Una nuova minaccia ed un nuovo alleato

di PandoraHearts
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ritorno a casa ***
Capitolo 2: *** pov * ragazza misteriosa * ***
Capitolo 3: *** Finalmente!! Si sà , il nome della ragazza ***
Capitolo 4: *** Incontri ***
Capitolo 5: *** ' Incontri ' parte 2 ***
Capitolo 6: *** Battaglia ***
Capitolo 7: *** Nuovi ricordi ed un piccolo problema ***
Capitolo 8: *** Nuovi ricordi ed un piccolo problema parte 2 ***
Capitolo 9: *** Riposo ***
Capitolo 10: *** Riposo parte 2 ***
Capitolo 11: *** Rivelazioni ***
Capitolo 12: *** Rivelazioni parte 2 ***
Capitolo 13: *** Il lago ***
Capitolo 14: *** Fratello ( aggiornato , il 22 / 09 / 2014 !!!! ) ***
Capitolo 15: *** Sogno parte prima ***
Capitolo 16: *** Sogno parte seconda ***
Capitolo 17: *** I cattivi ***
Capitolo 18: *** Stregone ***
Capitolo 19: *** Alicante parte prima ***
Capitolo 20: *** Alicante parte seconda ***
Capitolo 21: *** Rincontrarsi in un sogno ***
Capitolo 22: *** Risveglio parte prima ***
Capitolo 23: *** Risveglio parte seconda ***
Capitolo 24: *** Fuori Storia : Un Halloween Da Ricordare ! ***
Capitolo 25: *** Risveglio parte terza ***
Capitolo 26: *** Casa e Parenti ***



Capitolo 1
*** Ritorno a casa ***


Capitolo 1 : RITORNO A CASA ( pov Jack )

Jack era tornato nella sua città , erano passati 2 anni da quando avevano sconfitto Pitch.
Osservava la città dall’ alto , mentre un caldo tramonto, colorava di rosa il cielo e le montagne a se vicino .
Si sedette sopra un lampione , continuando a contemplare quel meraviglioso spettacolo di colori e l’ aria invernale gli arrivava in volto.
D’ improvviso, si senti chiamare, abbasò lo sguardo , erano Jamie e sua sorella Sophie sorridevano.

- Ciao Jack ! - dissero in coro i due , mentre il loro respiro si condensava per il freddo
- Ciao , come va ?- dissi io di rimando , mentre atterravo sul marciapiede vicino a loro
- Stiamo bene , tu invece ? - mi domando Sophie.
- Abbastanza ..- risposi. I loro volti divennero un misto di furia ed ansia
- L’ ultima volta, che ti abbiamo visto , sei sparito senza una parola … ci siamo preoccupati !! - urlò Jamie esasperato e sua sorella annuiva con vigore.
- Bhè … Nord , mi aveva convocato per un problema e l’ ho dovuto aiutare …- dissi mentre mi passavo una mano sul collo.
- Nulla di grave spero , … però, se avete bisogno d’ aiuto potete contare su di noi! - disse lei.
- Hai ragione Sophie , siamo a vostra disposizione. - acconsenti Jamie.
- Grazie ragazzi , lo terrò a mente ! - dissi sorridendo , ma il mio volto s’ incupì ripensando a quello che stava accadendo.
- Ad essere sinceri , siamo in una situazione complicata , i bambini iniziano a non credere più in noi … se avete qualche idea per aiutarci … ditemela - conclusi , sospirando.
 - … è proprio una brutta situazione …- decreto Jamie  con espressione preoccupata.
- Dai, la speranza è l’ ultima a morire , ce la farete di sicuro , dopotutto siete i guardiani , no ?- disse Sophie con un sorriso rassicurante.
-Si…hai ragione ..- dissi io.
Arrivarono davanti al cancello di casa , entrarono,si fermarono sull’ uscio e si voltarono
- Ciao Jack , ci vediamo domani ! - mi salutò con la mano Sophie.
- Ciao…mi raccomando, non sparire senza preavviso ,eh ?- disse Jamie sorridendo.
- Si… ci vediamo ! - salutai io.
Guardò i due mentre entravano in casa , si voltò verso il bosco e le montagne , ero ansioso di tornare al lago ghiacciato.
Mi avviai in volo verso la mia meta , quando atterrai vicino al lago ,sul morbido terreno ricoperto di neve.
Un ramo scricchiolo , c’era qualcun altro lì . Ogni fibra del mio corpo era in allerta , mi guardai in torno più volte.
Poi la vidi , una figura nera che si nascondeva dietro la corteccia , di un maestoso pino. Lanciai una freccia ghiacciata contro l'albero , la quale si ghiacciò all’ istante e la figura nera uscì dal suo nascondiglio , con le mani alzate.
- Non voglio, farti del male … vorrei, solo farti una domanda- disse, mentre si avvicinava verso di me , con un cappuccio che le copriva il volto.
La figura , era una ragazza ,indossava una canottiera blu scuro con sopra una felpa nera ,con le maniche arrotolate fino a oltre il gomito , lasciando scoperti dei simboli neri lungo le braccia (cosa che notò subito Jack ); aveva dei leghins neri e degli stivali neri lunghi fino a meta polpaccio. Dietro la schiena portava, nei foderi due spade, la cui impugnatura spuntava da sopra le sue spalle ed attaccati alla cintola due coltelli.
Rimanendo in allerta , continuando a puntarle il bastone contro.
- Chi sei tu e come fai a vedermi ? - le domandai e lei sorrise.
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ANGOLO AUTRICE : Ciao a tutti !! Questa è la mia prima fan fiction in assoluto …. quindi , ditemi la vostra sulla mia storia e spero vi piaccia o vi abbia stuzzicato …. ALLA PROSSIMA!!!!!!

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Capitolo 2
*** pov * ragazza misteriosa * ***


CAPITOLO 2 ( POV LEI )

Si appoggiò alla corteccia di un albero , coperto di brina , osservava la città illuminata dalla tenue luce di un sole , ormai morente , che lasciava il posto alla notte e al bagliore, rassicurante della luna.
Era passato tanto tempo  dall’ ultima volta ,che aveva messo piede in quella cittadina ,circondata da monti e boschi , con i tetti delle case coperti di neve .
Finalmente sono arrivata , mamma mia , che faticaccia!! - disse stiracchiandosi .
Il suo sguardo era puntato verso le montagne . Ripensò a quando si svegliò in quell’ antica ed ormai, decadente miniera abbandonata , non ricordando niente del suo passato o chi potesse essere.

*********FlashBack*************
La luce della luna piena, filtrava da uno squarcio sul soffitto della miniera, illuminandovi l’ interno .
Un corpo disteso a terra , veniva irradiato, dalla debole luce dell’ satellite solitario. Io aprì lentamente gli occhi e li sbattei svariate volte , disorientata. Sentivo il mio corpo pesante , come se avessi dormito per un tempo infinito e mi misi faticosamente a sedere .
Mi guardai attorno , vidi sporgere dalle pareti dei cristalli colorati , che sembravano brillare di luce propria . Gli occhi , mi si illuminarono , per la meraviglia
Bellissimi…..- sussurrai debolmente .
La miniera era crollata e qua è là si vedevano resti di spade , un tempo bellissime ormai rovinate dalla ruggine e dal tempo . Notai di fronte a me , due spade gemelle , piantate per terra , disegnato sulle due lame , che scintillavano sotto la luce della luna , due piccole rune , sapevo cosa significavano .
-Quindi queste spade si chiamano “ Raziel “ e “ Cortana “…- mi dissi , ne presi una in mano ed il suo peso mi fu subito famigliare , come se l’ avessi già impugnata prima.
Poi una voce proveniente dall’ alto, mi destò dai miei pensieri .
Tu sei Niella Montrose , una SoulHunter , una cacciatrice di demoni . – guardai la luna piena , sopra la mia testa
Cosa vuoi da me ? Che cosa ci faccio qui? – dissi , ma senza ottenere risposta .
A contatto con il mio petto  sentii qualcosa scaldarsi , tirai fuori dalla maglia , quella che doveva essere una collana. Era formata da un solo ciondolo , una gemma grezza di colore rosso scuro , non levigata , agganciata ad un cordino nero tramite due ganci di ferro sottili e con incisa sopra una runa nera .
La rimisi dentro la maglia .
Mi alzai in piedi , misi le due spade nei foderi che si trovavano dietro la mia schiena e mi avviai verso il tunnel che avevo , poco prima individuato.
Ci misi un po’ a trovare l’uscita, dopo parecchi tentativi falliti ,ci riuscii . Quando fui finalmente uscita, il vento invernale mi colpì il volto .
A circa mezzo metro da me , notai un mostro informe , intento a divorare una vecchia carcassa . Il demone sembrò notare la mia presenza , perché  si precipitò a passo spedito , nella mia direzione .
Aveva la pelle coperta da scaglie di rettile , la sua coda terminava in un enorme pungiglione di scorpione, le zampe secche assomigliavano a quelle di un ragno e ne aveva tre da una parte e tre dall’ altra , in faccia aveva una miriade d’ occhi e la bocca era spalancata , lasciando in bella vista le quattro arcate dentarie aguzze ,come quelle di uno squalo bianco; il verso che emanava era agghiacciante .
La mia mente lo catalogò , come demone “divoratore” , molto facile da sconfiggere , perché di classe D.
Sguainai le spade e mi misi in posizione d’ attacco , quando il demone mi balzò conto io lo evitai , con uno scatto verso sinistra , con le spade tagliai il suo pungiglione che finii a terra dissolvendosi.
Il divoratore cercò di azzannarmi alla gamba destra, ma lo evitai saltando dietro di lui e tagliandogli la testa dal suo corpo zampillo un liquido nero, - il suo sangue ..- pensai .
Con un gesto secco ripulii le spade dal sangue e le rimisi nei foderi , mentre il corpo del demone spariva definitivamente , lasciando dietro di sé una gemma grezza blu.
La presi da terra e me la rigirai tra le mani perplessa , poi qualcosa nella mia testa scattò
Questa è una SoulGem , soltanto il residuo dell’ anima del demone ucciso. Questo tipo di gemma non vale gran chè , ma ci si può racimolare qualche soldo
Ma come facevo a sapere queste cose ? mi chiesi , non riuscendo a trovare risposta , lasciai perdere. Notai le luci di un villaggio , da sopra la montagna , mi misi quella pietra in tasca ed iniziai a camminare, seguendo il sentiero.
Appena mi misi in marcia , iniziò a nevicare .
************************Fine Flash Bag**************************

Saltai sopra un altro tetto ed infine lo vidi , Jack Frost .
Colui che stavo cercando.
Mi accuciai di più nel mio nascondiglio, notai che stava parlando con due ragazzini .
Provai un senso d’ invidia , verso di lui e gli altri guardiani , perché potevano essere visti dai bambini , io invece ero invisibile ai loro occhi. Scacciai quel pensiero , ora non importava c’erano cose più importanti di cui dovevo occuparmi . Continuai ad osservarlo , salutò quei ragazzi e si diresse in volo verso il bosco.
Io lo seguii rimanendo nell’ ombra e ad addebita distanza , quando arrivò nei pressi del lago , mi feci notare di proposito.
Mi nascosi dietro un grande pino , lo guardai con la coda del occhio , mentre mi lanciava una freccia ghiacciata con il suo bastone , colpendo la corteccia dell’ albero.
Era in posizione d’ attacco , il suo corpo era teso , - Bhè come dargliene torto- pensai.
Uscii dal mio nascondiglio , con le mani alzate .
Guardai il suo volto , era perfetto ed ammaliante simile a quello di una fata , la pelle albina faceva risaltare i suoi occhi azzurri e i capelli bianchi come neve , arruffati , completavano l’ opera. Indossava una felpa azzurra e dei pantaloni marroni , entrambi coperti di brina. Mi stava puntando contro , un bastone ricurvo sulla punta.
Iniziai a parlare con voce calma , avvicinandomi a lui di qualche passo .
Non voglio farti del male,…..voglio solo farti una domanda –dissi .
Lui era ancora in posizione d’ attacco , ogni fibra del suo corpo era tesa , mi venne quasi da ridere di fronte a quella scena , ma mi tratenni.
Chi sei ? Come fai a vedermi ? – disse lui nervoso

ANGOLO AUTRICE :
Questa volta , ho voluto parlare del passato , della ragazza misteriosa … spero vi piaccia come idea ( anche se credo, che abbiate cambiato storia e non leggerete fino a qui…-_-‘’ ) e ho voluto fare questo capitolo dall’ suo punto di vista. Nella creazione dei capitoli sono arrivata al 7 , non li pubblicherò , credo molto in fretta , visto che sono molto lunghi e non li voglio dividere, altrimenti non si capisce più niente.Recensite per favore, così saprò cosa ne pensate CIAOO!!

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Capitolo 3
*** Finalmente!! Si sà , il nome della ragazza ***


CAPITOLO 3 ( POV JACK )

Lei sospiro ed iniziò a parlare
Potresti smetterla di puntarmi addosso quel bastone , vorrei parlare civilmente con te – disse scocciata
-Chi mi assicura , che non mi attaccherai quando l’ avrò fatto ? – dissi io di rimando
- Bhe , perché altrimenti t ‘ avrei già ucciso parecchio tempo fa …- disse beffarda Io alzai il bastone e lei abbasso le braccia , continuando a parlare – Comunque sei tu Jack Frost ? – mi chiese.
Io annuii .
Tu però, non hai ancora risposto alla mia domanda , chi sei ? – le chiesi , continuando a guardarla , sembrava che fosse arrossita , ma solo per un attimo , poi mi rispose
Mi chiamo Niella Montrose e sono come te , per questo riesco a vederti – disse con una calma glaciale , infilandosi le mani nelle tasche della felpa.
Io sgranai gli occhi per la sorpresa , per aver scoperto l’ esistenza , di qualcun altro simile a me ed i guardiani , cosa che io non sospettavo o comunque non immaginavo.
Devo dirti una cosa , d’ estrema importanza .. – si fermo come per trovare le parole giuste - .. il demone chiamato “ Drago degli Inferi “ è il responsabile , dei vostri ultimi problemi con i bambini – disse lei , guardandomi negli occhi
Come posso sapere , che quello che mi dici , sia vero ? – domandai io scettico
Non puoi , devi solo credere nelle mie parole – iniziò a tornare sui suoi passi , lentamente come se non avesse alcuna fretta d’ andarsene e voltandosi per l’ ultima volta , continuò
Di agli altri guardiani , che quel demone è tornato , capiranno – sorrise e scomparve sotto i miei occhi .
Sbattei più volte le palpebre , pensando che fosse tutto un sogno , ma vedendo la corteccia del pino ghiacciata , capì che non lo era. Rimanendo dubbioso su quello , che mi aveva detto quella ragazza , mi diressi comunque verso il Polo Nord deciso a parlarne con gli altri ed in quel momento, avvertii come un brutto presentimento.
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ANGOLO AUTRICE : Un capitolo 3 , piuttosto corto rispetto agli altri ( spero vi vada bene comunque ) tra qualche capitolo , inizieranno delle battaglie e parlerò del mondo dei cacciatori di demoni . ( per qualcosina mi ispirerò alla serie SHADOWSHUNTER di Cassandra Clare , vi consiglio vivamente questi libri ^v^ ) CIAOOOO!!!!
P.S Recensite!!!!! Per favore

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Capitolo 4
*** Incontri ***


CAPITOLO 4 ( pov Jack )

Arrivai al Polo Nord , dopo poche ore di volo.
Il suo aspetto , non era cambiato , montagne coperte perennemente dal ghiaccio e le sue bufere .
Vidi in lontananza la casa di Nord ed affrettai il mio volo .
Atterai sul enorme balcone in legno , entrai da una delle finestre e riconobbi subito la stanza .
Era la piattaforma , che vidi la prima volta , che misi piede in quella casa. L’ entrata non era stata una delle migliori , …. ma ci si deve accontentare , a volte.
Come al solito , gli yeti erano indaffarati , a produrre giocattoli per i bambini.
Adocchiai subito Nord , stava dando delle indicazioni agli yeti , su come modificare i giochi , mentre riparava un areoplanino. Mi avvicinai a lui , camminando a grandi falcate sicure.
– “ Ciao Nord , ho una novità , da darti “- dissi , lui si girò a guardarmi , mi sorrise
– “ Ciao Jack , dimmi “- disse allegro continuando a sorridermi.
Io deglutii e continuai a parlare
– “ Una ragazza , mi ha detto che un certo ‘ Drago Degli Inferi ‘ è tornato , ne sai qualcosa ? “- dissi io sulle spine.
Il suo volto sbiancò , si allontanò dagli yeti e si avvicinò alle macchine dell’ enorme globo.
– “ Dobbiamo chiamare gli altri . “- detto questo , girò una manopola ed una splendente aurora boreale , comparve in cielo. In meno di dieci minuti , tutti i guardiani arrivarono al Polo Nord .
Appena arrivò dente da latte mi venne in contro e Dentolina come al solito iniziò ad aprirmi la bocca e venne fermata da Sandy .
– “ Nord , cos’è successo ? Stavo preparando le uova per pasqua . “- disse scocciato Calmoniglio
– “ Bhe , canguro tra poco lo saprai . “- dissi io ghignando
– “ Canguro a chi ? Stupido ghiacciolo ! “- disse lui , sedendosi su una poltrona.
– “ Basta ragazzi ! Nord cosa sta succedendo ? “- chiese allarmata la fata .
Annuii convinto anche Sandy , che era vicino al camino , acceso.
Nord mise le mani dietro la schiena , fissò tutti noi ed inizio a parlare
– “ Signori il Drago , è tornato “- disse serio , con una tale enfasi che tutti gli altri guardiani , sgranarono gli occhi per la sorpresa
– “ No… “ – disse sconvolta la fata .
Sandy inizio a mostrare immagini a raffica , senza alcun controllo .
- “… però , se ne dovrebbero occupare , i SoulHunter, non noi… “- disse sbuffando , il coniglio .
– “ I SoulHunter … ? “- chiesi io dubbioso.
– “ Sono dei cacciatori di demoni , non sono esseri umani normali , hanno abilità speciali che li contraddistinguono . Vivono nell’ ombra , non hanno molti contatti con le persone . “- mi spiegò , l’ uomo .
– “ Abbiamo compiti diversi da assolvere , però vogliamo tutti quanti proteggere l’ umanità . “- decreto infine Dentolina , sorridendo.
– “ Già … , ma noi non ci sporchiamo le mani , come loro,perché uccidono demoni , noi invece diamo gioia ai bambini. “- disse sarcastico Calmoniglio .
– “ Hey , signor coniglio , non andare giù così pesante con le accuse . So , che noi cacciatori non siamo mister simpatia , però adempiamo ai nostri doveri rischiando anche la vita . “- disse una voce femminile, alle nostre spalle.
Ci voltammo tutti , una ragazza vestita di nero , era seduta sul bordo di una finestra aperta . Era Niella .
Non aveva il cappuccio , i capelli , mossi , le ricadevano sulle spalle , fino a metà schiena ed erano di colore marrone scuro . Dalle punte fino , al altezza di dieci centimetri , erano di colore blu elettrico. La frangetta , andava a sfiorare le sopraciglia . I suoi occhi erano di colore azzuro-blu , aveva uno sguardo penetrante , le guance e le labbra erano rosee , credo per colpa del freddo .
Scese dalla finestra e si avvicino a noi .
– “ Che cosa vuoi e perché se qui ? “- disse in tono ostile , Calmoniglio.
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ANGOLO AUTRICE : Mi , che incontro ! Finalmente , tutti i guardiani , sono al corrente della situazione critica . Niella mostra la sua faccia , cosa ve ne pare , del suo volto ? Comunque otterà l’ aiuto dei guardiani ? Lo scoprirete ! ^v^

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Capitolo 5
*** ' Incontri ' parte 2 ***


CAPITOLO 5 ( Pov Jack )

- “ Che cosa vuoi e perché sei qui ? “- chiese Calmoniglio , guardandola negli occhi .
Niella continuò a camminare , con passo fiero e guardando in faccia il coniglio , parlò.
– “ Per chiedervi aiuto , anche se mi scoccia ammetterlo , noi SoulHunter stiamo diminuendo sempre di più. Ho pensato che potevamo unire le forze , contro una causa comune. Tutto qui. “- disse alzando le spalle e scrutando i nostri volti , in cerca di una qualche reazione.
Prese , da una tasca interna della felpa , un libricino dalla copertina nera con delle eleganti rifiniture , in argento.
Lo aprì , sfogliò velocemente le pagine e ci mostrò un immagine. Era illustrato un drago rosso , dai lineamenti e dalla figura , massiccia ed imponente. I suoi occhi , erano gialli e dall’ iride , simile a quella di un gatto. Era dotato di doppie ali , con delle fiamme rosso scuro , vicino ad esse ed alla bocca, dotata di quatto file di denti aguzzi . Quell’ immagine , incuteva timore .
Chiuse il libro e lo rimise , al suo posto .
– “ Ecco signori e signore , questo è l’ aspetto del drago “- disse con voce incolore.
– “ Si , ma a che cosa , serve quel libro ? “- chiesi , alzando un sopracciglio .
– “ Bhe , in questo libro , vi sono elencati i punti deboli , di ogni demone conosciuto . Ma quelli dell’ Drago sono solo , ipotetici . “- disse ed il suo sguardo divenne triste.
– “ Perché , sono ipotetici ? “- chiese Dentolina curiosa ( da parte di Sandy ) .
– “ ..Perchè quel demone è talmente forte che , nessun cacciatore è mai riuscito a sconfiggerlo . Quell’ essere ritorna sempre come il peggiore degli incubi. “ – disse con una sfumatura d’ orrore nella voce , indietreggio di qualche passo , appoggiò la schiena al muro e si sedette per terra , con le ginocchia vicino al petto .
Sembrava quasi , spaventata , tremava come una foglia .
Dentolina le si avvicinò , sedendosi a qualche centimetro da lei , recinse le spalle , per rassicurarla .
Lei sembrò neanche accorgersene .
– “ Hey , che hai ‘ moretta ‘ … ? “- chiese calmoniglio , visibilmente preoccupato , di quella reazione.
Sandy , mostravagrossi punti di domanda  a raffica .
Io mi avvicinai di qualche passo .
D’ improvviso parlò , ma la sua voce , era ridotta ad un sussurro , appena percettibile .
– “…io credo … di essere stata , una sua vittima … , ma non ricordo niente … “-
A quelle parole , mi misi quasi a piangere , sembrava come una bambina , che aveva paura del buio , ma invece era qualcosa di molto peggiore.
Finalmente alzò lo sguardo , ma rimasi sorpreso da ciò che vidi .
L ‘ aspetto di Niella era mutato , i suoi capelli erano diventati neri egli occhi rossi .
Purchè i suoi occhi brillassero ardenti , il suo sguardo era freddo , si alzò .
In quell’ istante Dentolina schizzo lontano dalla ragazza , con lo sguardo pieno d’ orrore . °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
ANGOLO AUTRICE : Yoh !! Non mi faccio vedere da un po’ … il fatto è che ero molto impegnata , in questi giorni ed anche perché non avevo , molta voglia di scrivere . ^v^”

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Capitolo 6
*** Battaglia ***


CAPITOLO 6 “ Battaglia “ ( Pov Jack )
- “ Salve guardiani , sono appena passati 500 anni e voi avete reclutato qualche faccia nuova .. “- mi guardò , il suo sguardo era intenso ed un brivido mi percorse la schiena .
Non era più in sé .
Si mise a ridere e continuò  – “ … così sarà , più divertente , annientarvi del tutto ! “- detto questo , rise ancor più forte
Tutti quanti sgranammo gli occhi sorpresi , solo Nord rimase calmo .
–“ Credevamo , d ‘averti sigillato per bene quella volta , insieme al tuo capo … a quanto pare , sta’ volta non ripeteremo il nostro , errore. “- disse Nord , sguainando due sciabole .
– “ Ah , è meglio se non ti metti contro di me , sono stato ospite del corpo di questa ragazza , per secoli , lo conosco alla perfezione , NON PUOI BATTERMI !”- urlò , sguainando a sua volta , le due spade , che portava sulla schiena .
Con uno scatto , arrivò davanti a Nord e fù incredibilmente rapida .
Lui , però , non sembrava molto in difficoltà , ma noi ci preparammo ad intervenire . Intanto gli elfi si nascosero e gli yeti si preparavano a combattere . Dopo vari affondi e contrattacchi , Nord venne ferito seriamente , ad una gamba e all’ altezza del fegato , perdeva sangue .
(- … Perdeva sangue ?! Com’ era possibile , Nord era uno spirito , non poteva perdere sangue ! – pensai )
Gli yeti andarono all’ attacco , ma sparirono tutti quanti , lasciando un silenzio tombale nel palazzo .
Calmoniglio e Sandy , erano già andati avanti per aiutare Nord , il coniglio lanciò delle uova di pasqua , lei le evito saltando in dietro , sfruttando l’ onda d’ urto delle bombe , avvicinandosi al globo , era in trappola ; Sandy le scagliò , della sabbia dorata , ma lei sparì sotto i nostri occhi in una nuvola di fumo .
Due coltelli colpirono alle spalle il coniglio , colpendole in pieno , lui per il dolore s’ inginocchiò , cercando di toglierseli dalle sue carni .
Dente da latte , si precipitò , verso una figura che stava nell’ ombra , lei evitò la fatina senza troppi sforzi , fece solo un passo verso sinistra e la piccola andò a sbattere contro il muro , s’ accasciò al suolo tramortita .
– “ NOOOO , … COME HAI OSATO !!!! “- urlò Dentolina furiosa , con lo sguardo contorto per la rabbia .
– “ Oh , la fatina si è arrabbiata … ! Ahahah , che ridere , … vediamo che mi fai … “- le disse sfidandola .
Dentolina , si diresse in volo , verso di lei , Niella fece un salto verso il lampadario , al centro della stanza. Quando fu su , si girò e fece la linguaccia , verso di lei .
- “ Bla , .. non mi prendi , ahah “- disse Niella ridendo a crepapelle .
La fata le fu di fronte , in un battito di ciglia , Niella fece un ghigno di trionfo , l’ altra stava per colpirla , ma lei fece un salto all’ indietro , evitando i colpi di Sandy , che colpirono Dentolina .
– “ …Ma quanto sei scema … “- detto questo , ferì la fata , con un profondo taglio , orizzontale , in piena schiena ed essa s’ accasciò , al suolo definitivamente .
Niella atterò in ginocchio , sul pavimento . Io ero pietrificato , era come se una forza invisibile , mi tenesse ancorato sul posto , tutti i suoni risultavano come ovattati al mio udito .
Vidì Sandy caricare un nuovo colpo , più potente dei precedenti , mentre Niella dritta in tutta la sua altezza , era di nuovo sopra il lampadario.
Il suo sguardo non lasciava trasparire alcun’ emozione , rimise tranquillamente le due spade nei foderi . Sandy lanciò il colpo , che si diramò in linee di sabbia più sottili , colpì la ragazza in pieno che finì a terra . Lo guardai , mentre si avvicinava al corpo inerte del nemico , quando Sandy le fu di fronte , lei  si alzò in piedi con uno scatto repentino , la sua ombra attacco l’ omino che inutilmente cercava di liberarsi , venne risucchiato da essa .
Quando lo lasciò libero sembrava , che lo avessero privato della vita .
Lei avanzò lenta ed inesorabile , verso di me , risfoderò una spada e me la puntò contro , sorrise malignamente .
– “ Bene , tu sei l’ultimo …”- disse .
– “ Non mi farò battere , da te ! “- le dissi risoluto .
– “ Voglio proprio vedere come farai , visto che non ti muovi neanche ! “- disse lei , con lo sguardo di un predatore , che aveva in pugno la preda.
Io provai a muovermi , ma non riuscii a fare un solo passo . Solo allora notai vicino ai miei piedi , un alone nero . ERO SPACCIATO !!
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ANGOLO AUTRICE : Finalmente una battaglia , spero vi piaccia ! ^v^ Comunque , cercherò di caricare più in fretta i capitoli , però d’ ora in poi sarò molto impegnata , quindi di preciso non so tra quanto aggiornerò.

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Capitolo 7
*** Nuovi ricordi ed un piccolo problema ***


CAPITOLO 7 ( pov Niella )

Ripensando a quel demone , avvertii una sensazione di calore , vicino al cuore ed una paura antica , s’ impossessò di me . *************Flashbag *******
Vidi me , con vicino altre tre figure , vestite di nero .
Eravamo in un tunnel sotterraneo .
–“ Accerchiamo il demone , poi al mio segnale , attacchiamo . “- disse un ragazzo .
Tutti quanti senza dire altro , ci dirigemmo nei posti preassegnati , aspettammo ed il segnale non tardò ad arrivare ; attaccammo .
Mi ritrovai di fronte , un drago enorme di colore rosso , che con uno dei suoi artigli , mi trapassava il petto.
Vidi il ragazzo , che aveva precedentemente impartito ordini , venire in mio soccorso .Poi , buio.
*******************Fine Flashbag *****************
Strinsi le ginocchia al petto e sbiancai dal terrore .
–“ ..Io credo … di essere stata , una sua vittima … , ma non mi ricordo niente … “- dissi con voce flebile .
Sentii i guardiani parlare , ma non riuscii a distinguerne le voci e l’ ultimo volto che vidi , fu quello preoccupato di jack .
Persi il contatto con il mio corpo , poi buio completo .
Sentii qualcuno ridere , prima con una voce maschile , poi con la mia.
Ero ‘seduta’ in quello spazio nero , poi dei globi di luce rischiararono l’ oscurità . In mezzo a quella luce , vidi un ragazzo sulla ventina , dai capelli biondi , spettinati e gli occhi di colore blu-grigio ; sorrideva dolcemente .
Avevo l’ impressione , di averlo già visto , ma non mi ricordavo dove .
Mi porse una mano ed io l’ afferrai , aveva una presa ferrea ed il suo corpo emanava calore ; mi aiutò ad alzarmi . Indossava una felpa grigio-bianca , una maglia bianca , dei jeans blu e degli stivali neri .
– “ Ciao , è da un bel po’ , che non ci vediamo … “- disse , quasi in tono di scuse .
Sentendo il suono della sua voce , lo riconobbi , era la voce che avevo sentito , quella sera nella miniera di cristalli .
– “ Tu sei… “- dissi titubante e lui , mi rispose sorridendo , come un bambino
– “ Già ! “- . Guardai a destra e poi a sinistra , buio ed ancora buio , poi il mio sguardo incrociò il suo
– “ Dove siamo ? “ – chiesi
– “ Siamo all’ interno del tuo corpo , più o meno , dove si trova la tua coscienza “- disse , grattandosi la testa .
– “ Perché siamo qui ? “- chiesi alzando un sopraciglio
– “ Bhe , …. È difficile da spiegare .. “- disse , colto alla sprovvista , ma il suo sguardo divenne serio e continuò
– “ A farla breve , … sei stata posseduta , da un sottoposto del demone drago , che ora sta facendo a pezzi i guardiani , è sta assorbendo i loro poteri “- decretò , infilandosi le mani in tasca
– “ Come possiamo uscire da qui , tu lo sai ? “- chiesi , mordendomi il labbro .
– “ Dovresti possedere una forza , superiore alla sua .. “- non lo lasciai continuare .
– “ Quale sarebbe ? “- chiese io sulle spine
– “ Un attimo , ci stò arrivando . “ – disse col tono di un padre , che tentava calmare il figlio
– “ Sono le tue emozioni “- disse serio , guardandomi negli occhi .
– “ Le mie emozioni , eh … , ma come faccio , ad utilizzarle , scusa ?! “ – sbottai , credevo che mi stesse prendendo in giro . Sospirò ed iniziò a parlare ,
– “ Prova a pensarci , chi vorresti , proteggere ? “ – mi chiese , sorridendomi , poi disse , di nuovo in tono serio
– “ Ora vado , devo provare a fermarti ! “- detto , questo sparì ed io sprofondai di nuovo nel buio. °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
ANGOLO AUTRICE : Yoh !! Adesso sappiamo che , non era la nostra cara Niella a fare tutto quel trambusto , ma qualcun altro … detto questo , CIAUUU !!! >v<

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Capitolo 8
*** Nuovi ricordi ed un piccolo problema parte 2 ***


CAPITOLO 7.5 ( Pov Niella )

Rimasta sola ed immersa nell’ oscurità più nera ( non si vedeva , un palmo dal naso !! ) , mi misi a pensare .
Quella domanda , continuava a ripetersi dei miei pensieri , - chi voglio proteggere ? - .
ncrociai le braccia e chiusi gli occhi , per concentrarmi meglio .
Trovai , svariate opzioni :
- Me stessa ? -
- I bambini ? -
- I guardiani ?
Poi , l’ immagine di un volto ormai noto , invase i miei pensieri - Jack Frost ?- .
Fui sorpresa , dai miei stessi pensieri , possibile che io provassi qualcosa per lui ?
************** Flash Bag ************
Ero in un vicolo stretto , in un villaggio .
Doveva essere inverno , le strade erano coperte di neve e ghiaccio . Indossavo un abito blu , con una scollatura a ‘ v ‘ sul petto , che veniva coperto da del tessuto simile al cotone , fino alle clavicole .Il tessuto  era decorato con pizzi e ricami , neri . Un mantello , mi copriva le spalle e la schiena ed il mio volto era scoperto .
Camminavo spedita , verso , una precisa direzione .
Un suono ,proveniente dalla parte opposta alla mia meta , richiamò la mia attenzione .
Le risate di un ragazzo e le urla di un uomo .
Con la stessa , andatura precedente seguii il suono di quelle voci . Più mi avvicinavo , più la loro conversazione mi fu comprensibile .
– “ Ragazzo , restituiscimi quella pagnotta , immediatamente !! Se non vuoi , passare guai ! “ – disse l’ uomo infuriato – “ Ormai è mia ! Te la puoi sognare ! “- disse l’ altro ridendo .
Stavo per svoltare l’ angolo e la figura di un ragazzo , mi venne addosso .
Finimmo a terra , con lui sopra di me . Il suo respiro , mi scaldò il collo. Il mio corpo s’ irrigidì a quel contatto , intanto lui si era allontanato da me ; con un rapido gesto , riprese la pagnotta .
Mi guardò in faccia ed in quel momento , il suo volto fu illuminato dalla luce della luna . Io sapevo chi era .
– “ Scusa … , allora .. ci vediamo ! “ – detto questo , si dileguò nei vicoli del villaggio.
******** Fine Flash Bag ************
Avvampai vigorosamente , non riuscii più a pensare coerentemente , ma dandomi uno schiaffo in faccia , tornai in me . – “ Allora , io e Jack ci siamo già incontrati , … quando eravamo ancora ‘normali’ … “ – dissi e una lampadina mi si accese .
– “ Ecco scoperto il perché , lui mi era famigliare . Bene , un dubbio in meno … , ma adesso , sarà meglio uscire da qui ! “- .
Presi la collana che portavo al collo , la strinsi fin chè le nocche non mi diventarono bianche . Era un gesto che facevo sempre , per darmi fiducia .
Chiusi gli occhi . Pensai intensamente a Jack ed avvertii come uno spostamento.
Sentii , una voce profonda e maschile.
– “ Com’è possibile ? Non puoi opporti a me , ti avevo in pugno ! “ – urlò furioso
–“ Mi dispiace , ritenta ! “ – dissi di rimando , aprendo gli occhi .
Vidi una figura incappucciata , avvolta in un lungo mantello nero ed ai suoi piedi svolazzava una nebbiolina , rosso sangue .
Notai un’ enorme schermo , sembrava d’ essere al cinema e ciò che vi era proiettato , assomigliava ad un film dell’ orrore . Tutti i guardiani erano feriti , tutti tranne Jack , che cercava di divincolarsi , ma non riusciva a staccare i piedi dal suolo .
– “ Non mi farò battere da te ! “- disse con gli occhi colmi d’ ira .
– “ Voglio proprio vedere come farai , visto che non ti muovi neanche ! Ahah “ – disse ridendo , la figura di fronte a me. Scattai , cercando di colpirlo , ma non ci riuscii , finii a terra e sbattei violentemente la spalla sinistra . Imprecai per il dolore .
La figura misi avventò contro , in mano aveva una spada dalla lama rossa , con cui cercò di colpirmi , lo evitai per un soffio , mi tagliò solo una ciocca di capelli ( i miei poveri capelli ! ).
La pietra della mia collana iniziò a pulsare ed emanare una potente luce rossa , al contatto con la mia pelle , la gemma era rovente .
– “ Perfetto un altro scocciatore .. “- disse rivolto al ragazzo che aveva fermato , la lama della spada , per proteggere Jack.
Intanto dalla collana uscirono svariate fiamme rosse , che mi avvolsero , quando esse si diradarono , vidi che alla mia destra , si era materializzata un enorme volpe . Era un bellissimo animale , col manto color bianco e di colore rosso , le orecchie , le zampe e le sue tre code ; due zanne le uscivano dalla bocca , le davano un aspetto più minaccioso . Stava ringhiando contro la figura nera .
– “ Tsk , sei un osso duro , cacciatrice . “- disse scocciato , rivolto a me e a lei .
La volpe attacò , colpendo in pieno il nemico e lui scomparve . In quel luogo , risuono solo la sua voce .
– “ Ho sottovalutato te , quel ragazzo ed il tuo guardiano , ma la prossima volta , non sarà così facile battermi ! Ahah “- disse lui , ridendo .
Andò via definitivamente ed io svenni .
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ANGOLO AUTRICE : Allora … settimo capitolo , un po’ lunghetto … troppo ! Comunque , un altro dubbio è stato risolto , il cattivo di turno ‘ sconfitto’ . Alla prossima !

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Capitolo 9
*** Riposo ***


CAPITOLO 8 ( Pov Jack )

Niella alzò in alto la sua spada , pronta per colpirmi.
– “ Addio , Jack Frost . “ – disse , con in volto una smorfia di furia cieca .
Attaccò , ma le sue lame vennero fermate , da un ragazzo biondo , con una sola mano .
– “ Perfetto , un altro scocciatore . “ – disse , rivolta al nuovo arrivato .
Lei si allontano da noi , di qualche metro , poi cadde a terra
– “ Bene , c’è riuscita , appena in tempo . “- disse lui , tirando un sospiro di sollievo .
- “ Ma che … tu chi sei ? “ – dissi io , confuso
– “ Lui è Manny … “ – disse , una voce profonda alle nostre spalle , era Nord .
– “ Oh , ciao Nicolas … , cavolo , sei ridotto maluccio. Sono arrivato qui , il prima possibile . “ – detto questo , si avvicinò al suo amico . Lo aiutò ad alzarsi e guardandosi intorno , vide i guardiani feriti , solo Jack era illeso e li guardava con occhi sgranati .
– “ MANNY !? Lui è Manny ? “ – urlai per la sorpresa ed i due annuirono .
– “ Cavolo , sei un mostro Manny , non sei cambiato di una virgola ! “ – disse Calmoniglio , alzandosi in piedi a fatica .
Io riuscendomi ormai a muovermi , lo sorressi per aiutarlo .
– “ Grazie , ghiacciolo … “ – disse lui ringraziandomi
– “ Di nulla , canguro .. “ – dissi .
- “ Purtroppo , non potrò utilizzare al meglio le mie braccia , sono nella fossa ,… tutta colpa di quella ragazzina !! “ – disse lui furioso .
– “ Non è stata colpa sua , era .. “ – iniziò a dire Manny , ma non riuscì a finire la frase .
Una nebbiolina rossa , uscì dal corpo disteso di Niella .
– “ Tu vigliacco ! “ – urlò Nord
– “ Che cavolo , ma una frase non la posso mai finire ? “ – disse l’ uomo della luna , scocciato .
Intanto , una figura prendeva lentamente forma ; era alta , indossava un mantello nero e vicino ai suoi piedi , fluttuava una nebbiolina rosso sangue .
– “ Mi sono divertito molto a combattere , con dei giocattoli come voi ! Ahah “ – disse tra le risate
– “ Ma , la prossima volta , il mio gran maestro , vi annienterà del tutto ! “ - . Io gli lanciai una freccia gelata , lui la evitò scomparendo e rise lugubre .
– “ Dannazione ! “ – sbottai
– “ Nord , chi era quello ? “ – chiesi irritato , l’ uomo mi rispose serio
– “ Quello era , il braccio destro del demone . Lui un tempo era un cacciatore , ma è sotto il controllo di quest’ ultimo , come molti altri prima di lui . Si chiama Robert . “ – disse , era visibilmente stanco .
– “ Dove sono gli yeti ? “ – chiese , guardandosi in torno , mentre Manny lo aiutava a sedersi su una poltrona di velluto rosso .
– “ Non lo sappiamo , sono scomparsi dopo che sei andato K.O . “ – disse Calmoniglio .
Intanto lui , si era avvicinato a fatica al corpo di Dentolina , iniziando a chiamarla ed a scuoterla lentamente .
Manny invece , andò a recuperare il corpo di Sandy , lo fece sdraiare , sul piccolo divanetto , vicino al fuoco che aveva appena riacceso . Aiutai l’ uomo a trasportare Dentolina , fino ad una poltrona e la sistemmamo su d’ essa . Io adagiai sulle sue gambe dente da latte .
Mi avvicinai al corpo di Niella , che continuava a rimanere immobile , la presi in braccio e mi stupii per quanto fosse leggera . Il suo aspetto era tornato normale , fissai per qualche istante il suo volto , era molto carina , quando dormiva … che cavolo , mi veniva in mente ?! Arrossii violentemente , quando appoggiò la testa sulla mia spalla .
Niella riaprii gli occhi disorientata , quando si accorse che la stavo tenendo in braccio , lei arrossii vigorosamente . Mi guardò negli occhi e cercò d’ abbozzare una frase .
– “ Ecco … potresti … “ – disse titubante ed io capii subito
– “ .. Certo ..” – dissi un po’ in imbarazzo .
La feci scendere , all’ improvviso si prese la testa tra le mani .
– “ Ahi .. ahi “ – disse . Io guardai il suo volto , doveva farle veramente male , la testa .
– “ Stai bene ? “ – le chiesi allarmato , toccandole una spalla .
– “ Sto bene , non ti devi preoccupare . “ – disse sorridendomi .
Rimanemmo per qualche istante in un silenzio imbarazzato .
Intanto Nord e Calmoniglio , ridevano come matti , mentre Manny si limitava a sorridere , io e Niella diventammo rossi come peperoni . Volevo congelare , in quel momento quei tre , ma ci ripensai mi sarei vendicato in seguito . °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
ANGOLO AUTRICE : Salve a tutti !! Finalmente ho caricato questo ottavo capitolo e per la gioia dei miei lettori , ho utilizzato il codice HTML . Comunque , ho già pronti altri capitoli , fino all’ undicesimo , quindi tra non molto tempo li caricherò . ( - speriamo … - nb lettore ) Allora , ALLA PROSSIMA !!!!

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Capitolo 10
*** Riposo parte 2 ***


CAPITOLO 8.5 ( Pov Jack )

Calmoniglio , si guardò attorno dubbioso .
– “ Come facciamo , per queste ferite ? Qualcuno di voi sa medicarle ? “ – chiese a tutti noi .
– “ Si , io e la mia master . “ – una vocetta vispa , aveva risposto alle domande del coniglio .
Ci voltammo , verso l’ origine della voce .
Una palletta di pelo bianco , simile ad un gattino , si trovava sopra la testa della cacciatrice .
Tutti quanti sgranammo gli occhi , alla vista della nuova arrivata , tutti tranne Niella e Manny ; lei prese tra le mani la piccolina ed iniziò ad accarezzarle la testa , sorridendole .
– “ Grazie per prima , mi hai salvata . “ – disse lei riconoscente .
– “ Non c’è di che ! Dopo tutto un guardiano , deve difendere il proprio master è come , una normale routine . “ – disse la piccola .
Calmoniglio ripresosi dallo shock , mormorò – “ Chi sei ? “ – le chiese .
– “ Io sono Aka ! Sono la guardiana e la partner , di questa grande cacciatrice . “ – disse orgogliosa , battendosi una zampina sul petto .
– “ Una guardiana .. ? “ – le chiesi .
– “ Si , io e gli altri miei fratelli e sorelle , aiutiamo i cacciatori primogeniti e secondogeniti , delle famiglie più antiche ed illustri di quest’ ultimi . Le famiglie in totale , sono 4 e quella di Niella è la prima . “ – mi spiegò .
– “ Adesso , però sarà meglio iniziare a medicarvi . “ – disse calma .
Saltò giù dalle mani della sua master , assumendo l’ aspetto di una ragazza di circa 15 anni . Aveva i capelli rossi , molto corti con delle forcine nere , messe qua e la per tenerle in ordine i capelli . La sua espressione era simile a quella di una bambina , accentuata dai suoi occhi gialli . Indossava un maglione rosso , molto ampio , grande 2-3 taglie in più del dovuto , del pantaloni bianchi e degli stivaletti rossi . Portava a tracolla una borsa ampia , in cuoio marrone .
– “ Allora , chi sono i malati ? “ – chiese sorridendo .
Niella si tolse dalle spalle , il peso delle sue spade , le appoggiò di lato ad una poltroncina e fece lo stesso con la sua felpa nera . Lasciò in bella vista le sue braccia , che pur essendo muscolose , rimanevano comunque esili , numerose sottili cicatrici e quegli strani simboli neri .
Aka prese dalla sua borsa due fiale , in vetro , contenenti un impasto verdastro .
– “ Che roba è ? “ – chiesi .
– “ Sarebbe una specie di crema , che aiuta a far cicatrizzare più in fretta le ferite . “ – decretò Niella , mentre l’ altra le passava una delle due fiale .
– “ è un metodo alternativo , alle rune di guarigione , così se perdi lo stilo , hai quest’ intruglio per aiutarti . Anche se , non è molto immediato , come quel tipo di rune sa comunque , essere efficace . “ – aggiunse Aka .
A quel punto notai , l’ assenza di Manny . Lui tornò da noi , in quell’ istante con un cofanetto , in legno grezzo .
– “ Ho trovato qualche benda , credo vi serviranno . “ – disse sorridendo .
In breve tempo , tutti quanti vennero medicati . Io non avevo , staccato gli occhi dalla figura di Niella neanche un momento , anche quando mi aveva chiesto di tagliare la benda in eccesso .
D’ un tratto Dentolina si risvegliò .
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ANGOLO AUTRICE : Salve gente !! Allora , in questo capitolo è comparsa una nuova alleata , l’ avete riconosciuta ? Chissà che combinerà Dentolina . …. Fatemi sapere , se vi è piaciuto . A PRESTOOO !!!!
** I termini come “ rune “ e “ stilo “ , sono oggetti e simboli presi dall’ libro della Clare . **

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Capitolo 11
*** Rivelazioni ***


CAPITOLO 9 ( Pov Niella )

- “ Ma che … Dente da latte ! “ – disse Dentolina , risvegliandosi , allarmata e si rilassò vedendo la fatina , vicino a lei .
Cercò d’ alzarsi dalla poltrona , ma si piegò in due per il dolore .
– “ Ahi , che male ! “ – disse e notò le bende
– “ Queste … ? “ – chiese dubbiosa .
– “ Ti ho medicato io . “ – dissi , avvicinandomi a lei ed essa alzò lo sguardo verso di me .
– “ Non ti dovresti sforzare in questo modo , sai ? Ti ha inflitto una brutta ferita . “ – continuai , lei mi guardò con odio .

– “ è tutta colpa tua ! “ – mi urlò contro , io non dissi niente rimasi in mobile , con sguardo indifferente .
– “ Pagherai , per ciò che ci hai fatto ! “ – detto questo , cercò di nuovo d’ alzarsi e ci riuscii .
Era molto instabile e dopo pochi istanti perse l’ equilibrio e cadde . La presi al volo e l’ aiutai a risedersi .
– “ Non ti ringrazio , per questo ! “ – disse e si girò verso gli altri guardiani .
– “ Non è stata colpa sua , ma di Robert . “ – disse Jack , guardandola negli occhi ed incrociando le braccia .
– “ Allora … scusa . “ – disse imbarazzata .
– “ Non fa nulla . “ – dissi di rimando io , scrollando le spalle .
Mi avvicinai ad Aka , intanto i guardiani continuavano a parlare tra loro .
– “ Potresti controllare come sta , Sandy ? “ – le chiesi e lei mi sorrise
– “ Certo . “ – mi rispose .
Tutti quanti si voltarono , verso la volpetta , lei si sedette accanto all’ omino e gli mise una mano sulla fronte . Il suo volto si rabbuio , ritrasse di scatto la mano e si allontano da lui .
– “ La sua energia vitale , si è … “ – iniziò a dire , sull’ orlo delle lacrime
– “ Cosa sta succedendo ? “ – chiedemmo all’ unisono io e Jack , ci guardammo in faccia l’ un altro .
Lei mi si avvicinò e si arpionò al mio braccio destro , piangendo , nascondendo il viso con la mia spalla .
– “ …estinta …” – disse tra i singhiozzi ed io l’ abbracciai . Tutti i guardiani erano dubbiosi .
– “ In che senso , si è ‘ estinta ‘ ? “ – chiese Calmoniglio .
– “ Vuol dire , che ormai , Sandy è morto . “ – dissi calma , continuando ad abbracciare Aka , che si stava calmando .
( Noi cacciatori ed anche i guardiani , non piangiamo per molto allungo )
– “ Perché , proprio Sandy !? “ – urlò Nord , infuriato , battendo un pugno sul della poltrona .
– “ Vedrai che lo riporteremo , in vita , anche se , non so ancora come . “ – disse Manny , massaggiandosi la testa . Qualcosa brillò nella mia tasca . Frugai in essa e ne tirai fuori , una pietra , color Ambra . Aka ormai si era sciolta dall’ abbraccio e stava leggermente meglio .
– “ Ma che.. ? “ – chiesero in coro i guardiani .
– “ … è la sua energia .. ! “ – esclamò sorpresa la volpina . Strinsi trionfante la piccola pietra nel mio palmo .
– “ Bene , adesso so cosa fare ! “ – dissi sicura .
Intanto il debole bagliore del sole irradiò la stanza , era ormai arrivata l’ alba .°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
ANGOLO AUTRICE : Salve a tutti ! yay !! ^v^ Finalmente un nuovo capitolo !
* Pausa di riflessione * Che bello , sono arrivata ( solo ) al nono !
Meno male che qualcuno mi segue , ringrazio _littlemoon00_ ed Herm_Malfoy_23 .
A PRESTOOO !!!!

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Capitolo 12
*** Rivelazioni parte 2 ***


CAPITOLO 10 ( Pov Niella )

Rimisi la pietra nella mia tasca . Aka iniziò a frugare nella sua borsa , ne tirò fuori un ampolla di vetro , con all’ interno un liquido argentato .
Si riavvicinò a Sandy .
- “ Cos’è quell’ liquido ? “ – le chiese Dentolina .
– “ Serve a rallentare il processo di ‘ decomposizione ‘ , del vostro amico . “ – rispose lei , mentre faceva ingerire il fluido all’ omino .
– “ Intanto noi , incontreremo una mia vecchia conoscenza , ci aiuterà a ri inserire l’ anima di Sandy . “ – dissi sorridente .
Ripresi la mia felpa , l’ indossai ed allacciai le spade sulle spalle .
– “ Dove si trova , questa tua conoscenza ? “ – mi chiese Jack , alzando un sopracciglio .
– “ Nella capitale di noi cacciatori , Alicante . “ – risposi con una traccia di malinconia .
In quel momento , mi ricordai di un enorme edificio , con imponenti mobili in legno intagliato , di un giardino fiorito ed un ‘ altalena .
Ebbi grande nostalgia d’ Alicante , di casa mia .
Ero inmersa nei miei pensieri , intanto i guardiani parlottavano tra loro .
– “ Dove si trova questa città ? Non ne ho mai , sentito parlare , e voi ragazzi ? “ – chiese Dentolina al gruppo .
– “ Si trova tra Francia e Germania , non può essere vista e né trovata dalle persone normali , perché intorno ad essa vi è una barriera . “ – rispose Manny , spiazzando tutti .
– “ Come fai a conoscere così tante cose su di noi ? “ – gli chiesi e lui divenne malinconico .
- “ Bhe , io e Nicolas vi abbiamo aiutato tempo fa , quindi è più che naturale conoscere certe cose . In quella battaglia sono caduti così tanti cacciatori , fu un bagno di sangue . Ti ricordi … ? “ – chiese all’ amico
– “ Si , mi ricordo … fu tremendo .. “ – rispose triste , ma vedendoci tutti depressi aggiunse
– “ .. ma , ormai quel che fatto e fatto , comunque non dovevamo aiutare , il povero Sandy ? “ – disse ridacchiando .
– “ Hai ragione , Nord ! Forza , gambe in spalla ! “ – esclamai .
Mi diressi verso il muro , di fronte a noi e mi voltai .
– “ Aka , Nord e Dentolina , rimarranno qui , per riposare e far guarire del tutto le ferite ; mentre io , Manny , Jack e Calmoniglio , andiamo verso la città tramite un portale . “ – ordinai .
- “ Ci dev’ essere un errore , io sono ferito , non posso venire con voi ! “ – sbottò il coniglio , indicando le sue ferite , ormai bendate .
– “ Nessun errore , lui ti curerà in modo definitivo le braccia , così potrai riutilizzarle . “ – dissi calma .
Alla parola ‘ lui ‘ , Jack fece una strana espressione , che sparì subito dopo , ma che io non vidi .
Notai che il coniglio , era piuttosto nervoso .
– “ è sicuro quel coso ? “ – mi chiese , io sospirai
– “ Certo , che domande , ogni cacciatore lo sa usare . Tanto per la cronaca è la ventesima volta , che lo uso , puoi stare tranquillo . " - dissi .
– “ Sai moretta , preferisco utilizzare i miei tunnel , li trovo molto più comodi . “ – disse .
Lui si diresse , verso la parte di pavimento libero . Sentii Jack ridacchiare .
– “ Che hai canguro ! Non mi dire che hai paura … “ – iniziò a dire , guardandolo divertito .
– “ No , non ammetto quello che è falso , quindi smettila . “ – disse l’ altro incrociando le braccia .
– “ Si , hai una paura folle ! “ – continuò lui , ghignando .
– “ No “ -
- “ Si “ -
- “ Ragazzi … “ – iniziai a dire , ma loro mi ignorarono , mossa sbagliata .
– “ No “ -
- “ Si “ -
- “ Ragazzi … “ – continuai io , guardandoli male , ma continuarono .
– “ NO ! “ -
- “ SI ! “ –
Non riuscii , più a rimanere calma .
– “ CHE CAVOLO PERO’ , AVETE ROTTO !!! MUOVETEVI ! COMUNQUE CALMONIGLIO I TUOI TUNNEL NON ARRIVANO FINO ALLA CITTA’ ! “ – urlai , i due mi guardarono sbigotiti , si ammutolirono ed io sospirai .
– “ Manny , potresti prendere in braccio Sandy ? “ – chiesi .
Lui annuii e prese con sé l’ omino , venendomi in contro .
Io frugai nelle numerose tasche della mia felpa e ne trassi fuori , un oggettino metallico , lungo e sottile , dalle rifiniture eleganti . Era il mio stilo .
Volsi la mia attenzione al muro di fronte a me , vi tracciai una runa , simile al volo elegante e leggero di un uccello .

Davanti a me , comparve il profilo di una porta , dai colori chiari ; tra il bianco e l’ azzurro .
– “ Pronti ? “ – chiesi sorridendo e loro annuirono sicuri , solo Calmoniglio era terrorizzato .
Lasciammo Aka , Dentolina e Nord ( Che si stava mangiando numerosi biscotti al cioccolato ) , entrammo nel portale e la sua luce ci avvolse .
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ANGOLO AUTRICE : Salve ! Questo nuovo capitolo , si parte per la capitale dei SoulHunter , chissà che combineranno i nostri eroi … comunque , ALLA PROSSIMA !!!
** Nome della capitale dei cacciatori e la sua locazione , l’ ho preso dalla serie originale **
** La runa del portale non esisteva già , l’ ho catalogata come antica **

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Capitolo 13
*** Il lago ***


CAPITOLO 11 ( Pov Jack )

Entrammo nel portale , era uno spazio immenso , non ne si vedeva la fine .
Il suo interno era luminoso , noi ci muovevamo rapidi , come se una forza invisibile ci attraesse verso la nostra meta . Alicante .
Niella era in testa al gruppo , girata di schiena , d’ un tratto parlò .
– “ Faremmo meglio a tenerci l’ un l’ altro , più avanti ci saranno delle turbolenze . “ – detto questo si girò , era di fronte a me .
Lei mi porse una mano ed io l’ afferrai delicatamente , come per paura di romperla .
( Le sue mani , sono più piccole delle mie . )
Mi guardò negli occhi , arrossii leggermente e si rivolto ; mi strinse con più convinzione la mano . Il suo tepore mi fu subito famigliare , era ovvio che ci fossimo già incontrati in passato , ma non riuscivo a ricordare .
– “ Erano meglio i miei tunnel … “ – mugugnò Calmoniglio .
– “ Dai , dopotutto è bello provare qualcosa di nuovo . “ – disse sorridendo , Manny .
– “ Uffa .. “ – disse sbuffando il coniglio .
Io ed il ‘ canguro ‘ , prendemmo sotto braccio Manny , che continuava a tener salda la presa su Sandy .
– “ Arrivano … “ – disse Niella .
Io strinsi di più la presa sulla sua mano , lei fece altrettanto , venimmo sbalzati per tutto il portale .
D’ un tratto , una luce accecante , mi costrinse a chiudere gli occhi , persi la presa su Manny e Niella .
Poco dopo caddi pesantemente , su qualcosa di duro e freddo , aprii lentamente gli occhi .
Il paesaggio intorno a me , mi era completamente nuovo .
Un enorme lago dalla superficie piatta , risplendeva d’ argento sotto i raggi della luna , accompagnata da miriadi di stelle . Intorno al lago in lontananza ergevano fiere ed affilate , le sagome di quelle , che dovevano essere montagne . A qualche metro di distanza vedevo grosse macchie nere . Boschi . Mi alzai , notai qualche masso vicino alla riva , ma non ci fece molto caso .
– “ Ahi che male ! “ – esclamò dolorante una voce che conoscevo bene .
– “ Avevo ragione , erano più sicuri i miei tunnel !! “ –sbottò la voce . Mi avvicinai ad essa
– “ Bhe , potevi fare un po’ più d’ attenzione . “ – dissi ghignando divertito , appoggiandomi al mio bastone .
– “ Si , si .. “ – disse , alzandosi in piedi anche lui .
– “ Eccovi ! Jack , Calm , siete tutt’ interi ? “ – ci chiese .
– “ Si , Stiamo bene . “ – dissi iniziando a guardarmi intorno , non la vedevo .
– “ Dov’ è finita Niella ? Voi due l’ avete vista ? “ – chiesi nervoso .
- “ No . “ -
- “ Nemmeno io . “ - .
Tutti e tre iniziammo a cercare in giro .
Poi la vidi , era rannicchiata vicino riva del lago , dietro un masso .
L’ acqua la sommergeva quasi interamente , non si muoveva .
– “ L’ ho trovata ! “ – urlai agli altri .
La sollevai , era fredda . La portai a riva , la feci stendere sul terreno umido e compatto . I capelli bagnati le incorniciavano il viso , la luce della luna la illuminava cupamente il viso , sembrava morta .
– “ Perché non si sveglia ? Ehi , Moretta svegliati ! Dobbiamo fare i conti noi due … “ – disse il coniglio , avvicinandosi a lei .
Manny guardava tristemente il corpo della ragazza inerte .
– “ Niella svegliati ! Svegliati ! Rispondi … “ – dissi sul orlo delle lacrime , continuando a scuoterla .
In quel momento una figura incappucciata , comparve dal folto del bosco , un fuoco fatuo blu illuminava le pieghe del suo mantello . Calmoniglio si mise in posizione d’ attacco e lo stesso fece Manny , dopo aver disteso il corpo di Sandy , vicino a quello della ragazza .

( Pov Aka )
– “ Ecco fatto piccolina ! Va un po’ meglio ? “ – dissi alla piccola fatina , che mi baciò una guancia per ringraziarmi .

– “ Chissà , come se la staranno cavando gli altri … sono preoccupata . “ – disse Dentolina , mentre addentava un altro biscotto .
A quanto pare , quando era nervosa la fata , tendeva a mangiare per placare lo stress .
– “ Non ti preoccupare ! Dopotutto sono dei guardiani , no ? Se la caveranno benissimo .”- disse muovendo la mano come per scacciare quei pensieri .
- “ Vuoi ? “ – mi chiese Nord porgendomi un contenitore di latta rossa con all’ interno numero biscotti d’ ogni tipo e forma .
– “ Certo . “ – dissi sorridendo , prendendo un biscotto rotondo al cioccolato .
Sentii la voce di Niella nella mia testa .
– “ Aiuto … “ – sussurò , era molto debole .
Misi in bocca il biscotto , lo masticai ed ingoiai .
– “ La mia Master ha bisogno di me , devo andare ! Comunque , ottimo biscotto ! “ – dissi .
Iniziai a correre , venni circondata dalle fiamme e scomparii sotto gli occhi increduli di Dentolina e dente da latte .
– “ Poteva salutarci . Vabbè , almeno il biscotto le è piaciuto . “ – disse Nord tranquillamente .°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
ANGOLO AUTRICE : Ciao a tutti !
Contenti per questo nuovo capitolo ? Spero di si !
Comunque , un nuovo personaggio , chi mai sarà ? Sinceramente devo scegliere ancora il suo nome e l’ aspetto , quindi sono ancora in alto mare … sob .-_-. .
Allora , ALLA PROSSIMA !!!! yay !

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Capitolo 14
*** Fratello ( aggiornato , il 22 / 09 / 2014 !!!! ) ***


CAPITOLO 12 ( Pov Jack )

**** Importante !! Ho cambiato qualcosina in questo capitolo il 22 / 09 / 2014 !! Vi chiedo scusa per il disguido , buona lettura ! ^v^ ****

La figura avanzò con falcate sicure , verso di noi , rimanendo in silenzio .
– “ Non avvicinarti oltre ! Chi sei ? “ – chiese Calmoniglio , con in mano già pronte delle bombe da lanciare contro il nemico .
– “ Tsk , Conigli … Comunque , mi sorprende che un essere eterno come te Manny , abbia dimenticato un suo vecchio amico . “ – disse la figura , triste , fermandosi a qualche metro di distanza da noi .
L’ uomo della luna , andò in contro al nuovo arrivato .
– “ Che fai , Manny ?! Potrebbe essere una trappola ! “ – sbotto il coniglio , era quello che pensavo anche io .
Non riuscivo a parlare .
Lui sollevò il cappuccio dal suo volto , rivelando i suoi lineamenti eleganti da ventenne , che avrebbero attratto qualunque ragazza .
La cosa che mi colpi di più erano i suoi occhi , dall’ iride come quella di un gatto , dal color argento . Sotto l’ occhio destro , spiccava , il tatuaggio di una piccola rosa nera .
I capelli lunghi , tenuti insieme da una treccia , che terminava sopra il fondo schiena , di colore blu .
– “ Ti trovo bene ! Come vanno le cose , qui da voi ? “- chiese Manny sorridendo come un bambino , anche l’altro sorrise .
Erano l’ uno di fronte all’ altro , io e Calmoniglio , gli osservavamo sbigottiti , non sapevamo più che fare .
– “ Master !!! “ – gridò una voce femminile , dall’ origine imprecisata .
Tutti quanti ci guardammo intorno .
Dal nulla comparve Aka , dentro ad un vortice di fiamme che si dirado non appena toccò il suolo . Corse verso Niella , preoccupatissima , si inginocchiò vicino a lei .
Notò che era fradicia , sgrano gli occhi .
Chiuse entrambe le mani a pugno , con uno scatto repentino , inizò a comprimerle il petto .
- " Dobbiamo svegliarla e farle sputare l' acqua ! " - urlò lei tesa .
Lei disperata , continuava la sua operazione monotona .
Il ragazzo , se ne stava fermo dov' era senza fare una mossa , guardava la scena senza dire niente .
All' improvviso Niella riaprì gli occhi , tossendo sputò dell' acqua e respirò avidamente l' aria , desiderosa di nuovo ossigeno .
- " Stai bene , meno male ! Avevo temuto il peggio ! " - esclamò felice Aka , saltandole al collo .
Tutti quanti guardammo la scena sollevati , mi sentivo leggero .
La volpina si stacco dall' abbraccio e fece sedere la ragazza , ancora disorientata .
- " Dove siamo .. ? " - chiese
- " Vicino alle rive del lago Lyn , sei venuta a contatto con l' acqua del lago , dobbiamo sbrivarci ad avviarci verso la città. " - decretò e l' altra sbianco .
- " Hey Moretta , che hai ? No , un momento non dirmi che lui è .... " - chiese calmoniglio terrorizzato
- " Non è colpa sua , il fatto e che , l' acqua di questo lago per noi cacciatori è nociva . " - rispose Niella .
Lei si imbambolò per qualche istante , continuando a guardare il nuovo arrivato , cosa che mi irritò parecchio , non sò nemmeno perchè . Da quando avevo incontrato quella ragazza , non riuscivo più a ragionare coerentemente .
- " Cosa c'è che non va ? ... " - iniziò a dire Aka voltandosi anche lei in quella direzione .
– “ Ciao , palla di pelo , da quanto tempo . “ – disse il ragazzo ‘ gatto ‘ .
Niella sorrise .
La volpina lo guardò , come se prima non l’ avesse notato , si osservarono per qualche secondo , poi le guance di lei si rigarono di lacrime , gli corse in conto .
I due si abbracciarono saldamente , lui accarezzava dolcemente la testa di Aka , mentre lei aveva nascosto il volto tra le pieghe del suo mantello .
– “ Qualcuno , potrebbe spiegarci la situazione ? Non ci stiamo capendo , più niente ! Poi , solo per ricordarvi , ma Niella e Sandy hanno bisogno di cure ! “ – sbottai io in preda all’ esasperazione .
Tutti si voltarono verso di me , un po’ sorpresi e con fare colpevole .
– “ Hai ragione , scusa . Venite vi porto a casa di un mio vecchio amico , così potremmo curare tutti quanti ... “ – iniziò a dire .
– “ .. Mi chiamo Ao , sono il fratello di Aka . “ – concluse sorridendo .
- " Io mi sento abbastanza bene ! Non devi preoccuparti . " - esclamò Niella rispondendo alla mia esclamazione precedente ; sorridendomi allegramente , come se tutto quello che fosse accaduto prima non contasse più niente .
Provò ad alzarsi in piedi , barcollando , stava per cadere ed io l' afferrai , tenendola tra le mie braccia .
- Già due volte che la tengo tra le braccia , devo essere proprio un ragazzo fortunato . - pensai .avvampando .
- " Stai bene ? .. " - chiesi , abbozzando un sorriso .
- " Si .. , ma questa è già la seconda volta che mi sorreggi , non sarà che sei il mio nuovo angelo custode o roba simile ? " - disse iniziando a ridere , non era per niente imbarazzata , strano .
– “ Non sei cambiato per niente …. “ – mi sussurò Ao passandomi accanto , io riuscii a sentirlo .
In che senso , ‘ non sono cambiato ‘ ? Non riuscivo proprio a capire .
Presi in spalla Niella , che all' inizio aveva rifiutato , in seguito cedette e mi lasciò fare. Seguii Ao , Manny prese Sandy e tutti insieme ci dirigemmo verso un sentiero sterrato .
– “ Ci sarà un bel po’ da camminare , non è vero ? “ – disse sconsolata Aka .
– “ Già , la città si trova oltre le colline laggiù . “ – rispose il ragazzo .
- " Alicante ... " - sussurò la cacciatrice alle mie spalle .
Lei strinse la mia felpa , il suo respiro si faceva più affannato ed irregolare ed il suo corpo si riscaldava .
Stava proprio male , ma era brava a non farlo notare .
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
ANGOLO AUTRICE :
Salve !! ^v^ Ecco svelata , l’ identità del nuovo personaggio ed un problema in più per me . -__-

Aka : Come puoi essere così cattiva ! Specialmente col mio fratellino , per giunta !
Autrice : Era solo perché i dialoghi saranno più complicati , tutto qui non ho niente contro tuo fratello , tranquilla .
Aka : Ah , ok .
Bene risolto questo problema , ALLA PROSSIMA !!!!

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Capitolo 15
*** Sogno parte prima ***


CAPITOLO 13 – Sogno parte prima –


** Facciamo un attimo marcia in dietro , tutto questo accade quando Niella è tra le braccia di Morfeo . A farla breve non è ancora la continuazione effettiva della storia , scusate ^v^ ‘ **

Sento freddo , molto freddo .
Apro lentamente gli occhi e mi alzo in piedi .
Sono immersa nel buio , che viene rischiarato da qualche cerchio di luce , simile a dei batuffoli di cotone .
Sotto ai miei piedi , un sottile strato d’ acqua mi separava da un oblio oscuro , di cui non vedevo la fine .
Notai che qualcosa non andava , non indossavo più la mia tenuta da cacciatrice .
- “ Ma che .. ? “ – chiesi disorientata , guardandomi .
La mia tenuta venne rimpiazzata , da un abito azzurro con dei ricami in argento . La gonna non molto ampia ,terminava oltre i miei piedi .
Un corsetto dalle forme morbide , con una scollatura a ‘ u ‘ terminante poco sotto le clavicole ; con ad entrambi i lati d’ esso , incrociati a ‘ x ‘ dei nastrini blu , legati sotto il seno .
Le maniche terminavano con molteplici strati di tulle leggero , anch’ esse non molto ampie che lasciavano , comunque libertà di movimento .
I miei capelli si erano allungati fin oltre il fondo schiena , non più mossi ma lisci senza più il colore elettrico , a cui ormai mi ero tanto abituata .
Dei nastrini color argento , erano intrecciati a delle ciocche di capelli , vicino alle orecchie .
– “ Dove sono finita ? “ – chiesi .
– “ Ciao , piccola Niella . Sono felice d’ incontrarti , finalmente , dopo così tanti anni d’ attesa , sono felice ! “ – esclamò , una voce femminile alle mie spalle .
Era una ragazza , all’ in circa di diciassette anni .
I suoi capelli erano di un biondo cenere , lunghi fino all’ ginocchio , sembravano morbidi come le nuvole ; una corona semplice formata da una circonferenza argentea , le passava sulla fronte , con un'unica pietra dal colore , blu oltre mare in mezzo ad essa .
Gli occhi erano di un colore azzurro- blu , come i miei .
Indossava un vestito bianco , leggero , sulle clavicole il tessuto veniva fermato da una piccola spilla argentea , con in mezzo scolpita la runa della ‘ vista ‘ .
Il tulle che non veniva fermato dalla spilla , lasciava scoperte entrambe le spalle ricoperte da sottili cicatrici ; esso era molto simile alla tenuta delle antiche greche .
Ai piedi portava dei sandali marroni , con i lacci intrecciati fino a sotto il ginocchio . Sorrideva .
– “ Chi sei ? “ – chiesi guardinga .
– “ Non preoccuparti , non voglio farti alcun male , comunque , non potrei mai , … mi chiamo Soleil … “ – disse lei avvicinandosi a me con andatura lenta e maestosa , ad ogni passo l’ acqua sotto i suoi piedi formava delle continue circonferenze .
Lasciava dietro di sé una scia bianca .
Piume .
In pochi passi mi fu di fronte , era bellissima , il suo volto possedeva dei tratti raffinati e puliti .
– “ … e sono un angelo . “ – disse accarezzandomi la testa , con fare materno . °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
ANGOLO AUTRICE :
Salve gente !! >v<
Come va ?
Finalmente ho caricato questo nuovo capitolo , sono contenta ! L’ ispirazione , proprio non arrivava … -_- ‘ .

Comunque , alla prossima !!
*** La runa della vista esisteva già , io l’ ho riutilizzata . ***

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Capitolo 16
*** Sogno parte seconda ***


CAPITOLO 13.5  – Sogno parte seconda –

Sgranai gli occhi per la sorpresa e socchiusi leggermente la bocca , come per proferire parola , ma rimasi in silenzio ; non seppi cosa dire .
– “ Ehi , sei ancora con me ? “ – chiese l’ angelo .
Sventolandomi una mano davanti a gli occhi , dallo sguardo assente .
– “ Come .. ? “ – chiesi sobbalzando , sospirò .
– “ Abbiamo poco tempo a nostra disposizione , quindi meglio sbrigarsi . “ – disse la biondina intrecciando il mio sguardo .
– “ Per cosa ? Perché abbiamo poco tempo ?“ – chiesi .
– “ Il motivo è semplice , perché siamo in un sogno ; comunque devo metterti in guardia … “ – cominciò a dire , ma in quel momento non stavo ascoltando .
– “ … in un sogno …” – sussurai spiazzata , l’ altra tossì per riportare l’ attenzione al suo discorso .
– “ Ovviamente , altrimenti non ci saremmo mai incontrate . “ – disse mettendo una mano sul fianco
– “ … Il drago vuole catturarti ed è disposto a ferire le persone che hai intorno e a qui vuoi bene . Fai molta attenzione , potrebbe attaccare in qualsiasi momento . “ – disse con sguardo preoccupato .
Nella mia mente vorticarono nitide le immagini dei volti di Aka , Ao ed infine Jack .
– “ Io allora , sono pronta al contrattacco ! “ – esclamai convinta , avrei combattuto con tutte le mie forze non mi sarei lasciata battere tanto facilmente .
– “ Come mai lui mi cerca ? “ – chiesi esponendole il mio dubbio , lei corrucciò lo sguardo
– “ Non lo so di preciso , ho solo azzardato qualche ipotesi ; ma fanno acqua da tutte le parti , quindi non so che dire a questo proposito . “ – rispose , congiungendo entrambe le mani all’ altezza del ventre , intrecciando le dita , mentre io incrociai le braccia sotto il seno .
Cademmo entrambe in un silenzio tombale , perse nei nostri pensieri , fu lei la prima a proferire parola .
– “ Sono convinta che ce la farai benissimo a fronteggiare quel demone . Se sarai in pericolo verrò ad aiutarti , dopotutto gliel’ho promesso , non posso deluderlo . “ – disse sorridendo teneramente e le gote le divennero leggermente rosee .
– “ A chi l’ hai promesso ? “ – chiesi curiosa e lei divenne paonazza
– “ Se-gre-to ! “ – rispose ridacchiando portandosi l’ indice destro davanti alla bocca .
– “ Uff , così non vale ! “ – esclamai assumendo un espressione offesa
– “ Comunque , ti ringrazio per l’ aiuto . “ – conclusi ridendo , porgendole una mano per suggellare il patto .
– “ Di nulla ‘ piccola ‘ Niella . “ – disse l’ altra stringendomi la mano , sciogliemmo quell’ intreccio ed io la guardai scocciata .
– “ Potresti smetterla di chiamarmi ‘ piccola ‘ , non sono più una bambina . “ – dissi infastidita .
– “ Va bene . Però per me rimani sempre la ‘ piccola ‘ Niella . “ – disse ridacchiando , cingendomi le spalle col suo braccio sinistro .
– “ Ah , non la smetterai mai , vero ? “ – domandai sconsolata .
– “ Già ! “ – esclamò divertita .
Scostò qualche ciocca di capelli della mia frangia e mi baciò la fronte , io rimasi in silenzio con uno sguardo dubbioso , lei lo notò e mi sorrise .
– “ Così potrò raggiungerti , il prima possibile . “ – la biondina si allontano da me di qualche centimetro .
Iniziai a sprofondare sotto il sottile strato d’ acqua , lentamente , ma stranamente non avevo paura , anzi percepivo il calore che si faceva sempre più intenso . Osservai il volto di Soleil , era triste .
– “ Vai già via . Che peccato … “ – disse .
– “ Ci vediamo !  “ – esclamai facendole il saluto militare
In quel momento venni inghiottita del tutto , dall’ oscurità ed a essa mi abbandonai completamente, abbassando le palpebre . Ripensai a quando avevo focalizzato nei miei pensieri volti dei miei amici , non riuscivo a ricordare i volti dei miei famigliari , se mai ne avessi avuti , erano come cancellati . °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
ANGOLO AUTRICE : Salve a tutti !
Finalmente o caricato la conclusione del capitolo 12 , evvai !! Sono contentissima ! Comunque tra poco tempo caricherò anche il capitolo 13 , abbiate ancora un po’ di pazienza .
Allora , ALLA PROSSIMA !!
** Luogo del sogno , preso dal manga di Pandora Hearts di Jun Mochizuki **

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Capitolo 17
*** I cattivi ***


h3>CAPITOLO 14 – I cattivi – ( Pov Robert )
Camminavo deciso tra i vari corridoi . Il cui pavimento in legno , poggiavano interminabili strisce di tappeti rosso-porpora .
Sul lato sinistro di quei corridoio identici , vi erano posti sulle pareti vari dipinti , su cui erano rappresentati volti di uomini e donne , alcuni dalle espressioni austere e severe ed altri dai timidi sorrisi , sfoggiavano ognuno vestiti differenti a seconda dell’ epoca .
Di tanto in tanto , una porta chiusa faceva la sua comparsa spezzando la continuità dei volti , per poi ricominciare poco dopo averla superata .
Dal lato opposto , con intervalli regolari comparivano delle finestre drappeggiate con tendaggi color carbone , tenuti aperti da corde dorate ; dal sottile strato di vetro penetrava la tenue luce lunare , che lanciava ombre spettrali sui muri al suo passaggio .
La mia figura dal profilo massiccio ed alto , ero incappucciato .

Mi fermai davanti ad una porta dipinta di nero , con intagliati motivi raffinati di colore bianco .
Bussai sopra ad essa ed aspettai per qualche minuto , poi entrai .
La stanza era piuttosto ampia , con due finestroni che permettevano l’ entrata e l’ uscita dal balcone in marmo ; da cui penetravano dei raggi lunari .
Un imponente scrivania , era posta al centro della sala e in tre pareti , vi erano numerose librerie stracolme di libri polverosi ed antichi .
Sopra al mobile vi era una cartina e sparsi intorno ad essa , libri con annotazioni in rosso e fogli . Al centro un candelabro con una stregaluce* non attiva .
Nella parete dietro vi era un camino in marmo , dove scoppiettava del fuoco rosso , la luce mandava bagliori opachi sulle librerie .

Mi tolsi il cappuccio rivelando i miei tratti da trentenne , dagli occhi bordeaux , ai cui lati vi erano delle linee incrociate nere , dai capelli di un marroncino chiaro .
Indossavo un armatura in ferro che mi proteggeva spalle , addome , gambe e gli avambracci , sotto d’ essa un uniforme porpora , con sopra un mantello nero .
Mi inginocchiai di fronte alla scrivania , col ginocchio destro alzato , facevo poggiare su d’ esso il mio avambraccio e col capo rivolto a terra .

– “ Robert è vero che hai fallito la tua missione ? “ – chiese una voce maschile da dietro la scrivania e una poltrona si girò verso di me .
– “ Si , è vero , ma non del tutto . “ – dissi calmo
– “ Ah , già ! Ne hai feriti tre ed ucciso uno … Però c’è un problema , si stanno dirigendo verso Alicante . Tu dovrai pedinarli e seguire ogni loro mossa , così noi agiremo di conseguenza . “ – disse macchinario .
– “ Non ti deluderò . “ – dissi alzando il capo .
– “ Lo spero per te . “ – disse rigirandosi verso il camino .
Io uscii silenzioso dalla stanza e mettendomi in cammino .

Ero nei pressi del lago Lyn , quando la pietra del mio orecchino iniziò a scaldarsi . Erano vicini .
Un leggero colpo di vento , fece muovere le fronde degli alberi e percepii un peso famigliare sulla mia spalla destra .
– “ Per fortuna , che questa volta non ti è toccata una punizione severa . “ – disse una voce che conoscevo bene .

Spostai leggermente lo sguardo verso la voce , era quella di un piccolo falchetto , dal piumaggio diverse tonalità di verde e bianco , dagli artigli ed il becco gialli ; gli occhi di un colore smeraldo ed ambrato .
– “ Non direi Mido , adesso mi è toccato un lavoretto veramente noioso . Li percepisci anche tu ? “ – chiesi continuando ad avanzare guardingo , dopotutto quello era il territorio dei nascosti**.
– “ Si sono a circa un chilometro da noi . Ti consiglio di rimanere a circa 20-30 metri di distanza , percepisco anche la presenza di Ao , quel kitsune*** è astuto , meglio non rischiare . “ –disse voltandosi verso di me .
– “ Lo so perfettamente . “ – dissi di rimando convinto .
Dopo circa un ora di cammino li vidi vicino alle rive del lago , intenti a mettersi in marcia verso la città . Ao era in testa al gruppo ed il coniglio chiudeva la fila . Mi sarei annoiato parecchio . °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
ANGOLO AUTRICE : Salve !
Creare due capitoli consecutivi in un giorno è stata una faticaccia , ma c’è l’ho fatta !
Allora , ALLA PROSSIMA
* ' Torcia ' degli ShadowsHunter , sarebbe una pietra con delle rune incise sopra .
** Termine per indicare Lupi mannari , Vampiri , Fate .
*** Volpe della mitologia giapponese , che può prendere forma umana .
( storia sul sito d' animeclick nel giorno 26 / 9 / 2014 )

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Capitolo 18
*** Stregone ***


CAPITOLO 15 – Stregone –


Eravamo in cammino già da qualche ora e la stanchezza si faceva sentire .
– “ Però , non me la ricordavo così lontana Alicante , stiamo camminando ormai da alcune ore , ma della città non c’è alcuna traccia ! “ – mugugnò Manny ed il coniglio sbuffò .
– “ Non ti lamentare e cammina ! “ – disse .
D’ un tratto vidi in lontananza delle luci , eravamo arrivati finalmente !
– “ Ehi , Niella guarda siamo arrivati ! “ – esclamai , girandomi verso di lei .
I nostri sguardi s’ intrecciarono , ma c’era qualcosa di diverso , i suoi occhi avevano l’ iride dilatata che li colorava interamente di blu-azzuro ; era completamente inespressiva . Sbiancai dallo spavento e dall’ apprensione , il suo corpo era diventato rovente .
– “ Aka vieni , Niella non sta bene .. “ – dissi .
Lei venne vicino a me , mise la sua piccola mano sulla fronte di lei e si girò verso suo fratello .
– “ Ao , dobbiamo sbrigarci . “- disse e lui si girò nella nostra direzione .
– “ Tranquilli , da qualche secolo i cacciatori hanno creato dei portali apribili tramite una runa , che viene cambiata ogni giorno . Ci basterà arrivare fino a quell’ edificio . “- disse indicando delle luci che si facevano man mano più vicine , mentre continuavamo a camminare .
Calmoniglio , d’ un tratto si fermò . Prese due uova di pasqua , si girò di schiena e le lanciò verso gli alberi .
– “ CORRETE !!! “ – urlò e noi senza capire bene la situazione iniziammo a correre velocemente verso la nostra meta .
Arrivati davanti ad un enorme edificio , dipinto interamente di bianco , chiuso da un massiccio cancello nero con scolpite sopra delle rune . Esso che venne aperto da Ao senza troppa fatica . Entrammo all’ interno dell’ edificio , richiudendoci alle spalle il cancello , tutti quanti ansimanti tranne Sandy , Niella ed il ‘ gatto ‘ .
– “ Che-Che cavolo ti è preso ?! Perché ci hai detto di scappare ? “ – chiese Aka infastidita .
–“ Semplice , eravamo seguiti da qualcuno . “ – disse calmo il blu .
- “ CHE COSA ?! “ – sbottammo girandoci verso Ao
– “ Fratello , perché non hai detto niente ? Potevamo essere attaccati , da un momento all’ altro ! “ – esclamò la volpina irritata
– “ Già ! “ – disse secco Manny .
– “ Però , non l’ha fatto .. giusto ? Quindi l’ho voluto far cadere in trappola , visto che sapevo già chi era e che non può entrare qui , capito ? “ – disse iniziando a camminare tra i vari corridoi .
In ognuno d’ essi vi erano svariate porte , posizionate in modo regolare che conducevano chissà dove ed alcuni cacciatori che svolgevano la ronda notturna per difendere quel luogo .
Arrivati davanti ad una porta massiccia color argento , due di loro ci sbarrarono la strada , una era un tipa piuttosto minuta e magra , mentre l’ altro era il suo totale opposto un uomo , alto e massiccio .
– “ Guardiano Ao , hai il permesso per portare nella città di vetro , questi ? “ – disse lei
– “ Se no , possono anche rimanere qui . “ – disse lui .
Il blu sorrise cordialmente ai due e scostando un po’ il mantello , rivelò una tenuta da cacciatore simile a quella di Niella , da una delle tasche ne trasse fuori un foglio piegato con cura e lo porse ai cacciatori .
Loro lo presero , si soffermarono a leggerlo e poi ci fecero passare . Superata la soglia della porta , che venne subito richiusa pesantemente dopo il nostro passaggio .

Ci ritrovammo in una stanza spoglia , di colore grigio e con di fronte a noi scavata nella pietra la sagoma di una porta . Due figure erano lì ad attenderci .
Uno stava seduto su una semplice sedia mentre l’ altro era in piedi appoggiato al muro .
Il primo era dall’ aspetto , un diciannovenne dai capelli corvini corti , con in essi molti glitter , gli occhi non si vedevano , perché era intento ad osservarsi le unghie . Indossava un mantello nero , che lasciava intravedere una giacca blu , dei jeans neri e degli stivali dello stesso colore .
L’ altro indossava la tenuta da cacciatore nera ed un mantello del medesimo colore , aveva le braccia incrociate all’ altezza del petto . Aveva i capelli scuri e gli occhi blu , ci guardava senza molta curiosità .
– “ Ao lo sai , che questo favore ti costerà parecchio ? “ – chiese non curante al ragazzo ‘ gatto ‘ , alzando per la prima volta lo sguardo verso di noi , le sue iridi erano simili a quelle di Aka ed Ao , solo dal colore verde ; soffermandosi ad osservare intensamente Aka .
Lei lo guardò male , iniziando a ringhiare , ma l’ altro anziché chiedersi il motivo di ciò , soghignò .
– “ Però tu mi dovevi un enorme favore , ricordi ? Quindi , non sborserò nemmeno un centesimo . “ – rispose il blu e l’ altro lo guardò con lo espressione sofferente , alzandosi dalla sedia .
– “ Tsk , per questo non voglio avere a che fare con voi guardiani . “ – disse dirigendosi verso il muro .
– “ Non vi siete nemmeno presentati . Chi siete ? “ – chiesi .
Lui mi guardò esasperato , come se la sua identità fosse qualcosa di ovvio .
– “ Io sono il sommo stregone di Brooklyn , ragazzino . Mi chiamo Magnus Bane ! “ – disse .
– “ Io invece sono Alexander Lightwood , un cacciatore . “ – disse l’ altro e continuò , staccandosi dalla parete .
– “ Allora volete andare ad Alicante , si o no ? “ – chiese il cacciatore .
– “ Si Alec , andiamo ! Manca ormai poco all’ alba .Lasciamo le presentazioni dei nostri 'ospiti' a dopo . “ – detto questo l’ altro tirò fuori il suo stilo , disegno sul muro una runa ed il portale si aprì rivelando i suoi soliti colori .
Tutti quanti entrammo al suo interno , diretti verso la città . °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
ANGOLO AUTRICE :
Salve a tutti !
Piaciuto il capitolo ?
Questa volta ho utilizzato due personaggi , della serie originale della Clare ( Magnus ed Alec ) , mentre quel luogo l’ ho inventato io .
Chiarito questo , ALLA PROSSIMA !!
* Città di vetro : Un altro nome della capitale dei cacciatori .

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Capitolo 19
*** Alicante parte prima ***


CAPITOLO 16 – Alicante - parte prima -

Questa volta il viaggio nel portale non durò neppure un minuto , usciti da esso ci ritrovammo all’ interno di una stanza uguale a quella precedente , grigia e spoglia , dove trovammo al suo interno uno SoulHunter incappucciato con in mano una lancia . Ci lasciò passare e noi uscimmo tranquillamente da quel ambiente , sbucando in un corridoio .
Allora come vi chiamate ? – chiese Alec .
Jack Frost -
- Manny , invece questo è Sandy -
- Calmonoglio -
  – Che nome buffo , degno di un coniglio … - Magnus iniziò a ridacchiare 
- Se , se disse lo stregone col cognome simile alle banane !  – disse il coniglio ridendo a sua volta incrociando le braccia .
Basta voi due  .. Io adesso devo andare ho degli impegni urgenti da sbrigare . – detto questo Alec iniziò a camminare nel corridoio sparendo dopo aver voltato l’ angolo , mentre il corvino lo guardava triste .
Dovremmo avviarci non credete ? Le loro condizioni stanno peggiorando ! – esclamò Aka portando l’ attenzione su di se , intanto Calm e Bane avevano smesso di litigare .
Dove ci troviamo ? – chiesi ad Ao e questo si girò verso di me , iniziando a spiegare da buon cicerone
Ora ci troviamo all’ interno delle mura di Alicante denominate ‘ Guardia ‘ , come puoi ben vedere piuttosto frequentata dai cacciatori . Anticamente la città era riservata solo ed esclusivamente ai cacciatori , ma pochi anni fa sono iniziati i lavori d’ ampliamento e suddivisione delle zone , così per avere punti di ritrovo ben precisi per licantropi , stregoni e vampiri . Però c’è ancora del malcontento tra i SoulHunter ancora legati alle tradizioni … , ma ormai quelche è fatto e fatto . – disse sospirando .
Ah , ma che tipo di tradizioni ? – chiesi intanto guardai fuori da una finestra osservando l’ imminente alba , che colorava di rosa il cielo con ancora la presenza del profilo della luna ormai schiarito preannunciando l’ inizio di un nuovo giorno .
Che bello .. -
- Già osservare l’ alba da qiesta città da come un senso d’ equilibrio e completezza , sembra come volerci dire che solo madre natura può concedere questa bellezza alle sue opere . – disse Ao sorridendo
E … li …ot … - sussuro Niella chiudendo le mani a pugno e qualche lacrima le rigò il volto .
Eliot ..? – chiesi ed in quel momento la stessa espressione sorpresa e preoccupata comparve sui volti di Aka , Ao e Manny , mentre Magnus fece schioccare la lingua .
è da molto che non sentivo questo nome . – disse solo usciendo da un portone e percorrendo una discesa seguito subito dopo da noi .
Chi è questo tizio ? – chiese Calmoniglio
Niente che t’interessi . – rispose brusco lo stregone rivolto al coniglio .
Il resto del tragitto lo percorremmo in un silenzio assoluto , interrotto solo dalle informazioni dateci dal ragazzo gatto . Le strade ed i vicoli erano in pietra battuta e le strutture delle mura difensive si stagliavano verso il cielo ormai del tutto azzurro , lanciando di tanto in tanto qualche riflesso argenteo , sembravano di vetro . A quell’ ora le strade erano semi deserte con la sola presenza di qualche passante od animale randagio . In quel luogo sembrava quasi come se il tempo si fosse fermato niente auto o simili .
Ehi , cicerone perché non ci sono auto qui ? – chiese il coniglio
Semplice . Le rune che utilizzano i cacciatori mandano in tilt qualunque apparecchio elettronico ad esempio i computer . – disse semplicemente .
Siamo arrivati .- decreto Magnus aprendo la porta con un bagliore blu proveniente dalle sue dita .
L’ edificio davanti a noi era in stile vittoriano , composto da due piani al secondo piano vi erano sulla facciata due enormi finestre ; vicino all’ enorme portone intagliato invece due colonne in marmo bianco . Il resto delle pareti era di colore blu .
Entrammo nell’ edificio richiudendoci la porta alle spalle , sull’ entrata si affacciavano due porte , una era in vetro sfasato a sinistra mentre l’ altra era formata da semplice legno a destra , davanti a noi si apriva a forbice uno scalone bianco che portava al piano di sopra . Lo stregone si volto verso di noi , osservandoci tutti mettendo le mani sui fianchi .
Bene ed ora all’ opera , vediamo di saldare questo debito più in fretta possibile . – disse sfilandosi il mantello .

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ANGOLO AUTRICE :
Salve a tutti !!
Lo so è un capitolo veramente corto e mi scuso per questo , ma tra scuola , studio ed impegni vari non riesco ad andare avanti molto in fretta . Se poi le idee non vengono … è veramente un problemone .
Spero vi accontentiate comunque e … ALLA PROSSIMA !!

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Capitolo 20
*** Alicante parte seconda ***


CAPITOLO 16.5 – Alicante parte seconda –


Magnus iniziò a camminare lentamente verso la porta a vetri dandoci delle indicazioni , entrando dentro la stanza subito dopo .
Allora Aka e Ao cureranno la ragazzina con delle erbe che ho dentro il mio studio ; Manny porterà nella stessa stanza l’ omino . Il ragazzino ed il canguro andranno a prendermi dei libri nella biblioteca . – disse mentre la volpina toglieva dalle mie spalle il corpo di Niella e la portarono all’ interno della stanza , nel quale riuscii a vedere solo un divanetto di colore viola-blu .
Ehi , ma dov’ è la biblioteca ? – chiese Calmoniglio
Cercatevela da soli , non ho voglia di perdere altro tempo . – disse semplicemente lo stregone chiudendo dietro di sé la porta semi trasparente .
A quanto pare vuole tenerci occupati , vabbè cerchiamo questi libri . – dissi iniziando a percorrere un corridoio che si trovava tra le scale e la porta in legno , seguito dal coniglio .
Era un ambiente alto all’ incirca 2 metri , con poche porte ma disposte in modo ordinato , nemmeno un po’ di polvere in giro .
Certo che per essere la casa di uno stregone è piuttosto pulita non credi ? – chiese il coniglio
Già .. – dissi solo .
Alle nostre spalle udimmo la voce del gatto che ci chiamava
Ragazzi la biblioteca è quella porta a destra , con vicino quel vaso di fiori rossi . – disse e noi ci voltammo
Bene , almeno non abbiamo sprecato troppo tempo . – disse Calm
Come sta Niella ? – chiesi
Abbastanza bene è stata una fortuna che si sia addormentata durante il viaggio , così per lo meno le allucinazioni non l’ hanno fatta scappare via . – rispose sorridendo tristemente
Allucinazioni ? – chiesi dubbioso
Si , quando un cacciatore viene a contatto con l’ acqua del lago Lyn , per prime arrivano le allucinazioni , poi la febbre alta ed inseguito la morte . In pratica è una fine lenta e dolorosa . -
- Bhe , sicuramente non è qualcosa di piacevole .. – commentò il coniglio
Vi dovevo dare quest’ elenco , da parte di Magnus . Sono i libri che dovrete trovare e portargli , in fretta . – disse Ao dandoci un foglio , con sopra le lettere di una calligrafia minuta ed elegante .
Adesso vi lascio al vostro lavoro . A dopo . – detto questo usci dalla casa , entrambi ci chiedemmo cosa andasse a fare , ma al momento avevamo cose più urgenti da sbrigare .
Entrammo all’ interno della biblioteca . Era un ambiente grande , con all’ interno numerosi volumi di varie dimensioni , composto da due piani il primo , da cui la luce entrava dalle ridotte finestre vicino all’ soffitto , da cui partiva una scala in legno che arrivava fino al secondo piano interrato , il quale veniva illuminato dalle strega luce . Su entrambi si trovavano numerose librerie .
Ci vorrà un eternità …- sbuffo il coniglio
Già , ma purtroppo non possiamo fare altrimenti … - detto questo iniziammo a cercare .
Finalmente dopo un lasso di tempo che non riuscii a calcolare , portammo i libri richiesti dallo stregone . Intanto entrarono dalla porta d’ ingresso Ao ed un nuovo personaggio .

Il ragazzo era alto quanto il ‘gatto ‘ , doveva avere all’ incirca vent' anni , i capelli corti di colore rosso-marroni e gli occhi blu , dal suo sguardo sembrava aspettare qualcosa . Indossava la tenuta da cacciatore ed al collo portava la stessa collana di Niella , l’ unica differenza era il colore della pietra , la sua era di colore azzurro .
C’è l’avete fatta a trovarli tutti , complimenti . – si congratulo il guardiano con noi .
Dov’ è la ragazza ? – chiese l’ altro , rivolto al blu
è lì dentro , ma ti consiglio d’ aspettare non si è ancora ripresa . – rispose .
Ma tu chi sei ? – chiesi rivolto all’ ragazzo .
La porta si aprì di scatto e fece capolino da essa la figura d’ Aka .
Li avete trovati finalmente … tu devi essere il nuovo protetto di mio fratello , ciao . – disse la volpina rivolta al nuovo arrivato , che intanto si presentò .
Io sono un discendente di Niella Montrose , mi chiamo Erik  Nightray . Voi siete Jack e Calmoniglio . – rispose sicuro
Come riesci a vederci se non sei uno spirito ? – chiese Calm
Semplice , noi cacciatori riusciamo a vedere tutti gli esseri , che non riescono a vedere i mondani* , grazie all’ effetto della runa della vista . – risposto questo ci mostrò il palmo della sua mano destra , quella runa sembrava la testa di un toro .
Adesso Jack e Calm , portate dentro i volumi e sistemateli sul tavolinetto in mezzo ai due divani . Erik puoi accomodarti nel soggiorno insieme ad Ao . – diede istruzioni la rossa e noi ubbidimmo .

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ANGOLO AUTRICE :
Salve a tutti !!
Bene , così termina il 16esimo capitolo . Spero vi sia piaciuto !!
ALLA PROSSIMA !! >°w°< -meow-

* Termine che utilizzano i cacciatori per definire le persone comuni .

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Capitolo 21
*** Rincontrarsi in un sogno ***


CAPITOLO 17 - Rincontrarsi in un sogno – ( pov Niella )


Riaprii gli occhi lentamente , ritrovandomi per l’ ennesima volta in quel luogo buio , rischiarato dai globi di luce simili al cotone . Sotto i piedi quel sottile strato d’ acqua dai riflessi dorati ed oltre , un oblio oscuro . Mi guardai in torno in cerca di Soleil , che inizialmente non vidi . Alle mie spalle udii una voce cristallina , che sussultava sorpresa

Non pensavo di rivederti così presto , Soleil . – dissi voltandomi sorridendo .
è vero , ma meglio così . Devo mostrarti una cosa . – disse avvicinandosi a me e mettendo entrambe le mani sulle mie spalle , guardandomi con i suoi occhi color azzurro-blu , seria .
Che cosa dovresti farmi vedere ? .. – chiesi
I tuoi ricordi , la tua vita passata che non riesci a ricordare . – disse semplicemente .
Come facevi a sapere che non riesco a ricordare niente .. ? – chiesi corrucciata
Vedi , ti ho osservato parecchio in questi 300 anni e ho riscontrato come delle anomalie . Ho recuperato i tuoi ricordi che ho racchiuso nella tua collana e quando ne avevi bisogno si attivava , ma alcuni non riescono a sbloccarsi , così ti farò ricordare tutto io . – spiegò l’ angelo
Va bene , facciamolo . – acconsentii guardandola sicura .
Bene , dammi la mano faremo un voletto . – disse sorridendo porgendomi una mano ed io l’ afferrai .
Un paio di maestose ali bianche , fecero la loro comparsa sulla schiena della biondina grazie ad esse iniziammo ad alzarci in volo , inizialmente lentamente poi sempre più veloce fin che tutto in torno a noi fu avvolto da una luce bianchissima che mi costrinse a chiudere gli occhi .

***   Ricordi  *****

Su sorellina muoviti , siamo in ritardo !! – urlò un ragazzino , mentre il suono dei suoi passi veniva attutito dalla soffice neve che si trovava nel vicolo .
Aprii gli occhi vedendo un bambino di circa 6 anni correre , era avvolto in uno spesso giubbotto nero con in spalla una spada , girato di schiena . Seguito da una bambina dell’ ennesima età , anche lei avvolta in un giubbotto nero con in spalla arco e frecce .
Aspettami fratellino , non andare così veloce ! – esclamò lei
Sei tu che sei troppo lenta ! – esclamò ridendo l’ altro
Non è vero ! – urlò lei sbuffando .
Entrambi sulle spalle avevano un volpino bianco che cercava di calmarli .
Su su , smettetela e risparmiate il fiato che è ancora lunga ! – esclamò il volpino blu
Ha ragione , discuterete dopo ! – ribadì l’ altra .

Ma chi sono ? – chiesi a Soleil a cui non avevo mollato la presa sulla sua mano .
Siete tu e tuo fratello da piccoli , stavate andando ad allenarvi col piccolo Robert Lilithel, che abitava dall’ altra parte della città . – rispose divertita .

Il ricordo venne sostituito da un altro .

Gli invitati erano agghindati a festa, aspettando l’ arrivo degli ospiti d’ onore , i quali non si fecero attendere . Un gruppo formato da due ragazze e due ragazzi , all’ incirca di 14-15 anni scendevano l’ imponente scalone principale . Seguiti dallo scrosciare d’ applausi .
Quella era una serata dedicata agli uccisori del demone drago .
Arrivati alla fine dello scalone i quattro si mescolarono nella folla , per festeggiare il loro successo .

Tra tutte queste persone chi sarei , non riesco a riconoscermi sono tutti mascherati .. – dissi e l’ angelo indicò una ragazza . 

Indossava un abito blu argenteo , che le lasciava scoperte le braccia e spalle . Legata intorno al collo vi era un nastrino blu scuro ed altri intrecciati nel busto del vestito ; la gonna a balze le ricadeva fino al terreno come i petali di un fiore , i capelli lisci lunghi oltre il fondo schiena , marroni .
In quel momento stava uscendo nel balcone che si affacciava nel giardino ed un ragazzo dai capelli marrone scuro e vestito di nero la seguii .

Vediamo un po’ che succede … uhuhu … - rise l’ angelo e ci spostammo nel giardino deserto , fatta eccezione per me ed il ragazzo .

Il giardino era grande , illuminato dalla luce della luna , decorato con molte composizioni floreali ed al centro una piccola fontana , da cui usciva a spruzzi l’ acqua ; i due si avvicinarono ad essa mano nella mano .
Siamo stati bravi ieri , nessuno della nostra squadra è morto , il che è un sollievo . – disse il ragazzo mentre andavo più avanti e fermandomi dandogli la schiena
- Quando ti avevano colpito , ho temuto il peggio … io … non voglio perderti , sei troppo importante .. – dissi tra i singhiozzi , mentre l’ altro mi abbracciava e nascosi il volto all’ altezza del suo petto .
Guardami … io sono ancora qui e ci sarò sempre , se avrai bisogno di me .- disse sorridendomi , sollevandomi il volto con la mano destra .
Grazie Jack . – dissi smettendo di piangere e sorridendogli di rimando – Sei bellissima … - mi sussurò all’ orecchio ed io avvampai , ma poi aggiunsi ridendo 
- … e piena di spasimanti , ehehe . – dissi allontanandomi dal ragazzo e salendo sul bordo della fontana rimanendo in equilibrio precario .
A si , e chi sarebbero ? Li sbaraglierò tutti con la mia lama ! – esclamò divertito facendo finta d’ avere in mano una spada e d’ essere in pieno combattimento , mentre si avvicinava alla fontana vicino a me , che intanto ridevo di gusto . – Allora mio caro cavaliere , dovrete dare il massimo , sarà un impresa difficile . – dissi , perdendo l’ equilibrio ed il moro mi prese tra le braccia e cademmo l’ uno sopra l’ altra .
Col risultato che le nostre labbra si unirono in un tenero bacio a cui ci abbandonammo entrambi . Dopo un lasso di tempo incalcolabile , ci allontanammo l’ uno dall’ altra ed il ragazzo sorrise malizioso .
Credo d’ averli battuti tutti in una volta , tu che dici ?
Può darsi .. non saprei .. – dissi portando la mano sinistra alla bocca , voltando lo sguardo verso l’ erba .
L’ altro si alzò e mi porse la mano , mi voltò verso di lui .
Rientriamo , ti va ? – disse mentre mi alzavo
Si , rientriamo … - risposi e c’ incamminarono verso l’ edificio .

Ah , che scena romantica .. Niella , Niella ci sei ? – chiese Soleil sventolandomi una mano davanti al volto .
Eh ? Cosa ? Chi è morto ? – domandai sobbalzando
Tutto bene ? – chiese preoccupata
Si , sto bene tranquilla – risposi avvampando .

Un altro ricordo ci venne mostrato .

Eravamo all’ interno di una grotta rischiarata dalla luce lunare , al suo interno vi era la figura di un ragazzo dagli abiti sporchi di sangue e vicino a lui numerosi corpi di cacciatori uccisi . Intanto io , Jack ed un altro cacciatore attendevamo istruzioni dal nostro capo squadra . Il ragazzo diede istruzioni
– Accerchiamo il demone ed al mio segnale , attacchiamo - disse ci dividemmo silenziosi aspettando il segnale che arrivò poco dopo .
Attaccammo il ragazzo , il quale non sembrò minimamente sorpreso , era già al corrente della nostra presenza , contrattaccò . Io mi avvicinai a lui durante il combattimento dicendo calma .
Eliot , fermati , lui ti sta controllando , tu non sei così .. – dissi mentre schivavo le frecce create dalla sua magia .
Lui non mi sta controllando , io sono così . Adesso è arrivato il momento di farti tacere per sempre , mosca fastidiosa ! – esclamò crudele , mentre una delle sue frecce mi trapassò il petto .
Gli ultimi volti che vidi furono quello sofferente di Jack e quello ghignante d’ Eliot .

**** Fine  Ricordi ******

Questo era l’ ultimo … - disse l’ angelo voltandosi verso di me , sorprendendosi nel vedermi piangere .
Perché , perché quel ragazzo è stato soggiogato da quel dannato demone ? – chiesi
Non ha fatto nulla di male .. – continuai , mentre Soleil mi abbracciò .
Non lo so , ma questa volta lo libereremo da quel controllo . – rispose sicura
Come facciamo ? – chiesi
Tutto si compirà tra meno di un mese . Tieniti pronta , perché tu sarai un tassello fondamentale . – disse facendomi l’occhiolino
Che cosa dovrò fare ? -
- Te ne parlerò poi , adesso non è ancora il momento .. anzi , devi andare . – disse mentre per la seconda volta mi osservava sprofondare nell’ acqua .
Cavolo , qui il tempo vola . Ci vediamo . – la salutai con un cenno del capo .
Ciao . – disse lei di rimando . Quando sprofondai dell’ oscurità ripensai ai miei ricordi .

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ANGOLO AUTRICE :
Salve a tutti !
Contenti per questo nuovo capitolo ? Spero di si ! ^v^
Devo dire che tra un po’ mi sa che dovrò cambiare il titolo della storia in ‘ Sogni con un angelo ‘ o roba simile . Utilizzo questi capitoli sui ‘ sogni ‘ per approfondire la storia e parlare di Niella . Poi devo anche farli guarire … troppe cose da fare … -__- “ .
Aggiornerò ogni fine settimana ( cercherò d' essere puntuale ) .
Non ho nient’ altro d’ aggiungere quindi .. ALLA PROSSIMA !!

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Capitolo 22
*** Risveglio parte prima ***


CAPITOLO 18 - Risveglio – parte prima – POV NIELLA


Riaprii lentamente gli occhi intontita , mi rigirai a pancia in giù , iniziando a mettere a fuoco l’ ambiente in torno a me continuando a rimanere sdraiata .
Di fronte a me vidi un altro divanetto di colore viola-blu con sopra sdraiato l’ omino dei sogni , non sembrava essersi ripreso del tutto , ma il colorito da grigio era passato a un giallo pallido .
Oltre esso vidi una scrivania intagliata , dal colorito scuro sopra vi erano diversi tomi voluminosi insieme a scartoffie varie e numerose ampolle con all’ interno liquidi dai colori diversi .
Alla mia destra c’era un camino in pietra , ormai spento , le uniche tracce del suo utilizzo era la cenere della legna consumata . Notai solo allora una coperta ruvida che mi avvolgeva il corpo , riscaldarmi ero stata sistemata su un divanetto viola scuro dal rivestimento morbido .
Rimasi ancora un po’ in quella posizione , poi mi decisi ad alzarmi e cercare gli altri .
Mi diressi verso la porta in vetro posai la mano sulla maniglia che abbassai delicatamente e la porta si apri senza troppe storie . Intanto ripensai a quello che mi aveva detto Soleil , cioè di tenermi pronta anche se non sapevo ancora come fare .

POV JACK

Contro voglia avevo seguito gli altri nel soggiorno , la stanza di fronte allo studio di Magnus . Il soggiorno era abbastanza accogliente , fornito anch’ esso da un cammino in pietra .
Di fronte ad esso tre divanetti erano disposti a ferro di cavallo intorno ad un tavolino basso . Tutti quanti c’ eravamo accomodati sopra quel morbido mobile .
Aka mi aveva riferito che , ormai Niella era fuori pericolo le aveva preparato un infuso d’ erbe e glielo aveva fatto bere ; invece Sandy stava molto meglio rispetto a prima anche se ci sarebbe voluto ancora un po’ prima del suo risveglio .
Fammi capire … Tu saresti un discendente della moretta ? Com’è possibile era solo una ragazzina … - chiese il coniglio sempre più confuso e non era il solo .
Io sono un discendente della famiglia , ma da parte di sua cugina di primo grado Sharon Montrose . Quindi abbiamo più o meno lo stesso sangue . – rispose .
Ho capito … - disse Calmoniglio
Ora dovremmo parlare di cose più importanti , come avvisare il Conclave sulla ricomparsa degli scagnozzi e del drago . Devono essere tutti preparati a dovere . – decretò Manny
è vero , ma avremmo bisogno degli altri due guardiani , Neko * la gatta e Ikkaku * l’ unicorno … - disse Ao sprofondando nei suoi pensieri .
Dove sono adesso quei due guardiani ? – chiesi
Sparsi per il mondo , in qualche istituto è l’ ipotesi più plausibile . – rispose vago Magnus
Neko è nell’ istituto di Los Angeles , mentre Ikkaku è nell’ istituto che si trova a Pechino . – rispose più precisamente Erick .
Gli scriverò un messaggio al più presto . – decretò la volpe blu .
Vi lascio ai vostri noiosi discorsi e visto che abbiamo poco tempo . Devo ancora finire di saldare il mio debito . – disse dirigendosi verso la porta sbadigliando sonoramente , io lo osservavo uscire dalla stanza , mentre gli altri continuarono a discutere .
Si fermò di scatto sulla soglia , guardando sorpreso qualcuno .
Sei già sveglia ? Di solito un cacciatore ci dovrebbe mettere mezza giornata per risvegliarsi , tu invece hai impiegato solo 3-4 ore . – disse e noi ci voltammo
Ah si ? Allora lo devo considerare un record personale . – disse sorridendogli entrando nella stanza .
All' udire la sua voce , un enorme peso si tolse dal mio petto .

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ANGOLO AUTRICE :
Salve a tutti !!
Lo so , non è un capitolo così bello , però è l’ unica cosa che mi è venuta in mente . Chiedo scusa , compiti e studio , mi hanno tolto un bel po’ di tempo …
Comunque , spero che il capitolo vi sia piaciuto !
Bye >°w°< -meow-

* Neko : gatto in giapponese
* Ikkaku : unicorno in giapponese . Completo : ‘ Ikkakujou ‘ .

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Capitolo 23
*** Risveglio parte seconda ***


CAPITOLO 18 – Risveglio parte seconda – POV JACK


La figura esile della cacciatrice fece il suo ingresso nella stanza . I capelli scuri erano leggermente arruffati e la sua espressione ancora un po’ assonnata . La coperta che le avvolgeva il corpo lasciava scoperte le spalle e le caviglie , teneva fermo il tessuto ruvido all’ altezza del petto .

NIELLA !!!! – esclamò Aka correndole in contro e saltandole al collo , abbracciandola intanto tutti noi osservavamo la scena inteneriti .
Finalmente moretta , ce ne hai messo di tempo . – disse Calmoniglio mascherando il suo sollievo e la ragazza sorrise .
Almeno sono qui , no ? Pronta per combattere contro il nemico . – detto questo la volpina iniziò ad infuriarsi come un demone , guardando l’ altra con espressione di rimprovero , con le mani sui fianchi .
Tu non farai proprio niente , chiaro ? Sei ancora troppo debole . – e l’ altra sbuffo contrariata , sembravano due bambine .
Già pimpante dopo il riposino , allora stai bene . – osservò ridendo Ao seguito da tutti tranne Magnus che era uscito dalla stanza .
La cacciatrice si avvicino a me portando la mano a pugno vicino al mio volto , sorridendo .
Ti ringrazio per avermi aiutato , ti devo un grande favore Jack ! – esclamò ed io portai la mia mano destra a pugno verso la sua , colpendocela a vicenda .
Qualcuno che fino a quel momento era rimasto in silenzio parlò .
Così tu saresti Niella . Ricordi tua cugina Sharon ? - disse rivolto alla ragazza , mentre la squadrava da capo a piedi .
Ovviamente , una ragazza un po’ troppo ingenua … , tu chi saresti ? Jonatan ? – chiese al ragazzo e lui sorrise malinconico
No , io sono Erick , Jonatan era mio nonno . Da parte sua le devo dare questa lettera . – rispose porgendole il foglio .
C’è una somiglianza pazzesca tra voi due . – continuò lei , avvicinandogli prendendola .

Di che si tratta ? – chiese Manny .
Circa sessant’anni fa venni qui , nella speranza che almeno i discendenti dei cacciatori mi avrebbero vista ed aiutata a ricordare , ma anche con l’ aiuto di un mago della zona non ci furono dei risultati . Mi diressi perfino nella città d’ ossa *, ma niente di niente , avevo un blocco della memoria troppo potente . Qualcuno voleva , che io non ricordassi di proposito . – dissi .

Ma , questo non risponde alla mia domanda .. – disse l’ uomo
Un momento , ci sto arrivando . Un giorno incontrai il nonno di Erick , che propose di cercare il mio cognome tra gli elenchi dei cacciatori . Dopo giorni , finalmente trovammo il mio nome e il giorno della mia nascita , il 22 dicembre 1790 ** , ma non quello di morte praticamente il mio corpo non era stato trovato e scrissero solo ‘ dispersa ‘ . Scoprimmo inoltre che lui era un mio discendente , per puro caso . Decidemmo d’ indagare separatamente , io in giro per il mondo , mentre lui tra un momento di pausa e l’ altro . – finii di dire .

Quindi dentro quella busta ci sarebbero i risultati delle sue indagini . – concluse Calmoniglio
Che aspetti a leggere ! Su , aprila ! – esclamò curiosa Aka .
Va bene , ma ho già recuperato i miei ricordi … - a quelle parole sgranammo tutti quanti gli occhi e ci ammutolimmo .
In quel momento entrò nella stanza Magnus visibilmente contento .
Ehi io ho finito ! Slo- … Che avete ? – chiese rivolto a noi che in quel momento urlammo .
CHE CAVOLO HAI DETTO ???-

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ANGOLO AUTRICE :
Salve a tutti !
Ecco un altro capitolo , un po’ confusionario secondo me , ma non mi è venuto in mente niente di meglio . Pardon ^^’’ . Comunque , se vi interessasse vorrei scrivere una one-short prendendo i personaggi delle 5 leggende , spero di finirla entro oggi … ( non l’ ho ancora iniziata , ho solo l’ idea ^^’’ ) .
Detto questo , non mi rimane che dirvi … Buon Halloween e ALLA PROSSIMA !!  >°w°< - meow -

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Capitolo 24
*** Fuori Storia : Un Halloween Da Ricordare ! ***


( immagini )
Niella :
D-ne
Denty :
B-ko
Salve a tutti , cari lettori !
Se amate il mistero , questa è l’ one- short giusta per voi , credo ^^’’ …
Comunque , avevo già annunciato precedentemente sulla creazione di suddetto ‘ fuori storia ‘ o ‘ capitolo extra ‘ , come preferite chiamarlo .

Bene signori , che questa storia del terrore (?) , abbia inizio !!

** Questa storia non rientra nella trama , nè nel film e nè nella mia fic **

UN HALLOWEEN DA RICORDARE !


Mi chiamo Niella e ho 15 anni .
In tutto questo tempo dalla mia nascita , non mi sono mai allontanata dall’ mio sperduto paesino d’ origine . Che tanto per dirlo , non è nemmeno segnato sull’ navigatore o qualsiasi mappa stradale …
Comunque , ho i capelli lisci , marroni scuro lunghi fin oltre il fondo schiena , occhi di colore azzuro-blu , come altezza sono nella media e di corporatura piuttosto gracile .
Quel giorno indossavo un giubbotto in cotone nero chiuso con due bottoni vicino al collo , guanti e sciarpa bianchi da sotto il giubbotto spuntava il tessuto della gonna rosa che arrivava fino a sopra il polpaccio , una calza maglia spessa grigia e degli stivaletti neri .
Domani anche nel mio paesino arriverà Halloween … , ma da noi non è una festività ben accetta .

Dovete sapere che circa 100 anni fa , proprio questo giorno si dice , che un vampiro rapii una giovane ragazza della mia stessa età , mentre era nel bosco a cogliere bacche e non era più tornata .
Venne trovata sul comodino della giovane un biglietto , che recitava
Ho portato con me vostra figlia , non temete non voglio farle alcun male , ma non potrà più tornare da voi . Se risulterà degna d’ essere la mia sposa resterà in vita . Se ciò non dovesse accadere tra 100 anni tornerò nel vostro villaggio per cercare un'altra sposa e così farò nei secoli avvenire , fin che non troverò la ragazza che cerco . Distinti saluti – - ‘ .

- … Ma il nome del vampiro si è perso nel tempo , così nessuno lo conosce ! Uh aaaah !! – esclamò comparendo alle mie spalle , la mia migliore amica , soprannominata Denty .
Dai capelli corti fino a sopra la spalla , mossi , color nocciola , occhi viola e poco più bassa di me .
Indossava un cappello di lana rossa con un fiore blu , un giubbotto in cotone bianco dei jeans blu e degli stivali neri .
Ci eravamo incontrate nella via principale del paese .
Sempre la solita , eh ? Quando arriva Halloween , ripeti fino alla nausea la leggenda . Mi chiedo perché sono ancora tua amica … - dissi alzando gli occhi al cielo , che era sul punto di piangere , fingendomi esasperata e lei mi prese sotto braccio .

Uff , cattiva ! Sai già la risposta , siamo amiche perché ti piace leggere libri fantasy con lupi mannari , vampiri e demoni , anche se non credi che esistano . Però io ne sono convinta , il vampiro esiste e ne avrò la conferma domani sera … - detto questo iniziò a guardarmi con un espressione supplichevole , a quanto pare ne capiteranno di cose … .
Accompagnami ! Tipregotipregotipregotiprego !!! – con le mani giunte in preghiera , supplicandomi .

Accettai primo perché senza di me sarebbe finita nei guai , secondo perché se esistesse davvero la porterebbe via .
Va bene , però in cambio dovrai darmi come regalo di compleanno , la felpa della serie di ShadowHunter , come quella di tuo cugino Nicholas . Affare fatto ? – chiesi guardandola , sul suo volto era comparsa un espressione delusa .
Solo questo ? Cavolo di solito sei più esigente nelle ricompense … c’è qualcosa sotto ? – chiese .
No … perché così sospettosa ? – chiesi di rimando
Elementare mia cara Niella , perché ti conosco da una vita . – rispose facendo un espressione pensierosa alla Holmes .

Ciao Sherlock , ci vediamo domani a scuola ! – esclamai allontanandomi da lei
Si , ti mando poi  un messaggio ! – esclamò Denty di rimando .

********* A casa ********

- Sono tornata ! Ciao mamma ! – esclamai fiondandomi in camera , ma mi fermai a meta strada , affacciandomi sulla soglia della cucina osservandola mentre cucinava .
Tesoro , sta sera ho fatto lo stufato che ti piace tanto . – mi informò mia madre .
Evviva ! – esclamai felice entrando nella stanza .
Ti do una mano . – detto questo mi tolsi giubbotto , guanti e sciarpa andai in soggiorno e sistemai il tutto su un appendiabiti .

Ritornai nella stanza , mi legai i capelli ed indossai un grembiule da cucina bianco .
Che faccio ? – chiesi .
Taglia le carote e le patate . – detto questo mi misi al lavoro .
Let’s Go Go !! – ed iniziai a tagliare le verdure

--- Dopo aver finito il lavoro ---

- Calm è ora della pappa ! – esclamai entrando in camera .

Era una stanza , piuttosto ordinaria .
A sinistra si trovava una finestra coperta da delle tende leggere bianche , sotto d’ essa vi era il letto , alla testa d’ esso vi era il comodino . Nella parete destra vi era una scrivania in legno scuro , accanto un armadio del medesimo colore con all’ interno i miei vestiti . Al centro della stanza vi era un soffice tappeto rosa , su cui vi era sdraiato il mio gatto* marrone .
Si alzò svogliatamente e si diresse verso di me , posai a terra la sua ciotola e versai al suo interno il cibo . L’ animale emise un ‘ miao ‘ di gratitudine ed iniziò a mangiare .
In quel momento il telefono che portavo in tasca vibrò segno del arrivo del nuovo messaggio .
Vediamo un po’ che ha scritto .. – dissi , mentre aprivo la casella dei messaggi e mi sdraiavo sul letto .
Trovai sopra esso una rosa rossa , la presi in mano e mi punsi un dito , che portai alla bocca .
Ahi ! Ma che ci fa una rosa in camera mia … ? - misi il fiore sul comodino ed intanto il micio venne vicino a me , acciambellandosi vicino alla mia pancia ed iniziai a leggere il messaggio .
‘ Piano per la missione : Avvistare il vampiro . … ‘ -

***** Davanti casa di Denty , sera del giorno dopo *****

Per l’ occasione mi vestii piuttosto comoda giubbotto nero , jeans grigi e stivali neri . Portai con me anche uno zaino con l’ occorrente .

- Finalmente il grande giorno è arrivato ! Non sto più nella pelle ! – esclamò felice la mia amica , talmente forte che per poco non svegliò l’ intero vicinato . Io la zitti mettendole una mano davanti alla bocca .
Ssh , che altrimenti ci scoprono e veniamo punite . Da che parte ? – chiesi e lei mi indico la strada di sinistra , quella che portava al vecchio cimitero vicino alla foresta . La lasciai andare .
Meno male , ah , non respiravo più ! – disse respirando a pieni polmoni .
Su , sbrighiamoci . – detto questo ci mettemmo in cammino .

Il vecchio cimitero si trovava alla periferia della città , ormai era in disuso da parecchio perché , ormai non c’era più spazio per le sepolture e la struttura era in completo abbandono . L’ imponente cancello , era completamente arrugginito e semi aperto .

Non mi dire che dobbiamo entrare li dentro … ? – sussurrai in preda al terrore e Denty , si mise a ridere .
Ahahahah , non dovevo farti vedere tutti quei film dell’ orrore … aiuto muoio !! – disse ansimando tra le risate .
Si , si , divertentissimo … - dissi di rimando alzando gli occhi al cielo , sospirando .
Comunque , non è li che dobbiamo andare , tranquilla . Dobbiamo percorrere il sentiero che porta alla foresta . – disse , mentre tirava fuori dallo zaino una torcia ed io feci lo stesso .

Ricordo , il pomeriggio dopo il rapimento della ragazza , venne ritrovato vicino al cimitero il suo cestino . – dissi mentre facevo strada a Denty che si era arpionata al mio braccio dopo che aveva sentito numerosi scricchiolii sospetti .
Se io avevo paura dei cimiteri , la mora aveva paura della foresta di notte , in effetti non era molto ‘ ospitale ‘ come posto .
Ormai , la missione era inizia e si doveva portare a termine , come diceva mio nonno , quando andava con mio padre a caccia di cervi nella foresta .
Hai ragione , dovremmo essere quasi arrivate , era una zona con vicino dei pini . .. Che cosa è stato ?? – chiese in preda al panico , uno strano rumore provenne da davanti a noi .
Puntai la torcia in quella direzione ed uno stormo nero ci travolse e mi divise da Denty . Portai le braccia al volto per proteggermi , non mi accorsi della discesa dietro di me e caddi di sotto .
Sbattei violentemente le braccia , le gambe ed infine la testa , perdendo i sensi .

*****

Una figura nera incappucciata trovò Niella svenuta , la prese in braccio senza troppa fatica e la portò chissà dove innoltrandosi nella buia foresta .

*****

Non seppi mai come riuscii a tornare a casa .
Mi risvegliai nel mio letto , con indosso un pigiama , Calm come al solito era appisolato ai piedi del letto .
Davanti ai miei occhi le tende bianche s’ incresparono come onde del mare a contatto col vento , la finestra era aperta .
Mi misi a sedere , tra le coperte trovai una rosa rossa ed un biglietto ; su cui vi era scritto

Finalmente ti ho trovato , dopo tanto aspettare .
Fanciulla ti ho scelto come mia sposa , tra un anno esatto verrò a prenderti , il prossimo 31 ottobre .
Distinti saluti . J. ‘


Dopo aver letto quelle poche righe , sgranai gli occhi per la sorpresa e lo shock .
Mi voltai verso la finestra aperta , in quel momento i primi raggi dell’ alba colorarono il cielo vicino alle montagne di rosa . Sembrava che le vette delle montagne ferissero come pugnali , la rinascita del sole e che il cielo si fosse tinto del suo sangue .

*******

La figura di un ragazzo seduto su un ramo , vicino alla casa della ragazza aveva assistito a tutta la scena .
Indossava una felpa nera , dei pantaloni mimetici rossi , grigi e neri , degli stivali scuri alti fino a meta polpaccio con numerosi lacci .
I capelli neri , un po’ arruffati gli incorniciavano il volto pallido e la cosa spiccava di più sul suo viso erano i suoi occhi rossi , che dopo un movimento delle palpebre cambiarono drasticamente tonalità . Dal colore rosso sangue , passarono al blu ghiaccio . Inizialmente inespressivi , passarono al divertito e sul suo volto compari un ghigno divertito .

Si alzò dal ramo ed iniziando a ridere disse

Game Start . – scomparve quando i raggi del sole si fecero più accecanti , lasciando dietro di sé una polvere mista a ghiaccio e sabbia nera , dov’ era poco prima .

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ANGOLO AUTRICE :
Salve , anche se in tremendo ritardo …
Comunque , vorrei sapere da voi se questa one-short vi è piaciuta e se volete il seguito , perchè più andavo avanti a scrivere più mi immaginavo il sequel ...

Detto questo ALLA PROSSIMA !! >°w°< -meow-

* Calm l' ho trasformato in un gatto , perchè mi era più comodo , io non ho conigli e non so come ci si deve comportare . *

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Capitolo 25
*** Risveglio parte terza ***


CAPITOLO 19  - Risveglio parte  terza -


- Avete capito bene , ho recuperato i miei ricordi qualche ora fa , mentre dormivo . – risposi , sedendomi accanto a Jack .
Mentre dormivi ? – chiese lo spirito del ghiaccio .
Moretta , quindi in 224 anni non hai ricordato niente ed in un giorno solo , li hai recuperati ? – chiese Calmoniglio .
Alla faccia ! Pensavo già che i cacciatori fossero strani ( a parte Alec ^^ Nd Magnus ) , ma questo è troppo ! – esclamò divertito Magnus , rimanendo dietro Ao ed Erick .

Nel tuo sogno c’era anche un angelo dalle ali bianche ? – mi chiese Manny con le braccia incrociate al petto ed io aggottai le sopracciglia dubbiosa . Come faceva a sapere di Soleil ?
Si , mi ha aiutato lei e ha anche detto , che a momento debito sarò una risorsa indispensabile durante la lotta col demone . – rispose e lui divenne serio .
Allora è già arrivato il momento … - disse solo , sprofondando nei suoi pensieri .

Ti ha fatto qualcos’ altro ? – chiese Aka preoccupata .
No , ma mi ha detto che il drago può prendere il controllo di qualsiasi persona , nascosto o non e sta utilizzando il corpo di un certo Eliot , così da poter compiere il suo piano . Però , non so di che si tratti .. – risposi
Hai detto che nel tuo sogno compariva un angelo dalle ali bianche , ti ricordi come si chiamava ? – chiese Erick .
Si chiamava Soleil … Ah ! – esclamai alzandomi dalla sedia come una molla , ecco perché mi era famigliare !
Soleil , era una delle figlie di Raziel . – disse il cacciatore
Adesso che ci penso , Alec mi aveva parlato di lei , ma non ricordo che mansione svolge . Devo avere il libro in biblioteca . – disse lo stregone , mentre si dirigeva in biblioteca seguito dagli altri .

In poco tempo trovarono lo spesso volume , era rilegato in pelle marrone e le pagine ingiallite dal tempo , ma dalla scrittura ancora leggibile . Lo posammo su d’ un tavolo al centro della stanza , Aka era seduta su una sedia , ne sfogliava delicatamente le pagine e gli altri le stavano appiccicati per vedere le scritte .
Jack , Magnus e Calmoniglio se ne stavano tranquillamente in disparte .

Trovata ! – esclamò d’ un tratto portando l’ attenzione su di sé .
Soleil , terza figlia di Raziel . Specializzata in astronomia , preghiere e premonizioni . Ci sono stati dei casi in cui avvertisse in sogno delle cacciatrici della famiglia Montrose , su eventuali compiti specifici o profezie . – lesse la volpina .
Qui c’è un suo disegno . – disse mentre girava pagina . Era proprio lei .

Ragazzi , noi dovremmo tornare a casa , si è fatto tardi . – disse salutando tutti .
- … Potrei venire con voi ? – chiesi e loro accettarono .
Uscimmo dalla biblioteca , io e Jack per ultimi e lui mi fermo prendendomi il polso .
Vengo anche io con te . – disse semplicemente , proseguendo il suo cammino lasciandomi interdetta
V-va bene … - dissi .

Ritornai nello studio di Magnus , Sandy dormiva ancora  , ripiegai la coperta e la misi sul sofà .
Presi la mia felpa nera e le mie spade ed andai nell’ entrata .

Andiamo ? – chiese Ao
Si .- dissi solo .
Percorremmo numerose strade , alcune più nuove d’ altre , rividi anche la piazza dell’ angelo . Il sole dell’ una batteva sulle mura dell’ edificio , mi vennero in mente le numerose feste da ballo che si tennero li dentro e al ricordo della festa con Jack , avvampai vigorosamente .

Niella che hai ? – mi chiese Aka venendomi vicino .
Niente , sono solamente impaziente di tornare a casa . – risposi e notai che Jack mi fissava intensamente , mi sembrò di morire seduta stante .
Eccoci – ci informò Erick . Il mio cuore perse un battito , finalmente ero tornata a casa .

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ANGOLO AUTRICE :
Salve a tutti !! ^^

Il capitolo è venuto bene ? Spero di si !
Sinceramente l’ ispirazione mi è arrivata di getto , l’ ho iniziato a scrivere oggi .

Detto questo , ALLA PROSSIMA !! >°w°< -meow-

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Capitolo 26
*** Casa e Parenti ***


CAPITOLO 20 – Casa e Parenti –


La struttura dell’ edificio si stagliava come un ombra dai colori scuri , in contrasto con la luce del sole e del cielo limpido . Doveva avere come minimo tre piani .
Prima della porta vi era un dislivello di tre scalini grigi con vicino un pianerottolo rettangolare da cui salivano , due colonne ai lati che reggevano la tettoia a triangolo con sopra delle tegole color ocra .
In mezzo ad esse vi era un massiccio portone in legno scuro con svariati intagli , al centro d’ esso spiccava un emblema il cui contorno era nero , una m maiuscola medievale ed intrecciata su essa vi era una rosa dai petali scuri .
La struttura aveva numerose finestre con davanti dei piccoli balconi , all’ altezza del terzo piano vi era un piccolo rosone , dai vetri dai colori chiari . Dietro la facciata spiccava la cima piatta , di una torre . Intorno al perimetro della proprietà vi erano numerose aiuole fiorite , dal numerose rose dai mille colori , parevano un arcobaleno ; le separava dalla via un basso cancello in ferro battuto .
Erick ci precedette facendoci strada , camminando sul piccolo tragitto fino alla porta in pietra battuta .

Carino il posticino . – commento Jack .

Io , intanto mi guardavo in torno , sentivo il cuore scoppiare per la felicità che provavo in quel momento , ma un senso di paura e timore fece capolino nel mio cuore , non sapendo nemmeno il perché . Salimmo gli scalini , arrivando sopra il portico ed il rossiccio bussò alla porta ed il blu portò gli occhi al cielo .

Hai dimenticato di nuovo le chiavi di casa , non è così ? – chiese e l’ altro ridacchiò in risposta , seguito da noi .
Il volto di una ragazza dai capelli rossicci lisci ed occhi verdi – azzurri , fece capolino dalla porta aveva entrambe le braccia sui fianchi . Era più bassa di Erick .
Ciao Cassidi , possiamo entrare ? – chiese teso , la ragazza lo guardo annoiata .
- Si , ma solo perché ci sono ospiti con te . La prossima volta ti lascio fuori . – disse mentre scompariva nel corridoio , noi la seguimmo .
Il corridoio era corto , ma poco illuminato sul soffitto vi era un lampadario dal vetro verde acqua e la struttura in ferro , a terra vi era un tappeto rosso e blu con lo stesso stemma presente sul portone d’ ingresso . La ragazza scomparve dentro la porta di sinistra presente nell’ entrata , di fronte a loro vi era uno scalone scuro , dopo numerosi scalini si accedeva ad un pianerottolo in cui divideva in due la sala che riprendeva portando ai piani superiori .

Benvenuti , accomodatevi . – disse una voce femminile .
Ci voltammo , sulla soglia della porta era comparsa una donna sulla quarantina , qualche ruga solcava il suo volto sorridente . Indossava una maglia a maniche lunghe nera , dei jeans e delle scarpe entrambi neri .
- Ciao zia Susanne ! - esclamò felice il rossiccio salutando la donna che ricambiò il saluto con un ampio sorriso .
Fece strada nel soggiorno nella stanza di destra .
Era un salotto abbastanza ampio , al centro un tavolino con intorno tre sofà disposti a ferro di cavallo , di fronte ad un camino . A sinistra vi era una vetrinetta , con all’ interno stoviglie su un lato e libri da un altro . Ci sedemmo sul morbido mobile color cremisi .
Lo sguardo della donna percorse i nostri corpi , per la sua intensità pareva che volesse scavare nel profondo delle nostre anime , io riuscii a sostenere il suo sguardo che divenne sorpreso .
Così lei signorina sarebbe una mia antenata , dovrei ritenermi fortunata nel poterla conoscere . – disse avvicinandosi a me porgendomi una mano , che io strinsi calorosamente . Cassidi , comparve dietro la donna osservando me ed Aka da capo a piedi .
Potreste gentilmente smettere d’ osservarmi in quel modo , mi mettete in imbarazzo . – disse la volpina arrossendo .
Questa non è la vecchia casa di famiglia , perché non vivete lì ? – chiesi , in effetti quella casa mi era estranea .

I volti dei miei discendenti divennero cupi , quello che avrebbero comunicato non sarebbe stato per nulla piacevole .
In effetti abbiamo cambiato casa circa sei anni fa , perché l’ altra era stata completamente distrutta quando la città venne attaccata da un armata di demoni . In quello scontro morirono i miei genitori , tra cui mio padre Jonathan , che sicuramente conosci . In seguito ci trasferimmo qui , nella casa di famiglia di mio cognato , portando con noi qualche oggetto dalla casa in campagna . – rispose .
Si è salvato qualche oggetto della vecchia casa ? – chiesi ancora , doveva essere rimasto intero , almeno quello !
In effetti , si era salvato un vecchio dipinto raffigurante una delle generazioni passate , un antica spada e qualche polveroso diario . – rispose Erick .
Potrei vederli ? – chiesi trepidante .
Faccio strada io ! – esclamò Cassidi scomparendo dietro lo scalone seguita da noi , mentre Erick ed Ao rimasero in soggiorno .Sul fianco destro della scala vi era una porta di colore scuro , alto e stretto , non aveva serrature .

Come si apre questa porta ? – chiese Jack , mentre faceva scorrere il palmo della mano lungo la superficie intagliata .
La rossiccia si tolse la collana che portava al collo , era una semplice circonferenza con all’ interno una stella a cinque punte , era lo stemma dei Nightray . Il ciondolo venne fatto aderire alla superficie in un intaglio , lo girò in senso orario . La porta si aprii dopo la fine di scatti e scricchiolii di meccanismi arrugginiti , provenienti da essa che si accostò permettendoci di entrare .

Che forza ! – esclamò sbalordito l’ albino ed io non potei non commentare a mia volta .
Sapevo che i Nightray fossero esperti in macchinari e simili , ma non così tanto . – dissi ammirata .
Questo è niente , ci sono oggetti ancora più complessi . – disse la donna .

Entrammo all’ interno della piccola stanza , ricavata nel sotto scala , come per creare una cassaforte . L’ interno era provvisto di mobili in legno contenenti chissa cosa , lungo tutte le pareti , uno scrittoio sulla parete destra . Sopra esso attaccata al muro sprovvisto di tappezzeria , che lasciava in vista i mattoni rossi . Vi era un dipinto raffigurante due adulti , un uomo ed una donna , dai tratti severi , ma dallo sguardo dolce , davanti a loro vi erano due ragazzi all’ incirca della stessa età , ma il ragazzo era visibilmente più grande della femmina .
I genitori poggiavano una mano sulla spalla dei due figli , la donna sulla spalla sinistra della ragazza e l’ uomo sulla spalla destra del ragazzo . Tutti indossavano abiti dai colori neri e dai bordi e ricami argentei . Quella era la mia famiglia . Mi avvicinai lentamente al quadro , il più possibile percorrendo la superficie con la mano , sentivo gli occhi pizzicare per via delle lacrime che sarebbero sgorgate in quell’ istante .
Per l’ appunto non si fecero attendere , abbassai lo sguardo . In quel momento avvertii una fitta lacerante dalla tempia , si propagò in tutto il corpo .
Mi fa male … - dissi prima di perdere i sensi , l’ ultima cosa che vidi , fu il dipinto colorato da degli schizzi di sangue , che coprivano meta d’ esso .


********

(Jack  Pov )

Vidi Niella abbassare la testa , doveva sentire una nostalgia tremenda dei suoi genitori , comprensibile anche io sentivo la mancanza della mia .
D' un tratto però , cadde a peso morto a terra .
Dalla parete di fronte a noi comparve un falchetto dal piumaggi verde e bianco , sbatee le ali e un vortice di vento travolse tutti noi , non lasciandoci il tempo di reagire ed oscurandoci la vista . Sentii dietro di noi i passi di Ao ed Erick che accorrevano , per vedere la situazione . Dopo qualche secondo , il vortice si diradò . Il cacciatore e l' animale erano scomparsi .
- Dannato Mido ! Ha fatto la prima mossa ! - disse Ao infuriato battendo un piede per terra uscendo dalla stanza .
- Aka prendi il materiale per la localizzazione , si trova nello scrittoio . - ordinò alla sorella che eseguii .
Dal mobile prese una borsa in tela scura ed uscii dalla stanza .
- Chi ha preso Niella ? - chiesi precipitandomi fuori dalla stanza .
- é stato il falco di Robert ! - ringhiò la volpe rossa .

- Visto che siamo in pieno conflitto , vado a preparare un arsenale , insieme a Cassidi . - disse la donna seguita dalla nipote al piano di sopra  , mentre gli altri andarono nel soggiorno .
- Se sono già all' opera , non abbiamo tempo di chiedere aiuto al conclave , quindi dobbiamo arrangiarci . - disse Ao preparando l' occorrente per il rito con la sorella .
Disegnò per terra una circonferenza con dentro un pentacolo , mentre Aka vi ci sparse sopra una polvere bianca .
- Erick , prendimi la spada che si trova nel fondo scala . - ordinò al rossiccio .
- Jack , vai a casa di Magnus ed avvertili della situazione attuale . - disse rivolto a me , ed io uscii dall' abitazione , in direzione di quella dello stregone .

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ANGOLO AUTRICE :
Salve a tutti !! >v<
Per un pelo e non caricavo nessun capitolo questa settimana , evviva l' ispirazione improvvisa !

Ispirazione : Yay ! * esulta felice *
Pandora : Si , ridi , ridi che la nonna t' ha fatto i gniocchi ! * Prepara un bazooka che punta contro ispirazione *
Ispirazione : AIUTO !!! * Pandora spara un colpo e la prende in pieno *
Pandora : Che c'è ? Mi sono portata avanti col lavoro , così non dovrò farlo la prossima volta . * Mette via l' arma fischiettando allegramente *

Allora , dopo questo piccolo spazio di demenzialità , vi lascio ed al prossimo capitolo !
Bye >°w°< -meow-

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