ma cosa stai facendo? mancano ancora un mese a natale" 
Thad si spaventò sentendo la voce di Kurt smise di cantare e cadde dalla scala, per fortuna che stava il letto sotto di lui.
"Lo so, ma amo troppo le decorazioni natalizie che non posso più aspettare" rispose Thad dopo essersi alzato dal letto.
Thad si diresse verso Kurt che era ancora in accappatoio, con i capelli bagnati e le goccioline di acqua che gli scendevano lungo il suo corpo.
Thad a quella visione rimase a bocca aperta 'Kurt è davvero bello' pensò in quel momento Thad.
Kurt si rese conto in che condizioni era, si girò di schiena per andare verso il suo letto per prendere i vestiti che aveva preparato prima ma si sentiva tirare per un braccio.
....
Thad non si rese conto di quello che stava facendo aveva preso il braccio di Kurt e l'aveva attirato a lui.
Le loro labbra erano così vicine, mancava davvero pochissimo, Thad desiderava da tempo assaggiare le labbra di Kurt e finalmente poteva farlo, bastava solo interrompere quella poca distanza che restava tra di loro...

Kurt si era bloccato, era diventato duro come la pietra, non riusciva a parlare, respirare e neanche muoversi.
Aveva Thad a un centimetro da lui, poteva sentire il suo fiato sulle sue labbra.
Thad aveva gli occhi chiusi e si stava avvicinando sempre di più a lui, e allora Kurt fece lo stesso, chiuse gli occhi e accorciava la distanza tra di loro...
Quando qualcuno bussò alla porta.
"Kurt, Thad, siete in camera?" era Blaine, stava cercando Thad per tutta la scuola e finalmente l'aveva trovato.
Blaine aprì la porta della camera di Thad e Kurt e vide Thad tutto rosso in faccia e Kurt in accappatoio ancora più rosso.
"Scusate vi ho disturbato per caso?" domandò Blaine con un sorrisino sulle labbra 
"N-no Blaine, stavo giusto venendo a cercarti" disse Thad.
Kurt alla vista di Blaine corse e si chiuse in bagno, stava per morire di vergogna.
"Beh Thad sei pronto?" disse Blaine
"Per cosa?" domandò Thad
"Non dirmi che te ne sei dimenticato! eh ti fa male a stare così attaccato a Hummel, oggi dovevamo andare tutti al Gap! ti ricordi? devo dedicare la canzone ad un ragazzo, eddai ne ho parlato l'altro giorno in aula! Durante la riunione speciale che avevo prenotato" disse Blaine.
"Ah si giusto, mi aggiusto i capelli e arrivo" concluse Thad.
Blaine uscì dalla stanza, Thad prese la giacca e uscì anche lui seguendo a ruota Blaine, lasciando Kurt da solo.
 Thad si chiuse la porta della sua camera alle spalle, lasciando Kurt da solo, chiuso in bagno e seguì la test riccioluta di Blaine per il corridoio della Dalton, in direzione verso l'aula di canto.
Si mise a sedere vicino a Davide e Wes, dopo pochi secondi Blaine si mise a parlare "Mi sono innamorato" e "Si svolgerà al Gap, perché lavora li il ragazzo che mi piace" quelle furono le sole cose che Thad sentì dire da Blaine. 
Thad riusciva solo a pensare a Kurt, alle sue labbra e al suo corpo bagnato e seminudo.
David si accorse che Thad non era stato con loro, almeno mentalmente, gli diede uno colpetto sulla gamba e gli disse "Thad ma che hai? che ti è preso? non sei stato per niente presente, non hai detto neanche una parola"
"Niente David, ho solo molte cose per la testa, dato che la riunione è finita io ritorno in camera mia, ci vediamo stasera" rispose Thad.
Thad si alzò dalla sedia e si diresse verso la sua stanza sperando di trovare Kurt.

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Capitolo 5
*** The Kiss ***


Kurt in quel momento odiava Blaine, non sul serio ovviamente, ma lo odiava.
Finalmente era arrivato il suo momentoche aspettava da tanto tempo, poteva assaggiare le labbra di Thad, finalmente poteva dare il suo vero primo bacio a qualcuno che gli interessava e Blaine che fa? Rovina tutto per la sua stupida GapAttack, che a dire il vero è andata malissimo.
Jeremiah, il ragazzo di cui Blaine si era innamorato gli aveva dato un bel due di picche davanti a tutti i warblers e alla clientela.
Kurt uscì dal bagno, raccolse i vestiti che erano caduti a terra quando Thad l'aveva attirato a se e si vestì.
Prese il cellulare e digitò il numero di Jeff.
Jeff ormai era diventato il suo migliore amico, il suo confidente, poteva dirgli tutto.
Voleva raccontargli quello che era successo prima.
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Jeff si trovava in Bibblioteca per studiare Biologia, ma in verità era andato la per restare un po da solo, Natale era alle porte e lui non aveva ancora comprato il regalo a Nick, il problema è che non aveva abbastanza soldi, i suoi genitori questo mese non hanno ricevuto lo stipendio, quindi stava pensando a cosa fare.
Il suo telefono squillò, lui lo prese e vide il nome di Kurt sullo schermo e rispose
"Pronto Jeff?? dove sei? devo parlarti di una cosa" disse Kurt
"Hey Kurt, sono in bibblioteca, vieni pure" rispose Jeff
"Okay dammi il tempo di arrivare" Kurt chiuse la chiamata e si mise a correre per andare in bibblioteca.
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Sebastian vide Flint coricato sotto un albero e lo raggiuse.
Flint era il migliore amico di Sebastian,si conoscevano da quando erano piccoli, sua mamma aveva ospitato Seb a casa sua, lui era scappato di casa perchè suo padre tornava a casa ubriaco e lo picchiava, lo incolpava per la morte di sua madre che era morta dandolo alla luce.
Flint aveva visto Seb piangere, cercare aiuto, l'aveva trovato in fin di vita perchè il padre l'aveva picchiato, era stato lui a chiamare la polizia e l'ambulanza quel giorno, è stato lui a convincere sua mamma a farlo vivere a casa sua, alla fine, Madeline, la madre di Flint, aveva ottenuto la custodia di Seb.
Sebastian doveva molto a Flint, gli doveva la vita, era l'unico che lo conosceva davvero.Gli voleva bene.
Flint era stato il primo a sapere che della sua omossessualitò, comunque non aveva nessuno a cui dirlo, era stato il primo di cui si è innamorato e lo è ancora.
Flint aveva gli occhi chiusi e le cuffie, quindi non sentì ne vide Sebastian arrivare, quando sentì qualcuno mettersi sopra di lui Flint aprì gli occhi e disse "Sebastian cosa ci fai sopra di me? non sei leggero come una piuma sai? hai anche tu il tuo peso e dato che sono la metà di te sei abbastanza pesante per sederti sopra di me"
"Mmh mi piace la visuale da questa posizione, quindi perchè dovrei spostarmi" domandò Sebastian che intanto stava sbottonando la camicia di Flint 
"Ma che stai facend" cercò di dire Flint ma Sebastina lo baciò prima che potesse finire la frase.
Flint rispose al bacio, non perchè era obbligato, ma perchè gli piacevano i baci di Seb, ed era arrivata l'ora di dirglielo.
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Kurt entrò in bibblioteca e trovò Jeff che stava cercando di studiare Biologia.
"Eccomi" disse Kurt
"Ciao Kurt, per telefono eri molto.. agitato, che cosa è successo?" domandò Jeff
Kurt si mise a sedere vicino a lui e iniziò a raccontare che cosa fosse successo.
"AH AH! Avevo ragione! Thad è innamorato di te! ora Nick dovrà pagare" urlò Jeff.
Kurt si spaventò per le urla di Jeff e gli tappò la bocca e disse"Non urlare Jeff sei pazzo?".
"No non sono pazzo, avevo solo ragione, me ne sono accorto due settimane fa, ho notato come ti guardava" disse Jeff
Kurt era confuso, Jeff aveva notato gli sguardi che Thad lanciava a lui e lui non si è accorto di niente? Doveva assolutamente parlare con Thad.
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Blaine si sentiva ancora uno schifo, la sua dichiarazione era fallita, Jeremiah gli aveva deto che era troppo piccolo per lui, che si era immaginato tutto quanto, che lui non provava niente nei suoi confronti.
Da quel giorno non faceva altro che cantare le canzoni di Pink e Katy Perry e bere il succo magico che produceva Fernanda, la signora che lavorava nella mensa della Dalton, proprio nelle cucine della scuola.
Fernanda era adorata da tutti, era gentile e offriva sempre qualcosa ai ragazzi, si era messa d'accordo con Jeff e Nick e produceva tutti gli alcolici dentro la scuola e poi gli passava ai ragazzi in cambio di orsetti gommosi, dio amava quelle caramelle.
Blaine gli stava raccontando cosa era successo al GapAttack e disse "Non devi essere triste, l'amore arriverà anche per te caro ragazzo, ecco tieni questo Muffin, l'ho preparato prima, è ancora caldo".

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Capitolo 6
*** The call ***


8,30 del mattino, il telefono di Sebastina iniziò a squillare.
Sebastian si grattò gli occhi e prese il cellulare, vide sullo schermo un numero sconosciuto e rispose "Pronto?" 
"Buongiorno, la chiamo dall'ospedale St Rita's Medical Center, volevo informarla che le analisi sono pronte e che il dottor Brandom Ketcler la vuole vedere, si presenti lunedì alle 16,30" disse la signora al telefono
"va bene" rispose Seb senza parole e chiuse il telefono, 'non è una bella cosa quando i dottori mi vogliono vedere' pensò.
Si alzò dal letto, tremante e impaurito, e corse nella stanza di Flint, bussò ed entrò dentro alla sua stanza.
Appena vide Flint si buttò tra le sue braccia, Flint si accorse che stava tremando e lo fece sedere sul letto insieme a lui.
"Che cosa è successo Seb? perchè stai tremando?" chiese Flint
"Flinty, ti ricordi le analisi che ho fatto la settimana scorsa? beh sono pronte, poco fa mi ha chiamato l'ospedale dicendomi che devo presentarmi lunedì alle 16,30 perchè il dottore vuole parlare con me" disse Sebastian.
Flint abbracciò Sebastian e gli disse " Tranquillo Sebby andrà tutto bene, ci sono io con te, non ti lascerò mai da solo"

1 settimana prima :"Seb secondo me devi farti controllare da qualcuno, è da troppo tempo che ti fa male la gamba e non è normale" disse Flint
"Ma no stai tranquillo Flinty, l'ho solo sforzata, sto correndo troppo in questi giorni, sarà solo uno strappo muscolare" rispose Seb
Sebastian sapeva che non era solo uno strappo muscolare, la notte non riusciva a dormire dal dolore ma questo non l'aveva detto a Flint, ma intanto Flint l'aveva capito da solo, la sera che Seb era andato a dormire in camera sua aveva sentito le sue urla soffocate dal cuscino, l'aveva visto quando si era alzato per andare in bagno zoppicante, Sebastian aveva bisogno di aiuto e lui doveva fare qualcosa.
La mattina dopo quando Flint si alzò dal letto, andò verso il letto dove dormiva Sebastian,
lo trovava davvero bello, quando dormiva sembrava così buono e indifeso, alzò le coperte e si mise accanto a lui e dolcemente lo svegliò, la notte prima si era deciso che quella mattina doveva portare Seb all'ospedale
"Sebby sveglia, dobbiamo andare a fare una commissione susu alzati"
Sebastian a quelle parole mugugno qualcosa di incomprensibile e aprì un occhio 
"Dove dobbiamo andare?" chiese con la voce impastata ancora dal sonno
"Tu vieni con me e poi vedrai" rispose Flint. 
Un ora dopo erano arrivati all'ospedale e stavano aspettando che il dottore chiamasse il nome di Sebastian.


Thad doveva parlare con Kurt.
Kurt doveva sapere quello che provava per lui.
Corse nella loro stanza ma la trovò vuota.
Decise di provare a chiamarlo per telefono, ma Kurt involontariamente aveva messo il silenzioso e quindi non sentì il telefono squillare.
Così iniziò a cercarlo in tutte le stanze della Dalton, lo trovò in Biblioteca con Jeff 
"Hey, ciao ragazzi" disse Thad fissando tutti e due, poi si rivolse solo a Kurt "Ti devo parlare di una cosa importante, mi puoi seguire in camera?"
Kurt si chiese che cosa volesse dirgli Thad di così importante da tirarlo via così dalla biblioteca.
"Va bene, ciao Jeff" disse Kurt guardando Jeff.
Thad stava tirando la manica della giacca di Kurt così forte che per poco non si staccava.
Erano arrivati davanti alla porta della loro stanza Thad l'apri, spinse Kurt dentro e si chiuse la porta a chiave alle spalle.
"Bene, che cosa devi dirmi di così importan.." Kurt non riuscì a finire la frase perchè le labbra di Thad erano sulle sue.
Era vero che Thad doveva parlare con Kurt di quello che provava, ma non trovava le parole giuste, e quindi optò per dimostraglielo.
Thad si era sempre chiesto di cosa sapevano le labbra di Kurt e finalmente lo sapeva, sapevano di Fragola, erano così morbide che Thad non riusciva più a staccarsi, spinse Kurt fino al bordo del letto, lo fece coricare e si mise sopra di lui, 'Dio, Kurt da questa visuale è ancora più perfetto' pensò Thad.
L'intenzione di Thad non era di andare oltre a quei baci, non voleva obbligare Kurt a fare altro, voleva farlo sentire al sicuro con lui.
Dopo una ventina di minuti Thad scese dal corpo di Kurt e si mise difianco a lui, avevano le labbra così gonfie da far male, e iniziò a coccolarlo.
"Quindi è questo che volevi dirmi di tanto importante? Beh mi è piaciuto quello che mi hai detto" disse Kurt
"Vedi.. non sono bravo con le parole, non sapevo come iniziare il discorso e quindi mi semvbrava una buona idea iniziarlo così.
Kurt tu mi piaci dal primo giorno in cui ti ho visto scendere dalle scale della Dalton, vorrei stare con te, a passare la mia vita con te, tu mi emozioni Kurt".
Kurt non sapeva cosa dire, così alzò la testa verso Thad e lo baciò.
Quel bacio per Thad era meglio di 1000 si.

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Capitolo 7
*** Segreti e rivelazioni ***


Mancavano solo 3 giorni a Natale e tutta la Dalton era addobbata come non mai, questo grazie a Thad e al suo spirito natalizio.
Blaine si era ripreso dalla figura di merda con Jeremiah e si diede allo shopping natalizio insieme a Kurt.
"Allora... cosa hai comprato a Thad per natale?" Domandò Blaine incuriosito.
"Gli ho comprato un coupon per un weekend fuori, non è una ottima idea?" disse Kurt.
In verità era grazie a Jeff, era lui che gli aveva dato questa idea.
"Certo, io invece devo ancora comprare alcuni regali, incluso il tuo.."
"Blaine allora perchè sei voluto venire con me se devi ancora comprarmi il regalo? così lo vedo! non è giusto"
"Volevo essere sicuro di essere da solo con te, senza Thad, Jeff o Nick tra i piedi" Blaine prese Kurt per la mano e lo portò sotto il vischio "In verità il tuo regalo non si può comprare ma si può... si può solo dare".
Si avvicinò a lui e lo baciò, Blaine si era preso una cotta per Kurt e sperava di avere una possibilità.
Kurt lo spinse via "MA SEI DIVENTATO SCEMO? IO STO CON THAD!" e se ne andò via.
Kurt corse fuori dal centro commerciale, prese il cellulare e digitò il numero di Thad.
"Tha-ad?" 
"Hey amore dimmi"
"Thad mi puoi venire a prendere?"
"Non eri andato con Blaine?"
"Si ma non voglio tornare con lui."
"Perchè?"

"Ti prego, vieni a prendermi e fai veloce"
Dopo quelle parole Kurt chiuse la chiamata
Thad capì che era successo qualcosa, Kurt era così spaventato, aveva la voce tremante, così si precipitò verso la macchina e partì.
Mezz'ora dopo era arrivato e vide Kurt in lacrime con Blaine davanti a lui, scese dalla macchina e si diresse verso di loro.
"Che cosa è successo Blaine? che cosa gli hai fatto?" disse Thad mentre andava ad abbracciare il suo ragazzo.
"Thad non so cosa mi sia preso, siamo venuti qua per fare shopping e l'ho baciato sotto il vischio... lo sapevo che stavate insieme ma... pensavo di avere una possibilità con Kurt se capita quello che provo per lui" disse Blaine
A quel punto Thad non ci vide più dalla rabbia e tirò un pugno dritto al naso di Blaine
"AZZARDATI AD AVVICINARTI AL MIO RAGAZZO E RIVEVERAI L'ALTRO OKAY?" disse Thad, nel mentre lo diceva tremava dalla rabbia.
Non aveva ancora detto niente a Kurt ma aveva dei problemi a controllarsi.
Thad prese per mano Kurt e se ne andarono, lasciando Blaine a terra
Tornati alla Dalton Thad e Kurt si diressero verso la loro camera, Thad corse in bagno e si chiuse la porta alle spalle facendola sbattere, solo che la porta non si chiuse lasciandola un pò aperta.
Aprì il cassettino delle medicine e tirò fuori un piccolo astuccio verde che prima era nascosto diero alle medicine.
Kurt che in quel momento stava passando davanti alla porta del bagno vide quello che stava facendo Thad, vide la mano tremante di Thad mentre stava cercando di aprire l'astuccio e tirare fuori un botticino giallo con dentro delle pillole, così decise di entrare nel bagno.
"Thad che stai facendo?", Thad non si era reso conto che aveva lasciato la porta aperta e neanche che Kurt fosse entrato dentro al bagno e che stava fissando il botticino.
Forse era arrivata l'ora di raccontare tutto a Kurt, ormai aveva visto troppo
"Devo prendere le mie medicine Kurt" 
"Quali medicine? non hai mai preso nulla"
"Devo prendere dei tranquillanti, due volte al giorno e lo xanax quando mi serve, soffro di attacchi di panico. E se non prendo i tranquillanti quando mi arrabbio rischio di perdere la testa e fare qualcosa di sbagliato, potrei anche farti del male"
Kurt rimase senza parole, Thad si portava dietro tutto questo malloppo e non ne aveva mai parlato con nessuno? nemmeno con lui?.
"Perchè non me l'hai mai detto?"
"Perchè?" disse Thad con le lacrime agli occhi "Perchè non volevo passare per un mostro o quello strano, che poi è quello che sono".
Kurt non trovava che Thad fosse un mostro, si avvicinò a lui e lo abbracciò, dopo prese in mano il botticino e chise "quante ne devi prendere?"
"Una basta"
"D'ora in poi ti aiuterò io, Thad per me non sei un mostro e non lo sarai mai, lo sai che puoi contare su di me, starò sempre al tuo fianco" Kurt non sapeva se era il momento giusto per dire quelle parole ma le disse " Ti amo Thad".
Thad rimase senza parole, Kurt gli aveva detto che lo amava e che non lo avrebbe mai abbandonato.
"Grazie Pookie" non sa perchè l'avesse chiamato con quel nomignolo, ma gli piaceva " Ti amo anche io" dopo di che lo baciò, ma questo bacio era diverso, si riusciva a sentire tutto l'amore che provava, la fiducia, il senso di protezione che solo Kurt riusciva a dargli.

Sebastian era nella stanza di Flint, stavano guardando un film natalizio alla televisione e mangiavano popcorn.
A metà film, Sebastian notò che Flint si era addormentato con la testa appoggiata alla sua spalla, così alzò la spalla e sposto Flint facendolo straiare sulle sue gambe.
Sebastian trovava che Flint quando dormiva sembrava un angelo. 
Poco dopo si addormentò pure lui

Inizio Flashback
Lunedì, dopo aver saputo che le analisi erano tutte a posto Sebastian scoppiò di gioia, usciti dall'ospedale, Sebastian abbracciò Flint, passarano pochi secondi e Flint sciolse l'abbraccio e baciò Sebastian, non gli importava della gente che passava e storceva il naso, era felice perchè gli esami erano a posto, Flint si stava innamorando di lui, prima di provare qualcosa per Seb, Flint aveva avuto tanti ragazzi, comreso Thad, ma non si era mai innamorato di nessuno, anzì con Thad era stato un mostro e questo non riusciva a perdonarselo, l'ha usato nel momento in cui a Thad serviva aiuto, ma ora, per Flint, era troppo tardi per tornare indietro.
Tutti pensavano che era uno stronzo senza cuore.
Il giorno in cui era arrivato Kurt, Flint si presentò, e diventarono amici poco dopo, così un giorno decise di invitarlo in aula canto per fargli sentire un pezzo che aveva scritto lui, voleva cantarlo a Natale, per la il concerto di Natale che si svolgeva con tutti i Warblers al centro commerciale, Flint notò che quel giorno Thad gli stava spiando, e si domandò che cossa stava pensando Thad.
Non stava facendo nulla di male infondo.

fine flashback

Quando Flint si sveglò notò che aveva la testa appoggiata sulle gambe di Seb e notò che anche lui si era addormentato, con la testa a penzoloni che andava da tutte le parti, così decise di svegliarlo.
"Sebby svegliati, se continui a dormire in questa posizione domani mattina avrai il collo tutto indolenzito" Sebastian si sveglio e mugugno qualcosa "vieni con me, andiamo a sdraiarci sul letto".
Flint prese la mano di Seb e lo portò a letto, lo foce coricare, gli levò le scarpe e poi lo coprì, poco dopo si unì pure lui.
Appoggiò la testa sul petto di Sebastia e si addormentò con il battito del suo cuore come ninnananna.
Tutti e due finirono nelle braccia di Morfeo.







Allora prima di tutto devo ringraziare le 200 persone che hanno letto il primo capitolo della mia FF, devo dire che è la prima che scrivo, e si è un orrore xD, ma davvero grazie :D il prossimo capitolo penso di postarlo o domani o fra due giorni ------- Allora prima di tutto devo ringraziare le 200 persone che hanno letto il primo capitolo della mia FF, devo dire che è la prima che scrivo, e si è un orrore xD, ma davvero grazie :D il prossimo capitolo penso di postarlo o domani o fra due giorni

Peace&Love

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Capitolo 8
*** Questo Natale lo passerai con me ***


Jeff e Nick si trovavano nella loro stanza, Nick stava cantando e Jeff stava coricato a letto.
"Penso che anche questo natale lo passerò da solo, tanto vale rimanere alla Dalton" disse Nick.
"Come da solo?" disse Jeff.
"Mia mamma è partita per lavoro e mi ha lasciato come sempre da solo, lo fa ogni anno"
"Ma non può farlo! tra poco è Natale!"
"Eppure, rimango qua così mi porto avanti con i compiti"
"Spero che tu stia scherzando, dirò a mia mamma di aggiungere un posto per te" disse Jeff,
Nick aveva già conosciuto la famiglia di Jeff, e l'idea gli piaceva molto.
"Va bene, però voglio aiutare a cucinare" disse Nick.
"Okay okay amore" Jeff si alzò per togliersi la maglia e mettersi il pigiama.
Nick fissò la schiena di Jeff per alcuni secondi e poi si avvicinò piano piano verso di lui e iniziò a baciare la schiena di Jeff con dei piccoli bacetti.
Jeff inarcò il collo per far più spazio a Nick, infatti subito dopo prese a baciarlo al collo, Nick spostò le mani sui pantaloni della divisa di Jeff e gli sbottonl facendoli cadere a terra, fece girare Jeff e iniziò a baciarlo e con dei piccoli passi iniziò a spostarlo verso il letto.
Jeff si mise sopra di lui.
Jeff sapeva perfettamente dove toccarlo per fargli implorare di più.
Jeff riusciva a sentire l'erezione di Nick crescere sotto ai pantaloni della divisa, così lo spogliò e iniziò a strusciarsi su di lui, facendo toccare le loro erezioni pulsanti. spostò la sua mano sul membro di Nick.
Jeff lo stava toccando e questo gli mandava scariche elettriche su tutto il corpo.
Nick stringeva tra le mani le lenzuola.
Quando Jeff notò che Nick era a buon punto, lo prese dai fianchi e lo obbligò a mettere le sue gambe intorno a lui, Nick voleva assaporare ogni singolo secondo di quel momento così portò le mani sulle spalle di Jeff e abbassò la testa per farla incassare nel suo collo e poter sentire l'odore di Jeff.
Quando l'erezione di Jeff iniziò a posizionarsi sulla apertura di Nick lui sussultò e strise i denti per il dolore.
Jeff non dava tempo a se stesso o all'altro di abituarsi, voleva troppo Nick, ma non voleva fargli male così, quando fu dentro di lui lasciò a Nick il tempo di abituarsi all'intrusione.
Il cuore di Nick batteva all'impazzata e sotto di lui Jeff continuava a gemere piano e a mordersi le labbra per trattenersi.
"Nick" sussurrò Jeff con voce sporta e bassa, un brivido attraverò Nick, amava quando lo faceva, così prese a muoversi, prima lentamente e dopo che si fosse abituato più velocemente.
Jeff lo incitava e lui continuava a salire e a scendere.
"Dio Nick" disse Jeff, le sue mani furono sui fianchi di Nick e presero ad alzarlo e abbassarlo, aumentando la velocità, bastarono ancora qualche spinta per arrivare all'orgasmo insieme.
Alla fine Jeffuscì da lui e si mise accanto a Nick.
"Ti amo" sussurrò Jeff
"Ti amo anch'io cucciolo mio" Rispose Nick 

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Capitolo 9
*** E se? ***


Blaine, dopo essersi rialzato da terra si avviò alla sua macchina e partì, non era diretto alla Dalton, non voleva vedere nessuno.
Si sentiva una merda per aver baciato Kurt, però non gli sembrava giusto che Thad riusciva sempre a essere quello preferito da tutti,prima con Flint e ora con Kurt.
Si domandò che cosa aveva Thad che lui non avesse, era pure più alto di lui.
Era sicuro che con quel gesto aveva perso l'amicizia di Thad e quella di Kurt.
Parcheggiò la sua auto davanti al bar, prese la carta d'identità falsa ed entrò, quando ne uscì non si reggeva in piedi e non sapeva che ora era, non era in grado di guidare e così prese il suo cellulare e chiamò Trent.
"Treeent, ciaao, ascccolta.. puoi veenirmi a prendere? sonoo al baar dietro l'angoloo"
"Blaine? ma che cosa? si okay arrivo"
Trent chiuse la chiamata e corse alla sua macchina, nessuno sapeva che oltre ad essere il migliore amico di Blaine, Trent era innamorato di lui, solo che sapeva di non avere speranze e quindi non gli aveva mai detto nulla.
Dopo una decina di minuti, Trent arrivò e vide Blaine seduto a terra vicino alla sua auto.
"Blaine perchè ti sei ridotto così? e perchè hai il naso pieno di sangue? chi ti ha picchiato?" 
"Ho baciato Kurt e ora lui non mi vuole più parlare, ah e per questo" si indicò il naso "è stato Thad, Trent ho perso tutte le speranze con lui, sono un deficente"
Blaine si mise a piangere e Trent lo abbracciò e lo portò in macchina.
"Perchè hai baciato Kurt? tutti sanno che sta con Thad, Blaine cosa pensavi? che dopo un bacio Kurt sarebbe stato tuo?"
"Volevo baciarlo, tutti preferiscono Thad a me"
"Blane... sei stato uno stupido" disse Trent guardandolo negli occhi "Io... io preferisco te a Thad, preferisco te a tutti, solo che tu non te ne sei mai reso conto, sono solo il tuo migliore amico per te" Trent sapeva che il giorno dopo Blaine non si ricorderà più niente di questa conversazione e quindi decise di dire tutto a Blaine.
"Blaine tu mi piaci dal primo anno, non te l'ho mai detto perchè non volevo rovinare la nostra amicizia, ma è un fardello troppo grande per portarmelo ancora dietro". 
Era la prima volta che Trent fosse così sincero con qualcuno riguardo ai suoi sentimenti.
"Trenty tu sei il mmio migliore amico lo ssai vero?, io nnon sono capace di amare nessuno, alla fine la faccio sempre soffrire, forse è anche per questo che nessuno sceglie me. 
Tu ci sei sempre stato per me, non voglio che mi abbandoni" Blaine abbracciò Trent.
Trent non si aspettava che Blaine capisse il discorso che gli aveva appena fatto, ma gli andava bene lo stesso, l'importante era stare vicino a Blaine 'magari prima o poi capirai' pensò Trent.
"Non ti abbandonerò Blaine, io ci sarò sempre per te lo sai" disse Trent.
Blaine abbracciò Trent, fece finta di non capire il discorso di prima ma in verità aveva capito tutto, ma non era pronto per trasformare la loro amicizia in amore, almeno per ora.






Angolo di quella che scrive questo schifo.
Mi scuso ma questo capitolo è veramente corto çç perdonatemi.
Dato che dal 26 al 17 gennaio non ci sarò il 24 vi farò un bel regalino. posterò 2 capitoli insieme così sarà lungo, ma non vi prometto che sarà decente HAHAH comunque grazie di cuore per chi sta seguendo la mia storia

Peace&Love

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Capitolo 10
*** Merry Christmas ***


24 Dicembre a casa Hummel.
"Papàààààààààà" gridò Kurt dalla sua camera.
Burt, sentendo il figlio gridare si alzò dal divano e corse su per le scale dirigendosi in camera sua.
"Kurt che succede? c'è un altro insetto in camera tua??"
"No,no papà.. volevo solo ricordarti che tra poche ore verrà Thad, come ti ho detto una settimana fa, passa con noi il Natale e vorrei che.. si insomma.. che nlo trattasti bene, sai lui conta molto per me" disse Kurt
"Ah si quello.. va bene, non preoccuparti"
Kurt sapeva che non si doveva preoccupare però era lo stesso agitato, Thad è il primo ragazzo che portava a casa, era nervoso, solo per scegliere cosa indossare ci aveva messo tutta la mattinata.
Arrivate le 18, la porta di casa Hummel suonò 'Che ragazzo puntuale' pensò Burt.
Thad era agitato, non era mai andato a casa del suo ragazzo, in pratica, Kurt lo stava presentando ufficialmente ai genitori, così per essere gentile aveva portato per Carole un mazzo di fiori e per Burt una bottiglia del suo vino preferito.
La porta si aprì e Thad si trovò davanti Finn.
"Ciao, tu devi essere Finn, io sono Thad" 
"Ciao, entra pure, Kurt è ancora chiuso in camera sua, accomodati che lo vado a chiamare"
Thad entò in casa.
"KUUUUUUUUUUURT, E' ARRIVATO IL TUO RAGAZZOOOOO".
Thad a sentire quelle parole arrossì.
"FALLO ENTRARE! THAD SALI LE SCALE, SECONDA PORTA A SINISTRA" Urlò Kurt dalla sua stanza.
Tha si diresse verso la stanza di Kurt, arrivato alla sua porta bussò.
Kurt aprì la porta e gli saltò addosso.
"Finalmente, non vedevo l'ora che arrivassi" disse Kurt
"Sono qua piccolo" Disse Thad mentre prendeva la mano di Kurt che gli stava porgendo ed entrò nella sua stanza.
Notò che la sua stanza era tremendamente in ordine, troppo per lui e troppo poco per Kurt, c'erano molte foto appese al muro, e anche la loro foto era li, al centro di tutte con un cuore attorno.
Kurt era bellissimo, aveva un semplice paio di Jeans aderenti, troppo aderenti per Thad, una maglietta bianca e un cardigan nero troppo largo per Kurt.
"Sei bellissimo" disse Thad fissando il corpo di Kurt.
"Grazie" disse Kurt arrossendo.
Thad si avvicinò a Kurt e lo baciò, dopo di che si staccarono e si accomodarono sul letto di Kurt e iniziarono a parlare.
Arrivata l'ora di cena, tutti si riunirono in cucina per cenare.
Carole e Burt, Finn e Rachel, Kurt e lui.
Carole aveva preparato il polpettone e altre cose delizione che a Thad mancavano.
Dopo la morte di sua madre, il padre di Thad non aveva più festaggiato il Natale, aveva anche iniziato a bere se è per questo.
E così ogni anno, Thad era costretto a starsene a casa da solo, ordinando cinese per cena.
"Thad, posso farti una domanda?" disse Burt
"Certo, dica pure"
"Perchè non sei con la tua famiglia a passare il Natale?"
"Beh vede... dopo la morte di mia madre, mio padre è cambiato, ha iniziato a bere e non festeggia più le feste, dice che sono cose inutili, che non servono a niente, diciamo che non ho più una famiglia" disse Thad 
Kurt notò lo sguardo di Thad e gli strinse la mano da sotto il tavolo e gli sorrise, pure Carole si accorse dello sguardo di Thad
"Scusa figliolo, Burt non poteva saperlo" disse Carole guardando Thad desolata.
Thad non ne aveva mia parlato con Kurt, non gli aveva mai raccontato le botte che il padre gli dava ogni santa volta che lo trovava in casa, non gli aveva detto che il padre lo incolpava per la morte della moglie, non è che aveva paura ad aprirsi con lui, ma quasi.
Kurt rimase a bocca aperta, Thad gli aveva detto che sua madre era morta ma non gli aveva mai raccontato di suo padre.
Finita la cena, Kurt portò Thad in camera sua.
"Non mi avevi detto che tua madre è morta e non mi avevi detto niente di tuo padre"
"Vedi Kurt.. non volevo.. non volevo farti preoccupare ecco"
"Ti va di raccontarmi cosa è successo?"
"Va bene" disse Thad "Mia madre morì quando aveva 12 anni, stava tornando a casa per Natale, era stata via per lavoro, stava tornando per me. Un camion non ha rispettato il semaforo e beh... l'ha travolta... quando la polizia è andata sul posto hanno trovato la macchina distrutta e.. e pure lei" Thad non voleva raccontare ogni singola cosa nei dettagli, gli mancava molto la sua mamma "Mio padre dopo il funerale cambiò, iniziò a bere, tornava a casa tardi alla sera e se mi trovava ancora sveglio.. beh se la prendeva con me, mi alzava e alza le mani.. per questo non amo passare il natale a casa.. una volta è tornato a casa così ubriaco, mi aveva trovato ancora sveglio in camera mia, si tolse la cintura ed iniziò a picchiarmi con quello, ma non gli bastava evidentemente, perchè tirò un pugno allo specchio che si ruppe in mille pezzi e mi picchiò con quello" Thad tirò su la maglietta "e mi ha fatto questi, non potendo andare in ospedale sono scappato di casa, stavo sanguinando e non sapevo dove andare, per fortuna ho incontrato Blaine per la strada, sai abitavamo vicini, e mi ha fatto entrare in casa sua, mi ha curato e beh ho passato il natale con lui".
Kurt aveva le lacrime agli occhi, non poteva credere che un padre poteva fare una cosa così a suo figlio.
"Tutto questo quando è successo?"
"L'anno scorso, da quel giorno non ho messo più piede in casa, stavo da Blaine per le feste, gli altri giorni beh, stavo qua alla Dalton."
"E tuo padre? che fine ha fatto?"
"L'ultima volta che l'ho visto la polizia lo portava via, i genitori di Blaine mi convinsero a denunciarlo e così io feci, da quel giorno non l'ho più visto e non voglio vederlo"
Il viso di Thad era rigato dalle lacrime, Kurt se ne accorse e così lo abbraccio, si stesero sul letto e fece posizionare Thad così vicino a lui che riusciva a sentire il suo cuore battere sul suo petto.
"Thaddy ora stai tranquillo okay? ci sono qui io con te, d'ora in poi puoi venire qua a passare le feste, tutte quante e puoi anche rimanere a dormire per quanto vuoi, a mio padre non dispiacerà, poi a Carole sei simpatico" Kurt finì la frase e baciò Thad sui capelli.
"Grazie Pookie" Thad alzò la testa e baciò Kurt, il SUO Kurt, si perchè loro si appartenevano.
Restarono ancora un pò a parlare finchè non si addormentarono abbracciati. 
-
-
-
Sebastian quando si svegliò senti che nel letto con lui c'era qualcun'altro che lo stava abbracciando da dietro, vide una mano appoggiata al suo stomaco, si girò piano piano e vide che era Flint ancora addormentato, non si ricordava come ci fosse finito nel letto e neanche di essersi messo il pigiama.
' ma un attimo, questo non è il mio pigiama! e questo non è nenche il mio letto' pensò Sebastian.
Capì solo dopo essersi alzato che, di sicuro, Flint si fosse svegliato e lo avesse portato a letto.
Sebastian si diresse nel bagno, doveva farsi una doccia, ne sentiva il bisogno.
Si spogliò e si mise sotto il getto di acqua calda.
Dopo pochi minuti sentì aprirsi la tenda della doccia e si trovò davanti a lui Flint... nudo.
Quando Flint si svegliò si accorse dell'assenza di Sebastian, si mise seduto a letto e si accorse che Sebastian era sotto alla doccia, si alzò e si levò tutti i vestiti, aprì la porta del bagno e la chiuse a chiave dietro di lui, entrò nella doccia insieme a Sebastian.
'Dio, Seb è così bello,' pensò Flint mentre guardava il corpo di Sebastian nudo.
Iniziò a lavargli la schiena.
"Ma che fai?" domandò Sebastian
"Ti lavo la schiena" Disse Flint come se fosse la cosa più ovvia al mondo " e poi se facciamo la doccia insieme risparmiamo pure l'acqua"
"Si ma..." obbiettò Sebastian, ma non riuscì a finire la frase perchè le labbra di Flint si erano impossessate delle sue
Flint amava le labbra di Sebastian, le trovava così morbide e invitanti che non riusci a trattenersi.
Poco dopo Sebastian si allontanò dalle labbra di Flint
"Perchè ti sei allontanato?"
"Perchè c'è una cosa che amo fare, si oltre a baciarti, sono i tuoi occhi, così blu che mi fanno sciogliere ogni volta che mi guardi" disse Sebastian.
Lui non era affatto il tipo di ragazzo che diceva smancierie. ma a volte succedeva anche a lui, e quando succedeva voleva dire che era davvero innamorato.
Flint riprese a baciarlo e questa volta Sebastian non si staccò.
Sebastian si accorse che qualcosa la sotto si stava risvegliando, anche Flint se ne accorse infatti la sua mano accarezzò l'erezione di Sebastian.
Al suo tocco Sebastian sussultò, dalla sua bocca scappò un gemito che fece impazzire Flint.
La sua mano si ritrovò a premere di più sull'erezione di Sebastian, e poco dopo iniziò a muoversi lentamente su e giù.
Seb non riusciva a capire più niente, le sue ginocchia stavano per cedere, così iniziò a masturbare Flint a sua volta, non ci volle molto per raggiungere l'epide del piacere e vennero insieme.
"Ti amo" Disse Flint
"Ti amo anch'io Flint" disse Seb.-
-
-
Blaine si svegliò con un mal di testa assurdo, non si ricordava quasi nulla della sera precedente, non si ricordava nemmeno come avesse fatto a mettersi il pigiama e infilarsi le suo letto.
Fece per alzarsi ma qualcosa o meglio qualcuno lo stava bloccando, era Trent che stava ancora dormendo beatamente abbracciato a lui.
'cosa ci fa Trent nel mio letto?' pensò Blaine, non si ricordava assolutamente nulla.
Blaine spostò Trent giusto un po per riuscire a muoversi e corse in bagno, fece giusto in tempo ad arrivare alla tazza del Water che vomitò tutta l'anima.
Trent, che era stato svegliato dalla puzza e dai lamenti di Blaine, corse verso il bagno e vide Blaine vomitare, corse da lui con un asciugamano.
Blaine lo prese e si pulì la bocca, si mise seduto per terra e fissò Trent
"Sto di merda"
"Lo so Blaine, vieni andiamo a prenderti un caffè".
Trent prese la mano che Blaine gli stava porgendo e si diressero in mensa.
Blaine non sapeva perchè ma si sentiva più legato al suo migliore amico.
-
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-
Kurt si svegliò prima di Thad, prese il suo cellulare e si rese conto che avevano dormito tutta la notte, era ufficialmente la mattina di Natale.
Kurt diede un bacio sulle labbra di Thad e lui si svegliò
"mmmh, buongiorno Pookie, questo si che è un buon risveglio" 
"Buongiorno Thad"
"Che ore sono?" domandò Thad con la voce ancora impastata dal sonno.
"Sono le 9, dobbiamo alzarci e andare a fare colazione, dobbiamo anche aiutare Carole a finire di sistemare i regali sotto l'albero"
"Le nove? aspetta.. abbiamo dormito tutta la notte?
"Si"
"ODDIO! MA ALLORA è NATALE, ODDIO HO DIMENTICATO DI FARE GLI AUGURI AGLI ALTRI, SONO IN RITARDO, E POI HO PURE DIMENTICATO IL TUO REGALO ALLA DALTON ODDIO" Thad stava per impazzire.
"Calmo, calmo Thaddy, ora ci vestiamo e andiamo a far colazione, poi andiamo insieme alla Dalton ok?" disse Kurt
"Va bene" Thad prese il viso di Kurt e lo baciò.
Eh si era davvero un buon risveglio.





Angolo della demente che scrive questo schifo
Come promesso, ho postato due capitoli :D. spero che vi piacciono, se non vi piacciono potete pure dirmelo non mi offendo, ma forse lo farà Sebastian, sapete.. è uno Smythe HAHAHH comunque, come ho detto l'altra volta fino al 17 gennaio non ci sono.
Auguri a tutti e grazie mille per seguire la mia FF.
Vi adoro.
Buon Natale

Peace&Love
 

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Capitolo 11
*** Chiarimenti ***


Carole al piano di sotto stava preparando la colazione, stava preparando la tavola quando vide Kurt e Thad entrare in cucina
"Kurt! Thad! venite a sedervi, vi ho preparato la colazione"
"Grazie Carole" dissero insieme.
Era da tanto che Thad non si sedeva a tavola insieme a qualcuno e che faceva una colazione così buona e abbondante
"Posso averne ancora? sono così buoni"
"Certo caro" disse Carole porgendo altri Waffol a Thad.
"Carole vedi che noi tra poco dobbiamo uscire, avvisi tu papa?" domandò Kurt.
"Dove credete di andare voi due? fuori fa freddo e ha iniziato a nevicare" disse Burt dietro di loro.
"Dobbiamo andare alla Dalton a prendere una cosa e poi torniamo qua" disse Kurt 
"Okay va bene, basta che non fate tardi e che state attenti, la strada è bagnata" disse Burt mentre Thad e Kurt uscivano di casa...
Arrivati alla Dalton, Thad corse in camera sua e Kurt rimase in macchina.
Ad un tratto Kurt notò qualcuno che stava sul muretto sotto la neve che stava scendendo.
Uscì dalla macchina e si avvicinò, capì che era Blaine.
"Ciao"
"Ciao Kurt" disse Blaine
"Come mai sei qui? fa freddo, non dovresti uscire mentre fuori nevica"
"Stavo pensando, e questo è l'unico posto dove riesco a farlo"
"A cosa?" domandò Kurt
"A tutto, a quello che è successo tra me e te, a quello che sto facendo a Trent.. vedi... diciamo che si è dichiarato quando mi sono ubriacarto e io ho fatto finta di non ricordarmi niente, in verità mi ricordo tutto, e ora non so cosa fare o come... non so niente"
"Beh di quello che è successo tra noi non ti preoccupare è acqua passata, per quello che riguarda Trent... beh secondo me dovresti prima capire quello che provi nei suoi confronti e poi dovresti parlare con lui, cercando ovviamente di non farlo soffrire, è un bravo ragazzo" disse Kurt
"Vedi... io non so quello che provo nei suoi confronti, si è il mio migliore amico ma da quando mi ha detto che mi amava... non lo so è cambiato qualcosa"
"Blaine... devi parlarne con lui.... questo è il mio consiglio.. ora scusami ma Thad sta per tornare e non gli va ancora giù che mi stai vicino,,, tranquillo che andrà tutto bene".
Kurt appoggiò la sua mano alla spalla di Blaine e poi se ne andò.
Vide che Thad gli stava guardando.
Thad appena vide che Kurt stava ritornando da lui salì in macchina.
"Perchè sei andato a parlare con Blaine? cosa ti ha detto?"
"Sta male per quello che è successo tra di noi e... per Trent... Trent si è dichiarato e lui sta iniziando a provare qualcosa" disse Kurt.
Non vedeva il motivo di mentire a Thad e quindi non lo fece.
"E' tutto?" disse Thad.
"Si amore è tutto".
Dopo di che, Kurt baciò Thad e partì per tornare a casa









Angolo della demente che scrive questo schifo
Finalmente dopo più di un mese riesco a pubblicare, ho avuto dei problemi con internet ç___ç 
Penso che pubblicherò una volta a settimana :) grazie a tutti quelli che leggono la mia FF
Vi adoro

Peace&Love

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Capitolo 12
*** L'incontro con i tuoi genitori ***


Casa Sterling
"Mamma siamo qui" disse Jeff dopo essere entrato in casa insieme a Nick.
Appena la porta si chiuse, sua sorella Jenny corse ad abbracciarlo.
"Jeffy quanto mi sei mancato"
"Jenny, mi sei mancata anche tu, ah ti presento Nick lui è.. beh lui è il mio ragazzo".
Nick arrossì, porse la mano a Jenny e lei a sua volta la strinse.
"Piacere Jenny"
"Beh come ha già detto Jeff io sono Nick, piacere mio"
Jeff" una voce di una donna arrivo alle orecchie di Jeff "Piccolo mio, finalmente se a casa, e tu devi essere Nick, che piacere conoscerti, Jeff ci ha parlato tanto di te" disse Anny, la madre di Jeff.
Nick notò che la madre di Jeff era uguale al figlio.
Aveva gli stessi capelli, solo più lunghi e gli stessi occhi.
"Tuo padre sarà a casa tra poco, Nick, caro, dato che non abbiamo molte stanze ti faremo dormire in camera con Jeff, però dovete tenere sempre la porta aperta intesi?"
"Ma..." obbiettò Jeff
"Niente ma, sono ordini di tuo padre, lo sai che se fosse per me vi farei dormire con la porta chiusa, ho dovuto convincere tuo padre, voleva farlo dormire con Joseph" disse Anny
"Oh no, con lui no" disse Jeff portandosi una mano alla bocca
Joseph era il fratello minore di Jeff, aveva 15 anni e tutti gli ormoni sotto sopra ' a questo punto si scopa pure il mio Nick' pensò Jeff.
"Ma tuo padre ha accettato la mia proposta, basta solo che tenete la porta aperta.
A Jeff andava bene, non avrebbe mai permesso a Nick di dormire con Joe.
Jeff prese per mano Nick e lo portò nella sua stanza.
Quando Jeff aprì la porta della sua stanza, notò che non era cambiato nulla.
Nick notò l'orsacchiotto appoggiato sul letto, delle foto appese al muro sopra la scrivania.
Si avvicinò alla parete per vedere le foto, noto che certe era raffigurato Jeff da piccolo con tutta la sua famiglia, in certe tutti i Warblers, ma una sola rubò la sua attenzione, in quella foto c'era lui, ma non si ricordava affatto di averla scattata.
"E questa?" disse Nick indicando la foto.
"Beh ecco.. questa te l'ho scattata io prima di metterci insieme"
"Ah capito" disse Nick sorridendo.
Jeff si avvicinò a Nick e lo abbracciò da dietro.
"Jeff.."
"Dimmi Nick" sussurrò Jeff a Nick, facendogli venire i brividi lungo la schiena.
Jeff prese Nick per i fianchi e lo fece voltare verso di lui, iniziò a baciarlo, prima con un bacio dolce e poi sempre più bisognoso.
Aprì la camicia di Nick e prese a baciare con foga ogni lembo di pele scoperta del suo petto.
"Jeff... i tuoi sono di la"
"Mmmh" disse Jeff aprendo la zip dei pantaloni di Nick
"Non dovremmo faaah" cercò di dire Nick, ma non riuscì a finire la frase perchè Jeff lo stava letteralmente facendo impazzire con quella lingua.
Jeff abbassò del tutto i pantaloni di Nick e passò la lingua su tutta la superfice del pene di Nick.
Jeff prese in bocca tutto il pene di Nick.
Nick si era appoggiato alla scrivania per non rischiare di cadere a terra, ogni movimento che Jeff faceva gli provocava un brivido di piacere, Jeff se ne accorse e aumentò il ritmo.. 
Quando..
Quando Jenny aprì la porta della sua camera.
"Jeff papà è arrivato e vuole veder.." Jenny non riuscì a finire la frase perchè la scena che aveva davanti a se la bloccò
"ODDIO SCUSATE IO..."Si mise la mano davanti agli occhi e chiuse la porta
"volevo solo dirvi che papà è arrivato e vuole conoscere Nick.."Jenny appena finì la frase corse in camera sua
Jeff non fece nemmeno in tempo di staccarsi che sua sorella era già scappata.
Nic era sbiancato dalla vergongna.
"Jeff, dovresti smetterla, dovrei rivestirmi e scendere a conoscere tuo padreeh"
Jeff non aveva intenzione di smettere e così appena Nick finì la frase riprese a muoversi con la bocca sul pene di Nick.
Nick strinse tra le mani i capelli di Jeff.
"Dio.." disse Nick.
Poco dopo Nick venne dentro la bocca di Jeff.
Jeff si alzò e baciò Nick.
"Ti amo"
"Ti amo anch'io Jeffy" e Nick prese a sua volta a baciare Jeff.
Nick si rivestì e tutti e due andarono in sala.
Nick non vedeva l'ora di conoscere il padre di Jeff.





Angolo della demente che scrive questa storia

Bene bene, ragazze, scusate per il ritardo, è da diversi giorni che sono intrappolata nel mondo di the sims 2 ahahaha comunque, scusate per lo schifo che vi sto postando, ma non so fare di meglio.
Vi lascio il link con il mio profilo di facebook dove potete contattarmi se volete 
https://www.facebook.com/SimonaZentile 

Peace&Love

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Capitolo 13
*** is Love or not? ***


Blaine si era deciso, dopo aver parlato con Kurt, di dire a Trent quello che provava nei suoi confronti.
Si diresse in camera sua e entrando notò che la luce era spenta,
"dove sarà andato Trent?" pensò Blaine, quando accese la luce notò Trent seduto sul letto e con le ginocchia appoggiate al petto.
"Trent che succede?" chiese Blaine, era strano anche per lui vedere Trent in quello stato, di solito lui era un ragazzo così allegro, non lo aveva mai visto triste.
"Sono stanco.. sono sempre quello che aspetta, sono stanco di aspettare... io ti amo Blaine,non posso farcela... tu vai dietro a Hummel e io muoio ogni volta che lo guardi, vorrei essere io quello amato, vorrei che mi guardasti come guardi Hummel" disse Trent con gli occhi pieni di lacrime.
Blaine non sapeva cosa fare e così corse da lui e lo abbracciò.
"Trent vedi... volevo proprio parlarti di questo.." disse Blaine, si, si era deciso a dirgli tutto
"Tranquillo Blaine ho capito, non sono il tuo tipo"
"Trent aspetta.. non volevo dire questo" Blaine stava cercando le parole esatte da dire quando Trent lo baciò.
Blaine rispose al bacio, non lo trovava strano ma giusto, capì che quello che provava nei confronti di Trent era più di una semplice amicizia e voleva informare Trent, voleva dirgli che Kurt non significava più nulla, che gli era passata che ora voleva solo lui.
Trent si staccò da Blaine, era tutto rosso in viso e Blaine lo tovava tenerissimo, sembrava un orsacchitto.
"Lo sai che sei tenerissimo quando diventi tutto rosso?" disse Blaine "Vedi Trent... io devo dirti una cosa.. la sera che mi sono ubriacato mi hai detto quello che provavi per me e io ho fatto finta di non ricordarmi niente... la verità è che mi ricordo tutto, mi ci è voluto un pò di tempo per capire cosa provavo nei tuoi confronti e ho capito che provo di più che un amicizia" disse Blaine.
Trent non credeva alle sue orecchie, Blaine si ricordava tutto di quella sera 'dio che vergogna' pensò Trent.
"E con Kurt? provi ancora qualcosa per lui?" domandò Trent, aveva lo sguardo verso il materasso del letto, aveva paura di incontrare gli occhi di Blaine
"No, non più" disse Blaine, ed era la verità, per Kurt non provava più niente, si era anche deciso che doveva sistemare le cose tra lui e Thad.
Trent appena sentì quelle parole prese il volto di Blaine tra le sue mani e lo avvicinò al suo per baciarlo.
Finalmente si sentiva felice.
Finalmente era amato da qualcuno.
E quel qualcuno era proprio Blaine.
'Questo si che è il miglior regalo di sempre' pensò Trent. 
E lo era per davvero.






Angolo della cretina
Scusate per lo schifo di questo capitolo ç_ç mi dispiace davvero..
A martedì prossimo 

Peace&Love 




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Capitolo 14
*** Regalo di Natale ***


Casa Smyte.

Il telefono di Sebastian vibrò, lo prese e vide che era un messaggio di Flint.
"Da Flint: non sai quanto vorrei essere tra le tue braccia, mi manchi e ti amo"
Sebastian sorrise al ti amo di Flint.
"Se vuoi dopo cena vengo a fare un salto da te" scrisse Sebastian.
Ora che ci pensava Flint non gli aveva dato ancora nulla come regalo di Natale.
Il telefono di Flint vibrò: "Da Sebastian: beh ti è piaciuto il mio regalo? spero che non sia troppo piccolo"
Flint sapeva dove Sebastian voleva arrivare.
"Da Flint: si tanto, lo sto indossando proprio adesso, aspetta che ti mando la foto, ah comunque, prendi lo zaino e apri la tasca dentro."
Sebastian corse a prendere il suo zaino, cercò in tutte le tasche dello zaino finchè non trovò una chiavetta, la prese e la infilò nel pc.
Era un video, un video di Flint per l'esattezza.
Quando Sebastian schiacciò play la voce del suo amato era per tutta la stanza.
"Questa è solamente per te amore mio, ti amo, non sai quanto, e ora rilassati e ascolta" disse Flint nel video.
La canzone partì e Sebastian si straiò sul letto con le cuffie ad ascoltare Flint cantare.

 
I don’t want a lot for Christmas
There is just one thing I need
I don’t care about the presents
Underneath the Christmas tree
I just want you for my own
More than you could ever know
Make my wish come true
You know that all I want for Christmas is you…
I won’t ask for much this Christmas
I won’t even wish for snow
No, I’m just gonna keep on waiting
Underneath the mistletoe
There’s no sense in hanging stockings
There upon the fireplace
Cause Santa he won’t make me happy
With a toy on Christmas Day
I just want you here tonight
Holding on to me so tight
Girl, what can I do?
You know that all I want for Christmas
Is you…
And all the lights are shining
So brightly everywhere
And the sound of children’s
Laughter fills the air
And everyone is singing
I can hear those sleigh bells ringing
Santa won’t you bring me the one I really love
Won’t you please bring my baby to me…
I don’t want a lot for Christmas
This is all I’m asking for
No, I just wanna see my baby
Standing right outside my door
Oh I just want you for my own
More that you could ever know
Make my wish come true
You know that all I want for Christmas
Is you…
Is you…

Alla fine della canzone Sebastian aveva le lacrime agli occhi, non poteva credere che Flint gli aveva cantato una canzone per lui.
Dire che amava la sua voce era poco, decise così di riascoltare il suo ragazzo cantare ma prima gli scrisse un messaggio
"Da Sebastian: Io... Flint grazie grazie grazie, non so cosa dire... è il miglior regalo di sempre. Ti amo"
Flint sorrire.
"Da Flint: ti amo pure io cucciolo".


Erano circa le 21 quando Sebastian decise di uscire da casa sua e di andare da Flint.
Prese il suo cellulare e compose il numero del suo ragazzo.

"Hey bel culo!"
"Seb lo sai che odio quel soprannome"
"Ma che ci posso fare io se è la verità? comunque dove sei?"
"In questo momento? in camera mia, ma tra poco scendo in cucina, sono a casa da solo, i miei sono partiti due giorni fa per andare a Miami e mi hanno lasciato qua"
"Perfetto, sono li tra cinque minuti" Disse Sebastian.


Arrivato davanti alla casa di Flint, Sebastian entrò nel cortile e parcheggiò l'auto alla meglio, scese e corse alla porta.
Bussò ma nessuno rispondeva, così decise di bussare più forte.
Finalmente Flint si presentò alla porta, Sebastian notò che indossava solo i pantaloni della tuta.
"E tu cosa ci fai qui?" domandò Flint, in verità sapeva il motivo per cui Sebastian era davanti a lui.
Sebastian non rispose, entrò in casa e chiuse la porta con un calcio.
Si buttò su Flint che cadde a terra trascinando Sebastian su di lui.
"Buon Natale" disse Sebastian soffiando sulle labbra di Flint
"Buon Natale anche a te" disse Flint per poi spezzare la lontananza delle loro labbra.
Sebastian iniziò a spogliare Flint, restò per alcuni minuti a fissare la pelle bianca del suo compagno e poi prese a baciarlo da tutte le parti.
"Non è meglio salire in camera?" domandò Flint.
"Tranquillo che andremo anche li. non avere fretta" 
Flint spogliò Sebastian, quei vestiti erano davvero inutili.
Sebastian incomincio ad esplorare il corpo di FLint, adorava passare la lingua sui capezzoli, mordicchiarli e succhiarli, poco dopo si liberò dei pantaloni del compagno (dato che era in tuta era molto facile) e scese sempre più giù, fino al ventre, a mordicchiarlo e succhiarlo.
Arrivò anche al suo membro prese a leccarlo e succhiarlo con passione.
Mentre succhiava con veemenza il membro di Flint, Sebastian sentì la sua erezione crescere e farsi sempre più dolorosa.
Poco dopo a Sebastian venne un'idea.
"perchè non facciamo la 69?" sussurrò a Flint.
Flint era davvero bravo con la lingua e Sebastian se ne rese conto solo ora.
Flint, senza alcun preavviso si tolse da quella posizione e si mise dietro a Sebastian.
E di sicuro lui non aveva niente da obbiettare in quel momento.
Anche se odiava far il passivo, ma in quel momento Sebastian incitò Flint di entrare dentro di lui.
Flint riuscì ad entrare dentro di lui al primo colpo, dato che Sebastian era già preparato" 
Sebastian non era pronto a quella intrusione"
"Ti ho fatto male, amore?"
"Un po.. ma mi piace" rispose Sebastian, quella fitta di dolore gli aveva provocato un'ulteriore eccitazione.
Furono minuti (o ore?) di puro piacere.
I colpi di Flint provocavano sussulti di godimento a Sebastian.
Flint stava per scoppiare "Amore sto per venire".
"Vieni, vieni dentro di me".
Batarono altre tre spinte e Flint venne dentro Sebastian.
Dopo l'ultima spinta di Flint, Sebastian venne pure lui.
Si accasciarono tutti e due a terra stremati.
"Ti amo, Seb"
"Ti amo anch'io, Flint"





Eccomi :D sto avendo dei problemi per scrivere questa FF,, il problema è che non ho più idee, o forse ne ho troppe che non riesco a decidermi.. comunque anche questa settimana ho postato il mio schifoso capitolo :D Dato che forse parto e torno a Maggio non posso pubblicare per molto tempo quindi cercherò di finirla presto..
Grazie per leggere la mia FF, se avete qualcosa da dirmi, qualche consiglio, o insulti fate voi xD potete mandarmi un messaggio u.u 



Peace&Love

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Capitolo 15
*** Ti presento Nick ***


Jeff e Nick entrarono nel salotto di casa Sterling.
Il padre di Jeff era seduto sulla sua poltrona.
"Papà lui è Nick" disse Jeff
"Oh che piacere conoscerti Nick, io sono Alex il padre di Jeff" Disse Alex porgendo la mano a Nick.
"E' un piacere conoscerla Signor Sterling, non vedevo l'ora di incontrarla, Jeff mi ha parlato molto di lei e della sua famiglia" disse Nick.
"Bene e ora, tutti a tavola" disse la madre di Jeff.
....
"Nick che scuole hai frequentato?" domandò Alex.
"Beh allora frequentavo la  Brooklyn Technical High School poi i miei genitori si sono dovuti trasferire qua e mi hanno mandato alla Dalton e il prossimo anno ho intenzione di andare alla Juilliard" Disse Nick 
"Io mi sono diplomato alla Juilliard è un'ottima università" disse Alex.
"E finita l'università cosa pensi di fare?" domandò Alex.
"Papà non pensi di fare troppe domande?" disse Jeff.
Sapeva dove voleva arrivare suo padre, voleva trovare un difetto di Nick.
"Beh chiedo scusa a Nick se ho fatto troppe domande, volevo soltanto conoscere meglio il ragazzo di mio figlio" disse Alex.
"Signor Sterling posso farle una domanda?" domandò Nick.
"Si certo e dammi pure del tu" rispose Alex
"Per lei è normale... beh.." Nick cercò mentalmente una parola giusta da dire.
"La vostra storia? che a mio figlio piacciono gli uomini? certo che si, i miei figlio possono essere e amare chi vogliono, chi sono io per vietare questo?" disse Alex.
Jeff non aveva mai visto suo padre così sincero e serio.
"Amo mio figlio, amo tutti i miei figli, e se lui ama un ragazza per me va bene lo accetto" finì Alex.
Nick era rimast senza parole, si alzò da tavola, sussurrò un "scusate"  e di corsa uscì dalla loro casa.
Jeff si alzò a sua volta e corse dietro a Nick.
Lo trovò seduto fuori casa sui scalini.
"Nick.." disse soltanto Jeff.
Nick si girò verso di lui, Jeff si accorse che aveva tutto il viso rigato dalle lacrime e lo abbracciò.
"Amore che ne dici di tornare dentro con me? ti faccio preparare una cioccolata calda e la facciamo portare in camera mia e quando ti sei calmato torniamo di la che ne dici?" disse Jeff dolcemente tenendo Nick tra le sue braccia.
"Ok, ma voglio anche la panna" disse Nick aggrappandosi a Jeff.
"Va bene avrai pure la panna" disse Jeff, dopo di che si alzò e abbracciò stretto Nick, aprì la porta di casa e si diresse in camera sua, ma prima lanciò uno sguardo a sua sorella che capì subito.
Arrivati in camera Jeff fece straiare Nick sul letto e lui lo seguì subito dopo.
Jeff coccolò Nick finchè non si addormentò.
Jeff sapeva perchè Nick aveva reagito in quel modo, gli aveva raccontato tutto.
Ad un tratto la porta della sua camera si aprì ed entrò sua madre con due cioccolate calde.
"Jeff amore, cosa è successo? tuo padre ha detto qualcosa di sbagliato?"
"No mamma stai tranquilla, appena Nick starò meglio se vorrà vi racconterà tutto, può restare qui per tutte le vacanze?" chiese Jeff
"Ne dovrò parlare con tuo padre ma certo, può rimanere qui tutto il tempo che vuole"
"Mamma ora ti prego puoi lasciarci soli? non voglio che si svegli e che si rimetta a piangere,puoi chiudere anche la porta?" domandò Jeff
"Si va bene.. ma Jeff.. Lo ami vero?"
"Si mamma, più della mia vita"





eccomi qua, scusate lo so che è da TAAAAANTO tempo che non posto.. mi sto trasferendo e non sto molto a casa comunque spero che vi piaccia :D


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Capitolo 16
*** Le cose belle accadono a tutti ma quelle butte solo a quelli buoni ***


Nick si svegliò dopo diverse ore e notò che Jeff stava ancora dormendo abbracciato a lui.
Lo scrollò dolcemente per svegliarlo .
"Jeffy?" disse Nick sussurrando a Jeff.
"Mmmh? Nick! Ti sei svegliato, come stai?" Domandò Jeff preoccupato .
"Sto bene" disse Nick e si sporse per baciarlo.
"Andiamo di la? mia madre si è preoccupata molto, ci ha portato pure la cioccolata calda ma ormai si sarò ghiacciata" disse Jeff ridacchiando
"No, voglio rimanere qui ancora un po insieme a te" Rispose Nick stringendosi ancora un pò a Jeff.
"Va bene amore" Disse Jeff baciando la testa a Nick con un bacio dolce,
"Ti va di raccontarmi cosa è successo prima?" 
"Devo proprio?" disse Nick "Okay va bene.. allora, mio padre non ha mai accettato la mia omosessualità e a volte, quando torna a casa ubriaco mi punisce, mi alza le mani e mi insulta, dicendo che sono un errore, la prima volta l'ha fatto a 14 anni, una volta a cena gli ho risposto male e lui ha tentato di tirarmi un bicchiere, mi ha quasi sfiorato, ma grazie ai miei riflessi pronti l'ho schivato di poco" Raccontò Nick con voce triste.
"Amore non sei un errore, sei perfetto, tuo padrre è un idiota, mia mamma ha detto che puoi rimanere quanto vuoi, anche dopo le vacanze"
"Grazie Jeff" disse Nick.
Jeff lo baciò.
"Ora però torniamo di la okay? Gli altri stanno per aprire i regali"
"Ma io non ho nessun regalo per loro" disse Nick preoccupato.
"Non ti preoccupare, ci ho pensato io" disse Jeff guardando Nick negli occhi.




"Papà siamo a casa" urlò Kurt entrando in casa seguito da Thad.
Thad che era dietro di lui chiuse la porta di casa, appena la chiuse notò che la casa era vuota.
Kurt non sentendo la voce di suo padre rispondere si mise a cercarlo.
Andò a cercarlo in camera da letto ma era vuota, in cucina neanche, ma stavano i fornelli accesi, sopra stava una pentola con dentro quella che doveva essere la cena ormai bruciata.
Kurt si stava spaventando.
Thad che intanto era andato a controllare le altre stanze lo trovò.
"Kurt è qui.." disse Thad sentendosi morire dentro.
Thad aveva pensato che Burt poteva essere in bagno e così corse in quella direzione.
Si avvicinò alla porta e sentì che l'acqua della doccia scorreva, così bussò e notò che nessuno rispondeva.
Aprirì la porta e vide Burt a terra, con la tendina della doccia tra le mani.
"Burt? mi sente?" disse Thad urlando e scrollando il corpo di Burt.
Burt non rispose alle urla di Thad.
Thad prese il cellulare in mano e chiamò l'ambulanza.
Stavano per arrivare.
"Kurt è qui!" Kurt sentì il richiamo di Thad provenire dal bagno del primo piano, così si precipitò di corsa verso il bagno.
Vide suo padre a terra, respirava ma non si voleva svegliare.
"Papà, Papà svegliati" disse Kurt con le lacrime agli occhi.
Thad si alzò e abbracciò stretto Kurt.
"Ho chiamato l'ambulanza, tra poco arriverà" disse Thad preoccupato.
Kurt aveva paura, non voleva perdere anche suo padre, era l'unico che gli rimaneva.
Quando Thad e Kurt sentirono l'ambulanza fermarsi davanti a casa di Kurt, Thad corse giù per aprirgli la porta.
I paramedici portarono fuori il signor Hummel e fecero salire insieme a loro Kurt nell'ambulanza.
Thad prese la macchina di Kurt e corse dietro a loro per raggiungere l'ospedale.

Quando Carole rientrò a casa, non trovò nessuno, neanche Burt.
Si diresse in cucina e vide un bigliettino attaccato al frigo.
"Carole siamo in ospedale, papà si è sentito male.
Appena puoi raggiungici"
Appena finì di leggere il biglietto prese le chiavi della macchina e corse in ospedale.
Thad e Kurt erano in ospedale da due ore, e nessuno voleva avvisarli di come stava Burt.
Gli raggiunse anche Finn, Kurt l'aveva chiamato per avvisarlo e anche perchè aveva bisogno del suo fratellone.
"Ragazzi io vado a prendere un caffè, lo volete anche voi?" domandò Finn
"No" disse semplicemente Kurt 
"Per me si, grazie Finn" disse Thad,
Kurt odiava gli ospedali.
Odiava l'odore dei medicinali e dei disinfettanti.
Aveva già perso sua madre in ospedale e ora stava per perdere suo padre.
Kurt notò che si era avvicinato a loro un dottore
"Chi è il figlio di Burt Hummel?"
Kurt si alzò di scatto dalla sedia.
"Eccomi, che cosa è successo a mio padre?" disse Kurt con gli occhi pieni di lacrime, sentiva che quel dottore non portava buone notizie.
"Vede.. suo padre ha avuto un secondo infarto, il cuore si è danneggiato ulteriormente, siamo riusciti a ripararlo.."
Kurt sentiva che non era tutto
"Ma?" domandò con il cuore in gola
"Mi dispiace, ma suo padre non ce l'ha fatta" disse il dottore.
Kurt non voleva crederci, si sentì mancare e Thad lo notò così corse accanto a lui e gli passò una mano attorno a lui.
Aveva perso pure suo padre, tutto quello che gli era rimasto era scoparso.
Quando Carole arrivò in ospedale notò che Finn, Kurt stavano piangendo e Thad stava consolando Kurt.
Kurt appena la vide si buttò addosso a lei e continuò a piangere.
Thad si avvicinò a loro.
"Mi dispiace Carole" disse Thad
Carole scoppiò a piangere.
Anche se il dolore era tanto, doveva riprendersi e calmarsi, doveva prendersi cura di Kurt, ma sapeva che non era sola.
Thad l'avrebbe aiutata.



Erano passate ormai due settimane dalla morte di Burt, e Kurt non se ne faceva ancora una ragione.
Carole gli aveva proposto di saltare la scuola per un po di tempo ma Kurt aveva bisogno dei Warblers, aveva bisogno di Thad.
Thad non si era staccato da lui neanche per un secondo, o meglio era Kurt che non lasciava andare via Thad.
Era la sua ancora.
Thad sentiva che doveva proteggerlo.
La notizia si era diffusa alla Dalton e ormai tutta la scuola ne era a conoscenza.
Il preside O-Malley aveva deciso che Kurt poteva saltare le lezioni per due settimane e così fece, a non si allontanò dalla Dalton, non uscì neanche dalla sua stanza.
"Kurt, posso entrare? Sono Blaine" disse il ragazzo.
"Entra" Rispose Kurt da sotto le coperte.
Blaine entrò nella stanza di Kurt e si chiuse la porta alle spalle, vide Kurt raggomitolato sotto le coperte del suo letto.
Blaine si avvicinò a Kurt.
"Kurty come stai?" 
"Bene" disse Kurt freddo "E tu invece? come stai?" domandò Kurt.
"Io? beh diciamo bene, mi sono lasciato con Trent"
"Perchè?" Domandò Kurt curioso tirandosi su a sedere sul letto.
"Lui ha trovato un'altra persona e boh abbiamo deciso di lasciarci, e poi io sono innamorato di te lo sai, in poche parole mi stavo accontentando di lui, e lui l'ha capito"
"Ah mi dispiace Blainy"
"Kurt, ti va di andare con me al LimaBean? usciamo a prenderci un caffè, ti fa male stare tutto il giorno in camera tua"
"Devo proprio?" domandò Kurt
"Si, e poi ci sarà una bella sopresa per te, preparati Kurtie, io ti aspetto fuori" disse Blaine lasciando un bacio sulla fronte di Kurt.

Kurt e Blaine erano diventati molto amici, anche se Blaine era ancora innamorato di Kurt.
Si sentivano e vedevano ogni giorno, ovviamente con il consenso di Thad.
Blaine e Thad avevano fatto pace ed erano ritornati ad essere i soliti cretini.

Quando Kurt uscì dalla camera, Blaine rimase incantato e sussurrò "wow" senza accorgersene, sperando che Kurt non se ne fosse accorto.
Kurt invece lo sentì ma fece finta di niente.
Uscirono dalla Dalton e si diressero al LimaBean.
Nel tragitto Blaine e Kurt parlarono molto e ogni volta che Kurt parlava, Blaine se ne innamorava sempre di più, amava la sua voce.
Arrivati al parcheggio del LimaBean, Kurt notò che davanti l'ingresso del bar si trovavano tutti i Warblers.
"Blaine perchè ci sono tutti i ragazzi?" domandò Kurt
Blaine non rispose e spinse Kurt dentro al bar.
Thad corse verso Kurt, lo baciò e lo fece sedere su una sedia.
Ma non disse una parola.
"Kurt.. ti abbiamo fatto venire qui per dirti una cosa, dato che non siamo bravi con le parole, vogliamo dirtela cantanto".
Thad ritornò al suo posto come tutti i Warblers e presero a cantare.


 
THAD

I've been alone
Surrounded by darkness
I've seen how heartess
The world can be

I've seen you crying
You felt like it's hopless
I'll always do my best 
To make you see

Baby, you're not alone
'Cause you're here with me
And nothing's ever gonna bring us down
'Cause nothing can keep me fron lovin' you
And you know it's true
It don't matter what i'll come to be
Our love is all we need to make it through

BLAINE

Now i know it ain't easy
But it ain't hard trying
Everytime i see you smiling
And i feel you so close to me..
And you tell me:

Baby, you're not alone
'Cause you're here with me
And nothing's ever gonna bring us down
'Cause nothing can keep me from lovin' you
And you know it's true
It don't matter what'll come to be 
Our love is all we need to make it through..

WARBLERS

I still have trouble
I trip and stuble
Trying to make sens of things sometimes..

I look for reasons
But I don't need'em
All i need is to look in your eyes
And I realize..

SEBASTIAN

Baby, I'm not alone
'Cause you're here with me
And nothing's ver gonna take us down
'Cause nothing can keep me from lovin' you
And you know it's true
It don't matter what'll come to be
Our love is all we need to make it through..

FLINT
Oh, 'cause you're here with me 
And nothing's ever gonna bring us down
Cause nothing, nothing, nothing
Can keep me from lovin' you
And you know it's true
It don't matter what'll come to be
You know our love is all we need

THAD
Our love is all we need
To make it throoooouugh


La canzone finì e Kurt era in lacrime, adorava quei ragazzi, e ora poteva avere il loro supporto.
"Grazie ragazzi, grazie di tutto" disse Kurt correndo ad abbracciare tutti i Warblers.






Angolo della autrice che scrive questa cacca :D
Ho deciso di postare prima anche perchè il 17 parto ç___ç quindi sarò molto lenta a postare gli altri capitoli.
Mi dispiace
Comunque spero che vi piaccia.
Se dovete dirmi qualcosa o avete qualche opinione da darmi fatelo pure eh, non mi arrabbio hahhhhaha
Mi dispiace per lo sbaglio che ho fatto prima con i capitoli, giuro che non capiterà mai più
peance&love


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Capitolo 17
*** Un bacio quasi dato e un ti amo finalmente ridetto ***


Le vacanze di Natale sono finite e i nostri Warblers sono ritornati alla Dalton da quasi un mese.
Le lezioni stavano per iniziare quando Sebastian chiamò Thad nella sua stanza per parlare.

"Sebastian cosa vuoi?"
"Thadduccio non essere così stancanche anche di prima mattina"
"Sai mi hai svegliato alle 6 di mattina dicendo che avevi bisogno di parlarmi... quindi su cosa vuoi?"
"Ho notato che le cose tra te e Lady Hummel non vanno bene.."
"Vanno benissimo invece ti stai sbagliando"
"Ah si? beh allora perchè in questo momento non sei con lui?" disse Sebastian avvicinandosi a Thad.
Thad capendo le sue intenzioni indietreggiò.
"Cosa c'è? hai paura di me?" disse Sebastian sussurrando a Thad.

Thad riusciva a sentire l'odore di Sebastian, riusciva a sentire il suo cuore che batteva contro il suo petto.
Okay aveva ragione le cose tra lui e Kurt non stavano andando per niente bene.
Dopo aver cantato la canzone per lui, Kurt si allontanò da lui e si è avvicinato a Blaine, la cosa gli dava fastidio ovviament anche se Kurt gli aveva giurato che tra lui e Blaine non c'era assolutamente nulla.

"Dai su Thadduccio non avere paura di me"
"Non ho paura di te ma semplicemente non voglio aver niente a che fare con te, e poi Flint che cosa dovrebbe pensare eh?"
"Flint? hahaha l'ho lasciato dopo le feste, era diventato troppo appiccicoso"
"Perchè?"
"Non sono affari tuoi, comunque perchè non ci togliamo questi vestiti inutili e ci spostiamo nel mio letto? sai so fare cose che tu nemmeno osi immaginare" disse Sebastian toccando il collo di Thad con la punta delle dita e cercando di avvicinarsi alla sua bocca per baciarlo.
Thad riuscì a scaoppare dalla presa di Sebastian e uscì dalla stanza correndo verso la sua.
'Quella piccola mangusta prima o poi sarà mia' pensò Sebastian uscendo dalla sua stanza.


QUALCHE ORA DOPO..
Dopo le lezioni Kurt e Blaine decisero di andare a prendere un caffè.
"Allora come stai?" chiese Blaine preoccupato
"Bene grazie"
"Kurt andiamo.. come vanno le cose con Thad? sembra che vi siete allontanati"
"Thad eh? non lo so... preferisco non parlarne"
"Dai Kurt lo sai che a me puoi dire tutto quello che vuoi, sono il tuo migliore amico o no?"
"Si certo che lo sei ma il problema è che non so davvero cosa dirti riguardo a Thad, so solo che ci stiamo allantoanando.. è da quando... è da quando mi ha cantato quella canzone che si comporta in modo strano.."
"Non è che magari è solo preoccupato per te?"
"E perchè mai dovrebbe esserlo?"
"Hai perso tuo padre Kurt.. per  questo"
"Si lo so e grazie per avermelo ricordato" 
"Kurt ascoltami.. Thad è un bravo ragazzo, non lasciarlo fuggire via da te, lui ti amoa e di sicuro ci sarà un motivo per il suo comportamento.
Lui ha bisono di te come te hai bisogno di lui, io ho cercato di avere la mia possibilità con te ma l'ho rovinata ma guardami ora? sono il tuo migliore amico! e da migliore amico ti dico di non lascirti scappare Thad.
Quindi qualsiasi cosa sia successa tra di voi dovete rimediare perchè non voglio perdere il mio posto da testimone ok? sto già cercando le parole da dire al vostro matrimonio" disse Blaine sorridendo.
Kurt abbracciò Blaine e corse a cercare Thad.

Thad nel frattempo si trovava nella sua stanza a parlare con Jeff
"Jeff vedi... penso che Kurt mi stia tradendo con Blaine, in questo periodo mi evita e non mi parla e comunque Sebastian ha cercato di portarmi a letto.."
"Allo... WHAAAT?? Sebastian cosa??? Ok Ok una cosa per volta... vediamo.. prima sistemiamo le cose con Kurt e poi penseremo a Sebastian ok?"
"Ok"
La porta della sua stanza si aprì di colpo e spuntò Kurt con il fiatone.
"Hey Thad, ti stavo cercando, posso parlarti?"
"Certo! Hey Jeff potresti?" Thad fece cenno a Jeff di andarsene e lui capì.
"Sisi certo, vado! Vado da Nick, ah Thad?"
"Si?" disse Jeff sulla porta
"Dobbiamo finire quel discorso"
"Si certo, ma ora ti prego vai" lo pregò Thad, non voleva che Kurt veniva a conoscenza che Sebastian l'ha quasi baciato
"A dopo" disse Jeff chiudendo la porta della sua stanza
" Allora cosa volevi dirmi?" disse Thad incuriosito 
"Thad io ti amo e non voglio assolutamente perderti, ne ho parlato con Blaine, in verità mi ha fatto decidere lui"
"Ecco vedi? c'è sempre Blaine in mezzo sembra che il tuo ragazzo sia lui"
"Thad lasciami finire di parlarti ti prego"
"E cosa vorresti dirmi sentiamo"
"Io ti amo"
"L'hai già detto" Thad non lasciò finire di parlare Kurt, ma si decise di lasciarlo fare
"voglio passare la mia vita con te, se mi permetterai un giorno, molto più avanti vorrei sposarti" Okay Kurt non riusciva a credere alle sue parole, gli aveva detto seriamente quelle parole???
"E che mi dici di te e Blaine? "
"Lui è solo il mio migliore amico"
"E da quando??" disse Thad incredulo, non poteva crederci..
"Dopo che è morto papà mi è stato vicino e mi sono legato a lui, ma il mio cuore appartiene a te, quindi ti prego facciamo la pace, non posso stare senza di te per un altro giorno"
Thad si avvicinò a Kurt e lo baciò, gli era mancato, gli erano mancati i suoi baci e il suo odore.
"Ti amo anchio Kurt"
"Quindi è tutto a posto?"
"Si" disse Thad sorridendo.
Dopo tanto tempo Kurt era di nuovo felice.
Jeff era rimasto dietro alla porta per ascoltare, stava quasi per urlare di gioia ma c'era ancora la faccenda con Sebastian da sistemare, ma dato che le cose tra Kurt e Thad si erano sistemate non voleva rovinare questo momento a Thad.
Doveva parlare con lui si ma questo non era il momento, ci avrebbe pensato un altro giorno.




Angolo della autrice
Allora ho voluto postare dopo solo tre giorni perchè domani sera parto e non so quando potrò aggiornare... domani pomeriggio metterò pure un altro capitolo che sto finendo di scrivere ora, sto cercando di farli più lunghi perchè erano davvero troppo corti, si solo ora me ne sono resa conto, non so quanti capitoli ci saranno ancora.. ma penso ancora tanti (si io non sopporto le FF corte xD) comunque spero che vi piaccia e come dico sempre, se avete qualcosa da dirmi fatelo pure eh :D vi lascio il mio contatto di Twitter se volete scrivermi qualcosa, qualunque cosa 
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vi saluto e vi ringrazio per leggere questo schifo xD

peace&love

 

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Capitolo 18
*** Un bacio inaspettato ***


Jeff corse in camera di Nick per raccontargli quello che aveva appena saputo/origliato da Thad.
Bussò tre volte ma non rispose nessuno così decise di entrare lo stessa nella stanza di Nick.
Aprì la porta e vide Nick seduto sul suo letto che abbracciava un altro uomo, per prima cosa ha subito pernsato di ucciderlo, che lo stava tradendo ma poi pensò che Nick era troppo buono per farlo.
"Che cosa sta succedendo qui?"  disse Jeff 
"Hey ciao Jeff, vieni entra"
Appena entrò nella stanza vide che l'uomo che stava abbracciando Nick era Flint
"Flint che succede?" domandò Jeff avvicinandosi a lui.
"Sebastian l'ha lasciato non aveva nessuno con cui parlarne, l'ho trovato così in bagno è da un ora che sto cercando di farlo calmare ma non c'è stato verso, solo ora si è addormentato come puoi vedere, ho paura di spostarmi potrebbe svegliarsi e ricominciare a piangere"
"Ah capisco, Nicky tu sei un angelo lo sai? cioè non lo hai mai sopportato ma per lui faresti di tutto"
"Sai, in fondo Flint non è una cattiva pesona, secondo me fa così solo per non essere ferito, ma a quanto pare non è servito a niente, quando vedo Sebastian lo uccido"
"Ecco Nicky a proposito di Sebastian.."
"Che è successo?"
"Ha cercato di baciare Thad..."
"LUI COS.. lui cosa? cosa ha fatto? e Thad?? oddio Kurt come l'ha presa?" Nick si trattenne nel gridare per la paura di svegliare Flint.
"Hey Nick calmo, Thad si è tirato indietro e poi è scappato, comunque ha fatto pace con Kurt e questo Kurt non dovrà mai saperlo capito?"
"Si certo, propio ora che hanno fatto pace"
Nick era certo che Flint dormiva così decise di dire una cosa a Jeff..
"jeff che ne dici di andare a vicere da soli? mancano pochi mesi alla fine della scuola, vorrei passare la mia vita insieme a te"
"Certo Nick, mi andrebbe davvero bene"
"Okay allora dobbiamo soltanto chiedere dei prestiti, pensi di potermi aiutare?"
"Ma si... certo"
La cosa che Nick non sapeva era che Jeff non poteva permettersi di comprare una casa e non poteva certo chiedere a sua mamma di aiutarlo.
Nick vide che il viso di Jeff diventò triste.
"Hey jeffy che succede?"
"Nick devo dirti una cosa, vedi io non posso proprio aiutartu per la casa"
"E perchè?"
"Vedi... ecco non posso chiedere soldi a nessuno, la mia famiglia è povera, io sono povero, è già tanto se la mia famiglia riesce a permettersi la retta della Dalton, sta usando i soldi per l'università.. mi dispiace" Disse Jeff iniziando a piangere
"Tranquillo Jeff, vieni qua, si troverà una soluzione ok? ma comunque dicevi di Sebastian? ha baciato Thad?" disse Nick abbracciando con un braccio Jeff cercando di non muovere l'altro per non svegliare Flint, comunque cercò di cambiare discorso ritornando su Sebastian.
"Ha cercato di baciarlo, Nick"
"si si, giusto e beh?
"ma te l'ho già detto, comunque Thad si è tirato indietro ma non l'ha detto a Kurt"
"Perchè mai?"
"Non lo so.."
"Non è che gli piace Sebastian?"
"No non penso... spero"

Thad voleva chiarire le cose con Sebastian, non sapeva neanche lui perchè, ma quando Sebastian aveva provato a baciarlo, l'idea non gli era sembrata così sbagliata.
Certo lui amava Kurt ma Sebastian aveva qualcosa che a Kurt mancava, doveva soltanto capire cosa.
Thad entrò nella stanza di Sebastian che poi tra pochi giorni sarebbe diventata anche la sua, la Dalton negli ultimi mesi di scuola faceva cambiare a tutti gli studenti la stanza.
"Hey piattola cosa vuoi?" disse Sebastian appena vide Thad entrare nella sua stanza.
"Io e te dobbiamo parlare"
"Ah si? e di cosa?"
"come di cosa? l'altro giorno ha cercato di baciarmi!"
"No, l'altro giorno ho cercato di portarti a letto, ora ho cercato di baciarti" disse Sebastian.
Sebastian non lasciò neanche il tempo a Thad di capire la frase che catturò le sue labbra e lo baciò.
Thad non si allontanò questa volta da Sebastian. si disse di allontanarsi ma il suo corpo non ubbidì, gli stava piacendo.
Ad un certo punto sentì le sue guancie bagnarsi, stava piangendo, aveva appena tradito Kurt ora che le cose si erano sistemate, si sentiva un mostro.
Riuscì a scappare dalla presa di Sebastian e corse fuori dalla stanza per correre nella sua camera, trovò Jeff coricato a letto con un libro.
"Hey Thad che è successo??" disse Jeff preoccupato vedendo Thad che stava piangendo.
"Sebastian i ha baciato e io non mi sono... non l'ho fermato Jeff, sono solo scappato dalla sua camera e sono corso qua, non so che fare Jeff, ti prego aiutami" disse Thad con le lacrime che gli bagnavano il viso.
"Okay Thad vieni qui e calmati e quando ti sarai calmato se vuoi mi racconti per bene cosa è successo" disse Jeff.
Odiava Sebastian, lo odiava per quello che stava facendo al suo migliore amico, si era deciso che una volta che Thad si fosse calmato e gli avrebbe raccontato tutto sarebbe andato da quella mangusta di Smythe e gli avrebbe parlato, non poteva sopportare più questa situazione.
Dopo diversi minuti Thad si era finalmente calmato
"Allora Thad, raccontami quello che è successo" disse Jeff vendendo che Thad si era calmato.
Thad era disteso sul letto di Jeff, abbracciato a lui
"Sono andato in camera di Sebastian per parlare con lui riguardo l'altro giorno che a tentato di baciarmi, lui ha detto che l'altro giorno non ha tentato di baciarmi ma che ha tentato di portarmi a letto e che ora stava cercando di baciarmi, non ho nemmeno avuto il  tempo di metabolizzare la frase che lui si era già buttato con le sue labbra sopra alle mie, Jeff io non mi sono allontanato! l'ho lasciato fare per alcuni secondi e poi mi sono messo a piangere e sono riuscito a scappare via e sono venuto qua nella tua stanza.. Jeff non so cosa fare.. "
"Hai fatto bene a scappare Thad, ma ora devo chiederti una cosa molto importante e voglio che tu sia sincero con me ok?" disse Jeff, sperando che la sua risposta sia stata   negativa.
"Certo dimmi" disse Thad
"Ti è piaciuto il bacio??" Domandò Jeff un po titubante, aveva paura che la risposta di Thad fosse positiva o quasie se lo era era davvero nei guai.
"Che-e??" disse Thad.. non lo sapeva se gli era piaciuto o no, non sapeva nemmeno se gli era sembrato strano o no, sapeva solo che sentiva l'odore di Sebastian su tutto il suo corpo, sui suoi vestiti e sopratutto lo sentiva sulle sue labbra che ancora bruciavano per il contatto con quelle di Sebastian.
"Non lo so Jeff.. non so niente, in quel momento non ho ragionato, volevo solo scappare da quella stanza.. so solo che sento ancora il suo odore addosso"
"Okay... Thad questa cosa che sto per dirti ti potrebbe scandalizzare o farti capire in che diavolo di guaio ti stai cacciando.. penso che tu ti stia innamorando di Sebastian, se non ti stai innamorando ti stai prendendo una cotta per lui, e questo non deve succedere capito? tu ami Kurt, lui è un ragazzo fantastico e che ti merita, siete perfetti insieme,  Sebastian vuole solo usarti, sei il suo giocattolino nuovo, non so se capisci cosa voglio dirti, non farti fregare da lui ti prego Thad"
"Non lo farò Jeffy, non voglio avere niente a che fare con Sebastian.. so come lui tratta le persone e so che è uno stronzo, grazie Jeffy per avermi ascoltato e avermi aiutato a capire, ti voglio bene!" detto questo Thad abbracciò Jeff
"Ti voglio anch'io bene Thaddy".

QUALCHE ORA DOPO

Thad sapeva che doveva levarsi dalla testa Sebastian, anche se non voleva ammettere che lo trovava davvero attraente e sexy ma cosa più importante sapeva che era uno stronzo, non lo sopportava la maggior parte delle volte. ma delle poche volte quando gli girava bene voleva sentirlo più vicino a lui, il problema è che lui era fidanzato con Kurt quindi questo sentimento non doveva provarlo verso Sebastian e la cosa lo preoccupava, che avesse ragione Jeff?.
Thad era nella stanza di Kurt, dopo che la preside aveva deciso di fare cambiare le stanze a tutti non si capiva più di chi era la stanza di chi.
"Thad hai preso le pillole?" Kurt glielo chiedeva ogni fottutissimo giorno, aveva paura che Thad se ne dimenticava.
"Certo, se no a quest'ora starei tremando e sudando freddo non credi?" rispose Thad.
Non era vero.
Era da prima delle feste di Natale che Thad aveva deciso di non prenderle più, lo sapeva solo Jeff ma non perchè Thad glielo avesse confidato ma perchè Thad passava molte volte la notte in camera di Jeff (che ormai considerava anche sua) e notte per notte Jeff si accorse che il suo migliore amico non prendeva più le sue medicine, così un giorno si decise a parlare con Thad di questo fatto e chiedergli il motivo

*qualche mese prima*
"Thad ti posso parlare?" Chiese Jeff con nervosismo
"Certo dimmi Jeff" chiese Thad incuriosito dal comportamento di Jeff
"Ho notato che in questo ultimo periodo non stai prendendo le tue medicine, posso sapere perchè?" Jeff odiava farlo, ma doveva parlare con Thad di questo, era preoccupato per lui
"Non è vero" disse Thad e nel mentre pensava a come diavolo l'avesse scoperto 
"Thad passi qui la maggior parte della tua vita e speravi che non me ne accorgessi?" Disse Jeff intuendo che cosa pensasse l'amico
"E' che quelle pillole quando le prendo mi fanno stare male, mi fanno salire la febbre per 2 ore poi ora che il papà di Kurt è morto devo essere me stesso al 100%, non posso permettermi di stare male nemmeno un giorno ora che lui ha bisogno di me più che mai"  Ed era vero, quando Thad prendeva quelle pillole per un po di tempo doveva rimanere a letto fermo, con la luce spenta, era l'effetto che gli facevano.
"Ma così fai male a te stesso lo sai vero? e se ti capita una crisi quando stai con lui? o in classe? o mentre stai guidando cosa farai?"
"Se sto con lui farò finta di andare in bagno, vale lo stesso per quando starò in classe e quando starò in auto mi fermerò e aspetterò che mi passi come ho sempre fatto"
"Vuol dire che è già successo? vuoi dire che hai già avuto delle crisi? quante ne hai avute Thad?" Chiese Jeff stupito
"Circa una decina"
"Dieci? ma tu sei pazzo, Thad da quanto tempo non prendi le medicine?"
"Te l'ho detto da quando è morto il papà di Kurt ho smesso"
"Thad dimmi la verità" Disse Jeff più arrabbiato che mai
"Okay okay! sono 3 mesi che non le prendo ok??" ammise Thad urlando
"Thad perchè non me lo hai detto prima? perchè tenerti tutto per te? avrei potuto aiutarti nelle crisi, lo sai che sei il mio migliore amico e che per te farei di tutto"
"Si lo so e mi dispiace non avertelo detto prima, ma come vedi sto bene"
"Se hai una crisi basta chiamarmi ok? anche se stai per averla tu chiamami e io sarò da te ok?"
"Okay Jeff lo farò te lo giuro"
Thad e Jeff si abbracciarono.
Per loro litigare era normale perchè sapevano che avrebbero fatto pace subito dopo.
Jeff continuava ad essere preoccupato per Thad e Thad era sempre più legato al suo migliore amico che ormai considerava come un fratello e si sentiva in colpa quando non gli diceva qualcosa.

*fine*





Angolo della autrice che scrive questa cacca :D
Salve a tutti! eh bene si, sono ritornata, dopo 5 mesi sono ritornata, eh no non vi siete liberati di me :D 
Da oggi riprendo a postare la mia "fantastica" (se come no) FF.
Comunque spero che vi piaccia.
Come sempre, se avete qualcosa da dirmi, oppure se volete dirmi se vi piace la mia ff o consigli potete scrivermi su twitter oppure mi lasciate una recensione
vi saluto e vi ringrazio per leggere questo schifo xD


peace&love  https://twitter.com/xPookie_  
 







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Capitolo 19
*** Un giorno da dimenticare ***


Thad e Kurt erano nella loro stanza.
"Kurt io vado in biblioteca a studiare, vuoi venire con me?" domandò Kurt.
"No no vai pure, io ora mi faccio una bella doccia e poi mi metto a dormire" rispose Thad
"Si si fai pure, comunque vedi che questa sera vado a cena da Carole vuoi unirti a me?"
"No tranquillo ho altri programmi per stasera ma grazie Kurty, avevo pensato di restare in camera e magari invitare Jeff, Nick e Blaine, forse per non farlo sentire escluso, e guardarci un film" disse Thad
"Ok come vuoi tu, ci vediamo domani allora" disse Kurt baciando sull labbra Thad.
"A domani Pookie" rispose Thad, lui adorava chiamare Thad in quel modo.
Dopo cge Kurt se ne era andato Thad prese il suo Ipod e il pigiama e si diresse verso il bagno.
Era quasi a metà doccia quando sentì la porta della sua camera aprirsi, pensò che fosse Kurt, dimenticava sempre qualcosa e non ci diede importanza, così iniziò a canticchiarela canzone che stava passando dal suo Ipod.
 
                                                                                                                Cause all of me
loves all of you
love your curves and 
all you edges
All your perfect 
imperfection
give your all of me
I'll give my all to you
You're my end and my beginning
even when i lose i'm winning
Cause I give you all of me
And you give me all of you

Thad sentì aprirsi anche la porta e successivamente chiudersi a chiave
"Speravo che cambiassi idea, vieni qua con me, Kurt"
Come si aprì la porta della doccia si ritrovò davanti invece di Kurt, Sebastian.
Per l'esattezza Nudo pronto ad entrare in doccia.
"Ma che cazz." Tentò di dire Thad ma Sebastian non lasciò finire la frase a Thad che si catapultò sulle labbra del più basso.
Thad si era pietrificato a quella vista e a quel contatto che non si rese conto di quello che Sebastian stava facendo.
Sebastian iniziò ad insaponare tutto il corpo di Thad e lui stava ad osservare Sebastian senza muoversi.
Prese dello Shampoo e iniziò a lavare i capelli di Thad, profumavano di ciliegia quindi quello doveva essere lo Shapoo di Kurt, ma poco gli importava, glielo spalmò sul petto, sugli addominali e sul pene, massaggiandogli appena il pene con il palmo della mano.
Sebastian vide che l'erezione di Thad si stava facendo vedere e notò nei suoi occhi un velo di eccitazione.
Thad lo stava mangiando con gli occhi e sentiva che si stava eccitando, notò che era lo stesso per la Mangusta.
Sebastian fece girare Thad di schiena e lui lo guardò storto, voleva sapere quello che stava per fare ma ne era già a conoscenza.
"Cosa stai facendo?" domandò Thad con un filo di voce
"Ti sto lavando la schiena" ammise.
Sebastian scese piano piano verso l'altezza dei fianchi, si avvicinò a lui fino a sfiorare il suo pene con il sedere dell'altro.
Thad cercò di soffocare un gemito ma Sebastian se ne accorse immediatamente.
Sebastian lo insaponò sempre più in basso fino a toccargli il pene con le mani, lo sfiorò delicatamente per poi passare al sedere, si abbassò fino ad avere gli occhi all'altezza dell'ano. lo insaponò per bene toccandolo e massaggiandolo.
Si alzò e lo sentì gemere, di nuovo.
Nel tentativo di girarlo le loro erezioni si toccarono e gemettero insieme, Sebastian mise Thad con le spalle al muro ed iniziò a baciarlo, l'acqua scorreva su di loro, gli mise le mani sul culo e alzò le gambe di Thad, lo fece avvinghiare con i suoi polpacci alla sua schiena,e l'altro con una mano cercava di sorreggere e con l'altra cercava le natiche di  Thad per po entrare con un dito.
Thad si sposto meglio su di lui e le loro erezioni si toccarono.
"Sebastian ti p-prego, lasciam-mi stare" disse Thad con le lacrime agli occhi, sospirando contro l'orecchio di Sebastian.
Nel frattempo Sebastian gli stava leccando il collo.
Thad scese e cercò di scappare ma Sebastian lo bloccò e lo girò, gli divaricò le gambe e si abbassò per leccarlo per poi penetrare Thad.
Il sapone e l'acqua rendevano tutto più facile.
Thad soffriva e godeva allo stesso modo, gemeva quando Sebastian riusciva a toccare quel punto tanto amato da Thad.
Continuò a penetrarlo sempre più velocemente, il primo a venire fu lui.
Quando Sebastian si levò da dentro di lui notò che Thad era ancora insoddisfatto così si inginocchiò davanti a lui e prese il suo membro in bocca.
Thad stava per venire, lo sentiva.
Bastarono pochi secondi e Thad venne nella bocca di Sebastian.
Dopo di che Sebastian si alzò, baciò Thad e se ne andò lasciando da solo nella doccia Thad ormai in un lago di lacrime e tutto raggomitolato a terra 



Angolo della autrice di questa cacca

Mi dispiace ma questo capitolo oltre a sapere di cacca è corto, spero che vi piaccia lo stesso
Tra 3 o 4 giorni cerco di postare un altro capito :D vi lascio il link del mio profilo di facebook, se avete qualcosa da dirmi potete farlo pure li 
https://www.facebook.com/SimonaZentile
peace&love                   Mona

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Capitolo 20
*** Vendetta e Nuovo amore ***


Blaine era in camera sua, gli piaceva stare lontano da tutti, stava leggendo un libro quando qualcuno bussò alla sua porta.
"Chi è?" disse Blaine
"Sono Flint, posso entrare?" disse Flint da dietro alla porta
"Si certo" rispose Blaine aprendo la porta al ragazzo.
"Ti dispiace se rimango qua con te?" chiede Flint
"Rimani pure" rispose Blaine.
Blaine era dispiaciuto per Flint, da quando Sebastian l'aveva lasciato lui era cambiato, era un'altra persona, si era chiuso in se stesso e non frequentava le lezioni.
"Flint ti va se stasera rimani qua? ci guardiamo un film e se vuoi facciamo venire pure Thad, Jeff e Nick" Propose Blaine.
"Si okay, non sembra poi una cattiva idea" rispose Flint.

Nel frattempo Thad era ancora sotto la doccia, rannicchiato con gli occhi pieni di lacrime, cercava di tirarsi su ma le gambe non volevano ascoltarlo, così apri lo sportello della doccia, chiuse l'acqua e prese un asciugamano e si coprì.
Sentiì la porta della sua stanza aprirwsi, aveva paura che fosse Sebastian, così cerco di non fare rumore ma i singhiozzi erano troppo rumorosi.
Sentì i passi avvicinarsi sempre di più alla porta del bagno.
Aveva sempre più paura.
La porta del bagno si aprì e quel che vide lo fece tranquillizzare.
Era Kurt, questa volta era davvero lui, si era accorto di aver dimenticato il portafoglio in camera.
Quando Kurt aprì la porta del bagno, vide Thad seduto dentro la doccia, pieno di lacrime e coperto solo da un asciugamano ormai zuppo.
"Thad cosa è successo?"
Thad non riusciva a parlare, era immobilizzato
"Chi ti ha fatto questo?" disse Kurt con le lacrmi pronte per scendere, ma quelle non erano lacrime di tristezza o di gioia, erano di furia.
L'unica parola che riuscì a dire Thad fu "Sebastian"
Quando Kurt sentì quel nome, strinse i pugni e prese Thad per le mani e lo portò a letto.
Lo fece distendere e iniziò a cercare dei vestiti.
"Thad resta qua, io torno subito" disse Kurt
"No ti prego, non lasciarmi da solo" Disse Thad con un filo di voce.
"Ok tranquillo, resterò qui con te" Rispose Kurt.
Kurt aspettò che Thad si addormentasse e poi prese il suo cellulare ed inviò un messaggio a Blaine

DA KURT
"Blaine puoi venire in camera di Thad? devi fare una cosa per me, non dirlo a nessuno"
DA BLAINE
"Che cosa Kurt?"
DA KURT
"Tu vieni e basta" 

Scrisse Kurt posando il telefono sul letto.
Dopo pochi minuti sentì bussare alla porta, si alzò dal letto e andò ad aprire la porta.
"Entrate" disse Kurt
Blaine entrò per primo, seguito da Flint
"Perchè lui è qui?" chiese Kurt a Blaine fissando Flint.
"Eravamo insieme nella mia stanza e ha letto i messaggi per sbaglio ed è voluto venire con me, non potevo dire di no" disse Blaine
"E Thad dove st..? Blaine non finì la frase perchè vide Thad che dormiva sul letto, aveva una espressione triste.
"L'ho trovato in bagno, dentro la doccia che piangeva, gli ho chiesto che gli era successo e l'unica cosa che ha detto è stato -Sebastian- " Kurt disse quel nome con tanto disprezzo che fece paura a Blaine e a Flint.
"Devi occuparti di lui, io torno subito, devo fare una cosa" detto questo Kurt prese e uscì dalla stanza.
Cercò Sebastian ovunque, in tutte le stanza della Dalton ma non c'era traccia di lui.
Allora decise di provare ad andare su tetto, solo lui, Thad e Sebastian conoscevano quel posto.
Kurt salì le scale e aprì la porta con tanta forza che per poco non si ruppe.
Vide Sebastian seduto con la schiena appoggiata al muro e la testa fra le braccia, aveva le lacrime agli occhi.
Kurt si avvicinò a lui.
"Sebastian..." 




*QUALCHE ORA PRIMA*

Sebastian uscì dalla stanza di Thad, non sapeva perchè aveva appena fatto sesso con Thad, lo aveva molestato.
Aveva fatto del male a l'unica persona che ha mai amato.
Si perchè Sebastian amava Thad e odiava il fatto che non poteva averlo per colpa di quella checca di Hummel.
Decise così di andare sul tetto della Dalton, almeno li sarebbe stato solo.
Era un mostro, o almeno si sentiva un mostro, non pensava di essere capace di fare questo, okay si sapeva di essere uno stronzo ma non fino a questo punto.
La cosa che gli faceva più male era che ora per colpa sua Thad non sarebbe mai diventato suo, lo avrebbe odiato per sempre..
Sebastian non si rese conto di quanto tempo fosse passato..
Ad un tratto sentì la porta sbattere e qualcuno urlare
"Sebastian lurido figlio di puttana"
Non voleva combinare altri guai così decise di non rispondere.

*

"Sebastian lurido figlio di puttana come hai osato a toccare Thad? ti giuro che se lo tocchi un'altra volta Thad giuro che sarà l'ultima volta che scoperai" disse Kurt incazzato avvicinandosi a lui.
Sebastian non si mosse neanche di un centimetro a quelle parole, sapeva che aveva ragione e non volle rispondere agli insulti che Kurt gli stava urlando contro.
"Tu non puoi immaginare come sta Thad, ALZATI" Gli urlò Kurt
"A.L.Z.A.T.I"
Sebastian si alzò ma cadde subito a terra perchè Kurt lo colpì con un pugno dritto sul naso.
Okay Kurt era contro la violenza, ma in quel caso ha mandato a fanculo la modalità "essere sempre gentili e coccolosi" 
Kurt non disse altro, girò i tacchi e se ne andò lasciando Sebastian li da solo con il naso rotto.
Sebastian si alzò e corse nella sua stanza, passò davanti alla stanza di Thad e vide Kurt e Blaine che si occupavano di lui.
L'unica persona con cui voleva parlare era il suo migliore amico, pessato che fosse Glint, e peccato che gli aveva spezzao il cuore, lui era uno stronzo e lo sapeva ma non pensava di esserlo così tanto.
Aveva ferito Thad in tutti i sensi, e anche Flint.
Si chiuse la porta alla spalle e si appoggiò al letto.
Passarono diversi minuti quando qualcuno uscì dal bagno, era Flint.

*qualche minuto prima* 
Flint aveva capito dove stava andando Kurt, così decise di inventare una scusa per Blaine e di andare in camera di Sebastian e nascondersi nel bagno, doveva parlare con lui.


"Sebastian"
Sebastian si spaventò, non aveva visto che in camera sua stava anche Flint, fece cenno di sedersi vicino a lui e Flint obbedì.
"Perchè? perchè l'hai fatto? non ti bastava aver fatto del male a me? volevi far del male a qualcun altro per far sapere a tutti che razza di persona sei? che ti abbiamo fatto di male? forse perchè ci siamo innamorati di te? è per questo? non vuoi essere amato da nessuno e quindi fai del male alle persone per allontanarle da te? con me ci sei riuscito bene, sai.. me ne sono accorto che ti sei innamorato di Thad" disse Flint.
Sebastian non disse niente, appoggiò la testa sulle gambe di Flint e iniziò a piangere.
Flint si meravigliò di quel gesto, non aveva mai visto Sebastian piangere, così decise di farlo calmare, si ricordava ancora che per far calmare Sebastian doveva passare le dita fra i suoi capelli e così fece.
"Io non volevo farlo" era quasi impossibile sentirlo, ma Sebastian parlò, ormai Flint era abituato, quando parlava così piano, Sebastian era sincero "Te lo giuro, ma l'ho visto li dentro e non ho potuto esistere, io mi sono innamorato di lui e ora non mi vorrà mai più, sono un mostro, non so con che faccia potro ancora uscire da questa stanza" disse Sebastian.
"Di sicuro senza far niente non risolvi assolutamente niente" disse Flint.
"Ti prego aiutami" Chiese Sebastian con gli occhi pieni di lacrime.
-
-
-
Blaine chiamò Jeff e Jeff chiamò Nick, tutti e due corsero nella stanza di Thad.
"Si è svegliato?" chiesero in corso Nick e Jeff.
"No non ancora" rispose Kurt.
"Ma che è successo?" Chiese Jeff
"Non lo so, non me l'ha detto, appena si sveglia se vuole parlarne lo farà, so solo che in mezzo ci sta Sebastian.
Kurt aveva la mano stretta a quella di Thad.
La sentì stringersi alla sua.
Thad aprì gli occhi.
"Hey Thad come stai?" dissero tutti e quattro i warblers insieme.
"Dove sta Sebastian?"
"Non ti interessa adesso, comunque non ti darà più fastidio" disse Kurt
"Che cosa gli hai fatto?" domandò Trent che si era unito a loro non so come
"Gli ho rotto il naso" disse Kurt
"COSA?" disse Jeff
"COOOOOSAAA?" disse Nick
"TU COSA HAI FATTO?" disse Blaine
"EH?" disse Trent
"Oh mio dio" disse Thad.
Thad si stava preoccupando per Sebastian, anche se quello che è stato appena violentato era lui non Sebastian..
"Gli ho rotto il naso che c'è di strano? okay si che sono mingherlino ma faccio tutti i giorni palestra, sono anch'io forte eh" disse Kurt 
"Voglio andare da Sebastian" disse Thad cercando di alzarsi dal letto
"No tu ora rimani qua, non ti mando di certo da quel mostro" rispose Kurt.
Blaine, Nick, Jeff e Trent annuirono.
"Devo andare a parlare con Sebastian e voi di certo non mi fermerete" disse Thad alzandosi dal letto e uscendo dalla stanza ignorando le urla dei suoi amici.

Thad corse davanti alla stanza di Sebastian e urlò "Sebastian aprimi"
"SEBASTIAN APRI QUESTA FOTTUTA PORTA" 
Dalla stanza di Sebastian uscì Flint.
"E' qui, è in bagno e non vuole più uscire" disse Flint preoccupato.
"Fammi entrare e vattene perfavore" disse Thad entrando e chiudendo a chiave la porta.
Incominciò a bussare alla porta del bagno
"Ti prego Sebastian apri questa dannata porta" disse Thad cambiando tono di voce, era diventato dolce, e appoggiandosi alla porta del bagno con la testa iniziando a piangere.
Thad si era reso ormai conto da tempo che si era innamorato di Sebastian, non lo amava perchè lui amava Kurt, ma si era innamorato.
Lo sapeva a quello che andava incontro, lo sapeva che era uno stronzo, non voleva ammetterlo davanti agli altri Warblers e nemmeno a se stesso, lo odiava per quello che gli aveva fatto, ma in fondo gli era piaciuto..
Si era sentito strano quando Kurt ha ammesso di avergli rotto il naso, si era preoccupato.
"Sebastian ti prego aprimi"
Thad sentì la serratura della porta scattare, prese il pomello della porta e la spalancò.
Vide Sebastian seduto a terra con le mani sporche di sangue e gli occhi rossi dal pianto.
Si era fatto del male, aveva delle forbici in mano e un asciugamano sul polso.
"Che cosa ti sei fatto" disse Thad correndo da Sebastian con le lacrime agli occhi.
Prese il suo polso e vide che non era niente di grave, così prese il polso e lo tamponò al posto di Sebastian.
"Thad lasciami stare sono un mostro, sono io che ti ho fatto del male ma sei tu a prenderti cura di me, come mai?"
"Perchè mi sono innamorato di te, certo non ti perdonerò per quello che mi hai fatto, ma il mio cuore dice che devo prendermi cura di te" disse Thad
"Ho ferito l'unica persona che.. ti ho fatto del male Thad, non dovresti stare qua con me" disse Sebastian.
Thad gli prese il volto tra le mani, lo alzò e poi prese un asciugamano per pulirlo dal sangue.
"Non merito tutto questo che stai facendo per me, io non vado bene per nessuno"
"Io non sono arrabbiato con te ok? si mi hai fatto male ma.." Thad non riuscì a finire la frase perchè Sebastian si era fiondato sulle sue labbra, gli bastava aver sentito che non era arrabbiato con lui per tranquillizzarsi.
Thad questa volta non si allontanò da quel bacio ma anzi, rispose.
Dopo pochi minuti Thad prese Sebastian e lo portò a letto, lo fece coricare e si coricò anche lui sul letto aspettando che si addormentasse.
Okay si, si era innamorato di Sebastian.



Bene bene bene :D sono ritornata, okay scusate se gli ultimi capitoli fanno schifo ma dovete aggiustarvi u.u spero che vi piaccia e ci vediamo tra 5 giorni

peace&love Mona


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Capitolo 21
*** L'incidente ***


Blaine voleva sapere che cosa fosse successo tra Thad e Sebastian.

Flint stava cercando Blaine, si era attaccato molto a lui nell'ultimo periodo, gli mandò così un messaggio.

DA Flint
"Blaine dove sei? ti devo parlare"

Il telefono di Blaine vibrò, era un messaggio da Flint.

DA Blaine
"Sono in giardino"

DA Flint
"Okay arrivo"


Digitò Flint e si diresse in giardino.
Trovò Blaine seduto sulla panchina.
"Hey Blaine"
"Ciao Flint, sai che cosa è successo tra Thad e Sebastian vero?"
"Si"
"Beh?" chiese Blaine
"Ecco, Sebastian mi ha detto che ha ferito Thad, non so in che modo ma l'ha fatto, lui è distrutto per quello che ha fatto non voleva e non sa perchè l'ha fatto" disse Flint.
"E tu gli credi? l'ha già fatto con te, lui è nato per fare del male alle persone, è cattivo" disse Blaine.
"Non è vero, ho potuto conoscere il vero Sebastian,lui indossa una maschera, fa lo stronzo ma in verità è una persona dolcissima" disse Flint
"Lo dici tu" Rispose Blaine
"Si lo dico io"
"Lo stai difendendo?" Chiese Blaine cambiando tono di voce.
"Certo che no" rispose Flint
"Sembra il contrario, sembra che dopo tutto quello che ti ha fatto che lo ami ancora" Disse Blaine guardando negli occhi Flint.
"Beh.."
"E' così? tu lo ami ancora? perchè?" chiese Blaine incredulo
"Blaine, cerca di capire, è stato il mio primo amore, anche se mi ha lasciato io continuo ad amarlo" ammise Flint
"Dove si trova adesso?" chiese Blaine 
"Perchè?"
"Come perchè? devo, anzi dobbiamo andare a parlare con lui, dobbiamo andare a dirlo alla preside, lei deve sapere quello che è successo" disse Blaine quasi urlando,
"No ti prego, lascia che se ne occupi Thad"
"Flint stai sbagliando lo sai?"
"Si"
"Bene" disse Blaine.
Flint si alzò, salutò Blaine e se ne andò verso la sua macchina, doveva restare da solo per qualche ora.

Blaine rientrò alla Dalton, prese il suo cellulare e inviò un messaggio

"Da Blaine
- Dobbiamo vederci, vieni domani alle 17 fuori al cancello della Dalton


Sapeva che non doveva aspettare la risposta, bloccò il telefono e si diresse in aula per seguire la lezione.

Kurt voleva sapere che cosa gli prendeva a Thad.
E' corso da Sebastian quando aveva ammesso davanti agli altri Warblers che gli aveva rotto il naso.
Aveva paura che si fosse innamorato di lui, così decise di fare una cosa che se ne sarebbe subito pentito.
Prese il suo cellulare e un foglietto dalla sua tracolla, voleva scoprire cosa stava succedendo, così fece il numero

"Pronto?"
"Si salve, sono Kurt Hummel, sto parlando con il signor Delagarza?"
"Si sono io, che cosa ha bisogno?"
"Voglio che lei faccia ricerche su Thad Harwood, voglio sapere tutto di lui, voglio sapere se si frequenta con qualcuno."
"Sono 50 all'ora"
"Va bene"
"Allora la richiamo quando avrò notizie" disse la voce al telefono.

Se Thad lo venisse a sapere arriverà la fine per lui e per la sua storia con Thad, ma sentiva che era la cosa giusta da fare.

-
-
-

Erano passate due settimane ormai, le cose erano tornate alla normalità, tranne che per Kurt.

*Due settimane prima*

Thad aveva scoperto quello che aveva fatto Kurt, si era accorto che qualcuno lo stava seguendo, così decise di investigare.
Un giorno seguì quel uomo che ormai da diversi giorni lo stava pedinando
Vide che si fermò davanti ad una casa, lui conosceva quella casa.
Era la casa di Kurt.
Vide l'uomo scendere dalla macchina, avviarsi verso il vialetto e suonare alla porta di casa Hummel.
Aveva con se una cartellina con diversi fogli dentro.
Dopo pochi secondi vide uscire Kurt con in mano una busta chiusa, gli vide fare scambio e ogniuno andare per la sua strada.

Thad si sentiva ferito, umiliato e preso in giro, credeva che Kurt si fidasse di lui ma a quanto pare era il contrario.
Prese coraggio e si precipitò a bussare alla porta.
La porta si aprì e vide Finn
"Hey Thad come sta.." Finn non riuscì a finire la frase che Thad era già entrato e stava già a metà rampa di scale, corse in camera di Kurt, non bussò neanche, entrò e basta.
Kurt si stava cambiando per tornare alla Dalton, ad un tratto sentì la porta sbattere violentemente così si girò e vide Thad in camera sua.
"Hey Thad, e tu cosa ci fai qui?" disse il soprano avvicinandosi a lui.
"Oh niente, ero da queste parti e sono venuto a trovarti tutto qua" disse Thad con uno strano tono di voce,
"Sai, prima ho visto una macchina parcheggiata davanti a casa tua, chi era?" continuò Thad, voleva vedere se Kurt gli mentiva anche in faccia.
"Una macchina?? può essere quella dell'amico di Finn, ne sono sicuro" disse Kurt cercando di non farsi scoprire
"Oh si certo" disse Thad con le lacrime di rabbia negli occhi "ed era l'amico di tuo fratello anche quello che ti ha dato una cartellina e tu hai fatto lo stesso?"
"Si certo, dato che Finn non poteva scendere sono andato io al posto suo" disse Kurt agitandosi sempre di più
"Kurt non mentirmi, pensi che sono uno scemo? Pensi che non mi sono accorto che qualcuno mi seguiva? mi scattava foto?? pensavo che ti fidassi di me, e invece hai assunto qualcuno per poter avere informazioni su di me vero? non pensavo che arrivassi a questo punto, mi fai schifo lo sai? Tra noi due è tutto finito, io ho chiuso con te, non cercarmi, non mandarmi messaggi e non chiamarmi" disse Thad uscendo dalla sua stanza, sbattendo la porta e correndo fuori da casa sua.
Salì in macchina, accese la radio a palla e partì facendo una sgommata.
Non aveva neanche lasciato il tempo a Kurt di spiegare perchè l'avesse fatto, lo lasciò così in mezzo alla sua camera mezzo nudo con la mano davanti alla bocca.

Kurt si era seduto sul letto, non poteva crederci, Thad l'aveva scoperto, aveva scoperto tutto, l'aveva lasciato e non voleva più aver a che fare con lui, di sicuro l'odiava.
'Beh almeno adesso può stare con il suo amato Sebastianì pensò Kurt.
Era tutta colpa sua.. 
Lo sapeva che non doveva farlo, lo sapeva che Thad non era uno stupido.
Non voleva piangere per lui.
Ma lo fece lo stesso.



- - - - - - - 



Blaine era fuori dalla Dalton, stava aspettando l'arrivo di Nick, gli aveva dato appuntamento qualche giorno fa

"Hey Blaine" disse Nick correndo verso di lui con il fiatone e tutto rosso in viso per lo sforzo "Scusa il ritardo ma arrivo dalla palestra, ho fatto più in fretta possibile" 

"Nick hai fatto solo due minuti di ritardo calmati, comunque  ti devo parlare di una cosa importante, si tratta di Sebastian, di quello che ha fatto a Thad e a Flint, non possiamo permettere che faccia del male a altre persone, va fermato"

"Non penso che si permetterà di fare del male ad altre persone, penso che l'abbia capito" disse Nick

"Io penso proprop di si, ecco perchè voglio andare a dirlo alla preside, non la deve aver vinta" disse Blaine arrabbiato.

"Non farlo Blaine, non ti creerebbe mai" disse Nick cercando di convincere Blaine a non fare niente.

"Ecco perchè qua arrivi tu, tutti sanno che la preside ti adora, quindi se lo dici tu ti crederà di sicuro" disse Blaine

"Che cosa? ti ricordo che io sono amico di Sebastian e lo sai che Thad e Flint non te lo perdonerebbero mai vero? Prima di agire Blaine pensa, non fare cazzate, ci saranno troppe persone che ferirai e tu non vuoi essere come Sebastian giusto?" disse Nick

"Si hai ragione, ok ma sarà almeno espulso dai Warlbers?" domandò Nlaine

"Questo non lo so, non siamo noi a decidere lo sai" disse Nick

"E quindi? dobbiamo stare con le mani in mano e non fare niente?" domandò Blaine infuriato

"Esatto, Sebastian ha imparato la lezione, sta soffrendo tanto e Thad l'ha perdonato, me l'ha detto lui quindi lasciamo perdere ok?" disse Nick 

"COSA? THAD L'HA PERDONATO? MA E' USCITO PAZZO? Ok fanculo, io lascio perdere questo schifo! che si vadano a fottere tutti, tanto non sanno fare altro" disse Blaine incazzato, si alzò e se ne andò senza neanche salutare Nick.


- - - - - - - - - - 

Flint era appena arrivato alla sua vecchia casa in campagna, ci andava sempre quando era piccolo con i suoi genitori, in quel posto sentiva la tranquillità, sapeva che li era al sicuro da tutto e tutti, era appena entrato in casa quando il suo telefono squillò 

"Pronto?"
"Hey Flint sono Thad ti disturbo?"
"No Thad dimmi pure"
"Senti ti devo parlare posso venire da te?" 
"Si certo ma io ora non sono alla Dalton, se vuoi parliamo quando torno"
"No Flint è perfetto che non sei alla Dalton, si sa che li anche i muri hanno le orecchie, mi puoi dire dove sei che ti raggiungo?"
"Okay ti invio le coordinate via sms"
"Perfetto, grazie Flint"

Thad chiuse la chiamata e attese il messaggio, al suo arrivo prese e partì 

Thad sfrecciava sulla strada, voleva arrivare il prima possibile da Flint.
Accese la radio per far passare il tempo e stavano passando la sua canzone preferita, così iniziò a cantare.

"Remember me
Remember me
Remember me
Remember me
Where, where will
We stand
When all the
Light go out
across these
city streets"

Aumentava sempre di più la velocità 
"Where were you 
when  all of the 
ember fell
I still remember them

Voleva allontanarsi da un po di giorni dalla Dalton, voleva allontanarsi da Kurt, ma non poteva farlo per sempre.
Era a metà strada quando vide una stazione di servizio, si fermò e si comprò un pacchetto di sigarette, nessuno sapeva che fumava.
Rientrò in macchina con ancora la musica a palla e riprese a cantare 
I'll say it's okay
I know you can tell
Although you can 
see me smile 
I still think of the guns
they sell if there's a 
person I could be

Il suo telefono squillò, lo prese erispose alla chiamata senza vedere chi fosse.

"Pronto?" disse Thad
"Thad.." disse la voce dentro al telefono
"Thad ti prego, ti devo spiegare perchè.." Thad spense la chiamata, era Kurt.. 
"The only hope for me
is you
The only hope for me
is you
The only hope for me 
is you
Alone
Remember me
Remember me
Remember me


E' successo tutto così velocemente che Thad non se ne era neanche accorto.
Aveva sentito una botta e poi vide tutto nero, sentiva il sapore del sangue dentro la sua bocca e la testa gli pulsava.
Si rese conto che aveva appena avuto un incidente con la macchina.
Tutto gli girava, sentiva qualcosa di caldo scorrere sulla testa e sulle gambe, che a proposito non sentiva, aveva una paura.. non sapeva cosa fare.
L'unica cosa che riuscì a fare è prendere il suo telefono e inviare la sua posizione e la scritta "Help" al primo numero in rubrica, poco dopo svenì
-
-
-

Sebastian stava mangiando a casa sua, aveva deciso di prendersi qualche giorno di riposo.
Sentì il suo telefono vibrare, lo prese e notò che era un messaggio di Thad.
Lo aprì e vide le indicazioni stradale e successivamente la richiesta di aiuto.
Lasciò il panino che stava mangiando sul tavolo, prese le chiavi e corse in macchina, Thad aveva bisogno di lui.
Il suo Thad aveva bisogno di lui.
-
-
-
Sebastian capì di essere arrivato a destinazione quando vide una macchina rovesciata.
Quella era la macchina di Thad.
Scese dalla macchina e si avvicinò a quella di Thad, lo trovò svenuto, pieno di sangue e ancora con la cintura di sicurezza allacciata, cercò di liberarlo ma la cintura non glielo permetteva, così prese dalle sue tasche un coltellino svizzero e iniziò a tagliare la cintura.
Ci riuscì poco dopo, fece uscire Thad e lo straiò per terra.
"Thad?" disse Sebastian con la voce rotta dal pianto
"Thad ti prego svegliati, non puoi abbandonarmi, Thad mi senti?? Thad io ti..
Io ti amo" disse Sebastian 
Non sapeva che fare, Thad era privo di conoscenza ma respirava ancora.
Sebastian prese in braccio Thad, lo fece straiare in macchina e partì per l'ospedale.
Era ridotto davvero male.
L'ospedale si trovava abbastanza lontano, Sebastian controllava che Thad respirasse ancora ogni tanto.
Arrivati in ospedale Sebastian corse dentro con Thad in braccio

"AIUTO" gridò Sebastian 

Una infermiera si accorse di lui e gli chiese cosa fosse successo.
Lui gli spiegò tutto e poi lo fecero aspettare in sala d'aspetto.
Passarono diverse ore, Sebastian si era addormentato piangendo.






Angolo dell'autrice (se posso chiamarmi così)

Salve a tutti, come sempre dopo 5 giorni pubblico questa schifezza, ringrazio tutti per leggerla e per seguirmi.. vi voglio bene, davvero!!! 
Dopo questo capitolo gli altri saranno un pochettino più lunghi.
Comunque spero che vi piaccia e come sempre se avete qualcosa da dirmi, vi lascio il link del mio profilo di Twitter dove potete contattarmi 
https://twitter.com/xPookie_ 
Grazie ancora di tutto e... buona lettura

Peace&love       Mona

 

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Capitolo 22
*** Il Risveglio ***


Sebastian fu svegliato dalla voce di una infermiera.
"Signor Smythe?"
"Si?"
"Il suo amico sta bene, si è svegliato"
"Posso vederlo?"
"Si certo la sta aspettando"

Thad si era risvegliato, non sapeva dove si trovava, si ricordava poco e niente.
La prima cosa che fece è stato muovere le gambe, si ricordava che non  le riusciva a muovere.
Un infermiera entrò nella sua stanza.

"Buongiorno ti sei svegliato"
"Che ore sono? che cosa mi è successo? Dove è Sebastian" Disse Thad agitandosi.
"Il tuo amico ti sta aspettando di la, ora vado a chiamarlo, è molto preoccupato per te, tra poco arriverà il dottorre che ti spieghera quello che è successo" disse l'infermiera uscendo dalla stanza per andare a chiamare Sebastian.

Sebastian entrò e vide Thad con la testa girata verso la finestra

"Hey"
"Hey"
"Thad non ti azzardare a farmi altri scherzi come questo ok?"
"Scusami Seb, non sapevo chi altro chiamare, volevo solo te"

Sebastian corse ad abbracciarlo.

"Ho avuto tanta paura di perderti lo sai?"  disse Sebastian

"Di perdermi?"

"Si ecco... pensavo che non.. Thad mi dispiace per tutto, io non voglio perderti per me sei... Thad io ti amo" disse Sebastian così velocemente che Thad riuscì malapena a capire.

"Tu cosa?"

"Io ti amo, è da quando sei arrivato alla Dalton che provo qualcosa per te, ho provato a dirtelo già tante volte ma non ci sono riuscito"

"Vieni qui" disse Thad allungando la mano verso di lui

Sebastian obbedì e si distese sul letto con lui e lo abbracciò

"Mi prometti che non mi farai più preoccupare così tanto??" disse Sebastian a un centimetro dalle sue labbra

"Si te lo prometto" disse Thad riempiendo lo spazio vuoto che rimaneva tra di loro e lo baciò.

Thad non aveva detto a nessuno del suo incidente, lo sapevano solo i suoi genitori, Sebastian e Flint.
Non voleva far preoccupare nessuno.
Thad appena si sentì meglio chiamò Flint per chiederli scusa di non essere più andato a casa sua e così gli aveva spiegato che cosa fosse successo, Flint si preoccupò ma gli disse di stare tranquillo che non lo avrebbe detto a nessuno e di rimettersi presto.

Sebastian si era attaccato così tanto a Thad che non lo lasciava neanche andare in bagno da solo, aveva avuto così paura di perderlo che non voleva più lasciarlo.
A Thad non dispiaceva questa cosa, però lo convisse di lassciarlo andare almeno in bagno da solo.

Dopo due giorni Thad era pronto per tornare alla Dalton, e così fece e Sebastian era ovviamente dietro di lui.

Jeff appena vide Thad varcare la soglia della sua stanza gli saltò addosso.

"Si può sapere dove sei stato? mi hai fatto preoccupare, pensavamo che Sebastian.." Jeff non finì la frase perchè si accorse che dietro Thad stava Sebastian che li guardava con quel sorrisetto da stronzo, che tanto piaceva a Thad.
"Ciao Jeff" disse Sebastian.
"Ciao Sebastian" disse Jeff
"Tu cosa ci fai qui?"
"Sto aiutando Thad"

Jeff si girò verso Thad

"Dobbiamo parlare Jeff" disse Thad
"Ok" rispose Jeff
"Vedi Jeff.. io e Sebastian stiamo insieme"
"VOI COSA?"
"Stiamo insieme" Ripetè Sebastian prendendo la mano di Thad e stringendola alla sua.
"Ok ok sono felice per voi, scusate ma ora devo andare" disse Jeff uscendo dalla stanza di Thad
-
-
-

Il telefono di Kurt vibrò

"Kurt, ti devo parlare"
"Ok quando e dove?"
"Vieni in camera mia"

Kurt si precipitò davanti alla stanza di Flint
Bussò ma vide che la porta era già aperta, così entrò

"Flint?"
"Sono in bagno, arrivo subito, entra pure e accomodati" disse Flint cercando di essere più gentile possibile.

Flint voleva raccontargli tutto... sapeva che così perdeva la sua amicizia ma non sopportava più questo segreto... 
Quando Flint uscì dal bagno trovò Kurt seduto sul letto

"Hey" disse Flint
"Hey"
"Senti Kurt.. ti devo parlare di una cosa seria ma devi promettermi di non arrabbiarti.. cioè so che ora lo farai ma quando ti passerà ti prego.. continua ad essere mio amico.. ti prego"
"Flint così mi spaventi.." disse Kurt
"E' colpa mia se ti trovi qua alla Dalton, vedi io ora sono cambiato ma prima ero una persona orribile, facevo delle cose sbagliate, ma ora non le faccio più... Luke è mio fratello, l'ho costretto io a prenderti di mira alla tua vecchia scuola, mi piacevi e volevo che ti trasferissi qua, così mentre lui ti prendeva di mira io lasciavo dei volantini davanti a casa tua della Dalton in modo tale che i tuoi genitori li trovassero.." confessò Flint
"Io ho mollato tutto per colpa tua? ho lasciato i miei amici, mio padre per colpa tua?"disse Kurt
"Si"
"Stai scherzando vero? Luke non può essere tuo fratello... è completamente diverso da te.. tranne che per gli"
"Occhi" finì la frase Flint "mi dispiace tanto Kurt" disse Flint piangendo.
"Mi fai schifo, MI FAI SCHIFO, io pensavo di essere tuo amico e invece.. mi hai tradito Flint! io mi fidavo di te e tu che cosa hai fatto?? non cercarmi mai più" disse Kurt uscendo di corsa dalla stanza di Flint e correndo nella sua.

Flint non ce la faceva più a mantenere quel segreto, non voleva più mentire.

Arrivato in camera sua Kurt chiamò Jeff

"Jeff, puoi venire nella mia stanza?" 
"Hey Kurt che succede?"
"Vieni ti prego"
"Ok arrivo"

Jeff era tipo la mamma chioccia per Kurt, capiva quando qualcosa non andava.

"Eccomi!" disse Jeff

Jeff entrando nella stanza di Kurt lo vide in lacrime seduto sul letto

"Che cosa è successo? perchè stai piangendo?" disse Jeff avvicinandosi a Kurt

"Flint mi ha raccontato che è per colpa sua se sono qui,il bullo che mi aveva preso di mira alla mia vecchia scuola era o meglio è suo fratello, mi ha detto che l'ha costretto lui a perseguitarmi perchè gli piacevo, Jeff io ho mollato tutto per colpa sua" disse Kurt piangendo.

Jeff non sapeva cosa dire così abbracciò Kurt e lo lasciò sfogare.

Appena Kurt si addormentò Jeff prese il suo cellulare e mandò un messaggio a Nick

"Vai da Fernanda e fatti dare il tiramisu per Kurt- Jeff"

Dopo aver scritto il messaggio Jeff spense il telefono.
Poco dopo Nick arrivò in camera con il tiramisù per Kurt in mano

"Che è successo?" chiese Nick guardando il suo uomo a letto con Kurt.

"Flint gli ha raccontato che suo fratello è il bullo che l'aveva preso di mira alla sua vecchia scuola, l'ha obbligato lui a farlo perchè si era "innamorato" di lui" disse Jeff

"Non ci credo" disse Nick

"Eh già"

"E lui come l'ha presa?" domandò Nick

"Come doveva prenderla Nick? Malissimo" disse Jeff.

"E ora?" Domandò Nick

"E ora niente, non vuole più aver a che fare con lui, si è addormentato piangendo" spiegò Jeff

"Ha ragione, povero Kurt" disse Nick sedendosi sul letto e dando un bacio a Jeff.
-
-
-

Al risveglio di Kurt, Jeff se ne era andato, ma aveva chiesto a Trent di stare con lui così al suo risveglio non era da solo

"Hey bel addormentato" disse Trent

"Che ore sono? e tu che ci fai qui?"

"Hai dormito per un bel po sai?? mi ha chiamato Jeff chiedendomi se potevo stare qua finchè non ti saresti svegliato e io ho detto di si e nel frattempo mi ha raccontato tutto" rispose Trent

"Secondo te? cosa dovrei fare?" chiese Kurt

"Vuoi bene a Flint?" Domandò Trent

"Si, no, non lo so, cioè prima si l'adoravo, ma ora che mi ha raccontato quello che ha fatto non lo so, mi sento tradito!" disse Kurt

"Senti Kurt, io conosco Flint da molto tempo prima di te e ti posso dire che prima era una persona orribile ma ora non lo riconosco più è cambiato, se ti ha detto quello che ha fatto vuol dire che si è veramente pentito, l'ho visto poco fa e dire che è distrutto è poco, sta veramente male"

"Non voglio perdonarlo.. Trent mi ha rovintao la vita, tu non sai che cosa ho passato alla mia vecchia scuola, tutti gli insulti, le spinte... tutta per colpa sua" disse Kurt

"Lo so ma ti prego pensaci, ora è un bravo ragazzo e ha bisogno ti te" disse Trent cercando di convincere Kurt

"Ci penserò ok? prima o poi dovrò andare a parlare con lui e chiarire tutto" disse Kurt non tanto convinto.
-
-
-

Flint sentiva che si era liberato di un peso enorme, ma si sentiva male perchè aveva perso l'amicizia di Kurt.
Ma era la cosa giusta da fare.
In quel momento si trovava nella sua stanza.
Qualcuno bussò sulla porta.

"Flint? sono Thad, posso entrare?" chiese Thad da dietro alla porta.

"Si entra" disse Flint asciugandosi le lacrime che gli rigavano il viso.

"Hey tutto bene?" disse Thad avvicinandosi a Flint.
Loro due non avevano chiuso la loro relazione nei modi migliori ma infondo voleva bene a Flint, anche se per un periodo l'aveva odiato con tutto se stesso.

"No" disse Flint.

"Jeff mi ha raccontato quello che è successo, mi dispiace... ma posso sapere perchè?" domandò Thad.

"Perchè lui se no non era qua, lo volevo tutto per me ma poi quando ho visto che ti eri innamorato di lui ho lasciato perdere, poi io mi sono innamorato di Sebastian che poi si è innamorato di te e mi ha lasciato, ma questo è un altro discorso, da quel giorno ho capito che quello che ho fatto a Kurt, tutto quello che aveva passato per causa mia non se lo meritava, che ho sbagliato, volevo sistemare tutto ma a quanto pare ho peggiorato le cose" Disse Flint iniziando di nuovo a piangere.

"Flint non potevi provare a conquistarlo normalmente? come una persona normale? tu non puoi sapere quanto ha sofferto Kurt per colpa tuae di tuo fratello, ma sono sicuro che ti perdonerà.. dagli sono qualche tempo ok?" disse Thad.

"E tu? ho sentito che stai con Sebastian"

"Si ecco, volevo venire a chiederti se potevo ma.. beh lo sai, in pratica volevo chiederti il tuo permesso" ammise Thad imbarazzato.

"Era ovvio che potevi e puoi stare con lui, lui non mi appartiene e poi se sei felice per me va bene, ti meriti di essere felice per tutto quello che hai passato, sai Thad mi piaceva quando eravamo amici, mi manca parlare così con te, mi dispiace per tutto Thad" Disse Flint.

"Grazie, stai tranquillo è acqua passata" disse Thad abbracciando Flint.

"Ti prometto che farò il possibile per sistemare le cose tra te e Kurt, chiederò a Blaine di parlare con lui, riesce sempre a farlo calmare e riesce sempre a  convincerlo" disse Thad sussurrando 

"Grazie" disse Flint stringendolo di più a se.
-
-
-

Jeff era in classe, stava seguendo la lezione insieme a Trent, Thad , Sebastian e Flint.
Kurt avva deciso di saltare le lezioni.
Jeff scrisse un bigliettino a Trent.

"Che cosa hai detto a Kurt quando si è risvegliato? come mai non è in classe?"

Finì di scrivere e poi lo passò a Trent.

"Gli ho solo detto di cercare di perdonarlo e non lo so perchè non è venuto oggi"

Jeff lesse il bigliettino, non contento della risposta si rivolse a Thad

"Sai perchè Kurt non è venuto oggi? chiedi anche a Sebastian"

Thad lesse il messaggio.
Jeff vide che lo chiese anche a Sebastian ma con risposta negativa.

Si stava preoccupando.

Così scrisse un messaggio a Flint

"Vieni dopo la lezione in camera mia"

Lo stesso messaggio lo inviò a Kurt

"Ok" rispose Kurt

"Ok" rispose Flint

Dovevano chiarirsi e finirla qui.

Le lezioni erano finite, Jeff corse in camera sua.
Aveva pianificato tutto, nascondeva uno dei due in bagno e poi gli avrebbe chiusi in camera sua.
Dato che tutti e due erano stati amici, chissà se così le cose tra loro sarebbero ritornate come prima ma questo era impossibile.
Qualcuno bussò alla porta

"Si?"

"Sono Kurt" 

"Vieni entra pure" disse Jeff

Jeff doveva trovare il modo di far andare Kurt in bagno e lo trovò, ma prima inviò un messaggio a Flint.

"Quando stai davanti alla mia camera, mandami un messaggio che sono sotto alla doccia."

"Ok" rispose Flint

"Hey Kurt, perchè non eri a lezione stamattina?"

"Non volevo vedere Flint ne Thad e ne Sebastian" ammise Thad

"Ah capito, che intenzioni hai? perdonerai mai Flint?"

"In verità l'ho già perdonato.. sono solo molto arrabbiato con lui" ammise Kurt lasciando a bocca aperta Jeff

"Capito" Jeff pensò che il suo piano era un totale fallimento.

Il telefono di Jeff vibrò.

"Sono qua fuori" 

"Aspetta" scrisse Jeff

"Kurt puoi andare in bagno a prendermi una cosa??" chiese Jeff

"Si  certo"

"Devi prendermi i fazzoletti, io torno subito"

"Ok" 

Appena Kurt entrò nel bagno, Jeff fece entrare veloce Flint, uscì dalla stanza e chiuse la porta a chiave con dentro Kurt e Flint.
-
-
-

"Blaine?" disse Nick

"BLANE DOVE SEI?" Urlò più forte Nick.

"Sono qui" disse una vocina dietro ad un albero

"Che ci fai qui?" domandò Nick

"Volevo prendere un po di aria fresca tutto qui" disse Blaine con lo sguardo spento

"Ah ok, Blaine, Jeff ti ha detto che cosa ha in mente?" chiese Nick

"No. non l'ho sentito per tutto il giorno" disse Blaine non alzando lo sguardo da terra.

"In poche parole, Jeff ha chiuso Kurt e Flint in camera sua, devono sistemare le cose tra di loro" disse Nick

"Secondo me non sistemerà nulla" sbottò Blaine

"Blaine ma si può sapere che diavolo hai?" domandò Nick

"Niente, voglio stare da solo" disse Blaine alzandosi e lasciando Nick da solo.


In verità Blaine stava male, era appena morto in un incidente stradale suo fratello, lui e Blaine erano molto attaccati.
Quando sua madre quella mattina l'aveva chiamato li cadde il mondo addosso.

Voleva parlare con qualcuno.
Aveva un buon rapporto quasi con tutti, certo era più legato a Nick e Jeff ma non voleva che iniziassero a riempirlo di coccole.
Voleva Kurt
Voleva parlare con Kurt.

Anche se Blaine sapeva che Kurt era chiuso nella camera di Jeff con Flint gli mandò comunque un messaggio.

"Kurt possiamo vederci? ho bisogno di parlarti, è davvero importante - Blaine"

Attese qualche minuto per la risposta

"Certo appena riesco ad uscire dalla tanza di quel coglione di Jeff e dopo averlo ammazzato arrivo subito".

"Ok ti aspetto, ti prego fai in fretta, mi trovi in giardino".

Blaine aveva un posto segreto in giardino, nessuno sapeva della sua esistenza, tranne Kurt.
Kurt lo scoprì quando aveva fatto il giro completo della Dalton, fogne comprese.

Kurt doveva andarsene

"Flint ascolta.. io ti ho perdonato , certo sono ancora arrabbiato con te ma ora ti prego aiutami ad uscire di qui, Blaine ha bisogno di me" 

Flint corse ad abbracciare Kurt

"Grazie Kurty" disse Flint

"Okok però ora staccati Flint" disse Kurt

"Ok scusa, so come farti uscire" indicò la finestra con il uro

"Non ti preoccupare l'ho fatto altre volte, ti accompagnerò io, stai tranquillo" disse Flint.

"No no, è troppo alto" disse Kurt guardando fuori dalla finestra

"FIdati di me Kurt" disse Flint guardando negli occhi Kurt

"Ok" disse Kurt impaurito.





Angolo dell'autrice
Oggi rischiavo di non postare, ma ci sono riuscita, beh spero che vi piaccia, alla prossima

Peace&Love  

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Capitolo 23
*** Brutte notizie ***


Era stato piuttosto facile, Kurt pensava che si sarebbe di sicuro schiantato a terra.
Ma non fu così.
Kurt salutò Flint e corse da Blaine, sapeva dove trovarlo.

Arrivato al nascondiglio di Blaine, lo vide e stava piangendo.

"Blaine perchè stai piangendo?" disse Kurt sedendosi accanto a lui

"Mia madre mi ha chiamato stamattina per dirmi che mio fratello è morto" disse Blaine con le lacrime agli occhi e la voce rotta dal pianto.

"Cosa? come? oh mio dio Blaine mi dispiace tanto" disse Kurt abbracciando Blaine.

"Kurt?" chiese Blaine

"Si?" disse Kurt

"Ti prego sta zitto, ho chiamato te perchè sapevo che mi avresti capito, ti prego abbracciami forte" disse Blaine.

Kurt abbracciò più forte Blaine e lo fece appoggiare a lui.

Blaine voleva bene a Kurt, gliene aveva sempre voluto, anche quando stava con Thad, lo stava ancora aspettando e l'aspetterà per sempre finchè Kurt non si accorgesse di lui.
Alla fine Blaine si addormentò tra le sue braccia.

Kurt aveva scoperto che se faceva i grattini dietro al collo Blaine si addormentava.

Infattti aveva notato che Blaine si era addormentato e finalmente aveva smesso di piangere.

Il telefono di Kurt vibrò.

"Che è successo a Blaine?"

Era Flint

"Non so se posso parlartene, non so se vuole, ora sta dormendo ma appena si sveglierà glielo chiederò" 

"Ok, stasera vuoi venire a cena con me?" chiese Flint

"A cena? io e te? " disse Kurt

"si, voglio scusarmi per bene, cos' ti offro la cena, scegli tu ovviamente dove andare"

"Possiamo fare per pranzo? per stasera avevo una sorpresa per Blaine" disse Kurt.

"Va bene, ma voglio sapere che sorpresa è"

"Okok"

Erano passate due ore e Kurt cercava di svegliare Blaine.

"Blaine'?? Hey Piccolo svegliati su" disse Kurt

"Mmh?"

"Dai svegliati" disse Kurt muovendo Blaine dolcemente.

"Non voglio , voglio stare qui con te" disse Blaine stringendosi di più a Kurt.

"Almeno andiamo in camera mia? ti prometto che li nessuno ci verrà a cercare, però ti dico subito che a pranzo devo andare fuori a mangiare, tu puoi restare in camera mia tutto il tempo che vuoi, tornerò presto te lo prometto" disse Kurt cercando di convincere Blaine

"Solo se mi fai dormire abbracciato a te e mi fai le coccole" disse Blaine guardando negli occhi Kurt

Kur non poteva resistere agli occhi dolci di Blaine.

"Ok si" disse Kurt prendendo Blaine per mano e portandolo nella sua stanza.

"Invece di dormire Kurt e Blaine parlarono, parlarono di suo fratello e parlarono di loro.

Tutti e due sentivano che la loro amicizia si stava evolvando in qualcosa di più.
-
-
-

"Jeff? Jeff?" disse Nick entrando nella stanza del biondino
"Nick che spavento" disse Jeff uscendo dal bagno.
"Secondo me è successo qualcosa a Blaine" disse Nick
"Perchè?" 
"Oggi sono andato a parlare con lui e l'ho trovato strano e poi pochi minuti fa l'ho visto andare con Kurt nella sua stanza" disse Nick
"Stai tranquillo, non sarà successo niente" disse Jeff
"Jeff lo so che tu sei una sottospecie di mammachioccia solo per Kurt ma io sento che è successo qualcosa a Blaine" Disse Nick
"Ok ok ti aiuterò a scoprire che cosa è successo" disse Jeff avvicinandosi a Nick con aria maliziosa.
Nick chiuse la porta a chiave e spense la luce.
-
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Sebastian stava andando a parlare con Flint.
Voleva sapere dove stava.
Dopo tutto era l suo migliore amico, almeno per lui era così, e poi da quando lo aveva lasciato non avevano parlato poi così tanto.
"Flint?" disse Sebastian bussando alla sua camera.
"Flint sei qui dentro?" 
Nessuno rispondeva.
Sebastian decise allora di mandargli un messaggio

"Flint dove sei? Ho provato a cercarti in camera tua ma non ci sei a quanto pare, fatti vivo ok? ti devo parlare"

Sebastian inviò il messaggio e mise il telefono in tasca, doveva parlare con Flint della sua gambe, gli era ricominciata a fargli male e solo con lui ne poteva parlare, non ne voleva parlare con Thad perchè di sicuro si sarebbe preoccupato troppo.
Sebastian non aveva mai detto a Flint il motivo per cui l'aveva lasciato.
Non era perchè era diventato troppo appiccicoso, anzi a lui piaceva ma perchè si stava innamorando di Thad, non voleva tradire Flint, così decise di lasciarlo.

Flint doveva sapere, meritava di sapere e dopo tutto era il suo migliore amico
Il suo telefono vibrò.
Era Flint.

"Hey Seb, sto tornando ora alla Dalton, se vuoi aspettami in camera mia, io faccio il prima possibile"

"Ok certo" Scrisse Sebastian

Mancavano poche settimane prima della fine della scuola.
Blaine, Thad, Flint e Trent dovevano dare gli esami, per loro questo era l'ultimo anno alla Dalton.
Thad non voleva lasciare Sebastian
Blaine, anche se non era il suo ragazzo, non voleva lasciare Kurt
Trent era già stato accettato a 3 diverse università, doveva solo scegliere a quale andare.
E Flint non si era iscritto a nessuna scuola, aveva deciso di prendersi un anno libero per riposarsi.
Aveva chiesto a suo zio se poteva lavorare da lui e rispose di si.

Thad e Sebastian passavano il loro tempo libero insieme, erano diventati inseparabili, quasi come i Niff.
Infatti Thad per non lasciare Sebastian, aveva scelto di frequentare l'università vicino alla Dalton, distava solo 30 minuti di macchina.

Kurt si stava prendendo una cotta per Blaine, non era passato molto tempo da quando si era lasciato con Thad, ma era pronto ad iniziare una nuova storia, e perchè no con Blaine? con lui si trovava benissimo, parlavano di tutto, gli era stato accanto nel momento del bisogno e lui aveva fatto lo stesso per Blaine.
Non voleva dividersi da lui, e non lo avrebbe fatto, aveva un piano.
Tutti e quattro i Warblers decisero di dare una festa.
Thad invitò Sebastian.
Blaine invitò Kurt
Flint e Trent decisero di andare insieme.
Ovviamente alla festa erano invitati tutti i Warblers compresi Nick e Jeff.
La festa era programmata per Sabato.
Mancavano quindi quattro giorni.
Flint, era arrivato alla Dalton, non sapeva che cosa gli volesse dire Sebastian, ma solo una volta l'aveva visto così preoccupato.
Parcheggiò la macchina ed entrò alla Dalton.
Era davanti alla sua camera, non sapeva se entrare o no.
Alla fine Flint decise di entrare nella sua stanza e trovò Sebastian seduto sul letto che guardava fuori dalla finestra.

"Hey scusa per il ritardo" disse Flint

"Tranquillo, lo sai che mi piace stare da solo in camera tua, è la più silenziosa" Disse Sebastian girandosi verso Flint.

"Che succede?"

"La gamba.. il dolore mi è tornato" disse Sebastian

"Ma... avevi detto che ti era passatoil dolore" disse Flint.

"Lo so, Flint che devo fare?"

"L'hai detto a Thad?"

"No"

"Perchè?"

"Non voglio farlo preoccupare"

"Seb dovresti dirlo a Thad deve saperlo"

"Lui ha già i suoi problemi, non voglio che si preoccupa per me"

"Sebastian, Thad è il tuo ragazzo, dovrebbe saperlo."

"Dici?" Domandò Sebastian

"Si, devi raccontargli tutto" 

"Ok ci parlerò te lo prometto"

"Seb, da quanto ti fa male?"

"Circa da quando Thad ha fatto l'incidente, forse è stato lo spavento o lo sforzo di prenderlo in braccio"

"Capito, beh parla con lui e poi vai a farti visitare, se non vuoi andare da solo, e se Thad è d'accordo vengo io con te"

"Ok va bene" disse Sebastian "Flint posso farti una domanda?"

"Si certo"

"Perchè ti preoccupi ancora per me?"

"Perchè sei il mio migliore amico e perchè anche se mi hai lasciato io ti amo ancora, però tranquillo non mi metterò con te, ora sei solo il mio migliore amico, e poi stai troppo bene con Thad"

Sebastian abbracciò Flint

"Grazie, è bello riaverti come migliore amico, mi sei mancato" ammise Sebastian
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Kurt era al ristorante vicino alla Dalton, aveva dato appuntamento a Blaine, voleva trascorrere quella serata con lui.
Blaine aveva scelto di andare alla NYADA e l'avevano anche accettato.
Quello che Kurt non aveva detto a Blaine è che anche a lui l'hanno accettato alla NYADA, non gli aveva detto che aveva chiesto di fare gli esami dell'ultimo anno insieme a lui, gli voleva fare una sorpresa.
Glielo voleva dire stasera.

Infatti aveva invitato Blaine al ristorante che gli piaceva tanto.
Vide entrare Blaine dalla porta, lo chiamò agitando un braccio.

Quella serata stava diventando meravigliosa




Angolo dell'autrice

Salve! come promesso ecco il capitolo :D spero che vi piaccia anche se fa abbastanza schifo :( se avete qualcosa da dirmi sapete dove contattarmi, ci vediamo tra 5 giorni

Peace&Love

 

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Capitolo 24
*** L'appuntamento ***


"Blaine, Blaine sono qui" disse Kurt agitando il braccio per farsi notare 
Blaine si accorse di Kurt e si diresse verso di lui.
Lo abbracciò e poi tutti  due si sedettero a tavola.

"Come mai mi hai chiesto di venire a cena con te?" chiese Blaine

"Perchè ho una sorpresa per te" disse Kurt

"Ah si? quale?" disse curioso Blaine

"Ecco, vedi, vengo pure io alla Nyada" 

"Cosa?? quando? il prossimo anno ? è fantiastico Kurt, potremmo stare insieme, dobbiamo solo.." disse Blaine fermato da Kurt

Stava parlando troppo

"Blaine quest'anno, vengo alla Nyada quest'anno, posso saltare l'ultimo anno se do gli esami adesso e ne ho colto l'opportunità" disse Kurt

"L'hai fatto per me?"

"L'ho fatto per noi" ammise Kurt guardando negli occhi Blaine e prendendo la sua mano.

"Io, wow, non so cosa dire" disse Blaine alzandosi e abbracciando Kurt.
Blaine considerava Kurt il suo quasi ragazzo solo che Kurt non ne era a conoscenza.
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*qualche ora prima*

Kurt si stava preparando per andare a pranzo con Flint.
Non sapeva come vestirsi così optò per jeans attillati rossi e una camicia bianca.
Aveva accettato di andare a cena con lui per dargli una seconda possibilità.
Voleva provarci.

Flint stava aspettando Kurt, erano in ritardo di 20 minuti, per questo aveva chiamato il ristorante e gli aveva detto del ritardo.
Vide scendere Kurt dalle scale e venire verso di lui

"Scusa per il ritardo" disse Kurt
"Tranquillo"
"Non sapevo come vestirmi"
"Sei sempre stupendo" disse Flint
"Beh andiamo?"
"Si" disse Kurt.

Salirono in macchina e si diressero al ristorante, in macchina parlarono per tutto il tempo.
Erano seduti uno davanti all'altro.

"Beh? che sorpresa vuoi fare a Blaine?" disse Flint curioso
"Quest'anno è l'ultimo anno anche per me"
"Davvero?"
"Si, ho l'opportunità di saltare l'ultimo anno se do gli esami a settembre e ho deciso di farlo, andrò alla Nyada con lui" disse Kurt
"Oh wow, sarà felicissimo lo sai?" 
"Si, l'ho fatto per lui.. no anzi l'ho fatto per noi sai? sento che è la persona giusta per me"
"Sono contento per te Kurt, ti meriti tutto questo" disse Flint

Passarono il resto della giornata a parlare del più e del meno.
Mancavano poche ore e avrebbe detto tutto a Blaine.
Kurt non stava più nella pelle.

*fine*

Mancavano due  giorni alla festa, Nick e Jeff stavano preparando la lista di cose da comprare.
In pratica era tutto alchol.
Kurt non aveva detto a nessuno, tranne che a Blaine e Flint che anche per lui quello era l'ultimo anno.
Decise di dirlo agli altri quella sera.
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Kurt e Blaine avevano finito di mangiare, la prossima tappa era il cinema.
Kurt sapeva che stava un film che Blaine voleva vedere tanto vedere, così decise di portarlo.

In poche parole era il loro primo appuntamento solo che non se ne rendevano conto.

Arrivati al cinema scelsero i posti migliori, erano isolati da tutti quanti ma comunque riuscivano a vedere benissimo lo schermo.

A metà film Blaine prese la mano di Kurt e la strinse nella sua,sentiva il cuore battere a mille.

Kurt stava provando la stessa cosa, ma erano cose che con Thad non aveva mai provto.
E se a trovarlo fosse stato Blaine? come sarebbe stato stare con lui?
Certo lui ha amato Thad ma era da giorni che aveva questa idea in mente.

Forse voleva proprio che fosse stato Blaine a trovarlo e non Thad ma poi si sarebbe perso tutte le avventure che aveva avuto.

Kurt strinse la mano di Blaine con più forza e poi si appoggiò a lui, sentiva che era pronto per iniziare una nuova storia.

Finito il film Blaine accompagno nella sua stanza Kurt.

Finalmente Blaine era felice, aveva asoettato quel momento per tanto tempo, aveva aspettato che Kurt si accorgesse di lui.

Finalmente aveva avuto il suo gran finale, andavano ad abitare a NY insieme.

Kurt sentiva le farfalle allo stomaco.
Si stava totalmente innamorando di Blaine.
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Sabato era arrivato.
Blaine,Kurt,Thad,Sebastian,Flint, Trent e gli altri Warblers si stavano preparando mentalemente e fisicamente per quello che avrebbero visto o fatto.

Jeff e Nick avevano pensato ad un nascondiglio per l'alchool e finalmente l'avevano trovato, il capanno dietro alla Dalton, nessuno ci andava da parecchio tempo.

Jeff stava finendo di sistemare quando decise di fare una pausa e così si diresse fuori dal capanno.
Appoggiò la schiena ad un albero e chiuse gli occhi.

Ad un tratto sentì un rumore provenire da dietro al capanno.

Curioso, decise di andare a vedere che cosa ci fosse, il rumore si fece sempre più vicino.

Quel rumore si trasformò in un miagolio.

Vide che sotto a degli scatoloni si trovava un gattino tutto nero ma con le punte delle orecchie bianche.
Si accorse che era un cucciolo, lo prese in braccio e decise che doveva tenerlo con se.

Jeff fece ritorno al capanno con il piccolo gattino in braccio, si era già affezionato a quella piccola peste.

Quando entrò nel capanno Nick iniziò a starnutire.

"Che diavolo! era da tanto tempo che non starnutivo così" disse Nick dando le spalle a Jeff.

Jeff sapeva che Nick era allergico ai gatti, ma si era troppo affezionato al piccolo Ducas, si aveva chiamato il gattino Ducas.

Nick si girò e vide Jeff con una palla di pelo piena di pulci e zecche e chissà altro in braccio.

"E tu che ci fai con quel coso in braccio? non penserai mica di tenerlo vero?, lo sai che sono allergico e che alla Dalton per mia fortuna non sono ammessi animali?" disse Nick

"Nick ti presento Ducas, si ho deciso di tenerlo, guardalo come è tenero non puoi dire che è brutto e non è pieno di zecche e pulci per questo, mi aiuterai a nasconderlo"

"Io cosa?"

"Nick lo so che sei allergico e che odi i gatti ma fallo per me , non posso lasciarlo per strada, è piccolissimo e poi mi sono già affezionato a lui e lui lo è di me!" disse Jeff

"Ok ok va bene, ma non deve saplire sulla mia roba eh!"

"Certo" disse Jeff saltellando.

Jeff aspettò che Nick finisse di sistemare e dopo si diressero alla Dalton.

"Tu sempre a far niente vero?"

"Ma non è vero, mi sto occupando di Ducas"

"Senti, se ti scoprono io non ne voglio sapere niente, non voglio finire nei guai per quella palla di pelo"

"Ok tranquillo" disse Jeff triste.

Era da sempre ce Jeff voleva un animale domestico , a casa non ne poteva avere perchè sua sorella era allergica al pelo di tutti gli animali.

Così quando trovò Ducas colse l'opportunità di prensere con se quel gattino.

Ora doveva solo preoccuparsi di non farsi scoprire.

Nick non aveva mai visto Jeff così felice.

Lui non aveva mai avuto un animale in casa.

Sua madre era iperprotettiva nei suoi confronti.

E dato che era allergico non aveva mai fatto entrare un animale in casa e suo padre semplicemente gli odiava.

Quindi quello diciamo che era il suo primo animale domestico.

Jeff aveva deciso di nascondere Ducas  quando andavano a lezione  in bagno, poi quando tornavano lo liberavano, era un ottimo piano.

L'ora della festa era arrivata.
Sebastian aveva già iniziato a bere seguito da Blaine e Jeff.
Kurt non beveva mai, cioè ci aveva provato una volta ma aveva vomitato addosso alla sua professoressa della sua vecchia scuola.

Thad, si gli piaceva bere ma in quel momento non ne aveva voglia, era troppo occupato di guardare il culo al suo ragazzo.

E Nick non beveva perchè poi doveva occuparsi di Jeff.

Flint non era sceso, era rimasto in camera sua.

Tutti gli altri Warblers stavano parlando o ballando o pomiciando con qualsiasi persona o cosa.

Kurt si accorse che Flint non era con loro così decise di andarlo a cercare.

Lo trovò in camera sua, coricato a letto con un libro in mano.

"Toc toc posso entrare?" disse Kurt

"Sei già entrato ma vieni pure" disse Flint.

"Che succede? perchè non sei giù alla festa con noi?"

"Non mi va" disse Flint

"Per quale motivo?" domandò Kurt

"Non mi sento molto bene"

"Sei sicuro?" disse Kurt non credendo alle parole di Flint

"Si certo" disse Flint "No" ammise alla fine

"Perchè?

"Non voglio vedere Sebastian, non voglio vedere Thad, non voglio vedere nessuno"

"Se ancora innamorato di Sebastian vero?"

"Si"

"E non vuoi vederlo perchè?" domandò Kurt

"Perché sto malissimo quando gli vedo insieme, poi so come si comporta Sebastian quando è ubriaco e non oglio vederlo appiccicato a Thad"

"Non potevi dirmelo prima?"

"Quando?" domandò Flint

"Boh, quando volevi, lo sai che io per te ci sono" disse Kurt

"Lo so"

"Ok deciso, rimango con te per tutta la serata" disse Kurt.

"No Kurt, vai a divertirti, non stare qua con me, ti deprimeresti soltanto"

"Senti, quando vedo che un mio amico è in difficoltà io non lo lascio dasolo, e poi neanche a me va tanto di andare alla festa"

"E Blaine? cosa penserà?"

"Blaine è già andato,non se ne accorgerà nemmeno" disse Kurt

"Ok va bene"

"Film?" domandò Kurt

"E film sia" 

Di sotto la situazione era degenerata.

Sebastian stava usando Thad come palo, non che a Thad dispiacesse.

Blaine e Jeff stavano cantando una canzone di Pink, non si riusciva a capire quale.

Nick stava seduto con un bicchiere di coca cola e fissava Jeff

E tutti gli altri ormai erano troppo ubriachi per capire cosa stessero facendo.

Ad un tratto Sebastian iniziò a spogliarsi

"Okok, forse è arrivata l'ora di tornare in camera" disse Thad cercando di tenere su in pantaloni del suo ragazzo.

Prese Sebastian sotto braccio e si diressero verso le scale.

Blaine smise di cantare con Jeff, si guardò intorno per vedere se trovava Kurt ma era sparito.

Prese il cellulare e non so come digitò il numero di Kurt

"Heeey Kurrtyy"
"Blaine?"
"Dove sei tesorino?
"Sono con Flint" disse Kurt.

Blaine chiuse la chiamata.

'Kurt era con Flint e non con lui? perchè?' si domandò Blaine

Decise allora di andare, o almeno di provava in camera di Flint.

Ogni scalino che faceva ne saltava due e si trovava sempre con la faccia per terra.

Per fortuna arrivò alla fine delle scale sano e salvo.

Trent stava uscendo dalla sua stanza proprio in quel momento e vide Blaine che cercava di reggersi in piedi

"Blaine ma che stai facendo?" domandò Trent divertito

"St-sto cercando la stanza di Flint, queste porte sono tutte uguali" disse Blaine

"Beh sei proprio davanti alla sua stanza" disse Trent

"Oh si, si grazie Trentye" disse Blaine storpiando il nome

"Figurati" disse Trent ridendo.

Blaine non bussò neanche, entrò e basta

"Kuuurtyyy" disse Blaine mentre spalancava la porta

"Blaine!" disse Kurt avvicinandosi a Blaine

"Che ci fai qui con Flint?"

"Flint torno subito" disse Kurt portando fuori Blaine e chiudendosi la porta alle spalle

"Stavo aiutando Flint"

"Perchè?" disse Blaine barcollando 

"Sta male per Sebastian"

"Ah, senti venite giu? facciamo il gioco della bottiglia" disse Blaine

"Ok cerco di convincere Flint, tu vai che ti raggiungiamo" disse Kurt

"Ok" disse Blaine stampando un bacio sulle labbra di Kurt.

Kurt rientrò nella camera

"Flint forza alzati, basta deprimersi andiamo giù, stanno per giocare al gioco della bottiglia, magari avrai la possibilità di baciare per l'ultima volta Sebastian e magari riesci a lasciarlo andare per sempre" disse Kurt

"Non sembra il caso" disse Flint

"E vuoi continuare a soffrire?? eddai Flint" disse Kurt cercando di convicerlo.

"Ok" disse Flint.

Scesero tutti e due per andare alla festa e incontrarono Sebastian e Thad.

"Che fate qui?" disse Kurt

"Sto portando Seb in camera non si regge in piedi" disse Thad

"E vi perdete il gioco della bottiglia" disse Flint

Sebastian al sentire "Gioco della bottiglia" tirò su la testa, adorava quel gioco

"Perchè no? Thad vuoi?"

Thad era geloso ma si fidava di Sebastian.

"Ok ma se tocca a te baciare qualcuno, il bacio deve durare 2 secondi eh! se no ti uccido"

"Va bene Thaddy"

Così tutti e quattro ritornarono giù.

Arrivati in sala si misero tutti seduti in cerchio.

Il primo che fece girare la bottiglia fu Blaine e si fermò su di lui e su Kurt, beh se questo non era destino.

Tutti i Warvlers urlarono che aveva barato così Blaine girò di nuovo la bottiglia e si fermò nuovamente su Kurt.

Blaine sorrise e buttò le braccia intorno al collo di Kurt.

Tra i fischi generali si scambiarono un bacio non molto casto.

Blaine non voleva più staccarsi da Kurt, così Kurt con gentilezza, anche per non esagerare troppo lo spinse via e si staccarono.

"Ok vediamo chi sono i prossimi" disse Kurt.

La bottiglia si fermò su Kurt per la terza volta che si rifiutò ma ormai la bottiglia aveva scelto lui.

Flint nel frattempo ha buttato giù tre o quattro bicchierini di rum, ed era già abbastanza ubriaco da non pensare più chi doveva baciare, si limitò a fissare la bottiglia che intanto stava per scegliere la seconda vittima.
Che si rivelò essere Flint stesso

"Assolutamente no" esclamò Kurt, mentre il sottofondo era ormai pieno di ridate.

Flint si voltò verso di lui e mise un faccino triste.

"Tranquillo Blaine che non te lo rubo, non è lui che mi interessa"

Blaine gli lanciò un occhiata che fece capire a Flint che si fidava di lui.

Flint allungò il braccio fino a cingere la vita dell'altro e a trascinarselo più vicino.
Il bacio durò giusto un secondo.

La bottiglia si fermò su Jeff e poi su Blaine.

"Mi rifiuto di baciare Blaine" disse Jeff

"Stupida bottiglia" disse Nick "Col cazzo che tu lo baci" era molto possessivo verso il suo ragazzo.

"Dai Jeff in fondo lo so che ti piaccio" disse Blaine scherzando "Non fai altro che palparmi il culo"

"Se devo baciuarti, giurami di non mettere in mezzo la tua linguaccia" disse Jeff

"Jeff io sono fidanzato con Kurt" disse Blaine

"E non deve durare più di un secondo " disse Nick

Come promesso Blaine sfiorò solamente Jeff e Nick lo ringraziò.

Il momento più eclatante della serata è stato senza dubbio quello tra Wes e David.

Nessuno dei due, sa bene il come o il perchè, ma da un semplice bacia che dovevano scambiarsi, finirono per rotolarsi sul tappeto uno addosso all'altro strusciandosi e accarezzandosi energicamente e gemendo come se fossre in preda al miglior orgasmo della loro vita.

E doveva essere solo per ridere, davvero si dicono entrambi etero, ma anche se avevano messo su qulo spettacolino per divertire i compagni, e ci erano riusciti, quando si staccarono e si guardarono in faccia, nonostante scoppiarono a ridere entrambi, non riuscirono a impedire di arrossire.

"Abbiamo bevuto troppo" bisbigliò Wes e David annuì e poi gli sventolò la bottiglia di vodka mezza vuota sotto il naso

"Gli ultimi due sorsi?" propose sorridendo David

Wes accettò.

Ora era il turno di Sebastian di girare la bottiglia, finì proprio davanti a Flint.. 
"No" disse Thad alzandosi e prendendo Sebastian per andarsene e sussurrando "Ti prego, ti prego non lo fare" 

Sebastian rispose sedendosi con lui sul posto "Tranquillo per me esisti solo tu" 

Sebastian si avvicinò a Flint e posò un bacio leggero a fior di labbra.
Sebastian si staccò sorridendo a Thad

"Visto?" 

Ma proprio in quel momento vide Flint saltargli addosso e baciarlo con passione, fu catalpultato a terra mentre gli altri rimasero a bocca aperta

Le labbra morbide di Flint stavano cercando di schidere quelle di Sebastian.
Sebastian ora era fin troppo concentrato a tenere chiuse le labbra e cercando allo stesso tempo di respirare e di scrollarselo di dosso.

Quell' assalto non durò molto perchè fu liberato dal peso di Flint dopo qualche secondo da un Thad arrabbiato come non mai.
Sebastian aveva paura che da un momento all'altro Thad avrebbe picchiato Flint, gli faceva paura.

Flint incominciò a barcollare fino a quando non si ritrovò al suo posto vicino a Kurt.

"Thad, tranquilo, non ti arrabbiare per favore" disse Sebastian cercando di far calmare il suo ragazzo.

Il suo sguardo però non prometteva nulla di nuovo.

La festa era giunta al termine.

Thad prese per mano Sebastian conducendolo furoi dalla sala, era ancora arrabbiato.
Sebastian non l'aveva mai visto così.

Entrarono nella loro stanza e Thad si fermò per poi sedersi sul letto.

"Scusa Seb, devo averti spaventato"

Sebastian lo guardò sorridendo

"So solo che la prossima volta che decidono di giocare al gioco della bottiglia farò in modo di tenerci lontano da loro, e tu devi stare lontano da Flint o giuro che prima o poi lo meno" disse Thad

"Ok" disse Sebastian

"Scusami è che Flint ha esagerato" 

Sebastian scosse la testa

"Non ti devi scusare, ti sei contenuto, non appena rivedrò Flint gliene dico quattro" disse Sebastian

Thad rise e passò un braccio intorno alle spalle di Sebastian e lo tirò verso di lui.

Si distesero nel letto e Thad posò la testa sul petto di Sebastian e sorrise, lo calmava sentire il cuore di Sebastian

"Era ubriaco, di sicuro non si ricorderà nulla domani mattina" disse Sebastian cercando di calmare Thad, che ormai si stava quasi per addormentare.

Thad si accorse che il petto di Sebastian non si alzava e non si abbassava

"Non respiri? Seb che succede?" chiese Thad preoccupato

Sebastian lo guardò e gli diede un bacio in fronte

"Niente tranquillo, mi sto rilassando" mentìì Sebastian.
Stava cercando di farsi passare il dolore alla gamba senza che Thad se ne accorgesse

"Sicuro?" disse Thad

"Si certo" mentì di nuovo, baciandolo

"E' strano per me sapere che ti preoccupi per me, è strano vedere la tua gelosia nei miei confronti" disse Sebastian

Thad strinse più forte Sebastian.

"Non sopporto chi ti sta troppo attaccato, tu sei mio" disse Thad.

Sebastian posò la testa su quella di Thad.

"Allora mi godrò a pieno questo momento"

"Non ti ci abituare"

Thad e Sebastian si addormentarono tutti e due abbracciati nello stesso momento.





Angolo della autrice

Bene bene, ecco per voi un altro capitolo, Ahimè siamo quasi arrivati alla fine, se poi volete il continuo basta dirmelo che appena finisco lo pubblico, ho già pronto il primo e il secondo capitolo, ah poi volevo dirvi che sto scrivendo una Thadastian, la pubblicherò appena "New Life" finirà, comunque spero che vi piaccia e ci vediamo tra 5 giorni

Peace and love

 

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Capitolo 25
*** L'Ultimo bacio ***


Flint era tornato barcollante in camera sua.

Kurt aiutò Blaine ad andare in camera, lo fece distendere a letto e lo coprì, gli diede il bacio della buonanotte e Blaine si addormentò subito.

Kurt allora decise di andare a parlere con Flint.

Arrivò davanti alla stanza di Flint e bussò.

Dall'altra parte della porta nessuno rispose, così Kurt decise di entrare lo stesso.

Entrò e si chiuse la porta alle spalle.

"Flint?" disse Kurt, la stanza era completamente al buio, non si vedeva niente, così Kurt accese la luce, finalmente riusciva a vedere.

In camera Flint non c'era.
Kurt guardò in dentro al bagno.

"Flint?" disse Kurt aprendo piano la porta

Kurt sapeva che era li, lo sentiva respirare

"Flint" disse Kurt avvicinandosi a lui

Flint non rispose ma alzò lo sguardo verso Kurt

Kurt vide le lacrime rigare il viso di Flint così corse ad abbracciarlo.

"Hey" disse Kurt
Flint si strinse più forte a Kurt

"Tranquillo va tutto bene" gli sussurrò Kurt

Flint continuava a piangere, non riusciva a smettere.

"Dai vieni, alzati, andiamo di la" disse Kurt prendendo in braccio Flint.

Dato che Flint era più basso e più magrolino di Kurt, per lui fu più facile prenderlo in braccio.

Arrivati in camera, Kurt appoggiò Flint a letto

"Flint che succede?"  chiese Kurt preoccupato

Flint abbracciò Kurt e mise il suo viso contro il collo del più alto.

"Io lo amo Kurt, che devo fare?" domandò Flint con  la voce rotta dal pianto.

Kurt strinse più forte Flint a se.

"Lo so che fa schifo, ma devi lasciarlo andare, Flint devi andare avanti" disse Kurt

"Ma come? Kurt tu come hai fatto con Thad?" domandò Flint.

"Come ho fatto? Ho trovato l'amore con un'altra persona, certo non ho dimenticato del tutto Thad, ho rovinato il nostro rapporto e non si potrà più aggiustare e certo mi manca però ora ho Blaine"

"Quindi vorresti dire che devo trovarmi un nuovo ragazzo? che devo dimenticarmi per sempre di Sebastian?"

"Si"

"E se io non volessi farlo? e poi comunque qui alla Dalton sono tutti impegnati"

"Devi farlo se vuoi stare bene, non ci sono altri modi, e comunque non è vero è rimasto qualcuno di libero, ad esempio Trent, da quando si è lasciato con Blaine non si è più messo con nessuno. che ne so, prova a conoscerlo meglio" disse Kurt

"Trent è il mio compagno di stanza, Kurt non potrei mai"

"E perchè no? è un ragazzo dolcissimo"

"Ma non provo niente per lui, non parliamo neanche più di tanto"

"E tu allora cerca di parlare con lui, di certo non ti farà male avere un altro amico qui alla Dalton" disse Kurt

"Thad mi ucciderà, Sebastian mi ucciderà, io sono morto"

"Fai finta che non è successo niente con loro" propose Kurt

"Ma io mi ricordo tutto, ogni singolo bacio, i nostri respire, tutto" disse Flint con un tono triste.

"Si lo so ma per non farti ammazzare da quei due forse è meglio che neghi tutto"

"Ok va bene, farò come dici tu" 

"Bravo, stai meglio ora?"

"Si"

"Ok allora perchè non ti metti a dormire? io devo andare da Blaine, se si sveglia e non mi vede si preoccuperà"

"Va bene" disse Flint

"Buonanotte" disse Kurt baciando Flint sulla fronte.

"Buonanotte" disse Flint cadendo nel mondo dei sogni.
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"Hai visto che Flint non lasciava andare Sebastian?" disse Jeff
"Per poco Thad non lo picchiava" disse Nick
"Secondo te domani cosa succederà" disse Jeff appoggiato al petto nudo di Nick
"Il casino" disse Nick
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Wes non sapeva che cosa fosse successo.
Aveva baciato David e gli era piaciuto.
Ma lui era ovviamente etero e non gli interessavano gli uomini, e allora perchè quando aveva baciato David stavano quasi per scopare davanti a tutti?
Dopo quel bacio Wes non riusciva a guardare negli occhi il suo migliore amico, si vergognava, e cosa più terribile, non sapeva cosa stava pensando David.

Era la prima volta da quando si conoscevano, quindi da sempre, che si vergognava guardare David negli occhi.

David sentiva questo disagio e infatti stava lasciando spazio a Wes, dovevano capire quello che era appena successo ma ora erano troppo ubriachi per farlo, ci avrebbero pensato domani appena svegli.
-
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Flint venne svegliato dalla luce del sole
'uh è mattina' pensò 
Aveva paura per quello che sarebbe successo.
Non voleva uscire dalla sua stanza, non voleva affrontare Sebastian e neanche Thad.



Ma comunque  anche di controvoglia, Flint si alzò e si mise la divisa.

Ad aspettarlo fuori dalla porta c'erano Kurt e Blaine con i sorrisi stampati in faccia.

"Buongiorno Flint" disse Blaine 
"Giorno" disse Flint.
"Tranquillo, Kurt mi ha raccontato tutto, non ti preoccupare di Thad, ti preteggero io" disse Blaine abbracciando Flint.

"Bene andiamo a far colazione " disse Kurt prendendo sia Flint che Blaine sottobraccio.
-
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-
Sebastian si era appena svegliato e vide che Thad lo stava guardando.


"Buongiorno" disse Thad baciando dolcemente Sebastian sulle labbra.

"Buongiorno anche a te" disse Sebastian sorridendo.

"E' tardi, dobiamo andare a fare colazione, ho una fame da lupi" disse Thad

"Si pure io" disse Sebastian.

Tutti e due si alzarono solo dopo aver fatto la loro sessione di coccole mattutina.

Dopo 15 minuti erano fuori dalla stanza.

"Promettimi di non fare niente a Flint, era ubriaco e di sicuro non si ricorderà nulla, quindi ti prego fai il bravo, fallo per me" disse Sebastian guardando negli occhi Thad prima di entrare in mensa.

"Ok" disse Thad abbracciando e baciando Sebastian.

Sebastian e Thad entrarono in mensa.

Blaine li vide e li salutò.
I due si avvicinarono a Blaine, Kurt e si, c'era anche Flint.

Sebastian strinse la mano di Thad più forte

"Hey ragazzi" disse Thad 

"Ciao" dissero in coro i tre Warblers.

Flint teneva lo sguardo fisso sul piatto davanti a lu.

"Stranamente tutti stanno bene" disse Sebastian notando che anche Blaine non aveva avuto i postumi.

Sebastian stava cercando lo sguardo di Flint ma non lo trovò.

"Eh si" disse Thad, più guardava Flint più gli veniva la voglia di menarlo.

"Scusatemi.. mi viene da vomitare" disse Flint alzandosi e correndo fuori dalla mensa.

Kurt e Blaine si stavano per alzare ma Sebastian li fermò.

"No, vado io" disse Sebastian

"Tu cosa?" disse Thad con gli occhi spalancati "Non ci provare nemmeno"

"Thad ti fidi di me?" domandò Seabstian

"Certo" rispose Thad

"E allora lasciami andare da lui, rimane sempre il mio migliore amico e poi dobbiamo parlare" disse Sebastian guardando negli occhi Thad.

"Ok va bene però, stai attento" dise Thad baciando il suo ragazzo

Sebastian corse dietro a Flint

"Dobbiamo parlare" disse Sebastian raggiungendo Flint

"Va bene ma non qui" disse Flint portando Sebastian sul letto.

"Che ti è saltato in mente?" 
"Ero ubriaco" disse Flint
"Si ok ma questo non conta, ti sei letteralmente buttato addosso a me, e accanto stava il MIO RAGAZZO! ho dovuto convincerlo in chissà quanti modi per non farti spaccare la faccia, pensavo che le cose tra noi andassero bene" disse Sebastian guardando negli occhi Flint.

"A quanto pare non è così" disse Flint

"Si ma non va bene, stai esagerando, è troppo" disse Sebastian

"Per te è troppo? per te sto esagerando? mi hai lasciato senza un motivo valido, mi hai rotto il cuore ma io continuo ad amarti, e questa cosa mi sta uccidendo, non riesco a smettere di amarti, per me questo è troppo, ti vedo ogni giorno insieme a Thad mano nella mano e che vi baciate e io come mi dovrei sentire? Dici che sono il tuo migliore amico ma se io volessi di più? a me no ci pnsi? ah si giusto per te ero solo un buco per trovare piacere vero? prima era tutto così perfetto poi tu per qualche ragione hai smesso di amarmi e ti sei messo con Thad, Seb io senza di te non riesco a vicere, e quel bacio pensavo che mi avrebbe aiutato a dimenticarmi di te ma invece ha peggiorato le cose, io ami amo Seb, io ti amerò per sempre" disse Flint

Sebastian non sapeva cosa dire.. Flint aveva ragione era stato uno stronzo con lui, non doveva rovinare le cose in quel modo.

Le labbra di Flint si trovavano sulle sue.
Sebastian non allontanò Flint ma anzi risposeal bacio, non sapendo che quello poteva essere il loro ultimo bacio.

"Mi avevi dato uno scopo per vivere, ma sopratutto mi avevi insegato ad amare, mi avevi promesso che saresti sempre stato al mio fianco, che non mi avresti mai lasciato e io che ci ho pure creduto, e ora? e ora cosa mi rimane della mia speranza e del mio amore nei tuoi confronti? nulla, non rimane nulla" disse Flint avviccinandosi pericolosamente alla fine del tetto.

Flint guardò sotto di lui, vedeva solo il vuoto
'Almeno starò bene' pensò Flint.

Guardò Sebastian per l'ultima volta sorridendo e poi...



Angolo della autrice

Salve a tutti, sono tornata, beh che dire di questo capitolo? che cosa succederà a Flint???
Spero che vi piaccia.. ci vediamo tra 4 giorni.
Ormai siamo quasi arrivati alla fine.. 
Sto scrivendo un'altra FF se volete leggerla si chiama The Stranger, vi metto il link qua sotto 
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2907265&i=1 

Peace and Love
 

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Capitolo 26
*** The Miracle ***


Flint sentiva il vento passargli tra i capelli, non aveva paura di morire, ma anzi, l'idea di stare bene senza soffrire per Sebastian gli piaceva.. tutto durò pochi secondi, non si accorse neanche quando si schiantò, l'ultima cosa che sentì erano le urla di Sebastian e un tonfo.

Sebastian aveva capito troppo tardi le intenzioni di Flint, aveva cercato di prenderlo ma ormai era troppo tardi.

Flint si era buttato giù.

Sentì il tonfo, il cuore gli arrivò alla gola.

"Noooooooooo" urlò Sebastian

Il rumore era stato così forte che tutti i Warvlers guardarono fuori dalle finestre.

"Nooo" disse Sebastian piangendo.

Flint si era buttato giù a casa sua.
Gli aveva detto che lo amava e lui non aveva aperto bocca, l'aveva baciato, Flint l'aveva baciato per l'ultima volta.
E ora? lui non c'era più, il suo migliore amico non c'era più.

Sebastian non riusciva a muoversi, riusciva solo a piangere.

Thad corse sul tetto da Sebastian e lo trovò in lacrime.

Thad abbracciò il suo ragazzo, non smetteva di piangere e urlava il nome di Flint.

Qualcuno doveva aver chiamato l'ambulanza, si sentivano le sirene avvicinarsi.

Sebastian capì quanto era importante Flint per lui. 
E se Flint sarebbe riuscito a salvarsi gli sarebbe stato accanto per sempre.

Sebastian vide i medici portare Flint con una barella dentro l'ambulanza, era ancora vivo.

Flint era ancora vivo.
Corse giù per le scale ed entrò con Flint dentro l'ambulanza.

Thad aveva capito che Flint aveva vinto, tra loro due le cose erano finite.

Kurt era abbracciato a Blaine che piangeva.

Blaine prese la macchina e caricò, Jeff, Nick, Trent, Thad e Kurt per andare all'ospedale.

Quando Blaine e gli altri arrivarono all'ospedale Sebastian era arrivato già da un po.

"Hey ragazzi" disse Sebastian
"Starà bene?" domandò Kurt
"Non lo so, i dottori dicono che è un miracono che sia vivo, ma è ancora in pericolo, con il volo che ha fatto non avrebbe dobvuto farcela, ma lui ha resistito" rispose Sebastian.

"Io non mi ero accorto che stava così male" disse Kurt

"Nessuno se ne è accorto, Kurt" disse Blaine

Thad si avvicinò a Sebastian

"Quindi? scegli me o lui?" disse Thad
"Io ti amo Thad"
"Ma ami anche lui? vero?" disse Thad
"Non lo so, ma so solo che ora devo stare vicino a lui, Thad, Flint ha bisogno di me" 

"Non lasciarmi" disse Thad

"Non lo farò, non so se amo Flint ma so che amo te" disse Sebastian baciando il suo ragazzo.

Sebastian non voleva lasciare Thad, lo amava, ma non poteva lasciare Flint da solo.

"Solo una cosa, se avrai intenzione di lasciarmi per lui, ti prego non farlo tradendomi, preferirei che tu me lo dicessi" disse Thad

"Ok va bene, ma non succederà" disse Sebastian "Però ora Flint ha bisogno di me, non voglio lasciarlo da solo, tu fidati di me ok? non essere geloso"

"Ok Seb, va bene" disse Thad

"Quando possiamo vederlo?" domandò Jeff

"Non lo so, ora è in coma, soffriva troppo, è un miracolo che è ancora vivo" disse Sebastian.

"Ma perchè l'ha fatto?" domandò Nick

"Per colpa mia, lui mi ama, solo che io non provo lo stesso per lui, credo non voleva più soffrire a causa mia, me l'ha detto prima di... beh sapete cosa, mi ha detto che voleva essere più che il mio migliore amico, io l'ho capito troppo tardi, avevo capito le sue intenzioni troppo tardi, potevo fermarlo.." disse Sebastian iniziando a piangere

"Sebastian non è stata colpa tua" disse Nick

"Si invece! mi sono comportato malissimo con lui, non se lo meritava e ora per colpa mia lui è in coma, dovevo stargli pù vicino.." disse Sebastian.
-
-
-

Passarono diversi giorni, Sebastian era stato tutto il tempo in ospedale, non aveva lasciato Flint da solo, neanche per un secondo.

Era nella sua stanza, stava tenendo la mano a Flint, quando vide le dita di Flint muoversi.
"AIUUUTO" gridò Sebastian
Un'infermiera corse nella camera.

"Hey Flint sono io mi senti?" disse Sebastian versando lacrime di gioia?

"Vado a chiamare il dottore " disse l'infermiera

"Se.. Sebastian" disse Flint aprendo piano gli occhi
Era la prima volta che diceva qualcosa

"Flint, mi hai fatto preoccupare"

"Che è successo?" domandò Flint

"Sei in ospedale, hai cercato di ucciderti" disse Sebastian

"Ah si giusto.. Seb io ti amo" 
"Lo so" 
"Tu no?"
"Io sto con Thad" disse Sebastian
"Chi è Thad?" domandò Flint confuso..

Aveva perso la memoria.

"Come chi è?" 
"Non so chi sia"
"Flint che cosa ricordi?" domandò Sebastian
"Ricordo.. noi due, stiamo insieme, e mi ricordo del regalo di natale che mi hai fatto a proposito dove si trova? sai dove l'ho messo?" disse Flint

"Cosa?" disse Sebastian

Entrò il medico

"Bene bene, come si sente?" domandò il dottore

"Bene grazie, a parte la gamba ed il resto del corpo" disse Flint

"Ok Flint, ti farò delle domande e tu dovrai rispondermi ok?"

"Certo"

"Che giorno è oggi?"

"27 dicembre"

Sebastian si spaventò.

"Sa dove si trova e perchè?"

"Da quel che vedo mi trovo in ospedale,e sono qua perchè ho cercato di uccidermi"

"Ok va bene, basta così, tra poco verranno due infermiere a prenderti del sangue e poi stasera potrai uscire, Sebastian posso parlarti un attimo?" disse il dottore.
"Ok va bene" disse Flint

"Si certo" disse Sebastian
Sebastian seguì il dottore fuori.

"Che gli sta succedendo? perchè non ricorda niente?"
"Vede, il suo amico sbattendo la testa, ha perso parte della sua memoria, deve aiutarlo a ricordare, a quanto pare si ricorda solo di lei"

"Come posso fare? come posso aiutarlo?" domandò Sebastian

"Deve ripartire da dove ricorda, dal 27 dicembre, piano piano si ricorderà tutto, ma lo farà solo se lei lo aiuterà, da solo non può farcela,
deve stare a riposo finchè la sua gamba non guarirà del tutto, deve prendere dei antidolorifici e gli antidepressivi.., le prescriverò tutto tra poco, il suo amico in serata può andare a casa, deve solo fare gli ultimi esami."

Ok grazie" disse Sebastian stringendo la mano del dottore.

Appena il dottore se ne andò, Sebastian chiamò Thad e gli raccontò tutto.
-
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-
Thad aveva appena finito di parlare al telefono con Sebastian, davanti a lui c'erano Kurt, Blaine, Jeff, Nick e Trent.

"Bhe? che cosa ha detto" dissero in coro

"Sta bene, dovrà prendere dei farmaci, deve restare a riposo, ha la gamba rotta, poi ha perso la memoria e Sebastian deve aiutarlo a ricodare, si è fermato al 27 dicembre, pensa di stare ancora con Sebastian."

"Che cosa? ha perso la memoria?" disse Kurt

"Si, non si ricorda di nessuno, solo di Sebastian, comunque stasera torna"

"Almeno sta bene" disse Blaine

"Si sta bene" disse Thad.

Era davvero meraviglioso, l'ex del suo ragazzo dopo l'incidente aveva perso la memoria e si ricordava soltanto che stava con Sebastian... Thad non poteva sopportare anche questo.
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"Flint sei pronto?" chiese Sebastian

"Si un attimo" disse Flint

Sebastian era davanti alla porta della camera del'ospedale con la borsa di Flint in mano.

"Possiamo andare" disse Flint baciando Sebastian sulle labbra.

Sebastian si spaventò di quel bacio ma ora doveva farci l'abitudine, l'aveva già spiegato a Thad e lui aveva dato il consenso.

"Ok andiamo" disse Sebastian staccandosi dalla presa di Flint.

Sebatian prese Flint per mano e lo portò fuori dall'ospedale.
Visto che i genitori di Flint non erano a casa, Sebastian decise di portare Flint alla Dalton.

Arrivati, Flint cercò di scendere dalla macchina ma appena mise il piede non ingessato a terra, rischiò di cadere.

Sebastian se ne accorse e corse per aiutarlo

"Grazie" disse Flint

"Stai bene?" domandò Sebastian

"Si, tranquillo, mi devo solo abituare"

Dato che tutti stavano dormendo fu facile portare su Flint per le scale.

Sebastian aspettò che Flint si addormentasse per sgattaiolare via e andare da Thad, dal suo Thad.

Sebastian era davanti alla porta della loro stanza.

Aprì la porta ed entrò

Thad era seduto a terra con le mani sul volto e si stava dondolando dolcemente.

"Thad?" disse Sebastian notando lo strano comportamento del suo ragazzo

"Sebastian" disse Thad alzandosi e correndo ad abbracciare SebastiaN "Pensavo che non saresti mai venuto, pensavo che.."

"Sshh" disse Sebastian "Se ti ho detto che per me esisti solo tu è cos', lo sai che Flint non può vederci insieme, vero?" disse Sebastian.

"Si"

"Possiamo vederci solo quando lui dorme, ti prometti che appena si sarà addormentato io verrò da te"

"Non lasciarmi" disse Thad abbracciando più forte Sebastian.

"Non lo farò, io ti amo Thad e voglio passare la mia vita con te, ma in questo momento devo aiutare Flint a ricordare, succederà che ci vedrai insieme ma sappi che io penserò sempre e solo a te" disse Sebastian

"Non ti innamorerai di lui di nuovo vero?" domandò Thad

"No, non lo farò" disse Sebastian abbracciando Thad più forte

Thad e Sebastian passarono la notte insieme.

I loro corpi sudati che si strusciavano a vicenda, le loro erezioni pulsanti che chiedevano sollievo e i loro baci pieni di passione li portarono all'orgasmo.

I due si addormentarono abbracciati.

Thad si fidava di Sebastian.
Sebastian non voleva lasciare Thad, quella sera avevano sigillato una promessa.

Sarebbero stati insieme per sempre.
-
-
-

La mattina seguente Kurt bussò alla porta di Flint

"Chi è?" disse Flint

"Sono Kurt posso entrare?" disse la voce dietro alla porta, Flint non riusciva a ricordare di chi fosse.

"Si entra pure, non so se cerchi il mio compagno di stanza ma comunque ora non è qui, stamattina presto, comunque io sono Flint"

"No non cercavo Trent, non ti ricordi vero? non ti ricordi di me?" domandò Kurt

"No mi dispiace, Sebastianmi ha raccontato che con la botta che ho preso ho perso la memoria, mi dispiace ma non mi ricordo di te" disse Flint dispiaciuto

Flint non si ricordava chi era quel ragazzo ma sentiva che per lui era importante

"Io sono Kurt, sono un tuo amico, poco prima dell'incidente tu eri con me e Blaine in mensa a fare colazione, non ti ricordi?" 

"No mi dispiace"

"E ti ricordi di Jeff e Nick?"

"Jeff? Di Jeff si!!!" disse Flint

"Ti ricordi di Jeff?" disse Kurt sorpreso

"Si"

Kurt ci rimase male perchè si ricordava di Jeff ma di lui no

"Ti va di andare a fare colazione con me? gli altri sono già in mensa" chiese Kurt

"Si certo" disse Flint

Flint chiuse la porta alle sue spalle e seguì Kurt in mensa

"Dovrei sapere qualcosa?" chiese Flint nel tragitto per la mensa

"Del tipo?"

"Tu hai il ragazzo?" domandò Flint

"Si, io sto con Blaine, te lo ricordi?"

"No"

"Beh lo conoscerai tra poco"

"Poi? chi altro sta con chi?"

"Jeff sta con Nick, Trent è single e Thad sta con Sebastian" disse Kurt 

"No Kurt ti sbagli, Sebastian e io stiamo insieme"

Kurt si era lasciato scappare quel piccolo dettaglio...

Flint pensava di stare ancora con Sebastia

"Va bene.. ora entriamo che ti stanno tutti aspettando" Disse Kurt cercando di cambiare discorso.

"Si va bene" disse Flint

Kurt e Flint entrarono in mensa e tutti i Warblers si girarono per guardarli

Quando le porte della mensa si chiusero Jeff corse ad abbracciare Flint.

"Come stai?" domandò Jeff

"Jeffy se mi stritoli così tanto mi soffochi"

"Oh mio dio tu ti ricordi di me?" 

"Eh si"

"E degli altri?"

"No"

"Tranquillo ti aiuterò io" disse Jeff prendendo per mano Flint e portandolo al tavolo dove si trovavano gli altri Warblers.

Flint si accorse che mancava Sebastian

"Sapete dove si trova Sebastian ?" domandò Flint.

"Penso che sia ancora in camera sua" disse Kurt non nominandoThad

"Andrei a chiamarlo io ma non posso fare tante volte le scale" disse Flint guardandosi la gamba

"Tranquillo ci vado io" disse Kurt.



"Sebastian?" disse Kurt bussando alla porta

"vieni Kurt entra" disse Thad 

"Thad, hey.. dove è Sebastian?" domandò Kurt

"Si sta facendo una doccia" disse Thad.

Thad era seduto sul letto, era a petto nudo e coperto solo da un lenzuolo fion troppo trasparente per Kurt

"Posso aspettarlo?" domandò Kurt fissando Thad

"Come vuoi" disse Thad alzandosi sdal letto lasciando cadere il lenzuolo per terra.

L'aveva fatto apposta

"Ok" disse Kurt andandosi a sedere sul letto di Sebastian

Thad stava semplicemente girando per la stanza nudo, alla ricerca dei vestiti da mettersi.

"Ti puoi coprire?" disse Kurt infastidito

"Perchè? mi hai già visto nudo e comunque sono cose che hai già visto"

"Beh non proprio tutto" disse Kurt fissando Thad "Hai un nuovo.." 

"Dici questo?" disse Thad girandosi verso Kurt e mostrando il nuovo piercing "Ti piace? l'ho fatto dopo che ci siamo lasciati"

"Va bene" disse Kurt distogliendo lo sguardo. "Thad non pensi che noi due dobbiamo parlare?"

"Parlare? e di cosa? di te? come mi hai ferito? di te che mi hai fatto seguire da un investigatore privato? perchè avevi paura che ti tradissi? certo parliamone pure, raccontami Kurt, raccontami perchè l'hai fatto!! stavamo benissimo insieme, volevo passare la vita con te e tu cosa hai fatto? hai rovintato tutto!" disse Thad

"Non mi fidavo, cioè non è che non mi fidavo di te ma non mi fidavp degli altri, stai sempre attaccato a Sebastian, avevo paura che ti stavi innamorando di lui e alla fine avevo ragione, ti sei innamorato di lui mentre stavi con me, lui ti ha violentato ma tu sei comunque corso da lui quando io ti ho difeso!! Tu hai comunque preferito lui a me, per te è facile cambiare ragazzo vero? prima Flint, poi me, ora Sebastian, il prossimo chi sarà?? Io ti amavo Thad e ho fatto tutto quello per noi, certo ho sbagliato ad assumere un investigatore però lo rifarei altre mille volte"disse Kurt

Thad si avvicinò a Kurt e gli tirò uno schiaffo.

"Fuori di qui! sparisci dalla mia vita e di al tuo cazzo di amichetto che Sebastian è il MIO ragazzo e non il suo" detto qusto Thad chiese la porta violentemente 

"Che è successo? ho sentito che urlavi con Kurt" disse Sebastian 

"Prima lo odiavo e ora lo detesto, è venuto a cercarti e poi ha iniziato a dire che è stata colpa mia se ci siamo lasciati, perchè mi sono innamorato di te, mi ha detto che in pratica sono una troia, e che quello che ha fatto lo rifarebbe altre mille volte, ma come si fa??? come non si fa a non fidarsi del proprio ragazzo??" disse Thad

Sebastian si avvicinò a Thad e lo baciò

"Stai tranquillo che io non farò come lui, io mi fido di te e non ti lascero andare via" 

"Lo spero" disse Thad "Però tu mi devi promettere una cosa, tu dirai tutto a Flint, dirai che noi stiamo insieme e che lui ha già avuto la sua opportunità, ti prego non riesco a resistere, anche a questo, anche io l'ho amato e io sono stato ferito da lui, era davvero uno stronzo e anche se è cambiato io non lo sopporto" disse Thad

"Puoi resistere per una settimana? proverò a fargli ricordare di altre persone e appena lo farà io tornerò da te, puoi farlo per me?" disse Sebastian 

"Certo.. Sebastian ti amo"

"Ti amo anch'io Thad" disse Sebastian baciando il suo ragazzo più e più volte.
Aveva deciso, doveva parlare con Flint.
Non poteva continuare a fingere.

"Andiamo a fare colazione?

"Si"

Sebastian e Thad raggiunsero gli altri Warblers in mensa.
-



Angolo del'autrice

salve a tutti!!! ecco a voi un nuovo capitolo, spero che vi piaccia, è più lungo degli altri, ma che perchè ci stiamo avvicinando alla fine... 
Comunque ci vediamo tra quattro giorni

Peace and Love



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Capitolo 27
*** Chiarimenti ***


Kurt non voleva che le cose con Thad andassero in quel modo, voleva cercare di rimediare, ma invece aveva peggiorato le cose.
Era la prima volta che Thad gli alzava le mani.
Dopo che Thad gli aveva tirato lo schiaffo e sbattuto fuori dalla stanza, Kurt corse in camera sua, non tornò in mensa.
-
-
-
"Sebastian?" disse Flint alzandosi e raggiungendolo con fatica "Mi ricordo di Jeff"
"Davvero?" domandò Sebastian abbracciando Flint
"Si" 
"Bene, hai fatto un passo avanti" disse Sebastian

Flint si fece avanti per baciarlo ma qualcosa o meglio qualcuno catturò la sua attenzione.

"E tu chi sei?" domandò Flint guardando il ragazzo dietro a Sebastian
"Non ti ricordi di me? meglio, meglio così" disse Thad tirando per la mano Sebastian e allontanandosi da lui
"Scusa che cosa stai facendi? lui è il mio ragazzo" disse Flint bloccando il passaggio a Thad
"Brutto figlio di..." Disse Thad prima di essere fermato da Sebastian 
"Ricordati cosa mi hai promesso" Disse Sebastian cercando di calmare Thad
"Flint calmati, è solo il mio miglire amico e anche il mio compagno.. di stanza" disse Sebastian
"E per quale motivo ti stava tenendo per mano?" disse Flint urlando
"PERCHE' SEBASTIAN E' IL MIO RAGAZZO" Disse Thad spingendo via Flint da Sebastian.

Flint per la spinta cadde a terra.

"Basta! FINITELA!!!!" Disse Sebastian aiutando Flint ad alzarsi e appoggiandolo alla sedia che Jeff aveva preparato per lui "Basta con le scenate"
"Non dovrei fare scenate? uno sconosciuta ti stava tenendo per mano e non dovrei fare scenate?? mi ha pure spinto e fatto cadere a terra, lui è solo un illuso se spera di.." disse Flint ma Sebastian lo bloccò
"Ho detto basta, lo sconosciuto come lo chiami tu è il mio ragazzo, Flint tu non lo sei, noi due ci siamo lasciati molto tempo fa.. io ti ho lasciato per lui, io mi sono innamorato di lui, io amo lui non te, ti è chiaro? e ora perfavore lasciami stare" disse Sebastian 
"Ma tu mi hai detto..." disse Flint
"Io ti ho fatto credere di stare insisme soltanto per farti tornare la memoria, Flint tu sei il mio migliore amico e ti voglio bene, ma non ti amo, ti prego cerca di capirmi, ho trovato l'amore della mia vita e non voglio lasciarlo andare" disse Sebastian stringendo la mano a Thad
"Tu eri l'amore della mia vita, tu mi hai spezzato il cuore, io ho tentato di uccidermi ma non ci sono riusciuto per causa tua, tu hai scelto Thad.. divertiti con lui" disse Flint 

Nel frattempo Jeff si era avvicinato a Flint,
Si, a Flint gli è tornata la memoria

"Vieni con me" disse Jeff prendendo Flint per mano

Nick si alzò e seguì il suo ragazzo e Flint fuori dalla mensa

"Portatemi via da qui" disse Flint
"Andiamo in camera nostra?" domandò Jeff a Nick
"Si" rispose Nick

I tre Warblers arrivarono davanti alla camera di Nick e Jeff, Nick entrò per primo seguito da Jeff e Flint

"Mi è tornata la memoria, ricordo tutto" disse Flint "Nick,non ho mai visto questa foto, non sapevo neanche che esisteva"
"Non te l'ho mai fatta vedere, eravamo giù in cortile,era pieno di neve e..2 disse Nick, ma Flint lo bloccò
"Io e te siamo andati a giocare a palla di neve, mi sono divertito tanto quel giorno" disse Flint, "Ve l'ho detto mi che mi ricordo tutto"
"Quel giorno ti avevo chiesto aiuto per scegliere il regalo di Sebastian e tu mi avavi proposto di cantargli una canzone dove gli spiegavo tutto l'ampore che provavo per lui" disse Flint
-
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-

"Kurt?" disse Blaine "Kurt dai apri" era davanti alla porta di camera sua, Kurt si era chiuso dentro

La serratura scattò e la porta si aprì
Così Blaine entrò

"Kurt?"
"Dimmi" disse Kurt con la voce triste
"Che hai?" domandò Blaine
"Niente" rispose Kurt
"Non è vero, ti conosco e so quando menti, quindi dimmi che hai" disse Blaine baciando il suo ragazzo
"Ok si è vero ho qualcosa" disse Kurt
"E cosa? dai amore parla con me" disse Blaine preoccupato
"Prima sono andato a cercare Sebastian perché Flint lo voleva, al suo posto ho trovato Thad, abbiamo litigato e lui mi ha tirato uno schiaffo" disse Kurt
"Lui cosa ha fatto?" domandò Blaine
"Blaine non ti.." 

Blaine non lasciò finire a Kurt di parlare che uscì di fretta dalla camera

"THAD HARWOOD DOVE CAZZO SEI?" Urlò Blaine

Lo stava cercando ovunque e alla fine lo trovò in classe

"Mi scusi professoressa ma il preside vuole vedere Thad" disse Blaine cercando di sembrare calmo

La professoressa lasciò andare Thad
Blaine aspettò che Thad uscisse dalla classe e appena Thad girò l'angolo Blaine l'afferrò per il colletto 

"Se osi ancora picchiare Kurt giuro che ti spezzo le gambe ok?" disse Blaine
"Lasciami" disse Thad calmo
"Sei solo una testa di cazzo, non osare avvicinarti a lui" disse Blaine, era davvero incazzato
"E tu di al tuo cazzo di fidanzato di non fissarmi il cazzo la prossima volta okay? anche se gli piaceva tanto guardarmelo che gli si è pure alzato" disse Thad

Blaine inziò a picchiarlo
Thad cadde a terra, cercò di alzarsi ma Blaine non smetteva di picchiarlo
Thad era ridotto male
Sebastian, che stava passando di li, vide la scena e corse da loro
Non si era subito accorto che erano Thad e Blaine.
Prese Blaine dal colletto e lo spinse via.

"Fermati, Blaine fermati" disse Sebastian

Blaine si fermò e poi corse via
Sebastian allora corse verso Thad, era privo di conoscenza.

"Amore? Thad? rispondimi" disse Sebastian

Thad respirava, Sebastian decise di portarlo in camera, lo prese in braccio e si incamminò verso la loro stanza
Arrivati lo appoggiò a letto e prese il kit di pronto soccorso ed iniziò a medicarlo
Sebastian vide che non era ridotto male ma comunque aveva bisogno di cure
Dopo averlo medicato, Sebastian si distese accanto a lui e mentre guardava il suo bellissimo viso gonfio si mise a piangere e poco dopo si addormentò
Thad si svegliò, gli faceva male tutto, vide che vicino a lui c'era Sebastian

"Seb?" disse Thad

Sebastian si svegliò immediatamente

"Thad" disse Sebastian "ti sei svegliato"
"Che ore sono?" disse Thad cercando di alzarsi ma venne bloccato da Sebastian 
"Non ti devi alzare, devi riposare, Blaine non è stato tanto carino nei tuoi confronti, menomale che passavo di li" disse Sebastian
"Mi sa che Hummel è andato a riferire tutto ad Anderson" disse Thad
"Come ti senti? vuoi andare a dirlo al preside?"domandò Sebastian
"No tranquillo, ha solo difeso Kurt e poi io l'ho istigato, ho detto delle cose cattive" disse Thad
"Perchè?" domandò Sebastian 
"Perchè sono studo di avere Kurt tra i piedi, cerca sempre di fare la vittima, cerca sempre di avere ragione lui" disse Thad
"Thad, dovrai sopportarlo ancora per poco" disse Sebastian

Gli esami erano troppo vicini, Thad doveva mettersi a studiare per passare l'esame finale e per andare al college

"Tra poco ci saranno gli esami e io dovrò andarmene dalla Dalton, come faremo?" domandò Thad
"Beh ci sentiremo ogni giorno e poi nei weekend ci incontreremo" disse Sebastian
"Sicuro?" domaandò Thad
"Sarà difficile ma possiamo farcela "disse Sebastian
-
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-
Blaine era tornato in camera

"Cosa hai fatto?" disse Kurt
"Niente" 
"Hai la mano sporca di sangue, Blaine che cosa è successo?" domandò Kurt
"Ho picchiato Thad"
"Perché?"
"Perché ti ha offeso, ti ha picchiato dovevo difenderti in qualche modo"
"Grazie" disse Kurt "Potevi farlo anche in un altro modo ma ti ringrazio, vieni qua e fatti dare una pulita" 
"Thad mi ha detto che non smettevi di fissarlo" disse Blaine
"E' vero" 
"Ah.." 
"Ma è colpa sua, si è messo davanti a me, nudo e con un piercing schifoso la.. non l'ho fatto apposta, non essere geloso o arrabbiato, io amo te" disse Kurt
"Tranquillo, comunque per un pò non ti darà più fastidio" disse Blaine

Mentre parlavano, Kurt aveva finito di medicare la mano di Blaine
-
-
-
Flint era rimasto in camera di Nick e Jeff

"Che devo fare?" domandò Flint
"Con Sebastian?"
"Si"
"Lascialo andare, è l'unico modo"
"Mi aiuterete?"
"Certo" dissero in coro Nick e Jeff
"Grazie"
-
-
-
Nel pomeriggio i Warblers si riunirono
Wes, David e Thad erano seduti alle loro postazioni

"Che ti è successo alla faccia?" domandò David a Thad
"Ho litigato con Blaine"
"L'hai detto al preside? dobbiamo prendere dei provvedimenti?" domandò Wes
"No tranquilli ho già risolto" disse Thad

Ora che tutti i Warblers erano presenti David iniziò a parlare 

"Bene, silenzio, dobbiamo parlare, prima di tutto diamo il ben tornato a Flint" disse David battendo le mani a Flint e tutti i Warblers tranne Thad applaudirono 
"Poi, tra poco i nostri Senior, Thad Harwood, Blaine Anderson, Flint Wilson, Kurt Hummel, Trent Nixon e compresi io e Wes andreamo al college, volevamo dedicarvi una canzone se ci permettete di cantarvela ne saremo più che felici" finì David

I Warblers accettarono così il gruppetto si mise in cerchio, in modo di vedere tutti i Warblers in faccia ed iniziaronoa cantare.
Thad : What, What, What

Wes :  One, Two

Thad e Wes: One two, three

Blaine: Wake up kids
We've got the
dreamers disease
age 14
We got you down of 
your kness
So polite, we're busy 
still saying please

Kurt e Blaine :  Frienemies

Kurt : who when you're
down ain't your friend

Flint e Trent : Everynight

Trent : We smash their 
mercedes- benz

Flint : First we run and then

Wes : We laugh till we cry

David : Light

Kurt : If you fell your dreams
are dying hold tight

David e Wes : You've got the music in you
Don't let go
You've got the music in uou
One dance left
This world is gonna pull through
Don't give up
You've got a reason to live
Can't forget you only get what you give

Flint : Four am we run a miracle mile
we're flat broke but hey we do it in style
The bad rich
God's flying in for your trial

Kurt e Blaine :  Championed by a soulless media misleading
people unaware they're bleeding
no one with a brain is believing
It's so sad you lost the meaning
Never knwe it anyway
Human natures so predictable
I'm a fool to do your dirty work 
woooah wooah 
 
Appena la canzone finì tutti i warblers si alzarono in piedi e applaudirono
Certi si erano commossi come Jeff e Nick che corsero ad abbracciare tutti i Warblers uno per volta

"Ragazzi ci mancherete"disse Wes
"Questi anni insieme sono stati davvero fantastici" disse Wes
"E per mostrarvi tutta la nostra gratitudine questa sera festeggieremo a modo nostro" disse David
"Una festa? l'ultima volta è stata fa paura" disse Jeff
"E questa volta sarà anche meglio" disse Thad
"E ora, tutti fuori di qu, la festa inizia alle 21 e vi voglio tutti pronti e svegli per questa sera" disse Wes

Tutti i warblers uscirono dalla classe

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Capitolo 28
*** La festa ***


Kurt prese Blaine per la mano e si diressero in camera.
Nel tragitto trovarono Thad e Sebastian che stavano parlando.
Kurt aveva già visto come Blaine aveva ridotto Thad.

"Blaine vai in camera, io torno subito" disse Kurt

Blaine aveva capito che Kurt voleva chiedere scusa a Thad e anche se contrario decise di lasciarlo fare.
Blaine entrò in camera e Kurt si diresse verso Thad.
Appena Thad vide Kurt arrivare prese la mano di Sebastian e se ne andarono, o almeno ci provò.

"Thad ti prego" disse Kurt correndo verso di loro.

Sebastian si fermò

"Dagli una occasione, lo amavi un tempo, ascolta quello che ha da dirti" disse Sebastian.
"Va bene" disse Thad

Kurt si era accorto che Sebastian aveva convinto Thad ad ascoltarlo.

"Grazie" disse Kurt a Sebastian
"Figurati, io vado, vi lascio da soli" 
"No" disse Thad, non voleva stare da solo con Kurt
"Si invece, dovete chiarirvi" disse Sebastian
"E va bene, come vuoi" disse Thad
"Sono stufo di sentirvi e vedervi litigare" disse Sebastian
"Vieni Kurt, andiamo" disse Thad

I due andarono nella camera di Thad e Sebastian, li potevano stare al sicuro.

"Bene, cosa vuoi?" disse Thad
"Mi dispiace, mi dispiace per tutto, mi dispiace di averti ferito, di non essermi fidato di te, mi scuso anche da parte di Blaine per quello che ti ha fatto, so che è impossibile ma vorrei tornare a esseretuo amico, come lo eravamo una volta, ti prego Thad perdonami" disse Kurt piangendo.
"Lo sai che non posso farlo, ma ci proverò, sono stanco di litigare con te, vorrei pure io tornare a essere tuo amico ma ci vorrà del tempo, il problema è che ne abbiamo poco perchè tra poco andermo al college... quindi si ti perdono, non succederà una seconda volta, questa è l'ultima possibilità, tienitela stretta ok Pookie?" disse Thad

Thad avweva chiamato Kurt. Pookie
Kurt quando se ne accorse di buttò addosso a Thad e lo abbracciò.

"Mi sei mancato"
"Mi sei mancato anche tu Kurt" disse Thad stringendo Kurt
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Sebastian nel frattempo che Thad e Kurt parlavano decise di andare a vedere come stava Flint.

"Flint?" disse Sebastian bussando alla porta di Nick e Jeff "Posso entrare?" Sebastian sentiva che nella stanza c'era qualcuno "Io non mi sposto di qui finchè non mi aprite, ho tutta la giornata"

Sebastian sentì la porta aprirsi e così entrò.
Nick e Jeff non erano nella stanza ma Flint si.

"Ciao" disse Sebastian
"Ciao"
"Come stai?"
"Mi ricordo tutto, come dovrei stare? preferivo quando non ricordavo" ammise Flint
"Tu ti... ti ricordi tutto?" domandò Sebastan
"Si"
"Perchè non me l'hai detto?"
"Volevo lasciarti il tuo spazio, non volevo metterti nei casini con Thad" disse Flint
"Non lo farai... Flint senti... possiamo smetterla di litigare?"
"Non possiamo farlo finchè io non smetterò di amarti"
"Non riesci a farlo?" domandò Sebastian
"No, ma preferisco provare a essere tuo amico e smettere di amarti invece di continuare ad amarti ma non essere tuo amico"
"Quindi?"
"Quindi possiamo provare a essere amici"
"Sicuro?" domandò Sebastian
"Si"

Sebastian abbracciò Flint, le cose tra loro erano tornate finalmente come prima, o quasi.
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Thad aveva fatto pace con Kurt, Sebastian aveva fatto  pace con Flint, tutto forse stava andando bene,
Blaine doveva ancora fare pace con Thad e Flint.
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La festa era già iniziata da un po.
I Warblers erano già tutti ubriachi.
Jeff aveva proposto di giocare a verità o penitenza e i Warblers avevano accettato. 
Ma Jeff non si era dimenticato di quello che è successo tra Wes e David nella scorsa festa, aveva un piano e doveva metterlo in atto
Il primo a giocare fu Trent.
Dato che l'idea era venuta a Jeff iniziò lui a fare le domande.

"Trent" disse Jeff puntando un dito verso l'amico "Obbligo o verità?"
"Verità"
"La situazione più imbarazzante in cui ti sei cacciato da ubriaco" disse Jeff
"Mmmh vediamo, è successo due anni fa, stavo con una ragazza e stavamo per farlo e ecco, gli ho vomitato addosso, lei non ha più voluto vedermi" disse Trent
"Oh wow, questo si che è imbarazzante, ora tocca a te Trent fare le domande, scegli bene eh" disse Jeff.
"Blaine" disse Trent
"Oh dio no"
"Eh si, obbligo o verità?" domandò Trent
"Verità" disse Blaine
"Il posto più strano in cui tu l'abbia mai fatto"
"Nel bagno del centro commerciale" disse Blaine
"Beh ma li lo fanno tutti" disse Nick

Jeff arrossi violentemente, sembrava un peperone.

"Okay okay, prossimo" disse Jeff
"Wes" disse Blaine
"Obbligo o verità?"
"Obbligo" disse Wes
"Devi andare per sette minuti dentro allo stanzino con la persona che sceglierà la bottiglia"
"Okay" disse Wes

Blaine fece girare la bottiglia.....
Si fermò proprio su David

"No" disse David
"Io non lo faccio" disse Wes
"Ormai hai scelto, devi farlo" 
"Va bene" disse Wes

Wes aveva cercato in questi giorni che aveva baciato David, ma ogni volta che lo vedeva il suo cuore scoppiava.
Così David e Wes entrarono dentro allo stanzino.
Pochi secondi dopo i due si guardarono e quando sentirono che il tempo era partito non sapevano che cosa fare.

"Non dobbiamo fare per forza qualcosa" disse Wes
"Abbiamo questa opportunità, non sprechiamola"disse David.

David spinse Wes contro al muro e iniziò a baciarlo.
Wes si chiese se quello che provava per David era più di una semplice amicizia.
David iniziò a lasciare una scia umida sul collo di Wes e si soffermò dietro le orecchie.
Come faceva a sapereche quello era il punto debole di Wes?
Wes infilò le mani sotto la magliettà di David, e David infilò una gamba fra quelle di Wes ed inizò a strusciarsi contro di lui.
L'eccitazione dentro alla stanza stava salendo velocemente e in un unico movimento David tolse i pantaloni a Wes e si avventò con la bocca sulla erezione di Wes.

"Oddio" disse Wes mettendo una mano sopra la testa di David, ma chi gli aveva insegnato a farlo?

Wes stava per venire, gli mancava davvero pochissimo.
Avevano ancora poco tempo a disposizione e volevano goderselo.
David era andaro a documentarsi su internet comesi faceva e a quanto pare aveva imparato bene.
Wes stava in poche parole si stava scopando la bocca di David

"Non ti fermare, più veloce" disse Wes

Wes sentiva il calore salirgli allo stomaco, bastarono pochi secondi e venne nella bocca di David.
David fece abbassare Wes e inizò a baciarlo con passione.
Ora era lui a voler essere soddisfatto.
Wes non ne era capace
Quella era la sua prima volta con un ragazzo

"Scusa" Disse Wes vergognandosi.
"Di cosa?" domandò David
"Io non so come fare" disse Wes
"Te lo spiego io" disse David

David portò la mano di Wes sulla sua erezione pulsante.

"Okay bravo, ora perchè non passi un dito sulla cappella accarezzandola?" disse David

Wes obbedì, David stava per impazzire, aveva letto che quello faceva impazzire gli uomini, e ora ne aveva le prove-
Wes afferrò l'erezione di David e incominciò a fare su e giù con la mano
David lo trovava davvero piacevole, i movimenti di Wes erano impacciati.
David chiuse gli occhi e si abbandonò al piacere, dopo pochi minuti David sentì una sensazione al basso ventre, sentiva un misto tra il solletico e il godimento, alla fine arrivò all'orgasmo.
Era l'orgasmo migliore della sua vita.
Era così intenso che aveva paura di svenire.
I due si baciarono e si rivestirono.
Erano passati i sette minuti migliri della loro vita.
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"Perchè ci stanno mettendo così tanto?" domandò Kurt
"Perchè finalmente hanno capito che sono fatti l'uno per l'altro, è dalla scorsa festa che cervavo un modo per far si che si accorgessero che non potevano stare separati" Disse Jeff

Jeff era il cupido della Dalton, se si trattava di amicizia o amore lui era in grado di far tutto.
Dall'ultima festa aveva notato come si guardavano David e Wes, tutti e due cervavano di dirsi qualcosa ma nessuno dei due lo faceva.

"Pensi che finalmente si metteranno insieme?" domandò Nick
"Si" disse Jeff convinto mentre si girava per vedere se erano tornati.
"Sono ancora la dentro?" domandò Thad appena tornato dal bagno
"Si" disse Sebastian abbracciando Thad
"Wow" disse Thad ricambiando l'abbraccio
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Wes e David non avevano il coraggio di uscire dalla stanza

"Che facciamo ora?" disse Wes
"Beh ci tocca uscire" 
"Per forza?"
"Si" disse David
"E va bene, ma prima vieni qua" disse Wes prendendo il viso di David tra le mani calde e baciandolo
"Per fortuna abbiamo scelto la stessa università"
"Già" disse Wes baciandolo di nuovo

I due uscirono dallo stanzino e notarono che tutti i Warblers li stavano guardando

"Io lo sapevo" disse Jeff
"Cosa?" domandò Kurt
"Quei due stanno insieme"
"No!" dissero in coro Wes e David
"E invece si" disse Jeff
"No!" disse Wes.

I due volevano scappere da quella situazione, è vero che non stavano insieme ma era anche vero che provavano qualcosa, non volevano ancora ammettere agli altri che in qualche modo si amavano, non erano prOnti.

"La festa è finita" disse Thad svoltandosi verso i Warblers "Tornate tutti nelle vostre stanze"

I warblers si ribellarono ma poi obbedirono
Thad aveva salvato il culo a Wes e David.

"Grazie" disse Wes
"Perchè?" domandò David
"Perchè cosa?" chiese Thad
"Perchè in poche parole ci hai salvato il culo?" disse David
"Perchè voi siete i miei migliori amici e non voglio che vi sentite sottopressione, ma se volete parlare con me io sono qui okay?" disse Thad
"Capito.. ehm grazie Thad" disse Wes
"Figurati" 

I tre Warblers se ne andarono nelle loro stanze.
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"Nick hai visto? io lo sapevo, io so sempre tutto, quei due si amano, l'hanno provato prima" disse Jeff
"Se avrei saputo prima che la Dalton era una scuola per unicorni ci sarei venuto molto tempo prima" disse Nick
"Eh già" disse Jeff

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Capitolo 29
*** Scuse ***


Thad era nella sua stanza con Sebastian.

"Stranamente Jeff pensa sempre a tutto, penso, anzi ne sono sicuro che c'è il suo zampino dietro a questa storia" disse Thad
"Ma perchè ti preoccupi così tanto? secondo me l'ha fatto per far capire a quei due che si amano" disse Sebastian
"Ok ma non così, Jeff non conosce Wes e David come gli conosco io, se gli viene messa fretta non concluderanno mai niente, è da quando li conosco che mi sono reso conto che tra di loro c'era qualcosa, loro sono più che semplici amici, in tutti questi anni ho provato moltissime volte a fargli capire quello che provano l'uno per l'altro ma non ci sono mai riuscito e non posso crederci che per uno stupido gioco l'hanno capito da soli" disse Thad
"Tu lo sapevi?" domandò Sebastian
"Si, come ho detto prima ci conosciamo da tanto tempo, loro dicono di essre etero e che tra di loro non c'è niente ma la verità è che quei due si amano solo che non lo sanno"
"E perchè non l'hanno capito prima? uno dei due ti ha mai detto qualcosa?" domandò Sebastian
"Non lo so perché, Wes una volta ci ha provato ma si è tirato indietro ed è scappato via, ma comunque vi aveva provato" 
"E ora? che intendi fare?" domandò Sebastian
"Li aiuterò, sono pur sempre i miei migliori amici e ora hanno bisogno di me" disse Thad
"Okay va bene" disse Sebastian 
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Blaine era in camera sua, seduto sul letto con Kurt mentre guardavano un film.
Quando qualcuno bussò alla porta

"Blaine?" disse Sebastian
Blaine aveva riconosciuto la voce di Sebastian

"Entra" disse Blaine

Sebastian etnrò nella camera seguito da Thad.
Appena Blaine vide Thad si alzò di scatto "FUORI" urlò Blaine puntando il dito contro Thad.

"No" disse Sebastian "voi due una volta eravate amici, state per diplimarvi tutti e due perchè dovete ancora litigare? Thad e Kurt hanno fatto pace e ora tocca avoi due, Kurt vieni con me lasciamoli soli"disse Sebastian
"Va bene" disse Kurt "Blaine tesoro ti prego provaci" continuò Kurt voltandosi verso Blaine
"Okay va bene" disse Blaine

Sebastian uscì dalla stanza seguito da Kurt

"Come hai fatto a convincerlo?" domandò Kuirt voltandosi verso Sebastian
"Gli ho detto che se non prova a fare pace con Blaine non avrebbe più fatto sesso per un mese e dato che mancano pochi giorni alla fine della scuola non poteva rinunciare" disse Sebastian guardando Kurt
"La prima volta che ti ho visto lo stavi faceno con Blaine"
"Davvero? ma questo cosa centra?" domandò Sebastian
"Ci tieni a lui?" domandò Kurt
"Si certo ma come tengo a te" rispose Sebastian 
"E con Flint?come vanno le cose?" domandò Kurt
"Bene abbiamo fatto pace, sembra che tutto va bene" disse Sebastian con il sorriso tra le labbra
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Una volta da soli Thad e Blaine si guardarono.
Thad era seduto nel letto di Kurt e Blaine nel suo.
Dopo un pò Blaine si decise a parlare

"Perchè sei qua?" domandò Blaine
"Me l'ha chiesto Sebastian, in verità mi ha costretto" disse Thad
"Io.. Thad ecco.. mi dispace per averti picchato"disse Blaine guardando negli occhi Thad
"E a me dispiace per aver tirato uno schiaffo e offeso Kurt, non volevo farlo ma lui mi ha fatto troppo male e non lo sopportavo, allora ho agito senza pensare" disse Thad
"Io volevo solo difenderlo" disse Blaine
"Non ti biasimo, l'avrei fatto pure io per Sebastian"
"Una volta eravamo amici" 
"Ma poi è arrivato Kurt"
"Si ma poi è arrivato Kurt"
"Non sto dicendo che è stata colpa sua. sto solo dicenodo che ci siamo innamorati di lui nello stesso momento e abbiamo iniziato la nostra piccola guerra"disse Blaine
"Eh già... possiamo finirla qui?" domandò Thad
"Si, per me non ci sono problemi" disse Blaine

I due non si abbracciarono, si diedero una pacca sulla spalla

"In che università andrai?" chiese Blaine
"Non andrò lontano.. ho trovato un college a 30 minuti di macchina, l'ho deciso per Sebastian, e tu?" domandò Thad
"Io andrò alla Nyada con Kurt, abbamo deciso di prendere una casa per noi due" disse Blaine
"Che bello" 
"Già, e Sebastian verrà con te il prossimo anno?" 
"Dovrebbe ma non credo, lui non vuole restare qua"
"Vi separerete?" 
"Credo di si, se è quello che vuole"
"E quello che vuoi tu non lo conti?"
"No , l'importante è che lui sia felice"
"Io non credo di poter fare lo stesso, non riuscirei a vivere senza Kurt"
"Anche io pensavo la stessa cosa ma ho capito che non posso costringerlo" disse Thad
"Spero che Sebastian decida di restare con te, siete un bella coppia" disse Blaine
"Grazie" disse Thad
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"Dove stiamo andando?" domandò Kurt seguendo Sebastian fuori dalla Dalton
"Ti sto portando a pranzo" disse Sebastian voltandosi verso Kurt
"Ma"
"Ma cosa? tranquillo l'ho già detto  sia a Blaine che a Thad, non ti devi preoccupare di niente, quei due o fanno pace o si ammazzano, io opto per la prima opzione" disse Sebastian

I due entrarono in macchina e partirono

"Dove stiamo andando di preciso" domandò Kurt curioso
"Ti porto al mio ristorante perferito, è francese e cucinano da dio"
"Sebastian io non ho molti soldi con me" disse Kurt
"Tranquillo non serviranno" disse Sebastian volandosi verso Kurt
"Come si accende la radio?" domandò Kurt

Sebastian accese la radio e iniziò a cantare.
Sebastian

As he came into the windows
It was the cound of a crescendo
He came in her apartament
He left the blood strains on the carpet
She ran underneath the table
He could see she was unable
So she ran into the bedroom
She was struck down i was her doom
Annie are you okay?

Kurt

So Annie are you ok?

Kurt si unì a Sebastian, stavano facendo un duetto, in macchina.
Sebastian adorava quella canzone

Are you  ok Annie?
Annie, are you OK
So Annie are you OK 
Are you OK, Annie 
Annie, are you OK 
So Annie are you OK 
Are you OK, Annie 

Annie, are you OK 

Sebastian e Kurt

Will you tell us that you’re OK 
There’s a sign at the window 
That he struck you 
A crescendo, Annie 
He came into your apartment 
He left the bloodstains on the carpet 
Then you ran into the bedroom 
You were struck down 
It was your doom 

You've been hit by

You've been hit by a smooth criminal

So they came into the outway 
It was Sunday 
What a black day 
I could feel your salutation 
Sounding heartbeats 
Intimidations 
Annie, are you OK 

So Annie are you OK 

Are you OK, Annie 

You've been hit by 

You've been struck by a smooth criminal
Okay, I want everybody to clear the area 
Right Now

Aoow
Annie are you ok?
I don't know
Will you tell us that you’re OK 
I don't know
There’s a sign at the window 
I don't know
That he struck you a crescendo, Annie 
I don't know
He came into your apartment 
I don't know
He left the bloodstains on the carpet 
I don't know
Then you ran into the bedroom 
I don't know
You were struck down 
It was you doom Annie
Annie, are you OK 
Dad gone it baby 
There’s a sign at the window
Dad gone it baby 
That he struck you a crescendo Annie
hoo hoo
He came into your apartment 
Dad gone it 
left the bloodstains on the carpet
hoo hoo hoo
Then you ran into the bedroom
 Dad gone it 
You were struck down
It was you doom Annie
Aooow 
 
La canzone finì e i due si guardarono negli occhi e scoppiarono a ridere

"E' assolutamente da rifare, dovremmo cantare più spesso insieme" disse Sebastian
"Assolutamente" rispose Kurt

I due arrivarono al ristorante, era pieno ma non aspettarono la fila, appena il cameriere vide Sebastian lo fece accomodare

"Buongiorno signorino Smythe, questa volta tavolo per due? " disse cordialmente il cameriere
"Ma come? ti conosce?" sussurrò Kurt
"Si, il ristorante è di mio fratello" disse Sebastian 

I due pranzarono, si erano divertiti davvero tanto.
Alla fine Sebastian salutò suo fratello e insieme a Kurt se ne andarono portandosi con loro gli avanzi che avevano lasciato.
Al loro ritorno Sebastian e Kurt entrarono nella camera di Kurt e Blainer per vedere cosa fosse successo tra i due.
Appena entrarono videro Thad e Blaine seduti uno davanti all'altro che parlavano.
Kurt andò a sedersi vicino a Blaine, salutandolo con un bacio e Sebastian fece lo stesso

"Beh vedo che avete fatto pace e che non vi siete ammazzati" disse Sebastian
"Si" dissero in coro i due Warblers
"Oh bene, ne ero sicuro, che ne dite se stasera per festeggiare ce ne andiamo a cena tutti quanti? invitiamo anche Jeff, Nick e gli altri" disse Sebastian 
"Ok ma almeno voi mi dovete promettere una cosa, non dovete mettere sottopressione David e Wes capito? quando si sentirano pronti per ammettere il loro amore ce lo diranno loro" disse Thad pregando con gli occhi gli altri 
"Va bene Thad" disse Kurt "Ma comuque dobbiamo fare qualcosa per aiutarli"
"Aiutarci in che modo?" dissero David e Wes varcando la soglia della camera di Blaine e Kurt
"In nessuno modo, perchè dovremmo aiutarvi?" disse Thad
"Avanti Thad, vi abbiamo sentiti" disse David
"Ok va bene, ho detto a loro di non mettervi sottopressione" ammise Thad
"Per quale motivo?" domandò Wes
"Per quello che è successo nelle scorse due feste" disse Blaine 

I quattro Warbers non si erano accorti che David e Wes si stavano tenendo per mano.

"Ragazzi?" disse Kurt guardando Wes e David "Ragazzi si stanno tenendo per mano"

Tutti e quattro i Warbelrs guardanrono Wes e David

"Siamo venuti qui per dirvi che abbiamo deciso di uscire allo scoperto" disse David 
"O almeno con voi quattro, sappiamo tutti che Jeff è la pettegola della Dalton.lui per ora non deve saperlo, almeno per ora" disse Wes
"E come dovremmo fare? lui viene a sapere sempre tutto" disse Blaine
"Soltanto voi sapete che noi stiamo insieme, non dovete dirto a nessuno e noi due staremo molto attenti" disse David
"E va bene, hai la nostra parola" disse Kurt

Gli altri Warblers annuirono
Thad si era commosso, i suoi due migliori amici finalmente si erano messi insieme così corse ad abbracciarli.

"Oh ragazzi, sono così contento per voi" disse Thad stringendoli
"Hey Thad piano, così ci uccidi" disse Wes
"Oh si scusate ragazzi, mi inviterete al vostro matrimonio? vero?" disse Thad
"E' un po presto per palare di matrimonio non credi?" disse David
"Stiamo insieme da pochissimo" disse Wes
"Ma vi amate da tanto tempo, solo che non sapevate2 disse Thad

Blaine non l'aveva detto ancora a nessuno, tranne che a Thad, ma volva chiedere a Kurt di sposarlo.
Aveva chiesto aiuto a Thad perché sapeva di potersi fidare di lui, si sarebbero incontrati,appena Kurt e Sebastian si sarebbero addormentati, in aula canto.
Blaine aveva bisogno di tutto l'aiuto dei Warblers e anche delle New Direction.
Aveva chiesto aiuto a Finn, dovevano incontrarsi domani pomeriggio vicino al McKinley.
Blaine aveva parlato diverse volte con Finn, lo trovava davvero simpatico.
Blaine era davvero agitato

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Capitolo 30
*** Aiuto ***


Kurt e Sebastian finalmente si erano addormentati, così Thad e Blaine sgattaiolarono via dalle loro camere.
Si incontrarono in aula canto.

"Allora? che pensi di fare con Kurt?" domandò Thad
"Voglio chiedergli di sposarmi" disse Blaine "Lui è l'amore della mia vita"
"Amico sono così felice per te, come posso aiutarti?" domandò Thad
"Domani porterò Kurt a fare un giro e tu dovrai dire a tutti i Warblers di preparare una canzone, gli chieserò di sposarmi qui alla Dalton, oggi ho appuntamento con le New Direction, chiederò aiuto anche a loro" disse Blaine
"Va bene, che canzone dovremmo cantare?" domandò Thad 
"All you need this love" disse Blaine
"E' una canzone perfetta" disse Thad "Sono contento per te"

Dopo che Blaine si allontanò con Kurt dalla Dalton, Thad andò a parlare ai Warblers...
Thad aveva finito la riunione, così mandò un messaggio a Blaine

-Da Thad
"Potete ritornare, tutti hanno accettato!"

Blaine lesse il messaggio

-Da Blaine
"Ok torniamo"

Blaine stava accompagnando Kurt alla Dalton quando il suo telefono vibrò

-Da Finn
"Blaine sono Finn, ci vediamo oggi al Bel Grissino alle 17??? porterò con me anche Rachel, Mercedes, Tina e Sam, è un problema??"

Alle 17?? cioò tra mezz'ora? Blaine doveva sbrigarsi

-Da Blaine
"Sisi va bene, ci vediamo la"

"Kurt io devo andare a fare delle commissioni con mia madre, ci vediamo dopo" disse Blaine voltandosi verso Kurt
"Okay va bene" disse Kurt girandosi verso Blaine "Ci vediamo dopo" disse Kurt baciando Blaine 

Blaine ripartì e andò da Finn, arrivò giusto in tempo, trovò Finn seduto al tavolino del bar con gli altri 

"Ciao" disse Blaine rivolgendosi a tutti
"Ciao" dissero in coro le New Direction
"Tutto bene?" domandò Mercedes "Come sta Kurt?"
"Sta bene" disse Blaine
"Beh che cosa succede?? perchè hai bisogno di noi?" chiese Finn
"Ecco... voglio chiedere a Kurt di sposarmi e ho bisogno del vostro aiuto" disse Blaine 
"OH MIO DIOO" urlò Rachel
"Non siete troppo giovani per sposarvi?" disse Finn
"Se due persone si amano non è mai troppo presto per farlo" disse Sam "Amico io sono con te al 100%"
"Mi aiuterete anche voi?" chiese Blaine
"Si certo" disse Finn "Ma se farai soffrire il mio fratellino te la vedrai con me"
"Tranquillo non succederà" disse Blaine
"Che cosa dobbiamo fare?" domandò Tina

Blaine spiegò il piano a tutti quanti.
-
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-
Una settimana dopo, Blaine andò con Tina e Sam, che erano diventati i suoi migliori amici, al centro commerciaqle perscegliere l'anello di fidanzamento per Kurt.
I ragazzi entrarono nel negozio di gioielli e la responsabile del negozio, Jan si avvicinò a Blaine.
Jan iniziò a raccontare della sua relazione con Liz, dopo che Blaine gli aveva spiegato il motivo della sua presenza nel negozio, al suo fianco da quando aveva 18 anni, era orgogliosa diquello che stava per accadere alla corte degli Stati Uniti, cioò legalizzare i matrimoni omosessuali.

"Blaine voglio che tu sia sicuro della tua scelta" disse Jan

Blaine pensò che Jan era una persona davvero dolce

"Perchè stasera non venite tu e Liz con me e Kurt a cena fuori? voglio presentarvelo" disse Blaine
"Certo volentieri" disse Jan

Blaine con l'aiuto di Tina e Sam scelse l'anello e salutò Jan

"Ci vediamo stasera al Bel Grissino" disse Blaine
"Contaci" disse Jan salutando i ragazzi
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Poche ore più tardi Blaine e Kurt si trovavano a cena con Jan e Liz, stavano raccontando i loro primi giorni insieme, le difficoltà che c'erano ai loro tempi.

"Ci è voluto un po di tempo per capire che Blaine è la persona giusta per me" disse Kurt stringendo la mano di Blaine
"Ho dovuto aspettare ma ne è valsa la pena" disse Blaine
"Già infatti" disse Blaine
"Ci siamo trovati, anche se io ero già innamorato di te, ti ho amato dal primo momento in cui sei entrato alla Dalton, ogni volta che ti guardo mi rendo conto che sono così fortunato ad essere il tuo ragazzo, Kurt io sono pazzo di te" disse Blaine stringendo di più la mano di Kurt

Le due donne iniziarono di nuovo a raccontare la loro storia

"La cosa buffa è che ci siamo incontrata ad un concerto, insomma siamo cresciute nella stessa città, nello stesso quartiere"
"Sembra un film di Nora" disse Kurt
"Infatti"
"Siete andate al ballo insieme?" domandò Blaine
"Si" disse Liz
"No" disse Jan
"Come no?" domandò Liza "Beh si ma con altre persone, avevamo due ragazzi ovviamente"
"Merl e Tony" disse Jan

Kurt e Blaine risero, gli piacevano Liz e Jan

"Se solo avessero saputo cosa c'era dietro, erano altri tempo, ve ne rendete conto no? non c'erano i club gay nelle scuole, non se ne poteva neanche parlare" disse Liz
"Non eravamo nemmeno rappresentati, ma siamo riuscite ad andare avanti, quell'erstate facemmo un viaggio in pullman attraverso gli Stati Uniti, gli girammo in lungo e in largo e alla fine decidemmo che L'Ohio era il nostro stato preferito" disse Jan prendendo per mano Liz.
"Si, si tornammo qua e iniziammo a convivere, poi siamo andato al college, ci siamo lasciate due volte" disse Jan
"Si" disse Liz

Blaine e Kurt erano rapiti dal racconto di Liz e Jan
"Siamo tornate insieme due volte" 
"Ah" disse Blaine
"E poi abbiamo comprato casa a Lima, cosa non abbiamo visto dal nostro portico" disse Liz
"Niente, l'AIDS, don't ask don't tell, abbaimo assistito a tutto questo sempre insieme2 disse Jan prendendo la mano di Liz "Ti ricordi quando non potevamo fare questo in pubblico?"
"Non potevamo tenerci per mano" disse Liz
"Oh siete così dolci ma come conoscete Blaine?" domandò Kurt

Blaine in quel momento stava bevendo e per poco non putò in faccia a Liz

"L'ho incontrato al centro commerciale" disse Jan
"E-e-ero andato a fare shopping con mia madre e ci siamo fermati a mangiare da Sbarro e ho fatto due chiacchere con Jan"
"E io ho detto, continuiamo a parlare a cena al Bel Grissimo, ormai veniamo qua da 20 anni" disse Jan
"Trenta" la corresse Liz
"Trenta?" dissere in coro Kurt e Blaine

Kurt spalancò la bocca incredulo.

"Mi fa piacere che tu abbia avuto questa idea Janis, è interessante ascoltare la vostra storia, sapeve noi non abbaimo molti modelli omosessuali di riferimento" disse Kurt
"Siete carini come coppia" disse Liz
"Oh grazie " disse Kurt stringendosi a Blaine
"Avresti voluto sposarmi se te l'avessi chiesto?insomma se fosse stato legale?" domandò Jan
"Ti ho sempre detto che quando diventerà legale in Ohio si" disse Liz
"Diventerà legale prima o poi2 disse Jan "Però nel frattempo ci sono tantissimi posti dove è già legale2 disse Jan voltandosi verso Liz" perciò" disse Jan mentre si inginicchiava

Kurt non poteva credercui, Jan stava chiedendo a Liz dei sposarla

"Elizabeh Margharet Stevens, vorresti sposarmi legalmente?" disse Jan

Tutti al ristorante applaudirono
Liz era emozianoatissima e Kurt abbracciò Blaine, si era commosso

"Oh non ci credo"disse Blaine
"Certamente amore" disse Liz baciando la sua anima gemella "Si"

Tutti si alzarono in piedi

"Brave" urlavano i clienti "Congratulazioni"

Liz mostrò l'anello a tutti nella sala, alzando la mano

"Auguri"

Blaine guardò Kurt e lo baciò

"Ti amo Kurt"
"Ti amo anch'io Blaine"



Angolo della autrice

Salve a tutti ragazzi, eccovi un'altro capitolo della FF, spero che vi piaccia anche perchè questo è il penultimo capitolo, tra quattro giorni arriverà il finale... 
Se vi interessa sto scrivendo il seguito ma non so quando lo pubblicherò.. voglio essere sicura che sia almeno decente.. comunque ci vediamo tra quattro giorni 

Peace and Love
Mona

 

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Capitolo 31
*** Happy Ending ***


Blaine e Kurt quando tornarono alla Dalton raccontarono tutto a Thad e Sebastian

"Oh mio dio che cosa dolce" disse Sebastian
"Tutto il ristorante si è alzato in piedi applaudendo, è stato davvero emozionante" disse Kurt

Kurt non sapeva che Blaine aveva in serbo per lui una sorpresa
-
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La fine della scuola era arrivata, i ragazzi avevano superato l'esame e quindi erano pronti per andare al college.
Blaine era pronto per fare la proposta a Kurt.
I Warblers erano tutti pronti, mancavano solo Kurt e Carole.
Blaine con l'aiuto di Finn era riuscito a convincere Kurt a passare una gironata tra donne con Carole.
La scusa era lo shopping.
Kurt non poteva tirarsi indietro, così Kurt e Carole passarono tutto il giorno al centro commerciale.
Pranzarono anche al ristorante preferito di Kurt, cosa che non succedeva quasi mai.
Il telefono di Carole vibrò.

-Da Blaine
            Potete tornare alla Dalton, è tutto pronto

Blaine attese la rispsota che non tardò ad arrivare

-Da Carole
              Okay, dieci minuti e siamo li

Nel tragitto per tornare alla Dalton, Carole e Kurt parlarono

"Allora Kurt, come vanno le cose con Blaine?"
"Vanno benissimo, finalmente potrl andare alla Nyada con Blaine, prenderemo una casa insieme a New York, non vedo l'oira" disse Kurt
"Lo so che di solito prendiamo un'altra strada per andare alla Dalton, ma una mia amica mi ha parlato di questa scorciatoia"
"Dai finiscila Carole, lo so che devi perdere tempo perchè Blaine ha una sopresa per me, l'ho sentito dire da Jeff"
"Lo dovevo immaginare, tuo padre mi raccontò che ti sei organizzato da solo la tua festa di compleanno a sorpresa a soli 10 anni"
"L'evanto di Justin Timberlake era molto somigliante"
"Io non lo metto in dubbio" disse Carole "Tutto bene? mi sembra di accompagnarti alla tua esecuzione"
"No è che mi manca mio padre" disse Kurt
"Manca anche a me caro"
"Io amo davvero Blaine, mi sento così in sintonia con lui, al sicuro e amato, non credo che riusciò a trovare un intesa simile con altri, ma ho paura della sopresa che sta per farmi" disse Kurt
"Si, quando ho incontrato tuo padre, eravamo già  adulti, mi chiese di sposarlo pochi mesi dopo, eravamo impauriti, fu tutto molto difficile quando morì, avevamo molte fantasie sulla nostra vita insieme, cucinare pasta, guardare film insieme, fare sesso, lui voleva fare molto sesso" disse Carole fermando la macchina davanti alla Dalton

Kurt usc' dalla macchina seguito da Carole

"Eccoci tesoro, vorrei aver potuto incontrare tuo padre dieci anni pruima, non immaginavo che avrei avuto così poco tempo con lui, che ci avrebbe lasciato così presto, sopporterei altri 50 anni di litigate notturne sul fatto che lavorassi fino a tardi o sul latte andato a male, per avere altri dieci minuti con lui... accanto a me, il tempo è tiranno e non va sprecato, caro mio, tu lo sai meglio di chiunque altro, te lo dico con grande sincerità, Blaine è venuto a chiedermi cosa ne pensassi di questa storia e io gli ho dato la mia opinione"
"E cioè"
"Lo scoprirai tra poco, avrai l'opportunità di scegliere e potrai farlo, quindi rilassati e ascolta quello che ha da dirti" disse Carole accompagnando Kurt alla Dalton.

Appena Kurt entrò nel giardino della Dalton la musica partì
Kurt vide i Warblers e la banda suonare per lui
Kurt si avvicinò all'entrata della Dalton, era così emozionato.
Blaine era pronto, Tina lo stava sistamando
 
There's nothing you can do that can't be done

Blaine mentre cantava andò a prendere Kurt
 
Nothing you can sing that cant be sung

Blaine si avvicinava sempre di più a Kurt
 
Nothing you can say but you can learn how to play the game

Gli fece cenno con la testa di seguirlo
 
It's easy

I due entrarono dentro alla Dalton
 
Nothing you can make that can't made

Kurt vide Santana, Rachel e Mercedes.
Le ragazze lo salutarono.
Santana abbracciò Kurt e gli diede un bacio sulla guancia
Le altre ragazze la imitarono e Mercedes si commosse insieme a Rachel
 
No one you can save that can't be saved
Nothing you can do but you can learn how to be you in time
It's easy

Kurt entrò con Blaine nella sala della Dalton, seguito da Rachel, Santana e Mercedes
 
All you need is love

Uscirono anche Sam e Tina
All you need is love

Sam corse a stringere la mano a Blaine e ad abbraccare Kurt, al gruppo si aggiunsero anche Artie e Kitty
 
All you need is love

Tina abbracciò Kurt
All you need is love

E anche Artie si precipitò ad abbracciare il suo vecchio amico

All you need is love

Kurt si accorse che erano presenti tutte le New Direction, compreso il professor Will
 
Love is all you need

Tutti i Warblers raggiunsero gli altri nella sala
 
Nothing you can know that isn't know

Kurt si guardò intorno, si era emozionato
Blaine era a pochi centimetri da lui, con quel completo giallo stava benissimo
 
Nothing you can see that isn't shown

Tutti i Warblers e le New Direction iniziarono a girare intorno a Kurt e Blaine
 
Nowhere you cant be that isn't 
Where you're meant to be
It's easy

Rachel e Mercedes presero per mano Kurt e lo portarono in un'altra stanza
 
All you need is love

Le New Direction stavano ballando e Kurt rimase sorpreso così Rachel lo abbracciò
 
All you need is love

Kurt nom poteva crederci, tutto quello era per lui.
Solo per lui
 
All you need is love
Allo you need is love
Love

Rachel tirò Kurt verso il gruppo di ragazzi che stava ballando
 
Love is all you need

Per poi portarlo dentro ad un'altra stanza
All you need is love


Rachel aveva portato Kurt nella stanza dove si trovavano le scale e dove aveva visto per la prima volta Thad e Blaine.
Kurt adorava quelle scale, anche perchè il soffitto era tutto di vestro, era da mozzare il fiato.
Tutti i Warblers, compresi Sebastian, Thad, Flint, Wes e David e tutti gli altri erano li davanti a lui, tutti commossi.
 
All you need is love

Rachel portò Kurt all'inizio della rampa delle scale e lo abbracciò
 
All you need is love

Kurt vide arrivare anche Finn e Carole
 
All you need is love, love
Love is all you need

Dei petali di rosa stavano cadendo dal'alto
Love is all you need

Kurt incominciò a scendere le scale seguito da Rachel e Merceders, mentre scendeva le scale guardava in alto, adorava le rose.
Appena spostò lo sguardo su Blaine vide che Sebastian ora era accanto a Blaine seguito da Nick
 
Love is all you need

Blaine si stava avvicinando alle scale, seguito dalle New Direction e da alcuni Warblers
Love is all you need

Kurt scendeva le scale piano, voleva gustarsi quel momento 
Love is all you need

Così Kurt arrivò alla fine delle scale e guardava Blaine
 
She loves you, yeah yeah yeah

Kurt e Blaine si guardarono
She love you, yeah yeah yeah


Blaine finì di cantare, tutti nella sala applaudirono ed iniziò a parlare

"La prima volta che ti ho visto, stavi scendendo queste scale, sono convinto che la mia anima sapesse quello che il mio corpo e la mia mente non sapevano, aveva capito che i nostri cuori erano destinati a stare insieme, senza paura per se,pre, e in questo anno io non ho mai avuto la passione di conoscerti, piuttosto mi è sembrato di incominciare a ricordarmi di te"

Blaine si avvicinava sempre di più a Kurt, e Kurt stava iniziando a piangere

"Come se in una nostra vita passata avessimo scelto di stare sempre insieme, di ritrovarci e di rinnamorarci, tutte le volte, centinaia di volte" 

Mentre Blaine diceva questa parole si avvicinava sempre di più a Kurt

"Per tutta l'eternità, mi sento così fortunato ad averti incontrato nella mia vita, perché tutto ciò che desidero, l'unica cosa che ho mai desiderato è poterti amare per tutta la vita"

Sam passò il cofanetto a Blaine

"Quindi" Blaine si inginocchiò "Kurt Hummel, mio incredibile amico"

Kurt non riusciva a respirare

"Mio unico vero amore" Mentre Blaine diveca queste parole aprì il cofanetto e mostrò l'anello a Kurt "Vuoi sposarmi?"

Tutti nella sala erano in silenzio, attendevano la risposta di Kurt

"Si" disse Kurt "Si"

Blaine si buttò addosso a Kurt e lo baciò, tutti applaudirono

"SI SI" Urlavano i Warblers

Blaine mise l'anello al dito di Kurt

"BRAVI"

Kurt si guardava la mano e non smetteva di sorridere, così abbracciò Blaine

"Ti amo Blaine"
"Ti amo anch'io Kurt"

Kurt e Blaine stavano per iniziare finalmente la loro nuova vita insieme.





Angolo della autrice

Salve a tutti, finalmente siamo arrivati alla fine di questa FF.
Devo dire che mi dispiace, ho già pronto il seguito e se siete interessati/e posso iniziare a postarlo dopo le feste cioè il 7 gennaio anche perchè io dasl 28 al 6 non sono a casa
Spero che vi piaccia....


Peace & Love

Mona


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