C'era Una Volta...? 3° Serie

di S05lj
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 01 Il Cuore del Vero Credente ***
Capitolo 2: *** 02-03 Ragazza Sperduta - Una Fata Piuttosto Comune ***
Capitolo 3: *** 04 Cattive Abitudini ***
Capitolo 4: *** 05-06 La Forma Corretta - Ariel ***
Capitolo 5: *** 07 - Alla Ricerca dell'Ombra ***
Capitolo 6: *** 08 - Fai Pensieri Felici ***
Capitolo 7: *** 09 - Salviamo Henry ***
Capitolo 8: *** 10-11 - La Nuova Isola Che Non C'è - Si Torna a Casa ***
Capitolo 9: *** 12 - Segui il Tuo Istinto ***
Capitolo 10: *** 13 - Caccia alla Strega ***
Capitolo 11: *** 14 - La Torre ***
Capitolo 12: *** 15 - Menti Silenziose ***
Capitolo 13: *** 16 - Essere Verdi Non è Facile ***
Capitolo 14: *** 17 - Jolly Roger ***
Capitolo 15: *** 18 - Passato e Presente ***
Capitolo 16: *** 19 - Una Cosa Curiosa ***
Capitolo 17: *** 20 - Kansas ***
Capitolo 18: *** 21-22- Il Corso degli Eventi - Nessun Posto è Come Casa ***



Capitolo 1
*** 01 Il Cuore del Vero Credente ***


Prologo.

Nella serie precedente di C'Era Una Volta...?

Tremotino entra di corsa in casa tutto felice.
-Milha guarda! Sono stato invitato alla Festa degli Orchi! -
-Tremotino quello è l'ordine di chiamata alle armi per la Guerra degli Orchi! Lo hanno chiamato così perché altrimenti non ci andava nessuno, ma solo un cretino non capirebbe che si tratta dell'arruolamento forzato... -
Milha non fa in tempo a terminare la frase che vede Tremotino uscire di corsa dalla casa in calzamaglia fuxia sparaflash, della moglie che usava per l'aerobica, e tutto contento e delirante, raggiunge gli altri uomini del villaggio agghindati nei completi da ballo più disparati.

All'accampamento durante la Guerra degli Orchi, Tremotino deve fare la guardia ad una gabbia con dentro una bambina inquietante che gli fa rivelazioni ancora più inquietanti.
-Domani morirai. -
-Ma che razza di futuro è? -
-E non è tutto. Gold si spogli! -

Sempre Tremotino in versione Signore Oscuro, si sta litigando i funghetti allucinogeni con la bambina inquietante di prima, che è cresciuta, ma è sempre inquietante.
-Non puoi rubare i funghetti allucinogeni ad una bambina. -
-Ma se hai 30 anni per gamba. -
-A te fanno male. -
-Ma io domani smetto! - Tremotino riesce ad accaparrarsi l'ambito premio.
-Fuma, fuma, tanto morirai per colpa di un bambino. -
-Ma tu non mi predici mai niente di buono? -
-E non è tutto. Gold si spogli! -

A Storybrooke, Gold è nel suo banco dei pegni a mangiare cioccolatini al caffè e ridere in maniera malvagia.
-Adesso che Emma è finita nella Foresta Incantata, finalmente il GSS non è più un mio problema! Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! -
Belle entra nel negozio trotterellando felice, mentre alle sue spalle scoppia una ruota al furgoncino di David, Jefferson si ribalta con la macchina, Ruby si trasforma in lupo, Regina brutalizza chiunque e Granny prende le pasticche, il tutto mentre, non si sa come, o perché esplodono i condotti del gas e non contenta Belle, sfascia pure la porta del banco dei pegni.
Gold appena la vede sgrana gli occhi spaventato a morte.
-Belle... perché sei venuta qui? Ti avevo detto di aspettarmi a casa. -
-Ma perché pensi sempre che finisca per fare qualche danno? - Così dicendo Belle per sbaglio fa cadere dei fagioli magici e da un portale escono fuori in perfetto stile "risveglio dei morti viventi": Mary Margaret, Emma, Cora e Uncino.
-Gold lei ha bisogno di aiuto! Venga a farsi fare la respirazione bocca a bocca! - Grida Mary Margaret.
-Gold si spogli! Ho tutte le firme! - Urla Emma con in mano il foglio del GSS.
-Tremotiiinoooo!!!! Sono venuta per il tuo pugnale! - Questa era Cora.
-Coccodrillooooo!!!! Io ti cuoro! Dove scappi? Fatti cuorare tutto! T.V.B! - E questo era Uncino.
E mentre Gold scappa lanciando insulti agli sceneggiatori e usando Regina brutalizzante come difesa contro gli aggressori, Belle rimane qualche secondo interdetta, e poi fischiettando con noncuranza si allontana facendo finta di niente.

Gold scappa a New York dove incontra suo figlio Baelfire, ma che a causa di alcuni problemi con la giustizia, ha cambiato nome in Neal.
Si scopre che Neal è il padre di Henry e con questa rivelazione, a Gold viene in mente un piano malvagio e subdolo.
-Se riesco a far innamorare mio figlio e Emma, lei mi lascerà perdere. Buhuwhahahaha!!! Quanto sono manipolatore!!! -
Gold crea così gli SwanFire, e finalmente è stato svelato il segreto del perché questa coppia è così dannatamente sfigata. Per chi se lo stesse chiedendo, ebbene si, anche Belle shippava gli SwanFire.

Mentre Emma passa il tempo cercando di infilare le mani dappertutto a Gold, arriva Uncino, che ormai la sanità mentale se l'era giocata da piccino, e dopo aver tirato una culata a Emma, salta addosso a Gold.
-Diamoci ai sentimenti slash! Cuoriamoci! - Ci mette un po' troppo impeto e tira un'uncinata in petto a Gold con l'uncino che era stato avvelenato in precedenza dagli sceneggiatori sadici che si divertono a torturare il povero stregone.
Per fortuna di Gold, Emma si riprende e tira un termosifone in testa ad Uncino.
-Gold è del GSS! -
Gold però sta morendo, e allora Emma lo prende in braccio e corre a Storybrooke.

A Storybrooke, nel frattempo c'è la caccia al tesoro per trovare il pugnale di Gold, per vincere lo stregone come schiavetto tutto fare.
La caccia al tesoro è piena di insidie e tranelli. I partecipanti infatti devono attraversare tutta Storybrooke, in una terribile corsa ad ostacoli, dove gli ostacoli erano i nani soprammobile, evitando Granny in orario di pasticche, Jefferson che voleva insegnare a fare cilindri, Belle che lanciava gatti dalle finestre, e Whale che estirpava reni, polmoni e quant'altro.
Cora, usando Regina brutalizzante, arriva a trovare il coltello, in concomitanza con Mary Margaret, che invece usava la tecnica del David spogliato.
Per loro sommo disappunto, scoprono che il coltello era stato preso da una vecchia che invece si era semplicemente strafatta di doping.
Successe però che erano passati 10 secondi e Cora, in vena di cattiverie getta la vecchia di sotto dall'orologio con un calcio frontale urlando: -Questa è Storybrooooke! - Poi prende il pugnale.
-Finalmente avrò il controllo totale di Tremotino! C'è una cosa che gli ho sempre voluto fare e non si è mai lasciato fare. - Con queste parole Cora comincia a ridere in maniera subdola e malvagia, come gli sceneggiatori, tra l'altro.
-Non lo voglio sapere! - Grida Regina tappandosi le orecchie scioccata.
-Le treccine! Ma quanto deve essere carino con le treccine? - Esulta Cora tutta contenta.
-Madre! Ma è uno spettacolo indecente! -

Emma arriva a Storybrooke sempre con Gold in braccio, che essendosi addormentato si stava pure ciucciando un dito.
Entra nel banco dei pegni sfondando la porta e getta di malagrazia Gold su di un lettino, cominciando a spogliarsi. -Non c'è più tempo! Devo coronare il sogno del GSS prima che lei muoia! - Dalla porta entrano una folla di donne urlanti, erano i membri del GSS, e Uncino, che si era aggregato per l'evento.
Succede però che erano passati 10 secondi e arriva Cora, in tutta la sua cattiveria, che spedisce tutti nel bosco, pure Neal, che non c'entrava niente, ma che verrà usato come valvola di sfogo dai membri del GSS.
Cora nel frattempo decide di mandare Regina nella cripta a prenderle il cuore.
-Regina vai a farti un giro che io e Tremotino dobbiamo ripassare alcuni incantesimi. Arf arf sbav sbavaz. -
-Madre! - Sbotta Regina tappandosi gli occhi. -Ma è uno spettacolo indecente! -

Cora poi muore perché Regina le rimette il cuore, che era stato incantato da Mary Margaret in vena di riti vodoo.
-Regina! Perché non capisci niente in questa maniera? Tutta tuo padre. -
-Madre... cosa vorresti insinuare? -

Arrivano a Storybrooke due nuovi tizi che hanno la caratterizzazione di una ghianda.
La loro intenzione è quella di distruggere la magia, ma nel frattempo Greg rompe le scatole a tutti chiedendo dove si trovi suo padre e Tamara... niente, lei non serve proprio a niente.

Henry rapisce Greg e Tamara e decide di andare sull'Isola Che Non C'è a chiedere il riscatto al loro capo.
Mary Margaret, Emma, David e Regina, non essendo a conoscenza del lato criminale del ragazzino, pensano sia stato rapito dalle due ghiande e così decidono che devono andarlo a riprendere.
Gold è costretto a partecipare perché il GSS aveva raggiunto tutte le firme e se rimaneva a Storybrooke sarebbe stato costretto a spogliarsi.
Neal era caduto in un portale per colpa di Emma, che si era distratta a sbavare perché aveva appena realizzato di aver raggiunto tutte le firme per il GSS e si stava pregustando mentalmente la scena che ne sarebbe seguita.
Uncino decide di aggregarsi alla compagnia perché lui è convinto di avere feeling con tutti, ma soprattutto perché ha sempre sognato una crociera romantica con il suo coccodrillo.
Prima di imbarcarsi, Gold parla con Belle.
-Belle... tu non puoi venire... -
-Perché? - Domanda lei con occhioni lucidi.
-Perché l'ultima volta che hai preso una nave, si chiamava Titanic, e non ha fatto una bella fine. -
-Ma te torni vero? - A quella domanda sentono le risate sadiche e sguaiate di quelle presenze oscure e succhia vita degli sceneggiatori.
-C'è la profezia... il ragazzo sarà la mia rovina. -
-Non è la stessa scusa che usasti l'altro giorno per non andare a fare la spesa? -
Per non farle sorgere ulteriori dubbi la bacia e si imbarca.
Belle rimane sul molo a salutarlo, sventolando un fazzolettino bianco.

Sulla nave, Gold comincia ad avere i primi dubbi sulla sua sopravvivenza.
-Gooold! Abbiamo le cabine vicine. - Gridano Emma e Regina, prima di guardarsi male e cominciare a litigare.
-Amoruuuuccioooo!!! - Uncino gli salta davanti con un completino sexy da cameriera. -Non sono Belle! Sono io! Uncino! Il tuo porcellino d'india. Ti avevo ingannato vero? - E comincia ad assumere pose sexy che rischiano seriamente di fargli venire il mal di mare, per sua enorme sfortuna, notato da Mary Margaret, che vedendolo diventare quasi verde, decide che ha bisogno di aiuto, e cerca di fargli la respirazione bocca a bocca, il tutto mentre David stava piangendo rintanato in un angolo.
-Gooold!!! Il potere femminile è ovunque! -
Preso da un ripensamento dell'ultimo minuto Gold cerca di buttarsi in mare gridando a squarciagola.
-Ci ho ripensato! Voglio tornare a casaaaa!!! -
Prima che possa tuffarsi, con capriola carpiata, oltre il parapetto, viene afferrato al volo dagli altri.
-Ma sei scemo? Non vorrai mica lasciarmi da sola in mezzo a questi idioti vero? - Dice Regina, poco prima di brutalizzarlo.
-Gooold!!! Non mi lasci da solo su questa naveeeeee... sigh sob sigh... mi protegga dal potere femminileeee... sigh sob sigh. - Piange David abbracciandolo stretto e nascondendo la testa contro la sua spalla.
-Coccodrillo... ma dove vai? Ci pensi? Questa gita insieme è un po' come la nostra luna di miele. - Dice Uncino, prima di accarezzargli l'altra spalla con sguardo fisso e perverso. -T.V.B. -
-Gold lei pensa che non possa andare peggio di così, ma guardi qua! - Emma tira fuori il foglio del GSS estensione Isola Che Non C'è. -Non può sfuggire al GSS! La costringerò a spogliarsi! Wha wha wha!!! -
-NNNNOOOO!!! - Grida il pover'uomo disperato, facendo un enorme errore, perché viene visto da Mary Margaret, che credendolo bisognoso di aiuto, lo agguanta e gli fa la respirazione bocca a bocca, e mentre ci giungono le brutalizzazioni di Regina, i pianti di David, i T.V.B di Uncino, le risate sguaiate di Emma e i mugolii di Gold, la Jolly Roger sparisce dentro ad un portale.

 

Episodio 1 - Il Cuore del Vero Credente
L'episodio comincia con Emma che partorisce Henry, ma anche se non ce lo facevano vedere noi stavamo bene lo stesso.

Ci si sposta sulla Jolly Roger, o più comunemente conosciuta come il vascello dell'ammmore.
Emma è depressa perché Gold si è chiuso in cabina a chiave e non vuole aprirle, e lei ha passato tutto il viaggio a prendere la porta a calci e testate in compagnia di Regina, la quale dopo un po' si è stufata, ha brutalizzato, lei, la porta e se ne è andata a brutalizzare anche Uncino, facendolo piangere disperato.
Mary Margaret cerca di aiutare sua figlia facendole la respirazione bocca a bocca, e la cosa non può che far sbottare la bionda, che brutalizza e maltratta entrambi i genitori, soprattutto David, che va a piangere disperato in un angolo ad invocare l'aiuto di Gold.
-Emma... non mi piace l'influenza che Regina e Gold hanno su di te... - La brontola Mary Margaret.
-Cosa vorresti insinuare? - Domandano all'unisono Emma e Regina.
Ecco che appare Gold vestito con un completo nero di pelle che fa andare in tilt i neuroni di Emma che rimane ad osservarlo con la bocca spalancata nella sua personalissima imitazioni di Homer Simpson quando pensa alle ciambelle, con tanto di gocciolina di bava che le scende da un lato della bocca.
-Oh bravo Gold! Si è vestito per farsi segregare in cabina? - Domanda Regina.
-Il coccodrillo è tornatoooo!!! - Uncino comincia ad osservarlo con sguardo estasiato ed occhi a forma di cuore. -Quanto sei bello. T.V.B.1K. -
-Si vabbè... io me ne vado gente. - La rivelazione di Gold sciocca tutti quanti.
-Dove va? - Domanda Mary Margaret.
-Vado a donne... hem, no, volevo dire, vado a cercare Henry da solo. -
-Cosa?! Te non vai da nessuna parte. Rimani qui e vieni a farti violentare in cabina da me! - Sbraita Regina.
-Goooold!!! Non mi abbandoniiii sigh sob sigh... il potere femminile è ovunqueeee... - Piange David correndogli in contro al rallentatore con le lacrime agli occhi.
-Ma coccodrillo... questa è la nostra luna di miele... non puoi andartene... io ti cuoro... guarda, ho anche aggiornato il mio diario. - Così dicendo Uncino gli mostra il diario pieno di cuori con le scritte Hook cuora Rumpel e disegni che vedevano i due abbracciati a guardare un'enorme luna piena.
Il vaffanculo di Gold si perde nella sua scomparsa, lasciando gli occupanti della nave scioccati e persi.
Subito Uncino scoppia in un pianto disperato. -Giorno funestoooo!!! Il mio coccodrillo mi ha lasciatooo!!! - E comincia a strappare le pagine del diario, urlando come un'aquila.
David va di corsa ad abbracciare Uncino, anche lui piangendo disperato. -Uncinooo... Gold ci ha lasciatiiii sigh sob sigh... siamo in balia del potere femminileeee sigh sob sigh... - Poi però si riprende e con sguardo perso chissà dove assume una posa eroica tutta fiera. -Ma anche da soli, riusciremo a far valere la nostra ragione di maschi! Vinceremo contro il potere femminile! Vero Uncino? -
Uncino comincia a guardarlo con sguardo assatanato e gli carezza il collo in maniera perversa. -Sento già un certo feeling. T.V.B. -

Henry, Tamara e Greg, arrivano sulla spiaggia dell'Isola Che Non C'è.
-Allora... ditemi per chi lavorate, così vado a richiedergli il riscatto. - Dichiara subito Henry.
-Noi non sappiamo per chi lavoriamo. Noi crediamo nella causa. - Dichiara Greg tutto ispirato.
Dalla giungla arrivano dei ragazzotti saltellanti, che si dirigono verso il gruppetto e consegnano a Greg il premio di “Personaggio Più Inutile di Once Upon a Time”.
Il capo di questo gruppo di teenager, o Bimbi Sperduti, è un tipo biondo con evidenti problemi mentali che se ne va in giro con una clava, la prima cosa che fa non appena vede Henry è quella di puntargli la clava contro e cominciare ad urlare come un'aquila.
-Sei tu!!! Sei tu che vuoi rubarmi il mio adorato Peter Pan! - E poi roteando la clava sopra la testa comincia a rincorrerlo urlandogli di stare lontano dal suo amato Peter Pan.
Nel frattempo gli altri Bimbi Sperduti pensando che Tamara fosse un uccello, le tirarono con l'arco.
Henry se la dà a gambe e Greg viene ammazzato dall'ombra di Peter Pan che si era stufata della sua inutilità, e per questo avrà la riconoscenza di tutti i telespettatori.

Si torna sulla Jolly Roger, dove i nostri prodi eroi sono attaccati da un branco di sirene che trovano molto divertente tirare poderose craniate contro la nave di Uncino, oppure è il loro modo di dare il benvenuto, ci sono ancora teorie discordanti al riguardo.
Il combattimento contro le sirene è a dir poco encomiabile.
Uncino gira il timone della nave a random, perché probabilmente lo aveva scambiato per la Ruota della Fortuna, David spara palle di cannone contro la fiancata della nave, Regina tira palle di fuoco in acqua (molto utili, mi hanno detto), il tutto mentre Emma e Mary Margaret si davano da fare per ritirare il bucato steso ad asciugare. Il caso vuole che il filo con i panni attaccati, cade in acqua e una sirena rimane impigliata nei mutandoni di Mary Margaret.
Una volta pescata devono decidere che farsene, perché ributtarla in mare, non si è capito perché, ma non è possibile. Regina prende la palla al balzo per brutalizzare qualcuno di nuovo.
-Non voglio quella donnaccia sul mio vascello dell'ammore!!! N.L.V.B. Non Le Voglio Bene. - Grida Uncino continuando a girare a caso il timone.
-Io ho fame. Ci si facesse un bel cacciucco? - Domanda David, poco prima di essere maltrattato e brutalizzato da Regina.
-Smettila di maltrattare mio marito! - Urla Mary Margaret, mentre accarezza la testa di David che piange come un pupo.
-Il potere femminile mi maltrattaaaa... sigh sob sigh. - Poi scappa da Uncino e lo abbraccia con rinnovato vigore. -Ma noi due insieme lo affronteremo e lo batteremo! Vero Uncino? -
-T.V.B. - Dichiara Uncino prima di accarezzargli la testa con occhi sgranati e sguardo perverso.
La sirena com'è capibile è piuttosto scioccata e spaventata, poi Emma le fa pure firmare il GSS, e lei Gold non sapeva neppure chi fosse.

Spettatore maschio: -Questa serie comincia bene, c'è già una sirena mezza nuda. -
Spettatrice femmina: -Cioè... io sono 3 mesi che non vedo Gold! Voglio vedere Gold e i suoi pantaloni di pelle! Fatemi vedere Goooold!!! - Ci sono dei casi dove la diretta interessata comincia a scuotere furiosamente il televisore, e altri, dove semplicemente si limita a sibilare come un cobra.

Succede poi, che il Regista si annoiava e allora scatena contro i nostri prodi eroi una tempesta.
Non si sa bene da dove se lo siano tirato fuori, ma sempre i nostri eroi, si convincono che sia colpa della sirena, e che lei sia in grado di chiamare le tempeste, solo perché aveva suonato una conchiglia come fosse il corno di Gondor (ogni equivocità sul corno di Gondor è puramente casuale. Ci tengo a precisare che Emma non sa chi sia Boromir, ma presto andrà nel suo fandom a richiedere firme per il GSS estensione EFP, quindi presto conoscerà lui e il suo corno. Facciamogli i nostri migliori auguri. Ne avrà bisogno).
Siccome Uncino non sa guidare la sua nave e pensa che il timone sia la manopola della radio, la nave sbanda in continuazione. Tutti pensano che la tempesta sia fortissima, e allora Regina brutalizza Uncino, David, la nave e infine trasforma la sirena in legno.
Mary Margaret cerca di aiutare la sirena facendole la respirazione bocca a bocca, e viene brutalizzata da Regina che è divenuta intrattabile perché la salsedine del mare le ha sciupato il suo completo di alta moda.
A questo punto scatta la rissa tra Mary Margaret e Regina a causa di quest'ultima che aveva paragonato la madre di Biancaneve ad un animale da stalla.
Subito David, per far vedere che anche loro uomini sanno essere forti e capaci di contrastare il potere femminile, comincia ad azzuffarsi con Uncino, il quale scambia questo gesto come un tentativo di approccio sessuale e comincia a fare gridolini di apprezzamento.
Emma si accorge che nessuno presta attenzione a lei, e stringendo un coltello tra i denti monta sul parapetto della nave.
-Gooooold! Sto arrivando! Preparati! Perché io ti troverò, ti spoglierò, e il resto è vietato ai minori! Wha wha wha!!! - Poi si butta in mare, e nel momento esatto in cui lei tocca l'acqua, Gold sull'isola, si sente attraversare la schiena da un lungo, quanto inquietante, brivido di freddo.
-È una storia per bambini! - Sbraita il Regista ripescando Emma, che se ne torna tutta mogia nel gruppetto.

Sull'isola, nel frattempo, Gold sta guardando un dépliant che gli avevano dato gli sceneggiatori, dove descriveva l'Isola Che Non C'è come un posto con spiagge assolate, pieno di sirene, fate e indiane sexy. E invece lui era da tipo 20 minuti che girava in una giungla plasticosa, piena di zanzare grosse come elicotteri e le uniche persone che aveva incontrato erano strani ragazzetti che giocavano a mosca cieca completamente nudi e ridevano in farsetto ogni volta che si prendevano.
-Ho come la strana sensazione che mi abbiano tirato una fregatura, solo per convincermi a venire su quest'isola. - Guardando in cagnesco gli sceneggiatori che si sforzavano di non ridere, Gold prosegue la sua camminata, finché non incontra Tamara che striscia per terra.
-Tamara! Visto che te lavori qui. Dove sono le sirene, le fate e le indiane sexy? -
-Guardi che poi le Rumbeller l'aspettano fuori e le spezzano le gambine se la sentono dire queste cose. -
-Naaa... ho un piano infallibile. Buhuwhahaha! Quanto sono manipolatore! -
-Va bene. Non ci sono. Su quest'isola sono tutti maschi, e primeggiano i sentimenti slash. -
Gli sceneggiatori scoppiano in una risata sguaiata e sadica, mentre Gold ci è rimasto malissimo.
-Signor Gold, visto che potrei essere rimasta l'unica donna sull'isola... che ne dice di approfondire la nostra conoscenza? - Domanda Tamara, facendogli occhioni da cerbiatta.
-Prima rispondi ad una domanda. Lo hai firmato tu il GSS? -
-Certo. GSS forever! -
Gold le strappa il cuore e l'ammazza. -Adesso Emma avrà una firma in meno. Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! -

Da un'altra parte sull'isola, Henry ha incontrato uno spacciatore che cerca di rifilargli dell'aspirina per Polvere di Fata, tanto lui è il Vero Credente e basta che creda che quella sia Polvere di Fata ed è la stessa cosa.
Henry brutalizza e costringe il poveraccio a pagargli il pizzo, poi gli ruba pure l'aspirina. Quello allora comincia a sghignazzare in maniera stridula.
-Hihihi! Tu non sai chi sono io. Hihihi! -
-Certo che lo so chi sei. Sei Dumbo! Con codeste orecchie ti si riconosce subito. -
-Ma che Dumbo e Dumbo! Io sono Peter Pan! - Si inalbera quello.
Henry prende un legno nodoso e lo picchia forte, poi non contento va dai Bimbi Sperduti e li costringe a pagargli il pizzo, prima ovviamente li ha brutalizzati tutti.

Gold sta girando per la giungla alla ricerca di funghetti allucinogeni quando...
-Tana per Felix dietro al cespuglio! -
Felix esce fuori piuttosto contrariato. -Mi hai scoperto, ma sappi che non hai speranze con il mio amatissimo e bellissimo Peter Pan! Lui non perde mai! -

Ci viene mostrato Peter Pan che sta giocando a Monopoly con un altro Bimbo Sperduto.
-Peter, sei andato in banca rotta. Ho vinto io. -
-D'oh! -

Si torna a Felix e ai suoi problemi mentali.
-Il mio bellissimo Peter Pan ti manda questo! - Prende un pupazzetto e glie lo tira addosso con astio, poco prima di cominciare ad urlare come un'aquila. -Sei venuto a rubarmi il mio fantastico Peter Pan?! Vi fate i regalini come gli innamorati! Che rapporto c'è fra voi? -
-Intimo. Ti basti pensare che in passato mi faceva il bagno. -
Felix urla e si rotola per terra per il terribile dispiacere, mentre Gold sghignazza tutto contento per aver traumatizzato un altro ragazzino, poi Felix scatta in piedi e comincia a fustigarsi selvaggiamente.
-Ma che ti prende adesso? - Domanda lo stregone piuttosto turbato.
-Ho pensato a te che facevi il bagno. - Confessa l'altro.
-Ed è così grave? -
-Certo! Io posso pensare solo al mio fighissimo Peter Pan! Io li conosco i tipi come te! Maschiaccio! - E continuando a fustigarsi per punirsi di aver pensato ad un altro, che non sia Peter Pan, Felix si allontana e sparisce nella giungla.
Gold fa per ricominciare a far finta di fare qualcosa, ma si accorge di due sagome malvagie e para-umane che lo seguono e che gli cominciano ad ululare dietro: -Ricordati che devi moooriiireee...-
Gold si rende conto che in questa serie verrà perseguitato peggio che nelle serie precedenti e si mette a piangere.
-Io volevo solo fare una vacanza... -

Emma e i nostri prodi eroi, sono finalmente giunti sull'isola (della serie: meglio tardi che mai).
-Adesso basta! - La bionda si mette davanti al gruppetto. -Io sono venuta qui con uno scopo ben preciso ed ho bisogno di ognuno di voi! Quindi io sono il vostro capo e voi farete quello che dico io! -
David scoppia a piangere. -Il potere femminile è troppo forteeee sigh sob sigh... mi arrendo al potere femminileeee... - Poi però si rinvigorisce e corre ad abbracciare Uncino. -Ma io e te Uncino siamo ancora i maschi della situazione! Vero? -
-T.V.B. - Dichiara Uncino carezzandogli il collo con sguardo allupato. Poi si rivolge ad Emma.
-Mi piaci quando fai la dura. Mi ricordi il mio coccodrillo. Anche la tua giacca mi ricorda il mio coccodrillo. Anche i tuoi capelli mi ricordano il mio coccodrillo. Anche le tue gambe mi ricordano il mio coccodrillo. Anche... -
-E basta! - Regina brutalizza Uncino.
-Tranquilla Emma! Ti aiuteremo a trovare Henry. - Dichiara Mary Margaret.
-Ma chi se ne frega di quello gnomo guasta feste! La nostra missione è completare il GSS! - Dichiara tutta ispirata prima di partire a passo di marcia nella giungla seguita dagli altri, piuttosto interdetti.
-Uncino! Facci da guida! -
-Anche quella roccia mi ricorda il mio coccodrillo. Anche quella palma mi ricorda il mio coccodrillo. Anche... -
La puntata si conclude con Regina che picchia Uncino con un legno nodoso.
-Anche Regina mi ricorda il mio coccodrillo. -



Note dell'autrice:
Allora, rieccomi con la 3° serie di OUAT, e mi sembra giusto, come prima cosa avvisare le fan di Peter Pan che passano di qua.
Hem... ci sta che lo strapazzi un po'  tanto il vostro caro Peter.
Perdonatemi... ma lui si presta troppo bene ad essere preso in giro... vi prego non picchiatemi.

Parlando seriamente (si per dire ovviamente) con questa storia voglio solo giocare un po' con questa bellissima serie televisiva che adoro, non prendetemi sul serio, i personaggi sono stupendi e li adoro tutti da più a meno... tranne Greg e Tamara... no scherzo, mi piacciono pure loro.
Come al solito, spero di essere riuscita a strappare qualche risata, o anche un sorrisino.
Vi saluto e vi auguro buone vacanze.
Ciao, ciao.

 

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Capitolo 2
*** 02-03 Ragazza Sperduta - Una Fata Piuttosto Comune ***


Episodio 2
L'episodio comincia con Gold che si sta facendo una grigliata con la sua scorta personale di funghetti allucinogeni, al termine della quale, in un impeto di follia acuta, decide che non ne può più di stare in questa storia e così si taglia l'ombra e la manda a vedere se  c'è possibilità ci trasferirsi in un altro fandom.
-Voglio vedere poi, come fanno a tirare avanti la baracca senza di me! Buhuwhahahaha!!! Quanto sono manipolatore!!! -

Nel frattempo Emma ha avuto la poco brillante idea di permettere ad Uncino di fargli da guida, con il risultato che sono ore che girano per la giungla plasticosa, con la scusa di raggiungere un'altura da dove potrebbero vedere tutti gli accampamenti che ci sono sull'isola e fare i guardoni tranquillamente senza essere sgamati.
Uncino costringe il gruppetto a seguirlo con la scusa di trappole sparse per tutta l'isola, quando in verità, l'unica trappola che trovano è un roveto che gocciola roba nera, e il Regista gli spiega che quello è un potente veleno con cui gli sceneggiatori sadici avevano avvelenato Gold.
A questo punto tutti gli altri sono costretti a trattenere Uncino che voleva in tutti i modi buttarsi sul roveto alla dichiarazione: -Quei rovi mi ricordano il mio coccodrillo! -

Nella Foresta Incantata, nel frattempo, ci viene mostrata Biancaneve che credendosi Leonida, sta facendo un discorso ispirante a 300 tizi, presi a caso, probabilmente rapiti dalle loro abituali occupazioni, per convincerli a combattere insieme a lei. Poi per puro sadismo decide di tediare i poveri disgraziati con qualche storiella mielosa e pallosa, presa dalla sua infanzia.
Visto che nessuno la sta ascoltando, David, per ravvivare l'interesse della folla, decide che è giusto esibirsi in uno spogliarello che crea un fuggi fuggi generale.
Arriva Regina e brutalizza tutti quanti. Poi lega David perché vuole segregarlo in cantina per violentarlo a piacimento. In fine, si dimentica che faceva tardi a brutalizzare qualche villaggio nelle vicinanze e se ne va, lasciando il povero David legato come un salame.

Si torna sull'Isola, dove ci viene mostrato con quanto impegno e dedizione Gold si stia adoperando alla ricerca del nipote.
Infatti lo stregone è seduto su una roccia che si sta rigirando i pollici, finché dalla regia non gli viene tirato in testa un faro da studio.
-Fai qualcosa! - Sbraita il Regista.
-Guarda! Sempre più veloce! - Gold si intreccia i pollici delle mani e non riesce più a snodarli, e mentre il Regista sta strappando a morsi il copione, arriva una figura incappucciata che ruba l'omino di paglia che gli era stato regalato da Peter Pan.
Riuscito a snodarsi i pollici, Gold si getta all'inseguimento della figura ammantata, e dopo due passi è piegato in due con il fiatone e un dolore persistente alla milza.
-Regista, si potrebbero ridurre le scene d'azione? Non sono molto in forma ultimamente. -
Il Regista minaccia di fare entrare le fangirl assatanate, e Gold riprende a correre.
Raggiunge la figura ammantata e sorpresa delle sorprese, si scopre che la figura ammantata è Belle.
Gold subito lancia un urlo disumano e comincia a guardarsi intorno aspettandosi qualche calamità naturale. -Perché sei qui? -
-Ma io non sono qui. Sono solo una tua proiezione mentale. Adesso fatti toccar un pochino. - Belle, con la lingua di fuori comincia a palparlo.
-Si può sapere perché sei qui? -
-Tremotino, sono venuta da te, per aiutarti a metterti in contatto con il tuo lato slash. Alla tua età è ora che ti abitui a provare di tutto. - Approfittando del momento di sbigottimento, Belle cerca pure di slinguazzarselo un pochino.
-Aspetta un secondo... chi me lo dice che non ti hanno mandato gli sceneggiatori sadici? -
-Ricordati che devi moriiiireeee... - Ululano quelle ombre malvagie da un cespuglio.

Nel frattempo i nostri prodi eroi sono giunti su di un'altura, dalla quale non vedono un cavolo.
-Da quassù non si vede niente. - Sbotta Regina furiosa, cominciando a brutalizzare Uncino.
-Vabbé, scendiamo e attraversiamo la giungla. - Propone David.
-Non si può! - Urla Uncino. -La giungla oscura è piena di pericoli! Ci sono pericoli ovunque! - Grida sempre il pirata. -Io propongo di accamparci su quest'altura e per scampare ai terribili pericoli che sono in agguato, dobbiamo assolutamente dormire tutti nella stessa tenda e donarci taaaanto ammmoreee!!! - Così dicendo corre ad abbracciare Regina, che per tutta risposta lo picchia con un legno nodoso, e poi lo brutalizza.

Spettatore maschio: -Ma insomma questi pericoli ce li fanno vedere o ne parlano e basta? -
Spettatrice femmina: -A me sinceramente questi pericoli mi sembrano la novella dello stento, che dura tanto tempo e non finisce mai. -

Mentre ognuno dorme nella propria tenda, Emma si sveglia perché sente dei bambini piangere e decide di andar a vedere. Ci trova un ragazzino che comincia a saltellare e sghignazzare in maniera subdola. -Hihihihi!!! Tu non sai chi sono iiioooo... Hihihihi! -
-Ma certo che lo so. Tu sei Dumbo! Con codeste orecchie ti si riconosce subito. -
-Tale e quale al figlio. - Mugugna Peter Pan imbronciato. -Non sono Dumbo! Sono Peter Pan! -
-Perché quei bambini stanno piangendo? -
-Perché tuo figlio Henry ci costringe a pagare il pizzo, e ci brutalizza. -
-Henry è un ragazzino tanto dolce e gentile! Ha ripreso tutto da me! -
Così dicendo, Emma lo aggredisce con un legno nodoso e lo riempie di mazzate, poi lo appiccica ad un albero, lo brutalizza e lo costringe a firmare il GSS.
-Ma come sei impetuosa e mascolina. Mi ricordi un uomo. Mi piaci. -
Un urlo disumano li fa voltare di scatto e vedono Felix che scappa piangendo disperato.
-Cosa vuoi? - Domanda Emma.
Peter Pan le rifila una mappa tarocca, dicendole che nel momento in cui smetterà di negare chi sia veramente, sulla mappa apparirà il posto in cui è accampato Gold, e se ne va sghignazzando tutto felice. -Hihihihi!!! Il mio piano è perfetto! Peter Pan non perde mai! Hihihihi!!! -
Da un cespuglio esce fuori un Bimbo Sperduto.
-Tana per Peter! Hai perso anche a nascondino. -
-D'oh! -
Emma sta guardando la mappa con sguardo da pazza squilibrata, poco prima di attaccare a ridere istericamente.
-Gold si spogli! Perché sto arrivando! -

Si torna nella Foresta Incantata.
Biancaneve ha deciso di accettare la proposta di Regina di andarsene in esilio con il Principe e tutti e 7 i nani.
-Ma io non voglio vivere in casa con altri 7 uomini. - Dichiara il Principe, piuttosto contrariato, immaginandosi di già in fila alla porta del bagno ogni mattina.
Biancaneve, ormai ha deciso. E tutta felice comincia a stillare un elenco dei turni per la doccia.
-Allora, io sono quella che si dovrà lavare più spesso, e per non consumare troppa acqua, secondo me è giusto fare la doccia due alla volta... Io e il Principe, Io e Brontolo, Io ed Eolo, Io e …. -
Il Principe, preso dallo sconforto e dal terrore di ritrovarsi un nano in doccia con lui, decide di andare a chiedere aiuto a Tremotino, perché gli sta più simpatico della Fata Turchina e di tutte le altre fate che ci sono in circolazione.
-Tremotino aiutami! Hai qualcosa che permetta a Biancaneve di credere in se stessa? -
-Ho della droga. - Risponde lui. -No aspetta! Quella l'ho usata questa mattina per fare colazione. -
Il Principe scoppia a piangere e gli si attacca ad un piede. -Ti pregoooo... sigh sob sigh... vuole andare a vivere con altri 7 uominiiii... sigh sob sigh. E poi non fanno che camminare in treninoooo... sigh sob sigh. -
-Ma ti sembra che a me possa fregarmene qualcosa? -
-Tra maschi dobbiamo aiutarciii... sigh sob sigh... mi mostri Excalibur? -

Spettatore maschio: -Oddio! Adesso che non ci sono più donne da farsi comincia con gli uomini? È un mostro! Qualcuno lo fermi! -
Spettatrice femmina: -Questa cosa mi ispira parecchio. Era l'ora che ci fosse un po' di sano slash. -

Adesso non chiedetemi com'è che al Principe viene in mente di infilare una spada in una roccia e raccontare a Biancaneve che si tratta di Excalibur. Non so cosa gli abbia mostrato, o raccontato Tremotino, ma visto l'elemento che è, prendiamo per buona una storiella confusa su spade e rocce e non poniamoci altre domande.
Biancaneve ferisce con Excalibur tarocca Regina, la quale se ne va perché stava facendo tardi a brutalizzare qualche villaggio.

Si torna sull'Isola, dove Emma stava cercando di decifrare la mappa tarocca rifilatele da Peter Pan, ma i suoi tentativi, venivano spesso e volentieri distratti da Uncino e David che bisticciavano per qualsiasi cosa.
-Il coccodrillo è mio! - Stava urlando Uncino.
-Ma mi deve proteggere dal potere femminile. - Si lamenta David.
Uncino gli accarezza un braccio con sguardo assatanato. -Possiamo fare una cosa a 3. -
Regina brutalizza entrambi, poi prende la mappa, la incanta e seguendola arrivano ad un accampamento dei Bimbi Sperduti, beccando Peter Pan, vestito da Henry che gli stava facendo il verso, con vocina stridula in farsetto e sculettando allegramente.
-Io sono il vero credente! Bla bla! Ora vi brutalizzo perché ho ripreso dal mio mammo Regina! - Poi si volta e vedendo l'arrivo dei prodi eroi lancia un urlo stridulo che nemmeno con un gatto attaccato nelle parti basse avrebbe saputo fare di meglio.
Peter Pan scappa e i Bimbi Sperduti cominciano a lottare contro i nostri prodi eroi.
Felix e Uncino, urlando istericamente cominciano a smanacciarsi e tirarsi i capelli come due donnette isteriche.
-Il mio Peter Pan è molto più bello e aggraziato del tuo coccodrillo! -
-Il mio coccodrillo è molto più affascinante e virile! -
I due si riempiono di graffi e morsi, continuando ad urlarsi insulti e rotolarsi per terra in perfetto stile “rissa tra galline”.
Non si sa come, ma pur usando spade, frecce, mazze, e Regina brutalizzante, nessuno rimane ucciso nello scontro, l'unica fava che si fa colpire da una freccia avvelenata è David, perché si era lasciato convincere da Uncino ad adottare la tecnica dell'opossum.

Si torna nella Foresta Incantata, dove Biancaneve, in mezzo al bosco chiama Tremotino.
-Tremotino! Mostrati! Fatti vedere! -
Tremotino appare coperto solo da della schiuma, con una paperella di gomma in una mano e nell'altra una spazzola.
-Che vuoi? -
Biancaneve rimane sconvolta, e dalla regia arriva un megafono che colpisce in pieno il povero Signore Oscuro.
-È una storia per bambini! Pervertito! -
Tremotino si riveste, ma la psiche di Biancaneve ormai è perduta.
-Io ho Excalibur! Sottomettiti a me uomo! Wha wha wha! L'era del potere femminile è cominciata! Wha wha wha! - Come potete vedere, Emma ha ripreso da Biancaneve più di quello che credevamo.
-Quella non è Excalibur. Guarda c'è scritto Made in China. - Poi le rifila una storia confusa su spade e rocce, e infine, dopo averla confusa con il delirio, le ruba la collana e se ne va,

Si torna sull'Isola, Gold e Belle sono arrivati su di un'altura.
-Devi lasciare andare le cose che fanno parte del passato. -
Gold afferra Belle e la scaraventa di sotto dal burrone ridendo come un ossesso.
La solitudine gli sta dando alla testa. E anche l'astinenza dai funghetti allucinogeni, dal caffè, dai cioccolatini e dai contratti, non è che gli giovi parecchio.
-Buhuwhahahaha!!!! Quanto sono manipolatore!!! -
Belle riappare alle spalle di Gold e gli tira in testa un legno nodoso.
-Idiota! Non me! Io parlavo del pupazzetto! -
-Ma altrimenti con cosa gioco mentre mi annoio? -
-Tu non devi giocare! Devi andare a salvare Henry! Muoviti! -
-Ma... aspetta un attimo, tu non sei Belle... sei il Regista. Mi sembrava che Belle non avesse quei magnifici baffi alla Magnum PI. -
Il Regista gli tira dietro la parrucca da Belle e lo minaccia di farlo aggredire dalle fangirl assatanate se non rispetta il copione.
Gold butta il pupazzetto di sotto dal dirupo e se ne va tutto felice. Mentre cammina fischiettando gli si fa in contro un vigile che gli fa la multa per aver gettato rifiuti nell'ambiente e gli restituisce il pupazzetto.
Gold si guarda attorno in maniera guardinga, aspettando che il vigile si dilegui, e poi dà fuoco al pupazzetto. -A me la raccolta differenziata fa un baffo! Buhuwhahahaha!!! Quanto sono manipolatore! -
Una guardia forestale però lo becca sul fatto e gli fa una multa per aver incenerito rifiuti senza permesso, e poi gli restituisce il pupazzetto.
Aspettato che se ne andasse anche la guardia forestale, Gold decide di abbandonare il pupazzetto su un masso e fugge ridendo come un ossesso.
-A me la sensibilizzazione contro l'inquinamento mi fa un baffo! Buhuwhahahaha!!! Quanto sono manipolatore! - Va a sbattere contro un altro vigile, che gli restituisce il pupazzetto e gli fa una multa per inquinamento.
A questo punto Gold tenta di buttarlo in un cassonetto apposito, ma ci sono solo cassonetti per cartone, plastica e rifiuti organici.
Gold rimane immobile davanti ai 3 tipi di cassonetto non sapendo a quale categoria appartiene il suo pupazzetto.
-Sceneggiatori... un aiutino? -
-Ricordati che devi moriiiireee. - Ululano da dietro il consueto cespuglio.
-Che ansia che mi mettono questi due. -
Alla fine si guarda attorno con sguardo guardingo e se lo nasconde dentro la giacca.
-E io me lo tengo! Buhuwhahahaha!!!! Quanto sono manipolatore!!! -

Emma e i nostri prodi eroi sono nuovamente alle prese con l'indovinello della mappa, senza riuscirne a venire a capo.
-Sicuramente quel foglio contiene una trappola! - Comincia a sbraitare Uncino. -L'unico modo per salvarsi è abbracciarci e dimostrarci taaanto ammmoreee! - E così dicendo corre ad abbracciare Regina. -T.V.B. - Mentre Uncino viene brutalizzato e massacrato da Regina, Emma cerca di ammettere tutto quello che è.
-Mi chiamo Emma Swan. Sono lo sceriffo di Storybrooke... -
-Forse è qualcosa di più profondo. - Suggerisce Mary Margaret.
-Mi piace la... caaannellaaaa e Gooold... - Emma si blocca con la bocca spalancata e una gocciolina di bava che le fuoriesce da un angolo. Meglio non sapere che strane immagini si stia visualizzando nel cervello, si sa solo che a diversi km di distanza Gold viene attraversato da un brivido di freddo piuttosto inquietante.

-Ho come una brutta sensazione... - Poi si volta verso gli sceneggiatori. -Che state combinando? -
-Ricordati che devi moriiiireeee. -
-Ho deciso, mi trasferisco nel fandom di Sex and the City. -

Torniamo dai nostri prodi eroi. Regina sta brutalizzando anche Emma, poi Uncino comincia ad accarezzarle una spalla con sguardo allupato.
-Ma lo sai che tu assomigli un sacco al mio coccodrillo? T.V.B. -
Questa frase costerà diverse bastonate nei denti al povero Uncino che andrà ad abbracciare un piangente David, che si era rintanato in un angolo per paura del potere femminile.
-Vieni Uncino! Consoliamoci, sigh sob sigh, il potere femminile ci perseguitaaaa... - Poi si alza in piedi guardando con sguardo fiero verso l'orizzonte e tenendo Uncino in braccio. -Ma noi due Uncino! Insieme! Riusciremo a contrastarlo, combattendo come due veri uomini! -
Il pirata con sorriso folle comincia ad accarezzarlo. -Ma lo sai che adesso che ti guardo bene noto una certa somiglianza con il mio coccodrillo? T.V.B. -
Ignorando David e Uncino che amoreggiano felicemente in sintonia con i sentimenti slash che primeggiano sull'isola, Emma viene colta da illuminazione divina.
-Sono la salvatrice, la fautrice del potere femminile! Sono la fondatrice del GSS! - Urla alzandosi in piedi tutta fiera e ovviamente nella mappa le appare l'accampamento di Gold. -Ce l'ho fatta! Wha wha wha! Gold si spogli! Perché sto arrivando! -

Episodio 3
La puntata comincia con Emma, a capo dei nostri prodi eroi che li sta guidano verso quello che la mappa indica come accampamento di Gold.
Scoprono però che l'accampamento si muove e che quindi non hanno possibilità di raggiungerlo.
-Andiamo a riempire di sberle Peter Pan! Su qualcuno mi devo sfogare. -
Scoprono però che anche l'accampamento di Peter Pan si muove e allora vogliono andare a chiedere aiuto a Trilly. Per farlo ovviamente, devono camminare tantissimo per la giungla plasticosa. che secondo Uncino è piena di pericoli, che ovviamente noi non vediamo.
Regina non è che ne abbia molta voglia e brutalizza Emma, perché secondo lei è un'idea stupida.

Spettatore maschio, uscendo dal bagno con una montagna di giornalini di Tex sotto braccio: -Allora che pericoli hanno incontrato? -
Spettatrice femmina: -Ad Emma si è sciolta una scarpa e David ha inciampato sul piede di Mary Margaret... per il resto niente. -

Nella Foresta Incantata di adesso, veniamo a conoscenza del destino di Neal, anche se in verità a nessuno glie ne frega niente, ma nella storia c'è, e quindi anche io ve la ripropongo.
Il povero Neal, dopo che era stato ritrovato su una spiaggia da Aurora, Filippo e Mulan, era stato curato e portato nel castello, dove, per farlo rinvenire, decidono bene di provare con il bacio del vero amore di Filippo, perché visto che aveva funzionato una volta, loro pensano che debba funzionare sempre, e già che c'era voleva battere il record del bacio più lungo in Once Upon a Time. Con il risultato che Neal si risveglia con questo coso che se lo sta sbaciucchiando tutto e Mulan e Aurora con il cronometro in mano che lo stanno incitando a continuare.
Come è ovvio, il nostro povero e cucciolosissimo Baelfire, decide bene di scappare da quella manica di pervertiti, con la scusa che vuole tornare da Emma & Co.
Insieme a Mulan che lo tedia per sapere che diavolo è un film, arrivano al Castello Oscuro, che adesso, non si sa perché, ma sembra più una villa ottocentesca che un castello.
Scoprono così che nel castello, si sono insediati Robin Hood e la sua allegra combriccola che hanno deciso bene di rifare l'arredamento del castello gettando tutto all'aria, in perfetto stile Belle, poi non felice il nostro ladro dal cuore tenero, decide di raccontare a tutti quanti della sua defunta moglie.
Neal, grazie ad una palla di vetro, scopre che Emma & Co. Sono sull'Isola Che Non C'è, e quindi trova prettamente amichevole, rapire il figlio di Robin Hood e usarlo come esca per attirare l'ombra di Peter Pan, in vena di rapimenti minorili. Quando l'ombra arriva, però, Neal gli salta sulla schiena e spronandola neanche fosse Zorro, parte verso l'Isola Che Non C'è.
Mulan vuole confessare il suo amore a Aurora, ma quando arriva da lei, scopre che è in cinta (e Filippo non c'è... io non vorrei dire, ma secondo me quel ragazzo deve abbassarsi parecchio quando passa dalle porte) e non le dice niente, decidendo di arruolarsi nella combriccola di Robin Hood, che le racconta nuovamente della sua defunta moglie.

Spettatore maschio: -Peccato... avrei visto volentieri qualche fem-slash. -
Spettatrice femmina: -Non mi date il lieto fine a questa coppia? E io vado a scrivere una fanfiction. Muhuwhahahaha!!! -

Sull'Isola, nel frattempo, Peter non ne può più dei maltrattamenti di Henry e decide di ucciderlo con una balestra, con il risultato che Henry lo picchia, lo brutalizza, gli ruba la balestra e dopo aver giocato a fare Guglielmo Tell con Felix, costringe tutti i Bimbi Sperduti a pagargli il pizzo.

Si torna nella Foresta Incantata che fu.
Regina è seduta ad una tavola imbandita con ogni genere di prelibatezza, quando appare Tremotino e decide bene di mangiarsi tutto lui, abbuffandosi senza ritegno davanti all'allieva che rimane scandalizzata.
-Ma questa era la mia cena! - Si indigna poi furiosa.
-Ti ho fatto un favore. Comunque... Tu pensa di essere ad un banchetto. Assaggi un po' di luce, un po' di oscurità. Ma non hai ancora capito che sei tu il piatto principale. -
-La vuoi finire di pensare al cibo? -
-Ma io ho fame. -
-Insomma cos'è che mi dovevi dire e facciamola finita! -
In uno dei loro discorsi, potevano mancare i doppi sensi?
Ovviamente no.
-L'oscurità ti ha assaggiata Regina. E gli è piaciuto il tuo sapore. -
-Sei perverso. -

Spettatore maschio: -C'è stata una scena erotica e non ce l'hanno fatta vedere? Bastardi! -
Spettatrice femmina: -Che coooosaaaa haaaaano fattoooooo?! -

In realtà non avevano fatto niente, né finiscono a fare niente di strano, è solo Tremotino, che essendo un tipo equivoco ed ambiguo riesce a tirare fuori doppi sensi perfino se deve chiedere se può avere il caffè.
-Cos'è casa mia, una locanda? Vieni qui, ti abbuffi e poi vorresti anche il caffè? Tanto lo so che bevi il caffè solo per avere, dopo, la scusa di fumarti i funghetti allucinogeni. -
-Domani smetto. -

Regina è in camera sua e decide bene di brutalizzare la ringhiera del balcone, rischia di cadere di sotto, ma viene salvata da una fata che passava di lì per sbaglio.
-Ciao! Mi chiamo Trilly e visto che sono in libertà vigilata, voglio aiutarti, così magari Turchina mi toglie questa cavigliera elettronica. -

Si torna sull'isola, dove Uncino va a parlare con David.
-L'ho visto che rallenti per venirmi sempre vicino. T.V.B. Anche io. -
-In verità sono stato colpito da una freccia avvelenata. - Poi afferra Uncino per una spalla. -Ma io e te Uncino! Come due veri uomini! Riusciremo ad affrontare ogni avversità! -
-T.V.B. -
Regina non vuole andare a trovare Trilly nella sua casa sull'albero e brutalizza Emma e tutto il gruppo.
-Dì la verità. Non vuoi incontrare Trilly perché le hai fatto qualcosa. - Le dice Emma.
-Cosa vorresti insinuare? -

Si torna nella Foresta Incantata, Trilly convince Regina che ha bisogno di un nuovo amore e decide di rubare la polvere di fata alla Fata Turchina, perché ormai ha deciso che vuole fare concorrenza ai protagonisti di GTA, un po' come tutti gli altri protagonisti di OUAT, tra l'altro.
-Trilly! Che combini? - La sgama in pieno la Fata Turchina.
-Ho trovato una persona da aiutare! -
-Trilly... l'ultima volta che hai provato ad aiutare una persona, con il vero amore, è andata a finire che quello ha fatto un figlio con una sega e un tronco d'albero. -
-I misteri della scienza... -
-Vabbé... chi è che vorresti aiutare? -
-Regina. -
-Ma sei scema?! Lo sai chi è? Sua madre si chiamava Cora, strappava i cuori alla gente! -
-Era una chirurga? Ho sempre avuto stima delle donne in carriera! - Evidentemente il costante utilizzo di polvere di fata crea dei danni permanenti alle persone.
Turchina la guarda male. -Il suo maestro è il Signore Oscuro. -
-E allora? Non dobbiamo mica essere razziste? -
Turchina è esasperata. -Vabbé... facciamo così. Stai ferma e buona, che da domani ti insegno a spacciare la droga... hem, no, volevo dire la polvere di fata. -
Trilly ovviamente non l'ascolta e ruba la polvere di fata, poi se ne va tutta felice.

Si torna sull'isola, Regina è rimasta in dietro e viene aggredita da Trilly in versione donna della giungla, che la lega e la porta in una caverna.
-Per colpa tua sono stata mandata sull'Isola dei Famosi! - Urla Trilly.
-Cosa vorresti insinuare? -
Regina si libera e la brutalizza.

Siamo di nuovo nella Foresta Incantata, seguendo l'incantesimo di Trilly, Regina è arrivata ad una locanda, dove all'interno ci deve essere la sua anima gemella.
Regina e Trilly si affacciano e vedono un uomo circondato da un alone verde, di cui vedono solo il tatuaggio di un leone, in un braccio.
-Quello è la tua anima gemella. - Fa Trilly tutta felice.
-Quello circondato dall'alone della tua magia? -
-No, quello circondato da quell'alone di puzzo dovuto a intere settimane nella macchia senza mai lavarsi o cambiarsi i vestiti. -
Regina è sconvolta e comincia a pensare che non sia stata una grande idea.
-Ma queste sono sciocchezze. Entraci e parlaci e vedrai se non ho ragione. - Così dicendo Trilly se ne va, anche perché visto che ha rubato un po' di polvere di fata ha intenzione di fare un droga party con le altre fate.
Regina prende coraggio ed entra nella locanda.
Purtroppo il caso volle, che proprio quella sera, alla stessa locanda, ci fosse Tremotino, ubriaco come una spugna, che cantava e ballava, coperto solo da un vassoio, rubato ad una cameriera.
Regina poverina, rimane talmente scioccata, che si copre gli occhi e scappa urlando istericamente.
Va detto però che quella sera la locanda fece incassi da record.

Regina torna al palazzo, dove più sconvolta che mai, brutalizza la povera Trilly.
Trilly se ne va velocemente, con la speranza di fare ancora in tempo a vedere lo spettacolo del Signore Oscuro che si esibiva alla locanda, ma sulla strada ci trova Turchina che per punirla di averle rubato la polvere di fata le toglie le ali.

Si torna sull'isola, Regina si strappa il cuore davanti a Trilly scandalizzandola a morte.
-Ma te sei di fuori come un balcone! Che schifo! -
-Cosa vorresti insinuare? -
Trilly fa per uscire, rincorsa da Regina, che non si sa perché, ha deciso che è divertente sconvolgere la povera Campanellino e voleva farle vedere com'era brava a dislocarsi tutte le giunture.
Per fortuna arrivano Emma & Co. Regina si distrae a brutalizzare David e Mary Margaret e Emma può parlare con Trilly.
-Ci devi aiutare ad entrare nell'accampamento di Peter Pan. -
-Perché? - Domanda lei.
-Perché te lo chiedo io. Lo so che noi due abbiamo feeling. T.V.B. - E Uncino comincia a fare ammiccamenti vari. Bellamente ignorato dalle due donne, per farsi dare un po' di considerazione, il pirata va a farsi brutalizzare anche lui da Regina.
-Se tu mi aiuti ad entrare nell'accampamento di Peter Pan e compilare le firme sul GSS, io crederò in te, e tu potrai riavere le tue ali. -
-Cos'è il GSS? -
-Il movimento femminista Gold Si Spogli, di cui sono fondatrice. -
-E chi è Gold? -
-Il mio coccodrillo! - Sbraita tutto felice Uncino, prima di essere preso a poderose randellate in testa da Regina.
-Una volta volevo andare a vederlo spogliarsi, ma la Fata Turchina me lo ha impedito. Firmo senz'altro! E vi aiuterò nella vostra impresa! - Poi Trilly e Emma si prendono a braccetto e alzano una mano verso il cielo stellato. -GSS Forever! -
La puntata si conclude con Neal che arriva sull'Isola Che Non C'è, ma quando atterra tra i cespugli, sente una presenza alle sue spalle, e subito teme gli sceneggiatori sadici, ma poi invece si accorge che si tratta solo di Felix, e dei suoi problemi mentali.
-Sei venuto a rubarmi il mio adoratissimo e bellissimo Peter Pan? -

Note dell'autrice:
Ciao a tutti, se mi conoscete, avrete di già intuito il motivo della pubblicazione di questi 2 capitoli insieme.
Ebbene si, non ne vado pazza, state tranquilli e ditemelo pure, senza remore, anzi se avete qualche suggerimento sono ben accetti. In verità non vado pazza per quasi tutta la 1° parte della 3° serie, se si escludono alcune puntate incredibilmente carine.
Ma bando alle ciance e senza indugiare su scuse campate per aria.
Il vero motivo di queste note è per ringraziarvi tutti quanti per come avete accolto me e questa nuova, strampalata storia che vi sto propinando.
Siete stati tutti gentilissimi e dolcissimi e io vi ringrazio veramente con tutto il cuore.
Spero (anche se non è tra i capitoli migliori) di riuscire a farvi sorridere, e prometto che nel prossimo capitolo mi impegnerò di più, anche perché è una di quelle puntate "carine" di cui vi parlavo prima.
Un bacio a tutti voi cari lettori.
Ciao, ciao.

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Capitolo 3
*** 04 Cattive Abitudini ***


Episodio 4
L'episodio comincia con Emma che sta facendo un piano di attacco contro l'accampamento di Peter Pan.
-In caso di emergenza, le uscite per l'accampamento, sono qui, qui e qui. -
-Brava, perfetto, magnifico. Ma poi come lasciamo l'isola? - Alla domanda di Trilly il silenzio cala assoluto e non si sa bene perché, ma tutti si voltano a guardare Uncino.
-V.V.B.Vi Voglio Bene. -
-Zitto idiota! - Lo brutalizza Regina.
-Nessuno lascerà l'isola finché non avrò costretto Gold a spogliarsi! - Sbotta Emma inferocita.
-Si, ma poi dovremo tornare a casa in qualche modo. - Fa presente Mary Margaret risvegliandosi dallo stato di catalessi in cui era caduta in queste prime puntate.
-Giusto! Perché a Storybrooke c'è l'altro foglio del GSS ad attenderlo e così lo costringerò due volte. Brava Mary Margaret. Mi piace come ragioni. -
-Perché non mi chiami mamma? -
-Zitta idiota! - Regina brutalizza pure lei.
-Se Peter Pan assiste allo spogliarello di Gold, e visto che lo conosco bene, state pur certi che vorrà assistere, potrebbe capitare che poi non lo voglia più lasciare andare. - Fa presente Trilly.
Uncino a questo punto rivela a tutti quanti che l'unico ad aver lasciato l'isola senza il permesso di Peter Pan era stato Neal, e che mentre stava sull'isola, si era costruito una capanna abusiva dentro ad una roccia.

Dall'altra parte dell'isola, nel frattempo, Gold si sta spalmando in faccia uno strano unguento nero, con occhi vagamente schizzati, quando ecco che ti appare Belle.
-Che stai facendo? -
-Su quest'isola non ci sono funghetti allucinogeni. - Risponde lui con sguardo folle. -Ma ci sono delle piccole rane colorate che secernano una sostanza potentissima. -
Belle lo guarda scettica. -Insomma hai ripreso a drogarti. -
-Per salvare mio nipote devo riprendere le mie cattive e vecchie abitudini. -
-Tremotino, cominciare a leccare rane allucinogene non è una buona soluzione. -
-Domani smetto. -

Nella Foresta Incantata, ci viene mostrato Tremotino in versione Signore Oscuro che entra in casa urlando come un forsennato e lancia un coltello tra le dita della mano di Bae che lo guarda cominciando a pensare che ormai suo padre sia andato completamente di fuori e stia per ucciderlo.
-Hai visto Bae che bel coltellino che ti ho portato? Visto? Visto? Visto? -
-Babbo mi hai fatto paura. Ma ti sembra questo il modo di consegnare un regalo? -
-Uffa, però non ti va mai bene niente di quello che faccio. Vabbè... Parliamo d'altro ti va? -
-Io voglio che la smetti di farti di funghetti allucinogeni. Ti fanno male. Guarda che occhi che tieni! -
-Domani smetto. -

Si torna sull'isola, dove Felix ha legato Neal e lo sta portando da Peter Pan.
-Lo so che mi vuoi rubare il mio bellissimo Peter Pan! Ma non ci riuscirai! Lui è mio! -
-Ma chi te lo tocca. - Neal si libera dalle corde di Felix, che è talmente idiota da non sapere neppure fare un nodo semplice, ruba la clava a Felix e lo riempie di mazzate, prima di scappare ridendo come un ossesso.
Felix si risveglia e comincia a fustigarsi selvaggiamente per non essere riuscito a portare a termine l'incarico che gli aveva dato Peter Pan.

Gold sta passeggiando alla ricerca di rane allucinogene, quando trova due Bimbi Sperduti che stavano giocando al dottore, non appena lo vedono cominciano a saltellare, battere le mani e lanciare gridolini striduli. -Oh! Un nuovo paziente! Si spogli! -
-Sono stati Emmatizzati. - Gold li addormenta a suon di randellate in testa e vorrebbe pure ucciderli, ma arriva Neal che sta correndo come un forsennato.
Siccome Gold, ha passato le ultime 12 ore, anziché a cercare suo nipote, a leccare rane allucinogene, pensa bene che sia vittima di allucinazioni e decide bene di attaccare Neal ad un albero e tentare di impalarlo con una lancia.
-No! Aspetta! Sono io! Sono davvero io! Babbo fermati ti prego! - E gli ruba il pupazzetto nascosto sotto la giacca.
-Mio figlio Bae mi chiamava sempre babbo e rubava le cose. Bae sei vivo! - Gold lo abbraccia tutto felice.
-Babbo... dì la verità, hai ripreso a drogarti? -
-Devo riprendere le vecchie abitudini per poter salvare Henry. -
-Come quella di ammazzare la gente? Non puoi uccidere dei bambini. Sei uno dei buoni adesso e nelle storie per bambini, non vengono uccisi i bambini. -
-Ma Bae... sono stati Emmatizzati. Se non li uccido subito firmeranno il GSS. -
-Se non uccidi questi ragazzi, ti concedo di continuare a fumarti i funghetti allucinogeni. -
-Su quest'isola non ci sono i funghetti. - Gold prende al volo una rana colorata che stava saltellando allegramente. -Ci sono le rane allucinogene. - Così dicendo lecca la rana sul dorso e le sue pupille si dilatano a dismisura.
-E perché ti sei dipinto la faccia? -

Spettatore maschio: -Già... perché si è dipinto la faccia? -
Spettatrice femmina: -Già... chissà perché... però è tremendamente sexy, così. -

-Stavo sperimentando un nuovo tipo di droga. -
-E funziona? -
-Preferisco le rane. - Afferra un'altra rana e la lecca tutto felice.

Nella Foresta Incantata, Tremotino in versione Signore Oscuro entra in casa urlando come un forsennato lanciando stellette ninja, kunai e perfino una corona.
Si accorge poi che Bae non c'è, e allora esce a cercarlo, temendo che sia stato rapito.
Arriva nella città di Amlin, dove gli abitanti si stanno lamentando in pubblica piazza perché i propri figli sono fuggiti durante la notte per andare ad un concerto, e dicono a Tremotino, che probabilmente anche Bae era andato allo stesso concerto.
Tremotino, quella notte, si apposta sui tetti delle case, beccandosi diverse secchiate d'acqua da parte delle donne che lo credevano un guardone.
-Signora! Non sono un guardone! Attendo solo che venga qualcuno a suonare questo piffero! -
Mezzo secondo più tardi, la brava gente di Amlin poté vedere il Signore Oscuro scappare a rotta di collo per le strade, rincorso da 7 o 8 omaccioni violenti, barbuti e nerboruti, armati di vari attrezzi agricoli, mariti delle donne sopra citate, che avevano, ovviamente, frainteso il senso della frase del mago. Tremotino, per sua fortuna corre veloce, riesce a seminare gli omoni violenti e si nasconde sui tetti.
Alla fine comincia a sentire una musica e vede tutti i ragazzi che escono dalle case e se ne vanno da qualche parte nel bosco.
Tremotino li segue ed arriva ad un ritrovo di babbuini che saltano e starnazzano intorno al fuoco.
Si accorge solo dopo che quelli che vede non sono babbuini ma ragazzi.
Scopre poi che quei ragazzi stanno facendo festa con i suoi funghetti allucinogeni, e preso da un raptus di rabbia, Tremotino decide bene di aggredire il pifferaio e spaccargli il flauto.
-Buhuwhahahaha!!! Quanto sono manipolatore! -
Il pifferaio comincia a sghignazzare tutto felice. -Hihihihi!!! Tu non sai chi sono iiiioooo! -
-Sei Peter Pan. -
-D'oh! - Poi lo guarda meglio. -Ma... Te sei Tremotino. Da quanto tempo che non ci si vedeva! - A questo punto Peter Pan comincia ad ansimare peggio di un toro eccitato. -Anf anf ansimo ansimo. Ma che bell'uomo che sei diventato. Arf arf sbav sbavaz. Magari se ti curavi un pochino di più la pelle... -
-Cosa vuoi? - Taglia corto lui.
-Ma... sai... mi sento solo sull'Isola Che Non C'è, e così sono venuto a reclutare un po' di bambini. - Poi gli dà una pacca sulla spalla. -Ma per te faccio un'eccezione, tesoro. -
-Vedo che sei più perverso di quanto mi ricordassi. -
-E te, ti fai di funghetti allucinogeni. -
-Si, ma io domani smetto. - Poi Tremotino si guarda attorno e si accorge di una cosa piuttosto inquietante. -Scusa tanto... ma com'è che hai riunito solo ragazzini maschi? -
Peter Pan comincia a sghignazzare in maniera piuttosto pervertita.
-No! Non voglio saperlo! Dov'è Bae che lo porto via?! -
-È proprio questo il tuo problema! È per questo che le persone che ti sono vicino ti abbandonano! Non vuoi donare amore. Tremotino! Non essere così egoista! E dona il tuo ammore! Ora! Subito! -
-Questa tua perversione per i ragazzi e l'amore libero mi preoccupa. -
-A me preoccupa la tua ossessione per i funghetti allucinogeni. -
-Ma io domani smetto. -
-Posso portare Bae sull'isola con me? Lui è felice di donare il suo amore a tutti! Chiediglielo! -
-NNNOOOOO!!! - Tremotino afferra Bae e si teletrasporta a casa.
-Babbo! Ma che figura mi hai fatto fare davanti ad i miei amici? Ma secondo te io sono uno che va a donare amore a tutti? Ma che ti fumi? -
-I funghetti allucinogeni? - Risponde stringendosi nelle spalle.
Bae viene affetto da crisi adolescenziale femminile e scappa piangendo con gesti teatrali ed esasperati.

Sull'isola Emma & Co. hanno trovato una mappa stellare fatta con una noce di cocco bucata.
-Gli ho insegnato io a navigare con le stelle. - Fa Uncino gongolando tutto felice.
-Allora puoi decifrarla? - Domanda Emma.
-No. -
-Ma come si fa ad essere un uomo così inutile? - Emma brutalizza e picchia il povero Uncino.
-Ma io T.V.B. -
Poi tutta infuriata prende e esce dalla caverna seguita a ruota da David e Mary Margaret che probabilmente hanno pestato un chiodo e quindi hanno l'aria perennemente afflitta.
Emma brutalizza pure loro.
-Emma, calmati. Ti stai trasformando in Regina, brutalizzi qualsiasi cosa ti capita a tiro. -
In quel mentre si voltano e vedono Regina che brutalizza la noce di cocco con i buchi.
-Io non mi sto trasformando in Regina! Io sono arrabbiata! Perché avevo il GSS, e poi lo gnomo si fa rapire, e adesso mi tocca ricominciare tutto da capo! E vorrei che Neal fosse qui. Così potrei dirgli quanto mi fa arrabbiare la sua faccia e brutalizzarlo perché non assomiglia minimamente a suo padre! -
David e Mary Margaret si guardano sconvolti e sempre più sofferenti, alla fine è Mary Margaret a parlare.
-Emma... questa tua ossessione per Gold comincia a preoccuparmi seriamente... -
-Voi non mi capite! Solo Regina mi capisce! - Così dicendo, Emma va insieme a Regina a brutalizzare gli alberi.

Nel frattempo Peter Pan è stato colto da rivelazione divina, o forse ha solo preso una poderosa randellata in testa, non è ben chiaro, e decide che per liberarsi dall'oppressione di Henry e del pizzo, può far credere al bambino di essere destinato a salvare la magia e manipolarlo a suo piacimento.
-Henry! Tu sei il vero credente e solo tu puoi salvare la magia! -
-E dopo mi pagherà il pizzo? - Domanda il ragazzino tutto felice.
-Si... certo... -
-E perché non lo hai detto subito? - Henry prende un legno nodoso e comincia a rincorrerlo, intenzionato a dissestargli le vertebre, per fortuna Peter Pan corre veloce.
Gli altri Bimbi Sperduti credono che vogliano far festa e si mettono a danzare intorno al fuoco con gesti e movenze scimmiesche.
Peter Pan si distrae perché vede arrivare Felix mentre si fustiga e questa distrazione gli costa cara, perché si vede piombare addosso Henry che lo massacra di bastonate e gli ruba tutti i bottoni della giacca.
Peter Pan si rialza, piuttosto dolorante e va a parlare con Felix, il quale continua a fustigarsi anche mentre parla.
-Che è successo? -
-Balefire mi è scappato. Io l'ho seguito, ma lui si è riunito a suo padre. -
-Cioè... hanno concluso qualcosa? - Chiede tutto speranzoso.
Dai cespugli esce fuori il Regista che comincia a massacrarlo con poderosi fendenti di megafono.
-È una storia per bambini! Pervertito! - Poi come è apparso, se ne va.
-Perché non li hai seguiti? - Domanda la massa gelatinosa e informe che un tempo era stata Peter Pan.
-Perché Tremotino è un maschiaccio che induce in tentazione. A proposito... è vestito di pelle e non è in versione Signore Oscuro. - Accortosi di aver pensato ad un altro uomo che non era Peter Pan, Felix ricomincia a fustigarsi selvaggiamente, mentre Peter si ricompone e comincia a sghignazzare in maniera subdola, come gli sceneggiatori, tra l'altro.
-Hihihihi! Peter Pan non perde mai. -
-Peter ho controllato la schedina, non hai fatto nemmeno 1. Hai perso. -
-D'oh! -

Gold e Neal vanno in riva al mare.
-Ho scoperto un modo per sconfiggere Peter Pan. - Dice Neal tutto ispirato e rubando la conchiglia ad un palombo. -Sceneggiatori sadici! Liberate il craken! -
Purtroppo il budget è quello che è e anziché il craken gli arriva un calamaro gigante fatto in computer grafica.
-Con questo ci facciamo giusto la zuppa di pesce. - Fa presente Gold, mentre sente delle risatine sadiche e inquietanti alle sue spalle e voltandosi vede quelle ombre oscure e malvagie degli sceneggiatori. -Certo che quelle due lire per un mostro decente potevate pure spenderle. -
-Riiicordati che deeevi moriiiireee. -
Gold e Neal pescano il calamaro gigante, perché Gold deve estirpargli l'inchiostro magico, che è in grado di bloccare qualsiasi creatura magica, anche la più potente.
-Com'è che qui ritroviamo tutte le cose apparse nelle scorse stagioni? Sceneggiatori sadici, dite la veritò... siete a corto di idee? -
-Riiicordati che deeevi moriiiireee. -
-Si vabbè.... -

Si torna all'accampamento di Peter Pan e dei Bimbi Sperduti, dove Peter sta cercando di convincere Henry che Felix pagherà il pizzo anche per lui, quando ad un tratto si alza il vento e tutti si addormentano.
-Sono libero! - Grida Peter Pan saltando in piedi. -Hihihihi! Vero credente un par di ciufoli! Hihihihi! - Sarebbe anche quasi intenzionato ad ammazzare Henry, ma sente una presenza inquietante alle spalle e voltandosi vede gli sceneggiatori sadici.
-Se ci sono gli sceneggiatori sadici... anf anf ansimo ansimo... ci deve essere anche Tremotino. - Tremotino esce dalla giungla con una rana allucinogena in mano. -Anf anf ansimo ansimo. Ma che bell'uomo che sei diventato. Anf anf ansimo ansimo. -
Dai cespugli esce fuori anche Neal e gli spara una freccia con una balestra, ma Peter la blocca.
-Baelfire! Anf anf ansimo ansimo. Ma che bell'uomo che ti sei fatto. -
-Quando?! - Domanda sconvolto Gold guardando il figlio.
-Babbo, smettila con le rane allucinogene, ti fanno male. -
-Domani smetto. -
Peter scopre che Neal aveva messo l'inchiostro del calamaro sul manico e non sulla punta e così rimane bloccato. -Avete intenzione di fare qualche giochino sadomaso? - Domanda tutto speranzoso, mentre dalla regia gli viene tirato in testa l'asta di un microfono.
-Certo che sei perverso forte. - Gli fa presente Gold.
-Io non sono perverso! Sono demoniaco! -
Neal nel frattempo prende Henry in braccio. -Dai babbo, andiamocene. - Ma Peter comincia a sghignazzare in maniera sadica.
-Hihihihi! Tu non sai della profezia. Hihihihi. -
-Che profezia? -
-Tuo padre non è venuto per salvare Henry, tuo padre è venuto per ucciderlo. Così ad Emma mancherà una firma per il GSS e potrà evitare di spogliarsi. Hihihihi! Te l'ho detto che sono demoniaco! - Aggiunge poi guardando Gold tutto sorridente, poco prima di lanciare un urlo disumano perché si vede piombare addosso il Signore Oscuro con un legno nodoso di dimensioni esagerate.
-Babbo! - Lo riprende Neal vedendo come Gold sta massacrando di botte il povero Peter Pan. -Smettila è solo un bambino. -
-Non è un bambino. È un maledetto pervertito! -
-Io sono demoniaco! - Poi Peter vede che Gold comincia a scavare una buca con l'intenzione di seppellirlo vivo e comincia ad urlare come un'aquila. -Registaaaa!!! Registaaaa!!! -
-Fermo Tremotino! Non puoi uccidere adesso Peter Pan, e senza morire tra l'altro! Dobbiamo tirare avanti fino all'11° puntata! - Sbraita il Regista cercando di fermare Gold, colpendolo con il giornale arrotolato, ma quello ridendo come un ossesso e sguardo folle continuava maniacalmente il suo lavoro.
-Buhuwhahaha!!! Quanto sono manipolatore! -
Arrivano degli omaccioni della sicurezza che lo sollevano di peso e lo portano lontano da quella massa gelatinosa e informe che un tempo era Peter Pan.

Gold è tutto mogio perché non gli hanno fatto picchiare Peter Pan e per consolarsi si lecca una rana allucinogena.
-Basta con queste rane babbo! - Grida Neal. -Ti fanno male! -
-Domani smetto. -
-Cos'è questa storia che non vuoi spogliarti per il GSS! Emma ha lavorato sodo e per 3 stagioni! -
-Perché non si spoglia lei allora. -
-Non fare il perverso! -
-Io sono manipolatore. -
-Te ti droghi! -
-Domani smetto. -
-Non posso aspettare domani. - Neal blocca Gold con l'inchiostro, ruba Henry e scappa nella giungla ridendo come un ossesso.
Gold rimasto solo sente dei movimenti inquietanti dietro ai cespugli.
-Che vacanza schifosa. Bloccato in mezzo alla giungla su di un'isola dove primeggiano i sentimenti slash. Cosa ci può essere di peggio? -
Dietro i cespugli escono gli sceneggiatori sadici.
-Riiicordati che deeevi moriiiireee. -
Gold si mette a piangere. -Io volevo solo una vacanza normale. -

Spettatore maschio: -Gold, ma molla tutti in mezzo al bosco e tornatene a Storybrooke a regalarci qualche scena erotica con Belle! Vogliamo una scena erotica! -
Spettatrice femmina: -Ma Neal non capisce veramente niente. Ma guardalo povero Gold come piange... cucciolo, vien voglia di coccolarlo tutto. Me lo spupazzerei di coccole. -

Neal sta scappando in mezzo al bosco quando viene ripreso dai Bimbi Sperduti.
-Questa volta ti ho preso! - Esulta tutto felice Felix, poi lo guarda per qualche attimo e comincia a fustigarsi selvaggiamente. -Ho pensato ad un altro uomo che non sia il mio bellissimo Peter Pan! -
Peter Pan lì vicino alza gli occhi al cielo. -Portate Baelfire in gabbia che mi devo far venire in mente un giochino divertente. -
-Pervertito! - Gli urla Neal.
-Non sono pervertito! Sono demoniaco! - Poi si accorge che Henry stava ancora dormendo e decide che vuole ucciderlo, ma Henry si sveglia beccandolo a sghignazzare con aria folle e un coltello in mano.
Peter Pan viene brutalizzato e picchiato da Henry, che poi decide di dare una festa a base di alcol e droghe.

Gold in mezzo a bosco sta cercando di ricordare come si è fatto convincere ad andare su quell'isola quando gli appare Belle che comincia subito a palparlo.
-Belle e basta! Sei un'illusione! Com'è che sei così assatanata? -
-Sarà l'influenza di Peter Pan. -
-Io sono demoniaco! - Urla Peter Pan in mezzo al bosco.
-Comunque Tremotino adesso hai una ragione per vivere. Baelfire è ancora vivo. Belle ti aspetta a Storybrooke. Il GSS ti reclama. Le fangirl ti vogliono. Ma che ci stai a fare ancora qui? -
-In verità mi stavo chiedendo la stessa cosa. Adesso vattene Belle, non ho voglia di parlare. -
La puntata si conclude con Gold che lecca una rana allucinogena e le pupille gli si dilatano.

 

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Capitolo 4
*** 05-06 La Forma Corretta - Ariel ***


Episodio 5
La puntata comincia con Emma & Co. che sono ancora nella grotta abusiva di Neal e Emma si fa venire un'idea sorprendente.
-Dobbiamo mandare un messaggio ad Henry per dirgli che stiamo andando da lui. E che non deve disperare. Ma soprattutto deve firmare il GSS e se va con il nonno figo gli tolgo la play station per un anno. -
-Ma anche io sono figo... - Fa David tutto mogio. -Sono un principe. -
-Cosa vorresti insinuare? - Domanda Regina prima di brutalizzarlo.
Uncino si avvicina ad Emma.
-Bella biondona, io ti volevo dire che credo nella causa del GSS. -
-Buon per te, altrimenti ti picchiavo. -
-Mi ricordi tantissimo il mio coccodrillo. T.V.B. -
Il vaffanculo di Emma si perde mentre lei esce dalla grotta.
-Quanto me lo ricorda. - Poi si volta. -Anche questa noce di cocco assomiglia al mio coccodrillo! Anche questa forchetta assomiglia al mio coccodrillo! Anche quello scolapasta assomiglia al mio coccodrillo. - Poi si volta. -Anche Regina mi ricorda il mio coccodrillo. -
E mentre Regina brutalizza Uncino, c'è uno stacco di scena.

Nel Mondo delle Fiabe, c'è Uncino che sta mettendo in riga la sua ciurma blaterando di una certa forma corretta, espressione che infila un po' ovunque e anche a sproposito, oserei dire.
-Uomini! Prendete la forma corretta! Petto in dentro! Pancia in fuori! Ricordatevi che noi siamo la marina del re e dobbiamo essere perfetti! La forma corretta è importante! -
Arriva il capitano della nave, un bel ragazzone riccioluto.
-Uomini! Il Re di non si sa dove, ci manda a prendere un'erbaccia, non si sa perché, su di un'isola che non c'è, non si sa come, per vincere una guerra, non si sa contro chi. Tutto chiaro? -
Questo elemento qui si chiama Liam, è il fratello di Uncino, e crede a qualsiasi cosa gli venga detta, a patto che a dirgliela non sia Uncino.
-Marinaio! Perché non hai i pantaloni? -
-Ce li ho capitano. Solo che sono invisibili. -
-Bravissimo marinaio! -
Con un sestante tarocco e una vela fatta con le piume di Pegasus, i due fratelli Jones scappano ad un'imboscata di Green Peace, che voleva sbudellarli per aver strappato le piume al povero animale.

Spettatore maschio: -Io non sentivo assolutamente la necessità di una puntata su Uncino. -
Spettatrice femmina: -Magari è una puntata interessante. - Ebbene si, la spettatrice femmina è una inguaribile ottimista.

Si torna sull'isola, dove uno dei Bimbi Sperduti, probabilmente mandato da Felix, geloso delle attenzioni di Peter a Henry, sfida ad un duello di bastoni Henry. Peter Pan prende la palla al balzo e cerca di convincerli a picchiarsi con spade vere, sperando che così Henry muoia, ma invece Henry riempie di mazzate il povero Bimbo Sperduto e poi brutalizza tutti gli altri.

Nel frattempo, David trascina Uncino nella giungla plasticosa con lui e comincia a spogliarsi.
-T.V.B. - Dichiara il pirata con gli occhi fuori dalle orbite.
-Uncino sto morendo! - Dichiara David mostrando la ferita avvelenata.
Uncino scoppia in lacrime. -Giorno funestooo! Prima il mio coccodrillo mi abbandona e ora il tipo con cui ho trovato feeling sta per morire. -
David lo afferra per una spalla guardando chissà dove tutto ispirato.
-Ma io e te Uncino! Come due veri uomini! Riusciremo a venirne fuori! E senza chiedere aiuto al potere femminile! -
-T.V.B. -
Uncino vuole portare David in cima ad un'altura, perché vuole fare un viaggetto romantico, ma non appena ha scalato una parete rocciosa gli appare Peter Pan.
-Hihihihi! Ho una proposta da farti. Hihihihi! - Dalla regia gli arriva in testa la sedia del regista.
-È una storia per bambini! Perverso! -
-Tanto io ho feeling con tutti e dono taaaanto ammmore a chiunque. - Dichiara Uncino andando ad abbracciare Peter Pan e insieme si mettono a saltellare tenendosi per mano.
Il Regista arriva con un giornale arrotolato e picchia entrambi.
-Rispettate il copione o vi butto nel cast di Game of Thrones! -
A quella minaccia entrambi si ricompongono e Peter Pan chiede a Uncino di uccidere il Principe perché gli dà fastidio la sua faccia.

Spettatore maschio: -Ma non faceva prima a uccidere David e far ricadere la colpa su Uncino? Sarebbe stato più semplice. -
Spettatrice femmina: -Si, ma non dirglielo tutto insieme, che altrimenti non lo capisce. -

Nel Mondo delle Fiabe, Liam e Uncino arrivano sull'Isola Che Non C'è e subito cominciano a sentire degli strani rumori.
-Anf anf ansimo ansimo. - Si voltano e vedono Peter Pan che li guarda con occhi assatanati. -Che bei ragazzotti. Siete venuti per restare? Mi sentivo tanto solo. Chi comincia a togliersi i vestiti? -
-Ma chi è sto bimbetto perverso? - Domanda Liam.
-Io non sono perverso. Sono demoniaco! E poi su quest'isola primeggiano i sentimenti di amore e generosità. Siate generosi e donate il vostro amore a tutti! -
Mentre Liam malmena in maniera barbara e violenta Peter Pan, Uncino comincia a pensare che quella storia di donare amore a tutti non gli dispiace poi tanto, in fondo ha sempre avuto feeling con tuti.
I due fratelli Jones arrivano sul Picco del Morto, che è lo stesso posto in cui Uncino sta portando David nel presente.
Lassù Liam viene colto da un attacco di autolesionismo acuto e decide di tagliarsi con il Rubus Noctis e ovviamente sta per morire.

Spettatore maschio: -Che pirla. -
Spettatrice femmina: -Nooooo!!! Ma guardalo Uncino come piange. Pooovero Uncino! -

Uncino si dispera, ed ecco che riappare Peter Pan.
-Io ve l'avevo detto di fare l'amore e non fare la guerra. -
-Se mi aiuti a salvarlo andrò per il mondo a professare amore a tutti. - Dichiara Uncino.
Peter gli mostra una sorgente che ha il potere di guarire da qualsiasi malattia, ma non fa in tempo a redarguirlo sugli effetti collaterali che Uncino, tutto felice gli pianta una culata che lo fa volare di sotto dalla rupe. Prende l'acqua e guarisce Liam.
Tutti felici se ne vanno da quell'isola inquietante, ma Liam comincia a stare male.
-Fratello! Sto male! Sarà stata la pepata di cozze? -
-Liam... mi sa che stai morendo per quel veleno. -
-Vuoi dire che gli sceneggiatori mi hanno presentato solo per farmi morire in questa maniera idiota? -
-Mi sa di si. -
-Ma che gran figli di... - E Liam muore.

Spettatore maschio: -Ancora una volta vedo che la figura di Peter Pan è stata utile quanto una limonata ad uno stitico. -
Spettatrice femmina: -Che quel povero disgraziato doveva morire si vedeva dal primo attimo in cui è apparso. Ma non potevano trovare un modo meno umiliante? -

Uncino diventa il capitano della nave, e, dopo aver gettato il corpo del fratello in pasto agli squali, decide che il re, chiunque sia e qualsiasi regno comandi, è il responsabile della morte di Liam e che quindi da quel giorno loro sarebbero divenuti pirati.
In verità era solo una scusa per indurre tutta la ciurma a spogliarsi, (appena dice la parola “pirati” cominciano a volare per aria camice, pantaloni, mutande e calzini) e girare per il mondo a professare l'ammmore libero.
Ribattezza la nave Jolly Roger, o Vascello dell'Ammmore, e partono.

Si torna sull'isola. Emma, Mary Margaret e Regina, catturano il Bimbo Sperduto che era stato ferito da Henry.
Regina prova ad addomesticarlo con dei biscottini.
-Regina ma non è mica un cane. - Le fa presente Mary Margaret.
-Cosa vorresti insinuare? -
-Lasciate provare a me. - Emma tira fuori il foglio del GSS. -Ragazzino, firmi per liberare i Bimbi Sperduti? -
-A me piace stare qui. -
-Cosa vorresti insinuare? - Questa era Regina.
-Allora firmi per far spogliare Gold? -
-Non so chi sia, ma ok. -
-Cosa vorresti insinuare? - È ancora Regina.
Il ragazzino firma e Emma scoppia a ridere. -Wha wha wha! Il GSS continua a crescere! Gold sto arrivando! -
-Emma, veramente noi volevamo mandare un messaggio a Henry. - Le fa presente Mary Margaret.
Al nome dello gnomo, il ragazzino scoppia a piangeere e comincia a raccontare tutti i soprusi che lui e i suoi compagni devono sopportare.
-Quel bimbetto è un demonio! -
-Cosa vorresti insinuare? -
-Ci brutalizza di continuo! -
-Cosa vorresti insinuare? -
-Ci costringe a pagare il pizzo, con interessi esorbitanti! -
-Cosa vorresti insinuare? -
-Ci picchia con legni nodosi! -
-Questo l'ha ripreso dalla sua trisnonnastra. - Fa Mary Margaret tutta felice.
-Cosa vorreste insinuare? -
Regina brutalizza tutti quanti, il ragazzino, Mary Margaret e l'albero a cui lo avevano legato, poi tanto per gradire brutalizza pure Emma. Alla fine estirpa il cuore al ragazzino e gli dà uno specchio magico da far vedere ad Henry.
-Emma! Fai qualcosa! Regina ha appena strappato il cuore ad un ragazzino! - Sbraita Mary Margaret.
-Tanto ha già firmato. - Emma ha occhi solo per il GSS.
-Regina! Sei disumana! - Insiste Mary Margaret.
-Cosa vorresti insinuare? - E Regina brutalizza di nuovo entrambe.

Spettatore maschio: -Meno male che c'è Regina! E guarda che bella scollatura! Arf arf sbav sbavaz. -
Spettatrice femmina: -C'è poco da fare. Quella donna è un mito! -

Sul Picco del Morto, David decide di affrontare Uncino per decidere chi tra loro due deve portare avanti il potere maschile in assenza di Gold. Entrambi adottano la tecnica dell'opossum, ma David, siccome si era avvelenato sviene.
Uncino gli fa bere l'acqua e lo salva dal Rubus Noctis.
-T.V.B. - Dichiara, non appena si sveglia.
David finalmente capisce cosa vuol dire T.V.B.
-Uncino... mi dispiace... ma io sono sposato. -
Uncino scoppia a piangere. -Giorno funestooo!!! Non c'è nessuno che voglia un po' di bene a Uncino il pirata! -
David lo abbraccia e guarda tutto ispirato verso un punto chissà dove.
-Io e te Uncino! Riusciremo a superare anche questo! Come due veri uomini! -
-T.V.B. -

Il Bimbo Sperduto senza cuore consegna ad Henry lo specchio incantato e Henry può vedere che la sua famiglia è sull'isola.
-Mamme! Nonna! Che ci fate qui? -
-Siamo venute a salvarti! - Fa Mary Margaret.
-Cosa vorresti insinuare? - Domanda Regina.
-Siamo venute a compilare il GSS! Già che ci sei raccogli un po' di firme per me. - Urla Emma.
-C'è anche il nonno figo? Evvai! -
Poi Henry vede Peter Pan e per festeggiare lo aggredisce con un legno nodoso.

David e Uncino tornano all'accampamento e David per non insospettire Mary Margaret sulla loro nuova amicizia, dice che Uncino gli ha salvato la vita. Decidono bene tutti quanti di ubriacarsi allegramente.
Oltre ad essere mezza ubriaca, Emma è pure in crisi di astinenza da Gold, e vedendo Uncino vestito di pelle, per un attimo si confonde e gli salta addosso sbaciucchiandoselo tutto. Poi si accorge dell'errore e così dice al pirata che era il suo ringraziamento per la dedizione che dimostrava al GSS e se ne va.
Uncino comincia a saltellare per la giungla tutto felice quando passa di lì Peter Pan.
-Hihihihi!!! Io ho una cosa che tu non hai. Hihihihi! -
-La schizofrenia? -
-No! Ho catturato Baelfire! So che hai feeling anche con lui. Come farai a decidere? -
-Non c'è problema! Faremo un'orgia! E tu non sei invitato. -
-D'oh! Ma la tua idea è troppo magnifica per non essere lodata. - Peter e Uncino si mettono a saltellare tenendosi le mani e congratulandosi tra loro, finché non arriva il Regista e li picchia entrambi con l'asta di un microfono.
-Niente orge! Ma dove siamo? In una storia zozza sugli One Direction? -
La storia si conclude con Uncino che scoppia in lacrime per i suoi sogni infranti.
-Giorno funestooo!!! -

Episodio 6
La puntata comincia nella Foresta Incantata, dove Biancaneve sta facendo il bungee jumping in compagnia di due guardie di Regina, ma quando tocca a lei, si butta senza elastico per provare sensazioni estreme.
Cade in acqua e tutti pensano sia morta, e infatti le due guardie assumono un sorriso folle e corrono a dare la bella notizia a Regina.
Biancaneve però viene salvata da Ariel, una sirena che in verità voleva solo sciacallare il suo cadavere.

Ci si sposta sull'isola, dove Regina sta cercando di insegnare ad Emma ad usare la magia.
-Per usare la magia devi brutalizzarla. -
-Non capisco. -
-Tutta tua madre. -
-Non capisco. -
Regina brutalizza Emma, la quale si arrabbia ed usa la magia per accendere un fuoco.
Ha senso tutto questo? Probabilmente no, ma niente in quell'isola ha senso. A partire dai fantomatici pericoli di cui parla sempre Uncino e di cui non ne vediamo nemmeno l'ombra.
Uncino dice a tutti che Neal è vivo, e che glie lo ha detto Peter Pan.
-Se è vivo devo assolutamente fargli firmare il GSS! - Esulta Emma tutta felice.
-Adesso basta! - Regina brutalizza tutti quanti. -Il tuo GSS è solo uno spreco di tempo! -
-Blasfema! -
-È da 3 serie che raccogli le firme e l'unica cosa che sei riuscita ad ottenere è stata la gamba pelosa di August! La causa è troppo importante per perdere tempo correndo dietro alle tue firme! -
-Tu cosa proponi? -
-Propongo di andare da Gold, e segregarlo da qualche parte per violentarlo a piacimento! -
-A me piace la proposta di Regina! - Grida Uncino correndo ad abbracciarla con sguardo allupato. -T.V.B. -
Regina brutalizza Uncino, poi David, poi Mary Margaret e se ne va brutalizzando qualsiasi cosa le intralci la strada, dai rami, ai sassi.
-La proposta di Regina mi intriga parecchio. - Afferma Emma.
-Emma! Non puoi arrenderti così! Il GSS è stato il motore che ci ha spinto fino a questo punto! Le donne di Storybrooke e tutti i suoi membri, si meritano quello spogliarello! Neal è un membro importante, se manca la sua firma Gold riuscirà a fuggire anche questa volta! Non puoi arrenderti! -
Sbraita Mary Margaret che ormai si era lasciata infervorare dalla missione.
-Hai ragione Mary Margaret! Andiamo a salvare Neal e facciamogli firmare questo maledetto foglio! - Emma e Mary Margaret partono più determinate che mai verso la giungla.
David guarda leggermente interdetto Uncino.
-Uncino... ma ci pensi? Ora che Regina se n'è andata, se salviamo Neal, siamo 3 uomini contro 2 donne. - Lo afferra per una spalla guardando chissà dove con sguardo ispirato. -Il potere femminile soccomberà! -
Uncino lo guarda per qualche secondo e poi comincia ad accarezzargli il collo con sguardo assatanato.
-T.V.B. -

Dall'altra parte dell'isola ci viene mostrato quanto Gold si stia impegnando nella ricerca del nipote e infatti se ne sta seduto su di una roccia a dormire e russare come una mietitrebbia, quando dalla regia gli viene tirato in testa un nano soprammobile.
-Fai qualcosa! - Sbraita il Regista infuriato più che mai.
-Stavo facendo qualcosa... io... hem... io... io stavo leggendo il futuro! - Butta lì a caso. -Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! -
Dei suoni piuttosto inquietanti che provengono da dietro dei cespugli però lo distraggono.
-Anf anf ansimo ansimo. -
-Lo so che sei nascosto dietro ai cespugli Peter Pan! -
-D'oh! - Peter esce fuori tutto mogio. -Come facevi a sapere che ero lì dietro. -
-Ansimi come un toro eccitato. -
-E la cosa ti piace? - Chiede lui cominciando ad ammiccare alzando e abbassando in continuazione le sopracciglia con sorrisino perverso. -Alle mie fangirl piace. -
-Hai finito di fare il pervertito? -
-Io sono demoniaco! Comunque... - Peter estrae da dietro la schiena delle uova cotte. -Ti ho portato la colazione a letto. Come facevo sempre un tempo. -
Un urlo disumano li fa voltare entrambi e vedono Felix che scappa urlando e piangendo chissà dove, con una musichina strappalacrime di sottofondo, poi comincia pure a fustigarsi.
-Comunque non mi hai mai portato la colazione a letto. - Dice Gold, e Felix ritorna tutto speranzoso. -Ero io che la portavo a te. - Felix ricomincia ad urlare, piangere, disperarsi e fustigarsi, scappando chissà dove con la musichina strappalacrime di sottofondo.
Gold e Peter sghignazzano tutti felici per aver traumatizzato ancora di più quel disgraziato.
-Insomma dimmi che vuoi? Così posso tornarmene a leccare rane allucinogene. -
-Sono venuto a farti una proposta. - Poi Peter comincia ad alzare e abbassare le sopracciglia di continuo. -Anf anf ansimo ansimo. -
-Pervertito. -
-Sono demoniaco. Comunque... Volevo sapere com'è che un uomo che ha una bella gnocca come Belle che lo attende a casa, spreca il suo tempo qui sull'Isola Che Non C'è? -
-Non lo so... forse per le rane allucinogene. - E se ne lecca una, mentre le pupille si dilatano a dismisura. -E tu come mai hai rapito mio nipote? -
Peter scoppia nella sua risatina inquietante. -Hihihihihi! Ti piacerebbe saperlo? Hihihihihi! Ma io non te lo dico. Anf anf ansimo ansimo. -
Gold gli tira dietro un legno nodoso. -Sparisci, pervertito! -
-Sono demoniaco! -

Si torna nella Foresta Incantata di un tempo.
Siccome Biancaneve non è morta e la sirena, di nome Ariel, non può saccheggiare il suo cadavere, decide di abbandonarla su una spiaggia. Lì, purtroppo Biancaneve decide che vuole raccontarle la sua triste storia, con il risultato che Ariel comincia a meditare il suicidio con una forchetta.
-Te sei mai stata innamorata? - Le domanda poi.
-Si. Una volta salvai la vita ad un principe e me ne innamorai. -
-Era molto bello? -
-Non l'ho mica guardato, io in realtà volevo saccheggiarne il corpo. Aveva un sacco di oggetti ganzi. - Poi Ariel mette la coda sulla spiaggia e le spuntano le gambe. -Ursula permette alle sirene di camminare sulla terra ferma per 12 ore, e io so che stasera c'è un ballo nel suo castello. Posso andare lì e rubare tutto quello che trovo! -
-Non vuoi incontrare nuovamente il principe? -
-Così posso derubarlo di nuovo. Sei un genio! -

Alla festa da ballo, in cui tutti indossano abiti per niente pertinenti all'epoca, Ariel sta rubando l'argenteria del buffet, mentre Tremotino, imbucatosi chissà come, si sta abbuffando senza ritegno mangiandosi tutto quello che c'era sui vassoi e scandalizzando tutti i presenti.
Ariel vede Erik, che è l'unico vestito in maniera pertinente all'epoca, e decide che vuole rubargli tutte quelle decorazioni sui vestiti. Per farlo, va a ballare con lui, mentre in sottofondo si possono vedere degli omaccioni della sicurezza che stanno portando via di peso Tremotino e lo gettano fuori dalla porta come un sacco di patate.
-Io vi ho già vista. - Dichiara Erik. -Una volta stavo per affogare e una sirena è arrivata, mi ha salvato e poi mi ha derubato di ogni cosa, lasciandomi completamente nudo su di una spiaggia. -
Prima che finisse di parlare, Ariel scappa, lasciandolo completamente nudo in mezzo alla pista da ballo. -Se vi va di rivedermi, io parto domattina con una carovana piena di cose da rubare! - Le grida Erik.

Si torna sull'isola, dove Emma & Co. sono arrivati alla caverna dell'eco.
-In questa caverna ci ho perso metà della mia ciurma. - Dichiara Uncino. -Per liberare chi ci è rinchiuso dentro dobbiamo rivelare il nostro segreto più oscuro. -
-Comincio io! Non mi cambio le mutande da 7 giorni! - Dichiara David.
-Ma che schifo! - S'indigna Mary Margaret.
-David, guarda che bisogna confessarlo una volta che siamo dentro le caverne. - Gli fa presente Emma.
-D'oh! -
-Ma io T.V.B. Lo stesso. - Dichiara Uncino carezzandolo con sguardo compassionevole.
Entrano dentro la caverna e ci trovano Neal dentro una gabbia su una roccia a strapiombo.
Comincia Uncino.
-Il mio segreto più oscuro è che ho baciato Emma. -
-E chi se ne frega! - Grida Neal che sta prendendo appunti per poi poterli ricattare tutti quanti.
-Il fatto è che io non credevo di poter mai dimenticare il mio grande amore... il coccodrillo... ma poi ho incontrato David. E lo lovvo tanto. Ma lui è sposato. La verità è che ho baciato Emma perché assomiglia a David e si comporta come il mio coccodrillo. - Corre ad abbracciare Emma. -Ti cuoro bella biondona! -
Emma lo brutalizza e lo picchia, mentre Mary Margaret espone il suo segreto.
-Il mio segreto è che voglio avere un altro figlio David, perché Emma è troppo simile a Regina e Gold. -
-Cosa vorresti insinuare? - Emma picchia e brutalizza pure Mary Margaret.
Tocca a David.
-Mary Margaret, a me piacerebbe tanto avere un altro bambino, ma se mai lo avrai, non sarà con me. Perché ero stato avvelenato e per curarmi ho bevuto dell'acqua che non mi permette di lasciare l'isola. Posso consigliarti di avere un altro bambino con Gold, o Whale, insomma qualcuno di biondo, in modo che tu possa spacciarlo per mio? -
Siccome si è creato un ponte che porta alla gabbia di Neal, Emma non può brutalizzare David, ma ci pensa Mary Margaret, la quale lo picchia pure con un legno nodoso trovato lì per terra, perché si, l'influenza di Regina ha dato i suoi frutti anche su di lei.
Emma deve confessare il suo segreto a Neal, che continua a prendere appunti e già si sta pregustando i soldi del ricatto. Non per niente è figlio di Tremotino, non si poteva sperare che non gli somigliasse per niente.
-Il mio segreto è che speravo che tu fossi morto. -
-Perché mi ami e l'idea di perdermi ancora ti distruggerebbe? - Domanda lui tutto speranzoso.
-No! Perché se tu fossi morto dovevo chiedere una firma in meno per il GSS e sarebbe stato più facile. -
La gabbia si disintegra e Neal è libero e si abbraccia con Emma.
Uncino scoppia a piangere. -Giorno funestoooo! -
Mary Margaret e David non si parlano.

Spettatore maschio: -Adesso qualcuno ci deve spiegare come ha fatto Uncino a perdere mezza ciurma in un posto idiota come quello. Voglio proprio sentire la spiegazione. -
Spettatrice femmina: -Ma pooovero Uncino! Piccolo lui! Guardalo com'è tutto dispiaciuto. Però Emma e Neal in questa puntata si shippano che è una meraviglia. -

Ci viene ancora mostrato in che modo Gold si stia impegnando nella ricerca del nipote. Non si dà proprio pace finché non riesce a trovarlo.
Infatti è seduto su di una roccia a giocare con il suo pupazzino, quando ecco che gli riappare Belle, che subito comincia a palparlo con la lingua di fuori.
-Ti voglio! -
-Belle, tu sei una mia visione, dovuta alle rane allucinogene, non puoi volere proprio niente. -
-Uffy. Firmeresti un foglio per me? - Belle tira fuori un foglio. -Sto raccogliendo le firme per avere più momenti Rumbelle nella serie. -
-Firmo subito! - Purtroppo l'astinenza da contratti ha minato seriamente le sue capacità intellettive.
Per fortuna arriva Regina che comincia a strozzare la visione di Belle. -Firmi senza leggere? Ma non ti hanno insegnato niente quelle fave lesse che truffavi nella Foresta Incantata? -
Gold si accorge che Belle in realtà voleva fargli firmare il V.T.V.S, Vogliamo Tremotino Versione Slash, e scopre così che quella era l'ombra di Peter Pan, che una volta smascherata decide bene di darsela a gambe.
Regina brutalizza Gold. -Ti ho salvato! Vai a legarti con delle liane e fatti violentare a piacimento! -
-Regina, non sono proprio dell'umore giusto. Aiutami a trovare un modo per uccidere Peter Pan, che questa cosa del V.T.V.S me la sono proprio legato al dito. -
-Certo, ma tu poi ti fai segregare in cantina e violentare a piacimento. -
-Si, va bene, come ti pare. Tanto non lo farò mai. Buhuwhahahaha!!! Quanto sono manipolatore!!! -
-Riiicordati che deeevi moriiiireee. - Gli ricordano gli sceneggiatori sadici.
Gold comincia a parlare a caso di un modo per intrappolare Peter Pan, con voce sconnessa e sguardo schizzato.
-Hai ripreso a farti di funghetti allucinogeni? -
-Non ci sono i funghetti su quest'isola. - Gold afferra al volo una rana piccola e colorata. -Ci sono le rane allucinogene. - Afferma leccando la rana, mente le sue pupille si dilatano a dismisura.
-Ti fa male drogarti! -
-Per salvare Henry devo riprendere le vecchie abitudini. -
-Lo so che è solo una scusa per leccarti rane allucinogene! -
-Domani smetto. -

Nella Foresta Incantata di un tempo, Ariel parla con Ursula.

Spettatore maschio: -Arf arf sab sbavaz. Guarda che scollatura che ha Ursula! Ma questa serie è meglio di quello che credevo! -
Spettatrice femmina: -Sembra a me o Ursula assomiglia a Regina? -

Ursula dà un bracciale ad Ariel.
Ariel va da Biancaneve e le mette il bracciale, in modo da scambiarsi la sua coda con le sue gambe.
Arriva Regina e rivela che era lei Ursula, poi brutalizza Ariel e vorrebbe uccidere Biancaneve, che però comincia a raccontarle la sua storia strappa lacrima, tediandola con il suo perbenismo.
Ariel decide di salvare Regina cercando di ucciderla con una forchetta, poi vedendo quanto è carino il braccialetto che aveva donato a Biancaneve, glie lo ruba, così facendo però le ridà le gambe e scappano da Regina, che decide di brutalizzare il pontile.
Ariel abbandona Biancaneve sulla spiaggia e va a vedere se fa ancora in tempo a raggiungere Erik, ma quando arriva al suo castello si accorge di non avere più la voce.
Non contenta, arriva Regina che la brutalizza e la scimmiotta tutta felice.

Si torna sull'isola, Gold e Regina sono arrivati in riva al mare, Regina brutalizza una conchiglia ed arriva Ariel.
-Vuoi usare una sirena per attraversare i mondi? Porca paletta perché non ci ho pensato anche io? Invece di lanciare il sortilegio e subirmi Regina e Emma? -
-Cosa vorresti insinuare? E comunque, ti drogassi di meno, vedresti che ti ricorderesti più cose. -
-Domani smetto. -
Regina rende la voce ad Ariel. -Devi andare in un posto a prenderci una cosa. -
-Un furto su commissione? Mi piace! - Dichiara Ariel tutta felice battendo le mani insieme. -Dove devo andare? -
-A Storybrooke. -



Note dell'autrice:
Ciao a tutti.
Nonostante io adori Ariel, non è stato facile scrivere su di lei. Insomma, lei è la cleptomane per eccellenza, ma nella mia storia tutti rubano qualsiasi cosa. Gli sceneggiatori sadici mettono in difficoltà anche me. Maledetti!
No, davvero, a parte gli scherzi, queste note sono soprattutto per informarvi che la prossima settimana non potrò aggiornare, quindi ci risentiamo il primo mercoledì di settembre.
Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che leggono la mia storia, e che l'hanno inserita tra le preferite/seguite/ricordate, e un grazie speciale a tutti coloro che mi recensiscono, siete degli ammmori (come direbbe Uncino).
Grazie a tutti.
Vi auguro buone vacanze e spero di rivedervi a settembre.
Ciao ciao.

P.S.
Il GSS non va mai in vacanza. GSS forever. XD

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Capitolo 5
*** 07 - Alla Ricerca dell'Ombra ***


Episodio 7
L'episodio comincia, riproponendoci il dolorosissimo addio tra Gold e Belle, avvenuto 5 giorni prima.

Spettatore maschio: -Della serie, rigiriamo il coltello nella piaga. -
Spettatrice femmina: -Poveri cuccioli! Che sofferenza vedere questi due insieme. -

Belle sta piangendo disperata sul porto di Storybrooke quando arrivano Hopper, Leroy, gli altri nani soprammobile e la Fata Turchina con bottiglie di spumante, cappellini da festa, trombette, striscioni con scritto “MORTE RITENTA SARAI Più FORTUNATA” e tanti altri articoli da festa, urlando come dei forsennati, e c'era pure chi si era già messo a fare il trenino.
Belle si volta verso di loro, e si accorgono immediatamente che non è il caso di festeggiare, infatti il pontile esplode sotto a un paio di nani soprammobile, Leroy si sta per strozzare con lo spumante, Hopper viene placcato da Granny in orario di pasticche e la Fata Turchina per poco non viene mangiata da uno squalo che passava di lì per sbaglio.
Vengono a sapere, dopo vari lividi e paure, che Henry è stato rapito e Tremotino, Biancaneve, il Principe, Regina, Uncino e Emma sono andati a salvarlo sull'Isola Che Non C'è.
Inutile dire che tutti gli abitanti di Storybrooke, sperano vivamente che lo gnomo non faccia ritorno, in modo da non dovergli più pagare il pizzo.
Poi, insieme a Belle, vanno nelle miniere per lanciare l'incantesimo di protezione.
Qui Belle riesce a far succedere di tutto, tra Hopper che viene nuovamente aggredito da Granny, i nani che devono fronteggiare il crollo imminente della miniera e la Fata Turchina che inciampa, batte una musata su una roccia e apre una vena di polvere di fata.
Belle lancia l'incantesimo proprio nello stesso istante in cui una macchina sta raggiungendo la città.
La macchina è guidata da un ragazzo moro, e un bambolotto gonfiabile con gli occhiali e il ciuffo emo.

Si torna al presente, sull'isola, dove Gold, con in mano un bastone sta facendo dei disegnini sulla spiaggia.
-Cos'è? Una donna nuda? - Domanda Regina.
-Un cane? - Chiede Ariel.
-Un'ammaccabanane! - Urla nuovamente Regina.
-Di quante lettere è? -
-È un orso! - Sbraita Gold.
-Io vedo una donna nuda. - Insiste Regina.
-Classico sintomo da SwanQueen. -
-Cosa vorresti insinuare? -
Dalla regia arriva il Regista con un megafono che comincia ad urlare come un aquila nell'orecchio di Gold.
-Smettetela di giocare e rispettate il copione! -
Lo picchia con il giornale arrotolato e se ne torna da dove era venuto.
-Questo è il percorso per arrivare a Storybrooke. - Dice Gold.
-Non era un orso? - Domanda Ariel.
-Abbi pazienza con lui, si fa di allucinogeni. - Spiega Regina.
-Domani smetto. Comunque, una volta che sarai arrivata, cerca una donna che si chiama Belle, e dalle questa conchiglia. Ti devo avvertire... stai attenta in sua compagnia, potrebbe succedere qualsiasi cosa. - Dichiara Gold con sguardo allucinato.
-Si droga parecchio vedo. -
-Puoi rubare tutto ciò che vuoi, e questo bracciale ti darà le gambe per 24 ore. - Continua Regina, ignorando Gold che sta rincorrendo una rana allucinogena con urla animalesche.
-Evviva! Allora posso tenermi il portafoglio di Tremotino? -
-Quando glie l'hai rubato? - Domanda sconvolta.
-Forse quando io le ho rubato la borsetta. - Dichiara Gold tornando di fianco a Regina con una rana in una mano e la borsetta di Ariel sulla spalla.
-Sei uno spettacolo indecente! - Regina brutalizza Gold e poi Ariel, restituendo il portafogli a lui e la borsetta a lei. -Adesso muoviti sirenetta, non abbiamo mica tutta la serie. -
Ariel se ne va, lasciando Regina a guardare male Gold.
-Che c'è? - Domanda lui, leccandosi la rana con le pupille che si dilatano a dismisura. -Domani smetto. -

Ci si sposta a Storybrooke, dove i nani soprammobile stanno parlando di quanto sia bello stare senza Biancaneve e il suo azzurro consorte.
-Da quando non ci sono loro, non c'è nessuno panda gigante che calpesta le auto. -
-Nessun parente psicopatico di Biancaneve che uccide o brutalizza chiunque. -
-Nessun Henry e il pizzo. -
-Nessun Gold e il pizzo. -
-E abbiamo pure avuto delle battute! - Dichiara uno di loro, con l'applauso generale degli altri.
-Silenzio! - Dichiara Leroy. -Quando torneranno, tutto sarà come prima. -
Arriva Ariel e i nani tornano a fare i soprammobili.

Belle è da Granny e non si sa che ci sta a fare, visto che non vuole mangiare niente.
Le si avvicina Hopper e lo sgabello su cui si siede si azzoppa e lui cade per terra, spiaccicando il povero Pongo lì vicino.
Si rialza dolorante e le si risiede vicino.
-Belle... non sei l'unica che è triste perché le manca Gold. Guarda Ruby ad esempio, perché pensi che non si veda più? Si è fatta congelare finché non ritorna. -
-Io mi sono fatta dare delle pasticche da Whale per la depressione. - Afferma Granny prima di ingoiare un paio di strane pillole che la trasformano in una specie di lupo in calore.
Archie scappa saltellando e gridando cri cri, ma Granny lo afferra e lo trascina dietro il bancone.
Ignorando le urla e le mani di Archie che ogni tanto emergono per afferrarsi a qualcosa, Belle vede entrare Leroy e Ariel.
-Ciao Belle. - La saluta Leroy prima che la porta gli cada in testa spiaccicandolo al suolo.

Sull'isola, nel frattempo, Neal rivela a Emma che potranno scappare rubando l'ombra di Peter Pan, è abbastanza evidente che Neal abbia scambiato la povera ombra come una specie di taxi.
Neal, Emma e Uncino vanno alla ricerca dell'ombra nella Valle Oscura, dove finalmente vengono aggrediti da un vero e proprio pericolo, ovvero l'ombra di Peter Pan che non gradiva ospiti senza preavviso. L'ombra decide di ammazzare Uncino e Neal, perché non gli sono mai piaciuti i triangoli amorosi, ma purtroppo Emma accende una candela e la risucchia. Poi brutalizza Neal e Uncino perché sono due uomini inutili e i due si abbracciano piangendo, fino a che Neal non ruba il rum ad Uncino e scappa ridendo come un ossesso, lasciando il pirata ad osservarlo piuttosto interdetto.
-Ma G.V.B. Lo stesso. Gli Voglio Bene. -

Si torna a Storybrooke, dove Belle ha scoperto che la conchiglia era una specie di segreteria telefonica. Vedendo Tremotino sano e salvo, l'aura di depressione e distruzione che la circondava si dissolse un minimo.
-Ciao Belle. Mi serve un oggetto per uccidere Peter Pan... -
-Chiedile di annaffiarmi i gerani. - Si sente la voce di Regina fuori campo.
-La troverai con la forza del nostro amore... oppure accidentalmente farai esplodere il pavimento e salterà fuori comunque. -
La faccia di Regina spunta da dietro una spalla di Gold.
-Belle! Lo sai che Tremotino continua a drogarsi? -
C'è una breve colluttazione che termina, con Gold che tiene bloccata Regina, con una mano sulla bocca per farla stare zitta.
-Non ascoltare Regina, è da quando è su quest'isola che non fa che leccare rane allucinogene. -
-Mnpf... vero... pffmm. -
-Mi raccomando Belle. Non distruggere Storybrooke in nostra assenza, e stai lontana dal mio negozio! -
Il messaggio svanisce.
-Quello è il mio fidanzato. - Dice Belle tutta soddisfatta.
Partono le ricerche e la povera Ariel viene trafitta da un cavatappi, le cade una statua su di un piede e un bottone le schizza in un occhio, alla fine Belle riesce a capire che doveva usare la tazzina sbeccata, che rivela una botola. La aprono e ci trovano una scatola.
Vengono però catturate dal tizio che viaggiava in macchina e il suo bambolotto gonfiabile, che aveva armato di pistola.
-Non capisco perché ci facciamo legare. - Afferma giustamente Ariel.
-Perché quel tizio lì ha la pistola. - Le fa presente Belle.
-Chi? La bambola gonfiabile? -
Il tipo che le ha legate prende il bambolotto gonfiabile sotto braccio e fugge con la scatolina.
Mentre sono legate ad Ariel glie ne succedono di tutti i colori, da avere un prurito tremendo al naso, al cadergli in testa ogni tipo di oggetto dalle palline di cristallo fino a palle da bowling di 4 kg, e infine si rompe perfino una gamba della sedia e le due cadono per terra.
Alla fine per fortuna riescono anche a liberarsi dalle corde.

Spettatore maschio: -Ariel e Belle legate... arf arf sbav sbavaz... sembra l'inizio della scena erotica tanto attesa. -
Spettatrice femmina: -Non c'è Gold, questo vuol dire che non ci sarà nessuna scena erotica. Muhuwhahahaha! Patisci! -

Sull'isola, nel frattempo, Peter si è accorto che qualcuno ha lasciato Neverland.
-Felix... qualcuno ha lasciato l'isola. -
Felix comincia a fustigarsi selvaggiamente.
Henry continua a brutalizzare e schiavizzare tutti i presenti e Peter lo porta da Wendy, una bambina che teneva in gabbia perché lui sull'isola voleva solo ragazzotti scalmanati.
Henry incontra Wendy su di una casa sull'albero.
-Tu chi sei? Pagami il pizzo e gli arretrati. Ora! Subito! -
-Henry, ti devo dare una terribile notizia! La magia ci sta lasciando, e presto ci ammaleremo tutti e moriremo. -
-Cioè ci trasferiamo sul set di The Walking Dead? -
-Tu hai il cuore del vero credente e ci devi salvare. -
-Si, ma che palle! È veramente una faticaccia riscuotere il pizzo su quest'isola. - Henry prende un legno nodoso e corre fuori dalla capanna urlando come un pazzo e aggredendo il povero Felix, che già si stava fustigando selvaggiamente.
Wendy vede dei piedi che spuntano da dietro una tenda.
-Smettila di nasconderti dietro le tende pervertito! - Gli urla. -Fai schifo. -
-Io non sono pervertito. Sono demoniaco. - Dice Peter uscendo allo scoperto.
-Fai schifo. -
-Hihihihi! Tu non sai il piano diabolico che ho in mente. Hihihihi! Peter Pan non perde mai! -
-Fai schifo. -
Peter rinchiude un'altra volta Wendy in gabbia e se ne va sghignazzando tutto felice.

A Storybrooke, il tipo di prima è sceso nelle miniere per distruggere la scatolina, ma arriva Belle e il povero malcapitato viene investito da un vagoncino che passava di lì per sbaglio, gli cade un piccone su di un piede e infine arriva pure Whale che gli ruba il bambolotto gonfiabile, con l'intento di riportarlo in vita e scappa ridendo come un ossesso.
Si scopre che il tizio, è il fratello di Wendy, (anche il bambolotto era un fratello di Wendy) e che erano stati costretti da Peter Pan a lavorare per lui altrimenti avrebbe ucciso la loro sorella.
-Ma perché non lo hai detto prima? Ti aiuteremo noi. Vero Ariel? -
Belle si blocca nell'osservare Ariel che scappa dopo aver rubato ogni cosa e lasciato il povero disgraziato completamente nudo nelle miniere.
E non è tutto, perché Granny aveva appena preso le pasticche.

Sull'isola Gold e Regina stavano ammazzando il tempo come meglio potevano.
-Regina allarga la gamba! -
-Ahia! Così mi fai male! -
-Ci sono! -
-Fai piano! -
-Magari se... -
-Ah! -
-Regina... -
-Ah! -
L'inquadratura si allarga e ci vengono mostrati i corpi dei due intrecciati... che stavano giocando a Twister.
Ci avevate sperato, dite la verità.
Appare il Regista che approfitta del fatto che si erano incastrati in posizione assurde e li picchia entrambi con il giornale arrotolato.
-Stiamo girando la scena! Volete smetterla di giocare? Concentratevi e rispettate il copione! Bestie!!! -
Gold e Regina riescono a districarsi e il Regista se ne va.
-Secondo me Belle distruggerà la scatola di Pandora. È un tornado ambulante. -
-Non essere così dura con lei... è solo distratta. -
-L'ho visto che ti sei leccato una rana allucinogena! Falla finita! -
-Gelosa? -
-Di Belle? -
-No, della rana. -
Regina gli pianta uno schiaffone assurdo. -E adesso vieni a farti violentare a piacimento! -
Arriva Ariel e Regina va a brutalizzare gli sceneggiatori sadici.
-Ecco la scatolina che mi avevate chiesto. Però c'è una cosa importante che dovevo dirvi... c'è una ragazza di nome Wendy sull'isola. Salvatela e ditele che i suoi fratelli sono ancora vivi. -
Gli occhi di Gold si illuminano, e non è questa volta per la rana allucinogena.
-Una ragazza sull'isola? -
-Non fare pensieri sconci che poi le Rumbeller ti aspettano fuori e ti spezzano le gambine. - Gli ricorda Regina. -Piuttosto, vieni di là un secondo con me che ti devo violentare a piacimento. Grazie a queste scene la nostra ship è tornata alla ribalta. -
-Fattene una ragione Regina. Nessuno ci shippa più. - Poi si rivolge ad Ariel. -Dì a Belle che aiuteremo quella ragazza. E dille anche che la amo. E che un giorno ci rivedremo. -

Spettatore maschio: -Muore! È sicuro! -
Spettatrice femmina: -Magari no... insomma, dai... magari vogliono solo regalarci un momento tenero e romantico Rumbelle... - Poi si accorge della cavolata appena sparata. -Hai ragione... morirà. -

Regina guarda Gold con occhi dilatati.
-Ti sei leccata una rana allucinogena? - Domanda lui.
-No, ma vedendo questa scena mi è venuta voglia di violentarti. -
Gold è disperato. -Io volevo solo una vacanza normale. -
Regina incanta il braccialetto di Ariel e ora potrà essere donna o sirena, a seconda di quello che preferisce Erik. Della serie, tutti i gusti son gusti.

In caso ve lo stiate chiedendo, il bambolotto gonfiabile è stato aperto da Whale e quindi sgonfiatosi è volato via verso l'infinito e oltre. Whale ci è rimasto molto male. Poverino.

 

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Capitolo 6
*** 08 - Fai Pensieri Felici ***


Episodio 8
La puntata comincia con uno strano tizio che sta facendo il gioco delle 3 carte a degli omoni grandi, grossi, barbuti e nerboruti, mentre un bimbetto biondo lo guarda piuttosto preoccupato.
-Dovete trovare la donna. -
Ovviamente gli omoni non trovano la donna, ma il re.
-Avete trovato il re! Questo vuol dire che avete vinto una notte sfrenata con il primo uomo che avete di fronte. Hey, ma sono io! - E salta addosso a tutti e 3 che cominciano a riempirlo di sberle, e lo lasciano mezzo morto per terra.
-Papà... - Gli fa il bambino. -Ma che figure fai tutte le volte? Io mi vergogno. -
-Tremotino, non c'è niente di cui vergognarsi. - Poi si alza e comincia a rincorrere una signora che scappa urlando. -Signora non scappi, è un gioco! Si chiama segui la donna! -
Inutile dire che la signora alla fine prende una scopa e glie la tira in testa diverse volte, finché non rimane svenuto in un angolo.

Si torna sull'isola, dove Gold e Regina stanno passeggiando per la giungla plasticosa.
E Regina sta esponendo i suoi sentimenti al suo maestro. -Nonostante tutto... so che nei momenti di difficoltà, tu ci sei sempre per me... Se non ci fossi tu... Ma Tremotino mi stai ascoltando? - Lo volta per una spalla e lo becca a leccarsi una rana allucinogena.
-Dicevi qualcosa cara? -
-SMETTILA DI DROGARTI! - Regina gli strappa dalle mani la rana e lo brutalizza.
-Domani smetto. -
Camminando per la giungla plasticosa, continuando a dirsele di tutti i colori incontrano Emma & Co. che stavano proseguendo a random nella giungla, perché si erano persi (inconvenienti che capitano se lasci che sia Uncino a farti da guida).
-Coccodrilloooo!!! Il destino ci ha riunitiiii! - Strilla Uncino correndogli incontro. -Ti cuoro tanto! Il  mio trottolino amoroso dudù dadadà! -
Gold gli lascia andare un gancio destro micidiale e Uncino vola al tappeto.
-T.V.B. Anch'io. - Dichiara il pirata prima di svenire.
Emma non appena vede Gold comincia a ridere come un'invasata. -Wha wha wha! L'ho trovata finalmente! Gold si spogli! -
-Emma, tanto lo so che sei innamorata di mio figlio. -
-Te, ti droghi. -
-Si vede parecchio? -
Regina brutalizza entrambi, poi brutalizza tutti quanti.
-Non fidatevi di mio padre! - Comincia ad urlare Neal in piena crisi mistica. -Lui è venuto su quest'isola per uccidere Henry! C'è una profezia! Vuole ucciderci tutti! -
-Ecco perché non volevi farti segregare e violentare a piacimento! - Urla Regina.
-Ecco perché rifiuti sempre il mio aiuto! - Dice Mary Margaret.
-E perché non mi proteggervi dal potere femminile. - Fa David.
-Questo non si fa Gold! Per punizione si spogli! Ora! Subito! - Ovviamente questa è Emma.
-Coccodrillo... sei sempre bello e dannato come ti ricordavo. T.V.B.1K. - Uncino cerca di andarlo ad accarezzare, ma viene steso con un altro gancio destro al volto.
-Avete fatto un droga party e non mi avete invitato per caso? - Domanda Gold piuttosto contrariato.

Spettatore maschio: -Io continuo a domandarmi com'è che quell'uomo non li ha ancora mandati tutti quanti a cagare e se ne torna da quella gran gnocca di Belle? -
Spettatrice femmina: -Ma... ma... ma pooovero Gold! Tutti gli danno addosso. Smettetela di maltrattarlo e coccolatelo tutto! Maledetti! -

Ma Neal continua a starnazzare che non si possono fidare, che lui vuole ucciderli tutti, poi comincia ad imitare un'oca, si mette a fare le uova, e per amore della pace Gold gli dà la scatola di Pandora e promette di non usare la magia.
Neal smette di starnazzare, anche perché Mary Margaret credendolo bisognoso di aiuto ha cominciato a fargli la respirazione bocca a bocca.
-Comunque non finisce qui Gold. Il GSS è quasi completato riuscirò a farla spogliare! - Dichiara Emma guardandolo torvo.
Regina brutalizza tutti, il tutto mentre David si stava cuocendo delle uova al tegamino.
-Lo sapevo che eri un bravo ragazzo. T.V.B. - Dichiara Uncino andando ad accarezzarlo con sguardo allupato, prima che l'ennesimo destro lo faccia volare al tappeto.

Si torna nella Foresta Incantata che fu.
Il padre di Tremotino, (ebbene si, il tipo ambiguo di prima che rincorreva uomini e donne era il padre di Tremotino, ovvero quel bimbetto biondo, che vien voglia di coccolarlo tutto) essendo un bravo padre delle favole, decide di abbandonare il figlio a due vecchie zie e per non farlo sentire solo gli regala il bambolotto fatto di paglia.
-Io vado a cercare lavoro Tremotino. Quando lo trovo, torno a prenderti. - E uscendo di casa comincia ad inseguire una signora. -Dove scappa?! Giochiamo a segui la donna! -
Tremotino osserva la signora che prende a badilate in testa suo padre e lo abbandona svenuto in un vicolo.

Sull'isola i nostri prodi eroi, sono riusciti finalmente a trovare l'accampamento dei Bimbi Sperduti, ma a Gold non permettono di usare la magia e allora lui ruba la spada ad Uncino.
-Oh mio Dio! Sono una donna! -
-L'altra spada. - Gli fanno presente tutti.
-V.V.B. -
-Finalmente ho trovato nuove firme al GSS! - Urla Emma. -Wha wha wha! Gold si prepari perché tra un po' si dovrà spogliare! - Emma e Gold si guardano qualche secondo e poi entrambi cominciano a correre, urlando come forsennati verso l'accampamento, Emma per raccogliere le firme e Gold per ammazzare in maniera barbara e violenta i Bimbi Sperduti.
Arriva Regina che invece li addormenta tutti con un incantesimo.
-Buhuwhahahaha! Quanto sono malvagia! -
Mentre gironzolano per l'accampamento, con Gold e Emma che si tengono d'occhio l'un l'altra, sentono una voce femminile che chiede aiuto.
-Una ragazza in pericolo!- Grida Gold scattando in quella direzione. -Finalmente cominciano le vacanze! Muhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! -
Quando arrivano però dalla ragazza, si accorgono che è Wendy, ed è una bambina. Gold comincia a buttare giù tutti i santi del paradiso prendendo a calci la sabbia e scandalizzando in maniera permanente, non solo la bambina, ma anche e soprattutto David e Mary Margaret.
Emma ne approfitta per farle firmare il GSS.
-Wendy! - Neal arriva di corsa e abbraccia la bambina e questa cosa scandalizzerà in maniera permanente Gold e Emma.
-Oh mio Dio!
E' stato Peter Pannizzato! Dobbiamo ucciderlo! - Grida Gold prima che Regina gli tiri uno scapaccione e lo brutalizzi.
-Devi smetterla di drogarti! - Poi decide di brutalizzare anche Wendy. -Dove si trovano Peter Pan e lo gnomo? Che non appena torno a Storybrooke posso segregare Gold in cantina e violentarlo a piacimento? -
-Cosa?! - Urla scandalizzata Emma.
Wendy gli dice dove si trova Peter solo se potrà assistere al GSS.
-È stata Emmatizzata! - Grida Gold. -Dobbiamo decapitarla! -
Questa volta a nulla valse lo scapaccione che gli arrivò da parte di Regina.
Per fortuna viene bloccato in tempo da David e Uncino.
-Il potere femminile è troppo forte. Combatterlo non serve a niente. - Poi David lo abbraccia piangendo.
-T.V.B. - Dichiara Uncino carezzandogli una spalla.
David e Mary Margaret vanno a prendere dell'acqua, Uncino viene mandato a cercare Trilly e Neal, Gold, Emma e Regina dovrebbero andare a cercare Henry.
-Si fa un'uscita a 4? - Domanda Neal battendo le mani insieme.
-Gold fa coppia con me! - Urlano Emma e Regina afferrandolo per un braccio, salvo poi guardarsi in cagnesco e cominciare a ringhiare.
-Bae aiutami... -
Ma Neal ruba il pupazzetto di paglia a Gold e scappa ridendo tutto felice.
Gold è disperato.
-Io volevo solo una vacanza normale... -
Neal, Gold, Emma e Regina partono per la grotta del teschio, che sarebbe una grotta a forma di teschio.
Fantasia, portami via.
Quando arrivano lì, però, trovano una barriera che impedisce a chiunque abbia l'ombra di attraversarla, ma Gold non avendo l'ombra l'attraversa e dall'altra parte si mette a scimmiottare Emma, che invece comincia ad inveirgli contro.
-Tanto riuscirò a spogliarti prima o poi! -
Il criceto nella testa di Neal, probabilmente esce in quel momento dal letargo, e lui si accorge che suo padre vuole veramente salvare Henry, così gli vuole rendere la scatola di Pandora.
Regina brutalizza Neal, gli ruba la scatola e la porta a Gold.
-Non hai rane allucinogene con te vero? -
-Ho detto che avrei smesso. Che avrei fatto la cosa giusta. - Risponde lui.
-Se questa è tutta una scusa per non farti segregare in cantina e violentare a piacimento, sappi che te la faccio pagare. -
-Un semplice buona fortuna poteva bastare. - Gold fa qualche passo, poi si volta, chiama Regina, tira fuori una rana da sotto la giacca e la lecca.
-Sei sempre il solito! Drogato! Questa è la verità! - Gli urla contro Regina.
-Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! - E con le pupille che si dilatano, Gold si avvia dentro la grotta.

Si torna nella Foresta Incantata che fu, il piccolo Tremotino ha imparato a filare e le sue zie gli regalano un fagiolo magico che gli permetterebbe di andare ovunque.
Tremotino va a cercare suo padre e lo trova ad essere preso a borsettate da delle donne, perché aveva offerto delle caramelle a dei bambini.
-Ma che vergogna. - Tremotino se ne vorrebbe andare, ma suo padre lo vede e lo rincorre.
-Figliolo! Per fortuna sei qui. Mi aiuti a rimorchiare un pochino? -
-Papà, perché non la smetti di fare il ragazzino? Fattene una ragione, sei un uomo di mezza età. -
-Io sono giovane! Voglio rimanere bambino per sempre. - Ferma un bambino. -La vuoi una caramella? -
Il bambino comincia a gridare al pedofilo, e una folla armata di vanghe e altro, cominciano a malmenarlo.
Tremotino se ne vuole andare, ma suo padre lo rincorre un'altra volta e gli ruba il fagiolo magico.
-Con questo potremo andarcene in un posto migliore, un posto in cui non sono schedato e la polizia non mi ricerca. - Poi attacca a ridere in maniera subdola. -Hihihihihi! - Lancia il fagiolo, e padre e figlio finiscono sull'Isola Che Non C'è.
-Papà... hai sprecato il fagiolo per venire sull'isola di Lost? Ma sei scemo? -
-Questa è l'Isola Che Non C'è. Dove l'impossibile è possibile. -
-Succedeva anche in Lost. -
-Stai zitto e guarda! - Così dicendo si convince di poter volare e comincia a buttarsi da ogni albero, roccia, sgabello, con sempre il solito risultato, ovvero battere poderose craniate per terra, rimettendoci pure qualche dente.
-Papà, senti... ma codesta malattia che hai, non è genetica vero? - Gli domanda Tremotino.
-Silenzio! Guarda come volo! - E gettandosi dall'ennesimo albero si sfracella al suolo.
Stanca della sua stupidaggine, arriva l'ombra che comincia a prenderlo a sberle.
-Questa è un'isola per bambini deficiente! -
All'uomo viene un'idea brillante e decide di regalare Tremotino all'ombra, così lui potrà tornare giovane.
-Fai schifo come padre! - Gli urla Tremotino mentre viene portato via dall'ombra.
-La verità è che io non voglio essere padre, voglio essere giovane e vivere in un'isola piena di ragazzotti. -
-Pervertito! - Gli urla il bambino sparendo insieme all'ombra.
Il padre di Tremotino torna bambino, ovvero Peter Pan e ora, con le orecchie a sventola che si ritrova, può finalmente volare.
Va nella grotta del teschio, dove ci trova una clessidra e l'ombra.
-Quando la sabbia nella clessidra terminerà, tu morirai. -
-Porca miseria... mi devo trovare un donatore di organi. -

Si torna al presente, sull'isola.
Peter lascia Henry dietro una roccia e va a parlare con suo figlio.
-Tremotino... abbandona questa tua assurda crociata contro di me. Possiamo ancora essere felici insieme. -
-Dopo aver visto quello che succede su quest'isola ho solo voglia di ammazzarti. Sul serio. Un'isola piena di ragazzetti. Vergognati! -
-Ma non gli faccio niente, è una storia per bambini... Tremotino... anf anf ansimo ansimo, ma lo sai che sei diventato proprio un bell'uomo? -
-Pervertito. - Gold cerca di usare la scatola di Pandora, ma si accorge che gli è stata fregata da Peter Pan.
-Hihihihi! Ti ho confuso con il delirio e ora ti rinchiudo qui dentro finché non ti abbandoni ai sentimenti slash. -
Il vaffanculo di Gold si perde nel fumo rosso che lo avvolge e lo fa sparire dentro la scatola.

Spettatore maschio: -Ma cosa c'è su quell'isola? Una cappa di deficienza che affligge chiunque ci mette piede? Ma poi, com'è possibile che Henry, dietro l'angolo non abbia sentito la voce del nonno? -
Spettatrice femmina: -Coooosa? Ma stiamo scherzando? Si fa fregare così come un Principe Azzurro qualsiasi? Ma gli sceneggiatori si drogano. -

Nel frattempo, fuori dalla grotta, Emma passa il tempo guardando male Regina.
-Che avete fatto tu e Gold da soli tutto quel tempo nella giungla? -
-Niente. - Risponde acida lei. -Solo un po' di doppi sensi. -
-Perché nessuno fa un NNS? Un Neal Nudo Subito? - Chiede lui.
-Se tu somigliassi di più a tuo padre vedresti le corse che dovresti fare. - Poi a Regina viene un'idea geniale e non solo brutalizza entrambi, ma decidono di oscurare la luna, così, senza ombra possono entrare nella grotta e ci trovano Henry con il proprio cuore in mano.
-Henry! - Grida Emma. -Ma che cavolo stai facendo? -
-L'idiozia l'ha ripresa dal ramo della tua famiglia! - Grida Neal.
-Henry! Ti sei leccato le rane allucinogene di tuo nonno per caso? - Domanda Regina.
-Io salvo la magia! - Dichiara Henry prima di mettere il proprio cuore nel corpo di Peter Pan, il quale comincia a volare con le orecchie a sventola.

Spettatore maschio: -Dev'essere l'aria satura di polvere di fata che li fa rincretinire tutti. -
Spettatrice femmina: -Degno nipote dei suoi nonni materni. Voglio Goooold... sigh sob sigh. -

Ebbene si... tutta questa storia, tutti questi sotterfugi (ma dove?), tutti questi pericoli (quando?), tutte queste puntate, per cosa? Perché Peter Pan voleva il cuore di Henry. E a questo punto una domanda sorge spontanea... ma uccidere lo gnomo e prendersi il cuore no?
Otto puntate ci sono volute per arrivare a questo punto?
Purtroppo ormai è risaputo che Peter Pan non riesce a pensare e respirare allo stesso tempo, quindi dobbiamo avere pazienza con lui.

 

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Capitolo 7
*** 09 - Salviamo Henry ***


Episodio 9
La puntata comincia nella Foresta Incantata, con Regina che ha appena lanciato il sortilegio oscuro e ha deciso di andare da Tremotino, non si è capito a fare che, probabilmente a buttare giù un po' di doppi sensi, perché altrimenti lo sappiamo, che loro non sono contenti.
-Com'è stato? - Domanda lui.
-Meraviglioso. Ma non farò mai più accordi con te. -
-Lo sappiamo entrambi che un giorno, nel nuovo mondo, tu verrai da me con un vuoto nell'anima, e mi chiederai di riempirlo. -

Spettatore maschio: -Scena erotica! Scena erotica! Scena eroticaaaaa!!! -
Spettatrice femmina: -Io non vorrei capire male... ma qui, malizia portami via. Gli sceneggiatori sono degli zozzi. -

-La vuoi smettere di fare questi discorsi osceni? Poi lamentati se ti voglio segregare in cantina e violentare a piacimento. -
-Sembro un maniaco sessuale? Si, lo so, ci sto lavorando. -

Si torna al presente, Peter Pan ha cominciato a volare usando le sue enormi orecchie a sventola.
-Hai visto che avevo ragione? È Dumbo! - Grida Emma.
-Odio quell'elefante! Io sono Peter Pan! -
Emma, che invece adorava Dumbo, aggredisce Peter con la spada e lo ferisce ad un dito, tirandogli una pellicina. Peter scappa in lacrime dicendo che va a dirlo alla mamma.
Regina nel frattempo ha fatto un incantesimo ad Henry per non farlo morire senza cuore e lei, Neal e Emma decidono di andare a parlare con i Bimbi Sperduti catturati nel loro accampamento, dove Regina più intrattabile del solito, brutalizza tutti quelli che le si presentano davanti.
Emma invece, decide di prendere i ragazzi con la dolcezza.
-Diteci dove si trova Peter Pan e vi riporteremo a casa... dalle vostre famiglie. -
-Ma perché sono ancora vivi? Nemmeno me lo ricordo più da quanto stiamo in quest'isola. - Domanda qualcuno prima di essere brutalizzato da Regina.
Felix comincia a urlare, inquietando e spaventando i poveri bambini. -Non parlate! Non possiamo tradire Peter Pan! Lui è troppo bello! -
-Felix... - Lo chiama Emma guardandolo male. -GSS! -
Felix si immagina lo spogliarello di Gold e per punirsi di aver pensato ad un altro uomo che non fosse il suo amato Peter Pan, dopo le consuete urla e ribaltamenti per terra, comincia pure a fustigarsi selvaggiamente.
Una volta che Felix è fuori gioco, gli altri Bimbi Sperduti, per paura di un GSS (perché loro non sapevano cosa fosse e visto l'effetto che aveva avuto su Felix pensavano fosse una specie di macumba) dicono che Peter Pan si trova all'Albero della Vita.
Emma, Mary Margaret e Regina partono alla ricerca di Peter Pan, mentre gli uomini, ovvero, Neal, Uncino e David vanno ad attendere il loro ritorno sulla Jolly Roger, mentre accudiscono i bambini. Dimostrando ancora una volta come in questo show le donne siano più forti e decise degli uomini.
-Il potere femminile è troppo forteeee.... sigh sob sigh... - David abbraccia Uncino e Neal. -Ma noi siamo ancora gli uomini della situazione! Facciamo vedere come sappiamo essere virili mentre coccoliamo questi bambini e facciamo calzini di lana all‘uncinetto! - Dichiara tutto fiero, fissando un punto chissà dove.
-V.V.B. - Dichiara Uncino accarezzando entrambi con sguardo assatanato.
Neal invece ruba il portafogli a David e scappa ridendo come un ossesso.

Si torna nel passato, a Storybrooke, poco dopo che Regina aveva lanciato il sortilegio ed era talmente sfaticata che convocava le persone a casa per brutalizzarle.
Il poveraccio di turno è Archibald Hopper.
-Sindaco, lei mi sembra un po' abbattuta. -
-Cosa vorresti insinuare? -
-La vedo meno brutalizzante del solito. -
-Cosa vorresti insinuare? -
-È successo qualcosa? -
-Certo! Ho appena perso un gargoyle che sarebbe stato d'incanto nel mio giardino. -
-Lei sta parlando di quel bambino... di Owen. -
-Cosa vorresti insinuare? -

Sempre nel passato, Regina ha deciso che se non è contenta, è giusto e naturale dare la colpa a Gold e infatti gli piomba in negozio facendogli proposte oscene.
-Voglio un figlio Gold, ed ho bisogno del suo aiuto. -

Pensiero spettatore maschio: -Siiii!!!! La scena erotica sta per compiersi!!! Io adoro quell'uomo! -
Pensiero spettatrice femmina: -Io lo sapevo che quei due avevano una tresca! -

-Sono onorato, ma non interessato. - Ribatte Gold.
-Non in quel senso... aspetta un attimo... cosa vorresti insinuare? -
-Che sei troppo violenta. -
-Cosa?! Vieni immediatamente di là e fatti violentare da me! Ora! Subito! -
-E se invece ti procurassi un gargoyle da mettere in giardino? - Domanda Gold.
-Va bene, ma la prossima volta ti fai segregare in cantina e violentare a piacimento. -
-Si, come no. Buhuwhahahaha!!! Quanto sono manipolatore! -

Pensiero spettatore maschio: -Uffa! Io volevo la scena erotica! -
Pensiero spettatrice femmina: -Non ci fanno vedere niente? E io vado a scrivere una fanfiction. Muhuwhahahaha!!! -

Si torna sull'isola, dove Regina, Mary Margaret e Emma hanno trovato la scatolina di Pandora abbandonata su di una roccia, ma quando fanno per avvicinarsi, l'edera di un albero le afferra e le lega ad un tronco.
Da un cespuglio salta fuori Peter Pan.
-Hihihihi!!! Ora vi racconto la mia storia. Hihihihihi!!! -
-NNNOOOOO!!!! - Urlano le 3 donne disperate.
-Quando sono nato... -

Per non far addormentare gli spettatori, la regia decide bene di tornare a Storybrooke, nel passato, dove ci viene mostrata Regina che entra nel negozio di Gold, e come è giusto e naturale, giù doppi sensi a tutto spiano.
-Dopo quello che mi ha detto questa mattina... sono venuta non appena ho potuto. - Dice Regina con un sorriso felice.
-Il mio lavoro è rendere felici i miei clienti... -
-Me lo dia! -
Anche se gli occhi dei telespettatori sono incollati allo schermo e la lingua ormai tocca terra, e ci sperano veramente, anche questa volta, in verità non succede niente, e non stanno parlando di quello che sembra.
-Ho trovato un gargoyle per lei... è ancora piccolo, ma quando cresce è un gargoyle assicurato da mettere nel suo giardino. Dovrà andarlo a prendere a Boston. Ma si ricordi che lì, li chiamano bambini. -
-Evviva! Si! Era proprio quello di cui avevo bisogno! -

Regina va a Boston a ritirare il bambino, che crescendo diverrà un gargoyle da mettere in giardino, ma prima deve convincere l'assistente sociale.
-Signorina Mills... lei mi parli dei suoi genitori e della sua città. -
-Mia madre era una psicopatica, mio padre uno zerbino, mi ha cresciuta il mio maestro, che è un tipo un po' equivoco, ed ha la mania dei contratti, del caffè, dei cioccolatini, dei funghetti allucinogeni e di riscuotere il pizzo. Ho una figliastra che è una larva, e mio genero è un idiota... bhè ora è in coma, ma chi nota la differenza? Storybrooke è meravigliosa. Abbiamo una splendida tavola calda gestita da una vecchietta tanto dolce, tranne quando prende delle pasticche che le danno strane voglie, allora in quel caso è meglio che scappi. Abbiamo anche dei nani da giardino sparsi per la città e un abilissimo chirurgo che per hobby trafuga cadaveri. -
-Che donna simpatica. -
-Cosa vorrebbe insinuare? - Regina brutalizza l'assistente sociale, che spaventato a morte le dà il bambino che lei chiama Henry, come Ambrogio.

Si torna a Storybrooke, dove sta suonando una sirena antiaereo e la gente corre a rintanarsi dove può.
Si scopre poi, che non era una sirena, ma era semplicemente Henry che piangeva.
Regina non ne può più e va a chiedere aiuto.
-Gold! Non riesco a far smettere di piangere Henry. -
-Codesto coso che ha in braccio è un bambino? Io pensavo fosse un Alien sdentato. -
-Fai schifo come figura paterna! -
Regina va da Granny.
-Come faccio a far smettere di piangere il mio bambino? -
Purtroppo passava di lì Gold. -Glie lo dico dopo, adesso devo prendere le pasticche. -
Qualche attimo dopo i cittadini di Storybrooke poterono vedere l'anziana signora che rincorreva Gold, il quale la prendeva a bastonate per tenerla lontana.
Poi, siccome a Leroy gli sembrava giusto provare ad aiutare, sostituisce il biberon del piccolo don una bottiglia d'alcol.
Inutile dire che Regina appena lo scopre lo brutalizza in maniera barbara e violenta. Poi lo picchia pure con il passeggino.
Regina porta Henry da Whale.
-Che costato robusto... quando crescerà avrà degli organi perfetti. Così potrò espiantarglieli e metterli a mio fratello. -
-Cosa vorrebbe insinuare? -
Whale allora prende la motosega e cerca di espiantare qualche organo a Regina, che però lo brutalizza e se ne va.
Decide di abbandonare Henry a Mary Margaret che miracolosamente riesce a farlo smettere di piangere, ma solo perché aveva cominciato a raccontargli la sua storia mielosa e pallosa fino all'inverosimile e il piccolo aveva sperato che facendo finta di dormire, lei la smettesse di stracciargli i tessuti genitali.
Infatti non appena viene ripreso in braccio da Regina, ricomincia a piangere.
A questo punto, grazie a Sidney, Regina scopre che la madre di Henry era stata trovata 18 anni prima sul ciglio della strada vicino a Storybrooke e decide che deve andare ad incolpare per questo Gold.
-Lei lo sapeva! -
-Che Henry non era un Alien? Avevo qualche sospetto si. -
-No! Che la madre di Henry era stata trovata vicino a questa città! Hai previsto tutto! Vuoi che tutto questo finisca! - Grida Regina puntandogli un dito contro.
-Adesso ho capito tutto. Ti droghi! E la compri dalle suore! Lo sai che non è roba buona. -
-Non potrai portarmi via tutto! Non lo permetterò! Prima riporto questo gargoyle a Boston, e poi torno qui, ti segrego in cantina e ti violento a piacimento! Così ho parlato! Augh! -
Regina se ne torna a Boston dove brutalizza l'assistente sociale, poi va in confusione mentale, si dimentica perché era andata lì e se ne ritorna a Storybrooke con Henry.
L'assistente sociale va da una famiglia gay a dire che la madre ci ha ripensato e il bambino non è più disponibile, e ci fanno vedere che erano il fratello di Wendy e il suo bambolotto gonfiabile.

Si torna sull'isola, dove Peter Pan ha appena finito di raccontare la sua storia.
-Ma chi se ne frega! - Sbotta Emma. -Liberaci così ti picchio. -
-Hihihihi! Non vi potete liberare. Hihihihihi! Perché siete piene di rimorso per le pessime madri che siete state. Io invece si, che ero una madre modello. Hihihihihihi! Peter Pan non perde mai. -
Regina sfascia tutto l'albero, lo sradica e lo scaraventa chissà dove, poi strappa il cuore a Peter Pan, lo brutalizza, lo afferra per un orecchio e comincia a trascinarlo verso la nave.
-E adesso ti segrego nella Jolly Roger e ti violento a piacimento! -
-Regina... mi sa che è morto. - Le fa presente Mary Margaret.
-No che non è morto, è solo la tecnica dell'opossum di Uncino. - Risponde Regina.
-Allora uccidiamolo! - Propone Emma, ma arriva il Regista di corsa.
-Non potete ucciderlo! Dobbiamo tirare avanti fino all'undicesima puntata! -
Regina brutalizza il Regista e se ne vanno tutti sulla nave di Uncino. Rimettono il cuore ad Henry e sono tutti contenti.

Si torna alla Storybrooke che fu, con Regina che ha deciso di tenere Henry, ma che non può crescerlo con la paura che le venga portato via e allora si fa una pozione per dimenticare, o un trip di acidi consigliato da Gold, non è molto chiaro. Comunque dimentica tutto tranne Henry. Dimentica anche che voleva metterlo in giardino come gargoyle.

Sulla Jolly Roger, nel presente, Regina schiavizza l'ombra di Peter Pan, stampandola su una vela (quella povera ombra è maltrattata da tutti) così possono volare.
Gold viene liberato dalla scatola di Pandora.
Mary Margaret è contenta che Gold sia sano e salvo così può salvare David dal rubus noctis.
David è contento che Gold sia sano e salvo così può proteggerlo dal potere femminile.
Emma è contenta che Gold sia sano e salvo così può costringerlo a spogliarsi con il GSS e Neal è contento che suo padre sia sano e salvo così può rubargli quella giacca tanto figa e scappare ridendo come un ossesso.
-Bastardi! Non c'è nessuno che sia contento di vedermi solo perché mi vuole bene? - Fa Gold piuttosto contrariato.
-Io ti cuoro coccodrillo! - Grida Uncino andando ad abbracciarlo, carezzandolo con occhi schizzati. -Quanto sei bello. T.V.B.1K. -
Dopo aver picchiato Uncino, Gold va a sentire se almeno suo nipote è felice di vederlo, e non per perversioni mentali, ma quando scende di sotto ci trova Peter Pan che sta palpando Henry.
-Non è come sembra! - Grida Peter alzando le mani. -Stavo solo cercando di strappargli il cuore. -
-Pervertito! - Gold apre la scatola di Pandora e ci rinchiude dentro Peter, che però fa in tempo a farsi sbrilluccicare gli occhi insieme ad Henry.
-Non sono un pervertito! Sono demoniaco! -
Peter Pan svanisce.

Spettatore maschio: -Era l'ora! Mi aveva già fatto venire l'irritazione agli occhi. Quanto non lo sopportavo. -
Spettatrice femmina: -Ha avuto quello che si meritava. Tiè! -

Henry si alza e va a parlare con Felix.
-Ti ho portato da mangiare. -
-Non lo vedi che sono in lutto? Il mio adorato Peter Pan non c'è più! Ho fallito! - E comincia a fustigarsi selvaggiamente.
-Smettila scemo. Ho fatto a scambio di corpi con Henry. Hihihihihi! Sono troppo demoniaco! Hihihihihihi! -
Felix lo guarda contrariato. -Non mi piaci più. Ti preferivo prima. - E comincia a fustigarsi selvaggiamente perché si è reso conto che il suo Peter Pan non gli piace più.

Spettatore maschio: -Basta! Ma che palle! Non muore mai quella cosa odiosa! -
Spettatrice femmina: -Qualcuno uccida quel moccioso! Non si regge! Io non l'affronto un'intera serie così! -

 

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Capitolo 8
*** 10-11 - La Nuova Isola Che Non C'è - Si Torna a Casa ***


Episodio 10
La puntata comincia a Storybrooke, con Ariel e Belle che sono andate al porto e trovano Erik che sta prendendo a mannaiate un pesce con sguardo da pazzo e risata sadica.
-Muori maledetto pesce! Muori! Muori! -
Ariel guarda preoccupata Belle.
-Dici che ce l'ha con me perché non sono fuggita con lui? -
-Ma no, che non ce l'ha con te. - Belle dà una spintarella ad Ariel per avvicinarla ad Erik, il problema è che ci mette un po' troppo impeto e tira una spinta assurda alla povera Ariel che vola letteralmente contro Erik, tirandogli una testata micidiale e dopo volando entrambi in acqua.
Arriva Whale, ruba un paio di organi al pesce e scappa ridendo come un ossesso. -Staranno divinamente sul corpo di mio fratello! -
In quel momento arriva la Jolly Roger volante che si schianta contro la barriera e si sentono decine di insulti che ricoprono chi sta al timone.
Finalmente la nave attracca al porto e i sopravvissuti di quell'avventura possono finalmente scendere dal vascello dell'ammmore.
Subito Gold salta giù e corre ad abbracciare Belle, anche se lei con un po' troppa foga, non si sa come, riesce a tirare un calcio alla Jolly Roger aprendo uno squarcio gigantesco e la fa affondare.
-Quella donnaccia l'ha fatto apposta! - Grida Uncino indicandola tutto inferocito.
Emma indica invece Gold. -Siamo di nuovo a Storybrooke! Gold si spogli! Il GSS è completo. -
-E invece no. Perché adesso c'è anche Felix, e finché lui non firma tu non potrai costringermi a fare niente. Muhuwhahahaha!!! -
-Ma... ma... lui non firmerà mai... se gli nomino il GSS attacca a fustigarsi selvaggiamente. - Emma mette su il broncio, mentre Gold attacca a ridere tutto divertito.
-Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! -
-Questa me la paga! - Emma si inferocisce, acchiappa Felix e lo trascina in prigione. -Firma! - Ma lui comincia a fustigarsi selvaggiamente. -NNNOOOOO!!! Non riuscirò mai a completare il GSS! -  Emma è disperata.

Si torna nella Foresta Incantata che fu.
Biancaneve e il Principe si sono appena sposati e ci tengono a far sapere ai telespettatori dove passeranno la luna di miele.
Non ve ne frega niente? Non crediate che non lo sappiano anche loro. Questo è semplicemente il modo che hanno gli sceneggiatori sadici per torturare i telespettatori.

Si torna alla Storybrooke di adesso, dove ogni scusa a quanto sembra, è buona per far festa da Granny. Infatti ci sono tutti tranne Gold e Belle, che invece sono a festeggiare per conto loro.
-È una storia per bambini! - Sbraita il Regista poco prima che un bastone incantato cominci a rincorrerlo e a bastonarlo per tutta la città, mentre si sente una risata provenire dal banco dei pegni.
-Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! -
-Riiicordaaati chee deeeviii moriiiireeee! - Ululano gli sceneggiatori, poi Gold esce fuori con una pistola in mano e allora anche loro scappano velocemente.
Nel frattempo Emma, tutta mogia, porta il libro delle favole ad Henry-Peter, che lo guarda preoccupato.
-Un libro di fiabe? Mamma sono grande per il libro di fiabe, voglio che mi compri Playboy. -
-Henry, ti sei fumato i funghetti di tuo nonno? Questo è il libro di fiabe che hai sempre portato con te per due serie e con cui hai tediato tutti coloro che ti capitavano a tiro. -
-Hihihihihi! Ma certo! Hihihihihihi! Volevo vedere se eri pronta. Hihihihihi! -
Emma se ne va piuttosto inquieta e si avvicina a Neal.
-Henry ha qualcosa che non va. -
-Guarda! Gli ho rubato la birra. - Esulta tutto felice Neal.
-Neal! Sono seria. Gli ho dato il suo libro di favole e non lo ha guardato per niente. -
-E non solo. Non ha ancora richiesto il pizzo a nessuno. - Neal facendo finta di pensarci, va a rubare la birra a Uncino che si sta deprimendo al bancone.
-Giorno funestoooo!!! Nessuno che voglia un po' di bene a Uncino il pirata! -
Henry-Peter chiede di andare a dormire da Regina perché non vuole vivere in quel tugurio subaffittato di Mary Margaret, dove ormai vanno a dormire un  po' tutti, quando le proprie case non sono disponibili.

La mattina dopo, David va a parlare con Emma che è tutta mogia e triste.
-Emma su con la vita! -
-Su con la vita? Per colpa di quell'idiota di Felix non posso completare il GSS e non posso costringere Gold a spogliarsi! La mia vita non ha più senso! -
-Emma... ci sono un sacco di uomini che puoi costringere a spogliarsi anche senza il GSS. -
-Ma io volevo Gold! La mia vita non ha più senso! -
-E che mi dici di Neal? -
-Chi se ne frega! Io voglio Gold! -
-Lo sappiamo tutti che sei innamorata persa di lui. E poi ormai il GSS è superato. -
-Blasfemo! Non denigrare la causa! GSS o no io spoglierò Gold! Fosse l'ultima cosa che faccio! -
-E Neal? -
-Dopo anche lui! -
In quel momento sentono un urlo disumano e tutti corrono in quella direzione e trovano la Fata Turchina morta per terra con un'espressione stupita in volto.

Spettatore maschio: -Era l'ora che morisse quella zavorra azzurra! Finalmente un po' di morti. -
Spettatrice femmina: -Così impara a comportarsi male con Trilly. -

-Che è successo? - Domanda Regina arrivando di corsa.
-Non lo so, ma so che è colpa di Gold! - Emma parte di corsa verso il banco dei pegni.
Henry-Peter invece vuole andare in gita nella cripta di famiglia a rendere visita al cadavere rinsecchito di Ambrogio che ormai tutti si sono dimenticati.
Una volta arrivati lì, Henry-Peter alza l'ascella e Regina sviene.
-Hihihihihi! È da quando è arrivato sull'isola che non si è lavato. Hihihihihihi! -

Emma, insieme a David e Mary Margaret corrono da Gold, che non appena arrivano usa Belle come scudo.
-Non avvicinatevi o vi scaglio contro i poteri catastrofici di Belle! -
-Io non porto sfortuna! - Si indigna Belle battendo un piede in terra, e dal tetto cade un mattone che si schianta sulla testa di David, che crolla svenuto per terra.
-La Fata Turchina è morta con un'espressione di sorpresa sul volto! E so che è tutta colpa sua! - Grida Emma. -Dica la verità! Lei si è spogliato di recente? -
-Ho un alibi. Sono stato tutto il giorno con Belle a fare... -
-È una storia per bambini! - Gridano tutti quanti, zittendolo.
Entrano nel negozio di Gold e prendono la scatolina di Pandora che era stata precedentemente nascosta, per andare a liberare Peter Pan fuori dal confine cittadino.

Si torna nella Foresta Incantata, dove il Principe e Biancaneve hanno deciso, per motivi che noi tutti ignoriamo, che per la loro luna di miele è bello e divertente mozzare la testa a Medusa, e tanto per far vedere che non hanno smesso di scopiazzare a destra e a manca, il Regista ha deciso bene di rubare Medusa dal set di Scontro fra Titani. E visto che gli faceva fatica cercare una modo di assassinio più originale, decidono pure di farla morire come muore in tutti gli altri triliardi di film o telefilm in cui compare, ovvero menando fendenti a casaccio con la spada mentre viene guardato il suo riflesso in un oggetto incredibilmente riflettente, lasciato apposta perché l'eroe o l'eroina di turno lo trovi.
Evidentemente Medusa non ci arriva a capire che se uno le dà le spalle osservando il suo riflesso in qualsiasi cosa, non si sta specchiando per vedere se si è spettinato, ma sta solo aspettando il momento di ammazzarla.

Si torna a Storybrooke, dove Emma libera Peter-Henry dalla scatolina e se Peter Pan vi aveva inquietato sull'Isola Che Non C'è, il Peter-Henry che dispensa abbracci appassionati a tutti è una visione che non vi farà dormire la notte.
Inquietantissimo.
Decidono dunque di andare a cercare Henry-Peter, e non si sa bene chi glie lo ha detto, ma loro scoprono che si trova nella cripta di Regina.
In tutto questo potrete notare Belle che cammina praticamente incollata a Gold per tutto il tempo, per evitare i danni che invece potrebbe causare.
Nonostante questo, però riesce a far ribaltare una macchina in testa a Jefferson che passeggiava con il suo nuovo cilindro, un albero cade su un piede a Leroy, e Granny prende le pasticche e si scorda di scongelare sua nipote in freezer da giorni.
Arrivano alla cripta di Regina, dove Gold vuol fare il figo cercando di sfondare la porta con la magia. Non ci riesce e si ritrova, all'esasperazione, a tentare di buttare giù la porta a calci, ma dopo essersi spaccato un'altra volta il piede, prende Belle e la mette davanti alla porta.
-Smettila di trattarmi come fossi un'arma! Io non porto sfortuna! - Si indigna Belle.
La porta cade con un tonfo e Gold ricomincia a fare il figo.
-L'ho buttata giù al primo colpo. -
Emma è sempre più depressa perché costretta a guardare Gold e Belle che amoreggiano felicemente.
Entrano nella cripta e ci trovano Regina svenuta per terra.
Gold la sveglia.
-Gold! Sei venuto finalmente a farti segregare in cantina e violentare a piacimento? -
Emma si riprende e lo indica tutta infervorata. -Ah-ha! L'ho beccata! Questa è stata tutta una scusa per ritrovarsi chiuso in cantina con 4 donne! Confessi! E si spogli! -
-Pensandoci bene... - Gold assume un'espressione pensierosa. -Se mi gioco bene le mie carte... Belle potrebbe... e Regina invece... mentre Emma... - Poi vede Mary Margaret e fa una faccia schifata. -Bleha! Vabbé... potrei cambiare qualche posizione e... -
David osserva sconvolto le 4 donne che riempiono di mazzate in testa Gold e va a rintanarsi in un angolo a piangere disperato. -Nemmeno lui può più contrastare il potere femminileeee.... sigh sob sigh... -
Gold si rialza dopo il pestaggio, barcollante e piuttosto provato, si appoggia ad un muro e si accorge che è stato rubato il sortilegio oscuro.
-Regina non capisci niente. -
-Cosa vorresti insinuare? -
-Non capisco... - Fa Emma. -Siamo già a Storybrooke, che succede se lui lancia il sortilegio da qui? -

Stacco di scena che ci mostrano Henry-Peter e Felix su di un'altura del bosco di Storybrooke.
-Hihihihihi! Quando lancerò il sortilegio tutti si dimenticheranno chi sono. E noi comanderemo questo posto con tutti i maschioni. Hihihihihihi! -
Felix lo guarda schifato. -Con questo corpo non mi piaci. - Non appena si accorge di quello che ha appena detto comincia a fustigarsi selvaggiamente.
Henry-Peter alza gli occhi al cielo e poi ricomincia a ridere in maniera subdola come gli sceneggiatori. -Hihihihihi! Sono troppo diabolico. Hihihihihihi! -

Episodio 11
La puntata comincia a Storybrooke, nel bosco, dove Henry-Peter sta lanciando il nuovo sortilegio insieme a Felix.
-Felix, lo sai che ti voglio bene? - Felix non fa in tempo a rallegrarsi che Henry-Peter gli strappa il cuore e lo getta nel pozzo. -Finalmente ho fatto qualcosa di veramente malvagio! Hihihihihi! Sono troppo demoniaco! -

I nostri eroi decidono di far tornare Peter Pan e Henry nei rispettivi corpi, perché il Peter-Henry dispensa abbracci è una cosa che non riescono ad affrontare, e poi perché così Henry gli può portare la pergamena del sortilegio per poterla spezzare.
Neal, David e Uncino dovrebbero andare a cercare la bacchetta magica della fata nera, ma siccome David sa che se vanno solo loro uomini faranno una figura barbina, decide di portarsi dietro Trilly, per farsi proteggere con il suo potere femminile.
Emma realizza che con la morte di Felix il GSS è finalmente completo e attacca a ridere come un'indemoniata.
-Gold! Wha wha wha! Il GSS è finalmente completo! Si spogli! Wha wha wha! -
-Lo potrei anche fare, ma poi il sortilegio ti farebbe dimenticare tutto. Quindi prima blocchiamo il sortilegio. -
-Ma è possibile che riesci sempre a farla franca in qualche modo? È tutta colpa di questo gnomo guastafeste! - Borbotta, poco prima di fuggire dal Peter-Henry dispensa abbracci.
-Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! -

Al funerale della Fata Turchina, arriva anche l'ombra di Peter Pan, per impedire ai nostri eroi di prendere la bacchetta della fata nera, e lo fa svolazzando allegramente davanti a loro.
Uncino decide di affrontarla con la tecnica dell'opossum e finisce disteso per terra come di consuetudine.
A David viene un'idea intelligente, e visto che sono passate 3 serie, era anche l'ora.
-Trilly! Tu sei una donna! Affronta l'ombra con il potere femminile! -
Trilly crede nel potere femminile, comincia a volare e rinchiude l'ombra dentro la noce di cocco, e poi allegramente gettano l'ombra al rogo.
La Fata Turchina resuscita, ma Neal le aveva già rubato la bacchetta della Fata Nera e scappa ridendo come un ossesso.

Spettatore maschio: -Ma come? Ma no! Ma dai! Ma non è possibile! Ma questa serie è tutto fumo e niente arrosto! Mi dite una sola cosa cattiva che ha fatto Peter Pan? Doveva essere il super-mega-ulta-pluri cattivo mai incontrato e va a finire che non è stato capace di fare niente che non venga annullato un nanosecondo più tardi. -
Spettatrice femmina: -Ma a cosa è servito farla resuscitare? Perché? Secondo me qualcuno si droga in regia. -

La Fata Turchina ammette di essersi sbagliata e restituisce le ali a Trilly che per ringraziarla le tira una testata sul naso e la lascia mezza svenuta per terra.

Nella Foresta Incantata ci vengono mostrati il Principe e Biancaneve che decidono bene di ricordare a tutto il pubblico quanto sappiano essere zuccherosi, mielosi e un tantinello sfracassa scatole.
Perché ci è stata mostrata questa scena?
Probabilmente perché gli sceneggiatori sono sadici.

Si torna a Storybrooke, nel banco dei pegni di Gold, dove il nostro Oscuro preferito sta cercando un incantesimo su di un libro, guardato a vista da Emma, mentre Mary Margaret comincia a raccontare alla figlia tutti i suoi dubbi e le sue tragedie, descrivendo dettagliatamente tutti i suoi sentimenti mielosi.
Arrivano tutti gli altri, beccando Emma con la testa sulla spalla di Gold, entrambi addormentati su delle sedie, a russare come mietitrebbie e Mary Margaret in piena performance da monologo Shakespeariano, con tanto di teschio in una mano e voce baritonale.
Gold si risveglia con tutta la giacca sbavata da Emma. -Ma che schifo. -
-Gold si spogli... - Farfuglia Emma nel sonno.
Gold fa l'incantesimo per far tornare Peter Pan e Henry nei rispettivi corpi, ma vuole parlare da solo con suo padre prima di ucciderlo.
Tutti gli altri vanno da Henry.

Peter Pan si risveglia nel suo corpo.
-Ma chi è questo bel ragazzo? Ah già! Sono io! Hihihihihihi! - Poi vede che c'è Gold che lo guarda con una spada in mano e sguardo da psicopatico. -Tremotino... qualcosa mi dice che non hai buone intenzioni. -
-Padre... dimmi la verità, come mi trovi? -
-Psicopatico a bestia. -
-Mi sono fatto di funghetti allucinogeni. Comunque, voglio che adesso mi guardi e ti penti di avermi abbandonato. -
-Ma io c'avevo la crisi di mezza età. E volevo correre libero e allegramente per i prati insieme a tanti ragazzotti. Tremotino... anf anf ansimo ansimo... ti avessi visto adesso non ti avrei certo abbandonato. Anf anf ansimo ansimo. Ma lo sai che sei divenuto proprio un bell'uomo? -
-Ma te la do io la crisi di mezz'età! Pervertito! -
-Sono demoniaco. - Poi Peter Pan mette il bracciale che annulla i poteri magici a Gold e lo scaraventa contro una parete. -Senti, adesso sarebbe una cosa troppo strana, ma quando il sortilegio sarà compiuto noi due potremo saltellare come la vispa Teresa, tra l'erbetta rincorrendo le farfallette. Il tutto nudi, ovviamente. -
-Ma che schifo! -
-C'ho la crisi di mezz'età! -
-No, te sei un pervertito. -
-Tremotino... anf anf asnimo ansimo... non è colpa mia se sei divenuto un bell'uomo! Hihihihi! -

A Storybrooke nel passato, si scopre che Mary Margaret non insegnava solo a fare casette per gli uccelli, ma dava anche da compilare schede sull'albero genealogico a bambini adottati.
Henry per vendetta le richiede il pizzo, e Mary Margaret lo paga con il libro di fiabe.
Probabilmente Henry si è fumato qualche funghetto allucinogeno con Gold e comincia a vedere persone delle fiabe ovunque.

Nella Foresta Incantata, nel Castello Oscuro, Tremotino sta facendo una veglia alla mantella di Bae, quando arriva Belle trotterellando allegramente e fa cadere le candele dando fuoco alla mantella, ribalta il tavolo sui piedi di Tremotino e poi non si sa come riesce a fargli cadere in testa perfino una libreria che lo fa volare di sotto dalla finestra.

Si torna a Storybrooke, Henry, tornato nel proprio corpo, porta la pergamena a Regina e tutti gli altri.
-Volete la pergamena?! Pagatemi il pizzo! Wha wha wha! -
Regina lo brutalizza e gli ruba la pergamena, casca per terra colta da rivelazione divina e poi si rialza. -Adesso so cosa devo fare! -
-Mi paghi il pizzo? - Chiede Henry.
Ma arriva Peter Pan che li blocca tutti davanti a se.
-Hihihihihi! Potrei farvi tutto quello che voglio. Hihihihihihi! Guardate! - Così dicendo fa mettere a David le dita nel naso. -Avete visto? - Poi comincia ad osservare con sguardo estasiato Neal e Belle. -Anf anf ansimo ansimo. Ma quanto siete carini voi due. -
Gold nel suo banco dei pegni, per terra, decide di esibirsi nella personalissima imitazione di un balenottero arenato, poi vuole farsi i peli del braccio con una spada e alla fine il Regista lo prende a giornalate in testa e lo spedisce fuori a fare il suo dovere di nonno/padre/fidanzato/mentore/cattivo figo.
Gold ferma Peter Pan che stava raccontando della sua crisi di mezz'età al nipote.
-Tremotino, rassegnati, non puoi fermarmi. E poi... anf anf ansimo ansimo... ma quanto sei bello? -
Fregandosene del povero Peter Pan che invece cerca di attirare su di se l'attenzione ansimando, Gold, comincia a parlare con i poveri disgraziati costretti a guardare.
-Bae... ti voglio bene ed ho attraversato non so più quanti reami, o ucciso non so quante persone, manipolato ogni cosa come se fosse pongo solo per poterti ritrovare... ho capito che sei arrabbiato con me, ma cosa devo fare per convincerti che mi dispiace? Svenarmi? Prendermi a martellate nei testicoli? Non lo so. Uno arriva ad un certo punto che veramente... -
-Goooold! - Gli urla il Regista, riportandolo alla storia.
-Belle... ti amo, tu mi hai reso più forte facendomi fare incidenti di tutti i tipi. Lo so che molti ci shippano, ma purtroppo è giunto il momento che ti sveli che gli sceneggiatori hanno lanciato una maledizione Rumbelle su di noi. Siamo destinati a soffrire come bestie. - Si sentono le risatine sadiche e sguaiate di quelle presenze oscure e infide degli sceneggiatori.
-Regina... io non so più come dirtelo, ormai non ci shippa più nessuno. Ti lascio i miei funghetti allucinogeni come eredità. Fanne buon uso. - Poi si volta verso Emma. -Per quanto riguarda te Emma... il GSS ha perso! Viva il potere maschile! Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! -
Poi afferra Peter Pan che si era distratto ad infilare le dita su per il naso a Mary Margaret e lo abbraccia.
-Andiamo a rincorrere le farfallette nudi tra i boschi? -
In quel momento arriva l'ombra di Gold, di ritorno dalla sua missione negli altri fandom,  restituisce il coltello a Gold e quello ci accoltella Peter Pan, che torna ad essere il padre di Tremotino.
-Figliolo... ma io ho la crisi di mezza età. -
-Te la curo io la crisi. Pervertito. -
-Sono demoniaco. -
-Sceneggiatori sadici! Ora voglio vedere come la tirate avanti la baracca! Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! -
Entrambi muoiono e spariscono.

Spettatore maschio: -Cosa? Io non lo guardo più se non c'è Gold. Senza di lui, chi ci regalerà qualche possibilità di scena erotica? -
Spettatrice femmina: -Nnnnoooooo!!! Sigh sob sigh! Gooold! Nooooo!!! Povera Beeeelle! Nooooo!!! Sigh sob sigh. Accidenti a voi sceneggiatori! Accidenti al mondo intero! -

Adesso è giusto soffermarsi sulle reazioni dei nostri eroi non appena si svegliano dall'incantesimo.
A parte Belle e Regina che sembrano effettivamente dispiaciute per la morte di Gold, Belle poverina si rotola per terra disperata e nessuno che la consoli tra l'altro, mentre Regina sembra sconvolta e incredula tanto da sembrare una sonnambula; Neal se ne sbatte allegramente commentando con un laconico: -Ha fatto la cosa giusta. -

Spettatore maschio: -Ma che gran figlio... ma ti è appena morto il padre, ma fattela scappare una lacrimuccia. Dopo tutto quello che ha fatto, almeno un'espressione disperata. -
Spettatrice femmina: -Nooooo!!! Gooooold!!! Nooooo!!! Sigh sob sigh. -

Henry e Emma se ne fregano e Mary Margaret decide bene che la morte di Gold e il dolore di Belle non sono niente in rapporto al dolore che lei sta per provare nel dover abbandonare nuovamente sua figlia e suo nipote.

Spettatore maschio: -No, ma che schifo. Questa scena mi ha disgustato nel profondo. Ma come? È appena morto un uomo, sacrificandosi per tutti loro, era nonno, padre e fidanzato. È tre serie che bene o male aiuta queste palle al piede, e nemmeno un piantino di gruppo, un encomio, un grazie, un mi dispiace per la sorte sfigata di quel poveraccio? Io me ne vado! -
Spettatrice femmina: -Noooooo!!!! Gooooold!!! Noooooo!!! Sigh sob sigh. Voglio Goooold!!! -

Henry indica tutti con un dito. -Adesso che il nonno figo è morto erediterò io tutte le sue attività illecite! Pagatemi il pizzo! Wha wha wha!!! -
-Veramente ci sono prima io in linea di successione. - Gli fa presente Neal scimmiottandolo tutto felice e rubandogli la sciarpa.
-Lo ha fatto apposta per non spogliarsi! Maledetto! E non posso neanche più dirgli si spogli! -
Regina brutalizza tutti quanti e porta l'attenzione su di se.
-Gli sceneggiatori hanno deciso che io e Gold dobbiamo soffrire, visto che lui è morto adesso è giusto accanirsi su di me. - E infatti gli sceneggiatori si sono di già appostati alle spalle di Regina a sghignazzare in maniera inquietante.
Regina annulla il primo sortilegio, in modo che tutti loro ritornino nella Foresta Incantata, Emma e Henry rimarranno nel mondo normale, ma senza memoria. Regina dona ad entrambi ricordi falsi ed è come se Emma non avesse mai abbandonato Henry.
Mentre se ne vanno da Storybrooke, Emma mette sotto il Regista per rappresaglia.

Ci viene mostrata, nel passato, la scena di Emma che partorisce, ma che decide di tenere Henry.

Si fa un salto di un anno. Emma e Henry stanno facendo colazione nel loro appartamento di New York, quando arriva Uncino che bussa alla porta.
-Da quando non c'è più il mio coccodrillo non faccio che pensare a te. T.V.B. Bella biondona! - E cerca di baciare Emma, la quale lo prende a randellate in testa.
-Pervertito! -
-Ma tu devi tornare con me! Tornare indietro nel futuro! - Evidentemente Uncino ha preso diverse botte in testa.
-Ma che ti sei fumato? - Emma riprende a picchiarlo.
-Ahia! Ma io T.V.B. E poi la tua famiglia ha bisogno di aiuto! Ahia! -
Emma lo afferra di peso e lo scaraventa di sotto dalla tromba delle scale, poi torna in casa e fa colazione come se niente fosse accaduto.
Henry non ha sentito né visto niente.
Qualcuno per l'amor di Dio vuole spendere quei due spiccioli per far vedere le orecchie di quello gnomo?

Note dell'autrice:
Ciao a tutti!
Giunti a metà, anche di questa serie, è giusto fare un caloroso e sentito ringraziamento a tutti voi, o coraggiosi, che siete giunti fin qui.
Finalmente Peter Pan è morto! E con la sua morte, almeno a mio avviso, la serie ha cambiato completamente faccia, tornando ad essere ai livelli delle serie precedenti. Devo essere sincera, giungere fin qui non è stato facile. Questa prima parte non mi vuole proprio andare giù, né l'originale né la parodia.
Speriamo di fare meglio con la seconda parte.
Grazie a tutti coloro che hanno aggiunto la mia storia tra le preferite/seguite/ricordate e un grazie speciale a tutti coloro che mi hanno recensito questa dolorosa prima parte, per le belle parole che mi hanno dedicato e per il sostegno che mi hanno dimostrato. Grazie davvero di cuore. Per ultimo, ma non meno importante, un grazie a tutti coloro che leggono la mia storia, che vedo siete tantissimi e questo non può che farmi molto piacere.
La mia speranza e il mio augurio rimane sempre il solito. Spero di riuscire a strapparvi qualche sorriso e farvi passare un paio di minuti in allegria.
Grazie ancora,
spero di rivedervi con la seconda parte,
ciao, ciao.

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Capitolo 9
*** 12 - Segui il Tuo Istinto ***


Episodio 12
La puntata comincia nella Foresta Incantata, con Filippo che va da Aurora.
-Aurora guarda! Sono attento e sensibile meglio di una donna! -
In quel mentre vedono un fumo viola, Aurora si addormenta e Filippo scappa urlando istericamente da qualche parte sberciando che lui sa mettersi in pericolo ed ha bisogno di un eroe meglio di una donna.
Dal fumo viola spuntano fuori i nostri eroi delle favole, e in un solo sguardo tutti capiscono che Aurora è in cinta.
Filippo, che era l'unico scemo a non averlo ancora capito, sviene.
Decidono tutti quanti di andare al castello di Regina e di accamparsi tutti da lei.
-Cosa vorreste insinuare? -
Uncino, che è triste perché ha perso la sua biondona e il suo coccodrillo decide di andarsene da solo.
-Uncino... pensavo fossimo diventati amici... - Fa il Principe mettendo il broncio. -Chi mi affiancherà contro il potere femminile? -
-Tanto lo so che anche tu mi abbandonerai, come fanno tuttiiii.... sigh sob sigh... nessuno mi dona ammmoreee... sigh sob sigh.... non c'è nessuno che voglia un po' di bene a Uncino il pirataaaa!!! - E cavalcando al tramonto si allontana con una musichina strappalacrime di sottofondo.
Neal si azzarda di chiedere se possono fermarsi al Castello Oscuro.
-Lo so che ti mancano Emma e Henry, e che soffri per la morte di tuo padre. Ma adesso dobbiamo stare tutti uniti e andare a vivere come una grande famiglia in casa di Regina. - Spiega Biancaneve.
-Cosa vorresti insinuare? - Domanda Regina.
-Ma io veramente volevo andare a vivere per conto mio, a casa mia... -
-Zitto Neal! Ho detto che verrai con noi a casa di Regina e farai parte della nostra nuova famiglia! Quindi zitto e ubbidisci prima che prenda la cinghia! - Urla Biancaneve isterica, prima di riassumere la sua espressione dolce e pacioccosa.
Il Principe va ad abbracciare uno sconvolto Neal.
-Il potere femminile è troppo forteeee... sigh sob sigh... -
-Per un attimo mi ha ricordato mia madre. - Pensa Neal sempre più sconvolto.

A New York, Emma va a mangiare in un ristorante italiano insieme ad un tizio di nome Walsh, ma appena questo si alza arriva Uncino.
-Ciao bella biondona! Come sei caduta in basso. Pensa cosa penserebbero le fan del GSS. -
-Di che? -
-Del movimento Gold Si Spogli. -
-Chi è Gold? -
Uncino scoppia in lacrime. -Giorno funestoooo! Non ti ricordi più del nostro amoroso! -
Emma stufa, prende Uncino e lo scaraventa fuori dal locale.
-Aspetta! Prendi almeno questo bigliettino! Ti aspetterò allo zoo! Davanti la gabbia del coccodrilloooo!!! - Grida Uncino mentre vola fuori dal locale, riprendendo a piangere senza ritegno.
Emma guada il bigliettino, dove c'è un indirizzo, poi lo gira e c'è un cuore gigante con la scritta Hook cuora Rumpel.
Torna Walsh e le fa una dichiarazione di matrimonio, Emma se ne va lasciandolo a pagare il conto e se ne torna a casa senza dargli una risposta.

Si torna nella Foresta Incantata, Regina si sta pentendo amaramente di aver accettato di stare con quella combriccola di buonisti sfegatati e cerca di fuggire, tutte le volte però viene ritrovata da Biancaneve.
-Io ti troverò sempre! - Dichiara la principessa.
-Cosa vorresti insinuare? -
Sgamata a tentare la fuga Regina cerca di rimediare strappandosi il cuore e dicendo che lo voleva sotterrare per non sentire più il dolore.
-Regina... lo so che ti manca Henry, ma chi se ne frega del tuo dolore, quando io sto soffrendo? Io soffro più di chiunque. Ho abbandonato mia figlia e mio nipote... -

Spettatore maschio: -Nemmeno le scollature di Regina riescono a tirarmi su di morale dalla perdita di Gold... sospiro. -
Spettatrice femmina: -Voglio Goooold sigh sob sigh mi mancaaaa!!! -

-Ma io ho perso le uniche persone che mi erano vicine in qualche modo. Henry e Gold, mentre tu hai tuo marito, i tuoi amici, i nani soprammobile... -
-Regina! Zitta! Sono io quella che soffre più di tutti! Adesso ti racconterò la mia storia. Era una notte buia e tempestosa... -
Regina rimpiange l'assenza di Whale, altrimenti gli avrebbe chiesto di espiantarle i timpani.
Tra i cespugli era nascosta una scimmia volante, che non riuscendo più a sopportare la storia mielosa di Biancaneve decide di ammazzarla, non riuscendoci cerca di salvare Regina, ma arriva Robin Hood.
-Questo arco centra sempre il bersaglio! - Comincia a tirare frecce a caso che colpiscono tutti i nani soprammobile che per qualche oscura ragione si erano messi delle mele in testa.
La scimmia volante sta per portare via Regina, ma a Robin viene in mente un'idea geniale, e chiama Belle. La ragazza arriva trotterellando, ma inciampa, comincia a rotolare e va a sbattere contro un albero, quello crolla ed innesca un effetto domino con tutti gli altri alberi che vanno a schiacciare la povera scimmia volante che lascia Regina.
-Sono troppo figo. - Dichiara Robin atteggiandosi ad eroe.
-Cosa vorresti insinuare? - Domanda Regina.
-Un altro membro della nostra famiglia. Vieni che ti adottiamo. - Biancaneve afferra Robin Hood e lo costringe a far parte della loro famiglia.
-Ma io veramente dovrei tornare dai miei uomini e... -
-Zitto! Tu fai parte della nostra nuova famiglia! Tu e tutti i tuoi uomini! Andate a conoscere i vostri nuovi parenti! Scattare! Avanti marsc! - Biancaneve comincia a picchiarli con un frustino, e Regina trova divertente brutalizzarli.
Neal si avvicina a Robin Hood. -Assecondali. Sono dei pazzi squilibrati. -
Robin Hood è sempre più spaventato. -Ma... Neal... cosa ci fai tu qui? -
-Mi hanno rapito. - Neal si guarda intorno con sguardo da cospiratore. -Ma sto progettando la fuga... non so se lo hai notato... ma siamo tutti maschi, ci sono solo 3 donne e Granny. Chissà che fila ci sarà tutte le mattine al bagno. -
-Silenzio là in mezzo! - Grida Biancaneve dalla cima del gruppo. -Facciamo il gioco del silenzio. -
Anche Belle, con fare cospiratorio, si avvicina a Robin Hood. -Ha l'udito di un pipistrello. - Dichiara indicando verso la cima del gruppo, infilando per sbaglio un dito in un occhio a Neal.

A New York, ci viene mostrato Henry in versione bambino normale, gioca ai videogiochi, non fa i compiti, non riscuote il pizzo e soprattutto ruba la merenda ai suoi amici.
Emma va all'indirizzo che le ha dato Uncino, e scopre che quella era la casa di Neal, trova un panno insanguinato, una macchina fotografica con sopra ricamato il nome di Henry e un foglio con scritto: GSS estensione New York City.
Decide di andare allo zoo a incontrarsi con un Uncino e lo becca a piangere davanti alla gabbia dei coccodrilli.
-Soffro immensamenteeee!!! Mi ricordano il mio coccodrilloooo!!! -
-Avevi un coccodrillo? -
-No, era il mio amoroso... il nostro amoroso... quanto mi mancaaaaa!!! Sigh sob sigh. - Poi comincia a guardare Emma con sguardo allucinato. -Consolami un pochino bella biondona! -
E le salta addosso, ma Emma lo riempie di sberle e poi lo fa arrestare dalla polizia.
-Ma io T.V.B. - Fa Uncino, mentre viene portato via in manette.

Nella Foresta Incantata il gruppetto, o come la chiama Biancaneve, la loro nuova famiglia, arrivano al limite della foresta, ma una barriera magica gli impedisce di andare oltre.
-Qualcuno è entrato nel mio castello! Sta mangiando nel mio piatto! Dormendo nel mio letto... -
-È stata Biancaneve! - Cominciano ad urlare i nani soprammobile. -Ha fatto la stessa cosa in casa nostra! Si è lavata pure i denti con i nostri spazzolini! -
-Il mio lo ha usato per pulirsi le unghie dei piedi! - Urla Eolo indicandola come un folle.
-Che schifo! - Dichiarano tutti all'unisono.
Biancaneve prende la cinghia e comincia a picchiarci i nani. -Cosa c'è nel concetto di famiglia felice che vi sfugge?! Dobbiamo stare tutti insieme e dobbiamo essere felici! Siate felici! -
-Smettetela. Non può essere stata Biancaneve. È sempre stata qui con noi. - Fa presente il Principe, mentre Regina è intenta a brutalizzare la barriera per vedere se riusciva a distruggerla.
-Deve essere una strega potente quella che c'è lì dentro. - Fa presente Robin Hood.
-Cosa vorresti insinuare? - Regina brutalizza il povero Robin, poi prende Belle e la mette davanti alla barriera. -Nessuno può resistere alla distruzione che accompagna Belle! -
-Io non porto sfortuna! - Si indigna Belle battendo un piede in terra e per sbaglio piantando un pestone assurdo su di un piede a Regina che cade all'indietro e innesca un effetto domino in tutto il gruppo.

Si torna a New York, Emma ha fatto sviluppare le foto nella macchina trovata in casa di Neal e decide di andare a fare due domande ad Uncino, per questo lo fa uscire di prigione. Lui le offre da bere una pozione della memoria e Emma si ricorda tutto, quindi decide di tornare a Storybrooke.
Prima però, invita Walsh a casa sua per spiegargli perché se ne deve andare.
-Walsh! Il potere femminile a Storybrooke ha bisogno di me! Me lo sento! -
-E non potevi dirmelo per telefono? -
-No! E poi voglio che tu mi aspetti a casa con queste mutande di castità in ferro inox con combinazione che conosco solo io, acquistate questa mattina per te! -
-Noooo!!! - Walsh tenta la fuga, ma Emma tira fuori le mutande di ferro e comincia a rincorrerlo urlando che deve aspettarla, non importa quanto ci metterà. -Perché hai bevuto quella pozioneeee?! Non voglio più stare a New York con teeee!!! - Walsh si trasforma in una scimmia con le ali e cerca di scappare, ma Emma gli tira dietro le mutande di ferro che lo colpiscono in testa e lo fanno precipitare di sotto, spiaccicando, tra l'altro, proprio il Regista n°2 che si stava sbracciando per urlargli di rispettare il copione.

Spettatore maschio: -Ma... quindi... per 8 mesi... loro 2... Wha wha wha!!! -
Spettatrice femmina: -Trasformato in scimmia Walsh era più carino... ma... aspetta un attimo... in questi 8 mesi loro due... Bleha! Ma che schifo! Ma gli sceneggiatori sono sadici forti! -

Arriva Uncino che sfonda la porta e si getta con la sua inimitabile tecnica dell'opossum.
-Piantala idiota! Se n'è già andato! - Emma agguanta Uncino per un orecchio e lo trascina di sotto, dove costringe Henry a preparare i bagagli e partono per Storybrooke.
Mentre Henry dorme e Uncino gli fa da guardia, Emma va a casa dei suoi genitori.
Non appena David la vede comincia a piangere disperato. -Il potere femminile è tornato in città!!! -
-Che è successo?! Possibile che non vi posso lasciare soli neppure un anno che subito vi ficcate in un'altra maledizione? - Emma entra e brutalizza David che si rintana a piangere in un angolo.
-Non è colpa nostra... non ci ricordiamo niente dell'anno passato... sigh sob sigh... -
-Se non ti ricordi niente come fai a dire che è passato un anno? Idota! -
In quel mentre scende Mary Margaret in cinta con un pancione di 9 mesi.
-Auguri, sei di nuovo in cinta. - Fa Emma tutta felice.
-Ma se becco chi è stato, lo vedi quante spadate gli arrivano tra capo e collo. - Dichiara David più incavolato che mai.

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Capitolo 10
*** 13 - Caccia alla Strega ***


Episodio 13
L'episodio comincia con Emma che sta parlando con David e Mary Margaret, non si è ben capito dove, quando arriva Leroy in compagnia di un altro nano.
-Stanno sparendo un sacco di comparse! Sono già spariti 3 nani soprammobile. -
-Sarà qualcuno che vuole riarredare. Wha wha wha! -
-Emma è una cosa seria! Se finiscono le comparse cominceranno a far fuori i personaggi principali. Devi aiutarci a ricordare chi ha lanciato questo sortilegio. - La rimprovera Mary Margaret.
-E come faccio? Con l'altro sortilegio era più semplice, bastava dare la colpa a Gold, e ci si azzeccava sempre, ma adesso è più complicato. -

Nella Foresta Incantata dell'anno passato, un'altra scimmia volante attacca nuovamente Regina, perché si era dimenticata di averlo già fatto nella puntata precedente, però rischia di investire Roland, il figlioletto di Robin Hood, che ha una tempistica meravigliosa per mettersi nei guai. Più è alto il pericolo di morte, più è facile che ci sia lui nei paraggi. Però è tanto tenero... aaawww.
Regina brutalizza la scimmia volante e la trasforma in un peluche, poi brutalizza Robin Hood perché le sembra una cosa fatta bene.
-So chi si è barricato nel mio castello. - Fa Regina tutta ispirata. -La perfida strega di Oz.
-Dell'est o dell'ovest? - Chiede Brontolo prima di essere brutalizzato da Regina.
Siccome brutalizzare le persone la fa sentire meglio, si ricorda anche che ci sono delle gallerie sotterranee da cui possono accedere al castello.
Robin Hood decide di andare con lei, a suo dire per ringraziarla di aver salvato Roland, in verità, semplicemente perché non voleva rimanere con Biancaneve che lo inquietava e spaventava.
Tanto per far vedere che non hanno smesso di scopiazzare un po' ovunque, il Regista n°3 mette nei corridoi sotterranei la trappola delle mattonelle come in Indiana Jones.
-Ma Regista… questo non è plagio? - Domanda Robin, prima di essere preso a megafonate dal Regista n°3.

A Storybrooke, Emma e Henry sono da Granny, quando arriva Ruby che comincia a gridare con le braccia in aria e girare in cerchio in preda al panico.
-Aaaaahhhh!!! C'è Henry! Emma cosa devo fare?! Gli infilo la lingua in un orecchio?! -
-Ruby, tranquilla. Portaci solo una cioccolata. -
Ruby torna dopo qualche minuto, incredibilmente calma.
-Hey... come facevi a sapere che mi piaceva la cannella? - Domanda Henry.
-Aaaaahhhhh!!! Mi ha chiesto come facevo a saperlo!!!! Emma cosa gli dico? Gli infilo la lingua in un orecchio?! -
In quel momento entrano Mary Margaret e David, e la prima, vedendo Ruby in difficoltà cerca subito di aiutarla con la respirazione bocca a bocca, poi a Mary Margaret sembra giusto far credere al bambino di essere stata in prigione per banditismo.
Pensiero di Henry: -Banditismo? Non so nemmeno se esiste ancora come reato. Mha... avrà rubato delle caramelle ad un bambino, guarda com'è grassa. Questo con la faccia da tonto, mi sa che è lo sceriffo. Perfetto, questa città è già mia! Wha wha wha! Il regno di terrore di Henry, sta per cominciare! -
Regina vede Henry e spacca una tazza, poi non contenta si mette a fissarlo con occhi da gufo.
Emma la porta via, ma Regina gira la testa a 360° continuando a fissare Henry sempre con gli occhi da gufo.
Pensiero di Henry: -Che vuole quella pedofila? Se mi si avvicina le stacco un braccio. -

Nel bosco ai limiti della città, ci sono Robin Hood e Little John che van per la foresta, e ognun con l'altro ride e scherza come vuol... son felici del successo delle loro gesta, urka urka tirulero oggi splende il sol... hem... no... mi sa che ho sbagliato versione.
Dunque... Robin Hood e Little John sono a caccia di tacchini, quando arriva un branco di ambientalisti che cerca di linciarli, Robin Hood decide di unirsi a loro per sfuggire al massacro, mentre Little John li semina tutti con un subdolo tranello.
-Guardate là! Una scimmia volante! - Tutti si voltano a guardare in quella direzione e lui fugge ridendo divertito. -Ahahahahaha!!! Addio imbecilli! -
Ironia della sorte, c'era davvero una scimmia volante, e guarda caso rapisce proprio Little John.
Robin Hood rimane ad osservarlo a bocca spalancata mentre vola via.
-Tale e quale ad E.T. Vai Little John! Torna a casa sul tuo pianeta! -
Quando qualcuno gli fa notare che Little John non è un alieno, men che meno una scimmia volante, Robin Hood pensa sia il caso di chiamare Emma e David, anche se nessuno ha ancora capito chi sia lo sceriffo tra i due, perché probabilmente il suo amico è stato rapito da una scimmia volante. Con loro c'è anche Uncino perché non sa con chi stare e quindi segue Emma ovunque.
-Te sei Robin Hood? Non è che mi sembri molto sveglio. -
-Scherzi? Io sono furbo come un gorilla e forte come una volpe. - Dichiara Robin Hood mettendosi in posa figa. -E loro sono l'Allegra Brigata. - Dice indicando quella manica di zombi che si porta appresso, probabilmente saccheggiati dal set di The Walking Dead.
-Vabbé... David prendi gli zombi e guarda di scoprire qualcosa, ma stai attento alle invasioni di campo dal set di The Walking Dead. Io vado a riunire tutti i cittadini di Storybrooke e fare l'eroina dura e cruda della situazione. -
Uncino osserva Robin Hooh attentamente.
-T.V.B. - Poi rincorre Emma scodinzolando. -Aspettami bella biondona! -

Emma ha indetto una riunione cittadina per scoprire chi ha lanciato la maledizione.
Alla riunione possiamo finalmente vedere volti di personaggi che sono spariti all’inizio della 3° serie perché probabilmente al regista faceva fatica inquadrarli.
Tra tutti svetta la presenza di Whale, che stava appunto cercando di spiegare ad Archi, come le sue costole sarebbero state divinamente sul corpo di suo fratello.
-Whale, che ci fai te qui? - Domanda Emma.
-Non lo so. Un minuto prima ero nel mio grigio mondo ad effettuare un trapianto di capelli al mio pelatissimo assistente, e un attimo dopo ero nuovamente qui alla ricerca di organi. -

Stacco di scena che ci mostra Igor, appena svegliatosi nel suo lettino in sala operatoria che scopre che non gli è stato fatto alcun trapianto di capelli. Misteri della scienza, tuttavia, si ritrova senza un rene.

-Secondo me è stata Regina! - Urla Whale balzando in piedi. -Linciamola! -
-Whale, ma te non sei contento se almeno una volta a serie non tenti di linciare Regina? - Domanda Emma.
-Ha dei capelli stupendi, starebbero divinamente sul corpo di mio fratello. -
-Cosa vorresti insinuare? - Chiede Regina.
-Regina! Ho deciso che è tutta colpa tua! Spogliati! - Grida Emma.
-Cosa vorresti insinuare? -
-Hem... scusa... è che ero talmente abituata a dare la colpa a Gold che ormai è un riflesso incondizionato. -
Regina fa venire un terremoto e scappa, per poi riapparire nel suo studio.
Whale, per farlo contento, gli permettono di linciare il Regista n°3.
Emma entra nello studio di Regina e si scopre che le due stanno lavorando insieme per scoprire chi è il nuovo cattivo.
-Ma perché abbiamo fatto quella sceneggiata? - Domanda Emma che ha dei dubbi sulla sceneggiatura.
-E lo chiedi a me? Era un'idea tua. -
-Magari se ti spogliassi potrebbe venirmi in mente qualcosa... -
-Cosa vorresti insinuare? -

Spettatore maschio: -Evvai! Un'altra relazione fem-slash! Ma senza Gold non ci sarà mai più una scena erotica... sigh.-
Spettatrice femmina: -SwanQueen! SwanQueen! Aaaawwww... ma mi manca lo stesso Gold. -

Si torna nella Foresta Incantata, dove Regina e Robin Hood per qualche motivo a noi ignoto, hanno deciso di scambiarsi confidenze e Robin Hood gli racconta della sua moglie morta.
-Io ho perso molte persone care.... - Fa Regina con la lacrimuccia.
-Tra queste c'è anche un figlio? -
-Come fai a saperlo? -
-Ti ho rubato il diario segreto. -
Regina brutalizza e picchia il povero Robin Hood con il proprio diario che ha le dimensioni della trilogia del Signore degli Anelli. Poi, vede la porta aperta e decide di brutalizzare ancora il povero Robin Hood. Evidentemente ormai ci ha preso gusto e ogni scusa è buona per rifarsi sul ladro.
Entrano nel castello e Regina, presa da un attacco di bighellonaggine acuta, decide che vuole andare a dormire, non si sa perché, ma a Robin Hood questa cosa non sta bene, vorrebbe fermarla ma pesta una chewing gum e rimane attaccato al pavimento.

A Storybrooke, nello studio del sindaco, Regina e Emma stanno cercando di duplicare la pozione della memoria che aveva portato Uncino, ma siccome a Regina non riesce, brutalizza la pozione, un muro e rompe uno specchio, poi non contenta brutalizza pure Emma.
La nostra salvatrice preferita allora escogita un piano astuto.
-Regina noi stiamo sbagliando approccio, forse dovremmo semplicemente andare da lui, sbatterlo per terra, intrappolargli i fianchi tra le gambe e... no aspetta, questo era il piano di Belle. -
-Cosa vorresti insinuare? -
-Mi manca Gold... sigh sob sigh... era tutto più semplice quando potevo incolpare lui di tutto! - Emma attacca a piangere senza ritegno.
-Swan! Faccia l'uomo! - Regina la prende a sberle e la brutalizza.

Nel frattempo da Granny, Mary Margaret ha deciso che è incredibilmente divertente e interessante, raccontare ad Henry, con dovizia di particolari, ogni singolo problema che potrebbe incontrare un neonato.
Meditando in futuro di avvelenarle il caffè, Henry va in bagno, dove, purtroppo per lui, ci trova Marco che non appena lo vede scoppia in lacrime e decide di raccontargli, sempre con dovizia di particolari, tutti i suoi tentativi di avere un figlio vero.
Rimasta da sola, Mary Margaret continua a lamentarsi ad alta voce alla ricerca di qualcuno che la consoli.
-Tu sei Biancaneve? - Le domanda ad un tratto una stangona rossa dagli occhi azzurri.
-Come hai fatto a riconoscermi? -
-Ho seguito la fila che le persone di Storybrooke hanno fatto per buttarsi nel pozzo, piuttosto che ascoltare Biancaneve e sono giunta fin qui. -
Si scopre che la stangona dai capelli rossi e gli occhi azzurri si chiama Zelena, e faceva la nutrice.
-Che coincidenza... io e David stiamo cercando appunto una nutrice che mi aiuti con questa gravidanza. Ne abbiamo incontrate alcune in queste giorni... -
-Potresti scusarmi solo un secondo? - Con un sorriso dolce e gentile quanto quello di uno squalo bianco, Zelena esce da Granny, tira fuori una motosega dalla borsetta e comincia a correre e urlare istericamente. -Sceglierà solo meeee!!! -
Mary Margaret, intelligente come una medusa decide che le sta simpatica.

Nel frattempo, nel bosco di Storybrooke, Robin Hood stava raccontando della sua defunta moglie a David, che invece stava sperando nell'arrivo di una scimmia volante che ponesse fine alle sue sofferenze.
Ad un tratto, pestano Little John lì svenuto per terra, poi Robin Hood gli cade sopra e David per sbaglio gli tira pure una spadata in testa.
Decidono dunque di portarlo all'ospedale dove arriva subito Whale con in mano un pota siepi.
-Ma che riccioli stupendi! Starebbero divinamente sul corpo di mio fratello! -
-Anche il suo fegato è messo bene. - Dice Robin Hood, che con l'intenzione di fare dei complimenti all'amico stava svendendo i suoi organi ad un Whale che adesso stava ridendo come un ossesso con in mano un machete e fuori cominciava a tuonare.
Little John si sveglia, e appreso che Whale voleva espiantargli tutti gli organi cerca di fuggire, ma poi si trasforma in scimmia volante e si butta dalla finestra.
-Vai Little John... torna sul tuo pianeta. - Fa Robin Hood guardando la sagoma dell'amico che si staglia sulla luna piena.
-Un uomo trasformato in scimmia? Senza dubbio c'è lo zampino del potere femminile. - Fa David stringendosi di più ai suoi amici maschi.
Whale poverino ci è rimasto molto male perché Little John è fuggito senza dargli il tempo di espiantargli proprio niente, poi si volta verso David con lo sguardo affranto. -Ma lo sai che i tuoi occhi starebbero divinamente sul corpo di mio fratello? - Poi si volta verso Robin. -E anche i suoi orecchi. -
La brava gente di Storybrooke, poté vedere la singolare scena di David e Robin che correvano urlando istericamente, rincorsi da Whale armato di motosega. -Non sentirete niente! - Urla prima di scoppiare in una risata sguaiata.

Ci si sposta nuovamente nella Foresta Incantata dell'anno prima.
Regina abbassa lo scudo, poi vorrebbe andare a dormire, ma arriva Zelena, solo che è tutta verde.
-Quello è un mio vestito. - Poi Regina la brutalizza.
-Si... l'ho dovuto stringere un pochino sui fianchi. -
-Cosa vorresti insinuare? -

Spettatore maschio: -Che belle scollature che ci sono in questa puntata! Arf arf sbav sbavaz. Ci fosse stato Gold... chissà che belle scene... -
Spettatrice femmina: -Rassegnati. Senza Gold non ci sarà mai la possibilità di una scena del genere. Mi manca Gold... sigh sob sigh... -

-Bello il tuo castello. -
-Cosa vorresti insinuare? -
-Lo sai che io e te siamo sorelle? -
-Cosa vorresti insinuare? -
-Vabbè... comunque sono venuta qui per distruggerti! Perché non è giusto che lui abbia scelto te e non me! -
-Cosa vorresti insinuare? -
-Sto parlando di Tremotino... sbav sbav sbavaz... - Zelena comincia a sbavare peggio di una lumaca. -Con quei pantaloni che gli mettono in mostra... sbav sbav sbavaz... -
-Ma te hai dei problemi gravi. - Sbotta Regina. -Non è che hai conosciuto una certa Emma Swan e il suo GSS? -
Ormai Zelena non ragiona più e continua a farfugliare cose senza senso sbavando allupata come non mai.
-Comunque Tremotino è morto. -
Zelena smette di sbavare. -Comunque sappi che la prossima volta sceglierà me. - Monta su una scopa e scappa ridendo istericamente.
Regina tutta felice torna da Robin, che stava cercando di togliersi la gomma dalle scarpe raccontandogli della sua moglie morta.
-Ho trovato qualcuno da odiare e annientare! - Poi per divertimento decide di brutalizzare il povero ladro.

Si torna a Storybrooke, dove Emma e Regina sono appostate nel mitico maggiolino giallo di Emma.
-Che facciamo qui? - Domanda per l'ennesima volta Regina.
-Stiamo tendendo una trappola. - Esulta tutta felice Emma con gli occhi sognanti. -Ho detto a Leroy che siamo riuscite a duplicare la pozione della memoria, così, chiunque abbia lanciato il sortilegio si intrufolerà nel tuo ufficio per prenderla. -
-Napoleone lo prendevi di tacco. -
-Sono troppo gagliarda. - Ammette Emma annuendo con entusiasmo per dare più enfasi alle sue parole.
-E dopo che abbiamo preso questa fantomatica figura? - Domanda sempre Regina.
-E me lo chiedi? Lo costringiamo a spogliarsi! Wha wha wha! Questa volta non mi scappa! -
Regina la guarda per qualche secondo con sguardo triste, poi le picchietta sulla spalla con fare consolatorio. -Emma... lo sai vero che chiunque sia stato a lanciare il sortilegio non è Gold. -
Emma la guarda per qualche secondo con il broncio. -Mi mancaaaa!!! - Emma scoppia in lacrime. -Quando c'era lui, era tutto più sempliceee... sigh sob sigh... -
-Tieni asciugati le lacrime. - Regina le allunga un foglio, con cui Emma prima si asciuga gli occhi e poi ci si soffia pure il naso.
-Questo foglio mi sembra di riconoscerlo. - Lo spiega e vede che si tratta del GSS. -Blasfema! Come osi fare questo al GSS? -
-Tanto Gold è morto. - Regina esce di corsa fuori dal maggiolino, prima che questo si allaghi per il pianto di Emma, che poco dopo spacca un finestrino sopra un'onda di lacrime.
Regina se la ride tutta felice, contenta di aver fatto qualche cattiveria, evidentemente l'influenza di Tremotino è più forte di quanto si potesse pensare, ma poi vengono distratte da un'ombra che si muove nell'ufficio e si fiondano dentro, armi in pugno.
-Ti abbiamo beccato! Spogliati! Hem... no, volevo dire... mostrati! - Urla Emma.
-Fatti segregare in cantina e violentare a piacimento! Hem... no, volevo dire... alza le mani in alto e seguici senza fare storie! - Grida Regina.
La figura ammantata presente nello studio sparisce in un fumo verde.
Emma e Regina si guardano sconvolte.
-Regina, pensavo avessi sigillato l'entrata con la magia del sangue. -
-L'ho fatto... o forse no... non mi ricordo... E poi, cosa vorresti insinuare? -
-Dì la verità Regina... hai cominciato a farti di funghetti allucinogeni anche tu? -
-Cosa vorresti insinuare? E poi me li ha lasciati in eredità il mio maestro e ci faccio quello che mi pare. Pensa per te che non ti vuoi rassegnare alla morte di Gold! -
-A proposito, sei scomunicata dal GSS! -
-Cosa vorresti insinuare? -

Emma e Regina vanno a casa di Mary Margaret, dove Emma decide di presentare Regina a Henry.
-Guarda gnomo, questa si chiama Regina ed è il sindaco di Storybrooke. -
Pensiero Henry: -La pedofila è il sindaco della città? Ora capisco tante cose. -
-Ciao... - Fa Regina evidentemente emozionata con occhioni lucidi e sguardo estasiato. -Mi piacerebbe farti fare un giro per la città uno di questi giorni. -
-Si... sarebbe forte. - Risponde il ragazzino con un sorriso forzato.
Pensiero di Henry: -Sarebbe un perfetto giro di ricognizione per la mia nuova attività criminale. Ma se questa pervertita prova a toccarmi, giuro le stacco un braccio. -
Regina è tutta felice e comincia a saltellare per casa lanciando petali di fiori per la stanza, mentre Henry va non si sa bene a fare cosa.

Stacco di scena, e ci si sposta in una zona limitrofa della città, in una fattoria, dove vediamo la nostra Zelena entrare in una botola e scendere in una cantina con un vassoio in mano. Si avvicina ad una gabbia e viene afferrata per un polso da una mano.
La telecamera si sposta e ci viene mostrato Gold, con i capelli arruffati e la barba.

C'è un momento in cui gli spettatori rimangono bloccati per la sorpresa, e poi:
Spettatore maschio: -Siiii!!! È tornatoooo!!! C'è ancora possibilità di scene erotiche! Grandeee!!! -
Spettatrice femmina saltando per casa con le mani in aria e urlando come una forsennata: -Goooold! È tornato! Siiiii!!! Siiiiiiiii!!! - Poi solitamente è costretta a prendere a padellate in testa lo spettatore maschio che aveva frainteso questa sua esuberanza come un richiamo sessuale.

-Perché mi hai riportato in dietro? - Domanda Gold.
-Perché Tremotino Non Deve Morire. E adesso mangia, io devo tornare in casa a spezzare le gambine agli sceneggiatori sadici che ho legato al letto. - Zelena prende un martello da fabbro ed esce con sguardo squilibrato. -Edward, Adam... chi è che doveva essere morto in questa serie? -
Seguono due urla disperate.
Gold, rimasto da solo comincia a minacciare la sua ciotolina di riso. -Ciotolina di riso... nutri la pazzia e lei si nutre di te, nutri la pazzia e lei si nutre di te... hihihihihi! - E poi comincia a mangiare con le mani.

 

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Capitolo 11
*** 14 - La Torre ***


Episodio 14
L'episodio comincia con David che sta correndo per i corridoi urlando e piangendo.
-Il potere femminile mi perseguitaaaa!!! Qualcuno mi aiutiii! - Trova rifugio nella camera che doveva essere stata di Emma e ci si barrica dentro, sentendo nel frattempo le urla delle donne che lo stanno cercando per picchiarlo con vanghe e altri attrezzi, guidate da Regina in modalità brutalizzante.
Mentre David sta riprendendo fiato arriva Emma vestita da Cenerentola, femminile come di certo la nostra salvatrice dalla camminata a tirannosauro non è mai stata.
-Papà... sono molto nervosa per il ballo di stasera. Mi insegneresti a ballare? -
David si guarda attorno. -Come? Non sei entrata qui per maltrattarmi? -
-No, certo che no. Tu sei l'uomo di casa. -
I due cominciano a ballare e David è tutto felice, almeno finché Emma non lo guarda malissimo.
-È tutta colpa tua se sono diventata la fautrice del potere femminile e la fondatrice del GSS! E non una principessa che chiede aiuto sventolando un fazzolettino dalla torre! - Prima che David possa mettersi a piangere, scoppia il finimondo, le bambole di Emma vengono possedute dal demonio e cominciano a roteare la testa a 360° e nel peggiore dei casi a sputare il passato di piselli, le luci si fulminano, porte e finestre vengono sfondate dalle braccia delle femministe che rantolano peggio degli zombi, Granny si cala dal soffitto e prende le pasticche, l'aria comincia a vorticare, le palle iniziano a girare, Regina brutalizzante sfonda la porta, Biancaneve in versione camionista sfonda il muro con un'accetta in mano.
-Il potere femminile è ovunque! - Urla istericamente David rintanandosi in un angolo piangendo, mentre Emma si strappa i vestiti da principessa e sotto indossa calzamaglia e mantello con le iniziali GSS. Poi vola verso l'infinito e oltre.

David si sveglia di soprassalto, spaventato a morte e madido di sudore.
-Buongiorno. - Lo saluta Mary Margaret dalla finestra. -Ti do una bella notizia. Sono in cinta. -
David la guarda preoccupato. -Era quasi meglio farsi massacrare dalle femministe nel mio sogno. -
-Cosa vorresti insinuare? - Chiede Regina, che passava dal corridoio.
-Non sei contento? - Domanda Biancaneve.
-Certamente. - Risponde mentre comincia ad annodare un cappio. -Non si vede come sono entusiasta? -

Ci si sposta a Storybrooke, dove i nostri prodi eroi stanno parlando della nuova cattiva.
-È sparita in un fumo verde ed ha le scimmie volanti. È la Perfida Strega dell'Ovest! - Urla tutta infervorata Regina.
-Allora per trovarla basterà chiedere se c'è qualcuno con la pelle verde. - Dice Uncino infervorandosi anche lui ed abbracciando Regina, la quale ovviamente lo brutalizza.
-Brutto idiota! Avrà il nostro aspetto! -
Uncino attacca a piangere. -Il mio coccodrillo mi chiamava sempre così! Sigh sob sigh... Mi mancaaaa!!! -
-Emma, cosa facciamo? - Domanda David, ma Emma mette il broncio e comincia a piangere anche lei e va ad abbracciare Uncino.
-Manca tantissimo anche a meee!!! Sigh sob sigh. Quando c'era lui era tutto più sempliceeee... sigh sob sigh... mi bastava incolparlo e intimargli di spogliarsi... avevo anche terminato il GSS... sigh sob sigh. -
-T.V.B. - Dichiara Uncino.
-Non sono ancora pronta per una relazione! - Emma picchia Uncino e decide di sperimentare su di lui le migliori prese di wrestling, tra cui la presa alle gambe. E mentre Uncino tenta di dare il cambio a David al di là della spina del telefono, Regina si stufa.
-Mentre noi perdiamo tempo qui, Henry è qua fuori, tutto solo e con una strega che potrebbe volerlo morto! Devo stare con lui e salvarlo! - Così dicendo Regina sfonda la porta di casa di Mary Margaret con un calcio e tirando fuori un fucile a pompa esce in strada e spara a Hopper. -Stai lontano da lui maledetta scimmia volante! -
-Io sarei un grillo. - Si lamenta il poveraccio mentre scappa saltellando e gridando cri cri.

Stacco di scena e ci si sposta nella fattoria, dove Zelena va a trovare Gold, segregato in cantina, non appena lo vede scardina la porta della gabbia e ci si fionda dentro cominciando a spogliarsi, lo agguanta per le spalle lo sbatacchia contro le sbarre e...
arriva il Regista n°4 e prende a giornalate in testa entrambi.
-Quante volte ve lo devo ripetere! È una storia per bambini! -
Gold sembra piuttosto confuso e non ci ha capito niente, quindi ricomincia a filare come se non fosse accaduto nulla, Zelena invece ringhia contro il Regista n°4.
-Zelena! Non puoi molestare Gold se non è in grado né di intendere, né di volere! - La riprende il Regista n°4.
-Certo che sono in grado di volare! - Ribatte Gold, che evidentemente non è neppure in grado di sentire, spiccando un salto altissimo e battendo una craniata fenomenale contro il tetto della gabbia per poi cadere a terra rantolante di dolore.
-Povero cucciolo si è fatto la bua! - Zelena gli salta nuovamente addosso con la scusa di dargli un bacino sulla bua comincia a slinguazzarselo tutto nemmeno fosse un Lickers di Resident Evil.
Il Regista n°4 minaccia di prendere un lanciafiamme e i due si ricompongono.
Che Gold la sanità mentale non sappia neppure cosa sia, ormai è un dato di fatto, ma in questo frangente, evidentemente si era strafatto pure di acidi, perché si mette a canticchiare cose senza senso, mentre Zelena, con la scusa di fargli la barba, lo annusa e ci si strofina contro.

Spettatore maschio, con la lacrimuccia: -Gold... gioia dei miei occhi... con lui è sempre possibile vedere una bella gnocca in procinto di una scena erotica. - Poi solitamente balza sul tavolo come una scimmia. -E adesso dateci dentro come ricci! -
Spettatrice femmina, dopo aver preso a padellate in testa lo spettatore maschio, che è pure caduto dal tavolo e ora sta rantolando per terra: -Che ricci e ricci! Giù le zampe maledetta! Smettila di strofinarti in quella maniera... anche se... arf arf sbav sbavaz... quanto mi piacerebbe essere Zelena in questo momento. -

Con somma delusione per lo spettatore maschio, i due non finiscono a fare niente di che, ma solo perché Gold è talmente squilibrato, che cercare di fargli capire qualcosa in questo momento è come tentare di far vincere all'Inter due scudetti di fila.
Zelena ci prova a spiegargli cosa vuole fare, mimando delle posizioni prima, usando le Barbie dopo, e poi ci prova anche con le ombre cinesi, ma niente, Gold si era convinto di star giocando a Tabù, e per di più era solito capire cose del tutto differenti o completamente astruse, come ad esempio: -Il ballo del mattone! Qualcuno volò sul nido del cuculo! Mucche alla riscossa! Toro Scatenato! -
Dopo: -Non tutte le ciambelle vengono con il buco! - Zelena getta la spugna e decide che finché non rinsavisce un pochino, combinare qualcosa con lui è del tutto impossibile e se ne va infuriata.
Siccome Zelena è in vena di cattiverie, decide che quando non può violentare a piacimento Gold, deve andare a far piangere Belle, tanto per far vedere che i Rumbelle in pace, non possono mai stare.

Zelena entra nel banco dei pegni, mentre dal retrobottega giungono suoni di oggetti che cadono e mobili che si sfasciano. Fa il suo ingresso Belle, e Zelena è costretta a scansare una trave del pavimento che schizza in aria.
-Lei deve essere la signora Gold. - Fa la nostra strega malvagia preferita in vena di sadismo.
Belle scoppia a piangere. -Noooo!!! Sigh sob sigh! Non me lo ha mai chiestoooo!!! Sigh sob sigh! -
-Il signor Gold è in negozio? - Insiste lei, della serie, rigiriamo il coltello nella piaga.
-Noooo!!! Sigh sob sigh! È mortoooo!!! Sigh sob sigh! -
Zelena le chiede un regalo per un bambino e mentre Belle si volta per prenderglielo, lei la blocca con la magia e ruba dei funghetti allucinogeni da dietro un quadro.
A questo punto l'aura di sfortuna di Belle si propaga a dismisura e Zelena è costretta ad evitare mobili che cadono e aprono enormi crateri nel pavimento, oggetti che schizzano dagli scaffali come fossero dardi avvelenati, poi non si sa come, dal soffitto cade un'enorme palla di pietra che la rincorre.
Zelena si getta in strada sfondando la vetrina con una capriola.
-Sono rimasta indenne alla sfortuna di Belle! Yeha! - Esulta tutta felice, poi passa di lì Jefferson che si ribalta con la macchina e la investe.

Si torna nella Foresta Incantata dell'anno che fu.
Il Principe si sta scolando dell'alcol in maniera molto trafelata, quando viene beccato da Robin Hood, che come prima cosa decide di raccontargli della sua mogli defunta, e poi gli rifila una storia confusa su piante e radici.
Il Principe, per dimostrare che anche lui sa essere maschio e virile, decide di cimentarsi in un'impresa, e poi anche perché voleva fuggire da Biancaneve e dalla sua nuova famiglia.
Mentre cammina nel bosco, senza guardare dove sta andando, batte una musata contro una torre e sente una ragazza che chiede aiuto.
-Evvai! Finalmente il potere maschile dimostrerà tutto il suo valore! - David si arrampica e ci trova una ragazza con un vero e proprio materasso di capelli, tutto l'arredamento della torre è fatto di capelli, dal letto, ai mobili. -Che schifo! - Grida David.
-Perché non hai visto lo scarico della doccia. - Risponde la ragazza.
David rischia seriamente che gli si rivolti lo stomaco, e vorrebbe fuggire, ma la ragazza, che si chiama Rapunzel, lo informa che se tenta di scappare una strega lo rincorrerà e lo ucciderà in maniera barbara e violenta.
-Va là... mi fa un baffo a me la strega! Io sono un uomo grande, grosso e virile, non mi faccio spaventare come una donnetta qualsiasi. - Poi David si affaccia e vede una figura che sta per scavalcare la finestra e tirandogli una spadata lo butta di sotto.
-Viva il potere maschile! Wha wha wha!!! -
-Quella non era la strega, era solo il Regista n°4. - Gli fa presente Rapunzel piuttosto sconvolta.
David si affaccia dalla finestra e vede il Regista che sta ancora cadendo di sotto urlando: -Rispettate il copione! - Poi vede anche una figura incappucciata che si muove a scatti, (tanto per non smentirsi mai, il movimento della presunta strega ricorda molto il fantasma/zombi di The Grudge, per non parlare della ragazzina di The Ring) non appena David vede questa cosa, che comincia pure a scalare la torre, lancia un urlo disumano e va a rintanarsi in un angolo, piangendo come un pupo. -Il potere femminile è ovunqueeee... sigh sob sigh... ho pauraaaa... sigh sob sigh... - Poi si asciuga le lacrime e si soffia il naso con una ciocca dei capelli di Rapunzel.

Spettatore maschio: -Io non mi lamento... anzi... ma perché Rapunzel è nera? Non aveva la bionda treccia dorata? -
Spettatrice femmina: -Non mi voglio immaginare quando si deve asciugare i capelli che patire, e chissà quanto le prende la parrucchiera per una messa in piega! -

Si torna a Storybrooke, dove Mary Margaret sta raccontando tutta la sua storia a Zelena che invece è montata sul tavolo e sta annodando un cappio al lampadario.
Per fortuna entra David, che non appena vede che aria tira, cerca di fuggire, ma Mary Margaret lo agguanta e lo costringe a sedere al tavolo con loro.
Pur di non ascoltare più la fastidiosa vocina petulante di Mary Margaret, Zelena si alza con la scusa di fare un tè, che poi, per arcani motivi, diverrà camomilla un istante dopo. Nella tazza di David, Zelena sbriciola un funghetto allucinogeno e poi si mette ad osservarli con occhi sgranati, ma ogni volta che David sta per bere, Mary Margaret con la sua fastidiosa vocina petulante (e qui si capisce da chi abbia ripreso Henry, per essere così fastidioso) continua a distrarlo. Alla fine Zelena monta sul tavolo con un imbuto e costringe il povero David a bere quella maledetta camomilla, rischiando addirittura di strozzarlo.
Mentre David scappa piangendo lamentandosi che il potere femminile lo maltratta, Zelena si rende conto dello sguardo perplesso e vagamente da piccione, di Mary Margaret e riacquista il suo buon umore.
-La camomilla fa bene. Aiuta a distendere i nervi. -
Intelligente come una stella marina, Mary Margaret annuisce e sorride tutta felice, ignorando tra l'altro il sorriso folle da squalo bianco, che si estende sul volto della nutrice.

Nel frattempo, Emma e Uncino stanno camminando nel bosco.
-T.V.B. - Ripete per l'ennesima volta Uncino con sguardo da squilibrato.
-Non è vero. - Ribatte Emma.
Uncino comincia a piangere. -Ora che il mio adorato coccodrillo non c'è più, mi resti solo tu... e io soffro immensamenteeee... sigh sob sigh... non c'è nessuno che vuole un po' di bene a Uncino, il pirata. -
Anche Emma scoppia in lacrime e va ad abbracciare il povero Uncino.
-Manca tantissimo anche a meeee.... sigh sob sigh... quando c'era lui e lo potevo incolpare di tutto era tutta un'altra serie... sigh sob sigh... -
Uncino le accarezza una spalla con occhi assatanati. -T.V.B. -
Nel frattempo, David nel bosco scappa da una figura incappucciata che crede essere la strega e per la disperazione chiama Emma chiedendole aiuto.
-Emmaaaa... sigh sob sigh... la strega cattiva mi rincorreeee... sigh sob sigh... porta qui il tuo potere femminileeee... sigh sob sigh. -
Emma e Uncino arrivano ad una fattoria, dove una strana, piacevole sensazione li spinge entrambi verso un rifugio anti-ciclone.
-Cosa ci sarà lì dentro? - Chiedono entrambi, ma poi la telefonata di David li distrae e vanno ad aiutarlo.

David scopre che la figura che lo rincorreva altro non era che se stesso.
-Oddio! È l'invasione degli ultracorpi! Sono rincorso da una fava gigante aliena! -
La versione incappucciata di David, alla fine riesce a prenderlo e i due si affrontano in un duello con la spada.
-Passa al lato oscuro. - Ansima la parte cattiva.
David poi vede arrivare il maggiolino giallo di Emma.
-Aspetta un attimo... tu non sei la strega, quindi non hai il potere femminile, quindi posso batterti! - David prende la spada e trafigge la parte cattiva, che scompare in uno sfrigolio di luce.
-Forza al potere maschile! - Poi la spada scompare in un fumo verde, e riappare nella borsa di Zelena, sotto lo sguardo stupefatto di Mary Margaret che la osserva con occhi da piccione.
-Sai com'è... - Spiega Zelena con una scrollata di spalle. -Le strade di Storybrooke sono pericolose... una ragazza deve pur proteggersi. -
Mary Margaret, sveglia quanto un bradipo in letargo annuisce tutta felice.
Si torna nel bosco, dove Regina spiega a tutti quanti che David, affrontando le sue paure con la spada, l'ha fatta diventare il simbolo del suo coraggio che adesso sarà nelle mani della strega.
-Insomma sei proprio un imbecille! - Sentenzia Regina prima di brutalizzare il povero David che piange e si rintana in un angolo. -E adesso andiamo a brutalizzare la strega cattiva! - Così dicendo Regina guida tutti quanti alla fattoria.

Nella Foresta Incantata che fu, Rapunzel sta tenendo a bada, quella che crede essere una strega quando in verità era solo la sua parte malvagia, usando i capelli come un frustino.
Scopre poi che quella che ha di fronte è se stessa, solo che incarna le sue paure più recondite, ovvero la terribile paura di divenire calva come suo padre.
Rapunzel vince quella paura e si taglia i capelli.
La sua parte cattiva se ne va e lei può tornare dalla sua famiglia. Mary Margaret ha costretto tutta la sua nuova “famiglia” a seguirli per assistere ad una scena stucchevole e diabetica di cui in tanti si sarebbe fatto volentieri a meno, infatti se guardate bene, sullo sondo, c'è Leroy che sta distribuendo abbondanti quantità di alcol agli invitati.

Spettatore maschio: -Cioè... fammi capire... Questo tizio è un re... Re Leopold era un re, ma anche Re George, era re, nelle vicinanze ci dovrebbe essere anche Re Mida, re pure lui, poi Lancillotto ci fa pensare che ci sia anche Re Artù, da qualche parte, re pure lui... ma poi anche il padre di Ambrogio era re... e Erik era il figlio di un re... Filippo adesso è re... e Aurora era la figlia di un altro re... ma insomma? Ma quanti re ci stanno nella Foresta Incantata? Che poi non mi sembra che facciano questi gran viaggi da un regno all'altro, in nemmeno tre minuti ci sono. -
Spettatrice femmina: -Fanno da contrappeso a Game of Thrones dove c'è un solo re e muore in continuazione. -

Emma, Regina, Uncino e David ritornano alla fattoria, dove aprono il rifugio, e scendendo le scale trovano una gabbia con dentro un arcolaio.
-Cosa ci tenevano qui dentro? - Domanda Emma, sveglia quanto la madre.
Uncino viene colto da brividi di piacere e in pochi secondi comincia a leccare ogni cm della gabbia facendo spaventare tutti quanti e poi passa all'arcolaio.
-Il potere femminile lo ha possedutooooo!!! - Grida spaventato David urlando come una donnetta isterica.
Poi però si accorgono che c'è della paglia trasformata in oro e allora tutto diventa chiaro.
-Gold è vivo! - Spiega Regina a Emma e David, che invece ancora non avevano capito un bel niente. -E quella maledetta mi ha rubato l'idea di segregarlo in cantina! -
-Finalmente qualcuno che potrà proteggermi dal potere femminile! - Fa, felice David, prima che Regina decida di brutalizzarlo perché si deve sfogare su qualcuno che le è stata soffiata l'idea.
-Il GSS è risorto! - Urla tutta felice Emma.

 

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Capitolo 12
*** 15 - Menti Silenziose ***


Episodio 15
La puntata comincia con una riunione dei nostri prodi eroi da Granny, dove decidono di comune accordo di cercare Gold, ovunque sia, ma prima decidono che devono ritrovare il foglio del GSS che nessuno sa che fine abbia fatto.
Regina, che invece è furiosa come un caimano perché ha scoperto che Gold si faceva segregare nella cantina di qualcun'altra, decide di tornare alla fattoria per brutalizzare o lui o la strega, ma nel frattempo brutalizza il Regista n°5.

Siccome nessuno sa dove si trovi il GSS, Emma, Mary Margaret, David e Uncino, vanno da Belle al Banco dei Pegni.
-Belle! Gold è tornato! Dov'è il GSS che questa volta riusciamo a costringerlo a spogliarsi?! -
Purtroppo scoprono che il GSS non è nel Banco dei Pegni e la cosa fa andare Emma fuori di testa.
-Adesso basta! Io ho provato a fare le cose per bene! Ma se Gold vuole le maniere forti, allora le avrà! GSS o no, se gli metto le mani addosso, questa volta lo spoglio e lo violento davanti a tutti! Chi c'è, c'è! Chi non c'è, non c'è! - Così dicendo Emma esce dalla porta urlando e sbavando stile infetta di 28 Settimane Dopo.
A Uncino gli viene un'idea brillante, e considerando il fatto che è la prima in due serie, non è che abbia da vantarsene più di tanto.
-Se il mio coccodrillo è vivo, sono sicuro che verrà qui. Io lo aspetto in negozio con Belle! - Esulta abbracciando la Sfotuna Umana, ovvero Belle.
-Io non voglio rimanere qui con Uncino. Vuole arpionare il mio fidanzato! - Queste espressioni colorite Belle le ha imparate da Tremotino, quindi rifatevela con lui.
-Mi ero lasciato prendere la mano. Lo sai che lo cuoro. - Poi si accorge della battuta e scoppia a ridere da solo come un deficiente,
-Hai tentato di ammazzarmi. -
-T.V.B. - E Uncino comincia a fare ammiccamenti.
-Io e David invece andremo a cercarlo nel bosco. Se ha bisogno di aiuto dovrò fargli la respirazione bocca a bocca. - Dichiara Mary Margaret.
-No! - Grida David. -Tu non puoi venire. Gold lo devo trovare io perché deve proteggermi dal potere femminile! - Mary Margaret lo guarda con i suoi occhi da piccione e David corre ai ripari. -Tu sei in cinta. Devi riposare. - Poi scatta fuori dalla porta gridando come un ossesso. -Gooold! Dove sei?! Devi proteggermi dal potere femminile! Tra maschi dobbiamo aiutarci! - E fugge chissà dove.

Si va nella Foresta Incantata dell'anno passato.
Neal e Belle sono riusciti a fuggire al controllo maniacale e perbenista di Biancaneve, che li voleva nella sua nuova famigliola perfetta.
In verità nella fuga erano coinvolte molte più persone, ma Biancaneve aveva disposto trappole ovunque per impedirne l'evasione, per di più aveva sguinzagliato Regina brutalizzante alla caccia dei fuggiaschi.
Brontolo e gli uomini di Robin Hood ad esempio erano stati inglobati dai nani soprammobile che ormai avevano formato una palla gigante stile Critters che rotolava per tutto il castello inglobando i personaggi secondari e facendoli diventare soprammobili come loro.
Robin Hood era riuscito a superare la palla dei nani soprammobili, ma era entrato in una riunione di psicanalisi del Grillo Parlante, e non si sa come, era finito per parlare con lo strizzacervelli per 5 ore di fila della sua moglie defunta e di quanto fosse rimasto scioccato quando Tremotino, per torturarlo, gli aveva mostrato la foto di Granny sotto la doccia. -Da allora non sono più lo stesso dottore! - Aveva gridato cadendo in ginocchio.
-Ci credo, hanno cambiato attore. - Risponde il Grillo.
Ruby era riuscita ad evitare la palla dei nani soprammobile e la psicanalisi del Grillo, ma era inciampata su Aurora addormentata ed era stata presa da Regina brutalizzante.
David, poveraccio, era stato agguantato da Granny, che evidentemente era tornata nella Foresta Incantata con le sue famosissime pasticche, e le urla del Principe furono un incentivo per correre più forte.
Jefferson in una curva, sbandò e si cappottò, andando a finire in camera di Filippo che, chissà perché, lo scambiò per Aurora e decise che doveva svegliarlo con un bacio. Il fatto che il povero Jefferson fosse sveglio e non fosse Aurora erano dettagli che non interessavano a nessuno.
Adesso, tutti gli evasori catturati erano costretti ad ascoltare una storia perbenista e noiosa sull'infanzia di Biancaneve e se provavano a lamentarsi veniva fatto veder loro un episodio ad alto contenuto di zuccheri sugli Snowing.
Quello che però ci interessa, è che Belle e Neal sono riusciti a fuggire e adesso sono tornati al Castello Oscuro.
-Belle, non possiamo sfuggire per sempre al perbenismo di Biancaneve, presto ci troverà e ci ingloberà nuovamente nella sua nuova famiglia felice. Dobbiamo ucciderla!- Neal ormai ha il terrore del perbenismo di Biancaneve e sta rivalutando l'oscurità genetica che gli ha trasmesso suo padre.
-Dobbiamo riportare in vita Tremotino! - Grida tutta felice Belle con una mano in aria, mentre un fulmine squarcia il cielo e la porta viene spalancata da un tizio dall'aspetto squilibrato e con un cadavere sulla spalla.
-Si! Può! Faaare!!! -
-Whale, ma che ci fai qui? - Chiede Belle.
-Niente, ogni tanto faccio un'apparizione, tanto per far vedere che sono ancora vivo. -
-Ma stai espiantando un rene a Neal? -
Neal si volta di scatto e Whale scappa ridendo come un ossesso, con un rene nuovo.
-Dobbiamo riportare in vita mio padre! Così potrà darmi uno dei suoi reni. -
Vanno in biblioteca, dove cominciano a cercare un libro che parli del Signore Oscuro, con il risultato che per Neal, l'intera biblioteca diventa una gigantesca trappola di morte. Gli scaffali cominciano a cadergli in testa, i libri slittano sotto i suoi piedi per farlo scivolare, un fulmine entra da una finestra e lo colpisce in pieno, alla fine, un candelabro si accende da solo e gli brucia una chiappa.
Cominciando ad intuire cosa bolle in pentola, si volta e nota quelle figure sinistre e oscure degli sceneggiatori che lo guardano e sghignazzano in maniera subdola e malvagia.
-Gli sceneggiatori sadici mi hanno preso di mira... e sono nella stessa stanza di Belle! O Dio! Vogliono farmi fuori! -
-Esatto! - Annuncia il candelabro, mentre le fiamme prendono la forma di un volto.
-Tu chi sei? -
-Io sono Lumière, e nonostante mi abbiano fatto un sacco di pubblicità, apparirò solo in questa puntata e dirò solo due battute, inutili, tra l'altro. La prima è: Cercate in quello scaffale e troverete un tomo degno del Signore Oscuro. -
Belle spacca lo scaffale e trova il libro. -Evviva! L'ho trovato! Riporterò in vita Tremotino! -
-Si! Può! Faaare! - Torna Whale, ma la felicità di Belle è un canale di sventure e infatti un fulmine colpisce il povero Whale e lo ributta nella sua dimensione.
Belle è talmente contenta che si mette a saltellare per tutto il castello, procurando terremoti, caduta compulsiva e ripetibile di ogni tipo di oggetto e pure un'eclissi solare.

Si torna a Storybrooke, dove ci viene mostrato Gold nel bosco che corre come un disperato e se vi state domandando il perché, la risposta è molto semplice. Granny ha preso le pasticche e lo ha trovato.
-Gooold! Devo pagarti l'affitto! -

Zelena, mentre sta smadonnando nel bosco alla ricerca di Gold, viene chiamata da Mary Margaret in piena crisi esistenziale, ed è costretta ad andare da lei per non far saltare la copertura.
Quando arriva in casa ci trova Ruby che sta urlando con le mani in aria e gira su se stessa.
-Zelena! Il bambino non si muove più! Cosa devo fare? Ti infilo la lingua in un orecchio? - Senza attendere risposta Ruby salta giù dalla finestra e infila la lingua in un orecchio a Hopper che passava di lì per sbaglio.
Zelena fa bere del succo d'arancia a Mary Margaret, il bambino ricomincia a tirare calci e Mary Margaret per ringraziare Zelena, decide bene di raccontarle tutta la sua storia mielosa e uggiosa fino all'inverosimile.
Dopo il resoconto dettagliato dei suoi primi 4 anni, Zelena va in bagno a tagliarsi le vene.

Si va al banco dei pegni, dove Uncino sta riempiendo ogni spazio libero dei muri, incidendo cuoricioni giganti con la scritta Hook cuora Rumpel, ignorando Belle, su una scala, che con l'intenzione di mettere a posto, sta facendo cadere sulla testa di Uncino ogni genere di oggetto, si va da semplici palline di cristallo con la neve dentro, a set completi di palle da tennis, fino a palle da bowling pesanti 4kg. Tanto Uncino al posto del cervello ha un criceto che ha riempito la sua corteccia cerebrale di scritte Hook cuora Rumpel, quindi nemmeno se ne accorge.
Ad un tratto sentono dei rumori alla porta.
-È Tremotino! - Urla Belle.
-È il mio coccodrillo! - Grida Uncino. -È mio! E tu non puoi farci niente! Donnaccia! -
I due si guardano negli occhi, nei loro sguardi è implicita la sfida che sta per compiersi. Il primo che raggiungerà l'altra stanza, avrà il tanto agognato uomo in premio.
Uncino tira un calcio alla scala su cui era salita Belle, facendola traballare pericolosamente e si lancia verso la porta, ma Belle al grido: -Per il potere di Greyskull! - e brandendo uno spolverino come fosse una psada, si lancia dalla scala, spiattellando il rivale a terra, che però non demorde, e con l'uncino le aggancia una caviglia, Belle cade sul pavimento spargendo molari e incisivi ovunque.
Uncino si rialza ridendo come un forsennato, ma la sfortuna di Belle colpisce ancora, e una trave cede, penzolando dal soffitto prende in pieno volto Uncino, spaccandogli il naso e tutti i denti davanti, per poi farlo letteralmente volare contro la parete opposta alla porta, dove gli crolla addosso una libreria con tutti i libri.
Belle si rialza e urlando il nome di Tremotino, (in una perfetta imitazione di Rocky Balboa) con la musichina di Momenti di Gloria che le fa da sottofondo, corre a rallentatore verso l'altra stanza, mentre Uncino fuoriesce più assatanato che mai dalla matassa di libri e mensole e si lancia con tuffo carpiato verso la porta.
Arrivano nell'altra stanza quasi nello stesso momento.
-Sono arrivata prima io! - Urla Belle.
-Non è vero! Sono arrivato prima io! - Bercia Uncino.
Poi si accorgono che alla porta non è Tremotino ma Neal.
-Hai ragione, sei arrivato prima tu. - Fa Belle.
-Non è vero. Sei arrivata prima tu. - Dice Uncino.
-Perché nessuno fa le corse per me? - Si domanda Neal prima di stramazzare al suolo svenuto.

Neal viene portato in ospedale, dove Whale, come prima cosa gli estirpa un rene e poi scappa ridendo come un ossesso. Poi non contento viene sottoposto ad un interrogatorio da parte di Emma, che gli pianta in volto un faro da stadio.
-Sei stato tu a rubarmi il GSS? Tiralo immediatamente fuori! Spogliati! -
Neal si nasconde dietro David che scoppia in lacrime. -Il potere femminile è sempre più forteee!!! Sigh sob sigh! Ha contagiato anche Uncino!!! Sigh sob sigh! -
E infatti Uncino si era infervorato e aveva cominciato ad urlare come un'aquila: -Spogliamoci tuttiii!!! Viva l'amore liberooo! - Aveva anche cominciato a spogliarsi, ma aveva incontrato qualche difficoltà nel togliersi il giubbotto di pelle e infatti al momento stava girando su se stesso come una trottola cercando di togliersi una manica.
Emma scaraventa David dall'altra parte della stanza e agguanta Neal gettandolo di malagrazia sul lettino. -Lo so che sei stato tu a rubarmi il GSS, ci sei solo tu che rubi le cose a caso! Rendimelo immediatamente o convinco Whale a curarti la cleptomania a forza di clisteri! -
Neal scoppia in lacrime e comincia a farfugliare di non saperne assolutamente niente, per di più, notano che ha una strana bruciatura sulla mano destra.
Emma, capito che Neal, come sempre, è inutile ai fini della storia, lo brutalizza e scappa nel bosco a cercare Gold, lasciandoci Uncino a sorvegliarlo.
Non appena Emma se ne è andata, Neal decide che non vuole più rimanere in ospedale, anche perché teme il ritorno di Whale intenzionato ad estirpargli altri organi e così decide di andarsene.
Uncino, vedendolo andare via per l'ennesima volta, si accorge di avere un sacco di feeling pure con lui e lo abbraccia.
-A volte mi dimentico di avere feeling con tutti. E che tu sei quel ragazzo di cui volevo prendermi cura per mettere su famiglia con il mio coccodrillo. T.V.B. -
-Ma vattene, brutto idiota! - Neal gli ruba un paio di anelli e scappa ridendo come un ossesso.
Uncino rimane a guardarlo con occhi sognanti ed estrae da una tasca un pezzo del suo diario dove aveva disegnato lui che teneva per mano Tremotino e un sacco di piccoli Baelfire intorno a loro.
-Tutto suo padre. Li cuoro entrambi. -

Ci si sposta nel bosco nei dintorni di Storybrooke, Emma più agguerrita che mai sta perlustrando la zona, quando si accorge di essersi sciolta una scarpa e si china per riallacciarla, in quel mentre esce fuori David da un cespuglio con uno spadone a due mani urlando come un forsennato e tenta di decapitarla, ma Emma si volta e lo sgama in pieno.
-Che fai? Vuoi essere maltrattato? -
David nasconde la spada dietro la schiena con sguardo ebete.
-Ma no... hehehe... volevo solo aiutarti a trovare Gold. - In verità, David voleva uccidere Emma per convincere Gold a dargli asilo politico contro il potere femminile, ma visto che il suo piano era fallito, voleva aiutare Emma a trovare Gold così che lei potesse concedergli un indennizzo contro il potere femminile. Sembra che alla fine dei conti, l'influenza di Gold si stia facendo sentire su un po' tutti quanti.
In quel mentre sentono un urlo disumano ed entrambi corrono in quella direzione, trovando Gold inginocchiato a terra che si tiene la testa e si copre gli occhi.
-Gold! Finalmente l'ho trovata! Si spogli! -
A quella parola Gold scatta in piedi peggio di una molla e scappa urlando come un dannato.
-Ma che gli è preso? - Domanda Emma.
David si volta e in quel momento capisce il motivo di tanta agitazione.
C'era Granny in orario di pasticche abbrancata ad un albero a fare la lap dance.
Emma scatta dietro a Gold urlando che deve spogliarsi, ma per David è troppo tardi e viene agguantato da Granny.
Emma trova Neal ed insieme si mettono a cercare Gold.

Nel frattempo Regina è tornata alla fattoria di Zelena e ci trova Robin Hood che per far vedere quanto tira bene con l'arco decide di cominciare a tirare frecce a destra e a manca spaccando ogni bene e rischiando pure di prendere Regina in testa.
Regina lo brutalizza, poi per farlo smettere di lanciare frecce a caso decide di arruolarlo nella caccia alla strega, con il risultato che Robin Hood svaligia la dispensa di alcolici di Zelena e si ubriaca in compagnia di Regina, la quale vede il tatuaggio di un leone sul suo braccio e decide di brutalizzare lui, il whisky, il suo arco, il Regista n°5 e tutta la casa, e poi se ne va continuando a brutalizzare ogni cosa che trova sul suo cammino.

Si torna nella Foresta Incantata dell'anno passato.
Belle e Neal, in compagnia di Lumière, sono arrivati alla cripta dove venne creato per la prima volta il Signore Oscuro. Da chi, e perché, non ci è dato saperlo.
-E adesso? - Domandano entrambi al candelabro.
-Adesso Neal deve infilare quel coso che ha in mano dentro quel buco. - Risponde Lumière.

Spettatore maschio: -Cioè...in poche parole...il primo Signore Oscuro è nato come Pinocchio. -
Spettatrice femmina: -Questa cosa dell'infilare cose dentro ai buchi però ha un che di molto ambiguo. Si vede che si sta parlando di Tremotino. -

In verità Lumière intendeva la chiave che avevano trovato dentro al libro.
-Ma sei sicuro? - Domanda Belle.
-Certo! Sono stato rinchiuso in quella biblioteca per oltre 200 anni, come osi mettere in discussione il mio sapere? -
-Stai mentendo! - Lo accusa Belle balzando in piedi e pestando una mano a Neal che si accascia a terra per il dolore. -Quella biblioteca l'ha creata apposta Tremotino per me, non più di 33 anni fa! Ti ho fregato! -
-Ammazza quanto sei vecchia! - Esclamano in coro Lumière, Neal, il Regista n° 5 e Zelena nascosta dietro un cespuglio.
-Sceneggiatori sadici! Maledetti avete svelato la mia età! - Mentre Belle sta maledicendo gli sceneggiatori sadici, Neal decide di infilare la chiave nel buco e tanto per far vedere che non hanno smesso di scopiazzare a destra e a manca, la bruciatura sulla mano del povero Neal somiglia tantissimo a quella che si procura il tedesco cattivo nel primo Indiana Jones, o perché no, somiglia molto anche a quella del ladro in Mamma Ho Perso l'Aereo.
Da un cerchio nel terreno comincia ad uscire un liquido nero che comincia ad ammassarsi e prendere forma umana.
-Oh no! Gli sceneggiatori sadici ci hanno fatto riportare in vita il T1000! -
-Oh no! Gli sceneggiatori sadici ci hanno mandato contro Rasputin di Hellboy! -
Urlando disperati Neal e Belle si abbracciano, ma con quel gesto Belle pesta un piede a Neal e lui cade per terra dolorante.
Dal liquido nero esce fuori Tremotino. -Belle... - Poi si accorge di Neal per terra che si contorce dal dolore. -... che hai fatto al povero Bae? -
-Non gli ho fatto niente. - E nel dire quelle parole allarga le braccia e pianta un manrovescio sul naso di Neal.
Tremotino si inginocchia vicino a loro e Neal comincia a fare versi strani.
-Babbo... sento freddo... -
-Ci credo, sei sdraiato sulla neve. - Risponde lui.
-Sento la vita che se ne va... -
-Ma no... è solo l'influenza di Belle. -
-Io non porto sfortuna! - Si indigna la ragazza e proprio in quel momento sentono una presenza inquietante alle loro spalle, si voltano e vedono gli sceneggiatori sadici che scrivono sul copione la morte di Neal, poi non contenti arriva pure Zelena.
Tremotino guarda male Belle.
-Va bene... non lo dico più. - Fa lei abbassando lo sguardo in modo colpevole.
-Meno male. -
Per non far morire Neal, Tremotino lo assorbe, ma per fare questo, deve lasciare andare il pugnale del Signore Oscuro.
-Tanto Belle non ti permetterà mai di controllarmi Zelena! Buhuwhahaha! Quanto sono manipolatore! -
Accade però, che Belle si era distratta a fare un pupazzo di neve e il pugnale lo prende Zelena.
-Belle! - Urla Tremotino infuriato come un caimano.
-Guarda amore! L'ho fatto che somiglia a te! - Poi Belle si accorge di Zelena con il pugnale in mano che fa la danza della vittoria. -Dai tesoro, non è una cosa così grave. -
Tremotino dà di matto, e questa non è una novità, Belle scappa perché Lumière starnutendo aveva momentaneamente bloccato Zelena.
Zelena guarda Tremotino e comincia a pensare a qualche piano perverso.

Si torna a Storybrooke, Neal e Emma stanno camminando per il bosco alla ricerca di Gold, quando ad un tratto Neal comincia a sentirsi male e cade per terra lamentandosi per il dolore.
Emma si accorge che Gold è dentro di Neal o viceversa.
-Maledetto! Potevamo fare una cosa a 3 e non mi hai detto niente! - Mentre Emma sta brutalizzando Neal, non si sa come, riesce a separare i due uomini e si ritrova davanti Gold che la guarda sconvolto.
-L'ho trovata! Gold si spogli! -
Gold scatta in piedi per scappare, ma inciampa su Neal ancora per terra che riprende a contorcersi per il dolore. Emma sfrutta il momento di distrazione e gli salta addosso, i due cominciano a lottare e rotolarsi per terra.
-Babbo! Emma! - Grida Neal sconvolto.
-Porco! - Emma pianta uno schiaffone a Gold. -Hai visto che cosa ha provato a farmi? Gold si spogli per farsi perdonare! Ora! Subito! -
-Ma speraci. Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! -
-E basta voi due! - Sbotta Neal. -Io sto morendo! Un po' di considerazione! -
Entrambi si voltano verso di lui e Neal ricomincia a fare versi agonizzanti.
-Babbo... Emma... sento freddo... -
-Ci credo, Emma ti ha tolto i pantaloni! -
-Non lo avrei fatto se lei si fosse spogliato quando glie l'ho detto io! -
I due ricominciano a litigare, poi arriva il Regista n°5 e prende a giornalate in testa entrambi.
-È un momento drammatico! Impegnatevi! -
Neal ricomincia a fare versi gorgoglianti.
-Babbo... Emma... vedo tutto nero... -
-Ci credo. Gold, però anche lei potrebbe evitare di sedersi sopra suo figlio! -
-Sono stanco, è tutta la puntata che corro! E neanche un cioccolatino al caffè! -
Vorrebbero ricominciare a litigare ma poi vedono il Regista n°5 che carica una pistola e decidono di tornare alla scena drammatica.
-Babbo... Emma... non sento più dolore.... -
-È Gold che si è alzato dalla tua testa. -
Gold si accorge che il corpo di Neal sta schiacciando un funghetto allucinogeno e allora cerca di togliere il figlio da sopra quello scempio, ma tutti pensano che voglia riassorbire Neal.
-No babbo! Non mi riassorbire! Emma ha bisogno di te. Le fans hanno bisogno di te. Il GSS ha bisogno di te. Tutto lo show ha bisogno di te! -
-Si ma guarda cosa sta succedendo! - Urla disperato Gold. -Devi tirarti su! Lo stai uccidendo! -
-Devi dirle chi è la strega babbo... -
-È Zelena! Per l'amor di Dio qualcuno faccia qualcosa! - Gold tenta nuovamente di spostare Neal, ma lui vuole starsene lì, con il risultato di schiacciare ancora di più il funghetto allucinogeno.
-Babbo... Emma... vi voglio bene... -
Emma scoppia a piangere, e abbraccia Gold che sta lacrimando come un pupo.
-Nooooo!!!! Guarda che scempio! È mortoooo! Non c'è più niente da fareeee!!! -

Spettatore maschio: -Ma perché gli sceneggiatori pensano di risolvere sempre tutto facendo morire Neal, povero Neal? Questa è tipo la 3° volta che muore. -
Spettatrice femmina: -Ma pooovero Gold! Guardalo come piange. Cucciolo. Viene voglia di strapazzarlo di coccole quando fa i lacrimoni in quella maniera. -

-Gold... non faccia così... in fin dei conti Neal è morto altre volte. -
-Guardaaaa!!! Il funghetto allucinogeno è tutto spiaccicato! -
Emma lo guarda malissimo, poi decide che si devono consolare a vicenda e gli salta addosso, ma Gold le ricorda che Zelena potrebbe essere da sua madre e che potrebbe ucciderla.
Emma non è che glie ne freghi poi molto, ma il Regista n°5 minaccia di non farle più fare scene con Gold e allora scappa a salvare Mary Margaret. Nella via raccoglie pure David in stato confusionale.
Arrivano a casa da Mary Margaret e scoprono che Zelena ha passato tutta la puntata rinchiusa in bagno. Sfondano la porta del bagno e scoprono che Zelena è fuggita.
Quando dicono a Mary Margaret che Zelena è la Strega Verde, Mary Margaret li guarda con il suo sguardo da piccione.

Nel bosco, Gold ha tentato di fumarsi i resti del funghetto allucinogeno, ma evidentemente senza alcun effetto, così ha deciso di passare il tempo seppellendo il Regista n°5, perché secondo lui è tutta colpa sua se Neal è morto di nuovo.
Forse, in fin dei conti, il finghetto allucinogeno ha fatto più effetto di quanto pensassi.
Arriva Zelena.
-Finalmente ti ho trovato. Non sai che puntata orribile! Sono stata costretta a rinchiudermi nel bagno dei Charming, e quella continuava a raccontarmi la sua storia! -
-La tua è stata una giornata orribile? Sono stato rincorso da Granny in orario di pasticche, mi sono dovuto sorbire la sua lap dance, sono stato molestato da Emma, Baelfire è morto un'altra volta e con lui tutte le mie speranze di togliermi Emma e il suo GSS dalle scatole e per di più è stato spiaccicato un funghetto allucinogeno! -
Zelena gli mostra il coltello con un sorrisino folle. -E non è tutto. Gold si spogli! -

La puntata si conclude con Emma che va ad abbracciare tutti quanti per consolarsi di non essere riuscita a far spogliare Gold neppure questa volta, e dire che ci era andata vicina così.

 

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Capitolo 13
*** 16 - Essere Verdi Non è Facile ***


Episodio 16
La puntata comincia con una coppia di contadini che rincasando tardi la notte, trovano una bambina in una cesta.
-Caro, guarda che magnifica cesta! Sarebbe perfetta per portare il fieno. - Fa la donna tutta felice.
-Tesoro... ma lì dentro c'è una bambina. -
-Hai ragione! Anche lei sarebbe perfetta per portare il fieno! -
Mentre la donna ha cominciato a cullare la cesta con dentro la bambina, un albero sta per caderle in testa, quando la bambina sposta una mano, e l'albero cade in testa all'uomo, stramazzandolo al suolo.
-Ha tentato di uccidermi! - Sbraita l'uomo uscendo da sotto l'albero.
-Ma no caro... è solo una bambina. -
La piccola guarda l'uomo e dall'albero caduto escono fuori due scoiattoli indemoniati che avevano deciso di rubare ghiande di proprietà del povero malcapitato.
-Quella bambina è un demonio! - Si lamenta l'uomo mentre lotta contro gli scoiattoli indemoniati. -Mi vuole morto! -
-Ma no caro... è solo un caso. - Con somma gioia della donna, poi la bambina dice le sue prime parole. -Hai sentito caro? Ti ha guardato e ha parlato. -
-A me sembra mi abbia lanciato un insulto. -
-Ma no caro... sarà stato il vento. -
-Cosa c'entra il vento con mia madre? - Chiede l'uomo mentre segue la donna con aghi di pino infilati in tutto il corpo e due scoiattoli indemoniati attaccati al cavallo dei pantaloni.
La coppia decide di tenere la bambina e l'uomo propone il nome di Zelena.
-Hai sentito caro? Ha detto che gli piace. -
-A me sembra mi abbia mandato a quel paese. -
-Ma no caro, hai sentito il vento. -
-Cosa c'entra il vento con il mio di dietro? -

Ci si sposta a Storybrooke, allo straziante funerale di Neal, dove tanto per far numero erano stati invitati persone a caso di cui nessuno conosce l'esistenza e per chi se lo stesse chiedendo, no. Cenerentola non c'è nemmeno a questo funerale. In verità non ci sono neppure Ruby, Archibald, Leroy, i suoi fratelli soprammobile, e l'intera combriccola di Robin Hood, evidentemente Neal era snobbato tanto dagli sceneggiatori quanto da tutti i cittadini di Storybrooke.
Solo Whale, siamo sicuri che andrà a rendergli omaggio, ma lui solo perché vuole espiantare qualche rene e polmone, quindi non fa testo.
Nella fattoria, Gold crolla in ginocchio nella sua cella, evidentemente stanco, mentre Zelena lo guarda con sguardo folle e sorriso soddisfatto.
Facciamo che non ci chiediamo come mai? Vi va? Sono cose queste, che una Rumbeller non dovrebbe sapere.

Ci si sposta da Granny, dove, tanto per scroccare un po' di cibo gratis si sono fatti avanti diverse comparse. Ma no, Cenerentola non c'è nemmeno alla veglia. E nemmeno Ruby.
Emma per dimostrare il suo enorme dolore per la morte di Neal, sta giocando a freccette, quando le si avvicina Uncino.
-T.V.B. Bella biondona. -
-Zitto idiota! -
-Sempre più simile al mio coccodrillo. Sento che ti cuoro. - Uncino ormai la sta guardando con occhioni luminosi. -Voglio passare del tempo con Henry, magari potrei raccontargli qualcosa su suo padre. -
Emma lo guarda di sottecchi. -Tanto lo so che vuoi passare del tempo con lui solo perché è il nipote di Gold. -
-Assolutamente no! Voglio passare del tempo con lui perché ti cuoro. -
Emma però gli mostra il suo diario, che gli aveva rubato poco prima, precisamente alla pagina in cui Uncino aveva disegnato, lui, Gold e Henry a passeggio mano nella mano tutti e 3 con un gelato in mano e la pagina piena di cuoricioni giganti con la scritta: Hook cuora Rumpel.
-Non è colpa mia! - Scoppia in una crisi isterica. -Sono confuso va bene?! Vi cuoro entrambi e non mi so decidere! -
Non si sa come o perché, ma Uncino si ritrova legato al bersaglio delle freccette urlante e piangente, mentre Emma ride in maniera sadica. -Te le schiarisco io le idee. Wha wha wha! -
-Giorno funestooo!!! -
Robin Hood sta bevendo senza ritegno e raccontando a tutti della sua defunta moglie.
Trilly e Regina pur di non ascoltarlo più si mettono a bere come delle spugne, quando dalla porta entra tutta trionfante Zelena con il pugnale di Gold in mano. Se si guarda attentamente, probabilmente si riuscirà anche ad intravedere Gold che entra di straforo nella tavola calda e comincia ad abbuffarsi senza ritegno al buffet.
-Scusate il ritardo, ma non c'era proprio verso di smettere di fare “magie” con il Signore Oscuro. -
A queste parole, David, Mary Margaret e almeno altre mezze dozzine di persone sono costrette a tenere ferma Emma che invece urlava, sbraitava e cercava di cavarle gli occhi con un cucchiaino.
-Cos'è che vuoi? - Le chiede Regina.
-Dirti che sono tua sorella e sfidarti ad un duello tra streghe. Questa sera. Se non vi presenterete ve la dovrete vedere con il Signore Oscuro. -
E dietro di Zelena si vede il Regista n°6 che prende a giornalate in testa Gold che continua ad abbuffarsi senza ritegno.
Zelena se ne va, e due omaccioni della sicurezza scaraventano Gold fuori dalla tavola calda stile sacco di patate.

Si torna nella Foresta Incantata che fu, Zelena sta tagliando la barba a suo padre e con sguardo folle tenta di tagliargli la carotide.
-Hai tentato ancora di uccidermi! - Sbraita l'uomo pieno di tagli e con mani e piedi ingessati.
-Perché dici simili cattiverie a tua figlia?! -
-L'altro giorno mi hai messo il cianuro nel caffè! -
-Volevo addolcirlo un pochino. -
-Mi hanno dovuto fare una lavanda gastrica! -
-Basta! Me ne vado da una famiglia che mi apprezzi veramente per quello che sono. -
-Vai dalla famiglia Adams? -
Zelena lo manda a quel paese e se ne va dal Mago di Oz, ovvero un'ombra dietro ad un tendone, che passa le sue giornate a spiare Tremotino e Regina nella speranza che prima o poi combinino qualcosa di zozzo. Non è ancora ben chiaro se sia un GoldQueener o un comunissimo guardone, ma in verità a nessuno interessa più di tanto.
Il Mago di Oz, rivela a Zelena di essere nata nella Foresta Incantata.
-Perché mia madre mi ha abbandonata? - Domanda la futura Strega Verde.
-Perché erano passati 10 secondi. -
Siccome al Mago di Oz non glie ne frega niente dei problemi di Zelena, e vorrebbe semplicemente tornare a fare il guardone, rifila a Zelena delle scarpette magiche con cui può andare dovunque, basta che batta i tacchi per 3 volte e si tolga dalle scatole.

A Storybrooke, nel frattempo, Regina trova una lettera di Tremotino, inviata a Cora, dove riempie di complimenti la su primogenita. Regina la legge e va a piangere nel bosco, dove incontra Robin Hood, che per tirarla su di morale, decide di raccontarle della sua defunta moglie.
Regina lo brutalizza e Robin le ruba la lettera.
-Ma a me sembra che questa lettera sia piena di complimenti. -
-Parla di Zelena. - Rivela Regina. -Per tutti questi anni io ho sempre pensato che parlasse di me. -
-Ma se eri già a conoscenza della lettera... come mai sei dovuta andarla a cercare e rileggerla nuovamente per capire che parlava di Zelena? -
-Cosa vorresti insinuare? -
Regina brutalizza nuovamente Robin per averle fatto fare la figura di una fessa.

Per le strade di Storybrooke, la gente è nel panico più totale. Belle sta camminando libera per la città e quindi sta succedendo il finimondo, ma non è solo per questo che la brava gente di Storybrooke sta mettendo su, un clima da Apocalisse, no, la verità è che sono tutti preoccupati per il duello Regina – Zelena che si terrà quella sera.
Jefferson si ribalta con la macchina, Granny prende le pasticche, Whale estirpa organi... e più o meno questa è una cosa normale, direte voi, e in effetti io vi rispondo che avete ragione, ma in più, questa volta c'è Trilly che spaccia gratis Polvere di Fata e quindi la situazione non può che essere delle peggiori.
Arriva Emma e subito le si fa in contro Ruby urlando istericamente e con le mani in aria.
-Aaahhhhh!!! Emma! La Strega Verde vuole ucciderci tutti! Cosa dobbiamo fare?! Cosa faccio?! Infilo la lingua in un orecchio a qualcuno? -
-No, Ruby... non c'è da infilare lingue da nessuna parte... almeno non noi... - Emma scoppia in un pianto disperato, afferrando la prima persona a portata di mano e abbracciandola stretta stretta. -Perché lei si e io noooo!!! Perché? -
-Emma... ma di che stai parlando? - Le chiede Mary Margaret.
-Perché Zelena può avere Gold segregato in cantina e violentarlo a piacimento, mentre io no? -
-E io che dovrei dire allora? - Dice anche Belle, che era stata abbracciata da una piangente Emma.
-Io è da 3 serie che devo sorbirmi i soprusi degli sceneggiatori che mi fanno vedere il mio uomo solo all'inizio e alla fine, e nel mezzo mi fanno scoprire e incontrare tutte le sue fidanzate, amanti, ex-mogli, fangirl sfegatate... Questo è un abuso dei loro poteri di sceneggiatori! - S'indigna la donna alzando un pugno verso il cielo.
-Belle ha ragione! - Urla anche Emma ritrovando vigore.
-Io propongo di andare da Tremotino quando Zelena non c'è! - Belle ormai si era fatta infervorare da Emma. -Afferrarlo per le spalle, sbatterlo per terra, intrappolargli i fianchi tra le gambe e... -
-È una storia per bambiniii!!! - Urla il Regista n°6 arrivando di corsa, poco prima di essere travolto da una folla urlante di donne, aizzate da Emma che urlava come un'indemoniata: -GSS a me!!! -

Si torna nella Foresta Incantata, Zelena è penetrata in casa di Regina e come prima cosa prova tutti i suoi profumi, poi gli sporca tutti i vestiti con le mani sudice, e infine, senza sapere bene il motivo, le fa pure tutti i compiti per casa.
Tremotino esce fuori dall'armadio urlando come un forsennato e tirando ogni tipo di oggetto.
-Sorpresa! Buon compleanno Regina! A quante rughe sei arrivata?! -
Poi si accorge che quella non è Regina, ma bensì una quarantenne rossa che finge di essere una diciassettenne.
-Te non sei Regina. -
-Non ti sfugge proprio nulla. - Replica Zelena, poi non si sa perché, ma subito si invaghisce di lui.
Dopotutto come si fa a non invaghirsi di uno strano individuo vestito di pelle che ti strappa una ciocca di capelli e poi sputa per terra?
L'arte della seduzione non la capirò mai.
Torniamo alla storia che è meglio.
Tremotino porta Zelena nel bosco, di notte, con la scusa di insegnarle la magia, in verità voleva semplicemente sfruttare l'allieva per raccogliere più funghetti allucinogeni possibili.
-Muhuwhahaha! Quanto sono manipolatore! -
Si accorge troppo tardi che Zelena sembra intenzionata a trovare solo lui e infatti gli si avvinghia in continuazione ad una gamba.
Tremotino comincia a pentirsi di aver conosciuto Zelena.

Si torna a Storybrooke, Emma e tutto il GSS, capeggiate da una Belle più agguerrita che mai, vanno alla fattoria di Zelena, dove scovano, legati ad un termosifone, gli sceneggiatori sadici, costretti a scrivere la sceneggiatura come desiderava Zelena. La loro unica via di salvezza era amputarsi i piedi con una banana.
L'intero esercito del GSS, prese dei legni nodosi e cominciarono a dissestare le vertebre agli sceneggiatori (probabilmente l'esercito del GSS era stato addestrato da Cora).
Nel frattempo Belle fa irruzione nel rifugio anti-ciclone trovando Gold che stava contemplando un libro. -Zelena guarda la posizione del gambero rovesciato. Si prova la posizione del gambero rovesciato? Voglio il gambero rovesciato... aspetta ora che ci penso voglio mangiare gamberi questa sera a cena. - Poi alza lo sguardo e vedendo Belle tira un urlo disumano. -Belle! Cosa ci fai qui? Vattene! Non hai idea di cosa mi costringerebbe a farti quella strega se ti trova qui... no aspetta... forse riesco a combinare un triangolo. Rimani Belle! - Ebbene si, anziché tentare una via di fuga Gold aveva passato le ultime 24 ore a farsi di funghetti allucinogeni e leggere il Kamasutra, con risultati disastrosi. Così dicendo si alza e va ad abbracciarla, nello stesso istante in cui lei stava aprendo la porta e quindi glie l'apre proprio in faccia. -Mi sei mancata... - Mugola con il naso sanguinante.

Spettatore maschio: -Ma qualcuno glie la vuole prendere una camera a questi poveri disgraziati? -
Spettatrice femmina: -Ma poveri cucciolotti. Sempre separati e maltrattati... guardali come sono pucciosi insieme. -

-Amore... cosa ti ha fatto quella brutta strega cattiva? Ti ha segregato in cantina e ti violenta a piacimento? Brutta strega cattiva! Brutta! - Fa Belle carezzandogli la testa e prendendolo per mano. -Vieni cucciolone mio bello pucci pucci, ora ci penso io a quella stregaccia! -
-Belle... dì la verità... hai trovato la scorta di funghetti allucinogeni sotto il letto? -
-No. - Dichiara lei trionfante alzando le mani in alto con sguardo folle. -Ho portato con me un esercito che ci aiuterà a distruggerla! Muhuwhahaha!!! - Ebbene si, dai picchia e mena, a forza di sofferenze continue anche Belle si è giocata la sanità mentale. -Ho radunato il GSS!!! Muhuwhahahaha!!! Sono qui fuori ad attenderci! -
Gold sgrana gli occhi spaventato. -Cosa?! -
-C'è anche Emma! -
-Ma te i funghetti te li sei sparati direttamente in vena! - Le terribili immagini dell'assalto ricevuto dalle fangirl due serie prima, erano ancora indelebilmente stampate nella memoria del pover'uomo e le grida del Regista n°6, che veniva linciato perché si era permesso di far notare al GSS che quella era una storia per bambini non poterono che rafforzare la sua convinzione che erano pericolose, sicuramente più di Zelena.
-Andiamo ti porto fuori. - Belle afferra Gold per una mano e comincia a trascinarlo fuori dal rifugio.
-No! Da Emma non ci vado! - Gold si attacca alle sbarre della cella.
-Non fare il bambino! -
-Zelenaaaa!!! -
-Esci fuori e affronta le tue fans da uomo! -
-ZELENAAAAA!!! -
Per fortuna di Gold, Zelena fa la sua comparsa, e gli si avvinghia ad una gamba sibilando: -Lui è il mio tessssorooo! - poi spedisce tutto il GSS nel bosco, dove i membri decidono bene di linciare nuovamente il Regista n°6. Belle scappa piangendo e Emma è talmente furiosa che va a brutalizzare i suoi genitori.

Si torna nella Foresta Incantata.
Zelena ha preparato una cena con i fiocchi al suo amato maestro, con tanto del suo piatto preferito, il pasticcio di carne, ma Tremotino, da brava persona qual' è, denigra le sue doti culinarie, deride i suoi sentimenti, sputa sul pasticcio di carne e visto che è sadico, conclude il tutto informandola che andrà ad allenare Regina.
Zelena poverina ci rimane male e comincia ad imitare Gollum allo specchio.
-Ce lo sta portando viiiaaa... Chi? Regina ci sta rubando il nostro tesssoro! No... non lo farebbe mai... Dobbiamo ucciderlaaa! -
Una volta terminata la sua performance, Zelena si infiltra nel castello di Regina strisciando per i cunicoli, arrampicandosi lungo i muri e apparendo e scomparendo con effetti visivi fumosi (non ci crederete mai ma Zelena racchiude in se le capacità stealth di Snake, Spiderman e Naruto messi insieme), poi tanto per gradire vede Ambrogio e lo picchia con un legno nodoso.
-Mi ricorda qualcuno. - Pensa fra se e se il poveraccio, mentre raccoglie i suoi molari dal pavimento.
Dopo aver barbaramente steso tutte le guardie del castello e nascosto i loro corpi negli armadietti, finalmente Zelena raggiunge la camera di Regina, trovandola a spazzolarsi allegramente i capelli, e ricominciò la sua performance da Gollum.
-Tremotino è miiiooo!!! Il mio tesssorooo!!! - Così dicendo le pianta una lametta nel collo.
-Ma sei scema?! - Sbotta Regina togliendosi la lametta.
Si scopre così che quella non era Regina, ma Tremotino con addosso gli abiti di Regina.
In quel mentre entra Re Leopold e non appena vede Tremotino con gli abiti di Regina tira un urlo disumano e sviene sul vano della porta.
-Mi hai mandato all'aria lo scherzo a Re Leopold! - S'imbestialisce il folletto. -Si può sapere che problemi hai? -
Zelena poverina ci rimane malissimo, poi Tremotino, siccome è abbastanza sadico e bastardo, accortosi che la sua allieva si è innamorata di lui, comincia a denigrarla e scimmiottarla tutto felice.

Spettatore maschio: -E ti pareva! Ma c'è una donna che non se lo voglia fare?! -
Spettatrice femmina: -Meno male che doveva essere un uomo chiuso in se stesso, a me sembra che gira che ti rigira va a finire è quello con la vita sociale più vasta. -

Non contento, Tremotino, dopo aver deriso e scimmiottato la povera Zelena, ricordandole quanto preferisca Regina a lei, decide, perché voleva le sue scarpette con il tacco, di strapparle il cuore.
Zelena però usando il potere delle scarpette se ne torna ad Oz, dove per prima cosa se ne va dal Mago e lo riempie di sberle con un legno nodoso, scoprendo che il grande e potente Oz, non era altro che Walsh in vestaglia (il perché fosse in vestaglia non lo so, ma visto che faceva il guardone, forse è meglio non porsi troppe domande), poi lo trasforma in scimmia volante.
Zelena diventa completamente verde, invidiosa di Regina che può continuare ad addestrarsi con Tremotino e giura di cambiare le cose, e che Tremotino alla fine sceglierà lei.
Non è per criticare, ma se un uomo denigra i tuoi sentimenti, deride le tue sofferenze, ti fa perdere il lavoro, e cerca di ammazzarti, io cercherei di stargli il più alla larga possibile, poi faccia lei.

Si torna a Storybrooke, dove ci viene mostrata Zelena che si prepara per il combattimento, ovvero affacciandosi alla cella di Gold.
-Ripassiamo un paio di incantesimi arf arf sbav abavaz. -
La scena si sposta per le strade, dove la gente di Storybrooke si è riunita per vedere il grande incontro. Arriva Zelena con un sorrisone abnorme evidentemente felice e soddisfatta, seguita da un Gold piuttosto mogio. Tanto per darsi la carica, Zelena brutalizza il povero Dotto.
Siccome Regina non si è ancora presentata, si fa avanti Emma.
-Adesso basta! Tu non puoi segregare in cantina Gold e violentarlo a piacimento! -
-E invece lo faccio. -
-Almeno firmi il GSS? - Chiede la bionda tirando fuori il foglio con le firme, ma prima che Zelena possa domandare di che si tratti, Gold prende di peso la Salvatrice e la scaraventa dall'altra parte della strada.
-Tremotino! - Lo brontola Belle indignata.
-Non sono stato io! - Fa Gold con occhi da cucciolo. -La colpa è di Zelena che mi costringe con il pugnale. Mi fa fare cattiverie una dietro l'altra e non posso fermarmi!- Così dicendo scappa ridendo come un ossesso a prendere a bastonate un paio di persone, salvo poi l'arrivo di due omaccioni della sicurezza che dopo averlo mazzolato per bene, lo riportano nel gruppo.
Zelena è sconvolta tanto quanto gli altri e guarda sconcertata il pugnale.
Arriva Regina e le due cominciano a guardarsi in cagnesco.
-Non te l'hanno detto? Solo io posso segregare Gold in cantina e violentarlo a piacimento. -
-E invece l'ho fatto io. - Ribatte Zelena.
-Calmatevi, non c'è bisogno di litigare. - Interviene Gold per placare gli animi. -Possiamo fare un triangolo. -
-Tremotino! - Urla sempre più indignata Belle.
-Tesoro una cosa a 4 è impegnativa. -
-Non è giusto! - Sbraita Emma arrivando con il foglio del GSS. -Io è da 3 stagioni che mi do da fare per farla spogliare, non può far passare avanti tutte le altre. -
-Che faccio? Metto i numerini come al supermercato? -
Mentre Emma sta rivendicando i diritti del GSS nei confronti di Gold, Regina lascia andare un destro a Zelena, e il combattimento ha inizio.
Zelena scaraventa Regina sulla macchina di Dotto.
Regina contrattacca staccando un semaforo e tirandoglielo in testa, ma Zelena blocca l'attacco e lo devia contro la finestra della casa di Dotto. Zelena e Regina cominciano a tirarsi contro i nani soprammobile che vengono continuamente deviati contro la casa di Dotto, alla fine Zelena prende Regina e la scaraventa sulla torre dell'orologio, spiaccicando Dotto che si era rintanato lassù a piangere.
Zelena cerca di strappare il cuore alla sorella, ma Regina, che da piccina mangiava pane e volpe, è andata allo scontro senza cuore e così Zelena non può prenderglielo.
Nel frattempo in strada, Emma tira fuori il foglio ridendo come un'ossessa.
-Gold si spogli! Ho tutte le firme! -
-Non è vero, ti manca quella di Zelena. - Emma ci è rimasta male. -Muhuwhahaha! Quanto sono manipolatore! -
Emma richiama in aiuto il GSS e una folla di donne urlante si riversa per le strade di Storybrooke, rincorrendo il povero Gold.
-Zelenaaa!!! Zelenaaaaa!!! -
Zelena, richiamata dalle urla del suo tesssoro, abbandona l'incontro e se ne va con Gold.

Si scopre che Regina aveva dato il suo cuore a Robin Hood e che il ladro ha il compito di preservarlo da Zelena, e Whale che è sempre alla ricerca di qualche organo nuovo.
Alla fattoria, Gold vince contro Zelena a Risiko, lei ci rimane male e se ne va lasciandolo senza cena e blaterando di una seconda possibilità.

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Capitolo 14
*** 17 - Jolly Roger ***


Episodio 17
La puntata comincia con dei cavalieri talmente svogliati, che pur di non scendere da cavallo lasciano tutto l'oro che stanno trasportando ad un cavaliere palesemente da solo.
(Anche voi vi siete chiesti quale re servissero quei cavalieri? A noi non c'è dato saperlo, perché evidentemente un re vale l'altro. Vabbè... )
Il tipo in armatura è Uncino, che insieme a Spugna, tornato umano, e due vecchietti probabilmente evasi da un ospizio, derubano i soldi per poi andarsi ad ubriacare in una locanda, dove, non si è capito perché, decidono di offrire da bere a tutti.
Spugna e i vecchietti, decidono di pagare una ragazza per far sfogare il povero Uncino che sono due serie che non batte chiodo.
Una volta che Uncino è da solo con la suddetta ragazza, però, le dà dei soldi e le dice di raccontare in giro che se la sono spassata.
-Perché? - Domanda giustamente lei.
-Perché sono innamorato di un coccodrillo. - La ragazza lo guarda strano e se ne va velocemente, mentre Uncino viene preso da tristezza acuta e comincia a piangere. -Giorno funestooo!!! Il mio coccodrillo mi manca tantoooo!!! E anche la biondona mi manca tantooo!!! -
Passa di lì Ariel che decide di alleviare le sue sofferenze tirandogli una legnata in testa e facendolo stramazzare al suolo, salvo poi derubarlo di ogni cosa e lasciarlo denudato in un vicolo.
Uncino si risveglia e attacca a piangere. -Giorno sempre più funestooo!!! -

Ci si sposta a Storybrooke, dove ci viene mostrato l'impegno costante e la pressione sfiancante che i nostri prodi eroi stanno dimostrando nel tentare di salvare Gold dalle grinfie della Perfida Strega.
Infatti Emma e David stanno giocando all'allegra famigliola costruendo una culla.

Gold nella sua cella, probabilmente li sta infamando con parole che non si possono ripetere in una storia per bambini o in una fanfiction a raiting giallo.

Mary Margaret, che invece vorrebbe aiutare Gold e non può fargli la respirazione bocca a bocca, cerca di distrarli.
-Scusate... ma non dovremmo fare qualcosa di un pochino più di azione? Così altrimenti ci giochiamo i telespettatori. -
Arriva Regina che saluta tutti brutalizzandoli, e poi prende a borsettate in testa Emma perché è una bighellona che avrebbe del potenziale ma non si applica nella magia.
David e Mary Margaret costringono Emma ad andare a ripetizioni da Regina, ma quando si offrono di guardare Henry, Emma è costretta a dare alito a quanto tutti noi stiamo pensando da 3 stagioni a questa parte.
-Siete noiosi! Pallosi! Mielosi! Uggiosi! E stomachevoli! -
Regina che assiste alla scena e vuole partecipare decide pure di brutalizzarli.
David scappa piangendo e lamentandosi che il potere femminile lo maltratta, e Mary Margaret guarda le due donne con il suo sguardo da piccione.
-Emma... l'influenza di Regina comincia a preoccuparmi. -
-È dell'astinenza da Gold che dovresti preoccuparti! - Sbotta la bionda. -Andiamo Regina! Insegnami a segregare Gold in cantina e violentarlo a piacimento! -
-Ma non devi studiare la magia? - Chiede Mary Margaret.
-Cosa vorresti insinuare? - Domandano Regina e Emma all'unisono.

Nella Foresta Incantata dell'anno passato, Ariel viene arrestata dalla polizia e costretta ai servizi sociali per ripagare il suo debito con la giustizia. Il primo passo è quello di restituire gli oggetti rubati, e così Ariel va da Uncino, a restituirgli la refurtiva. Poi dovrebbe andare da Erik, ma si viene a scoprire che Erik era stato rapito da Barbanera, il quale aveva anche rubato la Jolly Roger e così Ariel e Uncino si uniscono per cercarlo.
-Sento già un certo feeling. - Afferma Uncino guardando la sirena con occhi schizzati.

Spettatore maschio: -Che figata! Barbanera! Speriamo che almeno lui sia vestito da pirata e non sia vestito da becchino fuggito da Matrix come Uncino. -
Spettatrice femmina: -Barbanera! Evvai! Finalmente un pirata come si deve! -

A Storybrooke, David e Mary Margaret anziché impegnarsi a cercare un modo di salvare Gold dalle grinfie di Zelena, passano il tempo passeggiando sulla spiaggia e lamentandosi perché sono noiosi e Henry non vuole stare con loro.

-Maledetti! - Grida Gold dalla sua cella. -Siamo una famiglia solo quando devono essere aiutati! Bastardi! -

Mentre passeggiano sulla spiaggia incontrano Ariel stranamente vestita, e soprattutto che non ha ancora rubato niente a nessuno.
Si scopre così che Ariel è ancora alla ricerca di Erik, per saldare il suo debito con la giustizia e restituire tutte le cose che aveva rubato.
Viene portata da Uncino.
-T.V.B. - Dichiara Uncino sorridendo a David con sguardo perverso.
-Uncino, aiuta Ariel a ritrovare il principe Erik. - Gli ordina Mary Margaret.
-Ma io volevo coltivare la mia amicizia con Henry. - Uncino si gira verso il bambino. -T.V.B. -
Mary Margaret e David osservano Henry afferrare una sedia e urlando come una scimmia comincia a spaccarla sulla testa del pirata. -Come assomiglia a suo nonno. - Dichiara Uncino con occhi a cuore, mentre Henry continua a malmenarlo. Poi, non contento lo brutalizza e gli ruba i soldi.
-David! Dobbiamo fare qualcosa! Abbiamo la possibilità di far diventare Henry un perfetto principino delle favole. -
-Hai ragione. E finalmente sarò io il nonno figo! - David alza un pugno in aria guardando chissà dove.
David e Mary Margaret, costringono con la forza Uncino ad andare con Ariel, mentre loro tentano di fare il lavaggio del cervello ad Henry, con il risultato che il bambino rapisce David, gli ruba la macchina e va a vandalizzare la città, mettendo sotto il Regista n°7 che aveva provato a dissuaderlo dicendogli che era un cattivo esempio per i bambini che guardavano lo show.
Uncino e Ariel vanno nel banco dei pegni, a chiedere aiuto a Belle.
Mentre Ariel fa piangere Belle chiedendole notizie su Tremotino, Uncino ritrova il suo cannocchiale, che evidentemente è un cannocchiale così tarocco che riesce ad usarlo dentro ad una stanza, e trova il mantello di Erik.
Belle ci versa sopra, per sbaglio un liquido indelebile, poi si scopre che è una pozione di localizzazione, e il mantello comincia a guidarli da Erik.
Alla ricerca, in un primo momento, sembra aggregarsi anche Belle, ma allo stacco di scena successivo, quando sono fuori dal negozio, Belle non c'è.
Probabilmente non aveva voglia di correre, o nelle peggiore delle ipotesi si era troncata una caviglia correndo su quei trampoli che chiamano tacchi ed ora Whale sta cercando di convincerla a donargli una delle sue caviglie, perché sicuramente starebbero divinamente su suo fratello.

Nella Foresta Incantata dell'anno passato, Uncino e Ariel stanno cercando Barbanera e purtroppo per Spugna, lo hanno costretto a seguirli.
Arrivano in un porto, dove scoprono con grande orrore per Uncino, che Barbanera vuole trasformare la Jolly Roger, il vascello dell'ammmore per eccellenza, nella nave della guerra e della violenza gratuita.
Non vedendoci più per la rabbia, Uncino monta sulla nave gridando come un'aquila.
-Sono io il capitano della Jolly Roger! Questa è la mia nave! Ed è il vascello dell'ammmore! Tutti coloro che non credono nel professare e portare l'ammmore per tutti i 7 mari, scendano immediatamente! -
Quasi tutta la ciurma avrebbe quasi intenzione di fuggire, ma fa la sua apparizione Barbanera.

Spettatore maschio: -Ora si che ci siamo. Quello è un pirata! -
Spettatrice femmina: -Ammazza che gnocco che è anche Barbanera. -

-Che amore e amore! Oh! A Matrix, ripigliate! Questa nave adesso è mia e io la trasformerò nel vascello della guerra e della violenza gratuita! Chiunque mette piede su questo ponte... -
-Vene violentato? - Chiede Spugna alzando una mano. -No, perché in questo caso vi farei notare che io non sono salito e invece lui si. -
-T.V.B. - Dichiara Uncino mandando un bacino a Barbanera.
-Viene picchiato. - Terminò la frase Barbanera guardandoli male. -Ma in maniera selvaggia e violenta. - Aggiunse poi.
-Io posso salire a cercare il mio principe? - Domanda Ariel.
-Solo se lo fai in maniera barbara e violenta. -
-Ho un coltello. -
-Allora, va bene, puoi salire. -
Ariel sale sulla nave e comincia a cercare Erik, barbarizzando la ciurma, mentre Uncino continua a gridare che quella è la sua nave e che la rivuole in dietro.
-Ma come si fa? Ho già rinominato i cannoni. Guarda, questo è Storpia, e questo è Sbudella. -
-Cosa hai fatto a Bacino e Carezza? Maledetto! - Uncino sfida a duello Barbanera, ovvero, Barbanera combatte, Uncino sta fermo come un palo con la spada in aria.
Quando tutto sembra perduto, Uncino fa la mossa dell'opossum e si finge morto per terra, Barbanera comincia a festeggiare saltellando sul posto e sfonda una trave con un piede rimanendo incastrato.
-Hai fatto un buco alla mia nave! - Sbraita Uncino sull'orlo di una crisi di nervi. -Adesso te la sposi o ti butto in pasto agli squali! - Ebbene si, Uncino pensa che la nave sia una persona.
-Scelgo l'opzione barbara e violenta. -
-Il capitano si sposa! - Grida tutta la ciurma cominciando a lanciare chicchi di riso in aria.
-Io veramente volevo essere dato in pasto agli squali. -
Ariel arriva di corsa e chiede a Barbanera dove si trovi Erik e perché lo avesse rapito.
-Ovvio... perché era un'azione barbara e violenta. - Poi si convince di far diventare anche Uncino barbaro e violento, ma Uncino comincia ad accarezzargli il collo on sguardo depravato dichiarandogli: -T.V.B. - e allora Barbanera si getta in acqua dagli squali, almeno così sta in compagnia di esseri barbari e violenti ed è felice.
Ariel decide che anche lei vuole darsi alla vita barbara e violenta e si butta in acqua pure lei.
Uncino ha di nuovo il suo vascello dell'ammmore ed è felice.
Spugna è nuovamente costretto su quel vascello e non è che sia molto felice. Povero Spugna.

Spettatore maschio: -Tutto qui? Cioè... appare finalmente un vero pirata... e viene liquidato nell'arco di 5 minuti? -
Spettatrice femmina: -Ma ci stanno prendendo per i fondelli? Lo hanno pubblicizzato sembrava dovesse arrivare e spaccare il mondo e viene sconfitto in 5 secondi! Da Uncino! In maniera idiota! Bastardi! -

A Storybrooke, Regina cerca di insegnare a Emma la magia e le dà un libro di incantesimi, ma Emma ne strappa una pagina con un morso perché era convinta fosse da mangiare, poi decide che anche lei vuole imparare la magia con Tremotino e scappa urlando come una forsennata: -Gold si spogli! Mi deve insegnare la magia! -
Gold, nella sua cella, vede la porta spalancarsi con un tonfo e fare il suo ingresso Emma mezza nuda, e con i capelli scompigliati.
-Sono pronta per l'apprendimento! - Così dicendo scardina la porta e gli salta addosso.
Gold e Emma cominciano ad accapigliarsi, Emma perché voleva spogliarlo e Gold tentava di tenerla ferma. Attirata dalla confusione arriva Zelena, che cerca di separarli, con il risultato che si ritrova nella mischia pure lei.
Per fortuna arriva Regina con un legno nodoso, che comincia a menare poderosi fendenti sulla testa di Emma, finché la bionda non cade a terra svenuta e con la lingua di fuori. La prende per la collottola e la trascina fuori.
-Questa è tutta colpa tua! - Grida a Gold prima di aprire la porta e andarsene.
Gold e Zelena si guardano sconvolti.
Regina porta Emma su un ponte e ce la butta di sotto.
-Muhuwhahahaha!!! Quanto sono malvagia! -
Emma però, usando la magia, si salva e torna vicino a Regina.
-Wha wha wha! Sono troppo potente! Guarda e rosica Regina! - Poi parte di corsa gridando come un'invasata. -Ho imparato la magia! Devo festeggiare! Gold si spogli! -

Nel frattempo Uncino racconta tutta la verità ad Ariel, e questa lo prende a sberle, ma siccome Uncino piange e invoca perdono, alla fine Ariel gli concede il perdono se giura sul suo vero amore che farà di tutto per aiutarla.
-Ma... ma... giorno funestooo! - Uncino scoppia in lacrime. -Sono confusooo... sigh sob sigh... non so decidereee!!! -
-Se non ti sbrighi ti prendo ancora a sberle. -
-Giuro sul mio amore! Giuro sul mio coccodrillo! - Tira fuori il diario, dove aveva attaccato una foto di Gold che gli stava facendo il dito medio. -Lo cuoro troppo. Guarda quanto è bello. - E poi comincia a sbaciucchiare la foto.
Ariel lo prende nuovamente a sberle. -Devi giurare su Emma! Rincoglionito! -
Uncino allora giura su di Emma e subito dopo Ariel si trasforma in Zelena, che gli incanta le labbra.
-Adesso la prossima volta che bacerai Emma le porterai via tutti i poteri. -
Uncino attacca Zelena con la tecnica dell'opossum, e infatti viene riempito nuovamente di sberle.
Poi siccome vede Gold che corre disperato, con Emma mezza nuda che lo rincorre gridando che vuole festeggiare, allora Zelena se ne va ad aiutare il povero Oscuro.
Per fortuna, quando il peggio stava per compiersi e Emma era saltata addosso a Gold, e a nulla valevano i tentativi di Zelena di staccargliela di dosso con il pugnale, arrivò Regina armata di legno nodoso che riempie di mazzate Emma, brutalizza tutti quanti e dopo aver afferrato per la collottola la bionda, la trascina a casa.
Lì, incontrano Uncino e tutti insieme fanno i guardoni in uno specchio, spiando Ariel e Erik che stanno bene.
Emma è triste perché voleva festeggiare con Gold il fatto che abbia imparato ad usare la magia, e per consolarla, Regina, David, Mary Margaret e Henry, la portano a mangiare fuori.

Vi state domandando perché Zelena abbia messo su questo teatrino, anziché costringere Uncino a giurare una qualsiasi cosa su di Emma, o anche solo fargli dire il suo nome?
Ci sono varie opzioni.
1. Zelena è una CaptainSwan e voleva giocare al dottor Stranamore.
2. Si era fatta di funghetti allucinogeni in compagnia di Gold e gli effetti l'avevano destabilizzata.
3. Tutto questo era un piano di Gold per far sì che Emma e Uncino facciano coppia fissa e, finalmente, toglierseli dai piedi.

Gold nella sua cella, sta filando, quando ad un tratto alza lo sguardo con occhi folli e scoppia a ridere.
-Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! -
Probabilmente le 3 ipotesi citate sono tutte e 3 vere.

Note dell'autrice:
Ciao a tutti voi, o coraggiosi che siete giunti, con me, fino a questo capitolo, che, devo ammettere, mi ha lasciato parecchio con l'amaro in bocca.
Ora. Io non amo Uncino, (la versione Disney si, questa sottospecie di pirata no) e non mi dilungherò più di tanto sui motivi, anche se ammetto che l'ho rivalutato nel corso di questa serie. Ma non è Uncino, la causa dell'odio che mi suscita questa puntata, bensì il personaggio di Barbanera. Un personaggio che aveva un infinito potenziale, pubblicizzato tantissimo dagli sceneggiatori... e poi ridotto ad una comparsata di un paio di secondi. Mi è sembrato, più che un pirata, uno specchietto per allodole. Vi giuro, che la cosa mi ha sdegnato a tal punto che al momento provo un odio profondo per gli sceneggiatori di OUAT (non che li abbia mai amati, ma adesso non li posso proprio vedere, né sentire).
Vi chiedo scusa, se non è un granché... io ho fatto del mio meglio, ma non è facile rendere divertente qualcosa che non ti piace. Però vi prometto che nel prossimo capitolo mi impegnerò di più.
Parola di lupetta. XD
Vi saluto, spero di rivedervi nel prossimo capitolo,
ciao ciao

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Capitolo 15
*** 18 - Passato e Presente ***


Episodio 18
La puntata comincia con Zelena che regala un cesto di mele verdi a Regina, per avere la scusa di entrarle in casa e come un procione idrofobo svaligiarle ogni genere di dolciume dalla dispensa. Poi, non contenta, con le mani sporche di cioccolata le insozza tutti i soprammobili, le tende e i divani di casa.
Regina la brutalizza e la scaraventa fuori di casa stile sacco di patate.
Non si è accorta che Zelena ha rubato i cioccolatini al caffè.

Nel frattempo Gold è a girovagare nel bosco alla ricerca di funghetti allucinogeni, quando incontra Robin Hood che gli racconta subito della sua defunta moglie e lui per amicizia cerca di ammazzargli il figlio. Ebbene si, Gold trova prettamente amichevole cercare di uccidere i figli altrui.
Poi ruba un sacchetto nero convinto ci fosse della droga, e invece ci trova il cuore di Regina.
-Che schifo! -
Da dietro un cespuglio salta fuori Whale, urlando come una scimmia: -Quel cuore sarebbe perfetto per mio fratello! -
Segue una breve colluttazione in cui i due fanno tira e molla con il cuore, quando di lì passa purtroppo Ruby, che vedendoli litigare comincia ad urlare con le mani in aria.
-Stanno per fare a botte! Si vogliono picchiare! Che cosa faccio?! Cosa devo fare?! Infilo la lingua nell'orecchio di qualcuno? -
-Nell'orecchio di Whale! - Grida Gold, e mentre Whale lascia la presa sul cuore, distratto da Ruby, Gold scappa ridendo come un ossesso e il cuore in mano, quando da un albero spunta fuori una gamba coperta da una calza a rete.
-Goooold... non ho i soldi per l'affittoooo... - Dal solito albero esce fuori Granny con un completo di Ruby.
-Ancora con questa storia? -
-Ho preso le pasticche. - Granny comincia a rincorrere Gold che per fortuna, corre più veloce di lei.
-Vergogna! Non si fa correre così una povera vecchia! - Gli grida Granny alzando un pugno in aria.
-Buhuwhahaha! Quanto sono manipolatore! - Poi Gold inciampa su un nano soprammobile messo lì da chissà chi, arriva Ruby e gli infila la lingua in un orecchio.

Regina, siccome è arrabbiata, trova giusto e naturale entrare nel negozio di Gold e incolparlo di tutti i suoi problemi.
-Gold! È tutta colpa sua! Venga a farsi segregare in cantina e violentare a piacimento! - Poi una libreria la spiaccica per terra e si ricorda che adesso c'è Belle. -Aiutami o ti brutalizzo! -
-Non ci penso proprio! Mi hai rinchiuso in una torre senza motivo, poi in un manicomio per 28 anni, mi hai Emmatizzata e mi offendi in continuazione. -

Spettatore maschio: -Vogliamo le botte! E poi nude! Scena erotica femslash! Siiii!!! -
Spettatrice femmina: -Ma poi perché Regina si accanisce su di Belle in questa maniera? Che le ha fatto? Che motivo ha? Non è che è gelosa? Mmh… vado subito a scrivere una fan fiction con un triangolo. -

-Topo di biblioteca non è un'offesa... io è così che dimostro affetto. - Vedendo che Belle non le crede, Regina sbuffando è costretta a dire tutta la verità. -Scusa, va bene? È solo che da quando sei arrivata tu i GoldQueen non vanno più e io non posso segregare Gold in cantina e violentarlo a piacimento. Ma adesso mi devi aiutare perché Zelena ha in pugno il tuo fidanzato e lo usa per fare ciò che le pare. -

Stacco di scena che ci mostra la fattoria di Zelena da cui provengono ansimi evidentemente maschili, finché la voce di una donna non prorompe nel silenzio della campagna.
-Siiii! Magnifico! Perfetto! -
L'inquadratura entra dentro l'abitazione, mostrandoci Zelena tutta felice che batte le mani insieme, mentre Gold posa, con l'ennesimo sbuffo, il Trono di Spade nel soggiorno della donna.
-Lo voglio un po' più a sinistra. - Dice la perfida strega.
-Sono stanco, è pesantissimo... inoltre considera che ho dovuto rubarlo dal fandom di Game of Thrones ed è stata tutta una corsa fino a qui! Una tizia mi ha pure tirato dietro 3 uova di draghi e un bimbetto odioso mi ha morso uno stinco. - Protesta Gold stanco morto e madido di sudore.
-Ho atteso questo momento per tutta la vita e tutto deve essere esattamente come me lo immaginavo... e io, me lo immaginavo un po' più a sinistra! -
Mentre Gold sbuffa e impreca a denti stretti, l'inquadratura torna nuovamente da Regina e Belle.

-In questo momento probabilmente lo starà torturando! -
-No! - Grida Belle disperata.
-Comincerà strappandogli le unghie dei piedi! Continuerà con i peli del naso! Gli farà la ceretta! -
Belle scoppia in lacrime, mentre Regina comincia a scuoterla per le spalle.
-E quando arriverà alla sera... lo costringerà a giocare ad un gioco da tavolo noiosissimo! Come la Tombola! -
-Basta! Tutto questo è disumano! Cosa posso farti per aiutarti e salvare il mio Tremotino? -
-Dammi la candela che è stata usata per uccidere mia madre. - Belle le dà la candela e Regina esce tutta soddisfatta, ma mentre è sulla porta si gira verso di Belle.
-Mi dimenticavo... e ovviamente ci farà sesso sfrenato ogni volta che ne avrà voglia. - Ridendo in maniera subdola Regina chiude la porta e lascia Belle a piangere disperata con ogni genere di oggetto che comincia a cadere ovunque. -Muhuwhahahaha!!! Quanto sono cattiva! -

Si va nella Foresta Incantata che fu, dove una giovane Cora fa la cameriera in una locanda e già possiamo apprezzare la sua grazia e la sua gentilezza, mentre prende a vassoiate in testa chiunque non le lasci una mancia. Un povero disgraziato lo aveva perfino infilato dentro ad un boccale di birra. E viene da domandarsi come si fa, a non lasciare la mancia ad una cameriera così bella, giovane, ma soprattutto gentile.
Mentre Cora sta spaccando la sedia in testa ad un povero cliente che aveva avuto la malaugurata idea di chiederle di cambiargli il bicchiere, perché in quello che aveva, ci aveva trovato 3 molari, un giovane si siede ad un tavolo, lo stesso tavolo, che poco dopo Cora gli toglie da sotto le mani per spaccarlo in testa al cliente di prima.
Questo giovanotto, in maniera del tutto casuale, fa cadere un fazzoletto per terra, proprio ai piedi di Cora. La giovane lo guarda con occhi assassini, poi prende un legno nodoso e comincia a dissestargli i connotati.
-Ti sembra bello gettare le cose per terra?! Ma dove sei nato? In un porcile?! -
Il giovanotto, insiste, e le dà il fazzoletto. -Io voglio che lo abbia tu. -
Cora allora lo guarda con occhi pieni di affetto, prende il fazzoletto e dopo essersi soffiata il naso per 20 minuti glie lo restituisce. -Grazie. - E va a picchiare un tizio che stava cercando di uscire senza averle lasciato la mancia.
Il tipo di prima, dopo essere rimasto sconvolto davanti al povero fazzolettino maltrattato e moccicoso, decide che deve tentare un approccio più diretto e così le dice di essere il principe di un regno qualsiasi, che tanto in quella Foresta ci sono talmente tanti re e principi che neppure i loro sudditi sanno più di che regno sono.
Cora si convince che lui sia un principe e i due si fanno promessa di rincontrarsi tra un paio di mesi per sposarsi, ma siccome erano passati 10 secondi, Cora decide di scioccare i pargoli andando a letto con il presunto principe.
Per fortuna dei giovani e innocenti pargoli, il Regista n°8 è veloce a cambiare scena.

Si torna a Storybrooke, dove Regina, Mary Margaret, David, Emma e Uncino stanno passando una tipica serata tra amici. Ovvero, fanno messe spiritiche per rievocare lo spirito di Cora e farsi dire il motivo per cui aveva abbandonato Zelena.
Succede però che David si beve l'incenso, Uncino pensava di essere ad una cena a lume di candela ed era un continuo fare piedino a tutti ed aggiungere dopo vari ammiccamenti: -V.V.B. -
Siccome così facendo aveva pestato un piede a Regina, lei lo stava offendendo in qualche lingua sconosciuta e Mary Margaret, convinta che fosse stata posseduta comincia ad esorcizzarla.
Emma era l’unica concentrata, ma perché stava cercando di sfruttare i suoi nuovi poteri per proiettare il suo spirito da Gold e costringerlo a spogliarsi. Ovviamente non ha ancora capito di non avere questo tipo di poteri.
Cora apre il portale per presentarsi, ma siccome erano passati 10 secondi, sfrutta il portale solo per sparare ad una scimmia volante perché credeva fosse un animale in via di estinzione, e poi perché sperava fosse uno dei nani soprammobile trasformati.
Tutti se ne vanno piuttosto delusi.
Uncino è deluso perché non è riuscito ad avere feeling con nessuno e si allontana piangendo e gridando: -Giorno funestooo!!! - Si consolerà più tardi riempiendo pagine di diario con disegni deliranti dove lui cammina mano nella mano con Gold e Emma, immaginandosi in una specie di relazione a 3.
Emma non è riuscita a proiettarsi spiritualmente da Gold e quindi scappa fisicamente da lui gridando il consueto: -Gold si spogli! - Perché, non si sa il motivo, ma è sicuramente colpa sua se Cora non si è presentata e lei non riesce a controllare la magia.
David, invece, era stato portato d'urgenza all'ospedale, sono cose che capitano se ti ostini a berti tutti i bicchierini di incenso durante una messa spiritica, e ovviamente Whale aveva deciso che voleva espiantargli un polmone, perché a suo dire sarebbe stato divinamente sul corpo di suo fratello.
Mary Margaret rimane da Regina per aiutarla a pulire, ma ritorna Cora, che ad intervalli di 10 secondi comincia a fare una cattiveria dopo l'altra.
Per prima cosa fa sparire la porta d'ingresso, costringendo Regina a sorbirsi le paternali di Mary Margaret senza vie di fuga a portata di mano. Poi fa sparire tutto l'arredo di una stanza al piano superiore per piazzarci un arcolaio e infine decide di mostrare a Mary Margaret quanto fosse odiosa sua madre.

Si torna nella foresta incantata, Cora, dopo la notte passata con il presunto principe, è rimasta in cinta, ed evidentemente è stata anche due mesi di fila sotto la pioggia senza che nessuno si chiedesse che cavolo ci faceva lì all'incrocio di quella strada.
Ovviamente i pochi che avevano azzardato un'ipotesi erano stati brutalmente massacrati con un legno nodoso.
Senza sapere come, o perché, Cora riesce ad intrufolarsi nei giardini reali (probabilmente ha picchiato le guardie con un legno nodoso, o forse anche lei padroneggia le doti stealth di Snake, Spiderman e Naruto, proprio come la figlia, ma  se volete un mio parere ha preso tutti a bastonate), dove scopre il presunto principe che fa il giardiniere.
Siccome il povero giardiniere non batteva chiodo, perché in OUAT si sa, che se non sei Tremotino non combini niente, aveva deciso di farsi passare per principe così per poter rimorchiare un pochino. Se si fosse spacciato per Tremotino avrebbe sicuramente rimorchiato di più.
Scoperto l'inganno, Cora prende il rastrello e glie lo tira ripetutamente sulle gengive, finché, attirato da grida di donna, non arriva Re Leopold.
-Povera fanciulla! Come mai state gridando in questo modo? E chi è questo barbaro che vi maltratta? -
-Io sarei il giardiniere... - Dichiara il povero disgraziato.
-Sono io la fanciulla rincoglionito! - Cora prende a rastrellate anche Re Leopold, permettendo così al giardiniere di fuggire gridando istericamente.
Una volta scoperto che quel rincoglionito è uno dei miliardi di re che ci sono nella Foresta Incantata, Cora decide di rimorchiarlo per farsi sposare, rifilargli un figlio non suo e lasciarsi mantenere a vita. Così i due si accingono a fare una passeggiata romantica, dove, appena furono passati 10 secondi, Cora usò il capoccione pelato del re per accendere un fuoco, strofinandolo contro una pietra.

Nel frattempo a Storybrooke, Emma, per consolarsi di non essere riuscita a spogliare Gold neppure questa volta, decide che è divertente fare la bulla con Uncino sfruttando i suoi nuovi poteri. Infatti prima gli fa sparire l'uncino.
-Sono una donna! -
L'altro uncino.
-T.V.B. -
Poi gli ruba tutte le tazze di cioccolato che ordina e infine gli ruba il diario e glie lo fa levitare per non farglielo prendere.
Arriva Belle che scardinando una porta comincia ad urlare come una pazza.-Ho scoperto il piano di Zelena! - Purtroppo in quello stesso istante cede una parete che spiaccica Uncino e Emma.
Per fortuna sul posto arriva subito Whale con una motosega in mano.
-Uncino! Emma! No! Non potete morire per spiaccicamento! I vostri reni e i vostri polmoni starebbero divinamente nel corpo di mio fratello! - Poi vedendo Belle decide che i suoi denti sarebbero magnifici per il sorriso di suo fratello e accendendo la motosega comincia a rincorrerla.

Si torna nella Foresta Incantata, la principessa Eva non ha preso particolarmente bene la notizia che Re Leopold si voglia sposare con Cora anziché con lei.

Spettatore maschio: -Adesso qualcuno mi spiega come mai in questo telefilm più sono brutti, più attirano gnocche. Avanti! Spiegatemelo! -
Spettatrice femmina: -Re Leopold da giovane sembra un panda pelato. -

Le contromisure di Eva si limitano per buona parte del tempo ad appiattirsi contro una parete (anche lei padroneggia le abilità stealth di Snake) e fissare male Cora quando le passa davanti, con sguardo da lucertola stitica.
Fa il suo ritorno il presunto principe, o giardiniere, chiamatelo come volete, che trova giusto e doveroso provare a ricattare Cora per farsi dare una bella somma di denaro, in cambio lui non avrebbe spiattellato al re che Cora aspettava un bambino.
Cora, sempre piena di umanità e carità cristiana, dispenserà a questo truffatore mancato, diverse rastrellate nelle gengive, zappate negli stinchi e per finire gli passa sopra con un aratro.
Il falso principe decide che la vita da truffatore non fa per lui, e per evitare che torni Cora con un legno nodoso, decide di fuggire e non farsi più vedere.
Cora pensa di averla fatta franca, ma lì nelle vicinanze c'è quella cosa brutta e antipatica della madre di Biancaneve, che attacca a ridere tutta felice e fa lo sgambetto al falso principe che stava tentando di scappare.
-Dehehihohu! - Eva se ne va continuando a sghignazzare e strofinandosi le mani, mentre alle sue spalle il falso principe grida e implora pietà a Cora che aveva trovato il legno nodoso adatto per l'occasione e glie lo stava troncando sulla schiena.

Siamo arrivati al giorno prima del matrimonio, ovvero il giorno peggiore per qualsiasi storia.
Cora, senza un motivo ben preciso, ha deciso di rubare una collana preziosissima e poi andarci a giro per il castello, perché è risaputo che quando rubi qualcosa, la prima cosa da fare è tenersela addosso il più tempo possibile.
Arrivano Eva e Leopold.
-Questa donna è una ladra! - Dichiara Eva tutta felice, poco prima di cominciare a sghignazzare in maniera subdola. -Dehehihohu! -
Cora per tutta risposta prende il tavolo e glie lo tira dietro, scaraventandola fuori dal castello e dall'intera serie, e speriamo, questa volta, in maniera definitiva.
Re Leopold ci è rimasto molto male perché ha scoperto che Cora mirava solo ai suoi soldi.
-Ma ti sei visto allo specchio? Sembri un panda pelato! - Gli grida Cora mentre viene portata via dalle guardie, che poi verranno prese a bastonate.
Re Leopold si sposa con Eva e Cora comincia ad odiare i panda. Soprattutto se sono pelati.

Si torna a Storybrooke, dove Zelena ha deciso di invitare Gold a cena per un appuntamento come si deve, cercando di sedurlo senza la minaccia del coltello, perché il suo orgoglio di donna comincia a risentirne. Per convincerlo a passare la notte con lei, gli rivela il suo piano di tornare indietro nel tempo e uccidere Eva.
-Vuoi andare indietro di butto. -
-Eva la madre di Biancaneve, scemo. -
Stavo dicendo… Zelena vuole andare ad uccidere Eva, perché anche lei la trova antipatica e odiosa e gli propone di andare con lei in modo da poter salvare Baelfire.
Gold probabilmente si è ubriacato, o nel pasticcio di carne c'erano abbondanti dosi di allucinogeni, fatto sta che seduce Zelena in poche mosse. Dopotutto come si fa a non innamorarsi di un uomo che denigra la tua cucina, non fa che guardarti nella scollatura e fa i gargarismi con il vino?
Fatto sta, che i due si avvinghiano contro il tavolo e Zelena comincia a fare versi che definirsi porno è un eufemismo.

Spettatore maschio: -Io confidavo in Gold! Lo sapevo che prima o poi si sarebbe fatto anche questa! Il mio idolo! -
Spettatrice femmina: -SMETTETELA IMMEDIATAMENTEEEE!!! PENSA SE TI VEDESSE BELLE!!! Comunque... che invidia che mi fa Zelena... -

Zelena ormai è andata in crisi mistica e non capisce più niente, continuando a fare versi sconci, e se vi state chiedendo perché il Regista n°8 non sta intervenendo, è semplicemente perché Zelena lo ha legato e imbavagliato nel sottoscala.
Gold che non solo doveva essere ubriaco e strafatto di allucinogeni fino alla punta di capelli, ma probabilmente aveva anche abusato di cioccolatini al caffè prima della cena e quindi era pure strafatto di zuccheri, afferra il coltello e scoppia in una risata subdola e malvagia.
-Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! E adesso controlla sto… -
Poi si accorge di aver arraffato, nella foga del momento, il coltello del burro.
-D’oh! -
Zelena ci è rimasta malissimo.
-Tutto questo solo perché volevi il burro? -
-Io in verità volevo il pugnale che mi controlla. -
-Ti approfitti dei miei sentimenti! Sei proprio uno stronzo! - Gli urla contro Zelena.
-Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! - Scoppia a ridere Gold, prima che lei lo scacci di casa a pedate.

Spettatore maschio: -Scusa, ma già che c’erano potevano farci vedere un pochino di più. -
Spettatrice femmina: -Grande Gold che fa il troll con Zelena! Lo sapevo che non avresti mai fatto una cosa del genere a Belle. Però adesso devo andare a scrivere una fan fiction. Arf arf sbav sbavaz. -

Nel frattempo a casa di Regina, il fantasma di Cora se n'è andato.
Mary Margaret ha finalmente capito che sua madre era una cosa brutta e antipatica e Regina comincia a provare simpatia per Mary Margaret perché le ricorda un'anguria e a lei piacciono le angurie.
Dalla porta d'ingresso arrivano di corsa Emma, Uncino, David e Belle, che stavano scappando da Whale con la motosega che voleva espiantargli qualche organo. Per fortuna dei 4, Whale era stato placcato da Granny in orario di pasticche, perché si era attardato ad espiantare un organo al Regista n°8, finalmente riuscito a fuggire dal sottoscala di Zelena.
Avendo bisogno di una scusa per aver sfondato la porta della casa di Regina, Belle dice che hanno scoperto che Zelena vuole tornare indietro nel tempo ad uccidere Eva.
-Vuole tornare in dietro di brutto. - Dichiara Regina che non aveva capito a quale Eva si stavano riferendo. Una volta chiarito l'equivoco, e appurato che Zelena vuole andare ad uccidere la madre di Biancaneve in modo che Leopold si sposi con Cora e fare sì che Regina non nasca, Regina decide di sfogarsi andando a segregare Gold in cantina per violentarlo a piacimento, quando si ricorda che Gold è nella cantina di Zelena, afferra il primo che incontra, ovvero il povero Robin Hood, che cerca di impietosirla raccontandole della sua defunta moglie.
Ovviamente non ci riesce.
-Cosa vorresti insinuare? -



Note dell'autrice:
Ciao a tutti, miei cari lettori! Come molti avranno notato, la scena di Zelena, Gold e il Trono di Spade, è spudoratamente e vergognosamente ripresa da Kung Fu Panda 2. Visto che nella puntata tornava Cora, mi sembrava una citazione quasi obbligatoria. XD
Spero vivamente che questo capitolo vi sia piaciuto.
A tutti un anticipato augurio di buon fine settimana,
ciao ciao.

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Capitolo 16
*** 19 - Una Cosa Curiosa ***


Episodio 19
La puntata comincia nella Foresta Incantata, nell'anno mancante. Belle raggiunge a cavallo il castello di Regina e subito non appena la vedono, 3 guardie, per sfuggire alla sua sfortuna si buttano in un pozzo lì vicino.
-Belle! - Esulta Biancaneve non appena la vede, con i suoi grandi occhi a piccione. -Finalmente sei tornata nella nostra grande famiglia. - Con sguardo da squilibrata va ad abbracciarla, e ne approfitta per metterle delle manette ai polsi. -Così non fuggirai un'altra volta. Dobbiamo stare tutti insieme. Come una famiglia. -
-Biancaneve c'è un pericolo... -
-COME UNA FAMIGLIA HO DETTO!!! - Si ricompone e riprende la sua espressione dolce, ma con lo sguardo da piccione che la fa sembrare una schizofrenica violenta.
Belle spiega di aver riportato in vita Tremotino, ma che la Strega Verde ne ha preso il controllo prendendo il pugnale e che Neal è morto, ma a nessuno, ovviamente, frega niente.
E gli SwanFire continuano a piangere disperati lanciando insulti a non finire.
Alla discussione ci sono anche Filippo e Aurora, mentre quest'ultima è caduta addormentata da qualche parte, Filippo decide di vuotare il sacco.
-La Perfida Strega dell'Ovest ci ha costretta a servirla, ha detto che il bambino di Biancaneve è importante e se noi non l'avvertivamo del vostro arrivo, lei avrebbe fatto male al nostro bambino. -
Aurora si sveglia e accortasi che suo marito aveva spifferato tutto gli sbadiglia addosso per punizione. -Sei un idiota! Sono talmente arrabbiata che adesso mi riaddormento! - E così dicendo crolla nuovamente addormentata per terra.
-Non è colpa mia! Questa gravidanza ha distrutto il mio sistema nervoso! Non riesco a mantenere un segreto peggio di una donna! - Strilla Filippo con movenze isterische.
In quel momento arriva Zelena a cavallo di una scopa, ma non appena vede Belle, la scopa si rompe e lei vola per terra facendo i restanti 3 metri tutti sul naso.
Si rialza cercando di darsi un contegno e siccome Filippo e Aurora si stavano sbellicando dalle risate, li trasforma in scimmie volanti per punizione.
-Non ti permetteremo mai di fare del male al bambino! - Gridano il Principe e Biancaneve, prima di essere bloccati con un movimento della mano.
-Ci penso io! - Arriva Regina intenzionata a brutalizzare la sorella, ma anche lei viene bloccata con uno sbadiglio.
-Belle fai qualcosa! - Gridano tutti rivolti alla principessa che aveva già scassinato le manette e stava raggiungendo in punta di piedi la porta. Non appena si accorge di essere stata scoperta, scardina la porta e scappa ridendo come un'ossessa. -Non mi avrete mai viva! Hahahahaha! -
Evidentemente frequentare Tremotino nuoce gravemente alla salute mentale.

A Storybrooke, Regina e Robin Hood si stanno sbaciucchiando allegramente in pubblico, sprecando minuti preziosi di pellicola che potevano essere adottati per spiegarci in che modo personaggi secondari importanti come Whale, Ruby, Granny, Hopper e Trilly stiano affrontando questa minaccia di Zelena, o magari dirci una buona volta, ma Cenerentola, che fine ha fatto?
Passati dieci minuti buoni in cui le OutlawQueener esultano e le Rumbeller rosicano (perché non ci sono mai minuti interi di baci tra Belle e Tremotino?), i due vengono sgamati in pieno da Henry che li becca in corridoio a slinguazzarsi allegramente.
-C'è un minore qui! Vecchi zozzoni! - Poi si accorge che sono il sindaco ed il barbone dei boschi e sghignazzando in maniera sadica comincia a prendere appunti per poterli ricattare.
Dopo aver ripreso a sbaciucchiarsi un altro pochino, Regina decide che sarebbe ora di andare avanti con la storia, anche perché potrebbe rischiare seriamente un linciaggio da parte delle Rumbeller.
Regina, David, Emma e Mary Margaret decidono che per spezzare questo sortilegio devono fare in modo che Henry creda nella magia e così decidono che devono ritrovare il libro di favole con cui i telespettatori sono stati tediati per 2 serie, ma di cui, adesso, sentono la mancanza.

Nel frattempo, nei pressi di Storybrooke, ci viene mostrato Gold che si incontra con Zelena, e no... questa volta non fanno niente di scandaloso. Anche se Zelena dovrebbe smetterla di guardarlo con quegli occhi famelici, mette ansia e fa paura.
Gold apre il bagagliaio della macchina e dentro c'è Uncino legato come un salame.
-Sei bello e dannato come sempre. T.V.B. -
Gold alza gli occhi al cielo, ormai rassegnato all'idiozia del pirata, mentre Zelena si diverte a punzecchiarlo con le spine di una rosa per divertimento.
-Ascolta idiota... -
-Non puoi chiamarmi così! Quello è il nomignolo d'amore che mi ha dato il mio coccodrillo! Perché noi ci diamo nomignoli da innamorati. Io preferivo porcellino d'india, ma lui è sempre il solito maschiaccio. - Poi adocchia Gold e comincia a guardarlo con insistenza. -Ti cuoro. -
-Si, come ti pare. Ascolta, io sono una CaptainSwan e voglio che tu baci Emma. -
-Ma io mi sento confuso. - Si lamenta Uncino disperato. -Li cuoro entrambi. -
Poi a Zelena vedendo Uncino legato in quella maniera le vengono delle strane idee e trascina Gold in un anfratto lasciando il povero pirata nel bagagliaio dell'auto ad urlare: -Giorno funestooo!!! -

Si torna nella Foresta Incantata dell'anno passato, dove Biancaneve, il Principe, Regina e Robin Hood stanno discutendo su come fare ad eliminare Zelena, ci sarebbe anche Belle, ma per evitare la distruzione che la perseguita la tengono a debita distanza, ovvero in un'altra stanza.
-Succede come l'altra volta. Sto per partorire e qualcosa di oscuro minaccia il mio bambino. - Si lamenta Biancaneve, cominciando con uno dei suoi monologhi pieni di dolore e sofferenza.
-Non è che niente niente porti sfortuna anche te? - Domanda David, guardandola sospettoso.
Ci vengono mostrati ancora i partecipanti alla riunione, e questa volta Biancaneve è stata spedita nella stanza accanto con Belle.
Robin Hood, visto che c'è, decide di raccontare a tutti della sua defunta moglie, tanto per rallegrare la riunione, bellamente ignorato da Regina e David, decide di andare a tediare Granny, lì vicino che si dispera perché ha finito le pasticche che le prescriveva Whale.
-L'altra volta come avete fatto a sapere come sconfiggere me e il sortilegio? - Domanda Regina.
-Tremotino ci ha avvertiti. -
-E allora torniamo da lui e chiediamogli di aiutarci. -
-Ma lui è vittima del potere femminile!!! - David scappa in lacrime da qualche parte e Regina si volta verso Brontolo, partecipante alla riunione in rappresentanza dei personaggi secondari.
-Io non ci vado nel castello di Tremotino, dove la strega lo tiene prigioniero! E su questo punto volevo porre una mozione contro le missioni suicide a cui, noi personaggi secondari, siamo costretti solo per far vedere che qualcuno, ogni tanto, muore anche in questa serie. Io dico basta! E vogliamo più momenti sullo schermo! E più battute! E anche noi vogliamo essere shippati dalle fanwriters e comparire sui siti.... -
Poi Regina lo brutalizza in maniera barbara e violenta e il povero Brontolo è costretto a silenzio e rassegnazione. E non solo, viene anche dimesso da rappresentante dei personaggi secondari che tutti ignorano.
-Belle! Dobbiamo entrare nel castello di Tremotino. Come possiamo fare? -
In quel mentre torna il Principe, che non appena sente queste parole comincia ad urlare come un'aquila, con le mani nei capelli: -Non possiamo portarci dietro Belle! Moriremo tutti in maniere atroci! Se poi il piano è suo verremo anche torturati prima! -
-Non sono un'appestata! Smettetela di trattarmi come se portassi sfortuna! - Grida Belle oltre il muro divisorio. Poi il muro crolla in testa a David e al Regista n°9 che si era azzardato a comparire per controllare la luce, e Belle e Biancaneve possono tornare nella stanza delle riunioni.
-Comunque io nel castello sono sempre entrata in compagnia di Tremotino. Non saprei come fare per intrufolarmici. -
-Sei proprio una donna inutile! - La brutalizza Regina.
-Però ho una mappa dei corridoi segreti che portano nella camera da letto di Tremotino! In più ho fatto dei buchi nella parete da cui potremo spiarlo mentre fa la doccia. -
Tutti la guardano sconvolti, poi Regina la brutalizza di nuovo e le ruba la cartina.
Robin Hood, terminato di raccontare la sua storia a Granny che per la disperazione si sta facendo un cappio all'uncinetto, decide di dire la sua.
-Io mi sono intrufolato una volta. Posso guidarvi io! -
-Perché non lo hai detto prima idiota? - Regina brutalizza anche il povero Robin Hood.
-Andiamo a parlare con Tremotino e inglobiamo anche lui nella nostra nuova famiglia. - Dichiara Biancaneve tutta soddisfatta partendo di gran carriera verso il Castello Oscuro.
Robin è piuttosto interdetto, ma il Principe gli si avvicina tutto fiducioso. -Tranquillo, Tremotino è l'unico che può contrastare il potere femminile che dilaga prepotentemente in questa serie. Vedrai che ci darà asilo. -
Arrivati al castello, Robin decide che è giusto far vedere quanto è bravo a tirare con l'arco e tirando frecce a caso per poco non prende in testa Regina, che trova giusto e doveroso brutalizzarlo in una maniera più brutalizzante del solito. Nello sparare frecce a caso Robin aveva anche sfondato una porta, e così possono entrare nel salone del castello, dove trovano Tremotino rinchiuso dentro una gabbia.
-Bravo Tremotino. Sapevi della nostra visita e ti sei rinchiuso in gabbia per farti violentare a piacimento? - Domanda subito Regina.
Il nostro Oscuro preferito, non appena vede Robin e il Principe, si attacca alle sbarre e comincia ad urlare come un forsennato.
-Fuggite! Il potere femminile è troppo forte! -
-Cosa vorresti insinuare? - Domanda Regina.
-Ci chiuderanno tutti in gabbia! Ci violenteranno a piacimento! - Poi assume la sua solita espressione da pazzo squilibrato. -Ci costringeranno a guardare con loro film romantici come Via col Vento... Love Story! - Fissando chissà dove, assume un'espressione terrorizzata. -I film di Moccia! -
-Cosa vorresti insinuare? - Chiede Regina.
-Ma è impazzito? - Robin è sempre più sconvolto e spaventato, e comincia anche a chiedersi perché continua a stare in questa storia.
-Tremotino è impazzito, ma nonostante questo noi lo accoglieremo nella nostra grande famiglia e lo ameremo come se fosse normale e uno di noi buoni. - Spiega Biancaneve che cominciava a sentirsi vagamente messa in disparte. -Ovviamente ha bisogno di aiuto. Quindi dovrò fargli la respirazione bocca a bocca tutti i giorni, per almeno 3 volte al giorno. E per non lasciarlo solo, mi sacrificherò e farò la doccia con lui. - Poi si volta verso un sempre più sconvolto Robin Hood. -Altrimenti potrebbe scivolare. - Ci tiene a spiegare.
-Cosa vorresti insinuare? - Domanda Regina che di tutto il discorso aveva capito solo “doccia insieme”.
-Il potere femminile lo ha catturato? - David si mette le mani nei capelli. -È peggio della morte! Lo sapevo che Belle portava sfortuna! -
-Non è vero! - Si indigna Belle. -Lasciate che gli parli io. - Così dicendo Belle si avvicina ad un farneticante Tremotino, che proprio in quel momento stava dicendo: -In altri fandom... si... in altri fandom il potere maschile resiste. In Game of Thrones so che non se la cavano male... c'è quel brutto inconveniente di dover camminare sempre spalle al muro... -
-Tremotino... - Belle mette una mano dentro le sbarre e per sbaglio gli infila un dito in un occhio, poi fa per prendergli una mano e glie la conficca nell'ago dell'arcolaio. -Come possiamo sconfiggere Zelena? -
Tremotino, pur di farsi lasciare la mano infilzata, e toglierseli dai piedi, dice che devono cercare la strega buona del Sud, Glinda, esiliata a nord nella Foresta Oscura.
-Attraversate la porta con fare sicuro. Lei non si celerà se nel petto hai un cuore puro. -
-Cosa vorresti insinuare? - Domanda Regina.
-Tremotino... dimmi la verità... hai ripreso a farti di funghetti allucinogeni? - Domanda Belle guardandolo male.
-Domani smetto. -

Si torna a Storybrooke.
Henry ha deciso di cominciare a fare il topo di appartamento, e come prima cosa svaligia la stanza d'albergo di Emma.
-Muhuwhahahaha!!! Nessuno sospetterà di me! Ma da chi avrò ripreso per essere così manipolatore? -
Poi, visto che c'è, decide di rubare pure l'auto, ma viene scoperto da Uncino, ancora legato come un salame che si aggira per la città saltellando e cercando qualcuno che lo liberi.
-Henry! Se mi liberi non dirò a nessuno che stai rubando l'auto di tua madre. -
Ma ad Henry viene in mente un piano ancora più malvagio e decide di rapire Uncino, per far credere a tutti che sia stato lui a rapirlo.
-Muhuwhahahaha!!! Sono troppo un genio del crimine! -
-Mi ricordi il mio coccodrillo. - Afferma Uncino guardandolo con occhioni a cuore.
-Zitto idiota! -
-T.V.B. -

Nel frattempo, Emma, Mary Margaret, Regina e David stanno cercando il libro di favole nell'armadio di Biancaneve, con il risultato che il povero David rimane travolto da una valanga di scatole di scarpe, e mentre Regina sta scavando per trarlo in salvo, Emma e Mary Margaret svuotano ogni cassetto a portata di mano, accorgendosi solo dopo aver messo a soqquadro la stanza, che in realtà, non sono nella casa di Mary Margaret, ma in quella di Archibald.
Inutile dire che appena il povero dottore rientra in casa viene brutalizzato barbaramente da Regina.
-Perché la tua casa è uguale a quella di Mary Margaret? Idiota! -
Archi si guarda attorno sconvolto.
-Ma... e ve ne andate senza aiutarmi a mettere a posto? -
Non fa in tempo a finire la frase che Mary Margaret lo agguanta e gli fa la respirazione bocca a bocca, poi come erano venute le 3 donne se ne vanno.
Archi tutto mogio comincia a rimettere a posto, quando da un ammasso di scatole di scarpe esce fuori un David urlante, che gli fa prendere un coccolone per lo spavento e cade svenuto per terra.
David scappa, ma dalla porta fa il suo ingresso uno schizzatissimo Whale che si china sul corpo inerme del povero Archi attaccando a ridere come un ossesso.
-Il suo pancreas starà divinamente sul corpo di mio fratello. -
Emma, Mary Margaret, Regina e David raggiungono, dopo aver messo a soqquadro altre 4 o 5 case lungo il percorso, il tugurio di Mary Margaret, dove ricominciano a buttare tutto all'aria.
Inutile dire che il povero David viene nuovamente sommerso da una valanga di scatole da scarpe.
Mentre Regina, armata di piccone, comincia a scavare per trarlo in salvo, Emma cerca in un cassetto il libro, non lo trova, ci va Mary Margaret e trova il libro di fiabe.
-Prima non c'era. - Si lamenta Emma.
-Ti credo... - Fa Mary Margaret con il suo sguardo da piccione. -Ma dimmi la verità. Cosa c'è che non va? Non mi sembri più convinta dei tuoi mezzi. -
-Ho passato 3 serie a compilare il GSS! E ora arriva questa! L'ultima arrivata! Sto broccolo radioattivo! Segrega Gold in cantina e lo violenta a piacimento! - Fa un profondo respiro per calmarsi. -Ho deciso! Libero Gold e lo costringo a spogliarsi! GSS o no! E poi, chi c'è c'è, il resto sarà vietato ai minori! E poi straccerò per sempre il GSS. -
Mary Margaret rimane sconvolta, così come le telespettatrici a casa.
Regina riesce a trarre in salvo David da sotto le scatole, poco prima che il principe decidesse di sopravvivere mangiandosi un braccio, il tutto mentre Emma esce in strada e dà la nefanda notizia della chiusura del GSS a Archi che passava di lì saltellando e gridando cri cri.
Archi, poverino, si dispera e si mette a piangere.

Nella Foresta Incantata che fu, Biancaneve, David e Regina arrivano davanti ad una porta che riescono a varcare solo David e Biancaneve.
Regina brutalizza la porta.
Biancaneve e David incontrano così, Glinda, la strega buona del sud.

Spettatore maschio: -Ammazza! Guarda che scollature! Mi piace questa Glinda! -
Spettatrice femmina: -Let it gooo!!! Let it go! -

-La strega buona del sud, in mezzo a tutta questa neve? - Domanda David.
-Non ci sono più le mezze stagioni. - Afferma Glinda.
-Come possiamo sconfiggere Zelena? - Taglia corto Biancaneve che non vede di buon occhio Glinda perché crede voglia soffiarle il posto di personaggio più buono e zuccheroso della serie.
Glinda dice loro che devono usare la magia di luce, Biancaneve e David decidono quindi di tornare a Storybrooke per avvertire Emma, perché solo lei può sconfiggere Zelena.
Tornano nella Foresta Incantata e lo dicono a Regina, che stava ancora brutalizzando la porta.
Regina brutalizza anche loro.
David propone di far lanciare il sortilegio a Biancaneve, che avrebbe dovuto usare il suo cuore.
Così fanno. Dopo una buona mezz'ora di scene mielose che comprendono l'addio di David (da notare che a Gold è stato concesso solo 5 secondi di pellicola per dare l'addio a figlio e fidanzata, e questi due ci impiegano mezz'ora. Vabbè.) alla fine Biancaneve butta il cuore nel calderone e danno il via al Sortilegio Oscuro.
Arriva Zelena con la sua nuova scopa di zecca, probabilmente rubata a Harry Potter, che getta nel calderone una pozione di amnesia e poi se ne va ridendo come un'ossessa.
Regina spezza il cuore di Biancaneve a metà e fa sopravvivere entrambi i Charming.

Spettatore maschio: -Che palle! -
Spettatrice femmina: -Che bello potersi rilassare con i Charming. Tanto si sa a prescindere che a loro non succederà niente. Non sono come quelli sfigati dei Rumbelle. -

A Storybrooke, Emma, Regina, Mary Margaret e David scoprono che Henry è sparito e pensano sia stato rapito.
-Chi mai vorrebbe rapire un demonio come Henry? - Chiede Mary Margaret.
-Cosa vorresti insinuare? -
Henry, nel frattempo, ha rapito anche Spugna e sta costringendo lui e Uncino a rubare una barca.
-Non capisco capitano... come mai ci facciamo rapire da un bambino? - Domanda Spugna.
-G.V.B. - Risponde Uncino.
Vengono attaccati da delle scimmie volanti, Spugna scappa urlando istericamente e non lo rivedremo più per il resto della serie, Uncino affronta le scimmie con la tecnica dell'opossum e vola per terra, Henry probabilmente si era ubriacato ed è diventato incapace di correre, infatti cade per terra anche lui.
Per fortuna, una scimmia si addormenta, l'altra comincia a urlare che può addormentarsi meglio di chiunque altra scimmia femmina e si addormenta pure lei.
Arrivano Emma & Co. e cominciano ad ammazzare tutte le scimmie.

Spettatore maschio: -Ma! Stanno ammazzando i loro amici! -
Spettatrice femmina: -Ma poveri Aurora, Filippo e gli altri nani! -

Henry trova giusto chiedere come prima cosa, non che diavolo ci facessero delle scimmie volanti, no. -Perché David ha una spada? -
Emma si commuove. -Tuo padre avrebbe sicuramente detto che l'idiozia l'hai ripresa dal ramo della mia famiglia. E a ragione, oserei dire. -
-Si, però la delinquenza l'ha ripresa dal ramo della famiglia di suo padre. - Ribatte Mary Margaret.
-Cosa vorresti insinuare? - Chiede Regina.
Arriva Zelena, che come ogni zia che si rispetti abbraccia forte, forte, quasi a soffocarlo, il suo nipotino.
-Uncino! Bacia Emma o uccido Henry a forza di pizzichi sulle guance. -
-NOOOOO!!! - Grida Regina prima di affrontare Zelena con la tecnica dell'opossum e volare per terra come un sacco di patate.
Emma allora dà fuoco ad Henry così che Zelena è costretta a lasciarlo.
Zelena è rimasta sconvolta e scappa via, Emma spegne le fiamme colpendo Henry ripetutamente con il libro di fiabe.
Henry recupera la memoria.
-Mi ricordo tutto! - Poi indica David e Mary Margaret. -Pagatemi il pizzo! -
Regina si risveglia e orgogliosamente dà un bacio sulla fronte del figlio, spezzando il sortilegio e facendo tornare a tutti la memoria.
Emma brutalizza Uncino perché è un idiota.
-Io preferivo porcellino d'india. Ma anche brutto idiota mi va bene. T.V.B. Bella biondona! -
Emma lo manda a quel paese e se ne va.
Le CaptainSwan imprecano contro Emma.
Arriva Robin Hood che decide di far vedere a Henry quanto sia bravo a tirare con l'arco, con il risultato di infilzare una chiappa a David e una freccia, chissà come finì per colpire una spalla a Gold che stava gironzolando per il bosco alla ricerca di funghetti allucinogeni.
Henry picchia Robin Hood con il suo stesso arco e lo costringe a pagargli il pizzo.
David e Mary Margaret, siccome non sanno che fare e David si è ricordato che Uncino lo aveva abbandonato al potere femminile, decidono bene di accusarlo di ogni incongruenza presente nella serie e il povero Uncino scappa piangendo e gridando: -Giorno funesto! -

Si torna nella Foresta Incantata, dove ci viene mostrata Zelena che si fabbrica una pozione della memoria per se e Tremotino e dopo aver nuovamente dimostrato quanto quella donna sia disturbata e ossessionata dal nostro Oscuro preferito, coglie l'occasione per molestarlo un pochino, Zelena se ne va a prendere a zappate nelle tibie gli sceneggiatori legati da qualche parte.
Tremotino attacca a parlare da solo, quando Neal prende il sopravvento, si sdoppia, ruba la pozione della memoria, schiavizza una povera colomba bianca e la costringe a portare un messaggio ad Uncino, con la pozione.

A Storybrooke, ci viene mostrato Henry sulla tomba di Neal.
-Era un vero eroe. - Dichiara Emma tutta ispirata.
-Mamma... io non capisco. Perché Neal che era un personaggio inutile, morto in maniera idiota, solo per permettere al nonno figo di aiutarvi nuovamente, perché voi non siete buoni, da soli, nemmeno a togliervi una caccola dal naso, è un eroe? Mentre il nonno figo che si è sacrificato a sua volta, salvandoci tutti, ci aiuta, ci sopporta, rende lo show di un livello superiore e soprattutto ha ucciso Peter Pan nessuno lo calcolate e soprattutto sembrate non ricordarvi mai che ci ha salvato il sederino? -
-Perché il nonno figo è un bastardo che non si vuole mai spogliare! E poi ce l'ho con lui perché si è fatto segregare in cantina e violentare a piacimento dall'ultima arrivata! E ora zitto o ti riempio di sberle! -
Mary Margaret siccome si è resa conto di aver passato più di 10 secondi senza che la telecamera la inquadrasse, comincia ad urlare che sta per partorire attirando nuovamente l'attenzione su di se.
La puntata termina con David che fa gli scongiuri e prega che non sia una femmina.
-Ne ho abbastanza di donne in famiglia. -
-Cosa vorresti insinuare? - Chiedono all'unisono Mary Margaret, Emma e Regina che passava di lì per sbaglio.

 

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Capitolo 17
*** 20 - Kansas ***


Episodio 20
La puntata comincia con David che ha appena portato Mary Margaret all'ospedale ed ecco che arriva subito Whale. -Sta per arrivare la nuova dispensa di organi che avevo ordinato! -
-Si chiama bambino! - Gli urla contro Mary Margaret. -E tu sei appena stato reclutato per proteggerlo da Zelena a costo della vita, come membro onorario della nostra famiglia felice. -
-Mi piacciono i denti di Zelena. Starebbero divinamente sul corpo di mio fratello. - Fa Whale ridendo come un ossesso.
Probabilmente non aveva capito la parte del sacrificarsi contro Zelena.

Nel frattempo, nella fattoria di Zelena, Gold sta filando la paglia in oro, quando ecco che ti arriva la Perfida Strega dell'Ovest e trasforma la paglia dorata in un cervello enorme.
-E non è l'unica cosa di enorme. - Esulta Gold ridendo tutto felice.
Ebbene si... non ha ancora smesso di drogarsi.
-Domani smetto. -
Poi però arriva il Regista °10 che lo prende a giornalate in testa.
-Cosa ti dice il cervello? Adesso chi la trattiene più Zelena?! Come devo dirtelo che questa è una storia per bambini?! -
Poi Zelena, sbavando peggio di una lumaca scardina la porta della gabbia e la regia è costretta a cambiare velocemente scena per non scioccare i pargoli.
-Io te li brucio quei funghetti allucinogeni! - Urla il Regista prendendo a morsi il copione.
-Domani smetto! -

Ad Oz, nel frattempo, Zelena passa il tempo a fare la guardona degli allenamenti di Regina con Tremotino, attraverso uno specchio magico.
-Quei pantaloni di pelle mettono in mostra … arf arf sbav sbavaz. -
Arriva Glinda. -Non stare così vicina alla televisione che poi ti fa male alla vista! -
-Ma chi sei? Cosa vuoi? Tremotino me lo guardo solo io! -
-Questa puntata l'ho già vista. Fanno un sacco di doppi sensi, ma tanto poi non combinano niente. -
-Si, però guardare i suoi pantaloni di pelle... arf arf sbav sbavaz... gli mettono in mostra... -
Glinda decide che Zelena non può passare tutto il giorno in casa davanti alla televisione e la porta fuori, facendole conoscere altre due streghe, quella del Nord e quella dell'Est, dicendo che ognuna di loro rappresenta uno dei sentimenti nobili dell'essere umano.
-Tu Zelena sei la più potente di tutti, perché rappresenti l'innocenza. -
Poi le 3 streghe si voltano e vedono Zelena che guardando la puntata sul suo IPhone sta sbavando come un alano.
-Gli mettessi le mani addosso... arf arf sbav sbavaz... -
-Glinda ma sei sicura? - Domanda quella del Nord che ormai sta sguazzando nella bava di Zelena.
-A me sembra tutto fuorché innocente. - Fa quella dell'Est leggendo le fanfiction a raiting rosse scritte sempre dalla nostra stangona dagli occhi azzurri. -Guarda che cosa scrive! -
Glinda strappa di mano il foglio con la fanfiction e tira fuori con una mano l'altra strega dal fiume di bava. -Ma non lo vedete che è ancora una bambina? -
-Zelena! - Urla il Regista n°10 che si era visto invadere la scena da un'allupatissima Zelena che si era lanciata contro Tremotino, placcandolo stile football e adesso tentava in tutti i modi di togliergli i vestiti, mentre una sconvoltissima Regina tentava di toglierla dal suo maestro usando un legno nodoso.
Le due streghe dell’Est e del Nord osservarono sconvolte Whale che cercava di sedare la strega dell'Ovest con un sedativo per elefanti, mentre Tremotino aveva optato per lasciarle i pantaloni e fuggire in mutande il più velocemente possibile.
-Mi ricorda come ero io da giovane. - Sospira Glinda vedendo Zelena che veniva fulminata con i cavi della luce dal Regista n°10 per arrestarne l'inesorabile avanzata e salvare il nostro Oscuro preferito.

A Storybrooke, ci viene mostrato Gold schiavizzato da Zelena, e infatti la regia ci mostra un granaio, dal quale giungono versi sospetti, ovvero ansimi affaticati maschili, seguiti da strani rumori, e poi risatina femminile.
-Si! Continua! Proprio così! -
La telecamera ci mostra Gold che sta scavando uno strano cerchio per terra e Zelena che ride e batte le mani tutta felice.
-Perfetto! - Zelena poi comincia a fissarlo con occhi indemoniati. -Ma lo sai che abbiamo un po' di tempo prima della prossima scena? -
-Ma non era una storia per bambini? -
-Zitto uomo! Tu! Sesso! Ora! Subito! -
-Per caso conoscevi Milha? -
Lo stacco di scena successivo è per evitare di scioccare i pargoli, e di fatti ci si sposta all'ospedale, dove Mary Margaret sta per partorire e tutti si preparano ad affrontare Zelena.
Regina ed Emma hanno appena eretto un muro magico, mentre nel corridoio si vede Hopper che scappa saltellando e gridando cri cri, inseguito da un sadicissimo Henry armato di mazza da baseball in titanio che grida come un forsennato: -Pagami gli arretrati del pizzo! -
Arriva Uncino.
-Bella biondona, io T.V.B. -
-Tanto non ci casco! Tu vuoi avvicinarti a me, solo per potermi rubare Gold. -
-Non è vero! Io cuoro solo te adesso. -
Arriva un incazzatissimo David, che si era rotto del loro tirare troppo per le lunghe la loro relazione e li spedisce entrambi da Zelena. -Almeno fate una cosa utile e ammazzate quella strega! -
Emma e Uncino vanno a casa di Zelena, beccandola proprio mentre lei e Gold stavano uscendo.
-Visto che ormai siete qui, che ne dite di fare un'uscita a 4? - Propone Zelena. -Emma, fai coppia con Uncino che Tremotino è MIO! Il mio tesssorooo! - Zelena si aggrappa ad un braccio di Gold e comincia a sibilare verso i due nuovi arrivati.
-Gold è mio e del GSS! Devo portare a termine la missione prima di ritirarmi a vita privata. - Protesta Emma.
-Tra le due litiganti il terzo gode! Il coccodrillo farà coppia con me! - Uncino scatta in avanti correndo con le braccia aperte verso il suo cuoratissimo ammmore. -Lasciamo i nostri sentimenti slash liberi di riscattarsi! -
Gold lo afferra di peso e lo scaraventa in una bacinella d'acqua, salvo poi tentare di affogare il povero pirata con sguardo folle e risata sadica.
Per fortuna intervengono Emma, Zelena e il Regista n°10 che riescono dopo poderose randellate in testa, sprangate e morsi agli stinchi a fargli lasciare la presa sul povero pirata.
Zelena trascina via un semi-svenuto Gold. -Che figure mi fai fare con le mie amiche, tutte le volte! -
Emma si ritrova con il povero pirata moribondo tra le braccia e a niente valsero i suoi tentativi di risvegliarlo.
-Uncino! Gold si sta spogliando! -
-Se ti risvegli adesso giuro che ti faccio assistere al GSS! -
Poi, presa dalla disperazione. -Mi impegnerò anima e corpo nel tentativo di fare una cosa a 3 con Gold! - Ma niente.
Emma scoppia in lacrime. -Sta morendooo!!! Una firma in meno al GSS! Nooo!!! Ero così vicinaaaa!!! -
Poi ad un tratto le nuvole sopra di loro si addensano, fino a formare la figura di Mary Margaret.
-Emma... ricordati... chi sei... tu sei mia figlia... -
-Scusate... - Appare la nuvola di Mufasa. -Avete mica visto Simba? -
Mentre la nuvola Mary Margaret cerca di aiutare la nuvola Mufasa facendole la respirazione bocca a bocca, Emma viene colta da rivelazione divina e fa la respirazione bocca a bocca ad Uncino, salvandolo dall'annegamento, ma perdendo la magia.
-Bella biondona... mi hai salvato... - Uncino la guarda con occhi a forma di cuore. -T.V.B. - Afferma accarezzandole una spalla. -Che cosa dicevi a proposito di fare una cosa a 3? -
Emma picchia forte Uncino perché per colpa sua ha perso la magia, e adesso con che diamine combatte Zelena? E poi come fa a costringere Gold a spogliarsi?

Si torna nel mondo di OZ che fu, dove Glinda ha regalato una collana a Zelena, che le permette di accrescere il suo potere, ma anche di controllarlo, e col tempo la magia dipenderà da quel pendaglio.
-Però, per entrare a far parte del nostro circolo di streghe e diventare la salvatrice di Oz, devi abbandonare la tua ossessione per Tremotino e smetterla di spiarlo da quel buco nel muro. -
-Ma come faccio?! Con quei pantaloni di pelle che gli mettono in mostra... arf arf sbav sbavaz. -
-Zelena! Ho detto basta fare la guardona! Ricordati che da un grande potere derivano grandi responsabilità. -
-Che c'entra? -
-Non lo so, ma visto che in questa puntata gli sceneggiatori non hanno scopiazzato da nessuna parte, volevo rimediare. -
Zelena accetta di smettere di fare la guardona ed entra in riabilitazione insieme alle altre streghe, il pendaglio diventa verde e lei torna rosa.
Si viene anche a sapere che c'era una profezia che diceva che una potentissima strega sarebbe stata portata da un tornado e avrebbe salvato Oz da non si sa bene cosa. Tutti pensano si tratti di Zelena.

Spettatore maschio: -A me piaceva quel circolo di streghe scollate... arf arf sbav sbavaz... anche io voglio entrarci a far parte. -
Spettatrice femmina: -Profezie! Profezie ovunque! Aiuto! - Ebbene si, la spettatrice femmina solitamente seguendo più di un telefilm, di fronte a continue profezie, a volte perde il lume della ragione.

A Storybrooke, Mary Margaret sta partorendo, con David che le tiene la mano e Whale che presidia al parto.

Spettatore maschio: -Chissà David contento, visto e considerato che Whale, tra le gambe di Mary Margaret c'era già stato. -
Spettatrice femmina: -Ma quali genitori snaturati permetterebbero al dr. Frankenstein di mettere le sue mani su un bambino? -

Leroy arriva correndo come un dannato.
-Sta arrivando! Sta arrivando! -
-Zelena? - Domanda Robin Hood appostato con l'arco.
-Ma no! Il vigile a fare la multa! Abbiamo lasciato tutti la macchina in doppia fila! - La maggior parte dei personaggi secondari che dovevano stare lì ad impedire a Zelena di prendere il bambino corrono a parcheggiare la macchina (probabilmente tra queste persone c'erano Ruby, Granny, Hopper con Pongo, Leroy, Ashley, Sean, Marco, la Madre Superiora, Trilly, Frederick, Kathryn, Nova, e Re George probabilmente era il vigile).
Arriva Zelena insieme a Gold, e subito trovano Robin Hood e la sua mandria di zombi a seguito, ma Robin Hood comincia a lanciare frecce a caso che colpiscono tutti i suoi uomini. Cerca anche di raccontare a Zelena della sua defunta moglie, ma lei pur di non ascoltarlo lo liquida con un gesto della mano e lo fa svenire.
Arrivano al piano di sopra, dove gli si fa in contro Belle, che per cercare di raggiungere l'altezza di Zelena si era messa dei trampoli sotto le scarpe. Trattandosi di Belle non poteva mancare la catastrofe, infatti i trampoli si rompono, Belle cade in avanti ma viene afferrata al volo da Gold per impedirle di giocarsi l'arcata dentaria sul pavimento, con il risultato che il povero Oscuro si becca un trampolo su un piede, una testata sul naso, gli parte un legamento del ginocchio e gli viene pure l'ernia del disco.
Zelena, con:  doppia capriola carpiata, salto dell'asta, e scatto felino lungo il corridoio, era riuscita ad evitare le prime 7 o 8 travi che avevano cominciato a cadere dal soffitto, ma arrivata davanti alla porta della sala parto abbassa le difese e la porta le cade in testa spiaccicandola al suolo.
Superata anche Belle, Zelena e Gold, si trovano davanti Regina brutalizzante, che però viene liquidata velocemente poiché da dopo che ha conosciuto Robin Hood il suo potere brutalizzante ha perso di aggressività.
Entrano in sala parto beccando Whale con una motosega in mano che non appena vede Zelena decide che i suoi denti starebbero divinamente sul corpo di suo fratello e l'aggredisce con una motosega, poi vede Gold e decide che le sue tibie sarebbero perfette per suo fratello e così lo rincorre per i corridoi dell'ospedale con la motosega in mano ridendo come un ossesso.
David si ritira a piangere in un angolino.
-Il potere femminile mi maltrattaaaa!!! -
Zelena rapisce il bambino e se ne va trotterellando tutta felice.
Gold sfugge a Whale, ma solo perché il dottore, vedendo Hopper, decide che la sua arcata sopraccigliare sarebbe perfetta per suo fratello.

Si torna nel mondo di Oz, dove un tornado ha appena portato con se i resti di una casa, dentro la quale spunta fuori una bambina.
-Aaaahhhh!!! Uno gnomo! - Grida in preda al panico Glinda.
-Un gargoyle! - Sbraita spaventata Zelena.
-Henry vestito da bambina! - Urla il Regista n°10.
In realtà quell'essere non era né uno gnomo, né un gargoyle, ma era semplicemente Dorothy, ovvero Henry vestito da bambina sotto falso nome che tentava di espandere i suoi affari in altri regni.
Dorothy viene subito accolta nel gruppo delle streghe.
-Siamo una specie di Alcolisti Anonimi. - Spiega Glinda. -La strega dell'Est è una internet dipendente. -
-Vuoi sapere cosa dicono di te su internet? -
-Quella del Nord, invece è una leghista convinta. -
-Via i terroni da Oz! -
-E poi c'è Zelena, che sta combattendo la sua gelosia verso un uomo di nome Tremotino. -
-Non è un uomo qualunque! Ha certi pantaloni di pelle che... arf arf sbav sbavaz. -
-Tu che problema hai? - Domanda Glinda.
-Ci deve essere un errore... io vorrei solo tornare a casa mia. - Fa presente Dorothy e non si sa perché questa cosa dà molto fastidio alla nostra Zelena. Questo e il fatto che becchi le 3 streghe, in compagnia di Dorothy a fare commenti sconci sui pantaloni di pelle di Tremotino.
Zelena ha una ricaduta, torna ad essere verde, Dorothy, siccome si è convinta sia ferragosto, e che Zelena sia verde perché non si lava, le fa un gavettone con l'acqua del pozzo.
Zelena si scioglie e Dorothy, o Henry vestito da bambina, torna da dove è venuta.
Glinda è convinta che Zelena sia morta, ma la scopre vestita da mago di Oz.
-Ora che fai? Cerchi di rubare il lavoro a Mulan? - La riprende.
Zelena si arrabbia, spedisce Glinda ad Arendelle a fare pupazzi di neve molesti e lei riprende il suo piano iniziale.
-Andare da Tremotino... prendergli quei pantaloni di pelle e... arf arf sbav sbavaz. -
-Zelena! - Urla il Regista n°10.
-Va bene, va bene. Tornerò indietro nel tempo e ammazzo quella cosa noiosa e odiosa della mamma di Biancaneve. -

A Storybrooke, Emma e Uncino raggiungono gli altri all'ospedale, trovando David, Regina, Whale e Belle molto tristi e affranti per non essere riusciti a fermare Zelena (bè... nel caso di Whale lui è triste perché non è riuscito a trovare nuovi pezzi per il fratello) e Robin Hood che sta cercando di tirarli su di morale raccontando della sua defunta moglie.
-Basta piangerci addosso! - Grida Emma tutta infervorata. -Io dico di andare da Zelena e Gold... -
-Prendere lui per le spalle! Sbatterlo contro un muro! Gettarlo per terra! Intrappolargli i fianchi tra le gambe e... -
-No Belle. Quello dopo. - Le fa presente sempre Emma.
-Ah... allora chiamatemi quando passiamo a quella fase del piano. - Belle se ne va a seminare distruzione altrove.
Regina, David, Emma, Uncino e Robin Hood partono per andare a fermare Zelena, trovandola in vena di riti vodoo in mezzo ad un cerchio in un granaio.
Emma e Uncino si avventano subito su Gold, che con la scusa di essere sotto il controllo di Zelena glie ne dà talmente tante da sfogare 3 serie di persecuzioni.
David e Robin Hood, dopo aver dimezzato la popolazione di scimmie volanti, ed essere stati multati dal WWF per uccisione di specie in via di estinzione, si ricordano che quegli esseri, tecnicamente, sarebbero delle persone e quindi decidono di non ucciderli.
Zelena e Regina si affrontano per l'ennesima volta.
-Regina è inutile che insisti, la mia magia è più forte della tua. Sono più magra, più alta, ho le gambe più belle e sono riuscita in tutto quello che tu hai fallito. -
-Cosa vorresti insinuare? -
-Che io ho rinchiuso Gold in cantina e l'ho violentato a piacimento per tutta la metà della serie! Buhuwhahahaha! -
Regina si arrabbia e attiva la sua modalità brutalizzante come ai vecchi tempi. Brutalizza Zelena, la riempie di sberle, le toglie il pugnale dalle mani e le frega pure la collana.
Gold non si è accorto che Zelena non ha più il suo coltello e sta continuando a prendere Emma e Uncino a sprangate, poi con sguardo folle e risata squilibrata prende una pala con l'intenzione di seppellirli vivi. Per fortuna arriva il Regista n°10 che lo prende a giornalate in testa e gli intima di rispettare il copione e che non può ucciderli, altrimenti con quale coppia rimpiazzeranno i momenti Rumbelle?
Gold allora piuttosto depresso decide di andare a tentare di uccidere Zelena, ma Regina prende il coltello con risata sadica.
-Finalmente ho il potere su di te! Muhuwhahahahaha!!! -
-Ma adesso sei diventata buona, quindi non fai più quelle azioni malvagie come rinchiudermi in cantina e violentarmi a piacimento. - Le fa presente Gold prima si scoppiare a ridere. -Muhuwhahaha! Quanto sono manipolatore! -
Regina va a brutalizzare il Regista n°10 più brutalizzante che mai.
Emma balza in piedi più infervorata che mai.
-Adesso che Zelena è fuori gioco, devo assolutamente raccogliere le ultime firme del GSS! E poi... Gold si spoglierà! Wha wha wha! - Così dicendo va a costringere Robin Hood e Little John (tornato ad essere umano) a firmare il GSS, ma mentre Robin Hood le racconta della sua defunta moglie, Uncino cerca di approfittarne per saltare addosso a Gold.
-Che importa del GSS coccodrillo! Cuoriamoci senza condizioni! -
Dopo averlo preso a testate, Gold se ne va, lasciando il povero Uncino mezzo svenuto per terra e Emma a raccogliere firme per il GSS.

Gold torna al suo amato negozio dove può riabbracciare Belle, non senza aver prima subito un pestone su un piede, una testata sul naso, una gomitata in una costola e nell'impeto di abbracciarlo gli aveva pure tirato una ginocchiata nel basso ventre.
-Che bello rivederti... - Rantola Gold mezzo accasciato per terra.
Belle gli restituisce il pugnale dicendogli che Regina glie l'aveva dato perché se non poteva usarlo per segregarlo in cantina e violentarlo a piacimento, che senso aveva?
Gold però, dopo mezza stagione passato come giocattolo erotico di una ninfomane dallo sguardo da squalo, decide che è venuto il momento di un po' di stabilità e fa a Belle una proposta di matrimonio.

Spettatore maschio: -Noooo!!! E poi chi ci regalerà scene erotiche nella serie?! Vabbé... speriamo nei flashback. E nella prima notte di nozze... arf arf sbav sbavaz...-
Spettatrice femmina con occhi a cuore: -Aaaawwww ma che bello! Matrimonio Rumbelle! Matrimonio Rumbelle! Evvai! - E poi solitamente comincia a saltellare per la stanza agitando le braccia.

Regina va a proporre a Zelena di firmare il GSS perché anche se è diventata buona non vuol dire che non abbia abbandonato al sua vecchia idea.
-Ma se tanto non fate altro che lanciare doppi sensi e poi passate l'intera serie ad ignorarvi. -
-Cosa vorresti insinuare? - Regina se ne va e Zelena rimane da sola, quando ecco che arriva Gold.
-Tanto non puoi uccidermi, il tuo pugnale ce l'ha Belle. - Zelena comincia a scimmiottarlo tutta felice e fare la danza della vittoria, ma si scopre che Gold aveva dato a Belle un pugnale falso, entra dentro la cella e uccide Zelena con il vero pugnale, trasformandola in porcellana che poi si sgretola.
-Così il GSS non potrà vantare tutte le firme! - Poi attacca a ridere come un invasato. -Muhuwhahaha! Quanto sono manipolatore! Il potere maschile regna! -
Poi decide che è giusto e doveroso seppellire il Regista n°10 nel bosco.
Così impara ad istigarlo a cattive azioni.

Spettatore maschio: -Vendetta! Succulenta vendetta! Grande Gold! Così si fa! È giusto vendicarsi di quella cosa che gli ha ammazzato il figlio, rinchiuso in una gabbia e violentato a piacimento per 9 puntate! -
Spettatrice femmina: -Ma... ma... ma che bastardo! Ma povera Belle! Vabbè... però gli voglio bene lo stesso. -

Le briciole di Zelena diventano una nube verdastra che va fino al fienile e attiva il portale per il passato.
Perché?
Probabilmente, se Gold non avesse preso a palate in testa e seppellito il Regista n°10, forse avremmo una risposta.
Forse.


Note dell'autrice:
Ciao a tutti!
Eccomi! In ritardo ma ce l'ho fatta! Ho dovuto brutalizzare la linea internet, ma alla fine ce l'ho fatta a pubblicare il capitolo. Yeha!
Dunque... le note presenti sono per ringraziarvi tutti con un caloroso abbraccione, per il sostegno che mi date con le vostre recensioni, con i vostri commenti e con la vostra presenza.
Il prossimo sarà l'ultimo capitolo e già vi dico che mi mancherete un sacco.
Spero di rivedervi il prossimo mercoledì.
Un saluto a tutti,
ciao, ciao.

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Capitolo 18
*** 21-22- Il Corso degli Eventi - Nessun Posto è Come Casa ***


Episodi 21 e 22
La puntata comincia con Mary Margaret che fa lo sguardo da piccione al suo nuovo figlioletto e David che invece sta facendo sacrifici agli sceneggiatori per ringraziarli di non avergli fatto nascere un'altra figlia femmina, quando arriva Emma e li brutalizza entrambi.
-Perché ancora non avete dato un nome al mio nuovo fratellino? Siete due genitori inutili! -
-Emma... tanto lo sappiamo che sei arrabbiata solo perché non sei riuscita a spogliare Gold. -
-Basta! Io non posso rimanere qui e non spogliare Gold! Me ne torno a New York! - Affetta da crisi adolescenziale cinematografica, Emma esce di casa sbattendo la porta e gridando che nessuno la capisce e che non la lasciano vivvvere.

Nel banco dei pegni, Gold nasconde il vero pugnale e attacca a ridere in maniera subdola e malvagia.
-Buhuwhahaha! Quanto sono manipolatore! -

Spettatore maschio: -C'è Gold! C'è possibilità di scena erotica! -
Spettatrice femmina: -Ma certo che è stronzo. Perché inganna così la povera Belle? -

Arriva Belle che come di consuetudine spacca 7 o 8 oggetti e poi va ad abbracciare il fidanzato. Gli oggetti erano ovviamente di inestimabile valore.
-Tremotino... - Fa Belle guardandolo lusingata e sentendo una strana presenza. -Lo so che sei contento di vedermi, ma controllati è una storia per bambini. -
-Ma no Belle! È solo il pugnale! -
-Quale pugnale? -
-Sono contento di vederti! - Salvandosi in calcio d'angolo, Gold acchiappa Belle per una mano e la trascina nell'altra stanza, con il Regista n° 11 che comincia ad urlare di cambiare scena e tira dietro ai due il copione.
-Dovevate parlare della promessa di matrimonio! Bestie! -

Ci si sposta da Granny, dove tutti stanno festeggiando la nascita del nuovo figlio di Biancaneve e il Principe e nel caso ve lo stiate chiedendo, no. Cenerentola non c'è nemmeno questa volta.
Leroy si sente in dovere di darci la notizia che Aurora non era una di quelle scimmie volanti uccise brutalmente, che probabilmente erano o nani, o uomini di Robin Hood, insomma quelle comparse di cui a nessuno frega niente.

Spettatore maschio: -No! Io speravo fossero morti. Ci sono troppi personaggi che tolgono spazio a Gold. E se non ci sono scene con lui, io come faccio a vedere una scena erotica?! -
Spettatrice femmina: -Ma in verità a nessuno fregava niente di Aurora e Filippo. -

Nella tavola calda, David e Mary Margaret decidono di raccontare a tutti la loro storia, creando un lamentio di sottofondo pari solo a quello di una classe quando la professoressa di latino entra e pronuncia con entusiasmo: -Interrogazione a sorpresa! -
Subdoli e malvagi nel midollo, Mary Margaret e David cominciano a tediare tutti quanti con la loro storia mielosa e pallosa fino all'invero simile.
Emma, che non ne può più, decide di tornarsene a New York.
-Cosa vorresti insinuare? - Chiede Regina arrivando di corsa, trascinandosi dietro il povero Robin Hood che tenta subito di riappacificare gli animi raccontando della sua defunta moglie.
-Non possiamo tornare a New York. Qui tutti mi devono pagare gli arretrati del pizzo. - Dice Henry.
-Se te ne torni a New York, chi porterà avanti la tua lotta per il GSS? - Domanda Mary Margaret.
L'unico che è contento è David e infatti ha assunto uno sguardo da pazzo squilibrato.
-Brava Emma! Torna a New York e portati via il potere femminile! L'era del potere maschile avrà inizio! -
Inutile dire che David viene bastonato per bene da Mary Margaret e Regina, e a nulla valse il tentativo di Robin Hood di riappacificare gli animi, raccontando nuovamente della sua defunta moglie.
Emma se ne va sbattendo la porta intenzionata a cercare Gold, incolparlo di tutti i suoi problemi e ovviamente spogliarlo.
Uncino la segue perché era interessato solo all'ultima parte del suo piano.
Nessuno si è accorto, in tutto questo trambusto, di Gold, che si stava abbuffando senza ritegno al rinfresco e al momento si stava litigando una coscia di pollo con Whale, che invece sosteneva che quella coscia di pollo sarebbe stata perfetta per suo fratello.
Dalla porta entra Belle felice e trotterellante, e tutti rimangono pietrificai dal terrore.
-Oddio no! C'è Belle! Moriremo tutti! - Gridano tutti quanti nascondendosi dietro di Gold.
-Non fate movimenti bruschi. - Sussurra l'uomo. -Se non si muove non può fare danni. -
-Mi trattate come se fossi un'appestata! Io non porto sfiga! - S'indigna lei battendo un piede per terra e a pochi metri di distanza Jefferson sbanda con la macchina e si cappotta, e poco più distante si apre il varco di Zelena e un fascio luminoso s'innalza nel cielo.
Tutti guardano malissimo Belle, ma visto che ormai il danno è fatto decidono quantomeno di andare a vedere cosa stia combinando Zelena.
Arrivano alla centrale di polizia e Zelena è sparita, come prima cosa tutti guardano male Regina.
-Non sono stata io! - E Regina li brutalizza tutti.
Come seconda cosa, tutti guardano malissimo, ma peggio non c'è verso, Gold.
-Sei stato tu! - Urla Regina.
-Le hai fatto qualcosa! - Le fa eco David.
-Spogliati! - Grida Robin, che si sentiva in dovere di fare le veci di Emma, prima di essere picchiato e brutalizzato in maniera barbara e violenta da Regina.
-Guardate che non è che appena si muove una foglia in questa serie debba per forza essere colpa mia. - Annuncia Gold. -Potrebbe anche essere colpa di Belle. -
-Amore! - Lo richiama Belle indignata.
-Tesoro, non è colpa mia se porti sfiga! -
Interviene Robin a fare da pacere, raccontando della sua defunta moglie.
-Ma chi se ne frega! - Sbotta Regina. -Gold è tutta colpa tua! Io lo so! Vieni a farti segregare in cantina e violentare a piacimento! -
-Regina io ti avverto... avvicinati e ti gonfio di botte. -
-Cosa vorresti insinuare? -
-Tremotino! - Urla Belle sempre più indignata. -La violenza no! -

Spettatore maschio: -La violenza si! -
Spettatrice femmina: -Liberate i vostri sentimenti! Belle! Regina! Uscite a fare una passeggiata e lasciate i 3 uomini ad esternare i loro sentimenti! - Ormai la telespettatrice femmina ce la siamo giocata.

Interviene David da pacere, ma solo perché Robin era stato imposto al silenzio da Regina che lo guardava malissimo.
-Ragazzi, non c'è bisogno di scannarci tra noi. Ci sono le registrazioni delle telecamere. -
Gold comincia a sudare freddo, David accende la registrazione, Regina prende i pop corn, e Robin corre a prendere le coca-cole.
Succede però che Gold fa una magia, l'immagine si vede male per un po' e tutti danno la colpa a Belle.
Torna l'immagine e vedono che Zelena, in un impeto di autolesionismo acuto, aveva deciso di trasformarsi in porcellana e disintegrarsi.
Tutti, non si sa bene perché, accettano questa cosa, nonostante Zelena non fosse assolutamente tipo da fare una cosa del genere, del tutto incoerente con il suo personaggio, ma soprattutto fosse senza magia. Ma d'altronde nessuno si preoccupa neppure di Gold che scoppia a ridere con risata sguaiata e da psicopatico.
-Buhuwhahaha! Quanto sono manipolatore! -

Ci si sposta nel parco di Storybrooke, dove Emma e Uncino si sono seduti su una panchina a parlare dei bei vecchi tempi.
-Sai... - Fa Emma. -Una volta avevo raccolto tutte le firme del GSS... potevo farlo spogliare sul serio. -
-Io una volta l'ho arpionato. - Fa Uncino con sguardo da pervertito, mentre Emma lo guarda con occhi fuori dalle orbite. -Con questo. L'ho infilzato nel petto per sbaglio. Io volevo solo abbracciarlo. - Rivela poi il pirata mostrando il suo uncino attaccato alla mano. -Poi lui mi ha tagliato la mano e allora mi ci sono messo questo. Così abbiamo coronato il nostro amore. -
Emma capisce che Uncino è scemo e quindi non gli chiede altro, anche perché con sguardo delirante aveva anche cominciato a scrivere zozzerie sul suo diario.
Emma però avendo bisogno di sfogarsi ricomincia a parlare.
-Io è da 3 serie che cerco di farlo denudare e tutte le volte succede qualcosa che me lo impedisce! Poi arriva quella stregaccia e se lo spupazza allegramente per metà stagione. Basta! Mi sono stufata! Cambio telefilm! -
-Ma bella biondona! Non puoi arrenderti così! Tu sei la Salvatrice! Hai sconfitto Zelena... -
-In verità è stata Regina. -
-Bhè... ma hai ucciso Peter Pan. -
-Quello è stato Gold. -
-Allora hai ucciso Cora. -
-È stata Mary Margaret. -
-Bella biondona non hai fatto una mazza! -
-Ho spezzato il primo sortilegio. -
-T.V.B. Lo stesso. -
Vedendo il fascio luminoso che proviene dal granaio di Zelena, entrambi, sanno già che si tratta del portale per il passato. Come fanno a saperlo? Loro dicono che glie l'ha scritto David. Ma quand'è stato che Emma ha guardato il cellulare? E da quando in qua David sa scrivere? Io sono favorevole alla teoria della telepatia, o dei Registi svogliati che si fumano parecchi funghetti allucinogeni, probabilmente sequestrati (inutilmente) a Gold.
Comunque sia Emma si convince che il motivo per cui non sia ancora riuscita a far spogliare Gold è perché le manca proprio la sua firma e siccome nel presente lui non glie la darà mai, decide di andarsela a prendere nel passato.
Uncino, che è convinto di avere feeling con tutti e non disdegna mai niente che abbia a che fare con il suo cuoratissimo coccodrillo, la segue.

Arrivati nella Foresta Incantata è subito chiaro ad entrambi che un cambiamento nel passato avrebbe conseguenze disastrose.
-Tanto a noi interessa solo trovare Tremotino, fargli firmare il GSS, farlo spogliare e poi costringerlo a farci tornare indietro nel futuro! - Grida Emma tutta infervorata dalla sua nuova missione.
Mentre vanno da Tremotino, però, incontrano Regina che sta brutalizzando un intero villaggio.
-Uncino! Non possiamo rimanere fermi così a guardare. -
-Hai ragione! Vado a prendere i pop corn. -
Inutile dire che Emma picchia forte forte il povero Uncino, poi lo agguanta per un orecchio e ricominciano il cammino.
Evidentemente sconfinano da un reame all'altro, perché fatti appena due metri, incontrano il Principe Azzurro che sta andando a sposarsi al castello di Re Mida e quando alzano lo sguardo, vedono Biancaneve attaccata ad un albero, stile scimmia.
Succede però che Emma, per passare inosservata, ha rubato dei vestiti d'epoca, ma il caso volle che quei vestiti fossero piuttosto scollati e le mettessero in mostra una bella porzione di pelle. Uncino quindi non fa che guardarle nella scollatura con sguardo allupato e ripetere: -T.V.B. -
Emma gli pianta uno schiaffone assurdo che lo fa volare in mezzo ai rovi, Biancaneve si distrae a guardare quel tizio vestito di pelle che sta cercando di uscire dai rovi, cade dall'albero e non si incontra con il Principe.
-Abbiamo impedito l'incontro dei miei genitori. - Afferma Emma sconvolta.

Spettatore maschio: -Finalmente anche Emma presenta delle scollature adeguate! Arf arf sbav sbavaz! -
Spettatrice femmina: -Ma è uguale a Ritorno al Futuro! -

Uncino e Emma riprendono il cammino e arrivano al castello di Tremotino, trovandolo però nel bosco a cercare funghetti allucinogeni. È epica la faccia di Emma quando lo vede.
-Gold si spogli! - Grida Emma senza smettere di fissarlo, poi si riprende e tira fuori il GSS.
-Che? - Domanda Tremotino piuttosto scioccato.
-Niente... noi siamo della raccolta fondi per le vittime delle favole... -
Emma gli porge il foglio con una penna.
-T.V.B. - Afferma Uncino guardandolo con occhi assatanati.
-... firmi questo foglio e contribuisca a donare più polpette nel film Lilly e il Vagabondo! -
-Chi? - Chiede Tremotino sempre più sconvolto e cominciando a credere che forse sia il caso la smetta davvero di farsi di funghetti allucinogeni.
-T.V.B. - Insiste Uncino con sguardo sempre più assatanato.
-Ci aiuti a donare finalmente una pelliccia di dalmata a Crudelia DeMon! -
-Senti... ma ti droghi parecchio? -
-Insomma firma o la spoglio e la violento qui sul momento? -
Tremotino pare sempre più confuso, ma poi Uncino gli corre incontro urlandogli tutto il suo amore.
-Coccodrillooo!!! Io ti cuoro alla follia! Diamoci ai sentimenti slash in compagnia della biondona! - Uncino fa per accarezzarlo con sguardo perverso, ma per tutta risposta Tremotino comincia a strozzarlo.
-Muori brutto idiota. -
-Ma io T.A.T. -
-Francamente me ne infischio. -
-Come in Via col Vento... figata... -
Siccome Tremotino ha ben deciso di massacrarlo a suon di sberle e probabilmente i resti seppellirli nella Foresta Incantata per coltivare funghetti allucinogeni, Emma si trova costretta ad intervenire per salvare Uncino, membro importantissimo del GSS.
-Si fermi! Non può uccidere Uncino! È un membro importantissimo del GSS. -
-E che è? -
-Il movimento Gold Si Spogli, di cui sono fondatrice. -
Tremotino però si ricorda delle parole della veggente, che gli aveva predetto qualcosa su questo Gold e non vuole firmare, ma Emma lo trae in inganno.
-Se firma il foglio del GSS io le dirò se riuscirà a ritrovare suo figlio. -
-Bae? Ritroverò Bae? - Con occhioni luminosi e tutto contento Tremotino firma e subito Emma scoppia in una risata isterica osservando la pergamena.
-Qualsiasi cosa di cui ti fai, la voglio provare. - Afferma l'Oscuro.
Uncino e Emma si accorgono però di non sapere come fare a tornare nel futuro e chiedono a Tremotino di trovare una soluzione.
Arrivati nel Castello Oscuro, entra in scena Belle, trotterellando e dal soffitto un lampadario si schianta in testa ad Uncino, ad Emma cade il libro delle favole su un piede e Tremotino, ormai allenato, riesce a schivare con agilità una sedia che schizza nella sua direzione.
È abbastanza ovvio che Belle è già innamorata dell'Oscuro, dopotutto come ci si fa a non innamorare di uno schizofrenico, molto probabilmente mezzo drogato, equivoco, che indossa pantaloni di pelle, e che ti minaccia costantemente di trasformarti in un rospo?
La seduzione in questo telefilm è piuttosto contorta.
Siccome la presenza di Belle mette in serio pericolo di vita Emma e Uncino, che al momento si erano rintanati tremanti sotto al tavolo, la manda via nel suo solito modo gentile, quanto un tizzone ardente in un occhio.
Emma comincia a raccontare la sua storia, ma siccome Tremotino si sta per addormentare, decide bene di mostrargli il libro, ma le pagine sono diventate tutte bianche.

Spettatore maschio: -Della serie, non copiamo per niente da Ritorno al Futuro! -
Spettatrice femmina: -Ma dai! Ma una cosa originale questi sceneggiatori ce la mettono o no? -

-Grande Giove... - Esclama Tremotino con occhi schizzati. -Ho già capito che voi due non capite niente... -
-Cosa te lo fa pensare? - Domanda Emma prima di voltarsi verso Uncino e vederlo in stato delirante che sta riempiendo tutti i mobili del Castello Oscuro intagliando con il suo uncino cuoricioni giganti con le scritte: Hook cuora Rumpel.
-Facciamo così... io penso alla Delorian... hem... no, volevo dire, io penso ad un modo per farvi tornare a casa. Voi due fate in modo che i vostri genitori si mettano insieme. -
-Mi sarebbe molto d'aiuto se ti spogliassi. - Suggerisce Emma prima di essere scaraventata fuori dal castello in compagnia di un sempre più perverso Uncino.
Scoprono che Biancaneve è andata a cercare qualcuno che la possa portare fuori dalla Foresta Incantata e si trova ad una taverna a parlare con Barbanera, ma siccome quest'ultimo non reputa l'azione abbastanza barbara e violenta, le fa una risata in faccia per venti minuti e se ne va che continua a ridere.
Uncino allora decide di offrirle un passaggio sul suo vascello dell'ammmore, ma per farlo devono trovare l'altro Uncino, che si trova ad una locanda a bere come un dannato, circondato da belle ragazze che non hanno capito che ad attizzarlo sono solo tipi inquietanti e schizzati con i pantaloni di pelle e che si fanno di funghetti allucinogeni.
Emma decide di prendere in mano le redini della situazione.
-Io intrattengo il te del passato, mentre tu vai nella tua nave e incontri Biancaneve. -
-T.V.B. Bella Biondona. - Uncino se ne va tutto felice sulla sua nave, lanciando gridolini di gioia appena ci mette piede sopra e spaventando a morte il povero Spugna che stava cercando una via di fuga da quell'inquietante vascello.
Emma si avvicina all'Uncino del passato e poiché lo conosce, sa come attirare su di se le sue attenzioni.
-Offrimi da bere brutto idiota! - E poi lo malmena pure un pochino.
Uncino la guarda con occhi sognanti. -Tu mi ricordi il mio coccodrillo... -
Lasciamo da parte l'Uncino del passato e torniamo a quello del presente, che montato sul suo vascello dell'ammmore costringe Spugna ad andare a chiamare Biancaneve che si aggirava con sguardo inquietante per il molo.
Inutile dire che il povero Spugna viene malmenato più e più volte da Biancaneve che credeva volesse rimorchiarla. Chiarito l'equivoco, Biancaneve monta sul vascello dell'ammore di Uncino e quest'ultimo le propone un patto.
-Io ti farò fuggire da questa terra se in cambio tu mi procuri un anello di fidanzamento. -
Biancaneve, pensando si tratti di una proposta indecente, comincia a malmenarlo violentemente con un legno nodoso (non pensavate mica che l'infanzia in compagnia di Cora non avesse lasciato nessun segno vero?).
Nel frattempo montano sulla nave anche Uncino del passato, ubriaco fradicio, ed Emma, ubriaca fradicia anche lei, che come prima cosa costringono Spugna a firmare il GSS, come seconda cosa vogliono partire alla volta del Castello Oscuro per costringere Tremotino a spogliarsi.
In quel mentre Uncino fugge dalla furia di Biancaneve, e avendo sentito i piani di Emma, delirante come non mai e ridendo pure come un ossesso indemoniato, prende Emma in braccio e corre dal coccodrillo.
Si sentono gridare in lontananza: -GSS o no questa volta ce lo godiamo un pochino anche noi! Wha wha wha!!! -
Biancaneve esce dalla cabina e vedendo Uncino del passato comincia a massacrarlo con il legno nodoso.
Siccome Uncino ha un senso dell'orientamento che fa veramente schifo, si perdono nel bosco, e arrivano al castello di Re Mida.
-Ha ragione Gold. Sei proprio un idiota. - Sbotta Emma.
-Io preferisco sempre porcellino d'india. -
-Zitto idiota! - Dal nulla appare Tremotino e subito Uncino gli corre incontro per abbracciarlo.
-Il mio coccodrillo! Quanto sei bello! - E poi viene steso con un gancio destro al volto che lo lascia mezzo vivo e mezzo morto per terra.
-Sei venuto per spogliarti? -
-Ma tu non pensi ad altro? -
-E come faccio se ti presenti in pantaloni di pelle? -
-Vedo che ti droghi parecchio. Mi piaci. -
A queste parole, il Regista n°11 è costretto ad intervenire perché Emma, più allupata che mai ormai non ragiona più e Tremotino... bè... lui è squilibrato quindi non è che si possa pretendere poi molto, mentre Uncino stava saltellando con la mano in aria gridando: -Voglio partecipare anch'io! Voglio partecipare anch'io! -
Tirando megafonate e giornalate a destra e a manca il Regista n°11 riesce a ristabilire l'ordine.
-Ve lo volete mettere in testa che è una storia per bambini?! - Sbraita continuando a picchiare Tremotino, prima di sparire in una nuvola di fumo.
-Se non sei venuto per spogliarti, che sei venuto a fare? - Domanda Emma.
-Questa sera ci sarà un ballo al castello di Re Mida, qualcuno dovrebbe andare a controllare che Biancaneve rubi l'anello. Ed io ho un invito... -
Emma e Uncino cominciano a litigare e smanacciarsi come due donnette isteriche.
-Io vado la ballo con Gold! È una clausola del GSS! -
-Il coccodrillo ci viene con me donnaccia! -
-Idioti, ci andate voi due al ballo! - Sbotta Tremotino.
-Lei è cattivo! - Lo accusa Emma. -Mi fa illudere apposta! -
-V.V.B. - Dichiara Uncino.
-Buhuwhahahaha! Quanto sono manipolatore! Ma bando alle ciance! Spogliatevi! -
Uncino comincia a gridare viva l'amore libero e comincia a spogliarsi, incontrando subito delle difficoltà nel togliersi il giubbotto di pelle e comincia a girare in circolo come una trottola, mentre Emma salta nuovamente addosso a Tremotino cominciando a spogliarsi più allupata che mai, mentre dalla Regia torna di corsa un incazzatissimo Regista n°11 con in mano l'asta di un microfono e comincia a menare poderose vergate sulla testa di tutti e 3.
-Smettetela subito di fare i maiali e rispettate il copione! Al prossimo sgarro vi spedisco a spazzare cadaveri dal set di The Walking Dead! -
Tutti si ricompongono e Tremotino fornisce ai due degli abiti da sera, in modo che possano andare al ballo ed Emma possa finalmente dimostrare che in fin dei conti anche lei è una donna e comportarsi in maniera più femminile del solito.
Per intenderci, già una iena che divora una carcassa è più femminile di Emma, quindi voi capite lo sforzo della nostra Salvatrice preferita.
Mentre Uncino ed Emma ballano e Uncino dimostra che in fin dei conti, anche lui è un uomo, nonostante i suoi continui ammiccamenti, si può intravedere in lontananza Tremotino, che imbucatosi al ballo si stava abbuffando senza ritegno al buffet, fino a che due omaccioni della sicurezza non lo afferrano e lo scaraventano fuori dalla porta stile sacco di patate.
Non appena aprono la porta però ecco che ti entra Regina, che visto che si annoiava decide bene di brutalizzare tutti i presenti alla festa.
Nel frattempo David era stato spedito dalla sua adorabile futura consorte a prendere delle scarpe da ballo, ma quando entra in camera ci trova Biancaneve che sta rafanando peggio di un cinghiale, buttando all'aria ogni bene, alla ricerca dell'anello.
Il Principe cerca di fermarla e viene malmenato in maniera barbara e violenta, ma visto che non c'erano sassi da tirargli in testa, prende uno scrigno e glie lo spiaccica in faccia, poi scappa tutta felice, ridendo come un'ossessa.
Il Principe si è subito innamorato di lei. Dopotutto come si fa a non innamorarsi di una donna che ti entra in casa, ti ruba i gioielli, e ti picchia?
Mi sorge un dubbio. Ma è stato Tremotino ad insegnarle l'arte della seduzione?
Seriamente ma c'è qualcuno che si innamora di qualcun altro in maniera tradizionale?
Ma andiamo avanti con la storia.
Le guardie di Regina si danno subito da fare per tentare di catturare Biancaneve, mentre le guardie di Re Mida probabilmente sono stremate al suolo dopo due passi con la lingua che gli esce dalla bocca e rantolano aiuto. Sono inconvenienti che capitano se ti ostini a vestire i tuoi soldati d'oro.
Uncino affronta i soldati con la tecnica dell'opossum e si butta per terra fingendosi morto, Emma invece ne prende uno di peso e lo scaraventa di sotto dal castello. Poi si accorge che Biancaneve ha lasciato l'anello, allora infuriata come un caimano, afferra il Regista n°11 e scaraventa di sotto dalle mura pure lui.
Emma prende l'anello e vorrebbe riportarlo a Biancaneve, ma quando entra nella sala da ballo, ci trova Regina che sta facendo la conta per vedere chi prendere e segregare in cantina per brutalizzarlo, se poi è di suo gradimento pure violentarlo a piacimento.
Termina la conta indicando Emma, e quindi decide di brutalizzarla e rinchiuderla nelle segrete del castello.
Uncino, si era addormentato fingendosi morto, si risveglia, scopre che Emma è stata catturata e comincia a piangere senza ritegno.
-Giorno funestooo!!! -

Nella New York di tanto tempo fa, ci viene mostrato Neal che si vuol far figo agli occhi di Emma e quindi sta cercando di scassinare il cancello di un Luna Park, non ci riesce, e si ritrova a sfondare il cancello a testate. Si viene così a sapere che è il compleanno di Emma, e Neal in vena di megalomania acuta ha deciso di regalarle un Luna Park, non per niente è figlio di Tremotino. Però Neal è sfigato e senza magia, quindi glie la può regalare solo fino a che il custode non sguinzaglia cani inferociti dietro le loro chiappe per farli sloggiare.
-Perché non mi parli del tuo passato? - Domanda Emma, che a quel tempo non era ancora un'attivista del Potere Femminile.
-C'è poco da dire. Mio padre era un brav'uomo, gli volevo bene. Poi ha cominciato a farsi di funghetti allucinogeni e sono fuggito. -

Spettatore maschio: -Ma che minchiate spara? Voleva andare in un mondo senza magia, ma Tremotino non lo ha seguito nel portale. Non è scappato. -
Spettatrice femmina: -Neaaal!!! Nooooo!!! Mi mancaaaa!!! -

Si torna nella Foresta Incantata del passato, dove Emma viene lanciata in cella nei sotterranei di Regina e lì ci incontra la stessa donna che aveva visto brutalizzare a Regina nel villaggio.
-Guarda come è piccolo il mondo. - Esulta Emma. -Come ti chiami? -
La donna la guarda con occhi schizzati a bestia e comincia a parlare con un filo di voce guardandosi attorno in maniera guardinga.
-Non oso dire il mio nome a voce alta... loro ci osservano... -
Emma la guarda sconcertata. -Cosa c'era nella zuppa che stavi mangiando? Roba pesante immagino, viste le condizioni in cui stai messa. -
-Tu non ci crederai mai! Ma io posso vedere la gente morta... uuuhhhhh... -
Dal nulla appare Tremotino.
-Ecco dov'erano i miei funghi allucinogeni! - Esulta cercando di prendere la zuppa alla donna, la quale per difendere il prezioso bottino gli pianta un morso in uno stinco.
Dalla porta aperta arriva Graham in mutande che sta latrando per la disperazione e si va a nascondere dietro a Tremotino piangendo disperato.
-Aiutooo!!! Proteggimi dal potere femminile! -
Poi la donna, credendo che anche lui voglia rubarle la zuppa, pianta un morso in uno stinco pure a Graham.
Arriva Regina, imbufalita e con un frustino in mano. -Graham! Dove scappi! Torna immediatamente a farti segregare nelle mie stanze! - Poi vede Tremotino che sta ridendo come un ossesso perché Graham sta venendo brutalmente massacrato a colpi di cucchiaio dalla donna di prima. -Bravo Tremotino! Ti sei segregato in cantina per farti violentare a piacimento! Bravo! -
-No! Io volevo solo riprendere i miei funghetti. -
-Ti fa male drogarti! Vieni immediatamente a farti violentare a piacimento da me, che Graham è troppo remissivo per i miei gusti! -
-Ma speraci! Buhuwhahahaha!!! Quanto sono manipolatore! - Così dicendo Tremotino se ne va in una nuvola di fumo. Regina si imbestialisce, afferra Graham per un orecchio e comincia a trascinarlo via, ignorando i suoi guaiti, ma salvandolo dal pestaggio gratuito della donna.
Emma è sempre più sconvolta.
-Ma come mai ti hanno rinchiusa qui dentro? -
-Perché io so cosa ha fatto la Regina l'estate scorsaaaaa... - Sibila quella con occhi sempre più squilibrati.
Emma capisce che quella è l'ennesima squilibrata delle favole, e quindi totalmente inutile. Ricordando gli insegnamenti di Neal, Emma sfonda la porta della cella a testate ed esce.
Ma aveva sbagliato e aveva sfondato le sbarre che separavano la sua cella da quella della squilibrata, che adesso le stava mordendo uno stinco perché convinta volesse rubarle la zuppa.
Emma sfonda la porta della cella a testate, questa volta quella giusta ed esce fuori ridendo come un'ossessa: -Libertààààà!!! -

Nel frattempo il Principe ha catturato Biancaneve e vorrebbe che gli restituisse l'anello, ma lei non ce l'ha, arriva Uncino e informa tutti che a prendere l'anello era stata la sua principessa e che adesso si trovava nelle segrete della Regina.
-Non ci sto capendo niente. - Afferma il Principe.
-Ci credo sei un imbecille! Wha wha wha!!! - Lo scimmiotta allegramente Biancaneve.
-T.V.B. - Dichiara Uncino.
Decidono dunque di andare tutti insieme al castello di Regina. Perché ci va anche Biancaneve? Non si sa. Avevano realmente bisogno di lei? Ovviamente no. Ma chi ha mai bisogno realmente di Biancaneve?
Fatto sta che visto che non sono Zelena e non possiedono le capacità stealth di Snake, Naruto e Spiderman e non sono nemmeno Cora capace di padroneggiare il legno nodoso, Biancaneve va a cercare aiuto e David e Uncino si mettono a fare campeggio poco fuori il castello di Regina.
-Questa principessa è molto importante per te? - Domanda David.
-Lei è la Bella Biondona. Quando pensavo che il mio cuorato coccodrillo fosse morto mi sono avvicinato tantissimo a lei e adesso cuoro anche lei. - Uncino si avvicina con sguardo folle. -Se le cose vanno come ho programmato riesco a combinare una cosa a 3 con lei e il mio coccodrillo. - E poi comincia ad annuire tutto felice.
-Beato te che sai chi vuoi. Ti invidio. Io invece mi trovo costretto a sposarmi per dovere. -
Uncino lo afferra per una spalla guardando chissà dove con sguardo ispirato.
-Non ti devi sposare per forza con quella donnaccia! Sposati con me e fuggi da questo posto infame! Possiamo vivere felici insieme! - Poi comincia ad accarezzargli il collo con sguardo squilibrato. -T.V.B. -
-Ma non eri innamorato del coccodrillo e della Bella Biondona? -
-Ma io ho feeling con tutti. E poi magari si fa una cosa a 4. -
Dal bosco arriva il Regista n°12 che comincia a prendere a sberle Uncino.
-Smettila di fare il perverso! -
Poi arriva Cappuccetto Rosso che passava di lì per sbaglio e siccome di Biancaneve non c'era traccia, il Regista n°12 costringe Cappuccetto Rosso a far entrare quei due cretini nel castello di nascosto.
Il contributo di Cappuccetto Rosso sarà quello di trasformarsi in lupo e far paura ad una guardia mentre David, da prode eroe, lo colpisce alle spalle.

Spettatore maschio: -Come mai quando Ruby si trasforma da lupo in umana, mantiene sempre i suoi vestiti? Dovrebbe ritrovarsi nuda! Vogliamo Ruby nudaaa!!! Vogliamo le scene eroticheeee!!! -
Spettatrice femmina: -Ma dai! Ma non possono sempre far fare queste mini apparizioni insulse alla povera Cappuccetto Rosso! E ma che cavolo! -

Nel frattempo Biancaneve era andata a far baldoria con i nani soprammobile e le fate drogate di polvere di fata, in una locanda, dove Tremotino si stava esibendo, ubriaco come un'otre,  probabilmente fatto di allucinogeni fino alla punta dei capelli, ballando e cantando completamente nudo, coperto solo da un vassoio rubato ad un cameriere.
Il Regista n°12 entra nella locanda armato di copioni e comincia a menare fendenti a destra e a manca. -Rispettate il copione razza di decerebrati! Nani tornate a fare i soprammobili! Trilly smettila di spacciare droghe gratis! Granny scendi da quel tavolo! Tremotino rivestiti! Biancaneve vai ad aiutare il Principe Azzurro! -
Biancaneve cerca di fuggire, ma viene agguantata dagli omoni della sicurezza che cominciano a trasportarla via, mentre continua ad urlare: -Nu-do! Nu-do! -
Biancaneve è costretta dal Regista a tentare di uccidere Regina che evidentemente si era fatta di droga pure lei e stava fissando una mela rossa con enorme interesse.
Cosa ci trovava di così interessante in una mela? Non lo so.
Fatto sta che si volta infuriata come un caimano.
-Tremotino se ti infili nuovamente nel mio armadio per farmi paura questa volta ti segrego in cantina sul serio e ti violento a piacimento finché ne ho voglia! - Poi si accorge che era Biancaneve e allora la cattura e decide di bruciarla sul rogo.

Uncino e David, sono finalmente riusciti ad entrare nel castello (secondo me hanno corrotto le guardie) e incontrano Emma che sta fuggendo con una tizia attaccata ad uno stinco.
-E quella chi è? - Domandano giustamente tutti.
-Non lo so. Ma vista la sua tenacia ho deciso di salvarla e farle firmare il GSS. -
Non essendoci il tempo per discuterne, tutti cercano di uscire dal castello, ma siccome a guidare il gruppo è Uncino, succede, ovviamente, che si perdono.
Arrivano però in tempo per vedere Regina che brucia Biancaneve.
-Vado a prendere i pop corn! - Urla Uncino.
-Io la coca cola! - Grida David.
Inutile dire che entrambi vengono malmenati violentemente da Emma e Cappuccetto Rosso, mentre la donna di cui non si conosce il nome deambula senza motivo.

Spettatore maschio: -Siiii!!! Violenza allo stato purooo!!! Botte! Schianti! Violenza alè alè!!! -
Spettatrice femmina: -Ma ancora ci speri? Ma è ovvio che Biancaneve non è morta. -

Nel bosco nei pressi del castello di Regina, Emma sta piangendo per la morte di Biancaneve, David è felice di aver ritrovato il suo anello e Uncino gli accarezza il collo con sguardo allupato dichiarando: -T.V.B. - Mentre la donna di cui ancora non sappiamo il nome sta deambulando stile zombi (probabilmente sta smaltendo la droga) e Cappuccetto Rosso sta facendo da sfondo alla scena.
Emma si infuria e brutalizza tutti quanti, facendo piangere David, il quale va ad abbracciare Uncino disperato. -Il potere femminile mi perseguita! Sigh sob sigh. -
-T.V.B. -
Arriva una coccinella che attacca Uncino e quest'ultimo si difende con la tecnica dell'opossum.
Emma vorrebbe brutalizzare pure la coccinella, ma interviene la Fata Turchina che informa tutti quanti che quella non è una coccinella, ma Biancaneve, e infatti la ritrasforma in umana.
Emma tutta felice va ad abbracciarla, ma Biancaneve l'afferra e la sbatacchia per terra.
-Stammi lontana depravata! - Poi va ad abbracciare Cappuccetto Rosso che stava facendo da sfondo alla scena.
La Fata Turchina è scomparsa, probabilmente perché da un cespuglio era spuntato fuori Tremotino con forchetta e coltello e aveva cominciato ad inseguirla credendola un funghetto allucinogeno volante.
Tutti si domandano: chi cavolo era quel tizio che stava bruciando davanti a Regina?
Ma ovvio, era il Regista n°12 che si è sacrificato per il bene della trama.
Lo ricorderemo per sempre nei nostri cuori.
No, non è vero, ce ne sbattiamo allegramente e continuiamo con la storia.

Al mattino mentre David si sta esibendo nella posa dell'uomo sudato che beve da una borraccia sperando di attirare le attenzioni femminili su di se, la donna di cui non si sa il nome deambula, e Cappuccetto Rosso si impegna a fare un cespuglio dello sfondo, Emma e Uncino stanno già pregustando l'ambito premio quando metteranno le mani addosso a Tremotino nel passato e a Gold nel futuro, con il GSS tutto bello pieno di firme, quando arriva Biancaneve che urlando come una pazza e armata di un legno nodoso, comincia a massacrare il povero David, salvo poi rubargli l'anello e fuggire ridendo come un'ossessa.
Emma e Uncino rialzano di peso David e lo spediscono a calci in culo a riprendersi l'anello.
Arrivano a Troll Bridge, dove David sta venendo massacrato di sberle dai Troll e Biancaneve li incita a picchiarlo più forte. Poi siccome i Troll si vogliono cuocere il povero David allo spiedo, Biancaneve decide che è divertente vederlo piangere e quindi deve vivere ancora di più, dunque minaccia i Troll di lanciargli la sabbia negli occhi e loro se ne tornano a drogarsi sotto un ponte.
Biancaneve ruba l'anello a David e scappa ridendo come un'ossessa finché non batte una craniata contro un albero e sviene. David si riprende il suo anello e se ne va felice.
Uncino e Emma sono nascosti dietro a Cappuccetto Rosso vestita da cespuglio a fare i guardoni.

Rimesse a posto le cose, sul libro di favole ricominciano a comparire le immagini, proprio come in Ritorno al Futuro e tutti felici Emma e Uncino danno un colpo in testa alla tizia di cui non sappiamo il nome e che deambula nelle vicinanze senza la minima idea di come sia finita lì e perché, e vanno da Tremotino.
-Gold si spogli! Ho tutte le firme! - Grida Emma spalancando la porta con un calcio.
-Non so chi sia questo Gold. - Risponde Tremotino intento a fare cocktail alcolici. A riprova di ciò da sotto il tavolo, imitando la colonna sonora dello squalo, spunta Belle, arraffa l'ennesimo cocktail e lo trangugia in un solo sorso, salvo poi cominciare a cantare: -Quindici uomini! Sulla cassa del morto! Yo-ho e una bottiglia di Rum! - Poi sviene ubriaca fino al midollo battendo una nasata sul pavimento.
-Vendetta! - Scoppia a ridere Tremotino. -Succulenta vendetta!!! Buhuwhahahaha!!! Quanto sono manipolatore! - Poi si calma e va ad aggiornare un tabellone. -Siamo a un naso rotto per lei e: 3 costole rotte, una spalla lussata, un piede schiacciato, un occhio accecato e un mal di pancia per me. Uhm... c'è ancora molto da fare. -
-Certo che Gold è squilibrato forte quando è Tremotino. - Bisbiglia Emma piuttosto sconvolta.
-Si... ma guarda quanto è bello. - Risponde Uncino con occhi sognanti. -Lo cuoro ogni istante di più. -
Poi Tremotino si accorge della loro presenza e li informa che non li può rimandare nel futuro.
-Perché? - Domandano loro due.
-Perché non c'è una torre dell'orologio che viene colpita da un fulmine, non ho una Delorian, e l'unico dottore che ho trovato anziché aiutarmi, ha provato ad espiantarmi le tonsille. Ma soprattutto perché ho scoperto che state raccogliendo firme per costringermi a spogliarmi. -
-Te, ti droghi. -
-Domani smetto. -
Emma allora cerca di saltargli addosso per violentarlo a piacimento ma lui li spedisce in una stanza chissà dove.

Spettatore maschio: -Perché non li ha uccisi? -
Spettatrice femmina: -Quanto l'hanno colpita forte quella povera disgraziata di cui non sappiamo il nome per essere ancora svenuta? -

Emma si dispera e comincia a piangere.
-Avevo tutte le firmeeee!!! -
-Allora non vuoi più stracciare il GSS? - Chiede Uncino.
-Certo che no! GSS forever! -
Con la forza del potere femminile e del GSS, Emma apre il portale e Uncino, arrapato come un cinghiale ci si fionda dentro urlando al suo coccodrillo che sta arrivando.
Quando Emma fa per entrarci dentro appare Tremotino che la ferma.
-Col cavolo che ti lascio andare a spogliare me stesso nel futuro. -
-Se non mi lasci andare tuo figlio morirà! -
-Tanto conosco gli sceneggiatori sadici, lo faranno morire comunque. -
-Allora rimango qui e violento te! -
Tremotino si spaventa e la lascia andare, così Emma viene risucchiata nel portale e torna nel futuro.
Tremotino dimentica tutto, perché passeggiando per il castello, inciampa su Belle ubriaca fradicia addormentata per terra, vola di sotto dalle scale e poi di sotto dalla finestra, batte una craniata fenomenale contro un tizio trasformato in oro e dimentica tutto.

Si torna ai giorni nostri, Emma e Uncino saltano fuori dal portale tutti felici e si incamminano da Granny, ma quando arrivano alla tavola calda ci trovano il delirio.
Granny, che sicuramente aveva preso le pasticche, se ne stava sopra ad un tavolo convinta di ballare sul cubo con un completino di Ruby, Hopper saltellava di tavolo in tavolo gridando cri cri, Robin si aggirava per il locale barcollante e raccontando a tutti della sua defunta moglie e al momento stava piangendo abbracciato a Marco, il quale gli raccontava di quanto aveva provato ad avere un figlio nero, Trilly spacciava Polvere di Fata gratis mettendola nei bicchieri di tutti i presenti, Jefferson aveva bevuto troppo e si era ribaltato contro la vetrina, Whale stava cercando di riportare in vita l'arrosto e tutte le donne se ne stavano ammassate contro il bancone del locale sventolando banconote e gridando: -Nu-di! Nu-di! - Infatti sopra al bancone, si stavano esibendo, evidentemente ubriachi come delle spugne e probabilmente anche strafatti di droghe, Gold, David e Henry, coperti solo da un vassoio e da qualche residuo di vestito.
Dalla folla di donne si innalza ad un tratto Regina con in mano due sacchetti stracolmi di soldi.
-Fateci vedere tuttoooo!!! -
In un angolo Mary Margaret guardava il tutto con sguardo da piccione e Ruby si fece in contro ad Emma urlando con le mani in aria. -Emma si spogliano! Il GSS si sta per compiere! Cosa devo fare? Cosa posso fare? Infilo la lingua nell'orecchio a qualcuno? -
Ma Emma era già volata in mezzo alla folla lanciando banconote a non finire, con le lacrime agli occhi e stringendo in pugno il GSS.
Uncino si era fatto infervorare e aveva cominciato a gridare che anche lui si voleva spogliare, ma aveva incontrato subito qualche difficoltà con la giacca e infatti al momento stava girando su se stesso nel tentativo di togliersi una manica.
Succede però che nel momento cruciale, quando ormai il GSS si stava per compiere, Whale decide di provare con la luce elettrica e fa saltare tutta la corrente.
Non appena tornò la corrente, di Gold e Belle non c'erano tracce.
Whale venne picchiato parecchio quella sera.
Mary Margaret annunciò che il nuovo figlio si chiama Neal.
Regina, che non glie ne fregava una mazza, andò a mangiare un gelato con Robin Hood e Roland, perché dopo il pestaggio di Whale, le richiedeva un gelato.
Gold e Belle avevano rapito Hopper e lo costringono a sposarli, scambiandosi delle bellissime promesse di matrimonio.
-Tremotino... ti ho perso continuamente, per la droga... -
-Domani smetto! -
-...per gli sceneggiatori sadici, per il GSS e infine per la maledizione Rumbelle. Ma mi sono accorta che non ho passato il resto della vita perdendoti, ma ritrovandoti. -
-Belle... quando mi hai conosciuto mi drogavo... -
-Perché ora no? -
-Ti ho detto che domani smetto! Ero nemico dell'amore e mi ero costruito una corazza intorno. Ma tu l'hai distrutta... come ogni cosa, tra l'altro. Mi hai spezzato tutti gli ossi che ho in corpo, schiacciato la milza e spappolato un polmone, senza contare tutti i mobili che mi hai sfasciato... -
-Io non porto sfortuna... -
I due si baciano e Hopper li dichiara marito e moglie, Moe, il padre di Belle, l'unico invitato al matrimonio, si dà da fare per far credere che ci siano più invitati, getta il riso, urla che vuole il bouquet, fa le foto, fa finta di ballare con gli invitati e poi Gold lo prende a bastonate e la finisce immediatamente.
Emma è comunque felice perché questa volta, anche se non ha riscosso completamente il GSS ha comunque visto qualcosa di più della gamba pelosa di August e si sbaciucchia allegramente con Uncino convinti che ormai che hanno tutte le firme riusciranno a far spogliare Gold una volta per tutte.
La tizia di cui non sappiamo il nome, ma che si era dimostrata stranamente attiva durante lo spogliarello, adesso si stava aggirando nel locale bevendo come una spugna, quando arriva Robin e si scopre che la tizia di cui non sappiamo il nome in realtà è Lady Marian, la moglie di Robin Hood.
Regina ci rimane molto male, brutalizza Emma e se ne va, con Marian attaccata ad uno stinco perché l'aveva morsa credendo che le volesse portare via il marito.
Robin Hood comincia a raccontare a tutti della sua resuscitata moglie.
Dal granaio del portale, si vede un'urna, che si apre da sola (probabilmente ci sono i poltergeist da quelle parti) ed esce un liquido azzurro che comincia a raggrupparsi neanche fosse il T1000 di Terminator e si forma Elsa, che prova il raggio congelante sull'urna e si allontana con sculettamento vaccaro.

Spettatore maschio: -Ci sarà anche la 4° serie? No, ma questi mi voglio morto. -
Spettatrice femmina: -Evvai! Ci sarà anche la 4° serie! Non vedo l'ora di vederla! -


Note dell'autrice:
Ciao a tutti!
Ridendo, scherzando e mandando insulti agli sceneggiatori sadici, siamo giunti alla fine anche di questa 3° serie di C'era Una Vola...?
Devo dire che mi sono divertita tantissimo a scrivere questa follia e spero di essere riuscita a far ridere un pochino anche voi.
Colgo l'occasione per un ringraziamento collettivo a tutti coloro che hanno recensito la mia storia. Ragazzi, con le vostre simpatiche e gentilissime recensione mi avete sostenuto e tranquillizzato nei momenti in cui ne avevo più bisogno e per questo, non smetterò mai di ringraziarvi.
Senza dubbio voglio ringraziare anche tutti coloro che hanno aggiunto la mia storia ad una categoria preferite/seguite/ricordate. Non avete idea di quanto mi abbiate fatta felice.
Per ultimi, ma non meno importanti, un grazie d'obbligo a tutti coloro che sono passati di qua ed hanno letto la storia. Vedo che siete tantissimi e la cosa non può che farmi un immenso piacere.
Infine, un piccolo regalino, giusto un pensierino, dopo tanto parlarne, ecco a voi il famigerato GSS:


L'ultimo saluto, poi la smetto.
Grazie ancora,
ciao ciao.

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