Un po' di Hogwarts al Campomezzosangue

di PandoraPam01
(/viewuser.php?uid=771774)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. prologo ***
Capitolo 2: *** 2. Capitolo Uno ***
Capitolo 3: *** 3.Capitolo Due ***
Capitolo 4: *** 4.Capitolo Tre ***



Capitolo 1
*** 1. prologo ***


Salve ci scusiamo in anticipo per i possibili errori ma è la nostra prima ff quindi
vi preghiamo di essere clementi.
Un bacio da Anny2001 e Pandora01 e buona lettura
 
 
Prologo
 
 
I nostri maghetti dopo di essere stati a San Francisco, Los Angeles, Chicago, Boston si ritrovarono a New York più specificamente a Manhattan.
Un giorno mentre si godevano la loro meritata vacanza; mentre camminavano videro tre cuccioli avvicinarsi i ragazzi addolciti si avvicino ai cuccioli.
PESSIMA SCELTA.
I cani iniziano a ringhiare e a farsi sempre più grandi arrivando alla grandezza di un cavallo e con l’aggressività di una tigre.
“Scappiamo!!” disse allarmata Hermione e naturalmente Ron, Harry, Ginny, Luna e Neville eseguirono l’ordine.
Ma come per magia si ritrovarono a correre verso Long Island quando stavo puntando la strada per il New Jersey.
 ***********************************************************************************
 
Nel frattempo al campo mezzosangue i nostri semidei che stavo per sorpassare l’albero di Thalia sentirono delle urlano dietro di loro. Percy come suo solito tirò subito fuori Vortice mentre Annabeth, Thalia, Clarisse, Grover, Luke, Chris e Juniper si prepararono per lo scontro che avrebbe unito quei due strani ma simili mondi paralleli.
 ***************************************************************************************************************
 
Mentre i maghetti correvano videro arrivare in loro soccorso dei ragazzi che impugnavano delle armi dell’antica Grecia.
Sentirono urlare dei comandi da un ragazzo dai capelli neri con bellissimi occhi verde mare appena i semidei si accorsero che vedevano le loro armi pensarono che quel gruppo di sei ragazzi era in realtà un altro gruppo di semidei, ma si sbagliavano di grosso.
Appena riuscirono a uccidere i segugi infernali fecero accomodare i ragazzi nel campo mezzosangue.



Nota autrici:
ci scusiamo se il capitolo e molto breve ma è la nostra prima ff e in più questo è un capitolo che serve più a introdurre i nostri personaggi.
Un bacio da Anny2001 e Pandora01

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** 2. Capitolo Uno ***


Capitolo Uno
 
Pov’s Harry
Non capii subito chi erano quei otto ragazzi con le armi greche ma stranamente il loro comportamento mi ispirava fiducia. Appena sorpassammo quel pino i ragazzi che ci avevano salvato si tranquillizzarono addirittura Hermione non capì il perché.
Ci mostrarono tutto il campo dall’arena alla spiaggia e finirono in bellezza mostrandoci delle case disposte ad U e delle case attorno. Poi ci portarono ad una casa enorme chiamata Casa Grande e ci presentarono un uomo sulla sedia a rotelle che si chiamava Chirone “Chirone come l’allenatore dei grandi miti greci?” chiese Hermione incuriosita “Si” rispose la ragazza bionda con gli occhi grigi come una tempesta, come se fosse la cosa più normale del mondo, poi si avvicinò all’orecchio del ragazzo con gli occhi verde mare e gli sussurrò “Probabilmente la ragazza con i capelli ricci sarà figlia d’Atena “.
Intanto tutti noi ci iniziammo a studiare come se stessimo lavorando per una pozione che Piton doveva poi provare; il ragazzo con gli verde mare iniziò a squadrarmi, mentre Luna e Neville venivano squadrati da una ragazza massiccia come un ragazzo, da un ragazzo che sembrava appena uscito da un manicomio, da una ragazzo con che (non potevo crederci) aveva le gambe di una capra? E delle piccole corna nei suoi capelli ricci scuri e infine vennero squadrati da una ragazza dalla pelle verde? E i capelli rossi; la ragazza bionda squadrava la nostra Hermione mentre Ron e Ginny vennero squadrati da un ragazzo biodo con gli occhi azzurri e una ragazza mora con delle ciocche blu e dei bellissimi occhi blu elettrico.
E infine ci fecere una domanda che ci spiazzò tutti…
 
Pov’s Annabeth
Quando oltre passammo l’albero di Thalia ci tranquillizzammo e subito andammo da Chirone per presentargli i nuovi arrivati. La ragazza che mi incuriosì di più fu quella con i capelli ricci per la sua intelligenza.
Forse mia madre voleva darmi un’altra sorella ma era piuttosto strano che non avesse i soliti occhi color grigio tempesta quindi per essere sicuri che fossero semidei gli facemmo una domande che rivolgevamo a tutti i nuovi arrivati “Ma sapete chi è il vostro genitore divino?”.
Appena gli rivolgemmo questa domanda i sei ragazzi sbiancarono e si fissarono a lungo su di loro; poi si rivolsero a noi il ragazzo con gli occhiali ci disse “Ma di cosa state parlando? Noi non siamo figli di genitori divini noi abbiamo salvato il mondo magico dalle grinfie di Voldemort, io sono il ragazzo sopravvissuto; noi sappiamo solo di essere i più grandi maghi di tutti i tempi!” disse il ragazzo dagli occhi verdi leggermente confuso.
Quindi io chiesi cosa ci facevano dei “maghi” a New York e un ragazzo dai capelli rossi mi rispose prontamente “Avevamo bisogno di una pausa da tutto e da tutti dopo una guerra del genere” e a quel punto tutti gli amici del rosso lo guardarono e si misero a ridere e la ragazza dai capelli rossi disse “Ron mi era mancato il tuo senso dell’umorismo” ma il ragazzo che abbiamo capito si chiamo Ron disse “Ma io ero più che serio” e con una faccia offesa che fece sbellicare ancora di più i suoi amici.
Pov’s Pecy
Dopo quella uscita del ragazzo dai capelli rossi io iniziai a perdere il lume della ragione come farebbe ogni persona se venisse a sapere una cosa del genere.
Ma tutto si zittì quando un Annabeth furiosa gridò “Ora silenzio e mettiamo un ordine a questo delirio!”.
E così dopo la sfuriata della mia ragazza finalmente riuscimmo a mettere in ordine le cose e così ci presentammo prima io, poi Annabeth, seguita da Luke, Thalia, Grover, Chris e  Juniper ma una Clarisse molto confusa e arrabbiata saltò addosso alla ragazza dai cappelli ricci che urlò “STUPEFICIUM “e Clarisse si ritrovò scagliata a terra a tre metri da noi.
Dopo una cosa del genere i sei ragazzi si congratularono con la riccia e infine si presentarono.
Il ragazzo con gli occhi verdi era Harry, la ragazza e il ragazzo con i capelli rossi erano Ginny e suo fratello Ron, la ragazza riccia era Hermione, il ragazzo alto e massiccio era Neville e infine la ragazza bionda era Luna.
Pov’s Hermione
Dopo le nostre presentazioni spiegammo la nostra storia a quegli otto ragazzi e loro ci raccontarono le loro avventure quando arrivò l’ora di cena andammo in un grosso padiglione a cielo aperto e infine Chirone ci permise di dormire nella capanna 11 insieme ad altri ragazzi.
 
 
 
Note delle due pazze che non sanno scrivere:
grazie per essere arrivati a fine capitolo e ci scusiamo ancora per gli errori di scrittura. E anche se ci seguite in pochi noi cercheremo di aggiornare e mettere due capitoli per i week-end. E piccolo spoiler nel prossimo capitolo ci saranno dei nuovi arrivati speriamo di avervi incuriosito.
Alla prossima e se potete potreste mettere anche una piccola recensione giusto per farci capire se vi piace come sta andando la storia una Bacio da
Pandora01 e Anny2001

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** 3.Capitolo Due ***


Capitolo Due
 
Pov’s Percy
Ormai erano due settimane che quei stravaganti ragazzi erano entrati nelle nostre vite, per ora il ragazzo che mi incuriosisce di più è quel tipo di nome Harry, non so forse per come li aveva descritti e per il nome che si era dato, il ragazzo sopravvissuto, non so per quale motivo ma sento come uno strano legame con quel ragazzo come se ci conoscessimo da sempre e la cosa non mi mette a mio agio. Boh, un giorno di questi, cercherò di conoscerlo meglio.
Un giorno mentre stavo passeggiando nel campo, insieme ad Annabeth vedo Ginny e Ron mentre parlano felici insieme a Luna, Neville, Hermione ed Harry; quindi ci avviciniamo e quando ci videro ci fecero un sorriso a trentadue denti e sentimmo una Ginny al settimo cielo che ci diceva: “Finalmente arriveranno in città i nostri adorati Fred e George!”.
Intanto io ed Annabeth ci guardiamo straniti e quindi con una calma inaudita Hermione ci spiegò “Fred e George sono i due gemelli, fratelli di Ron e Ginny sono due ragazzi che senza guai non possono vivere”.
Ma da dietro di noi spuntano due ragazzi molto simili alla descrizione di Hemione, ma l’unica differenza e che questi ragazzi li conosciamo alla perfezione.
“Così non saremo soli mio caro fratellino, Travis” disse un Connor troppo felice per i miei gusti; “Connor credo che avremo buona compagnia con questi Fred e George, non vedo l’ora di conoscerli!”.
Così io e Annabeth ci guardammo esasperati.
 
 
Pov’s Ron
Si avvicinarono alle spalle di Percy e Annabeth, due ragazzi molto simili erano entrambi alti e snelli con lineamenti elfici, occhi azzurri e capelli bruni. Quando poi dissero che erano simili a Fred e George io pensai che eravamo veramente nei guai perché se quei quattro si fossero conosciuti nessuno era più al sicuro. Avremmo subito scherzi ed imbrogli di tutti i generi.
Finalmente giunse il giorno dell’arrivo di Fred e George. Tutti noi maghi non eravamo nella pelle perché le vacanze senza loro erano molto noiose e deprimenti (e in più volevo vedere un po’ di scherzi per i semidei tanto per ridere un po’ ma spero fortemente che non li facciano a me quegli scherzi orribili) ma eccoli scendere dal taxi con le loro valige e quell’aria da ragazzi dolci ma che in fondo erano dei diavoli, i primi a presentarsi a Fred e George erano stati Annabeth e Percy, poi Juniper e Grover, Thalia e Luke, Clarisse e Chris e infine i fratelli Stoll.
“Ragazzi dopo queste noiose presentazioni sono felice di sapere che dopo l’ultimo scherzo di Fred e George la professoressa Umbrige non si farà più vedere a Hogwarts.”
E così partì un urlò di gioia da noi maghi ma i fratelli Stoll molto curiosi dissero “Quale scherzo avete fatto a quella donna?” naturalmente rivolti a Fred e George, e molto gentilmente Ginny rispose a posto loro “Be, hanno convinto i centauri e Grop a prenderla per un po’ a calci nel sedere e poi hanno ripreso tutto per poi mandare le foto alla Gazzetta del profeta, per il ministero, e far capire che se ci metteranno ancora la Umbrige come professoressa questo capiterà anche a loro.”
Appena i semidei sentirono che anche a Hogwarts c’erano i centauri chiesero “Ma che altri animali magici avete in quella fantastica scuola?” chiese Grover e Hermione gli rispose “Be, se vuoi ti posso prestare il libro così la scoprirai” e questa frase causà l’ilarità di tutti i maghi “Hermione non cambierai mai; e ti prego non farlo mi servi così” dissi ad Hermione che si fece rossa quanto i miei capelli, ma i nostri cari Fred e George chiesero a tutti noi “A chi va una gelatina?” noi dicemmo subito di no ma i nostri ignari semidei accettarono le nostre amate gelatine tutti i gusti+1.
Ginny chiese a loro che gusto avevano e loro risposero, “A me a mora” disse Annabeth, “A me a pizza” disse Percy, “A me a torta” disse Grover, “A me a gelato” disse Juniper, “A noi a caramello” risposero Thalia e Clarisse, “A noi a cioccalata calde” dissero Chris e Luke mentre a i fratelli Stoll capitarono “Non è possibile che queste gelatine sappiano di piede e vomito.” Ma Fred e George già si rotolavano dalle risate.
“Fred non dirmi che ti eri dimenticato di dirgli il nome delle gelatine?” chiese con falsa giustizia George ma Fred rispose “Eri tu quello che doveva dire che si chiamano tutti i gusti+1” e con questa frase tutti si misero a ridere e rientrarono nel campo.

 
Angolo autrice:
mi scuso per i possibili errori ma questa volta ero sola a scrivere perché non sono riuscita a contattarmi con Anny2001 quindi chiedo umilmente perdono *e si nasconde dai possibili lanci di verdure*.
Come avrete notato sono finalmente arrivati Fred e George e spero che vi piaccia il fatto che ci siano anche i fratelli Stoll. E dopo questa interminabile mia autocommiserazione vi chiedo di mettermi una piccola recensione e se volete potete darmi pure qualche consiglio sul capitolo. E così vi saluto e un bacio da
Pandora01.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** 4.Capitolo Tre ***


Capitolo Tre


Pov's Harry
 
Il giorno dopo mi svegliai nella cabina per primo.
Indovinate perché?
I miei soliti incubi ma stavolta era diverso.
La cicatrice bruciava ma il sogno non era su Voldemort, ma su un gigante che sembrava fatto di magma e occhi di un dorato inquietante che parlava con un ragazzo biodo, con gli occhi azzurri e una cicatrice sul volto, che poi riconobbi come:
Luke.
Il gigante-o almeno così ho capito- si chiamava Crono, e tentava di convincere Luke a tornare da lui ma poi, dietro di lui apparve una ragazza in lacrime, Thalia, lo pregava di non andare da Crono, Luke sembrava indeciso ma poi esitante andò da Thalia che lo baciò con passione.
Dopo questo mi sveglia sudato e in una specie di crisi di nervi.
Non capii subito cosa avevo sognato ma sembravo fosse accaduto realmente, visto che ho sentito delle voce che si avvicinavano perciò inforcai gli occhiali e li indossai poi mi alzai prendendo la bachetta  e cercando di fare meno rumore possibile uscii dalla cabina. Era ancora notte e il campo era immerso nell'oscurità l'unico cosa che si vedeva erano dei lampioni sparsi un po' per il campo ed emanavano un luce fioca e due ombre sfocate; presi la bacchetta ed esclamai "Lumos", e la punta della mia bacchetta si illuminò a quel punto non sentì più niente l'ombre si fermarono e si zittirono a vicenda.
"Chi siete?" chiesi avvicinando mi poco alle ombre. Più mi avvicinavo più i corpi a cui appartenevano le ombre erano visibili, mi avvicinai ancora un po' e vidi Luke e Thalia.
Thalia era come nel sogno, il viso rigato dalle lacrime, i vestiti rovinati e piena di graffi e lividi; Luke anche lui era come nel sogno i capelli scompigliati, delle occhiaie sotto gli occhi, i vestiti strappati e con una ferita sul petto.
"Che cosa avete fatto per ridurvi così?" chiesi shocatto. Nemmeno Hemione si era ridotta così nella battaglia contro Voldemort, poi ricordai il sogno e da lì capii metà di quel che stava succedendo; potevo vedere quello che accadeva a Crono ma perchè?
"Harry! Tu non ci hai visto qui stanotte ok?" mi disse Luke, ma sapevo che erano appena tornati dalla visita di Crono, anche se non avevo capito il perchè.
"So che siete stati da Crono" dissi in un sussurro per farmi sentire solo da loro.
"COSA?!? NOI?? DA CRONO? Ma cosa stai dicendo Harry?" disse all'unisono nervosamente; chiunque si sarebbe accorto che mentivano, persino Tiger e Goyle se ne sarebbero accorti.
"Non mentite, lo so. Vi ho visti!" disse un po' arrabbiato.
Perché non lo ammettono?
"Ok è vero siamo stati da Crono ma non volevamo andarci, ci ha attirato con l'inganno. Mi ha detto che teneva prigioniera Thalia, così ci sono andato per salvarla ma non c'era. Ha cerc..." Non lo lasciai finire la frase che la completai io
"Ha cercato di convincerti a tornare da lui, lo so".
Mi guardarono straniti.
"Come fai a saperlo?" mi chiesero stupiti.
"Non lo so nemmeno io, l'ho solo sognato. Non è la prima volta che mi capita, e le cose non vanno a finire mai bene." dissi un po' spaventato da quello che  sarebbe potuto accadere.
"Vabbè, andiamo a dormire, sono esausta riprenderemo domani" disse Thalia e fece uno sbadiglio.
"Domattina andremo n infermeria" disse Luke.
"Ok buonanotte" dissi.
"Notte" dissero Luke e Thalia mentre si dirigevano verso le proprie cabine.
Quando entrai nella mia cabina tutti dormivano ed era quasi l'alba, così decisi di approfittare del tempo rimasto per dormire. Ma non ci riuscii, mi svegliai di nuovo ma stavolta mi svegliò Ginny spaventata 
"Che cos'hai? Tutto bene?" mi chiese con una nota di preoccupazione nella voce.
"Si, si tutto bene" dissi poco convinto.
"Tra poco la colazione finisce muoviti o rimarrai digiuno" mi disse lei.
"Ok" le risposi ancora un po' assonnato, in fondo non avevo dormito molto e tra gli incubi di Crono non ho passato una notte molto tranquilla.
Mi alzai, mi vestii ed uscì fuori. Rispetto a stanotte tutto era in movimento e c'era un rumore assordante. Mi avvicinai alla mensa e mi sedetti al tavolo di Ares e vidi Ginny al tavolo di Afrodite, Luna a quello di Apollo, Hermione a quello di Athena, Neville a quello di Demetra, Ron a quello di Dionosio e Fred e Geoge a quello di Ermes.
Appena mi sedetti salutai Clarisse e gli altri ed iniziai a mangiare, ma comunque non mangiai molto.
Appena fini cercai di andarmene ma Luke e Thalia non erano della mia stessa idea.
"Come fai a sapere del ritorno di Crono?" mi dissero
"Non ne ho la più pallida idea" ma appena dissi quella frase un dolora lancinante alla cicatrice mi colpì, Ron ed Hermione capendo che mi stava succedendo mi accorse subito.
"Lui... sta... tornando.." dissi prima di svenire.
Ma sentii comunque una nuova profezia
"Dei vecchi nemici sta per tornar,
molto son morti per affronttarli,
ma solo pochi son rimasti.
Due mondi diversi si uniranno,
maghi e semidei insieme staranno,
voi dovete temer,
che il buoi sta per tornar,
perché l'erede sta per colpir,
e voi nemici dell'erede,
e voi con sangue divino,
scappar dovrete,
perché il patto e sigillato 
e niente potrà spezzarlo."


 
Nota autici:
siamo tornate, quindi temete noi e non l'erede muahahaah.
scherzo, comuque speriamo che il capitolo vi sia piaciuto e dobbiamo un grazie a 
DioMagoPrescelto99 averci aiutato con la profezia.
con questo un bacio enoreme
Anny2001 e Pandora01

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2883936