CAPITOLO 1

Ciao! Come prima cosa mi presento:mi chiamo Nicole Edogawa,ho 7 anni...ok,non continuo con questa pagliacciata,mi dispiace...non sono veramente chi dico di essere! E' un pò lunga da spiegare:so solo che mi inviarono una confezione di mentine,ma quando mangiai l'ultima successe qualcosa che una semplice mentina non dovrebbe fare...il mio corpo si rimpicciolii fino a diventare di una dimensione simile a quella di una bambina di 7 anni! Vi chiederete chi sono io veramente vero? Beh,io in verità sono una ragazza di 17 anni e mi chiamo Niky Kudo,sono la figlia di Yukiko e Yusako Kudo e sorella gemella di Shinichi Kudo,detective liceale,e indovinate un po'...mi diletto nelle indagini anche io! Comunque tornando alle presentazioni mi descrivo:ho i capelli color mogano sempre raccolti in una treccia che mi arriva alle caviglie,la frangia uguale a quella di mio fratello,gli occhi azzurri e di carattere sono il contrario di mio fratello per esempio sono molto timida con gli sconosciuti,invece con gli amici parlo volentieri,per tutto il resto sono uguale a lui...per esempio mi piace leggere i gialli e amo Sherlock Holmes!Sono una sua fan sfegatata!E come tocco di grazia indovinate cosa sono...UNA SCIENZIATA! Dilettante,ma pur sempre una scienziata!Oh,e un'altra cosa...AMO IL CALCIO!Lo so voi direte una ragazza a cui piace il calcio,,,roba dell'altro mondo!Invece a me piace!Dicevo...ah,si...ora ho finito di presentarmi e comincio a raccontare...ok,come inizio è pessimo ma ho voluto provare! Comunque:ora sono qui nella mia camera e riposo sognando di diventare regina di chissà quale isola sperduta,fino a quando parte la sveglia del mio Iphone 5s,che io ho rimando da non so quando,ma appena la guardo...-cazzo!- dico alzandomi dal letto e raggiungendo l'armadio prendo i miei vestiti. Dopo essermi vestita con:una giacca rosa confetto,una camicia bianca,dei pantaloncini che mi arrivavano a metà coscia di jeans,le scarpe da ginnastica potenziate rosse e in tasca metto il mio farfallino modifica voce rosa. Metto nello zaino le chiavi di casa e lo chiudo. Metto il telefono nella tasca dei jeans e corro giù per le scale,vado fuori dalla porta,chiudo a chiave la casa e corro (letteralmente)a scuola. Appena arrivata davanti al cancello con,incredibile a dirsi,ma è vero...5 MINUTI DA ANTICIPO!!!! Il mio cellulare era avanti di 5 minuti,mi appoggio al muretto con una mano e con l'altra al ginocchio per riprendere fiato,ma quando lo feci sentì...-ciao!- mi girai verso la voce(verso sinistra)e vidi una bambina con un nastro rosa nei capelli a caschetto e vestita con una giacchetta rosa,pantaloncini rosa,una maglietta gialla e ballerine gialle -anf...anf...ciao...-dissi con affanno,ma staccandomi subito dal muro e alzandomi in posizione eretta...mi riprendo in fretta io! -sei nuova?-mi chiese la bambina sconosciuta -anf...si-...ok,forse non mi riprendo proprio subito...proprio in quel momento arrivarono altri quattro ragazzini tra cui uno abbastanza alto e magro che disse -Ayumi ti stavamo cercando,dov'eri fini...-ma s'interruppe appena mi vide -ciao- mi disse-ciao- gli risposi io in imbarazzo,ma per fortuna Ayumi interruppe la scena dicendo -comunque,io sono Ayumi Yoshida e loro sono Genta Kojima, Mitsuhiko Tsuburaya,Ai Haibara e lui è Conan Edogawa- mi disse indicandomeli...però tra loro uno mi sembrava familiare...-...Shinichi...- sussurrai...anche se poi me ne pentii subito...ovviamente Shin sbiancò -come?-mi chiese Ayumi. Scossi la testa ad occhi chiusi facendo sembrare la treccia un serpente e una volta finito risposi -niente,mi sembrava di aver visto...un'altra persona- -ok...comunque e tu come ti chiami?-mi chiese Ayumi -Nicole...Edogawa- risposi io e Ayumi mi guardò scettica,poi guardò Conan,poi me,poi Conan,me,Conan,me,Conan,me...alla fine si decise a parlare -siete parenti?- mi chiese -gemelli- risposi io...non andò avanti perché suonò la campanella e dissi -scusatemi,ma odio arrivare in ritardo il primo giorno di scuola...ciao!-e detto questo mi avviai in classe. Una volta arrivata davanti alla porta...ERO IN RITARDO! E voi mi chiederete come mai visto che sono entrata mentre suonava la campana...beh,non trovavo la classe e dopo giri,giri e giri finalmente sono arrivata davanti alla porta della classe...così entrai e la maestra mi guardò sorpresa,ma dopo un attimo di smarrimento mi rivolse un dolce sorriso e disse -tu dovresti essere la nostra nuova alunna,vero?- -si,sono io- le risposi -com'è che ti chiami scusa?- mi disse con un sorriso sbadato -Nicole Edogawa- le risposi...-ok...ehm...và a sederti vicino a Conan- -ok- le dissi e andai a sedermi vicino a Shin. Le ore passarono in fretta e finalmente l'ultima campanella suonò. Mi diressi verso l'uscita,mi cambiai le scarpe ed uscii,ma...-NICOOOOOOOOOOOOLE!!!!- mi girai e vidi Ayumi che correva verso di me e si sbracciava per farsi notare. Una volta arrivata da me mi chiese -Nicole,vuoi venire con noi dal dottor Agasa?- -certo- le risposi. Così andammo tutti dal dottor Agasa...mi stupì di notare che casa mia distava solo un paio di decine di metri dalla casa del dottore. Appena entrati il professore ci salutò allegramente,ma appena mi notò la sua espressione andò dalla confusa alla sorpresa -salve doc.- dissi io -ciao Nicole--vi conoscete?- mi chiese Ayumi -il professore mi conosce si da quando ero piccolina,non è vero doc.?--verissimo-. A quel punto sentimmo tre suonerie diverse ed Ayumi,Genta e Mitsuhiko risposero ai loro cellulari con espressioni scocciate in volto e si scoprì che erano le loro madri che li chiamavano per dirgli che dovevano tornare a casa istantaneamente! Così i tre se ne andarono e io rimasi sola con Shin,il dottore e Ai -Niky,ti trovo cambiata- mi disse Shin ridendo sotto i baffi -vale la stessa cosa per te...Shin- dissi calcando il nomignolo che odiava tanto...ma che si era abituato a sentirlo dire solo da me! -ma al contrario di te io so cosa è successo al mio gemellino--smettila di darmi del più piccolo,ho solo 1 minuto in meno di te--e allora?Sei sempre il più piccolo--il più piccolo,ma il più intelligente- quando finì di parlare gli risi in faccia il più forte che mi riuscì,al punto di ritrovarmi a rotolare sul pavimento con le lacrime agli occhi-tu...più intelligente...di me?ahahahahahahahaha!-dissi continuando a ridere. Alla fine smessi e gli raccontai la storia di come mi sia ridotta così e visto che si era fatto tardi dormimmo tutti e tre a casa del dottor Agasa.

ANGOLO AUTRICE

ciao!vi dico solo 2 cose perché sono di fretta:

1)sono nuova qui e questa storia è la prima che pubblico su detective Conan quindi siate clementi!;

2)io pubblicherò solo se troverò almeno una recensione a capitolo! Quindi se volete che la storia vada avanti...RECENSITE

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