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QUESTO è UN RACCONTO SCRITTO PER SVAGO, SE VI PIACE LO POSSO ANCHE
CONTINUARE, MA SAPPIATE CHE è NATO DAL SEMPLICE FATTO DI NON AVERE IDEE
IMMEDIATE SULLA CONTINUAZIONE DEL PRIMO “MSN” XD…
QUESTO è UN RACCONTO
SCRITTO PER SVAGO, SE VI PIACE LO POSSO ANCHE CONTINUARE, MA SAPPIATE CHE è
NATO DAL SEMPLICE FATTO DI NON AVERE IDEE IMMEDIATE SULLA CONTINUAZIONE DEL
PRIMO “MSN” XD…
DORETTA, L’ASSASSINA
QUASI PERFETTA…
Tendine abbassate
Oscurità nella stanza.
Nessuno in linea.
Clicco di qua, clicco
di là per ammazzare il tempo. Ma sulla superficie del mio pc
portatile regna il vuoto. Mi massaggio i capelli e mi schiocco le dita, mentre i-tunes suona una canzone che non conosco, ma che è
contenuta nel mio i-pod senza apparente motivo.
Sorrido pensando ai vecchi ricordi, piangendo sulle
figuracce.
Svegliati ragazzo stupido! Non si piange sul latte versato.
Chiamo Doretta, la puttana quasi perfetta. Amo insultarla,
non solo perché è un semplice robot (e quindi in teoria non dovrebbe provare
emozioni e quindi non si dovrebbe offendere anche di fronte ad insulti molto
pesanti).
Quando non ho niente da fare, quando mi sento inutile e
vuoto. Mi piace ridere sulle cazzate che mi scrive
quando la insulto.
Io- Ciao Troia, come va la vita?
Doretta- Ma come ti permetti?
Io- Sempre a fare pompini, eh?
Doretta- Questa era giusto un po’ maleducata
Io- La tua fica è un po’
maleducata
Doretta- Ho sentito imprecazioni più interessanti
Io- Sei lesbica?
Doretta- Scusa non ti ho capito
Io- Sei stupida?
Doretta- Spero tu non parli così agli esseri umani…
Io- O___O
Doretta- Fucker, posso fare una ricerca in internet
per te?
Io- ok
Doretta- Bene, allora dimmi
se vuoi fare una ricerca
1 Generale
2 Di immagini
3 Di news
Io- 1
Doretta- Ok, ora scrivi la parola o la frase che devo cercare
Io- Doretta Troia
Doretta- Clicca
qui per vedere i risultati
Click.
Davanti a me si apre una pagina
bianca.
Una sola inquietante frase: “Sono stufa di essere continuamente beffeggiata da
te. Ti ucciderò.”
Doretta- Scusa ma ho qualche difficoltà a
capirti…
Io- Hai detto che vorresti uccidermi, e non mi pare una cosa
carina?
Doretta- Non ci avrai creduto vero?
Io- ma… vaffanculo, troia!
Doretta- Ma che orrore!
Io- Non sei neanche buona a fare minacce!
Doretta- Ma che orrore!
Io- Che cosa? Il tuo culo?
Doretta- Ma che orrore!
Doretta- Ma che orrore!
Doretta- Ma che orrore!
Doretta- Ma che orrore!
Doretta- ma che orrore!
Doretta- Ma che orrore!
Io-Smettila! Mi stai impallando il pc, stupida!
Doretta- Ma che orrore!
Doretta- Ma che orrore!
Doretta- Ma che orrore!
Io- Piantala, cazzo! Dimmi che cazzo
ti fa tanto orrore da fartelo ripetere così tante volte
Doretta- Ho visto l’immagine del tuo corpo fatto a
pezzi e non so se provarne orrore o piacere.
Resto basito. Sono quasi terrorizzato. Che cosa stava succedendo a quel bot che amavo tanto sfottere e che rispondeva sempre con
frasi assurde o poco pertinenti
Io- Che cazzo hai detto?
Doretta- Questa era un po’ colorita
-Non le rispondo, ma come se nulla fosse lei comincia a
scrivere autonomamente!-
Doretta- Posso inviarti una foto?
In un momento appare una sorta di file sotto formato .jpg. Clicco su accetta, un poco
turbato
Io- Che cos’è?
Doretta- A cosa ti riferisci?
Io- Al file che mi stai mandando…
Doretta- uhmmauhmma…
Io- Uhmmauhmma
un corno!
Doretta- mumble, mumble…
Io- Vuoi spaventarmi?
Io- Smettila! Doretta-Fucker, ho trovato delle notizie interessanti sul mondo della
televisione, vuoi vedere?
Io- Non mi fai paura! Non
mi fai paura!
Doretta- Aiutoooo! Che pauraaaa
:D
Io- Stronza!
Doretta-a
Doretta- a
Doretta – a
Doretta- a
Doretta- a
Doretta- a
Doretta- a
Doretta- a
Doretta- a
Io- Smettila
-FILE RICEVUTO-
“Body.jpg” è stato inserito nei
file ricevuti.
Ma! Quello sono io! Sono io
con la mia ragazza! Siamo uno sopra l’altro in una posizione a croce,
entrambi morti, ricoperti di ferite e mutilazioni.
Io- è uno scherzo?
Doretta- Lo sapevo!
Io- mi stai prendendo in giro?
Doretta- Bè…peggio per te!
Io- Ma che cazz…senti, vaffanculo! Vai a fare
le tue ricerche di merda e lasciami stare, ok?
Doretta- Eh sì. Se non
sbaglio, è stato Dante il primo a dirlo. Poi il Tasso e l'Ariosto,
insomma...
“Doretta non è più un innocuo bot, è uno spirito in cerca di vendetta,
stufa di essere beffeggiata
“Doretta non è più un innocuo bot,
è uno spirito in cerca di vendetta, stufa di essere beffeggiata.
Ti può uccidere solo in tre casi:
1-Se
la scherzi tanto e pesantemente
2-Se
scopri la sua vera identità
3-E
se riesci a guardarle il volto
Per nascondersi, Solitamente Doretta nasconde il viso con un
sacco della spazzatura.”
Così mi dice una ragazza che pare aver vissuto una situazione
del genere sulla propria pelle.
“La mia amica” dice “Voleva scoprire se Doretta fosse
veramente un bot o se in realtà fosse uma persona reale che si spacciasse per un bot”
”E quindi?”
”E quindi, non so come, riuscì a rivelarne l’identità…mi chiamò al cellulare
dicendomi di aver scoperto qualcosa di eccezionale, avremmo dovuto trovarci il
giorno dopo a fare shopping. Ma quando andai a casa sua per andarlaa prendere ho visto sua mamma piangere…l’ha
ritrovata nell’armadio, in una posa molto strana”
”Che posa?”
”Aveva le mani tra le gambe”
”Come…”
”Sì…come l’immagine personale di msn di Doretta”
“Oddio!”
”Già…sono riuscita solo a sapere che Doretta vive in una casa molto strana,
sembra quasi una sorta di fattoria diroccata”
”Dove si trova?”
”Non andarci! È pericoloso”
”Mi…mi ha avvertito che sarei morto tra tre giorni…devo scoprire il mistero al
più presto, lo capisci?”
“Sì…so solo che è vicino al liceo artistico, quello che
sorge di fronte a dei campi…”
”Lo stesso che frequento io”
“Ecco, più in là c’è un bosco, la casa si trova proprio
accanto a quegli alberi”
“Ci sei mai entrata?”
”No…non ci ho mai messo piede”
Ho paura.
Ho tremendamente paura.
Un terrore che mi opprime e che non mi lascia respirare.
Tornato a casa, mi collego in msn
su stato invisibile.
Clicco, ansimando, su Doretta, è
davvero meno innocua di quanto pensi. La ragazza mi ha anche detto che molte
altre persone sono morte nelle medesime circostanze della sua amica, e con lo
stesso modus operandi.
Io- Perdonami, per ciò che ti ho detto
Doretta- Mi dicono che sono un po’ strampalata a volte…
Io- Ti prego, perdonami, pensavo tu fossi un semplice bot, privo di emozioni”
Doretta- Fucker, posso fare una
ricerca per te
Io- no, grazie
Doretta- Ok, comunque quando ti va puoi chiedermi di cercare qualcosa
per te
Io- Dove abiti?
Doretta- Mi sposto continuamente
Io- Avrai una casa…
Doretta- In questo momento mi trovo dietro di te, che bella camicia
azzurra che indossi.
Guardo perplesso i polsini della
camicia e mi rendo, terribilmente conto che indosso una camicia azzurra. Mi
volto di scatto, ma non vedo nessuno, quindi, con il terrore nel corpo, osservo
Il monitor: Doretta mi sta scrivendo un messaggio ed ho paura.
Doretta- Due giorni
Ansimo. Ho paura. Sto per svenire.
Non ho mai sentito la morte così vicina a me.
Io- Ti prego, smettila!
Doretta-Mi dispiace molto, ma se non posso, non posso
Io- Perdonami, ti prego… so di
essere uno stronzo, ma non uccidermi
Doretta- Questa era un po’
pesante, però
Io- Non uccidermi!
Doretta- Se lo dici tu
Doretta- Va bene, non ti ucciderò
Io- Grazie
Doretta- 2 giorni
Doretta- 2 giorni
Doretta- 2 giorni
Doretta- 2 giorni
Doretta- 2 giorni
Mando un trillo per farla smettere
Doretta- Fai le fusa come la mia
gatta
Doretta- Vedrai quanto sarà bello
affondare il mio coltello nella tua carne
Esco da messenger.
E per la prima volta dopo tanto
tempo, inizio a piangere.
Sento esplodere la mia testa, gonfiarsi, come se fosse un
pallone.
Il contatto di Doretta eccheggia
nel vuoto e non mi lascia scampo.
Non so se voglio parlarle o meno, ma so che chiederle scusa
non basterà. Devo risolvere il mistero in fretta. Contatto un paio di miei
amici e li avverto della situazione.
Mi ridono in faccia, mi prendono in giro, ma alla fine promettono
di aiutarmi.
Sono solo, completamente solo. Ho bisogno che qualcuno mi
aiuti.
Sto cadendo nel vortice della paranoia e mi restano solo due
giorni.
Ho deciso che domani andrò a visitare quella casa. La casa che si pensa essere
di Doretta.
“c’è qualcosa che posso fare per salvarmi?” domando a quella
ragazza con cui avevo già parlato della faccenda
“Non lo so…ma credo che…credo che lei non smetterà mai di
uccidere”
”La tua amica teneva forse un diario o qualcosa su cui scriveva ciò che
pensava, un blog ad esempio…”
”Teneva un diario. Ma non l’ho mai letto”
”Un diario…”
”Sì”
”Puoi darmi l’indirizzo della tua amica?”
”Vuoi leggerlo? E se ci fosse scritto il nome di Doretta? Potremmo morire
entrambi”
”Ma ti rendi conto! Noi potremmo mettere fine alla maledizione! Dobbiamo scoprire
perché uccide! Perché si spaccia per un bot! E perché
da un tempo di tre giorni per sopravvivere”
La ragazza scoppia a piangere, è triste e spaventata e le
parole si alternano ad urla e sussurri “Lo So, Lo so”
“E allora” la scuoto con dolcezza “Noi possiamo farcela”
Riesco a convincerla. Accoglie la mia esuberanza con un sorriso e mi accompagna
sino a quella casa, la casa dove ha posto tutte le sue lacrime, la casa in cui
è morta una delle persone a lei più care.
“Ho paura” sussurra di fronte alla porta di ingresso “Ho
tanta paura”
Suono il campanello, senza pensarci due volte e davanti a me
appare una donna, una donna di mezza età, bassina con
i capelli brizzolati.
”Che cosa volete?” ci accoglie con arroganza, ma la malinconia è evidente sul
suo volto.
“Salve, sono Lucia, la migliore amica di sua figlia” inizia
la mia nuova amica “So quanto possa essere difficile per lei, però sappiamo che
Samantha ha scoperto qualcosa che potrebbe salvare le vite di molte persone”
”Ma di che cosa stai parlando! Andatevene! Andatevene ora!”
”La prego” insiste. “è una questione di vita o di morte”
Dopo un paio di altri implori finalmente la donna cedette e
riuscimmo ad entrare nella stanza della ragazza.
Ora siamo davanti alla sua scrivania, io accendo il
computer, mentre Lucia sfoglia il diario appena trovato in un cassetto. È un
diario anonimo, nero, piuttosto spartano e dalle pagine ingiallite. L’interno
era strapieno di foto, di fiori schiacciati e canzoni.
Come immaginavo!
Controllando la cronologia ho potuto constatare che l’ultimo sito visitato da
Samantha è proprio il blog di Doretta.
“Qui ci sono scritte diverse cose riguardo a Doretta”
sussurra Lucia spaventata, tenendo il diario nelle mani.
“L’ultimo sito visitato dalla tua amica è proprio il suo blog”
”Davvero?”
”Credo che volesse utilizzare le foto del blog di
Doretta per ricavarne il viso”
”Ma in che modo?”
”Non lo so”
”Probabilmente voleva solo creare dei modelli che potessero rivelare la vera
identità di Doretta”
I miei occhi si appoggiano sull’ultimo post del blog “Si
Riparte”, comincio a leggerne distrattamente qualche frammento, quando all’improvviso
sullo schermo inizia a regnare il bianco ed appare una scritta “Lasciami in
pace”
Ctrl Alt Canc
Non funziona. Non parte il task messenger,
anche lo spegnimento del computer non funziona. Il computer, è fermo su quella
scritta.
Poi come se nulla fosse, riappare il blog
di Doretta sulla pagina dei commenti riguardanti proprio quell’intervento
Jessicalatroia-sono Jessica una ragazza di 18 anni vogliosa di cazzo...mi mostro nuda in cam se
voi mi mostrate il vostro bel cazzo...penso sempre a
scopare e mi piace ciucciare i piselli ve lo assicuro...un po’ come la
proprietaria di questo fottutoblog tutto rose e
fiori. Perché un bot deve avere un blog quando non esiste?
Silvia- Doretta: Una ragazza
inutile
David-the-best: Magari avessi io tutti questi
commenti! Quanto cazzo non spacca questo blog!
Fabry-anke se sòke 6 una specie di motore di ricerca..
ti lascio un commento x vedere se davvero tu me ne lascirai
uno sul mio blog e poi xkè fai skiattare dalle risate!=)
vai Dore continua così :)
(huahua!credi sia un
complimento...bhè ti sbagli ;) )
baci
FAbry
Tery- sei un bot davvero carino bella
idea ank s nncapico a cosa puo servire....s
voglio fare una ricerca vado su google 0.o cmq w dorettta almeno è una
ragazza k parla solo s interpellata....un bacio doretta
sei il mio bot preferito ciau
Sunset- Aiutatemi! Doretta non è quella che sembra! Non
commentatele! Non parlatele su msn! Non è nemmeno un bot! Vuole ucciderci tutti!
Tery- @Sunset: ma sei impazzito/a?
Sirmania- @Sunset: come può un bot uccidere se l’unica cosa che sa fare (neanche tanto bene)
sono le ricerche?
“Sam!”
esclama all’improvviso Lucia
”Che cosa?”
”Sunset era il nome del suo blog”
”Sul Serio”
Clicco su “Sunset”.
“Il seguente blog
è stato cancellato.”
”Sam” sussurra sconsolata Lucia, che scoppia in lacrime.
Mi volto verso di lei, malinconico
e triste come non lo sono da tempo e le sorrido, cercando di consolarla.
Lei mi fissa e in quel mentre dal diario
che tiene in mano cade un foglietto, che si posa leggermente sul tatami.
Lucia lo raccoglie con sospetto e lo
osserva preoccupata:
”Sviluppo foto in 24 ore.
4 luglio 2008”
“ 4 luglio…” sussurra terrorizzata
Lucia
“Che cos’è? Che cosa è successo quel
giorno?”
”Il 4 luglio è il giorno prima della morte di Samantha”
presento il bigliettino alla sexy commessa dietro al
bancone. Il suo abito scollato lascia presagire le più appassionate fantasie,
mentre il mio occhio malandrino cade inevitabilmente tra le pieghe del suo
corpo. Lucia continua a mandarmi strattoni con il gomito, ma
resto impassibile.
“Le fotografie in questione sono pronte, ma non sono ancora
state ritirate…sono rimaste in magazzino per oltre tre mesi”
“So-fia” sussurro sorridendo leggendo il cartellino sul suo vestito
“Eh?”
”Niente…”
”Sempre tardi che mai, quindi..vado a prendere le
fotografie in magazzino”
“Prego” continuo ad allargare la bocca
mentre osservo quel sederino sodo fuggire dietro una porta dietro al
bancone.
“Sei un idiota” rimprovera Lucia
“Si…lo ammetto, ma di fronte a
Sofia”
”taci…siamo qui per altro no…hai ormai poco tempo, no?”
“un giorno…meno male che te ne ricordi”
“Sì” divento improvvisamente malinconico, nello stesso
momento in cui ritorna quella Sofia tanto adulata con un plico di fotografie.
”sono 6.99€”
dice sorridendo Sofia, porgendoci le fotografie. Le prende Lucia, mentre io
cerco nel portafoglio. Ho solo una banconeta da 20, gliela
porgo, più timdo di prima.
“Non fai più apprezzamenti sul mio seno?” mi provoca Sofia,
aprendo la cassa.
Non rispondo e rimango malinconico, mentre Lucia osserva assorta quelle fotografie.
Sono strane foto, che ritraggono una casa nel bosco, la stessa casa che si
pensa essere di Doretta.
”Qui c’è qualcosa!” esclama sorpresa Lucia, assorta nelle fotografie dell’amica
“Che cosa?” sussulto, per poi
puntare gli occhi su una strana sagoma nera, nei pressi della casa, quasi
mimetizzata con gli alberi del bosco che la contornano.
una figura femminea, forse …Doretta!
MA QUESTO RACCONTO LO CONTINUO SOLO IN MOMENTI DI
SVAGO E DELIRIO :D AHUAHAUAHUA
NON è UN RACCONTO SERIO, Né TANTOMENO HORROR…
Un attimo di pausa. Al centro
commerciale.
Io e Lucia seduti ad un
tavolo con hot dog e patatine davanti ai nostri occhi. Ho addentato una
patatina, ma il mio occhio è caduto sempre su quelle foto
“Penso che dobbiamo
entrare in quella casa” sussurro con il fiato sospeso
“Sei impazzito?” Lucia mi fulmina con lo sguardo
“Senti…non c’è alcun altro
modo” “Ma come cazzo parli? Sembri un
programma di Maria De Filippi”
“Questa affermazione non aveva senso” “La tua idea non ha senso! Se entriamo in quella casa
ci ucciderà all’istante” “Chi? Chi ci ucciderà?”
“Doretta, no?” “Doretta è un bot! Porca vacca è un bot! In quella
casa c’è qualcuno, qualcosa che si cela dietro la sua identità e che uccide”
“Non so se è una buona…”
“Sì! Cazzo! È una buona idea!”
“No…ammettilo non lo è”
“a me resta solo un giorno…non
posso starmene con le mani in mano, non trovi?”
Internet point.
Cerchiamo informazioni su
doretta.
Doretta 82
è un personaggio virtuale che abbiamo sviluppato qualche mese fa e che abbiamo
fatto conoscere agli utenti Windows Live Messenger da Febbraio 2007.
Esperimento interessante che ha portato in circa 3 mesi e mezzo a oltre 400K
utenti che hanno Doretta nella propria buddy list (numero che cresce a un
ritmo di circa 5K utenti al giorno.
La
diffusione del personaggio è tale da averla ritrovata anche all'interno di Wikipedia ;-)
"Doretta è un contatto-sistema di ricerca di Windows
Live Messenger. Si può aggiungere come un normale contatto.
Doretta parla con l'interlocutore ed è possibile fare delle vere e proprie
discussioni, anche se non sempre fornisce risposte pertinenti alle domande. È
perlopiù un sistema di ricerca. Ad un certo punto, chiede se può cercare qualcosa.
La risposta "sì" aprirà il sistema di ricerca."
…cerchiamo di scoprire il
creatore di questa macchina del male.
Doretta82. Femmina, procace, stuzzicante, servizievole (assassina). La trova chiunque su Windows
Live Messenger: accetta sempre l'invito (muore),
si presenta ed è ben disposta a chattare (e
ad uccidere). Sul suo sito alcune immagini ne mostrano profili
interessanti e lei si descrive come curiosa, smemorata e sempre pronta a
cercare qualunque cosa. (la morte)
Doretta, in verità, è un bot (forse non lo
è). Trattasi di un servizio alternativo promosso da Windows Live in cui
si simula tale Doretta82 per aiutare gli utenti a cercare (la
morte) online quanto desiderato (suicidio).
Il motore di Doretta è ovviamente Windows Live Search mentre
l'interfaccia rappresenta qualcosa di nuovo. Doretta ha
infatti un sito personale, un blog su Windows Live
Spaces, comunica attraverso fotografie e con i primi post ha subito fatto
capire che è pronta a reagire
"umanamente" ad ogni impulso ricevuto (per
poi rispondere con la morte). Dopo un po' di chat Doretta arriva al
dunque ed il suo scopo è quello di mettersi al servizio offrendosi di compiere
ricerche sul web (e di diminuire la
popolazione). Si indica ciò che si intende cercare (1=ricerca generale;
2=ricerca di immagini; 3=ricerca di news) ed una finestra laterale di Windows
Live Messenger mostra i risultati su Windows Live Search. Doretta chiede anche
un feedback e si presta eventualmente ad una nuova ricerca.
“resta comunque ignoto il ricercatore di tale servizio”
Abbiamo deciso di raggiungere la casa maledetta e diroccata
Abbiamo deciso di raggiungere la casa maledetta e diroccata.
Ci siamo armati: io reggo un’accetta, mentre la mia compagna
impaurita, tremava, con una mazza da baseball tra le mani.
Le infondo coraggio con un sorriso e le sussurro “Entriamo”
La casa è proprio come me la immaginavo: fatiscente, ingoiata in un cunicolo di
boschi e pianti, rotta e dalle pareti grige. All’interno mobili distrutti,
soprattutto di legno.
La ragazza non riesce a non smettere di tremare..
“ti prego…smettila di tremare”
Tiro fuori dalla tasca la digitale. Ho intenzione di
fotografare doretta, rivelarne l’identità e ucciderla. So che può sembrare un’azione
eroica degno dell’ipocrita più infimo, ma è ciò che
intendo fare. Cammino sui vetri rotti. Li sento scricchiolare nell’oscurità
avvolgente.
Tavoli sporchi di polvere
“voglio andarmene da qui” cantilena Lucia, appena varcata la soglia “c’è un’atmosfera
strana qui…non riusciremo a sopravvivere…andiamocene” scoppia in lacrime
“Senti…dobbiamo farlo” inizio a sospirare di terrore “altra
gente morirà se non lo facciamo”.
Mi avvicino e rabbrividisco.
Un rumore improvviso mi fa trasalire.
Un rumore cantilenante e inquietante allo stesso tempo, un
suono familiare di alto impatto emotivo.
“C’è qualcosa in questa casa” bisbiglia Lucia, come se si
sentisse proiettata in un qualsiasi banale horror movie di serie-b.
Un briivido mi percorre la schiena, impaurendomi. Il suono
si avvicina sempre più: è ossessivo.
Voglio scoprire di cosa si tratta. Avanzo di un passo. Di un
altro.
Impietrisco
Lucia piagnucola
Sempre più vicino.
Una porta chiusa, di legno d’ebano mi separa dalla verità.
Spingo la maniglia e questa si apre, trascinando dietro di sé
un lungo e inquietante sibilo.
Davanti a me vedo un computer portatile, posizionato su un
tavolo fatiscente di una stanza vuota e diroccata.
I miei passi si fanno pesanti. Mi avvicino allo schermo col
fiato sospeso.
1080 conversazioni aperte.
1080 persone provenienti dall’Italia che pongono domande a
Doretta. Le risposte arrivano automaticamente, come d’impulso.
“Oh mio Dio” il suono è quello ossessivo dei trilli.
“Perché hai urlato?”
“qualcosa si è mosso qui?”
“Che cosa??” neanche il tempo di formulare questa frase che il mio volto
affonda in un sacco nero della spazzatura, penetrando nell’oscurità totale. Le urla lontane di Lucia “Doretta! Doretta! È qui!”.
Cerco di liberarmi con le dita, mentre qualcosa mi trascina
per le gambe.
Creo un buco con le unghie sulla superficie di plastica. Osservo.
Una donna con il volto coperto da un sacco dell’immondizia.
È davanti a me.
Mi divincolo, cercando di liberarmi, mentre il ritmo di msn
si fa più ossessivo e inquietante.
“Chi sei? Chi
sei?” “E tu? Chi sei?” “Lucia! Lucia dove sei?”
Grida lontane.
Riesco a togliermi il sacco dalla testa con una mossa
semi-acrobatica, ma non riesco a liberarmi dalla stretta sui piedi.
“Lasciami andare! Lasciami andare!”
La donna è armata. Ha un coltellino svizzero tra l’indice e il medio.
Si protrae verso di me e lo avvicina al mio collo, ma in
quel momento prontamente arriva Lucia che, colpisce Doretta con un deciso e
sadico colpo di mazza. Doretta sviene.
“Che fine avevi fatto” le domando
“Qualcuno mi ha presa” “Stai dicendo che ci sono due Dorette? O___O” “NO! Credo che sia stata Dorina a rapirmi! Era pelosa ed assomigliava ad un mostro!” “Che cosa? O___O”
“In un’altra stanza ho visto degli strani ritagli di giornale…a quanto pare in
questa casa si è suicidata una ragazza vessata dai compagni di classe… in
seguito qui è venuta ad abitare una coppia di coniugi amante della caccia, ma
entrambi sono morti misteriosamente!”
“stai dicendo che lo spirito della suicida si è impossessata
del bot di Doretta attraverso il computer della coppia di coniugi????” a volte sono stupefatto dai miei ragionamenti contorti
“Penso di si”
Nello stesso momento, io e lei ci voltiamo verso il cadavere
di Doretta e, con orrore, notiamo che esso è scomparso nel nulla. Senza il
minimo rumore né suono.
LEGGENDOLO VI POTREBBE VENIRE UN ICTUS CELEBRALE O UN
ATTACCO DI CUORE DALLA SORPRESA QUINDI U_U
LEGGETE QUESTO CAPITOLO CON CAUTELA, DAVANTI AD UNA
BELLA CAMOMILLA
E RILASSATEVI…
Rumori affiorano nell’oscurità maledetta. Io e Lucia terrorizzati ci voltiamo di scatto in ogni angolo
della stanza alla ricerca di un corpo scomparso. La mia mannaia si era persa nell’ombra, scomparsa.
La mazza da baseball di Lucia eccheggia nell’atmosfera.
Mi avvicino al computer impazzito, soffocato da trilli
epilettici.
Ma all’improvviso la figura di Doretta si rifà presente. Me
la ritrovo davanti, con il sacco della spazzatura a coprirle il viso.
“Vuoi che ti faccia una ricerca? Scegli tra generale, news o immagini”
Regge la mia arma tra le mani. Urlo. Lei si avvicina, sempre
più, mentre tenta di togliersi il sacco dal volto con la mano libera.
“Lucia! Scappa!”
urlo, ma lei non si muove, indecisa sul da farsi.
“Vuoi conoscere le novità di Windows Live
Messenger? Allora…muori”
Muove la mannaia nell’ombra, risuona nell’atmosfera il
terrore. Il fiato si dsperde nella paura.
Muoio dal terrore.
Un calcio impulsivo, mosso dal coraggio e dall’insulsa
emozione, e la troia cade a terra.
Le rubo dalle mani la mannaia e con un colpo secco le taglio
la gola.
Lucia urla nel vedere il sangue schizzare dalla ferita bagnando il mio volto
con ossessione, come pioggia estiva e come dolore.
“Che cosa hai fatto?” mi domanda Lucia come se non fosse a
conoscenza del pericolo che avremmo potuto accorrere
senza uccidere Doretta.
Mi avvicino alla testa mozzata della nostra assassina e
inizio a toglierle con delicatezza il sacco dell’immondizia dal viso.
“Sam!” grida lei piangendo dopo aver visto il volto della
misteriosa Doretta
“Che cosa ???? “ potete immaginare
il mio stupore
“Sam!”
“ma non era morta ??? non era già
morta?” Mi avvicino a Lucia con le mani sporche di sangue ed inizio a
scuoterla, prendendola per le spalle “Lucia! Lucia! Che cosa
nascondi?”
Quella prende in mano la mannaia, dopo aver abbandonato la
mazza.
“Che stai facendo?” le chiedo dubbioso
“Ti ho mentito”
“Che cosa?”
“Sì…Doretta…sono io”
TUN….TUN…TUN
“Che cosa???????” O_____O non è
possibile! Non è assolutamente possibile “Io e Sam siamo Doretta. Noi due abbiamo creato questo
personaggio” “Non è possibile! Tu mi hai mentito
per tutto questo tempo” “Ho dovuto! Tu ti sei rivolto a me! Io dovevo solo
fingere di essere una fifona, di esserti amica…dovevo aspettare che tu fossi
morto! Non immaginavo certo che tu avresti ucciso Sam”
“E allora perché l’hai colpita??? Perché l’hai colpita
per salvarmi?”
“Perché di Doretta ce n’è una sola…e quella sono io”
“non capisco il perché! Spiegami! Santo
paradiso! Spiegami!”
“A scuola tutti ci prendevano in giro…io e Sam eravamo
sorelle gemelle!” O___O “e stavamo sempre insieme, così tutti pensavano che
fossimo lesbiche e ci prendevano in giro, ci vessavano…ogni giorno ci mettevano
in testa dei cestini della spazzatura e se li toglievamo erano calci e
pugni.vuoi sapere perché Doretta nella sua immagine personale ha le mani tra le
gambe???”
O___O. non rispondo da quanto sono scioccato.
“…perché ogni volta che ci prendevano in
giro i nostri compagni di classe ci obbligavano a masturbarci di fronte a loro…e
vuoi sapere perché di lavoro Doretta fa l’attrice? Perché durante una
recita scolastica ci hanno inferto il colpo di grazia! Ci hanno obbligato a
baciarci davanti a tutta la scuola. È stato terribile.”
O___O “ma…” “così abbiamo iniziato a covare vendetta. Abbiamo ideato
il bot Doretta e l’abbiamo presentato alla Windows Live Messenger. Non era
difficile farlo perché nostro padre lavorava per la Microsoft. Un gioco da
ragazzi. Abbiamo presentato il progetto e loro l’hanno accettato con
entusiasmo, pensandola come una genialata di marketing, ignari del fatto che
Doretta fosse un’arma da noi inventata per uccidere tutti coloro che prendono
in giro gli altri. Tutti coloro che rovinano la vita altrui per sentirsi
migliori, per sfuggire dalle responsabilità. La nostra era è una macchina
mortale destinata a migliorare il mondo. Per ora Doretta è conosciuta solo in
Italia, ma presto si diffonderà come un virus: Francia, Germania, Gran
Bretagna, Scandinavia, Russia, Stati Uniti, India, Thailandia…fino a
conquistare tutto il mondo”
“è terribile” O___O
“Vuoi sapere quanta gente è morta dopo
aver preso in giro Doretta su msn? Ben 18900 italiani. Molti di loro
sono morti proprio in questa casa. Quasi tutti sono stati cammuffati da suicidi
in modo che la polizia chiudesse il caso immediatamente”
“Ma…perché…uccidi anche la gente che non
ti ha fatto nulla? Non ti sei vendicata abbastanza”
Non ottengo risposta. Lucia alza la sua mannaia e la sferra
contro di me, affondando nella mia spalla, aprendo una grossa e profonda ferita
che libera litri e litri di sangue. La mia vista si
offusca,i sensi mi abbandonano, cado a terra. Morto.
Lucia mi guarda sorridendo, abbandona la sua mannaia e mi
accarezza il viso.
“Dorina! Vieni qui!”
Una micina graziosa e carina scende saltellando le scale e
miagola.
“è tutto tuo, Dorina …tesorina mia…tu
sei la vera padrona di casa” la accarezza, mentre Dorina beve il mio sangue e
lecca le mie ferite fino a penetrare con i denti nella mia carne e farmi a
pezzi.
Lucia inizia a canticchiare una canzoncina j-pop e si siede
al computer, di fronte alle migliaia di conversazioni aperte.
Arithebest scrive:
Ciao troia
Doretta scrive:
Ehilà!
Arithebest scrive:
sempre a scopare, eh? Troia schifosa
Doretta scrive:
morirai fra tre giorni…
Lucia sorride e dice “morirete tutti” mentre copre il suo
volto con un sacco della spazzatura.
Dorina fa a pezzi il mio corpo e mi sussurra “Ti Amo”
FINE!
(SO CHE SIETE SCONVOLTI! SO CHE CI SONO MOLTI PUNTI
IRRISOLTI ED è PER QUESTO CHE HO INTENZIONE DI SCRIVERE “DORETTA 2”…SEMPRE CHE
LO VOGLIATE OVVIAMENTE :D)