Itachi Uchiha in seven moments di N_faith
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** #1 Nascita ***
Capitolo 2: *** #2 Compleanno ***
Capitolo 3: *** #3 Dango ***
Capitolo 4: *** #4 Malattia ***
Capitolo 5: *** #5 Menzogna ***
Capitolo 6: *** #6 Realtà o recita ***
Capitolo 1
*** #1 Nascita ***
Itachi Uchiha in seven moments
#1 Nascita
Mikoto era raggiante di felicità, e continuava a stringersi al petto quel fragile fagottino.
Fugaku, invece, osserva la scena in silenzio, l’espressione severa che sembra non addolcirsi neanche in quel gioioso istante. Le mani dietro la schiena, studia il neonato, il suo primogenito.
Ma in cuor suo egli avvertiva una debole traccia di orgoglio.
« Si chiamerà Itachi. » proclama qualche istante dopo. « Lo alleveremo in modo da renderlo un Uchiha perfetto, con uno Sharingan di invidiabile potenza. »
Itachi.
Donnola, simbolo di sfortuna e morte.
Un inconscio monito per il futuro, per la sorte sua e di Mikoto?
[100 parole]
Probabilmente non ha molto senso, a manga ormai finito e archiviato nei nostri cuori, scrivere una raccolta di drabble su Itachi. Lo si poteva fare prima, ma è un pensiero così scarsamente rilevante che non ho saputo resistere alla tentazione :P
Questa è una mia personale raccolta: sette drabble, sette momenti della vita di Itachi. Drabble di 100, o più, parole, che si focalizzano su un evento degno di nota.
Forse in questa prima drabble il comportamente di Fugaku è OOC, ma l'ho sempre immaginato in questa maniera, che avesse accolto Itachi a quel modo. La mia non vuole essere un'imposizione su voi lettori, precludendovi la libertà di immaginazione: è semplicemente la mia, di immaginazione.
Detto ciò, spero che questa raccolta sia di vostro gradimento ^^
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Capitolo 2
*** #2 Compleanno ***
#2 Compleanno
« Dovete festeggiare il vostro compleanno, Itachi-san. È un avvenimento importante. »
Non è degno di festeggiare quella data maledetta.
« Avanti, soffiate. »
Poteva spegnere quella candelina per dovere verso Sasuke, volendo…
Nel piccolo locale semi illuminato, il giovane squadra, senza avvertire quella sensazione di familiare bramosia dovuta alla sua passione per i dolci, quella piccola torta al cioccolato. Una sola candelina, di colore rosa, era stata infilzata al suo centro, sbilenca e dalla fiammella agonizzante. Kisame attende, il volto contorto in un’espressione di finto disinteresse, ma gli occhi sono vigili.
Itachi alza di poco il kasa, con un sospiro, chinando la testa.
Diciotto.
[105 parole] |
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Capitolo 3
*** #3 Dango ***
#3 Dango
Non uno ma ben tre stecchini di dango.
Offerti da Sasuke, Shisui e la sua ragazza.
Osserva quei familiari volti, quei tre sorrisi che indicano diversi stati d’animo: ammirazione e affetto quello di Sasuke, amore quello della sua ragazza, e rispetto quello di Shisui.
Itachi si lascia sfuggire un piccolo sorriso di pari amore. Allunga la mano, prendendo quei tre sottili stecchini che infilzano quelle colorate palline cui va pazzo. Per ringraziamento, ne offre uno a Sasuke, uno a Shisui e un altro alla sua amata.
Mancava ancora un mese.
E, nel bene e nel male, loro erano ancora uniti.
Nel bene e nel male…
[105 parole]
In questa drabble ho inserito, oltre a Sasuke, anche Shisui e la presunta (perché, non essendo mai stata mostrata da Kishimoto, la sua esistenza rimarrà sempre nell'ombra) ragazza di Itachi. Ho voluto tratteggiare un momento di serenità prima dell'avvento del massacro, anche se ho esitato un po' per via di Shisui, avendo fatto confusione nel periodo circa la sua morte -_-
Ringrazio Saii15 e Becca_Manga per aver inserito questa piccola raccolta, rispettivamentre, tra le ricordate e seguite. Grazie!
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Capitolo 4
*** #4 Malattia ***
#4 Malattia
La sua vita in cambio della salvezza di Sasuke.
Come pegno, Itachi avrebbe offerto il naturale deterioramento del proprio corpo.
Il dolore atroce e il sangue non erano nient’altro che una sorta di vivente memento.
Mai aveva osato esternare una vana protesta a riguardo. Aveva accettato ciò con quieta rassegnazione e vana speranza.
La verità era che la malattia, ormai arrivata alla sua fase terminale, era diventata quasi una compagnia costante durante le notti o in certi momenti della giornata.
Era la sua migliore amica.
Quasi un’amante beffarda.
E gli avrebbe donato la pace eterna al prezzo della propria morte.
[100 parole]
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Capitolo 5
*** #5 Menzogna ***
#5 Menzogna
Aveva appena infranto l’illusione, e la crudele realtà dello Tsukuyomi si era rovesciata su Kakashi, neutralizzandolo, almeno per il momento… Anzi, per circa tre giorni sarebbe stato incapace di fare nulla.
« La persona… che state cercando… È Sasuke? »
Fissa con occhi vuoti quel volto che aveva dimenticato. Neutralizza qualsiasi reazione appena sente quel nome.
Fin troppo abile nel fingersi completamente vuoto. L’intero mondo ninja era come il componimento finale di un puzzle. E la sua esistenza, il suo vero io… perfino la verità, facevano parte dei tasselli.
« No. » risponde, freddamente.
La sua vita era una menzogna.
[100 parole]
Drabble piuttosto povera, sia per contenuto che per tema. Ma la trovo lo stesso congeniale per quanto riguarda il carattere di Itachi: bugiardo e attore consumato per certe vicende del manga, in definitiva la sua vita può essere considerata come un tassello, uno dei tanti, del corrotto puzzle che rappresenta il mondo ninja. Devo dire che questa raccolta mi sta soddisfacendo e mi diverto nel scriverne le drabble... Un modo per sfogarmi, e mi fa piacere trovare dei lettori che seguono il tutto con genuino interesse; per cui, ringrazio angelyca e Yume94 per avermi fatto sapere quanto abbiano apprezzato alcune drabble, e Becca_Manga e Sarii15 per aver messo la raccolta, rispettivamente, come Seguita e Ricordata. Grazie mille!
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Capitolo 6
*** #6 Realtà o recita ***
#6 Realtà o recita
Invece di ucciderla immediatamente, l’aveva lentamente presa tra le braccia.
Le aveva sfiorato la guancia con un bacio, più che mai simile a un soffio.
Aveva scorto un miscuglio di paura, rassegnazione e… No, gli fa male al solo pensarci, amore, negli occhi di lei.
Il sussulto improvviso che scuote quel gracile corpo.
L’aveva ingannata con un genjutsu mentre la lama della katana le straziava le carni: un atto d’amore dettato da rimpianto, affetto e slealtà.
Lascia cadere la katana a terra e prende, stavolta sul serio, la sua ragazza tra le braccia. Quel tenero gesto le avrebbe garantito un ultimo – e sincero – barlume di conforto.
Ma un dubbio lo assale improvvisamente.
Stava recitando, o si trattava di vero affetto?
[120 parole]
Non sono riuscita a far mantenere il limite imposto da 100 o 105 parole <_<
Vabeh, ormai... Allora, questa drabble si concentra, tramite la mia libera ispirazione, alla notte dello sterminio degli Uchiha, in particolar modo sugli ultimi momenti tra Itachi e la sua ragazza. Dal momento che mai si saprà chi fosse questa ragazza, il suo aspetto, il suo nome o altro, mi sono immaginata l'atteggiamento della nostra cara donnola... E niente, non riuscivo a togliermi dalla testa la scena dove lui, per non spaventarla, finge di calmarla con un (casto, castissimo) bacio sulla guancia... almeno finché non si scopre che la sua era più che altro una recita, un genjutsu per non lasciarsi catturare dalla pietà o altre sfumature di affini sentimenti. Fino al manifestarsi di un dubbio, legittimo o no: quell'ultimo istante rappresenta, per il suo io, l'essenza di un sincero amore provato per lei, o è niente meno che una crudele recita, che mai l'aveva amata? Che ormai la menzogna lo abbia irrimediabilmente plasmato al punto da fargli perdere la via della rettitudine, della verità? E su questo ho costruito questa drabble.
Spero sia di vostro gradimento ^^
Alla prossima! |
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