Dal diario di una quindicenne disperata

di Sarugaki145
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'inizio di un amore destinato a durare in eterno.. ***
Capitolo 2: *** Il giorno in cui ho capito che mi saresti stato sempre vicino.. ***
Capitolo 3: *** L'inizio di un sogno, che sarebbe svanito presto.. ***



Capitolo 1
*** L'inizio di un amore destinato a durare in eterno.. ***


Dal diario di una quindicenne disperata

CAPITOLO 1:

l’inizio di un amore destinato a durare in eterno..

Giorno: 10/10/2008

Caro diario..

Non è possibile! Mi ero ripromessa di non innamorarmi mai più, invece ho preso una cotta colossale per un ragazzo già innamorato.. e lui mi ha detto in faccia di essere ancora innamorato della sua ex.. e sono stati insieme un anno!! Voglio piangere ma anche questa volta non ne trovo il coraggio.. voglio colmare il vuoto che ho nel cuore con te Matt e vorrei che tu facessi lo stesso con me.. apri gli occhi! Guardami ti prego.. non farmi piangere come ha fatto lui prima di te.. smetti di pensare a lei!! Ti prego.. non essere l’ennesima delusione che sparisce senza aprir bocca dalla mia vita per sempre.. almeno abbracciami e non farmi sentire mai più sola! Ti prego.. stammi vicino.. ti amo..

Mimi

Giorno 11/10/2008

Caro diario..

Perché il mio cuore ferito si rifugia sotto qualsiasi tetto che gli da ospitalità?! Vorrei tanto trovare un riparo stabile.. magari lui sarà quello giusto.. perché mi parla sempre della tue ex, di quanto l’ha fatto soffrire.. ti prego.. non rivolgermi la parola e non permettermi di fare castelli per aria che cadranno sicuramente tra poco.. ho già sprecato un estate dietro ad una persona stronza che quando mi ero decisa a confessargli i miei sentimenti è sparita inesorabilmente..

Ti prego.. amami.. fammi dimenticare quello stronzo, quello prima e quello prima ancora, tutti.. e tu dimenticala, ti scongiuro..

Non vedo l’ora di rivedere i tuoi occhi color ghiaccio..

Mimi

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Capitolo 2
*** Il giorno in cui ho capito che mi saresti stato sempre vicino.. ***


Dal diario di una quindicenne disperata

CAPITOLO 2:

il giorno in cui ho capito che tu mi saresti stato per sempre vicino..

15/11/2008

Caro diario..

Oggi a scuola Matt era veramente giù di morale.. si stava per mettere a piangere guardando le foto della sua ex..

ma non piangere ti prego..! non venirmi a dire che non hai niente!! Tanto so meglio di chiunque altro che stai male e il perché.. e per di più so anche benissimo come ci si sente.. ma non devi restare da solo, isolandoti dal mondo soffrendo in silenzio.. ti offro la mia spalla su cui piangere, perché non l’accetti in silenzio smettendo di pensare almeno per un attimo a lei?!

È bello innamorarsi di una persona che non si conosce bene, perché ogni cosa nuova che scopri ti da motivo di continuare ad amarla sempre di più..

Spero che domani tornerai a sorridere come sempre..

Perché non posso vivere per due giorni senza il tuo sorriso..

Mimi

16/11/2008

Caro diario..

Oggi Matt era ancora molto giù di morale.. alla 4° ora però durante latino mi ha lanciato un biglietto con su scritto

“la mia ex ha detto che è troppo tardi!!

Non è giusto!!

Non ti sei mai chiesta: perché a me? Perché il mondo è così una merda?

Mesi fa pensavo di avere tutto.. amici, un gruppo, la scuola, la persona che amavo mi amava.. tutto.

E in un solo messaggio del cellulare inviato da quella persona che ti dice –è finita-..

Ti distrugge tutta la vita!!

Non è giusto!!”

Allora io gli ho risposto

“ero innamorata follemente di una persona, mi piaceva da settembre e a pasqua siamo andati via con l’oratorio, io ero felicissima che venisse anche lui, ero sicura che sarei riuscita a dirglielo..

Siamo partiti e ho scoperto che stava con una mia amica.. ho passato 4 giorni a vederli insieme, felici. Io mi sentivo una merda. In quei giorni ho capito che il mondo fa schifo, tutto va sempre storto nel momento in cui tu sei più felice.. tutti i tuoi sogni scompaiono in un momento ed è terribile..

Da allora mi sono promessa di non innamorarmi mai più.. ma è risuccesso ed è finita male un’altra volta..”

Lui mi ha risposto:

“quest’estate è morto un mio parente.. aveva solo 45 anni, 2 figli, la maggiore ha la mia età, e una moglie..

Era da tempo malato..

Quello è un problema.. non i nostri..

Non vale la pena amare qualcuno che fa la vittima mentre la vittima non è lei..

Sono stanco.. eppure non riesco a togliermela dalla testa..

Mi sto rovinando.. bevo.. fumo..

E per cosa?? Per chi??”

Io gli ho scritto

“comunque ogni volta che ci si innamora ci si sente benissimo perciò forse vale la pena rischiare per ottenere una simile gioia..

Bisogna solo trovare qualcuno che accetti tutto l’amore che gli vuoi dare e quella persona ti dia il suo a sua volta..

Se nella vita non si rischia non si proverà mai gioia..

Se poi la persona di cui ti innamori non ricambia si ha bisogno di tempo, per ognuno è diverso.. a me sono serviti solo 2 mesi la prima volta, il secondo non me lo tolgo ancora dalla testa.. penso a lui, al perché non sia finita bene, al perché sia scomparso senza un ciao.. ma pian piano le ferite si rimarginano.

Io mi ritengo fortunata ad avere solo questi problemi, ma ci starò sempre lo stesso troppo male ad affrontarli da sola..”

A questo punto è suonato l’intervallo e mi sono seduta sul banco di Matt.. eravamo li in silenzio.. ma sapevo che lui era li vicino a me.. pronto ad aiutarmi..

Dopo l’intervallo mi ha scritto

“I love you!!!

(P.S. oggi è il giorno delle cazzate)”

Non so cosa volesse dire quell’I love you.. ma a me ha dato la forza per andare avanti..

Grazie Matt..

Ci vediamo domani..

Mimi

Salve a tutti!!!

Sono felice di essere riuscita a scrivere questo secondo capitolo entro la fine di questo weekend..

Spero che vi piaccia!!!

aliasNLH: ù_ù ci credo che ti ricordi la storia di qualcuno.. le mie fonti d’ispirazioni sono sempre a me vicine!!

Selhin: ^^ sono felice che tu abbia commentato!! Spero che questa pagina sia più lunga!! E ti piaccia anche più della prima!!!

laira16: spero che questo capitolo risponda alle tue previsioni!!! Spero che ti piaccia!!!

Un kissolo a tutti!!!

Saru!!

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Capitolo 3
*** L'inizio di un sogno, che sarebbe svanito presto.. ***


28/11/2008

Caro diario..

Oggi sono andata con la scuola a teatro, a vedere una commedia di durata di tre ore. Appena sono arrivata fuori dal teatro Matt è venuto a salutarmi insieme a Tai e si è messo a vantarsi con me di essere riuscito ad ottenere da un passante a cui aveva chiesto una sigaretta addirittura due sigarette e un accendino.. io mi sono complimentata con lui, ma nel cuore avevo un desiderio..

Finire affianco a lui a teatro.

E il mio desiderio si è avverato.

La prof è uscita con i biglietti per lo spettacolo e io ho preso un biglietto, che però secondo la numerazione non era vicino a quello di Matt; il problema è che mi sono trattenuta a parlare fuori dal teatro e quando sono entrata le mie amiche avevano già occupato i posti (compreso il mio) e mi avevano lasciato l’ultimo, vicino a Matt.. non so che cosa gli fosse saltato in mente siccome non avevo detto a nessuna che mi piaceva da matti Matt.. sta di fatto che ero vicina a lui..

Appena le luci si sono spente lui si è messo a tirarmi dei pugnetti al ginocchio e io gli ho preso la mano per farlo smettere.. era gelida allora gli ho detto che gliela riscaldavo e poi lo lasciato, ma quando gliel’ho lasciata lui me l’ha stretta e l’ha tenuta.. io l’ho lasciato fare, mi sembra ovvio!!

Ad un certo punto gli ho lasciato la mano perché la mia era tutta sudata per asciugarla sui jeans e quando l’ho lasciata lui mi ha guardato troppo male.. poi faceva l’offeso, così gli ho preso io la mano e lui mi ha sorriso..

Appena le luci dell’intervallo ci hanno illuminato ci siamo lasciati e io mi sono alzata e senza guardarlo in faccia ho accompagnato una compagna in bagno..

Arrivata in bagno c’era una coda lunghissima, allora io sono tornata al posto dove ero seduta.

Mi sono messa a parlare con Sora del più e del meno, però ad un certo punto lui mi ha abbracciata e mi ha chiesto se io gli piacevo. Io mi sono girata, l’ho guardato negli occhi e con aria di sfida gli ho detto “convinto te!!” credo che volesse rispondermi ma è arrivata la prof e ci siamo messi a discutere con lei della commedia.

Quando è finito l’intervallo lui mi ha ripreso la mano, così come se fosse ovvio che io lo lasciassi fare..

 Davanti a me era seduto un vecchietto mezzo pelato che aveva la testa precisamente affianco alla mia faccia, allora un po’ per sonno, un po’ per noia, un po’ per amore ho appoggiato la testa sulla sua spalla. Lui mi ha semplicemente guardata e mi ha sorriso..

Io ero 3 metri e oltre sopra il cielo, sembrava che il mio sogno si stesse avverando..

Ad un certo punto ha preso qualcosa dal suo portafogli, era un foglietto piegato e me l’ha dato. Io volevo vedere cosa ci fosse scritto ma lui mi ha sussurrato di guardarlo dopo che non era importante.

Lo spettacolo è finito fin troppo in fretta, appena le luci si sono accese ci siamo alzati e senza guardarci siamo usciti.

Io ero nervosa, molto nervosa..

Cosa dovevo fare?

Siamo andati in stazione per prendere il treno e tornare a casa. Nei quindici minuti di tragitto non ho rivolto la parola a nessuno, forse perché non capivo bene cosa stesse succedendo..

Arrivata a casa ho fatto una doccia gelida e sono andata a letto senza toccare cibo, ma anche a letto ho passato una nottata a pensare esclusivamente a lui..

 

Mimi

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