Un'amica è per sempre

di Marchingegno
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** cosa sarà mai accaduto? ***
Capitolo 2: *** Per sempre insieme ***



Capitolo 1
*** cosa sarà mai accaduto? ***


Ariana Grande, la super e spumeggiante cantante tutto pepe, stava registrando il suo nuovo video musicale … Aveva deciso di registrarlo di Sabato, perché pioveva e non poteva fare shopping , dato che i suoi capelli si sarebbero rovinati per le strade di Boca Raton (la sua città natale). Cosi andò nello studio di registrazione e successivamente incise il singolo. A lei piaceva molto il suo nuovo pezzo, lo trovava adorabile ma allo stesso tempo molto ‘potente’ e anche i suoi amici e parenti la pensavano cosi. Il giorno dopo uscì il singolo… Un successo . Fece il giro del mondo in meno di due ore.  E così la domenica sera andò a festeggiare con i suoi amici più stretti in un pub in periferia. Sapeva molto bene che al ritorno avrebbe dovuto guidare lei, ma bevve comunque molti bicchieri di alcolici senza pensare alle conseguenze, anche perché doveva dimenticare i vari problemi che aveva avuto con il suo fidanzato… Così dopo le varie bevute, si ubriacò… Era arrivato il momento di tornare a casa, perché il pub stava per chiudere, gli amici di Ariana (per lo meno quelli ancora sobri) le offrirono di far guidare loro, ma lei si impose con un secco no. E cosi si mise in macchina e si incamminò sulla strada di casa… Al ritorno, mentre guidava molto velocemente ( perché sotto effetto di alcool)  incrociò una macchina, prima del brutto colpo emise un piccolo gemito, che era un misto tra un gridolio e una risatina, anche se non c’era niente da ridere… Al risveglio, la cantante , si vide su un letto di ospedale , si sentiva strana, come se qualcosa fosse cambiato in lei, si guardò in torno, vide i suoi genitori in un angolo che piangevano e intanto lei pensava ‘’ Cosa sarà mai accaduto?’’. .. 

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Capitolo 2
*** Per sempre insieme ***


Si guardò intorno, e pian piano cominciò ad alzarsi. Andò in giro per la stanza, le girava la testa, si sentiva debole e cercò di avvicinarsi ad uno specchio nelle stanza dell’ospedale, si guardò dalla testa ai piedi, dopotutto non era ridotta così male: aveva dei lividi e qualche graffio sulle guance, dopo quel brutto incidente le era andata molto bene. Barcollò ancora nella stanza, cercava l’altra vittima dell’incidente e in cuor suo sperava che non fosse successo nulla di male neanche a lui/lei. Nella speranza di non cadere, si appoggiò a lettino vicino al suo, spostò le tendine che separavo la sua vista da ciò che c’era dietro e appena vide chi si nascondeva dietro rimase schioccata. Si accasciò al terreno, pianse, battè i pugni sul pavimento e cominciò ad urlare. Ariana, aveva visto niente poco di meno che la sua migliore amica (Jennette McCurdy). Cominciò a pensare a tutte le avventure che avevano passato insieme, a tutte le loro risate, a tutto ciò che le ricordavano lei, il che la portò a pensare che fosse per la sua incoscienza , Jennette non si sarebbe più svegliata ,da quel lunghissimo sonno… Nei giorni a seguire, Ariana stette con lei giorno e notte nella speranza che si svegliasse, le raccontava ogni giorno una delle loro storie, come se lei sentisse, come se, mentre le raccontava le rivivesse tutte. Dopo varie settimane, i medici dissero alla ragazza che forse la sua amica non si sarebbe mai più svegliata e che quindi avrebbe fatto meglio ad andare a casa. Lei decise di andare a , ma prima volle salutare un’ultima volta la sua amica, così si avvicinò la abbracciò per l’ultima e le strinse la mano, come la prima volta che si erano incontrate, pianse sul suo volto, una lacrima(delle tante) scese sulla mano di Jannette, e lei per un attimo si svegliò. E disse: “Va più piano la prossima volta “ accennando ad un sorriso. Ariana non pensò ad altro che abbracciarla e poi cominciò a ridere e piangere nello stesso momento. Saltellò per tutta la stanza e uscì anche fuori nel corridoio dell’ospedale. Tornò nella sua camera, ed era davvero molto felice, perché sapeva che non avrebbe potuto far nulla di divertente senza la sua migliore amica. Jannette, che vide Ariana molto preoccupata disse: “Per se” e si interruppe , perché non riusciva a continuare, Ariana capì ciò che voleva dire e completò la frase: “ Sempre insieme”. In quel momento però, il macchinario che misurava i battiti cardiaci di Jannette fece un lungo “bip” e lei cessò di vivere. Ciò che seguì quel momento, fu solo disperazione. Dovettero portare Ariana a casa, e lei stette a letto tutte le giornate e piangeva. Non fece più nulla, non mangiò, non andò a scuola, sembrava che con quel bip, fosse morta anche lei insieme a Jannette , ma in un certo senso non fece più nulla per rispettare la promessa che aveva fatto a Jannette, per sempre insieme…anche dopo la morte.

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